Nicola Zingaretti, Matteo Renzi, le elezioni e la contrapposizione tra diritti sociali e battaglie civili: intervista a Matteo Orfini

Era di radicale siamo corna Matteo Orfini del Partito Democratico per commentare diciamo questo scontro incrociato che c'è stata oggi tra Zingaretti Terenzi sul sul voto allora siamo già a questo punto e si deve discutere di voto Zingaretti dice se dobbiamo andare avanti con questa maggioranza
Facciamo delle cose sensate altrimenti ci ci buttiamo via ecco e Renzi ha risposto che il voto è la cosa meno utile per consegnare il Paese a passa al via lei
Io penso che questo governo sia fragile che non stia facendo con tutto quello che dovrebbe fare e che quindi è giusto
Quello che dice sigarette che peraltro avevo più volte sollecitato Zingaretti a dire sono molto contento che abbia inizio la farlo cioè che bisogna dare un'anima al governo bisogna anche in Rino nell'agenda di governo le parole d'ordine del PD e della sinistra italiana che per ora non ci sono non possiamo rinunciare in partenza a dare contenuti al Governo perché questo rende più fragile
Il governo quindi il tema non è litigare con Renzi o può Dimaio l'eterna è un patto ovvero in cui ognuno mette le cose che ritiene giuste
Come a noi è capitato e capiterà di votare cose che non condividevamo come il taglio dei parlamentari noi votammo tre volte contro chiedo nel nome l'accordo di governo abbiamo cambiato il nostro voto nell'ultima lettura la stessa cosa capiterà qualche volta al Movimento cinque stelle chiarirà dovranno
Accettare ricade di il Pd adesso sta riprendendo l'iniziativa a suo modo di vedere con lo ius soli e a proposito di questo le volevo chiedere Prodi nei giorni scorsi aveva detto questa cosa che l'ha fatto molto discutere
Che il Pd in qualche modo la vincente la sinistra ha sbagliato
A pensare forse più ai diritti dei gay che agli operai allora le due cose sono hanno diciamo c'è una dicotomia tra le due cose oppure si può fare tutte e due ai avanzo che tra gli abbia detto una frase molto molto infelice molta sbagliata
Mettere in contrapposizione diritti civili e diritti sociali è un gioco che di solito fa la destra
E che noi non possiamo accettare non è diciamo una grande forza di sinistra che ha il dovere di correggere combattere le divide discriminazioni
Le discriminazioni ci sono nel mondo del lavoro ma sono anche discriminazione quando di diritti civili vengono negati
Penso siano battaglie di sinistra che vanno fatte non vedo perché dobbiamo scegliere l'una e non l'altra e dobbiamo fare tutto aspetta secondo lei che cosa ci dice oggi il movimento delle
Delle sardine allora quello che sta succedendo in Emilia Romagna ci dice che c'è un un popolo che sta cercando una prova sua rapide
Rappresentanza oppure ritiene che ci sia dell'altro no ma io penso che sia esattamente questo il bello ma anche il problema di quanto sta accadendo è bellissimo
Ci sia un popolo che no non non solo le sardine c'è stato anche nell'anno e mezzo di opposizione al Governo Conte Salvini naja in quei mesi le piazze si riempirono contro il decreto contro la legge Pillon contro le le azioni sull'immigrazione in Salvini per tante ragioni molte piazze questo Paese si riempirono automaticamente senza forse le partite a convocarle come sta accadendo in Emilia Romagna è la dimostrazione c'è un popolo che non devi conoscere gli attuali partiti dei luoghi degli strumenti attraverso cui partecipare e credo che questo sia un problema che tutto per proporre a me capita un anno e mezzo fa
Di proporre al Pd di sciogliersi e ricordarsi proprio con quest'argomento spiegai allora che c'era un popolo inattesa di luogo attraverso il quale organizzare la propria partecipazione che nostri partiti per come sono organizzati come funzionano appaiono colpa quel popolo respingenti noi dovremmo non chiedere al loro di entrare in uno strumento che non li rappresenta ma di plasmare quello strumento su questo popolo mettendo tutto espressione quindi credo che prima o poi questa volta Emma si imporrà e dovremo affrontare io avrei già fatto Coppa buttarla via l'ultima questione lei che cosa si aspetta adesso dal Movimento cinque Stelle
Nell'ENEL nella questa attesa che c'è con la Calabrese l'Emilia Romagna
Ma quelle son vicende appunto che che si in declinerà hanno localmente vedrai vedremo io mi aspetto realtà noi siamo alleati non ha in questo governo io non credo che questa alleanza possa diventare altro che un'alleanza emergenziale però finché siamo alleati dobbiamo rispettarci quindi mai e non può pensare di dire no ogni volta che il PD lancia una delle sue priorità si è un alleato deve rispettare anche potesse il PD bene grazie Matteo Orfini