Dibattito in occasione della pubblicazione del libro "Cinema e diritto" a cura di Orlando Roselli (Giappichelli)

Radio radicale un saluto da Giuseppe Di Leo il cinema è il diritto è sicuramente uno in via di difficile da trovare perché di solito il diritto si è cimentato con la letteratura io ho presentato un po'volumi nella serie curata dalla Università Cattolica la facoltà di giurisprudenza e precisamente il Dipartimento di Scienze penalistiche
Del professor Forti Gabrio Forti dei suoi collaboratori riguardo ai rapporti tra letteratura e giustizia
Anche l'arte si è cimentata con il il diritto ma questo tema del rapporto tra cinema in diritto mancava almeno se non i nostri interessi certamente alla una valutazione critica di un dibattito e per questo che ho colto al volo
Ha l'occasione della pubblicazione di un volume che s'intitola proprio
Cinema in diritto con sottotitolo la comprensione della dimensione giuridica attraverso una cinematografia pubblicato dalla casa editrice specialista in pubblicazioni giuridiche lancia Piquet gli editori di Torino è un libro che raccoglie gli atti di un convegno curati dal professor Orlando Rosselli che salutò perché collegato con noi telefonicamente bentornato a Radio Radicale corso Rosselli
La ringrazio dottor video grazie tantissimo la saluto con molta cordialità allora professor Rosselli è un costituzionalista professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico nell'università
Di Firenze
E con lui abbiamo presentato un po'o con non con lui di Luís abbiamo presentato il colloquio che ha avuto con il Presidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Grossi il diritto di una società che cambia
Pubblicato da il Mulino agli ascoltatori di radio radicale possono ascoltare questa conversazione che io ho avuto quasi un anno fa con il professor Paolo Grossi
E poi professor Rosselli noi a Firenze con la presenza di radio radicale io in qualità un po'di maestro di cerimonia abbiamo presentato anche un volume in onore di Paolo Grossi ce lo vuole ricordare
Sì abbiamo pubblicato tra lei si è reso protagonista della presentazione di un delusi produco letterario dammi curato cultura giuridica e letteratura nella costruzione della nuova che rappresenta un primo momento di riflessione di quello che poi viene proprio prolungato proprio nel volume Cinema e diritto e le anticipo anche che in preparazione un terzo volume
Le ha reati e la dimensione giuridica volume quest'ultimo che verrà pubblicato dalla Editrice il Mulino tutti questi eritrei
Volumi sono lei e il titolo di e convegni organizzati dalla Fondazione scelti emigrazione alla infinita di quell'intellettuale che è il suo presidente professore
è esatto lo ricordo che il professor Giuseppe Morbidelli che firma firma anche professor Morbidelli una un diciamo un saluto istituzionale e San Paolo insieme con la professoressa Patrizia giù
Tutti che ho conosciuto molto brava molto simpatica molto vivace era la direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche Luigi Belli il Rettore della nostra università è il bene insomma l'autorevole Paolo Cappellini storico del diritto
Certo nella sua duplice veste e di richiedenti allora della scuola in giurisprudenza e ancora attualmente
Direttore delle centro studi per forza del pensiero politico moderno benissimo allora professore io per discutere di questo volume che io ho letto con molto interesse però
E a me il cinema piace una mia è una delle mie passioni non proprio in testa alle mie passioni ma a o un collega amico con la quale ho col quale vorrei che lei si confrontasse perché è un vero esperto
Di cinema è seguita Festival alcuni dei festival cinematografici e parlo di Valter Vecellio benvenuto Walter grazie per essere ritornato radio radicale grazie professore frutto e ringrazio con molta cordialità
Allora professor Rosselli
Che cosa perché avete deciso di parlare in questo un rapporto tra il cinema e il diritto cosa si comparente della dimensione giuridica attraverso la cinematografia
Dottor Di Leo la ringrazio moltissimo per questa domanda perché sta io Trento ad una riflessione che io vado svolgendo da molto tempo e che è parte del colloquio che ho avuto e crea ricordato con il professor Paolo Grossi dirige una società che cambia esiti altri di due convegni di cui ho accennato prima che è il tema delle trasformazioni della dimensione giuridica
Nelle società contemporanee cioè noi stiamo vivendo un'epoca
Di trasformazioni epocali grande sociologo del diritto Ulrich Beck ha intitolato il suo ultimo libro prima di morire la metamorfosi del mondo
Cioè non è che stiamo assistendo a mutamenti così profondi
Le nostre società che stanno trasformando in molti culturali non Pietrini che molti religiosi
