Radio Carcere: La denuncia dell'ex detenuto: "In carcere non mi hanno curato e ora sto in ospedale aspettando che mi amputino una gamba". A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Che e adesso anche insieme all'ENEL che argomentate guardate
L'animale qualcosa aggiungere a
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
Popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Chiave italiano l'appello di Palermo seconda sezione formula
Da cinque aprile del mille novecento
E ben trovati ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena ora pensante possibile che oggi in un'Italia che ama tanto definirsi civile una persona detenuta
Entri in carcere per scontare la sua pena con due gambe e innesca con una sola
E ritenendo ammissibile che oggi in un Paese come il nostro che ha un sistema giuridico tanto evoluto una persona detenuta sia condannata non solo al carcere
Ma si è di fatto anche condannata alla perdita di un arto
Immagino ora che molti di voi diranno ma no ma certo che non è possibile che oggi accade un fatto del genere
E almeno almeno in teoria avreste ragione non fosse altro perché nel nostro ordinamento sono vietate le pene corporali
Non fosse altro perché la legge stabilisce che anche chi sta in carcere ha un diritto preminente ad essere curato bene
Peccato peccato che oggi vi racconteremo la storia di un detenuto a cui è stato negato il diritto alla salute un detenuto
Una persona detenuta
Che ora con molta probabilità
Rischia di perdere una gamba e questo perché quella gambe in carcere si è ammalata è andata in cancrena non è stata curata è ora rischia di essere amputata
Una vicenda insomma che ricorda non poco una pena corporale di altri tempi
Oggi vi racconteremo la storia di Aldo che in carcere si è ammalato non è stato adeguatamente curato
Aldo che ora si trova su un letto di ospedale aspettando che gli venga amputata una gamba una gamba che forse si poteva salvare se in carcere fosse
Stata curata prima ebbene e dunque colleghiamoci allora con l'ospedale
Caldarelli Napoli per parlare con Aldo Aldo che adesso e lì ricoverato e a cui probabilmente a un punteranno la gamba sinistra Aldo che ci racconterà questa sua vicenda
Che sembra tanto incredibile ma che purtroppo poi tanto incredibile non è
Allora Aldo tu da pochissimi giorni sia uscito dal carcere di vasto e ora ti trovi ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli perché
Tra pochi giorni ci verrà amputata la gamba sinistra è vero ma partiamo dall'inizio di questa incredibile vicenda
Tu circa un anno fa era il detenuto nel carcere di Carinola per scontare un cumulo di condanne quando a un certo punto inizia a sentire dolore proprio la gamba sinistra è vero che è successo quinquennio due dollari a barile fra
E andavo andavano infermeria quando andavano in campagna corsivo che erano dolori dovuti a volare alto c'è tutto invece può e mi paiono agli abitava a Londra da dalle onde
Quando lo vidi arrivare dall'allegra confidò d'ora in poi
è un po'domanda quello che pure che mi pareva ecco ma quindi insomma i medici del carcere dichiarino la nonostante questi dolori che avevi alla gamba ti danno soltanto degli antidolorifici Silvio labrador biondo dollaro o Nico Orengo e così passano i mesi e tu stavi sempre peggio ogni giorno riapre il dolore più porte andavo duello c'è una realtà che era autorizzato molti a volare alto ma insomma quindi non ci è stata fatta una visita specialistica in carcere
No loro mi dicevano che mi dovevano mandare a poche ore dopo quando a volte andavo giù parlavo con l'infermiera la dottoressa tutte addirittura un dubbio di fondo voglio faceva finta che pendeva il telefono non io guardavo io sto parlando dal elenchi vai vai Bergamo i dolori Oncologia ingrandita tirava il tavolo
Non è tutto Lebanon lei nelle grandi linee dicendomi che l'ospedale dove deve prevalere il tutto condito di guardare riavere paiono del tutto
Calmarmi perché un quadro ad ulteriori criteri
Ma intanto la gamba si gonfiava no la randa la rampa apriranno ragioni molto male non riuscivo a camminare insomma Aldo mentre aerei detenuto nel carcere di Carinola stavi sempre
Peggio con questa gamba
Non ti facevano una visita specialistica Idaho degli antidolorifici perché pensavano fosse un'artrosi no tu dici continua ad andare le
Ecco e non riuscì neanche a camminare no non ce la facevano il gioco non poteva parte camminavo che obbliga Cambedda unica unità piangono
Non qualunque prima ma ti davano almeno delle stampelle per muoverti Accarino
