VIII Congresso di Nessuno tocchi Caino: interviste ai partecipanti (seconda giornata)

Nella seconda giornata dell'ottavo congresso di Nessuno tocchi Caino Hillary tema era non tanto un diritto penale migliore ma qualcosa di meglio della diritto penale
è intervenuto anche Gherardo Colombo
Il quale ha affermato che diciamo non è il momento migliore per parlare di un'alternativa diritto penale
Purtroppo non è momento in cioè ciò non toglie che era in funzione deve parlare comunque no però a me sembra che siamo in un periodo in cui si voglia risolvere sostanzialmente tutto attraverso un intervento penale no
Il attraverso l'andamento delle pene presenta pene più severe dell'interstizio e dice
Quotidiani automatiche no un allargamento dell'articolo quattro bis perché sostanzialmente un allargamento articolo quattro bis ad altri reati e via dicendo
Pensando che evidentemente si pensa così che la soluzione di tutti le deve disfunzioni di tutti i mali della trasgressione del debellata la situazione generale
La soluzione non possa passare se non attraverso
Obbligare la gente rispettare la legge
Io credo che sia necessario invece invece dialogare perché le persone siano portate a rispettare le regole perché le condivido non e quindi trascorso dovrebbe essere completamente diverso qualche cosa che non è il diritto penale
Lei dice quindi una questione educativa hanno un un diritto che porti all'obbedienza ma un diritto che porti a governare la propria libertà
E in questo la condizione di oggi più affine alla diritto del codice Rocco che non del regime fascista che non hanno il diritto che nel dalla Costituzione si può trarre la idea del diritto che la Costituzione si potrà ecco però le faccio solo un obiezione c'è qualcuno che dice che la giustizia oggi lo Stato del corpo di del diritto penale oggi fa risaltare il codice Rocco comune un monumento di civiltà giuridica cioè siamo arretrati rispetto alle novecentotrenta del fisico secrezione sì che non ci sia un set dei segnali che ci dicano che siamo affrettati il mio io
Abbiamo tanti esempi Don possiamo andare a prendere delle cose la il concetto di legittima difesa che stava scritto nel codice Rocco a un concetto più liberale e c'è più avanti più progredito più possiamo dire in sintonia con la nostra Costituzione rispetto alle riforme che in tema di legittima difesa sono state fatte successivamente per dirne uno anno
Il mio indirizzo Dotti lamento penitenziario pieno di articoli Bissi cioè di articoli che sono stati allora è chiaro che l'ordinamento penitenziario vigente non è stato scritto in epoca fascista è stato scritto
Ben dopo le inventate l'idea della Costituzione nello stato riformato recentemente eh sì però fermiamoci un attimo tutti gli abitanti di questi bis ce ne sono dei bis che che sono in linea con la Costituzione ce ne sono invece dei bischeri invece ci porta di dietro giusto il quattro bis
No di automatismi e le preclusioni
Per il quarantuno bis anche sono
Una deviazione a dispetto all'lo spirito di inclusione che la base della nostra Costituzione
Ecco invece qui
Posso aggiungere forse arbitrariamente proprio per questa condizione sarebbe il caso di pensare non alle pene alternative ma a un'alternativa alla pena nell'esatto è quello che che secondo me bisognerebbe pensare
Delle attraverso la pena
Credo di averlo già detto qua anche qui ma se l'ho già detto è bene ripeterlo attraverso la pena sì ottengono
Persone obbediente ammesso che l'ha appena riesca a fare questo il fine della pena
Di fatto obbedienza e io credo che invece in una democrazia in una democrazia costituzionale come la nostra
Non abbiamo bisogno di persone obbedienti abbiamo bisogno di persone lo diceva lei prima capaci di gestire la propria libertà capace di essere di bere capaci di distinguere il bene dal male e quindi capace di orientarsi verso il bene piuttosto che orientarsi verso il mare
Ecco è questo quello che se dicono appena invece Nord appena appena è male male perché non sappiamo che l'appena da appena e sofferenza quando si dice non stava in pena si diceva fosse adesso non si dice più non stare in pena per me vuol dire non soffrire per me
Da appena è sofferenza e la sofferenza non li induce alla riflessione la sofferenza induce all'obbedienza
Delle volte può succedere che chi soffre rifletta ma non è né s'cessati o ben più delle volte succede che chi soffre matura dei sentimenti di rancore
Nei confronti di chi lo fa soffrire e quindi nei confronti dell'istituzione e quindi nei confronti della collettività in generale
Grazie dottor Berardo occorre
Già Moseby ordinario di diritto penale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha evidenziato la necessità di superare il modello di giustizia esemplificato dalla bilancia
Che di rispondere
Magari male un con i vari ma con un progetto
Sì esattamente nella nostra cultura e figlia dell'idea della bilancia
