X Edizione del Premio Internazionale Capalbio Piazza Magenta

Buonasera buonasera a tutti grazie di essere qui nonostante il tempo sperando che che regga buona sera e benvenuti al premio Capalbio consueta abitudine ormai appare aprirà le danze alla al sindaco di Capalbio che chiamo sulla sul palco
E chiaramente il sindaco Settimino Bianciardi ci racconterà di questa nuova edizione del Premio Capalbio ai tempi di corvi de tutti con le mascherine questa sera
Beh intanto buona sera a tutti grazie di essere presenti devo subito fare dei ringraziamenti AA
Alle coloro che hanno organizzato questa manifestazione così come tutto il palinsesto estivo perché ovviamente non è stato così semplice perché capito bene che durante questo periodo stare distanziato illustrare distanziati ogni momento un'ordinanza nuova un DPCM nuovo appena c'ha creato sempre un po'di confusioni confusione nel senso un po'di scombussolato in tutte le organizzazioni pro devo ringraziare ovviamente la Fondazione Capalbio la fondazione del premio internazionale
Anche perché CD confermiamo ancora il Paese che legge
Abbiamo queste due grandi eventi a livello letterario che è il Premio Capalbio di questa sera e Capalbio Libri nel così voglio ringraziare anche Andrea Zagami perché anche luglio a ha avuto non pochi problemi organizzare questa situazione perché piazza Magenta ovviamente non poteva essere disponibile diciamo pensiamo venuti devo dire in un polso e comunque merita uno una una grande attenzione perché penso che sia un posto dove si potrebbero ripetere tante manifestazioni perciò un grazie a tutti
Speriamo che il prossimo anno comunque
Abbiamo più possibilità di garantire anche perché spero che questo questa questione Co-lead ci lascia abbastanza presto perché anche se anche se le prospettive non sembra dei migliori
Grazie sindaco per
Essere con noi quest'anno è aver aperto la manifestazione questo momento a molto sentito perché perché è solitamente tutte queste edizioni del Premio Capalbio
Apriva il premio Nicola Caracciolo
Noi vogliamo ricordarlo ricordo sentito da parte di Mirella Serri che chiamo sul palco chiamo anche Giacomo Marramao grazie perché ci manca ci manca molto Nikolaj ci mancano le le sue parole
Messo introduzioni Mirella no ormai era
E Nicola Caracciolo ci manca moltissimo e lo voglio ricordare
Come presidente del premio Capalbio
Siamo stati insieme come presidente per nove anni ma anche come amico e anche e soprattutto come un intellettuale controcorrente voglio farvi solo due rapidissimi esempi quando l'ho conosciuto parecchi anni fa
Renzo De Felice era un nome che non veniva molto accettato Nicola Caracciolo era un grande ammiratore delle della biografia di Mussolini di Renzo De Felice
E l'ha trasformata in linguaggio televisivo in relazione televisiva
Quando ho conosciuto Nicola Gratteri Caracciolo lui era un grande lettore di Madrid Belvì del Toro che era e che è stato il grande padre dell'ambientalismo per tutto il mondo se ci sono i parchi naturali naturali in tutto il mondo lo dobbiamo proprio all'Hui e in questo momento proprio questi intellettuali Ettore è molto attaccato da Trump che vorrebbe trasformare i parchi naturali in zone di caccia
Ebbene Surrey anche autore di un libretto che si chiama disobbedienza civile Mikkola era un lettore sia dell'opera dedicata appunto all'ecologia l'ambientalismo di Torino ma anche del libro
Disobbedienza civile
Ebbene Nicola Caracciolo è stato un grande grandissimo
Disobbediente civile un civilissimo disobbediente che sapeva che a volte bisogna praticare la disobbedienza
Quando questa lede alcuni diritti umani o i diritti dell'ambiente e beni come grande disobbediente
Noi come dire lo ricordiamo
E Green piangiamo la sua assenza grazie grazie grazie Mirella
Queste parole sentite questo ricordo al quale si aggiunge ovviamente Giacomo grazie
Io conosciuto Nicola
Alla metà degli anni Settanta ero appena era rientrato dalla Germania ho cominciato a frequentare la zona di Capalbio dove poi avrei comprato alla fine degli anni Settanta una casa quindi sono diciamo non un pioniere perché i veri pionieri Roma appunto Niccolai Carlo Caracciolo Antonello e giochi computi giù più che altro Marchi sono stati loro a e la conoscenza di Nikolaj stazza per me è una più grande rivelazione ho conosciuto una figura di intellettuale amabile molto capace di ascoltare cosmopolita uno che partecipava non soltanto della della cultura italiana europea ma anche anche e soprattutto di quella angloamericana
E soprattutto un grande appassionato di storia la conosceva in modo estremamente vivo
Sì umbra riformista
Un riformista politico
Che aveva iniziato a condurre in questa terra
Una rigorosa radicale battaglia ecologica una radicale valevano iniziale nata nella e quindi è stato in qualche modo l'anima l'abbiamo perduto prima di luglio abbiamo perduto
Vorrei anche ricordarlo Antonello Pietromarchi
Che a seguito pur non facendo parte della giuria ha seguito le vicende del premio
Con una grande grande discrezione
Dandoci i consigli giusti con la sobria eleganza che lo caratterizzava abbiamo perduto due amici molto cari
Due grandi figure del mondo intellettuale in fondo l'anima di questo luogo che hanno reso questo luogo una cosa civile è diverso da tanti altri luoghi di questo Paese Natzione grazie Giacoma
Allora entriamo nel vivo e della del premio Mirella rimane rimane con noi adesso perché adesso affrontiamo la sezione letteratura italiana
E per questa sezione proclamiamo vincitore il libro di Melania Mazzucco larghe Trichet Inaudi
Invita Mirella Serri appunto Melania Mazzucco a salire sul palco per cui mi Rella rimane e Melania
Sale sul palco allora l'architetto Riccia
Grazie
Allora
Leggiamo le motivazioni sì
Ero Nassiriya superflua la seconda semina grazie difettosa neanche bella troppo degente per liberare il mio desiderio segreto
Di essere qualche cos'altro un'eroina una guerriera chi parla
Inter Linate lezioni Baldini annuncia
Protagonista dell'archivio finisce di Melania Mazzucco edito da Einaudi in amaranto pianta queste pochissime righe sono un assaggio di uno stile è straordinario
Di una narrativa forte e barocca che la nostra giuria
Ha ritenuto di dover premiare si tratta della storia di una giovane donna in un mondo in cui le donne invecchia mano a trent'anni per i drappi partite ed erano tenute lontane dal mondo della cultura
Una donna che si cimenta nell'impresa di edificare i monumenti
Il linguaggio è alto
Lo so Reggiane
Forte l'hanno aggiunto dopo l'estate le precedenti dà vita in poi ha ottenuto i più prestigiosi allori internazionali dal Premio Strega il premio RAI viareggio a circa cinquanta premi sparsi nel globo
è presidente del comitato scientifico del premio Strega la scrittura della Mazzucco sa dare riconoscibilità
E uso per la citazione di un che di solito non uso spesso ma la Mazzucco saldare un respiro universale lo possiamo dire con Benedetto Croce
A Latilla Flottilla si pone un obiettivo di riscatto sociale e verrà e raccontata con lo stile di Melania Mazzucco tranquilla siamo tutte noi
Dedicato alle donne allora usiamo questo microfono purtroppo sono cadute tutte le salviette ma ricordiamo poi ogni premiato deve esattamente per la prassi
Deve cambiare esattamente il il passaggio del microfono
Pulendo Essanay citando è molto importante
Allora nel microfono beh benissimo grazie alla dedicato alle donne togliamo la mascherina che siamo distanti prego
Grazie ringraziamo alla giuria di avermi conferito questo prendo un logo che ha una storia significativa verrà la mia famiglia nel nuovo
Cui mio padre aveva sognato di mettere radici avevamo un progetto da qualche parte abbiamo posseduto per un periodo un pezzo di una collina che poi è rimasta
Zona selvatica insomma non è stata resa edificabile ne abbiamo sognato di di stare qui quindi messo siccome adesso libero è dedicata a mia mamma ma è naturalmente un IVA anche sul padre su ciò che le figlie pari possano
Riusciva a fare con il con l'appoggio dei padri anche contro di loro
Mi sembrava insomma vibranio giusto almeno l'anno giusto con cui vince il Premio Capalbio
La storia di voler utilizzare Anna realmente esistita e vissuta nel Seicento io l'ho riscoperta dall'oblio nel quale era sprofondata è stata la prima architetto dice il titolo del romanzo dice già il suo mestiere la Primarchi che Trichet dell'Europa moderna
E cita essere tutto questo contro tutto contro tutti un po'anche contro se stessa in un mondo che alle donne non riservava altro ruolo se non quella di fabbricare la vita di morirne
Perciò mi è sembrato importante ritrovarla riproporla e farla mare soprattutto perché quel compito dei romanzi riuscire a creare un immaginario affinché figure come Prati la restino con noi siamo capaci di generare a loro volta nuove avventure conosce conoscitive artistica scientifica
Grazie davvero
Che termina grazie nera siamo per cui consegnamo la targa
Benissimo
Grazie dei gerani ha davvero e Cesare saggio liberò romanza molto molto bello da da leggere grazie infinite
Allora noi continuiamo con
Allora azienda Grossetana dimmi dimmi che Nora così raccontiamo anche che premi vengono vengono fatti
Buonasera a tutti toscano alta abbigliamento una una ditta Grossetana un'azienda questi Tana che ha radici molto antiche ma guarda al futuro forse meglio di me potrebbe parlarne e l'amministratore delegato che era era qui da qualche parte poi ne parleremo poi lo ricorderemo anche dopo e e niente mi faceva piacere anche nominare poi ringrazieremo naturalmente anche tutti gli altri Dini Monte Verro che ogni anno c'è sempre molto vicino grazie
Mi sembrava giusto ricordarlo allora continuiamo con la la saggistica politica
Per questo premio il vincitore il libro di Nadia Urbinati io il popolo come il populismo trasforma la democrazia chiedo alla professoressa armati di salire buonasera
