L'Associazione 21 Luglio presenta la ricerca "Fantasmi urbani. La condizione giuridica dei cittadini rom di origine jugoslava negli insediamenti italiani"

Ecco buona sera buonasera a tutti
Siamo qui per la presentazione del rapporto fantasmi urbani la condizione giuridica dei cittadini le orme di origine jugoslava negli insediamenti italiani me ricerca di associazione ventuno luglio non ricerca molto di inizia perché
Aria di Roma ma parla specificatamente di cui era un che a partire dagli anni sessanta settanta e poi successivamente
Con un'ondata ben maggiore negli anni ottanta e novanta sono giunti nel nostro Paese in fuga dall'ex Jugoslavia e tutt'oggi ancora molti di loro vivono degli insediamenti formali e informali italiani e hanno problemi di regolarizzazione con noi abbiamo Marco Zanni monitor di associazioni ventuno luglio Valentina Calderone direttrice dell'associazione A buon diritto e Alessandro Maiorca avvocato di Torino esoso quasi prima di presentare la ricerca nel dettaglio io inviterei Alessandro Maiorca a ad illustrarci la problematica farci comprendere di cosa stiamo parlando
A raccontarci porre la condizione di queste persone che vivono nei campi rom sono stati collocati nei campi rom
Sono di origine jugoslava ma malgrado siano presenti in Italia ormai da almeno tre anche quattro decenni
Sono privi di un qualsiasi documento chiaramente l'assenza di un qualsiasi documento classiche qualsiasi percorso di inclusione risulti bloccato risulti quindi non attuabile
E quindi con Alessandro entriamo nel problema entriamo nel comprendere la questione regolarizzazioni giuridica di cittadini rom di origine jugoslava regole Sandro
Come covo un giorno tutti sono sono nessuno mai otto sono un avvocato di Torino sono su un avvocato di argento mi occupo di rom da da oltre una quindicina d'anni
Grazie per l'invito faccio sempre una premessa quando quando parlo insomma più in pubblico si è in presenza che in a distanza io io va detto questa cosa capita come modo Random oggi capita Hutchinson
Abbiate un po'di pazienza
E vi farei ridere delle strade di spiegare un pochettino insomma il modo in cui
Ci può pensare ad una Suma si può inquadrare il problema è che si può pensare ad una sorta di a tutta una serie di soluzioni vediamo io spero che adesso voi riusciate vedere a vedere le mie le mie slide a schermo intero allora
Un titolo questo intervento la condizione di irregolarità per popolazione non presenti in Italia quali diretta conseguenza del vivere nei campi
Nei cosiddetti campi insomma negli a risposta autorizzata abusive per quello che sono allora
La domanda è perché spesso la popolazione rom che vive nei campi si trova in una condizione di irregolarità rispetto alla normativa di soggiorno e stenta ad accettare a ad accedere alle liriche servizi altrimenti spettante ad ogni cittadino
Io credo che una una ragione più ragioni si possono trovare nella segregazione abitativa il sociale
Che deriva dal vivere nei campi e nelle continue prassi discriminatori a danno della popolazione rom che ne condizionano in senso fortemente negativo lo status giuridico adesso andrò a spiegare di che cosa si tratta
Di che tipo sono le discriminazioni
Chiaramente siamo tagliando un po'tutto con la accetta quindi di tempo a disposizione poco prendere tutto una dieci quindici minuti
La prima propriamente insomma credo che tutti coloro che ci stanno ascoltando siano interessate comunque sono operatori che a vario titolo hanno che fare con i loro sapete perfettamente bene cosa vuol dire vivere nel campo
Perché si si tratta di di di ci si parla di discriminazione abitative dalla rete lavorativa che appunto Angela nel campo far sì che ci sia uno stigma sociale difficilmente superabile
Sia nel mercato del lavoro obbligo ma soprattutto il privato sia nell'accesso all'alloggio sotto forma di edilizia residenziale pubblica che di che di mercato morta un mercato delle locazioni immobiliari
Nel senso che nel momento stesso in cui
La persona fornisce suo il suo indirizzo di domicilio o di residenza quando c'è
Ed è almeno quanto Rino capita che nel momento stesso in cui si sa che tu vivi nel campo nell'area di via Germania hanno o a strade rapporto che sono pochi nei due grandi campi dove adesso il campo di bisogni hanno sostanzialmente non esiste più però esiste quello di starebbero porto sono sostanzialmente in due campi due campi rom molto grandi di Torino
E nel momento stesso in cui una persona sacche tu a parte insomma che riconosciuta il cognome
Però quando si viene a sapere che a vigili bene molto e molto più difficile accedere quindi questo
Questo tipo di discriminazione crea a catena tutta una serie di altre cose
Oltre a questo chiaramente le discriminazioni sono nel nell'ambito della scolarizzazione assolvimento dell'obbligo scolastico capite bene particolarmente difficile quando si vive nel campo
Pensiamo tutto ciò che è stato l'ultimo già solamente l'ultimo anno scolastico quel pensate se si riesce ad accedere alla didattica a distanza
In una palazzina o o in una in una roulotte lavoro che cosa vuole dire di inverni
Le situazioni con la pioggia
Nell'iscrizione anagrafica questo una cosa su cui ritornano dopo nei campi difficile ottenere la residenza età la residenza ci sono tutta una serie di critiche negandosi la residenza sono negati anch'essi ci ritorneremo
Nel continuo stato di necessità questa è anche qua bisognerebbe avere una giornata intera per parlare di questa cosa nel senso che vedete avete visto nel nella nella vostra attività come vivere nei campi Fassi che
Sostanzialmente una persona si trova a che fare con delle con tutta una serie di operatori del privato e del pubblico
A cui qui si chiede aiuto per per le esigenze di base per le esigenze che hanno a che fare con la con la regolarizzazione per l'accompagnamento a scuola per l'assistenza sanitaria quindi insomma è un continuo stato di necessità
E quando politico nel mancato riconoscimento sociale individuale anche qui servirebbe un'altra giornata nel senso che il fatto di creare dei campi in un in un certo senso monumenti invece di far sì che
Tutto ciò che viene inserito nell'ambito del mondo Ron viene immediatamente individuato con l'altare nel campo che il secondo me quel una una sorta di attribuzione da parte da parte delle istituzioni da parte delle persone in generale al fatto che l'euro non siano un'unica entità
E chi ne fa parte comunque collegato a questo mondo invece per quanto si lavora nei campi si vede che molto spesso le famiglie ecco da un punto di vista familiare
Possono avere una sorta di legame si tratta di famiglia alla allargate però molto spesso io personalmente mi sono trovato in situazioni in cui inciampi anche di cento centocinquanta famiglie
Una famiglia non sapeva
Nulla della famiglia fianco nonostante stesso nel campo insieme invece da parte molto spesso di chi non vive nel campo c'è la tendenza a credere che tutto quanto che sia un unico grande insieme
Con tutto ciò che ne deriva anche con interventi discriminazioni di stima
Allora quel parliamo di scusate di irregolarità c'era gli ho cercato di dare una possibile definizione giuridica di regolarità e lo il loro che l'ho visto in questo senso la condizione di un soggetto che privo dei requisiti necessari
Ad acquisire un determinato status giuridico esso doveva parlare di tre tipi di irregolarità però intanto che cosa comporta essere irregolare
Comporta che c'è un mancato accesso ai diritti e ai diritti di base oggi si parla di fantasmi urbani sì e regolari
Fisicamente si è presenti in un luogo ma è come se non lo si fosse
Sì è materialmente vero dei fantasmi che vivono nelle città delle persone che non hanno nessun tipo di
