Podcast Spazio Transnazionale - Nagorno Karabak: tutto sul conflitto tra armeni e azeri

Tentativo per che ora borderline mia la linea pennarelli corriamo tra andiamo quindi ionico ridicoli
Europei sulla preferito era nominato nel chitarra perché comunque obiettivamente di Caianiello in campo un problema dell'Unione Europea
Poli unanimità propri armato perché ovviamente luogo di qualità americana Colavero Palermo lo meriterebbe
Ora ben chiaro la quanto al limite
Me col
Giovane italiane della Russia normale
Ecco concreto dei popoli proprio produco
Sono Francesco De Leo vi do il benvenuto a spazio transnazionale il posto cast di radio radicale sull'attualità internazionale ci occuperemo del conflitto tra armeni e azeri nel Nagorno Karabakh e lo faremo con nona Micheli zecche responsabile del programma Europa orientale Orazi A dell'Istituto affari internazionali bentornata radio radicale ogni giorno Francesco Semprini corrispondente per la stampa da New York da cui è collegato che per il quotidiano che non tese realizzato più reportage dall'aria bentornato Francesco bentrovati a voi buon giorno
Con il collegamento anche Mariano Giustino che corrispondente per radio radicale dalla Turchia in collegamento da Ankara in questi giorni si sta occupando della vicenda per gli ascoltatori di radio radicale bentornato Mariano Buongiorno a voi ricordiamo che il dieci di ottobre entrato in vigore l'accordo per il cessate il fuoco in Nagorno Karabakh è raggiunto dopo consultazioni trilaterali
Nella capitale russa tra i ministri degli esteri virus Armenia e Azerbaijan l'intesa
Era stata annunciata nella notte dal capo della diplomazia di Mosca Sergei Lavrov come riporta l'agenzia tasse l'aveva fatto riferimento a un documento firmato dei ministeri
Degli esteri di Armenia e Azerbaijan con l'obiettivo umanitario di uno scambio di prigionieri di guerra e di altre persone catturate dei corpi delle persone morte dei combattimenti cessate il fuoco dovrebbe aprire la strada i colloqui sulla risoluzione del conflitto in anche se proprio nella notte tra il dieci e l'undici le Forze armene hanno attaccato con colpi di artiglieria la seconda città più grande dell'Azerbaijan come comunicato
Dal ministero degli esteri di Bacco su Twitter e si conferma dunque una volta di più come questa tregua
Umanitarie entrata in vigore sia alquanto fragile
I combattimenti tra le forze azere armene sono iniziati il ventisette settembre scorso hanno provocato la morte di centinaia di persone
Il Nagorno Karabakh di popolazione a grande maggioranza armena si trova come sapete in Azerbaijan ma è sotto il controllo delle forze sostenute dall'Armenia questo dalla fine di una guerra separatista nel mille novecentonovantaquattro l'ora
Le cause di questo conflitto ce le dice Francesco Semprini e poi ascolteremo anche la visione l'analisi di non è di Mariano soprattutto
Per quanto concerne anche le ingerenze russe turche nella vicenda Francesco sì come ricordavi tu Francesco si tratta di un conflitto che si trascina da
Da diversi decenni è un po'un'eredità della della guerra fredda ricordiamo che si tratta di due repubbliche che erano sotto
L'Unione Sovietica e che proprio con la discarica azioni dell'Unione Sovietica sono arrivate ad affrontarsi per risolvere i contenziosi di carattere non tanto i giornali ma proprio locale
Che riguardavano la regione del Nagorno del Nagorno Karabakh perché una Regione e contesa una Regione che ha sempre causato conflitti che ovviamente il regime sovietico in qualche modo su Piva
Proprio con la sua forza repressiva una volta che il regime sovietico è venuto meno ovviamente questi due repubbliche che sono nate dalle macerie
Dei soldi ente si sono scontrati in un conflitto ricordiamo iniziato alla fine degli anni Ottanta durato quasi cinque anni
Chi ha portato a un cessate il fuoco ma mai ad una pace vera e propria ma soprattutto all'occupazione del Nagorno-Karabakh da parte degli degli armeni che poi nel due mila diciassette hanno fondato la Repubblica della dell'Artsakh
L'atto di un conflitto di come quelli che vengono chiamati a bassa intensità cioè quei conflitti che non hanno una soluzione che sono caratterizzati da fasi di quiete apparente tensioni schermaglie combattimenti
Delle proprie ricordiamo ad esempio la guerra di quattro giorni del due mila e sedici le schermaglie di luglio e poi il conflitto vero e proprio che iniziato il ventisette ottobre che sembra aver trovato
Una assoluzione con l'intervento e la mediazione
Della della Russia
Cosa ha causato questo concreto il più recente di questi conflitti e soprattutto perché si è dimostrato un conflitto in questo caso diverso più intenso più complicato se vogliamo
