Festa di Rifondazione Comunista - Assemblea Nazionale dei segretari e delle segretarie provinciali, regionali e di circolo del PRC - SE

Allora io direi di prendere posto diamo inizio
A questo incontro delle segretari del segretario di Rifondazione comunista
Un incontro che come gli altri anni vede una partecipazione numerosa ma per le condizioni prima proibitive oggi molti compagni comunque non hanno potuto
Raggiungersi proprio per quello il nubifragio di questa notte proprio per questo io vi ringrazio doppiamente di questa vostra comunque numerosa diciamo presenza il primo pensiero di quest'incontro va alle cinque morti e tre dispersi di questa notte
A Livorno
Anche questa volta ci diranno morti naturali legate nubifragio legato alle bombe d'acqua e se c'è una prima cosa da dire insieme è la nostra vicinanza alle famiglie che sono state colpite
Fu un'estate dai fatti gli accadimenti di questa notte e che questi fatti non sono naturali hanno come prima responsabilità l'uomo artefice del disastro e del degrado dell'ambiente e il malgoverno del territorio diciamo che ancora una volta colpisce parti del nostro Paese
Detto ciò in questi giorni di festa come avete visto oltre ai momenti di confronto Esterni
Che abbiamo ottenuto diciamo rivolti all'e sterno rivolti al dibattito e al rapporto con la sinistra noi abbiamo tenuto parecchi momenti di discussione più centrati sui nostri compiti
Sulla riorganizzazione dei diversi settori intervento politico
Proviamo questa mattina a chiudere in questa tornata di incontri
Con una riflessione a tutto campo che riguarda insieme delle nostre forze
Ringraziamo Lidia Menapace Loris Caruso Seat soletta Roberta Fantozzi che ritardo anch'essa per problemi di maltempo che daranno nel corso del dibattito un loro contributo e qui la presidenza è presente anche Paolo Ferrero vicepresidente del partito della sinistra diciamo europea
Ringraziamo radio radicale che trasmetterà
Il dibattito di oggi a questa nostra Assemblea i compagni di Firenze in modo particolare oltre ai compagni d'ufficio organizzazione nazionale
Che stanno rendendo possibile la ritrasmissione di questo nostro dibattito e un dibattito che sarà concluso da Maurizio Acerbo segretario nazionale
Per entrare subito nel vivo qualche battuta sullo stato del nostro partito
A me sembra che si possa dire una volta tanto da qualche anno a questa parte
Di alcuni segnali di ripresa di fiducia
Nulla di eclatante ma l'andamento positivo del recente congresso nazionale
Una certa ripresa di attivismo politico
Le molte partecipate feste in rosso noi a un abbiamo meritato il numero delle feste sono andate sostanzialmente tutte quante bene con livelli di partecipazione maggiore rispetto agli anni precedenti
Così come l'aumento significativo quest'anno rispetto l'anno precedente nell'ordine del cinque per cento delle sottoscrizione del due mila per mille in controtendenza rispetto all'andamento delle sottoscrizioni di altri partiti
Io penso che sono la riprova di alcuni segnali favorevoli
Penso che il compito nostro innanzitutto sia quello di andare ad una generalizzazione di questi segnali
Di farlo sulla base non di un generico plateau volontaristico ma di una precisa valutazione politica che sottopongo come primo elemento di riflessione
A me pare che la fase che stiamo vivendo
Sia una fase di rimessa in discussione del quadro generale che ha dominato negli ultimi tre anni tre decenni insieme ciò di rimessa in movimento di una parte grande della società
Ieri parlavamo delle mobilitazione del G7 quelli che ci saranno Bergamo a Milano a Torino quelle per la quale saranno invitati tutti i compagni a partecipare
E la compagna Monica di sì visto che interveniva
Ha avuto modo di dire se noi pensassimo che quelli cioè i poteri forti poteri economici i poteri oligarchici stanno vincendo sbaglia avemmo di grosso
Io penso che la compagna avesse ragione a dire questo
Detto in altre parole
Penso che l'attuale periodo storico
Non sia più solo ed esclusivamente quello di cui parla parlano Pier Dardo e Cristina Laval
Della razionalità indiscussa del neoliberismo del dominio interiorizzato dell'acquiescenza di massa penso che non sia più queste la fase quella del pensiero unico quella per la quale navigare Teltscher disse a suo tempo noi abbiamo l'ambizione di cambiare il cuore e l'anima delle persone
Penso che oggi invece si possa iniziare a parlare di un'inversione di senso comune di Massa sostanzialmente per due ragioni
La prima una crisi
Che con la sua realtà dirompente voglio ricordare che il Paese quello fra i Paesi europei con il più alto tasso di disoccupazione
E di disuguaglianza è una realtà dirompente che destinata a incidere nelle coscienze e a cambiare le aspettative
Guardate che quando parliamo di questa realtà dirompente nel parliamo di dinamiche radicate nella società che i teatrini della politica non possono occultare così facilmente
Il Presidente del Consiglio come fatto nei giorni scorsi può dire per quanto lo riguarda che la crisi è stata lasciata alle spalle
In realtà diciamo questa crisi sta macinando continuando a macinare
Una condizione di povertà e di miserie insieme un'economia del privilegio che sta aumentando dismisura le disparità di questo nostro Paese
Ed era destinata proprio per questo incide nelle coscienze e a cambiare le aspettative di milioni di persone
Dinamiche per riprendere una definizione lapidaria di Ulrich Beck
Di qualche anno fa che hanno portato alla fine del credo di un sistema hanno portato alla fine di quel pensiero unico di cui parlava appunto Megret Tecce
Secondo discontinuità emersa chiarissimamente in occasione di tutte le ultime tornate elettorali
Il crollo del senso di appartenenza ad un quadro politico o di rappresentanza che certo riguarda tutte le forze anche la nostra forza certamente
Ma più specificatamente penso la difficoltà per i governi per le forze di sistema di coniugare il rapporto di massa politica nella forma del primato del potere in ragione della separatezza del potere
Se fino a qualche anno fa c'era una identificazione perlomeno come lato preponderante nei confronti dei governi dei poteri Como dovendomi dominanti oggi avviene inverso
Io penso che noi abbiamo accantonato troppo in fretta
E nelle nostre discussioni e parliamo troppo poco di quello che è accaduto e successe il quattro dicembre io credo che Lidia Menapace molto impegnato in prima persona avrà modo di dire riguardo qualche cosa
Non si è trattato quello di un fatto politico contingente anche se quel risultato
La vittoria del no non ha prodotto alcun sovvertimento dei rapporti di forza
Tutte le politiche antisociali rimangono traumatica mente operanti prima col governo Renzi oggi col Governo Gentiloni
Quel risultato però segna con chiarezza la fine del monopolio della classe politica sulla sfera pubblica sui cittadini sugli elettori questi è accaduto il segnale diciamo emerso dal quattro dicembre
Questi e noi potremmo dire anche di un precedente il referendum del giugno sul due mila undici in difesa dell'acqua pubblica
Ora questi fatti così come il crescente astensionismo al voto testimoniano questo vorrei dire di una secessione di gran parte dell'elettorato
Guardate dico queste cose senza voler fare in alcun modo professione di ottimismo ingenuo
Per dire dell'ambivalenza del momento è utile rifarsi ad un articolo che io voglio citare perché efficacissimo nel descrivere la situazione attuale
è un articolo di Nancy disse prese per femminista americana scritto all'indomani dell'elezione di Trump
Questa elezione lo leggo testualmente rappresenta una delle serie drammatiche rivolti politiche
Che insieme segnalano un crollo dell'egemonia nell'io liberista
Queste rivolte comprendono tra l'altre il voto per la Breaks East nel Regno Unito il rifiuto delle riforme di Renzi in Italia la campagna di Bernie Center per la nomination del partito democratico degli Stati Uniti
E il sostegno crescente per il Fronte nazionale in Francia
Anche se differiscono per ideologia obiettivi questi ammutinamenti elettorali condividono un bersaglio comune
Sono tutti rifiuti della globalizzazione delle multinazionali
Del neoliberismo e delle istituzioni pubbliche che li hanno promossi io credo che abbia descritto molto bene la situazione
E certamente si è superfluo dire che la destra diciamo nelle di su diverse varianti non può offrire alcuna soluzione alla crisi detto ciò la questione che pongo
Sempre con le parole di fresa è un'altra e un'altra è questo io credo che è un aspetto decisivo che noi dobbiamo capire comprendere anche per avere ben chiaro è quella che è la nostra prospettiva è quello che sono i nostri compiti politici
Dice prese quello che abbiamo di fronte è un interregno
Una situazione aperte instabile in cui cuori elementi sono in palio
Non è più il tempo di meringa retate che diceva noi vogliamo guadagnare il cuore e l'anima delle persone come dice la compagna femminista paese oggi le menti e i cuori sono in palio
E in questo interregno
Per usare le parole di Samir Amin tutto è possibile il meglio e il peggio
Ma i giochi sono aperti le lotte politiche sociali con i loro successi insuccessi determineranno quello che sarà il futuro prossimo
Allora se è così stanno le cose
Io penso che c'è da trarre una prima conclusione
Che riguarda il nostro modo di pensare e di agire
Quello che non possiamo fare
Lo dico tante rispetto tante discussioni io sento nei circoli nei comitati federali cono partecipò
è quello di rimanere bloccati sulle stessi con l'eredità di una sconfitta
Lo dico
Perché ancora troppe discussioni sono concentrate sul lato della crisi della sinistra dei mancati risultati dell'esaurimento degli spazi di alternativa
Non che non ci siano problemi difficoltà
Ma questo approccio io penso la discussione è sbagliato è un approccio retrodatato è un approccio che incapace di vedere le potenzialità e l'avvio di una folla fase l'iniziativa di ricostruzione
Se qui Lidia Menapace col quale abbiamo fatto il Congresso diciamo Bolzano quella federazione era una federazione in difficoltà e oggi è una federazione ricostruzione
Proprio perché insieme con la compagnia di Dio Menapace abbiamo dato questo senso della proiezione delle potenzialità anche di sviluppo di ricostruzione della nostra iniziativa politica
Per questo penso che uno dei problemi che abbiamo e io mi rivolgo ai compagni segretari quelli che hanno una qualche responsabilità di direzione politica e di fare in modo che nella testa e nella pratica di compagnie delle compagnie
Viva questa direzione di ricerca
Una ricerca e non è che non sia nel senso di una ritrovata Capatti sia nel senso di una ritrovata capacità di agire
Di individuare i nuovi fermenti nuovi conflitti di vedere lo spirito di cessione di cui dicevo prima che si annida nelle molte pieghe nelle molte fratture la società
Guardate quando diciamo queste cose abbiamo ben presente anche l'obiezione che viene mossa giusta fondata legittima da molte compagnie da molti compagni
Il fatto che oggi si siamo in presenza di questi potenzialità ma non siamo più in presenza di culture politiche strutturate dobbiamo fare i conti con un'ondata di De politicizzazione col fenomeno della dispersione sociale
E certamente Cuesta non possiamo non vederlo è una situazione permeabile a diverse narrazioni
Per lo più è straniera tradizionale contrapposizione fra destra e sinistra e più o meno orientate contraddistinte se parliamo delle tre varianti del populismo italiano
Da una forte propensione alla manipolazione del disagio e della protesta
L'esempio macroscopico di cui si è discusso anche nella nostra direzione nazionale dell'altro ieri di cui si è discusso nelle incontro nel seminario sul tema della crisi emigranti di manipolazione e proprio l'identificazione del problema dei migranti
Come oggi il problema della sicurezza sociale nazionale
Scriveva umani in uno degli ultimi libri fosse l'ultimo libro poco prima di morire
Un anno fa la costituisse la costruzione di uno stato di emergenza da nemico le porte da caccia alle streghe e una comoda valvola di sfogo un trucco da prestigiatori
Trucco che consiste nel dirottare l'ansia di problemi che i governi non sanno o non vogliono risolvere ad altri problemi
Quegli stessi governi possono quotidianamente su migliaia di schermi mostrarsi intenti a lavorare alacremente
Allora io penso diciamo che tutti abbiamo ben chiaro questa situazione
Detto ciò però bisogna prenderne atto il diffuso senso di insicurezza quotidiana è una rivalità di fatto e non possiamo rimuovere che non possiamo esorcizzare
Il problema è come riusciamo parlare questa nuova realtà
Che guardate è una realtà in sommovimento questo far ribollire nelle viscere diciamo la società e al tempo stesso però una realtà pienamente coinvolta nella crisi la politica questo elemento di contraddizione il paradosso diciamo cui dobbiamo rispondere
Come riusciamo
A produrre una politicizzazione delle fratture sociali per come si manifestano
Anche in forme pure politiche partendo certamente anche delle forme pre politiche che non vanno a Giorgio e Zarate quella realtà le forme per politiche sono esse stesse una forma politica
Contrapponendo l'alto e il basso la lite popolo il noi gli altri
In definitiva come riusciamo rendere manifesta la contrapposizione fra destra e sinistra fra capitale e lavoro fra logica la competizione quella data dalla solidarietà
Quella della lotta di classe di cui parlava ieri sera Paolo Ferrero nell'incontro sul tema della guerra e del terrorismo perché la lotta di classe non si è fatta più dall'alto contro il basso ma dal basso contro l'altro senza la quale i soggetti
Rischiano in assenza diciamo di questi elementi di contrapposizione
Diciamo l'irrilevanza
Io credo che non ci sono risposte semplici portata di mano
Esistono solo le ragioni di una ricerca di un lavoro politico
Ma una cosa mi sembra necessario dire
L'urgenza di riportare al centro del nostro impegno il tema del conflitto
Delle pratiche sociali critiche della costruzione di un movimento antagonista commettere almeno perlomeno prioritario rispetto ad altri terreni
Guardate che quando parliamo del conflitto del radicamento sociale della presenza nella società civile parliamo di un tema non nuovo ma che non è mai stato affrontato il portato avanti fino in fondo
Io richiamo una riflessione
Perché mi sembra una riflessione molto significativa che intercorse tra Ingrao il Trentino nel pieno di una sconfitta del movimento operaio della sinistra movimento comunista più di vent'anni fa
A partire ed è un interrogativo che posero
Dove sta il nodo irrisolto il punto cruciale che ha portato al crollo non soltanto l'Unione Sovietica ma più largamente la sconfitta del movimento operaio
Dov'è l'errore strategico che ha condotto il comunismo allo scacco
Ebbene io penso che la risposta che venne data all'ora più di vent'anni fa
è una risposta che mantiene una sua forte attualità
Ma per la quale non si è andati fino in fondo
E cioè nella sinistra europea
C'è stata una lettura molto superficiale una lettura statalista del processo di liberazione sociale testualmente dissero alle quali poca in grado trentini
La sinistra ha spostato la rivoluzione sociale dal cuore della società civile ovvero dal conflitto nel luogo di produzione alla conquista del potere politico statale
Come se la conquista della macchina del governo della macchina istituzionale forse l'elemento discriminante per cambiare la situazione sociale e politica del Paese
Penso che la questione ancora oggi di fondo ossia esattamente questa
Nell'illusione di affrontare una crisi sociale e politica complessiva attraverso i meccanismi di un cambiamento istituzionale
La sinistra nel corso degli anni ha finito per diventare una sinistra senza società
Nel dire ciò guardate lo dico con grande convinzione però con altrettanta convinzione dico anche un'altra cosa che bisogna evitare di passare da un eccesso all'altro
Il pensare di separare l'azione sociale dell'azione politica io voglio fare soltanto un esempio proprio questa mattina a Torino
Si tengono due incontri contemporaneamente due assemblee in due luoghi separati
L'uso concluso con Tomaso Montanari e con uno spostamento deciso all'ultimo momento
L'Assemblea nazionale contro il G sette di fine mese mandati io penso che questo sia un errore
Che dà la rappresentazione plastica di due mondi che stentano riconoscersi
Noi saremo presente contemporaneamente in tutte e due le assemblee
Perché è importante parlare alla società Etta importante parlare i movimenti e parla è importante parlare diciamo i centri sociali ed è importante dare una risposta politica
Senza la quale le pratiche sociali confluiti movimenti muoiono
Allora io penso diciamo che il punto sia questo dunque non si tratta di rinunciare
E avremo una comunicazione a tal proposito ha una presenza nelle istituzioni una presenza non fine a se stessa ma che mantenga fermo il punto di vista del movimento reale
Poi avremo una comunicazione di città in comune nel corso del dibattito
è una presenza nelle istituzioni che sia utilizzata come leva per la costruzione e la ricostruzione di un'opposizione sociale nostro Paese
Ma detto cioè il problema è un altro quello che dobbiamo capire fino in fondo non è fare l'uno e l'altro semplicemente e andare avanti così è il riposizionamento dove de la centralità del nostro impegno politico
Poi l'impegno nel portare avanti il programma sociale di lotta e di impegno nella società nei luoghi di lavoro nelle scuole più impegno nel rapporto con i problemi e il vissuto dalle persone
Questa mattina tra le comunicazioni è prevista
La presentazione di alcune linee di questo programma ho visto che Roberta Fantozzi sia raggiunto
Con tutte le difficoltà naturalmente di questa giornata
E dico subito che non basta avere però un bel programma
Per riguadagnare credibilità dobbiamo vera un programma che non diventi un discorso
Un programma che non diverso il discorso
Ma che viva situazione per situazione rivendicazioni in attività pratiche in luoghi di aggregazione
E guardate esistono in tal senso esperienze significative a livello di territorio
Sportelli sociali centri anti sfratto circoli ricreativi
Pareti di mutualismo e solidarietà gruppi di acquisto popolare
Centri di assistenza fiscale e quant'altro è utile importante diciamo sul piano di forme di resistenza sociale per il nostro diciamo partito per il nostro partito
Allora io penso che noi dobbiamo prendere a riferimento ed estendere io lo dico in tutte le riunioni tutti gli incontri che facciamo diciamo con il partito livello territoriale
Perché le nostre sedi non devono essere più semplicemente sedi di discussione di organizzazione politica certo che devono essere sedi di discussione di organizzazione politica
Ma devono al tempo stesso diventare centri di aggregazione e di egemonie con particolare riguardo a quelle che sono le istanze sociali e meno garantiti
Ora io penso che si debba fare queste o perché penso dei qualsiasi operazione dire generazione politica
Che non voglia lasciare tutto in mano gli imprenditori della paura e del rancore passa da qui
Deve stare sul terreno dei diritti del lavoro della casa del diritto allo studio alla sanità
Alla critica vissuta
Ad ogni forma di sfruttamento di ingiustizia come dicevamo nella direzione dell'altro ieri deve essere un impegno diciamo politico con un chiaro segno sociale
è altrettanto chiaro che nel fare questo dobbiamo misurarci con le forze che sono in campo
Parto da una constatazione oggi esiste una molteplicità di movimenti di lotta di resistenza di protesta non è vero che non esista niente che tutto è fermo no esistono molte di queste lotte
E che testimonia la presenza di una pluralità di soggetti a vocazione antisistema
Ma questa pluralità che è espressione di una forza potenzialmente invincibile se soltanto forse unità
E al tempo stesso per la sua dispersione una manifestazione della sua debolezza
Il tema dunque per usare ancora un'espressione Samir Amin
E quello della costruzione nella diversità della convergenza di forze che l'altro Kung punto decisivo cosa deve fare una forza comunista rispetto questa pluralità dei movimenti rispetto a questa dispersione frammentazione
Deve essere impegnata a costruire insieme alle lotte le proteste una convergenza di queste lotte e blocchi egemonici alternativi
Cosa che va fatta a livello di movimento e a livello politico
Con un'unica discriminante l'anti liberismo ma potremmo anche giungere in forma più esperti estensiva stante l'arretramento che c'è stato in questi anni
La volontà di agire nella costituzione materiale nostro Paese un rapporto di coerenza con i principi della Carta costituzionale
Lavoro conto sfruttamento eguaglianza contro disuguaglianza pace contro guerra
Democrazia e antifascismo contro le nuove forme del comando rigare etico e via di questo passo
Dal che ne traiamo la necessità di una partecipazione attiva
Dobbiamo costruire le le assemblee diciamo nel rispetto a quella che è stata l'assemblea al Brancaccio la costruzione di una larga coalizione sociale e di sinistra alternativa del partito democratico al centrosinistra
Partecipazione nella chiarezza
Come diciamo in tutte le occasioni non siamo interessati all'operazione di ritorno a un centro sinistra messe in campo da Pisapia e Bersani e questua deve essere chiaro diciamo
Noi vogliamo costruire un'alternativa al partito democratico sue varianti fare politica messa in campo da questo schieramento
Operazione e noi diciamo di galleggiamento che non coglie la crisi di legittimità di rappresentanza di un sistema declinante
Infine guardate infine il nostro partito il partito da Rifondazione Comunista
Per tanto tempo ci siamo sentiti ripetere che non aveva più senso l'esistenza di un partito comunista
Al contrario questo per noi è un punto irrinunciabile non per un fatto di ostinazione
Tantomeno per Nostalgia
Ma per dignità di un modo di abitare questo nostro mondo il mondo contemporaneo
L'indisponibilità ad essere cittadini e cittadine coatte di un mondo traversato da sofferenze ingiustizia sfruttamento guerre e pulsioni di autodistruzione
Ieri c'è stata questa assemblee sul tema della guerra del terrorismo
Dove si è parlato diciamo di questa pulsione di autodistruzione
Noi pensiamo di andare avanti nel tran-tran di una normalità che potrebbe essere interrotta in ogni momento dal rischio autonomo a tonico diciamo e di nuove guerre
Per questo insieme ad una maggiore radicamento del partito nei luoghi sociali materiali
Insieme all'impegno di unità di aperture con le forze del cambiamento
Impegno maggiore non può essere la Cenerentola quella che è una cosa che viene in fondo deve essere data una ricostruzione delle basi di forza di questo nostro partito
A cominciare dalla cura del tesseramento dalla cura del tesseramento perché quello è l'ossatura
Che dà la forza a un discorso politico altrimenti discorso diventano inutili non è la forza e la politica basata anche sui rapporti di forza
Ricostruzione che deve andare di pari passo come ho cercato di dire ad un'innovazione di modello di partito
Di un partito come ho avuto modo di dire più volte che non può pensare di vivere in forma omologa i processi istituzionali
Con le risorse che questi processi garantiscono interni finanziamenti e visibilità mediatica
Bisogna smettere di lamentarsi che non siamo istituzioni non siamo sui giornali non abbiamo il finanziamento pubblico noi abbiamo smesso da molto tempo di pensare e di vivere in questi termini
Da tempo diciamo della necessità di una nuova strumentazione e di un nuovo agire politico più centrato su forme di autorganizzazione di autofinanziamento di Aol produzione di informazione
Che devono essere nuove forme di fare politica presenti o come ora organizzazione abbiamo messo in campo
Dire fare Rifondazione come strumento diciamo se volete artigianale poi ci sarà anche un intervento in questo senso ma che naturalmente si pone il problema della connessione
Del rapporto diciamo con diverse realtà
Che sono presenti del partito a livello d'azione nazionale io penso che su questo abbiamo fatto molti passi in avanti in questi anni ma il più deve essere ancora fatto
Chiudo con due battute
La prima riguarda il titolo di questa festa c'è bisogno di rivoluzione abbiamo usato volutamente questa o termine
Convinti come siamo che le degenerazioni fallimenti
I crolli del passato non sono scaturiti dal fatto che furono tentate cose impossibili ma al contrario dalla rinuncia a tentare l'impossibile
Cosa che noi non abbiamo fatto diventando nel corso di questi anni la faccia nascosta e marginale eretica dalla politica moderna
Ora oggi io penso tutto quanto quello corretto ha cercato di andare in questo senso con il venir meno del credo in un sistema noi torniamo vivere un momento di possibilità
Noi torniamo vive un momento di possibilità
Tornano in mente le parole di Ingrao che non sono soltanto parole belle o parole utopiche ma parole io credo profondamente realistiche
In ogni modo il cielo di piombo dell'ultimo decennio si sta rompendo
Partorirà nuove luci spalancherà nuovi sentieri che adesso non sappiamo del tutto intravedere
Condivido queste parole
L'importante però che noi si faccia la nostra parte nessuno farà la nostra parte
Ha il nome e per conto di noi
Come diceva Massimo la storia non fa niente quello che conta sono gli uomini e le donne che esistono le condizioni date per crearsi un avvenire con la propria azione concreta
Sta ognuna e ognuno di noi consentire con un nuovo senso dà possibilità
E nel cambiamento si faccia strada e questo piccolo partito il partito da Rifondazione Comunista che comunque ancora oggi il principale partito del porto organizzata nostro Paese deve fare questa nota parte con i suoi uomini e con le sue donne denigrazione
Io adesso aprirei l'incontro
Alternando di contributive comunicazioni che sono previste con gli interventi dei segretari che io credo di comunicarmi rispetti segretari che vogliono intervenire diciamo delle comunicazioni o chiedere interventi di cinque sei minuti
Il primo intervento invece la prima comunicazione prevista perché via Skype no è quella di Loris Caruso che adesso mettiamo in collegamento non so in quali termini lo dirà naturalmente il nostro compagno tecnico
Benedetto
Sì
Poi desistere
Allora io nostri utile
Allora se non riesca ad uso diciamo che appunto dovrebbe intervenire
In collegamento via Skype
Benedetto non solo
Perché se non fosse
Il collegamento
Loris Caruso io
Se si è d'accordo passerei magari la parola intanto che si stabilisce il collegamento
Lidia diciamo che è d'accordo vediamo se compiliamo il microfono lo possiamo
Mi sentite
Vi sentite
Va bene dove
Allora carissime compagne non meno cari compagni da me più di così non potrebbe ricevere per cercando interessa che i richiami cari
Dovete essere dagli uomini speciali
Perché altrimenti non avete titolo per essere paragonati alle compagne
Questo
Guardate che non è per cortesia perché c'è un proverbio trentino detto nelle case dei galantuomini prima le donne Bojon anni rigorosamente senza neanche una doppia perché oltre venti persone a torturare piuttosto piuttosto che aprire una doppia
Ma perché
è un diritto noi donne abbiamo detto riesce a nominare per bene perché siamo di più
No è oramai una dichiarazione del del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non è una fonte storica particolarmente ragguardevoli ma non anche proprio spregevole che poco più d'un anno fa è emerso questa definizione le donne sono ormai stabilmente la maggioranza della popolazione del pianeta e di ogni Paese che lo compone
Anche il Vaticano che lo Stato prima spirito ci può essere un papale non potrebbe mai esserci una perversa regina no proprio
Vietato è uno Stato assoluto maschilista più antico che visto che ne sa più nulla una più del diavolo riesce sempre a sopravvivere anche giavellotti calma donne sono più degli uomini perché ci sono uomini a non finire ma voglio suore figurarsi quindi anche lì le donne sono più
Allora
Quando ci fu il tema del il dibattito sulla forma partito che ha una degli anni Ottanta e Novanta insomma l'impatto che ha avuto il pochi anni mi presi parte scrivendo una serie di articoli che pubblicato sul Manifesto e si conclusero con una cosa che adesso vi rifilò paro paro perché non ho cambiato opinione fondamentalmente fu quella quella riferii in termini sommari
E anche non accademici anche un poco si parla di ma insomma sporco e tradurre anche in forme più nobili allora secondo me ciò di cui si ha bisogno è un sistema pattizio tra forme politiche per affrontare che cosa la crisi la crede che per esempio a ricordarsi di dire la crisi capitalistica perché è questo che è in crisi capitalismo
Da che cosa si deduce che il capitalismo è in crisi cito un solo punto ma ce ne sono naturalmente molta un'analisi assai come complicata complessa e piena di cose
Il capitalismo non è più in grado di produrre di selezionare una propria classe dirigente decente
Cosa che invece ha sempre fatto
Cavour non era uno scemo Bismark neanche erano sicuramente rappresentanti della borghesia capitalistica ma averne erano talmente bravi che davvero sono Cavour e Bismarck insomma ecco ma oggi Trump