Riconoscimento nello status giuridico e quindi nella esistenza della vita tutto ciò porta discriminazione l'ingiustizia e l'emarginazione e la precarietà sociali di tutti i tipi indomito attiva lavorative economica culturale scolastica
E quindi quale per esempio se anche uno compare la situazione di molti stranieri nati in Italia e il percorso invece di molti rom slavi nati in Italia lo si vede subito
In molti stranieri nati in Italia normalmente nascono da genitori dei regolari che procedono gli adempimenti anagrafici presso le anagrafi italiane
E che si riverberano poi sul sul su i consolati marocchino egiziano perché abbiamo cinese quindi tutto quanto fa regolarmente viene ottenuto un passaporto viene data la residenza fino ai diciotto anni sia un permesso di soggiorno
E lì a seconda di quale sommati qual è il tempo della permanenza della residenza si può avere un permesso opificio tante falsità e poi son ci sia vi era ad un percorso di di inserimento assoluto nel tessuto sociale giuridico italiano oppure addirittura ci sarà la cittadinanza italiana
Per molti rom slavi nati in Italia il percorso di questo si nasce da genitori e regolari non c'era possibilità di adempimenti alla caccia perché i genitori sono in RAI irregolari
Genitori si possono denunciare la nascita se il bimbo nasce in ospedale fanno la dichiarazione di nascita però non non segue nessun rilascio della carta d'identità nulla non può essere fatto il passaporto proprio perché ci si trova in stato di regolarità ed è solo vado a spiegare
Non viene data alla residenza sino ai diciotto anni si è in uno stato di precarietà assoluta
Hai diciott'anni si diventa dei cittadini RAI il re irregolari senza la residenza è molto difficile che venga data anche al compimento del diciottesimo anno la cittadinanza italiana perché il percome
Si tratta di persone che fanno lo stesso tipo di percorso però con quesiti completamente differenti
Individuiamo tre tipi di irregolarità Laredo regolarità rispetto al Paese di origine quello di cui un pochettino si parla maggiormente nell'incontro di oggi quindi non aveva un passaporto né per il riconoscimento di una cittadinanza rispetto all'ordinamento italiano cioè non avere un titolo che autorizzi a soggiorno rispetto al comune in cui si vive quindi non avere l'iscrizione anagrafica questi sono i tre tipi di irregolarità quando prima parlavo
Del concetto di regolarità mi riferivo questo no paese di origine Italia comune
Allora la prima domanda perché molti rom slavi sono irregolari rispetto al Paese di origine dei proprietari dei propri genitori
Ci sono tutta una serie di concause che che derivano anche dal fatto di vivere nel campo nel senso che il campo crea tradotta nelle condizioni in cui si deve l'ex capo dello Stato di bisogno per
Pesca specie nei campi
Tutta una serie di regole già particolarmente complicate per quello che riguarda l'acquisizione della cittadinanza dei Paesi dell'ex Jugoslavia si riverberano proprio sulla sulla vita delle persone che vivono nei campi quindi
Se per esempio i genitori di un ragazzino che nasce qua
Da genitori provenienti dall'ex Jugoslavia se i genitori non sono stati a loro volta riconosciuti come cittadini da alcun Paese dell'area dell'ex Jugoslavia questa cosa si riverbera sul sul su chi nasce qui c'è quindi a sua volta non può essere riconosciuto come cittadini
In altri casi ci sono degli adempimenti mancati presso il consolato oppure fatti fuori fuori termine
Molto spesso capita che nelle dichiarazioni che vengono fatte alla nascita dai genitori
Che brutta in tutti i casi sono hanno poca dimestichezza anche con la lingua italiana con la scrittura
Non si accorgono che il funzionario che prende la dichiarazione magari fa degli errori nel trascrivere determinate lettere dell'alfabeto il sommate diritti Serbia Bosnia Croazia che effettivamente si riverberano coi nei pochi documenti che uno ha
Il mancato possesso di un permesso di soggiorno voi sapete insomma sapete che senza un permesso di soggiorno è molto difficile intraprendere le pratiche al consolato per l'ottenimento del passaporto
Gli stessi passaggi burocratici amministrativi per ottenere il passaporto sono molto complesse c'è un'iscrizione nel registro dei nati poi c'è quello nel registro dei cittadini e solo alla fine si può chiedere il passo sono dei percorsi lunghi
Che necessitano la previa iscrizione dei genitori a loro volta nel registro una cittadini quindi sono dei sono estremamente complesse e poi insomma non ultimo le relazioni e le comunicazioni tra i rom
E le autorità consolari almeno per quello che ho potuto vedere io non sono semplici
E quindi molto spesso è necessario l'ausilio di qualche operatore prima delinque che o di qualche educatore che su Marche miti
Cos'è il cane che si morde la coda quando vi dicevo
C'è il mancato possesso di un permesso di soggiorno rende difficile intraprendere le pratiche è un po'il cane che si morde la coda questo ricca cioè per chiedere il rilascio del permesso di soggiorno ai sensi della legislazione italiana serve il passaporto
Però per chiedere il rilascio del passaporto presso le autorità consolare i clarinetti Italia serve il permesso di soggiorno
E non ci sia un fondo per avere l'iscrizione anagrafica dire perplesso prova spiegare a che cosa serve che cosa che servono il permesso di soggiorno il passaporto quindi voi
Capite che si rischia con questo sono con questo giro di a vere delle situazioni di irregolarità che non vengono sanate ed è per questo che il secondo me
Nell'approccio alla regolarizzazione delle persone che vivono ancora nei campi bisogna avere sempre l'occhio a tutte tre i tipi di regolarità paese d'origine Italia comune
Per molti anni devo dire quattro Rino che si sono scelte delle strade un po'univoca cioè si pensava conto al al permesso per atteso Olivia come panna c'è un po'di tutti i mali però e ci sono stati delle situazioni poi con il tempo ci sono sanate dove si è visto che se non si teneva il passaporto mancava proprio la possibilità poi di uccidere l'iscrizione anagrafica e di tutti i diritti che venivano dopo
Seconda domanda perché molti erano slavi sono irregolari rispetto all'Italia pur essendoci Nagy vivendoci da sempre anche qua perché gli manca un passaporto quindi quasi sempre indispensabile per retrocedono permessi di soggiorno tranne alcuni specifici
Di cui probabilmente andremo a parlare e parlano Carlo e Marco mancato riconoscimento dello status di apolide pur avendone diritto né pratiche per la politica sapete che sono complicatissimi alla politica in via amministrativa non viene sostanzialmente mai riconosciuta
Il poiché la politica in via che sta per via giudiziaria e anch'essa tutto sommato complicata
Da minori siano i genitori privi di permesso di soggiorno è molto complicato avere un permesso di soggiorno a propria volta e proprio dalla difficoltà nei difficoltà nella regolarizzazione di chi vive nei campi
Perché terza domanda perché molti rom sono irregolari rispetto al comune in cui vivono da sempre quindi non hanno iscrizione anagrafica
Perché manca il permesso di soggiorno
Che autorizzi cuoco il titolo che autorizzi nel soggiorno in territorio italiano anche se per caso si un permesso di soggiorno ma anche il passaporto come vi dicevo se non si ha un passaporto un permesso di soggiorno si può essere iscritti in anagrafe
E anche se sia comunque un permesso di soggiorno passaporto il campo molto spesso comporta delle discriminazioni nell'iscrizione anagrafica nel senso che
Vengono poi richieste dell'autorizzazione aggiuntive alla sosta questo insomma Torino tanta sta sta capitando ancora adesso
Si oppongono norme in materia sanitaria di edilizia pubblica anche per coloro che sono usciti dal campo quindi e tutto una situazione che tre qui un meccanismo a cascata che sostanzialmente positivo continua ad essere io pre irregolare
