Assemblea Nazionale del Movimento dei Club Pannella per il Partito Democratico per mettere a punto le decisioni e le iniziative elettorali ma soprattutto di lotta politica

Guarda che invadente esce
Sto parlando con tutti dai
Saltano
Falzone dedicare dall'altro fotografa va beh pace
Dicevo possiamo constatare non siamo moltissimi
A credere in concreto anche a certe piccole cose che poi costituiscono o dovrebbero costituire il nostro modo di governare noi stessi e agli altri alle otto e ventinove
Alle nove ventinove eravamo tutto un conto al massimo quaranta
Adesso il ramo dinanzi
Alla scelta un po'squallido Uccio
Di dare per rigore
Inizio dei nostri lavori
Salvo che poi sappiamo che coloro che arriveranno dopo
Risentiranno e ci fa ci faranno risentire del fatto che
All'inizio i lavori non ci sono stati e quindi magari rischiare un po'di rigorismo adesso dando iniziò la baracca
O altrimenti li perdono tempo possiamo sempre fare un conto di quanto costi al minuto
A ciascuno e a tutti
Il non far tesoro di non lavorare le ritardare l'apertura dei congressi
Quindi la scelta è un po'
Difficile
è un po'
Siamo
Cinquanta
Cosa facciamo cosa pensate così
Lei dice aspettiamo un quarto d'ora altri
Sì ma il problema ecco romano dice non ci posso frenare i ritardatari sai che anche nei comizi anche ricordi
Romani mi sono comportato in campo e di conseguenza Guerra di premiare il ritardatario Sequeri non penalizzare ulteriormente nove non ritardatari che risentiremo cui abbastanza fatalmente
Del fatto che coloro che
Interverranno saranno qui senza avere assistito sin dall'inizio dei tre lavori ne saremo penalizzati noi temo Antar
Altre idee allora facciamo una piccola prova orientativa per vedere se ci intendiamo un Trentino si chi è che tendenzialmente
Ritiene si debba
Diciamo attendere un quarto d'ora salvo far telefona intero anche prendere un po'così va bene chi ritiene invece si debba iniziare subito
Mi pare che non è un fatto di votazioni pare che prevalente
L'idea di aspettare
Però vi prego anche personalmente facciamolo poi presente queste cose io ce l'ho cose personalmente molto importante
Ma che senso allora vedete
A meno dieci diamo inizio lavori cos'era intanto di consulte è un pochino su come grazie
Naturalmente le luci Carlo complicare la Roma è aperta
Lucidato a cambiate naturalmente
Per cortesia prendiamo posto allora se da scegliere dell'impostazione dei nostri lavori io sono relativamente pronto anche per prende la parola subito per la mia relazione è un po'
La buona parte di voi era un presente ieri sera quando nella fase un po'preventiva informale ne è sicuro che io riferito tutto quello che
Sapevo e tutto quello che ho fatto
Non è evidentemente evoluzione formale che possono fare solo stamattina allora dobbiamo recedere consultato il proprio domicilio Presidente
Apro adesso con un'oretta
I lavori
Arricchendo approfondendo la relazione di ieri
Sierra o altri me ecco con quello che può comportare anche rispetto alla stampa che questo ma non importa non dobbiamo regolarci
In base la poi diffusione dei nostri lavori
Non prendere in considerazione
O altrimenti
Poi chiede due o tre Danti
Qual è la proposta di
Che faccio all'assemblea
L'indirizzo
Quelli sono anche un po'alle valutazioni vediamo
Sul contesto nel quale operiamo
E diciamo anche sulle varie altre forze concorrenti
Invece avviare subito un dibattito il dibattito
E poi invece anche a partire dal dibattito ma in questo caso però devo chiedo scusa se mi mi esso intere un'ora nel corso della mattinata prima di prendere la parola per andare a portare momento un saluto
Al congresso che accanto ed il Partito liberale e soprattutto la cosa punto duecento aggiornare avere un po'di contatti sentire alcune cose stamattina si che nella relazione tenere ben presente quello che si sta configurando le informazioni che possono giungere e c'è da scegliere fra queste due
Ipotesi organizzazione dei lavori dico subito che già altri compagna termici
Sì è Marco tale spiegava quel Quagliariello altri
Sono pronti anche sedi già ad intervenire
Quindi non c'è il rischio di una partenza
Troppo faticosa
Che il dibattito quindi ci saremmo orientati
Nell'arrivare al punto così adesso i nostri lavori con questi interventi se c'è qualcuno che era iscritto ieri sera e voleva
O nove ho visto un paio di persone quando tu avevi detto tu dici tu iscrizioni a parlare con un'altra auto la mano dopo avere detto che non più
Si può magari per cinque dare la parola per cinque minuti e due o tre persone e poi subito dopo invece mentre sono aperte le iscrizioni a parlare per il momento che la presidenza poi magari
Ha già in segreteria
Potremmo stabilire
Una raccomandazione
Di interventi dei compagni che non abbiano particolari posizioni di responsabilità e allora il loro intervento impone vanto anche da questa responsabilità da quello che hanno fatto eccetera e quindi la raccomandazione del Congedo d'ordine generale tutti e direi per ciascuno di non superare tendenzialmente visto che abbiamo un giorno e mezzo
O poco più di lavori congressuale
Se possibile di non superare i dieci minuti ma di non superare comunque poi ecco il quarto d'ora
Siamo in una fase di raccomandazioni tendenziali su come organizzarci e lavorare insieme
Quindi
Facciamo un altro piccolo esperimento
Questo scenario
Abbiamo subito il dibattito
Poi
Con un una latitudine invece di tempo per interventi che sia abbastanza spesso per Marco per altri che parlano anche partire da posizioni responsabilità precise
I congressisti
In quanto tale disponendo per dieci minuti un quarto d'ora bisogna essere costretti a superarlo
E interviene poi con l'operazione un po'la giornata la riflessione verso mezzogiorno
Questo sarebbe tutto uno scenario l'altro che io adesso prenda subito la parola
E poi si intervenga anche sul piano più formale su quello che ho detto
Stamattina invece quello che ha detto ieri così tendenzialmente all'istante senza cartellini nulla però sul primo scenario chiacchiere progredisce quello che ho detto viola nell'azione dei dodici e già alla partenza debba
Questo chi è favorevole invece all'altro scenario
Mi pare che
Non è una votazione ma ampiamente sulla prima ipotesi detto all'inizio
Allora
C'è qualcuno di ieri sera devono ancora prendere la parola
Su quelle relazioni cinque minuti
Sulla situazione
Loro
No
Allora
Chi è che apre
Serie di interventi
Gaetano
Il professore Gaetano Quagliariello
Ma
Io vi dico subito
Quello che mi auguro sia possibile credo che questi lavori cadono diciamo in una congiuntura
Però particolare perché noi dobbiamo in qualche modo da una parte definirci
Per quello che siamo chiarire quello che è il senso che può essere il senso della nostra presenza
A queste elezioni dalla sperare che questo elemento di chiarezza identificabilità sia esterna che interna diventi nel de un elemento di sovversione riesca in qualche modo a scompaginare
Dei giochi che sembrano abbastanza un compito estremamente difficile passare all'interno di una bruna estremamente stretta e
Che si affida evidentemente che affida per forza di cose
Un ampio mandato a Marco Pannella a partire evidentemente dalla forza che saremo in grado di offrirgli in questi due giorni e che l'Ulivo potrà spendere nella direzione nella quale i giochi possono risultare più scompagina
Che cosa a cosa mi riferisco quando dico questo quando faccio questo riferimento alla necessità di scompaginare i giochi io credo sempre di più che sia difficile
Riuscire a sconfiggere quello che è il la tentazione di ordinare la situazione Esterna all'interno di categorie riposante e tutto sommato falsifica
Io non credo che questo
Che queste elezioni possano rientrare nelle categorie moderati progressisti non credo che queste elezioni possano rientrare nelle categorie destra sinistra c'è una grande voglia di ordinare la competizione elettorale secondo questi assegni è una voglia che viene da ambo le parti ed è una voglia falsi piccante e che in qualche modo solamente la forza radicale e poche altre cose possono mettere in più
Non è possibile pensare che un semplice cambiamento di legge elettorale abbia creato le condizioni del bipolarismo del bipartitismo
Non è possibile ritenere che attraverso quel tanto di maggioritario che siamo riusciti a strappare siamo riusciti ad ottenere una rivoluzione liberale in questo Paese
Questa è una verità That sotto gli occhi di tutti non solo perché quella legge elettorale nasce tutto sommato da un tentativo trasformisti non sarebbe stato estremamente differente la situazione se noi avessimo avuto una maggior un maggioritario all'inglese
Ma quella legge il modo in cui ci si è arrivati
è un fatto grave perché testimonia la volontà delle vecchie forze politiche di non mettere in dubbio la legittimità sulla quale sono state fondate
Ma e di rimanere aggrappati come naufraghi dopo la tempesta a i residui di
Quella vecchia legittimità che in realtà gli aveva consentito di governare quaranta questo è stato il risultato che sì ottenuto da questo tipo di di propensione questa legge è stata il risultato di una volontà che è stata una volontà continui Istica io vi dico sinceramente non credo che la situazione sarebbe stata estremamente differente se la legge fosse stato una legge maggioritaria pura ci sarebbe poi stato forse qualche elemento di cambiamento sostanziale in più
Ma ad ogni buon conto la legge partecipativo proporzionalisti capi è stato il vero fulcro su cui la Prima Repubblica si è retta avrebbe continuato ad operare assolutamente in
Maniera
Assolutamente incontrastata
Questa legge
Ferrea che ha guidato la costituzione materiale e ancora quella che dopo il ventisette e il ventotto marzo
Guiderà l'elezione Della Porta del Presidente della Repubblica l'elezione della corte costituzionale l'elezione del CSM
Insomma queste elezioni vengono a cadere all'interno di una crisi di regime che non sia affatto definita e che ha molte probabilità moltissime probabilità
Di regredire
All'interno di una nuova chiusura di regime quanto è accaduto in questo Paese nell'ultimo mese su questo ci dovrebbe far riflettere la volontà di spostare il dibattito su le gli inquinamenti della delle delle nostre massime istituzioni
Quanto è accaduto per portare le elezioni il ventisette e il ventotto marzo e si credeva appunto in quella circostanza e si è fatto credere ai cittadini italiani che chi era per il cambiamento doveva volere le elezioni al più presto perché solamente il ritardo di una settimana o di dieci giorni avrebbe potuto consentire alle forze della reazione in agguato di riprendere le posizioni perse quanto è accaduto quanto stava accadendo sui referendum quanto sia riuscito a scongiurare diciamolo e diamo atto grazie all'iniziativa in gran parte grazie all'iniziativa di Marco Pannella dovrebbe averci fatto capire con chiarezza che i rischi di una nuova chiusura di regime ci sono tutti e che le categorie destra sinistra in questo momento le categorie moderati progressisti sono delle categorie a falsificare anti che possono pericolosamente coprire quanto in realtà in questo Paese
Sta avvenendo
Lo il vero scontro per se giocherà il ventisette e il ventotto marzo e lo scontro tra la continuità possibile certo non tutta la continuità
Il vecchio il vecchio motto gattopardesca che tutto doveva cambiare perché non cambiasse nulla e che è stato letto riposante mente nel senso che il cambiamento non doveva avvenire in realtà aveva un altro senso che attraverso un cambiamento possibile realizzare la continuità possibile da una parte la continuità possibile dall'altra la riforma necessaria ora io credo che
Al momento per come sono le cose una cosa
Possiamo
Accertarla nel valzer delle alleanze nelle notizie che cambiano ogni dodici ore nelle incertezze quotidiane mi sembra che è una cosa dovrebbe essere chiara a chi ha fatto della sua
Militanza radicale un elemento di rottura con quello che la Prima Repubblica rappresentato e che la continuità possibile risiede all'interno di questa gioiosa macchina di guerra che Occhetto e i suoi alleati hanno messo in piedi
E questo non solo perché
Il PDS effettato ed è l'anello forte della Prima Repubblica
Questo non per vieto anticomunismo nel momento in cui si dice questo si dice anche che quella è l'avversario che con più serietà si è contrapposto atti quella ipotesi di Prima Repubblica ha cercato di avversare chi quella Prima Repubblica ha voluto rinnegare
Che io oggettivamente a chi ha taciuto
Stando in in carcere per giorni e giorni
è stato oggettivamente il più conservatore di tutti è stato più conservatore di chi ha gettato sterco su se stesso e sulla propria storia perché aveva qualcosa da difendere
Perché aveva qualcosa da preservare e oggettivamente dunque quello merita
Il
Merita di essere considerato un avversario con tutto ciò che questo vuol dire ma non soltanto per questo evidentemente lì c'è la continuità possibile cioè la continuità possibile perché si ripropone uno schema frontista c'è una dà continuità possibile perché si ripropone nelle istituzioni è nelle e nell'economia
La regola ferrea che ha guidato la prima repubblica quella del proporzionalismo partecipazioni sta io credo che sotto questo aspetto l'Italia rischia veramente
Di essere un laboratorio che sarà poi in seguito studiato dalle scienze sociali perché il tentativo in atto e quello di salvaguardare una regola partecipazioni sta e proporzionalisti capo pure in presenza di un sistema maggioritario e questo a cui oggi stiamo assistendo ma scusate ma quel programma
L'avete visto e soprattutto avete visto i silenzi che in quel programma ci sono
Sulle istituzioni non c'è una parola se si vuol prendere il documento e se si vuol sapere che cosa il cosiddetto fronte progressista vuole
Sulle istituzioni evidentemente bisogna andare a riprendere i loro documenti in Commissione bicamerale
E li vedrete
è un assemblearismo partecipazioni sta ancora più estremo di quello che c'è stato ed ero il punto di coagulo di questo schieramento quasi che in Italia in questi anni non avesse fallito una repubblica presidenziale una repubblica
Parlamentare fondata sulla proporzionale e sull'assemblearismo ma avesse fondato ha fallito un regime presidenziale o semipresidenziale
Dunque
Questa e una prima certezza fece la volontà di ingabbiare il dibattito lo scontro all'interno di un falso schema che vede una cosiddetta sinistra frontista
Assumere
Il ruolo dei continuatori possibile dall'altra parte dall'altra parte c'è estremamente c'è tanto disordine all'interno di questo disordine potrà nascere o meno
Una riforma necessaria
E questo credo che dipenda anche dandone dipenda
Da fatto di esser capaci o meno di saldare un'alleanza su pochi punti chiari ma e possono consentire al dibattito in corso
Di riprendere la sua fisionomia di diventare uno scontro tra chi vuole la continuità e chi vuole la riforma e questi punti sono fissati dai tredici referendum questi punti sono fissati da alcune da alcuni principi
Elementari
Che
Nel campo delle istituzioni hanno sempre guidato la nostra azione
Forma di governo
All'inglese
Elezioni
Maggioritaria
Ad un turno
Io credo che su queste cose
Nel subito dopo le elezioni si giocherà una partita fondamentale e noi se dobbiamo stringere delle alleanze e dobbiamo per forza di cose stringere Conti ci dà garanzie mette precise su questi punti e se queste garanzie verranno io credo che non ci potremo sottrarre in questa situazione ad essere anche ancora una volta irriconoscibile io immagino già
Le contumelie le
Falsità i commenti che deriveranno da una possibile alleanza
Della Lista Pannella con Berlusconi otto e con la lirica si potrà si griderà al tradimento
Si dividerà alla al all'opportunismo ci siamo passati tante altre volte dobbiamo avere il coraggio di farlo
Ancora una volta io voglio ricordare solamente una cosa e credo che la storia radicale e quella di Marco Pannella in particolare FIAT l'unica storia
A sinistra che non è stata coinvolta nei due crolli che ci sono stati negli ultimi anni nel crollo del muro di Berlino e nel crollo della Prima Repubblica
Credo che la campagna di iscrizioni al Partito radicale transnazionale che ha visto decine di migliaia di persone prende la tessera sia stato innanzitutto un riconoscimento collettivo a questo dopo questa campagna evidentemente
Pannella in particolare è la storia radicale avrebbe potuto diventare si sarebbe potuto potuta essere
Placidamente
Sarebbe stata riconosciuta come il patriarca del tavolo della sinistra coloro che mi avevano che né diventavano il fiore all'occhiello piene diventavano evidentemente i garanti quelli che avevano avuto ragione due volte è bene
Io credo e dopo alcuni mesi poiché appunto come sempre
La verità si vede un po'il lontananza forse oggi c'è più chiare quella scelta fatta all'indomani di quel plebiscito collettivo di rinunziare
Ma facili fasti di rinunziare affacci l'incorniciatura è di tentare di nuovo irriconoscibile è stata la scelta fatta operata da Pannella quando ha deciso di aprire
Il cosiddetto tavolo degli inquisiti tanti anche tra di noi allora non hanno capito
Quella non è oggi solamente una pagina di civiltà che in questo Paese è stato scritto
Di fronte ai tanti serbo progressisti da Ripa di Meana a Minoli che hanno addirittura messo il veto sui loro compagni che mi erano stati in passato
Più vicini di loro a loro dire al male
La scelta di chi tende la mano al proprio avversario di quarant'anni nel momento in cui è diventato un diverso nel momento in cui è diventato oggettivamente uno scandalo è innanzitutto una scelta di civiltà ma in secondo luogo è una scelta politica
Quella di non consentire che questa crisi che sia aperta si potesse consumare con un lavacro collettivo
Sparando sulla Croce Rossa sparando su chi era stato già sconfitto levando
Ogni prospettiva di cambiamento reale alla crisi e nascondendo la dietro il volto mostruoso di alcuni inquisiti oggi che queste elezioni si presentano alle porte mi sembra che questo dovrebbe essere più chiaro e credo e questo congresso dovrebbe ancora una volta questa Assemblea ricordarsi di quello che è stato il testamento
E Pasolini gli ha dettato nel suo un ultimo intervento
Essere irriconoscibili correre ancora una volta il rischio dello scandalo se ce ne saranno le condizioni
Se ce ne saranno le garanzie se quel fronte che faticosamente si affastella sarà veramente un fronte delle libertà
Noi dobbiamo avere il coraggio di correre ancora una volta questo rischio di non
Di non
Accontentarci
Di facili testimonianze ma essere ancora una volta nel centro dello scontro essere ancora una volta chi riesce a scandalizzare chi riesce a disordinare le carte che ordina talmente stanno cercando di me I bari stanno cercando di mettere sul tavolo grazie
Grazie a Gaetano Quagliariello
Per questo suo intervento vedo in in fondo alla sala il presidente d'onore del partito radicale Bruno Zevi
Lo invito avvenire qui alla crisi
La parola a Marco Taradash e ricordo che le iscrizioni a parlare si raccolgono lì si fa presto
A noi l'elenco degli iscritti a parlare al momento è Marco Taradash e Peppino Calderisi Emilio Vesce Mimmo Pinto Vittorio tessuto e Bruno Zevi
Anche prima se vuoi parlare prima
Ma Gaetano ha detto già quello che io volevo dire in realtà
Ne approfitto subito
E a ricordato quello che noi siamo non quella diversità che gli altri Sempre invocano per dirsi Diversi Rispetto alle cose uguali che fanno e rivendicando appunto la propria difesa sita di lontananza di origini di lontananza di futuri progressisti
Ma cosa diversità di comportamenti rispetto agli altri uguali
Cioè la battuta di Gianfranco Miglio molto divertente
Secondo cui nell'ottantanove dappertutto è crollato il comunismo soltanto in Italia è crollato l'anticomunismo
La battuta divertente ma va interpretata credo nel senso che probabilmente in Italia
Non c'era il comunismo ma non c'era neppure l'anticomunismo
E quelle contrapposizioni fittizie che noi abbiamo sempre combattuto sono venute alla luce proprio all'ottantanove si è rivelato che in Italia c'era il capitalismo di Stato il socialismo reale c'era l'assistenzialismo senza politica sociale
C'era il rapporto fra Stato e cittadino in termini di favori e di protezione con un voto di scambio clientelare non c'era la democrazia liberale c'era un regime e noi siamo riusciti nel corso di anni e di decenni a ripetere imbavagliato invece in magari per a vere un
Possibilità di essere uditi perché le parole non venivano comunicate di giurando facendo azione non violente e
Fino allo sciopero del voto lo ricorderete nelle elezioni del mille e novecento ottantatré siamo riusciti a dire e a vivere soprattutto
Nella consapevolezza che in Italia c'era un regime
Oggi ci si vorrebbe far credere invece che in Italia c'è stato un Governo di centro
Un governo a maggioranza democristiano
Con qualche bandito affianco con un partito socialista che aveva in realtà una banda di malfattori e con un Presidente del Consiglio che sembrava democristiano
Ma in realtà era mafiosa
No alta noi sappiamo che non è così
La realtà è quella di un regime politico che non contemplava la possibilità di alternanza
Perché i soggetti politici protagonisti di quel regime in realtà erano consociati in un patto Chieri sì modi spartizione delle risorse dei Poteri dell'economia della finanza del lavoro dell'assistenza
E che di questo patto facevano parte a pieno titolo Rossi e neri gialli è vero dei bianchi e blu e che noi dobbiamo costruire per il nostro Paese la possibilità di rinascere dalle macerie dei due mila milioni
Di mi diede divide i due milioni di miliardi di debito pubblico dalle macerie di una giustizia piegata ai comodi di parte e costruita
Su un edificio
Dalle linee certamente non classiche né barocche nel rococò né Coppedè ma dalle linee assolutamente incomprensibile che nasce dal signor montarsi dallo stratificarsi di legislazioni sul legislativo Oni
Frutto non del caso ma dalla mamma della mancanza di quello che è un elemento chiave di qualsiasi democrazia liberale dalla mancanza del rapporto decisione controllo e che ogni legge in realtà era mercato era negozierà commercio da fare
E che a questo commercio partecipavano maggioranza e minoranza governo ed opposizione che le leggi doveva essere tante per risultare inapplicabile dovevano essere possibilmente contraddittorie
Per rendere l'illegalità il fondamento inattaccabile
Dello stato che si era costruito
Tutto ciò poteva avvenire naturalmente non soltanto perché
I politici erano corrotti o incapaci ma anche perché il gioco dei poteri all'interno dello Stato era corrotto e costruito per mantenere questo assetto
Il terzo potere la magistratura complice connivente
Di tutto ciò che veniva compiuto all'interno dei parlamenti dei palazzi del potere locale o centrale delle commissioni a salvaguardia della incomprensibilità delle inapplicabilità e della disapplicazione delle leggi quando mai ci fosse una legge
Legale
E il quarto potere la stampa
Preoccupato dei pettegolezzi di Transatlantico
Per sua scientifica Scelta e assolutamente disattento alla realtà del procedere politico legislativo e quindi del cammino del potere in questo Paese
Questa è la realtà il quadro all'interno del quale noi abbiamo vissuto
E allora quando abbiamo lanciato quest'ultima campagna referendaria
Sapendo che questa campagna referendaria che così felicemente se conclusa ieri
Sapendo che questa campagna referendaria rappresentava come in altri momenti altre campagne sui diritti civili contro il finanziamento pubblico dei partiti
Contro le leggi speciali eccetera eccetera contro il nucleare rappresentava oggi per i temi che sottoponeva
All'opinione pubblica effettivamente una chiave per scardinare la continuità di regime noi come sempre abbiamo offerto al Paese questa possibilità
E l'abbiamo offerta anche a ciò in cui il Paese oggi si può riunire in termini di organizzazione virgolette di massa
Abbiamo fatto il giro di tutte le chiese e chiese vuole di partito siamo andati incerto da Bossi ma prima di andare da Bossi siamo andati da Occhetto siamo andati da Martinazzoli deve da tutti
Occhetto D'Alema Petruccioli Chiarante ci hanno ricevuti hanno guardato il referendum hanno visto di che cosa si trattava
Ci hanno detto noi non vi ostacolerà Emo gli abbiamo chiesto ma siete d'accordo D'Alema disse questi non sono referendum anti regime questi sono referendum anti operai
E così via
è inutile ricordare quante volte noi abbiamo tentato di aprire nella sinistra storica
Sociologica di regime italiana la possibilità invece di essere sinistra moderna
Sinistra liberale e democratica quante volte abbiamo costretto il Partito comunista negli anni del clericalismo negli anni della partitocrazia
A dover scegliere le libertà a dover scegliere gli interessi generali la modernizzazione del Paese contro le politiche in mio Piquet però guardavano sempre troppo lontano erano mio appello
E al tempo stesso Press vi che non riuscivano mai a mettere a fuoco la realtà del presente
Sacrificando in quella che è una cultura dei fini
Che appartiene a questa nostra sinistra ideologica
Italiana sacrificando la vita quotidiana ora è qui delle persone il nome di conquiste future sacrificando
Ai fini che sono sempre incerti il rispetto delle procedure e dei mezzi che sono invece l'unica cosa certa è che deve essere certa e sacra all'interno di una democrazia parlamentare
In quindi oggi ci troviamo al di fuori del cartello così detto delle sinistre non per caso e nemmeno perché ne siamo stati espulsi
Certamente perché c'è una incompatibilità tra chi vuole lottare contro il regime da chi vuole conquistare la democrazia
Da chi vuole conquistare le libertà personali e dall'individuo ripartire per costruire il sociale che l'unico modo
Reale di costruire giustizia e uguaglianza in un paese e chi invece affatto le solite scelte di sempre le scelte della massima si massimizzazione dei profitti e politici all'interno del quadro costituito abbiamo visto come Alleanza democratica si è seduta alla fine a quel tavolo
La loro scelta
Era all'inizio lo sapete da noi condivisa ma appena ci siamo iscritti ci hanno praticamente espulse semplicemente perché noi ponevamo delle questioni politiche di direzione politica chiedevamo loro se volevo mandare comunque verso
Il Partito Democratico della Sinistra o se invece volevano corrispondere a quella che era l'ispirazione originaria e fare in modo che il Partito Democratico della Sinistra andasse verso la costruzione del Partito Democratico
Ma quante volte non abbiamo inviato messaggi di solidarietà devo dire incontri non abbiamo potuti avere ma quante volte messaggi di sostegno di sollecitazione di grande amicizia
I ad un compagno che si trovava di fronte ad una scommessa sicuramente grandiosa
E difficilissima per lui en vai avanti Occhetto prosegui nelle tue intenzioni di costruire finalmente in Italia insieme con gli altri il Partito Democratico
Abbandona non il nome di partito comunista
Che è passo necessario ma certamente non sufficiente abbandona la struttura all'ideologia l'apparato
L'ottantanove non sia soltanto un'occasione
Per far rifiorire dall'interno del Partito Comunista voci prima soffocate dal gridare
Di altri ma sia l'occasione per dare a queste voci anche la possibilità di diventare altre da se stesse non più voci di dissenso interno ma voce di costruzione
Comune di un Progetto e rinnovazione di rinnovamento della società italiana tutto questo volevo sapere finito rapidamente i mille duecento mille cinquecento miliardi
Di lire delle case del popolo o delle sedi di partito hanno prevalso sulla ricchezza delle speranze dei militanti del Partito comunista ai funzionari di partito
L'apparato in Giovanni cresciuti all'interno delle scuole di partito hanno avuto la meglio su coloro che invece si erano formati nella lotta politica o nella
Lotta delle idee
E si è tornati ad avere un partito vecchio un partito incapace di sviluppare il suo disegno e di passare a quella fase di Assemblea Costituente
Del partito democratico che era stata promessa si è ritornati alla chiusura all'interno
Di un meccanismo ormai duplice fa il PDS Partito Democratico della Sinistra Rifondazione Comunista sempre pronto però chiudersi come Tenaglia
Ogni volta che ci sia da conquistare qualche cosa
Alleanza democratica ha scelto la strada di mettersi all'interno della tenaglia l'ha fatto con garbo va fatto con delicatezza l'ha fatto con lo stile della Repubblica che sempre protesta
E alla fine sempre si assoggetta è entrata nel gioco della spartizione oggi tende ancora
A starne in parte fuori ma ne sta fuori come appunto un corpo può stare fuori da una morsa che gli lo imprigiona permetta mentre la voce
Continua a dire però io non ci sto lo sappiamo benissimo in quella morsa nella tenaglia ci stanno possono dire
Noi non ci sta più non ci stiamo più ma sappiamo benissimo che ormai per loro è impossibile l'avevamo previsto avevamo detto che avrebbero sacrificato il loro disegno politico
E lo stanno facendo
Non parliamo dei tempi con i quali ormai da troppo tempo parlare di politica è diventata cosa impossibile anche quassù su tutti dell'ultima ora mi auguro e qualche cosa
Dal Movimento Verde che non può aver dimenticato tutta la sua storia tutte le sue origini tutto lo spirito anche libertario
Di cui è permeato mi auguro che qualcosa emerga ancora dal Movimento Verde un'ultima capacità di prendere atto che ciò che a sinistra si è costituito non è il fronte del progresso parole orrende che ci ricordiamo come ricordiamo la parola fraterno che cosa significava a sinistra e per queste la sinistra italiana non per la sinistra polacca che colgono Vacca soltanto ma ci son delle parole come progresso come fraterno che sarebbe meglio dimenticare per almeno un secolo nell'uso lessicale della
Sinistra
Interventi solidali eccetera ecc parole che però ritorno ne vengono riutilizzate per coprire con la coltre di conformismo le differenze
Però cinque esistono fra gli uni e gli altri e che vengono riassorbite soltanto nella logica della macchina da guerra gioiosa che deve sconfiggere il nemico
Oggi forse noi possiamo parlare ad Alleanza democratica ai Verdi
A coloro che non si riconoscono nell'odore di stalla della sinistra
Parola
Lessico utilizzato da Alex Langer per indicare certi scontri all'interno dei Verdi tedeschi incapaci di parlare gli uni con gli altri un certo periodo proprio perché coloro che derivano dalla sinistra si rifiutavano molto semplicemente di comunicare con gli altri nella e all'Hungaroring
Usò questa terminologia che in tedesco a un bellissimo suono che in italiano si traduce con odore di stalla
L'odore di stalla che è venuto fuori anche al congresso del Cora voi lo sapete in cui gli antiproibizionisti progressisti e del fronte
Di sinistra hanno rimproverato noi antiproibizionisti radicale di non essere più degni del nostro antiproibizionismo di averlo in realtà svenduto e dimenticato ad ombrello svenduta Ombretta Fumagalli Carulli nostra nuova
Alleata e dimenticato per esigenze basse di potere essendo voi come è noto da sempre uomini di potere abituati a trattare esclusivamente in termini di potere
Ritorna il fronte Isma'ritorna la cosa peggiore che allegato in Italia la sinistra alle sue sconfitte
Ritorna l'ideologismo ritorna la non volontà di guardare in faccia la realtà e il quindi di fare i conti con la propria storia e con le difficoltà del prezzo
Ma della sinistra italiana e avete visto un solo tema affrontato come un democratico-liberale lo deve affrontare dicendo che cosa si fa per risolvere il problema enunciato
Quando lo si fa e con quale costo lo si fa
Queste è il modo di agire ma il modo anche di smascherare l'eventuale propria nudità
Ed è un modo evidentemente che non conviene a chi preferisce costruire le unità
E le alleanze in termini non di lotta politica ma in termini di demonizzazione dell'avversario pensando che sia sufficiente ancora oggi
Ribaltare il quarantotto il far piangere le madonne contro il Berlusconi che avvelena i bambini e le bambine con le sue televisioni mentre dall'altra parte sulla RAI c'è Lilli Gruber e Michele Santoro che ci danno il catechismo tutte le sere
Noi abbiamo il referendum e abbiamo la cultura dei referendum gli abbiamo la capacità di sapere anche quali referendum presentare a seconda degli anni in cui viviamo e della lotta politica che si sta svolgendo
Io credo che noi al di là del momento elettorale dobbiamo salvaguardare questa nostra potenza virtuale di lotta politica
Noemi
è evidente che ci troviamo in una situazione difficile
Sotto il profilo delle alleanze elettorali
Perché tutto ciò che è conosciuto e noto appartiene a quel regime che noi abbiamo sempre combattuto si trovi a destra a sinistra o al centro
E tutto ciò che invece è sconosciuto in larga parte quel poco che se ne conosce nemmeno ci piace troppo
è ignoto nelle sue potenzialità
Anche di pericolo
Anche illiberali
Tutto ciò che è ignoto però rappresenta la possibilità di frattura profonda col sistema
Dei partiti della corruzione del debito pubblico dell'assistenzialismo dell'ingiustizia sociale della disoccupazione crescente soprattutto fra coloro che non sono tutelati né dai sindacati né dei partiti e cioè i giovani in cerca di prima occupazione alle donne
Della povertà che cresce nelle fasce più basse della popolazione che essendo minoranza ormai ed essendo maggioranza invece la parte benestante della società non si trovano più neppure rappresentati dei partiti di massa che io ovviamente tendono a rappresentare le maggioranze e non le minoranze
E poi coloro ai quali non è garantito il diritto e quale garantita l'assistenza alla solidarietà alla pietà umana la comunità terapeutica ma non il metadone
Perché il metadone servizio sanitario nazionale perché il metadone è rispetto dell'articolo della Costituzione che garantisce il diritto alla salute
Ma il diritto alla salute va garantito soltanto al cittadino e chi si mette fuori dalla società in termini di produttività come diceva Gennaro Acquaviva o in termini di strani azione Rispetto ai ritmi progressisti della società
Può aver ogni diritto di essere recuperato ma nessun diritto di esser riconosciuto come soggetto di valore soggetto di cittadinanza ecco tutta questa parte della società oggi
Noi sappiamo che noi rappresentiamo
Sappiamo che la sinistra frontista non la rappresenta sappiamo che la parte teocrazia non l'ha rappresentata e sappiamo anche che noi dobbiamo giocare la scommessa perché questa società trovi una sua rappresentanza domani qualunque sia
Il vincitore di queste elezioni
Vediamo invece lo scontro tra i buoni e i cattivi
Tra il quarantotto buono e i quaranta Uttaro degli anti quarantott'tardi cattivi i progressisti e reazionari la RAI buona Berlusconi cattivo il centro da una parte il Nord dall'altra parte
Sono cose francamente che appartengono al dibattito politico dei proviamo tutti i giorni sui giornali eppure non riusciamo a riconoscerci perché noi possiamo riconoscerci nella verità dello scontro politico
Non possiamo riconoscerci nelle rappresentazioni
Di comodo noi abbiamo questi referendum questi referendum indicano una possibilità di riscatto civile e sociale del nostro Paese questi referendum dicono libertà e benessere per il nostro Paese
Dicono gli strumenti e dico che le alleanze si devono costruire intorno a questi referendum noi in parte le alleanze le abbiamo costruite intorno a questi referendum sappiamo che ha firmato sì abbiamo che ha raccolto le firme
Sappiamo chi ci ha appoggiato quali giornali
Quali televisioni ci hanno appoggiato e da questo dobbiamo ripartire perché se non ripartiamo da qui e sto e cioè dalla nostra capacità di lotta dalla nostra organizzazione politica dal tenerci uniti e Salvi intorno ai nostri obiettivi Antone nostri progetti
Noi possiamo partecipare a qualsiasi alleanza mappa Remo la fine di Alleanza democratica e dei Verdi anche se staremo non sul fronte della sinistra ma su un altro clone
Personalmente lo sapete e l'ho detto più volte io ritengo essenziale
Spero che riaprire il dibattito democratico in questo Paese la sconfitta del fronte progressista
Proprio per il carico di menzogna il carico di disconoscimento
De rapporti sociali veri che si sono instaurate in questo Paese
Per la loro capacità di impedire
Il gioco degli interessi che è fondamentale per una democrazia ma gioco degli interessi c'è quando gli interessi si chiamano interessi in gioco e non quando una parte proclama valori anche se dietro a Mediobanca
I poteri organizzati intorno alla RAI e intorno a Telemontecarlo oggi i coltivatori dirette i sindacati gli Agnelli De Benedetti è le grandi banche nazionali
Sì a questi interessi dietro questo fronte si chiama fronte progressista
Dall'altra parte ci sono gli interessi di Berlusconi
Ci sono gli interessi della piccola e media impresa del nord c'è un interesse sicuramente egoistico a non pagare più tasse per il sud ma che è un interesse ultra solidaristico per il solo nel momento in cui queste tasse pagate al nord vengono trasferite al Sud soltanto per mantenere il sottosviluppo del sud e per accrescere la disoccupazione del Sud
Vince il fronte progressista in queste un paese noi continueremo a giocare questo gioco sporco della solidarietà dei valori morali
Ed è la politica altruista che ha prodotto debito pubblico che verrà scontato dai giovani da disoccupati di oggi e soprattutto dalle future generazioni che viene scontato dal Mezzogiorno di questo Paese
Se vince l'altro fronte non lo sappiamo ancora
Che cosa succederà anche perché non sappiamo onestamente neppure qual è
L'altro fronte
Io credo che noi in questi due giorni e nelle ore immediatamente successive dobbiamo innanzitutto essere metterci noi stessi in grado di partecipare alle elezioni nelle migliori condizioni possibili costruire la macchina organizzativa per raccogliere le firme per presentare le liste in tutte le circoscrizioni proporzionali e in tutti i collegi uninominali
Rilanciare
Le nostre battaglie politiche
Sui referendum
E tutto ciò che evidentemente confluito nel referendum che non abbiamo sempre detto SR praticabile le cose praticabili di una visione dell'economia del mercato della Società delle libertà civili che sicuramente va ben oltre il referendum che secondo il nostro ma netto deve trovare di volta in volta una sanzione giuridica
Per costruire un passo nella direzione giusta e non per continuare a vociare in tutte le direzioni il futuro radioso e progressivo del paese e al tempo stesso credo noi dobbiamo continuare a sondare
Ieri Marco c'era raccontato a lungo dei suoi ultimi incontri dobbiamo continuare a sondare la possibilità di alleanze
Con coloro che condivideranno con noi la prospettiva politica che noi indichiamo l'abbiamo fatto un solo incontro formale lo sapete in questi giorni
Quello con Mario Segni prima che Mario Segni di fruizione al centro Martin nazioni hanno
Abbiamo insieme condiviso la sostanza del buon programma riformatore democratico che Mariotto Segni aveva insieme ai suoi collaboratori molti dei quali sono anche nostri collaboratori
E lavorato
Segnando le differenze poiché esistono e profonde rispetto al modello istituzionale
Che segna ancora immagina molto collegato alla realtà attuale del sistema dei partiti italiani che vorrebbe salvare con
Meccanismi alla francese e cose del genere che noi vogliamo invece effettivamente
Democratico e di rivoluzione liberale di Seconda Repubblica davvero con chiusura totale di tutte le botteghe dei partiti che fino ad oggi abbiamo conosciuto differenza non da poco ma anche punti di contatto non da poco
Per il resto per il resto vedremo vedremo anche in queste ore
Io credo che sia importante
Continuare a parlare di cose concrete continuare a richiamarci a quel programma sottoscritto da Segni ma anche dalla lega
E che la lega ha detto ancora di recente continua ad essere programma valido anche per la lega
E dobbiamo guardare in faccia la realtà
La realtà è innanzitutto quella della nostra storia passata presente non dico futura perché il nostro futuro è cominciato esattamente l'altro giorno nel momento in cui abbiamo depositato la raccolta delle firme ma possiamo dirlo futura perché sappiamo che tra un anno andremo a votare su quei preferendo guardare innanzitutto a questa realtà di oppositori Biglio regime durante il regime non opposizioni oppositori dopo che il regime è crollato
C'era chi a sinistra era stalinista e c'era chi a sinistra era contro lo stalinismo
C'era chi a sinistra
Sottoscriveva con il cuore non lo so ma con intelligenza fredda senz'altro i patti in modo Ribbentrop e c'era chi invece li denunciava per fatti a sinistra nel partito comunista
C'era chi a sinistra sottoscrivere concordati fra lo Stato e la Chiesa e c'era chi a sinistra combatteva per concordare ecco
Non ci si dica allora
Compagni antiproibizionisti di sinistra
Che oggi l'unica possibilità di avere dignità
Di comunicazione e civile e libertaria è quella di stare intruppati nel fronte delle sinistre nella sinistra frontista di Orlando di Occhetto e di
Bertinotti
Questa non è la verità la storia italiana ci dice che la sinistra di Orlando Occhetto e Bertinotti e la sinistra contro il regime soltanto dopo che il regime è finito
Noi siamo altro e noi vogliamo costruire un'altra Italia a partire dall'altro che siamo sempre Stati e che continuiamo oggi adesso
Grazio Marco Taradash ricordo agli ultimi arrivati che abbiamo previsto all'inizio dei nostri lavori l'intervento di Marco Pannella per Mezzogiorno e ricordo anche che è possibile iscriversi a parlare nel dibattito generale qui al tavolo dell'ufficio di presidenza
Prima di dare la parola Peppino Calderisi volevo leggere una lettera che è stata inviata a Marco Pannella e alla nostra Assemblea da parte di Deborah fai presidente della Federazione delle associazioni Italia Israele
Caro Marco voglio fare a te e a tutti gli amici presenti il mio augurio più affettuoso di buon lavoro avrei voluto essere con voi ma troppi impegni me lo hanno impedito
In questo momento tragico e deprimente della politica italiana conclusione di quarant'anni di porcherie dobbiamo essere vigili e uniti per evitare che alle prossime elezioni l'Italia fondi completamente
Abbiamo sentito la notizia l'ultima palla su Ustica del coinvolgimento di Israele
Da cosa deve essere depistato all'attenzione degli italiani cosa devono farci dimenticare perché pensano che gli italiani siano tutti cretini sono domande senza risposta oppure la risposta è una sola cercano di confondere le idee della gente giocando anche sul dolore
Tutto questo è preoccupante cerchiamo di porre un argine alle trame di questa prima desolante Repubblica
La speranza che tutto questo finisca e che l'Italia diventi un Paese europee europeo siamo noi radicali molti italiani non lo sanno ancora e mi auguro che lo capiscano prima del ventisette e ventotto aprile
Auguri Marco auguri ai Club Pannella auguri ai radicali auguri hanno i tutti auguri all'Italia Deborah fai
La parola Peppino Calderisi
Mi ricordo che nel settantacinque settantasei
Non mi ricordo però chi al partito radicale faceva una battuta
Sul fatto che dopo la battaglia radicale contro RAI scia cacciare Bernabei dalla RAI
Ce n'è che bel guaio però abbiate comminato Bernabé infatti andò all'Itas tappe
E Anita stata alla vigilia del compromesso storico realizzo quel grande patto di spartizione degli appalti
Quella tripartizione per la quale se prima in effetti le cooperative rosse avevano
Lavorato solo nelle regioni rosse e
All'estero nei Paesi dell'Est
Da allora
Non fu certo inserita la logica del mercato della libera concorrenza ma può appunto aggiunto un posto a tavola e fare dato quel grande patto di spartizione per cui da allora
Un terzo dei grandi appalti venivano dati alla FIAT un terzo all'Inter stato un terzo alle cooperative rosse
E dall'ora la legislazione sugli appalti è sempre più degradato via via assumendo
Anche come legislazione ordinaria quella direzione speciale in particolare dopo il terremoto di Napoli
Ecco per esempio questo è uno dei tanti tantissimi
Realtà della storia della Prima Repubblica
Vede tantissime battaglie questioni che abbiamo combattuto
Contro appunto dei Gimme partitocratico della Prima Repubblica ma quanti quanti altri
Se ne possono ricordare a partire appunto dalla storia di quel novantacinque per cento delle leggi nelle Commissioni parlamentari votate all'unanimità
Quelli decine di e decine quelle migliaia di leggine corporativi assistenziali clientelari che hanno prodotto quel due milioni di miliardi di debito pubblico
Da quella realtà dell'Emilia Romagna dove il settantacinque per cento degli amministratori e
Socio di cooperative che riceve gli appalti dagli stessi amministratori dagli stessi Enti locali
Ma per esempio sulla stessa questione del decreto Berlusconi
Io ho sentito solo dei pezzi delle trasmissioni
Di Costanzo di Santoro ma mi sembra che nessuno abbia ricordato
Che
Il decreto Berlusconi il primo nell'ottantacinque se non erro fu bocciato per l'opposizione dei pc ma il secondo passò con l'astensione dei pc e perché passo perché conteneva la norma
Che consentiva assente l'accesso massiccio nel consiglio d'amministrazione della RAI del partito comunista
Quante questioni dicevo potrebbero essere ricordate
Quando i radicali venivano accusati ma i comunisti di esse radical qualunquisti perché faccia una battaglia contro il finanziamento pubblico dei partiti nel settantasette settantotto se qualche minimo organo d'informazione ci avesse dato la possibilità di vincere con referendum ci riuscimmo quasi andammo a un passo dalla vittoria la storia sarebbe stata forse diversa in questi ultimi quindici anni quale resistente a quale situazione abbiamo incontrato in Parlamento con la Iotti che è responsabile di quel bilancio
Dei partiti grazie al quale sono state occultate
Le realtà economiche o dei partiti stato patrimoniale
Appunto la impossibilità di conoscere debiti
Proprietà immobiliari
E tutta la situazione la realtà economica dei partiti grazie appunto
A quel modello di bilancio che fu deciso ed è stato deciso dal presidente della Camera comunista Nilde Iotti quante battaglie potremmo ricordare
Per grazie alla nostra intransigenza come mai per esempio un anno prima che vennero scoperti gli elenchi di Castiglion Fibocchi da P due fu presentata la procura è pubblica di Roma
Ma Spadaccia da Stanzani
Una denuncia contro la P due
Con le documentazioni GIAS quanto mai quanto mai significative e come mai appunto Berlinguer disse di avere ha preso la P due solo quando furono pubblicati gli elenchi
Della P due come mai Pannella faceva un'interrogazione sul perché Gelli entrava a a Palazzo Chigi nel se non mi sbaglio mi novecentosettantasette sono interrogazioni che stanno gli atti parlamentari settantasei o settantasei
Semplici dovrebbe essere una
Si potrebbe continuare per ore ore ore e ore a ricordare tutto questo
E ricordare come in occasione di ciascuna di queste battaglie siamo appunto stati definiti da di Cal fascisti radical qualunquisti radical brigatisti perché difendeva amo i diritti civili di tutti
Quando facevamo quelle denunce quando o dopo avevamo quindi come principale avversario le procure della Repubblica che hanno insabbiato sistematicamente
Qualunque scandalo qualunque possibilità di far venire alla luce questa realtà
Quando veniva prodotta un certo tipo di giurisprudenza per cui appunto dalla Rai all'adipe come ricorda Pannella e così via sì rendeva impossibile quindi un'azione contro la situazione che si era determinata da parte di questi con questi scandali che abbiamo che abbiamo denunciato e bene non è possibile che la memoria di tutto questo venga cancellata
Che sì sia possibile pensare di cambiare davvero pagine
Di passare dalla prima Repubblica ad una effettivo cambiamento ad una seconda Repubblica e non soltanto ad un secondo tempo della stessa Prima Repubblica se non si ha memoria di tutto questo
Il quello che ha rappresentato di quel che è stato il regime partitocratico regime di spartizione di lottizzazione consociativa e quali sono stati i Fulgheri
Di questo regime i carabinieri di questo regime il sistema informativo innanzi tutto il sistema della RAI innanzitutto il sistema delle procure della Repubblica il terzo il quarto potere
E impossibile pensare ad un cambiamento effettivo se non si ricorda tutto questo è impossibile accettare che lo scontro appunto in atto sia appunto quello come è stato detto da Gaetano da manda Marco quello fra moderati e progressisti fra destra e sinistra se si vuole cambiare davvero pagine
Se si vuole davvero battere la partitocrazia impedire una continuazione del regime partitocratico impedire che quei centri di potere che sono stati alla base della Prima Repubblica continuino
Nella loro opera con un semplice cambiamento delle delle parti in commedia
Con il PDS al centro
Del nuovo regime adottato da questi centri di potere