Evitare che possa essere considerato un pezzo di classe dirigente decente
è stupido e pericoloso però Olanda e tanto meglio non parliamo dei nostri per carità di patria facevo
Fate un pochino l'analisi non saprei dire quale Stato tra i grandi Stati della storia del mondo è diretto da persone ragguardevole tutti quelli che governano gli Stati ex dell'Adda
Sinistri dell'Europa Cil orientale sono impressionanti da trova da qualcuno di destra
Quindi è evidente che c'è proprio questo aspetto della crisi capitalista e che il l'incapacità constatata del sistema capitalistico di produrre una propria classe dirigente decente
E quindi bisogna sempre ricordarsi dire crisi capitalistica tecniche cosa è in crisi perché questo è molto importante
Allora di fronte a questo
Facendo dei rapidi balzi senta fare un'analisi minuziosa il salto per ragioni di tempo
Ci troviamo di fronte a una situazione
Pre rivoluzionaria dove c'è la possibilità di passare alla porti al processo rivoluzionario
Che cosa ha carattere e canta cronica organizzata con il tuo ma diceva che la rende la rivoluziona il movimento reale che mutò lo stato di cose presenti una definizione molto sempre se volete dove la cosa importante è il verbo mutare perché mutare adoperato non Sestri riformare cambiare aggiustare dato nel senso questa verbo a nelle scienze biologiche la mutazione è una un cambiamento non reversibile
Quando da quadrupedi siamo diventati bipedi
C'è anche poi qualcuno di tanto rimane indietro e tu lo guardi c'è proprio lo scimpanzé conoscenti e dice proprio un porco una porta Forcella eccetera però rimane BPER
Questo questa mutazione irreversibile allora quando si dice che la rivoluzione il mutamento
Quella quel quel movimento reale che mutare lo stato delle cose preventivo ieri che produce dei cambiamenti che non sono reversibili di quali cambiamenti e non reversibili possiamo fruire oggi prima lente di prevalentemente di mutamenti culturali perché se provassimo a fare dei mutamenti strutturali per esempio cerchiamo do Sol tutte buttiamo a mare e tutto quanto affrontiamo le fabbriche finti
Buttiamo via tutto all'apparato produttivo capitalistico saremmo repressi con il consenso delle masse ma con l'assoluto consenso delle masse non è questa la strada la cosa da cambiare
Da buttare invece l'assetto culturale il modo di vedere e e anche comportamentale il modo di agire
Andando in giro che io
Giro un po'come una pazza insomma attuato non sta ferma un po'per un motivo di salute ma insomma recuperato il gusto di girare qui intorno avanti comincerà ricomincerà a fare la trottola con qualche cautela insomma dovuta al fatto che ho novantatré anni non posso far finta che non ricordo insomma
Quando mancano
Quando arrivi troppo quasi ovunque
Dei piccoli anche piccolissimi gruppi fanno dalle cose piccole magari anche piccolissime assolutamente fatte bene ma dico cose del tipo abbiamo fatto un piccolo comitato nel nostro quartiere perché c'è un semaforo che c'è stalli invece di impedire i incidenti vi favorisce
Quando abbiamo ottenuto portato abbiamo tenuto il fatto irreversibile che adesso soltanto cambiando il posto di un semaforo gli incidenti non succedano più
è una cosa come dire che contiene un piccolissimo nucleo un frammento
Un briciolo di
Aspetto devoluzione Mario perpetua e multato
Un pezzo delle cose presenti
E non occorre più che pensi è come rimontarlo perché anti è meglio che non lo cambi perché se da quel momento in poi incidenti non succedono vuol dire che hai fatto proprio il mutamento che dovevi fare e che è giusto che rimanga irreversibile
Una cultura che curi filamenti che ha Cinzia attenta questa produce
L'inizio dell'alternativa
Si può anche dire ma il capitale di una è in crisi irreversibile come è stato detto appunto perché le più in grado di produrre la propria classe dirigente lasciamo fare alla sua spontaneità
No perché cioè siamo farà la spontaneità caratteri capitalistica cioè che produce non è il superamento di se stessa ma la barbarie
Lasciar fare le cose lasciare andranno forse non proporre qualcosa di alternativo non vuol dire
Mou cambiare qualcosina cambiare dei particolari ma vuol dire
Lasciare il passaggio alla barbarie voi sapete che sono stati sia Trotsky che Rosa Luxemburg apporre questa diciamo altri questo antagonismo socialismo o barbarie
Chiamava socialismo per esempio anche rosa
Un sistema politico diverso lo sciamano per anche a non chiamarlo stazione lunga mano genericamente alternativa antagonismo alternativa la pena alternativa o barbarie
C'è bisogno di dimostrazione la barbarie visibile
Proprio avvengono fatti di cronaca
Assolutamente incomprensibile altrimenti abbia voluto definire Renato speciale che si chiama Femminicidio cioè fatto da una donna viene uccisa perché è una donna che ad agitare semplicemente se stessa la propria libertà
Non è piacevole sentirsi dire non voglio portare Conte d'accordo capita anche alle donne infatti e non è piacevole
Però non è un motivo per dire se non vuole più stare io con non posso vivere senza età e quindi ti uccido se non può scegliere dove andare dei per piacere
La conclusione logica è quella semmai non quella che invece tu pugni quindi questa violenza invece
Allora non non c'è del sulla difficoltà a trovare esempi a non finire di questo e questo conferma la nostra ipotesi che siamo davvero in una situazione pre rivoluzionaria lasciar perdere un'occasione di questo genere un delitto
è successo già me è una volta nella vita perché il Sessantotto vera questa cosa che abbiamo lasciato perdere che abbiamo lasciato vincere che non abbiamo potuto agire perché avevamo una cultura sufficiente
Ma abbiamo fatto talmente tanta paura
Al sistema capitalistico e hanno paura ancora oggi di quello quando citano qualcosa viene fatto paura ai quali sembra qualcosa che sia tentato nel sessantotto quindi come vedete cominciamo anche ad aprire una storia
Per le occasioni perse però erano occasioni giusto che esse possano recuperare intorno alla quale si può anche ridiscutere
Anche adoperando
No il linguaggio della modernità io sono un pochino da questo punto di vista sono un po'vecchia ovviamente altrettanto ma quando si dice modernità ne viene in mente un'operetta di
Leopardi che è il dialogo della moda e della morte
Perché la moda è una cosa che dura sei mesi dopo Bastos una in più per la gonna o con la scarpa come degli ultimi sei mesi senza fuori moda qui a me la modella però la modernità non mi induce non mi fa molto molto per Cirio non è una cosa che mi piace tanto preferisco usare per esempio un linguaggio che tutti minima compare ancora il proletariato parli ancora di lotta di classe è un linguaggio antiquato saranno inguaia giovane che ma questa caratterizza e che è un linguaggio
Cioè è un assetto comunicativo completo
Tu lo puoi tradurre sei sette volte al duro la Venere proporre una ma ma che poi farlo per certi e dirle scuola però renderlo quell'altro no perché io
Accetto uso mi approprio di un linguaggio che sia un linguaggio sia uno strumento di comunicazione reciproca che si anche per missive si possa anche imparare
Per cui non non un consiglio la riforma della scuola un cambiamento della city users dell'assetto scolastico semplicemente
Insegna del persona schiacciare il bottone tale Sammy sia perché bisogna schiacciare quel bottone non è scuola è ignoranza
Imparare semplicemente fai questo
No perché Denis perché puoi fare questo vuol dire non fare scuola fare ignoranza e gran parte delle riforme che ci vengono unificante col nome di riforma scolastica sono invece
Aumento dell'ignoranza la l'ignoranza è un pericolo sommo
Perché mutare lo stato delle cose presenti con un movimento reale vuol dire conoscere le cose frequenti molto bene ce l'ha come fine multarlo sapere travolgere brutale che non voglio sempre meglio riformare aggiustare
Un sussulto
Ecco così mi ha interrotto tra Pacifico diciotto telefono sapendo quando parlo Mascia qualche danno forsennata anche
Manca cioè non vuole
Maggio ma dunque allora in conclusione perché non voglio rubare molto tempo
Preferibilmente usando ironia e autoironia piuttosto che butti via accademica
Diciamo prediche a non finire
Scusa usando questo usando anche un linguaggio un po'così la presa in giro io dico sempre
Certo dobbiamo cercare di arrivare al socialismo manda via al socialismo che io preferisco quando alcolica
No non nel senso dell'alcolismo ma saggio
Un assaggio avvenuta di buoni vini che accompagnò municipi e quando sento parlare di strategia dico perché non dici ricetta perché la ricetta del risotto con i funghi è una cosa dove se manca qualcosa non c'è una ricetta ed è perciò meglio di strategia
Qualcuno distratto io cioè tutto quello che ci vuole ma e appartiene al linguaggio del militare la parola strategia quelli porta con sé tutto un'immagine mentre la parola ricetta può anche essere considerata una parola medica ma a una donna viene in mente prevalentemente che è una parola di cucina e ti fa venire in mente che però un cippo se si chiama così risotto con i funghi
Se non su eseguirà ricetta cioè tutto quello che ci vuole non c'è il risotto con i funghi
E quindi a me pare che se noi ci riproponiamo di usare un linguaggio che ha una sua intrinseca
Compattezza
Compatibilità composizione facciamo un'operazione in qualche modo culturalmente pre rivoluzionaria avviamo un processo di alternativa che oltretutto ci porta anche dei vantaggi selezione del potere si le strategie di picco militare sono molto molto peggio insomma mentre quelle di tipo culinari oppure anche sportivo anche la parola lotta invece che battaglia la lotta sia quella greco-romana che quella libera è uno sport duro però tu non puoi volutamente slogan la spalla del tuo avversario perché vede enorme Cernusco c'era squalificato
Nello sport degli rispettare delle leggi quadro a tutela dell'incolumità delle persone persino gli sport duri e quindi la parola ottava bene perché evoca una competizione che però non è una competizione distruttiva allora qual è la formula che io avevo al loro studiato e posti sul manifesto perciò che ci serve un sistema non un casino un sistema cioè una corda Kenya in sei componibile componente a comporre può costruire
Partizione però che si fa su un accordo non sulla competizione la concorrenza perché alla competizione una cosa piuttosto militare la componente una cosa mercantile quindi una importante concorriamo ma che facciamo un patto cercando di discutere fino a che non siamo stupidi discute stupite
Su quello che ci accomuna
Che compatibile componibili sistema pattizio dunque fondato sul patto non sulla concorrenza e sulla competizione tra forme politiche
Quali sono le forme politiche allora qui pena ricordare che
L'uomo è un animale politico antropologico c'erano invece anthropos come messi in tedesco è una parola che significa sia uomo che donna
Quindi il vivente l'umano diciamo così ecco antropologia allora e l'umano
è un animale è un vivente politico politico Monzon diceva appunto gli enti cosa vuol dire questa cosa vuol dire che mentre altri viventi nascono in acqua Morellato possiamo nutrici altri nascono in aria mo'nominare sia come uccelli
Queste curiosa
Forma che di vita che l'umano
Venne in un uomo che si costruisce falla pochissimo Elia il luogo dove vive
Che
Dunque la Paoli c'è una specie di contenitore una specie di ambiente Montero naturale cosiddetto ma sommamente se volete artificiale ha costruito inventato dall'umana ragione che contemplare il fatto che questo specie su straordinaria di vivente che l'umano ha bisogno di corrispondenza comunicazioni libertà giustizia tutte queste cose queste parole poi sono pochini sonanti libertà giustizia
Rapporti relazioni internazionale
Sono tutte cose come perché riguardano una esigenza fondativa fondamentali questo
Particolarissimo essere vivente richiamiamo umano che di queste cose ha bisogno che la politica è questo perciò la politica è una cosa nobile importante
Perché se non se non fa questo non si chiama politica
Può essere concorrenza può essere ambizione può essere quel che si vuole ma non è politica hanno
Titolo diritto di avere il titolo di politici quelli che ai loro semplicemente circostante hanno provato a Falciano per esempio Roosevelt
Era sicuramente un grande borghese ma insomma averne perché da cercava di dare risposte a tutti i governi del suo tempo così Cavour
Provate a pensare a qualcuno dei politici di oggi anche che hanno potere a non finire ci sono paragonabile anche a dei politici del sistema capitalistico com'erano vi sbatte eccetera che avevano almeno questa caratterizzazione è una riprova che il sistema capitalistico è in crisi non reversibile punto prende più capace di concepire
Un movimento una persona un assetto che abbia la capacità di girare tutto l'orizzonte della politica
Allora quali sono i movimenti che possono ambire a far parte di questo sistema pattizio tra forme politiche quali sono le forme politiche solo il movimento operaio
Perché dal suo punto di vista può parlare su tutto il movimento delle donne perché dal suo punto di vista può parlare su tutto il movimento ambientalista per questa stessa ragione e anche se volete l'intellettualità
Questo Tito Fulvio Rocco
Questi gli intellettuali che lo definiti quelli che mettono la loro coscienza servizio alla classe operaia il calcio insomma visto nessuno che affida la propria coscienza generalmente fa diventare dentro butta addosso a far superare i propri interessi questi sono poi dei intellettuali s'erano generalmente dei piccoli borghesi in questa cosa facevo anche compositore città ma invece il movimento che cerca di capire come vanno le cose poi così che ha diritto di essere considerato un movimento politico generale del Comune il movimento della comunicazione
Per questo è così importante la stampa la televisione non perché sono due volti sono ma perché sono strumenti della comunicazione allora chiusure rifilando le allora questa mia proposta bisogna che noi ci diamo da fare perché ci possa essere un sistema pattizio tra forme politiche e sono forme politiche i grandi movimenti capaci di g girare col proprio al proprio punto di vista tutto l'orizzonte movimento operaio duramente le donne valuta ambientalista e probabilmente anche in movimento alla conoscenza grazie
Grazie al all'idea speriamo che questo incontro sia un incontro utile per mettere qualche ingrediente per la riuscita di una buona ricetta iniziamo al rilancio la sinistra diciamo di Rifondazione Comunista adesso diamo la parola in collegamento via Skype
Allora Isca russo
Che come molti di voi sapete uno studioso di movimenti sociali di teorie politiche conflitti al lavoro per una seconda comunicazione siamo in collegamento via Skype
Grazie
Frontoni chiede
Un'ambizione poi Jura
E no ciao a tutti scusate ma la predetta appunto fantasmatica
Fantasmatica no io ho sentito le
Chiediamo che saluto tra l'altro sono d'accordo fondamentalmente con le cose che sono state dette
La cosa che volevo provare a il mio fare un po'di contestualizzazione storica nel perché mi stanno appassionando ultimamente un po'di il somigliante di simmetrie che si possono vedere tra quello che sta succedendo adesso è quello che è successo in quali passa
E partirei come spesso facciamo da una una cosa che diceva Gramsci
Credo che sia significativa per segnare diciamo proprio il Periodo la fase storica
Le coordinate di alcune delle cose importanti che stanno succedendo
E l'espressione di Gramsci da cui partire è che questa la rottura del blocco storico
Credo che siamo in una fase di questo tipo per Gramsci blocco storico era una cosa precisa cioè l'armonia
Il fatto che ci fossi qui incidente appunto armonia
IMI perizia e funzionamento efficace
Tra la struttura e la sovrastruttura cioè un blocco storico funziona è egemonico costruisce consenso e adesione da parte del dei cittadini del popolo delle classi popolari quando tra cultura e sovrastruttura c'è armonia quindi tra il momento diciamo materiale e quello politico culturale e istituzionale giuridico eccetera
E quando c'è armonia tra questi due momenti la persona lavora la sovrastruttura ci sono un blocco storico e un'egemonia
C'è una visione condanniamo anche costruita del popolo alla al governo alle istituzioni al loro messaggio ideologico
Quando invece che rompe questo consenso quel pesce Monia non ci sono più
Penso che siamo in questa fase non fase di rottura di un blocco storico
E quindi di a un'armonia tra la sua natura cura che sono due espressioni naturalmente perno e molto familiari
Che cos'era la struttura per Gramsci essendo Gramsci Tuturano significava sull'economia
Ma perde anche la cultura era l'insieme dei rapporti sociali
E quindi vuol dire tutto
Vuol dire le forme del lavoro e della produzione ma vuol dire anche l'innovazione tecnologica
Il rapporto delle persone con l'amore la
Persone rapporti fra i gruppi sociali
I rapporti tra le persone e la dimensione politica strutturale l'insieme dei rapporti sociali
Che per gran c'è sempre contraddittorio
Quindi una delle cose importanti e sempre ricostruire queste contraddizioni nonché penso questi rapporti sociali sono contraddittori
E segnalando a un lato come hanno detto anche Peligna delle possibilità e dall'altro delle difficoltà degli ostacoli dell'impossibilità dei blocchi da qualche fa
In ogni caso definita così struttura rottura di un blocco dorico quindi del dell'armonia tra struttura e sovrastruttura potrebbe oggi voler dire quei
Qui siamo in una fase in cui sarà
Cioè come lavoriamo come produciamo
Ma anche come ci relazioniamo mentre i tecnici che utilizziamo ed era presente
Stazioni mentali e culturali che abbiamo della nostra vita sociale
Non sono più in accordo in armonia entrano in contraddizione Colli impalcatura
Politica e ideologica che allattava costruì e questa impalcatura politica ideologica è ovvio che
La politica moderna per come è stata costruita a partire dal secondo ottocento e quindi
Non c'è più armonia tra come lavoriamo come produciamo che l'evoluzione dei mezzi tecnici da un lato
E dall'altro la forma della nostra politica quindi il partito lo Stato la rappresentanza le assemblee legislative
C'è una rottura radicale per la corte due schiera nel senso che il modo in cui chi vive
E il modo in cui chi rappresenterà
Che rappresentano gli interessi collettivi nella sfera politica sono due cose che si divaricano
E quanto è forte il processo storico al
A cui siamo di fronte che poi anche delle manifestazioni più immediate in più più fenomeni che più empiriche che sono la crisi dei sistemi politici dei partiti classici
La continua produzione di novità politiche di leader politici di personaggi politici di leader eccetera però che probabilmente al fondo quelle su quindi ci confrontiamo con questa divaricazione
Che appunto Gramsci chiamava l'attuale blocco storico o anche fare parità di transizione allora forse siamo in una fase storica di transizione in cui cambiano non solo i contenuti
Non sono le ideologie ma anche le forme
E cambiano insieme
E ogni tentativo di indirizzare probabilmente
Nella direzione auspicata da noi Quetta qualità anche il pedone indica prendere Yebra questi problemi le forme i contenuti le ideologie
Detto questo ma sembra che quello che sta succedendo in Europa e non solo
Ma probabilmente a livello mondiale a partire appunto dalla crisi economica
E all'emergere di soggetti e di movimenti sociali e richiamano in modo impressionante
Un'altra fase storica di transizione si era quella tra il settecento e l'ottocento a me fa impressione vedere come questi soggetti persone neanche stanno emergendo
Indìco soprattutto i movimenti anti austerità
Che sono emersi nel nei primi anni del bene del decennio del nostro decennio insomma quindi quelli spagnoli occupai gli americani e quelli che sono seguiti negli anni successivi
Quindi da un lato i movimenti sociali profili indignato sta Cagnoli greci portoghesi eccetera eccetera
Insomma tutti gli indignato stranieri italiani dove con il movimento non c'è affatto purtroppo per noi
Ma anche dopo
Probabilmente come conseguenza dell'azione di questi movimenti i partiti movimento che sono nati dopo quindi diffonderemo stime Election
E per certi versi anche
I fenomeni come quello di Corbin se è vero che l'età nelle formano sarebbe il leader del labour e non amerebbe quei voti se non ci fosse stata alle sue spalle una mobilitazione sociale soprattutto giovanile
Un tema che quel trentenne di soggetti
Condivida con i soggetti i movimenti le rivoluzioni che ci sono state fra seconda metà dell'ottocento e il mille ottocentoquarantotto
Una serie di cose abbastanza significative perforate cigni cono qualcosa su come può essere efficace ma è un'ipotesi di agire in questo conte
Perché i premi ai discorsi che facevano ed era una cosa che Gramsci come sapete l'archivio tantissimo discorsi dei rivoluzionari francesi dei giacobini
Dei primi grandi movimenti sociali inglesi come il cattivismo per evidente insomma in quella padre seconda metà del Settecento mille ottocentoquarantotto e si vede quali erano le parole chiave le rivendicazioni e anche le forme ideologiche che crescevano in quel periodo
Assomigliano modo abbastanza impressionante alle parole d'ordine è il discorso e che fanno indignato o demo sulle rendition stand eccetera eccetera
E queste quel perfetti diciamo quelli di ricostruzione ideologico culturale secondo me sono pure
A differenza dell'affare diciamo in cui centrali era il conflitto di fra la rivendicazione è fondamentale è diventata è in questa fase è quella della sovranità popolare
Non mi sembra quella dell'uguaglianza sociale cioè il conflitto sta soprattutto in un terreno politico
In cui come chi vede differente chi sperimenta incivile
Questa rottura del blocco storico c'è tra il proprio essere cittadini da un lato il proprio per lavoratori e consumatori
Consumatori di media dall'altro queste mobilitazioni e questi nuovi partiti chiedono soprattutto la ricostruzione della sovranità popolare
E il fatto che questa rivendicazione sia la rivendicazione centrale
Parlate col nome di un certo rapporto tra la lotta politica e la lotta sociale
Nel testo che nella lunga fase storica in cui centrale è stato in Europa il conflitto di classe era centrale l'alimentazione a dimensione sociale
E le organizzazioni politiche e le rivendicazioni politiche originavano nascevano avendo come riferimento quello che succedeva nel sociale
Invece prima
E quindi nell'epoca diciamo della Rivoluzione francese così come oggi
è la dimensione politica fa da cornice alle rivendicazioni sociali
Quindi anche il divario tra ricchi e poveri trasportati e sfruttatori tra lavoratore subordinato e
Datore di lavoro vedi eguaglia anche viareggio di tratti di condizione diventano politicamente efficace quando vengono inserite nella cornice
Lotta per la sovranità popolare
Citavate voi al referendum del quattro dicembre mi sembra un momento di questa cosa
Parlava e più di tutti i fenomeni elettorali che hanno diciamo segnato una sconfitta della vecchia egemonia quella dei partiti popolari e socialisti
Forte parlano di questa cosa cioè è una rivendicazione
E felicità a volte in esplicita volte l'appese a volte cosciente a volte no di ricostruzione riacquisizione da parte dei cittadini della sovranità popolare
E sono al queste diciamo cose che magari possono sembrare fra però sono invece stati il linguaggio dei movimenti di questi anni e sono quello che vanno a dirmi commi i vari Mele in ciò un public lega e prima di loro gli Evo Morales Chávez eccetera eccetera
Ora composto da un punto di vista del soggetto questa centralità della sovranità popolare e della cornice politica rispetto a quella sociale
Per il soggetto che viene evocato ma queste lotte da quel primo ai partiti
Non è in questa fase storica in questo momento un soggetto particolare magari grande
Magari centrale ma particolare come era il lavoratore l'operaio la cara eccetera eccetera
Che non vuol dire che siamo spariti ma nei linguaggi di qualche movimenti e partiti le figure sono più generali
Cioè soggetto evocata dalla va be'il cittadino a volte perfino l'essere umano
Quindi costruzioni molto più generali perché nella fase di rottura del blocco storico c'è bisogno di ritrovare un terreno generale per dire
Noi condividiamo lo stare in società un piano generale quindi che ricostruiscono figure generali
D'altra parte lo slogan del movimento dei movimenti era o i diciotto nove sei miliardi quindi e i miliardi evocò una figura semplicemente la persona
Quindi c'è una tendenza alla totalità
Inutilmente Carly Lupa nozione di massa i partiti che prendono i voti si rivolgono a dell'entità totali non più particolari
Quindi il cittadino la comunità la nazione a volte anche a sinistra sempre di più la patria
E quindi c'è il fatto di stare su un terreno di generalità cioè il senso d'appartenenza chi ricostruisce a partire dal dire
Il noi noi dell'azione fu e siamo noi tubino e tutti i cittadini di persona
Tranne l'ENI
Le dico che comandano il problema naturalmente diventa come sono definite negli ci sono le di delitto nei partiti dello Stato oppure sono le multinazionali e la finanza
Oppure il complotto del capitale globale verrà empire riempirci di migranti e sottrarci liriche risorse la definizione delle liti diventa centrale
Ma è chiaro che c'è dall'altra parte
Noi efficace tutti tranne lei
Quindi le soggettività funzionano Ceccherini Lupano grandi mobilitazioni o consenso elettorale
Sono quelle che riescono a costruire un senso di appartenenza a un noi molto vasto
E nello stesso tempo riescono a dire con chiarezza
I sono loro
Dare un nome a quel quindi è chiaro che i movimenti di Fini tra l'invito dei vinti dicono soprattutto nel mondo economico quelle di destra che identificano nei partiti e poi nel complotto punto globale della migrazione
Però sul noi invece entrambi
E non a costruire soggetti molto larghi
Un'altra analogia l'ultima è quella dell'ideologia
Cioè il periodo rivoluzione francese fino al mille ottocentoquarantotto era un periodo in cui fondamentalmente dicono che non c'erano ancora
O non erano poco ma ma vietavano comando si stavano cospicuo appunto una fase di transizione in cui il discorso dei rivoluzionari francesi era un discorso molto articolate strutturato ma non era ancora un'ideologia poi è proprio lì che nasce l'ideologia come elemento fondamentale della lotta politica
Anche su questo piano penso che siamo in una fase di simile
Siamo in una fase in cui le ideologie tradizionali nostre quelle di emancipazione podere nitriti nitrati
D'ora in una critica quelle degli altri no cioè quelli di destra vanno benissimo ma le nostre sono inserire non è detto che il Piano morte
Ma sicuramente stanno attraversando una fase di transizione in cui probabilmente in linguaggio dell'emancipazione dovrà trovare delle nuove parole
Dunque papale queste parole sono un po'populiste
Appunto il popolo contro di cittadini contro il decreto
Succederà anche per Gramsci era padre di tre piccoli mappa di questi costruiscono le nuove ideologie
I valori tradizionali trovano nuove parole nuovi simboli eccetera eccetera penso che da questo punto di vista stiamo anche da questo punto di vista e non ha fallito
Allora concretamente e e questo è il contesto che poi son tutte dei poteri e queste sono delle somigliante effettive
Non vuol dire che siamo alla vigilia della Rivoluzione francese e anche che sarebbe bello
Ma vuol dire che sommovimento per ora elettorale che c'è in Europa e fuori dall'Europa
E e che è stato testimoniato anche dall'emergere di grandi movimenti sociali quindi il suo movimento di azione sociale poi tradotta in azione elettorale
Evoca fratture
E problemi di dimensione secondo me paragonabili a quelli in cui puoi appoggiata la rivoluzione francese che ripeto non sono madre quindi non penso che dopo ci sarà la rivoluzione
Però stiamo tutti in questa fase gli
Ritorno
Alla guerra di movimento cioè in cui sono in questione le grandi questioni grandi affetti e le grandi impalcatura
E che ha avuto un terreno ovunque papale il PPI potrebbe chiamare convenzione comunista
In cui appunto
Le due fatture fondamentali sono il popolo con tra le dita
O il basso contro l'altro
E dall'altra purtroppo dico purtroppo perché non mi piace per niente ma è centrale forse ancora di più di Kuala popolo contenerli è il nuovo contro il vecchio
è una categoria che hanno mai fatto accennando anche a me perché è molto merceologica e pubblicitario cioè nuovo prodotto il nuovo leader la nuova faccia il nuovo partito
Comunque da continua produzione di novità politica
Che però anche che apparentemente superficiale in realtà il timone anche al fondo c'è quella fratturate dicevo c'è quella rottura di blocco storico che cerca nuove direzioni nuove forme
Quindi nuovo contro il vecchio credo che non bisogna dimenticare no
Perché i movimenti che del gruppo martedì ma ai partiti che prendono i voti rappresentano sempre chiaramente incontestabilmente qualcosa di nuovo contro qualcosa di vecchio
E per i rivoluzionari francesi loro erano il nuovo e tutti gli altri erano il re quindi anche qua fa un po'storcere il naso però la politica moderna nasce anche da questa frattura fra il fatto di rappresentare il futuro
