"Giustizia, ordine pubblico, sicurezza: il cittadino chiama lo Stato"

Antonio tre penale inizio a questo incontro di oggi
Che apre la quarta sessione della nostra festa dell'amicizia il tema generale della sezione ordine democratico e sicurezza dei cittadini
E si articola in due momenti quello di questa mattina organizzato dal dipartimento Stato istituzioni predica problemi dello Stato
Della direzione nazionale della del PCI e per esso dal suo responsabile l'onorevole Binetti che qui presiederà e introdurrà questa mattinata
E dedicato al tema dell'ordine pubblico della sicurezza della giustizia abbiamo chiamato devo dire coloro che notoriamente sono gli e Sperti
Del PSI e del Partito comunista
In questa materia
Onorevole Violante l'onorevole andò che io ringrazio per aver raccolto il nostro invito
E che integreranno la tavola rotonda nella quale Venezia ha raccolto devo dire i democratici cristiani che a vario titolo si occupano abitualmente di queste materia abbiamo sottosegretario agli interni Ruffino i due sottosegretari alla Giustizia Coco e Sorin cioè abbiamo Peppino Gargani allungo responsabile dei problemi della giustizia presidente dalla commissione tizio della Camera
Abbiamo la onorevole Ombretta Fumagalli
E l'onorevole Carlo Casini ecco credo che forse di meglio
Non potevamo trovare abbiamo cercato di mettere insieme tutte le voci che su questa materia potevano offrire il contributo più preciso possibile a me non tocca altro che ringraziare tutti per essere intervenuti eccedere la presidenza la parola all'onorevole Binetti che avvierà coordinerà i nostri lavori
Se il frumento
Ma desidero intanto ringraziare tutti i colleghi che hanno cortesemente accettato di partecipare a questa tavola rotonda sui problemi della giustizia e della criminalità e dell'ordine pubblico ed in modo particolare i colleghi tagliando e Violante che portano qui anche le posizioni dei rispettivi partiti
Il tema che abbiamo voluto porgere all'attenzione alla riflessione alle valutazioni
Di tutti è un tema che in questo momento ci tocca molto da vicino
E certamente il tema della grande criminalità che si estende in modo sempre più inquietante
Nel paese particolarmente nel sud del disse
Ma è anche il tema della microcriminalità di un insieme di attentati quotidiani alla valore sicurezza dei cittadini all'esercizio delle libertà fondamentali
Ai diritti della persona alle condizioni di una serena e pacifica convivenza
Che
Talvolta creo no nelle città vere e proprie sindromi di accerchiamento in alcuni quartieri
Come organizzare una risposta alcuna la situazione che si va facendo sempre più inquietante e sempre più preoccupante
Abbiamo dinanzi a noi un quadro contraddittorio
Da un lato brillanti risultati conseguiti dalle forze di polizia
Sotto la guida e con una particolarissima impegno del ministro dell'Interno
Abbiamo o successi ottenuti nella lotta contro i sequestri la riduzione del numero dei sequestri e palpabile ed è inequivocabile abbiamo i successi ottenuti nella lotta difficilissima querelarlo traffico
Successi in termini di detenzione di lotta e di cattura di pericolosi narcotrafficanti
Abbiamo un raffronto favorevole positivo per l'Italia rispetto alla situazione della criminalità negli altri paesi Germania Francia Inghilterra nella c'è stanno certamente peggio Dinoi Stati Uniti stanno decisamente peggio di noi per la situazione dell'Italia è una situazione sotto questo profilo indubbiamente migliore di quella che esiste in questi Paesi
E tuttavia dall'altro lato abbiamo una situazione dunque agro che non può non inquieta ci
Penso all'aumento progressivo dei delitti che nel giro di dieci anni son passati da settecentoquaranta mila dell'ottantadue milioni cinquantatré mila delitti nell'ottantanove
Penso alla fenomeno del decremento della popolazione carceraria che si contrappone invece all'aumento progressivo e Dieter costante massiccio della criminalità
Penso alla trasformazione profonda che sta assumendo la malavita organizzata la criminalità mafiosa nelle regioni della Sicilia della Calabria della Campania mia stessa
Puglia
Una criminalità che ormai è passata da una fase difensiva ad una fase offensiva
Che cerca di conquistare nuovi territori che ha fatto cadere
Antiche regole per esempio quella della intangibilità dei rappresentanti dello Stato oggi vediamo io attentati i gravissimi omicidi in danno di magistrati in danno di poliziotti in danno di rappresentanti dello Stato in breve una criminalità mafiosa che si va sempre più atteggiando come impresa criminosa ha detto il professor Coppi in una sua audizione alla Commissione antimafia forse la impresa criminosa che viaggia più delle altre ormai con le regole con le tecniche del due mila una prese lui mi non so anche a un vero e proprio esercito in armi un ampliamento dell'area grigia farà la fascia propria della criminalità organizzata e della illegalità
Le e la fascia dei cittadini che resiste un un'aria grigia formata da cittadini che ormai si acquieta agli atti c'è il danno che ormai subiscono le regole illecite e spregiudicate della criminalità organizzata
E ancora una segni IST di stanchezza di sfiducia che riscontriamo ormai non soltanto fra i cittadini ma perfino nei rappresentanti dello Stato e di ieri
La lettera del procuratore della Repubblica di Palmi una lettre inquietante e preoccupante perché Cerberus nota un segnale di resa ma si nota una denuncia drammatica delle condizioni difficilissime in cui in una regione a rischio e in una zona ad altissimo rischio
Quale quella di Palmi è costretta ad operare un ufficio giudiziario
Fondamentale ed
In questo quadro contraddittorio
C'è un impegno che è vivo e forte dello stato del governo del Parlamento
Che possiamo e che dobbiamo fare per cercare di raggiungere dei risultati che possono essere dei risultati di contenimento e di arresto e di contrasto serio contro questo fenomeno
Bene
Ricette facili evidentemente non ce ne sono proprio si sono compiuti sforzi importanti
Così pongo qualche tema alla valutazione dei colleghi che dando che possa riuscire un stimolante
Io credo che la questione della criminalità organizzata non sia soltanto una questione di polizia e di giudici
è anche una grossa questione legislativa e noi alcune scelte dobbiamo compì
Esiste più
Il principio della certezza della effettività della afflittività della rovina nel nostro paese nel nostro ordinamento
Queste modifiche alla legge Gozzini sagge equilibrate senza ritorni indietro sul piano della redenzione del recupero del condannato ma le vogliamo o fare effettivamente per evitare gli episodi ormai complanari fughe di detenuti in permessi e di
E Lucia Ocone del principio in dell'avvalori intimidatoria deterrente dalla pena della sanzione penale
La tutela dei pentiti
Della vittima
Vogliamo e il caso forse di riequilibrare i fra imputato e vittima c'è davvero una centralità di tutela della vittima in questo momento nel nostro ordinamento non è il caso di riflettere su queste cose di pensare ad un riequilibrio di pensare ad una tutela reale dei pentiti dei collaboratori dei pare il giudice delle vittime
E poi c'è il grande tema della deflazione
Che si collega al nuovo processo penale
Un nuovo processo penale accolto tra entusiasmi ma anche con molta diffidenza un primo impatto difficile una situazione ancora non chiara alcune correzioni di tiro
Qualche grosso forte il tentativo diretto a vanificare le conquiste di civiltà realizzate con questo codice
Probabilmente qualche cosa va fatta
Sulla deflazione penale sul fatto cioè che si è fatto un abuso della sanzione penale
Per cui ormai i gli uffici penso soprattutto agli uffici delle procure circondariali sono super oberati di una serie di compiti da cui andrebbero invece liberati per cercare di avere più tempo GE più disponibilità
Nel nuovo ruolo di guida delle investigazioni e di lotta contro la criminalità organizzata che spetta agli uffici giudiziari
E ai pubblici ministeri in modo particolare
E infine vorrei concludere è solo una questione legislativa o non è anche una questione sociale è una questione politica
Non è anche il caso appunto di evitare la tentazione di strumentalizzare che qualche volta ci prende
Questo tema della criminalità organizzata per rissa evitare divisioni artificiose per dare invece al Paese l'immagine di una compattezza di una coesione di tutte le forze politiche istituzionali del Paese su questo tema
A me è parsa forzata per esempio qualche polemica sull'auto il commissario
Una grande questione sociale e concludo che deve cercare di rimborsabilità are di ridare speranza e fiducia a quelle fasciste energie che ancora ci sono nel nostro Paese che intendono combattere contro la criminalità organizzata per la legalità e contro la illegalità
Abbiamo ancora tante energie valide tante energie vitali a cui dobbiamo dare segnali di fiducia e l'incoraggiamento si tutela concreta di protezione
E qui io vorrei abitare un esempio c'è qui fra noi la signora cassone Della Vedova del consigliere assessore comunale di
Il passaggio a Reggio Calabria di San Giovanni
Tre proposte di villa San Giovanni tre e li sappiamo che egli era un amministratore integerrimo limpido che proprio per non aver voluto scendere a fatti fu sacrificato e fu barbaramente assassinato per aver voluto onorare il mandato elettivo e di fiducia che gli elettori gli avevano concesso ecco io pregherei certo l'Inter Petrali vostri sentimenti la signora cassone di Porter ci una testimonianza e vorrei dire a lei che c'è tutta intera la solidarietà non solo dal nostro partito ma dell'intero Paese per suo marito come per tutti gli amministratori che sono stati barbaramente trucidati in questo difficile compito di lotta alla criminalità organizzata
Sono trascorsi sette mesi da quando mio marito Giovanni per cronici è stato assassinato sotto il portone di casa mentre rientrava dopo aver partecipato al consiglio comunale come assessore ai lavori pubblici il vice sindaco di villa San Giovanni
Un comune a pochi chilometri da Reggio Calabria
Io ero all'ottavo mese di gravidanza con un altro bambino di un anno e mezzo
Appena due anni e mezzo di matrimonio le spalle
Tanti progetti per il futuro una grande voglia di vivere
In un solo attimo tutto crollato
Un nuovo amore una famiglia viene distrutta
IMI e bambini non sapranno mai che cosa significa avere un padre
L'assassino di mio marito provocò un'ondata di commozione soprattutto per la grande rettitudine morale che tutti gli riconoscevano
Era una persona onesta e buona
In quel momento sentita anta partecipazione e solidarietà intorno a me
Ma sapevo sapevo già che queste cose non sarebbero durate a lungo
In una terra logorata e amara in una terra in cui i fatti di sangue rappresentano la più inquietante cronaca quotidiana
Statale che si vada dilatando in maniera preoccupante un senso di indifferenza di quasi estraneità della gente
Di una volontà più o meno espresse d'ignorare o comunque di star lontano da quanto avviene attorno e questo mi pare il rischio più forte e pericoloso olive si rafforza il terreno d'indifferenza
Di estraneità sul quale certamente non può crescere la solidarietà umana e civile ancor meno un progetto comune per affrontare insieme i mali di un'ASP Società certo non sana
Tra i tanti diritti negati campale talvolta che si è negato il diritto di operare bene onestamente di operare in una parola
Per la collettività
Perché anche questo può portare alla morte
E allora cosa chiedo cosa chiedono le persone ferite come me
Intanto che sia fatta giustizia
Tanti delitti impuniti creano un'idea non sappiamo false sbagliata
Che la criminalità organizzata è intoccabile che è forte che è dominante
E così si diffonde l'idea che la mafia 'ndrangheta siano una sorte di potere alternativo allo Stato un potere inafferrabile ossessivo devastante
Cosa si può fare per indebolire quest'idea
Per ridare forza e coraggio alla gente che vuole lottare
Per ricreare fiducia in un avvenire migliore e diverso
Abbiamo bisogno innanzitutto di uno Stato più presente
Più presente nelle istituzioni nel funzionamento della cosa pubblica nella capacità di un progetto realistico ed efficace
Nella difesa dei valori antichi e nuovi nella salvaguardia di tutte quelle risorse che sono la linfa sana della società
Uno Stato che sappia dare risposte a tante domande legittime della mia gente
Domande primarie che sono il diritto alla vita
Ad un posto di lavoro che costituisca per tanti tantissimi giovani un'effettiva speranze di vita pulita
Condizione questa per non cadere nella trappola nella rete perversa della malavita
E ancora il diritto per tante donne dividere con l'unità le proprie scelte in una prospettiva di rispetto e di affermazione di tutte le loro capacità superando emarginazioni antiche
Bologna nazioni del diritto oggi non più tollerabili
Io vorrei poter insegnare mi figli la fiducia nelle istituzioni l'amore verso gli altri l'impegno a lavorare per il bene comune così come ha fatto mio marito nella sua vita
Dando testimonianza di questi farlo valori fino al sacrificio supremo
Per far questo bisogno di concorrenti io costruire un mondo che non rimedi l'uomo che non si spezzi la vita
Che non distrugga l'amore
Se c'è un appello che io vi voglio fare e soprattutto questo
Non lasciate cadere anche voi nell'indifferenza questa vicenda
Che ha interrotto tante speranze tanti progetti di vita
Per poter vivere con coraggio questa mia condizione basterebbe poter sperare che qualcosa possa cambiare con la morte di mio marito e di altre vittime come lui oneste e buone
Quale cambiamento almeno questo che tante persone come mio marito
Abbiano il massimo appoggio senza divisioni barriere ideologiche per operare sostenute da una coscienza collettiva civile e rinnovata sin d'arginare la mafia e tutti coloro che di questo stato di cose ne approfittano
