Gianni De Michelis. Anticonvenzionale intelligenza di Stato

Un lungo monologo onorevole un agronomo onorevole
L'episodio singolo che ha
Contribuito alla mia formazione politica fu il luglio del mille novecentosessanta mila duecentosessanta il governo Tambroni il congresso degli esagerava i morti di Reggio Emilia di non mi ricordo più dove via creare una grande emozione e io ricordo gli onorevoli da da un anno studente universitario
Mi venne chiesto di portare il saluto degli studenti universitari veneziani che avevano una loro organismo rappresentativo a una manifestazione
Riva dei Sette Martiri a Venezia che diceva e giardini ci fu una manifestazione di un sacco di gente per testimoniare la scelta antifascista di Venezia eccetera eccetera e mi chiesero di parlare io che allora avevo sanitario diciannove anni Piemonte parlavo non solo in pubblico ma di fronte
Credo qualche migliaio di persone fece discorsetto di due parole e così via e quella sera decisi che non che non potevo rimanere come si può dire così cane sciolto perché devo iscrivermi
La sera stessa andai alla sezione del Psi prestato io stavo allora nel sessanta stava in Calle dei ragusei guida Dorsoduro la sezione del Siena in Campo San Barnaba io andai screening io ho passato praticamente tutti gli anni Ottanta come ministro della Repubblica Gianni De Michelis quarantun'anni veneziano il primo ministro non democristiano delle partecipazioni statali dopo ventiquattro anni
Di lui dicono che è prepotente ambiziose assetato di potere ma dicono anche che se qualche volta perde le battaglie poi vince sempre la guerra ex professore di chimica ex leader della Sinistra universitaria ex delfino di Riccardo Lombardi oggi oltre che ministro il vero Doge di Venezia
Dove controlla il partito alla Biennale il comune del Consiglio vedi il Consiglio regionale Veneto i quotidiani locali e non
Qualcuno lo ha definito una vera macchina da guerra di sedizione sono io l'unico ministro capace di misurarsi davvero con i problemi dell'economia italiana
Se il ministro non è che il potere e amputato la testa non credo proprio
Qui
Sessanta euro mi sono iscritto c'erano ancora la sinistra e la sezione in cui mi sistemi scrissi io che è quella di San Barnaba era una sezione molto di sinistra leader della sezione San Barnaba e del Partito socialista di sinistra di Venezia era Lucio Luzzatto che era deputato
Che era iscritto e poi c'era un certo onorevole Terinelli un medico che era anche lui iscritto a San Barnaba
Momento nella notte in cui ero in grado di come si può dire
Fare quello che volevo diciamo così ecco naturalmente questo che il Comune consentiva di corteggiare le fanciulle e così via ecco
Da da questo punto di vista io ballavo qualsiasi cosa non ho mai parlato molto bene le feste erano le più le più belle assolutamente il fronte a quelli di Pomicino e di qualsiasi altra persona
Malinconici
Onorevole De Michelis questa linea stampato non li invitai gli altri Palizzi carica lei cellette mestieri tale cioè che nella moralisti era sua intenzione togliere alle otto a tutto pensavo guardi a fare un libro che servisse i politici
E non credo nemmeno che i politici siano così moralisti se mai come succede non solo loro ma anche agli industriali dall'attuale e così via a quelle un po'di metano un po'paura
Sono un po'temi di rispetto alla realtà è quella del ballo della musica delle discoteche Callalta molto giovane
Coscoperto fondo comune interruttore
Se così io spendo e Tuck lo giri è acceso tributi in pista e valli è facilissimo era la Milano da bere solo era l'Italia del made in Italy all'Italia della moda
Un'Italia che diventava più americana l'Italia di oggi servirebbe l'ottimismo degli anni ottanta
Lungo onorevole
Una crono
E benvenuti
Certamente Gianni oggi settantanove anni sarebbe stato Felice
L'essere con noi molte volte giornalisti quando vengono chiamati a moderare rappresentare rendono sempre le distanze non me ne vogliate sono qui con voi perché vero sono sarò sempre
Un socialista non me ne voglia l'ordine
Nuovamente benvenuti se non cado prima
Beh una un'intelligenza fuori dal comune il coraggio delle idee delle azioni un uomo che riteneva la cultura il petrolio di questo Paese ma poi non sapeva che ministeri a dicasteri importanti come il suo quello del lavoro quello degli Esteri sarebbe giunto qualcun altro che oggi ci rappresenta o Ciga rappresentato anche appunto al ministero del lavoro chissà come avrebbe gestito le varie crisi internazionali e quelle che stiamo vivendo nel nostro Paese
Non ultima non me ne vogliate avendo vengo dal Nordafrica cioè dal Salento quello che sta succedendo a Taranto ebbe sì
Intanto iniziamo questa festa
C'è anche un un'altra data importante il luglio del sessanta quando Luino decide ufficialmente di essere un socialista quella un'altra data importante abbiamo che ho ascoltato anche prima nel invidio
Voluto dalla Fondazione ti ringrazio
Chiamerei però prima di iniziare per l'introduzione del segretario generale della Fondazione Pietro Nenni e amico di Gianni De Michelis però inviterei coloro che dopo si ricorderanno per un rapporto diretto con l'onorevole De Michelis qualcosa
Invito l'onorevole Alessandro batti l'occhio
L'onorevole Bobo Craxi
Il professor Corrado Clini
E l'onorevole Beppe Garessio
E inevitabilmente
Onorati di ascoltare
L'introduzione questo a questa giornata importante
E invito il segretario generale della fondazione Pietro Nenni
Caro Fiordaliso
Buongiorno a tutti
Vi ringrazio
Il vero cuore
Bisogna fare
Voluto
Partecipare
A questo ricordo di Gianni
De Michelis
Forse
Siamo
Una residua testimonianza
Della cultura socialista noi ci siamo ancora
E ci siamo anche per ricordare
Con grande personaggio un grande uomo
Grande statista
Un grande politico
Io
Per questioni di tempo mi dimetterò
A raccontare
Perché Giannichedda Mele considerato un un target
In ciascuno di questi aspetti
Primo come un uomo
Gianni è stato tante cose
Giocatore di basket
Dirigente
Della Federazione nazionale ed in questo sport
Rappresentante delle unioni goliardica
Ma è soprattutto un uomo
Capace di scelte personali coraggio
Da ricordare questa intervista
Che abbiamo
In parte rivisto
Quando gli fu detto mai lei va sempre a ballare intorno al collo e politico
E lui non si nasconde dietro a questa domanda difficili
Mi piace non so ballare non ci piace
Lavoro quattordici quindici sedici ore al giorno
Ci sono
Scritti bisogna la moglie quindi sono un uomo libero
E quando ho finito di lavorare
Non mi nascondo ormai fanno rotta e altri mi si riferiva il democristiano
Vado in aria e discoteca barricate non vedo niente di poi scelto Longo anche con una bella ragazza per Carlo non lo apprezzava brillante maturo
Presto c'era l'uomo l'uomo Gianni
Nei rapporti interpersonali
Era diretto
Io
Non l'ho mai sentito rimeditare un'amicizia
Né tanto meno cosa straordinaria
Non l'ho mai sentito criticare qualcuno
Criticava le politiche rilasciare
Accaniti che personali a qualcuno che non fosse presente
Non è mai
E in questo c'è anche la grandezza dell'uomo si erano presenti
Niente e nessuno gli impediva di mandarlo a quel paese
Chiunque conosce
Ma in faccia
E questo è stata anche per me
Una grande lezione turistica Cadeo ha preso frequentando Gianni
Lui è stato bersagliato più di molti altri
Negli anni Novanta
Tanto per intenderci gli anni del massacro del PSI
Perché non era nelle sue corde nasconderci
Non si è mai nascosto anzi sembrava che provoca
Ma non solo non ci ha mai nascosto
Massimo pare
Espresso quelli cresceranno
I suoi le sue visioni
Nella politica nell'economia
Nell'organizzazione dello Stato
E a distanza di anni
Lo hanno detto aveva ragione
Aveva già cercato tutte le previsioni del tempo non per l'indomani mattina
A dieci quindici anni
Si sta verificando esattamente il quello ai giardini che allora
Un'agenzia o al bar sarà così
Aveva perfettamente alcune
Un grande uomo di partito
Giudicare un politico
è molto difficile
Giannini
Aveva già straordinaria capacità di guardare oltre
Di vedere lucidamente non gli ho mai
Ma ciò che sarebbe successo tanti anni dopo e dopo anni
Ripeto lo voglio ripetere il perché
è importante
Signor purtuttavia diversità per la giustezza nelle sue dalle undici giorni
E ciò che non si è realizzato si è frantumato
Vedete
Giannini
Dicono fra virgolette responsabile
Dell'ingresso del PDS dell'Internazionale socialista
Bettino non era proprio di queste alcunissimo però
In carico scarto precisato del Carlini
Alla fine cedette
Si fece anche l'unica filiere
E questa
Operazione straordinaria dell'ingresso del PDS dell'Internazionale
Che non sia reale cioè incresciosi ha realizzato ma non si è realizzato il processo cruenta quaestor tutti a partire
La costruzione
Del grande partito della sinistra italiana
Accaduta all'Unione Sovietica tamburo
C'era un conosce lo spazio Peverelli soci amici
Purtroppo
I dirigenti di allora
Sì sì gradi PDS ebbero paura
Va be'potere fare enormi tanto che conosciamo tutti faccio uno per tutti Occhetto Alma
Un uomo
Della macchina Cerioni Chanda guerra
Permette ai giorni d'oggi sbattere un
Avevano paura di Bettino
Bettino
Il preoccupava molto
E non facendo questa operazione avete visto come siamo ridotti
L'ente questo Paese avrebbe avuto tutte le condizioni per diventare
Paese confermato da una
Sinistra Democratica
Di tradizione socialista
C'è anni dimostrò ancora molto coraggio
Dopo la caduta del partito
Il tentativo di ieri costituirlo
Con il nuovo PSI
Anche lì fu dileggiato
E Lucini se anima e corpo per far ripartire questo
Movimento questo partito
Purtroppo
Io e vecchie
Scorie
Degli
Vecchio PSI
Si accanirono
Siccome non lo controllarlo hanno perché era controllato da Gianni
Si scagliarono contro io l'ho vissuta in prima persona in questa vicenda è
Devo dire che ho passato momenti in una tristezza infinita
Nel vedere
C'è un tocco Campanini
Che partivano o il pullman
Tagliare i giorni
Con il cane
Pervenire a destabilizzare le assemblee convoca accadde chiaro
Mobilità vanno gli ascari
Finché c'è armi
Punto la spugna
Gioca
Ma anche in questo caso la sua futura una generosità senza
Poi
L'ultimo aspetto
Gianni
Un uomo di governo
Ministro delle partecipazioni statali
Ministero del lavoro
Ministero degli esperti e in tutte lettere
Queste funzioni
Ma il Consiglio che Bashar qui la storia tutte
Da vecchio sindacalista
Non ricordo però la storia della scala mobile
Anche qui anche questa fu un'intuizione
Di Gianni
Anche su questa cosa
Se c'è un grande lavoro di persuasione
All'interno deriva direzione del partito compreso il segretario generale
Che alla fine vita seleziona domanda classica
Si imbarcano in questa storia ma come andiamo a finire
è l'unico
Il motto che aveva Gino affrontare le cose sempre molto Garibaldi profitti Chabrier
E Bettino non seguiti e lo seguì
Per tutto il percorso
Innamorandosi poi lui stesso
E questo
Progetto
E vince
E si vince
E si salvò il Paese questa vittoria
E a corto di Mastella
Frutto anche qui
E l'intuizione del lavoro dell'Pio picchiarmi
E qui voglio ricordarvi
Un piccolo Almiento
Furono gli anni Busi
Via via
Pesce occupazione socialista
E Gianni passava
Buona parte delle sue giornate
E a Roma chiuso in carcere
Io avevo convocato la direzione nazionale della mia federazione di allora creando sanità
A Fiuggi
Di crisi venti anni
Vorresti venire a Fiuggi dirà spiccare alla mia direzione
D'accordo il master in perché tutti ne parlano ma credo che pochi
Sappiamo che contiene
E lui fu combattuto dai pesi del riordino
Porter per assorbire
Questa conoscenza
E infatti morente in mettere il naso fuori casa
Alla fine
Vince il coraggio e a verità e venne a Fiuggi
La mia direzione ponendolo finite torneremo c'ha fatto che sarebbe arrivato ad adattare
Però
E
Le campagne stampa aveva allora c'è anche un bonus
E quando entrò nel rilasciarla
Devo dire
Non ci fu questa accoglienza calorosa che di solito scudiero Valois agli ospiti infuriato lo uccidono della mutua
Ma niente di più
Lui iniziò
Poi sorrentina
Poi mano a mano
Per esempio Lenna
Comincio
A sciorinare il suo sapere
Cominciarono gli applausi spontanei
Alla fine
Si alzarono tutti clienti
Precario caraibica applauso
Si fermò a pranzo con ma non riuscì volto a mangiare
Uno dopo l'altro arrivavano tutti Company stringergli la mano però chiedergli spiegazioni
A invitarlo iniziative loro territorio
E quella sera Gianni torno a Roma crederà
Felice
Era un uomo felici
E aveva coraggio come quando
Credo dal ministero del lavoro
Andò a fare l'Assemblea agli agli operai di Bagnoli
A spiegare loro che bisogna Vaccaro dello stabilimento
Ci mando qualcun altro ridursi
I nostri rappresentanti sindacali che avevano
L'onore e l'onere
Di garantire la sua con umiltà
Era una molto preoccupante
Anche lì nonostante dovesse
Care notizie non proprio splendide
Fini
La sua Assemblea fra gli applausi
Che i lavoratori
Di Ibrahimovic
E voglio concludere che vi chiedo scusa sono soltanto troppo prolisso
Della sua simpatia
Sincera profonda Daria umiltà
Gianni
Non era un uomo
Il sindacato
Non aveva mai frequentatore di ambienti sindacali come attivista commenta
Che ruolo aveva
Un cane trasporto a parità di
Ma il motivo è molto semplice
Perché la UIL era maggioritaria mentre rappresenta
Da compagni socialisti
E dove c'erano tutti i socialisti Gianni per loro
Ecco perché
Questo
Trasporto questa simpatia
Questi dati disponibili città
Nei confronti della Uilca e non mi ha mai scatta bruciare
Gettare linee
Ho Perrin Porretti riceve
Raccoglie poteva tocca
Però il suo pensiero
Era sempre verso queste organizzazioni cosa fare
La domanda che rifuggire da ogni volta che entra traccia su Orquera
Negli ultimi tempi quasi tutti i giorni
Dopo avermi rimproverato perché non avevo letto
Indoor tale
I giornali tedeschi invece fama come fa un sindacalista
A quest'ora è un po'Leon pertinenza un quarto nel nord di Roma aggiornata riletto quel tic mai mai Gianni accresce il conto non posso guardare le figure non ci capisco mi ammazza perché io non parlo
Limite del sindaco
Solo le relazioni
Tesi tanto grande
Io non so
Sì è la storia
Più Serena
Per i prossimi anni
L'élite consegnerà a questa persona
Il valore la dimensione umana sociale e politica
Che merita
Io al sicuro
Io non mi sono mai innamorato
Giù qualche freni inibitori
Ho sempre preferito tradizionalmente Carlo Magno Moratti
Il palchetto
Però ammette confesso
Che del politico delitti recente
L'uomo di Stato interi ammicco già
Ho sentito trasporto ovvero che suscita alle persone vere non fa sa no nippo
Cresce annota dirti qualcosa erotico
Niente cosa
Grazie però
Grazie alla segretario generale della Fondazione Petrone
Carlo Fiordaliso e appassionato il ricordo per una rapporto una stima personale certo non so se succede anche a voi quello che avviene a me nella nel racconto di Di Carlo Fiordaliso sulla visione internazionale e anche sulle problematiche legate al lavoro e il referendum sulla scala mobile Rizzi
Va subito a fare
Poi una riflessione su ciò che è avvenuto negli anni successivi questo ci fa ben comprendere quanto differente sia l'essere riformisti da Pseudo riformatori
Ma questo è un altro argomento odio giustamente ricordava la vicinanza alla UIL ringrazio ma l'ascolteremo per le conclusioni della giornata saluto il segretario generale aggiunto della UIL Pierpaolo Bombardieri
Hanno
è
Chiederei il saluto il ricordo di Gianni De Michelis al presidente della fondazione del socialismo il senatore Gennaro Acquaviva
Cari amici cari compagni erano se non da salutare da da dire forse una parola di
Una volta si diceva di linea di di che cosa noi abbiamo un dovere almeno i i vecchietti come me di difendere la verità
Nella politica italiana che abbiamo vissuto e in particolare quella del Partito socialista degli uomini del partito socialista
Questo è lo scopo fondamentale della mia vita per esempio ecco per quel poco che il Padreterno guiderà ancora forza e coraggio voglia di dividere
Questa nei confronti di De Michelis e questa è fondamentale come nei confronti del l'intero gruppo dirigente diciamo del PSI di Craxi degli anni settanta cinque settantasei novantaquattro che abbiamo vissuto dai protagonisti compreso
Compreso De Michelis
Questa operazione non è un'operazione per difendere noi stessi
Anche questi soci c'è la voglia di essere veritieri e di raccontare le cose come stanno ma è un'operazione di verità che
In qualche maniera è d'obbligo dal punto di vista civile proprio dal punto di vista civico per lui il rispetto della nostra storia della storia dell'Italia repubblicana
E delle forze di progresso che hanno lavorato in essa in particolare nel dopoguerra nella Repubblica questo è obbligatorio quindi anche queste cose che queste vicende tristi di ricordo di morti anche recenti tipo Gianni
Sono secondo me devono essere svolte indirizzate espresse come stamane nel programma e esplicitamente detto verso questo obiettivo noi abbiamo questo dovere chiunque a questo dovere chiunque italiano e vuole mantenere
In alto questo ricordo dell'ANDI una nazione evoluta forte e soprattutto i socialisti naturalmente quelli che più hanno provato negli anni in cui la le condizioni storiche li hanno favoriti a cambiare la condizione che usciva da difficile complicata gli usciva dalla dalla guerra sconta la sconfitta dalla guerra e dalla dalla dalla guerra fredda successiva noi soprattutto siamo gli eredi di questa storia ecco io voglio dire solo una prova ciò due minuti proprio non voglio perde infatti avete tanti begli interventi successivamente non voglio perdere fare farvi perdere tempo su di loro intravedere per dire loro
De Michelis come Craxi è fortuitamente un protagonista della politica italiana al livello che è stato se non ci fosse stata la guerra fredda del settantacinque settantasei settantasette qui c'è Abbot poche probabilità ne parlerà ampiamente
Non non avremmo avuto la svolta del Midas prima e soprattutto la svolta per settantanove ottanta che ha collocato il PSI di Craxi fortunosamente io dico io insisto sulla casualità
Al centro della vicenda politica del nostro decisivo lo ha collocato in maniera decisiva e siccome erano bravi questi socialisti