Quello che sta per succedere
Il futuro e anche Gramsci sottolineava dei giacobini
La capacità contemporanea di costruire una parte un soggetto specifico però ti faceva carico
E il problema di tutta la nazione e lo spingeva più in avanti ricorda quello che tutti gli altri soggetti sapevano fare e questa è egemonia
Quindi stare dentro al convento di proprietà del popolo contro le élite a rappresentare il nuovo contro il vecchio facendosi portatori di un progetto generale dando risposte a problemi che neanche la tratte avversaria affrontare perché erano i tre elementi che mi segnala quindi per noi e così via l'attuale credo che non funzioni non funzionerà perché non sta funzionando da nessuna parte non c'è bisogno di dire che non sta funzionando e nemmeno in Italia
Mettere insieme delle cose vecchie che rappresentano nella percezione comune
E ieri Cordì dispetti leghiste passata anche gli minoritaria non potente eccetera
Però l'unità della sinistra
Credo che abbia nella rappresentazione di grande parte dell'elettorato anche nostro
La rappresentata dalla percezione di pezzetti di piccole élite politica che unendo si cercano una loro forma di sopravvivenza non può funzionare
Credo che per essere efficaci in questa fase bisogna parte stare dentro la convenzione populista
Naturalmente sulla più progressista della questione e rappresentare fortissimamente il nuovo contro il re
Dal punto di vista delle parole dei contenuti dopo Roberta parlerà del programma è penso che noi abbiamo un programma interessante fatto bene
Il punto su quelle come tradurlo poi parole chiave efficaci che stiano dentro questo terreno in cui siamo
E anche costruendo una capacità di rappresentare la novità da un punto di vista comunicativo
Ancora più nel concreto penso che per noi lo dico Dada iscritto da militante di Rifondazione impiegate forte Rifondazione che come ricordava Ezio affinità del Pd e ancora il partito più organizzato che
Miracolosamente eredità in termini di circoli di militanti di sette eccetera
A me viene sempre in mente il modello di rischierebbe anticapitalista fa c'è tu fai l'ossatura organizzativa
Fondamentale e indispensabile soprattutto all'inizio per la fondazione di qualcosa di radicalmente innovativo
Mentre invece come percezione mia L'Unità elettorale o meno della impreviste ente credo che sia una cosa che sta fuori dalle cose che funzionano in questo momento
Chiedo solo dicendo che credo che in Italia piatto che era una parte come al solito succede in Italia sperimentale interessante dove in Italia succederanno cose credo importanti per tutta l'Europa dopo le elezioni politiche in vista situazione almeno vista d'acqua immaginabili caustici creerà a dopo le elezioni politiche
La difficoltà di formare un governo eccetera eccetera
E credo che in quella fase di Caorso potenziale anch'avere lavorato bene sulla forma giusta sulle parole giuste sulle giuste pone quindi mobilitazione potrà portare a indiciamo porta avanti un progetto di emancipazione sociale nel nuovo ruolo di protagonismo perché sono sicuro che è un periodo che va degli opposti e non dimentichiamoci neanche che l'Italia tempo impossibili sperimentazioni e infatti ha in questo momento quello che da un punto di vista dello studio è sicuramente uno dei partiti rincara tanti del mondo per il Movimento cinque stelle che ha quasi il trenta per cento quindi non diamoci per un Paese perso
è un Paese in cui tutto tornerà in movimento magari anche prima delle elezioni ma penso sicuramente dopo
Stare dentro alle come contenuti che ci saremo ratifica cinque dal padre storica che quel nome per me è fondamentale però per poter giocare un ruolo dopo Conte
Grazie a a Loris per questo contributo continuiamo discutere
In questo periodo come diceva Caruso di opportunità
Di cosa diciamo ebbene è necessario fare io come oncia tu prima aprirei alternandoli con le comunicazioni interventi ai segretari dando diciamo la parola
Tutti quanti volessero iscriversi
Permettersi anche la programmazione e la distribuzione degli interventi sui diversi territori
Qui diciamo presso Marisa diciamo così questo ci permette di programmare anche
Gli interventi e la loro durata che nel pensiamo rispetto ai segretari nell'ordine di cinque sei minuti in base ai numeri interventi quindi chi volesse diciamo iscriversi lo fa qui dove ci sono le bandiere anche le tessere quindi Giovanni Bruno Di Pisa diciamo per i primi
Naturalmente Lidia mi dice ovviamente la procura una forte sollecitazione iscrizione alle compagnie per permettersi anche di aggiornare sia nei territori anche naturalmente la presenza di compagnia dei compagni quindi io vi chiedo caldamente diciamo di iscriversi le ci sono anche diverse compagnie naturalmente che sono segretario inoltre qua perché non possiamo spostare
Buongiorno a tutti compagne e compagni allora interni sono il segretario di un circolo di di Pisa Antonio Gramsci di Pisa emendare la segreteria la federazione di Pisa la segretario non è potuta intervenire e quindi di lecco intatto un documento che è stato approvato
Dalla segreteria Argentieri che doveva essere presentata appunto dalla segretaria e ve lo leggo velocemente Gabriele il comitato politico federale della Federazione d'intesa col presente documento vuole offrire nella giornata del dieci settembre la festa nazionale
Ci sono istruzione politica che si sta sviluppando soprattutto a livello nazionale
Con l'assemblea di Brancaccio si sono aperti i confronti tra varie forze politiche organizzazioni cittadini per proporre un'alternativa di sistema di sinistra in contrapposizione al governo di centrosinistra
Anche Rifondazione Comunista partecipo a questa discussione e riteniamo che proprio dal nome debba partire lo sa lo stimolo per approfondire i contenuti programmatici per dare rapidamente una svolta a questo processo
Proposte programmatiche che siano di rottura con le con tappa tipicità del sistema imposte dal modello capitalistico sulla base delle quali anche i governi di centrosinistra hanno basato le loro politiche recenti e passate
Proposte programmatiche alternativi che riteniamo siano necessari e urgenti nel contesto di crisi economico e sociale
Non soltanto quelli spunterà intollerabili diseguaglianze ma per evitare l'avanzata sempre più becera e sfacciata del neo fascismo che si alimenta con il malcontento generale per le condizioni di vita che nel corso degli anni si sono aggravate
Abbiamo apprezzato le linee-guida veniva assemblea del Brancaccio incentrati sulle implicazioni sociali della Costituzione antifascista
E sulla base degli indirizzi provenienti dal nostro congresso e determinate declinare questi elementi programmatici tenendo come punto di riferimento chi più ha sofferto della crisi degli interventi legislativi posti in essere dei governi succedutisi
Entrato in una fase decisiva di quelli che saranno gli schieramenti compagine elettorale riteniamo sia fondamentale che qualsiasi tipo di confronto cui debba prescindere da questi contenuti e dalle soggettività a cui vorremmo dare voce in Parlamento
Per questi motivi il CPS di Pisa ritiene impellente che si definiscano delle proposte concrete di facile percezione d'impatto comunicativo sulla lotta tra alle disuguaglianze per la giustizia sociale a partire dalle centralità dei temi sulla ospitiamo ci dobbiamo impegnare affinché le politiche per i salari torni ad essere Campana campale fondamentale con provvedimenti mirati al recupero del potere d'acquisto dei salari
Utilizzando anche leve che agiscono a ridurre differenze salariali ormai intollerabili rispetta la dignità di tutti i tipi di lavoro
Riteniamo che sia non più rinviabile proporre l'innalzamento di salari più bassi contenimento di quelli più alti
Per il recupero del potere d'acquisto di salari necessario eliminare tutte le forme di precariato ridurre il ricorso all'esternalizzazione di servizi del pubblico nelle società esternalizzate dovrà essere garantita la parità di salario a parità di mansioni diritti come applicazioni contratti di settore
Obiettivo prioritario dovrà essere quello di fermare il processo di privatizzazione delocalizzazione del muso iniziazione restituendo i settori strategici produttive finanziarie al controllo pubblico
Una chiara e netta alternatività le politiche liberiste non può nostro avviso prescinde dalla questione fiscale sia attraverso un effettivo recupero della progressività sancito dalla Costituzione
Non solo lì dentro di queste IRPEF ma anche rivedendo in tutti i Paesi delle tassazioni dirette indirette introducendo meccanismi di perequazione rituale sulle tariffe di servizio utenza
Metti calci rotto la diseguaglianza delle considerare le pensioni innalzare sopra la soglia economica di povertà il livello delle pensioni più basse
Applicando il principio di equità anche attraverso correttivi sul meccanismo di rivalutazione degli assegni previsti per alcuni tipi di pensioni
Che prevedono emolumenti largamente superiori ai cinque mila euro al mese il perseguimento la giustizia sociale dopo prescindere dalla piena esigibilità dei diritti fondamentali tra i quali quelli della salute
Il modello liberista deve essere in questo campo contrastato contro tutte le forme di privatizzazione e contro l'attività privata intra moenia
La nostra organizzazione di mettere rivendicare una completa visione del principio sancito all'articolo undici Grosso costituzione gettando le logiche di guerra che anche attraverso un atteggiamento compiacente il nostro Governo dell'Unione Europea rilevato hanno determinato crisi internazionali
Che sono sfociate stanno sfociare in conflitti sanguinosi dobbiamo essere promotori di un forte impegno per la pace anche attraverso l'opposizione alla militarizzazione dei nostri territori del burocratese per l'uscita da un lato lo sviluppo di un programma finalizzato a pieno esigibilità dei diritti universali per tutti tutti indipendentemente dalla nazionalità ceto sociale credo religioso l'unica alternativa contro lo storico tentativo delle destre il fascismo di rituale dell'altro a causa dei mali
E delle strutture e dei tempi di crisi con la totale omissione di responsabilità di sistemi capitalistici
In questo contesto risulta difficile pensare a un confronto con soggetti che comunque pur avendo rivisitato le loro posizioni mantengo l'idea che le politiche devono muoversi nelle compatibilità economiche di sistema
Ma sicuramente non in contrasto col modello capitalista per le cose qui esposte riteniamo che sia indispensabile per Rifondazione Comunista ottenere nel confronto un esplicito riconoscimento di Rossi contenuti programmatici
Non rinunciando la possibilità di presentarsi in un otto uno autonomamente qualora questo non si pensi
Questo è il documento approvato con due voti contrari dal CPS di Pisa se ho due minuti per aggiungere due cose perché questa era solo la lettura del possibile
Brevissimamente va be'non sto a ripercorrere i punti fondamentale insomma che la rete credo sentiti poi verrà messo a disposizione
Volevamo appunto volevo mettere in evidenza il significato politico di questo documento sottolineare i punti programmatici significa che sono sostanzialmente irrinunciabile in qualche modo la ricetta di cui parlava
Lidia Menapace cercare di mantenere dei punti fermi non andare semplicemente a una contrattazione ad alleanze senza avere dei punti di diciamo degli obiettivi determinati questo è un elemento per noi della federazione di Pisa
Fondamentale quindi non rinunciare a questo e qualora non venissero Accolti ci fossero delle problematiche ci fosse una non esplicito riconoscimento di questi contenuti questo obiettivi credo che credo come tutta la federazione di Pisa
Possiamo anche ipotizzare la diciamo la la possibilità di correre da soli perché non è quindi non bisogna andare con dei programmi dei punti degli obiettivi che devono essere al ribasso grazie grazie
Allora io
Darei la parola la compagnia aridi linea Marchetti della federazione di Firenze
E vi invito nell'arco di dei prossimi o interventi a iscriversi perché non abbiamo assolutamente la necessità di programmare la giornata di oggi
Invito a rimanere nei cinque sei minuti prevediamo una pausa pranzo molto breve
Alle tredici e trenta
Adesso se vediamo vediamo se fatta in due scaglioni o meno
Prendono non
Sul sito tradizione anche se un pc
Qui a divina normiamo no va bene così era perfetta e l'altezza sono consapevole della anni altezza ecco Alleanza una segretaria di un circolo di Firenze
E cercherò sicuramente nei cinque minuti dis ci sta e cerco anche però di essere
Abbastanza chiara
Nelle interrogazioni che ci sono stanche
Las la sottolineatura della speranza Tournoi vivendo in una fase di crisi capitalistica fartela in cui il trascinamento no anche a livello della barbarie quindi del degrado è visibile nella quotidianità
Diciamo che questo elemento ci spinge
Non ci sono i segretari ma tutti gli iscritti descritte a sviluppare l'elemento della responsabilità perché se quella frase etici e tutto è possibile in peggio
E il meglio la responsabilità enormi va bene le nuvole di guerra si addensano consente più evidenza io ieri ho partecipato l'interessante dibattito sul problema della migrazione
Che è stato sviluppato tutto nel pomeriggio mettendo proprio in relazione immigranti con le politiche sociali ecco questi elementi sono quelli in cui lui ci molliamo
E è pieno anche troviamo valorizzare piccole cose che si conquistano anche se sono piccoli perché altrimenti la demoralizzazione impedisce poi partecipare alle inoltre fare i novant'anni esempio sul mondo della scuola perché dove l'attacco è stato durissimo e si potrebbe dire si è terzo perché nonostante la grande mobilitazione che ci fu nel due mila quindici
Comune un Panzeri Renzi è andò avanti e ha fatto passare la sua buona scuola ma è anche vero che sempre si guarda alla Francia con le grandi mobilitazioni contro il discorso invece lungamente picciolate anche lì sono andati avanti come panzer quindi questo distante che è dell'Unione europea e non è solo di lei Del Piero Pinochet si porta avanti un discorso Little delle ai grandi banche insegna e civile fanno la guerra da parte di las la stiamo intervenendo
Ecco sono degli esempi visibili nonostante nella scuola ci fosse stato un movimento nato alla scuola passata però magari questo lo dico con un elemento positivo non se è abbastanza ho capito uno degli elementi importanti della scuola italiana IREM dirigenti scolastici nei confronti degli insegnanti come sapete questo è un problema davvero vecchio perché io ero entrata di nuovo
Nell'ottantaquattro non avevo più la vecchia sistemazione di acquisire i varesini davano sempre lei no inqualificabile che avevamo liberalizzato Ghirardelli rivoluzioni del sessantotto occasione perduta perché abbiamo fatto anche se anch'io no
Ebbe questa chiamata diretta
E docenti non è passata è andato un po'in sordina ma quinto e esempio non c'è quindi voglio dire snellimento di resistenza c'è e noi dobbiamo valorizzare tutti gli elementi siccome il tempo è ristretto io mi mi metto sulle punto che ma spinto a parlare il discorso dell'accordo o delle possibilità di accordo
Con l'appello Montanari fare c'è stata anche il dibattito l'altro giorno qui e l'affluenza è stata di norme e quindi l'attenzione di scene
L'esserci e partecipare è importante perché torniamo diceva Lidia conoscere la realtà per aprire l'impossibilità di opporre elementi di innovazione però ecco anch'io ribadisco quindi sempre se atto pensa l'importanza di stare in sui contenuti quindi nostro programma
Sarà fondamentale per non fare i giochi politici distinte perché diciamo di politici stima li hanno già visti in passato e non sono dettate Caruso non sono funzionali va bene quindi sarebbero una distruzione e siccome siamo in un punto
Particolare molto delicato per tutto è possibile in peggio o in meglio la nostra responsabilità è somma quindi assolutamente non facciamo errori del passato
Non pensiamo di poter delegare anche è un sex Martina che vanno lì ANIA confabulare
Con il povero Montanari e l'altro la vera alcuni saranno dove sono l'inglese e non si farà nessuna del veramente riuscire a fare un lavoro che sia dipanarsi il più ampio possibile
Di collegamento con le norme ieri l'intervento ridarmela Giuni la nomina perché pertinenze importante conosciuta diceva però qualche importante sul problema veri migranti mette proprio abbandono ne questa capacità anche TLC dilata orari insieme agli altri con le associazioni
Con gli alimenti gli esperienze di tipo diverso quindi tutta questa nostra capacità che abbiamo sviluppato in questi anni se no non siamo il primo partito
E della sinistra e nonostante tutto resiste no l'abbiamo sviluppata perché siamo stati sul territorio siamo stati sui Problemi abbiamo sviluppato piccoli ma importanti obiettivi di resistenza
E questo elemento è la nostra ricchezza sembra dobbiamo valorizzare senza piani inclinati apolitici più o meno illuminati ben perché hanno noi ci inseriti ci interessa
Corriere davvero mai una azioni che incida sulla realtà anche di lungo periodo perché non possiamo accettare cercare subito il risultato
In tempi stretti elemento di lungo periodo quindi mentre il mio non è un un appello proprio dentro l'Assemblea dei segretari inquinante ben presente questa modalità da ora in avanti dato che c'è questa urgenza di muoversi
Grazie grazia divina
Compagno Pier Luigi Zuccolo
Segretario di Imperia
E poi la comunicazione Roberta Fantozzi
Ciao a tutti compagne e compagni
A Imperia imperiale una piccola federazione
Abbastanza difficile perché come sapete
Da Ventimiglia in poi le cose non non non vanno del tutto del tutto bene però grazie nonostante tutto a un po'di lavoro
Quest'anno noi per al momento siamo al centosette per cento del tesseramento dell'anno scorso
Queste nuove ringrazio ma è anche un po'di fortuna la fortuna di avere un grande compagno che mi sta dando che sta dando una mano alla Federazione compagno Enzo io affida e la fortuna di essere riusciti anche grazie a qualche intemperanze del PD a rimettere una bandiera la nostra bandiera aventi Migliaccio come sapete qual è
Che e c'è stata anche rubata portata via e poi la l'abbiamo rimessa e al han dovuto digerirlo così come e quindi la nostra bandiera sventola oggi a Ventimiglia più che mai anche perché stiamo per ripartire e riaprire il circolo anche a Ventimiglia grazie ai compagni No Border grazie
Anche alla compagna Zarate ieri era qua e ci raccontava
Le triste ENI né triste vicende di militanti migranti
E di tanta gente che stiamo cercando di aiutare partiremo a breve con con uno sportello sociale sia a Ventimiglia che a Sanremo che ad Arma di Taggia
E e sarà uno sportello sociale di Rifondazione comunista e e sarà esclusivamente gestito da Rifondazione Comunista
E rivolto a tutte a a tutti soprattutto i soprattutto e residenti che abbiano problemi di di qualsiasi problema dalla scuola alla casa alla questione dei migranti alle alti ai diritti che ciascuno di noi
A e si vede calpestati ogni giorno dalle anche da dai sindaci
Come io cumulano sindaco del Pd che come come vi racconto solo questo la sede di Ventimiglia il cinquanta per cento terranno voi e il PD perché è una vecchia rimanenza del del del vecchio Pci e
Probabilmente da daremo spazio e ospitalità anche a qualche sta a qualche straniero a qualche a qualcuno di passaggio
E badate la la daremo nella casa del nella casa politica del sindaco di Imperia quello che va a ma di di Ventimiglia
Quello che voleva attori darla non dar da mangiare alla gente che aveva fame questo è il lavoro che stiamo facendo
Bene o male questo lavoro sta pagando noi continueremo su questa su su qualità dritta e avanti tutta compagni
Per lui il gruppo di lavoro che di costruzione la federazione di Imperia
Adesso diciamo da Paolo la parola per la comunicazione sul programma Roberta Fantozzi e poi Pino Ciano da cala
Così
Questo i tagli alla spesa alpine
Ok allora ma diciamo in innanzitutto un punto perché io non illustrerò il programma di Rifondazione
Vorrei che fosse chiaro
Io penso che noi diciamo avremmo dovuto avere un programma di Rifondazione
Che sia stato un errore che non abbiamo mai portato a compimento i diversi tentativi che ci sono stati personalmente credo di averlo anche più volte sollecitato ma ciò non è questo il punto
In questo momento noi non facciamo il programma di Rifondazione perché perché in questo momento noi siamo impegnati nella discussione del programma della lista propedeutica al soggetto della sinistra di alternativa antiliberista in connessione con le scadenze che sono vicino a noi quindi diciamo il punto non è oggi il programma di Rifondazione il punto è come noi affrontiamo tuttavia quella discussione
Esattamente evitando il rischio che citava li Dina Marchetti
Qui non c'è nessuno che ha intenzione di andare a fare in una segreta stanza una trattativa al ribasso no il programma del minimo comun denominatore per mettere insieme una un assemblaggio politicista
Qui c'è invece la necessità di attrezzare tutti compagni peraltro ha delle scadenze che sono fissate perché ventinove trenta settembre primo ottobre saranno dedicate secondo la scadenza del Brancaccio esattamente alla discussione programmatica allora io qui oggi faccio una comunicazione su alcuni temi ma poi perché ci sia intanto un pezzetto di discussione
Ma poi c'è l'impegno che settore per settore diciamo verrà vengano inviati a tutti i compagni a Dubhe le compagnie si chiede che servano ad affrontare in maniera decentrata e diffusa quella discussione è l'opposto delle segrete scattante
è la socializzazione degli indirizzi che chiediamo per affrontare al meglio quella fase
Che ripeto per noi non andai essere politicista e non ad essere secondo la logica del minimo comun denominatore noi abbiamo bisogno di fare un programma che parli
Alla condizione della Società Italiana per come oggi nella sua materialità emesso elementi di costruzione di senso e che per questo aggiungo anticipando
Un elemento che poi svilupperò Beppe necessariamente a essere radicale e netta nelle cose che afferma ma questo è il valore della comunicazione
Di oggi allora il punto a me pare questo come noi facciamo vivere però ovviamente in questo nel fatto di dire
Per i pacchi attrezziamo non è il programma di Rifondazione ci attrezziamo a questo confronto tuttavia non partiamo da zero
Perché noi abbiamo elementi sia analitici di impianto di fondo la riflessione che abbiamo fatta all'ultimo congresso sì anche materiali programmatici già sviluppati che in qualche modo attualizzano quindi si tratta
Di ria attualizzare questi semilavorati e di portarli in questa discussione
E allora chiedo scusa se vado molto sinteticamente ma io credo che l'impostazione di fondo che noi dobbiamo par portare nella discussione sia quella che appunto intanto abbiamo definito al Congresso la stigmatizzo
Noi siamo in una crisi capitalistica
Che è una crisi non di scarsità ma di sovraccapacità produttiva una crisi che ne abbiamo definito l'incapacità del capitalismo di riprodursi nella condizione di relativa abbondanza che ha contribuito a creare non è la scarsità diciamo ma è l'opposto della scarsità
La categoria della scarsità tuttavia entra nelle soluzioni che dobbiamo dare alla crisi perché non è sulla produzione della ricchezza sociale
Ma è sulla capacità della natura di rigenerarsi che noi sperimentiamo contraddizioni drammatiche quelle che abbiamo vissuto oggi come in tanti a gli eventi climatici eccezionali come questi per cui c'è la siccità per un periodo lunghissimo e poi arrivano le precipitazioni a Livorno ci sono sette morti no perché è così a Livorno ci sono sette morti
Sta dentro esattamente il fatto che noi dobbiamo dare risposta questa doppia crisi che in qualche modo appunto interroga queste due categorie che non vanno sovrapposte la la crisi non è di scarsità dal punto di vista della capacità di riprodurre ricchezza sociale ma deve dare soluzione al problema delle risorse naturali che vengono spogliate da un modello di sviluppo che è insostenibile
Terzo motivo per questi motivi pure essendo perno centrale l'abbandono delle politiche d'austerità fiscali restrittive
Non è da una crescita quantitativa indiscriminata come viene invocata
Che può venire la soluzione della crisi no
Noi siamo per l'abbandono di quelle politiche ma non pensiamo che la soluzione sia una crescita che peraltro non c'è perché anche dal punto di vista delle dinamiche mondiali siamo in una situazione in cui lo stato del mondo almeno disomogeneo
Ma i livelli la la discussione sulla stagnazione secolare i livelli di crescita a livello planetario dicono questa cosa che non verrà da lì la soluzione
E che invece le proposte che noi facciamo per l'oggi devono incorporare un'idea alternativa di modello di sviluppo devono avviare quella transizione che si costruisce come diceva Lidia
Passo per passo ma incorporando la delle proposte che facciamo
Che in queste idee alternativa di modello di sviluppo è centrale la riappropriazione sociale della scelta assunta cosa come per chi si produce
Cioè non è la stessa cosa produrre bombe o produrre macchine per la dialisi non è la stessa cosa no questo elemento di riappropriazione collettiva delle scelte decisivo
E questo elemento di approvazione collettiva delle scelte non lo vogliamo indirizzare in tre ambiti la salvaguardia della natura
La crescita la diffusione e la valorizzazione dei saperi
E la centralità della cura del territorio come delle persone per citare Lidia Menapace
Sì perché la inventata dai l'espressione in qualche modo è quello che il movimento delle donne definisce un'economia della riproduzione sociale no quindi questi elementi devono mirare questi questa quest'idea alternativa deve incorporare questi elementi
Altro punto questa crisi di sovraccapacità produttiva in cui siamo
Sta dentro una transizione da ovest chiedeste che è alla base delle crescenti tensioni internazionali
Ed è a rischio che la guerra pezzi per citare Bergoglio diventi guerra organica della ripresa del riarmo compreso quello nucleare che non riguarda ha fatto soltanto la Corea del Nord e ieri ad una riunione d'arte orafa un compagno diceva drammaticamente che autorevoli personaggi anche molto ascoltati a sinistra dicono la guerra con la Cina inevitabile
No salvo che uno dice dopo si costruisce bunker atomico alla siccome noi non siamo di quest'idea
Tutta la partita
Della ricostruzione ad un movimento per la pace contro la guerra della liberazione del territorio dalle bombe nucleari che noi abbiamo in violazione dell'accordo di non proliferazione che abbiamo sottoscritto dell'uscita dalla NATO
Tutte queste questioni diventano decisive
Come diventano decisivi il fatto che trent'anni di politiche neoliberiste su scala globale e con la particolare per basita pervasività che hanno avuto nel nostro Paese hanno prodotto una situazione per cui io credo che diciamo le dobbiamo sapere
Che siamo sull'orlo di un baratro uso categorie iper generali come faceva come faceva come in qualche modo diceva Loris appartengono a questo ma siamo sull'orlo del baratro dell'umanità perché quello che è successo quest'estate
Terribile i migranti e gli stupri delle donne immigranti gli stupri delle donne usati come diciamo corre a a dimostrazione no del fatto che i migranti sono in una contabilità terribile no
Quello che è successo questa estate io credo ciclica del punto in cui noi rischiamo da arrivare
Ed è un punto da questo punto di vista la la situazione in cui siamo rimanda diceva la rissa a al alla fase fra rivoluzione francese e il mille ottocentoquarantotto rimanda anche agli anni Trenta
Lo dico perché mi pare che sia squadernato sotto i nostri occhi diciamo che siamo in questo rischio e noi dobbiamo sapere che in Italia questa roba la precipitazione di quest'estate è stata micidiale con tre poli che facevano a gara
A chi la sparava più estrema fino al crimine umanitario il rovesciamento completo di valori
Questa cosa vi siate questa drammaticità che si è manifestata nel nostro Paese risiede io chiedo in un elemento di condizione materiale
No ieri Marco Revelli citava sperava di mcKinsey ma ce ne sono anche dell'OCSE
L'Italia ha sperimentato un declassamento
C'è una perdita di reddito dei ceti medi e del lavoro maggiore degli che di altri Paesi e degli altri Paesi su scala OCSE prima prima anche rispetto agli Stati Uniti alla Gran Bretagna no
E quindi diciamo questo elemento non so non della povertà ma della deprivazione del processo in cui le perdi no della paura che questo e del risentimento che questo genera quindi c'è un elemento materiale ma accanto a questo c'è il fatto che in Italia non c'è stata la sinistra
Perché ovunque ci sia stata la sinistra pur nel momento populista come dice Loris
Ha saputo indicare un'attribuzione di responsabilità della crisi che fossero l'élite del neoliberismo le politiche europee
Tale per cui diciamo la costruzione del capro espiatorio sui migranti è stata quanto meno ostacolata non ci troviamo nel rischio che qui da noi diciamo la mancanza di questa narrazione
Provochi uno degli elementi più regressivi con cui facciamo i conti allora
