Intervista a Paolo Ferrero sulla rivista da lui diretta "Su la Testa. Argomenti per la Rifondazione Comunista"

Radio radicale ci occupiamo di una pubblicazione che e la rivista sulla testa una rivista di Rifondazione Comunista
Prima edita in forma digitale e dall'inizio di quest'anno del due mila ventuno in forma cartacea e diretta Paolo Ferrero già ministro già segretario di Rifondazione comunista oggi i attualmente dice il segretario dice il presidente della sinistra europea Paolo Ferrero che abbiamo in collegamento telefonico indi auguravamo bontà benvenuto sulle frequenze di Radio Radicale
Per intanto grazie a voi per questa opportunità di di parlare di presentare la rivista sulla testa
Per me è un grande motivo di orgoglio
Di essere dopo aver ricoperto tanti incarichi politici di potere svolgeva il ruolo del direttore di una rivista che un po'un centro di ricerca
E quindi la nostra idea è proprio quel fra non la rivista di partito che propone la verità del partito ma una rivista che pone dei temi in discussione dicendo la sua
E che chiama tutte le le sensibilità le diverse opinioni riti sono nell'ambito della sinistra di alternativa a pronunciarsi perché la nostra idea di apparire uno spazio di dibattito e di approfondimento
Ecco questa rivista abbiamo detto gennaio e per appunto nel periodo gennaio-marzo uscita commenta IMO numero cartaceo dedicato all'attualità del comunismo a a cent'anni dalla fondazione del Partito Comunista a a trent'anni dalla sua a fine allora due le domande insieme
Come mai avete deciso di ai andare sul cartaceo e e e diciamo
Legato a cui esso pensate che in questo momento ci sia bisogno di un di una rivista che tratti appunto argomenti impegnativi in questo caso ovviamente
Quello che avete definito l'attualità del comunismo in questo contesto storico in questo contesto politico anche proprio italiano il governo Draghi eccetera eccetera
Sì sul motivo del passaggio dal digitale al cartaceo diciamo si esprimerebbe oggi nei termini è una domanda che ci è venuta dal mercato
Nel senso che molte persone che legge una rivista digitale ci hanno chiesto di poterlo avere in cartaceo perché una rivista specie di approfondimento che non è che leggi e poi diciamo così abbandoni ma magari se preferisci poter sottolineare tornarci sopra addirittura l'organizzazione dei giovani ha ipotizzato di fare dei corsi di formazione e di discussione
Quindi li cartaceo si presta meglio a una lettura ponderata diciamo
è anche una sfida comunque diciamo no
Sì de devo dire interessante te la sfida credo di poter dire che già
Alla fine di questo mese avremmo abbastanza abbonamenti dal poter regge il tutto l'anno diciamo e quindi per adesso tenderei a dire che una sfida vinca però insomma non voglio vendere la pelle dell'orso prima di agguantare la Manta ma vedo un buon trenta
Dei BTP possibile superamento dei cinquecento abbonamenti
Anthonia intorno molto tempo e quindi Micheli che riusciamo a stare in piedi e quindi a a vincere questa sfida qui e l'altra sfida e l'idea che in un mondo che è fatto di Twitter
Tipi centoventi cartelle di di slogan e della battuta a volte da bar diciamo
Che sia invece utile trovare a fare degli approfondimenti sia per capire dove sono i problemi sia per provare a sviluppare dei ragionamenti un po'più lunghi e questa è la seconda sfida e vedremo se saremo in grado di vincerla
E vincerla sul sul medio periodo non non lo si vede subito devo dire che la cosa che mi ha impressionato
E che un numero come quello sull'attualità del comunismo cento pagine un editoriale lungo e quant'altro abbia trovato poi attorno ai nodi che ha sollevato invece un interesse il dibattito ne dico uno per tutti
Nell'editoriale ho sostenuto due cose
Uno che bisognava passare dal comunismo in bianco e nero del comunismo colori
Cioè che bisognava smetterla di declinare il tema del comunismo come di una cosa passata di un glorioso passato da rivendicare questo non non è non è interessante per nessuno salvo che per coloro che già oggi son comunisti
