"Dignità di popolo, qualità delle opposizioni, leadership, politiche per la ripresa"

Con il permesso dello sindaco moderatore Giuseppe Torchio diamo inizio alla Convenzione del Partito popolare
Allora
Allora ricordano
Allora
Allora
Qui
Nata
Walter
No
Uno
Ti ringraziamo un signore per essere qui riuniti per diventare migliore
E per potere insieme soldi avrebbe inghiottito scusi Daccico Bonsignore
La umiltà della
Per con entusiasmo e tenacia
Dazio lo la los alle ore la bontà tolleranza per rispettare l'opinione degli altri
E alimentare l'aspirazione di tutti
Globalizzazione
Proteggi un signore
La nostra grande famiglia
Che lavorano se come sempre
Terribili dell'amicizia
Per l'amore per il prossimo disinteressata
Delle dieci signore
Il nostro
Fuori
Ringraziamento per in questa
Vostra stupenda partecipazione all'iniziativa io oggi colpito anche chiedere
A Mino Martinazzoli
Di venire qui
Fa spesso
Ma
Voi non abbiamo nulla da rimproverate dobbiamo solo il dovere l'onore di esserti grati
Per quello che hai fatto
Che l'orgoglio anche di vivere il nata elettori nei quali è stato compreso in misura superiore rispetto che da altre parti
Ritengo che questo non sia avvenuto
Perché siamo dei trogloditi
Ma forse perché siamo stati in grado ti capire o di fare capire che la gente comune sì è stata vicina e noi vogliamo immaginare l'incontro di oggi
L'inizio di un percorso che estremamente difficile
Che ci vede
Provati
Che ogni giorno
Dimostra come voi
Non abbiamo bisogno a tutti i costi
Di sedere alla tavola dei vincitori
Ma abbiamo bisogno soprattutto di recuperare
La nostra dignità il titolo del convegno è recato anche alla dignità di un popolo che si manifesta attraverso la qualità delle opposizioni
è in controtendenza rispetto all'idea di volere salire a tutti i costi sul carro dei vincitori e magari a difendersi per un piatto identiche
C'è un problema di coerenza rispetto al momento preelettorale rispetto ai programmi rispetto rispetto agli impegni
Non si tratta come ha osservato
Una persona nel mondo imprenditoriale che noi siamo diventati degli irriducibili usando nei nostri confronti quel tremendo al termine degli anni
I frutti
Nel nostro Paese quelli appunto del terrorismo noi stiamo facendo il nostro dovere e vorremmo che questa idea fosse compreso che noi non saremo sicuramente i dispensatore di favori ma che in questo Paese c'è bisogno di qualcuno
Faccia l'opposizione vittime che se l'opposizione
Esiste nei nostri Comuni le minoranze ci sono anche qui
In un comune che ha poco più di seicento anime evidente che a maggior ragione nel Paese deve esserci e deve essere differenziata non significa andare al carro per Partito Democratico per la sinistra significa tipo iter un uomo e dotato di intelligenza politica
E anche la possibilità e la necessità di differenziare le posizioni a seconda dei temi e degli argomenti io voglio quindi dire tutta la nostra soddisfazione come cittadini Crispi veda per l'onore che ci avete dato voi tutti i candidati alle elezioni europee abbiamo il nostro capolista abbiamo dei parlamentari uscenti
Abbiamo candidati avete azioni politiche abbiamo amici che sono stati erettili rappresentano nel confesso nella camera impersonato il ruolo difficile al quale noi siamo chiamati a svolgere in questa stagione così particolare e allora voglio anche qui approfittare capire tutta la nostra gratitudine
A Mino Martinazzoli per quello che ha fatto e noi non vogliamo fare diavolo con delle richieste che sappiamo incontrano la sua totale contrarietà noi non li vogliamo dire di ritornare a tutti i costi alla guida noi vogliamo dirvi però di esserci
Cerchiamo di Lelio
Di essere in sintonia con a tutti coloro che in questa stagione sono stati i candidati
Che rappresentano riteniamo insieme ai guardiani Partito Popolare Italiano una risorse meravigliosa che non va dispersa che va tenuta in considerazione
Per quanto in termini di esperienza di qualità per lavoro legislativo il messaggio politico posso nuotare insieme ai tanti nuove
Che ci sono i giovani che vediamo presenti e numerosi e che sono sicuramente un grande patrimonio ideale che non va bene tutto
In quale ruolo sicuramente bello che magari aggravi più o meno noi non vogliamo inneggianti
Ulteriori pene in questa legge tuttavia sappiamo ci rendiamo conto che questo partito ha bisogno comunque di qualcuno che sul piano morale non rinunci a fare il timoniere
E noi oggi abbiamo i sintomi invece sbandamenti abbiamo la necessità quindi leggi una Ryders di una mano forte di una mano sicura evidentemente queste leadership non sono solo vede che vengono
Benedetti ufficialmente ma ci sono anche delle profonde leadership ideali e morali temo che riconosciamo
E nelle quali immaginiamo di poter ancora percorrere per il futuro un cammino di dignità un cammino di qualità un cammino di proposta politica grazie
Bene anch'io mi associo a quanto ha detto l'amico Giuseppe Torchio nei saluti cordiali a tutti quanti hanno accolto il nostro invito e nello stesso tempo mi corre l'obbligo a non me della mia comunità di giornata ma anche di tante persone che ho incontrato in questi giorni di organizzazioni di questo convegno mi corre l'obbligo ringraziamento vivissimo al nostro caro Mino Martinazzoli ho il messaggio dei giornali no anche il messaggio di tante persone non Giovanni e anche di persone consigliano
Certamente da ringraziamo non solo per il servizio per la lungimiranza ma perché è stato il segretario nel momento più drammatico è difficile nella storia dei cattolici democratici
Ha perso la battaglia elettorale
Magari istituito ai veri democratici l'orgoglio e il coraggio della militanza c'è in atto un grande esempio mirino
Sei riuscito a liberare così nostro partito o almeno tanti che militano nel nostro partito dalla logica dello scambio del da un teste che ci ha né
Regala tu sicuramente l'ennesima vittoria
Era facile poter vincere
Bastava fare in questo
Ma Nino non ci avrebbe dato la speranza di un'Italia migliore
Non so se sia stato capito da tutti
Così si è capito delitti Carolina
Ti sei dimessa
E con anche in queste ore forse c'è stata una nobiltà non capita anch'io mi sono un po'arrabbiato è un primo mentre non e ti confesso di aver versato insieme avversione di ottant'anni delle lacrime poi dopo una medicazione
Ho capito che bisogna mandare un'altra interpretazione non so se mi sbaglio
Si è dimesso non per la sconfitta elettorale ma deve evitare
Se intendesse intento accertare responsabilità di essa
Quindi io credo che minaccia abbia voluto lasciare un grande messaggio che in quello Signori in questa fase contenta abbiamo un grosso pericolo e perché prevalga così il tarlo dell'inverno intende indagare criminali siano né nelle accuse e che non venga fuori il meglio delle nostre risorse intellettuali e morali
Di qui l'appello io penso per ognuno di noi perché faccia uno scatto in avanti a ricercare compatta pacata razionalità come ci diceva spesso il nostro numero i sentieri della risalita al centro perché centro secondo me non è un luogo fisico che esisteva prima e che adesso non esiste più ma è uno dei vincoli Gentile uno Stato moderno molto diverso da quello che è stato negli anni passati
A Nino quindi accanto ai grazie gli chiedo però di continuare questa opera di semina
Accanto hanno perché abbiamo bisogno di intelligenza politica ma soprattutto di chissà Ustica usare questa intelligenza con onesta
Quindi come già indicato bisogna mettersi alla Stanga ma tu devi essere con noi davanti altrimenti è difficile in questo momento non così disperdersi grazie
Gli assegni il sindaco ritornata nuove comune greco troppo
Del quale abbiamo conseguito il privato la parola si percorre vera sangue nemico messaggio
Centrale
Ho aderito con entusiasmo all'iniziativa
Ho l'opportunità di ringraziare invece Tadini commesse Jesse
Che il ventotto e ventisette ventotto impatto lettino scolate ventisette ventotto marzo hanno votato per il Partito popolare
Secondo perché sono sempre stata convinta e lo sono ora più che mai che anche dei piccoli centri delle piccole dalle piccole comunità uscire qualcosa di significativo a tutti i livelli compreso quello politico
Tranne mi sono battuta e non smettono mai di farlo con quelli che con la forza dei numeri credo di essere portatori fautori della verità e del sapere
La vita in insegnato che la saggezza non è di parte ma la sentenza parte spesso dalle persone che sono del lavoro ma la terra che sono come noi
E che spero che questa questa conventio apporre esca qualche cosa di veramente positivo e che ci serva per il nostro per il nostro partito
Il dopo le elezioni il giorno ventinove il trenta mi è una al mattino presto una giornalista mi ha telefonato dicendomi come mai a Commessaggio che aveva vinto il Partito popolare come saggio unico comune della provincia di
Io nome vero non lo sapevo l'ho saputo proprio in quel momento
E non così narra una risposta molto semplice la più immediata è stata quella come tutti possiamo pensare cioè quelle di direbbe probabilmente che il partito e l'amministrazione comunale
Sono rappresentate da persone che cercano di attuare l'ideale del partito al quale si ispira
D'altra parte e vero anche che le persone parlo delle mie piccola comunità appunto
Che le persone impegnate se intorno alla responsabilità del loro incarico e fanno fanno sì che l'attuazione del bene comune sia la ragion d'essere dell'Inter dall'interno dei poteri politici
I cittadini devono sentirsi governati devono sentirsi amati devono sentirsi rispettati devono sentire che la loro dignità dignità di persona e salvaguardata
E ogni persona giovane ed è che deve sentirsi orgogliosa di appartenere alla sua comunità
Dove esiste la tolleranza dove ogni essere umano si sente persone dei ed è a questo che il nostro partito deve guardare non credo che altri partiti o movimenti siano portatori di questi ideali molto probabilmente sapranno fare meglio i conti sapranno fare sapranno della di matematica
Ma senza i veri valori cristiani Christie che ce l'ha sottolineato molto bene l'omelia stamattina il reverendo
Dicevo questi valori cristiani
Se ecco e li scusatemi dicevo che questi partiti se non conservano questi valori il loro sapere non servirà servirà a ben poco e avranno vita breve
Se noi non sapremmo sapremo recuperare il nostro patrimonio ideale
Perché ci troviamo qui questa mattina a dire grazie sì ma ribadire che se si vuole che il nostro grande partito grande non più per i numeri ma per il valore ecco diciamo di se vogliamo che il nostro partito non si dissolve in breve tempo
Devo guardare alla persona all'uomo alla famiglia
Basta con le diatribe basta guardare il proprio angolo basta guardare al proprio ruolo al proprio gruppo anche se questi serva
Basta voler salvare la propria Pseudo isola perché così ci scaviamo la fossa con le nostre mani e se ciò dovesse avvenire dovremmo sentirci responsabili di aver fatto fallire un grande partito un grande patrimonio
Il nostro partito e nato per la politica di servizio l'uomo non è nato per l'uomo che vuole assolutamente governare a tutti i costi questa eredità di potere e pericolosa è deviante soprattutto in certi periodi storici come l'attuale
La gente voluto cambiare perché perché si è sentita tradita perché si sentiva non ascoltate ignorata si è sentita svela Rizza tale facciamo in modo che il nostro partito si rigenera i facciamo in modo che il ruolo per il quale ora siamo chiamati dagli elettori
Non sia frustrante ma si distinguono facciamo in modo che gli altri i partiti si conoscono e ci riconoscono per i nostri ideali perché il che siamo realmente
Portatori di valori e facciamo in modo che ci vengano a cercare non per i numeri ma perché siamo capaci perché siamo stimati ed è così che la gente ci ridarà fiducia
La stima e la fiducia bisogna conquistare ogni giorno nessuno l'ha mai regalato o ereditata soprattutto in questi tempi dico ereditata perché per tanti anni abbiamo vissuto anche su queste eredità
Come fare
Non credo esista una ricetta però sono certa che abbiamo dobbiamo rivolgerci ai giovani ai quali non interessano le venti i giovani sono ricchi di sensibilità ed intuizioni non è vero che la gioventù di oggi non è sana
Pensiamo ai tanti gruppi di volontariato che si rivolgono ai più svariati settori guardiamo loro
Sapranno cogliere il messaggio del nostro partito se noi non più giovani sapremo dimostrare che il bene comune e la logica di chi cassone di chi si assume il compito di fare politica con la lettera maiuscola
E quindi di governare ad ogni livello istituzionale
Un po'di lavori minoranza non deve spaventarci deve essere uno stimolo per una rigenerazione attiva e costruttiva
Abbiamo cioè circa ma di aver pazienza la paziente si dice è la virtù dei forti e questo deve essere il nostro ruolo
Ed ora anche a me spetta un rincarare un ringraziamento di rito cuori di sincero all'onorevole Mino Martinazzoli che venuto tra di noi che venuta nelle nostre piccole comunità
E per tutto ciò che ha fatto per il nostro partito
Ringrazio l'onorevole torti e ti mezzi ha dato questa possibilità e l'organizzatore di questa convenzione e permettetemi che lo ringrazio vivamente anche la segretaria della mia sezione
Lucia mantelle la quale ci ha sempre sempre dato molto molto impegno per il partito ed è per questo che nostra comunità ha capito ha capito e se ne rende conto grazie a voi tutti amici ed è bello vedersi cui oggi perché vuol dire che ci sentiamo vivi con la voglia di fare egli voglia che il nostro partito se sempre più che mai attivo grazie tutti
Una
Ringraziamo
Azienda fornirà sangue vini
Sappiamo che è in arrivo anche il coordinatore provinciale di Mantova
Caramaschi
Comunque abbiamo il piacere di avere con noi Riserva il conte coordinatore provinciale di Cremona
Ecco io accederei subito la parola dicendo anche agli amici che restano in quella posizione scomoda impieghi che qui ci sono delle sedie libere possono anche accomodarsi grazie
Ecco sì sì ci sono anche dei candidati che si sono nascosti negli angoli ma poi possono chiaramente parlare io inviterei già fin d'ora rimanere nei termini
Di quella antidemocratica possibilità consenta poi a ognuno di esprimere il proprio parere quindi partiamo sui cinque minuti al sesto e settimo cominciamo abbattere il martello grazie
Ma io ho aderito con molto piacere questa iniziativa dei tre sindaci di Tornata come saggio di Spineda che abbiamo anche il ministro Garavaglia
Ho aderito con piacere a questa iniziativa
Con la presenza di Mino Martinazzoli perché mi sembra che in questo momento
Sì sì ha molta confusione al nostro interno
Si sente lavori e l'esigenza di ripartire
Ma non si riesce ancora a trovare la strada maestra in cui indirizzare gli sforzi che il Partito popolare deve fare per evidenziare la sua presenza in questo momento
Giustamente alla messa
Di questa mattina don Ettore io dicevo prima
Se tutti i sacerdoti in campagna elettorale avessero fatto delle frenetiche
Come han fatto don Ettore questa mattina probabilmente probabilmente non dico avremo più consenso ma sicuramente avremmo una visibilità maggiore c'è stata una grossa latitanza inutile nasconderselo da parte del mondo cattolico
Una latitanza che non è solo di questa campagna elettorale è una latitanza
Che è datata
Che dura da molto tempo
Al di là di questo c'è questa necessità io dico di inquadrarsi di identificare dove vogliamo andare
Volevo leggere tre frasi brevissime che ho preso dalla stampa in questi ultimi giorni
L'arrivo al potere del secondo gruppo privato italiano
Ha un significato è una portata che supera di gran lunga il caso della suora italiana
Come non vedere in tale arrivo una nuova dimostrazione
Dell'indebolimento della classe politica e dello Stato nei Paesi industrializzati
L'arrivo al termine di un'ascesa folgorante
E condotta quasi come il lancio di un detersivo
Di un gran patron
Giunto dal settore privato all'incarico di capo del governo
Non fa che accentuare
Tale deriva
Berlusconi
Non ha allontanato i timori di potenziali conflitti di interesse
Tra le attività di governo e i suoi affari privati
Berlusconi non pare aver ancora capito del tutto
Le implicazioni della sua trasformazione da un uomo d'affari di successo
E si è rifiutato di dire in che cosa consista esattamente e come sia strutturato la sua proprietà
