Presentazione del libro «Il viaggio della speranza. Dagli stati di emergenza allo Stato di Diritto» (Reality Book)

Allora possiamo iniziare buonasera a tutti benvenuti allora Siragusa International Institute for Criminal Justice and human rights
Oggi per noi è una giornata particolare sia perché ieri era il terzo anniversario della morte del professore Cherif Bassiouni che è stato il nostro presidente per tantissimi anni e a cui è intitolato oggi questo edificio del Presidente della Repubblica Mattarella novantaquattro Cherif Bassiouni
L'anno scorso durante una cerimonia apposito e quindi è sempre permane un momento
Di di dolore ma anche di riflessione importante è un giorno altresì importante perché dopo il lungo stop dello davano oggi riprendiamo seppure in forma ovviamente ridotta con tutte le cautele
Necessaria con tutte le misure di salvaguardia necessaria riprendiamo la nostra attività
Diffusione della cultura del del diritto
E della giurisdizione
Lo riprendiamo in un modo particolarmente significativo il modo di vedere perché cercheremo di illuminare e per questo ringrazio per la loro presenza
Il gruppo dirigente di Nessuno tocchi Caino somme impegnate su questo
Su questo
Non lo vorrei chiamare il problema ma su questo aspetto in vorrei limitarmi chiamato ro praticamente ventiquattro ore su ventiquattro tutti i giorni cioè dedicano loro attività a cercare di portare un attimo di luce in un settore in cui la luce difficile difficile che il settore ovviamente è quello della detenzione lo stesso nome di Nessuno tocchi Caino ci dice
Di che cosa si tratta lo dice ai pochissimi del non non conoscono questa associazione che non hanno mai sentito parlare
Del Nessuno tocchi all'ingresso voi troverete perché lo vuole acquistare anche libero perché oggi si presenterà un'opera che particolare perché contiene al suo interno non so riflessioni
I teorici giuristi pratici ma contiene al suo interno anche le riflessioni delle persone che hanno
Ho continuano a scontrare
Le perdite sono state loro inflitta i reati che hanno quindi una prospettiva che normalmente
Alla società cosiddetta civile termini io utilizzo perché oggi diciamo alla società a non non arriva perché è una voce che usualmente si ferma
Sul muro delle carceri non passa il muro del
E questo è un un grave limite per la società lo è per
No con le frasi fatte che la civiltà di un Paese esigibili già dal grado a livello di benessere che c'è nelle carceri si sarà anche vero ma ormai un po'trito e ritrito ed è inutile discutere di questo via spetti che invece devono essere guardati sono anche più prosaicamente diciamo quelli che la persona di detenzione resta una persona con la sua dignità intenderà la persona in detenzione hanno necessità di speranza di speranza di rieducazione non so dove lo dice la Costituzione
Vedete io dico
La persona bisogno di speranza le persone offese le vittime dei reati hanno bisogno di consolazione io faccio l'avvocato della donna diciamo quello utilizzato da tutti i giorni quindi non quella cattedra
C'ha portato a vedere le paure di chi è in carcere ma anche le lacrime il PD e vittima delinea quindi ci sono degli aspetti che devono essere sempre guardati con grande di ciò non toglie che una nazione che voglia avere un una una prospettiva deve avere cura di coloro che venivano dalle sue era per mia cura offrendo una possibilità di uscita e guardate un anche volendo da vedere non sotto il piano solamente dei valori ma sotto il piano nella utilità
è quello che nella famoso libero sul sull'arte della guerra
Sì ci sia insegnato che se tu non lasci via di scampo al nemico quel nemico combatterla fino alla morte terra più drammatici
Perché nel momento in cui tu o chiudi ogni speranza una persona quella persona quella persona non dai più
La possibilità di cambiare il percorso al caso della guerra di fuggire di scappare o di arrendersi
Nel caso della detenzione di continuare fondi addirittura implementare le attività e difficilissimo quindi trattare questi argomenti ed è difficilissimo essere schierati dalla parte di Caino
Ecco perché questa
Questa pubblicazione
Ci dà tante chiavi di lettura importanti oggi abbiamo ho la possibilità di guardare questi aspetti sotto un profilo multidisciplinare siamo stati spesso abituati quindi abbiamo il piacere non solo di sentire poi Rita Bernardini Elisabetta Zamparutti e Sergio D'Elia Antonio con il mio Sabrina arrembante
Hanno sono un po'i padri le madri di questo di quest'opera ma anche sono coloro che tutti i giorni
Guardano queste al dolore di queste persone e alle possibilità possono essere date a queste persone
Avremo poi nell'esperienze dirette dalla direzione del carcere
Dal la magistratura di sorveglianza di lealtà nei sette
Dal da una fondazione che opera a Siracusa e che in alcuni momenti ha avuto la possibilità di portare un segnale di vicinanza della società in terra alla popolazione detenuta danno un funzionario del tribunale che per il lavoro che svolge ha un contatto costante
Con questo mondo tacchi alla possibilità
Guardarle rifletterci un po'dall'alto come unione
Un filosofo un componente del collegio siciliano
Di filosofia io credo che alla fine avremo un quadro che CD ci soddisferà ci consentirà di riflettere su questo argomento in modo probabilmente diverso da quello con cui dall'approccio mentale con il quale siamo entrati
è un approccio che ci consentire indubbiamente una riflessione liberati io voglio ringraziare oggi il presidente dell'ordine dei medici del poggio sopra senza i rappresentanti dell'ordine dei medici perché chiaramente quello che è l'aspetto sanitario per la loro presenza qui mi conforta quell'aspetto solidarietà alle carceri è un aspetto assolutamente è attuale non foss'altro per il periodo davano s'è parlato probabilmente solamente di questo in materia di
Diciamo gestione carceraria il problema è emerso alla fine era il problema del bilanciamento fra
Saluto Vittorio
Necessità della collettività di restare protetta dal
Barletta rito in circolazione di persone alle quali non si ritenendo per le quali non si vedono meritevole di di ritornare alla vita sociale
Quindi anche indubbiamente quello dell'aspetto sanitario è un aspetto importante nell'interesse e la presentazione del libro lo Stato evidentemente all'ordine del giorno senza così qualificata qualificata
E quello dell'Inter uditori vado ovviamente con magistrati e avvocati colleghi
Persone che hanno un ruolo all'interno della società Siracusa
Mi fa oggi veramente piacere
Io vorrei subito che il il tema venisse introdotto da Rita Bernardini che è proprio il presidente di Nessuno tocchi Caino
Ringrazio prima radio radicale per seguire i nostri lavori ecologica la consueta attenzione possono paravertebrale
Grazie grazie davvero
Al professor Paolo reale
Aver ci ha anche offerto la possibilità di essere in questa prestigiosa
Sì deve in questo centro intitolato Cherif Bassiouni Marco Pannella a un grande amico
E credo che ci sia stata unità di intenti di di azione
Quando si è trattato di portare avanti battaglie come quella della moratoria delle esecuzioni capitali nel mondo e quella anche per l'istituzione del Tribunale penale internazionale
Non ultima dell'ultimo regalo che ci ha donato Marco Pannella e che ha improntato un po'tutta la sua vita quella il diritto umano alla conoscenza quando si parla di diritti umani
Difficilmente si ricorda
Questi su diritto umano che Marco Pannella voleva fosse codificato in sede ONU perché dalla conoscenza
è possibile poi trarre le migliori soluzioni per la vita del singolo ma anche per la vita della collettività soprattutto se la conoscenza è diffusa
E non appannaggio ristrette cerchie di persone e noi oggi siamo qui per presentare un volume che lavoro
Si tratta degli atti del congresso che abbiamo svolto come Nessuno tocchi Caino all'interno di un carcere all'interno del carcere di Opera
E soprattutto protagonisti di questo lavoro di quel congresso
Sono sono stati che sono tuttora perché ripeto il lavoro prosegue e gli ergastolani soprattutto gli ergastolani ostativi cioè gli ergastolani
E che per il nostro vigente ordinamento
Sono senza speranza cioè senza la possibilità di e poter uscire dopo magari decenni di detenzione gli ascendenti nei
Fra le persone che abbiamo conosciuto e che sono state anche protagoniste del film sparse a contrastarne di Ambrogio Crespi sempre girato all'interno
Del carcere di Opera in quel congresso precedente di Nessuno tocchi Caino in cui
Partecipo per la l'ultima volta ad un congresso radicale Marco Pannella
Ecco in quell'occasione girammo questo film i protagonisti di questo film che sono anche i protagonisti e di questo libro almeno alcuni di loro
Sono persone che hanno passato in carcere decenni della loro vita che sono entrati ragazzo
Poco più che bambini alcuni anni diciotto anni
E che e hanno passato molti anni alle quarantuno bis
E che successivamente si trova non si sono trovati nelle sezioni e dell'alta sicurezza
Noi parlando con loro lavorando insieme al loro cercando di capire il cammino che questo quanto lungo io nonostante il carcere
Avevano fatto
E ci siamo resi conto che ma questo succede per tutti
Chi è il loro c'era stato un profondo cambiamento perché il tempo possiamo dire che scolpisce i nostri volti scolpisce le nostre anni
Il tempo è l'artefice del cambiamento e quando il tempo è trascorso con quotidianamente il confronto della coscienza alcuni di questi detenuti hanno detto
Il giudice che temiamo e che abbiamo ottenuto di più e che teniamo ogni giorno e quello della nostra coscienza per quel
E che abbiamo fatto ma sicuramente non sono i gli uomini e le persone del delitto che hanno commesso
Il nostro movimento si intitola Nessuno tocchi Caino e poi ha un sottotitolo spendere
Spesso contrastanti ma
E io credo che questo l'abbiamo inteso probabilmente per le testimonianze di vita come quella di Marco Pannella e cioè il significato di cercare di calmarla la speranza contro ogni speranza perché contro tutto quello che ci dice
Ciò che ci circondano siamo abituati ad ascoltare anche in televisione nelle ore di massimo ascolto
Frasi
E che vengono dette con naturalezza anche da personalità di governo che sono che hanno giurato sulla Costituzione che magari vanno in televisione nelle ore di massima ascolto a dire
Di persone che magari sono state appena catturate bisogna mandarli in carcere devono marcire in carcere e bisogna buttare via la chiave
Allora
Queste
Queste persone ci hanno anche insegnato molto hanno i sarà perché siamo sempre stati consapevoli dei nostri limiti e e che la componente diciamo così possiamo chiamarla del male cento ciascuno di noi
E dovremmo essere così umili ciascuno di noi a comprendere quali strumenti abbiamo avuto per poter combattere
Il male per cento ciascuno di noi
In quale e condizioni sociali abbiamo potuto vivere questo senza togliere la responsabilità del singolo perché la responsabilità c'è eccome pure
Di fronte
A a quelle frasi che prima ho ricordato non solo l'articolo ventisette che viene più volte citato della nostra Costituzione ma forse c'è un richiamo a Nessuno tocchi Caino
Quindi
Parliamo dell'Antico Testamento
C'è un richiamo preciso
Nella nostra Costituzione all'articolo tredici
Laddove si dice che punita
Ogni violenza fisica umorale
Commessa nei confronti di persone private della libertà
Pensate quale saggezza c'era né i nostri padri costituenti non solo nel concepire quell'articolo ventisette
Ma anche nel dire questo la sacralità
Della persona che nel momento in cui è privata della libertà
Idee nelle mani nel dello Stato nei confronti di quella personale una imperdonabile e quindi è punita
Ogni violenza fisica muratore
E questi principi dovrebbero ispirare poco tutte le azioni delle nostre istituzioni ma tornando
A quelli io li chiamo ragazzi perché sono entrati ragazzi a quei ragazzi
Di Opera protagonisti di quel libro e via via
Con i nostri laboratori spes contra strane con i nostri congressi hanno cominciato a vedere qualcuno lo dice anche nel film una piccola luce nel turno in fondo al tunnel i a comprendere quanto fosse importante incarnato da la speranza
Cioè di
A vere quella sfiducia quando tutto intorno sembra crollare
Essere il cambiamento che vogliamo vedere intorno a noi diventa quasi una cosa contagioso
E poi ci sono state le sentenze
E della corte europea dei diritti dell'uomo sentenza viola una sentenza Cannizzaro ne attendiamo ancora un'altra ma la sentenza viola che ha sancito il diritto alla speranza allora quando parliamo di queste cose non diciamo queste persone
Debbano essere liberate
Immediatamente
Ma
Diciamo come ha detto la Corte europea dei diritti dell'uomo che hanno il diritto alla
Speranza
E credo che questo sia molto importante
Non li abbiano avuto in questo viaggio che abbiamo voluto intitolare proprio alla speranza il viaggio della speranza certificato di incontrare per esempio è accaduto a Taurianova
Persone che rappresentavano legittime
E persone che erano stati autori gravi reati
In via
In vista
E in attuazione di quella riconciliazione di quel perdono che poi è costruttore del nuovo e vedere poi gli abbracci e fra queste persone che hanno compreso
Che si dal male sì genera si continua a volere il male
Anche di chi lo ha commesso sicuramente non si fa nella direzione della crescita del miglioramento
Dell'umanità ma si va verso il baratro noi non crediamo che il perdono sia qualcosa il fascismo anzi crediamo che sia un'attività un'opera che scava profondamente e nella vita delle persone