Per far sì che la terra di Calabria non resti dimenticata
Per far sì che non vi siano più i bambini orfani prima ancora di nascere
E donne vedove ancora prima di aver iniziato un cammino
Ringraziamo allora la signora persone per questa sua testimonianza così nobile
è così importante così stimolante incoraggiante per tutti i novanta ringraziamo ancora
Allora se i colleghi sono d'accordo io seguirei l'ordine
Previsto nella manifesto e nel programma quindi pregherei il collega se sono d'accordo salvando di dare inizio a questa tavola rotonda
Questo nostro incontro
Sì svolge
In un momento caratterizzato
Da tanta attenzione da tante polemiche da tante comprensibili preoccupazioni
Preoccupazioni che crescono in regioni del nostro Paese
Che certamente da molti anni sono costretti a fronteggiare la sfida
Portate innanzi dai poteri criminali da poteri criminali forti e agguerrite diffusi
E tuttavia mai come negli ultimi tempi
Sì non segnali di cedimento di rassegnazione
Che vengono
Da parte della società civile in queste regioni a fronte di un'azione dello Stato
Certo caratterizzata da tanta buona volontà e però che non riesce a produrre i risultati sperati
Ciò che
Continua a cadere nella Locride
Ciò che avviene a Gela
A Catania nel napoletano
In alcune aree della Puglia
Stai indicare che lo Stato incontra difficoltà crescenti
Per farsi prendere sul serio dalla gente
Allorché spesso
Deve garantire
Quel fondamentale valore
Della pacifica convivenza civile
Io credo che su questo terreno
Ormai sul piano del confronto politico
Non esistono o egoismi incomprensioni impuntature polemiche che non ci consentono di riconoscere tutti insieme questa situazione come drammatica
E di riconoscere tutti insieme l'azione portata avanti svolto dei pubblici poteri come oggettivamente inadeguata laddove oggettivamente inadeguata significa soprattutto registrare una oggettiva regressione dei fenomeni
Di cui si tratta
Io credo che l'estrema Dieter corsi che si sono indicati in questi anni e arrestano
I percorsi giusti per fronteggiare l'invadenza dei poteri criminali e però lungo questi percorsi io credo che registriamo
Progressi di quasi nessun significato
Il precorso indicati sono quelli quelli di sempre abbiamo bisogno c'è
Di ex realizzare una maggiore produttività del sistema complessivo di repressione
E prevenzione
Laddove maggiore produttività non può significare alla detto Binetti introducendo questi nostri lavori soltanto aumentare il numero degli organici delle forze di polizia
Ho il numero delle caserme e la risposta complessiva che lo Stato deve dare a queste popolazioni nei termini che indicava appunto
La signora cassone cioè convincere la gente che lo Stato c'è e presente e che schierarsi dalla parte dello Stato orrende se non si ha una dislocazione massiccia di consensi
Che vedono postato sul piano del consenso del consenso che si esprime in forme diverso da quello spesso di nessun significato ai fini che crisi consigliere espresso attraverso attraverso il voto
E un consenso che deve caratterizzare il sistema delle relazioni sociale disloca arsi dalla parte dello Stato significa far sì che a difesa di questi valori siano disposti un numero di uomini di gran lunga superiore a quelli che può mettere in campo militarmente allo Stato
Ecco se questo non si realizza se questa forte dislocazione di consenso in direzione dello Stato non sia io credo che la presenza dello Stato
In queste parti importanti del territorio nazionale sarà una presenza inevitabilmente sempre più debole
L'altra strada che si è cercato di percorrere e su questo terreno credo che la legislazione ha fatto grandi passi avanti
Forse il terreno sul quale si è maggiormente affinata la risposta statuale e quello del come fronteggiare l'esito finale delle attività criminose soprattutto sotto il profilo della loro profittabilità non c'è dubbio che abbiamo su questo terreno una delle legislazione
Più adeguate nella giornata a livello a livello comunitario e tuttavia credo che un'azione svolta su questo terreno senza un coordinamento reale delle attività che ciascuna attività pubblica svolge per garantire questo risultato sarà inevitabilmente più efficace e credo che saremo esposti ad ulteriori rischi con riferimento a processi di liberalizzazione e mi riferisco soprattutto al mercato unico europeo che indubbiamente renderà meno solidi alcune difese nazionali
Nel momento in cui
Merci e persone avranno la garanzia di un più facile movimento nell'aria comunitario
La terza questione e forse la più difficile riguarda il risanamento dell'ambiente criminale c'è la capacità di combattere le attività criminale
Dal punto di vista ideologico e ambientale e un problema che dalla Chiesa aveva credo anche con l'azione dimostrative ben chiarito quando
A proposito dei pentiti a proposito delle iniziative che già aveva cominciato a svolge la Palermo parlava dell'esigenza di creare una atmosfera negativa rispetto nei confronti del mondo del crimine un'atmosfera negativa che fatta non necessariamente di atti amministrativi decisioni politiche ma che è fatta di tante piccole cose ma soprattutto di un atteggiamento complessivo dei pubblici poteri che dimostrò la gente che su questo terreno sono tutti sulla stessa linea
Che non esistono filiere per partiti che che non esistono teoremi ideologici che non esistono convenienze della vita politica che su questo terreno possono dividere lo schieramento
Il mondo delle istituzioni e quindi determinare divisione lacerazioni e di conseguenza infiltrazioni malavitose
Ecco io credo che il lungo questi tre percorsi
Bisogna riprendere un'azione o forse
A rilanciare l'azione
Che è stata tentata
In questi anni con maggiore convinzione
Ma soprattutto con un maggiore governo dei singoli interventi che lungo queste se strade lungo questi tre percorsi si cercano di realizzare perché il problema vedi Binetti non è tanto quello di spogliare le statistiche
E di capire se attraverso appunto una comparazione tra statistiche il nostro Paese può soprattutto venire rassicurato tenuto conto del numero degli omicidi
Può darsi che il dato globale anzi le cose saranno certamente così
Quindi non indica il nostro Paese ai primissimi posti però sono in Italia accade
Un fatto si verificò un fenomeno che credo non accada
Negli altri paesi in tutto il mondo civile e cioè che esistono ampie porzioni grandi regioni grandi aree del territorio nazionale dove l'autorità dello Stato è stato soppiantato però altro autorità
Dove le autorità illegale con tono più delle autorità legali e dove le regole della camorra e della mafia contro chiude i codici e delle leggi dello Stato questo non avviene in nessun Paese del mondo civile
Non avviene in nessun Paese del mondo civile che lo Stato non è preso sul serio quanto minacce o imporre la sua legge
Non avviene in nessun Paese del mondo civile che il consenso che si raccoglie intorno agli ombre dello Stato in alcune aree del Paese sia minoritario rispetto a quello che si raccoglie intorno agli uomini e alle forze dell'antistato
E allora io credo che quando parliamo della questione criminale la lotta la mafia la camorra come di una questione fondamentale per la nostra vita democratica ecco non è che cerchiamo di fare dell'allarmismo a buon mercato
Ma cerchiamo di indicare un pericolo che diventa sempre più concreto e cioè che questa situazione e divenute non poteva non divenire in inevitabilmente le cose dovevano andare così da situazione la questione la complesso di questioni che riguardano la garanzia all'ordine pubblico a questioni che riguardano invece la tenuta del sistema democratico
Ci troviamo di fronte ad un fenomeno nelle regioni di cui trattasi che quello delle organizzazioni criminali
è una vicenda che è emersa con grande chiarezza nell'ultima consultazione elettorale che non condizionano più la vita politica così come faceva un sottosistema
Il sotto sistema criminale rispetto al sistema legale al sistema istituzionale quindi era un sistema al servizio di non condizionano più ma esprimono improprio una mini direttive
Direttive politiche nella misura in cui queste direttive hanno la capacità di condizionare di penetrare all'interno della vita delle istituzioni esprimono i consiglieri esprimono gli assessori
Così come si conviene tra virgolette
Ad un sistema prima separato condizionate subalterno rispetto a quello del sistema legale
Che grazie anche alle grande risorse amministrate ormai tratta alla pari
E impone le proprie regole le proprie leggi anche nelle istituzioni rappresentative mai era avvenuto come è avvenuto come è avvenuto durante l'ultima campagna elettorale
Che in molte realtà del Paese beh la campagna elettorale si è svolta come se si trattasse di un ordinario un regolamento di conti
Con i candidati che venivano fatti fuori con le incursioni davanti ai seggi elettorali con le sparatorie contro le sedi dei partiti quindi non si è genericamente alzato il livello della sfida ma tende a cambiare la qualità
Della sfida che la criminalità porta alle istituzioni non è un sottopotere che chiede più spazio nei termini dello spazio tradizionalmente dato ai poteri criminali macchie chiede un potere che per le sue caratteristiche per la sua qualità e politico tant'è che è quello che passa attraverso la vita e le decisioni istituzionale qui io credo che di fronte ad una situazione di questo tipo
A mio giudizio la risposta non la si può chiedere non è soltanto o al capo della polizia o al comandante dei carabinieri alla grande finanza ma neanche al ministro degli interni è una risposta che il governo deve dare nella sua nella sua globalità
In sostanza su questo terreno io credo sì gioco l'interesse si giocano valori che hanno a che fare addirittura costituiscono il cuore stesso anche della nostra vita democratica dell'effettività delle garanzie su cui essa si regge che esiste
Cresta alla questione che oggi va affrontata esiste un progetto per fronteggiare tutto questo o dobbiamo di volta in volta a rincorrere
I diversi punti di crisi le diverse emergenze i punti di crisi si esplodono
Talvolta in Campania talvolta in Sicilia si apre un caso Gela poi sembra chiudersi poi se ne aprono giù spetta a Roma il problema credo che sia comune
E quello di una assenza dello Stato che viene percepito dalle popolazione appunto nei termini
Di una lontananza e quindi di una difficoltà crescente a cercare a trovare uno Stato quando lo si cerca e quindi conseguenza il ricorso al potere e autorità alternative per la tutela dei diritti e io credo che la risposta a questa situazione non può venire neanche moltiplicando il numero di autorità straordinario di commissari
Perché
Si sta creando una strana morsa
E molto pericolosa in alcune aree del Paese
Quella del cittadino di comunità che si trovano strette tra il potere dalla mafia e quello delle autorità straordinarie ma in queste condizioni non cresce non si consolida una coscienza democratica
Non si consolida una cultura della legalità non abbiamo bisogno di molta ordinaria amministrazione e abbiamo bisogno di veder funzionare bene situazione a regime le autorità ordinari perché solo intorno alle autorità ordinari
Possiamo consolidare quelle abitudini democratiche dalle quali poi dipende la continuità della vita amministrativa
E la ripresa di un rapporto con il pubblico con il potere legale senza del quale avranno sembra dar ragione gli altri quelli che danno le tutele alternati
A modo loro
E così su questo terreno io credo che
Anche sul piano della legislazione la situazione continua a essere drammatica i poteri locali e molte apparati periferici dello Stato vivono in una condizione di completo abbandono
E soprattutto nelle regioni meridionali da questo punto di vista credo che la situazione tra l'altro non è stata neanche adeguatamente fronteggiata sui modelli come dire di riorganizzazione dell'azione amministrativa
Evitare che noi abbiamo dal punto di vista del sistema tendiamo a lire dal punto di vista del sistema politico e amministrativo due Italie due Paesi ciascuno di essi si stanno anche creando abitudini politiche amministrative cioè a livello di rapporto con la pubblica amministrazione profondamente diverso l'uno dall'altro ma questo forse ci porterebbe lontano
Ad affrontare questioni istituzionali che sono al centro
Certo del dibattito politico in questo momento ma che forse non costituiscono l'oggetto di questa tavola rotonda ma di altre che peraltro si sono svolte continueranno a svolgersi nel corso della vostra festa
Grazie ad Andora siamo in tante in questa tavola rotonda devono ancora intervenire sette colleghi allora pregherei di contenere gli interventi nell'ambito dei dieci minuti se possibile
Allora la parola all'onorevole Carlo Casini
Naturalmente è difficile
Parlare esaurientemente di un tema così vasto con quella estrema sintesi imposta del dieci minuti
Dovremo fare perciò soltanto delle considerazioni di carattere assolutamente generale
Lei la mia convinzione che il tema della grande criminalità non è un tema che possa essere superato nel tempo cioè non è un'emergenza
Vi sono alcuni cambiamenti nella società le quali i quali cambiamenti importano la permanenza nella delinquenza organizzata mobile intelligente
Il mondo è cambiato non è più quello di prima
Oggi si si trasferisce da un paese all'altro in poche ore si può essere a pranzo a Roma e a cena hanno gli orchi
E questo ha dei riflessi anche in ordine al problema della delinquenza organizzata e della lotta alla delinquenza organizzata
E chiaramente più difficile trovare una persona che si muove nell'intero che Anita rispetto ad una polifonia che non si sposta dal Comune di campagna nella sua residenza
Oggi la cultura la conoscenza l'intelligenza è molto più diffusa
è molto più difficile trovare un delinquente laureato ce ne sono molti piuttosto che un povero analfabeta che non sa precostituirsi alibi prepararsi prove a discarico
