Osservatorio mercato del lavoro e competenze manageriali

A questa fondamentale caratteristica buon pomeriggio grazie naturalmente di avermi invitato da moderare insomma
Condurre questo pomeriggio così importante perché presentiamo e teniamo a battesimo la nascita dell'osservatorio sul mercato del lavoro e competenze manageriali che è frutto della collaborazione strategica di una partnership importante tra Federmanager conforme emergere e Confindustria
Una modalità di partecipa appunto rilevante perché mette insieme competenze nel con l'obiettivo strategico di creare un osservatorio che dia conto dello sviluppo dell'evoluzione appunto delle tendenze manageriali e del della professionalità dei manager che è fondamentale in un momento in cui la turbolenza e praticamente il paradigma quotidiano
Che tutti noi stiamo vivendo figuriamoci come vivono mentre
Facciamo un piccolo cambio in nome appunto della cultura flessibilità di cui parleremo a lungo facciamo un cambio nell'ordine dei lavori per per aprire nel dettaglio di cosa stiamo parlando che cos'è questo Osservatorio di cui ragioniamo oggi e che oggi teniamo battesimo do subito la parola a Fulvio Danubio anche al direttore generale di forme cerchi per l'appunto ci racconta quali sono gli obiettivi dell'Osservatorio pre
Grazie dottore signori benvenuti a tutti abbiamo organizzato questa giornata per noi evidentemente molto importante anche in occasione di una di un anno que Nada formano Angelo è un è un anno che è nata forma la giacca iniziato la propria attività a un anno dalla nascita presentiamo oggi l'Osservatorio del mercato del lavoro e delle competenze manageriali
è una diciamo un'organizzazione questa riforma Nigel che è nata sostanzialmente sulla base di un grande obiettivo strategico io ho cercato di riassumere i concetti sviluppati in tanti discorsi tante occasioni dei residenti in qualche concerto Flash quindi da un lato il tentativo di sviluppare una nuova cultura di impresa
Io direi finalmente
Basata sul ruolo delle altre competenze come leva di politica industriale
Quindi spingere il sistema nel comprendere l'importanza che le competenze specialmente quelle molto elevate di tipo manageriale importanza e poi a vere per lo sviluppo dell'impresa stessa
è un concetto molto generale ma che sul tessuto produttivo italiano è molto importante perché noi abbiamo lo sapete meglio di me tante aziende di dimensioni medio-piccole
Che il la figura del manager tradizionalmente una figura che appannaggio delle grandi aziende quindi bisogna trasferire se vogliamo far crescere il tessuto produttivo italiano questo concetto questa l'importanza di questo elemento anche nel
Nel tessuto nel suo insieme
Non abbiamo bisogno di aziende che imparino a collaborare tra di loro di qui una grande azione che a portare avanti anche Confindustria in questi anni sul tema delle aggregazioni delle reti delle filiere delle fusioni per la crescita dimensionale
Abbiamo bisogno di aziende che sviluppino dei percorsi della la la propria capitalizzazione e anche su questo è evidente che un grande contributo può arrivare da figure
Esperte di temi della finanza e in ultimo ma non per ultimo abbiamo bisogna conto dell'acquisizione di competenze adeguate per una governance
Più al passo con i tempi come vedremo poi ne parlerà bene il coordinatore dell'Osservatorio
Non stiamo parlando di conferenze verticali ma stiamo parlando di competenze trasversali e questo è il vero valore aggiunto che il manager deve portare per la crescita del si salvi quindi da un lato lo sviluppo di una cultura di impresa dall'altra l'ho già anticipato uno per lo sviluppo di una maggiore managerialità che deve essere al passo con i tempi
Dobbiamo fare tutti quanti uno sforzo che viene dalle grandi aziende capire come sono fatte le aziende medio-piccole
Se parliamo di tematiche tipo ricollocazione dei manager che hanno perso il proprio lavoro non possiamo immaginare tout-court che una personalità dalla multinazionale trovi familiarizzare in un'azienda familiare scusate il gioco di parole però bisogna che queste persone acquisiscano quegli schemi necessari per operare in aziende che hanno una cultura diversa
L'insieme di questi due magro elementi da un lato lo sviluppo dalla cultura d'impresa dall'altra una managerialità nuova portano a l'obiettivo centrale che si sta dando Sormano Angelo che è quello di sviluppare delle politiche attive del lavoro
Che per le due cose che ho detto evidentemente avranno delle un carattere innovativo non saranno soltanto delle politiche di tipo assistenza passiva
Sul manager ma vogliono lavorare sulla prevenzione e la migliore prevenzione rendere competitive le aziende italiane se le aziende italiane crescono si sviluppano vanno sui nuovi mercati innovano avranno anche bisogno delle conferenze era
Come dicevo è un anno che stiamo lavorando ho cercato di riassumere in quattro macro are l'attività di di forma la gente evidente che proprio per il suo carattere di bilateralità
Il tema il coro è la sinergia quindi cerchiamo di sviluppare tutto quello che è necessario nel campo delle delle relazioni istituzionali cerchiamo di sviluppare accordi e collaborazioni partnership cioè cerchiamo di promuovere il concetto
Che bisogna remare tutti quanti nella stessa direzione per essere vince
L'altro grande ambito di attività collegate progetti
Siamo già sviluppando con i due sistemi sia con Federmanager con Confindustria dei progetti di sistema molto importanti siamo facendo partire vale in questi giorni
Qui che chiamiamo i Progetti territoriali perché noi siamo convinti che il ruolo del territorio sia centrale
Per poter avere poi un risultato effettivo e quindi ci aspettiamo dal territorio vide iniziative progetti che cercheremo di di sviluppare con un'attenzione particolare la volutamente voluto riprendere per le aree di crisi
Spesso nelle aree di crisi non si riesce a tirar fuori una un'idea adeguata un progetto industriale del guado io sono convinto che tanti manager potrebbero mettere a disposizione il proprio bagaglio di esperienze portare dei risultati di successo anche nelle aree più complesse quelle due più deboli
Un'altra area fondamentale quella della del dell'aggiornamento sull'evoluzione normativa
Stiamo sviluppando un'attività significativa di monitoraggio legislativo per tenere sempre al passo con i tempi sia le imprese l'imprenditore che il manager
Vogliono
E quindi in pochi mesi abbiamo già realizzato numerose iniziative seminariali ma la cosa più importante che sanno partecipare a queste iniziative due mila settecentocinquanta tra manager e imprenditori e in ultimo ma non perché meno importante ma perché nasceva col sostanzialmente oggi sentiamo Pubblico abbiamo pensato veramente messa lo riconosce l'uccisione del Presidente con Silla alla creazione di un osservatorio per diciamo andare a esaminare nel dettaglio quali possono essere le effettive esigenze del sistema produttivo in termini di Criscito Sviluppo manageriale
Ci rivolgiamo e in prima battuta è sostanzialmente ai nostri due mondi di riferimento quindi al mondo Federmanager e al mondo Confindustria
Quindi noi con l'Osservatorio intendiamo produrre dei dati oggettivi che consentano a voi alle parti sociali di voler avviare i propri ragionamenti le proprie riflessioni ricordi nei confronti avendo a disposizione una banca dati una novero di informazioni il più dettagliato possibile su quello che sono le esigenze delle imprese
Quello che è il sono le diciamo le le caratteristiche le mani cioè italiani ma la cosa più importante e vorremmo con l'Osservatorio intercettare i trend futuri
Cioè vorremmo capire dove va l'economia quali saranno le esigenze che si sviluppano e quindi andare a capire dov'è che dobbiamo de dovrebbe andare a tende
L'osservatorio sostanzialmente poi immaginare ha una sua struttura una sua articolazione
Le cose più significative sono da un lato la creazione di un network di competenze nel Paese quindi noi andremo a intercettare e lo stiamo già facendo tutti quei centri dove si sviluppano conoscenze e competenze su queste tematiche
Sia pubbliche che private
Cercheremo di creare un network su questa su questo aspetto
