Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del ventisette ottobre due mila e diciannove della appuntamento settimanale di radio radicale con le notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Il tema centrale al quale dedicheremo in buona parte questa puntata di passaggio su destra che come sempre realizziamo insieme a Marina sicura e ad Arthur Lura
La decisione del Consiglio europeo di dire ancora una volta no all'apertura dei negoziati di adesione con l'Albania con la Macedonia del Nord
è un tema grave qualcuno ha ha ha ragione secondo noi ha definito questa decisione
Un errore storico
Una decisione gravida di conseguenze imposta dalla Francia di Emmanuel Macron ne abbiamo già parlato nella puntata di domenica scorsa venti ottobre ne abbiamo ho parlato anche nel nostro supplemento settimanale di giovedì ventiquattro ottobre continueremo a farlo in questa puntata vedendo altri altri commenti altre analisi su quel che potranno essere appunto le conseguenze di questa decisione che appunto è stata imposta dalla Francia andando contro anche il parere di quasi tutti gli altri paesi membri dell'Unione europea
Ma anche contro orientamento positivo della Commissione europea del presidente del Consiglio europeo Donal Tuscania anche della neo Presidente della Commissione Ursula von der Lian
Vogliamo però aprire questa puntata di passaggio su destra
Con un tema importante un tema che si ripropone nuovamente con l'arrivo dell'inverno cioè la condizione dei migranti che si trovano sulla cosiddetta rotta balcanica
Ma in particolare la condizione dei migranti che si trovano in Bosnia
Bosnia che a sulla crisi sull'orlo di una crisi umanitaria
Puntini Rocchi Santo anche spetti Ciccanti in Bosnia incivile attinente ma nuova a usare il barbiere
L'azienda e Chianti sto financial causa attesi con scritto niente con l'opportuna mancanze Chang aggiuntiva
Casa non smetterà mai più insieme a afgana stanchezza una richiesta a nipote pasta pure cresce
Di carne Pink cisterne cantina
Anzi stabili senta basata abbastanza senta fra il versamento mormora degli astenuti andando furono anziché Carmen senza Vespa nel senso più ampio ma nel nostro elenco dumping ansimante Spagna Minds
E invece anzi si prefisse Vincent antisettiche ingerenza
Fai Beitostølen Tiesco Nancy per file buon miele tenta un'alternanza dico che non è mai
Questo che avete sentito è l'inizio di una reportage realizzato dalla BBC pubblicato giovedì ventiquattro ottobre un reportage di Jenne che anzi intitolato dentro l'incubo dei campi bosniaci per migranti che cercano di entrare
Nell'Unione europea
La Bosnia Erzegovina è una delle principali rotte verso l'Unione Europea quarantacinque mila migranti sono arrivati nel Paese dall'inizio del due mila e diciotto
I campi profughi ufficiali del Paese sono pieni il governo non ha assegnato nuovi siti nonostante abbia ricevuto molti milioni dell'Unione europea questa estate per farlo le organizzazioni non governative le agenzie
Come l'Organizzazione internazionale delle migrazioni hanno lanciato l'allarme sul rischio di un disastro umanitario con migliaia di persone che stanno per affrontare l'inverno senza una sistemazione adeguata
E c'è un particolare la crisi umanitaria che incombe sul campo di wc H in polemica con le autorità centrali
La municipalità di Bear ci infatti ha annunciato che non intende più pagare le spese del campo di voce che dove si trovano alcune migliaia di migranti voce si trova nella Bosnia nordoccidentale
Contiene al momento tra il mille cinquecento e due mila migranti richiedenti asilo che vivono in condizioni estremamente precarie
Nonostante i ripetuti inviti delle Nazioni Unite dell'Unione Europea a chiudere il campo ritenuto inadeguato e pericoloso per la salute le autorità cantonali continuano a trasferire centinaia di migranti all'interno di questa struttura dove si fa fatica a garantire cibo e acqua per tutti
Sulla situazione a vociare h c'è Osservatorio Balcani e Caucaso
Sul suo sito
Www punto magari Caucaso punto ordine ha pubblicato un reso conto di Silvia ma Ravone project manager
Di IPSIA che in in questi giorni si trova in missione di monitoraggio appunto tra vinacce e velica Clad usciamo l'IPSIA l'Istituto facce sviluppo innovazione delle ACLI
Scrive Silvia Marone in questi giorni la polizia bosniaca con l'aiuto delle forze speciali sta proseguendo con rastrellamenti giornalieri dei migranti che non hanno i documenti
Cioè non sono stati registrati dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni per avere diritto di stare dentro i campi ufficiali di accoglienza e sono stati spostati AVC h vengono concentrati tutti qui o con l'uso di autobus oppure se non ci sono mezzi a disposizione e il gruppo rastrellato numeroso facendoli camminare a piedi dalla accompagnati dalla polizia
Accompagnati tra virgolette per otto chilometri in montagna
Averli Cappadocia la situazione abbastanza simile
Ma con una nota particolare la polizia pare abbia raccolto le persone che stanno fuori dai campi dunque anche queste non registrate dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni per portarle verso il confine con la Croazia
Nella località di store Lecce
Punto da cui di solito i migranti partono per tentare il game il game il gioco così viene definito il difficile tentativo di attraversare i confini per raggiungere l'Unione europea
O spostarli addirittura a dieci quindici chilometri di distanza sulle strade forestali e poi lasciarli in mezzo ai boschi la sensazione dunque scrivessi di Amarone che vi sia una strategia a livello cantonale per dissuadere i migranti a stare nei pressi dei campi o vicino ai centri abitati
Le condizioni di vita sono tali che spingono queste persone che stanno abbina c'è da tempo addirittura tornare indietro lungo la rotta
Un fenomeno che abbiamo visto in parte in Serbia dove IPSIA gestisce insieme a Caritas italiana alcuni campi stanno tornando persone che erano migrate imposta mesi fa anche perché le condizioni della vita nei campi in Serbia sono migliori e con l'arrivo dell'inverno le persone tornano per poter trovare l'accoglienza che in Bosnia non esiste
Abbiamo raccolto latte raccolto testimonianze prosegue si chiama Ravone testimonianze dai volontari di Tuzla
