Presentazione del libro di Piero Fassino «Dalla rivoluzione alla democrazia. Il cammino del Partito comunista italiano (1921-1991)» (Donzelli)

Nella sfera volessero a tutti buonasera ai presenti quella sera che collegato in remoto da con questa iniziativa io sono Gianguido Passoni presidente della Fondazione Gramsci di Torino presentiamo oggi il libro scritto da Piero Fassino dal titolo dalla rivoluzione democrazia il cammino del Partito Comunista Italiano uno novecentoventuno mille novecento novantuno siedono con me in quest'oggi in presenza lo storico docente torinese Giovanni Bruno che ringrazio per la presenza
Docente storico militante parlamentare e anche il padrone di casa in quanto presidente della Fondazione e poi del Novecento Sergio solamente in Grazio e collegato in remoto con Piero Fassino qui poi presto
Do la parola che ringrazio sia per aver accettato l'invito a partecipare a questa iniziativa sia perché questa è la presentazione
La prima presentazione del suo libro a Torino e in Piemonte in qualche modo essendo libero appena uscito è davvero la prima la primissima presentazione pubblici
Una parola per spiegare che la Fondazione Gramsci all'interno del Polo del Novecento impegnata quest'anno organizzare potremmo chiamarlo un palinsesto
Storico culturale intorno alla storia il Partito Comunista Italiano il centenario
Prima ricorso e la mostra nostro impegno alla sua ricerca
Doveva invece per tutto il due mila e ventuno con una serie di approfondimenti ricerche questo possiamo dire che la in sezione per Tourer il percorso che ruota intorno alla centrale del Partito comunista
E viene
Interessante per noi a Torino come fondazioni indagare naturalmente non solo la storia del Ticino
Ma il suo essere partito comunitarie sull'essere un uomo ci ha creato le condizioni disse nel partito di massa di essere grande modernizzatore grande innovatore soggetti di partecipazione
Di militanza politica e naturalmente di grande trasformazione del Paese durante il Novecento questo libro è effettivamente un lungo excursus della storia il Partito Comunista sul diciamo a corte dei fatti del Novecento e attualmente percorrendo
La storia del PC appare contrattualmente il ventuno la parte che come dire
A noi ben grave c'è molto caro all'Ordine nuovo congresso di leone la svolta di Salerno e i insomma i vip principali fatti che interessano anche in parte la vicenda stratigrafici
E poi naturalmente arriva a culminare con la
I novantuno con fatti precedenti il libro è anche una testimonianza personale perché Piero Fassino è testimone vuol dire attore personale del di alcuni passaggi frammenti più recenti di questo libro
E pertanto dato libero e data la la la la presenza a testimoniare anche del ruolo che l'autore che Fassino ha nel libro
Inizieremo proprio chiedendo a Piero Fassino di raccontarci il intanto il perché il perché adesso e il perché naturalmente ha sentito l'esigenza di scrivere la sua storia e l'asta del PC vista dai suoi occhi
E naturalmente dagli spunti che lui introdurrà con questo intervento lasceremmo poiché il dibatto il profondimento ai nostri ospiti andando a cogliere alcune peculiarità e naturalmente credo anche raccogliendo da questa iniziativa
Spunti nuovi spunti per poi articolare con la programmazione culturale che dicevo prima che la Fondazione e il suo comitato scientifico sta articolando per diciamo così
Programmare durante il due mila ventuno più interventi più approfondimenti sulla storia di un grande partito comunista d'Occidente il più grande partito comunista d'Occidente
Che lo stesso in collegamento ti darei la parola e ti ringrazio per essere qui con noi grazie
Va bene grazie ad un un un piccolo profugo
C'è un ritorno di loro sicuro
Lucio allora grazie allora ce l'ho anch'io anche quelli che ci ascoltano con si è la prima l'abitazione libro rivolgo arriva da Torino
Poi stiamo programmando presentazione on line un po'in tutta Italia a oggi ne abbiamo quasi una trentina di programmate ma io ho voluto partire da Torino per ovvie ragioni perché la mia città perché Torino è tanta parte della storia del Partito Comunista Italiano e quindi grazie all'Istituto Gramsci rase al polo del Novecento
Che hanno diciamo deciso di promuovere questo incontro ringrazio naturalmente Giovanni De Luna
E Sergio Soave sanguinosa tre a mici con cui abbiamo condiviso tanti e tanti personaggi della storia politica torinese quindi per me è davvero molto gratificante è un grande onore che siano loro a commentare questo libro
Brevemente perché credo che sia interesse di tutti ascoltare loro coi avere un momento di confronto
Il libro perché come nasce questo libro questo libro nasce in realtà da una tenda una idea Carmine Donzelli editore il quale c'è un mi ha chiamato era conoscendo il cervello una lunga frequentazione da molti anni essendo stato anche lui per un periodo importante a Torino come redattore del dell'amica sedicenne autobus mi ha detto ma perché non scrivere una storia del Partito Comunista Italiano che sia in grado di proporsi in modo agile rapido di facile lettura
Per molti che quella quella storia quella quella storia non l'hanno vissuta non l'hanno conosciuta o non la conoscono
Perché sono passati trent'anni
Da quando il Partito Comunista sì sciolto
E quindi diciamo il periodo di tempo che si che trascorso consente da un lato di di poter ripercorre la storia del Partito comunista in modo più distaccato meno coinvolto direttamente dalla quotidianità dell'agire politico come quando si scrive un libro mentre le vicende sono in corso
E al tempo stesso di offrire a un pubblico vasto che
Quelle vicende o non le ha conosciute o non le ha vissute la possibilità di conoscere
Confesso che di fronte a questa proposta o diciamo ho riflettuto molto se dovevo cogliere sono però due ragioni la prima perché diciamo c'è un'amplissima
Bibliografia di storia del Partito Comunista Italiano partire dalla diciamo l'opera che da tutti viene considerato il punto di riferimento essenziale nella storia del partito questa Italia disperiamo Marconi e tante cose scritte dagli stessi protagonisti da da Togliatti a Berlinguer gli scritti di Gramsci iscritti via Amendola di Ingrao del Secchia sereni e di tanti altri quindi cioè l'ho chiesto
E però poi ho riflettuto sul fatto che tutte queste opere soprattutto quelle scritte da dirigenti politici come entrano in grado sono state scritte durante
La vita del Partito comunista italiano nel momento in cui quei dirigenti e sollevano in un giorno funzione di elezione politica e quindi riservando per conosciuto per scontato molte questioni che invece oggi non sono così scontati sono riconosciuto
Io mi sono riletto ovviamente molti di questi volumi prima di mettermi a scrivere mi sono accorto che leggendo chi le ha scritte in quegli anni che erano gli anni in cui il Pardo comunista
Agiva ed era uno dei protagonisti la vita politica italiana
Chi li scriveva aveva perso il conto che chi li avrebbe letti sapeva tutto conosceva tutto e immediatamente entrava in sintonia con le cose descritte trent'anni dopo non è più così e quindi ho ritenuto che fosse giusto intuizione di Donzelli vi erano chiamo vivo che ripercorra il cammino il percorso del Partito Comunista Italiano visto trent'anni dopo anche per un po'
Un vasto pubblico che quelle vicenda o nove ha vissuto non riconosciuto le ha vissute conosciute in modo molto più distaccato lontano
E quindi naturalmente se il rimedio colto questo questo questo invito naturalmente si tratta delle di un libro scritto da un palmo politico non da uno storico
Anche se il libro a narrazione storica libero e cammino come dice il sottotitolo che il cammino del Partito comunista italiano dal ventuno al novantuno
E il titolo mi pare sia molto chiaro del filo narrativo che io cerco dalla rivoluzione alla democrazia perché perché di partito questa italiano nasce nel ventuno per fare la rivoluzione
La scissione nasce perché la frazione comunista del Partito socialista italiano ritiene che sì bene cogliere l'opportunità
In condizioni favorevole evoluzione e siccome il Partito socialista Ivan sua dirigenza massimalista evoca la rivoluzione ma in realtà non fa nulla per prepararla la frazione comunista decide che bisogna uscire da questa ambiguità alla scissione alla scissione come l'idea che nasce un partito che nel fare come in Russia però la parola d'ordine
Che in tutta Europa sull'onda della rivoluzione d'ottobre
I movimenti socialisti diciamo Luca quindi compositore nasce per fare la rivoluzione questo partito nei suoi settanta nella rivoluzione non la fa ma fa un'altra cosa
Diventa via via da subito perché un anno e mezzo dopo nasce del Partito Comunista ce la marcia su Roma
Da subito fai deve fare i conti con il grande tema della democrazia
E nei suoi settant'anni diventa via via attraverso passaggi che io ricostruirlo dischi voi che non sono tutti Linari anzi la storia di un'organizzazione complessa con un partito pari nella storia degli uomini fatta di coerenza in coerenza e continuità e discontinuità contraddizioni e innovazioni novanta e io ricostruisco appunto questo cammino di questo partito che nato dalla rivoluzione in realtà via via diventa un cardine della democrazia
Da subito dovendo fare i conti col fascismo la forza politica che di più diciamo nella clandestinità si oppone al fascismo anzi diciamo
Salvo rare eccezioni l'unica forza politica che mantiene un'organizzazione nella clandestinità aiutare rampe la gran parte degli altri partiti antifascisti che ovviamente lottano contro la dittatura però
Loro i loro dirigenti calo strutturale in esilio a Parigi soprattutto e non solo
è protagonista questo partito della lotta partigiana nella Resistenza della liberazione ed è protagonista con impianto unitario
è protagonista della scrittura della costituzione della nascita della Repubblica della costruzione della Repubblica sulla base nell'atto di Rifondazione in qualche modo del partito comunista che Togliatti fa con la svolta di Salerno consolidare questo suo percorso di forza democratica
Negli anni della guerra fredda come la via italiana al socialismo e poi via via e fino arrivare a Berlinguer che diciamo
