Meeting di Rimini 2020 - La rigenerazione urbana

Ma
Bene buongiorno a tutti ben trovati ben trovati al pubblico del meeting in questa Special edition un'edizione diversa in seguito alla pandemia ma che non perde il suo fascino per essere un'esperienza di conoscenza e di curiosità su su ciò che accade e sui lettini più importanti e più rilevanti per la vita non solo del nostro Paese ma del nostro pianeta uno dei temi sicuramente più affascinanti che abbiamo già iniziato a trattare nel meeting dell'anno scorso è quello della rigenerazione urbana
Perché abbiamo voluto anche quest'anno approfondire questo tema con una serie molto autorevole come avete già visto dall'elenco dei relatori e come apprezzerete nel corso sono certo nel corso dei loro interventi perché la rigenerazione urbana e la sfida che attende non solo il nostro Paese ma l'intero pianeta nei prossimi anni
Noi sappiamo che circa in questo momento quattro miliardi e quattro quattro miliardi e cinque persone vivono attualmente nelle città
Nel due mila cinquanta saranno sei milioni e quattro su nove milioni e mezzo che la popolazione atteso a queste sono le stime questo cosa ci dice che sta tornando interessante tornare a vivere in città a patto a quali condizioni però che la città non sia un luogo dove è più difficile vivere come era nella rivoluzione
Industriale dove addirittura sia siano la maggioranza delle persone siano costretti a vivere indiretto in periferia ma che la città sia sempre di più
Un luogo dove la qualità della vita paradossalmente possa essere migliore che i sobborghi fuori urbani dove ci sia possibilità di cultura dove se possibilità di curarsi dove il rapporto col lavoro e il rapporto con le strutture le infrastrutture sia più semplice ecco questa la città che vogliamo la città che attendiamo la città che potrà accogliere questo sviluppo della popolazione nel futuro e anche l'Italia deve accettare deve accogliere questa sfida come e tra l'altro in questa sfida si inserisce anche l'esperienza drammatica della pandemia che abbiamo vissuto e che sarà sicuramente il tema ricorrente in tutti gli incontri del meeting ma non tanto come un tema che ci incita a alla paura o al timore ma quanto ma come un tema che ci incita esisterà ancora più sfidanti e anche la città è sfidata da quello che è successo
Sappiamo che la qualità della vita nelle case dovrà essere diverso saprà sappiamo che i trasporti dovranno essere diverse sappiamo che lo sviluppo energetico dovrà essere diverse e così via quindi
Abbiamo una serie di sfide che la pandemia ci ha posto che oggi noi poniamo anche come domanda e come provocazione ai nostri relatori ma partiamo subito perché noi sappiamo che in questa spesso alle edition una questione su cui dovremo stare attenti dovranno stare attenti anche relatori proprio quella del tempo
Dovremmo essere precisi per quanto è possibile e mi permetterò seppure con molta discrezione di interrompere quando sforiamo gli otto nove minuti che ci siamo dati per questo primo giro di domande
E prima però di iniziare il dialogo il dibattito tra di noi
Abbiamo un contributo molto interessanti in tema di rigenerazione di Giuseppe Bonomi amministratore delegato di Milano Sesto con un passato in Arexpo e quindi una personaggio che ha vissuto in prima persona
Uno sviluppo e una riqualificazione di grandi aree
Con una in collaborazione pubblico privato perché come voi sapete in Arexpo
Ci saranno grandi strutture pubbliche e grandi strutture private e anche in Milano Sesto che questa interessantissima operazione alle porte di Milano questi questa grande novità di una grossa operazione di rigenerazione
Non è la città di Milano ma immediatamente ai confini di Milano
Ci sono ci saranno grandi strutture sanitarie residenze
Era socia l'housing residenze per studenti eccetera quindi credo un un contributo penso che ci possano introdurre introdurrà poi Mario Abbadessa guidano immediatamente dopo la parola ci posso introdurre a un tema della rigenerazione
Come esperienza ecco un'ultima caratteristica di questo incontro e poi chiudo che abbiamo chiesto dei relatori e abbiamo scelto dei relatori che parleranno delle esperienze in atto
Quindi non sarà un discorso teorico sulla rigenerazione qui spesso siamo abituati né un discorso parziale non si parlerà solo della rigenerazione urbanistica la vegetazione devitalizzazione ambientale
Ma si affronterà questo tema come è giusto affrontare nella sua complessità con tutti questi aspetti compreso quello della coesione sociale che rappresenta l'aspetto fondamentale della rigenerazione
Io chiederei regista di fare andare subito il filmato di Giuseppe Bonomi il continuo di Giuseppe Bonomi amministratore delegato di Milano Sesto grazie
Oggi alla luce di quello che è avvenuto anche negli ultimi mesi e quindi una situazione nazionalmente o interno e internazionale
Complessa che cosa vuol dire come cambia il modo di ripensare la città e la vegetazione loro parte nuclei di l'unico sicuro
Unisce due il giorno convenire non si è sottratto pure pienamente
Oltretutto questo dove dolcissima del dossier occorre ovviamente duecento imprese in particolare quello che magari è già stato
A questi supponenti
Il cambiamento del nuovo modello di business volture nei giorni lungimirante ci Juve dunque maggiormente prove tutti gli oneri o con uniti il nuovo oggi opporsi io celebrazioni del processo digitalizzazione C Rossi Doni
Però nel panico francamente la commissione editoriale praticamente destinati a produrre effetto volume il presidente vorrei dunque e allora un'importante forma tutto ciò questo ci io credo dietro
Dico il forte
Fu un solo diciamo futuro anche della storia recente del secolo scorso debbo affatto addirittura cioè possono consentire all'improvviso indissolubili
Giudice grave il l'uso aprire e io credo francamente chiunque svizzeri diciotto tu oggi la responsabilità apicale di un grande progetto che una grande realtà che Milano Sesto come si inserisce all'interno del quadro che stavi descrivendo
Ora io credo che le politiche urbanistiche degli ultimi decenni
Di certo numero giudice dell'esecuzione più il ministro dell'esecutivo questo sciocco
Abbiamo avuto gravi danni
Giorni venti giusto cioè più evidente di tipo economico mi riferisco in particolare ok
Che cinque miliardi in un ci offre corre ci si è sempre cosa sull'offerta volumi sull'offerta ci sono
Qualche oggi un grave disagio sociale recitando le preghiere di rivederti chiuso Risoluzione numero permanenti dopo c'è l'amore
Come esempio tossico mi riporta delle parigino come quello più adatto totalmente pubblici
Questo CID eccetera qualcosa essenzialmente sinistra del partito
Di un particolare furti un rotolo sul di aveva per otto volte gli aveva tutt'altro strategico sullo sviluppo della nostra scritto una delle aveva Bresso s'industria proprio giorno tu uno soggetti industriali Medea
Penso cioè la politica si divide lo scritto di tutto città tv approvazione deluso Buttiglione slash e soprattutto quindi e ad applicare tutto tutti gli occhi il dottor che è quello rivolgerci soprattutto per quanto riguarda l'uso restituirglieli al mercato d'educazione e comunque deve indirizzo questi ruolo politico di botte cipolla forti sviluppo questo ingresso addirittura inutili di attività decaduto significa che esposto