Stiamo assistendo a le rurali globalizzazioni io sempre coniugato il termine globalizzazione al plurale noi oggi assistiamo alla globalizzazione dell'emergenza sanitaria esempio
Viviamo un'epoca di invasività della tecnica è ovvio che che multa la società quel vestito della società che Serbia ordinarlo che è il diritto inevitabilmente multa stiamo ultimando non vi sono con riferimento ai inclusi principi categorie giuridiche stanno multando i caratteri della giuridicità ecco che allora il giurista ha bisogno di nuovi Century della società
Perché vede Dossetti Leo il problema più grande per il giurista
Pur in un'epoca di frantumazione del sistema delle fonti
Di indizi pure un sistema ordinamentale che talora crea più incertezza e non certezza del diritto ecco conosce nella realtà
Alcuni diritti ossidate riferire ecco che quindi dei reati possono offrire uno strumento di comprensione
Della maggiore della realtà
A ciò barcollare offese e si polizia dei medesimi turbamento sulla sua Fiesta
Che neppure l'analisi sociologica o favorito logica più documentata possono riuscire a descrivere si pensi per la pittura all'urlo di Munch o a Guernica di Picasso per la letteratura al processo o la metamorfosi di Kafka per il cinema ai tanti attenti moderno al Grande dittatore dice
E quali sono dica professore quali sono i film
Se dovesse scegliere e filmando che qui sono citati molti film cioè alla fine un elenco o di principali citazioni cinematografiche a cura di grazia Cappellini quali sono secondo lei alcuni film messi in crisi cattivi
E di alcuni fenomeni che riguardano il mondo del diritto e della giustizia
E anche delle carceri è noi sediamo tutto questo cento sono infinita un'infinità intendevo che lei ha ricordato molto opportunamente la dottoressa Grazia cartellini che una collaboratrice della Fondazione Centro in questa straordinaria istituzione che ha un organico piccolissimo tre persone ma che grazie alla a quell'organizzatore di cultura che Giuseppe Modica dico riesce al promuovere un'infinità di iniziative la dottoressa cartelline ha avuto nella nella parte redazionali del del lavoro ha avuto questa intuizione ma perché invece della solita bibliografia finale non facciamo una ricognizione nei film
Che non sono stati sciita
Dai vari relatori beni questi film sono addirittura cento rimpatri quindi numero enorme e rappresentano solo potremmo dire
Una parte quasi simbolica di quanto l'ha firmato grafia ci aiuti per la comprensione tradimento ripulita e e i paria hutu insomma tra le le tra le varie relazioni abbiamo quella quindi si revoca Cerrina Feroni Puccini e diritto spunti per una lettura delle società multiculturali
Professori percepirà scorge una e le macchine esperta di di problemi giuridici legati alle società multiculturale
Cita ha definito solo con riferimento a questi profili eccita l'Arcimboldo cinematografia che definisce concilianti armonizzante emancipare ante della cosiddetta sono sempre parole di Ginevra Scirea per ruoli in commedia d'integrazione
Che qui abbiamo Carlos poi film sognando Beckham il mio grosso grasso matrimonio greco firme turco alla manica larga famiglia va in Germania oppure per delizioso firma
Francese che non sposate le mie figlie no di un di un
Francesi benestante
O tradizionalista che ha quattro figlie che che si sposano con persone di dire il turno libero trentuno film del due mila quattordici
Esatto esatto Silverstone il regista e poi viceversa c'è sempre nel campo della società multiculturale quella che chiedeva Cerrina Feroni definisce la cinematografia leu reali Tano
Tra cui il film emblematico Colosio no che l'altra invece
La società multiculturale sul versante conflittuali no le le le sezioni nelle varie qualifiche l'odio verso le forze dell'ordine
Che qualifica a uguale a relative matura Fia in tema di diritti umani be'questa è immensa insieme occupato Conselice quassù sì
Certo cento esatto Felice Casucci tra l'altro è il il professore universitario che ha che ha avviato per primo una cassiere arditi ricca letteratura è un intellettuale di grandissimo spessore di grandissimo spessore e quindi città tantissimi Canetti cura i gol di richiamo soltanto terrorista
Che costa di di straordinario che ci aiuta a comprendere e e il valore di diritti umani è che la Cinematografia ci fa vedere
La sofferenza delle vittime della violazione dei diritti umani e crea posti uni empatia che anche dal punto di vista argomentativo
Diventa
E insuperabile la negazione dei diritti umani
Il fondo la legittimità dei i riti umani viene trova il suo fondamento del nella epifita Mercer constatare quanto
La loro violazione abbia influito di sofferenza delle persone in un'altra filmati viviamo nel film e e potendo così continuare il setaccio Di Lorenzo che che è un uno degli studiosi più attenti che il prossimo i fischi nei sui temi delle edicole etiche la fissazione serale Street della settima arte