Leader politico che con più coerenza e più conseguentemente compie delle scelte in questa direzione dallo strappo nei confronti del del mondo sovietico in regimi socialisti dell'Est alla ricollocazione del Partito Comunista dentro diciamo d'Europa e siamo una politica occidentale alla ciao dichiarazione della democrazia come valore universale imprescindibile e fondamento di qualsiasi azione di trasformazione sociale e in questi e quindi ho ricostruito io ho cercato di ricostruirlo
In una continua diciamo relazione con ciò che succedeva in Italia nel modo perché la vita di un partito non si svolge in una campana di vetro scettica indipendentemente da ciò che sta fuori dice anzi al contrario
Nell'introduzione all'inizio dico punto attenzione
Un partito se vuole rappresentazione alla se vuole rappresentare la Società nella quale opera che ha l'ambizione di guidare non può che essere in un'osmosi continua con quella società e quindi no è la differenza tra un assetto un partito proprio questa l'assetto è una struttura autoreferenziale chiusa che indipendentemente da ciò che avviene fuori alla sua dinamiche
E le sue amiche un partito non può essere questo un partito se vuole essere come è stato il Partito comunista italiano un grande protagonista della vita
Politica deve essere un rapporto costante e continuo con ciò che succede in Italia in Europa nel mondo e quindi io nella ricostruzione
Pensando libero vedrete ogni passaggio è costruito con questa relazione
Le scelte il i passaggi della vita del Partito Comunista Italiano in relazione a ciò che sta succedendo in Italia e ghiaccio procede
Infine
E chiudo naturalmente il libro ripercorre questa fino al mille novecentonovantuno l'atto di scioglimento la svolta nasce del partito democratico della sinistra nei suoi vari passaggi
The e naturalmente
Il libro si conclude anche in Congo diciamo evocando un'eredità perché quel partito non c'è più da trent'anni ma col partito nel momento in cui si è sciolto ha lasciato un'eredità aridità di valori ricca di esperienza aridità culturale che vive e guardate quello che a me ha colpito molto non solo voi
Perché a trent'anni non è tre anni o tre mesi dalla scomparsa del PC il il ventuno gennaio è stato l'occasione di un gigantesco numero di iniziative di dibattiti di iniziativa editoriale di Lipari di riflessioni di articoli sui giornali e dimostra che il primo mese italiano è stato davvero un grande protagonista della vita politica del Novecento ha lasciato un segno e che ha lasciato un'eredità
Ovviamente non più rappresentata da quel partito ma è un'eredità che vive nella politica italiana anzi c'è il problema di chi quella regionale capace di raccogliere a di continuare alla Sorvino
Mi sono sforzato di fare un libro il più onesto possibile non celando nulla quindi non ce l'hanno anche le contraddizioni gli errori i limiti oltre che tutti invece i passaggi giuste positivi che hanno caratterizzato di cammino del del Partito Comunista Italiano in modo tale che chi
Alla diciamo Fontana pazienza di leggerezze interessato leggerli proporsi effettivamente avere una rappresentazione che non è né angiografica né demonizza
è un libro che si sforza di offrire solamente sulla base in ogni valutazione di opinioni ma Sikorsky si sforza di offrire rappresentazione vera io penso che sia così di quello che è stato il pc nei suoi vari passaggi con le luci sono molto ma anche con le ombre
Che hanno segnato la vita del partito
E adesso che la parola
Grazie Piero penso primo intervento autopresentazione io adesso mi rivolgo ai giovani dell'uno in particolare
Partendo da una considerazione che tu hai hai fatto che ma senza naturale sì questo è un libro scritto da un politico non dallo storico quindi modo conquiste rappresentano i fatti è un excursus storico male dal punto di vista di una persona che ha vissuto anche buona parte personalmente dei fatti che sono raccontati nel libro
E naturalmente questo
Come dire
Lascia evidentemente necessariamente non dico da parte ma ma supera l'approfondimento di singoli aspetti la sua del PC
Ma chiunque legga questo libro pur come dire anche tutto d'un fiato alla percezione che esso nel PC e la sua del Novecento cioè alla fine è il caso del Novecento se tu leggi questo libro che che Piero ha effettivamente in parallelo costruito sui fatti della storia italiana straniera de Novecento è quello dacci un po'la tua interpretazione insomma o
Fino nel in questo che lui definiva questo clamore che c'è stato intorno al ventuno gennaio centenario del TG effettivamente ci sono stati sotto una valanga di libri
Devo dire come storico però che molto memorialistica molti molte testimonianze dei protagonisti pochi libri di ricerche io penso che ci siano ancora moltissimi complessi documentari da sfruttare la posizione storiografico penso per esempio al all'occhio del tribunale speciale del fascismo
Dove rack raccontata lì bastava del pc degli anni Venti degli anni Trenta quelle giacimento archivistico
Tutto da sfruttare penso falso se Piero Fassino conosce ma perché io del ministero degli Esteri che anche quella fondamentale per poter per la collocazione della PC cioè Secondo me lo scavo archivistico la vela spettatore circa quello che in questo dibattito sul centenario quello che è mancato
Perché poi
La al centro della riflessione complessiva c'è un paradosso
Ed è il paradosso di questo partito comunista che per cui in Italia queste idee che nel resto del mondo sono stati dittatura totalitaria in qualche caso anche una dittatura sanguinosa eccetera eccetera qui costati il presidio della lotta per la libertà e la democrazia questo è un paradosso che va affrontato non si può come dire by passarlo
Allora da questo punto di vista io credo che forse nel libro di fascino delle risposte a questo paradosso ci sono le esattamente delle cose che ha detto adesso
Nel passaggio repentino improvviso
Tra rivoluzione democrazia dalla relazione democrazia perché quando il ventotto ottobre il ventidue il fascismo va al potere il discorso non è più la rivoluzione ma diventa la difesa della democrazia difesa che non è come dire
Una balla e ora nei fatti nelle cifre se ne cinque mila centoventidue condannati dal tribunale speciale quattro mila ottocentonovanta sono comunisti no
Durante la Resistenza
Vende parte artigiane Garibaldi cinquanta per cento dell'intero trenta per cento e Giustizia e Libertà venti per cento e tutto il resto quindi che ci sia stata una dimensione quantitativamente straripante
Nella presenza comunista nella difesa nel presidio della democrazia e della libertà in questo Paese è indubbio così come dopo il progetto
Vicenza ripercorre tutte le tappe che che Fassino prima diceva siamo ma la lotta contro il clerico fascismo come si chiamava
Negli anni Cinquanta fino fino a luglio sessanta eccetera agli CPC
Battersi per l'attuazione della Costituzione quindi come dire è evidente che in questo passaggio dall'Eurozona avevo grazie ci sia la prima risposta a questo paradosso
Dopodiché io credo però aggiungerei a una cosa che sicuri inviterei Fassino a riflettere che ci sono queste sono le ragioni interne
Diciamo ed è questa delegittimazione del partito
Le ragioni esterne secondo me sono la miseria del riformismo italiano che io sono inorridito leggendo delle cose Rats Turati aveva ragione rottura tendono a raggio tra Teheran rimasto confinato all'Ottocento
Come dire il riformismo italiano era estenuato era pragmatico era fine a se stessa ci voleva una dimensione messianica dell'appello alle masse EPC è questa mitici riesce a interpretare consentitemi anche un po'il l'ossimoro un riformismo militante e questa questa dimensione nella dimensione però sembra che fa i conti con la violenza cosa crede che Turati voleva in qualche modo a cui scritturati da una assolutamente propenso ITC accetta anche queste quel tipo di terreno c'è c'è nella storia del del Novecento italiano una tragedia e si chiama come dire l'inefficacia del riformismo a riuscire a dialogare con le massime il PCC legittima esattamente su questo
Un'ultima osservazione invece rispetto alla fine dove invece le mie perplessità sono maggiori parte che il la conclusione di Fassino sconfortante perché lui indica i la grande eredità del tra del Partito comunista in tre punti
Che la priorità della democrazia
Prima di tutto la priorità dell'interesse generale prima di tutto il tre al ritardo dell'organizzazione ribadito l'interesse generale democrazia e organizzazione di massa che sono i tre concetti chiave che il Novecento ha
CNEL crono del Novecento son crollate il valore della democrazia come priorità in questo momento non è non gode certamente di buona salute non gode di buona salute l'interesse individuale
Come dire scarnificato da una serie di interessi individuali che hanno superato l'interesse generale
E quando al partito organizzazione di massa evidente che con le forme di comunicazione che ci sono adesso lei Wembley internet eccetera la dimensione della virtualità Act completamente sgominato la materialità di quelle vecchie organizzazioni io credo che su questo bisogna riflettere forse un supplemento di riflessione in più il chiederei proprio rispetto alla fine del Partito comunista Partito Comunista finisce troppo in fretta se volete senza una adeguata elaborazione del lutto
Troppo in fretta si archivia e mi ricordo so Sergio soci sono ricordi la la vicenda della lettera fa soltanto agli atti
Quando allora scoperta la lettera di Togliatti che diceva fate morire gli alpini eccetera e e Occhetto tutti si tagliate Rama no no era una lettera falsa Keanu piano piano rallentate c'è e c'è stata come dire una mancata elaborazione del lutto di idee che finivano
Che secondo me si è tradotto in una subalternità culturale anche a voi
Alla al mercato a quello che il mercato proponeva al leaderismo tuttora se c'era forse da questo punto di vista una visione meno interna alla vicenda del gruppo dirigente un'attenzione più marcata agli scenari complessivi che maturavano nelle profondità della società italiana sarebbe stata opportuna
Grazie Giovanni ha introdotto devo di un tema notevole nel senso che anche per chi come come bene ha già i capelli bianchi ma ha avuto malapena per un anno in
Io avevo diciott'anni quando si son trovate comunista come quando iniziato per le sue ferimento avevo venti quando si è sciolto