Semplici cittadini o piccoli gruppi informali che aiutano da mesi le decine di persone che si accampano all'aperto attorno alla stazione in condizioni insostenibili e senza alcun aiuto istituzionale come denunciano gli stessi volontari
Non so dire in quale percentuale scrivessi di amara con edilizia ma confermo che ormai si parla di gruppi di persone che non ce la fanno più a stare abbina cioè in queste condizioni con l'inverno alle porte
è bene sottolineare che i campi di Bihac sono ora al pieno delle loro capacità nonostante per alcune strutture come ad esempio il Bonici
Ci siano effettivamente spazi dove poter fare gli allacci per l'energia elettrica e l'acqua in modo da cogliere altre persone in contenere abitativi il Boris ci ora quattrocento posti tutti occupati mentre potrebbe ospitarne altri centocinquanta nei container
Ma le autorità cantonali non hanno concesso all'Organizzazione internazionale delle migrazioni che li gestisce l'autorizzazione a realizzare tali allacci e ciò dimostra che la politica cantonale è quella di mantenere i numeri concordati all'apertura dei campi e non andare oltre
Ciò che inoltre sta provocando momenti di proteste incidenti tra i migranti e la forza di sicurezza del campo prosegue si chiama Ravone edilizia e l'ordinanza delle autorità cantonali per cui è stata decretata la restrizione della libertà di movimento di queste persone pur regolarmente registrate nella cittadina
Significa che ora le persone non possono più uscire liberamente dal campo ventiquattro ore su ventiquattro
Ora devono mettersi in fila lunghe attese e passare una sorta di controllo per poi ottenere il permesso di andare a fare la spesa al supermercato e ritorno accade che in alcuni momenti
E la fila sia lunghissima le attese estenuanti o addirittura che la Security blocchi loro l'uscita così i migranti si sentono in trappola come fossero in prigione
Da qui le proteste che comunque specifica sì di Amarone non hanno provocato incidenti e violenze e di cui abbiamo la prova grazie agli Dio che sono stati postati dei vari gruppi Facebook creati dai dagli attivisti
Che aiutano i migranti
Sempre abbinati ce ne al campo sembra
Che un campo di Bitto all'accoglienza di nuclei familiari da una fonte affidabile abbiamo saputo che in questi giorni viene loro impedito di andare in città anche solo per fare la spesa ma anche di andarsene del tutto e dunque tentare il tema i migranti non capiscono più niente è una situazione caotica che c'è stata confermata anche dai volontari
Inoltre il linea con numeri e flussi che stiamo monitorando al campo seta e albori ci ci sono uomini singoli che sono rimasti senza il resto della famiglia
Che sono stati presi e spostati al campo birra per liberare le stanze che occupavano precedentemente con l'intero nucleo familiare
Come stiamo verificando da metà agosto ad oggi l'aumento del flusso di famiglia lungo la rotta balcanica è reale e osservando i dati della Macedonia della Serbia e della Grecia
Queste famiglie ora risultano essere in maggioranza di provenienza afgana siriana e irachena
Significa spiega si chiama Ravone che sta avvenendo uno spostamento importante dalla Turchia verso i Balcani lungo una rotta che è già di solito intensamente percorsa da famiglie minori non accompagnati
Sebbene dopo il due mila diciotto i loro flusso si fosse assestato e da gennaio due mila diciannove fosse emerso un grande flusso di uomini singoli provenienti soprattutto dal Pakistan da questa è stata invece cioè da quando sono ripresi copiosi sbarchi tra la Turchia e la Grecia
Si è fatto notare l'effetto a cascata sui Paesi più a nord della rotta balcanica infine abbiamo anche realizzato dei monitoraggi nella zona di Longo
Paese a sud di via C a pochi chilometri dal confine con la Croazia e sulla riva Ovest del fiume una cioè la zona di intensi azioni di Puch beccaccia di i respingimenti
Abbiamo assistito scrive sì di Amarone al rientro verso Binatti di un gruppo di persone che erano state respinte dalla polizia croata
Gli avevano portato via tutto compreso gli zaini
E controllando le tracce lasciata nei boschi di quella zona abbiamo effettivamente trovato segni che indicano che il Pulci baracche cioè i respingimenti non si sono fermati
Abbiamo trovato tracce fresche di custodie e pezzi di cellulari distrutti oltre a guanti di lattice è una mascherina e cioè ciò che di solito viene indossato dalle forze di polizia non certo da migranti in fuga
Tutto questo ci fa pensare che la presenza della polizia tra tra Croazia e Bosnia non sia diminuita questo è quanto
Scrive
Questo questo questo rapporto questo resoconto Silvio Amarone project manager di IPSIA
L'istituto pace sviluppo innovazione delle ACLI suo resoconto pubblicato sul sito internet di Osservatorio Balcani e Caucaso www punto balcanica a questo punto orga
Che abbiamo anche l'indicato sulla pagina Facebook di passaggio a sud est e questa la situazione
Tra punto sulla cosiddetta rotta balcanica questa è la situazione in Bosnia Erzegovina
A che si trova sul sull'orlo di una crisi umanitaria mentre pochi qualche giorno fa due giorni fa il Parlamento europeo a bocciato per due soli voti una risoluzione che proprio sul problema delle migrazioni che chiedeva tra l'altro ai Paesi membri di tenere aperti i porti
Delle alle navi delle organizzazioni non governative
I porti si possono chiudere le rotte si possono chiudere e lungo i confini si possono alzare i muri ma la gente per questo non smette di di muoversi non smette di cercare di raggiungere l'Unione europea
Dias mediazioni Tier one night ad intervalli ma è una stagione Lizza fermo quando uno
Sembra mentre ANAS
Tenta a
Casa
Settimana
Passaggio a sud sta puntata del ventisette ottobre del due mila diciannove conteniamo ora parlare della
Tema quindi a cui abbiamo dedicato anche l'appuntato del venti ottobre anche il supplemento settimanale
Di giovedì ventiquattro ottobre vale a dire la decisione del Consiglio europeo del diciassette diciotto ottobre di non aprire i negoziati di adesione con l'Albania e con la Macedonia del nord
Questo è stato determinato dal veto francese insormontabile per questa decisione occorreva l'unanimità
Anche la
Terza via proposta dalla dall'Olanda che aveva ricevuto anche l'adesione di alcuni Paesi cioè quella di aprire negoziati con la Macedonia in considerazione anche della dell'accordo che la Macedonia più di un anno fa aveva raggiunto con la Grecia
E che aveva messo fine