Rispetto a quelli precedenti prima di tutto occorre dire che ci sono state ci sono stati degli sviluppi interni cioè relativi alla politica interna
Dei due Paesi che hanno portato Allo scoppio
Di questa recentissima recentissima guerra e che l'hanno resa anche più complicate e più pesante se vogliamo partiamo dalla parte armena
Innanzitutto bisogna dire che in almeno a nell'Armenia il premier Nicolla Tascini Anna è stato protagonista nel dal partire dal due mila diciannove di una virata
Di impronta populista un po'sulla sull'onda di quello che avveniva anche in altre parti del mondo dall'America all'Europa
Fino arrivare appunto al al Caucaso e in questa virata populista del premier il Nagorno Karabakh è stato uno degli elementi centrali ricordiamo che il Nagorno Karabakh è una questione diciamo così irrisolte quindi una questione che viene cavalcata dall'una e dall'altra parte quindi la parte almeno delle altre azzera in funzione appunto nazionalistica ecco
Cosa è successo che il presidente per rafforzare la sua immagine di presidenti di di premier forte di di leader appunto carismatico ha utilizzato la questione del Nagorno Karabakh proprio in questa chiave anche perché c'è un fattore fondamentale che il clan dei Caramba ha un peso importantissimo nella politica armena e spingeva per ritornare appunto sulla questione di utilizzarla in chiave nazionalisti a è stata un po'una spinta una deriva diciamo così che il presidente del Governo armeno non ha saputo controllare e quindi spesso la cavalcata e ci sono stati due episodi in particolari che hanno portato a inasprire la situazione il primo è stato quello della cerimonia di insediamento del Presidente della Repubblica di Lazzati presidente
Parallelo che si chiama a RAI credo al al mio Tinian De Sario una cerimonia
Che è stata questa volta e per la prima volta nella storia del Nagorno Karabakh occupato è stata celebrata nella città di Sciuscià
La città di Sciuscià una città che ha un significato particolare per la storia del Nagorno Karabakh perché è una città che è sempre stata l'incornata
Della popolazione dell'etnia a azzera nel Nagorno Karabakh pur non essendoci ormai Lazzeri da quando appunto c'è stata l'occupazione armena
Ha comunque conservato quel ruolo di simbolo della minoranza azera nel Nagorno Karabakh bene
Celebrare questa cerimonia di insediamento in quella città a dispetto che nella capitale della Repubblica di Lazzati è stata interpretata come una provocazione da parte del premier armeno ed è stata percepita dagli Aztechi come diciamo così come un colpo assestato in qualche modo all'orgoglio di una popolazione che subisce in qualche modo l'occupazione armena li Nagorno Karabakh da tanti anni l'altro episodio che c'è stato ed è stato un episodio anche condannato da Bruxelles dall'Unione europea è stato quello della costruzione di una grande autostrada quindi di una grande arteria di comunicazione che da Yerevan
Collega la capitale della sacri della Repubblica della Sacra Stepanakert
Che cosa è successo che questa autostrada è stata innanzitutto costruita senza l'autorizzazione di tutte le parti perché secondo quelli che sono le leggi che sono state stabilite con le risoluzioni delle Nazioni Unite e poi con i vari regolamenti interni per costruire delle vie di comunicazione di importanza strategica quindi come un'autostrada
Nella Repubblica dell'Artsakh bisogna avere il consenso non solo ovviamente degli armeni ma bisogna avere anche il consenso degli azeri bisogna vivere un via libera dell'OSCE che in qualche modo con il gruppo di mischia e quella che va a curdi in aree controllare gli accordi di cessate il fuoco nella Repubblica bene loro l'hanno costruita lo stesso senza un'autorizzazione opportuna come era previsto e anche questo è stato visto come una provocazione diciamo anche piuttosto importante da parte dell'Armenia questo sul lato almeno sulla zero che cosa succede sulla da zero
Ci sono stati alcuni elementi che hanno portato all'esasperazione della posizione del presidente Ali e perché ricordiamo il figlio di del presidente precede il precedente presidente quindi anche lui si chiamava lire agli sia quindi è una generazione i presidenti che porta avanti la gestione di questo paese in una sorta di continuità improntato a un po'a utilizzare la questione del Karabakh come una questione di carattere di orgoglio nazionale
Qui ci sono stati degli elementi che hanno portato a a una esasperazione degli anni all'interno dell'Azerbaijan c'è stato il Conte che ovviamente come purtroppo abbiamo visto in questi ultimi nove mesi ha condizionato la vita
