«Di brav'uomini è la base di ogni piramide d'iniquità» Letture Massimo Bordin 2020 - 2021

Andiamo richiamo
Ci siamo ci siamo benissimo allora buon pomeriggio a tutti per questo per il quinto incontro del ciclo di letture Massimo Bordi col gambizzato dall'associazione Amici di Leonardo Sciascia
E dall'Unione delle camere penali italiane siamo in streaming sul sul sul sito di Radio Radicale
Sul pagina Facebook degli amici Leonardo Sciascia e anche sulla pagina Facebook delle strutture ci vedete Agliana Treccani che sia giunta a questa iniziativa l'incontro di oggi a per titolo una frase
Che viene da porte aperte ed è debba di Bra uomini è la base di ogni piramide di iniquità
Non vi dirò lo stretto necessario per lasciare subito lo spazio e saluti poi dirò qualcosa in più prima degli interventi veri veri e propri dico soltanto per questa uno dei miei grandi rimpianti e che Sciascia sia sia sia morto tre anni prima della della più grande e catacombe giudiziaria italiana del debutto dire cose interessantissime
Questa frase mi ha riportato in mente o per associazione una frase che dice all'epoca il procuratore capo Borrelli visse quando quando la gente ci applaude applaude se stessa
Giusto o sbagliato che fosse l'inchiesta non voglio entrare adesso in nessun tipo di sic mi voglio dirlo dirottare l'incontro su la polemica politica però diciamo o penso che da allora l'Italia è sempre più come dire segnata dalla presenza ingombrante di maggioranze virtuose che si presentano come virtuose e che il nome di questa virtù si abbandonano ai linciaggi più spettacolari c'è un'altra frase di porte aperte che amo molto che che Sciascia riprese da basta andare in questo caso per amore la ghigliottina Stendhal disse
Il il sublime delle aree delle anime ignobili penso che è un qualcosa che viviamo sempre più spesso
Consumiamo in continuazione capri espiatori ci inventiamo un dieci venti trenta gogna al giorno
E di fatto è una specie di grande banchetto di cannibali ormai sia i social network nella i media la polemica politica
Ora il clima forse si è un po'raffreddato ma non è di questo ovviamente che parleremo né che io intendo parlare
Ora vorrei semplicemente dare lo spazio ai ai saluti introduttivi cominciando dalla senatrice Emma Bonino
Presidente del Comitato Nazionale Centrale OSCE lasciano e forse diciamo è l'unica sua qualifica che vi è necessario giungere nel senso che sappiamo tutti di Emma Bonino
Prego grazie mirano mi immagino mi sentiate comunque grazie graziato intende esser centra sempre due mastini non sono il tema Itema anche voi discutete oggi Candy enorme attualità
Un un come dire il cerca di enorme attualità nelle varie casse perché qui dobbiamo capirci non è chiara solo la casta dei politici
C'è anche la carta dei magistrati c'è una cassa delle casta dei giornalisti e spesso come dire sono Carsen che si parlano
Tranne il loro ma se non erro da Bergodi voglio ringraziare che comunque il tenente fermo questo vostro e il nostro in qualche modo un progetto
Ardita degli scombussolamento de che è essi che ci sono in questo Paese
Ogni giorno ne arriva uno un altro insomma una situazione come dire liquida
In cui c'era un punto fermo che
Io vedo il Presidente Brandi e tutto il resto si muove intorno in una situazione spesso difficilmente comprensibile non produce lo sconquasso dei Cinque Stelle del quindi raffazzonato forse all'ultimo c'è uno sconquasso sono anche a destra entro qualcuno spara nel riempie gli altri vanno con normanne e la Polonia che sono grandi esempi di stato di diritto come ben sapete e in tutto questo è difficile trovare dei punti di riferimento che siano stabili è in qualche modo Red Lion vuol dire qualcuno
E questa secondo me è un vostro nostro grande pregio quello regionale vivente vedere mica siamo gente che i gay tutto intorno succede per il rinvio
Una un altro neanche la questione vaccini lasciamo perdere
Ma che tiene fermo non solo il progetto che ha fatto ma anche i termini che mi scuso
E guardate non è proprio così comune perché qui trasformismi e se ne vendono
Io stavo in Parlamento da tanto tempo seguo la politica italiana per tanto tempo ma vi prego di credere che io trasformismi così visto non moltissimi miccia in Parlamento cento deputati e senatori hanno cambiato casacca virgola più volte virgola sembra questo tutto normale rimane per il momento e speriamo nella signora ministra Cartabia
Fisso ancora per il momento fondato di un e il comunismo penale
Che è dei più preoccupanti perché rimane la cultura e espressa diciamo in modo non esistono gli innocenti esistono solo i colpevoli non ancora scoperti se questo non mi fa venire la pelle d'oca a me fa venire la prendendo quindi e un un come dire un progetto culturale vostro di secondo me è di grande spessore che parte da Sciascia ma basta andare in poi insomma mette insieme tutta una serie di incontri e quindi ferimento ad oggi poco poco riconosciuti ma io spero sempre anche goccia dopo goccia Scheme dopo Scheme
La ragionevolezza non dico la ragione ma alla ragionevolezza cominci comincia farsi strada
Per ora non vedo grandi segnali ma medico però è così per cui non sono faccio un esempio che mi hanno sconvolto ovviamente del di quelli che passano anni in carcere coi vengono Innocent anzi
E io mi chiedo sempre chiederli pagherà vede guasti emotivi
Familiari se ci sono imprenditori delle loro prese perché questo sistema indire una gara per sempre perché nella testa dei molti dei nove o dei cittadini italiani rimane quello che si pensava di Sciascia B saranno arrestato qualcosa in un'ora fa ovviamente non è non è così ma questa cultura voi lo sapete meglio di me è stata molto contagiosa molto pervasiva
E l'idea della giustizia giusta
Tocca e commuove solo chi entra in queste mai ieri dalla madre giustizia e non riesce più a uscirne come tutti i diritti civili se ne occupano solo che ne sono colpiti
E la malagiustizia civile o penale che sia è veramente un grande disastro nel nostro Paese perché inficia
Il ministero della Giustizia l'amministrazione della giustizia non è un mistero come gli altri che sono tutte importanti per carità
Ma questo rappresenta il rapporto tra Stato e cittadini
Il rapporto fiduciario o no
Su può stato cittadini non è le infrastrutture importanti anche loro per carità e non sono in forte importantissimi anche loro
Ma questo è un tema che ha che a fare il rapporto diretto stante il cittadini per cui io vi ringrazio della vostra tenacia
Anche dalla vostra tenuta che mi fa un po'caldo diciamo periodi di grandi ingegneri e anche dei grandi solitudini politicamente parlando
Che spero siano finiti ma non credo e posso seguirli poco vi ha già spiegato perché vostro cambio di orario non mi concede avvistare molto perché ci sono altre impegno ma vi ringrazio moltissimo della vostra tenuta è dalla vostra come nel richiamo cocciutaggine oppure mi mi sembra un'offesa non lo so
Comunque che mi assomiglia molto devo dire e quindi io mi sento veramente a casa con voi grazie ancora e buon lavoro
Grazie grazie Emma Bonino e direi più che altrove sono tutti nulli abruzzesi come come avrebbe detto e il nostro comune padre ispiratore insomma grazie a questi saluti adesso do la parola Vincenzo Comi presidente della camera penale di Roma buonasera mi sentite si è ma Simona Sala tutti assoluto
Ai partecipanti del quest'incontro
Ovviamente la Camera Penale di Roma a aderito con entusiasmo
A questa iniziativa oggi siamo qui a portare il saluto mio in qualità di presidente il il collega e amico Ciccio nome ponente del consiglio direttivo con cui ci siamo ho divisi i compiti a me il compito Lupi salutare porgere il saluto e e ringraziare Lorenzo Silletti tutti gli organizzatori per questa importanti iniziativa che testimonia sempre di più l'importanza di rivendicare in modo monco Sciuto senza stancarsi
La cultura garantista l'idea del della Belli questa nostra questa cultura delle garanzie del giusto processo dei diritti fondamentali
Una cultura di minoranza rispetto ad una idea generalizzata giustizialista
Rispetto alla quale però abbiamo il sacrosanto dovere di di andare avanti di insistere nei avvocati penalisti penso che siamo try maggiori testimoni del della situazione per il dell'andamento del del sistema dei pregiudizi che provoca
Un degli effetti devastanti sulla vita della persona quando il coinvolgimento di un processo in un processo una persona voi viene coinvolta ingiustamente o comunque viene coinvolta in tempi ragione che questa è una delle caratteristiche sono così di Guidi volevo fare un cenno in questa occasione la ai CD confrontiamo sempre sull'idea la necessità di far funzionare la giustizia si farà di avere un processo chiuso ma quello che soffriamo veramente che si sta sul e la ragionevolezza dei tempi ogni giorno assistiamo a situazioni che non sono sintomatiche di uno Stato di diritto
In persone coinvolte tempi lunghissimi un processo senza fine oggi a gravato da questa a Cesc a norma sulla prescrizione che porta anima a Anna fine oggi Suma sono tutte
Riflessioni e considerazioni che dobbiamo portare avanti anche in sede
Rappresentiamo una cultura di ignoranza e nel nome mimose dei chi si è imbattuto chi ha rappresentato questa cultura
Noi non facciamo altro che il nostro nome seguendo uno e questa occasione di oggi è una di queste io adesso do la parola al all'amico Ciccio non è un sacco il microfono NI netto tra gli ascoltatori di questa insieme
Grazie
Grazie benissimo verso abbiamo già annunciato il prossimo saluto Candy Ciccio Romeo direttivo dalla Camera penale di Roma
Che
Buona sera e sì
Buona sera tutte grazie ancor più per l'onore import per partecipare a questa questa concezione questo conto che si preannuncia molto denso e interessante insomma il pane che Porto anche io i saluti del consiglio direttivo degli dei penalisti romani a me pare che intanto si debba condividere il rimpianto che Vitiello
A cui faceva per accenno prima Vitiello nel dire che manca oggi mancato nel novantadue ma manca oggi un Leonardo Sciascia perché in realtà Leonardo Sciascia è stato ci parla ovviamente con le sue opere Stanton contemporaneo nella accensione che Giorgio Agamben prima di diventare negazionista lo metto tra parentesi dava ha dato con una fulminante definizione del contemporaneo contemporanea colleghe e perisce al suo tempo e insieme ne prende le distanze
Per poter per vedere ed integrare il suo lato oscuro questo è stato Leonardo Sciascia
Attraverso la la sua indagine letteraria sugli apparati sulla giustizia sul potere questo è stato quindi un contemporaneo del suo tempo mai di la parola
Paradosso che è un contemporaneo attuale perché ancora oggi i temi e Sciascia attraversato con la sua
Pretendere alcuna o era un'arma è una una politica e sono attuali e porte aperte è un romanzo politico Bergo soltanto alcune considerazioni perché ovviamente non non sono certamente io che intendono fare poi relazione ma insomma mi pare che Emu
Il cuore del
Del romanzo politico e la denuncia dello Stato autoritario fondato su ordine sicurezza e che la base della piramide Debra uomini insomma
Che sono direi come dire l'humus o il terreno di ogni quinta ci parla molto del nostro contemporaneo si parla moltissimo del nostro stato attuale delle cose
A me diciamo interessa a fare emergere alcuni due passaggi sostanzialmente di esportabile uno e come dire il passo che poi introduce porta all'altra se è stata scelta oggi
Per hanno base di discussione quel giudizio netto deciso nei confronti di Alfredo Rocco
Definendola che perché si come dire
Eh sì nasconde villa che se il serve il regime che si nasconde dietro i titoli onorifici eccellenza professore e anche avvocato ma avvocato non glielo riconosce il piccolo giudice rientriamo Carlo professore sì eccellenza sì ministro si ma avvocato no
E io penso che questo qualcosa voglia pur dire perché anche l'avvocato col finire e a suo e a suo modo
Una sincrono del suo tempo sempre in contrasto con una con il potere comunque negli ostili
Questo il reggimento sua Alfredo Rocco se gennaio Nicola ieri e debbo dirlo che CEI
Con una buona dose di Bravo comunismo anche nella nostra comunità di avvocati e giuristi
Perché da sempre nella vulgata nostra interna si è sempre sentito dire che i codici di Rocco erano un esempio di architettura
Giuridico esempio quasi irraggiungibili di architettura giudizi e come dire il forse anche lì in questi giudizi che ancora si sentono Rabin moglie necessari nell'Abramo comunismo che deve essere denunciato il cinema
L'altro aspetto velocemente Kim Jong restano segnalare e il tema della tortura non è il tema principale del libro marci c'è nella l'orribile lo ritroviamo nella
Il
Nelle pareti nella camera di consiglio in cui gli giura che il giudice e i giudici leggono
Le scritte vergate dei prigionieri dell'Inquisizione perché il palazzo di giustizia e la ex sede dell'Inquisizione nel corso dei secoli e millantato Palace l'ingiustizia e e ce anche nel passaggio in cui si ricavano il
Gli avvertimenti inviati e ci sono ha registrato con un richiamo dunque io figlio che è stato diventare magistrato nei secoli un richiamo del passato per accedere al presente è come dire
Che le stava diventando intermagistrature nei secoli passati in cui lui raccomanda al figlio di non dare non comminare una catena di morti egli nomina di non disporre ma lui
Sulla cultura Sciascia aveva già scritto
Il suo punto di vista con nel Consiglio d'Egitto
Ma per tornare all'attualità e all'essere
Sì al singolo rispetto al suo tempo nell'ottantacinque due per due anni prima della pubblicazioni guardate nella introduzione di un volume d'acquisti international scriveva Nigel paese al mondo credo che ormai aumenta nelle proprie leggi là dove ma io sono pochi quelli in cui questi sottoporsi e scritto Polizia nella pratichino
E
Anche in questo caso due anni prima o poi vedremo abbiamo oggi dai passaggi ricordarle
Anche in questo caso quei passaggi indicati in porte aperte possono essere letti come un'attualità
O meglio un a di un avviso quello che poteva accadere che poi in realtà è accaduto perché noi abbiamo saputo ormai è storia
Che dalla alla fine degli anni Settanta opera no Pasquale torturatori della polizia capitanata dal professor dei tormenti ex al seggio non coraggiosa veneta alla tortura della quel sangue o meglio oltre Borloo
Sugli arrestati sospetti brigatisti
Torture sui detenuti politici che se sono la vicenda si sono succedute almeno fino al mille novecentottantadue quando c'è stata la campagna del partito radicale sulle torture a Cesare Di Lenardo umorismo è stato poi del generale Dozier
Siamo quel Massarini nel due mila uno torpore della virtus
Per il due mila nove per quello che sta Carlo pur durevole degli Stefano Cucchi e di pochi giorni fa la condanna per le torture avvenute nel carcere San Gimignano
