Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Bangkok a Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della biosfera cinese
Di radio radicale stando ai dati diffusi dall'Autorità sanitarie di Pechino scriveva lunedì mattina la sin qua
Domenica ci sono stati quaranta casi confermati di infezione di nuovo coronavirus mentre i morti sono stati ventidue tra questi secondo la Commissione di salute nazionale ventuno decessi sono avvenuti nella provincia dello cubetti e uno nella provincia del quando un sempre domenica mille cinquecentotrentacinque persone sono state dimesse dall'ospedale dopo il recupero mentre il numero di casi gravi è calato di centocinquantatré arrivando a cinque mila cento undici i casi complessivamente confermati nella Cina continentale sono ottanta mila settecentotrentacinque inclusi diciannove mila sedici pazienti ancora sottoposti a cure cinquantotto mila seicento dimessi dopo il recupero e tre mila centodiciannove persone morte a causa della malattia
Domenica cioè nella Cina continentale sono stati segnalati quattro casi importati di nuova infezione da coronavirus
Tutti nella provincia del Gansu
Che hanno portato a sessantasette il numero di casi importati dall'estero di contato Giordana coronavirus e tra l'altro aggiungeva sempre l'agenzia ufficiale di Pechino
Sebbene la rapida diffusione delle infezioni sia stata contenuta a Anna
La città e la provincia dello Cobain devono ancora fare i conti con un'ampia sfida nella prevenzione e nel controllo dell'epidemia ha detto nel corso di una conferenza stampa venerdì
Dini siamo Jannis vice segretario generale del consiglio di stato
Dalla fine di gennaio il Paese ha adottato misure completi e rigorose per contenere la diffusione dell'epidemia
Come quella di aver messo in isolamento la città di Hook Anna e deciso di imporre rigide misure di controllo sugli spostamenti in altre città dello convegni
Mobilitando oltre quaranta mila medici provenienti da tutto il Paese per aiutare la Provincia epicentro dell'epidemia
Accelerando la costruzione la trasformazione di decine di ospedali temporanei per non lasciare solo nessun paziente della Cofide diciannove
La produzione di materiale medico protettivo è stata rapidamente migliorate un'intatta la capacità il che rappresenta una svolta dalle gravi carenze di scorte nello Cobelli ha detto il viceministro dell'industria guanti ampi
Sono stati anche garantiti medicinali chiave e le attrezzature mediche aggiunto il funzionario mentre i tamponi possono ora pienamente soddisfare le esigenze dello Cobelli e delle altre parti del Paese
Inoltre ci si aspetta che alcuni vaccini contro la colpiti diciannove possano iniziare il processo clinico entro la fine di aprile o anche prima
Dopo gli sforzi fatti da tutto il Paese concludeva sin qua emersa una tendenza positiva dopo che la situazione di prevenzione e controllo dell'epidemia
Ha visto un costante miglioramento ed è stata accelerata la ripresa delle attività lavorative il ritorno a una vita ordinaria
Mentre i due terzi delle trentuno province cinesi a abbassato il livello di risposta all'emergenza e fin qui fin qui insomma la a cronaca della Essien qua
Ma lo abbiamo visto mentre il numero di nuovi casi di contagio da coronavirus nella Repubblica popolare a ora ha raggiunto il livello più basso in oltre un mese
E sono già almeno un paio le province cinesi che hanno annunciato la ripresa delle lezioni
Per il nuovo semestre nelle scuole superiori
Pechino insiste che che siamo vicini alla ritorno alla normalità anche per quanto riguarda la ripresa la ripresa dell'attività lavorative
E anche se come segnalava la la rivista stessi in e le luci sono accese ma nessuno lavora
Come i governi locali stanno barando sulla ripresa dalla coronavirus
E però appunto dopo che la scorsa settimana il virologo giorno Scianna aveva detto che non esistono prove che e questo nuovo coronavirus abbia
Ha avuto la sua origine in Cina
è anche questa dichiarazione entrata nella nuova narrazioni che e sta avendo una scelta e Coppola all'interno della Repubblica Popolare nei giorni scorsi infatti è stata
Fatta propria presento dal portavoce del ministero degli Esteri di Pechino
Innanzitutto diceva John ritiene non è ancora stata raggiunta alcuna conclusione sull'origine del virus visto che sono ancora in corso lavori di analisi
L'Organizzazione Mondiale della Sanità detto molte volte che quel che ora stiamo vivendo è un fenomeno globale la cui origine non è ancora stata determinata mentre dovremmo concentrarci sul suo Contini mento ed evitare un linguaggio che stigmatizza alcuni luoghi determinati in secondo luogo chiamandolo virus cinesi suggerendo così la sua origine senza però fornire fattivo prove a sostegno di questa tesi
Con i media vogliono che la Cina si prenda la colpa di quanto sta accadendo ma i loro secondo Fini vengono ora messi a nudo
L'epidemia è una sfida globale aggiunge mangiavo e la mossa giusta dovrebbe essere quella di lavorare insieme per combatterla
