Incontri. La Corte Costituzionale "incontra" i vari mondi della cultura - Antonella Polimeni e Stefano Petitti. Disabilità, diritto all'struzione e pandemia

Fa
Il rapporto tra disabilità invita materiale delle persone e delle famiglie
E oggetto di un crescente interesse al centro di attività di ricerca e di iniziative culturali
Come peraltro sancito dalla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità che è stata approvata nel dicembre due mila sei che dedica all'articolo ventiquattro al tema dell'educazione
Nei contesti formativi nella scuola e nelle università la stretta relazione tra diritto alla salute diritto allo studio si mostra in maniera inequivocabile qua non si considerano le difficoltà degli studenti
Con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento i discenti con disabilità che sono ulteriormente aumentati nello scorso anno scolastico più tredici mila rappresentano il tre virgola cinque per cento degli iscritti il trentasette per cento degli insegnanti per il sostegno non ha però una formazione specifica e rimane
Insufficiente l'accessibilità per gli alunni con disabilità motoria
Garantiti solamente da una scuola su tre inoltre solo il due per cento delle scuole dispone di tutti gli ausili destinati a favorire l'orientamento degli alunni con disabilità sensoriali e solo il diciotto per cento dei plessi dispone di almeno un ausilio
E aggiungo che solo il venticinque per cento delle scuole possiede postazioni informatiche per gli alunni con disabilità il ventitré per cento di questi alunni non ha partecipato alla didattica a distanza fino a giugno due mila venti
Quindi gli alunni con altri bisogni educativi speciali che rappresentano l'undici per cento degli iscritti alla scuola secondaria e il sei punto cinque per cento nella scuola primaria di primo grado sono aumentati di sessanta mila unità nell'ultimo anno
Più di metà sono studenti con disturbi specifici dell'apprendimento mentre quelli con svantaggio socioeconomico linguistico-culturale rappresentano il trentacinque per cento del totale
Indagine del Censis sui dirigenti scolastici ed evidenzia che anche nell'ipotesi di un sostanziale controllo della pandemia la preoccupazione più diffusa espressa
Da oltre il cinquanta per cento degli intervistati e di non riuscire a supportare adeguatamente gli studenti con disabilità o con bisogni educativi speciali
E un ulteriore trentasette per cento di tre mesi di teme di non poter realizzare progetti per il contrasto alla povertà educativa e la prevenzione della dispersione scolastica
Qui in questi anni anche il numero di studenti con differenti abilitati iscritti all'università cresciuto solo in sapienza nell'anno accademico diciannove venti
Sono stati oltre mille seicento gli studenti che hanno presentato certificati attestanti invalidità pari o superiore al sessantasei per cento o con handicap ai sensi della legge
Centoquattro della novantadue quasi ottocento studenti sono stati iscritti con certificazione di subire il linguaggio e questo trend è in continuo incremento
Se questo risultato da un lato esprime il successo formativo delle istituzioni scolastiche frutto di un accurato lavoro di emersione di potenziamento dei servizi dedicati a questo studenti
Dall'altro definisce sicuramente nuovi problemi delle responsabilità e delle sfide
Che per poter essere affrontate con successo richiedono risorse competenze anche perché la formazione specifica per le persone con disabilità
E una delle emergenze che si sono acuite
Con questa pandemia
Dallo scorso maggio ad oggi degli studenti con disabilità hanno visto aumentare le difficoltà e ridursi ulteriormente la loro vita sociale
Pure in presenza di uno sforzo di adeguamento infrastrutturale delle istituzioni formative difficoltà di carattere tecnico organizzativo unite all'insufficienza degli strumenti e del personale disponibile
Hanno reso l'accesso allo studio sicuramente più difficile per studentesse e studenti con disabilità
E questo è vero soprattutto in presenza di gravi patologie o per soggetti con elevato disagio socioeconomico
Questa complessità hanno ostacolato un ridotto il percorso formativo impedendo il conseguimento di uno degli obiettivi che una didattiche inclusiva
Si pone insieme a quello dell'apprendimento che sono la socializzazione lo scambio interpersonali
Sono molte le pronunce della Corte costituzionale che assegna una priorità assoluta al diritto all'istruzione
Oltre a quanto previsto dalla legge centoquattro del novantadue in particolare la sentenza
Due sette cinque del due mila sedici della corte
Ribadisce con chiarezza che tale diritto prevale sui vincoli di bilancio
