Sono intervenuti: Marco Pannella (RAD).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Europa, Nonviolenza, Obiezione Di Coscienza, Parlamento Europeo, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 45 minuti.
Rubrica
11:03 - CAMERA
16:38 - SENATO
8:30 - CAMERA
11:00 - Parlamento
11:30 - Camera dei Deputati
12:00 - Camera dei Deputati
12:00 - PARLAMENTO
12:30 - Camera dei Deputati
13:15 - Camera dei Deputati
RAD
Parliamo di obiezione di coscienza ne parliamo in seguito ad un convegno internazionale che si è svolto al Lussemburgo due giorni fa mercoledì scorso
E chiede radio radicale ha seguito durante quella giornata con i collegamenti che da Lussemburgo di questi due giorni di manifestazioni di impegno per l'obiezione
A Lussemburgo faccio una breve panoramica sulla cronaca di questi due giorni per poi poter fare qualche riflessione qualche ulteriore approfondimento su quanto sia dette su quanto si è discusso niente la il giorno di martedì nove sono giunti a Lussemburgo treni da un po'tutto Europa portando delegazioni di obiettori di coscienza appunto dei vari paesi membri della CEE
Era un innanzitutto un'iniziativa volta a far conoscere a coordinare i rispettivi movimenti a verificare e ad illustrare quali sono le situazioni che la legislazione sull'obiezione di coscienza
A in ciascun Paese membro della scena
E per poi convogliare tutte queste qui centinaia di persone hanno sfilato in silenzio per le strade di Lussemburgo per farli arrivare una piazza d'armi tra la piazza centrale della città
Per formare dice che la pace nella piazza principale
E per salutare per dar segno alle cinque ha cittadinanza lussemburghese della presenza e e quindi per annunciare lo svolgimento di questo convegno il giorno dopo ho voluto organizzato dal gruppo radicale al Parlamento europeo ma con la presenza di moltissimi altri parlamentari
Perché quindi questo incontro di obiettori da un po'tutto Europa perché il tema del convegno era proprio quello
Di vedere quali possibilità cenone quali processi avviare per arrivare a un matto tanto auspicata ma mai ancora la Giunta armonizzazione delle legislazioni Inter in materia di obiezione di coscienza nei vari Paesi della CEE
Più ancora in seguito al ingresso nella comunità di Spagna e Portogallo che rischiamo di abbassare ulteriormente il livello di integrazione il livello di armonizzazione tra legislazioni che già erano va abbastanza distanti tra loro che vedevano la Grecia in nelle posizioni perpetrate ecco ora il fronte dell'arretratezza in questo campo va indossando sulla presenza in Spagna e Portogallo quindi maggiori ancora per l'occupazione maggiore ancora l'importanza di fare incontrare obiettori di questi Paesi
Per elaborare un sistema comune oppure o per per lo meno riuscire a capire se un movimento comune su per l'ubicazione poteva sorgere in Europa poteva essere e poteva costituire esso stesso un mattone per la futura Unione Europea
Sappiamo infatti che i diritti civili la una competenza ma di questo poi parleremo in seguito ecco sentendo nel convegno le testimonianza degli obiettori sia visto come per esempio in un Paese come la Danimarca l'obiezione di coscienza è un diritto costituzionale riconosciuto appunto dalla costituzione di quel Paese fino agli anni cinquanta mentre invece per esempio in Grecia
La legge che prevede l'obiezione di coscienza è talmente impraticabile talmente irraggiungibile un tale calvario che in pratica nessuno dico nessuno nessun Greco ancora mai usufruito voluto usufruire di questa legge ed ha preferito ci sono diceva non ci raccontavano più di venti mila ragazzi in età di leva che si sono dichiarati
Non insani di mente per evitare il servizio militare centinaia in quattro anni in gara cioè la pena per chi per chi fa obiezione di coscienza perché rifiuta il servizio militare perché in pratica riconosciuto solamente un puro e semplice disertore Spagna e Portogallo non stanno meglio
Ci siamo stati anche drammatiche testimonianze da questi Paesi in cui anche in Spagna per esempio la legge voluta dal governo socialista una legge quasi del tutto inapplicata che il movimento il Moco il movimento degli obiettori di coscienza spagnoli