Però cerchiamo di favorire ma non crediamo che sempre sia possibile
Però cerchiamo
Che questo incontro ci possano essere e possa essere poi creature
Di situazioni
Positive e buone che fanno migliorare l'umanità proprio perché siamo convinti contiene dei limiti dell'umanità
Io vorrei concludere parlando di qualcosa di concreto qui c'è un direttore di un istituto penitenziario che ho conosciuto
In diverse occasioni il dottor gelati che era il direttore del carcere di Brucoli
Lui si ricorderà
Sicuramente le visite che abbiamo fatto in delegazione nella delegazione
Del partito radicale le lunghe visite passate a parlare capire a comprendere e a parlare un gli operatori che lavorano dentro il carcere a parlare direttamente con i detenuti e poi a cercare di risolverli i problemi quelli che si presentano ogni giorno a cercare di fare in modo che quel luogo
Che purtroppo un uovo i disperazione poche poco fa è giunta la notizia di un altro suicidio nel carcere di Castrovillari quest'anno rischiamo di eguagliare
E i suicidi raggiunti in carcere nell'anno due mila e nove che fu il massimo con settantadue Suicidi
Ebbene questo confrontarsi per quanto il nuovo spesso il modo in cui è congegnato non può generale quello che prevede la nostra Costituzione però comunque con la fiducia
Cerchiamo di migliorare e di essere anche di aiuto all'amministrazione penitenziaria
E poco fa
Mi è arrivata la notizia un gruppo di detenuti via siccome nessuno lo dice ma sono otto ministri che questi detenuti non so se succede anche qui in Sicilia
Non hanno la possibilità di vedere i loro figli piccoli i loro figli minori
Nel caso in cui il carcere autorizzi queste visite queste sono fatte attraverso Omar quarantuno bis
Attraverso il vetro divisorio e con
E molti detenuti hanno scelto di non sottoporre i bambini a quel tipo
Di prova anche umana
Bene questi detenuti di Rebibbia hanno fatto una proposta che il Garante poi del Lazio ha detto che ottima addirittura di pre vedere che questi incontri possono farsi possano fare nell'area vero carcerata
Previo tanto
Per rincontrarsi in un modo come ci incontriamo tutti nuovi nelle nostre famiglie per dare anche a loro
E questa possibilità e guardate che non sto dicendo qualcosa che è fuori extra ordinamento penitenziario
è previsto dalle nostre leggi
E che dicono che il trattamento penitenziario deve favorire i rapporti con la famiglia così come bene favorire le possibilità di studio e di lavoro in realtà si tratta
Spesso solamente di chiacchiere
E di qualcosa che non si realizza nella quotidianità quindi con questo auspicio anche dalla proposta che aggiunge da chi e ventenne
Lascio la parola agli altri e vi ringrazio per
Questo incontro
Prima di chiederle se invece Zamparutti la tesoriera di Nessuno tocchi Caino Alien giungere le sue riflessioni alle cure non voglio anticipare nulla ma su quest'ultimo tema ti daremo una bella notizia ci sarà il rappresentante della Fondazione che ti racconterà comma una fondazione di Siracusa ha già realizzato quello che a Rebibbia stanno cercando di di ottenere ma il Siracusa già ce l'abbiamo e ce l'abbiamo grazie alla Fondazione Siracusa giustizia ma non voglio levare il piacere al suo rappresentante di raccontare
Come sono andati i fatti
Grazie per avere ricordato l'amicizia tra Pannella e Cherif Bassiouni io iniziato a lavorare di mi piacerebbe dire contumaci venissimo probabilmente beceri ai tempi proprio della Corte penale internazionale adesso ci hanno lasciato questo lascito del diritto alla conoscenza e come sa che sta andando avanti siamo come come si di moda dire oggi nani sulle spalle di giganti ma anche noi stiamo lavorando su questo settimana scorsa al Senato abbiamo presentato insieme Maurizio Turco insieme a lavorare
Di Matteo Angileri il lavori che stanno per iniziare in Commissione il Consiglio d'Europa proprio sul diritto alla conoscenza è questo è un grande passaggio che qualche anno fa
Probabilmente non riuscivamo neanche sperare in questo ufficializzazione quindi credo che con la visione ampia dei maestri che ci hanno lasciato stiamo comunque provando a muovere quei passi aggiunge a una soluzione Elisabetta grazie
Questo
Grazie davvero Paolo a intanto perché noi siamo qui oggi a Siracusa nell'ambito di un viaggio della speranza e un viaggio che abbiamo iniziato il quattro settembre attraversando prima la quindi a voi la mia Calabria e ora siamo qui in Sicilia fino a quattro ottobre e dico grazie a professor Paolo reale perché in particolare nell'organizzare tutte queste nostre tappe
Chiamiamo le persone che conosciamo sappiamo interessati avvocati professori compagni militanti
Però che Paolo se è stato l'unico che mi ha chiamata per dirmi ho saputo che state organizzando questo viaggio in Sicilia e c'è anche invitanti
Ad indire nel tuo istituto
Quindi sono una giudichi attenzione di considerazione di cui a Pittis uno siamo è riconoscente ma poi c'è agli atti
Accolti spiegando tappeto rosso di di di di di competenza e di conoscenza e di professionalità che hai voluto
Coinvolgere nella presentazione di questo libro i l'arricchisce davvero questo incontro di oggi un interesse davvero particolare in parlato di un approccio multidisciplinare in e credo sia quello che sempre bisogna vedere quanto si vuole affrontare capire conosciute
Qualsiasi aspetto dell'umana insistenza in villa a società in cui viviamo e
Questo libro anch'esso a a mio giudizio va spetti multidisciplinari come sempre hanno le battaglie che insieme al partito
Radicale conduciamo ogni professore Cherif Bassiouni in particolare quello per l'istituzione dei tribunali penali internazionali con Nessuno tocchi Caino in particolare quello per la proclamazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Di una moratoria universale delle esecuzioni capitali no così diciamo Poggi giravamo siamo riusciti a portare
Le organizzazioni rappresentative della comunità internazionale a pronunciarsi a
A prendere posizione su temi Gigi ma in nessuno mai avrebbe pensato di poter riuscire ad arrivare all'istituzione di un tribunale penali internazionali
Proclamazione di una sospensione della della pena di morte e quindi è possibile arrivare a a portare al successo un battaglie epocali i davvero cambiano o tanti a nove l'organizzazione anche mondiali assoluti
Dei singoli Stati e c'è anche da chiedersi come ogni si arriva
A conseguire successi di questa portata io credo che ci sia sempre stato e questo è connotato
Il partito radicale di Marco Pannella l'attenzione al vissuto venne persone al vissuto i problemi magari fino clandestini lo è stato rito sulla pena di morte quanto a parlare della pena di morte ci davamo a far parlare condannati a morte
Lo è stato il Tribunale penale internazionale Gino citino la conoscenza di quel dramma ha fatto sicché si prendesse coscienza
G si affrontasse lo Stato anche per questa battaglia che riguarda più il nostro Paese l'Italia che certo ha abolito la pena di morte si è fatta conoscere nel mondo per nobilissima età Pagni come quella contro la pena di morte per il Tribunale penale internazionale però poi a al proprio interno una appena come quella della pena fino alla morte dell'ergastolo ostativo cioè di una forma di detenzione particolare ve ne parliamo in Sicilia perché è una normativa emanata dopo le stragi
Di mafia e e che ha portato lo Stato italiano di certo non poteva rintrodurre la pena di morte cercare di trovare la la forma più dura più
Più dura limito dire questo
Di punizione che è quello non potendo come dire prolungare il tempo dell'ergastolo perché le Castro già c'era ha deciso di bloccare la concessione di ogni permesso di ogni beneficio penitenziario fintanto che non ci fosse la collaborazione da parte del condannato
E le
Quindi è un problema tu dicevi prima per bilanciare la sicurezza un quelli che sono i di principi delle dichiarazione anti delle convenzioni internazionali riconoscono prima la vita la libertà sino alla fine la sicurezza iniziale
Questo bilanciamento di di cui tener conto ecco poco come affrontare un problema del genere superamento dell'ergastolo ostativo nel nostro Paese in questo momento Point questo clima politico anche abbiamo deciso di appunto far parlare chi all'ergastolo cattivo stato condannato e di fare raccontare che cosa è accaduto nel tempo dell'ispezione della pena ne è venuto fuori un docu-film si intitola spesso contrastanti realizzato regista Ambrogio Crespi e questo librone la trasposizione letteraria e racconta di una battaglia che partendo appunto dal vissuto di questi uomini è arrivata a riflettersi il in un modo di vedere delle corti supreme delle altre giurisdizioni la Corte europea per i diritti dell'uomo prima la Corte costituzionale dopo e questo proprio per dire momenti ci sia quasi
Dal dal profondo del carcere da quei luoghi in cui che poi sono le sezioni di alta sicurezza uno estrazioni di quarantuno bis perché poi le storie di questi detenuti sono storie di uomini che hanno trascorso moltissimi anni in quarantuno bis e che hanno o manifestato un cambiamento
O
Un cambiamento che è legato a a una consapevolezza di quello che hanno compiuto e a una elevazione della coscienza
E questa elevazione della coscienza Ettore è risuonata quelle istituzioni che hanno coscienza e mi ripeto le altre giurisdizioni che hanno saputo vedere hanno saputo capire hanno saputo pronunciarsi nei termini in cui hanno fatto che sostanzialmente l'abolizione dell'ergastolo istruttivo semplifico moltissima ma la sostanza e questa quindi noi parliamo di speranza di diritto alla speranza e c'è da chiedersi cosa sia questa speranza egli per me la speranza è ripeto l'elevazione della coscienza cioè il cambiamento sempre possibile e ed è intrinsecamente legato costone dico anche l'impegno e l'interesse dobbiamo avere era l'affermazione di un diritto di un nuovo diritto umano quello alla conoscenza legata
Alla conoscenza
Cioè secondo me speranza coscienza e conoscenza stanno insieme
E mi
E di sono alimentati dal dal tessuto dalla la vita e i delle delle persone qualsiasi convinzione S che servivano
E questo libro a culturali storiche i di cui gli ho detto che ci sono anche il testo introduttivo del professor Tullio Padovani e cioè pubblicato nell'appendice la lectio magistralis della presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia lei ha dismesso questo incarico che una settimana fa una decina di giorni fa e questa lectio magistralis davvero vi invito a a leggere tutta l'attenzione possibile si intitola tagliata la maledizione hanno rosso
E si ispira attrezzeria greca all'Orestea di Eschilo e che lei ha scelto come fonte ispirazione nella consapevolezza che i limiti nessuno fuori dal tempo e proprio per questo parlano a ogni tempo e quindi parlano anche hanno quindi spiega come questa trilogia
Abiti di via Eschilo si passi sostanzialmente dà il senso di giustizia meramente vendicativo a una giustizia più equa più giusta ma lei ha arriva attraverso un processo a arriva a a prefigurare una forma di giustizia riparativa Greek conciliativa
Che comporta una riflessione anche sui diritto penale tant'è che il congresso che abbiamo tenuto nel carcere di Opera a Mila no guardiamo nella seconda parte
Questo libro ci sono le riflessioni su questo
Capito che in fondo forse più che continuare a cercare di migliorare il diritto penale dobbiamo cercare di immaginare di pensare di riflettere di elaborare qualcosa di meglio del diritto penali e anche varie una una sfida e l'apertura di di di di di una frontiera su cui ecco anche le intelligenze informo multidisciplinare intuito debbano impegnarsi i e confrontarsi per poter sempre conquistare Formenti convivenza migliori ispirate con convinzione autenticità ai diritti umani fondamentali i in modo che i che vivano concretamente perché magari finora noi ne abbiamo fermati i ma poi no
Realizzati in pratica in pratica meno i questo e un senso di di questo libro questo il senso della della nostra battaglia i grazie ancora quindi Paolo di questa opportunità centrato
Ascolterò con davvero grande interesse tutte interventi che che seguiranno grazie
Passiamo sempre tutto lettura Battarin della passione la competenza mi prendi un attimo i meriti anche come istituto per quello che ha scritto residente a Verbania che è stata ospite nostro istituto che in qualche modo a
Fatto tesoro nella nostra esperienza noi ormai da dieci anni circa mettiamo in scena al Teatro Greco il teatro si chiamano processi a
Uno dei
Protagonisti delle tragedie lo processiamo pubblicamente con pubblici ministeri difensori dei giudici e ci siamo accorti quanto i temi
Del classico Silvano attualissimo utili a trattare l'indice le vicende dell'oggi
Anzi approfitto dell'occasione per ringraziare della presenza in sala la professoressa farà il nostro comitato scientifico si occupa proprio di questo aspetto non vorrei e docente all'Accademia di Belle Arti di Roma storico e lo spettacolo cura un po'sospetto e abbiamo avuto ospite proprio non residente a Cartagine non più di tre anni fa se non ricordo male su questo su questo aspetto discendente del
Della riconciliazione e del fatto che le corti superiori abbiano più capacità di fare riflessioni altre sono più lontana dal dolore allontanando il sangue lontana dalle urla più vicine ai principi e più ti avvicini ai principi la scelta diventa obbligata in una certa direzione è chiaro e il nostro interesse è quello di fare arrivare battaglia di principio non le battaglie
