Futuri. Pronti all'impresa - 35° Convegno autunnale dei Giovani Imprenditori (prima giornata)

Eravamo a Capri ed ero fiero di ascoltare da quel palco una giovane collega in grado di trasferire alla platea visione passione coraggio
Oggi ognuno di noi lo sa nulla è più come prima ma visione passione coraggio
Restano i pilastri sui quali noi giovani imprenditori vogliamo fondare il nostro percorso
Il coraggio di essere qui
Corresponsabilità nel pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza
Senza tanti giovani colleghi che avrebbero voluto esserci ma convinti che proprio il pensiero di essere un unico grande movimento a non farci perdere l'obiettivo e il nostro obiettivo oggi lo abbiamo ben chiaro discutere confrontarci condividere il percorso da seguire per agganciare una crescita che siamo certi a breve arriverà
La parola coraggio deriva dal latino Coratti come avere cuore gli allora giovani imprenditori abbiamo una marcia in più
La stessa marcia in più che ci ha dimostrato di avere Jole Santelli giovane donna del Sud coraggiosa
Che noi giovani porteremo nel cuore per la passione con la quale si adora adoperava per far crescere la sua terra
I giovani oggi sono posti al centro della stragrande maggioranza degli interventi che ci troviamo ad ascoltare addirittura Recovery Fund ci dedica l'intera iniziativa con un titolo rivolto alla Next Generation
Nonostante ciò il nostro coinvolgimento resta marginale ed in tutto questo c'è qualcosa di profondamente sbagliato
Noi non chiediamo di vederci consegnati scenari futuri per i giovani noi gli scenari futuri rivogliamo immaginati progettati con i giovani
Alla politica diciamo avete un'occasione storica unica parlare con voi avete l'occasione di non farvi più domandare da dove deriva il distacco dei giovani dalla cosa pubblica
Avete l'opportunità di condividere come e su cosa investire Coveri Fund con chi poi dovrà ripagarlo
E allora parte partiamo dall'istruzione dove ognuno di noi ha mosso i primi passi nella vita
Nei mesi appena trascorsi abbiamo visto amplificare il digital device vissuto dai nostri ragazzi
Non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuno l'educazione scolastica modelle nostri futuri lavoratori imprenditori politici il primo ottobre è stato pubblicato il decreto unisse denominato Piano scuola quattrocento milioni per dotare la grande maggioranza dei plessi stola scolastici della banda ultra larga al ministro dell'Istruzione Azzolina che tra poco ci ringrazia ci raggiungerà che ringrazio l'importante compito di vigilare sui tempi di realizzazione di tali opere
Così come sarà importante controllare i fondi per la manutenzione straordinaria per le scuole anche gli stanziati dal DL Augusto la sicurezza i nostri figli non apprezzo e le strutture scolastiche soprattutto nel Mezzogiorno sono al limite dell'utilizzo
Nel prenditori faremo la nostra parte sul patrimonio edilizio privato di qualificandolo da un punto di vista energetico e sismico sfruttando una misura il superbonus che riteniamo certamente valida chiara ed automatica nelle modalità di erogazione
Una misura valida che opera nella direzione di una transizione Green auspicata anche dall'Europa
Ma un unico intervento non è in grado di cambiare gli scenari futuri
Come pochi giorni fa ci ricordava il nostro presidente Bonomi per cambiare il nostro futuro non abbiamo bisogno di un singolo intervento ma di tante scelte legate fra di loro che vanno a disegnare una visione
E allora noi potremmo avere un futuro più verde sì al tassello del superbonus non aggiungiamo quello della difesa del suolo del nostro Paese
Quel tanto discusso cambiamento climatico è arrivato ed ogni volta che si presentano allerta meteo vediamo immagini come il centro di Palermo allagato colate di fango in Campania
Case strade e ponti crollati in Piemonte un tragico filorusso che tiene unito il nostro Paese
E la cosa che più colpisce non sono le singole immagini ma che ancora non si faccia nulla per evitarla
Nel due mila diciotto è stata chiusa la struttura di missione contro il dissesto idrogeologico si chiamava Italia sicura ed aveva svolto un preciso lavoro individuazioni di criticità programmazioni interventi e stanziamento di risorse oggi abbiamo il piano proteggi Italia varato dal governo nel due mila diciannove ma ad ogni pioggia nel non ci sentiamo né sicuri n protetti
Combattere il rischio idrogeologico reading tra l'Europa in Brindisi il nelle Coveri Fund che fa parte di quel futuro che noi giovani vogliamo portare avanti
Non ci interessa il nome che si vorrà dare all'iniziativa ci interessa semplicemente non vedere più ponti crollati alla prima piena e città allagata la prima pioggia
La pandemia ha messo in evidenza alcuni nostri limiti e ci obbliga a ripensare il nostro futuro i giorni dello dava per quanto tragici ci hanno fatto riflettere su diverse condizioni che davamo ormai per scontate
Il valore delle cose semplici tornare a casa abbracciare suo figlio pranzare la domenica in famiglia senza la paura di un contagio che purtroppo è tornato a correre veloce
Vedere ogni giorno i tuoi collaboratori seduti ai posti di lavoro perché lo smart working ti aiuta sia continuare a produrre ma non sostituisce uno sguardo col quale condivide un sogno un sorriso per festeggiare il risultato
E allora se questi elementi sono tornati ad essere priorità e il momento di rincorrere i cui la crescita sostenibile di cui si fa un gran parlare ma che ancora largamente diventare all'obiettivo
Una crescita basata sulla sostenibilità economica ambientale e sociale che non può non avere il Mezzogiorno d'Italia al centro del progetto
Fino a quando le possibilità le opportunità e diritti di uno studente di un lavoratore o di un imprenditore del Sud non saranno uguali a quelli di un cittadino d'Europa meno smetteremo mai di parlare di mezzogiorno
Un bilanciamento sociale che sia chiaro non può certo passare per sussidi incontrollati che generano solamente un'illusione temporanea di poter tirare a campare senza invece puntare sull'unico elemento di inclusione sociale il lavoro
I risultati e il reddito di cittadinanza sono stati in pensione impeti impietosi e confermano ciò che abbiamo da sempre sostenuto l'unico investimento e puntare sulle nostre intese e sulla formazione
Dunque una parte importante recuperi Fund deve essere destinata alla riduzione del gap infrastrutturale del Meridione
Prendiamo un territorio attraente perché capitali di investitori solo dotandolo di grandi arterie su gomme sul ferro in grado di connettere in maniera efficiente fra loro zone industriali ed aree metropolitane
E realizzando implementando nuove reti di sottoservizi in grado di garantire forniture stabiliti Energia Gassa acqua e traffico dati che riusciamo a convincere un imprenditore a fare impresa nel nostro Sud
E rigenerando le periferie dei nostri centri urbani che riusciamo a creare un contesto in grado di dare un'opportunità ai giovani marito e meridionali
Si può fare e qui fra i nostri minatori ne abbiamo un caso assoluto il ministro Manfredi che saluto e ringrazio per aver accolto il nostro invito
Vedete sull'ormai dieci anni che ogni giorno raggiungo la mia azienda si trova nel quartiere di San Giovanni a Teduccio certamente uno dei quartieri più complicati della mia città Napoli
Ebbene proprio lì nel corso degli anni ho avuto la fortuna di vedere sviluppato una visione forse un sogno ho visto seminari fiducia innovazione su di un terreno dove la maggior parte le persone non avrebbe piantato neanche un albero
Oggi dopo dieci anni ci sono alberi aiuole un polo universitario fondato sull'innovazione che coinvolge migliaia di giovani ingegneri aziende del calibro di Cisco e di Paul uno scambio costante con le aziende del territorio sui temi dell'innovazione della ricerca e digitale
E soprattutto un quartiere che provo uscire con le proprie forze da una condizione di estremo degrado
Se poi sognarlo puoi farlo diceva Walt Disney lo ha fatto l'università Federico secondo di Napoli con il ministro Manfredi all'epoca rettore questo è il Mezzogiorno che ci piace raccontare e piace molto anche alla Commissione Europea che inserito il polo di San Giovanni fra le best practice per la spesa di fondi FESR
Purtroppo però per un esempio positivo c'è un lungo elenco di fondi spesi male o ancora peggio non spesi e rappresenta il vero collo di bottiglia al nostro sviluppo
Se è vero dunque che molto presto arriveranno i fondi delle Coveri una volta deciso con una visione di lungo periodo dove collocati per garantire uno sviluppo al Mezzogiorno bisogna lavorare fin da subito sulla capacità di gestire la spesa
Oggi siamo fra gli ultimi Paesi europei per capacità di spesa e questa non può essere una condizione accettabile per immaginare una ripresa Fosco Wildt
Se pecchiamo in qualità progettuale e capacità di gestione delle procedure europee allora investiamo subito in competenze una era investito in conoscenza ne genera molti di più funziona così anche nelle nostre imprese
Questa enorme quantità di risorse sarà affidata con procedura diffidenza pubblica
Interveniamo in termini di velocità e legalità
E se sul problema della velocità si intervenuto in maniera coraggiosa col di alle semplificazioni norma la cui applicazione va però sollecitata alle stazioni appaltanti
è importante ed urgente eliminare il passaggio sulle irregolarità fiscali non definitivamente accertate che causano l'esclusione dalle gare pubblico
E soprattutto annulla il diritto di difesa delle nostre imprese noi non possiamo in alcun modo accertarlo
Il tema della legalità invece e ancora critico riguarda indistintamente il Sud il Centro e il Nord del Paese e va affrontato con procedure trasparenti ed in grado di premiare il merito e la qualità del contraente
Servono parametri oggettivi in grado di garantire la bontà dei prodotti da fornire e di opere da realizzare
Illegalità al presente nei rapporti tra pubblico privato è un fenomeno che condivide l'intero Paese
Il nostro Sud invece è ancora fortemente caratterizzato da una fetta troppo ampia di popolazione che la propensione a delinquere improprio o sotto la pressione della carta della criminalità organizzata
Un problema di questa portata si sviluppa in un contesto sociale certamente più complicato e sul quale il dramma del lavoro incide in maniera decisiva lo confermano i dati e allora intervenire strutturalmente sulla decontribuzione del costo del lavoro vuol dire sostenere la tenuta sociale e la competitività dell'Italia e soprattutto del Mezzogiorno
Terminati i lavori del convegno ognuno di noi tornerà alla sua vita consapevole che il periodo che ci prepariamo ad affrontare sarà molto duro saremo spesso soli a prendere decisioni coraggiose un periodo che certamente sarà consegnato alla storia
E sul quale saremmo noi a dover scrivere gli scenari futuri
Madre Teresa di Calcutta amava ripetere le cicatrici che portiamo significa che è stata dura
Ma i sorrisi che si ci si scambia che ci scambieremo aggiungo io da Capri l'anno prossimo vorranno dire che ce l'abbiamo fatta buon trentacinquesimo convegno Giovani imprenditori
Ognuno può suonare senza timori e senza esitazioni le nostre campagne istituito voci soltanto tre un mondo libero nati gli elementi più fascinosa iscritto al menti ciminiera
Suona soltanto villa Park migliori tristissimo
L'idea ogni partigiano il diritto contro la violenza il tipo contro enti l'intelligenza infatti il coraggio contro la rassegnazione la corte contro l'influenza
La saggezza e la sapienza contro la scritta introiti sezioni lei ha diritto controlli
La contro l'indifferenza o
I giovani bisogna dare di più i sussidi finiranno se non si è fatto niente resterà la mancanza di una qualificazione professionale che potrà sacrificare la loro libertà di scelta e il loro reddito futuri
Ma il palco Riccarda Distefano presidente giovani imprenditori Confindustria
Signori ministri presidente Bonomi cari colleghi cari amici
Ospiti in sala amici che ci seguite da remoto
Inizio con un messaggio che il presidente Conte ci ha inviato e che per il quale ringrazio
Gentile Presidente Distefano ringrazio per il suo cortese invito al trentacinquesimo convegno dei giovani imprenditori di Confindustria al quale mio malgrado non potrò partecipare a causa di inderogabili impegni istituzionali già programmati
L'occasione sarà certamente un'occasione preziosa di approfondimento di studio su temi di assoluto rilievo come l'individuazione delle soluzioni per uscire dalla crisi grave che sta investendo il nostro Paese ed il mondo intero
In seguito alla pandemia dovuta alcove diciannove
In un'ottica innovativa e di sviluppo sostenibile
Auguro un proficuo lavoro e il pieno successo per il conseguimento degli importanti obiettivi che si pongono i giovani imprenditori in questo convegno a tutti i partecipanti il mio più caloroso saluto
Viviamo in un tempo che resterà nei libri di storia
Da presidente è una grande emozione d'una grande responsabilità poter guidare i primi passi del movimento verso il New normal in questa difficile convivenza col virus
Il mio impegno ha iniziato a Rapallo con un convegno cancellato post lo da un poi la speranza che ci contraddistingue ci ha portato a progettare non senza qualche esitazione Capri
Napoli è stata la scelta per continuare ad avere un legame forte con il territorio campano ed oggi Roma
Non abbiamo cambiato la sede tradizionale del nostro convegno abbiamo semplicemente lasciato una casa per un'altra qui nella nostra sede di Confindustria
E nel due mila ventuno speriamo di incontrarci ancora a Rapallo e a Capri per tornare alle nostre tradizioni con i cinquant'anni del convegno ligure e i trentacinque di quello campano
La cosa che più ci ha colpito e che il paziente zero di questa pandemia è stata la globalizzazione
Da quel momento le regole si sono incrinati forse in maniera definitiva
Abbiamo scoperto che davanti al dolore e al coraggio della ripartenza siamo tutti uguali senza distinzione di religione lingua un'azione la pandemia c'ha infatti dimostrato che il sovrano Isma'non è la soluzione senza cooperazione tra Stati non ci possiamo salvare né come esseri umani né come cittadini né come imprenditori
Una sfida gigantesca soprattutto oggi che di globale è rimasto solo il segno meno in tutte le più recenti previsioni sul commercio internazionale
Meno sette per cento secondo il Centro Studi Confindustria meno nove e mezzo per cento per l'OCSE meno dieci virgola sei per cento per il Fondo monetario
Questi numeri anticipano conseguenze preoccupanti anche per la nostra manifattura soprattutto per i settori in cui le catene globali del valore coinvolgono molti Paesi dobbiamo invertire il processo di globalizzazione dobbiamo tornare indietro no dobbiamo ridisegnare lo con nuove logiche e più equità a partire proprio dal rafforzamento di quelle stesse catene europee del valore
Dobbiamo essere più residenti degli sciocchi emanciparci dalla differente dalla dipendenza dello Just in Time e dalle logiche del massimo ribasso
E ricordarci che nell'ultimo decennio l'export ha salvato il nostro Paese
Nel due mila venti le esportazioni di Milano del cd circa quattordici per cento si prevede una risalita dell'undici per cento nel due mila ventuno ma non basterà
Noi la lezione l'abbiamo imparata ora cerchiamo nuove partnership commerciali nello spazio europeo e mediterraneo
A questo proposito il diventi ha fatto una proposta
Lanciare un passaporto per le catene globali del valore ovvero consentire ad un'impresa di ottenere un'impronta digitale finanziaria per fare business con procedure chiare ma semplificate e con tutti i Paesi all'interno delle filiere
Ecco noi vorremmo che i governi del G20 questa proposta l'approvassero
Nel due mila ventuno per la prima volta l'Italia sarà alla guida del G venti Confindustria al timone del viventi con Emma Marcegaglia
Abbiamo anche come giovani imprenditori la possibilità un appuntamento con la storia e possiamo davvero costruire nuovi futuri migliori per tutti
In un mondo dove tutto è collegato le libertà personali non sono irrilevanti nessun diritto garantito negato e irrilevante
Come imprenditori noi amiamo tutte le libertà e come ha detto Mattarella non ci manca certo la serietà
Crediamo nel mercato che funziona con le democrazie Luni con in grado di garantire diritti e distribuire ricchezza libero mercato e diritti democratici sono il primo vaccino per la salute globale
La salute dell'Europa per esempio che va di pari passo con quella dei suoi cittadini
Guardiamoci in casa il mese sanitario serve a rafforzare il nostro sistema di risposta la pandemia e a prevenirne di nuove dire no significa impedire ai territori più fragili di prendersi cura dei propri cittadini dire no significa avere più a cuore critici elettorali anacronistici rispetto al nostro Paese
Quindi sia al messe sanitario subito di all'utilizzo di quei trentasei miliardi per costruire infrastrutture sanitarie e per fare prevenzione
Sunseri vogliamo dire no ai gli strumenti finanziari per più d'affrontare la più grave crisi sanitaria dell'epoca moderna
Paesi frugali del nord e Paesi del Sud Europa siamo tutti idealmente Allo stesso nastro di partenza per ridare valore alle vite umane ricostruire la società e l'economia
Partendo dai giovani
Come dando gambe ma che corrono al piano Next Generation X you
Proviamo ad assegnare questi fondi in base ad un punteggio più un progetto crea e assicura futuro più deve essere finanziato il prossimo TPI di ogni progetto deve essere il tasso di conversione euro futuro
Sentiremo domani aproposito cosa ne pensa il ministro Amendola
Questo piano deve partire da quattro punti cardine giovani e donne transizione energetica ed ecologica connessioni inclusione territoriale
Primo giovani e donne
Per ogni euro speso in educazione l'Italia ne spende Tremezzo intenzioni
Però mi scusi è uno spesso in università quarantaquattro vanno in pensioni rovesciamo il trend di un Paese che invecchia Next Generation you deve avere come assoluta priorità la Next Generation dell'Italia
Mentre l'età dei piccoli imprenditori si è innalzata negli ultimi dieci anni quelli tra i trenta e i quarantanove anni sono diminuiti di quattrocento mila unità
Costruiamo allora anche una Next Generation d'impresa ecco a cosa deve servire da Coveri Fund altrimenti c'è solo non c'era Coveri
Ben prima della pandemia vivevamo il problema delle disuguaglianze non solo quelle generazionali ora però le distanze sono ancora più ampie e tangibili
Sono un computer e l'accesso alla Rete il pay gap tra donne e uomini il tetto di cristallo nelle carriere e la carenza delle donne negli studi scientifici
Da tre anni i giovani imprenditori portano il progetto stimiamo ci in giro per l'Italia con salone dello studente per raccontare le ragazze quanto importante il loro contributo in questo campo
E allora iniziamo a cambiare i simboli per cambiare la cultura e se gli asili nido fossero il simbolo architettonico del nostro futuro
Cioè come i grattacieli delle banche rappresentano il peso che ha del capitale economico gli Assiri dovrebbero rappresentare quello del nostro capitale umano
Secondo transizione energetica ed ecologica
Il degno di il della Commissione europea prevede di raggiungere la neutralità climatica nei prossimi trent'anni
Ma essere il primo continente emissioni zero vuol dire anche avere un paradigma economico modellato sulle politiche climatiche
L'approccio punitivo come quello della Plastic tax non aiuta la transizione e scoraggia Investimenti
Non ci riferisce certo il mare privo di plastica tutt'al più nel breve periodo riempie le casse dello Stato ma con il rischio di tagliare ulteriori posti di lavoro
L'industria verde possiamo farla meglio quei progetti di interesse comune europeo
Solo così ci diamo una chance come paese costruendo il domani della sostenibilità e della mobilità autonoma dell'Internet delle cose della salute intelligente pensiamo sia al domani senza però perdere quanto di positivo è stato fatto fino ad oggi industria quattro punto zero e da rifinanziare e rafforzare con la cedibili ITA del credito
Centro Studi Confindustria il dipartimento delle Finanze del messe hanno dimostrato che l'IRPEF lei per ammortamento il due mila diciassette ha prodotto più di dieci miliardi di euro in nuovi investimenti
Mentre la stima per il due mila diciotto e di circa quindici parliamo di incrementi del cinquanta per cento ma ancora più importante e che quasi l'ottantacinque per cento delle imprese che hanno beneficiato di questa misura lo faceva per la prima volta e questo è un esempio chiaro di come una scelta di politica industriale azzeccata possa trasformare nel breve tempo il volto delle nostre imprese
Vogliamo parlare di occupazione
Investimenti tecnologie quattro punto zero hanno generato in due anni nelle imprese che li hanno usati un aumento di circa sette punti percentuali
Dentro questo aumento ci sono soprattutto i giovani gli operai specializzati e tutto il nostro Paese senza distinzione tra nord e sud
Terzo connessioni
Investire in infrastrutture materiali e di materiali anche in questo caso la pandemia confermato quanto è fragile la nostra penisola
Il futuro e in progetti come Gaia ecco il progetto di Cloud federato europeo capace di alle aree paesi impresse e strategie per la creazione di campioni euro pay del digitale
Per questo i Play di italiani non possono restare fuori da questa partita
E poi chiediamoci
Se domani Italia si riempisse di infrastrutture digitale il cinque g arrivasse dovunque italiani e le nostre imprese sarebbero pronti ad usarla
No
No e non ce l'ho non lo diciamo noi ma ce lo dice l'indice Dessì che danni ci colloca terzultimo in classifica condannando ci alla bassa alfabetizzazione digitale
Quarto e ultimo punto inclusione territoriale
C'è una misura efficace da poco che prevede una fattaccio al sette per cento per dieci anni ai pensionati esteri che porteranno la residenza fiscale nel Mezzogiorno
Ma se al posto di nuovi pensionati potessimo attirare nuove imprese non sarebbe meglio per il nostro Mezzogiorno la riduzione del carico contributivo del trenta per cento dalla primo ottobre al trentuno dicembre è una misura emergenziale ma affronta solo un piccolo segmento della grande questione meridionale
La campagna per esempio e la prima Regione UE a rischio di povertà con un tasso del quarantuno per cento circa a fronte di una media europea del diciassette
Dati che non fanno onore all'intero Paese che non chiedono l'ennesima misura tampone ma pretendono un progetto strutturale sono dati che vogliamo rovesciare
Un buon utilizzo dei fondi europei dovrebbe consentire ammesse miste e agenzia per la coesione territoriale di intervenire sulle regioni che non hanno ancora speso almeno il quaranta per cento dei fondi europei
Si tratta di un atteggiamento prudenziale soprattutto ora che i recuperi fan potrebbe mettere a disposizione di queste regioni oltre settanta dei dei duecento nove miliardi di euro previsti
Il Sud ha bisogno di grandi poli di ricerca innovazione al sud più ancora che al Nord serve massa critica di risorse è stato privato
Allora invece degli oltre trenta esperienza di campanili bisognerebbe concentrarsi su pochi grandi abbia di trasferimento tecnologico rendendoli competitivi
Tra i progetti bandiera del Piano Sud c'è per esempio food for life dedicato alla ricerca e al trasferimento tecnologico nella filiera agro industriale va fatto l'ha fatto sul serio ma va fatto con un approccio industriale
Coinvolgendo l'intera filiera produttiva si otterrebbero risultati positivi anche in termini di lavoro per i stagionali in agricoltura altrove sanatorie
E poi Next Generation demandare tutto alle nuove generazioni con una lotta esemplare alla Trinità organizzata che cerca di intercettare i fondi dei ricoveri plant non possiamo permetterci che accada
Molti ci chiedono qual è la prima cosa che fareste con questi fondi
Partiamo da quello che non ci faremmo altro debito improduttivo sulle spalle delle generazioni future allora lo diciamo chiaramente meglio rinunciare a ricoveri Infante che sprecarlo
Meglio lasciato disposizioni di quei cittadini europei che sono in grado veramente di dare un futuro a questo continente piuttosto che tramutarlo nell'ennesima spesa improduttiva
E come mettiamo in pratica tutto questo come si trasforma il libro dei sogni in realtà B intanto dobbiamo superare l'italica passione per le task-force e i superesperti
Ognuno Morante annuncio sul taglio della spesa pubblica in Italia porta con sé una task force o un supercommissario
Tutti commissario alla spending review hanno fatto un encomiabile lavoro poi però la standing resta uguale e la Revue finisce un cassetto cui sui commissari
Ora si rischia la stessa cosa con questi fondi europei chi sceglierà i progetti chine controllerà l'attuazione basta con la task force site servono strutture e responsabilità chiare
Non discutiamo le buone intenzioni ma non vorremmo che il proliferare di comitati tecnici rallentasse ulteriormente le procedure il Paese in una più tempo
Nelle nostre aziende quando si scelgono i progetti si discute a volte anche animatamente e poi si realizzano il progetto il principio di accountability prevede che ci sia solo responsabile riconosciuto e plenipotenziario così funzionano le democrazie moderne e così funzionano le nostre impressa
