Il Governo territoriale ovvero le competenze dello Stato e delle Regioni: intervista a Giacinto della Cananea

Torniamo a conversare con il professor della Cana neanche ricordiamo docente di diritto amministrativo alla Bocconi di Milano professore bentornato buona sera
Allora intanto professore mi permetta auguri di buon lavoro o la notizia è uscita da un paio di giorni lei presiede la commissione
Per la riforma della giustizia tributaria istituita dalla ministra Franco e dalla ministra Cartabia auguri veramente grazie grazie saranno molto utili perché è un lavoro delicato e anche oltre che un tempo
Ricca limitato di un paio di mesi quindi sicuramente nel torneranno utili
Troveremo modo anche di parlare di questo argomento oggi però ci dedichiamo hanno diciamo così in generale all'assetto del governo territoriale ai rapporti tra Los dato e le regioni in tema io ricordo ai nostri ascoltatori che lei ne ha scritto anche un articolo per il foglio che possono ritrovare Inner Rete riuscito il nove aprile e blandi stima insomma leggera provocazione professore potremmo parlare
Sempre di controlli di come rendere lo Stato più efficiente efficace con lei ed è questo è è è o cultura voti delle nostre conversazioni anche perché ci accorgiamo spesso
è che vi sono delle disfunzioni nel modo in cui sono congegnate le regole del gioco sicché però ci sono anche delle funzioni che riguardano il comportamento delle persone cioè gli uomini e le donne perché per fossero soltanto e difetti nel modo in cui sono scritte le norme tutto sommato con una opera di manutenzione un po'più accurata in quei problemi verrebbero meno la verità e e ci sono invece tante direzioni divergenti vere e proprie disfunzioni che sono imputabili invece alle persone
Allora lei comincia proprio l'articolo raccontandoci che sono diversi anni che parliamo dei poteri delle Regioni non sa ascoltatori ricorderanno benissimo e lei lo cita il referendum del due mila e uno la riforma del titolo quinto
E dunque io su questo volete penso che possa essere utile che ci perché ci ascolta fare io un po'di chiarezza perché negli ultimi tempi che detto è stato un errore
Attribuire alla sanità alle Regioni nel due mila e uno occorre tornare indietro grattare cose non stanno così
Stessi suoni due mila e uno sono stati chi commetti degli errori perché si realizza dopo ricordiamo per i nostri ascoltatori
E una riforma non di una o due disposizioni che la Costituzione ma venne interamente sostituito il Titolo quinto della seconda parte quello che riguarda proprio le Regioni e le Province Comuni quindi di intero
Apparato degli enti territoriali
E sicuramente ieri furono errori rischia di metodo perché alla Cavallerizza dei deputati dico una maggioranza estremamente esigua di soli quattro voti e il Senato dovete decidere molto rapidamente e vi furono anche errori del merito perché e si fece la scelta di lasciare tante materie nella competenza concorrente dello Stato delle Regioni però detto questo e quindi io ero all'epoca fa i pochi critici di quella riforma tra gli studiosi e e e non ho cambiato idea bisogna anche nell'ottica dell'obiettività e la scelta di affidare la sanità e alle regioni è stata presa molto prima la Costituzione detta e entrata in vigore del quarantotto per e e la effettiva e costituzione delle regioni a statuto ordinario all'inizio degli anni settanta hanno collocato la gestione dal Comitato alle competenze regionali qual è stato il problema
Che si è posto quando è iniziata questa terribile pandemia e che purtroppo è stato commesso un errore a livello istituzionale e cioè e anziché utilizzare una chiare ha competenza esclusiva dello stato che prego perché la Costituzione prevede all'articolo centodiciassette
Secondo comma che la profilassi internazionale
E ricada nella competenza legislativa esclusiva dello Stato e questo consente allo Stato anche di emanare a chi di normazione secondaria quindi regolamenti e così via
E d'altra parte questa competenza esclusiva