Del singolo caso che se non rappresentano un principio non ha la possibilità di sponda d'altra parte voglio dirti cioè noi qui diretto dal professor Bassiouni circa otto anni fa abbiamo fatto una delle ricerche più importanti su come i vari paesi nel mondo negli ultimi settant'anni sono usciti dalle guerre uscito
I vari meccanismi di superamento del Guercino
Ivi compresa quelle che sono state chiamate le commissioni di verità che poi non sono altro che un riconciliazione tra le due parti nel popolo o le più parti poco che sono innate sono stato in guerra fino al giorno prima guerre sanguinose sanguinari è che trovano un momento di terreno comune per ripartire dopo essersi uccisi a colpi di machete fino a cinque minuti prima
Non è nulla di diverso tutto sommato alla mistica di Togliatti il giorno dopo la guerra la guerra
Civile prossimo Dio ma bisogna
E sono meccanismi che il poco che riescono a fare
Quando gli è li scendiamo a livello del singolo ciò che ci sembra normale da perseguire diventa molto difficile e complicato probabilmente anche quello è un terreno sul quale bisogna cominciare a fare una riflessione se ci riescono i popoli è probabile che ci riescano a singola nazione al suo interno nei suoi singoli meccanismi se vengono adeguatamente e stimolare io credo che non abbiamo necessità di ascoltare la voce di chi tutti i giorni ha il dramma del bilanciamento di questi principi lo vive provochino sui casi concreti che ci può raccontare cosa dalle dalle carte alle personale e accanto perché dietro ogni fascicolo che arriva sulla sua scrivania c'è sempre una persona è i migliori ma visto che sono quelli che non dimentichiamolo mai
Quello non è un fascicolo ma e la vita di una persona e su quella di con le sue colpe
Il suo bene dovrà essere operato decisioni dovevano va quindi dottore pensando entrino che fra l'altro opera in una realtà particolarmente difficile da suicidio il tribunale di sorveglianza di Caltanissetta e quindi lo ringrazio veramente per la sua disponibilità Varese situato questa passeggiata di salute
Su
Va innanzitutto ringrazio chi mi ha invitato mentre l'istituto tutti i partecipanti a questa iniziativa che mi ha dato modo anche di approfondire una serie di che
Comunque non sono sempre diciamo facili da affrontare comunque sono sicuramente interessanti sarà anche letto tutto il il libro tutti i lavori del convegno del gli operai l'anno scorso ha usato anche a vedere il film che facilmente rintracciabile sul sito di radio radicale
Sicuramente tra degli spunti molto interessanti anche perché gareggerà nel mio comunque sono un omaggio all'ordinanza un po'anomalo nel senso che faccio sorveglianza da alcuni anni ma sedici anni di dibattimento alle spalle e quindi ho vissuto prima il processo penale ho sentito uscire di Inesi gli imputati e ora sento frequentemente condannati e definitivi
Quindi la voce dal dalle carceri e molte voci nelle carceri c'erano sia nel libro che che nelle difficilmente che sempre un'esperienza importantissima quella dell'ascolto
L'ascolto
Per me anziché la parte forse più importante del lavoro e ci sono strumenti che oggi chiaramente l'ascolto non deve essere soltanto conforto e commiserazione deve essere un qualcosa che si trasformi in qualcosa di operativo
Oggi la legislazione Dalmazia sorveglianza qualche strumento in più rispetto al passato abbiamo sintetico trentacinque bis articolo trentacinque per intervenire una sorta di giustizia il giudizio di ottemperanza all'interno del carcere quando il detenuto lamenta una relazione sui diritti universalmente evidenziarlo possiamo fissare udienza possiamo chiedere chiarimenti all'amministrazione intervenire addirittura nominando
In astratto qualcuno che possa sostituirsi al direttore e
Commissario un commissario ad acta sostanzialmente sì che possa appunto intervenire io mi è capitata nel fissare l'udienza per questi argomenti malevoli e l'amministrazione una voce sarà tendenzialmente provvede presenteremo un detenuto che era in una casa circondariale a Caltanissetta già condannato definitivo ventiquattro anni e ancora non veniva trasferito in una casa di reclusione per iniziare un percorso nuovo lucrativo dei casi rispondere sì o no
Ed esecuzione sono predisposte proprio per trattamento di di di lunga durata e anche in quel caso tempo messo subito trasferito
Allo stesso modo altri altri detenuti che venivano lamentavano ritardi nella consegna dei pacchi
Sono cose piccole perché sta fuori da queste realtà ma dentro sono importantissime i pacchi arrivano dei familiari hanno cose da mangiare hanno ricordi nella famiglia insomma i ritardi causano dei problemi
Sei per i detenuti se ne sono lamentati un bel poi ha scritto fissata udienza e poi devo dire che dalle loro stesse voci è arrivato appunto una notizia che e ancor più in evidenza che la situazione si era un po'sboccato
Quindi l'ascolto è è fondamentale prima di tutto le richieste dei detenuti poi sono sempre le stesse chiedano lavoro chiedono formazione e molto spesso lavora formazione non ce n'è a sufficienza quasi mai perché mancano i fondi viene e quindi non si riesce a far fronte a tutte queste richieste perché si detenuto lasci un cenno ovviamente no
Lo distruggi semplicità l'opportunità di investire di fare qualcosa
Percorso regredire il velivolo davanti e il carcere ora diciamo nei libri trova anche alcuni sentire personalmente Nada pratico condivido capisco poco superamento del carcere
In certi in certe situazioni termini immaginabile cioè senza soggetto estremamente pericolosi insomma è una prospettiva forse di un povero ma
Sicuramente l'extrema ratio diresse nel carcere tutta la legislazione improntata a favorire le misure alternative in svolgimento al di fuori del carcere
Della della della pena
Devo anche ricordare velocemente mi piace farlo facendo entrare in carcere ristrette
Dal tennis ettari ci sono anche in queste realtà difficilissime ci sono una serie di
Ieri direttori direttrice anche con le donne come nel negli voglio ricordare insomma tre
Direttrici con le sono veramente fanno miracoli
Per portare avanti la la macchina carceraria senza soldi senza operatori senza fondo
E fanno veramente cosa importante riescono anche a salvare veramente tanta tanta gente che arrivava condizioni veramente disastrose piene di Marafante le carceri
Questo è un problema di malati psichiatrici che non subirà riescono ad accedere appunto all'esterno
Ricorda anche tessere sanitarie una non so se lo conosce direttore una persona che aveva avuto un questa diversità un corregge celebrare qualche anno fa e già lavorava con le carceri come volontaria continuano così rimesso in piedi in maniera miracolosa riuscì a fare qualche passo però continuo entrare negli PM nel
Andrà collocato colloquio con anche identificato un'altra sicurezza portando la musicoterapia facendo conoscere dando degli spunti
Che porta dei risultati sorprendenti ha portato un coro prima raggiunse Sclerosi Multipla nel carcere
Metti che terminano tutti i loro concerti con la canzone vincere sempre di Rino Gaetano e a suscitare contenuto un successo enorme no parte su un ponte tra tra due categorie deboli della società
Malati incarcerati trovando
Cercando di di appunto creare motivi di speranza negli altri e ha funzionato come screening disfunzioni il carcere è anche pieno di persone meravigliosa
Che vi operano però il carcere purtroppo in Italia è una realtà triste e desolante perché innanzitutto dal Queens strutturale tante carceri del profondo chiuse perché sono state costruite cento anni fa il più quindi non hanno non sono state concepite
Con spazi adeguati per all'esterno per i detenuti mandiamo Caltanissetta che una struttura vecchia e obsoleta devo dire anche la direttrice molto brava però si ferì repentinamente no
Che non hanno spazio so giocare a calcetto una volta ogni ne mangiamo una serie di problematiche serie la Juan quanto si la buona volontà
Vai fai quello che tipo di fare esiti non si sono quali sono i problemi delle carceri di oggi vado un po'così velocemente prendo spunto anche da quello che ho letto i libri su quello che è la mia esperienza quotidiana il sovraffollamento ovviamente il sovraffollamento una forma
Il giocatore perché non si può costringere
è una persona due persone in tre metri quadrati è stata inserita anche la sull'onda delle condanne che arrivavano dalla cella uno strumento ma è un palliativo trentacinque terre consentirà forme risarcitorie a chi sta in carcere in condizioni inumane e degradanti richiedere un uno sconto di pena se ancora detenuto si è già uscito si può chiedere un risarcimento pecuniario
è ovvio che il problema va risolto alla radice non dato una compensazione di risposte devono comunque restare in condizioni di sovraffollamento e qui purtroppo nessuno è successo con il rinvio
Come le rivolte di marzo carcere pugliese che dove c'era il Gotha della della capienza ovviamente sono problemi che deve risolvere l'amministrazione e la politica
Ma non è sorpreso affollamenti sonora carcere non c'è riscaldamento a me mi arrivano queste in questi diritti risarcitori Chagas cinesi chiedo io riscaldamento come come siete messi ce l'abbiamo ma non funziona incancellabile stanze
E questo anche se Sensi Cinieri interno fa comunque Frank non non è una condizione
è sopportabile a marzo in Sicilia ci sono anche altre carceri sono carcere carceri problemi e problemi
Di certamente di una consistenza importantissima
Per voi non andare oltre nel carcere Vanderbilt all'affettività per esempio che esiste in tante altre tante altre realtà in uso solo in Polonia una volta a fare in corso nelle carceri che abbiamo visitato ci hanno detto che i detenuti come beneficio premiare all'interno del carcere potevano avere diritto a un'ora di intimità par perché c'è di male c'è chiaro che e privare dell'affettività un detenuto e una Renault ulteriore che a un certo punto non
Si comprende che non è così comune all'estero resine
Quindi è un problema sicuramente che affronta si inizia a parlare ma sostanzialmente ancora prima dei permessi
Non c'è nulla riguardo ancora nel libro letto la Rita Bernardini faceva cenno al problema della della realizzazione
Stiamo parlando quindi tutte le misure che potrebbero liberare un po'le nostre carceri nota è una tradizione italiana cercare di affrontare qualsiasi problema col diritto penale dovrebbe essere frammentario come l'abbiamo saputo svilito esimersi dai diventa invece gli la soluzione rispondere per tamponare qualsiasi esigenza e quindi abbiamo un proliferare di norme penali
Che sinceramente con neanche se avessimo un esercito di Lilliput
Operatori del servizio di pubblici ministeri si potrebbe poi far tenterà alla fine queste norme rimangono sullo stesso sulla carta e comunque sono sicuramente un problema questo riguarda anche vorrei richiamare mia precedente esperienza
Dibattimentale che mi capitava a Catania sarà sempre gli stessi lo stesso processo nel senso ogni anno stesso reato associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti droghe leggere
Stessi mezzi di presenze scena del crimine quartieri popolari di di Catania e soggetti mezzi di prova sempre gli stessi investigazione individuali con un grandissimo spenti di ordine risorse e poi i soggetti cambiavano sempre giovani ma sempre diversi e questi processi si ripetono sempre dico se si ripetono sempre forse forse sull'approccio bisogna bisogna un po'riflettere perché se il problema non si risolve a quel punto dopo si ritiene
C'è anche quelli più ridicolo che a livello sovranazionale si mantiene questo tipo la produzione narcotraffico perché alla fine vent'anni milanesi dei ricordi più a queste tipologie di reati rispetto ad altri che troverebbero più allarme sociale ove le rapine l'espressione quando non lo so fatto sta che limitrofa a fare più o meno sempre lo stesso processo sempre con ragazzi diversi perché a trenta quaranta euro al giorno in quartieri dove non c'è il lavoro di ragazzi disposti a fare la vendetta
Farlo spaccio al minuto
I cronisti mentre
Ancora caldo velocemente non rubare tempo agli altri altro spunto positivo entrato nel libro è la mediazione penale lezioni per aiutarlo a Colombo nel suo intervento Laveneziana era l'incontro tra tra le vittime e gli autori dei reati ancora nella fase sperimentale sicuramente presuppongono questa è una a volte anche alla presenza dell'intervento e la società civile nella delle istituzioni che sono pure stati offesi dalla reato
Comunque hanno percorso che è stato sperimentato per esempio nell'ambito del terrorismo con buoni risultati ma ancora non è norma non abbiamo una normativa specifica sul punto quindi anche la tanto intorno
La politica dovrà intervenire venendo ora tema se volete di cui ci occupiamo l'ergastolo ostativo
Qua ovviamente io sono magistrato applico la legge così com'era
Come non è come interpreta la Corte costituzionale
Avendo comunque un'esperienza di ileale tutti di mafia perché prevalentemente di cui stiamo parlando comunque delle problematiche senesi si pongono facciamo passi indietro come è già stato ricordato questa normativa così dura
Sull'ergastolo statico nasce all'indomani una situazione in cui la ma la riteneva optato per la strategia de dello strettissimo e quindi lo Stato era uno stato in cui ci definivano
Ci paragonavano Sudamerica saltavano lato strada ammazzare magistrati per ammazzare semplici
Anche i cittadini ci sono state non muovono devo ricordare io questo buddista qual era il contesto quindi in quel contesto si giustifica l'introduzione di queste norme che limitano fortemente chiaramente diritti del