Dall'altra andremo a creare una base a una banca dati costantemente aggiornata su tutta l'informazione che diciamo aderire al territorio reperire da questo network e metterle a sistema nelle ricerche aveva osservato
Cosa produrremo produrremo sostanzialmente un report annuale con questa evidenzi abbiamo già risposto una piattaforma informatica le due evidenze pubbliche sono già disponibili
Dopo il freddo qualche informazione su questo e andiamo affrontare i temi del mercato delle politiche del lavoro a favore della managerialità l'evoluzione della domanda e dell'offerta anche in quest'ottica di Draghi traguardare il futuro e i modelli manageriali emergenti
L'ambizione alta non lo nascondo che abbiamo è quella di cercare di creare anche
Nel corso del del prossimo anno un indicatore su dove si posiziona al nostro Paese su questi profili cioè capire se riusciamo a produrre indicatore sulla managerialità del del del sistema Italia
E una obiettivo molto ambizioso in altri Paesi sono stati realizzati in cui abbiamo già contatto con un con una serie di istituti a livello internazionale che fanno questo tipo di analisi questo tipo di ricerche
Siamo mettendo a punto gli aborigeni per poter arrivare voi a produrre delle degli indicatori utili a Confindustria se del male
Questa quindi la struttura osservatorio non solo una questione di servizio nel portale che www quattro manager punto ordine c'è una sezione osservatorio per siccome siamo in una diciamo in un contesto da che molto gli addetti ai lavori leggi ci sono già le prime evidenze pubbliche per esempio da no sviluppato una ricerca su tutti i bandi
Che vengono realizzati a livello regionale sulle politiche attive del lavoro con un occhio particolare a quello che ha fatto per i manager
Ora i risultati di ve lo dico subito a mio modo di vedere sono sconfortanti nel senso si fa molto poco
Ora dice ma che serve serve perché noi possiamo oggi dire alle regioni che stanno facendo poco ma addirittura potremmo anche ragionare su cosa è utile proporre alle Regioni visto che tante risorse
Su queste tematiche passeranno saranno regolare attraverso il il livello istituzionale della regione
Questo appunto è il il quadro dove si inserisce il nostro osservatorio che presentiamo oggi l'Osservatorio ha già iniziato come dico io avevo parlato delle regioni Manzato una serie di esami di di di studi di relazioni e oggi ci faceva piacere presentare le prime evidenze
Di una di una ricerca che è in corso sull'evoluzione sul le l'innovazione dei modelli di business il ruolo dei manager
Per fare questo se mi permette dottor Priore dare la parola al dottor Torre del coordinatore scientifico del dal nostro osservatorio che ci presenta appunto lo stato dell'arte di questa ricerca che è in corso
Grazie direttore oggetto zero dello studio che presentiamo oggi
è che come diceva il direttore uno studio esplorativo sia andata anche la complessità del tema che intendiamo affrontare si quello di comprendere quali siano le domande dinamiche emergenti tra la domanda e l'offerta di competenze manageriali ma anche di formulare ipotesi rispetto a quelle che sarà su evoluzione degli skill mix
Che già oggi incominciavano intravedere si incominciano a delineare in maniera molto chiara soprattutto in Paesi nostri competitors che in Italia ancora
Facciamo fatica ad identificare
Perfettamente data la particolarità della struttura produttiva del nostro Paese su e l'altro obiettivo di questo studio è anche quello di ispirare delle politiche per migliorare l'efficienza di questo mercato che come molti studi dimostrano in questo momento non è perfettamente efficiente ci sono degli mismatched edili spiega perché ancora vanno vanno colmate su per fare questo in questa indagine abbiamo ho utilizzato un setta più di metodologie ovviamente il tema è talmente complesso che lo strumento più potente per comprendere queste dinamiche e l'analisi dei casi studio quindi stiamo studiando diverse
Dei casi aziendali sappiamo che l'approccio all'innovazione modelli di business non è un approccio univoco all'innovazione può partire da uno praticamente tutti i lati del business model Cambalache e quindi lo studio dei casi aziendale fondamenta abbiamo arricchito questo studio però anche con l'analisi della pubblicistica esistente con tutta una serie di a di interviste in profondità opinion leader Esperti di innovazione
E abbiamo anche effettuato uno studio di tipo estensivo intervistando seicento più di seicento ad oggi imprenditori Manageritalia
Innanzitutto perché è importante in questo ambito di ricerca questo in questo tema importante perché si coniuga perfettamente col contesto nel quale stiamo vivendo non contesto fatto di volatilità di ambiguità di complessità di incertezza
Come ha detto vostro collega
Noi viviamo in un momento in cui l'innovazione di prodotto e di processo sono condizione necessaria ma non più sufficiente a garantire una vantaggio competitivo duratura la liquidità dei mercati incertezza tecnologica del contesto economico costringono l'impresa e i manager a pensare a forme di innovazione un pochino più complesse
E questa complessità e ben illustrata anche da una delle tante definizioni modelli di business che esistano il modello di business rappresenta la logica attraverso la quale le aziende
Le organizzazioni creano distribuiscono per catturano valore su questo ma che non è recentissimo però
Viene alla ribalta una decina di anni fa soprattutto grazie a uno studio effettuato dalla Boston Consulting Group dal DM nel quale si dimostrava che le aziende che hanno intrapreso il percorso di innovazione non delle business conseguono dei vantaggi con pentiti ivi importante rispetto a quelle che
Invece affetto non solo una innovazione parziale
E allora abbiamo chiesto al nostro campione quanto non ritenessero importante questo tipo di rinnovazione bene il sessantasette per cento
Degli imprenditori del manager intervistati ritiene che sia molto importante quindi questa conferma che questo tipo di un'ovazione questo approccio all'innovazione oggi sia ritenuto diciamo uno dei negli approcci
Più promettenti in un contesto nel quale la la variabilità è morto molto elevata ICI
Che cosa serve secondo i nostri intervistati secondo i casi che abbiamo analizzato atto per effettuare una innovazione del modello di business ma innanzitutto bisognerebbe ripensare un attimo alla cultura d'azienda facoltà aziendale il requisito fondamentale per tutti i processi innovativi
Non è un'operazione tenente facile intervenire sulla cultura aziendale i tempi sono molto lunghi notificare degli atteggiamenti delle tradizioni aziendali si è molto complesso e richiede anche molto tempo
Tuttavia un requisito viene ritenuto un requisito aziende che intraprendono questa questa strada sono delle aziende che hanno una propensione all'innovazione una propensione genetica antropologica l'innovazione molto molto spiccata
Quello che emerge anche e che questo particolare tipo di approccio innovativo richiede
Competenze in grado di affrontare problemi complessi
E gestire gli errori tollerare gli errori questo modo di innovare le aziende
Non porta immediatamente al successo si va un pochino per per tentativi e questo richiede da parte delle imprese la capacità di sopportare di tollerare gli errori da parte anche di tutti coloro i quali sono coinvolti in questi processi richiede inoltre come diceva prima il direttore delle competenze non più
Iper specializzate ma cross funzionali e cross disciplina quindi anche un nuovo tipo di
Manager importanti è più adatto ad affrontare questo tipo di di innovazione
Su
Un altro aspetto profondamente legato con la cultura aziendale che emerge andando a questa
Il primo studio la necessità di
Aprirsi imprenditore oggi non può più essere esclusivamente concentrato sulla sua azienda sul suo settore di attività sul suo prodotto
La necessità di aprirsi è fondamentale così come la necessità di ascoltare non solo l'esterno
Dell'azienda
Ma anche l'interno le risorse interne in questi processi innovativi sono fondamentale in particolare le risorse umane come vedremo più avanti assolvono una funzionasse strategica rilevante un altro aspetto che emerge un'altra parola chiave che emerge continuamente quella della
Predittivi vita
Cioè oggi non basta più essere aspro attivi occorre essere predittivi