Spunti di riflessione sul bilancio tra aspettative simili reazioni di Alitalia ed eleggere dell'artista duro
è il saggio che ritroviamo nel volume Cinema di visto in cui affronta le prove i play problematiche bioetiche più scottanti l'accettazione per altri lo sfruttamento del corpo femminile
Nella rappresentazione filmica e al tempo stesso anche però il efficace Dio i generi di genitorialità e qui il film richiamati sono ancora una volta tantissimi nove lunedì e mezza operative prima di Michela Andreozzi e che il film francese come risolutore
Ivi intenta rende dall'ente
Del due mila otto oppure la pellicola girata nel due mila quattordici ma distribuite nel due mila diciassette dissidio termine il figlio sospinto è anche qui che cosa proviamo di straordinario perché i vari film ovviamente anche la cinematografia fortunatamente vive il pluralismo delle nostre società democratica
Ci fa vedere i problemi da da da varie prospettive e di quanto sia complessa la soluzione giuridica perché vede nella mia le ragioni del convegno che con il quale era stati introdotti nel cortile il convegno civili diritto che ritroviamo nel volute e io sottolineo una quota
Il giurista
Lo scienziato sociali il più degli altri conoscenza i limiti del diritto cioè sappiamo che ci sono delle delle questioni che ma diciamo non possono essere del tutto soddisfatte con lo strumento giuridico giudici diritto un sottosistema sociale che interviene quando gli altri diciotto Titanic totali
Non sono più Dassù uniti sufficienti maltempo spesso l'arco la situazione si complica le le società contemporanee perché viviamo una
Pluralità di valori che non sono più necessariamente quelli occidentali all'interno delle nostre società professore io
La fermo in questo momento momentaneamente
Privandola di considerare come suo interlocutore non tanto il sottoscritto quanto soprattutto Valter Vecellio perché io
Su un partito quasi dalla Walter da questo lavoro vi grazie Cappellini sulle principali citazioni cinematografiche fatte naturalmente queste relazioni perché la scelta delle delle citazioni non è mai mentre e quindi per uno attento conoscitore e approfondito conoscitore commette
E del mondo giuridico in tutù sul groppone studi giuridici e e per della della estrinsecazione dell'arte cinematografica Decima Musa ecco vorrei che tu
Facessi sulla sponda di quanto detto ora dallo curatore Soro Rosselli una panoramica di questo libro se un libro che mancava
E se ti trova d'accordo in queste citazioni cinematografica
Io farò soprattutto un'integrazione perché non posso che essere d'accordo
La prendo apparentemente alla fontana allora intanto mi rallegro e mi rammarico al tempo stesso mi rallegro che sia stato pubblicato da Ciampi che di perché sono atti di un convegno un convegno sono parole verba volant
Gli atti di un convegno pubblicato sono scritti che rimangono perché mi rammarico perché già richiede un po'come Giuffrè sono due casi editrici specialistiche per addetti ai lavori a cui si rivolgono addetti ai lavori questo volume che meriterebbe di essere riconosciuto non dagli esperti ma dai cofani da persone cioè che non masticano diritto che non mastica che non sono specialisti
Io credo che la casa editrice come Giappi Chelli per
La ragione stessa che si chiama Giappi Cheli si rivolge a un pubblico già selezionato quand'è che invece avesse molto più pubblico di quanto non era in questo senso mi rammarico spero di essere grazie un rammarico molto lieto
Altra cosa che mi veniva da pensare è che per esempio ecco negli istituti non tanto dell'università ma nei i livelli intermedi
Ci si ferma quando va bene alla letteratura Pirandello perché poi Sciascia Moravia Brancati Vittorini si citano ma rimangono lì
Ci vorrebbe una classe politica di governo non del governo di governo capace di essere almeno come erano capaci di sognare personaggi con cui non ho mai avuto nulla a che fare come idealità politica un Donat Cattin Obodo Livio Mancini capire che non ci si può fermare alla letteratura ma che nelle scuole intermedie
Sarebbe giusto che ci sia anche un'ora
Ho due ore alla settimana di cinema di teatro
Intanto perché si alimenta questo filone che è in crisi e poi perché si è Lucca attraverso questi strumenti che ci sono e che sono di cultura perché non possiamo negare che la cultura sia anche Cinema e teatro
E invece purtroppo non credo che ci sia nessun politico oggi che si pone il problema di allargare la conoscenza e il diritto alla conoscenza anche con questi due aperte virgolette strumenti chiuse le virgolette queste l'inciso
Che vuole Comincioli
Il sogno sarebbe proprio che in uno dei tanti festival
Ci fossero rassegne come spesso ci sono dedicate proprio a questo tema perché giustamente della