Del detenuto in particolare la libertà di non collaborare con la giustizia di queste il punto c'è da dire che appunto per tanto tempo cosa fa la corte stanziamenti elimina anche in questo campo una forma di passiva ma di presunzione assoluta di pericolosità sociale c'è non ci possono essere delle esenzione sugli uteri detenuto qualsiasi reato abbia commesso va che seguito e va giudicato sulla base del percorso che ha fatto non ci possono essere preclusioni
Devo dire che per venticinque anni passa la Corte invece aveva salvato la normativa sulla base di esigenze di prevenzione generale esigenze investigative
Dovute all'emergenza che di vivevamo in quel momento ora ha fatto questo passaggio
Invece in avanti salto in avanti anche sulla sulla scorta della giurisprudenza della CEI sentenza violenza perché è stata ricordata e però vi è anche da dire una cosa la corte riconosce tuttavia la peculiarità del caso concreto perché ricordiamo sempre che stiamo parlando molto spesso il Gaston Armani che hanno compiuto
Diritti più grave c'è un cd quant'altro in nome e per conto delle organizzazioni mafiose
Che non devo ricordare a chi mi ascolta appunto cose vinse mafiosa no insomma cos'è un secondo la teoria degli ordinamenti paralleli di l'antistato e uno Stato una struttura vive con le sue norme al di fuori si pone al di fuori dello stato che non riconosce sostanzialmente lo Stato per questo si chiedeva
Lo scorso in più di collaborare per dimostrare sostanzialmente vestirà abbandonati si si si era alla fine lasciato il il terreno della della malavita organizzata di questo livelli ora così dice la Corte la Corte dice che per tanto la però abbiamo una pronuncia invitare i permessi
Però già la prima sezione della Cassazione penale a giugno ha sollevato la questione con riferimento alla liberazione condizionale
E molto probabilmente io credo che la Corte non tornerà indietro affrontando il problema di una delle proprie liberazione perché di questo stiamo parlando la liberazione condizionale il nonno sapesse dalla possibilità a soggetti impone Castro di passare quattro cinque cinque anni libertà vigilata dopodiché si comporta in maniera conforme alle regole può cancellare la sua su due piani occorre sia
Dopo ventisei anni di miti della liberazione anticipata se con la buona condotta posso orientare pieno di venti ma si la legge dice dice proprio così stiamo parlando di ergastolo ovviamente indica ve ne sono piuttosto lo decisamente
Quindi con riferimento vacanze oggetti cosa dice la Corte e bisogna fare una doppia valutazione bisogna chiaramente accertare che non ci sta non ci sia la e sussistenza di i rapporti con la quindi
Organizzata attuale quindi non ci resta l'autorità dei rapporti con la con l'organizzazione questo chiaramente intenti poi fa un passo però oltre no dice che occorre in questi casi sembra del mio punto di vista modestissimo che lanciati reperibili Libraccio vertici due del dovere coi mezzi di sorveglianza verificare anche che ci sia l'assenza del pericolo di ripristino dei collegamenti con organizzazioni mafiose
Che una carica peraltro nera il detenuto di questo di allegare e probatoriamente elementi significativi in tal senso ora un letto anche nel due mila con il convegno c'erano altre denunce da un'ampia professore universitario giuristi anche più validi di me che hanno manifestato il dubbio su questo tipo di certamente
Perché quasi raccomanda vicino cioè difficile dire una cosa del genere stiamo parlando di persone che hanno comunque gli occhi della madre vive un cursus honorum in materia criminale importantissimo agente signor Panico Sagano marzo diverse diversi rivali siamo facendo un attimo magistrati poliziotti e quindi agli occhi di chi sta fuori chiaramente potrebbe essere una cosa interessante allora scusa ci baseremo non invece di sorveglianza in questa valutazione sicuramente guarderemo nell'azione in sintesi che sono fondamentali c'è qualcosa cosa ci dicono gli operatori che scarcerano nonché sono coloro che vivono a stretto contatto con i detenuti fanno l'azione e ci informa noi stessi sicuramente per chi si occupa di questo tipo di detenuti avremo la possibilità di parlarne approfonditamente e però ribadisco l'analisi deve essere molto molto molto approfondita perché sappiamo che anima che durano
Molto e il fatto che soggetto riferisca sprofondare nel nel carcere che carcere stavano di quarantuno bis durissimo per decenni devo ovviamente vale comunque una una motivazione
Del motivo perché non hanno mai ha preferito non collabora pericolo sarà in pericolo sicuramente lui per i suoi cari
Però stiamo attenti che non si è invece una riempimenti a quelle regole omertosa
Caratterizzano l'associazione quindi anche sotto questo aspetto andrà approfondito sarà verificare se approvato a contattare dico risarcire ma contattare sono i parenti delle vittime dei provini quindi ogni caso chiaramente avrà una sua una sosta un suo percorso ovviamente il diritto alla speranza
Va garantito a tutti perché è giusto che sia così la materia rimane comunque
Dedicata e estero concludo immancabilmente che
Non non sia l'ennesima realismo caso in cui si butti sulla magistratura si scarica sulla misura la soluzione dei problemi che all'esterno la politica non voleva i soldi io molte facendo passi magari di qualche sopra Catania Librino insomma di situazioni analoghe a quelle che vedevo negli anni ottanta e novanta
Io rimango sempre di miliardi
La macchina si sconfigge con il famoso esercito dei maestri di scuola elementare primo fra grazie
Grazie dottore Nino processa sua testimonianza davvero prezioso testimonianze riflessioni preziosa testimonianza perché dall'interno c'ha dato una lettura viva di quello che accade qui con me le dinamiche si svolgono e di quali sono le difficoltà perché deve regolare queste dinamiche e difficoltà di intervento e di approccio di grande importanza perché avverto questa finestra sul futuro cioè ci ha raccontato cosa ha detto la Corte costituzionale e soprattutto ci ha detto
Ma cosa più importante
Cioè una volta affermato il principio poi è necessario che il singolo caso
Vada esaminato approfonditamente una cosa il principio una cosa e poi la decisione
Su quel singolo caso e in applicazione del principio può essere delusi ma può essere tranquillamente anche un no se i presupposti non ci sono dipenderà dall'equilibrio dal capacità della magistratura perché questo è il compito della magistratura scendere sul singolo caso andare prende una decisione tocca a a voi però ascoltando proprio anche il tono pacato e sereno
Del suo approccio proprio confidiamo che questa magistratura abbia ancora una volta la capacità di
Gestire una situazione che sarà certamente difficilissima ma che ha il pregio di essere applicativa di principi di enorme importanza che consentiranno sono convinti di fare passi avanti significativi per la per la società il resto purtroppo un fatto che ci vede tutti da quando c'è l'incapacità nelle amministrazioni della politica e di risolvere i problemi poi quello che aggravi va be'non le penalizzazioni non si fa perché laddove dovesse intervenire la pubblica amministrazione a reprimere quelli leciti minori sappiamo bene che la pubblica amministrazione non lo fa questo è l'approccio negativo sfiduciato
Degli italiani verso chi non amato e dovrebbe ugualmente applicare sanzioni e questi poi sono le maledizioni che ci portiamo dietro al bancone e che vanno a inficiare anche l'edificio della giustizia
Io ringrazio i relatori di questo primo pannello e ora e entriamo un pochettino più proprio nella presentazione del libro chiedo di salire qui Antonio budini Santina Renda che sono gli autori i curatori del se il viaggio della speranza e chiedo anche al direttore della casa circondariale di Piazza Armerina Antonio Gilardi che ci racconterà altre esperienze dirette importanti Elio Piscitello perdonati del direttivo della Fondazione Siracusa e giustizia per raccontare quello che è il suo approccio
E
Gli autori
La intanto
Io non so niente la necessità cessa ancora una volta è stato spazia entriamo inizierei con una frase Pannella la durata è una forma delle cose
E se è vero che la durata carenza Bettella formale Lazzaro il raccontano incidente unicamente sostengono dilatando lo ottantatré
Ed è un po'la storia questi ventisette anni la straniera Nessuno tocchi Caino che uscito nel due mila sette
Al no no a raggiungere un importante misure risultato vero la moratoria contro le esibizioni e Capitani e da lì ad oggi abbiamo fatto varata a metà strada continueremo ancora fare tanta strada insieme
Abbiamo ottenuto direzione due importanti sentenze ovvero la sentenza Cannizzaro nella sentenza viola da gamba di fatto sancisce l'incompatibilità
E nel castello Ostellino con quanto previsto dalla nostra costituzione è una rappresenti viaggio nella speranza il viaggio della speranza è chiaro racconta sono più racconti di detenuti
Ma anche gli addetti ai lavori di coloro che hanno deciso di spendersi per quell'altra città di cui egli parlava di per quell'altresì anche resta sommersa
Perché non viene fuori questa avviene in un momento particolari in cui questa libero rompe un incantesimo cominciare uno nuovo
E la nuova frontiera e questo nuovo incantesimo certamente quello di poter
Sconfiggere la morte per pena
Che purtroppo accade spesso e al di là delle esigenze che non vengono spesse spesso soddisfatte all'interno a vedere delle strutture penitenziarie quindi mi riferisco anche senza incontra di alla semplice assistenza sanitaria c'è la morte appena rimane risulta morta
L'intervento del magistrato che insomma limitata
E mi piacerebbe fare un piccolo accenno perché non lo insomma
Non voglio utilizzare un linguaggio tante ai lavori la diaria delle doppio binario concepita da Falcone in quel barone vagavano quel vagone vi erano anche i leader di Falcone per carità fu concepita in un momento storico ampiamente emergenziale in un momento storico l'abbiamo detta delle stragi
Ma in ogni caso mi corre l'obbligo di dire che è uno Stato che si occupa più di reprimere che di valorizzare che di mettere al centro
I diritti individuali è uno Stato che essa stessa diventa Caino
Perché uno Stato che impartisce sofferenza perché è uno Stato che nega
Quello che è previsto dalla nostra Costituzione e allora oggi siamo qui perché bisogna ritornare a guardare le cose con la lente di ingrandimento della nostra costituzione abbiamo un bellissimo articolo ventisette perché spesso nei nostri incontri riteniamo ma a questo oggi viene di Libezzo viene un miliardo viene violato perché in carcere non ci sono solo condizioni inumane e degradanti
In carcere si annulla l'uomo l'uomo non esiste più e diventa un numero di matricola e come tale viene trattato e come tale no e vediamo che molto spesso anche la polizia penitenziaria si trova a dover sopperire alle condizioni veramente difficoltose perché abbiamo scarsità di operatori socio sanitari perché abbiamo scarsità di psicologi ed educatori
E molto spesso ciò che accade di tutto questo finisce con i suicidi finisce con il dover sopravvivere andare avanti nonostante tutto come vogliamo porre fine a questo nonostante tutti do e crediamo fermamente nel principio di rieducazione lo vogliamo affermare e crediamo fermamente nel superamento del carcere
E lo crediamo perché crediamo fortemente nella giustizia giusta e allora qual è la giustizia giusta ne abbiamo parlato diverse volte con Elisabetta ma ne ha parlato anche benissimo Gherardo Colombo che fu insomma un magistrato perseguì insomma Tangentopoli e che adesso dato il proprio contributo affinché possa essere messa in pratica ovviamente questo può avvenire solo su base volontaria la giustizia riparativa
Perché
E l'unica che riesce a dare conforto a detenuti ditte italiane vittime di mafia e quindi coloro che hanno arrecato un danno e a coloro che lo hanno subito e ci consente anche di poterle immaginare forse sarà per certi versi un sogno utopico una società diversa perché se riconsegniamo alla nostra società Società degli uomini cambiati allora la nostra società sarà una società per diversa viceversa continueremo a trascinarci e continueremo ancora mettere sotto pressione così come certa stampa affatto quella parte di magistratura e mi riferisco i magistrati di sorveglianza
Che hanno deciso di rimettere no mi libertà ma di fare godersi delle misure alternative così come previsto
Quei e detenuti che erano in fin di vita moribondi
E che è stato è uno Stato che senza avere i centri clinici all'interno delle strutture penitenziarie fa morire un detenuto moribondo
è uno Stato Caino è uno Stato vendicatore
Ed è per questo che questo libro ci dà l'opportunità di fermarci di riflettere di conoscere storie volti ottimi oltre quei numeri di immatricolata
E noi ci siamo immersi caro Antonio in un'acqua diversa in un agguato terza in un'acqua pulita e questo viaggio principalmente è stato un viaggio introspettivo
Sono stati i detenuti a concedersi di poterlo fare insieme a alloro perché noi siamo fondamentalmente convinti quindi era che l'interdizione che non ci si bagna mai nella stessa qua perché nelle acque nell'uomo saranno mai gli stessi allora siamo qui oggi per riaffermare
Per rivendicare l'articolo ventisette della Costituzione affinché non venga non venga ancora oggi e vilipeso non me Cani di peso da una certa stampa e parla la pancia delle persone che tanto male fa al nostro Paese
Affinché non venga vilipeso il diritto alla salute che è un diritto fondamentale è un diritto che deve essere garantito a tutti i cittadini detenuti compressi