Infine il Paese sarà governato da un uomo che ha intimità ed ENI con il vecchio estetici mente
E pesantemente indebitato
Darà direttive alle banche delle quali e debitore
Ora queste frasi queste frasi non le ha
Non sono apparse sul Manifesto ne sono state pronunciate come forse direbbe qualche illuminato coordinatore da qualche contatto comunista che deve essere distrutto dalla faccia della terra
Queste frasi le ho prese da le Monde
Dal Washington post
Dal Financial Times e dall'Indipendente
Questo per dire che quando in campagna elettorale dicevamo che dovevamo stare attenti
Che questo bipolarismo rischiava di portarci più ad una democrazia di tipo sudamericano che avvicinarsi all'Europa dicevamo il vero che i rischi ci sono e sono forti
E che la nostra presenza in questo momento partendo dalla nostra identità deve essere attenta e vigilare che questo è il nostro compito oggi in questo momento il compito di un'opposizione
Che non vuole essere pregiudiziale ma che vuole salvaguardare quello che sono i cardini della nostra costituzione democratica
Per fare questo credo dobbiamo dire in modo chiaro e preciso che non dobbiamo avere la fregola di saltare a tutti i costi sul carro del vincitore
Il nostro problema in questo momento non è di governare abbiamo perso le elezioni è giusto che si faccia un'opposizione
Un'opposizione seria un'opposizione intelligente ma un'opposizione
Accorrere in salvaguardia del vincitore perché non si sa per quale motivo a tutti i costi dobbiamo essere dobbiamo essere sul carro del vincenti sarebbe per noi fattale in questo momento
Concludo città tuo uno ancora
Di don Mazzolari abbiamo la foto qua dietro prima abbiamo ascoltato alcuni passi di alcuni suoi discorsi quando ci richiamava che il cattolico deve essere di tutti è di nessuno proprio perché siamo dei malati di eternità ed è questa l'unica malattia per guarire dall'effimero
Dall'effimero del facile successo
Dall'effimero del Perù del berlusconismo rampante dalle effimero di chi pensa perché i problemi politici si possono risolvere in quattro e quattro otto semplicemente applicando alcune semplici regole di economia
Questo deve essere quello che dobbiamo fare questo è il punto di partenza
In cui dobbiamo riniziare tutti insieme ad andare avanti e in cui speriamo che Martinazzoli
Nei modi in cui riterrà più opportuno sia ancora con voi per portare avanti questa grande idea popolare
Grazie al coordinatore provinciale caro par condicio per le sue parole
Statuto intanto onorevole Pinza onorevole Zaniboni che sono arrivati
E vorrei prendere l'occasione per chiedere
Al professor Carlo Secchi che il nostro capolista
Alle elezioni europee per il collegio Nord-Ovest e alla senatrice Maria Paola Colombo Svevo candidata
Responsabile anche nazionale delle donne per Partito popolare e allora
Europarlamentare dottor Agostino Mantovani candidato appunto per le prossime elezioni di volere in questo momento magari o nel corso della iniziativa anche da parte loro essere presente con la nonna segno vi saluto magari un contributo alla lavori della mattinata è una scadenza impegnativa poi dodici
Di giugno io apprezzo moltissimo coraggio con il quale questi nostri amici si sentono gridare il meglio disse in questa difficile competizione
Quindi se
Voglio partire subito
Grazie
Accetto ben volentieri
L'invito dell'amico Torchio
Supplemento di invito dall'amico Martinazzoli per svolgerà un breve intervento
Che non può che iniziare con un ringraziamento di vivo cuore al partito per l'onore fatto Mennella chiedermi di essere capolista per le elezioni europee nella nostra circoscrizione
Ringraziamento di vivo cuore che si accompagna sentimenti anche un po'così quasi de de di timore di essere all'altezza di una sfida di questo tipo non certo però assente in mente dei mancanza di fiducia e di voglia d'impegnarsi nonostante l'esito poco favorevole della tornata elettorale che si è appena conclusa ma che giusto avere come momento di riflessione del ringraziamento per tutti coloro che si sono impegnate di sottolineatura degli aspetti più positivi ma anche degli insegnamenti che possibile tranne come voi state facendo questa mattina
E vi sono naturalmente molto grato per l'invito che mi è stato rivolto ad essere presente
E che mi consente in primo luogo di presentarmi
Guitar re due breve notte su chi sono e cosa faccio essendo sconosciuto la gran parte di voi e di svolgere due brevissima riflessione sulla importanza di questo appuntamento elettorale europeo
Che purtroppo e sinora stato vissuto al di là del momento che naturalmente suscita curiosità
Quando si devono definire le candidature è stato vissuto in maniera molto distratta nel nostro Paese
Lo è stato naturalmente durante la campagna elettorale ultima dove ditemi europea internazionali si è parlato pochissimo
Il mio timore è che si vada a questo punto metto del dodici giugno
Con la mente
E quindi il voto unicamente problemi nazionali e locali
Senza rendersi conto che anche per quanto riguarda l'Europa e il ruolo che il nostro Paese svolge nell'Europa si tratta di un appuntamento de valenza storica che non può essere vissuto in modo disattento o addirittura tradito
Per finalità di carattere puramente interno come purtroppo altre forze politiche stanno già facendo basti citare una cosa giustamente molta curiosità da parte della stampa dell'opinione pubblica arrivando fino al Presidente della Repubblica
è stato suscitata l'altro giorno dalla mozione del Parlamento europeo cerca una valutazione sul rischio di avere ministre di estrema destra nel futuro governo italiano quasi nessuno si è soffermato sul fatto che nello stesso giorno al parlamento europeo ha dato la luce verde all'allargamento dalla comunità
O meglio dell'Unione europea a partire dal prossimo gennaio dall'anno prossimo ormai la parola in mano ai dirette interessate cioè Austria che voterà al dodici giugno come noi
E quindi Finlandia Svezia e Norvegia e le probabilità di avere una comunità ora Unione Europea con un maggior numero di membri nel giro di pochi mesi sono allevate
E devono farci riflettere su molte cose per esempio sul fatto che il baricentro politico economico e non solo geografico
Si allontana dall'Italia
Sul fatto che il numero degli stati membri con le carte in regola dal punto di vista del parametri economici ma non solo aumenta e quindi quelle un po'più deviante sempre più si trova nel margine
Sul fatto che sarà probabilmente ancor meno facile riuscire a dare un contributo che ad un tempo cerchi di valorizzare gli interessi del nostro Paese nel contenuto nel contesto di un convento apporto agli interessi europei di queste cose praticamente non si è parlato quasi nessuno sa che l'anno prossimo abbaglio nel il novantasei già mi colloco nel novantacinque è prevista la Conferenza intergovernativa che valuterà l'esperienza del Trattato di Maastricht e deciderà come procedere nella direzione della Unione europea con tutto quanto ne consegue moneta unica e così via
Qualcuno pensa che si tratti del solito i progetti destinati ad avere poco seguito
La convenzione che invece sia girando per l'Europa
E che le cose progrediscono progrediscono anche se a volte con qualche alto e basso in quanto è la storia e la ragione che ci spingono in quella direzione
Mai come in questo momento storico c'è stato bisogno di un'Europa unita e i motivi sono del tutto evidente come è possibile riuscire là svolgevano un ruolo politico che Vietti
Tracce di cui abbiamo tutti una qualche responsabilità come quella jugoslava senza un'Europa più netta e politicamente più coesa e più importante
Come è possibile sul piano economico dare una risposta
Ai problemi di ristrutturazione e di sviluppo del Paese delle sta e dalla Russia spessa senza un'Europa più coesa e quindi in grado di fare massa critica molto di più di quanto si faccia adesso e non è solo un problema diciamo così di voglia di cooperare al benessere altrui che già di per sé è spesso lo renderebbe un nobile obiettivo è un problema nostro in quanto se la trasformazione economica dei Paesi dell'Est europeo non si compie
E la situazione degenera noi ci troveremo nella disgrazia attesissima circostanza di dover pensare a come ricostruire quel muro di Berlino la cui caduta abbiamo tutti salutato con grande gioia quindi sono temi estremamente importanti per non parlare del tema col quale dovremo fare i conti in concomitanza o subito dopo ma comunque entro la vicenda del due mila che come valorizzare e normalizzare i nostri rapporti col mondo arabo che si affaccia sul Mediterraneo e che dista da noi a poche decine di chilometri e che può vederci da Paese ponte in un progetto di sviluppo comune con questi Paesi a Paese invece di prima linea in un possibile conflitto di carattere demografico economico oltre che culturale e sociale
Quindi questi sono i grandi temi su cui bisognerebbe riflettere e nell'ottica di cosa fare
Come paese per cercare di dare un contributo alla loro soluzione a livello europeo anche in termini di modelli di fondo perseguiti a livello economico a livello sociale a livello di principio
Credo che tutte con favore abbiamo visto la decisione del Partito popolare europeo dei non accettare candidature di comodo ad entrare a far parte
Di questa aggregazione politica fatta ha per ora del CCD è certamente anche Forza Italia persegue un disegno di questo tempo
Di trovare un accreditamento a livello europeo come se vi fosse una comunanza di valori e di modelli di ideali perseguita però rimane il problema ovviamente di che tipo di contributo dare come il Paese e rimane il problema di come a riagganciare l'Italia
Al processo di costruzione europea in maniera tale che possa essere un partner credibile un partner in grado di contribuire in positivo e non un perenne problema con il quale fare i conti il nostro paese ha vissuto un anno e mezzo dei Libera uscita ma è stato una sorta di libertà vigilata dopo la crisi finanziaria del settembre novantadue
Non credo che gli altri Paesi europei siano ancora risposte soprattutto Francia e Germania
A sopportare il costo dei nostri problemi di aggiustamento in termini di loro maggiore disoccupazione
E nel contempo vederci andare un po'poco conventi sulla strada del risanamento finanziario e per di più con progetti
Inglesi come professate dall'economista martedì nove cioè rimanere fuori dallo SME cercare di farci comodo i nostri come se avessimo le stesse caratteristiche di fondo di quel Paese quindi sono temi molto importante su cui tutti dovremmo riflettere assieme
E nei confronti dei quali credo che il nostro partito
Per la storia che alle spalle per l'impegno che ha sempre dimostrato in questa direzione e quello che ha le carte in regola più di tutti gli altri nel candidarsi a dare un contributo che coniughi l'interesse del Paese con il superiore interesse europeo
E il nostro partito ha ritenuto richiederà sottoscritto io mi chiamo Carlos e che sono attualmente professore di economia dalla Comunità europea alla Bocconi dove sono anche il prorettore de accettare la sfida di essere capolista per questa lezione
Credo alla esperienza professionale abbia giocato un qualche ruolo in questa indicazione
Io l'ho sentita con così il dubbio che viene sempre di fronte a richieste di questo tempo vede non essere all'altezza dalla situazione di non riuscire a dare un contributo sufficientemente importante
Ho accettato con qualche esitazione dovuta proprio questa riflessione a questo punto non mi resta che vero è che cercherò dei svolgerò il mio compito in buona sintonia con tutti gli altri candidati in cui in parte parte rappresentate e con la struttura del partito a tutte le belle cercherò di svolgere questo compito nel modo migliore possibile con la massima buona volontà e non mi resta che dire per concludere che oltre a ringraziarvi per la fiducia che minestra è stata riposta in me
Non posso che fare anche ampio filamento
Sia sull'azione dei proselitismo da parte di tutto il partito in vista di questa scadenza elettorale che ha una valenza inevitabilmente anche per noi di carattere nazionale
E un'azione di approfondimento di queste tematiche guai se la pattuglia eletta del dodici giugno per rappresentarci al Parlamento europeo non abbia non avrà dietro di sé un Paese o per lo meno una parte del Paese
Contenta della rilevanza dei temi cui ho fatto brevissimo cenno di altri ancora e disposta a partecipare a un processo di riflessione per individuare le soluzioni le migliori possibili grazie
Siamo dal professor Settis direi a questo punto di dare la parola al professor Ruggeri nostro candidato alla Camera e poi successivamente nell'ordine agli altri candidati carne europea anche a coloro ovviamente che volessero partecipare a questo dibattito prego vivamente di iscriversi naturalmente qui alla Presidenza
Parola al professor Ruggeri la limite canonico dei cinque mila sita in mezzo
Io provengo tavola fatti modesta
La mia vita è stata improntata a delle scelte di carattere sociale ho sempre lavorato
Come possibilità finalmente nel mondo della cooperazione tre cooperative bianche per circa trenta poi con la ho collaborato anche col mondo del sindacato a un certo momento la Democrazia Cristiana
Di Mantova mi ha chiesto
Di candidare
E io ho fatto una scelta la scelta che era la Democrazia Cristiana di Martinazzoli il disegno politico di Martinazzoli
Un mito decisivo
Per poter fare politica nel in un partito e nel partito in cui io potevo esprimere
Le mie istanze le mie esigenze che potevo dare il mio apporto ho partecipato poi a una fase straordinaria
Tramite alcuni amici come trazione Zaniboni alla costituente di Roma alla Costituente di un nuovo partito
Di un nuovo soggetto politico all'interno dei grandi mutamenti sociali economici nazionali e internazionali
Il nuovo partito che è una dimensione aperta
Un recupero ai valori Cristiani
E trovare una strada insieme nuova moderna per vivere i nostri valori all'interno di un partito
Allora io rifiuto questi idea che anche qui sul tavolo sindaco ritornata ha detto
Abbiamo perso
Io questo gruppo rifiuto perché in campagna elettorale
Noi abbiamo vinto abbiamo vinto perché abbiamo conquistato addirittura voto per voto nessuno ci ha regalato niente nessuno nessuno voto per voto ci siamo conquistati abbiamo recuperato abbiamo detto la gente ricominciamo daccapo sui nostri valori cristiani aperti a tutti
Questa è stata una vittoria una vittoria perché abbiamo riconquistato una credibilità
Allora chi ha perso questo partito nuovo e coloro che hanno ridotto a questo partito
Hanno ridotto sotto un profilo di quantità e di qualità hanno smarrito la strada di don Sturzo e De Gasperi
Di nuovo
Ecco perché ho accettato una continuità in Martinazzoli ma questo è per noi è stata una vittoria una vittoria
Rispetto a coloro che si presentavano bastavo come oggi d'altra parte io auguro professor Secchi
Tutto il bene possibile ma oggi basta un cretino qualsiasi con la cravatta di Forza Italia per vincere
Basta un profilo forse
E in campagna elettorale ce ne siamo accorti che non era una questione di persone né di progetto politico questo non faceva appresa o non era sufficiente
Molti amici io personalmente e segretario della sezione dell'Alto Mantovano mi portavano nelle famiglie leghista parla bastava un contatto per riavere il porto
Ma non è sufficiente perché occorrono migliaia e migliaia di contatti
Non avevamo immersi
Per poterlo fare ma l'abbiamo fatto perché avevamo un messaggio da portare una continuità storica una nostra identità è una dignità politica
Io so bene che il discorso del maggioritario
Questo questo pollo
Che noi abbiamo voluto fermamente sino alla morte
Ma non siamo morti questo palo c'è
Questo polo cioè
Ad un modo di fare politica allora chi ha perso coloro che se ne sono andati hanno perso anche il CCD anche i nostri amici cristiano sociale
Hanno perso
Hanno perso in modo del tutto personale perché non basta un ministero o qualche cane ecco qualche posizione
Non basta oggi per poter andare avanti noi in mezzo alla gente abbiamo recuperato credibilità e la figura di Martinazzoli nel momento in cui si è dimesso abbiamo recuperato ulteriore credibilità
Di serietà
Di dignità di onestà
Immediatamente
Perché condurre un partito vuol dire anche vincere vuol dire anche avere non soltanto un sogno politico ma fare trovare una strada ma noi siamo per la strada per la storia