Allora grave disagio sociale giorno sortisce sul del mondo timbro già
Ringrazio Giuseppe Bonomi e mi sembra che abbia già introdotto Mario badessa a cui chiedo e ho chiesto quale partendo proprio dalla sua esperienza professionale come vede la sfida e la rigenerazione urbana elasticità quali sono le opportunità ma anche le difficoltà a Mario ma adesso ricordo la giovane amministratore delegato di Alitalia giovane ma con una grandissima
L'esperienza di sviluppi urbani soprattutto a Milano
Può veramente aiutarci ad approfondire anche quelle provocazioni che Giuseppe Bonomi ci ha lanciato grazie
Buongiorno buongiorno e grazie dell'invito bene allora ovviamente sono d'accordo con quello che ha detto il nostro amico collega fa neve
Giuseppe Bonomi chiedono è avvenuto sta portando avanti questo Progetto di Milano Sesto
Che già nel nome Milan sesto anche se l'area Sesto San Giovanni introduce subito una risposta alla domanda cioè quali sono le opportunità
La prima opportunità a Milano in Italia concreta è proprio questa Milano Sesto
Non è possibile che una città come quella di Milano perché la città
Per i Nani canto importante in questo momento in Italia
Noi la difendiamo la locomotiva d'Italia
Abbia un perimetro geografico così ridotto ci sono la la Città di Sesto San Giovanni di Monza a un illecita agli accenti camminano vengono definite periferie ma in altre città europee come Parigi come Londra
Sarebbero centrocittà perché Milano Sesto Sesto San Giovanni alla metropolitana in Duomo e collegabile i gli inni Bigini inutili di metropolita
Quindi io ovviamente cerco di enfatizzare ancor più quello che diceva
Appunto dottor Bonomi nel senso che cosa vuol dire la parola cosa vuol dire rigenerazione urbana la la la parola all'etimologia rigenerare significa cercare di costruire qualcosa che né io delle esperienze che ne abbiamo fatto in passato
Allora io credo che va benissimo a focalizzarsi sulla sostenibilità ambientale
Però permette di ridire senza assolutamente mancare di rispetto e consapevole di quello che dico
Che è una cosa banale perché è ovvio che oggi qualsiasi intervento immobiliare dal più piccolo al più ampio deve ripartire da un livello di sostenibilità ambientale che al massimo dei parametri internazionali questo è è ovvio spero che nessun intervento nuovo di edificazione che si è piccolo grande sia l'intervento di bambina il problema oggi come prova a dire nella rigenerazione urbana bisogna cercare di Parma e non solo della sostenibilità ambientale ma della sostenibilità sociale che è un tema business non è un tema di buona volontà degli operatori quindi un operato lo può fare ce l'ho voluto far io credo che oggi il tema della diseguaglianza sociale e quindi piena polarizzazioni all'interno delle città di due classi sociali così separa e crei in conflitto che poi non creano edifici per nessuno
Lei
In piccolo faccio un esempio pratico perché propone ho seguito molto con grande attenzione l'introduzione di queste che ci chiedeva di essere pratici e concreti in quello che ne diciamo un esempio pratico
Indire una diseguaglianza sociale che non porta benefici ad esempio quello che è successo a Parigi prima del corteo pacifico le proposte delle le le proteste nelle vede i gilet già voi dovete capire che praticamente in due versi dei sabati di quell'anno i negozi del centro di Parigi sono rimasti chiusi
Il che vuol dire che anche proprietario ogni quindi consentì agli Champs Elysées grande prestigio hanno avuto un danno economico enorme con questa disuguaglianza
Quindi novemila rigenerazione urbana dobbiamo cercare di colmare quelli vario che c'è tra lingue appunto fare fra le varie classi sociali e il primo in maniera concreta per evitare questo e quello di evitare di commettere errori come in passato in cui si sono create nelle verifiche Jenna periferia una parola che secondo me non deve esistere più nel vocabolario dello sviluppo ma perché la periferia in Italia spesso concepita con un quartiere dormitorio
Degli scambi via
A è nato l'invito zen a Palermo dove sostanzialmente si crea una frattura con i resti di oggi roba mentre invece partire con una città che vada a cerchi concentrici è chiaro che in pieno centro a Milano in pieno centro
In qualsiasi altra città abbiamo un determinato in via di sviluppo ma non ci deve essere una contrapposizione Manzi ci deve essere una una una naturale estensione della città
Con dei scendere all'interno degli stessi centri recita con ordini si animi sviluppo e di servizi come stiamo cercando di fare amiamo sesto in modo da collegare la periferia arresto del cresciuto vanno cercando di integrarlo piuttosto che che piuttosto che separa quindi questa con la mia sposa cercano di essere in meno filosofico possibile e il più concreto il più completo possibile
Grazie ringrazio aveva adesso anche perché è stato assolutamente nei tempi e poi perché c'era introdotto appunto a una provocazione su cosa vuol dire una città inclusiva una città che non separa ma una città che unisce che appunto è la sfida dei prossimi anni
Beh su questo io penso poiché sia Luigi Benatti sia il sindaco Marco Bucci potranno intervenire perché questo interroga molto sia la progettazione sia la la politica amministrativa delle città ma inseriamo un tema fondamentale rispetto alla rigenerazione e cioè il tema ambientale il tema dell'energia e quindi a Marco Alverà amministratore delegato dis Nama una delle principali delle più grandi società
Di energia che sono protagoniste anche di grandi rivoluzioni tecnologiche chiedo qual è oggi il ruolo del mondo regia per accompagnare le città in generale i territori verso un modello sì più sostenibile
Dal punto di vista ambientale e senza naturalmente sacrificare lo sviluppo economico Grazio troverà di essere presente e a lei la parola
Grazie a voi di avermi coinvolto di avermi invitato nel quando si parla di una regia dei temi climatici chiaramente si guarda all'orizzonte globale quel passaggio da quattro a sette miliardi di cittadini del mondo che andranno a vivere in città
Richiede praticamente costruire una nuova Parigi al mese da qui al due mila cinquanta
Come come sforzo infrastrutturale con alle spalle tutto quello che serve per i materiali di costruzione l'acciaio il consumo energetico aumenta
Enormemente quando una famiglia passa da una vita in campagna dove si riscalda si si illumina anche molto con il mio masselli accenna
Un titolo vana quindi la sfida come diceva giustamente duplice cioè da un lato fornire molta più energia quella regia che saliva alimentare in città e farlo in modo più pulito senza dover rinunciare allo stile di vita cui ci siamo abituati a quella gente che non c'era aspirante da tanto tempo io Tocco velocemente quattro temi come in qualche modo il convivere cambiamento climatico lo stile Moggi etica
Sinistri sono correlati
Cosa sta succedendo a livello globale nella transizione energetica di grande opportunità come vediamo un un flash sui temi Iazigi restano in qualche modo contribuendo a definire non solo la l'energia pulita ma anche tutti i temi sociali ricordano come elemento distintivo delle aziende di tutte le aziende poi velocemente cosa sta facendo se manca in questi ambiti come richiedeva in modo molto concreto pragmatico con un focus sulle città sull'Italia
