Intervista a Marco Di Maio sul mancato deposito in Cassazione delle firme per il eferendum confermativo sulla Legge in materia di riduzione del numero dei parlamentari

Radio radicale siamo con Marco Di Maio d Italia viva per a parlare delle diritti quello che è successo stamattina in cassazione dove diciamo dove c'è stato il deposito delle delle delle firme per il referendum confermativo sul referendum ma che riguarda la riduzione del numero dei parlamentari allora
è rimasto sorpreso ha idea di che cosa è accaduto e volevo chiederle se secondo lei questo diciamo questo rio di firme
Che di cui non non possiamo fare alcun nome legato anche al fatto che sia stata depositata una proposta di legge è un testo sulla legge elettorale
A ovviamente non non conoscendo il nome di chi d'appartenenza politica soprattutto di chi ha scelto di ritirare le proprie firme è difficile dare una valutazione precisa sicuramente è un fatto credo rilevante da tenere in considerazione nel proprio nel giorno in cui sì deposita da parte del presidente della Commissione affari costituzionali una un testo di nuova legge di possibile nuova legge elettorale per cui credo che potrebbe esserci anche una correlazione tra questi due atti qui da un lato il ritiro delle firme dall'altro la presentazione di un testo da parte del presidente della commissione che non è un testo di maggioranza
Ma è un testo uno uno una soluzione istituzionale diciamo offerta dal presidente della Commissione per fare un passo
Amanti sulla necessaria elaborazione di una nuova legge elettorale che tenga conto del del quadro politico che si è venuto a creare primo dopo il il no a referendum due mila e sedici poi dopo la riduzione del numero dei parlamentari quindi penso che ci possa essere una correlazione però difficile dare una lettura completa finché non sapremo con esattezza chi sono i colleghi parlamentari che hanno ritirato le firme da questa richiesta di referendum
Pensa che possa esserci anche di mezzo una specie di psicosi di il detta elezioni anticipate
Ma onestamente no non credo che questo sia diciamo che un eventuale voto anticipato che personalmente non vedo all'orizzonte
Potesse essere favorito o meno dal dallo svolgimento del referendum
Sulla riduzione del numero dei parlamentari onestamente non vedo questo tipo di di correlazione sì
Voi che ruolo gioca della partita della legge elettorale siete
Soddisfatti sentito che ci sono alcune forze politiche
Cioè una forza politica non parlo di di voi di voi che insomma ha qualche perplessità ci sono delle divisioni su come diciamo è stata presentata anche la soglia di sbarramento
Sicuramente non ci permettiamo di entrare nel merito del confronto interno ai colleghi di dei gruppi parlamentari di Leuttra rispettiamo il loro dibattito interno noi diciamo che come base di partenza il testo Brescia va bene quindi come base di partenza per il confronto parlamentare che prevede una soglia una legge di natura proporzionale fortemente corretta da una soglia di sbarramento nazionale al cinque per cento non c'è però accordo sulla parte che riguarda il cosiddetto diritto di tribuna perché riteniamo e temiamo possa diventare uno strumento surrettizio per comunque mantenere in vita micro formazioni legate a un territorio legate a proprio presunte leadership che non rischierebbe semplicemente di frammentare ulteriormente il quadro politico e poiché lo spirito di una soglia nazionale medio alta come quella del cinque per cento che si prevede va proprio nella direzione opposta cioè di correggere
Il uno dei difetti tipici dei sistemi proporzionali c'è quello di favorire il frammentarsi il quadro politico ecco mettere una norma che invece rischia di incentivarlo per noi è sbagliato e quindi ci batteremo nel nel corso dell'esame parlamentare
Per superare questa parte della legge proposto al presidente Brescia
Bene io la ringrazio come sempre della sua disponibilità grazie a Marco Di Maio d'Italia viva
Grazie Roma