Sociale la vita politica di tutti i Paesi e anche in Azerbaijan è stato è stato così c'è stato il calo dei prezzi del petrolio ricordiamo che la all'Azerbaijan è un Paese conta molto
Sulle risorse sugli idrocarburi per la propria economia e il calo che si è avuto contestualmente al corrida al netto di quel recupero visto negli ultimi mesi ha sicuramente un elemento che ha portato a una un logoramento della dell'economia interna del Paese il terzo punto è che c'è la crisi economica ha portato Allo scoppio di fortissime
Fortissime tensioni e tensioni razziali
Pensioni laziali per le quali Nagorno Karabakh rimane una questione irrisolta ma soprattutto una ferita aperta perché mentre per gli armeni Nagorno Karabakh e occupato dalla popolazione armena
E quindi in qualche modo un punto di forza per gli azeri Nagorno Karabakh altro non è che una grave sconfitta che il popolo a zero rivendica continuamente alla alla leadership
Anche perché bisogna chiarire una cosa che mentre il Nagorno Karabakh vero e proprio come stabilito da lì sin dall'inizio lezioni del delle Nazioni Unite è del mille novecento la nuova mille centonovantatré una regione contesa maggioranza etnica in sette distretti che sono attorno a tale regione sono Atzeni
Ma occupati da Armani quindi in quel caso in quel caso
Si parla di occupazione vera e propria tutte le road mappa per la pace che ci sono state sino adesso prevedono che gli armeni abbandonino almeno cinque
Dei sette dissidenti occupati e ne mantengano solamente due cioè quelle che consentano consentono il collegamento del Nagorno Karabakh alla alla capitale gli armeni non hanno mai adempiuto a quanto stabilito dalle risoluzioni delle Nazioni Unite e quindi per gli anziani questo
è stato sicuramente
Un elemento di occupazione l'occupazione territoriale
Quindi che cosa è successo che il presidente Aliyev dal momento che deve dimostrare i suoi lettori di essere pronto a dare una svolta un cammino che fino adesso non ha portato a nessuna a nessun risultato perché tutti i dialoghi che ci sono stati di fatto hanno mantenuto lo status quo cioè non hanno portato annulla
Dalla parte dalla parte azera ha dovuto dare un segnale di discontinuità cioè si abbandonano i colloqui visto che non hanno portato a nulla e a questo punto si passa ai fatti si passa ai fatti anche perché negli ultimi mesi
Si è assistito a delle manifestazioni con folle oceaniche a Baku la capitale anche in altre città laziale che chiedevano proprio un segnale discontinuità un segnale forte le carte in tavola erano cambiate e quindi bisognava giocare secondo nuove regole le stesse nuove regole gli hanno portato prima le schermaglie di luglio che abbiamo visto che però non hanno riguardato il Nagorno Karabakh mano riguardato le zone di confine al di là del Nagorno Karabakh come se gli azeri volessero spostare il confronto non tanto sulla regione ma proprio un confronto diretto
Tra Baku Yerevan dopodiché c'è stato lo scoppio
Della della della guerra della nuova guerra il ventisette settembre
L'elemento che ha fatto subito pensare che si era di fronte alla situazione diversa rispetto al due mila sedici e rispetto a e ha precedenti schermaglie è stato quello che nel giro di pochissime ore la linea di confronto cioè i combattimenti si sono estesi sul tutta la linea di contatto questo aveva già fatto capire in qualche modo che c'erano degli elementi che erano stati sottovalutati dalla comunità internazionale e che avrebbero portato a un conflitto di intensità ben maggiore rispetto al passato
Bene grazie a Francesco Semprini adesso andiamo ad Ankara dove Mariano Giustino appunto da quell'osservatorio così importante così particolare
Che anche in questa vicenda cita appunto la sua lettura su quanto sta avvenendo sì in Turchia e Azerbaijan come sappiamo sono legati da forti vincoli etnici linguistici e storici e
De questo Ankara
Diciamo indù trova naturale e sostenere la zebra giamaicana sostenuto Bacchus sin dall'inizio negli anni novanta
Quando la guerra Perina colloca impegna Corno dalla Bach e in in come ha descritto molto bene Semprini in men che non trovava maggioranza almeno all'interno dell'azienda c'era era in pieno svolgimento e da allora ha fornito Ankara armi e consiglieri militari
A Baku
E poi vi è anche il l'attuale presidente azero Ilham Aliyev che il figlio e via ai verrà e i DAR Ali F. che era potere è stato al potere nel due mila tre e Erdogan ha con ali esso con Ida Maria e fa costruito ottime relazioni facendo balere
Nella loro amicizia appunto la comune etnia e la lingua
Il sostegno dall'Azerbaijan ma si basa sulla fondamentalmente sulla retorica nazionalista che guarda