E devo dire che il le generazioni che hanno sono ribatte dopo quelli che come me hanno pianto attestarsi della FIGC e tempi di Folena già negli anni ottanta era lì cinque Luca hanno vissuto questo questa accelerazione Nobel del grande cambiamento ma anche da grande rimozione del valore il partito comunità e del modo di essere partito poi giustamente
Piero finisce il libro con una serie di domande
Su come si dovrebbe oggi no attuale realizzare in un nuovo modo di rapportarsi tra organizzazione di partito e Società tra tra rappresentanza
I mondi del lavoro della società dalla cultura questo un domande ovviamente complicatissima chiedo a Sergio Chierchia anch'anche che ha avuto una lunga militanza anche una una lunga presenza nel mondo culturali intorno al sorteggio comunista la sua opinione e su questo punto magari rilancia opera parla Piero per un commento a caldo
Va bene ringrazio naturalmente il la Fondazione Gramsci che nell'ambito del Polo del Novecento avuto questa sensibilità
Faccio alcune osservazioni innanzitutto sul sul libro di Fassino io concordo pienamente con l'attività il modo in cui questo libro è stato concepito
Adesso dell'una naturalmente ha portato il problema sul viso sulla storiografia
E quindi ha ragione soltanto che viviamo ormai in un tempo in cui ci accorsi due anni prima che sia centenario due anni dopo e si parte sempre per tutte le occasioni non c'è più quel flusso ordinario di e
Di ricerca che vai indipendentemente dai tempi dalle stagioni eccetera eccetera e questo è anche uno dei problemi oggi in relazione al tipo di comunicazione che abbiamo ma io devo dire la verità
Anch'io avrei avuto delle perplessità sia avessero fatto la domanda di scrivere un libro perché immensa produzione perché cosa si può dire ancora eccetera eccetera
E invece lui ha trovato una chiave che è quella di una buona opera divulgativa nel senso che la metti in mano oggi a un giovane di vent'anni di cent'anni nella legge la capisce
Anche se non ha vissuto niente al di qua del Periodo Pomezia si dentro i problemi che sono qui evidenzi anzi
In questo libero
E che appunto livore di divulgazione che per me è un merito sia ben chiaro sempre mi sono sempre battuto in parte con i miei colleghi
Che per il sistema universitario così come montato in qualche misura dovevano fare dei libri quasi critici o con lettura codificata ecco mentre invece altre tradizioni culturali avevano dato molto peso alla divulgazione quindi quando io dico divulgazione dico un precedente all'evocazione
Che dimostra però che c'è dietro
Una formazione storiografica buona d'altronde Fassino ricorderanno che ha fatto la tesi sul partito comunista il partito allora era un giovane militante però aveva piacere di laurearsi fece un brillante excursus e poi si laureò con un una tesi che fu molto pressata sul partito comunista che fu molto apprezzata
Dalla commissione di cui ho anche facevo parte e che lo licenziò il dottore negli anni in cui lui era uno giovanissimo dirigente del partito si apprestava ad avere con la carriera nazionale che poi ne abbiamo saputo
Sul quindi sono perfettamente c'è un raccordo è un libro che darà i volentieri in mano
A uno che non ne sappia nulla come noi sapevamo poco il Risorgimento amo forse di ripresa troppo complessi per capirlo perché sono passati successivamente
Erano in quelle che ci divideva la nostra stagione del secolo precedente
E quindi bene credo che abbia anche un certo successo proprio per questo e anche per il ritegno forse persino eccessivo per chi come noi ha vissuto quei tempi Lele Sacchi e Fassino
Il ritegno a mettersi in mostra come Metozzi biografici cene sembra una misura cinese in una misura che è un pregio
Che è un pregio e il tempo per milanese si magari gelo scopre o magari stasera anche nel dibattito Neva Carangidae vari dibattiti che farà vedo che in tutt'Italia presentato perché anche questa è una dimensione importante allora dalla rivoluzione alla democrazia il percorso è quasi lineare ma in realtà di lineare di costante in tutti questi periodi assolutamente differenti
Sono le ipoteche e potente che si hanno nei confronti della situazione internazionale prima del fare come in Russia
Che non è una cosa italiana hanno facce truci paesi in tutti i Paesi c'è stato l'ordine
Il la si era fatta la rivoluzione tutti i socialisti guardavano a quello che si era fatto in Russia e e
Quindi in Italia si fa la stessa la stessa cosa
Ricordiamoci anche un'altra cosa che il legame lì e il
Criticità c'è mi è venuto un condizioni della rigorosamente
Osservare che fa l'Internazionale comunista che diventa quindi il posto ma il Vaticano mondiale ecco del comunismo vengono un po'immediatamente l'anno dopo quando ci si accorge che forse bisognava procedura un po'diversamente smontate
Portando la stessa internazionale a chiedere ai Comuni si suggerisce di rimettersi raccordo cosa
Improbabile e che infatti non successe dal momento che era una scissione come quella aveva creato troppe
Troppe polemiche perché invece che se non ci sia una destra quello che avrebbe fatto felice Luna fu una figura ci sono a sinistra e non avrebbe fatto sono fece la luna ma anche Giolitti pre che Giovanni Giolitti puntava proprio su questo quando alle ventuno c'era il padre c'era il Congresso il partito comunista che mandassero via Turati
Prego conturbanti congressuale o forse neanche nelle amministrazioni con il suo gruppo parlamentare si poteva fare quel discorso un po'più vasto di alleanze
Che avrebbe in qualche misura salvato la fine della dal poi ci sarebbe venuta di lì a poco del mondo liberare avrebbe fatto mantenuto nelle mani di Giolitti con la sua politica
Di guardare da tutte e due le parti di non lasciare scoperta da sinistra del movimento operaio eccetera eccetera si sono viene invece a sinistra e questo è quello che crea
Quella sessione e quelle e quel partito rivoluzionario
Il perché in Italia ma si chiama Partito Comunista d Italia sezione dell'Internazionale com'era
Per tutti il Partito comunista e qualora ci sono le varie sezioni per devono fare la rivoluzione non l'hanno fatta loro stadi più bravi eccetera eccetera eccetera padre dei prezzi molto alti a quella scelta
Pagani presi molto alti non solo nei termini che sono molto ben Cecilia libero ma anche nei termini interni perché il Partito Comunista Italiano per esempio prendiamo il gruppo torinese il gruppo torinese era un partito era un un un gruppo quello che fu confluirà nel partito
Come dire ben attrezzato c'era senza una teorizzazione nuova quella di Gramsci ma c'erano personaggi come Togliatti in tasca Terracini ne stretti vero
Che andavano a discutere con Bordiga con internazionale diciamo sapendo di cosa parlavano con coscienza e poi fondo culturale con preparazione anche con un rapporto sociale che ha detto possiamo garantire loro una certa credibilità bene di quei quattro Dioscuri torinesi e parliamo solo di questo primo potremmo allargare il campo tre nel periodo della rivoluzione
Vanno fuori parte prima tasca alla fine degli anni venti per contrasti con lo stalinismo
Parte del trentanove Terracini poi rientrerà per il pazzo Molotov Ribbentrop
E il dramma di garanzia tale per cui lui scrive a un certo punto a Tatiana guarda di i miei quaderni non darli a uomini del PC
Quindi il costo di quell'anno operazione di dipendenza da un clima da una politica internazionale è stato molto alto per il momento italiano nel suo complesso
Ma anche all'interno del partito comunista
Tutte le le le le le le le cesure che ha creato ho citato in quattro ma potrei citare tre sono la solenne o Nancy che Silone eccetera eccetera eccetera
Potrei citarne quasi non riuscì conosce come scrittore ma era eppure indizio agli atti negli anni Venti fu messo in segreteria per per dare un aiuto forse il segretario Cesa
Quindi voglio dire quello è stato un periodo e poi il la grandezza quanto deciso gli atti è quella di avere turco a porci il termine d'essere venuto in Italia con quei tre principi che ora ricordato
Ha ricordato De Luna qui aggiunge con livelli l'interesse nazionale tant'è che il Pd il PC cambia nome IP impliciti cambia nome e diventa PC Partito Comunista italiana
Ma quella ipotetica internazionale sfortunatamente per Togliatti che fa il miracolo di riconvertire il partito non era facile sugli giustamente l'hai fatto notare
Ebbene purtroppo e stacca viene viene fortemente limitato dal fatto che c'è
Sulla guerra fredda
Cioè la divisione del mondo in due o vuol dire coltivare di nuovo il primum vivere nel partito diventa un ancora mentre una situazione internazionale che non è più certo quella degli anni Venti e Trenta ma impone impone delle
Impone che dal punto di vista diciamo ideologico e della politica internazionale i vincoli ci siano Togliatti forte molto forte nella sua
Segreteria perché compenso
Organizzazione di massa ogni ogni campanile una una sezione organizzazioni sociali
Persino i poveretti dell'alleanza contadina può anche il suo vite che faceva una vita da cani perché i contadini non ne volevano sapere i piccoli proprietari ma facevano anche questo perché quella era la linea quella radicamento sociale radicamento nei sindacati e nelle cooperative in mezzo ai ceti medi questa è la grande e il partito di massa due mila ottocento iscritti alle prime ondate poi decrescono subito ma insomma Salvatore due milioni e scenderanno fino a un milione e mezzo sono cose che oggi sono fuori dalla irraggiungibili sono fuori dall'ottica di un partito anche nazionale quindi quello emerge già agli atti ma quelli poi cieca
Lo frena lo frena nel cinquantasei lo frena e poi lo Rollo fa in qualche misura
Gli interessi interessi bisogna rendere molto perplesso rispetto alla destalinizzazione di Krusciov e lui fatta in quei termini
No noi non non la può trovare anche perché per quei nemici interni che si era partito questo voto poneva dava una una carta molto forte se maturati con l'avevi fatto e lui aveva salvato il partito primum vivere poi dopo si vedrà bene quello che invece e del cammino faticoso e non risolto come tu dice ancora ma comunque portato molto avanti dal dalla devozione la democrazia
E fino alla come dire i quasi indipendenza e quello che si fa
Nel con con Berlinguer sua ragione di dire Berlinguer non rinnega niente di Togliatti ma va più avanti è un leader amato ecco è un leader molto a marzo i leader tori anziani in qualche misura il sito muoveva naturalmente garantiva sì