Questo ne sono convinto
Ecco perché c'è un momento in cui oggi ci può essere uno smarrimento negli elettori
Uno choc
Ma noi siamo in una posizione di ripartenza non di arrivo coloro che oggi dicono che abbiamo perso il perché
Era una fase di che pensavano ancora di essere nella Democrazia cristiana siamo nel Partito popolare quindi veramente come diceva il sacerdote oggi cioè con gioia ma anche con con realtà dobbiamo continuare e andare avanti
Grazie
Paola
Saluto nella nostra delegata nazionale senatrice Maria Paola Colombo Svevo candidata alle elezioni europee
Ma io ringrazio il candidato che mi ha appena preceduto perché ha detto con molta semplicità
Quello che ognuno di noi ha pensato e quello che penso debba guidarci in questa campagna elettorale
Noi non possiamo assolutamente affrontare una campagna elettorale
Se dentro di noi non c'è la convinzione che il progetto politico che noi stiamo sostenendo è un progetto politico giusto
E che al di là del voti ricevuti subito dopo le elezioni
Il centro è stato un momento di un punto di riferimento a cui dall'una e dall'altra parte hanno fatto riferimento per poter continuare una linea politica
Proprio per questi amici io vi ringrazio per la riunione che voi avete voluto che abbiamo voluto insieme qui questa mattina
è significativo il fatto che siano stati tre sindaci quindi si riparte dalle comunità locali i candidati
I coordinatori chi sono i responsabili del partito in questo momento e io sono venuta con l'intenzione di fare Tiqwa esto
Un momento di aggregazione forte per la Regione Lombardia
Cioè noi non siamo qui semplicemente per fare delle riflessioni
E per fare dei ringraziamenti a Mino Martinazzoli da qui vede partire oggi un impegno politico per ognuno di noi non soltanto per affrontare la campagna elettorale questo è il momento contingente
Ma soprattutto per tentare di riaggregare ancora
Tutti coloro che in questo progetto politico di Mino Martinazzoli hanno creduto che ritengono che sia vincente in questo Paese
Mino mi scuserà se io non mi aggrego tutti coloro che l'hanno ringraziato e hanno capito anche le dimissioni o sono stato a cura di quelle che penso gli abbia dato fedelmente consapevolmente una mano in tutti i passaggi bene io ritengo che in questo momento la sua presenza sarebbe stata indispensabile
Per continuare per continuare questo progetto pronti posso dirlo l'ho detto con molta semplicità perché glielo detto anche personalmente
Era un progetto che aveva bisogno di volare alto
Aveva bisogno di una leadership aveva bisogno di una grande credibilità perché è un progetto difficile difficile in un momento di schiacciamento in un momento soprattutto in cui il paese si sta dividendo inizia e si è diviso in due blocchi contrapposti
E certamente il fatto delle sue dimissioni nona né favorito né incoraggiato questo processo
Detto però questi al questo amici tetto Luís queste cose
Io devo dire che però anche noi dobbiamo assumerci la nostra parte di responsabilità
Io qualche volta la sensazione che ognuno di noi per ognuno di noi la politica la devono fare gli altri e la politica è altrove e questo non è consentito
Martinazzoli noi siamo convinti no scusate siamo prego solo cinque minuti siamo convinti che la linea politica di Martinazzoli e giusta
Ma voglio voglio no allora gli undici segretari provinciali della Lombardia dire che questa politica è giusta e dire che Formigoni non rappresenta l'anima di foresta partito amici la politica non è altrove la politica la facciamo noi e noi oggi da quei da oggi dobbiamo ricominciare a dare dignità a questa proposta dare dignità al nostro modo di fare opposizione e certe
Ci saranno certamente delle tendenze centrifughe in queste in questo momento ma noi siamo consapevoli che fare un'opposizione dignitosa con una qualità diversa
Vuol dire contemporaneamente distinguerci dalla sinistra distinguerci dalla destra
E non sarà facile ma lo dobbiamo fare in tutti i momenti cogliendo amici tutte le occasioni politiche
Dalla formazione del governo al dire che cosa pensiamo ad esempio sul ministero per la famiglia
Al dire che cosa pensiamo sull'informazione cioè cercare di mettere in ogni momento la nostra posizione politica per consentire al Progetto di poter continuare di poter fare dei passi avanti
E allora abbiamo amici alcune alcune come posso dire impegno ognuno di noi si deve si deve prendere in queste circostanze
Ma il primo e io ritengo che complessivamente noi dobbiamo riflettere se non è arrivato il momento che tutte a quelle forze che sono vive all'interno della società lombarda e che sono vivi nel partito lombardo
Si rimettono insieme per capire che cosa deve essere il Partito popolare lombardo oggi in Italia anche facendo delle sperimentazioni serie anche cercando innovando trovando delle figlie che poi possono essere anche in modo significativo proposte all'intero quadro all'intero quadro nazionale
Questa è un primo un primo impegno che noi dobbiamo prenderci un secondo impegno io ho fatto prima riferimento e non a caso ai segretari provinciali
Io penso che noi dobbiamo riflettere con loro su quello che è stata la politica in questo in questo passaggio da dopo le elezioni adesso all'interno della della Lombardia e a riflettere seriamente perché nel momento amici in cui noi siamo in discussione anche per gli assetti regionali
E stiamo anche introducendo e prendendo alcune vie che non saranno facili di stabilità
E di alleanze a livello regionale
Voi capite che è un conto è spiegare agli elettori qual è il nostro passaggio e quali sono le nostre ipotesi di alleanza altro è arrivare alla definizione anche dell'assetto per la Lombardia
Senza aver capito bene qual è la nostra strategia politica delle alleanze ho la sensazione che questo possa diventare di nuovo un momento di frattura
Pesante non soltanto in mezzo in mezzo a noi ma anche nei confronti di quello che i soci si giocherà a livello nazionale per quanto riguarda Lea il futuro congresso
E infine il problema dell'Europa io sono candidata anch'io come numero come numero due
E sono contenta di di fare questa competizione viticoltura sincera verità
Non è che lo faccio spesso diritto di servizio sono stufa di questo spirito di servizio che ha legge un po'troppo lo faccio perché ritengo che in questo momento chiunque di noi che abbia un minimo di possibilità di dare una mano a questo partito devo buttarsi dentro con generosità
Ma lo faccio anche perché ho la passione politica ho voglia di far politica mi piace anche fare qualche campagna elettorale per avere intorno a me anche il consenso della gente da ritrovare
Proprio per può esporre il sì io ritengo che noi dobbiamo vivere questo momento lo diceva prima molto bene il nostro secolo il nostro capolista
Ecco con l'intenzione che noi abbiamo sempre più bisogno di ancorarci a queste Europa proprio perché consentitemi alcune regole dell'Europa entra in un po'di più anche in Italia
Forse diventa noioso fare la contrapposizione a Berlusconi perché sembra una contrapposizione motivata soltanto da piccoli giochi ma quando le contrapposizioni sono quelle che dice
Il la stampa europea quando le contrapposizioni sono le regole antitrust che ci sono nel mondo
Economico europeo quando le contraddizioni scoppiano perché si vede che in nessuna parte del mondo una persona concentrato in un sei tutto questo potere per l'informazione quello economico è anche quello da intenti te li andremo a pagare
Forse tutto questo
Riscatterà anche il nostro modo di far politica e soprattutto sarà ancora sentire a tutti noi che davvero il Partito Popolare Europeo è come dice lo slogan davvero il cuore dell'Europa in questo cuore dell'Europa
Il Partito Popolare Italiano a mio avviso deve essere un momento forte non soltanto di aggregazione ma anche di capacità di tensione e l'augurio che faccio non tanto a me peso che i candidati siano secondari in questo momento
Ero pure io che faccio in questo passaggio difficile al Partito Popolare
Dicendo Mino Martinazzoli venuti chiediamo di fare le cose che non puoi fare
Però guardati le leadership non è che si inventa no e non sono neanche i risultati di un congresso fare una leadership uno leader o non lo è
O è o non lo è lì c'è poco da fare l'UE lo è duello è non vuole non vuole irritare faticosamente questo partito consenta almeno di essere una leader
è una legge di guidarla leadership non morale ma politica di questa Regione ma politica di questa Regione metta fuori la sua faccia metaforici ai discorsi e noi dietro faremo quello che abbiamo sempre fatto cioè lo seguiremo e gli daremo una mano per tutti quegli altri aspetti che ringrazio
Maria Paola farò l'onorevole Galbiati
Favorevole Galbiati porta anche le riflessioni dir Buonincontri lo possiamo dire
Conventuali di una serie di amici che dopo le elezioni delle ventisette e del ventotto di marzo si sono incontrati a meditare nei luoghi riteniamo più opportune
Ma io vorrei compare come espressione Haddon Fontana che stamattina qui nella parrocchiale di di Spineda
Nella messa che ha preceduto questo incontro
Ha tenuto un'omelia che io dico a Torchio dovrebbe essere iscritta d'ufficio negli atti di questo convegno
E ha detto
Una cosa che credo ci devono far riflettere anche sul piano politico
Invitando i i fedeli alla perfetta imitazione di Cristo dicendo che Cristo per il perdente
Accumuliamo come
Scendere dalla rotta la croce no
Ma saperci restare
E questo dovrebbe fare riflettere
Tanti amici ieri i giornali
Dicevano che l'onorevole Buttiglione ha annunciato che la prossima volta le elezioni non ci presenteremo con Forza Italia e quindi in qualche modo i nostri problemi li abbiamo già risolti
Dovrebbe questo sapeste sale sulla croce fare riflettere tanti amici che sono alla ricerca ossessiva di una via di uscita
Perché in qualche modo fin da adesso si fa così fatica a stare nella pelle di un partito che ha cambiato pelle e chi ha cambiato perché ha cambiato
Dovremmo invece
Saperci accostare a questa che è certo la sconfitta uno scacco elettorale pesante si può perdere anche perdere buone ragioni ma il consenso
Non lo abbiamo registrato dall'avviso di cui avremmo sperato avvicinarsi a questo accadimento
Con l'umiltà necessaria io credo che noi dobbiamo in qualche modo masticare il sapore di questa sconfitta assaporarla fino in fondo bere un po'questo calice amaro
Con la consapevolezza di ritrovare nel fondo di questo calice le ragioni di una ripresa che è possibile necessaria ma che soprattutto noi dobbiamo al Paese che senza una presenza qual è la nostra è
Certamente
E lo sarebbe a maggior ragione se ulteriormente si qualificasse questa nostra presenza più ove
Ecco dobbiamo quindi guardare con realismo con pazienza con umiltà di fronte a questa situazione perché è vero che si sono determinate negli ultimi anni gli accadimenti che hanno colto di sorpresa
La nostra realtà complessivo da Tangentopoli la caduta del muro di Berlino la trasformazione che avvenuta anche a seguito di avvenimenti che si raccolgono in uno spazio temporale così breve
Ma io credo che la nostra sconfitta venga anche da lontano implichi
Una trasformazione culturale antropologica profonda che nel paese c'è stata
E quindi noi dobbiamo ripartire sapendo di avere davanti a noi probabilmente un cammino lungo e difficile prima di poter ridare significato e pregnanza
Alla nostra presenza politica e per fare una buona terapia bisogna partire dopo la diagnosi
E quando si fa una diagnosi non ci si può limitare una diagnosi descrittiva bisogna fare una diagnosi eziologica andare cioè alla radice del meccanismo che ha deciso generato la malattia
E quando si fa una diagnosi non ci si può limitare all'esame clinico alla constatazione dello stato delle cose bisogna fare innanzitutto l'anamnesi e passare dall'anamnesi prossima quella remota quella familiare
Bisogna sostanza risalire davvero alle radici se vogliamo ripartire dalle radici
Noi abbiamo spiegato con Mino Martinazzoli agli italiani
La virtù dalla moderazione e abbiamo fatto bene a farlo
Ma la moderazione oggi in un contesto sociale come quello che ci avvolge e che ci sta attorno è una virtù difficile perché essere moderati implica una capacità di responsabilità personale implica il ragionamento necessario a formulare un giudizio di cui ci si faccia carico in prima persona ci si senta come qualcosa di proprio che ti appartiene e di cui rispondi davvero mentre noi abbiamo assistito probabilmente in questa contingenza elettorale a una sorta di regressione dal linguaggio della ragione al linguaggio del mito
Abbiamo registrato una adesione lo diceva prima anche personaggi ieri che è molto più simile al tifo da stadio che non alla maturazione di un giudizio convinto e consapevole abbiamo fatto la riforma elettorale che avrebbe dovuto implicare un giudizio sui candidati mai come questa volta si è votato questioni
E allora dobbiamo ripartire
Ripartire sapendo che
I prossimi anni forse non saranno ricchi di gratificazioni per noi perché dovremmo attrezzarsi per la traversata di quello che può darsi poi magari il cammino si rivelerà più facile e più breve ma quello che potrà anche essere un deserto difficile da da affrontare non dobbiamo ricostruire un pensiero politico
Dobbiamo ricostruire un pensiero politico assumendo credo come punto di riferimento ancora una volta il tema della libertà e il tema della democrazia possibile in una società complessa in un contesto sociale mutevole travagliato
Così difficile così diverso da quello che abbiamo conosciuto quando ormai quasi cinquant'anni fa gli italiani hanno affidato ai democratici cristiani le sorti di questo Paese
Io non ho mai
Partecipato con eccessiva passione al dibattito sul nome da dare al nostro partito Democrazia Cristiana Partito popolare
Tecniche erano appagato del fatto che comunque rimanesse lo Scudocrociato con quella parola scritta lì dentro Libertas perché alla fin fine in visita
Il contenuto l'essenza la sintesi estrema
La sostanza vera del nostro programma e attorno a questo noi dobbiamo ragionare dobbiamo lavorare
Tanto più oggi che non può esserci lamentati negli ultimi anni di Tele Kabul forse dobbiamo prendere atto che Tele Kabul erano cose fiori rispetto quella sorta di Tele Disneyland che ci viene propinata oggi io faccio violenza a me stesso ma quando posso ascolto Paolo di nuovi a a Studio aperto
Ve lo faccio credo io non sono un cultore del Macro bomba credo con quel quella sorta di di di di di di di conflittualità tra l'attrazione e la repulsione che i cultori del marchio Puro hanno di fronte a ammaccata lo dico perché è quando ascolto soprattutto spazio offerto
Ma radio Min cavolo mi sento dentro qualcosa che mi disturba però quasi Wadowice Carmelo perché credo che lì ci sia quasi la dimostrazione no di cosa può diventare questo Paese questa strategia dall'accumulo fondi Zazie ove del Paese se voi lo avete sentito venticinque aprile nuova dopo che si è concluso la manifestazione di Milano nel giro di cinque minuti ore dopo dieci volte
Che è andato tutto bene della manifestazione è andato bene che tutti erano contenti e felici che le cose vanno bene
No siamo di nuovo
Allo slogan craxiano davano aveva no ripetuto così ossessivamente per cui anche quello che va male in effetti va bene un punto in più non lungo la strada dei magnifici e progressivi destini che CD
Prepara
Berlusconi per cui io sono contento dalla via brevissima esperienza parlamentare
Soprattutto perché a me e a qualche altro collega Ciliberti Borri Mengoli eravamo Karin quattro forse anche il collega Cece eravamo in cinque due volte
Io sono uno per natura disciplinato e credo di non avere mai disobbedito alla alla linea indicata dal partito l'ho fatto solo due volte in Commissione cultura laziale
Quando abbiamo votato contro due decreti che come la legge Mammì erano fatti per
Registra no a piè di lista cose che nel frattempo nel campo delle pay TV e della pubblicità radiotelevisiva che erano già intervenute