A al al mito dei popoli tutti ci dell'Asia centrale verso l'Anatolia gli azeri sono per questo considerati dai turchi come fratelli almeno dalla parte più nazionalista
Dei turchi e si riconoscono i parti per esempio il partito di estrema destinazione stremate ma anche negli è una cisti che ormai la fanno da padrone almeno nelle sfere inattesi per i militari turche
E quindi la la fratellanza con Jan serie eccepita
Allo stesso modo anche la multinazionale istituti vicini a a forze politiche di sinistra con l'opposizione come per esempio il Partito repubblicano dibattito repubblicane poco non è un caso che l'unico partito in Turchia schierarsi contro l'impegno di sostegno militare il
Turco a Baku è stato il partito democratico dei popoli partito fino cui le partite di sinistra libertaria quindi il sostegno della turco all'Azerbaijan si basa affondamento diciamo così sulla retorica nazionalista però della
L'Azerbaijan rappresenta per per la Turchia un partner irrinunciabile per il fatto che Baku
Esporta i propri idrocarburi essenzialmente attraverso il porto dice Ian e la tutti a beneficio di Capitalia zeri
Investiti investiti nel Paese Angara trasferito in quest'ultimi anni l'una grande quantità
Della propria tecnologia bellica abbattute al ventinove luglio
E il e il dieci agosto ventinove luglio
Dopo gli scontri del che erano ripresi tra Azerbaijan e Armenia dodici luglio scorso l'azienda ha generato un G hanno condotto esercitazioni militari
Congiunte tra la capitale Bacula cittadini Ganja con contribuendo
Con queste esercitazioni notevolmente alla modernizzazione e all'addestramento dell'esercito almeno e in particolar modo la Turchia ha venduto
All'Azerbaijan Heathrow Librai racket di due armati di missili a guida laser e questo è un sistema d'armi molto sofisticato che ha sviluppato Ankara e con la propria tecnologia la tipologia di di Baratta che poi il cognato di
Sulle cognati di Erdogan automatiche innata ecologia che ha già utilizzato nella guerra contro i curdi siriani che il
Partito di vita democratica il nord in ordine Silvia perché sia del mi sono soffermato su questo aspetto perché poi la
L'impiego dei droni è stato un po'quello che ha cambiato un po'l'equilibrio sul campo a favore dell'azienda Gianna perché
L'Armenia la rinnovano Karabakh è una zona prevalentemente montuosa e l'Armenia aveva delle postazioni
Del delle roccaforti diciamo ci multi abbastanza impenetrabili inattaccabili soprattutto per il fatto che difficilmente la la legge italiana utilizzare elicotteri o aerei per per i bombardamenti e si è sentito e quindi questo albo è stato un po'un freno
Storicamente per l'Azerbaijan nei riprendersi quel territorio che rivendica
Ma la tecnologia dei droni ha superato questa questa per e e non è un caso che in questi giorni abbiamo assistito a Anzio le tribù non solo turche ma anche quelle azere si è visto appunto una grande diffusione invidio che facevano nel che il vedere appunto gli attacchi mirati con i droni con i missili a guida con il buona guida laser i carri armati
Armeni che sono saltati in aria e gli attacchi anche a in alcuni in alcuni villaggi in alcune città dove e sono stati colpiti dove per esempio è stata colpita anche la la la cattedrale inciucio
La la Turchia in sostanza e la via
Principale di esportazione del petrolio e dei gas naturale anzi detto è la compagnia petrolifera statale dell'Azerbaijan la so già
E il più grande investitore straniero in Turchia ecco questi aspetti dobbiamo considerare l'Azerbaijan oggi può contare su un mercato energetico ben consolidato anche grazie al gasdotto aperto nel due mila sei che
Aggirando il territorio dell'Armenia e passando per la Georgia trasporta Energia in Turchia ed Energia del Caspio
Dovrebbe poi presto arrivare come sappiamo direttamente in Europa grazie infrastrutture infastidito completamento che andranno a comporre poi in corridoio del gas
Cauta del Caucaso da causa all'Europa negli mediterranea Air One e consapevoli di questa situazione che che questa situazione appunto rappresenta anche un freno
Per e gli europei per prendere posizione a favore dell'Armenia in sostanza ecco perché abbiamo assistito a una ora il banco in Paesi europei anche l'Italia abbastanza tiepida nei confronti dell'Armenia ma più propensa anche
Pagando con la Djerba Gian
Eppure nonostante tutti i discorsi di proclamata Fratellanza fatti dal presidente
Redouane col suo slogan o un popolo due Stati una nazione due Stati la lealtà dei rapporti tra Turchia