La cinematografia e infinita io cui adesso vorrei solo citare alcuni titoli che non sono stati presi in considerazione ma non per ignoranza evidentemente anche lo spazio poi una relazione solo dieci minuti quindici minuti venti minuti peggiore non si può fare l'Enciclopedia Britannica
Ma pensate semplicemente ha due figli la parola in ai giurati dirsi i numeri
Dove questa giuria è un'opera teatrale di fatto poi è stata portata al CIPE dove c'è una giuria colpevolista c'è solo uno che c'ha un dubbio in mano a mano che si progredisce ecco che il dubbio s'insinua in tutti quanti
Ed è stupendo come quella resa cinematografica con questo vi fonda che ha fatto sempre personaggi positivi meno che in c'era una volta il West di Sergio leone è l'unico personaggio negativo che interpretato che è il buono che riesce ai stima ma pensate anche un altro film quest'anno sono i cent'anni di Alberto Sordi la Panda preso da questo romanzo di diurna
Dove c'è questo processo che viene fatto da ex magistrati in pensione che prendono questo povero commesso viaggiatore che si trova dell'incidente e gli fanno quel processo che quello sia kafkiano
è un fatto suo lungo esempi ma di poter fare un'infinità giustamente siccità Cadaveri eccellenti beh il famoso dialogo che nel film ed è nel libro di Leonardo Sciascia
Tra il procuratore
E il commissario di polizia nel film interpretato da Lino Ventura
E il procuratore capo capo supremo di questo ente giuridico
Che racconta come l'albumina deriva da Voltaire che ha insinuato il dubbio che la giustizia non sia qualcosa di sacrale
Come il sacerdote quando celebra la messa e quindi si compì il mistero dell'ostia dico visto che entra nell'ostia
E racconta e spiega che il giudice per definizione non può fare l'errore e insomma leggo quelle pagine scritte trent'anni fa coglie vedo quell'interpretazione Lino Ventura di venti venticinque anni fa io sotto gli occhi ciò Piercamillo Davigo ed è una cosa straordinaria come sia stato anticipato va be'il giorno della civetta anche questo punto dopo non viene citato per qualche ragione il famoso
Dialogo tra asset del capitano Bellodi che sento il mafioso che gli scappa di mano e dice può avere il potere di superpoteri di Cesare Mori poter fare giustizia con le mie mani
E poi dopo ci ha subito il suo passato no bisogna usare gli strumenti della giustizia per non diventare come loro semmai bisogna farli spezzini bancari bisogna andare in seguito il denaro questo romanzo del mille novecentosessanta
Falcone e Borsellino e gli altri ci arrivano trent'anni dopo
è una grande lezione che c'è in questo romanzo e anche nel film
Quanti esempi alti posso fare ecco recentemente in una televisione ci ha dato
Un film di quelli commerciali che facevano con quattro soldi
La polizia arresta la magistratura assolte dall'accusa la giustizia solo sul nuovo canale cinque con l'omissione Merrie anni Settanta anche lì c'è il conflitto giustizia
Legge come si applica la legge come si deve fare giustizia e lo troviamo l'ho chiuso qui invece questo viene citato in vincitori e vinti processo di Norimberga dove c'è uno splendido Spencer Tracy che dilaniato tra varie ragioni che la ragione di Stato
Teniamoci buoni tedeschi e quindi non cavalchiamo la mano dei gerarchi nazisti oppure invece aveva diciamo giustizia che facciamo e chiude la frase sì forse non è conveniente forse non è utile
Però è giusto farlo e quindi arriva il verdetto che deve arrivare io ho citato quattro film se volete le posso fare
La catena ecco molte a Roma anche Monte a Roma che affronta la questione di via Rasella dove c'è un Richard Burton che interpreta Kappler che è un quasi caffè umano che è costretto ad applicare l'ordine che gli viene da Berlino
In quel Messico azioni l'ordine bisogna eseguirlo ci si può ribellare giusto ribellarsi ci può farlo ognuno di noi può e deve fare i conti con se stesso perché evidentemente sicuramente si rischiava qualcosa
A voler disobbedire all'ordine dei nazisti
Al tempo stesso è giusto disobbedire perché l'eccidio alle Fosse Ardeatine non è giustificabile in nessun modo qualunque cosa uno possa pensare della strage di via Rasella l'eccidio delle Fosse Ardeatine è inaccettabile
Cinema e dei diritti civili poi dopo vi lascio la parole prendo altre cose beh a parte che c'è un filone interessantissimo tutto da indagare di cinema
Francofono africano e parlando di una cinematografia apparentemente anche ingenua che vanno il Ciad Burkina Faso in tutta quella parte di Africa lì che ha assorbito le elezioni francesi e infatti il cinema interessantissimo dove affrontano questioni sociali e di diritti umani dall'infibulazione all'oppressione femminile lo schiavismo ed è molto interessante punto fu confinato
Il cinema di nicchia
