"Concessioni: Quando? A chi? Come?"

Benvenuti e Arthur grazie
Come così numerosa versione della cosa faranno
Grazie da spendere perché sarà una giornata intensa rumori non sono
Chiederanno relazionati acquisire maturi sono presenti tavolo
La presenza coordinata dei leader ospizi fuori televisione che abbiamo invitato e speriamo sinossi partecipi ma ne parliamo di questo ma soprattutto io mi auguro che il tempo ci consente anche di aprire un dibattito sereno tranquillo fra di noi
Per problematiche scottanti siamo questa parola
Stanno sulle nostre spalle
Devo fare una comunicazione di servizio credo fare anche questo
Si prega di non fumare in sala
Fumatori incalliti come me intanto se possono vanno vanno fuori rispetto reciproco
Va be'non sono incamminate sono formatore basta
In questo momento già essere quello onorevole Andrea Borri
Presidente della Commissione di vigilanza revisione
Sta scontando a procedendo al Parlamento
Proprio vertici della RAI e quindi ha chiesto di poter essere presente nel pomeriggio figlia ha confermato comunque sotto l'utenza
Avremo due arrivò a spizzichi e per molti di provveduto jazzistici
Hanno chiesto di settecentododici oltre il presidente per il coordinamento delle regioni italiane
Gigi Giannino che arriverà a Firenze appena giudice l'impegno
Passante
Per i medesimi presidente la difformità tra il presidente tunisino arrivo
Vedremo il segreto dei suoi interventi
Il ministro ha detto che viene speriamo promesso non ci ha detto l'ora precisa ma qualche messaggi ce lo farà sapere
Quindi l'attenzione diciamo
Vigilanza delle regioni
L'istituzione più alte sono verso di noi queste giornate così importante che si prospetta
C'è garante anche che spero venga aveva già detto sì adesso non solo per comunicazioni perché poi succedono sempre cose siamo tutti
La giornata di oggi come sapete Riccardi interrogativi con lo stesso titolo per il nostro alla nostra assemblea convegno propone quando perché cessioni a chi eccome
Sotto questi tre interrogativi
C'è la problematica
Più scottante in questo momento
Ma vedrete dalla relazione che seguiranno come in questi ragazzi sono contenute le problematiche
Molto più ampie che non si la prospettiva diciamo utilitaristica che ogni imprenditore in televisione locale anche sul momento mi daranno la successione a Roma ne daranno sarà data bene o meno
Può sembrare un un problema di piccola entità questi in realtà
La finestra dico una serie di gran per vedere una serie di grandi problemi sono connessi a tutto il sistema delle comunicazione non soltanto italiano
Addirittura europea vedremo perché come e quindi questa presenza così con parte massiccia nel giudizio è un segno l'espressione non soltanto saremo tanti ma siamo cresciuti molto anche come peso della valenza politica l'emittenza locale a oggi in Italia e quindi sintonia quando le tendenze
Europee valorizzare il locale come l'espressione pluralistica in un sistema che invece tendenza alla concentrazione vende a soffocare le voci quindi manca realismo anche l'informazione si abbatte diventa monocorde sapete questo qualche pericoloso mentre davvero stiamo facendo riscoprire all'opinione pubblica oltre che ha le istituzioni ruolo delle televisioni locali è un ruolo importante devo precisare anche Tiziano chiedendo con molta forza Virenque sedentaria che le concessioni avvengono nonostante la crisi politica perché ancora una volta quando si arriva al traguardo del conclude qualcosa sulla previsione succede qualcosa ricordate bene la storia
Dal dal rimpasto prima per la parlo della legge Mammì la caduta del governo ripiano
Ma mi quando ci fu e adesso quando Assad ha trovato il piano delle frequenze guarda caso si anticipa ancora una volta la legislatura non lo vogliamo televisione locale
Lo so altre associazioni servito in questo senso che questo diventi un alibi per rimandare ulteriormente il problema ormai l'abbiamo già detto la breve sintesi prestazione all'invito inderogabili
Perché tempo e il valore vero
E ancora valore e ci hanno rubato troppo di tempo perché si possa cominciare a lavorare io darei subito rinvia ai ai ai lavori con la relazione generale e improduttiva la segretario sul giudice spiega Attanzio
E vorrei
Dovremo rimescolare un po'le carte perché nebbie hanno impedito alcune l'avevo Pesatori ci gestiremo con molta democrazia
L'incontro senza dimenticare nulla dei contenuti
Do la parola a Giulio Cesare
Va bene io
Credo che contrariamente alle abitudini di poter fare abbastanza
In fretta perché mi hanno costretto a scrivere la relazione potrebbe darsi che si fare
Che contenuto e crea una certa attenzione Congedo lentamente sulle limone Riggio potrebbe anche essere distribuiti
Il ventotto di dicembre del novanta come sapete e il ministro Vizzini ha fatto approvare dal Consiglio dei ministri il piano di assegnazione delle frequenze per le televisioni
Un piano forse non esaltante non del tutto completo ma certamente utile ad avviare un momento importante ineludibile nel riordino del sistema radiotelevisivo italiano
Insieme al Piano delle frequenze è stato approvato anche il Regolamento di attuazione
Che tra l'altro è stato depurato anche su nostra richiesta del comma sei dell'articolo venti che prevede ribaltamenti dei trasferimenti in altra frequenza
Che è stato invece del tutto
Eliminato perché questo mi fa già parte del canone che previsto dalla legge
Un regolamento perfettibile che la legge prevede come atto preliminare alle concessioni che sono da rilasciare come sapete entro novanta giorni dalla sua entrata in vigore
Che avverrà però dopo la restituzione da parte della Corte dei conti che non l'ha ancora restituito dopo la firma del Presidente da Repubblica che non ha ancora firmato
Ancora molto Nicola e e e poi dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e solo allora il ministro
Potrà proporre al Consiglio dei ministri l'elenco delle reti nazionali perché le reti nazionali comportano un'altra delibera del Consiglio dei ministri non così per noi
Perché potrà invece rilasciare direttamente con procedura amministrativa diretta le concessioni alle televisioni locali
Sulle reti nazionali incombe ancora il problema delle tre tele più che potrebbero essere considerate dominante dalla Fininvest che già tre reti nazionali
Come la Associazione Terzo Polo aveva sostenuto in un esposto che ha avuto il grande merito di porre in termini giuridicamente validi moralmente consistenti tale questione non a caso il ministro io dico saggiamente
Cerca di affrontare il problema sostenendo che la proprietà delle tre delle più tenendo presente che sarebbero anche pay tv tra l'altro deve essere plurime ed articolata con la presenza di altri soggetti rispetto all'attuale configurazione proprietaria del settore televisivo come per esempio la RAI dice il ministro
E perché no diciamo noi i consorzi di televisioni locali nel caso che si debba arrivare una configurazione di questo tipo
Avevamo quindi ragione a porre il problema è praticamente oggi tanti altri
Ci stanno dando ragione anche se il vero problema e quello di diminuire il numero minimo è assurdo perché è ancora assurdo il numero delle nove reti televisive private nazionali già però è il minimo
Che la legge
La legge prevede perché è tra i record di perversione legislativa c'è nella legge marmi
C'è anche quello di aver previsto di fatto un minimo di reti nazionali dodici compresa la RAI e non un massimo come invece si fa in tutte le altre leggi del mondo
Una eventualità di diminuzione delle reti nazionali senza cambiare il piano delle frequenze con opportuna lievissima variazione legislativa potrebbe essere introdotto considerando i circuiti nazionali esistenti o futuri
Di televisioni locali con certe caratteristiche alla stessa stregua delle reti nazionali private ma questo discorso che si propone eventualmente in sede di variazione legislativa
L'attenzione verso sul problema da noi posto di quali e quanti reti nazionali è stata comunque rilevante intanto abbiamo che noi qualche consolazione anche se non si vive visto le consolazioni
Il piano delle frequenze senza considerare gli accorpamenti di postazioni e canali che definiscono le singole concessioni cioè senza le bandierine delle emittenti elette
Dovrebbe quanto meno chiudere il capitolo pirotecnico della giungla dell'etere televisivo
Con l'eliminazione delle interferenze ed il calcolo delle compatibilità tecnico-operative come avverrà usato il piano per l'individuazione delle concessioni e la conferma delle ipotesi di concessioni che tutti sappiamo che ci sono già
Implicitamente contenute
Non viene stabilito con pubblica decisioni anche se in una certa misura possibile seguire con la disponibilità degli ambienti ministeriali le fasi ulteriori che dovrebbero portare al rilascio delle concessioni
Noi desideriamo le concessioni e lo dobbiamo dire come diceva prima il Presidente con molta forza
Ma non desideriamo che le concessioni vengono annunciate come si fa per i risultati ai ragazzi agli studenti che alla fine dell'anno scolastico quando vanno col cuore in mano a leggere in bacheca che sono stati promossi bocciati o ribadita
La trasparenza è un processo totalitario che prevede un inizio una fine e non prevede interruzioni se il raggio deve passare attraverso le varie fasi attraverso le varie lenti
E quindi anche attraverso la lente delle concessioni basta che ci sia una lente opaca e la trasparenza è sparita
Ed è quindi Ecuba trasparenza deve richiedere una partecipazione e la partecipazione in certa misura ovviamente c'è stata sei autentica può disturbare e può infastidire una partecipazione in altri tempi dobbiamo dire sconosciuta è negata è stata invece certamente possibile
Ed è per questo che contiamo sull'ulteriori possibilità di confronto di presenza di valutazione di verifica
Su quello che noi dobbiamo avere su quello che altri non devono vivere o possono anche non avere per esempio come hanno decisamente sostenuto alcune regioni in particolare la Lombardia ma anche altre riprendendo anche una nostra osservazione per esempio che le emittenti nazionali possono ottenere la concessione anche con la sola percentuale del sessanta per cento di copertura del territorio
Sarebbero una contraddizione le apprezzabili dichiarazioni più volte fatte dal ministro di appoggio le televisioni locali nel portare da dodici come erano previste prima nove le televisioni nazionali private
Come noi avevamo sostenuto e come precedentemente non si sarebbe fatto
Se poi queste frequenze risparmiate così rese disponibili dalle tre reti nazionali eliminati fossero finite ad ingrassare ulteriormente il bottino delle frequenze delle nuove reti razionale rimaste
Le locali rimarrebbero così ancora relegate come momento aggiuntivo residuali nel sistema televisivo italiano mentre le televisioni locali per dignità d'origine
Vengono prima delle reti nazionali secondo le determinazioni la Corte costituzionale che aveva sbloccate il monopolio pubblico e secondo le esigenze di rispetto del pluralismo non dopo come completamento marginali delle straripanti realtà nazionale
Abbiamo visto a suo tempo il piano delle concessioni piano così chiamato
Giacalone Mammì
Vedremo il piano concessioni sirena tormenta Vizzini
Faremo confronti e riflessioni e quando dovessimo constatare anomalie o stranezze non staremo zitti
Dice di denaro mi scuso per la citazione ok il silenzio è il principale nemico dell'intelligenza
E continueremo la nostra attività almeno per avere le gratificazioni morali sui risultati
Saranno scarsi considerando la fatica il logorio alle quali siamo stati sottoposti vuol dire che se non saremo riusciti tutti insieme a conquistare lettere potremo sempre singolarmente riuscire a conquistare il Paradiso visto la fatica che stiamo facendo
Adesso noi vigiliamo dopo posta terremo e se è il caso denunceremo le situazioni sgradevoli ma potrebbe non essere necessario se per le televisioni locali fu un'associazione come la nostra
Ha veramente autonoma veramente rappresentativa
Fosse sempre più coinvolta nel processo di definizione della fase concessoria
Se proprio non si possono configurare le classifiche o graduatorie come peraltro però noi chiediamo i potrebbe anche essere possibile che avvenga
Come quelli che tra l'altro sono previste con molta minuti a dentro lo stesso Regolamento nei momenti a regime dopo la prima applicazione dopo una prima assegnazione di frequenze e sì anche quindi in questo primo che al riordine i criteri fondamentali possono essere sfruttati che tenuti presenti non gli abbiamo voluto indicare principalmente in cinque punti attraverso una nota che abbiamo inviato il ministro
E che tra l'altro credo sia contenuta nella nella cartellina sì e quei cinque punti sono la presenza storica la quota significativa servizi formativo autoprodotti esibiti così autoprodotti personalità nido giornalistico la regolare Bilancio presentato all'ufficio del garante entro il trentuno luglio del mille novecentonovantuno su questo tra l'altro
Settimana scorsa abbiamo avuto un incontro con il
Col garante col segretario generale dice il grande come sapete il dottor Rispoli il gioco in particolare dei bilanci e abbiamo anche saputo che le risposte a settimana sono arrivati sono state adesso
Classificate sono state seicentotrentuno non mille quattrocento come erano le domande
Anche queste poi dovranno essere dovranno poi essere ancora riviste e abbiamo anche ottenuto di poter avere l'elenco che non so Galli non abbiamo ancora avuto comunque Sander dopo e di poterlo possiamo andare a davvero e credo viene non è un lentamente nel mistero insomma quali sono quelli dei seicento circa che hanno presentato il Bilancio entrature
Il quinto quinta
Criterio quello tra certificazione di ascolto presso istituti di indagine riconosciuti
I criteri vanno considerati dunque le carte vanno viste ed analizzati perché così si soddisfano le esigenze di giustizia degli operatori degli utenti dei cittadini più in uno stato presumibilmente democratico vanno sempre rispettati serviti anche dal ministero delle Poste e Telecomunicazioni tanto nella parte politica quanto nella parte tecnica e intanto però ecco qui viene il discorso del tempo come valore diceva prima da Antonio
La lunga attesa ci porta ormai ad uno stato d'animo che oscilla tra le aspettative e i tremori tra le speranze e la rassegnazione forse tra le convinzioni la rabbia mentre lo spirito se ce l'abbiamo ancora naviga nell'inquietudine
Verso momenti di esasperazione il tempo nelle vicende di riordino televisivo non può più essere considerato una variabile dipendente da troppe altre variabili e da troppi incursioni oppressioni più il tempo si estende e più rimangono danneggiati soggetti deboli del sistema
Nonostante l'alto significato della loro presenza che sono costretti ad una vita stentata in cui i comportamenti si deformano della morale si dibatte tra la legge e il desiderio una legge che c'è e non c'è è un desiderio che c'è e continua ad esserci
Ed è su questo sfondo che continuiamo la nostra battaglia di salvaguardia del significato del ruolo della televisione locale su due fronti
Nelle due direzioni che ci caratterizzano da un lato verso il contenimento del troppo televisivo nazionale che ci soffoca o ci rende prigionieri
E si accaparra le frequenze domina il mercato pubblicitario e d'altro lato verso la qualificazione della televisione locale
Combattendo le esagerazioni le operazioni bandi teste le deviazioni le irregolarità che rovinano l'immagine complessiva della televisione locale e affliggono una categoria nascente per configurare un terzo polo televisivo in Italia al di là del duopolio nazionale
E sul primo punto
Di questa nostra duplice battaglia
Che è relativo ai rapporti con l'ambito televisivo nazionale nel documento che abbiamo inviato al garante e che credo sia pure contenuto nella nella cartella che in questi tempi è gravato da un'altissima responsabilità prevista dalla legge Mammì di proporre soluzioni legislative lo deve fare entro il trentun marzo di quest'anno nella sua relazione annuale
Al Parlamento soluzione legislativa sul finanziamento dalla concessionaria pubblica della RAI
E indirettamente sul problema generale delle risorse pubblicitarie televisive e abbiamo messo in evidenza come il problema dei problemi per il sistema multimediale italiano
Sia che è misto sia tra pubblico e privato che tra nazionale e locale e quello di controllare le concentrazioni proprietarie
Per limitarle con chiarezza non si possono che introdurre possibili tetti
All'interno del singolo settore in particolare del settore televisivo dove è assurdo che un unico soggetto con il quaranta per cento dell'ascolto abbia il sessantacinque per cento dei ricavi pubblicitari travolgendo il sistema con atteggiamenti disinvolti nella raccolta e distribuzione delle risorse pubblicitarie
Il problema non risulta risolto dalla legge duecentotrentatré e l'eccessiva estensione della proprietà privata nazionale televisiva sta all'origine di questa strana situazione
Come e diversa invece la situazione per esempio di una nazione vicina sorella
Democrazia accidentale di Latina come la Francia dove in questi tempi sulle ceneri di una televisione fallita
Ad ambienti televisivi italiani che cercavano di fare intendere di voler possedere più del venticinque per cento di una rete nazionale perché in Francia a un proprietario consentito avere al massimo comunque il venticinque per cento di unità nazionale di Spagna il vindice dall'Italia dice tre reti nazionali
E uscì con l'indulto proposto da parte di questi ambienti di poter riparare una situazione di dissesto funzionale di quella rete nazionale televisiva francese il ministro della cultura langue
Rispondeva in questi termini questo è un Paese dove gli obblighi e le leggi non cambiano in funzione delle circostanze
E si sta così effettuando rasta e noi indubbiamente facciamo gli auguri a questi italiani per una vittoria fuori casa visto che in casa di auguri non ne hanno bisogno perché vincono sempre a tavolino senza neppure giocare e gli abiti non ci sono domande
Le tante anche tale
Tante tabelle e le tante discussioni che si sono aperte
Sui risultati e sulle ripartizioni della pubblicità nel mille novecentonovantuno che sono stati oggetto di tanta considerazione sui giornali in questi tempi come è giusto rendono evidente una situazione anomala fortemente sperequata
Chiede appare anche chiaro come le verifiche sull'antitrust in editoria risultano ora confusi così come è previsto adesso perché innestate su un insieme di mezzi di comunicazione televisioni giornali periodici libri eccetera dove il soggetto presumibilmente dominante
Sembra una specie di fantasma che va e che viene ma non se ne vedono mai i contorni reali che lo materializzano
E quindi sfugge a una verifica che invece si può ottenere se i limiti di dominio fossero fissati all'interno dello stesso settore del singolo settore quindi nel caso nostro del settore televisivo sul secondo aspetto invece del nostra caratteristica che quella della nostra presenza associativa che riguarda diciamo banalmente la la purificazione interna al Complesso delle televisioni locali
Dobbiamo sia propendere a comportamenti di autodisciplina compreso quelli relativi alle campagne elettorali
Sì a respingere con fermezza soprattutto gli attacchi astiosi che da più parti e troppo intensamente vengono in questi tempi fatti convergere controlla televisioni locali c'è un clima che non fa nei rapporti con le televisioni locali nel modo con cui vengono trattati in generale dei grandi strumenti di comunicazione di massa
Le le televisioni locali oggi questi attacchi vanno respinti
Così come succede anche per le stesse autonomie locali per le istituzioni pubbliche periferiche dello Stato le considerazioni che fanno notizia
Sono solo quelle che tendono a rappresentare squallida mente ciò che localmente articolato che talvolta può anche essere deforme
Per insinuare però che sono il potere centrale fornisce garanzie di correttezza e funzionamento quanto sappiamo che è più vero il contrario
E che il centralismo istituzionale ed economico è la principale fonte di malessere di un Paese ricco di positive varietà di territorio di ambiente di stile e di cultura
E che proprio i mezzi di comunicazione di massa a livello locale possono seriamente interpretare e sostenere su certi quotidiani nazionali sono sempre più frequenti lede migrazioni verso le televisioni locali povere e screditati
Giuliano Ferrara mostra la la televisione pattumiera Mike Bongiorno disprezza ironizza
Le televisioni locali del Sud secondo certuni sono tutte supportate dalla camorra dalla mafia le televisioni locali secondo altri sono solo strumenti per vendite infinite
E ogni altra diceria sull'emittenza televisiva locale ritenuta spopolata e dispersa viene offerta sempre più spesso al generale ludibrio
Noi sappiamo che esistono storture e insufficienze
Ma noi sappiamo anche che tante emittenti non sono come tendono a rappresentarle diffamanti in certi ambienti sono invece impegnati nell'informazione nel rapporto con il territorio nella qualificazione aziendale
E lo sono spesso con sacrificio con dedizione e con fatica direi con amore e dice attacca artatamente usa il solito sistema ottuso della generalizzazione che normalmente è una sollecitazione alla pigrizia mentale
Certo abbiamo dei limiti e delle disfunzioni ma chi fa certi discorsi distruttivi senza descrivere interamente la realtà che li ha provocati si colloca senza descrivere interamente questa realtà
Nell'atteggiamento tipico di tutti quelli che citano i difetti di un sistema per distruggerne le funzioni
C'è un disegno contro le televisioni locali non a caso emergente in questi tempi forse per non darci le frequenze
Giacché qualche mittente vende troppe pentole tappeti forse per non darci la pubblicità giacché qualche mittente ruba i programmi dei satelliti per sottrarci il venticinque per cento dei fondi di comunicazione sociale
Che spetta all'emittenza locale per toglierci le spine parlerà con ironia per toglierci le sponsorizzazioni già ottenute per i telegiornali
Ne parlerà a Bologna
Il caso della campagna per la legalità del ministero degli Interni certamente clamorosa sette miliardi assegnati per fini istituzionale di quel ministero
Senza che sia stata contemplata la corresponsione del venticinque per cento all'emittenza locale quindi una campagna per la legalità
Senza legalità
Perché l'articolo nove comma uno della legge duecentoventitré dice che il tre si deve dare il venticinque per cento all'emittenza locale
Noi però continueremo a lavorare in una direzione
Che porti al riequilibrio del sistema televisivo italiano raggiungibile solo con un riferimento forte al privato locale serio e meritevole di sviluppo
Continueremo dunque a fare la proposta ampie convinta di difendere il televisivo locale come momento significativo della libertà di informazione e di rispetto del pluralismo articolato nelle diverse realtà geografiche e storiche
è una proposta naturale e una proposta normali ma forse non è così forse
Dobbiamo
Dire ai nostri detrattori
Per questa e addirittura una proposta geniali infatti avendoli sentiti e se mi ha permesso di citare Jonathan Swift
La genialità di una proposta si commisura all'imbecillità delle argomentazioni contrarie
Le concessioni che aspettiamo e che desideriamo
Vengono rilasciate a tutti coloro che le meritano nondimeno e non di più potranno quindi essere date più fra qualche settimana
Teoricamente quando l'iter legale per la validità ufficiale del Regolamento di attuazione risultasse compiuta
Ma non sarebbe certo sorprendente se il momento eccezionale il Paese vive soffre
Può dovesse forzare un'ulteriore dilazione che noi non desideriamo
Ci sono
Poi ancora problemi aperti
Come l'impegno della concessione deve contenere per l'adeguamento degli impianti ottenuti il problema dei sei mesi qualcuno pensa a farlo diventare giustamente dico
Un anno tra un anno e i due anni perché possono avvenire anche con una certa contemporaneità
E così come va valutato con attenzione che cosa bisogna pretendere come condizioni di accesso al momento della domanda
Che cosa e che cosa al momento della concessione tenendo presente che il Regolamento prevede normalmente che quelle condizioni ci devono essere sia al momento
Della domanda e sia al momento della concessione ma ci sono degli aspetti che evidentemente vanno visti perché potrebbe allora succedere ne parlerà oggi l'avvocato no signori
Che si determinerebbe una moria non so per esempio siccome ci sono certi tribunali che per l'omologazione ai trecento milioni partito dovrà fare
E ovviamente molti l'hanno fatto notare impiegavano otto mesi conosciamo uno PP in otto mesi dico è chiaro che anche se aveva fatto due mesi prima
Se ci desiderasse addirittura anche l'omologazione dico per perfezionare il il processo dico evidentemente questo non è per sorprendere come motivo di esclusione del rispetto alle condizioni di accesso
D'altra parte la storia delle previsioni in Italia anche per quanto riguarda le televisioni locali non finisce non comincia al momento del rilascio della prima concessione e l'attuale ministro ha già espresso alcuni interessanti considerazioni che intendono rapportare il fenomeno delle concessioni ad un processo che può contemplare qualche forma di elasticità e di sistemazione anche oltre la concessione ma indubbiamente il timore di subire ingiustizie e discriminazioni
Che il turbinio di voci di pettegolezzi anche di millanterie diffusi in questi tempi corrobora hanno portano anche gli editori televisivi locali a prendere delle precauzioni che tra queste
Possono collocarsi anche i ricorsi in sede di giustizia amministrativa
Sia per reclamare quanto si ritiene di dover aprire sia per denunciare quanto si ritiene che altri abbiano ingiustamente ha avuto provocando danni riflessi indubbiamente bisogna essere attenti far sentire continuamente la presenza all'amministrazione neoministro Repubblica competente non bisogna ignorare e non bisogna subire sei ricorsi possano o debbano aspettarsi innanzitutto sugli atti generali dei mesi già emessi il piano delle frequenze e il Regolamento come punti di partenza
Il o per poter innestare poi un proprio particolare ricorso quando fosse necessario o se bastasse invece ricorre dopo l'avvenuta e ritenuta non soddisfacente eventualmente concessione speriamo che non succeda e in materia di integrazione giuridica ed interpretazione che è oggetto di considerazione definizione anche su questo punto sentire oggi qualcosa di più preciso
L'associazione intende svolgere un ruolo che hanno un tempo è di assistenza e di controllo
E se il caso anche di dissuasione quanto fosse messo in condizione di risolvere e ottenere presso l'amministrazione statale quanto motivatamente le emittenti richiedessero attraverso il ricorso ecco perché chi dovesse avanzare ricorso ebbene che ne mandi copia all'associazione
Noi non siamo né per estendere i ricorsi indiscriminatamente in una sorta di frenesia rivoltoso a fine a se stessa fini distruttivi
Né per soffocare condivisibili risentimenti o presunzioni di danni magari provenienti dai sospetti che generano certe riunioni tecniche segrete fuori ministero tra la RAI e la Fininvest
Si sa che il senso dei diritti soggettivi nel nostro paese rilevanti e può portare al gusto della Bega e del contrasto che è una caratteristica nazionale nella nell'iconografia tradizionale che gli stranieri attivano agli italiani indubbiamente la litigiosità è considerato allo stesso livello degli spaghetti di mandolini come caratteristica nazionale e ed è proprio con questa consapevolezza che lo stile da assumere nell'ipotesi di ricorsi deve essere equilibrato ed è per questo esprimo oggi credo che dovrebbero venire che abbiamo invitato le associazioni delle radio
Locali ad esplicitare le loro giuste rimostranze per il ritardo del piano di frequenze per l'erario che dovrebbe pure precedere il Regolamento di attuazione perché il Regolamento vale sia per le televisioni che per l'erario
Cioè per tutto il sistema radiotelevisivo concordando però con nove da parte loro e confermando così un'alleanza tra televisioni locali radio locali che la procedura di richiamo all'attuazione del piano delle frequenze per le radio
Non avvenga impedendo la prosecuzione del percorso amministrativo per il rilascio delle concessioni televisive che possono già potere del piano delle frequenze infatti se le radio ricorressero alta perché il Regolamento come che per legge è preliminare al rilascio delle concessioni
Non possa considerarsi valido giacché non è stato prima approvato anche il piano di frequenze per l'erario avrebbero probabilmente diverse ragioni se poi il ricorso fosse accompagnato da una richiesta di sospensiva immediata e la sospensiva dovesse essere concessa
Tutto si fermerebbe immediatamente anche la possibilità di rilancio delle concessioni televisive per intervento della magistratura amministrativa
Siamo in rapporto con la situazione delle radio perché ci faccia in modo di sostenerle in maniera che arrivi anche il piano di radio come giusto dico ma nello stesso tempo non si fermi il processo di concessione per le televisioni
Abbiamo avuto vari incontri questi intese possibile quella di appoggiare la richiesta in tempi ravvicinati accettabili per l'approntamento del piano delle frequenze per le radio da parte del ministero senza procedere unica si sospensiva ma d'altra parte sia attraverso la stesura del Regolamento
Sia nei commenti giuridici che appaiono sulla legge duecentoventitré è facile notare l'estrema difficoltà di interpretazione e di a volte di incomprensione di troppe disposizioni che sono in bilico tra il ministero e la sconsideratezza
Per esempio lo stesso concetto di rete locale che può essere diversamente interpretato secondi diversi articoli in cui eccitato più si legge questa legge
E più ci si rende conto che è illeggibile più ci si rende conto di insufficienza di confusioni contro i datori età
Frutto di compromessi ambigui improvvisati nell'estate del mille novecentonovanta
Ma è proprio perché la consapevolezza si è andato estendendo e anche gli ambiti politici sociali più sensibili si rendono racconto degli squilibri e delle anomalie presenti nel sistema televisivo non superate dalla legge
E proprio per questo che anche noi non potremo esimerci dal proporre al nuovo Parlamento aperto è una campagna
E dovremmo cominciare a fare dobbiamo cominciare a parlarne fin da adesso alcune variazioni che vadano al di là dei due equivoci sui quali si incardina la legge Mammì
E che sono l'equiparazione dei ruoli tra il pubblico e il privato a livello nazionale e l'equiparazione del trattamento tra ciò che nazionale e ciò che i locali
OPA ho finito noi dobbiamo far capire alle sedi della politica della cultura dell'economia che la tv locale ha una valenza pubblica perché assicura e completa sul territorio il pluralismo informativo
Che non è priva aprile della dimensione locale perché articola servizi culturali e civili che a livello nazionale deve svolgere la concessionaria pubblica
Sono quindi due l'entità di interesse pubblico del sistema televisivo in Italia su questo discorso dovranno innanzitutto convincerci noi comportarci adeguatamente e portare avanti questo aspetto solo due sono la RAI a livello nazionale
E noi le televisioni locali a livello locale
Per questo
Non può non attivarsi un interesse particolare e stabilirsi provvidenze concrete perché tale ruolo pubblico
Sia di anche se svolto da privati nel caso locale e sia difeso ed esaltato sarebbe un modo da parte del potere centrale di riparare alle discriminazioni e maltrattamenti che finora le televisioni locali hanno dovuto sopportare in questa prospettiva intanto converrebbe che le emittenti televisive locali facciano intendere ai normali candidati al Parlamento che trovano in esse i pulpiti naturali del loro rapporto con la gente che gli è legge
Di entrare in risonanza di interesse con l'emittenza locale così che poi in sede parlamentare si impegnino ad appoggiare le nostre rivendicazioni
Ed è sullo sfondo di queste mosse strategiche da ottenere in sede di potere pubblico e troveremo la giusta soluzione dei nostri problemi
Ed è per questo che il primo avvio di di sistemazione disattiva oltre le integrazioni che saranno dovute per il cavo per il satellite per la pay tv tutte cose che la legge non ha previsto questo discorso che adesso è affidato al Garante sul piano propositivo per individuare le modalità di finanziamento dalla concessionaria pubblica lo accennavo già prima deve estendersi questa deve essere l'occasione per estendere questo discorso a un problema che riguarda il più ampiamente e i problemi delle risorse pubblicitarie in Campidoglio in campo televisivo
Dove il pericolo che la concentrazione proprietaria è evidente e un solo soggetto con più reti nazionali private finisce per comprimere le altre televisioni private nazionali le televisioni locali le radio la carta stampata
Come in ogni Paese civile quest'invadenza va imbrigliata se non avverrà questo pericolo di incidenza condizionante della libertà e correttezza di formazione
Diventerà anche un momento di preoccupazioni più generale in uno Stato democratico