Che non riguarda soltanto il diritto penale il diritto penale forse ne l'espressione eclatante più evidente
La nostra cultura giustifica l'agire negativo rispetto alle realtà che noi consideriamo negative
E qualche volta le consideriamo negative nemmeno in base a una responsabilità ma solo perché sia in un certo ruolo non ci è utile non risponde ai nostri progetti
E qui rispondere
Al negativo con il negativo offre sempre l'alibi per agire negativamente verso un'altra persona
Dunque anche nel settore di cui stiamo di cui ci stiamo occupando dobbiamo
Passare
Dall'idea del corrispettivo l'idea del progetto
Al negativo si risponde in termini progettuali un progetto può essere difficile umanamente può essere perfino più impegnativo però e costruttivo
Anche perché la nostra Costituzione all'articolo ventisette terzo comma
A divise atto una vera e propria strategia rendendosi conto che ciò che davvero fa prevenzione e la motivazione non li intimidazione
Se io mi limito a intimidire una a voi e a neutralizzare i posti di lavoro criminale verranno sempre sostituiti una società e forte nella misura in cui è forte l'adesione per Scelta
Alle precetto normativo e nulla rafforza maggiormente nella società e chiude posti di lavoro criminali del fatto che chi pure ha commesso un reato
Ne prenda le distanze mi diventa un testimoniale di una scelta diverso da testimoniare soprattutto i più giovani
E la prevenzione vera non dipende da quella che Sciascia che ha fatto terribili TAR rispetto alla mafia ma può valere in generale ma dipende proprio dalla
Motivazione e e qui il recupero lei lo diceva come strategia
E non dalle comunitari certo il recupero che ovviamente si deve affiancare ad una seria strategia di prevenzione primaria che cosa intendo dire l'intervento sui fattori che favoriscono la criminalità oggi noi non abbiamo in Italia una sulla cattedra universitaria di politica criminale ma la prevenzione della criminalità non la si fa tanto con il diritto penale ma con buone leggi sugli appalti non distruggendo i servizi sociali
Impegnandosi a passi che non esistono più paradisi bancari a livello internazionale spiegando la nostra gente che il nero che pure fa tanto comodo molti sul piano fiscale è terreno di coltura della criminalità
Ecco noi abbiamo bisogna che il diritto penale non faccia da alibi per non assumere quelli strumenti di prevenzione che incidono davvero sugli interessi da siamo solo un esempio banale
Abbiamo delle norme sanzionatorie d'draconiane
Su primitiva di infortunistica del lavoro che poi finiscono per
Punire il soggetto più sfortunato tra molti violatori nel momento in cui purtroppo l'evento lesivo si realizza ma abbiamo distrutto in questi ultimi anni
La capacità dei lineari e delle altre strutture proposte di controllare beh gli adempimenti nell'ambito delle imprese ecco è solo un esempio banale per dire che non va proposto all'opinione pubblica la il continuo aumento delle pene strumentalizzando per fini politici le stesse vittime dei reati ma va finalmente elaborata
Anche da parte di una stessa opinione pubblica informata l'esigenza che la politica sappia progettare ciò che davvero in grado di fare prevenzione per concludere una riflessione sulla pelle
E proprio necessario che ci sia la pena la pena carceraria sono quelli
Dal punto di vista logico non ci non c'è alcuna ragione perché si debba sempre condannare a pena detentiva la pena detentiva può cadere motivazione
Quando c'è una pericolosità grave non altrimenti contrastando idea quando c'è la necessità di recidere
Alcune legame di appartenenza criminale sulla quale
Diversamente non si può agire ma fuori di queste situazioni noi abbiamo bisogna finalmente
Di diversificare l'apparato delle sanzioni delle commissioni di riforma delle quali ha spesso fatto parte della commissione Pisapia
Alle commissioni Palazzo hanno fornito da anni al legislatore lo strumentario necessario perché non è possibile arrivare a una pena prescrittiva cioè un affidamento in prova già come pena principale
Relegandolo soltanto in sede di esecuzione dopo tre gradi di giudizio ordinario il più delle volte e un giudizio interiore del tribunale di sorveglianza in Germania i tre quarti
Delle pene sono a pena pecuniaria per tasse c'è una costruzione della pena pecuniaria che tiene conto del reddito del patrimonio del carico familiare ritiene dosato al
Lungo
Un'estensione di tempo che consiste sostanzialmente in una aggravio dell'obbligazione fiscale abbiamo l'utilizzabilità di sanzioni interdittive in Austria viene ampiamente usata da noi è solo un embrione per ora della sanzione riparativa se c'è una proposta ripartita seria che può essere anche una proposta per esempio di bonifica in un reato ambientale il reato si può estinguere oppure la sanzione
Si po'fortemente
