Previsioni economiche di primavera della Commissione europea. Intervista a Dino Pesole, giornalista de Il Sole 24 Ore

Stante l'intervista in via approfondimento qui su radio radicale a partire dagli spunti ed ai gattini delle previsioni economiche
Della Commissione europea per questa primavera con un rimbalzo importante dell'economia e del PIL nell'Unione Europea
E che crescerà del quattro virgola due per questo due mila ventuno i appunto per il quattro virgola quattro nel due mila e ventidue di suo padre ci sono buone notizie tutto si lega chiaramente al tema di una ripresa corposa grazie agli le iniezioni nei vari Paesi membri del ricoveri viene dei vari Pnr R ma anche da una campagna vaccinale che sembra finalmente aver trovato il proprio ritmo ne parliamo con vino pesa il giornalista del Sole ventiquattro Ore è sempre un piacere avere con noi per commentare appunto
Queste proiezioni meno peggiore tanto ben trovato
Ventuno ancora Grazioli via allora finire soffia un ambiente diverso sia un po'più di otto ottimisti ma quali solo diciamo i nodi ancora da verificare
Si è intanto dalle previsioni di Brussel si nota certamente lo vedo dicevi
Un vento diverso cioè stiamo uscendo finalmente devo dire anche se a fatica da questa drammatica recessione quindi i dati sono incoraggianti
L'Italia si crescerà probabilmente del quattro virgola due per cento e colpisce anche il fatto che ad esempio la Germania
Crescerà del tre virgola quattro per cento quindi un po'di meno mentre la Francia dovrebbe crescere attorno al cinque virgola sette
In ogni caso le tre principali economie delle del continente dovrebbero avere un importante rimbalzo quest'anno teniamo presente che poi bisogna fare la media dove l'anno scorso abbiamo avuto un crollo di nove punti riempie il la Germania nove gennaio andata sotto di quattro punti e nove
Quindi come dire nella media voi alla fine ci troveremo tutti più o meno
Sulla stessa barca e dovremo ripartire
Allora colorita analisi economica che torneranno al livello pre-crisi praticamente tra poco più di un anno diciamo per quanto riguarda l'Italia dobbiamo prendere il signore degli indici del due mila ventitré
Quindi un po'di più tenendo conto che abbiamo ma se vuole ne parliamo dopo il tema fondamentale di come ridurre il debito mai limitiamoci per ora al tema fondamentale e cioè la crescita allora la crescita la scommessa di questa ricoveri plancia Bruxelles appena ricevuto
I nostri documenti ma non solo i nostri anche quelli degli altri Paesi che mancano alcuni entro due mesi dal suo primo giudizio poi la palla passerà all'Ecofin e quindi alla alla parte politica elesse tutto andrà bene già a fine luglio
Ne potranno cominciano ad affluire i primi fondi per circa venticinque miliardi questa sorta di anticipo
Allora la la sopravvisse Gentiloni sembravano abbastanza ottimisti anche abbastanza soddisfatti diciamo dei piani ricevuti ovviamente con le dovute quindi se per ovviamente eventuali aggiustamenti ma insomma
Si era sulla strada giusta resta restano diciamo è recentissimo commenta si la cautela sia di Dombrovskis chiede Gentiloni riguarda non la struttura dei piani i loro obiettivi che sembrano condivisi anche perché sono stati scritti insieme per Roma
Per questa volta si può registrare una concertazione delle come dire distante ma le preoccupazioni e i dubbi riguardano la fase di attuazione
Di questo imponente piano ricordiamo che l'Italia la Bel Paese il maggiore beneficiario dei fondi europei ci sono centonovantuno
Virgola quattro miliardi venne Generation New che poi sostanzialmente nell'insieme arrivano a duecentoquarantotto miliardi tra il fondo complementare
E altri stanziamenti il fondo riattivo altri quindi un'imponente
Stanziamento di risorse d'acqua al due mila ventisei
E ovviamente adesso sì alla commissione europea e devo dire soprattutto i governi europei sono in grande attesa di capire come l'Italia dopo aver presentato questo documento che fra un documento solo programmatico riuscirà ad attuare quello che c'è scritto
E quindi stiamo parlando del piano di riforme cosa fondamentale riforma della giustizia riforma dell'amministrazione pubblica riforma della concorrenza
Riforma del fisco cioè sono tutti i nodi fondamentali diamo conto che le riforme sono importantissima non è che gli affetti li abbiamo dopodomani e hanno fare nei tempi lunghi no all'ammenda appunto di riformare è il nome
Dettaglio come dire non come dire non poca importanza sia per la Commissione che per il futuro del nostro Paese quali sono gli ostacoli sulle riforme che tu hai poco fa citato nella cosiddetta si dice tanto la messa a terra delle le pareva subiti dalla messa a terra delle riforme che senza riforme
Soldi nere Coveri a poco potrebbero servire perché come dire quasi una precondizione anzi senza acqua
Allora secondo me se posso dirti come la vedo la scommessa del dei prossimi almeno due anni
La giochiamo sul Nyse riforme investimenti ma un po'più sugli investimenti che hanno la capacità un di rimbalzi sull'economia molto molto forte
Cioè se tu metti in piedi una grande opera infrastrutturale con tutto l'indotto riesce ad avere un rimbalzo un un impatto un moltiplicatore
In termini di aumento dell'occupazione del PIL molto maggiore le riforme solo complementari
Allora gli ostacoli
Sono moltissimi io ne intravedo più sulle riforme che sugli investimenti
Alla fine perché gli ostacoli sugli investimenti sono di natura burocratica amministrativa Cha tutti i vari lacci colli di bottiglia che conosciamo