Però era con con Berlinguer si questo carisma straordinario che muove tutto il che poi tornerò magari al novanta finale e che fa sì che si faccia tutto quello che si fa
Nel partito e che anche persone come me che venivano da altri mondi avevano partecipato al sessantotto potessero dire sì ci scriviamo e qui c'è un interesse nuovo
E poi c'è una organizzazione
Mi ricordo sempre alcuno dei tanti convegni che faceva grosso quassù trovavamo i professori di tutto il Piemonte
è una decisione saggia stare nel grande fiume stare nel grande fiume era il periodo dell'effervescenza dei gruppi parlamentari dice anni siamo nel grande fiori c'è spazio per tutti poi alla fine ci siamo tutti
Ritrovati lei
Solamente restato irrisolto il fatto che quello che si chiama Partito Comunista era obiettivamente di fatto un partito socialdemocratico socialista e socialdemocratico insomma
E che non poteva dirlo e in quegli anni tanti tante volte ce l'avevamo io ero iscritto insomma
Capivo che questa questa doppiezza questa difficoltà di Gigi di notare una un un un dunque un nucleo della storia che in qualche misura andava andava risolto come avevano fatto a Valgoglio Sgarbi i tedeschi c'era questo nome di bosco del verde veniva spesso rievocato per dire facciamo come loro
Ma non si fece non si fece esso stesso quando deve commentare il novantuno
E le difficoltà che ci furono per arrivare
Avevano scioglimento del partito e poi nella
A una nuova fase insomma
Zizi siamo arrivati un attimo in ritardo perché erano già arrivati quasi Succi prima amo aspettato l'ultimo minuto io mi sono sempre chiesto questo
Perché Berlinguer che fu a cui forse ma come dire che avremmo anche che che forse sarebbe stato più seguito non riuscì a fare quel salto e quel passo quando ormai di i termini erano maturi tutto dai una spiegazione politica Berlinguer aspettava
Che con come sarebbe accaduto con Gorbaciov fu una critica forte e radicale falsa dei Comunisti italiani nei confronti dell'Unione Sovietica li avrebbe spinti ad una modernizzazione ad una riforma profonda cosa che non avvenne finché fermi Berlinguer era vivo e poi avvenne invece quando Berlinguer ormai ahimè dopo l'ottantaquattro era era morto e che promettono fallì ritiene in qualche misura
Quel tentativo scrive
Perché non non non lo fecero perché non si fece più in fretta
Perché non dobbiamo mai dimenticare io l'ho detto in un po'diversamente ma è la stessa cosa non si sa ispirazione quando ha parlato di militanza De Luca dello dell'una copia
Quando ha parlato di messianismo ha fatto riferimento a due elementi che nel Pci erano molto forti Aldina dal primo momento fino all'ultimo in questo cioè il miracolo di questo partito
Di essere quella che io chiamo come chiamerebbe Emilio Gentile una religione della politica
E avendola vissuta dentro quello era vigenti intanto andare in queste sezioni
Scopriremo il mondo la società gli uomini in carne e ossa come diceva e ventenni che il partito per loro era identità cui davano tutto privo ritarderà identificare la prima delle identità che si sacrificavano sui litigi dice facciamo questo lo facevano se ce n'è un altro avete proceduto non erano degli automi delle macchine ma c'era un dato chiamiamolo così di carattere
Religioso religione dalla politica era tutto
Per il partito si faceva tutto c'erano dei compagni che non facevano le le assemblee serie per fare le feste dell'Unità
Perché bisognava finanziare il partito è vero perché bisognava finanziare l'attività politica perché e io mi ricordo che quando ci fu la scissione ecco lo dico come paradosso e come
Come che sono di paragone per asseverare quello che ho detto prima io io io stesso personalmente che lo stato sempre uno di quelli che aveva lucidamente lucidamente che aveva Cola giuramento naturalmente dietro dovremmo risolvere questa contraddizione
Rivoluzionare democratici socialdemocratici e comunisti
Con qualche cosa con un
Io che avevo sempre sperato in qualche misura che questo avvenisse
Mi ricordo che quando e mi ricordo il momento eravamo a Montecitorio nel corridoio della posta viene verso di me io non ricordo quasi niente della vita del passato se non delle atmosfere ma qui ricordo benissimo
Viene verso di me Adriana Lodi che era una compagnia migliorista
Del di Bologna e mi dice hai sentito l'ultimo ma
Ha chiuso ha chiuso il Consiglio cioè e io mi sentii colpito emotivamente colpite sì ma come no di per dire ero convinto e poi quello che avvenne dopo fu ancora fu ancora più di sofferenza di motilità e di coinvolgimento diretto perché quando andavi nelle sezioni
A discutere del partito che finiva
E allora lieve ieri che la gente vede diceva ma dove sono finito anch'io cioè dicevano sì Marx scuotevano la testa dicevano sì ma qualcuno piangeva
E mi ricordo che il venticinque aprile dopo la chiusura
Trovando o dei compagni e conoscevo con cui avevo familiarità e amicizia affetto vado verso verso uno
In che era uno ultimo io ora June piccolo paese nel cuneese poi vari documenti e mi disse traditore
Traditore
E queste erano le cose motivetti avrei colpito
Erano era una revisione della politica ecco questo voglio dire era qualcosa che coinvolgeva tutto e per questo forse forse i propositi che tu hai detto l'eredità
Che sono perfetti offesi quell'eredità perfetta qua la verità vera ma mancando per il messianismo mancando
Quella identità di tipo religioso
Dico così senza che nessuno si scandalizzi è un una terminologia storiografica che è stata messa in campo da uno dei principali storici di oggi sono il principale che stimato storico italiano Emilio Gentile quindi sto dentro i canoni
Se senza quello è difficile che quella rendita al
Possono generare di nuovo
Le stesse cose che sono state generate
Perché senza quella cosa senza quell'orizzonte più ampio senza è difficile camminare di fattivo quando poi ci ritroviamo trovino i reduci apparato fin troppo scuro prenderà guardare l'ora
Ci troviamo a dire delle cose che cui non vediamo neanche più nel senso che sappiamo che non si vedevano più in quei termini bisognerà organizzarsi diversamente il mondo è cambiato in media perché come come siamo questa sera e bisogna andare altrove probabilmente giovani avranno la forza di farlo grazie per il libro scusatemi tanto doveva essere breve anzi avevo chiesto a tutti di essere breve la storia di un uomo
Va invece grazie sessuale anche perché è stato l'intervento
Sentito si sentiva come dire il Travaglio anche del dei momenti vissuti Piero torneremmo atte per chiederti naturalmente
Anche su questa
Base di esperienza anche un po'la tua di esperienza non di quel passaggio
E però naturalmente di diciamo così commentare un po'risponde la sollecitazione a quelle che sono state le Lelli interventi qua qua in sede
Prendersi il tempo di cui di cui necessita in quanto abbiamo va be'l'abbastanza rispettata grazie
Scusate numero e l'altro nero
Grazie sia Gianguido sia sì a Sergio signor Giovanni delle loro valutazioni gran parte come dire condivido condivido anche emotivamente molto molto bello l'intervento Sergio che ha microfono acceso
Acceso nome ascoltati si sì va bene mi ascoltate si sempre dicevo con mi ha molto colpito l'intervento di San sono solare c'è un intervento in cui intessuto di valutazioni politica storica ma bis
Spesso con una partecipazione emotiva straordinaria
Che che ho vissuto anch'io non abbiamo vissuto tutti e i vari passaggi
Allora venendo ai vostri ai nostri commenta il braccetto si questo ecco un libro pensato per le sue divulgativo
E ringrazio chi ha detto che il pregio del muro dei presidi per questo nel senso che questo è un libro che ricostruisce il cammino del Partito Comunista Italiano offrendo una lettura di questo cammino dalla rivoluzione la democrazia
E offrendo loro un pubblico che ognuno va vissuto quella stagione e son passati trent'anni trent'anni dallo scioglimento son passati quaranta cinquanta sessanta da molte delle cose che sono descritte perché oppure anche se lo ha vissuto però come dire lo ha vissuto in modo magari distaccato contabile è un libro che ha un intento divulgativo e anche un libro che si offre a tutti coloro che invece quella storia non riconosciuta hanno vissuto che possono nella ricostruzione di conoscenza
Libero si come ha detto dell'una delitti d'onore Laurent deve esplicito questo il filo narrativo che io ho scelto rende evidente il paradosso nella chiamato Giovanna e cioè il paradosso di un partito che nasce per fare la rivoluzione e invece poi fin dal i suoi premiati militare combattere per la democrazia e tutta la sua traiettoria politica sia per le vicende politiche interne e tutto sia per tutto ciò che accade fuori
No fa evolvere sempre di più con un grande partito democratico cioè che assume la democrazia come il valore fondamentale e fondante della sua identità e della sua ed assicurazioni pulite
Di questo percorso il percorso non è lineare com'è ovvio che sia
Settant'anni di storia di un partito che attraverso un secolo che caratterizzato dal fascismo e dal nazismo dallo stalinismo dall'Olocausto da due guerre mondiali dalla guerra fredda come può essere una storia lineare è ovvio che è una storia su cui tutto questo influisce producendo come dire
No o ogni tipo di di di di di di di evento di reazione che io e credo che questo sia
Un pareggio del libro io rivendico che limitano libero onesto
Nel ricostruire questo cammino non c'è nessuno dei passaggi difficili
No per esempio
Quella cosa ne ha ricordato sola cioè Gramsci poco prima di morire dice alla cognata Tania i Quaderni del carcere non darle ai dirigenti del PC io scrivo lo spiego la rottura che c'è tra Gramsci e Togliatti e che nasce comma diciamo nasce prima di quell'evento ciò nasce quando poi Gramsci scrive una lettera al gruppo dirigente dell'Unione Sovietica del Kursk
Che del Partito comunista bolscevico dell'Unione Sovietica nel momento in cui stare prende le redini del partito si apre una lotta politica durissima restano in blocco dell'opposizione no e è stato iniziali una una strategia repressiva che poi porterà al dramma dei processi farsa delle purghe dei gulag eccetera eccetera Gramsci scrive all'inizio di quella vicenda una lettera ai dirigenti del partito bolscevico per Vieri attenzione su che strada li mettete