E Azerbaijan e molto più molto più complessa perché l'Azerbaijan sebbene sia etnicamente turca e principalmente scita e per questo l'Iran USA invece questa specifica comunanza religiosa per promuovere la propria agenda in questo Paese dunque Baku conserva buoni rapporti anche con Teheran e e l'Iran non ha vorrebbe certamente inimicarsi negli argomenti con i quali a interessi comuni né gli azeri sia che hanno le stesse radici religiose e che lì
Sottolineando il fatto che rappresentano il secondo gruppo etnico più grande in Iran e e la sua proposta di mediazione in questi giorni ce l'ho anche dimostrate e inoltre vi è da aggiungere che l'intellighenzia azera
E prevalentemente di lingua russa e non ha forti relazioni con Ankara dunque questo e che significa significa che nella sua stretta relazione on Baku Ankara a potenzialmente concorrenti di non poco conto perché
Sia c'è aggiungiamo anche il Israele cioè la anche il rapporto tra la repubblica azera Israele a nello scacchiere del Caucaso meridionale
Una sua non trascurabile importanza chiamano così la Djerba Gianna negli ultimi anni ha potenziato il suo esercito
Colleghi certamente con le entrate di sport azioni d'esportazione di petrolio e di gas e ha raggiunto un livello di potenza diciamo forse anche superiore a quello dell'Armenia almeno per quanto riguarda la battaglia contro un perché è stata ripeto determinante in tutto questo perché va consentito anche all'Azerbaijan di riprendere alcuni villaggi pochi ma alcuni villaggi dei di il lungo la linea di contatto che erano controllati dall'Armenia e
E la lassù questa superiorità bah non la non aderire solo alla Turchia che ha come abbiamo visto fornisce i droni Bajraktari bijou equipaggiati con missili a guida laser
Questa superiorità la diede anche ai più Ryu Abbascià i droni che utilizzano la Tech
Eliana e precisamente precisamente a lui caro cioè gli ulivi famosi ironica di case embargo attualmente uno dei più importanti acquirenti di armi israeliani quindi gli accordi poi stipulati
Tra Conte Labib per miliardi di dollari
Potrebbe anche le porta si dice sì si legge
Sui giornali turchi che potrebbe portare all'acquisto da parte dell'azienda Gianni e tennis il sistema missilistico Iron Dome che Israele ha usato contro che USA Israele contro i missili di Hamas
E il miglioramento
Delle relazioni tra Djerba Gianna Israele si è verificato o il bar anche
Questo importante e parallelamente al a a calo delle relazioni i si sono avute tra Ankara e ti e la vida quindi Israele ha più di una ragione per migliorare le relazioni con l'Azerbaijan è ad esempio per il fatto che la repubblica azera confina con con l'Iran e questa è una delle ragioni
Babu copre circa il quaranta per cento del fabbisogno di petrolio di Israele attraverso la Turchia con Honda l'oleodotto Baku Tiblisi Ceyhan
E gli scontri per esempio del ci luglio avevano disturbato molto Israele non è un caso perché si erano svolti a circa quindici chilometri dal gasdotto e invece questi nuovi conflitti si sono concentrati tranne
Mi Illy che sono caduti nelle vicinanze però spontanea sporadica si sono concentrati però lontano dal gasdotto Baku
Tiblisi sei anni e precisamente nel sud della regione cioè intorno a Karabakh vicino a confine iraniano quindi possiamo dire che Israele in questo scacchiere rappresenta un attore
Come dire anch'io può segreto che ha interessi sui entrambi i fronti dunque Ankara nella sua stretta relazione con Baku
Ha potenzialmente come dicevo concorrenti di non poco conto ebbe infine per quanto riguarda il rapporto con l'Armenia
Il tutti all'anno alla base sappiamo che vi sono bielle il
Il discorso del la questione ancora aperta del genocidio armeno
Lire i rapporti non sono mai stati buoni tra Armenia e e Turchia
La l'Armenia
Si si batte bene appeal che in tutti gli Stati riconoscono il genocidio armeno la Turchia pur ammettendo che il il nel mille novecentoquindici sine siano stati massacri contro gli armeni non sostiene che quella non fu un azione genocida Arik genocidi aria e che i gli armeni massacrati non furono un milione e mezzo ma furono molto molti di meno tre il quattro trecento quattrocento quattrocento mila quindi c'è questa ferita avverte che non si è mai risanata che ha comportato anche est situazioni molto pesanti in Turchia sotto l'aspetto di diritti umani perché la parola genocidio fino a pochi anni fa
Era impronunciabile e anche adesso se se se si sei qualcuno
Scrive di genocidio può essere impugnata anche se la legge sarà modificata può essere ancora sottoposto a procedimento a procedimento penale ma c'è vi è da dire
E che tra Armenia e Turchia vi è ancora in corso un contenzioso a causa di territori e il il di confini di territori che chi sono chi sono rivendicati ancora dall'Armenia l'Armenia sostiene di essere stata penalizzata