Piccola brevissima giusto iscrizione anagrafica e poi dovrà avere finito rispetto alla grafia che cose steso anagrafiche l'atto
Tramite il quale tutti i cittadini che siano italiani o stranieri vengono inseriti nell'anagrafe del comune dove vivono in maniera stabile che così l'anagrafe la anagrafe e un registro
Registro della popolazione che vive nell'area di un comune ed è costituito dalle schiere va be'Dioniso umana che che che contengono i dati relativi alle posizioni anagrafiche quindi spetta di chi sei figlio doveva
Quali diritti e questo è fondamentale quando si parla di fantasmi urbani diritti che derivano da iscrizione anagrafica diritti sociali voi pensate tutti gli assegni e sussidi comunali sul suo sullo scuolabus la mensa scolastica
L'accesso all'edilizia residenziale pubblica chiaramente legata alla alla presenza riconosciuti in un territorio prestazioni di assistenza sanitaria che non siano immediatamente urgenti iscrizione al servizio sanitario nazionale perché maggiorenne rilascio delle certificazioni anagrafiche come disse ed è la carta d'identità
La carta d'identità è fondamentale suo vuole aprire un conto in banca se vuoi per un partita IVA rilascio della patente di guida chissà mettere spesso per recarsi a lavoro se un lavoro te lo danno
Possibilità che dovevano chiudere un conto in banca voi pensate una persona vuole vuole lavorare attraverso il suo lavoro vuole regolarizzarsi e avere un percorso magari lo porta ad avere un titolo di soggiorno non è la carta d'identità non fuori
Chiederei di aprire un conto in banca il datore di lavoro oggi tiene in ma non va bene
Altrimenti chi deve accreditare i soldi su quattro nella la carta d'identità non puoi aprire un conto in banca
Se non hai la residenza è molto difficile che che ti venga conferita la cittadinanza italiani diciott'anni
E poi tutto il ciò che riguarda i diritti politici
Perché i rom nei campi sono discriminati rispetto al diritto all'iscrizione anagrafica perché spesso i terreni appunto come dicevo sono di proprietà del Comune quindi il Comune chiede dell'autorizzazione alla sosta molto spesso basata sulla meritocrazia se se era un bravo che manda i figli a scuola che non ruba cresca e si comporta bene vediamo
E magari ti diamo l'autorizzazione però sono dei criteri discriminatori perché venuti solamente io no non fare la stessa cosa per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica per tutte le altre persone
Perché molti non mancano del permesso di soggiorno e del passaporto perché anche coloro che escono dai campi magari strano piccola appezzamento di terra
E spesso chi glielo glielo vendendo gli dice che non è edificabile quindi loro si costruiscono la varechina ci mettono alla roulotte e poi arrivano i vigili e chi fanno un ordine di sgombero
E quindi chiaramente unico sudanesi densa perché Franco Piro comunitari lo stato di indigenza impedisce l'iscrizione Anna anagrafica quali sono soluzioni ne parliamo dopo
E vediamo insomma cosa cosa cosa qui esce fuori io adesso avrei finito interrompo la mia condivisione e
Ci muoviamo quindi Garrido occorre di libanese certissimo comunque adesso entriamo un po'nella ricerca di Gesù nella ricerca una ricerca che ha come vedremo l'obiettivo di quantificare il problema cioè fino ad oggi ci sa che si si sapeva che il sistema questo problema ma voi mancavano in numeri e proprio per fare questo associazione entro luglio ha condotto questa indagine anch'io mi utilizzerò delle slide presentare questo lavoro allora la ricerca nasce dal nostro rapporto annuale rapporto che ne presentiamo ogni anno in Senato che cita dei numeri perché anzitutto sapere dove si trovano in quanti sono i rom di origine jugoslava che vivono all'interno dei campi italiani
Da questo punto di vista noi diamo insediamenti formali e informali
Nei campi formali in Italia vivono circa quasi tredici mila persone
Ecco mi questi quarantuno per cento di origine jugoslava parimente il il cilindro rosso mentre negli insediamenti informali sono il ventisette per cento e quindi le persone che sono oggetto dell'indagine sono cinque mila trecento cittadini presenti negli insediamenti informali due mila cittadini le origini jugoslave ha sempre presenti insediamenti informali in totale sette mila trecento persone
Di questi il cinquantacinque per cento sono minori e sono in prevalenza originari quindi quando parliamo di acqua di Rosaria una velocità di in prevalenza bosniaci montenegrini di l'obiettivo della ricerca è indagare sul loro status giuridico e sul livello di rischio politica riscontrabile soprattutto dei minori allora fino ad oggi non avevamo una stima massima non fondata sulle scelte
Avevamo Lisco che nel due mila otto ha parlato di venticinque mila giovani Roma rischio con invidia
Così come la Commissione diritti umani che nel due mila undici ha scritto un rapporto dove ha parlato ha scritto di quindici mila minori a rischio con il via però andando a cercare quelle fonti di questi numeri non ci sono sconti e quindi si tratta di percezioni di stime molto molto generiche
E alla luce di questi numeri così rilevanti elevati ed allarmanti sono state fatte in questi anni proposti dei disegni di legge sono stati finanziati e realizzati dei progetti e sono stati anche istituito anche in sede di governo egli Presidenza del Consiglio dei ministri dei tavoli e di gruppi di lavoro proprio sui le famiglie rom a rischio politica
Per fare questo lavoro ne abbiamo toccato un campione molto molto ampio cioè abbiamo intervistato il trentasei virgola cinque per cento del totale ovvero due mila seicentosessantasei persone
In gran prevalenza ancora carne originarie della Bosnia e del Montenegro e da siglare originari della Serbia e siamo andati in diciassette insediamenti quindici formali due informali presenti in atti comuni e in cinque regioni
Gli insediamenti visitati
Mi troviamo delle tabelle cioè il campo di Grandoni duecentottantadue persone censiti centosessanta sono stati soggetti intervistati cioè il ventisette per cento il rilevatore stando un monitor della ventuno luglio
Nella realtà di Castel Romano sono stati dove sono censiti ottantasette persone cinquantacinque sono state le persone intervistate
Sessantatré per cento sempre un monitor della ventuno luglio nell'area cappa di Castel Romano sono state censite dove sono censite centoundici persone novantuno sono state le persone intervistate l'ottantadue per cento delle presenze mi è stato una mediatrice a svolgere per conto del ventuno luglio il lavoro di mappatura
Nell'harem di Castel Romano dove sono censite trecentoventitré persone trecentoventisette le persone intervistate
Perché in realtà diciamo le persone presenti erano di più di quelle ufficialmente censiti dal Comune di Roma quindi il cento per cento operatore ventuno luglio altri insediamenti la Barbuta sempre a Roma duecentoquarantasei censiti centottantasei persone coinvolte in questa una ONG che lavora internamente all'insediamento fornirci i dati campo di Lombroso sessantatré per cento delle persone intervistate è stato un attivista coinvolta dalle ventuno luglio Poderaccio campo di Firenze fugace uno e due cento per cento di persone intervistate è stata un'organizzazione interna fornire i dati nel caso invece di Porto Torres
Dove vivono ventuno persone
Ventuno persone sono state censite sono state le autorità locali a fornire in numeri
Guardiamo il campo di Salone trecentocinque persone ventuno luglio strada della lo porta a Torino
Il sessantadue per cento delle persone sono state intervistate qui sono state le autorità comunali locali si comunali darci risultati
Tanto di San Nicolò d'Arcidano in Sardegna cento per cento autorità locali Arco di Travertino Roma un attivista saldato i numeri coinvolgendo il cento per cento della popolazione