Io credo che sia per questo motivo per questa condizione in cui siamo e in cui ha il Paese
L'Italia sia dal punto di vista della materialità sia dal punto di vista dei livelli soggettive del senso comune che si sta strutturando che noi non possiamo permetterci in programma che non sia capace di parlare
Alle paure della società alle insicurezze della società alla rabbia della società e non sia capace per questi anche ai desideri che ci sono nella società e non sia capace di usare parole niente
Queste parole nette noi le dobbiamo dire
E le dobbiamo dire a cominciare io credo dalla decostruzione della pappa che ci mandano in televisione a reti unificate tutti i giorni perché in televisione ormai il discorso pubblico è di partito da una parte ci sono i migranti che sono appunto l'origine di tutti i mali dall'altra c'è che noi la crisi l'abbiamo superata e stiamo tutti bene madama la marchesa perché è questo il messaggio che viene mandato allora io credo che su questo non miscibili lungo
Tuttavia ne dobbiamo dire che sia davvero c'è un po'di crescita c'è un po'di crescita
Questa crescita non solo è minore a quella che c'è nel resto d'Europa ma una crescita che è largamente trascinata dalle esportazioni l'Italia sta ha sposato in pieno
Il modello nei mercati lista tedesco esportazioni che si basano sulla compressione dei salari andata in onda in questi anni in Italia i salari alti salari reali hanno perso due virgola quattro punti percentuali negli ultimi otto anni
Ma che peraltro verso i consumi sono abbondantemente inferiori meno cinque per cento rispetto al al al due mila otto Investimenti meno venticinque punti rispetto al due mila otto
Questa storia che siamo usciti dalla crisi e stiamo tutti bene è un elemento diciamo della rappresentazione fantasmatica della realtà
Credo che si debba anche dire rispetto a questo che i dati che vengono forniti sull'occupazione
Anche essi contengono elementi diciamo di manipolazione significativa mi soffermo veramente si dice abbiamo superato la soglia di ventitré milioni come nel periodo pre-crisi sì
Peccato che rispetta il due mila nove ci siano cinquecentottantadue mila lavoratori a termine di più
Vorrei chiarire che quando si parla di lavoratori a termine non si parla del contratto a termine a tempo pieno e poi diciamo ti finisce dopo un anno la sta le le il modo in cui l'Istat fa le statistiche è tale per cui sette ai lavoratori uno ora nella settimana in cui Center vistato e ha ricevuto un compenso in denaro o in natura
Per gli anni considerato occupato e quindi l'esplosione del voucher delle forme più precari zelanti di lavoro ce la dicono lunga rispetto a questo dato
Ce n'è un altro dato che altri dati gli accenno soltanto solamente rispetto al periodo pre-crisi noi abbiamo quattrocento mila lavoratori in più sottoccupati
Un milione e trecento mila lavoratrici soprattutto e lavoratori in più in part-time involontario intorno a tre minuti in termini di unità di lavori equivalente siamo a meno un milione duecento mila posti di lavoro no quindi questa è la situazione reale e c'è un altro dato
Noi e da da questo guardando l'ultimo anno e mezzo la crescita occupazionale che c'è stata fra il nel due mila sedici nella metà del due mila diciassette è così ripartita da un punto di vista generazionale
Quindici trentaquattro pari trentacinque quarantanove meno centosettantacinque mila unità cinquanta è più più seicento settanta mila unità
Cioè settecento mila persone sono ultracinquantenni quindi da una parte la precarietà dall'altra gli Effetti della controriforma Fornero dentro un quadro diciamo in cui appunto
L'occupazione complessiva non è in nessun modo come se la raccontano allora ex mi dice che ciò tre minuti
Questo diciamo mi rende impossibile fare qua
Faccio il più possibile è il più possibile diciamo rapidamente
Questi dati che dicevo prima danno origine al fatto che nessuno commenta piuma che la condizione di povertà no che che invece non viene mai citata come note particolarmente drammatico
Perché noi abbiamo avuto nel due mila sedici picco massimo più centocinquanta mila persone rispetto al due mila quindici povertà relativa e in povertà assoluta le quote le persone in condizione di povertà assoluta sono quasi cinque milioni quattro milioni e settecentoquarantadue mila allora questo è il frutto di politiche che sono state portate avanti
Che sul terreno del lavoro in particolare hanno distrutto portata a termine la distruzione dei diritti dei lavoratori a colpa di ciò batte demansionamento precarizzazione video sorveglianza cancellazione dell'articolo diciotto mentre a lei prese in questi anni sono stati dati quaranta miliardi di Euro in tre anni
Diciotto per la decontribuzione
Che sono una roba diciamo in qualche modo una tantum otto miliardi per gli sgravi strutturali sull'Irap e Ires cioè la tassa sui profitti
Il governo continua con queste politiche perché quello che si prefigura è la decontribuzione per i giovani da una parte e dall'altra l'automatismo sull'aumento dell'età pensionabile
Con qualche Caramelli in acqua nell'Upper soggetti diciamo che da un punto di vista quantitativo non impatta nel nulla ma questa è la politica che si prefigura allora per dire che cosa e andare rapidamente a chiudere
Io credo che l'impianto che noi abbiamo prodotto quando abbiamo fatto il piano per il lavoro
Che non abbiamo saputo far vivere sufficientemente è in qualche modo un impianto che ci sta tutto dentro diciamo la nostra proposta
Che ha un impianto che per l'appunto diceva si rimette in piedi una programmazione cioè cosa come per chi produrre
Diciamo ecco come elemento di fondo che sia partecipata che sia la socializzazione delle scelte si ferma nei processi di privatizzazione e si investe su un nuovo intervento pubblico un intervento pubblico che sia capace di attivare dirette a me The posti di lavoro con assunzioni dirette nella sanità nella scuola nel comparto dei servizi
E che sia capace anche di dare un di darsi un piano anche attivando invece investimenti privati in tutti settori la manutenzione
Dal rischio sismico da quello idrogeologico le energie rinnovabili un intervento pubblico che vada dal settore bancario alle politiche industriali alle politiche di Guelfa conteneva
L'idea del reddito minimo come misura immediata di contrasto alla povertà che io credo dobbiamo dire
Con forza perché l'elemento della paura elemento della paura che in barba riesce fortemente la situazione
Si sconfigge anche dicendo c'è un paracadute universale
No che ti prende sette vai nella condizione di bisogno diciamo drammatico in qualche modo estremo quindi idea del reddito minimo che stava insieme alla riduzione dell'orario di lavoro alle trentadue ore no lavorative come elemento che noi rimettiamo insieme che stava insieme all'abrogazione della riforma Fornero su cui io credo noi dovremmo fare un elemento anche di campagna
Perché guardate nell'opinione pubblica si sta diffondendo l'idea che sia un massacro sociale ma che non ci si possa far niente diciamo gli elementi di rivendicazione antiche vengo qua da sono assolutamente ciò dando quasi per scontato l'ineluttabilità
Di quella controriforma che ha prodotto i dati che vi dicevo prima e che stava insieme delle menti di ricomposizione del mondo del lavoro come ad esempio il salario orario minimo non la faccio lunga ma io credo che in qualche modo noi dobbiamo far vivere in quella impostazione di discussione che ci sarà la capacità d'un programma di rispondere alla paura per l'appunto che c'è alla rabbia risentimento che per l'appunto c'è e anche di imboccare gli elementi positivi dunque processo di trasformazione il desiderio no di un modello alternativo ad esempio col carattere strategico della proposta della riduzione dell'orario di lavoro e per l'appunto è centrale anche per un'idea diversa delle relazioni sociali umane del rapporto con la politica del rapporto con lo sviluppo degli esseri umani nella loro individualità allora noi andiamo a questa discussione con questi punti li lavoreremo ovviamente ci sono settori che sono centrali la scuola la sanità che soggette a processi di privatizzazione gliela voteremo ma l'idea è tutt'altro che quella lo ripeto di una discussione nel chiuso delle stanze e Lunardi una discussione
Minimalista cioè la necessità d'un programma antiliberista vero e che risponda ai problemi del Paese realmente che sia capace di dire
Con nettezza che la Minniti Orlando Waldron data che la politica estera che stiamo facendo inaccettabile cioè tutti i no che ci e che su questa nostra impostazione noi attiviamo partecipazione protagonismo diffuso la capacità di vincere una sfida non nella contrattazione fra tre persone ma in un'idea che noi facciamo viveri per il Paese il senso di questa comunicazione è quella di dire questo
Il programma non lo facciamo in tre persone il programma e la discussione e quindi anche le sorti su come andrà
Diciamo la la la la composizione diciamo della proposta politica
Stanno nelle mani di tutte noi che tutti noi
Grazie Roberto verso gli ultimi due interventi chiedo di minuti poi facciamo la pausa pranzo
Innanzitutto volevo dire che contrariamente alle previsioni
Sì continuamente le il dibattito previsto per le ore diciotto su reddito e lavoro e annullato mentre viene confermata la serata a tempo permettendo ovviamente
Io do la parola adesso Appino sanno della regione Calabria
Pino Ciano diciamo della Calabria e poi Ciccio letta della Rete Città in comune che poi ci deve lasciare
Per la sua comunicazione e lasso di tempo dall'intervento di Pino Ciano io vi chiedo di iscrivervi
Perché con questo pensiamo di chiudere le iscrizioni
Chiedo anche un attimo di silenzio in fondo perché ricordo che il dibattito viene registrato e ritrasmesso da Radio radicale che ringraziamo di essere presente quindi per esigenze registrazione chiediamo anche un attimo di silenzio
Il libro
Sono compagnie
Lucent dove di partire dalla Calabria ad essere presente quante gobbe facente parte della segreteria regionale
Perché ritengo che
Sì sì dall'ONU
Momenti di
In particolare ci attendono
Il momento di responsabilità collettive
IVA erede di riflessione
Pensa che si penso che sia necessario
Nella relazione
Accompagnò
Locatelli ci informa
Che c'è una ripresa di fiducia nel partito sono lieto di questo
E mi auguro che questo possa essere accompagnato da
Altre nuove
Iniziative che il partito dovrà mettere in campo
E e rifletteva che il programma
Non deve essere semplicemente un discorso essi
Programma sarebbe una cosa
Primaria per un partito
Certo fare coi
Il confronto con quelli che eventualmente dovremo andare
Assieme
E questo ci ha un pochino
Informati la compagna Fantozzi
Io sono sono fiducioso sulla compagnia Fantozzi visse sulle sue capacità di sintetizzare concretizzare punti di rilievo
Quello che non sono d'accordo compagni
E sulla prospettiva di questa coalizione di sinistra
Io alla luce delle cose che stiamo vedendo non su quelle che noi speriamo
Io vedo che alla fine si sta riducendo a fare una lista della sinistra con tutti i movimenti
Ma ridotta a Rifondazione
Montanari la Falcone
Qualche altra associazione
Cioè io vedo sfuggire
Quella Progetto di poter mettere assieme sinistri italiana
Per quanto mi riguarda
Articolo uno
Per quanto mi riguarda
Mettendo paletti al Pd di oggi di di Renzi a Pisapia
Cioè dare al cittadino che
Intanto che ci dovrebbe votare
La concretezza che è possibile che con quel voto noi possiamo incidere in qualche maniera dalla miseria Alfano con un loro otto il due per cento riesce a tenere ferma una legge sulla cittadinanza
Cioè un esempio terra terra
Per cui se io poi debbo spendere il mio partito in una lista così che poi saremmo noi
Ad avere l'incarico di fare raccogliere firme e via dicendo
Ma perché io non posso utilizzare il mio simbolo
Penso che sarebbe più un investimento per il futuro penso o in ogni caso insieme ad altre ma con con quella che noi rappresentiamo
Vedete
Io penso che molte problematiche importanti si presentano al nostro partito in primis oltre che alla società
Ci dovremmo dove andare ma questo mondo
Globale
In cui Hero botte stanno pigliando diciamo piede in tutti gli ambiti
E le persone
Dove andranno a lavorare
E se non lavorano
Come riescono a comprare i prodotti che il capitalismo
Produce
Penso che in dovremmo incominciare a tornare sulla nostra proposta a cominciare dalla riduzione dell'orario di lavoro
Penso che dovremmo indirizzare una un insieme di lavori
Pubblici in cui guardano al non all'anziano come persona che deve ma come farlo stare meglio nel nel suo nella sua parte finale della vittima
Ai tanti a malati che soffrono veramente di avere delle possibilità di muoversi
Forse questi queste problematiche si era sono importanti da poter mettere in campo ritengo io
Io vengo dalla Calabria
A parte la disoccupazione quel poco di attivo che c'era per esempio il porto di Gioia Tauro laser mese scorso per una questione di economicità
Da mille e duecentottanta
Lavoratori di botto
Presentano una proposta di quattrocento esuberi
Che poi hanno cercato di portare di qualche vicina in meno
Noi come partito ci siamo battuti
Perché sì lo tassa ad oltranza perché nessuno di quei quattrocento fosse licenziato
La risposta del governo regionale è stata quella di creare un'agenzia per il lavoro modo un contenitore
Per portare questi quattrocento così parcheggio
Sapevamo dove si andava a parare c'è stata una guerra tra poveri ognuno di quei quattrocento e cercato di andare a a trovare l'amico o il politico perché
Dare possibilità potere restare bene
I quattrocento operai
Ne sono stati licenziati trecentottantanove
Non hanno nessuno status della loro trascorso lavorativo quindi di licenziati senza le mansioni che che avevano non sono state neanche pagati
A affine agosto
E il governo regionale
Purtroppo a guida Pd e per loro il problema non esiste perché nessuno è stato licenziato perché vengono pagate con quel per un anno o due bene
Questi lavoratori oggi la settimana scorsa si sono resi conto di dove sono andate a finire e hanno quei quattrocento lavoratori alle incominciano a protestare e Arci operare
Allora Franzen premetto ha mandato la polizia noi abbiamo cercato di
Sì in un minuto di fermare autostrada chiuderla
L'intervento della polizia ha creato quello che
A due passi San Ferdinando ci sono mille ottocento migranti c'è una una tendopoli che fa schifo le le porcherie che su cellulari
Sono indicibili
Scusate sta Società Civile tutti questi perfetto il non intervento si lascia al vivere
Normale ognuno cerca di arrangiarsi come può io non penso che sia questo
Il mondo migliore
Io compagnie sì finisco compagno segretario
Ferrero
Io ho un sogno
Un sogno che questo nostro partito mio il vostro il nostro partito possa tornare con le sue caratteristiche concorde su due
Capacità col suo nome e cognome con la sua storia ad essere presente visibile nell'agone politico assieme ad altri
E io se debbo sporcare nelle mani dei con altri partiti che condividono un programma minimo lo faccio con più
Non possiamo
Pensare che
Una una cosiddetta lista di sinistra che forse permetterà a Falcone o non Bush mi scusi della va ancora altri a essere eletta e noi come partito resteremo
Sempre in penombra io mi auguro che questo vada cambiata
Euro specie un bisogno grazie
Grazie fino adesso l'intervento di Tizio letta diciamo della Rete insita in comune
Che ringraziamo di essere presente al nostro incontro
Ringrazio il vento e mio battuti con pagliette le compagnie di Rifondazione Comunista per poter partecipare a questo momento e discussione
Che è tutto tranne che rituale c'è qui sostanzialmente sono anche molto contento di essere a questo tipo di iniziativa e non a uno dei tanti dibattiti a cui anche partecipato perché ciò cui si costruisce quella che poiché la gente l'autunno che abbiamo che abbiamo davanti io parto dal da alcuni elementi e le questioni programmatiche venivano dette prima anche da Roberta perché oggi per per chi viene dalla dalla costellato scadrà solo alle drammatiche
La nostra città Pisa è completamente allagata a Livorno già abbiamo sei morti questo significa la questione della Fura della città la cura del territorio diventa un punto imprescindibile di qualsiasi programma che vuole
E se un programma di alternativa ma il problema è che cosa significa cura delle città e cura del territorio
Significa essere alternativi e assolutamente indisponibili a qualsiasi accordo col partito della Rand e la speculazione del cemento nelle nostre città
E cruento e terreno trasversale del centrodestra e del centrosinistra e abbiamo visto anche del cinque stelle che in Sicilia inizia fa la campagna elettorale dando il via libera all'abusivismo perché lì il pizzo partito del cemento e della chimica organizzata su questo porta boh
Allora rispetto a questo siamo da tutt'altra parte e dobbiamo essere chiari
Questo significa dire no così come abbiamo come stiamo facendo delle nostre città
Al partito delle grandi opere
Partito delle grandi opere significa il partito della rendita della speculazione
Su questo ne stiamo vedendo oggi è il caso di Livorno ma nelle gli anni passati ogni città ha subito impianti i propri morti perché non c'è nessuna idea sulla questione della contenzione ordinarie della messa in sicurezza del territorio
Il sequestratore dobbiamo essere chiare noi l'abbiamo detto come rete lecita in comune non ci può essere amministrazione della città se non si mette come primo punto programmatica
La rottura del Patto di stabilità che sta distruggendo le nostre città su questo io lo dico con chiarezza o questo diventa un punto fondamentale
Di un programma e che ovviamente deve marciare i territori o non ci sono compatibilità io non penso che esista oggi la possibilità di fare una buona amministrazione
Perché non si è messo nelle condizioni di poter governare le città il bilanci degli enti locali sono allo stremo
Ma il patto di stabilità che sia delle risorse non ti consente di spendere su questo però ci sono delle responsabilità politiche io non voglio essere polemico però su questo credo che proprio per la natura il nostro incontro bisogna essere molto chiari visto che si parla di modello di sviluppo
Si dice
E interloquiamo partiamo dei territori dai avvolti in tanti dibattiti è stato detto voi in Toscana avete un problema Rossi sulla questione del modello di sviluppo siamo a pochi metri da una cementificazione che porterebbe ulteriori disastri con la costruzione Novario porti io lo dico se c'è anche il segretario nazionale ammonizione
La questione Rossi non è un problema dei toscani non è un problema locale il problema un problema nazionale c'è il problema e quali qual è l'idea del modello di sviluppo che noi abbiamo cioè il modello di sviluppo sono infrastrutture come il grande ero porti Peretola o di altro cioè dove abbiamo puntato sul ferro invece sul modello di trasporto o possiamo pensare queste contraddizioni non sono e si possono tranquillamente bypassare i luoghi dove si possono fare passare io lo dico con grande chiarezza perché faccio una battaglia di opposizione nella mia città in Regione Toscana perché noi come città in comune ma ecco compagni Rifondazione abbia dato vita a un esperimento c'è Monica Sgherri c'è Salvatore lotta una vista regionale si chiama si toscano a sinistra che per fortuna continua a esistere continua a fare opposizione io trovo lo dico sinceramente
Intolleranti una situazione per cui noi ogni giorno a livello locale nelle nostre città a livello regionale spuntiamo San all'opposizione contro le politiche neoliberiste di Enrico Rossi Enrico Rossi ogni giorno interlocutore per la costruzione di una sinistra il problema non è la biografia di riconosciuta la politica che viene fatto è la direzione regionale sulla sicurezza e la prevenzione del lavoro in Toscana non è più una direzione autonoma aveva viene messa sotto la direzione la veterinaria eludere mi venga a dire che siamo che contro il Giosa
Cioè quali sono le politiche concrete sul lavoro alla io su questo credo che si giochi la nostra coerenza e credibilità
Che non significa essere minoritaria
Ma siamo maggioritari in Toscana se diciamo e siamo contrario porti Perathoner siamo promoter in sanità pubblica dobbiamo riuscire a conquistare la maggioranza i cittadini su queste nostre posizioni e lo dico quindi è una situazione in cui la cultura dell'opposizione anche dentro le istituzioni è un elemento e va rivalutato ricostruito
è cultura di opposizione se però non è chiusa nel palazzo se riesce a costruire legami forti con la Società quei movimenti sociali io lo dico perché noi ci saranno le elezioni politiche ma nel due mila diciotto avrebbe una tornata di elezioni amministrative importanti
Il trentenne sin d'ora in tutte le città è questa la il tentativo che stiamo cercando di fare con la rete le città in comune vogliamo provare a costruire a dare dei mezzi per costruire dei programmi che sia di cooperazione fra i territori
Cioè quello che Andrea veniva detto bene da Locatelli il modello della competizione però dobbiamo come dire completamente tra stravolgere desse la cooperazione dei territori fra di loro il modello che viene proposto invece città che competono fra di loro per accaparrarsi le briciole
Ma la rete le città in Comune volesse esattamente l'opposto territori che coprano tra di loro e che riescono a costruire dei modelli di sviluppo di occupazioni differenti
Io vengo da una città come Pisa che ha subito i licenziamenti e lei Eriksson abbiamo lavorato con le liste di Roma e di Gemma contanti sì compagni di Rifondazione che sono attivi dentro le liste proprio perché il modello delle multinazionali e modello predatorio nelle nostre città
Ma i soldi pubblici come ricordava Roberta non abbiamo dati no gli ha dato il Partito Democratico in Regione Toscana penso non vorrei ricordare ma su questo ci sono secondo me degli elementi imprescindibili su cui bisogna essere chiari
L'abbiamo detto veniva ribadito prima ci attendono a livello di Enti locali una battaglia durissima conti decreti Minniti Orlando noi come rete le città in comune
E soprattutto io lo dico grazie alla grandissima mobilitazione dei compagni Rifondazione riforme comunista identici l'otto di aprile abbiamo organizzato venticinque Piazzi conti decreti Minniti Orlando ora i sindaci di centrodestra e di centrosinistra stanno applicando
I decreti Minniti Orlando si inizia a dare le disposizioni per i Dust urbana cosa vogliamo fare su questo
Possiamo stare possiamo lo dico perché per me è un problema
Con consiglieri comunali DM dipinti che votano i Daspo urbano nei consigli comunali per i regolamenti la prima azienda Sgorbani quasi un punto di non ritorno su questo ci deve essere la coerenza ma che ci la credibilità che ci rafforza
E non dobbiamo essere se facesse ettari dobbiamo essere capaci però di parlare a come dire alle cittadine e cittadini con dei programmi che siano capaci di interloquire sui bisogni che siano capaci di dare delle indicazioni su un miglioramento le condizioni materiali di vita
La questione abitativa della questione casa oggi nelle nostre città esplosiva il caso di Roma ma penso che lo vediamo tutti allora su queste noi dobbiamo attaccare il la rendita
In maniera chiara la questione la tassazione dagli enti locali è fondamentale
Ma saremo come rete recita in Comune dentro il percorso del Brancaccio
Abbiamo un'interlocuzione positiva però bisogna capire cosa saranno questi assemblea del ventinove trenta e uno io non credo che sia utile Lost l'abbiamo detto come rete le città in comune lo proporremo rifare esattamente le fotocopie locale dell'assemblea del Brancaccio
Non è presente nella nostra città Pisa faremo un un seminario sulla laboratorio ci Pisa come laboratorio e la giustizia fiscale
Cioè abbiamo necessità di mettere contenuti programmatici su cui mettiamo delle discriminanti
Su cui riusciamo come dire a costi di un programma che parla ai bisogni delle persone
Non è pensabile o dicevo prima pensare all'ordinaria amministrazione noi abbiamo necessità di parole chiare che nello stesso tempo vengono percepite come una risposta a bisogni concreto beh abbiamo più di un cinquanta per cento di uomini e donne che non vanno a votare che non vanno a votare perché non gli piace l'offerta politica ma perché anche non non vedono i loro bisogni
Non trovo risposta in quello che chiedo su questo dobbiamo provare a intercettare questo disordine
Sarà una battaglia dura e lo ripeto ne abbia bisogno di tanto opposizione politica e sociale del nostro Paese non da da avere paura di questa parola
Sono tutti perché devono fare una proposta di governo noi vogliamo ambire lo dico vai a Pisa voteremo nel due mila diciotto nell'ambisco ad amministrare la mia città ma su questo non è costruendo degli accrocchi senz'anima che si riescono come dire a costruire delle proposte anche elettorali crediti perché se costruiamo delle liste a livello locale che il giorno dopo si sciolgono così come spesso avviene uno abbiamo fatto un buon servizio né alle nostre forze politiche nei cittadini Abbio creato solo un deserto da cui su cui ancora più difficile costruire allora io vi invito come dire noi come rete le città in comune abbiamo deciso di materiali abbiamo lanciato un tentativo di allargamento della rete da nord a sud perché abbiamo delle difficoltà
Siamo più forti nel centro nord mentre sul sud abbiamo delle gravi carenze stiamo costruendo una piattaforma digitale a cui vi invitiamo a tutte quante le realtà le liste di scrivervi
In modo tale da poter partecipare a questo che non volesse il partito delle città che però vuole essere un soggetto che prova a dare un contributo della costruzione di un'alternativa in questo Paese
Lo dico anche perché dentro questa rete e vado a chiudere
Anche su questo non ci sono delle ricette predefinite sentivo il compagno il suo segretario della Calabria che rivendicava identità del suo partito il il ricorso al simbolo io non sono iscritto a Rifondazione comunista però
Ho pieno rispetto di questa esigenza
Io non credo che ci sia o delle ricette predefinite per cui nelle città bisogna andare con liste uniche per forza inventandosi simboli o per forza con coalizione
Ogni territorio ha le sue specificità io credo che l'importante sia riconoscere rispettive storie le rispettive identità
E avere un atteggiamento come dire di pari riconoscimento di pari dignità
Come Rifondazione non può essere un autobus per nessuno così come è stata utilizzata e così altri partiti altrettanto non lo so le liste cittadinanza i movimenti
In questo rapporto di reciproco rispetto con quella diciamo cura e capacità di messi insieme di forme politiche diverse nel secondo me riusciamo a trasformare le città in veri e propri laboratori di sperimentazione anche di forme più avanzate così io credo che con le pratiche si costruisce l'unità della sinistra perché l'unità e la sinistra con le parole non ha alcun senza però continua a dire lo dico fino alla morte perché è la mia esperienza quando vado a fare i picchetti contro gli sfratti non chiedono non mi chiedo l'unità della sinistra mi chiedo delle politiche sulle case popolari allora noi siamo diciamo essere egemonici se diamo delle risposte e se spostiamo a sinistra anche alcuni soggette
Che su questi temi ci possono stare
Vai sulla dimensione programmatica secondo me abbiamo la possibilità di costruire dell'innovazione in questo Paese perché ci sono le condizioni senza però come dire su questo e e il grande invito pensare queste cose avvengono in poco tempo io sono molto preoccupato perché sia dal punto di vista delle elezioni nazionali ma anche delle prossime amministrative vedo un grande ritardo
Quando si pensa di fare delle accelerazioni delle precipitazioni elettorali sono prodotti peggiori disastri per cui invito veramente limite faccia a me stesso informa autocritica a fare un salto di qualità
Ottimizzare queste giornate di fine settembre primo ottobre però arrivare a un quadro politico che sia di di chiaro e concreto su cui riusciamo ad avanzare una proposta
Noi parteciperemo in questo modo come rete le città in comune l'invito avvilire a tutta Rifondazione Comunista e già in questi mesi è stata protagonista per la Rete alle città in comune e di continuare a far vivere questa rete perché io credo che le città realmente possesso un terreno di sperimentazione sia di conflitti
Sia di pratiche politiche sia anche della possibilità di costruire dei laboratori in cui si amministrano recita
Perché questo desse anche la nostra ambizione
Di riuscire nel due mila diciotto avvince alcune elezioni amministrative
Per cui con questo diciamo hospice o Piano puro buon lavoro e grazie ancora il
Grazie a giudizio letta perché sul suo appassionato intervento il contributo è questo nostro incontro e prima che vi alziate
Intanto invitiamo il maggior numero di compagni ad aderire raccoglie l'invito del rileva piattaforma visita la rete cita in comune e anche l'associazione che si è costituita abbiamo a disposizione venticinque moduli qui dove ci sono bandiere tessere
Che sono disponibili naturalmente per esservi tirati quindi vi invitiamo ritirare il modulo
Chi chi fosse interessato