Gli agenti di polizia polipi agendo in prigione polizia giudiziaria Angle e qui mi ricollego al rimpianto in cui ha fatto cenno di gelo all'inizio manca oggi scelgono Sciascia che mangia racconto politico di queste vicende
Nella figura del professor dei tormenti e immagine cosa sarebbe stato capace di screening e nei suoi compagni e inclini Simoni Ibra o uomini che hanno raggiunto e abbiamo girato in linea con lo sguardo da un'altra parte per non vedere quello che accadeva grazie per la vostra attenzione
Grazie ringrazio moltissimo dice Romeo e a questo punto do la parola Niccolò De Laurentis vicepresidente dell'associazione Amici Leonardo Sciascia per l'ultimo dei vincitori di saluti
Grazie Guido buonasera a tutti come sempre un ringraziamento e un plauso veramente le camere penali per l'iniziativa di questo ciclo per la la ricchezza di di stimoli che ci sta offrendo un benvenuto caloroso all'Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani che come ha accennava all'inizio da oggi si unisce anche graficamente nella locandina del dell'incontro di oggi si unisce ai promotori delle delle letture Bordin
Io richiama ancora una volta una come in una precedente occasione l'attenzione sul sul bellissimo manifesto del centenario Cha Cha hanno l'incisione realizzata da Piero Guccione
Nel mille novecentonovantasei e i regali le sei parole che Sciascia dichiarò essere né più importanti soprattutto nel più cariche di senso di significato
Va pane donne mistero giustizia diritto queste le sue parole due di esse giustizia e diritto
Attengono come evidente alla dimensione del
Della della giuridicità insomma sebbene un termine come come giustizia nella sua nella sua balene la sua ricchezza di valenze di significati probabilmente trascenda anche questa questa dimensione ed è un ciclo questo che
Potrebbe forse anche proseguire oltre i due appuntamenti che restano dopo oggi
Perché voi avete avete notato che ogni lettura ogni appuntamento reca una così a mo'di epigrafe una citazione tratta da da una delle opere Sciascia come oggi da porte aperte
E si è fatta forzatamente una una selezione nella scelta di queste di queste citazioni perché sono veramente moltissime le opere di Sciascia da cui si potrebbero potrebbero trarne altre anche opere magari meno conosciute ad esempio mille novecentododici più uno
Chiede la metà degli anni ottanta e che fondamentalmente la la cronaca di un processo penale quindi potrebbe potrebbe fornire ulteriori spunti così come potrebbe fornirne recitazione della controversia di parità che potrebbe così dare lo spunto anche per illuminare una buona parte della produzione Sciascia sia quella teatrale che probabilmente e anche meno nota
Alla basso pubblico dei lettori comunque restando agli appuntamenti delle delle letture Bordin attualmente in programma vi ricordo che la prossima che era originariamente programmata a Milano si terrà il nove aprile con interventi di Salvatore Scuto Paolo squilla sciolti e di dunque Luzzi e poi ci sarà la lettura di di Palermo la lettura finale il sette maggio programmata in presenza con interventi di Fiandaca importo giunta di Silvano Nigro e di Roberto Tricoli e una rappresentazione la Sicilia come metafora attratta dal appunto dal libro-intervista di Sciascia con Marcel Padovani
Presso il cortile non chieda a Palazzo Reale con la direzione di Pamela Villoresi che nella attualmente la direttrice del del Teatro Biondo di Palermo
Sul versante delle pubblicazioni edite la nostra associazione con l'editore Olschki questo nell'anno del centenario e particolarmente lirico come potete immaginare
I le prossime uscite sono la quarta Volpato volume della collana Sciascia scrittore europeo che si intitola un arabo che ha letto Montesquieu
A cura di Giovanni capiti e Francesca Maria Corrao che l'esito di un processo di ricerca transnazionale che cominciò nel due mila diciotto che culminò in un importante convegno sempre nel due mila diciotto all'Università per stranieri di Perugia
In catalogo la seconda pubblicazione ricattato da decima edizione del Premio Sciascia Mater destando la Biennale Internazionale di di grafica d'arte che si snoderà in sei tappe
Sei mostre itineranti la prima delle quali sarà a Firenze prossimo trenta aprile
Presso la Fondazione il bisonte sua pubblicazione la patria dei nomi
Ciò sia l'indice delle prime dieci annate della rivista Internazionale di Studi Sciascia ricordo modo un volume di oltre trecento pagine con con quattro saggi inediti
In quarta e ultima pubblicazione la placchetta cent'anni di Sciascia in sei parole che consiste in una ventina circa di contributi d'autore e altrettante Dini e quindi sono un'offerta molto
Molto ricca e speriamo sulla posta stimolare anche tanti lettori tante persone ad aderire alla nostra associazione prima di concludere consentitemi di esprime a nome di tutta l'associazione profondo cordoglio per la scomparsa di un nostro illustre socio Paolo Isotta che
Deceduto improvvisamente a Napoli proprio un mese fa
Il dodici febbraio
Lo storico della musica Isotta critico musicale sulla stampa italiana per un quarantennio circa se non di più musicologo sebbene lui non Hamas è questa definizione
Era anche un appassionato estimatore di Sciascia chi riteneva un modello anche stilistico
E aveva aderito entusiasticamente proprio pochi giorni prima della morte al comitato per le celebrazioni del centenario presieduto dalla dalla senatrice Bonino era una personalità
Combattiva polemista molto molto brillante che in anni recenti è stato anche militante radicale libertario
Cacciarci lascia opere di saggistica e scritto in una prosa molto forbita classicheggiante molto incisiva
In cui ha profuso un'erudizione sconfinata non solo nel ovviamente nel campo del della musica e del teatro musicale ma anche delle
In quello della letteratura particolarmente ottocentesca e soprattutto delle lettere classiche mi limito solo la citazione di alcune opere
Negli ultimi anni Canto degli animali dedicato alla presenza del mondo animale nella poesia nella musica
La totalità
Un video e la musica che tra il legame tra l'opera poetica di Ovidio e il teatro musicale nel corso dei dei secoli la virtù dell'elefante che è un po'un memoir diciamo più più scopertamente autobiografico
Venerdì a Parigi
Che traccia un ritratto a tutto tondo di di Verdi partendo dal dal rapporto con l'opera francese
Il proprio pochi giorni fa purtroppo postumo
è uscito il suo ultimo libro Santo otto in cui citando Fellini innalza idealmente alla gloria degli altari il suo il suo amatissimo Antonio De Curtis in mostra
In maniera molto brutta i legami i fili che legano la la comicità dire Curtis a ritroso nei secoli alle maschere della commedia dell'arte abile a ritroso nei millenni a laute addirittura ad Aristofane
E quindi così con un tocco se vogliamo di di giocosità che Isotta si congeda dal pubblico dei suoi lettori con questo ennesimo Bruno purtroppo l'ultimo al termine di uno
Di questo scorcio finale della sua vita veramente formidabile
Per operosità e dottrina vi ringrazio e vi saluto
Grazie grazie moltissime io aggiungerei soltanto a questa ma questa lista di di bellissimi libri Paolo Isotta quindi ho preferito che il ventriloquo di Dio unito e libero su Thomas Mann
E la musica
E dunque allora cominciamo il la parte sostanziosa dei dei beni degli interventi più più più lunghi
Di questo di questo pomeriggio io vorrei dire soltanto due parole e introduttive che hanno a che fare con porta al porte aperte però entrando da una porticina sul retro c'è un aspetto che a me
Sembra cruciale per qualunque riflessione sulla giustizia
E è la cultura professionale del magistrato cioè ci il magistrato
Crede di essere non chi si crede di essere ma come si rappresenta la sua stessa funzione ovviamente io nel nel Bronson è una cosa che che osservo puramente da da dilettante da orecchie ante però ho letto un bellissimo libro dignitario nominati che uno storico del diritto della Svizzera italiana
Questo riposi Capristo Herbert tennis
Che parla esattamente ricostruisce la ecco i modi in cui attraverso diari interventi nelle nelle associazioni
Varie eccetera i magistrati si sono rappresentati appunto alla Pro improprio ruolo e penso che in una storia diciamo della del della auto contro volesse al magistrato
In una nota mare una nota a piè di pagina né odore ben evitarla la ricezione di Sciascia nel mondo dei magistrati
è uscito adesso dire scendi recentissimo un libro di un giovane magistrato molto bravo per dire va bene penso che come magistrato di presunto come come scrittore però in questo caso individui dico Andrea Apollonio che ha ha raccolto delle voci dei magistrati siciliani sull'opera di Sciascia
è un inno interessantissimo anche perché aiuta a vedere sia verità impossibili mi pare
Aiuta a vedere e che il modo in cui i magistrati hanno creato un loro mo'insomma dico Brent parlo un po'in generale un loro Cannone Sciascia non c'è privilegio alcune cose
Magari Nenni mettono un accantonamento a margine altre
E tra le opere sicuramente preferite dei magistrati le più citate almeno in questo libro ma e altre occasioni è proprio porte aperte non sempre stato a proposito mi ricordo ancora perché fu funestato molto divertente quando il come lo chiamava il nostro Massimo Bordin il dottore Ingroia corse per per la candidatura un suo un suo partito chiesero della sua disponibilità alle alleanze mi disse no ma io sono comprare da da noi di Rivoluzione civile porte aperte come quel romanzo di Sciascia non era proprio quello è il senso del tante preferirebbero però però al di là di di questo che ovviamente è un caso particolare è è piuttosto facile e anche il lusinghiero immedesimarsi
Con la figura del piccolo giudice che resiste al potere e e in qualche modo consente anche diciamo così di portare di di tirare Sciascia quasi un po'fuori da Sciascia di di di consentire degli USA e l'opera di Sciascia e non per forza sono in piena sintonia con la con la sua idea in cui la citazione che infatti che che diciamo che che tiene insieme tutti tutto logico di incontri e la sua la per la sua pagina magnifica sul potere terribile giudicare e solo il magistrato che vincendo un po'un concorso entra in una sfera di arbitrio
Impressionante di quelle d'aver paura perché se invece di soffrire questo potere lo gode poi sarà la comunità cui apporto appartiene a dover ma a doverlo frenare o a dovere a dover contenere questo questo terribile immane
Potere tutto questo elemento erro permettere né il più possibile pazzo Angelo Inc il primo dei dei dei dei dei dei relatori è un magistrato Antonio Bevere cui lascio la parola
Ma dovrebbe accendere il il microfono ecco molto gentile grazie
Finale
Dunque allora in questo in questo libro di Sciascia che ovviamente ho riletto ne aveva un gran parte dimenticato avviamento e però bollette ovviamente parole inizialmente come prima cui le prime parole
Dei magistrati
Che sono
La presentati nera
Nella storia
Ovviamente quello che mi piace meno forse pensare almeno tutti voglio a tutti noi e del procuratore generale
Sul punto un ma non uomo proprio qui è il titolo dell'incontro di stasera ma libera uomini è la base di ogni piramide di iniquità
Questo ballo l'uomo era favorevole
Alla pena di morte
C'è quindi chiaramente oggi sarebbe favorevole
Allora l'ergastolo
Spietato
Disumano e quindi è chiaramente
A me non piace sicuramente presumo neanche voi
Poi c'è il presidente della corte d'assise sul quale Leonardo Sciascia abbastanza neutrale indica come personaggio che crea soggezione
Anche nel giudice a latere
è impenetrabile silenzioso
E normalmente può essere sia inferiore sia superiore al giudice alla questo è poi il giudice a latere il giudice piccolo per quale chiaramente
Mi posso riconoscere anche se qualcuno mi accusa via
Troppo
Ha avuto esaltante mi piace perché è una persona che leggerà già con una
Con una grande diciamo carica di di ottimismo sull'umanità
Lui dice
Sono entrato perché
E questo è il suo difetto ma il difetto che lo ha spinto a diventare magistrato luglio presume c'è in ogni uomo il bene sovrasti il male
E che fece il male è un momento che sorge prevale ma poi
Torna ad essere subalterno alla bontà
E quindi
Poi è interessante perché Leonardo Sciascia lo guarda con simpatia non so bene c'è questo riguarda o meno
Un incontro reale con quello vede lo vede Bassotto
E lei coglie anche diciamo
Il non brillante andamento della sua carriera perché si è rovinato
Perché non ha condannato chi
Con la pena di morte
E quindi era diciamo violato
Il la volontà
Dichiaro d'epoca erano al potere
E quindi ha pagato ma comunque lui
Secondo la ricostruzione di Leonardo Sciascia e contento è soddisfatto
Di aver partecipato allora quel processo di aver concluso Avellino aiutato
I giurati che non erano proprio terribilmente
Volontari devono desiderosi di mandare a morte dell'imputato cioè quindici per io l'ho visto come punto d'onore della mia vita
è l'onore di vivere
Qui un personaggio
Classificato in maniera molto bene e
Quando parla della giuria
Dice secondo le popolazioni meridionali chi sceglie il mestiere di giudicare i propri simili e figura comprensibile se corrotto
E figura di
In attingibilità in in tempi e intendimenti disgiunta dall'umano e dal comune sentire se ne dai beni né dall'amicizia né della compassione si lascia corrompere
E quindi
Cioè sicuramente
L'uomo critico
L'uomo tende quindi ma critica anche il difensore in questo libro Argenzio
Perché a un certo punto diceva
Un buon difensore avrebbe
Sollevato il problema della legittima suspicione avrebbe chiesto una perizia psichiatrica non lo
E qui la mia vecchiaia comincia a diventare preoccupante perché
Degli avvocati incontra signor giudice
Come la piangiamo evidentemente
Hanno come dire noi cerniera e quindi io voglio andare una pacca sulla spalla dava mi vedo un po'depresso e siamo stati su qua c'è un passato di onorevole e non ricordo assicurate
E quindi è carino
Però
Quando ero monocratico e personalmente io ricordo che ho dovuto spesso difendere dai difensori Tango si entriamo un po'in polemica
Difensori un po'destra cinque praticamente ho dovuto scavalcare a sinistra chiaramente
Avrò anche altre e che che ovviamente ho cassato dal Timoria comunque
Questa critica anche agli strati
Che non è mai stata
Devo dire adiuvati dagli stessi magistrati con l'autocritica
Vi è infatti ho fatto due convegni contro le correnti e niente di più nella prima
Diffusi un documento di invito ai miei colleghi uno dei quali che poi era il Consiglio superiore disse che il mio saggio
Aveva copiato
Da una relazione a un disegno di legge di Berlusconi
Quindi una querela per diffamazione la bellezza non l'ho fatto
Perché per dire come effettivamente però ecco la critica è l'autocritica non sono male