Prendiamo una china Roma slogan l'un per cento ONG interna campo di Selargius in Sardegna cento per cento sono state le autorità locali
Il campo rom di Salviati è stato un attivista a darci informazioni sulle quattrocentoventitré persone ma parte il campo di Giuliano cento per cento un attivista interno
E infine il campo di Casoria dove le autorità locali ci hanno dato risultati quindi in totale a fronte di tre cinque mila trecentodiciannove persone presenti nei diciassette insediamenti l'ottanta per l'ottanta virgola tre per cento è stato mappato
Scusate
Diciamo subito che questa ricerca ha dei limiti nella maggioranza dei casi l'acquisizione dei dati si fonda sulle risposte date dai soggetti adulti intervistati senza però un riscontro determinato dalla visione della documentazione non potevamo e non abbiamo voluto chiarimenti chiede i documenti e le persone ma ci siamo fidati di quelle che sono state le dichiarazioni delle persone intervistate
Le metodologie utilizzate per il reperimento di dati non risultano omogenee in alcuni casi il mondo visto sono state Marco alcune fatte dal Comune attraverso assistenti sociali o vigili in altro casi operatori della Venturoni in altri casi attivisti o o invece internet
E poi i tempi dell'acquisizione dei danni sia quelli relativi alle presenze numeriche negli insediamenti coinvolti che quelli relativi alla condizione dello stato giuridico sono risultati dilatati in una forbice temporale di circa quattordici mesi
Nel senso che la ricerca richiesto del tempo in questo tempo in cui si è svolta la ricerca alcuni dati potrebbero essere stati leggermente modificati per cambiare i nella condizione giuridica che può essere stata peggiorativo un migliorativa rispetto al momento della ride rilevazione
Quando parliamo di queste comunicati riferiamo a a Comuni raggiunti in Italia nel primo chiuso nel mille novecentosessantasette quando le prime comunità rom dello Slavia inizio non venire nel nostro Paese motivi economici secondo fuso nel mille novecentottanta con la morte di Quito è il terzo con la guerra dell'ex-Jugoslavia
è interessante notare come con l'arrivo dei profughi dalla Jugoslavia qui c'è stata in grande la grande ondata c'è stata la legge trecentonove del novantadue dal titolo interventi straordinari di carattere umanitario
A favore degli sfollati delle repubbliche sorte nei territori dell'ex Jugoslavia quindi una legge che avrebbe dovuto e potuto sanare
La condizione dei prossimi jugoslavi che scappano dalla guerra ma qui abbiamo raccolto un interessante testimonianza dell'avvocato Scaroni che a Napoli in un convegno nel due mila visse si negò anche nelle sedi ufficiali in più riprese che l'aumento degli accampamenti fosse riconducibile al conflitto nell'ex Jugoslavia
E si può quindi parimenti che tale problema fosse prioritariamente un problema di accoglienza di sfollati da affrontarsi quindi nell'ambito della legge trecentonovanta novantadue se era aumentata la presenza della popolazione rom della ex Jugoslavia ciò non aveva nulla a che fare con gli sfollati ironia erano semplicemente Roma
I rom non potevano essere sfornati tale razionale atteggiamento resistette a lungo in palese violazione con il testo della legge
Nel frattempo migliaia di sfollati vivevano nella clandestinità e nella marginalità sociale in accampamenti dalle condizioni igienico-sanitarie esponendo un sì
Allora per quanto riguarda gli insediamenti in cui abbiamo delle scarpe che scopriamo molto velocemente campo di Grandoni che è quello che ci vede la foto Roma per il campione incontrastato del cinquantasette per cento degli abitanti sono in prevalenza bosniaca circa un po'di Castel Romano anche qui sono in prevalenza bosniaca l'anno di nascita del due mila dodici
Il campo dell'area K di Castel Romano anche mi sono bosniaci centoundici presenze il campo del due mila cinque
Il campo dell'area perenne Castel Romano ancora una volta sono bosniaci campo sempre del due mila cinque
Il campo di Lombroso a Roma bosniaci anche loro presenti nell'insediamento dalla nascita dell'insediamento del mille novecentonovantasette
C'è il campo del Poderaccio che intanto durante la ricerca tra l'altro è stato chiuso è stato superato le persone inserite in abitazioni qui la popolazione mista quindi sono di di provenienze diverse di diverse repubbliche dell'ex Jugoslavia
Nel campo di Porto Torres
Serbi macedoni
Il campo degli salone Comune di Roma anche qui ci sono mistici sono cittadini bosniaci serbi e tra l'altro ci sono anche i cittadini comunitari quindi rumeni che però chiaramente questi ultimi non sono stati censiti perché non uno oggetto dell'indagine
Il campo di Torino di strada dell'aeroporto arrivato da bosniaci da serbi
La copertura che è stato il quarantatré per cento fornita grazie ai dati dateci dal gli amministratori per iniezioni il campo di San Nicolò d'Arcidano abitato da serbi da persone o meglio di origine serba
Avverto nell'ottantanove nel campo dell'Arco di Travertino in campo tollerato rapide del titolo di titolo del invito del slide ai gialloblu perché si passa ai campi tollerati
Abitato da cittadini bosniaci il capo della monetina anch'esso tollerato abitato da in prevalenza persone di origine bosniaca in campo presente nel comune di Selargius tollerata in fase di superamento anche questo origine degli abitanti bosniaca Campo di sabbia di uno e due anche qui abbiamo cittadini bosniaci e serbi
Riprendiamo i campi informali quello di Giuliano molto grande presenza grande duecentottantasei persone persone origine bosniaca e il campo di Casoria dove irrisori dati sono sono stati dati da amministratori locali e gli abitanti sono serbi settantasei la copertura del campione è stata totale
Reazione lascio la parola a Marco ripresenta quelli che sono stati i risultati dell'indagine
Eccomi buonasera tutte tutti come anticipato da Carlo sono Marco Zanchi e monitor diritti umani di associazioni
Pubblico questa seconda parte indicata per l'appunto ai risultati l'output dell'indagine diverse a seguito di elaborazione dati abbiamo elaborato quattro macro categorie
I queste quattro macro categorie sono queste adesso l'elenco persone prive di passaporto e permesso di soggiorno e il primo raggruppamento che abbiamo ritrovato il secondo raggruppamento e persone prive di passaporto con permesso di soggiorno
La terza categoria persone con passaporto e con permesso di soggiorno è una quarta categoria residuale una e riferibile alle persone inattesa Curiglia a primo ministro
Ora andiamo nel dettaglio a vedere gruppo per gruppo Anna situazione la condizione delle persone che abbiamo inserito ciascun ho il primo gruppo quello relativo alle persone prive di SAP i passaporti canini permesso di soggiorno e comprensivo delle persone definibili a forte rischio apolitica
Perché prive di passaporto per l'appunto e di permesso di soggiorno
Questa casistica include anche in quei casi in quei casi in cui il permesso di soggiorno risulta essere scaduto e non rinnovato
Il secondo gruppo relativo alle persone prive di massa a volte con permesso di soggiorno e comprensivo delle persone prive di passaporto appunto
E ma che hanno il permesso di soggiorno tali casistica include anche in coloro i quali hanno il permesso di soggiorno il rinnovo e ove è stato possibile riscontrare coloro i quali hanno avuto il permesso di soggiorno di tipo umanitario recentemente scaduto però non però impossibilitati no
Il terzo gruppo quello riferibile alle persone con passaporto con permesso di soggiorno è in realtà un gruppo complesso ovvero è un gruppo in cui la diciamo la definizione di per sé e il limite di per sé è stato quello di aver riscontrato una situazione incerta
A livello di cittadinanza collegata al passaporto