D'altra parte abbiamo a disposizione dati in quantità forse anche eccessiva anche se mancano molto spesso le professionalità in grado di trasformare questi dati informazioni e in prospettiva strategica però volendo i dati esistono e sono dati che producono le stesse aziende o che possono essere acquisiti la Leicester
Che cosa deve fare
Che cosa fa l'imprenditore in questi contesti ma innanzitutto gli imprenditori che avvia nuove su un processo di innovazione del modello di business sono imprenditori che hanno reso permeabili i confini aziendali agli stimoli esterni
Che hanno non solo reso impermeabile all'azienda verso l'esterno ma hanno anche rimosso le barriere interne cioè hanno un pochino stravolto il modello tradizionale di di gestione fatta anche di compartimenti stagni bene tutte queste barriere vengono non non rimosse proprio per consentire all'azienda che nell'azienda si possano manifestare il libero fluire di De di contaminazioni di creatività da parte di tutti indistintamente non esiste più una grandissima distinzione in queste particolari aziende tra le diverse funzioni tra le diverse discipline tra le diverse aree operative
Allo stesso tempo molto frequente nelle aziende che innovano i modelli di business l'enfasi sulla trasparenza sulla trasparenza verso il mercato i consumatori le istituzioni quindi questa voglia di essere non solo aperti ma anche trasparenti scienza sembra essere un pochino il filo conduttore delle aziende che innovano secondo questi approcci
Un altro tema fondamentale e quello della estrema focalizzazione degli imprenditori e dei manager in questi contesti nella individuazione delle sfide da affrontare
Si deve fare del si deve iniziare iniziano in genere facendo una scelta l'incertezza quale quella principale che devo affrontare quella tecnologica quella di mercato quella economica e dalla identificazione dell'incertezza principale delle principali sfide
Da affrontare poi partono da uno dei lati della del business model Qantas Filippo possono partire dal lato del mercato possono partire dall'alto delle partnership con i fornitori o da qualsiasi altra lato del del rettangolo del del Campobasso
Vediamo ai manager corre il ruolo dei manager invoca in questi fenomeni ma innanzitutto Tirolo dei manager
Indicato come molto importante dal settanta per cento del campione che abbiamo cambia l'intervista in che cosa si
Sostanzia innanzitutto
In queste aziende esiste una particolare sinergia tra l'imprenditore del manager
L'imprenditore è colui che promuove il cambiamento che diciamo compone la nuova visione il manager invece la cinghia di trasmissione del cambiamento all'interno dell'azienda è colui che orchestra
La nuova visione e che ne favorisce i diciamo la diffusione all'interno dell'azienda a tutti i livelli
E in che cosa si sostanzia poi quali sono i fattori che tra in un portano avanti la la innovazione delle dei modelli di business beh molta attenzione molta cura si dedica creare delle forme di leadership collaborative cioè i modelli organizzativi tradizionali piramidali molto cool aguzzi molto gerarchizzati
Nelle aziende che intraprendono questa particolare via all'innovazione sono ci molto attenuati anzi addirittura molto spesso le aziende si orientano verso modelli di organizzativi non piramidale
Globulari quasi dove esistono del team di lavoro su singoli progetti che poi cambiano nel tempo si contaminano tra di loro si quindi delle forme delle nuove forme di leadership che coinvolgono tanto gli imprenditori quanto i manager aziendale ma addirittura i dipendenti a livelli più più basse sui un altro tema un altro più requisito importantissimo nella incentivare questi questo modo di innovare e ovviamente era
Visione strategica
Saper ascoltare il futuro di individuare dei percorsi strategici tenendo conto del fatto che comunque l'ambiente liquido quindi essere anche inflessibili nell'individuare i percorsi strategici un fattore determinante questo è un esercizio molto compresso che richiede un livello di managerialità morto voluto che implica anche una certa dose di fischio
Quello che avviene in queste aziende però che il rischio si va mitigato ma a volte anche più importante è la velocità di reazione cambiamenti in quindi questo nuovo approcciare strategie aziendali tener conto sia della mitigazione dei rischi e la ponderazione sia dalla necessità di essere veloci deve agire immediatamente agli stimoli che arrivano dall'interno le minacce o le opportunità che offre il mondo esterno poi c'è tutto il tema che svilupperemo più avanti delle competenze manageriali
Infine
Cioè
Emergono spesso dei riferimenti alla tecnologia sì una tecnologia e sì un fatto importante di cui tenere assolutamente
Conto però
E su una nelle tecnologie senza un un modello di business sottostante adatto secondo moltissimi imprenditori e manager intervistati non producono gli effetti sperati quindi tecnologie e modelli di business adatti a valorizzarle tutte le le potenzialità sono elementi oggi assolutamente strategici
Questo dato è veramente trasversale a tutti i nostri intervistati a tutti i casi studio analizzate tutte le interviste fatte agli esperti agli opinion leader
No esiste un altro
Un'altra caratteristica di queste particolari al genere
Queste aziende contaminano si contaminano con l'esterno quindi con i centri di ricerca con l'esperta con gli investitori con i consumatori continuamente
Si contaminano anche alloro interno quindi le funzioni caratteristica tradizionali nell'impresa
In questo momento
Sono come dire messa un pochino in discussione nel senso che le varie funzioni aziendali caratteristiche e non in questo momento si stanno un pochino contaminando se stanno ibridi Zhang il caso più forse noto più diffuso e quello della ibridi trazione che sta caratterizzando ad esempio una funzione delle risorse umane
Risorse umane marketing in questo momento si stanno ibridi Zanda si stanno avvicinando prima si parlava di comunicazione interno ad esempio sì nelle aziende oggi si parla di marketing interno proprio perché in queste aziende il valore del delle persone delle risorse umane
Fondamentale
Ed è strategico ma lo stesso vale per la funzione finanziaria che ad esempio per la quella di di produzione per non parlare del del marketing
Per
Ovviamente nella composizione dello skill mix
Emergono dischi il comportamentale degli aspetti comportamentali del del manager e dell'imprenditore quindi molto importanti sono senta la capacità di creare le reazioni l'empatia la capacità di risolvere i problemi questo è un tema Complesso nel senso che si parla da tanto da tanto tempo chi soft skill
Queste soffi sono difficili da individuare sono difficili da formare sono difficili da fallimentare quindici anni cioè ancora molta teoria dietro questo questi aspetti però il fatto che sia così tanto enfatizzato dai da l'imprenditore del manager intervistati indica comunque che è un aspetto ho sentito perché ha un aspetto sul quale probabilmente occorre lavorare ancora ancora molto
Cioè con queste sono ad esempio
Delle indicazioni quantitative rispetto alle so il richieste per innovare i modelli di business come dicevamo la capacità di risolvere i problemi capacità relazionali la visione strategica
Mi tutti aspetti comportamentali molto importanti che sono più spicci poi difficile davvero svilupparle è sicuramente non si non si creano con un corso di formazione
Allo stesso modo possono ritenuti fondamentali in questi processi di tutti gli asset intangibile gli assetti intangibili e assetti materiali il no sono elementi che senza i quali diciamo non è possibile approcciare l'innovazione secondo questi secondo questi schemi
E molti studi indicano anche che questi asset sono anche quelli che determina molto ma produttività delle aziende
Ciò agilità alla diventa un tema che Checchetto torna continuamente la flessibilità delle strutture organizzative che intendo rinnovare i modelli di business sono aumentati
Di modelli piramidali oggi non sono ritenuti più sufficientemente elastici e flessibili per approcciare l'innovazione per creare dolore in modo mo'
Trend emergenti quindi abbiamo cercato di sintetizzare in una tabella i trend emergente trovate in poi in questo in questo schemetto che trovate anche nella nell'executive perché è stato distribuito alcune cosa interessante su però mentre