A a ha rifiutato non gli ho dato le mie legittimità né credibilità non lo supponendo che non percorrendo anche perché il seguito sostitutivo da questa legge prevede un servizio che possiamo definire paramilitare che non ha niente a che fare con un servizio civile che non ha nessuna dignità
Rispetto a chi lo pratica e che prevede sanzioni prevede punizioni prevede tempi forme tra il tempo del vizio militare quello del servizio civile si raddoppiano da dodici a ventiquattro mesi e così via quindi ecco la prima constatazione di importanza fondamentale sulla proprio che e in in Europa le legislazioni per quanto riguarda i diritti dell'uomo in particolare il l'obiezione di coscienza sono sono molto molto distanti dall'essere dall'essere integrate
E questo cosa comporta comporta innanzitutto ma una prima osservazione che che è stata anche fatta al convegno e cioè che i i Governi degli Stati membri non si sono minimamente attenuti ad una risoluzione del Parlamento europeo oppure approvato a larghissima maggioranza nel mille novecentottantatré risoluzioni detta ma ciò che per la prima firmataria che in pratica stabiliva alcuni principi fondamentali su cui i governi e conosce mento del diritto al rifiuto del servizio militare riconoscimento del diritto all'interruzione del servizio militare all'obiezione di coscienza in Consiglio momento per qualsiasi cittadino e questo è il primo punto
Secondo punto era la nonna necessitava non previsione in alcun caso di una commissione delegata ad indagare né coscienza dei candidati nelle coscienze degli obiettori person darne per sondare la sua la solidità e la genuinità
Della loro supposta sempre supposta obiezione
Di coscienza terzo e ultimo principio la il non caratterizza di sanzione e non carattere di deroga che l'obiezione di riassumere ma invece carattere propositivo il carattere di duttilità carattere di
Impiego sociale che il servizio civile su civile deve avere quindi la pari punti abbiamo visto invece c'è grossissimo distacco c'è grossissimo arretratezza un po'un po'in tutta Europa
E questo quindi nel primo tema all'ordine del giorno il primo tema in discussione nel convegno di Lussemburgo come arrivare quali mezzi
Giuridici di pressione politica di mobilitazione ad operare per giungere perlomeno a rispetto dei governi da parte dei governi e Stati membri
Della risoluzione ma ciò che se non addirittura
Il superamento di questa andare ancora più avanti
E infatti sull'andare più avanti
è imputato incentrata diciamo da una parte importante le convegno la seconda parte del convegno che dal titolo spesso si evince cioè obiezione di coscienza e e affermazione di coscienza oggi
E cosa vuol dire questo vuol dire e che al occorre anche capire come trasformare questo vasto movimento che in dieci anni ha visto più di trecento mila persone ricorrere all'obiezione di coscienza fare obiezione di coscienza come trasformare in un elemento propositiva appunto affermativo obiezione di coscienza non solamente come entità negativa di rifiuto di distacco ma come proposta come proposta ad una possibile difesa alternativa e sulla difesa alternativa sia in centro
La gran parte del Debrecen ciao gran parte del dibattito a convegno cioè come sfruttare la grande potenzialità umana di energie di di idee di
Santa sia che queste centinaia di miglia di migliaia di Lidia Gatti di obiettori adesso in Europa usano solamente in termini negativi io sono solamente in termini di rifiuto come a formare l'obiezione quindi in affermazione
E se è possibile ci si è chiesti che questo movimento file che non intende distaccarsi che non intende rifiutare di il concetto di difesa dei propri confini quali essi siano ma che intende proporre alternative al modo di difendere lato che parla in modo difendere tuo paese partendo dalla constatazione che non sono certamente le armi apportare sicurezza non sono certamente gli eserciti ad aumentare il livello di
Stabilità della politica mondiale ma c'è certamente