A due film che mancano in questa rassegna opportunamente è stato citato
Zeta l'orgia del potere
Sempre Costa Gavras poi ci ha regalato la confessione
Se per pochi molto al ed è sui crimini stalinisti e l'altro culla del silenzio su quello che è accaduto in Cambogia e i Khmer rossi
Quindi se andiamo cinema e diritto e andiamo al cinema diritti civili credo che possiamo fare qualcosa dell'equivalente della in Cyclopaedia britannica in quanto adatti
Possiamo cominciare a parlarne per una settimana e possiamo fare rassegne cinematografiche che durano qualche mese
Per dire come vasto e torno all'inizio
Peccato che non ci sia un politico che capisce l'importanza di far leggere
Autori come Pirandello come devo Berto come Shakespeare come volete o come tante e al tempo stesso autori di cinema che un tuo indicato
Due cose prima di dare la parola al professor Rosselli innanzitutto credo che professor Rosselli abbia preso nota è sicuramente starà rumine Antonella chiamarsi la prossima volta a fare una relazione
Sul proseguimento di questa di questa esperienza la seconda
E che invece frullava in testa Mema sono mi tranquillizza molto il fatto che non fu lì non solo attorno a me l'idea professore
Di una collaborazione tra il suo divertimento sono facoltà o se non addirittura Università di Firenze Radio Radicale per fare una rassegna di cinema in diritti civili o più in generale diritti diventi come usare una parola più pregnante diritti umani
Professor Rosselli ascoltato ascoltato le osservazioni filologiche di molto convocato
Con molta attenzione e anche con con molta condivisione dei considerazioni del dottor decennio e allora al tant'è vero che mentre Potì ascoltavo oppresso qui dalla mia libreria un libro che e diciamo i nostri politici e soprattutto coloro che si occupano di praticamente di pubblica amministrazione e dieci io nella foto guida dovrebbero conoscere è uno splendido libro
Di un professore purtroppo recentemente comparso Luciano Vandelli tra partecipato sia con lui sia letteraria del pubblico impiegato in cui con una conoscenza della letteratura direi mondiali ci fa conoscere ed è lei figure di questo è un libro uscito meno di un anno fa professore
Sì sì un libro ormai di di alcuni anni fa sì ma è stato riproposto ultimamente di nuovo adatte fra carte e scartoffie si intitolato evitato patate rattoppi e
Anche una che è un modo per conoscere l'Antropologia del pubblico funzionario senza la quale non si parlerà su una riforma
Delle lei tra e le relazioni per ciò che riguarda una rassegna del cinema italiano nonché la forza evocativa di una cinematografia
Delle giornalista del Corriere della Sera che si occupa delle pagine culturali stranieri puliti ovviamente condivide le considerazioni che ha fatto
Il dottor Vecellio sul fa sul fatto che sono soltanto degli esempi quelli che vengono ripresi gli affini riuniti tutti una riflessione lo il volume il fin con le relazioni non hanno alcuna pretesa di completi e non di meno
Si è finito per citavi senza trentatré ma
Volevo volevo sottolineare questo cerca le parole che il dottor decennio a far gola a Pavia vengono ad emersione che cosa i problemi di fondo della tutela dei diritti fondamentali
E qual è la grande corsa dello strumento cinematografico io ho scritto
E in quella mia diciamo presentazione del convegno ho scritto che il cinema e per una spetta al telescopio
E direi anche il grandangolo della realtà sociale di un periodo storico
Ma è anche microscopi più facile panettiere quello che altrimenti non è vivibile i sentimenti le passioni le sofferenze delle persone
E crearono un'empatia che ha una forza argomentativa
Credo che semplice enorme di per sé non possono avere e d'altra parte il diritto che cos'è è anche un prodotto direi anzi è soprattutto un prodotto culturali semplice enunciato normativo se non viene alimentato dal vissuto delle persone non diventa ancora diritto ecco ecco quindi che il tentativo che viene fatto che
Che è presente nel colloquio più avuto con lei con il grande storico del diritto Paolo Grossi nel diritto di una società che cambia
Che che che si è ripreso nel siccome ricorderà il dottor Di Lello video
Quando si è parlato il dito del ruolo che la cultura giuridica e la letteratura hanno nella costruzione da un lato ottimisti assentire notevoli dall'altra io lo ius comune europeo
E poi il volume che apparirà con il Mulino già Picherri è una casa editrice straordinaria ovviamente
Condivido l'idea il giudizio ugualmente tutte Apitelli e di etnici eccezionale perché una carta Editrice
Specializzata e ovviamente è un convegno lui non ricordo che disapplicare le ha un catalogo ha un catalogo Mikis i motivi bibliografia giuridica storico filosofico giuridica però è anche sono anche tutti incolumi