Bisogna quindi che tutte le televisioni locali sensatamente impegnate contribuiscano insieme ad essere forza e hanno a vivere isolate a trovare le convergenze di sintesi dinamiche perché le prospettive non rimangano incerte possono migliorare solo si affrontano di mali profondi e non rifugiandosi nell'opportunismo individuale
Per risolvere contingentemente i problemi della propria sopravvivenza quando ognuno di noi quando ogni editore televisivo locali pensa solo per sette e solo per adesso mediti se non rischia di trovarsi fuori dalle capacità di comprendere come finirà la sua stessa storia
Se non rischia di fare la fine di quel tale che buttandosi dal cinquantesimo piano ad ogni piano che passava scendendo essendo ancora vivo diceva ma sin qui è andata bene
Però ecco noi dobbiamo cercare di individuare dico come che cosa succederà poi alla fine dobbiamo invece convincerci per le possibilità di ripresa del televisivo locale esistono solo se esisterà un più opportuno sfondo legislativo amministrativo che consenta di crescere in qualità di contenuti e di sicurezza diventa possiamo guardare all'evoluzione che si è sviluppata negli Stati Uniti in questi ultimi anni dopo le televisioni locali che sono arrivati occupare più di un terzo della dell'audience quando precede sono e le reti nazionali sono scesi al sessantacinque per cento quando fino a pochi anni fa erano al di sopra del novanta per cento è un sistema in una situazione un sintomo interessante in una situazione diversa ma che è significativo e tanto più potremo sperare anche noi quanto più sapremo agire avendo presenti sempre senza soggezione e senza paure le strade grandi della solidarietà della categoria dei ruoli culturali e della valenza sociale dell'emittenza locale
Se sapremo essere cioè un po'meno bottegai è un po'più profeti
Grazie
Lattanzi ci ha dato questa panoramica punti basta esauriente
Appassionata
Prima di entrare nel vivo Paul specifico di alcuni temi accennati qua e là
Ed è con un telegramma
Che arrivato adesso impossibilitato per sopraggiunti impegni fuori sede intervenire al convegno del sei febbraio
Io ferito saluto organizzatori relatori partecipanti tutti alcun risultato talmente proficuo dei lavori congressuali
E al civico particolarmente la valorizzazione il pieno sviluppo delle differenze locale quale fattore fondamentale progresso e di vitalità il sistema del televisivo professor Giuseppe Santaniello
Ci dispiace cosa regalate comunque avremo altre occasioni Opel Corsa parlare io vorrei dare la parola ora sorvolo al dottor Bologna
Per un prima tema già concreto che ci tocca già da vicino o fase operativa che quindi dato nella indice come sponsorizzazione inizia
Sorvolo come pm ora
Interventi non saranno così Vassilikos insomma quelli sono saltati Gentile conduce si vede spazio io cinque minuti figlio a un massimo aggravate
Con la cultura specifica di trattazione appunto sto scrivendo cioè io vorrei fare una premessa
Dovrebbe servirci per regolamentare mezzo Bellocchio il significato di questa riunioni che andiamo a fare a me sembra che stiamo iniziando la via significa dei
Per convegni
Ci sono cinque sei che intervengono dicono loro punto di vista non c'è il confronto non c'era possibilità di fare emergere quelle che sono
Le convergenze scusate ma nei confronti in cui tutto si risolve nella non è la perdita di tempo ma nel immagazzinare qualcosa che altri dicono che magari non hanno pensato però in questa
Ora siccome questa associazione che nata con
La contestazione di tutto il mondo televisivo tradizionale tra virgolette particolari mi riferisco per esempio Ferretti incomincia ad avere un significato ben preciso venne
Significativo
Tenuto anche conto del fatto che solo questa associazione nel momento in cui si incontra con i funzionari del ministero dello stesso ministro Rudolf avanti le istanze e le esigenze di di tutte le emittenti aderenti all'associazione
E non utilizza come quarto associazione altra associazione fa utilizza ma scusa dall'associazione stessa per tutelare soltanto di interessi
I cinque sei sette ben individuabili imprenditori televisivi che attraverso la scusa dall'associazione vanno avanti solo esclusivamente per i fatti propri
Quindi la premessa che è necessaria secondo me porre sul tavolo
Per incominciare a dire noi siamo associazione localizziamo qualcosa di diverso
Rispetto alle altre associazioni se non altro perché continuiamo a essere onesti e nei confronti degli iscritti e nei confronti di noi stessi per rendere conto che la tentazione
Convegno in cui si ha un rapporto diretto con il tormento di turno considerati intorno con il ministro di turno
E quella di tentare di titolare forse un po'di più quelle che sono le proposizioni questo da noi non è mai successo
Non soltanto perché non rientra nel carattere e nel comportamento culturali tutti quelli che fanno parte della dirigenza di terzo
Ma anche perché ci crediamo dandone atto appunto che avremmo potuto benissimo adottare delle diverse se avessimo voluto tutelare solo ed esclusivamente interessi particolari o meglio ancora interessi di bottega
Perché nel momento in cui si va tutelata singolo emittente attraverso un'associazione se medita e ne vale la pena la soluzione si deve far carico ma utilizzare l'associazione come altre invece fa non solo esclusivamente per fini specificamente personali una cosa che dà riproposti
E quindi direi che dovrebbe cominciasse a dare una regolata nel senso di stabilire il ruolo che gli incontri degli associati devono aderire cioè uscire con delle ipotesi uscire con delle proposte che siano proprio per virgola l'argomento che stamattina mi è stato affidato e la sponsorizzazione del telegiornale di come dire Bologna non dire nulla cioè abbiamo finito perché la sponsorizzazione secondo la la determinazione del il Consiglio di Stato di Palo corte dei conti qual è l'organo competente così consiglio di stato è stata cassata appunto nella parte in cui prevedeva ipotesi della sponsorizzazione ma io non non da polvere intanto sarebbe opportuno che la soluzione si facesse carico di sollecitare il ministro del ministero perché riproponga in termini diversi compatibili Pulvirenti invece quello che è il problema dalla sponsorizzazione della giornata
Vediamo
Anche perché la volontà di venire incontro all'emittenza locale da parte dell'attuale gestione del ministero mi pare che se sarà dimostrato in più occasioni
Però il fatto che per una prima volta il Consiglio di Stato abbia cassato questo punto non vedo perché non debba essere riproposto
Tutte le vie sono possibili una interpretazione che magari possa renderla più compatibile per quanto riguarda il discorso nella la sponsorizzazione sessantuno la direttiva CEE prima di entrare in tre niente precise proposte vorrei fare qualche accenno alle cose che diceva Rattazzi a me sembra che questa dalla Fininvest di Berlusconi incomincia a essere una scusa
Una scusa che noi cominciamo e ci siamo per stiamo cascando per cercare di non farci i focalizzare l'attenzione su problemi che invece sono nostri direttamente
Perché il mercato come questo a mio avviso parlo a titolo personale preferisco senz'altro avvenne nel mercato tv nazionali che facciano capo a imprenditori seri e professionali
Pacato ritengo che scontrarci nel mercato con professionisti è sempre meglio che incontrarci quindi cerca di arraffare quanto più poi esempio banale c'è però un'emittente che trasmette a carattere nazionale che vendono spot su tutto il circuito nazionale su tutta la rete nazionale a centoquaranta mila lire
Integrità tutta l'Italia
Cioè io Priori emittente che copre circa il settantacinque per cento dell'uccello la Sicilia nel mio entità M io vengo a centocinquanta mila lire quindici secondi
Vorrei fare un paragone io commercianti imprenditori che vogliono inserire pubblicità preferisco l'azienda che serve una parte di ragione
Pur con il suo audience con tutto quello che vogliamo ogni emittente che odia il sindaco di San Polo in tutt'Italia
Il ritrovato io me lo sono posto più esposto nel senso che da Firenze Rimini discorso nazionale più che altro per farmi vedere anche a Milano anziché su undici
Altro aspetto alla radio
L'aglio voi per me Statuto non possiamo accogliere le radio e non dobbiamo accoglierlo perché gli interessi che ha il mondo dell'emittenza televisiva
E senz'altro diverso non incompatibile o comunque rispetto a quello che sono gli interessi del mondo economico dobbiamo lavorare assieme per cercare di portare avanti dove possibile i discorsi in maniera di solidarietà reciproca
E in questa ottica in questa tendenza le osservazioni che faceva Lattanzi sul ricorso il Surano richiesta di sospensiva potrebbe essere il primo segnale e il mondo della radiofonia potrebbe inviare Annoni
Che dico purtroppo siamo un'unica associazione che rappresentiamo le tv locali
E non non siamo mascherati
Ritornando all'argomento dicevano interessava spot relazione del telegiornale era prettamente economico il venir meno dà la possibilità di vendere il prodotto più significativo dalla produzione dell'emittenza locale riduce ulteriormente le risorse pubblicitarie destinate alla stessa
Secondo me
Quindi quest'ottica va perseguita persona consumo valgono stare ben attenti la doppia via sia dal momento dal fatturato e della diminuzione dei costi
Cioè il problema che ci si pone oggi non è quello di non avere più la possibilità lo spunto induzione vigente è un fatto che con lo Stato potrebbe essere anche marginali nessun onesti con noi stessi ma ci vuole provare risorse
Secondo spero che questo stato in ogni caso voglia garantire un minimo di libertà alle emittenti imminentemente concessionarie
Così però come stanno andando le cose lo dicevo poc'anzi temo che ci si voglia spingere al suicidio un esempio che vale per tutti
Il solo ritardo dei tempi di attuazione dello duecentoventitré ha danneggiato una programmazione ha stoppato ha bloccato gli investimenti ha visto piange ha influito in modo deleterio sull'organizzazione aziendale
Ha continuato a favorire la concorrenza sleale
Naturale conseguenza della pirateria televisiva
Penso che quattrocento concessioni vanno bene
Anzi anche mille secondo il punto di vista sempre che vengano rilasciate alle aziende televisive
E non a chi ha il videoregistratore per la messa in onda sul tavolo da cucina dove nel contempo pranzo cena non è una barzelletta
Esistono emittenti che trasmettono provvede trasmettere e mentre emettono lamentando non su un piatto di spaghetti con un sugo cambiano la cassetta firmare sono non sarà un VHS per mandare in onda il film telefilm di turno
Chiaramente livello è senz'altro di diverso rispetto a chi invece a aziende specificità con tutti quelli che sono i vostri
Voglio evitare comunque come dicevo poco fa che questo mio breve intervento sia fine a se stesse Bini desidero avanzare a questa Assemblea
Alcune proposte che se condivise potranno essere rivolto il con forza e dignità agli organi competenti la prima proposta
Riguarda i contratti giornalistici applichiamo le nostre aziende purtroppo
Il pesantissimo contratto dei giornalisti senza mai aver partecipato altre trattative e senza mai averlo sottoscritto ed un contratto fin quando vige l'acquisto Codice civile di discipline rapporti unitaria
Un contratto vincola solo esclusivamente le parti contraenti
Per cui una buona sostanza c'è un contratto che viene fermato tra la federazione degli editori dalla carta stampata fra i giornalisti Parolo firmano e lo dobbiamo applicarlo senza abbiamo mai partecipato
Però a questo punto in più occasioni abbiamo sollecitato sia la partecipazione alla trattativa e un incontro per redigere uno specifico contratto fra giornalisti televisivi e i direttori televisivi cioè noi noi televisione niente nessuna risposta
In segno di ulteriore il disprezzo ritengo
A questo punto che sia giunto il momento di dire bastava strana il gravoso applicazione analogica
Del contratto dei giornalisti dalla carta stampata serve un contratto specifico che prevede discipline il rapporto con i giornalisti del medico Risiko un rapporto anche nel suo essere e divenire
E decisamente diverso da quello che la carta stampata
è opportuno e necessario a questo punto si difficili qualora dovessero essere tutti d'accordo l'associazione nazionale alla stampa stabilendo un termine entro cui si dovrà divenire alla specifica contrattazione è trascorso tale termine applicheremo solo l'unico contratto che ci coinvolge quelle del settore dell'emittenza radiotelevisiva
è una via che non è utopistica però è solo esclusivamente attraverso questo questo atteggiamento che possiamo addivenire alla conclusione di un contratto perché andando avanti così con questa applicazione pseudo analogica continueremo ad avallare delle situazioni che non ci appartengono completamente
Altro punto riguarda
La legge duecentoventitré che riguarda l'articolo nove l'articolo nove della legge centoventitré prevede la volontà di garantire la esistenza dell'emittenza locale laddove prevede la destinazione da parte dello Stato è questo l'argomento che affronterà meglio senz'altro rogna
A degli enti pubblici di almeno il venticinque per cento dalla somma stanziata in bilancio per spese pubblicitarie temo però e queste chiamiamolo così giurisprudenza costante
Che come questa manifestazione di volontà si è rivelata inefficace per la carta stampata possa esserlo anche per il nostro settore
Chiedo quindi
Che se è d'accordo venga proposta una sanzione penale per la violazione di quanto previsto dall'articolo nove punto uno dalla citata duecentoventitré barra novanta
In soldoni Figo che all'articolo al punto uno dall'articolo nove si legge
Il venticinque per cento bla bla bla bla delle risorse educative degli enti pubblici e dello Stato devono essere destinate all'emittenza locale
è una barzelletta perché non c'è alcun tipo di sanzione se noi dovessimo addivenire aveva a una sanzione adottare ed è una sanzione per la rilevazione di quest'articolo state pure tranquilli che ogni amministratore
Al quale questa cosa sfugge per interessi non lo so o cultura Ruggero dovrebbe pensarci qualche punto in più una sanzione peraltro penale
Grave visto che si andrebbe nella buona sostanza ad incidere anche su un principio costituzionale cioè la libertà d'espressione
C'è l'articolo nove nasce per garantirci per garantire l'esistenza per garantire la democrazia anche in questo tipo di settore tra virgolette grazie
Se questo articolo ma sarà non ha applicato un unico violato va bene allora non abbiamo fatto nulla allora proponiamo nel il l'applicazione della sanzione così speriamo che qualche risultato a casa riuscirono a portarlo ultimo punto riguarda le agevolazioni dalla si preme alle agenzie di stampa
Le aziende televisive concessionari seducendo ventitré barra novanta devono essere a mio avviso autorizzate
Alla decurtazione di cui a beneficio dell'articolo ventitré punto tre e quindi leggi da esso richiamate al momento stesso del pagamento della bolletta della SIP
Dell'ENEL delle agenzie di stampa contestava versamento decurtato a mio avviso dovrà essere allegato copia autenticata della concessione ed è il preavviso di richiesta ex leggi prima mentre menzionato le aziende alla quale non sarà riconosciuto il diritto a beneficio di cui rinvia dovranno entro sessanta giorni provvederà alla restituzione di quanto indebitamente trattenuto più gli interessi
Il mancato rispetto del verdetto termine per la restituzione equivarrebbe al venir meno della potenzialità economica questa ipotesi
Sarebbe un'integrazione all'articolo ventitré mi spiego meglio noi finora siamo dominati che secondo questa legge
Facciamo la domanda del preavviso documentazione eccetera poi forse quando sarà ci sarà restituito il cinquanta per cento di si prega al e l'ottanta per cento delle agenzie
Campa cavallo che l'erba quindi
Ma anziché gravi sono credo contorto
Agiamo alla all'origine chiamò alla alla fonte nel senso che in automatico ogni emittente seguendo tutta una serie di procedure provveda da se stessa dalla decurtazione del cinquanta per cento salvo restituirlo
Ci ha avuto sanzioni avremmo dal momento in cui non non si provvedesse alla restituzione di quanto non non era di nostra competenza perché venendo meno
Un requisito che può considerarsi essenziale per il mantenimento della concessione ce l'ho con zero ed economica avremmo tutti lo stato e noi interessa rispettare questo tipo di meccanismo
Ora mentre proposte con tanto che i giornalisti diffida
Una e integrazione dell'articolo ventitré per quanto riguarda questi benefici l'altro punto la sanzione penale per il punto finito grazie
Chiaro che rimane rientra
Criteri specifici
Soprattutto quello che riguarda l'informazione
Problemi tendono ad espandersi ed essere visita
Quale scooteristi angolazione
Certo che
L'informazione
E questo è un dato molto confortante
Si sta rivelando la carta vincente per dell'ascolto delle televisioni locali
Oggi ne parleremo al momento su questa
L'aspetto e non solo e vincente ma addirittura è richiesto come uno degli obblighi dell'emittenza relativa produrre diabolico ridurre del venti per cento
Programmi però su questo tema chiedere il voto dedicato quella della nel contratto dei giornalisti
Esperienze varie doveva prevedere invece che approfondissero voti in più
La tematica come già previsto Salvatore Minniti
E ha già avuto contatti esperienze di fare del proprio settore pubblico
E che
Sta facendo da ponte fra la presidente sul Polo questo momento è la Federazione nazionale della stampa effettivamente
Risultato di accettare un dialogo diretto e in fase di trattative correzionale e anche dopo
Però non siamo così sprovveduti da curerà punto apparire l'ultima e basta richiediamo l'informazione
Vediamo e contratti nazionali di lavoro vediamo anche però alla realtà specifica nostra
Per sopravvivere deve avere delle
Congruità attorno a se stesso frequenti la storia della legalità scusi
Sentiamo osservatori
E il problema del contratto dei giornalisti deve essere visto
All'interno di una questione più generale che interessa tutto il mondo dell'editoria dalla carta stampata soprattutto giornali locali alle televisioni alle radio private
Mi riferisco alla produzione dell'informazione e alle figure professionali ad essa interessate al rapporto quindi non solo con i giornalisti iscritti all'ordine
Ma con tra i numerosissimi redattori non giornalisti inseriti con una certa continuità in questo processo produttivo ebbene se il nostro discorso tiene conto dell'apporto di queste forze e della loro consistenza credo che le aree da indagare i settori da risanare il siano più duro a questo proposito voglio ricordare che mentre nell'ambito del contratto di categoria sottoscritto dalle nostre associazioni esiste un livello il quinto all'interno del quale vengono collocati i redattori non iscritte all'ordine che svolgono attività nelle tv e nelle radio private
Per la carta stampata in particolare per i giornali locali sono numerosissimi coloro che operano al di fuori di ogni contratto senza alcuna garanzia di carattere retributivo assicurativo
Questo tipo di evasione riguarda seppure in misura più ridotta anche i giornalisti iscritti all'ordine che sono presenti nel settore della carta stampata delle radio e delle televisioni
Non è per spirito polemico che voglia questo punto ricordare ai detrattori dell'emittenza locale che solo nel caso dei giornali si può parlare di violazione di un patto sottoscritto dagli editori quale appunto il contratto giornalisti quel contratto non porta invece la nostra figlia
Non bisogna comunque stare sulla difensiva limitandosi a rispondere alle critiche che in qualche caso sono vere e proprie intimidazioni
Bisogna passare ad una fase propositiva accompagnando alla nostra proposta una riflessione che deve vedere protagonisti anche i giornalisti che operano nelle nostre emittenti
Che conoscono la specifici la specificità delle imprese i problemi che esistono e le prospettive nuove che possono aprirsi per migliaia di giovani se questo settore avrà modo di raggiungere un proprio equilibrio
Con i prese in piccole e medie dai bilanci risanati
Se qualcuno pensa che le centinaia di tv locali e di radio locali che otterranno la concessione siano disposti a delegare agli editori dei giornali
La gestione delle proprie prese e di questo si tratta quando si può spezzarsi il trasferimento meccanico dell'attuale contratto giornalisti ebbene si sbaglia di grosso Luigi è una forzatura che all'articolo uno del contratto giornalisti
Sia ancora scritto che esso regola il rapporto tra giornalisti ed emittenti radiotelevisive private
Perché così hanno deciso la Federazione nazionale della stampa e la FIEG
E noi dobbiamo forse accettare il ruolo di spettatori che il sindacato giornalisti e gli editori dei giornali ci hanno fino ad oggi riservato certamente no
Noi vogliamo essere soggetti a pieno titolo e di Torino dimezzati le nostre imprese significano investimenti nell'industria elettronica nuovi posti di lavoro soprattutto per i giovani informazione cultura affidata sempre più a professionisti il contratto giornalisti è un punto cruciale quello esistente è un contratto che non tiene conto della specificità del nostro settore
Del nostro settore ricorderete certamente
Almeno i più vecchi
Quando alla fine degli anni settanta ci furono le prime vertenze che riguardavano il personale non giornalistico i tecnici delle emittenti
E queste vertenze venivano risolte assumendo quale riferimento il contratto RAI addirittura perché non esistevano appunto altri contratti
Era una situazione assurda e per superarla allora lavorammo impresa dei sindacati confederali CGIL CISL e UIL in modo responsabile
Giungendo a sottoscrivere un buon contratto che oggi è un elemento di certezza nei diritti e nei doveri per i lavoratori e per le imprese
Questa stessa incongruenza superata dal contratto di categoria resiste invece per i giornalisti
Il sindacato a differenza di quanto è avvenuto per gli altri lavoratori non intende riconoscere la differenza che esiste tra i settori diversi dell'editoria e all'interno di quella televisiva tra network tv locali
Certo si tratta
Della Federazione della stampa un sindacato particolare un sindacato per esempio che il mega spazio ai giornalisti delle emittenti locali che non sono rappresentati delle associazioni regionali se non in rarissimi casi anche per questo
Mi sembra la voglio richiamare mi sembra interessante l'iniziativa che hanno preso alcuni giornalisti di nostre televisioni televisioni aderenti al terzo polo
Di incontrarsi per discutere la qualità della loro rappresentanza sindacale che considerano attualmente insoddisfacenti
Ma questa è solo una è solo una delle tante questioni aperte all'interno della Federazione nella stanza
Il contratto giornalisti rinnovato lo scorso anno scade scadrà il trentuno dicembre del novantaquattro noi proponiamo al sindacato giornalisti di aprire subito un tavolo di discussione per esaminare gli articoli e le parti del contratto che sono inequivocabilmente riferite alla carta stampata
E studiare diverse formulazioni per l'emittenza televisiva
Penso ad esempio alle qualifiche che vanno rielaborate in funzione delle caratteristiche delle nostre redazioni
Penso all'articolazione degli orari di lavoro che deve tener conto delle diverse forme in cui si organizza il lavoro nel nostro settore
I minimi delle retribuzioni che realisticamente non possono essere quelli della carta stampata
E voglio anche introdurre a questo proposito un elemento di valutazione che non può sfuggire al sindacato e all'impresa
La produzione di informazione della carta stampata e legata esclusivamente alla figura del giornalista e la qualità dipende esclusivamente dalla sua professionalità nel settore televisivo la produzione di informazione invece il risultato di più contributi quello tecnico dalla ripresa al montaggio e quello più strettamente più propriamente giornalistico
Il telegiornale di dieci anni fa con il giornalista che leggeva la sua notizia e cosa ben diversa da quello che oggi caratterizza le nostre televisioni
Un telegiornale ricco di servizi in cui le immagini e quindi l'intervento tecnico sono decisivi e non a caso hanno determinato il salto di qualità delle nostre produzioni giornalistica all'interno della nostra impresa esiste quindi un problema che i giornali non hanno noi non possiamo pensare ad un costo del lavoro che non tenga conto dell'intervento di professionalità diverse
Non abbiamo bisogno solo di bravi giornalisti
Noi abbiamo bisogno e anzi indispensabile dell'apporto di bravi cameramen e di bravi tecnici per le diverse fasi della produzione dell'informazione
Il contratto a cui noi pensiamo deve tenere conto che l'intervento del giornalista è certamente indispensabile ma da solo non sufficiente per fare informazione
Delle nostre emittenti si pone semmai l'esigenza di un riequilibrio delle retribuzioni che riconosca le funzioni degli apporti del personale no giornalistico
Sostenendo questo noi non diciamo cose non vere
E allora cominciamo tutti senza porre pregiudiziali a discutere a confrontarci
Ognuno deve fare la propria parte responsabilmente gli editori televisivi e il sindacato giornalisti per discutere il contratto il ministro Vizzini che lo ha promesso per favorire l'apertura di di un confronto al quale finora il sindacato si è sottratto il garante per avanzare proposte capaci di riequilibrare la destinazione dei ricavi pubblicitari tutelando i soggetti più deboli
Ma nel farlo non perdiamo di vista il sistema dell'informazione considerato nel suo complesso
Con le correlazioni che esistono tra i diversi settori in particolare per la distribuzione delle risorse pubblicitarie
La situazione italiana è unica nel panorama europeo un solo gruppo privato la Fininvest controlla più del trentacinque per cento degli investimenti pubblicitari complessivi che nel novantuno sono stati stimati in circa nove mila miliardi
Nel settore televisivo che assorbe poco più di quattro mila cinquecento miliardi la quota della Fininvest ha superato il sessanta per cento
Corna il quarantacinque per cento dell'audience
Gli editori dei giornali per questo citavo questi dati direttori dei giornali hanno denunciato con ritardo colpevole secondo me gli esclusi gli squilibri esistenti squilibri che la legge Mammì invece di correggere ha di fatto consolidato
Oggi occorre quindi un settore un'intesa tra i settori penalizzati che sono sostanzialmente due
I quotidiani che hanno registrato in pubblicità un incremento rispetto al novanta del cinque per cento quindi al di sotto del tasso di inflazione
E le televisioni locali che ricevono le briciole del banchetto RAI Fininvest solo duecentotredici miliardi contro i tre miliardi tre mila miliardi del duopolio
Il sindacato giornalisti non può ignorare questa realtà e la stessa FIEG deve cominciare a distinguere fra emittenza privata nazionale e locale
Se non si risolve in maniera equa il problema della destinazione delle risorse pubblicitarie introducendo delle nuove norme che tutelino gli interessi degli editori televisivi locali e degli editori della carta stampata
Ai prossimi appuntamenti ai prossimi convegni non si discuterà di contratti di lavoro ma di livelli occupazionali di licenziamenti di aziende in crisi
E in questo caso non si tratterebbe del futuro di trenta o quaranta giornalisti superpagati di un network ma di migliaia di lavoratori soprattutto giovani molti giovanissimi che hanno trovato nelle televisioni locali nelle radio una prima positiva risposta alle loro attese
Ne conosciamo l'entusiasmo l'entusiasmo la duttilità la fantasia sono state anche queste le risorse per la crescita del nostro settore
Che ricordiamolo atteso quasi quindici anni per avere una legge e attende ancora le concessioni un settore che non ha goduto di interventi a sostegno di nessun tipo
Con il rilascio delle concessioni centinaia di televisione di radio locali entreranno a pieno titolo nel mercato nessuno può pensare che tutto rimarrà come prima
Per il numero di impresa e degli addetti l'emittenza locale chiederà di occupare spazi adeguati lo chiederanno gli imprenditori lo chiederanno i lavoratori
Tutti devono prepararsi a fare i conti con questi nuovi soggetti
Noi non abbiamo concesse deleghe alla Fieg né intendiamo concede di questo deve prendere atto il sindacato giornalisti
Titolare della nostra rappresentanza e la nostra associazione è il terzo polo
Quando canto questa è una citazione di sfuggita Rattazzi senza fuorviato
Quando canto definisce la libertà usa questa espressione la libertà giuridica e la facoltà di non obbedire ad altre leggi esterne se non a quelle lui io ho potuto dare il mio assenso
Analogamente io penso che per la libertà dell'impresa valga a questo principio l'obbligo di rispettare i patti o i contratti sui quali essa direttamente o tramite la propria rappresentanza espresso un consenso quindi concludo ribadendo l'invito ad aprire al più presto un confronto che ci consenta di gestire in maniera non conflittuale il periodo che ci separa dalla scadenza del contratto dei giornalisti
Sarà un periodo molto delicato per le imprese televisive locale e per la nostra associazione
Sarà necessario trovare le risposte più adeguate ai tanti problemi che si porranno di fronte alle nostre imprese e per ognuno di questi il nostro sarà certamente un atteggiamento costruttivo propositivo di confronto sereno
Ci aspettiamo lo stesso atteggiamento ai nostri interlocutori
Allora per mettere ordine ai nostri lavori proseguire io direi
Che chi intende fare
Interventi mirati su argomenti alcuni sono già
Per sapere sarebbe bene però che si pagano tasse di modo che io posso dare ordine agli interventi vuole anche l'assemblea partecipi
Lavori proseguiranno adesso sull'argomento molto molto grosso detto alle risorse pubblicitarie
Ne parlerà Gina Romiti consigliere
E del terzo polo nazionale
E e andiamo verso l'argomento forte della transazione che lunghi piedi dovremo affrontare
Mentre penso che nel pomeriggio affronteremo un'altra realtà veramente straordinario Telesalerno chiede tutto il nostro rapporto poi con le istituzioni biologico microcar e quindi le Regioni ricorda interregionale riesco
Allora vietare la la largo spazio all'ironia e se qualche dovuto intende poi intervenire se mi fa avere
Alle quattro confermato vede ferma sedici ministro Vizzini verrà a trovarci esiste ed è solo questo che non ricorda da Luigi dalla dalla superando non voglia fa notare che secondo me pacifica come
Sì avvocato una
Se si tiene conto Presidente facciamo
Certo allora partiamo beh io non citerò accanto desidero anche perché normalmente decidono i patrimoni no perché normalmente cito il libro della giungla di Kipling che oggi non si può più citare proprio dopo avanzati quindi vediamo invece di occuparci non di tutto il grossissimo argomenti top delle risorse pubblicitari ma di un particolare
Aspetto che quello dell'applicazione l'articolo nove della legge duecentoventitré
Articolo nove che ritengo che tutti conosciamo a memoria restituiamo al bambino probabilmente perché si sta rivelando
Una delle delle maggiori truffa diciamo pure tranquillamente per l'emittenza locale
Devo dire che il proprio il giorno dell'approvazione della legge alla camera il ministro a Valmy incontrandomi proprio all'uscita dell'ebraico adesso sarebbe finalmente trenta finalmente contenti con questo articolo nove abbiamo assicurato all'emittenza locale
Le condizioni per una presenza economica non bisogna dimenticare che questo rapporto con il ministro Marmigi era stato predisposto duro nella parte precedente e sono stati tutta una serie di emendamenti proposti e non accolti
In cui si era arrivati anche ipotizzare una sorta di riserva una specie di tassa sulla pubblicità del dieci per cento per cui il dieci per cento dicono rivestimento
Doveva essere destinato all'emittenza locale proprio che ci si rendeva conto che essendo il mercato in condizioni di rigido duopolio rompere questo duopolio significa un intervento comunque e non significa non e nessuno può pensare che un duopolio
Si limiti a lingue farsi ecco un duopolio in realtà si rafforza soprattutto cosa è successo dal l'agosto del novanta ad oggi direi che non ci lascia ulteriori illusioni abbiamo l'articolo nove l'articolo nove non ha portato alle televisioni locali una lira
Una lira che sia una lira fino ad oggi
Ora esista e quindi questa straordinaria disparità per quanto riguarda i compiti della televisione locale per quanto riguarda appunto questa sua efficacia informativa che nessuno Conte
E quelle che sono le risorse del sistema ecco le grandi speranze accese dell'articolo nove erano effettivamente sorretta da una valutazione che porta ad un'ipotesi minima di cinquanta miliardi che non sono pochi
Visto che stiamo immaginando un sistema che tutto sommato oggi sta vivendo con duecentocinquanta duecentottanta miliardi le stime sono grosso modo su questo per tutto per l'intero settore e quindi non era poco questo riferendosi naturalmente alle pubblicità dello stato e degli enti locali ma certamente in un'ipotesi di sviluppo si potrebbe anche pensare ipotesi ma
Che cosa è successo in concreto in questo periodo in cui l'articolo nove e in vigore lo ricordo dal ventiquattro di agosto del novantuno
Il garante per l'editoria altro Santaniello il quindici marzo del novantuno ha mandato una circolare al può tutti quanti clienti