Ci sono certamente altri modi
Per arrivarci
Su questi modi c'è certamente ancora molto a studiare punto di partenza la discussione su questo è stato ovviamente
Quali sono le principali cause di insicurezza in Europa e nel mondo a cui si può far fronte in maniera non militare non con gli armamenti quindi come convogliati del pianeta orale
Parlando quindi di causa di insicurezza nel pianeta nel mondo le prime che vengono alla mente le più evidenti quelle che
Su cui più converge l'accordo anche dei diciamo dei grandi del mondo la stessa commissione Carter lo ricordava almeno per quanto riguarda la prima
Sono appunto queste la prima
Il grande squilibrio il rapporto sempre più teso sempre più deteriorato tra nord e sud del mondo
Lo vediamo che in questi anni definitiva cioè tutti i focolai invece di guerra di tensione di morte avvengono nel Terzo Mondo e coinvolgono o quando più quando meno l'influenza e la presenza delle grandi potenze
Ed ogni grande scenario ogni possibile scenario una futura terza guerra mondiale prevede comunque il focolaio prevede la principale insicurezza del pianeta la la frattura
Principale è proprio quella che si spacca quella che si apre tra nord e sud del mondo quella che vede milioni miliardi di persone a rischio di morte ogni giorno per fame perdite sottosviluppo per malattia quando l'atomica del mondo invece gode di sovrabbondanza di i beni di ricchezze di e in punto di di vita
Questo è la prima causa la seconda e quella che invece
Fa perdere in qualche modo al controllo democratico la decisione di una possibile di un possibile scoppio di una guerra e questo dove accade accade nei regimi totalitari
In ogni democrazia lo si è detto molte volte
Quale esso sia c'è un controllo una bomba o comunque di far scoppiare una guerra questa decisione sfugge completamente qualsiasi controllo se non appunto in termini direttamente a Gela ma che dici in regimi totalitari e soprattutto all'Est del mondo e questo è un'altra causa di insicurezza Manta causa di instabilità perché una decisione del genere può essere presente al mini molto rapidi
In
Paesi di questo genere mentre mi cimento Lucrezia cioè un controllo più più stretto
Quindi ecco due possibili campi di intervento per
Poter dire che si agisce poter agire in effetti per la sicurezza del mondo sono quelli di riequilibrare di svolge attività che sì note serve equilibrio tra nord e sud del mondo che agiscono in favore di questo di questo equilibrio e attività di informazione di pressione perché nei Paesi Tadini quali appunto quelle decide di intervenire o no in una guerra di gettarsi o no in una causa o nucleare
E queste sono le due due possibilità due campi di intervento che possono essere incarnati dai gli obiettori di coscienza anche in considerazione di un altro fatto e cioè che gli eserciti moderni fanno sempre più affidamento alla tecnologia sempre più affidamento alle armi strumenti di morte sempre meno in fondo al ai soldati diciamo la bassa forza
E quindi questo salasso di di energie che gli obiettori compiono nei confronti del calcio i loro Paesi
Non è poi un gran in così gran danno rispetto a struttura militare a sette anni di Tare mondiale proprio perché la tendenza è quella di ottenere esserci sempre più specializzati
Sempre più selezionate sempre più puri e fanno o si porta riquadro ne fossero obbligati
Quindi ecco come trasformare questo sorta di piacere che si fa alla struttura militare non partecipando non facendo parte dei ritmi moderni eserciti Technology Zatti e come trasformare questo questo fatto invece in qualcosa che va a colpire direttamente
E il l'ordine l'assetto o strategico del mondo e quindi andando a incidere Nando intaccare
Il funzionamento del sistema militare mondiale
Ecco su questo a questo proposito però su questi argomenti vorremmo farvi sentire l'intervento di Marco Pannella convegno che abbiamo potuto registrare appunto a Lussemburgo nel corso dei lavori
Fra e che quindi rivalità il biasimo di alcuni compagni o amici il quale a mio figlio non sanno troppo quello che dicono io ho assunto la responsabilità di quello che dico