Analizzavamo classificava amore accoglievano tutte queste informazioni su a me è tornato alla mente il lavoro che hanno fatto gli economisti industriali negli anni ottanta e novanta e in particolare un termine che coniarono all'epoca quello della specializzazione flessibili mi è venuto un dubbio nel senso che probabilmente dell'Est caratteristica genetica e della impresa italiana o ci perché spesso abbiamo considerato dei limiti probabilmente oggi sono adatte a gestire ad affrontare il nuovo mondo ci son dei caratteri genetici
Dell'industria italiana antropologici quasi dell'industria italiana in questo momento che forse andrebbero visti con occhi diverse perché forse sono adatti
Ma gestire ambienti complesse operare Sistemi Complessi notevoli liquidi
E forse
Dovremmo fare una riflessione congiunta ma su questi temi non solo noi operatori economici ma anche la parte pubblica del Paese perché troppo spesso proprio analizzando quei bandi di cui parlavamo prima ci siamo resi conto che a volte sì interviene con delle politiche nel lavoro o industriale
Sì Hondius seriali su avendo quasi l'impressione che si voglia buttare la Cogo tutto il bambino non si stia tenendo conto del fatto che di una centralità della seconda potenza industriale o né un motivo ci sarà e probabilmente questo motivo sta nel fatto che imprenditore manager italiani in questo momento stanno nella parte destra
Di quello schema
In termini di velocità di reazione di agilità Angelini asset immateriali molta parte l'industria italiana non è la rivediamo la vediamo in quella che oggi viene definita quattro punto zero
Forse per noi non è l'altro punto zero forse cioè
Mi dobbiamo arrivare alla stiamo per arrivare a cinque contatti già già siamo nella quattro punto zero anche se spesso forse ci sembra di di non esserci ancora dei no addirittura non poterci tutto arrivare sì chiudo quindi lasciando che include una serie di parole chiave soprattutto se consentiti un invito a darci i vostri suggerimenti le vostre esperienze
A contattarci attraverso il sito a scriverci questi sono i nostri recapiti
Il modo di operare dell'Osservatorio moto non accademico noi siamo abituati ad andare nelle nelle aziende a parlare con gli imprenditori a sporcarsi le mani
Il nostro lavoro si basa molto sull'analisi dei casi aziendali
Sì
Ma è un approccio metodologico che non intendiamo tra perseguire perché crediamo sia quello più efficace più efficiente per comprendere davvero da dentro quelle che sono le dinamiche le opportunità e le minacce che ci aspettano nei prossimi anni
Io ringrazio
Grazie
Invito al tavolo del presidente Stefano con sella Presidenti informare dice non prima di aver osservato però i molti spunti interessanti che son venuti da questa disamina
Di questo embrione di ricerca perché ancora non è tale perché verrà pubblicata un'immagine i primi risultati sono con lui fra un paio di mesi
Però effettivamente trovo che sia molto importante questo focoso sulle nuove competenze ma generale questa contaminazione tra saperi in questa nuova trasversalità delle funzioni aziendali perché la zona non è più quella che si studiava
Tempo fa ma è diventata qualcosa di assai più complicato laddove il soft power tra l'altro diventa molto più rilevante a volte dello stesso innovazione produttiva di processo e di prodotto pensiamo a quanto sia importante la narrazione che c'è intorno ad alcuni prodotti o la quota di servizio che essi si portano dietro e soprattutto a questo nuovo per così dire il paradosso di industria quattro punto zero che di fatto è un asse standardizzazione personalizzata perché questa mi sembra che poter dire la caratteristica di industria quattro punto zero comunque non voglio farla troppo lunga
Dice sta
Sta arrivando anche presente poi c'è comunque siamo ad analizzare la parte più politica di questo tipo di iniziativa che ha dei contenuti così importanti innovativi
Strategici direi anche per considera il rapporto pure pezzi importanti che compongono
Il puzzle della dei corpi intermedi insomma la Confindustria e l'associazione dei dei manager e dei dirigenti italiani insomma quindi
Stiamo tenendo a battesimo come dicevamo un esperienza un esperimento importante che può avere grande futuro io credo quindi ma sicuramente mi Presidente Consiglio dirà molto Maiolini prego
Grazie grazie dell'aiuto che ci Fernando grazie per quello che fa Il Sole ventiquattro Ore
Ma è una giornata importante importante per Federmanager penso che sia importante anche per Confindustria devo dire che
Oggi si tiene a battesimo qualcosa d'importante una cosa importante che onestamente non devo dire frutto mio foto del lavoro di tantissime persone e va a completare quello che la gamma offerta da quello che tante persone prima di me hanno lavorato in questi anni in queste sale in questo palazzo
Che è stata la bilateralità
Questo lo dico anche perché c'è qualcuno che sentiamo ogni tanto che pensa che i corpi intermedi non servano per la rappresentanza non serba
Non voglio dire che dobbiamo dare dimostrazione di piazza non saremo pronti anche a quello
è chiaro che invece qualcuno deve capire che questo Paese si può rilanciare se si rilancia la produttività ma prima di entrare nel discorso
Non posso non fare un ringraziamento ad alcune persone che oggi sono presenti che sono no la storia di Federmanager uno su questo cercherò di
Cinque Manzoni del maggio ma soprattutto cui ringraziamento
Ad alcuni amici
Ad alcuni amici di Confindustria
Oggi abbiamo l'onore quelli i miei non ne facciano me ne faccio un'ammenda sono tutti nostri ci conosciamo tutti non ho bisogno
Ma oggi eri vicepresidente di Confindustria si reali e qui ringrazio anche il presidente boccia il direttore generale vice presidente Stirpe il vicepresidente Saro Biglio il vicepresidente Brugnoli
Che sono sì per noi gli interlocutori principali
Di quello che è la nostra attività
Per noi è un segno importante un segno importante che che è un segno che abbiamo dato in questi anni nella bilateralità oggi Coltrane dai abbiamo dodici miliardi di raccolta con fondi vigenti abbiamo erogato di cinquanta milioni di formazione con i falsi
Più di trecento milioni di lire estrazione e devo dire adesso con formano agente riusciamo a colmare l'ultima parte che ci mancava di una bilateralità che è una best practice in Italia che è la parte delle politiche attive della cultura ventresca la ringrazio dottor Torre lo studio devo dire che
Mi è stato già richiesto se le slide e vuole fare su questo cioè e del bene questa importantissima importantissimo perché su questo si gioca una partita in porta
Questa è una partita che che non è solo un problema che oggi si tiene a battesimo l'Osservatorio si tiene a battesimo qualcuno dice la vera unione tra Confindustria e Federmanager
Ma si tiene a battesimo qualcosa di più importanti ci vuole aiutare questo Paese chi produce
E allora su questo devo dire che in questi anni
Abbiamo lavorato affinché si potesse arrivare saluto l'amico Dorin donna diciamo
No nessun ritardo sono esenti apposta adesso che saluto l'amico del non ne abbiamo la fortuna di avere una delle due prepara de persone nel mercato del lavoro
Ci siamo conosciuti in tempi non sospetti e devo dire che quando ho sentito il nome suo ma sono un po'rinfrancato sentendo gli alti mare un po'preoccupato
Devo dire
Che per noi fondamentale oggi abbiamo tantissimi colleghi che hanno perso il posto di lavoro altri che non potranno
Se non con l'aiuto di Forman agevole aiuto di Confindustria della piccola e media impresa di Federmanager uno deve collocarsi al momento che esistono tutte queste fusioni questa incorporazione allora è chiaro che questo sarà lo strumento fondamentale
Lo strumento fondamentale per la sfida al paese sentivo i dadi dello studio sulla produttività
Degli ultimi anni l'Italia avanza con un quattro per cento contro un dieci punto due della media europea contro un quindici per cento della Germania
Sì sulle competenze digitali siamo al ventinove per cento contro il trentanove della Germania cinquanta Gran Bretagna beh chiaramente dovrà far qualcosa io lo dico sempre questo non è un Paese che è il primo per estensione territoriale del numero di abitanti per prodotto interno lordo