E quindi giustamente
Sciascia ha indicato la pochezza
La disumanità
Del procuratore generale
La impenetrabile quindi o anche un po'distaccata persona del Presidente questa bellezza di questo giudice chi e come punto d'onore sacrificare se per la vita di un imputato che poi ve lo ricordate realmente un personaggio molto losco molto spregevole
è quindi è vero
Da un una critica a tutto quindi
Sarebbe bello ecco chiaramente non propongo un convegno di autocritica dei magistrati e dei cambiamenti mi chiamo un'altra volta
Pyongyang Berlusconi questa qua è una convegno che fece nel due mila e sette Berlusconi sta ancora alla quindi l'accusa di essere cripto berlusconiano ma posso sempre prende
E quindi lasciamo stare però
Un briciolo di attenzione di autocritica è sempre bene a dirlo personalmente e come categoria
Adesso torniamo un po'
Alla bene
Al tema
Che mi vede diciamo solidale
Con
Il giudice piccolo
Perché proprio sulla
Sul codice di opposizione ecco un termine che mi è venuto proprio leggendo
Il la storia di questo piccolo giudice
Cha Cha aveva parlato in una mi andiamo momentanea
Colleganza con con Leonardo Sciascia perché
Ho focalizzato senza vere accuse i miei ex colleghi un convegno sulla intolleranza
Siamo eravamo ragazzi io ero nera il cinque novembre dell'ottantotto
è arrivata un'ascia fece appunto l'intervento
Sulla
Sul personaggio
Come dire di maggioranza e personaggio di opposizione ecco quindi io mi termina di opposizione russo perché proprio vedo e ammiro
Il piccolo giudice come opposizione perché era sicuramente durante il fascismo S nelle sue posizioni era veramente un coraggio coraggio e poi dice
Leonardo Sciascia appagato caramente lo hanno rovinato
E quindi ecco vi leggo un dieci dodici lire che è uno solo belle parole poiché abbiamo fatto un libro
Io ho sempre con piccoli editori sono sicuro che non lo conosceva già questo libro il dolore era anche le società anche qui un sacco di personaggi antichi
Come le aree EU
Salierno
E altri
Però appunto
Fece un intervento molto interessante
E poi ecco un brano ministro ombra introduzione nel sotto copertina della rivista
Dice il volti interrotti e quindi il non quelli che sono in maggioranza
I chiodi di ogni e devozione sono santi e sempre pronti ad accendere un fuoco sotto il PIL non si conforma
Alla loro devozione
Gli increduli
Sono coloro che sogni cosa esercitano facoltà di critica
Che nulla getta no se non per vari ordini maggiore e sono pochi e non tollerati
Gli oppositori sono sempre insulsi
E si permette loro di vivere ma bisogna rendergli la vita difficile
E in definitiva il fascismo
Non è stata l'esplosione improvvisa di un'epidemia
Ma la forma che le indennità intolleranza ad un certo momento ha assunto e oggi abbiamo di fronte ad una più acclamata o tolleranza un'intolleranza di fatto che avrebbe bisogno da parte degli increduli Vieste precisamente inventariata magari caso per caso ecco
Quindi quel mio l'invito a guardare l'intolleranza
E l'autocritica caso per caso
Lo scetticismo l'ironia l'intelligenza critica il dissenso sono il sale di ogni cosa e soprattutto della democrazia ma l'intolleranza a le sue astuzie
La specie dell'unanimismo di dove resta nell'accordo del porsi della salute pubblica come meta assoluta ecco la critica alle l'emergenza ecco minima
Diceva
Il dovere sia raccordo imporsi nella salute pubblico come meta assoluta da perseguire senza remore di dissenso e senza vincoli di diritto
Alle occasioni impronte ad essere colti all'agitate come segnali di pericolo
Il che non è con noi e contro gli onori
E qua dirittura cita il caso Moro dove a un certo punto non accusato non solo non vollero aiutarlo ma cominciarono anche a dire che il modo non era più se stesso e quindi potrei poteva anche morire perché ormai quello che chiedeva la libertà e la vita era un altro
Quindi l'unanimismo diventa istanze essenziale anche di fronte ai fenomeni di criminalità associata nel senso che ogni dice difformi pari su come affrontarla ogni richiamo al diritto ogni riferimento alla Costituzione piena e precisamente catalogato come alleanza oggettiva
Se non addirittura come favoreggiamento nei riguardi delle associazioni criminali
Ecco questo contro e questo
Questo brano l'ho preso da
Da questo a devo questo suo intervento
Dei volti increduli è una divisione nella tradizione italiana
Dell'intolleranza
Perché ripeto questo oggettivo questa accusa
Biglietti non è chi è in minoranza che non è d'accordo con la con la maggioranza chi non legge volto
Viene immediatamente posto nella palude dei sospetti è una cosa che sicuramente alcuni di noi ecco però qua devono fare riferimento un po'ha una storia
Vecchia molto antica non pressoché la magistratura
Sto parlando della Magistratura democratica però quella di sinistra quella faceva riferimento
Alla Partito di Unità proletaria lotta cantinole nuovi le cui entravamo
Nove ritenemmo che
Il diritto e politica e che i magistrati tradizionali conservatori facevano politica
è quella cosa interessante perché noi abbiamo fallito
Ero il il garantista sociale garantismo cioè che si pone anche a tutelare dalla repressione
Gli operai che facevano il
Picchetto
Quindi invocavano l'esercizio
Di un diritto
E quindi era anche dalla non antigiuridicità nel loro comportamento seguì l'abbiamo fatto politica con cui è interessante perché proprio recentemente soletto sia Insolera sia che prende proprio ecco vedo qui Carlo Guarnieri disse ma questi magistrati facevano politica
E
E contro la democrazia
Tu non sei eletto chimiche a far politica qui siamo in democrazia rappresentativa tu fai politica senza mandato
è interessante perché queste cose
Le dicevano appunto
I procuratori generali alle rielaborazioni
Ecco Guarnieri o non si è reso conto che noi facevamo politica sicuramente
Ma quelli che facevano l'opposto di nuvole sentenza opposta non gli facevano ugualmente la volitiva o no
Non rieletto a bordo proprio recentemente mi ha così
Notata con
Notato ecco anche il fuoco amico
Solera che deliberiamo Guarnieri Cerana
Come dei permettete
I fari garantismo politico quando voi non assume abbiamo votato
E la Roma
Ai vari presidenti di cassazione ai procuratori generali chi li ha votati forse qualche votazione avranno avuto al CSM Palasciano Opel quel tipo di votazione
Ecco qui negato questa lunga citazione speso Adr che ha ricorso storia uguagliato mi scuso
Crea mi arrivasse ad un mi ha fatto capire che alcuni di noi ecco
Hanno preso proprio Leonardo Sciascia come lavoro diciamo come loro guida
Proprio perché mi sono accorto che
In molti miei i fili chi
Non è non sentenza però esagerato afferma nella sentenza
Dove ho ho sottolineato il caso del questo quadro anni fa il caso di di Pinelli che dopo tre
Lunga giornata e nostalgie
Poi morì
Fece un cenno appunto a un modo di interrogare che sicuramente fuori norme sull'umanità e ho trovato adesso non me lo ricordo non me lo posso indicare privato indagare avvocato
Anche a Leonardo Sciascia
Ecco
Anche lui si fece portavoce del incredulità popolare di fronte alla soluzione e poi fece il giudice D'Ambrosio di Milano
Disse proprio Pinelli non ha resistito alle torture fisiche e morali e più cicliche cogliendo il momento di distrazione degli astanti per buttarsi giù
O alle torture o non ha resistito morendo
Ipotesi quest'ultima che trova riscontro improbabilità nel più recenti accertato uso verificato cit negli uffici di polizia palermitana
E ancora ho trovato
Dopo Sciascia proprio nella
Nella mia difesa gli ho fatto
Lecchesi garantisti anche nei momenti di esplosivo
Della repressione no anche lì si cominciava a dire ma qua oggettivamente
Questa sinistra non prende le distanze in bocca il garantismo
è il laboratorio
Per le parole attivo della lotta armata
E quindi anche qui quando viaggi
Trovai Leonardo Sciascia
E disse nella a futura memoria
Questa trovata alle alle anzi oggettive moltissime accusa chi difende certi diritti civili che si vogliono dimenticare
O anche i discorsi dalla opinioni che si vogliono totalitarie è uno dei ricatti che più specie nella vita italiana empirica chi non si può dire povera
Quindi sembra di aver diciamo diligentemente svolta compito
Di far vedere come
Sciascia aveva interesse
Al tema della giustizia il tema della violenza il tema della disuguaglianza dell'intolleranza
Vede volti e dei critici
Quindi non so
Stasera
Posso come dire
Aspirare al titolo onorario
Gli amico di Sciascia pur senza iscrizione formale
Perché grosso modo mi sembra efficace e aver fatto e detto cose che ho copiato
Da Sciascia ho messo le virgolette sia ben chiaro però sono molto contento di ecco ho sbagliato anch'io avrei dovuto prendere l'iniziativa di collegare la mia rivista Crivelli diritto agli amici di Sciascia
Va boh lo faccio stasera poi scriverò la carta da bollo e così si vendiamo più amici però ecco ricordiamoci
Amo la critica e amo anche all'autocritica non facevamo siano tutti quanti belli sani e chi ti fa cose diverse
Fa il politico senza titolo
Per farlo politica occorre
Il essere votato in Parlamento così
E quindi grazie di avermi ascoltata con loro vedo svolga urti ovviamente annoiati buonasera
Buonasera non penso affatto il mio voto sia annoiato anzi ringrazio Antonio Bevere gli dico anche che mi ha che mi ha così incuriosito questo suo questo libro che ha citato intolleranze Società che mentre parlava sono corso a comprarne una copia usata e quindi mi mi arriverà fra qualche giorno per dire per dire quanto poco fosse noioso questo intervento al contrario e a questo punto do la parola al professor Carlo Guarnieri l'Università di Bologna centro studi giuridici e sociali Aldo Marongiu
Il cui giustizia e politica per me è stato una specie di piccola Bibbia da l'appunto da da da dilettante ma appassionato del tema
O sono sentite sì sentite così grazie e giustizia e politica non andrò a rivendere anch'io così posso rispondere a tramite il civile
Secondo me il giudice non possono fare politica che che non sono dotati andrò a vedere esattamente cosa ho detto ma qui
Invece voglio voglio agganciarmi proprio a porta è stato già citata benissimo in questo come religione a
In questo caso però mi concentro non tanto sul piccolo giudice ma sul procuratore generale
Procuratore generale uomo di nipote uomo integrato schedine epperò descrive beh in quattro battute
La relazione fra magistratura e politica sotto il regime fascista piccola piccola citazione Miceli ci sono fatti i loro tribunali speciali e ci hanno tenuto al di fuori al di sopra della politica della loro politica non potevamo opporci
Avevo perduto perché invece ci resti ci siamo accontentati con cui ci siamo accontentati si è un po'bene con queste battute si descrive secondo me in maniera molto interessante molto icastica le relazioni fra magistratura e politica in un regime autoritario
E la stessa relazione che si trova nella Spagna franchista che si è trovata in molti paesi sudamericani cui la magistratura scambia una diciamo così sostanziale consenso con una certa dose di un giorno
Del resto questa descrizione confermare anche il console ricordi che tu carriere o ancora si ritrovi immediata subito dopo la caduta del fascismo era
Uno scambio uno scambio ecco punto mi serve per sottolineare l'interesse di Sciascia per organizzarlo nell'ordinamento giudiziario
Lei anziché Ciacera potrebbe essere considerato una studioso di ordinamento giudiziario e forse anche qualche altro esempio
Un altro notissimo e nel contesto presidente richiesti assimila addirittura rendere giustizia alla transustanziazione che si verifica nella messa per dare l'idea bene rendere giustizia vada considerato un atto di fede un atto che non può essere immense in dubbio se si vuole mantenere l'amministrazione della giustizia nel in questo senso la metafora del sacerdote della giustizia viene spiegata anche nelle sue implicazioni autoritarie in maniera molto efficace e poi mi capita ancora di citare piccola espressione c'è Sciascia USA inizio di mi ha dato quando parla di Guido Gentili confusa strato spedito dal Piemonte in Sicilia Ecoterm colpito anche Sperto
Espressiva di Sciascia e questa con decreto venticinque maggio mille ottocentosessantadue fui nominato sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Palermo con lo stipendio di lire cinque miglia
Questa precisazione importante perché in realtà psichica altri
Lui riesce a chi ci accusa una posizione precisa nella gerarchia della magistratura niente
Mi sostituti procuratori generali presso le Corti d'appello infatti si articolano in tre classi che con stipendi differenti cui si passava per anzianità mentre non grato ad altro si passava per concorso per l'abilitazione
E quindi questo è un elemento importante
Ci ha lasciato era ben consapevole della struttura gerarchica della magistratura e delle implicazioni che gli interventi che andavano a modificare l'avrebbero avuto ed infatti
L'elemento che ci permette di fare queste affermazioni non abbiamo se ci riguardiamo il famoso famosissimo d'intervento la recensione al libro di Christopher dalla capisco ed è la sede del mille novecentottantasette la famosa recensione intitolata i professionisti dell'antimafia
Voi sapete ora è una
L'intervento conosciutissimo che ha dato adito molte polemiche e che ancora oggi inutile non è del tutto compreso nello stesso libro curato da Apollonio ci sono degli interventi dicono Alberto Ciacera tanto bravo ma lui non aveva capito sbagliato lealtà segni lasciati qualche minuto vi spiegherò che ce lo si era capito benissimo
Quindi da accolto il punto un punto che ancora oggi comincia
Boh
Ecco il
L'intervento del nell'ottantasette la famosa recensione dopo aver considerato impraticabile si concentrava sul tema dell'antimafia come strumento di potere
Qui prima c'era una diciamo piccola analisi del politico realmente riferite all'allora sindaco di Palermo politico che usano antimafia appunto come strumento di tutte e poi introduceva con l'osservazione che comunque questo libro moltissime polemiche una notazione sull'assegnazione della procura di di Marsala a Paolo Corsini
Ma quello che è interessante è che per fare questo Sciascia fa accettare il notiziario del Consiglio Superiore della Magistratura del trenta settembre del mille novecentottantasette
Tenete conto che a quei tempi che esistesse un notiziario non lo sapeva nessuno al di là dei quattro ma degli errori facciamo gli strati ministra della Giustizia del CSM quindi Changsha questo manifestava già un interesse anche per aspetti apparentemente minuti ellissi non e per capire la critica diciamo c'è bisogno per molto particolarmente introdurre quindi credo che caratteri organizzativi dell'amministratore invoca scusatemi qui forse iraniana esperienza professionale ivi mi porta a a mentre il fuoco su questo aspetto ma credo che sia importante per capire proprio anche la critica che prima abbiamo detto non essere sempre stata compresa ancora oggi darlo chiese