Che si rivolgono anche per il modo con cui sono stati scritti vari contributi a un pubblico più ampio ecco perché Radio Radicale svolge una funzione importante perché con questa tradizione
Ci saranno delle persone che magari non sono più visti magari sono appassionati di cinema
E avranno modo di guardare a che cosa è il diritto convegno chiavi nuovi in un modo di vedere l'uovo perché l'idea che che l'uomo della strada aderì diritto è un'idea falcata la legge soltanto un elemento costitutivo dell'ordinamento giuridico
Certo professore lei ha citato lei ha citato più volte al solo voglio allora essere più preciso la giornata di studi che abbiamo fatto
A Firenze nella splendida sede degli studi Historia di diritto in occasione proprio il nove maggio giorno dedicato all'Europa
Perché era appunto la tematica riguardante la costruzione di una cultura europea attraverso l'intreccio tra letteratura che diritto
Walter ma secondo te in questo ricorrere del diritto alla cinematografia non è una forma un po'implicita di dire che in fondo il diritto non è bastevole per sé una volta forse il diritto come condizionava di più la cinematografia condizionava la letteratura o comunque era il giurista era l'uomo di sapienza anche era un punto di riferimento
A cominciare anche dei magistrati e questo non sempre i diritti però
Recita che straordinario strumento di conoscenza è il cinema
Un film come detenuti in attesa di giudizio
Di con Alberto Sordi Nanni Loy beh io credo che abbia inciso nel opinione pubblica quella più anche spicciola se mi passate questo termine egli appalesa consapevole
Di una realtà che altrimenti rimaneva confinata degli specialisti nei coloro che non avevano nessun bisogno di quel film per sapere perché vivevano
Quelle situazioni ovvero sulla detenzione preventiva i risultati non è che si sia anzi però ci sono ecco per ai meno porti aperti allora
Queste straordinario anche come film perché il rapporto del piccolo un giudice che sa che il suo verdetto conto la pena di morte
Nei confronti di uno che sicuramente la merita
Ricordiamo che sono io siamo nella periodo fascista c'è l'autore di un crimine orribile che deve essere punito con la pena di morte ma il piccolo giudice suppone non la vuole applicare il primo grado
E c'è un giurato che d'accordo con lui quasi complice e poi alla fine sanno perfettamente che successivi gradi invece saranno versi però questo mantiene Brittan la bandiera e quindi si oppone e
Un diritto superiore rispetto a cui il diritto codificato allora Orizzonti di gloria oppure anche uomini conto e anche lì
Suppongono a una legalità se vogliamo però in nome di un diritto che è l'autentico diritto io credo gli intoccabili ecco gli intoccabili quando c'è l'investigatore Karin coste che arriva a violare la legge perché in fin dei conti butta dal quinto piano al quarto piano consapevolmente il killer lo ammazzo fa giustizia
Perché sa che mi sarà calata con il beneplacito di c'è ancora neri Enoc cosa diciamo no alle sei e adesso è il verde dei suoi il che il grazie è candidarsi alla causa un sopra dopo uno no lui fa giustizia da solo non si erge aggiunti incerta boia tutto qua e siamo tutti dalla sua parte perché sappiamo che con la trappole quello se la sarebbe cavata
Betty mente di fronte Codice rosso come la mettiamo con codici non so quando Jack Nicholson
Fa la sua sparata
Be'io faccio tutto quello che ho fatto voi mi state condannando mi condanne avete però voi siete comodamente seduti nella vostra poltrona e se non ci fossi io li sulla linea del fuoco che vi potrei Govoni non sareste lì a fare quello che fate
Ti pongono dei problemi di coscienza che sono problemi che sono di ieri di oggi e di domani
Che grazie al cinema ecco qui ci vorrebbe un qualcosa di educativo come il servizio pubblico televisivo non radiofonico e televisivo che dovrebbe fare come si faceva negli anni Sessanta dove c'erano dei cicli
Studiati di film e c'era perfino qualcuno che ti raccontava cercava non di indotto in altri ma che li spiegava
Un critico televisivo che ti spiegava come erano lo vogliamo ricordare Claudio G. Fava cioè Fravola c'è anche Gian Luigi Rondi che serva anche l'unico che ha cambiato pelle
Vedi il filo di critici poi magari l'interpretazione potevi non condividerla però c'è una logica dei dati film oggi può capitare chiedo scusa per la parentesi che si vede la spia serie
Così ridanciana scuola di polizia tre cui scuole di polizia uno poi scuola di polizia sei neanche dell'ordine cronologico ti vengono dati terremotati a seconda del tempo che durano e del tempo necessario insomma all'epoca c'era maggior cura maggior dirigenza funk luce si potrebbe e si dovrebbe ritornare
A quel tipo non dico pedagogico ma di conoscenza
è un servizio pubblico dovrebbe fare insomma a volte lo fa con la Historia ma