Ciò nonostante i dati sintetizzati uniti finora sollevano dubbi sull'effettiva e piena realizzazione del dettato costituzionale invitano a ricercare modalità e risorse
Attraverso le quali garantire a tutte le persone i diritti universali previsti dalla Costituzione
Alla luce quindi di queste osservazioni le molte questioni rilevanti possono essere sintetizzate in questa sede nelle due che vado a descrivere e ancora possibile garantire il diritto universale lo studio a fronte di disuguaglianze caleidoscopica pervasive crescenti
In seconda quali risorse assistenziali logistiche e strutturali e finanziarie
E se del caso quali ulteriori meccanismi incentivanti dovrebbero essere introdotti o migliorati per rimuovere rapidamente gli ostacoli che oggi impediscono la piena realizzazione del dettato costituzionale di pronunciamenti della Corte
Il tre Trichet Polimeni apposto due questioni che meritava di essere esaminate autonomamente la prima questione la prima domanda è la seguente ancora possibile garantire il diritto universale Allo studio a fronte di diseguaglianze caleidoscopica e pervasive crescenti
A mio avviso è ancora possibile sempre più difficile ma quel che più conta nella prospettiva della nostra carta costituzionale assolutamente necessario
La Costituzione pone tra i principi fondamentali quello dell'eguaglianza in senso dinamico evidenziata dalla dialettica tra il primo e il secondo comma dell'articolo tre
Perché la carta non si ferma enunciare che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di condizioni personali e sociali
Ma è legge compito specifico Repubblica quello di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana l'articolo due impegna la Repubblica a garantire i diritti inviolabili nelle formazioni sociali ove si svolge la personalità individuale
Quindi anche nelle comunità scolastiche ed universitarie in funzione di ciò esigendo l'adempimento diffuso dei doveri inderogabili di solidarietà come venne evidenziato in una importante sentenza della Corte costituzionale sul diritto all'istruzione delle persone disabili la sentenza duecentoquindici del mille novecentottantasette
L'approccio più corretta un tema così delicato richiede l'interrelazione integrazione tra questi principi fondamentali e i precetti che vi si correla no in seno alla caro in quella sentenza i principi di solidarietà ed eguaglianza di cui agli articoli due e tre
Vengono chiamati a interagire con l'effettività del diritto allo studio
Richiesta all'articolo trentaquattro della Costituzione anche per l'istruzione superiore e con il pieno concorso lavorativo delle persone disabili cui fa riferimento il successivo articolo trentotto
Questa lungimirante visione integrata di principi e direttive portò allora la corte a dichiarare illegittimo l'articolo ventotto della legge numero centodiciotto del mille novecentosettantuno
Nella parte in cui la frequenza alle scuole medie superiori dei soggetti con disabilità
Era indicato con un obiettivo il cui raggiungimento fosse solo da facilitare e invece essere un risultato che la Repubblica assicura questo LM ha scelto la corte ai propri cittadini
Io
Dal tempo della sentenza duecentoquindici a oggi l'attuazione del diritto delle persone disabili all'istruzione è stata perseguita dal legislatore in un quadro normativo al centro del quale si colloca l'articolo dodici della legge centoquattro del mille novecentonovantadue
Che garantisce il diritto soggettivo del disabile all'educazione all'istruzione dalla scuola materna fino all'università
E ciò si prevede avvenga nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso la predisposizione di piani educativi individualizzati e il potenziamento del ruolo degli insegnanti di sostegno
Con il primo infatti simile individuare le esigenze connesse alla specifica condizione dell'alunno disabile
E a calibrare in relazione avesse il percorso formativo
Attraverso l'opera dei secondi che partecipano a pieno titolo alla programmazione educativa e didattica si favorisce poi l'integrazione dello studente disabile con l'intera classe
Sul piano internazionale è intervenuto il riconoscimento all'articolo ventiquattro la convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità adottata dall'Assemblea generale nel dicembre del due mila sei
Nella sentenza numero ottanta del due mila dieci la corte costituzionale ha potuto dare ormai per acquisito che il diritto del disabile all'istruzione si configura come un diritto fondamentale
Ed impostare quindi il problema dei limiti della discrezionalità del legislatore nell'impegnare le risorse necessarie ad assicurare l'effettività di questo diritto fondamentale
E questo ci porta la seconda domanda che ha posto la lettrice concernente le risorse necessarie disponibili