Un libro sul populismo
Che cosa il populismo oggi di usare un altro se vuole con questa
Oppure glielo
Presente
Intanto vi ringrazio ringrazio naturalmente anch'io grandi fortemente da Città di Capalbio
E gli organizzatori del premio Capalbio una un onore ma nel senso vero del parole non retoricamente non populistica mente sono molto felice è difficile dire che cosa sia il populismo io oggi però ci aiuta molto secondo me la uscita recente di Donald Trump
Che ha detto io sono l'America quindi mille Pippo che è la dizione originaria inglese tradotta con io
Il popolo è esattamente quello che vorrebbe il mio libro esserci a dimostrare che ho mostrare Traverso
Eventi storici del passato è anche più recenti e
Esperienze di altri Paesi altri continenti che il populismo non è un fenomeno periferico
Del di qua di quei Paesi che non hanno mai raggiunto una stabilità democratica come si diceva tempo fa cioè dell'America Latina ma in realtà è un fenomeno legato interno alla democrazia
E che quindi Desy India indica denota momenti di transizione di crisi di un sistema politico in questo caso delle democrazie ripartiti
E quindi è un campanello d'allarme non è ancora qualcos'altro non è ancora un altro regime ma un'indicazione di quello che potrebbe essere
Se la democrazia costituzionale venisse ad essere viola dandomi Fini finisco qui per non fare un pistolotto un po'troppo lungo che non ha senso
Cambia allora ovviamente qua c'è una ferma e norma bisogna essere organizzati con questi microfoni
Giacoma Rama o premi Hai elegge la motivazione grazie per cui chiedo anche a Giacomo di poter utilizzare il microfono cambiando la lassù a
Salvietta
Sanificazione dice grazie che allora ci aiuti così riusciamo anche a
Volo pubblico Lucio al microfono se no non l'ha nessuno la sente
Perfetto grazie e questi sono i microfoni è tempo di comitati è un po'più lunga però insomma importante solo salvaguardare la propria salute mentre il giuramento ridurre o loro
Regola motivazione il merito principale del libro
Che non dimentichiamo la versione italiana
Di un volume pubblicato nel due mila diciannove dalla Harvard University Press noi non vogliamo fare battute su un'opera come quelle che ci vengono attribuite caparbia essi come dire mimando la famosa frase diciotto degli anta poppa Harvard
Decadenza non diciamo cose di questo genere è un libro sono pochi gli italiani e le italiane che vengono pubblicate dalla Harvard University Press
Il merito risiede nella radicalità l'avete anche ascoltata prima
Della spesi e nella lucidità con qui viene argomentata
Il populismo è un fenomeno globale
Non relegato alle estreme e alle aree periferiche dell'Occidente
è un fenomeno in tutto e per tutto interno alla democrazia
E alle sue dinamiche di trasformazione afferrare il senso della sfida populista ai sistemi democratici dell'Europa e degli Stati Uniti significa pertanto sbarazzarsi di una serie di luoghi comuni Dio logici
Che lo assimilano una variante del fascismo o a tradizionali forme di autoritarismo
Il populismo fa leva in realtà su una seria patologia dei sistemi liberaldemocratici
Il deficit e di partecipazione e la crescente distanza tra i Litta governanti estratti popolari
Ma punta a risolverla ricorrendo a due rimedi peggiori del male
Sopprimendo scavalcando i corpi intermedi dai partiti alle associazioni ai sindacati in un rapporto diretto tra il leader e il popolo
Appellandosi al proprio popolo il titolo del libro è io il popolo appunto come il populismo trasforma la democrazia appellandosi al proprio popolo come il fattore non inclusione ma di divisione e di costruzione di un nemico il populismo ha bisogno sta in tre di un nemico no
Il Polo il populismo e dunque sottolinea in conclusione Nadia Urbinati una forma alterata di governo rappresentativo
Che segnala una crisi sistemica
Non una crisi come dire provvisoria una crisi di sistema delle democrazie occidentali una crisi che potrà essere fronteggiata con efficace solo invertendo il trend
Almeno come io lo chiamo dj costituzionalizzazione in atto
E promuovendo una democratizzazione della democrazia
Un'opera essenziale
Quella di cui stiamo parlando che getta luce sulla principale sfida politica del nostro presente sulla quale la Teoria politica futura
Non per della quale la dalla quale la teoria politica futura non potrà prescindere quindi io sono molto felice che questo testo venga premiato perché è un testo originale radicale
E
Come dire sinceramente democratica grazie allora vorrei accogliere con Navone applauso Irene Grazioli grazie di essere cono e anche quest'anno per leggere un passo del libro della professoressa Urbinati grazie
E poi passeremo alla alla premiazione
Molte caratteristiche del populismo sembrerebbero riconducibili più alla linea di pensiero associabile alla democrazia diretta che a quella rappresentativa
L'opposizione all'establishment la contestazione dei partiti tradizionali e la mobilitazione di e da parte di cittadini ordinari non tanto o non solo per mezzo delle lezioni ma anche a volte molto spesso con referendum
Alcuni studiosi hanno sostenuto quindi che il populismo può essere considerato una sorta di estremismo democratico
Scusate
Perché è una contestazione del principio del governo limitato e delle procedure rappresentative in nome dei plebisciti e altre forme di democrazia diretta
Questa interpretazione si fonda sull'assunto che il ruolo apicale del leader sia contingente non determinante determinante è invece l'appello diretto al popolo della narrativa anti élite
In questo caso l'aspetto più peculiare del populismo sarebbe la contestazione della componente liberale del sistema liberale trattino democratico
Questo sarebbe la ragione per cui il populismo è una sfida al pluralismo ma non necessariamente alla democrazia
Grazie grazie rene facili al più tardi per la lettura degli altri brani allora chiamo a premiare il vicesindaco Giuseppe Ranieri che consegna il riconoscimento
Che dovrebbe
Essere presente e poi anche l'assessore Patrizia Puccini per
Sempre la consegna della riconoscimento
Ecco qua la targa
Buona sera allora viene consegnato
L'assessore
Eccolo qua che arriva buona sera assessore
Allora
Da mania mani dell'amministrazione alla professoressa Robin alte
Salvo
Anzitutto ovviamente ringrazio a nome dell'amministrazione ringrazio tutti i presenti a me fa molto piacere qua a fare questa punta premiare questa questa questo personaggio così importante grazie a tutti
Siamo un'arachide siamo felici riconsegnare questa carica grazie
Complimenti complimenti davvero poi la professoressa Urbinati rimarrà più tardi con noi per il dibattito politico grazie
Grazie piano con i cavi anche perché qui
Allora adesso siamo arrivati alla sezione Premio speciale della giuria e questo premio speciale verrà affidato adatto a Sebastiano Maffettone con il libro il quarto Ashoka
Come un vero sta cambiato il mondo edizione Louis University Press allora
Buonasera professore grazie di essere qui microfono Bersani ficcato ecco allora
Corona via Rossari questo mostro terribile che ha cambiato tutto nel mondo il modo di vedere la vita Borruso una volta discussione con Gilbert
Disse che lo spirito del male è un virus una frase molto profetica in qualche modo comunque io volevo ringraziare innanzitutto come è giusto e doveroso mi fa piacere comune di Capalbio la giuria per settennio libero
Che è un libro a cui tengo molto per ragioni abbastanza semplice e credo molto comprensibile
Io ho sempre scritto libri che parlano idee e di altri libri questa la prima volta in vita mia metà ormai quasi veneranda qui scrivo ho scritto un libro che parla di scudi cose che dire enti perché perché l'ente in questione quello col dicendo è un evento che senza esagerare si può definire epocale
è uno sciocco come dice il titolo che abbiamo ricevuto tutti i cui tutti abbiamo sentito la nostra estrema vulnerabilità la fragilità dell'essere umano e quindi abbiamo dovuto il vi organizzare il nostro ma in sette abbiamo dovuto riformulare la nostra visione non solo della politica ma anche nella vita anche di noi stessi
Molto del libro parla delle origini
Del codice hanno è una ricostruzione naturalmente in via di tentativo delle cause che lo hanno generato ma parla molto anche delle conseguenze su di noi come persone io credo che noi siamo molto consapevoli di dover cambiare
Naturalmente come ovvio nessuno sa se ci riusciremo ma siamo estremamente consapevole qualcosa deve cambiare dentro di noi non solo delle istituzioni ma dentro di noi e siamo molto consapevoli anche
Che dobbiamo cambiare anche qualcosa della politica nella vita pubblica
Questo perché perché coi decentra con la vita e con la morte che poi alla fine sono così qualche importanza delle urne Romano esiste
Rimanga perché viene eletto a un passo deliberò partorire negazioni grazie Irene
Se possiamo mettere anche magari un una sedia per Irene così
Ogni volta sale
Sta già su con noi Irene prego atte
Da un punto di vista logico bisogna poi distinguere tra il rischio e incertezza
Si parla di rischio quando non si sa se un evento occorrerà ma si conosce la probabilità con cui potrebbe avvenire si parla di incertezze invece quando oltre a non sapere se un evento avrà luogo non si conoscono neppure le probabilità con cui esso potrebbe aver luogo ora molti scenari in cui la sostenibilità a rischio rappresentano casi in cui siamo di fronte a incertezza
Questo vuol dire che rispondere adeguatamente e più complesso ogni analisi costi-benefici diviene in questi casi ardua in specie se si considerano eventuali pericoli in cui le generazioni future potrebbero incorrere
Sì grazie rene allora Matteo Fabiani dà lettura della motivazione del premio grazie Matteo che sale sul palco e il consigliere regionale Leonardo Marras Recoba consegnare il riconoscimento buonasera allora