Ecco che quindi io sono perfettamente d'accordo con me quanto dicevano Gaetano con quanto diceva poco fa Marco Taradash noi dobbiamo tentare di scompaginare completamente questa impostazione dello scontro che ci viene proposto perché la possibilità di un cambiamento di una riforma effettiva non può certo dipendere accettando che lo scontro sia punto quello che ci viene dipinto uno sconto fra progressisti
E moderati dove i progressisti sarebbero appunto coloro che hanno partecipato a regime partitocratico in questa maniera e che rischiano di essere semplicemente i continuatori di questo regime partitocratico
E allora credo che appunto abbiamo fatto molto bene
A impostare la campagna dei referendum
Ha ribaltato in perché questo è credo un modo per tentare di ribaltare questa logica quello di appunto parlare dei contenuti parlare delle riforme perché l'unico modo di ribaltare questa situazione credo sia appunto quella di non fa riferimento a questi scontri come dice giustamente Marco di tipo etnico
Fra serbo progressisti
Moderato covato moderati se sloveno centristi o montenegrino nazionalisti come giustamente felicemente Marco dice ma dobbiamo far venire fuori i contenuti
Di una riforma possibile a partire dalle istituzioni a partire la riforma elettorale istituzionale giustamente Gaetano Quagliarello ricordava quali sono
I progetti che non vengono detti appunto in campagna fare ma che sono stati presentati in Parlamento
Nella Commissione bicamerale
Quale proposta ha presentato il PDS su quale proposta c'è stato l'accordo della commissione bicamerale
Per cui appunto avremmo un'elezione diretta
Del primo ministro da parte del Parlamento in un regime assembleare blindato chiuso in cui il Presidente da Repubblica non può più scioglie le Camere in cui il Presidente del consiglio viene eletto a maggioranza
Assoluta a qualunque scrutinio quindi un regime proprio assembleare blindato come si può pensare che una in un riforma di questo riforma questa che è una controriforma come diceva giustamente Gaetano alleggerendo questa questo testo sembra di capire che in questi quarantacinque anni abbia fallito punto regime presidenziale non regime assembleare
Quindi i contenuti della nostri referendum quelli istituzionali e quelli in materia
Economica per la riforma del sistema fiscale per la riforma della sanità per la riforma del commercio per la riforma del sistema informativo per la rottura del duopolio che il nostro referendum comporta
Con l'abolizione della pubblicità della RAI e quindi la possibilità di esistenza di più soggetti privati nel settore nel settore appunto privato del sistema radiotelevisivo
Credo che quindi sia stata un'effettiva come tempi anche assolutamente necessaria perché il rischio che queste elezioni siano una mistificazione e approdino risultati assolutamente mistificatoria e un rischio altissimo e quindi la possibilità
L'anno prossimo nel novantacinque di avere questo appuntamento referendario questo appuntamento di democrazia questa consultazione su questi temi può essere una rete effettivamente di garanzia di salvaguardia
Anche rispetto appunto ai grandissimi rischi di ingovernabilità che presenterà il prossimo Parlamento preme capire in che modo muoverci rispetto a questa competizione no elettorale che ormai alle porte
C'è il problema come diceva Taradash che con questi referendum noi abbiamo già cominciato a costruire appalti e dei contenuti
Dai programmi dalle battaglie per una riforma effettiva del sistema partitocratico
Abbiamo già trovato
Dell'impossibilità alleati però sono alleati che continuano e accettano anche se di muoversi dentro una contrapposizione appunto moderati progressisti destra sinistra che non è capace di
Far comprendere invece quella che deve essere la battaglia da condurre e allora io credo che noi dobbiamo tentare in queste ore di capire quali sono se possiamo se e possibile realizzare delle alleanze ma deve essere possibile solo a partire dalla accettazione da parte dei nostri possibili alleati di una impostazione diversa da quella che finora sembra contraddistingue devono ribaltare questa questa impostazione e noi dobbiamo caratterizzare e capire se c'è la possibilità di creare uno schieramento riformatore
Perché questa è veramente la crinale di discrimine
Dobbiamo contrapporre la continuazione del sistema partitocratico la conservazione del sistema partitocratico a cui sembra destinato il peso innanzitutto
Il lo schieramento progressista dall'altra parte lo schieramento riformatore democratico liberale
Che vuol proporre un vero cambiamento attraverso le riforme che innanzitutto con il referendum intendiamo proporre ecco quindi
Dobbiamo
Per far questo
Mettere in atto una strategia quanto mai difficile
Vedete oggi sui giornali la nostra Assemblea praticamente non esiste un trafiletto se non mi sbaglio sull'Indipendente un trafiletto mi sembra sulla stampa niente di più
Sul sistema della RAI
Lo vedete direttamente non c'è bisogno di commenti avete visto quello che è successo sui referendum eccome il regime della RAI ha ho messo in modo sfacciato di rispettare i led minime regole ma previste dalla legge perché la legge non è una privato non è l'Espresso che può benissimo fare gli articoli Massimo Riva e
Può benissimo non essere obbligato a pubblicare nessuna dibatto nessuna informazione la RAI servizio pubblico pagato da tutti dovrebbe attenersi a delle leggi
Di completezza e l'imparzialità dell'informazione qui abbiamo addirittura lei una legge sulla disciplina la campagna e tra legge peraltro vergognosa e pazzesca
Ma che ha imposto dei principi bene abbiamo avuto la rivolta dei Santoro dei minori e c'è per contro la legge perché non vogliono in alcun modo sottoporsi a queste regole
Abbiamo un comportamento violento esplicito
Quindi sappiamo benissimo quali sono i grandissimi
Difficoltà e ostacoli che abbiamo di fronte ma io credo che la possibilità di scompaginare i giochi
Di riuscire a far comprendere ai cittadini italiani che lo scontro appunto in atto non può e non deve essere quello fa appunto
Presunzione sì progressisti presunti moderati fra destra e sinistra ma fra riformatori che vogliono cambiare sistema partitocratico e conservazione del sistema partitocratico sotto altre vesti
Ecco per far questo
Credo che dobbiamo alzare alto e forte tutte le nostre bandiere le nostre battaglie la nostra storia e quindi la presentazione delle liste Pannella quindi accingersi anche a questa durissimo confronto
Con la presentazione del simbolo Pannella teste Pannella anche dei collegi nominali per vedere se riusciamo a trovare le condizioni di una partecipazione ad un'alleanza ma che un'alleanza che voglia per davvero combattere questo scontro in questi termini secondo questa impostazione che ho cercato di dirlo grazie
Grazie per Pino Calderisi voglio dire ai giornalisti presenti in sala che possono prendere Elenco degli iscritti a parlare ottavo dell'ufficio di presidenza oltre che l'accredito
E adesso prende la parola Emilio Vesce e subito dopo Mimmo Pinto
Noi abbiamo oggi certamente dei motivi
Seri per essere qui
E per
Come dire riflettere
Sul fatto che in fondo noi siamo riusciti al di là di ogni previsione e contro tutte le difficoltà che ci sono state frapposte a mettere a punto un progetto politico che vada oltre il ventisette marzo
Abbiamo quindi motivi serie per riconoscere in questa nostra Assemblea un momento fondamentale
Di costituzione
Di sorge un soggetto politico diverso eccentrico
E certamente
Fuori dalla logica che regola oggi le altre forze politiche
E non è la rivendicazione badate di una diversità ma al contrario riconoscimento di una funzione svolta in un momento di confusione generale nella politica
E nel momento in cui tutti sono indaffarati
E vanno di fretta
Dimenticando anche le buone regole dell'educazione come succede spesso in chi è arrogante si sente investito di una funzione che probabilmente non gli è propria
E quindi non saluta forse opportuno soffermarsi un attimo fermarsi un attimo
E non cadere nel trucco che conoscete per cui se uno indica un punto in alto tutti quanti si fermano a guardare
E si distraggono dalle altre cose
Mentre gli altri hanno messo in piedi tavoli di trattativa e di contrattazione che ha dato così io l'immagine di una classe politica veramente allo sbando
Noi abbiamo costruito un tavolo e l'abbiamo offerta ai cittadini
Chiedendole di partecipare a un progetto di trasformazione
Attraverso la raccolta delle firme dei tredici referendum
E a quel tavolo per due mesi per otto settimane abbiamo avuto il modo di
Incontrare la gente e sentire il
Delle vere intenzioni che oggi vivono nel Paese intenzione tensione ideologico nel Paese
Dicevo la confusione badate
Questo questa logica che ha portato il Paese a rinunciare anche a delle forme di immaginazione politica e perfino di retorica
Che adeguate ai tempi per ripristinare i vecchi ordigni retorici ideologici degli anni quaranta e cinquanta
Creando lo schieramento destra sinistra
Dove l'avversario e vestito dei panni delle proprie intenzioni non ti ciò che dice per cui abbiamo assistito appunto
Nel tentativo disperato di confondere le proposizioni politiche che sono state spesso porta davanti dalla nostra parte politica dal movimento dei club Marco Pannella l'etichetta liberal democratica
C'è ma ci si è messo ogni volta uno sforzo veramente degno di altra causa a metterci le cosiddette brache bianche del signor paludi e dall'altro rivestire i panni come si dice della vecchia sinistra che si configura nella letteratura di Guareschi nella figura di Peppone
Ecco questo un significato certamente lo ha e lo ha eccome
E il significato che poi si accompagna e badate per chi è cresciuto a sinistra per chi ha una cultura di sinistra come personalmente io
Produce un senso di soffocamento spaventoso il fenomeno a cui stiamo assistendo adesso
Del tam tam dell'appartenenza di questa questa cultura che impedisce qualsiasi forma di riflessione e di critiche
E tra gli amici tra le persone con le quali maggiormente si è avuta confidenza e comunicazione politica
Si scopre che a un certo punto Tuck scatta un meccanismo dell'appartenenza e qualsiasi argomentazione uno porta diventa impossibile comunicare c'è la chiusura
E terribile questo aspetto quindi abbiamo visto appunto la la la diciamo così il caso anti precipua azionisti manifesto tentativo di creare il cosiddetto antiproibizionismo di sinistra che
Sì contrappone a quello di destra come una volta e i risultati di queste divisioni
Arbitrarie di vediamo oggi si diceva che doveva esistere una giustizia di classe una giustizia di sinistra contro la giustizia dei padroni
E gli esponenti di quella giustizia di classe di sinistra non mancarono poi di esercitare quella giustizia di classe di sinistra proprio sulla sinistra badate
E e i riflessi di questa divisione quando sono violente fittizi le vediamo appunto
Sono le cronache giudiziarie di questi giorni che ci danno il senso di cosa vuol dire giustizia di sinistra quando pensiamo al plugin Mani pulite a Milano e alle vicende legate alla questione delle tangenti rosse
Non lo dico per amor di polemica perché sarebbe sbagliato ricostruendo la polemica più occorre veramente la il riscatto
La durezza del riscatto
In questa lotta sfrenata il cosiddetto fronte progressista ha rinunciato anche a delle qualità culturali che ha avuto sei
Ha un'immaginazione politica al tentativo di come dire di costruire degli orologi ai livelli più alti
Della retorica e vediamo il buono Occhetto che si esercita nella ripetizione stantia e un po'goffa di altre
Citazioni a proposito della felice o gioiosa macchina bellica che avrebbero messo in piedi e che a me ricordava spaventosamente
La famosa potenza geometrica di via Fani che tanto fu addebitata e e e come dire
Rivolta con una violenza inaudita nei confronti del Polo Piperno che si era limitato a fare atto dovuto una citazione di Céline
Con un'argomentazione che andavano esattamente contro il senso di quella parola la gioiosa macchina bellica e anche altri esempi pensate al famoso passamontagna di Toni Negri che veniva calato e che faceva provare l'emozione dell'attesa dell'amata questa retorica che allora si disse era dannunziane Mitch arma
Rovesciando resti di ficcato oggi Occhetto la usa e la usa spregiudicatamente
Così in un contesto nel quale evidentemente non è certo l'ingenuità di quelle interpretazioni di quei fenomeni tragici di allora
Che emerge ma al contrario emerge un cinico disegno
Di usare
L'etichetta ideologica a copertura di chissà quali altri disegni politici
Pensate al tam tam della sinistra che soffoca ogni farà su ogni elemento di critica
E che oggi impedisce la riflessione e che guardate scusa non sono sto facendo l'amarcord Mastro collegando
Alcune forme che sono utilissime
Da tener presente perché svelano cosa c'è dietro che somigliano tanto
A quel ricatto di solidarietà che veniva chiesto negli anni settanta nei confronti dei terroristi delle Brigate Rosse di altre formazioni politiche che avevano assunto l'omicidio politico come terreno di lotta politica
E allora si diceva badate sono compagni che sbagliano non assassini
Ecco oggi ci troviamo ancora di fronte a queste proposte che rinnegano le ragioni di fondo che dovrebbero essere all'interno di uno schieramento diciamo così progressista
Per cui oggi non abbiamo certo è bene o male fino ad ora almeno l'omicidio ma abbiamo altre forme barbare con Rutelli e feroci in cui la libertà e i diritti vengono offesi
E per esempio quando si propone e qui entriamo nel merito diciamo di quello che dovrebbe essere una riflessione sul così sui programmi che non ci sono della sinistra o del Pradella o del fronte progressista
Quando per esempio ci si dice che oggi occorre necessario e importante creare il cosiddetto abilità alleanza tra i produttori così come dice Scalfari
I produttori che è l'unico elemento che può indurre trasformazione del Paese dove badate Scalfari questo grande tessitore di trame finanziarie politiche
Dove per produttori intende l'alleanza oggi tra gli operai che vengono messi in cassa integrazione della FIAT e ovviamente la FIAT questo è il momento che secondo questi signori dovrebbe essere il punto più alto su cui innestare lo sviluppo io su questo mi vorrei soffermare un attimo perché molto spesso si accusa
Proprio questa parte politica e non è mai fatto riflessioni su questo terreno
E in realtà non le riflessioni non le facciamo all'interno della forma dell'ideologia non esponiamo i saggi con nei titoli roboanti e clamorosi
Però produciamo dei passaggi all'interno della coscienza del Paese con
Tecniche e metodi organizzativi che sono estranei evidentemente a quell'altra parte politica
Se pensiamo ai tredici referendum
Che sono appunto l'ipoteca posta l'ipoteca democratica e riformatrice posta su questo processo
Che se e andato avanti non è ancora arrivato a toccare i punti fondamentali su cui ha sia avvenuta la lacerazione
Che produce questa crisi bene questi referendum sono la sintesi di un vero pro programma di trasformazione politica
Dove l'alleanza dei produttori che propone un genio Scalfari si rovescia nel suo contrario e cioè che l'alleanza si dei produttori madre dei produttori del dissesto
Della povertà della miseria
Dello Dellas dello della spesa inutile
Dello statalismo
Dell'assistenzialismo perché che cosa è oggi la grande polemica che è in corso nel momento in cui la FIAT scopre badate che il settore auto non ha più la forza trainante
Che era capace di produrre valore
Produrre accumulazione come avveniva negli anni Cinquanta
Che cos'è se non il tentativo di mantenere in piedi questo scheletro
Che invece non produce ricchezza non solo povertà e che cos'è se non un'umiliazione il gioco che si fa intorno ai gli operai cassa in cassa integrazione
Usandoli come strumenti per poter acquisire ulteriori prebende nel mantenimento di questa Potenza distruttiva della ricchezza del nostro Paese
E allora quando noi proponiamo referendum è il buon D'Alema
Il magnifico che sembra un barbiere con quei suoi baffetti
Ci dice che questi siano referendum mandi operai allora noi vorremmo capire che cos'è operaio oggi in primo luogo
E perché dove stava sostanza anti operaia di questi referendum perché vogliamo eliminare la cassa integrazione straordinaria guadagni che appunto il canale portante del dissesto della finanza di questo Paese
Oppure le grandi profezie di Bertinotti il quale con la sua rutilante che lo fa somigliare più Agnelli che ha un operaio della FIAT che ci viene a raccontare che probabilmente se noi riusciamo l'orario di lavoro
A parità di salario cioè con lo stesso monte di salario risolveremmo il problemi grandi problemi di questa trasformazione epocale che ci impone lo sviluppo
Badate questi stanno messi stando nel torbido e inventando menzogne non ne attraverso quello che passa oggi lo sviluppo
Noi abbiamo la porse la possibilità di dirle queste cose le dobbiamo dire proprio nel momento in cui gli altri corrono corrono e non si fermano a riflettere su questo
Dunque allora questi grandi difensori dell'operaio
Dell'operaio nella sua mitologia del Tour Gia fra poco vedremo perfino riciclo Borri proporranno i manifesti del neo realismo socialista collo Perahia o col petto nudo che conduce avanti la battaglia per la per la per la per la per la come dire per lo sviluppo del famoso sol dell'avvenire fra poco ci riproporranno anche questo ed è ancora l'un accanimento nella come dire della distruzione di verità
E la distruzione nella creazione di menzogne
Il referendum oppongono un elemento di discrimine su questo piano perché vogliono riproporre forse i termini della produzione
I termini del meccanismo di sviluppo nel quale e poi deve essere arrivi
Richiamata riscoperta rinvenuto reinventata la dialettica necessaria che è sempre necessaria nel momento in cui si mettono in piedi delle condizioni di sviluppo tra chi produce
Tra chi consuma
E questo badate non è che non è che rimanga una un discorso a sé stante trova echi fortissimi
Sull'altro fronte che sono state sembra proprio il proprio come il Gatto e la Volpe in questo Paese
Nel sul fronte del cattolico dove badate voi non sentirete mai una ed un esponente dei pattisti dei della che dei Cristiani Democratici della sinistra
Non sappiamo più come chiamarli non si deve mai una propria posizione politica che non sia così come dire infarcita di dieci venti trenta volte la parola solidarietà
Dove questa parola solidarietà
Acquista valenze enormi dimensioni bellissima e diventa qualcosa e si allontana fortemente dal suo significato originale solidarietà badate
Deriva dalla parola sold uno soltanto concreto materiale ed è il vincolo che lega nel mondo della produzione
Chi produce e chi consuma non è certo la solidarietà
Che nasce dalle dalla Dame dalla San Vincenzo o che nasce da quel lei e quell'ideologia appello USA cattolica che molto spesso se la troviamo di fronte ad umiliarsi continuamente a doverli ringraziare perché abbiamo chiesto un nostro diritto e ci è stato concesso sotto forma di carità
Non la salute alle tre il cemento unificante di qualsiasi impresa che voglia produrre beni valloni e ricchezze e quindi libertà e diritti
E questa la solidarietà cui vorremmo a richiamare Platter richiamarci e quindi a cui vorremmo educare
Ebbene ecco questo i referendum nostro pongono questo terreno su questo terreno i punti su cui è possibile riflette deve andare avanti
Solitaria significa questo e con noi su questa analisi dovremmo procedere ma badate pensate
Io giorni Paolo chiamando la Rai per dire dobbiamo voi due la RAI regionale non quella nazionale per dire guardate che voi dovete venire
Assolutamente appare le le le le riprese ai tavoli dove ci sono decine centinaia di persone che vengono a firmare
Voi dovete venire dici ma come mi risponde un amico mai voi che io venga al tavolo dove tu mi stai proponendo un referendum che va contro i miei interessi
Quali i tuoi interessi scuse io dico Cibele minata la pubblicità volete privatizzare la RAI va bene ma poi quello sul sindacato
Contro il mio interesse di sindacalista
E allora guarda che forse siccome è una persona sensibile sì ma ma ti pare da cosa ragionevole Nando tu
Questo è un servizio pubblico e tutti pone il problema delle di difendere il tuo interesse tu sei ha il dovere di beni ma poi sul sindacato come fai a dire che è una questione che riguarda che tocca il tuo interesse
Cioè un sindacalista non deve dire queste cose perché noi vogliamo abolire la trattenuta sulla busta paga
Sindacati un'associazione
Che deve trovare il consenso vedo ogni volta conquistarsi il consenso perché il vostro la vostra trattenuta sulla busta paga non è poi differente dalle tangenti che sono servite a finanziare i partiti politici
Non è differente se chic scelto nella forma ma la filosofia che c'è sotto è identico a quello delle tangenti perché forse i contratti la il decreto d'del settantadue
Della buonanima di Malagodi che prevedeva appunto la riconversione la ricontrattazione dei prezzi in corso d'opera con l'anticipo del cinquanta per cento non era una funzione preliminare perché si potessero spartire poi certe questioni
E quando voi
Pretendente di a vere un Adele H abilità
Qualunque cosa voi facciate
Non avete forse scelto la stesso terreno di corruzione di mancanza di democrazia di mancanza di trasparenza
Sì certo questo è il punto su cui allora questo è un tema e un referendum contro il sindacato nuove assolutamente queste è un referendum che tenderebbe avrei darà vita al sindacato a far sì che diventi un'associazione diretta espressione di interessi degli associati
Ma no questo non è possibile poi vi meravigliate che quando andate in piazza vi Bullona no
Che vi vengono a martellare nelle vostre manifestazioni c'è questo è il risultato quindi al famoso alla famosa affermazione di D'Alema questi sono
Referendum anti operai ecco questo rispondiamo noi diciamo badate state attenti voi già come partito identificate nello Stato
Ed è questa la potenza sovversiva del Partito Comunista Italiano
Che poi ha comportati Dupuy triplici quadricicli quattro livelli e la sua capacità di essere penetrato in ogni articolazione dello Stato che oggi acconsente al loro di avere questo vantaggio
Questo potere di coalizione
Bene poggia avete fatto questo
Siete presenti dappertutto avete avuto la vostra avete la vostra egemonia nel suo campo della giustizia sulla cultura sull'informazione
Questo era per lì sul prato della vostra identificazione con lo Stato
Vita indicate con il sindacato gli identificati e anche con l'operaio salvo però a non condividere appunto la disperazione e la miseria degli operai che oggi vivono in virtù usiamo
In questo modello
Sviluppo che questi signori propone
Allora se questi sono i termini noi sappiamo che certe ventisette marzo giocheremo una partita importante
Mauro avremo soltanto come dire una bipartita per giocare su una Pro Sesto che molto ma molto più lungo ed impegnativo
Sul quale noi oggi siamo in grado di fare delle proposte che prescindono dalle etichette dal gioco fazioso delle etichette
E che vede sono nell'ambito della miseria e del sottosviluppo ideologico
La divisione fittizia il tam tam che chiede oggi omertà e solidarietà a tutti i costi nei confronti di figure che noi non possiamo o comunque di proposte politiche non voi non possiamo annoverare
Tra quelle del profilo del dello sviluppo del progresso e della democrazia
Noi oggi siamo in grado di portare avanti con chiarezza
La nostra proposta politica
Il nostro programma politico
Il movimento dei club Marco Pannella che fino ad ora è vissuto ha vissuto così all'interno di mille incertezze e contraddizioni intorno ai referendum ha trovato una sua forza d'identificazione di costituzione ieri l'assemblea di ieri è stata bella per questa ragione
Perché abbiamo visto da ogni città da ogni regione italiana non testimonianze il contributo di questa forza che si fa che si è costituito
E volete che noi sprechiamo questo lavoro questa differenza questa nostra utilizza di immagine all'interno dei mercati e dei tavoli che sono stati messi in campo fino ad ora sarebbe pura follia
Oggi chi va a trattare è perché non ha il coraggio di riconoscere sei in quello che fa cosa che non compete a noi
Oggi chi tratta chi si pone sui tavoli della trattativa e chi nonna la forza di riconoscersi come soggetto protagonista del grande cambiamento dentro cui noi siamo
Badate però questo non è un'affermazione orgogliosa della nostra identità soltanto saremmo ben stupidi se facessimo questo queste affermazione che facciamo sapendo perfettamente che percorriamo una strada che è fatta di pericoli
Di vischiosità e di necessità con cui bisogna fare i conti se ne vogliamo far vivere vogliamo far vivere questo movimento dobbiamo avere la consapevolezza che la maturità di una capacità politiche di un soggetto politico e quella di saper sempre commisurare la propria proposizione politica con la forza di convinzione e di cui svolgimento di altri su questo terreno
Vedete nell'orto qua panorama politico le novità che abbiamo visto in quest'ultimo periodo sono pochi
Però è innegabile e lo voglio dire lo dico da sempre che se ci sono state delle novità queste novità sono venute dall'esplosione del sociale
Quando ha deciso di abbandonare le vecchie referenze politiche le vecchie appartenenze politiche e scegliere la maschera di Bossi
Badate la maschera di Bossi è una novità di grande rilevanza ma con le maschere non si fa molto noi siamo intervenuti prontamente con la nostra proposta referendaria e abbiamo fornito un linguaggio politico
Abbiamo fornito un canovaccio su cui anche quella forza politica poteva evidentemente abbandonare
I i suoni gutturali e gli insulti per cominciare a proferire parole politico
Siamo riusciti questo siamo riusciti a fare credo che sia un merito che non ci può ci deve essere non ci può essere negato
Ovviamente questa è solo una parte dell'evoluzione
Gli amici della lega stan facendo ce ne sono altre che non sono apprezzabili come questo
Allora dicevo noi procederemo quindi
Per questa scadenza del ventisette marzo con molta chiarezza compagni e compagne
Senza farci pigliare da paura un untore possiamo andare incontro anche ad una terribile sconfitta ma abbiamo la nostra carta di riserva che sono i referendum Pellanda per il novantacinque
Sarebbe sbagliato non aver consapevolezza di queste possibilità noi andremo con le nostre liste dovunque possibile
Presenteremo le nostre liste dovunque possibile
Perché il presentare le nostre rischio oramai appartiene a quell'impegno che abbiamo assunto nel momento in cui abbiamo aperto il vero al tavolo della trattativa in questo Paese che era il tavolo dei referendum trattativa con i cittadini
E noi dobbiamo mantenere il premier
Ma ripeto questo non significa certamente che noi siamo così ingenui da non tener conto delle possibilità che si aprono sul territorio anche perché io credo che ci siano delle ingenuità che corrono sul filo delle argomentazioni politiche in questo modo c'è una tendenza a sovrapporre i vari sistemi elettorali c'è una tendenza soprattutto a guardare ancora oggi con questo sistema così
Orribile attuale elettorale col quale dovremo andare a votare Max sovrapporre una cultura che è fortemente radicata in quella proporzionalista consociativa e convenzionale dice
Ecco io credo che molte sorprese verranno fuori perché la realtà è diverso e gli strumenti con cui esse affrontata e sono ancora come dire affondati nella vecchia cultura
Andremo quindi al alle alla al confronto elettorale con la nostra chiari chiara identità e con la nostra possibilità di coinvolgere sotto le nostre bandiere
Di accomunare alle nostre bandiere tutti coloro che su questo programma ci sono
Non siamo nati stamattina e sappiamo anche che quando si lotta si lavora ci si può sporcare le mani
Quindi con questa consapevolezza credo che noi dovremo affrontare la battaglia del ventisette
Abbiamo di fronte a noi problemi grossissimi la raccolta delle firme la raccolta delle firme per la presentazione delle liste dei candidati ma abbiamo anche il conforto di una macchina
Di raccolta firme che ancora calda dobbiamo rimetterla in modo da già da oggi già da domani perciò compagni andiamo avanti
Allora direi di rientrare nelle regole che se non sbaglio il sito in termini di tempo e quindi si era detto dieci minuti se non sbaglio un quarto d'ora non ricordo bene
Direi tendenzialmente dieci minuti
Adesso la parola Mimmo Pinto se monzesi
Io penso che e dobbiamo fare l'occasione di questo incontro continuare a riflettere con molta serenità
Sulla vicenda che il nostro Paese stabilendo
Partendo da una considerazione noi io penso che siamo una seriosa macchina
Delle libertà
è da questo vogliamo dobbiamo e possiamo partire per essere presente in questa la campagna elettorale
Forte anche del progetto referendario
Che è un progetto di governo
E che chiaramente ci permette anche di vivere in modo più sereno rispetto ad altre forze politiche la scadenza elettorale non sappiamo che nel novantacinque
Il Paese e il l'eventuale governo
Si dovrà confrontare con con i nostri referendum
Con delle proposte su cui il paese si dovrà pronunciare e quindi possiamo anche permetterci il lusso di non vivere come altri stanno facendo
Come ultima sponda come ultima occasione o come l'occasione la scadenza elettorale
Questo però non significa che non dobbiamo né attrezzarci né portarci dentro quell'entusiasmo con la forza a cui i sogni che hanno caratterizzato sempre la nostra vita
Io personalmente sto vivendo questi giorni in modo strano non riesco per esempio ad immaginarmi il Parlamento il il primo Parlamento della Seconda Repubblica senza la cultura l'identità l'esperienza radicale
Ed è un dato da cui penso che molti di noi vogliono partire
E quando diciamo l'esperienza radicale significa un certo modo di affrontare la vita di porre problemi di andare controcorrente di essere attaccati alle libertà
Anche vero che noi non siamo quelli che stanno liquidando
La prima Repubblica può apparire può sembrare strano proprio coloro che per anni sono stati uomini e donne ed i marciapiedi e il delle istituzioni che hanno sempre fatto una battaglia molte volte in in solitudine in grande solitudine sull'informazione e sul regime
Sull'uso delle risorse a
Come era inascoltato Pannella quando mi ricorda alla Camera quando ogni anno chiedeva al presidente di turno e vera la Iotti ed era in grado
Di che i bilanci dei partiti che venivano pubblicati erano falsi e come era in solitudine Marco quando nessuno gli accettava di pubblicare sui giornali su come gli altri bilanci dei partiti
Ebbene proprio chi per anni è stato un un avversario leale
Democratico
Di un regime di un modo di fare politica di fare le istituzioni di fare l'economia di fare informazione e giustizia nel nostro Paese debba vedersi poi nel momento in cui delle cose vengono messi in discussione
Individuato e ancor di più attaccato come il difensore come difensore del vecchio a volte penso che aveva ragione mia mia nonna che diceva come ingiusto alla vita incerti incerti in certi momenti Pannella i radicali che divengano coloro che vogliono che hanno lottato i corruttori che però quasi per un senso di colpa al momento in cui i corruttori vengono messe sotto accusa difendono difendono i corrotti e i corruttori
Io
Credo che essi siamo vivendo giorni non dico bui
E nemmeno e nemmeno tragici perché ho fiducia e sono ottimista
Nelle capacità delle persone di poter capire
Davvero gli eventi che stiamo che stiamo vivendo però sono giorni particolari e ci vuole un impegno particolare rispetto al momento che stiamo che stiamo che stiamo vivendo
Molte persone con cui ho rapporti di amicizia e di vita
No per capire il ruolo dell'informazione dice ma come il tuo amico Pannella non vuole votare
Non vuole andare a votare
Il dieci giorni di Marco per evitare una legge elettorale truffa per cui il Paese non si sta schierando sugli schieramenti
C'è il vecchio e nuovo ma mimetizzati
Che creano confusione e creino ancora possibilità di intrallazzi di accordi sotterranei
Bene Pannella non voleva non voleva non voleva le elezioni e dall'altro lato Occhetto e D'Alema che potevano dichiarare impunemente impunemente
Il il Parlamento non esiste
Guardate o luce affeziona ma alle cose in cui crediamo e insorge amo ci indigniamo altrimenti qua succedono delle cose strane
Come può una forza politico un un un uomo segretario di un partito dire il Parlamento non esiste
E subito un coro poi intellettuale di sinistra e di quelli che hanno paura no vergogna quasi ad essere ogni tanto contro un certo modo di essere di sinistra altrimenti non sono perdono l'etichetta di intellettuale di sinistra
Come si fa ad accettare che un segretario di un partito dica il Parlamento non esiste
In parlamento vota
Non hanno voluto
Dare la possibilità di un Ciampi bis per arrivare in modo più chiaro come diceva Marco alle elezioni e poi nessuno si indigna quando Bordon o qualcun altro di di Alleanza democratica o proprio come la grande notizia del giorno che li dovrebbe caratterizzare vanno arrossendo era alle trasmissioni di un certo tipo e dicono noi io una proposta ce l'abbiamo
Ciampi cioè
Sì affossato Ciampi il Parlamento non esisteva però abbiamo una proposta Ciampi
Cioè e nessuno ha il coraggio di dire di fare le pernacchie io penso che questo è il momento di prendere il gusto come faceva Eduardo De Filippo a fare le pernacchie
Le pernacchie a chi fa una pagina dicendo i riciclati
I riciclati oppure una pernacchia chi pensa che oggi i socialisti che stanno con Alleanza progressista non conoscevano Craxi
Occhetto è riuscito a fare una grande operazioni ad aderire un partito socialista che
Sta in alleanza cosiddetta nell'alleanza progressista che quarto smentì degli smemorati io li chiamo gli smemorati perché ad ognuno di loro detto ma Craxi
Chi era
Non lo sanno vi giuro che Ottaviano Del Turco Rino Formica Ripa di Meana che quando è stato fatto ministro non era nemmeno debuttato però frequentava il Raffaello no Enrico Manca presidente della RAI non conoscono non conoscono
Craxi
Perché non ci siamo seduti al tavolo dei progressisti perché non ci hanno voluto e perché non ci hanno voluto immaginate i radicali che si siedono al al tavolo dei progressisti e non rinunciano come ha fatto Adornato ad andare oltre la sinistra e quindi accettare
Non lo schieramento dure compatto dell'unico partito del vecchio regime sopravvissuti del PDS o immaginate Pannella che come i Verdi rinunciava alle proposta ambientaliste andava lì a lamentarsi su qualche seggio in meno
Avrebbe dovuto rinunciare alla battaglia sui cosiddetti inquisiti
Sui diritti civili sulle libertà sul modo di fare la detenzione sul mondo dei padri i processi sulle iniziative economiche il salario la la cassa integrazione non avrebbe mentito
No e oggi chi non mente chi non rinuncia alla propria storia
Alle proprie Lennon si può pur essendo di sinistra non si possedere a quel tavolo
Mia madre mi ha insegnato che non è obbligatorio sedesse a tutti i tavoli e non obbligatorio andare a mangiare a qualsiasi tavolo uno venga venga invita sono considerazioni molto semplici delle doppie delle doppie verità
Che badate bene oggi viviamo in un Paese in cui come non mai c'è la possibilità della doppia verità immaginario voglio fare degli esempi della città accada ad Elio Vito cosa sarebbe successo negli anni scorsi
Se un sindaco socialista democristiana quando gli operai del dei cantieri che lavorano per la interminabile metropolitana napoletana
Avrebbero fatto una manifestazione come hanno fatto spesso in quattrocento e bloccato per un giorno con blocchi stradali
La circolazione già caotica immaginate cosa sarebbe successo se un sindaco democristiano socialista
Avrebbe dichiarato non posso più tollerare che quattrocento operai blocchino la città di un milione te e oltre di abitanti la prossima volta sarò costretto a che anno sarò chiamerò le forze dell'ordine
Ci sarebbe stato uno sciopero generale a Napoli ci sarebbero stati i sindacalisti quelli tradizionali che alzano la voce incerto in momenti e avrebbero bloccato il comune di Napoli Bassolino può fare queste dichiarazioni giuste per certi aspetti che ne abbiamo sempre fatto però non pagare nessun prezzo è diventare il il nuovo sindaco liberaldemocratico la doppia verità la doppia verità se viene fermato contestato
Il sindaco Polese fu fu preso a limonata e uova uova marce sotto il comune di Napoli il il sindaco Bassolino contestato verbalmente dagli stessi di allora gli occupanti delle case
Ancora una volta ha potuto dichiarare questo tipo di manifestazioni sono inaccettabile e intollerabile un sindaco della terza città d'Italia non potrà più tollerare che sotto il comune di Napoli ci siano manifestazione di questo tipo
Quando negli anni scorsi qualcuno compreso Vito proponeva un un un un regolamentazione dei rapporti con la società che l'ottava non senza entrare nel merito se una regione o meno
Erano i radicali che erano i servi del del regime che erano contro gli interessi della classe operaia e del e dei lavoratori è bene io sono convinto non è che si esistiamo perché siamo anticomunisti
Mesi stiamo in modo molto dolce anche il nostro concepire la vita i rapporti umani politici di lavoro le nostre idee sono incompatibili con il tavolo progressista con il comunismo della Rete con le posizioni trasformisti che e vecchie e reazionarie conservatrici del PDS e con il modo di essere e di alleanza democratico non dobbiamo aver paura
Di essere come quegli intellettuali di sinistra sempre sempre fiore all'occhiello di dire che noi ci sentiamo uomini e donne
Di sinistra libertari
Democratici che si sento né in questa fase incompatibili con quel modo di concepire la politica la vita e i rapporti umani io non ho vergogna a dichiarare questo ad alta voce
Essendoci vi portiamo all'interno della scadenza elettorale
Andiamo forte del nuovo della nostra proposta referendaria per cui cari cittadini italiani
Al di là di come andranno le elezioni non ci stiamo Sparta Edmundo nessun governo come stanno facendo altri oggi non si parla di non ci sono proposte non ci sono idee ma solo lette negli schieramenti
Noi non apparteniamo ad una idem non abbiamo
Appartenenze etniche da difendere la nostra appartenenza e alle idee
Noi ci siamo sempre differenziate caratterizzate per la forza delle nostre idee e per il nostro andare controcorrente per essere sempre qualche anno
Più avanti io ho incominciato ad amare Marco quando non lo capivo
Però quando passavano gli anni e le cose che li anticipava si realizzavano con una puntualità in Credit sono dodici minuti
Gli ultimi tre minuti il suo il suo la sua analisi sugli ex Paesi dell'Est quando ancora l'Arci organizzava e l'UISP organizzavano i viaggi nei Paesi dell'Est con le casse del popolo io ero all'Arci fino all'ultimo
Momento e chiunque tornava diceva sì le libertà non ci sono però c'è una sanità che funzioni tutti hanno tutti hanno una casa tutti hanno tutti hanno qualcosa
L'andare oltre sul sul Parlamento sul problema della droga dei diritti civili sulla politica internazionale sulla fame nel mondo sulla Bosnia
Sulla ex-Jugoslavia quando due anni fa anticipato alcune cose oggi il la mattanza si compie sotto gli occhi di un mondo intero compresi i pacifisti io sono stata a Sarajevo e non ci sono più tornati portai degli aiuti alimentari alle persone che ringraziava no io non ho saputo rispondere quando mi hanno posto questa questo quesito caro amico
In italiano in inglese da parte mia stranissimo ma siamo contenti che tu insieme ad altri portiate gli aiuti alimentari però ci starter soltanto aiutando ad allungare i tempi della nostra uccisione dovete fare auto io non ho saputo rispondere perché il movimento democratico italiano il movimento pacifista italiano che sapeva insorgere
Sulla guerra del Golfo ha ritenuto opportuno soltanto caratterizzare la propria esperienza di oggi sugli aiuti
Umanitario senza buttare sulle scelte politiche dei governi europee le possibilità delle cose delle cose da fare quindi Amato Marco per la sua capacità di anticipare i tempi e se noi questo lo riportiamo fra i cittadini possiamo vincere credo che in questa fase la nostra identità debba essere riconoscibile
Debba essere riconoscibile eccome abbiamo la capacità e la forza di dire non siamo di sinistra essere anche disponibili a dialogare
Marco è stato in grado per prima di aprire alla lega mano perché la lega ceffo cioè i voti ed è e dice ai collegi elettorali
Ma Marco avverto i radicali hanno aperta alla lega perché le hanno voluto far ragionare su un una ipotesi di federalismo su cui lo stesso partito ha lavorato per anni le ipotesi federaliste
Perché Marco capiva che c'era un voto
Popolare
Da non etichettare no come fascista nel come razzista nel come qualunquista aperto cercando di dare forza ragione ad un grande botto popolare non dobbiamo aver vergogna vi timore di dialogare con i padroni che scendono in campo io non ho mai amato i padroni nel senso che non obbligatoria amare i padroni però preferisco dialogare lavorare politicamente confrontarmi con i padroni che scendano in campo e non con i padroni che gestiscono la politica l'informazione però fanno finta di non esserci e di essere democratici perché non appare
è un grande momento di lotta e di parità l'esperienza radicale serve a questo Paese serve
Per la sinistra per i progressisti affinché si capisca che gioco stanno giocando e serva anche a queste forze del cosiddetto polo moderato affinché capiscono che qualsiasi ipotesi di governo qualsiasi
Modo di essere ci sarà dopo non potrà prescindere da un confronto leale
Anche duro ma leale con la storia e l'esperienza radicata che tanto tiene alle libertà di questo Paese finisco l'altro giorno delle persone mi diede il minimo ma perché ancora con Pannella
Loro come fa in tre minuti a qualcuno con cui parla e poi non ti va sempre di parlare di politica
Perché ancora con Pannella non ho trovato niente da dirgli se non questo io immagino
Una grande casa Bell attrezzata con grandi luci con il gruppo elettrogeno gli accumulatori
Però penso che forse l'esperienza radicale come a vedere le candele in casa
Se manca la luce se c'è bracca otto l'accento è qualcosa di di noi oggi siamo l'unica alternativa adombra è cauto possibile totale delle libertà e dei diritti in questo Paese
Grazie a Mimmo Pinto la parola adesso a Bruno Zevi presidente d'onore del partitamente
Il mio è un brevissimo intervento molto ad illustrare una proposta
Che la maggioranza di voi giudicherà assurda
E comunque intempestiva
Del tutto degna di un presidente dolore in avanzata decomposizione psicosessuale
Parto da questa constatazione
In un momento quanto mai dispersivo
Dopo di crollo delle ideologie
E quando nessuno più crede ai programmi move americano
L'identità assume un'importanza fondamentale
E se noi ci presentiamo la mattina come Robbie Calì
Il pomeriggio come federalisti europei la sera come Club Pannella e la notte in stato omerico come partito democratico
Rischiamo di non a vere un'identità riconoscibile da parte degli elettori
La mia proposta riguarda un'ipotesi coraggiosa e creativa e pertanto apparentemente assunta che nel giro di poche settimane ci posso conferire un'identità così immediata irrilevante da determinare un consenso più ampio
Cosa parto la Democrazia Cristiana
Ha cercato la sua identità nelle origini lo stesso potrebbero fare il partito radicale il gruppo per idealista europeo e Club Pannella
E l'immaginario Partito Democratico
Come per la Democrazia Cristiana la radice e il Partito popolare di don Sturzo
E adesso ha deciso di richiamare anzi
Per il partito radicale e la Lista Pannella la radice è il Partito d'Azione
Il movimento Giustizia e Libertà di Carlo Rosselli Ernesto Rossi ugola palpa e Aurelio campi
Lo dico con particolare passione oggi a cinquant'anni da cui cinque febbraio mille novecentoquarantaquattro che vide l'assassinio di leone Ginzburg
Pannella e un genio politico
Un acrobata di invenzioni uno straordinario direi favoloso solista che trascina musicanti più o meno se sbanda
Se risponda il Partito d'Azione diverrà anche un eccezionale direttore d'orchestra perché i suoi gesti con lo spessore storico del Partito d'Azione
Acquisteranno una forza incalcolabili
Io non vedo alternative per vincere
Naturalmente sto con voi anche se volete perdere ma mi auguro che il primo dopo Pannella avviare un altoforno di gennaio il compimento del Partito d'azione e finalmente vinca
Grazie a Bruno Zerbino allora prima di dare la parola a Marco Pannella è ancora iscritto a parlare Vittorio Pezzuto
Ci sono ma compagne e compagni e a maggior ragione in questi momenti compagnie e compagni
Da qualche settimana mi porto dentro di me in segreto che voglio riservare a questa platea visto che la riservatezza non fa parte delle mie qualità migliori
Ho scoperto come si fa a diventare tutto d'un colpo un credibile candidato progressista
La ricetta c'è
Cioè alla maniera di partecipare al tavolo dei progressisti e di riuscire a guadagnare una fetta di attenzione di credibilità di stiva
La parte di quanti invece in questi stessi giorni nei confronti della Lista Pannella e di Marco Pannella tale attenzione tale stima e soprattutto tale attestato di credibilità non vogliono dare
La ricerca è semplice
Basta essere un radicale magari locale magari storico impegnato da anni in molte battaglie incontra stabilmente per i diritti civili
Avere per carità delle legittime ambizioni voler diventare un giorno deputato senatore o comunque guadagnare quegli orpelli e quegli onori
Che la militanza radicale quasi mai a regala e quasi mai concede
E dire in questa particolare fase politica
Beh fine aperti sono radicale aderisco alla Lista Pannella ma di fronte a questo Marco Pannella sono un po'sconcertato la ricetta è semplice basta dire in queste ore
E Marco Pannella fatto molto per questo Paese però inizia a essere un po'stanco
Quella che è stata la sua grande cavalcata nella politica italiana sta ormai arrivando al tramonto
Ci dispiace che Marco Pannella finisca in questa maniera con la fine del sistema proporzionale
E finito anche il suo ruolo insostituibile di tessitore di alleanze all'interno di un Parlamento che aveva bisogno di lui insomma per essere un credibile
Candidato progressista magari diaria radicale basta semplicemente dire che Marco Pannella Air rinconglionito con gli anni con i digiuni non ce la fa più e bisogni e a prendere atto del patto che il grande credibile fonte progressista che si sta formando in queste ore
è la risposta anzi il risultato delle grandi battaglie radicali che quel stanco deputato Marco Pannella si rifiuta di ricondurre di riconoscere come proprio ecco questa è la ricetta che in molte parti dell'Italia credo in maniera sempre più aperta si sta proponendo a chi ha rappresentato in questi anni nelle realtà locali
La battaglia radicale le battaglie radicali e si è riconosciuto e vuole continuare a riconoscersi nella leadership di Marco Pannella
Perché una cosa è certa noi oggi siamo inaffidabili per queste persone semina affidabili però regime che ogni giorno richiede attestati di fedeltà alle sue nuove bandiere non veniamo considerati alleati sicuri la nostra diversità ancora una volta viene riconosciuta e proprio per questo motivo deve essere cancellata
è vero che mentre gli altri iniziavano a dedicarsi ai tavoli progressisti o di destra cercando di capire quale maniera indolore poteva esserci per la distribuzione dei collegi uninominali
E per evitare che attraverso il malcontento di una diseguale distribuzione dei collegi uninominali venisse fuori l'incoerenza politica di certe alleanze è vero che oltre a questo c'erano i tavoli referendari non sceglieva amo i tavoli referendari sedevamo di fare quello piuttosto o che altro
Ma è anche vero che questo tipo di atteggiamento tradisce poi una mentalità che ci divide necessariamente da quanti a destra o a sinistra in questi giorni pensano di poter riformare la politica è la maniera di operare nel nostro Paese perché ai militanti della Lista Pannella che in tutte le strade e le piazze
D Italia laddove era possibile organizzare tavoli di raccolta firme lavoravano per i referendum
è stata fatta una domanda si va bene il referendum ma poi per le elezioni che cosa intendete fare la risposta puntuale da parte nostra era intanto noi facciamo i referendum perché questa la nostra maniera
Di rispondere all'attuale situazione politica creiamo questa polizza di assicurazione per il corpo elettorale italiano diamo modo a tutti quanti di poter a raddrizzare una barca sempre piena ad acqua fino all'orlo e che rischia di affondare
Per garantire per il novantacinque la soluzione di un problema coro dell'organizzazione politica in Italia che sarà arrivato al suo culmine stante l'attuale legge elettorale
