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Sigla
Apertura dei lavori
segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
Tavola rotonda sul tema dei nuovi movimenti migratori
giornalista del TG1 (RAI)
direttore generale per gli Italiani all'Estero e delle Politiche migratorie Ministero Affari Esteri
giornalista del TG1 (RAI)
vice presidente della Regione Emilia Romagna (PD)
giornalista del TG1 (RAI)
giudice della Corte Costituzionale
giornalista del TG1 (RAI)
presidente della IV Commissione del Consiglio Generale degli italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
Presidente della Fondazione Globus et Locus
giornalista del TG1 (RAI)
Video
Dibattito
giornalista del TG1 (RAI)
direttore scientifico del Centro Studi Emigrazione di Roma
giornalista del TG1 (RAI)
direttrice del Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane
giornalista del TG1 (RAI)
sociologo, direttore dell'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali
giornalista del TG1 (RAI)
presidente della VII Commissione del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
sociologa, ricercatrice della Fondazione Migrantes della CEI
giornalista del TG1 (RAI)
direttore generale per gli Italiani all'Estero e delle Politiche migratorie Ministero Affari Esteri
segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
consigliere del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
consigliere del Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
docente presso l'Università di Potsdam e membro Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
consigliere Generale degli Italiani all'Estero
consigliere del Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
consigliere del Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
consigliere del Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
consigliere del Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CISL)
sociologo e presidente del Centro umbro di Buenos Aires
consigliere del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
consigliere del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
giornalista del TG1 (RAI)
presidente CSER Roma
giornalista del TG1 (RAI)
Presidente della Fondazione Globus et Locus
giornalista del TG1 (RAI)
Conclusioni
segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
Usare l'acqua accalorato
In iraniani alla Libreria Claudiana già
Buongiorno a tutti benvenuti a queste seconda videoconferenza trattoria all'Assemblea appena
Conferenza stato
Trinciato nelle CGIL
L'argomento di oggi
Dedicata uno al fenomeno migratorio italiano alle nuove alla nuova emigrazione italiana
Abbiamo nuove il piacere pregio di avviene con voi
Nella prima parte
Una discussione con voi
Un giornalista Maria Soave diretto generale Luigi Bignami
Le nuove regole emerge dai il professore giugno Prosperetti
La presentazione del consiglio generale dell'Italia speriamo libri onorevole Piero Bassetti
Il programma di questa videoconferenza prevede due momenti unna discussione
La prima sessione
Di indica succede o elencato epoca anche se successivamente ci sono un termine
Tessuti e Matteo Sanfilippo del professor Enrico quindi scuse dalla dottoressa Maddalena Tirabassi
Dalla collega Maria Chiara più
Adesso minimo Policarpo anche quali lui seguirà
Seguiranno diversi interventi
Particolare dei colleghi consiglia generalmente
Con quell'argomento di oggi una
Che il consiglio ha generato in Italia adesso tra consente
Diciamo parte della della ragione in questo nostro organismo quale pugni è legata alla storia delle comunità degli italiani all'estero
E oggi una accadere non è stato il cancelletto
C'è un interferenza scusatemi dicevo che oggi questa nostra riunione in videoconferenza per una grande occasione l'opportunità per fare il punto sulle politiche rivolte agli italiani all'estero da parte a dal governo della della regione che
Delle province autonome della
Della dell'organizzazione dai Comuni italiani lanci delle Province era lo stesso CGIL
Assunto pallone era insieme a questo organismo di preparare questi lavori per la conferenza che dovrebbe svolgersi verosimilmente innestate appena si rallenterà la repressione allegata al colpite dall'epidemia che da oltre un anno
La ha colpito il mondo inteso ora
Per dare opportunità
Agli interventi agli invitati di discutere traditore di intervenire su questo argomento
Io credo che
Dovremmo dovremmo cercare tutti di dare un grande contributo in quanto nella nostra cultura il fenomeno migratorio e percepito in generale
Un problema legato al ruolo del territorio insofferenze storie immagini di negatività insuccessi e di costrizioni
Potremmo accertarci invece e in maniera obiettiva pensarlo diversamente in maniera positiva immaginarlo sotto altri aspetti più complessi e articolati mettendo a fuoco
Storie vissute contaminazioni di esperienze di soggettività
Nuovi soggetti istituzionali che vanno costituendosi e che vanno sostenuti per rispondere alle domande sempre più complesse alle cui soluzioni bisogna dedicare tempo mettendo in campo strumenti e politiche
I toni e se non innovative
L'assemblea plenaria tra la Conferenza Stato Regioni Province autonome CGIL che stiamo preparando
Dovrà andare oltre il contesto odierno non servirà a delineare il futuro di questo organismo e le iniziative programmatiche che vanno maturando grazie
Alle agevolazioni dalla mobilità che ci consegna e si appropria di nuove opportunità propone anche
Un annotazione positiva legata a successi individuali e comunitaria
La riunione che abbiamo organizzato per preparare a questa Assemblea ci offre l'opportunità di approfondire con i nostri ospiti gli aspetti dell'immigrazione in senso lato pensando ai diritti delle persone in movimento delle opportunità del sistema italiano nel suo complesso
Ai fini di ridurre i flussi e di recuperare
Parte delle competente delle competenze
Uscita dal sistema dal nostro Paese i numeri sono estremamente significativi si parla di oltre sei milioni duecentoquaranta mila i cittadini italiani residenti all'estero
Sicuramente la onorevole Piero Bassetti oltre ottanta milioni di il tono discendenti italici con me
E di definisce i movimenti migratori si inseriscono nel contesto di squilibri tra ariete ritorna territoriali sistemi economici sociali perciò procedono dal paese con minor capacità di valorizzazione terzo quello ha maggiore capacità di valorizzazione delle potenzialità individuali
Nel caso in te italiano l'interlocuzione con il nostro Paese di questi soggetti e fondata quasi sempre sulle prerogative dei diritti civili di cittadinanza
Il nostro Paese e nei paesi di accoglienza sono l'altro terreno di rivendicazione di diritti verso il cui le istituzioni italiane devono esercitare un costante monitoraggio delle condizioni di insediamento integrazioni per contrastare eventuali discriminazioni
Laddove poi le risorse umane interculturale dell'immigrazione sono riconosciute come fattori da riattivare il per uno sviluppo locale socialmente
Ecologicamente sostenibile può emergere un ambito di diritti dietro titoli di partenza su cui fondare prospettive e opportunità
Partendo dall'attualità politica e in cui versa il nostro paese
Perché soprattutto negli ultimi giorni ne stiamo verificando l'attualità
Bene questa per N instabilità governativa ci porta a compiere delle profonde riflessioni per cui vi invito per intervenire con proposte da porre alla discussione dell'assemblea plenaria estiva per disegnare il futuro delle nostre comunità
Sotto gli aspetti culturali sociali e in particolare per rafforzare il legame
Che li tiene legate al nostro paese
Le domande che dovremmo porci troverebbero ruotare intorno a diversi temi e ha come riusciamo a incalzare coinvolge nelle istituzioni regionali
E gli enti locali
Le domande
Porremmo
A tutti noi dovrebbero portarci a garantire una libertà di movimento responsabile
Adeguando le legislazioni nazionali regionali per l'immigrazione e l'ARPA mobilità
A garantire il diritto al mantenimento dell'Item dell'identità culturale italiana dei figli a seguito delle famiglie migranti e il loro diritto ad una positivi positiva integrazione nei paesi di arrivo
E offrire servizi di informazione enti orientamento per le stesse famiglie il mantenimento e la promozione della lingua italiana il sostegno all'integrazione
Di nuovi migranti garantire i diritti del lavoro quelli previdenziale di tutela per i sanitari e ampliare i servizi di assistenza ottimizzando la collaborazione tra istituzioni e gli istituti dei patronati garantire il diritto di reinserimento e o di integrazione
Al rientro di questi nostri connazionali in Italia come cosa promuovere tra l'agevole l'incontro tra emigrazione tradizionale e nuove immigrazioni quali leve sollevare per l'integrale terrà introdurre una rappresentanza unica e plurale
La Conferenza deve mirare a costruire relazioni stabili e non episodiche
Offrendo opportunità per incentivare il rientro di chi ha maturato esperienze pensando a strumenti di contrasto al declino demografico
E come sostegno allo sviluppo locale
Rispondendo a queste diverso donante
L'osservatorio della nostra riunione dovrebbe focalizzare l'orizzonte nel quale in futuro si dovranno muovere i cittadini italiani
Che in parte sono si sentono cittadini europei americani australiani o di qualsiasi Paese in Asia o in Africa e vivono la loro dimensione come cittadini del mondo
Dobbiamo spostarci a renderli consapevolmente più italiani questo è il nostro compito questa è la nostra assistita
Grazie
Grazie grazie alle celle Schiavone buon pomeriggio a tutti innanzitutto un un saluto e un ringraziamento per avermi invitata a partecipare a questa importante giornata si lascia l'Italia per cambiare vita per cercare un'opportunità di lavoro per dare una svolta
Qualcuno per per cercare un riscatto una vita magari di per cercare un lavoro punto magari appunto in un momento difficile della propria esistenza restando appunto quello che diceva il segretario generale del CGIE anni che all'Est buone sono nostre sei milioni gli italiani iscritti all'Aire ma sono tanti Tissi mi son tanti di più quelli che diciamo tali molto più numerosa la comunità allargata degli italiani all'estero parlava parleremo di quest'oggi racconteremo le storie di donne e uomini soprattutto attraverso attraverso appunto le delle vostre voce cercheremo di dare un po'di risposta e cercheremo di tirare diciamo ai fini del del lavoro del TLC jr fattori farà con con i prossimi appuntamenti diceva bene il dottor Schiavone bisogna rendere insomma più consapevolmente italiani le persone che hanno bisogno di tante cose da sostegno ai diritti sostegno banalmente per la partenza sostegno per il ritorno insomma sono tanti i diritti le anche in qualche modo insomma i doveri della comunità italiana che a vario titolo si sposta e lascia il Paese diciamo che è una assodò aumentato negli ultimi dieci anni addirittura del settanta per cento
Abbiamo tanti ospiti questo pomeriggio io darei subito la parola
La persona che insomma tutti voi conoscete benissimo
Grande esperienza in diplomazia grande esperienza e la conoscenza della comunità
Degli italiani all'estero e quindi ci potrà dare anche dei dei insomma sicuramente un aiuto capire di più dove vanno queste comunità come il ministero degli affari esteri può sostenere gli italiani che si trovano fuori dal loro Paese per vari motivi a cedere subito la parola al ministro plenipotenziario
Luigi vigna e direttore del merci prego benvenuto
Grazie grazie molte grazie a tutti voi per l'invito
è vero è un piacere essere qui poter parlare oggi di emigrazione di nuova emigrazione di mobilità e poterlo fare nel contesto di questa sezione tematica della quarta assemblea plenaria alla Conferenza Stato Regioni provincia autonomici GE un obiettivo a lungo ricercato
Dal dal CGIE quindi mi congratulo col segretario generale con tutto il consiglio generale all'estro per essere uscito dopo undici anni organizzare questa conferenza penale che stiamo preparando con queste sezioni
Prima di iniziare vorrei leggere un messaggio che mi è stato affidato dal sottosegretario Ricardo Merlo come sapete alla Bastiglia per Italia
Mi dispiace molto poteva essere con voi per discutere un tema con la mobilità e il suo impatto sulle politiche a sostegno dei connazionali all'estero qui tengo in maniera particolare
Come sapete in questi giorni sono impegnato a tempo pieno nel complesse trattative per la soluzione della crisi di governo
E mi è davvero difficile riuscire a ripagare un momento da continui in Parlamento che peraltro mi auguro possano presto portare un risultato positivo
Per rilanciare una forte azione di governo cresciuti le tante emergenze del nostro Paese
Nell'inviare il mio più caloroso saluto aiuto con i partecipanti all'incontro vi sarei grato se mi teneva informati pugliesi della discussione senatore Ricardo Merlo
Quindi spessore del saluto purtroppo non può essere con noi sottosegretario oggi però cerco di fare la mia parte e quindi quindi intervengo intervengo io sul per quanto riguarda la Farnesina documentato
Come dicevamo temo molto importante è stato già introdotto dalla segretario generale Schiavone anche con alcune cifre che mi mi piace ricordare intanto quella quella corretta da comitati aggiornati al trentuno dicembre due mila venti sei milioni duecentosettantacinque mila italiani
Stabilmente residenti all'estero iscritti negli schedari Conso una cifra davvero impressionante pari ci sono come ha ricordato appunto è stato generale circa ottanta milioni stimati di Italo discende per cui bisogna tener conto di queste varie anime della dell'immigrazione italiana abbiamo chi è all'estero stabilmente che adesso da molti decenni
Stiamo parlando appunto di quella novero di connazionali tipo il costituisce i sei milioni duecentosettantacinque mila tre all'italiana di cui stiamo parlando ecco
Ci sono loro ci sono ovviamente libero discendenti è un'altra componente fondamentale dobbiamo tener presente
Per promuovere il nostro Paese all'estero per valorizzare al massimo il ruolo sono rimosse L'Unità e poi ci sono i nominati di giovani o meno giovani italiani che si sono mossi recentemente dal nostro Paese ecco io menziono soprattutto giovani perché sapete che c'è un flusso importante
Circa cinquantatré mila giovani Fight diciamo il diciotto e trentaquattro anni presidente minacciando secondo i dati i dati ufficiali e quindi sono tanti sono ingenue giovani molto preparati formati che se non tornasse in Italia rappresenterebbero con un continuo flusso di capitale umano importante quindi dobbiamo deve tenere la mente acquisto c'è stato come dire un investimento del Paese in questi giovani l'investimento anche in termini calcolabile anche in termini monetari
Per secondo l'OCSE stiamo parlando per ogni diplomato di novanta mila euro circa l'investimento nella sua formazione la sua crescita anche in servizi vari che la collettività messa a disposizione della crescita di questi giorni
Ogni laureato fra i centocinquantotto mila centosettanta mila euro ogni dottore di ricerca addirittura duecento quasi duecentotrenta mila ecco quindi numeri importanti che fanno capire come al di là della perdita
Di va no forza propulsiva nel nostro Paese delle energie che portano questi giovani anche paura una perdita in un certo senso di investimento quindi è importantissimo
Lavorare perché questi giovani possano a vere la prospettiva di ritornare un giorno
La circolarità dei flussi migratori di cui abbiamo spesso parlato come dire conferma che la la migrazione strumento di calcolo di per sé non è negativo
Può essere anzi un foro valore i due mila un fattore di arricchimento importante anche del nostro Paese però dovremmo lavorare perché si chiuda in una prospettiva circolare soprattutto per quelli che sono tutto i più giovani fasce più giovani e pur produttive del nostro ogni volta che uno va all'estero si arricchisce si arricchisce di un patrimonio di esperienze professionali culturale umana e anche linguistiche ecco vorremmo che potesse reinvestirlo
In Italia quindi bisogna bisogna offrire loro delle concrete
Precipita di rientro per far sì che non si tratti di termine che a me non piace molto ad una fuga di cervelli ecco ma si tratta invece di cervelli in movimento di rientro di energie di Giovanni Duke questo capitale umano mette fondamentale per il nostro Paese
Per questo possiamo farlo proprio lavorando per esempio con il territorio lavorando con le regioni lavorando con le Province lavorando
Insieme fra consiglio generale dall'estero governo gli che in questo caso rappresento il perito
Alcuni passi avanti sono stati fatti anche molto importanti voglio ricordare gli incentivi fiscali che sono entrati in vari in varie misure governative ultimamente nel due mila diciannove è il cosiddetto Decreto legge Crescita
Tra l'altro vi segnalo che nell'ultima finanziaria sono Enzo Savi introdotti gli emendamenti che allargano la platea di beneficiari degli incentivi fiscali per chi torna in Italia non prigioni studenti i ricercatori in particolare il turno
E all'ampio la platea e non solo visto zone fra quelli che sono rientrati prima del due mila venti e quelli che sono entrati nel due mila venti quindi un'opportunità in più di rientro per i rossi per i nostri ragazzi
Poi bisogna lavorare duro al di là degli incentivi fiscali anche per mantenere sempre un legame fra questi giovani questi ragazzi andranno mobilità elitario e qui può giocare un ruolo molto importante e fondamentale proprio l'associazionismo l'associazionismo costituisce una Rete in qualche modo già con gli enti e di protezione per chi va
Aiuta l'integrazione aiuta a trovare anche lavoro aiuta a rapportarsi ecco e aiuta secondo me anche a mantenere illegali con con la madrepatria pena su questo che dobbiamo lavorare
Dei delle delle iniziative ce ne sono tante isole menzionò qualcuna mi misero una importante perché vede attiva la Farnesina con il mistero del per il sud della coesione territoriale immesso Provenzano in particolare ed è quello per esempio di creare una rete di talenti