Per materie prime ma è il primo della classe imprenditoriale primo della classe dirigente questo nessuno ce lo può togliere e nessuno ci può mettere all'angolo e chiaramente con questo sistema noi faremo una cultura d'impresa importante
Cercheremo e con l'aiuto di Confindustria del presidente Robinho sulle piccole e medie imprese quanto importante sia un manager introdurlo e sappiamo benissimo che un manager della grande azienda si deve anche spero di gare di avanzare anche la saracinesca se quelli dovremmo dare le competenze giuste per questo abbiamo nostro Ente fondi Vincenzo che deve fare
Il suo lavoro come lo fa il fasi non lo fa il training darci beh siamo in grado oggi di dare un'offerta al mercato che non c'era da anni io penso che nei prossimi mesi con l'aiuto anche delle istituzioni dove speriamo anche in alcuni provvedimenti sul temporary manager sui CFO su un elemento importante anche sulla produttività né pensiamo che non si può andare avanti se non si aumenta la produttività se non si aiuta il mercato del lavoro coi siamo persone lo dico perché ne approfitto perché abbiamo un esponente politico
Di primo livello
Sicuramente non si hanno quelli che e si vogliono esimere dal fare solidarietà da aiutare ma questa cosa ben diverso io ero felice quando ho letto il programma giallo verde rosso bruno io al di fuori però devo dire la verità svolgerlo murgiano giallo devo dire così devo dire che però
La giallo blu è il colore del Frosinone allora devo dire che sotto questo profilo qui
Siamo felici perché è sensibile alle materie delle piccole e medie imprese ne vogliamo le nostre piccole e medie imprese non rimangono dei bonsai o si chiudono ma riescono veramente a farci saltare sul mercato competitivo europeo internazionale ecco su questo quello che è stato detto primo sull'osservatorio sto cogliendo anche per aggiornare il presidente boccia lavico Lindon abbiamo presentato una ricerca di far capire l'importanza del margine piccole e medie imprese il fatto che cambiano le competenze servono competenze trasversali le famose sostiene ormai si deve lavorare al tutoraggio per poter essere inseriti noi faremo e stiamo facendo un piano fortissimo per cercare di modificare la nostra managerialità ed essere sempre un Pelino vogliamo che rincuora oggi ci invidiano i nostri manager e che non ci siano i dubbi della fuga dei cervelli anche se noi pensiamo pure persone normali rimangono qua non sono i cervelli che ci preoccupiamo anche di quelli normali
Io sono contento di questo momento chiaramente sono in duplice veste perché come presidente di Federmanager presidente formale la mia madre avere più poltrone no per essere tranquilli
Ma a prescindere la battuta un altro dei fattori che arrivato sempre dall'aiuto di Confindustria questo accordo che abbiamo fatto in queste ore su una cosa che noi insisteremo non molleremo che l'alternanza scuola lavoro
Sui computer sente sedici lasciano abbassa futuro amico Jair e sotto questo profilo cercheremo a di dare il meglio per dare una destra dizione a questo Paese
Finisco ringraziando dalla dottoressa Panucci per l'aiuto che ci sta dando sempre alla dottoressa Di Girolamo che siede in consiglio di amministrazione
E tutti gli amici e in questo momento hanno capito l'importanza di formaggio corsa sono parole che uno sente male mozione di questa creatura di questa cosa che teniamo a battesimo oggi devo dire che per noi importanza un traguardo importante perché chi vive come me
Il fatto che dei colleghi non possono trovare il posto di lavoro e sono giacche cravatta da casa non lo dicono a casa
E nello stesso tempo di interesse bellissima eccellente italiane che devono chiudersi perché non hanno gradito che forse mi dispiace ma quell'azienda non andava passa dal figlio
O a qualche altra persona mi fa Milano forse andava stato manager ben questo onestamente non deve più accadere perché il nostro Paese deve essere grande grazie di essere venuti
Bene abbiamo visto il lato dirigenti vediamo nell'atto in prese la parola pressante necessità ci
Grazie avverto un caro saluto a tutti voi a Stefano devo dire ecologici su si crea quello che già nelle cose quella vicinanza di identità culturale tra imprenditori e manager che ogni giorno insieme cercano di costruire le riprese nelle fabbriche italiane percorsi nell'interesse dell'industria italiana del paese e questo entra in quello che un po'il mondo dal ministro che ci siamo dati e saluto anch'io dice presente il fatto che sono qui la dice grosso sulla sensibilità e questo comitato di presidenza
Avverso fedelmente Ager card sono Stefano Accorsi la perché poi le istituzioni sono fatti gli uomini e quindi si costruiscono relazioni grazie adesso e non sono solo come dire gratuita e questo te lo dobbiamo cosa dobbiamo fare noi
Noi impresa né imprenditori non industriali italiani cosa possiamo e dobbiamo fare noi e gli altri sindacati tornerà già nel caso di specie quali sono le linee di politica economica
Mi soffermo all'aspetto di oggi chiaramente non la prendono e in questa visione di identità culturale siamo particolarmente orgogliosi di presentare la prima edizione dell'Osservatorio nel caso saluto il sottosegretario Durigon l'osservatore tra impresse Managers diventa un dimensione di costruire un rapporto virtuoso tra impresa imprenditore e competenze in un mondo in cui i fattori di produzione sono quattro non più due capitare lavoro conoscenza di informazione in un mondo in cui fanno io è chiaro nell'analisi di quel famoso venti per cento di imprese eccellenti se andiamo a guardare i loro bilanci scoprì avremmo che prevalentemente se non esclusivamente hanno investito negli anni Ina cosiddette attività intangibili
Che cosa ci dice questo ci dice che cioè la centralità della qualità delle persone e il salto culturale che deve fare l'industria italiana e determina e passa attraverso le persone emerge per fare quel salto di trasformazione da produttori e riprese e dai inglese patriarcali e imprese istituzione costruendo una direzione di marcia è quella della crescita dimensionale un rafforzamento della governance societaria e sapendo di avere a fianco Federmanager
Perché lo facciamo nelle nostre imprese e lo facciamo anche per coerenza ai fini associati nelle settimane scorso forme emergerà approvato un progetto molto importante per la regia dei digitali non riusciamo di Confindustria
Per l'inserimento di figure professionali con competenza su industria quattro punto zero siamo in una fase iniziale ma quindi siamo incoraggiati da questa comune direzione di marcia che mette perché si sovrappone all'idea di società che abbia un'idea in cui le imprese dovrebbero uso il condizionale casa sarà al centro l'economia e le persone al centro della società ma quelle persone sono quelle mi sorse determinanti per far fare alle imprese quel salto di qualità punto intervenire sugli attività
Intangibile e qui mi rivolgo a voi al sottosegretario so che c'è un confronto importante con Maurizio Stirpe Giovanni Brugnoli e cioè le regole oggi scritte nel mondo sono scritte dei Paesi forti in termini economici
Sono quelli che dettano le regole e nell'interesse del nostro Paese essere non solo mantenere una posizione quale seconda manifattura deroga ma essere un grande Paese dal punto di vista economico perché legittimerebbe loro politico del Paese all'esterno
Questo significa riportare seguono la questione industriale al centro del dibattito della politica italiana
In un Paese che non ha materie prime in un Paese che deve fare i conti lo abbiamo visto oggi in occasione della mostra centro studi la presentazione del rapporto in cui la Cina ha deciso di diventare il più grande Paese esportatore al mondo il più grande Paese industriale al mondo russo alle infrastrutture le note della seta per arrivare nei mercati più ricco del mondo che l'Europa
Che poi dunque si unì futuro dell'Europa le riforme dell'Europa l'auspicio è che la campagna elettorale dell'Europa sia sul come l'Europa deve reagire non solo va sì o no
Quindi cominciamo ad aprire un dibattito forte per la società italiana
Perché noi Italia non lo indusse a abbiamo bisogno di Europa quell'Europa che comporta il fatto che dei cinquecentocinquanta miliardi di export quattrocentocinquanta vengono dalla Manifatture duecentocinquanta sembra dalla manifattura però per il mercato europeo
