Gli archivi della politica: le attività di tutela della Soprintendenza archivstica e bibliografica dell'Umbria

Fu mattutina tutti anche dal dal direttore io intervengo sua in sua vece direttore del Weekly Rambotti impegnato anche lui nelle nostre sezioni
Alla presentazione varie iniziative quella domenica di carta
E oggi
Consigliamo diciamo questo evento questa iniziativa Fermana
Lunga tradizione nostro ministero con i colleghi della Soprintendenza archivistica
Qual è il tema che ci accomuna è quello della tutela del nostro del patrimonio documentario della nostra Regione
E
Di cui siamo assolutamente responsabili assieme alla valorizzazione quindi alla possibilità che questo materiale venga reso pubblico per l'arresto consultabile
Cosa sta facendo in questo momento l'archivio di Stato di Perugia in questo senso oltre diciamo alle tradizionali consuete di consuetudine le consuete attività relative alla tutela alla sorveglianza sugli archivi degli enti statali è alla valorizzazione attraverso la schedatura e quindi la creazione di strumenti
Di ricerca di corredo degli inventari del archivi che ne conserviamo siamo impegnati in una
Campagna di sensibilizzazione
Rivolta principalmente alla cittadinanza acque non sono quelli che sono i nostri tradizionali utenti quindi
Studiosi studenti persone che vengono Iddio
Per soddisfare le proprio interesse le proprie curiosità ma per battaglia cittadinanza in senso in senso lato
Perché perché
Ci siamo
Resi conto che in questo nostro impegno che riguarda la tutela e quindi
L'attività di restauro
Che si esprime anche attraverso l'attività di restauro conservativo della documentazione con noi abbiamo ci siamo accorti che le risorse sono sempre per quanto arrivino diciamo con costanza annualmente dall'amministrazione archivistica se ero queste risorse sono sempre
Molto sempre arrivano spezie sempre come Nord disponibilità
E quindi
Abbiamo lanciato questa campagna adotta un documento sulla diciamo sull'esempio sulla scia bianche anche di altri istituti archivistici ormai lo fanno in diversi archivi di Stato italiani
Questa campagna iniziata diciamo si è aperta a marzo e purtroppo
Siamo il compito e c'ha immediatamente come dire
Stoppato bloccato però nonostante il Comintern
Qualche risultato l'abbiamo ottenuto
E
La prima diciamo la la la prima documentazione se è stata individuata riguarda i fascicoli degli ebrei schedati i in seguito alle leggi di ben note le leggi razziali del trentotto
E questa documentazione e già in corso è stata come dire già adottata e ed è già in nelle mani di una restauratrice addirittura entro novembre dovrebbe riconsegnare il materiale restaurato
Chi dobbiamo ringraziare di queste diciamo di questa di questo restauro anzitutto la associazione Soroptimist International Club Perugia che ha voluto fare diciamo aperto questa sottoscrizione facendo una donazione in memoria della dottoressa Contini che è stata allungo direttrice dell'Archivio di Stato ma anche il presidente della delle Soroptimist Perugia
E poi dopo ci sono stati anche altri donatori come la società la di mutuo soccorso di Perugia ora l'associazione Arci di Ponte Dodi e anche privati cittadini quindi abbiamo raccolto diciamo una una somma significativa e che ci ha permesso appunto di affidare già restauro
E all'ingresso della sala sulla sinistra o preparato una piccola esposizione di e documenti che hanno necessità anche loro di essere
Adottati
Il per un per un documento con capre del Settecento di Santa Maria Nuova abbiamo già quasi raggiunto la cifra che è persona che ci permetterà di recuperarlo mentre per l'altra documentazione le sottoscrizioni sono aperte noi ci accontentiamo liberamente molto molto poco
Le le cifre abbiamo abbiamo detto che si può partire da cinque euro perché già con cinque euro si può restaurare una carta
Quindici ma basta molto poco però
Quindi lei
Insomma non aspettiamo grandi grandi contributi chissà donazioni dalle cifre alto sonanti
Quello poiché mi diciamo che
Ci preme come istituto e non è solo il restauro c'è il restauro è un aspetto o di questa di questo progetto perché un cittadino che acquisisce consapevolezza dell'importanza del documento dei dei documenti del patrimonio documentario che conservato in Archivio di Stato ma anche come diceva la dottoressa giubbini in altri in altri luoghi che si riconosce in quella documentazione
Intanto perché un bene culturale ma soprattutto perché su quei documenti si scrive grazie a quei documenti si scrive la storia si costruisce la storia del nord della nostra città e del nostro territorio quindi bada secche nell'acquisizione di una della consapevolezza
Dell'importanza delle dei documenti dell'identificazione dei di della comunità in quella
In quella nella documentazione prodotta dai vari
Enti
In
Per i fatti e e pubblici eh e porta poi come dire a compiere questo gesto di donazione per il recupero di documentazione che cita pervenendo che si sta che perché al molto rovinata viene da fare
Quindi io
Diciamo noi archivisti abbiamo questa grande responsabilità che la tutela il recupero e dobbiamo impegnarci in questo anche sfidando i nostri
Come dire Puccini
Titolari dieci musei
Ironia archeologici
Il i cui beni ovviamente hanno più impresa nel pubblico una scarpa una quadro un manufatto di epoca antica oggetto anche più recente a maggiore Presa perché c'aveva Loris tecnicità e sono intrinseci nel nel bene il documento è bello qualche volta per la sua fattura ma soprattutto per i suoi contenuti e quindi in questa campagna non insomma ci crediamo
Ci vogliamo impegnare
Cedo la parola allora Giovanna poche altre questa
Ecco da una parte evitate
Ad Alessandra
L'avvocato nascosti
Onde anzitutto io ringrazio l'archivio di Stato che ha ascolto parla richiesta di condividere questi spazi gli spazi sono diventati fondamentali in questo momento avere degli spazi grandi per poterci per poter realizzare questi incontri ingrato quindi richieda un posti di direttore in modo particolare poi Anna Alberti che oggi è qui a darci il saluto
Domenica di carta una manifestazione nazionale
Promossa dalla Direzione Generale archivi del ministero per i Beni e attività culturali arrivata alla da Cina edizione e coinvolge
Cento Archivi di Stato più le sedi distaccate pensate che sono in Umbria ci sono quattro sedi distaccate e le diciassette soprintendente archivistiche bibliografiche
Che operano sul territorio nazionale
Oggi per questa manifestazione la Soprintendenza archivistica e bibliografica oggi sono dell'Umbria e non più anche delle Marche ad aprile dell'anno scorso di quest'anno scusate
Tre senta i risultati di un Progetto di descrizioni e digitalizzazione degli archivi politici è una memoria recente ma la memoria molto importante è una memoria anche se vogliamo dire con a in termini di conservazione e più labile rispetto a tanti documenti antichi che hanno bisogno io sottoscrivo spero che qualcuno sostenga
L'appello dell'Archivio di Stato dei documenti più antichi
Da qualche anno l'amministrazione archivistica italiana in modo particolare la direzione generale Atkins ha destinato ogni anno dei finanziamenti in modo specifico con un capitolo apposito di spesa
A per la salvaguardia la tutela degli archivi di natura politica
E per la loro non sono tutela ma anche valorizzazione
L'attenzione del mondo degli attivisti dell'Amministrazione archivistica per questo tipo di documentazione risale al circa trent'anni fa
Quando la scrissi dei maggiori partiti politici italiani che si è verificata all'inizio degli anni Novanta
Oltre a scuotere profondamente il sistema politico della vita politica italiana la fine così ormai come noi è passata alla storia della Prima Repubblica apposto agli attivisti io agli storici
La questione della salvaguardia del patrimonio archivistico prodotto da questi dalle organizzazioni partitiche inoltre quarant'anni di attività quarant'anni di attività che hanno diciamo profondamente
Per inciso sulla vita sulla storia della Repubblica italiana
Quando si parla di archivi dei partiti politici si include in un insieme realtà che sono fortemente disomogenea
Fra loro e questa di soli dissi disco omogeneità scusate la mascherina e tutto sono dovute ai diversi modi dei tempi DSR
Dei partiti politici alla loro maggiore omino destrutturazione pensiamo la strutturazione di un partito comunista italiano un partito di massa di una democrazia cristiana o di altri partiti che ebbero una struttura diversa
Ma anche al differente atteggiamento che i soggetti produttori hanno avuto presso la propria memoria storica ci sono stati tutta una parte di organizzazioni iniziamo dal Partito comunista italiano che hanno avuto una grande consapevolezza e attenzione per la propria memoria storica testimonianza né tutti gli istituti garantite sono sorti
Nella
Nel territorio nazionale oltre che la parte diciamo centrale non la stessa cosa è avvenuta per altri partiti
In queste diversità un dati disomogeneità un dato al Comune negli anni novanta ad un'attenta Samp degli statuti dei partiti politici
A livello nazionale si evidenziò che nessuno di essi la parola Attilio e documentazione aveva dignità statutaria
Cioè non c'era nessun partito in Italia che aveva previsto nelle proprie norme di vita interna di regole interni di
Progetti gestione un'attenzione per la gestione conservazione dei propri partecipi della propria documentazione