A ritirarlo e aderire diciamo l'associazione interventi sono chiusi e riprendiamo tra tre quarti d'ora con il primo intervento di Roberto villani o Villani
Di Roma e con Loredana Fred fra leone questi due compagni si preparano per gli interventi credo che riusciremo a far parlare tutti quelli che hanno chiesto l'iscrizione per prima delle conclusioni di Maurizio Acerbo grazie sospendiamo per tre quarti d'ora
Però la parola al compagno Roberto perché non possiamo più aspettare altrimenti saremo costretti a tagliare interventi
Grazie
Sparrow all'azione di tagliare no
Ma se il rischio io Capizzi americano questa benzina
Vicine ti chiedi
Ok allora compagni mentre ancora vendetta Ferron iniziare
Se non si sposta
Quando
Allora partono dalla dall'intervento introduttivo di questa mattina
In cui ci hanno spiegato in qualche modo che in questa fase il nostro partirà in crescita
Qualche modo in crescita di consensi l'uno per mille andato bene nei territori si siamo e stiamo crescendo queste sono le cose che sono state dette
Allora io personalmente ritengo che effettivamente oggi ci sarebbero le condizioni per questa criticità
Credo che noi abbiamo tutte le possibilità per per un nuovo protagonismo di Rifondazione Comunista
Perché nonostante alcuni Errori
Diciamo carenze storiche del nostro partito mi viene in mente tra le altre la mancanza di una di una linea sindacale adeguata che ci consentirebbe di stare nel conflitto
Capitale e lavoro in maniera differente
O anche forse è un po'chiudi di coraggio sulla questione della
Nel nostro approcciarci a al al problema dell'Unione Europea no alle personalmente ad esempio piacerebbe se facessimo dei ragionamenti in comune coi compagni della piattaforma Rostock in questo senso
Però nonostante insomma queste queste cose devo dire che dal congressi in poi alcuni segnali importanti ci sono stati
Io ad esempio personalmente apprezzato molto alcune cose che sono successe
Sulla questione delle sulle questioni internazionali penso ad esempio che sulla questione del don Bassano abbiamo preso uno una buona posizione piccola missione all'estero dalla compagna coerenza abbiamo fatto un passaggio importante
O anche ho apprezzato molto pure le parole di Maurizio ad un altro il segretario sulla questione della Corea del Nord da dove senza fare l'apologia né di mia un una Maurizio ha detto in maniera molto molto puntuale e attenta
Che
Siamo assolutamente
Critici reazioni vada l'approccio che ci hanno gli Stati Uniti rispetta questa cosa e quindi contraria a ogni forma di interventi imperialista in quell'area mi sono molto piaciute le parole adesso non non le ricordo nella con precisione però è stato un intervento che ho apprezzato ma soprattutto del segretario apprezzato
Il modo con cui si è approcciato alla questione della Costituzione
Del fronte o della coalizione della sinistra cosiddetta di alternativa cioè durante l'assemblea del Brancaccio dove devo precisare che io sono piuttosto scettico nei confronti di quella questione di quella di quell'assemblea perché la forte paura
Che quell'ambito diventi un'altra operazione tipo quella che abbiamo fatto con Ingroia assolutamente avulsa da quelle che so invece le lei i bisogni della nostra galassia in riferimento Franco e la situazione di Maurizio Acerbo ha detto delle cose molto importanti con molta chiarezza il fatto ad esempio
Che noi siamo assolutamente come abbiamo detto nel nostro congresso contrari a qualsiasi positivi ipotesi di ricostruzione del centrosinistra
E quindi qualsiasi minuto speso appresso questi di M. D. P. è un minuto speso male insomma un minuto verso costate parole importanti molto nette che hanno dato un segnale
Io penso che questo segnale l'onere come dire ce lo spendiamo anche in questa fase positivamente nei nei posti dove stiamo nei territori due giorni fa hanno ad esempio a Roma stavamo in una manifestazione per la lotta per la casa verrà una ricorrenza della morte di Fabrizio si è avuto cara compagno che ha adottato nelle occupazioni di San Basilio è stato ammazzato insomma negli anni settanta
Era una una manifestazione in cui c'erano tutti i movimenti di lotta per la casa
C'era Allasia USB c'era un forte Grasso verso dell'autonomia romana c'erano i centri sociali
E fino a qualche anno fa Rifondazione Comunista non avrebbe avuto agibilità in un posto del genere
Mesi oggi noi due giorni fa ne siamo stati lì siamo stati con le nostre bandiere e siamo stati un nostro striscione e nessuno mi ha detto Gazzo e questo penso che è un buon segnale
Un segnale che siamo in qualche modo anche attraverso queste posizioni nette che stiamo prendendo siamo riprendendo in qualche modo agibilità e credibilità
Ora però qui c'è una questione importante stiamo facendo questo percorso passetto dopo passetto
E il problema enorme che ci avviamo Head levare la preoccupazione non è che c'abbiamo e che questo difficile percorso venga interrotto bruscamente attraverso una serie di errori che rischiamo di fare nel prossimo periodo e immagino che state subito a capire che di cosa sto parlando dalla Cambogia vaga il fatto che Rifondazione Comunista
Abbia sia in una diciamo ci sia il pericolo che vado in una coalizione Coffa
In Sicilia cioè in una coalizione dove c'è Maddie Pirro quelle me tipiche Mauri a cui Maurizio si è opposto fortemente al Brancaccio questo sarebbe cioè ritornare in una situazione che prevede sostanzialmente la ricostruzione del centrosinistra penso che sarebbe un errore veramente mortale mischia riparazione farci fare un enorme passi indietro abbiamo tutto da perdere e niente da guadagnare da una questione così
Per cui io credo che dobbiamo fare un ragionamento molto attento tu come ci stiamo muovendo
E penso che dobbiamo ex anche netti e chiari da subito cioè dovremmo dire che questa cosa questa cosa noi diciamo no da subito senza aspettare che gli eventi voi
Cioè travolgono e per qualcuno si dica che siamo costretti accettare quella cosa dobbiamo di immediatamente questa cosa a questa cosa non siamo d'accordo perché io credo che altrimenti questa coerenza che stiamo dimostrando in questo periodo
Ischia di pazzi voteremo facciamo un enorme passo indietro e Paesi nei territori si rimanda la fa alcuno come facevano un po'di tempo insomma
Allora credo che è molto importante che ci sia una presa di posizione penso che ci sia anche importante in un protagonismo di Rifondazione Comunista se diciamo che è importante costruita a sinistra d'alternativa dobbiamo essere noi
A proporre delle cose non aspettare che la cosiddetta società civile aiuta razziste italiana golpista cose come il Brancaccio va cerchiamo terza in poi più come dire incisi nel nostro lavoro
Diciamo no assolutamente a questa cosa che avviene insieme in Sicilia magari creiamo alleanze anche con chi se espresso contro questa cosa come i compagni del pc sarebbe importante sanissimo anche la possibilità di fare dei ragionamenti colora parti delle rotte dal basso
Insomma un padre coerenza penso che in questo momento paga
Nonna facciamo l'errore per che te
Come dire
Evitare il rischio del minore idealismo andiamo a ricadere in cose come quella che esse prospettate sinceri sino in Sicilia per quei Paesi veniamo cartine tacciati d'opportunismo e a quel punto ci giochiamo tutto il lavoro buono che abbiamo fatto fino adesso grazie
Grazie Roberto
Loredana tra Leonetti
Quale Gabriele precisa
Molto brevemente
Devo dire che ho apprezzato molto
Diciamo un atteggiamento che sento un po'l'uovo all'interno del nostro partito
Non si sente
Avvicinatevi compagni anche a Verona
Precisi gli appunti se non posso nel senso che il quattro maggio
Allora stavo dicendo che ho apprezzato molto
Soprattutto alcuni interventi mi riferisco il documento nella federazione di Pisani riferiscono intervento di Adina perché mi sembra che ha segnato un clima luogo all'interno del nostro partito in cui ci sia
Domenica rispetto anche alla fase che stiamo vivendo una possibilità una possibilità una volta tanto di poter
Tutti quanti insieme cercare di praticare quelle che poi sono alcune indicazioni io Rizzo trovo anche giusto
Segnalare il fatto che dobbiamo stare attenti che non dobbiamo avere una fiducia in senso astratto rispetto ad alcuni interlocutori lo considero giusto
Ma a me sembra che l'intervento che ha fatto la relazione
Anche se molto abbreviata diciamo che ha fatto Roberta rispetto ad alcune indicazioni programmatiche
Nel merito e Weston sottolineare che sul merito su alcune questioni di fondo noi non siamo disponibili a fare
Mediazioni di alcuni genere su alcune questioni di fondo ovviamente alcune cose Roberta le ha citate ecco a me sembra che questo sia tra una garanzia da parte del gruppo dirigente che va accolta
E che va poi messa nella pratica dei nostri territori tra l'altro quest'incontro di questa mattina
Dovrei doveva essere purtroppo le condizioni atmosferiche l'hanno un po'rovinato però doveva essere proprio un momento di incontro e di confronto anche sulle cose che concretamente facciamo all'interno dei nostri territori io voglio aggiungere solo una cosa
A mio avviso in questa fase noi dobbiamo fare uno sforzo non solo di mettere in atto un programma di migliorare il programma di fase che abbiamo di cercare di esercitare quell'egemonia anche se siamo in grado di esercitare compagni
Perché i Paesi del Ritalin indiano che siamo assolutamente in grado di esercitare alcuna egemonia su tutti i saggi sette idee normalmente incontriamo con in quale facciamo delle cose e insieme ma lo sfarzo pura che dobbiamo fare è quello di costruire ovviamente su un altro piano ma un altro indiano che è strettamente connesso comunque restano urne immaginario una
Visione del mondo un uomo in modo di concepire appunto il comunismo dai allora di di di questo periodo zebre di questo millennio che naturalmente deve deve introdurre alcuni elementi che nel passato per esempio non erano presenti
Ma io credo che questo sia un lavoro indispensabile che noi dobbiamo fare perché fatta supporto fa da sfondo Fadda costruzione di un immaginario e quindi di una possibilità anche in Germania
Non solo politica ma anche culturale rispetto a un mondo che è poi a tutte quelle diciamo a dinamiche terribile che si dice ma non al socialismo o barbarie e quindi ci dobbiamo giocare una partita che sarà anche su questo terreno che il bene anche dal punto di vista culturale dice a me ad esempio Amiens mente questa opposizione
Dialettica a volte anche tra qualità e quantità no si faceva ragionamento su su problemi di distributivi ecco noi sulla questione della distribuzione della ridistribuzione della ricchezza
Io penso che noi dobbiamo introdurre anche degli elementi qualitativi che sono per esempio la vendita ridistribuzione del lavoro del se ne parlava ieri in modo molto interessante nella gruppo di lavoro sull'angolo scusate il gioco di parole perché è è un punto all'ordine del giorno
Perché così tu rispondi al sostanzialmente al tema strutturale
Della disoccupazione ma è anche un punto che ti deve portare a riflettere a ragionare di nuovo sul problema della divisione verde del lavoro all'interno della società
In termini non solo quantitativi ma appunto qualitativi quindi tu devi riguadagnare un'idea di un mondo in cui se negli ultimi
Decenni abbiamo avuto delle trasformazioni straordinarie sul terreno dell'innovazione tecnologica si accingono a bordo può fare quello che facevano
Quaranta cinquanta operai precedentemente tu non solo dei riti ridurre l'orario di lavoro perché è oramai all'ordine del giorno
Ma da ricostruire anche una capacità ed una possibilità di usare il tempo liberato in modo assolutamente alternativo a quello che fa questa società che si fondato talmente su criteri di tipo quantitativo discorso grosso lungo scusate se quanto un po'così di Bach il tempo è quello che
Grazie Loredana Gabriele e poi si prepara Franco Cilenti
Company io credono che noi siamo o no Massimo cinque sei mesi
Dare lezioni politiche
Non ci possiamo permettere di andare dai cittadini e dalla gente parlando di massimi sistemi
Dobbiamo parlare il più semplice possibile
A me non mi chiedono sinceramente sarà uno no
Una minoranza qui dentro non mi chiedono
Ma quando fate la sinistra a me mi chiedo ma cosa ne pensi la riforma Fornero
Cosa ne pensi di aumentare i salari visto che io con mille trecento euro al mese faccio il metalmeccanico non mi posso permettere di mettere su un progetto di vita una famiglia
Vogliamo dire qualcosa per esempio quant'è il salario minimo per mettere su una famiglia due mila euro al mese due mila e cinque
Mille otto
Noi vogliamo due mila euro al mese questi soldi redistribuire la ricchezza non vuol dire giocare al ribasso o ti accontenti un lavoretto coro pro voucher
O chi già cosa ti scegli l'albero impiccati da disoccupato no
Ribaltiamo la cosa
Ho hai un lavoro dignitoso o ad un reddito minimo che ti permette di campare
Altra questione non cadiamo nell'inganno e sottolineo dell'inganno che ci sta portando la destra
Perché in questa campagna elettorale pare che tutti i problemi sono arrivate agli immigrati
Poi vorrei pure che qualche dirigente ogni tanto quando parla qualche radio qualche televisione iniziasse a dire Maurizio ingerenze adatti della verità
Che per esempio la guerra in Libia chi l'ha fatto e anche la lega di Matteo Salvini
Per esempio la guerra in Iraq Titti l'ha fatto insieme agli americani era Berlusconi e la lega nord di Matteo Salvini
Per esempio il razzismo mentre in Italia perché non si fa con l'udienza io vengo da un paesino penne
Dodici mila abitanti a tre centri finti di accoglienza cioè in proporzione come se Roma avesse mille cento accoglienza mezzo milioni di immigrati
Sapete chi sono
Infine i gestori delle cooperative il presidente ex sindaco del Pd vicepresidente ex candidato di Fratelli d'Italia palle regionale ragiona Brooks
Affittuari dei richiedenti asilo ex segretario di Alleanza Nazionale attuale consiglierò
Vengono lì
I finti imprenditori agricoli nuovi padroni
Mi servono uno due tre quattro cinque persone unite con me quattordici ore al giorno tre euro maggiore
Questa è l'accoglienza che intende PD del dovevo difendere questa accoglienza no
Quindi Riprendiamoci il significato in questo Paese non si fa con urgenza quando scrivo queste cose
Per fortuna che attualmente abbiamo nuove ecologia che ci permette anche di parlare ad altri
Altri compagni mischiano guarda che da noi è anche peggio ma lo è anche peggio
Quindi il razzismo sto aumentando anche per il Pd
Anche per il Pd
La Lega dice di minare i neri
Il Pd lo fa
Sta a destra
E l'altra sera ho visto tramite streaming la cosa che avete fatto qui con Montanari
Io personalmente una parte la condivido in un'altra parte non lo condivido della serie Montanari diceva guarda dobbiamo guardare in avanti non possiamo guardare indietro
Giustificando una sorta di alleanza con M. dipinti
Visto che cuoce
Allora il PD AMD P. guarda cosa fa il PD Sell guarda cosa fa
Ndt e noi guardiamo cosa fanno questi qua no noi dobbiamo subito lanciare la cosa sinistra programmatica e scegliere
Noi chi sono i candidati che ci vanno a rappresentare e che candidato premier fece rappresentare
Dicevo non condivideva quello che diciamo un Panariti avuto avuto chi ha dato ha dato scordiamoci il passato in sostanza era questo
Guardiamo in avanti ma se dobbiamo guardare in avanti al suo punto se io ho dovuto sostenere l'alleanza con EDP che sostiene attualmente il governo Gentiloni quello che va a manganellare i neri
Come diceva Crozza
Allora sul punto posso anche andare lì con il Pd secondo guardare indietro segno guardi se io vado sono con una riforma Fornero lirico ma tu stai o quelli che hanno votato la riforma Fornero con lui come fai a dire queste cose
Quindi cerchiamo anche di porci il problema chi ci sta ci sta se non ossia una cosa hanno finita qui
Grazie a Gabriele adesso la parola a Franco silenti diciamo che io vorrei ringraziare per il lavoro che svolge di coordinatore redazionale di diventare Rifondazione
Comunico
Prepara dopo Franco silenti Amendola di
C'era tutto e tutti sì
Va be'cinque minuti sono veramente pochi come per tutti e non solo per me
Quindi vado per capitoli
Io credo che noi dovremmo porci l'obiettivo concreto vi sostanziale quello che abbiamo sempre detto e che vogliamo
Fortemente rifondazione per l'oggi per il domani
Ma per fare questo se a mio parere dovremmo ristrutturati ci scusate il termine concluso improprio ristrutturo marci meglio nelle nostre istanze nella nostra organizzazione
E per fare queste tentare per contribuirà a fare questo l'idea che è venuta insieme
Quello di fare notiziario nazionale che affrontasse i temi e le problematiche
Dell'organizzazione sui territori
Siamo a due anni ormai con sei sette numero e non ricordo bere
Però ed è vissuto come uno strumento povero è vero ci manca il grande strumento che sia un quotidiano sia un settimanale io credo che l'idea di un settimanale sia da mettere in Progetto Maurizio
Però anche se ci fossero quando ci sarà uno strumento che colleghi il lavoro del partito sui territori indispensabili che non può essere fatto da lo strumento diciamo come settimane e settimane ma deve essere uno strumento interni perché io da quando Maneggio di re Fahd Rifondazione mi sto accorgendo ma questo giallo percettivo
Mi sto accorgendo che il lavoro che Rifondazione fasi territori e grande immenso e tanto però è disperso
Non c'ha un momento unificante perché non c'è un collegamento tra ora diciamo che non cede il tutto un collegamento tra i territori territori più disparati territori che vanno da dal lavoro del circolo di di Nichelino al lavoro e il circo di Vibo Valencia lavori del circolo io non so che
Ecco l'idea di di questo si arriva al punto di unificare editare proprio fiducia ai compagni che non sanno cosa fa un circolo cosa fa un altro
E io credo che questo nove o un compito proprio
Del della segreteria nazionale né un compito di un settore di di comunicazione interni un settore che noi pensiamo appunto via di costruire attraverso questo questo strumento
Perché anche qui io non intervengo sulle questioni fin qui affrontate quindi quelle prettamente politiche di schieramento
Però è fondamentale anche un fatto se ci sono dell'incomprensione incomprensione anche su come ci schieriamo su come costruiamo la sinistra alternativa e perché molto probabilmente non ci parliamo
Dal Piemonte alla Sicilia ognuno fa quello rispettando le ma le particolarità le prerogative dei singoli territori però sarebbe interessante e utile e fondamentale raccontarci
E quindi
I compagni che la bomba sui territori dovrebbero comunicare che fanno per esempio faccio un caso siamo in Toscana
Il lavoro che fanno i compagni del civico liceo Cina piccolo circolo
E grande sulla questione dell'inquinamento della Solvay
Se io non contattavo il segretario di Cecina
Io non lo sapevo e attraverso dire fra Rifondazione non lo sapeva il partito in ultimo numero c'è un articolo in merito
Lo faccio con un esempio quindi la proposta è Pezzi per quanto mi resta
Quindi la proposta è e di raccontarci altrimenti ci raccontano o altrimenti ci raccontiamo male tra di noi in questi momenti nazionali invece io credo che debba essere un lavoro continuo tutto l'anno in modo organizzato e non aspettare che ci sia in centri ecco la direzione nazionale che racconti in C in dieci minuti il lavoro di dimessi quindi ci deve essere un rapporto Conti
Anche perché altrimenti se altrimenti
Non sa taglio fortemente altrimenti ad esempio non sappiamo come affronto dei nostri compagni sui territori sui luoghi di lavoro
Questioni drammatiche che trasformano anche dov'erano trasforma anche il nostro modo di far politica di starne sindacato innestare nei luoghi di lavoro stornando due fare aziendale sto parlando Della Seta integrativa
Finisco sulla sanità visto che ci lavoro
Scusate la faziosità noi stiamo lavorando in questo senso adesso la nuova responsabile Rosa Rinaldi
Per appunto anche qui dire fa Rifondazione serve anche questo per connette i rovi connettere tutte quelle risorse umane modico internet aziendalistico quelle competenze che Rifondazione ha in giro per l'Italia ma noi non li conosciamo o almeno le conosciamo singolarmente quindi l'appello finisco e finisco veramente che i singoli c'è territori quindi le segnalazioni in particolare
Predispongono delle copie individuo dei compagni che funzionino per deve fare Rifondazione come punto undici riferimenti in modo da far sì che io Ezio a ogni numero non dobbiamo fare cinquanta mila telefonate terra chiedere appunto un articolo una cronaca
Ciò che è un circolo sta facendo grazie
Grazie a Franco Amendola dalla federazione di Roma e si prepara Rosa Rinaldi
Bad company io voglio essere sincero con voi
Io lunedì
Tensione regolate estrema né consegnato al presidente e al segretario
Perché notizie che arrivavano la Sicilia erano veramente vergognoso brutte
Erano loro
Non so se e solo se lo sono ancora quindi il mandato che mi ha dato in sequenza proprio quelli di avere questo al compagno
E anche la risposta che ha dato acerbo in un primo momento non è che era tanto rassicurante perché ho letto da qualche parte e lui ha detto beh è una questione della rete federale siciliano però non è la linea politica nazionale
Allora io dico non siamo usciti tre mesi fa quattro mesi fa so quanto da un congresso
In cui la maggioranza rigori io no perché vuole stava al secondo posto nel secondo documento ma la maggioranza ha votato un documento nazionale che dovrebbe impegnare il partito tutto fino al prossimo congresso
E questo documento dice alternativi al PD e al centrosinistra adesso non venire a dire che Fava non somiglia molto al centrosinistra
Questo però pensando alla risposta che ad Asiago appunto che non discorsone azzurra cosa razionale io però so posto immaginando mi
Si tratta emersi quello che succederà nel Lazio
Nel Lazio non avremo alle regionali insieme ad un luogo
Cuper le fatali
Adesso se passa il paradigma siciliano dell'accordo consumava entrare quello che ha scritto stamattina azionario regionale non è che mi convince del tutto sullo noi rischiamo che nel Lazio potremmo trovarci a dire all'adesione vota Tizio
Al Nazionale vota Gaio adesso io lo trovo una spruzzata di quelle micidiali nel senso che non so come si possa fare una campagna elettorale del genere
Dicendo di votare il centrosinistra Walter essere alternativi al centrosinistra dall'altra allora io chiedo al compagno Acerbo di essere chiaro qui adesso che al Circolo debbo ricordare una risposta che lui faccia con siccome oltre che segretario nazionale
Anche il garante dello dei di quello che il documento razionale che comunque con il vivere
Coinvolge il partito da un congresso all'altro a dire chiaramente quello che devono no quello che possono quello che devono fare i compagni siciliani
Beh continuano a qualsiasi rapporto vuol fare provini il flop concludiamo una finestra un'alternativa qualunque no figlio computer fra poi più imposizione batterà allestirà lontano anni luce raggelante vero che usciva dal PD Vacca erogato tutte le aspirazioni del del per prima proprio quel dibattito siamo parlate
Di che cosa stiamo parlando allora di prego compagna serbo bisogna nota votato ma ciò creduto che poverissimi significare qualche altra cosa dargli un chiarimento al fiato
Certo dobbiamo dire no punto senza se e senza ma
Ma aiuto qui quello di un'altra cosa ma me la tengo al tempo e se ne va bene
Grazie con fare l'avventura la compagna Rosa Rinaldi e poi Salvatore Allocca
Chiedo scusa ma questo microfono il fatto ad altezza di Ezio Locatelli Black equa complicato se lo posso mettere giù per me è meglio grazie Verna
Tranquillo
Finanze Nallino perché i samoani altezza dice che spesso ci sono barriere architettare indipendentemente variabilità disabilità a questo punto
L'invidia
Detto questo compagne e compagni io penso che per il terzo anno si conferma che questo è un appuntamento importante forse dovremmo strutturarlo meglio
Forse dovremmo anche ragionare su come investiamo di più perché confronti e incontri come questi ripeto magari anche strutturati meglio però possano essere appunto quella cosa che ci porta ad una condivisione io non credo
Proprio per l'episodicità diciamo no di queste assemblee che assemblee così risolvano
Ci portino a decisioni definitive su questa o quell'altra cosa
Però certamente ci fanno sentire partito ci fanno sentire più ognuno appartiene a questa comunità con la militanza l'impegno e con esperienze specifiche insomma l'esperienza specifica
Prova apparsi anche esperienza generale e comunque condivisa naturalmente abbia bisogno di dotarci di strumenti
Non c'è tesoriere presente
Noi facciamo tutte tutti i tanti sacrifici
Per poter lavorare meglio vederci di in più abbiamo bisogno anche di più soldi ognuno di noi
Se può firmi un RID cinque Euro dieci Euro al mese perché questo ci aiuta mi permetto di dirlo io che non sono la tesoriera ma sono a fatica che si fa persino a che una compagno compagno del nazionale della segreteria vero Ezio
Possano venire a volte nei territori perché anche noi non abbiamo risorse infinite siamo tutti in cassa integrazione che dipendente del partito
Non si guadagna mica chissà che cosa quindi questo diciamo anche la condivisione delle difficoltà è un elemento diciamo che fa meglio il partito o lo fa peggio
Detto questo ma io in cinque minuti ne ho già utilizzati almeno una e mezzo vorrei dire questi va da poco da dopo il congresso o la responsabilità di due settori
Mi tremano le vene ai polsi la sanità e le politiche sociali
Ieri abbiamo fatto una riunione c'erano pochissimi compagni anche perché diciamo un po'alle notizie girano come possono girare
Tuttavia c'erano per esempio anche delle delle persone che lavorano nel settore estate al partito che le compagne e compagni della Toscana hanno coinvolto io non so bene come potremo mettere insieme questo lavoro ne abbiamo parlato con Franco coi compagni e le compagne che c'era ieri abbiamo immaginato qualche strumento
è possibile anche che io per capire meglio debba fare il giro diciamo dei regionali perché è una materia molto regionalizzata
Ma nessuno di noi diciamo e capace di mettere insieme quello che accadere a livello regionale sulle questioni della sanità e riguarda anche le grandi città naturalmente per cui vedremo un attimo se mettere insieme dei territori provare
Come l'Iran riconnettere una politica sociale e sulla sanità nazionale con le politiche che avvengono sui territori lo dico perché noi dobbiamo avere piena consapevolezza che la sanità soprattutto in questa fase non solo viene privatizzata ma attraverso il definanziamento del servizio sanitario nazionale va a farsi friggere l'articolo trentadue della Costituzione sul diritto alla salute per capirci
E va a farsi friggere appunto l'universalità e il servizio sanitario nazionale attraverso la quello che Bossi vuole fare che si sta incarnando adesso non domani adesso che egli molti pilastro in sanità
Per cui per esempio la sanità pubblica sarà quella residuale a dare risposte alle cittadine e cittadini
E tu potrai avere il diritto alla sanità magari se sa assecondare lo status Sky
Se sei lavoratori e lavoratrici o se non lo sai
Se non sei attraverso la sanità integrativa decisa del Jobs act attraverso la come dire la defiscalizzazione di parti salariali che aiutano i padroni e dall'altro provano a dare di più alle lavoratrici e ai lavoratori
Via farsi friggere il sistema sanitario pubblico guardate lo dico così non ho tempo perché ne ha già segnalato che praticamente un minuto ma noi dobbiamo cogliere tutto l'allarme di questa cosa qua
Perché non ce la caviamo mica dicendo che la FIOM ha sbagliato a firmare quell'accordo non ce la caveremo mica dire che magari sindacato del Pubblico impiego sbaglia a fare quell'accordo
Perché andiamo a parlare con le nostre compagnie e in altri compagni lavoratori di quei settori che a un certo punto si attaccano a quel che si può e quindi la corporativi sanzione la fa da padrone rispetta i principi di solidarietà generale allora di questo dobbiamo parlare e per questo è necessario ne parliamo guardate lo dico
E su questo concludo Enzo Di Pietro scusa ma ho fatto anche un pezzetto del per il tesoriere sommo
Il fatto anche tu ieri sono dicendo le nostre condizioni però
Noi abbiamo davvero seri problemi noi diceva Roberta nella sua relazione quest'estate c'è stata un'accelerazione drammatica
Sul piano diciamo non solo del razzismo ma per diciamo così quello che sono le liti che faccia sui tram e sugli autobus con le persone no che se la pigliano con gli immigrati
Sanno diventi si sta trasformando in una vera e propria fascisti Zazzera onere
Da parte delle istituzioni che sta assumendo provvedimenti paurosi ma che cos'è il fatto che ti vieta ogni dar da mangiare all'immigrato a venti miglia come veniva detto
E che cos'è lo sgombero a Piazza Indipendenza a Roma
Che cos'è guardate però compagne e compagni no lì dobbiamo cambiare registro perché le le migrazione lei poi l'attacco agli immigrati che viene fatto dalle istituzioni e che ha il consenso anche di gente vicinissima bisogna che ce lo diciamo l'attacco all'ONG è stato l'ultimo attacco sociale
Peccato perdono credibilità sono state sfregiate