Dopo quasi trent'anni alla disputa sul sul nome ufficiale della Repubblica ex Jugoslavia quindi aprire i negoziati con la Macedonia è per ora rinviare quelli con l'Albania anche a questo la Francia si è opposta a questo ha provocato reazioni negative
Da parte per esempio del presidente del Consiglio europeo Donald Tusken anche del presidente uscente della Commissione europea Jean-Claude Junker la Commissione europea aveva già dato due volte parere positivo per l'apertura dei negoziati
Reazione negativa anche da parte della nuova presidenza la Commissione Ursula von der Lion
Diversi osservatori e diversi commenti
Politici hanno definito quella di Emanuel macro un errore storico e anche noi ci associamo è un errore storico che ha provocato delusione e frustrazione in Albania e in Macedonia del Nord
Tra l'altro ma in Macedonia non c'è stato subito una una conseguenza politica cioè quella di elezioni anticipate che si terranno nei prossimi Nesi
Sicuramente il nove Nuto dal Consiglio europeo significa che gli sforzi compiuti da Albania Macedonia nel Nord non sono sufficienti nonostante fosse esattamente quelli che erano stati richiesti è un segnale negativo per tutta la Regione
Che tra l'altro si trova adesso a domandarsi se la promessa fatta al Consiglio europeo di Salonicco nel due mila e tre è ancora valida questo potrebbe avere conseguenze negative nella regione spinte nazionaliste all'interno
Ma anche frustrazioni nelle opinioni pubbliche che possono giustamente a questo punto legittimamente chiedersi se i sacrifici che hanno fatto e che venga gli vengono richiesti servono poi a qualcosa se la risposta è quella di un anno
E questo potrebbe spingere già lo sta facendo la Serbia guardare ad altri orizzonti questa questo no dell'Unione Europea sicuramente apre spazzi per la la sezione della Russia della Cina della Turchia che sono già molto presenti nella regione e non tarderanno ovviamente a sfruttare questa questa indecisione dell'unione europea
Che avrà dunque anche ripercussioni che nominalmente avrà ripercussioni e conseguenze negative per la stessa Unione europea però è lo stesso concetto di unione
Europea per il suo futuro e può avere a catena anche ripercussioni per esempio anche sulla ripresa del dialogo per la normalizzazione i delle relazioni tra Serbia ecco e Kosovo
Il padre la normalizzazione delle relazioni è la conditio sine qua non
Serbia e Kosovo possono ambire all'ingresso all'Unione Europea la Serbia proseguire il negoziato già aperto il Kosovo ad aprirlo mai legittimo adesso per le rispettive classi politici e domandarsi
Se poi il rischio non sia quella di sentirsi dire no che non è non è sufficiente
A questo abbiamo detto a questo tema abbiamo dedicato con larga parte la la scorsa puntata di passaggio su destra ma anche il nostro supplemento di giovedì ventiquattro ottobre con una rassegna stampa di e analisi e commenti e articoli che sono apparsi soprattutto on line in questi giorni che trovate tutti linkati sulla pagina Facebook di passaggio a sud-est e questo è anche il tema centrale di questa puntata
Nella quale continuiamo appunto a raccordi dei REM
Reazioni analisi commenti dopo dopo il no del Consiglio europeo all'apertura dei negoziati con Albania e Macedonia del Nord cominciamo con Marina si corra che ha raccolto per nomina appunto alcuni analisi commenti e previsioni anche apparse sulla sulla stampa della Regione ma non solo arrivando Marina si corra ci parlerà di quanto scritto presente il quotidiano curato Vercelli Est macché quotidiano tedesco
Ditta che Zeitun sempre restando a Germania anche là dove c'è belle poi il quotidiano serbo blitz sentiamo dunque Marina sicura
L'idea dell'ulteriore allarga allargamento dell'Unione Europea subito il colpo più serio finora
Inizialmente Pascale all'ultima riunione del Consiglio europeo di Bruxelles alla quale il presidente francese Emmanuel Macrone solo contro tutti
Ha insistito sulla posizione che l'Unione europea non dovrebbe aprire i negoziati di adesione con nessuno nemmeno con la Macedonia del Nord
Scrive appunto il quotidiano croato Bettinelli commentando curling il fallimento del consenso sull'apertura dei negoziati di adesione
Con i due Paesi candidati all'ultimo Consiglio europeo regionale croato per Specter questa promessa
L'Unione europea non è in grado di adempiere e che contro le mie parole delle premier croato
Riprende codici non corrisponde a livello di responsabilità dell'Unione non perché quando le parole del premier italiano Giuseppe Conte
Rappresenta un errore storico quanto invece alle parole dell'ex premier greco Alexis Tsipras il quale ha firmato l'accordo di Pretta con il premier e la Macedonia del Nord ora dai sul cambiamento del nome del Paese
Questo è un messaggio di debolezza e confisca del progetto europeo le femministe aggiunge anche la parole belle capo della deputy diplomati a credere cancello rotto il quale ha commentato l'accaduto su Twitter scrivendo grande mancanza di leadership e di coraggio nell'Unione Europea
Come un'occasione correggere questa sconfitta ha detto mi viene sempre più percepito è menzionato il summit dei leader dell'Unione europea e dei Paesi dell'Europa sudorientale previsto
Per nel maggio del due mila venti ma indiretti inibite la decisione di apertura dei negoziati quest'ultimo chiaro no la domanda chi
Si impone cosa potrebbe cambiare fino al prossimo vertice di da Gabriela e un pre proprio di questo ne parla regionale croato ma anche il diverso sì
Altri rinvia croati
Sotto il titolo errore strategico il quotidiano
Tedesco ad esempio di traghettare tour scrive contiene no eccetera porterà soltanto le forze anti europee questa decisione Pinto molti a copie e Tirana un'interpretazione poiché governi di questi due paesi hanno fatto molto negli ultimi anni ad uscire
Di aprire la via verso l'Unione europea in questa lotta i capelli essenziali valori europei
Pendenza della giustizia e libertà dei media rispetto dei diritti umani nigeriane e rileva che il premier della Macedonia del Nord sulla rampa è esponente della finestra
Aggiungendo l'accordo con la Grecia ha perfino stabilito i criteri per una politica regionale di riconciliazione ha combattuto per le riforme richieste da Bruxelles nonostante i forti
Esistente da parte dei nazionalisti associati con la Russia tutto questo per avvicinare ripete da un pub