Allora il il corner in qualche modo ridefinito con diciamo a casa l'accaduto ma essere un ponte in più luoghi dove avvengono tante cose ridefinisce anche i posti di lavoro non saprei ma nessuno sa nemmeno i grandi architetti che stanno pianificando morì palazzi sanno dirci sarà dieci quindici anni quanti dei nuovi impegni saranno uffici quanti saranno residenza e quindi il il trend quello di costruire degli uffici che possono un domani essere riconvertiti in residenziale con Rossini su questo credo sia molto importante perché vuol dire abbandonare quei quindi sa anche compreso piede
Di palazzi molto grande e molto bassi pochi piani che ben si prestano agli open space ma un domani non possono essere convertiti era ufficio calcistici
Il il cover in qualche modo ha rotto un'inerzia rotto l'abitudine a questo è molto importante per la sfida climatica perché nel mondo dell'energia
La benzina al dieci diciamo alle automobili le infrastrutture sono esattamente le stesse di trenta quaranta cinquanta anni fa quinta una grande opportunità quando si rompe l'inerzia quando si mette tutto in discussione ed immaginare un mondo nuovo un mondo fatto di nel circo tutta il né con onestà ha usato la parola carpe così come dire accogliamo l'attimo Draghi proprio oggi sul sui media parlargli in Europa che può uscire forte e qui vengo al secondo tema comunque vendere indietro
Pre Corvette Tim Herman il vicepresidente dell'Europa hanno già previsto mille miliardi di euro di investimenti per la transizione energetica
Il Recovery Fund servirà già strano circa Transition meccanismi tante nuove e niente che si sono attivate
Post consente per la prima volta con emissione di obbligazioni europee aumenteranno questi mille miliardi cioè davvero oggi l'opportunità di passare a un mondo che vada davvero esclusivamente rinnovabili questo verrà come orizzonte temporale con l'Europa
Al due mila cinquanta da qui al due mila cinquanta devono succedere molte cose
Noi puntiamo molto sui gas rinnovabili sono biometano quindi il gas prodotto dall'Istituto Unni dotta scarti agricoli che ideologie ma anche un'altra molecola totalmente alcuni l'idrogeno è la vera novità l'idrogeno si produce dal sole si può produrre anche dal vento si può produrre anche dal nucleare ma secondo me l'idrogeno che avrà più successo più successo ci può produrre da sole
Ed è sostanzialmente attraverso l'energia solare si spacca l'acqua in ossigeno
E in idrogeno quelli d'oggi lo può essere trasportato nei nostri tubi nelle infrastrutture esistenti e può dare un contributo al decalogo Nizzardo senza dover cambiare troppe infrastrutture senza dover cambiare troppo stili di vita
Il idrogeno è da sempre da tutti licenziati considerata la soluzione
Però nel finale e definitiva per avere energia pulita non solo per produrre perché non si produce da sola ma poi Pietrogino consente sostanzialmente trasportato il sole diciamo dall'Algeria dalla Tunisia Repossi soleggiati nel Sud Italia
Verso le aree di maggior consumo energetico nel nord Italia nel centro euro
Per l'idrogeno siempre avuto come il problema del costo costava quaranta volte più del petrolio oggi costa cinque volte più del petrolio
Abbiamo fatto degli studi abbiamo pubblicato recentemente un libro secondo il può arrivare in cinque anni se l'Europa fa da guida se altri Paesi supportano questa iniziativa possiamo produrre idrogeno da storie a costi competitivi con certe forme tradizionali di Thyssen
Mi ha al Trivulzio questo sarebbe un break sono importanti samurai che deve avere energia totalmente rinnovabile a costi competitivi che usa in parte delle infrastrutture che già esistono quindi taglia messa molto bene
Non solo perché abbiamo dei campioni nazionali che stanno tutti puntando sull'incrocio chi più chi meno diciamo oggi le grandi società connazionali erano tutte nella loro strategia di decarbonizzazione violoncello abbiamo anche delle infrastrutture che ci collegano naturalmente al nord Europa abbiamo una posizione geografica per cui visto che l'idrogeno costerà meno dolce e più sono il Nordafrica può diventare un vero grande bacino di di produzione d'Italia continentale un abbozzo trasporta aiuta molto rimessione i del PSG via S. G. sta per andare nel socio legato nascosto il terzo
Tema che volevo trattare nel mondo rilievi SG diventerà un fattore determinante per valutare le aziende sia per chi compra capitale nelle aziende Queen compra azioni
Sia perché compravendita tutte le grandi agenzie di rating io lavoro anche alla standard ancora no molti se gli altri sono tutti rilasciando dei rating esserci e questo è molto bello molto importante finalmente l'azienda non solo conta massimizza
Per profitto nel breve termine non sarà valutata nero su bianco con un voto su come si comporta in tutte e tre le dimensioni questo aprirà a una a un nuovo tipo di capitalismo che necessariamente dovrà
Contare su tutte e tre le dimensioni
Venendo nell'ultimo minuto perché abbiamo l'espressione sostanza sta lavorando su tutte queste tematica agganciato delle start-up
Importanti per le città una start-up che fa il biometano quindi porta i rifiuti li trasforma
Il gas Comito e lo porta per la mobilità e altri usi abbiamo legato alla mobilità sì ma lanciato da smartphone mobili che abbiamo in Italia oggi più di un milione di automobili Haga su un'auto a metano
Inquina
Molto molto meno del design a benzina mette la metà della CO due costa meno della metà non c'è un vantaggio economico perché passa mettano c'è un vantaggio ambientale molto importante l'automobile è la stessa quindi non devo cambiare macchina sostare pure il profitto a basso costo
Abbiamo poi una start-up che si chiama SNAM foro efficienze chi fa efficienza energetica quindi ristrutturiamo le case con l'ecobonus con tutto quello che ne consegue presso una leva fondamentale per il Crema Cenci perché metà dell'inquinamento è ancora generato del condominio
Abbiamo una start-up perché fa l'idrogeno quindi sia per la mobilità ma anche per l'idrogeno stazionario un'altra start-up che fa la forestazione perché per abbattere la cinque dobbiamo anche sequestrarla e quindi ogni albero che piantiamo concreta dei tre milioni di alberi ci aiuta ad assorbire C o due che in atmosfera e in ultimo una ma stavolta pesi se già da quattro anni abbiamo lanciato la Fondazione Santa che ci aiuta sulla dimensione appunto S Delli SG colazione Snam lavora con Cariplo lavora con le città abbiamo sei campi estivi per i bambini lavoriamo con contentissimo nell'impresa sociale
Sciamma otto minuti e mezzo che avrei molto altro da aggiungere approfitto per salutare il sindaco perché vedo lavoriamo con tantissime città abbiamo decani città in cui scade che amo in un comune tutte le era competenze realizzativo che alla signora grazie
Grazie grazie Ohio ringrazio molto per il suo intervento che c'ha aperto anche uno squarcio molto interessante sull'aspetto dell'idrogeno sul rinnovamento
Dei nostri dei nostri impianti noi sappiamo che uno dei problemi delle nostre città
La obsolescenza la vecchia del del del nostro delle nostre strutture edilizie e quindi anche gli impianti quindi la sfida parte da lì e questo interessante