Ridurre noi abbiamo abbiamo la possibilità che era stata anche proposta in una legge delega del del due mila quattordici non attuata dal governo sulla quale la Commissione Palazzo aveva lavorato la possibilità di una detenzione domiciliare che però non deve essere intesa come reclusione a costo zero da parte dello Stato ma come una sanzione che preveda è di spazi per il lavoro per il reinserimento e quant'altro
E quindi la centralità del carcere
Può essere superata e questo è anche nell'interesse della comunità perché si parla tanto di prescrizione in questi giorni ma se non Sissi affrancata l'idea che tutti i processi devono essere celebrati nella forma che poi porta una pena detentiva il carico
Processuale sarà sempre enorme e questo costituire ancora una volta una facile giustificazione circa il fatto che il sistema penale non funziona a questo si deve aggiungere un'altra cosa però non pensare soltanto
Alla pace della dei reati rimedio bassa gravità ma anche ai reati gravi che continuano a prevedere continueranno a prevedere la pena detentiva e allora e qui abbiamo proprio di recente l'interessante sentenza della Corte costituzionale che ha superato lo sta attività in materia di permessi premio dobbiamo far passare una idea non ci devono essere
Automatismi era un po'anche un contenuto della riforma Orlando
Che escludono a priori di fatto persone dalla possibilità di un percorso di reintegrazione sociale dare ai più giovane da reti giovedì lo sentivo dire da una direttore di carcere che a quarantuno bis dare ai più giovani il messaggio
Perché non c'è nessuna possibilità vuol dire solo consolidare l'appartenenza a quell'organizzazione cui si è già precedentemente affidate in maniera fallimentare la propria vita ancora una volta questo dimostra
L'idea l'idea che accendevamo prima è radicata nella Costituzione che lavorare per il recupero costituisce una strategia e non un semplice umanitarismo grazie grazie al professor Luigi
Luigi Pagano lo ricordiamo come direttore del carcere di San Vittore ma è stato anche provveditore non va via e non solo dice il cappello della dipartimento dell'amministrazione penitenziaria in questo congresso il suo è stato un richiamo alla realismo rettore ci dimentichiamo del concreto sì perché molte volte inseguiamo la prossima legge pensando che attraverso le leggi abbiamo risolto i problemi poi ci dimentichiamo di di applicarli ci dimentichiamo di
Come dire di realizzarle concreto quello che la legge alleggerisce
Sicuramente la l'ordinamento pretese al settantacinque avrebbe necessità di qualche modifica però se già riuscissimo ad applicare quello che c'è in quella in quella legge credo che saremo molto molto avanti si vada a vedere i dati a quelli che avevo quando ero proprio quando eravamo al dipartimento chiede che forse due terzi di persone potrebbero ottenere misure alternative al sei avesse le condizioni sociali per poter poter creare intorno un affidamento in prova una detenzione domiciliare o quant'altro che istituisce carcere quindi diventa l'unica soluzione perché non ce ne sono di alta voce così però diventa qualcosa di diverso è voglio dire
Si banalizzi anche nell'utilizzo di di di una pena che severa che dovrebbe poi tenta reinserimento che dovrebbe essere anche pedagogica
Perché diventa una enorme comunità dove così si risolvono i problemi dei bisogni primari ma in effetti non pensano pensa dopo e queste persone capo esauriscono la quasi totalità delle risorse e non ce n'è più per creare quei progetti per veramente dedicarti a chi ne avrebbe bisogno che in un'ottica di reinserimento sociale poi soddisfano beni primari dove questo accade perché dice che ci sono istituti che sono ideali
Sì no e indegni per un altro in altro senso perché se è la pena non deve consistere in trattamenti contrari al senso dell'umanità
E la riforma previdenziale previsto spazi socializzazione la prossima riposizionare
Nella cella di uno o due al massimo tre e Ariel negli spazi anche all'interno delle sorelle vissute come San Vittore come Regina Coeli come l'Ucciardone come Poggioreale non per come sono condotte da perché strutturalmente non sono adeguati avrebbe già il giorno dopo essere come dire essere eliminati va be'non sarà stato il settantacinque settantasei non tanto ma se a maggio le diciannove sono ancora lì
Abbiamo dissipato gli effetti delle sentenze Suleyman undici prima Ettore agendo esattamente quel monito che in quel momento lì il sedici di sottrarla chiaro tanto è vero che da sessantasei mila
Passiamo a cinquantadue mila detenuti pernottato effetti concreti perché ripeto ancora una volta noi diamo troppo idea ma anche giusto una modifica alle leggi propri siamo poco ad amministrare pensiamo poco che il concreto che riusciamo a realizzare poca monitorato e supportato specialmente in carcere
Dove
Le i passi che fa in avanti se non li stabilizzi rischi di trovarti addirittura indietro rispetto a prima grazie grazie non si toccano