Niente niente di nuovo e come è facile anzi per andare all'ora d'aria io allora dicendo io rimanevo indietro credo di aver poi alla dalla cella che volevamo Olga Borodina clorite
Rivogliamo la giorno e così salvi sempre peggio ogni giorno peggio
Sì ecco ma tutto il giorno che facevi in queste condizioni nel carcere di Carinola impennamento autore greco ripeto guai a qualche che poi sulla banda due che non potevo rendere greca quando perché ho letto
Abbiamo l'andamento di mercato UniCredit poi lui si gode ma che in un circolo di sabato
Critica tormentava con vivaci volte hanno tutto il Pirata interprete quindi dovevo fare
Con la regola del Capitolium lento e con la lirica a dover aveva poggiato a terra ricercare abbina angherie poter riposare un po'perché non non regione per dormire
Non riuscivo neanche a dormire me fa Dio come si fa a vivere in carcere
Sanno in queste condizioni come fatta a resistere purtroppo Ricardo Lagos alla la borsa della ristorazione dei quali primo porcherie DC dovrà felice dovrà Pirovano qui
Che ormai più a Pomigliano e criteri etnici e l'anno di tutti e due che vogliono tenere in autobus
Niente
Dico niente niente tutto quello che Adriano rovinò capitolo un lungo andiamo agricoli chiuderlo verbale e ora diplomi sul letto d'ospedale aspetti che ti han Putignano una gamba
Ai rilievi dall'ottanta al pieno rampa Bellagamba ingaggiava opere vecchi rileviamo integri Between
Siamo preoccupati non voglio avere niente perché comunque si apre allora Anabasi
Loro chi viene dagli avvocati rendeva gli occhi a degli ordini Leandro Terranova un bar senti Aldo dicevamo di questa gamba malata e non curata Criterium detenuto nel carcere di carino Ravel sono Arcangeli l'insensato
Detenuto otto mesi stessa di otto mesi di atroci sofferenze caricavano saldatura anche a Battle alle ultime otto mila da qualche alibi ovvero con questo dolore che ci arrivo
E allora non m'hanno urlato nell'onda logorato sta di fatto che il quattro agosto tu vieni trasferito dal carceri carino ora alla casa di lavoro di Aversa giusto rivolgersi quindi bassi otto mesi
Pieno di dolori senza essere curato e l'unica cosa contiene un trasferimento da un caccia all'altro irriguo comunque monomarca da data carico umano ad ascoltare magari da una trave
Ora caro Aldo quando sei arrivato dalla casa lavoro di Aversa hai detto ai medici del carcere che avevi dolore alla gamba come coloro che avevo Vadacca la critica avevano
Perché avevano chiedo questo tema la rapa Echelon questi colori
Che si doveva che dovevamo fare qualcosa perché anche la revoca scout
Camminavo paure reali e loro che hanno i medici del carcere emersa che hanno fatto
No no come vediamo adesso invece che a costo non c'è nessuno e Camus Borromini accettazione in ospedale c'è sempre qualche lungo del deputato quelle quelle positiva
Un signore consigli equivarrebbe propone della Ricci purtroppo quello che succede tra quelle quattro mura tredic'oppure tramite preteso palloncini locale vede queste cose valutabile come ci trattano lì dentro l'avete bene
In quella che insomma anche medicine Caselli Aversa rimandano una visita ospedaliera per verificare cosa avessi a questa Carmen Russo e risalto la rimandano la ricerca prego Carabba nel compiere a far fare qualche
E tu sei nel frattempo proseguì sempre peggio certo mi avrebbe sempre sempre dolori grande dolore sì però a un certo punto Aldo mila contabili mentre ieri detenuto nel carcere di Aversa e che i miei PDS visitato la gamba
Succede che tutti felici a questa gamba vero
Una piccola ferita all'inizio sembrargli alcova quando tu voti validi Dublino vogliono Balduino alla gamba però però siccome la gamba era malata che è successo efficace di olio d'oliva e giorno per giorno
Questa rampa virgulto quel Tudino giallo sino alle imprese più tutt'
E vedo che anche in questa questa piccola Lorca larga da un buco vicino al gallo spingo della rampa Pier largo Ghiringhelli Maria Longoni dentro toglierli
Che Erika è un credo valga la pena
Parla gli ho detto che io tutto ecco la rampa
Quale non lo aveva detto proprio chiaramente
L'ottanta per cento per il Torino però insomma a causa di questa verità la gamma dall'in cancrena perché evidentemente il sangue non circolava più
Non ce l'abbiamo non circolano non circola più sangue vero adesso quando parlando col medico quando dissi va avanti il progetto utile dice mi rivolgevo le tutti quello di
Carichi vengo da loro cioè non avevo questo problema ride
Ah ma i medici dei casi di Aversa vedendo questa gamma che andava in cancrena hanno fatto qualcosa per curarti c'erano i medici parliamo dei medici dirigente dell'Alitalia il rating allora tutti ragione