Quando dopo il Trattato di Losanna si sono disegnati i confini confini dell'Anatolia che è un pezzo di Armenia e all'interno e all'interno della Anatolia certamente questo non è un problema che sì non pensiamo non possiamo pensare che sia possesso è un problema che si possa risolvere nel modo più assoluto ma questa contribuito a ad aprire un rapporto tra turchi armeni abbastanza il testo fortemente tese la Turchia a chiuse ottimi giunge ancora i confini perché non si è
Usciti Alda ad Adana giù giù a giungere ad un accordo ma soprattutto per la questione adesso nella che del Nagorno nell'agorà anche reperire Nagorno Karabakh Karabakh mentre la Turchia
Al PRA è un po'la porta dell'Azerbaijan
Quindi notiamo anche un'altra cosa concludo con questo che l'Armenia se guardiamo un attimo i Paesi confinanti niente non è messa proprio bene nel senso che è un Paese sostanzialmente isolato
E e che e non ha buoni rapporti avrà ha raccolto rapporti a relazioni rapporti mano ha ottimi rapporti con i Paesi confinanti tranne che con circonda Russia ma la Russia poi dal canto suo questo poi ce lo dirà
La
Le nostre
Ospite
Ci per la la Russia a interesse anche a ha davvero buoni relazioni come ho detto prima con con l'Azerbaijan eventuali una in sostanza
Di questo non bisogna mai tenerlo presente mai dimenticare il coinvolgimento nella Turchia nel conflitto del Caucaso meridionale
E così come la decisione adesso di testare il sistema missilistico S quattrocento dimostra che domani continua a intraprendere nuove avventure nonostante il suo recente fallimento in alcuni campi quindi sostengo di rimedierà ambientale
L'unica europea si è comportata
Bene sostanzialmente attenuto il punto con con la Turchia e a tutti ha dovuto fare oggettivamente dei bus di passi indietro e e la la mossa della Galbani gran è stata ispirata dai dai vini ultranazionalisti turchi agli a a agli ex ufficiali navali ultranazionalisti Antici dentario casistica che con la loro dottrina dell'apatia blu ecco questa dottrina della Buddenbrook possiamo dire
Che con quello che sta succedendo adesso con la situazione attuale di rallentare con la Turchia che costretta a fare dei passi indietro per l'intervento della Francia per il per la posizione ferma dell'Unione europea per quanto riguarda la la minaccia di sanzioni
Ecco
Questa
Questo possiamo dire che è un duro colpo un po'a una parte della politica estera turca la strategia dell'UE ha funzionato eppure il fallimento di Erto anemiche lamentare non gli ha impedito di portare avanti la politica assertiva adesso nel Caucaso e probabilmente se nel Caucaso come
A appare in queste ore e in questi giorni che
Si è sì sì accordati con un cessate il fuoco se dovesse diciamo riprendere un diavolo negoziato probabilmente Erdogan
Troverà una un'altra
Rispondano in un'altra un modo per esercitare la sua politica estera la diploma cosiddetta diplomazia delle cannoniere la di polizia che ci dirà magari in Iraq o ancora una volta in Sicilia perché Air One
A questa necessità
Alla necessità di giocare la carta nazionalista e che e ricattato dai i circoli Murgia
Nazionalisti è un leader che dopo e logorato da diciotto anni di potere alle prese con una grave crisi economica e con una faida interna al suo partito che ha vissuto già due scissioni
Con la fuoriuscita di leader storici e fondatori e ora sembra allo sbando ha bisogno di rilanciare la sua politica bellicosa
Di alimentare ondate di o follia per unire l'opinione pubblica turca attorno alla sua persona ed ergersi a un unico difensore della nazione consolidando così la sua base elettorale
Bene chiaro come sempre Mariano allora non hanno mi chiese siamo di fronte anche in accostando ci a questo dossier grande protagonismo da parte di Mosca la proba pezza un po'questo cessate il fuoco
Non soltanto ovviamente di questo ma forse partendo da questo l'intervento insomma che ascolteremo adesso
Di non amiche Rizzo grazie buongiorno ancora ancora io comincerei in panca o gravemente dal due attori principali del conflitto che in Armenia Azerbaijan per poi commentare brevemente la partecipazione del della per la Turchia e ovviamente arrivando poi all'attore che c'ha le chiavi della risoluzione da un conflitto oppure dello status quo il ma anche alla Russia