Una rete di talenti per il Sud costituita da quindi immigrati quindi nuovi diciamo non immigrati anche che sono andati all'estero ce l'hanno fatta hanno avuto successo
E poi vogliono aiutare attraverso in collegamento costante con la madrepatria voglia aiutare le nostre imprese soprattutto quelle meridionali a a svilupparsi attraverso una sorta di tutoraggio ecco questa iniziativa molto interessante abbiamo messo a punto una piattaforma
Di punto talenti
All'estero la stiamo condividendo innestate per il Sud la condividerlo
Presto quindi verrà lanciata questa piattaforma ed è un modo per far sì che appunto il legame fra madrepatria i chi ha chi al resto si alimenti russa attinente e poi come dicevo ci cioè l'associazione ma socialismo è fondamentale come dicevo prima sia per gli accoglienza per evitare fenomeni di marginalità indigenza sfruttamento
Dissi anche perché proprio attraverso la sua sotto l'associazionismo che i ragazzi giovani e mobilità mantiene un legame con l'Italia e proprio attraverso le reti
Anche informarli DDT esige edito in Italia e all'estero che si trovano delle opportunità di rientro
Perché queste reti hanno dei collegamenti naturali con altrettante reti imprenditoriali sociali economiche produttive del Paese si possono creare delle opportunità negli incroci per poter tornare
Mi riferisco ovviamente a quando parlo di associazionismo di reti mi riferisco a tutte indistintamente c'abbiamo circa mille settecento censite nel mondo di di associazioni ecco variano da presentato dal settore culturale l'essenziale quello economico ecco ce ne sono anche di di nuove particolarmente importanti proprio per mantenere i legami di chi è partito con con la retata ecco dobbiamo agevolare questa trasformazione dobbiamo agevolare la diciamo l'evoluzione delle reti di atletica associazioni e le reti di lacerazioni fra loro in modo da coltivare in qualche modo creatività e innovazione
Della nostra collettività lesto ed a favorire anche come dicevo poi i collegamenti con la madrepatria e quindi anche le prospettive di rientro ci sono degli esempi devo menzionati prima verso lungo vorrei fare riferimento a qualcuno cercando di muovere un po'nel mondo ma ce ne sono tantissime altre a Parigi abbiamo indicatori associazione i professionisti che che vengono del dottor Munno economico anche culturale italiano a Buenos Aires
La linea laboratorio di idee Italia Argentina altro interessantissimo laboratorio che mette in contatto i nuovi la mobilità con le nuove generazioni italiane
Nati inarrivabile Argentina nati all'estero
Ed è una sorta di incubatore di idee e stimoli a San Francisco dove servì arrivata ad avviata per esempio
Durante la pandemia cosiddetta torrette rosa incontri virtuali fra professioniste
Italiane sono attive cinema della Bei seria e poi Shanghai volendo cambiare anche continente dove è nato il coordinamento associazione Italia-Cina orientale
Che però vuole favorire queste questi incroci di sapere queste sinergie per attività di comune interesse sono molto spese economiche perché promuovano ad ampio spettro il il nostro sistema-Paese
Quindi ho fatto qualche esempio ma tutto questo nuovo associazionismo tecniche punto fondamentale per gli italiani che arrivano e anche per le istituzioni per enti pubblici e privati libri italiani per grandi imprese che vogliono in qualche modo incentivare il rientro a recuperare questi investimenti abnegazione la professionalità spiega formazione arricchita di chi è partito
E quindi adesso al di là della situazione che cioè particolare quindi certo ricondotto alla mobilità bisogna lavorare ripeto per per attivare questi Circuiti DTT rientro infatti che l'associazionismo possa veramente o svolgere un ruolo fondamentale su una come dire nuova stagione di centralità lassismo del mondo un punto cruciale
Il contatto fallita
Chi in Italia lavora ritengo e l'Italia lei su questo ovviamente così leggera italiana all'estero confiscando il commercio tutti gli enti che operano all'estero possono avere un ruolo importantissimo
E chiaramente lo possono fare rappresentando proprio a al Governo a Regioni Province autonome agli stessi Comuni quelle che sono le opportunità che vanno colte e come come in qualche modo mantenere il legame con le nostre collettività
Quindi in definitiva adesso concludo questo intervento nel tempo che in uno stato assegnato le politiche giovanili non si devono certo fermare ai confini nazionali non sono solamente per gli italiani che resta in Italia
Ma devono ampliarsi anche all'Italia
Misure incentivanti come quelle conto fiscale faccio riferimento prima anche per il rientro dei nostri connazionali spazientire una presenza forti costanti dell'istituzione dell'Italia all'estero
Valorizzare l'associazionismo svilupparlo ampliarlo Pisacane riformarmi applicazione in reti via internet reti i divani del genere anche con alcun con varie prospettive anche anche venitemi possano essere trattati
E vorrei coinvolgere il giovane che son partiti in giovani di seconda e terza generazione che sono all'estero chi magari vogliono contribuire o comunque lo sviluppo del sistema Italia anche se non so partì dall'Italia ma comunque hanno un ruolo fondamentale ecco tutti insieme io credo che possano possano davvero far sì che la mobilità italiana diventi un circolo virtuoso e in questo io credo che che le prossime pensionistico amorosi di consiglio gelateria lessa di Cormons quindi il futuro del consiglio generale del Galles e commerce
Davvero accoglie ci aspetto in certo senso queste queste nuove energie i giovani che possono far sentire la loro voce e che possano in qualche modo contribuire anche alla ripresa del Paese questo è in rosso
Grazie a tutti
Grazie grazie al ministro plenipotenziario Luigi Maria Vignali grazie anche per queste diciamo questi input che ci sabato nove insomma molto interessante questa dea della Rete i della rete di talenti no questa specie di economia circolare tra i giovani che sono effettivamente un un capitale fondamentale per per l'Italia e allora io vorrei proprio dare la parola una una ragazza una giovane che semmai vicepresidente della regione Emilia Romagna Asseggiano collegata erige Weil
Ed è insomma una donna che ha una storia di emigrazione insomma dai nonni in uno dei nomi era emigrato appunto emigrato negli Stati Uniti e anche i fratelli appunto sono fanno parte di quella comunità
Italiana all'estero quindi ragazzi impegnati fuori dall'Italia e non so se collegata alla Croce presidente sulla l'hanno chiesto nuvola che dalla sia io
La vedo mano allora non vi sentite salve sì benvenuta
Prego grazie mille chiedo alla regia sostegno per attivarmi anche il video se riescono perché d'acque numero la sa fare
Allora vediamo se riusciamo a risolvere questo problema e intanto che risolviamo questo problema io vicepresidente le chiederei proprio qual è intanto la sua esperienza nel prima non so se a seguito il ministro plenipotenziario Vignali che ci parlano proprio di questo
Questo capitale prezioso cioè quello dei giovani che dobbiamo sostenere cioè giovani italiani che vanno all'estero per che pure non sostenuti per il rientro per essere raccolti spero che possono essere veramente per per l'Italia un valore aggiunto e lo sono
Certamente così nel frattempo stava dialogando con la regia sperando di potere anche farmi vedere oltre che farmi che farmi sentire scusate il secondo perché mi mandano dei segnali
Allora io ho un tasto
Che c'è scritto a via video però è grigio segno che non mi ha autorizzato a fare qui
No no sufficiente potere va be'intanto direi che posso iniziare in questo modo può essere se la regia riesce a farmi comparire questo tasto per attivare il video sono ancora più felice forse perché sono con essa dal web non avendo l'applicazione
Ad ogni modo ci tenevo molto anzitutto a ringraziarvi per questo graditissimo invito è un'assemblea importante non solo perché era da te da molto tempo che che chi era tesa ma anche perché cade in un momento strategico e cruciale di ricostruzione che sommando durante una pandemia che ha colpito così duramente non solo il nostro Paese
Ma anche gli altri Paesi europei e moltissimi Paesi quasi tutti i Paesi del mondo quindi mi sembra un momento molto
Strategico per per condividere delle riflessioni quindi ringraziamenti per questo invito vanno a voi naturalmente vana segretario generale Michele Schiavone con ascoltato nella sua relazione introduttiva
Salutando caramente davvero tutte e tutti i presenti che sono che sono collegati che contribuiranno a questo importante momento so che il secondo perché seviziati da una riflessione più rivolta a diciamo la promozione della lingua il turismo la comunicazione all'estero mentre oggi ci occupiamo del fenomeno
Però emigrazione che come diceva Schiavone all'inizio è un fenomeno di cui consiglio spesso si è si è dovuto occupare ma io partirei da come ci eravamo lasciati il quattordici dicembre in previsione di questo di questa a Assemblea avevo provato a partire da una ragionamento da condividere cioè l'innovazione nella continuità
Come facciamo a dare continuità all'azione di governo e coerenza le nostre politiche pubbliche è uno dei compiti più difficili per gli amministratori pubblici e per farlo non solo servono le risorse ma avere anche la la certezza di come programmare quelle politiche quegli interventi come orientare quelle risorse al futuro
La continuità è già di per sé un valore importante ma ovviamente va verificata no giorno per giorno settimana per settimana a seconda di come cambiano i bisogni delle nostre comunità e a maggior ragione della comunità
Degli italiani e delle italiane all'estero
Io credo che nel nel lungo periodo sia necessaria una continuazione di previsione e di adattamento delle scelte ai cambiamenti anche alle esternalità che incidono sulle vite delle persone sulle politiche
E proprio situazioni come quella che ci siamo trovati ad affrontare con questa pandemia sono situazioni che ci impongono l'innovazione noi a livello di regioni abbiamo dovuto innovare tutti i nostri strumenti di supporto alle persone alle famiglie e alle imprese al lavoro al terzo settore al mondo dell'associazionismo proprio perché ci siamo trovati di fronte a sfide senza precedenti
Ora ci si tratta di capire cosa consente di dare una coerenza la nostra azione cosa favorisce migliori scelte di implementazione delle nostre politiche vuol dire fare tanto sistema con le istituzioni di governo a tutti i livelli e la conferenza in questo ci dà un'occasione di dialogo diciamo molto privilegiata no con tutte
Le le comunità io credo che dobbiamo partire da questo cosa cos'è questa come come possiamo intentare una visione complessiva di questa nuova immigrazione è un lavoro estremamente difficile no i dati qualcosa ci dicono ci dicono che nell'ultimo decennio dal due mila e nove al due mila e diciotto rispetto al decennio precedente
E quasi raddoppiato il numero delle cittadine e dei cittadini che hanno lasciato il Paese nota quattrocentoventotto mila a ottocentosedici mila complessivamente mentre è sceso il numero degli italiani all'estero che sono rientrati anche se in misura minore da trecentottanta mila
A trecentotrentatré mila qual è il volto nuovo di questa immigrazione è un volto per lo più giovane
è un volto con un alto livello di istruzione di specializzazione l'età media è di circa trentatré anni per gli uomini e trenta per le donne
Due immigrati su tre hanno tra i venti quarantanove anni e solo il tredici per cento a più di cinquant'anni più della metà delle cittadine e dei cittadini che si sono trasferiti all'estero il cinquantatré per cento in possesso appunto di un titolo di studio medio alto
Quindi questo mi induce a una riflessione
Dobbiamo anzitutto dismettere la vecchia retorica sull'emigrazione cambiata profondamente provare a costruire insieme una nuova narrazione guardando alla complessità e è tutti coloro che approcciandosi al tema dell'immigrazione o dell'immigrazione hanno provato diciamo
Assentata riletture eccessivamente semplificate difficilmente ci hanno preso c'è chi parte per lavoro per un'opportunità migliore c'è chi parte anche per amore c'è chi parte per fatti di vita questo naturalmente difficile darne una lettura univoca chi lascia il paese sicuramente oggi spesso a un'opportunità lavorativa migliore ecco di questo sicuramente su questo una riflessione va fatta e non tanto solo con l'ossessione magari di voler far rientrare ci arrivo però l'importante anche capire cosa ci porta come arricchisce il nostro Paese chi quella sua esperienza e competenza la porta all'estero questo credo che sia un dato estremamente prezioso
Ecco l'Unione europea e la globalizzazione in questi anni hanno cambiato l'atteggiamento degli italiani rispetto a trasferirsi all'estero ma era uno o non era uno degli scopi somma di fare una grande unione in cui si purché si potesse attraversare senza passaporto dirittura utilizzando una moneta unica quindi bisogna levare assolutamente ogni stigma alla mobilità delle persone e perché stanno approfittando di maggiori opportunità che abbiamo voluto costruire insieme questo va rivendicato anche con una punta di orgoglio da un certo punto di vista no la partenza non è più necessaria spesso per vivere ma dettato da scelte professionali o di studio
Allora il dibattito politico in questo Paese troppo spesso ha raccontato che il problema del Paese fosse l'immigrazione e forse ha dedicato troppa poca attenzione invece all'emigrazione nella sua complessità
è un fenomeno naturale cosa ci racconta appunto chi parte perché parte e io credo che abbiamo da lavorare sul costruire maggiori opportunità prima ascoltavo anche il ministro Previti un potenziale Vignali
Do sulla circolarità dell'immigrazione sicuramente su questo dobbiamo lavorare ha ha citato il tema della fuga dei cervelli no
Allora anche io penso che sia positivo invece che molti partono perché si arricchiscono e nell'arricchirsi come percorsi professionali prospettiva arricchiscono anche il patrimonio umano e professionale del Paese
Quando diventa un problema invece quando la scelta di partire è una scelta forzata
Lavoriamo su questo sull'assicurare condizioni di lavoro e di costruzione di vita solide investiamo di più in quei settori dove vediamo che c'è più fatica ne cito uno per citarne tanti il tema della ricerca è vero non è vero che forse in questo Paese troppo poco si sviste si è investito sulla ricerca in questo modo molti si sono trovati a a fronte
E di maggiori opportunità di sviluppo della propria professionalità all'estero e quindi giustamente sono partiti hanno fatto questa scelta ora chiaramente questo sicuramente ci stimola come Paese come Regioni a investire di più in quella direzione di modo che certo alcuni possano addirittura rientrare dopo aver fatto la loro esperienza ma altri possano ecco non essere per forza costretti a partire rispetto a questo tipo di opportunità
Io credo che come possiamo adattare insomma le nostre politiche in questo senso è uno dei temi che possiamo affrontare in questa bella discussione di oggi cioè con l'ambizione di favorire quella presenza dell'Italia all'estero io credo che l'innovazione delle nostre politiche per gli italiani all'estero consista proprio in questo
Cambio di paradigma cioè nel nel nel non avere una lettura univoca no di questo fenomeno a provare a raccoglierlo anche da loro nell'ascolto delle comunità all'estero nella loro complessità ci potrà suggerire molto di come migliorare anche come Paese ecco e per arrivare verso le conclusioni io volevo dire
Come facciamo a costruire un sistema per mettere a frutto le loro esperienze le loro capacità a vantaggio del Paese
Quanto è importante la collettività all'estero quanto importante non dimenticarle creare circoli virtuosi per capire che è una risorsa per noi per tutti noi anche per le Regioni anche per le Province autonome che ne hanno la piena consapevolezza che dobbiamo trovare il modo di creare e agevolare quella circolarità nei movimenti per non perdere senz'altro il capitale umano che parte ma tenersi in contatto con loro creare reti fare sistema paese anche all'estero favorire lo scambio di esperienze che certamente ci arricchisce tutti
E i termini diventano come favorire la mobilità è Nesta in entrata in uscita
L'emigrazione giovanile lo sappiamo è molto meno stanziale di quella precedente quindi bisogna facilitare riconoscimento dei titoli di studio a tutti i livelli promuovere in Italia un ambiente anche interessante innovativo
Per la cultura e per l'imprenditoria che sappia dialogare trarre vantaggio anche dall'esperienza
Di chi ha scelto di andare all'estero
Io credo per concludere che la messa in campo di un portale informativo a disposizione di chi vuole dare anche la destra un proprio contributo allo sviluppo del Paese
Sia un passo secondo me molto interessante da fare no sia per le appunto per gli scambi culturali di imprenditoriali per favorire quella mobilità vi faccio un esempio è la Cattaneo che senatrice lo sapete
L'ho sentita illustrare in una recente conferenza
Quanti premi hanno ricevuto scienziati ricercatori e ricercatrici italiane nel mondo
Ecco servirà ad una sezione di quel portare che li racconta per valorizzarli sia nel nostro Paese che fuori per dimostrare che sono un valore davvero importante per noi
E poi da ultimo mi consentite di riprendere alcuni auspici che abbiamo espresso il quattordici dicembre su questa importante assemblea plenaria e le aspettative che condividiamo sul suo esito
Le regioni e le province autonome pensano che sia l'occasione per definire le linee programmatiche di una nuova politica per gli italiani nel mondo
Dare respiro e innovazione alle politiche nazionali e regionali sul metodo avevamo chiesto di rendere permanente questa conferenza di istituzionalizzare una cabina di regia tecnica di potenziarla
Di assicurare la presenza anche di rappresentanti delle Regioni in quella sede per raccordarci meglio