Questi venti trenta mi ci metto anch'io come l'ultimo della fila ma insomma questi trenta quaranta e compreso il capo chi guidava con intelligenza saggezza equilibrio Craxi ed era la migliore classe dirigente che il Paese aveva espresso nel casino del dopoguerra e dopo la fine della dei grandi dimore di Fanfani in particolare offrirebbe Del Guercio questo era il dato oggettivo
E deve chiedere se dentro questo processo in maniera più da protagonista formidabile
Come abbiam provato a descriverò Roth lo sentire ancora stamattina noi in una giornata intera che abbiamo dedicato al riformismo De Michelis
Adesso uscirà il libro un paio di mesi speriamo che qualcuno lo legga euro di fondo un libro che vorremmo tesi che vorremmo fossero appunto fondati su una ricerca storica veritiera questa casa questa casualità originaria del gruppo dirigente che fa emergere in qualche maniera provvidenzialmente questa questa grandissima classe dirigente di grande livello compreso e mi chiese di uno dei primi o forse migliore dal punto di vista della naturalità
L'impegno politico diciamo così della della insieme a Craxi della profondità intima nasceva così ecco non c'era
Bisogna riformarlo
Viene sconfitta perché non riesce a risolvere il problema politico non riesce a risolvere il l'equilibrio
Che era nato dalla crisi della guerra fredda dalla inevitabile decadenza del nostro Paese
E della impotenza che questo produce nel settantanove ottanta lo sentirete ancora stamane presumo
Devi essere decisivo nel far diventare grazie vincente ed come fa a essere decisivo perché è riuscito
A dar conto a un'operazione politica decisiva per la per gli Stati Uniti per la nato dall'installazione dei missili
Con la la decisione del dicembre del settantanove sono quarant'anni quindi possiamo anche questa commemorarlo il Parlamento italiano a inizio dicembre di quaranta anni fa decide l'installazione degli euromissili ed è decisiva la posizione di Craxi e del PSI
E di De Michelis dentro perché devi chiede se salva Craxi in una direzione
Circa alla garibaldina a metà dicembre quando tentano di farlo fuori questo questa cosa
Produce una tale capacità di di come si può dire è un propellente così forte che fa per esempio dei dei richiese l'uomo che sentirete stamane partecipazioni statali lavoro esteri cioè un grande statista
La mi fermo qui non voglio proprio Corsicato
Cerchiamo se possiamo di andare avanti aiutiamoci l'un con l'altro insomma nelle nostre poche mese modeste strutture sono a vostra disposizione Rio tentiamo di questa operazione verità e contro la storia italiana di oggi maniera assoluta e contro la tradizione prevalentemente di predicazione giornalistica in particolare
Di matrice comunista occorra dica al comunista
E controllo esperienza della storia dell'opinione collettiva media del nostro paese ma è la verità noi stiamo espone non difendendo noi stessi o De Michelis
E la sua storia ballerina no noi difendiamo la verità del nostro paese grazie ancora
Grazie al presidente Gennaro Acquaviva Bettino se non fosse davvero cruscotto crea raccontato il senatore Acquaviva
Forse non non saremmo qui probabilmente faceva come professor Prini ahimè contro la storia dei vincitori
E ed è così ma per questo come dire poi ci vogliono anche le battaglie culturali storico le politiche per riabilitare i chili ingiustamente era stato un po'calpestato
E la alla Fortis hanno del PSI di tutti quanti voi che siete stati per noi un riferimento una speranza lilla che poi con la fine ognuno ha fatto qualcosa di diverso e quindi la capacità di di parlare ai ai giovani è stato il risultato più più importante e più più bello perché se oggi ci sono giovani che guardano alla storia del PSI e a Gianni De Michelis
Al presidente del CRA Craxi e e altrettanti di voi e perché avete dato qualcosa
E quella qualcosa credo possa essere realmente rappresentato a livello nazionale da chi ha voluto fortemente questa questa giornata che e sì un funzionario nazionale della UIL innamorato del sindacato
Ma nel suo iniziale percorso
Anche politico entrato in contatto
Con punto Gianni De Michelis che ha trasmesso questo amore per la politica per il sindacato
E per quello che è stato il Partito Socialista per cui io credo che Lusi possano con tutto rispetto per tutti quanti voi faro un ritratto
Reale di quello che ha rappresentato Gianni De Michelis anche perché l'ha visto e l'ha conosciuto dopo
Il momento della gestione del potere nel senso bello della parola perché quando si gestisce bene il potere si fa bene per le collettività oggi invece
Significato un po'diverso va bene
Quindi invito per il ritratto di Gianni De Michelis Francesco Maria Gennaro che appunto
Azionario razionale della il dal due mila e sette
Dal due mila e tre inizia il rapporto con Gianni De Michelis dal due mila e sette diventa responsabile nazionali dei circoli dei giovani socialisti del Nuovo PSI Francesco Maria C
Grazie grazie direttore grazie per questa fin troppo generosa presentazione intanto ravviso io rischiavo di cadere cosa che lo hanno fatto né Carlo né Gennaro quindi in questo senso la fibra socialista
Dell'Ancien Regime certamente una corazzatura che che non tarda a venire meno io
Non posso fare altro che in qualche modo essere una voce fuori campo narrante di una parabola biografica di una figura
Eccezionale nelle sue tante nei suoi tratti rivolti nelle sue tante sfaccettature
Tante parti biografiche Gianni De Michelis sono sconosciute ai più per cui senza annoiarvi proverò in cinque minuti a fotografare
La sua il suo percorso curriculare blu iniziare il suo impegno giovanissimo dell'Unione goliardica italiana
Diventa presidente a ventidue anni e prosegue questo impegno nell'Uri
Lo abbandona ventiquattro anni oggi i giovani sono giovani fino a quaranta quarantacinque anni lo ha ventiquattro anni sceglie di venire meno d'una rappresentanza giovanile perché entra in consiglio comunale
Di lì a poco con delega all'urbanistica diviene Assessore del Comune molto importante di Venezia
Una formazione
Che lo ha permeato lui ha una formazione tutta operai operai sta inizialmente infatti comincia vent'anni a fare volantinaggio a fare i picchetti in tutta la zona di Marghera Porto Marghera parliamo di un indotto di circa quaranta mila occupati
Fa anche vecchietti a Mestre lui si forma in questo modo prima ancora di diventare socialista lombardi hanno come lo conosciamo era tutto opera Issa ecco il suo legame forte lontano che parte da molto addietro con il sindacato
Nel sessanta momento della direzione socialista da allora vi entra e poi fa un percorso in segreteria nazionale durante tutto il percorso della segreteria Craxi aderendo alla corrente legata Liccardo lombardi ricordiamo colui altri esponenti molto importanti Cicchitto signorile
Ed altri che si resero protagonisti della svolta del Midas cioè l'ascesa di una generazione ambiziosa che provava a riaffermare il valore identitario dell'autonomia socialista un'autonomia
Che era orgogliosa dell'opera dieci del primo riformismo che non appaltava ad altri che cercava di far venire meno un ventre molle subalterno ad altre culture
Più dogmatiche Gianni Bettino si trovarono vicini tanto più nell'ottanta quando Gianni fu decisivo per la svolta per la leadership di Bettino lo diceva di Bettino se l'Urbe Bettino era Garibaldi io ero il suo Cavour
Diceva anche tra l'UE Bettino d'una categoria duplice di uomini i laser e dispersive Luís subiva il fascino di Bettino perché era un laser
Cioè un politico che mirava all'obiettivo e chirurgicamente lo perseguiva
Gianni era un dispersivo era un disordinato era un curioso che si perdeva nelle mille direzioni nelle mille sfaccettature forse questo lato come lui stesso dice va aiutato nella Seconda Repubblica a non essere vittima
Totale verticale di una character assassination
Quello è stato il periodo più bello perché è stato il periodo in cui si è fatto avanti revisionismo Gianni era un revisionista puro
Ricordiamo il Vangelo socialista quei periodi quegli anni in cui dalla falce e martello si transita Garofano è un'operazione culturale straordinaria fatta nel nostro Paese
Fatta da quarantenne quarantacinque enni Kerim del discolo che ammodernano che innovano Gianni era un grande innovatore è un anti massimalista era un antico dogmatica rispolverano nel pantheon Proudhon Bernstein Russel Rosselli Gilad Bobbio egli affiancano a Turati e Matteotti
Erano gli anni ruggenti dell'Italia ottimista degli yuppies della Milano Porta d'Europa della moda dell'impresa nostrana e anche del ballo noi abbiamo voluto inserire nel video che ringrazio ontano tedesco per per la produzione dei video perché era un suo lato rosolato vero sincero genuino gaudente
Erano gli anni Ottanta in cui si immaginava si sognava cui l'architetto Filippo pazzesca in qualche modo mettere in piedi delle scenografie
Che era un po'l'emblema dell'ambizione di socialisti
Fu eletto alla Camera dei Deputati ininterrottamente dal settantasei al novantaquattro e dall'ottanta diviene Ministro per le partecipazioni statali lo interrompe un monocolore di ventiquattro anni in cui i grigi democristiani
Con nel in modo neutro ne parlo rileggeremo democristiani avevano abituato avevano avvisato l'Italia ad una ritualità da luoghi comuni lui rompe è un uomo di rottura era un uomo che rompeva gli schemi era un uomo che non per un anno anticonvenzionale
E alla guida di questo dicastero ha fatto tante cose buone ricordiamo per esempio l'adesione tardiva di un'Italia che non era ancora troppo accorta per esempio la salute e sicurezza sul lavoro era la convenzione del sessantanove del settantuno contro i danni dei lavoratori rispetto agli idrocarburi
L'unica qui le potenzialità del trasporto aereo Caprile per le le potenzialità delle telecomunicazioni era il periodo dell'Italtel
Aveva questa visione la sua capacità era di mettere assieme una visione di strategia del paese di correggere le storture del libero mercato e così che interpretava il ministero delle partecipazioni statali
Se volete Taranto che sono i dossier più scottanti di questi giorni beh se ci fosse stata la lucida e De Michelis probabilmente la traiettoria sarebbe stata notevolmente diversa
Nell'ottantatré diventa ministro e previdenza del lavoro visto il lavoro la previdenza sociale e viene si connota per il dialogo sincero con le parti sociali lo metta al centro il valore dell'intermediazione sociale assegna un ruolo principale al sindacato
Lo fa anche forte del fatto che in quel periodo i socialisti ragionavano pensavano ed erano e sapevano interloquire con tutti Carniti era socialista benvenuto la socialista Del Turco la socialista quindi erano all'interno delle tre grandi confederazioni
E questo chiaramente lo aiutò moltissimo quando Gianni Agnelli o presentava grandi industriali lo presentava Henry Kissinger che veniva in Italia diceva questo ministro Quick
Lo presentava come qui veloci a capire le sue intuizioni quindi era un uomo di grandi intuizioni
Lo ha ricordato prima Carlo non non entro nel merito però la scala mobile porta il suo il suo timbro erano gli anni in cui l'Italia aveva altre metastasi
Nel proprio Winter o terrorismo inflazione e debito e bisognava compiere una scelta razionale e se aderirono con successo le prime due Italia passò dal diciassettesimo posto al quinto
Anche quel suo fu l'operazione della scala mobile operazione coraggiosa riformista anti dogmatica spiegando ai lavoratori
Il proprio destino ragionando in modo sincero genuino e quindi portandoli da quella parte né ottantasei Codignola lungimirante espressione giacimenti culturali sull'architrave
Di quella legge finanziaria era l'articolo cinque
Ed era un
Un piano caratterizzato dall'aggressione la disoccupazione giovanile lui agganciò il binomio giovani occupazione di aggancio con la cultura che il vero petrolio Italia oggi quanto avremo bisogno per esempio di riscoprire rilanciare questo aspetto
Intanto dall'ottantaquattro novantadue svolgeva un altro ruolo molti di noi non lo sanno io per primo ho saputo attivamente Looy era presidente della lega di pallacanestro italiana
Diede impulso alla nascita dell'ULEB che era l'Unione delle leghe europei di basket molti protagonisti della pallacanestro italiana parlano di quegli anni come gli anni più brillanti della pallacanestro italiana
Era intanto il primo presidente di Aspen Institute Italia nel mille novecentottantaquattro
Conosciamo bene il valore dell'Aspen che un istituto molto importante ad impulso sul transatlantico Gianni fatti muore da presidente onorario di Aspen Institute
Era ottantacinque a Tunisi Gianni dichiarò arriveranno sulle nostre coste a nuoto e nessuno potrà fermarli parliamo di trentaquattro anni fa fu una delle grandi visioni di Gianni
Un'altra grande visione la Dotto nel novantuno egli cominciò a guardare all'immigrazione come grande emergenza e la cui parola quella ambientale nel novantuno lei parlava di emergenza di sostenibilità ambientale
Firmò il trattato di Maastricht deve dire all'europea vedete oggi si parla di rivedere quei trattati
Non furono sbagliati fu sbagliata la declinazione il mancato accompagnamento di quei trattati con strumenti che oggi non ci sono e che dovrebbero dare più solidità ad Unione Europea autonomas federata
Che abbia un animo sociale
Dopo il crollo della Prima Repubblica continua ad occuparsi politica internazionale come consigliere come consulente
E poi in seguito il suo sogno di riunire divenire i socialisti ovunque spazi lui parlava di bipolarismo bastardo
Che in qualche modo stringeva in questa morsa una collocazione talvolta innaturale di socialisti
E predicava il proporzionale puro che era una legge elettorale che gli consentì di tornare in Parlamento era il due mila quattro lui si presentò a Lezzi europee c'è qui Alessandro batti l'occhio testato col protagonista
Trentaquattro mila persone scrissero nuovamente il suo nome Luís Polo cinque anni assunta a Bruxelles e Strasburgo io fra questi ha ragionato in modo illuminato sul Di Palmo l'istituto che lui ha guidato in definitiva ora la faccio breve salto molti percorsi sono la faccio troppo lunga
Era un gigante purtroppo si sa che la storia viene sempre scritta dei vincitori o presunti tali
E quindi lo o si ricorda soltanto per il libro domandiamo Balestra sera o ancora peggio per la character assassination vedete lui è venuto a mancare si è spento l'undici maggio
Si è spento in povertà si è spento fra le braccia di del tuo figlio
Questo la dice lunga di quanto quelle accuse furono false
La corruzione c'era ma era figlia di quello che lui definiva l'ombra lunga di Yalta che un suo libro bellissimo
E forse anche le scuse tardive di protagonisti dal salto in quegli anni gli hanno pare sonore
Che ritratto viene fuori di Gianni viene fuori un ritratto estremamente singolare Klett dico curioso
Gaudente avverso alla banalità la doppia morale al giustizialismo ero riformista puro oggi sono tutti riformisti e non sanno cosa sia il termine riformista riformismo Luís ha prodotto impulsi ha prodotto cambiamenti ha prodotto suggestioni
E lo ha fatto
Nuovo sapendo muovere le leve giuste era un uomo di rottura rotto schemi routine luoghi comuni di un'Italia incardinata in quel grigiore di due chiese
Uno vostro ordinamento intelligente
Di una politica con la P maiuscola si divertiva era un gigante
Era molto intelligente e lo dice anche la sua autonomia si divertiva molto quando lo invitavo diceva che nella Prima Repubblica L'Unità ma molto bene Maurizio Sacconi nella seconda ho avuto il privilegio di imitarlo
Rideva mi chiamava ciò adesso hai rotto qualcosa da bere in questo momento cosa direbbe Gianni De Michelis vedendo tutti noi
Sono assolutamente molto contento come si può dire peraltro
Peraltro vedo in sala mi rallegro
Molte vittime illustri telefoniche del finto De Michelis
Ho passato anni in cui mio secondo lavoro era imitare Gianna telefono alcune volte egli era utile per sdoppiarsi e quindi produrre anche di più altre volte è stato uno scherzo affettuoso molti di voi sono inconsapevoli salario almeno tre
Dopo ne parliamo ora vogliamo i nomi però voglia ridotte no visto per esempio usando Saffi ieri era allora segretario regionale marchio con Sandro lungamente almeno un paio di volte ho parlato col finto Gianni e la telefonata si è conclusa con ciao Gianni ciao carissimo Sandro come si può dire e quindi poi ci siamo rivisti e ci siamo dati ma dopo i parliamo caro Sandro ma vedo anche funzionari che con lui hanno lavorato a Bruxelles e a Strasburgo che sono state a suo fianco dopo dieci minuti di telefonata per colpa di patti l'occhio
Alla fine hanno concluso dicendo Gianni ci vediamo nelle prossime sere a Roma per una cena poiché era una bella ragazza Gianni concludeva dicendo assolutamente Amore come ci può dire e quindi diciamo che questa mia questo primo tratto lo ha molto colpito è davvero anche la d'intelligenza si nota dalla dall'autoironia
La faccio breve qual è l'eredità di Gianni Gianni sicuramente la competenza uno studioso un uomo che andava a fondo a tutti i dossier che gli si avvicinavano dinanzi non a caso la sua biografia Looy era laureato in chimica industriale
E pure insegnato ultimo industriale alla Ca'Foscari di Venezia nella sua seconda vita nella sua seconda parte la Seconda Repubblica si è dedicato allo studio della demografia storica mondiale chi ha avuto il piacere di essere in quella casa piccola modesta
Nel seminterrato di via Archimede
Doveva fare lo slalom tra le pile di libri
E lui ebbe l'intuizione nel sessantacinque solo una digressione
Compro quattrocento mila lire di azioni della Marsilio Editori
Erano tanti anni fa allora individuato nell'investimento nella casa editrice un volano poi sedi fratello che conosciamo tutti il valore della Marsilio attraverso Cesare De Michelis
L'eredità che ci lascia dunque un impulso per le generazioni più giovani a studiare a prepara a prepararsi ad avere la curiosità di andare sempre dietro le righe
Einaudi chiaramente
Bisognerà essere capaci di recuperare riscoprire questo suo peculiarità per conoscere per deliberare grazie
Grazie Gennaro
Anche se potrei raccontare qualcosa in più rispetto a quelli che sono stati dispersi con la voce di di Gianni petto cannoli no e perché loro molti di voi così come che abbiamo già ascoltato lo hanno conosciuto bene credo