Per l'Unione europea consapevole fino alla degli onesti dovrà aspettare ancora a lungo il no di un aquilone avvenuto proprio le forze progressiste la società civile in Albania una cicogna del Nord mai non c'è soppresso speranze nel futuro europeo anche in altri Paesi dei Balcani occidentali Montenegro cotto in Bosnia Erzegovina scrive contributi Tageszeitung aggiunge che già ha detto ci sono
Sempre di più quelli che non vogliono guardare soltanto verso l'Europa venti cercano cooperazione con la Russia Turchia esposte anche con la Cina
Dare ha detto chiede le elezioni anticipate dare la possibilità ai cittadini deprimersi sul futuro orientamento del Paese conclude il giornale che osservando come teste il fatto che cos'è l'unico il presidente francese che chi confida lettera speranza per l'Europa abbia predetto una tale decisione
Non commento operato al cervello FIAT è arrivato il presidente della Commissione Jean Claude Juncker e molti altri perché le istituzioni europee degli stati membri dell'Unione europea Michiel Melotti analitici
Hanno cercato invano giorni prima del Consiglio europeo ad indicare chi ha deciso sull'inizio dei negoziati di adesione non significa in adesione venti circa innanzitutto di un significato in dorico per riconoscere quello che i Paesi in questione hanno raggiunto e per sollecitare Paesi candidati ad andare avanti
Nel lungo e faticoso processo di adesione
Il saggi dell'Albania Macedonia del Nord ma anche Serbia Montenegro subordinatamente governare corso quei gruppetti hanno ricevuto e che non sono Benvenuti tende interamente da quello che fanno rileva Alexandre sfide ormai dell'iniziativa europea per l'affabilità
Secondo Floriani Bieber professore quindi studi sull'Europa sudorientale del nove dell'Università di idea
Dunque questo analista politico ritiene comunque chiede l'allargamento non Helmut Kohl morto e che richiederà più tempo essere ancora più frustrante rispetto a quello aspettava finora ottantacinque ormai avverte neanche i Paesi balcanici dovrebbero imparare raggiungere ad aggiornare diversamente sulle proprie riforme farebbe bene capire riporre nelle decisioni difficili non sono per l'Unione europea bensì servono in primo luogo ai paesi in questione
Queste ed è chiaro della soluzione del nome della Macedonia del Nord e lo stesso vale il contenzioso gran parte abbia Kosovo sulla delicata questione il nodo del Kosovo rileva chiamati nel quotidiano serbo venti sempre su questo tema pone la domanda quali saranno le conseguenze del mancato accordo di perché l'Unione europea sulla politica dell'allargamento
Il giornale contattati e ha detto l'unica conseguenza concreta attorno le elezioni parlamentari anticipate una cerimonia del nord i premi ed ora mi pare lascia il suo incarico il prossimo tre gennaio
Fino alle elezioni del dodici aprile sarà operativo il giorno il Governo è Secondo beni se non si tratta della decisione che porterà a governare un partito piuttosto che nell'altro bensì di non Cometti afferma qui in questo aspetto un terremoto politico comunque notevolmente molto più pericolose riferire da chi in Unione Europea o una sua amo rapportato alla regione balcanica nella condizioni invece di incamminarsi decisamente verso un'unione europea fatica a tornare indietro ed inciampare spettro di livello estremiste sia quelle dirette che quelli di natura euroscettiche ritornando serbo ti tratta perfino dipingere verso dei leader della Grande Albania e quindi febbrili come anche diversi un media perdite sviluppano appunto un discorso su questa questo potenziale compie conferma la loro in pericolo della formazione della Grande Albania dentro ricorda che il mercato della Macedonia del Nord con raccordi fra nel due mila diciassette ha posto fine a un contenzioso che durava fino fin dal mille novecentonovantuno il premier Paolo è riuscita a fare quello che per l'ultima spettava
Il tempo dell'Unione Europea arrivavano ed oggi applaudito ma evidentemente anche speranze falsa sembrava poter riuscito a rimediare anche i risultati economici portare la nazioni del Nord
Un fatto dalla NATO parlare le funzioni multietniche offrendo maggiori vinti agli albanesi in parole povere è riuscita appare una volta scrive beh poi è arrivato il no da Bruxelles nel commento che aggiunge che anche certi nuove elezioni anticipate in macedoni del Nord
Mancano segni vecchia il primo sondaggi indicano quali potranno essere le conseguenze di questa decisione secondo i sondaggi attuali nella loro del Parlamento potrebbe vincere il quarantadue per cento dei ricca preferenza rispetto al trentasei per cento ben socialdemocratici di tramutare
Se gli elettori dell'UDC hanno sostenuto dai quali hanno dovuto inghiottire così tante pillole amare continueranno a voltare le spalle al suo partito prosegue bis
I partiti aderenti faranno nella situazione di chiedere ancora di più per la formazione del nuovo governo Avellino che attuale a di opposizione permane l'oggetto non è non riesca a governare da solo
Conclude che la decisione dell'Unione Europea inetta infatti un vento alle spalle agli albanesi della Macedonia per i quali l'Unione europea è uno stacco al piano secolare sulla formazione della Grande Albania com'è che spesso accade non convenienti e amanti appunto dei media di anche qui si rileva siccome la popolazione albanese è riuscita a raggiungere declinato in Macedonia del Nord un legittimo chiedersi se gli albanesi in soli non soltanto non cedono e dell'amore ma anche altrove nei Balcani occidentali e perdendo una battaglia nazionale europea potranno trovare terreno fertile
Rubare l'idea storica della loro unificazione in conclusione questo commenta in questo ha convenuto afferma gliela diffusione dell'isterismo anche europeo potrebbe causare facilmente anche l'indebolimento dell'influenza dell'Unione Europea nei Balcani nel tempo spettro mette Stoner tra le ruote alla soluzione della questione Kosovo anche tu Serbia gliela nella convinzione che la soluzione del nodo Kosovo renderà possibile l'ingresso del Paese non europea
Militanti dell'Unione Europea mandano segnali del tutto diversi rilevando che la questione Kosovo deve essere lì tolta e c'è la Regione e l'allargamento delle unioni continuano ad essere incerti
Osserva per tempi e concludete proprio per questo molti esperti ritengono unione europea sta perdendo l'influenza nei Balcani poi che comincia a essere che la Francia a bloccare l'allargamento l'Unione europea non l'Ambra