E allora è la risposta che ne davamo erano i referendum che cosa volete fare voi noi facciamo il referendum è infatti solo una volta che abbiamo portato in porto questa operazione abbiamo iniziato a guardarci intorno io a capire come potevamo fare politica e come potevamo attrezzarci per questa campagna elettorale innanzitutto con un metodo che mi sembra abbiamo rispettato anche in queste ore e in questi giorni innanzitutto ci siamo chiesti se valeva la pena presentarsi alle lezioni oppure no
Mi sembra che è un problema che nessun altro si è posto in passato e anche in questi stessi giorni
La Lista Pannella si è posto questo problema lo ha fatto nella scorsa convegni sono che si è tenuta alcune settimane fa a Roma
Continua a farlo anche in questi giorni e credo che il dibattito ci aiuti a comprendere le ragioni perché anche in questo momento ci siano dei motivi più che sufficienti più che validi
Perché le liste Pannella perché la nostra presenza sia determinante in questa campagna elettorale
Ci sentiamo dire e probabilmente in parte lo pensiamo che gli alleati che saremo costretti a scegliere non sono certo dei grandi alleati
Che quanti rappresentano un'alternativa la blocco progressista sicuramente non sono le persone con le quali avremmo pensato un giorno di poter fare iniziativa politica è una cosa dunque va chiarita
In politica non esistono gli alleati ideali esistono gli alleati possibili
E soprattutto esistono le iniziative possibili che sono il frutto di alleanze che di volta in volta sulle cose abbiamo ho deciso o di fare perché personalmente quando ci occupavamo
Di lottare contro lo sterminio per fame del mondo io non mi sono chiesto se il partito radicale quel partito radicale
Era di destra o di sinistra quando abbiamo fatto la battaglia contro lo sterminio contro il finanziamento pubblico ai partiti
Non mi sono mai chiesto e credo nessuno di noi si è chiesto
Se quella battaglia era di destra o di sinistra quando abbiamo iniziato la battaglia antiproibizionista nessuno di noi se chiesto se questa battaglia fosse di destra o di sinistra
Tranne poi scoprire all'ultimo congresso del Cora
Che i militanti del fu Anna che venivano a manifestare contro le tesi antiproibizioniste venivano nel giro di dieci minuti sostituiti dai militanti della sinistra giovanile
Che avendo raccolto con noi le firme per le leggi di iniziativa popolare ad esempio per la legalizzazione della marijuana
E non essendosi mai chiesti in maniera seria perché devono sempre aspettare il kora
I radicali per fare queste iniziative perché non possono mai farle con il PDS con il loro partito solo veniva utili a manifestare dicendo che l'antiproibizionismo così come noi lo intendiamo è una battaglia a di destra
Ecco dunque che continuiamo sulla nostra strada con il nostro metodo e scegliamo le nostre alleanze sulla base delle battaglie che abbiamo lanciato e delle adesioni che siamo riusciti a costruire grazie alla quali riusciamo ad ottenere dei risultati
Ecco perché faccio una proposta che porto a questa Assemblea perché sicuramente questa Assemblea dovrà essere il prologo di un lavoro intenso visti i tipi i tempi ristretti che ci a spetta se vogliamo raccogliere le firme per candidare in tutti i collegi uninominali alla Camera al Senato e per la quota proporzionale
La Lista Pannella dobbiamo lavorare anche per capire quali saranno i candidati della lista Pannella come verranno distribuiti che tipo di situazioni dovremo affrontare ecco la proposta che faccio e così è stato
Può darsi che ci sia una maniera per fare politica pulita chiara in questo Paese
Può darsi che ci siano gli estremi per fare un'alleanza non tecnico elettoralistica ma politica con quanti ritengono di dover dare priorità a due temi centrali e che noi abbiamo più volte ricordato la riforma del sistema elettorale in senso uninominale anglosassone e la difesa di tutti i tredici referendum innanzitutto al di là dei loro contenuti
Come occasione per gli italiani di esprimersi nel mille novecentonovantacinque attraverso un vuoto
E possibile che si possa dire chi appoggeremo nei collegi uninominali tutti i candidati che saranno disponibili a difendere queste battaglie e che dunque l'elettorato della Lista Pannella
Può rinunciare in alcuni casi a candidature nei collegi uninominali laddove vi siano candidati che fortissimamente con chiarezza
Appartenenti a formazioni che non sono la nostra si impegnino una volta eletti a difendere innanzitutto queste due è battaglia la riforma del sistema elettorale e i tredici referendum come occasione di democrazia e di libertà per il nostro Paese
E può anche darsi
Che proprio da quelle forze politiche che esprimono questi candidati uninominali possa avvenire la disponibilità a non presentarsi per la parte proporzionale
Dunque a presentare candidati esclusivamente nei collegi uninominali
E a far convergere sulla Lista Pannella che si presenterà in quanto tale per la parte proporzionale i voti non solo sufficienti ma anche auspicabile e massicci
Per superare e di molto quella quota del quattro per cento che rappresenta lo scalino minimo per potere accedere al Parlamento dunque liste Pannella
Nel a parte proporzionale per poter lanciare il grande partito democratico come Progetto da costruire
Insieme a forze politiche e a candidati disponibili nei collegi uninominali e da noi sostenuti a a difendere le ragioni delle nostre battaglie ed è il nostro Progetto o politico sarà possibile fare una proposta di questo tipo
Verranno raccolte proposte magari altre che questa convenzione è vorrà appare
La nostra capacità di andare oltre
Le scadenze che in qualche maniera il calendario
Politico di regime ci assegna e la capacità invece di imporre altre scadenza
Per tutte le altre forze politiche il ventisette marzo è l'appuntamento principale
è l'appuntamento principale al quale sono preparati da alcuni mesi che in alcuni casi hanno invocato che in altri casi hanno lavorato creare affinché questo appuntamento ci fosse quando per loro personalmente privatamente partitica mente esistevano le condizioni migliori
Per noi l'appuntamento politico principale che abbiamo inteso offrire al Paese che siamo riusciti a conquistare al Paese quello della primavera novantacinque ed è con questo spirito più corre guardare ed attrezzarsi a tutti gli altari a tutte le altre scadenze politico-elettorale che da qui allora interverrà
A Bruno Zevi
E ad altre amici altri compagni io credo che noi dobbiamo dire
Che non è possibile conquistare il secondo Democrazia e secondo regole democratiche il governo del paese per Marco Pannella con queste elezioni
E che il Partito d'azione del Partito Democratico che Bruno in bocca c'è lo strumento politico
Per conquistare
Questo risultato
è lo strumento politico che dovremmo e potremmo mettere in campo quando con la vittoria e quanta fatica dovremo ancora fare per difenderle per vincere dei referendum elettorali nella primavera novantacinque dove saremmo riusciti a conquistare una scadenza politica elettorale democratica al nostro Paese attraverso un sistema elettorale che consentirà ai cittadini
Di scegliere democraticamente un tipo di governo è un tipo di capo di governo piuttosto che un altro e non invece
Di scegliere come il sistema elettorale
In qualche misura non solo consente ma anche impone fra appartenenze ideologiche fra appartenenze etniche perché la legge elettorale è stata costruita affinché ci fosse uno scontro politico non democratico ma uno scontro politico tutto fatto di ideologie e di etnie ed è questo quindi quello che noi dobbiamo tenere presente nel momento in cui prendiamo alcune decisione ed è per questo quindi che la decisione con la quale noi dobbiamo uscire da questa Assemblea nazionale questo congresso
Non è quella singolare e strumentale o esclusivamente quella di come attrezzarsi all'appuntamento che c'è da qui a un mese ma di come attrezzarsi all'appuntamento che c'è da qui a un mese in vista dell'appuntamento della primavera novantacinque
Cioè di come i club Pannella
Si preparano in questo anno in quest'anno e mezzo all'appuntamento principale conquistato al Paese di come si preparano quindi a garantire l'effettuazione di quell'appuntamento che non ci siano troppi che non ci siano a cominciare già la prossima settimana con la definitiva conversione in legge del decreto se ne faremo che non ci siano scherzi che non ci siano colpi di coda ed è questo quindi
Il luogo
Della decisione più importante che dobbiamo prendere
Cioè quella di dare vita a questo nuovo strumento politico questo nuovo organizzazione politica perché i club Pannella hanno già avuto altri momenti d'incontro hanno riorganizzato la convenzione democratica
Ma sostanzialmente non hanno ancora
Praticato
La costituzione di questo nuovo soggetto politico di questo nuovo soggetto politico nazionale che come sempre che come sempre nelle nostre tradizioni si costituisce il nonno per rivendicare un'altra partenza ma sull'obiettivo
Ed ecco quindi che a me sta bene
Avete aggiunto per il partito democratico
Nel nostro emblema perché il segnale dell'appuntamento che ne diamo al Paese
Club Pannella oggi Movimento dei Club Pannella come lo strumento politico
Come l'unico soggetto politico nazionale che si costituisce in questo momento il nostro Paese per andare oltre le elezioni del ventisette marzo
Per conquistare una nuova scadenza elettorale al nostro paese all'interno della quale possa emergere osa presentarsi posta a confrontarsi il partito democratico alle regole che è un vero partito democratico esige alle condizioni che un vero partito democratico esige che ci siano per poter essere scelto per poter vincere o per poter perdere alle elezioni ecco se noi abbiamo presente questo abbiamo presente questa priorità se abbiamo presente questo tipo di scadenza angolo tutte le decisioni nel giudizio saranno conseguenti saranno molto più semplici
Le decisioni locali sulle candidature dei collegi sul tipo di candidature nei collegi
Perché vedete che se l'obiettivo è la primavera novantacinque anche l'assetto delle candidature di come farlo e di dove farli in quali collegi di come preparare
Le liste assume una tono la caratteristico le vero completamente diverso e quando si parla di cerca di candidature militanti che cosa significa
Beh significa che pochi hanno interessa principalmente questo costituire questo soggetto politico nazionale che le panelle visse l'appuntamento e novantacinque
E è evidente che è conseguente alla scelta di fare candidature nei collegi uninominali dance la Lista Pannella ricandidature militante se noi non facessimo questa scelta e ci presentassimo solo nella parte proporzionale a parte che perderemmo sicuramente anche dalla parte proporzionale ma avremo distrutto la possibilità di creare i Club Pannella
Perché ne avremo una competizione di carattere nazionale che vedrebbe impegnate poche decine di persone che le candidature da parte proporzionale sulla candidatura di moltissime
E quindi non avremmo utilizzato la scadenza elettorale del ventisette marzo al fine che io ritengo sia il figlio per il quale questa scadenza è localizzata
Allora anche la decisione che può sembrare provocatore che nacque perché per alcuni versi è provocatoria di dire candidature della Lista Pannella in tutti i collegi nominali ove possibile fatto salvo naturalmente delle decida significa questo
Significa impegnare centinaia di militanti che sono stati militanti del vero tavolo politico come è stato ricordato di questi mesi il tavolo dei referendum
Di impegnarle alla scadenza del ventisette marzo affinché siano preparati e siano costitutore del soggetto politico che noi riteniamo essere l'unico adeguato a
Difendere e garantirà scadenze novantacinque
E l'orario concludono tosa poi chiusa la possibilità mi ha concluso i due giorni di poter tornare con più precisione puntualità
Dicendo una cosa
Che credo l'appello che ne dobbiamo lanciare da qui domenica perché ci sono oggi molte persone molti appartenenti anche ad altri soggetti politici a vecchi soggetti politici
Che rivolgono appelli e Marco Pannella che si riconoscono che vorrebbero riconoscere la leadership di Marco Pannella che vogliono fare accordi
Con Marco Pannella
Ed essi sono d'altra parte persone soggetti politici
Che stanno con disagio
A malincuore in altri schieramenti politici lo stesso conosco
Se persone che stanno nel verde in alleanza democratica e tutti sanno senza speranza di restando per ragioni a volte neanche di potere ma semplicemente perché ritengono irrimediabile
Qui lavoro scelta
Che vengono irrimediabile stare a quel tavolo in quel modo
Così chiamato perché il termine progressista è l'antitesi
Del termine ambientalista perché la cultura ambientalista si è fondata proprio conto l'ideologia del progresso contro l'ideologia della modernità sotto conto
Un certo tipo di cultura e di ideologia dell'industrializzazione non solo del nostro Paese ma anche il nostro Paese e quindi queste cose occorrerebbe
Pur dirle che non può essere un tavolo progressista e ambientalisti
Che ho il tavolo progressista o è ambientalista
Allora io credo che noi a queste persone che quindi intendono fare una campagna elettorale la campagna politica di appartenenza che stanno
Creando in queste ore una serie di sigari
UDS undici vista Maiolo non solo cos'altro eccetera
Perché ritengono che avendo anche loro
Una sigaretta un'appartenenza un partitino possono poi meglio essere garantiti da Berlusconi da Fini non so chi altri
Allora io ritengo che queste persone
Occorra dire
Con chiarezza e con forza
Che se loro vogliono essere i riformatori della politica
Che se non lo sono come ritengono di essere comando riteniamo che siano ambientalisti
Democratici interessate cambiamento liberal democratici
Che se loro vogliono fare con noi la battaglia per la primavera novantacinque per conquistare all'autunno novantacinque alla primavera novantasei le prime elezioni democratiche per il nostro Paese
Le prime reazioni della vera
Repubblica democratica del nostro Paese
Allora non devono creare nuovi simboli nove emblemi nuovi partitini ma che c'è un luogo che possono rivendicare anche loro un'appartenenza un'appartenenza valide logiche non è che in che nega un'appartenenza Lezzeno è che questo luogo è quello delle liste Pannella io credo che se queste persone
Comprenderanno il messaggio che dovremo mandargli domani pomeriggio noi avremmo dato e loro avevano dato un contributo determinante
Alla ad evitare la sconfitta di queste piccole sigle che stanno là scende a Brema e avranno dato un contributo determinante anche al successo i club Pannella e per chi ha voglia poi di fare campagne di appartenenza campagne ideologiche campagne ecco uniche
Noi non abbiamo alcuna voglia di questo tipo di campagne politiche di questo tipo di campagna elettorale abbiamo detto la nostra campagna è un'altra ma per chi ne avesse voglia beh io ritengo che da qui al ventisette marzo ma soprattutto da qui ad oltre per chi ne avesse voglia si può cominciare allora si può cominciare anche a gridare ad urlare a rivendicare oltre che tutte le altre cose anche Forza Pannella
Grazie agli editori come Treviso adesso la parola a Marco Pannella
Attenti
Come dobbiamo essere siamo in tre mesi compagni
Ai contesti alle congiunture alle circostanze circostanti
A partire dal quale verso i quali contro il quale dobbiamo operare
Queste ore
Ci porteranno comunque una dopo l'altra
Una serie di informazioni e nozioni di valutazione che terranno ancorato al nostro congresso la nostra Assemblea
Se vogliamo
Essere
Seriamente realisti
E se vogliamo in situazioni un po'di dialogo per quanto possibile pochissimo con il Paese con gli altri
Cercare di andare ventisette ventotto marzo con un carico di speranze
Non di illusioni che oggi ma anche che oggi la situazione non
Tutto è possibile dobbiamo tentare
E probabile c'è quel che tenteremo non potrà fermarsi se non in minima parte o comunque sostanzialmente non affermarsi oggi ventisette ventotto marzo
Ma faremo
Siamo nel tutti certi
Qualcosa di più del possibile non ci limiteremo consumare possibile esistente anche rispetto al ventisette e ventotto marzo come dobbiamo fare
Dei nostri giorni dobbiamo fare delle nostre vite individuali singolare cercheremo di concepire un nuovo possibile
Per quanto sarà
Immaginabile
Che questo sia il movimento del club che lo realizzi ma cercheremo anche per l'immediato
Il nuovo possibile nuove possibilità per noi
Sarà quindi dell'intervento di Dumas
Che potrò in modo compiuto proporre responsabilità assunzione
Proporrei e proporci impegni precisi fra di noi
E cosa comporta
Il tenerci per mano di darci una mano darlo e dal corpo le nostre idee in questa circostanza in modo responsabile non automatico o ideologico
Vi sono però alcune cose delle quali dobbiamo essere meglio consapevoli amiche e amici per sapere quanto nelle centinaia o migliaia che non ci sia quindi allargando di più o di meno nel tempo la fascia
Del nove
Abbiamo da ricordarci quanto di già ciascuno di noi
E lo stare insieme importante per questo Paese
In base a realizzazioni esistenti
Vive
E l'Inter ricco come tutte le cose
Apparentemente parleremo quindi da altro come sempre accade e la nostra storia ma anche qui dentro
Con il rischio che annunciando i temi come fanno i
O facevano i quei regimi negli stili classici che annunciando il tema scatti in ciascuno di noi o di voi il senso dello scontato
Ed è la mancanza di tensione
Vorrei partire da qualcosa che è più di un esempio
Ma non molto di più
Radio radicale radio radicale c'è in Italia per moltissimi
Tecnicamente per più di metà dell'Italia sicuramente
Quindi è qualcosa che cioè
E qualcosa che vive nel nostro Paese e né determinante e lo determina come poco a
L'ultima ricerca sondaggio di mercato tannino a radio radicale una ascolto quotidiano di mille quattrocentosettantatré mila diciamo un milione e mezzo di un milione di un milione e mezzo di persone
Siamo
Molto al di là
Della Terza Rete radiofonica dello stato
Siamo molto al di là dissi commerciale come radio Montecarlo o di Radio Maria o Radio Kiss Kiss Rete centocinque Classic
Radio Popolare credo che raggiunga un ascolto di certo centotrenta mila duecentocinquanta mila anche di meno
Italia Radio da più di un anno non è nelle classifiche
Non è
Probabilmente perché non è percettibile
In modo significativo per inchieste di mercato sondaggi di questo
Cioè le radio sappiamo organo del PDS
Sappiamo che Radio Popolare pretende di essere popolare
No di rappresentare il davvero un po'il popolo grandi fasce è concentrata in alcune zone
Da Italia Radio Radio Popolare
Da altri come dal cuore come
Da Michele Serra che monta la rivolta ed è Rifondazione comunista è venuto rivolta contro quella parte del decreto governativo
Con il quale
Si raggiungono i due mila trecento miliardi con i quali si raggiungono invece niente
Definanziamento al servizio pubblico della RAI TV e dieci miliardi
Per un servizio esatto dal Parlamento più di cinque anni e rifiutato dalla radio e dalla RAI
Relativa a Radio Parlamento a questa presenza questa informazione questa formazione questa conoscenza in una società di conoscenza
Istituzionale politica e anche democratico parlamentare
Un milione e mezzo di persone la tesi sarebbe perché essendo stata la radio bestemmia o radio pornografia o radio non so che cosa abbiamo raggiunto queste nel mille novecentonovanta
L'ascolto di radio radicale decifrata poco più di cento mila persone mille novecentonovanta
Cinque mesi prima di della nuova edizione di radio bestemmia miraggio
Ingiuria del di quello che abbiamo visto che io dico invece
Della realizzazione di radio gente
Come abbiamo concepito radio Parlamento radio giustizia radio partiti chiedendoci a livello tecnico come fosse possibile in che misura fosse possibile
In qualche misura considerare la gente
Il popolo tra virgolette sovrana
Come suo oggetto di informazione
Quando noi l'abbiamo ripreso dentro radio radicale molto comprensibilmente ma su Repubblica altri giornali si disse in questa scelta disperata di chiusura di radio radicale
Praticamente c'è da considerare che le cose ripetute non avranno Successo e quindi se radio radicale pensa di potere ricompra dell'operazione pubblicità o di conoscenza del mille novecentottantasei
Con quella che io chiamavo allora radio bestemmia con le sue sessanta mila telefono mi pare
Si sbagliano di grosso non le avranno perché è una ripetizione sta
Voi sapete che abbiamo finito avendo magistrato oltre quattrocentoquaranta mila messaggi minuto
Che sono
Sono archivio sono documentazione sono materiale sono testimonianza
Sono strumento di conoscenza scientifica virtuale senza paragoni al mondo
Un miniera che è stata costituita un tesoro che offre
Ma allora avevamo più di ottocento mila di già adesso si attribuisce questa crescita a quel fatto
Noi non sappiamo quanti o quanto comunque nel non aver continuato questa travolgente
Ascesa di audience che già caratterizzava la radio nella anno precedente portandoci magari a un milione e cento milioni e duri
Ho attraverso il potenziamento della Rete di distribuzione di ascolto invece anche questo tipo di
L'abbiamo fatto dicendo che volevamo porre in tal modo anche il problema della radiofonia nel nostro Paese
Possiamo ascrivere intanto a merito di radio radicale che dimentica difendere se stessa un po'come un tappeto personalmente di Paolo vigevano
Se quasi in deroga delle previsioni di legge che normalmente non vengono mai realizzate slittano
Il governo è impegnato con questo ventotto febbraio
Ad assegnare frequenze televisive al fedele e frequenze radiofoniche
è una vittoria per la radiofonia immenso dal quale nessuno parla e nessuno sa dal ventotto febbraio alla giungla
Sì sostituisce di già sul piano
Della possibilità di tecnica di realizzazione per la assegnazione del piano delle frequenze e vigiliamo vigileremo scusa Paolo
Le concessioni la dico che quindi l'inizio della realizzazione attraverso il momento del firma dell'assegnazione
Dolorosissimo o per un qualsiasi governo delle concessioni che si di già
Questo fatto ha ridotto il quaranta per cento
La Giunta radiofonica
E pone dei problemi gravi anche di errori che noi possiamo con ma un paese come il nostro privo non a caso
Di televisioni via cavo e delle strutture basilari
Dell'est delle televisioni via cavo quindi le televisioni che possono essere di quartiere che possono essere di zona possono essere addirittura Richard ricatto
Che l'Occidente conosce e quindi senza questa possibilità di informazione orizzontale nel basso dal basso oltre che nell'altra direzione con i satelliti eccetera
Noi abbiamo in Italia come prospettiva su globalmente per un numero
Di illustri due tre quattro solo la radio femminile come possibilità di informazione democratica diffusa di informazione orizzontale tutta la società
Quanto pesa
Nella vita di un tempo di una generazione l'esistenza uno di questo meccanici
Sono cose che ci lasciano freddi
Perché non abbiamo quel senso di like religiosità nella partecipazione nella vita civile che costa distingue altre società non cattoliche o non comuni
Ma che hanno conosciuto anche
Lo straccio avvolto
Del confronto
Fra posizioni religiose può anche confessionali alla base del formarsi
Delle statualità
Con essa decaduto in Gran Bretagna sicuramente i pionieri con grande carica di religiosità anche del mondo americano queste cose o nell'Europa luterana del nord Europa questo
Cioè da noi no e dobbiamo
Farci carico di realizzarlo almeno per il possibile per la nostra vita non come si dice per i nostri figli decennale un'altra questione
Di realizzarlo per un miliardo e Seymour di realizzarlo per Roma un centesimo di realizzarlo molto ma di realizzarlo di dargli voce
Dida unico come ripeto a me stesso
La misura dell'essere in crisi
Nella capacità di riuscire
In gesti in atti che sono quelli della nostra voce del nostro corpo della nostra mamma con questa materialità
Con questa forma di materialismo storico e non dialettico che in qualche misura possiamo in questa occasione evocare
Ma con una band diversa nozione di quel che è materia striminzita e punto quindi di riferimento di concretezza e di trovarsi e di non alienazione idealistica
Nel nostro vivere giorno per giorno
Allora
Il primo la prima constatazione da fare e che noi siamo uniti rappresentando
La forza di vita di radio radicale
Di una informazione che per sgangherata necessariamente che sia come tante la nostra iniziativa
Tutte le nostre manifestazioni e possiamo venti siamo trenta siamo quaranta siamo cinquanta gli altri lo fanno di massa non si capisce come con l'apparente sgangheratezza l'apparente polverizzazione
Dei gesti degli atti del vivere caratterizza poi effettivamente la lettura del nostro Paese allora
Questa informazione e informazione altre merci perché e basata su una altra su una cultura altra noi non abbiamo né la RAI TV nel giornalismo italiano persone di malafede e noi di buona fede
Abbiamo culture abbiamo idee pratiche contrapposte
E asseconda che prevalga l'una o l'altra prevarranno nell'immediato nei giorni che sono di Gian vicini più parte più tragedie
Ci ingiustizie più una certa direzione di marcia come dire antropologica del tempo al quale apparteniamo della specie alla quale apparteniamo
Che non ha progresso iscritto nei suoi codici genetici
Che
Iscritti nei codici genetici il mistero trascendente della tragedia e del dramma che quotidianamente il ritardo
E che è la storia che produce
Nei luoghi supposti o presupposti del progresso domani tragedie bestiali degli immonde apparentemente regressive
Che non erano immaginabili nel passato cioè nell'anno è un progresso in quello che deve essere progresso perché invece appunto vediamo in questo momento iscriversi come candidatura la tragedia di un sacco
In questo secolo noi abbiamo due basta mici tener presente le cose che devono essere eliminate da tutti come semplice mozione la nozione che viviamo in un mondo in cui un miliardo e trecento milioni di persone vivono in Cina
E che la Cina rappresenta un certo tipo di civiltà di Stato abilità di convivenza e un tipo di bomba demografica
Che oggi solo grazie alla ferocia di una gestione totalitaria assolutistica della società non esplode come bomba demografica per cui sembrerebbe che la storia debba scegliere oggi in realtà fra l'allucinante visione
Di una invasione
Di una e invasione di una implosione del mondo spesso con miliardi di altre persone che si rovesciano che si ammazzano che non hanno viver civile possibile che andranno a cercare qualsiasi forma di pane di cibo di nutrimento altrove con i Khmer rossi che sono di nuovo candidati al potere in Cambogia
Con le notizie che ci vengono prevedibili dalle megalopoli del Terzo Mondo ma ci giungono solo da quelle sudamericane perché sono le uniche che servano hanno ancora un minimo
Di capacità di manifestazione di comunicazione della hanno sui Paesi del Brasile o sulle città del Brasile nelle quali leggiamo appunto di
Una specie umana l'altra di bambini di sette otto anni che non sappiamo come si nutrono
E che vengono
Credo con buona coscienza sterminati
Come essere Lenin che vengono sono pericolosi per la società stessa
Dallo Stato
Dichiaro
Diciamo immensi in una realtà nella quale non sappiamo quanta ragione abbia quella parte della scienza che preannuncia per imminenti Innella norme in base al referto mo'diffusi è generale
E generale in intere regioni non sappiamo su quanto abbia ragione quanto la scienza non commette ancora una volta
Il peccato di presunzione di non umiltà io non ritenere la sua relatività rispetto alle reazioni possibili poi di questo mistero che l'universo del mondo
Noi viviamo immerso in tutto questo e allora immettono credo che noi possiamo
In qualche misura realizzare quello di far come se
Dal destino che fabbrichiamo per ciascuno di noi e per l'ambiente il territorio dove abitiamo
Si andasse in quella direzione forse il mondo potrebbe andare anch'esso in quella direzione tenere presente questa componente scusatemi
Se parlando come dobbiamo parlare e tenere presente noi tratta Mella ventisette ventotto marzo come raccogliere le firme come candidarci cosa significa cosa sta accadendo io sembra voler di pagare a mano io credo che noi dobbiamo in fondo ricordarci non solo quello che sappiamo benissimo che dimentichiamo ogni giorno qui ho sentito ieri sera solo uno due compagni
Mi pare poi faceva partire la sua azione emiliana
Dire ma se poi dobbiamo raccogliere le firme anche per semplicemente per le liste proporzionali forse non ce la facciamo perché cambino perché era ben diverso e quindi venire tenendo presente poi ci sarà cinque sette nove e che avremo quattro giorni o cinque giorni di tempo invece di cinque o sette settimane hawaiano sembrano sempre troppo poche
Quindi concretamente noi sappiamo benissimo che rischiano poi di essere scoraggiati oggi deve essere semplicemente attratti da altre urgenze della nostra quotidianità quando ci saremo lasciati
Posto che queste nostre quarantotto ore siano buone cioè contro ricche
Se volete di
Crescita imprevista inconsuete attraverso l'essere assemblea l'essere insieme poi di ciascuno nelle condizioni
Che si vanno a recuperare subito
Fra un baleno
A tornando nelle nostre case
I nostri luoghi l'euro non è dimenticata
Non è distrazione ma è necessario pur necessario che qualche volta
Noi
Silvia parola
A quel che diamo per scontato
Ci si faccia e quindi dico allora dicevo radio radicale
Radio radicale significa quel tipo di conoscenza contraddittorie
Nella quale la mediazione giornalistica la sintesi di linguaggio del mediatore non si sostituisce alla conoscenza che propone non essere critica e quindi non essere conoscenza male la possibilità di conoscenza
Di ciascuno di noi un paese una civiltà una storia nella quale il grado di non conoscenza
Sia come nel nostro Paese ideologicamente iscritta nel modo con cui funziona la società di comunicazione amici non ha possibilità nemmeno di un soffio di un respiro per quelle cose che crediamo di amare o che andiamo o che concepiamo allora radio radicale è una realizzazione amici
Passati attraverso lustri ma c'è per un milione e mezzo di persone e sei Michele Serra
Rifondazione comunista
Quella parte del PdL
Carmine Fotia non so come si chiami come quello di Radio Popolare
Che possono forse fra qualche giorno accampare il merito di avere impedito
L'estensione del rafforzamento e l'aggiunta di radio radicale
Producendo dieci miliardi
Ai due mila e settecento che si dall'altro servizio pubblico per non dare questa funzione pubblica
Su uno
Osvaldo progressista
Dalle altre dei missili dalla lega buona coscienza a buon mercato momenti ringraziamento dai democristiani
Da notare Russo Jervolino io non ho mai capito il perché ma noi sappiamo che in Consiglio dei ministri sulla questione del referendum
E su che conosce e su quella di radio radicale Mancino
Io francamente l'ho visto due volte adesso ho pensato forse solo l'arteriosclerosi ma non mi ricordavo mai come si chiama di nome
Proprio apparato Nicola Mancino per me era uno dei di De Mita poi però come ministro degli interni bene
Mancino Rosa Russo Jervolino ci sono impegnate in Consiglio dei ministri come nessuno a favore dei prefetti del referendum che non hanno firmato che non sosteneva e di radio radicale
Perché passasse con invece tutto il partito Scalfari il partito Barile bidone o Barile che sia partito Elia
Questa cosa che il partito come dire e e il partito diciamo prima nel senso che il partito che ha Ciampi
Che a prova come un oggetto necessariamente
Con le contraddizioni e perché non dirlo pubblicamente il Presidente della Repubblica additato accenti ha dato a favore invece di queste soluzioni che sono vitali per il Paese
Ma allora
Allora diceva prima Elio Vito noi dobbiamo rivendicare
No di fare Pannella eccetera una miscela
Passano col di che poniamo un problema
Dobbiamo governare il servizio pubblico perché attraverso l'invenzione la creazione
Di radio radicale abbiamo dimostrato che possiamo dare
Informazione e prestigio forza alle istituzioni delle quali magari siamo avversari abbiamo la capacità di far partire ad un Paese il pane
Della conoscenza il pane della verità con i problemi enormi quindi
Dicevo siccome vogliamo il potere tra virgolette della RAI TV
I nostri alleati se li avremo
Quali che essi sono da sanno che noi mettiamo una condizione riforme immediate commissariamenti l'avevo già detto Amato ascoltato commesse avviamento della RAI TV perché ne rivendichiamo
Come parte chi ha il dovere di farlo il governo perché abbiamo dimostrato
Che noi sappiamo dare voce al popolo comunista e al Partito comunista come il Partito comunista non ha mai saputo
Noi abbiamo
Antica
Comunista congressi
Noi abbiamo acconsentito ai militanti
Si vedono panni
Le nei grandi unità nel rito religioso che era dei loro congressi
E si sono spenti con questa memoria con questa conoscenza lo abbiamo fatto per il movimento sociale e stiano attenti la memoria non è comoda perché vi saranno congressi del movimento sociale che dovranno essere virtuosi la verità sul Napoli su Almirante sul modo con cui MSI è amministra
Come vede l'altra
Come vi erano vi compromessi a Napoli con Bassolino valenza in due con Giorgio Almirante lei li nausea ronde ma scritte documentate fra i missini di Napoli l'uno nell'altro documentando lei ignominia dell'altro missino e ognuno
Documentando giusto
E il perché le memorie
Non siano ne avvolge
Nel sepolture
Perché siano come sono come è la memoria
La memoria di una carezza riuscita di una parola data che ha preso corpo
Questa memoria è è l'unica forma reale del presente che ha la forza di essere un presente che ha in sé anche quel futuro possibile assieme assieme ad altri
Allora prima condizione c'era noi ci arriveremo con coloro che nelle prossime ore
Intanto accetteranno il principio del commissariamento della RAI Televisione
Ad opera dei governi come è ancora possibile
E
Con la rivendicazione Noè partito noi parte vogliamo governare alla perché attraverso questa parte e dimostrato che questa parte non sa fare altro
Che essere la voce deve parzialità di tutti
E anche la voce delle istituzioni con senso dello Stato contro le ragion di fazione contro le ragion di partito contro le ragion di Stato
Questo dipende
Cominciamo col dire per il ventisette e il ventotto c'è questa richiesta venga iscritta
Venga ridicolizzato
I radicali vogliono il potere Carmine Fotia
Radio Popolare i progressisti l'Usigrai Michele Santoro Giulietti che è stato non appena nominato candidato immediatamente è stato messo sull'altare con naturalmente Walter Veltroni e ancor più naturalmente con quell'amico Feltri che batte
In cretinismo rotti cretini con un giornale
Quale io continua ogni merenda contro l'istituzione contro quello che può essere punito perché c'è bisogno che tutto sia sporco nell'ideologia pessimista che fa i cinismi
E poi legittima le gestioni autoritarie dei momenti degli Stati
E che raccolgono quindi adesioni e seminando odio nausea stupidità
E dando voce a chi è contro solo contro innanzitutto contro se stesso vuoto e di amore per qualsiasi cosa e di coscienza del proprio
Ed era lì con grande sacerdoti a ventidue milioni di contatti
Ma perché questo non è paese fascista novantacinque per cento ai nostri genitori ero più cattivi di nuovo
Era un Diversi umanamente le madri meno madri i padri meno padri i giornalisti meno giornalisti professori di università meno professori di università non appartenevano forse la stessa peso specie umana stessa antropologia culturale
Allora quindi se noi diciamo questo
E perché sappiamo che la moralità della vita viene
Il dovere rischioso dell'errore il dovere della scelta scegliere scendere un gesto una parola un attimo attivo dopo Antimo nella nostra giornata lo è ancor di più
Nella vita organizzata della polis della società
Secondo ragionevolezza esodo Regolamento irragionevoli dei riflessi condizionati e parlo di anni che tutte le società attendono per autoconservazione a darsi e che evidentemente
Il villaggio globale e della comunicazione
Esaltata al massimo fino al rischio della totalità e quindi della dissoluzione dell'annientamento
Io vorrei io so
Che in questo che dico oggi
Ho
Il regalo tutto
Di dare per una percentuale che non posso e che nessuno di noi può valutare
Però parola e volto immeritato a quello che abita e che fa la storia della stragrande maggioranza di loro
E ne sento la responsabilità
Perché su anche che le grandi predicazioni
Sono anche un modo un'emorragia dalla moralità dal momento che ne esce sono un rischio Dio ma diceva Bernanos il vecchio curato di terzi all'abate di campagna diceva intera preghiera semestre scorre scorre in sogno nulla di più grave per l'anima di queste emorragie
Dobbiamo stare attenti la parola la predicazione l'alzare il tiro il cercare nuovi orizzonti e a volte illusione suicida
E la politica la realtà dello struzzo
Che fa parte
Della vita che ci insegnano che abbiamo preso sempre di più
E allora la cruna d'ago della scelta politica
Anche la cruna d'ago dello scegliere
Questo
Che ci accomuna in tanti
E ci accomuna per parti magari minime consistenti però anche se marginale delle nostre storie della nostra natura scegliere reggere questo fra le tante altre cose
Che possono essere lette e potremmo eleggere Dinoi questa la puntualità la precisione
Il coraggio del rischio dell'amare una parola ma sempre sapendo
Che cosa che viene poi costituito in Saggiolo nega se stesso
Ed è bestemmia dinanzi alla moralità delle verità
Alle modalità
Del vivere di ciascuno cioè di vivere la propria limitatezza le proprie parzialità dell'umiltà il caso è un cioè Insane mi pare
Perché appunto di nuovo la sua parola sull'umiltà sulla carità e via dicendo hanno non solo pasoliniana mente ma hanno una funzione di coscienza e anche
Di nutrimento di scelte che non è da poco purtroppo una retto e come spesso accade per noi eletti ci perdiamo
Le ragioni dell'edizione a tratti allora
Ho già detto apparentemente quindi niente sappiano i progressisti
Sappia Berlusconi
Sappiamo tutti che noi chiediamo che ci si pronunci in queste ore sulla nostra proposta di commissariamento della RAI TV che deve essere
Oggetto il programma e di impegno elettorale
Altro punto
Deve essere detto chiarissimamente
Che il Presidente della Repubblica Scanzano per nessuna ragione di dottrina
Per nessuna ragione costituzionali
Per nessuna ragione istituzionale
E per quella ed è tanto che ne sappia
Per nessuna ragione di opportunità politica ha solo il diritto questo presidente della Repubblica di ascoltare le voci
Che gli chiedono non esigono le dimissioni all'indomani delle elezioni è una condizione
Condizione perché perché il disegno del secondo tempo
Della prima Repubblica passa attraverso l'annientamento
Di ogni punto di riferimento istituzionale nella concretezza nella limitatezza nella moltiplicazione a volte della sua continuità nei confronti del passato
E che in questo Paese
Sì abbiamo detto no ai linciaggi dei signori
M sei ai linciaggi di chiunque noi diciamo a Vittorio Feltri
Diciamo a Berlusconi perché se ne renda conto lo diciamo Andrea Monti di Panorama lo diciamo di indipendente
Lo diciamo al Corriere della Sera
Rinunciate delle istituzioni tabula rasa perché il vuoto non esiste in politica e quindi si vuole che ad Aprilia scatti il problema opporre o a Caponnetto oggi ottiene liberi in quella posizione Ciampi
Ed è la ripresa e il ritorno della richiesta della volontà che è stata già due volte per realizzarsi nella storia di questi decenni l'ultima con il caso D'Urso della commissaria mento
Della Repubblica e di una sua gestione del da parte della dieci della pista alzati e dalle forze economiche Cuccia né
O alla cuccia e comunque delle forze economiche di medio bianchi rimedi medio bianca di medio Nera di Mediobanca
Anche nel conto le tradizioni
Che sono tali quindi vanno rispettate concreta e storica della famiglia Agnelli
E la sua scelta c.t. culturale tradizionale e devo dire forse in qualche misura
La più omogenea a un certo capitalismo che quella ricomposizione sempre con i gruppi di potere piuttosto che con lo Stato di diritto e anche il diritto nell'economia e con le regole di mercato
Abbiamo quindi
Non possiamo scendere in campo
A fronte
Di un fronte progressista tra virgolette cosiddetta progressista
Perché gli impulsi a il suo giustizialismo
Il suo fa un suo giacobinismo perché gli imputiamo la sua assenza di senso dello Stato perché mi imponiamo di essere stato in realtà fra coloro che hanno pianto di rabbia
Quando la verità su Enzo Tortora è venuto alla luce perché abbiamo saputo Cordusio ovvero da giovamento al non necessarie lo sappiamo ma storica del parto di quello che si mette alla luce del caso Tortora
Ebbene l'abbiamo vista con i suoi Bertone
Altro mi pare a da Costanzo andrà presto duramente pura rosso e nero
Ecco Presidente della dell'AN
E via dicendo bene seconda
Ecco appunto un amico
Va perché è che come Giulietti
Sono i candidati ufficiali dello Stato
Ed era stato rapito
Paghiamo amici
L'assoluta inesistenza di pensiero liberale ossia cenerino qualcosa ma recentemente e di cultura liberale
In questo nostro Paese da molti decenni
E che se vi fosse stata ma non solo dei nostri paesi
Dopo ormai dimensioni secolare precisata dalle dottrine viene di Montesquieu il fatto che non si sia riusciti ad elaborare in dottrina una nuova organizzazione
Ideologica se volete filosofica politica
Dei poteri dello Stato
Non avere inserire nel film potere quello chiamato poi quarto
Da regolare con maggior minuzie liturgica pro
E puntualità perché il momento centrale se si fa un golpe si occupa la radio re prima cosa che si fa ma perché
Senza il conoscere
Si sbaglia nella direzione in cui si muore
Ebbene c'è questo ritardo enorme questa pigrizia
Perché il mondo liberale sa di rappresentare l'utopia del due mila
Perché costantemente il secolo come dicono i cattolici non ci sono un paio di secoli costantemente del secolo propone come nuovo qualcosa che è sempre molto più vecchio fradicio
Dell'utopia liberale o dalla proposta di derrate
Viaggi tua ancora della storia
Mentre il resto il ricorso a tutte le altre forme che conosciamo
Di organizzazione delle idee di organizzazione delle persone appunto ogni volta non ha il sapore dell'anti
A questa antica continua assenza di sapore di antico
E invece il sapore del vecchio che ogni volta che si ripropone a malapena
Così con un po'di cosmesi
Applicate all'inizio sul fronte
Allora seconda condizione
Noi chiediamo che sia scritto ben chiaro che le forze
Si candidano a governare
Progressisti ci inviteranno adesso risentiranno queste condizioni e quindi l'anno ci stiamo commissariamento letti puntare proprio probabile sarebbero unitamente espulsi se dicessero sì Morrione realizzerebbe in ventiquattro ore l'espulsione di Occhetto D'Alema e di tutti i piani da Botteghe Oscure
Questo proprio odierno così
Contro natura
Noi quindi chiediamo certezza istituzionale almeno
Intanto non si discute per i centocinquanta giorni successivi all'elezione
E in linea di principio un comportamento di difesa feroce
Dei processi
Delle verità dei processi costituzionale e istituzionale in tema di giustizia e quella per la quale l'avviso di garanzia dato un'ondata di un Presidente della Repubblica in base certe interpretazioni
E l'appello che la società rivolge
Ad un suo membro
Per esportarlo e costringerlo ad assolvere pienamente quelle funzioni di la difesa senza quale senza la quale l'economia del processo si risolve fatalmente necessariamente in non De Rita
L'avviso di garanzia è una chiamata alle armi è una coscrizione
Mettiti in condizioni di difenderti e di difendere la tua verità
Nel modo più tempestivo
Ti avviso atti che io sono io presumo innocente perché tu devi assicurare questo anche se sei colpevole
Il prodotto della civiltà e se noi anche nei rapporti privati
Non riusciamo in qualche misura essere regolati da questo
Ma regolati dalla materialità dallo spazio dalla forza del sospetto
I primi ad essere distrutti sono i titolari
Del sospetto e non gli oggetti
C'è il sospetto
Anche qui
Finisci la bici di quello non abbiamo nemmeno studiato a scuola
Ma che ci è arrivato a ciascuno di noi
Antico
Da Gitto della storia
E forza disse al vezzo storica
Almeno di speranze e di realtà di tolleranza
Di dialogo di legge di ordini camici se non c'è ordine non lo si può violare per migliorarlo
E se non viene un ordine da azionare per migliorarlo e sostituirlo
Non vi è disordine che contenga in sé possibilità di creazione di salvezza
Ideologia no
Constatazione perché riguarda oggi la società della quale faccio
Allora l'ho fatta lunga su questo secondo punto
Noi non intendiamo
Lasciare
Un attestato di liberaldemocrazia che o non ce ne frega nulla Pechino diciamo riformatori e conservatori no o altrimenti se c'è la vediamo e progressiste
Ma si nega anche alla stampa moderata panorama incluso che fa la concorrenza del suo vecchio direttore Rinaldi
Complice con gli stessi criteri Ribaldi con cui Rinaldi dà corpo alla sua militanza De Benetti Anna e Scalfari Diana sull'Espresso
E da
è un problema perché perché perché nelle cose distanti troppo
Il giornalista non esercita libertà
Nel mondo della Fininvest
Il giornalista che non esercita perché in quel momento non mi pare necessario libertà
Un diverso
Io conosco una firma del nostro giornalismo Carla Stampa
Carla Stampa però non ho avuto molte occasioni di leggere i suoi articoli colpa mia in questo periodo ma null'altro nome su tutti i giornali perché annunciava rivolta e difesa dei del giornalismo dalla Mondadori e via dicendo contro il pericolo di Berlusconi
E mi fa una sua celebrità le rende diventa in fondo piano piano un po'l'equivalente del Giulietti io degli altri dell'Usigrai propagare una carissima amica magari vedremo insomma un
Ma così da Berlusconi amici
Se Berlusconi volesse fare il padrone
E chiamare i direttori sui giornali e dire adesso
Si rispetta lo Stato bastano tutta sta roba panorama pubblicato della roba dei servizi stracciati e già nel novembre novanta
Nel dicembre novantatré e che riguardavano poi anche il presidente
O doveva riguardare
Non ci stiamo non possiamo fidarci
Noi dobbiamo renderci conto che costoro sono in buona fede almeno quanto Nouri
La loro cultura
In questo senso noi rischiamo anche di essere un po'etnica
Ma l'aggressione della quale siamo costantemente
Oggetto
Quando avrò finito rivederci qui in questi due giorni procederemo ripresi da un oggettivo bombardamento di altre voci di altre parole di altre verità della televisione della radio la gente che incontreremo che non sarà stata qui insieme per secernere insieme
Un millimetro di intelligenza o di amore puntuale per questa o quella scelta invece che questa quindi è una sostanza e allora lo poniamo in termini politici
La stampa moderata i giornali che si ispirano devono sentire parole di critica afferma
E di denigrazione
Di qualsiasi rappresentanza
Degli eventuali liste o degli eventuali accordi tra virgolette moderati dico riformatori perché questo allora nel diritto no pienissimo Berlusconi dica che lui rispetta la legalità che contro questa Falanga antiche era un teste
Conto questo creare mentre
Costante come unica testimonianza di vitalità e di funzione civile
Perché i processi hanno da esserci
Hanno da prendere corpo d'essere incardinati e conclusi con assoluzioni e condanne
Ma quei processi che diventano inutili perché hanno di già
Provocato la pena
A colui che magari sarà riconosciuto innocente pena irreparabile perché lo avrà riguardato dalla sua immagine dalla sua famiglia nella sua politica nella sua forza delle sue ragioni
Questo noi non possiamo accettare questa messa per una qualsiasi Parigi elettorale
I nostri interlocutori quali che essi siano debbono sapere
Che oltre come prima misura dei cento giorni di un nuovo governo l'opera volta ad assicurare col nuovo parlamento con i modi possibili
Il commissariamenti
Di questa impresa sovversivo
La quale ha proclamato in modo chiarissimo
Che essendo noi in un momento di transizione TG due che non dà
Nemmeno dopo i tredici
Temi farebbe affatto perché hanno paura no amici quello che TG due voleva nell'ultima settimana Eugenio non era non farci raccogliere firme che sapevamo ormai premono ecco
O che comunque poteva creargli grane potevano dirlo male con
La speaker linea & una volta che la legge ha con la puzza sotto il naso Codice veloce che compie un errore
No quello che si è voluto e mostrare al popolo del giornalismo e della RAI TV che era possibile impunemente violare in un modo gli atti tante provocatorio la legalità
Tanto in questo periodo di transizione la legalità corrisponde semplicemente con la forza di una fazione e quella che vince si è ragionato la legge
C'era invece chiaro che lei l'ha prefigurato è quella vera e la legge sarà non lo
Questo è quello che è accaduto