Bene vi dirò molto rapidamente fino agli anni sessanta la nostra magistratura era organizzata in modo gerarchico questo cosa voleva dire che voleva dire che esistevano dei grandi mi sembra che fossero una decina
E i magistrati erano assegnati ai vari gradi e del passare da un grado all'altro era necessario sottoporsi a delle valutazioni concorsi scrutini vario tipo erano gestite dai magistrati di dei gradi superiori
A ogni grado corrispondevano delle funzioni più o meno elevati più o meno prestigiose Norwich i seminari del giudice di Corte d'Appello giudice la Cassazione sostituto procuratore di qua o di là del questo fino alla metà degli anni sessanta poi le cose cambiano la faccio breve Camera soprattutto due cose sostanziali
Prima mentre nel passato le promozioni cioè il numero di magistrati che venivano promossi dipendeva dal numero di posizioni scoperte cioè c'è un certo numero di gol sono scoperti bene potevano essere dominante dichiararsi vincitori solamente un numero di magistrati corrisponde al nucleo di posizioni posizioni rimaste scoperte bene una legge nel mille novecentosessantasei il termine e che le promozioni vengano fatte anche in soprannumero cioè al di là numerico Cisco della prima modifica Justin Bartha la seconda è quella che affida queste informazioni non più a Commissioni formati da magistrati l'Iran Rosi più elevato volete ma AGS
Nello stesso tempo viene modificata anche la legge elettorale del CSM che mentre prima andava una posizione di privilegio sembra i famosi magistrati di grado più elevato
Da quel momento in poi darà praticamente introdurrà anche il principio un magistrato con un voto quindi democratica zeta DCS
Qual è la conseguenza conseguenze abbastanza comprensibile
Se il numero di posizioni promossi non è limitata
E se chi decide o e votato da coloro che sono che saranno oggetto di tante azioni di promozione è chiaro che la deriva Egea
Balleri attinenza e abbastanza semplici si va verso una sorta di promozione generalizzata tant'è vero che nel giro di pochi anni praticamente che andranno ad intende di fatto solo dall'anzianità di servizio
Questo è vi diciamo il esclusi sono io me le modifiche che avvengono fra gli anni sessanta e settanta
Lamenta il problema qual è cavandosela essere promossi di grado ma una cosa è ad essere assegnato specifiche funzioni soprattutto quando queste funzioni erano delle funzioni direttive come quella di procuratore della repubblica o consigliere istruttore Rocco questo gesto
è qui le cose come le cose cominciano un pochino amici alimentare pubblicati in una prima fase il meccanismo
Criterio de la anzianità di servizio resta prevalente in altre parole si promuovevano coloro che arrivano azienda di servizi slancio
Questo però
Comincia a creare qualche problema soprattutto negli anni Ottanta e perché perché con la fine anni Settanta inseriamo intatta la nostra magistratura investita che in alcuni fenomeni criminali di un certo peso terrorismo mafia proprio organizzazioni criminali
Egli in queste diciamo così far fronte indirizziamo diciamo così combattere si volesse usare questo termine Chino
No proprio del tutto corretto questi fenomeni è necessario che i magistrati specialmente coloro che vengono posti alla guida negli uffici
Svolgono le funzioni diciamo investigative bene magistrati siano indica negli stadi si sono opposti alla guida delle aziende queste in questi uffici abbiano non solo Manziana di servizio ma c'è una capacità diversi e le capacità recita visti i il problema ecco
E questa diciamo così questa evoluzione
Avviene lentamente nei fatti e non senza contraddizione nel senso che i Creed interi con cui assegnare nei uccisioni direttive cominciano a scivolare o meglio ad oscillare in maniera più o meno
Più o meno rapina e caso analizzato da Sciascia nel suo intervento professionisti relativa economico castrato all'interno di questa situazione nel mille novecentottantasei la esecuzione della procura velati lezione curati
Di di Marsala sulla da col sellino viene giustificata con la sua maggiore esperienza in campo dieci destinati Susa si siano Graziosi nel mille novecentottantotto un anno e mezzo dopo dice quando si tratta di nominare il
Il consigliere istruttore civile dirigente dell'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo concorrevano Giovanni Falcone pene il consiglio su tre cambia giurisprudenza invece privi
Crede ed anziani
Questo è il punto fondamentale che Sciascia Nicky misfatto che figlia sul CSM avesse iniziato ad operare criteri contraddittorie idee senza diciamo senza alcuna giustificazione questo questo aspetto il fatto che gli uccelli giudiziari non siano assegnati secondo criteri diciamo nasce anche minacce accetta valutazione di queste operazioni è rimasto ancora sostanzialmente
Non sotto
C'è stato certi CSM preparare nato nel mille due mila quindici Testo unico sulle esigenze giudiziarie una specifica circolare che autolimita il potere ma purtroppo questi interventi e poi peraltro questo questo intervento permette veramente futuro stanziamo anzi voleva essere sanzionato anche nel disegno di legge riesce ad una serie di problema però che questi interventi non sono assolutamente questi perché introducono nelle griglie indicatori estremamente ampia pensate che era famoso Testo unico di verrà l'anno prima le nomine per le nomine
A capo difficile dirigenti degli uffici giudiziari
Sono previste non meno di trenta indicatori ora chiunque a col udienza iniziativa non solo seria sa benissimo che tanto io chiudibili con indicatori Dante più logico discrezionalità secondo di comico quanti convinto
Posso avere un un un risultato ma
Quindi risultato quale il nome nome negli uffici giudiziari mi riporta Carlo negli atti giudiziari importanti dipendono in realtà dagli ordinamenti che si vengono a creare il giudice sia e quindi se volete il diciamo il mi caso Palamara per fare una per fare una con una perché indicare problema con un'espressione al modo in questo tempo il caso Palamara insegna ora siamo stati alla manovra esagerato Almiento consiglia però che lasciamo stare i singoli casi
Le nomine dipendesse dagli eliminare i lineamenti interni Alceste e cosa che Ciampi quasi tutti ritenevano più più corrispondente al vero e dall'altro con il risultato poiché naturalmente in molti casi il diciamo così i candidati non sono stati non ho avuto soddisfazione si rincorrono ricorrono alla alla giustizia amministrativa quando Pantani ed i pochi giorni fa la sentenza del TAR del Lazio che annulla una nomina del procuratore il Roma proprio per questi motivi perché i criteri adoperati
Per nominare il procuratore candidato non sono stati considerati
Soddisfacenti comunque sta
Considerati a sicurezza possono
Posso anche leggere funesti le attività che cosa vincente costringe una piccola lezioncina che fanno TAR del Lazio
Diciamo mi sindacato giurisdizionale di legittimità sulle decisioni del CSM è consentito nella misura in cui assicura verificando il corretto e completo apprezzamento
Per i presupposti giuridico fattuali costituendo il quadro conoscitivo considerato ai fini della valutazione
La coerenza fra gli elementi valuta di conclusioni cui si intervenuti la logicità della valutazione dell'effettività della conferenza dei tre candidati cresce che aspetti che famiglia ma si considera
Presenti nella decisione incubo
Quindi per riassumere conclude
CIACE aveva visto giusto
Aveva visto che CSM in jersey nera ha cominciato a oscillare usando un criterio il giorno x un altro criterio giornalistico
Quindi il problema non era quello in generale il professionismo rapinarlo e così via ma garantito ma non fu dato da lasciarci Datura Dario articolista ricoprire il punto era che il CSM
Aveva diciamo così c'aveva rinunziato anche introdurre criteri chiari o come non sufficientemente organo comunque meno scuri o meno complessa quel sono stati liberati in seguito e invece aveva comincia a di sviluppare quella politica di gestione dei posti che dipendeva in maniera molto elevata dalle allineamenti degli nei veniva i vari componenti interno accese se guardiamo Sciascia aveva previsto caso Palamara trent'anni quarant'anni prima quindi mi quanto si fosse si sia sì sì è micidiale ecco in questo senso potremmo dire che lo Sciascia studioso dell'ordinamento giudiziario
Era cioè ci fornisce ancora oggi forniva già allora delle utilissime interessanti analisi di quello che stava accadendo nella nostra magistratura con tutti e diciamo così le conseguenze negative nacque insomma
Vi ringrazio
Grazie ringrazio moltissimo il professor Carlo Guarnieri effettivamente il titolo professionisti dell'antimafia era un titolo redazionale ma se posso ricordo bene Sciascia a loro
Lo sposò e lo difese perché era un titolo debitamente finisce tant'è vero che che che il loro che lo usiamo ancora è il cd sono ancora nelle orecchie
Ricordo visto di recente nobilissimo speciale che ha fatto Rai Rai Tecce su su Sciascia una sua intervista dell'epoca
Sui professionisti dell'antimafia e Sciascia risponde l'intervistatore gli fa una domanda che
E che di fatto per prelude diciamo anticipa tutte quelle che poi saranno le critiche dei trent'anni successivi lei dice ma non le sembra poi di di fare il gioco di qualcuno in questo modo facendo questa polemica e lui disse a me non interessa e le mie idee siano strumentalizzate mi interessa che siano giuste e
Mi Stahl con questo passiamo a Matteo Marchesini
Scrittore compagna mio sulle pagine del Foglio collabora anche però con Radio Radicale Il Sole ventiquattro Ore il cui intervento immagino sarà molto in ambito molto molto diverso da da quello che l'ha preceduto
Grazie Guido grazie a voi sì io qui sono buoni intruso nel senso che non ho alcuna competenza giuridica sono un letterato magari forse la la la definizione delle società lusinghiera preferiva intellettuale quindi spero di incontrarla
Utilizzare
Porte aperte al parto chiude qui credo di ritornarci prendendo in poco tempo proprio perché
Procederò solo per brevi suggestioni
Io ho l'impressione che porte aperte di cui Guido sottolineava la preferenza mi pare nel nel Canone di di certa magistratura sia in effetti un un compromesso che arriva verso la fine della vita di Sciascia tra la sua attività sempre più saggistica interventista dal punto di vista della della cronaca italiana e la sua attività narrativa c'è un momento famigerato in cui il percorso di uno scrittore siciliano
Abbastanza tradizionale per certi versi è abbastanza innovativo per altri che aveva scritto alcuni romanzi sì cioè al momento in cui questa questa questo percorso questa carriera sì
Si trasforma ed è il momento anche rispetto alla sua immagine pubblica
Ed è il momento come noto dell'inizio degli anni settanta con il contesto seguito poi da Todo modo e con la progressiva rottura
Con P. Partito comunista con con con i comunisti
Che sono figli si potrebbe dire sia dell'Illuminismo sia dell'Inquisizione in cui viene è facile capire rapporto contraddittorio che Sciascia che peraltro viveva in una regione che come ricordava Massimo Bordin aveva spesso dei dei sussulti liberali proprio nei comunisti interrompere per una questione in particolare configurazione sociale ecco è comprensibile che Sciascia avesse perso il gigolò peraltro per altre ragioni e interazioni analoghi Pasolini un rapporto tormentato ma in quel momento il rapporto si rivela con la polemica intorno a questa a questa farsa nera il contesto questo
Questo questo libro
E e nel momento in cui Sciascia scrivendo una nota col testo parla di una struttura del potere della realtà del mondo strutturalmente non tendenzialmente mafiosa
Prima qualcuno accennava al tema del male importante
La chi il giudizio il giudizio illuministico il giudizio di diritto deve presupporre che in qualche modo il male sia non prevale da cui invece quello Sciascia uno Sciascia quasi ignoto sterco
Ma Sciascia in cui
La la configurazione della società si presenta completamente sottoposta al male tant'è vero che l'eroe del contesto che successivamente l'errore della di Todo modo sono due personaggi come del narratore di Todo modo sono due personaggi che si trovano davanti una sorta di geometrica successione di delitti una mano invisibile
Che li porterà sulla soglia della
Sul olio oltre la soglia dell'assassinio nel senso che non si può fare altro quasi che mettersi nella logica delle cose del mondo del mondo secondo San Giovanni del mondo Secondo gli gnostici non non non non c'è una fuga di di che non sia una specie di atto gratuito
Mi è venuto spesso in mente in questa nasce lasciano un un abbinamento che un abbinamento abbastanza consueto che il vero vorrei precisare in un senso che non so se sia stato esplorato e chiede poco più che suggestivo ma l'abbinamento di Sciascia condividere ma tra l'altro Tore la cui opera girato ruota Phoebe intorno al giustizia un suo titolo
E ci sono due testi in particolare degli ulema che però risalgono a vent'anni prima quel pizzico di Sciascia di del contesto ricordo modo cioè la promesse la bambina la promessa sottotitolato corre per il romanzo giallo
Che sono due libri diversissimi dal contesto catodo modo ma che mi viene da abbinare a questa in fondo la la la promessa la storia di un investigatore sotto scacco cioè non che non trova
Perché la logica illogica della realtà non corrisponde alla logica logica dell'investigazione che non trova il suo colpevole quindi viene trasformato in degradato dalla sull'indagine
Più forte devo dire l'affinità tra la pagamento comodo nel senso che intanto sono storie che iniziano con un'automobile
Con un viaggio in automobile e con un viaggio in automobile in cui una voce
Saggistica
Esterna nella panchina interna nella per il narratore interno alla televisioni citata dal romanzo di Sciascia
Sì diciamo riflettono sul caso sulla casualità che sulla causalità sull'atto gratuito e sulla costrizione
Sono due personaggi diversissimi perché quello di Sciascia uscirà dal dall'eremo di Zazzera dal luogo degli esercizi spiritual giudiziario omicidi
Con con sovente da vincitore sconfitto ovviamente ma da vincitore nel senso d'acqua e diciamo dal personaggio che si libera
Sardo unicamente dopo essere entrato in quella logica con una specie forse Dini
Così li resa quella logica oggi ordini ma maliziosa maligna accelerazione di quella logica mentre invece il personaggio delle panne è un personaggio povero rappresentante che viene che diventa vittima e non carnefice in questi tre vecchie intenzione che ogni sera in un paesino svizzero
Si divertono a mettere in scena un processo cioè il giudice al procuratore c'è l'avvocato difensore manca l'imputato ed ecco che l'imputato è comparso perché questo povero Alfredo tra rimasto a piedi con la macchina