Il che significa non dare spazio a dicerie i pregiudizi e fin qui fin qui il portavoce della diplomazia di Pechino toni simili anch'essi un po'più lirici li abbiamo trovati sulla quotidiano del popolo
La battaglia della Cina contro l'epidemia ha dimostrato che il partito comunista e di gran lunga il partito politico con la più forte capacità di governance nella storia umana
E che si prende veramente cura degli interessi nazionali del Paese e del popolo cinese
Se l'epidemia si verificasse negli Stati Uniti presi in più a Chicago si sarebbe in grado di chiudere le aree gravemente colpite
Il governo sarebbe in grado di mobilitare risorse per costruire rapidamente due grandi ospedali per la città
Il governo sarebbe in grado di chiedere alla gente di rimandare il proprio lavoro
Di fronte all'epidemia gli intellettuali dovrebbero rimanere razionali che si curi concludeva l'organo del partito comunista
Cosicché in mezzo al pari di quel popolo possa rimanere calmo e vedere un raggio di luce
E nell'oscurità e così il Quotidiano del popolo e però a sostegni appunto di questa nuova narrativa scelta da Pechino
E merita anche di essere segnalato una editoriale circolato e prima su Gucci atta
E poi diffuso anche dai negli ufficiali e e dal titolo la ragione dalla nostra parte il mondo dovrebbe ringraziare la Cina intanto però prosegue anche il serio lavoro d'inchiesta giornalistica fatto da alcuni media commerciali cinesi
Su quanto avvenuto nelle prime settimane dell'epidemia nella Repubblica popolare che ormai lo sappiamo sono stati Signa segnate da ritardi ustioni nella risposta delle autorità e con una ricca una ricostruzione interessante l'abbiamo trovata sulla rivista sei sin
Il nuovo coronavirus a che ha provocato circa tre mila vittime si è diffuso in quasi cinquanta Paesi e stato sequenziato né laboratori cinesi e trovato simile alla salsa già settimane prima che i funzionari
Lo identificasse ero pubblicamente come la causa di un clan Aster di misteriose polmonite virale a in canna
I risultati dei test condotti a dicembre da diversi laboratori hanno insieme ovato che fosse l'esplosione di un nuovo coronavirus
Tuttavia questi risultati non hanno fatto scattare in una risposta che avrebbe potuto preparare il pubblico
Nonostante sia stata sostenuta nel sistema di controllo delle malattie infettive che era stato progettato proprio per avvisare i massimi funzionari cinesi sull'esplosione di epidemie
Queste rivelazioni prosegue a sei sei sin mostrano come i funzionari sanitaria abbiano perso l'opportunità di controllare il virus nelle sue fasi iniziali
Mentre sorgono anche interrogativi su chi sapesse cosa e quando ma anche se questi azioni abbiano aiutato la diffusione della malattia
Cioè il ventisette dicembre una società di Guan Jospeh cioè Rizzato nello studio del genoma aveva sequenziato la maggior parte del virus da campioni provenienti da Ugo dal polmone di un fattorino
Di sessantacinque anni che lavorava nel mercato di Luca Anna dove sono emersi i primi casi
Quei risultati hanno mostrato un allarmante somiglianza con la micidiale coronavirus responsabile della salsa che ha ucciso quasi ottocento persone tra il due mila e due il due mila e tre
Tutto questo concludeva se sin avveniva giorni prima del trentuno dicembre quando la Cina informato l'organizzazione mondiale della sanità dell'emergere di una malattia infettiva non identificata
Due settimane prima che la Cina condividesse la sequenza del genoma con il mondo
E soprattutto tre settimane prima che le autorità cinesi confermassero pubblicamente che il virus si stava diffondendo tra le persone e fin qui fin qui appunto la rivista sei Sina anche se notava il South China Morning post
L'esito più probabile non è solo che il presidente cinese Xi Jinping rimanga al potere ma anche che il Partito Comunista emerga rafforzato nonostante le sfide che il coronavirus oppone all'economia
Le risposte della Cina nei primi mesi dell'epidemia hanno attratto critiche verso si Jinping e numerosi segnali indicano una crescita economica negativa nel primo trimestre tuttavia secondo l'analista su Blanchett
Quando la crisi si sarà calmata e fortemente improbabile che possano esserci una sfida politica significativa o palesi assi Jinping
Questo è un leader che ha consolidato un enorme potere e la sua promessa eh che sarà in grado di correggere il sistema di governance cinese
Così da poter affrontare i cosiddetti cigni neri e venti come quello che stiamo vivendo e altre sfide che la Cina si trova davanti Secondo l'accademico dopo l'epidemia il Partito comunista sarà più forte perché questo risultato è una caratteristica cicliche strutturale delle crisi a livello internazionale
Quando lo Stato si espande per affrontare una crisi poi rimane nelle nuove dimensioni
Anche dopo che la crisi è scomparsa e con quest'ultima segnalazione del South China Morning posta noi anche per oggi ci fermiamo qui non prima di aver ricordato che ci trovate anche su twitter chiocciola f Radicioni
Oppure che potete scrivere a radio radicale all'indirizzo io ascolto chiocciola radio radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo
Lunedì prossimo