Ecco abbiamo fatto in un momento in cui guarda caso no anche i nostri colleghi del PDS si arrampicavano sul dispetti quali della lega lo facevamo già in modo più plateale per votare a favore no del Grande Fratello e oggi quindi credo che anche loro abbiano davvero pochi motivi lamentarsi se le cose sono andate così in ogni caso io dico Torchio che probabilmente questo appuntamento va riproposto anche per i prossimi anni per farlo diventare davvero in questa stagione che di solito non era ricca di convegni non li facciamo settembre ottobre adesso che siamo l'opposizione magari ne possiamo fare qualcosa in più anche fuori stagione e darci davvero qui appuntamento per mandare avanti quella strategia di ricostruzione del Partito popolare in Lombardia non perché anche noi siamo viziati di Lombardi Isma'ma perché credo che qui ci sia quel tessuto di società che noi dobbiamo riuscire di nuovo a interpretare
Siamo Galbiati perché ha portato direi anche le osservazioni di dibattiti per incontri di diversi amici e colleghi che sono presenti in sala un saluto D'Agostino Mantovani
Europarlamentare uscente candidato e poi il
Professore Scaglione
Sintesi del mio programma
Sono candidato nel tentativo di rappresentare chi vota il Partito Popolare
Sono candidato nel tentativo di rappresentare iscritti al partito i segretari di sezione i segretari provinciale coloro che sono impegnati non mi interessa rappresentare quelli che in un momento così difficile come l'attuale sembra stiano facendo di tutto per distruggere questo nostro partito invece di costruirlo
Magari solo per conquistarsi un titolo sul giornale quotidiano
Non si tratta nemmeno più di dialettica
A mio avviso ci sono degli infiltrati
Succede
In tutti i momenti difficili
Stiamoci attenti
E cerchiamo di essere vigili oltre che verso l'esterno anche verso l'interno nostro
Mi interessa il discorso del Parlamento europeo per portare una dimensione di uguaglianza in quella sede tra uomini e donne che ci credono che vogliono uscire dagli schemi superati della nazione che intendono pensare una Europa unita autentico avvenire di tutti
Sono contro ogni discriminazione
Contro la xenofobia contro il razzismo contro l'isolamento credo
Credo unendo il nostro avvenire possa essere soltanto fatto da popoli che si integrano tra loro
A questo punto voglio dire due parole anche i miei amici agricoltori che in qualche occasione ho sentito brontolare contro l'Europa
Alloro ma anche a tutti gli altri cittadini italiani attenzione se fossimo fuori dall'Europa staremmo peggio tutti quanti economicamente parlando e non solo per le prospettive che abbiamo
Il latte vale la metà fuori dai confini dell'Europa e così in acciaio
E così prodotti tessili
Meno male che c'è l'Europa
Meno male che questo processo di integrazione europea sta andando avanti
Certo è facile vederne i difetti e i pregi si danno per scontate
Ma è la nostra unica speranza
Mi interessa
Portare avanti discorsi che siano legate con la dottrina sociale della Chiesa
Mi interessa essere su una linea morale sono contro ogni ideologia di sinistra o di destra che siano
Nella polemica se abbiamo vinto perso la mia convinzione che si vince sempre ancora e quando si perde se si è convinti delle proprie idee
Coraggio
Grazie grazie ad Agostino anche per questo segnale di fiducia e di speranza anche nelle prossime scadenze
Il professore riscaricano è stato il nostro candidato al Senato
Nel collegio Cremona Crema approfitto per portare anche il saluto del senatore Montini che è impegnato appunto all'estero
O no Torchio mi coinvolge improvvisamente solo una piccolissima riflessione
Finita la campagna elettorale si trovava parecchia gente per la strada e cioè che si era conosciuti anche per altre cose perché bene o male questi trent'anni siamo visti impegnati in tutte le diverse
Realizzazioni dal mondo cattolico e sentimento tipico era mi spiace molto
è andata male avrebbe voluto vedere un sentimento i i demoralizzazione strano a dirsi noi che eravamo approdati alla politica ufficiale per la prima volta invece mantenevamo quella serenità che coinvolgeva anche l'altro ad Abu dove l'altro giorno arrivata una lettera dice finalmente sembra di vederti più sereno che nel passato siamo andati anche dal cardiologo perché era stata una campagna un po'terrificante del cardiologo alla fine dice
Non ha scalfito assolutamente niente questa campagna elettorale o piccole annotazioni di cronaca io credo che in questo momento in questo momento ci dobbiamo ricaricare vicende un po'della nostra autenticità
Io la sintesi della mia piccola campagna elettorale fatta quasi tutta insieme con Torchio in quelle notti senza storia in quel continuo correre per incontrare la gente e spesso mi chiedevo anche che cosa dire con esattezza perché ci formulavano delle domande che per noi giovani erano domande senza risposta
Una sera uno mi dice ma senta io voglio un partito che difende i miei interessi perché io non ce la faccio più a vivere e poi chi mi presentava mi ha detto alla fine non abbiano ascoltarlo perché quello al recentemente acquistato tre mila perché l'interessato un assegno da sette miliardi quindi non sapevo più non sapevo più dove dove collocare però tornando una sera avevo tutte le sere ed erano sempre essere targhe per qualche volta a torto e lo lasciavo il proprio destino tornavo da solo perché il pensiero e la scuola
Tornando mia nota o però qualche cosa e vi devo dire onestamente che avevo pensato di fare un romanzo e sono arrivato alla cinquantesimo Pacini il titolo era ci sono però in questi giorni l'ho distrutto che cosa volevo dire chiaramente a questa gente e alla gente che abbiamo incontrato nel nostro percorso vero così notturno
Che in fondo la nostra idea era un'idea tanto significativa che la gente non l'ha capito
Quindi questo dicevamo che cosa in fondo vi portiamo la nostra onestà il nostro bisogno di trovare qualche cosa di diverso quando una sera un giovane mi ha detto ma senta non abbiamo bisogno anche di vivere se vuole un po'meno bene di adesso
Però abbiamo bisogno di felicità abbiamo bisogno di sicurezza io che da ben trent'anni sono in mezzo ai giovani dicevo ma queste sono le cose che noi portiamo
Ed erano quei giovani che hanno determinato il cambiamento
Tutto sommato dico abbiamo vissuto un'esperienza che ci ha aiutato a capire che cos'è questa gente che oggi fa i conti con la politica è un agente che probabilmente deve interrogarsi come ci siamo interrogati noi
Ci siamo interrogati fortemente e a questo momento continuiamo dire c'è qualche cosa da portare avanti ancora io non lo so
Come lo scrivere che cosa fare certamente so che non è finito il nostro tempo
Qualcuno vorrebbe darci l'idea che anche per loro i giovanissimi approdati alla politica non per anni ma per esperienza vorrebbe farci credere che è finito no non è finita ieri ho partecipato a un convegno molto significativo a Crema sui vent'anni dalla morte di Maritain e a me è stato dato un compito e tra l'altro è un presente solo giovani
è stato dato un compito molto significativo il rapporto tra religione e cultura in fondo che cosa ho detto recuperando l'idea di Maritain che stamattina don Ettore ha ripreso ma in fondo vari temi ha insegnato mi ha insegnato una cosa fondamentale
Che il cristianesimo l'ottica cristiana a dei valori tali che non si possono esaurire in un in una temperie storica in una generazione probabilmente ripeto i tempi lunghi sono davanti ma qualche cosa da scriverci ancora
E ne aveva chiesto bergamaschi
Divenuto per dire che se avessi posato
Avrei scelto fra tutti i candidati politici
L'onorevole Martino al sole
Perché mi spiana fiducia adesso
Un po'meno perché ho visto che siete una certa fiammella
Uno del monopolio che mi urta con i miei schemi
Ma ho iniziato
Alla possibilità di votare questa volta come le altre volte per la versione al sistema bipartitico
E sono venuto anche ho sentito nell'aria che c'era questo incontro già pronto
Per dire che si tratta di di di mettere le basi
In modo che il cittadino Ostra
Prima di tutto eleggere cioè scegliere i propri candidati
Precisa di dare alla la possibilità a cittadino di presentare i propri candidati
Quindi una re votazioni ci dovrebbe essere da questo possibile credo facile possibile nelle nelle amministrative cioè nelle importazioni comunale
Cioè si tratta di dare spazio alla democrazia
Poi l'altro l'altro punto sarebbe che nelle votazioni il tipo di carattere nazionale come quelle scorse
L'uomo
Deve essere servito un uomo in quale
Deve essere data la possibilità di scegliere la persona i partiti sono tramontati
Questo volevo dire come cittadino dare spazio la democrazia e che la persona che viene la persona che era presente
Anche scuote la fiducia della nazione questa persona
Se egli ha i propri collaboratori
E faccio il governo
Queste due
Queste due cose sulle sono per me essenziali e per questo
Mi pare che questo significhi
Oggi amare la patria
Ringrazio bergamaschi soprattutto perché chiede per il futuro delle cose diversi rispetto al trionfo di terre dalla partitocrazia che abbiamo purtroppo visto nella ultima vicenda delle politiche contavano più
Le forze dell'Italia nel senso della musica e dei lavaggi appunto dei cervelli che non i candidati
Desidero ringraziare anche Filippo Maria Pandolfi che qui anche Mariolina Maioli Moioli che sono arrivati recentemente al nostro convegno per la loro la loro presenza al nostro al nostro
Ecco penso che noi possiamo ancora dedicare i nostri lavori ancora circa ma trentina di minuti prima dell'intervento amico Mino Martinazzoli vorrei chiedere
All'amico professor Gabriele Calvi
Che La Stampa locale non tutta per fortuna ma ignorato quale neo eletto al Parlamento regoliamo dire che qualche deputato eletto ce l'abbiamo ancora e ne siamo fieri e orgogliosa
Così come abbiamo anche presente l'amico senatore Franco Ferrari è stato eletto al Senato
Oltre naturalmente a Mariolina Moioli all'amico pensa
Fanno parte dei gruppi parlamentari nel direttivo grazie a Gabriele
Prima di tutto io credo di poter interpretare i vostri sentimenti ma lo dico anche con una profonda emotiva convinzione
Una parola di grazie di testimonianza Giuseppe Torchio che è stato il promotore
Non lo conoscevo l'ho conosciuto anch'io in queste notti peregrine cui accennava Resca aglio girando per la bassa Lombardia che non mi è occorso molto per scoprire che quest'uomo genuino Franco ha scritto nel cuore nel sangue nel codice genetico
La vocazione per la politica che è un uomo politico e che alla politica dovrà ritornare
Ecco poi accorciando i tempi dirò che dagli amici colleghi che hanno mi hanno preceduto sono state dette cose molto
Belle molto importanti etiche se le ripetessi rischiare di rispettarle male
Ma su tre cose voglio richiamare la vostra attenzione la prima è scontata
Io sono stato eletto il mio nome Gabriele Calvi ma non è il nome di Gabriele Calvi che è stato votato nella scheda grigia della proporzionale
Questo segno che sta sul leggio davanti a me
Dicono che sono un esperto di ricerche sociali e di statistica bene le mie statistiche sono queste in quasi ventisei reti giri promozionali da vigevano Mortara fino a Ostia in via San Benedetto Po io non son riuscito ad incontrare più di mille cinquecento due mila persone
I voti per il Partito popolare italiano sono stati oltre centoquaranta mila
Questi voti sono stati espressi da persone che personalmente non mi ha mai visto non mi ha mai sentito parlare non mi conoscevano esprimevano pertanto un'intenzione
Una volontà una testimonianza ed era questa volontà e testimonianza di fedeltà allo Scudocrociato
A tutti gli elettori io dico grazie dico grazie ai quadri dei parte del partito che si sono impegnati in questa campagna dico grazie alle donne che sono state attivissime ai giovani in particolare
Alcuni dei quali ho conosciuto così appassionanti così appassionati così teneri così determinati che mi fanno pensare abbiamo tutto il diritto di sperare in un futuro certamente significativo e migliore per il nostro partito
Devo dire naturalmente grazie ai dirigenti provinciali
Devo dire un grazie a Mino
Alla luce del TAR è dovuta anche la mia candidatura del tutto immeritata ma in un certo qual modo imposta io di con grazie sincero per la stima di cui mi ha circondato
Fatto non so se di grazie anche per il carico che mi è caduto sulle spalle
La seconda cosa è voglio dirvi è che ora dobbiamo pagare un impegno di fedeltà alla fedeltà
Gli elettori che ci hanno votato non solo nella circoscrizione ma in tutt'Italia
Hanno testimoniato la loro fedeltà a ideali a principi ai ispirazioni
Ora noi dobbiamo fedeltà
A queste loro idee e a questo il loro mandato
Fedeltà dunque una linea politica che noi abbiamo presentato con molta chiarezza nel corso dalla campagna elettorale e che è stata l'obbligazione politica che ora ci siamo impegnati a pagare
Questo obbligazione un'obbligazione di opposizione
Chiara netta definita anche se non preconcetta anche se noi totalmente rigida il che significa e dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato
Ogni decisione ogni proposta di legge
Verranno valutate con molta attenzione e qualora fossero fossero coerenti
Con i principi che ispira la nostra condotta con gli interessi delle persone che rappresentiamo
I gruppi parlamentari e cioè riposti rappresentanti nel Parlamento potranno di volta in volta decidere sul da farsi
Ma su un punto debbo dirvi che vi è assoluta determinazione fin d'ora
Il momento in cui il nostro nuovo tra virgolette padrone non patron Berlusconi presenterà il governo alle Camere voi dovete sapere che i gruppi parlamentari del Partito Popolare Italiano non potranno non esprimere la loro non fiducia per questo governo
Qui non si tratta di presa di posizione
Rigida e preconcetta o se volete o se volete è una posizione preconcetta nel senso che gli elettori italiani hanno detto il mandato di governare tocca a questa maggioranza implicitamente han detto voi siete all'opposizione un'opposizione alla presentazione di un nuovo governo non può certamente esprimere la fiducia perché è opposizione perché questo è il suo ruolo un discorso eh la fiducia al governo discorso sarà ciò che accadrà nel corso della legislatura
Il terzo punto è il futuro di questo partito
Ecco io penso che questo futuro diventa in gran parte da noi
E in buona parte dipende anche dagli altri
E vi spiegherò in che senso dipende da noi
Dipende da noi perché in questo momento noi siamo chiamati alla vigilia di un congresso che ci vedrà impegnati certamente e successivamente al congresso
A rielaborare il nostro pensiero politico come è già stato detto stamane
A ripensare alla strutture la funzione di questo partito alla sua organizzazione
Se in periferia rimasto qualcosa al centro è rimasto nulla
Va interamente ripensata quest'organizzazione
Obblighi tarsi fortemente nei due anni che precedono le lezioni è un partito capace di gestirsi a regime ordinario e con pochi costi in economia in tutto il resto del tempo
Ma è un partito questo che deve ripensarsi soprattutto sulla linea politica centrale e su ciò che significa unità attorno a questa linea politica
Io debbo dirvi che sperimentò in queste settimane di incontri ed assemblee nelle quattro province e sono reduce venerdì sera è occorso e un'Assemblea provinciale
Sperimento una grande sofferenza
Una grande sofferenza per il fatto che alcuni amici non comprendono come mentre è in corso una campagna delle adesioni al partito che oggi ufficialmente si dovrebbe chiudere ma che qualcuno eviterà di spostare con la chiusura più innanzi
Già fatto bene
Mentre in corso la campagna sta per iniziare e a Roma stiamo preparando il materiale liberi per l'attività di propaganda dalla campagna delle elezioni europee mentre mi sono in corso dunque due grossi impegni del partito
Non è il caso ore
Disc affinare competizioni il cui senso si risolve solo nella logica del congresso in questo momento la gente si aspetta da noi
Che testimoniamo una profonda unità di intenti
Una profonda e capacità di tolleranza tra di noi
è veramente inopportuno che si verifichino dalle assemblee preparate con schieramenti di parte per cui una tesi viene applaudita e l'altra viene contestata
E nel corso delle quali alcuni dichiarano apertamente bene son venuto questa sera ad ascoltarvi per decidere se aderire o no setter continuare o no la campagna di adesioni
E questo clima mi sconcerta mi avete creato solo confusione
E da questo momento in poi io sospendo la mia adesione questo non deve assolutamente accadere