E e si ritrova in questa in questa in questa situazione apparentemente oltreché grottesca gioiosa da ad Accra Pula
Ma che finisce malissimo che finisce che finisce in tragedia
Ancora interessante il fatto che se e qualcuno prima citava il presidente ricchezza il famoso monologo più che dialogo del contesto interessante vedere nella pardon nel luogo degli esercizi spirituali giudiziari in questo paesino svizzero
In cui tra finisce appunto dopo una prolusione del del del del narratore si domanda se siano ancora possibili delle storie oggi che in fondo la domanda che si pone anche Sciascia ciascun conto che non scrivere più romanzi veri e propri romanzi no
Il caso oggi che cos'è il caso il caso significato il caso emblematico come incidente
Ecco trans si ritrova imputato e si ritrova imputato naturalmente colpevole nel senso che istruttori di questo processo danno per scontato che ogni uomo come dice lo stesso richiesto nel contesto sia colpevole a un certo punto dopo
Dibattimento il giudice conclude con queste parole
Solo all'atto dell'emissione della sentenza siamo a fine anni cinquanta di Roma
Che faceva dell'imputato un condannato la giustizia celebrava il suo trionfo perché non vi era nulla di più alto di più nobile il più grande del momento in cui un uomo viene condannato a morte
E poche pagine prima
Si dice
Senza un colpevole non è possibile scoprire un assassinio non è possibile far trionfare la giustizia
Siamo appunto in in zona ricchezza da questo punto da questo punto di vista no
Di un remato ovviamente a volte quasi espressionistico corpulento quando Sciascia invece pratica questa scrittura Bossi crea anche se riesce a essere barocca perfino nella concisione ma insomma un saggio in a bulino pieno di incisi di visto vengo
Ma trovo significativa questa questa coincidenza trovo significativo anche la conoscenza degli atti ma china di questa apparente disponibilità
Che in realtà si traduce in una ferrea e ieri sinistra necessità e che è una immagine anche della impossibilitato a un certo punto in voi sembra e raccontare storie
Per cui Sciascia comincia più che a raccontare storie aree degli degli apolidi dove i personaggi sono dei tarocchi sempre più Senki fino agli ultimi suoi anni quando qualcosa cambia ma la cosa che mi interessa al di là di questa suggestione
Giù le mani Diana il che penso andrebbe indagata anche perché sono due autori il cui successo
Che turba anche di di pubblico che tutto sommato permane deriva da un loro prese un loro limite forse cioè il fatto che come diceva qualcuno sfiorano la metafisica e da sopra l'ICI diciamo così in alto in basso la satira di costume e quindi si tengono su un terreno lo diceva un critico di Sciascia che insieme troppo e troppo poco nella letteratura cioè hanno una vocazione geometri Zante sperimentale che però tengono a bada perché devono comunque e si sentono degli artigiani
E dall'altra parte non sono così artigiani da poter tranquillamente restare dei pacifici narratori era contatori raccontatore di storie ma appunto
La cosa interessante tornando semplicemente a Sciascia secondo me è che l'ha quella quello snodo dallo snodo del contesto che ridotto modo succede una cosa cioè Sciascia nella nella sua letteratura d'invenzione che viene definita slovacco o corrivo sempre di più profetica capaci di anticipare ciò che accade
è diventa appunto quasi ignoti con il che significa che vende il male dappertutto no questo male è ovunque prende corrode qualunque istituzione una visione anche manzoniana se si vuole al Manzoni Isma'più cupo
E invece come intellettuale presente nel dibattito politico sempre di più l'intellettuale del caso Moro l'intellettuale
Degli articoli sulla giustizia degli anni ottanta delle esattamente fare qualcosa che non è in contraddizione in piena con questa visione ma in una dialettica complicata con questa visione perché deve invece difendere
L'idea che come dire il male non stia dappertutto poi concretamente nella nella caccia alle streghe che si scatena
Come si era scatenata dalle diverse inquisizione storica anche
Anche successivamente
Nei processi nei processi degli anni ottanta nella gestione dell'antimafia e così via così come in questa dialettica abbastanza interessante
Un narratore che diventa così un costruttore geometrico di D&D ampollosi che vede il verde nella realtà come strutturalmente mafiosa
E un intellettuale o meglio un letterato civile che deve continuamente riportare al distinguo e riportare la lezione dell'Illuminismo in su un terreno caso per caso raccolta di documento che ha raccolto il documento che illuminista lo è sempre meno per le ragioni a cui accennava all'inizio Vitiello
In questo senso a me pare che porte aperte sia un libro che piace non solo i magistrati credo una piace a molti perché è un libro di compromesso
è lui è il libro forse in cui in maniera un pochino più affabile
Se non arrendevole nello Sciascia che difende civilmente pubblicamente sui giornali
In argutamente molto tempestivamente i coloro che subiscono ingiustizie si mette a raccontare questa storia
In una in un romanzo
Con forte carattere saggistico al solito e
E vorrei chiudere proprio con riferimento a ancora porte aperte Guido mi pare fosse lui che citava dall'espressione sulla ghigliottina come sublimare gli ignobili
Ecco non si dice più volte in porte aperte ma anche altrove la pena di morte come estetismo reclinato
Come l'estetismo dell'ordine
Cui siamo alla rielaborazione non solo di standard ma del maestro che lega come dire come punto intermedio Sciascia standard cioè Savignano
L'idea di Alberto Savinio che l'estetismo sia un cadavere mascherato che la retorica dell'estetismo mortuaria sia una retorica in quel morto afferra il vivo
Perché le idee morte fanno più danno delle direttive il perché tutto ciò che diciamo buono incontra l'estetismo viene corroso dalla
Dal dalla dalla retorica
E e quindi scocciato ridotto a menzogna
è un'idea profondamente staliniane ed è un'idea verificata sul campo perché in fondo cosa fare lo Sciascia dell'Affaire Moro tanto per citare un caso macroscopico
Processo affermano non fa altro che descrive come la retorica sul Moro prigioniero abbia creato anche la cosa cioè abbia influito probabilmente sulla sorte del prigioniero spesso una retorica che ha che ha appunto molto del del dell'estetismo più più truce quindi la pena di morte in quel libro la l'attendibilità della giustizia come forma di estetismo mi pare
Un concetto che che merita di essere di essere diciamo rianalizzare attore viene discusso proprio perché nel regime comunicativa in cui ci troviamo
Fortemente presente e mi fermerei qui grazie
Grazie grazie moltissimo Matteo Marchesini ci sono ovviamente in mille cose che e vorrei dire perché siamo oltre che amici anche ci scambiamo tantissime idee di lettura eccetera e rischiamo ogni volta quali stare al telefono sette ora Bonomi infliggeva niente di simile dirò soltanto una cosa
Questa zona intermedia questo questa oscillazione di di Sciascia tra la metafisica della satira di costume che in realtà secondo mettono proprio nella giustizia in suo terreno di elezione
Perché se c'è un luogo in cui diciamo così la i dati tipo di ragionamenti del giudice d'interesse mi sentiamo fare c'è la zona ricchezze a volte anche la zona d'arrivo penso potrei fare altri nomi cioè un allora ragionare di un sistema che dovrebbe servire la società e la comunità al di fuori in un'ottica completamente interna quel sistema in cui tutto si spiega
Solo all'interno delle regole della procedura eccetera in cui sembra che non ci sia più una realtà di fuori
Ed è ed è proprio qualche cosa che sta diciamo con naturalmente tra metafisica satira di costume secondo me io peraltro ho questa umile proposta per niente grilli l'età pensionabile da di di David potrebbe come i giudici di Dürrenmatt
Fare dei finti processi magari non in televisione e e ci saremmo tolti pare da più singolo problema una volta sola dunque
A questo punto lascio la parola al professor Giorgio Spangher università di Roma la Sapienza centro studi giuridici e sociali Aldo Marongiu che
E a questo punto può intervenire grazie grazie dell'invito grazie anche delle riflessioni che fino adesso ho sentito non avevo non è non era in contatto con una Carlo Guarnieri che saluto vivamente
Ma posso portare una testimonianza che peraltro come dire deriva dalla mia esperienza iniziale del CSM proprio sul punto perché l'uno dal quale lui esordito
Il problema dei Criterium sono entrato al Consiglio superiore la prima pratica nomi d'un giudice
Minorile prevalse il criterio della specializzazione sono uscito dal Consiglio superiore casualmente l'ultima pratica era sul giudice minorile il problema era l'anzianità e devo dire che citando Palermo e l'episodio della nomina del giudice più anziano devo dire che se leggessimo essere Carlo Guarneri lo sa benissimo proprio quell'episodio quella nomina con tutte le questioni che attorno a quella nomina ci furono
Potremmo trovare la premessa di quell'onda lunga a chi la sa leggere naturalmente che è arrivata sino all'ultimo annullamento della nomina del procuratore di di Roma alla quale sempre Carlo Guarnieri fatto risalire
Quindi voglio dire c'è questo tipo di discorso non sapevo che avrei parlato di questo ma anch'io voglio parlare di giustizia perché sostanzialmente tra il mio covo di giustizia penale ma me ne voglio compare partendo come dire dall'affermazione di Sciascia con riferimento a come dire a questo buonismo questa atteggiamento che noi abbiamo rispetto a certe vicende che ora oltre al buonismo si aggiunge e si collega da anche altri elementi
Credo che si può servire senza tema di essere smentiti salvo naturalmente
Cioè il fatto che ci siano delle resistenze delle zone solide nella nostra società
Che la nostra società è costituita degli atteggiamenti profondi cercano sviluppare un discorso carico sulla magistratura cerco di spiegarmi indifferenza avvio Nismo quieto vivere
Atteggiamento viene diritti distacco rispetto alle vicende altrui atteggiamenti del politicamente corretto l'egoismo una spirale nel diciamo così un coacervo nella quale il problema della solidarietà
Sostanzialmente particolarmente carente cioè ognuno in questa società cercavo di spiegare collegandomi anche il discorso che ha fatto la senatrice Bonino e abbastanza connotato da una nota di individualismo
La ragione può essere contingente e la ragione può essere storica
Contingente perché noi viviamo in una società bucolico uno solo ci sono molti aspetti di quello che ha detto la Bonino guardando al Parlamento
Noi viviamo in un momento profondo di crisi dal quale usciremmo probabilmente maniera molto diversa da come siamo entrati
Ma per altro conservando alcuni elementi di di fondo
Perché c'è sicuramente una crisi dei dei partiti politici dei sindacati della magistratura ne parlano della chiesa della famiglia dei corpi intermedi
Cioè le certe strutture sociali sono entrate fortemente in crisi fosse la famiglia un po'meno un nucleo che ha peraltro anch'essa vive
Dei momenti di criticità
E naturalmente da questa crisi ci sono vari elementi che poi si materializzano ma i comportamenti per
E forse c'è anche una ragione storica più risalente cioè l'origine del nostro Stato
E più in generale direi anche l'arresto no il rapporto fra il cittadino lei lo Stato
Lo Stato non è mai stato visto dal cittadino come qualcosa di vicino è stato visto che piuttosto come qualcosa di di ostile
Cioè non non non c'è un rapporto come dire di solidarietà fra Stato e cittadino ma piuttosto che soprattutto nella giustizia penale questo dato e fortemente e questo naturalmente incide su tanti elementi per esempio sul fatto che la gente si gira dall'altra parte non ha la volontà di dichiarò di testimoniare non intenda non fare denuncia tende come dire estraniarsi rispetto alle vicende di ordine generale
Non non ha un atteggiamento come dire solidale ribadisco questo concetto
Io stesso qualche volta lo confesso quando agli studenti spiego parla processualista
La possibilità del privato di fare un arresto in flagranza gli strumenti nei miei corsi e dico si Gerardo questa norma esiste però in qualche modo state cinque attenti perché i rischi anche di un arresto in flagranza
E parlo di fare la solita storia chi sa cos'è la norma con devo dire usate la con molta cautela perché i rischi come dire nel rapporto fra voi e lo Stato non sono così semplici non sempre e e sto riferimento sto facendo riferimento a un dovere civico di solidarietà
Questo discorso mi si ricollega questo discorso per il ragionamento che voglio sviluppare alla vicenda alla quale ha generato indubbiamente giacca coordinare cioè la vicenda Palamara beh non affronta il problema della vicenda Parmalat cioè il problema di Palamara della vicenda che ha riguardato la magistratura di cui Carlo Guarnieri ha già fatto i riferimenti con riferimento in relazione alla specializzazione all'anzianità e i criteri di nomina era un dato assolutamente conosciuto da tutti conosciuto dalla politica conosciuto della magistratura
Però a un certo punto è un sistema che veniva accettato che andava bene andava bene per quieto vivere perché io popolo andava bene per chi non aveva nessun potere di incidere su quel certo tipo di meccanismo o comunque quelli che naturalmente Aspet tavolo di entrare nella logica di poter godere di quella logica che naturalmente è una logica che li poteva avvantaggiare anche se probabilmente svantaggiato qualcuno perché il problema dell'induismo è dato dal fatto che se uno si avvantaggia un altro ne viene come dire svantaggiato però King trovano vantaggio in una previsione in un sistema in un meccanismo sociale
è un portato a giustificare quel tempo tipo di meccanismo salvo il momento in cui ne diventa vittima allora in quel momento lì sopra il tutta la gravità tutta l'assurdità di quel determinato meccanici e naturalmente il caso è successa successo anche per una questione di poter sicuramente sì un problema di politico di equilibri che volete certamente sì ma anche perché a un certo punto qualcuno da quella logica
Diciamo di distribuzione del potere di di favoritismi rimase in qualche modo estraneo e si è visto soltanto che nel momento in cui da quella logica
Distribuzione del potere di di favoritismi di di di di vantaggi
Se ne viene escluso quelle persone capiscono di essere espulse dal circuito e a quel punto allora sì si lamentano fino a quando non hanno percepito il fatto di essere immaginati
Finiscono per condividere ancora accettare aspettare che un certo tipo di meccanismo l'interim
Questo discorso mi porta lo lascio sullo sfondo ma però mi porta ad un altro ragionamento perché al ragionamento che faccio parte sempre da questa vicenda l'ultima notizia