Oggi gli strumenti a disposizione dell'uomo
Per comunicare per organizzare sono numerosi e complessi sono anche a disposizione della delinquenza
Perciò noi abbiamo di fronte una delinquenza organizzata nuova che al suo fondo alcuni aspetti legati alla complessità della nuova società e dunque alcuni aspetti di permanenza
Allora occorrono strumenti nuovi per combattere questa situazione nuova
Certo quando io dico
Che la grande delinquenza
Rappresenterà una presenza costante di fatto presenza costante tutti i Paesi del mondo anche in situazioni peggiori dell'italiana non intendo dire
Che non si debba fare ogni sforzo per combattere e non si debba avere la speranza di far terminare almeno alcune forme di grave delinquenza organizzata del resto ne abbiamo l'esperienza qui in Italia
Terrorismo
Lunghi anni di di battaglia contro il terrorismo ma si può dire lo diciamo sempre con qualche tremore che la battaglia vinta perlomeno quel tipo di terrorismo lì che si chiudeva la soldi continuare la resistenza che continuava a interpretare le strutture dello Stato italiano come quelle di uno Stato fascista nemico Occhiuto
Di rappresentare
Gli organismi dello Stato come corpi separati fonte soltanto di terroristico potere ecco questa delinquenza è stata vinta è finita
Allora è molto importante anche studiare le cause di certe forme delinquenza per vedere gli Stir parve le radici e almeno quel tipo di delinquenza di farla finire
Indubbiamente ovunque non è questa la sede il momento e non manca il tempo che porta il poter parlare esaurientemente del terrorismo che pur sarebbe argomento significativo a questo riguardo
Quanti drammatici delitti a sono avvenuti simili a quello che ci ha fatto fare un certo sforzo per trattenere le lacrime in riva ad non riguardava il marito della signora sassone
Questo terrorismo è finito non lo speriamo ma perché perché si sono i mariti delle sue radici perché vi è stato non c'è stato lo Stato forte presente che mai esitato a combatterlo ma c'è stato anche un cambiamento culturale per cui il terrorismo le stanze accentato in nessun ambiente sociale
La gente ha rifiutato l'azione terroristica mi diceva
In prigione pochi giorni fa un
Terrorista condannato con due dei castori in un colloquio
Serio
In cui io gli ho detto ma perché
Essa e mi sono dato la clandestinità dopo la strage di Brescia la strage impunita tutti ci dicono che sono stragi diretti a riportare il fascismo l'Italia
Non si scopre il colpevole allora di fronte a questa svolta autoritaria bisogna continuare la resistenza per le armi d'altra parte tutti la pensavano fossi nel mio ambiente
Dunque andavo io e raccolto Logan suo per quello che facevo
La delinquenza mafiosa e camorrista e di questo tipo cioè un tipo di delinquenza che pure in un orizzonte di delinquenza
Permanente perché legata alla l'equivocità profondo del cuore di ogni uomo dove Alberto nel bene e il male è una delinquenza che che filtra che può essere battuto io penso di sì
Anche se penso che la lotta si è più difficile
E quella che abbiamo condotto contro il terrorismo perché le radici della mafia della camorra della 'ndrangheta come tutti gli studiosi sanno nascono da lontano nascondo cresciuto dello Stato come tale nascono dalla convinzione di tipo etico questo l'aspetto paradossale che sia bene
Fare dal loro punto di vista fare ciò che si fa
Nasce da una
Radicata convinzione che il silenzio l'omertà la paura il favore siano
Elementi positivi
Allora non basta uno Stato forte eccetto su questo punto momento micro soffermare ma occorre anche un mutamento profondamente
Seria di carattere culturale è stato già detto io fui io ripeto solo per flash sarebbe un altro capitolo di estrema importanza non possiamo immaginare di combattere
Il delitto la delinquenza di garantire la sicurezza e l'ordine in una società soltanto
Con la repressione penale con le forze di polizia con la magistratura sono i processi in sostanza con la paura
La grande maggioranza dei ruoli delle donne di questo Paese non commettere delitti non attento alla sicurezza degli altri non uccidono hanno rubano circoli essere onesti non perché hanno paura della prigione
Ma perché sono affascinati dal valore positivo della solidarietà del rispetto degli altri
Per la sicurezza degli altri della collaborazione fra tutti
Quindi al fondo la prevenzione l'incoerenza esile certamente un è un problema che culturale
E allora è sicuro che si fa senza saperlo una politica di lotta delinquenza anche quando si rafforzano nel Paese i valori fondamentali della convivenza civile
Quindi il valore della famiglia perché la politica della famiglia qui ci Paola Colombo Svevo
E una politica della famiglia e certamente senza che lo si sappia una politica fortemente efficace perché luogo di umanizzazione delle persone
Dove si diventa veramente esseri umani in tutte le loro potenzialità e la famigliola che sfasciava camere istruttoria Consigliere della famiglia in cui più facilmente alberga
E il germe il veleno della rivolta della dell'egoismo eccetera
E così voglio dire è da chiedersi se il uno stato che sia trasparente che sia onesto in tutte le sue strutture nel comportamento di tutti i suoi uomini lo zio lo Stato che combatte la delinquenza allo stesso modo più efficacemente che se combatti se solo con le forze di polizia pensavo stamattina leggendo un articolo sul giornale per passare ad un argomento lontanissimo
La crisi del Golfo
Diceva CITES c'è sull'avvenire ma insomma però noi saremo più forti
Se non ci fosse stato nel cinquantasei episodi di Suez quando la Francia e l'Inghilterra approfittarono rivolto ungherese per attaccare il mondo arabo saremo più forti se il problema palestinese fosse stato risolto forse oggi sarebbe più facile il sole per tutto si lega
E certo se per combattere il terrorismo abbiamo cambiato la cultura non è vero che questo è uno Stato fascista uno Stato democratico con i suoi limiti ma lo Stato democratico statuizione successo nelle coscienze
Per combattere mafia camorra bisognerà fare anche l'estrazione culturale per cui lo Stato c'è certo ma non è neppure vero che chi siano questi valori dell'omertà della del favore anche illegale
Questo può finire questa regione storica può terminare ma la grande delinquenza resterà finché non ci sarà un parità delle conoscenze unico antidoto il rispetto per la persona umana per la sua vita certo
Voglio non è che da un grande esempio questa perché l'ultima il mio impegno per il diritto alla vita e bisogna dirlo anche se duro anche se amaro
La signora ci ha raccontato con toni che ci hanno fatto commuovere la sua vicenda l'artista di un bambino incinta otto mesi come si può esigere il rispetto della vita di tutti che ferma
Gli egoismi quando non sappiamo dare un esempio di rispetto sempre in ogni circostanza come spazio
Della vita umana che voi sapete che cosa vuol intendo dire
Di una sanzione severa a carattere afflittivo la prigione c'è poco da fare
Ma queste minacce per essere credibile
Non deve essere soltanto detta sulla carta deve essere la minaccia che si attua
Noi assistiamo viceversa frequentemente alla minaccia di pene severissime che poi non si applicano
E non si applicano o perché non si scoprono i colpevoli
Oppure perché anche scoperti poi non vengono per una serie di meccanismi applicati il sistema dovrebbe essere completamente rovesciato
Cioè bisognerebbe essere essere estremamente miti nell'applicare le pene sono abbastanza miti ma creare un sistema che nella stragrande maggioranza dei casi consente di accertare responsabilità e di apprezzare le conseguenze che derivano da queste certezze risposa americana
Altrimenti gli inconvenienti sono rarissimi
Noi secondo me sbagliando ci siamo fatti imitatori di sistemi soprattutto il tipo anglosassoni indicati come maestre di civiltà giuridica soprattutto nel campo del diritto penale secondo me abbiamo sbagliato era vediamo poi se in America leggiamo che dei grandi riti soltanto l'uno per cento viene pulito che bianco con la pena di morte
Applicata informe Comella impiccagioni o come la camera a gas come la sedia elettrica secondo me le cose sono collegati
Ad una incapacità di scoprire i reati accertare responsabilità corrisponde una minaccia altissima
In funzione dis dissuasiva fino alla pena di morte
Perché nel nei pochi casi in cui si scopre il delinquente bisogna veramente fare paura fino in fondo arrivando a questi sistemi disumani
Occorre invece un sistema più umano che magari rinunci anzi deve rinunciare a queste severità ma SLA di accertare le responsabilità ed è qui che io
Devo dire le ultime parole su ciò di cui mi sono occupato ci sono stato relatore sulla legge delega del nuovo codice di procedura penale sono stato relatore alla Camera sulla cosiddetta legge Gozzini
Che ha per la verità un nome improprio perché fu frutto di un'elaborazione unanime del governo di tutti i partiti
E quindi come dire devo fare un esame di coscienza su queste cose
Peraltro non è un esame di coscienza che porta una ritrattazione io ho tutti lo sanno sono convinto che ad esempio nell'attuazione del nuovo codice di procedura penale non vi è soltanto un una difficoltà che nasce dalla mancanza di strumentazioni strutture mezzi difficoltà di adeguarsi alla nuova realtà io sono stato tra coloro che ha insistito molto perché questo nuovo codice si facesse
Non potevamo andare avanti così per anni facendo il parolaio non arrivano la conclusione ma certo si è che a mio modo di vedere
Vi è in questo codice un difetto che andrebbe corretto che io ho sempre di caso mi consento gli amici anche dei cristiani di presenti tutti i dibattiti parlamentari ovunque possibile cioè non è immaginabile che un delinquenza organizzata intelligente colta mobile dotata di strumenti particolarmente moderni Possa essere raggiunta
Dalla prova della responsabilità è l'unico strumento umano e moderno per combattere la criminalità stessa attraverso un processo che rinvia la formazione la prova di massima soltanto alla fase dibattimentale
Quando la memoria si spende
Quando le minacce hanno prodotto il loro affetto quando le persone possono essere fatte addirittura sparire
Con la morte
Quando tutti sanno che soprattutto nei confronti di questo tipo delinquenza sono le cose che immediatamente si raccolgono a quel contano
Allora a mio modo di vedere il sistema probatorio va previsto proprio oggi sul giornale non mi ricordo chi ha scritto impari Bertone non è immaginabile di poter combattere mafia e camorra con l'incidente probatorio
è un accenno è un problema estremamente complesso io però l'ho sempre sostenuto che qui l'ho ripetuto
Sarei molto più prudente nella
O meglio più prudente avrei per lo meno il senso di una maggiore complessità dei problemi quando si parla della appunto cosiddetta legge Gozzini
La quale certamente a sforacchiato la pena la resa incerta il processo non è più quello di prima perché prima sì il processo accertare le colpevole oggi accettato i colpevoli non serve a niente che c'è tutta una fase successiva in cui essere colpevole se notevoli conta molto poco un certo modo
E in cui il giudizio rimesso la serie di organi che non Gordon tutte quelle garanzie giurisdizionali ogni tipo che sono invece dal processo spesso primi giudici e gli organi di polizia ho l'impressione nella fase cognitiva ricompro un'attività inutile perché poi tutto è rimesso ad altre valutazioni
Ma però la materia estremamente complessa non ci dimentichiamo
Che nei carceri vi erano sommosse fino a poco tempo fa e chi da quando via in questo luogo normativa li sommosse che pure rappresentano focolai di delinquenza libertinaggio leggera e sono diminuite fino a sparire non ci dimentichiamo che già a metà dell'Ottocento la scuola positiva del diritto penale sosteneva la necessità che la pena non avesse un limite finale
Cioè che fosse rimesso alla fase esecutiva accertare quando la pericolosità fosse ferita e quindi si sa quando si comincia ma non si sa quando si finisce si può finire
Voglio dire tra molti anni ma anche subito parla di sia la prova che non c'è più ragione sufficiente allora io credo che i miei dieci minuti siamo già passati
E quindi so benissimo di avere dato qualche anni pennellata qua e là ci sarebbe da dire tante altre cose
Il rapporto tra politica e giustizia magistrature anche questo incide in questo problema la lotta alla criminalità un altro problema di cui
Pochissimo si parla e che andrebbe messo all'ordine lavori il rapporto fra il quarto potere dello Stato per ed è il quarto potere la stampa e mezzi di informazione e gli altri sette poteri dello Stato quando Montesquieu
Definiva
La la struttura dello Stato attraverso ripartizione dei poteri non sapeva che gli equilibri li descritti sarebbero poi stati alterati dalle irrompere di un alto potere nell'informazione
Leggiamo oggi sui giornali che altri tre giovani si sono suicidati due giovani una persona anziana per la verità anziana non tanto anziana la metà presero il più giovane si sono suicidati con il tubo del dello scappamento collegato con l'autovettura sarebbe avvenuto se non fosse stato sulla stampa fonti in questi giorni precedenti non lo so cioè don Di Bella Stampa deve avere la mordacchia non debba parlare
Di credo che debba parlare garanzia di democrazia di libertà ma sottolineo soltanto il problema
Il problema di un rapporto corretto particolarmente per quanto riguarda la giustizia per quanto riguarda l'andamento dei processi la possibilità di scoprire realmente la verità eccetera ma voi capite che sia presi questo capitolo che è di per sé di estremo interesse di grande importanza anche per la lotta alla criminalità
Che è già difficile soprattutto sotto il profilo probatorio che spesso viene resa ancora più difficile la impossibilità