Colta offrire ai Paesi dei Balcani occidentali rendere altre potenze mondiali accoglieranno a questa situazione
C'ha approvato
Insistendo a bloccare l'allargamento l'Unione europea non avrà più niente da offrire ai Paesi dei Balcani occidentali mentre altre potenze mondiali accoglieranno questa situazione a braccia aperte così
Scrive il quotidiano serbo blitz e il Governo serbo a est si sta rivolgendo non solo perverso tradizionale legame con la russe ma perché la Russia dista offrendo quello che l'Unione europea invece potrebbe negare visto punto adesso
A quanto accaduto al Consiglio europeo del diciassette diciotto ottobre dunque i paesi le la il qui questo a questa chiusura che sembra venire dall'Unione europea potrebbe spingere i Paesi della regione a non guardare solo più a occidente e già nella regione
è attiva da anni non da oggi misi in maniera sempre più massiccia la Russia ma anche la Cina è anche la la Turchia nelle aree che fecero parte per secoli dell'Impero ottomano
Che i che appunto i Paesi della regione possano guardare anche ad altri partner e non solo quelle occidentali
è l'opinione espressa dal presidente serbo Aleksandar Vučić e ce ne parla sempre Marina si corra
La precisione dell'Unione europea no ad aprire le porte alla Macedonia del Nord e Albania ha indotto la regione balcanica
Che non può contare soltanto sull'appoggio del dicendoci dentali ha detto il presidente della perde Alessandro Butticè aggiungendo che l'unica posizione reportage e quella di prendere cura Gazzoni dice tecniche in una intervista anch'esso Caio utile ha detto che rifiuto da parte dell'Unione Europea
Iniziare i negoziati di adesione con i due Paesi balcanici complica la sua politica di rapportare più strettamente legati con la Cina e russi il giornale britannico afferma a tal proposito subentrante pronta a firmare raccordo sul libero commercio Nomura adriatica e che impegna per l'ulteriore integrazione regionale
Non c'è un paio contatta che commenti come quelli del presidente ufficio potrebbe aumentare le paure Unione Europea perde l'influenza in Valcamonica
Niente voci da parte sua rileva c'è anche ai Balcani devono fare di più per quanto riguarda la collaborazione regionale sì Paesi balcanici non possono dipendere soltanto dalla prossima decisione del Consiglio europeo oppure aspettare che il governo olandese prenda qualità quella decisione oppure ancora che il governo dell'ente
Diversamente da quello che paesi balcanici
No
Grazie Marina si corra ne continuiamo a vedere reazioni
Commenti alla decisione del Consiglio europeo di non aprire di rinviare ancora l'apertura dei negoziati di adesione con l'Albania e la Macedonia del Nord una decisione che è stata imposta dalla detto francese
Una Francia che risponde a delle logiche in Esterne il il rapporto la nel il ridisegno degli equilibri di potere all'interno dell'Unione europea vista la prossima uscita della delle Regno Unito e dunque il misurarsi nella nella leadership con la Germania ma anche ragioni interne la questione del del dei delle migrazioni peraltro abbastanza ridotte dai dai Balcani occidentali
In verso verso la Francia ma la Francia che andrà elezioni locali tra pochi mesi dunque il tema dell'immigrazione sicuramente verrà agitato soprattutto dai partiti
Dell'estrema destra queste almeno sono le due spiegazioni che molti commentatori hanno hanno messo sul sul tavolo appunto per spieghi per spiegare anche da dove viene il detto ma francese a cui si accompagna anche una una non rilevanza economica della regione per quanto riguarda gli interessi francesi a differenza per esempio della Germania ma anche del Bellini dell'Italia e anche il nostro presidente del Consiglio conto insomma giudicato negativamente
Questo ennesimo stop al processo di allargamento dell'Unione Europea
E continuiamo dunque a vedere altri altri come enti altre reazioni lo facciamo adesso dando il microfono ad Arthur Mura che ci parla appunto del Parlamento europeo degli Stati Uniti anche del dell'Italia
I rischi appunto che possono che questa decisione può avere in Macedonia Macedonia che già lo sappiamo Ondra elezioni anticipate
Tra non molte settimane e poi anche le ripercussioni sul Kosovo e sul dialogo per la normalizzazione delle relazioni con la Serbia che il nodo fondamentale da sciogliere per per appunto perché il Kosovo Possa ambire a da Ada aprire i negoziati e per la Serbia di proseguire sempre che appunto una volta ottenuto questo risultato non ci sia una nuova sorpresa da parte del Consiglio europeo ma questo lo vedremo più avanti tanto vediamo i commenti e le reazioni sull'oggi Arthur Roura
Sì in una risoluzione adottata con quattrocentododici voti a favore centotrentasei contrari e trenta astensioni il Parlamento europeo ha sottolineato che siano Albania che Macedonia Intel non soddisfano i requisiti per avviare
Negoziati che attenzione
E esprimono profonda delusione per l'incapacità di concordare l'apertura dei colloqui di adesione con i due Paesi emersa dal vertice dell'Unione Europea diciassette diciotto ottobre scorso
Dunque lo si apprende dal Parlamento europeo che ha definito la posizione dei capi di Stato e di governo un errore strategico
Gli eurodeputati si rammaricò no per la decisione di Francia Danimarca Paesi Bassi di bloccare la decisione
E affermano che l'Albania e la Macedonia del Nord hanno compiuto notevoli sforzi negli ultimi anni e soddisfano i criteri dell'Unione Europea per avviarli con l'occhio sulla gestione
Lontano gli sforzi della Macedonia ed non per risolvere difficili questioni bilaterali con i Paesi vicini colgono anche con favore nei recenti riforme giudiziarie in Albania
Il Parlamento europeo sottolinea che la non decisione degli Unione europea è un errore strategico che danneggia la credibilità dell'Unione Europea invia un messaggio negativo ad altri possibili Paesi candidati inoltre per gli eurodeputati quanto avvenuto potrebbe anche consentire ad altri attori stranieri la cui attività potrebbe non essere in linea con i valori e gli interessi di Unione europea
Di impegnarsi più da vicino sia con l'Albania che con la Macedonia del Nord
Una riforma del processo di allargamento sostenuta da alcuni Paesi non dovrebbe ostacolare l'Albania e la Macedonia del Nord che già soddisfano i requisiti per essere valutati in base ai loro meriti criteri oggettivi