Togliatti quella lettera non acconsente
Non consegna perché ritiene che sia distoniche rispetto al fatto che l'unica mostra sostenendo sta dice una rottura se poi prosegue Craxi viene convincendosi che non si sta facendo nulla per la sua scarcerazione perché si si preferisce fino al punto che la sua amarezza del suo
Sul disagio lo porta ad un gran premio
Tutto il mio pensiero su Quaderni dal carcere fondato dico poi in realtà invece sarà e l'uomo che
Conta teneva i rapporti con Gramsci in carcere riceve dal panico i quaderni Barrameda raccoglie e Togliatti
Valorizzare al massimo come sappiamo i Quaderni del carcere mi farà il fondamento culturale del nuovo partito sia convinzione politica per razionalità politica perché coglie leggendo in quella casa lamiere culturali di cose che in quegli anni ci sono Gramsci ancora oggi due mila e ventuno è l'autore italiano più tradotto nel mondo sognano riscaldato impressionante no autore non politico lontano ingenerare italiano più tradotto
E anche probabilmente glielo scrivo c'è ingrandito gli atti come dire nella valorizzazione di Gramsci anche come dire Vacis tentativo di liberarsi di un senso di colpa o comunque di un problema non risolto rapporto ocra
Così come non c'erano
Che cosa succede quando c'è il patto Ribbentrop Molotov e come quella rottura è una rottura drammatica
Per i comunisti tant'è vero che alcuni dirigenti prestigiosi da Camilla Ravera Terracini ad altri se ne va
Ricostruisco dico che vado svolte saranno perché in genere nella narrazione che il Partito Comunista fatto disse
La svolta di Salerno è sempre stata rappresentata come una grande intuizione un grande momento il rilancio una svolta ma che tutto sommato era come dire è stata assunta dal partito holding gli emendamenti non fu così
Io costruisco come ha svolto Salerno Togliatti la la deve conquistare con una battaglia gruppo dirigente
Una battaglia che cioè linee continua fino nel dopoguerra quando deve fare i conti con sette con la vecchia anima con internista del partito che pensava che forse si poteva fare come soci come come stanno facendo in Grecia dove in Grecia dopo la la guerra di liberazione contro i tedeschi e c'è stata la guerra civile tra i partigiani comunisti
Marco stimano il due zero sei diciamo il governo conservatore di ieri
Credo che aiutato dei britannici vincente pone la dittatura dittatura cioè no
E non ce n'è uno che cos'è l'Ungheria io parlo di un infarto l'infarto dell'Ungheria Gary è un infarto
In incredibili e lì c'è un tormento nel partito
Molto forte tanto è vero che un gruppo vasto di intellettuali tra cui importanti intellettuali torinesi no lasciano il partito perché non condividono
La posizione diciamo che partito assume quindi i conti come dire
Vigili legittimazione dell'intervento sovietico
Questo spinge però
Ad accelerare poi
Diciamo il proseguimento di una linea di autonomia con con l'ottavo congresso poi caso avviene dopo un infarto dello gradire no così come tutti i passaggi successivi quindi è chiaro che la storia del questo cammino dalla rivoluzione democrazia non è una storia lineare perché è una storia di un partito che con grande coerenza assume il valore della democrazia ma quello deve far vivere come ricordava bene saggio solamente contesto storico
La guerra fredda la contrapposizione tra i due campi i vincoli internazionali la conventio ad excludendum verso vicini sul piano interno e via di questo ha spinto quindi una storia complessa ma in cui la bussola è chiara e poi questa navigazione ogni tanto però deve fare i conti con come dire degli scogli qualche volta gli scogli lievi tra quelli nella maggior parte dei volti e qualche volta si batte invece dentro cioè quindi una storia complessa che però è la storia di un grande partito che come abbiam detto voi all'inizio è stato il protagonista un protagonista della storia politica italiana e anzi ai presso un imprinting che spesso ha influenzato anche l'identità il modo di essere la forma degli altri partiti io ho ricordato un anemico quando ha scritto nel libro ma
In questi giorni platonico ricorda
Negli anni ottanta persone ad abbandonare in provincia di Rimini
Di Ferrara per fare una festa dell'Unità è paese conservata il compagno mi viene a prendere alla stazione centrale mi accompagnava la festa unitaria lungo la strada io vedo in lontananza delle luci che mi ha mi sembrava fossero diciamo classico campus sono delle feste dell'Unità egli ricorda nei modi quella frazione di Burrell guarda Stelluccio dice no quella la festa dell'Unità di Repubblica
Complicherà la festa della Repubblica larga la festa il rivale repubblicano perché perché sul modello della stessa unità tutti i partiti italiani avevano poi assunto generalizzato la festa ogni anno del loro partito del loro giornale Libardi
Va il partito di massa come Togliatti e lo implemento all'organizzare lo lo radicale diventa il punto di riferimento dell'organizzazione politica di tutti gli altri partiti che tutti si stop partiti di massa
No quindi l'imprinting la il segno nella storia del del e parlo di questo aspetto si potrebbe parlare di tanti altri aspetti io per esempio dedico un capitolo nel libro al tema del rapporto tra il PC del mondo cattolico dal voto sull'articolo sette della Costituzione che assume no il concordato a al discorso di Togliatti del mille novecentosessantatré rimaniamo al rapporto tra Berlinguer fra al decimo congresso del partito che dice che ragioni serie sono fondamentale essenziali tanto quanto le ragioni laiche per pensare a una trasformazione socialista della società no fino a compromesso storico a al collo all'interlocuzione tra Berlinguer monsignor Bettazzi eccetera quindi un partito che ha lasciato un buon segno fortissimo no nella nel nel nella storia del Paese è stato protagonista di ogni di ogni passaggio
E affrontando questa questione
Non ce l'ho neanche il tema che è stato cioè avvocato
Da dal solare e cioè questo partito che conosce questa traiettoria
Che nostra ma lo strappo diciamo la cesura un grave inizio diciamo storiche
Non porta però lingua nel PC a fare quel passo personale diciamo già evocato il suo lavoro come negli altri diciamo auspica e cioè che arrivato fatto tutta l'evoluzione tutte le innovazioni tutta diciamo la omologazione dei valori occidentali
Perché il nuovo riconoscere che noi eravamo un partito socialdemocratico nel cuore di New York Times lo cito nel libro
Pubblicò un articolo in cui a un certo punto la conclusione era c'è un'analisi del del PC e degli anni fine anni settanta anni soltanto invece il Partito comunista italiano è un partito che li comunista vero sarà solo il nome perché perché analizzava quello che era diventato il se uno va a prendere
I programmi
Del partito comunista italiano degli anni settanta ottanta
Che ne so sull'economia sul welfare sull'istituzione su tutto e paragona i programmi delle spese piuttosto che del del del del dei degli svedesi o degli austriaci del socialdemocrazie vedete il grado di sovrapposizione di affinità e dissi
Perché non si fa il salto verso le ragioni sono molte io ne dico un'arma suonava il giustamente ne ha indicata una io rivendico una come dire politica
Cioè Berlinguer ha sperato e sperare non ha
Dire questo non significa diciamolo denunciare un errore in un dirigente politico che la visione
Fa parte della visione ma anche avere la speranza però una visione
E cioè che
Il Partito comunista italiano forte di tutta la sua elaborazione forte di questa cultura democratica che era venuto via via lavorando forse in grado con la sua critica nei confronti dei
Sovietica insieme ai socialisti di spingere questi partiti questi regimi a evolvere democratizzare a
E a diventare democratici e il suo fratello dico molto no
L'animale morto nell'ottantaquattro sappiamo che Gorbaciov tanto rigoroso fallire e quindi vuol dire che quel comunismo e deformare
Ma in questa una delle ragioni per cui non si varcano le colonne d'Ercole diciamo così qualche mo'no
E spiega perché noi avevamo tutte le ragioni per arrivare del reato quel mondo era finito prima della caduta del muro di Berlino in realtà speriamo
Atto Mutolo per questa ragione più altre ragioni certamente ci sono tutte le ragioni emotivo sentimentale di cui parlava di cui parlava se c'è
La religione la politica
Essere iscritti al Partito Comunista essere aderente ad un'espressione militante comunista se dall'altra
Cioè ma che ti segnano tutta la vita e che faceva sì che tu eri d'accordo con me ieri storia non è d'accordo
Taniconi il partito nel partito anche quando non è d'accordo su niente
Volete ancora adesso io vado a a Modena che il collegio dove nelle ultime elezioni il partito ci ha chiesto di vivi di guidare la lista il suo stato elettori
E vado alle feste dell'Unità che si fanno a Modena certo
E c'è un vecchio compagno che da sempre fa feste
Il quale non vi si è iscritto
Al partito democratico ma organizza tutte le feste del partito democratico e la colonna di quelle feste che tutte le volte in arrivo
Mi guardo con uno sguardo di rimproverarlo Rutelli spende la sua vitali per riguarda dovrebbero coi mi prende da parte e per mezz'ora mi dice tutto quello che sbaglia poco quello che non funziona però è lì
Perché il partito per l'unione è una comunità
E la sua vita e luogo delle sue relazioni nella sua identità è stato così certe
Ma era così non solo probabilmente
Perché era comunista in modo
Molto Maria intenso ma radio
Anche nelle negli aderenti ad altri partiti nel tempo della Prima Repubblica c'era questa come dire forza dell'identità
Consente quindi io penso che è stato così è stata una fase era anche la fase tutto la politica permeava la vita
Delle persone l'anima della società la politica una politica forte un elemento caratterizzante la vita di una società
E quindi e il Partito comunista come partito di massa con tutto quello che va ad ogni massa volevo dire incarnavano il moderno incarna quella quella quella quella quella forza
Allora io vi dico
Vengo alla considerazione che ha fatto giova domani dice le conclusioni dei mi Fassino sono giuste ma
Sconfortante perché producono se ho capito bene
Luigi diciamo richiamo dell'eredità che però
Oggi noi non vediamo incarnata in su
Questo mi pare che sia un po'quello che dice io avevo proposto perché io penso che l'eredità