Invece di dieci locali un comunismo con la vecchia dispiegare oggi che cosa vuol dire comunismo e gli esempi sono migliaia perché da Latartara dei brevetti sui vaccini cioè che la vita umana viene dopo il profitto delle multinazionali
Ho alla questione ambientale infatti io propongo e l'idea di un comunismo verde cioè che il primo nodo è che il profitto non deve nel poter distruggere la vita delle persone né con lo sfruttamento sul lavoro ma nemmeno distruggendo la vitalità in cui siamo chiamati a vivere e quindi l'idea appunto del comunismo non come il ricordo di un glorioso passato ma come la necessità oggi chi di superare la logica del profitto in nome di una logica di cooperazione e di solidarietà
Che deve essere ed è l'unica possibilità per l'umanità di azioni future cerca insomma sì quindi questa è la sfida
Ecco e tra l'altro sfogliando questo numero si vede veramente una varietà di interventi una ricchezza insomma di produzione intellettuale molto rilevante se quindici voi dare anche così per per dare un'idea nostra ascoltatori ci puoi imporrà contare chi ci ha scritto dentro questo numero
Che io ho sempre diciamo è sempre antipatico citare qualcuno perché rischi PC di non citare qualcun altro e quindi e non c'era il criterio che le dita dell'impero editoriale su sul comunismo sull'attualità del comunismo e ovviamente esprime una tesi piuttosto netta piuttosto precisa però noi abbiamo chiesto da diciamo così da da persone che ha che fanno riferimento al pensiero del Papa
Fino a persone che esprimono più una tradizione classica del comunismo a persone che sono ambientalisti a persone se il ministero a persone che invece esprimono magari un'idea di comunismo molto eterodossa
L'anti stalinismo molto netta davanti avevo chiesto al complesso di queste persone e di esperienze
Che che si muovono sul terreno dei movimenti di dire la loro perché la nostra idea e di superare una logica in cui sulla tua rivista scrivono quelli che son d'accordo con i testi e ognuno si fa la sua rivista e alla fine non non c'è più nessuno che discute con nessuno ma semplicemente delle cose un po'ideologico religiose che si danno ragione l'uno con l'altro nel pensiamo che questo non serve a niente
Il problema è di ricostruire un'idea e anche una pratica TT marxismo scientifico intese in un modo preciso che che che è necessario confrontarsi con la realtà
Per cercare di cogliere effettivamente quali sono le contraddizioni e di cogliere gli elementi di possibile sviluppo di un di un cambiamento e questo può avvenire solo nel dialogo tra tutti coloro che si pongono il problema di cambiare a prescindere dalla cultura politica
Che hanno da questo punto di vista non troverete sulla rivista diciamo così chi chi inneggia tali e troverete magari è invece King nome entity i di un'idea di IPI cattolicesimo
Progressista avanti si pone il problema del del cambio di paradigma della superamento dello sfruttamento del lavoro e quant'altro c'è l'idea e tocco di far dialogare tutti gli aspetti di coloro che tali ragioni diverse contestano questo capitalismo che sta distruggendone
Nel senso che l'abc
Per le persone e la possibilità di vivere decentemente sul pianeta appunto dimettermi tutti in un in un possibile patto comune di conforto ecco tarato lo faccio io un nome per esempio quello di Marcello Musto
Grande storico del marxismo che appunto diciamo dà un'interpretazione di Marx
Molto interessante e che appunto bypassa
Tutto quello che come dire è stato caricato su questa figura anche che diciamo così non gli apparteneva detto questo hanno andando verso la conclusione
Di questa nostra conversazione volevo chiederti primo dove si può trovare come si può avere insomma questa rivista perché i tra i nostri ascoltatori
Ne fosse interessato e poi immagino che state preparando anche un numero nuovo se ci vuole dare anche un'anticipazione del del numero nuovo
Allora per attualmente è una rivista eppure possibile averlo solo abbonamento
E e e quindi perché purtroppo non siamo nella condizione di andare né in edicola né in libreria spero che nelle prossime settimane saremo neri saremo in grado di andare in libreria