Il gruppo pertanto in comprensivo delle persone che sono in possesso del passaporto ma prive di permesso di soggiorno
Con il permesso di soggiorno scaduto di permesso di soggiorno in fase di nuovo e di coloro i quali ove riscontrabile con permesso di soggiorno di tipo umanitario
Sono altresì Conte questo gruppo le persone che hanno permette il passaporto e il permesso di soggiorno
E sono ricomprese anche in questo gruppo di persone che sono divenute cittadine italiane così come Alessandro c'ha spiegato prima e le persone che sono state ufficialmente riconosciute come apolidi
Il quarto e ultimo gruppo l'ultima categoria residuale
E relativa le persone inattesa politiche ai matrimoni misti ora questo gruppo un po'gruppo sui generis però abbiamo abbiamo riscontrato in più in più occasioni in più insediamenti
Un gruppo comprensivo delle persone Cannes attestazione di attesa poi via
E di coloro i quali vivono una coppia mista in cui un convivente risulta privo di passaporto e permesso di soggiorno o risulta essere apolide riconosciuto e l'altro convivente è un cittadino comunitario chiaramente da tale dicitura avvenuta cittadino comunitario
Viene esclusa in questo in questo gruppo tutta quella parte relativa ai cittadini italiani perché già inseriti all'interno della terza fascia
E per quanto riguarda diciamo un un riscontro numerico un riscontro numerico abbiamo nello specifico un undici virgola sette per cento riferiti dal primo gruppo
O ovvero trecentotredici trecentotredici persone di centosessantacinque minori fanno parte della del gruppo senza passaporto e senza permesso di soggiorno quelli a alto rischio la pulizia
Mentre nel secondo gruppo abbiamo un tre virgola quattro per cento imprudente novanta persone di cui cinquanta minorenni senza passaporto e con permesso di soggiorno
Ottantuno virgola tre per cento sono coloro i quali se sono stati inseriti all'interno del terzo gruppo quello con passaporto e con permesso di soggiorno paga due mila centosessantasei persone
Di qui in mille centosettantacinque minori
In ultimo una tre virgola sei per cento bella riferibile al quarto gruppo ovvero quello in attesa di alcuni via matrimoni misti con una presenza di novantasette persone e cinquantanove minuti quei cinquantanove vincoli
Chiaramente abbiamo abbiamo schematizzato questa tabella vuol schematizzare ciò che è stato già elencato in precedenza
E come si può vedere belliniana distribuzione dello status giuridico in base al totale invece della colonnina dei e il giallo ivi incidenza dei minori sul sul totale per gruppo quindi il primo gruppo abbiamo trecentotredici persone totali quei centosessantacinque minori
Nel secondo gruppo novanta persone totali complessive di cui cinquanta migliori
Nel terzo gruppo due mila centosessantasei io persone qui mila centosettantacinque milioni e nell'ultimo infine infine l'ultimo punto novantasette persone di cui cinquantanove minuti chiaramente questa questa incidenza fa fa subito residente al questa tabella subito di saldare alloggio come voi potrei sia quello più nutrito nel nostro campione ricordiamolo un campione totale due mila seicentosessantasette assume
Con con quest'ultima slide termino il mio intervento che passo la parola a Carlo
Prato diciamo più importante sotto il profilo numerico perché ridimensiona parecchio la gravità del fenomeno questa ricerca questo non vuol dire che il fenomeno non ci sia che non sia grave insieme ma certamente sotto il profilo numerico iniziamo a ad avere dati più certi
Come dicevo all'inizio secondo fino ad oggi si andava avanti secondo numeri che venivano con i ripetuti ma che non avevano diciamo una salita una solida fonte scientifica
Avevamo nel due mila otto l'istituto soldi tende la pubblica opinione che parlava di venticinque mila minori a rischio comitia successivamente Commissione diritti umani del Senato quindici mila in realtà noi abbiamo rilevato che su un totale quindi facendo una proiezione su un totale di tutti i rom di cinque mila trecento rom presenti nei campi a rischio politica sono quattrocentosettanta i minori
E così come ottocentosessanta quindi sono entro rappresenta il totale e trecentonovanta sono gli adulti quattrocentosettanta minori quindi numeri estremamente esigui
Che ci fanno comprendere come probabilmente gli interventi finora svolti attuati come disegni di legge come tavoli gruppi o anche finanziamenti di progetti su larga scala probabilmente sono inefficaci probabilmente bisogna cambiare la strategia visto che abbiamo numeri bassi concentrati soprattutto in alcune aree del nostro città c'è il quale quindi sarebbe più facile
Intervenire ma su questo io do la parola a Valentina Calderone direttrice di A buon diritto per un commento della ricerca ma anche per dire quale il lavoro dell'organizzazione a buon diritto che svolge un preziosissimo lavoro proprio su questo fronte
E quindi chiedo anche la fine del suo intervento di provare a ad accennare a quelle che potrebbero essere le nuove politiche che potrebbero essere attuate alla luce anche di dei dati numerici emersi dalla ricerca fantasmi Santana sui urbani
Come in Cina
Buonasera e grazie grazie alla sua azione ventuno luglio si dell'invito ma soprattutto di di questo contributo nel senso che chi chi se ne occupava nel settore insomma che è interessato a questa a questa questione diciamo così si è si trova spesso non sia di incontrare storie di persone ma anche a ragionare intorno intorno a questo tema eterno che non è affatto banale perché lo riceva carro nella chiusura del del suo intervento
Cioè appunto no derivano finanziamenti derivano da da questa questione diciamo così delle persone che che vivono nei campi soprattutto insomma oltre ad essere un tema abbastanza divisivo diciamo così politicamente insomma che fu spesso ecco diciamo fa fa infuriare una parte e l'altra nel modo in cui se ne parla avere un contributo e di di questo tipo in cui si possa iniziare a ragionare su cui i suoi numeri non i dati accessibili e disponibili e consultabili fanno oltre che ha una base importante fondamentale di conoscenza ma ovviamente sono il primo strumento è lo strumento di cui le amministrazioni dovrebbero dotarsi a tutti i livelli per ragionare e per costruire no politiche di intervento rispetto a un fenomeno di sicuro diciamo così la questione la questione delle persone che vivono nei campi nel nostro Paese
Non è un argomento che goda di una particolare popolarità anzi però in effetti diciamo così a sicuramente un tema un tema d'interesse un po'perché appunto è una questione che ci portiamo avanti nel nostro Paese da tanti anni e scoprire no grazie a la ricerca di ventuno luglio che in effetti sono numeri assolutamente contenuti e su cui si potrebbe e potrebbe ragionare ragionare significherebbe poter iniziare a capire in che modo intervenire
Ecco questo è molto importante diciamo voi a buon diritto a un'associazione che si occupa in generale di di diritti libertà civili nello specifico anche degli sportelli
Di sportelli legali in cui principalmente diciamo così noi diamo una mano alle persone che che incontriamo che vengono da noi alla a regolarizzarsi
Oltre a questo vi facciamo uno sportello sociale diciamo così di mediazione orientamento informativo all'interno di Ponte Galeria che è al centro di permanenza per i rimpatri di Roma
Questo è uno dei luoghi in cui noi lì tanti anni in cui ormai facciamo questo questo sportello incontrano principalmente persone rom tantissime donne Ponte Galeria e l'unico ci pr d Italia che appunto anche un reparto un reparto femminile e CIA sempre stupito molto
Diciamo così all'interno di Cpr che sono dei luoghi dolenti insiemi no in cui vengono portate le persone che per sfortuna vengono trovate prive di documenti