Non vogliamo essere giudicati dalle generazioni future come quelli che hanno perduto l'ultimo treno per la modernità
E allora partiamo anzi ripartiamo dai settori del made in Italy che stanno pagando il prezzo più alto della crisi
Tra questi turismo moda cultura consentitemelo il bonus vacanze è uno degli esempi di dadaismo economico del nostro governo due virgola quattro miliardi allocati ma utilizzati in minima parte
Eppure il turismo vale il tredici per cento del PIL è stato gravemente colpito il bonus non bastano perché ci aspettano ulteriori Calì del cinquanta per cento di fatturato
Il governo attento dovrebbe ora investire per trasformare il turismo estivo delle coste italiane in un dato strutturale
Altro capitolo poi e la crisi del tessile che durerà purtroppo ancora a lungo e di certo il prossimo bonus magari per lo shopping tricolore non sarà sufficiente a contrastare la flessione del venti per cento dell'export
Infine le industrie culturali e creative più del sei per cento del PIL e un milione e mezzo di occupati
Durante l'ottantuno
I musei hanno perso circa ottanta milioni il cinema quasi centoventi il spettacoli musicali trecentocinquanta
Sono settori questi che da sempre animano il sogno della Dolce vita e il brand del made in Italy e per questo devono essere sostenuti la politica dei bonus non è quello che serve a questo Paese
Con un calo del PIL del dieci per cento quest'anno di un recupero parziale del quattro virgola otto per il prossimo anno non facciamoci illusioni torniamo indietro di ventitré anni perderemo quattrocentodieci mila posti di lavoro quest'anno e duecentotrenta mila nel due mila ventuno
Sono numeri preoccupanti che chiedono al governo di lavorare con le imprese per garantire la ripresa rapida e facilitare nuove assunzioni e qui arriviamo ad un tema centrale il lavoro
Che dall'inizio la pandemia è stato al centro di molte trasformazioni
La riflessione sul lavoro inizia però con un grazie a tutte le persone donne e uomini che hanno mandato avanti l'Italia durante l'occhio da un vorrei dire grazie ai medici agli infermieri a tutte le imprese rimaste aperte con coraggio e nel rispetto dei protocolli di sicurezza ai lavoratori che le hanno tenute aperte alle forze dell'ordine
A tutti voi di siamo riconoscenti
Ma penso anche a tutte quelle mamme e quei papà nonni nonne le cui abitazioni sono diventate di colpo scuole ludoteche uffici sale riunioni persino palestre e bar
La tenuta sociale dal tinello di casa al sistema Paese è stata garantita in gran parte dalla resistenza femminile
Resistenza e basterebbe solo questo per far spazio ad una maggiore rappresentatività delle donne nella leadership del paese e delle nostre imprese
E va fatto per ragioni di equità e per ragioni economiche tra le donne il tasso di occupazione cala più che tra gli uomini e aumentano maggiormente disoccupazione è stato di inattività
Secondo il rapporto trimestrale di Unioncamere sull'imprenditoria femminile tra aprile e giugno sono mancate circa dieci mila cinquecento imprese guidate da donne con un calo del quarantadue per cento
Ma l'economia italiana di queste nuove imprese ha bisogno del lavoro delle donne ha bisogno del talento delle donne non può fare a meno e in questo consentitemi un pensiero lo rivolgo alla prima donna presidente la Regione Calabria Jole Santelli il sud ha perso un simbolo di leadership al femminile
Lo so artwork Ing dunque e diventato in Italia così comune nel sovraffollamento e in deroga ma è un cambiamento che ha modificato in maniera irreversibile il nostro modo di lavorare e di vivere
Dobbiamo quindi esteri in grado di tirarne fuori il meglio e di metterlo a fattor comune
L'economista di qualche settimana fa si chiedeva sei finito l'ufficio la nostra risposta è no soprattutto fino a quando l'Italia non sarà tutta coperta dalla bando ultra-larga
Lo smart working però può consentirci di ripensare il lavoro sganciando le persone dalle scrivanie e ancorandoli risultati
Ma anche qui servono innovazione e nuove competenze altrimenti restiamo alle prove generali e non facciamo mai nostro debutto nuove organizzazioni e lavoro cambieranno ancora una volta il volto delle nostre cita dei nostri territori
Per le metropoli come per le periferie lo smart working può essere un incubo o un'occasione di ricca di riscatto sta alla politica fare in modo che gli usci gli uffici non si desertificato e che gli esercizi commerciali rimangano aperti
E noi in territori noi siamo pronti a fare la nostra parte sebbene il nuovo progetto di rilancio urbano ridisegniamo le città investiamo sulle infrastrutture l'urbanistica le periferie noi siamo pronti all'impresa
Indipendentemente da quando finirà l'emergenza sanitaria e la gestione in deroga vorremmo che lavoro agile fosse disponibile per l'azienda senza ingessare le senza impedirci di prendere il meglio del lavoro in presenza e il meglio de lavora distanza
Quando si sbloccherà nei licenziamenti la mole di cassa integrazione va trasformati in strumenti che consentono una riorganizzazione le imprese che non impatti sulle persone
Andando quindi sostenuti quei lavoratori che cambieranno posto di lavoro durante la transizione con un sostegno al reddito ma la vera sfida e quella dell'arrivo occupabilità
E questa si crea rafforzando le competenze le imprese avranno sempre più bisogno di collaboratori specializzati dalle competenze manageriali a quelle funzionali e su questo domani sentiremo la ministra Catalfamo
A proposito di lavori e professioni un appunto su quello del parlamentare ora che ne è stato ridotto il numero attuando la riforma annunciata sarebbe anche l'ora di migliorarne le performance e tempo di innalzare la qualità della rappresentanza e fare in modo che torni a far rima con competenza
Non era la prima cosa da fare ma ora che l'avete fatta impegnate di ad ammodernare la macchina dello Stato queste la vera rivoluzione la burocrazia avrà sempre la meglio fino a quando le norme non saranno chiare e semplici
Torniamo nelle fabbriche dove lavora e continuato coi numeri forzatamente ridotti misure di sicurezza stringenti è un'incertezza sul futuro
A quale impresa dobbiamo essere pronti ed è questa la domanda che si fanno gli imprenditori ogni mattina da sette mesi a questa parte
Ogni mattina ci chiediamo anche se rivedremo mai i soldi che abbiamo investito Bersani ficcare i nostri locali vi racconto com'è andata
Inizialmente era previsto un credito d'imposta al sessanta per cento poi scopriamo che viene detto al nove
Al via l'agosto stanze altri quattrocentouno milioni svuotando un bando per finanziare un altro dedicato la prevenzione anticorpi di in azienda
Insomma alla fine della storia il credito d'imposta e dimezzato mentre noi lo dicevamo già ad aprile che bisognava fare poche misure su cui concentrare le risorse ma se non è chiaro quanto costa un disinfettante come possiamo pensare di progettare e realizzare investimenti di ben altro livello di peraltro il rilievo che impatto della pandemia su investimenti una diminuiti Simone del quindici virgola otto per cento nel due mila venti
Caduta della domanda cancellazioni di ordini peggioramento delle attese hanno costretto le imprese a rinviare molte scelte di investimento
Oltre disinfettanti un altro settore in cui i conti si sarebbero potuti fare meglio e quello sulla scuola
Le imprese hanno fatto di tutto per poter partecipare ad un'operazione tanto industriale quanto sinceramente patriottica ridare scuole sicure ai nostri scolari
Vorremmo dire a quei ragazzi che oggi stanno sui banchi di scuola ogni banco dove sedete racconta la storia di aziende di lavoratori che hanno fatto cose incredibili
Questa è la potenza delle imprese italiane queste uno dei motivi che ci spinge a fare impresa fare anche qualcosa di utile per le nostre comunità
E se l'imprenditore non è un piano B né una scelta di coraggio fatta di sfide e di soddisfazioni
E quello che pensava Adriano Olivetti come avete visto nel nostro video di apertura
Allora lo diciamo all'amministrazione Ina e tra un po'ci raggiungerà cara ministra iniziamo a fare cultura di impresa nelle scuole oggi
Diamo ai nostri studenti gli strumenti per entrare nel mondo del lavoro di domani
E necessario costruire partnership stabili tra scuole impresse garantire la sulla sostenibilità economica degli ITS il dialogo maggiore con le università per recuperare potenziali troppa auto
E siamo convinti perché chi esce da un ITS ha un tasso di occupazione dopo un anno ci circa l'ottantatré per cento ne siamo convinti perché il piano industria Coco otto punto zero sarà sempre incompleto senza competenze quattro punto zero
Lo diciamo da quindici anni che vorremmo ITS capaci di fornire formazione di alta qualità ha molti più studenti e siamo disposti a farci un esame di coscienza
Non perché non abbiamo insistito abbastanza ma perché ancora il sistema Paese non ha raggiunto l'obiettivo
L'obiettivo prima di tutto culturale
Non lo sappiamo noi lo sappiamo bene che il lavoro si impara tra i banchi di scuola ma come facciamo a dirle nostri studenti
Se è vero che masterchef fa tramutato i cuochi lo chef cambiando un paradigma che è un paradigma culturale
Che gli Statuto motiva creati i corsi universitari professionalizzanti per la Motor Valley allora forse sta cambiando il modo di guardare allo studio
E non importa da quale aula si esce e il talento che apre le porte a chi guiderà le nostre imprese e il nostro Paese
Ce lo conferma anche il progetto del ministro Manfredi che saluto sui dottorati industriali per favorire il match tra la domanda di innovazione delle imprese el Fertadi conoscenza del mondo accademico e della ricerca
Dal due mila diciotto ad oggi confido se ha raccolto oltre quattrocentoventicinque domande impresa interessata dottorati di ricerca triennali
CNR imprese hanno finanziato settantasette borse di studio di dottorato industriale
Insomma come ci ha ricordato Mario Draghi ora ai giovani bisogna dare di più
Per questo siamo vicini agli studenti che oggi vanno a scuola con grande senso di responsabilità e a quelli che stanno a casa per l'aumento dei contagi nelle classi
Crediamo che il le scuole aperte e le serrande alzate siano il simbolo dell'Italia che riparte nel pieno rispetto della sicurezza
Senza dimenticarci però che dopo questa pandemia l'ombra non dovrà immaginare una scuola soltanto aperta ma una scuola nuova una scuola che si poggia su paradigmi nuovi
Però nostra ricostruzione nazionale moscovite il governo ha stanziato circa cento miliardi
Ma una parte di questi fondi e ancora ibernata
Come può accadere Kinney responsabile
Mancano centoquaranta misure attuative dei decreti approvati durante lo condanna che scavano un vuoto un solco tra quello che accade nei Palazzi e quello che accade nella vita reale
Il decreto agosto è stato approvato il dodici ottobre
E nel mezzo di questo voto l'Italia sembra una zattera in mare aperto e i giovani rischiano di diventare dei naufraghi
A fare un po'di autocritica dobbiamo ammettere di non aver mai avuto grande successo però parlare di giovani e del loro futuro è un ottimo argomento in campagna elettorale
Paradossalmente persino quota cento è stata insensata come una misura a favore dell'occupazione dei giovani ci dicevano nel due mila diciannove per ogni lavoratore che andrà in pensione che andrà in pensione con quota cento ne verranno occupati due o tre
E invece come va a finire
Al trentuno dicembre due mila diciannove Renault approvati circa centocinquantasei mila domande di pensionamento quindi dando all'algebra delle promesse tra i trecento e i quattrocentosessanta mila posti di lavoro generati
Ridicolo sì se non fosse stato che sono stati stanziati venti miliardi di euro nel triennio diciannove ventuno
Probabilmente quota cento non sarà rinnovata o forse già si pensa al prossimo spot elettorale per i contribuenti del futuro
Ed una nuova nicchia di privilegio simmetrico
In tutto ciò noi ci chiediamo dove sono finiti in quali acque navigano io oltre tre mila Navigator
E ai giovani B alloro resta solo il conto da pagare
Un rapporto debito pubblico PIL da record che quest'anno sfiora il cento cinquantotto per cento ventiquattro punti in più del due mila diciannove ma con quali soldi lo salveremo se a perdere il lavoro e a non trovarlo sono sempre e soltanto i giovani
Se meno del ventotto per cento degli italiani tra i trenta e i trentaquattro anni ha completato il percorso di studi universitari contro una media UE del quaranta per cento se metà dell'occupazione persa nel secondo trimestre di quest'anno e under trentacinque
Insomma si assottiglia sempre di più quella parte di piramide demografica che contiene le promesse e le scommesse del Paese quella dove stanno i lavoratori più promettenti vitali quella che coltiva il capitale umano e il ceto dirigente del futuro
Della alle gare di nuovo la base della piramide e rafforzare la parte centrale non ci illudiamo ci vorrà del tempo
Servono misure che diano un nuovo slancio l'auto imprenditorialità perché rare nuovi lavoratori e giovani imprenditori
Apriamo allora già da questa legge di bilancio una vera e propria fase giovani che tocchi innovazione formazione e lavoro
Innovazione
Per partire
Per ripartire e superare questa crisi bisogna mettere insieme due fattori propensione al rischio da un lato e grandi capacità innovative dall'altro
Caratteristiche difficili da trovare insieme perché la prima ce l'hanno di solito le grandi imprese la seconda solitamente le start-up allora agevoliamo la creazione di spin-off che li mettano insieme ministra Pisano chiedendo a tutti
A tutti gli attori sociali di mettersi in gioco
Dalle grandi multinazionali le grandi imprese del nostro Paese agli investitori che hanno la capacità di creare fiducia ai giovani imprenditori come noi ai ricercatori che promuovono idee ad alto potenziale innovativo
E poi la formazione
Il fondo nuove competenze mette quattrocentotrenta milioni di euro per il due mila venti ulteriori trecento milioni di euro per il due mila ventuno per la formazione di lavoratori
Ma sembra molto più orientato a riduzioni di orario e a parità di salario noi invece crediamo che le risorse pubbliche oggi debbano essere utilizzate per i lavoratori disoccupati o quelli che purtroppo stanno perdendo il posto di lavoro adesso
Insieme all'istruzione
Sarebbe interessante se il nostro Paese guardasse al sistema tedesco della legge federale di assistenza lo studio che offre prestiti federali con condizioni di restituzione molto vantaggiose a cittadini tedeschi e stranieri che vengono a studiare in Germania
Questi fondi vanno su ma sono erogati in base al merito e la loro restituzione e in proporzione alla retribuzione conseguita
Infine il lavoro
Proponiamo oggi quota giovani
Le riforme delle pensioni non si devono più fare basando succhi esce al mercato dal mercato lavoro Macchi ci deve entrare nel mercato del lavoro basta con le riforme le finestre gli scaloni per andare in pensione prima
Proponiamo una modifica del sistema di contribuzioni INPS a Scaloni sì questa volta però non per l'uscita al mercato il lavoro ma per entrarci
Prevediamo step contributivi crescenti ter che restino zero per il primo biennio e che poi aumenti non gradualmente con sgravi assicurati per un quinquennio insomma se quota deve essere almeno che sia quota giovani
In questi primi incredibili mesi del due mila venti le imprese sono state bersagliate da critiche ma hanno dimostrato di non aver mai abbandonato i propri collaboratori i propri territori le proprie comunità
Per questo anche noi giovani imprenditori aderiamo al Patto per l'Italia lanciato al presidente Bonomi
Lo facciamo perché sappiamo che gli imprenditori che il futuro non ci perdonerà ebbero mai di aver rinunciato oggi a salvare il nostro e il loro Paese
Le lancette economiche dell'Italia son tornati indietro di ventitré anni questo l'abbiamo detto ora bisogna riscrivere questa storia senza lasciare indietro nessuno
Quello che vediamo però e il racconto fin qui di un Paese che vorrebbe correre ma che rimane ancora impantanato col bonus bici
Una storia che scriveranno i nostri connazionali quando riusciranno a fargli usciremo tutti insieme a farli tornare qui a fare impresa e carriera e con loro i talenti del mondo che sceglieranno l'Italia come proprio paese adottivo
Ogni impresa una storia noi stiamo lavorando alla nostra storia e a quella degli imprenditori di domani
Imprenditori domani
Noi oggi ci impegniamo perché possiate veramente aprirà un'azienda in un giorno non perdere tempo con le scartoffie e pagare le tasse in maniera semplice
Essere parte di un Paese che crede in voi e che non vi considera colpevoli prima ancora di aver formulato l'accusa
Cari imprenditori futuri che oggi siede tra i banchi di scuola noi ci impegniamo a ricostruire un patto generazionale per ridare alle giovani generazioni la possibilità di rafforzarsi crescere e dare al Paese l'energia necessaria
Ogni futura una storia quello che noi vogliamo scrivere e la storia dell'Italia che si salva con le proprie forze elementi migliori le braccia più resistenti è se possibile il governo più illuminato
E questa la storia dell'Italia che vogliamo raccontare ai nostri figli questi sono i nostri futuri e noi siamo pronti all'impresa
Bene pomeriggio grazie presidente di Stefano grazie ancora una volta i giovani imprenditori per questo invito per me non è un un battesimo ma è un Battesimo qui a Roma per la prima volta come lo è come lei per voi
E allora in apertura fatemi semplicemente dire grazie non soltanto per questo
Rinnovata fiducia che mi avete dato nel stare con voi in queste due giornate ma anche perché secondo me seguendo i lavori anche nei giorni antecedenti il convegno avete dimostrato una certa come dire responsabilità e coraggio e queste due parole somme in una giornata come questa in cui stavo consultando prima dell'azione del Presidente
E lo desidera Agenzia insomma pare che il governo nelle prossime ore ma lo chiederemo agli autorevoli ministri che sono qui prenderanno delle nuove importanti decisioni per il nostro futuro allora il coraggio e la responsabilità che voi avete dimostrato
Nell'organizzazione del convegno con tutte come si dice a norma di legge con tutte le restrizioni per chi è qui e ha avuto non solo incoraggiamenti e gli altri che son venuti qui
Non hanno quel coraggio che avete dimostrato voi ma le regole ci impongono questo
E la responsabilità sono due elementi che insieme contraddistinguono per quanto riconosco non solo i giovani imprenditori che siete come dire
Il un pezzo importante del Paese e quindi grazie e complimenti è una come dire prima nuova per tutti qui a Roma e allora abbiamo inizio ai lavori nella sua relazione Presidente ha toccato
Tanti punti oggi l'apertura del Sole ventiquattro Ore diceva a proposito proprio di smart working comprende copie de smart working permessi edilizi ridotti
Del venticinque trenta per cento e questo è un dato sul quale dovremmo ragionare ragioneremo in tutti questi giorni avete parlato molto hai parlato molto di scuola di istruzione e formazione in questi due giorni sono tanti gli autorevoli membri del governo che saranno qui a rispondere alle mie domande e come dire al ai punti che il presidente dei giovani imprenditori a sollevato con le proposte con le proposte per l'Italia e quindi è giusto aprire questa prima giornata di lavori con il ministro Gaetano Manfredi Ministro dell'Università e della Ricerca benvenuto
Regole d'ingaggio prevedono anche
Si parla può togliersi la mascherina quando sale sul balcone momenti di pausa ovviamente bisogna rimetterla io stesso cercherò di dare il buon esempio e di parlare e di parlare delle dalla mascherina
Ministro buona pomeriggio pomeriggio non diciamo tradirei il mio mestiere se non le chiedesse subito
Un commento fuori sacco su quanto stiamo leggendo in queste in queste ore in questi minuti la notizia è che il partito democratico ha chiesto con il capo delegazione Franceschini un incontro un vertice insomma di maggioranza a caldo lei è qui quindi so però ha seguito le agenzie le possiamo chiedere subito un commento su quale secondo lei sarà lo scenario più verosimile nelle prossime ore Mario credo che nelle prossime ore che per il presente Consiglio fuori rientra stasera perché si sta ritornando da Bruxelles a credo che adesso sia in Calabria per i funerali della spesa della Presidente Jole Santelli una grande perdita di una grande politico una donna che ha così si è impegnata per il Paese
E diciamo nella giornata di domani sicuramente il governo lavorerà per valutare la necessità di di possibili nuovi interventi io credo che però noi dobbiamo affrontare questa crisi con un con un principio di proporzionalità cioè noi dobbiamo agire tenendo conto di quelli che sono i differenti impatti che hanno erbe che noi possiamo avere dell'azione delle scelte che vengono fatte
Considerando che chiaro che l'Api dell'epidemia in una fase di espansione del resto sembra vediamo quello che successe in Inghilterra in Francia
Realtà loro
Questi Paesi sono alcune settimane davanti a voi e quindi è ovvio che insomma che ci saranno ulteriori interventi e l'unica cosa che dico e questo momento in cui ci vuole grande coesione
Coesione tra il Governo tra le regioni con le regioni con tutte le forze sociali perché solamente da una risposta collettiva cui si può avere un risultato nell'interesse del Paese e quindi adesso voliamo sulla seconda parte lei lo ha ricordato il presidente
è stato a lungo rettore dell'università di Napoli ma ha creato una grande innovazione sul suo territorio poi parleremo punto del rapporto tra università e industria però secondo lei in questo caso oggi possiamo dire che è presente De Luca come dire con questa sua decisione un po'unilaterale anticipato quello che sarà oppure e corso un po'troppo avanti di chiedo a voi il giudizio politico ma anche da del ministero della noi avevamo diciamo il l'implementazione del modello che ne abbiamo adottato da maggio perché voglio sottolineare da maggio
Era quella di ripartire a settembre con un sistema misto
In cui tutta l'offerta didattica forse tutta distanza è una parte in presenza questo perché eravamo consapevoli che ci trovavamo di fronte a una fase ci saremmo trovati davanti a una fase espansiva dell'epidemia nel periodo diciamo infernale
E quindi era necessario quindi modulare l'apertura delle dei corsi di laurea delle lezioni a seconda della situazione pandemica
Questo è quello che è avvenuto lealmente vestita Norberto parte di con un'offerta complessiva a distanza e alcuni corsi in presenza privilegiando le matricole perché io debba per questo è fondamentale perché questi sono ragazzi che adesso si iscrive all'università e vengono da un anno molto tribolato del penultimo anno delle scuole superiori
Così è stato fatto il sistema sta funzionando perfettamente in tutti Italia in aula i contagi sono ridotti al minimo perché ne abbiamo un monitoraggio giornaliero dei contagi
è chiaro che c'è un problema di pressione sul sistema dei trasporti perché questo è il reale problema
Io credo invece sulle cose importanti le dice l'università poi vedremo anche con l'amministrazione e la sorpresa
è un luogo non dico una bolla sicuri sia però è un posto in cui la gente si comporta bene come allora l'università è un posto dove tutti stanno a distanza come questo luogo tutti fanno la mascherina come questo luogo
Sebbene tutti quanti abbiamo al bar sicuramente lo stiamo a distanza accetta la mascherina quindi questo diciamo mi sembra ovvio quindi oggi le scuole sulle università ma debbo dire anche le scuole le diversità c'è anche l'obbligo della mascherina perché questo è certo stabilito dall'inizio quindi noi casi di classe dall'interno delle Aule non ne abbiamo c'è un problema di pressione sul sul sistema di trasporto sulla quindi sul sistema intorno all'università io quello che ho detto noi oggi ci troviamo in un momento in cui dobbiamo agire con una concertazione a livello terrore territoriale perché dobbiamo modulare gli interventi a seconda delle necessità che può significare per alcune Corsi chiuderli nella in presenza per altri invece il continuare a farlo in maniera da proporzionare quello che l'intervento al rischio che ne porterà il messaggio del ministro è Caro De Luca non correre da solo no io credo questo l'ho detto anche al presidente De Luca ho detto io penso che questo è il momento in cui le dobbiamo ragionare tutti insieme
Perché la sua preoccupazione la preoccupazione di tutti io sono Campana e quindi so bene che in Campania c'è un me ne esce una grande attenzione perché le il diciamo i contagi sono tanti però analogamente io penso che questo momento che con il confronto e li uno un confronto franco anche istituzionale si possono ottenere le soluzioni migliori
Vediamo alle materie di sua Diretta diretta competenza una bella scelta quella di giovedì prenditori di aprire questo trentacinquesimo convegno con il suo intervento e nella stessa giornata con quello del Mistral Pubblica istruzione c'è un modo per dire la formazione sia essa universitaria che della scuola superiore è centrale per affrontare questo tutto lavora
Tra le cose che voi avete innovato e che abbia in qualche modo come dire accelerato la situazione del copie d'
