Il referendum costituzionale ed il mancato confronto in Rai: intervista a Matteo Orfini

Torniamo a a parlare del referendum che si terrà al referendum costituzionale si terrà il venti e ventuno
Tambre come sanno i nostri ascoltatori il cosiddetto referendum sul taglio dei parlamentari e ne parliamo con il deputato Matteo Orfini del Partito Democratico onorevole benvenuto
Ringrazio
Allora
Io prima di chiederle che cosa pensa di questo referendum vorrei sapere come giudica quel che è successo ieri perché sappiamo tutti la storia del partito dell'ma dico che prima votato contro e poi ha votato a favore e di questa riforma ieri c'è stato era stato organizzato un dibattito tra rappresentanti del sì e del no dalla RAI e i rappresentanti del sì tra cui il PD non c'era no al Pd perché ha rinunciato il Movimento cinque stelle perché non ha trovato personale cosa ne pensa
Ma sul Movimento cinque Stelle non so per quanto riguarda il signor Schifeo penso sia una buona notizia in realtà noi non abbiamo mai deciso informalmente in nessuna fede politica un voto a favore
Nel senso che decidemmo un luogo di votare i fili
Dopo aver votato per tre volte no in Parlamento a fronte di un pacchetto previsto di riforme che prevedevano che il taglio dei parlamentari venisse affiancato anche da altro cioè da una nuova legge elettorale con un impianto proporzionale reca una serie di correttivi costituzionali che riferissero quel taglio in un disegno più complessivo
Non essendoci state dopo un anno da quel passaggio nulla di tutto ciò non c'è una legge elettorale non non ci sono consistenti passi avanti sulle riforme costituzionali
Noi abbiamo ancora c'è un grave ritardo in questo evidentemente fare una discussione
E su come vivere politicamente questo passaggio io personalmente penso che a fronte di quello che è accaduto si debba votare con convinzione no
Altri stanno dicendo si deve votare con convinzione e qui
Come vede senza dice mai se no e a un certo punto suppongo che era presidente del partito convocherà una direzione ne discuteremo riempiti assumerà una decisione
Mi pare opportuno che in assenza di questa discussione nessuno vada a far campagna elettorale in tv a nome del PPI sostenendo Oricchio no io personalmente non non l'ha fatto credo che sia giusto
O attendere le decisioni passivamente dicono valuterà
In libertà quello che sarà
Accaduto però insomma finché non c'è questa discussione di organismi mi pare il faggio che nessuno vada a rappresentare il PD
Dicendo di votare i
Senta a lei sa come qual è quel detta pensar male insomma c'è qualcuno che ha sussurrato beh qui non si stanno mettendo neanche d'accordo per le regionali e tant'è che ieri diciamo che un po'la politica e a in questo momento
Rallentata per le giustificate cioè ieri e via dicendo per siamo nel pieno quasi dell'Estate
Ma insomma pure lì c'è un grosso problema ieri c'erano le dichiarazioni da parte soprattutto di esponenti del Movimento cinque Stelle ma non solo ci sono stati importati dichiarazioni di esponenti del PD sulle alleanze su Marche Puglia insomma sembra che l'accordo anche lì non ci sia
Ma i rischi sono granché diverso da regione a regione in alcuni casi come in Liguria si è riusciti a fare Accord di casi sostanzialmente impossibile
Io può ottanta e per il fatto che diciamo questo tema e l'alleanza Allegretti orario alle amministrative vorremmo entro cinque stelle
Non debba essere portato nazionalmente attuato sbagliata l'intervista al Presidente del Consiglio che invitava a fare raccordo siamo di fronte a
Vicende che vanno gestite definite in quei territori
è chiaro che in una regione come la Liguria dove è al governo c'era il centrodestra e quindi Pd e Cinque Stelle erano ambedue all'opposizione probabilmente Ciamarra più semplice ed è stato più semplice anche se pure lì
Ho aspettato travagliato insomma immaginare che un alleato
In altre realtà dove appunto si Cinzia dati su fronti contrapposti in questi anni ha sostanzialmente impossibile
Chi è Gari quelle vicende territoriale è una logica nazionale io credo sia un danno quei territori facciamo decidere
E maturano le condizioni dov'è possibile dove penso programmaticamente falsificano altrimenti si va ognuno per conto suo d'altra parte segnalo che noi come dire in Emilia abbiamo vinto tanto il momento Cinquestelle in un piattino terzo con il Movimento cinque Stelle si sa è che automaticamente l'alleanza aumenta