Chicco rispondevamo con lui perché era in penitenziario militare che altri militari ed allora il problema è che ti ponevano sono esattamente i problemi che ci poniamo vi ponete la commissione fa schifo
è intollerabile assolutamente intollerabile
Che richiesti parenti ad indagare nel profondo delle coscienze perché questo è controriforma
Deve appunto tutto quello che abbiamo respinto come civiltà costitutivo alcuni fra le nostre società
Ebbene stiamo discutendo ancora di questo quando Roberto riesce a mettere oggi vogliamo cambiare venisse votata mentre prima triennale in galera tutti quanti per tre quattro cinque e sette anni stiamo qui a allora non per dire belle parole ma per fare i fatti fatto per esempio e consentire questo amico e compagno Gal Costa e lui e non ascolta la mia risposta perché non ha la cuffia e non parla italiano
No termini ecco che non ascolta la mia risposta per venire a fare le sue piene a dire che non siamo democratici perché per ottenere questa riunione per ottenere questa riunione frutto non le belle parole ci son voluti no per ottenerne l'altra alla per fare gli diritti per trovare i vostri diritti per trovare i nostri alla risposta che chiede che io gli ho dato Stalin onestamente cosa volete allora
Se io creda costruzioni condotte che dobbiamo ai forestali lo sappiamo perché l'affermazione di coscienza per nuovi tutti quanti un problema vitale perfetto è un problema di diritto perché allora non si capisce per esempio
Che in un Parlamento ci sono rappresentanti di forze politiche diverse opposte e due voglio sapere dal parlamento e da parlamentari corda faranno gli rispondiamo che la domanda è una domanda imbecille
Fare secondo le norme di chiedere
Quello che possiamo fare da comunisti dai radicali da cattolici da socialisti e altre cose adesso in concreto siamo in questo modo ma almeno applaudiamo in questo nostro incontro il fatto che possiamo discutere non essere d'accordo un'armonizzazione che è figlia
Evidentemente la più avanzata oltre alla proposta Mazzocchi votata dal Parlamento europeo ma poiché lavorare seriamente non dire belle parole individuare qual è la prostrazione successiva che si deve occupare noi abbiamo lanciato una sorta di aberrazione giuridica
Abbiamo detto che non glieli diamo dalla Commissione europea una direttiva politica che il valga per ridurre i risultati
Perché quindi la più avanzata della richiesta stessa del Parlamento per alcuni un'aberrazione io sono convinto in realtà stiamo creando diritto nel momento spento indicano che dovremmo alle belle parole dicendo che andrà in gara era per affermare uno la necessità politica di battere tutte le fortune che non vogliono una legge unica europea Carpinelli il diritto di affermazione di coscienza
Ma qui non vogliamo scusatemi il tempo mi costringe a essere sommario io ho fatto un salto in avanti
Nei limiti in Germania di solo di fine due figli ormai centinaia di migliaia di Nicky che hanno potuto fare la l'obiezione di coscienza nella realtà di Roberto Rizzo preferisce l'interrogativo che è drammatico quand'anche non il primo in Francia e in Italia dovunque nelle centinaia di migliaia gli obiettori di coscienza Troncana file questo movimento cosa vogliamo
Perché come posso eserciti moderni sofisticati modera eserciti con pochi militari e con un inventa forza di morte
Questo problema allora per il tecnico decaduto degli anni Trenta non solo diciassette anni fa mentre Cicciomessere avvenga Lello fuori
Parlavamo di queste cose ma negli anni Trenta giacca mi parlava negli anni Trenta il partito Isma'non violento quello nostro dell'ingenuità all'immaturità di essere neutrale fra il nazismo e le altre forze di democrazia politica che si oltre che combattevano contro il razzismo
Con la tesi che in fondo tutti erano imperialisti o non ebbene io credo che la prima cosa che noi dobbiamo riuscire a ecco un Incerti vide quei Comuni tutti noi per primi che in termini di sicurezza in termini di vite anche del Paese perfino dello Stato