Quindi l'attenzione e la consapevolezza degli attivisti quando nel mille novecentonovanta agli inizi degli anni novanta ci fu questo grande terremoto politico era quello anche del risvolto
Che aveva per la conservazione dei propri archivi davanti a grande crisi profonde dei partiti addirittura dissoluzione dei partiti con conseguente abbandono di semi ovviamente questa documentazione rischiava di
Andare dispersa
Anche perché si deve segnalare che nella
Sistema giuridico italiano l'archivio di un partito politico
è ha una natura privata
Ha una natura privata discende questa sua natura privata dalla soluzione che i costituenti hanno diciamo definito con l'articolo
Quarantanove quando dice che tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la vita politica nazionale
Cioè i costituenti costituenti hanno rimarcato la funzione associativa
Del partito politico e conseguentemente una stretta connessione tra il partito politico quella società piuttosto che fra il partito politico e lo Stato e le sue articolazioni ovviamente si veniva
I padri costituenti venivano dalla
Diciamo esperienza prima di un del assist detta regime fascista e quindi hanno cercato di far transitare questo idea di partito appoggiato di partito dal concetto del partito dei notabili dell'ottocento con un suffragio molto ristretto a quello del partito unico non diciamo no del Partito nazionale fascista introducendo elementi di alta democrazia
E quindi il partito è un'associazione si è un'associazione le carte che produce sono di natura
Privata e quindi
Se ne può disporre il suo produttore le può accertare può commerciate ne può fare tutto se non interviene l'unico riconoscimento
Di valore storico di valore inni diciamo di testimonianza storica attraverso un provvedimento del soprintendente artifizio perché appunto è la dichiarazione che
Regolamentata dalla nostro dal codice dei beni culturali quindi se c'è questa
Dichiarazione l'archivio è tutelato viene tutelato dallo Stato
Però perché questa dichiarazione possa essere fatta bisogna conoscere gli attivi ogni singolo complessa di documentario ed è per questo che partì all'inizio degli anni Novanta un diciamo questa importante
Si prese questa diciamo coscienza che era importante censire andare a fare una ricognizione di dov'erano gli archivi e sia a livello nazionale era abbastanza semplice
Andare a individuare gli archivi ma anche lì non fu semplicissimo che sempre partito socialista Partito liberale che poi non abbiamo non sono stati conservati nella loro interezza questi archivi
Ancora più difficile era su tutto il territorio nazionale
E quindi
E quindi sulla necessità di salvaguardare gli archivi dei partiti dei movimenti delle personalità
Politiche seguitato a parlare a Trento nel mille novecentonovantuno in un convegno gli archivi storici dei partiti politici Problemi ipotesi prospettive organizzato dall'archivio Alcide De Gasperi diretto all'epoca da Gabriella tranello che ricordo con affetto non è più con noi ma
E dal Comitato provinciale Democrazia Cristiana di Trento a quello convegno a cui parteciparono costanti e politici
Ma tantissime esponenti delle fondazioni
E storici e dall'Umbria
Parteciparono la stridente allora funzionaria abbastanza giovane dell'amministrazione Mario squadroni
Mario Tozzi
E mi sembra Alberto Stramaccioni
Quindi era già un il lugubre era già abbastanza rappresentata a quella prima io un riunione ne eseguì nel novantaquattro ne eseguì l'anno dopo un altro organizzato dal Partito radicale e devo bisogna dare atto che Marco Pannella e il Partito radicale in quegli anni hanno sostenuto e promosso profonde riflessioni
Sulla l'importanza della documentazione
Della stampa parte della documentazione di natura politica tanto che hanno organizzato una serie di seminari presso la loro sede in via Torre Argentina
E fra le quali ricordo gli archivi storici dei partiti politici quale collocazione e quale il sostegno svoltosi a Roma estende a Roma nel mille novecentonovantaquattro
Tre due anni dopo si svolge invece presso l'Archivio centrale dello Stato quindi ormai l'Amministrazione archivistica aveva assunto non eravamo più solo funzionari
Linda Giuva Mariella Guercio Margherita Martelli che a titolo personale andavamo a queste riunioni ma l'amministrazione archivistica aveva assunto
Questo diciamo problematica come un problema da affrontare a livello istituzionale con questo convegno organizzato appunto all'euro per una storia dei partiti
Nell'Italia repubblicana forma partito organizzazione della rappresentanza identità nazionali le fonti e gli strumenti sempre nello stesso anno a questo
Si è ne parlerà più diffusamente partenza la tanto la mazza
Se ha svolto in Umbria a Perugia
Promosso dalla Soprintendenza stilistica dell'Umbria
E dall'associazione nazionale archivistica sezione Umbria il seminario di studi la politica in periferia gli archivi dei partiti politici mi sembra che Claudio Carnieri dall'allora presidente della Regione
Era uno fine ottobre del mille novecentonovantaquattro
E la Regione ci aiutò in quella nell'organizzare quell'evento
Qui fu affrontato il problema di approdano appunto di andare a rintracciare invertiti su tutto il territorio nazionale cioè a livello regionale provinciale subito diciamo quindi e come ci sentiremo dopo dalle stalle accantonata in Umbria il lavoro è stato svolto secondo me molto bene rispetto a tantissime altri fuori realtà nazionale regionali
A questo ai partiti politici si deve aggiungere qui vado a concludere anche lindi e cioè la difficoltà nell'individuare
Il materiale prodotto
Dal i movimenti politici che caratterizzarono la vita la scena politica dal italiana fra gli anni sessanta e settanta sa
Il ruolo che verrà discusso dei testi e giovanili di organizzazioni politiche
La maggior difficoltà sta proprio proprio quella nell'individuare il materiale prodotto da questi movimenti che deriva proprio dal loro carattere sfuggente
Lo strutturato però antonomasia movimento appunto queste organizzazioni politiche pur evitando a volte il modello del partito a cui diciamo intorno a cui gravitavano
Hanno visto una hanno dato vita ad una forma
Non partita attenta ad altre cose ma non alla conservazione della propria memoria inteso anche come principio di autolegittimazione abbiamo s'è stato diciamo l'attenzione dell'Italia alcuni militanti di questi movimenti che hanno conservato e quindi oggi noi abbiamo in io mi batto in archivio di Stato in altre sedi conserviamo questi questa documentazione
Quello che noi abbiamo fatto qui si sta affacciando è proprio quello di cercare di non solo c'è il Consigliere che da tende consultabile ma punto e principio la digitalizzazione di questi prodotti anche stesse il testo le carte del Novecento sono state su tutti i manifesti non sono fatti per essere conservati al dunque come un atto notarile del cinquecentosette ottocento
Che doveva mantenere certificare
Il diritto e quindi conservarsi all'unità sono per una comunicazione veloce e quindi sono soggetti ad essere molto molto diciamo fragili per la loro conservazione
E quindi qui io adesso con questa introduzione spero di essere stata troppo noiosa lascio la parola a Rossella Santo Sasco e ci introdurrà in quello sono proprio la realtà degli archivi dei partiti politici
Per quanto riguarda la nostra attività svolte in Umbria prego Cars
Innanzitutto vorrei chiedere se in fondo sentite bene sia necessario che mi tolgo la mascherina tanto siamo insomma distanza di sicurezza ditemi voi cosa periferica con
Sentite
Ok alla se sentite la tengo per la tranquillità di turno sì sì sì assolutamente sì alla io mi presento appunto sono russa alla Santa la mazza sono una funzionaria della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria
Io mi sono occupata in questi anni
Abbastanza con gli archivi della della politica inizialmente appunto insieme a Giovanna giubbini che era in Soprintendenza con noi come funzionaria diverso tempo fa e oggi invece è appunto la nostra sovrintendente dopo la nostra lunga esperienza invece
Di direzione della di Mario spasmodiche di presente
Allora per quanto riguarda appunto la nostra soprintendenza come già ha accennato
Giovanna giubbini svolge appunto la propria attività di tutela siamo noi a sporgere appunto attività di tutela sugli archivi dei partiti dei movimenti degli associazioni e delle personalità politiche e lo facciamo appunto da diversi anni
Questa nostra attività che consiste appunto innanzitutto nella conoscenza ma poi anche nelle azioni per la conservazione e la protezione della documentazione
Attiene in applicazione di una seria di una serie di norme che erano inizialmente raccolti in un DPR del mille novecentosessantatré
Numero mille quattrocentonove ma che poi sono state inserite nel mille novecentonovantanove nel Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali
E poi nel due mila quattro in quello che si chiama Codice dei beni culturali e del paesaggio chi è praticamente la il testo normativo di riferimento al quale appunto ci riferiamo ancora oggi la prima quindi di queste attività che noi svolgiamo è quella è che ci porta a conoscere il patrimonio archivistico
E si esplica innanzitutto attraverso le attività di censimento a cui ha già accennato appunto Giovanna giubbini