E a Sting Ernesto negli istituti penitenziari non rimangano dei luoghi in cui bisogna affliggere le persone in cui bisogna togliermi la speranza in cui bisogna renderli incapaci di sognare di poter immaginarie riprogrammare riprogettare una vita al di fuori delle sbarre
Noi siamo contenti perché come spesso Sergio Elisabetta Rita sanno insegnato
A seguito anche del di un docu-film il cui registra regista e Ambrogio Crespi spesso contrasta Erna
Abbiamo avuto due importanti risultati mi riferisco alle sentenze di cui poc'anzi parlavo la sentenza Cannizzaro e la sentenza Iorio ma non possiamo fermarci abbiamo con il irrefrenabile bisogno di andare avanti abbiamo un irrefrenabile il bisogno che questa battaglia non divenga una battaglia solitaria una battaglia di porti una battaglia del partito radicale
Una battaglia di Nessuno tocchi Caino ma che diventi una battaglia di una società che vuole dirsi società civile ed è per questo che io oggi essendo potendo godere diciamo di questo spazio il mio invito a tutti voi ad iscrivermi al partito radicale e a nessuno tattica i no perché noi non pensiamo alle prossime elezioni tant'è vero che il partito radicale non concorre alle elezioni ma pensiamo alle prossime e generazioni ed è questo lo spirito che ci accomuna e lo spirito che ci accompagna
E sicuramente dottor Reale noi abbiamo curato il libro ma mi piace specificare questo oggi che ne ha in questo libro Sergio Elisabetta Rita Antonio lo abbiamo fatto insieme
Ed insieme continueremo ancora in questo percorso che non inizia e non finisce oggi ad andare avanti insieme continueremo a denunciare tutte quelle situazioni che emergono e mi dispiace dirlo parlo di una realtà siciliana che vista pochi chilometri insomma da qui e mi riferisco al carcere di Agrigento mi dispiace che il governatore della regione Sicilia mi dispiace che la stampa mi dispiace che la città che lei le persone che la collettività si accorgano
Esistono condizioni e inumane e degradanti solo a seguito della denuncia dell'onorevole Bernardini che avendo fatto insomma il Ferragosto nelle carceri che usanza diciamo tutta radicali e di partecipare anche in questi momenti in cui i detenuti sono visoni di quindi di dimostrare la propria vicinanza che tutto ciò sia emerso quindi e delle condizioni che non sono inumane sono delle delle condizioni vergognose delle con lezioni clamorose emergano solo dopo che il partito radicale e delle la delegazione guidata dall'onorevole Bernardini si reca al carcere di Agrigento
Così come con Nessuno tocchi Caino siamo andati a Barcellona Pozzo di Gotto e anche lì ci siamo accorti che detenuti con problemi psichiatrici avevano a disposizione uno psichiatra per una sola ora al giorno
E allora ne ci chiediamo e vi chiediamo ma che è stato è uno stato che non tutela gli ultimi perché coloro che sono finiti in carcere l'ho detto nella giornata del congresso del venti e ventuno dicembre ad opera da cui voi avvenuto fuori questo ho per manuale questo libero insomma questo questa raccolta di atti di pensieri e di parole e immagini di Nessuno tocchi Caino
E e mi dispiace insomma che tutto ciò venga invece visto dolosamente da da una parte da una parte che deve necessariamente sostenere una posizione e propagandato anche dolosamente e il messaggio che per così dire l'ombra assieme a mente per un DNA per qualcosa di ereditario qualcuno nasca con una pistola in mano
E la lascia nessuno con una pistola in mano solo che oggi siamo noi irresponsabili lo è la nostra società che non ha saputo dare le risposte necessarie a questi uomini ma lo è la politica
Lo è certa parte di stampa quella stampa che noi definiamo di regime ma lo è anche chi non riesce a vedere le cose senza il pregiudizio perché il pregiudizio purtroppo inficia anche il giudizio quindi se riuscissimo a porsi come il Palm fanciullino insomma che vede le cose con gli occhi della prima volta sarebbe certamente più semplice poter conoscere potersi approcciare a queste per realtà che restano oggi delle realtà del desolate delle realtà di frustrazione delle realtà che pensano di poter risolvere un problema che andrebbe risolto alla radice tenendo gli uomini in condiziona in cattività tenendo gli uomini al buio del quarantuno bis tenendo gli uomini in una condizione in cui non possono godere neanche della luce del sole quindi devono accontentarsi
Della luce artificiale non possono stare neanche seduti sul letto perché ieri ne parlavamo da da o ho letto insomma noi i famigerati letti a castello e da uno all'altro ci sono solo settanta centimetri o tre metri quadri di una cella che vengono calcolati con tutto l'arredamento quindi non sono più tre metri quadri
E allora noi non non li stiamo rievocando
Non stiamo applicando la Costituzione allora stiamo compra legge e controlli contro la legge ci rendiamo fautori di delitti di delitti perché ci manchiamo di una responsabilità che è una responsabilità individuale prima e sociale dopo e allora è con quest'ottica che dobbiamo approcciarci a questi temi la nostra scommesse certamente quella di andare avanti quella di non fermarci quella insomma di poter sensibilizzare in tal senso perché non può essere un compito di vita di Sergio di Elisabetta di Antonio di Maria brucare di Simona Giannetti oggi Sabrina renda ma deve essere qualcosa che narra una spinta propulsiva che nasce da dall'interno
E che ci consente di immaginare una società diversa una società
Migliore io voglio concludere
Diciamo con una frase che entravo sì anche abbastanza azzeccata in questo frangente non
Insomma portiamo avanti nell'erba alta anche Elisabetta delle battaglie solitarie e basta talvolta acida impressi Anna o anche umanamente qualche momento di sbarramento in cui
Si può anche ragionevolmente pensare di
Non riuscirà a raggiungere l'obiettivo viennese voglio dire una cosa riproponendo una frase di Enzo Trantino che mi ha tenuto compagnia negli anni Enzo Trantino ha detto in in una nazione in una casa in occasione di un convegno che quando la solitudine non si identifica con l'isolamento la battaglia e già vinta in partenza d'insieme nominiamo grazie
Andranno aggiunti settantanove
Grazie grazie al professor reale
Ma questo libro è un canestro riparo
E però in qualche modo è anche un canestro di silenzi
Perché il silenzio professore una cosa importante
Però c'è solo silenzi buoni
E silenzi che non sono buoni c'è un silenzio positivo che quello
Dell'ascolto diceva il dottor bagnino che consente di conoscerci ieri riconoscerci
Però c'è un silenzio diverso e io sono di Acireale
E prima mentre percorrevo l'autostrada
Vedevo Solarino
E mi sono ricordato di un detenuto che è presente in questo
Che si chiama qua
E che ha raccontato al congresso di opera i suoi anni al quarantuno bis
Tanti anni al quarantuno e questo al di là del caso singolo mi porta ad una riflessione sul quarantuno
Sul silenzio del quarantuno
Se il silenzio del quarantuno bis è un silenzio luogo e se può esistere una rieducazione se manca la parola come dissi a Parma se dentro il quarantuno bis può entrare solo qualche libro se c'è ancora una censura può esistere una rieducazione in un libro in confini così stretti
Il nostro Stato di diritto può rinunciare in qualsiasi circostanza al principio di rieducazione
E poco perché siamo a Siracusa io sono da bambino un ascoltatore di radio radicale nella vita si vive via volte di rimorsi altre volte di rimpianti io ho un rimpianto quello di non aver conosciuto un avvocato che ho molto ascoltato su radio radicale che ha scritto i libri l'ho letto molto belli che era Ettore Randazzo
Il quale ad un certo punto ha scritto un libro che si intitola forse
Una condanna al silenzio silenzio diventa una condanna racconta la storia la storia di un professore che condannato all'ergastolo linguistico pensa perché ad un certo punto aveva ha bussato a detta dei suoi censori uso dei delatori della lingua italiana e lo avevano condannato
E la recidiva avrebbe portato appena è sempre peggiori perché Elisabetta è vero il male conduce al male
Ed era un ergastolo linguistico la perdita della parola la perdita del verbo la perdita del logos
E come possiamo in costruire lo Stato di diritto se noi perdiamo il senso della parola se noi perdiamo il senso dello due brevi considerazioni io ho ascoltato con grande interesse l'intervento del dottor
Perché vedete in questi mesi di eccitazioni morbose per dirla con Beccaria è stato un punto di vista di equilibri e ci sono due affermazioni che voglio riprendere uno riguarda la collaborazione con la giustizia e la ipertrofia del diritto penale ebbero Elisabetta Sergio noi viviamo in un Paese che pensa di risolvere tutto con il diritto ed è un vizio antico punire la passione un diventa una passione morbosa
E pensa di risolvere tutto questo Paese tutti anche attraverso una collaborazione
Che a volte è un fatto positivo altre volte nel momento in cui nega ogni costo il diritto al silenzio che è anche un diritto costituzionale
Rischia di portarci perché siamo in Sicilia a quello che Leonardo Sciascia ci racconta nella strega e il capitano la storia di Caterina che era una domestica di un vecchio senatore ad un certo punto questo senatore a dei problemi di salute inizia un processo sommario nei confronti di questa domestica per stregonerie
Sta domestica nega
Legga
Ad un certo punto come nella colonna infame con la promessa dell'impunità e vittima della tortura e costretta a confessare
Quanto vale questa compressione quanto vale questa compressione noi dobbiamo porci il problema se è un sistema fondato sulle conclusioni
Sia un sistema sulle preclusioni assolute su presunzioni preclusioni assolute sia un sistema compatibile con lo stato di diritto
Se noi non abbiamo messo a volte sotto i piedi la Costituzione la legge sull'ordinamento penitenziario la bozza Dini e mi permetto dire anche le speranze tradite che c'erano dentro la riforma di qualche anno fa che è stata un percorso incompiuto
E il dottor Dagnino però diceva non potete chiedere alla magistratura di risolvere i problemi della politica che sono di competenza della polizia
In questa fase c'è Montesquieu c'è la separazione dei poteri
E però troppo spesso noi assistiamo a una politica che lascia vuoti
Che vengono occupati da altri poteri dello Stato altre volte apolitica che sale in cattedra e che vuole sostituirsi alla pubblica accusa e altre volte pure a una certa magistratura che dimenticati
Il ruolo e la magistratura quella l'applicazione della norma astratta e generale al caso concreto il ruolo più difficile quello del giudice da vivere con sofferenza e io
Dico con preoccupazione che guardo con preoccupazione King in televisione
A un passo da processi di amabili che hanno avuto sul campo misure cautelari in alcuni casi anche annullate decide di assecondare la linea del processo mediatico nel processo di piazza del processo che si fa sulle curve del processo che preferisce Barabba un sistema nel quale prima c'è l'esecuzione poi c'è il processo
E allora dottor Dagnino dobbiamo chiederci come superarla questa ipertrofia del diritto penale ed è un tema che deve porsi il legislatore che deve porsi la politica
Che la scommessa di una classe dirigente che rischia di non essere più il paese di Verdi di Beccaria rischia di avere imboccato altre strade
Se il carcere e qualcosa di tolemaico tutto ruota intorno al carcere vero dottore la legislazione dice sulla carta che il carcere una extrema ratio dovrebbe essere così
Ma è sempre così nell'ambito dell'applicazione delle misure cautelari
è sempre così nel momento in cui vengono irrogate le pene questo è un altro interrogativo su cui dobbiamo lettere e dobbiamo farlo non per colpevolizzare qualcuno perché questo Paese non si salvasse i poteri dello Stato sonno l'un contro l'altro armati ma per fare una riflessione la classe dirigente quella riflessione che in questo Paese manca ormai da venti da trent'anni la mancanza di una riflessione apportato lo diceva prima Sabrina ad un processo drammatico sommario a mezzo stampa nei confronti di alcuni magistrati di sorveglianza che avevo valutato singoli casi qui il punto non è se avessero ragione o torto ma è salvare il primato
Di un potere o lo stato della magistratura di sorveglianza della magistratura che non può essere rivendicato solo in alcuni momenti in altri momenti il primato alla politica
Sono state fatte quelle scarcerazioni sulla base di una norma
Ispirata al principio di umanità partorita nell'ambito del Codice Rocco cioè del codice partorito da un regime dunque noi siamo stati capaci di fare una riflessione addirittura in alcuni casi più illiberale perché non c'è nulla di civile non c'è nulla di coerente con lo Stato di diritto nell'andare con la telecamera dietro un signore di ottantacinque anni che è stato pure un carino ma che è un malato terminale che ha otto mesi di vita
Noi dobbiamo porci questi interrogativi dobbiamo farlo perché viceversa lo stato dell'emergenza ne abbiamo parlato ieri a Catania ha inquinato totalmente le fondamenta dello stato di diritto in un'emergenza che diventa un fatto continuato e che diventa anche un'occasione una convenienza per alcune alcuni appartenenti a un potere dallo Stato altri appartenenti ad un alto potere dello Stato