Perché trova confermata da altre trecento la protezione dei confini nazionali le le dogane e tutto ciò che riguarda cioè la propria la proiezione dello Stato verso l'interno e invece e scelto a livello e governativo di fare leva
Su altre competente che erano invece erano e sono tuttora configurati come competenze concorrenti quale ad esempio la tutela della salute e la Protezione civile
Ora da un lato si può capire e una maggioranza consapevole del fatto che se nella gran parte del Paese i governi regionali erano nelle mani di diverte maggioranze politiche abbia fatto una scelta di questo tipo però non ci si può nascondere che Querzola purtroppo portato a delle discussioni laddove il Governo avrebbe potuto legiferare non solo più speditamente ma in modo univoco
Trattandosi di competenza esclusiva è invece ha lasciato dei margini molto consistenti
E alle regioni che mi hanno fatto un uso avvolto indiscutibile e basterà ricordare quello che è successo negli ultimi negli quindi nel corso già del dell'anno attuale per quanto riguarda i criteri
Per determinare le categorie di persone che possono avere accesso prioritario alla alla vaccinazione al di là del criterio generale basato sulle classi e di anzianità
Ecco diciamo che l'aver lasciato dei margini
Alle regioni ha favorito la differenziazione una differenziazione che molti cittadini non hanno capito
Va basta ricordare professore all'inizio della pandemia anche le schermaglie sulle competenze per chiudere
E per anche lì che e ed è questo il punto allora
E giusta la critica generale alla a ai re a coloro che hanno scritto all'altare di Prada quale titolo quinto perché hanno lo sbagliato
E nel prevedere così tante competente legislative concorrenti in materie che riguardano anche temi come per il tempio
E le le grandi reti di distribuzione di trasporto dell'energia acqua o l'ordinamento della comunicazione e queste sono sono delle materie che nemmeno in tutti gli ordinamenti federali e il nostro non è un ordinamento federale sono attribuite
Alle entità o agli dati che fanno parte della Federazione figuriamoci in un paese come l'Italia tra l'altro non vi è stata neanche la previsione di una clausola chiara inequivocabile sull'interesse nazionale quindi penalmente c'erano qui in questa sala dissezioni facevo all'inizio governo della legge il governo degli uomini
Qui ci sono state sicuramente e delle picche nel modo in cui sono confezionate le norme costituzionali ma ci sono state delle pecche sicuramente molto evidenti
Nel modo in cui sono state utilizzate quelle norme sul competente
Intanto lei comunque si i racconta che una prima ricaduta e anche le norme contenzioso Mobutu approfondirà finora le coclee per questa sua proprio
Perché
è e e cose che perché vero l'argomento
Che il Titolo quinto contribuiva a a fare chiarita
E dando alle Regioni maggiori spazi di azione e senza doveri contrattare con lo Stato in realtà la dimostrazione empirica che così non è tanto la che trae dal fatto che secondo i dati che sono stati raccolti e e ordinati ci si accorge che i dal due mila e uno fino a tutto il due mila diciannove
E in realtà ci sono stati circa mille e ottocento Khafi nei quali vi sono state dispute fra lo stato e le regioni
Anche che ovviamente queste dispute sono affidati a volte dallo Stato avvolte dalle regioni avvolto da più regioni contemporaneamente quindi il contenzioso sta lì a dimostrare che le norme attuali avranno fatto chiarezza inverto conferma
L'ATC critica per cui l'errore fondamentale è stato anziché distinguere bene le competente creare molte aree di sovrapposizione e questo diciamo è un difetto che abbiamo scontato e vedo che la Corte costituzionale ha poi fatto chiarita in tanti casi dando un contributo molto valido però
Siamo ancora
E lei pensi che la vicenda più recente che è stata diciamo un caso in cui paradossalmente e anche utile accettato un concreto perché così e adesso la corte la chiarisse Santa sulla iniziativa della Valle d'Aosta e che apportato la corte costituzionale e un mese fa nella sentenza numero trentasette
E proprio a ribadire che in materia di profilassi internazionale la competenza eh