Più banalità di quella che daranno coloro i quali affidano alle armi militari la difesa e la sicurezza i Paesi oggi leali non solo sicurezza
Oggi noi dobbiamo quindi dire che gli eserciti degli obiettori
E qui costituiranno lo faranno chiedendo delle leggi e delle iniziative contro le dittature contro i guerrafondai
Il PM ha chiesto uno più uno a per abbattere la guerra i militari tra virgolette le armi di quanto non lo gli inquilini di Comiso o altre cose ma se noi non entriamo elaborando c'è la posizione pretedo magari di intolleranza d'impazienza perché il problema nostro quale noi non crediamo che sia compatibile la democrazia Lecce il titolo quando soprattutto la tecnologia militare non sono compatibili non aiuta
Un altro esempio qualcosa quando le tecnologie di guerra troppe più richiedono definizioni sempre più autocratico poi non contento erano questo ma non questo cadiamo nel massimalismo diamo domani per decreto affrontiamo l'esercito diciamo che possiamo rivendicare
L'unità allora nella struttura antidemocratica antidemocratica e quindi vogliamo vederla deperire e vogliamo dire questo è quello che mi auguro che non riusciremo ad affermare
Che gli eserciti litri inermi legni aerea oggi c'è anche un'altra nozione culturalmente cultura che non condivido non è vero
Che non siamo alla vigilia
Di una possibile conflagrazione mondiale
Che porti per la natura delle armi che abbiamo alla fine l'umanità la perdere il giorno dopo gridano meno allarmanti alla possiede da falso che culturalmente oggi ovvero la cosa opposta a tutto il lavoro nucleare porta alla miniaturizzazione
Del nucleare
Infine che partono speriamo nord a Comiso
Possono colpire con un'approssimazione di sette metri e cinque o sette mila detti e quindi sono tutti puntati su obiettivi militari e la tattica non è quella dello sterminio delle grandi sulla è il qui a qualche altra cosa e tutti in patria dirmi semplicemente io valido sul piano della informazione tecnica
Che il nucleare miniaturizzato che non più brutta alle grotte bombolone sporche per far fuori tre milioni di persone
E allora poiché io ho torto su quel tono riconoscerò ma non fischiate prima di essere convinto di poterlo dire le armi nucleari di vent'anni fa colpivano con un'approssimazione di due chilometri quindi bisognava rischiare di ammazzare tre milioni di persone per colpire magari un obiettivo militare non è più quella tomba scusatemi ogni anno con l'arma della fame
Che è un'arma muoiono quaranta quaranta milioni di persone
Altre cose formata insieme non Kallon quello che questa poi e noi dobbiamo fermare incoscienza che l'arma l'arma tremenda della fame dell'alimento che in quel testo arma
Diventa l'amante numero diverto l'arma tecnologica l'arma della informazione
Noi non possiamo affermare negli altri Paesi la nostra esigenza d'una libertà assoluta
E poi far finta di nulla e cioè uno incriminare facciamo il corteo che è morto martedì trentuno il cento per cento in Russia
Che vivono come quell'uno incivile
In realtà noi diciamo che vizietto l'ho detto e chiudiamo noi dobbiamo lottare per la liberazione un altro e degli altri almeno che controllano Vito delle perfettibilità ma scusatemi se non fossimo tutti d'accordo che cosa dovremmo mai visti a fare io mi limito a dire questo perché mentre per lo meno sul gli effetti uccidono nel compagni tutte le televisioni del mondo lo dicono invece tornano a decine di migliaia morti a Frattini e affascinanti i militari Coldiretti stile metri non hanno nemmeno il diritto di sapere come sono morti
E quindi è questo il problema però dobbiamo affrontare e affrontarlo quindi in termini di corruzione di proposte io credo che la via dell'aviazione ed è l'affermazione di Cosenza è quella che in termini di strategia
Le figure fra sicuramente
Ecco quindi l'doppio lo doppia faccia del problema da un lato cosa far fare ma grande movimento gli obiettori che si gonfia di ogni anno numericamente e dall'altro quale possibile difesa non militare può essere escogitata può essere studiata e se questi due problemi possono avere una soluzione comune cioè che cioè se effettivamente ci sono sistemi di difesa di garanzia della sicurezza nazionale che posto in qualche modo essere adottati che posso in qualche modo essere praticati da questa massa di obiettori che adesso resiste e vive in maniera assolutamente sì negativa la sua posizione di coscienza