Ricordando che esistevano gli obblighi che derivavano dalla precedente legge sessantasette ottantasette dell'editoria e che esistevano gli obblighi che derivano invece dall'applicazione dell'articolo nove
La cosa ha provocato diciamo un gelido silenzio da parte degli enti del dell'amministrazione statale
Una preoccupata richiesta di chiarimenti da parte dell'ANCI ed anzi per la verità come grandi nostri amici eccetera Non è che proprio hanno preso una posizione che si era esattamente quel risospendere locale hanno protestato con il garante che l'introdurre un ulteriore venticinque perdendo significava aumentarle sulle comunità del venticinque per cento
Il Garante ha risposto che non era esattamente così che i i Comuni erano comunque obbligati solo nel caso che utilizzassero
Che decidessero quindi di utilizzare in qualche forma di pubblicità televisiva ma non è che siano obbligati a farlo quindi potrebbero anche risolvere il la cosa semplicemente evitando di utilizzare radio e televisioni semplicemente in questo caso non hanno l'obbligo del venticinque per
In questa in questa ottica il garante ha dato un'ulteriore precisazione
Rispondendo all'ANCI e sostenendo appunto una cosa importante per noi dal punto vista la definizione cioè non è vero che le spese obbligatorie che hanno alcuni comuni
Per esempio quello della pubblicazione di bandi tra escono da queste anche queste vanno comprese
Però ribadendo che l'applicazione può può essere richiesta solo nel caso che ci sia effettivamente questo esplicito uso della pubblicità radiofonica o televisiva
Il risultato è stato manco una lira e questo credo che sia una pratica di tutti corrente
Le cose sono andate ancora peggio per quanto riguarda invece il rapporto con le amministrazioni dello Stato che invece sono obbligate comunque cioè la misura dello Stato non hanno alcuna via d'uscita da qui ed in effetti la prima ipotesi prese in considerazione dai ministeri che hanno che hanno fatto campagne matricola regolare la per esempio è stata quella di chiedere che l'applicazione della norma fosse comunque a partire dal primo gennaio dicendo che i bilanci erano ormai fatti e che quindi e la porzione di anno tra il ventiquattro di agosto
E il trentun dicembre non era soggetta a questo obbligo il Garante ha detto che poteva andare bene e questo significa appunto che tutte queste campagne non hanno avuto alcun stanziamento ai sensi dell'articolo nove devo dire che una nostra richiesta al garante di indicare con esattezza chi sono gli enti in tutti gli enti interessati non ha ancora avuto risposta anche perché è abbastanza difficile in quando si parla di enti pubblici non territoriali con le sigle degli enti pubblici economici
E quindi definire almeno quanti e chi sono cioè quelli soggettivi tenuti a quest'obbligo tutto sommato potrebbe seriamente migliorare quella che è la nostra azione di sorveglianza e di controllo
Che cosa abbiamo ottenuto nelle conversazioni finora e possiamo parlare solo di conversazioni abbia ottenuto una dichiarazione da parte della col presidente del Consiglio che in fondo
Qui
A vedere il settantacinque per cento delle risorse vincolate è un po'troppo
E in effetti è vero
Il cinquanta per cento per quanto riguarda i quotidiani più il venticinque per cento per quanto riguarda radio e televisioni locali significa praticamente bloccare a questo punto per un ministero il la destinazione di un settantacinque per cento delle somme
Questo evidentemente è visto molto male però possiamo semplicemente dire che si tratta di applicare la legge e i casi più clamorosi sono stati praticamente in queste ore qui stiamo arrivando veramente al caso più grosso anti dimensionalmente che è quello della campagna del ministero dell'Interno
Perché è stata commissionata all'agenzia di Maurizio Costanzo
Da chi
Sorpresa
Da un certo numero di Signori cioè il ministero pare che non c'entri niente cioè il ministro Scotti in questa situazione e semplicemente un uno che appoggiata questa campagna a quanto pare se questa campagna che parlate di ente di ordine pubblico ti e finanziata quindi non con i fondi del ministero
Ma con fondi di altre organizzazioni che evidentemente si sono subito passate per finanziare i sette miliardi
Risultato anche in questo caso e qui siamo veramente alla band
Anche in questo caso il il ministero dell'interno non si sente tenuto all'applicazione della dell'articolo nove per cui effettivamente anche in questa campagna se le cose non cambiano in qualche modo non ci sarà alcun tipo di pianificazione sulle televisioni
Questo effettivamente perché sta succedendo sta succedendo anche perché le scuse quando si comincia provano
Manca il Regolamento irregolarità o per lo meno c'è ma non è stato pubblicato il regolamento non dice praticamente nulla di più della legge sui criteri poi di attribuzione ma in realtà mancando il Regolamento effettivamente è una prassi italiana per cui in assenza di regolamenti intanto la legge c'è ma non si applica non ci sono le concessioni e quindi a questo punto il numero dei soggetti non si sa bene quanti sono e così via e quindi questa e l'altra e l'altro aspetto
Dico io credo che la la vera la vera brutta piega che ha preso questa faccenda
E che ha perso quella che era una certa carica che comunque insiste nell'articolo che è quella di indicare esplicitamente le radio le televisioni locali come soggetto pubblicitario importante l'informe
Cioè e questo il punto c'è un'indicazione politica in questo articolo che non seguire e non voler seguire significa semplicemente si rivolge cosa mettersi contro la radio la televisione locale significa giocare ancora una volta a favore del duopolio
E che questo sia la prassi corrente anche i personaggi insospettabili che questo lo possiamo vedere con assoluta chiarezza
Ormai e qui il problema è vedere si sta facendo veramente grave se volete avere l'esperienza dell'immigrato potete fare due cose o ti azzardi un incrocio stradale e lavare il parabrezza degli automobilisti
E vedere che cosa succede oppure potete andare in una di queste grosse agenzie che pianificano e presentarli ai media delle agenzie
Come appunto televisioni locali ecco il risultato è più o meno lo stesso
Direi che praticamente a questo punto la siccome non possiamo non possiamo chiaramente a questo punto sostenere che si tratta di razzismo dobbiamo sostenerci data per lo meno di un comportamento che illude elude chiaramente una legge dello Stato e questo lo possiamo dire con chiarezza
Non dimentichiamo tra l'altro che poi lei stessa che implica che vitaccia da una porta immediatamente ma magari a volte addirittura addirittura poi magari proprio dall'altra parte
Vi è di in onda alla redazione di richieste di interviste di sostegno giornalistico alla Campania lui cioè abbiamo praticamente di fronte dei comportamenti che definire possiamo essere leggi riempire facce di bronzo ecco perché sono uffici diversi cioè non sono mai lo stesso Pinto fronti diversi quindi si ritengono perfettamente nella nella loro logica possibilità di professionalità parola che viene utilizzato molto spesso in questi casi
Di poter venire a chiedere queste cose da un punto di vista di appoggia l'azione perché siamo dei mezzi importanti per la miseria se non c'è più il nostro appoggio rotazionale la campagna può fallire non si può raggiungere tutta la gente
Ma si tratta invece di pianificare la ebbe allora questo dato discorso ci sono i metri nazionali su quelli molto più seri
Quindi questo effettivamente è il vero problema
Vero problema che è un problema veramente di rapporti noi crediamo che occorra superare questo
è ovviamente a tappe la prima tappa e questo questa non sappiamo quanto si riuscirà a influire e quelli effettivamente che il Regolamento di e le concessioni ci siano e queste Aime
Penso che stava diventando una specie di pre requisiti ma non basterà assolutamente
Occorre invece un'azione precisa
Il la Presidenza del Consiglio dei ministri sotto questo punto di vista può essere un nostro alleato nel senso che la presidenza del Consiglio come spesso gli assessori al bilancio delle regioni
Hanno in realtà il problema ben presente
E quindi
Hanno intenzione di iniziare un discorso intorno a un tavolo questo tavolo
Insiste si e no perché c'è una commissione che ormai scaduta cui abbiamo chiesto di partecipare ma non è ancora puramente platonico ormai la commissione per ricredersi scioglie e verrà rinominato in cui partecipano più o meno tutti i rappresentanti del mondo del dell'editoria della carta stampata in particolare del mondo della pubblicità tutte le varie associazioni di agenzie Assa potete eccetera
E quindi questo tavolo più o meno esiste per arrivare ad alcune regole effettivamente chiare cioè che poi anche perché non mi è ancora capitato d'incontrare nessuno che mi dica con chiarezza dell'articolo nove ce ne freghiamo perbacco
L'articolo nove non si può applicare in questo momento ecco questa è la risposta corretta
A questo punto quindi ho l'impressione che occorra da parte nostra cominciare un'operazione effettivamente di e diciamo di indagine e di verifica preventiva di questi requisiti
Con l'avevo discusso di queste cose con la regione Piemonte in un convegno esplicita proprio specificamente dedicato all'informazione
è uscito una posizione abbastanza interessante
Dell'associazione regionale dei giornalisti e cominciava a dire ma un momento signori nelle quali sono le le televisioni che sono in regola che fanno e me lo sappiamo benissimo ricurva stimato vederla dico quindi non si tratta di un qualcosa di misterioso
In realtà quali sono le televisioni che possono essere considerate in regola suppongo di questi aspetti
Regione per regione facilissimo saperlo e quindi usciamo in questo dato l'indeterminatezza
Ecco io credo che per quanto riguarda poi la pubblicità ci sia anche un aspetto etico cioè
Le la pubblicità
Di campagne sociali gli avversari e perfettamente confronti
Siamo invece in vista soprattutto da parte non possiamo dire di istituzioni ma da parte invece di personaggi di queste istituzioni di richieste che leggi dello sono molto di meno cioè la diffusione di spazio dedicato all'informazione in questo in questo ultimo periodo che c'è stata inevitabilmente ha dilatato quelle che i giornalisti che sono effettivamente un po'sboccato richiamano marchette
E che comunque vediamo con assoluta frequenta Barbato quindi non ignoriamo quando vediamo sui settimanali con le vediamo anche con le vediamo anche sulla sulla carta stampata ne vediamo un bel po'in televisione stanno diventando diventa un po'tanto frequenti
Ora secco si prende questa strada e praticamente è la fine dell'editoria vera perché effettivamente non perdiamo quella che è la separazione che noi abbiamo teorizzato non perché ce lo chiedono Pietro chiedono dei probiviri di qualche di qualche consiglio degli utenti
Perché riteniamo che sia vera che la pubblicità separata dall'informazione è in realtà l'unica vera garanzia per l'ascoltatore
Oggi io credo quindi che insistere per la corretta privato e l'articolo nove sia uno dei punti forti e grossi anche prego medico in una valutazione minima sale almeno cinquanta miliardi in una valutazioni così l'isola ai coinvolgere e su questo credo che Galli tirate le cose interessanti dopo
La l'intero settore della comunicazione sociale beh allora a questo punto che dice quelle cose alla grande iniziale realmente molto più grosso gli enti interessati sono tantissimi
E attenzione questa non è una tassa che le permise locali chiedono questo semplicemente un modo di aiutare la gente ad avere una corretta informazione su che cosa fanno
Lei varie diciamo di varie amministrazioni locali o non locali
Coach è ancora un punto che è stato trattato prima da Bologna che diceva ma insomma che cosa succede qui quel tutti se ne fregano e non interviene nessuno che può intervenire il garante
Cioè il garante e l'ufficio preposto questo e successa però una stranissima incongruenze cioè chi viola la legge per le ditte l'articolo cinque legge sull'editoria cioè la la sessantasette ottantasette
Incorre come amministrazioni multe da dieci a cento milioni
In singolo amministratore India
Multa da uno a dieci milioni e azione penale è obbligatoria quindi con segnalazione alla magistratura da parte del Garante
Questo non c'è l'articolo nove per cui non siamo ancora riusciti a capire se il Garante ritiene applicabili o meno le sanzioni che si riferiscono
Alla legge sulla carta stampata quindi regime vittoria siano in questo caso applicabile anche loro per chi viola l'articolo nove della legge duecentoventitré o no ecco questo quesito che lasciamo ai nostri consulenti legali tuttavia credo che sono appunto dopo io l'aspetto è veramente doppio
C'è un aspetto di indirizzo politico che in questo articolo è chiarissimo che ci dava forza quindi di presentarci a qualunque amministrazione indicando la televisione locale come il mezzo specifico per raggiungere il proprio pubblico i propri tempi ecco quindi l'amministrazione a questo punto non può certamente assumere atteggiamenti diverso
L'altra questione invece che si riferisce a che cosa si può tenere parametrata dello Stato temo effettivamente che subirà i ritardi che abbiamo visto
Anche perché immaginiamo tranquillamente che il prossimo governo insomma che sarà formato sedia prendeva ecco quindi a questo punto credo di sì alla nuova mi la nuova Commissione in cui potremo effettivamente ottenere un punto di vista diverso tenete conto di questa commissione è stata presente le Ferretti ma era presente un personaggio Ferretti e basta e quindi questo
E non era esattamente il modo di tutelare il sistema delle televisioni locali specificamente
Ora io spero a questo punto che i prossimi prossimi mesi non possiamo certo pensare prossime settimane alle notizie siano migliori invito tutti perché questa una questione che riguarda tutti riguarda consultazione ma riguarda tutti andate da tutte le amministrazioni che giornalmente vi inondano le redazioni e spiega quindi che la legge deve essere applica ecco io so di parecchie io ho avuto colloqui con la regione Piemonte per quanto riguarda questo credo che altre regioni siano anche su questa strada si stanno ponendo il problema e questo è già il primo passo avanti che abbiamo fatto è credo che l'anno novantadue non so dire se sarà l'anno dell'applicazione ma è l'anno in cui il problema viene posto conoscendo i tempi delle nostre burocrazie credo che questo possa essere già considerato un risultato sono convinto quindi che il localmente anche gli altri per amministrazione
Questo problema posto possa anche ottenere delle risposte concrete e reali anche perché attenzione signori li stiamo facendo un favore
Volevo informarvi che presso la segreteria del CIPE relazione trattarsi pronta e anche la relazione versate isolotto Dominique
Edizione frazionando il PDS perde l'infezione locale perché vorrei fare un intervento al nostro convegno
è presente anche vorrà intervenire oggi la Turco fa l'onorevole Raffaello Morelli vicepresidente la saracinesca ma anche produce presidente del Partito liberale
Che tiene molto a intervenire questo emendamento farlo sentire con il pomeriggio
Io non
Sono molto contenta di essere accompagnato al terzo polo
Il di parlare in una sede autorevole sul tema di emittenza locale
è un po'impressionante se si ascolta la polemica politica di questi giorni se si leggono i giornali sia coinvolti questa polemica sentire quanto tutto lo scontro nuovo intorno all'affetto anche istituzionale che dovrà darsi nostro paese
Mentre troppo poco i riflettori sono incisi su un rischio che nel frattempo passione la riforma di fatto che ha a che fare con l'assetto istituzionale divisione dei poteri nel nostro Paese una riforma di fatto che va in senso opposto sicuramente a quello che chiedono i protagonisti
Nel settore delle comunicazioni di massa
In senso opposto rispetto alle sollecitazioni che sono venuti dall'autorità Antitrust e persino in senso opposto quelli che sono gli interessi del mercato
Siamo troppo pessimisti noi
A pensarla in questo modo io credo di no credo che siamo semplicemente degli osservatori non ingenui
Così come non ingenuo
E il panorama che ha tracciato Rattazzi ed è appunto un panorama pessimista
Siamo osservatori che vendono il rischio che il settore locale dell'emittenza sia mito ancora una volta e ridimensionato che i forti diventino più forti
Che settore della comunicazione di massa non regolati come quello delle televisioni appagamento siano come sempre registrati in quanto situazione di fatto e addirittura che sia possibile un rinvio
Delle concessioni a dopo le elezioni che sarebbe esiziale per le piccole emittenti ma sarebbe anche molto preoccupante per il tono lo stile la correntezza dalla campagna elettorale io sulla campagna elettorale voglio dire
Due parole perché non è fuori tema molto a che fare con l'emittenza la sua autonomia e la sua qualificazione
Qui non è in discussione il trattamento riservato un partito all'opposizione o ai partiti più piccoli
Ma è un problema di correntezza della competizione che nell'interesse dell'opinione pubblica e degli elettori
Come sarà una campagna elettorale in cui tutte le emittenti da quelle grandi a quelle piccole devono la loro sopravvivenza alle scelte discrezionali di un governo che non si sbilancia a dire i suoi si instaurino prima del voto ma che ha la possibilità di farlo subito dopo il voto a Camere sciolte
Come sarà una campagna elettorale in cui appunto tante emittenti dipenderanno anche dei rapporti di forza che risulteranno dopo il voto dei rapporti di forza tra DC e PSI e non solo o dalla fortuna di un singolo personaggio politico magari se il ministro come ci ha detto e davvero preoccupato della correttezza dalla campagna elettorale se non può essere il ministro dei forti a una cosa semplicissima da fare che è nelle sue mani
Cioè quella di dare le concessioni subito prima
Delle elezioni lo può fare secondo me lo deve fare
Perché le dichiarazioni di intenti che abbiamo sentito in tutti questi mesi lo debolissimi di convegni in convegno le buone maniere io credo che a questo punto bastino io so che c'è anche una critica
Garantista penso all'articolo che ha scritto Valentini l'altro giorno su Repubblica
Rispetto al rilascio delle concessioni c'è chi pensa in sostanza non si possono in buona fede attualmente non si possono dalle concessioni se prima non si fugato i dubbi sulla posizione dominante della noi come sapete siamo molto sensibili a questo tema perché prima circo al PDS che hanno fatto in centro la propria battaglia politica però secondo me l'argomento va rovesciato
E non può essere ancora una volta la posizione della Fininvest
A danneggiare tutti gli anni
Se Berlusconi crede di essere dovuto Rigotti che tutti debbano stare ai suoi problemi suoi tenesse il ministro non accetti di vestire i panni di talk
Sci il ministro accetti lo possono fare se sono davvero preoccupati del governo del sistema della comunicazione
Possono fare e si proceda rilancia Serafini non può avere la concessione non signora concessione alla fine non si può strangolare o sospendere
Tutto il mondo dell'emittenza per il problema di un singolo soggetto
Io voglio fare un'ultima riflessione che ha a che fare ma con rapporto politica comunicazione
E poi una cosa nel merito
Delle proposte anche fatte da chi mi ha preceduto
Se noi facessimo le istantanee io non mi soffermo su questo sarebbe impressionante del nostro a novanta informativo dei suoi rapporti con la politica
E la mia impressione è che anche la soglia di indignazioni si stia passando di tutti noi perché tanto ne abbiamo viste di tutti i colori in questi anni il rischio della rassegnazione rischio ok io mi chiedo in quale altro Paese avanzato il presidente del servizio pubblico che ha tanta importanza del nostro Paese sia scelto in casa propria da un partito
In quale altro Paese servizio pubblico in campagna elettorale sia essenzialmente al servizio dei principali partiti di governo anziché a servizio del pubblico come dice il nome spesso in quale altro Paese ci sia un mercato sostanzialmente soffocato da un privato tant'è vero che altri privati che vorrebbero entrare sopra nomi tra è un mercato dove si può uscire quelli italiani non nel quale si può entrare p questo a danno della stampa dell'emittenza locale tanti altri ancor
è come se si cominciasse a vedere chiaramente che insomma il servizio pubblico si controlla direttamente da da parte del potere politico governativo e settore privato si controlla in un altro modo
Cioè tramite lo strapotere di un singolo che a sua volta è stato favorito ma che in qualche modo deve essere sempre riconoscibile a chi gli ha concesso quella posizione
Io credo insomma che in questo campo ne diamo la versione peggiore
Del potere governativo che si riprende spazi non suoi e non è un caso che nel nostro Paese parlare grigie neanche di quello che sta facendo in Francia sia come parlare di un marziano PC rischiamo di avvicinarci sempre di più allora repubblica delle banane
Io e anche nel mio partito non abbiamo nessun pregiudizio anche se siamo un partito di opposizione verso ministro Vizzini abbia tutto apprezzato suo coinvolgimento delle regioni e delle associazioni la scelta di dare solo dodici cessioni nazionale quindici però in questa interminabile vicenda il ministro aveva grandi chance che non ancora
Poteva tenere aperto lettere e l'intero sistema dell'emittenza con una ristrutturazione tecnologica l'abbassamento delle potenze
Ci sarebbero stati molti più soggetti locali in condizioni migliore ci sarebbe stato sarebbe affrontato in altro modo anche la questione dell'aperitivo questo non l'ha fatto perché la lasciato all'estero poteva avviare subito la pianificazione della radio non appena messo mano alle televisioni nulla osta e adesso ci troviamo con il rischio che la radio torni ad essere emittenza di serie B con problemi anche delle concessioni televisive pensiamo siano risolti
E nulla fa però è giusto parlare delle cose che si possono ancora fare che noi chiediamo più il ministro concessioni prima delle lezioni l'ho detto
Secondo una graduatoria altrimenti ha ragione Rattazzi bisognerà andare a vedere con il cuore in gola chi è stato promosso e chi no senza sapere nemmeno secondo quali criteri e questo con riconoscimento serio del locale
Bisogna secondo me che il ministro faccia la propria parte sulla questione della posizione dominante di un singolo soggetto e infine che sulla pay-tv
Che non è questione di addetti ai lavori ma che riguarda tutti visto che se delle concessioni fra la pay-tv non l'avranno altri
Altri prese televisive sulla base l'aperitivo noi insistiamo la nostra posizione non si possono dare le concessioni se questa questione non è regolate la legge Mammì non la regola inoltre io mi permetto
L'abbiamo già detto lo ridico anche qui
Di dire al ministro che c'è un suo documento che francamente non ci convince
Tante volte ministro ha detto che questo mercato anche delle risorse italiane non consente a più di un soggetto di entrare
Nel settore della Pizzi dice non ci possono essere più soggetti che fanno l'appello perché il mercato correggere masse consigliere non si capisce perché è un singolo soggetto si debbano dare due o più
Tra l'altro anche su questo referendum proposto complete passeggero io concludo dicendo che sull'importanza dell'emittenza locale dell'applicazione locale noi ci siamo già espressi in un convegno in dicembre
Ritornando sulle ragioni dell'importanza strategica di questo comparto
Che è un comparto che davvero pluralista non solo se c'è un equilibrio tra pubblico e privato ma anche internazionale eroica
Abbiamo insistito sulla funzione di servizio ne siamo contenti ci sono credo otto novecento notiziari al giorno prodotti dal settore dell'emittenza locale abbiamo anche novanta cimentarci sul terreno delle proposte e vedo che oggi Associazione Terzo Polo su alcune questioni fa delle proposte concrete io giudico molto interessanti sulla questione del lavoro giornalistico
Io condivido le cose dette su questo da Minniti su un volo delle regioni e questo no proposto nostra penso che ci su questo ci possa essere un interesse anche della vostra associazione sulla necessità di una legge ad hoc che sostenga l'emittenza locale oltre al bisogno di modifica
è un settore che va qualificato
Non ho mai preso una lira mentre la notte se la stampa
Non saprei nemmeno quantificare quanti vantaggi in termini di sosta presso la televisione nazionale che si può qualificare dall'interno e questo convegno ne è un segno molto importante penso che ne prenderà atto anche Ferrara o ne prenderà atto Mike Bongiorno
Che si sono lasciati andare diciamo considerazione trasmissioni poco lusinghiere tanto più che spocchiosi sacco così diciamo perizia pubblico i telegiornali della Fininvest sia quello di Mentana che è quello di per molti dei servizi in giro per l'Italia si affidano esattamente alle televisioni locali sulle quali
Credo e ho davvero finito che il destino dell'emittenza locale
Per i prossimi anni si decida adesso che le concessioni lasceranno un segno decisivo sull'intera fisionomia del sistema comunicativo penso anche sia non superflua anche se lo diamo per scontato ricordare che non basterà
Che nelle decisioni sia previsto il trenta per cento delle frequenze per l'emittenza locale perché ci sono anche le frequenze spazzatura qui si lasciatemi usare questo termine
Si possono stroncare le gambe all'emittente locale anche intanto ogni
Chianti frequenze postazioni molto sacrificate
Rispetto invece chi va più protetto anche in termini di fare in
Sì posso dalle concessioni troppo tardi che Accardo anche l'autonomia delle emittenti io credo che nostro partito non interessa spero anche altre forze politiche sicuramente non hanno interesse che le cose vadano a finire così non lo possiamo permettere nuove ma non permettere nemmeno voi
Che tanto avete a cuore il destino dell'emittenza
Grazie per le cose interessanti che ci ha detto
Produco
Porteremo avanti i nostri discorsi concreti di proposte
Anche a livello legislativo
Siamo convinti ad un terzo qualcuna legge deciso dello slogan sarà necessaria
Da affrontare
Oltre che alle dodici regionale
Sono un po'interventi che riusciamo a fare forse prima del break previsto perché si presenta un pomeriggio molto interessanti lavori oggi
Però vorrei giustificare
In qualche modo sostituire impossibile la presenza GR zucchero diventi presidente del circuito nazionale Cinquestelle che da ieri sera è costretto a letto ha tentato di impedire Roma ma lui costretto chiuso inviati perché va be'che illustra bene
Scusa e fisco io per quanto riguarda la comunicazione di fondo che la il presidente voleva voleva fare
La collezione di fondo riguarda il problema
Struttura alle organizzazioni Vogel remittente locali dovranno assumere dei prossimi anni
Direi che i prossimi mesi quelle concessioni in arrivo e speriamo che arrivino davvero o comunque
Cornel
Sistema generale di tempi trovare un Crescenzi ora il servizio mensa locale non si organizza informa circuitali consultivi soggetti voi volete
Sapete già quali rischi corre sono stati già denunciati stamattina parecchi
L'autonomia
Dell'OCCAR il rischio era venerdì essere soffocata se le stesse imprese locali contro Forleo che inizierà fa cinque stelle è stato l'esperienza se volete antesignana accesi e spenti nel rapporto sia di conoscenza tra il venti esistesse sinergie oggi sono ventiquattro emittenti
Chi copre un territorio nazionale sia per questo spezie che per l'altro interessante avendo trovato nella concessionaria pubblica
Un partner dialogante propria iscrizione qualitativa formazione mezzi intrattenimento con la salvaguardia dell'autonomia locale che nello specifico dell'emittenza infatti l'articolo ventuno della legge prevede consorzi non solo esistono inventate ed
Che la loro compatibilità dei programmi comuni sionisti assoluta sovversivo
Cinque stelle si vuol fare anche non soltanto promotore così teorico di questa esperienza fatta ma sta attivando
Perché
Una serie di pacchetti di programmi nell'immediato veniva messa a disposizione
Per la sede emittenti locali che andremo poi a individuare i cui però esistono già degli infatti interlocutori comunque
Come impegno concreto del circuito Cinquestelle c'è questo fatto il cammino per poter offrire quanto prima lo sappiamo con il tempo cuore sta lavorando fu pacchetti programmi qualificati
In modo da poter dare un respiro anche ad un giuramento e le forme col di convenienza vedremo poi quali saranno si sta lavorando voleva dire questo presidente grandi reti lo dico in forma molto sintetica però discorso lanciato già dell'ultimo nostro convegno cioè questi pensare
A Circuiti razionale che possono rapido provvede a venderli collegamenti sinergie continua fra tutte le difficoltà che il mercato si sta sta mostrando in questo
Dopo questa comunicazione io direi che se due interventi sono trattenuti contro previsti
Punto insomma i capelli che nascono dall'altra assemblea si può fare
Adesso io vorrei leggere bene il vizir Gualdo
Televisione delle Alpi
Dottor Pozzati problemi
Vuol fare un intervento che una serie di quesiti lo sentiamo le aziende dopo interverrà tempi iniziato di video Regione
Molto semplice la richiesta articolo ventidue della legge Mammì
Vedete
A chi ha la concessione venti milioni di Cannone ammonta bacino d'utenza
Sarà da vedere in particolare terrà mia regione che forse sono i due terzi sarà il giorno provinciali quindici esce quaranta milioni anziché venti seconda domanda
L'appendice allegato all'articolo ventidue dice
La concessione
Annua al primo anno a un campione di tre milioni gli anni successivi sino
Altri cinque anni stia cessione domanda assecondando una
Questa tre milioni e un milione e mezzo
Per ogni ripetitore
O de per ripetitori
In totale questa è la domanda è un'altra nel c'è poco da interpretare perché ci sono i tempi e hanno sessanta settanta ottanta ripetitore emittenti che ne hanno si arriverebbe al paradosso FIAT due ripetitori varia tra il milione all'anno che nell'ottanta gettare ancora
Questa è la domanda non sono più può rispondere perché non mi hanno qualcuno mi ha risposto sì varia pittore questo il circolo costruzione affinché i telefoni Trentino Alto Adige
Altri hanno risposto no Gavat'
Questo il cui esito
Dobbiamo dire subito non è che devo dire di preciso non
Che riconosce che si è risolto e quella che ha vinto infatti nonché il grasso acriticamente però non l'ho più o meno
Va be'su questo un'amministrazione anzi anche su questi mi permetterei
Ci sono troppe versioni diverse chitarre
Esso però sono abbastanza solleciti merita risposte collettive perché il Fondaco però abbiamo parlato assieme al ministro che ieri abbiamo che ho mandato una nota perché se avete qualche suggerimento da dare per e alle indicazioni sui diversi comportamenti etici vi sono dei circolate sono molto presenti molto opprimenti ce ne sono altri presenti al centro i tanti ne sono altri che non esistono
Teste che invece sarei è giusto che
Forse certi articoli presenti
Quindi io direi che in questa fase Federico prendiamo queste osservazioni queste richieste ventinove alle prime notizie costano pochi ma chiari concordano almeno tentino ma certi altri certi altre regioni ci sono delle situazioni
Pesanti in altre invece non esistono diete il ministro si è dichiarato d'accordo di fare suggerimenti perché ci sia un'omogeneità di comportamento
Altrimenti ci sono delle diverse situazioni comunque non c'è nessuna no queste chiediamo però proprio perché dopo ho fatto per la
Lei che cosa preferisce
Toccarla sardi e sale
Degli altri no Nicola
Anche se in questi due o tre ripetitore arrancava
Copre tutto quello che occorre
Quale sarebbe il paesino carissimi che
Potere
Presente buongiorno buongiorno medici io farò un intervento breve però cerco di sintetizzare alcuni aspetti di fondo che poi luogo attorno a tutta la vicenda concessione di cadere scalpellini video regione di Forlì
La premessa è d'obbligo ovviamente le posizioni di terzo polo e le condividiamo le condivido completamente
Anche se rilevo che a diciotto mesi dalla entrati ricorda la legge probabilmente in qualche assemblea qualche riunione in più non guasterebbe io segnalo solo gli aspetti negativi perché chiaramente tutte le aste positivo ci trova completamente da venti completamente allineati dovremmo esserne assemblea permanente per quello che ci cercano di fare ed è chiaro che quindi credo che opportunamente
Una maggiore incisività io la segnavano toccato se gli associati non segnano consociazione quello che pensano penso che sia Tonino ecco sino a uno in Emilia ci siamo mossi con delegato Minniti ci siamo mossi noi emittenti locali però certamente il nostro peso è un peso così non consistente tenuto conto che dalla regione Emilia Romagna e questo lo dico con rammarico perché abbiamo rapporti molto stretti e anche molto disponibili non l'abbiamo voluto almeno su dalla parte della Giunta regionale le risposte che dovranno avere la testimonianza e poi addirittura è che in questo documento che e il parere è partito per il ministero è stato a è partito tre mesi fa il Consiglio può regionale mi disse mi risulta la licenziato esattamente otto giorni fa questo è la situazione da Regione ci siamo rammaricati che la Regione non avessero ruolo