Questa interessante appunto lo ripeto squarcio sull'idrogeno Roccon anche questa possibilità per l'Italia di essere protagonista mi sembra un punto sarà sicuramente approfondito a valle di questo incontro a questo punto ritorno invece sull'aspetto
Tra virgolette tradizionale della rigenerazione quindi la progettazione Luigi Benatti architetto parte dello studio teco con sede in Bologna ma che lavora su tutto il territorio italiano e anche all'estero chiedo all'Hui
Appunto l'attività di progettazione è un aspetto fondamentale della rigenerazione bene quali sono le sfide che la rigenerazione porta l'attività di progettazione quali sono gli ostacoli e le opportunità che cogliere anche nell'attuale Panorama normativo e organizzativo nel rapporto con la pubblica amministrazione in Italia grazie
Bene salve tutte ringrazio di questa introduzione fatta Balotelli ringrazia e colgo anche le socio sollecitazione a in un qualche modo espresse da chi mi ha preceduto
Nello interventi molto interessanti e mi sembra mi pare che anche da questi interventi emerga molto forte la necessità di parlare di rigenerazione urbana in maniera più appropriato è possibile anche perché la rigenerazione urbana di fatto una più o di intervento una possibilità di intervento all'interno delle nostre città e interessa in maniera assolutamente particolare ogni cittadino delle nozze città su cui pensate che di fatto il patrimonio edilizio italiano novanta per cento almeno di quello residenziale totalmente così in tutte le nostre famiglie
Se pensate che almeno diciamo il cinquanta per cento più o meno la nostra popolazione italiana abilità città che sono comprese fra le cento mila su numero maggiore di abitanti da cento mila sui voi capite che stiamo parlando di qualcosa che interessa tutti interessa tutto quanto la nostra la nostra popolazione quindi è una cosa la rigenerazione assolutamente importante per tutti diciamo bontà sotto il punto di vista qualcuno a Palazzo Grassi seguita dal contesto sociale dal punto di vista energetico abbiamo appena sentito
Allora che ne ha parlato con estremo competenza io diciamo uso questi quattro cinque minuti per poter parlare dal punto di vista progettuale e per far capire quali sono le sfide che noi progettisti proviamo unto ad affrontare di fatto appunto dicevo il il palco di interesse diciamo la platea di interesse per questo tipo di interventi è enorme l'abbiamo una patrimonio edilizio che ha ha diciamo numero di anni molto elevato il quaranta per cento delle abitazioni a più di quarant'anni
Il trenta per cento è stato costruito fra gli anni settanta e novanta diciamo che dal due mila in poi abbiamo solo un trenta per cento del patrimonio
E quindi voi capite bene che il rinnovo di questo patrimonio assolutamente interessante ma le generazioni urbana
A degli assetti di scala che sono secondo me molto interessanti cioè non è appena la riqualificazione di una parte di patrimonio edilizio ma e la riqualificazione di intere parti di città
Che hanno subito nel tempo delle trasformazioni un degrado che spesso e davanti agli occhi di tutti ci sono problemi veri e propri vuoti urbani e tante volte anche le periferie che sono di fatto la parte delle nostre città che il abitata e quindi anche densamente popolata di fatto hanno una qualità edilizia una qualità di standard urbanistici una qualità ambientale
Assolutamente sì sa e quindi la sfida è una sfida altissimo
è una sfida veramente altissima che risiede a mio parere e qui alzerà una palla per l'intervento del sindaco Bucci seguirà è una sfida altissima che comporta a mio parere un importantissimo cambiamento all'interno dell'amministrazione o meglio l'evoluzione che penso che la missione pubblica sia stiamo già vivendo ma che in un qualche modo bisogno di un Ste dimostra ulteriore no di fatto le viviamo con un complesso di norme e statali e anche regionale lo sapete la gran parte della nostra regolamentazione urbanistica eh regionale delega alle regioni
Ma abbiamo presenta una norma nazionale che è del mille novecentoquarantadue la legge fondamentale urbanistica italiana del quarantadue quindi pensate a quanti anni sono passati senza che sia stata fatta una riflessione nazionale a questo proposito quindi io penso che questo sia uno dei temi più importanti cioè rimettere al centro della nostra discussione del nostro punto di quello che è un dibattito nazionale le città lecita soprattutto le periferie per toglierle
Da quello che una banalità diciamo che ne caratterizza Randall invece degli ambienti molto più interessante la sfida e assolutamente aperta a tutti quanti anche professionisti che intervengono in questo campo ma penso che senza un intervento di carattere amministrativo centrale e quindi che sia da una parte assolutamente in un qualche modo
Che spinga a quelle che sono le risorse private ad intervenire all'interno di queste brani di città ma che anche Tolga quelli che sono in questo momento gabelle inutili no esempio
Altezza degli edifici all'interno delle città che devono rispettare un decreto del sessantotto che prevede che non possono essere gli edifici mediamente più alti di quelli circostanti questo è un tema che sicuramente determina grossi problemi nel recupero perché ovviamente recupero deve essere cono ed economicamente sostenibile questo lo sanno tutti
Non ci può essere un recupero che non parta da la possibilità per le aziende private di creare in qualche modo profitto no quindi questo profitto deve Theater seguire quella che una eco sostenibilità che secondo me le amministrazioni devono rimettere al centro del dibattito
Quindi di fatto il pubblico deve imparare in qualche modo secondo me a coordinare con velocità altro tema importante con velocità perché queste trasformazioni non possono impiegare dieci quindici anni per poter essere di fatto completate e nemmeno pianificate perché nel momento in cui diventano operative sono vecchie
Quindi anche questo tema è un tema assolutamente importante creare strumenti che possono in qualche modo avere un una velocità assolutamente nuova diverso poi altro tema secondo me interessantissimo
Quello di poter aiutare
Di poter aiutare quelle che sono diciamo una partecipazione anche sociale e basta questi tipi di interventi
M'immagino per esempio la possibilità di creare quelli che sono una sorta di mercato di quelle che sono le le capacità di milizie no ognuno dei sistemi fatto detiene una capacità di inizia perché non creare una sorta di borsino che possa in qualche modo anche integrare implementare un acquisto vendita in questi diritti
Che poi in qualche modo possono essere integrati da specifiche somme destinate a interventismo pubblico che devono essere però di ampia visione no la città deve essere vista nella sua nella sua vastità nelle sue esigenze principale quindi ci vuole
Una pubblica amministrazione che riesca a governare questi processi a renderli possibili no immagino quelle che sono tutte le sollecitazioni dell'inchiesta ambientali dei cittadini presente Corsini spazia il rinnovati sicuri che devono essere sicuri presso un altro tema importantissimo la rigenerazione urbana la sicurezza schianti urbani periferici no