L'onorevole Alessandro Bati proprio non solo lo abbia conosciuto ma abbia realmente iniziato il suo percorso politico mi permetto di dire di formazione vera e propria idea dell'esperienza vent'anni
Vicesindaco sindaco del suo luogo di origine però poi a ventisette anni nel due mila e quattro
Arriva in Europa con Gianni De Michelis che insieme a Giulio Andreotti firma qualche anno prima i Trattati di Maastricht per cui arrivi con un protagonista della della politica nazionale della politica internazionale
La prima sensazione quando sei entrato con lui al Parlamento europeo proprio fisicamente
Be'innanzitutto ecco è una bellissima mattinata una bellissima mattinata di ricordi ma mi sembra da parte dei tutti ci sia la voglia di proiettare questi ricordi i verso il futuro tu hai parlato
Del del due mila e quattro due mila e quattro è successo un qualcosa di forse inatteso perché il piccolo partito che comunque avevamo messo in in piedi in nel due mila all'Oviesse i i raggiunse il due virgola due per cento e quindi scattarono due seggi in maniera diciamo abbastanza inattesa
Un seggio al Sud è stato ricordato da Francesco quindi di Gianni De Michelis ha lo conquistò col oltre trentaquattro mila preferenze è un seggio scatto
Al centro per la verità forse Bobo ricorderà che le cose dovevano andare almeno al centro in maniera in maniera a differente però c'era il meccanismo delle preferenze e quindi io venni eletto al centro e che ha dove sentiti subito questa responsabilità immane
Perché perché comunque eravamo la delegazione nuovi e se Gianni De Michelis e come hai ricordato aveva fondato l'Europa con Maastricht era stato uno dei protagonisti indiscussi della costruzione europea
E Dio Viero nel due mila e quattro in quel mandato due mila e quattro due mila nove il più giovane deputato d'Europa quindi grande grande responsabilità però ho trovato boy in Gianni De Michelis tutto un maestro un padre
Un amico che mi è stato sempre vicino nel corso del mandato ma di questa esperienza a Brussel l'ha vissuta l'ha vissuta con entusiasmo innanzitutto per lui era basilare lo ripeteva di continuo il fatto che uscito nella maniera che ricordate nel mille novecentonovantaquattro dal Parlamento Luís rientrava in parlamento quindi con piena legittimazione democratica a rappresentare il suo Paese questa era per lui diciamo una soddisfazione e immane
Poi è chiaro che non è che si trovava sempre bene a Bruxelles e perché perché vedeva è stato ricordato anche da da Francesco vedeva che l'Europa si stava sviluppando in una maniera un po'diversa rispetto a quella a che avevano ho immaginato negli anni precedenti noi tra l'altro all'inizio
E avemmo i problemi che forse ricordate che erano problemi se vogliamo abbastanza scontati ma noi una volta eletti non in quell'occasione c'eravamo candidati col simbolo chiaramente socialista col garofano rosso
Confermo con il nome tra l'altro era Socialisti uniti per l'Europa
Noi facemmo la domanda di iscrizione al gruppo del partito socialista europeo e ci arrivò per la verità in maniera abbastanza scontata
La a risposta negativa da parte di Schools dicendo voi siete comunque un partito che in Italia a sostiene il Governo Berlusconi però Gianni pur attuale attendendo sì questa risposta rimase rimase appunto piuttosto male da questa cosa c'è anche Gabriella sicuramente
Ricorda questo questo momento noi nei cinque anni di mandato però abbiamo in sostanza nella gran parte delle occasioni ovviamente sostenuto le le tesi e le posizioni del a partito socialista europeo
Quindi all'interno di questo gruppo le dei dei non iscritti accanto a come dire amici il gruppo a colleghi di gruppo piuttosto improbabili che andavano da all'estrema destra tedesca ai agli iper euroscettici austriaci abbiamo comunque portato avanti il mandato e Demichelis sia impegnato anche nel corso dei cinque anni pur essendo per lui
Se vogliamo un ambiente diverso molto diverso rispetto a quello che aveva lasciato nel novantaquattro nel Parlamento italiano Louis segui bello sempre Gabriella la direttiva sulle attività televisive come relatore a un lavoro che lo ha appassionato però ecco se devo dire e e concludo un un qualcosa che io mi ricordo con così con grande ammirazione e questo fatto che lui trascorreva ore a stampare
Migliaia di pagine legate a questo lavoro che lo appassionato negli ultimi anni sulla demografia quindi lui trascorreva ore a parlare della della dell'aumento della popolazione del Messico dal mille novecentocinquanta al mille novecento
Cinquantaquattro tutto all'interno di un ragionamento complessivo che sembra veramente è un qualcosa scritto o ieri perché perché comunque Luís sosteneva che erano in corso dei mutamenti che sono poi i mutamenti che appunto oggi di vediamo quindi ecco per me quella fu una una pagina bellissima formativa della mia attività non solo personale
Ma anche politica e ho avuto il grande privilegio io che allora ero il più giovane deputato d'Europa di poter trascorrere cinque anni accanto a uno dei pilastri
Dell'Europa stessa il miglior rimprovero
Il miglior rimprovero che hai ricevuto Gianni De Michelis
Diciamo non capisci incalza ci vorrebbe ora la la voce però silenziose quella discesa golosa Celeste oppure Comi rimproverava nel momento in cui arrivavamo magari in ufficio presto la mattina
Luís mi parlava di una riga uscita sul sul quotidiano tedesco nell'edizione notturna stante la sera prima e lui mi diceva ma non li legge i giornali
Sì
Grazie a una cosa qualcosa che diciamo poi mi è molto servita anche nel nel corso della via attività è la grande capacità di Gianni De Michelis di saper coniugare il globale e il locale Luís parlava
Delle questioni macro Manni ammoniva dicendo curati Sempre il tuo territorio e io diciamo ho seguito diciamo questo Consiglio e però ecco anche questo è esempio di come lui avesse una mente veramente Sempre avanti
Grazie a l'onorevole Alessandro partito onorevole Bobo Craxi a ha ricordato un po'l'accusa che ha una che facevano nel due mila e quattro però voi siete un partito politico sia dei socialisti no venite da sinistra ma siete al governo con con Silvio Berlusconi
è stato questo uno dei motivi per cui il voi dal rompete nel Nuovo PSI
Intanto grazie per l'invito
è la prima volta in vita tu che mi dai del lei chiunque gli fa piacere
Grazie per l'invito il ventisei novembre non è solo il compleanno di Gianni agricolo di mia figlia e quindi io sono abbiamo anche festeggiato assieme qualche volta grazie per l'invito sapevo che si sarebbe trasformato per me in una trappola emotiva dal quale faccio fatica a uscire perché ho scritto alla morte di Gianni sono intervenuto alla Camera
Però è una delle cose che mi ha intristito di più negli ultimi negli ultimi tempi
Faccio fatica a separare il rapporto personale tra all'analisi di carattere politico generale che alla quale naturalmente io non mi sottrarrò
Gianni
Prima qualcuno detto era dispersivo sì parte vero però Gianni aveva essendo stato un chimico aveva ragionano sempre in modo logico
Si faceva nella sua testa delle formule per le quali alla fine della formula poiché dal risultato che tu pensi che
Che quella formula che tu hai studiato e pensato Possa possa dare
Che
Non esclude il fatto che uno scienziato poi si mette in laboratorio convinto la propria formulare poi esce con tutto il camice bianco annerito perché ha sbagliato l'esperimento quindi Gianni certamente l'uomo creativo visionario coraggioso tutte le cose che è inutile che io ripeta che condivido che conosciamo però Gianni nel aveva sempre in qualche modo l'idea di una tu che politica
Che
Ci fosse una logica in tutto ciò che si facesse e che e immaginava e così come l'ottantanove immaginava che si schiude S come per il Leo Pardi le magnifiche sorti e progressive dell'Europa che abbiamo visto così non è stato non per demerito suo naturalmente questo accaduto diciamo dopo l'ottantanove
La vicenda politica poiché
Socialista italiano a un certo punto doveva avere un esito che era quella di comunque ricreare
Un una stabilità
E che noi dovremmo con una minoranza efficace così nulla chiamava
Ci saremo trattati in una condizione nella quale aiutavamo colui aiutava poi Berlusconi a non fare hanno fare Cazzato e uno non cito nel senso che questo di questo si trattava
Che era una sua illusione naturalmente
Ed era anche devo dire che la vita la fase perché mi piaceva di meno di Luís non perché non fosse utile per il Paese che gli uomini della Prima Repubblica aiutassero
L'incipit di una seconda che poi alla fine e nata ed è morta
Come abbiamo visto sotto i nostri occhi
Però Giannessi sottoponeva
Non voglio dire delle mortificazioni Marceau ma direi proprio anche le mortificazioni ecco alla quale io francamente proprio perché gli volevo bene vuol avrei volentieri evitato che li sottoponesse accadeva spesso per esempio quando andavamo alle riunioni della cosiddetta Casa delle Libertà
Che naturalmente alla casa libertà era come conclusa su come la definiva Guzzanti cioè era un luogo dove ognuno poteva fare quel Cazzoli mi pareva ma quando andavamo le riunioni io ho suonato spesso del diciamo i vertici a casa e libertà
E vedevo che un uomo come Gianni che era naturalmente più intelligente di quel tavolo cioè azioni giocava Ara Mino
E doveva trattennero tenere il piede sul freno insomma limitare sì sostanzialmente
Io ho sempre pensato che non fosse quello il luogo dove dove stare cioè piuttosto che stare
Serve visto che se uno Teatro stiamo dei servi servi o camerieri o minoritari o subalterni era meglio scegliere un'altra
Collocazione politica o comunque personale per evitare proprio questo scempio dell'intelligenza
Di De Michelis
Spero che lui se ne fregava nel senso che non non badava le forme badano alla sostanza
Però in realtà quando io dicevo guarda noi li possiamo anche stare qui cinque anni dieci anni una cosa è certa e che tu non fare ma il ministro Berlusconi ateniese contro farà mai fare
Non lo ricostruiremo una forza socialista dentro il centrodestra è vero che i nostri voti stanno qui è vero che piano piano noi votiamo con il cucchiaino un po'di voti a Forza Italia ma questo non cresce
La nostra simpatia presso il capo
Del centrodestra che da Berlusconi anzi cresce il suo disappunto perché noi modo parassitario ritiriamo una formazione politica socialista in un luogo naturalmente
Diciamo così vistosamente
Vistosamente e di innaturale
E quindi io penso che purtroppo dobbiamo abbiamo fatto bene dobbiamo ringraziarli ma dobbiamo rompere diciamo gli ormeggi andare da un'altra parte ma non fosse altro perché comunque il compito di socialisti e quello di ridare una prospettiva o cercare almeno di ridare una prospettiva alla sinistra italiana nonostante e anche trangugiare
L'elemento secondo me quello peggiore cioè di dove nuovamente fare i conti non tanto i nostri suo compagni separati perché c'era Boselli tutti compagni che con cui aveva avuto comunque una consuetudine politica
Ma il peggio era andare con gli altri
Mi trovai poi mi taccio
Andammo assieme ad un convegno a Tunisi un convegno invitati dal partito allora del partito unico c'era che si chiamava verrà sampler non più col Polo democrazia era vecchio partito di ex mio disturbo di penali allo stesso convegno c'era Luciano Violante
Che era il presidente della Camera io ero parlamentare quindi aveva un rapporto con Violante
Che credo che Gianni rivedesse dopo inutili i noti fatti
E siccome ci troviamo nella hall dell'albergo dico scusa Gianni c'è quindi Violante solo dico stasera dopo servita la cena a testa di caso criminale scalzo va be ricorre a Marsico
Eravamo nel due mila e quattro mila e cinque quindi non è
E quindi andammo a cena io Violante etniche messa in una notte tempestosa di Tunisi provincia temporale lampi tuoni
E attuate Gianni
Giustamente come ho detto prima Carlo è uno che dice le cose in faccia
E certo punto la cena si fa si mette male perché male per modo di dire
No ma diceva tu sei il capo del Corpo di stato in Italia di diceva Violante
Turco certo qualche
Pace del teste Riccardo Petroni larghi risparmio diciamo è quello poveri non cerchiamo scuse Gianni dice ma non cosa dice undici
Però capivo che anche attraverso questa diciamo diplomazia del del piffero in qualche modo aiutava anche la sua testa l'idea che insomma presto tardi avremmo dovuto fare i conti solo con la storia drammatica che c'aveva colpito anche col fatto che se volevamo ricostruire un'area socialista comunque
I conti con la sinistra venuto UTIF farli tant'è vero che dopo la scissione del due mila e quattro quella stupida comunque drammatica perché costa sempre litigare con gli amici
E dopo un anno due arrivato a Chieti che l'abbiamo fatto la costituente socialista quindi sostanzialmente non è che Gianni non seguisse il mio ragionamento eccetto che purtroppo poi la fine
Si sono consolidate delle delle delle logiche che erano solo oggi che più anche miserabili insomma anche di piccolo cabotaggio nonché Alessandro e gli altri compagni fossero meno animati da noi ma insomma alla fine loro sono entrati Forza Italia ed è morta mortali insomma e del socialismo socialismo può attendere
E questo quanto avevo da dire sulla recente storia di di Gianni voglio soltanto un ultima cosa
Io l'ultima volta nonché lo vidi dall'ultima volta che abbiamo fatto
Diciamo una iniziativa politica comune che io Spinzi fare Gianni e che assieme andammo al congresso della UIL
Del due mila e quattordici se non sbaglio
Eravamo assieme invitati
E quindi in sé che data la UIL proclamo lo sciopero generale
Contro il Governo Renzi alcune sue provvedimenti l'ultimo sciopero generale che è stato fatto dei sindacati nel nostro Paese
E Gianni gli dissi ma perché non facciamo un appello a sostegno dello sciopero io mi attendeva una risposta negativa perché Gianni non era uomo diciamo che con facilità aderisse a cose diciamo capi
No dice in questo caso noi dobbiamo farlo anzi dice domani chiami Rino
E firmiamo tutti quanti un appello e questo credo
Che è l'ultimo gesto politico di Gianni De Michelis prima di morire cioè l'adesione
Ho il sostegno alla lotta sindacale nel nostro Paese proprio perché Gianni
Sapere dell'uomo giusto sulle questioni del lavoro se sapeva che in quel caso lì i sindacati avevano ragione
Grazie però è un po'la conferma di quello che diceva il segretario generale della Fondazione membri che lì dove c'erano socialisti c'era da unire Gianni De Michelis c'era e c'è stato anche in questo ultimo appello
Professor Corrado benvenuto anche a lei disse lei negli anni settanta noblesse lasciato Parma dove si laurea fosse fondato a Venezia
Probabilmente non sarebbe diventato amico di Gianni De Michelis
Ma io sono andato a Venezia in verità Porto Marghera perché Gianni De Michelis mi ha chiesto
Io lavoro ero in università a Trieste facevo il medico del lavoro a Trieste
Incontro Gianni ero Partito socialista già Gennaro Acquaviva la storia nasce lì
E non credo a Trieste e Gianni mi dice cosa fai
In questa città Trieste città marginale
Abbiamo Porto Marghera un
Mare di problemi ambientali la salute dei lavoratori vieni proviamo a fare un'operazione di trasformazione
Del polo industriale di Porto Marghera in chiave ambientale in chiave protezione della salute così io
Scelse di andare a Porto Marghera e ha lavorato a Porto Marghera per quindici anni voglio ricordare una cosa prima ho sentito ricordare Gianni inizia di Gianico l'inizio operai sta non è vero
Una delle caratteristiche
Che poi hanno marcato la storia di Gianni
E quella di avere la butto un approccio nei confronti delle delle questioni in in industriali delle questioni del lavoro
Entrando con competenza nel merito
Il il gruppo dei sindacalisti socialisti della CGIL e della UIL della CISL di Porto Marghera era un gruppo di esperti è un gruppo di ingegneri
Gran parte dei processi di trasformazione di allora parliamo della fine degli anni settanta in mezzo alle Brigate Rosse
Che sono state cruente
In quel periodo e allora in quei luoghi
I sindacalisti socialisti
Qualcuno potrebbe chiederlo a Paolo Pirani che è venuto un po'dopo cura Pier Paolo Baretta che oggi il sottosegretario ministero Economia
Il gruppo degli sindacalisti socialisti era un gruppo che entra nel merito della dell'organizzazione della produzione
Dei contenuti della produzione delle tecnologie di produzione e che è stato uno dei motori della trasformazione in quella fase in quel periodo
Dell'attività industriale di Porto Marghera
Ma rimanendo su questa storia voglio anche ricordare
Siccome
Abbiamo parlato del nella storia
Interpretata dai da quelli che hanno vinto e per come invece
Ma infatti chiedo scusa se la interrompo quando sono partito dalla la sua laurea in medicina Parma per poi arrivare negli anni Settanta lì dove diventa sono stato tratto in inganno in un momento di vi ricordo da un racconto di chi racconta la storia male vigliaccamente proprio dell'Espresso perché dice che lei arriva a Venezia e diventa amico di merenda di Sacconi Brunetta e quindi anche Gianni De Michelis e entrando in questo circolo vizioso poi diventa numero e e l'inverso infatti Santapaola larga fu commesso perché abbiamo chiarito anche questo no non ce ne sono tre racconti ma voglio voglio
Parlando sempre di questo filo veneziano
Siccome abbiamo letto sentito in queste ultime settimane molti che parlavano non parlo di Venezia che muore
Venezia che tre volte
Dalle orde del turismo eccetera il MOSE
Io voglio ricordare che
Gianni
A metà degli anni ottanta
Aveva candidato Venezia per l'Expo nel due mila
Ma non per fare l'esposizione universale modello con per esempio non ho fatto quello stesso armi nel due mila poi Hannover cioè i padiglioni e tutto il resto un come è stato fatto a Shanghai o anche a Milano
Aveva pensato l'Expo di Venezia
Per costruire in maniera visibile
E si sperimenta bile
La transizione dal Novecento verso il futuro
E l'idea
Diciamo così l'idea guida del progetto era quella di entrare nel mondo della digitalizzazione dell'ente dell'intelligenza artificiale parliamo della metà degli anni ottanta