Eccolo in questo libro raccontiamo una storia che è una storia diverso è una storia di riscatto di tentativo di riscatto è una storia di speranza come soggetto attivo come capacità di stare dentro gli processi sociali come capacità di non accettare l'irredimibile ITA che cosa sarebbe il mondo se avessimo accettato da sempre l'irredimibile ITA così come sarebbe il mondo cosa sarebbe il mondo diciamo la Siracusa senza la tragedia greca e le Sacre Scritture che cosa sarebbe ma lui Iscieri ma nell'Orestea Elisabetta c'è una riflessione complessa sulla vita sulla giustizia sui principi professore
Però dobbiamo alzare lo sguardo dobbiamo uscire dal basso cabotaggio dobbiamo tornare ad avere pensieri lunghi perché se non riusciamo a fare questo il Paese non potrà salvarsi noi rinunceremo
Allo stato di diritto
E allo Stato il diritto alla mancata accettazione del Codice degli anni ottanta
Del deinde di Giuliano Vassalli e qui davanti al medico quello che insegnava si sostituirà lo Stato della giustizia sommaria lo Stato e la vendetta lo stato che si arroga il diritto di ammazzare anche i dittatori
Qui non possiamo dire noi di con segna un diritto al processo deceduti hanno un diritto al processo perché soltanto il diritto al processo consente di non arrivare alla giustizia sommaria e di alimentare una guerra civile costante perenne il caso italiano ce lo deve insegnare dobbiamo riflettere anche su quello che è avvenuto a casa nostra affonda invece di quello che è avvenuto in Sudafrica l'uomo straordinario come Mandela ha deciso di non vendicarsi
Che cosa sarebbe successo se si fosse vendicato queste l'interrogativo
E l'interrogativo di un Paese che deve capire che lo stato chiuso è la guerra e che i sistemi chiusi dentro lo stato d'uso sono la guerra che non si può continuare a ad alimentare sentimenti di paura
Ma bisogna sostituire il logos il ragionamento sostituire i silenzi buoni quelli che ci servono perché forse dietro questo clangore noi abbiamo ancora la possibilità di essere un grande paese
Quello che è stato produttore in modo poi ieri etico di diritto del diritto di avere diritti che non può essere negato che non può essere messo sotto i piedi
Può essere messa sotto i piedi la speranza perché soltanto la dimensione dell'atteso soltanto la dimensione del progetto che non si nega a nessuno al singolo come alla comunità consente di andare avanti nonostante tutto grazie
Ricorda la ragazza è stato per lungo tempo presidente del nostro Consiglio scientifico regionale ringrazio il fratello che qua Giovanni udienza e che continua a seguire la linea del nel nostro del nostro istituto è stato anche Valerio ma anche relatori che un avanzo erede professionale dice no dura e sta seguendo in laboratorio perplessa controesame che ha fondato Ettore sta continuando a vivere anche grazie
Felicemente nel Consiglio qui e quindi Sala stavamo ovviamente proseguendo c'è anche il rappresentante del direttivo dalla Camera penale Luca pazzesca Ettore è stato presidente nazionale del delle camere penali
Quindi a Siracusa evidentemente ha sterminato perché dove continuiamo a non solo a ricordarlo ma anche ad agire
In base ai suoi principi
Ora devo rendere la brava persona che quando ancora di queste cose non si parlava
Quando ancora queste cose sembravano stranamente non è già il dottore Gerardi iniziava invece un percorso diverso da quello che caratterizzano la repressione generalizzata dei governi oggi ha qualche anno in più buone esperienze in via Etruria da Siracusa ma continuiamo a ricordarlo con piacere vorrei morire Daccico le sue esperienze in modo incasellato in questa sanatoria sicurezza
Signor ringrazio l'avvocato reale gente intendimento
Che è andato venga diplomi nelle Albini va bene
Di cambiarne vigili
In più abbiamo vi è un organo lungo e abbiamo trovato
Poi
Mi piace
Sentito indica
è l'avvocato
Vuol dire che
Ma
Nicola Di Pietro che altrove in un momento particolarmente dall'esterno
E piccolo passo indietro interni verrà è un è e nuovo minimo perché sono entrato nell'amministrazione intensi anni in un momento in cui si parlava
Sì aveva nel momento in cui
Sinfonia in crisi dal Bao cielo viene omogenee che porteranno poi Alva alla destrutturazione
Ben è indagata vanno inclusi
Io credo affluenza
Il senatore
Per cui ho visto dall'insolito
Il metodo
Poi ci sono state Baggio valutazioni banche
Vanno dai tempi più credo che ci sia una parte
Infine
Occlusione perdute da un punto di vista normativo
Nel ventesimo la banca prefettizio dance avvenne
Da novembre Giuseppe
Sulle banche è fondamentale azioni
Dell'attività del
Chi ci va utilità
Anch'io ho venduto il vendibile o meglio in grado
No sull'inquinamento
Situazione le stanze
Da allora in Italia non salvo Isabella va non è possibile
Accanto
Altra occasione L'Unità
Scusa
Legge
Che parlare
Per l'edizione del sistema sanzionatorio
Ancora oggi
Il primo rimane
Sei centrale nella parte
Tutto politico
Quindi va bene e
Poi domani
Quando Armani ponga
Invece
E qui come sì un elemento di nessuna implicazione per l'obbligo
Si sente Figino condannato accelerometrica ci si aspetta ti mando il mio ma
Ecco nonché inciso
Sul sistema transita Antonio sia a livello nazionale essenziale
Ancora
è stato sia diciamo
La spinta che chiesta dal momento dell'abbondanza
La produzione
Normativa culturale ideale nel capo
Nei dintorni della
Dell'esecuzione
L'intervento
è una scala il
TAR
Ancora il mercato esercizio della a
Daniela trova che abbiamo una
Nella parte relativa abbattimento avvenute
Non sono novanta
Ma
Il quattro bis
Credo che tutti ma ma sia proprio quello addetti ai lavori
Si arricchisce e annualità il nome io come
Inzaghi ordinamento penitenziario
E in Italia
Me lo lo da ultimo
Sono state inserite in i reati
Come produzione
Che
Che combattimento
Non viene originale alla base del battuto vizi
Non si capisce ecco
Io dicevo il rimedio
Persone che occorre
Ricordo che nello
Dibattito Ava Gardner
Elisabetta
Disse dovuto scandendo le parole
L'Italia non è
Un Paese all'epoca
Allora io quindi è più come ho continuato
Ingresso automezzo che ma ritardi prezzi e ambiente
In paese pone
Non Luca orrendo
Ecco il perché e non conclude
Io diretto particolarmente
Compito per il fatto che e dibatte
Pubblico
Il presidente sì è stato incentrato
Sulle spiagge di Anzio e non solo
Boh
E il signor Fabio veniva
Non c'erano con
Episodi di questo genere
Non se ne vedeva da chi
Ecco eppure
Il dibattito no
è stato può nominarne
Entrambi nazione
Sui provvedimenti
Sulle sentenze
Entrando in stazione che punti
Se il dibattito dagli USA di un servizio ad andare il prezzo il giovane
Che dice è tornato
Montino vengono furbizie
Quando il signor Dell'Utri subentri secondo stabile
Ecco questo Grillo
Da ultimo ed allorché per me più Roma la un'altra nell'ultima
Per evitare il silenzio
Ad un certo
La prima direttore dovesse
Da venticinque anni
Non si fa e in un cuore qui
I posti di funzione
Non mi appartengono più da stringati agli
Siano ottimo dell'India
Due tre ma tutti i dubbi
C'è un passaggio di poter
Aggiunge
Di polizia
Questo che fanno il loro tondo i miei compagni miliardi
Però
L'avventura senza è dovrebbe
Direttore invece da
Violazione
Di dell'articolo settantuno e se non la lingua da direzione degli istituti
Battisti da dall'evoluzione polizia ed al recupero
è basato temo che mi sento la struttura
Dal fatto che h moderna
Ci sia una persona negli anni
Professionalmente
A no evocando i tratti nel Padova
In conclusione ecco cosa parte nuove opere
Riprende
Il destino sulla giudizi al ribasso
Dai media non
Norme più niente non c'è viene
Vedendo una volta
Importantissimo
E
Monumenti
Quindi un
Che è stato anzi e duri ospite non dibattito pacchetto di umiltà
Non bellissimo ribatte
Con nel tempo
E Andreana Faranda
Non è
Per ridurre
Ma
Affrontare
Lampo il nome prima guerra nel volto della vittima ed è una cosa importantissima
Perché
Credo già l'obiezione che per la bacchetta
Rendendo inutili la vittima nonché ex
Ecco abbia quanto
E poi
Dovrei prendere
Il sistema sanzionatori
Uomini Luigi paga nel libro
Ben venga alternative non dovrebbe avere
Il partito
Anche qua
C'era una
Un punto della leggendaria lega
Che il problema
Dalla riforma nel sistema sanzionatori
Lui invece
Da questo
Pur
Non e nel credo
Negli impianti infatti
Come mi sembra
Ne ha meglio Giovanni
Il problema è l'assenza di una conclude
Oggi siamo schiaccianti da travaglio ecco comparire schede tutte
Polpaccio la sua competenza dalla sua passione civile all'interno di questa in questa sala
Era sicuro che non ci avrebbe deluso le sue riflessioni sono sembra importanti attuali ha detto di essere pessimista ma sappiamo che comunque questo non lo farà arrendere questo per noi motivo di sicuro conforto
è chiaro cioè il ciò che lei indica per averlo vissuto per tanti anni non può che essere la strada da percorrere è chiaro che Larini per penalizzazione
Trova anche un limite nell'aspetto sanzionatorio nel nel sanzioni alternative nel dei percorsi di riconciliazione alla verità direttore che in Italia per cose non le sappiamo fare cioè se non c'è una buona politica e cosa non sanno fare non siamo organizzare sostanzialmente da ottenere una sanzione al cambiamento nell'esecuzione significa avere una struttura che cosa fare e in Italia non esiste non esistono lei avesse la possibilità di andare a verificare quanta fatica anche nei singoli funzionari per fare degli studi missino affidamento in prova al servizio sociale quanta burocrazia molto più facile andare al tribunale di sorveglianza fare veneziana miliardi passi di affidamenti spiegano indietro parliamoci chiaramente ci vuole per questi meccanismi ci vuole una struttura importante all'istante prepari l'azione e poi la metta immensa e siamo purtroppo molto lontana probabilmente anche per quello che lei ha detto in termini di cultura politica ma anche di cultura sociale
Ora facciamoci raccontare un'esperienza positiva immagine da un componente del direttivo della Fondazione Siragusa giustizia e dodici dello io approfitto della sua amicizia perché di essere molto contenuto in modo da riuscire a chiudere con l'ultimo panelle in tempi ragionevoli
Sì
Ringrazio
L'avvocato reale
Ringrazio l'avvocato reale per
Per avermi dato la possibilità qualità di componente del direttivo della Fondazione stilosi giustizia
Di parlare di alcuni casi concreti quindi sostanzialmente non non essendo io un tecnico almeno in questo caso non entrano nel nel dibattito appunto proprio dicastero Peretti
La Fondazione Siracusa e giustizia è stata creata nel istituito nel due mila e dodici
Partendo da un principio mi riallaccio a quanto detto poc'anzi dal dottor venghino che citava Bufalino per per questo fingere la mafia è necessario sarebbe necessario un esercito di insegnanti di maestri elementari
Il principio da cui è nata l'idea sebbene io non facevo parte allora della fondazione faccio parte la fondazione qua in qualità di presidente un'associazione di categoria il principio probabilmente ispiratore e come fa una società nel lungo periodo a garantire la propria sicurezza
Certamente la repressione il mezzo repressivo non può essere efficace probabilmente la cultura della legalità che può in qualche modo venirci incontro piano la Fondazione si è posto un problema più una cosa di coinvolgere la comunità la società civile
Non leggerò proprio per la preghiera dell'avvocato reale su quali sono i componenti della della Fondazione sono associazioni di categoria da una parte di tutte le associazioni di categoria compresa quella Confcommercio e l'associazione che rappresento
E gli ordini professionali quindi non solo l'ordine degli avvocati
Ma anche quello dei notai e commercialisti eccetera eccetera quindi far fare comunità e su questo proprio per i figli alla Fondazione
Finanziare alcuni a portare avanti alcuni progetti recitano solo alcuni sapendo nella sostanza nella fondazione si è rivolta a tre tipologie di di progetti
Uno che riguarda la cercare in qualche modo di incentivare tramite tramite alcuni progetti l'efficienza della macchina giudiziaria cioè l'efficienza della giustizia
E e quindi a finanziato anche alcuni diciamo anche materialmente alcuni per dire fax cartacce cose proprio che serve a chi gli operatori e la giusta se sanno quanto è importante alcune volte qualche risma di carta in più qualche fotocopiatrice sembrano banalità ma spesso si inceppa Arlacchi era giusto già proprio per queste per queste piccole cose e quindi da questa parte abbiamo dato un cercato di dare una mano al tribunale di Siracusa con alcuni indizi di trenta dall'altra ci siamo rivolti al mondo alla popolazione carceraria con alcune iniziative fra cui quella che citava indirettamente c'è l'avvocato reale che era la la casetta sportiva per i bambini e abbiamo immaginato pensato che certamente il conta toh Frei la popolazione carceraria i propri figli necessitasse necessitasse di spazi dedicati
Spazi e non facessero vivere l'esperienza carceraria anche ai figli dei detenuti che certamente con la con la pena non non non non c'entrano assolutamente nulla e quindi anche in collaborazione con il Coni e con la casa e con la direzione della Casa di reclusione di Augusta abbiamo portato avanti questo progetto che ora consente detenuti di poter incontrare i loro figli minorenni proprio in un luogo in un luogo idoneo e in quali al quale possono giocare con i propri con i propri figli e questo è già già solo questo darebbe Los dopo alla alla Fondazione già solo per questo ne potremmo essere contenti dell'esistenza e la fondazione è un piccolo certamente una piccola iniziativa per le nostre forze diciamo per quello che ne possiamo fare ma io credo che anche questa piccola Rizzi Rivas possa essere certamente un un segnale abbiamo anche e finanziato sempre in con con la direzione la cassa circonda di Siracusa un progetto riabilitativo curato lo specialista psicologo in favore dei detenuti cosiddetti sex offenders