E sul contenuto mi raccomando
Di consegna solo questo elemento quali strumenti nuovi per includere i giovani è questo il punto no come possiamo utilizzare le opportunità di digitalizzazione anche dei servizi consolari
Come possiamo creare una bara una piazza virtuale a disposizione di tutti con altri connazionali all'estero che sia complementare al ruolo prezioso che continuerà ad avere l'associazionismo ecco questi sono un po'i punti che ci tenevamo nove a sottolineare ringraziandovi davvero
Dell'attenzione e soprattutto l'obiettivo comune quello ecco come come fare essere gli italiani e le italiane all'estero attori protagonisti della ricostruzione del futuro di questo Paese
Nel contesto europeo e globale rapide ed è chiaro che queste nuove sfide ci chiamano davvero a una maggiore cooperazione internazionale
Grazie davvero e buona continuazione a tutti a tutti grazie grazie alla vicepresidente fallisce l'AIMA mi dispiace fare la parte della cattiva ma purtroppo i tempi sono tiranni dobbiamo parlare dovrà parlare tante persone che ci davano intonare e il loro in tutte ringrazio molto la vicepresidente della Regione Emilia Romagna per averci appunto fatto capire questo concetto dell'arricchimento proprio del e che non è una fuga dei cd cervelli come dicevamo prima ma è proprio un arricchimento anche per il nostro Paese io rigide Ray subito questo
Questa idea del dell'arricchimento al professor Giulio Prosperetti giudice della corte costituzionale insomma sono sono tanti questi cervelli che vanno via possono però arricchire il nostro Paese anzi lo arricchiscono prego professore
A grazie grazie
Strutture concorda sul pranzo ricordo professore soltanto i tempi l'approfitterò appunto producendo l'ancora e non pochi minuti qui allora questore
Da volevo ringraziare l'invito perché è stata un'occasione per approfondire queste tematiche che realtà negò sempre un po'trascurati
Io comincerei dalla mia esperienza di professore prima grazie alla corte costituzionale sono stato quarantacinque anche l'università e devo dire che gli incentivi al al rientro e si sono importanti dal punto di vista fiscale
Però si fermano tutto lì
In questo senso che
Il nostro sistema universitario molto burocratizzato dopo la lotta ai cosiddetti baroni le cisterne molto molto burocratizzato
Oggi la carriera universitaria si fa molto né nella stessa sede una stato studente in per l'università assai ricercatori dell'Università l'associato in quell'università ordinario dell'università e ci gira poco anche nell'ambito nazionale girare all'estero diventa un grosso problema ora dobbiamo distinguere tra la mobilità che sempre si può fare periodi limitati
Diverso il caso invece dirigista dieci anni all'estero
E poi deve prendere in considerazione la possibilità di un rientro a questo punto gli incentivi economici non bastano perché poter avere un incarico per tre o sei anni
Ma senza una stabile immissioni in ruolo e non è un incentivo adeguato
Il problema della del reclutamento dei docenti e molto grosso da questo punto di vista perché raramente un professore giudice di un concorso penserà di anteporre umbra conducente che rientra rispetto al proprio allievo invece deve andare andare cattedra
Ora l'esperienza è che ci sia coltivato in casa il proprio orticello è più avvantaggiato rispetto a chi ha fatto l'esperienza a all'estero o meglio ha fatto lunghi anni di insegnamento e di studio all'estero
Io penso che forse l'unico modo per creare delle condizioni di rientro veramente incentivanti
Sia quello di pensare alla possibilità di concorsi riservati
In modo da non creare la concorrenza tra ottimi candidati che sono del nostro Paese rispetto ad altri che invece sono stati per molti anni all'estero
Quello di pensare lo so che la logica dei concorsi riservati crescente le vista un po'con sospetto però in questo caso la comparazione
è assoluto assolutamente difficile
Ma soprattutto un sistema diciamo così autoreferenziale come il sistema universitario è chiaro che seguendo la logica burocratica nella quale è ridotta all'università italiana
Tira sempre privilegiare che ha fatto una attività didattica e di ricerca all'interno della stessa università rispetto all'outsider
Ecco solo ripeto solo riservando dei posti a a studiosi e scienziati che possano valutare l'opportunità di rientro su questo mi sembra perché che si che possono essere l'unica strada veramente veramente incentivante
Volevo dire una cosa sulle scuole italiane all'estero perché cioè Francia settantatré istituti all'esterno abbiamo otto
Abbiamo poi
Si le scuole cantare abbiamo a quarantina vede scuole pari pare all'esterno sono molto molto caro
Ho visto su internet che
La scuola italiana detti Lugano pare insomma qui vasto così avviene però già ci vogliono dodici mila europea per cui scrivere un bambino no a queste queste scuole
Abbiamo tanti istituti di cultura abbiamo più di ottanta istituti di cultura italiana all'estero che sono una grossa una grossa risorsa calma impossibile che non si riesca o no
Però a favorire nelle scuole italiane all'estero
Con mia grande sorpresa ho visto che in tutto il Nord America c'è solo una scuola la la la Guglielmo Marconi a a New York una scuola neanche pubblica parificata
Che in tutto in tutta l'America in tutta l'America del Nord che sono sono cose che che lasciano molto perplesso rispetto a una ha un interesse del nostro Paese di sottolineare l'accusa la cultura la cultura italiana
Anche perché e ci sono moltissimi italiani di seconda e terza generazione all'estero che non parlano italiano
Oppure anche ricordano un incomprensibile dialetto tramandato da in ordine quando ancora prima nella della omogeneizzazione della lingua fatto dalla tv di Stato ognuno con la vostra col dialetto e basta
Io mi sono trovato negli Stati Uniti con degli italiani pensavano di parlare italiano ma io non li capisco e e e il fatto che non ci siano adeguate scuole sul bilinguismo
è un problema
Io sono professore basco con professore di diritto del lavoro eh volevo segnalare che ho visto studi che presenti in Germania
Gli italiani che lavorano in Germania e non parlano tedesco sono il più bistrattato
Vengono sfruttati trattati malissimo eccetera
So che ci sono delle iniziative i corsi di tedesco per gli Emirati italiane le ma forse andrebbero andrebbero incentivate
Forse già in Italia si potrebbero organizzare dei corsi per chi vuole andare a a lavorare all'estero in Germania abbiamo settecento mila italiani quindici milioni il problema il problema
E il problema si pone in maniera molto molto molto pressante
Sì
E quindi il rientro dei cervelli tornando al rientro dei cervelli incentivi economici usò molto molto interessanti perché alla fine tra
Un beneficio e l'altro né un docente riesce a vedere quasi cinque mila euro Colonnetti a al mese al ove gli sia riconosciuto il massimo consentito dalle norme
Dalle norme statali un un incentivo importante ma ripeto questo lo mantiene in una situazione di di continuo precariato perché è molto molto difficile
Che possano arrivare ha una sua immissione in ruolo
Perché le letterine dal punto di vista scientifico è incredibile che oggi dove tutto il mondo scientifico sembra essere interconnesso poi veniamo a sapere che e invece determinate nozioni determinate competenze si acquisiscono soltanto stando in loco
Io Ovo biologia vero che adesso Laura Comi Asia in Svizzera come esperto del Parkinson lui quand'era in Italia considerava di essere nato
Quando è andato a a Cambridge aveva conosciuto ma difendiamo ne sapeva molto più di me con sua grande meraviglia perché pensava leggendo la letteratura internazionale
Niente che non fosse preclusa invece quel contatto già aperto Bondi Nuovi Orizzonti che purtroppo lui e mia figlia lavorano anche a Shanghai in Svizzera e e non hanno la possibilità concrete giornale in Italia perché ardita del problema che dicevo Berti inserimento ma anche a livello di strutture ospedaliere
E mi diceva a mia figlia ma io qui sono ospedaliera
Però partecipo a convegni internazionali faccio relazioni ancora e questo comunque in un circuito di interessi interscambi internazionali in Italia il medico strutturato
Muore nel suo ospedale con la sua cultura in base e ne diciamo così abbandonato a se stesso studi non suo isolamento o professionale
Quindi il problema a due facce della medaglia
Il il problema del all'esportazione dei cervelli il problema del rientro ma l'inadeguatezza delle nostre strutture a creare nell'ambiente internazionale che invece necessità nell'ambito della DC
Ne diceva uno scienziato sto finendo mi diceva uno scienziato allo straniero che aveva visitato il CNR e si si e guardando lungo il corridoio tutti i nomi dei presenti nelle varie stanze si meravigliava che fossero tutti italiani e come mai c'è una struttura di ricerca solo ricercatori italiani
Il presidente del CNR gli ha detto guarda io non solo sono tutte italiane sono solo tutti romani quindi questo è il limite del nostro sistema grazie
Grazie grazie al professor Giulio Prosperetti riservato il pranzo vorrei girare né una delle idee appunto che ci diceva cioè di dei concorsi riservati proprio per i cervelli appunto che che vogliono rientrare però interessantissimo anche questo
Quella difficoltà di omogeneizzare il nord nelle gli italiani all'estero quindi rendere insomma aumentare la loro capacità di integrazione quando non c'è la lingua sia la lingua diciamo precedente che nel caso appunto del quindi la lingua di origine non sanno vita Piano quindi anche quella idea di potenziare il proprio gli istituti di né di scuola italiana le scuole italiane all'estero effettivamente appunto io consapevole la ringrazio per questa informazione non sapevo che fossero soltanto otto a fronte diciamo del del gran numero di istituti di cultura italiana allora io vorrei girare tutte queste provocazioni questi input al presidente della sesta Commissione del CGIL Manfredi nulli benvenuto lascio la parola ricordando appunto gli interventi dobbiamo cercare di stringere un pochino sette otto minuti
Grazie grazie dottoressa soave
Saluto i partecipanti a a questa a questa sessione dell'assemblea plenaria della conferenza permanente come notava giustamente il direttore generale
E il direttore generale Vignali era siamo quasi dodici anni dallo svolgimento dell'ultima assemblea plenaria della Conferenza permanente ricordiamo tutti che questo è il momento massimo dovrebbe essere almeno il momento Massimo l'interazione tra il Consiglio generale degli italiani all'estero come come rappresentanza delle comunità dei connazionali all'estero con tutti i vari piani istituzionali governo Parlamento Regioni Province autonome per delineare insieme concordare le linee guida che dovrebbero ispirare la politica le politiche che riguardano i terreni adesso quindi è un immenso panorama quello che abbiamo davanti
Ed è anche difficile stare dietro a ogni singolo a ogni singolo come dire aspetto crea un po'il simbolo temo
Questa fase preparatoria come accennava poc'anzi il nostro segretario generale mica Schiavone introducendo i lavori e anche un po'declinando quelli che erano i punti chiave di questo di questa sessione sulle nuove migrazioni
Questa fase preparatoria dovrebbe poi portare a un momento di una vera e propria conferenza che si svolgerà fisicamente speriamo perché vuol dire che il comico
Non sarà più un problema nelle nella dimensione attuale e si svolgerà a Roma nel corso di quest'anno
E partendo proprio dal dall'interessante intervento pay di chi mi ha preceduto è sicuramente l'onorevole slide ma anche certamente il professor Prosperetti
E condivido quello che si diceva poc'anzi e quindi compirò se volete più questo aspetto cioè il tema del rientro dei italiani e di questa nuova emigrazione e diventa complesso nel momento in cui se è vero che magari si organizza nella proposta certamente positiva
E e sicuramente stimolante dei concorsi per esempio solo per italiani all'estero nel mondo accademico universitario come può il professore spesso notano poc'anzi il problema che sia e che però non si fa parte più di un contesto realmente
E internazionale che si è quindi veramente di stimolo accademico in termine di environment specchi magari poi torna
Torna in Italia sicuramente è giusto notare come è stato fatto che ci sono dei degli sgravi fiscali sia per gli accademici ma per tutti gli italiani e siano la questa distinzione dei cervelli in fuga io preferisco parlare sempre di energie in fuga
Perché e e lo dico senza nessun voler fare nessuna demagogia ma togliere giovani del sud Italia che vive un fenomeno importante di di di abbandono dei piccoli centri urbani anche ormai delle grandi città
Togliere energie qualunque cosa queste facciano ma i giovani che sono sempre il futuro di una società e non soltanto del sud ma anche del Nord ovviamente di tutto il Paese
Il momento in cui vanno all'estero il Paese perde qualcosa specialmente a fronte di grandi costi affrontati per la formazione per tutto quello che il sistema educativo sia di scuole superiori ma in alcuni casi anche di di di di di di di di corsi di laurea e quant'altro quindi il tema si pone come come come riuscire a ad affrontare
Quella che è un aspetto che l'emigrazione attenzione e che non può essere ovviamente non lo sappiamo tutti bene ciò ridotto alle eccellenze al mondo accademico al mondo universitario
Perché oggi la componente se guardiamo i dati di queste nuove migrazione e di tanti anche i nuclei familiari che partono non sono soltanto persone che vanno ai vanno a svolgere a ricoprire ruoli dirigenziali in aziende o quant'altro
Il fenomeno di tantissimi italiani che lasciano il proprio paese per andare a trovare un lavoro qualunque lavoro esso sia certamente e oggi perché quanto mai presente
E rispetto a questo e importante cercare di portare a casa alcuni risultati questo lo dico anche perché con la Commissione sei di cui sono presidente con i miei colleghi che hanno fatto parte che fanno parte della Commissione appunto l'obiettivo è quello di poi cercare anche di e Dida di fare un foro atta a questi momenti di confronto
Per cercare anche poi di portare a casa se possibile qualche risultato e rilanciando la proposta della dell'onorevole slancio era stata fatta durante la sua presentazione lunghi il quattordici dicembre e ribadita oggi
Ecco per esempio il problema di questa migrazione che una migrazione
Che fortemente caratterizzato dalla mobile mobilità nel più stanziale per via dei collegamenti aerei per via dei mezzi di trasporto per tante ragioni non è più l'emigrazione di un tempo dove si andava dove c'era lo zio il cugino e lo si raggiungeva oggi si va si va in giro dove dove c'è la prima opportunità organizziamo un grande portale che attrazione del consiglio generale degli italiani all'estero che veda coinvolte tutte le consulte ragioniamo sulla possibilità sia anche cofinanziato dalle altre consunte
E o meglio da tutte le consulte perché il problema del giovane o della coppia friulana che lascia per andare all'estero sarà lo stesso della coppia pugliese o palermitana o o o sarda quindi bisogna fare sistema questa è un primo punto che credo di avere colto negli interventi precedenti e che secondo me deve diventare terreno di confronto con un risultato da portare a casa possibilmente quest'anno il mondo dell'associazionismo è importantissimo è cambiata l'emigrazione sta cambiando c'è quella che rimane quella di un tempo la prima migrazione che va salvaguardata tutelata e garantita
Perché c'è un debito storico verso questa emigrazione che enorme pensiamo alle rimesse
Pensiamo al turismo di ritorno che offre un potenziale eccezionale e questo riguarda sia le nuove che la prima emigrazione però dicevo rispetto all'emigrazione mi pare così dicesse il dottor Vignali ma soprattutto i nostri documenti fare rete cioè da un lato sia l'associazionismo che si trasferisca nelle forme anche giuste
E sono sempre di più quelle on line e quella della comunicazione attraverso i social però cercare di fare rete così che gli italiani all'estero diventino anche poi strumento per la promozione del sistema Paese all'Estero
Alcuni consolati si sono avviati in questo senso cerchiamo che siano tutti i consolati speriamo che si possa ospitare quasi un'esortazione una direttiva dal medici non sono io
Per cui la persona deputata a poter declinare formalmente il tutto però ecco per dare il proprio indirizzo di creare rete e fare sistema con le diverse filiere professionali che ci sono all'estero cosa che per esempio il consolato di Londra
Già fa quindi torniamo sul mondo dell'emigrazione
Ma cerchiamo di dare delle risposte con dei anche risultati piccoli che si possono portare a casa
Per fare dei passi tangibili che siano nella nella direzione di fare sistema
Di creare un un messaggio comune da parte delle regioni italiane per quello che riguarda informazione sia quando si va all'estero sia per quando si ritorna in Italia titoli di studio
Previdenza sociale diritti sanitari durante la pandemia ci siamo molto in punta abbiamo quantomeno chiesto a gran voce che tenuto conto che moltissimi italiani iscritti all'Aire sono tornati appare Smart in Italia alloro fosse come dite dire garantita anche assistenza sanitaria che andasse oltre quel limite storico dei novanta giorni
Quindi questi sono soltanto alcuni spunti rispetto alla conversazione che stiamo avendo non so se sono sto chiudendo troppo presto dottoressa mi dica lei condanna va benissimo anziana siamo quasi alla conclusione Faenza ma la delicatezza ci tengo solo a dire concludo davvero la dottoressa che non si impegnò come Commissione e prendere questi importanti spunti che stanno venendo fuori da queste sessioni che alla fine sono sono sono un grande beneficio lavoro finale della Conferenza fisica
Per attivare e per avviare un vero lavoro di follow-up anche per esempio chiudo su questo per tutto quello che riguarda la cooperazione internazionale e quindi potere gli italiani all'estero essere valorizzati ove si ritiene che possono offrire un valore aggiunto a pensione il concetto non deve essere come dire