Questo il confronto e noi infatti non ci siamo tanto dovuti per i referendum quando mettiamo al centro
Questo regime che includendo il Presidente della Repubblica fatalmente
Ma affondando ancora una volta sull'ordine giudiziario
Non ha perseguito
Quella che noi denunciavamo con puntualità
Io non so ma ho sentito di che la nostra denuncia contro la RAI TV su questo periodo attentato ai diritti civili quelle del centro
Non ha avuto nemmeno il momento della iscrizione quello che si è fatto con Mancino e via dicendo
Descrizione dell'avviso di garanzia
Perché il sostituto procuratore voltare
La quintessenza della storia del l'ordine giudiziario Roma mille novecentosettantatré ultima pagine di Liberazione
Diciassette novembre Palazzo di Giustizia la marea di Meyerbeer sale era il titolo appunto del mila centottantatré del nostro quotidiano a piena pagina non si usava molto allora
Quindi vent'bene nemmeno iscritti nemmeno l'avviso che prosciolti
Manifesta infondatezza non so quale vedremo
E allora al centro c'è questo
Con le convenzioni che abbia
Cosa chiediamo ancora qui
Bene chiediamo che
Per quanto riguarda
La situazione successiva alle elezione
L'anticipazione
Per disegni di legge
Di almeno alcuni
Dei referendum cinque ai nostri quesiti
Sia annunciata in sede elettorali
In sede programma
Quella sulla sanità felice
Perché la Goggi che Danilo Poggiolini
Danilo non Duilio
Repubblica che le ha firmate poi adesso essendo presidente dell'ordine dei medici si è pentito che ha scritto sul giornale dell'ordine dei medici che quella richiesta e perversa perché gli stupendi distruggerebbe la sanità per tutti gli italiani riservando la poche persone ricche
E allora lo scontro usciva perché qui è chiaro
Che noi vogliamo il mercato qui indizi principali i nostri nemici oggi sono lei corporazioni
Non a caso
Se limitati e l'altro punto
E la restituzione del diritto civile dei cittadini
A scegliere il proprio il sindacato Logan milizia sindacale anno dopo
Senta
Dal quale settimanale dice comunista
Classe dal giornale che proprio uno dei più bei giornali italiani dell'Italia di quello lì che vicentino veneziani sollecita
Quale vedo ogni tanto anche firme medicina
Ebbene
Ciampi fino al mille novecentottantasei iscritto alla CGIL ma perché lo sapete benissimo ma perché era comunista
Ma perché le trattenute non sulle cose ormai per fatta non so che più accorto o non ha voluto fare la lettera di disdette a lui stesso nella paura
E si è continuato no completamente perché lasciava lette mia
Poteva fare tutto quello che vuole poteva fare quello che hanno fatto i governatori della Banca d'Italia sempre baffi incluso
Essere attivi
Promotori per reati omissivi del sistema mafioso partitocratico del credito in Italia degli sportelli delle banche mafioso
La Banca d'Italia va riconosciuta temevi
Sul piano della politica monetaria ma quel che noi diciamo per l'ordine giudiziario
L'ha detto per la Banca d'Italia è stata il fondamento
Del Imperium mafioso bancario e finanziario italiano e tutto si è fondato dieci anni di prorogatio del consiglio di amministrazione del Banco di Sicilia
Dieci anni
Banco di Napoli parliamo tutti gli sportelli che venivano autorizzare
L'assenza di controlli la Banca d'Italia suoi governatori sono stati fra i peggiori irresponsabili
Dell'illegalità e della criminalità che non sappiamo esserci stato del regime della prima repubblicana e non sono loro atti per loro cultura a nessun passaggio ad una seconda Repubblica
Perché sul piano essenziale loro trasferiscono non la loro mala fede ma la loro storia e la loro cultura ed è una cultura mafiosa
Partitocratica contro il senso dello Stato contro la lettera molto spesso anche lo spirito del diritto
Quindi anche su questo
Io credo che noi dobbiamo chiedere
Che il primo atti
Nuovo governo sia questa storia del sindacato va a posto
Dovremo dire anche che non ci pronunciamo probabilmente a favore dei referendum
Di DP o di Rifondazione quali poi naturalmente la caratteristica di Rifondazione
è quella che
Censure Chi se ne fut corte costituzionale fa fuori il referendum oziosamente Chi se ne fut loro sono distinti si sa che Luciana Castellina Lucio Magri
Sono delle persone dei compagni distinti ritengono che gridare che di dare non è elegante
Sette ottocento mila firme raccolte dal popolo bue che loro rivoluziona la mente aggregano e rappresentano contro gli
Sono condizioni dell'ultimo minuto io penso che se oggi milita Cida
Berlusconi
Al quale va fra tutti questi personaggi e non per reazione
Il massimo della mia simpatia qui è un problema personale Emilio ma non privato amici
Silvio Berlusconi ha commesso un grave errore per compiere la scelta di un certo
Peggio di una cosa è certa che ha fatto peggio quindi che una coltura ha commesso un errore
Berlusconi da questo momento assolo da perdere a tutto da per e prenderà perché il sistema mafioso di lotta politica e la buona coscienza a buon mercato se è una voce
Dell'imbecillità progressisti
Della ottusità progressista
Secondo era
Operazioni sul piano del credito
Di falsità e di falsificazioni se sarà necessario a livello della Fininvest di tutte le sue AGEA
E si manovra il credito al di fuori di ogni legge e sarà indifeso ho detto già due anni fa purtroppo all'amico Berlusconi
Perché proprio dice il Paese dice paese adesso e tutto cioè molto berlusconiano paese di Collio
No
Io faccio parte di quelli
Ma criticamente
Mentre quelli per i quali eseguito tutti i nostri intellettuali Vattimo questa gente qua
No
Berlusconi e inelegante
Cioè la persuasione occulta attraverso Mike Bongiorno
C'è la posizione di regime obbedienza e di Maurizio Costanzo
Di Enrico Mentana culturalmente quello che Maurizio Enrico Dandolo una sola cosa dico di poter essere i direttori di TG uno e Maurizio di poter fare quello che lui ha fatto con i grandi mezzi senza la pubblicità della televisione questo è la loro appartenenza della loro età mia se Berlusconi telefonasse tutti i giorni
Nuovamente
Diventi farebbe venire l'esaurimento nervoso avrebbe il coraggio
Ce ne vuole però
Il metallo a pesci in faccia se no domani vado
Dagli altri e da quel momento avremmo trentacinque milioni di contatti in Italia tutto il Paese convocato per sentire Mentana come contro Berlusconi si è sentito
Il mio amico Turati il naso il mio amico Indro Montanelli a Federico Orlando che d'un tratto sono venuti ricorda tutte le televisioni
Campione della libertà l'intero a me dispiace una cosa però prima o poi queste cose ritengo che poi hanno un loro valore
Fra le altre menzogne
Con le quali mi sia colpito in due campagne elettorali
Cioè il fatto che io fossi amico politico di Montanelli come elemento perfino con ho pronunciato complete Armando plebe figuratevi del grande problema la storia
Marconi era la prova nella storia e noi gli infiniti traditori appartenente all'altro fronte
C'era un'amicizia vera un grande rispetto non c'era amicizia politica se non quella che intero millanta da bischerate ciò toscano altri idonee perché se sente che la proprietà è mia rischia
Magari di ascoltare noi vi fa un articolo che appare apologetico di un arco che va fatto settantasei settantotto scrivendo anche in risposta ad una lettera che visto che sono di bucato
Meno male non di Bugo insomma ma di Ducato faticosa revocato Lucia augura comunque che le nostre tombe siano vicine
Quando siano vicine
Adesso si apre sepolto h che è molto bella e molto sincero ma voglio dire finirà quindi però sappiamo bene che non un voto deve andare al costume
Lo si ama ma non lo si segue
No e quindi era più efficaci dopodiché arriva Montanelli e per distruggere Berlusconi no Montanelli è divenuto un eroe nazionale da parte di coloro che lo hanno presentato a quattro disperati che poi hanno pure ha sparato a una gamba come il male assoluto è un pericolo per la rivoluzione la classe
Sentite qui non si tratta di coerenza ma si tratta che costoro non hanno mica fatto manco l'autocritica che Gaburro
Non lo rivendicano la loro storia
E della loro storia fa parte l'Apologia di Montanelli pur di far fuori Berlusconi Enrico Mentana sovrano non lo sarebbe in RAI TV sovrano perché da Berlusconi la Fininvest Maurizio allora perché lì la libertà e devo dire ce sia condannati a essere liberi sempre uno come miglior serie
Fedele a se stesso
Quando era la RAI TV sentiva con profondo e dedizione
La sua riconoscenza al padrone di allora e oggi continua a farlo ed è suo onore no avevo immediatamente criminalizzato perché contro la libertà Emilio Fede continua ad essere uomo leale alle servitù che feci
E le porte
Come lo fa ma no Emilio Fede siccome non esercita la libertà di un dissenso che lui non prova per appunto tenendo fede
Ma e gli altri no questa è la realtà che abbiamo dinanzi amici con la quale dobbiamo fare i conti adesso vi dirò
Che Sergio bande giovedì dieci no
So si è mossa tutta la Fininvest
Lo dico e lo confermo non era necessario perché Rita ma insomma farò un Pannella contro tutti
Giovedì dieci prepariamoci farlo sapere serie ricetta con Maurizio Costanzo e cominceremo a rinvenire fuori
Adesso
Le cose più urgenti c'è una cosa politica amici sulla quale vi prego però
Proprio perché ne parlo nei termini che credo condividiate
In molti con molta durezza sia ben chiaro che questo non deve costituire da parte nostra un veto
Deve costituire la analisi del costo di un errore probabile
E in politica come sappiamo l'errore la peggior colta che si possa
Dunque Berlusconi ragiona
E dice
Sia il controllo progressisti
Non c'è l'unità nazionale
No talento e forza d'incontro
Quindi
Poiché nel vogliamo la società liberale e liberista
E poiché il testo
Della delibera di alleanza nazionale votato qui e sicurissimamente liberale e liberista padre
A questo punto i motivi no di rifiuto di alleanze magari di accordi tecnici esistono
Con Alleanza Nazionale non possono essere negati se non in base ottusi pregiudizi ideologici invece di
Ammazzare l'agnello più bello perché arriva figliol prodigo arriva Alleanza Nazionale e quindi
Il problema credo che per noi sia
Intanto non capisco bene cosa farà Bossi
No perché poi adesso invece sembra che Berlusconi abbia mandato un messaggio ora non so se dopo il messaggio a Bologna ci va anche ho detto io l'avevo sconsigliato ad andarci
Ma non peraltro parte di vedere e di capire eccetera però poi abbiamo saputo stamattina che ci andava adesso le agenzie hanno detto un cioè c'era un messaggio due cose non ci comunque
La posizione di Bossi invece è chiaro
Appare chiaro
Viva Berlusconi
Ma nessun tipo di accordo possibile con fascisti con comunisti e concentrati
Okay detto e ripetuto ieri sono le parole che ha detto testuali
C'è stato un accenno a voi per dire nel profondo Sud ma profondo sotto il suo
Uno può pure chiudere un occhio
Ma Roma non è il suo
Il laccio nel Sud
Su Fini difficile chiuderemo
Perché coordinano sua evidenza solare
Allora quello che pare che stia accadendo sia accaduto in queste ore questo
Che nel Lazio
Di fatto gli uomini ciò delegati del Berlusconi
Sono ormai in una fase di assegnazione dei collegi
E
Nella convinzione assoluta di strappare tutti i collegi del Lazio e di Roma grazie in questo modo in base ai risultati delle amministrative ad altri campi
Sembra che Fini vada Nomentano invece dei Parioli bottom discussione evidentemente
I candidati quindi propriamente berlusconiani non li conosco
Fucile Calligaris ma non crede che forse intuendo il clima non più non lo so
I candidati
Non berlusconiani sono Fini
Il ingiustamente vituperato dei progressisti pecora perché non avevano nulla di meglio ritenevano da obiettare per vincere la campagna elettorale per sindaco Rutelli
Altri
Poi vi sono Publio Fiori fosse Gustavo Selva non so se a Roma poi di Fausti e insomma questi codici
Ma si tratta di tutta la non lo so dico sono questi
Questo a Roma e nel Lazio
La mia domanda è questa come vedete domani dobbiamo prendere decisioni
Domani
Cosa fa Bossi nel momento in cui esplode magari domani mattina la notizia
Che il blocco che a Roma che nel sud Mai Roma
Si contrappongono ai progressisti
Fini Publio Fiori tutta l'Alleanza Nazionale questi altri ricorsi
Voglio dire forse qualche imbarazzo rispetto alla congressisti del negli anni aveva
Ho detto a Berlusconi raccontato glielo dico guarda stai attento che se tu ti comporti in modo tale che autorizzi
I fan ciò o il vero
Nel dire corro Berlusconi si è alleato con i fascisti e non in modo seconda
Quindi ha rotto il patto
E noi lega o noi accenni andiamo
Sono o con altri perché avevamo detto che i patti con i fascisti non si fanno
E dico questa è una cosa che poi sarà molto difficile da superare
Pensa
E mi pare che quello che sta accadendo
Dopodiché c'è la fortuna di una gestione anglosassone cioè personale personalizzata della responsabilità politica della guida
Queste le fortune
Perché a questo punto Berlusconi poi taglierà
Si discuterà i meriti e demeriti dell'aver detto e troppo tardi ha detto va be'non sono d'accordo ma con la forza di dire non si fa più questo ci fa
Berlusconi è sinceri Shima mente convinto e gli ho anche detto Marco e gli altri mi hanno
Suggerito come proprio come si fa con un amico al quale si suggerisce riformatori e non
Moderati non più una parola sui comunisti sui progressisti
Lui ce l'ho ma io che ho sentito dico che tu dici cosiddetti progressisti e che a volte dice i cosiddetti no pari grado io non dico contrordine compagni ebbero a questo punto molto meglio se diciamo riformatori e conservatori fra i quali i cosiddetti progressisti e colgo convinto che questo lo annota come qualcosa alla quale crede
Luigi profondamente che c'è cosa che non credo io forse che c'è un'Italia civile da difendere che questa Italia civile sia nel nell'Italia dei nostri programmi
Nei diritti civili quando ho detto anche gli ho detto poi le cifre dei voti lega torna ma che anche sull'aborto
Roma aveva massacrato
Clericali missini
Come sul finanziamento si è scelto sia scritto e quindi ho cominciato a entrare nel merito
Mi ha detto che in effetti a al confini
Il direttamente o indirettamente fatto presente che le cose che io ho letto su Saddam su Milosevic su tutte queste altre cose
Erano errori molto gravi doveva in qualche misura che negli anni
Chiaramente devo dire che esista una
E quando quindi io mi attendo che nella sua campagna Berlusconi proprio per convinzione
Compito era nomi tabù per i progressisti come ad orto no eccome referendum eccetera
Mi sono detto anche perché è convinto che un po'di naso lo abbiamo perché poi i dati sono quelli e che quindi così come Sanza capito per il referente
Contro i progressisti di genio
Tranne qualche eccezione contro i pidiessini
Che dire eroina controllate distribuiti e via dicendo
Era giusto perché lui intendeva farlo ma in più non era probabilmente un pericolo perché una cosa saggia rispetto ai voti
Santa avuto probabilmente molti più voti poi vedremo cosa farà avuto molti più avvenuto quel coraggio Parodi dire una cosa che nessun candidato sindaco avrà il coraggio di nomina
E quindi credo che Berlusconi non minerebbe con convinzione anche al porto
E altre cose
Credo che sia non lo sa
Credo che non comprenda meglio oggi che dire mafiosità dire regime eccetera
Ha risvolti
Di una gravità storica immensa molto più di quanto lui avesse ritenuto vivendo anche dentro quell'ambiente
E penso che lui Fedele Confalonieri agli altri
Il pensiero che un loro trasmesso siete perdenti
Rischia non perché miliziani anche di essere chiusi
Fuori tutti i sei affermato nella legge della giungla non quella del mercato ma la legge della giungla TR imposte dell'imposta
E non a capire questo miracolo Peronaci curati faranno farsi che gira gira l'unica impresa italiane un certo livello che non è per il momento con tutto l'odio che c'è
Con tutto l'odio il bisogno la paura adesso vedrete dei sondaggi
Per il momento sono andati mai chiamato hanno annunciato su Gianni Letta hanno annunciato per ma francamente non mi pare che siamo riusciti a tirare molto fuori è proprio questo
Poi Ligresti poi l'immobiliare perché la vita il sistema voi sapete era tale
Che noi sappiamo
Che deve essere provata ed è difficilissimo non in sede giudiziaria ma in sede storica Trovato che fosse possibile anche ad una sola impresa in Italia di vivere senza far parte dell'associazione delinquere i suoi pregi e non lo credo non era possibile non resisteva al mercato non ce la faceva
Quindi
Il problema è quello che
Allora dicevo
Berlusconi su questo anche capito
Metto benissimo dicono anche la parola accordo tecnico e Moro tre milioni poi ti metti a fare il politichese d'accordo sempre Poli
Ci siamo lasciati enormi ha detto lealmente ma appunto dinanzi alle speculazioni che possono esserci ancor più
Io che tu sai che io so che è vero
Che ho sempre avuto con i miei familiari
Una simpatia assurdo che ho sempre avuto con la tua storia con le vostre con senso di riconoscenza di adesione che
Costante
Io a questo punto poi so che ho bisogno di voi anche perché se è vero quello che mi si vince se io faccio questa cosa che ritengo necessaria
è una cosa succede nelle prossime ore
Bossi accetta
Noi dobbiamo ragionare amici ma anche per comprendere la fragilità e la debolezza delle strette che caratterizza noi abbiamo letto che finora ha al giorno del ritiro delle filosofie all'operazione
Non ci saremmo occupati di elezioni
Io ho appreso ieri noi ieri ieri mattina da sushi non rigore che in Abruzzo
Per le liste c'è un solo che no alla quota proporzionale se un solo candidato George vero scontro uninominale fresco
Pensate sono a cose mite proprio non me ne sono occupato
Certo in Transatlantico gli altri vi ringrazio saluto dall'altro cioè non so se è comparsa aveva un'altra riunione ancora che fra di noi Saccone e altri amici lo ringrazio moltissimo il saluto e per la sua pazienza e la sua attenzione che non è di oggi ma ho detto guardate comunque i dati non ci sono cinque gli fece si costruisce sulla sabbia tavole trovano prima cosa abbiamo un obiettivo diamolo al popolo diamo l'hanno gli stessi no come nel deserto un po'miraggio il novantacinque da prendere
Il il referendum
Non abbiamo fretta di risolvere subito del tu perché così ci arriviamo poi al ventisette ventotto
Progetto da tre mesi
Per motivi di professionalità non di professionismo politico le sigle devono essere riconoscibilissimo vedete che i progressisti ci hanno seguiti ancora alte in che cosa
Nel loro emblema il resto tutto contorno da noi storia ma dell'Oro del contorno c'è una parola scritta i progressisti immotivato pensiamo Pannella facemmo se questi arrivano
Dal seggio elettorale non hanno saputo omologato nulla però a certo punto a
E quello che in termini di mercato significa dieci milioni miliardi per lanciare una sfida la sigla di Forza Italia se non fosse per le parole di Forza Italia sono convinto che
Fanno la campagna di mille dediti di tv miliardi e miliardi non resterebbe nella memoria della di per sé
No come elemento di vetture
Allora ho detto che se i compagni like socialisti liberali democristiani
Questioni sia o che hanno reale sentimento di amicizia oggi nei miei confronti spesso anche nei nostri nei nostri confronti
Qui non c'è che da apprendere come contenitore
Poi il contenuto vediamo meglio
Questa roba
In fondo visto che siamo al livello della difesa di qualche sei sette otto nove al massimo per cento che si può sperare di avere qui c'è forse l'uno l'una e mezza del due che c'è in partenza e per il mondo laico per il mondo dei diritti civili che il mondo referendario italiano non credo che Pannella sia un elemento di repulsione
No se viene assunto e presentato disposto quindi lo ripeto adesso se contro Di Pietro
Qui per i giornalisti
Credo che noi con estrema tolleranza irragionevolezza dovremo prevedere la possibilità
Successiva al la acquisita nostra mobilitazione per andare con contenuto formale via dicendo se volete povera
Nel senso che solo un po'autoctona solamente nostro e questo dobbiamo darlo dobbiamo saperlo produrre
Ma felicissimo se questo dovesse essere assunto come Duomo ed una ditta
Del tempo elettorale
A condizione che Ettore Mo cerca di realizzare
Per dirvi tutto per esempio socialisti siciliani sembrano essersi definitivamente astratti
Sia da dalle polemiche Del Turco
Pirlo Sacconi e via dicendo
Tendono a presentarsi in fondo insieme con socialisti siciliani con la convinzione
Che un sette otto per cento di voti etnici die mia socialiste
Li raggiungerebbero raggiungiamo questi amici con tanto molti colpiti
Staremo a vedere da pesanti
Sospetti o imputazioni o avvisi ma mi dicono che loro stessi per primi vogliono come dire proporre agli elettori qualche Porcelli storia socialiste
No emblematicamente simbolicamente
Presentabile oggi come quel che ha potuto vivere senza pagare il costo che denunciava col suo suicidio
Deputato socialista un anno e mezzo fa
No i costi che c'erano e che sarebbero lieti di potere fare questo forse anche perché si sono convinti
E questo ve l'ho già detto ieri però forse è bene ripeterlo qui
La preoccupazione di aggiungere tricicli e biciclette Garofani e stupida
Perché in una situazione nella quale le liste contengono al massimo occupato quattro candidati perché no al massimo quattro candidati abbiate pazienza
Il nome l'emblema quasi nessuno valore nel senso che la campagna si gioca quel nome suscettibile di essere riconosciuto diciamo come rappresentanza c'è sulla schiena appunto dell'etnia degli affetti della propria storia
O no sensi quello è la lista che si vota come che ci sia il Garofano in più o in meno
Ma sennò con il deprezzamento ormai di tutta la flora tuttora fa una anche ma la Quercia il vero erede arrossati garofani ed era
Se n'è perso per fortuna perfino ricordo devo dire
Ma se la tutta questa roba floreale mondo vegetale perché vuole che paga no niente Guiso quattro tre due uno il problema non è quello allora ma cosa c'è c'è una resistenza che lo comprendo
Se facciamo questa cosa solo con come Club Pannella come Marco noi riconosciamo ad una una leadership a questo punto dice niente
Perché no Marco può essere il leader e il leader
Sì è vero
Ma si è accettato Bettino per il male di Bettino
In un certo modo
Quindi non si deve temere
Di cadere quello in cui si è caduti nel passato perché è un'alternativa
La mia leadership non avrà mai forza di potere
Se si fosse eletto e non va cadrà in un gruppo parlamentare con l'impegno di riconoscere la leadership della politica ditta Nerina come in America ci può stare in quel momento su quel candidato un altro
Cremisi e li varrà ancora la la regola che almeno il cinquanta per cento dello stipendio va alla organizzazione
Perché pur tranquilli che un mese due mesi tre mesi quattro mesi dopo perché siamo tutti impostati l'istinto lavora pensare cadde con Franco roccia con i nostri con noi con me stesso il fondo è accaduto dinanzi a queste miserie
Apparenti c'è motivo abbastanza per inventarsi
Consentire come insopportabile un dissenso di emanciparsi
Dal leader con in questo caso con la garanzia
Di andare in prima pagina per la prima volta nella propria vita perché agisce Mauro Mellini le uniche volte quella sua vita andato adesso tutto è quando un paio di volte sia coperto di metterlo prove per dire no allora nelle eccetera
Adesso l'abbiamo fatto consigliere superiore alla magistratura
Salito a fare quello che vuole io mi augura Metropolis casino lì come queste
No eccetera per il momento non ne sono mi dispiace farà moltissimo non a voler fare moltissimo ma fare la talpa
Non basta
E magari si infuria con umiltà avvenire
Ma non importa queste una digressione quindi voglio dire di che cosa la verità è un'altra cosa che mi spaventa
Enrico la difficoltà dico Sacconi Igor Franco eccetera
Ma se non si coglie l'occasione non si vuole non si dice meno male Marco
Poi farà un'iniziativa politica uno dopo l'altra ma scusate ve ne ho mai preso posso aver fatto sicuramente degli errori ma posso averne fatta mai una in cinquant'anni che fosse estraneo
A certi ideali a certi mezzi e certi metodi
Penso di no non posso imparare adesso non li so fare
E dopo tre mesi posso benissimo
Andarmene FI
E allora qui viene fuori per le disse Pannella per la nostra posizione c'è un punto fermo
Non vogliamo caricarla ideologicamente non volete caricarle ideologicamente ma il tempo delle scelte come il tempo dei raccolti viene non si può continuare ad andare con gli utensili della semina nel momento del raccolto con gli strumenti del raccolto nei momenti della semina si può anche appunto sapere quanto sia importante è seminare seminare piante che apre un ritmo non trimestrali
Di produzione i suoi frutti su questo sono d'accordo infatti così ci siamo mossi
Ma poi arriva nel momento in cui bisognerà ebbene questa scelta non ideologica ma oggi di convinzione di civiltà anglosassone
Perfino giuridiche allora viene fuori tendenzialmente l'elezione dei giudici e va bene certe norme hai visto che lì dicono che in Italia è troppo in America
Che il documento alla Regione preventiva cautelativa troppo impossibile serve pure dicevano che Giuliani che non so tutte queste altre balle
Quella è la storia il vagito liberale federalista umano della storia ancora non travolto è un progetto che ha continuato a sentirsi avvenire a essere edito di raccolta di incoraggiamento da quelle pagine da quei territori da quella storia da che nel West da quegli orrori da quei dette da quella Ciniltani capace forse di salvarsi
E quindi alzare la vela i uninominale secca americana
Butta e basta c'è quesito referendario
Che si presenta qui fa propria questa scelta dopotutto Vitige ciba però pure il momento altrimenti noi avremo e lo avremo del prossimo Parlamento sapete che cosa
Verrà fuori l'emendamento
Come si chiama quello de de de de de de senatore di Cuneo
Mazzola che faceva delle bellissime aggiunge un emendamento alla legge con rispetto parlando Mattarellum
No e dice in due turni riposi Angelo giù quindi sarete avete ma mossi Poli pone tutto non indi per tutto ciò avrebbe più poi doppio turno perché sennò che si definisce troppo presto
E su questo
Critici veneti Fini tutti d'accordo
O si può darsi ma ci sarà ancora certe cose bisogna chiedersi
Perché poi
Se uno non sa ancora qualcosa per carità ci dà Sempre allacciare
Come dire le sue i suoi leggiadri Frizzi ed elegante rispetto la
Ma può esserci intendevo dire quasi al potere come adesso non lo so ben
E quindi andremo al referendum
Dovendo confrontare il sistema americano con
Quei due turni che il PDS aveva sempre detto il Moro più sicuro per garantiva partitocrazia prosecuzione no
E quindi a questo punto finito cioè i nuovi partiti che sarebbero così garantiti e di è che non è la prosecuzione li avremmo tutti
E noi solo probabilmente nel referendum a favore di quel a meno che falconeria
Noi non ci possediamo da oggi come gente che ha creduto ad altro che compie una scelta politica che da questo momento si organizza elettoralmente non solo ha detto rammento se crede
In questa organizzazione che ha prodotto otto milioni e mezzo
Di firme dieci secondi a firma
Sicuramente ecco che ha prodotto certe cose
Che è pronta ed è per quella battaglia e la si fa su una scelta politica e non è una scelta ideale uno guarda all'elettore ho fatto questa scelta prescindendo Guadalupi o fa svolto questa questa è la scelta
E se allora si diventa riconoscibili politicamente un punto fermo re pelle niente atti diciamo
Come dire deferimento di eccessiva leadership in un momento dato capanne
Sì e disponibili su questo
Su quelle scelte anti ideologiche perché su questo dobbiamo pur metterci d'accordo
Io no Antonio Martino riporta tra l'altro suo saluto l'ho visto veramente era l'impossibilità di venire trattenersi a parlare
E voi sapete se io anzi non vuole molti di voi sanno che probabilmente e più due e quasi due lustri quasi dieci anni di osso Antonio Martino andavo dicendo Montanelli a Federico Orlando in giro ma perché non diventa il fondista perché non c'è
Quindi una grandissima stima di Antonio
Ma come certi Chicago boy
Che lui è stato è stato allievo di Friedman c'è stato di allievo se no prediletto comunque vivo importanti e lui adesso sta per uscire un suo libro Manuale sul Friedman che l'invito tutti approntare perché per noi preciso
Ma esistono dei rischi
Che il mondo liberale conosce ma non riconosce
Io non vorrei
Che nel disastro italiano vi fosse qualche
Liberale come noi qualche Chicago boy
Che
Presentandosi all'orizzonte un qualche pino scelti ed ha la garanzia di una scelta firmerà indiana a questo punto dinanzi al Casilino quell'altro che c'è comunque disastro del disastro
Diverrebbe neanche un pieno c'è pur di fare l'ideologia liberista e via dicendo
Quindi
Per noi l'empirismo l'infelicità citare De Gaetano Quagliariello aveva anche lui su questo insiste giustamente a nostra scelta empirica di tipo liberista e liberale
E direi all'interno di quella grande contraddizione di cui son fatte le cose dire lo scontro fra Einaudi e Croce sull'asse per abilità fra liberismo e liberalismo
No uno scontro interessante culturalmente ma sicuramente poi erano liberisti liberali tutti e due e da un certo punto di vista possono aver avuto ragione sia l'uno che l'altro a seconda dei fasci di luce che noi buttiamo nelle cose
Allora
E termini tecnici
Allora
Capaci di fare cosa dobbiamo fare cosa fa Berlusconi cosa fanno
Cosa fanno i riformatori
Non lo sono fino in fondo
Ma già l'accettare un nome una sede c'è furbizie ma è già importante
No fare nove
Come diceva quello Air Pasolini
Non è problema dobbiamo sempre dobbiamo essere sempre riconoscibili ma anche perché sempre gli stessi
Abbiamo il dovere di essere noi stessi ma noi stessi camicie siamo quel milione e mezzo che si chiama Radio Radicale che deve divenire tre quattro cinque punti venirlo a
E badate
L'unico ostacolo perché lo divenga oggi è frapposto con virulenza
Dallo sprezzo cieco
Di Michele Serra che la chiama Radio dieci miliardi facendo credo offesa e vergogna a se stesso ascoltatori da dieci anni della domenica dieci miliardi non Giorgio sono da Rifondazione Comunista
Ne dispiace sono da Italia Radio
Va be i disperati
Credito disperati sono falliti
E basta e quindi al fallimento da Radio Popolare negli atti non cercheremo io cercherò
Di convincere democristiani il PPI Dini il governo e forse ci riusciremo in questi giorni facendoli riflettere sulla realtà di radio radicale su cento su duecentocinquanta anni no su centocinquanta mila
Registrazione mi pare che fanno parte ormai dell'archivio
Dico bene Gabriella dico bene
No
Centocinquanta mila registrazioni di radio radicale dell'archivio con tutte queste altre cose che ci sono tre questioni urgenti
Quindi mercoledì prossimo per i referendum ma nei giorni successivi noi stiamo operando lavoreremo conchiglie amici e noi cercheremo di nuovo di convincere Ciampi attraverso anche forze politiche femministe
Devo dire anche informando della situazione il capo dello Stato e qui c'è il problema
Dei diritti civili dei cittadini
E di imprese che dovrebbero essere Fabio e di un servizio che non vuole la RAI TV di fatto non vuole che ci sia radio Parlamento
Questa è la verità
Solamente quella loro Rete di informazione stradale
Costa sessanta miliardi l'anno euro aggiunge solo quattrocentocinquanta o cinquecento mila utenti
E poi tutte le autostrade
Sì il benissimo sessanta miliardi l'anno
Dunque non è una testimonianza di ottusità di povertà veramente di miseria
Questo che i progressisti
Sono contro Radio radicale ne hanno fatto uno scandalo fatto circolare una visione di mercato
Della realtà di Radio Radicale per impedire togliere Radio Parlamento non ce n'è un'altra possibile ma anche quella coesione
Quindi
Noi dobbiamo fare
Quello che abbiamo sempre fatto
Dirci che radio radicale deve divenire l'embrione del servizio pubblico in questa economia di mercato
Nella strategia che abbiamo che ho accennato qualche volta con Paolo è una radio radicale che si trasforma potenziata organizzata in servizio pubblico e assicuri quindi il miglioramento e la totalità sul territorio italiano dell'apporto di quello per potere noi finalmente con la radio radicale due o tre
Farle questo
E tanto altro per la giustizia si che in ogni regione i processi celebrati
Siano celebrazione civile vengono conosciuti
A parziale
Correzione delle lesioni assassine dell'immagine del cittadino qualunque
E delle altre persone è una visione di organizzazione del servizio
Della informazione avevo accennato ma poi mi sono cadute le braccia
Ha fuggire
Scusatemi se c'è il precedente grazie a radio radicale di questi dieci miliardi
Santobuono subito una proporremo il problema
Della radio regione radio comune su otto mila comuni in un modo o nell'altro lo faremo grazie veri Procacci avremmo non dando in subappalto no per prenderci la tangente
Ma perché questo l'abbiamo tentato di fare l'abbiamo fatto in parte a Napoli consiglio comunale l'abbiamo fatto a Trieste l'abbiam fatta a Catania la vogliamo non creare che voce Franco pratiche operatore salutarlo fu Trieste
Quadro parlare dico ci sono
Cioè è un filone di democrazia di possibilità di giornalismo per Italia radio
Potevamo davvero stabilire assieme come salvare l'Italia Radio mentre il PG che ha dato centocinquanta miliardi anzi centodieci nel periodo che ci rimproverano all'unità ma dobbiamo mettere anche i miei i contratti sin d'ora no con i minimi garantiti
E dobbiamo mettere dove mettiamo l'esproprio di venti venticinque trenta secondi
Su Canale cinque
Sulla doppia nuova edizione de L'Unità dove le mettiamo la Promo
Girone gratuità fatta sull'Unità ad Walter Veltroni dappertutto TMC tutti i programmi tutti i contenitori pubblici privati
Dove sono questi e abbiamo abbiamo gridato
Ecco la realtà che abbiamo dinanzi allora
Tutto passa al solito poiché quello che saremo capaci siamo capaci io credo che sia molto difficile amici
Che non ce la si fa ciò semplicemente in quattro giorni cinque il nome che so di dosso coniugate ma dobbiamo chiudere
Ivo al massimo per mercoledì mattina
I nomi delle liste al primo
E sarà un guaio perché le ultime novità su tutti quanti gli altri arriveranno martedì se
Almeno qui c'era un disastro
A piccola per raccogliere firme bisogna avere chiuso probabilmente un accordo politico tanto se ho ben capito anche i conti del Tour
Le dimensioni che ci sono solo ai sei sette otto eletti se va bene che gli offrono i progressisti
Dall'altra parte potrebbe nel più di dai centristi molto di più noi possiamo anche reggere l'accusa
Se siamo di coscienza politica avendo approfondito i casi
Che l'ICE x che tradizionalmente è stato amico di un inquisito o di un condannato
Ma non sono i centristi che questo possono permettersi
Qui ormai la cosa diventa diverso
Perché uno di Martinazzoli io uno di segni anche se Segni Porro Mariotto Destron capitate di cotte e di crude giornali ancora non se ne sono accorti
In Abruzzo Boreggio so che ci sono tanti di quegli arrestati
Fra gli amici dalle mani pulite
Così di Mariotto Segni quella che è incredibile
Tutte le zone di tanti
Ma dico noi possiamo anche discutere l'accusa di collusioni con il mondo del regime con Andreotti caduto
Ma sicuramente non se lo possono permettere
Diciamo né
Fatto il parto e credo può nemmeno anche Forza Italia non nessun'altra formazione
E quindi dubito che lì ci sia molta attività per i gatti
Dovunque allora forse si torna a un calcolo molto semplice B almeno restare sul terreno
Per riprendere la lotta politica
A partire da Loris Fortuna e Marco Pannella
A partire poi allora vedremo Gaetano Salvemini Ernesto Rossi
E del nostro federalismo delle altre ma appartiene anche
Da quello che credo gli elettori di opinioni socialista e di elettori socialisti e Barenboim Pignone
Hanno in genere sempre ritenuto in gran parte che noi siamo dei carri cugini se non anche siamo stati addirittura della stessa famiglia
Fratelli d'altro
Pensiamoci in queste due nessuna chiusura
Ma nessun'alternativa ci è stata mostrata praticabile
Alla soluzione comunque e ovunque liste Pannella
Per potere parlare almeno al sette otto milioni di elettori una volta attraverso le tribune politiche della RAI TV
Quelle di guano di secondo ordine perché rosso e nero perché gli altri saranno le in dispregio della
Le vere tribune politiche
E raccoglierle anche a livello
E avere candidature militari
Senza una lira per vedere se come si riesce a far passare dare la possibilità di un voto di un voto ma nel senso esprimere un voto un augurio
No esprimervi volti al maggior numero di cittadini italiani in ogni sede elettorale esistente sarà possibile di più
In Sicilia in Piemonte dove che sia bene e devo dire che dovremmo anche non temere mancare l'accusa di essere poi dei pericolosi traditori
Cioè dei progressisti di saranno i cinquecento voti alla lista Pannella che faranno scattare l'Alletto fascista una eletto bollo spoglia o quegli altri
Saranno le liste Pannella l'uninominale eccetera senza possibilità di avere eletti che giocherà e sono oggettivamente pagati progressisti di nuovo scisti fascisti girandole come oggettivamente e soggettivamente pagati per fare questo ricordate il non voto nella legislatura ottantatré ottantasette in Parlamento
Ramo pagati dal governo perché qualche volta accadeva credo che normalmente fa di provocavano loro il sostegno al governo
Nel maggior numero dei casi vediamo di chiedere aiuto usare radio radicale del maggior numero dei casi si apre una possibilità diversa saremo felici io non metto veti amici e non mettiamo di ve ne supplico non è il nostro leader
Perché una facilità il dietro
E facilita il caduceo pure di un giorno
Non diciamo per umiltà nulla né su Fini nel suo niente
Noi facciamo presente una cosa
A Roma onore di Gianfranco Fini e di avere rappresentato una parte sempre perdente e ultra minoritaria della storia e non sempre nobile di questa città
Sul divorzio
Leo Messi è stato impegnato voti ribassisti speculazione certo impegnate contro di noi con una piccola parte della DC effettivamente impegnati
Sulla porto
Sul primo finanziamento pubblico
Una eccezione alla legge Reale quella sulla quale ancora più doloroso l'anti gli eredi vittimismo sfrenato
Di questi anni finiani nel Parlamento sempre e comunque contro l'imputato di imputando sempre a favore media tranne quando si trattava di qualcuno di loro che in quell'epoca Laurel riflesso corporativo vista etico per loro scatta subito
E allora e magistrati e ci hanno torto
Rappresenta una minoranza Gianfranco perfino alle dieci e né nelle messe in ho detto unanime a luglio per la pena di morte per mesi non lo è più
Di Muccioli proibizionista
Lo ripeto è andato per convinzione politico mica religiosa da Saddam da Milosevic
Questo e in nome di questa storia o dal pentimento che non c'è no suo decoro da questa storia che noi dovremmo batterici
Coloro i quali vi proponiamo le tiepidezza delle contraddizioni
Ma di storie che poi al momento del voto quando poi tuttora abbastanza dentro è stato un voto comune
Quello dei comunisti dagli altri sul divorzio sulla Bortot sui tante altre cose
Questo è un errore lo dico fraternamente io lo posso dire
Fraternamente Silvio Berlusconi
Lo dico anche a Bossi e questi della lega
Perché comprendano le loro ragioni meglio di quanto fossero le intese con le dico per Roma
Dico che non nel senso che una battaglia sbagliata che crea un casino che può divenire la buccia di banana sempre con l'illusione del realismo no praticone
La buccia di banana per il quale le tendenze dei sondaggi che la genitrice si è confermato dà man forte crescendo parole sondaggi elettorali dal diciannove per cento in su di Berlusconi senza
Bucce di banana è un trenta che si sta stabilendo
Ma con questo probabilmente tutto discende dalla c'è tempo non è che oggi abbiamo tempo di telefonarsi di vederci corre con gli altri
Ne avremo l'aiuto
Che loro possono leggere sui giornali questo che noi stiamo dicendo loro non certo per colpa dei colleghi giornalisti mandati qui
Perché sappiamo lo stop lo spazio che sicuramente a loro sarà riserva parte poi i titoli con i quali sì ma sa che era probabilmente le poche cose che loro avranno scritte
Non si riesce a comunicare nemmeno perché poi coi telefonini cellulari impazzisce Berlusconi impazziscono tutti
Sono ormai con quindi questo è il criterio non scherziamo nei confronti di nessuno abbiamo tentato avanti ieri sera di riaprire un momento di dialogo con Verdi e con Alleanza democratica c'è andata buca
Continueremo a farlo anche con loro
Voglio dire io personalmente non ho nessuno
L'esclusione o un fortissimo scettici
A anche discutere con Occhetto
E con i progressisti scetticismo sarebbe enorme per tutti i motivi che ci siamo detti
Adesso però il problema Michel passare un po'quei toni quei momenti un po'corrusca visto che
Sia pur gioiosi sono quelle che preferisce Occhetto
Ai tavoli ai tavoli ai tavoli alle candidature
Sappiate però che non vale la pena farlo
Che non ci si sente a ciascuno di noi con la più completa compatibilità rispetto ai propri impegni principali fondamentali come fossero altri
Il sapere che questo è l'inizio
Di una battaglia molto lunga
Che ha in sé le caratteristiche del
Dessert duraturi perché sono battaglie dure solidi ormai come pietre come già dei come Diana
Dalla nostra abbiamo ormai una storia e una natura
Un'intelligenza e sempre più allenata sempre più attrezzata tecnicamente sempre più capace
Ma tutto questo poi passa
Dal umiltà avvolte dalla frenesia dall'angoscia dovete sempre fare qualcosa di un po'straordinario di riuscirci io non ci si riesce
Facciamo io quindi confermo questa fase la mia convinzione dobbiamo fare le liste proporzionali e riuscire a metterci tutta la nostra identità
Per avere il massimo numero di candidati uninominali dovunque possibile
Magari ci pagassero
è un po'io in quarant'anni non ho mai troppo la vedete è
Se riusciamo davvero amici una volta ad essere venduti
No perché poi sia vogliamo
E vediamo adesso nelle prossime ore
Subito lavoriamo io sono felice che questa volta i nostri lavori siamo cominciato con l'esposizione di compagni che avendo più adulto devono più da come lui sia anche queste fasi congressuali senza come invece in altri casi è accaduto dell'attesa
No poche maturassero le momenti congressuale più interessante
Credo che questo sia una buona al punto di partenza ma intanto all'opera e all'opera anche telefonando dicendo che anche chi arriva viaggiando stanotte domani mattina chi arriva stasera coi romani che restano qui
Pagando sedici mila lire il pasto posso ci dà tempo mangiando solo un panino digiuna andò per le star qui e non da e dando l'equivalente scocca come il contributo
Come contributo ecco cerchiamo di crescere anche numericamente in queste ore perché ne abbiamo bisogno la sala adesso sia abbastanza riempite speriamo che nelle ore prossime che domani mattina da tutta Italia
Dico da tutta Italia aggiungono dei compagni che avevano scartato tagliava perché di venire a Roma che ci si venga
Grazie
Bando alle tre e mezza puntuali siccome siamo riusciti quasi ad puntuali stamattina ci sono già venti i riti a parlare e per iscriversi a parlare è possibile farlo lì
Tosoni Tosoni sei lottando
Sì no all'inizio non ci sta
E do la parola a Vincenzo Rinaldini
Che c'è
Ricordo il limite dei dieci minuti
Per cortesia Odyssey Lamezia
Sarò abbastanza breve
Si tratta di una lettera sì al voto il mo'congresso della Lista Pannella
Non ho potuto
Portare all'assemblea ama che avevo già consegnato ad alcuni dirigenti del partito
Questa lettera riguarda un punto importante
La questione del lavoro in Italia
Questo argomento già è stato toccato di alcuna da alcuni dirigenti
Comunque
E storie mi lego questa lettera così sono più breve e più semplice
Al congresso della Lista Pannella e per il partito democratico
Come mai in tutte queste questioni Problemi referendum non si affronta mai il problema di fondo per risolverli
Senza scusami una cortesia veramente un po'di silenzio chi non è interessato può uscire
Cioè affrontare con un referendum o meglio con una proposta per una legge ad hoc che risolva in senso democratico
E coerentemente ispirato all'articolo quattro della Costituzione
La regolamentazione del lavoro
Cioè qualcosa che significhi in economia di parole pieno impiego e di conseguenza veloce mobilità o licenziamento senza i presenti condizionamenti sindacali
L'articolo quattro tutti i cittadini devono contribuire al progresso della nazione
Secondo le proprie possibilità o capacità
Negli stati più progrediti si devono fare i tre anni di apprendistato a spese dello Stato e non delle aziende
Per ottenere le qualifiche o specializzazioni opportune
Tutto ciò risolverebbe in breve tempo e senza lungaggini burocratiche la stragrande maggioranza dei problemi
Che paralizzano la nazione
Occorre chiarire questo malinteso
Giusta causa e statuto dei loro dei lavoratori ma per quali lavoratori e per quali cittadini
E disoccupati e i giovani
E tutti quei cittadini con grandi capacità che non possono inserirsi nelle giuste posizioni di lavoro che gli competono
Se siamo incapaci di dire questa semplice verità ai cittadini
è inutile chiacchierare per giorni anni e fare fra le
Come ad esempio sul come dare le sanzioni ai giudici inadempienti
Qui è già stato fatto referendum vinto stravinto
Queste sanzioni non si vede
Con il pieno impiego tutti i lavoratori inadempienti dovranno affrontare sanzioni e mobilità in tempi brevi
Anche le aziende improduttive dovranno affrontare procedure fallimentari cambiare di mano in tempi brevi
Ma ciò che conta di più sono gli incompetenti funzionari e dirigenti che occupano posizioni di Proust di prestigio
I quali dovranno smobilitare in tempi brevi
Non sono le grandi aziende ma le tasse pagate dai cittadini che possono procurare il pieno impiego
è meglio lavorare meno e lavorare tutti produttivamente
Che affogare facendoci sfuggire il controllo del territorio democratico lasciandolo nelle mani
Di mafie e camorre autorizzate e non
Spero e prego che è propria del coraggio di proporlo
E io vorrei proporlo come emendamento se ci sarà un documento scritto sulla parte programmatica grazie
Grazie Vincenzo Rinaldi è arrivato con ritardo Alberto Antinori gli diamo la parola subito dopo è iscritto a parlare Domenico Pandolfi
Contorno tu
Io sono un militante che fa l'insegnante anziché cinque
Assente che nel mio con istituzionale quello di capire prima le cose e poi cerca di fare
Più vicino
Devo dire che
Dal punto di vista delle analisi come detto Marco dei circostanti e delle circostanze
C'è una grande chiarezza ormai Canale gli ha fatto Marco Taradash Vesce è stata veramente penso condivisibile da tutti senza nessun appunto nel nessuna circostanza banchieri ulteriormente
Quello che invece secondo me ancora non è molto chiaro
E quello che faremo prima d'ora non sei nel pieno delle facoltà perché è stato detto presentazione delle liste proporzionali l'avesse cioè in tutti i collegi dove è possibile questo
Sì queste cose le abbiamo sentite tutti però prima non eravamo a pranzo abbiamo un po'azzardato anche ritornano chiedo scusa di questo però stavamo anche noi siamo attenti a tutto quello che viene detto
Uno ha capito una cosa uno ha capito un'altra cosa c'era molte perplessità
Perché dico questo perché nella posizione attuale io ritengo che un grande disagio almeno per le persone come me sono a contatto
Con un brutto termine uso la società civile che è stata attenta le battaglie radicali
Albertario divennero in particolare e non solo ovviamente c'è una richiesta continua di sì dove andate cosa farete
è evidente che la difficoltà con la quale questa diciamo via questo queste intenzioni possono venire compresi dipende dal la situazione dell'attuale sistema informativo la stampa televisione questo sono tutte cose che noi sappiamo benissimo è anche vero però che certo non li rendiamo la vita molto facile
Perché diamo le indicazioni si prestano a mio modestissimo avviso a interpretazioni
Quanto meno così biunivoco se non ambigue
E chiarisco il punto
Se non erro nella legge elettorale per quanto riguarda i collegi uninominali
La possibilità di collegamento fra le varie liste preclude che i sinti le
Gli agganci di una lista che appoggiano candidato possa essere diversa da quelle a nella stessa circoscrizione ci ad altri aggregata aggregazioni che significa questo significa che a Roma dove storicamente la presenza radicale però suo nocciolo zoccolo duro no quindi dove potrebbe essere auspico auspicabile pensabile
Una lo zoccolo duro della presenza del senso della presentazione delle liste ci dovremmo in in difficoltà se non chiariamo per esempio alcune condizioni prima Marco ha detto ribadendo un concetto che di coerenza con diciamo la non pregiudiziale verso nessuno se non sui fatti
E mi riferisco anche a un accenno che fece durante la campagna elettorale per Rutelli quando disse nei confronti del movimento sociale
Noi qui non vi appoggiamo però
E questo però rimase un po'nell'aria