In questo momento noi siamo uniti nella campagna dalle decisioni ma la campagna per le europee queste son due lotte politiche molto impegnative la prima testimonianza che siamo chiamati a dare e questa capacità
Di comprensione reciproca di tolleranza di unità
Gli errori
Potrebbero essere nostri in futuro e potrebbero essere di questo genere potrebbero essere anche degli altri
Io debbo dire che con il padrone che gli italiani si sono scelto scelto per la prossima legislatura il rischio degli errori da parte del governo sono molto numerosi si è parlato delle contraddizioni che potranno escludere
Certamente la situazione che il capo del governo si troverà a governare quella di una forte contraddittorietà di interessi entro la stessa maggioranza non sono solo interessi politici ci sono anche interessi di classe sono anche forti interessi economici
Contrapposti gli uni agli altri
Bene abbiamo questo futuro da percorrere insieme e io credo che gli italiani che hanno Volpi avuto molti padroni sulla schiena nel corso dei secoli hanno anche imparato a capire
Qual è l'interesse dei padroni e in quale modo difendersi dall'interesse il padrone
Allora noi abbiamo voluto e l'abbiamo voluta noi relatore è stato nostro ed è Mattarella abbiamo voluto una legge maggioritaria io ricordo i discorsi di De Mita già nel mille novecentottantasette che diceva
Non giungeremo a una democrazia compiuta senza la capacità di produrre legislativamente una orientamento maggioritario bene ora la legge maggioritaria l'abbiamo e quand'anche il nuovo padrone volesse decurtare dalla potenziale maggiore delle elezioni la parte proporzionale questa legge maggioritaria ci va bene l'abbiamo voluta questo sta ed è e fa il nostro gioco attenzione la legge maggioritaria Giotto apre il nostro futuro
Tutto dipende dalla nostra capacità nel corso dei prossimi cinque anni di avvantaggiarsi degli errori che gli altri compiranno dal mutamento del clima e non tarderà IMO molto vedere come cambia la direzione del vento nell'opinione pubblica che è diventata molto instabile così come è diventato molto instabile l'elettorato con la sua mobilità
Noi dovremo avvantaggiarsi di tutto ciò
è una legge maggioritaria se sapremo avvantaggiarsi degli errori degli altri
Se sapremo scegli alle alle le alleanze giuste la legge maggioritaria sarà una legge che ci avvantaggia nella prossima legislatura dunque noi stiamo creando le condizioni e altri le creano per noi perché questo partito possa vivere
Vorrei concludere con questa affermazione
C'è stato detto avete sbagliato tutto
Avete sbagliato tutto com'è stato ricordato poco fa avete perso
Da un terzo abbiamo vinto
Abbiamo sentito le ragioni dell'una e dell'altra interpretazione ma su una cosa dobbiamo essere tutti convinti che è sbagliato non abbiamo sbagliato
Chi ha mai detto credente giuste
Debba sempre trionfare
Chi ha mai detto che le ragioni della giustizia della libertà debbano sempre trionfa
Se le rileggiamo la storia vediamo anziché è vero il contrario che per fare emergere le ragioni della giustizia della libertà la fedeltà alla stenti e la giustizia la libertà occorrono lotte sangue impegno battaglia
Noi non abbiamo sbagliato ha fatto Silvio
Se avessimo sbagliato i dovremo stracciare tutto cominciare a toglierle insegna da questa sala
Allora dovremmo denunciare i nostri errori a dire signori siamo qui per fare un'altra cosa no noi siamo qui per fare le cose che abbiamo detto che intendevamo fare le cose in cui crediamo noi non abbiamo sbagliato per nulla
Signori noi non abbiamo sbagliato per nulla portiamo forte in noi questa convinzione
Forse ho sbagliato il progettista dall'assedio perché la
No non usciamo da questa sarà la con la convinzione che abbiamo sbagliato qualcosa non ripetiamo questa frase fatta non ripetiamo questa frase che gli altri
Usano per in comparti di errori che invece non sono stati i nostri
Sono gli italiani forse che hanno sbagliato nella scelta ma questi sono lasciamo loro di scoprirlo hanno voluto questo governo
Io auguro loro come auguro al barese la migliore fortuna ma se gli italiani dovranno sperimentare Roria deficienze ebbene è giusto che gli italiani in quel momento si rendono conto di qual è il significato del voto quando è aperta una democrazia dell'alternanza
Non usciamo da questa sala con la convinzione di aver sbagliato qualcosa noi siamo dalla parte della ragione noi siamo dalla parte giusta stiamo da questa parte perché questa parte che in futuro avrà il riconoscimento che merita
Ci sono calze all'onorevole dato del per questo grande
Segnale che cita non ringraziamo anche per l'impegno rigore in questo stagione così difficile
Io ho iscritto a parlare Antonio Rusconi commissario provinciale del Partito popolare di greco cioè Maria Pia Garavaglia che ci fa un suo lutto perché passavamo poveri tutti noi lo vogliamo veramente
Poi
Dice qualche cosa pizza pregresso o riscontro poi di Casalmaggiore crescono a Padova cerchiamo di organizzarci per essere estremamente sintetici perché stiamo volgendo ecco
D'Alema riaprirà
Ecco
Credo sia sconsigliabile a chiunque ancora di più a me che di solito qua mi scaldo parlare senza aver riflettuto quindi vi saluto soltanto con grande affetto compartecipazione a questo incontro che sei ecco così numeroso avendo avuto l'invito come l'ho avuto io Mino la cosa
è davvero di buonissimo auspicio perché siamo arrivati qui praticamente dicendo ce lo sono oltre
Primo secondo ho rivisto qui persone che ha incontrato durante la campagna elettorale e credo che abbiamo capito che risorse avevamo le aveva anche radici ma io insisto a ritenere che questo è un nuovo partito ed è per questo che senza mistificazioni non possiamo dire vincerò perde perché dobbiamo farci accettare
Con la riserva mentale che gli altri gli hanno che noi siamo soltanto gli epigoni della Democrazia Cristiana
Se avessimo voluto essere quello potevamo cambiare qualche regola decidere come non mettere in visto mettere visto le persone non avremmo rifondato un programma e incontrato questo tipo di persone ci sono stanno lavorando così tanto dal ventisette ventotto marzo in poi che anche impossibile ad iscriversi una candidata che ha perso nella logica di chi non è stato eletto lei certo che uno perde se non viene eletto
Dal ventotto marzo ha fatto venti riunioni in una delle circoscrizioni più ostiche di Roma avevamo dimenticato che la politica era questo volontariato incontrare le persone gratuita
Terzo i nostri candidati sono andati in giro nella logica più pura del sistema maggioritario con la loro facce con loro programma
Gli altri due hanno vinto come nel passato era come se fosse il simbolo che proteggeva tutta la lista alla stessa insegna la partitocrazia e questo è quello che hanno fatto i partiti del Polo così detto delle libertà
Queste premesse così sommarie e anche così rozze
Siccome meramente ascoltate mi consentono di fare una ulteriore e brevissima riflessione
Ci sono le adesioni da fare e non c'è un'altra strada per raccontare nel movimento nel quale si sceglie autonomamente di stare che esserci quindi la decisione è un atto doveroso da guardare con attenzione con un'umiltà cioè da fare impegnandoci a fa io sono anche contenta se devo dirvi chi viene prorogata perché se c'è chi ha aspettato in sette otto maggio apposta per fare adesioni in massa
Allora per una volta Carotone Ettore un po'di furbizia e un po'di
Capacità di difendersi colombe sì ma anche un po'serpenti lo dice anche la Libia
Serve per vedere che cosa è arrivata come adesione impegnarci perché ritengo che nelle curiosità e contraddittorietà del momento che non ho vissuto come popolari c'è anche questo
Che noi diamo patto una campagna elettorale su persone che portavano un programma che era
Privo di ogni personalismo Mino il tuo programma il tuo partito in qualche maniera era gente che aderiva una linea di un po'rotto congresso perché o eravamo così o non avremmo fatto quella campagna elettorale perciò la cosa curiosa adesso è e meno male che c'è gente come tali che ci ha messo al riparo da qualsiasi dubbio la cosa curiosa sarebbe che quel gruppo parlamentare abbia dei dubbi su come comportarsi perché abbiamo proprio detto bene durante la campagna elettorale che non saremmo stati né di qua
Mi dirà se mai c'è stato l'apposita di suscitare un sospetto semmai abbiamo consentito l'ambiguità
Eravamo anche allora poco chiari perfino con la nostra democrazia cristiana perché da sapevamo che dal quarantotto in poi
Venivano votati democratici cristiani perché erano anti sinistra e anti destra altrimenti non avrebbe vinto neanche quella democrazia cristiana non avrebbe potuto in nessuna maniera presentarsi il Partito Popolare perciò il che cosa dobbiamo fare sappiamo che dobbiamo farlo e il perché c'è un ulteriore elemento e dell'ultimo abbiamo ancora una campagna elettorale adesso che è quella per le europee
Siccome c'è la fortuna la coincidenza che il metodo è ancora quello proporzionale
Dove c'è la possibilità veramente di farci contare non numericamente sul piano delle parole che usiamo per indicare cose che sono diverse da quelle che dicono gli altri un esempio che ricavo dall'esperienza così non offendo nessuno
E stato così insistente così insinuante la logica marxiana che in qualche maniera inquinato le nostre capacità di governare precedentemente
Siccome vinceva l'alleanza rispetto al programma avevamo mutuato è usato parole che non erano le nostre quindi tra divano la nostra cultura
Siamo arrivati a far sì che l'odio di classe dire intanto l'invidia non proprio odio ma il cittadino che ottiene un diritto
Come Agnelli
Per il fatto stesso che c'era anche Agnelli dice ma come io ho un farmaco gratis come Agnelli dimentichi che nella nostra logica la solidarietà realizza lo Stato lo Stato prima promettente contribuzione diversificate
Rispetta la diversità di capacità contributiva e poi dalla stessa qualità quando hai diritto di libertà
E siccome la malattia deve essere uguali per tutti è la risposta deve essere uguale noi abbiamo avuto la gente che ritenuto che la sanità fosse assistenza per cui doveva servire ad appagare i pensionati al minimo le persone che va ben del fisco
Di fatto rubavano ai poveri perché l'esenzione per reddito cari amici
Non è esenzione per malattia chi ha diritto all'esenzione prende i farmaci anche se non è malato perse e per gli altri se l'esenzione regata al farmaco essenziale per la malattia lo prendi solo tutti quando sei malato
Noi non siamo riusciti nemmeno in un anno di fatiche che forse si son capi teste anche peggiore di quelle che all'esterno il ministro della Sanità esterna in un anno di fatiche nemmeno al popolo democristiano sono riusciti a far capire che utilizzare il reddito significa diversificare quando il servizio è servizio che rende cittadini perché un conto è l'assistenza un conto è l'erogazione di una delle proprietà indiviso del Paese la sanità era istruzione non sono capacità di autorganizzazione altrimenti la libertà diventa quantitativamente diverso nell'esercizio allora non sia i cittadini
Se noi per finte le parole abbiamo perso punti sulla gente adesso potranno capire solo dei nostri voti in Parlamento
Dall'esercizio quotidiano dell'amministrazione nei comuni quando vedranno che i fatti corrispondono le cosa che possiamo dire
Per anni abbiamo preferito l'alleanza per liberare gli italiani da alcuni pericoli adesso per anni i nostri parlamentari consiglieri i nostri sindaci dovranno attraverso i fatti far capire da che parte stare siamo così indispensabile da dover entrare al governo tutti i costi
Se la logica e l'indispensabilità vuol dire che noi crediamo che essa importanti per questo nostro Paese per il futuro il Paese ora siamo indispensabili all'opposizione altrimenti chi garantisce che ciò che attraverso il voto i cittadini italiani hanno cento corrisponda poi d'interesse generale che innanzitutto mantenere la democrazia per una volta per la prima volta in atto un partito popolare nella logica straziante
Quello di far valere i diritti di libertà i diritti di cittadinanza a partire dall'autonomie dei singoli ma anche a partire da autonomia degli organi
E dalle assemblee elettive attraverso le quali esprimiamo la nostra adesione sincera a sistema democratico grazie
Grazie
Mariapia Garavaglia per come ha fatto il parlamentare per come ha fatto il ministro e grazie anche per questo invito quelli che combattono il consociativismo cosiddetto quando viene da sinistra dovrebbero ricordarsi che lo stesso fenomeno va combattuto punto anche quando tenta di spingerci a destra ricordo inoltre all'Assemblea che per partecipare al pranzo bisogna ritirare il buono pasto all'ingresso mi dicono
E anche per un segno di cambiamenti di mezzo diretti in costumi ecco poi vorrei ringraziare anche tra gli altri che vedo qui presenti in sala
Collega onorevole Geppi due legislature abbiamo avuto abbastanza di lavoro insieme il candidato Beltrami avvocato B mostro collegio Sabattini che capogruppo alla Regione Emilia Romagna e tutti i sindaci e gli amministratori realmente rappresentati anche dal presidente dell'ANCI anzi dai presidenti dell'ANCI provincia nazionale regia ma e regionale Padula e Sora che vedo presenti issare tutti coloro che sono intervenuti ci sono c'è l'intervento penso che sia una sintesi molto ristretta di Rusconi poi Tarcisio tizi
Sono Rusconi segretario provinciale di lecco ringrazio la Svevo che ha voluto ricordare sì anche per il nostro impegno meno di cinque minuti allora i segretari primo in Charlie vedo qui anche l'amico debbono di Brescia
Del Conte ha parlato
Fanno il possibile in questo momento penso rappresentano la base più genuina del partito
E forse noi noi vogliamo che il lavoro che si è cominciato alla costituente di luglio
C'è un partito meno verticistico più vicino alla gente più vicino alla maggioranza di voi che sono venuti stamattina questo lavoro vada avanti allora i segretari provinciali cominciano a essere ascoltati è quello che abbiamo cercato di fare per le candidature europee
E qui devo ringraziare l'amico Rossoni proprio qui in questo suo territorio perché il gruppo consigliare regionale in questo anno e mezzo ha fatto un po'da surroga a una direzione regionale che non c'entra
Insieme abbiamo detto o c'è un leader naturale
Che faccia il nostro capolista e l'unica persona che dovevamo indicato era Martinazzoli oppure noi dobbiamo fare quel lavoro che ad esempio in questo territorio voi avete fatto con la candidatura e con lo splendido intervento dell'onorevole Cardi
Cioè far nascere dei leader naturali che ci sono già nella nostra società e nel lavoro nella loro professione rappresenterà i nostri valori
è per questo che il gruppo regionale dei consiglieri
E gli undici segretari provinciali hanno invitato l'amico Carlo Secchi prorettore della Bocconi all'unanimità fare capolista
Con molta stima e con molto rispetto per tutti gli altri candidati che abbiamo voluto io ringrazio di una telefonata di grande cortesia e di grande amicizia e della senatrice Svevo ma questo proposto questa è la linea che noi abbiamo voluto per un partito si diceva il Partito Popolare non ha cambiato solo il nome è un partito più vicino alla gente comune
Secondo punto io non non demonizza Berlusconi perché la politica del nemico non appartiene al nostro vocabolario e poi io dico che è abbastanza distante Berlusconi da me molto distante quanto lo è Occhetto dall'altra parte che non possiamo ringraziare per averci obbligati a fare le elezioni subito questo dovremmo anche ricordarlo rispetto alla sinistra che aveva la presunzione di vincere le elezioni
Ma io dico con molta semplicità
Ecco c'era una formula che non abbiamo usato per tanti anni in Italia era il non expedit no non è conveniente non è opportuno
Noi abbiamo fatto riprendo le parole dell'onorevole Calvi un contratto chiedendo fedeltà ai valori
Oggi non è conveniente non è poco opportuno non è possibile che noi siamo in campo per il governo non possiamo esserci senza acredine senza cattiveria senza rabbia
Che potrebbe portare a pensare che questo dipenda dalla sconfitta
è un discorso di lealtà a un discorso di correttezza non expedit quindi non ci sia
L'ultima cosa
Ecco io vivo soprattutto l'ambiente dei giovani abbiamo la necessità non solo di questi convegni ma di ritornare a fare politica spiegare di nuovo la dottrina sociale