Non sempre detto questo ripeto la cinematografia sul diritto e sul diverbio da dire anche un diritto alla cicloturistica rivolgiamo anche perché
Avremmo diritto
Poter gustare dei film di poterli gustare come vanno usati almeno la prima volta in un cinema educare ci a vederli al cinema e non dello schermo di un telefono portatile
Con discorso complesso e lungo altro che semina si può fare certo fa a proposito di diritto al cinema professor Rosselli
Certamente il prima legge organica né Italia repubblicana sulla tutela sviluppo della cinematografia fu voluto da Giulio Andreotti un giovanissimo
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio questo per confermare che ci vuole una classe non al governo ma una classe di governo le preposizioni Jadrolinija che abbiano una visione professor Rossetti
Cioè prima però mi ponevo ricollegabile a quello che ha detto il dottor decennio e al pubblica a conferma di quello che ha detto il dottor decennio voglio ricordare che un tema che è molto caro radio radicale quello delle delle delle sistema carcerario la Corte costituzionale ha promosso un film documentario sulle Carocci
Certo è andato è andata dentro le carceri ma questo ha un significato enorme
Già perché cerca di recuperare un rapporto fra l'articolo ventisette
Terzo comma della Costituzione le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato e l'opinione pubblica
Cioè la Corte costituzionale ha intuito qui importanza
Ecco per quanto riguarda
Mi consente io credo che Marco Pannella oggi fosse tra noi non si esprimerebbe più nei confronti della Corte costituzionale come faceva allora
Che la definiva la suprema cupo dopo la gran parte iconografica partito Cramer ci metteva anche del mafioso Gastone oggi è qua oggi farebbe dei grandi riconoscimenti alle sentenze della Corte costituzionale al fare
Della corte costituzionale per esempio l'ultima intervista e anche rabbia rilasciata dalla Presidente a Repubblica è un manifesto di civiltà giuridica credo che
Ripeterebbe di molto ma anche perché la Corte costituzionale non è più quella di una volta diciamo le cose come stanno ma è una parentesi
Certo no per però Meriadoc ancora sempre su questa sua parente di il professor Grossi
Quando subì tutto ma lender quando era ancora giudice della corte costituzionale
Ha scritto quel quel volume L'invenzione del diritto in cui ha detto che la Corte costituzionale è organo respiratorio della società
Sì perché Loyola perché lui usava il termine invenzione nel senso latino nell'in Veneto
Esatto i far venire a temere azioni nomi da dalla società le regole non in modo autoritativo nel tempo però all'alla sua domanda dottor di vero è e nel libro
è si parla anche però il diritto positivo cioè l'industria cinematografica per la libertà e l'autorità è un saggio di ripianate gratuiti nei grassi eh forfait
La studio costa
Più prolifica e e più profonda dei temi relativi alla al ai profili giuridici dell'industria culturale è a ricostruito
E il rapporto tra diritto e disciplina giuridica
Delle idee il cinema fittizie soffermandosi soprattutto nella legge sessantacinque in quella del novantaquattro che sono sostanzialmente protezionistiche dell'industria cinematografica italiana
Passando poi il decreto legislativo del due mila quattro che prevede tra l'altro la programmazione recato cinematografiche fino alla costituzione il guanto rotto
Del ministero per i Beni e le attività culturali e legge di riforma del cinema del due mila critici e e questo è un tema come giustamente titola
Nella proprietarie grafiche si colloca tra libertà e autorità la libertà di manifestazione del pensiero il di quanto sai quando il dottor Vecellio
Che non ha avuto modo di conoscere personalmente Vasco con i quali scoprono una piena sintonia il che in fin di vita
Parla della della funzione che qua IVA de il cigno ma permette per il fatto che le nuove generazioni vanno avvicinati Vanni educata questo strumento condivido pienamente quanto a Barak sottolineato che è un film in primo luogo ed è previsto al cinema io unità e tale che insomma sono due sono dai cada Nuovo Cinema Paradiso in cui sale cinematografiche erano pieni
C'era il chi assieme a lui di andare al cinema sono nati in un piccolo paese dove c'erano due cinema che aprivano tutte e due la domenica e che canali http un appuntamento andare al cinema no non è la stessa cosa di vederlo alla televisione
Più ma e senza nome non ex X certo è ma ma tutto questo che anche qui Filippetti dei miei uffici per capitano
Tant'è vero che e ormai ci si interessa anche di di di di di disciplina di queste nuove forme di trasmissione del pensiero dell'immagine
E però però va va appare recuperato fa
Quando farmi comperato anche le i tempi della medita che lunedì