Ma c'è anche un altro discorso da fare ed è quello o sul perché
Questo convegno si è svolto a Lussemburgo e sul perché la della presenza della comunità
Purtroppo questo non è una nozione presente a tutti ma la comunità in cui europea appunto la comunità economica non può legiferare non può emanare giudizi non può prendere iniziative che riguardino i diritti dell'uomo
Questa è la ma più gravi carenze
Che tutti gli europeisti individuano nel funzionamento della comunità secondo il Trattato di Roma lascia e non è competente a da emanare direttive nei confronti dei governi membri sulla questione su questioni dei diritti dell'uomo
E quindi ecco l'importanza di fondare invece è una necessità europea
Alla mobilitazione su questi temi di forzare in qualche modo il diritto comunitario per costringere invece la commissione per costringere i governi ad affidare all'Europa anche questo territorio d'intervento e ne parlavamo se a Nino col comitato che venne insediato affrontando l'anno scorso e che proprio dovrà lavorare all'allargamento dei confini di competenza alla comunità inserendovi ammettendo via anche tutti quei problemi che riguardano appunto l'Europa dei cittadini d'Europa della persona
Che vanno dalla possibilità di studiarne vari paesi dalla possibilità di espatriare senza appunto formalità
Doganali della possibilità di insediare di svolge la professione in qualsiasi Paese la comunità ed anche a tutti quei problemi che sono connessi con il con i diritti dell'uomo e quindi con la dignità quindi con la le libertà personali eccetera
E in qualche modo esiste appunto in questo momento un processo di assorbimento di queste tematiche da parte della comunità che però evidentemente non è ancora in corso
Prima di approfondire sta al Parlamento europeo richiama Roberto Barzanti e aveva anche condotto in parte dalla presidenza questo convegno con lui si parla anche poco di questi tempi il ruolo dell'Europa nella nella crescita civile nella crescita
Nel diritto o del dell'Europa comunitaria sentiamola
Prego onorevole Barzanti ecco ci può illustrare brevemente il significato la sua presenza in qualità di deputato europeo comunista questo convegno sull'obiezione di coscienza ma nel significato molto semplice io e il collega Giovanni papà Pietro insoluti a nome del gruppo per sì di fare la nostra adesione ad un movimento che si propone in primo luogo di dare un attuazione effettiva rigorosa e uniforme allarghi soluzione del Parlamento europeo in materia di obiezione di coscienza non leviamo facendo questo diritto come diritto fondamentale dell'individuo non considerandolo come un fatto abnorme in certa misura da punire con servizi alternativi che per durata e qualità
Abbiano appunto connotato particolarmente severo si tratta di di tener conto inoltre che oggi questa obiezione di coscienza questo a questa affermazione di coscienza
Questo questa volontà
Di esprimere attraverso questo atto
Curda convinzione profonda individuale di rifiuto miliardi e armamenti di strumenti che il sono correlati è un un diritto che si va sempre più diffondendo
Perché evidentemente duale ma si motiva anche di fronte a il dilagare di rischi di di pericoli che tutti avvertiamo per questo occorre una recitazione chiara
Precisa puntuale sulla falsariga della risoluzione del Parlamento europeo e della stessa convenzione europea per i diritti dell'uomo che noi siamo d'accordo perché venga considerata non come un foglio di carta come da taluni viene considerata ma come un elenco di diritti come tutti i cittadini europei parlava appunto di obiezione europea dei diritti dell'uomo a hanno