è stato il meccanismo delle cosiddette abilitanti no c'è la possibilità di inserire direttamente nel mondo del lavoro in particolare i medici infermieri direttamente in corsia c'è mandarli sul campo
Vale anche per altre ma per altre discipline sì questo è stato una riforma che ne abbiamo fatto diciamo utilizzando l'emergenza perché l'Italia un Paese dove le riforme si fanno solo in emergenza quando le condizioni sono normali qua diventa molto difficile fare il cambiava
Fare dei cambiamenti perché chiaramente siamo un Paese un po'profondamente conservatore in fondo questo ce lo dobbiamo dire
E il adesso c'è un disegno di legge che anche un collegato alla Finanziaria che sarà approvato in uno dei prossimi Consigli dei ministri che prevede la possibilità di riavere un sistema di lauree abilitanti questo ha un duplice vantaggio da un lato quello ovviamente di accorciare l'ingresso nel mondo del lavoro per quelle che sono i giovani di giovani laureati che chiaramente hanno necessità dell'dell'iscrizione all'albo professionale
Ma anche di inserire all'interno del percorso ordinamentale delle università i tirocini professionalizzanti quindi chi segue l'università fa un pezzo della sua formazione come tirocinio professionalizzante
Insieme alle professioni ordinistiche
E questo diciamo è anche un modo non solo per accelerare l'accesso ma anche per avvicinare l'università al mondo del lavoro che uno dei punti che veniva anche sollevato dal preside al presidente che saluto scottato la sua relazione
Credo che questo sia uno dei temi che che in poco nell'agenda del governo e del futuro
Quella di avete sempre una relazione più stretta tra sistema della formazione sistema del bar del lavoro lei è stato molto efficace anche sintetica quindi posso come dire andare avanti così domande che avevo previsto
Le altre lauree abilitanti le altre diciamo anche disciplina militanti quali immagine ad esempio coperto non soltanto parlando con alcuni dei suoi collaboratori non lo sapevo
Che ad esempio per giurisprudenza
Non sarebbe possibile fare la cosa che il ministro ha fatto per i medici perché il giurisprudenza dipende dal ministero della giustizia sì e quindi non può intervenire direttrice lo potrebbe mettere subito avvocati la bilancia mollare è una cosa assurda diciamo l'Italia un Paese che
Fatto di tanti di tanti aspetti no io diciamo di il disegno di legge prevede che prevede un intervento su tutte quelle che sono le professioni che dipendono dal mio ministero da Miss Berselli ricerca
Lei il la professione forense il notariato dipenda dal ministero della Giustizia quindi Secci sarà anche durante la discordia dibattito parlamentare un intervento diciamo di in direzione questa direzione ovviamente dovrà essere il ministero della giustizia
A dare il concerto ad essere d'accordo su questa cosa perché il disegno di legge ci si riferisce solamente alle professioni che dipendono dal Ministro dell'università
Questo però potrebbe dare una bella ci relazione una bella risposta anche al mondo del lavoro perché inserire subito chi ha fatto un percorso universitario importante come quello nostro quindi perché aspettare altri anni fino alla fine si guadagna ci guadagna perlomeno un anno prima di entrare alla professione
O c'è voi tutto il tema del del dottorato industriale di una Cordoba avete fatto tra il il CNR condannata diciamo da un'idea pace nelle Confindustria
E il il dottorato industriale perché può essere una grande risposta come dire immediata
Allora guardi il dottorato industriali in realtà è una forma di dottorato che già esiste da qualche anno ma che è stato a poco utilizzato e l'usato quando insomma ero do cioè Tommaso insomma nel mio nell'altra mia vita insomma nel mio fatti di diversi dottorati industriali il processato questa un'iniziativa che è stata portata avanti da Confindustria CNR in realtà poi il dottorato è sempre dato dall'università al un nell'ambito del dei progetti di riforma c'è questa idea che diciamo di avere un'estensione del dottorato industriale siamo può come quantità
Che come
Diciamo semplicità di Adobe adduzione dottore industriale perché dottorati in sala un grande vantaggio che le spiego
Oggi noi uno dei grandi temi e come innovare il sistema il sistema produttivo italiano si sia prodotto in italiano ha due grandi problemi
Da un lato il livello di competenze e dei dipendenti noi abbiamo se guardiamo la dimensione europea noi siamo il sistema produttivo che ha il diciamo il valore medio del titolo di studio più bassi in Europa il minor numero di laureati assunti il minor numero di diplomati assunti
Ci abbiamo anche un altro problema che abbiamo un sistema che fatto spesso di piccole aziende
Nelle piccole aziende molto difficile portare avanti i processi di innovazione perché la la dimensione rappresenta una barriera mentre invece praticamente in più in una grande azienda è più facile trovare perché su una struttura di innovazione
Il modo migliore per rapportare innovazioni in un'azienda e assumere personale qualificato soprattutto se questo personale qualificato addirittura un dottorato
Allora il dottorato industriale non è solamente un modo per fare ricerche insieme tra l'impresa e l'università
E soprattutto un modo per formare un capitale umano molto qualificato
Che può essere l'elemento per trasferire queste competenze all'interno dell'azienda e utilizzare queste persone come fattore di innovazione dell'impresa
Quindi questo questo è una grande leva per garantire quindi una fra questa necessità questa necessità di fare più innovazione nel sistema produttivo italiano che è uno dei fattori determinanti per aumentarle competitività e produttività io credo molto
In questo progetto sui dottorati industriali anche perché se ne guardiamo la Germania in Germania ci sono duecento mila persone all'anno che fanno il dottorato in Italia solo trenta mila
La Germania è un Paese manifatturiero come il nostro quindi già lo vediamo queste differenze ci accorgiamo anche quello che dobbiamo fare
Senta se dovesse immaginare quali possono essere le materie del futuro che leggo che torni a fare anzi vediamo insieme la sua competenza di ex rettore di professore universitario quello come
Insomma non non si vola mai con la casacca con quella di ministro quali sono le materie che immaginano il futuro allora chiaramente ci sono alcune aree che sono delle aree di fino diciamo trainanti per quella che la transizione che stiamo vivendo
Immaginiamo tutto nel settore del digitale quindi tutte le tecnologie abilitanti all'intelligenza artificiale Big Data
Alla alla robotica immaginiamo tutto il settore della transizione energetica quindi tutti i temi che sono legate all'economia circolare
Però una cosa che voglio sottolineare che spesso ripeto e che il vero tema non è tanto quelle che sono le professioni del futuro ma come cambieranno le professioni che ne conosciamo
Perché non è che avremo un mondo un futuro in cui tutto tutti coloro che faranno un lavoro saranno dei superesperti di intelligenza artificiale o di super esperti di robotica sulla graticola
Ce ne saranno pochissimi che serviranno a fare quel quelle insomma le cose strategiche
Dove avrebbe invece tantissime persone immaginiamo gli economisti magica Monti oggi e laureati con economia con la finanza tecnologica
Anche loro dovranno avere delle competenze digitali che gli col Cocconi che gli consentiranno qui utilizzare i nuovi strumenti
Immaginiamo i medici oggi utilizzare l'intelligenza artificiale e bicchierata nella diagnosi o la robotica nella Chirurgia è un aspetto determinante per l'innovazione tecnologica
Questo che cosa significa che i nuovi mestieri probabilmente saranno i vecchi mestieri con delle competenze completamente diverso e quindi la nostra sfida non è solamente costruire nuovi lavori e anche trasformare quello che noi consente il lavoro di oggi con una delle competenze che sono legate alla transizione che stiamo vivendo siamo dei trentenni ma ho due domande velocissime che non posso non farle la prima e sulle Coveri Fund
Tutti lo vogliono la metafora che potrebbe usare quella di una straordinario chiesto di ciliegie
Al quale tutti vogliono attingere e isole perché non è che si fa così come scopriremo chiederò domani anche ministro Amendola che attualmente impegnato si è un po'Libra diversi di Bruxelles ce lo possiamo immaginare che le copre con un gesto di ciliegie uno arriva e ciao e voglio cinque sei sette no
L'Europa lavora su piani su lo avete raccontato e spiegato l'ha spiegato molto bene Presidente su piani e progetti ben precisi
Allora all'università a che cosa serve delle copie ora sicuramente serve aumentare il numero di laureati per avere più laureati significa ampliare l'offerta quindi
Guardare non solo all'offerta tradizionale ma anche l'offerta per professionalizzante lo si ricordava prima ITS laurea professionalizzante
Significa aumentare il numero di persone che vanno all'università quindi sostenere il diritto allo studio sostenere anche la transizione delle competenze
Ma serve anche coi sostenere la ricerca perché oggi non abbiamo un grande tema quello di rafforzare la sovranità tecnologica del Paese
Su quelle che sono le sfide globali sulle quali si gioca il futuro del Paese dobbiamo esser presente ecco che siamo tra gli ultimi peraltro in coda tra i Paesi europei misurano dato questi due dati lei li conosce anche la platea forse speriamo anni decise quella casa zero cinque per cento del PIL Francia zero settantacinque Germani all'uno per cento questi ricerca pubblica sul privato non andiamo tanto meglio questo è uno dei grandi deficit dobbiamo sempre vivi vissuto
Se noi oggi il Paese e in queste condizioni debbo dire un Paese che non dobbiamo neanche parlare troppo male Dinoi nel senso che oggi l'Italia un Paese vivo che è fatto di un'impresa
Valida di ottimi imprenditori di ottimi ricercatori di ottimi professionisti che in realtà non riusciamo a mettere a terra quello del nostro reale potenziale stiamo all'estero però spesso vanno all'esso anche perché negli paghiamo molto poco quindi preferisco andare fuori rete diciamo prendono dei salari più corrispondenti alle loro competenze
Io credo che però oggi veramente noi abbiamo la necessità di fare un salto di qualità il il la sfida del domani e la sfida della competitività e la sfida delle tecnologie e la sfida delle competenze noi abbiamo il talento dei giovani che veniva ricordato prima ma abbiamo la necessità di un sistema che lo valorizzi
Questa è una grandissima occasione questo veramente l'occasione per costruire quello di cui noi abbiamo bisogno c'è un futuro che parta proprio dei giovani quali sono i giovani imprenditori
Ma che parta dalle competenze dei giovani ma anche da una società che metti giovani al centro noi oggi abbiamo per esempio nel nostro sistema dell'Università e della Ricerca l'età media dei ricercatori la più alto possibile
La più alta d'Europa adesso diciamo abbiamo la necessità di investire sui ragazzi di fare in modo che ci sia più gioventù all'interno dei nostri laboratori perché questo è un talento straordinario che ne dobbiamo sfruttare domina mettere a servizio del Paese
Una domanda personale lo faccio sempre prima di chiudere lo farò anche agli altri agli altri ministri lei è passato diciamo dall'università all'Accademia allora fare dall'essere diciamo un intellettuale alla famosa stanza dei bottoni come avrebbe detto il grande Nenni
E e essere nella stanza dei bottoni li dà l'idea che il come dire quella macchina che lei adesso con governa
Deve essere ammodernata già se l'immaginava così no guardi io conoscevo nonna dall'interno la stanza dei bottoni dall'altro lato debbo dire che quello che vedo e che spesso lo spinge un bottone ma non succede niente e quindi
Il vero al ministero mi dissero che udiva questo diciamo del venderò le mie domande finali poi tirano fuori rotta come referente locale io credo che questo è il vero problema del Paese ne abbiamo una struttura burocratica e decisionale troppo lenta spesso farraginosa
Che fa sì che anche le migliori intenzioni non possono essere trasferiti nazioni visto che adesso viviamo in una stagione in cui la velocità
Tra la decisione l'azione determinante alla fine ne scontiamo il prezzo di un Paese troppo paralizzare tutte troppo burocrazia l'aspettava così che si preme il bottone d'ufficio ma diciamo no noi non è che mi sono sorpreso più di tanto perché ho notato che i bottoni che si spingono a non succede niente su parecchi quindi più di quelli che lei ha pensato che si stesse grazie ministro
Grazie buon lavoro grazie però ovviamente per essere venuto qui
In presenza diciamo così in un momento in cui anche voi sarete in questi in queste ore richiamati al governo per prendere delle decisioni importanti
Ha più volte partecipato ai vostri i nostri incontri
è una persona che ha una grande grande visione del mondo e del nostro Paese è stato a lungo ambasciatore presiede i Fincantieri Giampiero Massolo prego
Allora io nel preparare questa questa nostra chiacchierata ambasciatore realtà avrei talmente tante cose da chiederle che cercherò di essere molto molto sintetico però la prima cosa che siccome la domanda il titolo che abbiamo messo è la geopolitica del corpi d'la prima cosa che le voglio chiedere proprio questa noi speriamo una fase storica nella quale le informazioni corrono velocissime
E quindi la cosa paradossale e incredibile l'abbiamo visto nella prima ondata della pandemia l'Italia era il Paese che più stava soffrendo di questa vicenda
E gli altri Paesi non dico che ci vedessero però comunque dal presero delle misure molto leggere eppure le informazioni le avevano allora una cosa paradossale che mi ha colpito essendo io una persona che ormai da ventidue anni mi occupo di comunicazione facendomi beagle giornalista la cosa che più mi ha colpito è esattamente questa cioè nell'era del villaggio globale dove le informazioni circolo circolo anche tante balle clamorose
Però insomma le informazioni ci sono e abbiamo la possibilità di sapere quel che succede
Si comportava come se nulla fosse ma colpisce a lei questo atteggiamento ma certo mi colpisce devo dire che è una delle cose che mi aveva colpito proprio all'inizio dalla pandemia è un'affermazione della presidente commissione uso da Bandar Lian la quale la prima cosa che disse siamo vicini all'Italia al suo popolo colpito dalla pandemia dico tempio come direbbe qualcuno fenomeno europeo mondiale eccetera eccetera chiusa francamente lei ha perfettamente ragione perché succede ma succede tanto per un umanissimo desiderio umanissimo avvisiamo opinione ammesse perdiamo che non tocchino diciamo c'era questo punto di vista poi e qui inserisco una prima annotazione negativa giocati il fattore reputazionale dei paesi purtroppo e cioè l'idea che all'inizio si sia anche solo potuto pensare per un attimo
Che il problema era dovuto a virgolette una dose di approssimazione italiana chiuse le virgolette si dovrebbe far riprendere riflettere molto approfonditamente su quello che come dire e anche un po'l'impressione che possiamo o non possiamo dare e da questo punto di vista mi riferisco a quello che diceva il presidente Di Stefano il Recovery Fund è un banco di prova molto importante per il nostro Paese
E adesso i fatti ci arriviamo ambasciatore la seconda cosa che le voglio chiedere questa mai come in questa pandemia ci siamo resi conto di quanto il multilateralismo e soprattutto le organizzazioni internazionali siano determinanti
Certo anche queste ogni tanto scritto celano per cui se dobbiamo immaginare e pensare al ruolo che ha avuto la MS qualcuno potrebbe dire vetero all'inizio della fase anche voi
Senza voler fare delle critiche ma avete dato dei messaggi discordanti
Ciò non di meno ne capiamo la necessità perché si chiama pandemia non occorre chi ha fatto il gli studi classici lo ricorda e né la parola spessa la dimensione del pandemonio cioè della visione come dire del dalla ma globale
E allora perché le istituzioni internazionali scricchiolando ma questo è uno dei problemi che alla comunità internazionale in questo momento cioè il multilateralismo in crisi direi che siamo quasi un po'al capezzale del multilateralismo nel senso che diciamo che l'opinione pubblica internazionale gli stati ma oltre agli Stati anche un po'anche le opinioni pubbliche non vedono più necessariamente nel multilateralismo un mezzo utile per risolvere le controversie internazionali
Questo ovviamente frutto di tante cose frutto prendiamo la molto alla lontana della crisi dell'ordine mondiale liberale quello che era basato sulla primazia dell'Occidente sul libero mercato
Su questa incapacità di fronte a una globalizzazione mal gestita dei governi di dare risposta all'altezza dei cittadini questa fase di ripiegamento tutti i paesi sono molto impegnati a guardare al proprio interno My Country fa sto eccetera tutto questo ha fatto sì
Che ci si sia sia in questo momento la fase di riflusso rispetto alla collaborazione multilaterale è chiaro comunque che dire che il multilateralismo è morto e ovviamente altamente prematuro direbbe mai Turin ci sono evidentemente le ragioni che lei indicava schiude le ragioni che ovviamente fanno ritenere nel multilateralismo
Uno delle modalità attraverso le quali far ripartire la comunità internazionale la collaborazione si impone ecco una cosa va detta che non si può pensare di fare uno e sette puro e semplice cioè diciamo collaboriamo come facevamo prima del multilateralismo va ripensato
Va reso più finalizzato va reso come dire vendeva percepito al valore aggiunto molto onde va fatto percepire il valore aggiunto molto più di quanto non si sia fatto fino adesso
Va applicato eliminando quella componente burocratica quello scricchiolio di cui lei parla
E questo si può fare più che altrove in campi come per esempio l'ambiente clima come per esempio la collaborazione delle tecnologie della cibernetica come per esempio nel vaccino
E qui evidentemente resta i governi must anche alle opinioni pubbliche le opinioni pubbliche devono diventare più esigenti nei confronti dei loro governi
Senta i Korn secondo lei ha cambiato diciamo e come ha cambiato il rapporto tra gli stati anche all'interno delle europea stessa un esempio clamoroso è quello da
Di dell'amministrazione Klump con la Cina indubbiamente le frizioni già c'erano il Codino ha dato l'occasione per accelerare
Delle diversità come dire anche come di una nuova ma nuova quella fare anzi spero che non sia tanto lo so una nuova guerra tra due fronti il coro in questa cosa qui l'accelerata ma indubbiamente devo dire che il
Tutto una serie di Fenomenologia esisteva anche prima nel senso che questo ripiegamento di cui parlavo quest'idea
Di concentrare l'attenzione sull'interno questa idea degli stati di dover riprendere il controllo che sia il controllo dei confini che sia il controllo dei commerci che sia il controllo dei flussi delle persone
Che sia incerto e latitudini il controllo delle popolazioni di tutto quel che esiste ma anche per per poi ha esasperato questa tendenza reso tutto questo evidentemente più evidente
E ha esasperato le contrapposizioni e qui lei parla di una nuova guerra fredda ma insomma oggettivamente la guerra fredda era una cosa una cosa molto diversa e tanto perché erano diversi protagonisti poi perché
Ci si contrapponeva attraverso l'equilibrio di forze qui ci sono due Paesi che sono obiettivamente molto più avanti degli altri sia dal punto di vista degli armamenti sia dal punto di vista delle economie
Delle due economie ma che sono ancora malgrado tutto distanti uno dall'altro cioè la potenza
Americana dal punto di vista militare e anche la potenza che hanno ancora gli Stati Uniti per influire sull'immaginario collettivo dell'opinione pubblica mondiale non è paragonabile
A quella che in note appellabili impositivo diciamo a quello che ha che alla Cina che riesce a fare la città certo dal punto di vista economico la Cina incalza molto da vicino il e gli Stati Uniti ed è cambiato il campo di battaglia il campo di battaglia
Non è più quello degli armamenti il campo di battaglia sono essenzialmente due cose cioè le tecnologie avanzate e quindi cinque g l'intelligenza artificiale i flussi dei dati e dall'altra parte è la battaglia mondiale per gli standards
Per la fissazione delle regole
L'abilità con la quale la Repubblica popolare cinese si sta impossessandosi delle organizzazioni internazionali deputate a dettare l'istanza spezzetta delle tecnologie e dei commerci del mondo sanitario e quant'altro
La dice lunga sull'importanza strategica di chi poi deterrà il potere di normare le regole e quindi questo è il nuovo campo di battaglia e si gioca molto di più
Sull'influenza sulla capacità di condizionare più che sulle armi diciamo così però questo lessico molto interessante perché indubbiamente ci riporta la domanda caro fatta inizialmente cioè sulla importanza delle organizzazioni internazionali
E sul ruolo che hanno nel dettare le nuove regole è chiaro che il suo allarme cioè la sua analisi anzi quella che ci ha proposto qui diventa ancor più interessante perché qualora dovessero esserci queste influenze diciamo così di Paesi non democratici non liberali in questo mezzo di internazionali nel mondo potrebbe andare e così immagino in tutt'altra direzione
A domanda birichina potrebbe essere quella lei se lo farebbe il bacino di Putin
Beh ovvio no fatto alla figlia almeno dal geniale novanta picchiata insomma non lo sapremo mai nonostante la realtà vera è che io credo pur non essendo medico
Minucio può essere sospettoso questa velocità con la quale tutti dicono di avere un vaccino efficace ecco io Fossa aspetterei un momento
Scherzi a parte il sottotesto ovviamente della domanda che ho fatto volutamente in modo un po'dritto e birichina era esattamente questa perché ha anche attorno alla ricerca e al bacino Sissa si sta scatenando una vera e propria gara allora c'è questa è l'ultima domanda la parte positiva della gara che quella dell'agone in cui Paesi si mettono insieme i migliori scienziati condividono le informazioni la scienza funziona solo se c'è la condivisione degli errori e delle innovazioni che vengono prodotte
Però in questo scenario in realtà risalta fuori l'egoismo degli Stati
E quindi la guerra ad accaparrarsi per il primo il vaccino diventerà poi determinante nel controllo diciamo usiamo la forte economico del mondo codici possono essere lavoratori di Händel bacino di seria e quindi lavoratori di serie B lei questa guerra come l'avete
Ma indubbiamente devo dire che cioè tutto quanto da una posizione di vantaggio e ha dalla possibilità di influire diventa strumento geopolitico
Anche il vaccino da questo punto di vista diventa la geopolitica del bacino io spero che alla fine dato che il compito Panda etico e quindi è un qualcosa che affligge tutti
Che alla fine vi sia un soprassalto di collaborazione però diciamo che non voglio cedere a facili ottimismi ed è questa la ragione per la quale aspetterei a vaccinare ecco
Grazie grazie ambasciatore
Avendo alla prossima
Tante altre da chiederle ma il il tempo c'è diranno e allora l'impresa di rinnovare o io ovviamente non verso l'acqua gli ospiti per una ragione non di maleducazione ma di comete
Perché non ognuno deve toccare il proprio bicchiere quindi anche gli oratori che sono qui hanno il loro bicchiere confezionato se lo apro da soli e si mettono l'acqua quindi la nostra non è maleducazione ma come dire protocollo l'impresa rinnovare e dovrebbe essere in collegamento il vicepresidente di Confindustria il dottor Luigi Gubitosi buon pomeriggio e benvenuto speriamo di vederla fra poco e anche ecco qua
Buon pomeriggio a gran voce la ci sente bene perfettamente alle Fabio l'andata balle che è il siero o della Glaxo Smith Kline a buon pomeriggio e Benvenuto che invece sì prego prego si accomodi qui presenza qui è facile diciamo trovare eccolo qua la propria la propria seduta
E il dottor Andrea Pontremoli che è amministratore delegato della mitica Dallara
Buona sera buon pomeriggio
Allora il il grande tema della dell'innovazione io partirei quasi quasi da lei landa sabato che così
Rompiamo subito il ghiaccio voi c'è grande attenzione lei guida una multinazionale importante pendiamo tutti dai suoi confluire dal posto di ricerche
E anche quella che avete dei vostri dei vostri concorrenti sua sede il dominus assoluti di questa fase la prima cosa che le poche so che lei vorrebbe rispondere in inglese mi dispiaccio il film italiano nel un poco primitivo per non si proprio anche quello di molti politici regionali quindi non c'è nessun problema non dei presenti ovviamente non dei presenti no no no il prospetto
Lezioni scusi aiutante bisogna sì mi dispiace parli parla viene Hemingway corrisposto preferisce dal va bene allora io partirei da questo
Io facile invece italiano quasi pari Cambiano i Taviani va bene era prevedibile secondo lei questa pandemia
Tecnica le pandemie quassù da predetta poi Wael sedativi spedito piccolo osso
Quindi io in forma all'experience Sottsass mini vedevo la di Juve CIPE Giuanin Wang quindi Suarez quanti solo lui cui ad interpretare accetti con Choice da dei guai chi deturpa il sax la ex Singapore
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Vedo molta Nikitin Singapore disc Twenty e venti ho detto venti ho detto Cassius
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Bad reputation andrebbe big Pharma Indie Public opinion