Esclusivamente in capo allo stato ma per un caso in cui tratto non ci sarebbe neanche dovuti arrivare grotte Ducato di questo tipo di un errore così possiamo dire utile
In realtà abbiamo numerosissimi cacicco nei quali la la Corte costituzionale è costretta a occuparci di un contenzioso che francamente potrebbe ecco il re ricondotto
A livelli più ragionevoli e le regole del gioco fossero chiare e dice che quella sentenza certo punto scrive che quella sentenza c'è utile anche i in materia di vaccini sappiamo anche lì c'è molta confusione finì diciamo il parchimetro decreta che mi piace sottolineare l'impepata raccolti
Tra corre tutti sì molto positivi dalla dall'altra degli esperti del della materia e al così al cui giudizio io faccio molto volentieri riferimento s'e a un assenso molto importante per il il caso di cui stiamo parlando cioè la gestione delle l'attività amministrative e in qualche modo riguardano la pandemia perché la corte ha appena citato
Che lottato disco di una competenza esclusiva non soltanto per i emanare norme primarie cioè di legge in tema di profilassi ma anche per allocare la relativa funzione amministrativa cioè per decidere
E chi deve fare cosa e da questo punto di vista mi lasci dire che io comprendo le ragioni per le quali soprattutto alcuni presidenti delle Regioni
E decideranno ribadire le specificità che devono attenere nel debito conto nel proprio territorio quella preoccupazione però da qui atto al all'affermazione di mura autonomia sostanzialmente assoluta il illimitata
E quanto a determinare indicati come ritiene di coloro che devono essere vaccinati e le relative con Rita sul piano temporale ce ne passa molto anche perché io voglio ricordarlo che sempre la nostra Costituzione sempre l'articolo centodiciassette secondo comma
Stabilisce molto chiaramente chi i livelli essenziali delle prestazioni che riguardano i diritti civili e sociali che vanno garantiti a tutti su tutto il territorio nazionale lui decide lo Stato come una volta
Quindi a a me sembra e passare da una polemica politica che quartiere le sue ragioni a antiche o o o recenti ad una polemica invece sul piano istituzionale sarebbe un errore
Ed erede inevitabilmente l'uomo a delle misure da parte dello Stato che non potrà a mio modo di vedere
Consentire irragionevoli differenziazioni
E torniamo ai nostri controlli
So ma diciamo che esso se Perrino per coloro che ci ascoltano non perché sia una nostra diciamo particolare fissava perché il tema del col crollo è importante perché o anche a chi doveva stabilire delle regole e non si fanno poiché le verifiche sui risultati anche per vedere in modo empirico pragmatico perché quelle regole funzionano il rischio e quello poi che le cose vadano male il quiz per esempio c'è un aspetto su cui le cose sono andate effettivamente male perché alla metà degli anni anzi all'inizio degli anni Novanta dei testi del ventesimo secolo del secolo scorso molte voci
Non soltanto da parte di quello che all'epoca ed all'unico partito italiano con una forte propensione
Al regionalismo o al federalismo cioè la Lega ma anche Davide Barchi
E cinica e reti e che i controlli previsti dalla nostra Costituzione sugli atti amministrativi delle regioni e degli enti locali e fossero per come erano configurati per come erano utilizzati vitalità
Sminuire da Kundera aree l'autonomia delle regioni e degli enti locali finisca e no adesso dobbiamo fare a meno di me controlli
E saranno poi questi enti territoriali andarci da soli pochi controlli ora in realtà nei primi anni successivi alla quell'intervento di riforma
E evidente subito che per tempio alcune regioni avevano tardato molto nel costituire uffici di controllo e ha e le riconosce costituiti ma restavano sulla carta perché in realtà non non svolgevano attività significative un altro indicatore molto più rilevante anche perché più attuale sia dalle attività svolte dalle procure
Che la Corte dei Conti a su tutto il territorio nazionale e che sono distribuite nelle varie ragioni e nelle due province autonome ora ritardi che sono stati raccolti negli ultimi anni dimostrano che circa il settanta per cento