Viene lanciata questa idea
Per dare un senso al futuro anche di Marghera ma non solo di Marghera ma anche del Veneto in una chiave post industriale allora
Questa era l'idea sulla quale si è lavorato
Sulla quale c'è stato un confronto aperto internazionale molto importante il cuore del progetto era il magnete pensato da Renzo Piano
Che ai margini laguna di Venezia deve rappresentare la continuità tra l'ambiente la Torah nata naturale l'innovazione il futuro
E abbiamo avuto un fronte del no terribile
Un fronte del no che andava da commissario europeo Ripa di Meana
Che protestava perché diceva che questo avrebbe avuto un impatto terribile sull'ambiente
Ma anche abbiamo visto questo fronte del no
Per ricostruire la verità anche in qualche modo alimentato da interessi di bottega elettorale da conflitti politici interni locali anche interni al Partito socialista di allora
Fu detto che expo avrebbe distrutto Venezia I fu detto dopo il concerto dei Pink Floyd
Un'altra storia dove la verità è stata capovolta capovolta il questore di allora disse che non aveva mai visto un'assemblea così
Col così disciplinata e partecipate Giovanni
Ma siccome
Come è stato detto per esempio Giuseppe di verità allora lo ha ricordato l'obiettivo dell'opposizione l'expo era Gianni De Michelis non era il merito delle scuole era Gianni De Michelis
Che cosa successe a Venezia dopo il concerto dei Pink Floyd Piazza San Marco fu ripulita due giorni dopo quando alla fine di ogni concerto si fa pulizia sempre
Devo dire
Che cos'era abbiamo oggi abbiamo a Venezia trenta milioni di turisti all'anno
Che arrivano in modo disordinato
Con expo avremmo avuto un accesso per la prima volta controllato limitato e gestito ecco questa è una cosa che mi volendo ricostruire la verità
Ci dovrebbe aiutare anche in maniera molto serena perché ormai così dobbiamo essere
A capire che cosa abbiamo perso
Che cosa abbiamo perso nella nostra esperienza cosa ha perso il Paese
E perché questo è avvenuto
E perché probabilmente attraverso una ricostruzione serena della verità
Potremmo capire che cosa sarebbe meglio evitare invitare ora pensiamo all'Ilva ne hai parlato tu prima storia che io conosco benissimo perché nella sono gestite nel cuore
Delle iniziative della magistratura nel due mila e dodici
Come si fa ad affrontare una tematica così rilevante così importante
Senza avere una visione del e il contesto nel quale si colloca e quali sono gli interessi in gioco e di quali sono anche le competenze che devono essere messe in campo ecco l'approccio di Gianni era questo
Ed è un approccio sul quale
In qualche modo si può lavorare per ricostruire la la storia ma non per dire che avevamo ragione noi perché non è vero
Ma per cominciare a vedere in chiaro
Che cosa è avvenuto come in qualche modo il nostro Paese dal degli anni dagli anni novanta in poi
A progressivamente praticato una via di mediocrità
Perché non ha avuto il coraggio della verità
Che è doloroso per noi per esempio per noi socialisti perché abbiamo fatto di tutto
Per non raccogliere i frutti del nostro lavoro
Ma è doloroso anche per quelli che hanno in qualche modo cercato di costruire un modello di paese
Per negare la storia che era venuta fuori per esempio dal crollo del muro di Berlino
Hanno fatto di tutto per confondere in qualche modo che cosa ecco voglio voglio voglio dire credo che ci sia bisogno io non sono in modo Gennaro Acquaviva ne ha parlato prima
Ma io credo che sia necessario oggi è molto utile lavorare in maniera molto molto serena
Molto aperta anche dura se necessario ma credo che bisogna rielaborare su quegli anni
Per dare una verità diversa da quella che comunque oggi e la verità corrente che potremmo chiamare l'abilità dei dei vincitori anche se mi pare che di vincitori ce ne siano pochi alla fine visto come come come come come stanno andando le cose l'ultima cosa vorrei vorrei dire
In qualche modo in continuità con quello che diceva prima Bobo sul
Diciamo la partecipazione personale nella vicenda di Gianni
Credo che dobbiamo anche fare insieme per quanto è possibile uno sforzo per rimetterci insieme anche ricordare già nell'ultimo periodo nel momento più difficile della sua vita nel momento in cui è stato male nel momento in cui ha cominciato ad avere pochi contatti pochi rapporti
Per scelta sua ma anche per difficoltà per difficoltà nostra io parlavo
Qualche giorno fa con alcuni amici che lo hanno sia in seguito Donato Robilotta che non vedo primario Spadari e lo hanno seguito
E loro mi hanno rappresentato il disagio di ad un certo punto non essere più parte delle diciamo del del ricordo
Perché sostanzialmente hanno condiviso quest'ultima parte della sua vita ricordo Venezia Paolo Renard per per il per esempio anche su questo dovremo lavorare volendo ricordare ricordare Gianni ricordare che a un certo punto e lo ricordava Carlo prima
C'è stato un esperienza di persone di amici
Che hanno continuato a Stalin vicino anzi di più di quanto non fosse non fossero stati prima proprio perché vedevano quest'uomo che a un certo punto si perdeva
Travolto non soltanto dalla malattia ma anche dalla sua evidente
Incapacità di dare un senso a quello che aveva pensato che lo che aveva che aveva visto e che in quel periodo non veniva ricco ricordato credo che anche questo sia molto importante
Grazie solo una curiosità
Colossali lei disse quando probabilmente glielo avrà comunicato
Dal due mila e undici diventa ministro di Mario Monti
Cosa mi disse Gianni
Si può dire se mi dice in coro da D'Alema
Pensavo peggio allora
E comunque e comunque
Con devo dire con grande
Prudenza e con grande rispetto
Rispetto della diciamo della delicatezza del del del passaggio ed era un passaggio abbastanza delicato per me
Perché io non avevo fatto il direttore ministero dell'ambiente in maniera molto pacifica non so Pecoraro Scanio provato a cacciarmi tre-quattro volte quattro faceva il ministro il ministro Luigi
Il mio lavoro in Cina non era apprezzato molto cioè tutti poi per fortuna è stato molto apprezzato però
E e la mia esperienza con Gianni continuava per esempio attraverso il il il lavoro che ho fatto in Cina Aspen nel due mila sette a Pechino nelle scuole il partito con Gianni Giulio Tremonti John Elkann
A parlare con i dirigenti gli alti dirigenti cinesi del futuro della Cina delle relazioni Cina e USA Usa-Europa ecco
Quando son diventato ministro sapevo che avevo questo background e questa storia dietro cercato di controllarla perché purtroppo abbiamo dovuto fare il abbiamo dovuto occuparci in una serie di grani a raffica
Ed era un po'difficile fare anche come come dire il portatore di quel di quella storia grazie al di là della prestigiosa somma carriera politica principalmente l'attività
Del alla direzione del ministero dell'Ambiente quindi una garanzia di capacità se la voleva cacciare Pecoraro Scanio mi sarei preoccupato dell'inverso il caso va be'resta sempre una divagazione nel mille novecentonovantadue un piemontese diventa parlamentare quindi vi presento il saluto l'onorevole Beppe Garessio e a proposito di Cina è stato diciamo quello un momento tra i più importanti no nel camminare assieme a Gianni De Michelis andando in momenti differenti cioè innanzitutto De Michelis scappi
Quello che sarebbe stata la la Cina e assieme andasse in un momento in cui la Cina comma la fine del regime condotto in Amen viveva un isolamento certa oggi mi verrebbe da porre l'interrogativo
Se alla luce della supremazia economica che poi a qui sito ormai hanno nel mondo se sia stato un errore reinserirlo in modo così forte nel nel mercato e nei rapporti internazionali rispetto a quello che però era certamente un drammatico solamente a qui c'erano i diritti umani anche da da tutelare per voi assieme stressati
In Oriente nel momento della crisi e anche successivamente come consulenti
L'esperienza quindi consiglio tutto quello questo straordinario privilegio di stare due anni con lui quasi sempre insieme diciamo a cavallo tra novantatré novantaquattro
In effetti io ero stato eletto parlamentare nel novantadue l'ultima disgrazia altissime la legislatura della prima repubblica dopo pochi mesi scoppiarono le note vicende la persecuzione di cui parlava Carlo noi naturalmente come parlamentare socialista ramo con salti di tutto perché noi non potevamo non sapere quindi non potendo non sapere ramo responsabile di qualsiasi cosa succedesse in Italia
Quindi dopo un po'resa sì impossibile la la la vita politica alla fine del novantatré con Gianni valutammo l'ipotesi di guardarci intorno è come sempre con Gianni De Michelis le cose nascevano casualmente in una in una chiacchierata la Camera lui comincio
A dire ma di cosa si sta lì occupa Ando perché ti occupi solo dell'Italia non capisci niente di politica estera il suo linguaggio naturalmente molto più colorito ti occupi solo di Torino ti occupi solo delle vicende FIAT e ti occupi solo od era Willer io ero arrivavo da da un'esperienza fortissima lui nella prima prima parte di vita sociale a Torino
E quindici anni disse andiamo a vedere che cosa succede nel mondo come il ministro degli Esteri ha avuto una straordinaria esperienza di conoscenza della Cina Luís a nome dei ministri degli Esteri europei aprire alla Cina dopo la tragedia di Tienanmen considerato che non si poteva tenere nell'isolamento perpetuo paese grande come la Cina che si apriva alle prime riforme di Deng nel dopo Mao eccetera e quindi era amatissimo in Cina veniva continuamente invitato naturalmente dal ministro degli esteri avuto molto tempo di andarci per cui programmano ancora da parlamentare un viaggio una piccola delegazione di parlamentari
Che incontrò al ministro degli esteri cinese le principali autorità cinesi e da lì parti la nostra conoscenza di quella situazione la nostra miglior conoscenza allora sapeva pochissimo
Come noto come è stato detto a tutti Gianni erano straordinario anticipatore un uomo che vedeva prima guardava lontano osservava con grande acume
La realtà anche qua è stato detto e tutti noi che abbiamo conosciuto Gianni lo sappiamo era uno che passava indifferentemente da una chiacchierata su cosa stesse succedendo in Basilicata
A dico ad un commento sull'articolo del Wall Street giornale ad un saggio sulla demografia
Ad uno studio sulla geografia economica dove Gianetti dimostrava perché sarebbe arrivato una globalizzazione che avrei cambiato le nostre vite il nostro destino e allora dissi andiamo a vedere questo Paese
Abbiamo cominciato a quindi primi incontra i primi viaggi
Ci siamo chiesti cosa fare nel nostro dopo vita politica e quindi dal novantaquattro in avanti quando ramo più parlamentari e ci siamo trovati a dover gestire una serie di relazioni di contatti che per l'Italia sarebbero diventati poi avrebbero potuto anzi usi cambiamo verbo avrebbero potuto diventare importantissimi
Con Gianni ministro degli esteri l'Italia era il Paese più importante nelle relazioni con la Cina
Figurati che il parco di Proudhon Garcés il simbolo a Shanghai del rinnovamento della Cina della Cina proiettata al nuovo secolo alle dieci mondiale fu finanziato dalla Cooperazione italiana su iniziativa di De Michelis
Fu infrastrutturato come si dice nella sua rete elettrica digitale
E tutto era dovuta all'Italia al sindaco di Shanghai era legatissimo all'Italia l'unica linea aerea che andava dritta in Cina era l'Alitalia quindi avevamo delle condizioni di privilegio assoluto rispetto tutti perché c'era un ministro degli Este che aveva capito che la Cina sarebbe diventata la Cina che vediamo oggi c'è un Paese leader insieme agli Stati Uniti che si contende la leadership economica prego
Food Hong oggi Shanghai dall'altra parte del bond
Il simbolo del futuro
Noi avevamo avuto
E da portare animali cinese la possibilità di essere noi da infrastrutturare
Nel novantaquattro abbiamo detto bye bye perché li riduca il gelato tutti esattamente
Fugace la dovuta arrivarono francesi tedeschi americani che ci by passarono e oggi l'Italia praticamente in Cina non esiste più se non con piccolissime presenze mentre allora
Eravamo all'inizio di una possibile escalation straordinaria è una delle tante cose viste da De Michelis una delle tante cose che non ho potuto cambiare i destini dell'Italia una delle tante cose che possiamo ricordare che non sono state fatte
E ogni tanto mi soffermo a riflettere se avessimo potuto negli anni Ottanta fare anche solo il trenta per cento delle riforme che avevamo in testa e delle idee che avevamo sullo sviluppo del Paese che sono poi le cose fatte da Schroeder in Germania nel primi anni del due mila e che hanno reso la Germania il Paese leader in Europa come oggi
Avessimo potuto fare soltanto una parte delle cose dicevamo pensate a cosa sarebbe oggi l'Italia qui mi chiese con grande anticipatore naturalmente noi tentammo
Di gestire una serie di rapporti di relazioni nell'interesse dell'Italia dello sviluppo italiano dell'insediamento di aziende italiane in Cina e viceversa
Come spesso è capitato nella storia e nella vita di De Michelis lui vedeva in anticipo troppo presto e molte delle cose che lui vedeva non era possibile organizzare in quel momento son diventati infatti cose poi realizzate praticate dieci quindici vent'anni dopo quindi come tante cose intraprese troppo in anticipo naturalmente non ebbe il successo sperato poi io dopo due anni Mimì occupare di altre cose in Italia naturalmente essendo troppo in anticipo c'era c'erano dei problemi tecnici di sopravvivenza Gianni continua a occuparsi della Cina
Dando un contributo molto rilevante alle imprese italiane che si recavano in Cina chi chi si occupava di studiare di capire quel grande Paese
Sui semi appunto che furono o lanciati Darling dall'ottantanove al novanta nel suo primo perda nel novantadue nel per gli inquilini stornelli nei primi anni successivi in cui facemmo questi viaggi
Che furono importantissimi anche dal punto di vista della comprensione di quello che stava succedendo nel mondo ricordo un incontro straordinario che feci insieme a De Michelis con l'ultimo governatore dell'Inghilterra un conto con Chris Patten che è un vecchio amico
Di Gianni De Michelis dove in effetti per una per tre quattro ore di seguito
Parlammo e capimmo molte cose delle inquietudini cinesi che poi è successo fino ai nostri giorni è un conglobare da dire
Come dire cavalcare l'onda di fenomeni sociali politici così grandi così universali così immensi e come Gianni ribaltone just in maniera eccelsa anche a contatto con personaggi che hanno fatto appunto la storia
Di quella zona come l'ultimo governatore inglese
Ha un conto
Quindi il problema in quel caso lì era di avere capito troppo presto che cosa stava succedendo
E di avere cercato di dare un contributo anche allora nell'interesse italiano che è stata una delle grandi caratteristiche e uno degli insediamenti Gianni De Michelis anche in quegli anni sfortunati in cui viaggiava da ex uomo politico da ex ministro degli Esteri Dykes personaggi importanti d'Italia Gianni De Michelis del mondo non ebbe mai atteggiamenti ostili degli verso l'Italia anzi continuo parlare bene del suo Paese a difendere il suo Paese
A difendere molto spesso una classe politica italiana che era indifendibile
Ma era la sua caratteristica di guardare al futuro con grande ottimismo con grande serietà
Con grande acume e anche con grandi umanitari con una una consapevolezza di dover continuare a difendere a fondo suo paese è stato da questo disco punto visto un grandissimo insegnamento che lui ha dato tutta la mia generazione
I politici che allora si affacciavano sulla scena alcuni sono sopravvissuti altri come me hanno cambiato attività e sono andati nella sono ritornati nella società civile però in tutti noi credo in centinaia di di persone della mia generazione Gianni ha lasciato veramente un ricordo incredibile di cui penso di siamo tutti molto grati io ringrazio davvero la Fondazione Nenni
Carlo Fiordaliso e Francesco Gennaro per aver organizzato questa iniziativa e vi chiedo tutti gli anni di riordinare questo in questo appuntamento farne magari l'oggetto di un seminario approfondito su di un tema in particolare che riguardi l'economia la globalizzazione il lavoro in ricordo di Gianni perché lui merita di essere ricordato anche negli anni futuri come lo stiamo facendo così bene anche oggi grazie
Concordo pienamente grazie all'onorevole Garessio carrello dei avvicinarsi a noi ringrazio lo saluto per essere qui al professor Giuseppe veri dal presidente del Celsius così come ringrazio per la presenza l'ingegnere lodigiani
Il senatore Augusto Minzolini lì benvenuto la giornalista Anna la Rosa che dopo ascolteremo brevemente in un suo ricordo per il rapporto personale con Gianni De Michelis io credo che sia sia giusto ciò che ha detto Beppe D'Alessio e ancor più bello il fatto
Che si possa ricordare annualmente Gianni nel nel giorno in cui lui teneva tanto a proposito delle feste che appunto il giorno del suo compleanno è nonno è il giorno in cui a maggio CD a abbandonato
Salutiamo il presidente del Censis dal professor Giuseppe De Rita
Grazie
Solo se vuole anche lì
Ho qui come vuole
Mi dica fra la servo supera pensiamo al Teatro de'Servi
Fra tanti compagni Gianni De Michelis
Io sono quasi in fuori via naturalmente non ho fatto partita non ho fatto governo con lui ho fatto poche cose
La principale è stata il tentativo dell'Expo veneziana ne ha già parlato Clini
Ritornerò perché è stato il punto di contatto più vicina
Però parto da ritornerò finirà su un concetto umano concerti
La
L'intenzionalità
La botta dell'intenzionalità che fu
Expo veneziana ma la cultura dell'intenzionalità che c'era in Gianni Vernetti
Probabilmente era la sua coltura fondante
La cultura protestante ha una cultura della famiglia
Chi ha conosciuto la famiglia chiede frequentato Cesare sacche
Vi posso mettere Daily seguirà mandò allora
Dopo perché
Almeno i siderurgici trovare il modo per dicevo prima la cosa che mi ha mi ha sempre colpito Gianni è stata l'intenzionalità
Probabilmente l'immagine che avevi tutti voi l'immagine che l'opinione pubblica non è quella dell'intenzionalità
Giannini navigava nel mondo girava si abbandonava
Al alle si dice all'estero
