Intervista ad Ubaldo Casotto curatore insieme a Francesco Magni della mostra "Il potere dei senza potere. Interrogatorio a distanza con Vàclav Havel"

Radio radicale siamo con il giornalista e saggista Ubaldo Casotto che curatore di una mostra che è in corso qui a Montecitorio dal titolo il potere dei senza potere interrogatorio a distanza con Václav Fadel
Che viene ospitata nel mese di ottobre qui alla Camera dei deputati è stata promossa dalla Fondazione costruiamo il futuro di Maurizio Lupi in collaborazione coi Vaclav Havel
Librari foundation allora come è nata l'idea di di fare questa mostra Supa clava Avella il protagonista della rivoluzione di velluto del delle mille novecentottantanove in Cecoslovacchia e soprattutto soprattutto perché diciamo proprio proprio lui
Nasce da un incontro di due fatti uno sono trent'anni dalla rivoluzione di velluto sono quarant'anni dalla pubblicazione di questo libro in Italia che è avvenuta nel mille novecentosettantanove
Io lessi questo libro nel settantanove da giovane studente universitario mi innamorai di aver e decisi di impegnarmi in politica grazie ad avere
L'anno scorso io e Maurizio Lupi siamo stati invitati a Praga un convegno internazionale
E abbiamo incontrato Pavel Fischer era attualmente presidente la Commissione esteri del Senato cieco ed è stato consigliere politico di aver quando alle divenne presidente
Ci si è messi a parlare diabetico lui di questa sua esperienza diretta noi del del fatto che lo conoscevamo attraverso questo libro e di lì è nata questa mostra
Perché avere perché avrà secondo me è attualissimo
Perché Luís ha cambiato l'Europa si può dire che cambiando l'Europa ha cambiato il mondo trent'anni fa con una rivoluzione pacifica che partiva da un principio molto semplice ma non dobbiamo fare progetti di rivoluzioni ideologica e noi dobbiamo iniziare a vivere nella verità
Laddove siamo facendo bene il nostro mestiere rifiutando la menzogna che il potere ideologico ci cinque unica
E in questo modo riscopriamo la verità che c'è nella società che nessun potere potrà
Questa diceva lui è una piccola palla di neve che lentamente può diventare una valanga ma non sappiamo quando questo succederà
Ma abbiamo la responsabilità di essere questa palla di neve cioè quello univa pienamente ciò che era vita personale testimonianza personale nella quotidianità vita pubblica testimonianza pubblica impegno politico
La storia gli ha dato ragione dopo anni dopo sei anni di carcere perché avesse fatto per via delle sue idee della sua testimonianza sei anni di carcere dopo i morti della rivoluzione dalla primavera di Praga dopo Jan Palach che si è bruciato in piazza
Questa questa palla di neve è diventata la valanga che ha rovesciato del regime comunista
Come e che ha cambiato l'euro ecco questo libro che è storia avuto è stato diffuso in sordina nel nostro Paese questo libro averla scritto dopo il primo arresto
A ad è stato arrestato per la prima volta nel settantasette dopo aver affondato carta se settantasette
Uscito di prigione ha scritto questo libro che doveva essere la premessa la prefazione di un libro che raccoglieva esperienze di dissenso in tutto l'Est europeo
E poi tutti quelli che devono scrivere gli altri testi furono arrestati e quindi rimase solo la sua prefazione arrivo inibire scrisse nel settantotto arrivo in Italia clandestinamente come santi state scritte su delle pedine sottilissime nascosto
In una scatola di cioccolatini poi
Quindi tale lo ricevette un sacerdote e che lo pubblicò con questa piccola casa editrice di Forlì serio che era un faro acceso sul dissenso dell'espresso i Paesi dell'Europa orientale e mi ricordo che noi con legge moda universitari facemmo assemblee universitari su questo libro e di mille interamente il libro e poi diventato famoso in tutto il mondo con edizioni in tutto
Stati come dire anche qualcosa su come averle diventato presidente della Repubblica e anche del suo rapporto con diciamo con la con non a parte la parte della classe politica cecoslovacca di allora che quella di Dubcek che era la riforma papà parte riformista
Del dette il big del partito comunista che venne emarginata ma non diciamo perseguitata come aveva
Avrà non partecipo inizialmente la primavera di Praga di cui tutti cercherà il grande protagonista inizio partecipare quando vede i carri armati sovietici per le strade e soprattutto dopo il suicidio di Jan Palach risse quando succedono queste cose
Questi gesti di disperazione estrema non si può più stare con le mani in mano inizi Olive la sua militanza
Con Carta settantasette dopo il periodo della cosiddetta normalizzazione della società cecoslovacca lui mise insieme cosa
Che a cui ha fatto tu per tutta la vita di mettere insieme persone diverse mise insieme questi comunisti riformisti mise insieme i cattolici che mise insieme l'anima laica del dissenso
Lentamente perché da settantasette si arrivò l'ottantanove attraverso tutta un'attività di editoria clandestina di università clandestine di musica rock loro facciano tantissimi concerti di musica rock di Teatro Clandestino quindi di risveglio della società lo riguarda queste grande manifestazione appianati lette nata novembre dell'ottantanove
Credo che avesse più di mezzo milione di persone in piazza arrivò a queste grandi manifestazioni pacifiche di fronte alle quali il regime Carpi che era finita
E aver fu eletto primo presidente non comunista nella Repubblica cecoslovacca il trenta dicembre dall'ottantanove da un Parlamento guidato da Dubcek interamente comunista
Un'ultima questione allora
Possiamo considerare della separato la divisione pacifica della della Repubblica Ceca e della Slovacchia come diciamo un fallimento diciamo del delle della fine degli del comunismo oppure era inevitabile
Può darsi che fosse inevitabile Abel non la condivise infatti lui si dimise da presidente
Per non firmare l'atto della divisione ma era talmente rispettoso della democrazia che di fronte ai risultati dei referendum allora fatti accettò la cosa ma non la volle controfirmare
E venne voi rieletto presidente della Repubblica Ceca a suo merito molti lo consideravano ivi un idealista
Lo era sicuramente ma proprio perché di Alistair un uomo molto pratico secondo me vanno ricordate tre cose molto concrete perché aveva fatto uno la fine del Patto di Varsavia fu il fautore della fine del Patto di Varsavia
Duello allargamento a Est
Dell'unione europea lui disse noi siamo stati troppo lontani da quello che era a casa nostra cioè l'Europa e favori quindi l'ingresso nell'Unione Europea di tutti questi Paesi terzo l'allargamento della NATO lui per una questione di
Non era uno tenero con gli Stati Uniti ma per una questione di sicurezza dei loro Paesi considerò decisivo anche per quindi diciamo le sue politiche hanno inciso concretamente nel trentennio che si
Beh io che la ringrazio ringrazio Ubaldo Casotto che ha curato insieme a Francesco Magni
Questa mostra che è in corso di svolgimento a Montecitorio dal titolo il potere dei senza potere interrogatori a distanza come una clava Avella promossa dalla Fondazione costruiamo il futuro di Maurizio Lupi la ringrazio