Quindi di fatto è una sfida altissima questa è una sfida altissima che deve essere assolutamente intesa come una sfida strategica per le nostre città
Dall'ultima cosa voglio dire questo che in effetti questo tipo di mentalità stanno in qualche modo entrando all'interno di quelle che sono le azioni e le misure anche previsto che recentemente con le misure anticorpi per esempio l'ecobonus al centodieci per cento di cui tutti parlano perché sicuramente può essere una strategia interessante per riqualificare il nostro patrimonio edilizio ecco questo è quello che riguarda Stern aspetto puntuale a questo per esempio deve essere per forza aggiunto un'azione di carattere generale azzeri carattere globale che posso vedere anche una progettualità molto più intensa e espansa ampliano a diversi gradi di quella che la trasformazione lo scenario di trasformazione delle nostre città quindi va ciò che che Pascale umanistica o ciò che a stiamo invece chirurghi quartiere urbano fino ad arrivare al alle Bcc ecco penso che questo sia tema veramente molto importante che iniziamo a dover cinque
Ringrazio tutti Gratteri venati a questo punto dato che il tempo è tiranno
Passo subito la parola al sindaco Marco Bucci che ringrazio anche in particolare per la sua presenza tra noi personale al Meeting e a cui rivolgo la stessa domanda
Di fondo cioè qual è la sfida per la pubblica amministrazione della rigenerazione anche alla luce dei contributi
Sono abbiamo sentito sino ad ora grazie
Bene grazie a tutti voi per non piacere essere qui e ringrazio tutti quelli hanno parlato prima di Mary grazie al verrà spero che si sia evoluto almeno alcuni giorni di barca a vela
Ci accomuna questa passione raccolgo tutte le sfide che mi sono state dette anche dall'ultima presentazione
Vorrei dire una cosa
Io penso che ogni singolo pubblico amministratore abbia un dovere
Che è quello di lasciare la sua aria sul territorio a sua città alla sua nazione quello che è migliore di come l'ha trovata
E questa non è è una è una cosa non solo etica ma reale questo è il nostro dovere per fare questo dobbiamo avere una visione è una strategia ecco qual è la visione di città io vi parlo della mia esperienza sapete che non sono un amministratore di professione e ho fatto trentacinque anni nelle nebbie stessa in privato di cui ventidue gli Stati Uniti quindi non sono certamente un avvisatore pubblico appena iniziato da tre anni
Però c'ho io una visione nostra città so quello che vuole la quello che il tabù di cui la città penso abbia bisogno e so dove vogliamo andare
La rigenerazione urbana è una delle componenti principali noi abbiamo aree in città che vanno completamente rigenerate
E come dice il mio amico Renzo Piano dobbiamo riceve costruire sul costruito ma non abbiamo lusso come città di avere tanti spazi sapete che Genova vive stretta tra il mare e monti
Per cui noi dobbiamo costruire rigenerare su quello che è già stato costruito altra sfida in più della generazione urbana
E dobbiamo evitare di fare periferie ora Genova un vantaggio uno svantaggio vantaggio principale pure di avere venti delegazioni quindi il venti paesi tutti uniti l'uno dall'altro da strade e o da fiumi e i questi venti Paesi formano Genova il che vuol dire che ho venti centri storici
Che ho venti no no io realmente una periferia o dei centri e a tutti questi devo dare i servizi a tutti questi devo dare lo stesso tipo di attività
Questo per me è un alla è uno svantaggio iniziale perché crea un sacco di lavoro
Ma ha alla fine diventa un vantaggio io già costruito quei cerchi ma che non devono essere cerchi concentrici ma devono essere centri cerchi che sono tangenti l'uno all'altro
Per avere tanti posti nella città in cui si creano tutti i benefici di cui parlavamo prima
Questo secondo me è importantissimo perché la palla periferia non deve esistere più
Non deve esistere un posto della città di serie B
Questo è totalmente inaccettabile se vogliamo avere una città di qualità di alta qualità di vita tutta tutti i posti della città devono essere ad alta qualità di vita sembra una chimera in realtà è veramente un punto importante se ci si mette con quest'ottica con questo fine
Di non avere posti di serie B allora si cerca di qualificare tutte le aree della città per ha un obiettivo principale allora noi abbiamo la fortuna di avere il mare uno dei più grossi progetti di rigenerazione urbana che abbiamo è quello di riportare l'acqua del mare ai limiti della città cioè alle vecchie mura e questo grazie al progetto l'architetto Renzo Piano con l'abbiamo chiamato vuota fondi Levante è un progetto complesso
Di circa cinquecento milioni che riporta l'acqua del mare vicino alle aree delle mura e quindi fa sì che creare diciamo della della filiera del porto eccetera vengono tutte lambiti dall'acqua siano quasi delle penisole
Che circa il si comunicano con la citata la verso la corre più facile vedere disegno che spiegarlo però questo un importante progetto di rigenerazione urbana che consente di avvicinare l'acqua cioè il mare alla città
Cosa che invece inizi del Novecento era stata completamente offuscata dal fatto di avere creato delle aree industriali o commerciali tra la città nel mare ecco questa è una cosa importantissima che stiamo facendo
Stiamo facendo il cerchio rosso sotto il ponte c'è tutta l'area interessata dal ponte Morandi che sono un milione e duecento mila metri quadrati
è questa verrà rigenerata con un progetto fatto l'architetto Boeri dove in realtà c'è un dialogo tra le aree e non ci sono aree con soltanto un fine ovvero sia solo abitative o suoni industriali o solo parco non voglio fare in modo che tutte le aree abbiano una componente abbiano tutte le componenti perché altrimenti creiamo dei posti tipo ad esempio le aree cosiddetti centri direzionali
Dove dalle sette di sera non c'è più nessuno sono fonte di criminalità e non sicurezza ecco
Dobbiamo invece cercare dei delle di fare in modo che la generazione umana porti dei quartieri dove si vive ventiquattro ore su ventiquattro
Dove ci sono attività ventiquattro su ventiquattro e dove si possono essere tutte le componenti della qualità di vita della città stessa questo secondo me è una è un punto di visione assolutamente fondamentale
Certo che le amministrazioni devono essere più veloci certo che non dobbiamo essere schiavi delle leggi ma le leggi devono essere nostre schiave adesso non mi prendete letteralmente su questo punto di vista però in quello di commento prima sulle leggi degli anni Quaranta che ancora ci bloccano è un problema enorme
A breve nome per infatti noi ad esempio sul piano regolatore lavoriamo molto con gli aggiornamenti e le varianti per far sì che si possa veramente fare quello che si deve fare perché la nostra visione che conta
Non quella che è scritta venticinque o trent'anni fa che può essere vecchia
E se le leggi non sono aggiornate dobbiamo fare in modo di aggiornarle perché non siamo schiavi delle leggi legge che è uno strumento per essere operativo della visione dell'uomo e questo secondo me è una componente fondamentale dopodiché noi dobbiamo aiutare i privati ho sentito parlare dei privati che devono fare vi estesa assolutamente sì ed ora se non privato non investe
Noi dobbiamo fare in modo che il nostro territorio sia più rendite creditizio degli altri c'è una concorrenza parliamoci chiaro tra tutti i territori