Di orientarsi
Per la mancanza di equilibrio questo parto poteri dello Stato davvero i miei dieci minuti non basteranno più e quindi non posso fare altro che che chiudere con la presunzione così di avere sottolineato alcuni aspetti
Che sono particolarmente presenti alla mia sensibilità su questo problema
Grazie all'onorevole Casini per il rispetto del tempo era partito bene poi alla fine a parlare
Un pochino di più me l'ha segnalato Maggiolino che un altro militante che vorrei segnalare perché egli è presente a tutte le vesti dell'amicizia sue spesso
E quindi mi ha segnalato grazie alla stagione del vino di Torino la parola all'onorevole Coco sottosegretario di Grazia e Giustizia
Microfono
Ringrazio
L'amico Binetti
Sono perfettamente d'accordo e credo che tutti lo siano
Con quello che è stato detto non possiamo affidare soltanto alla polizia e alla magistratura la lotta alla criminalità e la difesa dello stato e della società
Di fronte all'aggressione della criminalità
Però anche per restare nei tempi che ci sono stati assegnati io vorrei dire qualche cosa neppure sistematicamente sul nuovo processo penale
Sul sui problemi che sorgono sulle cose che si sentono dire ogni giorno perché il nuovo processo penale
Non sarebbe più uno strumento adeguato di lotta alla criminalità
E addirittura favorirebbe la grande criminalità
Intanto il nove dobbiamo prendere atto che per molto tempo lo Stato e la società hanno affidato hanno preteso dalla magistratura e dalla giustizia penale un compito fondamentale principale attivo di lotta contro la criminalità
E tutto questo si è potuto fare soprattutto perché c'erano dei magistrati i pubblici ministeri ma soprattutto i pretori e giudici istruttori i quali concentravano ciascun do nelle proprie mani un complesso di poteri forti poteri inquisitori poteri di accusa nei poteri decisionali
Il nuovo processo penale invece dovrebbe essere qualcosa di profondamente diverso
E si dice forse troppo semplicisticamente ma il processo non può essere più esso uno strumento di lotta contro la criminalità
Il processo deve servire a stabilire se l'imputato colpevole o innocente
Però nello stesso tempo si dice l'ha detto anche l'onorevole Casini che è stato uno dei che è stato relatore alla Camera del processo penale ormai ora ecco è sguarnito sguarnito la l'accusa non può più efficacemente combattere con le proprie armi perché i poteri della difesa aspetto può sembrare superficiale i poteri della difesa sono eccessive e allora io mi domando io sono stato relatore alla legge delega al Senato
E ricordo che allora su quei principi fondamentali c'erano grandi linee generali consensi ora allora ci dopo amo chiedere se dopo neppure un anno dall'entrata in vigore del nuovo processo dobbiamo in certo qual modo far marcia indietro
E dobbiamo dire che tutti abbiamo sbagliato
Io ritengo così in termini molto generici un tema che dovrebbe essere altrimenti approfondito
Che forse una migliore tutela delle vittime e delle persone offese nel processo dovrebbe esserci
Comunque altri problemi questa prima fase di applicazione del processo ha posto all'attenzione di tutti
Ed io vorrei richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica delle persone qui presenti su questioni che sembrano soltanto tecniche
E che sono state affrontate soltanto dai tecnici e forse questo è un male
Perché la corporazione dei giuristi tutti quelli che a vario titolo apparteniamo alla corporazione dei giuristi così operando ci allontaniamo dall'opinione pubblica e dal modo come l'opinione pubblica e le persone interessate pure essi alla giustizia
Intendono questi problemi
Credo che oggi si parli
Di eccessivo formalismo del processo penale
E qualcuno ammette io ho avuto con una il processo con due interviste sul sul Sole ventiquattro Ore un po'in contrapposizione con da Pisapia e mi dispiace se c'è stata qualche parola mia che è sembrata poco riguardoso nei confronti della commissione Pisapia faccio si è detto se questo processo sia eccessivamente formalistico
Ora qui c'è un problema invece è diverso da quello del formalismo eccessivo o meno perché il problema principale
è quello di stabiliva i ruoli dell'accusa i ruoli della difesa noi avevamo pensato quando si è fatta la legge delega perché il nuovo processo si dovesse basare sulla partecipazione paritaria sulla dialettica paritaria tra accusa e difesa pensando come si è sempre pensato quando si sono attuati i processi
Di tipo accusatorio pensando che la severità possa meglio emergere da questa dialettica paritaria e partecipativa tra accusa e difesa
Però passando dalla legge delega al codice scritto noi abbiamo tutto questo un reticolato il mezzo di adempimenti formali o formalistici che oggi rendono impossibile il processo penale
E quindi una revisione
Del processo per ritornare però alla delega si dovrebbe fare non soltanto come si dice alleggerendo l'eccessivo formalismo del processo ma
Vedendo se è possibile realizzare o se non si può realizzare allora diciamo che abbiamo sbagliato
Questa partecipazione attiva sia pure certamente in posizioni contrapposte tra l'accusa e la pittura
Poi abbiamo anche un altro problema il Pubblico ministero certamente deve essere controllato dal giudice
In ogni aspetto che compie il Pubblico ministero è necessario il controllo del giudice
Si era pensato alla facoltatività dell'azione penale si era pensato durante il dibattito per la delega di attribuire al Pubblico ministero un potere dice estivazione direi contro sì degli assalti quando fosse manifestamente infondata la notitia criminis poi però questa tesi non sia accettata
Perché giustamente si è detto che il giudice deve controllare ogni atto del Pubblico ministero
Però il giudice sarebbe dovuto restare in una posizione di imparzialità assoluta e non avrebbe dovuto dare nessun impulso al processo
E invece la figura del Vecchio giudice istruttore è rimasta presenti
Sia all'l'ispezione ministeriale
Sia soprattutto oggi ancora ai magistrati e agli avvocati e il giudice dell'udienza preliminare
E il giudice delle indagini preliminari temo che a poco a poco si trasformino pure essi in giudice istruttore comportando una ulteriore grave complicazione per l'attuazione di questo processo
Poi c'è il problema della informatizzazione
Che sembra un problema tecnico che sembra un problema più che da giuristi un problema da studiosi di tempi e di metodi del lavoro Teddy studiosi
Delle tecniche di funzionamento delle varie macchine delle varie macchine della informatizzazione
Però questo è un il problema veramente fondamenta
Si è parlato qui si è citata la lettera del procuratore della Repubblica lo vedi Palmieri il quale giustamente lamenta che a pochi magistrati tra le altre cose la mente a questo
Però in ogni ufficio giudiziario e di qualche mese fa una protesta della Procura della Repubblica di Palermo che ha avuto grande eco anche da parte del presidente dalla rete in ogni ufficio giudiziario tutti lamentano giustamente la scarsità quantitativa numerica dei magistrati tanto che qualcuno ha proposto concorsi straordinari sistemi di reclutamento straordinari un discorso che è falsato
Perché sembra che ci sia una contrapposizione corporativa tra magistrati i quali non vogliono che gli avvocati diventino magistrati senza concorso
E gli avvocati invece alcuni sarebbero favorevoli a questa assunzione straordinaria
Ora e il problema non si potrà mai affrontare seriamente se non si prende in considerazione
Se l'onorevole ci cardine non vuole essere disturbato io posso anche restare zitto
Ho allora
Dicevo non si può questo problema prenderebbe affrontare seriamente se non si tiene conto che oggi una parte quantitativa del lavoro che svolgono i magistrati
Potrebbe essere svolto meglio col minor costo per lo Stato
In tempi molto più vorrei di da altre persone
Quindi vi sono questi problemi che sembrano tecnici ma che invece hanno una rilevanza fondamentale
No perché io o altri si possa essere convinti che la lotta contro la criminalità si possono fare soltanto col processo penale
O per che si debba attribuire conferiti alla magistratura quel mandato i quei poteri di essere e in prima linea soltanto essa nella lotta contro la criminalità ma perché certamente se il processo penale non funziona
Se il nuovo processo penale effettivamente fosse come volti ormai cominciano a ritenere unico strumento attraverso il quale la grande criminalità
Evita la sanzione penale e allora certamente non è che il processo non è più lo lo strumento di lotta contro la criminalità ma diventa strumento di tutela della criminalità
E questo noi non lo possiamo accetta
Poi ci sono anche tanti altri temi legati a questo quello a cui hanno accennato tutti
Che si potrebbe dire un po'quello nuovamente dei delitti e delle pene oggi noi abbiamo circa otto nove mila fattispecie penali cioè la sanzione penale prevista dalla legge per fatti il cui disco L'amore probabilmente non comporterebbe
Una sanzione penale ma siccome gli altri strumenti di controllo giuridico non funzionano se lo ritiene di poter essere più efficace il controllo giuridico
Facendo tutto questo scialo di sanzioni penali ma poi appunto perché sono troppe volte non vengono apre
E poi questo grande problema che si incentra dello alla legge Gozzi io credo che oggi ci si debba chiedere
E ancora la detenzione accettata
Dall'opinione pubblica dalla nostra coscienza sociale si accetta che è una persona alla quale ha commesso determinati reati per usare il linguaggio comune debba andare in carcere allora stabiliamo quanto tempo debba andare in carcere
Questo sistema attuale per cui una persona oggi va in carcere finisco subito e poi Italien domani comincia la cominciano le nuove procedure perché devi uscire molti riescono e poi si scopre perché non erano affatto emendati ma hanno strumentalizzato
I benefici per rafforzare la loro determinazione criminale tutto questo non si può accettare però e concludo per dimostrare quanto Complessi siano questi problemi non possiamo neppure buttare a mare una grande conquista dalla nostra legislazione per cui ogni criminale ogni condannato qualsiasi persona
Si considera come Russo oggetto e si possano emendare e che quindi dal momento in cui comincia l'espiazione convegni c'ha pure il suo recupero sociale
E quindi merita dei benefici però se si superano le contrapposizioni tu sei favorevole o contrario a quella che si chiama legge Gozzini se si supera una certa cosa suo interno al partito della rissa
Che c'è quando si parla soprattutto di magistratura ma anche quando si parla di giustizia con un po'di buonsenso credo che questi problemi si possono affrontare
Essi possano tentare di risolvere pur essendo convinti
Che l'aggressione della criminalità purtroppo soprattutto in certe zone italiane ma poi ormai in tutto il mondo credo che sia diventata la nuova frontiera di pericolo e di impegno per i prossimi
Ringrazio
Sottosegretario onorevole poco la parola alla collega onorevole Ombretta Fumagalli
Credo che il Partito Comunista collaboriamo rispondendo a sporgere limitrofa
E infine vista
Adesso
Vorrei iniziare poche riflessioni mi rendo conto che l'uditorio comincia anch'esse è stanco troppo tante osservazioni tutte interessanti e ricevute
Poche idee iniziare queste riflessioni
Dall'appello Cenci ha fatto da signora persone è un appello che è una testimonianza commovente
Di una persona che sta soffrendo tuttora come ha sofferto molto gravemente tanti mesi fa
E insieme è un appello che deve essere stimolante per noi allevatori di questa tavola rotonda non a caso intitolata giustizia ordine pubblico sicurezza il cittadino chiamarlo staccato siamo stati interpellati da una nostra concittadina che ha vissuto e vive
Il mondo angosciato e programmatico un momento della sua esistenza c'è pure nostra esistenza collettiva che cosa ci ha detto la signora persone i miei bambini non sapranno mai cosa significa aprire un padre stiamo attenti state attenti a non cadere nella indifferenza nella estremità
Io ho capito non solo politica ma persino culturale
Cercate voi chi siete e politici
Di restaurare un diritto cioè il diritto di operare bene di operare onestamente perché esso questo diritto che mio marito è morto ed è stato ucciso
Cercate di far capire che attraverso allo Stato all'opinione pubblica che la criminalità organizzata non è intoccabile
Sono alcune delle riflessioni che ha fatto da signora cassoni e chi a mio avviso sono altrettanto domande
Inquietanti e drammatici è materia creati che la comunità intera oggi rivolge a tutti i partiti a tutti i politici
E la sfida della grande criminalità nel nostro Paese oggi ieri davvero forte e pericolosa
Lo è e vorrei sottolineare questo punto tanto più in questo momento
Nel quale l'Italia insieme alle altre nazioni democratiche dell'Europa democratica sta entrando proprio nel contesto europeo
Noi siamo oggi esempio in questo momento i Paesi dell'Est
Per la diffusione non solo culturale ma reale del concetto e della vita di libertà
E i vari esponenti dei partiti popolari
Dei molti paesi anche delle destre che vengono alla nostra festa dell'amicizia ci chiedono modelli di politica e insieme Angemon Otelli di vita
E credo che noi possiamo indicare dopo anche come partito della Democrazia Cristiana quali sono le varie vie della libertà
Ma
Non possiamo limitarci a questo dobbiamo rispondere anche alle sfide che al nostro interno la nostra libertà ricevute dalla grande criminalità organizzata
O in genere la sfida criminale esistere anche una criminalità minore età cosiddetta microcriminalità che inquieta la vita in molti Dinoi le nostre famiglie
Ma limitiamoci oggi alla spinta della grande Cellino adulta
Dobbiamo risponde che dicevo in modo efficace a queste attività
Se non vogliamo ce l'Italia entrando in Europa e sportivi la mafia esposti da grandi organizzazioni criminali come fare