Però ci sono i fatti cioè la storia passata ma c'è anche la storia presente la storia presente sono proposte puramente esclusivamente politiche i contenuti dei referendum
Che da più parti da tutti sono stati indicati come la discriminante no sulle possibili future aggregazioni
Ora io però ancora questo non l'ho capito quindi chiedo lumi
Se e ci dovesse essere un'indicazione positiva in questo senso
Da parte di Berlusconi
E mi sembra che almeno dal punto di vista personale questa già c'è stata visto che ha firmato undici del referendum su tredici e i due o che non ha firmato se non erro sono quelli riguardanti la televisiva Rai
Per ovvi motivi di opportunità
E se Fini o Alleanza Nazionale decidesse di appoggiare
O di condividere le proposte politiche legate referendum quale sarebbe la posizione punto interrogativo
Io finora posso tanto fare delle penso tutti voi possiamo fare delle delle presunzioni però chiarezza su questo punto non è stata fatta e io umilmente la chiedo
Perché perché sono scelte che al di là delle coerenze storiche radicali sulla non esclusione c'era penso che ognuno di noi
Insomma abbia dentro ma è una storia per cui certe scelte piuttosto che altre influiscono non soltanto sulle proprie scelte ma anche sull'impegno che uno profonde non so per la raccolta delle firme sull'impegno militante eccetera
E poi uno Toso male penso abbia il diritto di sapere certe cose
E l'altra l'altra cosa importante che pensa è necessario un chiarimento eh
Questa
Un certo timore che sia nel pronunciare e nel chiarire senza nessun tipo di remora
Il nome di Berlusconi
Con tutto quello che rappresenta nel futuro e che ha rappresentato malgrado tutto anche nel passato io devo dire che Marco Pannella è stato molto esplicito e ha citato solo lui però per la verità
Le cose con il loro nome perché tutti gli atti interventi sia di Galderisi invece hanno parlato siamo perché tutti vediamo gli altri cercare agli atti Chisso
Diciamolo con chiarezza e Berlusconi e segni
Dalle analisi che abbiamo fatto abbiamo visto che dal punto di vista delle aggregazioni politiche sembrerebbe puramente velleitario un qualsiasi tentativo
Di intesa politica con i Verdi che pure sarebbe a mio avviso molto spicca vele anche per recuperare una forza che almeno fino a prova contraria non è stata coinvolta nella gestione consociativa
Con Segni
Ecco queste io penso che non possiamo soltanto abbandonarci
A quello che gli altri chiedono a noi ma dovremmo tutto sommato esprimere anche noi se non quindi con desiderio che potrebbe sembrare un desiderio di potere o comunque di di raggiungimento di risultati elettorali ma comunque delle indicazioni
Io ho letto il giudizio molto positivo che si dava sul
Sul programma economico e politico in generale elaborato dai pattisti di Segni
E voglio dire se l'accordo sulle cose
Non si capisce perché una proposta forte di alleanza non possedesse non possa partire da questa Assemblea non semplicemente aspettare che questa Rivi da qualche ecco io magari sono sono un po'confuso o così sintetico per non abusare del tempo però
Ritengo ritenevo ritengo tuttora che l'esigenza di una maggiore non chiarezza degli intenti che è ovvia ma nella comunicazione verso l'esterno
Sia necessaria ringrazio
Grazie Alberto è iscritta a parlare Domenico Pandolfini
C'è
Buonasera a tutti sono Domenico Pandolfi vengo da Ostia
Vorrei ragionare un po'insieme a voi di queste scadenze elettorali
Marco Pannella ha detto di non avere pregiudizi qualche pregiudizio ce lo lo voglio come dire esternare
Nelle elezioni del quarantotto che furono le prime della Prima Repubblica gli sconfitti di quel tempo
La scrittrice regista del Fronte popolare
Cercano di giustificare loro sconfitta un po'in tutti i modi
CIO americani Piano Marshall clericali Chiesa
Ci furono però che i veri sconfitti che però non protestarono
E accettarono di avere un peso trascurabile
Elettoralmente parlando
Ma furono comunque una valigia forza culturale
Era un bilancino
La cultura laica è stata ed è una forza tipicamente italiana a fatti Risorgimento è stata massicciamente antifascista presente nella Resistenza con il Partito d'Azione
E beh che stritolata elettoralmente per blocchi cattolici e comunisti nel dopoguerra e si è sempre distinta nella razionalità di scelte squisitamente democratiche e libertaria
è stata entusiasticamente europeista ha scelto senza riserve il campo occidentale la democrazia di diritto è stata estranea a qualsiasi tentazione totalitaria e nazionalista
è stata l'unica cultura totalmente assente
Estranea agli estremisti degli anni di piombo che ha visto invece una strana convergenza della più radicale cultura comunista e della più radicale cultura cattolica integralista
Cultura cioè che annullano la persona e lei deve in nome di un'ideologia ideologia di comitati centrali della bibbia del Vangelo di Marx dilemmi di Mao
Il pezzo dei laici
è stato elettoralmente modesto come dicevo
Solo l'apparire sulla scena del partito radicale ha dato un impulso ad una cultura che rischia scomparire politicamente parlando dalla mente della gente
Eppure per capirne la saggezza delle idee basti pensare di più prestigiosi ed ascoltati i giornalisti di di relitti politologi sono proprio ancora adesso di cultura laica
Siamo nel mille novecentonovantaquattro il ventisette marzo ci saranno le prime lezioni che i giornali dicono della Seconda Repubblica
Grandi ideali grande rimescolamento di idee dagli esperimenti grande comprensibile confusione
Progressisti e conservatori destra sinistra socialdemocratici e liberal democratici
Tutte sigle che per me forse vanno bene per altri Paesi e per altre culture
Ma da noi lo sto bevendo adesso sono dono delle ammucchiate delle scatole vuote
Ammucchiati perché in queste alleanze appartengo persone di culture diverse o addirittura diametralmente opposte
Settari gesuite comunisti veri progressisti
Integralisti cattolici per i liberaldemocratici
Io sono iscritto alla lista Pannella
E nel mio piccolo mi voglio impegnare per uno scopo unire la cultura e la forza laica farla vincere e farla governata lasciare la definizione di destra di sinistra di centro a indicazioni stradali e nulla più
Voglio vedere gli europeisti da una parte e gli antieuropeisti dall'altra voglio vedere i filo-occidentali da una parte i terzomondista di dall'altra
Voglio i veri democratici da una parte i settari totalitari dall'altra chi si pone domande sulla vita ed elabora soluzioni senza preconcetti da una parte e chi chiede solo risposte dall'altra
Questo fronte io l'avevo toccato con mano all'alba del diciannove aprile il giorno della vittoria referendaria
Le lezioni che hanno portato il successo di Castellani a Torino e Bianca Catania e le successive con l'elezione del nostro Sindaco Rutelli e Sanza avevano dimostrato che il fronte laico e referendari a vincere dopo la delusione
Sono stati creati due o tre poli con dentro tutto e il contrario di tutto
Laici comunisti da una parte i cattolici laici nazionalisti della lega nazionalisti dell'MSI dall'altra
E questi gli esperimenti discordi su tutto si davano d'accordo unicamente su due astici capri espiatori all'italiana forsennati attacchi contro Berlusconi da una parte e dall'altra parte un patetico anticomunismo vecchio sfiora il ridicolo
Dall'altra basta dare un'occhiata ai giornali di entrambi gli schieramenti come L'Espresso la Repubblica L'Indipendente l'opinione il Giornale Nuovo per capire una parola d'ordine delle prossime elezioni botte da orbi
Botte da orbi dell'Europa vista contro l'altro europeista vero
Del riformatore contro l'altro riformatore
De libertate o contro l'altro libertario
Sognavo l'Italia del due mila e mi ritrovo nel quarantotto come ho detto all'inizio
Senta ne ha colto tutto l'ironia di Guarischi in questo caso abbiamo fatto mi sembra la stessa parabola discendente dei paesi dell'Est dal trionfo dell'ottantanove gli avrebbe ma Sobieski siamo quasi a dire Foschi
Loro l'hanno fatti in quattro anni e la nostra burocrazia è stata riuscirà a fare in meno di uno
Se le cose rimanessero così io sono pronta anche all'astensione totale dal lavoro
Non prende in giro me spesso dal lettore
Non prende in giro gli altri da militante non farò finta di andare d'accordo con comunisti retini da una parte o clericale nazionalisti dall'altra perché non ci andrò mai d'accordo li considero storici avversari
Per gli altri interventi Rossetti io volevo fare delle diciamo una postilla mi sembra già agli atti interventi che due alleati forte vanno per la maggiore
Sola lega e Forza Italia
Vorrei esprimere un mio giudizio su questi due schieramenti tu questi due partiti
Sulla lega spero che gli amici che vengono a Milano
Diciamo giudichino un po'queste mie questi miei pensieri
In un regime proporzionale come quello che abbiamo avuto un partito faceva i salti di gioia si passava dal tre al tre virgola quattro per cento era una grande vittoria si andava da quindici al diciassette per cento
Insomma la lega ha macinato aumenti del dieci per cento ad ogni elezione raggiungendo quasi e solo in Lombardia quasi la metà dell'elettorato
Perché liberaldemocratica
Scusate ci sono molti partiti molta tradizione liberaldemocratica non vedo perché sua figlia
Erano anche i socialisti lui non c'era che l'imbarazzo della scelta erano onesti ammettiamolo pure ma la perché doveva avere solo in Lombardia grossi consensi ed essere preti insignificante nel resto d'Italia
Secondo me ha macinato contenti solo per la vergognosa prospettiva secessionisti
E per il razzismo che ha rappresentato
Penso una cosa che per giudicare un partito non occorre forte sentire i dirigenti
Ma serva invece vedere i militanti
Guardiamoci no in faccia e guardiani militanti della lega
I militanti della lega sono quelli che abbiamo sentito a radio radicale nella famosa radio parolaccia
Quando vicino alle loro vergognose menzogne delle robe rigogliose ingiurie razziste
Questi Sonic leghisti con cui forse ci si deve anche confrontare
E non Meloni Maroni e Speroni
Come sono comunisti con la C maiuscola quegli estremisti che hanno distrutto il gazebo di piazza Duomo distruggendo parte del materiale delle firme referendarie questi forse solo i comunisti e non magari Bertinotti
Che un dirigente
Qualcosa su Berlusconi
Non si sente in polemiche tipo L'Espresso
Voglio semplicemente dire la mia opinione
Dico che Berlusconi parte da un concetto sbagliato della politica
Che poi è una conseguenza praticamente dello scandalismo di Tangentopoli
Si pensa che gestire la politica lo Stato sia come gestire un'azienda
Infatti poi gran parte ricambia di Forza Italia solo diciamo tutti industriali o di varie cose
Beh io non penso che gestire la polizia come gestire un'azienda per fare politica ci vogliono idee poi lasciamo perde diciamo tutte quelle cose ho letto sul panorama che comunque per fare i club Forza Italia oppure compra cinquecento mila lire per valigie gagliardetti spille cravatte
Oppure cinquecento mila lire l'uno spot televisivo in cui il sedicente cuspidato debba andare in televisione
E se magari a dei tentennamenti incorporare negli adesso è scattato definitivamente
La politica si fa con le idee noi a Ostia dall'ottanta in poi ci siamo fatti di tre campagne referendarie
Il referendum dell'ottantuno la fame nel mondo la giustizia giusta fino agli ultimi referendum senza avere una sede e solo con cantante le fonico altrove videoregistratori televisori cravatte e valigie da pilota
Domenica da sei a dieci minuti se ho finito comunque per fortuna le cose spero possano cambiare più ci avviciniamo alla scadenza elettorale
Più i laici presenti entrambi gli schieramenti capiranno che con i massimalisti e se tali non si potrà ragionare se non quei cazzotti nello stomaco
E noi dovremo essere pronti dal nostro partito democratico un cammino per un governo saggio e pragmatico con gli alleati naturali chiede notifico con Alleanza democratica
I laici storici e diciamo anche quelli che vanno dalla cultura socialista libertario che si identificavano nel nostro grande amico Loris Fortuna
La cultura laica può vincere deve vincere se così non fosse possibile
Ci vedremo alle prossime elezioni europee
Ai prossimi tredici referendum sperando che non siano però spostati dall'ennesimo elezioni anticipate
Fatte ovviamente in tutta fretta perché la gente è vero ha diritto di scegliere ma cosa scegliere per la pari io sia è un dettaglio trascurabile grazie a tutti
Grazie Max Bruschi mensile pari Renato Longo
C'è ma
Non c'è allora Renato Longo
Dunque io intervengo per una breve relazione sulla situazione ad Asti
Non ho potuto svolgere prima perché attendevo delle informazioni da alcuni amici che partecipano al Congresso liberale che non mi sono arrivate
Sino a questo momento
Quindi non attendono oltre
Quindi il rapida sintesi la radiografia della situazione ad Asti
Che vive dalle circostanze molto particolari
Perché il Comune è stato commissariato in seguito agli arresti del sindaco socialista
E del presidente della giunta provinciale democristiano per una serie di illeciti e di abusi legati alla gestione della discarica di Valle Manina
Quindi questo lo scenario lo sfondo nel quale noi abbiamo svolto la la campagna referendaria
Che vede al centro dell'attenzione dei cittadini in questo problema dello smaltimento dei rifiuti la disgregazione dei partiti che hanno retto il governo della città
Rispetto alla Campagna elettorale alla la raccolta delle firme per la presentazione delle liste intanto rimane in piedi la macchina organizzativa dei tavoli
Impegni impegnati per la campagna referendaria
E ritengo che se ci si muoverà con tempestività per parte nostra potremmo assicurare la raccolta delle duecentocinquanta firme
Necessarie per i due collegi da cui è composta la nostra piccola provincia così come potremo dare certamente un valido contributo
Alla raccolta delle due mila firme necessaria invece per la circoscrizione Piemonte due
C'è un problema con il quale dovremo fare i conti né da risolvere molto urgentemente quello della mancanza degli utenti cantori perché Allo stato attuale c'è una una grave carenza di di pubblici ufficiali disponibile ad uscire all'esterno a fare i tavoli per raccogliere le firme
Per quanto riguarda l'informazione devo dire che noi localmente abbiamo avuto un discreto accesso ai media anche perché durante la campagna referendaria non ci siamo limitati a fare i tavoli abbiamo preso altre iniziative in in particolare rilievo e stato dato ad una conferenza stampa congiunta tenuta insieme alla lega ai liberali a Forza Italia ai Popolari per la riforma
I giornali hanno presentato questa iniziativa come la premessa di un'alleanza elettorale
Ma se è pur vero che sui referendum tra i club Pannella e queste forze sia realizzata un'ampia convergenza
Per ciò che riguarda le elezioni ci si è bloccati inevitabilmente di fronte al fatto che per quanta disponibilità potesse esserci a livello locale
Per le alleanze tutto dipendeva dalle decisioni che sarebbero state poi assunte
A livello nazionale dai dai vertici delle rispettive formazioni
Diversamente Asti avrebbe potuto essere sicuramente una realtà dove più fertile è il terreno per esprimere delle candidature unitarie per il collegio uninominale
Purtroppo in seguito la situazione che si è venuta poi a determinare finirà probabilmente che ci si presenterà in ordine sparso con tutto quello che ne consegue
è difficile per noi oggi valutare quale consensi potrà ottenere la Lista Pannella
Perché se è vero che durante la campagna referendaria abbiamo ottenuto diversi segnali significativi di di attenzione per esempio consiglieri comunali e provinciali del partito liberale sono venuti a fare i tavoli con noi
Così come molti professionisti inoltre in città ci hanno per promesso loro sostegno però naturalmente bisogna vedere poi come questi segnali si tradurranno in insuccessi riuscita elettorali risultato elettorale
Per quanto riguarda le iniziative proprio concrete di campagna elettorale
Naturalmente dovremo contare innanzitutto sulle nostre forze abbiamo predisposto almeno tre spettacoli di cui uno con Mia Martini il il tre marzo a sostegno della campagna referente della campagna elettorale scusate
Ci siamo già premurati poi di archiviare i nominativi di tutti i firmatari a tutti verrà inviato il verranno inviate almeno tre numeri del nostro nuovo bollettino di informazione locale che si chiama attualità
Sono anche previsti almeno quattro conferenze sui temi maggiormente legati alla realtà del nostro territorio quindi quest'urlo dello smaltimento dei rifiuti che ricordavo prima
Senz'altro altre conferenze riguarderanno la nuova politica sulle deroghe sull'AIDS l'integrazione razziale la riforma della legge elettorale
Quindi siamo pronti a svolgere un lavoro assiduo fare anche le classico Porta a Porta in maniera mirata somma perché riteniamo di dover approfondire il dialogo con tanti nostri interlocutori abbiamo incontrato in anni di lavoro sul territorio
Credo che in questo contesto sarebbe di grande impulso la visita come chiamarlo il pellegrinaggio di di qualche alto esponente radicale sicuramente rimarrebbe quello slancio quella marcia in più
Che fornirebbe maggiori possibilità di successo
Quindi queste sono le iniziative che abbiamo in cantiere
Va be'detta così magari può sembrare un'impresa facile insomma dalla nella lista della spesa però si tratta sicuramente di un lavoro enorme
Di una però di una fatica che compiremo sino in fondo senza illusioni ma con la consapevolezza che le le grandi ragioni le grandi speranze di giustizia di civiltà di democrazia che si animavano che ci animano non devono essere cancellati
Grazie
Grazie
Max chi si prepari Nicolino Tosoni
Io arriva da lontano S. Satta arriva da un partito che ha smesso di fare politica ha smesso di far politica da un bel po'di tempo
E ha smesso soprattutto di avere la passione per quel dibattito la passione perseguire quelle quegli impegni che quelle spinte ideali che m'ha fatto piacere riscontrare riscontrare oggi i i ieri sera sia nella relazione di Pannella sia in quelli che sono stati gli interventi
Un piacere un piacere anche perché
Io e molti come me abbiamo l'impressione avevamo avuto l'impressione a un certo punto di dover smettere di fare politica
Di dover smettere di fare politica perché non trovavamo più in nessuno delle formazioni in campo
Quel po'di diritti civili quel po'di difesa della libertà quel po'di militanza che avevamo creduto di riscontrare nei partiti della cosiddetta area laica
Che poi si sono rivelati spesso e volentieri semplicemente delle associazioni persone dei partiti a guida carismatica e direi quasi familiare
Perdendo quel legame ideale che avevano con la storia nata quella storia nata dalla Resistenza di questo dovrei ringraziare Pannella ringrazio soprattutto ringrazio soprattutto voi
A questo punto in che situazione siamo siamo in una situazione lo diceva molto bene qualcuno oggi in cui la rivoluzione italiana rischia di rimanere a metà e come tutte le rivoluzioni che rimangono a metà rischia di andare a trasformarsi in un'involuzione profonda di quello che era anche il sistema precedente
La rivoluzione che noi credevamo iniziata con l'indagine della magistratura che noi credevamo iniziata con le battaglie referendarie è una rivoluzione che sta lentamente annegando in quella che è la ricomposizione di un quadro politico peggiore del vecchio sistema
In quella che è una sinistra che ha smarrito se stessa e che si presenta con tutto il continuismo del vecchio regime
In quello che è il tentativo di ricomposizione del centro politico a cui purtroppo partecipa anche il partito che per il momento ancora il mio e che è un tentativo di assommare quello che c'è di più schifoso di più magmatico di più paludato
Del vecchio per metterlo al servizio del continuismo che possa essere rappresentato dalla sinistra perché questo è la realtà dei fatti al di là della faccia da sacrestano di Mariotto Segni
Che non si è rivelato quelli perché poteva essere e che alcuni di noi sapevano non essere perché un leader non si costruisce tramite la televisione non si costruisce tramite metter loro metterlo come cappello su una battaglia che non era la sua perché la battaglia referendaria e noi lo sappiamo e ce lo dobbiamo dire non era la sua e non è mai stata pienamente la sua
Se questo è il quadro noi dobbiamo andare a vedere
Quelle per il potenziale di struttura quelle che sono le forze in grado di portare a termine la rivoluzione italiana perché se noi lasciamo in sospeso il quadro politico così come se non ci arrendiamo di fronte alla evidenza che la televisione all'evidenza che i giornali già trasmettono
A noi alle nostre madri
Ai nostri amici che l'evidenza di un sistema già diviso tra una destra brutta cattiva tra un centro cristiano sociale
Tra una sinistra che raccoglie buoni e virtuosi noi non faremmo altro che arrenderci a quarant'anni di ulteriore è peggiore partitocrazia
Se questo dobbiamo fare dobbiamo essere degni di quella che la storia del movimento radicale la storia del club Pannella è la storia di Marco Pannella
E la storia di quelli che sono stati i laici e democratici dispersi nei partitini della proporzionale
Una storia che vuole la rottura noi non riusciremo ad arrivare a un sistema bipolare senza un lavoro culturale profondo di semplificazione e di quelle che sono le ipotesi politiche del vecchio sistema
Ma noi non potremo arrivare a questo lavoro di semplificazione se non daremo un ulteriore un molto per far cadere definitivamente il sistema che rischia di risorgere
Allora dobbiamo guardare consorzio con fatica quelle forze politiche e a quelle forze nuove che si propongono le stesse battaglie
Che noi abbiamo proposto e a quelle stesse battaglie a cui hanno dato un sostegno concreto la storia allora della lega lombarda è una storia che per un momento attraversato e rischia tuttora di attraversare la fase di un movimento separatista rischia di farlo se non riusciremo a dare una sponda reale la sponda del diritto la sponda del rispetto delle istituzioni che vogliamo e possiamo dare
Noi rischieremmo
Di consegnare il Paese alla distruzione tra una sinistra vecchia una destra in cui sono idee identificati i buoni tutti cattivi se non riusciremo a dare anche a Berlusconi
Quella che è una sponda sicura un polo di attrazione non contro il fascismo che non c'è più
Ma contro le faceva bene oggi a ricordarlo Marco Pannella una serie di battaglie che ci hanno visti alternativi
A ciò che Fini e rappresenta la Bortot il divorzio i diritti civili e che ci rendono alternativi affini altrettanto quante ci rendono alternativi alla sinistra che si raccoglie intorno al cosiddetto tavolo dei progressisti
E intorno a quelle che sono le persone del vecchio stalinismo
Intorno ai Petruccioli questi oscuri funzionari di partito di cui speravamo di liberarci una volta per tutte con un sistema pienamente maggioritario e di cui ancora non riusciamo a liberarci
Un'ultima cosa la beata solitudine in questa situazione secondo me è l'estrema ratio
Noi abbiamo creato una rete di salvataggio
Composta dalle battaglie di RFI referendarie abbiamo creato questa rete di sicurezza
Rischiamo che questa rete di sicurezza da sola non sia su vincente
è necessario a vere una Ford Ka parlamentare
Tale da impedire ai poteri forti quelli veri che si stanno accumulando su timba petti di D'Alema
Se riusciremo a impedire a questi poteri forti di distruggere una battaglia che abbiamo fatto fatica impostare e che rischiamo anche di non riuscire a combattere non vorrei mai che i referendum
Fossero sul piatto dell'accordo consociativo che si prepara per iniziare il secondo tempo della prima repubblica o il secondo tempo del nuovo regime grazie
Grazie
è iscritto a parlare Nicolino Tosoni subito dopo Francesco Colucci
Compagni
Io non ho mai avuto dubbi
Sono ero e resto saldamente radicale
E allora perché sono qui
Mi pare che il momento storico che nostro malgrado siamo costretti a vivere ponga la necessità della presenza concreta reale nell'agone civile ai radicali
A ogni radicale
E quindi anche a me che da sempre sono pronto nella e impegnato nel movimento radicale
In questo dibattito tra progressisti da intendersi come sinistra
E conservatori da intendersi come destra o ha preso non senza stupore
Che la Lista Pannella viene posta tra i moderati della destra conservatrice
E la solita posizione anche radicale che viene portata a galla
Mi sta anche bene
Perché se professioniste se progressista
Vuol dire fare parte della virgolette gioiosa macchina di guerra chiuso virgolette messa in moto da Occhetto allora
Da non violento
Che ripudia linguaggio violento anche in casa
Posso anche accettare di essere etichettato come moderato perché non mi piacciono né mi sono mai piaciute le gioiose macchine da guerra le guerre all'inizio sono sempre battezzate come passeggiate rabbiose gioiose verso la vittoria finale per poi ritrovarsi ahimè a contare i marchi le ferite e le distruzioni
I genocidi le cadute e prepararsi a una fantomatica costruzioni ricostruzioni
Allora non ci sto ad essere progressista perché proprio non diamo le gioiose macchine di guerra dal momento che sono per le lotte per le battaglie che poggino Sciuscià otite ragionevolezza e del confronto civile
Le lotte radicali sono sempre state iniziate io mi sono sempre state iniziative di avanguardia di rottura
Con ogni apparato con ogni patteggiamento con ogni consociativismo
Da sempre i radicali sono stati e sono federalisti ma nessuno dei vari osservatori politici più qualificati alla monta se n'è accorto
Da sempre i radicali sono non violenti e ugualmente i soliti osservatori restano ciechi ottusi
E da sempre i radicali sono antiproibizionisti e sempre il solito ben informati non se ne avvengono in coro dicono che l'idea iniziative radicali sono non strutturali
Ritengo perciò che di fronte alle nuove etichettatura i nuovi motivi da abbattere la il mondo o in ai nuovi Mogol da abbattere la presenza radicale sia necessaria
Proprio per fermare il tentativo di mantenere il passato cambiato solo nei particolari ma ben salto come régime continuo
Una considerazione sui referendum vi ricordate quando qualcuno invitava gli elettori ad andare al mare ed invece agli elettori andarono a votare
E quando sempre qualcuno tracciava i radicali come la congrega dei digiuna tori a singhiozzo e decretava nel contempo il funerale del referendum quale strumento democratico
Proponendovi aumentare addirittura al numero delle firme necessarie
Ciò nonostante abbiamo raccolto le firme per non buono ma tredici referendum
Ecco la forza radicata e quella di coinvolgere l'opinione pubblica su progetti ben chiare le specifici fare insomma supplenza ha un potere che si è rivelato latitante assente abbarbicato sono Supplizianti mis mi di una partitocrazia morente
Perciò
In questo momento il movimento radicale a un progetto di cambiamento
E sono i tredici referendum
Infine ritengo che sia naturale erede sempre il movimento radicale e continuatore
Delle istanze dell'antico sempre vivo socialismo libertario di protoni di Babe che ben altri socialisti hanno ridotto a sentina di ogni vizio
E poi consentitemi una comunicazione
Il ventisette marzo Dateo e agnostico qual sono da sempre sarò ebreo
Per cui mi recherò a votare lunedì ventotto marzo un'ora dopo il tramonto per sottolineare la mia rabbia per l'attentato ai diritti politici che si stava perpetrando nei confronti dei concittadini di fede ebraica che vedevano vilipesa la loro maggiore festività la pace
E poi un'altra cosa
In questi giorni si fa gran parlare del Nobel da assegnare ai bambini bosniaci
Chi sono questi bambini possono c'è qualcuno cieco qualcuno non ha gambe qualcuno non abbraccia però sono candidati al presto Nobel per la pace
Che cosa se ne faranno del premio Nobel per la pace proprio non me ne so dare
è una iniziativa che mette a riposo
Le la sporca di coscienza non sono dei politicanti e degli stati ma anche di alcune fette di uomini di cultura
Io credo che sia di fondamentale importanza far funzionare quell'istituito tribunale contro i crimini di guerra che si dovrebbe attenere all'Aja
Ma che è boicottato
Non abbiamo mai sentito
Un fermarsi a Milosevic
Ma perché perché ritengo che Milosevic sia una reliquia
Laurei liquida del comunismo del socialismo reale quindi abbatterlo quindi dirgli di fermarsi vorrebbe dire levare queste reliquie e l'Europa non ha bisogno di levare leggere la vittoria ha bisogno di a vere Sempre presente proprio lì
Nella penisola balcanica alla dove si sono confrontate per secoli
L'Impero d'Occidente l'Impero d'Oriente il i turchi e la civiltà
Premi stima Repubblica di Venezia e poi posta in congelatore e oggi invece sì riaprono gli scheletri
Con
Il silenzio di chi ha permesso che il macello si fosse aperto tre anni fa scusami consumismo dieci minuti grazie sto finendo
Massacrando bombardando provocando genocidi sotto l'indifferenza di tutti
Però per nostra fortuna ci sono i costruttori di pace
Ci sono le crocerossine
Ci sono i giornalisti che si interessano dei bambini che sono ormai semplicemente un uno scheletro di quello che erano
Però questi
Buone anime hanno bisogno della guerra per dimostrare che esistono hanno bisogno della guerra e dei genocidi per a vere sulla guerra i sui genocidi delle medaglie da piantare assi
Sul petto
Mai la guerra a mio parere che non deve esistere e la guerra e lo sterminio di vite che deve essere fermato
Infine una mia personale considerazione quando Pannella chiama perché non vi è altro da me io sono con lui per continuare a scandalizzare e continuare a bestemmiare essere sempre noi stessi grazie
Adesso la parola Francesco Colucci deputato socialista iscritto al partito radicale
Con Fanny
Stamattina anche oggi negli interventi che si susseguono
è stato sottolineato come noi in affrontiamo le elezioni del ventisette e del ventotto marzo
Con una legge truffa io credo che noi dobbiamo definire con le elezioni imbroglio
Perché di questo si tratta è stato un imbroglio la legge che è stata portata avanti da Mattarella d'accordo con il gruppo parlamentare del PDS e l'imbroglio continua nei limiti nelle aggregazioni cugino vediamo l'altalena chiesi registrano ogni giorno
Dall'una parte del partito popolare consegni ed altri
Dall'altra parte ancora
Il PDS con tutte le varie realtà che cercano di definire degli accordi non lo sul piano politico programmatico come alcuni fanno sottolineando da Occhetto in testa
Ma sul piano della spartizione dei collegi
O di posti nelle liste aperte delle liste proporzionale la realtà è che noi ci troviamo di fronte ad una situazione che ogni giorno o presenta degli scollamenti
Da una parte le posizione del del fronte progressista dall'altra parte la posizione del fronte del fronte segni e dall'altra parte ancora ciò che si sta delineando per quanto riguarda la lega per quanto riguarda le il raggruppamento Forza Italia o altre ancora ma io credo che noi dobbiamo fare delle riflessioni e le riflessioni sono o come sono ha sottolineato Marco Pannella stamattina quando sottolineato anche altri di ciò che sta venendo avanti e qual è la posizione delle radicale dei club Pannella le iniziative che credeva nell'assunto anche stamattina con alcuni interrogativi
Che Marco a posto alla nostra attenzione innanzitutto io vidi più di credo che il tavolo progressista
Ed in modo particolare il Partito democratico della sinistra
Che cerca di tirare le fila di tessere una tela che vede appunto la partecipazione di alcuni gruppi che forse per la loro origine forse anche per ciò che hanno rappresentato come tavolo progressista danno anche una immagine di serietà
Mi riferisco per esempio alla al Gruppo dei Venti mi riferisco per esempio alla gruppo di Alleanza democratica
Altrettanto non posso dire della rappresentanza della sedicente rappresentanza
Per i socialisti
I quali si sono dovuti sottoporre in modo particolare l'attuale segretario di questo partito socialista che è stato grato che il mio partito al quale io non rinnego nelle vie origine nella la mia appartenenza alto chiarissimo italiano quando io Cossato come l segretario di un partito che ha una certa tradizione da un certo ma una certa origine per essere invitato per essere ammesso al tavolo al tavolo progressista devi fare deve fare l'esame del sangue d'essere sottoposto all'esame di diretto dell'onorevole Occhetto questo significa che veramente in questo Paese abbiamo stiamo sbarcando ogni cosa anche deve avere la stessa fisionomia politica e e quando e purtroppo vediamo come il partito democratico della sinistra cerca di incoraggiare dei gruppi come ha fatto per il passato come sta facendo anche in questi giorni e in modo particolare non è una critica evidentemente io faccio in questa sede una riflessione più faccia ad alta voce in questa sede
Quando abbiamo ha dovuto rilevare in questi mesi negli ultimi mesi della vita parlamentare della vita politica il Partito Comunista il PDS non si è smentito con le sue origine ciò quello di usare e gettare osato dirigenti sindacali Tano assunto responsabilità nel Partito Socialista per assumere una certa posizione quindi per assume una certa collocazione ha utilizzato parlamentari che hanno avuto anche delle responsabilità pubbliche hanno utilizzato dai parlamentari chiamando un po'anche una certa tradizione nel socialismo italiano abbia utilizzato i geni getta rigetta perché perché pone anche delle condizioni per quanto riguarda le candidature pone anche dei limiti per quanto riguarda l'Italia ancora non mi riferisco ai problemi dell'indagato non indagato de massone non massone si tratta di a vere la possibilità come fronte comunista come fronte della del tavolo progressista di avere dei parlamentari di avere dei violenti che siano garantito di una certa politica non deve rispondere alle proprie alle proprie competenze alle proprie alle proprie posizioni ma deve risponda alle posizioni altrui cioè alle posizioni dei comunista le posizioni dell'onorevole occhi
Ebbene oggi appunto assistiamo questo disegno a questa classica politica che ha perseguito il Partito comunista delle il Partito democratico della sinistra
Ma la cosa veramente più vergognosa e surreale assistere a queste alle valutazione le più disparate che si fanno sui candidati di questa o di quell'altra formazione e nel partito comunista ha usato i personaggi ha usato questi elementi usa ancora anche i vari raggruppamenti Verdi la Rete la pattuglia socialista di benvenuto di Del Turco e ed altre ancora ma noi dobbiamo fare anche una riflessione su ciò che possiamo fare per recuperare una una certa aria che esiste in questo Paese che è stata disponibile per il passato più disponibile oggi credo sarà disponibile anche domani
Per quanto riguarda le linee che Pannella tracciato le linee che in questi anni sono stati tracciati dal Partito radicale dai club Pannella e dalle varie iniziative che sono venute avanti io credo che l'imbroglio del tavolo progressista si evidenzia in alla luce del sole serviteli si evidenzia con i vari comportamenti che si assumono dai vada ai vari componenti del tavolo progressista
Bertinotti da Funari a Milano Italia
Ha dichiarato ad un esplicitato disposto ad un'esplicita domanda
Che Luís e contrario alla ricandidatura di Ciampi è stato contrario alla sua il suo gruppo beat mento politico al governo Ciampi e sarà contrario anche per il futuro
Stamane leggiamo i giornali che ieri l'onorevole che Occhetto
All'Assolombarda ricandida Londra le ricandida Ciampi alla presidenza del Consiglio quindi queste contraddizioni che si evidenzia non rappresento resto Antonino ancora l'imbroglio che esiste intorno a questo tavolo progressista che esiste
Tra le varie realtà che vogliono rappresentare il tavolo progressista quindi la politica
Del doppio
Binario che trova sempre consenso in modo particolare anche all'interno degli ex democratici cristiani oggi Partito popolare che trova anche un certo consenso
Da parte dell'onorevole Segni e non è escluso come alcuni anche informatori come alcuni anche
Direi i giornali come alcune anche realtà della dell'informazione italiana sottolineano che vi sia un accordo sotterraneo tra queste realtà che d'altronde si ricavano anche a quelle forze che hanno poi elaborato che hanno poi fatto partorire da approvare dalla maggioranza del Parlamento la legge elettorale che oggi appunto e al centro della della realtà che deve governare per la prossima legislatura il nostro paese sono state ricordate le varie tappe
Che hanno caratterizzato l'impegno a nostro che hanno caratterizzato anche l'impegno di questi giorni allorquando siamo stati protagonisti del foro che abbiamo realizzato quello della raccolta delle firme che riguardano appunto anche alcuni elementi importanti che hanno tutti hanno dato adito ad una posizione piuttosto rigida da parte dei comunisti contro il referendum e mi riferisco in modo particolare al problema della cassa integrazione
Che è stato ricordato stamane come anche mi riferisco al problema della appartenenza ad un'organizzazione sindacale con la ritenuta alla fonte che viene fatta che comunque stamane è stata ricordato CIO CIO San dieci minuti sì sì io voglio sottolineare un aspetto compagna ed è quello che non non sono convinto che l'opinione pubblica sia così oggi facilmente strumentali strumentalizzabili da parte di chicchessia l'opinione pubblica credo che ha aperto gli occhi credo che non sia sprovveduta come alcuni come alcuni credo credo
E
Non credo che il Paese o se essere catalogato come alcuni fanno nord centro sud ci sono delle realtà diverse d'altronde anche l'ultima lezione amministrative lo hanno dimostrato ci sono anche delle dei disegni diversi che vengono manti delle realtà diverse che vengono avanti sui quali dobbiamo anche riflettere dobbiamo anche meditare proprio per stabilire la definizione che noi dobbiamo dare alla nostra iniziativa politica quello che dobbiamo realizzare nei prossimi giorni per quanto riguarda la presentazione di rischio per quanto riguarda la presentazione di candidati ma una cosa voglio ancora registrare tra il novantadue d'oggi
Sono ci sono avvenute alcune modificazioni del nostro Paese in modo particolare
Per quanto riguarda il problema RAI la Rai fino al novantadue dico novantadue per dire anche i primi mesi del novantatré era uno degli quegli Enti pubblici
Direi lottizzati al mille per mille ed era lottizzato con la presenza del PSI della DC e del Partito comunista o del PD essi cari compagni oggi la RAI
Credo che non è più lottizzata però dire la situazione se ancora di più aggravata rispetto a ieri alla gravissima che era grave ieri e gravissima oggi perché oggi oggi la RAI a senso unico e basta vedere che nel momento in cui alcuni alcune realtà chiedono le dimissioni di Locatelli per le note vicende come sapete direttore generale della RAI il difensore di Locatelli il Santoro o gli amici di Santoro i quali sottolineano la
Non è ancora definitiva la sanzione che è stata anche inserita Locatelli quindi bisogna attendere allora quando si tratta di difendere determinate posizioni di potere si trovano le varie scusa quando si tratta invece di dare in testa ad altri queste scuse non sono non sono plausibile o quanto meno sono
E lei si emettono già delle delle condanne ma occorre un'altra un po'più di silenzio in sala ma ancora un'altra cosa voglio dire
A proposito della RAI si sono scatenati contro Berlusconi per l'utilizzo delle sue emittenze affine elettorale
Ebbene la legge stabilisce che per quanto riguarda la norma
Della unti dell'utilizzo del degli strumenti d'informazione delle televisioni questi devono partire trenta giorni prima dalla data di sale per le zone per definire i programmi di informazione elettorali programmi elettorale
Ma la cosa veramente grave alla quale noi sì stiamo che che che che è una cosa veramente assurda che la RAI
I giornalisti della Rai il alcuni autorevoli funzionari della RAI addebito ma Berlusconi questo comportamento questa avendo alle reti Fininvest il comportamento che sta avendo in questi giorni quando vediamo che tutti i programmi della Rai
Tutti i programmi di tutte le le varie testate della RAI
Comprese i programmi a carattere sportivo non fanno altro che ospitare dirigenti del PDS a commentatori a favore del PDS per colpire in una direzione tra Berlusconi e l'altra e forze politiche questa di oggi
La RAI per cui io credo che quando stamattina Marco faceva le valutazioni che ha fatto sulle terre di Birdie Berlusconi soprattutto sulle massime
Dirigenze delle tre reti di Berlusconi mi pare che abbia fatto abbia ridisegnato una realtà che esiste con la quale direi Berlusconi per primo deve tirare le conseguenze perché quando vediamo che da Canale cinque Aso Costanzo a Mentana alla a Funari eccetera eccetera e poi vediamo quello che accade invece a Retequattro le conseguenze sono quelli che sono comunque io non voglio entrare in queste particolare la realtà è questa che nel momento in cui giustamente Marco Pannella pone il problema del commissariamento della RAI deve essere uno dei punti direi di forza della nostra iniziativa politica non solo per quanto riguarda l'utilizzo che la RAI deve fare delle sue emittenze ma soprattutto per ciò che la RAI rappresenta nel nostro paese è un ente pubblico introita mille cento miliardi di canoni che i cittadini
Versano ogni anno per esercitare una funzione pubblica
E c'è voluto amici e compagni
Lo sciopero della sete e della fame di Marco Pannella
Perché la RAI è notizia se timidamente il referendum nelle ore notturne mentre invece dobbiamo dare atto alle reti dalla Fininvest hanno dato ampio spazio all'iniziativa di Pannella e del movimento referendario
Allora quindi se
Vi è vi sono delle preoccupazioni certo preoccupazione che vanno viste anche alla luce del sole perché quando constatiamo come spudoratamente
Il D'Alema ed altri addirittura per cercare di mettere la museruola o per cercare di scoraggiare Berlusconi vengono avanti con una interrogazione
Presentata alla Camera il ministero del Tesoro
Per conoscere quale l'indebitamento della del gruppo Fininvest non si sono mai preoccupati dell'indebitamento del gruppo di De Benedetti ma preoccupati il dipende l'indebitamento della FIAT o di altri gruppi dai quali hanno trovato anche dei benefici e dei vantaggi
Un allora ritengo che l'iniziativa che Marco assunto stamane gli interrogativi che Marco posto stamane direi la linea politica che Marco stamane apposto è una linea che ci deve trovare consenzienti
E quando Marco sottolinea che vi sono un milione e mezzo di ascoltatori a Radio Radicale devo anche sottolineare che ci sono stati io credo dei seicentotrenta mila firme raccolte per i tredici referendum
Che l'altro giorno sono stati presentati in Cassazione almeno senza togliere meriti ad alta almeno l'ottanta per cento questo di questo non mi puoi mettere nessuno perché ho visto l'impegno che è stato a Milano visto l'impegno lista di Lombardia ed in altre in altre località
Almeno l'ottanta per cento sono dipendenti al movimento radicale ai Club Pannella e quindi sia queste realtà esiste sul piano pratico
Sul piano concreto sul piano operativo io credo che dobbiamo tenne conto proprio Perrelli impegni che andiamo ad affrontare nei prossimi giorni io credo che le liste Pannella vanno presentati sono devono essere delle liste aperti al concorso di quelle realtà liberal socialisti che intendono concorrere
E perseguire gli obiettivi che ci stiamo prefiggendo di raggiungere sia sul piano politico e per quanto riguarda la difesa dei diritti civili dei diritti democratici vi sono delle scadenze è stato detto stamani la scadenza e la perché la primavera
Del mille novecentonovantacinque ma vi sono anche altri impegni che dobbiamo portare avanti tutti insieme io mi auguro
Che tra qualche minuto ascolteremo l'intervento del mio compagno e amico
Sacconi il quale è uno dei protagonisti in questi giorni in queste settimane di una iniziativa socialista di una iniziativa della grande maggioranza del gruppo parlamentare socialista
Mi auguro che Sacconi e gli altri siano consenzienti con la linea e con la iniziativa e con le proposte che stamane
Marco avanzato perché appunto tutti insieme ed altre ancora altre portata la realtà possono concorrere perché la linea politica
Della limpidezza della lealtà ma soprattutto della massima trasparenza posta trionfare per creare condizioni nuove ma soprattutto umane sociali democratica politiche il nel nostro Paese
Sì la parola adesso è agito Amendola e subito dopo così come aveva preannunciato Colucci la parola al deputato socialista Maurizio Sacconi
Ci sono meno
Sono del club di Salerno
Stamattina quando Pannella parlava del collo del del legislatore della legge come mediatore come mediazione
Io ricordavo l'audizione di un autore che non c'entra assolutamente nulla con la tradizione
Liberaldemocratica ma con quella del realismo politico serio che qualche cosa dice
Che in un saggio della fine degli anni sessanta si tratti del Kashmir Gea ci chiede lutto un saggio chiamato proprio la tirannia dei valori ecco non stiamo vivendo un periodo di tirannia dei valori
Cioè si spinge verso l'attuazione immediata del valore senza riconoscere alla politica
Lo spazio di composizione fra valori di sedi tecnica compositiva di valori diversi e quindi di mediazione fra le volontà di potenza che se lasciate da sole tendano a confliggere a travolgere tutto senza riconoscere alcuno spazio di saggezza e di prudenza
Io credo che se vediamo la storia dei dell'azione dei club Pannella in questo Periodo e il grande avversario nostro è stata proprio questa logica del valore questa logica sostanzialistica
Non si comprenderebbe
La battaglia per la legittimazione per tutti la battaglia che chiedeva riteneva che il Parlamento non potesse dirsi delegittimato
Se non capiamo questo sforzo che tutti noi abbiamo fatto di combattere in qualche modo la ventata sostanzialistica immediati il vero che è stato il tratto caratterizzante
Del rivoluzione ma rivoluzione proprio in senso etimologico di rivoluzione astronomica cioè di
Percorso completo perché si ritorni esattamente al punto di partenza che ha vissuto in questa fase la politica italiana
Ora se riconosciamo che la nostra azione è stata contro innanzitutto questa logica sostanzialistica e allora vediamo effettivamente dov'è la truffa culturale di queste elezioni
I poli che si stanno preparando non sono soltanto grossi strumenti riciclaggio ma sono qualcosa di più perverso perché immessi
Scorre in ambedue i Poli scorre pericolosa questa logica della criminalizzazione dell'avversario del non riconoscimento di regole dell'attuazione appunto immediata del valore ecco io stamattina ho apprezzato molto
Il riferimento chiaro e duro verso la logica che una certa stampa moderata ma che tradisce il suo nome quando si dice quando la definiamo deragliata sta portando avanti
Cioè tutta quell'area che ha un po'come simbolo
Feltri
Ecco io ritengo che il nostro problema attuale sia quella di dar vita ad uno spazio che contesti la logica del polo progressista
Ma che contesti la logica del polo progressista in quanto questa è uguale identica alla robaccia che si sta preparando dall'altra parte
C'è un trait d'union pesante forte
Fra le logiche di un Fini e le logiche di un Orlando l'altro giorno in video per televisione e loro insistevano molto sul fatto di essere alternativi ma lo dovevano fare a parole
Perché nei fatti nei comportamenti hanno vissuto questo periodo nello stesso identico modo
Nel con la stessa identica logica dell'annientamento dell'altro e soprattutto dell'annientamento delle logiche di
Convivenza
E il nostro problema quindi oggi e quello di differenziarci non tanto dal polo progressista ma dal polo progressista in quanto esponente di quella logica allora se lo vediamo in quest'ottica culturale e anche chiaro che le alleanze possibili gli accordi con quanto di nuovo si muove da quell'altra parte devono trovare fermo questo paletto intanto dobbiamo dire intanto si può rompere quella logica del polo progressista in quando però le posizioni che si porta non sono realmente alternativi
E cioè sono le posizioni delle regole del diritto della democrazia formale e non della logica sostanzialistica
Per questo io non vedo il problema non vedo tanto il problema
Dell'accordo con un'alleanza nazionale se Berlusconi fa l'accordo con Alleanza nazionale allora noi dove ci troviamo eccetera vedo innanzitutto il problema di chiarire questa nostra identità
Di chiarire che la ragione delle battaglie
Della nostra non collocazione del polo progressista in questo modo
In questo momento si trovano nel fatto che noi riteniamo il polo progressista esattamente e specularmente nella stessa logica dei Vittorio Feltri
Nella stessa logica dell'antica Rantisi
Dunque noi non possiamo stare confini ma non possiamo stare confini per le stesse identiche ragioni per cui non stiamo con Occhetto