Allora chiaramente il conflitto vive quello che parte dal ventisette settembre parte dalla iniziativa azzera penso questo non sia ormai segreto perché all'Azerbaijan a aveva più interesse una ricominciare la guerra che Armenia perché la guerra negli anni novanta è stata vinta dagli armeni l'interesse armeno meta Mugnano quello di rafforzare casomai le posizioni prese a mantenere lo status quo certo non era sarà nel loro interesse provocare una una guerra militare poi ci sono stati vari provocazioni al livello della retorica è stato menzionato questa visita del a premier fassiniani Sciuscià dove lui ha detto indirettamente Nagorno Karabakh e Axa e Armenia
A che ovviamente è stato malvisto in Azerbaijan anche perché a serbare Gian nel due mila diciotto guardava con qualche speranza mia il processo del negoziazione perché Pacini andava appunto non appartiene alla cosiddetto fa Roland una porno para Bakunin dei quando lui arrivò in governo io Azerbaijan pensava che ansia prima una nuova pagina nei nel processo nei negoziati mentre poi questo cambio della retorica ha fatto capire a conservare già anche quello che voleva Armenia e il mantenimento dello dello status quo
Ora quindi chiaramente Azerbaijan mica era interessante inalterate status quo lancia questa guerra della ventisette settembre la adesso quell'ordine e leggermente cambiato ed è un po'ha confuso gli esperti analisti in Aldina Corno Karabakh infatti durante questi giorni gli esperti sono divisi in due gruppi
Sarà un melò un gruppo pensa che
Il coinvolgimento della Turchia cioè ma dichiarazioni molto forte del presidente Erdogan che ha dato un appoggio assoluto allora presidente Ali Herman ha detto che
Pronto di intervenire anche se serve in tutti i mezzi per aiutare da serva e Gian dire aggiunge per la giustizia accusato Armenia direttamente
Da con dicendo che Yerevan rappresenta una minaccia per il pace nel Caucaso questo in pratica è successo per la prima volta perché se tutte le altre volte comunque dava il suo polo
Appoggio politico a a Baku nominali invitano alle parti a mediazioni a raggiungere la ma pace fra
Questo questa vittoria in carriera Erdogan ha portato a pensare alcuni esperti c'è mostra si è trovato in qualche modo sorpreso andare alla dalla ora annuncio dichiarando consigliere trovato sprovvisto di questa situazione e per questo ha rallentato la reazione a conflitto sappiamo che tutti aspettavano che Narbona ossia intervenissi in aiuto di Armenia perché a me
Da è obbligata fare perché fanno parte della la stessa organizzazione di sicurezza in cui esiste aperto
Non articolo cinque Massimiliano articolo cinque se uno dei paesi membri e attaccato da un paese esterno poi i membri di questa organizzazione sono chiamati a difendere
Alla vittima tra virgolette quindi inerente a queste è stato anche il deterrente per Azerbaijan Petrea trent'anni non lanciare la guerra perché ora appunto l'Azerbaijan aveva sempre pensato che in un momento di difficoltà poi la Russia interveniva in aiuto di armena
Ma questo non è successo nulla è successo per vari motivi
A il primo motivo quello che riguarda i rapporti di Putin con la a Shenyang e i rapporti della Russia con l'Armenia e che comincia a cambiare dal due mila diciotto cioè dopo la retribuzione
Già in Armenia Cascini Anna ma arriva attraverso l'evoluzione con questo porta il peccato originario perché già
Colpevole perché arrivato dalla attraverso l'evoluzione negli occhi di Pupi quindi è una personalità Gian gradita perché noi sappiamo quanto Putin è avverso a evoluzioni colorate
Sarà specialmente nella nello spazio possa posso viatico
Perché io Mascineri ma annuncia della diversificazione della politica estera e quindi comincia a guardare sempre al piede di più verso l'Occidente cerca di sviluppare ulteriormente i rapporti
Con l'Unione Europea sicuramente questo non è stato ben vista
Ora dal Cremlino a questo si aggiunge che si mangiano ma dei processi giudiziari contro la oligarchi armeni che ci hanno dei rapporti molto lo stereo e con establishment politico
Russo facendolo interessi dei business in Russia alcuni sono stati mandati in carcere a questo si aggiunge il fatto che è stato arrestato in preesistente Cucciari e l'ex presidente armeno chiesta aveva
I rapporti benissimo con la Russia e quindi anche questo è stato mi sto bene e in in Cremlino
Questo a questo si aggiunge che una Shiny Anna dall'ordine di non tutta trasmettere io nelle televisioni russe in una in in Armenia e quindi e stato ulteriore moralmente il motivo di via arrabbiare il Cremlino quindi vediamo questo ormai rapporto bilaterale che non è più come una volta Carlo Armeni Emma Rossi è sicuramente l'Armenia linciati un'altra via d'uscita in Regione
Che non essere alleata