Abbiamo poi d'altra parte e ci sono altre iniziative ma io vado verrà veramente veloce non recito tutte e poi l'altra parte su cui ci siamo dedicati ebbe appunto la diffusione d'
E la cultura della legalità abbiamo con la con la Fondazione promosso alcune iniziative nelle scuole abbiamo partecipato alle al convegno e concorso Siragusa ospite in città Livio il quale di giovani studenti avevano realizzare Grilli cortometraggi sulla sulla cultura della legalità e poi come per incentivare e premiare abbiamo anche offerto piccoli piccoli premi piccoli premi di denaro il per per concludere sono tante le iniziative che abbiamo fatto però per concludere
Come dicevo prima la maggior parte non si progetti sono stati di volta fuori dei giovani detenuti perché siamo convinti appunto che bisogna cambiare paragrafi va e
Perché i giovani da una parte del venuti dall'altra possono essere i protagonisti del cambiamento per far sì che la legalità e la giustizia possano essere considerate punti principi fondamentali se non il pre requisiti della vita all'interno della nostra comunista
Grazie
Fra le
Grazie a Dio grazie per la precisione la concisione la Fondazione ha ruolo in città ed è anche un ruolo importante delle carceres avete fatto abbiamo fatto presente faccio con sullo sfondo ci sono tante cose la cosa più importante fare sentire che c'è qualcuno fuori che pensata che se dentro probabilmente a prescindere dal singolo episodio alla fine credo che quello che conta è socialmente che chi è in quelle condizioni sa che non è abbandonato a se stesso ma c'è qualcuno
Che comunque sta pensando
Io ora Andrea panel conclusivo quindi chiederei a Rossella Bordonali Emilio Cappuccio Sergio D'Elia divenire sui sul palco in modo da a concludere i lavori darei la parola prima
A Rossella Bordonali ci racconterà le sue esperienze come assistente giudiziario presso il tribunale di Siracusa
E ci darà un ulteriore esempio positivo dicono a Siracusa comunque non tutto sia così buio e così triste qualche cosa che ancora funzioni c'è fra mille cosa che non funziona continuano a funzionare
Elio eccolo qua scusate
Dunque
Ma
Io
Sì USA affezione interdizione
Mi occupo anche
Legali che riguarda i detenuti
Assistenza credo che il richiamo chiesti cento ammonta a farci
Qualcosa che immaginano
Quindi la tutte la tutela legale
Rete perché Albertini detenuto venga nominato tutto produttore che dovrebbero curare appunto da parte oltre che economista il patrimonio esserci un attimo dovrebbero curare anche tutte quelle istanze nell'ambito civile rivolti al giudice tutelare che viene autorizzato
Le richieste attraverso noto
Però troppo spesso il detenuto terminato questo impegno in piena forse anche durante la pena
Non ha modo di confrontarsi in modo vengono imprenditore neanche in senso coerente perché molto spesso mi sento lire dal tutore o dal tutore
No io questo non lo faccio non è il caso
Per cui viene lasciato dentro la struttura deve sperare insomma veramente si trascina
Una delle sue richieste sì però insomma quando c'è
Parente che si rifiuta di farlo spesso viene nominato
Avvocato insomma
Questo questo status troppo o meglio quando il detenuto finisce riscontrano vera viene fuori dalle carceri purtroppo trovati valida cambiare provvista sincero non riesce a trovare facile immaginare lavoro non riesce ad inserirsi specialmente e non viene quasi mai accettato per i suoi fisso eliminare questo noi l'abbiamo visto che proprio presso i nostri uffici
E quello che posso dire che
Contabile vicino al microfono
Si parla molto di inclusione sociale parti impensabili ma soprattutto per questa categoria per rinnovare le persone disagiate
Che sono gli ex detenuti però alla fine accettando sulla carta permettetemi di ricarico
A ottobre fra
Durante ricordava
Dopo
L'onore nasce di conosce una persona che voglio citare più presente nonché ex Hernan diventava
E ho contattato dalla cooperativa insieme ma il signor Armando Riva ora fa parte
E rappresenta
Nel periodo in cui bisognava insomma fare una spesa in gennaio la figlia disabile per fortuna nominale
E radiotelevisivo da divenne assieme agli aerei che attraverso i suoi organi anche insomma periodi
Per cui contattare alla cooperativa insieme di esistenza altre persone un'amica di vecchia data mi si è presentato di fronte
Signor Paola egli ha portato questa spesa io dissi subito ho sentito qualcosa che una persona piena espressione perché abbiamo scardinato il richiamo mi è bastato per capire insomma
Che diverso ma forse
Lui qualche giorno dopo Mia ricontattata per la seconda consegna della spesa e l'Iran ritenuto per riformare per tutelare di nuovo in tribunale lui dice e dovere informare dismesso sentire
E io ho scoperto una persona buona disponibile ho trovato anche molte corsa in comune una persona
Buona
Sì offerto attraverso la cooperativa insieme sia tornerà per il sociale e idee
Dopo sullo stato di detenzione finalmente è sempre stato un volto anche la realizzazione di un campo di un parco giochi per disabili ad Amatrice sappiamo stanza sì sì che
Lasciamo tunisina
E successivamente ha intrapreso una realizzazione ancora in corso d'opera purtroppo di un campo di calcio nel quartiere di Manzano dagli uomini quartieri disagiati insomma della città
Io colgo l'occasione per ringraziare Vittorio Marzoli debbo presidente della cooperative insieme e la signora Sebastiana Germania che offre l'esubero di solito da questa cooperativa
Per quanto riguarda il reinserimento degli ex detenuti una cooperativa con la quale intenzione di collaborare
E va dal quale io stilato così grandi linee convergenti
Vorremmo fare scusa intanto il discorso perché la dovrebbe insieme una cooperativa Bonardi cessione qua appunto del reinserimento sociale dei detenuti
Vorrebbe diciamo realizzare questo progetto che va a toccare proprio il il dato più le della persona che voi si ritrova fuori dalle carceri senza un futuro senza una spalla chiamiamola così
E nel periodo dell'onda
Vi sono ritrovata consegnare la spesa fare
Qualcosa qualche ciambella diciamo così e lo segnate personalmente insieme a Bernardo una famiglia non possa sono impedimenti
Che si diciamo andata attingere se così possiamo dire da all'interno di una vecchia struttura pubblica dismessa senza rete idrica senza energia elettrica
E
Purtroppo le figlie rimaste questa coppia si trovano dentro una un'associazione è una una casa famiglia proprio perché va ex detenuto
Non trovando non riesce ad inserirsi e basta ma nemmeno se stesse danno divenne in quel posto senza senza oggi è stato costretto a rubare il già bando di fermo
E la recinzione di questa struttura per poterlo riprendere e mangiare qualcosa
La questa cosa mi ha fatto scoprire
Un mondo sommerso come diceva qualcuno prima ma veramente linfa star male e e penso tutte le difficoltà che trovano queste persone verranno fuori allora davvero di un'amica si
Diciamo a
Vuole realizzare questo progetto che stiamo definendo in qualche modo e vorrebbe realizzando anche attraverso i fondi europei
Quello che diciamo vorremmo fare
A beneficio di questa categoria diversa che sta già è un po'quello che dice ma poco fa è difficile
Forse lui una forma diversa deciderà giusto non ci sono
E
Vorremmo fare nei corsi di formazione con loro quindi venduti che all'interno delle carceri non mai avuto la possibilità di natura che sapete che all'interno del carcere richiamato Marcella che pasticceria insomma e questi detenuti lavorando nel periodo natalizio Pasquale
Confezioni dei panettoni di voci delle colombe pasquali e questa esige che si chiama dodici non si quindi questa cosa ora questa cosa vorremmo dare una continuità fuori
E così come potremo fare ricorsi formazione peraltro tipo di mestiere di
Di lavoro
Fra queste
A iniziative vorremmo anche istituire delle figure assise atte a supportare
L'attività successiva Carla reinserimento però parallela come per esempio ma sicura dell'assistente spiacente sociale Narduzzi voluto
E di un consulente del lavoro commercialista che in questa grave anche gli interessi adempimenti fiscali queste persone per fare un il sei per
Poterle aiutare fare anche offre anche un servizio di disbrigo pratiche nel senso di un certificato penale ordinaria dipendenti dell'esemplare iniziale per poterne inserire diciamo l'ex detenuto nel mondo del lavoro comunque se necessità questo tipo di documento oltretutto vorremmo mettere anche un medico di base è un consulente legale
Fare la realizzazione di corsi di formazione per loro è al di una doposcuola per i bambini e i loro figli riferire agli ex detenuti oppure
è la realizzazione corsi sportivi non me la danza calcio la speranza di poter seguire l'istinto di Repubblica quindi l'amministrazione dovrà metterci a disposizione ad esempio calcolato
Il Parco però insomma in via Andresani
Oppure attività ricreative
Per bambini attori disabili ma questo successivamente il nostro bel di nuove puntare integrato per dire insieme globale aiutare queste persone ingaggiate a ritrovarlo a ritrovare
Qualcosa da offrire all'OLAF alle proprie famiglie perché
Questo è il percorso meriterebbero di entrare perché possano cambiare io ne ho avuta presso coscienza attraverso Fernando attraverso attraverso anche a crea cantina che uccide da pochi giorni
E anche attraverso altre persone che sono quindi in fondo alla sala certezza detto bene
Volevo salutare e ringraziare per essere sentito
Io dico che e importanti anche a raccontare il messaggio all'interno delle carceri è informare ritenuti questo dovremmo farlo
Chiedendo l'accesso la struttura e le strutture attraverso le stanze insomma lavori poi dare questa informazione diventa una campagna di informazione da i detenuti
Per dire qualcuno qui fuori c'è fuori norma
Quindi noi veniamo a trovare quando sarete fuori potente cercarci saremmo darvi una mano
Volevo chiudere con una casa che sta molto a cuore apriamo Trenchard aderiamo questo percorso viaggio nella speranza Nessuno tocchi Caino
Ricorda
Tensione moltissimo
Molecolare successivi o in carcere la nostra poi il percorso si interrompe bruscamente perché la società non ha la capacità di riconoscere le positività che vengono da quel mondo che possono essere mutata in quel mondo tutto il lavoro fatto viene sprecato è la disperazione può diventare addirittura doppie se non ecco l'idea che oggi essere così si stia muovendo in un percorso del genere che consente urna
Una una socializzazione prima è un inserimento dopo da parte degli ex detenuti normalmente categorie viene e marginali viene lasciata ai margini di qualunque scelta sociale credo che sia un elemento importante che anche Nessuno tocchi Caino dovrebbe cominciare a guardare c'è la fase posto posto carcere è una fase che in Italia funziona quanto danno fatto senza della fase post carcere
Prima di dare la parola per la conclusione sempre del livello vorrei ora siamo a apprezzare l'approccio filosofico di Elio Cappuccio su delle dicendo che certamente
La filosofia grazie grazie
Stasera e e spero che le mie non vi appaia parole in libertà dopo cose così concrete
La la filosofia centra subito difficoltà non appena noi facciamo studiare e mi veniva in mente energico sottoproletari una ventina d'anni fa fu qui a Siracusa e ebbe un premio all'interno del premio nazionale si dà di cosa sia il filosofo si chiama Giuseppe Ferraro aveva scritto una filosofia incarichi era il diario di una sull'esperienza in carcere proprio a voler dimostrare come persona filosofica non possono esimersi non rapportarsi a queste esperienze estere proposta stato detto poco fa poca dicevamo prima di cominciare
L'incontro come la filosofia antica forse anche stile di vita e lo sponsor esercizio concettuale bene sembrano dimostrarlo presto di nome ricorda aristotelici che la filosofia comincia con calma lo stupirsi dinanzi allo spettacolo
Cioè lo studioso dinanzi allo spettacolo ma c'è anche riguardare oltre Strength riguardare le condizioni estreme dell'esistenza e la filosofia delle condizioni come cosa e mi venivano in mente quando la filosofia sia importante sono state citate alcune sentenze della Corte di giustizia europea e m'è venuto in mente il bellissimo libro uno dei tanti bei libri di Antonio Cassese sul diritto internazionale e pensavo a come alcune sentenze della Cirio siano incomprensibili senza far riferimento ad esempio non è riserve dello studio ce n'è una che si può leggere in modo interviene e veniamo proprio sfogliando inizialmente mi sono imbattuto le riflessioni di Sergio D'Elia e la sua riflessione su la differenza fra avere speranza ad essere
Esseri liberi da ed essere liberi cioè della delibera questo è un tema fondamentale Freedom fronti libertà negativa libertà
E i liberi da dice D'Elia ed essere liberi dal passato
E consapevolezza hanno
Essere liberi di significa moltissimo futuri aveva capacità di progettare una nuova e qui la citazione Paolina è d'obbligo perché percorre tutto il Vangelo
San Paolo Epistola ai Romani
Quattro diciotto si riferisce alla ed è lo spera controllo
Teniamo queste espressioni se leit motiv
Pensa Hobbes non era uno uno lo faccio non erano sentite che dicevo sulla dice lo scopo della legge non era leggerei delinquente perciò e passato e non si vuole densi di rende Justine lui e gli altri che altrimenti non lo sa
E riguarda materia non l'atto malvagio squassato ma riguarda va preparazione all'atto buono futuro
Quindi persino no certamente non è un pensatore Ordinis sapete tutti che quello del bellum omnium contra omnes l'homo homini lupus persino su questo tema nella speranza di