E questa azione di censimento che cosa ci permette di fare innanzitutto ci permette di entrare in contatto con i proprietari con i possessori o i detentori degli archivi
Poi ci permette di capire dove si trovano questi archivi quindi di localizzabili
Poi visti Marne la consistenza cioè quanti faldoni in quanti fascicoli quanti in quante unità di condizionamento di qualsiasi tipo da da quante di queste unità e si sono costituiti
Poi ci permette di stilare neanche i primi elenchi descrittivi c'è quando ne ci rechiamo in un luogo appare appunto un sopralluogo rispetto ad un archivio come funzionali abbiamo appunto questo obbligo e anche morale di cominciare a capire che tipo di documentazione c'è e apparve quindi elenchi talvolta inizialmente piuttosto Sormani ma che poi nel corso del tempo si possono anche arricchire di ulteriori elementi
Poi dobbiamo controllare anche i luoghi di deposito e le condizioni di conservazione della documentazione soprattutto appunto trattandosi di documentazione di natura privata comincia già spiegato Giovanna dobbiamo preparare la strada a quello che poi è il la il provvedimento il di natura amministrativa che viene fatto nei confronti appunto degli archivi privati che appunto la dichiarazione di particolare importanza storica
Che in pratica ammette un archivio di natura privata nella nell'ambito e cioè lo dichiara un bene culturale e quindi lo ritiene un qualche cosa che va tutelato dallo Stato che va messo a disposizione dell'atto utenza sottoponendo quindi l'archivio privato allo stesso trattamento di tutela degli archivi pubblici
Una volta che sia intervenuta la notifica dell'archivio come bene culturale coi l'enorme naturalmente prevedono per i proprietari i possessori e per i detentori di questi archivi una serie di obblighi e di divieti
Quali sono gli obblighi gli obblighi sono la buona conservazione della documentazione
L'ordinamento e l'inventariazione della documentazione spessa
La possibilità di parla consultare a chi volesse farlo
E la necessità di informare il Soprintendente archivistico in occasione dello spostamento fisico di questo archivio scelse cioè il proprietario decide di porla di portarlo da un'altra parte rispetto a dove è stato rilevato inizialmente e ancor di più del trasferimento di proprietà di questo bene cioè se da un determinato proprietario viene trasferito a alto
Qual è l'obbligo l'obbligo principale quello di lo smentì non è vietato smembrare un archivio cosa che appunto vale per tutti gli archivi pubblici Nappi appunto vale anche per tutta la documentazione privata che viene dichiarata di notevole interesse storico
E anche vietato il suo spostamento all'estero in via definitiva
D'altra parte la questa notifica questo provvedimento però garantisce al proprietario possessori e detentori degli archivi
Una serie di benefici come per esempio la possibilità di ottenere dei finanziamenti da parte del nostro ministero sia per le strutture sia per interventi conservativi
Come quello appunto di ordinamento inventariazione restauro e digitalizzazione
La notifica inoltre permette di attivare oppure forme di collaborazione tra il privato e lo Stato che poi possono approdare ad atti di donazione volontaria degli archivi
Allo stato spesso all'acquisto degli archivi da parte dello Stato al deposito temporaneo degli archivi presso un archivio di Stato cosa che è avvenuta in molte situazioni qui in Umbria in due forme che possono essere quella del comodato d'uso o della custodia coattiva non sanzionatoria
Per quanto riguarda il Censimento che nel corso degli anni qui in Umbria e noi abbiamo fatto degli archivi della politica
E stato appunto realizzato a partire dall'inizio degli anni novanta del novecento come ci ha già detto appunto Giovanna quando a seguito delle terremoto diciamo determinato da Tangentopoli
Che portò allo scioglimento di una buona parte dei partiti tradizionali alla dissolvimento di strutture ed apparati tradizionali che avevano operato dal secondo dopoguerra
E la alla trasformazione delle forme di aggregazione politica tradizionali
Questo terremoto politico
Vinse le soprintendenze appunto ad intervenire urgentemente e in modo massiccio per salvaguardare questa documentazione che era ad alto rischio di dispersione
Soprattutto per la scomparsa di quelli che erano i produttori e i conservatori di questa documentazione
Sì a livello nazionale come abbiamo già visto che anche a livello locale la risposta fu immediata e portò alla rilevazione di numerosi fondi
I numerosi archivi generando anche di conseguenza ulteriori attività di salvaguardia della documentazione che Mammano venivamo rinvenendo
La Soprintendenza appunto allora affidò questo confida Giovanna giubbini gara la che era una nostra funzione che era appunto una funzionaria come me e e che oggi invece la nostra soprintendente
Quali furono le azioni che noi tra prendemmo immediatamente innanzitutto appunto cercammo gli archivi cominciamo a ad individuarli a vedere dove si trovavano quali erano
Effettuammo appunto dei sopralluoghi nelle sedi di conservazione cominciamo a fare gli elenchi e mettemmo le prime dichiarazioni di interesse culturale
Alcuni tra i complessi artistici più importanti e più significativi vendere immediatamente dopo riordinati ed inventariati cioè sistemati investiranno degli inventari
E quando i conservatori non riuscivano più ad occuparsene furono favorite da parte nostra da parte della Soprintendenza tutte quelle forme di depositare negli archivi di Stato
Che e potessero appunto garantire a questa documentazione una conservazioni più corretta e che potessero soprattutto per mettere la fruibilità di questi archivi del pieno rispetto delle norme
Tra il novantatré e il novantaquattro quindi immediatamente dopo a Perugia furono gli ordinati dagli stessi funzionari della Soprintendenza
E i gli archivi l'archivio del PC e l'archivio della Democrazia Cristiana di cui poi dopo ci parlerà
Mario Tosti che è stata appunto protagonista anche lui di questa attività
Ad ottobre del novantaquattro voi proprio dalla Soprintendenza è sempre a Perugia fu organizzato il seminario nazionali di cui ci aveva c'ha già accennato Giovanna giubbini che segui quello che si era già tenuto a Roma
Gli atti di questi mesi Minari furono poi pubblicati nel novantasei dalla loro ufficio centrale per i beni archivistici della direzione generale archivi nella collana pubblicazione degli archivi di Stato dove quindi potete ancora trovarli il seminario ventinove cosa pesci pesci punta sullo stato dell'arte sia a livello nazionale che a livello locale
E discusse di un'emergenza che allora era stata appena avviata ma era già stata affrontata in modo molto deciso e con grande solerzia da tanti archivisti in giro per l'Italia
Del mille novecentonovantaquattro sono anche i primi provvedimenti di notifica che furono emessi dalla nostra soprintendenza
Relativi proprio alla all'archivio della democrazia cristiana di Perugia edipici di Perugia e all'archivio del PC di Terni
L'attività in questa direzione e proseguita poi per tutti gli anni Novanta ed anche successivamente
La Soprintendenza ha continuato ad accertare la presenza degli archivi a notificare quelli censiti a realizzare tornare degli interventi di riordinamento e di inventariazione
Quasi sempre finanziati dall'Amministrazione archivistica centrale attraverso appunto la direzione generale archivi
A partire dal Duemila poi sono stati pubblicati la collana della Soprintendenza segni di civiltà trovato su quel tavolo li abbiamo messi in esposizione
In quattro inventario cattivi ad archivi di natura politica ed erano inventario dell'archivio dell'estrema sinistra che cugina che si trattava di documentazione che è stata appunto conservata da Luciano che Co che era stata una militante di queste organizzazioni
Poiché il Comitato regionale comunque della federazione provinciale del di Perugia del partito comunista che si trovava allora nella sede di piazza della Repubblica e che poi fu portato qui in archivio di Stato dove si trova ancora oggi
Del comitato regionale un leader del comitato provinciale di Perugia della dicci
Del Ricci di Foligno
I primi tre complesse appunto sono stati tutti e tre in realtà depositati presso l'Archivio di Stato di Perugia mentre il quarto quello del PC di Foligno si trova ancora a Foligno spesso ed è di proprietà della Fondazione Pietro punti Umbria di cui qui abbiamo il presidente Renzo Pat questa Fondazione sia costituita nel due mila sette è stata costituita per gestire i beni dei Democratici di sinistra
Ed è ancora oggi proprietaria e responsabile della conservazione in Umbria di tutti gli archivi del Partito comunista e poi i successivi PDS e Dias
Presso l'Archivio di Stato di Terni invece abbiamo contribuito a depositare l'archivio della federazione provinciale quindici interni e quello del Comitato provinciale della DC sempre di Terni
Entrambi sono stati riordinati inventariati il secondo grazie al contributo dell'Istituto Sturzo Luigi Sturzo che nel frattempo era diventato proprietario di tutti gli archivi della democrazia cristiana a livello nazionale
Abbiamo riordinato anche altro per esempio complessa archivistico della federazione di cui due di Perugia del movimento sociale italiano
Che è stato appunto sistemato prima nell'ambito di un tirocinio effettuato nell'anno accademico due mila sei due mila sette presso il corso di laurea magistrali