Uno dei temi di di professore io ho ricordato lì anche il professor Felice Perrucci che ha reso la sua cattedra di Diritto esistesse Datura universitario dell'evento un cenacolo intellettuale ma appunto promosso un ciclo di lezioni intitolato il silenzio il silenzio è un tema che interessa il rito si pensi al diritto Mutu così detto diritto muti
Che si manifesta per simboli e e quindi chiedendo la
Agli invitati irrazionale di mettere insieme di sforbiciare Hoshi
E i mettere insieme nozioni e diritto magari anche in modo imprevedibile come ci hanno insegnato i dei libri diritti e letteratura di Maria paura Mittica
Ecco riscoprire tutto questo è anche una delle funzioni della scuola a Veltroni dottor Brescello della scuola e dell'università devo dire che sono tante iniziative che prolificano ma devo dire che sono antichi cineforum ma in cui si si proietto un film e si ragiona dal punto di vista giuridico il con il figlio fa ci sono anche i festival del cinema che attenti alle problematiche però quando portai in programma del convegno al professor
Giuseppe Morbidelli del Chelsea infine del convegno cultura giuridica e letteratura la costruzione d'Europa
Entusiasticamente decide di organizzare però mi dice ma perché non fai anche un convegno sul cinema e diritto è io devo confessare che all'inizio ho provato una certa difficoltà perché il tema e è sterminato sia sul versante del diritto sia su quello del cinema giustamente e il dottor Vecellio
Citava tanti film che non sono menzionati ma il fatto è che ma mancava un tentativo di mettere insieme una dichiarazione di fondo perché il giurista interessa
Discipline ma e e in realtà poi il giurista che interessa di letteratura investe un movimento ormai consolidati fino non soltanto vai più le lieto ai anglosassoni di diritti e letteratura ma dico che interessa i diritti e cinema si pensa a quel colloquio trattati aperti e un musicista di fama
Oppure di di di cinema e di diritti e che attorno inquilini piatto è è uno strumento si pensi a processo Attilio no in cui viene processato io
Io ero una pièce teatrale in cui viene proiettato io perché non ha impedito a Ostuni
No cioè le io penso anche Gabriele Lavia che ha scritto un libro due anni fa sull'importanza di studiare i classici in cui dice che il la democrazia è nata nel teatro greco e insomma Igli anche questo perché il teatro poi veniva rappresentato spesso nella Goran nelle piazze ed era una forma di aggregazione Idi educazione e uso invece nono reticenze a differenza di Walter dunque su un valore pedagogico
Professore io direi di fermarci qui perché abbiamo colto al volo radio radicale del servizio pubblico realtà tutta l'informazione fa servizio pubblico se no secondo me se non ha questa funzione che funzione altra polvere
Ma ha raccolto al volo questo sua ossia questa sua iniziativa per la quale ripeto conto anche il prossimo libro che pubbliche Rete però per un'altra casa editrice nello specializzata
In diritto accoglierà sarà Coltano al dall'attenzione
Di di radio radicale oltre che il sottoscritto non soltanto ricordare il pestaggio di Gabriele porti sul processo di Norimberga a quale reale peraltro riferì fatto riferimenti dottor Vecelio
Perché è un modo di vederlo di vedere questo processo in un modo un po'diverso è stato trattato a lungo
Avevo avuto uno scontro tra due giganti Carletto mi il gusto al malato Vulcano sulla valutazione ed e di di quindi questo consenso rivista giuridico e io non posso altro che ringraziarla dottor Di Leo ringraziare il dottor Di Serio che spero in una prossima occasione di potere conoscere di persona e le
Gli ascoltatori che hanno avuto labirinti facciamo così considero questa consideriamo questo nostro incontro interlocutorio per una cosa a breve termine non a lungo termine
Di cui il prossimo volume che pubblicate può essere un'occasione appunto Perrot un confronto di nuovo a Radio Radicale magari
A Firenze
Intanto riaprire senza aiutando ringraziando il professore per questo lavoro che ha realizzato
E certo ed era lo ringrazio citando di nuovo il volume Cinema il diritto la comprensione della dimensione giuridica attraverso una cinematografia gli atti di un convegno raccolti a cura di Orlando Rosselli e pubblicati dalla importante importante casa editrice
Specializzata in testi giuridici Giappi Chelli
Editore io ringrazio il professor Orlando Rosselli grazie a questo vorrei e naturalmente un saluto Balthus rotti è un saluto a tutti i professori docenti dell'Università di Firenze
Nei quali mi lega un'esperienza molto bella Pennetta nel giorno dedicato all'Europa il nove maggio scorso grazie e Walter naturalmente grazie tra per le sollecitazioni di provocazioni lei riflessioni naturalmente un ringraziamento anche alla tecnico un saluto e un ringraziamento da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di Radio Radicale