Perché se noi molliamo con ovvero il rischio di quello che in dottrina si chiama lo insegnate voi a me di Domenico cioè il fatto che io giudico qualcuno non tanto in funzione il reato commesso quando in funzione della sua dimensione civile filosofia ontologico sarebbe sbagliato dottore che colpisce profilo ontologico europeo
E pone in secondo piano quella che è la dimensione procedura
Sì proprio lui c'ha insegnato ai sistemi così diversi per i vecchi sistemi totalitari per un altro si muovono all'interno del progetto avvocato dove il diritto liberale ci insegna il prevalere la procedura vi è il rischio cioè
Se noi molliamo qualcuno come
Provi a delinquere secondo me vi è il rischio se noi molliamo qualcuno prevalga una concezione essenziali spiega su una concezione procedurali e dunque garantisti
Un altro tema che spesso proprio il libro della classe espressione ritratti che nove quello che riguarda il superamento del diritto penale non tanto una riforma del diritto penale quanto un superamento del diritto penale non un miglioramento diceva
Ma il suo superamento tratterrà lucrano cultura liberale proveniva dall'esperienza di maglia nera fuggito dall'azienda nazista e il nuovo massimo
Del come dire cosiddetto diritto d'autore come lo è anche l'Unione Sovietica cioè il reato di nemico del popolo
Tipico del diritto d'autore e uno dei massimi signora
Diritto sovietico Strongoli in cima
Teorizzava che ciò un si giunge al processo e la verità non è una verità procedurale e ma
Siamo piena presenza di barbarie giuridica giganti procedura
Questo superamento del diritto penale anche in direzione circolano discorso giustizia riparativa tratto è stato ricordato ma leva ricordatevi la commissione deve rimanere riconciliazione
Che fece rese possibili da una nuova convivenza civile dato suggerisco un'altra cosa succede quando si parla delle foibe
Dell'esule istriano una è stata istituita una commissione di storici che hanno lavorato dal mille novecentonovantatré migliore e cosa ne è venuto fuori
Giustamente c'erano crimini di guerra erano state destinati da parte dei criminali fascisti e dall'altra parte c'era stata una ritorsione piccolissima c'è sempre sul lato si era trattato di una serie di riduzioni di crimini di guerra recidiva e di conseguenza non si possa utilizzare nell'una colpa nell'altra perché la verità sta nel dialogo
Grande teologo von Balthasar divenne per la verità S
Uno stand ma insomma
Qui nel libro viene incontro anche per il summit Robert
Il quale libro dell'incontro ricordato direttore dice quanto è importante quanto è stata importante l'incontro fra e rappresentante non lotta armata nuovi citato figlia di Moro
Ora
Gerardo Colombo
Sul fatto che l'Airbus del diritto penale italiano risalgono
E che naturalmente queste basta diritto penale
Contraddicono alcuni principi fondamentali della Costituzione la Repubblica la pari dignità dei cittadini le pene non possono essere contraria ai principi di umanità etnica di violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte restrizione di libertà
Indicando con la moglie abbiamo compiacerlo sperasse in USA perché un anno accademico dell'Istituto San Metodio stato inaugurato da una lectio magistralis Gherardo Colombo il quale c'ha raccontato in modo molto particolare i vari punti della giustizia riparativa faceva riferimenti continui all'esperienza
Che il ricordato
E quindi qual è la riflessione a cui ci porta Omobude diritto penale dice Luigi insegna essere e non semplicemente a un
Tutto questo con oggi in quel sesto Congresso Nessuno tocchi Caino in cui Pannella assume un ruolo fondamentale
Che e del due mila e quindi ricordo bene di cui fanno seguito vendendo famosissime tende sentenza una lascia la la Corte costituzionale rispettivamente il diciotto e il diciannove che sono tornati
All'ostacolo ostativo alla questione della concessione dei permessi premio se vengono debbano essere concesse coloro i quali hanno deciso di non collaborare con
Molto bello il contributo di Elisabetta Zamparutti laddove fa una riflessione sulla questione la
Del cambio di paradigma no una sorta di rivoluzione
L'astronomica in questo caso ma comodi potremmo dire antropologica e giuridiche cioè la rivoluzione copernicana non
Il carcere duro ed era intorno al detenuto non intendendo che deve essere ricondotto alla direzione del carcere naturalmente mi veniva cosa la rivoluzione copernicana construens
Fogliardi ci insegna le ferite narcisistici le tre grandi ferite narcisistica dice Freud L'Occidentale ha avuto solo una funzione copernicana capito che non era c'è luogo dove mai voi lo lasciano il posto al nuovo
La seconda fu darvi ci disse insomma eravamo negli scimmione fortuna piuttosto che creature privilegia ma spera nella sua cioè e ci aveva insegnato medico non è il padrone a casa propria
La psicoanalista queste ulteriori gratis Martena artistica nei confronti di coloro che in quali
Difendono in modo radicale la questione ma dicevamo non deve prevalere Rizzo procedurale dimensione Passi d'autore che bolliva qualcuno piuttosto che vedere questo qualcuno possa mutante è stata affidata la Vergine di antichi
è stato citato estivo che non è vero ma consentitemi ricorda e un terzo dei sovietici di tempo e quindi io dalla mano Gentile
Riferendosi a che cosa alla elaborazione di grandi tragedie discorso riferito alla vicenda e di sappiamo la vicenda edipica valutarle dico Ray all'Edipo a Colono come ritengo sia in realtà la mano gentile invece rielabora
Una condizione
Pratica
E mi avvio veramente alla conclusione perché ho fatto interagire ha detto questa storia a proposito della terra con sicuramente non ricordo a me stesso perché è una cosa notissimo
E nel volume primo ribadisce Ottavia Piccolo ventidue Don Chisciotte racconta di avere incontrato dei gendarmi che portavano incatenati galeotti io non certo mozione Don Chisciotte nella sua dimensione visionaria si scaglia contro le guardi in effetti gli alloggi non sanno di alloggi prevenzione agonisti abbonati ma e cerca di convincerli a liberarle l'argomentazione quale
Cantù che Dio della natura hanno creato libere non possono essere ridotti in cattività ad altri e dice
Nel suo delirio
Che può accettare una reazione immediata il rapporto tra Paolo poi pena immediato non accettano perché si riconduce al Vecchio Testamento dove stava questa relazione strettissima
Ma se passa troppo tempo fra la colpa in materia la pena rischia di essere assolutamente ingiusta e la pena senso solo se predispone ottenendo Carlo in termini
Alla giustizia rimane
E il finalmente una cosa Miguel de Unamuno nel suo celeberrimo commenta un don Chisciotte cita sono il fatto che dodici tredici prego che Dio ha creato ma in realtà Cervantes incendio nella
E torno a quella citazione Paolina che percorre tutto il vostro
E come se nel vostro libro
Vi fosse un tentativo a mio avviso certamente riuscito di coniugare in questo caso un punto di vista religioso microfoni sperare contro i disperati
E quindi in questo caso il rispetto l'uomo in quanto crea in quanto creatura di io non posso esercitare nei suoi confronti una vocazione alla Libreria
Signor divo aggiungono questo discorso si declina in termini naturalistici la indisponibilità della natura umana appartiene all'uomo di fede in quanto il suo fratello e creature e quindi non lo conduca oltre un certo limite
Ma in una dimensione naturalistica la natura umana indisponibile anche nell'omonima regione l'ordine Bobo in questo caso l'uomo nel ruolo di maggiore convergono su una sulla indisponibilità relativamente alla libertà dell'altro che va tutelato
Ecco perché a questo punto piuttosto che una dimensione come
Deve come dire presente sì una dimensione di carattere ideologico
Dalla vendetta alla giustizia
La ripresa i temi della carta
Dalla dalla vendetta ma giustizia Higgins forza ci dev'essere questa forza alle assenze sui tabelloni moroso e non deve essere esercitata come violenza quando
E per veramente non viene dal teste perché se uno Pavarotti show hanno riservato parlare queste cose non può non pensare all'ordinanza
Il tutto questo c'è certamente molto
Questa dimensione visionaria e utopico in senso buono questa speranza declinata se vogliamo ancora usare categorie filosofiche utilizzati dalla Ernest Bloch questa speranza come il non ancora cioè è come se Marco Pannella avesse postulato che ipotizza devo dire una colpa che
Macché comunque diamo illustrate momento promuove
Grazie saperlo non sapesse dell'uso delle risorse attraverso sembra Lina brillante
E non solo ovviamente utili per l'elaborazione successiva disponibile
Chiedo Sergio D'Elia adesso di concludere i lavori
Se
Ma in realtà in realtà quello che è accaduto che l'intervento non mi ha proceduto arresto vanno tentativo di dare un contributo resta a questo nostro incontro io aderisco totalmente alla o il discorso alle parole all'immagine alle missioni alla conclusione di Elio cappuccio per cui davvero questo significa io parlerò due treni semplicemente per
Esprimere dei ringraziamenti tanto Paolo reale che continua ad animare la visione di Marco Pannella coniugata con nella nascente sa di Cherif Bassiouni in questo luogo magico se io penso che ne sono seduto in una scrivania magari sulle poi trasferito seduto Marco Pannella dall'intesa tra ma soprattutto Sherif Massioni
Beh io dico che mi trovo nel posto giusto di solito uno dice quando
Per gli accidenti della vita mi son trovato nel posto sbagliato nel
Io mi sono mi trovo ora nel posto giusto nel momento nel momento giusto cioè con le persone giuste e con anche le parole giuste che ho ho ascoltato l'ho ascoltato stasera
Per me Cherif Bassiouni la campagna dell'istituzione del Tribunale penale
La mia prima esperienza nel Partito radicale è stata proprio su questo su questo obiettivo
Che era coniugato insieme a quello di una moratoria universale delle esecuzioni
Poi la sintesi perfetta c'è stata quando il Tribunale penale internazionale escludeva la pena di morte tra le sanzioni
Qui è il luogo dove avuto origine devo dire quella campagna per cui è famoso il partito radicale e per cui è famoso Nessuno tocchi Caino istituzione del Tribunale penale internazionale e la moratoria universale delle esecuzioni
Dell'esecuzione
E il luogo questo in cui voi è stato concepito un altolà dizione un altro obiettivo
Ci possiamo dare del tu io credo che tu sia totalmente pronto forse anche addirittura maturo apprese la festa Nessuno tocchi Caino
è appunto del partito radicale perché esattamente sono
Siamo totalmente in sintonia
No dicevo che diritto umano la conosce
Diritto alla speranza abbiamo avuto questa questa vittoria straordinaria corte europea dei diritti dell'uomo che ha stabilito che l'uomo senza speranza è un uomo morto sia che sia stato ucciso dalla pena di morte sia che sia stato ucciso dalla pena fino dalla pena fino
Diritto alla conoscenza
Io lo Coni euro lo tengo insieme
Alla speranza pertinente
Marco giocava con le parole no e quando parlava di conoscenza amava dire alla francese con Suns ma nello stesso tempo usando il il covo trattino né Sanza cioè laico nascita no da cui deriva poi l'unico si interpretava
E cioè cosa voleva dire che in realtà si nasce di nuovo nascono nuove parole nome quindi nuova realtà a partire dai dialogo dall'essere insieme Corpo ecco e e il momento creativo non solo della ecco non solo della conoscenza ma anche del dialogo condiviso del Logos del logos condivise
La realtà di di la realtà che noi vogliamo sia attuale
E convinti come siamo che solo dimissionari posso creare testa
Non c'è in realtà possibile che si Possa
Manifestare se di questa realtà non vi è stata prima
Una repressione una visione il segreto della vita di Marco è stato quello di aver visto prima quello che sarebbe per gli altri non sarebbe mai avvenuto e luglio ha visto come talmente come attuale come già esistente che non ha fatto altro con la coerenza poiché certe una visione che tu guardi
Sentimento che i muovere verso quella realtà illazione su cui
Ti spinge ad andare verso quel quella realtà che quella realtà si manifesta si crea se fosse stato spero che l'altrui noi avremmo avuto il divorzio magari vent'anni dopo e così tanti altri il Tribunale penale internazionale magari non avremmo mai avuto la moratoria universale esecuzioni capitali avremmo mai
Quindi io dico semplicemente grazie Paolo per avermi dato l'occasione di rincontrare
Dottor Gino di cui io ricordo
Ancora le parole quando lui c'ha accolto dal carcere di Augusta se non sbaglio a presentare spesse contro la spending Ambrogio Crespi liberi liberi brand
Noi siamo per siccome riteniamo che il carcere e dannoso e quindi va superato va abolito dobbiamo però apprezzare l'opera di coloro quali nell'attesa della riducono questo danno
Sicuramente il dottor Gerard e uno che lavora alla riduzione di questo banco dottor bagnino Lecce quindi sono felice di essere qui e vi ringrazio
Ricordo è consentito un attimo di tornare indietro nel tempo io che sono stato l'ultimo testimone del dell'ultimo contatto fra Marco Pannella Cherif Bassiouni perché Marco è venuto qui a Siracusa parlare conosce Rizzo proprio per chiedergli di dirigere il comitato scientifico sul diritto alla conoscenza siamo nati a mangiare tutti e tre insieme le all'Ortigia insieme Matteo non c'era c'era Matteo c'era Laura non credo che poi ci siamo rivisti dopo dopo quel momento perché l'anno dopo anno dopo non c'è stata più la possibilità grazie a tutti e buona serata