Ai fini di sì sempre e questo è un tema enorme io ho chiesto va avete capito insomma voglio chiede di poi conto del perché le grandi case farmaceutiche hanno una fama non così buona
Fa parte delle cose perfette News che spesso vengono raccontate infatti anche lì di chiederò così glielo anticipo come si combattono le fat news in molti settori in particolare il settore scientifico come tanti altri è un settore strategico perché se si racconta balle in quel settore lì si fanno danni enormi
Ma la tenda di così riapriamo il giro su tutti Sutil date voglio andare prima dal dottor Gubitosi che appunto è Sepang collegamento anche più svantaggiato rispetto a noi ed è voglio chiedere una cosa proprio partendo dalla relazione del presidente cioè del digital device che indica il divario tra chi ha l'effettivo accesso alle tecnologie digitali e chi invece ne è escluso e le voglio chiedere proprio partire da quali Cévese dei computer c'è una mappa di qual è secondo lei oggi lo stato di salute digitale del nostro Paese chi meglio di lei ce lo può ce lo può tratteggiare
Grazie
Infatti non sono svantaggiate realtà
Sono in quarantena
Ma riesco a collegarmi con voi perché sta funzionando perfettamente
Il problema della rete che non funziona dove non c'è quindi legislativa ed e il divario esistente appunto tra chi ha accesso e tinamo accesso e questa è una cosa che non potevamo permetterci prima della pandemia sicuramente non possiamo permettercelo adesso
Quindi c'è un rischio che una parte del Paese rimanga e diversi dementi indietro che il cosiddetto digital diva evidenti un social device
Questo e vero appunto per una parte di paese tipicamente edifica le aree bianche ora per fortuna il divario si sta chiudendo è io credo che sarà anche importante accelerare ulteriormente utilizzare anche Recovery Fund appunto per poter far chiudere ancora più velocemente ci arrivai però le tecnologie stanno arrivando molto rapidamente l'Italia dal punto di vista tecnologico pulizia di connettività e in linea con il resto dell'Europa
Ha un problema sul capitale umano come si diceva con il ministro Manfredi e il il presidente ha citato l'indice dei sì quindi non sto a ripeterlo ma diciamo dove abbiamo difficoltà e sul piano della connettività sul piano di utilizzo di internet
Sentivo un attimo a fare l'intervento
Il collega della Glaxo questi anticorpi monoclonali sono basati su un bimbetto analitico cioè su intelligenza artificiale sarà sistemi intelligenti scelgono gli anticorpi migliori quindi per l'Italia sarà importantissimo avere tutti tutti i centri di ricerca collegati
Però con un po'di fortuna questo sarà un problema del passato ancora possiamo novanta stamattina intorno al novanta per cento coperti
E secondo lei cosa si può fare per ridurre il il gap con con gli altri Paesi e la seconda domanda
Come mai secondo lei c'è alla fine è una grande diffidenza tecnologica non tra di noi ma ad esempio dottor gomito così mi colpisce molto il fatto che siano fino a poco tempo fa pochi gli italiani che si siano scaricati
L'acqua immuni e ho letto una ricerca in base alla quale molte di queste persone non è che non lo sanno che c'è un che è importante ma c'è una sorta di diffidenza quali ci fosse un grande fratello che contro i nostri dati lei come se lo spiega
Punto sei è parlato prima menzionato sei chiuso si creano delle percezioni che sono molto difficili poi da cambiare in realtà lei prende lei o chiunque altro va su internet e scarica un sincrono va su un sito e dicesse
Schiacciando io accetto evidentemente permette molti la raccolta di molti più dati su di lei di quanti sicuramente ne farà immuni perché buone sarà è una cosa che è basata tra l'altro sul funzionamento del du tu se uno decide che non in qualche momento non vuole essere collegato la posta care i i cookies che si prendono su internet che sono molto più persistenti dei virus
Evidentemente invece restano lì per tantissimo tempo per cui io credo che un grande tema dell'anno prossimo e i i diciamo l'aria in cui si discuterà di più non sarà chiusa
Auspica vigente la rete unica che sarà probabilmente partite non sarà più digital device che sarà in via di chiusura sarà il tema del come conservare proteggere e utilizzare dati in maniera corretta
Siamo pronti per il cinque giri
Assolutamente cinque Gibilaro sarà coperta al novanta per cento almeno da un operatore ma gli altri sono stanno seguendo a ruota siamo credo Terzi dice di sì per preparazione cinque g anche su cinque dice a un certo punto diffuso delle notizie che potesse essere più inquinante dal servizio entro magnetismo di realtà è assolutamente come quattro oggi
Il la telefonia in questa a limite ha fatto progressi se ricorda i telefoni
Più vecchi scaldavano molto quando teneva al telefono allungo diceva a testa vedeva che scalda i nuovi modelli evidentemente non fanno più questo i cinque ci siamo pronti
Dal punto di vista tecnologico non siamo ancora pronti dal punto di vista di chi lo usa nel senso che bisogna spiegare le cose che si possono fare bisogna e utilizzando per diffondere evidentemente appunto competenze ho pensato molto a quanto detto ministro ma quindi sulla necessità di dare a tutti gli studenti non solo a quelli che fanno materie scientifica informatiche un po'di competenza digitale anche urlato in legge oggi deve saper usare il e il il digitale appunto per fare ricerche per collegarsi e vede il tema del digitale e troppo importante per essere lasciato un solo settore digitale deve essere pervasivo deve essere uso una parola utilizzato in modo negativo in questo periodo virale
Peppe però in questo caso è più che mai è più che mai positivo e più che mai più che mai azzeccata
E se dovesse immaginare poi passiamo anche al al al dottor Pontremoli una delle grandi rivoluzioni che porterà nella nostra società l'uso del cinque G uno dei grandi cambiamenti si parla molto appunto che grazie a quello anche la medicina cambierà completamente
Molti dei servizi che oggi come dire dobbiamo fare in un certo modo avranno subiranno una grande rivoluzione quali sono le grandi innovazioni che lei immagina dottor Gubitosi
Ma guardi vanno in in tanti campi della medicina potrà permettere consulti a distanza piuttosto che addirittura operazione a distanza
E potrà essere fatto per dare dei ricitarli basiti però quello che serve in realtà è un il cinque giugno fattore abilitante serve a far trasferire dati con grandissima velocità poi servono altre tecnologie che sono anche se in via di sviluppo nel nostro Paese in maniera importante come appunto il Claudio il cosiddetto di ed compiuti tutto questo porterà all'uso intelligenza artificiale ecco la vera tecnologia le al modo di operare l'intelligenza artificiale che cambierà tutti i settori come li conosciamo oggi
Se la sente resa manager d'impresa di lungo lungo corso che consiglio darebbe lei al Governo alla vigilia forse di un prossimo consiglio dei ministri che nelle prossime ore potrebbe decidere
Nuove restrizioni nel campo della della mobilità lei che guida anche un'importante azienda un asset strategico di e del nostro Paese che così non si sentirebbe di dare al governo alla vigilia
Di questo loro incontro
Mario no non entro sulle misure evidentemente sanitarie su cui io rispetto molto la competenza credo debba parlare e delle delle persone
Completi però per quanto riguarda più in generale il governo io credo che sia importante che si faccia presto nel mettere a terra questi piani stiamo facendo stanno facendo stiamo facendo tutti dei piani
Importanti per il Next Generation io che tra l'altro è un è un una
Russel molto
Molto più piacevole che non chiamarlo ricoveri Fantetti dà anche un senso di sviluppo ecco questo ne abbiamo quello che sarà un'opportunità unica
Inglese si direbbe Once Vartan opporci uniti per insegnare il Paese
Perché riceveremo delle cifre importanti e molto spesso la difficoltà più grossa per fare le riforme che mancano i soldi questa volta i soldi ci sono dobbiamo essere sicuri che vengano spesi bene o spenderli
Male e tardi è è è un è un delitto morale ancora più che economico quindi credo che fare presto sia quanto mai un un tema un tema rilevante mi e chiudere con una citazione di Draghi aveva detto il costo presentazione potrebbe rilevare rivelarsi reversibile ecco qui non bisogna esitare bisogna essere veloci e fa abbiamo tante cose da fare e il digitale è una di queste
Allora Gubitosi l'andazzo a Balla e Pontremoli sono tre innovatori lo hanno fatto e lo fanno delle loro aziende nella biografia del dottor Pontremoli c'è oltre a essere un manager prima l'IBM poi alla Dallara che lei ha cominciato a dopo tutta la la la carriera all'interno dell'azienda ha cominciato se non ricordo male o come tecnico di computer
Quindi diciamo la scalata il famoso cursus honorum lei ha fatto tutto
La cosa che mi interessa da chi da capire proprio a lei che lo ricordava anche il presente nella sua relazione lei è stato uno dei primi a lanciare questo modello sulla formazione in cui le aziende e le università
Non solo si mettano d'accordo Massi si siedono simbolo Olano intorno a un tavolo e creano insieme un laboratorio un progetto per la formazione che vede davvero insieme insieme le esigenze delle imprese e quelle dell'Università voi siete stati i primi a farlo e lo avete fatto in Emilia Romagna
Con quali risultati e questo è un modello replicabile sui vari territori
Sì grazie buon pomeriggio
In effetti nell'abbiamo disegnato per essere copiato quindi fatto proprio con questa logica
Però mi viene anche il discorso che per fare questo tipo di discorsi
Tu devi
Prima di tutto sedersi intorno a un tavolo pensando come vorresti che fosse
Il tuo mondo
E poi vai a cercarti le tecnologie e le competenze tutte queste cose qua ne abbiamo perso la capacità di provare a disegnare il futuro qui parliamo di futuri e ci concentriamo sul digitale e e lo e parlano uno che di digitale insomma se costruito la carriera
Ma dovranno provare a disegnarsi che cosa vogliamo
E quando ne aveva fatto il discorso con le università e le imprese in realtà siam partiti da che cosa volevamo
Cenni volevamo dei professionisti con quale tipo di competenze da un'esigenza se le parti esattamente già e abbiam provata disegnarsi come l'avremmo voluta e poi è stato molto più facile mettere intorno al tavolo le esigenze tra l'altro lasciarlo vi lascio immaginare cosa vuol dire mettere quattro lettori intorno a un tavolo no l'università cerca di trenta spiegare l'altro diversità che molto più brava oppure dieci impresa che tra l'altro molte tra di loro competono quindi
Tra Ferrari e Lamborghini non è facile sedersi intorno a un tavolo beh no sono concorrenti quindi sono che invece voi l'avete presi l'avete seguito intorno a un tavolo e che cosa ne è nata da questa cosa allora da lì esso nate sei lauree magistrali che non esistevano
Quindi sono state creati dal dal nuovo e la cosa molto interessante è stata che abbiamo poi costruito il gap quindi si è capito che per esempio l'università mancavano certi tipi di competenza
Strano a dirsi e quindi l'azienda si è proposta di emettere le competenze mettendo il nostro ingegnere disposizione la seconda cosa è anche dare gli strumenti agli studenti voi provate a pensare a uno studente che Ida e a disposizione la galleria del vento gli dà disposizione un simulatore di guida di Formula uno ideale disposizione un motore banco prova motori di Formula uno cose che fino allora forse le vedeva in fotografia
E usarle per provare per arabi era la capacità di costruire il suo futuro e vi assicuro che son venute fuori delle già delle idee dell'innovazione attraverso questi studenti che noi come impresa non avremmo mai pensato
Ed è molto interessante anche il fatto che i professori per la prima volta si mettono in discussione
Perché attuale quattro università e scendi una competenza e quindi provate a immaginare che l'azienda che dice quel professore è meglio di quell'altro perché se lo lascia scegliere università nessuno diversità dichiara che il suo professore inferiore a quella è stato l'esercizio secondo me più che tecnico è stato un esercizio sociale
E secondo me dovremmo ragionarci questo perché l'innovazione è un fenomeno sociale non è un fenomeno tecnico perché il fenomeno tecnica e la ricerca quindi io cerco qualcosa che non so
Diventa innovazione nel momento in cui quella ricerca viene utilizzata da tutti quindi il vaccino è un fenomeno di ricerca ma poi diventerà un fenomeno sociale in momenti in cui lo useranno miliardi di persone guardate che questa cosa si cambia il modo di pensare al futuro
Perché il futuro non è noi io come faccio a disegnare il futuro della mia impresa non son capace non so le competenze già oggi io non sono in grado né di accendere la galleria del vento né di accedere il simulatore di guida se non avessi le persone che lavorano con me
E pensate che io riesca a disegnare il futuro no il mio mestiere dare una direzione perché il futuro disegneranno i collaboratori che lavorano ogni azienda
E quindi dobbiamo anche smettere di chiamare i nostri collaboratori dipendenti in realtà sono io che difendo da loro
Ci sono loro che dipendono da me
B e davvero davvero me l'approccio un'altra cosa che le volevo chiedere questa noi perderemo circa tra il trenta e il quaranta per cento dei mestieri dei mesti riconosciuti
E quindi appunto se è vero che quello che lei dice e cioè che anche i difficile immaginare come sarà ma uno può progettare un mondo futuro tutto questo che risposta si Daley
Se è vero che le perderemo il trenta il quaranta né lasceranno di nuovi lavori cambieranno in questo lo sappiamo però
Ecco e i lavori cambieranno come diceva il ministro Manfredi quindi cioè l'esempio più classiche ce l'abbiamo sull'agricoltura adesso l'agricoltore fa quello che facevano mille agricoltori anni fa perché la tecnologia lo sta aiutando e questo succederà quindi non è che finiranno dei mestieri ma diventeranno molto più efficienti ma si creeranno dei nuovi mestieri
Che oggi non abbiamo ancora immaginato io racconto adesso quello che stiamo facendo con le più sullo spazio mi ha aperto un mondo che non avrei mai immaginato cioè io pensavo lo spazio dobbiamo vedere la luna e mi ha dato due risposte
Incredibili una quello della del come ha cambiato l'approccio la NASA la NASA è stata sempre una ente statale che mandava sulla luna le persone faceva ricerca
Ecco la NASA era arrivata ad essere un nelle Fante pacchi termico burocratico ogni missione dello shuttle costava un miliardo e mezzo
E hanno avuto un fellow reti impressionante cioè su centoventi missione son fallite due comporre ciascun altri morti ecco quindi un costo piuttosto alta ad esempio di colpo hanno fermato tutto e hanno detto non siamo capaci
E hanno demandato ai russi riportare sugli astronauti ottanta milioni ammissione non è mai caduto uno
Ma è nel frattempo e questo è successo al due mila undici dal due mila undici a oggi ha cambiato pelle nata e diventata da chi fa le cose
A fare lo Stato c'è l'ente regolatore e ha demandato all'industria il fare le cose per cui è nata a spessi e nata galattica è nato a siamo che sono imprese industriali che adesso stanno facendo il futuro dell'astronautica
Perché lo Stato se si mette a fare le cose non sarà mai efficiente non avrà mai la capacità diventa burocratico perché e nella sua natura
Ecco questo discorso dei mestieri nuovi nasce proprio da questa capacità
Io da una direzione e a sto punto è l'impresa e la ricerca e l'università che Vacca Preare il futuro dove la gente voglia stare
Perché è questo il il nostro mestiere disegnare un futuro dove la gente voglia stare peccato che molto spesso disegniamo un futuro dove la gente non vuole stare per cui si trovano in condizioni di oggi
Da quest'anno anche il benvenuto alla amministrazioni in aggrazia per essere con noi
E però l'altra cosa che devono chiedere molto telegrafica è lei so che ha un rapporto speciale con è la maschera che è un po'l'uomo noi il luogo quel momento luogo il più grande innovatore licenziato pazzo straordinario
Che era come mai ma ricordo che si e poi di cui parliamo di futuri c'è più futuro di di Luís anzi più presente di Luís si un maschio e veramente pazzo
No infelice voi se ci qual era è finita Carmelo Porcu è ora visionario che ha creato qualcosa di straordinario sull'automobile la Tesla noi abbiamo partecipato al programma spessi
Con loro ho ricevuto una lettera scritta da lui due mesi fa dove ci ringrazia per quello che abbiamo fatto negli ultimi quattro anni con loro
E non posso dire cosa abbiamo fatto perché test confidenzialità però mi asta colpito una cosa il fatto di questa lettera dove dice ti ringrazio per quello che hai fatto in questi quattro anni
Ti ringrazio in particolare per quello la resilienza che hai dimostrato durante il copy d'perché questo ci ha permesso di fare comunque il lancio
A giugno e si è firmato alla fine
Con
La sua il suo titolo eh cisti Innovation officia
Ente sia cecena innovatore rema innovatore poi fa anche gestore della sua azienda e invece che mettere distinti saluti o cordiali saluti ha scritto una parole in latino
Ad Astra c'è ci vediamo nello spazio
Ecco queste due cose mi hanno colpito molto perché queste quello che secondo me deve fare l'imprenditore moderno cioè dare una direzione una visione dove la gente voglia andare e a sto punto le competenze e gli strumenti magicamente si allineano quella visione
Ma invece purtroppo studiamo troppo gli strumenti
Grazie prima di chiudere rimane in sospeso la domanda delle cento pistole lei mi perdonerà perché secondo lei
Le aziende farmaceutiche Big Pharma godono di questa di questa dentro tutti gli sci perché in realtà Linde posto
Devo as brecce sottrarsi han più tubi ciò al Street Extant
Guarda a Bari visto il sei tutela Guidi altrui siete lei reso importo Farmindustria
Due Our Choice in Texas in più faccio Vikas muffe on the past per cui due Chiostro del tabacco companies tutti lo studente New innovativi Company essa ai e tecnologie i Comuni che esce ne ha ante da son tentato i risarcimenti per sponsor diritti fra stesso ad questo Arthur look forward lui per far ma industria bui cinque ex perché oltre il cui Confindustria
We believe it Coppi i rischi fin a a chi ci porti uniti cinque sette Our Choice agenda guizzo Saiti
Panni Iris in assente new lite verso forme dossier attrice od altro Dutch alto society rischi viene a stupri innovative soluzioni Sport for copie
We Milito dati tacciata stando al Palio
Anna che son tentato lui inoltre cambi Lost Anna andati scuola quei cioè Olmi Spighetto défaillance etica al Palms osservo Anna accordatomi Cantelli persone solution sporco vedrà benevola sui conti New buffi info vuole intervenire normato Anetrini vota lui ritenga society de culturalmente dal disse top Moments palchi viene spiccato sentirli vista la staffetta so
Va quindi sul fronte visse a Anna al Paese verrà passo society Hassan industrie Anna Anna appositi pane ottimistica Africa pure con aprì le porte del
Anch'io anche per aver risposto diciamo una cosa che però mi sembrava importante chiederle perché se ne parla
Se ne parla molto conviene investire in Italia voi lo avete fatto continuato a farlo lei ha citato il sito importante che c'è a Siena Rosia una fabbrica storica che peraltro se non ricordo male produce l'adiuvante per il vaccino quindi cosa investimenti l'Italia continua
A diessini parte non è che i gatti a sua Linde opere specie presidente di Pac-Man ce ne Winnie stabiliti for investors Ana tenga son tenta a Horwitz Italia inizi più Lucchi vis a otto bit competitivo e che anzi ove Economics anch'Outokumpu Acciona data da do Sports
I mesi davanti Recco altrui babbuini giova
Sostenga con l'Anfia Curse of investment ante scusi Italjet di acciacchi Faccio atti tubi competitivo fino al luogo China US ovvero viene concesso OLAF ivi tutto ciò che investono Hanzo gesso
Jesi ma e quindi più quindi tutti più ci dovrebbero essere Watson sempre più grosso imprudenze spiccio per le spicce Minniti più efficiente d'ufficio quindi chi glielo Wurz o più imprese mi sembra chiaro il fatto che una grande multinazionale
Dica
Siamo pronti a investire batte in quel but direi c'è tutto grazie sette ci quindi facciamo le cose rinviamo a tratti Olona buon lavoro al dottor Gubitosi grazie grazie
Ha però forse questo una cosetta la può aggiungere dottor Gubitosi proprio su via così Bella questo l'attrattività dell'Italia così ci rechiamo all'ultima cosa che ha detto il dottor Lanzada mal proprio sulla questione del dal patto no del come potremmo essere competitivi e dico che dobbiamo diventare attrattivi
Uso il una una suggestione Gubitosi la pace la può dare su questo PeL colmare questo gap rispetto agli altri Paesi
Sì questo Umbria colto ci facciamo da soli nel senso che l'Italia proattiva preferito effettua bar
Evidentemente si tratta e questo è parte di quello che dicevo
Priva nel quale richiedeva di dal fallimento del governo abbiamo questa opportunità
Possiamo fare le riforme tra l'altro non sia il momento migliore in cui far quando c'è una crisi perché tutti sentono che in qualche modo dobbiamo cambiare
E e che è l'esempio della farmaceutica non tutti sanno che in Italia credo che se non è al primo posto nel primo paio dei Paesi d'Europa
Quindi la nostra illustrata nel primo vero se lo Stato al bacino che deve Leana è fatta di industrie alcune a controllo estero però è un Paese estremamente attraente
E così tanti altri settori dalla meccanica è un è un settore straordinario in in campo innovativa ecco un suggerimento che dare a tutti non ci buttiamo giù anzi Italia è un Paese attrattivo l'Italia è un Paese che ha tanta voglia che e tanta gente che ha voglia di fare e abbiamo visto dei giovani imprenditori mi è venuto mio discorso del presidente che sono pronti a mettersi in gioco per realizzare tante cose quindi
Dobbiamo smettere dire che non siamo attrattive anzi dobbiamo far di tutto per rendere il Paese sempre più attrattiva io credo che Mammano migliore è una cosa che non sappiamo fare e non sappiamo vendere molto bene anche del dice dei sì altri paesi presentano lati meglio di noi siamo meglio di quello che pensiamo
Grazie allora grazie come Tosi e grazie a tutti gli alberi lire fatto degli altri ospiti procediamo
Rapidamente Chadha di recuperare questo piccolo ritardo che abbiamo già buon lavoro ciò che abbiamo fatto Simona comande generalmente ergere Philips vere Italia Israele Grecia prego si accomodi mentre gentilmente questa litigano tutto e il dottor Lapo Pistelli che è il direttore del Public Affairs dell'ENI
E credo che sia assolutamente indifferente
Buon pomeriggio allora buon pomeriggio
Il tema è l'innovazione salverà il pianeta e allora da comandi partiamo subito da lei due sono le questioni la prima riguarda la digitalizzazione e la seconda
La sostenibilità ora la sua carica mi porta subito a farle una domanda dritta su questo lei e il general manager per Italia Israele e Grecia e quindi anche come dire una sanatoria interessante
Per dirci come anche altri Paesi la Grecia sicuramente importante ma teniamo presente Israele che e la start-up mission come viene come viene chiamata per chiedere proprio questo che differenza c'è ed esempio tra Israele Italia cioè in Israele è
Molto spesso lo Stato che addirittura investe in innovazione trenta secondi per inquadrare la questione poi vediamo la sanità anche suo tema specifico ma anche in questo tocco la sanità altri che qui faccio il paragone
La differenza che che veniva c'è un assembramento in corso no scherzo prego attacca allora la differenza che vediamo tra Italia e Israele come diceva lei nella fucina di di innovazione che c'ha io la vedo nell'ambito in cui siamo
Non è qua cerchiamo di vendere innovazione agli ospedali finire il mio ruolo chiaramente cerchiamo di vendere novazione gli ospedali direi che in Israele a volte l'ospedale che cerca di vendere innovazione a noi per fare chiaramente una battuta
In che senso nel senso che sono gli ospedali stessi che accolgono le aziende al proprio interno perché hanno che vogliono innovare chiaramente con fondi chiaramente sappiamo che il paese dove tantissime tecnologie informatiche che è oggi stiamo Polani digitale sono nate sonate per motivi difensivi lo sappiamo a cui nel loro DNA ma che poi sono state applicate in tutt'altri ambiti
E per quanto ci riguarda come la vedi della l'innovazione nel suo settore
Allora l'innovazione in questo settore sta avvenendo ed esiste quindi il settore a cui appartengo stiamo parlando di sanità prima abbiamo toccato il farmaco io invece appartengo Philips appartiene al settore della salute e partiamo di medical device
Giusto per inquadrare con qualche numero anche per dare un senso dell'importanza di questo settore in Italia stiamo parlando di circa quattro mila aziende estremamente eterogenee perché amiamo dalla piccola impresa a chiaramente la multinazionale che mediamente generano sedici miliardi di di mercato interno e di export e dove c'è un personale altamente qualificato e devo dire anche una presenza femminile più alta della media delle altre aziende
Oggi dato ostilità di innovare c'è e le soluzioni tecnologiche in questo settore sono già presenti
è chiaro che ritorna di nuovo al tema della digitalizzazione quello che ho anche sentito dire da Gubitosi