Attendiamo
Il passaggio del microfono
Casa tutti bravi
Allora buona sera guardasse
Dopo aver letto le motivazioni posso fare una domanda certi trattati mancherebbe
Odio sempre tempo permettendo
Però il premio speciale della giuria è stato segnato un libro che affrontò abbia appena sentito il tema dalla pandemia va coi diciannove
Il quarto shock di Sebastiano Maffettone infatti uno dei primissimi saggi a trattare in chiave filosofica
Un fenomeno paragonato per il senso di spiazzamento provocato sull'uomo alla rivoluzione copernicana
Agli studi di Darwin sull'evoluzione della specie
E alle rivelazioni di Freud sulla psicanalisi
Non sorprende la prontezza di un pensatore come Maffettone nell'avventurarsi in queste riflessioni da sempre lo troviamo quasi un pioniere sul fronte dell'etica pubblica e del pensiero liberale anglosassone
A luglio dobbiamo diffusione in Italia aspetto tra i più rilevanti dei suoi studi di un filosofo come John Rawls massimo esponente del mio contratto lirismo
Maffettone filosofia filosofo liberale napoletano immeritata un'eredità impegnativa raccolta con uno spirito ottimista potremmo dire allegro
Il quarto sciocco
Una declinazione del critico finché partendo da una premessa
Giunge ad una proposta
Nuovo infatti da una ipotesi di continuità tra la pandemia e squilibri ambientali socio economici per formulare una via di uscita tracciato sul solco di un'etica di un'etica pubblica basato sulla sostenibilità
Sull'economia circolare e sullo sviluppo inclusivo quello che in conclusione stiamo conoscendo con il nome di secondo capitalismo e ci lascio quasi sorprendendo scene con una prospettiva sulla trascendenza senza venir meno all'approccio valico classico proprio del pensiero di Sebastiano Maffettone
Che domanda voleva fare
Allora io vorrei chiedere a Sebastiano Maffettone se con quanto sta succedendo in questi giorni in queste ultime settimane
Lunedì
Pensa
Sia necessario aggiungere un altro capitolo un'appendice al suo libro
Io non amo minacciare le persone quindi
Per far
Non penso di annunciare un prossimo capitolo
Però effettivamente questa frase due ammesso che ci sia interessante perché la fase uno e una fase di tutela e protezione
Una fase in cui bisogna chiudersi l'uno all'altro per proteggerne stessi chi ci sta vicino quindi tutto sommato è dominato dalla paura e gli obiettivi dell'insieme sono chiari e comprensibili anche se difficile raggiungere magari però per lo meno si capisce
La fase due invece la frase la convivenza
Di cui noi dobbiamo convivere con qualcosa di orribile come il virus e cercare di fare tutto quello che dobbiamo fare anzi meglio
Perché dovremmo migliorare noi stessi come ho detto è migliorare quello che ci sta attorno cosa ovviamente non facile quindi sarebbe molto interessante pensarci ma credo ci voglia un po'di tempo Risorgimento ventina d'anni prescrive qualcosa scrivere sul presente mie detestato un'eccezione perché un fenomeno come quello pur avendo scelto dall'olio su una subito dopo la guerra praticamente non è mai successo qualcosa di così devastante tra cinque
Comunque occorre pensarci pulito il grazie allora riottiene consegnata la targa attenzione Sam tra i passaggi
è un saluto utilissime al microfono non c'è problema
Senza toccare
Grazie sì
Grazie anche da parte mia al Comune
Di Capalbio per l'onore che mi ha riservato di consegnarle questo premio d'altra parte la riflessione
Che che si fa una riflessione importante tutti dicono che niente rimarrà come prima c'è uno spunto di riflessione per dire cosa cambierà come ci cambierà come dovremo cambiare
E innalzare un po'a questa riflessione serve ad uscire dall'attualità che dice solo rotelle ai banchi
E quanti rientrano in un pullman e quindi davvero davvero grazie e ancora non s'è capito quanti entreranno in quel pullman grazie grazie infinite vengono consegnate anche i premi il vino il buon vino toscano allora adesso siamo arrivati anche
Lo strumento di dibattito non solo ma al premio per la sezione politica internazionale
Per questa sezione viene proclamato vincitore il libero di Massimo D'Alema
Grande è la confusione sotto il cielo riflessione sulla crisi dell'ordine mondiale edito da Donzelli grazie presidente si accomodi a Como di pura perché ci sarà una un racconto di questo libro
Che guarda un po'la politica internazionale
Raccontando anche la la storia
Del della geopolitica dell'economia mondiale per cui si accomoda al presidente D'Alema insieme al presidente D'Alema chiediamo di salire sul palco alla presidente Giuliano Amato
Grazie Giacomo Marramao ci raggiunge insieme anche a Nadia Urbinati grazie
Allora
Intanto grazie di essere di essere qui presenti questa sera
Leggiamo iniziamo con le motivazioni no di di questo libro è insomma un po'una riflessione su quello che ha scritto il presidente D'Alema su su questa edizioni Donzelli prego
Vediamo il presidente Amato se possiamo di allora possiamo dare per favore un microfono al presidente Amato grazie
Preparato
Allora Presidente
Grazie di essere qui vedo che terrà le sue mani cioè libero
Del del presidente D'Alema
Ecco che quali sono secondo lei le motivazioni per cui viene premiato questo libro al premio Capalbio che riflessioni si possono fare su un titolo così importante no anche fra l'altro parla di un ordine mondiale un ordine politico economico sociale soprattutto ma anche storico prego
Ma il libro è un libro molto impegnativo libero corrotto ma molto molto denso
è pensato perché raccoglie sistematizzare i contenuti di sei lezioni che aveva fatto nella sua veste di docente Massimo D'Alema e sono un panorama ampio del mondo
Che parte dall'Europa considerata russi è vicina all'Africa all'ordine o disordine globale
Approda a quella che è una conclusione che al nostro tempo anche altri che lui città hanno raggiunto a partire da Richard FAS sulle mondo
Il parte con Mao diciamo asset non con Mao ciascuno c'ha i suoi punti di partenza
Però l'idea delle disordine mondiale nel quale oggi ci troviamo e qui ci sono alcuni spunti molto belli perché il sottolinea io dico molto bello perché sono d'accordo ovviamente se se lui è d'accordo con me fa una cosa dal mio punto di vista bel non ci posso far nulla
Ed è che il
Non c'è soltanto dal punto di vista economico se non ancora militare la perdita di leadership che garantiva l'ordine sotto gli americani
Non c'è perciò soltanto il fatto che che sta crescendo la Cina sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista militare eccetera
Che è venuta meno la attrattività
Degli Stati Uniti e dell'Occidente questo secondo me come secondo lui
è il punto chiave
Ci vuole mette in evidenza una cosa che tu puoi anche essere il primo poi avere anche la prima economia del mondo forse anche la prima flotta del mondo ma non per questo ne sei il leader perché per essere il leader devi essere in grado di guidare il mondo verso qualcosa
Ora la caratteristica
Dell'Occidente e in particolare degli Stati Uniti con tutti i lati oscuri della loro storia tuttavia è di aver offerto il sogno americano al mondo
Massi e noi andiamo al di là del sogno che anche i nostri nonni avrebbero un secolo e mezzo fa
Quel sogno
è stato nei decenni più recenti la capacità dell'Occidente lui qui fa una bella citazione che è quella di Ralf Dahrendorf
Di trovare la quadratura del cerchio
Dia vere uno sviluppo capitalistico capace di incontrare
Le ragioni sociali ed economiche dei ceti più deboli e di realizzare un compromesso
Che assicura un salario crescente prospettive di vita per i figli un futuro migliore che cos'è successo davvero di profondo negli ultimi vent'anni
Che il sistema capitalistico che governa il mondo
Nei Paesi almeno che erano prima sviluppati
Ma non sono immessi ha portato al venir meno di questa promessa al venire meno di questa aspettativa di futuro migliore di reddito crescente a questo punto l'occidente negli Stati Uniti non hanno più un sogno verso il quale portare ora la domanda qui
Sta accadendo qualcosa o può accadere qualcosa che ripristina questa capacità
Perché Massimo parte da Mao ma non accredita la Cina della capacità di offrire al mondo un sogno
Della capacità quindi di guidarlo oltre che di essere prima la libertà pesa pesa molto per me creare un sogno Avellino oggi e la prima domanda che io farei a Massimo e ci sono alcuni che specie dopo il copri
Hanno cominciato a pensare non soltanto papa Francesco ma anche economisti anche operatori economici che un'economia così non può più andare avanti
E sentiamo persone ben lontane dalla storia due Emilia che parlano di nuovo modello di sviluppo linguaggio che usavamo noi che rappresentavamo una parti diverso ecco questa è la prima domanda che ti vorrei fare la seconda e poi chiudo
Riguarda di più la nostra storia
Perché c'è molta Europa qui dentro no
Ora Massimo ed io tui fondatore io cofondatore fu andammo insieme una rivista che ha festeggiato ora i suoi vent'anni Italianieuropei
Sono andato a rileggere e si trova tutta la rivista dall'inizio della sua storia aiuterete il nel il primo nome Rossi apriva con due lettere caro Massimo caro Giuliano in cui ci spiegavamo perché credevamo in questa avventura nella quale partivamo ora un punto chiave
Che entrambe queste lettere le ho rilette stamani quindi non imbroglio mitizzare Ando un ricordo
Si ribellano perfettamente consapevoli di che cosa stava cominciando ad a cadere di un capitalismo che non riusciva più al suo dissipare ragioni che sarebbero diventate protesta
E già avevamo questo in quella lettera e quindi rivendicavamo il ruolo del riformismo anche per il futuro quindi ho detto a me stesso stamani
Quelli che ci hanno accusato di non aver visto di non aver capito quello che stava succedendo
Va beh almeno per quanto riguarda noi dove non vale perché l'avevamo capito ma perché se l'avevamo capito Point in tutta Europa