In me il libro testi comunicazione della facoltà di lettere e filosofia di Arezzo appartenente all'Università degli studi di Siena e poi successivamente è stato integrato per nuovo rinvenimento di documentazione perché in quel caso si tratta di un archivio che è stato completamente sistemato
Inoltre sono stati riordinati inventariati gli archivi della Democrazia Cristiana del PCI e del PSI di Città di Castello che si trovano presso l'Istituto di storia politica e sociale Venanzio Gabri lotti
Che grazie al suo Presidente attuali Alvaro Tacchini tra l'altro ispettore Archivistico Onorario svolge un importante ruolo nell'Alta Valle del Tevere per la conservazione tra gli altri perché ne conserva conservativi di varia natura
Degli archivi appunto della politica come pure sono stati riordinati tagliati gli archivi del movimento cattolico folignate contemporaneo che oggi si trova presso la Biblioteca Jacobini di Foligno
Di Democrazia proletaria Valle Umbra nord che era detenuto da Luigi Ciotti anche lui un militante di diverse organizzazioni della sinistra e poi depositato presso la sezione di Archivio di Stato di Assisi
Hanno invece soltanto un elenco di consistenza questo c'è ancora sfuggito l'archivio del partito radicale poche carte del partito scusate non del partito liberale ho sbagliato a dire poche carte appunto del Partito liberale che detiene sempre cioè che detiene Andrea Maori che si trova qui davanti a me
Più recenti invece sono delle attività di riordinamento inventariazione dei quali si è aggiunta appunto l'attività digitalizzazione alla quale ha già accennato Giovanna giubbini di due fondi di cui poi parleremo parleranno le mie colleghe hanno enterica Fabians manipola un densi nel loro nel loro successivi interventi
E si tratta appunto dell'archivio del partito radicali di Perugia detenuto sente davanti ad Andrea Romano ricche anche lui è un ispettore artistico un orario
Ed è quello che abbiamo anche in questo caso sinteticamente definito archivio dell'estrema sinistra conservato presso il Centro di documentazione ricerche di Perugia una volta denominato se il mio critico che è una sorta diciamo di complemento alle partiti erano invece in di proprietà mi Luigi che che deteneva
Nonché comma pagare sui sfuggendo opinabile
E che si trovano in archivio distacco
Che comunque sia su questi archivi si è intervenuti appunto con finanziamenti messi a disposizione della Soprintendenza da parte della direzione generale
In un capitolo di spesa apposito dedicata esclusivamente alla infrazioni di natura politica e sindacale che in tre anni ha destinato una considerevoli somme appunto alla tutela di questa di questo tipo di documentazione
Questi stessi fondi è stato anche realizzato appunto un progetto di digitalizzazione limitata
Metà datazione con il software alchimista di circa trecento manifesti che si trovano in particolare nel fondo di una di Marcello capannelli
Già depositato anche questo qui in archivio di Stato e che riguardano diversi partiti organizzazioni movimenti della sinistra parte di questi manifesti di vedete appunto in questo video che si trova
Alle mie spalle è stato preparato da una nostra collega chiamaci il proprio per questa occasione e che contiene anche materiali che provenga da una mostra che è stata realizzata nel due mila sedici dall'Archivio di Stato di Perugia e dai fondi del partito radicale e dell'estrema sinistra perugina di cui appunto parleranno poi a seguire le le mie colleghe
Infine sempre con i finanziamenti dedicati ai margini della politica sono in corso interventi di ordinamenti di inventariazione dell'archivio di Mario Capanna
Che si trova qui in Umbria nella residenza appunto di Capanna vicino a Città di Castello ed è la famiglia discesa re si trova e questo a Città di Castello
E nel quale è presente documentazioni i due deputati Carlo e Raffaele De Cesare
Quest'ultimo anche il senatore del Regno
Dalla presentazione di queste ultime attività della Soprintendenza si si intuisce che si intuisce quindi come in realtà nel corso degli anni la ricerca negli archivi di partiti alla ricerca degli archivi di partiti e ed associazioni politiche
Tra i quali occorre anche ricordare i fondi della dell'Anpi e dell'ampia che sono piuttosto presenti a livello regionale
Sia stata in realtà affiancata anche da un'attività di censimento di numerosi complessi archivistici chiede che non sono stati prodotti appunto da partiti ed associazioni ma da personalità politiche locali
Anche si pontificati talvolta che ordina che inventariati in parte trasferiti anche negli archivi di Stato
Libri vi segnalo molto rapidamente gli archivi di Massimo Arca Boone conservato da un privato a Foligno
Vado Cobolli e quello di Cesare Cassola e giusta mi poco fa sola che sono conservati entrambi da privati a Marsciano dotati tutti e due di inventario a stampa
Diritto lungo pistoni di Armando Rocchi conservati presso l'Archivio di Stato di Perugia di Fabio Fiorelli conservato presso l'attuale assemblea legislativa dell'Umbria descritto anch'esso in un inventario a stampa
Bernardo Fortini conservato presso un privato ad Assisi
Riordinato inventariato anche questo
Di Romeo Adriano Galli incassa Duarte conservato presso l'Università per stranieri di Perugia di ordinata ed inventariato nell'ambito delle attività dell'Archivio storico del Senato con pubblicazione on line dell'inventario
Di Raffaele Rossi donato allo Stato e conservato presso l'Archivio di Stato di Perugia dal due mila undici riordinate di inventariato anche questo
A questi archivi poi si aggiungono alle carte di Claudio Carnieri presente in sala di Gino Galli di Francesco Mandarini di Marina Sereni di Alberto Stramaccioni
Che fanno parte del più ampio complesso del Partito comunista di Perugia che si trovano dunque qui in archivio di Stato come pure le carte di Carlo Farini e un'altra piccola parte di carte e di
Raffaele Rossi che appartengono questi al più ampio complesso del Partito comunista di Terni e che si trovano dunque presso l'Archivio di Stato di Terni
Ai fondi altri fondi della politica sono invece presso l'Istituto per la Storia dell'India contemporanea di Perugia li risucchia
Come per esempio gli archivi di Riccardo comizi di Settimio gran puliti vantato Cottini altre carte di Alberto Stramaccioni
E presso l'Istituto appunto di storia politico-sociale Venanzio gabbiotti di Città di Castello che ho già citato perché alcuni archivi di partito
Di cui cito soltanto a titolo di esempio perché lì ci sono veramente tanti l'archivio di Angelo caverne minimi di Mario gambi di Venanzio no chi e di Giuseppe Palmas
Allora come emerge dal quadro che almeno cercato di tracciare spero senza annoiarvi sinteticamente l'attività in questo settore
Ha visto realizzata in una forma altamente produttiva alla collaborazione tra lo stato e i privati
Nella fattispecie tra l'altro Soprintendenza e gli archivi di Stato locali e organizzazioni
Prima fondazioni poi e o ex militanti che hanno ereditato e si sono trovati a gestire il patrimonio economico e culturale dei partiti scomparsi lo Stato in questa collaborazione ha messo a disposizione le competenze e le conoscenze scientifiche dei propri funzionari oppure le risorse economiche per per mettere a degli archivisti libero professionisti di lavorare appunto su questa documentazione
I privati d'altra parte hanno finanziato spesso l'avallo la valorizzazione dei lavori che sono stati fatti in particolare per la pubblicazione degli inventati tutti gli inventari che abbiamo pubblicato nella nostra
Collana sono stati fatti con me finanziamento da parte spesso dei produttori stessi degli articoli io deduco conservatori lo Stato spesso infine si è fatto carico di acquisire questi beni culturali per mantenerne le corrette condizioni di conservazione permetterne l'utilizzo da parte degli studiosi
Quando i privati non potevano più garantire queste condizioni
Questa documentazione infatti non rappresenta soltanto l'attività dei propri produttori ma costituisce appunto una fonte primaria per la storia contemporanea per la storia locali per la seconda metà del ventesimo secolo
Una fonte nella quale ricercare le relazioni tra la politica e la società
La ramificazione dei partiti nella vita della gente le caratteristiche la natura delle classi dirigenti regionali le priorità di azioni individui azioni individuate nella loro attività
Verbali di riunioni relazioni documenti politici che sono conservati in grande quantità questi archivi le che le schede biografiche dei militanti e dei dirigenti manifesti volantini
Testimoniano quali sono state le scelte perseguite dai partiti quali sono state le problematiche affrontate i dissidi superati le fratture operate
Un patrimonio documentario quindi che aiuterà futuro così come è stato per lei pergamene antiche a penetrare capire gli aspetti non manifesti di un passato più o meno lontano e a mantenerne viva la nelle
Un patrimonio documentario molto ricco che vede presenti in Umbria soprattutto le fonti dei maggiori partiti dello schieramento politico italiano tradizionali in particolare impicci e la DC
Partitiche anche a livello nazionale hanno più di altri conservato la propria documentazione grazie anche a tutta l'azione svolta da enti come la rete degli Istituti Gramsci e l'Istituto Luigi Sturzo