E non venire giudicati delle agende politiche interne in altri Paesi
Afferma il testo della risoluzione del parlamento
L'Europa
Per gli eurodeputati dunque è ora di aprire i negoziati e il Parlamento esorta i Paesi dell'Unione europea ad agire in modo responsabile nei confronti dell'Albania della Macedonia del Nord
A prendere una decisione unanime positiva nella prossima riunione
Secondo gli eurodeputati
Il Parlamento dovrebbe intensificare le sue attività di sostegno alla democrazia e per garantire chi parlamenti nazionali mi Balcani occidentali svolgano il luogo Rollo di motori per le riforme democratica
E poi dobbiamo dire cari ascoltatori che anche gli altri attori importanti internazionali si somma già mossi
Dobbiamo informa che gli Stati Uniti sono profondamente delusi dal fatto che i Paesi membri dell'Unione europea hanno fallito nell'approvare l'avvio dei negoziati di adesione all'Unione europea con l'Albania e la Macedonia del Nord
E lo ha dichiarato che stavolta l'inviato speciale USA per i Balcani occidentali Mathew Palmer durante un'udienza alla Commissione affari esteri del Senato statunitense
Anche se non siamo membri dell'Unione europea noi concordiamo con la valutazione della Commissione europea secondo la quale entrambi i Paesi hanno fatto un così dovrebbero progresso nella realizzazione delle riforme ha ribadito a parlarne secondo il quale la mancata decisione a favore di Tirana Skopje in via anche altri Paesi il messaggio che porta
Che l'unione europea e accluse
A parere di inviato speciale USA per i Balcani quando sia successo rischia di corrodere la credibilità della stessa Unione Europea crea un vuoto che la Russia e la Cina altri attori sarete disposti a colmare
Va detto Palmer almeno notando che le conseguenze potrebbero farsi sentire anche sulla prospettiva del dialogo fra Pristina e pregato perché il messaggio che viene trasmesso e che possono intraprende così difficile
Possono fare scelte difficili possono raggiungere anche un compromesso ma alla fine avvia verso mio non crea si sarà negata
Alla Commissione affari esteri parlava comunque ribadito l'impegno degli Stati Uniti a lavorare con i Paesi dell'Unione europea affinché questo messaggio possa essere modificato
Dall'altra parte visto che siamo parlando per radio radicale da Tirana dobbiamo menzionare anche il ruolo dell'Italia dobbiamo informare che il vice ministro degli Esteri Marina Sereni ha incontrato attirando l'omologo albanese e che in Giappone
La mancata apertura dei negoziati con l'Unione europea è stato errore storico ha dichiarato sereni in riferimento all'esito dell'ultimo Consiglio europea
L'Italia è l'impianto dell'Albania e continua a sostenere il processo allargamento dei Balcani occidentali ha aggiunto il viceministro con me
Chiaro no
In media qua che fanno citare il tweet il profilo Twitter della Farnesina
L'Italia è al fianco dell'Albania che ha intrapreso coraggiose riforme interne
Anche con l'obiettivo di procedere nel proprio percorso verso l'integrazione nell'Unione europea ha detto la viceministro esprimendo la delusione dell'Italia per la mancata apertura dei negoziati
Un errore storico continueremo ad assicurare il nostro sostegno allargamento dell'Unione Europea tocca agli occidentali in particolar modo al percorso dell'integrazione europea dell'Albania
Ha detto del viceministro
Nella prospettiva di continuare a sostenere lo sforzo riformista in atto da viceministro ha segnalato la necessità che tutte le parti politiche del Paese si impegna per ristabilire
Un dialogo costruttivo partecipato superando l'attuale fase di polarizzazione politica
Comunque
Dobbiamo informare anche l'approvazione da parte del Senato degli Stati Uniti del protocollo di adesione della Macedonia del Nord
Alla NATO sottolinea l'impegno degli Stati Uniti nei confronti della sicurezza transatlantica rappresenta un importante passo avanti dei progressi di Skopje verso l'adesione alla NATO e sicuramente rappresenta anche una mossa
Contro quella decisione già citata
Lo sottolineo anche il Dipartimento di Stato USA in una nota sosteniamo fortemente il percorso della Macedonia del Nord verso un più stretta integrazione con la comunità trapassanti lattica
Il voto ha ribadito la costante dedizione della macedone del no dei principi democratici e lo Stato di diritto contributi alla pace e alla sicurezza in tutta la regione
Non vediamo l'ora di dare presto il benvenuto alla Macedonia del Nord come trentesimo a lato della NATO conclude nota
La ratifica del protocollo avvenuto dobbiamo ricordare con il sostegno di ottantaquattro senatore statunitense sono due contrari
Gli Stati Uniti o son diventati in questo mondo intente sense ventiseiesimo paese membro di avere ficcato il protocollo di adesione discordanza atlantica che sicuramente
Dobbiamo dire che è una mossa verso la direzione giusta e viene dopo la scorsa settimana che hanno notificato il protocollo d'Italia Regno Unito e la Francia
Skopje diventerà così il trentesimo paese membro una volta che tale procedura sarà completata in tutti i ventinove distratti adatti
Comunque rimanendo alla Macedonia dobbiamo informare che la firma dell'accordo di presto per la risoluzione della disputa sul nome non è l'unico perquisito per l'apertura dei negoziati di adesione della Macedonia del Nord ad Unione Europea
E lo ha dichiarato l'ambasciatore francese a Skopje Christian timoniere parlando in conferenza stampa dopo la presa di posizione di Parigi e l'ultimo Consiglio europeo contro l'avvio dei negoziati di adesione della Macedonia del Nord e l'Albania
Noi dobbiamo informare che secondo timonieri
La questione dell'argomento sarà riaffrontata nel summit UE balcaniche sarà organizzato dalla presidenza di turno colata del Consiglio dell'Unione nella primavera del due mila venti
L'ambasciatore francese inoltre ha detto di non aver ancora informazioni concrete sulla visita annunciata da parte del presidente Manuel macro in Macedonia del Nord che Campania
Parlando del raccordo depressa che è stato molto cruciale per lo sviluppo politico interno e anche di integrazione euroatlantica della Macedonia dobbiamo dire che viene in una dichiarazione molto importante da atti l'accordo l'impresa è negativo per la Grecia ma non si può correre il rischio di portare il Paese in percorsi avventurose lo ha dichiarato il primo ministro il nemico Miccio Tarcisio durante la sua visita a Salonicco