Abbiamo ci siamo resi disponibili l'emittente Emilia Romagna ed affiancata Regione in un ruolo da recuperare però non abbiamo trovato divano regionale forse anche per colpa nostra per come ci siamo presentati la sensibilità avevamo trovato
Io ritorno alla legge una legge che questo il giudizio meglio ma devo dire che noi ci siamo molto tirati in riunioni in Emilia Romagna è una legge che è sicuramente perfettibile però è una legge non dico sufficiente ma vicino alla sufficienza
Quello che ci trovi invece sbalorditi non alla legge e il modo applicativo della legge
Perché la legge nel suo nel suo modo applicativo viene completamente stravolta e per due motivi di sostanza e di forma
Sì ho capito per brevità
Parto dalla sostanza
E mi limito alle emittenti locali perché la diffusione di quindici e dodici nazionali è un dato acquisito e grazie anche l'intervento della nostra associazione
Mille quattrocentoquaranta domande
Prima domanda è stata fatta una selezione per vedere quelle che sono in regola e quelle no bene noi in Emilia Romagna l'abbiamo fatte abbiamo visto che il sessanta per cento erano emittenti non esistenti e non sicuramente in regola
Il mi si dice stamattina io fatto tardi mo'colta una relazione che si si seicento shantung domande sembrano essere in regola il rapporto del quaranta per cento
Ci sembrava molto logico che questo fosse il primo esame da effettuare
Perché
Chi non è in regola e chi non si era e non chi c'è adesso ma chi non c'era il ventitré di agosto dal novanta non poteva essere almeno in questa fase precipitarsi in considerazione
Questo lo del giudice molto chiaramente non dice al momento dell'entrata in vigore dalla concessione dice al momento della della della entrato in vigore dalle zecche identitario
Quindi prima stavi sostanza sulla metodologia chiedevamo ieri regole Chino
E ovviamente che funzionava e chi no perché Magarò domanderà anche in regola però poteva non essere funziona
Arrivati al risultato pro-forma in crisi centosessantuno o di circa seicento secondo la mia opinione il Ministero poteva dava dare il via alla fase tecnica del piano delle frequenze compatibili Zandonà siccitosi Sante esigenze
Per quello che coprono adesso non per quello che dicono di voler coprire e disponendo un piano che desse soddisfazione a queste si io non ho mai visto fare un piano e parodia di un piano regolatore si fa su dei bisogni
Un piano il despota ci fanno sì dei bisonti in questo caso la metodologia è stata completamente stravolta perché prima si parla di pianificare le frequenze e poi faremo vedere che loro domanda d'obbligo io ad esempio sono di quelli che dal si dice dovrei essere in parte colpito da Seat Pg perché poi rifaremo anche la forma
Bene sei canali che sono risultate dal piano delle frequenze
Non fossero sufficienti per questo seicentosessanta almeno garantito copertura di ciascuna che ciascuna che cosa succederà
Credo che se c'era un qualcosa che potrà completamente la paralisi allora l'indicazione di assumono nuova metodologia prima stabiliamo che diritto primo speriamo che dice definiamo bene e qui le Regioni potevano entrare in campo
Chi aveva detto
Chi ha detto delle bugie nella dichiarazione che non c'era perché se le Regioni non vengono utilizzate per questo rapporto con locale per che cosa avrebbero vinto utilizzate
E poi andiamo a disegnare questo piano che deve essere compatibile alle domande è chiaro che un tavolo va predisposto con tante sfide per quanti si devono sedere io dico interni e non perché ci sia l'atteggiamento da punire venti sistemi renitenza perché la legge parla di disciplina
E non di riduzione di punizione
Parlo di cicli
Sulla forma poi mi fermo qui perché poi dopo l'impressione che addirittura può e all'interno di chi potrebbe avere diritto
Trovino maggio sparsi
Qui e mi rendo conto che magari non tutti saremmo d'accordo ha sempre fatto ad esempio delle vendette oppure a Greta Circuiti nazionali l'abbiamo un
Operatore in Emilia Romagna non faccio nomi che ha praticamente due mittenti sulla quale ha fatto sempre e solo della cassetta no e viene accreditato di lettura con buoni tempi arrivano regionale e viene accreditato con larga forno ci opporremo a questa situazione contro invece chi ha fatto dell'informazione ha fatto la produzione locale e lo son testimonianza i fatti rivolgiamo può avere due dipendenti unico locale delle dieci dipendenti no e questo è sintomatico il ministero su questi dati
Approfondito l'aspetto io sono abituato a farmi gli affari miei faccio l'imprenditore per cui se il piano comprendesse spazio per tutti sinceramente io a casa degli altri non vado a vedere cosa faceva
Perché non non mi interessa a me interessa che si è tutelata la mia azienda e di quelli che operano con il mio quell'altro sistema
Ma se fosse che venissero previdenza emittenti che fanno dalla cassetta dalla mattina alla sera non sono aderenti a questa associazione voglio precisare Hakimi fatto riferimento certamente si apra un contenzioso estremamente grave estremamente con vado veloce verso la conclusione
E avendo esaurito l'aspetto dalla forma perché io torno a ribadire noi l'abbiamo fatto con un documento i romani e che la metodologia residenziale rispetto a quella seguita da sostanze vado anche nella forma io credo signor presidente che noi siamo dicono la nuova frontiera dell'informazione io ci credo investito soldi su questo dato proprio ma sarà anche la nuova frontiera dei comportamenti
Non possiamo tollerare che diciotto mesi di spirito carbonaro si sviluppi su questa facendo che noi siamo frenati per investimenti abbiamo i nostri dipendenti che io sinceramente sì se non fa questo mestiere sonorità stipendio ma c'è gente che vive di questo lavoro
E nulla si sa se non per sentito dire o che rimbalza
Il ministero dice prima facciamo dice io discuto questa gente prima siamo il piano poi faremo le le emittenti poi faremo l'abbinamento e dice non c'è relazione fra piano ed emittenti ufficialmente
E dodici ministero come si fanno credo io l'ho chiesto personalmente al ministro Vizzini che venuti Romagna a fare una un intervento per il suo partito
Ma però dopo esattamente come dopo si viene a sapere che invece sto elencazione che gli abbinamenti ci sono e che gli abbinamenti e non parlo da un'altra sessione perché sarebbe strano integrale materna di una postazione vengono addirittura discussi qui singoli io non so se sia un millanta
O se sia realtà poi i millantatori ci son sempre stati e in questo fase confusionale trovano facile spazio delle terreno fertile sono come in un breve con lunghi
è chiaro che ci sono sempre qualcuno che segnaletico a conoscenza aderenza zero
E vorrei dire non sono solamente dei comuni mortali sono anche in qualche espressione dalla politica e che trova facile no garantirsi citazioni di appoggiano più o meno inesistenti in virtù di chissà quali cinque
Ma noi dobbiamo dire chiedere di uscire da questa fase non dobbiamo pretendere che la nostra situazione sia trattata alla luce del sole perché noi non abbiamo niente da vergognarsi nessuno anche se abbiamo di piccoli peccati e peccatori ci sono certamente io personalmente pesce non averne ma mi voglio oppure qualcuno l'ho anch'io
Ma non dobbiamo pensare che stando zitti dobbiamo pensare che stando qui tutto si regga caso
Perché noi siamo meritevoli di queste cose che nella legge prevede se meritevoli perché chi da da da da qualche anno è qui da molti anni dirà molti Simiane investito soldi passione competenza e professionalità
Quindi bisogna essere al ministro deve dirlo oggi sicuramente non ora facoltà non lo segnala che la forma della Carboneria non voglio dire la forma di altre usare a pezzettini fa assolutamente visto e se questo primo segno di seicentosessantuno in regola chiusi è stato sempre aperto si è chiesto elenco io credo come d'accordo sì credo che questo elenco debba essere portato fotocopiate consegnato alla stampa perché non c'è niente di segreto in una cosa del ministro
Arrivo a concludere ringraziando ovviamente l'associazione si rivaluta serale che Ali dal mostro per quello che si attiva io credo di poter dare qualche suggerimento che non ho la pretesa sia sia accordo ma comunque ci vuole anche un po'così mirato di tributare un po'il il sasso in piccionaia
Primo aspetto è vero che nella redazione del piano delle frequenze sono stati consultati hanno avuto posto fisso al ministero i rappresentanti della Fininvest faccio domanda in termini non ufficiale no faccio domande e vero che anche l'altra sensazione Ferretti avuto grande coinvolgimenti in questo passo domanda
Mi risulta che il terzo polo ha avuto una consultazione ufficiale no non uno su corruzione verrà se questo è vero e ci come ci sono gli atti privati infatti pubblici io credo che la sezione assuma degli atteggiamenti perché non è mai esistito che un imprenditore edile va a discutere come ci sono il piano regolatore no Petrini solitario
Questo poi viene confermato dal fatto che il piano delle frequenze almeno in Emilia Romagna è chiaramente indirizzato agli interessi Fininvest lo possiamo leggere
Cito una per tutti una postazione che nessuno conosce nessuno sapeva viene mantenuto il piano perché c'è un unico canale quindi siamo anche fra fra documentare poi 'ste cose rinvio segnala sì questo è vero ci sono degli interessi privati che vanno assolutamente
Io spero e non solamente le gru io dico se è vero perché Peto ne abbiam fatti elemento a sostegno di un'eventuale iniziativa però può anche darsi che le voci che arrivano le situazioni non siano così severo io dico sensazione perché non sempre mi sentivo l'altro canto mi pare terzo polo
Non è coinvolto così come lo potrebbero essere quindi ha libertà di azione in questa direzione al potenziamento verrà pubblicato il non sono Kobe ad accordo io ho prestato l'intervento del rappresentante del PDS ma devo dire che io non so se in questa fase a delle concessioni diano una mano ci creano problemi
Stamattina i listini dichiara il ministro saranno trecento concessioni cinque nazionali poi vedere lo dichiara sulla stampa credo che sia il massimo della della follia follia fra virgolette
Pensare a fare un intervento come quando si parlava di dare solo le concessionarie nazionali e non alle locali vuol dire che veramente essere fuori concezione dell'essere un'unica fase per tutti
Potrà essere quando siamo a posto nei termini giusto se dobbiamo fare un provvedimento che sia Sotheby's sia pregiudizievole per noi secondo me vale la pena che il provvedimento venga rinviato e vendere gli Spurs io chiedo pertanto che la stazione impugni il piano delle frequenze così come proposto noi in Emilia Romagna e Simone muoveremo almeno per chi ci sta in questa maniera non conosco il regolamento d'attuazione non posso dire cosa può Conte sono anche d'accordo
E segnando di una campagna maggiore di sensibilizzazione sulle nostre reti signori non gli ha fatto qualcosa ciascuno per conto nostro parti interviste in qualche posizione abbiamo preso io credo che potremmo dire c'è un furto
Stanno recitando un furto ai nostri danni no speriamo di evitarlo potrà darsi il tasso di uno sport no firmato Terzo Polo lo segnava sicuramente io sono disponibile a alla Messina cioè io sottolineo questo stato di apatia che a me sembra che sia il frutto
Della convinzione che ciascuno di noi ha di avere i santi giusti in Paradiso io l'ho detto a livello regionale o dico qui i santi giusti sono illusioni e sistema no perché dobbiamo difendere difettando esistenti di chi c'era e di chi è in regola difendiamo le nostre aziende diversamente
Non le di figlia
Questo sono le mie comunicazioni ringrazio per l'attenzione io voglio anche sino all'ultimo aspetto noi in Emilia Romagna e stiamo attivando si sta imparando con diversi colleghi perché riteniamo ad esempio che la forma del consorzio del di un consorzio di autodisciplina dell'abbiamo già realizzato di fatto c'è sulla carta che dove certifica chi c'era e chi non c'era certifica che dato le bugie e chi non le ha dette
Sì uno degli eventi da cominciare a mettere in un programma perché ricordiamoci che tanti altri settori che devono confusione organizzativa e programmatica e difficile come il nostro non ce ne sono se non trova d'altro canto un supporto
Organizzato che non è un discorso associativo perché non seleziona una funzione un consorzio tecniche è un altro discorso ecco credo che ne potranno costituire si è primo mistero che per le regioni un riferimento effettivo credibile perché noi siamo le emittenti nel siamo il sistema e quindi non possiamo tollerare che vengono fatte forse al di fuori di nuovo
A me pare brevissimamente che la condotta
Brevissimo commenta innanzitutto condividiamo dirette molti degli aspetti che sono stati citati da partigiano nel governo contenute nelle nostre posizioni
Ufficiali
E il nostro metodo è quello non per i sotterfugi ma di altro tipo poi ne parliamo una volevo però dalla Costituzione che forse non è stata colta
I seicentotrenta non seicentosessanta
Non sono le domande viste dal ministero che avverto le carte e ha detto che c'erano tutte le condizioni di accesso no quelle sono soltanto sì e e avremo anche c'abbiamo chiesto al garante avremo l'elenco
è l'opera che pubblicare il sono chi ha mandato il bilancio entro il trentuno luglio del novantuno come prevede la legge tra l'altro su questo aspetto non stiamo chiedendo che si tenga conto di fatto di questa vicenda anche se la legge nella legge non c'è scritto che bisogna tener conto del fatto che sia stati presentati rilanciano perché perché le frequenze le le concessioni sarebbero dovute essere stati dati prima
Perché fissando ospitando alcune cose non è slittata quella della presentazione del del bilancio e allora nella legge non c'è scritto questo però è chiaro che noi per cinque punti che abbiamo indicato il ministero perché sia tutti presenti e ci sia anche queste solo che è un dato abbastanza evidente chi non ha presentato il bilancio evidentemente del mille quattrocento vado domanda seicentotrentanove presentato ma non è detto e questi centotrenta poi siano posto con tutti gli altri criteri di accesso che sono quelli che deve vedere invece il ministero queste armi c'è la parte del garante
E e e quindi è molto probabile che siano meno ricorda di ripeto a questo numero
E mentre sul resto certo noi in questo momento stiamo cercando di portare avanti sto disposti in modo aperto un ufficiale perché se dovessimo fare anche noi la scena dei primi della classe
Non l'avremmo difficoltà a dire come fa qualcuno che che sappiamo tante cose insomma ricorre che sappiamo quasi tutto sono legati per però non ci interessa saperlo sottobanco insomma ci interessa che sia ufficializzato così come abbiamo fatto a suo tempo quando secondari dall'onorevole Borri
Per aver vedere il piano Mammì Giacalone siamo stati ad andare a dire che volevamo che il ministro mandarsi al Parlamento che il Parlamento lo mette su disposizione poi qualcun altro è andato in giro a dire che aveva chiesto altri ma quando la verità
Dico è questa indirettamente dico il e e e così si è potuto vedere cosa che vorremmo che succedesse anche adesso provinciale possiamo dire di Castro possiamo dire che abbiamo avuto le più ampie assicurazioni sia in sede politica che in sede tecnica che le cose saranno viste prima Susan Sarandon ci sarà si potranno fa vedere che questa fase di trasparenza dovrebbe continuare anche in questo momento le concessioni che certo momento più delicato perché bisogna combinare
E le le le le esigenze delle associazioni esigenza dei partiti ognuno dei quali ha la sua lista è stata portata il ministro ricco e e poi o su questo su una base tecnica di inserimento rispetto al piano delle frequenze è anche vero ma noi su questo siamo molto attenti e vigili
Che ci sono state delle degli episodi delle situazioni come subito dopo come abbiamo fatto con Ottavia a suo tempo col quale poi sono entrati in buonissimi rapporti che ha riconosciuto che avevamo ragione noi tra l'altro a suo tempo diversi e così molte cose le abbiamo seguite adesso abbiamo il nostro erano rappresentati ufficialmente al Ministero per le ustioni termiche delle situazioni e quindi sostenere che quanto concernente segnalato e quindi aiutare a verificarlo adesso ricordo
E l'ingegnere maculati dico noi abbiamo scontato editato da uno che poteva andare direttamente nella stanza del piano dico anche se qualche avvenute negli episodi curiosi magari uno lo possiamo per accompagnare una spina portiamo la sigaretta discute che però il fatto che martedì si sappia si risolvono no e per esempio una volta è successo che che ci sono anche qui quindi ci sono i testimoni diretti che è un'emittente la nostra somma con oggi i nostri anche di altri ambienti si è presentata perché dovrà vedere alcune situazioni molto gravi che porta si sono risolte dico o almeno non ci riteniamo di essere sicuri che scoprì sorte e e tornerà andare solo in un'ora poi nel pomeriggio bisognava entrare nella stanza dove c'è il Piano e al ministero e succede che sta stanze era chiusa allora
Di questa emittente insieme atto ad altri personaggi Malice invecchiando vi sono
Chiari seriali ingegner tale l'ingegner darà non è quello del ministero non le avevano mentre l'ingegner tale incidente all'altro della Fininvest li avevano ed erano portati mica dico per poi saper feste perdere di raccontare un episodio ma noi giorno dopo siamo andati a livello tecnico a livello politico aveva viene o come stava dischi le chiavi anche a noi vogliamo subito gli altri quello che la conclusione
è che effettivamente c'è stato percepito diretto quello diciamo così sul piano del pettegolezzo
Che non penso sia da ritenere poi negli affetti grave perché poi noi abbiamo le nostre possibilità e capacità di entrata dura che sono supportate anche da possibilità di presenza che noi abbiamo che forse altri non hanno ma non facciamo delle fanterie
Cerchiamo di e di esserci dobbiamo dire che
Grandi particolare il direttore generale dottor tormenta ci richiede sì ci riceve molto volentieri dico e apportiamo tutte quelle che possono essere richieste che vengono fatti a questo punto bisognerà poi vedere il e i risultati poterli considerare prima ma di questo non li abbiamo avuto formale e solenne assicurazioni che questo avverrà
Quindi e che quindi poi di altre cose si possono anche sapere ma indubbiamente ci sono in giro un sacco di voci ed è giusto dire che ci sono in giro accusato di millanterie l'avete potute verificare in questo questi mesi ricco e anche adesso si stanno succedendo
Però ben a vantaggio nostro diciamo che mentre avanti a volte porta avanti per tipo di discorsi di sotterfugio poi alla fine l'ho fatto mi diceva prima fare Minniti
Pongo fa poi per qualcuno dico per un gruppo eletto cortigiana una certa situazione dico noi cerchiamo di farlo per tutti è quella di fretta cioè in sostanza noi non abbiamo padroni ecco come ce l'hanno alle Ferretti
E quindi evidentemente ci possiamo muovere in modo più diretto in modo più ufficiale spari e cerchiamo di fare le sì fare le cose vogliamo notturno non respingiamo la collaborazione di Nettuno cerchiamo Ivan d'accordo con tutti non facciamo gli esclusi visti non diciamo che chi è iscritto al terzo polo quasi riscritto nato situazioni uno può fare quel che vuole basta che innanzitutto come diceva
Prima l'intervento come sosteniamo noi Cerci cerchi di aggregare in un'associazione che la nostra una forza che in una certa misura abbiamo dimostrato di avere se rimaniamo attrezzati probabilmente continueremo ad avere a in seguito soprattutto in questa fase di adesso si sente dire che verranno attivate anche le le le una specie di graduatoria in sostanza e questo importante insomma perché ci tranquillizzano dico può essere utile
Ci dovranno essere anche un ruolo delle regioni che probabilmente doveva essere ripreso e e quindi su questa fase siamo siamo presenti e cerchiamo di di individuare quali sono le situazioni se poi dovessero esserci delle delle anomalie dell'ingiustizia eccetera oggi sentirete da relazionerò partono signori che è uno dei massimi competenti che in proposito e abbiamo già fatto sapere solo poche poi per cui ricorrere anche in sede di magistratura evidentemente lo faremo
Cerchiamo di far di tutto per evitarlo di perché meglio ritardata però se fosse necessario che ripete come abbiamo visto il piano Giacalone bandi e alcuni aspetti spaventosamente scandalosi che quel piano conteneva con le bandierine già scritte dentro premesse
Dico vorremmo che non succedesse per il piano Vizzini stiamo collaborando perché così non sfugge
Olio come prevede l'ordine dei lavori fare io un break adesso così abbiamo gente tante cose lo Statuto insieme seduti
La parte ci aspetta piuttosto ponderosa quindi io vi inviterei sono tutti liberi
Avevo previsto alle quattordici e trenta pietra già tutti quanti riprendiamo i lavori prevediamo poi di finire in tempo come come
Grazie ritardi
Abbiamo più spazio per l'aveva previsto che dobbiamo adesso accelerare
Come avevo
Al momento lasciandoci che avremo sul capitolo molto importante nascono da parte dei lavori parte gli ospiti che avremo
Parlando del rapporto che il sistema dell'emittenza locale delle regioni
Arrivavano in termini interventi
Quel nei comitati
Regionali
Previsti speriamo che arrivi presidente premiate le Regioni per le fondazioni
Speriamo che il ministro adesso già puntualissimo
è una serie di interventi che programmiamo via via Chioggia qua
Io aveva subito a Galli
Consigliere nazionale del Terzo Polo
Per inquadrare il suo generale il problema delle relazioni che esistono Luciano nella il bilocale
Guardando
Oltre le pur importanti scadenze immediate relative all'assegnazione delle frequenze
E alle concessioni
Appare cosa saggia iniziare a considerare lo scenario cosa spetta per il dopo all'emittenza locale
Riteniamo che si possa dire
Che anche se la legge fosse applicata al meglio nel migliore dei modi saremmo ancora lontani dal pieno riconoscimento del ruolo di servizio
Che i mittenti locali svolgono nei confronti delle comunità in cui io
E soprattutto
Del necessario riequilibrio di quel mercato pubblicitario nazionale
Dominato oltre misura dalle grandi concentrazioni editoriali private
Come continua il possiamo aggredire questi problemi così dell'Italia delicati e complessi
Certamente non da soli
Necessariamente dove dobbiamo riferirci al Parlamento al governo agli organi ministeriali sentiamo però che questo non basta
E che è molto difficile per piccole imprese editoriali sparse in tutto il Paese anche se associati tra loro
Far valere le proprie ragioni in un sistema essenzialmente centralistico
Il ruolo svolto dalle regioni nell'ultima fase dell'attuazione della legge segnatamente per il piano delle frequenze
Induce a qualche valutazione di carattere generale ripescati all'ultimo momento dal ministro Vizzini dopo la liquidazione decretata da Manni
Le regioni sono in qualche modo rientrante tra i soggetti che devono dire la loro
Sugli assetti del sistema radiotelevisivo nazionale e del suo governo
La nostra opinione è che esse debbano rimanere lì
A pieno titolo
Come referente istituzionale di uno dei pochi del sistema
L'emittenza locale
Le emittenti locali da parte loro e le loro associazioni dunque debbono assumere questo come uno degli obiettivi primari
Non c'è dubbio infatti che il rapporto regioni emittenza locale apparenti ambedue i Soggetti un'importanza strategica
Sia nelle a dimensione nazionale che in quella regionale locali ai fini del riequilibrio del sistema e nel pieno riconoscimento del ruolo di servizio per l'emittenza locale svolge nelle realtà in cui io
Per le regioni questo rapporto costituisce titolo e supporto per legittimare la loro organica partecipazione al governo del sistema
Ed anche alla sua caratterizzazione democratica e pluralistica
Sarebbe contro ogni regola il mantenere un controllo esclusivamente centralistico su un sistema ampiamente articolato e diffuso sul territorio nazionale
Per le radio le televisioni locali questo rapporto è indispensabile per definirebbe affermare identità e ruoli dell'editoria televisiva locale come terza componente del sistema diversa e distinta da nazionale Pubblico e privato ma di pari dignità
La filosofia delle tre componenti dunque
Deve orientare l'attuazione della legge in ogni sua fase perseguendo un corretto riequilibrio del sistema anche attraverso nuove iniziative politiche e legislative
Su questa base si pongono due questioni con grande urgenza
La prima è quella del di equilibrio del mercato pubblicitario
La legge stabilisce io ho provato a fare qualche calcolo la legge stabilisce che almeno il trenta per cento delle frequenze sia riservata all'emittenza locale
è una dimensione che dando la misura dei costi di impianto e di manutenzione di questi stessi impianti il trenta per cento
Stabilisce una misura che secondo me può essere trasferita anche ad altri aspetti
Del sistema spesso per esempio la legge dice obbliga le emittenti locali a produrre almeno il venti per cento della propria programmazione complessiva questo vuol dire
Che l'emittente devono avere dipendenti collaboratori
Attrezzature tecniche
Con un calcolo anche approssimativo dovrebbero mantenersi sempre a questo livello avvicinarsi può anche superare questo livello del trenta per cento
Se invece andiamo a considerare siamo il monte delle risorse pubblicitarie e la distribuzione attuale ci accordiamo appunto che c'è una spaventosa sperequazione
Infatti nel novantuno come sappiamo
Su quattrocento quattro mila cinquecentoundici miliardi di pubblicità
Televisiva nazionale
All'emittenza locale sono andati soltanto due tetti duecentotredici miliardi pari al quattro per cento
Quindi siamo molti molto lontani da c'è una ipotetica media del trenta per cento diciamo come rilevanza del sistema locale
Mentre al settore privato nazionale sono andati due mila novecento miliardi pari al sessantaquattro per cento ma diciamo al settore pubblicitario nazionale ma fondamentalmente a un solo soggetto come sappiamo tutti
Lo squilibrio è sconcertante ove si tenga conto anche della diversità degli impegni editoriali e tecnici su questi aspetti vitali per l'emittenza locali
E ad essere appunto dedicato un una particolare attenzione anche ironia nel suo intervento si rende comunque necessario una presenza politica delle regioni per esigere il rispetto rigoroso della normativa antitrust
E personalmente servizio sollecitare promuovere eventualmente nuove e adeguate misure legislative e questo è un punto importante perché molti oggi hanno parlato e anche diciamo sui giornali in questi ultimi di sugli ultimi tempi da parte per esempio degli editori dei giornali stessi si sollecita la revisione dalla legge Mammì
Noi quando parliamo di iniziativa legislativa delle Regioni teniamo presente che le Regioni hanno questa capacità perché cinque regioni possono proporre al Parlamento dei progetti di legge di portata nazionale e allora per esempio questa volta
La revisione della legge Mammì e la parte della legge che riguarderà da la revisione della legge Mammì per quello che riguarda l'emittenza locale può essere benissimo un progetto che viene lavorato dalle regioni con la partecipazione delle associazioni delle emittenti locali radiotelevisive
Quindi radiotelevisivi
Quindi ha molta importanza a questo
Potere che le Regioni hanno via avere una propria iniziativa legislativa a livello nazionale
Secondo il decentramento dei controlli delle funzioni
Perché dopo una prima fase nella quale sono scattati per le emittenti locali gli obblighi ma non i benefici come abbiamo sentito anche da altre relazioni
Con una selva gli adempimenti contorte e farraginose appare assolutamente necessario un decentramento di compiti e funzioni che siano volti a semplificare e a snellire le procedure
No per rendere questi controlli effettivi e utili e per eliminare appunto una serie di gravi danni
Che appunto
Cadono sull'emittenza locale conclude con complicando no ulteriormente diciamo la loro funzionalità
Da questo punto di vista regioni dei comitati regionali radiotelevisivi possono assolvere al compito appunto di un decentramento di tutta una serie di funzioni
E di compiti che abbiano appunto questo obiettivo di favorire il migliore funzionamento dell'emittenza locale anche a attraverso uno svenimento un esperimento un semplificazione dei controlli stessi
Io faccio un esempio
Quando si parla del venticinque per cento
Della pubblicità di enti di Stato ministeri che dovrebbe andare alle emittenti locali e adesso una delle remore costituita dal fatto che si dice ma come facciamo a distribuirli a chi ebbene noi diciamo per esempio che i comitati le regioni comitati regionali radiotelevisivi essendo
Organi diciamo istituzionali dello Stato possono avere l'incarico di distribuire nella nella propria regione secondo determinati criteri facile fissare questo venticinque per cento dovrebbe appunto essere devoluto a favore dell'emittenza locale
E quindi eliminando uno diciamo degli inconvenienti e dei danni dell'attuale centralismo
A parte questi queste ore siamo considerazioni di carattere generale c'è poi il problema di un rapporto specifico a livello locale tra emittenti
Locali e regioni e sistemi delle delle autonomie locali
Allora qui noi dobbiamo partire da una considerazione ancora una volta di ordine generale
Nei nuovi statuti delle Regioni delle autonomie locali
Viene generalmente il posto in risalto il ruolo per informazioni la comunicazione debbono giocare nel rapporto tra governanti e governati e jazz tra i grandi servizi sociali e gli utenti
Voglio dire che questa è una cosa che non ha niente a che fare siamo con la questione del venticinque per cento questa cosa attirati fare comunque il punto della legge che dice che possono essere a livello locale parte convenzioni tra le emittenti locali e le Regioni ed autonomie locali appunto per stabilire un rapporto che dia corpo diciamo a un flusso di comunicazione di informazioni no che riguardino la vita locale l'attività istituzionali le attività sociali
Nella pratica però salvo poche eccezioni da Ritossa strada si è fatta
Per aprire organicamente dei contributi pienamente canali di comunicazione capaci di informare la comunità e di rendere più trasparente funzionale l'amministrazione della cosa pubblica
Spesso il poco che si fa dipende dalle iniziative personali di un presidente di un sindaco o di un assessore
Ne derivano ma saltuarietà
A volte anche scelte arbitrarie che non figurano certe in questo campo una politica chiara organica basata su criteri oggettivi
L'ammettenza locale fortemente interessata a che questa materia sia regolata a livello regionale in forme specifiche
Tali da consentire col come in altri Paesi europei occidentali il sorgere l'affermarsi di un mercato tra virgolette parallelo a quello commerciale
Quello appunto della comunicazione sociale e di una committenza pubblica finalizzata al miglioramento quantitativo e qualitativo del rapporto con i cittadini
Le due parti insomma regioni emittenti locali
Devo uscire dalla improvvisazione della precarietà attuali
E considerare l'operazione comunicazione sociale
Come uno dei fattori qualificanti delle riforme istituzionali a livello regionale e comunque mezzo per rinnovare nei fatti l'azione di governo e la vita democratica del Paese
Per questo però occorrono alcune misure precise
Primo
Le Regioni devono predisporre adeguati progetti editoriali per la comunicazione sociale per l'informazione
Devono adeguare alle nuove esigenze la struttura e l'attività degli uffici stampa delle istituzioni che ancora oggi sono tutti proiettati sulla carta stampata
E non guardando invece al nuovo che è sorto dal punto di vista della potestà presenza diciamo di insiste
Ma di radio e televisioni locali
Terzo prevedere a bilancio la spessa per l'attuazione dei progetti editoriali e di comunicazione sociale onde garantire basi oggettive e trasparenti e rapporto istituzioni emittenza locale
Quarto attrezzare i comitati regionali verdi televisivi per far fronte ai compiti che ne derivano di conseguenza
Quindi tutto istituire nelle giunte una tele che ha per l'informazione e la comunicazione sociale
In modo che gli operatori del settore carta stampata radio e televisioni abbiam distribuzione un referente certo con cui affrontare in via via ai problemi che possono presentare
Per approfondire un confronto tra i soggetti interessati i problemi sopra richiamati Inter Coppola avanza due proposte
La prima è quella di un incontro nazionale tra le associazioni delle radio e televisioni locali e il coordinamento delle regioni italiane
Per giungere a un accordo quadro sulle convenzioni previste dalla legge duecentoventitré novanta e su eventuali autonome iniziative legislative
Secondo orgia rizzare per la fine della primavera comunque dopo le elezioni politiche un incontro nazionale sui temi della comunicazione sociale per delineare un programma operativo con la precisazione di tutti i soggetti interessati quindi non soltanto diciamo gli editori
E la parte politica istituzionale ma per esempio anche le agenzie pubblicitarie e quanti appunto operano sul mercato
Della pubblicità e anche della comunicazione sociale
Queste in sintesi alcune considerazioni e proposte che possono dare l'avvio a iniziative volte a creare solidi punti di riferimento elementi di certezza per le emittenti locali riguardo alloro presente futuro