L'intenzionalità non era apparentemente nella sua cultura chi l'ha conosciuto bene come in parte l'ho conosciuto ieri nei vari momenti aveva questa specie di cultura protestante dell'intenzionalità l'intenzionalità la virtù medievale per eccellenza Ticino uno
E questo lo si il io ricordo la prima volta che l'ho conosciuto faceva l'assessore
Al Comune di Venezia subito dopo la grande alluvione la ricostruzione comitatone
Beh lui aveva una concezione Venezia non insulare lui concessioni Venezia a quell'epoca che la strada da fare era l'area metropolitana Padova Treviso Venezia
Perché lì lembi sognava insistere non soltanto per fare le le case parcheggio per i veneziani che dovrà andare via come devono essere ricostruite dopo l'unione ma perché pensavo che ci fosse in Veneto un nucleo territoriale che avesse una forte intenzionalità ultra urbana oltre la città oltre dalla il ma mano che l'ho visto procedere fino agli ultimi giorni questo meccanismo intenzionalità c'è stato San c'è stato sempre
Nella sua cultura anche controcorrente
Quando sessanta la disgregazione
Nella ex Jugoslavia era chiaro che tutti andavamo verso la disgregazione avversato Dorelli avverrà nella Croazia fasce sarà Macedonia voce
La Serbia lasciamo perdere non non insistiamo con l'aiuto io che ero andato a una il re dell'Alpe Adria Trieste mi fece una telefonata accesa spaventosa doveva che cavolo fai che rompe le scatole dove vai
Vice bisogna mantenere la Jugoslavia così come era probabilmente una un un antistorico nacque in quel momento
Però l'intenzione di minacce era contro il galleggiamento contro il fluire
Nella storia contro il fluire del suo della sua cultura aveva sulla testa del suo corpo però nei momenti in cui scattavano responsabilità scattava questo insieme di intenzionalità e e responsabilità
Capisco bene che per molti hanno conosciuto Giannini questa non sia una descrizione corretta ma invece era mi è quella di un uomo che l'ha visto in momenti decisivi della sua vita
Anche qualcuno potrà ricordare anche la vicenda scala mobile ma è già diverso dal ramo molto più complessa molto meno personalizzata ma lì dove c'era una sua esposizione personale a Venezia come su su su ex Jugoslavia lui aveva questa specie di coniugazione fra responsabilità e
Volontà di servizio sta porta d'intenzionalità
E questa è stata la cultura dell'Expo compresi
La cultura dell'Expo che è stata vista in maniera diversa crimine ricordato che la grande opposizione adesso è stato all'opposizione a Giannini che
Scalfari ha detto di fronte almeno inutile una scena d'amici dicendo noi non possiamo permettere di regalare a sessanta miliardi di Expo a Gianni De Michelis
So anche la parola a quell'altro dire tranne che ma questo fa parte del dell'esposizione semantica di qualcuno
Erano una con una battaglia contro De Michelis Matteucci
Alcuni hanno detto che c'era un problema massonico dietro perché i massoni stavano dietro l'Expo di Hannover cioè i i i concorrenti di Venezia per l'Expo del due mila e la concorrenza avvenenza di Hannover alla concorrenza in merito all'azione al nord perché ha vitalismo in Russia mentre l'Expo vivere sia era il problema dell'intera vedere trazione assunto la Barcellona Kiev liguri
De Michelis era stato il grande sostenitore però io ci credo poco che ci sia stata la manovra ma storica contro era proprio lì il rigetto della determinazione razionale del
Dell'intenzionalità temi di De Michelis
Pensate dire guardate che l'abbiamo degli anni i primi anni Ottanta vari l'Expo è stata sabotata e e e declinata in fine anni Ottanta fine anni ottanta
Ma pensate animi al settanta inventarsi una Barcellona Kirch inventarsi un'idea di sviluppo
Verso prima qua prima ancora dello sfondo del del del crollo del Muro
Ma lei riesce a che lo sviluppo del del capitalismo italiano nello sviluppo del carrierismo occidentale lo sviluppo dell'Europa fosse verso est e chi bisogna garantire il il binario meridionale aiuti allo sviluppo attraverso questa grande asset Barcellona sull'acquisto è una cosa è un'intenzionalità io ho detto
Nella precedente ma precedente ricordo di Gianni ha detto è una porta d'intenzionalità
Di fantasia evidentemente di nell'ideazione di fare vedere per la antichi vedere le realtà ma era una dimensione profonda
Intenzionalità culturale
Pensate all'idea oggi
Che quella Barcellona Chiesa si è arenata in Italia perché la pari la Lione-Torino
è stata considerata inutile perché i torinesi non hanno alcun interesse ad andare al rione
Se uno pensa in queste sale una posizione di retroguardia denota formano perché intraveda tacque nove alle ore ci andremo Magliano torinesi perché c'è un grande parco era la negazione di della dell'antica dell'antica Agenzia di Gianni della determinazione di Giannini fare e Lassie meridionale dello sviluppo europea
In anni letteralmente in cui questo qui non si conosce non c'era stata da allora la il crollo del muro non non c'era proprio un'idea eppure queste l'idea di fare per noi che abbiamo fatto specialmente Cesare insieme a me abbiamo fatto nella programmazione
Dell'Expò l'idea tipica di Gianni era che bisognava pensare non in termini di Venezia è giusto ma in termini di bene Francesco perché il la Venezia di chi è fra Barcellona avrebbe dovuto avere nel Veneto nella dimensione complessiva regionale la piattaforma di scambio di questa grande binario fra vecchi fra Barcellona eccetera
Quindi tutte tutte i meccanismi non erano di programmazione non era lui su questo sarà durissima non erano di tipo scenico e in e spettacolare
Come si usava per alcuna come si fanno i le feste inizi degli stessi
Ingressi selezionate no era il fatto di spostare l'attenzione nel retro per dire noi facciamo tutto sul retroterra come piattaforma della ne smista membro di questa grande flusso di trasformazione avevamo addirittura previsto un intervento sui in Trentino Alto Adige l'intero a Verona Padova Trieste
Non ci no non fu capito niente tutto si risolve contro è una cosa di repliche distilla distruggiamo una cosa tutto sommato
Legato a Venezia Venezia fragile difendiamo Venezia su queste due cose è stata fatta ma io ripeto finisco tornando all'origine quello che è stato importante libiche e questa sarebbe questa bozza di determinazione rotta intenzionalità che moralmente si trasformava anche immediatamente in una bozza di responsabile
Io ricordo le le credo negli anni settanta un rapporto Censis parla ordini società dello spettacolo Luigi s'arrabbia comma Torino pubblicamente in un convegno di sequestra una ragazzata
Noi non siamo dei dei di gente di spettacolo ma diciamo dei politici che hanno la responsabilità e vedrete che negli anni la responsabilità sapremo eccessive in maniera perfetta
Poiché non è stato così però la verità è questa l'intenzionalità è stata la dimensione tipiche di Gianni De Michelis
Un uomo che apparentemente è scivolato nella liberazione bussare goduto a fare se sofferta ma sembrava non avere questo il senso della sua responsabilità sulla storia li ha sempre avuti invece questa idea tipicamente medievale addirittura probabilmente elaborato sul piano frutteranno che la responsabilità si esercita con l'intenzione con la bonificare l'esposizione personale ai speri nella propria intenzione e a pagarne le conseguenze grazie
Grazie al professor Giuseppe verificarsi nel e e Viviana credo che ci sia qualcuno che possa accompagnare non me ne vogliate che mi giro le spalle
Accompagnare il professor De Rita segna gol benissimo
Beh la esercitare diceva la responsabilità a
Con con il coraggio abbiamo ascoltato sono le dodici e quarantacinque andremo più rapidamente avanti per poi giungere alle conclusioni
Abbiamo ascoltato più volte come dire
I passaggi legati alla visione internazionale di Gianni De Michelis credo in posa
Fare una fotografia importante sulla politica estera quindi la visione
Del compagno De Michelis non possa che essere anche ringrazio saluto e lo invito sul palco il professor Beppe Scanni
è un giornalista un docente universitario e aggiungo io un socialista oltre che amico di Gianni De Michelis
Grazie
Grazie a te
Se come spero il tempo futuro
Ospiterà altre iniziative questa volta di studio ed approfondimento
Sull'analisi della politica estera pensata sviluppata coordinata da Gianni De Michelis
Ben altro di cui l'odierno sarà lo spazio che dovrà essere dedicato allo profondi vento di un tema tanto basso quanto lo fu il bisogno culturale ovvero razionale
Ed insieme sognatore dell'intellettuale socialista al servizio della Repubblica che vuole trasformare la sua Venezia Anita interspazio planetario di azione
Oggi come giusto sarà bene concentrarsi su un periodo cruciale della storia contemporanea
Che coincide grosso modo cultori Ennio chi vide Gianni alla Farnesina
Non dimenticando è ovvio quanto il suo impegno governativo
Come ministro delle partecipazioni statali del lavoro di vicepresidente del Consiglio abbia lasciato un segno più che evidente nella politica europea ed estera dell'Italia
Vi è per tutti il momento magico nella vita dura un tempo indeterminato un attimo settimane un tratto danni
E il tempo senza misura chi occupa lo spazio del ricordo comune e vivifica quello proprio
Quel momento libero o in De Michelis e va in energia creatrice di un modello di attività chi ancora oggi affascina la diplomazia italiana
La tradizione
Mai rinnegata nella Prima Repubblica
E qualche volta dimenticata in quelle strane proprie azioni costituzionalmente non assistite che si sono avuto definite Repubblica secondo e terzo seconde bis
Ha riservato l'incarico di ministro degli Esteri ad un ex presidente del Consiglio o comunque ad un riconosciuto leader politico e parlamentare
Rita stessa dei ministri degli Esteri obbligava i sottosegretari ad un importante lavoro fuori dal Paese
De Michelis con un po'di Scandone iniziale dell'alta gerarchia intese il suo lavoro come quello di effettivo Capoprati pro
Mazzini
La sua diretta partecipazione riunioni incontri anche informali
In ogni parte dell'ordine divenne presto proverbiale
E la capacità di districarsi fra dossier compressi e diversi fu presto vista con ammirazione e compiacimento dei governi mondiali segnatamente quelli europei
La lingua inglese praticata da De Michelis era essenziale e comprensibile
Con grande gioia dei suoi interlocutori che non dovevo lo percorre i labirinti ci percorsi intellettuali per comprendere cosa intendesse il capo della diplomazia della sesta potenza mondiale
Sì apparentemente pragmatismo De Micheli Siano non raggiunse novità della politica estera italiana come fu disegnata prima da De Gasperi
E poi col centrosinistra da Fanfani Moro e Nenni Saragat e Craxi
Indubbiamente Gianni ha caratterizzato fortemente il suo impegno governativo per metodo efficacia e competenza
Accompagnando molti anni dopo il suo impegno ministeriale Demichelis delinquente
E cioè che tutti
Ebbi modo di constatare quanto fosse rimasta invariata dopo la guerra del novanta
Per la quale molto si era speso per assicurare la partecipazione italiana la simpatia l'interesse e la gratitudine per l'Italia e per la sua personalità
Non soltanto definitivo sovrano ma in generale del gruppo dirigente politico ed economico dell'aria
Senza la mediazione di Fini di linguisti gli interventi del già ministro inglese e dal momento presidente dell'IBAR Monti
Furono assai apprezzati per la chiara indicazione di una politica che già all'epoca si poneva il problema della scommessa sostenuta dal manifesto ideologico del liberalismo
Redatto da Fusijama secondo il quale il trionfo della democrazia liberale rappresentava con la fine della storia il mantenimento esclusivo perpetuo del Museo della storia dell'umanità
Dove il calcolo economico la soluzione tecnica dei problemi la soluzione dei bisogni sofisticati dei consumatori avrebbero sostituito la lotta ideologico universale
Il coraggio l'audacia di idealismo
Quell'Ettore studioso vorace che era De Michelis aveva individuato in un po'Coletto paragrafo del saggio tende Office storia interest membra pubblicato in italiano come la fine della storia e l'ultimo uomo
Un messaggio sfuggito ad alcuni Fukuyama sosteneva infatti che questa fine della storia non implica in alcun modo la fine dei conflitti internazionali in quanto tali
A questo proposito infatti il presente contributo dovrebbe essere diviso tra parte storica parte posto ori
I conflitti potranno continuare diceva fu un dramma ad esserci tra Stati che sono ancora nella storia
Sono e Stati che sono arrivati alla fine della storia
A quei siti in una terra tanto ricca quanto poco abitata
Nel centro di una rete di reti economiche finanziarie tribali che strategicamente interesso l'equilibrio del mondo De Michelis campione di metodo e competenza
Si pose il problema di Kobe l'unipolarismo avesse bisogno di quadri regionali di coordinamento in dialogo continuo fra loro
Per disinnescare Zanin
Dei conflitti estratti tattico dentro e fuori la storia
Partenza della lungimiranza
Pensandoci oggi scorre un brivido
Nell'immaginare la catastrofe Ventura terroriste finanziaria prevista da De Michelis seppure tutti fossero allarmati dopo gli attentati dell'undici settembre
Due mila e uno che avevo un aperto la strada alla guerra al terrorismo in assenza di una strategia globale e multilaterale
Già multilaterale
Il che ci porta a riflettere su una perfetta continua adesione di De Michelis alle linee guida della politica estera italiana
Multilaterale europeista strettamente atlantica nella difesa
Logicamente coordinata con la politica statunitense e molto attenta alla Germania con la quale Roma condiviso molto di più di quanto allegato il nostro Paese alla Repubblica francese
Tra il mille novecentottantanove ed il mille novecentonovantadue nel terzo e quarto governo della decima legislatura il mondo fu agitato da eventi straordinari
Pensate sono gli anni di Gianni
La rivolta dei Paesi baltici la crisi polacca provocata da Solidarność
La caduta della cortina di ferro alcun fine a Pasturo ungherese
L'abbattimento del muro di Berlino ed ancora sempre del mille novecentottantanove il primo dicembre Gorbaciov perché incontra Giovanni Paolo secondo
E nel corso di quell'incontro l'Unione Sovietica e la Santa Sede possono la prima pietra per avviare relazioni diplomatiche
Le elezioni parlamentari in Romania del novanta il venti maggio
E si trattò della prima tornata elettorale dell'era democratica organizzata poco più di cinque mesi dal successo dalla rivoluzione romena dell'ottantanove le prime elezioni libere dal quarantasei Cecoslovacchia che si tennero nel giugno del novanta senza incidenti compiuto il novantacinque per cento di affluenza alle urne
Sempre del mille novecentonovanta
La riunificazione tedesca
Resa possibile dall'abbattimento del muro di Berlino e dall'Est fatato Progetto in tre tappe lanciato dal cancelliere Helmut Kohl
Pochi giorni dopo quello storico evento permise di rilanciare l'idea di Unione europea
Il presidente francese fosse niente o no
Temeva la ricostruzione di una Germania forte militarizzata e fu tra i promotori di un'accelerazione dell'integrazione europea che legasse ineluttabilmente Governo tedesco in un'Europa integrata e da questo momento che occorre fissare l'attenzione sulla cava recata potente veloce che il ministro degli Esteri De Michelis impose ad una Europa occidentale ancora sotto choc per il susseguirsi degli avvenimenti che paese dopo paese di barocco pura azione intere
Dal gioco pesante della dittatura e della miseria
Nel Consiglio europeo straordinario di Dublino del ventotto aprile mille novecentonovanta fu rilanciato formalmente l'impegno all'edificazione di una unione politica europea il secondo consiglio di Dublino questa volta ordinario
Si tenne nel giugno successivo e si decise in quell'occasione a maggioranza di convocare una nuova conferenza intergovernativa la cinghia come quella che aveva approvato l'Atto unico europeo che nel mille novecentottantasette
E che avrebbe iniziato i lavori a dicembre sull'unione politica tra il luglio e dicembre novanta intanto la presidenza di turno Bassoli Italia
Il secondo consiglio europeo di Roma preceduto da De Michelis sia per il quattordici dicembre per discutere sui rapporti che i ministri degli esteri avevo elaborato in merito all'unione politica
Vengono raggiunte fondamentali decisioni in merito al rafforzamento dei poteri del Parlamento europeo alla cittadinanza europea al principio di sussidiarietà all'aria comune di sicurezza e giustizia
Il mandato della CIG era così definitivamente precisato attraverso quello che poi fu definita la politica dei tre pilastri
De Michelis hanno poi vecchia talmente riferì al presidente Andreotti
A Cossiga
E a Bettino Craxi
Chi daciche sulla unione politica era dominata da una retta confusione di proposte
La Commissione europea proponeva che l'Unione si sostituisse alla comunità esistenti e fosse titolare della politica estera e di sicurezza
Francia e Germania appoggiavano l'ipotesi federalista e prevedevano per accelerare la difesa comune trasformandola quell'uomo nel braccio armato dell'Unione
Sempre in ambito NATO
Regno Unito e i Paesi Bassi si opponevano all'idea preoccupati di un indebolimento dell'alleanza atlantica
La Spagna in un memoriale sollecitava il rafforzamento delle politiche economiche e di sviluppo proponendo un aumento sostanziale dei fondi strutturali per garantire lo sviluppo effettivo delle regioni meno avanzate
Il governo spagnolo sottolineava la necessità di pensare più all'integrazione economica che a quella politica
Poi giusto per aiutare il presidente di turno il premier lussemburghese Jacques Santer presentò senza apparenti consultazioni informali un progetto di Trattato che egli stesso definì di compromesso col quale proponeva che la futura Unione Europea fosse composta di tre pilastri
A primo la comunità europea avrebbe inglobato la cieca lascerei l'Acea
Be in politica estera e per la sicurezza comune il progetto Santander sostenne più l'idea anglo olandesi che quelle franco tedesche in materia di difesa
Terzo pilastro gli affari interni e di giustizia che divenne un pilastro a sé stante