Se e ci sono e l'esperienza politica di questi trent'anni se volete
Un periodo più recente degli ultimi venti
Ci dice che
Il fatto che quelle verità non siano incarnate non significa affatto il potere di abbiano perso valore attualità perché se io guardo
Alla per esempio appunto io dico che è un eredità anche gli energetici con sei anni ci ha consegnato il partito comunista e se volete che ci ha consegnato la Prima Repubblica non solo tradito con
Era il valore il primato dell'interesse generale ogni partito proprio dal pc era portatore di un interesse di parte
Rappresentava una parte e tendeva ad affermare quell'interesse quei valori
Però poi quel partito sapeva vicini come la DC come gli altri sapeva che c'era un interesse generale che rende il valore primario rispetto a cui ciascuno doveva riferirsi e ciascuno aveva il dovere di trovare un punto di compatibilità
Tra l'interesse di cui era portatore dell'interesse generale
E in questo stava a quello in uso anche questa espressione è un'espressione che il PC è usato a lungo e in questo consisteva la funzione nazionale di un partito
Il principe al punto che l'abbia detto questa sera ha svolto una funzione nazionale nella storia del dell'Italia ma se io guardo come vi è andato alla politica vedo che il primato dell'interesse generale un valore che
è sia verso
Ed è stato sostituito dall'affermarsi di interessi particolari leggibili qualche volta perfino qualche interesse legittimo ma tendenzialmente interessi leggibili
Ma particolare
Con una difficoltà del sistema politico e degli attori del sistema politico e non solo del sei politico degli attori in generale della società a farsi carico espressione era tipica del PC farsi carico
Dell'interesse generale io credo che noi abbiamo bisogno di Prodi tornare lì cioè
Non sono io non sono un nostalgico non lo sono mai stato non lo sono neanche oggi figuriamoci dopo trent'anni
Penso che incarnare interpretare l'interesse generale oggi devi fare in modo del tutto diverse rispetto a come lo facevi trenta o quaranta anni fa però quel valore un valore fondata
Alterità la democrazia io dico attenzione Epifani faccio riferimento proprio all'oggi perché
Abbiamo c'è un'eredità che la vita democrazia perché noi viviamo in un Paese democratico e diamo per scontato Carlo democrazia ormai è un regime così consolidato che chi lo mette in discussione attenzione
Perché senza andare in continenti lontani stando in Europa e negli ultimi anni è cresciuto una forma nuova di regime politico che una volta ne siamo stati abituati a nostra generazione guardare un paese viene riceva le notazioni c'è la dittatura
Abbinarli alla valutazione
E negli ultimi anni è cresciuta questa strada figura no è un ossimoro della democrazia illiberale
No in Ungheria in Polonia in Russia in Turchia coi se guardi al mondo anche in altri posti che cos'è la democrazia illiberale
è un regime nel quale ci sono tutti gli elementi dell'architettura democratica
Partiti in Parlamento le elezioni i sindacati pluralismo
Il mondo Magistro indipendenza pigiatura almeno in termini di principio di libertà d'informazione poi però
Chi vince le elezioni
Gestisce il potere che gli deriva dalla redazione in modo autocratico e trasforma la vittoria di una maggioranza in una dittatura della maggioranza
Che è un'insegna la democrazia liberale guardate cosa succede appunto in Polonia in Ungheria ancorché
Allora e quanto mai fondamentale oggi tornare considerare la democrazia e i suoi valori liberali come irrinunciabile e non considerare che sia un dato scontato un'eredità fondamentale per un partito che nato per farla devoluzione invece ha costruito settant'anni nella sua identità su quello
E oggi non c'è più quel partito ma spetta ad altri
Come dire incarnare aveva
Spesso i valori poi i valori doc che hanno caratterizzato la storia del partito comunista e la storia
Tutti i movimenti il progresso di liberazione valore eguaglianza dove la solidarietà e il valore della giustizia sociale il valore del
Nella parità di genere già questi valori non ci son tutti messi fortemente in discussione
Quando diciamo che la nostra società non ha più ascensori sociali lo stiamo dicendo stiamo dicendo di un'espressione più forbita che questa è una società che ha difficoltà ad affermare il valore della giustizia sociale dell'uguaglianza delle pari opportunità e via di questo passo quindi
è una verità importante consiglia invece è stato un
Un gigantesco attore di conquiste sociali
è stato protagonista di conquiste Khan cambiato la vita di milioni e milioni di italiani sul piano politico sul piano sindacale e sociale
è un'eredità enorme
Bene anche è una verità l'organizzazione cioè il
I partiti di oggi non possono essere quelli di trenta o quaranta anni fa
Però l'esperienza di questi anni ci ha consegnato il partito digitale costruito su due il partito azienda il partito populista si sono dimostrate tutte formule
Forme che organizza una politica fragili su un punto cui su tanti punti ma sul punto fondamentale
Il partito di massa aveva l'obiettivo di rendere i cittadini protagonisti della politica nel linguaggio del PC si usava l'espressione portare i cittadini contare le masse nello spazio
Quelle forme di partito il partito digitale di togliendo il sei settembre sono partiti nei quali i cittadini sono soltanto passivi destinatari dei messaggi cioè non serbatoio elettorale
Non sono protagonisti abilità Polini abbiam bisogno di farli tornare protagonisti poi oggi certo non li fai tornare come negli anni cinquanta sessanta settanta e otto società è cambiata tutta ma varato
Faccio questo esempio per capirci
Quando Obama fece la prima campagna elettorale rimanga vinse
Colpo di molto il fatto
Adesso tutto ovvio ma allora non era ovvio
Che lui usasse moltissimo
Ha fatto una campagna compresa tutta la campagna di autofinanziamento eccetera
Sì ma Obama
Aveva tutte le mattine cinquanta mila attivisti in carne ed ossa
E avendo darle
E ricevendo rimessaggio e chi erano i messaggi fondamentali della campagna elettorale andavano di porta in porta a parlare con gli elettori cioè lui vinse perché fu capace di saldare
L'utilizzo di tecnologie nuove cinquant'anni fa non c'erano con la capacità di mobilitazione
Attivando i parchi di Cittadinanzattiva migliaia e migliaia di attivisti nel rapporto con gli ho detto
Allora questa eredità Brunori Sas confortante perché queste cose dice Fassino non le ritroviamo ed io le opposte perché bisogna ricostruirlo ritrovarle in termini del tutto nuove e diverse rispetto ad allora se non fai questo la politica nuove
E io credo che l'eredità principali decide di consegnarsi piace consegnato un'idea forte un rapporto
Da forte rapporto particolarmente oggi il mondo non è quello di allora ha cambiato tutto pensiamo soltanto come la globalizzazione ha cambiato tutti i paradigmi entro cui dobbiamo sale la politica però il fondamento e poi ci sono
Quella secondo me
E voglio anche dire se
De Luna detto anche un'altra cosa che condivido molto lo ringrazio ha detto Partito comunista italiano nasce anche per la miseria negli anni Venti
Di un riformismo
Diciamo evocato io programmatorio
Forte dal punto di vista della sua presenza d'acciaio ricorda lega lezione del diciannove il Partito socialista grande ottantadue per cento dei voti
C'era Guida centinaia e centinaia di di comuni grandi città venticinque province il sindacato riformista era sindacato di massa già Oronzo anzi talmente forte che a un certo punto sia come dire
Sì
Si pensa autosufficiente non fa i conti con tutto ciò che sta accadendo fuori di sé a partire dalla nascita del fascismo Piero occorrono più sottovalutati cosa rappresenta la nascita del Partito popolare di don Sturzo con quello che rappresenta nella
Società italiana di quel momento eccetera
Però forse no
Con una rete di Casa del popolo Società di mutuo soccorso leghe contadine Donazzan di no e via di questo passo
Camera del lavoro
Però tutto questo non non aveva uno sbocco politico no e anzi la scissione nasce esattamente in polemica contro l'assenza di uno sbocco politico di quella forza quindi quando una dice ma miseria diciamo del del riformismo italiano delle origini dice una cosa dice una cosa vera
Una cosa queste delibere ricordo va detta che una delle dei modi con cui il partito comunista diventa un grande partito di massa e diventa il primo partito italiano
E che nel dopo nel secondo dopoguerra
E eredità
Gran parte di quella patrimonio storico organizzativo
Media in Toscana nelle regioni posso che erano tutte regioni dove era fortissimo il movimento socialista Enzo del secolo erano regioni dove ancora nelle elezioni per l'Assemblea costituente del Partito Socialista Italiano è il primo partito davanti al partito
Alle prime elezioni perché c'era ancora l'eredità
No
Poi comunista si sbottona proprio di massa organizzata
Diciamo il suo rapporto con la società tutte le forme straordinarie no organizzazione di partito sistema collaterale l'attività di formazione l'attività editoriale e via di questo passo che con questo
Diciamo capacità organizzativa Eredità
Il patrimonio che era il patrimonio che veniva dalla storia socialista e lo colloca dentro
Un allevamento una strategia politica è io credo Piero nel quarantasei una le pietre miliari nell'immediato dopoguerra
Di i Togliatti ceti medi Emilia rossa
La Conferenza fatta Reggio Emilia nel quarantasei qui Togliatti pali a Reggio Emilia nel cuore dell'Emilia rossa
Spiega noi siamo il partito del dei lavoratori ma la nostra non è una visione opera Istica settaria e chiusa un rapporto con una società che è più articolata e più ma
Compri no allora io penso che
Quindi tutt'chiudo proprio come quello che volevo penso che davvero intorno all'affermazione principale che è stato già lui
Un partito comunista italiano è stato uno dei grandi protagonisti della storia italiana del Novecento l'unico si potrebbe dire altrettanto per la democrazia cristiana naturalmente così come le altre forze politiche per esempio penso al ruolo Giovanni che viene da quella cultura è quello penso al ruolo che ha giocato giustizia libertà al Partito d'azione come anche se poi l'evoluzione si è sciolto nell'immediato dopoguerra quella venatura culturale ha continuato a vivere