Ce ne sono anche altri che si sono comunque occupati di documentazioni ripartiti molto presenti quali sono anche le fonti rinvia per la storia dei movimenti e delle organizzazioni dell'estrema sinistra questura viti sentito da quello che Dio raccontato del Partito Radicale della stessa destra rappresentata oltre che dal fondo del movimento sociale di Perugia che dalle carte di Fortini Arnaldo Fortini che è stato podestà di Assisi dal mille novecento ventitré e di Romeo en Adriano gallica Stuart senatore del Regno dal due marzo mille novecentoventinove uno dei quadro un video che organizzò il ventotto ottobre del ventidue la marcia su Roma e che adoperò la sua penna e la sua oratoria Pera a esaltare fascismo Mussolini
Risultano invece assenti a livello locale le fonti ufficiali per la storia del Partito socialista con l'eccezione è costituita però dalle carte personali di Fabio Fiorelli che è stato il primo presidente del Consiglio regionale dell'Umbria e che ricoprì vari incarichi all'interno del partito socialista dal quarantaquattro all'ottantacinque Victor Hugo visto che è stato anarchico in gioventù ma poi socialiste massone
Ad oggi Cobolli medico antifasciste socialista presidente del Comitato di liberazione nazionale di Marsciano e poi il quarantasei sindaco a Marsciano stesso
Oppure sono rare le fonti per la storia del partito repubblicano rappresentate solo dai documenti rinvenuti nel fondo di Massimo comune che appunto un folignate secondo presidente del consiglio regionale dell'Umbria ed esponente di spicco sul suo par
Prima di chiudere segnalo che gli archivi della politica come tutto il patrimonio documentario censito dalla Soprintendenza
Sono descritti nel si usa che è il sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistica un sistema che si consulta on line
Nel quale sono consultabili i dati relativi ai complessi archivistici agli archivi
Ai loro conservatori ai loro produttori agli strumenti di ricerca di cui sono provvisti che cosa uno strumento di ricerche appunto inventarlo nelle o di consistenza
Inoltre nel portale San strumenti di ricerca lagne sono consultabili in forma navigabile oppure in PDF di di dattiloscritti
Tutti gli inventari anche quelli a stampa quindi abbiamo pubblicato nella nostra collana che la Soprintendenza prodotto o ha contribuito a produrre nel corso delle attività che Dio
Strato
Ma nonostante la Soprintendenza abbia lavorato costantemente nel corso degli anni per recuperare conservare valorizzare gli archivi della politica tenessi però resta ancora parecchio da fare
In particolare per il recupero della documentazione che è stata prodotta dai nuovi e più recenti partiti e movimenti sorti e chiusi talvolta nel giro di qualche decennio dora Piredda trasformazioni degli ultimi anni esigono quindi una costante presenza sul territorio al fine di non disperdere i documenti e testimonianze della storia politica del passato prossimo
E su questo continueremo ad impegnarci al fine di consegnare agli studi ieri riflessioni degli storici ulteriori punti documentaria
Un progetto che speriamo realizzare in tempi brevi o meno realizzabile in tempi brevi è quello di creare all'interno della sezione umbra del si usa nazionale un percorso tematico specifico dedicato proprio agli archivi della politica
è dunque con questi obiettivi e chiudo il mio contributo passando la parola le mie colleghi grazie
Serra veramente dal presenta un attività
Vorrei soltanto alcune precisazioni su Fortini io quest'articolo sconosciuto io conosciuta del personaggio attraversa le sue carte non possiamo dire che era solo una persona di destra perché e stato a lui dedicato un albero nel Giardino dei Giusti ed è stato ricordato per aver aiutato gli ebrei ad Assisi quindi su questo ci tenevo arpeggi Sarno no a precisarlo perché
Molto fa la Soprintendenza tantissimo ora come ex direttore dei capi di Stato
Voglio anche far presente che negli archivi di Stato oltre che che vide i partiti politici ci sono tantissimi archivi di personalità della politica
Penso quindi Cesare Fanelli è stato riordinato grazie all'intervento del Senato della Repubblica marzo Modena ma in tutti gli è stato fatto un Censimento che ormai ahimè è un po'datato su tutti gli archivi
Conta delle delle personalità di senatori e deputati sia di appelli o che della Repubblica
Depositati conservati a vario titolo presso gli archivi di Stato italiano dall'Archivio di Stato di Ancona quando lo dice
Ti dicevo io fatto da me insieme al Senato della Repubblica e ad una giovane attivista che era Pannella perché a Pamela Galeazzi ed è consultabile sul sito dell'Archivio storico del Senato quindi non è aggiornato e ha ovviamente a dei dati
Che risale saliranno del dieci anni fa però d'acconto degli archivi di personalità politiche
E quindi è un'altra diciamo traccia e poi cioè
Tutta la grande lavoro che ha fatto il Senato su gli artigli dei dei suoi senatori e qui e su tutto anche il dizionario Biografico quindi
Noi vendiamo che gli archivi e anche le varie istituzioni stanno facendo veramente un sistema si rilanciano l'una con l'altra ed è anche attraverso Loconte il sito della direzione generale artigli riuscire a attraversare da percorrere graziosamente tanti percorsi di ricerca
Quindi le fonti sono tante già quelle disponibili incerto li archivi privati
Diciamo hanno
La caratteristica delle dita di una persona si spostano
Basta che vengono lasciati in una soffitta o in una cantina centra l'acqua cioè sono molto labili la loro
Anche basta un cambio di casa una successione e passano di mano in mano e non è facile bianche si sono dichiarati di notevole interesse storico siccome non c'è un registro
Per il vincolo come per i beni immobili è molto difficile a volte si perdono le tracce se il proprietario o l'erede
Che lo acquisisce o il notaio nullo di non lo sa e nullo fa presente alla Soprintendenza
Quindi è una realtà molto fluttuanti ancora di più è importante svolta ed è una una attività abbiamo ogni tanto Mario tossiche saltò Mario no
E passo la parola a Simona l'Alberti che a seguito
La descrizione la digitalizzazione dell'archivio del partito radicale
Che conservato lorda Andrea Maori e che prossimamente
Porterà in archivio disse
Future
Alzare la voce alzare togliere alla
Sì dato o forse la colgo un attimo scusate perché mai s'appannano gli occhiali altri
Dunque
Precisamente il diciotto aprile del due mila e diciotto la nostra direzione generale servizio secondo che si occupa del patrimonio archivistico
Ci invia una nota in cui forze ci porta a conoscenza che presto il ministero è stato istituito un fondo per finanziare gli ordinamenti inventariazione e digitalizzazione degli archivi dei movimenti politici e delle organizzazioni dei lavoratori
Per cui con questa nota invitava ogni soprintendenza
Ha detto detto are una ricognizione di tutti gli archivi presenti nel territorio quindi dare una valutazione per poter mettere in una programmazione i capelli fondi allora noi siamo stati avvantaggiati appunto come ha detto la collega proprio già fatto Censimento per cui insomma
Abba avevamo già una un'idea di dei degli archivi insomma come della situazione di questi archivi di momenti politici
E su uno tra gli archivi che è stato proposto per questa per questo Progetto è stato proprio quello del gruppo di Perugia il partito radicale
Questo questo Progetto è stato andato in programmazione due mila e diciotto in realtà poi è stato svolto nel due mila diciannove
Questo e il Progetto era relativo alla fornitura di servizi per l'intervento di digitalizzazione meta datazione con il software alchimista
Di Mark manifesti cartelloni volantini tutti i documenti più significativi di interesse locale
Che erano anche altri documenti bancari sottoposti a rischio conservativi con una descrizioni dettagliata di la struttura chi visita di appartenenza dei suddetti documenti nel bellissimo software e Software da usare alchimista che permette appunto di un chiarimento anche degli oggetti digitali
Il
Il questo questo archivio è conservato presso l'abitazione di via Andrea Maori
Il lavoro è stato affidato a Mario Lucio D'Arrigo che oltre a essere archivista è un bravissimo fotografo molto esperto quindi nella digitalizzazione
E lui però ha coinvolto in questo settori questo di riordinamento Andrea Maori
Perché chi meglio di lui conosce no conosceva questo questo archivio allora nemmeno centosettantasette a Perugia fu costituita una associazione radicale con l'obiettivo di conseguire gli interessi comuni accesso oggi
Trovandosi a fare i conti con la realtà territoriale circostanti che in questo senso
L'associazione era autonoma del Partito Radicale prova ne è che i iscriversi al partito radicale non comportava automaticamente l'iscrizione all'associazione radicali di Perugia
E alcuni partecipanti dell'associazione aderivano ad altri gruppi portandosi dietro la propria cultura e proposta politica
L'archivio conserva una vasta documentazione di queste aggregazioni perché a livello politico la loro attività andava di intestarsela sull'azione radicale
Questo o fa sì che il primo motivo per cui l'archivio è di radicali di Perugia e non dei radicali Perugini
Poiché una parte di persone che si sono iscritti all'associazione non erano iscritti al partito radicali e comunque altre associazioni nazionali o all'Associazione nazionale quest'aria politica