E quindi diciamo
La la un'America ad esempio a cui fa riferimento se poi può essere ma altri si può usare direttamente alla mia che è semplice Paolo punto Ferrero chiocciola Rifondazione punto it
E li si può prendere contatti appunto per abbonati peraltro segnalo che la politica di abbonamento fatti e fatta per permetterà a chiunque di portarsi abbonare una rivista che esce sei volte l'anno con numeri positivi ottanta cento pagine all'abbonamento più basse a quindici euro
E quello più alto di sottoscrizione accento
In modo da permettere magari al giovane precario che non c'ha i soldi di poterci abbonare a quindici euro dando il contributo che può dare e magari il docente universitario piuttosto che quello che ci ha un po'più di soldi di di abbonarsi con i cento euro le due cose si si compensano e in questo modo siamo in grado di fare una rivista che ci aiuta a costi bassissimi
Perché e quasi tutta la buona volontà Mario
Quindi a costi bassissimi di poterla fare avere a tutti
E confido che nei prossimi mesi riusciremo ad andare in libreria almeno in alcune catene di grandi librerie per quanto riguarda il prossimo numero che praticamente finito
E già e già sul sito pubblico Ursula Testa
Punto it queste già sul sito e e e il prestampato sarà stampato la prossima settimana e quindi arriverà nelle prossime settimane agli abbonati che a coloro a cui glielo stiamo inviando in via di promozione sul pubblico
E c'è una nostra idea è che la pandemia al Covip opera abbia segnalato che tutte le cose che ci han detto che andava benissimo cioè il mercato e la concorrenza hanno mostrato il fatto che non sono in grado di far fronte a una pandemia invece tutte le cose che ce l'han detto che andavano buttata in pattumiera tipo la sanità pubblica l'istruzione pubblica son quelle che hanno detto in questi meglio allora che facciamo
Un numero sul pubblico in cui riproponiamo fortemente la tesi della necessità del pubblico ma dicendo deve essere un pubblico innovato non può essere il pubblico burocratico che serve più ai dirigenti che guadagnano duecento mila euro che nonché ai cittadini essere un pubblico che veda elementi di partecipazione da parte degli utenti di controllo sul servizio da parte degli utenti in modo da poter interagire intervenire su come funziona il pubblico
Aria farlo funzionare per farlo funzionare per gli utenti
E non perda qualche burocrate di Stato e secondo deve essere un pubblico che ha elementi di autorganizzazione ET autogestione da parte dei lavoratori
In questo proprio con un'idea che bisogna intrecciare la elaborazione sui beni comuni sulla possibilità della Società di autorganizzarsi
Di far valere le proprie ragioni FIAT come lavoratori sia come consumatori come l'idea del pubblico come logica sottratta al al profitto
Quindi un ridisegno
Dell'intervento pubblico appunto non come il tutto scontato centralizzato burocratico ma dove la proprietà pubblica sia la garanzia della possibilità dei cittadini di potere interagire
Controllare protestare se necessario cambiare e dei lavoratori di fare un lavoro che non sia al puro lavoro salariato
Brutale ma chi ha un lavoro in cui la loro professionalità e la loro responsabilità come abbiamo visto nei mesi del copy quando chiamavamo gli infermieri medici eroi ecco Noemi
Non vorremmo chiamarli eroi per tre mesi e poi dimenticarli potremo dei pubblici dipendenti che hanno dei contratti di lavoro con un salario equo e no sottopagati
Con lavori
A tempo indeterminato non precario e che nello stesso tempo permettano quindi i lavoratori di esprimere la loro professionalità la loro responsabilità in modo che lo welfare funzioni i servizi funzionano questa è l'idea di pubblico che abbiamo ecco il numero prossimo delle riviste su questo e anche qui abbiamo provato a fare interagire
Varie varie opinioni
Bene allora io ringrazio molto Paolo Ferrero che con cui abbiamo parlato della rivista che di sulla testa argomenti per la Rifondazione Comunista grazie buon lavoro
Grazie a voi poi un pomeriggio agli ascoltatori l'ascoltatrice