D'ufficio se c'è una comunità italiana ma ma andiamo a verificare se quella comunità italiana in Paesi che beneficiano di aiuti la cooperazione internazionale
Possa essere strumento e utilizzò e di utilizzo positivo tramite azioni di partenariato tramite cooperazione appunto con vari soggetti sia locali che italiani
Nell'implementare risorse italiane per la crescita e lo sviluppo di Paesi target
Questo è un altro esempio
Vi ringrazio il viale alberato buon proseguimento
Grazie grazie alle presidente Manfredini e allora diceva il presidente bisogna fare sistema ha sottolineato insomma l'importanza dell'associazionismo del fare rete a questo punto io darei proprio la parola l'onorevole Piero Bassetti presidente della fondazione del globo Globus et l'occlusione proprio come è insomma prima parlavamo della grande comunità degli italiani insomma lei ha scritto punti molto interessante desideriamo accinta al CIPE dice questa comunità vitalizi abbiamo parlato di questo immenso panorama dei dei tanti motivi per cui gli italiani vanno a letto alle nuove generazioni vanno all'estero insomma Cimiano un un suo quadro
Cioè la voce si
Cioè la dolce seguendo la sentiamo però
Bene raccolgo
L'invito sarei comunque il partito da lì
Lei sarà il partito dal titolo del nostro incontro che si sul quale secondo me sarà bene riflettere cioè il fenomeno migratorio italiano e la nuova mobilità
Servono messe noi come dobbiamo sottolineammo cioè la novità viene nella nuova mobilità
No quindi che dobbiamo cessare di parlare di mezzi di immigrazione come con un concetto diciamo di di interpretazione allora c'è una parola che non qui non funziona più estero
Io invito tutti riflettere sul fatto che dobbiamo smetterla di collegare il discorso dell'immigrazione con discorso dell'estremo
Perché il discorso dell'estero collegato al discorso di confine
Tutta la riflessione sulla globalizzazione largamente dimostrato il confine è un concetto arcaico no Westfalia
Credo che dobbiamo abituarci a vivere in un mondo caratterizzato dalla mobilità e direi vaccino c'è il compito ce lo sta insegnando ottimamente quindi servono è il primo punto che per avere una politica che componga migrazione in mobilità
Dobbiamo cambiare il pensiero che stava dietro il discorso sull'immigrazione
Il discorso sull'immigrazione è un discorso squisitamente nazionale squisitamente Vespa li hanno nono cioè chi andava dirà del confine era un poveretto da sostenere così ieri
La la legge la valigia di cartone
Il era una penalizzazione però devo dire che da quella torrida relazione non ha mai sentito troppo forte il bisogno di compensare il sacrificio di occhi e avevamo espulso
Noi non ha non stiamo più espellendo gente allora il primo problema nostro è avere un pensiero su questo problematica che sia coerente con la cultura del mondo di oggi che un mondo localizzato che è un mondo appunto che sta abolendo la funzione dei confini rispetto agli ordinamenti perché ci sfida a considerare le persone migranti come persone immobili
No che non sono da definirsi da dove annichiliti ma semmai da cosa fanno nella vita
E questo è una differenza fondamentale io ho cinque figli quattro sono all'estero ma non non non è che mi auguri che rientrino dal confine Ottorino for mi auguro e abbiano successo o insuccesso
Nella loro funzione di cittadini e che nel fare i cittadini portino il più possibile nelle cose che fanno i valloni peritali città non la terra del nostro territorio
Quindi quando io vedo i nostri documenti gli usare il la riduzione immigrazione per ripopolare l'Italia francamente ovini brividi
Di insofferenza perché dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare questo fenomeno del mobilità
Quindi io condivido in pieno le problematiche sollevate dall'onorevole silani e a ma anche quelle ultimamente sollevate
Da Manfredi perché noi dobbiamo veramente cambiare il nostro modo di pensare
Alla migrazione c'è lealmente vogliamo assumere la come l'epifenomeno di un fenomeno di mobilità cioè un fenomeno che non credo a nessuno di noi voglia deprecare allora se accettiamo questo rimane il problema della geografia dentro la quale noi vogliamo considerare mobilità Loreo qui vorrei ricordare un punto sicuro che poi verrà ripreso no cioè non è ormai non abbiamo più come geografia di riferimento lo stivale
Noi stiamo costruendo l'Europa
E come in tasca abbiamo una moneta
Cioè uguale in ventisette Stati
è chiaro che noi dobbiamo abituarci a considerare il sistema di condizionamento come non più legato necessariamente a valori che che sono riferiti a un territorio ma semmai sono riferiti a valori culturali
A valori funzionali no equilibrato torna fuori il tema delle regioni
Perché in realtà se se l'Italia ha avuto una tradizione di migrazioni non sofferte bah positive sono sempre state migrazioni funzionali territorialmente tipo di tipo locale o regionale abbiamo costruito Peterborough Pietroburgo abbiamo fatto sacco di cose fantastiche sempre con gruppi di migranti
Che avevano una funzionalità Terje larsen riferita a al territorio come luogo
Di funzionalità cioè il non luogo dei stanzialità
Questo è un tema sfidante è un tema che diciamo per certi versi poche rare anche delle coop tensioni l'altro di una tensione che non abbiamo un ministero si chiama Ministero Affari Esteri
Ora io pongo questo problema perché se dobbiamo fare l'Europa dobbiamo renderci conto che dobbiamo de ridefinire questo concetto della isterica
Ora detto questo io credo che il per andare nel concreto della costruzione di politiche positive per la migrazione ecco nove io credo che i punti che sono stati sollevati sono quelli pertinenti noi dobbiamo esaminare la situazione delle diverse mobilità
Che hanno oggi che differenti
Differente necessità di assistenza e politico prego un giovane che vale estero è un investimento un disinvestimento
è chiaro che se un giovane che va all'estero nove riporta al nostro sistema come stava dicendo all'inizio Schiavone la somme investite prescolare iniziarlo diventa un costo ma se ci riporta due volte il il valore con la quale abbiamo capitalizzato diventa un investimento
Ora noi dobbiamo renderci conto che oggi Nereo dimostra il tema del del dell'euro Fondo cioè noi in questo momento dobbiamo preoccuparci di accordare il nostro sistema non solo sociale ma anche economico alla costruzione dell'Europa
Cioè abbiamo cominciato col unificare la moneta stiamo unificando il debito
Dovremmo presto o tardi unificare la legislazione ebbene noi dobbiamo fare tutto questo ricordandoci della mobilità io oggi proprio oggi Instagram con genio unendo una una intervista
Fatto a qualcuno che mi seguirai e cioè che l'accusa dalla dottoressa Prodi doc qui tra gli iscritti
E formulato da una giovane che si chiama Vendée restio chiaramente di origini olandesi in perfetto italiano cioè vale la pena di consultare perché le domande che un giovane pone sono tutte lì
Sono già tutte lì chiare sono opposte Longo secondo la logica c'è quelle dell'Erasmus non è quella della stanzialità per esempio della nostra azione formativa
Noi abbiamo bisogno di Europa di avere una politica di mobilità che sia funzionale all'intenzione di costruire l'Europa con la nostra classe dirigente e questo per esempio è un tema che sono le la la la Repubblica dovrebbe porsi come urgenza
Perché noi abbiamo in Europa una posizione di vantaggio rispetto alle altre nazioni che non hanno una presenza nei fuori disse
E la stessa dimensione che abbiamo noi nei cosiddetti voglio definite italiani
Allora io richiamo italici cioè quelle categorie di italiani discendenti io richiamo italici perché non sono solo discendenti in molti casi sono esce dal dentista prendiamo la manderà esperto del ministero proprio oggi
è un investimento per quel nome dice che abbiamo portato l'italianità nella cultura olandese
Il fratello ecco la la la la richiamo allora reale Lorenzo così diciamo tutti durante
Però ritengo che sia indispensabile chiediamo la mossa al alla nostra tradizione del di costruzione di politiche riguardanti la mobilità
Grazie proprio molto diciamo innovativa questo
Questo che ci ha suggerito l'onorevole Pasetti quello questo cambio di prospettiva alla nuova mobilità
Il è veramente interessante proprio questo cambio di paradigma che dobbiamo avere anche tenendo presente appunto che non siamo che abbiamo in tasca appunto diceva nella moneta che l'euro e dobbiamo guardare all'Europa dobbiamo andare oltre i confini anche mentali che ci portano a pensarci come insomma in un piccolo paese allora io di fare vedere un un filmato che ci riporta alla Quarta Assemblea Bethlen aria della Conferenza Stato Regioni province autonome CGIL guardiamola insieme e quali troviamo qui
Stanze segrete innanzi
No
No
E ripartiamo da Matteo Sanfilippo
E mi sentite funzionale audio
Anche allora c'era il attenta accada
Qualità
Ecco ci siamo tornati indiretta
Dovranno essere in Diretta e ora vorrei dare la parola per questa seconda parte del nostro dibattito Matteo Sanfilippo dell'Università di Viterbo prego
Buona sera buona sera a tutti e grazie di avermi indicati
Sentendo gli interventi precedenti mi sono ricordato di quando quattro anni fa con il direttore Vignale avevamo impostato una prima ricerca sulle dimensioni della cosiddetta nuova immigrazione
Sono state le nostre delle prospettive confermate
Cioè il fatto che l'emigrazione dei cervelli era un aspetto minimo di una faccenda che andava ben oltre in cui certo il venticinque per cento di chi parte laureato ma in realtà sostanzialmente la percentuale che abbiamo qui nella penisola quindi non c'è trasformazione
O era un'idea di un'emigrazione che sta commentando con i numeri e alla fine dell'anno scorso l'Istat ha detto che sostanzialmente nel decennio nel secondo decennio del secolo
Erano partiti dall'Italia più di quanti erano arrivati in Italia quindi questo fenomeno era importante
Dopodiché però abbiamo un fatto che quelli che hanno parlato prima di me hanno sfiorato
Ma che io troverei piuttosto rilevante
Ieri c'è stato una sorta di lancio del report Istat fatto dal collega Blangiardo in cui diceva che sostanzialmente da luglio ed agosto l'emigrazione ha rallentato
L'immigrazione c'è chi viene in Italia è crollata si parla di cifre del sessantotto per cento
L'emigrazione è crollata dall'Italia tranne che nel caso inglese ma gli è stato probabilmente perché si sono regolarizzati fuori tutti quelli che hanno dovuto fare il conto con labbra exit e poi ci torneremo
L'immigrazione interna l'Italia sta cedendo certo telelavoro altre forme digitali in realtà molta disoccupazione molto blocco
Noi siamo a circa un anno di un fenomeno che non sappiamo quanto durerà
Non so se avete fatto caso che la Home se piano piano ha cominciato a dire durerà un anno durerà due anni tre giorni fa un'intervista ha detto durerà fino al due mila venticinque quindi immaginate di quattro anni di questa storia
Tra l'altro considerate di che quello che stiamo vivendo non è un fenomeno casuale
è la terza epidemia di coronavirus dagli inizi del Duemila le prime due non le abbiamo soltanto sfiorate qui in Europa io però la prima ora son beccata in Canada con tutte le paure che c'erano allora e così via quindi questo potrebbe diventare anche un fenomeno strutturale in questo secolo
E questo a dei riscontri dei riscontri sull'emigrazione la gente parte di meno la partenza verso l'Asia erano poca però sono crollate drasticamente ovviamente nessuna andata a lavorare più in Cina o in situazioni del genere
Però nessuno sta andando mi sembra che sia meno ventitré per cento in Germania perché in realtà se noi stiamo male gli altri Paesi europei stanno peggio
E poi ci sta un fenomeno non perdiamo lavori se voi leggete i giornali ogni giorno c'è una litania di quanti posti di lavoro si sono persi
Il giorno precedente
Ma lo stesse negli altri Paesi e questo comporterà al fatto che ben presto da un lato lì diciamo le amministrazioni italiane non si preoccuperà hanno più degli italiani fuori dei confini perché a questo punto il problema di preoccuparsi di quelli dentro i confini e come tenerli buoni
Vedete quei fenomeni di reazione diciamo popolare dalle risse nelle grandi piazze delle principali città italiane alla gente che si annuncia che dopo tre giorni cambierà zone loro già escono tutti di corsa e così via
Ma ci sono anche i fenomeni di chiusura degli altri paesi in realtà quello che noi stiamo assistendo per esempio e il crollo del sogno dell'Europa unita avete visto le foto
Ieri mattina e questa mattina Passo San Luigi cioè la frontiera tra Italia Francia quella dove i frontalieri vanno per lavorare in Francia nel Principato di Monaco
E tutto ha bloccato la gente deve andare lì durò tre ore prima quindi stanno saltando dei meccanismi primo gli atti di persone che lavoravano
In un posto come Ventimiglia Bordighera o Sanremo e poi stavano a Nizza come lavoro oppure a a Monaco
Insomma quindici sta tutto un insieme che sta cambiando e che probabilmente quando noi parleremo dei fenomeni migratori
E ne scriveremo magari tra dieci anni dovremo impostare un altra percezione ora tutti gli istituti di ricerca vedo qua a fare i colleghi ed amici stanno lavorando su questi per prima Maddalena Tirabassi che vedo lì nonostante che tenti ogni tanto di distruggere la sua videocamera
Ha fatto con il centra altri taglie una bella ricerca di interviste di lavori sugli impatti delle migrazioni
Prima vedevo Lorenzo pregi perché adesso mi è sparito del Centro studi emigrazione anche il Centro studi emigrazione ha curato un libro sul Cofide su o livello addirittura mondiale gli impatti sui vari continenti da quello che so Delfina Licata per la Fondazione Migrantes e sta lavorando sul problema degli enti di tutti quelli che stanno rientrando e ci sarebbe Linda dire quelli che non sono partiti considerate che l'Erasmus andando a picco perché ovviamente in questa stazione sono diminuite le partenze quindi quei cervelli lì non si muovono
Prima avevo intravisto anche Rodolfo Ricci per la figlia anche Luís anche loro hanno elaborato sulla loro piattaforma digitale hanno presentato una serie di importanti ricerche sul fatto tra l'altro con me
Ci sia un problema di assistenza dei connazionali all'estero e di assistenza degli immigrati in Italia
Mentre da parte della società sta cominciando una sorta di discorso per cui chi viene da fuori o chi va fuori sostanzialmente un appestato pericoloso
Non so se vi ricordate l'abbiamo probabilmente visto tutti i dati coglie tutti letto da piccoli Dracula il conte Dracula un romeno che emigra a Londra
Che accompagnato dai topi che porteranno nella capitale straniero la peste quindi sostanzialmente questa idea del del migrante che porta la peste quindi io penso che una delle cose che sarà da tener conto è che noi abbiamo cominciato questi incontri in un'altra situazione ma adesso dobbiamo tenere anche presente in quale situazione stiamo lavorando e quindi quali saranno gli scenari economici sociali politici noi tutti vediamo la crisi del governo italiano ma la situazione è sostanzialmente la stessa
Dall'Olanda lo stesso passaggio delle consegne in Germania non è così semplice in altri Paesi stanno impantanato
E poi naturalmente l'ultimo elemento che era già prevedibile e debbo dire che era stato proprio il direttore Vignali a sottolinearlo
Sia nel rapporto che avevamo fatto insieme una serie di incontri successivi
Dell'impatto della Breaks site sulla mobilità degli italiani
I famosi cervelli di cui si parlava se o su un viene lavato sta finendo era l'ultima cosa e i famosi studenti che andavano fuori andavano nel Regno Unito ma adesso a quella meta è chiusa quindi dobbiamo considerare che ci sarà uno scenario mondiale
Assolutamente differente grazie
Grazie mi scuso nuovamente per diciamo per farvi per questo pressing temporale però appunto ci sono tanti ospiti che vogliono raccontare quello che stanno facendo tra questi
Sicuramente vorrei dare subito la parola alla dottoressa Maddalena Tirabassi della Fondazione altra Italia che appunto prima citava nel professor Santilli
Grazia però che funzioni sì
Mi sentite
Strettamente Dragon insieme a grazie per l'invito a partecipare a questo incontro che reputa sia molto importante perché costituisce un'occasione preziosa per anticipare i bisogni delle immigrazioni contemporanee
Guardando sia al passato e che esaminando il il presidente le sfide lanciate dalle mobilità e acuite dalla crisi della pandemia necessitano di nuovi paradigmi per affrontare la complessità e proverò in questo mio breve intervento a elencarne alcuni ad esempio si stanno delineando alcuni nuovi criteri di appartenenza che non è più legata ai territori ma quando all'individuo pensiamo all'annosa questione del voto degli italiani all'estero
La generazione mobile come la chiamasse regionale ma cambia domicilio il Paese con molta frequenza è raggiungibile attraverso mail ma non attraverso la casella postale che continua a essere utilizzata
Creando le situazioni scandalose mica ogni elezione razzi mi fermo qui sul voto naturalmente
Per entrare in contatto con con i nuovi immobile come è stato fatto notare da più parti non è più utilizzabile quindi una struttura fissa ma per bisogno di sfruttare la Rete in tutte le sue accezioni
Un approccio diverso può essere utile anche per quanto riguarda tutto il discorso che viene fatto nel documento che ci è stato dato sul turismo delle radici
Ecco fino guarda a quarant'anni fa quando il discorso pubblico delle migrazioni era inesistente era non solo le e prima che le Regioni scoprissero impropri migranti
Le le più potenzialità della dei degli italiani all'estero non erano non erano comprese
E invece c'erano i legami con con il territorio dove si ritornava ogni Estate dove gli immigranti tornavano ogni estate
E venivano e venivano accolti ma era lì turni Codispoti si faceva sulle migrazioni fino a qualche decennio fa