Perché contestiamo l'alternatività di questi due signori
Non perché Fini venga da da dove viene eccetera o anche per questo però potremmo anche dar credito
A suoi ripensamenti se fossero profondi eccetera figurati io ripensamento l'ho fatto cominciata militare confini insomma ciascuno le sue crisi le può fare do credito a quella crisi
Ma nei comportamenti e nei comportamenti Fini Orlando sono uguali
Sono assolutamente identici la pensa Allo stesso modo su gli avvisi di garanzia
In questo contesto credo che è assolutamente necessario sfruttare la possibilità che la legge elettorale cita di garantire una visibilità queste ragioni
Perché nel dibattito attuale l'opposizione al polo progressista eccetera si sarà stata fatta nel nome del libero mercato sarà stata fatta nel nome
Nel verso buono nel nome dell'antistato all'istmo del federalismo eccetera ma ci siamo noi che dobbiamo dire che questo federalismo questo anti statalismo per noi sono innanzitutto le la riaffermazione della logica della democrazia formale delle regole di diritto
E quindi
Il no e il chiedere che sia detto che una cosa sono le aggregazioni che faremo ma tutt'altra cosa
è la linea che sta portando avanti la stampa sfasci sta difetti eccetera e quindi bisogna calcare molto la mano
Su Scalfaro
Ma bisogna calcare la mano su Scalfaro chiarendo bene perché lo facciamo non per questioni di simpatie personali eccetera ma perché è necessario come dicevamo che dopo Cossiga occorreva un punto fermo
E dicevamo sarà un conservatore ma ben venga un conservatore nei posti in cui si tratta di garantire la certezza delle regole
Noi dobbiamo dire che le nostre ragioni all'accordo culturale fra i polli
Le nostre ragioni contro quell'accordo sono nella difesa delle regole
Sfruttiamo quindi questo spazio che la legge elettorale ci offre per garantire che la lotta nei confronti del polo progressista non viene fatta in nome di della paura dei cosacchi o in nome di libertà sfrenata EO eccetera ma il nome dello spazio delle regole il nome del diritto in nome della tutela delle regole sia politiche delle regole del processo penale in nome della ripresa della battaglia per un serio modello accusatorio in questo Paese
In nome della certezza del diritto questo però lo possiamo fare soltanto garantendo una presenza visibile perché né Forza Italia né la lega né altri
Proprio come immagine pongono al primo piano queste ragioni di opposizione alla logica potente che in questo momento unisce e gli uni e gli altri
Alla farà adesso come annunciato Maurizio Sacconi deputato socialista che parla a nome dell'Unione dei democratici e dei socialisti
Care compagne e cari compagni vi ringrazio per questa opportunità
Che ancora una volta consentite da questa tribuna da sempre aperta e tollerante
Diceva la compagna che intervengo impropriamente a nome di una che non sigla che non vuole essere un ulteriore contributo alla confusione alla dispersione di questo nostro tempo
Ma che ha voluto in qualche modo raccogliere alcune delle componenti tradizionali della sinistra che hanno rifiutato l'equazione PDS uguale progresso
E hanno inteso individuare nella difesa e nella promozione meglio ancora delle libertà responsabili l'obiettivo dell'impegno politico
Che nel breve tempo si deve esprimere di fronte ad una scadenza che non vogliamo sottovalutare e allora molto brevemente per non abusare della vostra tolleranza
Vorrei innanzitutto dire appunto di questa scadenza mettendo in qualche modo i piedi sul piatto cioè non dicendo subito
Che non condivido l'affermazione che talora Berto
Mi riferisco non solo alla vostra discussione o non tanto la vostra discussione ma anche a quella che più in generale anche in ambienti assolutamente caratterizzati da onestà intellettuale si avverte intorno al significato relativo di questo voto
L'analisi che facciamo e mi sembra insieme
E che ci siano ormai tutte le condizioni per il perfezionarsi per richiudersi
Di un circuito autoritario
Che sarebbe in tal caso politico economico finanziario mediatico giudiziario
Una sorta di circuito autoritario a trecentosessanta gradi che non consentirebbe una volta perfezionato sì spazio alcuno alle diversità
All'opposizione al dissenso sotto qualunque forma e che realizzerebbe probabilmente quel blackout evocato questa mattina da Mimmo Pinto informe probabilmente durature e non tali da consentire nel breve tempo una la possibilità di una rivincita la possibilità di una riapertura degli spazi di libertà
Anche se lo dico subito
Non c'è dubbio che quei referendum
Ai quali abbiamo nel Complesso aderito
Per il per lo straordinario potenziale dirompente che essi hanno nei confronti
Dei simboli della Prima Repubblica del sistema consociativo entrato in crisi ma che qualcuno vuole riprodurre non c'è dubbio che quello che anche quella straordinaria occasione offerto dai referendum
Nel momento in cui le regole dovessero completamente venire meno potrebbero essere fatti saltare
Non credo di esagerare questo pericolo
Se è vero che tante tante regole nel corso di questa recente stagione sono state infrante
Sono state violate con una spregiudicatezza che forse mai nel passato era stata conosciuta
Si sta catalizzano indo intorno al PDS
Non intorno genericamente alle forze del fronte illiberale
Cosiddetto progressista ma in particolare intorno al PDS
Cioè al partito più partito che non a caso è sopravvissuto
Si stanno catalizzano ed una serie di forze negative talora anche non per volontà dello stesso PDS il quale tutto al più in taluni casi gradisce
Di poterne ricevere attorno a sé mi riferisco a pezzi del peggiore è stato Fellone
Uso in passato a fornire bassi servizi nei confronti delle forze politiche un tempo dominanti
Ancora attivi queste componenti dello Stato Fellone molto attive pronte a passare ad altro
Padrone e a derogare ad altro quello stessi quella stessa tipologia di servizi probabilmente bombe comprese
Mi riferisco
Più in generale a settori anche diffusi delle amministrazioni pubbliche del pubblico impiego che ho avuto
La sventura di frequentare direttamente in un anno al dipartimento della funzione pubblica con tutta la loro voglia di resistere non faccio un discorso generalizzato che sarebbe ingiusto
Ma mi riferisco a diffuse presenze delle amministrazioni pubbliche che intendono resistere alla necessità inderogabile di dare luogo ad un'amministrazione semplice certa netto neutrale efficace nei confronti dei cittadini
Mi riferisco alla RAI indebitata non casualmente parte di questo fronte illiberale
Ai grandi gruppi economici e finanziari indebitati bisognosi di più Stato non di meno Stato
Ai corpi intermedi che non si vogliono rinnovare bisognosi anch'essi di più Stato non di meno Stato
Ovviamente i riciclati smemorati
E a quella più generale invidia di classe che caratterizzano alcune fasce sociali
Tutto un insieme di forze che evidentemente hanno un al loro interno una diversa pericolosità
Ma che vanno catalizzano i dossi sempre di più in un punto e questo punto non può che essere inevitabilmente come un luogo particolarmente organizzato capace di distribuire ruoli e funzioni in nome di un disegno che credo senza cadere nella dietrologia
Non può non essere individuato
L'attacco e oggi
A tutte quelle libertà
Che Roosevelt in un bel discorso se non erro del mille novecentoquarantuno riassumeva
Nella libertà di pensiero e di religione nella libertà di parola nella libertà dal bisogno nella libertà dalla paura
L'attacco si rivolge a tutte queste libertà anche a quelle che ritenevamo in qualche modo acquisite
O in qualche modo radicate se non
In forme perfette ma comunque informe sufficientemente tali da non essere reversibili
Tutto questo fronte liberale si traduce inevitabilmente in Fronte del debito pubblico
Di questi quasi due milioni di miliardi che siamo venuti accumulando e che non hanno soltanto un significato innovando sotto il profilo delle politiche di risanamento che dovremo nello immediatamente avviare ma soprattutto un debito pubblico che porta con sé anche un significato etico perché non si possono evocare i valori dell'integrazione nella scala globale della Scala anche delle della comunità internazionale a noi più contigua a quella della Comunità europea o delle vicine nuove giovani
Precaria democrazie dell'Est o del bacino del Mediterraneo perché
Un grande debito pubblico di questa natura in un contesto di liquidità calanti liquidità internazionale calante è un fattore di disintegrazione
Un Paese ricco dovrebbe esportare soluzioni non esportare problemi drenando liquidità internazionale che dovrebbe essere altrimenti destinata ad uno sviluppo quanto più eguale
Bene
Battere questo disegno e illiberale
è il dovere di tutti coloro
Ci avvertono il pericolo e pensano che sia necessario al contrario realizzare il passaggio ad una Repubblica fondata sulle regole semplici della libertà responsabile
Che pensano che il vero salto dal vecchio al nuovo consista nell'abbandono di quella sorta di caratteristica fondamentale della Prima Repubblica l'irresponsabilità diffusa
Sostituendo adesso appunto l'etica della responsabilità
La libertà responsabile da una libertà sfrenata
La libertà responsabile della persona fisica ma anche della persona giuridica
Ritrovando finalmente quella unità di tutti coloro che hanno coscienza liberale
E liberaldemocratica e che non riescono a contrapporre la libertà della persona fisica da quella della persona giuridica
Che hanno sensibilità tanto la libertà del cittadino quanto la libertà dell'impresa ripeto e sottolineo libertà responsabili
Quindi battere un disegno e affermarmi è un altro sapendo che il prossimo voto può significare l'occlusione degli spazi di libertà per un tempo disgraziatamente lungo
Allora in questo contesto e vengo alla considerazione finale
Io penso che sia importante e mi collego a quanto diceva Marco Pannella questa mattina individuare nella frammentazione
Degli schieramenti politici un nocciolo duro un punto di riferimento per costoro
Che vogliono combattere una battaglia autenticamente liberaldemocratica
E non c'è dubbio che intorno a due figure
Come Pannella e Berlusconi io non riesco ad utilizzare come dire espressioni retoriche
Ma che senza dubbio
Sono in qualche modo molto diversamente per carità molto diversamente rappresentative
Di una in Conte l'uno soprattutto di una continua battaglia in nome della libertà del cittadino della persona fisica
L'altro in qualche modo simbolo non simbolo come dire per in quanto imprenditore cresciuto certo nelle condizioni di un mercato sregolato
Ma comunque
Dato il menu del nostro sistema imprenditoriale
Di un imprenditore che ha rischiato consistentemente
E che quando ci fa anche verificare un'esposizione debitoria quest'appare a fronte di intrapresa e di iniziativa in campi diversi non affronta ed altre cose
Con accanto attorno a due figure forti diversamente forti lo sottolineo prego di non
Prendere come dire alla lettera l'accostamento ma
Voglio individuare i nessi l'emblema di questa fondamentale battaglia liberaldemocratica
Attorno a questo nocciolo duro attorno a questo punto di riferimento possiamo pensare di costruire quello che è stato chiamato il Polo delle libertà un punto di riferimento delle libertà tale da non da evitare non solo la vittoria del fronte liberale ma anche la reazione che larghe fasce sociali larghe fasce elettorali potrebbero a vera è quella di rifuggire in una illusoria reazione
Attraverso il voto per esempio ad Alleanza Nazionale o seppure con ragioni diverse nel Settentrione del Paese alla lega
Se vogliamo evitare reazioni del comportamento elettorale di questo tipo se vogliamo evitare quanto accaduto anche al Comune di Roma
è necessario offrire un punto di riferimento forte intorno al quale peraltro pensare ad alleanze più ampie o comunque ad un comportamento elettorale intelligente tale
Da non fare il gioco dell'avversario
Penso a candidature
Capace di competere nel sistema uninominale
Laddove però vi sono le condizioni per competere
Non a candidature ovunque e comunque
Che potrebbero in talune circostanze fare il solo il gioco del candidato illiberale di turno
Ma secondo il menu dato individuare il modo ove possibile dell'affermazione del candidato più autenticamente liberaldemocratico e dall'altra parte
Il candidato comportamenti elettorali utili ad impedire utili comunque ad impedire la vittoria del candidato illiberale
E penso che il tema del sistema proporzionale non possa essere affermato soltanto in termini di
Pur comprensibile la riconoscibilità comprensibile soprattutto per coloro che si presentano a questo appuntamento con le carte più in regola di altri
E non non è compito con piaggeria nei confronti vostri riconoscere è senza dubbio vi presentate con carte migliori di molti altri per non dire in assoluto
Ma anche questo presentazione al sistema proporzionale non può non tener conto del pericolo
Della disperdere voti
Che se arrivassero alla soglia del fatidico quattro tre e mezzo per cento significherebbero sette parlamentari al premier altrimenti dislocati nello schieramento
E che potrebbero essere magari determinanti al perfezionarsi di quelli circuito autoritario di cui all'inizio diceva
Non possiamo non considerare questo profilo del problema non per concludere certamente in un modo diverso da come ha ipotizzato oggi Marco non per cui pro può darsi che la soluzione che egli ha ipotizzato si riveli anche sotto questo profilo come la soluzione più idonea
Ma per a come dire considerare tutte le ragioni
Di opportunità in nome del risultato non di un risultato purché sia sottolineo ma di quella risultato non solo in negativo ma anche in positivo che sommariamente forse rozzamente mi sono permesso di ulteriormente di indicare
Quindi anche loro ignoro anche l'orgoglio di parte più più nobile
Più giustificato
Dovrà considerare questo aspetto
E allora se insieme cercheremo il modo più idoneo di partecipare a questa competizione che si carica di così tanti significati forse ho riusciremo a difendere anche la fondamentale scadenza referendaria
Perché non v'è dubbio e adesso brevemente per concludere ritorno
Che essa rappresenta un passaggio importante perché non basterebbe
Un risultato elettorale tranne tale da interrompere il circuito autoritario non sarebbe sufficiente il risultato elettorale in sei per sei consideriamo la condizione necessaria ma non sufficiente
Ma necessaria certa o per difendere quell'appuntamento referendario per consentire al popolo italiano di esprimersi sulla vera più esplicita domanda di passaggio ad una seconda Repubblica fondata molto più certamente della prima sullo stato di diritto
Molto più fondata sulle libertà
Perché come ho detto prima quell'appuntamento
Un regime autoritario potrebbe in forme e modi anche violenti era Ozzy farlo venire meno
Io vi ringrazio per quello che rappresentate per quello che siete
Per quello che avete fatto
Tra loro anche con la nostra partecipazione
Talora
Nel nostro disimpegno nella nostra disattenzione
E per quello che avete fatto talora anche perché no contro di noi
Perché in questo momento di bilanci
Io credo sia importante
Non rinnegare alcunché della propria esperienza politica e personale ho detto prima che non vince voglio essere uno smemorato anzi in momenti come questi la memoria aiuta molto la memoria storica deve aiutare deve soccorrere molto
Ed in momenti come questi
Penso che ancor più dannosa o altro
Della disonestà materiale deve essere considerata la disonestà intellettuale
In questo momento c'è una gran Sagra della disonestà una gran fiera della disonestà intellettuale
E sai come il disinquinamento e come l'inquinamento agricolo all'inizio magari non si avverte però non Sarin dividono magari immediatamente i responsabili perché le responsabilità sono molto distribuite diffuse
E però è quell'inquinamento che va in falda
Che si avverte quando è troppo tardi quando incerta misure quasi irreversibile
E soprattutto colpisce quelle generazioni future alle quali noi dobbiamo necessariamente guardare grazie
Grazie a Maurizio Sacconi è iscritta a parlare Gaetano Dentamaro e subito dopo Oreste Rutigliano
Credo che stiamo vivendo dei momenti di dibattito veramente molto serie importanti
Quasi quasi avendo soltanto qualche fantasticheria qualche piccola storia da raccontare sarò breve l'altra volta al Congresso il coro
C'è un detto che escluso lo Speedy Gonzales vediamo se possiamo ritrovare un reprobo dunque me ne viene in mente
Appunto una
Alle del Partito Radicale
A Chianciano anni fa
C'era una volta insomma c'erano una volta dei combattenti diciamo che allora si chiamavano radicali quel dato periodo
Scendevano dalle montagne di una clandestinità dove avevano vissuto avevano andavano verso la città avevano nel bottino di guerra anche una magnifica Ferrari
Se non ricordo male prossimità della città sì inoltravamo per una viottolo di campagna di periferia finivano bloccato in questa Ferrari
A pochi poche centinaia di metri dalla città perché il viottolo era bloccato dai alcuni massi di cemento la benzina la Ferrari era finito e quindi la macchina bisogna spingerla
Allora la Ferrari teorica della Ferrari sappiamo che
Il nostro Marco Pannella
Stamattina
Anche abbiamo puntano a riprova di questo mai siamo scesi questa accettati è che abbiamo raccolto delle firme siamo passati attraverso strade e superstrade dove guidatori impazziti mettevano sotto la gente noi abbiamo dato i volantini parlato raccolto le firme adesso ci troviamo a un momento nel quale le bocce stanno per affermarsi
E tutti vogliono scendere in campo per fare queste lezioni con i loro baracconi
Più o meno apprezzati con i loro carri di viareggio con le maschere di questo e di quell'altro
Un po'diverso dalle solite prima si chiamano M sei adesso si chiamano Alleanza Nazionale prima si chiamano DC adesso si chiamano progressisti PDS non so che cos'altro
Noi invece in città dove non ci hanno riconosciuti perché siamo stati irriconoscibili adesso possiamo entrare in campo scendere più in campo diamo semplicemente da rimuovere qualche marzo davanti
Alla Ferrari mettere benzina Ferrari Marco Pannella il pilota ce l'abbiamo abbiamo bisogno
Di avionica per trasportarlo vi Elettronica industriale per trasmetterlo e qui sicuramente
Chiaro Berlusconi forse ha fatto un errore nel non puntare nel sul cavallo vincente in questa occasione perché io credo che molte cose devono ancora succedere in questa campagna elettorale che non è ancora cominciata
E qui noi torna questo movimento
Dei Club Pannella movimento di lotta civile ambientaliste per la riforma siamo gli unici che hanno tutte le carte in regola tutti gli elementi migliori necessari per vincere delle elezioni siano elezioni
Non ha democratiche come le vorremmo noi ma nelle quali noi andremo a dire al popolo italiano dalla gente
Che le hanno volute queste elezioni comunque se siano hanno oggi la possibilità di scegliere e di votare sarà nostra campagna perché se dobbiamo fare delle domande noi
E cittadini ai nostri concittadini italiani dobbiamo sapere se si vogliono in queste elezioni
Un altro al governo oppure Marco Pannella se vogliono Martinazzoli o Pannella se vogliono Occhetto o Pannella secondo non so chi altri o Pannella quindi abbiamo tutte le carte in regola tutti gli elementi sicuramente
Gli elementi peggiori non ci mancano abbiamo anche però sicuramente siamo gli unici ad avere tutti gli elementi migliori per cui
Io speravo di essere un po'più tardi un po'su il morale dentro il silenzio totale credo sia Giuseppe ci dobbiamo fare molta forza perché secondo me ci divertiremo questa Panetta li faremo impazzire
Non c'è niente da fare infame Bozzi tranquilli ragazzi
Fin qui
Va bene grazie a tutti da
Grazie Gaetano vorreste Rutigliano e poi Antonio Pappalardo
Bisogna spostare
Abbiamo visto negato di recarsi non so se già l'ha fatto al tavolo della segreteria di presidenza
Oreste Rutigliano grazie devi abbassare i l'altro Nigro
Ero qui solo per una comunicazione per far sapere a questa Assemblea che
Un gruppo di ambientalisti voleva coordinarsi in un coordinamento ambientalisti liberaldemocratici
Ma dal momento che nonostante questa bella scritta lotte civili e ambientaliste
L'ambiente fino ad ora si è parlato poco tranne un accenno molto indovinato di Sacconi sull'inquinamento delle falde a proposito
Di certo il liberalismo che si va diffondendo alla Società italiana
Credo di dovere aggiungere qualche cosa
E narrare una storia che molti conoscono forse poco perché dentro
A quello che succede ai partiti lo sanno solo quelli che l'hanno vissuto dunque voi sapete che i Verdi nascevano nell'ottantacinque come l'insieme degli ambientalisti è intorno ad un patto
Il patto era quello di rinunciare alla propria storia ideologica
E di ritrovarsi ambientalisti tutti da qualunque parte si provenisse
Per mettere al primo posto i temi concreti e pragmatici e forti permea che permeano fortemente le scelte la società dell'ambiente
Quel patto ha retto per circa cinque anni
E infine si è dissolto
Si è dissolto
Quando la forza dell'ideologia ancora una volta l'ideologia di sinistra
Chi vive di senso dell'egemonia
Ha fatto sì che quel patto non potesse più esistere e chi non aveva quell'esperienza e quella storia ideologica
Spesso chi non aveva nessuno scheletro nell'armadio
Mi ricordo una frase di De Martino a un altro convento di Martino
A un altro nostro convegno in cui rivendicava che già nel mille novecentocinquantasei aveva scelto la parte giusta
Si era messo dalla parte della controrivoluzione in Ungheria
Bene lo vorrei ripetere anch'io
Io sono un verde
Che non ha scheletri nell'armadio già nel mille novecentocinquantasei scendevo a Roma per le strade per difendere la lotta del popolo ungherese contro i carri armati
Ebbene questi gli ambientalisti con questa storia i verdi non hanno più potuto resistere sono stati espulsi se ne sono andati
Hanno perso quel magnifico esperire con la magnifica esperienza che li aveva portati a una ventata nuovissima nella società
Al anticipando dei temi antipartito graticci o sul pragmatismo o sulla superamento di destra e sinistra che ora purtroppo come ben sapete nell'ambito di quel movimento non esistono più
Ebbene
Questi espulsi questi sbandati esistono ancora
Sono ambientalisti e lo fanno ancora l'ambientalismo ha spesso a tempo pieno ed efficacemente e una realtà che non può essere negata
E questi ambientalisti oggi devono trovare la loro casa il loro luogo il loro ruolo
Questo intervento questo coordinamento è legato
Alle scelte che oggi il partito radicale i Club Pannella fanno a favore del Polo della libertà
Se è vero che essere ambientalisti significa avere una sensibilità fuori dal comune
E anzi una difficoltà a vivere in mezzo agli scempi irragionevoli che la società
Con quella solita sfregia la natura l'ambiente e la nostra qualità della vita è anche vero che essere ambientalisti significa a volte avere anche una forte sensibilità nel non sopportare l'ipocrisia e le facce del nuovo regime
Le facce per esempio di Santoro e Costanzo
Che ci insegnano ad essere democratici
Con i loro scheletri nell'armadio
Ecco dunque
Ecco dunque
L'appello
Che in pochi pensate a Roma la lista verde venne fondata da trentatré persone e c'ero anch'io nell'ottantacinque di queste trentatré persone oggi nei Verdi ce ne sono ancora solo tre tutti gli altri non si sa dove siano finiti
E allora è un appello che lanciamo alla Lista Pannella
Consentirci di continuare a svolgere il nostro ruolo
Con semplici sia nel senso di darci la possibilità di entrare nel nuovo nel Polo della Libertà la voglio chiamare così
Che nascerà con questo nuovo sistema nel quale tutti per il quale tutti proprio mentre stiamo scegliendo
Dandoci la possibilità di non essere il prezzemolo verde o ambientalista diffuso tra rapaci
Sfrutta attori dell'ambiente
E dei beni culturali e del del nostre ricchezze naturali
Di non essere la ciliegina della torta paventata sempre dei Verdi
I quali appunto nel loro schema teorico non non ammettono che ci possa essere altra forma di ambientalismo che quella inserita in uno schema ideologico di sinistra
Chiediamo al Club Pannella di garantirci di poter svolgere un ruolo politico per l'ambientalismo di coloro che si riconoscono nel Polo della Libertà
Noi abbiamo di fronte in questo momento
Dei leghisti che attaccano come scriveva ieri bocca su Repubblica il Parco del Ticino in nome degli interessi di piccoli operatori economici del Nord
Abbiamo un Berlusconi con Forza Italia che certo non ha mai dato dimostrazione di essere amico dell'ambiente e basti ricordare quello che è successo in Sardegna e cioè i tentativi per distruggere gli ultimi prezzi di cose
Abbiamo segni
Che nei suoi otto punti fondamentali si è letteralmente dimenticato
La questione ambientale
E tutto questo ci prospetta una strada assolutamente in salita
Difficile ed esposti alle facili accuse di chi ancora una volta ripeterà guardate che non c'è salvezza per l'ambiente altro che nella nostra sinistra progressista
Noi invece come ambientalisti
Nati dallo spirito liberale liberaldemocratico siamo sempre esistiti le nostre battaglie le abbiamo fatte dobbiamo dimostrare che possiamo farle ancora l'unica garanzia per poterlo fare siete voi
Grazie adesso do la parola al deputato Antonio Pappalardo e subito dopo si prepari Giovanni Passariello
Quasi due anni fa
Quando per la prima volta opposto
Piede in Parlamento
Lo fa come un qualsiasi cittadino che entra in un nuovo ambiente
Con molta trepidazione
Anche
Con un certo senso
Concerto a speranza
Di concorrere in qualche modo anche se modestamente a cambiare qualcosa
Mi ricordo quel primo giorno
Che mi venne incontro Marco Pannella
E Marco Pannella inconfondibile
Non è che uno quando solo per in controllo ignora è una figura abbastanza significativa anche dal punto di vista fisico
Mi è venuto incontro e m'ha detto
Meno male che sei arrivato tu
Perché avevamo bisogno di un uomo che si preoccupasse dei problemi del personale delle forze armate e delle forze dell'ordine dei gradi più bassi
Ed è questo detto da Marco Pannella mi ha molto preoccupato perché sì è vero
In tre anni di attività sindacale avevo difeso queste categorie però in quel momento Pannella mi invitava un preciso impegno mi diceva stai attento adesso che tu entri qui dentro non è che ti dimentichi di queste che battaglie che hai fatto
Ma io devo dire in verità non mi sono limitato a continuare questo tipo di battaglia
Vi ho intrapreso delle altre
E non so per quale motivo
Il potere il sistema partitocratico vecchio mia particolarmente colpito
Io sono il parlamentare più colpito della undicesima legislatura
Sono stato preso e parte portato mandato dinanzi a un tribunale militare neanche Mussolini ha mai mandato un deputato da Repubblica davanti a un depauperiamo un alle speciale
Poi il tribunale militare ma dato otto mesi perché avevo detto che il comandante generale dell'Arma non poteva essere scelto da un partito o dai partiti
Voi approfittando di questa condanna piuttosto assurda sono stato estromesso dal governo e attenzione ha sostituito con un parlamentare iscritto alla P due
Io sul momento non sono uscito l'uomo riuscivo a capire perché questa particolare avversione nei miei riguardi
Poi l'ho capito
Perché non parlavo politichese
Ma da cittadino non avendo ancora imparato
Il linguaggio misteriose contorto del politichese parlavo chiaro aperto facendo nomi e cognomi e questo non me l'hanno perdonato
Quando qualche giorno fa ho visto Marco Pannella che dopo il quarto giorno dallo sciopero dall'asserite
Era piuttosto giù fisicamente
Che chiedeva al fisco proprio visivamente
Sostegni e conforto per la sua battaglia
Per i referendum per fare il per consentire agli atleti Vottari eccetera io non me la sono sentita in quel momento di lasciarlo da solo
E così mi son trovato colui a fare questo sciopero della fame e credetemi non c'ho un non l'avevo mai fatto uno sciopero della fame
Non avendo fatto mai uno sciopero della fame vi dico che i primi momenti sono molto terribili anche perché psicologicamente uno è portato a dire stasera mangio
Poi dice non stasera non debbo mangiare
Non debbo mangiare domani non devo mangiarne pure dopodomani allora c'è un condizionamento psicologi per cui dicono una certa paura
Ed è questa paura che nei primi nelle prime ventiquattro ore quarantotto ore ti angoscia parecchio
Al terzo giorno invece poi ti comincia a vigilare ed è polemica Marco mi è stato vicino ma detto stai attento e non esagerare prenditi qualche vitamina prende di qualche cosa perché potreste crollare
Ora
Io il mio contributo a questa Assemblea voglio dare
Qua si parla tanto del polo liberaldemocratico
E qualcuno tende a dare a questo significa a questo termine un significato che non è assolutamente in relazione ai tempi che stiamo vivendo
Cioè con prendiamoci che cos'è questo polo liberaldemocratico
Qualche persona qualcheduno che si candida a ricoprire alte cariche dello Stato qualcheduno che dice Io sono polo del polo liberaldemocratico perché mi voglio contrapporre a un altro polo no su questo punto ci dobbiamo capire immediatamente
Noi qui stiamo vivendo un momento di grande crisi e di grande trasformazione della nostra società
Fino a ieri non abbiamo vissuto in una società completamente chiusa che cosa voglio dire con questo termine società chiusa
Cioè dell'uomo che meno male era abituato alle sue piccole cose aveva la sua cassettina
Aveva la sua famiglia ben ordinata la sua squadra di calcio per la quale dovrà tifare la sua macchinetta il suo bel partito con il suo bel simbolo poi improvvisamente queste cose cambiarono si trasforma tutto questo tutto questo viene messo in discussione
E allora ecco che nasce
Una necessità
Di una società che adesso deve essere necessariamente aperta che vuol dire ha pertanto ai tailleur pari nuovi contributi
Signori noi non possiamo fare il passo che sta facendo il PDS dimettere subito il chiavistello per dire ai cittadini votata noi perché noi indichiamo subito come dobbiamo sistemare questa protetta perché in quel momento vuol dire arrestare la trasformazione e lo sviluppo della nostra società
Il polo liberaldemocratico vuol dire un'altra cosa vuol dire signori apriamoci al nuovo apriamoci alle nuove idee apriamo cioè nuovi contributi
In parole povere prima di arrivare ad una nuova situazione
Che
Nei trattati di di sociologia vengono definiti le situazioni delle istituzioni
Che si consolidano le nuove istituzioni ecco prima di arrivare a a quel momento noi dobbiamo invece cominciare a riflettere su quello che sta accadendo e soprattutto a ricevere tutti questi contributi diversamente
Non faremmo altro come dice bene Marco Pannella
Di perpetuare la Prima Repubblica eventualmente fare in modo che da un primo tempo si parli a un secondo tempo della Prima Repubblica mentre invece noi dobbiamo assolutamente cambiare le cose
E la prima operazione che dobbiamo fare è quella della rivoluzione culturale caro Marco
Qui si deve capire che prima del rinnovamento politico la nostra società ha bisogno del rinnovamento culturale
Qui annoiato ancora a oggi noi viviamo secondo simboli secondo modelli che non sono più accettabili
Io guardate a ma appartengo a un mondo di militari e talvolta incontro dei cittadini che ancora sono diffidenti verso questo mondo
Vi ricordate tanti anni fa quando dici si diceva sempre di nero spara perché o è un carabiniere o in un è un fascista dove un carabiniere pene voi pensate che in quel modo fonti diceva quelle parole faceva un'operazione di armonizzazione sociale oppure creava delle ghettizzazione i che creava delle stabilizzazioni cioè si ponevano dei soggetti in certe aree ellissi collocate in aree estremistiche
Mentre invece non si devo penare più così si deve parare in modo da recuperare questi soggetti in modo che soprattutto in certe istituzioni si inseriscano gli istituti della democrazia
Perché dice bene il Parlamento europeo attenzione i militari sono un elemento fondamentale della democrazia perché sono i difensori della democrazia purché vi vanno secondo i criteri e i concetti della democrazia
Ma se noi militari li chiudiamo in caserma li evitiamoli che Tiziano e poi al momento opportuno pretendiamo da questi soggetti la difesa delle libere istituzioni democratiche allora siamo degli ipocriti
Siamo veramente degli ipocriti quindi invece noi dobbiamo sforzarci di fare entrare in queste organizzazione in queste caserme gli strumenti della democrazia perché ha detto bene il Parlamento europeo solo così
I militari sapranno al momento di prova opportuno difendere le libere istituzioni dalla nostra repubblica anche perché
Quando verrà a questo giorno in cui
Non si parlerà mai più di coltura nel nostro Paese
Perché al momento in cui c'è una crisi una trasformazione del nostro Paese arriva sempre al momento opportuno il solito cialtrone che dice attenzione temiamo un golpe e signore il golpe dica la parola l'associazione netturbini italiani
O qualche altro organizzazione Eagle prima fanno le Organ le organizzazione militare
Quindi nel momento in cui si fa questo affermazione ci offendono questi soggetti ma per finire per fare in modo che finisca questa coltura è chiaro che noi dobbiamo anche in questo senso rinnovare
Quindi l'invito che faccio a tutti voi e questo rinnovamento che deve essere a trecentosessanta gradi
E caro Marco
Non dobbiamo prenderci in giro
Qui agli ai cittadini che ci ascoltano dobbiamo dire chiaramente
Che tutte le operazioni quasi tutte le operazioni politiche si stanno sviluppando in questi giorni sono tutte operazioni di ricompattamento del vecchio
Qua io non vedo che pochissimi soggetti che stanno lavorando per il nuovo per il resto noi io assisto a queste tristi operazioni allora bisogna avere il coraggio
Bisogna avere il coraggio di dire adesso basta
Adesso noi vogliamo veramente il nuovo e siccome Marco mi pare che nel momento in cui ha fatto una scelta molto coraggiosa di dire
Io fino a quando non capisco come si aggregano i vari soggetti io preferisco restare solo ebbene ma Marco se tu vuoi andare su questa strada io ti seguirò
Antonio Pappalardo è iscritto a parlare Giovanni Passariello e segue Flavio del soldato
C'è una cosa che
Pannella c'aveva
Ricordato una settimana fa a Genova
Ed è una di quelle cose che normalmente hanno voi
Credo non so se la maggior parte di noi o forse siamo diventati la minor parte Dinoi
Ci occupiamo di queste cose di questa politica da un po'di anni
è una cosa che purtuttavia ci lascia sempre un tantino perplessi
E Pannella settimana scorsa ci diceva guardate che poi
Tornerete a casa tornerete nelle vostre città nei nostri ambienti
E lì saranno proprio
I vostri amici vostri compagni le persone a cui magari
Più di ogni altro siamo stati vicini e ci sono stati vicini
Che magari diranno di non aver capito
Diranno che quello che facciamo quello che stiamo facendo sarà una cosa una cosa
Difficile astrusa complessa
E guarda caso è capitato
A me proprio questo
Nel senso che ho dovuto sentirmi dire
Mi sono sentito di da un Nico carissimo
Da un compagno di tanti anni di battaglie e di lotte compagno di Napoli
Proprio quelle critiche quella difficoltà
A capire a comprendere quello che stiamo quello che stiamo facendo
E lei mi diceva ma forse
Non so forse non
Non è stato difficile perché mai abbiamo scelto si è deciso di abbandonare
Quella quella parte i progressisti
Che pure per così dire avevano sperimentato nelle elezioni amministrative in qualche modo era anche sicuramente era risultata vincente
Lezioni di Rutelli a Roma
Che Di Sanza Ageno
Mi diceva forse sarà per il fatto che come al solito Pannella ha creduto
Questa volta sbagliando
Di poter avere la leadership
Di tutto quello che non doveva essere che non poteva essere lo schieramento progressista
Ha giocato la sua carta
Però purtroppo la situazione consegni Bossi no Berlusconi si è rivelata più complessa del previsto più difficile del previsto
Io però mi sono ricordato di una cosa mentre lui mi diceva questo
Io mi sono ricordato
Che su quel treno
Progressista da quel treno progressista
Allora voi ci hanno sbattuto fuori
E ci hanno sbattuto fuori nonostante che non su quel treno c'eravamo perché avevamo pagato il biglietto e anzi avevamo pagato anche il supplemento di prima classe
E c'hanno sbattuto fuori
E oggi Taradash ce lo ricordava molto bene
Ci diceva quale sono state le reazioni
Del PDS
Quando gli abbiamo sottoposto
I referendum i quesiti referendari quel programma politico che sono i referenti
Onore ferendo manti operai
Come se nessuno sapesse come se non si sa
E quale anti opera Isma'
C'è mai stato in quella cultura in quel modo di far politica quando Pirani per decine di anni si è preferito con la cassa integrazione pagata da altri operai ad esempio da altri impiegati dal dai dalla classe lavoratrice in generale
Quella cassa integrazione che serviva solamente a sostenere il fallimento
Della classe imprenditoriale italiano di una certa classe imprenditoriale italiana
Verso il PDS
Non lo sa fa finta di non saperlo fa finta di non ricordarlo ci rinfaccia questo che adduce questo come motivo per sbattere ci per farci scendere dal treno come se fossimo coloro che non hanno pagato il biglietto che si trovavano abusivamente a viaggiare su quel treno
E allora
Per arrivare
Al nocciolo del problema
è veramente complicato in queste ore
Cercare di capire cercare di trovare in qualche misura la soluzione quello che serve
Anche se a grandi linee però
Abbiamo tracciato
Sapendo quali sono le nostre esigenze
Che sono esigenze di chiarezza
Che partono sicuramente da una coerenza la coerenza storica ai nostri ideali alle nostre battaglie a quello che sia
Io qualche volta ho detto ho detto
Nella scorsa campagna elettorale quella del novantadue e per quello che ci dica guardava l'unica garanzia
Erano i fatti
Punto
I fatti nostri
Non i fatti nostri ma i nostri fatti la nostra storia
E quindi credo che già si è chiarito
Quale la distinzione io non sono d'accordo con Sacconi
Quando Sacconi dice
E papà e presenta come il male o l'unico male il fatto che i comunisti PDS loro il restringimento delle libertà
Quello che succederà non so c'è questo scenario ma credo questo è lo scenario che anche Berlusconi anche d'altra parte spesso cioè molto spesso ci ci ci viene proposta ed è questo forse il qua volante di tutta la parte per così dire dei moderati
Io sono convinto di no che assolutamente non sia questo il problema
Non c'è nessun elemento di novità rispetto alla storia di sempre
Rispetto al fatto che per l'appunto
Non ci sarà nessun restringimento di libertà ci sarai restringimento solito delle libertà di libertà che già da sé da da da decenni non esistono di condizioni di democraticità che da decenni non esistono
Il problema maggiore è la cosa che mi spaventa credo ci spaventa di più è il fatto che è proprio questo che non cambierà assolutamente nulla ma proprio nulla
Non che si andrà il peggio perché veramente Mattia ma peggio di questo ma francamente ma dove
E la Stalin scusate la storia di questi anni a fare della giustizia in questo Paese del diritto ma scusate ma quello che abbiamo passato informate ma tant'è
Il peggio che ancora deve venire e quello che ne e quello che sta succedendo è quello che conosciamo
è la nostra il nostro star male personale lo dico come fatto personale è la è il fatto che sicuramente
Non
Non ci sarà nessun elemento di novità
Punto la il secondo tempo della Prima Repubblica o la la l'avevo la uno bis per usare un linguaggio da gazzetta ufficiale
L'unica dieci minuti concludo subito l'unica alternativa
è proprio questo
Conservazione riforme
Essere conservatori essere riformatori
E allora consentitemi una proposta
Io credo che appunto in queste ore quello che dobbiamo fare capire anche tecnicamente come far emergere nel modo migliore possibile rispetto a questa legge elettorale che non è né maggioritarie nel proporzionale in non è assolutamente nulla semplicemente una legge che si sono ritagliati per consentirsi e consentire questa continuità
Ma credo che se è vero
Che i progressisti hanno utilizzato e hanno fatto quel simbolo che conosciamo
I progressisti
Scusate ma noi cosa ci impedisce di utilizzare il simbolo i riformatori
Mi collegi proprio nelle circoscrizioni proporzionali nella quota proporzionale
Cosa ce lo impedisce
Io credo che la leadership di questa parte
Di questo movimento effettivamente alternativo debba essere di Marco Pannella
Credo che questo debba essere
E se effettivamente questo deve accadere
Questa carta probabilmente possiamo utilizzarla nel modo migliore possibile
Conservando naturalmente tutta la disponibilità di militanti e militante nei collegi uninominali grazie a quel singolo lui della Lista Pannella per il partito democratico
E cercare
Di rendere visibile l'unico elemento chiaro di profondo rinnovamento i riformatori magari utilizzando un simbolo come tre giugno tra questo e l'altro potrebbe essere la rosa
La rosa l'anno cosa quella lì non la rosa l'altra ma la rosa quella lì che è la rosa dei riformatori e la rosa delle riforme
Io mi rendo conto che in questo momento e molto azzardato è molto difficile dobbiamo tener conto
Delle implicazioni per così dire tecniche
Di quello che potrà essere di quello diciamo che potrà cadere però credo che questo sia ma cosa su cui questa assemblea può e deve tenerne conto
Riflettiamoci
Perché ripeto se è vera
Che l'unica alternativa è fra conservazione è riforma noi non possiamo tessere che questo grazie
Grazie a Giovanni passero do la parola a Marco Pannella
Credo che il dibattito mi pare vada avanti con
Con ricchezza di proposte la fatica dello stare insieme fino a domani inoltrato
Credo di ritrovarsi preparato a dare quell'aiuto
Di autodisciplina un tantino per congressi faticosi che speriamo feconde come il nostro
Io volevo solo a questo punto intervenire su due punti uno
Annunciare quello che poi comunque farà sicuramente la delizia
Da Croce ma soprattutto la delizia i telegiornali
E che c'è un nuovo massacro con cinquanta morti a Sarajevo
E e queste sono le notizie l'unica strada che si fa strada e quella mi pare di capire che prima o poi si eccetera
La richiesta dei musulmani assolutamente legittima di essere armati anche loro
Ma sappiamo chi questo consentirà comunque forse di non essere sterminati ed è fondamentale
Ai musulmani ma anche consentirà e obbligherà l'ex Jugoslavia ad un cammino di morti e di massacri reciproci reciproci per anni e da questa via di uscita è assolutamente legittima
Di di uscita nello stesso tempo disperata e letteralmente che cancella la speranza la speranza di costruire qualcosa
Emma Bonino come sapete ancora malata
E la sua assenza mi pesa in questo
Un un movimento che si sta organizzando un partito una forza che cercherà di cogliere
Anche nelle difficoltà del ventisette ventotto marzo
Forza duratura
è un partito che non può essere dimentico delle convinzioni dalla stragrande maggioranza di noi
Sì il partito radicale non troverà anche innovi nell'immediatezza
Un disponibilità prioritaria in qualche misura
A marcare la nostra differenza di federalisti e le libertà nelle democrazie
Di Federalisti Europei di democratici
E soprattutto di democratici europei che ripudia non la storia del ignominia ideologica
Dell'Europa
Che ha
Prodotto gli anni trenta e quaranta e anche i decenni che vengono fino a nove e che adesso riproducono
I moduli peggiori del nostro secolo nei secoli anche precedenti dicevo se noi a questo punto e brevemente
Se volete anche rapidamente
Non non marchiamo i nostri lavori dalla consapevolezza che su questo fronte occorre essere sempre impegnati
Non potremo forse illuderci ha in qualche misura ottenere qualche insuccesso nella Resistenza democratica
Alla quale ci accingiamo a dare tutto il nostro rigore tutto alle nostre fiducia nostro disponibilità la nostra decisione
Ma i successi che riporteremo saranno successi
Parzialissime e che accompagneranno comuni inutile ed alla fine ma era stato commento sottofondo musicale
L'esplodere della tragedia allora volevo semplicemente dire
Dobbiamo rivolgere con un grande ringraziamento anche un invito ed una offerta al partito e che adesso alla segretario in primo luogo Emma Bonino
Se il partito al punto in cui siamo
Ritiene
Di potere avviare un rilancio della sua azione perché il diritto Imperia
E non la violenza e la morte
Se per esempio il partito radicale il nostro tanti di noi
Partito radicale ritenesse giunto il momento
Di esigere dall'ONU in questo punto quindi una dialettica e da tutti gli Stati
Che inizia ad operare il tribunale ad hoc
Costituito
Lo sappiamo per esempio trattandosi di troppo poco lottando affinché miliardi se non erro il nostro governo è stato ancora capace di dare
Sarà un trenta miliardi di tangenti oltre cento miliardi che erano cifre prendiamo correvano
Sui banchi delle politiche del malaffare italiano
Forse sarebbe già concluso non ci sono i tre miliardi dagli anni sono altri venti venticinque miliardi che mancano vi sono altri atti burocratici come l'area la prepara voto e il bilancio il voto e la ratifica del Bilancio
Del tribunale ad hoc
Senza il quale non potrà non potranno continuare come stanno facendo da spendere
Un po'del denaro accumulato per far funzionare il tribunale
Senza poi incorrere in una frazione di legalità solo se il bilancio approvato potranno spendere il denaro che nel frattempo bisognerà poi reti procurato in modo adeguato
Dicevo quindi sì è partito decidesse Noemi che siamo decisi credo a fare moltissime cose che tenteremo a fare sul fronte italiano non troveremo penso difficoltà eccessive per aggiungerne un'altra solo i nullafacenti non hanno mai il tempo per fare qualcosa in più
Coloro che sanno conquistare il loro tempo ed è riforma
Sanno sempre continuare a farlo ad arricchirlo di queste possibilità
Allora un'iniziativa da preparare se il partito muore
Sul fronte italiano e dal fronte italiano
Per una grande azione nonviolenti
Anche di digiuno collettivo digiuno magari a rotazione come già una volta si era forte
Rivolto scegliendo bene una data
Come data riflessi ottima perché il tribunale ad hoc sull'ex Jugoslavia cominci a funzionare
Sì è partito detenesse il potere accettare questa nostra offerta penso che sicuramente siamo qui
Dal fronte italiano è un fronte in condizioni di assicurare la conduzione forse anche la vittoria di questa battaglia
Abbiamo ieri con il Sergio D'Elia
Avuto qualche contatto importante perché la marcia di Pasqua
Sia centrata ci sia da poi sia centrata
Sulla affermazione degli obiettivi della lega per l'abolizione della pena di morte entro il due mila e sul Tribunale internazionale ad hoc Pasqua i vicine lo sappiamo perché sappiamo che c'era la Pasqua ebraiche il ventotto che la nostra non si poteva toccare uccisa perché il tre aprile
Del il termine molto vicino ma credo che la risposta che noi dobbiamo dare
Devo dire silenzio se non c'è comunica alla stampa o hai le televisioni nessun problema no rende l'esistenza attiva
Forse possiamo prepararci a fare del nostro e altre battaglie anche conducendo queste perché il tribunale internazionale primo segmento di giurisdizione planetaria
Un primo embrione certo di questo sia in effetti operante e la risposta l'unica risposta che si possa dare a questo stillicidio quotidiano dimostro città alle quali ormai ci siamo perfettamente assuefatti
E che abitano con un segno di morte di massacro di sconfitta
Le coscienze di ciascuno di noi molto più di quanto non crediamo
Quindi queste prime cose e intanto un saluto e un augurio per M. un ringraziamento e tutti quelli che oggi eccezionalmente molte dei quali vediamo qui che hanno apparentemente nella rinuncia alla politica
Voluto assicurare così una sopravvivenza in avvertita del partito radicale mentre noi sappiamo che lì è il fronte per tutti noi senza leggere le cose che facciamo
Sul sulla politica italiana
In realtà non hanno futuro non hanno destino se non di sconfitte
Il Congresso il tuo sviluppando mi pare riscontrando una sostanziale unità
I sentimenti di risentimenti di valutazioni da parte dei c'è da meravigliarsi NC questo vuol dire che l'unità carismatica distrugge le diversità e la democrazia noi siamo sempre stati
Un'Assemblea vigente che si riuniva su obiettivi che la propria coscienza secerne e che era grata alla
Partito un tempo ai club uguale formulare i nomi che di volta in volta abbiamo dato agli utensili necessari per lavorare insieme per operare nella buona direzione è quella giusta
Siamo gente che si aggrega perché ed e d'accordo
Non sulle posizioni ideologiche ed è d'accordo sull'oggi
E d'accordo spesso anche perché alla stessa minori
Ma quello che è importante si aggregherà per fare questo con cui questo e quello sempre più
Quasi direi deteriore mente precisi abbiamo progetti ormai chiare di governo concreto della istituzione centrale