Sulle riforme abbiamo un problema che è di natura prettamente politica è qua bisogna capire in che direzione si va ho visto che la ministra Cartabia già avviato il tavolo della riforma della giustizia siano volando giustizia civile
Mi sembra di capire dalle prime reazioni che ci siano delle obiezioni non secondaria da parte dei Cinquestelle
Ci sarà da discutere ci sarà da individuare punti di compromesso all'interno di questa maggioranza
E faticosi
Che probabilmente porteranno lo slittamento dei tempi nessuno si aspetta a Bruxelles e che dopo che da da vent'anni aspettiamo la riforma della giustizia avendo dei tempi l'Arsenal radiali domani elfi facciano già domani quindi sì se viene istituita riusciamo a farlo entro l'anno già sarebbe un grande risultato l'altro ostacolo vero intravedo non è tanto nella riforma della pubblica amministrazione
Sulla quale mi sembra di capire che ci siano delle convergenze soprattutto se si parla di snellire sicuro privatizzare insomma questi sono temi sui quali
La condivisione di massima pollice vedere se riusciamo a fine agosto notizia delle scorse ore il commissariamento dell'Anpa alla resa o no non è proprio un dettaglio sull'isola una politica proposi riforme politiche attive del lavoro il grande nodo quella grande chiodo fisso di questo Paese
Gravare Iraq ma Parisi emessi pensa del mio appelli invitava nazisti sì ma insipido cioè il problema fondamentale che quando rimettiamo in piedi un piano di questa portata ambizioso fondamentale probabilmente l'ultimo treno che c'è a disposizione
Non riusciamo a fare quello che bisogna fare cioè la politica attiva del lavoro che poi cosa significa sostanzialmente fare incontrare domanda e offerta e quindi far sì che i percorsi formativi siano coerenti a quello che poi si muove sul mercato dice allora è inutile fare come dire laureare
Non so
Valanghe di studenti e scienza della comunicazione se coi da qui ai prossimi anni giù servono ingegneri informatici voglio fare un esempio molto banale subito show ma questo è uno dei tanti l'altro problema che io intravedo e sulla riforma del fisco che decisiva per questo mese
Non è propriamente materia del PM verde perché nello nello sfondo anche perché certamente non si può finanziare la riforma del fisco coi fondi europei
Ma fondamentale anche la ci viene richiamato dalle raccomandazioni di Bruxelles e di intervenire da anni
Però ecco punto interrogativo che mi pongo è che riforma sarà possibile far sì canturine da questa maggioranza c'è all'interno della quale convive è una ricetta che è quella non so che cosa è stato un po'di proposta mi sembra anche abbastanza sfumata della lega no della tassa piatta
Cioè aliquota unica cioè diciamo interna tendenzialmente il meno tasse qual è l'altro grande tema era libero sulla prima casa mi sembra che questi siano voi
Viene telai mo'Edward ecco questo ma come si spiega resiste si sposa con eterno invece tema della appunto verrebbe disinteresse del appunto del debito pubblico italiano che qua insomma fu unico modo in cui non solo si si può si può iniziare a fare un po'di cassa ridurlo
Ecco questo è il tema fondamentale anche perché mi sembra che ci sia in questo momento è una sorta di rimozione collettiva del problema no
Perché Selene Lantella lei sia il poiché l'elefante stato imbrigliato perché le regole europee sono sospese
E lo faranno per tutto il due mila ventidue quindi siamo tranquilli nessuno ne parla il problema è che i dati diffusi dalla Commissione europea dicono che la Grecia debito pubblico va be ciclopico duecento otto per cento del PIL
E subito dopo c'è l'Italia
Tra i grandi Paesi europei l'Italia è quella che ha il debito più alto siamo vicini al centosessanta per cento allora esautorare Winans appartata benissimo e bombe finita in allora qui la la sfida è duplice
E si lega al recovery plan italiano anche perché è del tutto evidente che c'è un solo modo per rendere sostenibile o debito di queste proporzioni
è enorme
Per renderlo sostenibile bisogna agire su quello che come dire il denominatore del della frazione che è la crescita allora se questo Paese riesce a crescere effettivamente stabilmente del tre quattro per cento l'anno
Il debito pubblico nel corso dei prossimi dieci anni comincia a flettere in modo automatico senza bisogno di fare manovre lacrime e sangue vecchia maniera
Viceversa se quei tassi di crescita non si riescono ad aggiungere c'è un problema anche perché
Per ora è tutto se non si riesca a raggiungere dopo un'iniezione importante quella europea ecco teso a Tokio bisogna in questo momento la preoccupazione sul debito non c'è c'è
Ma non c'è perché c'è la BCE dietro che sta acquistando i titoli del debito pubblico italiano però farà ancora per tutto il due mila ventuno buona parte del due mila ventidue ma a un certo punto finirà
Certo terzo quando feci renderemo conto di ribellarsi fotografia reale
Ecco per questo dico che quando finirà la politica monetaria espansiva di Francoforte bisogna presentarsi all'appuntamento con un tassi di crescita sostenuti perché potremmo dire ai mercati se ci finanziano il debito cari signori ovvero che la BCE adesso sostanzialmente non ci finanze per debito ma noi siamo in grado di farcela da soli come ce la facciamo da soli se la nostra economia
Non riprenda crescerà sostenuti questa è la scommessa del per recovery plan ci agricola e anche odore del nostro Paese assolutamente sì
Grazie davvero meno peso del giornalista del Sole ventiquattro Ore è sempre un piacere avere qui su radio radicale alla prossima
Grazie a voi grazie a voi