Erano rannicchiata quello con rapporto col le regioni foto Galli interessante in seguirla sulla presso la relazione che oggi
Attenzione
Molto gestirlo
L'altezza di poter chiamare uno protagonisti questi ultimi anni otto fra perché locale regioni protagonisti parlo arrivato
Per un piccolo spazio mille canali l'amico Rossi
Una comunicazione che vuol farci interessante per quanto riguarda le emittenti locali cosa apparentemente fuori contesto padre senza dibattito
Grazie
Prassi autoctona sul Reno per questo l'introduzione Margiela cosa non vorrei che sembra essere essenzialmente pubblicitaria fuori tema
Si tratta di un'idea che abbiamo avuto sanzionabile canali proprio per cercare di valorizzare queste senza locale che compiono sentito tutta la giornata altri problemi piuttosto seri vive ancora sotto questo questo incubo questa
Coscio esattezza del delle concessioni
In realtà abbiamo visto che tratta separato in clima abbastanza brillante persone contesto locale in questi ultimi tempi Bologna ha detto che non si è potuto curare quest'ultimo periodo il modo migliore la programmazione abbiamo visto che c'è una tendenza sollecitato alcuni episodi prima
A valorizzare sia Valbesa nel modo peggiore a valutare il modo peggiore l'emittenza locale per quello che c'è permette di peggio cioè per alcune programmazioni per alcune cose che vengono fatti che sicuramente non la qualifica
E non ci siamo chiesti ma possibile che l'emittenza locale sia solo questo
In realtà dopo quindici anni dopo tanti tante persone che sono dei presenti oggi e che sicuramente hanno lavorato in tutti questi anni per migliorare la propria qualità della propria programmazione della propria del proprio palinsesto
La popolazione locale e anche qualcos'altro e allora siamo ritornati quando tantissimi anni fa che lavorano da più tempo nel settore sicuramente lo ricordano c'erano dei premi specifici per le televisioni locali che all'epoca costata quattro settantacinque erano unicamente presenti nel programma lettere private interrompe e allora abbiamo detto perché visto che ci sono tanti premi per l'emittenza nazionale dei personaggi più popolari perché non non ricreare
Il nuovo come si faceva un tempo un premio per l'emittenza locale
Che non vuole essere solo un premio al quale sarà anche un'occasione per fare vedere quella che è la produzione migliore in questa vertenza locale che c'è che sicuramente nascosta e visibile solo nella nella zona di diffusione delle singole emittenti e sarebbe opportuno probabilmente invece fare vedere alla ribalta nazionale
A questo punto allora valuta questa questa idea
Abbiamo pensato di istituire questo premio l'abbiamo chiamato chiamato Oscar tv locali mille canali
E e a questo punto spetta a voi farci pervenire in relazione lente assente convocare trasmissioni che poi vorrebbe far partecipare questa iniziativa si tratta di abbiamo diviso iniziativa in due sessioni in questa prima edizione ci perdonare tutte le manchevolezze che possono esserci per un'Amministrazione che nasce e quindi ha bisogno di sostegni Rudi Garcia l'organizzazione
Queste questioni solo una per i programmi formativi sportivi le rubriche tutto ciò che riguarda l'informazione che è sempre più caratteristica peculiare
E l'emittenza locale e nata per i programmi di intrattenimento in genere quindi spettacoli giochi quiz tutto ciò che può costruire
Motivo di intrattenimento con lo spettacolo al di là della della semplice valutazione
In queste due sezioni ogni emittente locale italiana
Quindi Sandro solamente le emittenti locali questa potrà concorrere a questa manifestazione
Ogni emittente locale può fare partecipare a questa iniziativa un proprio programma propria scelta naturalmente
L'unica discriminante che sia un'autoproduzione esclusiva di questa stessa tv locali che non vuol dire che la debba fare esclusivamente il proprio padre appoggiarsi a strutture esterne ma dev'essere comunque ha una sua produzione
Per ma dare subito una ribalta nazionale questa precisazione abbiamo pensato di appoggiarci a un amministrazione già esistente visto che erano due
Registrazioni televisive che esistevano sul mercato un'era persone ce ne sono in tv credo conosciate tutti gli impegni non ci sembrava più adeguata
Per inserire questa nostra iniziativa l'altra era per Daniele Piombi il Premio regia televisiva e si svolge a fine primavera in Sicilia bastano per lo spera ancora nella quindi ci siamo rivolti a piombini perché c'era già una sua struttura ce l'ho già la sua manifestazione organizzata oltretutto con un risalto sulla stampa
E sulla RAI e crediamo adeguata Piombi di buon grado ha accettato di collaborare con noi a questo punto abbiamo deciso all'interno di questo premio regia televisiva ricreare questo Oscar tv locale in Iraq
Ci sarà una giuria composta da non in relazione dalla bookshop dichiarazioni che valuterà cassette che volete farci pervenire con le vostre posizioni
Riprendiamo partecipare questo io regolamento dettagli del caso
Solamente un il diritto in scadenza è quella del venti marzo per ragioni organizzative quindi non è abbastanza prossima vi preghiamo di essere sollecita di farci pervenire
Le nostre cassette con le nostre produzioni Casson Paolo così come le altre associazioni
Sono corso accusarli ringraziamo crediamo che sia possibile
Continuare questa collaborazione anche con la gestione in futuro eventualmente creando all'interno di questo premio regia televisiva
Un momento di ritrovo per l'emittenza locale che possano solo far vedere le proprie produzioni perché oltre ai premi ci sarà una rassegna
E le produzioni locali interessante
Ma anche creare un momento di convegno dibattito d'incontro per esempio pensavamo la presentazione di coraggio il circuito dell'intesa locale questo uno degli argomenti interessanti per il futuro
è una valutazione che sta nascendo abbiamo bisogno dell'aiuto tutta l'emittenza locale italiana televisiva per adesso poi chissà magari anche radiofonica
Speriamo questo interessa eccessiva non solo da parte di associazioni nate dei singoli titoli televisivi che sono il sale ringraziamo vi invitiamo a partecipare magari assieme a riproporre
Ringrazia rotti per basta comunicazione che anche una forma di appoggio alla presidenza attività delle televisioni locali mettendo in risalto la loro dignità produttiva e rispetto alla quale noi abbiamo tutti ha pensato che il venti aprile nota tempo pensando che
Verificarsi un
Tenta di partecipazione a questa iniziativa
Daremo la parola adesso a Costantino Jannaccone
Noto esperto di rilevamenti di ascolto che ci comunica con l'uso delle aggiornamenti della situazione confermandoli che Giancarlo ginepro purtroppo rimasto vietato alle mie milanesi e non è potuto intervenire
Io ringrazio dell'invito
Chiedo scusa se non ho una relazione impronta preparata perché dovevo parlare io devo parlamentini
Io sessanta esperti le ricerche quando seguito ricerche collettive
Da sempre anche con la tradizione
Per il terzo polo Tempel il circuito Cinquestelle Senghor come tecnico il sono nel comitato tecnico Datamedia che produce l'indagine tipo venti voi avrete letto nel materiale che vi è stato consegnato
Quando caso quando ho letto ora giugno dello scorso anno
Montare
Dal presidente di Datamedia Luigi Crespi e dalla relazione che ha fatto anche l'anno scorso il dottor Tinebra
Quindi sarebbe più informati di me per quanto riguarda le caratteristiche di questa indagine
Per cui al fatto che a quest'ora norme zone deve parlare di numeri dico sono qualche cosa sta succedendo in questo periodo voi sapete che d'indagine evidente avviene prodotta semestralmente ci sono due due rapporti che vengono dice
Complicate all'anno e ogni rapporto è
L'analisi pelle interviste fatte in due cicli differente
L'enciclica interviste
Quella e attualmente ancora
In uso da parte vostra è la l'indagine quindi benché primo semestre novantuno
Nel secondo semestre precisamente metà settembre metà dicembre sono state contorte altre sedici mila interviste che in media mobile saranno compattate analizzate con quelle del ci sono primavera scorsa e quindi ci sarà un rapporto a giorni
Che il Big Bang secondo semestre novantuno ci sono c'è qualche novità in questa
In questa nuova indagine che verrà pubblicato
La novità è che c'è stato l'aggiornamento dell'universo cioè dalla popolazione di riferimento si parte dalla popolazione italiana da undici anni oltre quindi è stato fatto l'arrivo dell'azione del campione
Persone civile intervistare premesso che l'indagine scritto telefoni come fate interviste telefoniche
Di dardi raccolti sono stati rielaborati c'è stato è stato nominato un comitato di controllo in rappresentanza del Comitato tecnico dei
Delle televisioni locali vi partecipano quindi anche degli associati Cacioppo molte intenti partecipano e quindi siamo in fase di revisione diciamo del lavoro svolto
Il comitato tecnico acquista ritardi
Preliminari
Sono aumentati e un po'gli ascolti c'è stato un un una rivalutazione degli ascolti emittente del
Del centro sud numeri definitivi non meno ancora da presentare
Anche perché appunto si attende di di procedere all'elaborazione finale rapporto poi verrà Berlanda
Sono a disposizione per domande che vorrebbe fare di posso dire solo in prospettiva cosa si pensa di fare
Io in qualità di Cento consulente tecnico per
Cinque stelle anche del terzo polo penso che l'indagine detta a venire sempre maggiore attenzione da parte dei committenti degli utilizzatori perché e l'unica debuttare
Informazioni più in dettaglio l'emittenza locale
Sappiamo che ufficialmente le grandi agenzie gli utenti utilizzabilità arriviamo ma come abbiamo avuto occasione di dire anche in altre occasioni è un campione
Piccolo di famiglie intere che non riesce a rilevare una realtà dosi parcellizzate locale quella del dell'emittente di vivono insieme
Quindi iniziamo prenderà il campione delle interviste sette radicale
Maggior organicità e di struttura alla ricerca stessa maggior controllo
Perso il controllo per dare tardi anche
Più in dettaglio resta inutili
Ai due
Siamo pubblicità quello di chi fa
Mittente al programmatore coloro che sono responsabili della programmazione
Dei contenuti dalla dell'imminente e agli utilizzatori pubblicitaria le agenzie e gli impegni quindi si scenderà anche a livelli di analisi maggiore cercando di dare fasce orarie più
Si pensi
L'emendamento
Grazie ancora questa comunicazione poi eventualmente contatti si possono spendere direttamente a questo punto continuiamo i lavori abbiamo
Vedi interventi
Giuliano quattro che superstite Stefano Bardhaman lettere Valtellina Fabrizio Berrini segretario nazionale dell'Associazione editori radiofonici saremmo però la parola adesso che è arrivato e lo ringraziamo per la sua presenza la vicinanza che ma anche nei confronti di Cosa Nostra zone a Vittorio professor Vittorio medesimi ai coordinatore nazionale dei contatti radiotelevisivi che hanno un'importanza di non poco conto rifarei importi che devono religioni e quindi all'interno del discorso che faceva prima di locali come dire grazie
Buona sera non è questo il primo convegno in cui ci incontriamo
Credo che sarà un convegno mi auguro però dal quale possono venir fuori
Indicazioni di un qualche peso
Noi ieri ci siamo riuniti come coordinamento nazionale dei comitati regionali e abbiamo buttato giù un documento di cui sinceramente posso solo riassumere il senso
Che è un po'il seguente salvo poi un commento a caldo che spiegherà altre cose abbiamo deciso di in di evidenziare
All'onorevole ministro lo stato di gravissima insoddisfazione delle istituzioni regionali per il modo con cui ha pilotato finora la questione del piano delle frequenze piano che nasce si sviluppa e scompare non la notte e giorno e su cui non si riesce a far luce
Sulla in ordine al quale la consultazione con le regioni è stato
A dir poco non rituale tant'è che dopo una prima comunicazione non abbiamo saputo più niente nonostante fossero state inviate delle puntuali da parte di ogni regione proposte di modifica e così via dicendo quindi nel documento si ripropone
Una un obiettivo che ne abbiamo più d'una volta sottolineato e che abbiamo teoricamente completato sulla carta che quello del cosiddetto avvalimento da parte dell'amministrazione centrale quindi ministero vedi garante per quanto riguarda l'attuazione della legge
Quindi sono obiettivi di sempre che incontriamo perseguire e che i credo prima o poi saranno in qualche maniera realizzati che naturalmente richiedono anche una corresponsabilità da parte delle istituzioni regionali
Che anche se non possono limitarsi a vale a dire amministrazioni regionali cioè enti Regione non possono limitarsi ad aprile una volta ogni tanto un occhio sui problemi dell'emittenza ma forse con i governanti nebbia perché tutte e due e costantemente perché poi in realtà quello che in discussione era loro capacità o meno di governare il territorio ma fatto questo vorrei dirvi qualche altra considerazione che penso posso avere qualche prima di tutto così vi ringrazio che mi avete invitato non è il primo dei vostri convegni mi ricordo nell'ottobre del novanta un convegno importante Bologna che fu quello in pratica in cui nascesse come associazione alternativa a quella della Mano nera
E credo che in questo anno abbiate funzionato egregiamente
C'è però un primo rilievo critico amichevole che io vi faccio
Sono rimasto piacevolmente sorpreso per il disonore come avete fatto mettendomi nel frontespizio dell'invito insieme ad alcune illustri personalità quale valevano niente a che fare niente in comune avete messo insieme al ministro delle Poste
Al presidente dalla Commissione parlamentare di vigilanza porta presso la Santa
In realtà istituzionali e personali che mi sono lontanissima e tengo a precisare e nelle le e Veneto alla motivazione precisa puntuale politica e spiegherò poi il senso di tutto quello che ciò significa mito dalla vostra
Sito delle poste fantasma
Arrivando venne mi auguro che ne sente
Dopo il ministro
Che definimmo a suo tempo
Saddam Hussein chiuso nel bunker del ministero cioè vale a dire lo sfortunato se volete alla fine ma ammette
Che non comunicava se non attraverso società pilotate da altri sembravano nera
E che si è avviato affare si avviava a fare il piano delle frequenze
Infauste o il primo piano gli autori ministri veramente che si sta comportando
Mi sembra che sia comportando come in cui il barbiere
Nella cui retrobottega i garzoni fanno lotteria clandestina perché mi sembra che notizie che abbiamo circa gli abbinamenti fra frequenze ed emittenti sono tali da lotteria clandestina
Questa è una vergogna
è una vergogna inammissibile
è una vergogna che turba il mercato delinquenti turba il mercato pubblicitario e fa è un ente questo Piano delle frequenze peggio della tela di Penelope che qualcuno al giorno taceva e qualche ad un altro la notte sfuggito
Bene noi chiediamo che su questo piano si faccia luce si sappia qual è questo piano ci sabbia quali sono i canali si sabbia con quali criteri questi canali vengono dati
E poi chiediamo principalmente
Che si faccia una scelta di principio che non è quella di dare prima le frequenza alle nazionali così che lo spazio residuale rimanga deprivato
Si dica una buona volta
Noi abbiamo nella nostra piccola Umbria un caso clamorosamente testimoniale di questo in quel di Orvieto ad anzi sacche han deciso che si vedano soltanto le nazionali
Delle private non se ne parla è la puntuale a riprova del fatto che si è proceduti a tavolino dando prima lo spazio relazionali e poi quel che rimane alle private questo è inammissibile
Io invito l'emittenza
Singole associata le regioni a farsi carico di questo e in tutte le sedi possibili di fronte a questo ministero da Barbieri via di impugnare a tutti i livelli possibili il piano delle frequenze
Prima cosa
Onorevole Borghesi
C'è non lo vedo arriva arriva quand'anche ci fosse non lo vedrei perché ha un fantasma
Il presidente dalla Commissione parlamentare di che cosa
Su cosa vigilato onorevole Burri sulle menzogne sistematiche sono disinformazione del cosiddetto servizio pubblico ma siamo se è uno scandalo nazionale ci sia una Commissione parlamentare di vigilanza
Che abbia un organico che non faccia assolutamente niente ma sapete mai di un qualche provvedimento che fa carico alla Commissione parlamentare di vigilanza salvo l'accesso radiotelevisivo no perché non l'ha mai fatto
E allora stia a casa onorevole
E ci Stigliani si guardi allo specchio equità che c'è niente
Professor Santaniello
Compreso Santaniello c'è un conto tutto
Da raccontare
Forse non tutti sanno
Che sono il testimone e protagonista di una battaglia legale contro la RAI
Vi ricorderete quindi scende la trasmissione Mixer
Quella da cui poi quell'altro faccio una ogni tanto compare per lanciare proclami al popolo se ne uscì con delle falsità
A proposito della guerra in Croazia
Quindici anzi venti minuti di filmato terrorizzante terroristico
Io potrei dimostrare ai garante
Le menzogne esistente in quella sua traduzione
Malattie andai dal Garante ai sensi di legge anzi prima interpellai come da legge la RAI
E Marcolin
Poi ad Alitalia
E potrei dimostrare che infatti affermati in quella trasmissione erano falsi mai accaduti ed ottenuto una pronuncia di condanna del circa queste frasi
Naturalmente non se ne è parlato perché queste cose danno fastidio
Al Palazzo
Mi auguro che non diano fastidio ai titolari delle future concessionarie vale a dire a titolari imprenditori commerciali che sanno fare bene il loro mestiere
Perché questo è l'insegnamento per tutti
Dopodiché cosa è successo la concessionaria pubblica in base all'ordine del Garante che diceva che bisognava mandare la trasmissione come da legge la trasmissione di rettifica
Entro le ventiquattro ore nella stessa fascia oraria e con lo stesso rilievo perché così dice la legge l'ha mandata alle undici e mezza di sera
Per quaranta secondi
Contro venti minuti di trasmissione menzognera
Dopodiché sono andato
Stamattina dal Pretore di Roma ex articolo settecento del codice di procedura civile chiedendo
In via ordinaria un provvedimento urgente che obbligasse la RAI a mandare in onda la sentenza non voglio alto che la lettura dalla sentenza che esattamente portagli a quattro minuti e mezzo di tempo ma nella fascia oraria
Di mister e con lo stesso rilievo mix
Attirare nove e un quarto nove e mezza del lunedì targato fra duplex
Ben presso Santaniello questa seconda volta gli ha dato torto
Mi ha dato torto perché ha spiegato che esistono due rettifiche perché ha spiegato che la rettifica dato dal garante e data così in bianco in destinata non va bene niente che dicendo e quindi sono dal pretore
è una storia se volete banale
è la storia di un rapporto fra dei privati che chiedono giustizia e il potere e la concessionaria è un giudice che deve dare giustizia deve dare le regole del gioco e queste regole non trattate
A questo punto io mi domando e mi domando
Domani garante che ha dei poteri reali come si comporterà sulle vicende dell'antimonopolio quando trova indagare sui rapporti fra la ma non era e altro tipo di realtà
Come potrà fare
Io vi lascio con questi interventi
Ma vedo anche alcune indicazioni politiche che a mio avviso hanno un qualche
Occupiamo tutti gli spazi possibili che sono possibili
Questo discorso
Di grande conflittualità nei confronti del ministro del garante chiaro che non ci impedisce di essere domani organi se ce ne daranno la facoltà decentrati del ministero sembra meglio dei degli ispettori postali
E così sede oggetto di visite lo saprei
Sempre meglio dei prefetti
Sempre meglio di chissà quale oscuro giudice riusciremo in qualche maniera a svolgere quelle funzioni decentrate
Ma su tutto il resto a mio avviso iniziativa politica precisa e dura secondo queste
A colpi
Di referendum e di proposte di iniziativa di legge regionale io comincio una battaglia per la privatizzazione della RAI
Perché deve cessare di esistere questo centro mostruoso di inquinamento della vita informativa nazionale punto primo
Revisione della legge Mammì perché è una fanfara questa del limite pubblicitario sul mercato non è ammissibile che ci sia più di una rete incarico sul territorio nazionale ora e basta per ciascuno
E l'ultima cosa vede credo su questo che potremo collaborare più che sognata aspetto
Credo che l'associazionismo e i comitati e gli editori debbano ripercorrere il sentiero di una giustizia fra virgolette sanamente e decisamente corporativo
Partire
Esiste già ad esempio nel campo della pubblicità un organismo che è il Giurì dell'informe della pubblicità funziona benissimo
Intanto a una settimana ingiuria in grado di dare delle sentenze precise e non inquinate
E non corrotte e non turbare da chissà quali Giorgio
Ci sono di pubblicità gli utenti della pubblicità coloro che fanno pubblicità
Ecco io vi dico diamo vita o lo stesso organismo in cui ci siano l'emittenza
Ci siano gli editori
Ci siano gli autori ci siano gli utenti rappresentate direi possibilmente dai comitati
Sì che è una deontologia di comportamento circa il modo di fare televisione i diritti e i doveri delle televisioni fra di loro e nei confronti del mercato
E quando ci sono problemi si vada dai grandi e si risolve e sia a fronte dei conflitti e si dia giustizia
A quel punto possono benissimo sussistere i garanti il ministro delle Poste gli onorevoli Borri
Fantasmi erano fantasmi sono fantasmi rimarranno quali che siano le modificazioni politico-sociali che avverranno se noi riusciremo a dar vita a una tale organizzazione
Potremmo tranquillamente fare a meno di queste penose indecorose sovrastrutture
Grazie
Grazie a Menichini vuol dire che se il livello di vivacità dei comitati radiotelevisivi regionali
Verrà mantenuto come loro presidente prospetta probabilmente avremmo delle convergenze delle possibilità di azione comune insomma anche se possiamo divergere su qualche valutazione contingente però mi pare che Dini addio
Su alcuni temi termini molto decisi soprattutto sui ruoli nei quali anche noi speriamo molti anche noi abbiamo cercato di far qualcosa penso il garante perché siate voi l'organo di decentramento del garante presso le Regioni ricco e non qualche burocrate insomma su questo credo per la battaglia sarà certamente concorso grazie a te quindi il Giuliano qua ci di Super Six
Nemesi Rino stai qui seduto perché stanno arrivando il ministro Lagorio
E quindi
Vittorio medesimi mi ha portato via una parte
Vi
Argomentazioni che volevo proporvi però ha detto una cosa che mi permette di violare il dunque subito
Ed è questa che c'è bisogno inevitabilmente in Italia
Di coagulare una certa forza di opposizione che riguardi sia la RAI Radiotelevisione italiana che tutto il gruppo della Fininvest
Ed è proprio la vostra presenza qui che determina un movimento nuovo quello del terzo poco
Non è immaginabile in nessuna maniera che questi due grandi oligopoli e monopoli la RAI la s'è divertita per almeno quarant'anni a farlo non è minimamente immaginabile che si lasci possibilità a queste due forze di schiacciare perché lo so bene sì ma anche altri chiamano preceduto quei in mattinata hanno dimostrato che noi siamo veramente schiacciati fra due popoli e una realtà che stanno nascendo che è quella stessa della reggia
Ognuno di noi qui dentro trepida per quelle che saranno le risultanze di questa legge dove ci porterà questa legge però dai legali rappresentanti delle nostre società
Ad altri legali si esercitano in materia per vedere che cosa possa esservi meglio fornito all'utenza italiana per darli questo terzo polo di cui l'Italia assolutamente bisogno
Dicevo tutto questo è indispensabile che si abbatte inviato non solamente dalla vostra presenza che già lodevole anche perché ognuno di noi Costa e ognuno di noi sa cosa costa esservi oggi e lasciare il proprio con i compiti a casa ma è indispensabile che questa presenza sia materialità non solo dagli interessi che ciascuno di voi rappresenta dalle istanze tanto per usare un termine amato dai politici che ognuno di voi porta attraverso l'utenza che voi rappresentate lotte quell'utenza che per un certo verso lei fa anche beneficiari di alcune circostanze positive quale potrebbe essere l'ingresso della pubblicità nei vostri schermi
Ma che contemporaneamente impone un altro tipo di impegno sociale inderogabili con sociale anche qui i termini sono possono esser tutti sbagliati
Deve nascere all'interno del terzo polo mi dispiace dover teorizzare ma un'altra parte qualcuno pure anche la parte teorica del portava avanti
Deve nascere un tipo di irrealtà che ognuno di noi e per la quale ognuno di noi deve battersi nella maniera più assoluta cioè bisogna credere a qualche cosa servito sembra che quando questo credo
Credo tra virgolette credo non di tempo fideistico un religioso laico che sia quando questo credo s'affloscia lo vediamo anche dall'accusa politica e sociale italiana e anche di tutto il mondo tutto va a catafascio anche i conti che non tornano più
Quindi è indispensabile gara interna il terzo polo nasca una coscienza
Di una realtà che questo terzo polo rappresenta ed alla quale ognuno di voi deve credere perché altrimenti è inutile dire qui tanto non ci aiuta nessuno ricordiamoci che se vinceremo questa battaglia
Che tende a riconoscerci per una parte
Va bene un certo tipo di dovere che dobbiamo compiere ma l'altra parte amici carissimi mi passeranno al conto vi passeranno il conto delle tasse vista passeranno il conto di un'attenzione fiscale ancora più grande quando di confiscare umido solamente di quattrini a tirar fuori
Dico anche di una certo tipo di organizzazione
Perché è chiaro che lo Stato non ci regala questa legge gratuitamente
è chiaro che lo Stato non fa questa legge per difendere i nostri interessi anche se alla collettività in un certo senso nel verrà difesa e la nostra realtà stessa sarà codificata e messa a punto ma è chiaro che lo Stato è contro di noi non perché sia uno stato che angariato ok ci punisce
Ma perché lo Stato che tutto sommato magari fa anche il suo dovere quando lo fa e cioè la necessità che da quest'altra parte
Dalla parte del terzo polo ogni volta che in questo terzo polo viene fuori con giornate come quella di oggi che mi sembra assolutamente positiva diceva indispensabile che al di là tutte quelle che possono essere le idee che ci porta lontano le idee che non possiamo nemmeno magari difendere
Perché non abbiamo obiettivamente la forza per fa per farlo però è indispensabile che il terzo polo si dia anche una fisionomia di carattere morale e di carattere
Spirituale Mpc passi determina se noi non filtri diamo la nostra iniziativa se noi non decidiamo di esser presenti non solo per fare gli interessi nostri perché mi sembrerebbe giunto ai guai se non fosse così ma perché ci sia anche una battaglia che a questo terzo polo che è l'unico
Vi invito a tutti quanti Woyzeck combattendo una battaglia che combattiamo noi combattiamo tutti è questo
Cerchiamo di seguire lo Stato e di tamponarlo in tutto quello che fa cerchiamo di non credere assolutamente che tutto quello che fa lo fa per il bene nostro nemmeno per il bene la società lo Stato fa il suo dovere è giusto che lo faccia
Ma è indispensabile che noi ci opponiamo a questa presenza sempre più massiccia dello Stato in questo settore delle comunicazioni radio televisive
Ecco è necessaria per lo poniamo una forza che non è solamente quella dei numeri e ce l'abbiamo già perché rappresentiamo un'utenza che è fortissima in tutta Italia
Ma un'opposizione che dia corpo oltre che ai numeri che noi rappresentiamo a una volontà di essere veramente il terzo polo chi si oppone allo stato che si oppone alla Fininvest
Che realmente testimoni un tipo di realtà
Io concludo dicendo questo
Per quel che riguarda supersexy che sto combattendo una battaglia dura purtroppo non poco vittoriosa fino a oggi è quello di dare settimanalmente la testimonianza del meglio delle nostre antenne sono ventisette in tutta Italia riescono a produrre ogni settimana
Non ci riesco perché è difficile mettere insieme tante cose però di dire un'altra cosa ulteriore
Che dal terzo polo deve nascere anche un tipo di trasmissione collettiva che non rappresenti perché non c'è niente da fare qui in Italia se non veri notista sentire nessuno qui in Italia se non ti presenti sulle tre non conti niente grazie
Coatti soprattutto territorio richiami di ordine ideale e morale culturale che credo siano novità nell'associazionismo tedesche italiane perché noi cerchiamo anche di portarli avanti sia pure sulla base di in collegamento che parte dagli interessi legittimi comuni
La parola a Stefano Bargagni davanti telemarketing
Poi è arrivato che l'avvocato Raffaello Morelli se poi c'è allora Berrini modelli dunque niente noto con piacere poi parlare dopo il ministro prima dopo
Incominciare a a scaldarsi parte delle cose che volevo dire stanno venendo fuori anche d'acqua se
E va in vacanza mi ha richiesto che mestiere facciamo noi sembrava nella comunicazione
E allora mi sono detto mi sembra di fare
Mi sono detto che i nostri mezzi che troppi non vedono più di tanto cioè niente nel panorama televisivo italiano vengono soldati appieno per comunicare al meglio i messaggi che escono da questa riunione
In questo campo penso che sarebbe mio ramificazione forte chiara anche provocatoriamente abbiamo già sentito fare esala se necessario il rischio è proprio necessario
Che rimane tra noi
Anche magari di fronte qualche illustre ospite come può essere il ministro
Noi bonifica
Penso che sia difficile che smuove le acque
Ed è altrettanto assoluta che speriamo che altri miglia facciano perno in quella forma di comunicazione che con del nostro mestiere
E che gli stessi poi non facciamo bene perché quando non comunichiamo in quello che diciamo quali non lo facciamo per
Quindi come ho sentito dire ci proponiamo la nuova frontiera di comunicazione facciamo una chiara univoca e noi apre il
Quindi a questo punto io mi attendo che il terzo polo Mino mondi dispotico messaggi tra virgolette sociali perché tali devono essere
è stato deciso di trasmettere né tanto che militano
Quasi ha già prenota emesse che sarebbe bene fare un notiziario di formazione casupole sono perfettamente d'accordo con lui e questa assemblea potrebbe essere uno l'inizio diciamo di una serie del genere
Cosa cambia completamente argomento
Sono dopo la relazione sul nome del garante dell'editoria sono perplesso proporre questa cosa ma comunque Omnitel mensilmente
Non è che il terzo polo chiedesse ufficialmente al Garante
Come vengono conteggiati nei bilanci
RAI e Fininvest tutti quei soldi che questi duetti incassano a titolo di partecipazione alle spese di produzione erogati capace di Enti pubblici di conduzione
Per esempio negli abiti per programmi tipo quello di capitale Capodanno a reti unificate sulla Rai un solo tipo Giochi senza frontiere ben Rezzonico in bottiglia sono centinaia di milioni per volta che spariscono e non si sa dove vanno a finire
Come pubblicità non vengono conteggiati
Quest'ultimo aspetto è senz'altro vero come vedremo in chiederlo rapporti che abbiamo col segretario
L'ufficio del Garante che si occupa di questi problemi e sugli spot devo dirti richiamava adesso non è che più di una volta abbiamo pensato è anche deciso di farli dico forse le difficoltà che nascono ci hanno finora reso difficile questa possibilità comunque vediamo se stavolta si riesce che al momento vedo porti cruciale perché anche questo questa presenza sotto questa forma possa avvenire che è poi la nostra forma quella che accennava adesso paga chiedere adesso la parola Fabrizio Berrini
C'è
è che è segretario
Perrini segretario nazionale
Delle associazioni
Editori radiofonici
E rispetto alla quale associazioni vieni Perrini
Abbiamo tenuti vari rapporti io vietiamo riferito stamattina qualcosa ma adesso sentirete direttamente a lui quale la posizione dell'Associazione editori radiofonici
Che è un settore di sole radio direi la principale eccetera
Cioè nella fase
Buongiorno a tutti contro il saluto dell'Associazione editori radiofonici alla associazione locale il terzo polo
Noi già l'anno scorso durante il vostro
Convegno
Avevano espresso le nostre perplessità e
Le nostre preoccupazioni sullo
Svolgimento futuro
E tutto il settore
Ad attenderli
Perché raccontiamo
Domande
Credo nell'utilità del relatore onorevole ministro opposta
Stavo dicendo che già un anno fa noi manifestano a favore nostro preoccupazioni specialmente per quanto riguarda il settore radiofonico in questo marasma sperava regolamentazione questo settore che si è avvicinato per quindici anni provocando notevoli disastri ma anzi fortificato ed unificando tutti quelli che sono usciti a mantenersi ad espandersi allenarsi da strutture aziendale adeguate alle esigenze che queste siano radiotelevisione
Pare dunque che oggi siamo al dunque
Anche se la notizia pubblicata oggi da Repubblica almeno per quanto riguarda le televisioni può suscitare qualche preoccupazione
Per quanto riguarda le radio invece
Siamo
A un gradino in più rispetto l'anno scorso nel senso che ci siamo visti almeno un paio di volte abbiamo fatto degli incontri
Poi tecnici e con i massimi esponenti della RAI riguardo come ben sapete le associazioni e radiofoniche in special modo la nostra signora R.