La lettrice si chiede quale risorse assistenziali logistiche e strutturali finanziarie e se del caso quali ulteriori meccanismi incentivanti
Dovranno essere introdotti un migliorati per rimuovere rapidamente gli ostacoli che oggi impediscono la piena realizzazione del dettato costituzionale
Mentre costringe il nostro sistema di vuole il farà a imboccare la via stretta della selettività delle erogazioni
La perdurante crisi fiscale del Paese oggi resa ancora più acuta l'emergenza sanitaria pone una grave sfida al carattere incondizionato del diritto delle persone disabili all'istruzione anche di grado superiore
Premesso che il legislatore dispone di un margine di discrezionalità nella individuazione delle misure a tutela dei diritti delle persone con disabilità
La Corte costituzionale la sentenza numero ottanta del due mila dieci ha tuttavia riaffermato che vi è un nucleo indefettibile di garanzia
Ciò ha indotto la corte a dichiarare la illegittimità costituzionale delle disposizioni della legge finanziaria due mila otto che fissavano un limite massimo al numero dei posti degli insegnanti di sostegno
E ne impedivano l'assunzione in deroga pure in presenza di studenti con disabilità grave
Sulla medesima linea la sentenza numero duecentosettantacinque del due mila sedici cui faceva riferimento alla lettrice ha dichiarato le illegittimità costituzionale di una legge finanziaria regionale
Che condizionava alle opzioni di bilancio il contributo della Regione ai costi del servizio di trasporto degli studenti portatori di handicap
Dove
Torna anche nella sentenza duecentosettantacinque del due mila sedici il nucleo indefettibile di garanzia
Che ad avviso della Corte vulnerata se l'impegno finanziario dell'ente pubblico diviene aleatorio rimesso alle contingenti scelte allocative delle poste di bilancio
Se ciò può essere consentita in relazione a spese correnti natura facoltativa osserva la Corte
Diverso è il caso di servizi che influiscono direttamente sulla condizione giuridica del disabile aspirante alla frequenza e al sostegno della scuola
Il parametro del nucleo indefettibile di garanzie può rivestire un ruolo importante nel tenere il diritto all'istruzione della persona disabile al riparo dalle contingenze economico finanziarie anche le più difficili
Peraltro si tratta di un parametro mobile che è in grado di assicurare il soddisfacimento degli essenziali bisogni formativi della persona con disabilità via via che essi diventano evidenti nel tessuto sociale la lettrice ha illustrato i dati molto preoccupanti sulle esigenze organizzative materiali
Imposta dalla pandemia esigenze il cui mancato soddisfacimento può comprimere né i fatti il diritto fondamentale dei disabili Allo studio anche a livello di istruzione superiore
Il nucleo indefettibile di garanzie potuto riabbracciare misure nuove ed esigere l'impegno di risorse aggiuntive quando ciò risulti necessario per il mutamento delle condizioni sociali prodotto dalle ricadute dell'emergenza sanitaria si pensi all'accesso gratuito alla Rete per l'apprendimento a distanza o alla necessità di predisporre forme immobilità assistita per il tempo in cui si tornerà progressivamente alla didattica in presenza ma le singole urgenze possono essere individuate solo sul campo dai dirigenti scolastici e delle istituzioni universitari l'ordinamento giuridico costituzionale dovrà essere pronto ad ascoltare la voce degli operatori e non dovrà consentire arretramenti di sistema
I quali sovente non hanno il volto cattivo è ben riconoscibile della discriminazione diretta
Eh sì c'erano invece sotto le spoglie non meno insidiose di prassi e atti apparentemente neutri secondo la definizione di discriminazione indiretta
Fornita dall'articolo due della legge numero sessantasette del due mila sei che detta misure per la tutela giudiziaria delle persone con ita vittime di discriminazione significativa riguarda l'ordinanza numero venticinque mila centouno del due mila diciannove
Con le quali le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno riscontrato la configurabilità di una discriminazione indiretta
Nella riduzione del supporto rispetto a quanto previsto dal piano educativo individualizzato del discente con disabilità e ciò nonostante la riduzione venisse giustificata dall'amministrazione scolastica
Con le ragioni scarsità delle risorse di servizio
Lucro indefettibile di garanzie e contrasto alle discriminazioni indirette
Rappresentano importanti fattori incidenti su piani diversi ma evidentemente comunicanti per fronteggiare una situazione di straordinaria complessità quale quella che attraversiamo oggi
Dalla quale potremo uscire solo con la forza delle nuove generazioni non private dell'istruzione piene di inclusiva alla quale hanno diritto il