In Italia ma nel mondo tutti vogliono attirare investimenti il mio ruolo è quello di dimostrare che investire a Genova è meglio che investire da altre parti
Ecco se riesco a fare questo ho fatto qualcosa di buono per la mia città e lo possiamo fare
Però non dobbiamo dimenticare che il solo investimenti cioè sola solo rendere l'investimento non è sufficiente la visione di città
Perché la rete dell'investimento può essere a tre quattro cinque anni
E poi dopo quando creato una marea di uffici e poi dopo le sei di sera cessavano i drogati o c'era las non sicurezza cosa ho risolto venduto tutti gli appartamenti tutti gli uffici ma poi in mano niente per la città noi dobbiamo fare in modo che il rendimento sia
Per anche per quei tre fattori che dicevamo prima di esserci vero menta sono cioè globalmente cioè dobbiamo avere dei rendimenti che se ricadono sulla città non soltanto come posto di lavoro ma anche e soprattutto come qualità di vita
E allora dobbiamo fare in modo che ci sia la pubblica amministrazione che aiuta l'investitore non soltanto avere il rendimento dell'investimento ma anche il cittadino avere rendimenti dall'investimento stesso perché quando un quartiere una
Una parte di città o la città stessa che diventa alta qualità di vita è chiaro che la qualità di vita poi si ripercuote su tutti i cittadini
Aggiungo un altro discorso importante noi dobbiamo fare in modo che ci sia un filo conduttore attraverso la rigenerazione urbana contro sia la qualità di vita un bel termine però bisogna che poi sia coordinata attraverso un qualcosa che lasci un segno faccio un esempio la ruote fondi Levante con le facciamo noi non portiamo l'acqua e l'acqua ha un senso enorme non solo per le barche non solo per il fatto che è bella non solo per il fatto che crea clima ma anche perché ha un senso nella vita di tutti i giorni noi facciamo il cerchio rosso l'archetto voi vi ha detto molto bene perché c'è una comunale congiunzione attraverso un percorso sopraelevato a piedi o ciclabile è un po'come l'hai Line di Manhattan con lo stesso discorso
Che ci però creiamo non da una vecchia ferrovia ma creiamo apposta per congiungere parti della del Della Valle che avevano finalità differenti e per far sì che ci sia un tessuto abbastanza uniforme fra tutti quanti ecco
è importante che ci sia anche un filo conduttore perché filo conduttore crea il messaggio vuole dire lento ma per usare un termine Pseudo come magari architettonico non lo so però a me piace usare il Mark indenne marci definisce la rigenerazione urbana attraverso un qualcosa che può rimane nella memoria di tutti
Che però non è solo un'immagine ma quella fine diventa un effetto concreto e comunque concludo che dicendo che
Le amministrazioni devono fare così d'amministrazione devono capire che loro sono al servizio dei propri cittadini
Che i proprietari del territorio non è dell'amministrazione la priorità del territorio e dei cittadini che sono gli azionisti dell'amministrazione
Facemmo una banalità ma questa importante quando un'amministrazione in Comune eccetera dice questa è roba mia sbaglia
Noi siamo amministratori delle proprietà dei cittadini noi lavoriamo per i cittadini
Quindi quando prendiamo decisioni dobbiamo ricordarci che siamo anche noi decidiamo per quelli che sono gli azionisti del collega e soprattutto talvolta per quelli che sono i figli degli azionisti perché abbiamo pensare a quel procederà nel giro di cinque dieci quindici vent'anni non solo a quello che succederà domani o per essere rieletti
Quando si è cominciamo a ragionare in questi termini vi assicuro che le cose possono cambiare
Ho visto esperienza tra nel mondo gli ho girato molto il mondo
E ho visto tanti ho avuto anche l'artista il mio business personale rapporti con altre amministrazioni e vi assicuro che non sto dicendo cose strane ci sono molti amministratori del mondo che pensano così
E dobbiamo rispettare i cittadini perché alla fine sono loro che comandano sono loro che ci dicono quel che dobbiamo fare e sono loro che alla fine garantiscono anche ritorno dell'investimento per i privati
Ringrazio molto sindaco Cuccia che per le per gli stimoli che ci ha dato e per la anche la testimonianza che ci ha dato su un un nuovo modo di essere anche amministratore o comunque forse un modo tradizionale ma che a volte dimentichiamo
Vado verso la conclusione degli ultimi due interventi infrastrutture di trasporti e infrastrutture elettriche sono gli unici gli ultimi due temi Andrea Gibelli presidente Ferrovie Nord Milano
Lo ringrazio per la sua partecipazione chiedo anche a lui la sfida la rigenerazione
Per la rete delle infrastrutture grazie
Sì buongiorno io ho seguito con grande interesse il tema di oggi mi sento di
Anticipare in un certo senso
L'impostazione che Ferrovie Nord Milano sta andando a proprio progetto di infrastrutturazione
Anticipare che cosa intendo intendo che non si occuperà alla nostra società solo di collezionare nuovi binari un tutte le necessità infrastrutturali la Regione Lombardia ha bisogno ovviamente l'acquisto i nuovi treni Programme già avviato ma stiamo pensando a un'idea di rigenerazione urbana su una scala che molto ferroviaria nel senso che il nostro modo di pensare non guarda Mariella richiamato
In alcuni passaggi chi mi ha preceduto uscito diciamo di rigenerazione
Localizzato nel senso che rappresentare come diceva il sindaco Mucci solo piccole realtà ma una filiera
Che per la Liguria ovviamente quella Vindice nove del fronte fronte mare se lo guardiamo dal punto di vista della società Ferrovie Nord Milano per quanto riguarda la ferrovia concessa dalla Regione Lombardia noi
Il percorso che vada dalla stazione di Cadorna a Milano Malpensa ecco non stiamo pensando
A alle infrastrutture
Che guardano settantadue chilometri lineari con un progetto di rigenerazione urbana che guarda questa scala cioè guarda tutti i Comuni che tocchiamo da Milano alla Provincia di Varese fino a Malpensa
Ci sono già esempi che sono pubblici non potrà parlare in sede di tutto le progettualità che sono in corso ma ad esempio ne inventi insiti su Milano dove ospitare a sede
Di Ferrovie Nord Milano un esempio significativo in questa filiera rigenerazione l'altro il progetto di rigenerazione Saronno che è nata come città turno al lavoro alla generazione di lavoro che la ferrovia nell'Ottocento aveva definito poi col tempo la deindustrializzazione accorpato i piani del governo del territorio Crimen piani regolatori a generare edilizia residenziale oggi c'è un grande vuoto e non solo lui ma su tutta la filiera che indicato
Di riconversione del costruito
E anche noi ci siamo unendo la domanda di cosa fare su questa area diciamo che raggruppa ben settantadue chilometri di ferrovia soltanto nuove tecnologie propriamente la mobilità è un elemento importante
Quando parliamo di città a me piace sempre recitare
Il concetto di citarlo nel cinquanta ci sono tante idee non voglio ovviamente sposare uno in particolare ma nel mondo si parla molto di mega siti
Cioè di
Non di megalopoli ma di città
Fortemente connesse tra loro in maniera tale che le persone vivono EC spostare lavorano in modalità molto diverse rispetto al passato quindi facilitare la mobilità vuol dire