Ha un posto alcune condizioni prima di iniziare qualsiasi discussione che potesse riguardare la regolamentazione di un settore che era quello dalla RAI la RAI radiofonia Segovia sarà brevissimo rappresenta quello grande Polo che potrebbe essere organizzato in televisione dalla Fininvest
La RAI
Oggi come oggi opera con almeno sette reti radiofoniche romane bene Terme
Noi abbiamo chiesto chiediamo alla RAI
Prima battuta al ministro delle Poste
E poi anche alla RAI di adeguarsi a quelli che sono diventati dalla legge Fornero le due società è quella di tre reti radiofoniche
Nell'ultimo incontro pensavamo nell'ultimo incontro svolto dieci giorni fa pensavamo che questa nostra richiesta potesse trovare una risposta da parte del ministero non è stato così per cui abbiamo deciso di aspettare le decisioni del ministro
Per verificare se le intenzioni della RAI sono quelle di Bossi all'interno degna ed anche la legge oppure no
Abbiamo verificato una pregnanza totale aperte RAI potrà difendere la sua famosi Isoradio non vuole neanche avere discussioni canali su Torino Milano Napoli e insieme a qualche trasmettono la filodiffusione e quindi ci siamo un po'le nostre preoccupazioni sono anche di conseguenza le preoccupazioni televisive sono le opere che hanno in Contri che abbiamo avuto con il terzo polo incontri che abbia in continuazione con soggetti interessati alla regolamentazione televisiva
E molti sono preoccupati di intellettuali nostri ricorsi che potrebbero locale
Qualsiasi tipo di regolamentazione
Non riteniamo di avere pazientato abbastanza quando tutti parlano di televisione quando tutti prima parlavano di grandi network fuori dalle previsioni regionali poi delle televisioni locali
Dobbiamo sempre aspettato pur ritenendo che i due percorsi potevano essere fatti parallelamente abbiamo sempre ritenuto non perché ci consideriamo Cenerentole uno
Inferiori come media quanto anche l'ultimo disco utilissima indagine Audiradio da notevole ascolto quella che è la radiofonia con un incremento di circa quattro milioni di ascolti per cui ripeto non voglio entrare nel merito di ordinario comunque è senz'altro il secondo mezzo di informazione egli intrattenimento di divertimento che esiste proprio sempre pazientato ritenendo che
Nel mentre nelle cose si potessero risolvere trovare alcune soluzioni spinose spinosi insieme tipo l'abolizione totale dominio da parte della questo non sta avvenendo non abbiamo manifestato ancora recentemente al ministro Vizzini la nostra piena disponibilità a collaborare a dare indicazione
A essere presenti e pronti a verificare ipotesi di
Regolamentazione
Purtroppo se le cose continuano a non trovare soddisfazione
Per quanto riguarda il settore radiofonico va da sé
Le associazioni quanto meno la nostra associazione prenderà i provvedimenti del caso riteniamo la legge sia molto chiara riteniamo che quando si parla di sistema radiotelevisivo si parla del sistema telefonico e televisivo e che quindi ognuno di noi abbia il diritto e soprattutto per chi poi rappresento l'associazione il dovere di tutelare chi proprio associati tutelare chi come poi nel terzo polo affatto della della propria azienda televisione un'azienda che dà lavoro fornisce lavoro chiaramente ha speso anni sacrifici la rappresenta io della quasi totalità di queste aziende
Il devono esser tutelati ciò non toglie che gli accordi e tutto quello che può essere fatto per arrivare a connettere pulito mentre televisivo né della radiofonia cosa debba essere fatto contro possiamo anche abbastanza sfortunato il verde arriviamo alla fine della legislatura del Guicciardini venti certe diciamo tempi certo in tempi non possano essere garantiti nelle spettanti
Però in ogni caso ci auguriamo rivolti unico sempre questa corda sul consumo somministriamo indirizzato per tutti e si arriverà a una definizione di tutto il settore grazie
Grazie terreni
Abbiamo l'ospite che aspettavamo Foscolo e siccome tre ministro Vizzini
Qualcheduno ha posto l'interrogativo se terzo polo il sistema queste sono la televisione locale almeno rampa
Tutte preoccupate
Delle domande nell'orario in testa esibitele riacceso quesito volerci l'altra domanda esistenziale
Lei queste preoccupazione domanda conosce e quindi siano uguali come sempre riconfermare la nostra stima la nostra amicizia
Io vi ringrazio innanzitutto per l'apprezzamento sulla puntualità
Perché essendo oltre che ministro delle televisioni Ministro delle Poste e questo è uno dei pochi riconoscimenti di puntualità non riesco ad avere a che fare in un anno sulla mia puntualità personale non essendo molto facile raccogliere consensi sulla conformità del recapito della corrispondenza
Io vorrei sembrano consentito utilizzare un attimo
Questa tribuna che mi offrite
Un intervento
Per fare un breve ragionamento su una polemica che divampa in questi giorni
Che è quella dalla campagna elettorale delle presenze
Televisive veicoli
Non è mia competenza nell'ambito dei rapporti istituzionali con la televisione pubblica servizio
Televisivo pubblico intervenire su questi argomenti
Perché come sapete
è una Commissione parlamentare di vigilanza
Che si occupa di questi temi
E debbo dire francamente pur essendo un
Possibile fruitore
Per l'attualità dell'argomento di cui mi occupo come ministro di trasmissioni come dire quelle che vengono chiamate trasmissioni contenitore
Credo che sia profondamente giusto
Che iniziando una campagna elettorale delicata e difficile come questa
Finissero
Per tutto questo periodo
Queste presenze politiche camuffate
Che servono per farsi della pubblicità buon mercato
In un momento nel quale la gente in questo Paese deve scegliere sulle cose serie che riguardano il futuro della nostra Repubblica delle nostre istituzioni
Un periodo nel quale credo Fasano fare
A tutti pari opportunità di fare conoscere la propria opinione
E credo però che per la natura
Del sistema
Radiotelevisivo del nostro Paese
Largamente conclamata come
Vocalista
Con un sistema misto
Sarebbe poca cosa realizzare
Dal punto di vista politico un obiettivo attraverso
Quella che viene chiamata la televisione di Stato
E non sull'intero sistema
So bene
Che il ragionamento potrebbe apparire singolare
Un imprenditore privato libero finanche di sponsorizzare il partito politico
Oggi candidato che ritiene più opportuno
E io credo però che rispetto a tante emittenti televisive già una cosa hanno reclamato
A gran voce
Almeno nel periodo in cui ammetto che dato il Topkapi occuparmi direttamente di questi problemi
La loro indipendenza
Un appello
Può essere rivolto che un appello alla sensibilità
Diversi imprenditori
Lo dico nella
Ad un convegno di una delle associazioni
L'appello rivolto anche alle altre associazioni ai Grandi
Ai gruppi Riva antiche
Hanno dei network nazionali
Io credo che sarebbe buona cosa
Per il futuro di questo Paese
Perché la gente possa capire veramente
Qual è il messaggio di tutti il messaggio che ognuno
Vuole
Cercare di portare avanti in un momento ripeto difficile delicati io credo che questa sia
La campagna
Una delle campagne elettorali forse la più delicata e importante
Nella storia di questa Repubblica
Che tanti imprenditori indipendenti
Fossero
Capaci autonomamente di dare voce e in modo equilibrato all'opinione di tutti per aiutare la gente a comprendere
E a scegliere
Ripeto so
Questo messaggio può avere soltanto una valenza
Ci natura
Come dire politica e che riguarda la sensibilità dei singoli perché non sa nel prego gradire
A un imprenditore privato che opera con il proprio capitale che non rischia
Cosa fare
Ma credo che se
Si realizzasse questo
Mura lirismo dentro il pluralismo e cioè quello di aprirsi
Per consentire di fare conoscere i cittadini
Le proposte le opinioni delle forze politiche
Mettendo tutti un po'in una condizione di pari opportunità credo che se si realizzasse questo
Avreste fatto una buona cosa per questo Paese
Potesse mettere la gente in condizione di scegliere
Con maggiore consapevolezza con grande ponderatezza quali sono le scelte che poi vanno fatte per
Governare alle istituzioni
Ed il del paese
Questo volevo dire pensando
Che altrove parte sarebbe poca cosa
Se si interrompesse un certo tipo di presenza
Di trasmissioni per avere il reflusso
La coda nei camerini o dietro di suo sulla soglia degli studi televisivi
Grande si tema
Televisivo privato che opera nel paese a livello nazionale
A livello
Locale
Per cui mi pareva giusto esprimere questo mio pensiero ovviamente informativa riflessione e come dire di discorso rivolto niente più che alla sensibilità degli operatori e Como
Detto questo ci rivediamo ancora una volta debbo dire
Che se tentasse di distrarmi
Dai compiti istituto può capitare qualche stagione questa associazione puntualmente
Colloca un convegno nel quale si fa anche il punto del lavoro svolto
E torno rispetto al
Altre occasioni che abbiamo avuto con piacere
Perché qualcosa alle spalle ci siamo lasciati
Mi è stato una stagione
Nella quale probabilmente
Non vi operatorio nuova associazione che è stata sempre in collegamento con i tecnici del ministero con
I miei uffici ma all'e sterno nessuno avrebbe scommesso un soldo bucato anche che mai in questa legislatura un piano delle frequenze sarebbe arrivato all'approvazione del consiglio dei ministri così non è stato e abbiamo fatto
Un primo significativo passo avanti
Dell'attuazione veramente
E siamo adesso in una fase che certamente
Delicata e difficile
Una fase nella quale
Visto che
Il quesiti che vengono posti sono precisi
Bisogna cominciare a dire come si procede
Ecco io lo dico con una grande franchezza anche perché queste sono le fasi nelle quali in ogni corridoio circola una voce
Si contano i morti i feriti o rianimati
Che cambiano di giorno in giorno per cui
Ma ormai ha imparato sin anche a sorridere
Queste dalle cose che poi ci vengono a raccontare anche a me
In parte sono il frutto di fantasia in parte d'informazione sbagliata che in parte esprimono indesiderata
Magari talvolta non molto disinteressati di qualcuno che mettendo in giro una notizia positiva su se stesso
Resterà così di farlo diventare un fatto
Allora io credo che sia importante dirci
Una cosa preliminare non cambia il metodo
L'abbiamo fatto un piano
Che a mio avviso
Pur considerando che è tutto a questo mondo perfettibile rappresenta un
Un processo serio di razionalizzazione
Dell'etere
E lo abbiamo fatto una volando
Con un metodo che Bondi conosce
Questo piano
Adesso sarebbe soggetto potrebbe essere soggetto
A tanti tipi di aggregazione poi
Rappresentano il modo di arrivare dal piano le concessioni
Di qui le voci che circolano perché
Magari ognuno cerca di
Guardando il piano
Capire quale può essere la propria aggregazione
E io dico che anche se questo non è previsto in questa fase dalla legge come era previsto nella fase precedente
Non dobbiamo e non possiamo cambiare il metodo che abbiamo sin qui seguiti
Non ci siamo avvalsi dei tecnici del ministero
Dei tecnici della RAI
Abbiamo tenuto confronto
Abbastanza serrato con i tecnici
Delle associazioni
Con quelli delle regioni
E io credo che
Gli stessi processi
E di aggregazione che portano le concessioni debbono svolgersi
Continuando ad avere i nostri interlocutori tradizionali di questi mesi
Senza Cassetti chiusa a chiave e con la possibilità di andare verificando
Se il tipo di aggregazioni che si fanno intanto rispondono al tipo di servizio che si pone tale
E dico questo perché credo che questo
Al di là dell'interesse individuale nel momento in cui
Diversi soggetti si costituiscono in associazione
Rappresenta un interesse
Collettivo
Degli operatori che sanno di poter avere
Attraverso l'organo di rappresentanza
Un punto di riferimento
Nell'azione
Che ancora dobbiamo sporgere che stiamo svolgendo ovviamente prescindendo dall'accertamento
I singoli perquisiti che poi
Squisitamente il compito dell'autorità politico-amministrativa
Quindi non si chiudono le porte per arrivare alle concessioni
Si potrà continuare a ragionare per vedere
Come arrivare al meglio con grande senso di responsabilità da parte di tutti perché non tutto sarà
Possibile
E qui subentra l'altro tipo di ragionamento
Cosa sarà possibile
Fare su chi
E come scegliere voi
Ingrid è inutile che io li illustro ho avuto modo di scorrere la relazione introduttiva
Ma ho avuto modo di leggere la legge il regolamento
Non posso che affermare che saranno rispettati
I criteri
Fissati dalla legge meglio ancora specificati nel regolamento d'attuazione della legge
Mi rendo conto
Che questa legge è stata fatta non lo dico per
Prendere le distanze questo ragionamento l'abbiamo fatto più forte
Su questa legge che poi non si capisce mai chi l'abbia portato in Parlamento perché non si prova poi uno che non preclude nella stanza dal precedente tour una maggioranza dei parlamentari che l'ha votato ci deve essere pure state ed essendo io
Tra questi dico prendo atto che la legge Amalia abbastanza larghe che consente una discrezionalità
Nell'applicazione di criteri il metodo che ho detto prima deve servire per fare in modo che la discrezionalità non diventi mai arbitrio
Nella scelta
E presumo di poter dire che arriveremo sulla base
Di un meccanismo dei miei uffici stanno attenta mente
Studiando ed elaborando
Sopra dal per quanto riguarda l'emittenza locale alla formazione di vere e proprie graduatorie
A livello regionale
Che potranno consentire così
Di arrivare alla fase della delle concessioni
Consentendo
All'intruso di conoscere
Sulla base di quali motivazioni
E dall'escluso
Per lo stesso fatto
Perché eventualmente possa
Doversi nel nella sede
Appropriata che non sarà più quella del
Ministero delle Poste
Così come avviene quando presenta un atto amministrativo si vuole opporre
Un ricorso o di esprimere
Una doglianza
Il tema che più tormenti in questi giorni
Diventa quello del quando
Per una circostanza singolare
Sulla quale io credo
Vada
Fatto una riflessione da spostare il di poter ragionare
Il regolamento d'attuazione si trova già
Da qualche tempo la Corte dei conti
So che
Ecco il mondo interessato alle concessioni
Non manca di sollecitare
La Corte dei conti
Quando ce lo prenderanno sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale da quel momento
Ci sono novanta giorni per il rilascio delle concessioni
Io credo che l'unica affermazione seria che un ministro può fare in questa sede
E quella di dire che meno vantaggio mi sarà completato il processo di assegnazione delle concessioni
Così come anche nel passato indicato
Delle date e delle scadenze che poi
Con quei piccoli ritardi della politica che sono già un pregio
Può anche capitare in politica di dare degli degli annunci che poi non si verificano mai
Abbiamo mantenuto
E io vedo che il dibattito si sposta tutto su un'altra data che non è contenuta in una legge duecentoventi
Quella del cinque del sei
Questa data non è contenuta
Non è un termine di scadenza di legge nel senso che
Noi stiamo facendo un lavoro
Avremo bisogno e credo che questo sia oltretutto se non l'avessi detto io sarebbe stata anche una richiesta legittima da parte non solo dalla vostra associazione mafia
Di procedere alla fase delle aggregazioni con momento di confronto che non solo non sarà negando che io ho affermato
Stiamo raccogliendo siamo già in una fase nella quale stiamo raccogliendo tutte le notizie e le informazioni che abbiamo chiesto ad altre autorità dello Stato
Per potere valutare i requisiti oggettivi e soggettivi
Abbiamo aperto una fase di collaborazione con garante per i date le notizie che ci porta
Questo lavoro porta
In divenire al completamento del quadro
Che riguarda le concessioni io so
E da una certa data pro novanta giorni
E so che entro l'ottantacinquesimo ottantaseiesimo giorno questo processo dovrà essere
Esaurito
L'idea della campagna elettorale non mi sconvolge nel pensando di dover necessariamente scavalcare
Per andare dopo
Nel pensando che se
Il quattro aprile non ci sono le concessioni il sei aprile non si può continuare
A lavorare sarebbe singolare
Spostare tutta l'attenzione sulla vicenda dalla campagna elettorale anche perché mi metterebbe in una condizione nella quale il mio stesso operato potrebbe essere
E giudicato da una parte e dall'altra in modo strano a favore o contro
Sulla base dei risultati pratici
Se ci sono cose come io penso ci sono cose che possono
Maturare
Presto le faremo
Senza guardare che il giorno del calendario quell'una cosa però va chiarita anche al rispetto
A certe notizie distante
Non è il vero e non può essere vera l'impostazione per cui si decide per blocchi
Di concessione
Perché se il metodo come io ho indicato e e non potrebbe essere diversamente
Quello della formazione di graduatorie vantarsene
E nel momento in cui si parte con
Le concessioni la graduatoria ha da essere completa perché il primo a casa perché primo
Il centocinquantunesimo abbassate perché il centocinquantunesimo
Se poi nell'ambito della graduatoria ci possono essere singoli soggetti su cui bisogna ancora fare accertamenti per sui requisiti oggettivi e soggettivi questo è un altro discorso ma certamente nessuno può pensare
Che si arriva per esempio in una regione si dice facciamo la graduatoria delle prime venti televisioni poi vi diremo qual è il seguito quindi non esiste una logica può esistere una logica di concessioni che non vengono utilizzate tutte nello stesso giorno ma c'è una logica procedimentale che unitaria che porta ad avere le graduatorie complete con tutti i soggetti richiedenti collocato in una posizione nel momento in cui si procede all'assegnazione delle concessioni perché se così non fosse
è avremmo fatto qualche cosa che dal punto di vista
Non solo politico ma vorrei dire amministrativo presterebbe il fianco
Perché non non garantirebbe più e il soggetto che non si trovasse nella Regione Lombardia ove la Regione Toscana inseriti in una graduatoria parziale
Resterebbe ad aspettare mentre vede dare le concessioni di sapere qual è la propria posizione per conoscere se comunque l'avrà omologato
Quindi questo lavoro
Viene fatto dove viene predisposto in modo
Completo
Io mi auguro che la corte
Dei conti possa
Provvedere
Al più presto alla restituzione ovviamente non ha nessuna registrazione
Del provvedimento
Perché si possa partire operativamente con il ragionamento delle concessioni
Una cosa è certa
Guardo anche i tempi della politica
Guardo anche
Ai tempi presumibili
Di durata dell'attuale governo che voglio ricordare è un Governo che
Manca di un interlocutore importante che il Parlamento
Ma non è un governo
Dimissionario
Penso che nell'ambito dei tempi ragionevolmente a disposizione saremo in grado di chiudere finalmente
Questo ciclo
E come dire questa vicenda che ormai ha origini troppo lontane per poter essere ricorda
E che
Va chiusa
Adesso
Ho ascoltato
Sono entrato in questa sala con raro pentitismo
In tempo per ascoltare Baggio lamento sulla radio
Un ragionamento
Sul quale l'attenzione
Dell'amministrazione
è fortissima
Io per la verità
Sono stato un po'preso dalle vicende politiche parlamentari
E governabilità di queste ultime settimane
Ma i miei uffici hanno continuato gli incontri e con le associazioni
Dall'altro lato con la RAI
Per arrivare a quella che potremmo definire una definizione
Bonaria di tutta la vicenda
E chiudere rapidamente la fase di elaborazione di uno schema di piano
Da poter inviare subito alle ragioni
Mi dicono i miei collaboratori che se ne sono occupati che e in piedi un'ipotesi che potrebbe essere
Soddisfacente rispetto alle aspettative del mondo dalla radiofonia
Non ho mancato
In altri momenti in altre sedi di dire
Che la legge è uguale per tutti e quindi è uguale
Per i privati e per il soggetto pubblico
Ho rispetto a situazioni pregresse che avevano determinati equilibri diversi da quelli consentiti dalla legge
So che si sta lavorando per la definizione di un accordo dell'ambito di presenza del sistema pubblico
Ovviamente ha ridimensionato rispetto all'assetto attuale
Che potrebbe essere
Un punto ragionevole incontro
Questo per me sarebbe molto utile
Perché essendoci avvalsi dei tecnici della RAI per la redazione del Piano delle televisioni non mi sarei sentito e non mi sentirei di farlo per il piano della radiofonia se non ci fosse a monte la definizione
E la controversia che ha visto impegnati i privati da un lato il pubblico dall'altro
E francamente per una rapida approvazione del piano per poter avere rapidamente uno schema di piano
La collaborazione con la concessionaria mi sembra un elemento importante così come lo è stato nel passato essendo profondamente questi io e non intenzionato a rivolgermi la società private
Per la valutazione del piano
Tant'è che abbiamo già deciso
Che
Gli accordi le intese i contratti che c'erano
In precedenza
Con una società privata per l'approvazione dei due piani
Per quanto ci riguarda non possono essere portate avanti
In questa fase e in questa sede
Anche perché
Senza nulla toglierà nessuno
La convenzione
Con la RAI gravemente possiamo usufruire gratuitamente di questo tipo di collaborazione e non vedo perché dovremmo andare da pagare sul campo
Ancora una volta sconfessando il penalizzando professionalità e nel settore pubblico certamente ci sono
E che non hanno nulla da invidiare a quello che in circolazione sul mercato prima
Quindi anche qui credo che
Dopo il burrascoso periodo di inizio d'anno
Per alcune posizioni di omicidi di rigidità
Entriamo in una fase nella quale si può sbloccare
Questa vicenda e arrivare
Rapidamente alle conclusi
Questo lo stato dell'arte come dire io vorrei soltanto adesso concludere
Rivolgendo
Un altro messaggio poi ma anche alla alla vostra associazione
Entriamo in una fase
Nuova
Io direi importante e significativa
Molti di voi
Già fanno quotidianamente informazioni
Moltissime televisioni a livello locale trasmettono da storicamente dei notiziari
Entriamo stiamo per entrare però in una fase in cui tutto questo viene regolamentato con tempi e spazi nella programmazione
Che proteggono
Essere rispettati
Non tocca a me poi
Non toccherà a me per due motivi intanto perché ci sarà un altro governo
Non prima che entrate a regime ma
Quando tutto sarà stata via e poi perché comunque tocca al garage
A me preme dirvi e dovete essere consapevoli
Dell'importanza del ruolo
Che questo sistema messa a regime avrà nella vita del nostro Paese
Dovete essere consapevoli di quello che è il ruolo di un'informazione televisiva
Che sarà capillare che imporrà
Tante volte al giorno
In milioni
Di case
E questo serve a formare
Le coscienze della gente soprattutto delle giovani generazioni
E che c'è bisogno in questo paese
Di un sistema di informazione che sia capace
Di dire con chiarezza quali sono i fatti e poi anche di commentare
Ma non come talvolta sta avviene di sostituire alla notizia del fatto il sono convento che diventa non proprio modo di fare della buona informazione
In questo campo in questo settore
Io credo che ha retto il ruolo
Formidabile
Che va utilizzato nell'interesse della crescita del Paese
E che deve vedere gli imprenditori del settore
Come dire Tronti ed apprezzati
Rispetto ma questo compito
Beh questo impegno
Io credo che dalla capacità di organizzarsi soprattutto nel settore
Dell'informazione
Deriverà grande parte della capacità del sistema televisivo privato a livello locale e poi anche di stare
Sul mercato
Perché può sembrare
Singolare
Ma rispetto alla
Come dire alla grande televisione
Che fa il notiziario
Di tipo nazionale
Il notiziario delle emittenti
Regionali e locali
E parlo della vita di un'amministrazione comunale provinciale regionale che parla dei fatti dalla gente
Diventa un po'come
Le pagine di cronaca di alcuni quotidiani che sono quelle che gran parte della gente va a leggere saltando i pastoni politicizzati poi
Ci fate
E quindi sto parlando di un ruolo che sarà fondamentale
Per il quale bisogna essere pronti affrontando alcune scadenze che ci sono di fronte
Un mondo del lavoro nuovo ma disciplina
Io non penso che occulte
Possa valere il ragionamento di chi pensa
Essendoci un contratto per la carta stampata
Bisogna andare come dire
No Teleacras Sardilli che deve fare lo stesso contratto dei redattori del Corriere della Sera
Ai giornalisti del proprio notiziari in provincia di Agrigento
Penso però
Che un imprenditore serio non può pensare di trattare
Da ragazzo di bottega
Per chi è preposto a curare
L'informazione a fare i telegiornali a dare
Le notizie e bisognerà trovare su questo terreno un equilibrio un campo di di confronto e di incontro
Che consenta di formare attraverso
Le televisioni locali
Un
Un nuovo modo di
Un modo diverso perché diverso e per come si presenta all'opinione pubblica di giornalismo
Nel nostro Paese che è complementare
All'altro del quale
Siamo abituati ad occuparci ma che
Fondamentale
Chiusa questa fase ne verrà un'altra io
Ne parlo giusto perché
Abbiate consapevolezza
Che
I problemi sono tutti sul tappeto e non perché ho la presunzione
Di pensare che sarò io ad occuparmene
Cioè
Partita
Esaurita questa prima fase
Bisognerà pensare
Come si suole dire alla riforma della riforma
Bisognerà pensare ritocchi
Bisognerà pensare
Anche di riscrivere alcuni pezzi dal Regolamento
Lo dico pubblicamente non per conquistarli facile
Pubblicità
Nei vostri confronti
Resto convinto nonostante
Abbia dovuto fare marcia indietro rispetta una posizione
Mi è sembrata esagerata della Corte dei Conti
E l'idea di
Consentire ai notiziari locali una disciplina nel rapporto
Con le sponsorizzazioni
E di verza
Da quella dei notiziari nazionali
Non fosse contra legem
Forse
Chiuso un capitolo
Io non l'ho voluto fare durante
Questa fase delicata per un motivo semplicissime
L'ho detto già altre volte
Non volevo fare la parte di chi il nome delle cose che non vanno bene
Che vanno perfezionate si fosse poi prestato al dibattito su perfettibile
è un dibattito spesso infinito che non si introduce ormai in realtà operativo ho preferito impegnarmi
Nella attuazione della legge
Recuperare alcuni tempi perduti
Cercare di trovare un metodo
Di lavoro che convincesse me prima
Di tutti
Abbiamo soltanto
Le vacanze estive
Quelle di Natale perché il piano reca la data del ventotto dicembre mi auguro di non dovere saltare alla campagna elettorale perché per la mia persona questo sarebbe poco più grande controproducente rispetto agli obiettivi che mi pongo per me essendolo consentite per venti giorni quando saranno presentate le liste spogliandosi dei panni del ministro
Come dirigente politico per il partito
Nel nel quale
Ecco credo che avendo fissato comunque questi punti
Si possa continuare subito a lavorare
In quel confronto che dicevo prima e procedere a definire le aggregazioni mentre noi verifichiamo contemporaneamente i requisiti
Dando così la certezza agli operatori che dopo la prima tappa siamo ormai in vista anche
Tel traguardo
Finale la seconda e definitiva tappa che è quello del concessioni il dalle quali consentitemi di dirlo credo si possa ormai pentire è cominciato il conto alla rovescia grazie
Signor vinse certo alcolizzato positivo perché era un lettore notizie fa partire sui giornali ci preoccupa un poco
Credo che il mezzo ci ascolterà ancora un momenti è strano quarantuno compatibilmente con i suoi impegni intanto volevo annunciarvi che abbiamo già allora Giuseppe ospiti importanti onorevole Andrea correggerti della Commissione di vigilanza che ha sempre seguito con molta attenzione nostri convegni le problematiche dell'emittenza locale posto prima durante l'iter della legge nelle fasi attuative grazie presieduto reazione
Devo citare anche il presidente della regione Toscana che è anche presidente coordinamento delle regioni discorsi abbiamo già perso il Martina ripresi nel pomeriggio
Dottor schizzi Vannino che guarda se poi
La faremo vorrà tavolo perché vogliamo al pronto intervento perché
Tanto abbiamo detto dell'emittenza locale del silenzio locale è un rapporto naturale fondamentale per il ruolo
Anzi da privati solo pubblico che le emittenti locali si stanno svolgendo in questo momento ecco allora gli ha riconosciuto grazie ecco siamo un po'cambiando l'ordine del giorno del del un altro convegno ma credo che sia opportuno procedere in questo modo
Se
Onorevoli colleghi e vicini al suo pensiero da problematiche attuali sulla tematica
Questo convegno già conosciuto dai molteplici da
Mi dispiace che sono di fatto
Verso la fine del vostro convegno
E quindi
Temo di no stress aggiornato rispetto alle cose per agli umori e alle problematiche e sono emerse nel corso della discussione
Sono un po'allenato a discutere di questi temi ma il pericolo è quello di ripetere un po'come ma cantilena cose già dette
E quindi temo che difficilmente mi sottrarrò a questo rischio ma nello stesso tempo sono anche convinto mi mi opero nel campo dell'informazione penso che ne possano dare mi posso dare ragione in questo che qualche volta non è inutile ripetere dei concetti insistere su dei concerti magari aggiornandoli magari verificando secondo quanto via via l'esperienza ci pone davanti
Sono arrivati in ritardo al vostro convegno perché dalla tarda mattinata fino al primo pomeriggio abbia avuto complici presidenza della Commissione un incontro con il consiglio di amministrazione della RAI al completo eccolo nel direttore generale Pasquarelli
Il tema era quello dell'atteggiamento della ai in fase di campagna elettorale
Abbiamo tutti gli anni dato delle istruzioni
Abbastanza consolidate in tutte le occasioni dato le istruzioni per il Periodo formalmente aperto di campagna elettorale cioè a liste presentate
Ma il problema si pone in termini più generali anche nel periodo immediatamente antecedente le elezioni in questa fase con le camere sciolte in questa fase di evidente
Difficoltà o vivacità quanto meno sul piano dei rapporti politici e istituzionali e quindi il richiamo alla società concessionaria del servizio pubblico al dovere di applicare gli indirizzi che la commissione ripetutamente ha dato ufficialmente anche con richiami ufficioso ufficialmente con richiami anche ufficiosi ad una particolare attenzione in relazione la delicatezza del momento
Abbiamo avuto una sorta di piccolo palleggiamento di responsabilità nel senso che sembrava quasi a parente mentre che tra Commissione di vigilanza e conosceva misto se o della RAI ci fosse
Una specie di passaggio di un cerino acceso il consiglio d'amministrazione ci diceva dateci le regole in modo preciso e noi le applichiamo diteci se volete che il progetto blackout dell'ultimo periodo del versante anticipato prima oppure no
La questione è soltanto apparentemente competenza ma invece abbastanza importante nel senso che la Commissione che presiedo deve dare indiani sì deve indicare norme di comportamento di carattere generale spetta l'autonomia dell'azienda spetta al consiglio d'amministrazione responsabile della linea editoriale
Dell'azienda darsi in concreto le norme di comportamento per fare in modo che questi indirizzi vengano rispettate
Qui salta fuori la difficoltà effettive oggettiva
Della comunicazione radiotelevisiva nel suo complesso del nostro Paese di essere all'altezza delle aspettative
Una delle
Richieste della sottrazione che sono state fatte da parte della RAI
Questa sorta di disparità di trattamento per cui la Raye tenuta cioè il comportamento in una situazione di competizione che può vedere nulla ne sono convinto di no imposizione di minorità di disparità rispetto a situazioni di altri che sono molto più libera
Io rispondo che la RAI dovrebbe aprire l'orgoglio di essere più servizio pubblico in questa situazione così difficile e delicata che questa non è una diminuzione membra dimostrano di capacità di assolvere con al meglio questo delicato compito ma in ogni caso è vero che il sistema radiotelevisivo sempre più manifesta nei fatti
Di essere qualcosa di unitario che non sopporta suddivisioni troppo rigide
è evidente in sostanza che non si può pretendere una RAI completamente diversa
Dal comportamento delle altre emittenti ne riferisco alle emittenti private nazionale non è fresco anche alle emittenti sul piano locale
Le emittenti sul piano nazionale hanno già fatto sapere che intenderanno uniformarsi spontaneamente credo che saranno gli indirizzi ci sono convinto che anche le emittenti locali
Cercando di seguire la stessa strada anzi penso che sei rappresentanti di questo organizzazione slovacco morti di invitare inviterei aprirà anche il terzo polo a partecipare a un incontro in Commissione assieme al presidente del televisioni nazionali
E gli altri organismi proprio ripete un invito nel certi una convocazione
Proprio per sul piano del confronto smettere assieme alcune linee di comportamento sul piano della perché del riconoscimento comune della doverosità di certi comportamenti in campagna elettorale è un modo commenta infatti anche di riconoscere la rilevanza pubblica nel suo complesso dell'intero sistema di comunicazione al di là di certi schematismi facili contrapposizione pubblico privato che hanno fatto il loro tempo
Questo non significa che per quanto riguarda il pubblico non esistono però dei dubbi aggiuntivi non esistono delle specificità che comunque devono essere perseguite
Detto questo questo è l'aggancio che mi serve anche per qualche riflessione
Di carattere generale su un
Una situazione quello del sistema radiotelevisivo
Che
Ha bisogno tutti lo diciamo di ritocchi
Di riforma per quanto riguarda la RAI di riforma delle riforme so benissimo che parlare di riforma all'indomani di una legge di riforma del sistema radiotelevisivo misto può sembrare qualcosa di paradossale
Ma per quanto riguarda il mio punto di vista ripeto che il sistema radiotelevisivo è stato in una certa misura e già lo stress di opinioni
Su su questo argomento affrontato per il settore privato occorre formano al settore pubblico attraverso una radicale riforma del ruolo della composizione della Commissione parlamentare
E attraverso una riforma della RAI in quanto società concessionaria del servizio pubblico volta soprattutto a dare più riconoscibilità del servizio pubblico in quanto tale volta superare la ripartizione
In una sorta di tante autonome aziende all'interno di un organismo che se una volta situazione che se una volta rappresentava forse il massimo di pluralismo possibile in quella situazione data oggi è sicuramente spiazzata rispetto alle esigenze del paese
In questa situazione io continuo a ritenere e l'ho detto credo con e convincimento mi auguro recepito nella sua sostanza differenza in altra occasione credo abbiamo anche cercato di testimoniare con interni
Di parlamentari in questa direzione ritengo che un sistema radiotelevisivo che avesse una componente dell'emittenza locale le locale troppo debole o comunque soltanto se fosse la risultante in quanto rimane dopo un accordo o una preferenza accordata all'emittenza nazionale pubblici pensato sarebbe un sistema accende un sistema anomalo sarebbe un sistema a mio giudizio non completo di comunicazione nel nostro Paese
Intendo dire che le vicende su cui tante volte ci siamo intrattenuti anche in questa sede
Della politica nel nostro Paese hanno fatto scegliere al sistema radiotelevisivo la strada delle emittenti nazionale osservò che avesse una specificità tutta italiana
Ribadisco che in tutti gli altri Paesi la componente privata è nata dall'ambito locale in questo modo garantendo sul nascere il pluralismo garantendo poi
E garantendo poi via via attraverso forme di collegamento e di integrazione ma salvando le identità le dimensioni forti atte a rendere questa componente una componente non secondaria ma essenziale del sistema questo non significa che dobbiamo a mio giudizio è abbandonare l'idea di ritardare al sistema anche una presenza forte nel campo delle emittenti private
Anche perché guardando con realismo la situazione oggi esistente credo che possibilità involuzione sino proprio terribili nel settore dell'emittenza privata
Partendo da un concetto che altre volte ho Espresso che anche qui voglio ribadire l'emittenza privata non si caratterizza per la limitatezza dell'ambito in cui opera l'emittenza privata è qualcosa di qualitativamente diverso rispetto all'emittenza nazionale
Una emittenza locale che fosse la riproduzione di un emittenza privata nazionale non avrebbe senso perché sarebbe fuori dalla possibilità di competizione
Una emittenza locale invece in pratica talmente legata alla cultura di cui è espressione alla società di cui è espressione che fa cronaca intrattenimento approfondimento sporta legato un ambito locale