Di proposte di riforme legislativa
Di realizzazioni di metodo di conquiste di teoria nella prassi di teoria politica che tu sotto al quale noi rischiamo di essere sepolti amici
Ne siamo sepolti dal cumulo che si va formando come in una discarica delle ragioni ottime che sono le nostre le quali riusciamo a dare spesso parola vittima
Disperazione
Ma è un gioco
Ormai al massacro
Io direi più le nostre ragioni sono evidenti potere ai giorni che passano attraverso di noi
Sono chiare e sono in modo un po'lampante necessarie e unificanti
Storie più diverse più questo accade e più la clandestinità
La cifra di questa parola
Quando noi troviamo uno parola chiara una proposta chiara quella fatta comunque
Quella non viene trasmesso il complicato una regola non è una cattiveria è una necessità
Per il sistema così come sta
Però dobbiamo spezzare ancora una volta come abbiamo fatto questo cerchio che abbiamo dinanzi nel quale però qualche volta anche ci troviamo ora chiusi
Allora che fare naturalmente in questo fazzoletto di ore io subito rilancio e dico Maurizio Sacconi
Che per gran parte
Concordiamo nell'analisi che e questo non è secondario
Che egli fa di questo momento
Ma non vorrei Maurizio che l'approfondimento e la ricchezza sempre maggiore delle analisi
Serve ad alibi di Nancy forse al feroce incalzare di momenti di decisione
Lo dico anche Tiziano e che ho visto giù fino al momento fa un merito non so se ancora c'è a tanti altri amici laici liberali socialisti
Sì Berlusconi
Sarà lasciato
Compiere l'errore del quale parla
Cioè dare al Lazio il segnale innanzitutto al Lazio
Un segnale di proposta alternativa ai progressisti
Che rappresenta storicamente decenti Issing persone
Che danno corpo
Alla Roma
Che abbiamo sempre miracolosamente battuto alla Roma perdente negli scontri politici e non nella sua putrefazione quotidiana alla Roma lo ripeto dei valori opposti a quella che abbiamo portato avanti con il divorzio con l'aborto con tutta questa collana
Anche ormai di tenerezza e del ricordo della gente
Per cui Michele Serra dice guai se ancora sento
I radicali dice Luigi ripetere questa roba peccato che io ricordo che già a giugno di quest'anno sei mesi prima va detto se poi il parlante ancora una volta rivolte progressista
Del divorzio dell'aborto e visto a perché non me ne frega nulla perché non è questo sono
Quelli del futuro quelli che vi proponiamo quello che di nuovo voi ostacolate non comprendente non volete che ci possono unire ma che uniscono non noi con voi ma fra di noi
La memoria dicevo è l'opposto che
La reificazione dei ricordi dei ricordi che ci abitano e sono cose che ci si scambia i momenti di pathos ma spesso i momenti patetici
Questa memoria per noi e incalzante il tribunale internazionale
Questa memoria e offrire vita concepirla con qualcosa forse di luciferino se è vero come è vero che si vuole appunto che quasi ancora culturalmente in immaginato
Il procreare una persona come concepirla
La concezione di una ditta c'è qualcosa forse di luciferino concepire la vita di coloro che sicuramente Morra hanno assai pregevole altrove
E possibile non è neppure mettendo basta all'umiltà proprio è l'opposto
L'umiltà di essere operato dei che bullone dopo bullone parola dopo parola scriverlo una legge una regola
Sono ringrazio avendola del dell'ottimo intervento che anche affatto
Per sottolineare questa differenza fra i sostanzialistica i valori
E noi attenti alle regole alla legge attenti agli obiettivi all'università alla puntualità quindi alla limitatezza degli obiettivi
Lo ringrazio perché appunto questa storia dei valori come prevede il Pasolini aveva previsto sta diventando quello che rende invivibile e totalitaria la politica cioè la annienta
Perché dinanzi alla totalità che tante l'evocazione del valore a questo punto non c'è altro che attendere qualcuno che ne decreti la affermazione
Attraverso le scomuniche
Gli unici strumenti che la storia conosce e sono le dittature sono i decreti impositivi di leggi che sono valori regole
Allora
Allora già nel programma di del programma nella bozza di programma
Che veniva presentato mo'presentato d'accordo era scritto con Mariotto Segni
Come base per l'auspicato programma comune
Abbiamo fatto inserire e segni prova inserito l'abbiamo quasi dobbiamo letteralmente aperta
E immediatamente è stato fatto proprio anche la parte che manca ai progressisti che manca ai moderati che mancano non a caso queste etnie
E sono appunto la puntualità della diritto in della giurisdizione internazionale adesso allora con umiltà perché figuratevi ma strozzata no dovremo contare se la quarta commissione mi pare quella giuridica dell'ONU c'erano occupare dovremo
Sostenere l'occupazione e di ma e degli abitanti dei condannati all'agenda quotidiana da anni
In via di Torre argentina settantasei sede del partito non delle liste o del nostro movimento abbiamo
Fare in modo quindi
Che la umiltà significa che agli altri passeranno giorni e notte al telefono
Al fax ad Ancona per ottenere che la quarta commissione giuridica dell'ONU
Voti concluda i suoi lavori non in sessantacinque giorni ma in quaranta
E perché e il tempo tecnico malissimo per potere sperare
Che tutte le operazioni che ancora di traduzione di circolazione di diffusione fra le delegazioni del nonno possa consentire poi all'Assemblea settembre generale di votare questa rivoluzionaria
Legge che appunto è quella sulla giurisdizione allora
Questo spero che qualcuno voglia o possa dire ad Emma con compiutezza che per scelta politica
Per volontà politica per consapevolezza propria
Qui non in quanto individualmente iscritti al partito radicale
Ma in quanto movimento tenta di lotte civili ambientaliste per la riforma in quanto organizzazione noi offriamo al partito il nostro immediato apporto militante
Perché questa storia e Lina trattare di giorni di settimana di qualche miliardo
E anche quindi di inizio della procedura istruttoria ma anche di fissazione del momento invece dibattimentale del tribunale ad hoc sì realizzi
Pensa
Poi non lo sappiamo queste cose ci riescono
Non non faccio nomi ma proprio ieri a andremo nei prossimi giorni sotto la Nunziatura apostolica Roma come ci andammo in altro modo al tempo della lotta contro lo sterminio per fame nel mondo abbiamo visto
Abbiamo dei contatti con qualche altissimo prelato
Che
Questo comprende avremo forse l'appoggio la solidarietà una convergenza di questo o quel
Come dire giurista internazionale
Cattolico o di questo o quel delegato del Vaticano di altri a Roma
Ma qui volevo dire che siamo Unity insieme anche perché gli strumenti poi difficile raccontarlo che siamo insieme
E lo saremo anche in questa fase elettorale
Ma Sacconi dico
E inutile farci illusioni
Fra alcune ore
Può accadere che il precipitare degli eventi faccia rivelare l'impreparazione da una parte la pochezza di altri
Nel momento di organizzazione delle battaglie io continuo a chiedermi che cosa accade nel momento in cui da un quotidiano penso domani ma è chiaro che i progressisti invece sono interessati
Per il momento non far venir fuori nemmeno queste notizie con clamore
Che appunto e in nome non come attraverso i connotati
La storia di Fini di molti suoi assolutamente rispettabile gli amici
Che si pensa di lottare per il Polo delle libertà a Roma Lazio
Se questo a corso e poveri corso anche entro poche ore
Io credo che ancora una volta ragione Amendola non per motivi
Di uso
Ma cronico dell'antifascismo
Di uso strumentale
I sussulti tartufeschi
Antifascisti da parte di coloro che per vent'anni hanno crocifisso la nostra Repubblica inchiodando ora i codici Rocco e di quella vergogna che la Corte costituzionale che iniziò la sua giurisprudenza non consentendo che il referendum abrogativo del Codici Rocco iniziando sul quale avevamo ragione
Crea il vuoto numero conseguito
Nel vuoto lì dove c'era l'impegno di leggi che non corrispondevano più nella Costituzione e nella necessità del nostro Paese
Che gli abbiamo ancora grosso modo di peggiorate
Allora cosa fare
Di corsa al Coni e io allora qui ho il dovere di dire più che il dovere di rompere i padri come il dovere Bode cosa volete che dica altro
Di ascolto di comprendo lo sapete
Ma vi sono queste ore dinanzi io non so nemmeno come le liste dei Club Pannella possono essere contenitori
Se volete delle storie che non siano dei militanti storici del padrone di casa per Pannella ma voglio prevederlo deve essere possibile se questo addirittura il consente di passare ad un obiettivo che per il momento non è realisticamente il nostro quello di superare la soglia del quattro per cento abbiamo detto per il momento qual è la ragione e quello della visibilità credo di avere la possibilità di parlare almeno a cinque o dieci milioni di italiani una volta grazie per le tribune politiche alle quali non si può avere accesso se non si è presente no nell'uninominale ma attraverso quei segmenti della tenia partitocratica e come previsto perfettamente la legge Mattarella portato alla riproduzione per scissione del modello partitocratico di partito peggiorato perché senza nemmeno se voi volete il condizionamento dei sacerdoti del ritiro
L'embriologia in nome delle quali questi partiti si
Erano costituite senza più nulla
Dico quindi a questo punto dico semplicemente vi chiedo un viottolo non lo so
Di abbia guidare queste venti o venticinque settimana
Nella direzione che abbiamo detto ma chiedo fiducia lo chiedo a Sacconi lo chiedo Arpino lo chiedo ad alta mi si dica quali sono i problemi che si sono realisticamente affrontarli ma certo che se domani l'amico perché per me è una nei convogli occasione ecco
Silvio Berlusconi è messo in condizioni è anche il segnale
Di comprendere quello che sta per accadere o meglio quello che sta per non anche a vedere rettificare all'ultimo minuto il tiro allora quello che io prendo il comprende e devo anche dirvi che esplicitamente ho detto
Accordi ed intese si fanno fra soggetti che hanno un riconoscimento come tale
Ho messo un po'in crisi Berlusconi perché venti giorni fa gli ho scritto io ci starei se ci fosse ma non ci sono nella politica e nella coscienza della immagine non ci sono e non posso quindi starci e questa è la verità e vero lo scritto nel momento stesso in cui almeno l'identità di un non violento chi digiuna che non beve cono Mangia era trasmessa era fatta conoscere dalla Fininvest ad un Paese che attraverso la RAI TV a dei digiuni solo la nozione delle pantagrueliche mangiate notturne dei digiuna Torre perché ma le uniche immagini dei giocatori che sono comparse a volte nei massimi telegiornali erano quelle della notizia sarcasticamente data dei rischi diritta e poi una foto del massimo gonfiore opulenza della persona vecchia magari sei mesi o di sei anni
Per potere mostrare alla gente la non verità la gente non sapeva che si trattava di foto d'archivio
Pensava che si trattasse del soggetto del quale dei medici dicevano che forse rischiava danni nel loro linguaggio come si dice danni irreparabili a causa dell'azione non violenta quindi non credo che gli sia più tempo di concordare anche delle leghe di gestione della lotta politica ed elettorale
Chiedo formalmente spero qualcuno sia agli amici liberali che lo vogliono sia i socialisti siciliani sia ai tanti che in questo periodo mi mi sottopongo situazioni locali o di altra natura chiedo di avere di fatto la tenga alla conduzione di queste ore
Perché non è possibile andare allo sbando
Se si va senza professionalità senza riconoscibilità ad uno scontro elettorale come ci si sta andando ogni giorno la radiotelevisione di Stato riempita
Di lega e di Bossi non censura li chiamerà i propri schermi
E ogni giorno il mostro sarà sbattuto in prima pagina perché sono sufficientemente oggi sofisticati nel
Nell'uso dei mezzi per mandare una espressione intollerabile di Bossi un'altra intollerabile da sbattere in prima pagina e la campagna si farà con le immagini distorte dei non progressisti
Mentre i progressisti come la statua del Commendatore sono lì inattaccabile parleranno con una sola voce
Rivendicherà o quindi una necessaria posizione gli speaker è un'altra occasione è un'altra condizione che aggiungo e qui credo che quelle parlato stamani
Di essere speaker di
Quelle eventuali alleanze che andremo a fare
O che andassimo a fare
Altrimenti anche Berlusconi rischia di uscirne fuori perché sarà indotto in tutti i modi condizionato con quella vicenda che ne sono ben conosce della Fini Rutelli dell'elezione Berlusconi non ha nessuna intenzione
Di esprimersi ha parlato in modo ineccepibile di una conferenza stampa per un'ora e mezza
Dopodiché mentre ormai tutti andavano via
Uno gli ha detto cosa hanno detto cose fossero votano i prossimi tutto il resto la sua conferenza stampa tutto quel ben costo otto fuori è intatto per venir fuori con questa doloroso banalità stupidità alla quale è stato un po'inchiodato non può però tornare a questo per la seconda volta mi pare che queste condizioni proprio perché ragionevoli sono quasi impossibili da realizzarsi ho detto che fino a mercoledì
Alle dodici
O alle sedici attenderemo di sapere se c'è una sorta di delega in bianco accompagnata dalle richieste eventualmente che vengono fatte
Per scendere in campo per andare allo scontro elettorale con assoluta libertà di scegliere poi possibile all'interno di questo richieste e
Farlo però nel momento in cui riuscirci care compagne cari compagni nel frattempo da questa sera telefonando da qui o Graziella venuto ancora domani mattina di molti altri compagni e compagne da fuori Roma circa ma che come vedete più distante
Di Milano gli altri per molti pertanto a Roma sta no stiamo dalla città quasi fanno o si passa al momento ci sono alti che racconteranno come è andata dovremo quindi mostrare anzi capire una mostra
Capire se siamo capaci
Di mettere in cantiere rapido
Ecco dimettere questa sede grande come diceva un po'Ciccio Colucci anche subito di cantieri per permettere la presentazione dei nostri candidati mai militanti del diritto della libertà militanti anche fuor di retorica concretamente nel momento in cui si muoveranno
Terzo Sarajevo e per la vita contro la necrofilia i nostri telegiornali della nostra politica ricordando ancora una volta che miliardi uno diceva che c'era una caratteristica intima profonda caratterizzante sufficiente di quanti di tipo di fascismo
Sua sostanziale nei confini e era il sostanziale viva la muerte
Che dalla discernere dell'uomo e della città viene a un certo punto a risolvere con una catarsi la difficoltà del vivere
Ecco quindi quello che volevo dire al centro
Questo responsabilità questa richiesta di fiducia e di responsabilità di gestione che come dice Gianni Passariello dei riformatori
E nello stesso tempo vi prego negli interventi brevemente anche dà anche una valutazione sulla possibilità sì sulla speranza di mobilitare uno dieci o trenta altri compagni attorno al compito umile opera che il nostro e quello adesso di vedere in quanto e zone d'Italia
I militanti di democrazia di libertà di federalismo di non violenza ora candidato a fronte dei politici tra virgolette nuovi o vecchi sappiamo praticamente che non c'è altre differenze che di parole vuote
è iscritto a parlare Flavio del soldato e subito dopo Massimo Teodori
Bene abbiamo sentito che l'unico poi accenno concreto alla politica internazionale è stato quello di Pannella dopo una settimana forse anche una sera di interventi dovuto qua al fatto di una di un altro ennesimo evento tragico scaturente dalla guerra in Bosnia e non poteva essere altrimenti forse per noi che
Quasi fisiologicamente presa un po'divisi con
Le liste Pannella in fretta nella in Italia parlando di politica italiana e con il partito radicale
Parlando di politica internazionale quindi una divisone quasi fisiologica dei lavori dei del congresso cosa che non è assolutamente San Lazzaro la Grassi veramente chiedo alla savana Odyssey Lanzo e chi ha deciso di uscire di farlo in fretta
Sì dicevo se quasi una ripartizione fisiologica e quella di parlare da una parte di politica italiane e dall'altra di politica estera che poi tanto essere non è perché
Poi lo Slavia e duecento chilometri o a un chilometro
Se non proprio in Italia
Cosa che ripartizione fisiologica non potrà essere non è nelle altre formazioni negli altri poli come quello progressista
Dove ha in sé una componente di di di una forza politica come Rifondazione Comunista che si chiama comunista dove chiamarsi comunista è stato per un secolo significare appunto quello di essere internazionali internazionalisti
Di riunire le masse popolari e poi si ci troviamo questa formazione che italiana Krizay Créteil poco più per le elezioni è chiaro che la scelta delle liste Pannella va bene appunto anche per motivi oltre che politici motivi tecnici per l'accesso agli organi di informazione va bene vanno bene anche le candidature
Nei seggi uninominali e se possibilmente di candidature di militanti all'interno del mondo radicale del mondo Vito e Pannella e magari accentuare questa gratificazione questa presenza
Ho all'opposto recedere se c'è qualche altro candidato che potrà darci delle garanzie su quelle che adesso sono risultate potrebbero essere con noi già da tempo dicevamo sugli organi d'informazione quindi sulla RAI commissariamento RAI sul referendum sotto il cielo Brandon o sul Presidente a Scalfaro di insomma
Dare delle garanzie se in questo senso quindi potremmo anche procedere da quei collegi
è chiaro che a questo punto la la la lotta politica noi possiamo dirci molte cose ma io qua non vedo nessun giornalista non perché parlo io pari qualcun altro
Militanti ma per quando parlava Pannella se lo sono visti pochi quindi nostro il nostro stare dire creare cose in nulla e non risulta nulla da quell'informazione che è che è stata che anni nella repubblicani la Rai TV cosa ben più grave di una tv perché le pubbliche un giornale privato e quindi potrà permettersi di dire e di rondine obbedire il balzo reti lei tv queste cose non può permettersi alle e lo fa e lo fa ogni giorno lo abbiamo visto che il dottor Garimberti che il il direttore in quanto direttore responsabile delle politiche a giornalisti del TG due deliberatamente non ha mandato in onda nessun servizio nessuna scheda sui referendum impunemente
E come possiamo noi dire a questo punto e farsi carico di una dura competizione elettorale che avrebbe i presupposti nella conoscenza e quindi dovrebbe essere una competizione elettorale altamente la Nuclear richiama non è da un pratica
Perché se noi non era uscito non riusciamo neanche a far capire a rinforzare il cinquantennio italiani su quali sono i nostri proposte come può prendo giudicarci come potranno votare se per la prima volta lo sciogliersi in modo Lista Pannella con Pannella scritto il giorno stesso elezioni
Quindi sono elezioni truccate
E non possiamo farci e fare affidamento sulle reti di Berlusconi che paga un privato che tra l'altro non ha poi questo potere di imprimatur sud i propri direttori responsabili del TG quattro TG cinque
Perché per dimostrare loro indipendenza al limite vanno ancora anche contro i doveri deontologici di informare per dimostrare agli alti all'altra fazione la RAI che loro sono indipendenti
Quindi la validità di queste elezioni è pressoché come dire è già assegnata e quindi atto che noi possiamo comunque al di là poi delle ultime convergenza dell'ultima ora e non poteva essere diversamente per sapere come la pensa Bossi o come la penso e Berlusconi tra l'altro su Bossi ieri
Sentendo da radio radicale non volere tribù intere interventori Bossi ha notato due piccole cose che insomma mi hanno un po'preoccupato perché oltre stimolarlo sul sui sue referendum sul sistema maggioritario sul Bío più i partiti Isma'
A questo punto bisogna anche correggere oppure parli capire che su alcune cose potremo essere d'accordo certo non tali da Ester discriminanti però le due uscite di Bossi una su quello che Bossi vorrebbe una costituzione rigida una costituzione flessibile al posto di una costituzione flessibile
E dei referendum propositivi questo diceva Bossi anziché o o forse oltre riprendo un ma abrogativi è segno di qualcosa che a livello costituzionale lasciando stare poi la Repubblica federalista è qualcosa che e nella stessa direzione del presidente Casavola che anziché
Così giudicare sull'ammissibilità dei quesiti referendari e temo che da tredici il grasso che cola rimarranno dieci o tre
Eh no Casavola questo punto che è un altro altro potere dello Stato che va contro lo Stato contro la stessa Costituzione contro la stessa legalità chi dovrebbe tutelare anziché fare questo
Costoro si permettono determinati uscite non c'è più senso della legalità non c'è più non c'è più ordine
Per cui adesso ciascuno dimostra di essere superiore contro la legge ritti bue e sintomatico di questo fatto e per trent'anni e lo è stato e non non riusciamo neanche a spedire un paio Radisi garanzie che adesso si terrebbero anche al Papa
Lo sarebbero anche Scalfaro se non fosse durato allo stremo Rita parlamentare la sonorità presidenziale ed è giusto che se così qual è il problema che se noi vogliamo denunciare l'abbiamo fatto con il digiuno colazione di Marco
Non usciamo neanche a spedire due avvisi di garanzia a a chi ai nuovi potenti al nuovo potere o quello che è sempre stato potere
Al potere della RAI dell'ARE pubblicare di De Benedetti dei finanzieri al potere anche a questo punto mio petto di qualche giornale che in altri tempi si sarebbe definito della stampa borghese
La stampa
Il Corriere del del del trafiletto non della sede perito ogni volta che lo sento le conferenze de accorate drammatiche di Pannella io spero al Po di trovare l'indomani ingenuamente qualche spazio qualche titolo
Anche sul referendum trovo il trafiletto in quarta quinta pagine in basso a destra noi non ci siamo noi e non insistiamo Recco perché noi abbiamo cercato cosa punto riporre una valvola di sicurezza che fosse per il Paese per il prossimo Parlamento che sarà peggiore di questo perché sarà più arrogante perché forte delle sue non non è avvisi di garanzia potrà stare tutto il suo contrario
I referendum sono in questo senso cioè di dare un indirizzo o alla fine papà tu hai problemi sono quelli non no sul la riforma costituzionale
Eventualmente si potrà anche parlare del viaggio il presidente repubblicano con quel sistema elettorale con quella dizione e dei parlamentari
Per cui in un Parlamento maggioritario che non è qui non sarà questo ma ancora il prossimo Parlamento maggioritario perché questo sarà un Parlamento evidenti tagliato un Parlamento partitocratico
Dove i parlamentari saranno ancora una volta dei stili nelle mani del segretario di partito
E non Parlamento maggioritaria viceversa sono è un Parlamento pieno di parlamentari c'è pieno di leader anche se di ambito territoriale
Per cui dovendo rispondere i parlamentari nonna il segretario di partito a cui devo riconoscenza e tutto l'anno la carriera
Bensì devono rispondere agli elettori quelli chiama fatto realmente la logoro la loro fortuna e quindi penso che vai
Io non credo che sarà
Avrà una vita molto estesa molto lunga questo Parlamento anche forse in virtù di quel referendum che saranno l'estrema prova d'appello non ho nient'altro da dire vi ringrazio
Grazie a te
Allora adesso la parola a Massimo Teodori sei in sala e si prepari Mario Binelli allora Massimo Teodori primario Pirelli
L'animo con cui io prendo la parola
E di profondo disorientamento
Perché
Negli ultimi mesi
L'evoluzione della scena politica di queste elezioni
L'esito delle battaglie di anni
Hanno
Creato una situazione credo di tale difficoltà di tale
Marazzina
Nella quale assai difficile orientarsi
Io sono stato con voi
Con i radicali con i referendari
Negli ultimi anni
In
Sulla linea del fronte
Pensando che la riforma elettorale
Ottenuta solo grazie al referendum era la leva è lo strumento che potesse riformare il sistema politico
Ci potesse avviare a quella schema di democrazia occidentale
Che
E l'alternativa è la contrapposizione alla lunga storia del consociativismo del proporzionalismo di questo Paese
Ebbene questa battaglia
Nella quale tutti noi io per la mia piccolissima parte abbiamo messo il meglio delle energie
Si è risolta nel suo contrario perché è bene dirlo con chiarezza e senza mezzi termini la legge elettorale è un fallimento la legge elettorale sta provocando e ha provocato una situazione peggiore di quella precedente
Perché i vizi della frammentazione i vizi del partito Isma'i vizi dell'ingovernabilità saranno riproposti dopo le elezioni in una maniera molto più accentuata di quella precedente non è un caso
Che questo è dovuto a un accordo ancora una volta
Fra Mattarella e saldi
Che ha riproposto le intenzioni le volontà
La direzione di marcia
Che è stata quella dei lunghi anni del consociativismo del proporzionalismo di questo Paese
Sono stato
Sempre nel mio piccolo in questi anni in una maniera o nell'altra
Dedicato alle ipotesi
Della costruzione della riforma del sistema politico quello che chiama il ramo con cui chiamavamo con questo termine
Al fine di arrivare avvicinarci nella direzione del Partito Democratico del grande schieramento non ideologizzato
Del grande schieramento di pluralità di motivi di partenza ideali e politici intorno agli obiettivi
Ebbene mi pare che la riaggregazione la scomposizione delle forze politiche la riaggregazione come si va profilando
Da una parte e dall'altra sia esattamente l'opposto degli auspici delle ipotesi delle battaglie che in diversi momenti abbiamo fatto
Per arrivare
Al partito democratico o alla riorganizzazione del sistema politico secondo grandi schieramenti politici ideale
Sono stato personalmente
Con la storia radicale
Negli anni
Nella frontiera della realizzazione degli istituti di libertà in questo Paese
Chiamando ci liberal-democratici radicali riformatori liberali
Variamente ed oggi
Cari amici
Sentire sputa nato il nome liberale
Da una parte e dall'altra da tutte le parti
Fatto proprio perché ormai da Fini a Cossutta son diventati tutti liberali espunta nato
Perché quando una parola è priva di storia e privati contenuti
Priva
Di sostanza
Diventa il consumo di quella parola e il consumo stesso della sostanza di quella parola del concetto
E allora questi sono le ragioni Amici compagni del mio profondo disorientamento perché non vedo
All'orizzonte
Quel filo quel bandolo della matassa
Che possa consentire di continuare
Nel queste battaglie che sono state l'essenza di questi anni
Lo scontro in atto non è uno scontro bipolare
Non è uno scontro
Ho bipartitico tanto meno fra due schieramenti che sono due schieramenti con degli obiettivi contrapposti con dei programmi contrapposti con delle fisionomie reali
è uno scontro di parole ed è uno scontro di parole ideologizzate
Gli uni stanno insieme il nome
Di un anticomunismo
Che non ha nulla a che fare con la situazione reale
Di questi anni e di questo periodo
Bisogna stare insieme per battere
Comunisti postcomunisti le sinistre gli altri stanno insieme
In nome di quelle
Unità delle sinistre che sono una che è una cosa archeologica
E in cui contenuto il guazzabuglio delle lingue
E allora questo il disorientamento
Mi hanno chiesto molti in questi periodi e anche qui
Dove stai
Io credo che
Ci sono alcune cose molto semplici
Che costituiscono il filo il nostro filo il mio figlio
La prima
Eccome
Andare avanti nella riforma della riforma elettorale
Se è vero come è vero che in questi anni abbiamo detto che quella era la leva
Della riforma politica il punto di attacco
Io credo che questo dobbiamo dirlo ancora più fortemente di quanto sia stato dei
E credo anche che ci sia un un secondo aspetto
Che dovremo tentare di
Dire ad alta voce
Porre la questione
Degli esecutivi eletti indirettamente
Lo abbiamo detto più volte o sottintesi
Ma in questo momento in cui sicuramente il prossimo Parlamento sarà più frammentato più ingovernabile di quello passato
Perché non è vero che ci saranno tre poli o e tre schieramenti
Perché i tre poli tre schieramenti a loro volta si suddivide l'anno in altre in un numero di frazioni
Per riportarci alla situazione di otto dieci dodici gruppi parlamentari che di nuovo tenderanno a praticare delle pratiche consociative quindi antidemocratiche quindi antiliberali scusami Massimo son dieci minuti
Mi avvio alla fine
Allora il problema dell'esecutivo legittimato direttamente in questo Parlamento in questa situazione andrà a posto direttamente
Io sono d'accordo
Che il patrimonio maggiore è quello dei referendum
Perché lì
Davvero c'è una carta delle battaglie per ottenere gli istituti liberali alcuni istituti liberali
Che si contrappongono alle parole liberale
Quella carta degli studi dei referendum è una carta di programma che rappresenta a mio avviso la sintesi del filo da riprendere da portare avanti
Che cosa fare qual è la realtà
Questa è una domanda
A cui io non so dare una risposta
Anni fa
Pannella diceva
Io credo a ragione con profonda ragione il giorno in cui ci fosse un sistema uninominale maggioritario
Un sistema maggioritario
Io starei con
I comunisti il dove la Democrazia Cristiana il potere resterei con la Democrazia Cristiana là dove i comunisti sono al potere intendendo per questo mi pare giustamente la funzione
Della libera di un partito reale della libertà
Che era quello di combattere il potere il nome di quelle battaglie di quegli obiettivi
Di libertà davvero che ben conosciamo
Oggi bisognerebbe tentare sul che fare
Di fare qualcosa di analogo
Bisognerebbe tentare i temi elettorali con la situata nel con la sua presenza
Con la sua presenza ovunque possibile
Di arrivare a questi accordo ma credo che sia impossibile
Non possiamo negare ahimè
Che la realtà di questa legge elettorale
Presenterà una enorme difficoltà tutti quanti
Difficoltà nella parte proporzionale perché il quattro per cento enorme
Non è una difficoltà nella parte uninominale perché l'ideologizzazione
Dello scontro che non è uno scontro politico fra due poli ma fra due fantasmi ideologici dei due poli che nascondono poi tante cose diverse tanti pasticci diversi impedirà di fare quello
Pannella diceva alcun tanti anni fa sarebbe stato il compito di una forza liberale radicale di riforma quale noi siamo sempre stati
I vincoli e i limiti della situazione tra le sono credo forse insormontabile
Pochi minuti fa Pannella ci ha chiesto
Una delega la chiesta alla membri di questa Assemblea le chiesta a alcuni interlocutori che va volano
No
Hai chiesto è di
Ha chiesto una delega
Io credo che questa Assemblea
Per quello che vale debba dargli appieno e con forza
E quindi anche con gli impegni relativi questa delega
Perché son sicuro che stante la difficoltà della situazione
Stanti i vincoli e i limiti credo che tenterà di realizzare quelle Obiettivo quel Progetto in una situazione chiusa
Che era quello che accennavo prima e in questo senso io disorientato come sono guardo attendo e tento di fare quel tanto che mi è possibile grazie
Grazie Massimo Ferrari
Se Massimo Ferrario
Adesso la parola Mario Pirelli si prepara Diego denotare is
Vorrei iniziare questo intervento
Indirizzando mia Emma Bonino
E dicendole che nelle forme che lei riterrà più opportuno
Il mio stomaco e a sua disposizione
Per quanto riguarda questo tipo di problema
Cioè il tribunale internazionale contro i crimini di guerra nella ex Jugoslavia
Dalla periferia
Penso che possiamo organizzare un qualcosa di producente
Penso che tutti i Comuni in Italia dai più grandi ai più piccoli abbiano degli stanziamenti
In favore della cosiddetta pace
Normalmente questi stanziamenti si
Risolvano poi a finanziare qualche manifestazione in qualche teatro coi bambini delle elementari
Con le bandierine con su scritto viva la pace
Penso che un'azione nei confronti dei nostri sindaci perché per il mille novecentonovantaquattro gli stanziamenti già in bilancio in tutti gli enti locali
O che verranno messi in bilancio
Siano devoluti al finanziamento
Del tribunale internazionale contro i crimini di guerra nella ex Jugoslavia
Sì è una cosa da studiare
Da realizzare
Penso che bisogna studiarla bene fare un'azione
Univoca
E dotte emerga
In modo da invitare anche in questo modo l'ONU a trasformare gli stanziamenti per il tribunale internazionale contro i crimini di guerra in Jugoslavia
Da versamenti volontari degli Stati
A versamenti obbligatori
E adesso parliamo un po'del problema per il quale siamo stati convocati a Roma
Non so se vi ricordate nel mille novecentonovantadue
Poteva Marco Pannella far parte delle liste socialiste a pieno diritto
Poteva far parte delle liste laiche a pieno diritto poteva far parte delle liste verdi a pieno diritto
Poteva far parte anche della lista referendaria
Del professor Giannini
A pieno diritto
Eppure per partecipare alla competizione elettorale
Ha dovuto proporre una lista col suo nome perché
Perché Pannella e ingombrante
Se ingombrare il sei era ingombrante nel novantadue
Probabilmente lo è ancora
Lui ha tutte le vele che da noi
Per arrivare a mercoledì
Ma io spero che si ricordi
Di essere ingombrante
E quindi spero che entro domani
Tutte le possibilità che questa Assemblea può sviluppare
Per
Candidare nel maggior numero possibile di collegi uninominali
Le persone che sono presenti
Le sviluppi
In modo da avere il più possibile di Caselle
Riempite
Naturalmente con persone che si impegnano a raccogliere le firme per la propria presentazione
Senta non senza nessun obbligo che poi il capolista rispetti questo che non è un impegno ma non offre
Ma solo per guadagnare tempo
E solo pensando
Che purtroppo è considerato ingombrante
Se poi a questa figura ingombrante aggiungiamo delle preclusioni
Maicon chi
Non vuole l'immediato commissariamento della RAI
Maicon chi non si impegni a presentare dei disegni di legge
Sul servizio sanitario nazionale
Sulle trattenute sindacali
Su Scalfaro
L'impegno
A non chiedere le immediate dimissioni di Scalfaro al all'indomani delle elezioni
E per
E allora corriamo veramente da soli
E corriamo veramente da soli perché con queste preclusioni
Si prefigura quello che è lo spirito dei referendum
Cioè la lotta ai Monopoli
E alle corporazioni
E se come una cosa seria
Io non mi ritengo che negli schieramenti attuali che si vanno configurando
Ci sia qualcuno
Che possano mettere in discussione nel momento di preparare delle liste
Il servizio sanitario nazionale
Perché tutti hanno fiore di medici nelle proprie liste
E fior di medici che
Sì sono scavati la loro nicchia
Così come hanno fior di commercianti
Che hanno la loro corporazione
O i coltivatori diretti
E li hanno tutti
Anche loro con la loro corporazione
Quindi è ben difficile che si trovi un qualcuno che sta preparando delle aggregazioni
Disponibile a prendere l'impegno di lottare contro chi lo sta sostenendo in questo momento
E quindi bisogna ritornare a una a un tipo di organizzazione il più veloce possibile
Perché tecnicamente
La presentazione delle liste
è molto impegnativa
Pensate solo che nello schieramento di sinistra
Ci sono otto raggruppamenti
Che presenteranno un unico candidato nel collegio uninominale
Ma almeno cinque raggruppamenti per la proporzionale
Questi cinque raggruppamenti solo del Volo cosiddetto progressista
Saranno sulle piazze con cinque banchetti cinque notai
Nei punti di aggregazione maggiore delle città cioè laddove dovremmo esserci anche noi
Dove trova dovrà esserci l'aggregazione di destra dove dovrà dove dovranno esserci quelli del centro che se non se non sono due sono tre o quattro
Ci troveremo lo stesso angolo della strada
Con una dozzina come minimo di banchetti perché alla proporzionale
Vogliono partecipare tutti
E tutti i teschi eremo fra gli stessi passanti
Se non arriviamo per primi noi che siamo sicuramente i più deboli
Sarà ben difficile che riusciremo a farcela
Credo che questa sia una riflessione importante per arrivare a quelli famoso mercoledì alle sedici
Pronti per scattare
Il giovedì alle dieci del mattino scusami sono da dieci minuti
E io con questo invito ad essere pronti per la raccolta delle firme già il giovedì alle dieci del mattino concludo grazie
Adesso la parola dicono Taris e poi interviene Lorenza Street kleenex
Dico a denotare
Allora lo scenario politico del dopo elezioni preoccupante
Avremo una maggioranza formata da un pentapartito essa partito Etta partito consociativo progressista o un da un pentapartito consociativo moderato quale ambigua funzione politica avranno Martinazzoli e quelli che vogliono stare al centro
Probabilmente non si riuscirà nemmeno creare una parvenza di maggioranza politica
Ci sarà un Ciampi bis ancora più tecnico e a politico del primo Jean
Questo è nei voti di alcuni ma amici quando ci si arriva da curare da augurare al Paese il governo dei tecnici significa che le proposte politiche sono davvero giunte a livelli infiniti
è una Repubblica dei togati e dei giornalisti la magistratura borbonica e corporativa un certo giornalistico
Perché di scelto si tratta semmai lo stato dei ciechi non sta nel fatto
Non certo giornali questo giornalistico pastore di greggi queste queste sono le due fonti di legittimazione di una classe politica che ha ampiamente e ripetutamente dimostrato una irresponsabilità politica dedicato della mozione di sfiducia di di Marco Pannella
Il comportamento sulla mozione di sfiducia di Marco Pannella
E scarse risorse morali intellettuale
Una Repubblica in cui tra le baronie dell'informazione tra i feudi della giurisdizione si aggirano circospetti prudenti i rappresentanti del cosiddetto nuovo
Esperti eccomi della politica
Esperti nel mestiere del dire e non dire dolosamente o colposamente burattini in un sistema elettorale in un sistema dell'informazione che per cultura e per struttura
Fanno dell'economia della politica della partitocrazia del consociativismo le uniche Traffic politiche possibili
Per le alleanze come al solito noi dialoghi eremo con tutti quelli che sono disponibili a cambiare lungo
Bene benissimo ha fatto Marco a far cadere anche quell'unica pregiudiziale per andare se invitato ovviamente al tavolo dei progressisti
Bisogna parlare con tutti perché comunicare spiegare le proprie ragioni e la prima forma di non violenza e della nostra prassi politica
Se ci saranno se ci fossero le condizioni gli spazi politici andremo con chiunque condividesse parte dei nostri del dei nostri progetti Bossi Berlusconi io condivido il disorientamento di Massimo Teodori personalmente do piena fiducia Marco per cercare gli spazi che io attualmente ora non vedo
Certamente se questi spazi citare ci saranno non ci tireremo indietro nessuno tema le ingiurie pregiudizi che verranno da Itema Cuoghi e dei fascisti di destra e di sinistra
Siamo stati anche per loro imboscati per vestiti amici dei terroristi e poi quelli di Radio dieci miliardi dei digiuni alla brioche
E allora dopo tutti questi complimenti abbiamo paura di farci chiamare fascisti o venduti e poi da chi dai veri fascisti
Dai veri venduti al potere perché nel momento in cui lo inseguono Fendi se ne rendono schiavi
Ma se non troviamo nessuno con cui fare la strada assieme
Andiamo da soli andiamo da soli
Qualcuno dirà ma come prima sostengono il maggioritario e poi fanno i proporzionalisti gli scorporati gli schizzinosi e non si alleneranno
Il sistema maggioritario anglosassone oggi in Italia materialmente legislativamente non esiste esistenti nelle nostre coscienze nella volontà politica dei cittadini che l'anno scorso hanno votato i referendum sono stati truffati
Esiste impotenza nella nostra azione politica anzi il modo più politicamente coerente per difendere questi referendum e presentarsi da soli
Perché questi referendum solo la vera scriminante tra i conservatori moderati e progressisti che siano i riformatori
Ne abbiamo su certi temi la maggioranza politica nel Paese pure siamo una forza minoritaria nelle istituzioni dello Stato di regime
Impotenza il sistema anglosassone c'è già da una parte ci siamo noi dall'altra ci sono gli altri
Siamo infallibili siamo gli unici detentori del verbo democratico no noi come tutti e più di tutti perché il nostro obiettivo e con grande possiamo sbagliare ma finché la politica per non sarà la politica per le idee non la politica per il potere
Finché saremo per le riforme non per le picconate allo stato di diritto e per la conservazione dello status quo finché pratiche Remo con tenacia e determinazione la non violenza
Finché noi diremmo e saremo tutto ciò
Che non basta dirlo bisogna esserlo essere riformatori essere non violenti militare
Ebbene finché saremo tutto cioè non si saranno piccoli errori
Non si può fare politica quella vera senza mare le proprie idee testimoniarne tra la gente farsene strumento con umiltà
Ebbene andremo da soli noi i militanti senza vittimismi consci di essere lo strumento di idee tanto più grandi di noi
Ma che in ognuno di noi vivono che in ognuno di noi si manifesta no
E che ci rendono ciascuno
Ti tanto più preziosi per il Paese
Quanto più verremo lasciati soli grazie
Grazie adesso Lorenzo Strictly diverse e poi Alessandro Caforio
In quale difficoltà noi siamo credo sia evidente a tutti
Come però credo sia evidente a tutti ben al di là della nostra difficoltà in quale tremenda difficoltà sia il Paese perché noi non sappiamo questo è in gioco noi non sappiamo non capiamo quale Paese può uscire quali alternative serie di democrazia
Possono uscire da questa prova elettorale che si profila importante quanto quella del mille novecentoquarantotto quella che ha determinato poi quarant'anni di storia di equilibri di storia di questo Paese
E in questo momento così difficile in cui ben lo diceva Teodori credo che raccoglieva sensibilità stati d'animo di molti di noi
Siamo disorientati
Assistiamo un momento fa questo discorso importante
Di Pannella in cui Pannella
Con quella che potrebbe apparire megalomania
Diceva chiedeva ai detentori di maggiori di forza in questo Paese oggi chiedeva una delle che in bianco non l'ha chiesta noi una delega in bianco l'ha chiesta a Berlusconi
L'ha chiesta a Bossi la Chiesa quelli che sono in questo momento
Fra i maggiori detentori di forza sembrava megalomania
Eppure
A chi Dinoi
Ripensa in questi giorni la nostra storia
Non appariva non appare megalomania appare il non modesto ma umile e conseguente doveroso essere conseguenti e fedeli alla nostra storia perché noi sia chiaro possiamo vincere o possiamo perdere
è facile che perdiamo probabilmente perderemo una sola cosa non possiamo fare credo non è legittimo per noi rispettano gli stessi fare non essere fedeli alla nostra storia
A quello che siamo stati e perciò quello che siamo
Bene nella nostra storia
C'è stato sempre questo dato
Di apparente megalomania
Questo dalla fine degli anni Cinquanta dagli anni Settanta il continuare a proporci noi piccoli noi qualcuno poteva sembrare
Poteva pensare
Moschee che dicono
Albo ove no eccetera
Detta mammone Pannella
Dettava
Chiedeva cose assurde cosa provocatorie cose impossibili chiedeva ai comunisti di essere democratici chiedeva i democristiani di essere laici
Ebbene ma riguardiamo guardiamoci intorno chi altro c'è
In questo Paese
Che sia stato sulla scena
Per trenta o per quarant'anni e che possa rivendicare tutta intera la propria storia senza vergognarsi di chi tutti gli altri hanno da dire sì è vero è qui abbiamo tragicamente sbagliato in questo abbiamo tragicamente sbagliato in quest'altro e Pannella riconosciuto in questo da tutti perché può era questi quaranta mila che sono iscritti
Era il riconosce arrivi ragione
Quante volte Pannella ha proposto una linea di governo di democrazia e di libertà in questo Paese si è candidato ha candidato le nostre idee in qualche momento a candidato alla sua persona a come unica proposta di governo e di Alternativa democratica possibile
Ed è noi oggi stiamo ancora di nuovo e più drammaticamente con più drammatica urgenza
E oggi stamani l'abbiamo sentita
Le proposte
Di Pannella che sono
Su due o tre punti emblematici e centrali
La RAI la concezione degli avvisi di garanzia
Oggi pomeriggio
Sulla Jugoslavia sulla tragedia europea sulla e quindi sulla presiedere Italia le proposte di regola le proposte di democrazia
Le condizioni
La sola proposta che c'è oggi in tutto questo bailamme confuso di intesa di non intende la sola proposta di programma di governo democratico della crisi e dell'uscita dalla crisi
Non ce ne altre e questo può e anche il senso della richiesta
Drammatiche in quest'umile anche
Di dei legali per una volta
Per una volta affidate di a questa a questo buon senso o non senso comune il contrario dice tante volte Pannella il buon senso contrario del al senso comune
E badate
Dicevo la nostra storia
In questa
Chi c'era forse appesa fuori di qui ricavabile daremo finalmente quando si incontrano questi quale spaccatura qual è rivolta provocherà nel popolo radicale nel popolo Pagliano questo Pannella che era di sinistra adesso va con le destre va
L'abbiamo visto
Non è c'è un con sentire sulla logica delle scelte delle indicazioni ma perché perché c'è un capire da parte di ciascuno di noi
Il senso di una proposta politica di una logica di una storia perché
Proprio questo proporre oggi
Alle forze che vogliono non accettare la vittoria scontata del cosiddetto polo progressista di unirsi non il nome di un blocco bordino di reazione o di che altro che anticomunismo ma di proporsi su una linea di governo di democrazia e di libertà
Vera
I democrazia liberale delle regole
Beh cioè esattamente il senso della continuità con le ragioni e il senso per cui noi siamo stati nella sinistra abbiamo siamo stati nella sinistra come fatto di rotture di rinnovamento perché fa scandalo oggi
Pannella che contro Occhetto
Quando Occhetto
Segue la linea che segue
Propone accordi a Berlusconi e a Bossi
Fa io credo di noi ha memoria lunga meno scandalo di quello che faceva all'inizio degli anni sessanta Pannella con i radicali con quella che era la sinistra del Partito Radicale
Di Pannunzio quello antico che pochi ricordano
Quando proponeva in nome degli ideali di alternative di civiltà liberale proponeva una unità delle sinistre che passasse compreso il Partito Comunista faceva scandalo la sola idea che è un radicale potesse parlare col comunista
Perché nel momento in cui nasceva il centrosinistra in cui sembrava che ed è la via moderna progressiva il progresso figurava anche allora
La via del progresso
Era Line sembrava alla integrazione delle sinistre in quello che era allora il carattere del regime il regime allora interamente democristiano e di fronte a questo Pannella diceva che da sinistra
Poi Pannella e i radicali noi dicevamo da sinistra può nascere se la sinistra cambia se la sinistra Lorenzo senza mezze dieci minuti grazie se il Partito comunista diventa altro da quello che è stato fino ad ora
Da sinistra allora dicevamo può nascere una alternativa di libertà e di democrazia
E in questo senso
Che noi lui portavamo battaglia e non per niente li provavamo gli avversari più duri proprio quando dicevamo noi dicevamo unità e alternativa attraverso il rinnovamento della sinistra e trovammo le scomuniche e trovammo gli attacchi
Oggi
Per ragioni che non occorre nemmeno fra nuovi illustrare oggi che il Partito democratico della sinistra probabilmente per le scelte del partito dei magistrati è rimasto in piedi come unico partito grande partito superstite del vecchio ordine partitocratico e perciò non vuole non accetta di mettersi in discussione
Per creare qualcosa di nuovo nel momento in cui questo è la realtà è è Alleanza democratica lo sta vedendo sta scontando la impossibilità di andare in quella sede in quella sinistra così fatta per aprire discorsi e strade nuove di democrazia e di libertà
Alternative
Non c'è altro che andare altrove si diceva
Qualche giorno fa mi diceva un nostro fra i più autorevoli compagni che in questo momento non è qui
Mi diceva ma noi eravamo la forza che liberalizzava la sinistra sì noi detenuti liberalizzava amo la sinistra qualora noi eravamo la forze e e quasi l'unica che voleva Democrazia di libertà e di e di regola
Nel Paese e lo volevo attraverso la sinistra perché allora era quella possibilità di alternativa oggi non è quella oggi non è quella la strada oggi è giusto proporre tentare disperatamente come disperatamente si tentava allora col Partito comunista di Togliatti
Oggi è giusto e doveroso tentare altrove dove ci sono dove c'è un mettersi in discussione dove ci sono possono esserci degli spazi aperti
Ma dicevo
Compito è difficile
è probabile che non capiscano ancora una volta dicano di no
E allora
E allora andiamo avanti
Punto in modo
Da non rinnegare la nostra storia e le nostre ragioni
Non solo per una fedeltà e rispetto di noi stessi ma perché e di una forza come la nostra capace di non rinnegare certezze ritenere a Cesa questa possibilità per il Paese perché solo qui solo da cui questa possibile la possibilità di un'alternativa di democrazia ci può essere per questo Paese didattico di Democrazia europea per questo in questo spirito andiamo avanti facciamo il possibile ancora una volta accada quello che può grazie