I partiti socialisti hanno finito per fare la parte di quelli che non avevano capito
E quelle rivendicazioni sono diventati la protesta che ha consentito a Nadia di scrivere un libro sul populismo
Questa è la mia seconda e allora lei è stata ovviamente al presidente D'Alema innanzitutto però ebrea delle sponde devo ringraziarvi perché
Devo dire che il piacere e l'onore di ricevere questo riconoscimento sono accresciuti dall'occasione di incontrare tanti amici tante personalità
E dal fatto di essere premiato insieme ad alcuni degli intellettuali io ammiro di più
Solo Sebastiano Maffettone
Filosofo che frequento che conosco da tanti anni frequento come autore ma Nadia Urbinati lei lo sa che ci conosciamo
Ammiro moltissimo diciamo alcune parti di questo libro sono poi anche un po'in dialogo con tante cose che ha scritto lei particolare
Le parti che riguardano la crisi dell'Occidente la crisi della democrazia
Ma anche una scrittrice che non ho mai conosciuto ma che quest'estate mia moglie ed io abbiamo letto veramente così persino conversando né insieme sa libro straordinario per solo per questo meraviglioso affresco della Roma secentesca ma come racconta la formazione della personalità di questa donna nel suo rapporto con il padre che vi è una cosa che trovato interessante anche come padre scappa insomma
Quindi sono veramente io sono tra intellettuali veri come quelli che avete premiato io sono un amatore e cioè uno che nella vita ha fatto un altro mestiere però adesso si cimenta con la necessità di pensare
Sì questo è un libro sulla crisi dell'Occidente
Naturalmente è un libro che racconta e uno sguardo sul mondo io l'avrei intitolato modestamente uno sguardo sul mondo ma ho scoperto che Craxi aveva scritto un libro che si intitola la così non potevo varato un bel libro che si intitola va così
Tanti anni fa non potevo ripetere
Però al centro c'è quella che nella crisi dell'ordine mondiale interpretata come crisi dell'egemonia occidentale
Però nello stesso tempo come a un giustamente acutamente rilevato Giuliano è un libro che dice che c'è bisogno dell'Occidente
Perché pur guardando io con rispetto e ritengo un drammatico errore la la demonizzazione della Cina
Alla Cina alla compagnia e penso che è un un errore anche culturale considerare la Cina come una variante orientale del modello sovietico la Cina è un'altra cosa è un'altra storia un'altra cultura che l'Occidente tante volte non ha capito che ancora oggi fatica a capire
Però quel modello non ha nessuna forza universale ecco d'altro canto io penso che i cinesi ne siano che siano consapevoli
Per lo meno la parte più avvertita di quel gruppo dirigente che una volta parlando con uno dei leader
In sé ma in fondo il simbolo del nostro Paese una muraglia per difenderci diciamo quasi una consapevolezza della singolarità di quel modello
Mondo ha bisogno dell'Occidente
Bisogno dell'Occidente e dei suoi valori la libertà innanzitutto
Democrazia
Bisogna bisogna ripensarla da un punto di vista democratico al
E naturalmente l'Occidente che sia in grado di fare quello che scrive Richard Thomas cioè gestire il proprio declino sì
Senza disturbare il resto del mondo
Cioè ricollocarsi in un contesto internazionale in cui l'Occidente non è più con la forza egemone
Ma nel quale i valori che sono cresciuti nell'esperienza occidentale sono più che mai fondamentali
E naturalmente quest'operazione è un'operazione
Questo io dico anche
Considero illusoria l'idea che l'Europa possa ed Europa è importantissima in questa prospettiva ma l'Europa senza gli Stati Uniti
Non è in grado
Non non è in grado di rappresentare in termini di forza una prospettiva di questo tipo dato lo canto della mia esperienza politica
Mi sono accorto che l'Europa ha saputo agire soltanto quando ha trovato una sintonia con gli Stati Uniti altrimenti l'Europa si divide e e non è più in grado di essere protagonista in momenti migliori sono stati quelli in cui delle due sponde dell'Atlantico ci si è parlato si è parlato lo stesso linguaggio
In questo senso qui tornerò gli anni novanta sono stati importanti perché diciamo il il trenta progressiste il muro in Europa ha incontrato la guida clintoniana
Comunque i cedimenti se si vuole ad una visione ultraliberista tuttavia io penso che la presidenza Clinton è stato l'ultimo momento in cui gli Stati Uniti hanno in in effetti rappresentato una leadership mondiale
In senso operativo Obama lo straordinario oratore ma credo che la capacità di del Liber sia stata molto minore
E e infatti il libro si conclude la speranza che dopo novembre
Torni ad esserci un dialogo tra le due sponde dell'Atlantico non sarà facile una mia previsione da analista e che il conflitto con la Cina resterà anche nel caso auspicabile di un'amministrazione democratica
Ma penso anche che il conflitto con la Cina si sposterà su un terreno diverso e cioè che i democratici premieranno di più sul tema diritti umani democrazia in fondo
Su un terreno sul quale mantenere aperta una tensione con la Cina non è neppure sbagliato da parte del mondo occidentale
Mentre invece lo scontro i dazi quella roba non funziona
Però l'Occidente per tornare a svolgere questo ruolo deve prendere atto del fatto che il mondo è irrimediabilmente plurale
E a questo cambiamento dei rapporti di forza non si può reagire e in termini di rivalsa
Vedete c'è un evento a mio giudizio emblematico
Di che cosa sta cambiando
E che è rappresentato dalla vicenda de cinque giri
Perché
Perché il rapporto con gli Stati Uniti è stato per l'Europa un potentissimo fattori di progresso
Dal Piano Marshall in giù diciamo la collaborazione con gli Stati Uniti è stato potentissimo stimolo alla crescita e alla modernizzazione
Per la prima volta
Questo dato si rovescia
E cioè l'Europa dovendo subire il diktat americano contro cinque g cinese
Si condanna a cinque anni di ritardo tecnologico noi pagheremo in termini economici in termini di inefficienza della nostra industria dei nostri servizi
La rinuncia ad una tecnologia più avanzata solo perché questa viene dall'Oriente
Per la prima volta il rapporto con gli Stati Uniti non è un fattore di progresso ma è un fattore di regresso dal punto di vista economico e tecnologico è un evento che secondo me ha persino una portata simbolica naturalmente le ragioni di sicurezza sono completamente inventate
Quello che c'è di vero è che gli Stati Uniti non accettano il primato tecnologico della città finché la Cina era la fabbrica del mondo
Ma produceva a basso contenuto di innovazione andava benissimo nel momento in cui ha cominciato a competere sul terreno delle tecnologie più avanzate è diventato un problema
Ecco
Se noi giochiamo in difesa in questo modo
Diventeremo sempre di più invisi al resto del mondo
Se troviamo la chiave di una collaborazione con gli altri
Siamo in condizione di fare valere il nostro patrimonio ovvero che è un patrimonio di valori di principi i
Di libertà e di democrazia
Questo secondo me è il discrimine
E infine la cosa che dice sulla sinistra se diciamo noi con le cose le avevamo viste ho riletto anch'io qualche tempo fa quello scambio che aveva anche un significato tutto italiano perché in fondo Giuliano Amato ed io eravamo i figli di due tradizioni due storie dei comunisti socialisti erano stati cani e gatti per per un periodo lungo della storia italiana e il fatto che noi ci mettessimo insieme in un'impresa culturale perché durata vent'anni e non era proprio così
Aveva un certo significato anche per il per le tavole va essere un messaggio anche per l'Italia
Io ricordo che all'inizio all'inizio il nostro interlocutore anche Carlo Azeglio Ciampi poi lui diventò Presidente della Repubblica facciamo ci fu sottratto ma l'idea era quella di rimettere insieme alcune delle storie della Sinistra democratica di questo Paese in uno sforzo comune di guardare
Al futuro
è vero noi molti problemi li avevamo visti bisogna dire che nell'azione di governo non siamo stati in grado di affrontarli in modo adeguatamente efficace questa è la riflessione critica
E tanto più amara in quanto in fondo la necessità e la necessità voglio dire di difendere un primato della politica di fronte alla crescita dell'economia globale l'avevamo vista
Non siamo stati in grado io ripensandoci penso che il l'occasione perduta è stata proprio negli anni Novanta nel momento in cui con l'avvento dell'Euro
Il salto di qualità politico lo si doveva fare a livello europeo
Però non era lì che bisognava accompagnare la moneta unica con una costruzione politica
Un un po'diciamo siamo stati trascinati dagli eventi un po'bisogna dire che anche nella sinistra c'è chi ha messo i bastoni tra le ruote
E io da questo punto di vista per esempio diciamo mentre considero che Clinton sia stata un'ex straordinaria personalità politica un giudizio un po'diverso su Toni Blair
E quinta anche perché mi ricordo diciamo che quando siamo arrivati a un passo
Dal decidere che non si poteva avere una moneta unica senza una politica fiscale coordinata il verdetto è avvenuto dal governo laburista intese
Ecco
Quindi e mi ricordo che l'unica RAI che si paga era un è un uomo simpatica diciamo io stavo a Davoli Street con lui
E quando si esce si incontra i giornalisti lui mi disse senti quando esci tu puoi anche dire che vuoi fare il comunismo in Europa tanto capiscono che non è vero che non si spaventa
Ma se esci e dice che voi l'armonizzazione fiscale sono costretto a uscire di nessuno soccorsi compatta Octopus
E insomma c'è poco da fare diciamo noi non siamo riusciti a fare il salto di qualità politico e questa è stata la responsabilità del socialismo europeo che si è consumata nel secondo me tutto nella seconda metà degli anni novanta
è stato un passaggio importante