La Grecia è favorevole al percorso europeo dei Balcani occidentali non è solo perché trasforma la prospettiva
Di un fattore di stabilità nella regione ma anche in quanto si tratta di una leva democratica per il necessarie modellazione dei nostri vicini
E per la soluzione delle questioni bilaterali ha dichiarato micio Tabacci che non indagando il suo voto contrario all'epoca della ratifica della Correggio Prespa nel due mila diciotto
Dicendo sì tuttavia consapevole degli entranti non coinvolge il Paese in un'avventura e di controllare da vicino il rispetto degli obblighi da parte dei nostri vicini
Tecnici continua a sostenere la prospettiva di allargamento dell'Unione Europea Balcani occidentali ma la corno d presta rimane dannoso ha dichiarato in precedenza il portavoce del governo di Atene Stelio spessa
Come intanto la mancata decisione del Consiglio europeo in merito all'avvio dei negoziati di adesione per la Macedonia del Nord
A chi gli chiedeva se il veto posto dalla Francia al recente vertice dell'Unione Europea ostacoli all'attuazione della Colli Prespa suo nome raggiunto al precedente governo greco con quello macedone Texas ha dichiarato facciamoci tale sosteniamo le prospettive europee d'epoca fonici mentali abbiamo firmato una corda la cui attuazione dipende dalla volontà degli altri questo aspetto dimostra che questo accordo è dannosa come abbiamo detto dall'inizio
Pezza anche fatto riferimento ai risultati della riunione del Consiglio europeo sulla Siria
In un particolare la condanna una mina dell'invasione turca più un appello per il cessate il fuoco ma anche sulle azioni che i legali della Turchia nella zona economica esclusiva cipriota e dunque ministro e tale politica essere sicuramente deve
Toccare tutti gli argomenti dovuti però rimanendo al nostro argomento il Rollo della Grecia dobbiamo informare che lunedì l'ex premier e leader di Syriza Alexis Tsipras criticando attuale primo ministro
Mitrotta Vacis rispetto al mancato avvio dei negoziati di adesione all'Unione predella macedone del Nord ha sottolineato che la Grecia sta tornando al numero con la secondario all'interno della regione dei Balcani
Sfortunatamente la Grecia sta tornando ad un lordo di un extra nei Balcani la Grecia sta di nuovo diventando un Paese che segue le iniziative dei terzi ha dichiarato Cipros che non posto sul suo profilo Facebook il leader dell'opposizione ha rivelato che la politica estera non può essere influenzata dall'interno dei partiti
Nello specifico Cipressa sorvegliato che in un momento in cui l'Unione Europea sta affrontando le conseguenze della sua astratta
Tragica decisione di non dare il via libera al percorso di adesione della Macedonia del Nord la Grecia sembra che essere completamente assente dagli sviluppi nel suo vicinato
Dunque secondo cipressi
Il primo ministro greco che non osa nemmeno pronunciare il nome del paese vicino ammesso che il destino del percorso di adesione del nostro vicino e lo stesso di quello dell'Albania senza nemmeno chiedere cambiamenti dei diritti della minoranza greca
L'ex premier
A infine crivellato Kenzo tange est ha guardato insipienza alla riunione del Consiglio europeo mentre la Danimarca i primi passi hanno negoziato il tra dei Balcani
E ora rimane imbarazzato mentre l'Italia propone di aprire riaprire i negoziati di adesione a novembre ha detto si Plast
Comunque il dibattito che questo evento storico già al confronto dei Balcani occidentali affatto muovere affatto
Spingere tutti a dichiarare nel loro posizioni e ora noi dobbiamo informare che un grave errore storico da considerato anche presidente della Commissione europea centro che anche che ha descritto le decisioni del Consiglio europeo di non aprire i negoziati di adesione con la Macedonia del nord e l'Albania come con grande storico errore
Il Presidente del Consiglio europeo dell'Artusi ha dichiarato che l'Unione europea non ha mantenuto le proprie promesse chiedendo poi ai Paesi aspiranti candidati di non arrendersi
Il commissario per l'allargamento io non sanno ha sottolineato che questo non è al momento di gloria per l'unione europea
Rifiutare il riconoscimento dei progressi con comprovati avrà conseguenze negative ha dichiarato alto
Il veto francese etica atto con me una decisione catastrofica
Che Mina la credibilità di unione europea nei Balcani è stata ampiamente criticata da politici intellettuali ordinazioni in tutta che comprano abbiamo citato alcuni
Però
Dobbiamo dire che i Balcani occidentali vanno avanti
In gruppo altrimenti sicuramente potranno affrontare delle difficoltà particolare
E noi dobbiamo insomma anche il terzo rinvio consecutivo dell'inizio dei negoziati di adesione ha fortemente compromesso alla reputazione politica Interna del primo ministro macedone Asor Rosa è
La narrazione giusta è quanto è salito al potere dobbiamo ricordare che era che se Skopje avesse mostrato risultati concreti avrebbe sicuramente ottenuto una data per l'inizio dei negoziati di adesione all'Unione Europea
Invece la conclusione della scorsa settimana e che che il Consiglio europeo tornerà sulla questione della Lehman prima del vertice Wham Porcari occidentali a Zagabria nel maggio due mila venti
Non è una data non è un inizio né un chiaro no son la possibilità di parlare ancora del possibile inizio del negoziato questa è una condanna politicamente parlando a morte persona USA e il suo governo
Non sorprende che i principali partiti d'opposizione stessero celebrando dopo no le loro possibilità di tornare al potere sono ora reali e questo Riva dovrà considerare anche l'Occidente
Partendo dalla Francia e poi gli altri
Tuttavia
Per comprendere le conseguenze del no francese
E perché sarebbe non avesse alternative se non quella di provare ristabilire la propria credibilità politica attraverso le elezioni anticipate e necessarie fissato di diversi anni fa almeno due mila sei dobbiamo ricordare per i nostri costretti ascoltatore in danno delle ultime elezioni non anticipate prima di cinque mandati terminati tutti in prima del termine a causa delle turbolenze politiche nel Paese