Un altro motivo per cui si parla di archivio di radicali e non dei radicali è legato alla svolta transazionale e trans partitica che ha accelerato l'inserimento di radicali in altri soggetti politici
La titolarità dell'archivio è rimasta l'associazione radicali di Perugia successivamente però è passata club Pannella Riformatori Umbria libertaria
Poi al Centro d'iniziativa radicali di Perugia e radicali Perugia appunto orto Giovanni in quelli questo ha permesso di sedimentare documentazione di vario tipo quindi oltre manifesti volantini comunicati ritagli stampa di cui l'archivio molto ricco
E mila dal momento che ha avuto rapporti con cento altre organizzazioni e quindi troviamo anche liste elettorali gruppi consiliari delle amministrazioni locali comitati e movimenti
E su oggetti radicali nazionali e transnazionali
A partire a parte un modulo iscrizioni al partito radicale deliberati democratici che è del mille novecentocinquantasei
L'attività e documentata dal mille novecentosettantatré quell'attività nazionali di radicali ma il corpus documentario prende consistenza dal mille novecento settantasei fino ad arrivare al due mila diciassette
Questo archivio
è stato dichiarato dalla Soprintendenza il sei novembre mille novecentonovantasei ha una consistenza disse
Canta tre buste circostanti cento ottanta manifesti
Molti volantini giornali vigneti video e documentari diverse pubblicazioni e riviste giornali fotografie ma molto materiali di propaganda allora l'intervento è consistito nella descrizione analitica con questo sorta relativista delle unità archivistiche
Partendo dalla descrizione del fondo e passando attraverso i livelli intermedi dell'aggregazione illogiche con una sistematica ed esauriente descrizione del contenuto di ogni singolo fascicolo
L'intervento di digitalizzazione è stato svolto seguendo le linee guida dettate dalla normativa per l'acquisizione digitale dell'immagine per la fotografia dell'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione
Dunque è stato problematico
Riordinare questo questo archivio perché insomma aveva una documentazione molto molto varia molto diverta quindi lei nell'ordinamento e nel riordinamento è stato seguito una traccia di questa sedimentazione del materiale in gran parte sciolto
E l'annualità congressuale delle associazioni radicali locali gesti radicali nazionali ha consentito comunque di organizzare nell'archivio secondo degli unità divise per anno e per
La c'era parecchia documentazione già depositata in fascicoli originali ma che
Spesso e volentieri non aveva un titolo
Per cui è stato tutto diviso per anno e
Dando un titolo generalmente per argomento tematici ovvero per iniziativa politica
Allora
Pirlo oltretutto per quindi vista la complessità di questo materiali
Questo stop all'uso di questo software ha permesso comunque di creare un ampio Tesauro possibile con tutti i soggetti con cui Soggetti produttore han dovuto rapporto
La il carteggio è quello che costituisce la parte più ampia del del contenuto di ieri riguarda insomma più che altro l'attività politica radicale ha piovuto
Mentre i manifesti altri volantini non ci sono testimoniano l'attività radicale a Perugia ma anche quella dei gruppi politici con cui hanno appunto rapporti la
Chiaramente il le immagini ed i manifesti che scorrono sono sono manifesti abbiamo scelto manifesti locali e una per esempio il primo manifesto quello che c'ha un cerchio rosso così e è stato disegnato da un famoso pittore che ha Piero Dorazio che ha contribuito all'affermazione dell'astrattismo in Italia e poi tra queste carte presente cioè nell'archivio così si sono trovati carte poco pochissime carte comunque personali di Bruno Maurizi
Che è stato utile dirigente e un attivista Dini di questo partito e dagli altri settanta poi
Collegamento già ho finito ma grandi linee ha spiegato Franco grazie
Mario parla perché sei senta allora domani buongiorno
Abbastanza negli anni prima
Sì l'permette naturalmente innanzitutto vorrei ringraziare gli ha organizzato questo evento Giovanna Pini che saluto caramente da un paese a lei siamo sicuri
Luigi Rambotti
Harriet negli archivi di Stato vecchie anche queste domeniche ritardo visto che hanno preso un territorio insomma molto molto importante all'interno del ministero dei Beni
Culturali perché sono diffuse in tutti gli attivi più importanti del della penisola servono appunto anche dopo questo periodo drammatico su USA no gli attivare dici ITC e purtroppo rischiano altezza stiamo per le carenze di personale tutta una serie di i motivi che hanno radici fuori tassative Pienza della pandemia pratici molto profondi
Penso che è stato già ha accennato a questo progetto degli archivi ha visto protagonista ormai triplo novantasei
Due mila e sei qua più di vent'anni fa sottoscritto sempre Giovanna e futili ma anche tutte le persone che sono coinvolte dalla Bruxelles affronta la base di Angelica Fabiani Teresa squadroni che allora era
L'amico spagnoli la quadratura di indiretta voglio fare i miei complimenti per la l'incarico di Presidente della Deputazione di storia patria per l'Umbria dopo la parola volete un'altra attivista insomma gli storici vengono
Un po'messi torna a a sfidare le
La sfida ma io penso che non c'è nessuna sfida che solo la necessità di una continua collaborazione tra storici archivisti la società a cui appartengo la si sarebbe insegue quali vicende sa che per anni
Fautore questo di questa collaborazione siamo sempre molto interessati alle iniziative figli Archivi di Stato senza la gli archivi luce la storia credo poco i corpi
Un po'grandi volumi Pete anticrisi storici illustri ma che
A detta insomma non hanno mai messo piede in archivio bivaccano sempre
Un po'per
Allora questo progetto degli archivi dei partiti politici nasce da lontano forse è stato già detto e lo ripeto brevemente quando il disfacimento della Prima Repubblica i partiti tradizionali riguardo caratterizzato da Repubblica
Nostra quindi ero lentamente no
Scompare letteralmente scompare
Io EP appunto attraverso l'Istituto Sturzo la dottoressa Flavia Nardelli no ed villa incaricato di verificare la situazione degli archivi della Democrazia Cristiana dubbia Perugia e Terni
Con la
Ricordo insomma ecco che recuperando le carte
I sì partito della Democrazia cristiana dell'dal comitato provinciale per gran parte delle carte del comitato regionale vi sono conservate presso l'Archivio di Stato di Perugia mentre quello di Terni credo che sia conservato nella sezione di Archivio di Stato Orvieto
Una documentazione importanti
Alla quale purtroppo dico dovuto più di vent'anni va be'seguita una serie di studi e di approfondimenti che quelle carte
è stato non so se è avuto esito un borse di studio della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia coordinato da Giancarlo Pellegrini un Progetto per costruire la storia dell'attivo della Democrazia cristiana in Umbria balli pare che i risultati solo Gordon non li conosco sarà una mia Miglioranza perché da tempo che poi ho lasciato la storia contemporanea come sapete perché funzioni al massimo della storia primo approccio
E nei quali furono i problemi allora di fronte a questo archivio che la reporter zia che stiate qui e di problemi furono due uno e l'evento suscitò dal notevole attenzione all'interno del mondo cosiddetto cattolico
Erano totalmente mondo privilegiato notando partito dei dei cattolici e questo portò per esempio alcuna abilitazione all'interno delle istituzioni ecclesiastiche le parrocchie curie che storicamente furono protagonisti attivi sceglie la storia di questa Regione Tilla presenza attiva dei cattolici in politica e del sociale
Io ricordo insomma che molti attivi per esempio delle casse rurali su operative dell'associazionismo sono conservati all'interno di archivi parrocchiali deprezziato così intelligentemente
Dico ok gli ha rivelato avveniristico
Ma io capitolare San Benedetto di Gualdo Tadino sono conservate ritardi intercettazioni cattoliche
Ebbene il gruppo democratico cristiano Putignano del Partito popolare dal venti al ventiquattro ma i verbali della locale sezione della Democrazia cristiana da quarantaquattro a quaranta ecco quindi questo dal lavoro ancora tuttora fare perché appunto la storia della della presenza del fondo petto del cattolicesimo politico in questa regione è strettamente legato
Al
Ecclesiastiche anche una delle regioni in cui è mancato ventinove giorni invece abbiamo a livello nazionale intera parroco e null'altro
O una gruppo i calcoli genitori ti alzi un gruppo di laici vi sono altrettanto protagonisti ecco qui in Umbria AN
No invece questa presenza all'Alitalia passa il primo tutti vuole e sempre molto molto diciamo relativa rispetto alla spinta propulsiva di questo di questo impegno
C'era anche il e venti io mi ricordo decido di alcuni dei protagonisti magari non quelli che in primo piano il politica democristiani dubbia
E qui apro una piccola parentesi in uno dei motivi forse per cui questo ritardo
Si è manifestato è stata allora la continuità della classe politica democristiana dell'Umbria dal secondo dopoguerra fino agli anni Ottanta
Sostanzialmente difficile insomma come diventare vizi storici non quando ai vertici delle istituzioni agli atti del Parlamento
C'erano ancora personaggi includenti