Ecco questo tipo di turismo di ritorno bottom-up ha funzionato e e ha potuto continuare a svilupparsi appunto grazie a alle politiche
Rillo regionale
E ma è difficilmente applicabile alle nuove mobilità e il turismo indotto dalle recenti mobilità e diverte innanzi tutto si ribalta o perlomeno prima del codice si basava su una sorta di pendolarismo perché i luoghi di origine per ricongiungersi con parenti e amici magari trascinando amici di altri di altri paesi
Abbiamo fatto l'inchiesta quasi il sessanta per cento dei nostri intervistati era tornato in Italia dalle ventisei alle venti volte all'anno
Come ancora una dove li abbiamo riscontrate nelle inchieste suggestive che abbiamo fatto ma non chiamerei questo un turismo delle radici più da stelle espressione di una nuova forma di famiglia transnazionale creata dalle dalle nuove mobilità
Passando al mondo o in quegli italiani nel mondo esercita nel ruolo di ambasciatore dell'Italia cita vediamo che è un soft power pietanza prevalentemente attraverso l'immagine che proiettano dell'Italia sia che svolgono ricerche
Nei più prestigiosi centri nel mondo o che servano pizze nel nel ristorante di Melbourne però parlando un perfetto inglese
La loro influenza dipende però dalla narrazione che fanno dell'Italia se sono partiti
Amareggiati e contenti nei confronti della burocrazia dell'inesistenza del Paese dei nipotini firme e della politica italiana è difficile che rendono una buona immagine
Del del loro paese d'origine
Che facciano almeno consapevolmente la funzione che svolgono la funzione di ambasciatori di italianità in altre parole non devono costretti a fuggire per essere dei buoni
Ambasciatori e tra coloro che le nostre anche nelle nostre inchieste hanno manifestato l'intenzione di tornare in Italia il motivo principale sempre solo
La famiglia mentre gli elementi critici del paese d'origine quelli considerati imprescindibili per prendere in considerazione la prospettiva di un rientro riguardano lavoro ma politica ma migliore che tenga unto delle esigenze dei giovani questo caso il cambiamento di un sistema troppo appesantito una possibilità di svolgere di svolgere l'iter per riallacciarmi anche al discorso delle dell'intervento iniziale sulle università è vero non bastano gli ingenti economici occorre una garanzia di poter continuare a svolgere la ricerca nel nostro nel nostro paese al di là dei nipotini Piquet impediscono atti
E impediscono il reinserimento
Grazie andiamo verso la conclusione dottoressa
Sì e e concludo dicendo
Che è necessario garante continuare a garantire la circolarità delle delle mobilità eccolo di a tutti Vieri potrà anche avvantaggiarsi si potrà anche avvantaggiare del stento di
Di
Arricchimento propagandano i periti industriali fosse il tempo fa
Grazie
Grazie grazie alla dottoressa Maddalena Tirabassi via tra Italia e allora vorrei dare la parola al professor Enrico Pugliese sociologo autore tra gli altri libri di quelli che se ne vanno sono in questo libro appunto lei per questo pugliese dice e non se ne vanno soltanto menti non saranno solo il cervello ma se ne vanno anche braccia soprattutto poi ne parleremo con insomma la dottoressa delle finalità della Fondazione Migrantes che ci darà proprio anche i luoghi da cui queste braccia vanno via
Prego le lascio la parola e le ricordo cinque minuti d'intervento
Sì
Insisto sempre molto su questo punto perché in realtà non c'è non si vuol rendere conto il paese di
Quello
Sessantasei per cento che è rappresentato da la componente non altamente scolarizzati degli emigranti
Sono d'accordo con tutto quello che è stato detto sulla rilevanza della perdita ti conoscenze di Nogaro
Che ha e l'Italia realizza il tetto della partenza di questa componente minoritaria ma importantissima cioè quella degli altamente scolarizzati non abbiamo in Italia un fenomeno di circolazione di élite culturali inviata si parte
Si parla di Brain trainer brain gain purtroppo sembra termini stranieri comunque ci capiamo venti enne quando quelli che arrivano portando una ricchezza di capitale umano
Va a Milano cedro entra in un Paese quanto sostanzialmente c'è il sommerso possono molti di più quelli che se ne vanno ideale sarebbe un fenomeno di circolazione di questi giovani élite culturali che non si riesce a realizzare nel nostro Paese
A credo che sia molto importante tener conto che se si vuole il ritorno di questi secondo me è molto importante realizzare le stesse condizioni crede
Perché possono ridurre la partenza di questa componente cioè sostanzialmente uno lo sviluppo delle opportunità di ricerca quindi ai posti di lavoro e quindi di investimento e quindi di possibilità di condurre ricerche già nel nostro Paese io non sono particolarmente interessato per quel che mi riguarda
Fa ai ritorni qualunque certamente che ritorni dell'agente di chiara fama
è sicuramente importante il problema è che la circolazione e di grande rilievo Marcel circolazione se ci si teme un modo di Lula celtici per venticinque anni guadagna Italia ci sta perdendo i ragazzi italiani vincono i concorsi in Francia e in Inghilterra
Il non Minoli vincolo in Italia non perché non sono parimenti bravino li vincono in Italia perché le possibilità
Che si aprono negli istituti di ricerca pubblici e privati soprattutto quelli pubblici appartiene all'università sono pochi del basta insomma
Però per me la componente più importante è rappresentata al sessantasei per cento da quelli che cioè praticamente sono spinti nella stragrande maggioranza dalla necessità non bisogna dimenticare che questa ripresa dell'emigrazione per la quale da alcuni numeri diciamo finali ciabatte che ha citato Matteo Sanfilippo appena ora sottolineando la riduzione dei processi di mobilità radicale riduzione non dimentichiamo che dal Mezzogiorno il fenomeno comincia molto prima
Non comincia prima il fenomeno dell'emigrazione all'estero ma comincia prima il fenomeno dell'emigrazione al nord
Che riprende su vasta scala in maniera pesante sia pure poi con alti e bassi nel corso del ventennio dal Mezzogiorno cioè l'ora abbiamo una ripresa di partenza al Mezzogiorno intorno allora
Al al Giro d'un secolo da che non è molto forte che non è regolare poi queste si somma dal Mezzogiorno con
Le partenze invece per l'estero
Abbiamo osservato un paradosso solo apparente secondo cui le regioni maggiormente di emigrazioni erano quelle più sviluppate del Nord con l'eccezione poi della Sicilia insomma un però tener Lombardia Veneto e poi va be'il caso specifico del Lazio perdono le tre grandi aree denigrazione eccetto poi ci si andava a vedere questi dati si capiva che queste regioni erano le stesse
Cadono i più alti tassi di immigrato vietare il regista pubblicò una tabella dove si vedeva e mostrato che si arrivava proprio dove sta
Da dove spesso si partiva in maniera più intensa voleva dire che si era in inseriti in un processo di internazionalizzazione e segmentazione del mercato del lavoro questo è tutto che il problema tornando a las la sedia danno questi non è certo niente lavarono in maniera assolutamente precaria con un peggioramento che si è determinato in questo periodo non solo per motivi strutturali ma per scelte politiche c'è stata la Grexit ma c'è stato anche un orientamento Brezzi chi in tutti i Paesi e la Grexit guardate fondata su un principio che è quello dello costa environment quando fu lanciata per la prima volta la proposta della Bre exit da della realizzazione la Break It l'allora premier Teresa lei disse che ci voleva bisogna creare un ambiente ostile questo sulle scelte sessuali parole la commissione si chiamava Commission la pole postale andare o meno ed era riferita soprattutto non genericamente al mondo ma soprattutto alla componente ancora europea della immigrazione allora bisognava prendere la vita difficile a questo fu dichiarato e la vita difficile sì
E questo si è in larga parte realizzato sequestro centralizzato in Inghilterra nei termini che sono stati citati
Negli altri paesi CEE ormai sta dominando questo umore
Insomma i gli immigrati Salieri lì
Quello che sembrava un sogno realizzato il salto che l'emigrazione all'interno dell'Europa per una sorta di emigrazione interna peccato che non centesimo per il fatto che le mamme li seguivano imitando
Per vedere come stavano cioè criptato che potessero tornare senza cambiare il danaro Colucci senza passaporto faceva sembra veramente rendeva una una partenza da Morano Calabro per Lussemburgo simile a quella che era cinquanta anni prima da Morano Calabro a Monza coabitano
E in realtà questo sta saltando il mio libro che si sulla e concludo su questo veramente
Su quelli che se ne vanno concludo che lunedì collidenti comincia un certe un terzo un ciclo dell'emigrazione internazionale dell'Italia bene
Io non vorrei ricredermi non vorrei che questo terzo ciclo cominciato a cavallo tra il primo il secondo decennio di questo secolo sei sia di si stesse avviando velocissimamente alla conclusione
Pertanto che son venute a mancare alcune coordinate di fondo di cui la l'importante era la solidarietà europea la solidarietà a livello istituzionale europea poi c'è tutto il problema di quello che si può fare
E penso che il compito delle Regioni è molto importante le Regioni uno stanno facendo granché sia chiaro questo per esempio per quel che riguarda i rapporti con l'associazionismo le regioni che rappresentavano tra le altre cose anche una fonte di finanziamento ma anche un elemento di apertura culturale politico che in realtà sono scomparse dalla scena della politica migratorio del nostro Paese
Grazie
Per il tono neanche salta
No no no assolutamente giustificato da diciamo dall'argomento delicato di cui di cui parlava appunto è questa anche l'occasione per uno stimolo diciamo alle istituzioni proprio a fare di più per l'immigrazione per fermare per migliorare diciamo soprattutto con gli ambiti insomma in cui l'emigrazione uno stato di necessità all'anno ne parliamo dei giovani di giovani immigrazione di giovani migranti però epidemie per questo che vorrei dare subito la parola maglie c'era Prodi presidente della Commissione della settima Commissione della CGIL perché Maria Chiara Prodi ha lanciato con la commissione non con la molto interessante cioè ha fatto parlare ha coinvolto centoquindici ragazzi allora chiederei proprio una chiara pratiche di raccontarci chi sono questi ragazzi che cos'sanno che cosa chiedono in che modo insomma sta funzionando dal dal punto di vista della settima Commissione questa Rete che state creando
Prego
Grazie Magazin ragazze tutti i relatori alle persone che ci stanno seguendo in questo momento indiretta Facebook penso che prendere pochi primi minuti di questo intervento per ricordare che momento
Storico siamo e che cosa stiamo vivendo con questa conferenza perché è importante
Questa conferenza il momento in cui tutti gli organismi istituzionali che in qualche modo toccano il tema dell'Italia all'estero si incontrano e penso che sia un evento storico invece sali in questo momento storico
Perché abbiamo bisogno di guardare alle nostre azioni al nostro pensiero in termini di sistema di processo faccio un esempio di uno per lato prima di incentivi creano rientro molto spesso quello che ostacola
L'incentivo del rientro Progetto di rientro è il pensare di non poterne profittare l'essere ostacolati da norme difficili dalla burocrazia e dalla possibilità che circolari interne della gente delle entrate vestiti smentiscano ciò che ha scritto il legislatore siamo qui quindi a fare un lavoro di analisi e vie prospettiva che permetta di sciogliere dei nodi in andare al nodo della questione il nodo della questione qui riprendo dei temi che sono stati già portati avanti da dai clan e da Piero perché che ringrazio
Per la citazione del del video di torcia che è un'idea giovanile acritica seguire sono circa ceduta a guardare il nodo della serata il nodo è che relazione vogliamo avere con i cittadini che sono in mobilità
E in che modo questa relazione permette di rafforzare la nostra democrazia
Siamo porta infatti in una momento in cui chiaramente come diceva tra il presidente il pezzettino non comprando dalle cliniche Lima come eserciti diciamo una tua funzionalità all'interno di una comunità
Mi viene sempre in mente quello che che diceva Theresa May che essere cittadini del mondo quattrini edificare essere cittadini di nessuna parte e secondo me e secondo l'esperienza della nostra Commissione la lavoro che dobbiamo fare perché quello di lavorare degli immobili strumenti che possono coinvolgere la cittadinanza attiva mettono in mobilità perché con questa categoria che nella nostra le nel nostro sistema
Non è valorizzata papà rientrano poi dei profili che non sono solo ma gli italiani all'estero ma possono essere anche gli italiani i cittadini in Italia stenta cittadinanza possono essere in via tra pagati per esempio la campagna io voto fuori sede dei ragazzi che sono in circolazione interno nel Paese che sono meno diritti
Bizzarramente di noi che siamo partiti
E quindi quando si entra nell'ottica della mobilità come cifra della nostra contemporaneità
Demenza molto interessante vedere come diciamo la il rinnovo delle nostre istituzioni debba veramente essere al passo con dei nuovi strumenti che permettano a sì a questa esperienza di vita di non passare accanto alla possibilità di incidere surreale e sulle strutture della della comunità dello stare assieme
In questo senso quindi come commissione spetta diamo cercato diciamo di di inserirci in questo lavoro collettivo che facciamo con il CGIE colonna diciamo due azioni principali ma potete poi quali invidiano minime anche dei conventi e istituti al nostro del nostra Commissione una è aver su mandato del CGIE tutto fatto questo segnale di Palermo che è stata l'occasione c'era una rete di spie centoquindici ragazzi nel mondo se non abbiamo selezionato noi diamo atto di criteri ma sono stati delegati dal Coni per dalle consulte regionale dell'emigrazione la scommessa è stata quella che ha pronte di una ragionamento un po'trita diciamo su una compito ormai istinto della rappresentanza di base
A fronte di un desiderio collettivo di rinnovamento e di investimento sui giovani si potesse fare un'azione condivide e così è stato la nota figlia nell'aprile del due mila diciannove a Palermo
E abbiamo cosa questi ragazzi ventotto approva
Beh dai ragionamento prima di tutto una tre giorni di tecniche partecipative che in modo che la legge
Allora abbiamo perso per un secondo la connessione con Mariachiara pronti è così ora ti veniamo proviamo a riprendere la connessione mi
Insomma ci ondate e diciamo che è interessante l'invito a leggere la carta del seminario di Palermo perché rappresenta già questa necessità di abitare il luogo del non luogo della nostra mobilità con della cittadinanza attiva
E un'altra diciamo con questa con questo seminario di Palermo ovviamente come dire stiamo continuando i lavori collettivi ed invitiamo a partecipare anche al corso di formazione alla partecipazione dall'estero che comincia nato a metà settembre
E che ogni seconda domenica del mese sulla pagina Facebook del seminario seminario punto Palermo traccia un tema di partecipazione in particolare quattordici febbraio alle nove tratteremo
Il tema che è stato citato più volte oggi degli incentivi di rientro con il gruppo controesodo Tortuga e altre realtà della della dell'associazionismo ora di nuove migrazioni c'è un altro asse della nostra Commissione è quello di bare fiducia al fatto che le nostre comunità nella mondo
Anche se magari appunto con una con una difficoltà entrare in connessione con una nave di rappresentanza di base anche perché lo ricordo questo momento
Del settanta per cento degli ultimi dieci anni d'emigrazione notato accompagnato da una comunicazione formazione per l'emigrante quindi molto spesso la la l'esistenza di queste rappresentante qualcosa che l'emigrante deve scoprire tasse abbiamo voluto porci la domanda diciamo di andare alla scoperta dei metodi del nuovi strumenti per l'appunto che le nuove comunità all'estero hanno per attestarsi Mutuo Soccorso per creare progetti culturali
Era quindi cercare delle risposte ai bisogni perché è importante che ci sia il lavoro strutturale
Delle e delle istituzioni ma è anche importante vedere come espliciti loro di non è come cercare di dare le risposte in maniera spontanea
Le persone che si organizzano in giro per l'ultimo quindi abbiamo creato un fa significa amor proprio che sulla pagina
Del nostro fitto di condizione che nuove migrazioni nuove pratiche punto it al quale avete anche tutti i documenti della Commissione nella nell'arte del nostro mandato per i nostri obiettivi
Ho
Allora grazie grazie ma Peretti area Prodi quindi nuove migrazioni punto it giusto ce lo ricordi la si vuole legalità democratica
E poi c'è il primario unica nazione imposta
A Galliani Elena io al momento Borrelli e non
Un attimo perfetto così e poi ci possiamo diciamo possiamo seguire ancora il tuo il tuo ragionamento soprattutto il vostro lavoro come settima Commissione allora dicevamo questo pomeriggio ci si insomma tutte le persone ovviamente che sono intervenute finora ci hanno dato dei numeri ci hanno dato il quadro della nuova immigrazione
Allora io vorrei lasciare la parola alla dottoressa destina Licata della Fondazione Migrantes proprio perché la Fondazione Migrantes CIA raccontato il voto della nuova immigrazione proprio in un rapporto recentissimo prego
Grazie Maria buonasera tutte tutti i colleghi sono qui sulla piattaforma e anche chi ci segue
Da Facebook e in realtà volevo ringraziarti che con un ringraziamento perché come sempre don durante queste lunghe maratone alla fine mi usciamo tutti più arricchiti e il confronto ci permette anche di vedere ecco magari delle prospettive che magari lui non non sono state disse prima e sin noi siamo usciti con il un'edizione speciale del Rapporto Italiani nel mondo la quindicesima