Abbiamo un'occasione unica importante sappiamo che i soldi finalmente arriveranno sappiamo che anche il governo è intenzionato a a investire in sanità e devo dire che ho accolto anche in maniera molto positiva le parole del ministro speranza di qualche giorno fa in una dizione del Senato in cui diceva è il momento di fare non investimenti di fare quasi una riforma del sistema della sanità ma non del sistema della sanità proprio per portare l'innovazione digitale perché qui che vedo lo stesso rischio che vedeva Gubitosi avremo dei fondi saranno un'occasione unica perché così tanti fondi anche in sanità probabilmente da tanto non li vedevamo chissà quando vi rivedremo
A vanno investiti viene affinché questo piano di digitalizzazione degli ospedali e della nostra sanità in generale avvenga in una maniera guidata e non lasciata libera pensano a rischio sarà quella di spenderli non la maniera appoggiare qui torna la solita abitava perciò inizialmente del cesto di di casa di ciliegie alle quali non attingere in modo come dire onnivoro ma cercare di averci di avere un progetto
Ritorno da lei vi dico che tra poco ci collegheremo con le territoriali di Bari de la Provincia e dibattito e poi andremo a Firenze lo facciamo perché in molti ci stanno
Seguendo in streaming quindi alla fine di questo panel avremo la possibilità di sentire anche i giovani tra i giovani industriali che sono in giro per l'Italia e partiremo proprio da Bari alla fine di questo di questo Giro Leni lo dice lo lo potrei dire con una battuta scherzosa in realtà voi visto quello che state facendo dovreste modificare il mitico e come dire no sempiterno cane a sei zampe che sputa il fuoco RossoNoemi regia rossa
Con un cane che spunta un computer verde
Perché ormai voi voi oltre ci siamo siete
E questo mi porta a parlare del vostro super computer non siete soltanto quelli che producono Energia
Allora condanne cambiamento di me lo dico però che in Confindustria il cane a sei zampe se la parte da ormai anni conferì pari con Cucci
Per il marchio riconosciuto quindi cambiarla sarà Carlo no schiera inserendo volta l'abbiamo digitalizzato quando abbiamo presentato fra l'altro a una parte del governo la capricci cinque che tu stavi ricordando perché diciamolo se più volte abbiamo detto l'eccellenza italiana penso ma a casa nostra in Italia c'è il primo super computer dell'industria al mondo
Giada onori il che è il primo europeo e che il sesto al mondo i primi cinque sono la difesa cinese la NASA c'è questa roba qui
Parliamo di settanta milioni di miliardi di operazioni al secondo settanta Poeta flop prima mi di selezionato da mille anni milioni di non so quanti zeri sono settanta milioni di miliardi di operazioni al secondo
La chiave ed è sostanzialmente l'abbia già fatto salvo che operazione mentre seguiamo tema ma i fatti ce l'abbiamo da come dire ne abbiamo anche un po'da regalare dispaccio di calcolo infatti presente se citato il Caulfield
Stiamo lavorando in questo processo in questo progetto europeo che sta studiando le dinamiche delle sequenze molecolari delle proteine virali
Proprio per cercare la i vaccini però è importantissimo perché uno pensa che fare energia sia una questione anche regia tradizionale la la botta di fortuna e trovato qualcosa no una botta di fortuna c'è tanta Geologia e l'Italia da terre terremoti purtroppo Lisa parecchio
E poi c'è tanta matematica tanto tanto modelli tre D tanta che lavorazione dei dati tanti blindata
E in questo questo è diventato un'eccellenza non è un caso che la compagnia nell'energia tradizionale cinque sei anni di fila che vince il premio per la migliore compagnia al mondo nell'esplorazione perché perché i geologi bravi algoritmi matematici proprietari
Cioè su matematici italiani quelli che hanno fatto questa algoritmi questa enorme pazzesca potenza di calcolo questo ti permette di lavorare su migliaia di modelli in contemporanea velocità incommensurabili una battuta tra le mille si potrebbero fare
Due anni fa acquisiamo i dati da un sogno un Paese del Medioriente ne parliamo contitolare con l'emiro di turno ci segua da altre compagnie hanno preso questi dati sono dati di produzione di settant'anni di mille trecento siti produttivi ci metterete una decina di giorni sulla carica del sistema
Lì dentro dopo un'ora e mezzo eran già elaborati questo ti dà l'idea del vantaggio competitivo che la potenza di calcolo può rappresentare
E lo dico è un'infrastruttura numero uno a servizio del Paese e quindi va be'l'eccellenza nazionale questo abbiamo fatto bene a ricordarlo perché e siamo partiti proprio da qua visto che si parla di innovazione
E di tecnologia perché se uno associa a uno degli storici marchi come lei giustamente ha ricordato italiane uno dei brand più riconosciuti da uno si ferma essa
Però oggi dietro quel marchio non dico che c'è tutt'altro ma ci sta bene si sta Ciara molto di altro si sta molto di alto perché guardate la storia dell'energie è stata innovazione cioè dal muscolo umano alla fatica animale
Alle macchine Leonardi Ana per sfruttare acqua o o vento purché siano mulini opale fino alla pazzesca accelerazione da da carbone a petrolifera dell'elettricità
E pace le legge del domani quindi noi stiamo ottimizzando
La produzione elegia di oggi catturando le emissioni delle regia di oggi e come altri siamo in competizione per le Fonti energetiche di domani perché talvolta sono vettori nuovi ma di roba vecchia litro se non sono vettori stavolta sono fonte muove di regia
O sono modi nuovi per catturare le missioni che stiamo producendo allora lì ci si può sbizzarrire ma sulla ricerca si diceva l'innovazione salverà il pianeta ma per forza perché se non lo salva innovazione che bisogna fidarsi
Questa l'azienda c'ha otto mila brevetti proprietari sette centri di ricerca in Italia non siamo utili diciamo industria facciamo riscuote miliardi in sei anni di ricerca perché benissimo installare fotovoltaico eolico però sapevo fare in tanti
Poi non tutti possono dire bene cosa c'è oltre quello oltre quello quali sono le nuove fonti di energia su quello abbiamo il e del tenente spiegato tutta la forza di quell'azienda è capace perché Davide lo dico con molta franchezza ne abbiamo un'equazione davanti a noi molto lontana dal copie
Nel due mila cinquanta siamo nove miliardi saremo nove miliardi Bibi novecento eravamo un miliardo succede messo centoventi anni per passare da uno a sette miliardi diciamo che ci assestiamo nove
Come diamo a nove miliardi di persone accesso Energia pulita
E sostenibile senza dirige griglia del pianeta questa favola enorme gigantesca scommessa e non io magari ma già a partire dai miei figli abbiamo davanti su quello di innovazione è la chiave è un pianeta denso è un pianeta che vuole crescere e per le vuole crescere in modo sostenibile ne siamo già molto avanti in Europa per ma in Africa c'è da fare accesso in Asia c'è da transitare da Carbone ad altre cose
è insomma o ci si mette veramente tutti allo stesso lo stesso paradigma o altrimenti qualcuno arriva sì più ricco al traguardo ma nel frattempo tenete morto
Le vostre aziende grandi importanti non si sono spaventate di fronte alla necessità il posto dei DPCM di praticare lo smart working
Evidentemente anche il tipo di prodotto che voi realizzate diciamo uno nella sua parte finale la magari ma in tutta la parte anche di costruzione di analisi dei dati eccetera
è un mestiere che si può tranquillamente anzi depose appunto incentivato fare così
Quante persone della vostra azienda lavora Smart Molteni e in prospettiva quante torneranno in sede secondo noi abbiamo rispettato cioè noi abbiamo chiesto di ritornare a settembre al trenta per cento
Ma prima c'erano soltanto diciamogli apicali e le funzioni di servizio per tutti sbalorditi tutti perché tutti disponevano del computer delle connessioni secondo lei sarà un modello che riguardi l'operatore guardi le dico sinceramente facendo Public Affairs se uno deve se uno deve tenere delle relazioni che già io viaggiavo prendevo centosettanta mila nei media quindi sotto il trenta per cento del tempo su neve quando screzi scherzava
Ecco c'era anche tanto tempo perso lo dico con molta franchezza cioè non sempre val la pena di stare un giorno in viaggio per due ore di incontro
Però questo vale sì tu devi manutenere dei rapporti che ai perché sviluppa nuovi rapporti in video non basta cioè serve anche un lavoro con le persone e questo vale anche con i miei in ufficio li conosce tutti i beni si ma poca voglia a fonti di blue jeans e Tim discordo Sky provare abbiamo tutte per Cozzo anche qualche presenza fisica si può fare
Però devo dire cambierà strutturalmente il modo di lavorare non ci siamo attrezzando anche posto il primo gennaio
A rivedere gli spazi organizzativi e il modo di fare tutti i processi interni con quello che ciò comporta spazi fisici minore mobili minore movimento più uso appunto del del tempo
E anche nuovi diritti da parte di chi lavora ludico essendole dirigente cioè il diritto la disconnessione io devo disabituati mia l'idea che mando una mela intera parleremo coi alle undici di sera segreto
Ci sono cioè ci sono i pro e i contro ma cambia strutturalmente il modo di lavorare e diremo qui ovviamente queste cose le considerazioni che faceva il presente dei giovani alla ministra del Lavoro quando
Aldo avremo poi tra poco l'occasione punto di interrogarla su questo l'altra grande parola chiave quella della sostenibilità
Che però in qualche modo si può legare anche altri fattori Bengasi collega sia il tema dello smartphone i sì al tema della digitalizzazione va da sé che sono due due tutti i temi che si collegano allora intanto lo smart working
è un è un esempio di innovazione le aziende che sono state in grado di andare avanti durante la pandemia in completa l'opera
Quella dell'ENI ma come la nostra che dove il cento per cento delle persone era in smalto Worthing era perché aveva investito in digitalizzazione e innovazione da questo punto di vista tutti erano in grado di connettersi indi perennemente dal da dove forse questo lo diresse anche sostenibile perché noi in qualche modo misuriamo anche ogni volta che prendiamo l'aereo condivido anche il fatto che tanti aerei erano inutili prima della pandemia
Quante tonnellate di CO due non stiamo immettendo quindi questo per creare anche consapevolezza nelle nostre persone che di essere sostenibili
Torna la sostenibilità e la digitalizzazione tono anche al tema della sanità perché quello che ovviamente mi a cuore digitalizzare la sanità è fondamentale perché è uno degli aspetti che abbiamo vissuto durante la pandemia è stata anche a rischio di nelle RSA e delle dei pazienti cronici che sappiamo cresceranno ancora nel nostro Paese
La telemedicina fa parte della digitalizzazione e la telemedicina e allo stesso tempo sostenibile perché chiaramente consente di di utilizzare risorse limitate l'abbiamo visto il numero di medici
Esperte anche durante la pandemia non era sufficiente per colmare il gap di quella bisogno immaginiamo invece di avere un sistema infrastrutturale digitale
Che consente di coralmente i pazienti cronici ovunque essi si trovino non perfetta ma non per forza in ospedale con i medici competenti che sono fisicamente da un'altra parte
A questo vuol dire anche essere sostenibili e questo lo ricordava le all'inizio già avviene da qualche parte avviene assolutamente sì qui dobbiamo farlo diventare strutturale però e quindi anche una ancora una volta se vogliamo chiederà al governo di prendere di agire è proprio di dare delle linee guida oggi la telemedicina in qualche modo non è identificato non è codificata anche nel sistema tariffario quindi come si può dire
Di investire in telemedicina separi però in qualche modo non è riconosciuta faccio questo esempio deve dice manca c'è anche un vuoto legislativo che va colmato valida va colmato
Vanno date linee guida e devono essere semplici perché se no ricadiamo sempre alla burocrazia nella complessità dobbiamo avere chiarezza
E le regioni gli ospedali chi deve investire
Deve acquisire deve sapere esattamente bene investe in telemedicina qual è lo spread minimo indispensabile che va bene o cosa vuol dire essere un'eccellenza in questo questo ancora non è chiaro stiamo parlando molto di queste per questo che la richiesta da parte delle aziende che in questo caso rappresento è di avere un dialogo e di costruire insieme di linee guida perché le soluzioni ci sono
Che in fondo lo dico con una battuta ma in modo molto primitivo noi già oggi con il telefonino quando i nostri figli sono quattro quindi diciamo le cose anche si ammalano a turno e quindi le cose accadono
Spesso per recuperare il tempo di fare la foto indici guarda è uscito gli è uscita una cosa Alquati e il medico ti dice lui stesso ti mando una foto ora questa non è ovviamente telemedicina e inflisse tombeur avere medicina diremmo
Però anche questo rispetto al passato è un'altra cosa sono li portiamo più dal medico c'hanno una bolla gli facciamo la foto gliela mandiamo esatta forse l'esecutore così calzante però è calzante anche questo avvio può essere anche un qualcosa di armato logico quindi che viene fatto perdere medicina però è sostenibile
Il Sandnes riprenderebbe
Sì
Deterrente
Perché al momento di avere coraggio
Ed investire facendole fare fare facendo le cose fatte con responsabilità finissima da manager si sta discutendo in queste ore domani avremo qui il ministro Amendola di chiederemo tutto ma insomma non dico che siamo a uno stalle in Europa c'è questo rimpallo tra il Consiglio europeo e il Parlamento sulla questione dell'uso del recovery dei soldi che stanno destinati al Parlamento e quindi poi sulle Coveri Fund
I progetti che sono stati presentati e che sono come dire no lì
Che futuro avranno
Ma noi non siamo stati richiesti di presentare di aiutare i fari di suggerimento lo abbiamo fatto insieme ad altre grandi aziende
Non dimenticate che quando iniziata la pandemia c'è stata una grande domanda nel mondo energia ma la pandemia la recessione la rottura delle catene globali è destinata a rallentare la transizione accelerarla
In una prima fase si è detto guardate la rallenterà perché la gente non c'ha i soldi per far nulla ti immagini c'è da tempo per pensare alla transizione possono arrivate queste grandi manovre di stimolo Stati Uniti Unione Europea un fondo monetario
E tutti hanno detto uno dei driver sarà la transizione energetica per quella sezione di partito al galoppo
è uno degli diciamo il core PIL della del del della nuova Commissione europea il green deal
E da quello che ho capito dal ministro Amendola con cui siamo noi con gli altri in contatto permanente il pilastro della transizione sarà una roba da da trentacinque quaranta per cento dei ricoveri sotto varie forme si è già visto un po'delle mi guida quindi è mobilità efficienza energetica degli edifici impresa verde
è molto importante perché da un lato coglie e gli obiettivi di salvaguardia il pianeta abbiamo detto però dall'altra la la metto brutale sempre in questa sede qui i Greenville europeo non è una strategia climatica
è una strategia industriale con ricaduta climatica cioè la trasformazione devo della piattaforma sulla base della quale l'Europa vuole difendere il suo posizionamento economico industriale del mondo ma su un paradigma climaticamente compatibile questo vuol dire cambiare le forme di dare invece alle aziende modo di la mobilità quindi noi abbiamo presenta una serie di progetti hanno a che fare con catture in varie forme tradizionali e innovative della C o due che è un pezzo del bilancio energetico diffusione dei rinnovabili
Nuova mobilità
Quindi biocarburanti quindi trasporto pesante che non è elettrificati le un sacco di roba vediamo cosa piace al governo tutto fatto in quella direzione raggiunge gli obiettivi del cliente grazie allora grazie agli ospiti mentre facciamo il cambio diamo
Ci colleghiamo anzi in Diretta
Con Bari che batte con i giovani della Confindustria che ci stanno seguendo dalla mentre preparano
E sani fidano com'è ovvio il palco intanto invito il dottor Luca Burrafato capo dei paesi mediterranei Medioriente Africa vi è una messa e il dottore Errico manina che amministratore delegato di Aon a sedersi mentre sentiamo
Dalla Puglia
Prego ci si è divertito
Sì forte chiaro dopo pomeriggio sono idolo Bellizzi vicepresidente della territoriale pari e patta con le collegate dalla nostra sede ci sono tutti i rappresentanti dei giovani imprenditori della Puglia
Avremmo voluto essere lì tutti insieme con gli amici i colleghi delle altre territoriali per ritrovarci raccontarci confrontarci sul futuro prossimo con i suoi rischi e le sue opportunità
Purtroppo dobbiamo ancora rispettare di stanziamento ma questo non ci impedirà di sentirci sempre la grande forza innovatrice dell'economia italiana
Con futuri vogliamo promuovere la ripartenza dell'economia nazionale e in particolare del sud proprio attraverso investimenti in innovazione e sostenibilità delle nostre imprese
Next generation giù può essere proprio volano per investire in questi settori
Siamo quindi curiosi gli ascoltare gli interventi istituzioni inglese e associazioni in questi due giorni di confronto grazie
Grazie
E poi tra poco andremo anche in in Toscana grazie perché negavo cambiamo le difficoltà comunque di seguire un convegno impegnativo con tanti ospiti come questo dare noto però e come fosse qui con noi avuto grazie alla tecnologia riusciamo anche diciamo a interagire allora
Il tema è quello del rischio perché il rischio perché vediamo un momento assolutamente Complesso ad ore qualcosa la nostra vita potrebbe cambiare
Siamo giustamente appesi a due fattori uno quello del virus secondo la decisione del Comitato tecnico scientifico il terzo è la decisione che prenderà la politica ma è giusto che le tre cose come dire si intersechino perché così è
Quindi la scienza che monitora l'andamento del virus e la politica che dovrà decidere ma mai come in questo momento per le imprese è difficile capire come e dove investire bensì da un momento all'altro lo scenario è vero che l'impresa inibitori sono abituati arrivi anzi
Per loro per voi il rischio è la vostra vita la vasta constituency quindi ogni giorno vi alzate e non sapete se il vostro prodotto avrà successo oppure no quindi rischiate in prendere rischiare
Ma in uno scenario come questo è ancor più difficile fare però delle previsioni perché da un momento all'altro lo scenario può cambiare allora ecco che in questa nostra deve tavola rotonda però cerchiamo di capire esattamente qual è il tema del rischio e quali sono diciamo in questo caso si il bacino
Che possiamo utilizzare per coprire al massimo il il rischio allora manine anni sono negato di Aon è che a livello globale è presente se non sbaglio in centocinquanta Paesi
è diciamo una struttura no piuttosto molto molto riconosciuta venticinque uffici principali più di mille cinquecento dipendenti
Che servono a fornire alla pubblica alle piccole e medie imprese ai grandi gruppi un supporto sulla gestione dei rischi e da qui direi dobbiamo partire
Cioè già in uno scenario come questo diventati complesso Ria assicurare in un qualche modo no al l'impresa guardi
è un mondo difficile giustamente noi che ci occupiamo di rischio dobbiamo anche cercare di portare l'attenzione verso verso la complessità e alla dinamicità con l'attività di questi rischi
Gli scenari globali sono certamente cambiati in maniera radicale negli ultimi anni
E stanno continuando a cambiare in maniera estremamente veloce così veloce da rendere onestamente molto difficile comprendere la complessità e la volatilità di questi cambiamenti
Tant'è che onestamente io più che di cambiamento parte di parlerei di trasformazione addirittura parlerei di isola Passion
I fattori che i macro trend che abitano questi cambiamenti radicali sono note a tutti quanti noi cioè parliamo di ovviamente globalizzazione parliamo di digitalizzazione parliamo di interconnessione tra le diverse filiere produttive parliamo di
Una popolazione che sta aumentando in maniera drammatica quindi di crescita demografica di invecchiamento della popolazione
Di persone che vivono di più più a lungo meglio ma anche di radicalizzazione di alcune malattie con ricitazione quei matti parliamo di sperequazione tutti questi macro trend hanno però dal nostro punto di vista perché poi in poi la moti sul quale vorrei portarvi a ragionare oggi hanno un grande fattori di accelerazione comune che la tecnologia che oggi è stata ampiamente raccontata come l'opportunità ma certamente la velocità con la quale la tecnologia si evolve e di anticipo già che parliamo di una velocità esponenziale è il leit motiv di questa grande opportunità
Purtroppo ha una sua Mensi
Questa velocità si accompagna con una dinamicità una volatilità una complessità di rischi che sono non meno rilevanti rispetto all'opportunità che portano faccio un esempio molto veloce per capire cosa intendo per tecnologia esponenziale esiste una legge che viene anche se molto datata risale a milioni centosessantacinque la legge di multi dice che sostanzialmente la capacità computazionale raddoppia ogni anno
Questo ci introduce in un concetto di esponenzialità che non è facile comprendere ma che si traduce banalmente in questi numeri trenta passi equivalgono a trenta metri trenta passi esponenziali equivalgono a un miliardo di metri potremmo andare sulla Luna farci venti volte il giro tornare sulla terra fare ancora la maratona
Questa è la dinamicità questa la complessità la velocità e la volatilità che la tecnologia sta portando l'invito che non li facciamo
Petti riflettere che questo si riporta India dischi che sono altrettanto complessi dinamici presenti veramente molto veloci
Uno di un rischio nuovo come quello reputazionale uno di un rischio tradizionale come il coperti ed un altro di un rischio molto attuale come la pandemia
Rischio reputazionale è evidente siamo in un mondo iper connesso in un mondo iper connesso basta un pizzico agli ATO basta ondata Brizio basta un furto di Corbetta intenti intellettuale e la reputazione che in una ditta si è costruita la mangiare Mengoni Rehman bene a guardare vengono vedo che ha colto la mia il mio il mio accento esautorano veneto anch'io bene perdere
Quindi chiaramente c'è una forte interconnessione tra questa opportunità tecnologica la reputazione che perché legata a questa iper con attività la digitalizzazione dei processi di formazione
Nel caso di rischio proprio rischio molto tradizionali invece esista e comunque la relazione rispetto la tecnologia perché intanto è un rischio che è quintuplicato in quanto ha probabilità di accadimento rispetto al passato ma per gestire un rischio che era già severo è diventato molto più frequente
Entra in campo la tecnologia quindi presento sensori abilitati d'artificieri intelligenza tritati da machine learning abilitati da reti veloci come cinque giri che hanno di nuovo la loro Nemesi
Nella nel nel cyber crime cenni a rischio informatico o da ultimo visto che l'ho citato rischio pandemico che è un rischio che fino a qualche mese fa non cioè fa era costi dato cinquantesimo posto dei rischi percepiti dagli atti al cinquantesimo ai voti sul posto in media in alcuni settori al settantesimo Dole presto molto interessante
Piccola digressione al primo posto cosa c'era il rischio reputazionale
Quindi la reputazione al primo al primo e la pandemia al cinquantesimo nonostante ci fossero comunque degli studi che indica che in qualche modo sono stati indicassero la la direzione di marcia assolutamente poi
Se parleremo un po'più di Sai per
Il primo delle similitudini interessanti perché il rischio sarebbero virus informatico esattamente come il virus come dice la la firmo suonatori state così tirava i poli sospensioni apriamo quest'altro capitolo sui crediti commerciali per mettere in sicurezza le imprese
Però questo dato teniamolo presente non lo conoscevo
Al cinquantesimo posto il rischio pandemia e quindi le poi dopo la posa domanda è ne chiederò su domani che cosa succede visto che siamo ancora in piena pandemia che cosa cambia per le imprese visto che immagino sarà salito quel rischio sarà salito in cima alla classifica
L'altra grande partita dottor Burrafato è esattamente qui rappresenta il suo gruppo che uno dei leader impegnati esattamente in questo settore la questione dei crediti commerciali
Per mettere in sicurezza le imprese allora qui ci sono due cose molto specifica che è interessante spiegare a questa platea primo il ruolo che può avere il ruolo che avete voi e il secondo il ruolo che deve avere il governo anche per venire incontro a questa situazione mi sembrano queste le due
Direttive di marcia
Allora buonasera a tutti sicuramente noi te dare un'idea non rientranti nel mondo
Assicuriamo criticare transazioni per quasi novecentocinquanta miliardi il fatto noi valutiamo quindi al mondo tutta una serie di aziende che rappresentano il novantadue per cento del PIL del PIL mondiale
Quindi abbiamo un osservatorio sono un serbatoio enorme riguardo riguardo al Paese e diventa importante che in una fase come questa
Tutti faccio uno sforzo comune
Bisogna considerare il fatto che quest'anno
Il PIL mondiale calare del fatto il quattro e il sette per cento così tagliato del dieci l'anno prossimo non si riuscirà a recuperare arriva l'italiano aumenterà del quattro e delle quattro due per cento ma soprattutto i traffici commerciali calano del tredici con un recupero del sette l'anno prossimo quindi recupero avverrà non prima del due mila e due mila ventitré