Non giunge dopo due legioni Dutto ha dominato dopo l'individuo va
Io no Tullio ai noi dobbiamo volete toscano qua purtroppo chiede l'ultima parola del mandante in ospedale dove l'aria sempre lungo igiene da da è la la allora il capitano uccide negli il problema ieri voi medicinale che allora avete il dovere dell'Arici
E beceri e qui non non non riesci di fatto essere portati in ospedale per una visita specialistica niente niente rivolta all'allora appare e va ad operare origini
Poi mandavano parevano molto valida igieniche perché inviamo diciamo nove varando varia un per un eventuale operazione che mi volevano dare loro
Per loro clientelari dare dei dei diritti richiedeva di ricovero come hanno fatto qua io sono arrivato ieri qua me lo porto delle vongole avevano fatto c'è saggio varco ma Novak Luigi Canali e del proprio domani mi del mio padre
Che lui mi avrebbe mandato a a ricoverare avrebbero fatto tutti gli annali io non andavo io glieli Bellagamba non vedeva il vecchio è una da un movente tecniche nell'andare omofoba voluto mandarino e però
Però pagatori però tu come detto a un certo punto e siamo così arrivati al dieci otto ottobre
Nesi mesi meno egli sofferenze passate in carcere bravo ed arriviamo al diciotto ottobre finalmente ti mandano all'ospedale
E lì un medico però verifica che tu in effetti sistemare che dice questo belli il medico quando durata del diciotto ottobre dal medico
Andai da per la ricevo i cervelli in cui tutti lunghi perché per tutto quel tempo e ciò che il pacchetto riguardante le parole giù
Che ha scritto il paziente necessita Tomarchio agli arti inferiori con urgenza con urgenza con urgenza il riciclaggio olio su tutto il mercato dell'arte alla linea questo foglio a cui è arrivato al carcere di Aversa
Come loro Ettore lo voglio nero e a quel punto leggendo questo foglio di hanno ricoverato no
No io me lo ricordo dottore lirica della ridare mi chiama chiosa il giorno dopo
Vi si era ovvero di occupare il doveroso cioè vuole ci vuole dall'allora IRAP relativa Palcogiovani direi io ho tolto qualcosa tutto voglio quello
Ma quali sono le parole del bosco e vuole che accompagna uguali i colleghi loro Riccardo sto parlando in
Quindi insomma nonostante che un medico chirurgo di un ospedale lì vicino ad Aversa abbia certificato la necessità di un tuo ricopro con urgenza a causa di questa cancrena la gamba sinistra
Il match dirigente sanitario del carcere Aversa non dispone il ricovero con urgenza loro
No dica che io allora i siracusani spettare che mi portavano apporre Mario dark per voi richiede rivolta ma a questo punto quali erano le tue condizioni fisiche come Savasta gamba alla mobilità degli Alpini dove scavare un altro anca che quando abbiamo dato intorno alla nomina di non venire via Volare ha battuto a lungo e delicato vere te l'ho detto
Che posso dire dovremmo per aprirvi magari Diego Maggio il piede come vedi quel piede io li quel pericoli ed a ottobre-novembre li stavo in quelle condizioni
Se ti Aldo Baron certo punto nel novembre del due mila e diciannove
Mentre tu hai sempre detenuto nel carcere Aversa il tuo avvocato presenta un'istanza al tribunale di sorveglianza
Per chiedere la sospensione della pena al fine di poter ti operare giusto andare ad operare elaborato credo vedendo questa avanzava l'utero o a qualche una dare una cartella clinica
Che felice paghi il detenuto per andare con urgenza il problema è il magistrato cosa ha risposto il Vaticano novembre Roma riposo
Dicembre Vena responsabile i primi di gennaio Breda dove andare e il magistrato che gli ha detto sia dollari dal costo avverte che poi delibero e poi non ha mai deciso no no all'attacco all'Iraq però
Franco Nero senti Aldo arriviamo così al gennaio due mila e venti varrà come passa il tempo ma è vero che nel carcere di Aversa a un certo punto ci hanno promesso che te avrebbero ricoverato presso sì sì mappa dice hanno portato in in ospedale nordcoreano Mauro qui data hanno promesso una cosa nel carcere Aversa che poi non hanno fatto no loro perché io nell'arco di questi giorni dormivo il proprio profilo di Volponi però
E invece invece quanto quando vanno portano a toccarla in pensione tornano tuttora morirebbe con la che Piran Paolo questa rampa
Vediamo il medico dopo tre giorni credo lei e tutto questo mentre deve andare apparivano Giovanni e vanno a maggio varca la mandiamo ad operare e cavalcata critici valutandone tanto pagando a Battaglia unica del Pellegrino ha mandati ad operare