Molti di questi hanno naturalmente ha lasciato il proprio invidioso Carlo oraria laccato il proprio di della biblioteca via pupilli tipico ligneo sarebbe interessantissimo diciamo argomento che abbiamo comica per raccontare Valducci Salini storia della biblioteca ma eccolo sia ormai grato lavorare su quel
Quindi e poi ecco questo questo tema delitti artistica ridotta così
Io quando ero Presidente i risultati gruppo avviato questo percorso cominciando va bene protagonisti della Resistenza del mondo cattolico e abbiamo conservato
In l'archivio dell'insulto questi questi interviste
I cattolici e riguarda un programma che pesce palla resiste soprattutto a politico gli ambienti e Circolo San Carlo però poi non se n'è fatto più niente non sia andato oltre non sia andato crea quello che doveva essere invece un progetto finanziato progetto però un suo che avesse recuperato le testimonianze di tanti di tanti protagonisti
Un altro aspetto importanti e che naturalmente ha frenato o lo sappiamo benissimo tutti noi che ci occupiamo di questo tema degli atti di politici è un po'talvolta la l'uso politico della storia sì quindi l'uso degli archivi fosse una sorta di clava
Per alimentare polemiche contingenti
Io credo appunto che ormai questi tempi siano maturi però per
Andare dentro questi atti un una capacità Beppe Grillo
Per comprendere veramente qui mi impongo le ragioni con scrupolo narrativo i i distinguo appunto ricercatori
Direi che
Che cosa che qual è diciamo
Che morti vorrei sottoporre e alcuni diciamo al rinnovamento di questa attenzione pr la la gli artisti politici della democrazia cristiana ecco io penso che e dovremmo appunto continuare lungo questo percorso tra dovrebbe in qualche modo cominciare a verificare
E e a fare una mappatura Cipolletti una una guida ecco degli artisti relativamente al mondo cattolico
Questa varietà che ti ho detto nella collocazione familiare nella progettazione di privata non so per esempio francamente che fine abbia fatto lo sterminato archivio del senatore più avvertite nella c'avevo avevo avuto dei contatti dicevano che era addirittura un garage pieno questi
Queste carte ma poi nella realtà non si è concretizzato quindi io credo che a distanza ormai di te l'impegno della sovrintendenza
Guidò la mia collaborazione delle istituzioni
Spediamo degli insulti al sia quello appunto di redigere questa mappa no attraverso totalmente senza senza risorse difficile
No proporre giovani ricercatori questo impegno avere delle risorse un bel progetto che potrebbe reporter appunto le istituzioni vissute dall'aula
All'università e non sono state storia poterne di storia contemporanea
La Soprintendenza archivistica dei vari sezioni degli archivi di Stato in modo da redigere questa mappa no per monitorare una situazione della memoria dell'impegno politico dei cattolici molto variegata rispetto a quello il
Diciamo degli altri
è un altro elemento interessante importante il porto le discussioni dibattiti al loro convegno a Trento va anche un compendio qui da noi
Nella pubblicazione degli archivi di Stato il il no la motivazione perché questi attivi Pilla Democrazia Cristiana il generale del mondo per dell'associazionismo dell'impegno politico cattolico erano così
Così robusti rispetto per esempio alla scarsità diciamo Simple paragonabile l'archivio storico del Partito comunista in Umbria con quello dell'archivio storico della democrazia cristiana ripari pressione probabilmente volta documentazione che è stata non estesi parla per tutta
Ma anche questo è significativo cioè quindi vi ricordo che Mario squadroni perché un bellissimo intervento no relativo proprio alla memoria alla capaci in teoria e di e poter conservare questi queste
Carte da parte appunto di esponenti del mondo cattolico di ricordo che i parroci dal Concilio di Trento avevano l'obbligo no di conservare un artiglio nella propria della propria parrocchia nel proprio archivio parrocchiale festante Maurya no di conservazione è stata determinanti e poi nel prosieguo per
Averi appunto una documentazione
Capitare altri disputa della loro della loro pressione
E e questo mi sembra che elemento distintivo uno rispetto agli altri
Dopodiché i primi gruppi
Io ho ecco tre elementi direi che ci sono naturalmente alcuni saggi OPA scritto io stesso Cintioli la Democrazia Cristiana in Umbria un saggio su quel sul volume cattolici
Convinto cattolico curato da da
Gli ultimi Tabajani Giuntella
Recentemente sulla storia del dubbio dall'Unità a oggi
Fatto una sintesi ma più relativa all'istituzione ecclesiastica e biscotti
E Virenque Blair ok per al l'abitato
Ecco forse è giunta adesso punto sei prendiamo in base a questa materia ecco di tracciare da Lidia complessiva un orizzonte complessivo di questa di questa presenza del del cattolicesimo politico e dunque
In un momento particolare in un momento politico particolare in cui da una parte si auspica il ricorso di un partito dei cattolici posta sul
Va be'abbastanza
Improbabile quasi spezzata ma ecco disperdere questa memoria di questo peculiarità italiana cattolicesimo politico molto frastagliata è che i dati di realtà europea dato per esempio la il substrato fronte conservatore moderato sicuramente ma anche Italia con punte avanzate di progressi sarebbe interessante spetti senza questa presenza l'importante senza questa presenza è difficile capire fino in fondo la storia di questo Paese
Io vi ringrazio nuovamente vi chiedo scusa ma devo abbandonarti desiderò però falliti tutti i cinque minuti ma poi purtroppo degli impegni familiari pressanti il il di questo insomma ecco vi ringrazio anche di aver ritenuto punto discusso pur nella l'abitare Perissich ai piedi Cattabiani che gli appaltatori l'opportunità di parlare prima di me grazie a tutti sì
Per cento
E volevo perché pandemia di siamo tutti un po'attenti chiedere un applauso rispetti Pierre insuccesso diciamo l'incarico che ha avuto Mario squadroni il secondo archivista che uno dopo l'altro a presiede la Deputazione di storia patria per le ombre eredita una bellissima un'eredità bella perché Talamona che aveva veramente ha lavorato tantissimo lui continuerà certamente quindi autori
Santa ancora Mario per le carte Pittella si civetteria ma non sono solo le carte scritte alla madre nel voto in mente anche altre carte anche gli esponenti della sinistra
Che dovremmo o che mancano all'appello e speriamo tutti insieme di mettere appunto notizia raccogliere più notizie possibile per poter avere la possibilità di rintracciare anche questi archivi ora invito Angelica Fabiani
Senta una e
Territoriale
Provo portava parla con la mascherina femminile
E mi sentite
Dunque il Progetto comparso Visconti archivistici che è oggetto di interventi di cui parlerò è conservato dal centro di documentazione ricerche di Perugia
Il centro si è sostituito in associazione ai miei novecentosettantotto con la finalità di raccogliere e conservare la documentazione prodotta dalle organizzazioni di sinistra e di estrema sinistra nonché del movimento studentesco di quell'operaio del territorio trentino ed un buon generale
Non trascurando l'acquisizione di testimonianze provenienti da altre realtà nazionali
La prima a denominazione appunto come diceva anche la collega ha fatto l'amata sostegno critico centro di documentazione di ricerche di Perugia curava anche munizioni appunto della rivista ora il centro di documentazione ricevette il cui presidente il professor Renato Bonino è proprietaria della testata Metropolis che aumentino e un po'di politica economia e cultura o anche come è stato già detto anche questo complesso di fondi di è stato oggetto di intervento di deliberazioni in occasione del censimento degli archivi dei partiti politici che come detto la Soprintendenza entra dentro negli anni novanta
La documentazione era stata appunto oggetto di un una redazione della redazione di un elenco di consistenza del contenuto degli adulti e dei fascicoli sciolti e con l'individuazione di sommarie dei principali soggetti produttori o successivamente con l'intervento di cui invece dovrà aiutarlo che è stato realizzato anche questo come ha detto la collega plaudenti nel due mila diciannove invece dunque è stato realizzato appunto questo questo lavoro finanziato dal Ministero per i Beni e attività Futsal realizzato manifestarla sotto la direzione della Soprintendenza archivistica freccia
Ho
Il lavoro storica settentrionali quello che lascia ricordato la collega laute ha riguardato la digitalizzazione e la datazione Pozzo per alchimista delle carte venisse appunto dell'estrema sinistra perugina ha interessato materiale artistici di diversa natura quali documenti manifesti volantini testate di riviste tutta documentazioni mi significativo intere
Con descrizioni dettagliate fattura artistica d'appartenenza dei suddetti documenti
La descrizione archivistica è stata realizzata appunto come ho detto con il software alchimista ciascuna unità stilistica lavoro documentario è stata inserita nel contesto della struttura stilistica di appartenenza fondo osterie sotto serio abitativo sono state date tutte le schede che completano la distruzione i quali Soggetti conservatori i soggetti produttori complessi estivi archivistici immagini digitalizzate sono inserite come oggetti collegati agli attivisti dallo documentaria la digitalizzazione è stata effettuata dopo aver operato una selezione del materiale significativo e l'acquisizione ottica è stata fatta durante il cammino di fine alta sono costituiti da immagini Tintoretto e ciascuno di essi lo state parte due tipologie di immagini derivate Jpeg di alta qualità e di media qualità