E il problema è che tipo quando tipo di diritti uno viene al quale tipo di diritti Induno accedere all'interno delle vicende processuali penali e così mi è tornata in mente dispiace coinvolgere anche la la Corte costituzionale saluto l'amico Nicolò con una c Zanoni
Devo dire non solo la Corte costituzionale ma direi che la magistratura prima quando si tratta di affrontare determinati diritti e soprattutto i diritti del cittadino la magistratura italiana un atteggiamento di grande cautela stanno primi lager la sento
Privilegiano sembra l'esigenza di natura collettiva rispetto all'esigenza di natura virale tanto sono discorsi che possono essere considerati somali fatti con l'accetta ma cercano di tradurli in un dato e di concretezza di attualità
E giorni fa è stata emessa dalla corte di giustizia lo si sa una sentenza abbastanza importante che riguardava il caso Estonia cioè l'accesso ai tabulati esposte bravi fa non è un fatto marginale non è un fatto omogenea ci si domandava ci si interrogava sul ruolo del pubblico ministero all'interno della possibilità di acquisire i tabulati e la cosa che mi ha stupito in cui alcuni nuovi è che si trattasse di un caso delle stock e loro foto un'ulteriore riflessione
E ha detto ma possibile che in questo Paese che pure ha tanti problemi rispetto alla tutela dei diritti diritti con i i quali Teacher quando le poche tutti quanti
E per i quali ci rivolgiamo alla nostra da nostra magistratura alle alle giurisdizioni superiori alla stessa corte costituzionale
Possibile fondamentali i riconoscimenti i diritti del cittadino da parte della magistratura l magistratura della magistratura non siano stati riconosciuti allora incominciato a fare una riflessione un po'ampia
Io ho detto sì certo abbiamo avuto la legge svuotacarceri manici svuota carceri nata da un caso di un cittadino bosniaco redattore Gianrico Reggiani la sentenza pilota ma la prima sentenza che affronta il problema del degrado delle carceri
è una sentenza di un cittadino bosniaco che andato la corte europea
Eppure nippo ragionato ma noi abbiamo eliminato la contumacia della quale parlavamo per animale
Sentenza le sentenze sulla contumacia di sentenze sul procedimento in assenza sono nate da da iniziative di un cittadino magiaro Somogy da parte di un cittadino rumeno è Giacomo Cusumano
E mi sono domandato una possibile poi non so oltretutto una possibile che il caso della condanna in appello
Il caso della condanna in appello rispetto un imputato prosciolto su iniziativa del Pubblico ministero non sia mai venuto alla sensibilità dei giudici italiani
Ma che derivi da un caso Dan contro Moldavia malati contro Romania cioè possibile che a un certo punto abbiamo cioè la cortesia faccio un flash
Abbiamo anche avuto sentenze che hanno riguardato naturalmente Cittalia qualcosa abbiamo sollevato anche noi
Ma sono anche importanti mi riferisco al caso Torino sulla revisione europea che peraltro ha avuto una serie di difficoltà essere riconosciuta e accettata ricorsi incidente di esecuzione questione di legittimità
Per cortesia si qualcosa c'è stato ma questi snodi fondamentali di garanzia
Possibile che non siamo riusciti nessuno è riuscito a farli passare dall'interno del sistema
Carceri sto parlando di Cacciari di dignità beh del del sistema penitenziario credo che tutti sapessimo quali erano le nostre marcia e poi adesso i tabulati caso estone e naturalmente si cercherà di meditazione un limite a questa a questa a questa sentenza della Corte di giustizia
E allora mi sono posto un altro problema
Ed è un problema con il quale voglio perché e purtroppo il problema del processo penale è il problema
Che lo conosce condotti tocca è un po'come la frase del Manzoni a chi la tocca da toccare a chi la tocca capisce che cosa sia lo strumento del processo penale
Perché noi l'altro giorno abbiamo avuto una vicenda giudiziaria che dura da civile da cinquantacinque anni ha tenuto il caso di Pavia di una signora che poi ammazzato una figlia per la quale la Procura non ha fatto niente
Passiamo al problema delle assoluzioni le misure cautelari problemi di iniziative nei confronti di soggetti a tutto questo ci scivola in qualche modo Dosso giallo Saviano
I chierici se ne occupano i scriviamo denunciamo eccetera ma non mi pare che la magistratura neanche a livello Della Corte costituzionale forse sensibile sul carcere oggi
Così c'è una sensibilità maggiore sul problema della pena ma certamente non sulla gestione del processo
Perché dico questo perché quando a un certo punto il processo chi tocca e quando il processo tocca il magistrato commenta succede sta succedendo in alcune vicende
E allora sì che si scopre quali sono i benefici delle garanzie e allora sì che si chiedono le garanzie Zanon è stato anche lui al Consiglio superiore io ho fatto anche parte della sezione disciplinare
E allora le eccezioni si fanno citarsi ci si assenta dalle udienze tutte le norme procedurali vengono utilizzate in funzione di garanzia
E non solo ma leggo qui la vicenda l'ulteriore sempre famoso magistrato ricorre alla contro ecco dove mai proprio quei storico raccolto europea quando ci si accorge che la vicenda processuale che le garanzie che tu hai negato opera che sono state negate al comune cittadino
Quelle garanzie etici ritorcono contro allora tu scopri quello che il processo penale tu scopri esigenza delle garanzie e a quel punto le rivendichi e a quel punto cerchi di trovare i i rimedi giuridici che sono predisposte
Però in quel momento momento che e e tardi e con noi abbiamo questo compito secondo me che ci deriva dall'elezione ci lasciano in generale ma di iniziative politiche che le Camere Penali dal la dottrina sta portando avanti
E a proposito della dottrina dico ma cosa anche alzano
La sentenza della Corte e le sentenze della Cassazione sono sempre più povere
Di riferimenti dottrinali sono sono riferimenti giurisprudenziali c'è un corto circuito argomentativo che si chiude in se stesso la dottrina avrà grossi limiti la capacità non ci sarà l'alta tensione rigo sentito parlare stamattina dell'elaborazione scientifica
Però forse qualche maggiore apertura sul piano almeno delle argomentazioni all'interno e di qualche recepimento maggiore di qualche apertura diciamo sul piano delle garanzie a me pare del necessario
Purtroppo quando tocca a quel punto per tutti e per i magistrati soprattutto che diventa una specie di boomerang quel punto per aver negato i diritti con un lungo periodo di tempo diventa qualcosa che tutto sommato può essere anche giusto
Perché come dire se tu hai negato agli altri non è non è chiaro perché tutela Rithmic per rivendicare oggi qualcosa a te stesso ecco volevo chiudere su questo
Cioè come dire partire da questa o da quella vicenda ma non per leggerla nelle polemiche ma per legge la come tipo di atteggiamento della nostra società dell'individualismo
Da Bonino parlava del anche la vicenda vaccini fondo è solo l'indice di quale era
Quindi questa idea della nostra società nella quale ognuno cerca di arrangiarsi ognuno cerca di raggiungere i propri risultati prescindendo dalla possibilità che queste diritto vada pregiudicare le aspettative degli altri
Ed è forse una lista una lezione che dalle Screen dagli scritti di Sciascia dall'esigenza dalla tensione che stava sotto dalla tensione umana dalla pressione politica la pressione etica dovrebbe interessare tutti magistrati per grazie
Grazie grazie moltissime come trovo trovo veramente tutto tutto molto vero e anche e anche qua quasi letterario sarebbe tre del bello scrivere un romanzo sul magistrato che si trova sotto processo
E e a una specie di agnizione
Tragica trovandosi dalla dall'altra parte per così dire l'a questo punto do la parola a Nicolò Zanon perché con una sola cinese ho sentito prima giudice costituzionale all'ISPESL intervento successivo
Io intanto vi ringrazio molto dell'invito ho sentito tante cose di estremo interesse sia signor giuridico che che letterario
Quando un po'più di un anno fa mi pare l'amico Lorenzo Zilletti mi ha coinvolto in questa iniziativa
Si trattava eravamo prima nello scoppio della vero pandemia e quindi si si ragionava di di scelta delle sedi in cui fare e io ho pensato a Roma perché magari dico magari stava settimane in cui mi trovo Roma
Per la Corte sarebbe più comodo sarà più comodo essere lì e e questo ha spostato di di davanti di molto tempo più questo convegno per me rispetto alla sede milanese che sarebbe stata la più logica visto gli autonomi una bizza
Però aveva avuto anche un altro pensiero alle mie letture diciamo c'erano fondamentalmente giovanili
E quindi sì come no avevo preso molto sul serio il carattere letterario di questa di questa iniziativa mi sono detto beh ma insomma tu devi innanzitutto riprendersi in mano quanto più possibile Sciascia e insomma per presentare atti poi con qualche idea un po'più chiara della il complesso della sua opera sia sul piano civile
Politico ma anche su quello letterario
Poi è scoppiata la pandemia
Devo dire che pur avendo anche più tempo per stare a casa e leggere
Ho avuto un'occasione di riprendere in mano molte cose di Sciascia mi ha fatto una grandissima compagnia in questo anno terribile
Sulla scorta di un paio di considerazioni che mi sono fatto di carattere generale sul suo lavoro sì non essendo un l'esperto di letteratura
Che che cerco di esporre così insomma
Fidando nella vostra comprensione per la mia superficialità sotto questo profilo in primo luogo noi abbiamo vissuto un anno terribile di emergenza continua
Conclamata
Anche un po'isterica mentre affermata una serie di incomprensioni di libertà e di diritti fondamentali probabilmente necessaria naturalmente per in nome della tutela della Nella Salute
Ma abbiamo finito per farci il callo ormai non fa più tanta impressione sentirsi dire che dovremmo stare chiusi in casa
Dal punto di vista giuridico sarebbe interessante so che impegna imperialisti processor penali se si interrogano se ci siano similitudini
Tra il nel caso in cui si è costretti a stare in casa degli arresti domiciliari di massa sono naturalmente questo implicherebbe tutta una serie di valutazioni costituzionali molto delicate che ovviamente io non posso o non posso fare sotto nessun profilo però appunto alla quest'idea che durante l'emergenza è possibile
Superficialmente sospendere i diritti fondamentali delle garanzie io l'ho sempre trovata molto pericolosa o
Patto di trascorrere questo anno in particolare in compagnia
Dei libri di Sciascia di riflessioni di Sciascia mia rafforzato in questa convinzione una convinzione contraria ostinatamente contrario e cioè che particolarmente nei periodi cosiddetti di emergenza
L'attenzione alle garanzie ai diritti deve essere ancora più forte se possibile
Non per un gusto semplicemente romanzesco dell'essere oppositori dell'essere critici ma proprio il nome della difesa dei c'è una del nucleo essenziale dei diritti fondamentali della nostra Costituzione
Vi devo confessare che e poi qui mi fermo subito perché non posso affrontare questi temi per un'ovvia di un solo Gia
Spesso questa consapevolezza non cioè spesso questa consapevolezza non c'è
E purtroppo non si è visto anche in alcune vicende che attengono al processo e diritti trascorre del tempo mi fermo subito
Ma forse qualcuno di voi comprende anche cosa mi voglio riferire
Nel senso che non è giusto far pagare ai cittadini le inefficienze del sistema giustizia le difficoltà che si incontrano quando si deve fronteggiare un'epidemia nello svolgimento dei processi
Punto
Però così così si è stabilito di fare così anche si è ritenuto che non fosse incostituzionale fare
L'altro aspetto lamenta tra il istituzionale letterario dell'opera di Sciascia che mi ha particolarmente concupito tenuto compagnia in questo anno
Il fatto che in alcune opere in alcuni scritti che ho letto e riletto con grande piacere parte porte aperte ma insomma anche il caso in modo Toto modo le opere punto la raccolta degli scritti degli interventi sulla stampa
Eccetera
Insomma ma sommando i romanzi
Mi pare che ciò che fa la grandezza l'interesse essenziale per un lettore superficiale che non possono essere io
Sta nel tenere insieme l'aspetto letterario con fondo
Di realtà istituzionale che solletica l'attenzione magari la vicenda letteraria da sola non reggerebbe l'allo stesso modo l'attenzione e la tensione che sa trasmettere il dipanarsi di una vicenda magari puramente inventata mai suo collocarsi sullo sfondo di una realtà storica
Facilmente identificabile ben conosciuta anche al lettore che ne fa e che ne fa il plusvalore della grandezza
Per esempio leggere la vicenda di Majorana leggere la ricostruzione del caso Moro e e la stessa la stessa relazione di finanza della Commissione d'inchiesta sul caso Moro mamme hanno fatto una grande impressione perché ero trovato in questo autore
Soprattutto questa straordinaria capacità di sviluppare l'attenzione una razionalità critica che va oltre il pregiudizio e oltre i conformismi in questa epoca particolare aggravata dall'emergenza pandemica in cui intontiti recitano sembrano recitare lo stesso copione
I giustificare a tutti i costi qualunque cosa venga fatta in nome dell'emergenza
Beh io Lollo trovata perlomeno a livello interiore come una grande risorsa culturale abbia mi ha confortato
Quindi insomma questo invito è stata per me l'occasione per trascorrere
Diverse giornate di lettura
Comunque grande soddisfazione culturale
Dopodiché porte aperte delle
Carlo Guarnieri c'è anche Giorgio Spangher hanno già affrontato fondamentalmente i temi di cui avrei voluto parlare io non li ripeto diciamo in quel colloquio iniziale con il procuratore generale del nostro piccolo giudice
Io avevo pensato di riconoscere un aspetto istituzionale particolarmente l'importante di quel periodo storico in fin dei conti il ministro della giustizia sotto il regime fascista aveva svolgeva un'attività di direzione e controllo di tutti i giudici i magistrati anche dei giudicanti e lo faceva fondamentalmente attraverso i pubblici ministeri in fin dei conti il procuratore generale che vuole accertarsi
Nelle convinzioni del nostro piccolo giudice
In questo processo e vuole capire se è disposto a ad appoggiare la condanna a morte dunque l'imputato
In fin dei conti in un messaggero che viene che viene dall'alto dubbia dal potere politico
Il nostro piccolo giudice come si diceva
Non accetta questi però consiglio cioè quella stravinse nove straordinarie pagine su una formula noi sappiamo come la pensiamo e su quel la pensiamo Ciacera riesce a scrivere due o tre pagine di straordinario gusto letterario che che che che mi hanno lasciato veramente deliziato