In quanto sta del diciotto gennaio invece di recuperarli anche qui De Martino Savoncelli dal mio amico veniva dal dottor balli e qualche
L'impegno qualche
Ogni triennio alla moviola voi circhi Tom Morello
Chiudo purtroppo le dal tempo
Al carisma andavano meccanico e vedevo il catalogo Vergari replicano ritiro di reperire nuove parole mandarmi via qui invece di buttati in ospedale tanto trasferiti in un altro carcere eliminando decretava palco
C'è tanto preso dal nome su un furgone Novaro ma noi vanno Mario riempito di Popper preventiva intorno a noi colgo
Età hanno portato nel carcere di vasta viva così invece di portati in ospedale dato trasferito scrivono dell'Abate con quella gamba ridotta così
Però caro Aldo questo trasferimento che insomma lascia un po'a desiderare ma poi alla fine si è rivelata una notizia positiva infatti nel casi di vaso finalmente trovato
Una direttrice dei medici che ti hanno ascoltato il vero sì sì lì quando sono arrivato al carcere di volto otto aderirvi quindi da Padre Pio sia la direttrice della dirigente sanitario
Perché quando arriva domani Padova lo slargo davanti a tutto il fascicolo tutto
Per il ventuno e il ventidue gennaio all'improvviso anche anche amare che mi volevano aggredire la dagli enti e l'aggettivo al dodici veleno ma i nemici palco epilogo dopo il numero due del cliente
Tutti i giorni dopo all'epilogo Donington Guido ambivano al gatto il provider dicere io ho visto il suo fascicolo concerie
Nel mio figlio rapporti non c'è anche che negativa cioè io ho solo questo fatto qua cerca di lei doveva essere mandato
A operare all'estero operato alla gamba Caffarella lanciato anche questo potrebbe essere subito essere mandato adoperare al cabaret cioè come che tu che mi ascolti bene diceva di privati e pubblici
Dissi viaggio comunicare al magistrato la cattiveria della subito
è ridicolo volevo porre quello collegato va bene ho capito va be'però venga a vedere male aria critiche dà ragione andrebbe indagato accendano la gara in coda tra i simboli
Ho l'olio vero Polibio dall'allora otto
Eh tant'è vero tant'è vero che e poi il ventuno febbraio ieri riesce ad ottenere questa famosa sospensione della pena grazie alla quale adesso sei in ospedale
Così finisce quest'incubo
Si è finito con due in due più però ecco tredici venti al grande raduno perché vele pelle allora avere lo ritraggono abusiva ora superbanca è tutto qui il problema resta oggi oggi cioè glielo dico pure
Come tanti di loro Malaguti tipica icona voglio al riportano concerto pure a Falcao quarantadue
A Mercogliano quasi sadica avevano privato invalidare tutta la lama e adesso sono governi devo risolvere io
Sta di fatto Aldo che adesso stai su un letto di ospedale mentre ci parli dell'ospedale Cardarelli di Napoli e attendi che ti venga amputata la gamba è vero
Carbonare intendo perché l'ho detto e qua anche mia moglie e dei figli comportando male compare io quale ottanta perché allora abbiamo doglie ricca Amanda cattivo
Sensi Aldo se vuoi puoi salutare due compagni lasciato calci di Carinola Aversa e basso e cultura voglio dare adito ad alcun qui da voi
Però
Non facciamo che radio radicale che ripetono quanto diciamo il calice
Facciamoli deciderebbe pure quando il Capo COD ma dopo aver tutti mai a una vetta ribalta tutti quanti
Bene grazie al dove e veramente buona buona fortuna buona fortuna a te che deve affrontare un momento così difficile e grazie perché nonostante questo momento difficile trovato il coraggio per parlare con noi di radio carcere non è poco
No tardo-repubblicana rivede l'amore li dobbiamo ricacciare qui perché tutti gli arriva il civico ho detto io parliamo a pagare la vita perché deve chiede come che chiede di Baghdad e quelle quattro mura male che e ci portate lavorava di conforto coso che cosa che non fa nessuno ecco gli agguati acaricidi ed elitaria del re che saranno e contadino che copre io avevo dalla rabbia per il club tutti qualche volta grazie Aldo grazie all'HC Riccardo saldato il suo anche il colpaccio raccolte volta a tutti voi più
E lasciamo dunque nell'ospedale Cardarelli di Napoli questa è la voce di Aldo che ci ha raccontato questa sua vicenda o meglio questa è la versione che Aldo da alla vicenda in cui ha vissuto in carcere che obiettivamente desta
Non poche e perplessità noi come sempre se rimaniamo rimaniamo a disposizione sia del carcere di Carinola sia dei casi di Aversa per fornirci ulteriori
Precisazioni o ulteriori chiarimenti o ancora una diversa una diversa ricostruzione dei fatti ma adesso lascia appunto l'ospedale