Fino alla nomina di Draghi che si fa che vivente culturalmente un nuovo che gliela coinvolgono cioè quindi però insomma alla storia diciamo mi diede novecento che è una storia ricca forte grande perdente le forze democratiche
E ieri sera è stato un grande protagonista
E quindi per questo e questo spiega perché trent'anni dopo
L'anniversario è stato un fatto come dire rituale o marginale perché consentito di tornare a riflettere sulla storia italiano del Novecento
E credo che in questo sia utile
Cogliere questa occasione non per fare appunto una celebrazione o geografiche neanche semplicemente un mi viene una reminiscenza nostalgica tutt'altro percorre rileggendo la storia del Novecento attraverso la storia di uno dei suoi grandi protagonisti della storia del Paese ed ha quindi trarre
Delle cose che possano servirci anche oggi e vi ringrazio no
Ancora più noti tratteniamo invece di Mino sono disponibile a un nuovo invece il quarto d'ora due riflessioni poi rilancia la palla chi koala vuole eventualmente raccogliere la prima sempre sul tema delle dita
Non credete però tuttavia che non tanto la mancanza riferimento storico nella forma stato cioè il modello sovietico ma l'assenza di un modello ideologico differimento c'è la prospettiva del cambiamento
Alla fine abbia stroncato il tema l'eredità ciò abbia impedito a soggette ci sono nato e poiché il PC di evitare di gestire un eterno presente ma di provare ad articolare un cambiamento magari prospettive diverso se urge capire novecentesca e potremo dire più riformista però la realtà che l'assenza di riferimento culturale forte ideologico abbia sminuiti insomma queste verità
L'abbiamo detto prima già negli ultimi anni epici probabilmente di viveva statutariamente sulle teste del richiamo
Alla come dire a ai principi del del comunismo male alle affermazioni di Togliatti di Gramsci ai principi enunciati ma alla fine nella gestione del quotidiano ci si confrontava la dimensione di di un di un riformismo sostanziale progressista ma certamente in una prospettiva rivoluzionaria di breve periodo casi Cola queste voglio porvi in chiusura eh
Leggendo il libro ma questa è un po'un dato storico il PC sembrava sempre un passo avanti
Alla storia e ai fatti succedevano cioè la capacità di analisi la capacità di sintesi la capacità di rispondere ai mutamenti era o immediato o addirittura anticipatore
Di quel che succedeva nella società italiana e nella storia di questo Paese questo riguarda i rapporti con il lavoro col momento di lavoratori con i diritti
Con il governo delle cose penso anche l'esperienza amministrativa e penso a Torino settantacinque o delle giunte rosse non sono Torino in molto altri posti
Le sessioni di obblighi scolastici le a Torino potremo parlare di di educazione dell'infanzia e di tante altre cose allora
Quello che forse manca l'età non è anche il fatto che questo momento quella mancanza di sinergia tra politica intellettuali mondo del lavoro corpi intermedi che ha costruito il PC di essere un passo avanti oggi realtà
Far sì che la politica di Campo Moro esista sia
Non dico un passo indietro
Ma si trovi eternamente condannata a gestire un presente senza mai tendere in qualche modo a una lettura tempestiva e a un cambiamento quindi sul piano storico una riflessione sul passato
Ma poi a Piero chi in chiusura sei voglio aprire una riflessione sul presente era il poi questo è un tema che riguarda potremmo dire anche proprio i giorni che stiamo vivendo in queste in queste ore e alla difficoltà il palco di articolare un pensiero prospettico per il Paese nelle forze progressiste e arredi sicuramente del Partito Comunista comincia da Giovanni Savoia e poi
Invertita perché mi pare il cuore anche attuale del del problema quell'eredità ed io condivido che quell'eredità nella cosa più significativa perché poi coincide oggi con l'identità della sinistra oggi una sinistra che che non declini l'interesse generale che non difende non difende il valore prioritario Democrazia e non pensi a organizzare la la domanda politica iniziale operativa è una sinistra che nega se stesso
In questa direzione però non mettere questa questore che è diverso da quello di Sergio né da quella di di Fassino non metterei la linea politica del PC la linea politica del PC da emicrania il mal di testa
Perché fronte unico socia al fascismo pronti popolare patologo for Women svolta di Salerno DC e masse cattoliche nel CIPE il pilastro del dottore Errico fascismo deciso un cambiamento uno dietro l'altro c'era un guazzabuglio da cui non se ne viene fuori quello che secondo me se mi chiedete a bruciapelo qual è il fondamento del dell'uno del PC e dell'azione del PC in tutta Novecento italiano
E non è neanche il rapporto con l'URSS nel rapporto con la società italiana
E la capacità del Partito comunista di intercettare gli interessi e coniugare gli interessi con i valori questo guardate fondamentale quando delle sciagure del quarantatré il Partito Comunista agita
La rivendicazione delle centonovantadue ore di indennità
Per tutti e non solo per gli sfollati vuol dire essere dalla parte delle masse sul piano salariale ma anche coniugare gli interessi salariale con quelli delle delle qualità Risiko
Quando nel sessantasei CN sciopero per l'abolizione delle fasce salariale sia invece operò per aiutare i braccianti del sud
Dal podestà materiale ma anche perché c'è un valore da rivendicare che l'egualitarismo questa fortissima capacità del PC di declinare insieme valore interesse a un certo punto Rolla
A un certo punto i valori diventa re interessi si appiattiscono sugli interessi interessi da difendere contro lo Stato contro gli extracomunitari con dei meridionale e chi più ne ha più inerente eccetera e diventano la roccaforte dell'egoismo quelli io un limite la riflessione in questa direzione operate non crolla perché crolla il muro di Berlino
Anche per quello che vende ma non crolla perché c'è un dissidio generazionale tra i vecchi e giovani all'interno del pc crolla perché non è più in grado di intercettare questa comunanza
Trentasei valori crolla perché settanta o palpebre Piero nel libro dice mi realtà il terrorismo ha impedito via dal pc di andare al governo di avviare la terza fase no no
No nel settantotto quando vede rapito Moro
Negli stessi giorni del rapimento Moro di proiettato nelle sale dei cinema italiani la febbre del sabato sera
Nel settantanove il numero delle discoteche d'Italia o menta del centocinquanta per cento nel settantanove si presenta la prima lista leghista quella di Rocchetta erano nate
Nel cuore della società italiana
Altri soggetti sociali altre impulsi altre spinte
Il PC non riesce a capitalizzare con cui non riesce a dialogare il PC muore perché vuole la società italiana all'interno del quale lui si era radicato questa e secondo me il nodo fondamentale lasciate perdere le macerie del muro di Berlino certo che ci sono ma la cosa fondamentale rapporto con la società era questa capacità mentre di intrecciare le rivendicazioni salariali con i valori che c'erano alle spalle e questa che oggi l'eredità che noi possiamo riconoscere all'esperienza comunista
Sergio allora Sergio passa che avevate lasciamo minuti che ritiene per concludere con riflessione abolita ma devo dire come che è un po'la la provocazione provocazioni in senso no io con la C maiuscola
Lui di Giovanni rispetto al fatto che insomma sarà in questa sarebbe la soluzione di tanti problemi che vive la politica prospettiva attuale aste a conclusione poi ci salutiamo con la diretta grazie
In conclusione una considerazione su quello che ha detto Giovanni come sempre in un grande contezza come dire
Sushi diciamo interrogativi pone provocazione intellettuale non sostanza
Verrà
Adesso dire che la strada del PC come un atto usata forzare naturalmente
Giovanni è un guazzabuglio perché si passa al punto dalla scissione alio poi socia al fascismo il Fronte popolare ogni loro inventa un monocolore fuori dall'hotel Salerno in cui era il su e giù la storia
è la storia imposto queste cose
Cioè io avevo insistito insisto
La storia di un grande partito
è strettamente connessa all'evoluzione di ciò che accade nella società nel mondo nel bar giorno dopo giorno che ovviamente
La storia del partitone influenzate determinata
E data tutto ciò che è l'accaduto pene da questo punto di vista non è che c'erano guazzabuglio perché ci posso cosa vogliono si spiegherebbe questa
Capacità di essere protagonista per settanta nella vita del Paese via S. ha riconosciuto come tale
Da milioni e milioni di persone
è chiaro io l'ho detto prima il mio Dio nel libro non c'è nulla
Credo che l'implosione sto bene questo non è un libro agiografico che spiega come vice è stato così bravo che anziché fare la rivoluzione diventato cavea democrazia le ha fatte tutte giusta perché non è così sono
Siamo legge così non è libero il libro era la storia di un cammino come
Cammino che è passato attraverso passaggi complessa e dolorosa misura di rottura d'innovazione di continuità o discontinuità in funzione di quello che succedeva Alemanno no
Cioè quello che succederebbe riarmo quindi e però nel movimento comunista internazionale o in Italia nella società italiane e e si è stato secondo me la porto in questo insomma collaudatori dice le loro apporre dice è stata la sua capacità di rappresentare interpretare la società italiana
Ma nel farlo ha dovuto fare i conti con quello che la società italiana conoscere
E quindi anche in passaggi complessa e difficile patito conosciuta sono figlie di di un'evoluzione culturale e sociale del Paese che anch'essa non è stata lineare no è quindi questo punto di vista
Io penso che che nonché Jack
Ci si è come dire un un rapporto di assoluta sintonia tra l'evoluzione del paese l'evoluzione
Del partito con tutti gli andirivieni sono tipici in un percorso di questo genere
Il quale certamente Colorni chirurgo dice denunciare a forza Partito comunista italiano è stato di essere un grande interprete alla società le aveva un rapporto o sul mondo con la società ecco io non credo che
Questo rapporto si sia perso nella fine degli anni Settanta perché si sono introdotti fattori come dire Living interni alla società italiana come appunto
Discoteche piuttosto che un'altra cosa cioè Società italiana è stato sottoposto a forti tensioni in quegli anni come in tutto il mondo