Attenzione
Gli Stati Uniti d'America che grazie ai dazi tra virgolette per il loro punto di vista e al liscio Ring sei al costo energia pone la questione industriale la Francia che sia nella lettura del programma di Macron indica che vorrebbe che la Francia diventasse il secondo mese Museo di Roma
E sia nella manovra tredici miliardi di euro per la competitività delle imprese francesi questa manovra quella dello sforamento
E abbiamo detto oggi al ministro Adria che appunto la manovra ha bisogno di due pilastri uno soluzione della questione sociale finì di governo del contratto un secondo altrettanto importante e determinante per la sostenibilità della manovra non per le categorie che la cresce
Se riusciamo a spiegare come Paese questa analisi di impatto sulla crescita occupazione effetti economia reale quella manovre sostenuti se manca un secondo pezzo è evidente che il primo come dire fa solo deficit del quindi questo significa che
Tocca a noi allora nostra impresa hanno insieme ahimè viaggeranno insieme fedelmente agire a noi ad aiutare la politica al governo del Paese a spingere sulla crescita perché la politica come l'economia si misura dai risultati
E non dagli obiettivi
Se tra sei mesi tra un anno abbiamo più occupazione più export è una politica economica nell'interesse del Paese se non ce l'abbiamo evidentemente abbiamo fatto qualche gli ori qualche errore nello strumento di politica economica questo significa
Anche quello che ricordava Stefanel c'è un'attenzione all'istruzione nuda GTS abbiamo otto mila studenti all'anno i tedeschi ne hanno ottocento mila questo c'entra con le elezioni
Perché se immaginiamo che la riforma pensioni automaticamente affacciato operare una dimensione di inclusione del giorno il mondo del lavoro è un errore
Abbiamo un problema di società e di competenze abbiamo un problema di inclusione dei giovani su questa partita rispettosi di chi governa il Paese e rispettosi del confronto che abbiamo e altrettanto come dire non il nella illustri come ha detto il ministro Di Vaio come d'uso non si illudano ci chiudiamo le abbiamo solo aspettative aspettative a che non è quella di far cadere il governo quella di far far bene al governo perché la crescita e l'occupazione in questo Paese risolvono anche i nodi visus
Perché più occupazione significa meno reddito di cittadinanza e significa meno risorse per rendere cittadinanza questione sociale che non deve diventare però disincentivo al lavoro lo dico al sottosegretario perché se il percorso è per accelerare la costruzione al lavoro allora è un percorso virtuoso sembra cioè per disincentivare il lavoro Ca'allora non è un percorso virtuoso ma un percorso vizioso come dicono gli economisti
Però oggi non sono in vena di polemica perché al Censis e mi richiamo anche un bel confronto comune in onda io non voglio rovinargli la festa in cui Luciano saluto d'un ricordo con affetto esprimendo le mie aspetta
Grazie presidente o
La
Beh mi sembra che gli spunti e gli stimoli siano arrivati assieme a tanti quindi no no no Enzo pongo altre parole in mezzo da subito
La parola al sottosegretario Durigon
Io intanto ringrazio il presidente Godzilla ma islamici circhi Confindustria nove do Pierangelo Albini ci confrontiamo spesso l'amico Maurizio Stirpe come giustamente ci fa da tramite in questo caso non presidente boccia
Quello che insomma c'ha messo tutto sul campo degli argomenti Montino molto interessanti e dobbiamo anche in qualche modo farvi capire dove dove il Governo vuole anche andare prima di parlare di riforme giorni dovrebbe trasferta non sono decise anche qualcosa su quello presidente ha detto giustamente anche perché la preoccupazione di tutti una soltanto
De di Confindustria
Intanto però
Dobbiamo parlare di quello che noi vogliamo fare noi abbiamo detto che facciamo quest'anno un deficit PIL del due virgola quattro abbiamo ereditato l'anno scorso un deficit PIL del due virgola uno e dodici miliardi di Iva dodici miliardi di Iva
Quindi penso che se non troviamo i dodici miliardi di Iva quanto quanto voi risponde sui zero virgola che tanto piace ai vertici capiamo quanto è la Zero il vero impatto della precedente manovra sull'Europa piuttosto da Tito Boeri di questa chiamata sull'Europa
Sull'Europa che in qualche modo io rispondo io così con la
Ancora ieri danze Casa dell'Agricoltura dovevo io rispondo io che
Piazzalunga automaticamente la possibilità riguardare quello che devo dire no quindi perché di fatto non so personalità trova sempre un modo per più anni confusione detto questo comprata pazienza credo che aveva colpito da questa
Allora detto questo
Credo che l'Europa giustamente annunciata nessuno
E lo ribadisco perché vengo anche da una trasmissione televisiva di oggi dove ci dicevano che il gol in qualche modo a minacciato uscirò no
Noi siamo l'Europa vogliamo l'Europa un'Europa più solida
Su questo Presidente permettevo l'abbiamo visto
Purtroppo non brutta situazione quella che all'immigrazione dove siamo stati lasciati per anni soli e forse hanno permesso facente abitanti di governo di fare due virgola uno dodici miliardi
Perché immigrazione forse dettata merci scambiate questo non lo permettiamo in Italia prima di tutti
Sulle parole che condivido perché necessaria la crescita dell'Italia necessaria anche in virtù anche oggi di nuove revisioni quando dice ci firmato sempre farci interviste ma l'anno prossimo sarà d'obbligo duraturi Bruno normale che la crescita determinante su quello che l'anno prossimo
Perché non possiamo e non è che vogliamo firma del decreto ma vogliamo comunque garantire quello che un accordo di programma ma anche di campagna elettorale dove abbiamo in qualche modo detto gli italiani mettano in campo alcune azioni le azioni che noi mettiamo in campo un ciuccio nel modo guardano insomma per ma me personalmente sono la riforma la legge Fornero
Credo fortemente che questo sia un input positivo per le aziende perché comunque sia lenta cambio generazionale del cambio evitando di di persone sono sul sul lavoro il costo che era un lavoratore di una certa età sicuramente un aiuto all'azienda trovare soluzioni anche di distribuire quello che cioè le spese e l'effettività insomma del del guadagno quindi noi siamo di fronte a un candelabro già azione su questo Cornello che in qualche modo impattato sui giovani perché noi abbiamo un tasso di disoccupazione a livelli clamorosi nonostante un Giobatta che poi può essere favorevole o no che ha creato anche sensibilità meglio il tasso giovanile di occupazione elevatissimo il peggio Europa soltanto la Grecia peggio di nuovi
Quindi non l'intervento dovevamo farlo questo penso che la liberazione del mercato di uscita del lavoro
Con la possibilità di un'entrata riversa o da creare seriamente dei posti di lavoro e un aiuto e un aiuto su quello del su quello che riguarda invece gli incentivi per il primo per le imprese altro tema c'è sicuramente a favore delle aziende abbiamo in mente di trovare soluzioni su quello che riguarda l'IRES
Noi vogliamo in qualche modo abbassare l'ingresso sul sugli investimenti dal ventiquattro al quindici per cento
Quindi la tendenza a trovare sua trova sempre sviluppo la tendenza di fare una cabina di regia su quello che sono invece gli investimenti quella lato quello che che può iniziare a Cantarella rivolge di sviluppo che abbiamo necessità Italia
Ma tutte le politiche degli ultimi cinque anni dato che siete lo dico non hanno creato questo noi abbiamo avuto sempre una sfida che in qualche modo non ha trovato mai soluzioni noi oggi difendiamo
Quello che abbiamo promesso nuovi vediamo perché ci crediamo che possa portare sviluppo anche lo stesso reddito di cittadinanza tanto dal momento Cinquestelle va in qualche modo a interagire su quello che sta occupazionale dobbiamo mentre gli strumenti delle politiche attive del lavoro tanto cara al mio amico Maurizio Stirpe cioè devono essere integrante impegno per invece per inserire nel mondo del lavoro queste queste persone perché altrimenti sarebbe davvero un po'la consistenza le che neanche noi vogliamo questo proposto proposto levantina ho partecipato già ieri la prima riunione su quello che nel giro di cittadinanza