E che diciamo così dovrebbero essere trattenute vengono trattenute ai fini del del rimpatrio anche se spesso non succede né ci siamo resi conto di una come dire evidenza a dir poco insomma lampante moltissime persone sono molte donne che ne abbiamo incontrato lì dentro hanno origini o serve o croate un po'SNIA che la cosa insomma che hanno voi ha subito moltissimo in questi anni che da una parte queste persone non vengono praticamente mai rimpatriata e soprattutto queste sono persone che diciamo così sono in Italia da decenni nel caso di persone di donne insomma più più grandi ma abbiamo incontrato tantissime ragazze diciottenni diciannovenni ventenni ogni veramente molto giovani che erano addirittura nate in Italia
E che quindi venivano sottoposte diciamo così a questi mesi spesso si tratta di mesi trattenimento assurdo senza nessun tipo di possibilità effettivamente di rimandarla in un Paese che nel caso delle delle donne più giovani
Non avevano neanche mai visto e però diciamo così no una delle perversioni in di questa non volontà
Di occuparsi vini questo fenomeno è insomma questo è uno degli effetti se vogliamo quasi più crudeli di questa di questa situazione in realtà se non moltissimi altri
Di di affetti nel senso che questo
Come dire questa questo perpetuare no costantemente questa situazione irregolarità di queste persone che appunto decidere di non volerla risolvere nel senso che non si può
Ovviamente affrontare la situazione di una persona che è nata qui nello stesso modo in cui si affronterebbe la situazione di un ragazzo di vent'anni sbarcato in Sicilia due mesi fa
Non perché
Come dire non si tratta ovviamente no di di parlare di come dire del modo in cui strutturare le politiche sull'immigrazione qua si tratta di tutt'altro nel senso lo spiegavano bene
Prima loro e la ricerca fa non encomiabile anche lavoro di ricostruzione storica sia no di quella che è stata diciamo così sono state le varie ondate di immigrazione dei paesi dell'ex-Jugoslavia ma anche diciamo il modo in cui nel nostro Paese si è cercato di intervenire o in realtà di non intervenire rispetto a questa a questa questione quindi come dire ci troviamo di fronte a effettivamente ad un fenomeno che ha delle peculiarità tutte sue
E io ci tengo molto
A parlare specificamente insomma delle della condizione delle donne non perché e si è diversa dagli uomini ma perché in qualche modo è ancora più aggravata nel senso che lei spesso è capitato hanno di ragazze giovanissime già madri
Che magari si trovavano anche ad affrontare no dei percorsi di vita molto travagliate e che come dire la loro spinta magari non a voler continuare a studiare a voler continuare a a formarsi veniva interrotta dal fatto che appunto no la mancanza e lo diceva bene prima Alessandro il fatto di non avere i documenti ti impedisce tutta una serie l'accesso a tutta una serie di diritti ma anche di possibilità che per esempio per molte per molte giovani ragazze crea sarebbe magari un modo per riuscire a sfuggire a un matrimonio precoce riuscire a emanciparsi ieri come dire costruirsi una vita che abbiamo enormi Indirizzo autonomo e che loro vogliono darsi e che non debba essere diciamo così dipendente è nata tutta una serie di di questioni che si portano dietro e come dire quindi no anche un certo tipo di marginalità anche un certo tipo di difficoltà
Non poi ad emanciparsi da un da dei meccanismi che che conosciamo ecco sicuramente il fatto di non possedere dei documenti diventa determinante determinante perché come dire il la complicatezza degli incassi trovano prima Marco raccontava anche il modo in cui diciamo così queste categorie all'interno della ricerca vengono delineate quindi come tutte queste questioni di vita insomma le varie casistiche siano molto
Mischiate tra di loro nel senso che poi troviamo dei nuclei familiari che hanno non magari sette componenti esatte componenti che hanno situazioni situazioni diverse e questo diciamo così hanno i stupisce perché per esempio non è il Comune di Roma lo sapete se seguite il lavoro dell'associazione ventuno luglio
Il conosciute sicuramente bene la questione tutti cioè come dire i piani che sono stati fatti negli ultimi anni per il superamento dei campi no quindi come dire tutta la parte di politica e quindi anche di soli dell'Unione europea che sono stati messi e stanziati all'interno della strategia nazionale di inclusione
La cosa che stupisce di più perché nella maggior parte dei casi anzi Sempre in questi bandi l'avere i documenti
E prerequisito fondamentale per poter per poter accedere a tutte le altre misure quindi all'orientamento lavorativo alla formazione
Eventualmente ovviamente anche no poi li al al diritto all'abitare e questo come dire è molto strano e noi diciamo così lo abbiamo profondamente contestato
Negli ultimi anni
Perché si dare come requisito quello del possessore documenti significa non conoscere non volere vedere quella che è la situazione reale cioè la situazione di persone per cui diciamo così esista un problema obiettivo di di regolarità documentale
No il tema del fatto di non essere iscritti nel Paese di origine il fatto che a un certo punto gli archivi anagrafici e dei paesi relazione slavi alcuni casi sono stati distrutti quindi nel senso spesso c'è un'impossibilità oggettiva di ricostruire o comunque di avere nove una una nazionalità e qui si parlava prima e lo hanno spiegato bene il rischio Politi anche cosa e in che cosa consiste però come dire
Significa appunto ed è evidente che la questione appunto di documenti non è stata mai risolta in mai voluta risolvere in maniera incisiva tanto che e no una delle principali diciamo così strumenti che pare in corso negli anni sono stati utilizzati
è quello del permesso di soggiorno per motivi umanitari che in qualche modo diciamo così ai cui parato
Persone che stavano cui no da generazioni ormai quindi figli e nipoti magari nati in Italia e i lo strumento del permesso di soggiorno per motivi umanitari usato no in questo modo
Era sicuramente ed è sicuramente l'appropriato per per queste persone quindi diciamo così la la cosa e che salta all'occhio insomma almeno non è che un po'ce ne occupiamo e che ci ci siamo interessate di Nobel contesta all'interno del quale tutte queste politiche sono state messe in atto a noi sembra che ci sia una chiara volontà
No di decidere di non affrontare la questione e di decidere di non regolarizzare in maniera sistematica persone che però nel nostro Paese vivono da così da così tanto tempo e questo no rientra poi niente
In tutta la no un discorso che non è questa la sede di fare propri guarda i vari livelli di discriminazione soprattutto e anche istituzionale
A cui e a cui le persone Roma sono sono sottoposte e però mi sulla Carlo giustamente che
Parlare oggi riuscirà a parlare oggi di numeri e di un certo tipo di numeri soprattutto significa decidere e sapere di poter arrivare a delle soluzioni e di sapere che diciamo così si potrebbero anche immaginare degli strumenti veramente ad hoc per sanare un certo tipo di posizioni
Spesso insomma alcune le le citavano prima in alcune piccole esperienza si è cercato
Meno di lavorare di lavorare in questo senso e sicuramente insomma data la complessità del problema e diciamo così non è neanche pensabile il proponente non sarebbe neanche no giusto pensare come dire che si possa fornire una regolarità senza fare un certo tipo di passaggi o stanza comunque diciamo così fare un certo tipo di lavoro che innanzitutto
Sbroglia la matassa no dice Artemide di certe situazioni dopodiché sicuramente se ci fosse la volontà politica di agire su vari livelli ed è questo probabilmente l'unica modalità in cui si può realizzare un intervento del genere vuol dire che bisogna coinvolgere a livello territoriale le prefetture bisogna coinvolgere la questura bisogna coinvolgere il Comune