Con la Russia ma vediamo anche un'armeria anche comincia a guardare molto di più verso l'Occidente adesso cosa succede dall'altro lato cioè i rapporti bilaterali la Russia Azerbaijan allora se non si questo compito deve da discendere Armenia e ci sono dei motivi anche degli obblighi di riprendere Marmeria non c'è il motivo per la Russia di punire Azerbaijan perché in questi anni a sembrare Gian a ha sviluppato i suoi rapporti
La con la Russia nel mio chili Cremlino Azerbaijan è un paese d'esempio come ora il Paese può o no avere degli ottimi rapporti con la Russia che ottimi rapporti anche con alte nei grandi ha attore senza per forza cercare integrazioni nelle istituzioni euroatlantica e perché sappiamo che la serva intreccia dei raid The con la NATO c'ha dei rapporti tra con l'Unione europea ma sono rapporti Pio settoriali Azerbaijan ha ha detto chiaramente caudine interessato
Del membership DNA la NATO nell'Unione europea quindi questa cosa è stato sempre apprezzato da parte della Russia
Poi il fatto molto interessante
Quando si parlando derivava coinvolgimento di Erdogan imposta coerenti quanto sta aiutando Erdogan nella Turchia Azerbaijan anche nel settore militare no
Allora se guardiamo alla ricerca dell'istituto si prevede da due mila quindici due mila diciannove Suni acquisizione degli arredi Azerbaijan risulta che
Sessanta per cento delle accuse anziché acquisizioni provengono da Israele
Trenta per cento dalla Russia e solo il tre per cento da dalla Turchia a in realtà non si arrende molto più larga una di molto più armi alla serba Angelina e non all'Armenia
Che il ma in partner a militare quindi perciò per la Russia non c'ero
Non c'è il motivo in realtà uniti Azerbaijan entrare in guerra direttamente a favore armeno perde il pio ora chiarirlo establishment politico russo ha dichiarato giare in questi giorni varie volte
Da tedesco falla ministero dei affari esteri a Safarova oppure
Stesso Putin alla fine ente la guerra si svolge sui territori che è dal diritto internazionale risultano come il territorio di Azerbaijan quindi la Russia non non è obbligata
Di intervenire in questa guerra per difendere Armenia perché il territorio armeno non è stato fra attaccato
Poi che si arrivava a questo un cessate il fuoco oggetti un cessate il fuoco temporaneo perché dei coni motivi umanitari per gli scambi non cambiare essi
Dei dei corpi e non sappiamo se durerà o meno
Si sapeva già che il momento sarebbe stato deciso dalla Russia perché ha
La risoluzione del conflitto non sta nell'interesse del russo nell'interesse russo e mantenere lo status quo ora e quindi toccava la Russia la a decidere
Quanto poteva avanzare Anniviers sicure ed era chiaro fin dall'inizio che arriva qua
Anche detta da tutta la frustrazione eccetera che era ormai insopportabile per la popolazione di Angera
E banani e perché è stato permesso di avanzarsi birre operare alcuni alcuni territori in macchina sta fossero nelle linee rosse questo e ma chiaro fin dall'inizio quelle linee rosse sono determinati dai russi Mussi io idea dieci ottobre sono intervenuti
Con questa mediazione tra virgolette
A bisogna per affermare vanno alla guerra Apollo non sappiamo se a lungo termine o meno quello è il massimo che può possono concedere ad allieve e sono quelli cinque regioni intorno al Nagorno-Karabakh perché risoluzione del conflitto del Nagorno-Karabakh
Per noi un sia pur dire che la Russia non ci fa il il corregge assurda Armenia perché l'Armenia unico motivo per chi che quale rimane ancora legato alla al Cremlino
E delle garanzie e sicurezza e il Nagorno Karabakh se Armenia perde il Nagorno Karabakh non c'è più motivo
Ma restare legati a alla Russia ricordiamo che nel due mila tredici
Proprio per la per questioni di Nagorno Karabakh all'Armenia ricominciato degli a firmare raccordi di
Associazione con con Unione europea perché a Putin ha ha minacciato all'epoca il presidente Sacchi sia se studentessa firmava due poi due mesi prima della firma di idee
Cioè di questi accortezza firmavo li ha corte non dava Pirlo
O le garanzie in caso Azerbaijan attaccasse a armeni e quindi pratica Armenia all'epoca ha rinunciato il suo passo ora il processo di integrazione dell'Unione Europea oggi si conflitto vediamo o come ha risolto a favore di Azerbaijan come ho detto per Armenia non sarebbe più ora rimasto il motivo di essere legati Alpa Russia e quindi a il futuro lo perdono in questo modo che sarà mostra come sempre
A decidere quanti territori concede realtà Azerbaijan a e quando soprattutto quindi se ha si riprendono do gli scambi di fuoco se riprenderla strane esce secondo me durerà altri giorni per far riprendere Aldair a magari altri territori ma sicuramente non si arriva alla alla conquista dei Nagorno Karabakh
Grazie
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