E io ho litigato con i compagni a non con pistacchi allora noi dobbiamo svelare quello che sta accadendo
Tu non te la cavi difendendo l'immigrato noi non ce la caviamo affidando alle associazioni che si occupa di speciale specialistica mente dell'immigrazione lo sgombero di Piazza Indipendenza
Utilizza gli immigrati per coprire all'emergenza abitativa allora dobbiamo tornare ai ma nella media quando la notte ai di tutti e per tutti tu affronti l'emergenza abitativa per tutte affronti le questioni della sanità per tutti affronti le questioni da squadra
Per tutti perché ho la riprendi d'acqua o altrimenti saremmo l'uno contro l'altro e vincono gli altri nella guerra ai poveri che ha il volto oggi dell'immigrato ma domani ce l'avrà anche l'ottanta per cento della società
Italiana quindi compagne e compagni sulle questa è la sanità
La vogliamo da presto e io mi impegno a sentirli tutti anche a proporre alla segreteria nazionale degli strumenti abbiamo discusso ieri di lavoro
Salvatore Allocca della federazione di Grosseto si prepara anche Elisa
D'Amuri alza allora
Quattordici luglio o ventotto ottobre a me questa seconda questione interessante gli abbiamo discusso cioè i tempi profumano più alludono più alla Presa della Bastiglia o alla marcia su Roma io credo che questa questione ci dia la possibilità di individuare due elementi che oggi concorrono alla formazione del quadro politico del senso comune
Da una parte l'attacco alla democrazia della rappresentanza ai veri non sostituito da una democrazia della partecipazione o da qualsiasi sorta di democrazia diretta e che quindi diventa un attacco alla democrazia tout court
E dall'altra la questione dei migranti e della sicurezza che sfocia oramai in forme di razzismo conclamata
Gli aspetti sono due uno richiamo allude forse un pochino di più ai temi che ci sono stati illustrati io credo in modo molto utile nella comunicazione fatta di una scarica nell'altro invece e l'intervento di Robert io parlerò del secondo fatto richiederebbe come dire un una o una conferenza una riunione una discussione a fare guardate io penso che il capitalismo produca sicurezza non c'è una consapevolezza comunque una delimitazione palese di questo problema la genialità del capitalismo in sempre più geniale di chi lo combatte è quella di creare il problema e poi utilizzando il prezioso vantaggio
Troveranno insicurezza che cos'è clericalismo la sfida della competizione la società delle opportunità se non l'insicurezza di tutti rispetto alla ottenimento dei limiti conclamati
Ebbene questa viene scaricata invece declinata in un
Sorta di sicurezza che vede solamente
La paura dello sceicco della pensione
Sì si possono circolare loro la pensione il primo del mese ma te la possono circolare per tutta la vita e tu ti preoccupi più dello Zerbo del primo tempo bensì anche no quello del scippo tradizione complessiva io credo che non si dovrebbero lavorare sui territori a una declinazione dei temi dell'insicurezza
E ad una dico così per intenderci graduatoria dei temi dell'insicurezza non cancellando la questione della sicurezza che invece è un elemento fondamentale dentro la cornice nell'ambiente capitalista
Ma declinarlo in modo diverso io penso e qui solo perché non voglio davvero prenderli troppo tempo a quello oramai un luogo comune una frase ripetuta vecchia un riferimento guidabilità sicurezza che è quello della certezza della pena
Allora tutte le volte riesce di c'è qualche condannato il tempo come la frenesia alimentare agli squali tutti si agitano l'obiettivo centrale quello della certezza della pena magari non dell'efficacia della prima cioè il piano di consegnare alla società o di una persona colpevole una versione recuperarono della vendetta che duri il più a lungo possibile mettiamo in carcere
Puntiamo leggiamo dico questo perché ci occupiamo della certezza della pena
E non ci occupiamo di un'altra certezza vere molto più pesante perché quella della piena pioggia Livorno si è portato via sette morti
E che puntualmente ogni settembre ogni anno ripetutamente mette in discussione la sicurezza delle persone soprattutto voi nei quartieri popolari ricordiamoci che la gente comportano migliorabile quartieri alti per sono per loro natura altri perché non sono toccati dal pm
Ecco lo dobbiamo dare ai compagni strumenti per rovesciare questi valori non per negare e lavoro che noi dovremmo fare i cantieri che dovremmo aprire è quello secondo me della riflessione sugli strumenti succo sul come riuscire a stravolgere questi elementi a riconsegnarli invece una visione originale
Io credo che questo possa essere un compito quel cibo anche appassionare oltre il benessere utile per la rilevazione del più dell'esordio istituzionali del nostro partito delle scelte istituzionali di guardare l'unico che non siano importanti ma che non sono il primo problema perché oggi si consuma l'avanzata delle beffe sugli autobus come qualcuno ricordava
Io che a Roma salgono sugli autobus per sposarmi
Che facciamo le elezioni del giudice voglio faceva riferimento
Minima deve ricondurre l'altro giorno un autista di colore sull'autobus qualcuno diceva non guarda in mano che hanno messo questi dati
Cioè oramai siamo andati oltre il giudice e io credo che il
Il pericolo più a più grande quello forse dovevate non servono il quattordici luglio ma del ventotto ottobre
Grazie a Salvatore sia Crisafi da federazioni Torino poi Paolo Ferrero
Raniero
A volte Casal metà strada Eva non cominciare a segnare il tempo Locatelli devo mettermi addosso però ma
No pronta vado
No ecco
Sembra una permanenza allora sì no sulla misura e Locatelli ormai stima per maschi a per mascherare pigramente finalmente ma non toccano però se no se no mi sente che è una cosa magari che sarebbe auspicabile ok allora ma basso vietarlo
Io che sono x anni natanti iscritto a questo partito sono venute a strati Natalino perché pensavo che si parlasse
Nel nostro partito lo stato del partito
Abbiamo parlato di altre cose che sono ugualmente importanti e io ritengo di essere
Come dire ingenua no nel senso che penso che ho con un meccanismi che spesso facciano di di gerarchia non ho capito che parlare dello stato del partito e parlare di noi come partito significava anche parlare del di quello che il partito fa scegliere e quindi Montanari essi Montanari noto eccetera vengano la mia sul livello nazionale interesse fondi perché in realtà volevo parlare del coltello carissime
Viene come vent'anni circola minuscola
Allora sul livello nazionale
è chiaro che nuovi non possiamo appellarci al fatto di avere quand'anche si si organizzasse un buon programma nel senso che il l'esperienza del governo Prodi ci ha insegnato che le duecentosettanta mila famose pagine di programma sono state usate della mente come carta igienica qualora non fosse
Comparsa la carta igienica ne ne necessità del del parlamento all'occasione quindi dobbiamo capire con chi abbiamo pensato e dobbiamo capire anche come con chi allearci in modo da affrontare da consolidare quella credibilità che stiamo riacquistando con fatica problemi con tutto quanto noi che stiamo realizzando io vivo fra Torino e la Val di Susa resoconto sta Gatto e quanto continua a essere complicato ritrovare credibilità dopo derive dopo degli errori che hanno avuto una un loro perché hanno avuto un loro come dire
Ambito di di ragionevolezza o di ragione che però poi si sono rivelate degli errori profonde e quindi dobbiamo stare attenti a non rifare perché siamo in un momento in cui il il partito diciamo
Può ripartire ma può anche arretrare definitivamente secondo me in questo senso io portavo il quello che è stato una microscopica esperienza del mio circolo che acuta Viglianese dalla visura pappa pappa
Allora noi abbiamo fatto una raccolta firme terrene e allo straniero
Allora ero straniero non è una proposta di legge rivoluzionaria sia chiaro io lo dico cioè e Meier lo nuovo senso cioè non stiamo facendo né ipotizzato la nel nella rivoluzione bolscevica né qualsiasi altro tipo di rivoluzione
E solamente aver buonsenso
All'interno del circo ci sono stati dei problemi e problemi che evidenziano come facciamo noi paura
C'era paura di dire andiamo in merito perché è uno apre Facebook no così è celata bastardi bruciate dei dovuti e adesso quelle due americane son due Troy e poi extra-comunitari anche loro quindi comunque un pochino posizionano
Eh già perché ridato son carabiniere sono gli anche sull'Italia cioè voglio dire leggiamo queste cose e e diventiamo matti no così è diciamo come facciamo noi
Ad affrontare questa cosa e invece io ho così non so se è un dinamico speranza però dico eh più semplice di quanto si pensi
Perché noi in un'ora e mezzo abbiamo raccolto mica trecento firme così venticinque firme la maggior parte donne non a caso no scusi però e gente quelle che noi vorremmo quelli che magari fanno parte del cinquanta per cento che non vota più brava pancetta no che noi vorremmo riagganciare e che hanno trovato in queste proposti in questa proposta di legge e così di appunto di di di buon senso no
La possibilità di esprimere il nono non esterna razzisti non esserlo e pezzi d'inverno da pensare che ci sono ancora degli spazi di solidarietà che devono essere agibile percorsi cioè noi dobbiamo pensare a queste persone questi agenti a questi compagni
Che in questo momento si trova no
Isolati che magari per mille motivi non riescono a ritrovare nuovi ma che dobbiamo ma che
Non chiesti si sentono comunque
Dei delle mosche bianche e dalle mosche miniere assolutamente nere fasciste come ci sono studio allora io dico queste cose qua servono anche per farci coraggio noi abbiamo bisogno forse di un pochino più di coraggio no ma nella nel nostro agire politico no perché perché c'è una difficoltà se la difficoltà che noi abbiamo di affrontarle
Di affrontare quella che c'è già cioè la barbarie che c'è già cioè noi non è che dobbiamo aspettare non è che diciamo socialismo Barbarino ideologiche barbarie e quindi socialismo c'è
Perché se no non ci rendiamo conto della situazione
Che c'è come affronti questa cosa qua vado a finire
Secondo me i se uno sa perché sono stata ci sono stata molto molto tempo dentro e continua a esserci dentro con le pratiche
Allora io ho apprezzato tantissimo cioè sulle cose che ha detto Roberto non lo dico perché qui vigevanese non mi dà un ceffone dico ma dico ho apprezzato moltissimo le cose che ha detto lei di programma eterno tutto quanto ma
Rispetto alle alle cose che ho detto alla alle persone
Tu vai con delle pratiche vai anche commenta il banchetto di firme vai con quello che vi pare ma è con la presenza ma ecco il fatto che contiene a esserci pervicacemente e dici delle cose che dopo quattro secondi cinque secondi che la gente ti dice no non è possibile Nap però tutti gli altri eccetera
Però dice sì tutti gli altri si però siamo io tè un altro un altro un altro quelli campionato e possiamo fare la differenza possiamo cominciare a fare questa differenza
Questa è la cosa importante
In modo autoreferenziale e le pratiche sociali le cose eccetera no mettendosi in rete con quegli altri che ci sono perché a Torino io lo dico è inutile fare le brigate anti sfratto quando c'è già spazio Neruda che ne fa ha spazio Neruda noi diamo la consulenza degli avvocati
Sulle cose legali e soluzioni sfratti regali perché perché loro hanno diciamo materiale e immateriale persone per fare una cosa e non ce l'abbiamo per un altro cioè e importanti insieme assolutamente strada dirimente in fatto di mettersi in rete con lei nel con la realtà che già ci sono per fare questa cosa
No stiamo facendo abbiamo fatto continuiamo a fare pratica cemento e siamo testardi silicone Andrea con alte la rete di autorganizzazione popolare che esattamente quei o non esattamente voglio dire adesso voglio dire un pezzo elettrauto di autorganizzazione popolare proprio queste tre riuscire a mettersi in rete senza chiedere né noi l'egemonia nel loro l'egemonia
Riuscire a fare queste cose io credo che a partire da queste cose partire da queste pratiche non riusciamo a fare quel pezzetto in più
Di cui Ezio diceva che ma forse volevo anche ridere due però sul fatto che sarebbero applicabili da applicare e da studiare anche all'interno no del partito come pratiche fra di noi ma questo lo lascio perché ho finito il tempo
Via per la sinistra ovvero in questo caso non solo non saprei come stabilire misure al microfono raccolse Bassora
Poco l'aspetto
Si preparerà
Giuseppe Palomba
Diciamo tutte tutte
Allora in questo caso non in non intervengo diciamo nella veste di vicepresidente la sinistra conferma di responsabile cultura di Rifondazione comunista perché io ho smesso di fare il segretario ma penso che ogni dirigente che fa continua a fare lavoro politico e quindi abbiamo messo in piedi l'aria o della culture della formazione dentro quest'aria poi ci sono vari altri compagni Dino Greco e altri
E vorrei darvi conto brevissimamente delle prime cose messe in campo
Allora
Noi stiamo cercando di fare due cose la prima è alcuni I Iniziative il tredici di ottobre ci sarà a Bari un'iniziativa su Di Vittorio sapete che l'anniversario
Va la facciamo a Bari anche se Foggia perché un altrimenti non ci si riesce a spostare la gente i ballerini di pugliesi hanno convenuto anche se membro della segreteria foggiani non sono d'accordo
Diciamo che siamo internazionalisti e quindi non è faremo una questione dirimente se si fa a Cerignola a Bari
Il quattro e cinque novembre a Firenze facciamo un convegno sulla rivoluzione russa
Segnate volevo sabato dalle due alla domenica alle due lettere diciamo il due e tre dicembre a Torino facciamo un convegno su Gramsci sono i vari anniversari su cui non abbiamo fatto
E poi ci dovrà essere una cosa sul settantasette appena abbiamo la data
L'anno prossimo
Infatti è normale che in un partito in cui non si fa un caso di niente danni dal punto di vista delle date sia uno ne fa tre c'è sicuramente qualcuno che ti segnala che ne ha saltato uno perché è normale
Anche a me spiace prego e e e quindi
E avanti così
E la mia opinione è che don dovremmo avere un modello antropologico diverso
E cioè cogliere il fatto
Perché siamo un miracolo il fatto che ci siamo e che bisognerebbe valorizzare il fatto che continuiamo a fare le robe e cerchiamo di allargare di di farne che non facevamo prima
A mio parere ha perché altrimenti c'è il rischio che non riusciamo a convincere molti altri
A venire con noi se la nostra modalità di percepire negli stessi e quella di Tafazzi detto questo l'anno prossimo fanno i duecento anni di Marx il Sessantotto quindi l'anno prossimo ci saranno da fare in modi molto più robusti queste
Parallelamente con Nando Mainardi che farà il capo il capo banda lì insieme mettiamo in piedi una rivista telematica non siamo in grado di fare una rivista cartacea non ci sono i soldi ma una rivista telematica si l'ipotesi di fare cinque sei numeri l'anno in modo davvero non una roba che sta sull'informazione ma la circolazione di materiali in modo che ha oltre a fare il meglio possibile lavoro di formazione ci sia un lavoro di di discussione di dibattito e di circolazione di materiali sul piano politico culturale che va avanti così come sottolinea in questa sede
Che a metà ottobre quattordici quindici se n'è parlato ieri in un seminario c'è il G7 ci sarà quello a Torino
Sull'industria quattro punto zero ma lì è storicamente presente al settore di lavoro nel partito ci sarà quello sull'agricoltura Bergamo noi dobbiamo usare quelle quel controvertice del G7 per mettere in piedi un lavoro sull'agricoltura di Rifondazione Comunista perché noi abbiamo un problema di ieri allargare l'intervento sociale del partito complessivamente
Complessivamente noi rischiamo molto di diventare un fenomeno politico dice etto politico senza più legami sociali c'è un problema di ricominciare a interagire concretamente sul sul complesso finisco
Invece su una questione di di riflessione che questa
Sì è come al solito discusso anche molto di elezioni oggi
Io penso una cosa adesso
Cioè che al congresso abbiam deciso che non che che si fa una roba alternativa al centrosinistra al PD
Abbiam detto anche cioè che non può essere una roba con quelli che vogliono rifare il centrosinistra quindi con Bersani con D'Alema avanti a me la cosa appare chiara
La discussione non è questa la discussione
Noi a fare queste ci arriviamo con uno strappo di Rifondazione
Che lascia dall'altra parte anche pezzi che invece potrebbero essere interlocutori o cerchiamo di fare quello che abbiamo deciso di fare al meglio
Questa è la discussione perché altrimenti è sempre una discussione se uno c'ha il coraggio di rompere insomma non è avere il coraggio di rompere possibilmente fare una cosa e che non ti consegna un risultato da prefisso telefonico
Alle elezioni Hemmati consegna la possibilità di fare una prospettiva politica allora a me pare ma che queste la discussione vera che abbiamo di come ci arriviamo alla discussione col percorso del Brancati e tutto il resto dovrebbe essere a casa nostra non nei termini ci avremmo il coraggio di rompere anche Congo Massimo le acque il problema è la lotta per l'egemonia
Sulla sinistra
Gliela lasciamo vincerà quelli che hanno distrutto la sinistra o proviamo a vincevano o è questa la domanda e come facciamo ad essere il più efficace possibile
Per riuscire a fare una dopo che risulti chiaro che l'alternativa a
Renzi non è D'Alema
Perché c'è anche il rischio che dopo venticinque anni di lotta l'alternativa ai disastri di D'Alema sia D'Alema non so se chiaro no no allora Mastella e il problema
Ma lo lo dico per dire secondo me è del tipo di discussione che dovremmo in questi talk io sono molto d'accordo con le cose che
Diceva alloca prima diciamo della tipologia e le cose che diceva cosa anche riprendendo le cose che diceva Roberta
Noi dobbiamo essere molto attenti
A non farsi ritagliare le il nostro la nostra linea politica dagli altri
Cioè qua mi è chiaro che in Italia c'è un problema depressione
E in Italia c'è un problema razzismo
Badate lo lo dico spero che ci si capisca
Noi siamo antirazzisti e contro la repressione
E dobbiamo fare di questo è un punto decisivo per no
Ma noi vinciamo la battaglia conto col razzismo e contro la repressione se riusciamo a ricostruire un legame di interesse forte col proletario italiane conto
E chiara la brutalità della cosa che dico
O noi
O passa l'idea che Rifondazione Comunista stacco i proletari tutti qualsiasi sia al nuovo colore di pelle ma quindi fa una battaglia contro la Fornero sulle pensioni sulle norme chiare
In modo che ci siano
Quelli di Casa Pound o che sono prima i nostri senza rompere con gli Oni ai padroni del vapore può invece ci sono i comunisti che solo prima inoltre dove i nostri sono i proletari non quelli che c'ha la carta d'identità italiana ma che sia chiaro a tutti i proletari italiani che noi stiamo dalla loro parte
Perché il rischio e che la narrazione che passa e che ci sia la destra che si occupa dei proletari e la sinistra che si occupa degli altri bisogna evitare per il bene che vogliamo agli altri e per il bene che vogliamo al fatto dell'alternativa non sia la marcia su Roma
Quindi il radicamento sociale del partito nella
E condizione per sconfiggere i razzisti e la condizione per poter essere credibili e riuscirà a fare un discorso in questo senso le mete del tema di classe
Il dei termini che Caruso direbbe Del Basso contro l'alto ma il problema fondamentale noi dobbiamo riuscire a
Anni fa capp
A rimettere il Partito della Rifondazione Comunista come elemento fondamentale della lotta di tutti coloro che stanno in basso conto l'alto
Questo deve essere la battaglia potentissima da fare in modo da sconfiggere quelli che vogliono organizzare quello che stanno in basso contro chi sta ancora sotto cioè il fatto che il nemico sta al piano di sopra
E non al piano di sotto va conquistato nella ricostruzione del mutualismo ma anche delle lotte e anche dure se servono in questo senso secondo me il tema delle pensioni è un tema
Che dobbiamo
Battagliare forte perché non è che riguarda i pensionati o quelli che stamperà andando andare in pensione riguarda una percezione della condizione di vita proletarie oggi per questo la casa la sanità sono temi su cui noi non possiamo lasciamo stare perché sono le cose concrete su cui la gente poi decide gli orientamenti quindi per sconfiggere razzisti bisognerà ricominciano a fare un po'di lotta di classe perché altrimenti c'è il rischio che i razzisti vincono loro
Grazie Paolo
Vi chiedo di rimanere eterni altrimenti dobbiamo Giuseppe Palomba se ho ben capito da quanto mi viene scritto da federazioni Padova
Il segretario si fa e poi interviene Corrado Di Santo e Pescara
Non è che si può tenere in mano che sarebbe tanto
Presidente Tunisia per va bene l'economia di tutti gli altri
Proviamo
Intanto sono il segretario mio malgrado dalla Federazione del padre
Allora dire tutto lei cosa con cui si è d'accordo in quello che è stato detto sarebbe troppo lungo anche delle cose di cui non si è d'accordo che non sono molte sarebbe troppo lungo proviamo a stringere io credo che la parola
Chiave che abbiamo di
In questo caso discusso contraddizione credo anche che sulle contraddizioni del sistema del nemico siamo
C'è sempre da lavorare da capire eccetera ma siamo fuori
Credo che abbiamo qualche problema in più con le contraddizioni interne
Io ne ho in mente tante
Probabilmente non sono neanche tutte quelle rimettere insieme tutti insieme ne prendo due come esempio a partire dall'esperienza di Padova
Una è politica e organizzativa
Quella politica io stavo in una generazione che cerca di applicare la linea ci credo compagni sono d'accordo
Per cui per esempio stiamo nelle note di fabbrica stare le lotte di fabbrica per me significa che ogni anno adesso mi aspetto che succeda di nuovo ci sono almeno due tre Montegrande in cui bisogna fare
Guardi dal capannone in cui dormire al supporto dedicato per continuare a mangiare
E riusciamo a farlo riusciamo a farlo così bene che capita che il vento occupazione
Andiamo un'assemblea sindacale un sindacato di cultura Bodiroga il nome ma ve lo immaginate
Ci dice una cosa ci fa Rifondazione quegli operai dicono Rifondazione sta qui restano la volta seguente a tutt'
Il problema è che poi quegli stessi operai ci dicono voi siete bravissimi siete con noi lo sappiamo
Ma poiché abbiamo bisogno di andare a parlare con qualcuno per risolvere questo non viene quando devono parlare andiamo a parlare con la leggo colpirli indagati
E si pone il problema della rappresentanza
Nell'acrobatica che ripeto io condivido a Padova ci siamo trovati a partecipare a una lista difficile non è in linea con le città in Comune è una lista di associazioni di cosa eccetera norme del tutto una lista di sinistra ma è quello che avevamo a disposizione ci siamo stati dentro siamo riusciti a impedire l'accordo al primo turno con tubi che pure una grande parte di quella lista chiede a
Siamo riusciti a fare inserire elementi di programma
Del nostro programma fare quell'egemonia di cui parlavano molti compagni prima dire per esempio bisogna fare la ripubblicizzazione dei beni comuni bisogna
Rimettere in studio in circolazione alle case pubbliche invece di vendere bisogna non costruire un ospedale nuovo perché non ci servono caso serve solo a privatizzare
E a buttar via soldi bisogna invece ristrutturare la sanità e garantirlo a tutti tutte cose che nel programma ci sono scritte
Poi ti trovi che alla fine qua e là un campagna quella cosa lì in cui s'è sempre più egemone i cui importi da una piccola dalla SR Rifondazione per cui tutti dicono sei bravo assente non settario Alberti riconoscendo che settario non sempre ci sono altri a crescere fino a non essere
La maggioranza dentro quella lista però essere una componente
Determinante matita neanche a prendere il ventitré per cento può essere determinante per decidere quello che farai no tu non sai ventitré per cento sposata
Sei un po'poi quasi metà di quel ventitré per cento come opinione e a dover decidere chi governerà in quella città e ti trovi a dovere decidere se votare al secondo un'opinione
Devi fare una scelta alla fine quella cosa non riesce a comunicarlo ai compagni ci sono state gravi polemiche che io capisco ci sono state critiche ma abbiamo un problema dentro seconda cosa velocissima
Il problema di organizzazione noi siamo percepiti lo dicevano i compagni lo diceva soprattutto il compagno responsabile organizzazione siamo percepiti come l'ultima organizzazione ma fuori come l'ultimo organizzazioni in grado di dare un supporto a tutto siamo molto più grandi nella nell'immaginario che nella realtà ma poi non abbiamo la capacità i compagni preparati io per primo mi sento l'altezza io mi trovo in una fabbrica e non ho mai fatto loculi fabbriche non so niente di contratti storici arco di imparare ma non abbiamo bisogno
Di risolvere queste cose questo significa fra tante cose non pretende di dare una soluzione ma una richiesta da fare ho sentito con molto colore molto piacere dirlo dal compagno del del giornale
Noi abbiamo bisogno di elementi che ci indicano che ci consentano di spiegare quello che succede di sapere quello che succede ad altre compagnie di imparare ciascuno agli altri compagni ma abbiamo bisogno
Che questo partito sia in grado di esserci sia per insegnare ai compagni per spiegare ai compagni quella che è la linea loro sia per le ragazze del partito sia per riportare agli altri compagni quali sono i problemi specifici e perché succedono delle cose questo per riuscire a portare avanti questa linea altrimenti non ce la facciamo
Compagnia nazionale devono girare di più se il problema è pagare chiederemo i compagni e le federazioni
Io qui sono venuto a spese mie ma se noi compagni avrebbero sostenuto ce la possiamo fare
Grazie Giuseppe abbiamo la necessità di accelerare i tempi dedicati alla parola Maurizio Acerbo
Per delle conclusioni perché c'è un problema di rientro e compagni
Ci sono tre interventi io li leggo vedete
Ci sono tre interventi vedete Corrado Di Sante di pescare a Fiorenzo Fasoli dio del Veneto
In
Mine Michelini di ricco di Pescara di chi rivolse volete confermare e intervenire
Oppure diciamo diamo la parola
Ditemi voi altrimenti procediamo
Allora Corrado Di Sante Pescara
Però vi chiedo tre quattro minuti dobbiamo fare molto veloce per permette compagnie rientrare se non ritardo
Corrado Di Sante Fiorenzo Fasoli si prepara
Non c'è
Ah eccolo qua ma quello
Allora molto rapidamente
Concordo a quello che diceva il compagno di Padova c'è Rifondazione comunista è uno snodo ed è quello che avviene anche nel nostro territorio e il fatto che le nostre sedi esistano rimangono aperti che c'è un nucleo di compagni
Che si autofinanzia con il tesseramento e fondamentale per quello che si muove sul territorio almeno per me funziona così
è vero che anche dalle altre parti
E rispetta quello che si diceva che questa mattina esiste tanta energia in giro fa anche cose impossibili
Sul nostro territorio in Abruzzo lo avete sentito l'emergenza neve e quest'inverno abbiamo organizzato insieme all'abilità di seta stivali intervento per fare la neve nei comuni ai territori anche con una fonte radicalità rispetto a quelle che sono i disastri ambientali e quindi rispetta le connessioni con le grandi opere
E così come quando pochi giorni fa c'è stato l'incendio l'incendio sul monte Morrone
Decine di giovani ragazze vi sono altre gare sono passate per la nostra sede ecco le macchine si andrà a realizzare una strada tagliafuoco con le popolazioni del posto e a fare vigilanza sui sentieri per per incendio boschivo esistenti un'energia tanta energia quanta gente si metta a fare anche cose impossibile penso a quelli che sono gli interventi e le Brigate DSA
Il tema però è come connettere questa energia come colto circuitare questa energia con tutt'tutto quello che si muove intorno al a Brancaccio dove c'è tutta una serie di società civile di persone di compagni e compagne con le fanno altro tipo di attività e sembra volte questi mondi non riescano a comunicare la sfida che dobbiamo provare a fare e come queste due cose a corto circuito no questo credo essere elemento fondante vanno e perché da un lato c'è chi pensa che se l'ultima spiaggia perché o si elegge oppure finisce tutto e non pensa che c'era un mondo altro dall'altra parte c'è chi non si pone
Neppure il tema della rappresentanza e qui sono migliaia di rivoli che fanno mille battaglie ma poi non c'è un quadro complessivo che li tiene insieme qui tanta energia che si disperde
Quindi e il nostro sforzo perché siamo dentro entrambi i campi a volte proviamo a cioè io sento anche personalmente la fatica a tenere insieme regole quindi rischiamo né di come dire anche rispettarsi in questa in questa tensione ma credo che il lavoro che dobbiamo che dobbiamo fare che vale la pena fare il e lo dobbiamo fare
In questo momento storico come si diceva prima
E l'altro elemento è questo
Per fare le le battaglie e quindi poi dare anche concretezze vittoria le cose dobbiamo e degli strumenti utili e praticabili e replicabili e qui ci si evade l'accanita lotta per la casa di RAI tre delle altre vicende vertenze quindi avere