E perché come dire il comune no se abbiamo visto quello che stavo dicendo rispetto al comune di Roma c'è se nei bandi per esempio si continua a pensare che la regolarità e un aiuto verso le regole Vita sia un prerequisito invece che pensare che no questa è questo percorso verso la regolarità debba essere parte sostanziale del lavoro che si sta facendo se si vogliono superare i campi per esempio in questo caso ecco che forse l'unica soluzione quello di pensare e di coinvolgere le ambasciate di coinvolgere appunto gli uffici di polizia e coinvolgere il governo del territorio perché solo tramite tramite appunto i comuni che si riesce diciamo così a poter coordinare un un certo tipo di lavoro sicuramente in questo caso anche non intervento del ministero degli Interni
Sarebbe sarebbe appropriato quindi si tratterebbe effettivamente semplicemente di dichiarare la volontà di risolvere delle situazioni che non sarebbero riserve di irrisolvibili in nessun altro modo nel senso che come dire non possiamo pensare sì ma anche se probabilmente questo è stato il pensiero dominante pertanto per tanto tempo pensare che queste persone scompaiano perché non scompariranno ok per stanchezza diciamo così se ne andranno da qualche altra parte
C'è un diciamo così in dovere di garantire a queste persone se non come dire
Non semplicemente un riconoscimento
No di qualche tipo all'interno dello dello stato italiano ma si tratta proprio di poter dare a queste persone e le possibilità che hanno tutti il diciamo così di scegliere quali sono quali dovranno essere i loro percorsi le loro possibilità e decidere di determinare no la propria vita in questo caso appunto e lo diceva bene sui vari piani rom
Insomma dalle varie decretazione d'emergenza che ci sono state nel corso degli anni è un po'la sensazione nati queste persone siano più che altro state utilizzate come macchina che che produceva che produceva soldi e che diciamo così ha fatto
Anche l'assalto è ingrossato
Ecco le pance degli enti che poi se ne sono se ne sono occupati senza però che e in effetti ci fosse un vero pensiero dietro e senza che appunto si volesse probabilmente arrivare a risolvere una questione che assolutamente risolvibile che sinceramente io penso che sia scandaloso che non si sia avuto voglia di risolvere fino adesso
Ora ritornerei a Torino cioè una una testimonianza di un commento sulla nostra pagina Facebook dove nella parte finale viene detto che il decine di nuclei vivono in camper in giro per la città di Torino
E vengono costantemente controllate mandati via la maggior parte sono tutti torinesi nati qui originari dell'ex Jugoslavia ma torinesi da generazioni
Di ogni e quindi do la parola D'Alessandro per dire quale può essere la strada d'uscita Alessandro che non dimentichiamo insieme all'Asi G. è stato protagonista di un project rivendichiamo con una buona pratica fin quando di questi numeri un progetto realizzato ormai ci ma decine di anni fattorino
Che ha interessato circa cento persone molte delle quali Lupoi ai fini del progetto sono riusciti ad avere sia passaporto del permesso di soggiorno un progetto sicuramente virtuoso che però purtroppo poi ha avuto diciamo la sua fine dovuta qual è la fine del diciamo della progettualità la fine del finanziamento ma che secondo me andrebbe andrebbe rispolverato proprio per la modalità di intervento
Prego Alessandro
Allora velocissimo dunque rispetto alla cosa che scrivevano degli dei camper è vero ci sono insomma è stato chiuso un insediamento molto molto grande a Torino le e quindi le persone si sono un pochino sparse in giro chiaramente con tutta la conflittualità che conoscere da tutta l'intolleranza nei confronti sopra di queste di queste Bruno Tine una cosa alla volta dunque le soluzioni la soluzione che io troppo la prima risoluzione la chiusura dei campi
Nel senso che anche quando una persona riesce contemporaneamente a trovarsi nella situazione di avere iscrizione di avere passaporto permesso di soggiorno iscrizione anagrafica cosa continua a dire molto complicata
Se continua a vivere campo e molto difficile che abbia la possibilità di continuare nella regolarità nel senso che voi sapete che molti permessi di soggiorno sono legati a una condizioni di reddito di lavoro
Quando si esce dall'ottica emergenziale del permesso di soggiorno per motivi umanitari per motivi speciali come adesso con l'autorizzazione per chi ha tanti figli minori da dal Tribunale per i minorenni questa situazione irregolarità sociale vita attiva economica scolastica sanitaria può essere data
Secondo me frammentando questo grande gruppo che sono i Rom nel campo rom e quindi seguendo facendo sì che le singole famiglie possono andare figlia possono trovare un'abitazione antiquata
A quelle che sono le proprie necessità e quindi devo dire che nell'esperienza che avevamo avuto Noemi
A Torino una cosa fondamentale era stato le relazioni con i consolati fino che io mi ricordo aveva iniziato ad occuparmi prima ancora di diventare avvocato di regolarizzazione di Roma forse dal due mila sei
La chiave di volta è stato quando abbiamo lavorato con una prima operatrice molto in gamba mi h a cui poi è stata affiancarci incartare il in un altro tipo di progetto un'altra operatrice anche lei molto in gamba bosniaca e attraverso il loro aiuto siamo riusciti finalmente a lavorare
E a fare le pratiche anche presso i consolati perché senza quello mancava uno dei tre puntelli su cui si basa la regolarizzazione cioè passaporto permesso di soggiorno e iscrizione nanna anagrafica
E quindi io credo che si debba comunque uscire dall'ottica e me emergenziale e su questo come dicevamo come giustamente detto anche Valentina i Comuni sono fondamentali nel senso che determinati tipi di ostacoli nella maggior parte vengono messi dalle realtà locali qualche esatte rispetto al discorso delle roulotte
Che che è stato fatto nel convento e che ha menzionato Carlo adesso in Piemonte c'è consigliere comunale fra tutte addirittura assessore un consigliere regionale addirittura assessore
Regio Nale che ha proposto un emendamento alla legge in materia di campeggi giovedì spostamento
Per cui se tu viene trovato su cuoca però nella tua macchina a dormire in un'area che non ne specificamente destinata alla sosta
Non solo viene montato come capitava oggi Mattia perquisiscono il camper voi capite che questa cosa è fatta proprio in modo strumentale sì sì ma anche con dormire nei camper ovviamente sono solo al ritiro
Quindi senza alcun dubbio le realtà locali
Non vogliono che io non siano e anche questo è un po'è alla base di tutto le norme casino nella nella nella insomma nella regolarizzazione senza alcun dubbio cercare di fare dei progetti con dei bravi operatori che riescano a tessere delle relazioni buone con le famiglie e che accompagnino le famiglie in un percorso di uscita dal campo di autonomia perché poi l'obiettivo di qualunque operatore che si occupa delle persone in difficoltà è quello di nove teatri più cioè di non essere più indispensabile di non servire più queste proprie tutto quello che sono che più o meno tutti noi abbiamo in mente non ci di non essere più necessario dal fatto che le persone ce la faccio da sola
Fino che secondo me le persone sono costrette a vivere nei campi saranno considerate comunica entità questa situazione di bisogno yankee continua dipendenza
E continuo sempre essere in un'opposizione un pochettino diversa perché poi questo che capita molto spesso con i rom
Laddove vengono dati dei permessi per motivi umanitari rispetto all'obbligo scolastico anche venisse venisse qua qualche volta perché tanto si trova l'importo di portarli facciano uscire dalle scuole
Il medico che vada loro c'è sempre una come si può dire