E chiaro che tutte le manovre sta facendo oggi governi buttare liquidità sul mercato primo padovano ridursi quindi prevediamo che a livello mondiale le insolvenze che passa dal nostro osservatorio aumenteranno l'anno prossimo del trentun per cento rispetto dei diciannove i dati al ventotto quindi per fare questo è fuori in Italia come si intero in a livello assicurativo tutto il sistema da qualcosa come duecento miliardi di affidamenti ora in un contesto come questo diventa fondamentale
Essere vicini alle alle aziende ma usa marcatamente attraverso un impegno comune nel da parte da parte anche dei governi e quello che ha avuto nei mesi scorsi in Europa è qualcosa di per noi che epocale ne stiamo dal novantatré anni perché in tutti i paesi europei si è creata
Una partnership tra il Governo
E l'assicurazione del credito dove l'assicurazione del credito di fatto trasferirlo al governo una qualche importante
I loro ricavi ma soprattutto si impegnava nei confronti di tutte le aziende di fatto di non fare una riduzione degli affidamenti l'ha fatta in Francia Germania Belgio Olanda questo vede che ci sono già dei modelli è tranciante Armani ha alla Gran Bretagna ma anche nei Paesi più più piccoli e questo è un elemento importante perché di fatto abbiamo consentito alle aziende di superarla crisi soprattutto di andare all'estero perché l'abbiamo toccato ieri gli affidamenti consideri che nella nel due mila e nove gli affidamenti si ridussero il trenta per cento con tutti gli impatti che possiamo immaginare
In italiano raggiunto una un risultato che per noi era fondamentale perché nel decreto rilancio del Di Maggio
Il governo ha stanziato due miliardi di fondo
Per sostenerli imprese sostenere la compagnia di assicurazioni il problema nasce dal fatto che a oggi manca il decreto attuativo
Quindi quello che sta avvenendo oggi in Italia a differenza di altri paesi europei mentre gli altri Paesi Rutelli riescono di fatto sì seccato questo connubio dove le aziende continuano a operare a esportare le sue fortemente competitive in Italia noi in questo in questa fase tutti gli assicuratori hanno dato hanno fatto in fiducia nursery manovre ma è chiaro che in mancanza di decreto attuativo il rischio è che questi famosi due miliardi poi non vengono utilizza
Quindi vi si pratica l'ISAE l'appello al governo e quello mediatici mano al più presto questo vulnus Angela costruttivo anche perché per dare un'idea darvi un idea
Già in in tutti gli altri Paesi si sta sì di ci sono delle delle trattative molto avanzate per estendere questa copertura per i prossimi Sinise due mila ventuno
E quindi il rischio che ci sia una simmetria salvo tra le italiani aziende estere molto elevato
Il suo osservatorio privilegiato rispetto al resto d'Europa che cosa vi dice come siamo messi noi come Paese
Allora è quello che conta che colpisce che l'abbiamo una grandissima resilienza per cui nonostante di fatto una macchina comunque
Burocratica non non semplice in quella gente Nené Conti dovrà resistere soprattutto in quello che al così detto Merini made in Italy quindi settore il settore dalla meccanica fisico dalla meccanica industriale nel settore del tessile su tutti i settori sui quali e quello che si è che stanno resistendo quello che stiamo vedendo che le aziende hanno questa grandissima capacità in Italia di ex sono un po'come degli animali che riescono a riconvertirsi ad abituarsi a quella che è la il cambiamento del parenti vari paradigmi io vedevo un mese fa era era in Sicilia e ce n'è azienda che rapida a Trapani sia rapidamente riconvertita e si è trovata la droga al dalla stazione dove non riesce a pagare gli stipendi anno riusciremo a dare gli ordini per le biciclette le biciclette elettriche addirittura
E vorremmo ancora una a
Sì mi dicono che giustamente rilevare più vicino al microfono così sempre meglio e poi tanto ogni volta viene
Dire satirica sacrificato dottor Vanin a proposito delle delle grandi eccellenze italiane ho letto queste notizie che mi riguardano più da vicino e così anche qui parliamo di innovazione
Ecco l'acqua che calcola il rischio contagio nelle aziende che riaprono ed è una public Ship tra diciamo la a on e una start-up che si chiama azzurro digitale cicli sostanzialmente ha lanciato questa idea
Un indice di rischio al corrente al quale sono scossone esposte le aziende ad averlo ideato e calcolate appunto questa start-up con il vostro con il vostro aiuto
E questa diciamo può diventare una cosa interessante perché in un'epoca come questa come devo diventare uno strumento molto utile
Sicuramente il tema è che su rischi ripeto che sono così complesse
E così volatili non esiste una soluzione univoca al problema
La soluzione e sempre olistica ed è sempre una soluzione integrata quindi multidisciplinare
Noi chiaramente ci occupiamo principalmente di assicurazioni quindi di trasferimento al mercato assicurativo dei rischi ma siamo consapevoli che sia nel caso della pandemia che riguarda gli essere umani quindi corrida
Che piuttosto la pandemia che riguarda le organizzazioni che sapete a Empoli parlavo prima non è possibile pensare di trasferire al mercato assicurativo un rischio così volatile e così complesso senza ottenere risposte inadeguate
E quindi pertanto importanti intervenire a monte
Per conoscere questo rischio questo indice è una modalità per conoscere la gravità della situazione all'interno di un'azienda e per assumere comportamenti che siano evidentemente abilitanti
Quindi integrandosi con informazioni che arrivano dal protezione civile ma il vecchio da informazioni che le stesse persone forniscono utilizzano qualsiasi tipo di informazione disponibile mira a definire un un indice che identifica la possibilità che una persona sia evidentemente a rischio e quindi sia meglio che rimanga a casa piuttosto che nell'ufficio di fatto crea un semaforo rosso verde giallo rispetto all'opportunità di venire in ufficio o di non venire in ufficio che avete l'opportunità è quella di cercare di mantenere certe abitudini avete parlato prima Dini un normale
Non cerchiamo di parlare indi Uberta c'è addirittura una normalità che possa essere migliore di quella di prima
Due pertanto prendiamo il meglio delle due cose l'opportunità di lavorare da casa ma anche di lavora all'ufficio sovente per poterlo fare abbiamo bisogno di strumenti e come vede sono strumenti che sono sempre il frutto
Di un'interazione di un'integrazione di competenze non possono essere solo strumenti di consulenza non possono essere solo strumenti informatici non possono essere su strumenti finanziari assicurativi ma che è un mix di queste di queste
Competenza grazie al dottor Burrafato e grazie alla dottor Vanin andiamo al prossimo al prossimo incontro
Grazie
E mentre sannitica ma intanto do il benvenuto alla ministra Lucia Azzolina ministra dell'Istruzione più volte citata
Nella prego secondo siamo stare anche in piedi a distanza di sicurezza anche se non avendo passato diciamo una parte delle stato insieme Tellini televisivamente parlando
E come se fossero ormai i muri allora prego intanto buon pomeriggio e
Benvenuta
Grazie per l'invito il suo il suo intervento è molto atteso e lei diciamo è stata molto citata sto ci arrivi delle notizie dell'ultimo minuto perché mischiano segnalato delle cose interessanti che le volevo subito far commentare
Molto citato nella relazione del presidente segno che Confindustria che ha voluto i giovedì computer hanno voluto aprire l'incontro di oggi col ministro
Delusa della ricerca e ora con lei l'attenzione che l'impresa al mondo della della delle della formazione diventa determinante le ultime notizie ci dicono che
Ricapitoliamo in trenta secondi stamattina
Anzi ieri c'è stato un una sua risposta molto dura rispetto alla decisione presa dal presidente della Campania che vive ormai in un regno a sé stante possiamo dirlo al Regno dei Borboni e quindi De Luca quella la Campania è una Regione no
La sua suo regno assoluto del sovrano assoluto dalla Campania
E lei fa ha detto una cosa molto forbice RAI che può prendere una decisione così da sud una decisione irresponsabile quella che ha preso di Luca ora il quadro secondo lei sta cambiando e come immagina il futuro dell'istruzione nei prossimi giorni glielo devo chiedere poi capisco che col premier Conte farete il Consiglio dei ministri deciderete ma lei ad oggi a quest'ora le diciassette e cinquanta in copia di gioia Confindustria che si sente di dire
Io ad oggi guardo i dati sì
Più che l'emotività i dati in questo momento ci dicono che le scuole sono dei posti più sicuri rispetto ad altri luoghi del Texas
La Germania poco fa ha dichiarato che le scuole non chiudono proprio per questo motivo in italiano e abbiamo lo zero virgola zero ottanta per cento degli studenti contagiati dati della scorsa settimana erano questi oggi gli studenti campani dove sono
Ho visto fotografie sono nei centri commerciali sono in giro per le strade sono in giro per i negozi
E non penso che questi siano luoghi più sicuri rispetto alla scuola dove avendo lavorato tutta l'estate
Per garantire il metro di distanziamento ne ne sa qualcosa perché si è divertito come queste stanze in trasmissione a farmi sempre le stesse domande sul mascherine metro di distanza venne a vivere inizianti banchi
Settanta mila docenti in più tutte le regole ferree rigide che quando noi abbiamo pensato questa estate si ricorda
Mi dicevano è ministro non è un po'rigida perché
Le è stata è stata un po'ballerina noce in Italia mentre noi stavamo pensando a garantire una scuola sicura per i nostri tifosi fare il mea culpa per quanto mi riguarda perché effettivamente la partenza è stata gestita con
Con una certa accuratezza e soprattutto Bobo di misura di però le chiedo queste informa queste notizie che ci arrivano oggi dalla Campania questa decisione unilaterale è univoca del di un governatore segna anche un problema del rapporto tra il Governo le Regioni però
Cioè come si risolve da non possiamo ritornare
All'ex ante quando ogni regione andava un po'per i fatti propri su questo immagino lei converrà lei l'ha detto chiaramente non è che una Regione può svegliarsi più della scuola farà ricorso farà qualche impugnerà all'ordina il la disposizione del presidente della della Campania
Allora io non so se lei lo sa ma lo dico anche qui il ministro dell'Istruzione da solo non può impugnare e io non ho né il potere di aprire le scuole nel persa do solo un'indicazione di calendario
Nel potere di chiudere ad escludere da me solo la salute quindi la decisione avendo in mente sarà di tutto il governo che ne parlerà per lo riterrà opportuno e necessario invio problema in questo momento sono gli studenti cioè perché io ripensano in un posto sicuro a scuola
Distanziati gli insegnanti hanno fatto un grandissimo lavoro insieme dirigenti scolastici per farle rispettare quelle regole che si stavano rispettando e i dati ce lo confermano l'Istituto superiore di sanità
Il Comitato tecnico scientifico stamane anche il dottor Miozzo lo ha confermato in un'intervista di Repubblica allora qui è una questione di priorità
Lo dico qui a questa platea importante la scuola e o non è una priorità per questo teste perché per me e la priorità assoluta
Dalla scuola passa il presente e il futuro di tutti noi
Di quelli che siamo stati studenti in passato se non avesse avuto la scuola oggi non sarei qui a parlare con lei perché la scuola c'è chi mi ha dato tutto il circolo avuto la scuola in questo momento tenta adesso le stelle del fallimento dalla forma
Penso alle scuole chiuse rischiano di allargare divario sociale rischiano di allargare la forbice lei fece una cosa molto importante e qui il presidente lo ha detto nella sua relazione in modo molto chiaro le scuole chiuse sono un brutto segnale per il Paese c'è comunque la questione sanitaria che deve essere tenuta sotto controllo ma il fatto che presiede l'ha detto che la sua relazione come dire
Un segnale importante vedere per lei quei ragazzi in giro per i ceti cominciare a Napoli è un dovere assoluto non lo capisco visto i dati che ci sono e soprattutto non facciamo un favore a questi ragazzi vi stiamo abbandonando
Non è questo il messaggio che vedo da qua certamente ha sentito deducono oggi no
Nove non stava più no sentirlo nata disponibilissima dialogare con tutti come faccio sempre
Però ecco chiedo che ci sia massima attenzione nei confronti delle nuove generazioni giovani in questo Paese sono stati dimenticati abbastanza nel passato
Penso che questo governo li debba valorizzare il più possibile proprio partendo dalle scuole
Quindi lei immagino questo dirà in in Consiglio dei ministri vedi l'ultima strada è quella di chiudere le scuole
Le scuole hanno già sofferto abbastanza nello scorso anno scolastico quando lo rivendico con grande senso di responsabilità abbiamo sospeso le attività didattiche in presenza era necessario
Non eravamo pronti
Non eravamo i device il virus non lo si conosceva abbiamo salvato migliaia di vite umane qualora dovesse ancora crescesse una situazione diversa abbiamo lavorato tutta l'estate per riaprire le scuole in presenza i dati ci stavano dando ragione ci stanno dando ragione
Quindi io penso che una riflessione da parte di tutti il serial se la scuola o meno debba essere una priorità di questo paese fa fatta da parte di tutte le istituzioni a tutti i livelli
Anche per i ragazzi che vanno come dire al liceo o li potete immaginare invece una scuola fatta
Da casa ecco qui sfatiamo un mito perché
E a giugno quando abbiamo scritto le linee guida per la riapertura della scuola in presenza io credo sottolineo io ho voluto insieme alla comunità scolastica che la didattica digitale integrata facesse parte del nuovo anno scolastico
Anche per sedimentare le competenze che erano state acquisite che la scuola prima non aveva anche per il nuovo anno scolastico e mi creda che era demonizzata la didattica distanze non la voleva nessuno oggi la chiedono tutti ma c'è già
Perché buona parte delle scuole secondarie di secondo grado anzi quasi tutte stanno facendo una parte della settimana
In didattica a distanza con diverse modalità le dico che a Milano dal trenta al cinquanta per cento di studenti seguono da casa
La lezione che si fa scuola metà classe a casa abitata e funzionali a scuola e sta funzionando
Altri fanno due giorni in a Brindisi per esempio stanno facendo alcune scuole due giorni la settimana casa ecco collegati e quattro giorni tutti a scuola c'è la didattica incitare integrata e già una realtà
E questo ci ha permesso anche di alleggerire molto i trasporti che potevano essere più sovraccarichi
Rispetto quello che vediamo oggi se tutti gli studenti della scuola secondaria di secondo grado fossero in presenza quindi chi oggi chiede didattica digitale integrata sta chiedendo una cosa che già esiste e basterebbe farsi un giro per le scuole come faccio io quasi quotidianamente anche stamattina in una scuola di Roma per vedere che in realtà
Ora devo subito al tema scuola lavoro e come impiegare i soldi del del Recovery però lei ce lo sta dicendo adesso quindi da qui al futuro anche qualora dovesse salire il contati all ultima cosa da fare è quella di chiudere scorge non si commetterà l'errore che si è commesso in passato
Questo è quello che pensa il ministro dell'istruzione che le scuole debbano ed è condiviso questo voglio lacrime a chiudere eventualmente le scelte poi
Verranno condivise con il resto del governo fermo restando ribadiamo che Iddio nono nel potere di aprile nel potere di chiudere le scuole
Senta scuole lavoro il suo ministero come intende impiegare i soldi del delle Coveri non fermiamoci alle ai banchi
Con le rotelle escono torniamo diciamo al alcuni lei ha fatto le ricordo bene anche una bella foto al dibattito estivo che l'ha immortalata in un noto studio nella San Donà lavorerà per
The impresse perché due virgola quattro milioni di banchi in un momento difficile per il Paese affatto lavorano fatto lavorare tante imprese così come tutti i lavori di edilizia scolastica legge già
Che abbiamo fatto che però non è quella rinasce diciamo il bancomat Elena non è innovazione quello serve a lavorare in gruppo a fare didattica innovativa
In maniera diversa rispetto alla didattica frontale per cui gli studenti oggi si annoiano mortalmente perché negli atti raffrontare purtroppo non funziona più
Andando alla ricoveri fanno invece come possiamo spendere soldi ho voluto che ci fosse sono stata appoggiata da tutto il governo in questo una scheda che si potesse riferire esclusivamente agli GS agli istituti tecnici superiori
Sono istituti che nel Paese funzionano molto bene nel senso che chi frequenta poi riesce ad avere un'occupazione normalmente siamo al novantacinque per cento degli occupati
E poco e poco rispetto a chi si iscrive perché sono dei numeri
Bassi rispetto alle opportunità anche quegli istituti tecnici superiori danno quindi io ho chiesto che ci fosse attenzione nei confronti di questi istituti tecnici superiori innovazione nel senso che e investimenti per far sì che il numero dei diplomati
A quell'istituti tecnici che non è un attenzione non bisogna fare confusione con istituti tecnici della scuola secondaria di secondo grado né con istituti professionali perché ho visto che c'è stato anche un po'di confusione nei giornali nei giorni scorsi sono cose diverse
E poi un altro aspetto fondamentale riguarda l'orientamento
Vede non possiamo pensare di continuare a vivere all'interno di un Paese che non orienta
Rispetto a quelle che poi sono le offerte anche lavorative che il Paese ti dà non possiamo rischiare di avere così tanti laureati in discipline umanistiche che ahimè
Rischiano poi di non trovare un'occupazione di sentirsi anche mortificati perché dopo aver studiato cinque anni all'università
Non trovare lavoro e mortificante ecco allora qui ci vuole un grandissimo lavoro nelle scuole sia secondaria di primo grado che orientano alla scuola secondaria di secondo grado
Sia poi anche dalla scuola secondaria di secondo grado in poi per farsi che si possa parlare con i genitori
Parlare con gli studenti a volte le Dellas la scelta della scuola secondaria di secondo grado viene fatta sulla base degli amicizia dove vanno i miei amici
Oppure sulla base di una preconcette di un pregiudizio verso gli istituti professionali gettato il progetto culturale per molti c'è non c'è non è che c'è stato c'è c'è tuttora
Quindi io per esempio in questi giorni sto visitando appositamente istituti professionali e istituti tecnici anche per dare un segnale far capire che lì si fanno delle cose
Molto buone che permettono poi agli studenti di avere anche un futuro lavorativo più agevole tra i grandi vizi culturale che questo Paese ha avuto per lungo tempo ce l'ha proprio l'idea ero giovane io giovane studente dalla quarta ginnasio ci dicevano le aziende nelle
Nelle scuole le imprese non devono entrare nelle scuole anche questo è stato a lungo un grande forse con molto grave pregiudizio culturale che serpeggiava anche tra noi tra noi di tra noi studenti ecco oggi invece
La cultura d'impresa
Lo dicevamo per l'università vale ancor più per la scuola nella fase di orientamento diventa determinante come dire in questo rapporto col mondo dell'impresa all'interno della scuola lei questo lo vede con favore l'appartiene a quel mondo ideologico che invece dice fuori prese
Dazio ricorda
Alla prima le manifestazioni nella riunione del giorno ragazza ma pochissime pur Sanzo io già vedo il piatto giovani padroni dal scuola no no no no no no anzi però mai fatto la manifestazione però ma ne hanno fatta una domanda loro mafioso è un'occupazione no
Una canna Scuola Walter prego
A volte semmai era abbastanza rompiscatole perché entravo mentre mi compagni restano aerea sfruttando notizie varrà per sdrammatizzare prego quindi no c'è uno allora io credo che
Le scuole debbano avere assolutamente rapporto con il territorio io vivo a Biella dove c'è un ottimo rapporto che le scuole hanno con tutto il tessile
Del luogo e fondamentale vedete le scuole non sono delle campane di vetro e non appartengono soltanto alla singola famiglia dal singolo alunno al singolo docente appartengono a tutti quanti quindi devono essere aperti assolutamente al territorio e perché no anche nel prese le imprese fanno delle cose ottime io credo ci sia maschi ci debba essere massima collaborazione anche perché
Permettere ad uno studente di andare oltre di andare oltre la classe di andare oltre la scuola di conoscere un'impresa di fare esperienza
Lo può aiutare a capire anche cosa vuole fare da grande capire se è più portato per qualcosa piuttosto che per qualcos'altro
Quindi non faccio parte di di ideologicamente senza che le imprese non debbano contribuire anzi credo che siano fondamentali hanno un ruolo importante e ho visto nelle scuole
Quando c'è collaborazione cosa si fa qualche settimana fa sono state in una scuola
Della provincia di Messina dove un insegnante era stato premiato come miglior docente in Italia proprio per aver contribuito all'imprenditorialità l'interno della sua scuola i ragazzi hanno vinto tantissimi progetti questo poi renderli partecipi renderli protagonisti
Di far studiare anche molto di più quali sono secondo lei le materie del futuro l'ho chiesto anche al ministro dell'Università cosa potrebbe immaginare come materia del futuro che vorrebbe
Si insegnasse nelle scuole penso ad esempio che ho letto qualche giorno fa vagheggiare internazionale che negli Stati Uniti anche in Inghilterra riscoprono lo studio del latino e del greco dicendo che noi abbiamo fatto al liceo ma sapere che il signor Boris Johnson laureatosi a Eaton
è un signore che come dire parla latino ci fa immaginare come invece da noi spesso queste lingue con gli studi classici vengono considerati un po'oggi minori o meno importante rispetto al resto ecco nel resto del mondo riscoprono
Le lettere classiche noi invece tendiamo ad abbandonarle
E questa aveva questo è la seconda è qual è la materia del futuro della invece immagina
Io non penso che l'Italia sia del si sia abbandonato in qualche modo lo studio dei testi classici anzi il problema semmai è valorizzare ancora di più tutte le discipline stemma
Io penso soprattutto alle ragazze poco si scrivono nelle facoltà scientifica pensiamo allo studio la matematica la fisica credo che ci debba essere invece se mai
Un'implementazione nella formazione di come si fa didattica didattica della matematica didattica della fisica didattica della chimica credo che vi abbiamo un vulnus ancora nel Paese non penso che le materie umanistiche siano state messe da parte non devono essere messe da parte rimase ce l'abbiamo e viale laurea in due materie entrambi se vuole umanistiche però sulle stanno bisogna sicuramente agire
Come disciplina del futuro ma del futuro chissà in tutto in divenire no io oggi è questa la difficoltà le scuole oggi dovrebbero essere in grado di preparare di studenti
A qualsiasi cosa
Però fai tratterà dieci vent'anni perché non sappiamo nemmeno tra dieci vent'anni quali saranno i lavori
No i lavori del secolo possiamo forse parte provare a immaginare però le scuole che vorrebbero dare quelle competenze trasversali e tantissimi lo fanno in maniera egregia
Agli nostri studenti alle nostre studentesse
Un'altra questione spinosa che oggi ha sul tavolo lo diceva qualche con lo dicono un muro alcuni giornali in questi giorni che mancano ancora molte nomine di insegnanti nelle scuole questo diciamo è un gabbiano essere colmato
Al più presto perché mancano
Perché per anni non si è fatto quello che in un paese si dovrebbe fare cioè programmare i concorsi non sono stati fatti questua generato precariato su precariato su precariato
Ed è anche questo un problema avulse norme del Paese polizza
Sbagli un anno due tre anni alla fine paghi il conto e il conto lo stiamo pagando
Ecco perché io insisto molto affinché i concorsi si facciano perché in questo modo si assumono veramente i precari rispettando la Costituzione secondo un principio anche di merito che occupa una pandemia si possono fare i concorsi
Ecco qui sfatiamo un altro mito
I concorsi che noi stiamo pensando al ministero dell'Istruzione giorno ventidue ottobre
Costituisce un po'all'inizio delle prove sono già in corso i molto sicuri perché non dobbiamo immaginare grandi padiglioni fieristici la RAI
Qualche giorno fa ha giocato un concorso per tre mila persone miglia padiglione assoluto nel mille
Noi ne mettiamo dieci al laboratorio abbiamo migliaia di laboratori dislocati in tutta Italia in tutte le scuole italiane dieci persone laboratorio massimo di stanziamento massima
Sicurezza su più giorni
Quindi si parte il ventidue per il concorso straordinario fino a metà novembre ecco classi di concorso differenziate perché è ovviamente la sicurezza del nostro personale delle nostre scuole
Uno dei nostri primi pensieri o altre ne avrei altre cinquanta mila ma ho due domande telegrafiche prima di chiudere il c'è un eccesso all'interno della scuola di sindacalizzazione eccessiva so ad esempio che all'interno del suo ministero il suo ministero forse l'unico in Italia che addirittura dentro