Ti posso posso garantire insomma va be'che stiamo lavorando su quello che potrebbe essere sulle dita di inclusione sul mondo del bel lavoro perché noi l'abbiamo già va detto ha sempre trovato Albini non vogliamo gente per questo divario non vogliamo gente in qualche modo si riqualifichi in qualche modo gli enti su quello del mondo del lavoro e quindi questo
Sicuramente è un tema cioè andrà approfondito in finanziaria in qualche modo andremo a trovare soluzioni adeguate prendono fisiologico
Tornando invece cioè quello che l'argomento di oggi per dare anche secondo me giusti giusto mi giostra in patria avanza Stefano che cassato questo rapporto questo sembrava davvero interessante e credo fortemente che capitale umano specialmente manageriale deve essere messo al servizio
Del bene comune
Che ho incontrato i tuoi appena eletto ti dico come la verità in un corridoio della Camera dove mi hanno spiegato l'esigenza più particolari di un bacino così ampio di persone che sono solo uscire dal mercato del lavoro
Bene io penso che sia giusto che girato il momento di creare secondo me un progetto ad hoc e queste persone possono aiutare l'economia reale del nostro Paese
Perché perché le aziende alcune aziende piccole e micro o mentre attende hanno bisogno di me nel frattempo qualche modo possono aiutare a farli crescere o comunque sia alternata Candela mentre da sul sugli sugli investimenti quindi si può combinare un'azione tra politica attiva inserimento nel mondo del lavoro dei manager che in qualche modo sono stati espulsi programmi Interspar per il per il quel fattore crisi quindi io
Sono già pronto a disposizione per creare un tavolo dei di confronto per creare questo
Questa azione che secondo me potrebbe in qualche modo reazioni a lanciare l'osservatorio è necessario che comunque sia parlando subito di alto profilo quindi che ci può dare nozioni e come Governo rimaniamo a disposizione proprio di di questo osservatorio di questa struttura per creare questa azione che secondo me è determinante
Mio chiudo perché ho davvero poco perché porta lavoro all'interno con Maurizio chiedo a chi la vede su altre cose scherzo ma credo che li ringrazio davvero di questa partecipazione no non ho ancora per me davvero e dare una persona scioccati prima quando quando mi dicevano grande politico grande grandezza ore Obama lavora la poltrona ma non ma non peraltro quindi io ringrazio davvero di questa di mediazione ostile qui apro l'ascolto pronto a recepire ma pronti a governare con il nostro programma
Grazie prego Preside osseo
In no no no assolutamente per lavori anzi siamo contenti che se qui anche dello stile nel confronto possiamo andare d'accordo nel questo è il bello del dibattito e della democrazia italiana
Anzi abbiamo grande stracciano mentre parlava il sottosegratario duri gol mi sono ricordato di un'esperienza di settori io vengo dal mondo della stampa la mia famiglia si occupa all'impresa di stampa restituì lega molto diciamo
La filiera dei giornalisti quindi saluto doppiamente Alberto conosco da ragazzo
E quando uno frequenta i colori per vedere il mondo i voglio dire di che colore vedo io Durigon faccio fa vi faccio vedere settori Meskhi giallo e verde in tipografia e Cherie Blair
Se voi prendete due colori pastello rischia dalla voglia di attori con i provvedimenti del governo sono i provvedimenti del governo non sono Gialloverdi e quindi noi arboricolo oggi lo vediamo balene nel giallo niente
Accade che il vero valore preferito è proprio rossonero del Milan
Va bene grazie Claudio nemmeno voglio dire che lo prendiamo in parola perché mentre lui ha detto che avverto al tavolo non l'abbiamo superato un cubo abbiamo violato il caveau la segregazione Fontana già al tavolo abbiamo avvertito devo dire no grazie grazie grave sia intervenuto solo che sono giornate importanti però queste non battesimo importante perché ci mettiamo tutti a disposizione
Del paese delle competenze ed è che faremo cose buone e poi la vita e l'opera
Bene è il momento delle conclusioni invito Mario Cardoni direttore generale di Federmanager Marcella Panucci direttore generale di Confindustria al tavolo
Bene già che ci sono sono dimenticato stiamo finendo ma insomma avevamo tutti i nostri lavori in streaming nel sito seller manager riforme nel in Confindustria anche del Sole ventiquattro Ore persona ci tengo particolarmente a dirlo chiaramente
Non solo per motivi di bandiera diciamo così ecco la parola al dottor Cardoni
Grazie buonasera ma insomma è stato già detto molto
Su quello che è stato un po'il filo ispiratore di questa iniziativa quindi non posso solo che da rafforzare sottolinea alcuni concetti che secondo me
In qualche modo ne tratteggiano quelle che sono i caratteri caratteristiche fondamentali
Ma intanto siccome io mi occupo di relazioni industriali penso che questo sia un esempio concreto di elusione del sistema di relazioni industriali
Verso una dimensione davvero di partnership con cui in cui
Le parti veleni che rappresenta in questo caso le imprese ai dirigenti condividono quello che è l'obiettivo fondamentale che va nella logica nell'obiettivo di crescita del Paese viene impiegata sono non fu diciamo così sostitutiva attraverso il lavoro attraverso l'occupazione attraverso un tessuto industriale soprattutto che sia all'altezza della situazione e sappia affrontare le sfide
Importanti che abbiamo davanti
Noi facciamo molti convegni e parliamo molto volte di cambiamento velocità del cambiamento queste sono le variabili con cui le imprese quotidianamente si confrontano
E credo che anche le organizzazioni di rappresentanza se voleva stare al passo con i tempi devono essere in linea con queste con questi cambiamenti
Forme nel decreto che sia la dimostrazione che ciò
Di fatto sta avvenendo
Ma perché poi la cosa fondamentale è che le nostre imperiese abbiano futuro possano competere abbiano successo ci manca che nazionali e internazionali
Finalmente e questo ce lo spinge anche ci porta in questa direzione anche quelli che sono Ida e della convertibilità così come ci venivano spiegati la parte innovazione dall'alta internazionalizzazione ma se non sono supportati da un modello di business
Importante e queste evidentemente ne disperde il valore e quindi questo è un po'quello che noi raccontavamo già a Calendar quando mi sentirei invece il Progetto indusse quattro punto zero
Che perché è stato importante perché verso la politica industriale al centro delle politiche di questo Paese quindi ha consentito di fare importanti investimenti
Però certamente non aiutato a colmare il gap che c'è tra le imprese più strutturate quel tessuto di piccole impresa
Che pure avendo voglia di fare però non sono attrezzate da avere su questo dobbiamo costruire
Non solo attraverso quello che stiamo facendo che abbiamo fatto una maggiore consapevolezza del quale si parte da lì le trasformazioni culturali sono sempre abbastanza lunghe ma oggi purtroppo i tempi non li decidiamo noi
Ma li decide il mercatone decide tutto quello che succede intorno al nove
Dove abbiamo visto che l'Europa rischia di si è un po'il vaso di coccio tra due economie una quella americana che si sta in qualche modo un po'chiudendo e l'altra invece molto espansiva che troviamo ambisce
Verso verso est
E quindi noi dobbiamo avere la capacità di poter in qualche modo prove naturalmente non volendo
Condiziona in modo totale quelle che sono le scelte di politica economica ma mette a disposizione
Quello che abbiamo per poter andare nella direzione giusta quindi è evidente che un'impresa oggi che vuole competere su questo tipo di dimensione
Della all'interno delle competenze questo deve aiutare un po'anche a supera a modificare quello che è stato praticamente un asse portante della nostra impresa questa cultura familiare impresa
Perché oggi non è più sufficiente o non è diciamo così
Sempre vero che all'interno della famiglia poi si trovano se le giuste competenze ci vogliono aziende più dimensionale che abbiano maggiori risorse
Ma la cosa fondamentale tanto poi alla fine stabilire qual è il livello di dimensionamento che
Serve per fare questo però è importante è stabile un principe dinamicità di crescita c'è un'azienda piccola va bene nella fase iniziale ma deve cresce perché se non cresce