è sufficiente la legislazione che abbiamo e queste sono le domande con cui cittadino chiamato Stato su questo tema e già il senatore Coco ha affrontato diversi di questi aspetti
Ci ha detto fa di sono le difficoltà e idee che alta del nuovo processo penale
I pregiudizi ma anche qualche difficoltà reale detti esiste nella gestione dei processi di grande criminalità con la nuova procedura
Si ha detto anche fa di sonno le linee della legge Gozzini
Che vi è spesso viene contestata da parte dell'opinione pubblica ogni volta che un
Detenuto in libertà vigilato in libertà provvisoria commette un quartiere alto
C'è un moto di opinione pubblica contro la legge Gozzini io bogey invece spezzare una lancia a favore di questa legge Gozzini forse e male applicata e del resto regge sono tutte sottoposte a questo pericolo di una applicazione non corretta o non coerente ma chi di noi a l'occasione di frequentare le carceri per esempio come americano Peter spesso a fare saccente dopo la legge Gozzini
La possibilità per il detenuto di avere una create riabilitazione ha portato anche all'interno del carcere maggiore tranquillità anche qui
Certamente possiamo introdurre delle modifiche ma stiamo attenti a non alterare del tutto le linee portanti
Ah non capovolgere sulla base magari di qualche emozione del momento una struttura di civiltà
Altre leggi sono state fatte io credo che la legislazione oggi vigente sia sufficiente anzi lo diceva anche il senatore Coco
In certi aspetti e secondo certe prospettive avrebbe bisogno semmai di essere Sportitalia non ulteriormente
Aumentata
Ma ci possiamo domandare ancora qualcosa di più bastano le strutture dello Stato
Per esempio le polemiche che vengono fatto sull'alto commissario per la lotta alla mafia sono delle polemiche
Reati
Oppure sono delle polemiche pretestuose
Il mio parere chiede
La l'istituzione di un alto commissario per la lotta alla mafia sia stata certamente utile
Anche per sottolineare una maggiore presenza dello Stato contro la sfida della grande criminalità organizzata
Ma possiamo farci qualche domanda in più
Basta la presenza dello Stato in forma di repressione che ha perso il processo penale attraverso l'alto commissario attraverso le vie generali della giustizia criminale basta non la presenza attraverso le forze dell'ordine attraverso la magistratura
Io credo di no questo non è insufficiente
Già qualcuno qui ha sottolineato varie Bruno che vorrebbe inediti nella sua bella introduzione che occorre anche una modificazione della cultura generale io direi anche qualcosa di più credo ok la mafia possa ora grande criminalità organizzata
Possa essere combattuta in modo efficace anche attraverso un sistema di pubblica amministrazione trasparente
Attraversa servizi efficienti
Di recente come parlamentari appartenente alla commissione d'inchiesta antimafia
Mi sono recata nel zona più toccata forse per la mafia
Insieme alla Terapia cioè a Palermo che abbiamo sentito vari esponenti del sindacato come anche dell'Associazione industriali e questi ci hanno detto che vogliono servizi efficienti pubblica amministrazione trasparente la cosiddetta questione meridionale e più o meno resa esatto pendant di una nuova questione che abbiamo in Italia cioè la questione settentrionale
Anche al Nord si chiede pubblica amministrazione trasparente si chiedono servizi efficienti
E io credo che una delle vie delle tante vie spera potere sconfiggere in modo adeguato
La mafia dal grande criminalità passi attraverso questa azione di tipo amministrativo e poi occorre indubbiamente una maggiore cultura della solidarietà
Le leggi diceva
Un antico filosofo c'è almeno noi giuristi abbiamo sempre presenti e cioè agli stolti dai le leggi sono importanti indubbiamente
Ma
E meglio migliorie un sistema di uomini buoni collegi cattive piuttosto che di leggi buone con uomini cattivi ecco chiedere questo
Uomini può ogni anche se poi le leggi non sono perfette è un'utopia forse o vuole essere un disimpegno da parte del politico
Che vede tutte le difficoltà nega che intere migliori veleni sì
Io credo che non sia né utopie anni disimpegno ma sia consapevolezza di qualcosa che l'opinione pubblica in genere a fare rete e cioè che la legge il diritto astratto può fare comunque poco
Se non c'è un mutamento culturale all'interno della società
Proprio perché la criminalità organizzata di tipo mafioso
è stata importante per lo sviluppo di questa criminalità la cultura dell'omertà
Certamente è stato importante la modernizzazione dei vari clan mafiosi ma non meno importante
E stata da diffusione di questa organizzazione il proliferare di questa organizzazione in una società che per varie ragioni lega permeata di cultura dell'omertà
E chiunque abbia seguito gli ultimi salti relativi al sequestro di persona potrà ricordare con grande commozione le vicende
Di una delle tanti madri coraggio la signora casella che si è caricata solida e sembrava addirittura contro lo Stato e qualche volta quasi in contestazione allo Stato
Nelle terre di canaglia per ricercare il figlio
Ecco quello ed era un modo di combattere non tanto contro lo Stato che poi signor Casella proprio dallo Stato è stata aiutata ma di combattere contro la cultura del omertà
E allora se è così io credo che tutti i veri democratici siano essi inseriti in politica o siano semplici cittadini
Debbano sentissi uniti da una comune cultura
Per combattere che vigorosamente nello sforzo di rendere migliori la società di renderla più umana di renderla più libera e di renderla più vivibile
E se così Sagan al droga potremo dire di avere risposto tutti quanti in modo adeguato
Agli interrogativi che ci ha posto la signoria cassoni
Chi ha portato qui e la ringrazio la voce drammatica di molti troppi purtroppo ci hanno sofferto e stanno soffrendo i guasti della nostra società grazie
Scamarcio lega Fumagalli chiara e incisiva come sempre e adesso la parola all'onorevole Gargani
Ma io siccome sono in gran parte d'accordo con in gran parte d'accordo con le cose dette
Vorrei fare una sola osservazione politiche quindi trovarmi anche agevolmente
Sintonizzato con gli orali che ci attribuisco
Io sono convinto che la questione delle questioni di cui parliamo la questione per l'ordine pubblico
Dalla quale questione io faccio entrare tutti i problemi della criminalità e tutti i problemi del diritto tutti i problemi della procedura è una questione prettamente politico ed è una questione politica istituzionale
Siccome il rapporto tra il cittadino dello Stato il cittadino all'interno della società
Oggi risente di una cultore all'assistente di una mancanza di prese da parte dei partiti
Io credo che un discorso alla festa dall'amicizia un discorso tra democratici cristiani
Un discorso che non voglio solo esser tecnico barche colga il senso politico
Credo che debba avere un ragionamento più o meno di questo tipo
E non vorrei scandalizzare nessuno
Non voglio accusare lo Stato
Dico che oggi c'è una questione nel Mezzogiorno
Che riguarda il rapporto tra la criminalità e l'economia
Tra la criminalità e la politica
Che è di una gravità incredibile
Io credo che questa sia la questione italiana
Per cui o le istituzioni minori o maggiori o i partiti risolvono il problema ne funzionano a questi problemi
O le istituzioni maggiori o minori danno un segnale reale per una inversione di tendenza
O noi non l'abbiamo un avvenire
Noi non possiamo avere lo sviluppo del Mezzogiorno
Se c'è come c'è nella maggior parte dei casi una connivenza oggettiva
Inevitabile probabilmente tra gli enti locali e quello che voi chiamate alla delinquenza organizza
Casini ha ragione quando dice che il terrorismo
è stato un fenomeno deleterio importante del nostro Paese
Durante il quale il cittadino ha chiamato lo Stato
Il cittadino chiama sempre lo Stato
In quel periodo il cittadino ha chiamato lo stato dello Stato ha fatto uno sforzo unitario
Con forze politiche tutte debbo dire responsabili di quello che avveniva e la cultura e la politica nel nostro Paese hanno dato un contributo al che non so se sconfitto nomi interessa meno in questo momento
Ha fatto uscire fuori dalla società dal costume
Una qualunque velleità che il terrorismo in qualche modo potesse accarezza
E avvenuto quello per una serie di ragioni che sarebbe lungo dire incerto il dato ideologico presente il dato politico anch'esso presente all'interno di quelle strutture
Arresto in qualche modo è paradossalmente più facile il compito dei partiti e delle istituzioni
Oggi il cittadino chiama lo Stato
E purtroppo il cittadino del sorgere chiama forse due volte rispetto al cittadino del Nord perché centralino del Nord già reagisce le leghe sono un fenomeno credo di rifiuto di chiamare ulteriormente lo stato siamo allo stato chiama le istituzioni
Perché vuole risolvere questa seconda questione che è la questione del progresso è la questione della Civita e della permanenza delle forze politiche in particolar modo della democrazia cristiana come struttura portante come ragione reale
Del partito come tale nella società
Però l'evidente che
Tutti gli interventi che mi hanno preceduto
E Binetti che ha
Inquadrato in qualche modo questo tavolo rotondo lungo questo binario ci porta a dire
Che il fenomeno è politico e che quindi la repressione che quindi il numero degli addetti e che quindi l'obolo dei magistrati o una serie di cose tutte importanti
Sono cose che non devono vedere occupanti i politici
A risolvere ma devono certamente vedere l'apparato dello Stato l'apparato burocratico risolve il problema è un problema
Di fondo ed è un problema per il quale le forze politiche debbono dare il loro contributo c'è
Il costume che si sta deteriorando nel nostro Paese
Cioè un lassismo
Che facilità quella connivenza oggettiva di cui vi ho parlato
Tra istituzioni locali perché il cento
Perché le forze politiche sbagliano a far polemica tra di loro
Se si attribuiscono vicine vicendevolmente
Responsabilità la responsabilità di tutto questo sbaglia perché il fenomeno è molto più grave
Stajano alle quanto estratto per la verità di fenomeni più invitanti più particolare
Se il terremoto del termine a fenomeni di delinquenza
I partiti strumentalizzano tutto questo per far polemica tra di loro è anch'esso un fenomeno da individuare da indagare insieme
Perché i fenomeni di delinquenza vanno repressi quando sono fenomeni individuali contro fenomeni che appartengono a questo o a quell'altro
Quando i fenomeni derivano dalla legge perché magari abbiamo fatto cattive leggi quando i fenomeni investono il tessuto della società
Credo che ognuno di noi deve porsi un interrogativo e le forze politiche oggi credono Partito Comunista compreso principalmente devono porsi un problema di fondo il problema di quale ruolo possono e debbono avvenire per incidere in questa struttura ed evitare queste connessioni che quando sono soggettive devono interessare il Codice penale i magistrati
Quando non sono oggetti quando non solo soggettive
Nella maggior parte dei casi sono oggettive io credo deve interessare probabilmente anche il Codice penale il magistrato la deve interessare soprattutto la struttura politica e le istituzioni quindi problema di cui ci occupiamo è un problema istituzionale e politico
Ma è il problema
Noi diamo sembra una priorità e una graduatoria
Mi rendo conto che oggi discutiamo del Golfo quindi problemi dall'economia sono problemi che derivano in qualche modo da quello lordo i diciamo è il problema
Chi si occupa dalla sanità naturalmente inevitabilmente dirà che quello è il primo problema
Però quando i problemi sono di convivenza non la società di ordine nella società il primo sostenendo che sia ineliminabile rispetto a tutto il resto anche la sanità viene dopo una sanità della società se no sì dissi si salva il singolo ma non si salva l'Italia non si salva una comunità non si salva una società lo dobbiamo dare questa importanza a questo problema e quindi credo che sia questa la tavolo rotondo più interessante della festa dell'amicizia se cogliamo il significato profondo in questo senso ci sono delle leggi doppiamente c'è un assetto preparato dello stato del organizzazione istituzionale che deve essere più attento e più puntuale non c'è dubbio
Ma onestamente più delle leggi e più di questa organizzazione io credo che noi dobbiamo orientare il costume e siccome il paragone c'è paragone che può esser fatto solo in maniera superficiale sia ben chiaro tra il terrorismo il fenomeno del terrorismo il fenomeno di questa delinquenza
E siccome tutta la mobilitazione
Della cultura della parola perché anche la cultura che in un primo momento aveva preso le distanze in qualche modo di neutralità rispetto allo Stato quanto c'erano gli incipiente i teorici del terrorismo
Poi non ho difficoltà a dirlo anche per la pressione del partito per le forze politiche del partito comunista credo che si sia aggregata
Alla volontà di repressione che partiva dalla cultura dominante dallo Stato e dalle istituzioni se abbiamo in dopo la sfida possiamo vincere anche questa seconda molto più difficile perché più diffuso più diramata
Però se vogliamo dare grande importanza come abbiamo dato ne abbiamo fatto una legge dell'autonomie locali
E che le altre feste dell'amicizia accolgano senza polemica mo'costruttivamente questo messaggio un messaggio che non è astratto generico
Ma è la consapevolezza innanzitutto che il problema dell'Italia non si risolve nell'Europa se il Mezzogiorno fallisce definitivamente
Non c'è l'Agenzia non c'è Cassano già ministero del Mezzogiorno che possa reggere perché la economia dei delle palle di più un po'incredibile
Rispetto al controllo della criminalità organizzata uso anch'io questo termine che per la verità non mi è mai piaciuto
O della criminalità che corrode le istituzioni e quindi diventa una patologia