Diritto in cui tutti i cittadini europei rispecchiano la loro ecco su questo punto volevo venire secondo le quali importanza che dietro questa iniziativa dietro a questo tema ci sia intorno a che ci sia l'Europa ci sia Parlamento ero pronto diritti dell'uomo di questioni di principio secondo me molto importante anzi fa parte proprio di un obiettivo che tutti dovremmo porci nove parlamentari europei cioè di fa sì che il Parlamento sia un punto di riferimento anche di temi come questo che sono temi alti che toccano scienza di migliaia milioni di giovani Eris da cui il Parlamento non può rimanere inerte Curiazi ci proponiamo di contribuire a tutte quelle iniziative anche in seno alla commissione giuridica di cui faccio parte che possono essere utili per dare un seguito alla stessa risoluzione ormai tempo approvata dal Parlamento e che appunto incentrata sulla richiesta di una
Come la giuria come la vede ha proposto dall'obiezione di coscienza ma vi sono delle
Proposte in arrivo ci sono delle esigenze di riforma molto avvertiti e non richiamo si debba di vedere la legge che fu però Brown qui sta alla luce della situazione nuova in cui ci muoviamo
Chiariamo molto francamente noi consideriamo questo diritto un diritto individuale anche evidentemente di molti individui ma pur sempre individuale e di conseguenza deve essere seriamente regolato non crediamo che attraverso un esercizio Dimas questo diritto si mettano in gioco Ötzi
Come dire si affrontino c'è un tema che si riferisce ad un'azione politica generale da un tema e si riferisce essenzialmente alla possibilità di esercitare un diritto che in un Paese civile è stato diritto deve essere anche non è quello dell'obiezione di coscienza cioè ciascuno coi evidentemente come individuo può interpretare l'esercizio di questo diritto secondo le motivazioni che e crede che ritiene opportuno
Onorevole Ripa di Meana
Ecco quindi per tornare ai problemi giuridici che questo con che Fanfani esaminati in questo convegno cioè appunto a questo scopo appunto è stata
Elaborata e consegnata nelle mani del presidente del Parlamento europeo una petizione già firmata da tredici mila cicli europei
Che chiede alla commissione soprattutto chiede che la commissione emani una direttiva
Nei confronti degli Stati membri e queste quell'appunto qui Pannella stesso definiva un'aberrazione giuridica perché come dicevamo la commissione non può emanare direttive Inter in materia di diritti dell'uomo è però sicuramente un modo per creare un precedente è un modo per consolidare per consolidare una prassi che già in altre occasioni in qualche modo si è perlomeno sfiorata
Ed è un modo per forzare appunto il diritto comunitario né allargarne e i campi di intervento una direttiva appunto che impegni
Il governo degli Stati membri su al rispetto della risoluzione del parlamento europeo appunto su tre principi fondamentali che dicevamo per quanto riguarda l'adeguamento delle legislazioni in materia di obiezione di coscienza
E a quelli si occupa personalmente cioè il commissario appunto delegato al problema che riguarda l'Europa dei cittadini colui che lavora in stretto contatto con il Comitato a domino
Ed è colui che abbiamo sondato la possibilità che la commissione accetti di fare questo passo
In senso appunto di evoluzione in senso evolutivo del dei trattati in un modo che appunto permetta
All'Europa di crescere non solamente su sul treno del commercio sul terreno dell'industria ma anche sul terreno del del diritto di coscienza in generale del diritto alla vita sentiamo o il commissario Ripa di Meana
Ma onorevole Ripa di Meana e qua secondo la il motivo per cui la comunità europea in quanto tale ma gli stati membri che innaturale per esercitare o anche in questo caso giorni la nota dissuasione legata principio dell'unanimità la sua parte della commissione assolutamente favorevole
Un impegno collettivo di tutti gli stati membri dunque della comunque
Non ci sono altre ragioni secondo la sua opinione è plausibile che la comunità possa effettivamente emanare una direttiva ai governi in tema in materia di obiezione di coscienza c'è una interpretazione lata
Dei nuovi compiti interpretazione restrittive o comunque anche solo scolastica dei trattati esistenti si può obiettare questa prospettiva d'altra parte è da tempo che vengono indicate nei vertici europei le nuove materie