E quello che mi sembra ecco sia utile come un ulteriore tassello di questa lunga in questo lungo confronto così il ricco e vedere come il confronto di dati lungo il periodo diciamo di attività del progetto culturale Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes quindi gli ultimi quindici anni ci ha permesso di sdoganare due errori fondamentalmente di narrazione sulla narrazione sono ritornati più relatori che mi hanno preceduto
Il primo è proprio quello dei titoli di studio è vero che dal due mila e sei al due mila e diciotto si assiste alla crescita informazioni scolarizzazione della popolazione italiana residente oltre confine
Però forse rispetto al due mila instilla percentuali di chi si è spostato all'estero con titolo di studio alto quindici
Laurea o dottorato di ricerca e cresciuto del centonovantatré per cento chi lo ha fatto con in tasca un diploma
All'aumento per chi lo ha fatto con in tasca un diploma l'aumento è stato di cento punti percentuali in più ovvero arriviamo al duecentonovantadue per cento e quindi significa che oltre agli altamente qualificati che di cui abbiamo lungamente parlato vi sono anche coloro i quali si sono spostati alla ricerca di lavori generici e quindici all'estero finiscono anche con il trovarsi in situazioni lavorative ecco che possono portare anche poi a fallimenti quindi non soltanto a progetti positivi Chieti Fini ma anche a tutta una una storia con migratoria
Che va documentata accompagnata di fatta appunto di Progetti
Di fallimento o comunque che determinano anche un un sostegno hanno la necessità di un suo segno e questo vale soprattutto anche per le nuove generazioni quindi un un punto da considerare quando i progetti migratori possono non ha vere
Un lieto fine e hanno bisogno di un accompagnamento e di un suo segno un secondo errore di narrazione
è quello che effettivamente ivi principali dati ci dicono che si parte soprattutto oggigiorno dalle regioni del Nord Italia quindi Lombardia e Veneto in primo come prime due regioni e solo al terzo posto ritroviamo la Sicilia
Ma quando siamo scesi quando andiamo a disaggregare il dato quindi dal macro al micro vediamo quanto impatta
La mobilità invece ancora nei contesti del Meridione questo un po'sonori sono ritornati anche chi mi ha preceduto come il professor Pugliese ovvero al Sud vi sono anche per esempio fenomeni ancora di migrazione interna il vero divario si gioca più che altro sulle questioni fra città e all'interno delle aree interne poi si trovano effettivamente in tutto il paese e quindi le ritroviamo al Nord quanto al sud solo che al sud subiscono una doppia perdita verso le regioni del nord e poi anche verso l'estero
Quindi c'è una nuova mobilità che va raccontata anche con le giuste parole anche nella diciamo nel rispetto della complessità dei vari profili e si tratta di una mobilità precaria dovuta proprio al al fatto che non si hanno processi migratori disciplinati ma a percorsi che possono anche cambiare
Mete di destinazione continuative nel tempo con dei clienti anche in Italia
Vero tutto quello che ha detto precedentemente il professor San Filippo che ovviamente il periodo di pandemia sta cambiando ma hanno gli stessi ricercatori stiamo cercando di adattarci al fenomeno e lo stiamo studiando mentre il fenomeno ancora è nelle nostre mani lo stiamo vivendo e parliamo dobbiamo parlare di fenomeni di di noi li abbiamo definiti nel rapporto stabilmente in mobilità cioè un mondo in mobilità stabile
E e precario ma è fondamentale questo lo voglio sottolineare riportando Egidi ferendo mi anche a quello che ha detto precedentemente Maria Chiara Prodi è fondamentale mettere al centro la persona migrante dove per mettere al centro non significa solo partire dalla persona migrante ma renderlo protagonista dei nostri ragionamenti quindi considerandoli come già dialogando dialoganti con noi ascoltandoli e costruendo con loro percorsi che poi portano alle politiche di sostegno ed è necessario e questo lo dico insomma da da studiosa sicuramente uno studio continuo o quindi anche il nostro rassereniamo verso la conclusione dottoressa Licata sicuramente il sostegno dei vari centri studi ricerche che siamo qui è qua fra presentare come di sostegno alle attività ecco dieci poli sforando i decisori
Delle politiche e tutte le istituzioni grazie
Grazie torna la questa definizione del mondo in stabilita mobile precario molto interessante allora a priori e avviarci lasciare la parola alla seconda alla terza parte del nostro appuntamento quindi prima di lasciare la parola ai consiglieri io vorrei Rico involge nuovamente il ministro plenipotenziario Luigi Vignali terra per capire se ci sono delle insomma abbiamo ricevuto molti in tutto molti stimoli se c'è brevemente diciamo un una risposta dopo comunque un intervento che ci può arricchire maggiormente
Grazie
Provocò nuotare conosco qualche spunto da una semplice perché dieci giorni io glielo chiedo intuita perché chiaramente i tempi sono cattivissimi quindi le devo dire proprio riflettono molto rapidamente
Non non è semplice perché appunto il tema è complesso la discussione è stata estremamente ricca e quindi possiamo prenderne atto io credo che bisogna intanto tener presente che non esiste una sola uomo più città ma esistono pulito varietà di mobilità tengo da regione diverso da togliersi con desiderio ambizione magari comuni ma Cornia storie diverse questo chiede risposte diverse articolate
Percorsi di incentivo di sostegni di preparazione di prevenzione anche di partenza e al tempo stesso attor diversificarsi ecco perché siamo qui Regione-Stato comincia autonome
Associazionismo tutti insieme dobbiamo cercare questi rispose provare a metterla soccorso comunque credo che il Consiglio generale le avevo chiesto possano essere la cerniera
Che facciata contenitore di tutto o
Grazie grazie al ministro Luigi Vignali è ancora e la stessa cosa insomma girerei la richiesta di un attività di nulla Brehme diciamo intervento anche a Michele Schiavone il segretario generale appunto del CGA prego
Benissimo
Se se
Assist ritirate paint
La la riflessione il più mi ha colpito in realtà la terminologia viene usata ancora oggi definire le nostre comunità quell'essenziale
Da più interventi abbiamo leciti Izzo la necessità di aggiorna la narrativa
Su
Concede
E mo'
Dunque
In cui cittadino
Deve si trasferisce occhi
All'inizio
La necessità il monte fare sistema
Di realizzare delle politiche plurime differenziate sia in Italia che all'esterno
Diciamo mettere al sistema diciamo le richieste endemici
Mobilità a questo punto diventerà sicuramente il l'undici quale V dobbiamo diciamo atti contabile la nostra attenzione poterlo puri di spiegare
Nei prossimi anni strumento generale post
Creare insieme simili soggetti ficus dice riuscendo questo Smoke
Ho la risposta ideale
Migliorare
La vita
Grazie grazie intanto allora vorrei dare la parola ora l'onorevole fucsia Nissoli Fitzgerald è una città bella del parlamento con l'italiano penso che sia collegata prego io ricordo atto
Di purtroppo insomma io sono costretta a essere cattiva e quindi tempi sono strettissimi abbiamo insomma
Tre minuti di tempo per ogni intervento prego onorevole sali Fitzgerald
No sa se collegata qualcuno mi aiutino nel caso non sia collegata darei la parola a tali Mazaro consigliere sporcizia in Germania prego
Vi sentite sì
La spontaneamente grazie grazie dell'orrore grazie anche per disorganizzazione anche è stata puntuale nel riuscire anche a portare tanta gente con tante idee con tante riflessioni
Tanto
Riguarda questo fenomeno attuale forse come si suol dire in uno status di di Fermo a causa della pandemia ma che comunque e dobbiamo cercare di guardare avanti vedere come si può anche c'è nel tentativo di credere a un futuro
Diverso migliore di quanto attualmente siamo comunque diventa accendere i rumori un riflettono sulla Germania dove io effettivamente vivo da oltre quarant'anni non paese a forte vocazione economica per cui e ancora diciamo una netta niente tantissimi italiani
Cemento e faccio la parentesi per quanto riguarda il periodo la pandemia in questo momento non arriva nessuno ma fino al due mila diciannove sono arrivati dei settantatré mila italiani che non sono pochi nell'arco di un anno
Si contano oltre quarantasette mila imprese di matrice carisma che costituiscono però un pilastro è un riferimento molto importante per la nostra collettività con oltre duecento mila posti di lavoro quindi queste sono realtà che in qualche modo aiutano anche coloro che si mettono percepire in una in marcia per mandare cercare un lavoro forse un futuro anche migliori di par non abbiamo il futuro costruirsi in Italia qui in Germania mi spiace però contraddirlo solo Prosperetti italiani non vengono bistrattati questa un'affermazione del tutto gratuita
Perché non parlano tedesco non è così purtroppo ci sono i nostri sono anche molto restia a frequentare corsi di lingua locale
E devono potersi anche orientali prima di partire e non pensare che arrivano qui e poi vanno a lavorare magari da qualche parte in nero e quindi testo diventa poi per per così dire la scusa per essere stati bistrattati
Nel lo Stato tedesco comunque offre tantissimi corsi di lingua tedesca tutte le ore del giorno fino alla sera tardi e poi ci sono comunque gli enti di patronato che tutelano gli interessi degli italiani
Ci sono le commissioni interne delle delle Facchetti tutelano gli italiani ci sono gli uffici anche di antidiscriminazione che sono finanziati anche dei comuni quindi affermare che vengono bistrattati solo perché non parlo tedesco secondo me un po'eccessivo
Vi sono inoltre i centri di accoglienza nei centri di accoglienza sul set visite non più tardi di quattro anni fa che vengono chiamati in causa interna in tutte le grandi città tedesche dove
Tutti
Possono rivolgersi e trovano anche gente che parla del italiano forse sarebbe importante c'è chi emigra in Europa debba sapere qualcosa del Paese dove intende in qualche modo muoversi
E mi riferisco alla piattaforma Eures una rete di cooperazione europea per l'impiego conseguita nel mille novecentonovantaquattro
Per facilitare il ritorno circolazione Ruzante le barriere linguistiche
Ciò che serve e una informazione secondo me prima di partire del paese dove si vuole andare la situazione economica aggiornata sul mercato del lavoro
Primi passi per esempio e una guida per un primo orientamento per connazionali che intendono venire qui in Germania un opuscolo di un centinaio di pagine
Che vanno dal diritto di soggiorno alla ricerca della casa del riconoscimento anche se le professioni o dei titoli il lavoro improprio il lavoro in nero rassicurazione Battiato alcun col sistema scolastico tedesco le classi bilingue che ci sono italo-tedesche diviso l'opinione dei corsi di lingua e cultura italiana e dico si risolse in lingua tedesca in matematica per i bambini che arrivano dall'Italia gestiti da enti promotori italiani supportato in situazioni dalla Farnesina
Questa viva pubblicato dall'interconfessionale dovreste dentro distribuite secondo me
E dai comunisti italiani attraverso magari anche le consulte regionali dell'emigrazione tra personaggi attraverso anche l'Unione delle Province italiane
Tutte dai patronati che sono presenti un po'su tutto il territorio si tratta quindi di informazione ed informarsi per orientare meglio ci si mette inviati grazie
Grazie grazie consigliere Toni Nazzaro che appunto ci dicevano che avevamo possibilità ma però scusi scusi ha ragione tre per la precisione Marzaro mi perdoni ha ragione allora quello che volevo dire appunto le diceva c'è bisogno che chi emigra deve conoscere e anche le istituzioni devono fare la loro parte allora darei subito la parola Carlo Cioffi che consigliere CGIE proprio delegato ai rapporti con le istituzioni alcuni prego
E poi
Esatto
Grazie dottoressa Giovanna buonasera a tutti e buona sera anche a chimici stava scontando dei vari canali sì sono detto alle istituzioni ma ci sono sono state dette tante cose che certamente vorrei un momentino non replica avrebbe che forse lo fa lei ma dico questo pressoché ha detto la vicepresidente
Della regione Emilia Romagna un fatto molto importante perché noi i essendo stato nel ministero italiani nel mondo per cinque anni prego direi che molti convegni sono stati ancora ripresi tra cui quello e in Texas dove c'è le il convegno dei ricercatori perché la fuga di cervelli ricercatori scienziati nel mondo devo dire che siamo io un momento molto delicato ma comunque le nostre istituzioni sono molto attente e questa conferenza nasce proprio dall'articolo diciassette bis della legge sul
La CGIL
Perché
Ci dà modo e da un modo accinge al nostro segretario generale che anche il giorno di Ferragosto mi faccia fare questa apparente sia inviato una circolare devo dire il nostro presidente tutti i componenti è molto molto attiva ed è una conferenza permanente dove noi abbiamo l'accesso anche a tutte le istituzioni ministeri si eleva alleggerire ce ne sono moltissimi sa lavorando molto bene devo dire che le regioni sono un veicolo importantissimo
Della l'emigrazione le consulte sono le le migliori e sono quegli enti dove arrivano dove non arriva alle istituzioni qualche volta neanche le strutture diplomatiche perché sono ma non perché non ci vogliono andare ma perché proprio sono fuori
Invece le consulte che comunque ha un ruolo importante anche per
Il il il la alla guida le radici italiane dove
Continuamente ci sono devastate queste feste patronali e si richiama l'importantissimo gli scambi culturali con le scuole la lingua italiana che è la quarta lingua più parlata nel mondo noi
Come Commissione dal nostro presidente nulli e tutti i consiglieri
Siamo veramente molto soddisfatti in questa conferenza allargata perché questa è la prima conferenza allargata tutte le istituzioni come ripeto comprese nell'articolo diciassette bis
Il nostro segretario generale bisogna dargliene atto non solo alludendo anche al ministero degli Esteri l'ambasciatore Vignali e che ci ha lasciato dove un
Propagatore diciamo di per le nostre comunità all'estero la ringrazio moltissimo ringrazio tutti i colleghi
Io
Attese anche per per aver ricordato il grande lavoro ma in dal consiglio Lina segretario Carbone oramai subito la parola è Blair mi scuso se nell'approccio al problema
Fa pronunciare completamente bene contenuto salotto i collegi Kyoko emigrazione Germania e voglio collegamento il vecchio primato abbondanza non e FT è proprio così che a voi anche sua figlia mobili non allora ma necessitano nemmeno ad un parlare in tedesco
Inglese si vuole un ruolo da voi teli lavorativo dove basta usare & ove insieme solo l'inglese specialmente se si è andato al disegno
E però io volevo è brevemente accennare a quello che è successo concorrente è stato ripetuto più volte dai cari colleghi e Comi ha mostrato ma appunto che tali di questi giorni che sono sì chi negli ultimi anni esito ma no immensi patrimoni meramente mica
E di precarietà e questo Genesio appunto dal fatto che spesso sono occupati
Anche se con una qualificato poco settori dove appunto non è richiesta nessuna qualifica vivendo appunto delle forme e reo confesso e no no no
è chiamo ben visto venga iscritti e in Germania
Chiediamo quasi un aumento del quaranta per cento di persone così solo registrare ecologico parte a confronto nella nell'anno no eccedenze essenzialmente tre ragazzi sotto i ragazzi e ragazze sotto i trent'anni
E no prova all'epoca sono
Che hanno oggi sono accademico questo vuol dire che ci sono c'è attor giovani che vengono fasulli e crisi economica Hakim ci son tanti giovani
E appunto a rinforzare quello che Lenin chiamato adesso di nuovo precariato dei servizi e cosa vuol dire dagli impegni nelle regioni italiani e ci sono naturalmente persone che possono ascoltare con miele Conigliello Vincenzo delle nuove competenze ma fonti sonore consone e non solo costeranno ma chiederanno determinati servizi in questo quadro quello Camp
Penso io un problema temi regioni
Da una un gran bene grazie grazie consigliere da una parola subito a Rodolfo Ricci consigliere CGIE per l'Italia questi prepara Eleonora Meda prego
Sì grazie non accendo il video perché purtroppo la connessione non è adeguata spero che mi sentiate con grazie grazie bellissima discussione secondo me interessantissima
Premia di di di contenuti io non intervengo quindi su cose già dette che che condivido in grandissima parte
Unicost semplicemente dire questo che noi abbiamo forse e questo dovrebbe far parte di una riflessione interna del CGIE per la conferenza un'occasione l'occasione è quella costituita appunto dal tentativo di rilancio poste pandemia in Italia in questo senso si parla di una nuovo sviluppo sostenibilità ecologica Green new PIL e così via
Recupero diciamo di situazioni di sperequazione anche a livello territoriale aree interne sono state citate desertificazione di servitori
Soprattutto nel meridione italiano eccetera questo è uno dei campi in cui credo che possiamo giocare in termini così propositivi una no nostro ruolo significativo
Partendo dall'assunto al punto che come diceva prima il professor San Filippo Suma in modo molto chiaro i tempi le spese sono cambiati la della globalizzazione che avevano in mente
Venti fino a venti anni fa forse ancora prima della precedente crisi
Non c'è più anche se debbo dobbiamo ricordare che l'ESA ha prodotto più piuttosto che circolarità dei movimenti migratori movimenti migratori a senso unico abbiamo avuto decine di milioni di persone che sono si sono spostati dall'Est Europa verso i paesi centrali così dal Sud-Est
Euro altrettanto verso il centro poi ci sono tutti gli altri enormi fenomeni migratori con cui abbiamo a che fare voglio dire qui c'è un diritto che ovviamente fondamentale del quello delle relazioni in mobilità rispetto ad esse io credo che i singoli governi del nostro sicuramente e e i governi regionali debbano approntare tutti gli interventi in grado di sostenere questi percorsi