Grazie
Adesso è il turno di Alessandro Caforio poi tocca a Maria Grazia Lucchiari
Sanno che a fare con la claque
Allora buonasera
Dunque io inizierei parlando dicendo ciò che Marco qualcosa su ciò che Marco cerchietto cioè sulle capacità organizzative posso naturalmente parlare su Roma su Roma la situazione
Discreta
Dovremmo farcela a raccogliere le firme
Sia nei collegi maggioritari
Su quello su quelli su quello proporzionale su Roma e se gli amici del Lazio si dovessero trovare in difficoltà proveremo a mobilitarci sicuramente anche su questo
Provare a parlare dei nostri dei nostri avversari nostri simpatici avversari che sino a poco tempo fa erano amici
Si parla del tavolo delle del tavolo dei progressisti il tavolo dei progressisti addirittura diventato era diventato dotto gambe adesso non si sa più bene quante quante sono
Alcuni non vengono nemmeno nominati e questo è già
Indicativo della considerazione del quale vengono tenuti le forze che entrano nella nell'area progressista
Essenzialmente escludendo la marmellata quelli che non fanno politica
Gli unici appunto che fanno politica sono il segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti e
Achille Occhetto con tutti e i suoi comprimari
In pratica vorremmo anche chiamarli direttamente Partito Comunista Italiano
Perché questo in realtà sono con un po'di voti in meno con tanta rabbia in più
Ci chiedono questi signori ci chiedono se siamo di destra o di sinistra è un dibattito che è andato avanti a lungo anche al congresso del Coordinamento radicale antiproibizionista di Genova
è un dibattito che credo sia ora di di chiudere che comunque questi lavori di di queste ore prego penso che abbiamo chiuso le risposte le abbiamo dette le abbiamo date e più volte su cosa su cosa noi siamo sicuramente se questi signori ascoltare i loro telegiornali e leggono i loro giornali non non capiranno mai non si sentiranno mai le nostre voci non sentiranno mai le loro le nostre risposte ebbene noi siamo continuiamo a essere liberali libertari e liberisti
Essenzialmente siamo siamo questo io nel buttando giù questi pochi appunti per questo breve intervento circa due ore e mezzo fa dello scritto anche federalisti
E siamo federalisti siamo federalisti di questo di quel federalismo europeo che parte da Mosca che parte da Tunisi che parte da Gerusalemme
E io volevo fare anche una proposta che vi assicuro non era per
Riscuotere fanno i successi ma la proposta
Era un po'più in là per una proposta per i prossimi mesi
E era quella di cercare di candidare visto che siamo Federalisti Europei nelle liste federalista europea e cercare di candidare il sindaco di Sarajevo ma avrebbe preso ER invece il mio uno o più o più Paesi questa non era una proposta per prendere qualche applauso di più ma credo che sia un impegno che dobbiamo prendere nei prossimi mesi spero che con il vostro aiuto riusciamo a fare
Anche questo ai nostri amici progressisti dobbiamo dire anche cosa non siamo e e noi non siamo come il nostri compagni di Alleanza democratica i nostri compagni verdi
Cioè noi non abbiamo bisogno delle loro poltrone per sederci a mangiare nello loro relazione di lenticchie e non abbiamo bisogno nemmeno di sbattere i pugni sul tavolo
Quando le lenticchie sono poche come sta succedendo in queste in questi giorni in queste ore
Soprattutto nuovo sentito stata evitare Ferdinando Adornato i Gianni Mattioli
Noi continuiamo a preferire vogliamo continuare a vivere fame di verità e fame di giustizia fame d'informazione
Ed è per questo che probabilmente che ci presenteremo forse forse da soli
O con qualche alleato
Il programma perché le proposte per queste elezioni intanto sicuramente quello che diceva Marco Pannella questa mattina la difesa la difesa dei tredici referendum per cui ci siamo tanto battuti in questi mesi
E volevo rafforzare la proposta che era stata fatta ieri sera da da Alessandro
Chiacchierando discutendo tra di voi era venuta fuori l'idea di soprattutto per la nostra storia per il coraggio delle nostre proposte delle nostre idee nel passato
Noi che probabilmente siamo il contrastare ideale ai nostri amici della della cosiddetta sinistra progressista di al Partito Comunista Italiano
Quindi chiedo a Marco di valutare anche la possibilità di presentarsi a Torino e braccare Fausto Bertinotti
Questa potrebbe essere una soluzione che ci può aiutare moltissimo in questi in questi mesi
Io ho concluso il mio breve intervento vi auguro buon lavoro
Alessandro Caforio adesso fermare grazie al nucleare poi Ottavio lavaggi e Alessio Falconio
Allora
C'è Pannella che chiede la parola per l'ordine dei lavori ecco sull'ordine dei lavori spetta a
Comunque
Sull'ordine lavoro vorrei perché molti lo chiedono poi nell'incertezza vanno nella hall e scompaiono ecco allora io credo che realisticamente quello che io propongo non avrà poi molto successo nei fatti
Vuol dire semplicemente che quelle che sapranno far tesoro di questa organizzazione dei lavori si troveranno meglio loro e ci troveremo meglio tutti
Credo che un minimo di riunioni
Di circoscrizione un minimo
Anche in senso lato
Vanno fatte
E vanno fatte anche in questa sede
Guardate come la storia delle nove e ventinove di stamattina potremo quaranta sembrava così semplice francamente lo faccio non perché mi illudo però perché credo che sia doveroso e opportuno Alfa
Allora potremo andare avanti fino alle otto e mezza oltre tre quarti otto e mezza
E poi qui sapete che c'è modo di cenare cioè poi però dovreste farvi carico di riunirli a gruppi qui non è che abbiamo le sale le Aurelia dicendo ma non è impossibile senza usare i microfoni senza del tutto distruggere la dislocazione
Della sala si possono ci devo mettere anche in venti attorno a due file di tavole e fare la riunioni di circoscrizione è un'altra di là
O so che molti diranno riuniamoci momento nella Olona poi la cosa riguarda domani mattina a cominciare alle nove perché se finiamo alle otto e mezza altre cose alle nove realmente che andare avanti ad oltranza fino alle due o alle tre
Ecco agendo quindi potrebbero di perché
Essendo ben è chiaro che io tenterò
E altri tenteranno di proporre un documento conclusivo da votare
Eventualmente cercando di darlo abbastanza tempo voi ci possono semmai anche essere emendamenti orale o altro
Un'altra cosa sulla quale vorrei che vostra riunione il condizionale che stasera merita cast e che forse potremmo immaginare su questo dobbiamo fare dopo le elezioni un convegno urgentissimo a mente di tipo politico vero cioè organizzativo per l'elaborazione statutaria la configurazione organizzata dal Movimento ma nel frattempo si potrebbe vedere domani poi prima della fine
Sia di votare un documento sia di metto tra virgolette eleggere dire riproporre ratificare con correzioni una sorta di Consulta
Delle compagne dei compagni che possa così forse essere convocata un paio di volte eccezionalmente
Anche nelle prossime settimane
Tenendo presente sia elementi geografici
Si è elementi di di come dire di già verificata capacità di coordinamento attraverso l'azione referendaria i tavoli che abbiamo fatto
Quindi voglio dire c'è anche una fase di votazione direzioni di nomina che questi amo riflettendo che forse si può realizzare questo e quindi l'ordine dei lavori che propongo aggiungo che domattina e questo lo si dica ai giornalisti
Noi avremo le notizie della stampa
No vedremo giornali editoriali e avremo anche e cercheremo per domani mattina
Peppino Calderisi dove sta
Sono comunque cercheremo di prendere stanotte dove li mettiamo tutto presto dei contatti
Con agli interlocutori
In giro sentire quello che stanno per decidere perché alcuni decideranno nel pomeriggio quando ne avevo finito i nostri lavori
Come si stanno orientando quindi cercheremo di fornire di intervenire in tempo reale
Su questi altri convegni come possiamo forse dovremmo chiedere a radio radicale di rivedere un po'con la possibilità di dare uno spazio indiretta
Domani anche al nostro convegno ma proprio perché gli altri ai quali ci rivolgeremo sulla base torno a dire delle notizie saranno venute
Nostra conoscenza in queste ore o delle riflessioni nostre ricco possa servire per un tentativo di di dialogo conclusivo
Con altre forze
Quindi ecco questo è quello che penso possa se l'organizzazione dei nostri lavori ti chiedo scusa ma grazie
Ci sono obiezioni questo questo modo un po'di utilizzare il tempo residuo
Se non ci fossero poi ci vedete
Forse sarebbe il caso che adesso si pensasse so i piemontesi
Lombardia uno Lombardia due ciascuno prende un po'iniziative comunica per iscritto
Alla presidenza che leggerà
I delegati si riuniscono in quest'angolo della sala del Piemonte alle ventuno e trenta ore ventuno e quarantacinque quell'altra che così vedremo quali sono le cose che mancano
E magari potremmo chiedere al club degli Alessandrelli covata di nuovo la presidenza dell'individuazione presenti e vanno bene poi magari contrita accetta di essere un po'presenti nelle varie riunioni di circoscrizione perché ci si possa rendere conto di dove il e annotare con ordine dove ci sono dei vuoti occhi che sarà più semplice dove ci sono invece delle presenze
Da prevedere
Tutto qui grazie scusate scusa Materazzi
La testa allora
Ieri sera Marco ci diceva che non ci dobbiamo preparare per una futura traversata nel deserto io direi che da quando sono faccio parte della famiglia radicale di traversate nel deserto ne abbiamo fatte molte parecchie
E siamo arrivati
Anche all'oasi direi con il pacchetto di referendum che siamo riusciti a depositare alla Corte di Cassazione
E quindi si presenti ci prepariamo Berra una ulteriore attraversata nel deserto
Direi che quasi siamo dei gli abitanti del presente non siamo dei Tuareg che siamo abituati a caricati sulle spalle partire
Pera fare questa ulteriore lavoro che saranno le elezioni
Io mi ricordo con con quanta difficoltà siamo partiti per la raccolta delle firme ancora il ventidue di novembre con la chiusura degli spazi sull'informazione
Con quanta difficoltà ora avevamo a raggiungere i cittadini per fargli firmare
E anche pensando che con la portò la con la lega noi potevamo raggiungere in breve tempo questo risultato
Il che non è stato così ce lo siamo strappati con le unghie e con i denti queste tutte queste firme che vanno depositate
Direi grazie alla in particolare alla alla presenza negli schermi della Fininvest di di Marco e comunque di un'informazione che ha fatto è andato a parte e ha fatto le reti private
Quindi
Questa è diceva non a Gioiosa macchina di guerra io direi che noi abbiamo messo in moto una gioiosa macchina divide va anche a portato un partito di referendum che saranno l'ipoteca terra e il prossimo Parlamento questa la nota gioiosa macchina che come avete visto funziona è fatta di persone che lavorano da tanto tempo che sono i venti nuovi radicali coloro che comunque sono sempre stati i vicini alle battaglie radicali che poi si sono aggregate attorno a queste persone altre giro di ragazze di persone insomma gente che ha lavorato moltissimo che impronta a partire nuovamente per la l'altra traversata del deserto che saranno queste elezioni politiche
Io penso alla all'effetto scatenante che avranno questi referendum e c'è da tener presente che quel terreno adesso si tratterà di difenderli in Parlamento quindi non è finita
Qualche giorno fa c'era un intervento di Turani su Repubblica che critiche durante Pirani scusate
Che criticava aspramente la posizione di Pannella quale diceva che Pannella presentatori in particolare il referendum sul sostituto d'imposta
Che è un'area ferendo un tempo vera inevitabilmente alla evasione fiscale dei cittadini
Poi in particolare l'ultimo intervento di Visco del PDS che anche lui dice che sono referendum eversivi io direi che siamo stufi di avere delle persone che si ergono a tutto università scusami Maria Grazia
Guardate che veramente diventa impossibile parlare ascoltare
Quindi mi rendo conto che bisogna organizzarsi momento però cerchiamo di farlo con la discrezione rispetto anche per chi parla per chi sta ascoltando grazie scusami mare grazie
No dicevo che appunto questi ne prendo saranno una mina scatenante perché se già da ora
Vengono attacchi di versione che il cittadino non ha non avranno sarai capace di gestire il il proprio danaro non controllerà quanto versa allo Stato USA cioè siamo stufi di avere delle delle dei politici che siedono tutori del cittadino vogliamo ristabilire una rapporto corretto tra cittadino e Stato veniamo a sapere i signori devono sapere quanto versano allo Stato
E questo mi pare molto importante appunto anche per capire poi la difficoltà che avremo a portare avanti questi referendum e portarli alla al voto dei cittadini nel novantacinque
Quindi noi ci presenteremo come ha detto Marco liste proporzionali collegi i uninominali
Sapendo che come al solito dovremmo fare
No gli attacchi e partiremo partiremo ben sapendo anche che le trattative come si è già marcò finiranno credo mercoledì quindi da giovedì dovremmo partire da giovedì fino al venti di febbraio abbiamo solamente dieci giorni
Dieci giorni per raccogliere due mila duecentocinquanta firme dei collegi elettorali meni circoscrizioni quindi particolari io penso al Veneto abbiamo due circoscrizioni quindi fanno quattro mila otto firme poi ci saranno i collegi uninominali
Quindi cari compagni qui si tratta di fare un gioco di squadra un gioco che non è per partecipare mai per vincere per portare in Parlamento una gruppo di persone a un gruppo di persone che all'interno del Parlamento operi e sappiamo come hanno operato i nostri compagni parlamentare l'interno alla camera perché questi saranno momenti molto difficili per Anna la nostra storia politica
Quindi io credo i nelle telefonata che ho fatto nelle sue pennellate anche ieri sera anche stamattina ho chiamato i compagni che
Hanno lavorato in questi giorni sui tavoli sulle sulla raccolta delle firme e con molta difficoltà avverranno solo stanotte arriveranno domani perché ci sono tra l'altro persone che hanno già dato moltissimo per la consegna dei Modini su e giù
Quindi io faccio appello appunto a tutte queste non sono i nostri amici e compagni di metterci legando in spalla Edi lavorare quindi auguro buon lavoro a tutti quanti Grasso
Grazie
Verso la parola Ottavio lavaggi e poi tocca ad Alessio Falconio
Io vorrei fare in ordine abbastanza sparpagliato
Alcune considerazioni queste però precise
L'altra sera mi è capitato di assistere ad un dibattito
Dove segna presentato nella collegio del centro di Roma la candidatura di Alberto Michelini
è la prima domanda che il pubblico gli ha fatto
è stata la seguente senta lei dice delle cose bellissime però dopo le elezioni contigui alle rette
E segna risposto
Dice con nessuno perché vinceremo da soli
E la signora in grigio gli d'accordo ma se non vincere da soli conti di alleate
Cioè con nessuno perché se non vinciamo facciamo l'opposizione
Signore così la vera se nessuno c'ha la maggioranza poi chi governa è segreto va be'quello che avrà la maggioranza relativa
Diego Della Sala
Però poi aggiunto la cosa buona
Se questo comunque ci spingerà a ritenere ancor più urgente e necessaria
La riforma elettorale completa in senso uninominale maggioritario l'eliminazione della quota proporzionale e il completamento della riforma con l'elezione diretta del capo del governo
La sala respira
Ma ci sono due osservazioni da fare
La prima
Che a questo punto diventa essenziale sapere quale riforma elettorale vogliamo se ad un turno due
Perché l'Italia è uno strano Paese in cui essendosi dotati di una riforma elettorale seppur monca ad un turno qua stiamo ricostruendo quattordici o quindici partiti se l'avessimo fatta due collinare o fatti una trentina perlomeno
E quindi qui a ragione Pannella ma lo sostengo da tanto tempo e ho sempre votato in questo senso
Alla camera che la legge elettorale deve essere a turno secco perché è l'unica che fa la pulizia del vecchio sistema partitocratico e a questo punto selezione Diretta
Del premier vi deve essere deve essere azione su alle diretto a suffragio universale di un premier con il potere esecutivo
Perché altrimenti la cosa non si capisce quindi ha fatto bene Marco dire bene al programma disegni ma questi due chiarimenti vanno date
E la seconda cosa che va chiarita perché se non la chiariamo adesso
Il l'elettorato sarà assolutamente impietoso durante la campagna elettorale ucciderà chi non la chiarisce giustamente
E che qualcuno nel frattempo questo Paese comunque lo dovrà governare
Anche se nessuno la maggioranza assoluta dei seggi
E che le eventuali alleanze per formare il prossimo governo dovranno essere fatte credo a partire dai programmi dalle cose
Tra chi ripropone le stesse cose tra chi alle stesse idee e allora io
Con qualche insistenza continuo dire scusami Ontario che interrompono ecco perché effettivamente sarà allora saremo tutti un po'stanchi per aver guardare che veramente viene fuori un brusio incredibile
Manca poco io poco meno di un'ora alla sospensione per l'attivazione le riunioni cerchiamo di seguirla meglio possibile per tutti scusa a metà ma veramente incredibile
Beh da quasi sempre bene le che si c'è il microfono che amplifica quindi ho l'impressione che si senta ma vado avanti preferisco un po'di attenzione
Dicevo
Qualcuno qua il Paese dovrà governarlo l'Alleanza deve partire dai programmi e io mi sono letto il programma di segni che è un ottimo programma
Pannella ha detto che gli va bene con l'eccezione della questione del turno secco su cui concordo con Pannella ma non è che nel programma invertito turno doppio non c'è scritto niente va chiarito prima perché le cattive sorprese poi insomma intollerabili
Berlusconi mi hanno detto che quando ha letto il programma di segni a il suo commento stavano facendo rubato il programma
La lega l'ha firmato
Poi ha detto che non andava bene c'era anche la prima di Martinazzoli ma quel foglio l'ha firmato le cose mica l'ha messo in discussione
E allora mi sembra naturale che se nessuno di costoro da solo alla maggioranza avendo comunque fatto un comune programma di governo e a partire da quelle cose
Ma questa cosa va detto prima delle elezioni non dopo
Perché se non viene da prima
Viene il sospetto che dopo sarà diverso
E allora e non si può pensare che qualcuno sopravviverà ai faccia a faccia dalla chiusura della campagna elettorale dove il milione di voti si spostano su una risposta data o su una risposta non data
E che si è avuta questa questione
Perché la prima riflessione la seconda è la seguente
Ho visto l'altro giorno questo signore che si chiama Pilo che avrà avete visto forse voi anche l'altra sera al Maurizio Costanzo però gli appelli molto forti che è quel signore che fa i sondaggi per Berlusconi
E mi ha fatto vedere i suoi sondaggi sui suoi fogli la maniera in cui facevano eccetera e io devo dire che la mia prima reazione è stata quello di dire mappa mi sa che questo fa i sondaggi a Berlusconi per
Compiacerlo
è di dannati così buoni che Luigi casa ma poi in realtà non son così
E quindi ho detto sai io sono uno che repubblicano le ultime elezioni sondaggi davano l'otto per cento ma abbiamo preso il quattro quindi da allora io applico sondaggi sono un po'scettico
Prima ha detto sì su questo è vero se non si può mai dire se poi la gente effettivamente voterà come dice ma le assicuro che questi sono veri
Nei due giorni che son venuti dopo questo fatto pare un po'di riscontri poi uscito pure il sondaggio del TG tre è quello allora ci si può credere di più perché viene dal TG tre
E a questo punto il medico che ci credo che i sondaggi su Berlusconi sono veri
E leggo
Questo ventotto trenta per cento di persone che dice che Berlusconi è l'uomo che meglio si addice o meno male si addice a tirare fuori l'Italia dal pantano
Sia un voto essenzialmente anti partitocratico
Perché viene visto quest'uomo polizze per l'uso di fretta in un uomo contro i vecchi partiti e spesso si piglia parte che si fa agli spot bene o male che addormentano che la terza volta che li vedi ti passa la voglia di votarlo ma comunque viene visto come uomo nuovo che viene dal mondo degli affari dell'industria dell'impresa del lavoro e non di quelli
E questo spiega il trenta per cento
Però se questo ci ha veramente a parte il fatto che poi una cosa e rispondere che Berlusconi è in grado di soli premi del paese poi se nel collegio di trovi sotto l'emblema de Berlusconi il Cavaliere per letti non è detto che si voti al trenta per cento per il Cavaliere Villetti perché Berlusconi l'uomo più adatto
Ma questo dà a Berlusconi e norme responsabilità perché non ha un partito a un'azienda a una macchina elettorale
E cosa ci mette questo dentro questo trenta per cento di consenso alla sua immagine che si candiderà in un collegio su mille determina può il futuro del Paese
E qua guardate che ci possono essere pessime sorprese
Ritorno all'esempio vedo citato da Marco già ne Pannella suo precedente intervento sul caso del Lazio
è successa una cosa abbastanza strana qua evidentemente nel campo di Berlusconi vi sono delle persone che per tradizioni personali convincimenti
Essendo ex missini io missini militanti pensano che il migliore dei mondi possibili sia quello dove governa Fini quindi sperano di potere portare in dote
Affini questo trenta per cento di sostegno che il Cavaliere ha nei sondaggi elettorali come successo nel Lazio è successo che i missini e la destra democristiana hanno fatto un'operazione molto brillante
Cioè hanno fatto un embrione di accordo con Berlusconi che sintetizzo così
Nel misto di in Alleanza nazionale che esso si chiama così si candidano i missini in forza Italia si candidano quelli di Alleanza Nazionale però insomma grande alleanza
E questo è una cosa brillante anzi quasi candidato anche un po'di democristiani di destra alcuni puliti altri ma
Un po'meno
Il problema è doppio
Primo se la miscela è questa e probabilmente imbevibile
Secondo se la miscela è questa non funzioni
Perché in sedicesimo la stessa cosa che ha portato Fini non a vincere o a perdere l'elezione di Roma quindi è cattiva qua e non funziona niente
Se Berlusconi può fare qualche cosa su questo trenta per cento
Di speranza che l'opinione pubblica gli dà e di usare questa forza per dare un calcio nel vecchio sistema per mettere su dalla gente nuova
Non gente nuova sequenze Donovan mai fatto niente nessun politico no ma non ti aspetti più deteriori del vecchio sistema perché se no forte se stesse
Ed è in questo che forse bisogna aiutarlo
La terza è brevissima considerazione che volevo fare questa sono d'accordo con Massimo Teodori quando dice che una tendenza a guardare a ciò che avviene con qualche smarrimenti
Noi che ci stiamo dentro con diamo Cosma alimento figurate
Quelli che stanno fuori che poi sono al novantanove virgola nove per cento degli italiani una pre giornale la mattina accordo Bossi Segni avrei gioca la mattina dopo c'è rottura Bossi Segni apre giornale la mattina mattina dopo c'è parte la gioiosa macchina da guerra che brutta espressione macchine da guerra sonoramente gioiose
A peggiorare latina dopo cioè naufraga la gioiosa macchina da guerra tutto questo senza che mai si parli delle cose
Cioè degli argomenti su cui la riforma elettorale per il bipartitismo che abbiamo voluto all'ottantasette e rotti per cento doveva produrre cioè che il Paese si dividesse utilmente sulle cose tra quelli che dicono più tasse e quelli che dicono meno tasse tra quelli che dicono più sindacati e quelli che dicono libertà sindacale
Tra quelli che dicono più spesa pubblica assistenziale e quelli che dicono meno spesa pubblica assistenziale tra quelli che dicono che la scuola privata e quelli che dicono a basso la scuola privata e poi il cittadino sceglie il quelli che gli stanno meglio queste cose non avvengono
Si parla di quante sigle che abbiamo un numero di partiti superiore quello che avevamo prima di come si aggregano degli insulti che il leader si scambiano un Paese può andare a votare in queste condizioni certamente può perché poi trenta giorni di campagna elettorale faranno emergere queste cose ma se sbagliamo la settimana che ci manca
E non mettiamo gli uomini giusti nelle competizioni i milioni da una parte i migliori dall'altra Ciardi migliore che
Dare sia l'esperienza del del della sinistra sia l'esperienza della destra ci troveremo con un risultato che sarà peggiore del Parlamento che abbiamo appena sciolto
E quindi e concludo l'incertezza il turbamento
Scontato
Il tempo che abbiamo per migliorare una situazione che forse non può essere migliorata e pochissimo
Io una vecchia comunque convenzione che ho sempre avuto è la seguente proprio nei momenti di maggiore incertezza ebbene puntare tutto sui valori certi uno dei Poggi valori certi che io ho imparato a vedere nella mia breve esperienza parlamentare di politica italiana si chiama arco Pannella
Non lo dico per piaggeria lo dico perché ho visto battaglie difficili fatte partendo da posizioni di estrema minoranza che vinta la lunga
Non ho mai subito fregature quindi è un valore certo non sono certo che sia un valore sufficiente
Ma alcune chiavi sono nelle sue mani spero che in questa settantadue ore delusi con giudizio con responsabilità e anche consentiti dei con un pizzico di fortuna
Grazie portato avanti intanto stanno arrivando qui alla Presidenza le notizie sulle varie riunioni delle circoscrizioni
Do la parola adesso ad Alessio Falconio e subito dopo è iscritto a parlare Paolo Mentor la Alessio Falconio
Buona sera
Allora un po'alcune considerazioni la l'esperienza della raccolta firme sui referendum
Sì
Dà un'indicazione chiara i Club Pannella nella loro piccolo nel con tutti i limiti che possiamo avere hanno dimostrato di essere un soggetto politico nascente su quasi tutto il territorio italiano e prendiamone atto di questo è sicuramente un risultato importantissimo e Pannella stesso ha detto che il risultato del raggiungimento delle firme del numero sufficiente di fino a presentare questi referendum ma era
Abbastanza insperato
Dunque
Questo ci dà
Un elemento di contrattuali di per contrattare sicuramente di grosso valore
Le elezioni la devono affrontare con candidature di militanti se non è questo è un altro elemento positivo
Per una serie di motivi sì sicuramente introduce un'ulteriore elemento di è un passo importante verso la politica anglosassone perché e voi lo sapete meglio di me siete stati tutti i giorni nei vostri senti nelle vostre città questo è un discorso che vale soprattutto veri piccole o medie me di centri con i tavoli in mezzo alla strada la gente di conoscevi riconosce di oggi era vide tessera pure perché sempre solidi radicali pannelliani però vi conosce sicuramente sappiamo come il tavolo
Il tavolo delle delle firme è un elemento è un'occasione di comunicazione
Importantissima
Tanta gente quando veniva i tavoli e mi diceva che molte volte non riusciva riusciva a dire delle cose con noi
Che nessun altro ridava ha occasione di dire
E quindi ripeto importantissimo questo elemento la macchina come ho sentito da molti di voi
E confermo la mia ipotesi e oliata e pronta e e durissima sarà una lotta durissima raccogliere firme sempre le scadenze
E all'ultimo momento questo emporio sicuro dobbiamo essere consapevoli di questo perché veramente una sfida
Le candidature delle liste proporzionali staccava il quattro per cento non è una cosa facile anzi quasi impossibile
Però io vengo da un'esperienza che quelle elezioni romane dove noi lavorando per il sindaco Rutelli per fare leggi Rutelli diversamente dagli altri e questo non lo dico adesso perché
Non stiamo sulle stesse posizioni dei progressisti questo Marco Pannella lo aveva già accennato la sera dal Papa al Pala EUR quando a coloro che non applaudivano al suo intervento
Diceva appunto non vi preoccupate torneremo asta a combatterci null'altro fin da domani però per adesso facciamo leggere Rutelli e il nostro tre punto cinque per cento è stato decisivo è stato determinante
Io credo che in una situazione come questa di tre poli che su quel Giussano sullo stesso livello di nuovo magari avercelo questo quattro per cento potremmo essere determinanti
Se si lavora bene come abbiamo lavorato bene noi a Roma in quel momento
Per quanto riguarda le alleanze molti hanno paura temono di ABCD essere avvicinati dai vari Belzebù Daivari personaggi che secondo me
La cultura di sinistra che ha imperversato per anni nel nostro Paese
Non ci permette di vedere la stessa stregua di altri personaggi che sono identici a questi cioè non capisco perché se si parla eccome non propongo assolutamente un'alleanza con Berlusconi però non capisco perché se si parla di Berlusconi è il diavolo
E di nuovo invece Debenedetti Benetton per dire un nome che non è anche stato messe tirato in ballo sono diversi questa è una cosa secondo me incredibile
Un'altra cosa
è importantissimo poi andare avanti con le iscrizioni a club Pannella io credo in questo movimento cioè sono entrato nei club Pannella
Circa un anno e mezzo fa
E ho vissuto questa esperienza
Fino ad arrivare ad ottobre quando entrato un otto uno nuovo elemento che è quella scritta sotto il nome di Marco Pannella che per il partito democratico
Noi abbiamo un programma talmente difficile talmente selettivo determinato duro e impopolare per non essere antipopolare
E non mi preoccupa della gente prima di venire con noi ci ripensa non una non due ma più di due volte
Perché non è facile quello che proponiamo
E come Movimento dei Club Pannella per il Partito Democratico voglio dire questo
Rendiamoci conto che nel novantacinque a meno di colpi di bacchetta magica
è altro andremo a votare questi referendum
Questa volta non si vota
Referendum sul divorzio sulla Bortot si vota un programma politico secondo me perlomeno la spina dorsale del programma politico del partito democratico
Allora pure se verranno persi questi referendum ma il quarantotto per cento o nel caso di vittoria il cinquantadue per cento delle persone che voterà sia quelle ferendo un
Voterà
Per il programma del partito democratico
Come in Inghilterra ci saranno il sì meno due Fazzi due partiti scade il nome di stazioni ma l'ambiente attuale
E quindi quel quarantotto per cento di gente che voterà sì sarà il partito democratico ricordiamoci di questo grazie
Grazie alla sua Falconio volevo dire che non ho ancora avuto notizie sulle riunioni di regioni come Veneto Sicilia Marche e Calabria
Se ci sono fate le vere qui al palco della presidenza allora do la parola adesso a Paolo Mentor la e si prepari Alessandro Onofri
Dunque bene
A che ora
Va bene
Allora io penso di uscire un pochino dal coro che sento da ormai sono venti ore che siamo qua
Io mi chiedo e vi chiedo soprattutto se si possa un attimino vedere come si può raggiungere la quota impossibile del quattro per cento
Una quota difficilissima nel mille novecentosettantanove con la sigla pr con la vecchia Rosa nel pugno abbiamo avuto il tre virgola sette per cento
Mi sembra che disperdere delle forze ed energie a questo punto mi sembra una cosa forse ardua da pazzi dicono
A questo punto anche l'idea di Bruno Zevi non è del tutto pazza come qualcuno ha voluto vedere o come qualcuno ci ha anche riso sopra
Io su ho visto per fortuna che c'è anche altra gente che ha perso il filo che non sono io il il solo io mi chiedo e vi chiedo ancora una volta come si fa a dire di votare alla gente per una lista che rischia di non raggiungere il quorum rischia di essere quindi un voto perso
Questo lo dovete dire alla gente lo dovete spiegare a coloro che vogliono votare questa lista
E io non lo so amici
Se questa è la scelta giusta
Io penso che noi dobbiamo essere come una barca che va in in questo mare se il mare però è troppo mosso e forza sette la barca rischia di purtroppo insomma di essere buttata dalle onde
Rischia di non arrivare all'altra riva
Mi chiedo
Se tutti voi abbiate pensato a questo o se è stato dato per ancora una volta accerto che si riesca a vincere vero tante cose ab sono state fatte nonostante che si partisse
Da diciamo esiti che quasi tutti ci davano per diciamo ardui però questa volta l'impresa mi sembra impossibile a questo punto mi chiedo se è stato tentato tutto se si può fare ancora qualche cosa non lo so me lo deve dire Marco me lo devono dire altri se si può ancora cercare di diciamo prendere delle forze come i Verdi o Audi che a mio avviso sono comuni alla nostra storia
Non mi sembra che in questo schieramento di queste due forze si possano possono esserci dei bulgari come da più parti si vuole far come in tanti dicono se Giorgio Bogi dia di è un è un bulgaro
O se nello schieramento di Heidi
Scusate nei Verdi Ripa di Meana che pure solo ieri ha posto dei problemi importanti a quel tavolo
Un tavolo
Che anche un tavolo ambientalista noi portiamo quel nome il secondo nome è ambientaliste le lotte ambientaliste compagni con Berlusconi
Non vedo come si possano fare con Berlusconi che ha distrutto la Sardegna
Cioè io non lo so
Mi chiedo
Se quindi ancora possibile presentare andare avanti con un simbolo unico
Che appunto raccolga verdi ed Abdi che pure loro rischiano di non farcela
Venerdì e a di secondo me rischiano di non arrivare al quorum del quattro per cento anche loro quindi se è possibile in extremis
Cercare di arrivare con un simbolo comune
Con i Verdi ed Alleanza
Per non rischiare poi il ventotto marzo disputa Anarchy
Con una Lista Pannella che secondo me non potrà andare oltre il tre per cento e sono ottimista perché il quattro per cento a livello nazionale vuol dire che in alcune parti bisognerà raggiungere anche il sei per cento
Forse Roma ma a Enna la Lista Pannella non so quanto quanto potrà vere forse l'uno
Niente per cui ecco c'era anche un'altra cosa ieri solo ieri ieri Pati Meana ha chiesto alla Rete di andare con un simbolo solo Leoluca Orlando Cascio ha risposto sì ma con il mio simbolo
Io mi chiedo quindi faccio un insomma chiedo ancora se è possibile in queste ore ormai manca poco se è possibile riprendere il dialogo con queste due forze per almeno presentarci nella quota proporzionale con un simbolo unico grazie
Grazie Paolo membro aveva è iscritto a parlare Alessandro nostri si prepari Angelo Borelli
Buonasera sono contento che ci sia molta gente questura perché mora particolare quindi vi invito ad ascoltare questo intervento che sicuramente sarà molto interessante per tutti
Dico abbiamo fatto questa battaglia referendaria
Pure sofferta sentendoci tutte le sere serraglio e poi fino all'ultimo momento con la paura di non farcela per il problema della raccolta delle firme per il problema della certificazione per le spedizioni
Adesso possiamo dire che abbiamo quasi vinto la prima parte della battaglia referendaria la prima parte della campagna ovverosia quella della raccolta delle firme
E non l'abbiamo ancora vinta con sicurezza perché sappiamo che il Parlamento dovrà convertire in legge il decreto che ci ha dato la possibilità di raccogliere le sottoscrizioni per altri sette giorni e poi altri otto giorni per la certificazione
Rischiamo grosso rischiamo un boicottaggio da parte del partito dei partiti che sono legati a quei potentati
Che hanno ostacolato lo svolgimento della campagna referendaria a partire dalle segreterie comunali fino alla RAI dove come sappiamo non cessa di informazione siamo stati costretti a ad attuare iniziative non violente molto dure in particolar modo lo sciopero della fame e della sete di Marco Pannella
Comunque il nostro lavoro la nostra mobilitazione a questo punto dev'essere fortissima per la campagna elettorale poiché oltre ad impegnarci per evitare che ci sia questa involuzione questa pseudo metamorfosi dal primo regime partitocratico a quello che anche in base al neologismo coniato da Marco Pannella il secondo tempo della Prima Repubblica ci può attendere
Dobbiamo batterci contro questa pericolosa soluzione che paventiamo e dobbiamo farlo anche per poter difendere i nostri quesiti referendari in Parlamento per portare i cittadini nel mille novecentonovantacinque nell'aprile fra un anno e qualcosa
A decidere fra due modelli di società fra due sistemi di organizzazione dello Stato
Fra un sistema in cui c'è lo Stato che ingerisce
Nella vita del cittadino che limita le libertà che limita lo sviluppo della creatività ad un sistema in cui lo Stato si pone come garante esterno regolatore dei rapporti e della convivenza sociale
Ci poniamo di fronte a uno scontro in cui dovremo decidere se mantenere ancora in vita quei potentati che sono stati la struttura portante del regime che ancora purtroppo vige e rischiamo di vedere proroga arsi
I sindacati la sindaca per grazia
La RAI TV la Rai Grazia
E tutte le strutture di potere come quelle corporative il problema di una sanità
Che in modo sciacalli esco offrendo un disservizio
Obbliga i cittadini a pagare le tasse questi sono tutti referendum fondamentali il più importante e i più importanti sono quelli elettorali che ci daranno la possibilità di avere un sistema politico in cui sia intellegibile a tutti i cittadini
La scelta che si deve compiere un sistema politico anglosassone in cui tutti pure coloro che non leggono quotidianamente giornali che non sono vicini alla politica perché magari non ne hanno tempo capiscono
Quello che si deve decidere in quel momento nel momento delle elezioni
Questa è la battaglia che dobbiamo fare e ci dovremo battere in Parlamento coloro che saranno candidati e coloro soprattutto che saranno eletti
Per evitare scempi legislativi CP veri e propri con artifici che nulli che vanno a modificare e ad annullare i referendum dovremo vigilare sulla Corte costituzionale sappiamo che ci sono tre quesiti
Particolarmente a rischio
Il questo i quesiti sulle leggi elettorali in quanto c'è una sentenza
Precedente della corte costituzionale che ha bocciato un referendum proprio per la mancanza del numero dei collegi che scaturirebbe dalla nuova legge elettorale attualmente abbiamo solo tre quarti dei seggi dei collegi uninominali
E con la nuova legge che scaturirebbe da referendum ce ne sarebbero praticamente quattro quarti e di Marebbe una parte il Parlamento non eleggibile immediatamente la presenza dei parlamentari la Lista Pannella farebbe sì che questi pericoli
Che questi pericoli siano in grado di essere superati magari con delle proposte legislative rapidissimi proprio per superare questi problemi e poi il referendum sul film sul sistema fiscale un sistema tributario
Sicuramente di Grassi nel senso che scarica tutto il peso sui lavoratori dipendenti
In ogni caso dovremo continuare a batterci
Nella lotta contro lo straripamento del quarto potere rispetto a tutti gli altri
Come diceva oggi Marco c'è bisogno di un bilanciamento
Prego Teri dello Stato le teorie ottocentesche non prevedevano la grande potenza e forza dei mass media che sono in grado di creare delle immagini politiche qualora non esistano o di distruggerne qualora diano fastidio e potentati nato in quel momento storico
Quindi questa lotta contro RAI TV come diceva Marco per il commissariamento la lotta per l'informazione
E in più la lotta per garantire il lume della memoria storica negato ai cittadini italiani negata soprattutto nelle scuole
Nei libri dei sei non si parla di Ernesto Rossi non si parla di protagonisti della storia contemporanea che sono stati interamente il polo riformatore non pseudo progressista come vediamo oggi
Millantare varie parti politiche sottolineiamo la nostra alterità anche di sinistra liberale riformatrice
Di formatrice
Una sinistra che da sempre è stata contro quei potentati rosa di potentati di potere senza soluzione di continuità fare gli schieramenti di maggioranza e di opposizione
Io allora ore rimarcare a differenza dell'intervento che mi ha preceduto
Che a mio parere è molto minore
Il solco che separa il Movimento dei Club Pannella e le liste Pannella da Bossi e da Berlusconi rispetto al solito che ci separa dal PDS da Rifondazione Comunista dagli inquisitori della Rete da tutti coloro che in questo momento si apprestano a fare le veci della democrazia cristiana in estinzione
Allora con loro dovrebbero garantire la pace e la stabilità la tranquillità sociale
Hanno dato subito un esempio di questa loro capacità di garantire la pace
Hanno intanto imbavagliato i promotori dei referendum e indirettamente a sanno imbavaglia Ando volevano perché non ci sono ancora riusciti il popolo italiano che non dovrebbe avere il diritto di pronunciarsi su queste proposte referendarie
Chiamandosi macchina da guerra progressista
Questa è la tranquillità la pace sociale che possono garantirci
E poi al contempo è uscita fuori la polemica sulle dichiarazioni di Sama sui giudici su Achille Occhetto che è stato tirato in ballo sulle questioni delle tangenti come il PSI alla democrazia cristiana ora
Si mette in dubbio la credibilità dei testimoni e degli accusatori
Adesso che è stato tirato in ballo il PDS
Bene allora se vogliono la soluzione
Devono ammettere che la loro opera di autodifesa difende tutto il vecchio regime di implicitamente loro dimostrano di essere parte integrante del vecchio regime che con loro difendono
Che questo va sottolineato il Fronte popolare con PC PDS PSI
Sa facendo questa opera ora nei confronti della magistratura solamente perché sprazzi di libertà si stanno verificando
Allora quale lungimiranza maggiore
Se non l'intervento di Marco Pannella la precedente convenzione quando disse
Se questa è l'aria che tira dobbiamo dire
Che i leader politici compreso me disse
Cosa difficilissima come sappiamo
Qualora ricevano un avviso di garanzia non si candidino si dichiarino ineleggibili
Questa è stata una trovata provocatoria ma sicuramente lungimirante
Io mi auguro che prima o poi Achille Occhetto e i dirigenti del PDS siano costretti dai fatti a dare una risposta per il problema che si potrebbe anche verificare
Un'altra sottolineatura va fatta perché questo già arrivata
La notizia appunto sul nuovo sterminio
In Bosnia
Bene con loro si apprestano a governare anche la politica estera del nostro Paese
Non solo i problemi di politica interna che sono altrettanto gravi
Ebbene sottolineammo che il cosiddetto fronte progressista è un fronte filo serbo contro gli atti a favore degli aggressori
A favore degli sterminatori e al contempo fanno dei servizi demagogici piani ogni al TG tre i cui fanno vedere e non tanto negli ultimi giorni quanto prima
La gente di Belgrado che si scannano per avere un pezzo di pane gente di Belgrado che si soffre per questo per l'embargo
Ma embargo purtroppo dovuto perché c'è gente che mentre la compra il pane viene bombardata questo mi sembra che c'è una bella differenza su questo
Quindi questi referendum ritorno e referendum aggiungo qualcosa quello che ha detto Alessio Falconio prima
Non sono solo uno strumento per verificare la disponibilità degli italiani
Alla alla costituzione del Partito Democratico nel momento in cui si vota saranno anche lo strumento per creare delle aggregazioni
Perché dare un solco fra due schieramenti e realizzare appunto la contrapposizione la dialettica anglosassone che noi ci auguriamo appunto di creare e le liste Pannella servono come primo nucleo aggregatore
Di una di queste forze che sarà il partito democratico che noi vogliamo a tutti i costi costituire Alessandro dieci minuti riesco con tre proposte
Ribadisco la proposta che ha fatto cafoni che ho già fatto ieri sera non dico Bertinotti ma a parer mio Pannella potrebbe considerare l'opportunità di candidarsi contro uno in un collegio uninominale contro uno dei leader dello schieramento progressista
Perché gli altri leader che non sono tra virgolette progressisti non sanno andare in televisione fanno sempre brutte figure lo verifichiamo consegni questo potrebbe concentrare l'attenzione su Marco Pannella che potrebbe assumere una posizione di leadership potrebbe trainare le liste proporzionali
E potrebbe quindi gareggiare con coloro che hanno una grande cultura rapporto quella sveglia scientifica perché li gestiscono direttamente li conoscono molto bene
E poi rilanciare la proposta di legge sull'ineleggibilità di chiunque abbia ricoperto cariche di governo locali e sindacali
Per un certo numero di anni penso che sia molto importante anche questo la presenza al Senato tentare almeno in una regione di candidare
Persone in tutti i collegi perché si può tentare nelle regioni dove è più facile numericamente e politicamente anche un recupero proporzionale infine vorrei lanciare una proposta
Di mobilitazione proprio sui referendum a tutti i romani in particolar modo ma anche a coloro che vengono da altre città e hanno la possibilità di trattenersi a Roma
Mercoledì a meno che non sono cambiate le date pomeriggio il Senato discuterà il decreto che la legge fremente discuterà la conversione in legge del decreto che ha prorogato voterà che ha provocato i tempi per i referendum il decreto che decide se riferendosi svolgeranno o meno
Fondamentale da quel voto dipende appunto la sorte dei referendum dire di fare una grande manifestazione davanti al Senato che in corso Rinascimento
Durante i lavori del Senato non violenta ovviamente
Ma che deve essere sottolineata anche dagli organi di stampa quindi io potrei dire di dare un appuntamento e verificare se la cosa è possibile già ne ho parlato con Marco Pannella mercoledì
Durante la discussione in Senato della conversione in legge del decreto manifestazione in corso Rinascimento grazie
Ultimo è iscritto a parlare per questa sera poi dopo le notizie sulle riunioni dei vari delle varie circoscrizioni è Angelo Borrelli
Angelo
Buonasera io vengo da Udine è solo un radicale di quando era il mio medico compagnia Rota lei
Ho fatto la compagnia un po'radicale insieme alla cui e dopo visto che le cose non vanno bene e sono andato via assieme alla voi però non faccio il verde ho girato tutti i congressi nazionali di partito tutta l'Assemblea nazionale del partito e ho visto i problemi che sono del guasto non ha nella polemica
Però in quindici anni di politica che faccio a mie spese sullo stato preso la botta di certe volte ha bruciato la casa manomessa duecento milioni macchinare agricole dichiarato pazzo tagliato tre volte la patente
Bloccata l'attività agricola ferroviaria e politica bloccato la formazione di una famiglia con una parlamentare no
E dopo tante altre cose che sono da vedere a Udine allora io spiego a questa cosa qua a questo partito che non devono tirar dentro adesso socialisti e tutti i resti di altri partiti devono andare avanti con le forze che hanno vedere i programmi facendo meno referendum e più politica seria grazie
Bene allora passiamo alle notizie sulle riunioni delle varie circoscrizioni allora la circoscrizione della Sardegna
Sì riunirà in questa sala dalle dalla parte destra guardando la presidenza ma al centro
Chiaro
E la Sardegna l'abbiamo sistemata l'Emilia Romagna invece si riunirà al centro sulla sinistra dall'altra parte
La Sicilia occidentale e orientale
Ultimo tavolo del salone sulla sinistra guardando la presidenza
La Toscana tutti quanti si riuniscono alle venti e trenta cioè subito
La Toscana si riunisce vicino al palco degli oratori insomma un po'se metterà da qualche parte
La Puglia vicino al banco della regia alla destra del palco
Il Friuli Venezia Giulia vicino alla segreteria di presidenza
Penso che da quelle parti faranno un po'Botto
Il Lazio
Nelle prime file alla destra guardando la presidenza
Ecco qui no li faccia il centro
Ecco una raccomandazione di non scombinare molto si può fare senza utilizzare la prima fila di non scombinare molto le sedie perché domani mattina alle nove dobbiamo di nuovo riunirci le circoscrizioni della Campania si riuniscono nella zona del bar lato presidenza loro meritano un applauso
Dunque invece il Piemonte alle venti e trenta in fondo alla sala a sinistra guardando la presidenza
L'Abruzzo alle ore ventuno e trenta alla saletta alle spalle del palco
E la Lombardia c'è scritto che si riunisce alle venti così come il Veneto si unisce alle venti e trenta però non sappiamo bene ancora dove insomma negli spazi che rimangono ecco li vedete ecco
E insomma negli spazi che rimangono liberi si riunisce il Veneto queste sono le informazioni una raccomandazione generale che volevo fare a tutti era quella di buttare giù anche un elenco di possibili candidature militanti per i collegi uninominali con un brand è identikit delle persone da candidare oltre al fatto di fare una rilevazione abbastanza seria sulla capacità di raccolta firme per la presentazione delle liste
C'è qualche altra comunicazione che devo fare
Sì
Qui abbiamo sono state stampate duecento copie gonnelle informazioni generali sulle elezioni sui collegi sulle firme da raccogliere io sono qui qualcuna ma altre credo che stiano fuori
E stretta lasciamene oppure