Il chiudere non sono semmai due occhi perché tanto ossia Rom sibillino ricognizione parallela secondo me è la cosa che farà sì che ci sarà sempre una marginalità
E io credo che la soluzione sia la chiusura dei campi e lo smembramento sesso il riconoscimento delle famiglie come individualità senza più lo stigma dell'essere concreti nel nel campo ma in un percorso di di progressiva indipendenza
Vai pure Carlo e a lui
Ha ripreso un po'diciamo alcune alcune norme ce l'ho con i fedeli presenti nel progetto dieci anni fa a Torino
Quando diciamo una task force diciamo andava su scusa migliore mirando d'intervento e personalizzando l'intervento vuole lasciare la concussione di di questo di questa chiacchierata di questa presentazione di oggi la benzina sin
Ponendosi proprio ancora anch'esso un solco di quelle che sono in buone prospettive verso cui dovremmo auspicare di di andare di andare in Aula anzi pensiamo che il più alto numero di di persone che vivono questo problema si trovano le città di Torino nella città di Roma dove quest'anno si andrà a votare e quindi si disegneranno probabilmente nuove politiche di di inclusione che poi finiscono spesso per diventare l'esclusione riferite ai rom
E quindi quali potrebbero essere indicazioni che si potrebbero dare alle due amministrazioni in questo senso
Ma sì io credo che i due comuni citati ma non solo ovviamente si dovrebbero assumere la responsabilità soprattutto perché appunto ricevono prima non sono quelli che gestiscono anche i fondi delle varie programmazioni del del piano europeo quindi come dire hanno una responsabilità che da un da un punto di vista è patrimoniale non nel senso se vogliamo semplicemente parlare di mero controllo su e le modalità con cui la pubblica amministrazione fatto i suoi interventi e quindi diciamo così anche no un controllo sull'efficacia di questi interventi
Che insomma e lo diciamo lo diciamo spesso se questi interventi mancano di efficacia meglio non farli o comunque ci dovrebbe essere qualcuno no che li pungola sul fatto che questi interventi devono avere una un reale scopo e diciamo così un reale disegno quindi io penso che che comuni si dovrebbero assolutamente intestare assumere la responsabilità di chiamare loro essere loro ad aprire dei tavoli con cui diciamo così decidono di intervenire e di mettere insieme appunto tutti i soggetti coinvolti recitavano prima tutta la parte di di polizia che poi sono quelli che tecnicamente quindi Ministero dell'Interno
Che poi tecnicamente sono responsabili no anche dei dei permessi di soggiorno Licio Alessandri consolati quindi sarebbe proprio da fare un lavoro estremamente puntuale
Di ricognizione per cui come dire il prerequisito deve essere quello dovrebbe essere quello dell'amministrazione di valutare e stabilire quante persone all'interno dei campi
Si trovano in una impossibilità di no a tale un certo tipo di di percorso d'intraprendere un certo tipo di percorso per colpa dei documenti e quindi quale dovrebbe essere la prima preoccupazione quindi mettere le autorità competenti tutte intorno a un tavolo a subendo siccome autorità locale appunto
La la responsabilità di gestire di coordinare un tavolo del genere e diciamo così la non dovrebbero essere le associazioni non dovremmo essere noi a buon diritto associazione ventuno luglio un laser giri ad andare no ad andare in tribunale per cercare di far riconoscere nel singolo caso nella singola vicenda il il bisogno di documenti non dovrebbe essere diciamo così un come dire un qualcosa che fino adesso lo è riuscito a funzionare da funzionato semplicemente perché c'è stato l'intervento
E di qualcuno che la persona la conosceva personalmente appunto e quindi ha deciso di intervenire qui dovrebbe essere una azione di sistema un'azione di sistema guidata dal comune che dovrebbe far capire punto a tutte le altre parti in gioco quanto il fatto di non poter aver dei documenti blocca le strade e le possibilità che l'Europa si dice di intraprendere come dire l'idea del superamento dei campi diciamo così a varie no come dire varie parti in causa sicuramente l'Europa è una di queste come dire l'indennità no di quei di quei luoghi e del delle condizioni queste persone vivono è un problema anzi deve riguardare ed è un problema che riguarda sicuramente le amministrazioni che insistono sui territori diciamo così
Dove esistono insistono questi campi quindi come dire effettivamente una a una questione di un ragionamento di poter iniziare fare un ragionamento di di buon senso e non pensare che no il problema si possa si possa risolvere in un altro modo o comunque definire erano queste persone diciamo così come una questione totalmente marginale all'interno di questo sistema il sistema dei campi non si sa ma che c'era molti anni e ha avuto come dire varie ondate non siamo ancora riusciti a superarlo
Da una parte non riusciamo a superarlo anche perché no per una parte di queste persone diciamo così c'è la totale impossibilità effettivamente di di abbandonare quei campi quindi la parte chiudere i campi ovviamente l'obiettivo che tutti quanti ci auspichiamo dall'altra però insomma io penso che sia fondamentale diciamo così non pensare no abbiamo visto Roma soprattutto diciamo Emma anche Torino sicuramente è una città che su questo faccia molto insegnato in negativo non la capacità di sgomberare persone disperderle senza alcuna idea di soluzione alternativa quindi come dire chiudere i campi senza una progettualità che sia seria semplicemente andrebbe a come dire a disperdere ulteriormente le persone e a non non intervenire non intervenire sulla questione quindi come dire si tratta di riuscire ad affermare sarebbe importante no in tutto questo parlare che spesso si fa dei campi e delle persone Roma diciamo così parlare di quelli che sono i reali problemi è sicuramente la regolarità giuridica è uno di questi problemi io non ho mai sentito
Insomma negli ultimi dieci anni praticamente non c'è stato nessuno che questa questione l'abbia presa da questo punto di vista parlo di decisori politici sarebbe il caso di riparlarne e di trovare delle soluzioni che appunto non siano transitorie non siano diciamo così le stesse che possano essere applicate che vengono applicate nel nostro Paese per quello che leggevamo il fenomeno migratorio
Diciamo così ha smesso di essere un fenomeno migratorio di una certa rilevanza da un po'di anni ormai si tratta di persone che vivono in Italia stanno in Italia sono nate in Italia e quindi penso che si meritino
Che sia giusto che aspirino diciamo così a almeno questo primo riconoscimento che il riconoscimento di poter essere e delle persone che stanno regolarmente stabilmente nel nostro territorio così come
C'è Valentina penso che con questo evento di questa sera abbiamo fatto luce su su su un aspetto buio dove non conosciuto che quello appunto di cittadini invisibili fantasmi urbani come il titolo
Della ricerca abbiamo finalmente in grado di numeri abbiamo iniziato con questa chiacchierata indicare delle precise soluzioni quindi nei prossimi mesi vorremmo mettere nero su bianco questo è fare in modo che queste idee queste proposte fondate su numeri possono essere partecipi leadership del decisori politici io vorrei ringraziare gli ospiti Valentina Calderone via con diritto Alessandro Maiorca invocate sofà sagge Marco Zanni monitor di associazione ventuno luglio
Vi ricordo che potete rivedere questo intervento su un canale YouTube dell'associazione e scaricare la ricerca dal sito dell'associazione conti ci segue ci rivedremo il prossimo cinque febbraio di una chiacchierata su Roma e i rom con Walter Tocci ex senatore Riccardo Magi deputato e Annalisa cammini dei giornalista internazionale buona sera atto c'è grazie i relatori intervenuti