Come si acquisisce un cioè abbiamo difeso la Costituzione cerchiamo Idario naso applicabilità rispetto a delibere comunali per requisire le case per trovare quegli strumenti anche normativi
Perché si possano tradurre in azione concreta e se non si può ci sarà un tribunale che c'è un ricorso c'è si crea battaglie se si mette in discussione quel quei meccanismi anche legislativi
Diciamo sempre di violare il Patto di stabilità ma come si viola da un piccolo comune che vuole realizzare una scuola che i soldi e non può farla come accade sul nostro territorio
Cioè come si fa
Questo è quello cui dove dovremmo cercare di dare anche delle risposte grazie
Grazie per Corrado Fiorenzo Fasoli Verona
E poi per l'ultimo intervento di ER ricco di questa
Se vi avvicinate al microfono così
Lasci perdere molte questioni teoriche angeli stimoli sonori tanti e bisognerebbe intervenire dico soltanto che
Noi stiamo impegnati con
Ci stiamo impegnando così come il Partito sociale e mi pare che queste siano l'annuncio basta ci sono poi allora dico un'alternativa a questo incidente il perché usare perché le riuscirà un elemento effettivamente innovativo è propositivo in cui Rifondazione Comunista riesce ad entrare nelle tradizioni del popolo con quelli che con il quale il dire quotidianamente ed anche le risposte positive
Il l'altra questione che credo che sia giusto richiamare qui
è che e il Veneto e la Lombardia saranno impegnati nel il mese prossimo sul referendum per la autonomia
Il sapete che fino al del partito
Proprio gli otto giocatori finalmente l'opposizione l'astensione attiva credo che noi a questo punto il condividiamo sappiamo proibito ma è una questione che riguarda soltanto il Veneto e Lombardia è una questione che riguarda nel suo complesso va ribadita nel suo complesso
Perché se le le le regioni comincia si passa il preconcetto per cui dice Mattia qualche risorsa in più dice la tiene in tasca propria è chiaro che discutiamo di un progetto di che che ci coinvolge completamente e dove appunto il Luigino al fine di chi ha qualche qualche risorse in più diventa la regola generale per tutti
Da questo punto di vista volevo anche cogliamo l'occasione perché ieri ho partecipato a un convegno organizzativo possibile su questo tema ce lo consente
Sia rappresentanti Lombardia e del Veneto mi pare che ci sia degli elementi più aspetti interessanti perché sia campo progressista sia articolo che Rifondazione nessuno Pietrangelo pronunciati
Per l'astensione identici problemi piuttosto mi pare concreti consiste italiana perché si sia italiana intanto mo'ha preso una posizione complessiva perché c'è una legge hanno tutte diverse tra Lombardia e il Veneto ma mentre la Lombardia sosteneva sostanzialmente che sono contrarie al referendum però in questa logica accettano scivola posizioni dice no di andare a votare terreno sia chi dice di l'astensione
Per rappresentante decisiva in grado il Veneto ammetteva anche la posizione del sì
Per cui sono è chiaro che visti compagni c'è un ulteriore elemento di difficoltà anche nel rapporto anche rispetto alle prospettive future e più questo volevo comunicarlo giardino insomma
C'è un può un quadro fuso può essere la situazione può essere considerata in maniera utile per tutti grazie
Grazie Fiorenzo verso per l'ultimo intervento Enrico Intini di Pescara Empoli conclusione di Maurizio Acerbo
Compagni sono della federazione di Pescara il sottosegretario ricollego il vino
Io sono fiero di essere comuni
Sono felice di essere comunista soprattutto oggi che il capitalismo è diventato così arrogante
Perché
Ed era anche ora scusate
Che Paolo voi ho una grande stima perché veniamo da una storia oggi parla di un partito di classe io parlavo di partito di classe vedrà questo partito da tanti anni
Il punto è come lo ricostruiamo questo partito di classe
Tenete conto che noi stiamo dentro a tutte le battaglie su tutti i territori noi stiamo difendendo la sanità pubblica stiamo difendendo la scuola
Ci stiamo lavorando sopra alla fine riusciamo a vedere aggregazione riusciamo ad avere anche altre formazioni di altri partiti a me fa piacere perché l'obiettivo è difendere la sanità pubblica
Il punto è che noi lavoriamo e gli altri prendono il merito
Questo è il ragionamento oggi diffonde allora comunisti come si devono distinguere sotto questo punto di vista perché a me fa piacere a raggiungere l'obiettivo ma io vorrei anche governare questa situazione
O che
Io penso che lui dovremmo avere un programma ben chiaro
Non è che il programma ce la facciamo a dettare dagli altri come abbiamo fatto nel passato non vogliono scendere in una polemica con Montanari eccetera eccetera però quando vi riassume D'Alema
Che è stato il maggiore responsabile di questo disastro
Allora qualche problemino mi viene
Allora noi dobbiamo stare da una parte da una parte con chiarezza e dobbiamo cominciare a riutilizzare se ci vogliamo distinguere anche nelle parole di due ordini visto che abbiamo parlato anche degli anni settanta del Sessantotto eccetera eccetera come occupazione esproprio questo è il punto perché sennò altrimenti noi non ci distingue ed è uno e io sono avvelenato perché tutte le mattine devo uscire di casa e subire quest'anno organizza va bene e compagni sono stanco eccome affrontiamo le prime emergenze di persone Sempre più in povertà
Io faccio un lavoro facevo all'edilizia mi sono inventata un'altra un'autonoma che non sono compatibili con qualcuno che mi debba dire e il fare questo devi fare questa rispettare degli orari ma John affida tutte le mattine rivalutata napoletana non c'è
Perché perché io sono comunista
Che cosa facciamo rispetto a queste cose
Perché se no cominciamo a discutere potevamo farci le pipe mentali scusate il il concetto ma di concreto che cosa facciamo
Allora due tre cose il CdA visibilità lavorare su quello io preferisco restare un partito leghista Simonian sabato che distruggerà questo partito con abbiamo fatto nel passato grazie
Grazie allora adesso nel dare la parola Maurizio Acerbo per le conclusioni
Ringrazio ancora una volta io spero che la serata la possiamo concludere
Vedremo il tempo come andrà quindi chi vuole fermarsi
Sì per mi intanto naturalmente numeri segretarie presenti un ringraziamento ancora ai compagni diffidenze ai compagni che l'Organizzazione che hanno svolto il ruolo dell'organizzazione ha raccolto anche in questi giorni
Ringrazio in particolare Company Dimitri
Ringraziamento radio radicale che trasmetterà diciamo il il resoconto integrale di questo dibattito la parola a Maurizio Acerbo segretario non saranno toccati
Ovviamente mi associo ai ringraziamenti di Ezio a tutte le compagne e compagni che hanno reso possibile
Questa nostra resta
Si sente
Vediamo che le intemperie umidità non ci faceva ballare tutto il giorno il colpo il partito sarebbe davvero pesante
Poche parole cercherò di essere sintetico anche perché in questi giorni ho imperversato su svariati temi appena arrivato sono intervenuto sul Trivulzio otto ottobre
Sull'unità della sinistra e via discorrendo del dito
Non vorrei essere troppo oppressivo con la mia presenza è la mia parola
Innanzitutto io a raccogliere le questioni principali che sono uscite dalla discussione di oggi che segna la ripresa del lavoro politico come
Succede
Ogni anno dopo la fase dell'estate che comunque per noi in tanta parte del territorio nazionale non è una fase
Di abbandono dell'iniziativa politica anzi molto spesso è laddove siamo presenti e ben organizzati l'occasione per le feste quindi per momenti di massima proiezione
All'esterno e di rapporto col mondo popolare con gli altri
Adesso arriviamo in una fase assai delicata
La frase che si apre ci porta fino alle elezioni
Politiche della prossima primavera ed è una frana fase dentro la quale le nostre responsabilità
Sono
Sono assai pesanti
Innanzitutto io ringrazio tutto e tutti perché questa discussione oggi non è stata una fotocopia
Di quelle solite dal comma da congresso in cui ognuno ripete il proprio spartito ma mediamente si è cominciato finalmente bisognerebbe farlo sempre tra un congresso e l'altro
A discutere su cosa fare lo facciamo completiamo sostanza
E gambe per camminare alla linea politica che scegliamo mi pare che siamo tutti d'accordo
Sulla linea che ci siamo dati ricostruzione
Di una proposta politica verso le elezioni politiche che ci attendono che sia di autonomia e di alternatività rispetto al centrosinistra quindi non è che di questo dobbiamo discutere perché siamo completamente d'accordo
Pensiamo su questo anche completamente d'accordo sul fatto che questa proposta politica non possa essere subalterna e non possa essere sussunta della proposta politica di coloro che sono usciti dal partito democratico e sono impegnati in uno scontro con Renzi
Ma debba avere le caratteristiche che ha
La proposta politica della sinistra di classe popolare radicale antiliberista in tutt'Europa c'è un profilo di alternatività
E di rottura sui programmi esso anche la maniera con cui costruire la partecipazione della gente a quello che vogliamo che sia un movimento politico
Di bassa possibilmente che raccolga tutte le energie che hanno condiviso in questi anni con noi le battaglie contro le politiche neoliberiste per la difesa dell'ambiente dei beni comuni
Dei diritti sociali contro il razzismo contro la guerra
Come farlo
E questore tema di discussione
In tema di discussione perché giustamente la politica non lo facciamo solo noi facciamo dentro un contesto Complesso dentro il quale ovviamente ci si muove continuamente avendo a che fare con contraddizioni che spesso attraversano anche il nostro corpo militante anche il nostro partito
I compagni spagnole hanno usato un'espressione molto bella unità e umiltà non non si crea unità né quando costruisci una vertenza una lotta
Per chi le fa
Quando si organizza una lotta un comitato di qualsiasi genere si mette insieme la gente se si ha la capacità di essere umili con gli altri con cui voi fare come costruire quella rotta
E e riesce a svolgere
Un ruolo a dare un suo contributo non se cerchi di di imporre il tuo punto di vista in maniera arrogante
O supponente ma perché hai qualcosa da dire e l'avete a disposizione del di quella battaglia
Due la mobilitazione di quella campagna allora anche contenti riconosciuto dice Carlo questi sanno il fatto loro hanno qualcosa da proporci ecco
Noi nel ragionare sul come costruire la sinistra nei prossimi mesi la sinistra che interessa Annoni
Dobbiamo credo avere queste attitudine la radicalità quella certo non ci manca il coraggio sono nove anni che siamo extra parlamentari in tutte le regioni ci siamo presentati in alternativa al partito democratico abbiamo fatto una maggioranza dei Comuni grandi e piccoli non mi pare che ci sia mancato il coraggio anche il coraggio di perdere per strada
Tante
Energie personalità più o meno credibili compagni e compagne di sentivano da noi veniamo da una lunga traversata del deserto quindi non ripetiamo vecchie discussioni ed è bene che oggi si siano
Ripetute poco il problema è come questa linea la la costruiamo con
Il massimo di efficacia possibile rispetto alle nostre forze
I maestri a partire da grammi si si insegnavano che non bisogna essere mai velleitari per esempio non ce la dobbiamo raccontare
Noi quest'anno abbiamo fatto delle bellissime vesti ho girato tutti i tagli ovviamente mi scuso ma non so voluto andare in tutti i luoghi in cui sono stato invitato anche perché non ho il dono dell'ubiquità
E praticamente ovunque compatire Coppa d e mi hanno detto che la festa era andata molto meglio che negli anni scorsi che cioè nuova energia nuova attenzione nei nostri confronti però sapere lei un velleitario se non sapessi che ci sono tante parti del del territorio nazionale in cui la nostra presenza sia rarefatte qui quella festa che un tempo facevano la facciamo da anni o in cui il nostro nucleo militante ridotto e e del piccolo è e sarà imbellettare io se non sapessi che non basterà un solo noi per costruire una sinistra antiliberista e tanto più anticapitalista di massa in questo Paese
Siamo comunisti perché abbiamo tra gli altri tra le altre ragioni un po'delle ambizioni molto alti ma queste ambizioni si sostanziano la capacità di unire la testimonianza che ripeto per me è fondamentale non mai sopportato
Quelli anche grandi intellettuali
E vengo al grande partito comunista ma poi alla fine si riducono sempre abilitare della parte del centrosinistra che ci hanno sempre detto avevamo il ci proponete la testimonianza rete bene adesso lo dico persino a D'Alema quindi una cosa è diventata ridicola dato che ha fatto del cinismo
Diciamo il vestito nero
Del suo profilo politico della Realpolitik il metro del suo pulito proprio politico per più di due decenni però c'è bisogno di una testimonianza va la nostra testimonianza sempre come diceva Ingrao indignarsi non basta abbiamo bisogno anche ricostruire forza politica forza materiale capacità di intervenire
Sui processi altrimenti diventiamo quelli che avevano ragione ma purtroppo non ce l'hanno fatta e come diceva Palomba poi purtroppo devo andare a parlare con la lega o col Partito Democratico visto che vedo
Un compagno di Roma
A cui voglio un gran bene con cui spesso sono d'accordo anche se non lo sa
E i capitali ci sono compagni dell'antagonismo romano che alle ultime elezioni municipali hanno votato per il Movimento cinque Stelle pensando che quello fosse il forno che consentisse di portare avanti le lotte
Ora il compito rostro io credo che sia
Di essere capaci di unire come la nostra storia ci insegna il massimo di testimonianza etica e ideale al massimo dieci consentito in base alle nostre forze
Di senso della realtà e capacità di
Di
Conseguire degli obiettivi politici
L'obiettivo politico in questa fase io credo che dobbiamo avere e quello di farlo uscì in questo paese Dalia catacombe un punto di vista antiliberista piante capita fare uscire Agata gobbe significa reintrodurre nel dibattito di massa parole d'ordine opinioni visioni sul singolo problema
Anche sentimenti che siano effettivamente di sinistri una volta la sinistra in questo Paese e i comunisti vivevano una chiacchierata in ogni bar
Sopra qualsiasi autobus in ogni luogo di lavoro potevano essere minoritario maggioritari ma la gente sapeva che c'era un altro punto di vista che se c'era un problema c'era chi proponeva riproporre abbi e poi c'era quella proposta
Ora cosa abbiamo visto in tutto il mondo occidentale in questi anni a partire dalla crisi del due mila e sette due mila otto più un punto di vista che potremmo definire di sinistra socialista comunica i termini poi accantoniamoli anche un punto di vista simile al nostro in tutti i Paesi in cui ha raggiunto un minimo di forza che egli costretti servire a entrare nel dibattito pubblico
E a rientrare del dibattito pubblico significa anche rientrare della rappresentanza istituzionali perché la rappresentanza istituzionale corrisponde anche ad avere uno spazio nella rappresentazione mediatica per milioni di italiani
Tutte le cose che abbiamo fatto in questi anni non esisto
Non hanno mai saputo che abbiamo raccolto le firme
Contro la riforma Ford ero molto prima che lo facesse la
La lega Nord non hanno neanche saputo nel due mila dodici per due volte
Siamo scesi in piazza a Roma in cinquanta mila contro il Governo Monti mentre gli altri lo applaudivano e Grillo scriveva le lettere a Monti confidando nel professore nel risanamento dei conti pubblici non lo sanno
Perché eravamo già espulsi dal mondo della rappresentanza della rappresentazione anche da quel minimo di spazi che ti consentono però di aprire un dubbio che la gente anche la curiosità di andare a vedere ma questi che propongono cos'altro si potrebbe fare di diverso quindi porsi e questo su questo creare amici perché non dobbiamo essere subalterni a nessuno né alla nostra destra N alla nostra sinistra porsi il tema
Di restituire alla sinistra di classe in Italia la rappresentanza istituzionale non è un tema da politicanti va e un tema dai rivoluzionari
Che non si accontentano di fare il bricolage a casa loro con qualche amico ma fanno politica fanno militanza sono attivisti perché vogliono cambiare lo stato delle cose
Per questo il primo elemento che deve essere chiaro perché noi dobbiamo convincere
Tutti quelli che con loro i fanno una lotta un movimento anche il più piccolo che quella lotta è quel movimento fosse per fermare la
La cementificazione di un quadratino di terra come questo o per ottenere che la scuola dei propri figli non sia vulnerabile al terremoto senza che nessuno intervenga per metterla in sicurezza perché c'è il patto di stabilità che impedisce al Comune
Che riguardi qualsiasi dei problemi sociali in campo vedo dobbiamo convincere che ciò a cui stiamo lavorando è una cosa
Che lo coinvolge senza la quale il suo bisogno sociale la sua istanza etica
E e la battaglia che sta facendo insieme hanno vi è più debole e non può vincere solo se passare il paese questo
Noi cominciamo la parte migliore del Paese c'è quella che attiva socialmente e culturalmente politicamente immenso Annoni
A costruire con noi la sinistra che interessa hanno
Detta con la frase che riprende vecchi slogan degli anni venti trenta e ritornare in Parlamento non è un affare di politicanti ritornare in Parlamento è un affare di movimento
è un interesse popolare
In Inghilterra oggi si dice che la parola socialismo per la prima volta è ritornata degli America di moda
Anzi la maggior parte dei giovani si dichiarano di preferire il socialismo al capitalismo secondo i sondaggi ma questo non sarebbe stato possibile se non ci fosse stato il senatore Bernie Sanders
E Inghilterra non sarebbe stato possibile anche se non ci fosse stato
La visibilità e ruolo di Colby del nel resto d'Europa non sarebbe stato possibile se le forze della sinistra radicale non avevano almeno un minimo di consistenza che gli ha consentito di avere una visibilità
Più vicino si sente nonché e
E badate bene non è che sto dicendo
Ultimamente rileggevo un famoso testo l'ultimo del più grande intellettuale marxista
Uno dei più grandi del Novecento Luca
Perché sono stato con la sinistra europea in visita la sua casa che poi diventata archivio che adesso il governo di destra ungherese vuole chiudere
E nelle antologia dell'essere sociale che solo tre volumi una cosa voluminosa avanzo d'usura tempo leggerla
Fa sicura meglio che leggere i testi rosso bruni almeno si scopre che ha lo scopo di comunisti nel difendere la relazione per l'unità del genere umano ma a un certo punto c'è una sua noticina in cui dice e si riferisce alla generazione del suo Santo otto europeo il tedesco badate bene
Che certo serve l'opposizione extraparlamentare valere anche una pattuglia chi abbia quella visibilità dentro i parlamenti è fondamentale citava un episodio fortissimo e c'è pure il movimento socialista europeo di fronte alla tragedia della
Prima guerra mondiale
Col tradimento da parte delle socialdemocrazie dei principi dell'internazionalismo dall'antimilitarismo del no alla guerra eccetera ebbe in Carling Black che nel parlamento tedesco nel Reichstag Botto contro i crediti di guerra un punto di riferimento internazionale che diceva a tutti che era possibile mantenere in piedi la bandiera dei veri valori del socialismo e quindi
Togliamoci di dosso tutti i sensi colpa quando parla con qualcuno per cui sembra che noi siamo solo quelli che devono
Occupa perché noi siamo quelli dei partiti e quindi quelli dei partiti si occupano del problema della rappresentanza se noi vogliamo difendere i beni comuni dalle privatizzazioni
Se ne vogliamo fare tutte le lotte che ci interessa avere una qualche efficacia e sicuramente preferibile che ci sia dentro le istituzioni qualcuno che rappresenti direttamente quelle lotte e quel punto di vista e questo è un interesse generale credo dobbiamo portare il libretto in poi viene il ovviamente questo non significa che non servono i movimenti di lotta serve portare le lotte anche nel massimo livello istituzioni perché è davvero un'idea molto postmoderna che ha funzionato assai poco che basta agire solo localmente per cambiare i processi l'altro giorno era qui nostro ospite è Paolo Bellini
Non possiamo fare tutte le sacrosante giuste occupazioni di questo mondo ma se le politiche razionali sono a volte alla svendita del patrimonio immobiliare agli immobiliaristi invece che al
A rispondere alla domanda di abitazioni in Italia in questo momento ci sono seicento cinquanta mila persone in graduatoria per averci gli hanno già diritto in graduatoria per l'assegnazione di una casa popolare
Abbiamo sette milioni case sfitte
Perché c'è la logica del mercato e ieri a Bologna io ho partecipato a una manifestazione contro lo sgombero di uno spazio sociale che era pubblico perché alla Cassa depositi e prestiti che stato svenduto
E adesso ci si farà un operazioni immobiliari vista sopra che fanno passare come
Riqualificazione urbana in quella che un tempo era la capitale dell'urbanistica democratica che si le cui politiche venivano studiate da tutto il mondo la la Bologna di Cervellati del piano per il centro storico
Ora il Coppi doloso e cercare con il massimo di unità di spiegare
A chi pensa che si fa solo movimento queste cose la politica non conta che il movimento più forte sono riusciamo a portare anche dentro le istituzioni come accaduto a livello europeo io penso con qualche risultato almeno in quei Paesi si discute di liberismo enti liberismo e non solo della caccia agli immigrati
E quindi noi questa è una cosa che dobbiamo fare bene in testa come farlo
Ora io credo che abbiamo bisogno di farlo in una maniera che non renda impossibile
Distinguere la nostra proposta politica
Brave bene io non sono contrario a fare la lista insieme allibiti PD Bersani e D'Alema a livello nazionale
Per un'antipatia personale perché devo dire personalmente vista antipatica patteggianti anche la sinistra radicale probabilmente che pratico partito bio dal Petit Palais allora la questione di personale anche se io credo per penso che le biografie
Contino anche chi ha gestito e diretto la trasformazione del più grande partito della sinistra del mondo occidentale in una formazione di centro neoliberista o di destra economica
Difficilmente possa candidarsi a guidare la riscossa della sinistra
Però questo sarà a fare
Dei loro seguaci
Il problema che mi pongo per cui quella soluzione non mi convince iniziò invece sostengono la Coppa dei compagni di sinistra italiane spero che cambino idea
è perché un abbraccio di questo genere farebbe sì che l'Italia diventi l'unico paese Io Europa in cui la sinistra radicale
Non rinuncia a presentarsi con la propria fisionomia i propri programmi di dire al Paese cosa bisognerebbe fare
E mi pare chiaro che neanche un decimo delle cose che prima a cui prima accennava Roberta Fantozzi possono essere dette spiegate tradotte anche qualcuno diceva in slogan e parole d'ordine semplici che qualcuno chiunque si possa scambiare del luogo di lavoro al bar
O parlando col vicino di casa se debbono essere detta al di là che non le condividono ma non ci riuscirebbero manco a dirlo
Allora abbiamo bisogno che la nostra sinistra parli unisca tutti quelli che effettivamente sono stati con noi in questi anni nelle lotte battaglia
Ma con un profilo che sia chiaro netto
A partire dal rapporto con i trattati europei
Perché noi dobbiamo smontare la narrazione di sé la gente non si ribella molto spesso e se la prende
Con quelli che arrivano sui gommoni rischiando la vita molto spesso morendo e perché gli è stato spiegato che la coperta è stretta che le risorse non ci sono ci sono dei parametri da rispettare
Non possiamo fare niente se non la catastrofe
Economica l'Europa eccetera eccetera e quindi si che la siccome la coperta è corta quelli devono rimanere in Africa nel deserto possibilmente ci dispiace perché noi siamo umanitari ma non possiamo fare altrimenti
Quindi lo dobbiamo ribaltare questa questa narrazione per farlo però dobbiamo offrirne un'altra
La nostra relazione dice che in Europa la ricchezza c'è ma che va redistribuita
Che la banca europea non può avere la funzione di essere uno strumento al servizio del capitale finanziario Banca il quantitativi Issing dovrebbe essere come dice Corbin né per il popolo
è e per gli interessi popolari per creare occupazione per fare quella riconversione ecologica dell'economia di cui parlava Roberta per un'alternativa di civiltà per garantire il conseguimento effettivo di quei diritti sociali che sono scritti dalla nostra Carta costituzionale e anche qui quindi dobbiamo sollevare la bandiera non imbalsamata della Costituzione repubblicana e abbiamo salvato nel suo testo con il referendum del quattro dicembre ma utilizzarla per quello che
E per quello per cui fu definita
Da uno dei più grandi leader del movimento comunista internazionale la più grande conquista della classe operaia italiana la Costituzione de la Repubblica italiana è un programma di lotta
E quindi noi dobbiamo impugnare la Costituzione della Repubblica italiana Annoni nazionalismo della Meloni o il ridicoli ISMU di Salvini che mentre cerca di fare
La versione due punto zero di CasaPound di Forza Nuova quel partito nazionalista sciovinista nazionale al tempo stesso in Lombardia e in Veneto
Si fa il referendum per dire intatti i soldi degli abusivi roba di al Veneto e per esempio su quel referendum Rifondazione Comunista di organizzare la campagna più per Lombardia in Veneto a Roma
Nelle periferie romane
Dove questi fascisti vanno a fare il facile non regia Annapolis a Palermo a Foggia a Bari
In Abruzzo il Molise in Toscana ovunque dicendo quale la truffa di questi imbroglioni che tra l'altro hanno votato tutti i trattati europei e poi fanno gli antieuropeisti
A rate
Allora per fare questo noi abbiamo bisogno di raccogliere le forze e a tutti dobbiamo dire a parole di verità è per questo che noi abbiamo aderito al percorso del Branca perché sappiamo che questa è l'ispirazione oggi radiofonica appeso lo striscione con cui abbiamo la manifestazione Perino sociale
Contro JP Morgan è contro qui per il no a JP Morgan e i padroni
Noi quel tipo di piattaforma dobbiamo far diventare la proposta politica al Paese
Perché i principi costituzionali sono oggi negati dai trattati europei
E da tutti gli impegni che il governo di centrosinistra e centrodestra hanno assunto sulla pelle del popolo italiano come hanno fatto gli un loro omologhi governi nel resto d'Europa
E non possiamo fare secondo bella lista con D'Alema e Bersani per lo stesso motivo per cui in Germania le prossime elezioni tra poche soggiorni si presenterà un partito come dire Linke se non ci fosse la Linke cioè i nostri compagni
La dialettica in Germania sarebbe quella tra Schools ermeneutica
Con un piccolo particolare i compagni e compagne anche se la televisione italiana spaccia più fai che gli USA di tutti i social network messi insieme per cui hanno presentato il dibattito tra due alleati di governo come se fosse uno scontro tra
Schieramenti diversi Schools per Merkel governare una Germania nonostante la socialdemocrazia di Schulz abbia la possibilità di una maggioranza di sinistra con Verdi e Linke da anni perché nel Parlamento tedesco ci sarebbero maggioranze di sinistra e quindi noi non possiamo delegare la nostra rappresentanza di Schulz italiani
La dobbiamo fare la Link Unidos potemmo sale Mele ci son due verde dell'io seppi che vi pare
Sapete sto citando la Linke perché abbiano detto che il mio amico Fratoianni ieri tra l'altro era nella mia città e un dibattito est il giornalista gli ha chiesto ma esclusiva lei non voleva fare il podere boss ma pensa di fare potremmo sponda Lema
E quanti anni un po'in difficoltà ha risposto bene fetente poté boss abbia qualche problema faremo la Linke io lo voglio dire chiaramente compagne e compagni neanche la Linke si può fare con D'Alema il partito di D'Alema quello di
Allora come lo dobbiamo fare
I maestri ci hanno insegnato ma anche la lotta quando noi non stiamo chiusi nelle nostre sedi a litigare tra di noi facciamo la lotta
La facciamo
A me non ce ne frega niente del barbiere bandierina lo scorso è successo mi ricordo perché ne abbiamo parlato in un attico della federazione di Roma che Coppa di di Roma e tra l'altro molti dei quali erano della minoranza quindi certi attenti
Al all'identità di partito però si stava organizzare una vertenza sulla casa e Big bisognava mette insieme gli inquilini che giustamente si stava discutendo
Dei quartieri case popolari a prima cosa fare non era presentarsi come servire il popolo nel mille novecentosettanta con le bandiere di Rifondazione ma fare riuscire un'assemblea cui partecipasse
Tutti gli abitanti della zona interessati a quella vertenza
Ora io credo che dobbiamo fare la stessa cosa che non ha nulla a che fare con l'opportunismo la politica politicante eccetera
Noi dobbiamo cercare di fare in modo che intorno a una piattaforma politico-programmatica di Alternativa popolare in questo Paese
Che si fondi sull'attuazione della Costituzione
E sui principi più cari alla sinistra che sia a sinistra e che quindi sia con i migranti senza se e senza ma
