Si parla del quarto costruttore al mondo per volumi (dopo Volkswagen, Toyota e l’alleanza Renault-Nissan) e il terzo per fatturato.
Il nuovo gruppo metterà insieme una lista notevole di marchi (Fiat, Alfa Romeo, Maserati, Chrysler, Jeep, Ram, Peugeot, Citröen, Opel e Vauxhall) e, questo l'annuncio, senza chiusure di stabilimenti ma con un piano coerente con il taglio delle emissioni chiesto dall'Ue.
Una quadratura perfetta? Lo abbiamo chiesto al professor Giuseppe Berta, storico dell'industria italiana e docente … all'Università Bocconi.
leggi tutto
riduci