Se i partiti prendono consapevolezza di questo dobbiamo far migliorare la società
E quindi far progredire
Io non mi voglio tardare ho finito anche attraverso il codice di procedura penale qua dissento da Testini
Che
è un costo è una struttura moderna utile importante voluta da tutto il Paese se c'è una cosa che è tutto la cultura del Paese in qualche modo ha voluto sono i magistrati una parte di magistrato all'ultimo momento si è ricreduta
Se c'è una cosa che il Paese ha voluto attraverso anni di discussione e questo codice procedura penale ma tutta la cultura e così o è da buttare allora questo Paese davvero non ha un avvenire io credo veramente completamente Dino oppure è un binario lungo il quale bisogna capire fino in fondo come applicare le nuove regole come esser moderno di rispetto anche alla ricerca delle cose nuove
Come quindi può essere una medicina una terapia utile per risolvere i problemi che vogliamo ma una forza politica deve maturare la consapevolezza di fare tutte le azioni politiche tutte le azioni all'interno delle armi dell'amministrazione rivolte a risolvere questo problema nella trasparenza e nella responsabilità su due termini che i partiti devono riscoprire fino in fondo
Grazie a Gargani per averci ricordato e sottolineato che la questione criminale e anzitutto una grande questione politica la parola all'onorevole Giancarlo Ruffino sottosegretario agli Interni
Ma io credo che questa nostra tavola rotonda non potesse iniziare meglio i suoi lavori
Che con la sofferta commossa coraggiosa testimonianza della signora cassoni
Alla quale vogliamo rinnovare oggi la nostra più viva solidarietà per un delitto che ha privato lei i suoi figli e la Democrazia Cristiana
Il marito di un padre ed un amministratore capace ed onesta
Debbo dire per la verità
Che il Parlamento ha in corso di approvazione
Io mi auguro che entro il mese di settembre la Camera dei deputati possiamo varare quella legge onorevole Violante che assieme abbiamo approvata alla Camera poi al Senato ha portato
In il giorno tre agosto una piccola modifica relativa alla copertura finanziaria tornata alla cabala ma io credo che entro il mese di settembre
Il parlamento possa varare definitivamente una legge a favore di queste vittime io mi rendo conto signora persone
Che la legge non è una risposta adeguata evidentemente comunque è una testimonianza è una prova di solidarietà dello Stato per queste situazioni
Non vi è dubbio che la sicurezza del cittadino deve costituire il problema prioritario ha detto bene onorevole Calgaro il problema prioritario per lo Stato
Perché non vi è dubbio che il cittadino che non si senta sicuro che abbia delle preoccupazioni in qualche modo in qualche misura può essere soggetto passivo di alcune tentazione
Io non voglio minimizzare la situazione della microcriminalità e della macrocriminalità che esiste ed è largamente diffusa nel nostro paese credo che ognuno di noi
Abbia qualche esperienza da raccontare non soltanto per le cronache
Del mi
Io giorno dietro giorno dei giornali ma proprio anche per proprie esperienze personali
Ma in qualche misura guardate scusate missio riferisco il discorso del ministro Gava che mi chiama un autorevole discorso di un altro autorevole ministro dell'interno
Anche perché vi dico soltanto due passaggi credo che siano importanti per inquadrare io credo correttamente ed oggettivamente il tema nostro esami le condizioni della sicurezza pubblica cito testualmente discorso di un ministro dell'Interno videro poi chi è
Si presentano estremamente grave al punto tale che il ministro dell'Interno al quale se ne addossa la responsabilità né completamente sopraffatto
Il vero nei primi mesi nei primi quattro mesi di quest'anno l'andamento dell'ordine e della sicurezza pubblica ha presentato aspetti meno favorevoli dello stesso periodo dell'anno precedente
Essendo essi registrato un aumento notevole di reati quali gli omicidi i ferimenti le missioni le estorsioni le rapine e i furti
Ebbene questo discorso veniva tenuto dal ministro Zanardelli il ventidue giugno mille ottocento e settantotto
E in qualche modo in qualche misura consentitemi di dire ripeto non voglio minimizzare la situazione ma in qualche modo in qualche misura purtroppo non vi è nulla di nuovo sotto shock
I dati che abbiamo la riferite nella sua relazione introduttiva Binetti sono certamente dati preoccupante
Dal mille novecentottanta vi riferisco perché credo che costituiscono anche queste anche queste statistiche un dato interessante dall'ottanta all'ottantanove mille novecentottantanove i delitti sono cresciuti costantemente passando da settecentoquaranta mila
A due milioni e trentatré il Milan con una gravissima incidenza sulla situazione dell'ordine e della sicurezza pubblica non v'è dubbio anche qui occorre fare in quadri di riferimento e di raffronto
Percentualmente evidentemente anche con altri Paesi dell'area europea
Ecco l'Italia in questo settore non è la prima delle nazioni perché preceduta
Dalla in Germania ed è preceduta dalla Francia e leggevo stamattina su di un giornale che una recente statistica pone addirittura il piccolo Stato del Lussemburgo
Che tutti ritenevamo come un'area di in totale sicurezza pone addirittura percentualmente evidentemente in un rapporto i cento mila abitanti pone lo stato del Lussemburgo al primo posto nella incidenza dei delitti della micro e della macro
Criminalità
Certo nel nostro Paese assistiamo a due realtà
Opposte direi completamente diverso ecco vi cito questo altro dato credo che siano Flash comunque credo che possano in qualche misura interessa
Gli omicidi volontari nei primi quattro mesi dell'anno ne sono stati commessi diciotto in più rispetto ai primi quattro mesi del mille novecentottantotto del novantanove sarò solo quattrocento e sessantanove
Ma di questi quattrocentosessantanove omicidi trecento e diciannove si sono svolti purtroppo sono accaduti tragicamente in quattro regioni
In Calabria
In campagna in Sicilia e anche oggi nella Puglia
Assistiamo anche a questo fenomeno mafiosi prevalentemente che si verificano anche si stanno difendendo e diffondendo in Puglia nella mia esperienza ho dovuto ho avuto incontri
Con autorevoli rappresentanti delle istituzioni pubbliche delle Puglie
E do avvertito ecco un fatto che desidero sottolineare richiamare la vostra attenzione
Una risposta del cittadino il cittadino chiama lo Stato ma nella Puglia ho avvertito concretamente
Che il cittadino vuole collaborare contribuire con lo Stato con le forze politiche per dare delle risposte adeguate ad una macro e microcriminalità che si sta diffondendo in modo in modo preoccupante
Questi dati sono certamente grave
Ma ci sono stati in Italia anche alcuni dati positivi
Meno tentati omicidi quattrocento il ventinove tentati omicidi in meno rispetto all'anno precedente con una flessione del ventisei virgola uno per cento nemmeno trentun per cento di rapine di rapine gravi e perché non parlare anche in questo quadro del problema dei sequestri di persona che presentano per la verità una De Crescenzo è sempre maggiore se si pensa che nel settantasette i sequestri di persona e non lo settantacinque
Cinquantanove nel settantanove cinquanta dall'ottantadue
Dieci nell'ottantanove tre nel mille novecentonovanta questo non significa evidentemente che anche una sola persona sequestrata non debba costituire un motivo di vivissima preoccupazione di allarme
Per lo Stato ma dimostra anche che vi è stata destri sono state o si sono tentate delle risposte da parte dello Stato ultima risposta
Una legge che il Governo ha varato il disegno di legge del governo ha varato recentemente che è oggi all'esame della seconda Commissione giustizia della Camera sul problema dei sequestri nel quale è contenuta anche non soltanto la possibilità di confiscare i beni per evitare che vi sia il pagamento del riscatto si ritiene che impedendo la possibilità del riscatto ci possa eliminare la l'alimento che dà luogo al sequestro di persona e si prevede anche una modifica
Alla legge Gozzini di cui ho sentito parlare bene male in questo nostro incontro ma che è certamente l'attenzione dalla pubblica opinione debbo dire per la verità
Che è una modifica alla legge Gozzini è già stata è intervenuta già con le modifiche della legge Rognoni-La Torre qui io debbo ringraziare tutte le forze politiche che hanno dato il contributo rilevante a che le la legge Rognoni Latorre che aveva svolto in passato una funzione di piano diretta rilevante consistenza
A ha subito recentemente delle modifiche tali che dovrebbero consentire la possibilità di colpire
E criminali di stampo mafiosa deboli casa altre forze politiche vuol dire grazie particolare anche alle o posizioni al gruppo comunista che ha dato un contributo rilevante perché le modifiche alla legge l'attore diventassero
A realtà
Attraverso in Inghilterra ha rapito scia alla Camera dei deputati che al Senato
Della alle pubbliche
Ma altre leggi sono state approvate che dovrebbero dare un al rilievo alla lotta alla criminalità
Ricordava poco fa molto opportunamente l'onorevole Gargani la legge di riforma delle autonomie locali
è una legge per certi aspetti rivoluzionaria nell'ordinamento degli enti locali
Ma è una legge che vuole conseguire la trasparenza non soltanto la responsabilità ma la trasparenza degli amministratori evitando quelle collusioni fra mafia e politica politica questa scritta in il minuscolo perché la politica vera non può evidentemente avere collusioni con la mafia ma per e vitale comunque attraverso trasparenza e comportamenti corretti onestà per per evitare che queste collusioni possano essere e poi la legge sulla droga
Agli sulla droga è nata
Con alcuni contrasti fra le forze politiche ammasso di un punto vi era l'accordo generale cioè nella lotta al narcotraffico e abbiamo dotato finalmente il nostro Paese di strumenti tali che ci puntare metano di affrontare anche la lotta al narcotraffico in modo estremamente adeguati così ha detto io non soggiacciono già superato Binetti il tempo ma se mi consentite ancora qualche breve considerazione che ho avuto recentemente anche con l'amico sottosegretario Coco una esperienza a livello internazionale vedo anche dottor Palomba che ha dato un contributo lo ringrazio alla alla ai lavori dell'ONU che dalla conferenza internazionale l'ottavo congresso che si è tenuto a Cuba
Ebbene nell'incontro che la delegazione italiana ha avuto con il il segretario anzi la segretaria sembra una lady di ferro sembra una Thatcher rediviva la mia Margaret analisti ecco nell'incontro cordiale simpatico anche la delegazione italiana avuta con la Malgara austeri abbiamo avuto questa grande soddisfazione
La Malgara Margaret auspica detto l'Italia acquisito un grande merito si è messi all'attenzione del mondo per la lotta agguerrita che sta combattendo contro i narcotrafficanti
Pare nel mondo che siate voi quasi di non i monopolisti di questa lotta ecco di assicura che come rappresentante del Governo questa affermazione della Asti non poteva non
Facce pensiero proprio riferito ancora ieri al ministro Gava che se n'è evidentemente compiaciuto perché lastre di cordata l'intervento che il ministro Gava ha fatto su questo tema alla conferenza alla conferenza
De Londra
Ecco vedete esistenza attivamente Tormo gli ho portato qui un quotidiani ieri il Corriere della Sera fuga da New York
Città omicida
Più degli altri metà degli abitanti ha paura e vuole e vuole andarsene
Non vi racconto poi l'episodio che era piede riportato sul giornale che un giornalista intervistato il sindaco lotta contro la criminalità lotta contro la macrocriminalità
Bisogna rimanere a New York uscendo dal dal dal dall'intervista giornalista è stato rapinato e per cui ha detto dovrò andarmene anch'io
Da da New York è una situazione drammatica è purtroppo una situazione che si verifica nei paesi industrializzati e debbo dire anche in Paesi non industrializzati come Cuba dove vi è per decreto del Presidente della Repubblica l'impossibilità di fare azioni di micro e macro criminalità ma dove anche alcuni delegati dell'ONU e dove lo stesso nostro delegato è stato a sono stati sottratti alcuni beni Canada e fuori mentre mentre passeggiava anche anche anche a Cuba
Per la verità
Un'ultima osservazione anzi due ultima osservazione la prima
Io credo ha detto bene
Gargani il nostro un problema politico nostro la risposta deve essere una risposta unitaria di tutte le forze politiche su questi contro questa per contrastare la criminalità una risposta unitaria così come è stata una risposta unitaria la lotta al terrorismo ma dobbiamo superare un'altra antitesi che non è soltanto un'antitesi apparente bada
La contraddizione che esiste
Fra l'esigenza avvisati abbiamo ognuno di noi di garantire il massimo de de di Berretta ai cittadini e al tempo stesso accanto al garantismo del cittadino
La tutela della sicurezza del cittadino qualche volta
L'una cosa può essere in antitesi all'altra ed è qui che essi Farra l'abilità del legislatore nel saper contemperare fra queste contraddizioni
Sarà una garanzia di libertà che deve essere evidentemente garantita a tutti è il tempo stesso la sicurezza che il cittadino ha richiede richiede allo stato e consentitemi per ultimare siamo qui a Cagliari e devo fare un elogio particolare
E non solo per l'Italia ma per tutto per il comportamento delle forze dell'ordine che hanno organici insufficienti che devono affrontare situazioni difficili
E che svolgono la loro funzione con un encomiabile spirito disservizio anche qui accade ricorderete le polemiche sugli o leggiamo che avrebbero dovuto distruggere tagliare portare elementi di gravissimo turbamento e con una intelligente azione di prevenzione
Che lo Stato ha fatto in quella circostanza in quella occasione ha consentito che questa importante mondiale manifestazione si svolgesse con tutta calma con tutta serenità