In cui non ce l'abbiamo fatto dobbiamo riconoscerlo diciamo nel momento in cui la politica presente tale che suscita a volte un certo rimpianto
No
Noi a chi ci rimpiange io dico sempre sì d'accordo però anche dove abbiamo sbagliato sempre per come dire per per dire la verità ecco tradire la verità su quello che è accaduto e questo è stato un passaggio importante poi l'economia ha preso il sopravvento
I gruppi economici dominanti hanno pensato che non ci fosse più bisogno della politica secondo me compiendo un errore drammatico anche dal loro punto di vista e abbiamo vissuto questo questa crescita della ricchezza però senza redistribuzione
Senza giustizia sociale e quindi con una crescita di contraddizioni che oggi ci portano a questo mondo frantumato nel quale ci troviamo che
Dobbiamo cercare di rimettere insieme questa è la sfida
Comunque anche grazie a lei attraversava una classe politica Anna come sono cambiate le classi politiche Corona sahariana so questo viaggio con le classi politiche sono cambiate così come hanno voluto i cittadini
Non voglio esprimere diciamo valutazioni diciamo
A un certo punto però c'è stata una campagna culturale martellante
Che ha sostanzialmente detto non c'è bisogno della politica
Chi fa politica è una persona pericolosa è una persona certamente corrotto eccetera bisogna affidarsi alle persone comuni perché populismo è stato anche il punto di a di approdo di una campagna culturale martellante
Contro la politica
Contro il il risultato finale queste ossessioni affida le persone comuni risultato comune diciamo c'è poco da fare c'è viene meno una classe dirigente viene meno una classe dirigente sono venuti meno i luoghi di formazione della classe dirigente
Perché non ci sono ripartiti pensate che questa modesta impresa cultura la fondazione culturale
Diciamo che si è retta su sulla buona volontà di tante persone che ci hanno aiutato di intellettuali che hanno scritto senza compenso diciamo di di molto volontariato
Beh se io ci penso dalla da Italianieuropei sono passati due governi praticamente cioè se una iniziativa così modesta così piccola è diventato un luogo di formazione della classe dirigente perché non c'è altro
Non c'è altro
No
Purtroppo questo è stato semi già è un processo storico non ha riguardato soltanto in Italia eccetera però io penso che c'è una responsabilità molto pesante della potere economico
E del braccio secolare del potere economico che sta nel sistema dell'informazione
Che hanno operato per distruggere la politica proprio per distruggere la politica come ramo specialistico delle professioni intellettuali come scriveva Max Weber
Sostenendo che non era necessario
Abbiamo vissuto una stagione in cui le persone facendo la campagna elettorale per diventare sindaco del loro Paese scrivendo non ho mai fatto politica
E questo suscitava l'entusiasmo dei cittadini
Il punto di arrivo di quest'opera di destrutturazione la crisi profondissima del sistema politico
E la dequalificazione della classe dirigente e l'opera di ricostruzione non sarà semplice
E non e non credo neppure che ci siano ricette improvvisate bisognerà rimboccarsi le maniche
Il compito di una generazione che avrà mai ha fatto le sue cose buone i suoi errori come la nostra e cercare di dare un contributo di idee
Scrivere pensare proporre ma non sarà un lavoro di breve durata
E non c'è nessuno che abbia una bacchetta magica diciamo non si ricostruisce con una bacchetta magica una classe dirigente
Allora se il presidente Amato vuole intervenire dire qualcosa è chiaro che insomma alla luce no della referendum che ci sarà il venti e ventuno parliamo con Marramao e poi le le elezioni regionali e poi forse è una riforma elettorale forse ecco diciamo questi discorsi che riguardano un po'no tutta la la linea politica nazionale internazionale il modo in cui anche l'Italia viene vista dall'Europa dall'American ci dimentichiamo che adesso in America ci sono le elezioni
Ecco populismo no si è partiti da questa parola al populismo ne parlava alla Urbinati prima ecco Marramao Urbinati che cosa
Pensate in questo senso a livello di riflessione proprio
Politica e con un solo sociale non solo economica ma anche politica dei nuovi e vecchie classi dirigenti ad esempio e il nostro ruolo
Dell'Italia nell'Europa siamo in grado di affrontarlo con essa ma questo ha messo fine sino a noi chiarissima la domanda
Questo referendum è uno è un esempio evidente di uno dei problemi che che D'Alema aveva appena posto cioè la l'antipolitica che sia vita all'interno
Di quelle che sono diventate le élites dirigenti del nostro Paese perché significa che
Viene trovato un rimedio ai problemi della nostra democrazia con la riduzione secca semplice dei parlamentari senza alcun tipo di progettualità
Ma al di là di questo quindi io dico solitamente io personalmente sono per il nome ma so benissimo che il nuovo probabilmente perderà ma perché ritengo che che e sia assolutamente demagogica idea Atella della riduzione riduzione secca dei parlamentari rientra esattamente in quella in quella tendenza della altri politica
No la considerazione proprio rapidissima che farà io e Cuesta dal discorso dal libro di D'Alema
Che ha l'indubbio merito
In un Paese come l'Italia dove la politica è schiacciata sulla cronaca
Del giorno
E ebbe ai ai liberi tutti partire dalla nuovo ordine o disordine globale cosa sta accadendo nel mondo
E da lì cerca di capire che cosa può accadere cosa sta accadendo qui da noi
Del mondo sta accadendo che la globalizzazione
Al tartufo
A una realtà molto semplice ma drammatica la costituzione di un nuovo bipolarismo
Molto diverso dal bipolarismo
Stati Uniti Unione Sovietica quello che avevamo conosciuto nel palleggio per una larga parte del novecento ed è un bipolarismo che a mio parere si caratterizza per due due ordini di di come dire di modelli no pure io cioè due diversi modelli
Una economia una una idea dell'economia completamente diverso da dagli Stati Uniti alla alla cifra
E una idea comune di tecnica
Tra queste la cosa cioè la le economie sono molto diverso individualista quella americana è come dire comunitaria ma produttivistica efficientissima
Contro le previsioni dei grandi sociologi
Del novecento come Max Weber no che la la più un'etica individualistica e più in qualche modo e produttiva qui una ittica anzi un vivido olistica come quella cinese appare ancora più produttiva
Ebbene ma la tecnica è la stessa ma l'Asia sta vincendo in questo momento
Un caro amico di cui non farò il nome ma è un è un bene Jair delle comunicazioni in Italia della Steve ne posso anche dire
Pensiamo mafioso pensiamo uno a caso sembra già arrivati giù a Pupo può pure i i Logue it
è un decennio più avanti un decennio più avanti tecnologicamente delle tecnologie americane
E qui si apre un problema molto serio
L'Europa che funziona e che funzione può avere all'interno di questo
Il rischio dell'Europa è l'antipolitica il sopravvissuto a questa sorta di strano Wilber ritrovo io ecco cioè il robot
Un sopravvissuto antipolitico e populista appunto se vogliamo o no
Che e e il e il i sovrani smuove gli staterelli
Mentre invece l'Europa oggi dovrebbe cercare di determinare una variante all'interno di questo in passato di questa impasse che si è venuto a determinare del mondo globale con un conflitto tra traballa tra gli Stati Uniti e la Cina
E naturalmente io ritengo io ritengo che in prospettiva all'Europa non può che essere legata alla democrazia occidentale la democrazia americana
Ma la democrazia americana secondo me deve rinnovarsi profondamente
E e come dire deve evitare de e deve fare in modo di operare anch'essa una selezione delle classi dirigenti tali da comportare al governo del Paese ed è il primo Paese malgrado tutto del pianeta un individuo come quello che noi noi abbiamo ancora come presidente a Washington questa Abbio parere lo scenario ma ecco io penso che il problema fondamentale
Che si è interrotta qualcosa nel meccanismo di selezioni
Del di selezione delle classi dirigenti tutte le tribù Crosti uccidendo orientali visione rischio quello che appunto descrive nel libero Massimo D'Alema allora Irene Grazioli
Può leggere un passo del libro vediamo che cosa ha scelto
Per il pubblico grazie Irene
L'Africa di oggi è un continente attraversato da mille contraddizioni ma nel pieno di una trasformazione è segnato da enormi potenzialità come ad esempio sul piano demografico
La popolazione del continente che conta circa un miliardo di abitanti in gran parte giovani si avvia a rappresentare il venti per cento dell'umanità si tratta di una grande risorsa in termini di energia e di Italia e di aspettative di futuro
Se adottasse uno sguardo più lungimirante un continente ricco e vecchio quale quello europeo dovrebbe considerare l'Africa come un grande alleato e non come una minaccia
La più grande delle contraddizioni che attraversano il continente africano
è data dal fatto che questo venti per cento dell'umanità
Possiede oggi circa il tre per cento della ricchezza mondiale una quota che è rimasta inalterata negli ultimi quarant'anni e che anzi in alcuni momenti registrato persino una contrazione
Grazie grazie rene allora questo passo si parla di Africa poi c'è un altro capitolo molto interessante presente D'Alema dove sparita la situazione meteo Medioriente no dove è riuscita brevemente insomma la storia la lunga storia ma soprattutto ne determina un po'quelli che sono i confini politici di oggi rispetto anche rapporto con la Russia non solo con l'America non solo con l'Asia ma anche con la Russia di Putin
Presidente che cosa
Vuole avevamo vuol dire Umago lanciare Urbinati che poi adesso costa ricordava come la manovra Signoressa rubinetti parliamo
Parleremo anche dei quaranta che l'America vista da lei insegna si rinnova innesto libro è diciamo essendo appunto così uno sguardo sul mondo si presta pericolosamente a parlare dei troppe cose quindi se come noi