L'altro piccolo giudice non si spiega al conformismo non congela la condanna RAI ne subisce come è già stato ricordato delle conseguenze negative in termini di carriera ora
L'ordinamento giudiziario è profondamente mutato
Ma naturalmente lì naturalmente non ci sono più UDC amore in frammenti Tenza politiche le pressioni politiche nel controllo esterno sulla magistratura la magistratura
è saldamente presidiata dal punto di vista della sua indipendenza esterna
Nei confronti della politica ma i problemi i problemi come seguono le vicende degli ultimi tempi è il caso paradigmatico che è stato rimproverato il caso Palamara proposito non so se avete letto il libro
Biblico scritto con Sallusti ci sono dentro delle cose
Anche terribili che riguarda la stessa Corte costituzionale né un certo punto lui dice sostiene che gli assistenti di studio
Della Corte sono qui ci tengo a dirlo perché non è vero sarebbero scelti dal CSM no nel senso che sono di nomina fiduciaria dei giudici costituzionali si sono magistrati hanno bisogno del consenso del CSM perché devono essere collocati fuori ruolo ma lui arriva a scrivere che in questo modo il CSM le correnti controllano addirittura l'attività dei singoli giudici costituzionali quali sarebbero tanto schiavi dei loro assistenti
E quindi per questo interporto ruolo degli assistenti di studio le correnti governi avrebbero anche l'attività della corte costituzionale una cosa di una gravità inaudita io quando
L'ho letta sono sono soltanto ma insomma stavo parlando di che cosa stavo parlando dal punto del scalo Palamara che mostra che in conformismo e
Le minacce a lì all'attività indipendente del giudice vengono in realtà dall'interno stesso Della Magistro
E quindi il conformismo non dipende soltanto non dipende più dagli attacchi d'un potere politico ostile ma dipende appunto dalla conformazione stessero dell'ordinamento giudiziario dal modo in cui diciamo i rapporti interni alla magistratura si sono si sono
E in questo è già stato detto mirabilmente da Carlo col quanto Leonardo Sciascia versi attenzione anche agli aspetti più minuti dell'attività del dell'ordinamento giudiziario tanto ad andarsi a leggere il
I verbali del del Consiglio superiore degli anni ottanta
Cosa che è difficile fare anche adesso immagino quanto Rufus
Salvuccio in quel periodo
E dire
La frase che avete messo come motto specifico di questo incontro
Fa pensare appunto al conformismo
Tre otto corde aperte porte aperte piace ai magistrati perché dimostra mette in primo piano la figura del di un giudice che fa dell'indipendenza a tutti i costi anche nel caso sbagliato badate questa cosa del caso sbagliato a me
Avere isolato perché insomma il l'imputato di cui si tratta era pessimo individuo quindi uno potrebbe dire ma non era neanche il caso di affrontare una vicenda così tormentata con conseguenze così pesanti sulla vita e sulla carriera
Per evitare la condanna a morte di un personaggio simile poi lo si è fatto non valeva la pena nel caso valeva la pena il principio valeva la pena il principio
Sì vero quindi questo questo modello piace anche ai magistrati perché consente loro di Rutelli rispecchiarsi in un modello di di giudice di magistrato che si oppone validamente al potere autoritario
Il problema è che probabilmente il conformismo oggi altrettanto diffuso di quanto lo fosse allora in una forma diversa
Non mi spingevano fino a capire che cos'è per me oggi il conformismo perché per mio antologia
Non voglio affrontare temi delicati che non mi spetta affrontare però la mia sensazione che anche oggi esista un conformismo giudiziario
Discendi uguale e contrario a quello che esisteva allora nonostante non esistano più le minacce all'indipendenza provenienti appunto dal potere politico
Mi viene da citare una fase di Calamandrei che Calamandrei
Nel libretto elogio dei giudici scritto da un avvocato mette in bocca di un anziano magistrato la peggiore sciagura che potrebbe capitare al magistrato sarebbe data quella di ammalarsi di quel terribile morbo dei burocratiche che si chiama appunto il conformismo è una malattia mentale simile all'Agorà Fulvia il terrore della propria indipendenza
Su una specie di ossessione che non attende le raccomandazioni esterne ma le previene che non si piega alle pressioni dei superiori ma se le immagina nessuna lista in anticipo
Io credo che uno uno delle questioni fondamentali della organizzazione della magistratura di oggi sia fondamentalmente di natura personale dovrebbero abituare i i giudici sin da piccoli a non avere terrore della propria indipendenza ma anzi di coltivarla gelosamente
Ricordo quando punto Giorgio Spangher ricordava la comune esperienza CES Emilio fatta qualche anno dopo
E la sezione disciplinare
La sezione disciplinare
è stata la mia prima esperienza di come giudice gli faccio un professore universitario tornerò a farlo dopo la corte
Ma lie statore io ero componente supplente poi in realtà però eravamo chiamati spesso a comporre il collegio in via ordinaria e mi toccava anche scrivere le pronunce disciplinari è stata il primo sono stati i primi casi in cui ho dovuto confrontarmi con voi ma di scrivere delle sentenze in qualcosa che si avvicina al vezzo come le proprie sentenze quelle disciplinate di un organo giurisdizionale vero e proprio e ma al di là insomma del dei problemi tecnici della relazione della sentenza ciò che mi
Sconvolgeva all'inizio ma anche fino alla fine era il dovermi occupare
Il dover decidere sembra uno tra i componenti della Sezione non certo l'unico
Sul sul destino personale di alcuni di questi magistrati
Per vicende di natura disciplinare alle volte anche piuttosto significative per le quali erano previste delle sanzioni anche molto serie che arrivavano fino al
Non solo la sospensione in via cautelare ma addirittura qualche caso sino alla radiazione
O comunque anche una insomma a semplice operazione di una censura qualche vagone ambire come dire macchiare il
Quindi cammino nel curriculum di un di un professionista magari particolarmente stimato anche nel suo con testo professionale quindi insomma significava incidere sulla carne viva delle persone
E io spesso ne parlavo con i colleghi togati che componevano comma il collegio dicendo ma insomma io faccio fatica fatto non saprei come decidere non non saprei come non saprei a che punto arrivare
Ascolto le tesi degli uomini e degli altri faccio fatica
Decidere chi abbia ragione cosa sia meglio fare e cosa sia giusto fare
Perché non è non era il mio mestiere insomma non era era un era una cosa che non mi sarei aspettato di fare
E ricordo che uno di questi collegi un magistrato penale autorevole Viscomi mi guardò con una sorta di da Chris oggi non dico di commiserazione ma insomma di comprensione per il mio carattere
Come dire di dilettante mandato a svolgere questo tipo di attività quindi se si vede proprio che ti manca il cavallo del giudice
Io sulle prime non capì cosa intendesse dire cosa intende dire mi cavallo del giudice
E poi
Gli richiese una spiegazione mi spiego che significa che a un certo punto tutti abili giuria decidere della
Della vita o della non vita delle persone o comunque del loro destino e la cosa ti fa un vasto nel senso che diventa diventa routine mi è diventato un mestiere quotidiano
Sciascia invece
Forse l'opera sua ci ricorda
In qualche modo la invece giudicare deve restare un idee di si deve insegnare ai magistrati la consapevolezza di quanto sia terribile questo potere che viene conferito nel nostro sistema
Attraverso la vittoria di un concorso bisognerebbe bisognerebbe nelle scuole nella scuola superiore la magistratura inserire un un corso visto che di questo si si occupano in cui si riuscì consente la lettura o si impone la lettura di qualche di qualche romanzo di Sciascia per dare la consapevolezza più profonda anche culturale di cosa significa avere avere in mano il destino umano professionale familiare delle delle persone che sono sottoposte
Da questo punto di vista
Insomma io che non sono un critico letterario ma mi occupo diritto nei limiti in cui lascio fare credo di uscire profondamente arricchito da queste letture e sono molto grato dell'invito che mi avete fatto
Mi fermerei qui avrei altre cose da dire che riguardano però non tanto l'opera letteraria di Sciascia che mi sembra molto più interessante delle cose che vorrei dire quindi ascolto più volentieri voi grazie davvero
Grazie Lazio moltissimo Nicolò Zanon per questa mi ha colpito moltissimo questa espressione del calo del giudice mi ha ricordato una cosa che mi mi diceva sempre il mio caro amico che non c'è più Mauro Mellini che molti dove conosce l'hanno mai e di me
Che non ha non ha mai perso nella sensibilità umana né quella letteraria e diceva
Ma a me non riesco ad accettare che ci sia un verbo il verbo smaltire ed è usato soltanto per due cose mi rifiuti dei processi che Berlusconi questa associazione denotava appunto una sorta di sciatteria burocratica avverte dobbiamo smaltire questi processi vanno poi in mezzo ci sono persone vite interessi affetti tante altre cose e do alla parola per per l'ultimo o intervento di questo pomeriggio all'avvocato Vincenzo Zeno Zeno incomincio dovrebbe essere arrivato
Sì eccomi qua io chiedo scusa ma erano coinvolto stamattina in una dottorato di desideri il dottorato finale di dottorato dell'Università del Lussemburgo
E una serie quindi fusi orari perché c'era un collegamento con l'Africa niente insomma a con rigore il peso mia non mi ha consentito di essere qui fin dall'inizio ho ascoltato c'ha avuto in questi ultimi interventi ricordo solo dalla metodicamente e perso un annoso scritta
Come dire un magistrato come Renato Borruso pubblicamente diceva al non la scuola della magistratura bisognerebbe fare una storia dell'errore giudiziario
Quello che quello che molto banalmente nell'ambito nell'ambito della della Chirurgia o comunque degli ospedali morbidi erano Tahiti cioè che erano alla fine ogni settimana si dice che cosa è andato storto
Quand'è che paziente e morto ecco forse questa cosa potrebbe questo suggerimento del presidente Borruso potrebbe essere ripescato detto questo
Io ho avuto la fortuna di conoscere Leonardo Sciascia quando era parlamentare e quindi la vedo una certa continuità anche se ovviamente il ieri lui glielo un ragazzino
Certamente di questa diciamo continuità questa frequentazione ne ho tratto soprattutto perché i un giovane diluente
Coltiva la sua osa pensa al suo il suo modo di affrontare le cose com'con flemma proprio nel modo con cui si sentiva sono ultronei rifletteva discuteva nelle cose però non è certo di questo che voglio parlare quello appunto che vorrei segnalare e questo qui
Sciascia un meglio c'è in Italia una ricca filmografia
Da romanzi o racconti di Sciascia
Moltissimi molti diretti da Elio Petri ma non soltanto altri a altri auguri penso che altre una civetta altri registi chili di peso tuttavia il la qui si sta rilevanza civile tra cui anche questa rilevanza cinematografiche sicuramente significa il passaggio da una dimensione molto intellettuale perché chi legge libri in Italia sappiamo sono oggettivamente pochi se guardiamo l'indice di cura quelle cose vorrebbe consumato Tullio De Mauro Raffaele Simone ci hanno raccontato per anni della sostanzialmente dell'analfabetismo di ritorno del fatto quanti italiani cubano
Più di un libro ma e non reggono allora la circostanza che ci siano stati
Un numero significativo di liberi i film tratti dai romanzi di dai romanzi di diciamo statutaria se uno va in giro in chiede tantino in giro mai visto chiede Orlando Sciascia chi è avete riso quesiti in oggettivamente attentato sono fino anzi sessanta settanta e quindi una una certa generazione non non si trovano non se ne trovano più
Cioè sono
Raramente i dati di nuovo in televisione diffusi però quello che secondo me riflessione che dovremmo fare noi su come il pensiero di Sciascia
E non soltanto pensiero sull'uomo è stato circola Rizzato nella società italiana un nuovo secolarizzato nonostante la dimensione geografica segnalano questo perché ma ovviamente ciascun paese gli e diverso ma se noi vediamo come una dimensione della giustizia sia assolutamente incorporata nella cuticola nella cultura popolare e americana attraverso i vari Ivan Fino asili lume tutti gli altri tre insieme su dieci è comunque una storia giudiziaria e quindi l'immagine che della giustizia dei telefoni
Ecco quella immagine che sarà vuole guardare della della giustizia del meccanismo ingiustizie o veicolata questo pone un problema del nord che ci siamo qui per ricordare il centenario
Della sua nascita ci troviamo in un necessariamente interrogare sul modo con cui terminati determinati messaggi vengono trasmessi in la vengono trasmessi
Giorgio Malatesta e rimane tanto sul video siglato una mano gigantesca ci sono impronte digitali carceraria peggio tutte le tue impronte sul video no però segnalare che compare stamane no
Inquietante vuole che vuole terrà circa è comunque battuta parte cioè il il punto quello che vorrei fare vedo qui cioè quanti Sondrio letterato che tutti quelli con una certa cultura anche indipendentemente da una certa provvede procede
Propensione quale hanno letto hanno apprezzato ma è rimasto punto all'interno nel momento in cui gliene è stata data una visione cinematografica
Sicuramente popolare Zante il numero di spettatori comunque e ridotto e comunque limitato determinato tempo se noi vediamo adesso facessimo un analisi ma questo forse poi Carlo quelli veri e poi gran cosa rimproveri quasi capo suo cioè l'immagine sociale della magistratura del ruolo censura guardiamo in tantissimi fino o serie televisiva che vengono diffuse
Credo che sia significativamente diverso si potrebbe fare prendere un altro scrittore siciliano come Camilleri e vedere il tipo di una giustizia che viene da dai romanzi di Camilleri splendidamente girati con una una sceneggiatura quella scenografia favolosa e quant'altro però una visione giustizia molto molto diversa da quella di Jean Jacques cioè viene non il dubbio ma la certezza che quelle immagini critica coltelli Anna della sempre dubbiosa perché Leonardo Sciascia persona Albino nei suoi libri ma anche nella nessuno naturale colloquiare personaggi un parlano facendo più che altro delle domande ponendo dei dubbi e interrogativi e quello lo si trova nei suoi libri suoi articoli generale nella sua forma comunicativa quello del quella visione della giustizia che non vengono chi diciamo condividiamo porno a questo come schermo del computer cioè una giustizia
Riflessiva non conformista che cerca di non conformista non significa poi fare le cose famoso tranne
Certamente
Di cosa no non stavo dicendo questo qui dicendo servirebbe il pensiero critico la necessità del pensiero critico e non adagiarsi su alcuni luoghi comuni questi luoghi comuni sono tra virgolette Muzzolese nel mondo