Ho
Ora tecnica diciamo quello che emerso in qualche modo da da questa
Datato solo da questo subito la soluzione da quei tale da questo lavoro
Il sono presenti dieci fondi attribuiti ad altrettanti soggetti produttori la documentazione perché in realtà regionali e nazionali facendosi appunto che la sede di via Raffaello al sette per cento di età sul luogo naturale destinato invoco naturalmente destinato alla conservazione e alla cultura stazioni la documentazione prodotta dall'estrema sinistra umbra
Dodici piattini documentate sono sinistra comunista quarta internazionali Unione goliardica perugina Circolo Carlo Marx di Perugia Partito Socialista Italiano in via prioritaria federazioni di Perugia movimento studentesco avvenuta nuova finestra Foligno centro d'iniziativa politica il Manifesto Perugia avanguardia operaia afflizioni di Perugia provincia a partire da applicare del comunismo sezioni di Perugia Democrazia proletaria per un club di Foligno ho metà delle organizzazioni di queste organizzazioni
Anche un atto di coraggio per Varenne novecentocinquantadue novecentottantotto si tratta di carteggio tra qualche sessantaquattro fascicoli i fascicoli o tra materiali precostituita relazioni documenti di programmazione politica circolari verbali volantini appunti manoscritti
Si conserva anche documentazione stampa come i notiziari quotidiani bollettini e atti congressuali
Inoltre inoltre il centro conterrà oltre atti costitutivi le carte relative ad altri gruppi politici qualificato il politici sindacali e parte del sindacato CGIL parte relativa alla facoltà di Scienze politiche
Parte il Partito comunista dagli anni pezzi di larga documentazione a stampa dell'assemblea costituente L'Unità gli altri materiali monocratico periodici monografie il talento non agisce in questo secondo gruppo di documentazione solo comprendere mi novecentocinquantanove mille novecentottantasette punto per i documenti
E invece tra il mille novecentoventisei del dodici per le opere a stampa ovvero verrebbero del PM libri periodici e le monografie
Ecco si tratta di ottanta dei fascicoli sessantasei buste cinquecentocinquantuno volumi e cinque volumi dattiloscritti rilegati
Va sottolineato che oltre che o tra la documentazione agli atti di cui vi ho parlato questo materiale bibliografico che comprende appunto monografiche periodici
è di notevole importanza e consistenza istituti per gli altri sono stati catalogati inserendo la consistenza dei mobili presenti e tutte le monografie sono state anche se schedate redigendo crudele Fo
Ho
Solo per FIAT anche questo ovviamente altri questo complesse è stato dichiarato il proprio prezzo terrestri particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica
Cento tutto senta tutto questa
Diciamo questo è un interamente inseguiti costo Complesso archivi Complesso di fondi che ve ne ha dette di notevole importanza anche se alcuni alcuni altri alcuni fondi non sono così composti
Comunque insomma ceduta senz'altro ricostruire tutta la storia la sinistra estrema fiducia a tutti grazie
Alla prima di concludere chiedere anche se non era previsto se ciascuno vuole fare domande o brevissimi interventi volevo innanzitutto precisare che qui non abbiamo parlato degli archivi del Partito nazionale fascista perché sono conservati però ci sono in Umbria
Hanno sicurezza privata del fascista si incardina all'interno della struttura pubblica sono ha un confine però la natura politica insomma diciamo da un punto di vista istituzionale non sono un partito politico come quelli della ovviamente che ci saranno dopo però testimonianze cioè nessuno ci sono in Umbria questo era per diciamo colmare insomma dare questa informazione
Come avete sentito gli archivi dei partiti politici e dei movimenti presentano una tipologia documentati estremamente eterogenea accanto a quelli che sono i documenti proprio artisticamente parlando documenti ci sono tantissimi altri materiali che è molto difficile a volte anche da collocare sono le pubblicazioni che hanno diaria politica che hanno avuto anche una limitatissima diciamo circolazione e che quindi devono essere conservati perché testimoniano comunque l'attività di informazione e le modalità di comunicazione di un soggetto politico quindi ci sono i resoconti dei verbali
Sia parlamentari che a volte è un accumularsi semplice semplice quindi possono anche essere scattati ma altre volte sono costellati sono state oggetto di studio
Quindi questa documentazione che a volte anche appunto cosiddetta letteratura grigia perché storno testi di commissioni però quando è diventata materiale di lavoro per il politico
Diventa essa stessa un documento
Da conservare e quindi è molto difficile cioè se in un archivio comunale in un archivio statale né sappiamo bene
Quali alla documentazione quali sono le sarde documentarie capirle
Negli archivi come in tutti gli archivi privati anche di singole personalità la l'intervento dell'archivista diventa particolarmente difficile trittico insomma
Da questo punto di vista opere oltre ai cattivi prettamente ai partiti politici e la Soprintendenza anche censito e dichiarato tantissimi archivi delle organizzazioni del sindacali anche questo che completano quello che sono
Un panorama dello sviluppo
Delle vicende storiche degli ultimi sessant'anni del nostro Paese quindi oggi non non lo non ne abbiamo dato notizia però c'è anche questo
L'importante contributo di fonti io veramente ringraziando tutti qui comunque chiudo se qualcuno vuole prendere ripeto non c'erano non era previsto però con un previ interventi c'abbiamo ancora un po'di campo fai dobbiamo chiudere
Prego Mario Mario e anche il professor bollino
Bassa voce alta rigirarsi verso la platea si ci sentiamo io mi
Insomma stilistiche del mai
Ultimamente sono molto gettonato perché dopo la alla presidenza della Majoubi almeno dato con grande onore la Deputazione di storia patria del tutto in maniera del tutto inaspettata ma molto gradita perché l'istituzione come voi tutti sapete più importante non solo non non va più antica parola sicuramente la più importante dell'Umbria no io con il mio intervento è molto breve appartiene complimentarmi con questa bella iniziativa
Volevo solo già credo d'averlo fatto in qualche maniera segnalare l'archivio di Alfredo De voi
Ecco avvolto oggetti non l'ho sentito citare
Però un archivio molto importante da parte che voi tutti sapete chiarendo la figlia norme rapire alla fine Luciano vari quindi che ci siano contatti sia tra Luciano ha un abitacolo poi ecco ricordo che è stato
Parlamentare europeo è stato presidente della Camera di Commercio di Perugia ed è stato presidente dell'Accademia di Belle Arti di Perugia quindi un personaggio che non dobbiamo Dino dimenticare grazie
Che assente Riccardo veniva la figlia è un altro e io
Se non dichiarato sotto controllo prossimo prego mentre professor voi benissimo
Meglio manifesti di avanguardia operaia lotta contiene Democrazia proletaria ma voi avete nell'archivio anche veri diciamo gli stampati quelli che avevano elaborazione politica cioè le riviste i settimanali
Questo è solo una una diciamo una visione
E dare una domanda politica è questa una contiguità fra questi e il CPM il Collettivo politico motu proprio metropolitano almeno a Milano quando io ero Alice on me lo ricordo
E il corteo politico metropolitane quello che faceva affatto elaborazione politica di Curcio poi delle Brigate Rosse abbia domanda cos'abbia curiosità e se c'è stato come dire qualcuno che qui poi a proseguito verso le Brigate Rosse a Perugia in Umbria oppure un fenomeno come dire sono delle grandi città
Cioè fascicolo
Relativo alle Brigate Rosse
Tutto quello che Brigate Rosse stragismo Veneto consegnati subito a destra di un direttiva pensi agli archivi di Stato perché devono essere immediatamente consultabili
Quindi trovate anche detto nel nel sito dell'Archivio centrale dello Stato
Ovviamente anche qualcosa della inaffidabile stato solo piccole cose veramente venti piccole perché poi qui non sono stati celebrati grandi infrangersi c'è stata fatta latitanza è vero soprattutto nella zona del lago
Ci sono stati latitanti delle Brigate Rosse però poi arrestati trasferiti altrove e quindi non cioè dunque è stato quello che veniva approvato diventa il nell'archivio del tribunale perché diventa allo smog Fontana torna viene sequestrato quindi meno non ci risulta non è stato una zona particolarmente toccata anche se non è stato scelto rappresenta l'Italia da questo triste fenomeno qua devo chiudere
Ecco
In alcuni sì cioè in una figlia di un partito abbiamo trovato questo tipo di profondità
Altre domande
Allora io vi ringrazio che
E potete aiutarci adesso che completa un po'la storia della politica italiana e umbre particolarmente anche un progetto con speriamo davanti quegli archivi RAI per cercare RAI tre ovviamente
Assieme
Acquisire salvaguardare anche tutto questo grande materiale dei loro servizi che hanno che completano
Le fonti per la storia del nostro territorio grazie
La fidanzata che ci ospita
Zorn