Santer non intendeva rinunciare all'idea di una futura Europa federale parola che ritornava in un testo ufficiale per la prima volta dagli anni cinquanta
Fu proprio questo elemento probabilmente a portare la successiva presidenza di turno olandese a presentare a sorpresa un secondo progetto di Trattato
Quando quello di Sant'era stato considerato il punto di partenza imprescindibile per la discussione
La struttura tre pilastri dell'IVA sostituita da un totale incorpora l'avvento delle nuove politiche nell'accento
Mentre veniva esclusa qualsiasi autonomia federalista in campo difensivo in quanto la sicurezza europea sarebbe di vasta parte delle strategie della NATO
Il progetto
E la pericolosissima
Significava
Che indichino delle crisi
In quegli anni terrificanti che c'erano stati tutto sembrava ritornare
All'improvviso indietro
E nel momento della grande iniziativa nel momento in cui bisognava farsi valere
E Italia fece grandiosamente la sua casa
De Michelis infatti e temo che non era convinto dell'eccellenza del piano lussemburghesi
Ma dimostrò le sue straordinarie doti di pragmatismo e in accordo con il ministro degli Esteri tedesco anziché Trichet geishe
Un'autentica istituzione germanica ministro degli Esteri ininterrottamente dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentonovantadue
Con una piccola pausa di due settimane
Nel mille novecentottantadue dai ragazzi
Periferia appoggiare migliorandola la proposta dei tre pilastri piuttosto che allontanare ulteriormente la sempre difficile l'unione politica europea
Riconosciuto che senza il lavoro di De Michelis sostenuto da che esce a Maastricht il nove dicembre mille novecentonovantuno lo storico Consiglio europeo non avrebbe dato vita al nuovo trattato
Ecco perché dei che visse in arresto
Nella prima giornata furono sciolti gli ultimi nodi su unione economica e monetaria
Entro il primo gennaio mille novecentonovantanove si sarebbe avviata la terza tappa del calendario con l'introduzione della moneta unica
Più difficile fu superare l'opposizione britannica a questa soluzione e sulle questioni sociali
Deve sancita così la clausola di opting out attraverso la quale la Gran Bretagna sarebbe potuta rimanere della futura Unione conoscenza cogliere le innovazioni che il suo governo avesse rifiutato
Nasceva così per la prima volta l'idea di un'Europa al due velocità
Un'idea quella della doppia velocità chi anni dopo sarebbe stata usata a piene mani da Chirac e Amato nel consiglio di Nizza
Essendo presidente della Commissione Romano Prodi
Sul piano della pesca ovvero la politica estera e di sicurezza comune
Veniva accolta la volontà futura di costituire una difesa comune e si stabiliva che sulle decisioni di politica estera generale sarebbe rimasta l'unanimità salvo adottare la maggioranza le decisioni di applicazione
Chiuso in tal modo i negoziati il sette febbraio mille novecentonovantadue fu fermato sempre da cittadino olandese il Trattato sull'Unione europea
Che da allora sarebbe stato tratto condotto come Trattato di Maastricht
L'Unione Europea così creata veniva identificata sui tre pilastri del progetto Santer
Il cui principale sarebbe stato quello noto come comunità europea
De Michelis
Capo della diplomazia italiana
Un uomo di metodo e di enorme dispendio di energie e di intelligenza
Era secondo gli americani inerti
Un uomo
Efficaci
Secondo i britannici che un popolo impiegavano era FREMM voglia fiammeggiante
E l'otto che ne abbiamo sentito parlare da Bettega rese
Tecniche
Il grande interesse di Gianni ministro per la Cina e tuttavia egli poté dedicare in quegli anni cruciali la maggior parte della sua attenzione
Ha soltanto in modo particolare attrezzare
Il nord-ovest dell'Unione Europea e gli USA il Nord-Est con particolare riferimento alla quadrangolare e di Mediterraneo
Fu un politico scomodo De Michelis ma leale e come tale ben considerato dalle attive ieri ed epici presunti mai dimentico di legare di interesse nazionale ed europeo a quello della sua terra chiamo profondamente
Ricordo che per anni ha sostenuto che il ruolo europeo del Friuli-Venezia Giulia
E attualmente pari allo zero dove l'attualmente era una figura meramente retorica perché io stesso l'ho ascoltata prima del mille novecentottantanove e ben dopo il due mila
Già
Da tempo
E cioè prima degli anni ottanta
De Michelis giudicava che il Friuli-Venezia Giulia doveva essere considerato il centro nevralgico dell'Europa
Per De Michelis troppe occasioni erano state sprecate rispetto alle possibilità offerte prima e dopo l'abbattimento del muro di Berlino io aspetto e parlato di abbattimento
Ma è di caduta perché non mi risulta che ci fosse stato un terremoto fu abbattuto non è stato un fatto casuale c'è stato un popolo che ha voluto far cadere
Il muro di Berlino e il Giappone par per parlare di caduta invece che abbattimento è stato una delle più grandi operazioni di mistificazione retorica nella comunicazione politica
Perché ammette un'idea diversa intatte
Allora
Parla De Michelis pensavamo una prospettiva straordinaria per il Nordest italiano che ritenevamo essere destinato per natura diventare il cuore della nuova Europa
Spiego De Michelis il giorno dopo la caduta firmammo quella quadrangolare la cui efficacia se oggi ridotto ad un incerto
Un'iniziativa per cento euro chi non è che una pallida raffigurazione della potenzialità Ranci Us nel progetto di allora
E così sempre in quegli anni
E io parlo quindi dagli anni a fine anni Settanta complessive degli anni ottanta
E nacque lì rideva la testa ha parlato prima dell'Italia dell'asse Barcellona Trieste sia e anche quell'intuizione di quell'intenzione diceva De Michelis si è fatto ben poco
E diceva alla fine degli anni otto di novanta in questi anni la politica del Nord Est è stata disastrosa in modo bipartisan
L'esempio più eclatante è quello del corridoio cinque codificato nel novantacinque e mai realizzato
Risale solo qualche mese fa la creazione del passante di Mestre mentre a livello ferroviario le infrastrutture sono inesistenti
Gianni aveva individuato nella crisi visita infrastrutturale del sistema
Quella che era la criticità basilare nel deficit degli strumenti di lavoro essenziali per una vera integrazione economica e perché no culturale tra l'Italia e l'Europa centro orientale
La destrutturazione della lungimirante iniziativa Alpe Adria nata come laboratorio del futuro processo di allargamento dell'Unione Europea fu essenziale sull'efficacia dell'Euroregione i pareri furono sempre divergenti aggravati nel tempo della divisione della ex Jugoslavia
Per cui cioè non voleva e che cambia completamente lo status di Slovenia e Croazia da Regioni e Stati
Mentre la maggior parte dei politici locali non riuscì ad indicare soluzioni concrete per riportare il Nord Est al centro dell'Europa coniugando assieme di interessi europei quelli balcanici e quelli mediterranei
Il colto professore di chimica educato alla severa scuola politica laica riformatrice dell'Unione goliardica
Sostenne che l'uscita dal tunnel era possibile solo investendo nelle infrastrutture e modificando l'assetto territoriale del Nord Est attraverso la creazione di un'aria metropolitana che si estendesse da Trieste a Venezia
Ma dobbiamo muoverci subito concludeva sempre Gianni o ancora una volta a Lubiana ci batterà sul tempo
C'ha battuto sul
Io desidero qui ringraziare
Fondazione Pietro Nenni
Preceduta da Carlo Fiordaliso e così generosamente
Messo punto un lavoro di grande importanza
Vorrei ringraziare anche qui lo faccio
Studioso socialista la UIL pendenza del suo segretario Barbagallo del vice segretario bombardieri
Perché è stato onorato Gianni il socialismo italiano
E spero
Piccolo spesso
Appassionato colto pragmatismo di De Michelis
Sia possibile incentivare studi sempre più approfonditi sui nostri eroi socialisti
Sulle straordinarie politiche del socialismo italiano
Grazie
Grazie alla professor Scanni
Dobbiamo esser rapidi altrimenti facciamo notte io sono serenamente curioso di ascoltare dei ricordi anche legati alla alla persone quindi rapporti diretti al di là della della politica magari dei momenti di collaborazione
Gabriella cinque di Anna la rossa e poi aspettare anche la la visione dei giovani che oggi rappresentano qualcosa nella politica anche per le future generazioni
Ma che non hanno vissuto come nei racconti sino ad ora ascoltati
Quello che che è stato Gianni De Michelis la storia del PSI per cui dopo sarà importante
Sentire il Presidente del Consiglio nazionale dei giovani
Maria Pisani e anche coloro che con ironia capacità di cogliere degli aspetti usando i nuovi mezzi quali la Rete quali sociale quindi Facebook riescono a a dare un'idea di quello che è stato importante in questo Paese è quello che potrà essere anche nella memoria pur se con l'ironia e quindi avremo e ascolteremo da qui da poco e responsabile dei socialisti gaudenti appunto alla pagina Facebook Raffaele Borin Fante
Ma prima della curiosità di ascoltare coloro che ho ora nominato per impegni di interlocuzione con il governo e quindi relazione anche ai ad alcune riunioni con
Gruppi parlamentari invito il segretario generale aggiunto con delega all'organizzazione della UIL sindacato che guardava
Gianni De Michelis a al suo saluto benvenuto al segretario Pierpaolo Bombardieri che voglio ricordare
Vogliate ce lo diciamo tra di noi ha aggiunto per poco insomma però questa è un'altra gran cosa
Ma ha è stato l'ultimo segretario nazionale dei giovani della UIL sì sì detta così sembra che in qualche modo mi porti ma no no no
No scherzo ovviamente abbiamo seguito in quel periodo
Ricordiamo con Bobo fuori gli alcuni passaggi intanto grazie grazie a Carlo grazie alla Fondazione
Grazie a Francesco che è sparito da una settimana all'ufficio per organizzare questa roba e quindi ha fatto un ottimo lavoro e lo voglio ringraziare in modo veramente affettuoso
Io non ho conosciuto Gianni De Michelis
Quindi non sono in grado di portarvi una testimonianza
Posso però dire intanto che ne ha sentito parlare
Perché io provengono da un paese della Calabria dove papà era sindaco socialista
E allora si utilizzava frequenza Marina di Ginosa gravi
A quei tempi
Non siamo in chiesa ma insomma quei tempi si usava frequentare le sezioni
E dentro le sezioni si discuteva di politica
Non solo di quello si vedevano io ricordo i mondiali si facevano le battaglie io forse no ancora a casa qualche manifesto che andavamo ad attaccare di notte
Per il nuovo sulla divorzio per la ferendo sulla scala mobile
E quindi crescendo da piccolo diciamo piccola attivamente ma in quell'ambiente sentivo parlare delle varie discussioni delle varie componenti partecipano annuncia tanti giovani che frequentavano quelle sezioni che facevano di quelle sezioni una vera palestra politica di crescita culturale di crescita politica
E allora approvato partendo da lì a capire quali potevano essere conoscendo il percorso
La storia di Gianni De Michelis le cose che in qualche modo noi potevamo riutilizzare ne metto in fila velocissimamente
Quattro cinque vi chiedo scusa se scapola
Le vicende lingua il confronto con Confindustria questi giorni vive anche di rapporti informali e di confronti informali convocati in fretta e furia e quindi con rammarico ma devo scappare
Diciamo la prima cosa il fatto che De Michelis come penso la maggior parte di noi abbia cominciato la sua esperienza politica intanto passando Walter corso di contatto con i giovani
E quindi
Sposando
Quella voglia di qualcuno lo ricordava quella voglia di fare io dico quell'ampia che tutti i giovani hanno o dovrebbero avere
Per cambiare le cose
Ed è un fatto che accomuna luglio tanti di noi che hanno poi scelto di fare un impegno di Milano certo bastare impegno nel sociale nella politica nel sindacato nelle associazioni
Il fatto successivo è quello dell'impegno nella politica locale
Il fatto di impegnarsi nel comune di Venezia diventare consigliere assessore
Che l'altro punto che io richiamerei come un punto importante perché oggi lui stesso ci confrontiamo solo con i lavoratori ma anche fuori
E personalmente così mi impegno nessuno riscontro che un limite
L'attuale politica
E quello di aver perso il confronto e il legame con il territorio e con la crescita culturale e politica che spesso molti di noi io molti di voi hanno fatto strada facendo
Allora questo potrebbe essere un primo insegnamento cioè chi vuole impegnarsi in politica chi vuole impegnarsi nel sociale
Dovrebbe cominciare a fare esperienza
Anche grezza per capire incrociare spiegabile partendo dal territorio le esigenze le necessità di cambiamento diciotto
Questo mi sembra un primo punto che De Michelis ha in qualche modo anche se per poco perché poi ha fatto subito al passaggio successivo a punto da sottolineare l'altrove
Un altro elemento che lo rende in qualche modo molto simile al nostro modo di vedere
Ah riguardi su anni di governo
Il primo punto che io ricordo solo quando lui era
Ministro delle partecipazioni statali ed è il ministro del lavoro
La sua abilità che io ricordo marchio riscontrato anche in alcuni racconti ad alcuni libri a misurarsi sul merito delle questioni
Non dimenticando le sue origini ma credo che sia stato uno dei pochi politici che da allora ad oggi si è andato veramente in fabbrica si può si lavora confrontarsi con lavoratori anche quando le situazioni non erano
Semplici
E non cuore che essere vicino alla guida perché uno che parte da alcuni che sta nel merito delle questioni e non è ideologico non può essere che della UIL non può esservi altri fabbricati
Ma lo dico con tanto affetto e con tanto disprezzo nei confronti anche di compagni con cui schiacciavo prima iscritti a CGIL però è chiaro
Sì mercato riformista sindacato laico nel corso degli anni il sindacato che smisurato sul merito delle questioni e senza ripeto parlare di altri è sicuramente la cui e quel percorso fatto non solo sulla sullo scontro
Sulla sulla scala mobile
Perché anche lì c'è un altro tema che ci accomuna
Non era di per sé lo scontro sui tre quattro punti della scala mobile
Era il fatto di pretendere di avere una visione che non era legata al contingente ma era legata come il Paese in quel momento poteva uscire da quella crisi e accompagnare lo sviluppo nei prossimi dieci anni
Ed è l'altra cosa che in qualche modo ci accomuna il tentativo spesso difficoltoso perché noi ci troviamo tutti i giorni a correre a misurarci con l'IVA con
La Whirlpool va per gli amici napoletani quindi con l'Alitalia e a non avere forse il tempo di guardare il lungo invece lui questa capacità ce l'ha avuta anche quando ha ha in qualche modo subito provocato lo scontro
Sul sull'accordo di San Valentino quando c'è stato lo scontro sulla scala mobile quando lo ricordavate dovuto andare a Napoli a spiegare
Perché quei siti industriali andavano più c'era uno che non si tirava indietro ai questo come dire c'è una ulteriore vicinanza con noi
Poi ovviamente io immagino che chi abbia fatto esperienze di basket
Non può che privilegiare di lavoro di squadra
Per eccellenza molto più del calcio mi dispiace per il Napoli vedo qui i miei amici napoletani ma il basket è per eccellenza lo sport di squadre nel quale il gruppo conta più del singolo
E se facciamo un'analogia fra queste cose
E la politica di oggi forse di impianto aumenta perché è chiaro
Che la politica oggi si fa sui social
Sul territorio spesso non ci sono le sezioni e non è possibile discutere di politica da nessuna parte apre una parentesi e dico che le nostre sedi che nostra associazioni sono aperte da sempre
E a disposizione di tutti coloro che hanno necessità di trovare un luogo fisico dove discutere perché guardate oggi assolutamente complicato
Trovare un posto dove incontrarsi per discutere di economia di politica anche di calcio se necessario perché va bene il bar ma spesso anche lì ed è una cosa che non avviene più da nessuna parte nemmeno in parrocchia
Non ce l'ho l'altra volta davanti a un giudice Vito che è rimasto quando gli edifici ma mai sì però in parrocchia se io porti ragazzi io vengo lì o sono confeziona mente legato alla religione cristiana difficile che mi fatto utilizzare la parola più sicura più con i ragazzini li fate fare subito il catechismo per tre anni prima no PD questa cosa la vorrei sottolineare come elemento importante
E ancora a disposizione io penso e spero di ulteriore crescita democratica
In questo De Michelis affacciato il percorso
Qualcuno dei più lo vorrei ripetere vari segnali e lo cito ancora di più mi sono addirittura puntato la data
Perché nel mille novecentottantacinque
Luigi chiaro
Che il problema dell'immigrazione è un problema enorme
E che dal Maghreb sarebbero arrivati al voto
Nel mille novecentottantacinque e nel mille novecentonovantuno dichiaro che la gravità della questione dell'immigrazione era
Grave come quella dell'ambiente quindi
Quale visione
Vent'anni prima ventinove anni prima
Ministro degli esteri che come abbiamo sentito continuano tutti a rimpiangere però se vince facile in questo caso no però perfino tutti a rimpiangere no aveva posto questi temi
E lo aveva posto nell'ambito di uno scenario internazionale di rapporti sia con il Paesi dell'Est europeo ma sia con i paesi del Maghreb che erano la linea politica rimasta nel tempo che ha lasciato e ha tracciato la Farnesina quella Farnesina per tantissimi tempi noi l'abbiamo studiata fra virgolette viste verificate continuiamo a farla noi abbiamo un'iniziativa venerdì senza assolutamente nessuna paragone ma nel quale proviamo ad evitare tanti sindacati delle Maghreb dell'aria euromediterranea perché siamo convinti che quell'aria debba e possa diventare un'aria di sviluppo
Che non rinnega alcuni principi
Che mi sembrano presenti
In quelle cose che Gianni dissi tanti argomenti in tanti confronti anche in tanti scontri
Però quei principi in qualche modo Cingano come noi si definisce collocato nella sinistra sociale chi come me ancora e come tanti altri si finisce socialista non può rinnegare ci sono i principi dell'umanità
Della solidarietà
Che non possono essere piegati alle scelte politiche del minuto e anche alle scelte della pancia che gli elettori fanno non modificano non possono essere stravolta S arriva un barcone piomba con il meno se c'è un politico che utilizza questa rotta