è qualcosa anche economicamente rilevante ed è qualcosa su cui è legittimo potere costruire un sistema con sue valide basi
Non si tratta cioè in sostanza di un ossequio formale da riconoscere
Al Piccolo che può essere bello ma si tratta di prendere atto che esiste una una dimensione specifica in cui l'informazione deve potersi sviluppare la comunicazione in senso generale deve poter sviluppare se in sostanza credo che il ministro sia d'accordo con me
Per esperienza abbia fatto in questi mesi di responsabilità al ministero delle Poste e telecomunicazioni senso stanza io dovessi individuare una linea di Presa possibile per fare evolvere il sistema il nostro Paese sistema radiotelevisivo del sedici maggio pluralismo per me questa linea è quello di un sostegno l'attenzione particolare al mondo delle emittenze locali come queste limitazioni capisca
Quindi anche una certa rigidità nella selezione di
Delle emittenti che realmente hanno la dignità e la dimissione ti emittenti locali bisnonni scorso generalizzato e comunque legato alla discussione in quanto tali
Io penso che su queste siano le strade da seguire
Per quanto riguarda la Commissione ecco sì doppia esaurito il proprio compito ormai con salvo gli scampoli di una gestione un po'difficile di questa campagna elettorale per quanto le può ancora competere
Per quanto riguarda la Commissione che presiedo
Commissione
Nata in un contesto completamente diverso sopravvissuto in una situazione radicalmente mutata rispetto ai tempi che l'hanno legittimata io ho avuto un po'l'ambizione di averne fatto ho cercato di averle fatte all'assente possibile
Di discussione
Attorno ai temi possibili dalla riforma del sistema radiotelevisivo partendo dalla riforma in primo luogo della stessa Commissione
Riforma che ribadisco essere necessari come momento di adeguamento anche nel settore radiotelevisivo di quel nell'ambito di quel processo più generale
Di riforma delle istituzioni
Convinto come sono che la comunicazione quelle radiotelevisive in modo particolare sia un momento non secondario del funzionamento delle istituzioni democratiche di un Paese io sono convinto che occorre un serio ragionati e onesto arretramento della vita politica intesa come riferimento la quotidianità della presenza dei partiti e fare recupera alla comunicazione una dimensione più alta più distaccata più legata alla società in quanto tale e meno mediata politicamente
Per fare questo io immagino una commissione parlamentare non più dotata di poteri di controllo essendo impossibile un controllo in sede politico immagine la commissione ridotta a sei sette membri
E quindi non rappresentativa dei partiti politici ma dotata per questa via di maggiore autonomia chiavi una competenza specifica sul servizio pubblico ma più generale di indirizzo soltanto per le questioni del sistema radiotelevisivo il suo compagno
Il garante innovazione positiva della nuova legge può essere la sede adatta
Rappresentare il momento invece della verifica e del controllo essendo garantito dal risvolto esterno essendo dotata di poteri di intervento sul piano amministrativi
Credo che questo quadro possedesse un quadro di garanzia di avanzamento complessivo del nostro sistema
Io mi auguro che in questo quadro che il quadro futuro c considerato puramente di lavorare meglio Cesare Rizzato per il progresso del nostro Paese credo ne sono convinti e lo ribadisco e le emittenti locali abbiano debbano avere un ruolo molto importante da giocare in quella concezione che dicevo prima in quell'accezione che dicevo prima non di dimensione ridotta non di dimensioni di risulta ma come componente essenziale di pavidità dotata di una propria specificità
Senza della quale il sistema lo ripeto non sarebbe un sistema completo
Ministro per impegni sulla nascita
Ecco le prove grave lavori
Possiamo riprendere i lavori tenendo conto che dovremmo continuarli e concluderli pressappoco in questo modo adesso diamo la parola al Presidente Regione Toscana Vannino Chiti
E poi c'è un intervento che so che da molti di voi e atteso e l'abbiamo tenuto la fine proprio per trattenervi qui ed è quello dell'avvocato Rossignoli che vi parlerà di tutti quei problemi che di cui già in mattinata
Stavamo abbiamo accennato e che riguardano gli aspetti di possibili presenze sotto varie forme sul piano giuridico
Ringraziamo Vannino Chiti che è venuta a Firenze
Parlarci dell'attività del coordinamento delle regioni di cui egli è Presidente
Per quel che riguarda questo problema
Dell'emittenza locale noi siamo un'associazione che stabilisce un'alleanza innaturale con le regioni e le autonomie locali prego
Voglio ringraziare il presidente
E dell'Associazione Terzo Polo per questo invito mi è dispiaciuto non aver potuto partecipare l'intera giornata dei lavori per il sopraggiungere di beni sono state improrogabili in questa giornata mi è capitato per quanto questa volta in modo breve due momenti di incontro con i ministri del Governo della Repubblica
Morelli devo dire che non ho voluto però non non era giusto rinunciare essa importanti occasioni di confronto anche sapere il ruolo che la Conferenza delle Regioni assegnato alla Toscana
Bolli allora fare a questo punto dal punto di vista delle regioni dall'ottima delle regioni si tre ordini in considerazione la prima considerazione è relativa alla necessità che il confronto e la collaborazione tra ministero e Regioni e la fase nuova che si apre facciano degli ulteriori passi in avanti
Nella notte trascorso la Toscana ha cercato di contribuire nella veste appunto e titolare del coordinamento delle regioni in materia di informazione lo sviluppo di un rapporto corretto e proficuo con il ministero
Tutta la vicenda relativa al piano di assegnazione delle frequenze testimonia una forte volontà complessiva delle regioni
E non fermarsi alla superficie alla propagando alla lamentela ma di approfondire il merito dei problemi del piano mi pare anche che nell'insieme delle regioni ha ben interpretato correttamente il loro ruolo che non è non vuole essere quello di intercedere per l'ottenimento della concessione da parte di questo bel soggetto ma quello collaborare a costruire un quadro di certezza del diritto di possibilità
Del soggetti diversi ma imprenditorialmente sane capaci di sviluppo di concorre tra loro fa ritratti chance
Negli incontri tecnici bilaterali che ci sono stati sono state affrontate questioni di grande rilievo per la vita delle emittenti locali
Ma ora siamo a un passaggio importante per tradurre in concreti atti normativi quel pluralismo che riconosciuto da tutti come un valore irrinunciabile
Ma forse ancora troppo spesso è soggetto di interpretazioni diverse o talora di omaggi rituali ci tornerò tra un momento per dire quello che a mio giudizio è un esempio di differenza tra un modo vecchio modo nuovo di concepire il pluralismo nel senso che in qualche modo resto sottolineava ora anche il Presidente su il piano di assegnazione delle frequenze ore al Consiglio dei ministri oggi noi abbiamo dato a suo tempo atto al ministro pizzini de aver usato un metodo nuovo rispetto al suo predecessore all'ex ministro Maroni
Da qui scelta di contrapposizione alle regioni è costata non poco ora si può valutare meglio in termini e di tempo perduto e di approccio ottimali che fin dall'inizio avrebbero potuto essere concordate con le Regioni
Proprio questa scelta di un corretto metodo di confronto e di collaborazione ci legittima a proporre però alcuni rilievi critici
Alcuni interrogativi che già espressi in sede di conferenza dei presidenti delle Regioni ci pare non siano rimase siano rimasti ancora oggi rivisti risposta
E a queste osservazioni critiche voglio legare la seconda tre considerazioni che intendo svolgere quella relativa alla necessità di sostenere con forza l'emittenza locale che non equivale sia chiaro a tutto quanto l'esistente ed esprimere anche preoccupazioni non lievi sui possibili effetti del piano di assegnazione
Le Regioni non conoscono ancora contenuti definitivi del Piano e questo è già un limite grave da rimuovere rapidamente
Gli incontri tecnici bilaterali dell'ottobre scorso hanno avuto per oggetto una prima ipotesi di piano uno schema aperto cosa che in sé positiva anche alcun tributo delle maggiori associazioni sarebbe singolare
Avere sviluppato questo confronto di merito per conferire poi alla fine a tutto questo il senso il carattere di una specie di monologo di una cortese ma unilaterale audizione ministeriale dei desiderata delle varie regioni insomma il piano non può essere una sorta di Giano bifronte
Per alcuni creta da rimodellare continuamente e per altri le regioni oggetto misterioso o indovinello la cui risposta vada cercata in qualche prossimo numero della Gazzetta Ufficiale
Questo forte limite entro una volontà di confronto eppure abbiamo sinceramente rimarcato apprezzato
L'assenza di una serie ad esempio la Conferenza dei presidenti in quelle regioni potessero fornire un parere comune sul piano mai definitivo ma costretto le Regioni esprimere un giudizio per così dire critico e sospensivo
Dobbiamo però dire con chiarezza quali sono anche le persistenti preoccupazioni nel merito dei contenuti del piano che continuiamo a mantenere ad a vere
E a questo punto che voglio soffermarmi come avevo detto all'inizio su come garantire oggi un effettivo pluralismo
Questo termine per ciò che riguarda il nostro ambito sta a significare completezza imparzialità dell'informazione qualità dei programmi nell'interesse del cittadino utente e ancora risorsa potenziale entro lo stesso sistema dell'economia locale
Presto la Corte costituzionale passata dal riconoscimento della legittimità del monopolio pubblico alla sentenza del settantasei che eliminava come incostituzionale ogni ostacolo alla libertà di iniziativa per le trasmissioni radio televisive ambito locale
Quattordici anni di assenza di regole hanno prodotto una situazione Baggia incontrollata
Ogni nuova lite ha cercato di catturare come poteva frequenze fasce orario pubblico la disponibilità di mezzi finanziari è stata decisiva
Abbiamo un quadro che intreccia forze e debolezze capacità sottoutilizzate e situazioni di rendita
Sarebbe ingiusto oggi accollare la responsabilità di quel vuoto normativo a chi ne patisce ancora le conseguenze
Pluralismo effettivo significa allora prima di tutto volontà politica e strumenti normativi chiari per distinguere la capacità imprenditoriale
La serietà professionale la correttezza nell'osservanza delle norme dalle situazioni di occupazione di frequenze senza servizi reali della cittadinanza
Dalle posizioni di rendita appesa al fragile filo dell'estemporaneità dell'espediente dell'improvvisazione
Non operare questa distinzione equivarrebbe a fare un torto a tutti quegli operatori che in questi anni hanno agito corresponsabilità e vera professionalità ma quando si parla di capacità imprenditoriali e di onestà
Allora non ci si può dimenticare che essa non è appannaggio esclusivo di una dimensione territoriale piuttosto che di un'altra e dunque a livello nazionale e a quello locale devono essere riconosciute pari opportunità
Questo è il punto centrale
L'obiettivo che non dobbiamo stancarci di perseguire che non ci limitiamo a dichiarare ma assumeremo come banco di prova e come mezzo di lirica delle scelte d'attuazione della legge a partire dal piano delle frequenze
Ritengo che il vero rischio di contrapposizione stia più che nella polarità pubblico-privato che si manifesta oggi mi pare soprattutto sotto forma di spartizione populistica dell'audience nazionale
Nelle conseguenze di un rapporto non paritario tra livello nazionale e livello locale
Credo sarebbe un modo vecchio di pensare al pluralismo
Se lo limitassimo all'ambito del rapporto tra pubblico e privato e non anche a quello della dimensione territoriale dei soggetti chiamati a concorrere
Sì attraverso l'osservanza di chiare trasparenti regole di competizione sì attraverso momenti di collaborazione integrazione di funzioni a rinnovare in senso sempre più europeo la qualità dell'informazione e dei programmi fruibili da parte dei cittadini
Discendono da questa impostazione uniche che le regioni considerano punti fermi
Mi limito a richiamarne i titoli giacché le maggiori erano chiaramente contenute nel documento approvato dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni nel settembre scorso
La prima il limite delle nove emittenti nazionali che diventano dodici con le tre reti RAI deve intendersi come limite massimo dei programmi concedibile al servizio nazionale pubblico o privato che sia seconda il numero di programmi nitidamente ricevibile deve essere il massimo possibile
Ciò implica l'impegno a promuovere l'utilizzazione di ogni accorgimento di carattere tecnico strumentale che massimizza senza danno per la qualità della ricezione il numero del programma fruibili
Terzo si deve rinunciare a un'interpretazione rigida del trenta per cento dei programmi che la legge riserva il servizio locale
Il limite del trenta per cento deve essere correttamente inteso come percentuale minima e valere per ogni postazione anziché risultare da un astrattamente di bacino
Quarto insistiamo nel sottolineare i rischi di un piano dimezzato in quanto non comprensivo della parte relativa alla radiofonia per la quale si prevedono altri tempi
Ciò rende precario ed esposto a contenzioso l'assetto che per legge avrebbe dovuto avere carattere di lunga durata
Vorrei anche aggiungere che questa disparità di trattamento
Oltre a risultare in contrasto con la normativa che prevede l'unitarietà del piano lente sacrosanti interessi delle radio tagliate fuori per adesso ogni ipotesi di pianificazione e come non mai inserite nel loro futuro
Quinto e necessario che vengono date alle Regioni risposte chiare per quanto concerne gli aspetti ambientali urbanistici e sanitari
In molti casi manco una normativa quadro nazionale
Allo sportello delle regioni di perfezionare la loro proposta normativa deve corrispondere inoltre la disponibilità ministeriale a completare il piano Pauline di privazioni tutti gli impianti non solo quelli di potenza superiore kW come base per giungere forme di collaborazione lavorative Appiani di accorpamento che cancelli nove possibile deturpazione ambientali sprechi di energia dannosi per la salute degli stessi cittadini
Sesto
Quanto alle concessioni oltre alle richieste che il Piano garantisca comunque la copertura integrale delle città capoluogo che si attenga criteri di reale proporzione proporzionalità tra potenza assegnate e aree di servizio da coprire
E vitale assicurare concessionari la parità di condizioni tecniche per la copertura del bacino regionale e delle sue porzioni costi cosiddetti sub bacini
Un punto mi preme sottolineare con forza si deve arrivare subito a rilascio delle concessioni evitando qualsiasi politica dei due tempi tra livello nazionale e regionale
Comprendiamo certo benissimo l'esigenza di verificare l'esistenza di posizioni dominanti in contrasto con le norme antitrust
Tanto più alla vigilia di una non semplice campagna elettorale ma siamo convinti che tale verifica possa essere un pirata senza aggiungere però interrompere l'iter relativo al rilascio delle concessioni
Settimo molte regioni hanno indicato soglie globali minime per le concessioni anche la Toscana lo ha fatto
Aggiungiamo che pur non essendo previsto esplicitamente non è neanche vietato acquisire il parere delle regioni circa la titolarità delle concessioni e requisiti posseduti dalle emittenti che lo chiedono
Non è la rivendicazione di un diritto che le Regioni non hanno e l'invito a riflettere su una possibile opportunità
Ottavo
Proprio perché riteniamo che il Piano risulterà difficile applicazione per i molti punti deboli Acquario accennato
Il problema di una verifica la questione cioè degli aggiustamenti da operare si porrà inevitabilmente anche perché lo sforzo normativo operato da alcune Regioni nel settore urbanistico sanitario non può trovarsi in contraddizione con alcuni contenuti del piano stesso
Producendo situazioni di incertezza del diritto lesive dei diritti dei legittimi interessi dei concessionari
Ebbene la mia proposta e che si fissino sin da ora termini temporali per questa verifica e che le regioni ne siano parte attiva concludo con una terza e ultima considerazione ancora sul ruolo delle regioni
Quanto detto è sufficiente per evidenziare il ruolo che le regioni hanno già iniziato a svolgere debbono sempre più svolgere come referenti istituzionali dell'emittenza locale
Lo sforzo delle regioni in un po'esaurirsi nei compiti che una legge per la verità assai avara assegna loro
E se debbo quindi dare un segno tangibile della loro volontà di di finire di divenire imprescindibile punto di riferimento che in questo settore in primo luogo sviluppando una forte autonoma iniziativa in varie direzioni
Si tratta di lavorare ad iniziative anche legislative che consentano di conseguire obiettivi di riforma in parte già individuati
Penso all'equilibrio del mercato pubblicitario a rispetto della normativa antitrust all'incremento della produzione locale dei programmi al superamento dell'anacronistica centralizzazione di controlli che di funzioni
Penso ancora tutte quelle misure di sostegno dirette o indirette che il pubblico può offrire all'impresa di informazione locale in particolare sulla pubblicità
Credo che le Regioni possano impegnarsi a un serio lavoro di trasparente applicazione in quanto la legge Mammì stessa prevede relativamente alle spese per la pubblicità istituzionale
Ho definito avara questa legge parlandone poco fa
Intendo dire che esistono concreti spazi per una sua possibile revisione in senso Regina regionalista anche in questo convegno mi pare che il tema di una sua possibile riforma della riforma della riforma come è stato detto sia stato proposto se questa discussione si avviasse effettivamente non comune impedimento alla sua attuazione ovviamente allora credo che il punto dieci si voti verrebbe la garanzia per le regioni e poter intervenire con le proprie osservazioni e magari con un proprio progetto di modifica
Impegna Abbiati questo proposito posso assumere quello di portare questo tipo di considerazioni nella sede per noi più opportuna classe la Conferenza dei presidenti delle regioni
Ma oltre alle iniziative concertate volte introdurre cambiamenti negli indirizzi e nelle normative nazionali le regioni stanno sperimentando nuove iniziative in sede locale che vanno nella direzione che prima ho ricordato
Sarà nostra cura cogliere tutte le opportunità in favore dell'emittenza locale presenti sia nella legge Mammì che nella sentenza della Corte costituzionale che come è noto riconosce alle Regioni il diritto di legiferare in materia cioè in primo luogo un interessante progettualità relativa all'adozione di convenzioni tra diversi soggetti
In Toscana stiamo valutando la fattibilità di una società mista Rai Regione aperta alla partecipazione delle emittenti locali
In grado di aprire nuove possibilità di sviluppo e di qualificazione degli operatori già mediante la produzione di servizi aggio mirati ci sono poi altri aspetti relativi allo sviluppo della comunicazione sociale e potenzialmente professionalizzazione dell'attività informativa degli enti pubblici con la trasformazione degli uffici stampa in agenzie giornalistiche
E gli incentivi che possono essere offerti per il potenziamento e ammodernamento degli impianti delle emittenti locali o per la formazione professionale strade da percorrere con l'adozione di precise normative regionali riprendendo ad esempio l'iniziativa avviata dalla Regione Piemonte di una normativa specifica in favore dell'emittenza locale
In una parola puntiamo sulla qualità dei programmi e sul sostegno che il pubblico deve poter offrire anche alla volontà e la capacità di innovare di misurarsi con le nuove sfide che il futuro si riserva ho letto mi sono informato degli interventi che ci sono stati io non avevo capito ascoltare mi pare che questi interventi il senso di questo convegno dica
Che come il servizio locale sia destinato a crescere a crescere anche l'importanza convenzioni tra Regioni RAI costituzioni di società miste per la produzione di servizi che aiutino allora imprenditoriale dottor televisiva locale a crescere a qualificarsi sempre di più
Possono essere un segno tangibile della volontà nostra di costituire una sponda permanente un punto di riferimento in questo settore
Per questo anche per noi l'associazionismo è così importante superare la frammentazione disporre di soggetti forti di idee unitarie è una condizione preliminare irrinunciabile anche per le istituzioni regionali
Spero di aver modo di incontrare presto anche l'altra associazione delle televisioni la FRT
E io considero di grande importanza il lavoro unitario che la Toscana e le due associazioni terzo Forrester rinviano portata avanti in maniera direi esemplarmente concorde sul piano di assegnazione
Si apre però ora un'altra fase molto impegnativa che richiede la collaborazione di tutti per risolvere i molti problemi che ci attendono
Ho terminato poi che l'augurio di buon lavoro suonerebbe a quest'ora un po'troppo retrospettivo io preferisco ringraziarvi ancora una volta per l'opportunità che mi avete Offerta e soprattutto impegnarci non solo augurarci
Augurare a tutti noi un futuro di seconda collaborazione
Grazie signor presidente dell'istituto impegnato intervento duale e diamo la parola adesso per un saluto al vicepresidente del Partito Liberale avvocato Raffaello Morelli che tra l'altro ci annuncerà che il suo partito il ventotto di febbraio del ramo grande convegno nazionale sui problemi limite
No vi ringrazio la parola grande associata parte liberale fare se non è in fase di cambiamento in un convegno quasi simili convegno Zielona vecchietto grosso di fare vacanze grazie proprio
Stringerò alcune cose dato anche il tempo e dico prima che la spero che stringendo le non appaia
Meno positivamente impressionato da questo convegno di quanto non sia perché naturalmente dovrò a puntare più sulle cose di un po'di differenza di valutazione dialettica che non su quelle che condivido
Che sono moltissime già al convegno di giugno avevo sottolineato come riporta poi gli atti cortesemente fatti dall'Associazione
Senza alla revisione degli autori che non a caso tutti quelli che si occupano di politica Retequattro ministro ha riguardato il testo e sottolineavo in quella sede che il rapporto
Fra concetto mostro tipicamente liberale del attenzione ai singoli cittadini e la forte valenza delle sezioni locali è per noi un problema ovvio dal nostro punto di vista come fulcro di una società più dinamica pesta ed oggi
I vari passi la relazione del vostro Rattazzi queste confermato e siamo d'accordo totalmente come quando si parla incontrò deformazione del valore delle locali che è fatta anche da professionisti di alto livello come mai buongiorno Ferrara che forse lo fanno per necessita di bottega oppure io credo presenza sarebbe peggio ma è la verità per confusione dei ruoli tra la televisione i network generale e quella locale
O quando nella parte finale del discorso di Rattazzi si sottolinea
La necessità di un uno sfondo legislativo ed amministrativo adeguato per partorisce la qualità i contenuti e la sicurezza delle locali
Su queste cose siamo totalmente d'accordo come siamo d'accordo quando si richiama
Riconoscendo che la la positiva evoluzione la necessità di trasparenza nei processi di affidamento di tutto il meccanismi televisivi e anche se sottolinea un'altra cosa per lui ovvia ma è che bene sottolineare perché in questo Paese non lo è
E cioè che la trasparenza deve essere continua e non a corrente alternata
Tutte queste cose giustamente vengano notate da dallo stesso Rattazzi è in altri tempi questa trasparenza sarebbe sconosciuta e negata
Appunto come dirò perché nel frattempo è comunque Chadha intervenire una legge in questo senso che poi la legge Mammì
Come ultimo punto sul quale grosso un fare credo che che ci resterà corde c'è
è quello dell'elencazione dei criteri di accesso alla concessi alle concessioni che non mi ripeto che sono nella vostra relazione io credo che da qui bisogna sottolineare però con i prezzi con altri interventi a parte l'intervento i Rattazzi cioè la questione dell'accesso le concessioni io credo che sia una questione di regole più che una questione di tempi
Duri non crediamo che il problema sia che l'argomento forte per puntare a delle concessioni ragionevoli erano rapide sia quello della campagna elettorale
Perché vedete dal nostro punto di vista le campagne elettorali non sono un complotto
Nel senso che in democrazia c'è sempre un giudizio dopo gli abusi e i vantaggi che si possono avere oggi in democrazia se sono abusi si pagano come handicap domani quindi l'argomento forte delle concessioni non è quello che c'è la campagna elettorale il cinque aprile perché questo non è il punto
Il punto è che si terrà rivale a decidere
Perché in democrazia le scelte e le decisioni non sono come nei sogni o nelle società utopiche sicuramente perfetti le disabile scende consensi anche sbagliate ma è importante che vengano assunte anche per poi vedere dove sono sbagliate fare le correzioni
Responsabilizzare chi queste decisioni a assunto condivido quanto diceva ora il presidente della Regione Toscana in merito ai
Come dire ai propri progressi metodologie molti orologi che sono stati fatti recentemente dal ministro Vizzini e credo che vada anche nel dopo che in merito alle concessioni ci sono giuste preoccupazioni non le condividiamo richiamati anche dal vostro Rattazzi
Circa la individuazione da parte di fantomatiche commissioni tecniche degli spazi delle frequenze
Perché io su questo invece non sono d'accordo con quanto ha detto il ministro Bonino ci ci metto un punto negativo
Cioè non si capisce perché i tecnici della RAI ritenevano non essere molto attendibili nel caso della radiofonia
E invece lo debbano essere come giustamente azioni Rattazzi si critica neppure troppo velatamente a un certo in un certo passaggio
Nel definire l'allargamento continue continuato insieme alla Fininvest delle frequenze nazionali che poi riduca lo spazio di quel locale
E queste queste questo punto mi dà l'avvio alla invece le le di delle valutazioni differenti che poniamo rispetto ad alcune questioni contenute nella relazione perché questa questione dei tecnici ad esempio fa già capire che questi tecnici in realtà fanno non tanto un servizio gratuito Allo stato così come da convenzione ma fanno gli interessi legittimamente di un soggetto che ha più ruoli e che poi è la RAI
E questo fa già capire del PAN passa io grosso merito della Mammì perché io non credo che sia possibile parlare dei difetti della limiti della Mammì che ci sono e numerosissimi senza ricordare i pregi e l'utilità storica di questa legge
Cioè secondo noi la riforma della Mammì non deve essere una restaurazione
Verso il doping ieri ma deve essere lo sviluppo verso il domani che la ma mi ha reso possibile
E allora
Io credo che se siamo come noi su questo punto di fondo cioè sull'obiettivo siamo totalmente concordi si deve creare più spazi alle locali perché le locali costituiscono un arricchimento della televisione e anche da democrazia in Italia
Io credo che l'ASP strada non sia tanto quella di a allargare gli affidamenti al Garante che non devi essere il commissario all'informazione il Garante ha una funzione amministrativa idee ambito non si può affidare la ricchezza delle locali al questo Grande Puffo che dovrebbe dirigere le questioni il Garante ha un'altra funzione a figura importantissima con un'altra funzione
A noi sembra che lo spaziali locali deve essere fatto attraverso una struttura di sistema che ridefinisca gli spazi tra servizio pubblico e se private
Mirando ad una cosa che è stata qui ricordata stamani anche da una collega che non è certo dell'aria nostra che dell'area PDS ma su questo punto siamo d'accordo noi non siamo d'accordo su come arrivarci
Dice bisogna riformare questo ambito in modo da garantire la possibilità di entrare sul mercato a chi lo vuole ecco questo è un concetto tipicamente liberale lo condividiamo ma allora come si fa per entrare sul mercato
E cambiando il sistema non si può io credo scrive che lo la compressione delle locali deriva dall'eccessiva estensione della privata dar vita privata nazionale ho che bisogna sostanzialmente equiparare i ruoli private e Pubblico il punto secondo noi
è che la locale il privato locale il privato diffuso deve crescere è a aumentandola sua consapevolezza e le sue possibilità di esistere senza sto per sperare nella benevolenza del grosso anche se questo grosso dello Stato cioè in altre parole bisogna trovare un sistema che indichi autonomi suoi spazi e allora rapidamente
Questo vuol dire innanzitutto secondo noi
Dire con chiarezza che questa funzione non può essere svolta da una RAI che continui ad avere due ruoli diversi e
Con
Senta svolge un servizio pubblico è un servizio commerciale perché questa le conseguenze immediate facilmente intuibili
Prima di tutto la confusione del libro dei programmi che hanno sempre un accessiva attenzione ad aspetti commerciali invece di svolgere come dovrebbero di più quelli del servizio pubblico di e poi una contrazione delle frequenze
Perché cari signori ma io credo che e si è evidente che è difficile poter garantire l'entrata al mercato nuovi soggetti ci si rimane a livello di dodici reti ma queste non riuscirete siccome intenditor cucina tre devono essere date a tutti può di conseguenza per dare come dire parità di trattamento quindi cominciamo a dividere il servizio pubblico si chiede una rete ne fa un altro mestiere e che viene finanziata dallo Stato
Dopodiché a tutti gli altri che fanno televisione sul settore del mercato commerciale critica due e non più di due perché a quel punto tutto questo il è legittimo e questa automaticamente
Diminuisce la presenza delle esistenti lascia la possibilità di entrare ad altri
Naturalmente purché come questo è un passaggio di azioni maltrattati giusto e non si adopri la possibilità l'opportunità di avere più spazi di frequenze per rimpinguare quelli vecchi perché se no allora si diceva
E a livello tecnologie così avanzate la possibilità di assicurare trasmissioni normalità ci sono turbolenze precedenti noi poi in prospettiva ma quello discorso di prospettiva lunga pensiamo che le televisioni nazionali
Dovranno tutte passare dal satellite e allora così lo spazio per i locali ci sarà sempre più grande ma questo è chiaro non è una questione dei prossimi mesi però è una prospettiva allora secondo noi il punto vero eh questo qua sviluppando quanto accennato le bombe il senatore Borri
A proporre il fatto che il servizio pubblicato in un altro luogo sigarette mescolare sempre veramente sicuri il bottegaio che cerca sempre di svolge le questioni quasi fosse una questione personale
Diciamolo chiaramente in parte lo è perché l'episodio in corso
Della sostituzione assimili dimissioni manca fatta senza sentire la Commissione di vigilanza
E con un consiglio che già studiato due anni è una cosa sostanzialmente intere conta perché in realtà dietro c'è la volontà di tutta l'azienda di mantenersi tutta chiusa agli apporti esterni che vengono dal Parlamento e dagli altri considerando che il bello e cattivo tempo a livello televisivo deve essere fatto coma la bella epoca
Tempi belli molti dicono del monopolio noi invece siamo accanitamente contro uno scoglio siamo oggi crescente mente preoccupati del duopolio che si sta creando e vogliamo aprire gli accessi agli altri e per capirlo noi chiediamo crediamo che non ci si possa fidare
Alla speranza di tipo di principio del servizio Wright così inteso esisterà pigiare a una trasformazione della legge che Sibari le funzioni come ho detto di servizio pubblico
Da quelle del commerciale e se lo stato di guerra e può essere una cosa ci come noi siamo accanitamente territori norme antitrust in astrazione italiana può essere giusto che lo Stato rimanda attraverso sue aziende IRI che può essere l'erede nel settore del commerciale naturalmente a quel punto però con regole anche di mercato e cioè deve andare come vanno tutte tutti voi perché tutti voi a fine dell'anno sepolti bilancino tornano dovete or vorrei finanziare o chiudere bottega ecco questo prevalere sul mercato anche per lo Stato che sta sul mercato ecco quindi io concludo non voglio la più tempo
Dicendo che noi siamo vicinissimi filosoficamente alla vostra realtà
Vi invitiamo oltre come invitava nella sua chiusura Rattazzi a non essere dopo bottegai soprattutto a essere imprenditori sempre più convinti che per crescere non si può aspettare che il grande in questo caso il servizio pubblico RAI
Manifesti la sua benevolenza bisogna essere greca consapevoli del fatto che la situazione si è trascinata sicuramente anche per le come dire
Furbizie della privato dopo nazionale ma anche perché c'erano resistenze a cambiare un sistema che divise più aperto per poter così perpetuare certe rendite posizioni noi siccome siamo coerentemente Stati tra quelli che hanno tenacemente voluto relativamente a nostra forza la legge Mammì come momento di sbocco del sistema altrettanto tenacemente oggi vogliamo il andare oltre la legge Mammì mandare oltre l'ho detto prima non per restaurare ma per consentire una sempre maggiore apertura al mercato che fatalmente vedrà le televisioni locali
Protagoniste importante rilevante perché non esiste dicevo in quella convegno di giugno
Una serie nemmeno una prospettiva di informazione globale in quel caso parlava di problemi internazionali
Se non partendo da una forte capacità e consapevolezza della presenza dell'informazione locale di cui voi e l'altra associazione sette soprattutto voi perché siete più piccoli diciamo
Si è senza dubbio una una una espressione importante e vivace vi ringrazio
Caso Borrelli per il suo intervento sempre incisivo per quanto riguarda l'aspetto che siamo in cubicoli si riferisce
Fino alla dimensioni dell'emittente in effetti noi siamo aperti soprattutto anche renitenti medio piccole mentre altri non lo sono per quanto riguarda il numero tenderanno invece siamo più grandi nonché era giusta le interpretazioni il adesso c'è l'avvocato Rossignoli e e e poi c'è anche per chi vorrà rimanere c'è anche una nota che riguarda l'informatizzazione da parte dell'ingegnere
Manca non mi ricordo il nome Catai
E qua per cui come facciamo chi vorrà rimanere adesso Rossignoli accordi da dire importanti
Qualche avvenire sono altrettanto importanti anche quelli dell'informatizzazione però questo punto evidentemente si fermeranno qui in clima più più intimistico chi vorrà seguire anche quell'aspetto record la signora
Grazie per i dirigenti del terzo polo per questa opportunità di intervenire questo convegno intervengo in questa sede come consulente legale dell'associazione quanto sono presentati come presidente dell'associazione ridipinture vario fonici di cui porta il saluto la nostra posizione in questo senso è stato già rappresentato nella se l'intervento che che mi ha preceduto del segretario dell'associazione Fabrizio Berrini
Quindi credo di dover passare a un intervento in questa sede di natura meramente tecnica diciamo interventi naturalmente tecnica su alcune indicazioni interpretazioni
Diciamo consigli su quelle che sono alcune problematiche legate ora per ragioni di tempo dovrò cercare di essere molto sintetico in quanto dove cerca dovrebbe riusciva lascia abbassava nel giro di una ventina di minuti perché altrimenti non riesco a ritornare a Roma respirazione profonda
I punti sulla il tema del mio intervento riguardava l'emittenza locale i diritti doveri verso l'Amministrazione delle Poste e telecomunicazioni è stato poi chiesto di dire ibridi affrontare il problema anche di alcuni punti del regolamento di attuazione della legge e qualche cosa anche sul regolamento delle sponsorizzazioni che è stato recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Affrontando appunto sinteticamente sistematicamente i vari problemi e venendo o a quella che è la situazione delle emittenti in questo periodo transitorio speriamo che questo perché trasformi entro poco ma per il momento è ancora in vigore prepara settori quello che va dal ventiquattro agosto del mille novecentonovanta data di entrata in vigore della legge Mammì e che avrà durata fino al momento del rilascio del diniego delle concessioni in questa fase come voi sapete sono autorizzati ad operare tutti coloro che hanno presentato domanda di concessione collega dalla comunicazione tecnica con le schede tecniche al ministero delle Poste e telecomunicazioni entro il termine perentorio del ventitré ottobre mille novecentonovanta