E con uno spirito agonistico
Sportivo per questo io desidero rivolgere anche per questa ragione un vivo ringraziamento alle forze dell'ordine la
Grazie amo
Il sottosegretario onorevole Ruffino e adesso la parola a l'altro sottosegretario di Grazia e Giustizia onorevole soli c'era
Io una domanda mi stavo fonemi sabato
Il perché di queste feste dell'amicizia
A mio giudizio queste feste dell'amicizia dovrebbe essere una specie di verifica
Del rapporto tra organi istituzionali partiti politici e l'opinione pubblica
E verificare che sintonia che c'è
Tra l'opinione pubblica e l'azione dei paletti
Se dovessi fare un primo consuntivo di come abbiamo condotto e l'amico Binetti ha condotto questa tavola rotonda si ha l'impressione di una insoddisfazione generalizzata
Per cui diceva Violante non ci sono più di limiti tra maggioranza e minoranza
E si avverte una specie di situazione generalizzata
Come se la soluzione del problema dovesse essere affidata ad altri e quinti non più la credibilità dello Stato nelle sue istituzioni
E allora cominciamo a porci qualche interrogativo perché indispensabili la legislazione che viene prodotta è il frutto vicini di un dibattito parlamentare
Che indubbiamente finisce per legiferare in modo schizofrenico
Per cui alla fine le leggi che vengono prodotte
Finiscono per lasciare insoddisfatti i cittadini
E alla fine di questa in sé o di spazio se ne fanno carico anche gli stessi legislatori che hanno contribuito a questa legge
Per cui alla fine c'è una specie di fuga dalle responsabilità e non si e si determinano quel vuoto politico che una delle cause di incomprensione tra la politica e il cittadino
Allora in questo quadro noi non possiamo rimettere sempre in discussione ciò che abbiamo deciso Poggio che il Parlamento decisi in questo campo
Perché io parlerò soltanto un attimo di quelli che sono i problemi di carcerari di ispettivo la legge Gozzini che oggi messo sul banco degli imputati
Io non devo dimenticare che tre anni fa soltanto il Parlamento ha votato questa legge
All'unanimità
Come
Non devo dimenticare che questo nuovo Co di codice di procedura penale
è il frutto come ha osservato Gargani di una lunga elaborazione culturale ed un lungo dibattito politico in Parlamento e diventa difficile per un governo poter governare un Paese dove ogni momento si mette in discussione ciò che è stato realizzato e questo è l'indeterminatezza dello Stato
Per cui non sono niente chiari i confini tra la maggioranza e la minoranza dove alla fine c'è un gioco allo scavalcamento delle mode
Per cercare di creare più consensi all'interno
Per la propria parte politica e come veniva osservato il problema delle riforme istituzionali fa parte di questo approfondimento d'ordine culturale che deve essere fatto all'interno della nostra allora io che sono ancora precariamente
A realizzare a concretizzare in atti amministrativi quello che la volontà della legge io mi pongo qualche interrogativo me lo devo porre perché l'amico Ruffino ha detto che sono aumentati gli omicidi
E io devo dire che nel mille novecentottantacinque la popolazione carceraria era di quarantuno mila centocinquantotto persone
Poi abbiamo avuto due amministrative uno nell'ottantasei e una l'ha recentemente oggi la popolazione nelle carceri ed i trenta mila persone
Allora il primo interrogativo ci dobbiamo porre
Sono utili ognuno utile queste ministri
C'è un rapporto tra l'incremento della criminalità e l'andamento della popolazione carceraria conseguente all'applicazione della legislazione sui benefici carcerari e sull'amministrativa
E su questo il governo non faccia altro che applicare o l'orientamento del Parlamento
E allora si crea un'opinione pubblica e io andando a sfondare i giornali
Ed è nelle opinioni pubbliche cosa registro dei rapporti che ne abbiamo nelle nostre famiglie quando torniamo da Roma dopo che le nostre mamme hanno visto il telegiornale
C'è la convinzione
Che
Troppi delinquenti
Imputati di reati gravissimi
Hanno una libertà eccessivo
Ci sono delle pene gravi
Che hanno delle riduzioni eccessive
Le cronache registrano e mettono in evidenza perché noi poi finiamo per pensare come la pensano i giornalisti
Perché una notizia può essere messa in evidenza rispetto alle altre di detenuti che approfittano di permessi per tornare a delinquere o dare ordine ai loro affiliati
Si è creata tutto questo stato di tensione all'interno dell'opinione pubblica
Per cui alla fine inconsciamente
Noi stessi
Sì convinciamo che quello che abbiamo fatto tre anni fa è sbagliato e non andiamo la correzione
Andiamo ad una specie di autoaccusa per cui cittadino non si sente più garantito perché lo stesso belli politico finisce per non guidare gli avvenimenti ma per essere guidato dagli azionisti ed ecco lo stato di insoddisfazione
Della signora che sono e perché capisce l'indifferenza
E allora tra dobbiamo abituarci commessi come avviene nell'euro
A valutare i fenomeni anche in base alle statistiche
E non immaginare e non immaginare che basta sopprimere una legge per risolvere il problema perché sentiamo le statistiche
Nel mille novecentottantanove i farò soltanto questi dati
Noi abbiamo avuto trecentoventisette detenuti
Che hanno usufruito di ammissione alla vorreste di questi trecentoventisette detenuti sette soltanto sono ribassi
Abbiamo avuto sei mila seicentododici che hanno fruito della semilibertà
Centocinquanta sono i bassi e alcuni riprese abbiamo avuto cinque mila trecentotré che sono stati affidati in prova al servizio sociale
Ventotto sono evasi
Abbiamo avuto ventidue mila trecentotredici hanno ottenuto
Un permesso premio trecentosettantanove sono i pazzi
Se fatte le percentuali per fatte le percentuali vi accorgerete di una percentuale molto bassa Rispetto alla funzione sociale e all'obiettivo che il parlamento e il governo si sono opposti per i il recupero del condannato in base a quello che l'orientamento europea per non aggiungere credo che sia stato detto da qualche collega vedo dalla Fumagalli di una pacificazione all'interno delle calcio ed ecco che si esorcizza il problema allora si immagina in questo momento dando una risposta sbagliata ad un problema giusta
Che basta eliminati la legge Gozzini per eliminare le cause che sono state determinate della criminalità che sono cause politiche e cause socio e collocazione e allora dobbiamo cercare di dare risposte giuste
E non per intanto di incamminarci
Su un problema falsato per cui scusatemi queste espressioni il Parlamento italiano poi può diventare espressione delle leggi degli stati d'animo che sono stati d'animo contingenti senza un progetto generale e questa è la risposta che noi dobbiamo dare politicamente
Di queste è la risposta che dobbiamo cercare di dare in termini realistici come è stato detto dall'amico Ruffino accese
Quando è venuto fuori la legge Gozzini il fenomeno dei sequestri di persona era un fenomeno che non aveva ancora avuto accentuazione ecco la nuova legge sull'antimafia abbiamo fatto una correzione all'articolo tredici per creare le condizioni di evitare che coloro che si rendevano diciamo che realizzava un delitto così atroce potessero usufruire di questi benefici ma non va generalizzato il problema va preso nell'adulto nella giusta dimensione io non entro del momento e il problema del Codice di procedura penale
Che sono problemi tecnici noto abbiamo affrontato i problemi tecnici ma io ricordo soltanto una cosa ho avuto la l'occasione di essere Sozzo segregazione nominato sottosegretario alla Giustizia qualche mese prima
Che fosse entrasse in vigore il codice di procedura penale che come voi sapete è andato in in vigore il ventiquattro ottobre
Non c'è una riunione di magistrati
Riunione di avvocati
Riunioni di addetti alla giustizia
Che non diffida zero il Governo nella fattispecie ministro al nonno prorogare l'entrata in vigore del nuovo codice
Sembrava sembrava che tutto dipendesse dall'entrata in vigore di nuovo gotici
Bene credo che in quel momento con un atto di coraggio il Governo decise di rispettare la volontà del Parlamento perché non era una volontà del Governo
Immediatamente dopo sono nate
Tutte le contraddizioni e tutte le contrapposizione
A quell'ora codice di procedura penale e devo dire molte volte dagli stessi soggetti che qualche mese prima dei imboccavano dimissioni qual è il problema
E che ogni riforma va a intaccare dei poteri
Va a intaccare delle posizioni precostituite
Che fino a quando sono sul piano teorico si accettano
Quando invece si vanno a concretizzarsi vengono respinte perché c'è sempre l'abitudine di immaginare le riforme che devono rifermare gli altri ma non se stessi ecco allora che anche su questo problema
Non possiamo procedere
Schizofrenica mente
E il Parlamento non può procedere in base a stati danni certo abbiamo una possibilità che ci viene dalla legge delega di rivedere attraverso gli aggiustamenti entro tre anni il Codice penso alla depenalizzazione per quanto riguarda i reati commessi dai minori o tutti per quanto riguarda la posizione rispetto ai minori che sta diventando un problema serio ma un conto è un aggiustamento
Un conto mettere in discussione tutta l'impalcatura per poi dare l'impressione che il Parlamento legifera male e che il governo non è in grado di dare del risposte
Si chiama entrare nell'Europa bene anche questo vuol dire nel entrare nell'Europa assumersi la responsabilità politica degli atti che vengono compiuti e guardare il risultato non in tempi temporali immediate
O sotto la spinta dell'opinione pubblica ma guarda ere un progetto definito in modo tale che il problema possa essere risolto questo il problema che noi abbiamo davanti e per entrare nei termini avviarmi alla conclusione c'è un altro motivo che ci dobbiamo porre
E che un un interrogativo
Sul quale non si può immaginare che in un problema che diventa il problema essenziale il problema centrale non c'è il convegno al quale io non partecipo che questo non diventa il problema centrale è quello della criminalità
Se poi si dimenticarsi nell'elaborazione di questo problema nella legge finanziaria
E come quando parliamo del mezzogiorno per avere la benevolenza dell'uditorio o l'applauso dell'Assemblea
Non c'è politico del Mezzogiorno del Settentrione o dell'estro dell'Ovest che non faccia del Mezzogiorno un elemento essenziale centrale della politica nazionale
Però nel chiuso delle commissioni legislative
Nel chiuso del Parlamento e molte volte anche nel chiuso del consiglio dei ministri quel problema viene accantonato risolti in sé nell'auto nella uguale dimensione degli atti problemi perché ovviamente
Premono problemi più grandi
Ebbene io la l'interrogativo
Che il governo pone alle forze politiche
Della maggioranza e al Parlamento nella sua opposizione
Quale conseguenza
Sull'incremento della chimica mafiose e camorristiche
Derivano dallo stato della giustizia per la carenza di uomini e distrutto
Se la risposta è che noi dobbiamo cioè non possiamo immaginare di fare della criminalità
Per la risposta alla criminalità del problema della giustizia un problema essenziale
Se voi se vi dovessi dire il bilancio del ministero di Grazia e Giustizia e vi rendereste conto che stiamo in una situazione molto ma molto inferiore a quelli degli standard me venti su questi e sul su questo certo perché abbiamo una conflittualità di competenze immaginate che per le carceri per esempio non è competente il Ministero di Grazia e Giustizia costruire le carceri ma il ministero dei lavori pubblici
Per un ufficiale dei giudizi per un Tribunale non è competente il Ministero di Grazia e Giustizia e quindi è competente il il Comune ma anche nella stessa organizzazione giudiziaria
Molte responsabilità vengono dati al ministro pensionamento immaginiamo sulla mobilità dei magistrati sulle incompatibilità dei magistrati che intaccano il problema bene il ministro non ha nessuna competenza il governo non ha nessuna competenza
Quindi come vedete vi potrei fare un'elencazione di quelli che sono i provvedimenti che il ministero ha predisposto ma sarebbe una inutile elencazione perché sono presenti avanti al Parlamento il punto fondamentale è un altro
Oltre il Governo determina le priorità così come è stato come è stato dichiarato nel nel discorso introduttivo del presidente Andreotti è il Parlamento approvando quel documento ne prende coscienza
E diventa il problema della criminalità e della giustizia perché come è stato spiegato dei colleghi precedenti a hanno una perfetta sintonia e diventa il momento centrale per recuperare non soltanto efficienza della giustizia
Ma soprattutto la certezza della pena perché l'elemento dirimente di tutta questa impalcatura è che non sia la certezza della pena
Non l'aumento delle pene perché l'aumento delle pene non impressione più il delinquente
Ho colui che ha la tendenza a delinquere e che sta venendo meno nel Paese la certezza della pena perciò l'opinione pubblica giustamente di Alice allora in questo quadro credo che abbiamo bisogno di prendere atto che il problema diventa prioritario e tutte le forze politiche il Parlamento e conseguentemente il governo devono portare a realizzazioni quei progetti elencati in modo da recuperare la credibilità dei cittadini nei confronti dello Stato
Bene grazie al sottosegretario onorevole Sorin c'è PRI tanti stimoli che sia di tanto compresi quelli sulla Gozzini su quel magari poi dovremmo fare una tavola rotonda addotta una pacata riflessione adesso la parola all'onorevole Violante vicepresidente del gruppo parlamentare del PCI alla Camera dei deputati che ringrazio nuovamente per aver accolto il nostro invito sono io che ringrazio voi i presenti
Mi pare che sia chiaro da discussione di oggi che nessuno ha difeso l'esistente
Nessuno difeso resistente no