Le possibilità di ritorno impressa una visione aritmetica della politica ma la politica non è solo appunto sommaria alleanze perché quando uno è generica di una coalizione
E la forte la comprensibilità di un progetto politico può produrre un aumento di consensi maggiori di un'alleanza apportata
è quindi suggerirei di lasciar decidere le regioni i partiti regionali e per io partito di cantare a rafforzare il profilo di cui s'sale
Toh in merito a questo tra gli interventi proprio della giornata di ieri c'era quello di Bettini che invece sottolineava la valenza nazionale di questa alleanza
La posizione di Goffredo da fare molto diversa dalla mia io canto e quarantacinque stelle c'è un'alleanza emergenziale nata così così l'abbiamo concepita inizialmente secondo alcuni deve diventare un un matrimonio d'amore sì perché soci a Ferragosto come però ecco diciamo io non non la penso così credo che appunto le diversità avranno il Movimento cinque stelle sono notevoli e e probabilmente non componibili partiamo dalla politica e dalla
Cultura politica la visione del mondo quello che pensiamo di aspetti fondamentali
Sì e e di quello che Ferrara evita il Paese un conto è un governo che in una fase di emergenza si può fare con una forza alternativa non da governato anche con Berlusconi fanno i governi di larghe intese in alcuni
Saggi di delicata sempre fatto
Un conto è trasformare alleanza emergenziale in un l'uomo progetto politico senza che vi sia un'evoluzione vera cioè il richiamare vite in quello che sta accadendo devoluzione del Movimento cinque Stelle
Come dire deve qualcosa che io non percepisco richiami in alcuni casi pari rivedere un'involuzione del PD più corsa nel Movimento cinque stelle
Sì non vorrei che noi finissimo conto avvocati al taglio dei parlamentari quindi accettando l'idea populista e qualunquista a e alla fine finisce sfregiare la Costituzione
E chi dice ma allora Sempre sostenuto anche la sinistra che bisogna tagliare ma l'ha sempre sostenuto nell'ambito di una riforma che il superamento del bicameralismo che è cosa ben diversa ed è una riforma complessiva non è un taglio lineare così
Catherine che l'incidente oppure sulla giustizia che guiderà lineari buonafede che cosa molto diverso dai principi del garantismo dell'equilibrio tra i poteri che dovrebbe essere carine significa opere Cittadella altri termini spesso all'ordine del giorno o le vicende dell'immigrazione in cui come dire noi siamo ancora qui quei decreti sicurezza con quindici perseguitata e con i porti chiusi nel mondo del bacino del Mediterraneo come accaduto qualche ora fa
Meno male che ha detto tutto lei si senta percorre repertarla vostra intervista le ragioni del suono non è una novità
Devo attenermi a no sono quelle che ho provato a io credo che una riforma come come una riforma diciamo non è una riforma tali circo e corre il numero dei parlamentari fuori da una riforma complessiva del del degli equilibri costituzionali produce diversi danni e rischi concreti innanzitutto di una torsione
Molto forte diciamo venne in mente nell'equilibrio dei poteri ci hanno pensato davvero di favorire un meccanismo che produca l'onda per un uomo solo al comando di e cioè che è l'opposto del principio di una
Ha ripubblicato parlamentare
E crea un vulnus enorme alla rappresentanza che noi avremo interi territori diciamo o privi di una rappresentanza parlamentare
E di scatta un sistema diciamo
Ove equilibrato e che tutto sommato anche dimostrato con negli anni di funzionare certo c'è bisogno di tipi riprendere il tema delle riforme costituzionali però appunto lo si fa
In un quadro in cui diciamo si affronta complessivamente il tema invece l'idea che i tagli noi parlamentari semplicemente con l'argomento volgare Abruzzo stupido del risparmio dei costi
E è una roba per inaccettabile la democrazia costa
è il tempo è sempre voglia di prima e su questo la vogliamo elezioni sì aprirsi quanto costa fare elezioni a
Ma davvero noi tema nostra risparmiare un euro al giorno
E e e rendere la rappresentanza una democrazia più debole in questo Paese cioè non credo che sia a a sia un argomento che una forza riformista di centrosinistra può accettare
Onorevole Segni grazie etica gratta un eremo a parlarne grazie ancora ringrazia