Comunque parlando dello stesso argomento dobbiamo dire che tale visione estratta l'ingresso dei Paesi della regione balcanica blocco comunitaria è stato più volte incentivato dell'esecutivo europeo ovvero la Commissione il quale desidera che anche le altre repubbliche ex jugoslave entri nell'Unione Europea al fine di Shawn misurare quello che viene precipita con Mac la crescente affermazione e influenza di cucina e Russia dei Balcani occidentali
E dobbiamo dire che tale visione è stata condivisa anche dal probabile futuro premier del Kosovo il quale ha dichiarato che l'Europa è importante per i Balcani ma i Balcani sono molto importanti per l'Europa
Albin Kurti dobbiamo ricordare per chi ascolta il leader del principale partito di centro sinistra anti sistemico nazionalista e filo albanese del Kosovo autodeterminazione
E ben dossier dunque intanto Anese
Alle ultime elezioni parlamentari le quali si son tenuto dal
Lo scorso sei ottobre autodepurazione ha riscosso ha riscosso il venticinque virgola sei per cento dei voti degli elettori mentre la principale formazione politica del centro destra guidata da candidata a premier
Vi ho sono Spadoni ha ricevuto circa venticinque per cento dei consensi popolari intreccia posizione il partito nazionalista e conservatore Partito Democratico percorso attualmente col Governo
Il quale si attesta intorno al venticinque per cento dei voti
A seguire il partito del premier uscente Ramuz Carradine in coalizione con il partito socialdemocratico Europa undici virgola sei per cento dei voti il partito del centro destra che va sei virgola sette di consensi e la coalizione composta da Miss ma Acker piviere al di sotto di cinque per cento Curti attualmente in trattative con oscurando i pre la formazione del nuovo governo il quale sarà composto almeno come detto per trenta per cento da donna
Secondo quanto dichiarato dal Curti raccordo per la formazione del nuovo governo sarà raggiunto entro un mese ed età come priorità all'occupazione la giustizia è impossibile un accordo la Serbia in riferimento alla Serbia nella scorsa nel corso della sua intervista
Al guardiano Curti altresì rilasciato dichiarazioni in merito ai dazi imposti Pristina sui beni importanti da Belgrado
Tali sanzioni economiche ha reso noto corte non saranno revocate fino a quando la Serbia non adotterà misure simili appelli per realizzare il commercio dei beni kosovari nel suo territorio
Belgrado inoltre ha commentato il probabile futuro premier deve anche smettere di persuadere altri statica a ritirare il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo
Nello specifico ha dichiarato occulti tasse ed ha bisogno di introspezione deve concentrarsi sul suo passato smettere di guardare il Kosovo e l'Albania in ottica militare
Da parte sua Cursi ha rivelato di essere totalmente contrario allo scavo dei titoli con l'assemblea un'idea assorta nei mesi scorsi nel contesto delle trattative tra il presidente serbo Aleksandar Vučić e lungolago kosovaro Hashim Thaci
E dunque per concludere come si capisce la situazione in prospettiva rimane molto complicata
Una situazione molto complicata e sicuramente per cercare di appianato la non non contribuiscono decisioni come quelle prese dal Consiglio europeo del diciassette e diciotto ottobre di non aprire
I negoziati di adesione con l'Albania e la Macedonia del Nord e non negoziati di adesione all'Unione europea nonostante quasi unanimemente si sia riconosciuto che sia che entrambi i Paesi abbiano adempiuto alle richieste che erano state fatte appunto per ottenere questo risultato un risultato che aveva avuto il via libera anche dai vertici della dell'unione dell'Unione Europea ma una una decisione che deve essere impresa dal Consiglio europeo all'unanimità e dunque dai governi europei perché così funziona l'Unione europea l'Unione europea non ha un suo al Governo
Non hanno un suo Parlamento
Come con i poteri che hanno i Paesi che ne fanno parte
E qua vale la pena di ricordare quante volte Marco Pannella abbia ricordato che se un Paese che avesse l'assetto istituzionale che ha l'Unione Europea chiedesse di far parte dell'Unione Europea
Non sarebbe ammesso perché non garantirebbe sufficientemente sufficienti standard di democrazia di rappresentatività ma così è questa e l'unione
Europea Unione europea che è sempre più ripiegata nelle logiche intergovernative con questi risultati
Mugnano europea che per colpa della Francia va detto che ha risposto in questo caso alloggi che prettamente interne
E anche nei rapporti con l'estero però con una logica di interessi nazionali ha compiuto quello che tanti hanno definito noi con loro un errore storico bloccare questo segnale positivo che sarebbe arrivato non solo i due Paesi
Interessati ma a tutti i Paesi della regione e anche
Agli altri grandi attori geopolitici internazionali appunto un'Unione Europea che proseguiva sulla strada dell'allargamento un errore una decisione tanto più assurda un veto tanto più assurdo quello della Francia
Se si considera che il via libera all'apertura dei negoziati non significa l'ingresso automatico
Di Albania e Macedonia del Nord e l'Unione Europea ma solo l'avvio di un processo negoziale che è molto lungo faticoso e laborioso dunque una prospettiva che sarebbe comunque ha anti fra fra diversi diversi anni ma così così non è stato questa è la realtà con cui ci dobbiamo misurare questa la realtà in questo ottobre due mila diciannove
La realtà politica appunto con cui si misurano a i paesi dei Balcani occidentali che restano a parte le eccezioni di Croazia di Slovenia una come dire un un buco agli nel cuore dell'Unione Europea
Di cui non si sa bene quale sarà il il futuro e per il momento da Brussel
Per meglio dire dal Consiglio europeo dunque dà a questa Europa intergovernativa i segnali che vengono non sono certo incoraggianti e positivi con tutte le conseguenze negative che abbiamo cercato di raccontarvi Domine nella puntata
Delle venti ottobre di passaggio su testi in queste del ventisette ottobre
Nella supplemento settimanale di del ventiquattro ottobre che continueremo a raccontarvi anche nelle prossime trasmissioni questa invece finisce qui questa più impuntato del ventisette ottobre due mila diciannove che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina si corra ai da ad Arturo Nomura
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Quindici anni quattordici anni fa
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