Quindi tutti quanti ci rendiamo conto che c'è da porre un azione di modifica profonda di ciò che esiste
E devo dire questo naturalmente come forse l'opposizione non può che farmi piacere anche perché io sono perfettamente convinto che sulle questioni dei diritti fondamentali dei cittadini
Le forze politiche non devono difendersi o trovare motivi di unità cioè qualunque sistema politico di avere punti di unità e punti di divisione
Ci devono essere punti di visione per garantire la dialettica politica ci devono essere punti L'Unità per garantire il sistema politico
Il problema per come per quello che è diventato oggi il problema della criminalità questo deve essere un punto di unità di azione
Ma naturalmente un punto di reiterazione che non è indolore
Voglio dire non possiamo stare mi porti ipocriti se decidessimo ad oggi o domani dimettiti tutti quanti insieme a fare delle cose non è questo che intendo riferirmi dovrà spiego che cosa voglio dire
Che cosa è cambiato nel nostro sistema
E c'è stato un mutamento strutturale
Che non è una crisi congiunturale quella che attraversiamo che si può risolvere o ma intanto un po'di poliziotti e magistrati
E poi cambiata la qualità della vita in molte regioni del mezzogiorno e cambiata la qualità della criminalità è cambiata la qualità dello stato e mi riferisco molto semplici primo
Il crimine organizzato in particolare mafia e camorra esso ha deciso riavere una capacità espansiva illimitata e di far saltare le proprie regole tradizionali di compatibilità con lo Stato
La vecchia il vecchio meccanismo criminale anche quello realizzato era un meccanismo che rendeva se stesso compatibile con cedono uccideva i carabinieri luci del magistrato rispettava più o meno l'amministratore ecco aveva dei confini
Il moderno livello di criminalità ha travalicato questi confini e si mette da pari a pari in una gara col sistema politico legale che questo meccanismo e col mercato
Perché l'Ombretta Fumagalli ha giustamente richiamato l'attenzione su un punto guardate che l'Italia e divisa in due frontiere la frontiera della guerra e la fronte degli affari
Dove si fa la guerra non siamo gli affari dove si fanno affari o si fa la guerra gli affari si fanno nel Nord la guerra si sale su questo meccanismo e una frontiera e funzionare all'altra perché di equilibri sugli investimenti del Nord sono decisi da chi vincerà quella nessuno si fa
Ora se il meccanismo è questo voi vi rendete conto che la qualità strutturale ecco di questo fenomeno è radicalmente mutata
Una volta il processo era un terreno neutro nel senso che il criminale processato stava lì vedeva cosa che succedeva si cercava di cavarsela ma insomma accettava la regola oggi nei confronti del processo il mondo criminale importante ha una doppia linea alla linea della difesa legale nella quale è assicurata la presenza di avvocati validissimi che fanno giustamente duro mestiere poi all'altra linea perché non è questa sola frontiera dell'uccisione testimoni intimidazioni dei carabinieri tutta questa roba qui
Il carabiniere che è stato ucciso l'altro giorno è stato ucciso in un disegno che non era quello di impedirgli di fare qualcosa di dare una lezione uno che si era mosso
Questa doppia linea rende praticamente la gara come gara tra pari e cambia completamente la funzione dello Stato oggi lo Stato nel Mezzogiorno ondata difendere cliente ha soltanto se ci riesce da riconquistare posizioni perché le ha perse
Cioè i propri ma lo Stato non deve difendere il nulla ormai ha perso tutto quando la signora ci dice che dobbiamo cercare di garantire il diritto a operare bene insomma che cos'è questo
Il modello di regalità prevalente non è quella scritta nel nostre leggi e quella sfida un altro codice
E se non capiamo questo tipo di meccanismo non capiamo assolutamente nulla che cosa sta accadendo di radicalmente sconvolgente nella nostra vita qui ad altana che un Paese la della Sardegna non si riescono a presentare le liste
E chiaro questo cioè le forze politiche non riescono a fare il rischio per fare elezioni
Qualcuno ha richiamato che prima di queste elezioni amministrative le lezioni che par una quota del risultato elettorale è stato assicurato dall'pare non dal voto di de dei cittadini
Che ha fatto fuori una sei candidati
C'è questa io non voglio dire fare esempi ma insomma sono modelli quando qualcuno citava a New York e Jorge nostro futuro prossimo se continua così dalla Colombia il nostro futuro prossimo come dici tu
Al suo sono concetto per la finalità lo fosse mi opere scure uno schifo però Orrico fosse top il modello americano per altre coccole così va benissimo le università sono ottime
Quasi tutte altre date ma il fatto che noi rischiamo di prendere a modello americano questo dato cioè in mancanza di una struttura in grado di garanti della legalità prevale un'altra legalità questa situazione in cui ci troviamo
E allora in quei a questo aggiungete un secondo aspetto che questo che la presenza degli organismi di risposta sul territorio
E legato e indifferente alla qualità della presenza del crimine
Io qui ho un dato che citerei come paradosso Calabria
Non vi leggo tutti i dati ho fatto un piccolo lavoro per stabilire la percentuale di abitanti di ciascuna regione la percentuale i giudici la percentuale di processi quaranta e che c'è una certa come dire corrispondenza vediamo in Sicilia il nove per cento di abitanti circa l'undici per cento di giudici circa e nove virgola cinque per cento di processi circa quindi più o meno dovrebbero andar bene le cose cui sappiamo come vanno
In Campania il dieci per cento circa di abitanti i tredici per cento circa di giudici il dodici e mezzo circa percento di processi
La Puglia cinque per cento di abitanti circa sette per cento dei giudici circa sette per cento di processi circa quindi potremmo dire adiamo in Calabria e troviamo il quattro per cento di abitanti il quattro per cento dei giudici e il due virgola e mezzo per cento di processi
A questo punto la Calabria dovrebbe essere la terra della felicità giudiziaria
E invece quello che perché perché in realtà in tutto quanto il nostro lavoro dove abbiamo tenuto conto del mutamento qualitativo del crimine sapete cosa vuol dire quando c'è un omicidio ogni due giorni come accade Reggio Calabria
O dire questo che oggi c'è l'omicidio di sostituto procuratore parte la polizia parte
Riconosce fa le prime indagini così via Passo un giorno dalla perizia per stabilire come mai l'autopsia la perizia appena noto per sia finita e l'autopsia e portata al giudice c'è secondo omicidio
No
Cioè mentre se lo comincia indagine più urge secondo poi dopo non c'è dopo la settimana ci sono tre omicidi sul tavolo e le indagini si incrociano si riesce a far nulla infatti problema drammatico non è quello della Guzzini guardate quello dell'impunità
Cioè di quelli che escono e di quelli che non entrano
Oggi realtà commettere un omicidio è un ordinario meccanismo di regolamentazione dei rapporti di forza in molte aree del nostro Paese ordinario meccanismo
La violenza e una regola ordinaria di regolamentazione dei rapporti sociali economici e politici
Dalla serie questioni sono in questi termini
Dovremmo un attimo cercare di cogliere e quello che possiamo fare una piccola cosa sul piano sul piano anche istituzionale
Voglio dire vi faccio un esempio per capire quello che è capitato in alcune parti con il Codice grazie a qualche atto di insipienza se mi permetti che c'è stato
Procura di Palmi avete detto ieri sui giornali quindi non sto ripete procura di Marsala
La zona di Marsala e in una delle zone a più alta densità mafiosa del nostro Paese
A Marsala un certo organico di sostituti procuratori reggeva quattro mila processi
I processi grazie al fatto che non si è fatto una certa alla procura presso la pretura sono diventati quaranta mila con lo stesso organico cioè da quattro mila a quaranta mila e più la polizia giudiziaria che l'ha fatta di quarantacinque bovine diventata di sedici
Ecco se le scelte sono queste il cittadino di Marsala ritiene che lo Stato voglia difendere chi
Cioè da che parte vede lo Stato in questa cosa
E allora come facciamo a superare questo meccanismo e qui andiamo al terzo ed ultimo punto
Il terzo mutamento strutturale se il mondo criminale e che c'è
Un intreccio tra legale e di legale che sta soffocando progressivamente il mondo legale nella politica nella finanza dell'amministrazione
Cioè la il crimine e le organizzazioni criminali stanno lentamente prendendo il sopravvento nella politica sul mercato ed è la pubblica amministrazione
Allora a questo punto che cosa fare io credo che un punto assolutamente essenziale
E quello di spaccare questo rapporto tra legale e illegale
E questo di qualcuno che parla di prezzi
Cioè non possiamo pensare di uscirne dico una tranquilla legge parlamentare da questa situazione
Cioè deve pagare dei prezzi da una pretesa del complesso di forze che posso essere tutti o quasi tutti o alcuni non voglio capire eccetera che oggi traggono i maggiori vantaggi da questo meccanismo di intreccio tra legale letale pay sono forse traggono vantaggi illudendosi
Illudendosi che il voto sia consenso privo di un'altra cosa il voto è strumento di comando
I partiti in molte aree del Mezzogiorno sono diventati dei treni con le cabine vuote sul quale posso dire chiunque che arriva alla locomotiva equità
E allora se è così il punto politico su quale io crederei che sarebbe utile trovare un punto d'intesa eccome spacchiamo nel mercato nell'amministrazione nella bolidi che rapporto tra le gare di pedale
E io so che voi amici democristiani non siete raccordo mi pare i socialisti neanche
Ci guadagnerà chi ci perderà ma dobbiamo essere disponibili a perdere qualcuno perdere altrimenti ci perdiamo tutti
E allora assente Reno diamo tutto agli apparati di partito tredicenne lo diamo tutto alle Abbot perché non scusa perché noi siamo l'unico Paese che il voto di preferenza l'unico Paese moderno che voi ci portate ogni modo Esedra Germania e la Francia e Stati Uniti eccetera vediamo una cosa buona di queste altri sistemi elettorali non c'hanno il voto di preferenza per cambiare schema di trovare questo codice no non voglio dire puramente lo dirà in molti collegi sarebbero espugnare
Ti così come sono state espugnato intere amministrazioni quando bastano venticinque mila voti per fare un deputato si aggiudicano interi collegi voi avrete notato che nessuno nessun intervento
è stato interrotto crescono vai fa piacere no no no no solo no ai fa piacere voglio dire che questo è problema questo su questa è la riprova che il problema è questo
Come dice
No no comunque il problema vero è questo e tant'è vero che io sono grato delle interruzioni perché vuol dire che questa è la questione
Io non credo di avere la soluzione sopra e se la soluzione fosse poi qualcosa l'ho fatta ma mi pare che il cambiamento resiste ma elettorale in Germania per esempio si danno due voti un voto collegio uninominale perché scusate il Senato voglio dire poco democratico
E cinica potrei preferenza per il Senato
No messe non si può combinare un meccanismo
Come i sistemi nel sistema per esempio poliziotto ed esco in cui ogni collegio esprimo candidato poi il cittadino da due voti un voto di collegio in cui può preferire qui in Italia avremo crescano quello socialista repubblicano la persona
E il voto di appartenenza il voto partito ad una lista che ne ha sedi candidate messi in ordine prevale siamo devoti cioè c'è il modo per tagliare le gambe a questo intreccio e guardate che non esiste possibilità di spaccare il rapporto de Calais illegale nell'amministrazione nell'economia se non lo spezziamo la politica
Perché oggi la politica ci strisce troppo dal punto di vista economico agisce troppo al punto di vista amministrativo e quindi è lì che bisogna interrompere
Io capisco che questa è una cosa che può non trovare consensi
Ma credo che se non si misuriamo su questo terreno non c'è nessuna strada per uscire da questa situazione ci troveremo tra qualche anno mi dispiace col un presenze sempre più invadenti del mondo criminale con altre regole che non saranno quelle scritte nella Costituzione ma sono quelle garantite dalla le kalashnikov
Se non vogliamo questo se non vogliamo questo se vogliamo fare in modo che le morti che ci sono state sono testimoni e di impegno testimoni e di impegno della possibilità di cambiare dobbiamo cambiare subito alle radici fondanti del sistema politico
Perché queste radici fondanti ormai sono inquinate
Perché le regole creava i comportamenti non viceversa
Le regole attuale stanno creando questi comportamenti di intreccio tra le cale legale tra politica e mafia
Come spezziamo mafie politica cambiando le regole del sistema politico
Ripeto quali poi quando si cambio nessuno sa prima quando si cade lentamente chi vince chi per i comportamenti di vetro completamente diverso quindi abbiamo il coraggio di affrontare questa cosa con interventi radicali chirurghi solo così
Ci legittime Remo ci legittime Remo agli occhi della società civile altrimenti continueremo a dare una quota
Una quota di sopra potere
Alla macchia perché il potere quello che c'era i sopra potere e la nostra debolezza
Il nostro parlare discutere sulla nave che affonda ecco io vorrei evitare che accada questo
Allora ringraziando Violante per il contributo importante che ha dato a questo dibattito vorrei concludere anche data l'ora
Ringraziando intanto i presenti per aver seguito i lavori con tanto impegno
E dicendo che in fondo è stato un bene noi abbiamo affrontato questo tema
Senza condizionamenti di parte e in uno spirito poi costruttività penso che all'edificazione che venga sia quello appunto di insiste impegnarci per una visione politica del problema che superano le strumentalizzazioni realizzi su questo è rimasto un grande momento di unità e di solidarietà graziato
Io soffro