Dobbiamo dobbiamo rispettare la nostra platea sei
Sì la parte sul sul Medio Oriente forse e va anche più partecipata anche vecchio vissuto più da vicino tutta la vicenda politica del Medio Oriente
Sia nel anche nella mia esperienza di ministro degli Esteri nove l'Italia ebbe un ruolo di primo piano nella ricerca della pace e poi nella soluzione che fu trovato nel conflitto
Nel nell'estate del due mila sei tra Israele Libano e quindi ho conosciuto tutti i protagonisti di quella lunga interminabile
Nacque UNIFIL sì
Ho conosciuto tutti i protagonisti ho vissuto le speranze di pace e momenti di delusione però sono non voglio raccontare storie propagare rischia curiosità si va a vedere qualche qualche pagina certo lì
Lì c'è uno dei dei grandi problemi della nostra sicurezza della nostra calpestiamo parliamoci chiaro sicurezza in lotta al terrorismo sicurezza energetica
Sicurezza dei dei commerci pensiamo quanta parte del commercio mondiale passa attraverso solo Enza
In quella parte del mondo quella parte del mondo è diventata importantissima no in Mediterraneo torna ad essere un mare importante negli equilibri mondiali nel bene e nel male diciamo
E noi abbiamo una grande responsabilità noi Europa noi italiani Italia dei con porri scoprire questa sua vocazione mediterranea
Stiamo perdendo terreno
E stanno ritornando potenze che sembravano tagliate fuori o tramontate pensiamo al ruolo che oggi alla Russia e Medio Oriente anche per gli errori accidentali
O pensiamo al ritorno di una potenza come la Turchia che pensa e quasi emblematico cioè circa cento anni fa
L'Italia
Nella sua unica grande avventura coloniale
Cacciava l'Impero ottomano dalla Libia
Oggi diciamo
Le armi turche sono a Tripoli e noi se vogliamo salvaguardare i nostri interessi in Libia dobbiamo andare da Erdogan e chiedergli per piacere di garantire gli interessi italiani
Come dire come cambiano
Come a volte certi cambiamenti sono rappresenta il ritorno di scenari che sembravano irrimediabilmente tramontati ma insomma
Questo è un po'lo dico perché vorrei davvero che la politica italiana lo scritto anche per questo questo libro vorrei vorrei fare come dire un secondo capitolo ma vorrei scrivere un libro sulla politica estera italiana a partire da questa visione del mondo
Io vorrei che insomma
Temo della crisi politica italiana anche una chiusura provinciali isterica no mentre invece penso che noi siamo un Paese che dovrebbe continuare ad a vere questa visione del mondo perché poi la vocazione del nostro paese una grande vocazione cosmopolita dal punto di vista politico dal punto di vista economico noi non abbiamo non siamo un Paese che può vivere con se stessi sono nostra economia e proiettata verso il resto del mondo
E e le cose del mondo devono tornare ad essere parte del dibattito politico italiano e della formazione della classe dirigente del nostro Paese e questo vorrei che vorrei dedicare più che altro a questa che per questo mi tengo lontano dalle Ben Ali Zardari sovietica in terra
Allora professore saor Benati siamo in conclusione di questo momento di di raccontò la prefazione del del libero di Massimo D'Alema racconta parla di copie da no anche perché tutti i capitoli erano stati scritti e e raccontati in queste lunghe lezioni universitarie prima
Del coronavirus ecco in questa prefazione si parla anche di come l'Occidente ha reagito al Covi da e ad esempio come paesi come la Cina da dove è partito tutto per assurdo i primi mesi ce lo ricordiamo bene evitavamo assolutamente tutto ciò che arrivava dalla Cina arrivava dall'origine del coronavirus da One
Invece poi dopo un paio di mesi ci siamo visti arrivare ai ripieni di mascherine di medici cinesi che ci aiutavano ecco per cui un paese come l'ex la Cina come ha reagito a questa coronavirus questa grande tragedia mondiale che continua e sembra non non sparire invece l'America forse un po'più uno sbruffone un po'più prepotente no ci ricordiamo le prime dichiarazioni di Trump su coronavirus adesso invece vediamo l'America forse in ginocchio in questo senso
Io ho letto il libro di Massimo D'Alema con molta attenzione ma siccome faccio sempre l'avvocato del diavolo anche con me stessa che quando
Leggo vorrei anche qui me sottolineare alcune contraddizioni Vandelli libero ma del discorso sull'ordine e il disordine mondiale
Internet
E questo libro mi ASP davvero stimolato soppesato parecchio a questo prima di tutto
L'Occidente è in crisi di egemonia sul mondo e quindi il mondo sembra andare a rotoli
Tuttavia l'Occidente
A dominato il mondo lo ha sfruttato come meglio ha potuto e allora c'era un ordine e come se nel momento in cui viene vorrei colonia della Terra colonizzate si ribellano e cerco una loro un la loro via verso la una vita migliore che l'Occidente entra in crisi quindi a me di questa crisi dell'Occidente di quel tipo di Occidente in qualche modo rende in un po'contenta perché ci sono altri popoli che cominciano a muovere le loro la loro identità e anche sull'uguaglianza è vero che noi siamo internamente il Primo Mondo e più disuguale
Ma esternamente quello che allora era il terzo e quarto mondo hanno un benessere maggiore quindici sono queste contraddizioni che il globali sono economico ha portato il sole quel con le quali dobbiamo confrontarci ultima contraddizione ne parliamo sempre di diritti diritti umani ci sono sette la corte internazionale dei diritti che opera moltissimo ma è un'arma un po'a doppio taglio qualche volta le grandi multinazionali con un processo cominciato nel dell'America latina e poi negli Stati Uniti
Hanno ho usato l'arma dei diritti umani per affermare le multinazionali il diritto i denti quale persone di sfruttare e di diciamo operare in questi Paesi non soltanto Citizen Night è del due mila dieci per cui le multinazionali sono riconosciute con gli stessi diritti di medici oscuri individuo diritti e la felicità diritti alla in dettaglio Anna sfruttamento economico alla libertà economiche di proprietà
Ma addirittura le grosse multinazionali alcune di queste come europee molti di loro
Hanno spie diciamo sfidato le democrazie e i governi democratici le decisioni dei governi democratici nel nome del loro diritto di sfruttamento
L'ho già vi sono dei casi interessantissimi a che allo visto come la Corte li considera tali diritti hanno dato ragione multinazionali contro le decisioni di Stati dell'America Latina
Di respinge lo sfruttamento di queste multinazionali qui nel nome dei diritti umani c'è questa contraddizione
In tutta la i valori principi che noi chiamiamo dell'Occidente che realtà esso stesso è una complicanza ed è una molto compresso l'Occidente e tanti Occidente in qualche modo per cui io ritengo che magari si dovesse aggiungere qualcosa è accaduto a il pupazzo dell'Occidente due combattenti
E se l'avessi lire accelera Massimo ma evasione dalle labbra il in un altro futuro libero
Ti ho Couperin 'sti di questa di questi paradossi e di come questi mettono in crisi la politica radicalmente perché da un lato esaltiamo questi diritti ma dall'altro vengono usati in quel modo
E quindi e complicato dire che l'Occidente in crisi in realtà a tribù ha consentito una globalizzazione di questo tipo
Che sempre più a attiva e ed è e che si evolve ma nello stesso tempo ha dato anche le possibilità per controllarla l'Europa è una di queste possibilità l'Europa ha una grandissima forza
Per esempio di controllare i mercati nel nome della benessere dei suoi cittadini e quindi dei diritto dei consumatori e questo ormai che è diventato una regola per tante multinazionali parlavamo quindi ci sono delle possibilità e anche l'opposto di queste possibilità proprio in questo Occidente così complesso
Questa è una domanda che ha fatto presente D'Alema per vedere rispondere al presidente sperando che non cada qualcos'altro quindi etico
E per naturalmente Nadia aveva già fatto una critica da sinistra che
Com'è giusto
Sì ma anch'io penso che effettivamente la globalizzazione per esempio a che noi percepiamo come una minaccia nel mondo occidentale
Ha rappresentato per tanta parte del mondo una enorme crescita di ricchezza e di opportunità quindi creerà un processo stranamente complesso e contraddittorio
è anche vero che la crescita di un potere economico globale a drasticamente ridotto i Poteri democratici di regolazione
E che l'arbitrio di questo di questo potere finanziario economico globale pensiamo cosa sono adesso le grandi società della Rete no questo arbitrio si è affermato anche come espansione del diritto alla libertà
Sappiamo anche che il diritto alla libertà è stato nella tradizione giuridica occidentale controbilanciato diciamo dal controllo pubblico dalla tutela dell'interesse generale
Ed è proprio questa capacità di controbilanciare siamo l'arbitrio del mercato che è venuta meno con la e questa è la grande grande sfida come la si ricostruisce io penso che per noi questo ha una nodo essenziale ripensare il ruolo politico dell'Europa in questo libro che dentro si disse la parte iniziale si dice che tra gli elementi positivi di questa crisi del corride c'è un risveglio della solidarietà europea e della
Poi vedremo come va a finire ma non c'è dubbio che
Le urne in Europa il copie da spento ha messo in crisi il dogma dell'austerità creato meccanismi di solidarietà rimesso in movimento risorse
Ora naturalmente bisogna consolidare questa fase nuova ma questo è secondo me è stato un passaggio positivo di una di una crisi epocali sono d'accordo Maffettone anch'io ho scritto che la novità di questa crisi è la sua dimensione antropologica
Che rispetto alla crisi finanziaria del due mila sei del due mila sette due mila otto
Questa volta questa crisi tocca la vita delle persone e quindi e destinata ad incidere più profondamente sugli assetti sugli assetti politici