Una sede dei sindacati il che va benissimo però diciamo nel periodo più caldo anche di gestione della pandemia forse non è stato semplice anche gestire le legittime paure di molti insegnanti che sono anche madri e padri di famiglia veniva libri con le figure che sono sconnesse certe decisioni re che c'è l'insegnante basta lo stesso insegnante il papà una mamma di altri figli
Perché questo è però questa e cessa di questo eccesso di sindacalizzazione Lello attestato sulla sua pelle all'interno del suo ministero
Ma faccio etica robot che si indaga
L'orientamento dico che non ho alcun pregiudizio nei confronti del sindacato anche perché io sono stata sindacalista per due anni ho avuto un'esperienza sindacale quindi conosco molto bene il sindacato è anche il sindacato scuola
Detto ciò credo che il sindacato abbiamo la fondamentale nella difesa dei diritti reali dei lavoratori sacrosanto
Se si inizia a parlare di concorsi con i sindacati è vero tutt'oggi ci sono dei diverbi nel senso che loro avrebbero voluto assumere
Senza alcuna prova concorsuale in ingresso cosa che invece noi
Stiamo provando a fare lì sono nati più grossi diverbi con i sindacati poi avvolto il letto dei titoli posso confortante l'inizio se si ricorda si diceva trecento mila lavoratori fragili
Come se tutti i lavoratori della scuola fossero fragili ecco tutto questo voi crea
Delle paure e a volte anche nella terza diciamo e non non aiuta diciamo che forse l'avete letto oggi regionale non avete fatto ve lo dico io i primi ad arrabbiarsi per la chiusura di De Luca delle scuole e delle questa sono stati poco gli insegnanti
Insegnanti oggi hanno detto in Campania poi vediamo perché ovviamente noi siamo qui i numeri del contagio diciamo sono indubbiamente preoccupanti
Ma una delle prime reazioni la prima reazione arriva proprio dal corpo insegnante che ha detto emesso i nostri ragazzi dovranno ma perché il corpo insegnanti quest'estate lavorato tantissimo se le scuole si sono riaperte non è stato grazie al mio lavoro è stato lavora insieme a tutta la comunità scolastica
Io oggi ho ricevuto lettere di insegnanti
Centinaia di messaggi di mamme imbufaliti e per la chiusura delle scuole lettere anche di un presidente che mi ha scritto
Il prete un prete le scritte per le scuse che era molto preoccupato perché i ragazzi per strada incerti territori del Paese rischiano di essere preda anche di la criminalità esatto e questo no non va bene perché è ovvio che la scuola diventa luogo invece protettivo che protegge gli studenti anche da quel punto di vista e poi ho letto anche lettere di studenti che vogliono tornare a scuola
E le devo fare per forza una domanda politica però che riguarda invece la non avevo dubbi è incerto a lei comunque un frontalmente il movimento lei è un grazie minimale l'ha fatto lui Mandello e venerdì cinque stelle carina Ridge e lo so lo so ministre cos'è diciamo una donna di frontiera una prima linea oggi ho letto l'intervista interessante a dare la Repubblica la Stampa di Davide Casaleggio
In cui dice che a lanciare lancerà adesso una nuova app di lussuria addirittura propone che le nomine pubbliche acché siano più trasparenti potrebbero passare attraverso l'elezione di questa letta così detta così può sembrare un po'una mezza follia per oggi l'idea che le nomine pubbliche
Diventa passino attraverso la for Paluzzo e quindi i cittadini decidano quali sono quelli più indicati può sembrare con il vecchio metodo la democrazia diretta però sono una cosa un po'Bros per un suo suo parere
C'è possibile fare l'analisi dell'ISI qualsiasi tipo di nomina secondo me deve passare da una sola cosa che si chiama competenza
Competenza ne dobbiamo mettere le persone giuste al posto giusto credo che l'Italia in passato abbia non dico fallito però tanti problemi che noi abbiamo sono anche dovuti a questo al fatto che le nomine
Devono essere fatte steso seguendo quel principio poi dove vengono fatte chi le fa a me personalmente non interessa a me interessa che ci sia competenza nelle persone che poi devono andare a gestire
Determinate situazioni spesso anche complessa viene fatto bene a fargli una domanda perché siccome c'è dibattito all'interrompendo cinque stelle
Tra i deputati ministri e diciamo le idee innovative siamo un po'effervescenti dentro il movimento del dottore Casaleggio mi pare che il suo sia un no assoluto a questa forma
Come dire no di selezione della classe dirigente chi vedrebbe bene come leader del movimento ma non era un tubino c'era anche un cameo Garrido però io ho sempre detto che
E e sono sinceramente non è una risposta democristiana come qualcuno potrebbe pensare
A me in questo momento non interessa il singolo nome a me interessa il tema penso al tema scuola che deve deve diventare ed in parte già è per il Movimento cinque Stelle un tema molto importante
Il reddito di cittadinanza è stato fatto con i suoi pregi e con i suoi difetti se c'è qualcosa da rivedere lo si rivedrà
Il taglio dei parlamentari è stato fatto cosa voglio dire tante battaglie del Movimento cinque stelle sono state portate a termine adesso il movimento deve pensare alla sua prossima agenda politica d'acqua a dieci anni cosa vogliamo fare
Quali devono essere le priorità l'ambiente la scuola cosa ecco su questo il movimento deve concentrarsi verso
è interessante per chiudere quindi lei dice insomma il movimento stesso è cambiato nel corso nel corso di questi anni la vera assunto dei ruoli di governo e lei ne è un esempio poi domani sentiremo anche vicina Raggi che ha deciso di ricandidarsi però abbia gli ha cambiato anche rispetto a una seria come dire di di valori che inizialmente avevate proposto uno potrebbe dire sì inizia incendiati da giovani si è incendiaria e quando si diventa un po'più anziani non è il suo caso si diventa pompieri prego io
Paragono sempre un po'al Movimento cinque stelle in questo momento ad una fase adolescenziale
è un po'ci sono un po'minimi adolescenziale sì se volessi nel senso che deve diventare partito al suo fondatore aggiunto proprio adulto nel senso che ha fatto determinate esperienze anche l'esperienza di governo l'esperienza molto importante
Adesso deve guardare al futuro
Cosa vuole quindi deve andare a scuola sia all'articolo trentasette lasciano aperti senza ragione abbia fatto bene Fini però grazie al Ministro Azzolina che come al solito c'è sottoposta la mia autovettura buon lavoro
Vuole solo in bocca al lupo perché insomma credo che in questi giorni avrete delle decisioni molto importanti da prendere in consiglio dei ministri andiamo avanti grazie per questa intervista Maria Raffaella Caprioglio che è la presidente di umana buona pomeriggio e benvenuta e il dottor Stefano con Silva che il presidente di Federmanager mente qui intanto
Si procede nell'opera di sanificazione
Allora
Partiamo partiamo da lei dottoressa Caprioglio solidarietà veneta come solidarietà lei solidarietà veneta per cento non posso nonostante viva da dieci anni a Roma però le mie origini sono rimangono quelle
Allora lei è presidente di Umana
Lei agenzie di che svolgono il vostro lavoro in particolare la sua teme una delle agenzie dell'agenzia leader siete spesso al centro del del dibattito io con una battuta quando ci siamo sentiti prima di preparare questa intervista ho detto voi siete i veri Navigator
Cioè è quello che non ha funzionato con ma glielo dirò domani anche al ministro sa quello che forse fino ad oggi non ha funzionato rispetto ai Navigator disegnati immaginati dal Governo largo in questo è un ruolo che diciamo da privati svolgete ormai da anni questo paragone la come dire la va in quinta un po'
No inquieta fino a un certo punto nel senso che noi siamo sul mercato da ventidue anni perché la legge che ha introdotto Hill allora lavoro interinale in Italia del mille novecentonovantasette qui tre
Non è un perché veneto anch'esso per il vicenza cioè il centro
E e soprattutto noi siamo autorizzati dal ministero del lavoro cioè quindi mi sarebbe sembrato logico essere quasi in qualche modo obbligati a svolgeva un ruolo che già svolgiamo peraltro gratuitamente per le persone che proprio quello di dare una dettare delle risposte
Alle aziende non le diamo alle aziende attraverso le persone che si candidano quindi conosciamo le aziende stiamo sul campo conosciamo le persone
Ci occupiamo di politiche attive e ci occupiamo di outplacement di formazione ecco tutto questo il ciclo virtuoso per le risorse umane che credo potrebbe dovrà
Aiutare chi nei prossimi mesi si troverà a cambiare lavoro perché l'ha perso magari ma non solo perché l'ha perso però non voglio dire troppe no no però ce l'abbiamo fatta dico qual è la vera azienda flessibile che cosa deve fare soprattutto
Vera azienda flessibile quella che considera la flessibilità uno strumento che scende a uno strumento legale che fa come dico sempre io dormire sonni tranquilli e l'azienda ma che tutela al massimo le persone
E che utilizza questo strumento
Proprio come polmone per poter prendere ci affrontare tutte quanto per le intemperie del mercato però rispondere prontamente non appena c'è qualcosa che fa crescere degli ordini nuovi questo è l'azienda peraltro poi come tutte le aziende nel momento in cui cioè persone
Diciamo per far manovre qui l'azienda ha bisogno di confermare delle persone sono le prime che vengano confermate perché nessuna impresa nessun imprenditore
Tuttavia la formazione fatta durante un periodo di lavoro della persona e le statistiche prima di questo momento di persone confermate
Lo dicono in maniera chiarissima poneva Federmanager mi sembra naturale però chiederglielo in un momento complesso come questo
In cui difficile diciamo entrare nel mondo del lavoro
E quindi sarà un momento che durerà a lungo immagino quindi il vostro punto di osservazione diventa ancor più interessante in questa fase capire quali sono le competenze che cercano le aziende che vengono a un da voi ad umana
Guardi io dico due cose perché se ci mettiamo elenca le competenze io credo che tutte le aziende cerchino persone capaci di gestire il problema è gestire le complessità ed è quello che dovrebbe dell'altro
Insegnare nella scuola e persone capaci di adattarsi
E e questo è fondatore di ibridare le proprie competenze c'è un profilo magari specifico che in questo c'è un profilo tipo non c'è un profilo tipo perché noi abbiamo le ricerche più varie guardi poco prima di salire sul parco
Ho letto non compose piacere i nostri numeri della settimana che devo dire piano più
Hanno si risale il tipo di richieste sono di tutti i tipi dall'ingegnere pedice piano piano si risale piano piano si risale non lo vogliono cioè del ferro da toccare Emma piano piano si si risale perché le aziende comunque almeno fino a oggi pomeriggio al sogno visto sì dieci mila contagi però le devo dire c'è comunque progettualità c'è ci sono delle c'è ancora effervescenza riguardi noi di solito non voglio essere troppo ottimista anche se non sono di natura per carattere però solitamente le agenzie per il lavoro anticipano i fenomeni nel bene e nel male e quindi salvo cambiamenti chiaramente qui diamo poca la giornata comunque si può dire che le aziende stanno progettando e stanno inserendo persone
Dottor Costilla il la differenza lo sappiamo la fanno la fanno le persone il vero valore aggiunto
Di chi ha un'impresa sono i propri collaboratori e idee il manager in queste determinante che significa maneggia realizzare l'impresa perché diventa diventa determinante in una fase incerta come questa
Ma di più incerta e poco una fase complessa e complessiva
Questo è il momento veramente dei manager se invece pensiamo che negli ultimi quindici anni si sono ridotti in Europa del venti per cento significa che non si sta andando verso una managerializzazione delle imprese prego chiaro che Lim
Il manager c'è c'è se c'è l'impresa
Cioè quello che noi dobbiamo sperare come manager e che il sito nascono nuove imprese che quelle che ci sono abbiamo la forza di andare avanti in un Paese come l'Italia dove la maggior parte delle aziende sono piccole e medie imprese devono dare tutti strumenti da fermare la burocrazia ha incentivato non incentivi per aiutare in Citi per far capire l'importanza della managerializzazione in questo momento magiarizzazione significa in un'azienda a dire quella persona che ti può far uscire da una crisi quelle persone che in questo momento in questo momento sono fondamentali per gestire le risorse umane in questo momento sono quelle capaci di poter gestire il prodotto
Sono quelle capace di portarti fuori dall'Esportivo sentire faccio i complimenti al nuovo presidente dei giovani
E di faccio un grande in bocca al lupo perché questo è un momento molto particolare ma queste al momento di avere il manager perché in questo momento la complessità delle cose non non fa non gioca a favore di ripresa come poter accedere ai fondi come potere
Dialogare con i mercati esteri come avere quelle famose sostiene in azienda come cercare di cambiare in un momento di crisi bello cementa il modello di business
E questo potuto rispetto possono far rimanere sicuramente ci sono anche degli imprenditori manager però io parto sempre più dal presupposto che gli imprenditori e quindi tagli abbiamo delle persone eccellenti
Devono fare gli imprenditori devono fare gli azionisti ma devono avere il coraggio di prendere i manager è chiaro che per prendere i manager devono essere anche sicuri di poterli pagare ma non è che il costo del manager può andare a mandare diciamo a rotoli un'azienda no perché se lo vede nella complessità
Delle cose che li può far fare mi può far cambiare il business e automaticamente avere un manager significa anche protegge per quell'imprenditore che ama la sua azienda grammi al suo nome di quell'azienda la tradizione di padre in figlio
Salvaguardare anche tutti gli altri dipendenti
I latini crebbero ex malo bonum cioè far diventare una condizione di svantaggio una opportunità e in questo so che durante il periodo dell'Oak da un molti manager hanno chiesto in qualche modo di usare questo tempo per formarsi allora nel dramma che abbiamo vissuto che messo vedremo che cosa accadrà
Vedete la cosa strana di queste ore del nostro convegno che tutti noi siamo un po'come sospesi io la sento questa sensazione
è evidente si capisce anche il tradizionale ottimismo che molti dei capitali d'impresa e degli innovatori che sono qui su questo banco ma tra di noi ce lo respiriamo
Per tutti i mestieri anche per il mio volo deve raccontare questa tragica pandemia il tema della sospensione che stiamo vivendo
Cioè noi oggi siamo anche dall'altra parte del mondo inattesa nel prossimo DPCM del Presidente del Consiglio tutte cose assolutamente legittime
Ma questa sospensione è inevitabile che crei non solo un rallentamento nella migliore delle ipotesi un rallentamento ma avevo un congelamento Uribe come dov'è come se mettessimo i Paesi in freezer in attesa che qualcosa accada
Allora tutto questo in realtà come si può sfruttare come può diventare non dico l'opportunità ma insomma un elemento per dare
Per dare energia no per quanto riguarda l'aspetto dei che durante lo cadauna queste accaduto no sì sì poi tirano fuori un concerto ancora più interessante nel patto di rispondo alla seconda che più fasce
Per quanto riguarda la parte dei manager e si sono trovati dalla sera alla mattina a gestire le risorse umane
A capire come in certi casi anche gestire il lavoro da farvi fare a casa come non è solo un aspetto tecnico no perché poi qui abbiamo investito tanto in aspetti tecnici e in materiale che poi abbiamo le macchine che sono talmente intelligenti e non abbiamo più le persone intelligenti come le macchine c'è chiaro che qui dobbiamo cercare di fare una formazione continua
Come manager manager stato costretto è stato costretto per due motivi fondamentali uno perché do a rispondere subito alle richieste dell'azionista dell'imprenditore di come gestire la crisi
Perciò seduto mettere anche a studiare su quei buchi che aveva e nello stesso tempo si è formato con tutto lo spazio che ha avuto perché a per primo capito che il suo posto è a rischio
Questa crisi per i manager a differenziate che non hanno tutte queste tutele il posto sta il rischio ci sono manager in questo momento che sono stati chiamati per uscire dall'azienda e perciò in quel periodo che la gente ha capito che c'era una rivoluzione ci sarà una rivoluzione sul lavoro i manager hanno capito che si devono subito riqualifica e per questo ne abbiamo cercato di in questo periodo il logo da una di creare subì la figura del manager per la sostenibilità
Il manager Nespor manager il manager di reti il tempo reni manager subito figure mediatiche stiamo certificando per dare subito una risposta al mercato sia quando all'interno della diciamo del legislatore nascono iniziative come il voucher per le sporte il voucher per l'Innovation cioè di avere già persone qualificate specialmente le persone che escono dal mondo del lavoro ma nello stesso tempo per dare subito una risposta
A quello che possono essere esigenze che come detto benissimo Pesse legge il futuro stiamo ancora sospese perciò non si sa quando finisce
Ma una cosa è sicura che i posti sono a rischio e sono a rischio vero per cioè manager che hanno capito questo stanno subito cercando di formarsi in quelle famose soft skill che devo dire onestamente
Solo le donne ci vanno di natura il resto servono tocca andare a scuola come diceva azioni in realtà torniamo dalla dottoressa Caprioglio e
Intanto mentre ascoltavo il dottor infila stavo vedendo alcuni dati allora ci sono oltre dieci mila nuovi positivi e cinquantacinque morti in ventiquattro ore i tamponi intanto però sono saliti a centocinquanta mila da segnalare c'è che come ho detto prima il vaglio democratico chiede un vertice d'urgenza Al Gore al agli altri alleati di governo e c'è un botta e risposta tra Arcuri
E le regioni sulla vicenda delle terapie Della per terapie intensive dello se allo stesso tempo si riapre il dibattito sull'utilizzo del messa e domani sarà necessario chiedere ai ministri che avremo presenti oggi poi avremo la vista Pisanu insomma sì per caso anche il Movimento cinque Stelle sarà mia cura ovviamente fare subito questa domanda visti i dati e visto quello che sta accadendo rivede le proprie posizioni rispetto alle cinque stelle comunque fa i dati se oggi sono sono questi quindi è difficile come dire fare delle previsioni che a maggior ragione questo clima di sospensione che io registro tra di noi e che mi sembra assolutamente evidente e la caratteristica del momento
E in tutto questo è difficile fare i conti no cioè si fa i conti con qualcosa che non è mai accaduta perché un conto è il rischio di impresa che ognuno si piglia del proprio mestiere un conto è proprio questa bolla
Nella quale siamo immersi
Siamo tutti sospesi lo sto in cui siamo stati in questi mesi
Abbiamo cercato di di portare quelle innovazioni che magari non avremmo portato avremmo portato in più tempo se non ci fossimo trovati in questa situazione
Noi stessi ad esempio va ben al di là di avere sperimentato lo smart working organizzata in pochissimo tempo le racconta racconta un piccolo aneddoto per spiegare la situazione
Noi abbiamo tutto quartier generale a Marghera
E vicino a Marghera Spinosa si trova il Comune di Milano certo punto abbiamo c'erano vari casi ci sono stati è stato detto che avrebbero chiuso zona rossa mira ora noi abbiamo tutto quartier generale a Marghera si fanno tutte le paghe tutte le fatture
Avevamo in quel momento venticinque mila lavoratori temporanei
Il settantacinque per cento delle persone che inumana fanno questo vengono da ammirare
Quindi richiamano panico cosa abbiamo fatto nel giro di due giorni per fortuna abbiamo anche un'azienda Ado in Comune di mira con gente che lavora da Mestre allora più abbiamo immaginato lo scambio di sedi anche se i numeri non gli stessi e poi abbiamo attrezzato in due giorni con un atto che non avevo mai pensato complici con la la lite virtuali interna con tutta la sicurezza queste duecentocinquanta persone poi il panico ma ce l'abbiamo fatta siamo riuscite puntualmente a fare paga gli stipendi e anche fra le fatture quindi chiaramente ci siamo
Industria che abbiamo fatto formazione come dice giustamente Stefano Silla tutti abbiamo lavorato anche a per imparare a gestire le persone a distanza che non è una banalità
E poi ad esempio perché ci chiamiamo umana
Privilegia continueremo a privilegiare il rapporto umano durante questo periodo che hanno acquisito un'azienda che fa recruiting on line con usando algoritmi particolari una start-up giovani
Presto proprio perché comunque abbiamo sentito il bisogno di imparare anche un linguaggio diverso
Perché come dire verrà riconobbi giorni usare i sistemi del lei diciamo le caratteristiche del pensiero novecentesco per innovare e quindi diciamo un po'pot-pourri di innovazione che è necessaria quando ti trovi in questa situazione quando sai di avere mille persone
Come hai in quel momento quel momento venticinque mila lavoratori oggi sono un po'meno naturalmente perché presenta il mese di aprile è stato un mese non voglio neanche ricordare queste
Perché
Speriamo speriamo bene però insomma credo che un piccolo lato positivo sempre per usare l'ottimismo ci sia stato questo punto di vista siamo tutti stati costretti a fare delle cose e delle innovazioni con una rapidità che no non ci sarebbe stata
Le chiedo prima di chiudere boy lo chiedono domani ovviamente anche al ministro del lavoro così lo anticipo alla ministro del lavoro
Che cosa che secondo me non ha funzionato nel modello denari dietro
Ma insomma non ha funzionato cioè l'idea era buona secondo l'errore al inizialmente somali da era ciò che ripeto potevamo fare noi che facciamo questo mestiere otto giorni navi detto poverini non non solo non hanno mai visto un'azienda invernale quando dice poverini collegio si suppone lo dico anch'io ero quando lo dico ai non veneti gli diciamo inglesi dai poveretto come dire Boaretto no cioè insomma ma voglio dire non erano regionali ormai affettuoso dolose minore chiedo nelle nostre banale Varese dove può non hanno visto mai un'azienda come possono capire c'è chi doveva insegnare loro a fare il lavoro un'area a sua volta mai visto un'azienda come si fa quindi Nicola esami dietro Poretti insomma possiamo sintetizzarlo siamo metterla così che aspetto sì ricordo sempre che un mare agenzia benevolo autorizzata dal ministero del lavoro quindi evitiamo noi diciamo è solo che
Fare un sorriso Nuove Ebridi sicuramente ogni tanto però lo facciamo impoverire un respiro un respiro ci vuole e chi doveva capire ha capito se non vogliamo domani come dire entrano nel merito della vicenda cercando di capire cosa non ha funzionato mi interessa invece questa è la parte notiziabilità
Evidenziare come lei giustamente ha ricordato e non tutti lo sanno che le vostre agenzie sono accreditate
Presso out proprio autori magari dare autorizzata dal ministero del lavoro e quindi lei dice questa è la pars construens diciamo del ragionamento le dice comunque noi ci siamo abbiamo delle strutture e siamo pronti per farlo questa però non è una notizia perché e nota però loro ribadiamo così soprattutto sulle politiche attive che dovranno essere una gamba importantissima perché senza politiche attive ben strutturate Confindustria su questo ha fatto un documento che Risiko
Quello che succederà nei prossimi mesi non lo gestiamo Jimi verrebbe naturale domani girare questa domanda al ministro del lavoro vogliono anticipiamo e quindi lo faremo grazie allora e ha alla dottoressa Caprioglio presidente di umana e attendono pupilla di Federmanager ci avviamo avevo un'altra cosa da fare
No la vedevo che aveva voglio dire un'altra cosa no perfetto
Allora lasciamoli microfono grazie il prima di avere il prossimo intervento con i prossimi due ospiti abbiamo il collegamento con la territoriale della Toscana che ci ascoltano da remoto eccoli qua ciao buon pomeriggio
Decollo ciao siamo in ritardo di mezz'ora la sola come al solito questo lo recuperiamo che impressione avete voi dall'ira la bella toscana
Il resto rapidissimo siamo qua Prato se i conti in un sottoscala nord
Insieme ci sono gli altri gli altri ragazzi cabina territoriali ovviamente abbiamo preferito essere i coltelli con voi a a sentire fa parte del convegno sono molto contento che il tema di oggi è il tema principale gli interventi c'erano state le competenze le competenze informarla formazione
Che abbiamo in certo modo caro affitti Sant'fatidici in Toscana distintamente ai giovani
Negli ultimi anni
In modo molto approfondite un attimo da passione alle scuole sta di territorio abbiamo l'opportunità che mica anche adesso che non sono finanziamenti stanziamenti
Non lasciamo la andare non ce la facciamo sfuggire investiamo nella formazione di queste competenze
Cerchiamo di evitare perdere nel mondo ennesimo treno grazie molto spiegamento
Grazie ai loro occhi bocca luogo vi vedo che ovviamente anche dei
La vostra presenza e quel nastro sulle sedie segna che come ovvio che sia siamo tutti sulla stessa nella stessa situazione grazie continuate a seguirci allora dalla Toscana e da Prato un saluto
L'ultimo panel prima dell'intervento della ministra Pisanu che chiuderà diciamo questa prima parte il dottor Giovanni Brugnoli che il vicepresidente
Di Confindustria e il professor Alessandro Rosina che professore di demografia e statistica alla università cattolica di Milano