Sono gli anni dei libri tace sono le anime sono gli anni no del della rivisita neoliberista su decenni in cui invece il cuore in tutto il mondo era il riconoscimento dei valori del welfare nel cioè
Quindi c'è un mutamento radicale già settantasette dal punto di vista del movimento No nel sessantotto per fare un esempio in Italia e non soltanto in Italia
Sono processi che hanno cambiato la società italiana e naturalmente ciascuno di questi processi ha costretto mi perdoni sta a fare i conti talora con quei processi per unirsi alle settanta in sintonia e altre volte risultato spiazzato come altre forze politiche perché
è la complessità sociale che espone a questo
Però io penso che
Il invalido non ha perso la sua capacità di di interpretare la società italiana fino a quando è vissuto poi
Un po'con percorsi e processi complesse difficili ma
Ancora nelle elezioni ultime
Si sono svolte
Quelli del PC nell'ottantatré ottantaquattro dell'ottantasette fino a quelle e le amministrative di quel periodo Piceni capacità di raccolta di consenso molto anche dimostra che questo suo rapporto con la società italiana ce ne coprono qui non abbiamo parlato di un tema del libro cercò
La grande competizione che introduce nella politica italiana Craxi
Il quale prendendo un partito moribondo nel mille novecentosettantasei minimi storici elettorali
Perché per trovare una percentuale elettorale
Così bassa del Partito Socialista bisogna andare alle elezioni del ventiquattro BNA centoventiquattro
Qui nel settantasei patologie tornando il nove virgola sei per cento Martino si dimetta ci prende in mano un palpito Morimondo e decida di fare rivitalizzare questo traffico di aprire una doppia sfida
Per l'egemonia nel governo spiega la Democrazia cristiana per l'egemonia senesi basti dal partito comunista
E l'ostilità esattamente su quel terreno di rapporto con la società italiana che nell'immediato gli dà anche
Dei risultati perché nell'arco di tre edizioni
Il Partito socialista passa dal due per cento quindi
E
Mentre nel mille centosettantasei rapporto tra pc e PSI è di uno a quattro
Un voto socialista per quattro voti comunisti nel mille novecento ottantasette il rapporto è i uno due
Quindi quindi c'è anche questo c'è anche la grande sfida che Craxi lancia e che incide che Craxi si pone il problema
Di essere in sintonia con dei cambiamenti sociali a cui forse il PC ha difficoltà ad arrivare
No e quindi
Le le le cose sono state obiettivamente complesse no e la svolta di Occhetto fa
Che parte prima
Nella svolta della Bolognina
Parte con la sua elezione a segretario con la convocazione del diciottesimo congresso di Willem cui Slovenia il nuovo pc cui se volete un po'ingenuamente però quell'aggettivo nuovo vuol punto dire il PC
Deve svoltare rispetto la storia che aveva che l'aveva condotto fin lì che poi non è sufficiente questi due e che si arriverà la rivolta nera diciamo del della Polonia però e guardate
Nel nell'arredo io invito andare a rileggere
La relazione
Io credo al diciottesimo Congresso del PCC però dell'obice rimangono sul tavolo
Ma c'è una capacità di lettura di quello che sta succedendo nel mondo
Straordinaria che venne interpretata da molti condanna come commentatore come visionaria
Per esempio
C'è una centralità in quella relazione della questione ambientale oggi
è il tema o alle scuole elementari allora non lo era nel fatto che Occhetto
Dopo viene da alcuni commentatori che ci credono sempre di come dire direttamente del mondo più intelligente degli altri bene etichettata come un discorso fumoso visionario di uno che non sapeva dove andare a loro ora
Dell'ambiente e siamo qui così come Berlinguer nel mille novecento e
Ottantadue se non ricordo male poco prima poco prima di morire fa un discorso in sulla necessità di un governo del nuovo governo mondiale anche immediatamente commentato come
Una visione voliera astratta
Qual è il tema che abbiamo oggi di una globalizzazione che era una governance
Però nel mondo di oggi anche globale in tutto ma non è globale nella sovranità e il tema politico principale alla globalizzazione davanti a chi la guida
Banca ieri ha fatto un discorso Hilton rileggerlo straordinario sulla politica estera americana in cui volendo in modo chiaro sancire una Neva distinzione rispetto alla politica di Pramerica cento necessità nel consiglio di costruire un sistema multilaterale che si ponga il problema di dare una guida democratica la globalizzazione mille novecentottantadue Berlinguer era con altre parole quindi per la capacità di interpretare la realtà bombe nemmeno c'è dovuto fare i conti con la Società italiana che ha conosce profondi radicali cambiamenti ripeto in Italia come in Europa e nel mondo e con una competizione politica data in particolare nella competizione socialista che ha sottoposto partito a una forte tensione non sempre
Il PC è stato in grado di reggere il confronto in modo adeguato lo dico anch'io
Quindi
Quindi io penso che dobbiamo abbiamo anche questa è un'eredità verità principi ma questo d'accordo Pelù
Oggi noi abbiamo partiti per tante ragioni naturalmente che hanno una grande difficoltà essere in sintonia con la Società interpretarla rappresentata no la caduta di credibilità della politica e dei soggetti che la interpretano è questo
Ma parte larga della società non si sente rappresentata si sente distante si sente l'onta
Questo
Per questo questo senso di estraneità sia è stato cresciuto dalla crisi profonda che abbiamo vissuto nel due mila otto e il due mila quindici no che ha prodotto una frattura profonda nelle società industriali l'Occidente fra
Tra inclusi ed esclusi
Reti pur vivendo una fase di crisi non ha visto alterate significativamente le proprie condizioni di vita e quindi ha continuato a essere un incluso e chi invece ha visto messo in discussione il suono del suo reddito il tenore di vita il futuro dei figli e si è sentito escluso e non si è sentito rappresentato
E i fenomeni politici che hanno segnato
Questi anni
Di carattere antagonistico crea diciamo dati definiti populisti Schüssel categoria più giusta di carattere antagonistico in ogni caso sono cresciuti esattamente su questo no
Ora quando ha vinto le elezioni
E ha dato il suo comitato elettorale la sera della vittoria come fanno tutti i candidati che vincono ringraziare infranse cui e questo è quello che voi ha detto ma io ringrazio soprattutto una persona tutti si aspettavano un'omelia ha detto io ho ignorato da forgotten man
Cioè di ringrazio l'uomo dimenticato come dire io ho vinto perché hanno votato per almeno American quelli che si sono sentiti viene applicata e gilet sale in Francia sono un fenomeno che è nato con lo stesso con la d'ordine siamo gli inascoltati eliminiamo sei Spagna
E anche in Italia perché con il successo elettorale
Prima dei cinque Stelle poi della lega che cos'è se non uno il fatto che un pezzo di società non sapendo se rappresentata ha pensato di rivolgersi a chi cavalcava quel sentimento di esclusione
Quindi politica ha vissuto e vive lo sconforto e senza politica vuole tornare a riacquisire
Autorevole sacre ruolo deve ripartire dall'essere capace di interpretare la società italiana
Non esercizio non facile perché non si improvvisa
Perché dietro quel principio interpretata societaria c'era gran circo i suoi Quaderni del carcere la sua elaborazione
I suoi scritti su il Risorgimento come rivoluzione mancata sulla questione vaticana sulla questione meridionale
Su
Mi il processo al Sud il concetto di egemonia e via di questo passo c'era il pensiero politico vittoria c'era il pensiero politico di Berlinguer c'era viene
Un'attrezzatura c'era
Un partito che è sempre stato direttore intellettuale che questa è una cosa la differenza tra il Partito Comunista Italiano
E la generalità dei partiti comunisti
Anche occidentali come il francese lo spagnolo altri
è che il partito mesi italiana essendo stato direttore intellettuale gran cinema voglia di nominare Berlinguer lui il gruppo dirigente Amendola Ingrao di Giulio Napolipark chiamo RAI
Porto Venere dirigenti no parlo di dirigenti che abbiamo avuto in Mussolini intellettuale in un raffinatissimo latinista come singolo abbia
In Francia a milioni intellettualità di Francia ha fatto riferimento al pc reciproco lungo per Hiroshima dei gol e anche un po'dopo ma non ha mai diretto col partito erano i compagni di strada in un albergo
Quindi entrate dalla Società italiana
Presuppone mi viene un sostrato culturale forte un partito non è mai soli non vive un partito solo sulla base di un'organizzazione un partito prima di tutto un'identità cultura
è un grande soggetto culturale deposita un'organizzazione per produrre quell'impianto culturale apolidi così è stato questo
E per questo era capace di interpretare la società italiana ricordiamocelo ricordo
Lo scomodo da Togliatti e Vittorini sul Policlinico
Otto miliardi che valga per sale poco prima che muoia di Curzio mirano alla parte allora tutta un'altra storia
E poi la migliore intellettualità italiana avuto come riferimento il PC Luchino Visconti a Strehler Guttuso Trento è sterminata
Allora per questo il doppio tavolo soltanto a voce quello che manca è questo presso nei partiti capacità di essere dei soggetti gli agenti culturale parte di una società se sei un agente cultura
E questa è un'eredità grande biblici consente io non mi rassegno ad una politica che non sia capace di essere questo
Anche per questo ho scritto questo libro grazie
Grazie Piero Fassino grazie del tu considerazioni finali che che coniugando in pieno anche con un po'di maggiore ottimismo ogni speranza insomma il rilancio dell'eredità del Polito comunista io ringrazio violente chi in studio sala lavorato con quindi Sergio Soave Giovanni De Luna Piero Fassino e che ringrazio per averci dedicato peraltro l'apertura delle presentazioni
Quindi su epoche oggi ricordo a tutti che questo è anche l'apertura dell'anno delle celebrazioni e delle approfondimenti sul centrale del PC materie prime unici evento sarà un anno
I grandi scoperte restante commessi ringrazio ed infine chili in sala
Se la Ferrero che solamente il ricco ha consentito di lavorare con queste modalità
Moderna ma non sempre facilmente accessibile sperando di ritrovarci impersona in situazione di contatto diretto il dialogo diretto però grazie a tutti per la serata restate connessi con Fondazione Gramsci c'è una quello