Non muovere più come nel secolo scorso le persone da un luogo all'altro bene generale come è stato richiamato in precedenza le periferie ma permettergli di lavorare
E vivere qui in i nuovi diversità fino a qualche mese fa il tema covi ha attualizzato questo questo tema delle mega siti però lo devono fare diciamo in situazione di sicurezza conforto in velocità in a re che altamente Degas date dall'urbanizzazione che anche provocato il sistema infrastrutturale delle ferrovie nel passato ma che oggi si sta ripensando come con grandi progetti che noi abbiamo definito di nuova antropizzazione il tema di sostenibilità della superato la nuova propiziazione come ha detto il sindaco Bucci
Costruire sul costruito quindi non abbiamo una linea ferroviaria la stiamo ripensando totalmente la stiamo ripensando in modo che i dialoghi con tutte le are
E turca
Che hanno bisogno di definire ad esempio con la città di Milano un racconto meno satellitare più dal protagonista SUNAS perché centrale per lo sviluppo della Lombardia che l'asse Cadorna
Malpensa con ovviamente interventi che vedono architettura e centrale una riprogettazione degli spazi con una forte componente sociale con una forte componente di visione di
Nuova antropizzazione voglio declinarla un'idea entrano perché ne Nm Ferrovie Nord abbiamo sposato quel di considerare la fascia ferroviaria di settecento metri lato binario come una reale ieri piantumazione
Pianterreno trecento mirare alberi sono il numero degli ottocento mila viaggiatori che ogni giorno spostiamo
Quotidianamente per muoversi come pendolari quindi su una nave settantadue chilometri ci sarà una pista ciclabile che con lettera tutte le aree urbane che toccano Cadorna fino a Malpensa in un grande progetto che allora
Tanti temi
Di sovrapposizione notoriamente un tema unico quello di consentire alla gente di lavorare e vivere da casa quindi del modello smart working e della mobilità integrato
E la possibilità ovviamente come dicevo prima di rafforzare quel tendoni nuova antropizzazione Lombardia tutto costruito anche anche la natura colori consideriamo naturale in realtà costruito quindi con l'uso di nuove tecnologie
Che consentiranno ad affiancare alla alle nuove piantumazioni anche un nuovo concetto il centro urbano di nuovo luogo centrale per migliorare l'accoglienza dalla vita
Quindi il binomio centro-periferia con la ferrovia
Potrebbe essere e uso il condizionale essere superato in radice
Con un nuovo concetto di mobilità tesi integra meglio costruito disintegra meglio un ambiente in in realtà il molto antropizzato costruire nuovi dialoghi diventare un elemento di attrattività
Proprio a Sharon privati si sono offerti di completare alcune aree contigue alle aree di proprietà di Ferrovie Nord diverranno rigenerate per generare nuovo valore quindi con uno in via di contaminazione che va al di là del sedime ferroviario facevo riferimento
Ringrazio molto anche presidente Gibelli
Perché c'era focalizzato l'importanza dell'infrastruttura sullo sviluppo delle città e dei territori e l'ultimo intervento sulla infrastruttura elettrica quindi lo sviluppo nello sviluppo importante infrastruttura elettrica nello sviluppo delle smart city
Lascio la parola Vincenzo Ranieri amministratore delegato di e distribuzione ringrazio anche lui per la sua partecipazione grazie
Buon pomeriggio a tutti le richiamo molto rapidamente quanto già lei ha detto all'inizio a proposito del del trend globale di urbanizzazione si sta verificando e che vedrà già nel due mila cinquanta quasi un raddoppio dalla popolazione città quello che bisogna aggiungere insieme a questo e che Penney apprende che stanno caratterizzando in maniera direi molto rapida e quindi questo dà un senso di urgenza anche all'oggetto nostra tavola rotonda e che insieme al l'urbanizzazione gli altri fenomeni in atto sono le implicazioni e consumi la decarbonizzazione
La combinazione di questi tre prende che stanno come dicevo viaggiando rapidamente credo che sia questa transizione energetica forse la trasformazione del sistema energetico più grande degli ultimi cent'anni
Questi evidentemente tele ci obbliga a ripensare il nostro modello di città o un tanto perché le città hanno sempre avuto un ruolo fondamentale in un paese come e l'Italia in particolare dove comunque la città è sempre stato un fulcro radicato sul territorio
E ancora oggi queste città devono in qualche modo guidare questo questa trasformazione e questo cambiamento
A soltanto un dato che credo sia abbastanza significativo del perché anche le infrastrutture elettriche energetiche devono comunque rapidamente concorrere
A dare il loro contributo fondante alla rigenerazione urbana oggi il cinque LLC italiano vale occupa il cinque per cento la superficie terrestre
Ma sono responsabili del settanta per cento il consumo globale di energia e di emissioni di gas a effetto serra
Quindi per questa ragione della la trasformazione del concetto di città così come oggi la conosciamo verso un modello di città intelligente o smart grid quindi non può prescindere bicchieri di efficienza energetica di sostenibilità ambientale
Contrasto duro elettriche mangerà il sistema energetico una sua interezza
Davano gioca un ruolo chiave nella transizione digitale sospendere città nella rigenerazione anche negli spazi e quartieri vedremo poi un attimo cosa vuol dire questo
Ma anche la disponibilità di servizi e di un'opportunità per la collettività
Perché poi se al di là di tutte le definizioni possibili una sparsi e deve essere sintetizzata in una città a misura di cittadino questo un punto fondamentale che deve essere in qualche modo ripreso anche dei grandi opere infrastrutturali
Allora infrastrutture elettriche dovranno essere strutturate per garantire almeno quattro obiettivi fondamentali intanto eh qual è l'offerta di energia laddove la domanda si concentra e questo esser fatti in maniera efficiente affidabile ed economicamente vantaggiosa
In un contesto in cui le fonti promozione stanno sempre più dei centralizzate variabili quindi variabili vuol dire
Sostanzialmente fonti rinnovabili evidentemente l'ecobonus del centodieci per cento sta Piovene che auspicabilmente Paolo sviluppa un reato fortemente lo sviluppo anche in città di tetti fotovoltaici
Il secondo grande obiettivo a supportare l'integrazione quelle forme di mobilità sostenibile in particolar modo la mobilità elettrica evidentemente
Se consideriamo che si ipotizza già al due mila trenta
Una circolazione sulle strade italiane con grandi evidentemente concentrazioni soprattutto alla città di oltre sei milioni di veicoli
Terzo invettive ottimizzare i flussi di produzione consumi Angelo questo è un fatto nuove realtà è nato in Germania ma sta pian piano sviluppandosi anche in Italia ovvero garantire tra la
Verso le comunità energetiche locali che ci sia una sorta di autosufficienza energetica questo concetto di comunità energetica si può applicare a un singolo Paese una singola città o anche un condominio quindi realtà vuol dire rendere autosufficiente da un punto di vista energetico un intero condominio
Il quarto obiettivo che le reti per come lo intendiamo e e in questo devo dire all'Italia