Comunque questo tutto questo lo riprenderemo in altre tassi ma libera in altri momenti diciamo di sì magari discuto equilibri degli altri perché non sono meno ricchi per questo punto di vista
Grazie grazie
Prima della consegna del premio così buttandola lì Presidente Amato una previsione
Tra vincerà in America o no
No queste oratore è una domanda più difficile
In questo momento quelli di Trump si stanno studiando la campagna che fece Bush padre nel ottantotto ad agosto
Bush padre era diciassette punti dietro Dukakis
Il suo staff
Comincio a lavorare sul fatto che Dukakis oltre a dovere il difetto di essere contrario alla pena di morte
Era anche Stanton il governatore che aveva fatto i permessi premio per i carcerati che tenevano buona condotta e la sorte volle che purtroppo io poco prima
Un condannato nero durante il periodo del permesso premio stupra se una bianca e neo uccidesse il compagno
Per tutti su questi temi di interesse globale
La campagna elettorale di Bush che vinse poi elezioni cinquantaquattro a quarantasei qualcosa del genere
è un precedente in politica a differenza che nel diritto i precedenti non sono vincolanti ma non vado oltre queste h grazie chiama lei riesce ad esempio era
Allora premia il presidente la banca tema dottor Walter vinciamo che è consegnare i concerti il riconoscimento grazie
Viene consegnata la targa
Attenzione lì che casca tutto
Prego prego comodato e viene un po'più centro Parco così poi c'è la possibilità di fare le foto ricordiamo
Si va
Anche in tv su radio radicale grazie e allora grazie a Massimo D'Alema per essere stato con noi grazie anche al presidente Amato
Saluta Nadia rovinati
Giacomo Marramao rimane con noi
Il vino
Anche se lei lo fa il vino però un buon vino si accettasse
No
Vedremo allora è un azzardo
Attacca
Allora adesso procediamo con il prossimo il prossimo premio premia molto importante
Vogliamo
Ogni
Allora la professoressa Valeria Termini premi internazionali Capalbio piazza Magenta due mila e diciannove è un premio che l'anno scorso non era stato consegnato lo consegnamo quest'anno
E ce l'ha
Con il mondo rinnovabile
Qualcuno che aiuta la professoressa come l'energia pulita può cambiare il mondo e la Società e Nicola Lupo che con Andrea Manzella scritto Parlamento europeo entrambi editi dal divorzio dei vestiti
Pressa Marramao consegna loro le targhe che non hanno ritirato l'anno scorso grazie di essere qui
Come va allora venga vicino a me poi le passo il microfono
Le passo il microfono
Oggi è un po'livello no no no lo tengo io se lei madre
Grazie non ho né allora io ho due cose da dire la prima è che sono onorate emozionata contenta ringrazio Capalbio e ringrazio la giuria moltissimo di questo onore
Poi vorrei ringraziare in modo specialissimo Mirella Serri
L'anno scorso era in ospedale ha pensato che quest'anno potevano recuperare non sapeva il rischio per chi ha bisogno rioperata
Sono con due stampelle addirittura
La San Piero l'anno prossimo sarà benissimo a scapito però è cui può ritirare il premio da che escono di casa essendo profetiche
La seconda cosa brevissima che vorrei dire a è questa quando io ho scritto due anni fa questo libro su come l'energia pulita può retail non è rinnovabile per l'energia pulita può crescere con energia pulita
Cambiando anche la società non avrei mai pensato
Che una situazione come quella di oggi con la pandemia di cui abbiamo parlato avrebbe ridotto la le emissioni di CO due quindi avrebbe decarbonizzazione pianeta portandoci a dieci anni fa
Ma le conseguenze sono anche drammatiche Sempione economista e di conseguenza vorrei dire una parola a proposito del fatto che non esiste la decrescita felice che deve essere una crescita sostenibile deve essere diversa
E l'Europa ci sta dando quell'opera moderna la touche ereditati perché so che è stato premiato a suo tempo qui ma una piccola polemica nei confronti di chi pensa come da tutti
Però la casa estremamente positiva in questa tragedia della pandemia
E che l'Europa ci sta dando un segnale nella direzione di uno sguardo una visione di lungo periodo dove la crescita al centro ma anche la sostenibilità umana e ambientale sono al centro
Questo è il messaggio tirolese grazie ovviamente le viene consegnata la targa e qualcuno poi aiuterà a portare questa targa corso benissimo
Grazie
Allora l'altro premia Nicola Lupo che con Andrea Manzella scritto al Parlamento europeo grazie
E non c'era l'anno scorso ha
Grazie menta davvero nel comune di Capalbio e agli organizzatori per averci consentito anche ritirare il premio quest'oggi per averci consentito di assistere a un dibattito di grandissimo livello dal quale come dire traiamo conforto nel senso di dire che le elezioni europee per il in vista delle quali abbiamo scritto questo libretto con Andrea Manzella a nome del quale tengo a ringraziare nuovamente tutti quanti
Sono state importanti ne sono state importanti da tanti punti di vista anche la stessa crisi dell'agosto scorso a nostro avviso si spiega
Alla luce dell'andamento delle elezioni europee della connessione tra quelle elezioni e l'andamento della forma di governo italiana e quindi da questo punto di vista credo che il consegna ritardata valga se non altro a confermare questo e attuale grazie
Adesso c'è un premio al quale teniamo davvero moltissimo
Ed è una sezione speciale è dedicata all'Italia che ci piace
Per questa sezione proclamiamo i vincitori Marcello Sorrentino amministratore delegato di Fincantieri infrastrutture e Vincenzo Riccio capo cantiere di Fincantieri infrastrutture
L'invito sul palco invito il sindaco di Capalbio leggere la motivazione
Insieme
A Fincantieri infrastrutture parleremo della grande sfida del ponte di Genova allora prego del ponte Morandi venite pure al centro
Utilizzo io al microfono così
Intanto grazie solo ovviamente un larghissimo di ricevere questo premio questo riconoscimento e non so se voi rappresentiamo meramente d'Italia che ci piace sicuramente nostro gruppo la nostra azienda Fincantieri per quest'operazione
Ha fatto un grande sforzo sulla messo tutto e credo che il risultato alla fine se lo Stato pari al nostro impegno Cosimo tutto merito a chi poi sul punto ciò non ciò lavorato come il nostro cioè insoluti
Sì questo sì un qualcosa che abbiamo abbiamo fatto con dedizione sacrificio
Per la città di Genova per tutt'Italia
Abbiamo battuto il tempo grazie accingano infrastruttura tutto il gruppo Fincantieri
Una prossima articolata promosso amministratore delegato Marcello Sorrentino che è stato sempre con noia invoglia Arci giorni
Allora Marcello glielo chiedo perché insomma un po'come dire anche nel nel ricordo nella memoria e nel rispetto delle delle vittime che ci sono state ma soprattutto di quello che è stato anche una un grande significativo momento di ricostruzione italiana no portato anche come esempio di di velocità un esempio di funzionalità
Che forse all'Italia manca un po'
è indubbio che la tragedia del quattordici agosto di due anni fa assegnato in maniera definitiva evidente tutto quello che poi ne è conseguito
Purtroppo il rammarico che ciechi o in noleggio attraverso queste vicende e che l'Italia riesce talvolta esprimere il meglio di sé che proprio quando è chiamata a raccolta doveva dare prova in momenti diciamo di difficoltà o di o di tragedia
Io credo che il Paese indipendentemente poi dalle tragedie che che in quel caso speriamo sia unica e irripetibile possano trovare perché agli elementi per sembra un luogo comune ma è così a tutti gli elementi per poter esprimere capacità competenza
Spirito diciamo l'impegno anche in un contesto normativo che quando si vuole se si vuole senza annullarlo senza piegarlo può consentire la coniugazione del rispetto della norma
E la velocità dei lavori da eseguire Fincantieri Hormuz sottolinearlo questo aspetto perché noi nel campo delle infrastrutture siamo entrati da qualche anno
Abbiamo fatto proprio anche con questo spirito da una parte per diversificare un po'di attività navali tipiche della produzione di Gentile
Ma l'altro motivo tipo soprattutto sposa anche la volontà del mio amministratore rigato Giuseppe Bono che saluto perché e l'anima poi di questo grande gruppo voleva essere proprio vuole essere una testimonianza a farsi che le opere pubbliche in Italia si possono fare nei tempi previsti il modello Fincantieri è un modello che consente di fatto il rispetto dei tempi di consegna ad ogni nave che ho riconsegnato
Quel modello perché è un modello produttivo consolidato ormai da decenni è un modello che noi intendiamo trasferiti anche al mondo degli appalti e con Genova ci siamo riusciti perché il ponte lo abbiamo realizzato
Nei tempi aggiungo se non avessimo avuto
L'alluvione di ottobre
E il coronavirus che ci ha massacrato probabilmente anzi sicuramente quel ponte grazie a loro avremmo fatto anche prima
Allora consegnato
Volevo ovviamente rappresentare questa sezione
Del premio internazionale nata da un'idea poi condivisa con tutta la giuria ma dalla l'intera giunta che se prima permetti la vorrei qui vicino a me perché non è sempre e solo il Sindaco nella nella sua figura che ragione pensa a quello che dobbiamo fare e perciò vorrei Gianni Pino marziali Patrizia qui vicino a me perché siamo un gruppo che lavora ormai da un anno e mezzo circa e abbiamo pensato di creare questa dizione poi lascio la parola anche agli altri per
Individuare un qualcosa di più tangibile fra nel senso dare un premio a coloro che partecipano alla vita di questo Paese sia un premio dedicato soprattutto a coloro che lavorano sul sul per il Paese per fare le infrastrutture per fare tutta una serie di aspetti che ovviamente ci aiutano a migliorare queste situazioni ovviamente