Sì cento
Io da questo punto di vista sono il mezzo privilegiato perché stanno qua
Allora imparare a imparare i nuovi mestieri
Prima di sentire vicepreside Brugnoli andiamo all'Accademia all'università abbiamo aperto con il ministro dell'università abbiamo sentito il ministro dell'Istruzione Azzolina la prima cosa che le voglio chiedere questa che so che lei è un grande estimatore di Alessandro Manzoni e citava
Nelle conversazioni che abbiamo avuto prima di questo incontro un episodio straordinario cioè alla fine dei Promessi Sposi
Renzo Tramaglino dopo averne conquistato la sua bella Lucia Mondella si accorge di che cosa si accorge dell'importanza delle competenze assolutamente
Ma e io non l'ho inserita in un quadro più ampio cioè la modernità a alla base la l'innovazione tecnologica
Da Volare tema modernità alla base della innovazione tecnologica che parte con la rivoluzione scientifica di Newton e di fare il no
Ma insieme e combinata è questo il punto importante con l'atteggiamento culturale giusto c'è un atteggiamento che fa partire l'idea di un cambiamento che possa essere trasformato in miglioramento
Ecco questo passaggio chiave della modernità che usa la tecnologia all'interno di un processo di cambiamento con l'impegno a trasformarle in miglioramento lo troviamo proprio le conclusioni dei Promessi Sposi
Che si sono cioè che attengono dopo una grande epidemia la peste che vedono Parenzo che non riesce a sposarsi a a realizzare i suoi progetti di vita quindi grandi disuguaglianze grande angherie subite
Foglietto fine tutto sommato ma a lieto fine che lascia un messaggio il messaggio principale cioè quello che lui ha capito che vede lasciare i figli
Che imparino a leggere e a scrivere perché fa capire che il miglioramento attraversa avviene attraverso impegnarsi al fatto che le nuove generazioni possano vivere in un mondo migliore
Ma dotati con strumenti all'altezza dei propri tempi
E quindi qui c'è la questione di oggi cioè quelli imparare a leggere e scrivere che cosa vuol dire oggi cioè quali sono le competenze di cui abbiamo bisogno in maniera analoga per fare quel salto di qualità che ha consentito alla modernità di
Per portarci come viviamo oggi le offerto questo gancio perché ad alta era talmente suggestiva la rilettura dei Promessi sposi nella chiave attuale perché dentro come lei evocava prima ci sono tutti gli elementi
C'è la peste c'è la necessità di sapere e di non essere in qualche modo fu tutti dall'avvocato Azzeccagarbugli l'alloro quella grande Cronin avere quella capacità di decifrare il contesto nel quale si gli ho anche una risposta di quello delle isole la via subito certe così voi della vostra più sottovalutata che si potrebbe dire sulle competenze digitali non c'era cosa che per lui così lasciamo il ping pong con Bugno
Competenze digitali sono importanti però c'è qualcosa secondo ancora più importante le competenze digitali che quello che dà il titolo a questa sessione cioè d'imparare imparare
Perché l'imparare a imparare
Ti consente anche di utilizzare meglio le competenze digitali
E ti consente di affrontare meglio un mondo che cambia continuamente che diventa sempre più complesse e quindi in cui deve rimettere in discussione perché in un mondo che cambia continuamente lei ma Peggy lettura della realtà che ti vengono consegnate dalle generazioni precedenti diventa velocemente obsolete
E qui tu hai bisogno di aggiustare i punti di riferimento ma di farlo anche in corso d'opera
E qui e per farlo The bisogna di imparare h e dimetterti come dire in discussione con la realtà quindi di capire la realtà nella sua complessità
Di metterti in gioco come protagonista positivo all'interno di questa realtà e poi di poter tornare imparare per procedere progredire meglio era lì sarà ancora meglio quello che fai
Questo però è importante in questo momento storico in cui la complessità questo livello e questo cambiamento continuo è importante in questo momento storico perché siamo davanti anche a cambiamenti di paradigma e di scenario da e quindi chiedo proprio di fare in maniera diversa di dapprima e quindi vuol dire che bisogna reinventarsi un modo nuovo
Ed è importante in Italia è importante in Italia per due motivi uno perché siamo un Paese in cui si vive sempre più a lungo ne parliamo di invecchiamento della popolazione aspetti questi dati marito tenga qui così la mettiamo per dopo questa ma imparare ora devo dire mettere le premesse di una lunga vita attiva Apple possiamo parlarne tema vuol dire metterle Giata giovani e questo
Molto coerente con quello che infatti volevo poi usare in questo secondo rapidissimo giro le sue competenze il demografo esattamente per capire questo quindi la prossima seduta sulla però al vicepresidente Brugnoli voglio chiedere questo abbiamo sentito il la relazione del presidente
Il ministro il ministro dell'istruzione il ministro dell'università è soddisfatto quello che ha sentito cioè le sembra che siamo sulla strada giusta Brugnoli allora io ringrazio anzitutto Riccardo per
Aver messo al centro del del convegno
L'education che purtroppo dico sempre che non sposta folle oceaniche ma garantisce il futuro del Paese
Ascoltando i due ministri mi reputo sequestrato perché hanno evidenziato sosta per la strada è quella quella che voi chiedete quella con il De ovvero competenze digitali valorizzazione degli ITS valorizzazione delle lauree stemma che purtroppo sono quelle più ricercate delle imprese e Andrea Pontremoli è e proprio un un fautori di quel di quel di quella derivata e ha fatto emergere anche purtroppo
La carenza di visione che per troppo tempo ha avuto il nostro Paese sull'education noi stiamo cercando di spostare come durante l'assemblea del presidente Bonomi l'arco temporale al due mila e trentadue mila e cinquanta ecco noi vorremmo avere una visione l'unica Minale sull'education perché come diceva anche il professore poc'anzi adesso si sta iniziando a seminare dei germogli che andranno a maturazione nei prossimi decenni
Ed l'educazione e l'istruzione non ha un colore politico tendenzialmente perché garantisce le generazioni future qui invece si è sempre fatto che ogni ministro ha voluto fare la riforma che portava il proprio nome perdendo un attimino di vista dove stava andando il Paese
Aggiungo una cosa rispetto a quello che diceva il professore
La violenza dei cambiamenti cioè il ministro Manfredi diceva che è vero la digitalizzazione per la la la tua provocazione era qual è la parola del Future due detto la digitalizzazione però ingrigiti azione poi dopo lo ha detto attenzione
Facciamo l'imparare i mestieri vecchi con un occhio diverso perché io sono un tessitore l'occhio del tessitore che uno dei mestieri più antichi
Del mondo però vanno visto con il quattro punto zero con una formazione quattro punto zero quindi con l'occhio di quello che verrà tra dieci quindici anni e il continuare imparare ad imparare
Deve essere veramente il mantra dei nostri giovani che devono costantemente informarsi e formarsi per una nuovo modello
Di lavoro che non sappiamo se sarà quello che stiamo vedendo adesso perciò una flessibilità costanti una flessibilità nell'insegnamento e una flessibilità per quando diventeranno dei lavoratori
Una chiosa per quanto riguarda quello che ha detto la ministra Azzolina
Sul tema della riapertura delle scuole e sacrosanto che è stato un bene per i giovani è un bene per il Paese averlo riaperto
Forse si è perso troppo tempo sulle modalità infatti sul pagine del nostro giornale avevo detto ma non come come azienda abbiamo stilato un protocollo
Bastava adottare a quello tanto le implica che le scuole sono come le imprese siano essi piccoli grandi o legge modalità d'ingresso ai musei perso debole dice come l'abbiamo fatto per le riprese ci siamo focalizzati su
Quanti banchi quanti Gellar quanti mascherine lì c'era un protocollo che ha funzionato per le imprese bisognava adottarlo sul tema cioè scuole una cosa che non ha detto la ministra che ci tengo a sottolineare è vero i docenti hanno fatto un grandissimo sforzo per chiudere l'anno in maniera con digitale con la didattica a distanza però tra la chiusura e riapertura si poteva fare un upgrade digitale come competenza digitale proprio dei professori
Perché potrebbero essere invece in questo momento chiamati a fare una modalità mista parte in presenza di poter ma in quel frangente durante le vacanze estive che sono state vacanze estive un pochettino anomala che rispetto alle alle classiche si poteva dare loro la possibilità di una Grady digitali in maniera tale che prossima settimana tra quindici giorni non sappiamo se il tema governatore De Luca piuttosto che altri
Governatori possano intraprendere quella strada uno si sentiva riqualificato sotto l'aspetto digitali perché lei tu
Mi insegni che ragazzi sono digitalmente molto avanti e quindi se sanno che il professore è digitalmente un passettino indietro potrebbero diciamo trovare senza vede scappatoie e allora sfruttiamo anche questa tematica per aumentare le qualifiche digitali perché l'OCSE dice che il settantacinque per cento dei nostri docenti non ha le digital Skins necessarie per l'insegnamento a distanza quindi cerchiamo anche in questo frangente
Usiamo usiamo quel tempo esatta un fresco e tritolo da brutta vediamo sabato quattro minuti e poi la ministra Pisano per concludere questa prima giornata
Delle dell'incontro il l'altro dato che il demografo che ci può molto aiutare il quadro è questo abbiamo una popolazione sempre più anziana
Meno giovani
E poi c'è una card una categoria che è stata anche citata nella relazione da presidente di quelle persone che ne studiano ne lavorano che diciamo nelle statistiche occupano un ruolo importante e come dire sono un elemento da tenere in considerazione a questi come si parla cioè la fotografia dell'Italia in che direzione va quindi con sempre più anziani pochi giovani e i famosi metri cioè quelli che ne lavorano e studiano
Questo
Uno dei punti nodali che dobbiamo sciogliere se vogliamo crescere la la dico in maniera chiara con alcuni punti ben
Anche precisati
Cella la demografia e anche banale del pure le sue questioni ne è che esso questa banalità però troppo spesso i politici nemmeno riescono a cogliere l'allora noi sappiamo che gli attuali trentenni Savani quarantenni alla fine di questo decennio ora che cosa succede che questi trentenni sono pochi e quindi andranno a ridurre quelli che saranno i quarantenni al centro della vita attiva tra dieci anni
Non solo se oltre ad essere di meno è andato indebolire l'asse gravità attiva e produttiva del Paese
Hanno anche percorsi formativi e professionali deboli e non hanno le competenze giuste non c'è nessuna possibilità di crescita
Perché avremmo cioè se noi ci confrontiamo guidato il paese abbiamo meno under trentacinque
Quest'anno trentacinque con lo si trovarono al centro dalla vita attiva fra di tutti pubblico molto più elevato rispetto equità degli altri paesi verranno sono tutti meno che avranno un peso più popolazione anziana
Molto maggiore rispetto agli altri Paesi se a questo aggiungiamo anche percorsi formativi e professionali deboli perché ne abbiamo i raccordi Mitt
No non c'è non c'era non è una prova e queste però la situazione attuale
Noi abbiamo il record di Mitt anche tra i trenta e trentaquattro anni sono il ventinove per cento dei giovani condizione dignità tra i trenta trentaquattro anni e in più adesso abbiamo per cui gli affetti l'impatto della pandemia
Ma questa è una questione che dobbiamo porci cioè come riqualifica non possiamo pensare che questi trentenni
Che sono in questa condizione inattivati attualmente dipendono passivamente dalle risorse la famiglia d'origine possiamo semplicemente attraverso i dati di cittadinanza apparsa dei passivamente a dipendere dalla
Dallo Stato passione Tosatto dobbiamo di attivarli Fletcher Brugnoli in chiusura esattamente su questo che voi il professore ce l'ha riportato
E le politiche che finora sono state immaginate per questo tipo di figura esattamente quello del del reddito di cittadinanza no cioè persone che vengono mente se comunque nella condizione di avere qualcosa ma che poi alla fine non cercano lavoro e non lo trovano
Questo uno dei punti deboli del sistema
Potrebbe diventare poi un dramma sociale perché se in questa condizione di pandemia come citato anche la ministra ci può essere un abbandono scolastico diciamo importante il rischio che
Bassa scolarizzazione
Reddito di cittadinanza una parte uno si accomoda rischia di entrare in una zona grigia dalla società che non possiamo permetterci io credo che dobbiamo intercettare questi fabbisogni le imprese in questo momento non stanno trovando le figure qualificate e altamente qualificate per mettere all'interno del proprio in prese è un paradosso ci sono due milioni e mezzo di Nizza c'è il trentuno per cento di disoccupazione giovanile e l'impresa e non riesco a trovare i tecnici specializzati o laureati specializzati vuol dire che qualcosa non ha funzionato nel dialogo
Sfruttiamo le imprese con i propri dati le proprie conoscenze facciamo fare più alternanza il non meno alternanza
In maniera tale che i ragazzi che entrano in azienda percepiscono al cambiamento percepiscono innovazioni percepiscono come sta
Evolvendo il mondo imprenditoriale con una velocità incredibile e si appassionano non tanto a rimanere accomodato sul divano ma trovare una propria proprie emissioni il sfida per il proprio futuro all'interno delle nostre imprese specializzandosi sempre di più per far bene il proprio lavoro e lavoro delle imprese ripeto il fatto che noi non riusciamo a trovare figure altamente qualificati con dei dati disoccupazione vuol dire che stiamo parlando di un dramma sociali allora non inneschiamo un ulteriore miccia oppure togliamo questo
Detonatore in maniera tale che uno abbia una propria missione a riprendere gli studi continuare gli studi quindi il Long Large life learning cioè continuare perennemente costantemente abbia a coltivare la propria cultura e ha proprio a coltivare la propria voglia di intraprendere
Grazie ad un giovane Grazia Rosina e ora si colleghiamo con la ministra Paola Pisano ministra dell'innovazione tecnologica e la digitalizzazione credo che lei si senta perfetto a lei la linea
Buonasera
Allora se mi sente
Posso
Ripartire
Ripartire da qua
Riprende in mano
La nostra scaletta
Allora io va preparando questa intervista mi sono letto la cosa potete restante che l'intervento che lei ha fatto ministra il sei ottobre
Del due mila venti il piano nazionale riprese resilienza l'audizione alla Commissione affari costituzionali del Senato in quell'audizione diciamo e pieno di di
Gli elementi e di cose interessanti ma la prima domanda dritta che le voglio fare esattamente questa come è cambiata l'attività del ministro per l'innovazione
Dopo il covi di realtà qui non possiamo dire dopo il coglievo dire durante il Covent perché siamo ancora come dire nel bel mezzo della dell'affare
Passerà tutti grazie per l'invito
Speroni sentiate bene bene certo quando è iniziata la pandemia la prima cosa che abbiamo dovuto fare affrontare l'emergenza
Come è l'abbiamo affrontata in primo luogo ci siamo confrontati col Ministero della Salute
La richiesta da parte del Ministero della Salute era quella di avere uno strumento tecnologico digitale che fosse utile nel limitare la diffusione del virus
Nell'intercettare individuare quali focolai e circoscrivere i così abbiamo iniziato a lavorare sull'applicazione immuni un'applicazione che doveva rispettare determinati criteri rispettosa della Time si cacciano e volontaria gratuita
Perché non traccia asse ai nostri cittadini ma che contestualmente fosse capace di avvertire quando non ci Peppino fosse venuto a contatto con un altro cittadino positivo e raccogliere i dati anonimi dei cittadini positivi e questa è stata la prima la prima attività che abbiamo fatto contestualmente
E aveva iniziato il knock down e quindi i cittadini avevano bisogno di iniziare di continuare a fare le loro attività anche all'interno delle mura domestiche così abbiamo fatto partire un progetto che si chiama solidarietà digitale dove abbiamo fatto una richiesta soggetti vicini e privati di aiutare in modo gratuito nostri cittadini con strumenti Italia affinché fosse possibile continuare a fare le attività che cittadini facevano prima lavoro e poi a scuola alza
Ultimo punto sul quale siamo concentrati è stato riuscirà a fare in modo che i nostri cittadini riuscissero a interagire coi servizi della pubblica amministrazione anche in modo digitale così ad aprile nata l'applicazione meglio applicazione all'interno della quale stiamo facendo confluire tutti i servizi i titani della pubblicata della pubblica amministrazione
Ovviamente questa gliene merger iniziale voi doveva essere traslate deve essere trattata in un'ambizione di futuro e per questo per questo motivo noi abbiamo col decreto ha avuto l'opportunità col decreto semplificazione immettere le basi all'impianto ma attivo per dare stabilità allo sviluppo dei servizi d'Italia in carrozzella
No così se ho ancora un minuto per concludere nella risposta all'interno del decreto semplificazione innovazione digitale diamo reso obbligatori determinati servizi digitali
Trazione convinti i spicchio d'identità digitale Monica come unico uniche credenziali di accesso
L'abbiamo
Pearson secondo ma adesso magari la recuperiamo
Sì da Pubblica amministrazione e poi una cosa paliotti
Può molto i dati e quindi l'obbligatorietà di rendere interfacciati interoperabili tutti i dati della pubblica amministrazione perché ante emergenza
Lo studio dei dati per capire il fenomeno e per contrastare questo fenomeno è diventato molto importante
La seconda cosa che le volevo chiedere questa sappiamo che l'Europa ha stanziato settecentocinquanta milioni
Per affrontare e miliardi per affrontare l'emergenza l'emergenza convinte la sua agenda in tre punti quale quali sono le priorità da affrontare in questa materia
Lei ha parlato della App e c'era anche la più immuni per la verità e c'è questa innovazione che voi avete introdotto della piglio ma quali sono le altre priorità che lei metterebbe nella sua agenda
La prima priorità quella che le dicevo prima l'interoperabilità e l'utilizzo dei dati per capire fenomeni e per riuscire a dare risposte a fenomeni spesso inaspettati ovviamente i dati che noi dobbiamo analizzare li dobbiamo analizzare sempre nel quadro normativo di riferimento italiano europeo quindi nel rispetto della privacy la sicurezza dei dati sedici per analizzare i dati per creare servizi digitali e importantissimo avere infrastrutturali connettività e questo secondo punto capillare
In modo che tutto il nostro Paese sia connesso con una infrastruttura veloce sicura e che si
Anche come diciamo noi a quando ci saranno anche i lavori per alloggi di connettività infrastruttura è solo fatti connettività ma è anche fatta d'altra tecnologia molto importante antichità per lo sviluppo rapido e Capasso costosi servizi digitali che il cloud quindi questa è un'altra priorità infine la cosa portante
E che con tutta questa Quigley i dati è opportuno investire nella sicurezza cibernetica del nostro Paese
Non solo in maniera difensiva ma anche sviluppando servizi Steinberg sfiziosi che nascano all'interno del nostro paese per la famosa dipende e mezza tecnologica di cui tanto si parla
Senta io un'ultima questione da chiederle e riguarda una cosa che sostanzialmente potremmo chiamare diffidenza cioè noi abbiamo una una grande passione passiamo tante ore sulla Rete sui sociale ci scambiamo informazioni ci scambiamo Whatsapp
Poi dopo invece quando c'è una cosa molto pratica da fare importante quale quella di scaricarsi Lattivi comuni o l'altra quella che voi avete messo in campo in molti non lo fanno
Non è un po'una discrasia tra il tempo che noi passiamo in Rete accertare a scrivere a pubblicare le nostre foto i nostri momenti più intimi e poi invece non lo scarichiamo lei da ministro come se la spiega questa sorta di ritrosia a scaricarsi Lapi Muni ad esempio ora abbiamo visto che c'è stato un incremento diciamo negli ultimi giorni complice purtroppo evidentemente la pandemia ma lei come se lo spiega questo fenomeno e curioso
Allora prima cosa ci sono commentati da
Dell'utilizzo della sezione
Immuni quindi oggi abbiamo più di otto milioni mezzo di Carlos siamo pagano io
In questa settimana per cui ovviamente cosa succede quando si mette all'interno della società strumento innovativo
C'è sempre un po'di diffidenza bisognerebbe tornare all'inizio di Facebook per capire e canalizzare la lentezza con la quale che che è entrato all'interno delle nostre vite di Bari oggi
Abbiamo immesso nella società strumento innovativo che con i tempi della delle persone questa e questa è la prima cosa poi bisogna insegnare a e raccontare il cittadino che anche la pubblica amministrazione
A dei canali tali a dei canali innovativi e questi canali sono dei canali rispetto la anche la pratica e la volontarietà del cittadino e di dati perché replica rispettarli prima di tutto
Perché la pubblica amministrazione si muove su norme sul regolarmente su leggi che vanno rispettate per cui per noi e obbligatorio per sviluppare la digitalizzazione seguendo nella RAI alzi la sicurezza delle nostre delle nostre applicazioni però è ovvio che il cittadino
è stato abituato interagire con la pubblica amministrazione spesso in modo in modo analogico adesso quest'abitudine sta cambiando quindi io credo che sia solo una questione di tempo e di comunicazione posti al piano cittadini parleranno con lo Stato con la pubblica amministrazione al decano Titanic come oggi fanno con tante altre
Mi sembra è stata molto interessante perché effettivamente ministro che ministra come lei ha ricordato
Noi ci appelliamo sempre
Alla privacy cosa che è giusta e sacrosanta
Però noi stessi siamo i primi che diciamo alla privacy e voi siamo quelli che pubblicano i momenti ma tutti noi magari io per primo pubblichiamo i nostri momenti di grande intimità con le nostre famiglie quello che facciamo rendendo edotto l'universo mondo la nostra vita ventiquattro ore su ventiquattro
L'ultima questione telegrafica prima di lasciarla nel suo campo cosa dobbiamo imparare
A fare meglio il comincia dato tanti insegnamenti malgrado sia un fenomeno doloroso un telegramma di quaranta secondi per chiudere
Pensioni di cani competenze digitali all'interno delle della scuola in tutto il percorso scolastico
Sono importantissimi quindi sia all'interno della scuola sia all'interno e i soggetti della nostra società importanti ventuno d'intervento la pubblica amministrazione il o informazione
Anche sui cittadini perché anche i cittadini devono sapere in esseri Ducati il capire quali sono i fenomeni tecnologici che avranno alcun ritorno carico tutta all'interno della nostra società come ad esempio intelligenza artificiale attacca
E che cambierà sta cambiando nostre sta cambiando le opportunità all'interno della città e quindi giusto che tutti cambiano consapevoli
Grazie ministro in bocca al lupo e buon lavoro anche a me
Allora noi ci abbiamo grazie
Non riceviamo alla conclusione di questa prima sessione voi ci rivediamo domani partirà puntualissimi come sembra un'altra grande giornata altri ministri altre testimonianze insomma
Sarà molto densa ma io chiamo sul vago il presidente Di Stefano e il dottor Paolo Moretti amministratore di Rina Services fa per la certificazione di sostenibilità del convento
Buonasera
Le due targhe che verranno consegnate prego io ho risposto che c'è una fondamentale
Buonasera
Sarò velocissimo sua sostenibilità è chiaramente è stato uno dei dei forse il filo conduttore principale degli interventi di oggi proprio a partire dall'intervento iniziale molto appassionato nel presidente Prina e Confindustria da parecchio lavorano su queste tematiche e siamo andati contentissimi anche quest'anno in particolare quest'anno di aver certificato l'evento in accordo allo standard venti centoventuno
Che è la norma internazionale più importante e più riconosciuta per quanto riguarda la certificazione della sostenibilità di fiere convegni e in genere e venti come questi quindi a nome di tutto Rina sono veramente felice ed orgoglioso di consegni chiare il certificato
Isotta venti centoventuno e la nostra targa commemorativa
Alle
Grazie grazie davvero per mai la parte Sicco Rina diciamo la volontà di far sì che sempre sia
Evidente è che i giovani imprenditori credono fortemente nella sensibili della sostenibilità è e e in generale al valore della certificazione dei controlli è per me molto importante quindi vi siamo grati io chiederei anche alla Presidente del comico prezzo giorno di raggiungermi perché è un lavoro che facciamo di squadra e quindi secondo me è un
è un momento importante la seconda targa magari se è possibile fare avesse una gran risata non vorrei che la ragazza fosse ragazzi
Grazie
Alle
Grazie
Allora grazie a tutte il l'appuntamento e rinnovato per domani mattina nove trenta registrazioni ore dieci in punto so che ci sarete tutti
L'apertura dei lavori anche domani sarà una grande giornata oltre alle conclusioni di Di Stefano del presidente Bonomi ci sono Michele Emiliano Nello Musumeci Luigi Brugnaro Virginia Raggi
Non sia Catalfamo insomma il programma e densissimo stiate semplicemente puntuale a domani mole di