Abbastanza più avanti rispetto al contesto internazionale questo diciamo vantaggio competitivo dobbiamo sul tavolo e non perdono evidentemente diciamo il quarto obiettivo
E ricordarci che le reti elettriche per come oggi sono concepite non trasporto chiuso elettroni ma anche dati sono limitati reti dati perché ogni giorno trasformato da trasporto non miliardi di informazioni
Tenete conto che soltanto informazioni sui consumi di clienti oggi in realtà rappresentano sette mila miliardi guidati all'anno di informazioni informazioni che sono un capitale importante
Che opportunamente messo a disposizione dei cittadini mi consentono comunque di riconsiderare l'urbanista energetico
Allora l'infrastruttura elettrica intesa come residente flessibile comunque la dose d'intelligenza che evidentemente la digitalizzazione consente di avere diventa un lei era fondamentale per rendere possibile un nuovo modello urbano dove credo che c'è un aspetto fondamentale che credo che nelle smart city dovremmo concettualizzare ebbene discutere evidentemente anche con le amministrazioni locali
Onere infrastrutturale si devolvere verso un modello piattaforma cioè le infrastrutture devono in qualche modo essere capaci di integrarsi
Ecco perché le ed elettrica deve essere incapace d'essere capaci integrare l'infrastruttura di trasporto e quindi pensiamo a tutte le strutture di ricarica elettrica così come l'impianto d'illuminazione intelligente che in qualche quartiere stanziando svilupparsi letteraria e anche la reti connettività a banda ultralarga cosa vuol dire questo credo che in Italia abbiamo forse un esempio tra i più virtuosi
Noi oggi stiamo mettendo a disposizione dell'epica per far passare comunque le ce la fibra e questo perché è un vantaggio intanto perché riduce minimizza l'impatto ambientale non non ricostruiamo infrastruttura in una città che abbiamo già detto essere fortemente comunque nella nostra città sono fortemente urbanizzate costruite non c'è molto spazio per fare nuove infrastrutture allora troviamo il modo di un politico riutilizzare i levrieri infrastruttura esempi per mettere a disposizione nuovi lei era questo è chiaramente un percorso di città sostenibile inclusiva e aperta e articolato non è evidentemente semplice
Ma credo che non sbaglio dicendo che dovere di chi gioca un ruolo chiave dello sviluppo del Paese prepararsi per tempo a fornire degli strumenti e delle soluzioni che rendono possibile questa transizione
Come distribuzione abbiamo riflettuto parlando di quello che poi è la nostra società in particolar modo sta facendo abbiam messo in piedi un piano di potenziamento e sviluppo delle infrastrutture intanto abbia come obiettivo di il miglioramento la qualità del servizio perché se è vero che i consumi saranno sempre più elettrificati è altrettanto vero che un disservizio ha un impatto non solo sociale ma anche economico più significativo
Allora Dini le innovazioni che stiamo mettendo in campo non non mi dilungo perché al bicarbonato mi appassioni rischia di essere troppo ridondante ma in qualche modo oggi siamo in grado una nuova tecnologia made in Italy di identificare un guasto isolarlo in meno di un secondo cosa in qualche modo impensabile anche soltanto qualche anno fa
E oltre a questo questo piano di investimenti di Investimenti e Sviluppo infrastrutture deve essere in grado di integrare sempre più le fonti rinnovabili ma non pensiamo solo ai grandi impianti rinnovabili pensiamo anche tanti
Piccoli impianti sistemano quasi due milioni di impianti rinnovabili in quel due mila trenta che saranno parte integrante del tessuto urbano allora del nostro piano Investimenti di cinque virgola sei miliardi di euro nel triennio due mila diciannove mila ventidue mila ventidue
Dobbiamo immaginare che circa un miliardo di euro sarà destinato alle città che hanno più di cinquanta mila abitanti ovviamente nel resto del piano investimenti c'è spazio per lavora anche sul sui tessuti urbani più piccoli
Ma perché un un miliardo dei in tre anni che un so e una cifra importante
Soltanto sulle grandi città perché evidentemente la necessità di rigenerare comunque da un punto di vista infrastrutturale città non è a ah non non è una un obiettivo che possiamo comunque sviluppare troppo nel tempo dobbiamo farlo in fretta dobbiamo fare in fretta perché le infrastrutture da sempre abbiamo rappresentare comunque il primo passaggio il primo gradino per far sviluppare a valle tutti i servizi perché dalle infrastrutture potevano dipanarsi i servizi non sono quelle esistenti che evidentemente queste garantiti ma anche i nuovi servizi che in qualche modo vorremmo cercare di sviluppare perché se abbiamo detto prima
Cresimarsi sono e devono rappresentare in qualche modo lecita a misura di cittadino vuol dire che i cittadini devono essere messi in grado di estive il loro Budget energetico avendo a disposizione informazioni abbiamo condensato questi questo revisione ripensamenti le infrastrutture digitali flessibili con i nuovi servizi a favore del cittadino e delle comunità e delle pubbliche amministrazioni in un'idea che si chiama Yupanqui sull'avviliti
Ovvero non modello di smart grid all'interno delle smart city è un progetto pilota che partirà quest'anno Matera
Con ogni probabilità diremo altri progetti Anagni nel corso del due mila ventuno anche su Genova mi fa piacere dal notizia proprio qui alla presenza del sindaco Bucci perché non abbiamo ancora avuto ancora modo di parlarne
Ma credo che sia una cosa importante in girare per le città italiane e poi Genova diciamo riveste per noi grande importanza e perché è stato comunque peraltro il primo laboratorio di innovazione digitale le infrastrutture che abbiamo sviluppato in Italia quindi in sintesi la nostra visione Piergianni regia per accessibile all'avanguardia e sostenibile che deve essere per ciò stesso in grado di coinvolgere i cittadini e le imprese le istituzioni garantendo lo sviluppo di un esterni si sia per la collettività che per garantire quest'idea come ci piace chiamarla di città del futuro
Grazie grazie io sono molto impressionato da questo incontro purtroppo il tempo è tiranno e penso che regista mi scriverà perché abbiamo già sforato non c'è la possibilità a cui tenevo moltissimo per avere un secondo giro però proprio partendo dall'ultimo intervento mi sembra che sia risultato chiaro che la rigenerazione è frutto di una collaborazione di un rapporto tra soggetti diversi
Oggi penso al dibattito tra urbanistico tra operatori immobiliari in senso stretto professionisti
Grandi società del settore energetico e ambientale e una collaborazione con la pubblica amministrazione che presuppone quindi una passione per il proprio lavoro cominciamo testimoniato tutti una passione per la propria città
E anche una passione per il nostro paese e penso che oggi sia risultato chiaro che abbiamo la possibilità e siamo anche in pole position come Italia per giocare una partiti interessante sulla rigenerazione nostre città che sarà comunque un tassello fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese grazie ancora a tutti
E buon continuazione di meeting per chi vorrà continuare a seguirci nei diversi canali e spero che abbia avere spendiamo altre occasioni per incontrarci grazie a tutti
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