Perché solo motivo di aver presentato questi documenti questi soggetti godono di un diritto soggettivo a proseguire la loro attività di va diffusione con gli impianti chiavi in mano alla data del ventiquattro agosto del mille novecentonovanta e con le stesse caratteristiche tecniche in atto a quella data
Questo significa se da questo consegue che in questo periodo non è possibile nell'attivazione di nuovi impianti che la diffusione
Questo è assolutamente vietato ed è anche sanzionato penalmente all'articolo centonovantacinque del codice postale nuova formulazione
Prevista dalla dall'articolo trenta comma sette la legge Mammì che prevede fino a tre anni di reclusione per piatti nuovi impianti prima ridotta a un anno e mezzo di reclusione per coloro che attiva impianti
Di per indipendenza a carattere locale
E non è possibile che in questo periodo transitorio neppure modificare la funzionalità tecnica operativa degli impianti esistenti se non ha seguito di provvedimenti specifici autorizzatori che dirigo da un da un provvedimento appunto del ministro delle Poste e telecomunicazioni o dell'autorità giudiziaria questo nel senso del del del secondo comma dell'articolo trentadue della legge
Questo però significa significa che
Tutti coloro che in questo periodo transitorio vuole solo cambiare ad esempio il canale di trasmissione vuole solo cambiare il punto di irradiazione
Oppure so trasferire la i loro studi trasmissione da un punto all'altro del del territorio modificare anche una frequenza di una di un ponte radio di collegamento
Devo chiedere preventivamente un'autorizzazione all'amministrazione postale autorizzazione deve essere concesso dal ministro delle Poste e per esso dal direttore del circo ricostruzioni territorialmente competenti che cui sono stati delegati specificatamente i poteri previsti l'articolo trentadue della legge
Ai sensi di due decreti ministeriali del cinque novembre vede il cinque dicembre del mille novecentonovanta
Non effettuare delle modifiche senza la autorizzazione dall'amministrazione postale
Comporta sicuramente illecito amministrativo che sanzionato in via amministrativa con la disattivazione degli impianti da parte del direttore specifico costruzioni territorialmente competente
E non più in materia si questa questo fatto costituisca anche o meno reato ai sensi articolo centonovantacinque del codice postale
Sotto questo aspetto il dibattito e avverto io ritengo personalmente questa è la mia interpretazione che non sussiste in questo caso il reato carni modificazione della funzionalità tecnico-operativa degli impianti già esistenti ma semplice illecito amministrativo
Su questa cosa su questa posizione posso dirvi che mi ha dato recentemente ragione su una questione di questo genere Tribunale di Modena in sede di del Tribunale della Libertà disponendo di sequestro degli impianti di alcune emittenti private che erano state su sottoposta a sequestro preventivo da parte del giudice delle indagini preliminari
Del addetto alla Pretura di Modena a seguito di richiesta del procuratore pubblico attrezzato presso la Pretura circondariale
Revocando appunto il tribunale di sequestro attualmente comunque pendente il giudizio per Cassazione promosso appunto ufficio del pubblico ministero e che udienza fissata per la fine di febbraio sarà molto interessante molto importante quello che sarà l'orientamento che esprimeva la Cassazione
In in quella sede perché fornirà al massimo livello diciamo di giurisdizione la palestra la magistratura un un orientamento che poi che sarà anche una vaga indicazione poi per i giudici di merito nel nei provvedimenti a venire
Quindi quello che posso dirvi posso consigliarmi e che qualora abbiate necessità di modificare dei vostri impianti nel senso ovvio prima accennato è necessario inoltrare specifica domanda
Al diretta Cicu le costruzioni territorialmente competente domanda che dovrà essere corredato da illustrazioni delle modifiche interne ed effettuare delle schede tecniche
Così come la dell'impianto così come Ivano allegati alla domanda di concessione quantici se non sono in possesso di queste schede maggior parte dei casi sono io già da tempo fornite voi
In altre occasioni in quanto scrive il suo amministratore imposte che non mi ha fornito niente copie arrivare alle varie amministrazioni periferiche dicevo riga oltre le schede allegate di cui alla domanda di concessione anche l'ex anche le le schede tecniche redatte secondo le
Le secondo le variazioni che ha interesse a portare ai nostri impianti dopodiché la procedura
Segue secondo le modalità previste dalla legge centodieci del mille novecentottantatré cioè l'ispettore Ginko deve disporre un sopralluogo
Su sui vostri impianti spesso al molti circoli costruzioni qui il comportamento uniforme perché non esistendo circolare
Al riguardo miti retorici così poco morto altri un altro chiedono il tempo un deposito cauzionale
Poi successivamente
Chiedo pagamento lì ad attenderli una di un di una somma per le trasferte che l'amministrazione lo Stato ad effettuare per effettuare queste verifiche viene effettuato un sopralluogo viene verificata la possibilità senso tecnico di effettuare le modifiche e dopodiché viene concessa se del caso l'autorizzazione al provvedimento ha carattere assolutamente discrezionale del direttore del Circolo delle costruzioni
INA generale queste autorizzazioni vengono concesso quando viene modificata l'area di servizio degli impianti di diffusione questo significa che ad esempio unificata si ritrasmissione un luogo una e quindi conseguentemente trasferire un buon grado di collegamento da un luogo a un altro che la stessa città dagli agenti a un provvedimento abbastanza facilmente autorizzabile in quanto non vengono modificate le caratteristiche tecniche degli impianti mi facevano diventa molto Biffi motorizzazione per la modifica dico banale trasmissione ad esempio o di un sito dice appunto di radiazione perché ovviamente cambiando il sito al reparto abbia conseguentemente non sapete l'area di servizio e quindi sia ci avrebbe poi una poligonale dell'area di servizio dell'impianto completamente diverso parzialmente diversa rispetto a quella cifra
Il principio in questo caso è quello che se pianto e si propone in sostituzione di quello originariamente censito ha un'area di servizio
Meno ampia cioè che viene ricompresa nell'area di servizio originaria il il provvedimento è Autori la richiesta è autorizzabile in caso diverso molto difficilmente utilizzabili in ogni caso
Le modifiche che non incidono sui parametri per legge l'impianto parametri arrivederci che possono che vengono considerati frequenza di far frequentare trasmissioni pubblica l'ubicazione Canaj trasmesso alla potenza queste sono autorizzato il facilmente mentre invece le modifiche che incidono sulla sanità tecnica operativa quindi modifiche del canale con modifiche da Potenza diffide dell'area di servizio possono essere utilizzate comunque in presenza di necessità di coordinamento egli compatibilizzazione con quelli che sono gli impianti
Di di le estrazioni del servizio pubblico delle altre stazioni private o delle stazioni o delle stazioni sta
Credo che su questo mio dato un indicazione di carattere generale
Ecco forse dimenticavo questo assente l'ultima fase dell'Inter a seguito del provvedimento del Direttore ciclo sostenibili autorizzata è necessario compilare delle si chiede ex novo giurate con la nuova struttura tecnica
Della vostra emittente e quindi procedere alla ha comunicato al ministero delle Poste affinché ne prenda nota ai ai fini di una variazione dopo strutturalmente lo stesso deve essere fatto
In caso di provvedimenti l'autorità giudiziaria che Corsini cause vengono ordinare delle modifiche agli impianti non intermedio impregnata emittente batteria che io ritengo Bernard corretta in questa sede è che
In caso di controversie tra privati in ordine all'uso ad uso dei canali di trasmissione e a situazioni interferenze tra privati in questa fase non sia più possibile al giudice ordinario cioè al rettore o al tribunale ordine alla disattivazione degli impianti
Ma semplicemente potrebbe possono disporre
Il coordinamento e la compatibilizzazione degli impianti in quanto siamo in presenza comunque di soggetti autorizzati ovviamente in questo caso parliamo di soggetti che entrando bravata del ventiquattro agosto novanta più sei ma ci sono situazioni preferenziale
A causa di un soggetto che è sorto dopo il ventiquattro agosto novanta in questo caso si dovrebbe essere chiuso disattivato sequestrato eccetera eccetera
Ma in presenza di soggetti gravano con quegli impianti
Anche a Giorgio Garini è precluso a mio avviso è questa una proprietà netto che sono già riconosciuti molti provvedimenti ablatori Padova di Bergamo
L'altro giorno dal rettore dal pretore di fare depuratore di Francia in causa causa un avviso spagnolo una giurisprudenza in in questo senso
Che siano il pretore posso sempre disporre coordinamento che la compatibilizzazione quindi perché diversamente il provvedimento che che cui Cristo pianta disattivazione
Consisterebbe in buona sostanza in una revoca l'autorizzazione concessa ex legge cui quindi difetterebbe il potere giudici ordinari
Quindi compatibilizzazione coordinamento deve essere disposta previa consulenza tecnica d'ufficio in cui consulente tecnico indica quelle sulle modalità su cui si deve intervenire su un determinato in bianco su entrambi gli impianti
Però da quello di Casini fa convivere gli impianti entrambi autorizzati in questo caso lo stesso al termine cioè asserito provento del giudice opportuno rifare le schede tecniche volle variazioni ordinata dall'autorità giudiziaria e comunicare
Al ministero delle Poste affinché ne prenda prenda nota ai fini delle necessarie variazioni della corte la vostra struttura di
Venendo in sintesi all'altro punto del del del mio intervento c'è il regolamento di attuazione oggi voi avete sentito anche per bocca dell'onorevole Vizzini
Che il il regolamento di attuazione della legge
è stato approvato dal Consiglio dei ministri
Nella nella seduta del ventotto dicembre lo scorso anno
Poiché questo per nell'iter questo questo provvedimento è stato firmato dal Presidente da Repubblica oggi si trova alla Corte dei conti per il visto come tutti gli atti amministrativi in questo senso dovrà essere emanato dopo visto che la corte dei conti come del resto il presidente La Repubblica il verbale non ci sono i tempi tecnici previsti dalla legge per cui potrebbe essere di Stato e quindi pubblicato in Gazzetta Ufficiale domani mattina ma potrebbe passare un mese un avvenimento qui non c'è nessun vincolo in questo senso
Il regolamento d'attuazione è un atto amministrativo cioè non è una legge dello Stato un atto amministrativo e quindi come tale è destinato anche a poter essere impugnato da tutti coloro che si ritengono lesi nei propri interessi legittimi la quel determinato atto al ministro
Ora io vorrei richiamare la vostra attenzione non ho letto una relazione di Lattanzi che invece neanche parlato vorrei richiamare la vostra attenzione
In particolare sugli articoli trentuno quaranta del regolamento che a mio avviso contengono tre norme che sono in contrasto con con l'articolo sedici diciassette miliardi con i sedici diciassette della legge duecentoventitré e novanta e che contengono anche delle problematiche che per molte emittenti potrebbero significare una preclusione al rilascio della concessione per difetto dei requisiti soggettivi o ad anche un curvilinei putti maggiori oneri che ha rilasciato la concessione
Mi riferisco in particolare l'articolo trentuno
Dove
Questo questa norma prevede che i requisiti soggettivi per il rilascio delle concessioni dovevano sussistere
Anche al momento della presentazione la domanda di concessione che dovranno sussistano mesta rilasciò la concessione dovranno permanere per tutto il la concessione ora
La legge Mammì e l'articolo all'articolo sedici fissava come come spreco Misiti che dove non sussiste dal momento che la presentazione della domanda di concessione soltanto quelli di cui articolo diciassette commi uno e due cioè la circostanza che i soci delle società di persone fossero tutti i cittadini italiani fu su tutte persone fisiche che i soci sociali capitali forse una loro maggioranza duplicità italiani un Paesi della CEE e tutte e e per la maggioranza verso il persone fisiche
Diversamente il regolamento d'attuazione ma introdurre un altro principio cioè quello che tutti gli altri requisiti soggettivi dovessero sussistere
Anche al momento della presentazione della domanda questo significa che chi non aveva il capitale sociale trecento milioni alla data la presentazione domanda secondo l'interpretazione letterale di questa norma non ha non avrebbe titolo per poter un requisito soggettivo proprio concessione
Cioè c'è da aggiungere che anche chi
A a aveva deliberato prima del ventitré ottobre via centonovanta con l'assemblea straordinaria dal notaio l'aumento di capitale sociale ma ancor non aveva ottenuto a quella data loro l'omologazione del tribunale con il quale si ottiene il riconoscimento giuridico dell'aumento di capitale
Non aveva titolo non ha titolo per per ottenere la concessione lo stesso si può vale per chi non abbia oggetto sociale conforme al disposto dell'articolo sedici lo stesso vale per chi aveva amministratori che hanno subito particolare condanne penali
Tra l'altro in alcuni casi previsti da leggi anche piuttosto modesto e quindi molto rigorosa la norma
In in questo senso la preclusione per coloro che non avevano assunto formalmente l'impegno a a programmare il venti per cento di informazione nel quando gli verrà rilasciata la concessione
A coloro che a tutt'avevo tutta un'altra serie di di tutti gli altri requisiti previsti dall'articolo sedici gli unici attori più denuncia importanti
Da questo da questa da questa cosa voglio evidenziati che tutti coloro che e sono a conoscenza di questa situazione la propria domanda di concessione ovviamente però stare molto attenti perché il giorno che verrà pubblicato il regolamento d'attuazione avranno soltanto sessanta giorni di tempo per impugnare il regolamento di attuazione
Perché poi se
In per questo motivo
Il il la domanda di concessione venisse loro negata
Trascorre dopo un anno dopo due dopo tre o fra sei mesi o altro ma non avessero impugnato il regolamento d'attuazione nel termine perentorio di sessanta giorni tipico degli atti amministrativi
Si potrebbero preclusa la possibilità fare ricorso cefalee concepibili solo motivo che l'aver impugnato l'organico di cui poi bisognevoli concessione diventa un semplice atto applicativo
Questo è un discorso molto importante a cui voi dovete ovviamente tenerne conto
Nel nella nella nella giusta considerazione Rattazzi giustamente una sua relazione diceva non bisogna fare un ricorso indiscriminato al al al ricorso cioè il ricorso deve servire come elemento di destabilizzazione del sistema però ovviamente tutti coloro che hanno qualcosa da difendere
Dei propri diritti ritengo che abbiamo il il dovere di difendere la loro posizione anche laddove anche laddove via ovviamente si ritiene che il Regolamento vada a modificare la legge cioè in sostanza il Regolamento dice lo stesso nome
Quindi non è necessario essere dei giuristi per comprendo prevalente l'attuazione attua la legge quindi non può introdurre principi normativi nuovi
Siamo tra l'altro nell'ambito di l'intervento del governo quindi al potere esecutivo e quindi non che siccome è noto principi la separazione dei poteri ben distaccata da quella del del potere legislativo che è proprio del parlamento quindi in questo caso l'esecutivo non può legiferare non può principi introdurre principi nuovi ora per allora soprattutto quindi con effetto retroattivo
Questa è una è una cosa è una cosa molto importante valutate la con la dovuta attenzione di aggiungere che questo che il in giurisprudenza non è assolutamente pacifico quello che vi ho detto questo per correttezza di interpretazione non è assolutamente pacifico quello che ha detto cioè nel senso che
Il una un regolamento d'attuazione debba essere impugnato in sessanta giorni poiché e nell'atto applicativo dopo perché secondo alcuni si potrebbe comunque impugnare anche i regolamenti sì ma l'atto applicativo anche oltre sessanta giorni laddove l'atto applicativo Blello laddove il regolamento non incide direttamente in maniera immediata sugli interessi legittimi comunque ritengo
Che siccome vi è contrasto in giurisprudenza su questo
Dato a quella che possiamo definire la posta in gioco con le ventuno al dovere di essere prudente e quindi di muoversi fin da subito
La
L'altro punto delicato su cui corre richiamato cosa tenzone contro l'articolo quaranta l'articolo quaranta e quello che stabilisce quelli che sono i criteri per il rilascio delle prime concessioni cioè le quelle che verranno rilasciate probabilmente avrebbe il
L'articolo quando ci dice che le in prima applicazione inseriti ragazza la legge vengo interrogate le procedure previste dal né in sede ordinaria mi sembra gli articoli ventitré ventiquattro regolare
Questo anche qui viene introdotto un principio che non non trova nessun riscontro dall'articolo sedici della legge che tra l'altro viene assunto come primo criterio in ordine del
I non ebrei dal per il rilascio delle concessioni c'è quello il criterio che chi ha determinati a degli impianti che sono censiti ai sensi dell'articolo trentadue della legge Mammì previsti nel piano c'è che vengono previsti nel piano di assegnazione delle frequenze
Questa perlomeno partenza interpretazione più corretta di quella norma che potrebbe essere interpretata francamente anche in maniera diversa comunque chi sia del delle degli impianti premi previsti nel piano di assegnazione delle frequenze tra quelli censiti verrebbe essere avvantaggiato rispetto a chi non ci piace sarebbe preferito non rilascia raggiunge questa griffe perché il primo criterio per il per il rilascio della concessione
Questo ovviamente è un criterio che non trova riscontro nella legge che che francamente lo trovo
Molto delicato in quanto ovviamente tutti coloro che oggi hanno canali di trasmissione che si trovano in situazioni inferenziale con la RAI con la Fininvest costati est servizi del ministero nautica sono ovviamente hanno molte probabilità che il loro piano che loro impianti in questo impianto anche se assunto a a a base della pianificazione successivamente sia stato ho eliminato la pianificazione per assoluta incompatibilità o molto limitato portate qui nelle grama di radiazione perché ovviamente
Tempo per rendere compatibile con gli impianti RAI e la Fininvest dei servizi esteri eccetera quindi ovviamente tutti coloro che hanno questo problema
Dovranno dovranno fare molta attenzione perché e quindi valutare se ricorre avverso articolo quaranta del del regolamento di attuazione
Proprio perché oltretutto cito luce un principio c'è un criterio oggettivo per il rilascio della concessione che non trova assoluto riscontro nella nel la nel comma diciassette l'articolo dell'articolo sedici che stabilisce invece rigorosamente quelli sono i criteri per il
Per il rilascio del processo
Venendo all'ultimo punto di quello che intervento di questa sera
Un accenno al regolamento che sponsorizzazione su una vicenda
Perché poi credo che la materia ma stampa complessa agli aspetti anche matematici potremmo definirli in questo modo per cui credo che dovrà essere affrontata anche una specifica circolare da parte dell'associazione in modo tale che possa essere e la la problematica reso comprensibile
In mani in maniera dettagliata e analitica quello che da dire è che dal ventiquattro gennaio di quest'anno è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il regolamento e sponsorizzazioni che ricorderebbe che questo regolamento è stato approvato era stato firmato dal ministro del poste a luglio dello scorso anno
Poi successivamente andò alla corte dei conti ma lì si crea una situazione ne ha fatto un accenno anche oggi il il ministro sì a una situazione per cui la Corte dei conti non ha concesso il visto per quanto riguardava la norma che prevedeva la possibilità di sponsorizzazioni esterne dei notiziari locali
Questo perché la Corte dei Conti riteneva in in contrasto e con il parere espresso in questa materia dal Consiglio di Stato e per contrasto anche con quella che è la direttiva della Comunità europea in materia
Ora direi che questo anche questa è un argomento che può essere oggetto di discussione anche regolamentare sponsorizzazioni
Un atto amministrativo quindi può essere oggetto di impugnativa credo che anche l'associazione terzo polo dovrà come anche in un'associazione quindi portatrice degli interessi diffusi degli associati valutare se impugnare questa o meno questa norma nel termine di Sestri sessanta dei sessanta giorni perché questa non è entrato in contrasto con quella del con la legge approvata da
Parlamento da Repubblica recentemente sulla tv transnazionale in cui viene recepita la direttiva CEE marimba modificata secondo anche nel testo stesse
Le stesse indicazioni date piace che lascia Acierno certa possibilità ai Paesi meno ai Paesi membri di adattarlo al all'esigenza di ogni discriminazione
Quindi ecco dei dicevo ricollegandomi questo regola questo regolamento sponsorizzato pubblicato oggi vigente
Cosa significa significa che
E ai figli i limiti di affollamento pubblicitario sulle vostre stazioni televisive limiti di affollamento pubblicitario come ricorda come sapete sono in vigore dal ventiquattro agosto lo scorso anno per le postazioni oggi ci deve tener conto non più o non solo più
Della pubblicità tabellare ma anche della pubblicità attraverso le sponsorizzazioni
Quello che il criterio che vedo che le che comunque dovete aver ben chiaro è che la pubblicità tabellare incide sull'affollamento sia orario che giornaliero questo vedere due limiti di affollamento la fornitura che l'affollamento giorno e l'abbonamento giornaliero
L'accusa tabellare che incide sia sulla frumento orario che sulla porta l'affollamento giornaliero diversamente la pubblicità sponsorizzata cioè così per sponsorizzazioni incidono esclusivamente sull'affollamento giornaliero sicché prima di tutto dalle sponsorizzazioni che vengono trasmesso in una giornata poi vanno a essere calcolata al limite l'affollamento giornaliero sia sfondamento della del del tetto via via affollato dice l'affollamento soltanto valido giornaliero sponsorizzazioni
Questa è una cosa interessante perché mi permette di ampliare l'intervento pubblicitario nelle ore visita in laddove ovviamente la pressione da pensata dell'aria e quella più e quella più elevata perché poi quel
La l'inserimento nella del messaggio promozionale sponsorizzato ovviamente non va a incidere soltanto sull'ora in cui viene programmato ma viene ridistribuito sull'intero arco
Per la diede ore di trasmissione della dell'emittente
Questo è uno dei concetti base poi grazie alle sponsorizzazioni introduce i criteri di calcolo di questi affollamenti distingue le sponsorizzazioni in in alcuni tipiche denuncia specificatamente si sono sentiti sponsorizzazione
Le vengono divisi in due grandi categorie le sponsorizzazioni così esterne così le sponsorizzazioni cosiddette internet esposizione così esterne sono quelle che ovviamente sono prima o dopo facce insinuante abilità trasmissione subito l'ascolto il ringraziamento per la scorta le le promuove le le sponsorizzazioni interne sono quelle che invece facilmente comprensibile sovrimpressione subito durante nessuno poté sponsorizzazioni
Vere e proprie all'interno del programma dei Giochi riprende il guizzo e così via questo sono due grandi categorie che vengono definite poi vi è il vi sono i promosso di promosso se hanno maturato superiore cinque spicchi promosso in cui voi promuovete un vostro per esempio il vostro programma viene sponsor trasmette ai primi giorni successivi viene sponsorizzato se questa sponsorizzazione
Dura più di cinque secondi rientriamo un stato aveva e quindi non c'entra niente con la sponsorizzazione
Se invece dura andiamo in cinque secondi abbiamo una sponsorizzazione però questa sponsorizzazione non andrà a incidere né sull'affollamento orario nel suo frammento giornaliero di quel giorno in cui il promo viene trasmesso Mandracchia incidere sull'affollamento
Giornaliero del giorno in cui verrà trasmesso il programma promozionale questa è una cosa ugualmente molto interessante perché vi permette di trasmetterà anche molti molti messaggi pubblicitari che poi ribaltare l'indice di affollamento su tre sulle altre giornate dove invece pressioni saltellare e magari inferiore quindi credo che tutte le emittenti trovano impara cominciare imparare a fare i propri conti
Sugli affollamenti anche perché le sanzioni in tal senso che sono previste dalla legge Mammì il cui potere è nelle mani del Garante sono abbastanza che pesanti cogenti e e quindi valutare poi quelle che sono le possibilità nella possibilità di come intervenire sul proprio sul proprio palinsesto pubblicitario
In ogni caso su questo l'associazione vi era circolare agli associati modalità rendere conoscibile nella sua interezza quello che regolamenta le sponsorizzazioni
Credo di aver concluso in questo senso di trasformazione
Allora vedo rientrare il presidente ringraziamo l'avvocato Rossignoli credo che siamo più subito alla conclusione grazie ecco allora voleva
Lasciamo l'allora
Lasciamole schierati ettari per esposizione che molti avevano chiesto
Proprio esplicitamente poterlo sentire un attimo che degli altri l'abbiamo già i Dothraki interessato trattare qui apposta allora l'ingegner gattare i si accomodi Quarto
Ecco e per quanto riguarda gli atti che le che ci possiamo salutare dove rimane l'assemblea si conclude con una sessione tecnica
Buonasera ringrazio il terzo polo che mi ha dato in questa opportunità di parlare io sono qui nome della SGS per parlare nel nostro programma e e avere un programma che noi abbiamo costruito per l'automazione dell'emittente
è interesse è nato con un progetto che aveva il
Che aveva alcuni criteri di pari
Costruiremo un'applicazione che potesse essere semplice da risanamento
Costruire un'applicazione che potesse funzionare sul qualsiasi parte dei delle dei personal computer che avevamo commercio giri a fornire un supporto informatico per aiutare la gestione quotidiana e la compilazione degli adempimenti
Per cui i presupposti fondamentali del progetto erano semplicità d'uso possibilità di usare qualsiasi personal espandibili tale sistema correttezza dei risultati flessibilità delle funzioni di calcolo economicità completezza delle funzioni facilità di aggiornamento interfaccia trenta
Ora vediamo come sono stati sviluppati questi criteri semplicità d'uso è possibile riuscire ad usare il sistema eterei senza aver partecipato concorso senza essere utenti esperti di informatica
Possibilità di usare qualsiasi personal computer infatti per questo è stato scelto questa opera di Vanessa e Doors perché è senza dubbio il più comune in quello che permette di acquistare un'ardua da cioè un personal computer a prezzi iperbolici Brizio per poter avere una maggiore mortalità del sistema non sono state usate le interfacce grafiche mouse e altre periferiche di questo tipo in modo da poter usare per e con il sistema livello più basso possibile
E stabilità del sistema pure Heather eppure funzionando Bondardo era parso posto come abbiamo detto doveva permettere l'emittente dimensioni maggiori fissare grandi sistemi di elaborazione per quindici posti di lavoro e da qui è nato il supporto della Rete dei sistemi operative concedente che un giorno già come correttezza e risultati in questo caso il terzo polo ci aiutato l'interpretazione di una legislazione quanto quanto mai precisa controllato insieme a lui la correttezza risultante
Per l'esiguità delle migliaia di calcolo si è scelto di partire da una stesura completa palinsesto in quanto ciò ci ha permesso di modificare più o delle procedure di calcolo senza dover richiedere all'emittente una seconda missione i dati Igor per l'economicità etere è stato diviso in modo che in modo che ogni mittente potesse persona ridarlo acquistando sono le funzioni del quale aveva bisogno contenendo costi imposti
Per la completezza delle funzioni sono appunto stati creati i moduli aggiuntivi copiato fatiche fatturazione contabilità gestione pubblicitaria gestione agenzie pubblicitarie ed assistenza in modo da spandere dentro del monopattino
Il servizio telematico di assistenza è nato per assistere in tempo reale gli utenti che avessero la delle difficoltà senza richiedere lo spostamento di personale specializzato con tre contenendo così in corsa
Per l'intendente faccia vita etere già da oggi può essere collegato una regia automatica per la messa in onda di programmi e spot pubblicitari le procedure per l'interfacciamento vengono fornite gratuitamente alla Sissa tutti gli utenti che ne facciano richiesta
Come dicevo parce partendo da questi concetti base è stato creato eterei che dopo un breve ma intenso rodaggio superati alcuni piccoli problemi che in gergo si chiamano problemi di gioventù si è avviato essere lo standard nella gestione automatizzata renitenti
Ebbene oggi conta oltre quattrocento copie installate ed è un sistema di grande affidabilità anche perché controllo costante della vita dell'evoluzione dell'emittente
Diamo uno sguardo al funzionamento di emettere per prima cosa dobbiamo inserire i dati riguardanti tutte le nostre trasmissioni il loro tipo cioè se sono programmi pubblicità Figline da chi li abbiamo acquistati se sottoposto a condizioni quanto abbiamo speso per l'acquisto quanto abbiamo ricavato dalla vendita
Partendo da questa semplice base costruiamo il palinsesto giornaliero inserendo l'ora d'inizio di termini ciascun programma a questo punto iniziano ad aiutarsi ad aiutarci gli strumenti informatici niente la detrazione la durata la pubblicità del programma viene automaticamente fin d'ora dal termine dei programmi preregistrati tiene immacolato automaticamente considerando recitando il contenuto
L'inserimento dei programmi può venire in qualsiasi ordine l'ordine cronologico che ricostruito in ogni istante dai l'elenco dei programmi del loro codice disponibile in qualsiasi istante per aiutarci nella composizione
Il calcolo dell'affollamento pubblicitario della percentuale programmi formativi intermediata nonostante la complessità delle regole in questo mi aiuta molto ad essere in regola con le con la medie con le regole per le produce ogni alle e così mi dicono di andare informazioni relative ad ogni messa in onda come libero dall'appuntato eventuali messaggi da mandare in onda dopo che si è completato il palinsesto di lavoro dell'operatore praticamente poi insomma perché la stampa delle singole trasmissioni e dell'esito del segnale genitori avviene automaticamente
Per i allegate al Garante basta semplicemente hanno una funzione di emergere che si occupa del ricalcolo e dieci preconfezionati gli allegati pronti per la spedizione
La triste nell'emittente diventa ogni giorno più complessa e prevede sempre di più un attento controllo da parte del gestore in questo se aiutati dal popolo statistiche che ci consente di avere un quadro bensì dell'emittente vista dal suo palinsesto
In questa elaborazione vengono evidenziate alcune importanti caratteristiche degli intenti come la composizione del palinsesto ovvero il balletto quale percentuale programmi notiziari firme pubblicità informazione sono stati trasmessi
Ed inoltre quali sono stati utili e i costi per ora di trasmissione in pratica tutte le informazioni che fotografano lo stato dell'emittente
Ora parlo anche brevemente dei moduli aggiuntivi al programma mettere il dramma delle copie automatiche le copie sono un'operazione essenziale per la sicurezza dei dati con questo modulo è possibile inserire un intero anno di programmazione che sono alcuni Emilio baite dei dati nomi propri dischi in pochi minuti
Compì l'occasione per raccomandare il frequente uso delle procedure di copia degli atti infatti personal computer sono sempre compagni molto fedeli ma se già salvi funzionare ci lasciano di colpo senza nessun dato e senza forse la possibilità di recuperarlo
Oppure anche se possiamo recuperare limitando comunque considerevoli quando la remissione ad esempio di un anno di informazioni contabile può richiedere il giorni o settimane dal muro
La saturazione un'emittente un'azienda e il suo magazzino sono gli spot trasmessi una contabilità per l'emittente dovrebbe perciò fatturare tenendo presente che il serbatoio di materiali palinsesto Heather e natura però che in questo modo tra l'altro permette la fatturazione di un solo periodo la la maturazione sono parte di un contratto controllo dello Stato degli annunci divisi tra fatturati fatturarci
Il prospetto preventivo dalla fatturazione per periglioso compresa la stampa per gli annunci da fatturare ordinati del committente la stampa dell'elenco codificato le provvigioni e gli agenti
Il calcolo automatico delle spese d'incasso l'emissione delle ricevute bancarie si SKG che sul supporto informatico le famose viva
La contabilizzazione automatica di fatture che di note di credito
La contabilità parla regola contabilità generale partita doppia sembra superfluo tali e tanti sono i prodotti del genere sul mercato e tre comunque si presenta con caratteristiche uniche che lo differenziano nettamente tra le quali evidenzia tenuta di un piano dei conti conforme a quello praticato da garante per l'editoria
Passaggio automatico dei dati contabili agli allegati al Garante
Interazione la contabilità con il palinsesto di moto a riportare costi e ricavi direttamente i programmi nelle schede garante
Introduzione semplificata senza l'uso complete una partita doppia di tutti i movimenti ordinari della contabilità in modo da poter usufruire di personale meno specializzato
Condivisione degli archivi anagrafici ponete così da evitare la pubblicizzazione dei dati tenuta automatica dello scadenzario stando alle previsioni di cassa in base al calendario
Perché gli agenti e pubblicitarie possibili averi un modulo aggiuntivo per la gestione dell'agenzia pubblicitaria in modo che l'agenzia pubblicitaria posta a fatturare indirettamente dal palinsesto di una quotidianità
La gestione pubblicitaria risolve invece il problema dello sviluppo di un contratto infatti permette di inserire automaticamente il contratto d'un regione selezionati selezionati effettuare rotazioni pubblicitarie di inserire automaticamente tutti i programmi ripetitivi cioè quelli che si ripetono stessa ora di ogni giorno di un periodo dell'anno anche se questi non so
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Ultima cosa la teleassistenza parlo di questa dell'assistenza perché è un prodotto abbastanza nuovo per il mercato italiano anche se all'estero il mondo usata l'assistenza indotto soft dovrebbe determinare per lo meno da statistica all'incirca l'ottanta per cento il successo del prodotto stesso per cercare di dare miglior supporto possibile contenendo i costi abbiamo deciso di instaurare un servizio telematico senza servizio telematico consiste in questo basta inserire la porta dopo nel vostro laboratori ottenne che è un'apparecchiatura per collegarlo con delle in questo modo i tecnici dell'assistenza possono intervenire il vostro computer cosa fossero fisicamente presenti usando la forza tastiere mostro
Non dovendo effettuare trasferte possibile intervenire a costi contenuti e praticamente in tempo reale questo modo di operare e già da parecchio tempo adottato in Paesi tecnologicamente avanzati errato ottimo risultato
Cioè sì se l'ho applicata una sola altra linea di prodotti alcuni annienta i risultati sono molto soddisfacente
è che concludo qui e qui prodotto completo per la gestione dell'emittente televisiva come commerciale lassiste sta comunque impegnando a migliorando continuamente si aumentando la velocità operativa sia introducendo nuove funzioni
Vi ringrazio quindici per l'attenzione che mi avete prestato invito coloro che avessero domande da fare smettere astuto pongono quesiti vi ringrazio