Migratori che in gran parte sono forzati in gran parte sono sagome ci ricordava Delfina Licata ed esperto ai ai livelli anche Visco scolastici di partenza insomma che denotano punto una configurazione molto precisa così questi no nuovi movimenti
E al tempo stesso quindi recuperare tutto un piano di progettualità per fare in modo che discutibili che questi enormi flussi almeno si riducono vengano recuperate le risorse umane
Perché abbiamo di fronte uno scenario più spero che in qualche modo verrà attuato di riequilibrio de di tutte le contraddizioni prodotti in questi anni
Il in questo nasconde slogan la nostra emigrazione può avere un grande significativo grazie
Grazie grazie onorevole Luca una prova lettore ammende utili alla CGIL per il Belgio prego
Buonasera a tutti sana e buona sera ci si Besso inizi Sarcina
Discussione molto interessante a scuse tardive abbiamo capito tutti che è stata emigrazioni di oggi è una migrazione c'è una durata venti per cento richiesta bambini e ragazzi quindi sono famiglie intere chi chi grazie che questa nuova emigrazione a caratteristiche comuni anche differenti rispetto quella diciamo in pancia artistiche un secondo e principale dunque però c'è una sorta di romanticismo migratorio nordisti cessato ricordarci anzi farti più equo cento preciso come si poteva prima
Altro un contratto di lavoro vado a lavorare ma ci si sposta da decenni e dove si fosse nuovi nuove opportunità e soprattutto squadra artistica individualismo Victoria
Cioè difficile oggi parlare i collettività grazie
E l'integrazione niente di Paesi in via immorale lasciare alle fallita individuare sia persone quindi difficile in cui essi preventiva
Assumono sicurezza delle partizioni nel mercato del lavoro e della società ordinanza e poi trasformino quei Saint-Saens sindacale accessi a caccia il soli e secondo me è il comune denominatore tuttora chiare
Lavoro lavoro prima perché parte dall'Italia lavoro che all'estero significa integrazione diritti regolarità dei contatti che determina la vita Simonino di chi sta fuori
E la stazione dell'Arma dei mia sorella la collega industriale
è stata la attivato una sola richiesta spostare sarà sì sarà attinenza o corso dica
E a mio avviso all'ordine questo quadro annotare questa conferenza spiega nulla da parte sviluppare attività di orientamento persa
Attraverso la messa in rete dei centri per l'impiego di Salas all'estero e che si lavori percorsi si chiarezza
Ad esempio mentre verso la stipula in raccordo amministratore affari esteri lati
Grazie Leonora Melinda cedo la parola Daniele Guidobaldi dei giovani del seminario di Palermo di cui si parlava prima Maria Chiara Prodi e poi si prepara a intervenire Riccardo Pinna prego
Sì buongiorno ciò che ci ha pochissimo tempo quindi andrà prettamente al punto io niente lavoro in Lussemburgo da qualche anno ormai il mio intervento qui è semplicemente per diciamo sottolineare l'importanza il ruolo dei che gli organi che si adoperò per il supporto degli italiani all'estero
Che troppo spesso no costrette a lavorare in situazioni di emergenza e secchi senza fondi come va be'ad esempio il il CGIE a commissione Strokes Comites l'armonia fra e tante altre che appunto alla lavorano sputando sangue e lacrime
Per il territorio per aiutare italiane all'estero venga venga loro riconosciuto diciamo questo ruolo
Sì io ho portato e Simone antro del seminario di Palermo
E al quale sono arrivato attraverso la la Regione Umbria in questo caso che ci tenevo solo a specificare che se fa la che fa l'esperienza sul sul super stimolante sicuramente
Una creatura che ok plasmata da da Marechiaro a maggior spiegato approfonditamente l'obiettivo del cuore del Progetto
E dove prendere tutti i riferimenti necessari io come tanti emigrati all'estero certo chiamo di dare una mano a sviluppare progetti con e per l'Italia il seminario di Palermo ci ha offerto l'opportunità di metterci in relazione e di cominciare a parlare di questi progetti Cuneo tratti più importanti appunto o ho sentito che entrante la riunione strampalato spesso oggi quello di creare una rete tra regioni italiane all'estero bene ci sono associazioni che lo stanno facendo e e speriamo che ottengono dei risultati al più presto possibile
Io personalmente da parte gran no miele Fabio è importante questa appunto questo questo tema della Rete si dice di conclude
No concludo che faccio parte altri Giorgio Tosatti supera importanti che sono nati comune azionabile Palermo uno cui Lussemburgo
Che sonorità la regione italiane all'estero che è un una pagina Instagram si sbocco che sta nascendo per mettere in relazione agli italiani che vivono all'estero
Che un'altra Europa controvento Rhodes Lampedusa che affronta che questo il tema della migrazione ma questo passo la migrazione che viene dall'Africa in in Europa dove ci sono delle raccolte fondi quindi ha colpito andare delle varie pagine
Da approfondire il tema ma anche nel caso foste interessati
Grazie grazie al carrello segnali sulla pagina Facebook appunto l'esperienza divani oggi così possiamo seguire l'iniziativa a grana grazie a Daniele Guido Baldi dare subito la parola Gianluca hanno detto i consiglieri CGIL Perrelli tale acque si prepara Ariel Lucarini
Prego
Credo di essere stato saltato
Sia intervenuta scusi infatti ritrarlo evocava il problema però vorrei sapere se sono ancora iscritto creare
Borromeo affabilità aggravato
Cioè caldo Fiore certe Riccardo dicendo pure la parola dopo intervengo io
Grazie giudice
Rischia scusate ma io qui oltre al Wi-Fi che ciò sto collegato col telefonino
è stata anche la mia consegnarci stupro
E si prego o più o
Sarebbe stato interessante poter fare un intervento ad una platea un po'più più numerosi eravamo in venti quattro siamo arrivati al trentacinque al momento visto che siamo sui ventinove ventotto se non mi sbaglio e questa è un'assemblea di noi ha designato per ottenere più Andrea Stand G quella microfono per favore
Andrea specifica grazie
Abbiamo lottato quasi dodici anni
E vorrei ricordare a tutti specialmente allo Stato che non c'è non è assente in questo momento
Che la conferenza una conferenza permanente Stato Regione Provincia Comune CGIL che si dovrebbe chiamare per legge ogni tre anni
Questo solo per sottolineare il rispetto delle regole al quale non c'è mai stato da parte di nessuno oltretutto potrei fare un intervento dovrei sta parlo almeno un'ora e mezzo dopo aver sentito tutti gli interlocutori prima di me
Faccio un solo un solo punto credo che la cosa più sensata è quella che ha detto il dottor Vignali
Che le emigrazioni devono essere presi in considerazione in maniera differenziata
Ad esempio sentito non sono tutti ambasciatori perché c'è chi si lamenta
Non è vero
Ci lamentiamo tutti
Per le cose che non vanno in Italia quando stiamo fra italiani
E quando stiamo nei nostri club con il nostro associazione perché c'è da lamentarsi perché al momento basta guardare quello che sta succedendo in Italia non funziona niente
Ma non quando c'è un inglese o un sudafricano o una qualsiasi altra manteniamo tutti quanti l'orgoglio nel nel rispetto della nostra nazione della nostra bandiera pensiamo ambasciata oltre al cento per cento basti guardare quello che noi facciamo le nostre il primo kora ho nelle orecchie
Le parole del ministro lavoro Paoletti nel nostro incontro tra il consiglio generale governo all'epoca
Quando c'era Paoletti quando facevano tutti i discorsi per come dobbiamo noi aiutare a cogliere gli italiani che emigrano nei nostri Paesi
Ma nessuno ha mai fatto un discorso quali sono le politiche dei governi che si sono susseguiti e compreso questo per trattenere per fare
Sì che gli italiani
I ragazzi non Badino all'estero questo ancora non sia ascoltato
E non si vedono politiche serie mirati investimenti mirati per far questo basta guardare la scarsità dei fondi che venne data per quanto riguarda la ricerca ad esempio ma in tutto e per tutto poi cose migrazione perché ho sentito parlare novantanove per cento anzi cento per cento d Europa
è un emigrante un cittadino che si muove dalla Pennsylvania
Da da Philadelphia e va ad abitare a Ostia in Texas nella capitale del Texas è un emigrante
O è un cittadino americano che si sposta normalmente da uno stato all'altro
Non lo so questo sarebbe da fare un punto di riflessione si possono chiamare ancora emigranti cittadini europei
Quando diventeremo cittadini europei
Perché di questo passo e con questa mentalità non credo io non credo che i figli e non credo i figli dei miei figli vedranno mai una vera Europa unita una vera Europa come espressione di popolo unico
Di lingua unica di governo unico di regole unica non lo vedo vedo ancora restiamo in alto mare
Vi ringrazio per avermi ascoltato
Grazie e mi scuso innanzitutto per non averla chiamata prima cioè lo chiamavano la vedevo collegata perché aveva una sottopancia diverso rispetto ha un nome che mi avevano dato Riccardo Pina la ringrazio moltissimo allora ora è la volta io non ho la voce la la voce tutti quanti quelli che stanno aspettando di parlare dovete darci soltanto il tempo per questo che vi chiedo di essere bravi nell'interno tutti perché altrimenti non possiamo dare spazio a tutti e mi rendo conto che i temi sono molto caldi soprattutto per voi consiglieri che divelte queste situazioni rispetto appunto a chi Achille si studiano la do subito la parola Gianluca Lodetti consigliere CGA per l'Italia
E poi si prepara anni nel Lucarini prego
Allora Pannella non rimane che Laura
Per avremo l'impazienza di grande marpione allora possiamo dare la parola Israele prima cellule esattamente anzi con Geronimo Snaidero civilizzazione entrano in linea
Assolutamente no vigilante piano avanti con cedo la parola ad Andrea Mantione prego
Però ho fatto infuriare Gianluca siamo buoni amici no io parlo Calatrava
Padano calare
Siamo nani e quindi prendo da attrarre anziane presso usando gioire per il gol sui dieci minuti
Siccome si parlava di gente che va all'università nei centri di ricerca io vorrei parlare di gente che fa lavare i piatti nei ristoranti se il permesso dal la regola del silenzio e dell'economia dei mezzi sotto il riflettore la precarietà del lavoro all'estero
In Olanda come altrove
Tanti arrivano con molte speranze molte idee urgenze numerosissimi spesso e volentieri almeno nei primi mesi vanno a lavorare a lavare i piatti nei ristoranti
O invece di bolle in Siria insomma in quel mondo produttivo gestito da piccole e medie imprese italiane dove è facile ritrovare usanze costume e brutte abitudini
Presente nel sottobosco occupazionale fiscale italiano
Si tratta di abitudine di sfruttamento umano che stridono con la legge del mondo del lavoro e con la morale si tratta di usanze che vanno combattute sconfitte
Con la forza delle idee e anche con iniziative nuove che nei contrasti d'incubazione l'esistenza e la proliferazione
Le catene della ristorazione italiana ci ora Roncello si legge sempre del nostro export quindi a ristoranti pizzerie gelaterie italiane sono assunta all'autore della buona cucina
E del buon vivere all'italiana sulle quindi il riferimento confessionale dei migranti non strani
Molti ristoratori non tutti per fortuna spesso e volentieri assumono personale a zero ore
Condizioni in tanti papà Paesi è legale ma spesso e volentieri assumono anche AN il che produce precarietà
I nostri ministeri dovrebbero puntare a coordinare Morigi care Lambeth mondiale della ristorazione
Per certificando la qualità degli standard di riferimento prevedendo non la certificazione la sicurezza alla esclusività di prodotti nostrani
Contestualmente alla legge subtropicale dovrebbe provvedere
Anche la tutela i diritti del personale assicurando quindi livelli sale Riale i che permettono in caso di necessità ai dipendenti di accedere agli ammortizzatori sociali del paesi in cui si vive
E si fa impresa
I nostri ministeri dovrebbero istituire formalmente la targa di qualità della cucina italiana
Un riconoscimento mondiale come quello riconosciuto Parigi giù UNESCO alla stregua di quello che le camere di commercio le attribuiscono ai ristoranti italiani la garanzia della provenienza italiana li protegge dei prodotti utilizzati e della professionalità del personale
Tale riconoscimento dovrebbe essere sostenuto da un premio finanziario come quelle del governo promosso di recente con il bonus centodieci per cento una somma da riconoscere ai ristoratori
Che hanno ottenuto la Genzyme vocazioni di qualità
Viene digerita dei prodotti professionalità ma anche trasparenza occuparci occupazionale inquadrate indirizzo del lavoro nel Criterium riconosciuta all'emancipazione culturale economica
E alla sostenibilità vuol dire tutelare garantire gli standard di mollare al di là della legislazione del Paese in cui i nostri connazionali ucraino
Di tutto questo abbiamo discusso nella seconda commissione con il comizio di sola andata
E con la Camera di Commercio del nostro Paese che ringrazio per i contributi dati questo premio in denaro
Esigibile sottoforma di vouchers sarà ascoltato dai ristoratore a titolo di pagamento esclusivamente con i loro fornitori italiani i quali lo userebbe lo come debito d'imposta presso il fisco italiano il giro nominale del valore economico sarebbe trasferito
Solo tra imprese italiane al sistema si eviterebbe l'Italia in USA un dente e aiuterebbe il mercato agroalimentare italiano rafforzando l'export
E il made in Italy eBay Eataly quindi per capirci il tutto agosto servi soldi rientrano tutti in Italia
Per l'aspetto commerciale regaliamo la nostra proposta
Al mai ci per promuovere il patto per lo sport deve dire legge legati al mondo del lavoro lo sottoponiamo al ministero del lavoro gli altri ministeri
Per la resilienza delle imprese per tutelare le lavoratrici e lavoratori per affermare la credibilità il buon nome della nostra Italia
Oggi all'estero siamo diventati svariati milioni
Sei milioni duecento mila diceva
Il mio il ministro Vignali alla mobilità dobbiamo estenderlo sguardo che i diritti delle lavoratrici e del lavoro cantori oltre i confini nazionali di compravendite oltre ai confini nazionali
Mi sono permesso di inquadrare il suo nono nella nuova mobilità presentando la realtà che si presenta ogni giorno nel mondo
La richiesta di aiuti nei nostri consolati che c'entra si tratta di un problema rompicapo si fece largo un danno da risolvere ma come dice un proverbio cinese ogni grande viaggio comincia sempre con un piccolo passo e noi diciamo in Italia che non ci fa un matrimonio bonifici sex gracili
Grazie grazie per il suo intervento e allora ormai è la volta di Gianluca hanno detto i consiglieri si gira per l'Italia e se non erro si prepara Ariel Lucarini dopo
Niente io non attivo il video perché ho una connessione un po'
Grave per cui ricorda sempre i tre minuti di intervento grazie quand'ero molto problematica
Oltre a ringraziare per il livello della discussione sembrato molto alto
Hanno fatto da quello che diceva Sanfilippo cioè noi siamo all'interno di un P uno scenario con cambiato completamente
Oggi ha ragione lui le cose sono radicalmente cambiate non sappiamo quando cambieranno nuovamente ma la prospettiva è quella la prospettiva e che fra tre quattro anni
Comunque ricominceranno influssi ricominceranno con più forza ai flussi dal nostro Paese verso l'estero perché perché probabilmente anche le capacità nostra di ripresa saranno inferiori rispetto a quelle di altri Paesi e molto probabilmente le persone andranno dove inferenziale
Il basso quindi quindi verso Paesi in cui la ripresa è stata sarà sarà più forte
Ci troveremo quindi ad avere problemi che saranno gli stessi di oggi ma più alcuni più a cui la politica o cessi di come si è detto in tutte le salse processi precarizzazione
Molto spinta che stanno caratterizzando non solo il il mercato del lavoro italiano ma sono caratteristiche di un mercato del lavoro io definisco mondiale è una è una caratteristica questa che AN
Sta riportando il mondo del lavoro mercato del lavoro al mondo a
A Stati affari Artali molto molto negativi insomma e
I soggetti più deboli ovviamente ne fanno le spese immigranti in primo in primo luogo
Ovviamente in questa in queste situazioni
I sogni delle delle migrazioni abbiamo visto che sono differenti a seconda delle tipologie immigrati venisse acquisita la complessità della migrazione siamo partiti col parlare solo di di
Cervelli in fuga e fama romano ci siano si è presa coscienza somma della dell'effettiva complessità della
E le indicazioni e quindi a seconda degli queste migrazioni vi sono bisogni diversi visoni che portano anche a esigenze di servizi e questo è un uno degli elementi forti bisogna arrivare a una
Politica
Disservizi che includa
Tutti i soggetti che svolgono servizi sia nella preparazione sia nel pre partenza che nell'accompagnamento l'orientamento anche il luogo si è parlato nella lingua e via dicendo ma anche nei servizi sul mercato del lavoro servizi di informazione sul lavoro
E i servizi di rientro eventualmente quando questo avviene ma è importante coinvolgere tutti i soggetti io parlo sempre di questa necessità anche di di stipulare questa convenzione tra patronati e
Il ministero degli Esteri inquinante in questa chiave anche fa progredire verso nuovi orizzonti anche e intrighi magari erano rivolti alla determinazione adesso potrebbero qui lamenta essere sì convertirsi molto di più nella nuova
Ultima cosa l'associazionismo è un è un è un discorso diciamo anche con cui chiudo ecco si è parlato di e l'associazionismo verranno per l'importanza del rapporto della relazione tra vecchia associazione nuova emigrazione cercare di mettere in rete tutte quante le realtà le regioni hanno un grandissimo compito sono sono e hanno svolto veramente www incompiuto che affrontano riuscito a mantenere
A mantenere in piedi un sistema entra quindi in questo bisogna tenerne conto oggi ovviamente si segna il passo rispetto nuova emigrazione la schiavitù Mendes completamente rivestito mettono mai quelli dei solo se lo sono strumenti dunque che dobbiamo su cui dobbiamo concentrarci dobbiamo
Fare censimenti veli sui blog su tutte le realtà