Caldarelli Napoli e questa vicenda che fa venire la pelle d'oca ma entriamo in tante calci italiane perché arrivato il momento di leggere le lettere scritte proprio dalle persone
Detenute Benvenuti Benvenuti nelle padre che avere
E allora ci scrive Filippo che è persona detenuta nel carcere di Taranto una delle carceri più sovraffollate d'Italia
Afferma Filippo appunto dal carcere di Taranto cara radio carcere ti scrivo da quello che forse una delle più sovraffollate carceri d'Italia
Visto che qui noi detenuti
Siamo più del doppio rispetto alla capienza regolamentare
Infatti il calci Taranto potrebbe ospitare circa trecento detenuti mentre noi siamo arrivati a essere ben oltre sei cento persone pensate
Trecento posti disponibili seicento detenuti ammassati uno sull'altro
Nel carcere tanto comunque continua
Filippo nella sua lettera un sovraffollamento assai grave
Che si ripercuote anche sulla qualità
Della nostra vita detentiva in quanto essendo così numerosi
Siamo costretti a vivere in tre persone all'interno di celle minuscole ovvero celle dove non abbiamo affatto il famosi tre metri quadri a testa
Per poterci muovere e dove di fatto non c'è spazio
Nel per camminare né per poter fare altro
Guarda scrive Filippo dal carcere di Taranto guarda è davvero un incubo
è davvero un incubo stare qui dentro e ti lasci immaginare le nostre condizioni di vita che sono davvero penose
La verità eh scrive ancora Filippo dal carcere Taranto la verità è che nel carcere di Taranto ci fanno vivere peggio che dei cani abbandonati e se già farsi la galera è dura psicologicamente
Il sovraffollamento e il cattivo funzionamento del carcere
Che ne consegue aggravano ancora di più le nostre condizioni detentive come fosse una pena aggiuntiva già aggiungo io una pena aggiuntiva che però non è stata inflitta
Da nessun giudice in nessuna sentenza
Penale di condanna comunque sia continua Filippo dal carcere di Taranto nella sua lettera ma oltre a questo mi domando
Come mai in Italia si fanno tante leggi per noi detenuti ma poi queste leggi non vengono in concreto applicate è questa domanda delle domande insomma
Ad esempio scrive Filippo dal carcere di Taranto ad esempio un detenuto tossicodipendente può a bere una misura alternativa in una comunità ed invece tanti troppi restano in carcere
Allo stesso tempo un detenuto che deve scontare un anno e otto mesi
Può finire di scontare la pena in affidamento in prova e invece e invece niente per non pensare poi a chi dovrebbe avere lo sconto dei giorni
Per la liberazione anticipata ma non li ottiene oppure li ottiene soltanto a fine pena ripeto scrive ancora Filippo dal carcere Taranto ripeto perché
Prima fanno le leggi e poi non le applicano
Considera inoltre che qui nel calci Taranto scrive ancora Filippo ci sono molti detenuti che hanno commesso piccoli furti solo e soltanto a causa della tossicodipendenza
Piccoli reati commessi per procurarsi qualche spicciolo per comprarsi la droga
Eppure pure
Non solo stando in carcere non si riesce ad essere curati nessi riesce ad essere mandati in comunità non solo non ci danno alcuna rieducazione ma invece di farci capire i nostri errori ci trattano come animali facendoci imbestialire ogni giorno di più
Credimi qui c'è gente
Che non ce la fa davvero più a vivere così e non solo aumentano le tensioni anche tra di noi ma Nomentano anche i casi di chi vuole sui citarsi perché ridotto allo stremo delle forze
Spero con tutto il cuore che leggerete questa mia lettera e vi saluto con tanta ammirazione la lettera appunto è firmato da Filippo persona detenuta nel carcere di Taranto Benson Marcaccini Taranto
Che già sulla carta dimostra la realtà drammatica presente al suo interno pensate trecento posti disponibili occupati dal doppio dei detenuti seicento persone pensate a vivere
In quel contesto detentivo dove c'è il doppio delle persone detenute ovvio che salta tutto quel sistema quel microcosmo che
Il carcere nel caso di specie il carcere di Taranto e ha ragione ha ragione da vendere Filippo quando pone la domanda che alla domanda di tutte le domande per quanto riguarda non solo il carcere ma in generale la giustizia penale perché perché prima domanda Filippo perché prima
Fanno le leggi e poi non le applicano lo diciamo spesso crea radio carcere la grande riforma sia nel processo penale
Che dello stato della detenzione
Non sarebbe quella di introdurre nuove norme nuove articolazioni ma sarebbe quella di applicare la legge già oggi in vigore sarebbe una rivoluzione