Allora io penso di poter dare un contributo in questo senso di mettere di aver messo in fila queste cose che sono le cose che noi oggi ritroviamo nella nostra attualità e mi permetterei di dire nel nostro modo di fare quotidiano
Cioè in quella che l'attività della nostra organizzazione vedo qui tanti amici tanti colleghi vedo Fox in a in platea di un'organizzazione che si misura sul merito delle questioni senza paura
Discorso frasi non vorrei fare paragoni no però non abbiamo avuto nessun problema ha firmato un accordo
Senza le due nostre colleghe organizzazioni sindacali perché quando siamo convinti che siamo nel merito e nel giusto della questione non ci sono né scelte ideologiche né blocchi che tenga
Questo credo che sia il pensiero per noi attualissimo di Gianni De Michelis politico ma di Gianni De Michelis uomo di mondo oserei dire che in qualche modo ha dato anche nel suo modo scanzonato
O di dire che anche chi fa politica può ogni tanto e forse deve prendersi in giro non deve prendersi tanto sul serio perché siamo tutte persone normali che hanno passioni interessi hobby e quindi anche quel modo di sdrammatizzare
La sacralità di una certa politica è per noi un modo che può essere un insegnamento
Ecco perché io ripeto Gianni non poteva che essere nell'ambito grazie Polo
Grazie segretario B abbiamo scontato varie valutazione analisi su quello che è stato Gianni politico statista ma ma inevitabilmente anche lei video abbiamo preso atto
Del fatto che sia passato un personaggio anche nella vita privata allora cominciamo a conoscerlo anche se mi devo chiedere di essere realmente rapidissimi essendo ormai le tredici e trenta invito a dirci qualcosa sul personaggio Gianni Luigi Barone che stato un collaboratore il portavoce di Gianni De Michelis benvenuto
Buongiorno
Avete detto tutto il personaggio come è stato tracciato al meglio penso che se lui fosse qui sarebbe la persona più felice del mondo perché quello che è stato ed è detto è quello che lui si sempre
Aspettato di che qualcuno gli dicesse che era una persona molto intelligente molto pragmatica molto brava
Tutti gli atti non capivano
Però era una persona
Poi vi dirò alla fine ma
Aveva un senso dello Stato lui aveva il senso dello Stato e ma diventa ministro ha trentanove anni e fare il ministro ha trentanove anni
Non era una roba molto semplice
Perché all'epoca si diventa ministro come si diventava dirigente d'azienda in un'azienda a sessant'anni a cinquantacinque anni seri molto bravo a cinquanta
E
Oggi si diventa ministro a dodici anni quindi
è un po'diverso però fare il ministro delle partecipazioni statali
Nel mio centottanta significava avere a che fare
Con signori che rispondevano ai nomi di Pietro sette
Di
Uomini di Mattei
Il ragionier Pileri che era il padrone assoluto dell'Agip Petroli dell'Agip S.p.A. e quindi della cassaforte
Dell'ENI
Gianni come dire li trattava come se fossero
Come dire delle colonne delle dei mostri sacri e li voleva smontare ed è riuscito a smontarle
Ho sentito il professor De Rita ma assolutamente vero ho sentito Gennaro Acquaviva assolutamente vero io ho lavorato anche con Gennaro
Quello che è importante sapere è che in alcuni momenti particolari che pochi ricordano o che pochi sanno
Dal libro bianco delle partecipazioni statali
All'accordo di San Valentino prima dell'accordo di San Valentino al ministero del lavoro si firma il primo contratto dei metalmeccanici con un ministro socialista
E c'è una storia abbastanza divertente perché
I metalmeccanici erano la FIOM la FIOM era un colosso un gigante adesso mi dispiace che il segretario della UIL è andato via ma a quei tempi
Mettersi seduti a a a rivedere o a riformulare il contratto dei metalmeccanici significava salta il ministro salta il governo
E Gianni mi disse
Guarda convochiamo lista sera alle dieci
Dove stasera e dieci sì riconvochiamo stasera le dieci
Li fece stare per tre notti perché la mattina dopo li rimandava a casa li lasciava in questa sala piena di fumo senza acqua affollatissima dopo tre giorni firmarono
Un gigante aveva capito come lì doveva
Sgominare
E questo era il suo modo di affrontare le questioni come affrontava le questioni delle partecipazioni statali cioè lui prima di capire cos'erano le partecipazioni statali
Adesso io non so se c'è qui Pino Greco guardi non c'è c'era all'inizio
Lui fece fare il libro bianco sulle partecipazioni statali
E il libro bianco era fatto da un gruppo di professionisti tra cui c'era
Il professor Vacca l'ingegner Morganti professor Guerci
Tutta gente nonna amica sua
Non amica sua era gente che doveva ridisegnare il sistema delle partecipazioni statali e capire come andare verso un altro mondo e qual era il mondo delle partecipazioni statali del futuro nel mondo delle partecipazioni statali del futuro era Energia
Nuove infrastrutture
La chimica fine la farmaceutica le telecomunicazioni
E tutta l'innovazione tecnologica
Questo c'è scritto nel mille nel libro bianco del mille novecento ottantadue
E ho sentito raccontare episodi io purtroppo ma conosciuto già purtroppo o per fortuna ho conosciuto Gianni faceva il responsabile dell'organizzazione del partito quindi era settantasette settantotto
Ed era un signore trasandato sciatto e io che facevo il giornalista c'avevo ventisei anni
Dicevo tra me e io non non potrò mai lavorare con uno così cioè uno
Ciò lavorato fino al al per fino alla fine del del ministero degli Esteri quindi io sono stato con Gianni giorno
E notte
Poche poche discoteche ma giorno e notte per dodici anni quindi credo di essere quello che conosce perfettamente tutto quello che voi avete raccontato
Ma avendolo vissuto da dentro la stanza di Gianni
E Gianni che era uno che io adesso non vi leggo qui ma su alcuni esempi che ricordava il segretario Fiordaliso quando noi andammo non a Bagnoli ma a Pomigliano che ci rovesciarono il palco
Noi avevamo con noi una trentina di giornalisti
E alla fine furono i lavoratori
A proteggere il la scorta di Gianni perché avevano capito
Che Gianni era andato da loro non per insultarmi ma per spiegare di esattamente quale doveva essere il percorso per il futuro
E così è avvenuto a Bagnoli è avvenuto a Pomigliano mai avvenuto a Sesto San Giovanni la Stalingrado d Italia
E vi assicuro che quel periodo forse in modo anche abbastanza incosciente io non mi rendevo conto di che il livello
Di bravura di capacità di tenuta
Gianni era uno che non gli si faceva mai notte
Mai
C'è una resistenza infinita
E
Dalle partecipazioni statali al lavoro stato citato l'accordo di San Valentino
Ma
La cosa più importante che fu fatta fu la riforma delle pensioni
Che consentì la separazione
Dal ministero del Tesoro del flusso sull'INPS
E che aveva innescato un meccanismo molto più importante che se fosse andato a regime nel mille novecentottantacinque fu fatta la riforma sarebbe andato a regime nel due mila oggi i conti del sistema sarebbero in ordine perché Gianni previde previste di fare le cosiddette fasce facendo entrare le assicurazioni
E il sistema si sarebbe salvati chi è che disse di no ma con una frase abbastanza
Come dire scontata disse
Non mi piace
Il segretario della DC De Mita disse questa riforma non mi piace perché perché perdeva tutto il sistema del centro-sud dei giovani pensionati quelli che erano andati in pensione con quindici anni sei mesi e un giorno
Ma c'era stata la prima diciamo la preveggenza di un futuro vero di un futuro di risistemazione del
Del paese come peraltro perché le partecipazioni statali avrebbero contribuito in un altro modo
Gianni sbaglia
Sulle nomine
Esce con una frase infelice
Al rinnovo del mille novecentottanta tre
Su quello che era il candidato all'ENI
E dovrà essere Peppino Abati
E se fosse stato due Pino Rauti non ci sarebbero stati Bernabé non ci sarebbero stati Tremonti non ci sarebbero stati Siniscalco e probabilmente la storia vera che questo Paese sarebbe cambiata
E sarebbe cambiata io non non so se in meglio o in peggio però sarebbe cambiata
E il suo come dire
Prevedeva fare
Discorsi diciamo di di lungimiranza a parte quello di Tunisi io coi volevo raccontare la storia della Metro Goldwyn Mayer ma non c'è più parecchi deve che attende un po'più fa più veloci ma diciamo pure
Tale mentre facevamo l'accordo su su su questa vicenda delle migrazioni a Tunisi
Incontrammo patetiche ci raccontò di come si faceva la scalata alla Metro Goldwyn Mayer io dissi di anni andiamo a dormire perché l'una di notte non mi disse guarda non capisce niente
E dopo due anni quello aveva tre anni aveva comprato la Metro Goldwyn Mayer la parte sarà compatibile ha fatto di tutto
E quindi c'era un un un ragionamento molto molto
Importante verso il futuro voglio solo dire una cosa su sul sulla sulla Ministero degli esteri ministero degli esteri UE ha fatto due cose importanti
Ha mandato l'ambasciatore assurdo a chi era subito dopo
Il come dice Beppe il l'abbattimento del muro di Berlino
E soprattutto era dialogante
Con quelli che erano gestiti e mi disse un giorno noi non dobbiamo parlare dobbiamo parlare con quelli che non sono d'accordo non con quelli con cui già l'accordo ce l'abbiamo quindi Cambogia Laos
Nigeria e questo mi ha fatto sempre sempre apprezzare una persona
Mi ha
Molto insegnato mi ha voluto bene
Mi ha si fidava
Ma mi rappresentava cioè in giro per il mondo era uno vero grazie grazie no
Luigi Barone ci ha presentato l'altra parte anche di di Gianni De Michelis
Ovviamente per noi come giocare una partita di calduccio per ricordare Linder
Di Herrera hanno esordito così giovani gaudenti sulla pagina giovani socialisti gaudenti sulla pagina
Di Facebook per cui invito sia Raffaele bon Infanti che Maria Pisani che presidente del consiglio nazionale
Dei giovani a salire sul palco così in dieci minuti dobbiamo chiudere tutte e tre no tutte e tre per cui ora ascoltiamo la testimonianza prima Luigi Barone sarà votato insomma
Il collaboratore del del politico che gestiva il potere la collega Gabriella cinese
Ha collaborato con Gianni De Michelis in una fase successiva quella della fine della Prima Repubblica e quindi la vita in un questa
Voglio discutibile secondo Gamberale intanto cari amici e care amiche un saluto a tutti care compagne cari compagni come avrebbe detto Gianni
Gianni sarebbe felicissimo di essere qui ringrazio la Fondazione Nenni ringrazio da qui in particolar modo fatemi ringraziare l'amico Carlo Fiordaliso senza il quale questa iniziativa non si sarebbe potuta
Fare realizzare
Possiamo dire buon compleanno Gianneschi oggi il primo compleanno che abbiamo deciso di festeggiare con le sue idee
Ci manca poco fisicamente ma secondo me lo spiritello suo aleggia qui la mia testimonianza come dicevi tu non può essere che quella che riguarda il secondo De Michelis quindi il De Michelis del partito piccolino del tentativo
Di rifondare il partito socialista dopo la tragedia che era che è stata quella di di Mani pulite la mia testimonianza si intreccia ovviamente con le attività che io se fossi per lui
Ero responsabile ufficio stampa al Ministero dei trasporti per il settore del trasporto aereo e Gianni
Mi mi disse come faceva lui malattie andrebbe di fare la stessa cosa cura i rapporti la coppia comunicazione per questo per il partito socialista perché questa volta non ce la facciamo questa volta veramente
Rifacciamo l'unità socialista c'era di ricordate il congresso il Palavobis di Milano nel due mila uno dove gli ho visto la stragrande maggioranza dei dirigenti nazionali
E locali del Partito Socialista veramente lì per un attimo percepì in modo la possibilità ad un anno dalla morte di Bettino
Di e avviare fa ricominciare questa storia
Ci fu da lì a poco partì la prima campagna elettorale
La campagna per le politiche del da primavera due mila uno e qualcosa in questa campagna elettorale devo raccontare intanto io e Gianni che andavamo in giro
Con degli improbabili manifesti da appendere con questi rotoloni e Gianni umilmente andava in giro a nero porto carico di roba
Poi dobbiamo chiudere la campagna elettorale facendo tutto il giro della campagna della Calabria della Puglia della Sicilia in quarantotto ore allora come si fa come non si fa così ieri con i treni non ci si faceva
Un compagni ci mise a disposizione un aereo privato privato benissimo ci recammo all'aeroporto di Ciampino e credetemi
Una Cinquecento con le ali
Immaginate l'abitacolo di questo aereo quando De Michelis entro dentro c'era il il pilota c'ero io c'era un altro compagno insomma quando abbiamo decollato il Cellini ci passano sopra che ci salutavano molto più veloci di fiori
Un altro ricordo di questa campagna elettorale fu mi dispiace che il segretario aggiunto andato via perché proprio dalla Calabria anche nella Anna la Rosa per via un compagno ci disse Gianni
Io gli ho pianto perché per la prima volta ho sentito parlare del Partito Socialista di telegiornali e non si parlava di Mani pulite non si parlava di Tangentopoli mai fatto piangere cos'è successo li fece
E indico a me colpa sua
E io cominciavo a dire che bello bello si può fare
Era molto più difficile di quello che invece avessi previsto perché la la traccia il retaggio di Mani pulite si sentiva anche soprattutto sul comparto mediatico diciamoci la verità non erano nostri amici dove erano stati allora dolore erano nel due mila uno
La campagna elettorale dette un esito visivo perché non raggiungemmo neanche l'un per cento diventava sempre più difficile far e il mio compito c'è quello di a far trapelare nei media nazionali le idee grandiose del partito di Gianni ma di tutto il partito perché c'era sempre un coacervo di persone con grandi idee e iniziative
Non era per niente facile non era per niente facile cari compagni ma l'undici settembre del due mila uno accade qualcosa di straordinario perché controllano le Torri Gemelle quindi il simbolo del benessere dell'Occidente
Mentre tutti quanti stiamo a guardare la televisione con questi due torri vi ricordate che includeva lo sotto l'attacco di due aerei di linea detta dirottati e nessuno si capacitava riusciva a capire di che tipo di attentato si trattasse De Michelis sul primo fu il primo che uscita fuori quota il Califfo virtuali è il Califfo virtuali che vuole diventare
Reali
è il questa parte fondamentalista terzo terrorista Dellisanti sempre sostenuta di vivere Giannetta negli spazi moderato che vuole sferrare un attacco all'Occidente
Per il governo del mondo e soprattutto delle risorse energetiche
Bene questo fu un assist formidabile perché dopo tante insistenze riuscì a infilare Gianni nella trasmissione di Santoro
Sopra i due credo che fosse Sciuscià e Giannelli fu gigantesco
Fui il miglior De Michelis che io abbia sentito
E indica mia due aveva una traiettoria supervisore aggiuramenti erano come i i binari di un treno ci trascinata all'inizio che acchiappa vecchi portava dritto dritto all'obiettivo con un ragionamento logico incessante schiacciante
Uscito dalle dietro le quinte Carlo Freccero per fargli i complimenti denti Giuliano Ferrara il tuo il giorno dopo titolo in quarta di copertina ancora me lo ricordo a caratteri cubitali De Michelis torna in tv un gigante in mezzo ai nani
Credo che questa Simonian figure piccola ricorda
Che valesse la pena appunto offrirvi e De Michelis rientrò in campo con tutta la sua capacità e la tutta la sua visioni dell'Italia dell'Europa del mondo
Mi ricordo abbiamo parlato di rattrappimento baltico quando lui diceva dobbiamo scongiurare rattrappimento baltico ma ci sentivamo anche lui imporre tra Pd quando lo diceva perché il pericolo era cogente
Poi è quello che stiamo vivendo adesso e mi ricordo che lui diceva l'Europa deve fare un sacco di no uno sforzo in più perché in una logica così come in una logica di coesione interna
L'Europa mette tanti soldi tante risorse per difendere la la questione diciamo sociale all'interno di confini nazionali sì questi confini si vogliono mantenere nell'ambito della pace
Altrettanto parallelamente l'Europa dovrà mettere in una logica di questione Esterna coesione esterna altrettanti denari altrettante risorse pensati e quindi quanto lungimirante
Era già il pensiero di Gianni e in un'Italia che illude l'Italia avrebbe voluto un ruolo fondamentale l'Italia ve lo ricordate ce l'ha sempre era il sarebbe stato il nord sud più a sud del sponda sud del Mediterraneo di un Mediterraneo allargato i tagli avrebbe avuto un ruolo centrale di cerniera quindi tra un'Europa
Baltica Europa invece che a si affacciava ad mediterraneo pacificato
Fu il presidente dell'Italgas andammo in giro proprio ma dappertutto in tutto il Maghreb facemmo seminari convegni condotti fisica io ad Algeri con me dal cliente a Tunisi con in Marocco insomma Gianni non si fermava mai
Vi è poi neanche contratta indifferenza era proprio difficile idee per chiudere un aneddoto proprio di un qualcosa che su cioè
Ti porto solido magari costituirà lui ce ne sono però ancora il salto qualcosa del congresso che lo portò all'elezione e quindi lo fece ritornare nelle istituzioni europee
E ma con un parallelo con un congresso in concorrenza con congresso al quale io tengo molto quello del due mila e tre perché noi piccoli socialisti non ci facciamo mancare niente facciamo un congresso l'anno molto democratici ecco bene in questo in quel congresso del due mila tre io cercavo disperatamente qualche aggancio sulla fine del vecchio partito
Quindi sull'ultima Assemblea degli altri novantatré e mi ricordo di amici miti mi aiutarvi dai ma non c'era nulla negli archivi di DTP Kelis Nalesso registrazioni De Michelis il che mi parte alquanto strano alquanto strano
Allora gli amici di radio radicale grandi amici radio radicale che saluto e ringrazio forever sono qui grazie facciamo un applauso è doveroso coloro che mi scompare uno laudi o di De Michelis di quel tempo non so se ci ancora Franca Conella ma molti di voi erano congresso Roberto Giuliano tantissimi
E Carlo lo stesso Carlo vivamente e cosa facemmo un'immagine di De Michelis del gli anni Novanta
Perché io non avevamo vini del video