Della Chiesa negli oratori abbiamo bisogno di un partito militante questo è la grande scommessa che abbiamo e il nostro entusiasmo la nostra speranza io vorrei vedere della gente anche un po'più carica un po'più agitata perché la grande scommessa in cui questa parola della speranza ed è il coraggio le dobbiamo riscoprire grazie
Grazie a Rusconi Tarcisio per la sua composizione
Poetica immagino
Saluto anche il capogruppo Rossoni che vuole fare vuole sentire Martinazzoli ha detto quindi capogruppo alla Regione inauguriamo i migliori sul tema
A me ampia Astraldi al
Quindi
Recito in dialetto
Chi non riesce a capirlo
Mi scuso già di primo acchito
In dal Maybe il dialetto Sabbioneta
Che è propria Puebla lunga dal Topa ARSAN
Azzurri Vibenna alla minima migliore Segni Sat troppi balli e Isernia tacere
Porca pencil me Dust album mente
Colt cambiasse Totti I-Day la gente
Colt cablogrammi gogna i nostri Screpis chissà Madonna appare officina purtroppo specie
Parlo di durata dei saremo al segretario
Guardo più sei attenti che io a lunari
Anche separa costo a Xenia arredi Bay
Com'l'atto facce e Comit Osbourne Fei
Ma sta facce la sedia vantata amiche lascia più pignola Lass tipiche lei parrucche a d'ingresso laptop presenze parcheggio e intrattenne Ghena grands Menis
Quante attende doping mire lessi Jong Carta martedì L'Unità anche in tanti cantoni ah secca scada Bond la patta in terre
Parrucche a uniamo perno su dal dottor la guerra
Ha un peso sparsi strada no a Moccia gente d'arresto far costo assi era un mio appunto in ma però a tal se se is milioni di tagliandi gli ha messo convinto al lusso credo immane
Adesso e arriva al momento ad la decisione ma lei mia c'era la città di passioni
E mail la Bindi
E mail Formigoni
Andò mio al guerra un con Berlusconi
Totip il veder i rovi Cerri
Lei bella Fini al tempo a di Guerri
Totti i voti che la gente latta dato
Che detta Mistretta
Gae datterini d'accatto
Tenete ripetitori Filippi assi davanti alla gente
A Clini Ganassi chissà acchiapparli la maggioranza pur senza vestiti a un pubblico al pance
A terra sprangato direi Lidl ANAS Jong sì un otto andar via lupus visioni
Le parche tagli giri di con convinzione che i voti gli estratti di Sezze is milioni
Col Cattazzo ivi la cinta all'HP
Parco olio avuta al nostra reparti
Ma adesso Martina soldi land Aka
Ma e l'aroma Cusack succeda ora
La gente la sospette il rischio gratis Siege kuala Savalla dal party Latini che
Carra al mimino al gli arabi
Ma l'agente lauta parte ammette capi
E insiste adesso attaccasse Emilia lei è positiva dal partito la Fia
Agata Ruffini doppi i vecchi sistemi
Adesso la Speedo tanti in materia
E me che i datterini son segretare che idea spesso interessi far nulla da fare
Cagol parlando quartina gran passione Caccia a Peter spesso Fini dal cui io
Campagne in corso d'anno i timbri l'atterrata Campaini da grida parto colgo passa
Pagnol Magoni avverte lettura in data le è stata parlo di me una grancia avanzate
Confermi che Aversa arrestati ma son siti orche che Tame capi
Io il Marocco Satta al seguire Lambiase asse l'atto compagnia
Grazie
Grazie corretto Heriberto
Io
Veramente penso che hai parlato per tutti per tutti noi con le cose così sentite che hai detto e penso che abbiano anche percorso tutte le barriere non avessero bisogno di interpreti nemmeno per coloro che non parlano
Il nostro dialetto voglio dire inoltre siamo in grado ancora di parlare la nostra lingua senza avere bisogno o delle leghe o di altre combinazioni localistiche
Tra le varie persone che ci hanno fatto visita e che avrebbero meritato con particolare
Disponibilità nostra ci scusiamo per non averlo fatto ma sappiamo che sono vicini segretari provinciali della Cisl
Di Cremona e di Mantova
Voglio questo punto ricordare un Breve dettaglio di carattere tecnico organizzativo
Che per la visita sulla tomba di don Primo Mazzolari noi abbiamo non abbiamo imboccato l'orario come si dice
Rispetto a quello che è scritto sui manifesti e sugli avvisi dovremmo essere
Ho più tempestivi nel senso di andare adesso al termine per coloro che non si fermano colazione
Oppure di andare dopo le sedici e trenta perché evidentemente nella chiesa di San Pietro a Bozzolo si tengono le prime confessioni
Voglio dire ancora
Al ringraziamento a tutti coloro che hanno ho lavorato ai volontari e ce ne sono ancora
Tanti dei comuni che hanno dato vita a questa iniziativa e scusarmi anche con coloro che non compaiono nel manifesto
Perché sappiamo che noi abbiamo avuto delle condizioni eccezionali per riscuotere questo primato ma sappiamo che anche nelle altre realtà vi sono ancora molti che si sono impegnati han fatto il loro dovere
Vorremmo pensare però anche ai molti che sono rimasti chiusi in casa
E non hanno nemmeno affisso un manifesto nei loro comuni e non hanno nemmeno fatto un'iniziativa pubblica perché si sono vergognati io essere dei popolari tutti questi vogliamo dire
Non è nascondendosi dietro le cortine fumogene dei saltatori di carro non si risolvono i problemi questo Paese ha bisogno di una forza popolare
Come la nostra ha bisogno anche di un'opposizione anche se è il paese non lo dimentichiamo da Depretis in avanti forse magari in maniera più nobile e allora perché non ora dal trasformismo politico
Però vi è anche una stagione di coerenza di dignità di testimonianza politica che va portata avanti
Costi quello che costi perché ce ne sono troppi alla finestra che stanno a vedere se abbiamo la costanza di fare quello che abbiamo detto anche in campagna elettorale
A Mino Martinazzoli cui cedo la parola
Voglio ringraziare Luís e tutti gli amici che ci hanno dato la possibilità di vivere questa stagione
Con tante traversie ma anche con una serenità di chi magari come è capitato a me e a tanti amici che sono qui
è caduto ma penso può la dignità di un partito che è passato come lui ha ricordato travagliato come il cammello per la con una de relato
E io sono convinto che avremo la possibilità anche di un riscatto di una riscossa di una ripresa di iniziativa politica nel domani se sapremo essere noi stessi
E soprattutto come diceva don Primo se sapremo essere anche all'opposizione di noi stessi e delle nostre cretese e di tutte quelle cose che ci hanno limitato in questi anni quindi grazie davvero e voglio dire anche prima che tu concluda questo nostro convegno un arrivederci a presto nella vita e nell'impegno e nella militanza Diretta
Per che c'è bisogno di grande chiarezza ma c'è bisogno anche del conforto c'è bisogno anche per la testimonianza c'è bisogno di questa dignità anche per fare una opposizione di qualità grazie
Ma io non ho
Un ruolo che mi confido nella
L'esigenza di proporre una sintesi rispetto agli interventi che ho ascoltato
Sono venuto qui per ritrovarmi con tanti amici
E per garantire questi è merce che è chiaro che le mie decisioni non
Alludono ad una distanza di un distacco e tanto meno ad una diserzione
Rispetto ad una impresa che costata tanto che costa tanto
Una che a me continua ad apparire una impresa degna
Sono venuto qui come un iscritto al Partito popolare uno di quelli che si sono iscritte senza titubanze senza attese
Sono venuto qui anche lo debbo dire
Con qualche preoccupazione perché inevitabilmente
C'è il rischio di
Annettere ad una partecipazione che sarà quartili
L'intenzione non vorrei insospettire nessuno di quelli che si candidano al segretario del Partito popolare proprio alla mamma
Non ci sono competizioni da parte mia
Al punto che mi sono anche un po'travestito insomma per far vedere che la
Credo che non appaia un travestimento troppo futile
E questa è la ragione per la quale tra l'altro
In questo mese mi sono rifiutato
Altre interviste valutazione pubbliche o positivi proprio perché credo di avere una consapevolezza abbastanza approssimato di qual è la condizione del partito di quali sono le difficoltà
Di qual è la responsabilità e il bisogno di aiuto che hanno gli amici
Che a Roma reggono questa fase così Arturo e così rischiosa di transizione verso il congresso
Io da qui se me lo consentite vorrei che condivide est questo mio sentimento
Vorrei a questi merce una parola di gratitudine leggo sui giornali questa mattina
Per gestire insieme imbecilli decreti ingiuriosi voglio dire da qui a Rosetta Russo Jervolino la mia gratitudine la nostra gratitudine per il lavoro che sta svolgendo
Qualche volta ho l'impressione
E questo accade soprattutto ascoltando leggendo le parole più che un
Che non si percepisce nel
Nelle condizioni minime di che cosa si tratta
Credo che molti sapienti che stanno dei dintorni e vedevo con la non abbiano colto che cosa è accaduto e come abbiamo lavorato in quest'anno e mezzo
Eravamo gente che aveva solo questa scelta o comprare qualche chilo di sale da spargere sulle macerie o cercare come buoni contadini di far fruttificare un seme questo abbiamo fatto altro che rimproverarci
Non lo abbiamo fatto in pochi per fortuna
Per quello che ci ha sempre rassicurato perché ci ha motivato ci ha confortato era la percezione che c'era tuttavia intorno a nove nelle periferie del partito nel punti più umili del partito una
Uguale follia di resistenza e di riscatto e questo è stato alle ragioni per le quali una resistenza siamo stati in grado appropriatamente ridefinirla
Ma toglie per le ragioni discrezione che dicevo prima io non intendo assolutamente entrare nel merito delle questioni che riguardano il passar
Non ho l'intenzione di difendermi non ho intenzione di accusa credo che giusto di fronte certi gli esiti politici e strepitosa mentre cambiano un'altra visione del cinquantenne
Credo che sia tutto in mente comprensibile affiorino le posizioni del più diverso è difficile cambiare
Ed è difficile accettare propone le condizioni
Che sono così radicalmente così strepitosa mente diverse da quelle dentro le quali ci siamo abituati a lavorare ad attivare politicamente
Sono rimbalzati anche qui nei giudizi qualcuno ha detto abbiamo perso qualcuno retto abbiamo vinto
Non mi probabilmente
Si tratta di parole il vincere il periodo era un poco rudimentale verso quel che riguarda la esigenza di descrivere di analizzare la nostra condizione naturale
Però io debbo dire mi meraviglia un poco la circostanza
Che
Non si analizzi appunto la condizione dalla quale avrà un partito e gli obiettivi che ci dovevamo per decidere se abbiamo perso e quanto abbiamo perso se abbiamo vinto quanto abbiamo vinto
Il mio giudizio è
Che sei milioni di voti che abbiamo raccolto in queste condizioni sono tutt'altro che un patrimonio disprezzabile
Qualcuno di voi lo ha detto a me ce li abbiamo raccolti ad uno attorno in una condizione di straordinaria di inusitata decine
Ho ricevuto in questo frattempo molte lettere ma ricco molte nelle sensuale metrico molto non riescono a
Per rispondere tempestivamente un MBA crucci
Non escludiamo insieme ad alcuni amici se
L'emittente di queste lettere lo consentirà
Di renderne pubblico almeno un florilegio
Non certo per un narcisismo o per un tratto di autobiografia che non interessa a nessuno
Ma per mandare a dire se riusciremo a farlo tempestivamente
Per mandare a dire ai presunti profeti del nuovo corso del Partito popolare di che voto si è trattato
Guardate amici la cosa credo non vi sembra strana e quelle che hanno partecipato davvero la campagna elettorale
Che non pochissimi di quei furti
Sono voti di donne e di uomini che non avevano mai votato prima la Democrazia Cristiana
Sono voti riflessi che sono venuti come dire da un'opinione più moderata ma anche da un'opinione
Più incline ad una visione dinamica riformatrice nella nostra esperienza democratica
E sono voti che hanno rifiutato la britanniche azione brutale tra questa destra e questa sinistra intuendo con noi credendo le nostre parole che non si tratta lì di tre messe di alternanza autentica
Ma semplicemente di uno scontro di potere ricco gli esiti
Io guardo con grande preoccupazione
Mi spiegano che
Il voto degli italiani
Sancisce il rifiuto la ribellione
Un giudizio inesorabilmente critico
Nei confronti della stagione della consociazione oltranzista
E poi se dico che voglio andare in piazza il venticinque aprile manifestarmi spiegano che non è più il tempo perché dovrei accingermi a credere
Che essere fascisti o antifascisti è un'opinione molto privato in ordine alla quale occorre restare neutrale
Voli dovrebbero
Avendo condannato la memoria imposto una consociazione che per la verità descrive per tanti aspetti
Questi cinquant'anni italiana in termini leggendarie
Io questa consultazione non l'ho vista
Sulle grandi battaglie a partire dal Patto atlantico fino a giungere al dislocazione dei missili SS venti non ha mai visto questa consociazione per esempio in tema di politica internazionale
Ho visto se mai un partito comunista italiano che la nostra resistenza per la nostra posizione ha costretto via Vigliani
Ha molta i suoi parametri di politica internazionale ma potremmo replicare tutto questo
A me pare di capire quello che si incontra al difetto il giudizio della consociazione in verità riguarda qualcosa d'altro di molto più profondo che coinvolge la responsabilità delle forze politiche ma coinvolge anche il modo di essere degli italiani
Riguardo una stagione questa si deteriora
Disprezza e distrutti
Nella quale via via venendo ma a mancare le ragioni della necessità storica
Ed emergendo sempre di più le motivazioni della convenienza politica i partiti il nostro Democrazia Cristiana ma tutti i partiti si sono via via sulle fatti a diventare non dette al suo esordio di consenso ma dai compratori di consenso
Un consenso che è stato comprato a prezzi sempre più esordì ottenendone in cambio ingovernabilità
Ed oggi non si tratta di guardare retrospettivamente a questo perché guardiamo avanti ma si tratta di chiarire bene che si stia attenti sulla circostanza
Che non si ingannano gli italiani
Che si faccia immaginare gli italiani che bastava cambiare una classe politica
O meglio cambiare alcune sigle perché mi pare che molto di quella classe politica sia ancora in gioco
Per avere redento riscattato il nostro futuro democratico le cose non stanno assolutamente così non sono così facile
Sono molto più complicate
Non abbiamo chiesto ed ottenuto quei voti dicendo che separano successo avremo governato e se non avevamo successo saremmo stati all'opposizione
Deve essere chiaro che io sono iscritto al Partito popolare che chiede ai suoi rappresentanti parlamentare di un comportarsi a Roma come dei sopravvissuti
Ma di essere interpreti fedeli di questo voto elettorale che noi abbiamo ottenuto
Altrimenti io non ci capirebbe più niente
Torniamo al punto della consociazione ci hanno spiegato che finalmente uscivamo dal tempo dalla consociazione
E andavamo verso il tempo dell'alternanza
In cui ciascuno ha i suoi ruoli chi vince governa chi perde si oppone e adesso c'è qualcuno anche dei dintorni Pedio Volare che mi spiega che pare intanto devo aiutare a governare quelli che dichiarano di avere vinto e quindi di essere in grado di governare
Dico a questi amici
E qui sarò meno circospetto
Perché nei confronti di alcuni di questi qui
Io ho purtroppo evocato me ne dispiace una parola che è scritto nel vocabolario di barche non appartiene in generale
Al mio sentire al mio temperamento voglio dirla però del disprezzo
Ci sono alcune di queste qui che sono persone moralmente
Irreparabili
E politicamente come che
Nei vengono a spiegare che non posso oppormi perché altrimenti mi confondo col pidiessino allievo che io lavoro con ragione forse quello soprattutto di non confondersi con la maggioranza
Certo che poi il nostro modo di opporsi e così via sarà diverso perché diverse sono le prospettive le valutazioni le interpretazioni
Ma francamente alcune cose escono dalla mia capacità di comprensione
Spiegano che dobbiamo riguadagnare i voti che abbiamo perso rischiano di perdere il voto che abbiamo guadagnato
Vogliono riconquistare che il pugile quanti siano quei voti e lei lo ha già spiegato l'onorevole Berlusconi
Quando ha risposto ad alcuni eccessi di pretesa di qualcuno fra gli ha spiegato che loro hanno preso lo zero sei per cento del suo
Allora credo che occorre stare attenti
Perché dire che sono venuti anche qui
Quello che la nostra base percepisce questi questi elettori percepiscono
Questa quotidiana confusione
Dico anche questo fuori dai tempi non è giusto è in mora
Gestire questo se