Nel nostro paese eppure eppure questo non si fa eppure ogni volta che c'è un nuovo governo si rimette mano ora il Codice di procedura penale oppure sì restringe in senso peggiorativo chiaramente
L'ordinamento penitenziario del settantacinque che è applicato soltanto in minima parte questo è lo stato delle cose
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola a radio radicale punto it di ci scrive Maurizio Maurizio che è persona detenuta
Nel carcere di Civitavecchia che sta qui vicino a Roma Maurizio che afferma carissimo Arena
Ti scrivo perché come tanti altri detenuti io soffro di una grave patologia
Psichiatrica e stando in carcere non riesco ne avesse di curato Nino ad essere portato in una struttura adeguata alla mia malattia mentale
Infatti scrive Maurizio dal carcere di Civitavecchia infatti sono anni e anni che l'otto con questa malattia mentale e prima ancora di essere detenuto
Ero in cura a Belluno città dove risiedo dove i medici erano finalmente riusciti a stabilizzare mi e a permettermi una vita quasi normale
Poi una volta che mi hanno arrestato e che mi hanno portato in carcere tutto è finito tutto è crollato e senza le dovute
Terapie la mia mente è tornata confusa e malata come era prima
Qui infatti scrive ancora Maurizio
Dal carcere di Civitavecchia qui infatti non fanno nulla per cercare di arginare questa mia malattia mentale e ogni giorno che passa mi sento sempre peggio e sempre più confuso
Tra l'altro e grazie a una recente sentenza
Della corte costituzionale che ha compreso tra i casi in cui si può chiedere il rinvio della pena anche i disturbi psichiatrici
Il mio avvocato anche presentato un'istanza proprio a causa di questa mia malattia mentale ma la mia richiesta è stata rigettata in quanto secondo il dirigente sanitario
Del carcere di Civitavecchia la mia patologia mentale non è incompatibile correggimi carcerario tradotto sì sto male Marvin possono curare qui dentro
Ma domando scrive Maurizio dal carcere di Civitavecchia ma domando
Se non mi curano e se io sto sempre peggio come fanno a dire che possono curarmi in carcere e che io quindi posso restare in carcere
Inoltre si va ancora Maurizio dal carcere di Civitavecchia inoltre preciso che soffro anche di altre patologie fisiche come una bronchite cronica ostruttiva e di una grave forma di obesità
Ma nonostante questo quadro clinico a dir poco preoccupante io come tanti altri detenuti
Resto in carcere non riesco nei a essere curato né a ottenere di essere detenuto in un luogo dove poter essere curato
Ora e sperando che la mia mente nomi abbandoni lei scriverò ancora e la ringrazio per quello che fa la lettera appunto è firmata da Maurizio persona detenuta
Nel carcere di Civitavecchia ecco io non ho dati oggettivi alla mano
Per sapere con con certezza le condizioni mentali
Di Maurizio e sono a conoscenza di quali cure i stanno facendo i medici del carcere di Civitavecchia ma è vero recarci italiane ci sono tante troppe persone detenute affette
Da una patologia psichiatrica patologie che come è facile immaginare
Non migliorano di certo stando in carcere anzi casomai
Peggiorano in quanto si tratta di patologie che avrebbero bisogno di luoghi idonei dove essere curate o quanto meno stabilizzate parliamo di malattia mentale quindi insomma parliamo di un malattia che ha bisogno di una costante attenzione da parte degli psichiatri
Non fosse altro per capire quale farmaco usare con quale dosaggio così detta in soldoni troppe evidente che c'è qualcosa che non va
Sì vero abbiamo chiuso gli OP G però d'altra parte abbiamo tramutato le carceri in manicomi
E criminali forse qualcosa non va forse una riflessione attenta
Andrebbe fatta su questo aspetto che è un aspetto importante Maurizio grazie per la tua lettera scrivi c'è ancora e di pure ai tre compagni detenuti
Dici vide vecchia di scrivere ancora a Radio Carcere poi ci scrive un gruppo di persone detenute Neckar cito il mezzo che
Si segnalano un ipotetico caso
Di maltrattamento
Subito da una persona detenuta se non ricordo male questa segnalazione c'era già arrivata comunque ci riscrivono le persone detenute
Nel carcere di Tolmezzo e affermano caro Riccardo ti scriviamo per informati circa un episodio grave che è venuto qui episodio che ora è al vaglio degli inquirenti
Divisa vero infatti che un nostro compagno detenuto che si chiama Domenico
Tramite i suoi legali ha presentato una denuncia circa un pestaggio
Che avrebbe subito mentre si trovava detenuto in una cella di isolamento qui a Tolmezzo
Un'accusa grave che è stata ripresa anche dagli organi di informazione regionali compreso il TG della RAI sia chiaro per noi non si tratta di un fulmine a ciel sereno ma casomai