Poiché questo intervento dimostra che se vogliamo possiamo sicuramente migliorare tante altre situazioni mi sono permesso di dire prima in un'intervista che spero tanto che si proceda anche per la devo amento dei tredici chilometri della nostra strada Aurelia in due corsie con un sistema come il ponte Morandi perché sarebbe anche l'ora visto che cinquant'anni che aspettiamo questo tempo passo la parola anche a Gianni e così via dove c'è il microfono
E così anche lui viola due parole si intitola del premio credo che essi esplicativo e l'Italia che ci piace di questo abbiamo parlato in giunta quando
Volevamo come dire a fare un'appendice al premio che era di per se stesso tutto letterario
E quando c'è stato il crollo del ponte Morandi quando il ponte sesta Renato appariva come se se Farina se anche l'intero Paese
E questo dramma purtroppo dopo è stato anche strumentalizzato dalla politica un photo opportunity che io ho trovato francamente sgradevoli
E quindi il senso del premio alla presenza dell'amministratore delegato di Fincantieri e del capo cantiere un premio al lavoro un premio a noi caro farò la nostra Costituzione all'impegno all'Italia come diceva
L'amministratore Sorrentino dà il meglio di sé quando purtroppo quando ci sono
Le grandi tragedie momenti difficile ma dà il meglio di sé quando e operosa quando lavora quando pronuncia e quindi per noi sarebbe fonte di speranza è un modello di riferimenti
Ed è questa l'Italia che ci piace grazie viene consegnata la targa anzi le targhe
Sempre con l'attenzione
Per entrambi Nanni
Spassionato stima
Ma se si passano a fare
Le foto
Grazie complimenti davvero aperta per tutto quello che avete fatto le prossime sfide adesso
Solo tante sono solo in Italia ma anche all'estro anche perché oltre a fare viadotti facciamo costruiamo anche punti costiamo anche porti e soprattutto fra un po'costruiremo anche nuove attività nell'ambito
Anche dell'ospedalità ma non posso parlare perché siamo in una fase ancora di negoziazione però diciamo che Fincantieri estenderà la sua attività nell'ambito dell'infrastruttura proprio per le cose che diceva Primo che dicevo prima cioè
Possiamo dare un contributo anche perché un sistema industriale settore le infrastrutture oggi in Italia è molto molto in difficoltà vogliamo dare un contributo a ricostruire il Paese grazie e con Clemente Carnera
Grazie per essere stati con noi grazie Sindaco allora l'ultimo l'ultima premiazione
La sezione Premi del territorio problema vincitore libero di Silvia me con celle pazze e di libertà edizione alter-ego
Invitò sul palco leggere la motivazione Gianfranco Chelini sindaco se può ritornare e appunto si chiama e concede l'attrice l'assessore sindaco venite
è con l'autrice del libro un libro penso anche molto molto interessante da vari punti punti di vista ma soprattutto che è stato premiato trame Capaldo scelto in particolare per la la sua bellezza profondità
Grazie di essere quel
Grazie a tutti grazie a alla giuria e grazie a l'organizzazione sono molto emozionata è onorata di essere qui le pazzie di libertà sono tutte quelle donne che durante l'epoca fascista venivano rinchiuse in manicomio venivano internati per colpe morali perché non rispondevano ai codici di comportamento previsti
Dal fascismo quindi non erano erano donne
è scomodi erano danni stravaganti erano danni è che minorenne è erano solo madri è casalinghe e rispettose dei valori fascisti e quindi spesso capitanati venivano sinistra rinchiuse
In manicomio queste rive appunto parla della forza e della volontà di alcune di loro nell'emancipata nel trovare la loro la loro libertà grazie allora Irene legge un passo deliberò coi approfittiamo
Per parlare un po'con Irene e concludere anche con la lettura di un brano del libro di Melania Mazzucco che prima non è stato letto grazie Irene a te
è pazzo vero è un pazzo scatenato viene tifa visitati fa tante domande e poi dice che sei male anche se stai bene
Io ogni tanto sto male ma quando ce l'ho visto sempre bene mi impegno faccio la brava così magari mi fa uscire ma ogni volta dice che non ho fatto nessun miglioramento
Io sono arrabbiata con lui sono molto arrabbiata con lui l'ultima volta gli ho tenuto il broncio non ho risposto a nessuna domanda bassa
Gli ho detto che è cattivo perché non mi deve trattare così che io ormai non gioco più a questo giochino con Luís pensa che sono mesi che mi visita e dice che sto male ma non è possibile che sto male guardami dai guardami io sto benissimo
Ora tu devi sapere alcune cose mi ascolti vero signorina e di stare tranquilla quando vai dal dottore capito se ti agiti non risolve niente qui sono tutti matti anche il dottor Lino Amato e anche l'infermiere
Grazie era M. allora minorenne si prepara poi per legge l'ultimo brano dei Mazzucco allora grazie consegniamo la tarda
Cosa è la motivazione certo sera leggete
No cioè una soddisfazione partigiana nel dare questo premio partigiana perché l'autrice
Eh Grossetana come me nel libro c'è Grosseto partigiana perché la storia sa ambienta negli ultimi anni del fascismo e del movimento partigiano è rappresentato diffusamente anche
Nella storia di Grosseto
Devo dire che tema di fondo a cui faceva riferimento l'attrice insieme con Celli quello
Dell'internamento in manicomio dei dissidenti rispetto al regime alle donne dissidenti rispetto al regime fascista un tema poco indagato un tema poco conosciuto e sorprendente per la delicatezza come vi hanno affrontato in alcuni casi è per la completezza come viene descritto in altri e poi questo libro però a tante storie sotto alle storie di tante donne ha una grande storia d'amore con un giovane partigiano grossetano c'è una grande storia
All'interno del manicomio c'è una grande storia della tata che
Davvero dispensa amore acquista giovane sfortunata e soprattutto c'è un gran ritmo e io questo premio ha per me è una motivazione speciale quello che credo che sarebbe stato davvero letto molto volentieri da ben Ciardi e per questo io apprende volentieri Silvia grazie grazie
Sì
Oggi casualmente il ventinove di agosto e il ventinove di agosto del mille novecentottanta è scomparso Franco Basaglia e oggi sono quarant'anni
Della sua scomparsa e lui è stato un grande psichiatra italiano andiamo un grande intellettuale italiano quindi io questa preghiera delle quali noi sic
Grazie senta allora era e ne siamo conclusione grazie infinite leggiamo passo nel primo libro che è stato premiato questa sera abbiamo parlato adesso
Le donne concludiamo proprio con una brano io li bracca dedicato ad una donna atto tende le donne generale soprattutto dedicata alle donne che sono questa sera nell'arena
Pure il castigo di Dio deve trovare un veicolo per propagare l'epidemia obiettato per punire gli ebrei Dio mandò i serpenti e per punire l'umanità il diluvio
I medici professori insistono con la teoria dei miasmi ma i medici fisici l'anno accantonata perché la pratica conferma che il contagio esiste
Adesso accreditano le teorie dei Fracastoro e parlano di semi contagiosi di corpuscoli organismi vivi
Nessuno sa bene cosa sia no mettile tali si sono rivelati materassi lenzuoli di lino le coperte di lana i peli dei gatti i vestiti di seta
Quindi questa della fettuccia non è una diceria stupita né un timore superstizioso nasce dall'esperienza dall'osservazione e così che la scienza progredisce
Per carità non ti mischiare di nuovo con le teorie strampalate Demi dicasteri ha borbottato Elpidio sono peggio dei ciarlatani
Non hanno nemmeno ancora capito come curare la poi dati era e comunque ribadì una commissione aveva ispezionato pure i cadaveri dello stessa e della madre
Erano tanti dottori famosi tranne uno tutti hanno escluso la peste invece la peste
Grazie Irene grazie René Graziani per la tua splendida voce
E la tua partecipazione al premio Capalbio siamo in chiusura vogliamo ringraziare anche la presidente Maria Concetta monaci era presente la folla territoriale operaia Nefertari Biellesi amare Giacomo Marramao insieme a Mirella Serri per conclusione si cioè lei diamo anche prima della mostra conclusione anche ringraziamenti a Banca tema la banca del territorio Human compagnia per Valle del buttero trattoria da Carla di Palmiro Nardi Fondazione Capalbio di Briga Bastogi
I vini Monte Verro è toscano alta sartoria a voi ora conclusi e intanto parlando di vini là ci sono due bottiglie una per Irene e una per il panorama io volevo ringraziare tutti voi che siete stati qui stasera con noi
Volevo ringraziare il comuni di Capalbio la fondazioni Capalbio e pago devo dire che eccelsi per fortuna siamo riusciti a ad andare in porto con queste edizioni che come potete immaginare è stata un po'complicata ma io sono molto contenta del delle presenze del dibattito che c'è stato
Un augurio un augurio per tutti noi al prossimo anno senza mascherina la buttiamo no scherzo è assolutamente anche ecologico buttarla rare accolgo avvierà Langella Lino però dobbiamo il prossimo anno dobbiamo essere
Sì senza una schedina arrivederci a tutti Graziella Giacon anche ovvia associo alla saluto assoluto di Mirella
Voglio dire due cose
Non saremmo riusciti a fare quello che abbiamo fatto in questo anno di pandemia se non ci fosse stato un lavoro importante collegiale anche se a volte a distanza di tutta la giuria quindi vorrei ringraziare tutti
Appunti i membri della giuria
E poi anche una una intesa molto bella con l'amministrazione comunale che ha dimostrato grande coraggio grande civiltà nell'organizzare malgrado tutto questa edizione quindi grazie a tutte e grazie a tutti voi che ci avete aiutato in questo sforzo
E grazie naturalmente alla nostra presentatrice fedelissima
Grazie ai corsi vitali allora io anch'io mi scusami ed aggiungere gravi grazie a Dio no alla grazia e grazie a Dio no ora io avevo ai progressi tutte le a a tutte le signore e signorine che hanno contribuito Grazie grazie a voi Aeradria ed era grazie al premio Capalbio