A quel punto diventa un problema vertenze stesse e per chi ci lavora e per diciamo c'è un intervento in cui in cui opera quindi forme legge penso che oggi abbia dato già una dimostrazione concreta di Voeller lavora in modo concreto perché poi per fare le cose per bene bisogna conoscere
E quindi questa idea dell'Osservatorio mi sembra assolutamente centrale nel serbatoio che dedicato alle alte competenze che son quelle che a mio modo di vedere sempre più andando verso un'economia della conoscenza determineranno sembianze di successo o non è mai successo sempre di più avranno in mano nelle attraverso cui poter gestire anche con modelli di sì persone più qualificate e quindi evidentemente questo impatta molto
Sulle figure del lavoro in generale che non parlo solo dei manager su tutta la filiera del lavoro intatta quindici venosi sistemi educativi intatta sui l'aggiornamento professionale che le trazione tutti i lavoratori anche emerge devono evidentemente seguire nell'ambito della loro vita lavorativa anche in termini preventivi se hanno la fortuna di non intanto anche momenti bui
Discontinuità
Quindi chiudo dicendo che oggi insomma questo è un punto di partenza molto importante credo che sia davvero un punto di partenza molto valido per poter fare una lunga strada insieme che ci Cortelazzo
Un Paese che sia migliore perché c'è oggi ma soprattutto per le nuove leve per i futuri giovane che si affacceranno nel mondo del lavoro grazie
Grazie anzitutto Gardoni devo dire da questo la nostra nostro pomeriggio emersa la volontà di fare un tavolo al ministero mi sembra una cosa assunto concreta positiva importante
Dove abbinare insieme appunto competenza manageriale da con le esigenze
Dell'impresa questo
Mi sembra un buon telaio su cui costruire forme di relazione che avanza che prendano atto appunto di queste modifiche stanno facendo negli scritti occasionali verso in questo mondo in continua evoluzione dove la tecnologia sta battendo il ritmo è ha bisogno di concime messi a punto anche la professionalità degli uomini
Le persone ma per la conclusione appunto di questo nostro pomeriggio cedo subito la parola alla dottoressa
Grazie mille Alberto grazie a tutti i colleghi ma parto da Stefano consente al presidente di Federmanager è difforme lager che grazie alla sua presenza e la sua presidenza ha avuto un impulso iniziale molto forte grazie anche al Fulvio dare il via che e il direttore generale l'anima di questo nostro Ente grazie a Mario Cardoni che diciamo con suo costante aiuto e supporto ci consente veramente di orientare bene l'attività
Della del nostro nuovo ente comune tra noi e Federmanager che vuole diciamo
Quasi attestare una collaborazione ormai di lungo corso devo dire da quando io sono arrivate in Confindustria come Stefano è stato eletto presidente di Federmanager il presidente boccia
Abbiamo instaurato una collaborazione fortissima che ha portato a potenziare in una fase molto complicata
Della vita economica del paese la collaborazione tra in tre serie dirigenti e quattro punto manager lo abbiamo visto e nato proprio per questo motivo è nato per da un lato supportare la trasformazione delle competenze manageriali quindi delle persone in funzione di quello che serve all'impresa ma soprattutto in funzione di quello che servirà domani alle intese perché nella relazione di apertura della presidenza del presidente boccia il Presidente ha dato un'idea molto chiara di dell'industria del futuro di come noi la vediamo che un'industria ad alto valore aggiunto ad alta intensità di investimenti e altamente innovativa e produttiva
Perché le industrie raggiunga questo modello ha bisogno ovviamente di competenze e ne hanno bisogno soprattutto le piccole e medie imprese che sono diciamo la forma imprenditoriale più diffusa
Nel nostro sistema produttivo che hanno diciamo sono stati nerbo vitale dello sviluppo economico del Paese ma che in questa fase hanno bisogno di avere un infuso devono crescere boccia lo ha detto nella sua prima relazione piccolo è bello
Ma diciamo una fase della vita dell'impresa poi l'impresa deve crescere lo ricordava anche Mario Cantoni per crescere ha bisogno di strumenti ha bisogno di risorse ha bisogno di Progetti di idee di investimenti ma ha bisogno di persone che facciano tutte queste cose
Il modello imprenditore più diffuso tu l'hai ricordato è stato quello della famiglia che ha oggi non è più sufficiente oggi c'è bisogno di avere persone che aiutino e supportino le famiglie imprenditoriali soprattutto nelle piccole imprese a comprendere la complessità dello sviluppo a livello mondiale europeo italiano
Delle diciamo opportunità di investimento che ci sono e ad orientare l'attività dell'impresa
Se vogliamo raggiungere quel modello di impresa ne dobbiamo avere le persone che siano adatte e formate la crisi purtroppo ha determinato l'uscita dal mondo del lavoro di molti dirigenti sono state travi film pure più colpite
Siamo partirà con serate abbiamo pensato perché non aiutare quei dirigenti oltre a quelli che già ci sono nell'impresa
Magari be qualificandoli aiutandoli supportando lì perché andiamo in supporto alle piccole e medie imprese in una fase complicata accrescere come possiamo farlo possiamo farlo attraverso quattro punto manager nasce per questo nasce per me entrare due esigenze le persone e le imprese del futuro abbiamo iniziato con un'attività importante valutando l'esigenza che c'erano sul mercato
Ma da parte delle nostre imprese e abbiamo diventato una forte potente attività di supporto e di formazione di qualificazione delle persone
L'Osservatorio vuole supportare questa attività aiutandoci in maniera più scientifica capire quali sono le esigenze del mercato del lavoro del futuro
A far sì che le scelte de delle riprese e dei dirigenti vanno in quella direzione in tempo utile perché ci siano per le competenze se ne parla molto oggi quattro punto zero
Non deve rimanere soltanto un grande progetto di innovazione sotto il profilo dei beni strumentali dell'impresa ma deve essere un grande progetto di innovazione culturale all'interno dell'impresa parlo di quattro punto manager ma l'attività
Scusatemi il quattro punto zero matita di quattro punto manager non è solo quello l'attività di quattro punto manager e ad ampio spettro guarda all'economia circolare che uno dei trend del futuro dell'evoluzione dell'intesa trasversale a tutte le imprese
Non soltanto ad imprese di un determinato settore quindi stiamo guardando veramente al futuro cercando di preparare le persone di preparare l'in tre abbiamo bisogno di a mentire interagire con il governo perché è ovvio che queste ne possiamo fare tanto ma come diceva voci anche stamattina
Non possiamo fare tutto da soli il governo deve mettere in campo delle politiche ci aiutino degli strumenti
Che ci supportino
Per questo nell'ambito della prossima legge di bilancio ci auguriamo di trovare un voucher per i temporary manager presenta una sicura che serve all'impresa in una fase ancora complessa
Diciamo della situazione economica e quella della del sì è forte
Cioè anche una piccola impresa ha bisogno di un manager che lo aiuti a strutturare la finanza perché la piccola impresa lo sa già che di solito sono credito non può vivere quindi per farlo ha bisogno di di figure che abbiano le adeguate competenze che aiutino a capire quali siano le scelte migliori questo è l'obiettivo di quattro punto me ne ha già a me sembra diciamo di avere un rapporto con quattro punto manager ormai da una vita in realtà quattro punto manager ancora compiuto neanche il primo compleanno che poi festeggeremo in pompa magna perché penso quello che quello che è stato fatto finora sia davvero sorprendente considerato il breve periodo di tempo in cui abbiamo dovuto lanciare una start-up perché i quattro punto me non c'era ancora
è una sterzato costituita da due soci Confindustria e Federmanager inauguro a questa start-up tutta la possibile fortuna per il futuro perché da questo dipenderà anche molto la nostra fortuna il nostro futuro
Mi auguro di rincontrarci tra un anno alla prossima presentazione del rapporto di fare un bilancio che sia un bilancio veramente positivo così come ci aspettiamo che sia intanto vi ringrazio ancora una volta e vi auguro buon lavoro