Vista la mancanza di una direzione stabile si tratta di un fatto che prima o poi sarebbe accaduto
Ora scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Nel caso di Tolmezzo ora e dopo la denuncia spetterà chiaramente alla magistratura verificare l'accaduto ma intanto ti vogliamo raccontare il fatto così come noi lo conosciamo qui nel carcere di Tolmezzo
Per prima cosa devi sapere che tutto questo è nato dal fatto che questo nostro compagno detenuto avendo una gamba ingessata aveva grandi difficoltà a salire sul letto a castello
E per questa ragione aveva chiesto di poter essere spostato in un'altra cella
Richiesta questa che alla fine non è stata accolta e da cui è nata un'accesa discussione con gli agenti
Discussione che poi è proseguita anche con il comandante
Tanto che poi questo nostro compagno qui a Tolmezzo è stato portato nella cella di isolamento cella d'isolamento dove il giorno successivo e in base a quanto denunciato
è stato picchiato da alcuni agenti riportando diverse lesioni sul corpo e diverse tumefazioni facciali inoltre scrive questo gruppo di persone detenute
Nel caso di Tolmezzo inoltre qualche giorno fa il difensore di Domenico lo ha fotografato riscontrando diverse ecchimosi al volto
L'occhio sinistro tumefatto altre tumefazioni alle orecchie ed ecchimosi alla gamba sinistra al braccio destro
Ripetiamo scrive ancora questo gruppo di persone di tutte calci per mezzo di vediamo ora spetterà chiaramente alla magistratura verificare l'accaduto e siccome in quelle celle ci sono delle telecamere interne ci aspettiamo che queste gravi accuse verranno confermate proprio attraverso la videoregistrazione
Come sempre ti ringraziamo per la voce che ci dai e ti salutiamo con tanta stima la lettera appunto è firmato da un gruppo di persone detenute
Nel caso cito il mezzo ecco ripeto io ho ricordo che questa segnalazioni di questo presunto e presunto pestaggio
Sia già arrivata a radio carcere ne abbiamo già parlato e ricordo acqua a proposito che la Procura della Repubblica competente per Tolmezzo ha promesso a questo proposito indagini attente infatti lo ha sottolineato il capo della Procura indagine attente perché non ci siano sacche di impunità
Nemmeno dentro il carcere Massi opera dicono con ponderazione giustamente e giustamente con ponderazione Troccolo attenzione perché dice il capo d'una procura non ci devono essere sacche di impunità
Neanche in carcere e l'esperienza nostra e di chi ci sta ascoltando invece ci dimostra che il carcere proprio un luogo di impuniti c'è proprio l'uomo dove è più facile casomai commettere reati restare appunto
Impuniti comunque sia vediamo come va questa faccenda bene ha fatto Domenico a denunciare bene ha fatto l'unica denuncia il pestaggio lo consiglio a tutti bene ha fatto Domenico quindi a rimettersi nelle mani
Della magistratura seguiremo con attenzione
Questo caso è evidente
Poi ci scrive Maria insieme un gruppo di donne detenute del carcere di latina Maria che afferma cara radio carcere anche se abbiamo sentito tante belle parole
Sulle carceri e sulle leggi approvate in questi anni
Devi sapere che nel calci di Latina nulla di nuove Successo nei nulla di nuovo è cambiato tanto che questa vecchia galera
Resta di fatto la stessa galera di quando l'hanno costruita ovvero degli anni trenta
Inoltre scrive ancora varia dal calci da Tina inoltre i calci latina pur essendo un piccolo penitenziario e anche sovraffollato e questo perché qui i detenuti sono il doppio rispetto alla capienza regolamentare
Un sovraffollamento che si ripercuote chiaramente anche nella sezione femminile del carcere di Latina sezione femminile del carcere di latina dove noi donne detenute siamo costretti a vivere in due
All'interno di celle grammi circa tre metri quadri due donne in una gabbia di tre metri quadri
Continua Maria
Tre metri quadri che bada bene comprendono non soltanto lo spazio dove ci stanno le brande ma anche un piccolissimo bagno al cui interno c'è un piccolo angolo cottura insomma scrive Maria
Dal carcere di latina insomma uno spazio che sarebbe appena sufficiente per farci vivere una persona figurati figurativi due inoltre scrive ancora Maria dal calci da Tina inoltre
Siamo costrette a cucinarsi da mangiare nello stesso piccolo ambiente dove facciamo i nostri bisogni
E capita spesso che mentre
Prepariamo qualcosa da mangiare l'altra detenuta debba andare in bagno con la conseguenza che i cibi che stavamo cucinando poiché assorbono anche quel cattivo odore