Cioè la nuova emigrazione perché sono quelli ormai i veicoli e e cioè nei termini veramente inerente in Rete
Significa però che Sicer finisca hanno un far diventare il nuovo in le nuove modalità di rapporti tra le nella nuova emigrazione come modalità specialistiche un milanista con modalità categoriali
Modalità professionali è rimasta ma il grande valore del vecchio associazionismo che vorrei essere che vorrei vedere riportato nel nuovo e quell'idea di socialità il vecchio socio metteva insieme classi sociali diverse metteva insieme
Che era si è ugualmente di estrazioni diverse e e questo sarebbe un auspicio insomma anche verso le nuove generazioni
Grazie grazie alle consigliere Lodetti ora la parola ad Ariel Lucarini presidente del centro umbro di Buenos Aires prego
Grazie ci ascolta
Sì prego prego avvenuti
Innanzitutto vogliono ringraziare al segretario Schiavone Maria chiara Brolin dall'invito io sono convinta qualche la regione dell'Umbria nei reparti si parla di questa tra Unione gli so che aveva avevamo molto un po'di tempo
La la nostra esperienza che voglio raccontare è una ricerca che abbiamo fatto a Buenos Aires con sul nuova movida abbiamo fatto qualche anni fa
Una tre anni fa una ricerca che abbiamo chiamato in gara
E qui quell'acronimo vuol dire queste tale presenza italiana contemporanea in Argentina panino spagnolo qual è stata un'esperienza fatta dei giovani professionali professionisti appoggiato parla manciata italiana possa Esprit Comites per l'Istituto italiano di cultura in una sede se anche della appoggiato nella nostra associazione il credo che è importante avere informazione su questa nuova mobilità non raccontare tutto soltanto faccio un riassunto dei termini di questa cerca mi piacerebbe raccontare un po'più invita ieri
Sicuramente un altro momento ma lei aveva fatto con questo gruppo laboratorio di Italia Argentina polizia ha parlato prima in io sono stato il coordinatore sono sociologo dei questa di questa inchiesta
E abbiamo raccolto informazioni e molto molto interessanti sui dati di socio demografici Laboragine lavorativi educazione diciamo le occupazioni ieri questi giovani
E un punto soltanto un punto dei ribelli ci ha parlato prima che queste questi giovani
Non appartengono alle non non non non si vincolano molto con le antiche associazioni interrogare soltanto qualche dato meno del dieci per cento in questi nuovi arrivati in Argentina fa parte di un'associazione di della dell'antica creazione il quaranta per cento conosce queste associazioni ma non fa parte
E ma ci sono gruppi nuovi questi questi giovani siano Lupano Traverso si Almeria migliore a hanno vincoli informali
E diciamo un terzo anticipa quest'anno in questi gruppi
Ma abbiamo un quarantacinque per cento che non conosce non fa parte del nessun gruppo e così su tutte queste dimensioni lavoro educazione abbiamo trovato
Quelli ragazzi non tanto ragazzi che hanno pensa in stazione
Positiva previsivi nere abbastanza buona entrino ma chi sono quelli che non hanno copertura Nella Salute e hanno cominciato inserimento fragile nella marca lavoro che non hanno validità o non fanno i lei la mani di David sui titoli titoli universitari c'è un settantacinque per cento chili a di questi giovani un titolo universitario dunque
Su questo sondaggio abbiamo fatto una quantità di domande dei nel quale ogni una può permette dare informazione per pensare progetti politiche azioni
Fare questa questa Bingo località gli archivi tra gli italiani all'estero
Dunque non voglio prendere molto tempo ma dopo un piccolo riassunto di questo progetto
Grazie grazie grazie grazie al consigliere Lucarini dalla parola Fernando marzo e poi si può preparare Rita Rita Blasi ogni costa prego
Grazie Maria se posso chiamarti Maria nella lunga attesa per poter così asticina per tre minuti purtroppo sono troppo brevi per dire tutto quello che è ma almeno ringraziare gli organizzatori Manfredi soprattutto prima in videochiamata Trinci oggi
Ma anche tu che gli interventi potuto secche Otis con otto
Ispiratori io voglio andare un attimo contrapporre e prima di tutto devo dire che il mio collega Toni
Per l'anziano ha detto delle cose delle cose vere è chiaro che quando si parla di preparazione alla mobilità si intende proprio questo sapere nei paesi dove si va quali sono le offerte per potersi ingrana subito nel sistema però l'altra cosa che bisogna dire nessuno l'ha detto che spero ci ripensino
E saranno la prima la al partire e non a ritornare c'è anche dei nuovi fenomeni nelle nostre comunità soprattutto in Europa negli altri paesi non so
E quello dell'ente dei chiamiamo noi espulsioni ma forse sarebbe più corretto chiamarle e il rifiuto dire del rilascio dei permessi di soggiorno questo è un aspetto piuttosto negativo bisognerebbe mettere su carta l'altra cosa sempre controcorrente
Io ero cinquant'anni che abito in peggio
Ricordo i primi anni quanto venni qui a lavorare si parlava tantissimo di rientri come un po'quasi in percentuale sentito oggi e trovo viene spesso variato noi abbiamo fatto vivere un'intera generazione anche più ai margini della società in cui si lavora risiedeva proprio perché l'unico obiettivo era quello del rientro
è chiaro che per il nostro Paese e le regioni devono favorire la torre c'è gente che ritorna può tornare e non vuole ritornare a a favorire questo
Il passo che vogliono farmi rientro dei loro paesi di origine però questo non può essere un uno dei risultati della nostra conferenza anche perché e mi riferisco a quanto detto da soprattutto dal vicepresidente della Regione
E la regione Emilia Romagna soprattutto in Europa
E non tocchiamo parlare più qui emigrazione ma semplicemente mercato interno con una certa mobilità i padri fondatori dell'Europa fecero presto o almeno lungimiranti come erano pensavano proprio a questo facilitare ampliare il mercato del lavoro
E poi soprattutto togliere quella patina di muffa divismo caccia la mobilità in Europa noi il e tutto positivo nelle in parte dalla Puglia e impatto e viene qui in Belgio produce prima che va anche a favore del nostro Paese
Insomma lo dico avremo adesso come Paese
Del fondo per la ristrutturazione in Italia sono anche parte di quello del nostro lavoro i nostri contributi in Belgio in Germania in Francia
E tutti gli altri Paesi dell'Unione e da lì in poi che viene quel è la la lana il fatto differente dal Comune il debito in in Europa ma anche con la creazione di quelle norme fondo
Bene o male contribuirà alla rinascita o almeno a riparare i danni causati da questa pandemia erano queste le cose io voglio dire grazie
Grazie grazie Fernando marzo allora la parola gravità Blasi ogni costa consigliere CGIE del Brasile e poi si prepara Juan Carlos Spagna lunga prego
Quasi del tu
Ti ringrazio anch'io comunque inizia s'però importante incontro certo è difficile dire qualcosa di nuovo diverso dopo l'intervento di tanti ministeri interlocutori vengo c'era presente al Brasile e quindi mi inserisco immediatamente il discorso alle considerazioni che ha primo appena fatto Ariella e sulla Sosa nome ma diciamo della mobilità che interessa in particolare i nostri paesi su che chiaramente come diceva anche l'emissione di nuovi and balance cioè a tante sfaccettature a seconda dei vari capitoli a seconda dei fenomeni e dei vari contesti certo quello che noi pensiamo
Considerare e che non si tratta del se non c'è integrazione soprattutto non si tratta di radicamento sul territorio diceva perfettamente vicepresidente dottoressa c'è c'è chi va alla ricerca di opportunità decidesse di lavoro cinque naturalmente invece nell'ideare percussioni necessità
Ecco su questo nuovo fenomeno che ci interessa io credo se è stato mentale ottenne il punto esaltare la difficoltà e l'elezione grazie l'associazionismo tradizionale e le forme associative di questa nuova mobilità
Daniele all'altro che in molti paesi riguarda Gianluca ambienti il l'importanza che queste associazioni regionali hanno avuto sui territori
Però dobbiamo anche ricordare non errore grave che solo se abbiamo commesso nel tempo della mancanza di un la un taglio generazionale divorano poi salito in quanti morti e quindi in molti di questi giovani che arrivano effettivamente non si avvicina alle associazioni internazionali questo è un dato di fatto
L'altro aspetto che bisogna anche considerare con la nuova collettività italiana dei nostri Paesi è formata Giovan sopra tutto da giovani di quarta e quinta generazione quindi che spesso non parlano l'italiano pone aberrante
Però però hanno un sentimento di appartenenza di indenni citato intervento e chiedo il permesso all'onorevole assenti utilizzare un termine che gli è molto chiaro caro molto diverso da quello che si portano come bagaglio i giovani vengono induce direttamente attraverso queste nuove esperienze lavorative senso intensità credo che una delle figure importanti agiscano giovani consultori nelle regioni e mi permetto di dire e di sine invade Coming partire nel loro tra cui commedia che era pronto tarda come personale che hanno partecipato al seminario di Palermo inviti partire Galloro per effettivamente così avrei altro da Jules Verne intimista purtroppo grazie grazie consigliere mi dispiace per aver diciamo per costringere a stringere un pochino entrambi ma diciamo questo il tempo che abbiamo a disposizione allora vorrei richiamare il consigliere del Sudamerica Juan Carlos Paglialunga se ci si sente se pronto a intervenire
Altrimenti andrei avanti e darei la parola hanno Renzo prime cinque presidente della Fondazione CS R. il Centro Studi per l'emigrazione di Roma
Il bonus per tutti i partecipanti nel mio intervento dovrebbe essere abbastanza breve deve mettere in evidenza dimensione interculturale venuti ad un opificio
Poté annunciare entrambi Eugenio giudici tenere il Museo nazionale dell'emigrazione si veniva colti dalle parole del presidente Giorgio Napolitano a me che dice viene per decenni l'emigrazione ha costituito uno sembra Rizzoli oncologici Ugo per il persistere di gravi difficoltà economiche e sociali delle rimesse degli emigranti hanno contribuito non poco lo sviluppo ed elitario
Oggi continua nel precedente italiani all'estero in cui ci puniscono uno splendido biglietto dodici potrebbe immagini ed elitario
In realtà dico io perché le migliaia di giovani donne e uomini policitemia Gelmini Lupoli citati
Per oggi continuano a scegliere liberamente o forse usualmente di costruire il proprio future oltre all'Italia
Per diventare veramente con il biglietto da visita per l'immagine degli denuncia Presidente Napolitano devono poter fidarsi dell'Italia
Del momento del pool per conto in Cimino Crescenzio ai sul sostegno delle istituzioni nazionali sul ruolo delle corrette informazioni diciamo dei un'auto di media
Per dieci minuti un solo cioè sulla vicinanza e di una società civile per non li considera spiegano i miei egocentrici un traditori della patria semplicemente perché sono un partigiano
Applicandosi queste precondizioni i giovani e i giovani italiani mobilità sperando di fare e i nuovi mediatori interculturali capaci di articolare in un'identità infatti oggi è seriamente il Station impallinarmi europei e cittadini del mondo
Non si chiuderà nemmeno in una sterile difesa delle mummie appartenenze linguistiche regionali o nazionali
Ma vi cercheranno tutte le occasioni di incontro e di scambio e Dionigi l'implicito gruppo persone pesi diversi
Vivere la propria cultura con una pure dai tre che incontriamo ed una delle sfide veicolo cedole mobilità udire
E nel tentativo di rispondere positivamente è riuscito il mondo della mobilità delle per puntare sull'eversione di diversi celebri dirige e di documentazione
In presenza del rinnovamento delle leggi associative sull'opera il formativo dei media specializzati
Attori modesti che insieme ad altri midollo considera il compito sull'il più residui storici giugno emigrazione superato ma poi devi partire delle istituzioni pubbliche il primo e grazie per la paziente attenzione
Grazie grazie a Lorenzo Renzi bene allora prima di andare verso alla conclusione di questa giornata verso i saluti volevo intanto chiederei al l'onorevole è una sintesi tra le darci non elemento insomma una suggestione finale sempre come ho detto prima in un tweet quindi una una cosa veloce
Non la sentiamo deve diciamo derivanti dalla crisi rende distrattamente no
Sì sì ho chiesto a lei e all'onorevole onorevole Massetti abbiamo sentito tante cose tante provocazioni i tanti imputa volevo chiederle proprio una conclusione finale brevissimamente del ritorno al prezzo prima
Mi accorgo di avere queste che c'era c'è molta strada da fare sia sui vecchi sentieri che parlano di emigrazioni Trieste ereditaria
Ma ce ne soprattutto dei più da fare su quello che succederà dopo la fine delle copie
Cioè quando come dice o non mi ricordo che abbiamo visto la la fine del tunnel ma siamo uscite in un'altra valle quest'altra valle diversa da quella
Da cui siamo entrati nel tunnel ci porrà problemi assolutamente nuovi da questo punto di vista e io mi limito a questo io chiedo che a vere
Un discorso politico storico di fondo se vogliamo costruire l'Europa e quindi assistere al dissolvimento degli schemi nazionali
O se vogliamo continuare a difendere gli schermi nazionale con le frontiere con i confini con l'estero collo all'estero
Io credo che oggi la mobilità ci obbliga prepararsi a fare la vivere dentro una dimensione che abbia almeno a livello europeo tre asceso i compiti degli Stati nazionali e questo è il mio discorso
Perché abbiamo in Europa
Una popolazione del numerosissima di italici che poi se non
Rappresentare quella che è stata l'italianità nell'Europa in modo assolutamente affidabile io darei fiducia quindi
Gli italiani all'estero erano non per in quanto all'estero quanto essere nella storia del sì della politica futura
Grazie grazie nelle Bassetti per diciamo che queste parole illuminanti bellissima questa immagine del tunnel che ci apre verso no no vale verso nuove sfide che ovviamente dobbiamo cogliere sa per saper affrontare bello anche quello che ha detto Lorenzo Brenci pensione i giovani in nuovi immigrati devono potersi fidare dell'Italia forse anche il lavoro del Consiglio anche diciamo opportunità come queste giornate come queste aiutano i giovani a fidarsi un po'di più certo facendo rete creando quelle associazioni quel sostegno di cui parlavamo prima io ringrazio tutti voi per la pazienza insomma anche per aver sopportato i problemi di tempo di scaletta insomma anche intenti che sono state così ristretti e vi ringrazio per avermi fatto partecipare a questa vostra riunione e averle fatto entra in questo mondo lasciò vi saluto tutti e lasciato alla parola a Michele Schiavone segretario generale della CGIL per i saluti finali io vi saluto e vi ringrazio
Niente sentire tutto
Nacque vorrei ringraziare in Piemonte processuale la frizione fra
Conclusione di questo di questo dibattito di oggi c'è quindi dobbiamo torna sembrava già dall'inizio uccide scrive con giudice
A fotografato
Le le diversità storiche in cui su questo ci siamo scritti
Senza del mondo intendendo escludono nei rapporti con il non superò
Le auto
No sinceramente creduto s'
Dalla dal storie impossibili nazionale all'estero abbiamo ancora tanto da in questo incremento dalle generazioni Berlusconi dagli strumenti snob
Giungeva in un sigillo sul palco riferimento all'associazionismo dissenso
Stare assieme attraverso il quale
Per secondo i suoi vicini
Mosso rispondendo
Delle nuove generazioni dal mobilità mobili
Che essa sta trasformando il nostro bonus neanche
Costa ma che sta trasformando subito una proprio perché sono cambiati
I i presupposti
Della vita si è fatto riferimento all'inizio all'individualismo
Al mondo in cui
Gli individui sui comporta oggi scomoda lingua Società di oggi demagogia sembrava sono favoriti o al supporto tecnico la un altro po'Ambra da un altro punto di vista abbiamo bisogno di ragionare sui le politiche
Occhineri assieme vecchio hanno mostrato Carlo ai nostri tra il nostro Paese Montero e questo credo
E lì il sì scopo di questi di questi Angelo
Un po'e forse nelle prossime settimane ma ovviamente è e importante per capire per scorciatoie
Dobbiamo compiere metto a Lentini dramma un concesso diciamo avviare politiche nuove affinché una mobilità
Nella sua essenza diventi davvero
Diciamo un
Termine onnicomprensivo nel quale ci si possa trovare ritrovare e rispecchiarsi perché ovviamente verso il mondo è diventato non lo calma
Ne approfitto per rubare i temi imporre potrebbe essere ma se il mondo ed è stato questo ovviamente anche le opportunità sono sono statale e soprattutto il senso stesso dell'immigrazione sembra lecito Antonio onorevole
E e e diventato oramai metterebbe nel suo
Stato svuotato dissenso perché l'orizzonte debba oltre i confini che conosciamo ed allora sicuramente per il compito dell'organismo o con carenza senatore più
Vince autonomo e CGIL e quello di creare sistemo quando si è richiamato l'onorevole nel gennaio
Strumenti nuovi affinché si possono creare il dice risposte realmente immediati
Che il mondo di oggi veloce
A queste queste risposte
Avevo sempre al centro ed è il riferimento dell'azione il cittadino che dovrebbe continuare ad essere nell'l'inserimento nell'umanesimo consegna può alla storia come interno veloce circa su questo posso immaginare
Il l'impegno futuro percosso in
Dice sul quale dobbiamo onorare e
E in questo impegno sicuramente coinvolgeremo ritorneremo a chiedere
Ci hanno accettato il suggerimento che ecco il volgere gli invitati di oggi secondarie
Moro le loro riflessioni c'hanno arricchito dando un lavoro diciamo quattordici minuti nella quale rientra in gioco uno
La nostra conoscenza di elementi multipli che stanno delle comunità degli italiani al non solo un elemento importante
Nella vita nazionale è internazionale dedico vi ringrazio connessi
A martedì prossimo mostrano come ancora perso dell'asse
Il giudice grazie
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