Venissi ma francamente poco accettabili allora questa visione della dubbioso della giustizia penso USA di una in una in una giustizia che non è affatto cieca ma che tiene la mano sulla fronte un poco Endesa Tovini Roda e cerca di riflettere sulla sul caso e obiettivamente nella percezione comune diffusa fortemente minoritaria e questo richiederebbe ci dovremmo dire che quel conformismo di cui parla un pericoloso non purtroppo è un conformismo anche nella rappresentazione popolare
Per le figure della figura giustizia come viene visto come il giudice si vede depone viene proiettato all'esterno tra l'altro problema drammatico come questo ma la non comprensione non solo dal dal pubblico in generale ma tutti i riformatori della comunicazione uguali dire
Sono
Sono una ignoranza abissale ma vorrei pendolari faccio non voglio allora banali incapacità di distinguere tra il pubblico ministero sempre indicato come il fu dice
Dire ovviamente Di Pietro era sempre un giudice cioè l'uso del termine da incomprensioni fra i vari con il signor Carpugnino che i giornalisti che sono poi solitamente destinatari di queste azioni non capisco la differenza tra una querela un'azione civile cioè la bici all'authority Isma'lana nichilismo giudiziario che e assume degli fuso nella società italiana e che non consente di comprendere nasce l'assist
Il sottile confine dice giustizia e ingiustizia e dovuto anche alla difficoltà di trasmettere a rendere popolare queste a questi messaggi credo che forse non giungerà risale le dovremmo immaginare chiedere magari ad un un ad un regista non italiano Roma eterea Rossi evidenzia qualche regista americano di trasformare ieri adottare il deal i romanzi diciamo un sicuro di sicuro successo in un sicuro successo oli Modiano percuotere pensare passando Buscaroli come dire Italia attraversa solvibili
Mi rendo conto che forse una prospettiva molto utopistica però quelle ieri Sciascia o deve inviare diffuse oppure rimangono il circolo del piccolo circondi poche persone le quali hanno una certa visione ma chissà sono poco in grado di modificare lo quello che l'andamento e poi questo libro che sta qui non perché io lo voglia si Ennio Berlino riceve ma dato che c'è l'indice dei nomi e volentieri costantemente poi telefona qualcuno dicendo un'OPA sull'indice dei nomi e date subito esaminarlo cioè volevo parlare caso loro nove basso indice dei nomi va subito la pagina la generativa
Sarebbe un affare ecco qui un film su che cosa un'area anche il più grave dunque un film un reale Hill anziché l'Isola dei famosi isolati e dei magistrati e
Sciascia siccome si procurava quei verbali sui procuratori perché c'era all'epoca il CSM Agostino Viviani
Che era componente del componente del del del CSM e quindi Agostino Viviani ma socialista e solido vuol dire vorrei che cercava là dentro così come aveva fatto Giorgio Spangher come ha fatto Niccolò Zanon cercano di portare in alcune logiche il civiltà interior dinamiche corporative Agostino Viviani fornitura alla forniva buon Leonardo Sciascia queste ma anche punto Nicoloso cita mi fermo grazie
Grazie grazie o altissimi ci sarebbero tante cose da dire perché questo questo grado l'attestazione della giustizia nel cinema posso dire è stato il mio campo di ricerca per un periodo della vita
Dico soltanto una cosa diceva Enzo Tortora quand'era sotto processo a Napoli disse offre proibire in Italia
Di trasmettere la selettività serie televisive di per rimessa undici perché in questo modo il cittadino si fa un'idea totalmente irreale di che cos'è
Un sistema giudiziario finché pai finisce sotto processo e si accorgerà cosa del tutto diversa e il tema riguarda sì
Sciascia riguarda anche un po'la diciamo la il la trasposizione più difficile
Di certi riti processuali rispetto ad altri nel contesto cinematografico per questa ragione il legal thriller americano già li processo già quasi sceneggiato non scommette molto più facile farlo diventare un film avvincente
I processi quanto meno
Fino a tempi Phi Phi fino al alla fine degli anni Ottanta probabilmente non erano il massimo della spettacolarità cinematografica o televisiva questo appunto è anche un problema per la per la loro resa e quindi per la polarizzazione di di di di idee sulla DC per l'alfabetizzazione giudiziari diciamo così
In tutta tutta Europa si alfabetizzati di seriamente sui film nessun Paese lontano che ha completamente un altro sistema è un tema molto molto interessante
Dunque scusatemi questa questa nota pieni di sappia che d'incontro abbiamo conclusa interventi di oggi vorrei però c'è una una domanda da un da un ascoltatore
Che per Nicolò Zanon
E dice questo scrutatore Salvatore Vullo dice parlando di porte aperte ha detto che una volta la minaccia l'indipendenza della magistratura arrivava dalla politica ora arriva direttamente dall'interno dalla magistratura vorrei fargli una domanda
Da ciò si potrebbe oggi dire paradossalmente che oggi è la polizia che deve essere tutelata nella sua autonomia dalle interferenze della magistratura
Almeno a me è una domanda è quasi un invito una la
Una domanda avvelenate come dire a una ripercorre i ma la separazione dei poteri vale vale reciprocamente così come io credo tra l'altro si parla sempre potrò Pudil con leale collaborazione tra poteri io
Ho sempre pensato che invece garanzia delle libertà e diritti sia fondamentalmente la separazione dei poteri
E il controllo reciproco cioè check and balance spola fra fra i poteri
E così come l'indipendenza della magistratura è scolpita nella costituzione va difesa e lo è fortemente dalle ingerenze politiche così credo che la politica abbia diritto di fare le sue scelte liberamente senza
Senza ingerenze corporative proveniente dalla magistratura c'è un vecchio esempio adesso qui davvero
Insomma rientro in settori che faccio finta di essere solo un professore universitario ma tanti anni fa ricordò che fu presentato un disegno di legge
Chi era motivato proprio con le cose che sto dicendo ora diminuire fortemente il numero dei magistrati fuori ruolo detti al ministero della giustizia perché perché il ministero della giustizia classicamente anche per costituzione nella sede dove si svolgono scelte fondamentali di politica giudiziaria fatte dalla politica
Se però poi queste scelte vengono fatte
Da dal fondamentalmente da gruppi di magistrati su se stessi doveva finire questa separazione Urso quindi si è la risposta adesso non vorrei dilungarmi appunto perché è una domanda avvelenata la risposta è fondamentalmente sì non mi fermerei qua
Benissimo quindi mettiamo agli atti che la risposta è sì
Non so che ci sono altri di interventi interlocuzioni non soltanto dal dal pubblico ma anche tra tra voi relatori insomma
Io non posso aggiungere una cosa terra continuamente sul cinema sulle cose che dicevano no sì dell'allegorici perché io ho l'impressione che tradurre Sciascia il cinema poi mi dirà Sperto passiva difficilissimo per una ragione perché la sua pagina estremamente scritta in quello che sembra già sceneggiatore nel mondo sente vizioso spesso il bene come isolato in una specie di vuoto incolore penso a certi dialoghi certe certe scene magari con un tocco di ironia su un personaggio un procuratore un commissario nel momento in cui viene messo tra virgolette a colori viene davvero portarmi via portato dalla scrittura l'immagine subisce un processo facilissimo che secondo me difficilissimo da evitare di volgarizzazione macchie utilizzazione cioè escono fuori grottesco da una parte un appunto e la satira di costume ma ma nel senso più deteriore con grandissima grandissima facilità non so se uno pensa anche certi racconti un racconto come Filologia che probabilmente un regista italiano metterebbe in scena con Dell'Utri
Che sta parlando con una
Camassa
Con un picciotto nel nel di Ballarò
Quel rischio secondo me non è solo del cattivo regista ma è proprio una difficoltà enorme forse insospettata ritraduzione nel senso che poi si dice ha già avuto del cinema suo nome appunto del cinema molto discutibile per questa per questa difficoltà poi non so un'opinione
Palazzo Rossi Moda ricorda quando ne parla Rewind veniva da pensare sepolcrale apportare certi personaggi di Sciascia
Così un po'a Bossi uno che sono quasi un po'bozzetti al cinema viene fuori il divo di Sorrentino cioè viene fuori quella del genere lì un po'caricaturale iper
E sentenziò osso
Voleva intervenire Lorenzo Zilletti
Con una eccolo sì buona sera a tutti grazie meglio per avermi dato la parola approfitto che
Ci rimane un po'di tempo innanzitutto ma ringrazio nome dell'Unione delle camere penali del centro Marongiu tutti coloro che hanno reso possibile questa ulteriore contro questa e Tura Bordin come tutti sanno un'iniziativa cui centro Marongiu dall'Unione delle Camere Penali hanno ottenuto molto e il che abbiamo cercato di tenere il più possibile Ziva anche quando abbiamo dovuto cancellare i primi incontri lo lo ricordava prima anche Nicolò Zanon siamo comunque riusciti a decollare purtroppo col sono incontro a Bari in presenza coi e le cose sono andate avanti e devo dire che intesa con l'associazione degli amici Sciascia è stata perfetta nella programmazioni di questi incontri nella selezione dei relatori ringrazio naturalmente anche tutti quegli stasera ci piace molto l'idea che non ci sia pur parlando di Sciascia la giustizia soltanto la voce di chi viene dal mondo della giustizia o come dice Marcello Gallo coloro che fanno il mestiere delle leggi ma che ci sia questo confronto anche con studiosi di letteratura italiana critici letterari
Intellettuali o letterati come stasera Matteo Marchesini Guido Vitiello in altre occasioni abbiamo avuto altre personalità di rilievo gli avremmo i prossimi incontri
Quindi questo perché ovviamente dallo spunto non sempre si incontrano come dire anche ascoltatori pensiamo una platea oggi ampliata anche dall'intervento del
L'Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani
Che comunque hanno dimestichezza con i temi e che vengono trattati da coloro che fanno il mestiere di legge quindi la circolazione queste idee
Partendo dall'opera narrativa di Sciascia ci è sembrata una un'occasione straordinaria dall'altra per ricordare meritoriamente Leonardo Sciascia dall'altra
Per discutere di temi tratti anche dalle sue opere
L'ho fatto questo discorso vorrei proprio in un minuto due minuti
Aggiungere qualche cosa
Perché mi è stato stimolato guardando agli interventi dei relatori e che parte proprio dal dalla frase dalla dalla frase che è stata posta al centro della riflessione odierna
E vero secondo me è stato opportunamente sottolineato comune il mondo della magistratura che viene disegnato il forte aperti sia un mondo davvero diverso fortemente diverso da quello odierno non solo odierno ma anche negli ultimi negli ultimi decenni i è stato giusto sottolinearlo
Perché ecco io stento in qualche modo nella mia esperienza ha poteri di riferire trent'anni di lavoro di aver incontrato tanti piccoli Djindjic
Ho incontrato tanti giudice
Tanti giudici piccoli ma non piccoli giudice
Perché ci siano dei magistrati che così si ritrovano
Questo libro di Sciascia che si riconoscono in questa figura di anticonformismo non mi sorprende ma non so perché sta intorno non ritrovati mille Aule che frequento forse Emilio
Che non mi sposto abbastanza
Io vedo vedo molto conformismo a all'interno di quel mo'conformismo che come è stato osservato
Ma alcuni degli interventi è stato anche alimentato da questo potere fortissimo delle correnti che ovviamente aumenta il conformismo
Alimenta il conformismo siriani interno della singola corrente che ogni nel momento invece di unità che è dato dal luogo d'incontro delle correnti quindi dalla associazione nazionale magistrati
Effettivamente senza bisogno di ricorrere al libro di Palamara che ci racconta
Allora tante cose inesatte come è stato sottolineato anche da Niccolò Zanon ma ci racconta tante cose che sapevamo già che erano sotto
I nostri occhi ma che ci dicevano come senza quel conformismo effettivamente non si possano procedere in carriera non solo per i vertici dei uffici giudiziari ma anche magari per le posizioni minori per
Le posizioni semidirettive e quant'altro quindi un conformismo che rimane che sicuramente alimentato da quel mondo e che mi piace sottolinearlo qui chiudo però ha fatto da brav'uomini guardate io penso almeno questa è stata la mia lettura di di porte aperte cento c'è una contrapposizione
Come dire stanno diametralmente opposti il piccolo giudice il procuratore generale porta
Però questo stare così lontano non c'è un una da parte del procuratore generale nei confronti di quel piccolo giudice una avversione profonda non procuratore generale che se gli era scusate questo espresso nella carriera al piccolo giudice questo sì si intuisce perché perché comunque il procuratore generale fa parte di quel brav'uomini che difendono la pena di morte ma Sciascia lo dice forse perché non sono mai andati in un'aula di giustizia si è la perché come ricorda Sciascia nel libro Lassie la la la ottiene attraverso i suoi sostituti
Ecco
Di questi brav'uomini ce ne sono tanti in giro ma purtroppo costituiscono la base della piramide di iniquità solo questo volevo così esprime grazie
Grazie moltissime antica suggerire o l'azienda si come regista De Luca Polanski dell'ufficiale la spia
No
Sì
Tu che sei stato del cinema
Altro che non non sono insomma anche tu sei un cinefilo mi ricordo che mi suggerisce assolutamente sì ma in ogni caso Thomas Crawford che ho visto per noi sono oramai appena siamo frazione americano è quello della pensavo Polanski più par
E l'ufficiale la spia in continue potremmo anche pensare fino una forma qua pura formalità sì cioè ci sono alcuni officine registi sì quali qual è naturalmente ragione tu il televisore da caricatura esposta stavamo comunque ecco Polanski mi sembra da un attrezzato
Secondo me sì
Per ma in realtà East importi avverte già è stato fatto
Va be'ce n'era un altro insomma da
Da da da Gianni Amelio sì certo
Peraltro i si ricorda il fratello di un magistrato li ricordo bene Gianni Agnelli forse
Ma c'è questo dito che incombe sulla di nuovo sulla
Noi non ti sentiamo più
Qualcuno ignoranza punto mi senti a ecco
Ora sento è legato al fatto del dell'AUG a benissimo Tao
Grazie ancora ci sono altri e altri interventi qualcosa con l'aggiungere qualcosa
Altrimenti possiamo
Ringraziare tutti tutti quelli che ci hanno seguito ringraziare tutti i relatori e ringraziare vivamente
Sia l'associazione Amici Leonardo Sciascia sia Unione delle camere penali per per aver organizzato questo incontro speriamo di farne tempi futuri non troppo futuri anche in in presenza così e buona serata a tutti quindi
Buona sera scienze nella grazie grazie a una serata
CE
Ci