Della un'azione del
Metto comunitario le nuove competenze molti rivendicano anche quelle dei diritti civili e umani ecco coprono tua domanda questo volevo chiederle crede che in seguito al lavoro documentata Domino la sfera di competenza la comunità andrà effettivamente allargandosi in questo senso questo l'impegno
Che lassù sarà
Coronata da successo questo è presto per dirlo ma comunque vale la pena di di battersi credo che ci siano buone possibilità in una serie di alleanze parlamentari nei confronti dell'opinione pubblica addivenire a capo
Delle agenzie resistenza
Ecco abbiamo ascoltato come pure tra tutte le cautele che un commissario da lasciare costretto ad usare c'è un linea possibilista in questo campo c'è c'è la possibilità per lo meno poi anche nel nel suo intervento sottolineate in maniera con più forza
Che la comunità effettivamente possano futura dire determinare e prendere decisioni anche in mobilità e di aver intrapreso Ina i passi necessari per sfruttarla appunto attraverso la petizione di cui ci stanno raccogliendo le firme che appunto indirizzata al Parlamento europeo
Tra gli altri risultati che si possono annoverare in questo convegno che ovviamente essendo stato previsto per un solo giorno i lavori non ha potuto né trovare un'unità di intenti nel trovare né risolvere le questioni più importanti che si erano aperte dall'inizio del suo svolgimento è stato quello di
Aver visto o formarsi tra i parlamentari europei di un intergruppo di un intergruppo appunto composto da parlamentari europei di vari gruppi politici che si riuniranno ogni volta che ci sarà sessione al Parlamento europeo
Ed è una diciamo prassi prevista dal regolamento del Parlamento comuni rispetto appunto al tema specifico di cui l'intergruppo investito e questo o perché perché si è visto che in pratica incontri di questo genere
C'è grande necessità di incontri questa Agenzia motel consolidare cementare la conoscenza delle degli vari movimenti di obiezione tra di loro ma anche per mantenere questi contatti e per trasformarli in decisioni operative
Il problema è che questi convegni sono un grosso impegno sia finanziaria sia di tempo ed energie che il gruppo radicale il Parlamento europeo non può assolutamente a sostenere da solo e quindi di qui la necessità di coinvolgere anche gli altri gruppi al Parlamento europeo su questo tema
In pratica l'intergruppo o fungerà in qualche modo da segreteria politica Darfur da punto di riferimento e tutte le esigenze tutte le iniziative che nei vari Stati membri già stato in qualche modo ventilato per il prossimo novembre proprio Strasburgo in occasione della sessione
Plenaria del Parlamento europeo dove i temi affrontati a Lussemburgo dovranno essere sviluppati e approfonditi
A ancora di più in a sostegno in concezione del fatto che ci sono alcuni Paesi appunto Grecia Spagna e Portogallo che necessitano più degli altri ancora un sostegno attenzione una mobilitazione continua perché per lo meno le loro legislazioni vengono adeguate ad un livello che possono essere paragonato a quello degli altri Paesi europei che pure abbiamo visto astro non soddisfacente
Quindi ecco una strada si è aperta perché l'Europa Possa vantarsi Possa crescere su strade appunto non solamente di
O a Mestre per arrivare un'unione politica cioè le strade per la difesa dei diritti dell'uomo della difesa dei diritti alla vita nel nel Terzo Mondo percorsi che l'Europa unità deve assolutamente perseguire percorrere se vuole veramente arrivare ad un livello di unione che sia che la metta alla pari a livello planetario tra le grandi potenze livello di dignità e di civiltà culturale nel pianeta
Questo ma è quanto possiamo dire quanto possiamo raccontarvi di quanto accaduto a Lussemburgo in questi due giorni ovviamente se ne riparlerà se ne riparlerà passivamente inattese anche che l'intergruppo si insedi che proponga nuove né nuove iniziative che radio radicale come sempre posta seguirle Possa renderne conto ai propri ascoltatori
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0