La registrazione del di quegli anni salivano sul palco chiama piano i giovani socialisti Lorenzo Pirrotta Tiziana Buccico che mi spiace non vedere in questo momento che portavano a Gianni che stava per essere confermato segretario del Nuovo PSI un garofano
E le parole di Gianni sotto che dicevano ok ho capito
Il Partito socialista sta per essere disintegrato e ci riuscirete forse ci riuscirete ma ricordatevi che ci sarà un giorno un giovane un giovane socialista che prenderà un vero fratello canterà e ce ne sarà un altro e verranno per
Vera e ce ne sarà un altro ancora e saranno troppi giovani e risorgerà il partito socialista riformista per l'Italia per coniugare meriti e bisogni
Gianni quell'occasione per Angela lacrime grosse come ciliegie fu conclamato segretario del Nuovo PSI questa cosa futuro amica al grande successo che poi avremmo nelle elezioni nella campagna elettorale per le europee del due mila quattro dove mi piace ricordare lo slogan Bobo
Non occorrono non occorrono facce nuove bastano idee chiare con la faccia grossa Gianni di Gianni così che non doveva più nascondersi è viva Dio fu una grande soddisfazione
L'ultima cosa che voglio dire per perché un'attenzione ai giovani a voi giovani per Gianni è un retaggio che dovete voi cogliere come ponte per il futuro
Da per lamentare europeo lui è stato l'unico rapporto del l'unico relatore per la revisione della più grande importanti direttiva sul comparto divisivo
E stato grazie Luís che abbiamo fatto moral suasion contro una visione diciamo sempre conservatrice abbiamo inserito il prato al placement anche nella produzione più visiva si può fare Prato prese cioè vedere il brand di un prodotto per finanziare buoni contenuti Brandt tristemente e sulla base di ciò con Gianni siamo stati fautori promotori Gianni più grande sostenitore del primo talent show sul merito un grande concorso pubblico audiovisive e multimediali in cui giovani ter talentuosi sulla falsariga difendi la quindi il talent show britannico che premiava italiani ebbene in questo grande concorsone pubblico divisivo multimediale immaginato da Gianni insieme a me i giovani sarebbero avrebbero potuto competere e dimostrare la loro bravura la loro lungimiranza nel campo delle arti delle scienza della chimica e dei giacimenti culturali
Attraverso un approccio con le nuove tecnologie e ed è stato diciamo l'ultimo lascito di Gianni che ancora non abbiamo potuto realizzare io spero di poter dare questa testimonianza
Buon compleanno Gianni Buon compleanno i giovani non ci manderanno grazie grazie grazie agli apre la Vincenzo dobbiamo ritroviamo logicamente con con con il giovane che giustamente che ha chiamarla in causa no
Viola Giamprasco già presentato prima ma lo rifaccio la presidente del consiglio nazionale dei giovani
Benvenuta a Maria Cristiana e alla responsabile dei socialisti gaudenti a pagina Facebook che cura insieme a cento ottanta mila farò la guerra più o meno Raffaele Boni Infante
I iniziamo per ovvi motivi al di là del loco De Michelis e hanno dico iniziamo per ovvi motivi con con Maria parlo dei capelli secoli fa che potrebbe però ricordare differenza di Miquel quelli di di Gianni
Presidente in modo schietto
Se dovesse fare
Sull'autobus corre il giorno giusto un titolo sul giornale quel palazzo distrutto i ministri oppure
Un lusso sul fino voglia esperto giallista io poi tra l'altro lo sono quindi scommettitore neanche al peccato io infatti voglio oggi voglio innanzitutto ringraziare sarò rapidissima prevista
Voglio ringraziare la Fondazione Nenni non solo per il lavoro che noi svolgiamo con il considerazione dei giovani che l'organo e la Presidenza del Consiglio dei ministri consultivo
Sulle politiche pubbliche per i giovani abbiamo in questo hanno anche portato avanti una serie di progetti proprio per i giovani voglio ringraziarli voglio ringraziare Francesco Antonio per avermi oggi invitato qui a ricordare una figura emblematica importante di un partito che io conosco molto bene proprio perché la mia prima esperienza politica è stata all'interno del partito socialista
Italia Nostra entrata piccolissimo all'interno delle leggi se ho proseguito all'interno del PSI io ho già avuto
L'onore anche di ascoltare molti molti compagni da Gennaro Acquaviva Bobo partito di cui poi sono stata anche portavoce fino a qualche mese fa per cui per me oggi è un onore anche essere qui in una duplice teste
Nel ricordare tra l'altro una figura emblematica una sicura diceva bene prima il segretario generale aggiunto della UIL che ha saputo anche catturare l'attenzione all'interno del mondo giovanile non soltanto per le modalità e per l'approccio con il quale ha vissuto anche la politica
Ma anche e soprattutto per le tematiche molti di voi lo hanno detto Nicolas l'avete detto nei nostri interventi ma anche per le tematiche che ha saputo porre tematiche ancora oggi noi ci troviamo ad affrontare prima Pier Paolo parlava appunto della fenomeno migratorio ma all'interno e realtà di quella famosa riunione di Tunisi si parlò anche della questione ambientale
Una questione che oggi soprattutto in cui ci troviamo ad affrontare a causa dei numerosi cambiamenti climatici che hanno attraversato gli ultimi decenni a causa di abbiamo anche problematiche che portiamo ci portiamo dietro ormai da da decenni ma soprattutto anche sul fenomeno sulla dimensione nella politica estera
La la capacità di comprendere anche quanto il sud del mondo forse importante anche per il nota nel mondo anche queste qualcosa che noi ancora oggi di cui ancora oggi discutiamo
Basti pensare ad esempio che come Consiglio nazionale di giovani in questi anni a seguito dell'avvio delle primavere arabe abbiamo affrontato anche noi in qualche modo il fenomeno non soltanto migratorio ma anche e soprattutto della partecipazione dei giovani e processi
Democratici nell'area dell'euro mediterraneo pro perché come diceva De Michelis in realtà il Mediterraneo continua ad essere uno spartiacque tra il nord e il sud del mondo e abbiamo avviato devo dire con grande successo se penso anche alla costituzione alla realizzazione di un organismo come il nostro che sempre in un Paese come la Tunisia ma anche oggi in altri Paesi come il Marocco anche l'Egitto abbiamo avuto la capacità insieme ad altri consigli e la gioventù del sud dell'Europa insieme anche al sostegno della Commissione europea in realtà e anche il Consiglio d'Europa
Di in qualche modo riportare all'interno di quei territori un dibattito che molto spesso invece affrontiamo all'interno dei nostri territori con uno sguardo
Come dire distaccato
Abbiamo infatti sono contenta anche per cui esito cercato di avviare anche strutture percorsi di con partecipazioni a programmi e progetti che hanno permesso in qualche modo di ridurre quelle distanze anche in qualche in qualche modo di affrontare il fenomeno migratorio dando la possibilità a quei giovani come dire di trovare opportunità
Nell'ambito di loro contesti dei loro paesi
Di nascita
Io davvero devo fare molta sintesi quindi sto provando a ad andare per croste per grossi ma ma trovare la esco un attimo anche dei panni come dire di Presidente del Consiglio nazionale dei giovani per ricordare anche la figura di un uomo che in qualche modo ha caratterizzato anche il partito da cui provengo
E stato lungimirante non soltanto nell'ambito lo ricordavano anche lo ricordava sempre Pier Paolo
Non soltanto come nel nei primi anni della sua vita durante l'amministrazione locale ma anche soprattutto negli anni successivi se pensiamo come dire alla capacità che ha avuto anche anche critica successiva successivamente alla firma il Trattato di Maastricht quando appunto
Si ribatteva il ricordo in un consiglio si dibatteva appunto del fenomeno migratorio e De Michelis sosteneva che il fenomeno migratorio dovesse essere affrontato dalla Commissione europea anche perché come dire aver avviato un processo di unificazione ma poi lasciare la gestione di alcuni fenomeni che ancora oggi purtroppo
Ci troviamo costrette raffrontare era qualcosa oggettivamente di complessa e anche contraddittorio
Ma soprattutto anche per il contesto nel quale ci ci troviamo anche la capacità di saper affrontare se pensiamo ai suoi anni da ministro
Del lavoro il mondo del lavoro con una visione innovativa con una visione anche se vogliamo oggi attuale cioè non soltanto come dire di tutela dei diritti ma anche di creazione di nuove opportunità
Che poi è anche un po'quando qualcuno l'altro giorno ad una conferenza mi chiedeva qual era l'attualità oggi del socialismo in che modo oggi possiamo rivivere il socialismo e anch'io ho risposto dicendo appunto che probabilmente e anche la capacità di saper in qualche modo adeguare quella che il il grande tema della giustizia sociale alla rivendicazione anche di diritti e delle libertà individuali e oggi per un giovane sicuramente questi mi avvio anche alla conclusione
Una delle libertà
Forse anche delle conquiste ed è paradossale doverlo dire in un Paese democratico come il nostro
Alle soglie del due mila venti una delle maggiori conquiste di libertà è soprattutto l'opportunità di avere un'occupazione e di poter quindi determinare la propria vita con autonomia con serenità e di aver diritto quello che le Nazioni Unite ci finiscono sempre di dover realizzare soprattutto per i nostri giovani diritto alla felicità che purtroppo oggi non appartiene più a questa generazione
Grazie Maria Di Serio dobbiamo andare velocemente verso la fine dell'appartiene non c'è neanche la dalla prospettiva di sognare questa felicità purtroppo rispetto invece ai giovani di venti trenta anni fa che forse ancora potevano sperare sarebbe stata meglio la partita dell'Inter converrà era oppure questa esperienza tra i socialisti è vero ricordare Gianni De Michelis che ha rappresentato la storia anche di questo Paese insieme ad altri
Potrebbe accadere
In realtà poi sono anche interista quindi per me più o meno è proprio lo stesso piano quindi
Ma io vi ringrazio perché sono anche abbastanza emozione ha fatto perché voi mi ritrovo davvero una cosa che non avrei mai pensato piani no no non avrei mai pensato potesse accadere nella mia vita tutto tutto ciò
Anche che appunto abbiamo aperto questa pagina Facebook con un po'per scherzo un po'perché comunque io grande passione per la politica ormai un post messo con impegno attivo da da qualche anno però
Quella sì è sempre stata soprattutto quando ero un po'più po'più giovane ecco mettiamola così e voi immaginate un ventenne che nel periodo dominato da Veltroni Berlusconi
Veltroni chi ce l'ha più visto si l'Unione Pecoraro Scanio dov'era stato nominato prima si trova a far politica come diceva Pertini i giovani hanno bisogno dei senti economico penso che la mia generazione sia trovati in un momento storico peggiore in quanto esempi cioè ne avevamo veramente di fronte il nulla
E credo che ci sia proprio stato tutta almeno i miei coetanei si siano ritrovati
A un certo punto alla riscoperta di quella che è stata la prima Repubblica
Ovviamente è stato proprio un un passaggio quasi generazionale tutto quel pezzo di della mia generazione un certo punto chi partecipava
Attivamente alla vita politica c'era chi appunto non c'era molto divertente perché tocchi mitiche corrente cioè di come ti definisci e quindi c'era qualcuno che si definiva socialista qualcuno che si definiva migliorista formazione attivi uno che si definisce migliorista nel due mila e dieci cioè al di fuori forse di una sede del partito avrebbero chiamato alla nell'euro l'avrebbero portato dei ritrovati
Erano tutte cose molto molto divertente ecco e Piero ma abbastanza per un po'per tradizione familiare
A Parma comunque apparteneva già socialista
Quindi ero
C'era stato comunque mai questa sorta di contaminazione avvenuta da piccolo su quel almeno da su quella cultura politica ecco
E allora iniziata comunque tutta questa scoperta d'un giovane che si avvicina alla politica scopre Veltroni s'allontana subito
Spero che non sia indiretta perché se no ormai è andata così
No va bene va a visitare
Però beh davvero immaginatevi un ragazzo adolescente che vorrebbe cambiare il mondo quello che la sinistra eccetera quel punto la sinistra italiana pepato filiera l'antiberlusconismo
Non c'era la visione di società e quindi siamo stati veramente costretti ad aprire un po'di capire un po'di libri di storia per trovare qualche esempio
E quindi dappertutto era cioè
Poiché offese sono stati fatti degli errori non era tutto così dorato come ma è stato fatto con questa mostra retrospettiva e quindi si
Ci siamo ritrovati a doverci costruire vestire questa sorta di tutti senti quindi si è partito proprio tutta la riscoperta di questa prima repubblica e questo poi ovviamente con i nuovi media ha portato tutto
Ha portato a quella che questo Stato è tutta una serie di pagine Facebook che sono nate su questo di Cortona
Una foto in una foto diverso ogni giorno della Prima Repubblica che pure molto nota resta sì socialisti siamo dentro la pace la nostra praticamente a come foto di copertina Craxi e farli Craxi e De Michelis
Cioè Moreno immaginatevi se fosse stato possibile una cosa del genere
Qualche anno fa una pagina con quasi centottanta mila folklore perché probabilmente una delle principali dell'area di sinistra che ha come foto di copertina Craxi e De Michelis
E appartengo cioè davvero poi un po'alla il fatto comunque del personaggio De Michelis che non era proprio
C'era questo tipo molto eclettico poi davvero aiutato soprattutto nella prima fase poi Coco abbiamo iniziato la politica italiana circa soprattutto quell'attuale cita spunti per fare satira ogni giorno quindi
Diciamo che a un certo punto abbiamo può spesso di recuperare la la Prima Repubblica ormai paragone impietoso con quello che arrivava depresso tre qualcuno ha già detto Di Maio ministro degli esteri tutti capisce il punto di pioggia la parabola discendente di questo Paese però una cosa che comunque abbiamo veramente sempre colpito era questa capacità di
Immaginare un futuro perché quello da Fëdor non è che a dei giovani ci hanno rubato il futuro
Il problema è che non abbiamo un'idea cioè non sappiamo dove vogliamo andare
Non abbiamo un'idea di società
E da fare oggi ne discutiamo sono delle contingenza del piccolo di quello che accade dopo ma cioè magari domani di quello che accade nella prossima ora faccio già difficoltà a capire quello che accade domani a discuterne
Quindi due andar via bisogna ripescare questi personaggi che appunto nell'ottantacinque parlavano di
Del fenomeno migratorio è qualcosa di straordinario davvero c'era una visione del futuro non si riusciva a capire quali erano i processi per poi cioè i processi per poi governarli
Immaginati adesso per esempio ora il tema attuale quella dell'intelligenza artificiale darci benché il più grande gruppo bancario tedesco
Licenzio diciotto mila persone verranno sostituiti dagli algoritmi
C'erano sostituite all'intelligenza artificiale
Io lo porto sono il Governo italiano si pagare quella sarebbe un'ottima idea no però però diciotto mila diciotto mila lavoratori perderanno il tuo hanno perso questa è stato il posto di lavoro in Germania
All'ATP dal centro dice che faranno sostituiti dall'intelligenza artificiale
Quello che sembrava un futuro lontanissimo
è già arrivato e quello che probabilmente de mancherà la linea di frattura tra la destra e sinistra tra progressisti e conservatori
Tra riformisti no probabilmente sarà il nostro approccio a questo fuori fetente almeno per la mia generazione
Voi vedete del dibattito pubblico su questo io no ci vedete qualcuno che ne discute cioè immagino che fosse stato sociale Gianni De Michelis negli anni ottanta fosse stato Antoine De Michele Steno anni Ottanta adesso ne parlerebbe
è un problema cioè la mia generazione dovete capire molto probabilmente non farà mai lo stesso tipo di lavoro nel corso della sua vita
Noi ci ritroviamo davvero a questo punto e non troviamo alcun
Alcun dibattito non sappiamo a chi rivolgerci
Quando appunto poi ho sentito il segretario segretario della UIL parlare che comunque mancavano che ti discussione mancano queste cose il problema almeno per noi giovani
E questo e che
Non si è sottoposti non è che non ci sono segreti scusa non ci sono posti dove lì sì discutere i nostri problemi
E quindi se siamo veramente
L'accelerazione pensa
Politicamente perso
Non sappiamo a chi rivolgerci non sappiamo come trovare delle soluzioni non sappiamo immaginare un'idea
Che non vada oltre due ore
Forse questo modo migliore per ricordare De Michelis
Anche tutto comunque quella
Fogli allargarmi anche quel pezzo di classe dirigente portato praticamente un Paese fallito dalle Masoch uscito dalle macerie della del fascismo e della seconda guerra mondiale a diventare la quinta potenza economica
è questo il punto
Noi su almeno nel nostro piccolo su Facebook McCain piangiamo il personaggio non è che in Francia una classe c'è un passato ora Nostalgia non è non siamo una nostalgica che non ci sarà più
In Francia come metodo rimpiangeva la classe dirigente rintracciamo
Ringraziamo il fatto che
Non non abbiamo più davvero un futuro quindi dobbiamo aggrapparci al passato
Per provare magari a costruire qualcosa grazie
Grazie grazie alla telematica grazie Andrea Ricci il compagno di radio radicale che hanno permesso di far ascoltare vedere questa questo primo anno
Purtroppo senza Gianni De Michelis ma grazie principalmente alla segretario generale della Fondazione Pietro Nenni Carlo Fiordaliso assieme
Allora riduce funzionario nazionale della UIL Francesco Gennaro hanno voluto lei
Un giorno che per altri sarebbe stato magari purtroppo quello della della morte a un anno dalla morte a sei mesi
Abbiamo festeggiato il compleanno di Gianni e come ha detto che è intervenuto speriamo possa essere il il primo hanno il far seguire anche con un approfondimento anche perché ascoltando loro c'è bisogno non solo di studiare ma di creare un metodo delle opportunità affinché possano esserci non solo i luoghi fisici dove incontrarsi ma principalmente le basi per crescere dal punto di vista sociale politico ed economico in questo nostro paese grazie a voi anche per la pazienza di averli avuto qui arrivederci