Pelle iniziative poste in essere dai procuratori della Corte dei Conti hanno ad oggetto di attività e gli atti
Nelle regioni e degli enti locali ora questo non Bettelli considerato come un dato che fa che induca a pensare che vi è una rammento parte della corte nei confronti di questi governi locali in realtà dimostra che vi sono numerosi i casi nei quali affiche presentano stelle evidenti irregolarità o illegittimità e non sono stati eliminati all'interno degli stessi apparati amministrativi delle regioni e degli enti locali detto in sostanza è perché i controlli amministrativi non funzionano bene che alla fine e l'iniziativa partita alle procure e quindi sostanzialmente si svolge sul piano giurisdizionale e questo non è una buona cosa
Perché innanzitutto noi dovremmo riservare l'intervento delle magistrature templi dedicati
Di maggior rilievo o e nei quali non sia possibile intervenire diversamente
E anche perché vostra sostanzialmente molto spesso le nostre amministrazioni discettano di una importantissima capacità quella di correggere da sole dico che errori sì
E e qui c'è anche un'altra sua grande preoccupazione ne abbiamo parlato più spesso quello di disperdere le le risorse tanto più quelle che stanno per arrivare
Sì ecco questo la ringrazio di ITT avere chiamato questo punto perché noi in un'altra occasione avevamo messo in luce i ritardi nella gestione dei fondi europei attuali che sono diciamo per identità
Inferiore rispetto a quelli che l'Unione europea ci metterà a disposizione nei prossimi cinque anni ora aggiungiamo un'ulteriore elemento di preoccupazione ed è che e il funzionamento non impeccabile per usare un eufemismo e dei meccanismi di controllo posta indurre le istituzioni europee
A formulare dei giudizi negativi sulla gestione italiana delle risorse
Per ricoveri Fund quindi da questo punto di vista io credo che è vero l'argomento che le Regioni e gli enti locali devono potersi darete i controlli forma autonoma al tempo stesso è vero che devono garantire a tutti i cittadini italiani
E il che gli Atr adottato le misure per rendere i propri meccanismi di controllo
E adeguati rispetto alle necessità che sono necessità dell'intera finanza pubblica
Quindi io non credo che si debba sacrificare l'autonomia pelato e costituzionalmente garantita ma credo che dicano motivi per richiamare coloro che hanno responsabilità di governo non solo a livello nazionale ma anche a livello regionale e locale alle responsabilità che incombono loro per garantire emesse misure di controllo siano rispondenti
Alle necessità per cui sono stati creati
Cerchiamo professore come sempre con
La nota con il poi scritto ben augurale che cosa si può dire in tema di è guardi io credo che su questo post da non soltanto esprimere una nota
Di fiducia ma anche in questo caso diversamente da altre volte fondarla sul calcolo delle convenienze o degli interessi io credo che siccome alcune componenti e vede cosa di farle Verrando gestite dallo Stato dai suoi apparati e e alte dovranno per forza di cosa essere gestiti dalla Regione degli enti locali io credo che coloro che governa no questi importanti i corpi
Abbiano un interesse ad adeguare dei i propri controlli fatto pervenire attribuire le risorse e che temi siano gestite in modo decentrato quindi io credo che il una nota di speranza potrà avvenire non soltanto più in generale tale la maggiore consapevolezza che questa pandemia c'ha portato che tiene con uscite soltanto con il concorso di tutti ma anche sulle opere e che hanno e coloro che presiedono le regioni o o hanno il ruolo di sindaco specialmente in alcune realtà del nostro territorio e cioè devono se vogliono fare affluire quelle risorse direttamente devono anche mettersi una mano sulla coscienza e e e porre mano a vedi mediche io penso che sia nell'interesse di tutti
Pensare intanto muri ancora di buon lavoro per questa nuova nomina
E come sempre io la ringrazio ringraziamo il professor Giacinto della Cananea docente di diritto amministrativo alla Bocconi di Milano grazie e grazie per la conversazione degli auguri arrivederci e buona sera