E bene bene noi donne detenute nel calci da Tina restiamo chiuse
In queste piccolissime eccelle per quasi tutto il giorno e questo perché a differenza di altre carceri
Qui non esiste il cosiddetto regime a celle aperte o meglio ce l'hanno fatto assaporare solo per tre mesi
E poi senza motivo ce l'hanno tolto
Morale
Scrive Maria insieme ai suoi compagni detenute
Dal carcere latina morale l'unico nostro svago e andare a fare l'ora d'aria in un cortiletto che sembra una gabbia di ferro arrugginita
E questo perché quando alziamo gli occhi non vediamo il cielo ma un soffitto di ferro ti rendi conto
Ovviamente scrive ancora Maria dal calci latina
Ovviamente qui e in questo contesto degradato e abbandonato
Non ci viene assicurato neanche il diritto alla salute e questo perché il medico del carcere c'è qui dentro soltanto per poche ore al giorno
E per noi diventa quindi assai difficile poterci parlare dei nostri problemi mentre qui di notte non c'è nessun medico e se per caso una di noi si dovesse sentire male sarebbero guai seri
Infine
Scrive ancora Maria dal carcere latina infine per quanto mi riguarda ti faccio presente che siccome sono ormai undici mesi undici mesi che non vedo la mia famiglia che vive a Lecce
Ho presentato un'istanza
Per essere trasferito in un carcere vicino alla residenza dei miei cari ma nonostante i numerosi solleciti che ho fatto
Sono ormai sette mesi sette mesi che aspetto senza ricevere nessuna risposta
Ora speriamo tanto che venga qui una delegazione del Partito Radicale per vedere come in effetti siamo costrette a vivere e anche a nome dei miei compagni ti ringrazio per quello che fai la lettera appunto
è firmata da Maria insieme a un gruppo di donne
Detenute nel carcere latina difficile definire carcere quello di latina alla luce di questa lettera che ci ha scritto Maria e che ringraziamo tra l'altro un carcere l'altra cosa
Carcere un istituto lo Stato dove c'è rispetto della persona c'è rispetto della legge ecco da quello che ci descrive Maria latina
Non possiamo chiamarlo carcere lo abbiamo chiamato in un'altra maniera perché non è ammissibile Tevere due donne detenute
In una cella di tre metri quadri due donne detenute in una cella di tre metri quadri dove in più restano chiuse per tutto il giorno sarebbe già un trattamento vergognoso per una solo persona detenuta per due
è veramente troppo è veramente troppo e questo sta accadendo vicino Roma a latina in un piccolo carcere quello di latina in carcere degli anni trenta dove evidentemente son passati gli anni ma le varie leggi approvate come giustamente c'è scritto Maria non sono mai entrate
Grazia Maria Grazia detto compagnie
Detenute so che ci state ascoltando e vi ringrazio e mi raccomando non mollate e scriveteci ancora e spero anch'io che presso verrà lì in visita una delegazione del partito radicali
Poi saluto Massimo dal carcere Lorusso Cutugno di Torino Andrea dal carcere Capanne di Perugia e Mimmo dal carcere di Catania
E allora per entrare in contatto con noi di radio carcere vi ricordo prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di quindi radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci risieda poco siete usciti dal carcere ed volete raccontare la vostra esperienza detentiva ma chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta
Elettronica ovvero radio carcere chiocciola radio radicale punto it ti vi faccio presente che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo
Dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi son così importanti per documentare lo stato e la qualità a volte pessima della detenzione nel nostro paese questo l'indirizzo prescrive le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie rimangono protette dal silenzio e da quelle quattro sporche mura noi attraverso le vostre lettere
Diamo voce proprio a voi a voi che voce non ha detto ben io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza del regia e poi grazie grazie grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina
Da un camion
E dall'ascella sporche sovraffollata avete acceso la radio per ascoltare una voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi che non vi rassegnate un caro saluto
Da Riccardo Arena
Che e adesso anche nella linea che affrontate guardate magia
Qualcosa
Alcuni come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi Secondino secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque del Codice di procedura penale
Inizia italiane l'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque aprile del mille novecento