Che ha bisogno di tante cure di tante misure di tanto equilibrio
Come se fossimo ancora i tempi della vecchia democrazia cristiana
Può darsi che ci sia qualcuno io non sono mai stati fra questi
Uno dei problemi che ho avuto nell'anno e mezzo in più corretto la segreteria del partito è stato quello sistematicamente More subito lo ammetto tanta morte dedicazione anche su quel terreno
Di impedire che il linguaggio all'interno del partito fossero ancora gli stereotipi dei vecchi linguaggi del gruppo di corrente
Di impedire che tutti i giorni ma è accaduto persino in televisione non ci invitavano uno alla volta invitavano indolore
Vi preghiamo di non andarci gli spiegavano che li volevano ad ogni solo per indebolirsi ma l'attrazione fatale per la televisione
Bar ingiusto e immorale chi per avvalorare la sua posizione oggi evoca il rischio della vecchia sinistra democristiana come dice la quale a mio avviso non c'è più non c'è più onestamente davvero se non ripeto in qualche stilema o in qualche eccesso di qualcuno ma non rappresentativo più che tanto dall'anima del sentimento del partito
Il discorso vero riguarda appunto questa classe dirigente che trova il punto di massima responsabilità nei parlamentari eletti devono sapere
Che l'essere arrivati a Roma in una scommessa così rischiosa non è né una sine cura composta da parte loro un lavoro straordinario e vuole soprattutto una grande prudenza interpretazione
Se qualcuno ha il problema
Di aggiungere
Alla sua permanenza romana qualche seggio in più poi vedete perseguire che fine fanno da noi in questa fase
Voglio dire che aveva ragione era oltretutto perché anche da un punto di vista utilitaristico a me sembra un grande cattivo affare
Parrebbe di capire per fortuna sono pochissime che intorno a noi ci sono persone
Che sono in vendita senza che nessuno le compra gli basta dire attaccare
E che vuol dire questo spirito di geometria di
Se non la dimenticanza di uno spirito diffidenze politiche questo spirito di geometria per il quale qualcuno arzigogolato feste che mentre la circostanza
Che sono andati a destra ma inutili cento senza saperlo e così via
Tutti questi discorsi non hanno senso se non su un punto solo
Per la circostanza che toccherebbe a noi di sottolinea che dopo averci inventò il torrente bombardato e bombardare italiani con messaggi sulla sparizione della inutilità e la impossibilità del centro oggi a destra e da sinistra se cerca un centro ma dovranno abbandonarlo proprio noi che abbiamo pagato così tanto per avvalorare
Certo che abbiamo problemi norme sinistro
Che non possono essere caricate sulle spalle del Po che non è giusto a metà
Neanche dire che ci sono quelli che vogliono andare in soccorso del vincitore ne abbiamo parlato
E poi ci sono quelli che si chiudono per farne le cose non sono così non sono uguali queste due attenzione
Occorre riconoscere le difficoltà ed aiuterà sapendo che una impresa estremamente difficoltosa che non parte da un punto solo ricordava Tremonti da ultimo la marea avvenga cioè ciascuno di noi indipendentemente dal ruolo che ha dai luoghi in cui finora
Dalla responsabilità che gli appartiene dalle capacità che era il mettere in campo una idea una proposta secondo quello spirito di unità di amicizia al quale ci invitava prima
Gabriella Carlucci certo che abbiamo problemi di strutturare un partito
Che ha compiuto inevitabilmente non per un parossismo moralistico come si ritiene ma per una necessità inevitabile perché altrimenti saremmo stati travolti che ha compiuto un percorso quasi autodistruttivo e che oggi ha il problema di ricostruirsi
In cui all'interno
Ho sentito dire qui prima
Non più come partito è finita la storia dei partiti io dico sommessamente che su questa linea io non ci sarà
Capisco tutto il senso tutto il costo dalla polemica anti partitocratica
Credo che dobbiamo assumerla criticamente autocriticamente sapere che non possiamo più tornare su quelle strade
Ma io continuo a credo tanto più aumenta la mia convinzione vedendo quel che succederà anche in Italia oggi continua a credere che una democrazia moderna o è una democrazia dei partiti o non è
Semplicemente rileggo l'articolo quarantanove della Costituzione
E le colleghe e i cittadini hanno diritto di associarsi con metodo democratico
Per contribuire così al farsi degli indirizzi generali della Repubblica
Del resto uno dei punti critici dall'avventura di Berlusconi è esattamente questo
L'altra sera in una trasmissione che le guardi molto ma mi è capitato per caso Gustavo Zagrebelsky che non è l'ultimo arrivato nel campo del costituzionalismo la cultura italiana chiede ad un parlamentare di Forza Italia come si fa in quel partito le in quella formazione a lei a diventare Berlusconi
Cioè chiedeva in sostanza quali sono le forme democratiche per le quali se io organizza
Un confronto si imbatte una linea si stabilisce una scelta
Non possiamo essere stati vittime inevitabili dalla polemica anti partitocratica
Non possiamo averla noi stessi assunta onestamente compiendo gesti che altri si sono rifiutate di compiere e poi accedere all'idea che la nuova struttura della democrazia italiana consista informazione nelle quali prima ci sono le leadership e poi c'è il popolo
Quando riteniamo che l'insetto la democrazia e la utilità della parzialità partitica deriva proprio la circostanza che in questo modo si organizza dalla base
Il consenso intorno alle leadership alle linee politiche alle scelte di governo
Se le cose stanno così certamente
Un congresso in corso tutto gestito all'interno di una presunzione certo che c'è anche il problema di definire i livelli di responsabilità persone che Levine Carmela
Ma se ci arrivassero ad un congresso all'interno ripeto di queste vecchie mentalità e insieme ignorando quali sono i problemi strutturali ed organizzativi
E finanziare il mezzo che ci riguarda
Voi ve ne siete accorti se ne sono accorti dei candidati ma anche i tanti amici che ci hanno aiutato ma io considero miracoloso il risultato che abbiamo avuto anche soltanto se penso alla strepitosa a dismisura dai mezzi finanziari che altri avevano e che a noi mancavano
Questa povertà politiche o indubbiamente anche il seme di una rigenerazione morale denuncia è una virtù però perché ero che occorre anche misurare questa circostanza perché sul piano effettuare gli strumenti della politica contro
Allora certo l'idea di ricostruire un partito nonché
Abbiamo ragionato
Tra l'altro io debbo ammettere che non è che mi riguarda
è rimasta un po'più acerba alla discussione la riflessione intorno a questo nuovo modo di destra del partito
Non si partirebbe da zero oggi vi sono testi e documenti bozze proposte che siamo andati via via
Lavorando in questo anno e mezzo con avrebbe prolungare compiere se è possibile come siamo capaci organizzativamente sul piano la gavetta interna della regola
Questa intuizione
Anche il partito del CRA
Però
Viene fatto
Al mio medico professore di filosofia ma
Se club devono essere devono essere quelli del Partito popolare trovo un poco intempestivo
Che si possono opporre
Ad un karaoke multimediale un karaoke Sipro bastonarlo
E da aggiungere ai club di Forza Italia ritratta il Buttiglione non è possibile fare consente perché in questo modo andiamo verso un congresso sulla base già di una pregiudiziale divisione che non farà bene a nessuno
La divisione mi dispiace dirlo purtroppo radicalmente politica
E per quello che mi riguarda deve essere molto chiaro che io sto in un partito
A quale credo di avere delicato non da solo il più e il meglio di quello che era capace di fare alla condizione che questo partito si sia
Testimone d'operatore politico di quella tutela di quell'arricchimento di libertà per il quale siamo nati a testimonianza politica e se no no
Non sono stati quelli che si sono opposti e noi tutti assieme
Alle grandi teorizzazioni sulla circostanza che il nuovo sistema elettorale che la fine del comunismo in Europa comportava la impossibilità
Di una presenza tendenzialmente il più possibile unitario del cattolicesimo italiano
Anche qui ci sarebbe lavoro ironizzare un poco sui nostri grandi pensatori
Per esempio ricordando che la grande profezia di Pietro Scoppola siano Rizzato non la sinistra ma destro in questo Paese così che dopo la sua lista indipendente la cui lezione la cui esperienza non l'ho più esaltante adesso comincia la storia del destra indipendente questa idea che i cattolici hanno che sarebbero chissà perché in politica
Portatore di una grazie originale il particolare che gli consentirebbe di redimere vedi riscattare i territori che via via vanno volubili mente frequentando
Questo credo che dobbiamo dirlo
Con grande umiltà ma anche con grande fermezza nei confronti del mondo i cattolici che peraltro sono quello che non ha mai creduto ma proprio mai che la crisi del partito democratico insieme potrebbero essere fu Sprite o surrogati
Dai fermenti immediatamente visibile in politica del mondo i cattolici le cose non stanno per nulla così
Quindi da un lato
Non diventerà il malinconico
Di fronte alla circostanza che vi siano atteggiamenti chi realisticamente guardano
Da posizioni che stanno per contro la politica
Ad un rapporto con la politica non può essere il nostro
Ma dall'altro continuare perché questa polemica c'è pure ossessione anche durante la campagna elettorale degli ora tutto questo chiacchiericcio intorno all'unità dei cattolici in politica non l'abbiamo mai proclamata non l'abbiamo mai professata non l'abbiamo mai pretesa
La nostra idea era e rimane da Sturzo in avanti
Che il partito è uno strumento laico della politica e contemporaneamente la nostra idea è la nostra ambizione sono tale che ci portò non credo che il problema non è risolubile per noi
Nei perimetri ristretti del mondo i cattolici ma riguarda la capacità che un partito democratico di ispirazione cristiana abbia di attirare a sé sul piano del consenso alla militanza della condivisione delle opinioni delle proposte qualcosa di ben più ampio che non quello che si è rappresentativo oggi dai movimenti del mondo i cattolici
Ed è allora mi avvio a concludere rapidamente la loro su questo terreno credo
Che probabilmente
Quel lavoro che è stato evocato anche qui
Ha bisogno di una faticherà di un impegno culturale alle
Straordinariamente freschi età attenti
E realistico anche deve essere questo lavoro
Io guardo leggo la polemica
Oggi la terza nel fronte cosiddetto del progressista e
Leggo anche
Le lezioni che si spartiscono il fronte
Da tanti intellettuali
E quali hanno hai in me la sgradevole funziona anche in questi nostri giorni deve dimostrare come in Italia uno dei problemi irrisolti e seria il perpetuo tradimento dei chierici
Sono gli stessi
Che fino alla vigilia del voto annunciavano l'immancabile vittoria dei progressisti
E adesso spiegano ai progressisti
Che non hanno vinto perché non sono stati uguali a quelli che hanno vinto spiegano che tu che per vinse doveva essere Berlusconi ma che bisogno c'era di Occhetto se bastava Berlusconi
I torti politici dei progressisti sono enormi
Gli abbiamo descritti dichiarati noi anche nella campagna elettorale ma non hanno nessun riguardo a quel tipo di censura che oggi viene rivolto
E per quel che appartiene alla mia sensibilità avendo con qualche preoccupazione qualche malinconiche la circostanza che viene interiorizzata da loro stessi questo rimprovero
Sono la ricerca come detenuti un berluschini no
Sono attratti dal fascino dell'immagine televisiva gli spiegano che la democrazia di oggi così eccetera eccetera eccetera
Io dico in questo modo
Così fatto si comincia a rendere evidente uno dai problemi decisivi che abbiamo davanti anche a voi
E sui quali ripeto dobbiamo ragionare realisticamente
Chi lo stare col Partito popolare in termini seri ed onesti deve sapere
Che oggi come oggi la nostra predicazione
è un poco inattuale
Se non si accetta questa condizione di inattualità
Allora è meglio che ce ne andiamo ragione dei canali per legge chiudiamo bottega teniamo violenze
Certo che c'è impazienza
E manca anche la voce tra
Tanto
Ma
Va bene grazie tra
Se in presenza
La condizione di chi non vince nella condizione sgradevole ma insomma io non ho capito tra l'altro come si farebbe a vincere abbandonando le proprie ragioni assecondando i propri torti non vinceremo mai non si vince neanche ripeto così
Noi siamo leggermente naturale in questo momento
E magari all'inizio degli stupri gli anni Ottanta avessimo accettato di essere un poco inattuali forse non ci saremmo un poco più attuale
Che poi lo dico problematica mentre senza forzature chiaro io so che è un punto di vista discutibile da discutere
Ma io temo che quello che sta accadendo perché è già accaduto in parte con il voto degli italiani
Dei mostri che una finta rivoluzione ha portato ad una vera restaurazione
Non è vero non è vero
Non è vero che quello che è accaduto corresponsione elettorale ci porta fuori dagli stupri gli anni ottanta per tanti aspetti del tempo che ci attende così sarà la sublimazione di quegli stupri gli anni Ottanta
Questa è la verità che poi voglio essere travestita con tante altre parole
E tutto il vecchio debba essere dichiarato nuovo perché la regola ci si accorge che è un altro discorso
A che le cose non realtà vestire in altro modo mi sembra difficile da contestare
E da allora è questa la prima che non manca che mi faccio
E me la faccio guardando appunto alla sconfitta dall'ex ministro io credo che questa ragioni politiche strepitosa mente leggibili verranno indicati
La ubriacatura delle elezioni amministrative di novembre ha comportato un errore strategico micidiale da parte dell'onorevole Occhetto il quale tra l'altro ha costretto gli italiani
Ancora una volta assecondato e tra l'altro dalla scienza dei politologi alleggerendo il prete la regola elettorale in un modo secondo me assolutamente distorto
Per questa regola rettorale non esigeva in alcun modo la necessità di ammucchiare a destra e sinistra delle incoerenze pur di vincere
La regola è trovare non imponeva questo
è stato la convenienza e la presunta convenienza politica che ha suggerito questo
Ha suggerito questo l'onorevole Occhetto il quale facendo corsi in qualche modo ha fomentato e addirittura legittimato una operazione a destra
Che ha rimesso in campo quello che da solo comunque non sarebbe potuto rimanere così autorevolmente in campo ed è questo
Quello al quale guardano con diffidenza
Gli altri popoli europei possiamo discutere fin quanto vogliamo dalla ingerenza eccetera respinge l'hanno fatto bene chi se ne importa però le cose stanno così
E lo dico fra parentesi anche per quel che riguarda la nostra battaglia elettorale
Si vorrebbe sperare che gli italiani dei quali sono invitati da qualche sloveno a voler contare di più in Europa
Siano propensi a riflettere da saperlo che assecondando quello a destra conteremo di meno in Europa
Perché l'Europa si fonda su una memoria storica che è quella lì non un'altra
Non si può giocare con le parole con i principi e con il i valori
Ma dicevo se le cose stanno così
Se quindi questo è accaduto
Se la vera novità dalla regola elettorale è stata invece in ogni modo contraddetta l'avete sottolineato in molte questa mattina
E questo è un punto davvero
Di riflessione immediata che dobbiamo connettere riflessione più lunghe più profonde se dovesse devi dall'Armenia delusione questa stile autentiche
E di un errore di calcolo indubbiamente da parte mia
è il verificare che la qualità dei candidati non ha contato assolutamente nulla
E non è che mi diceva Cicerone se Costanzo che il Censis dopo che le elezioni sono avvenute mi ha spiegato che non è contata assolutamente nulla questo l'ho capito anch'io
Sta di fatto che un mese prima il Gesù mi aveva spiegato che gli elettori avrebbero votato i candidati indipendentemente dalla sigla di appartenenza
Io sono un po'stufo di questo metodo Pan prussiano per cui tutto quello che il reale è razionale insomma vorrei qualche profeta che mi spiega un po'il futuro non è il passato perché sono non vedo in che modo mio aiuto a noi ci aiutano
Questo sì è un problema
è stato uno sbaglio da parte nostra
Ma io credo che se fosse stato davvero non sbaglio di parte nostra allora il nostro futuro è problematico
Perché noi non possiamo essere quella cosa lì
O siamo un partito popolare o non siamo nulla