E per poterlo essere come giustamente diceva Paolo non puoi essere con i migranti senza se e senza ma ed essere convincente se sei lo stesso che ti manda la gente in pensione a settanta anni lo stesso che ti fa rinviare gli esami
In ospedale di due anni e via discorrendo è allora compagnie compatti da questo punto di vista io credo che sia fondamentale che noi ragioniamo sulla prossima mossa io credo che ci dobbiamo muovere così
Lo dico qui perché è una cosa che ho facciamolo o non fa lo faranno altri altri sono interessati a che il percorso del Brancaccio vada a morire
Perché la partecipazione popolare diretta alla costruzione di una proposta di una linea politica è un ostacolo agli accordi di vertice che consentono di fare accrocchi elettorali
Il nostro interesse che opposto più gente discute del che fare e come farlo e per noi meglio è
E quindi in tutte le città in tutte le province dobbiamo essere noi a chiamare tutte le forze soggettività
Che hanno diritto al percorso del Brancaccio per organizzare entro e nella fine di settembre nei giorni che sono stati definiti il più possibile riuscite assemblee unitarie per discutere di quelle liste
E dentro quelle assemblee dobbiamo andare a portare con l'umiltà ma con
Un atteggiamento
Costruttivo è determinato alcune parole
Che non sono le parole
Del settarismo sono le parole del no alla guerra senza se e senza ma
Che non ci possiamo permettere in Italia di votare qualcuno di mandare qualcuno a rappresentarci se non ci sia la garanzia che sia qualcuno che non voterà nessuna delle prossime guerre che nella la NATO ci chiederà di fare e quindi non può essere qualcuno
Che a luglio due mila diciassette
Non nel mille novecentodiciassette neanche nel novantasette bar Luglio due mila diciassette ha votato per la missione in Libia e per la guerra per il respingimento dei migranti del deserta
Noi dobbiamo dire che deve essere qualcuno
Che abbia ben chiaro che non ci presentiamo questo essere un elemento qualificante appunto come all'alternativa
Alle
All'Europa come la vogliono i trattati da Maastricht in poi buoni nome del nazionalismo ma in nome appunto dei diritti sanciti dalla Costituzione
Per essere qualcuno che si batta quindi contro il taglio della spesa pubblica per una politica di piena occupazione per un altro tassazione colpisca le grandi ricchezze
Che sia qualcuno
Che sia al fianco del movimento No-Tav nella Val di Susa senza senso e senza ma
E quindi non può essere qualcuno che ha votato in Parlamento di mandare Naval dispensati soldati come se fosse l'Afghanistan che ci costano tra l'altro novantasette mila euro al giorno
Deve essere qualcuno per lo stop al consumo di suolo perché non ne possiamo più di vedere morti al primo acquazzone anche perché gli acquazzoni ci sono tutti i giorni
Deve essere quindi qualcuno che sia d'accordo e io sono convinto che un sacco da gente d'accordo con noi
Su queste cose perché non è iscritta a Rifondazione Comunista tra l'altro molti sono stati iscritti a Rifondazione
E le qualcuno è solo persone che sono scritte i sindacati di base come sono iscritti alla CGIL e la FIOM
Sono le persone che con il nome raccoglieranno le firme per la campagna per la legge iniziativa popolare per la scuola pubblica sono quelli che stanno a prendere quelli che stavano ieri marcia dopo l'odio per gli spazi
Sociali e il diritto all'abitare ce ne ce ne sono tantissimi noi dobbiamo fare qualcosa di più perché siamo comunisti dobbiamo era una coscienza però chi anche unire
Tutta la parte attiva
Del popolo di sinistra che è rimasto effettivamente a sinistra nelle mille forme che la sinistra oggi la società contemporanea che a volte non si definisce Marco tale
Senza nessuno snobismo ovviamente senza pensare io sento qualcuno paghi rappresenta Montanari l'ho sentito un compagno manette voglio dire
E sfido qualche compagno di Roma a smentirmi se noi saremmo stati in grado a Roma come rifondazioni di riempire da anni ormai non solo noi ma anche altre realtà
Di classe come noi il Teatro Brancaccio io lo avremmo avuto difficoltà a rischio abbiamo avuto problema stare lì dentro a me pare che il mio intervento che poi io ero semplicemente il vostro portavoce ha detto le cose voleva dire chiunque di noi
A me sembra che quel quegli applausi alle mie parole dimostrino che fosse un luogo dove c'erano altri compagni e compagne che la pensano come noi
E allora e D'Alema che deve aver paura del Brancaccio non noi
Ovviamente senza essere in assoluto nessun modo subalterno noi dobbiamo andare in questi luoghi portando un punto di vista unitario ma un punto di vista unitario che abbia delle discriminanti ma non perché dobbiamo mettere la bandierina di partito
Anche qui compagno voglio essere chiaro
Noi
Ieri a Bologna c'era un corteo di dieci mila persone se posso dire il contributo alla riuscita di Rifondazione comunista di Bologna zone limitrofe credo abbia rasentato lo zero virgola cinque per cento
Non è vero che l'Italia lottiamo solo nomi e essendo comunisti
Noi questo ce lo dobbiamo dire al primo perché ci sono altro tipo di comunisti che non sono iscritti al partito a Rifondazione comunista ma poi ci sta anche gente che lotta quanto l'olio a volte anche a piglio di Lori echi che si definisce in altra maniera quindi a volte ci siamo noi a volte ci sono altri non dobbiamo avere l'ottica per cui solo noi tiriamo la carretta se riuscivo a raccogliere le firme per l'altra Europa Consip prassi e però ne sono state fondamentali
Senza probabilmente Rifondazione purista altre conserve mai presentata alle elezioni molti posti dove lo eravamo deboli qualchedun altro ha fatto il banchetto e alla fine tutti insieme abbiamo conseguito con risultati
A Padova voi avreste preso quella percentuale solo
Qua dove lo strigo paradiso degli stakanovisti occupato di tutto praticamente io ero commissario a Venezia cambiando commissario alla Federazione però dormivo a Padova praticamente era un
Chabrier si occupano la l'altro Bowman cioè si occupa nell'universo mondo in quella città però non ci sono anche lì solo loro
E parlo di quelli che sono di sinistra sinistra de così a Roma è così ovunque ora quindi noi con modestia però possiamo dire
Di essere la più grande organizzazione della sinistra radicale in questo Paese
Di gran lunga quella più diffusa sul territorio nazionale
E soprattutto di essere quella che non solo è abbastanza grande non solo ha un numero di militanti che hanno esperienza e un saper fare
Che molto spesso chi ha fatto lotte movimenti solo in un campo specifico non ha
Perché non ha fatto una militanza complessiva non è in grado di organizzare tante cose di questo noi dobbiamo andare orgoglioso e questo orgoglio lo dobbiamo mettere al servizio di una lotta comune sapendo
Del tutto ciò valorizza e non sballo Rizza il ruolo del nostro Partinico
Io insieme al compagno Ramon Mantovani sono stato a a Barcellona che i telegiornali non hanno regole accontato neanche dopo che è stata al centro
Delle della cronica mondiale dell'attenzione mondiale per gli attentati recenti ma Barcellona è una città governata dalla sinistra radicale
Il cui il il partito o movimento della sindacati ancora è un partito movimento in cui sono fondamentale il ruolo dei vostri compagni comunisti di Izquierda Unida del Partito comunista di Catalunya mi ricordo come la sigla
Precisa però insieme allora ci sono tanti altri che hanno costruito questo miracolo è quello in cui noi dobbiamo
Lavorare anche in Italia quindi dico lavoriamo sul Brancaccio lavoriamoci non solo quello sul profilo ma anche sui contenuti cerchiamo nei prossimi giorni di fare arrivare anche dei materiali sintetici su parole d'ordine
Perché se no qualcuno quando si discuterà dei programmi cercherà
Di introdurre solo questioni molto generali edulcorare invece le questioni più importanti poi ovviamente attrezziamoci per verificare che un lavoro che facciamo
Tutti coloro che ci stanno a un percorso che sia conseguente tra le cose che dicevamo
E quelle che andremo a fare e io sono sicuro che l'Italia potremmo costruire una proposta che sia coerente e che sia forte e che sia copulare
Secondo luogo
Noi però non è che possiamo stare mani in mano
Pensare solo anche se credo che sia impegno imprescindibile da non delegare ad altri bar da costruire insieme ad altre ed altri ma non da delegare ad altri come se altri debbano fare
Il Brancaccio il noi aspettare che altri decidano noi siamo componente essenziale di quel percorso e dentro quel percorso bio portare il nostro approccio il nostro punto di due cento il nostro lavoro di partito
Che non va visto in maniera separata o contrapposta
Perché io credo che sia una risorsa se noi oggi in Sicilia badate bene i nostri compagni siciliani non è che sto solo dei venduti
Se ancora non hanno annunciato che presentato una lista autonoma
Alle
A Fava che ci ha fatto arrabbiare per le dichiarazioni che ha fatto eccetera
E perché in alcune province della sinistra il nostro partito e gli altri pure che sono d'accordo con noi al sindacalismo di base all'associazionismo al Partito comunista italiano eccetera
Hanno una rappresentanza sull'organizzazione così grave fatta che non sanno se siamo in grado con le leggi che c'era quell'isola
Di addivenire a una proposta che abbia una sua consistenza e quindi la ricostruzione in tutto il territorio nazionale e il rafforzamento laddove ci si
Siamo già in maniera forte del partito della rifondazione
Comunista non è un attività dopo lavoristica è la condizione perché in Italia ci sia una a sinistra antiliberista indipendente ed autonoma del centro sinistra
Perché se non ci sia uno i tutti quelli che ci fanno la predica che non siamo abbastanza rivoluzionari in massimo che riescono a proporre di non presentarci alle elezioni di saltare il giro
E quindi il lavoro organizzativo a partire dal tesseramento dalle organizzazioni di attività culturali
Dal Partito sociale da tutto ciò che riusciamo a costruire per rimettere insieme un quadro militante della rifondazione
Comunista non è un lavoro fine a se stesso ed è questo bene che lo facciamo capire anche a tanti compagni e compagne
Che abbiamo in questi anni perso per strada per stanchezza eccetera
Comunque sia fatto in Italia in questi anni qualcosa di buono in alternativa alle destre al Partito Democratico si è fatto intorno al fatto che c'era il partito della rifondazione comunista garantire quel minimo di forza
E organizzazione che consentiva anti a tutti gli altri insieme a noi di costruire quell'esperienza e quindi è fondamentale il nostro compito e non è badate bene è un compito da portatori di acqua ma e il compito che hanno sempre avuto i comunisti di costruzione di una prospettiva di cambiamento con tutti quelli che condividono
I medesimi valori e i medesimi obiettivi per fare questo abbiamo quindi l'esigenza io credo che non solo abbiamo in cura della nostra organizzazione io notoriamente in materia insomma mi deriva movimentista già quando avevo tredici quattordici anni quindi sono tutto meno che un partiti
Però
Ho anche imparato che non si fa nessuna lotta se non ti organizzi e noi dobbiamo pensare il nostro partito non come un partito elettorale ma come uno strumento di lotta
Di mobilitazione di organizzazione i comunisti de sono legittimati si è solo il più bravi a fare queste cose qui
E credo che anche in questa maniera si ricostruisce la capacità di aggregare
Giovani generazioni intorno al nostro partito a cui non offrire
Come vita di partito lo scontro tra le mozioni ma le lotte a cui partecipò una persona che arriva a chiedere la tessera Rifondazione
Non è che deve passare due anni a vedere la lite tra il ricavato perché la nostra vita democratica non sia una cosa di cui noi a essere orgogliosi del
Voglio essere chiaro
La possiamo essere orgogliosi del fatto che chiunque faccia la segretaria o il segretario è stato eletto e non c'è nessuno che è proprietario del nostro simbolo se non gli iscritti alle iscritte al partito della Rifondazione comunista
No però è diverso se tu ti iscrivi a un collettivo entri in un gruppo di compagni e compagne e la prima cosa che ti accade che qualcuno dica al posto a tu stai con me ovunque a paga dedicato a guardare avanti Verdi volatili chiediamo la fa una cosa
Vieri com'è che andiamo a fare un comitato eccetera diventa un'altra cosa militanza questo dipende da tutti noi se costruiamo nel partito questo clima come credo che stiamo facendo
Meritoriamente ovunque riusciamo a farlo i risultati si vendono in termini di lotta sociale di partito sociale ecco che a volte anche in termini elettorali abbiamo bisogno di un di un rilancio sul piano dell'immaginario dell'idea di comunismo Paolo sta facendo un lavoro molto importante insieme a dirlo Stefania Nardo eccetera e l'avvio io credo che sia fondamentale avere un approccio
E cioè l'approccio nostro credo debba essere quello che
Vedete noi abbiamo avuto un'altra fase storica in cui vedevamo in di rendita sul simbolo
Adesso noi siamo in una paradossale situazione per le tante fesserie fatte per la maggior parte non fatte da noi
Che siamo qui oggi o noi gli abbiamo resistito in questi anni quel simbolo quel nome al posto di essere una nostra forza diciamocelo chi in mezzo alla strada ci va con i volantini eccetera cioè diciamo grazie
Fa politica purtroppo sono diventati addirittura un detrattore perché documenti avvicini una non dice come accadeva nel novantuno novantacinque novantasei novantotto anche due mila e uno eccetera a voi siete quelli lì
Dicevamo risiedevano i livelli ognuno ce l'ha con noi per qualche motivo che che esula dalle nostre responsabilità diciamo di no che siamo qui oggi però esiste quel problema
E quindi abbiamo bisogno di ricostruire e lo abbiamo fatto in questi anni
Ed è questo l'altro motivo per cui ho solo personalmente tendenzialmente contrarissimo ad andarci
A collocare in situazioni che non ci conta sentono di salvaguardare il nostro profilo politico la nostra credibilità noi abbiamo bisogno invece di rafforzare l'immagine che abbiamo costruito in questi anni certo d'invisibilità
Ma dove ci siamo un po'arrivò dazione Comunista la gente deve associare l'idea che si tratta di persone che credono in quello che fanno che in un'Italia piena di voltagabbana
Di politicanti di imbroglioni spesso di ladri ci sta della gente che fa politica perché ha degli ideali non è gente fuori dal mondo ma che si occupa di problemi concreti che parla i problemi dei problemi del popolo perché del popolo fa parte
Che però ci crede
E che non si vende per un piatto di lenticchie per uno strapuntino questa fondamentale per ricostruirlo come tenere questo profilo che abbia avuto in questi anni rafforzarlo e questo da questo le coppie ne essere coerenti con le nostre posizioni e se oggi noi possiamo stare
Dentro i quadri unitari quando si creano appunto come Assemblea il Brancaccio come fu nell'altra Europa
Con rispetto anche di chi è stato più diffidente distante nei nostri confronti perché questo profilo l'abbiamo io credo ricostruito di una risorsa che tutti insieme dobbiamo o custodire con con coerenza quindi lavoriamoci lavoriamo anche con l'orgoglio a dire che non ci può essere una sinistra credibile che non si ponga il tema della trasformazione radicale
Di questa società e che quindi non siamo comunisti non per omaggio a una storia dolorosissima anche se piena di errori e anche di tragedie ma consumati diciamo anche un bel po'di chilometri da questa distanza
Ma
Che lo siamo perché oggi sempre più ciò che accade nel pianeta
Evoca la necessità di un punto di vista socialista e comunista
E che quindi la nostra visione non R. introspettiva perché se lo faremo un'associazione di rievocazione storica la nostra è una visione come abbiamo scritto nei documenti congressuali che guarda al futuro non c'è futuro per il pianeta sul piano ecologico
Sul piano della pace sul piano della stessa civiltà e tolleranza che rendono possibile la vita delle comunità umane se non ci si pone all'altezza di una proposta politica e ideale che si fondi sull'unità della specie sull'unità del genere umano
Contro ed è questo alla fin fine il comunismo contro la logica che
Mette tutto al servizio dell'accumulazione
Se il mondo governato dal capitale
Ed è alla sua legge il destino e la guerra di tutti contro due
E la barbarie e questo io credo oggi lo possiamo dire con la consapevolezza che non è un discorso di futuro logica ma di quello che accade oggi e che chiunque può anche soltanto immaginare guardando il telegiornale tutti i giorni
Il capitalismo non ha nessun futuro da promettere se appunto se non razzismo guerre di religioni e disoccupazione di massa e quindi su questo lavoriamoci con orgoglio potenziamo le nostra
Le nostre capacità di comunicazione ma al tempo stesso facciamo in questi mesi e partiamo subito
Io credo un lavoro di intervento sociale anche di partito perché in cui voi dove ci sono le condizioni lo faremo anche con le strutture unitari che abbiamo creato se ci sono dei territori dove abbiamo delle strutture militari una lista comunale dal non è un problema
Però io credo che noi dobbiamo ricomparire nelle strade
Con volantini che parlino di salita
Che parlino di casa che parlano dei maggiori problemi della vita quotidiana delle persone con la nostra brevissima l'analisi e le nostre soluzioni e su perché con l'indicazione di chi sono i responsabili di quella situazioni perché noi dobbiamo avere la capacità di collegare la condizione di vita quotidiana delle persone e i loro problemi con nella visione generale perché non possiamo aspettare che le persone capiscono che cos'è il neoliberismo
La gente capisce da sempre che cos'è il socialismo ma che cos'è il capitalismo lottando contro il capitalismo a partire dalla propria vita quotidiana dei propri diritti è quello che dobbiamo cercare di fare e quindici e dentro questo non dobbiamo mai smarrire su questo fare una battaglia politica culturale senza se e senza ma proprio per le cose che diceva Paolo non saremmo comunisti non ci sono palle
Una non puoi dire che vuole fare il comunista e poi dirci che dobbiamo riguarda gli immigrati dall'Africa
Noi dobbiamo però fare in modo che quelle politiche e quel tipo di pogrom che è in corso mediatico politico
Su cui speculano tutti i partiti non trovino base di consenso di massa e per questo voglio fare il lavoro sociale però al tempo stesso
Al tempo stesso dobbiamo essere intransigenti sul tema dell'antirazzismo e per cui se nei prossimi giorni
Come fare le principali associazioni movimenti che si occupano di solidarietà e lavoro coi migranti lanceranno
Per i primi di ottobre una manifestazione nazionale a Roma contro i di critico Minniti contro i lager del deserto in Africa eccetera eccetera dove dobbiamo organizzarci per una presenza di massa di Rifondazione
Movimento comunista è nato con un manifesto che si concludeva con le parole lavoratori di tutto il mondo unitevi noi su questo non possiamo mai transigere ma
E concludo con paglietta quaglie Ford alcuni dati tecnici per essere autonome insediarono i maestri che le organizzazioni della classe lavoratrice delle classi subalterne devono essere in grado di finanziarsi da soli
Non c'è il tesoriere io sono anche se lo facessi io noi avremmo già chiuso il partito però sono sempre stato un buon agitatore
Io direi che noi dobbiamo rilanciare abbiamo fino al trenta ottobre la campagna per il due per mille abbiamo messo su internet anche nelle informazioni che spiegano come si possano fare
A prendere il due per mille anche da chi non lo sapeva quindi non lo ha fatto entro il
La precedette scadenza basta che ci firmi un modulo ci scrive ci ha trovati tutto su internet
è un lavoro politico da fare a tappeto
E che ci consente uno di spiegare che ebbe siamo partiti fa la politica con le varie pulire badate bene a tappeto significa che lo dico a fabbriche ampie relazioni farlo anche con tutti gli intellettuali della sinistra rubata
Perché peraltro quelli alcuni hanno buone pensioni Ciardo pure
Dei soldi perché se ci sarà una lista della sinistra radicale in Italia e si ora fa la campagna elettorale
Molto dipende anche da quanto il due per mille ci saranno e se ci sarà qualcuno dove aiuta per uno show insomma ogni euro che arrivavo due per mille diciamo uno strumento al servizio di un progetto che non è solo nostro
E quindi è bene che non ci lavoriamo e che molto spesso sento dovremmo fare questo debbo fare quell'altro va non si fanno le nozze con i fichi secchi che abbiamo bisogno di risorse abbiamo abbiamo bisogno di darci nei limiti del possibile più mezzi possibili
Per
Per fare politica e e di iniziativa e quindi non consideriamolo una scadenza
Burocratica il segnale è arrivato positivo perché in un momento di crisi della politica come questo che aumenti anche quest'anno il numero di cittadine e cittadini che firma per il due per mille a Rifondazione comunista è un segno molto molto positivo
Anche perché siamo invisibile in televisione
Io faccio l'inchiesta quelle sia una volta chiesto operaia perché dato mi muovo solo i mezzi pubblici e nessuno sa che sono il segretario di Rifondazione comunista molto spesso manco gli scritti Rifondazione comunista perché se non
Quindi io vado parlo con la gente sente non è che Europa giacché già Paolo conosciute somministrazione so segretario
E oggi tanto in televisione c'è andato non è famoso come Mick Jagger però De Paolo Ferrero lo sa chi a Maurizio Acerbo fuori all'Abruzzo fortunatamente usa nessuno quindi io ascolto la è occasione di parlarne ora
E in questo tempo utilizziamo anche per parlare con la gente intorno alla questione del nostro autofinanziamento ripeto come risorsa per tutti i bancari la prossima volta discuteremo che facciamo non dico il settimanale ma il mensile del partito perché abbiamo un po'di soldi da investire appare una cosa da eccetera sta bare Baldari giro una volta al mese
In giro per l'Italia e io credo che che quarantotto mila cinquanta Villari sia una cosa bella ma anche potenzialmente possiamo fare
Ne un sacco un sacco di più perché c'è davvero un sacco di gente che non lo sa che può farlo
E a cui possiamo rompere le scatole anche a gente che magari non ci voterebbe non fa niente tanto il Libardo scrivere riscrivo pure gli altri ebbero dia una mano a chi sta facendo il suo quartiere nel suo Paese qualcosa di buono sepolte uno ci dice
Io non la pensa come voi però siete bravi bene ma e intanto fa il dovermi il tanto e ti è garantito l'anonimato e nessuno saprà l'altra cosa che volevo dire e chiudo riguarda le cose che diceva Loris Caruso nel suo bellissimo intervento è evidente che quello che andremo a fare nei prossimi mesi non è fine a se stesso noi abbiamo bisogno dicevo prima anche se mettessimo insieme
Tutti coloro che la pensano come noi quella galassia di attivisti militanti che pur ci sono a sinistra saremmo una piccola minoranza di questo Paese estremamente più
Io credo che noi però dobbiamo darci obiettivo in questo paese di creare una reazione a catena come quella che siamo riusciti a suscitare con il referendum
Non stava scritto un anno prima da nessuna parte dato che tutti i partiti dicevano che la Costituzione era retta da cambiare un ferrovecchio che andava riformata eccetera
Che ci fosse quella valanga in parte quelli come noi hanno fatto cominciare a valanga quando sono cominciate a nascere comitati per il no non era scontato neanche che il centrodestra fosse per il no
Ma mano che è cresciuto il nodo in tanti compresi la sinistra vicino al Pd hanno capito ma sa e forse ci conviene sederci lì sopra allora
Noi dobbiamo immaginare che il lavoro che facciamo per mettere insieme una sinistra in questo Paese che sia degna di questo nome
è un lavoro che facciamo per ricreare un popolo per rimettere insieme per unire quelli che sono stati in questi anni dispersi divisi e che sono confuse e che magari sono andati a votare per la quale
Per la qualunque in qualsiasi direzione non ci vanno più e tutto questo lo dico e penso lo penso davvero si potrà fare solo con il contributo di Rifondazione comunista quindi nessuna boria di partito
Massiva umiltà ma anche grande stima in noi stessi e nelle nostre forze
E dentro questo io credo che noi dobbiamo stimare anche le nostre contraddizioni
Qualcuno mi chiedeva della Sicilia il segretario nazionale espresso in tutte le sedi in cui se ne è discusso il suo orientamento a mio parere in Sicilia la cosa migliore da fare anche a costo di prendere lo zero cinque per cento per presentare una lista della sinistra in alternativa a Fava che prima di tutto Banca
L'ottetto nella direzione nord non fa penso che però noi non siamo il movimento cinque sei
E nessuno di noi neanche la segreteria nazionale Grillo e Casaleggio noi esprimiamo degli orientamenti diciamo ma in ogni territorio
Sono i compagni che il partito lo fanno vivere e lo faranno vivere anche il giorno dopo le elezioni che devono decidere in questo momento stanno discutendo che fare
E lo stanno verificando insieme anche a tutti coloro che hanno costruito con noi la proposta iniziale di movimento io qualsiasi decisione assumeranno la rispetterò perché sono compagne e compagni di Rifondazione Comunista che in questi anni mentre c'era il fuggi fuggi hanno resistito e tenuto aperto Rifondazione Comunista in Sicilia contro tutto e contro tutti
Noi siamo nell'epoca dei sociale quindi è pieno di dar Palma come si chiama il personaggio di Crozza che con strati spara su Rifondazione si troveranno sempre eserciti rivoluzionari
Molti dei quali però non abitano anche in quel territorio andranno manco a porsi il problema di organizzare una lista e io credo che noi dovremmo difendere anche il valore della nostra democrazia interna
Chi anche tante volte è servito a me è capitato tante volte quando il partito tantissimi anni fa aveva una linea molto più moderata della mia che impedisse ai gruppi dirigenti di impormi di fare nel mio territorio accordi che noi non volevamo fare
E la storia del Novecento dovrebbe averci insegnato
Che la democrazia nel partito
Non è un occhio
Quindi battaglia politica
Divisione tra di noi ma anche solidarietà radioline la differenza di posizioni
Questa è una questione per noi fondamentale perché sulle nostre divisioni e sulla nostra conflittualità molto spesso si sono costruite le nostre sconfitte
I tentativi rileggerci subalterni e progetti politici di altri dunque compagine compagni
Le siamo a Travesio perché ho voluto nel dibattito consolatoria di essere estremamente chiaro perché mi sembrava che forse non avesse letto il documento che non abbiamo votato il nostro comitato politico nazionale
Ma non so Comitato politico nazionale ne abbiamo votato come abbiamo dato ai congressi che Rifondazione Comunista lavoro per una lista che essi della sinistra radicale unità antiliberista con quei punti programmatici e diciamo
Di profilo alternativa al PD e alternativa al centro sì
E quindi non può essere una lista che
Il cui scopo è ricostruire il centrosinistra da questo si deduce cosa dovremo fare alle prossime elezioni e siccome credo nella democrazia
Nel fare per rilanciare lo strumento principe della democrazia in un corpo militante io credo che l'altra cosa dobbiamo fare il tesseramento perché noi arriveremo un punto in cui che cosa facciamo le elezioni a mio parere ma deciso facendo votare
Gli scritti circolo per circolo perché ogni iscritto riscritta deve diventare poi il protagonista attivo della battaglia contro tutti che faremo
Perché non si opera dare e chiaro a una battaglia difficilissima se non riuscissimo a vivere con noi un ampio campo di forze per capirci se sinistra italiana non fosse con noi e andassimo con andasse con il mi di più
Per farlo c'è bisogno di discussione convinzione e determinazione
Per fare questo c'è bisogno di una rete medica per il Movimento cinque stelle che decidere cosa in venti trenta volevo sembra invece lo facciamo con un meccanismo democratico discutiamo le nostre sedi in cui si alzavano si votava dopo che si è discusso
Per fare questo quindi il tesseramento al partito
Soprattutto in assenza di un soggetto unitario dove si possa svolgere una vita democratica di al momento
è una cosa di cui possiamo è vantarci perché vedete quando si dice bisogna costruire la sinistra dal basso con la partecipazione democratica per poterlo fare ci deve essere un colpo di persone che hanno aderito poi decidono ora noi che cosa il nostro corpo V mi Corpo democratico lo sappiamo
E del corpo degli iscritti agli iscritti al partito Rifondazione Comunista quindi lavorare sul tesseramento di utilizzare il tesseramento come occasione
Di chiarificazione politica discussione di coinvolgimento dei compagni e delle compagne anche quelli che abbiamo perso negli anni per strada insieme al due per mille sono tutti pezzi della costruzione della nostra alternativa politica cui lavorare da cui ai prossimi mesi per uscire anche da quel punto di vista con un dato come per il due per mille che sia un dato di rilancio della nostra organizzazione come strumento al servizio
Non di altri partiti politici ma di e le classi subalterne di questo Paese e soprattutto di chi muore nel deserto in mare per rendere questo mondo un po'più giusto è uguale di quello che oggi grazie