Scegliere il futuro

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Come sempre a fine anno alla vigilia di un nuovo anno si fa un po'un sintesi di ciò che è accaduto e soprattutto si cerca di anticipare quello che potrebbe cadere nell'anno successivo
In termini di sintesi io sottolineerei quattro spetti il primo l'Europa
Con la nuova Commissione Europea c'è stato certamente un cambio di passo rispetto alla commissione Junger
Per ciò che riguarda la capacità di presentare una visione strategica
Del nostro continente naturalmente siamo ancora all'inizio bisognerà capire quanto delle proposte di Ursula von der Lian
Verrà accettato dai Paesi membri
Ma non c'è dubbio che il cambio di passo è stato molto forte anche all'interno delle cosiddette burocrazie europee che hanno sentito una aria nuova anche per progettare nuove iniziative
Finora d'altra parte la commissione partita venti giorni fa
Parliamo si parla di Green new deal questo no grande piano per cambiare il funzionamento dell'economia europea in modo da renderla più compatibile con l'ambiente si parla di una nuova riforma
Del patto di stabilità e di crescita per riuscire a stimolare l'economia rispettando comunque la sostenibilità dei conti
Pubblici
Questo ma c'è molta carne al fuoco e il due mila venti sarà l'anno importante di delle primavere realizzazioni e quindi anche i rischi di divisione tra i Paesi il secondo aspetto riguarda l'Italia evidentemente come il cambio di Governo c'è stato un significativo una significativa modifica
Delle priorità della politica
Ma come vediamo dai sondaggi e anche da analisi come quelle condotte dal Censis
Il desiderio di un forte cambiamento magari affidato a un uomo forte come il Censis ha sottolineato resta molto vivo nel nostro Paese questo vuol dire che O il governo cambia marcia magari riuscendo a dare una impostazione analoga a quella della Commissione europea
Cioè una visione del futuro dell'Italia oppure le tensioni sono politiche sono destinate a rimanere e dunque l'insoddisfazione
Dei cittadini
Per la condizione del nostro Paese
Il terzo punto a proprio a che fare con la condizione del Paese i dati sulla benessere equo e sostenibile pubblicati dall'Istat nei giorni scorsi che fotografa una situazione che va ben al di là della dinamica delle variabili economiche mostra con miglioramento nel due mila diciotto rispetto al due mila diciassette per una serie di componenti
Ma anche una forte insoddisfazione in particolare per ciò che concerne i giovani i dati Istat
Di qualche giorno fa mostrano come continui emigrazione da sud verso nord dei giovani soprattutto di quelli più qualificati ma da tutta Italia verso altri Paesi europei
Questo non è non dovrebbe sorprenderci l'unione europea è stata fatta proprio per favorire anche la mobilità ma è evidente che l'Italia non riesce ad attrarre talenti
E questo non è soltanto un problema di politiche e anche un fatto legato condizione lavorativa nelle nostre imprese con salari relativamente bassi rispetto a quelle di altri Paesi
Che certamente non stimolano i giovani meritevoli di altri paesi europei a venire in Italia il quarto elemento a che fare invece proprio con la psicologia collettiva del nostro Paese
E in con il modo con cui inizia trasmettono le tante notizie che evidentemente ogni giorno accadono e
Anche in questo caso la capacità di unire i puntini per dare una visione complessiva
Del futuro dell'Italia
Ieri è stato presentato il rapporto è di commedia cioè il monitoraggio di come i media italiani trattano i problemi ambientali
Rispetto all'anno precedente non è che il numero di notizie sia cresciuto significativamente soprattutto quelle di Prime Time
Ma c'è stato un cambiamento le notizie sull'ambiente vengono correlate sempre più spesso con cause legate al comportamento dell'uomo
E quindi non indipendenti dal modello economico e sociale
Che abbiamo realizzato questo un cambiamento significativo anche sull'onda delle manifestazione dei giovani che sono certamente una delle i grandi novità di questo hanno unità alla cosiddetto movimento delle sardine
Più recente
Questo cambiamento di mentalità rispetto alle priorità del Paese questa domanda di una politica diversa non solo in campo ambientale ma anche economico sociale una politica più basata sui fatti
Che su i tweet
Ecco questo è un problema il risotto al momento ma è anche una grande opportunità per il due mila venti per costruire un futuro diverso un futuro che dia speranza alle giovani generazioni ma a tutti gli italiani l'augurio quindi e che il due mila venti consente al nostro Paese di dare un significativo di produrre un significativo cambiamento anche nel modo di fare politica anche nel mondo di fissare le priorità
Nella speranza che poi non solo la politica stessa ma anche l'impresa la società civile e non i cittadini riusciamo a trovare una destinazione
Che dia quell'entusiasmo che oggi manca in molte persone anche per affrontare le grandi disuguaglianze che nel nostro Paese sono ancora presenti
Grazie e auguro una buone feste un felice due mila venti a tutti gli ascoltatori