è un partito popolare ha bisogno di credere che una relazione
Per territorio dell'ambiente della classe dirigente con la sua gente è un elemento fondante è positivo di una democrazia moderna che vuole rimanere tale e carica di Fano
Questo è capitato
Se dovesse misurare con altri mezzi risultato elettorale l'ho già detto ripeto io non mi schiero dalla parte di chi
Misura la vittoria piuttosto che la partoriti misura sconfitta Bettetto ormai tutto c'è una discussione fuori tempo ed è anche la ragione
Che mi ha indotto sbagliato Paula ma insomma
A me pare che ho di capire qualche ora dopo l'esito elettorale che l'inizio dalla lettura di quell'esito da parte di tanti amici
Comportava la inevitabile conseguenza
Che io dovessi concludere anticipatamente alla mia responsabilità del segretario
Sarei stato altrimenti a Roma in questo mese
Nient'altro che l'alibi il coperchio di una petulante inutile diatriba mentre invece la media era che l'ultimo servizio poteva rendere al partito era di lasciare ciascuno senza schermi
E senza dissimulazioni consapevole e responsabile del suo giudizio del suo comportamento questa è la ragione
Ma dicevo se dovesse interrogare
Sul perché
Più profondo dall'insuccesso delle sinistre e questo è un tema ostico pernottato dal nostro inattualità
Verrebbe fatto di dire che le sinistre hanno perso perché la verità è
Che non erano il contrario del destra ma soltanto il loro rovescio
Sono fondata sulla stessa cultura sulle stesse estesi sulle stesse attese di Lizzani sulla stessa perdita di fede dell'utopia
Del cambiamento radicale e rivoluzionario avendo qualche impaccio in più delle destre perché alcune parole d'ordine dovevano pur sempre tornare a ripeterle il terzo del mondo escluso e così via per questa ragione hanno perso e che erano la stessa cosa
Meno accattivante
Allora questo descrive insieme
Come dire il filo del rasoio sul quale stiamo noi ma insieme descrive anche la responsabilità che ci appartiene
Perché noi siamo una provocazione l'una contraddizione rispetto a questo tipo di interpretazione del fatto democratico
Come faremo
A convincerlo
Dico questo questo riguarda il tema del futuro
Certamente non lo faremo anche qui mi pare che abbia detto qualcosa non lo faremo affannando ci anche noi
A spiegare che alcuni sono cambiati
Non è mica vero
Certo che non non voglio mica resuscitare il fascismo fa non sono mica è come se dicesse
Ma non è mica vero che il momento sociale italiano è cambiato solo perché ha cambiato sci
Gli italiani non hanno votato non perché è cambiato
Ma perché è cambiato il loro giudizio su questo tipo di destra cari amici è questo l'ostacolo che abbiamo davanti capire come facciamo ad imporre a convincere ad una riflessione nuova gli italiani
Vengo al secondo ed ultimo punto
Che non riguarda la polemica
Strumentale incontri Berlusconi sono d'accordo con tutti che gli vada bene non non
Quello che noi dobbiamo fare ripeto è di aiutarlo condannare se non è in grado di farlo insomma perché
Se si vuole
Ritornare a rendere autorevole opposizione di centro beh allora bisogna vedere se sulle contro le condizioni per contrattare questa autorevolezza
Se noi diciamo che il centro siamo noi abbiamo il diritto di dirlo perché noi questo lo abbiamo detto non ci siamo camuffate
E se oggi qualcuno
Ha nostalgia del centro allora è chiaro che deve parlare con noi a riconoscere la nostra posizione e l'autorevolezza per la nostra posizione
Glielo dico incidentalmente anche perché attiene
Rossoneri così le questioni locali della Regione dei Comuni le elezioni prossime
Importante che civili impegniamo in queste battaglie
Perché è chiaro
Che non è che possiamo consegnare tutto al nostro futuribile che forse non ci sarà se non saremo capaci di garantire qualcosa nel presente
Però non vorrei neanche che gestisce non presente in modo casuale
Il modo di supposte De Giosa convenienza dimenticando il nostro futuro ci sarà pure un punto di mediazione
Tra la nostra memoria di futuro i nostri comportamenti del presente ed è su questo punto ripeto che noi dobbiamo attestarci nei comuni ed anche alle regioni
Vorrei dirlo a sinistra e a destra
E a noi stessi secondo me secondo me
Non dobbiamo cercare la solitudine della pura testimonianza
E questo non è il tutto dalla politica
Anche se a me fa molta impressione l'idea che qualcuno con aria saccente posso spiegarmi
Che la politica non è testimonianza non sarà tutta la politica testimonianza ma ci sarà pure un nome testimonianza altrimenti non capisco
In che modo avremmo osato rievocare nella ispirazione cristiana per l'agire politico
No scegliamo la solitudine
Però non contratti hanno una compagnia purché si
C'è qualcuno che fingere che ci chiama che ci evoca che vuole parlare con noi parli rispettando oggi oggi secondo me il luogo che distingue una rotta non inconcludente di eventuali alleanze
E badate non lo ha scambiato per una rozza preteso di potere ma per l'esigenza di una visibilità è solo quello nel quale ci chiamino
Per Dempsey che noi siamo il punto il centro il fulcro dell'alleanza e non i portatori d'acqua a qualche alleanza malamente supportati tutto qui
Perché questo vuol dire un dinamismo verso il centro
No noi che ci convertiranno
All'idea di un centro che è stato dissimulato per vincere ad oggi si vorrebbe ritrovare per governare
Ma c'è questa condizione l'altro aspetto secondo me è difficile ma sul quale dobbiamo impegnarci
Ha avuto un un qualche
Bagliore di moda in questi due o tre mesi
Un autore americano che quando io ho trovato non sono in grado di valutare l'autorevolezza valzer solo perché ha ripreso più volte in articoli Norberto Bobbio
Si tratta di un saggio
Nel quale questo dottore teorizza
Liste della democrazia come la scienza della separazione
La democrazia nasce spiega valzer quando la religione si separa dalla politica
Quando la Chiesa si separa dallo Stato quando il mercato si separa dallo Stato e così via
E chiedo che in termini storici e teorici sarebbe difficile confutare questa tesi
Che anzi ci riguarda e ci interessa e che spiega perché una certa polemica che anche noi condividiamo nei confronti del
Di questa novità di una somma di poteri come quella che si realizza altrove sulla leadership di governo oggi preconizzato è un qualche cosa che non nasce da una nostra antipatia ad una nostra reale soggettività preoccupazione
Però si dà il caso che nell'ultimo paragrafo del suo saggio questo Autore contemplando la strada compiuta dal democrazia moderna
Oggi si domanda in che modo sul dato che la regola della separazione si ricostruisce una comunione un sentimento democratico questa è la questione decisiva che riguarda un movimento popolare come no
In che modo ricostruiamo a livello di società un giudizio politico interno da parte di ciascuna delle soggettività sociale
Recentemente Baget Bozzo
Dovremo dargli uno stipendio una volta o l'altra se ne avessimo i mezzi perché e ci sono degli scrittori specializzati necrologi riescono molto bene
Ha cominciato a scrivere il necrologio democrazie queste adesioni fra lo ripeto in continuazione
E ancora recentemente ha spiegato questa volta il necrologio verrà per il Partito Popolare così grazie così appena nato veramente farlo morire in questo modo qui
Mi sembra davvero l'uccisione degli innocenti
Spiegava che il Partito popolare non ci può essere più perché non c'è più riceva la democrazia organizzata di massa
Ma c'è solo il rapporto tra il potere e le angoscia delle solitudini soggetti
Ma se questa è la descrizione di uno stato reale e non vedo perché dovrebbe essere riformulata alla rassegnazione o la disperazione ad uno Stato così dobbiamo reagire a questa collezione
Le democrazie di massa nelle quali ciascuno di noi
è un solitario di fronte alla suggestione del potere che oggi si realizza in larga misura coi grandi mezzi di comunicazione di massa sono democrazia che secondo me si rassegnano alla loro insignificanza
Sono in qualche modo un dissimulato autoritarismo tempo cioè
Perché ciascuno di noi solo davanti al potere ma io direi ha il potere di che non è più soltanto il potere politico ma più che mai il potere tecnologico il potere economico il potere della informazione non siamo più cittadini di una democrazia siamo utenti il soggetto consumato sudditi di una condizione
L'ambizione di un partito popolare e questo continuo riscattare la cittadinanza democratica le più ampie zone di una società
Ed allora ecco perché
Caro Torchio è stata molto buona questa tua iniziativa quello degli amici che l'hanno accompagnata
Perché dobbiamo tornare a ragionare proprio negli ambiti che ci riguardano cioè partendo dalle piccole plaga del nostro territorio partendo dalle piccole unità sociale che ci riguarda
Durante i giorni della campagna elettorale
Anche a noi come ad altri leader di partito capitato che venivano portati a parlare
Con le burocrazie nazionale delle varie categorie dei vari movimenti con il coltivatore diretto e con gli agricoltori cogliendo stregare alle quegli artigiani quei commerciante con le cooperative
Tutti quanti cominciavano ad una predica era una clausola di stile
Parlate pure riascoltiamo siamo interessati però badate mai più mai più il collateralismo
Ho cominciato dopo seconda o terza volta reagire a questa clausola di stile cercando di spiegare che dà la sua versione migliore quella più autentica il collateralismo
Non era commessi
Presumeva da quelle parole una qualche prigione Ivanova che calamita che gli era capitata
E neanche un incontro di interessi troppo utilità
E allora nella sua versione migliore la percezione che queste categorie questi interessa gli avevano che intorno alla sintesi di interesse e valore che noi pretendevamo di denunciare d'interpretare c'erano anche il loro interesse e i loro fanno ore non è stata una costrizione
Certo che le cose sono più complicate di così ma credo correggerle così
Per sapere allora che uno dei nodi che ci riguarda di capire come facciamo noi ma
E riorganizzare
La organicità sociale che non ci sarà più siamo ben lontani
Da qualche
Rimpianto corporativo turca contro la nostra interpretazione della società
Ma a ricostruire le solitudini individuali nel senso che ciascuno di noi viventi politicamente un soggetto sono e non più soggetti
Non è casuale anche qui devo ammettere un miglio travisamento quando leggevo che vi erano
Molti volti una quota molto alta dal podestà percentuale di indecisi rispetto al voto
Mi sono illuso in parte che fossero quelle che non vedevano quei messaggi
Probabilmente non è stato vero fino in fondo erano indecisi perché gli mancava una bussola
Per giudicare scegliere valutare tra i tanti messaggi che percepivano
Che era una volta il messaggio al consumatore
Un'altra volta il messaggio italiano che paga le tasse un'altra cosa il messaggio disperati evaderle un'altra volta chi non ha lavoro un'altra volta chi il lavoro ce la e non vuole mollare i suoi privilegi per aumentare il lavoro per gli altri che non ce l'hanno e così via
Come si fa a ricostruirne una soggettività politica interni
Io credo che si fa partendo appunto dalla capacità che lo abbiamo di stare in mezzo lo scontro il conflitto al farsi degli interessi indicando
Una linea culturale e politica che poi sia una proposta ai livelli più bassi ma anche livelli più alti che sia tale appunto da tornare a far comprendere quella che
La nostra stella polare
Che non ha riguardo alla declamazione astratta ma il valore sono sempre stato molto reattivo di fronte alla vulnerabilità
Alla inermi tardi questa declamazione
Che appartiene un poco alla retorica cattolica la grande declamazione suicidi nei e la grande distrazione sui mezzi
La politica a che fare con i valori non perché li crea
Ma perché è capace di porre le concrete condizioni di esistenza di competizione terrei valori che ci sono prima della politica e questo è il valore della politica
La capacità di far competere i valori mettendo al riparo dallo scontro violento dai valore e insieme il limite ma insieme il senso dalla vicenda democratiche
Ed allora credo che certo dobbiamo occuparci temi interessa
Sapere che i valori nella politica il riscopriamo attraverso la scelta nel conflitto degli interessi la non neutralità
Ma sapere il mestiere nel trovare l'autorevolezza sufficiente a chiarire a ciascuno degli interessi
Che quello che noi chiediamo il bene comune l'interesse generale non è altro e contraddittorio la risposta di interessi parziali ma è la loro tutela insieme il loro superamento
Mi sembra che queste una impresa impossibile mi sembra un percorso che non sia degno di ambizione di fatica
A me parrebbe proprio di no
E del resto abbiamo qui dietro la fotografia di un grande sacerdote che è stato anche un grande democratico un grande cittadina
Che ha scelto sempre per questa strada
Sapendo tra l'altro
Che
Vedete conosciamo poco le nostre storie anche le storie delle figure dei nostri movimenti cattolici così che spesso commettiamo errori
Così che spesso ci dividiamo tra due sudditanza
Quella da altre culture la destra o sinistra che siano senza capire la straordinaria grandezza d'attualità della cultura come la nostra Larry oggettivi la polemica
Poniamo il don Mazzolari commistione
Per quel che riguarda certo la esigenza
Di riscattarsi rispetto all'eventuale sudditanza distrazione rispetto una cultura di sinistra che in quella tradizione non ha più niente da dire alla modernità
Ma rileggetevi e anche quello che faceva da Manzione vale come parroco di Bozzolo
Giungendo fino a gesti
Che gli avevano con qualche ragione allenato la piccola borghesia dei Co.Re.Com.
A suo parere una quando ce le processioni decideva di non passare davanti ad alcune strade
Dove c'erano dei padroni che lo riteneva troppo esosi nei confronti suoi contatti
Era questa idea ripeto di una società più equa
Più libera per essere più equa che lo confortava ecco l'ha portato ad essere
Così disubbidienza
Nella sua ubbidienza così disubbidienti ai luoghi comuni
E così ubbidiente alla esigenza di interpretare un moto occorra
Il segno di una moltitudine
Insomma quell'idea di fondo manzoniana che appartiene non solo
Alle radici più autentiche degli uomini la Lombardia ma chi ebbe inscritta dentro gli incunaboli
Della nostra cultura
Non è una grande impresa è questa a me pare che il presentimento di questa impresa sia stato percepito durante la campagna elettorale tutti i candidati lo hanno ricordato quelli che hanno avuto fortuna e quelle che non l'hanno avuto
Voglio ringraziare qui soprattutto quelli che non hanno avuto fortuna
Non ricevo anche nelle campagne
Erano mezzi uomini e donne coraggiose perché sapevano che vendono in questo momento non c'era nulla da apprendere e tutto dalla
Questo è lo spirito che lega animati più
Poi anche lì che ho letto di una il giovanotto che ha detto che l'abbiamo mandato allo sbaraglio
Non l'abbiamo neanche ha ringraziato di che dovremmo ringraziarlo sia era mandato allo sbaraglio il suo nome non mi era venuto in mente a me
Ma sono cose molto private quelle neanche
Sono e nei miei che non è il caso di decifrare
Voglio ringraziare questi da Necci
E ringraziare
Soprattutto i giovani che ciascuno di loro è stato capace di evocare questa battaglia io ho visto una campagna elettorale corsi
Non ne ho mai ricavato una illusione
Di un successo che non potevamo
Ma ho sempre misurato la realtà di questa partecipazione
Io ho visto una campagna elettorale
Quale danni noi non facemmo come democrazia cristiana
Ho visto intorno allo intensità entusiasmo
La fedeltà di tutti di tutti ma proprio di tutti i vecchi democratici cristiani
Ho visto la presenza certo minoritarie abbiamo constatato nel voto
Di tanti Giovanni
Ma in sostanza nelle da parte di una minoranza intensa che si comincia per riconquistare un territorio di questo tipo
Certo mancavano la generazione di mezzo in generale ma non per caso
Perché erano quelle che erano state più coinvolte più intaccata nella nostra decadenza abbiamo lo ha bisogno di alimentare questo presentimento di futuro
Concluderei così
Abbiamo
Preservato è custodito un seme
Che avverte il premier non ha bisogno di cure
Abbiamo bisogno che ciascuno di noi per come può per come capace insieme insieme
Contribuisca a riscaldarla custodirlo questo seme dentro una buona terra
Non è per caso che se è venuto qui in queste campagne
Per dire che vogliamo essere dei buoni contatti