Presentazione del Rapporto di Un Ponte Per... sulla violazione dei diritti umani nel Nord Est della Siria

Buongiorno a tutti grazie di essere qui
Grazie Agliana chiaramente potata armamento Cinquestelle che oggi ci ospita grazie a tutti voi passo subito la parola
Agliana per un un saluto veloce coi ritorniamo
Nella simile Angela dei casi buongiorno a tutti grazie veramente di essere qui stamattina per questa conferenza stampa che verità molto importante del quale siamo ovviamente informato in questi giorni anche dalla stampa di quello che vediamo di quello che per l'appunto l'intervento militare della Turchia nel nord est della Siria
Il nove ottobre la Turchia iniziato da questa operazione denominata fonte di pace attaccando il militarmente Nordeste la Siria e attaccando particolarmente le zone di te l'abbia Terrassa lei ma andando anche oltre quelle città al confine
Si parla di numerose numerose vittime si parla di numerosi vittime tra i civili si parla soprattutto di centinaia di migliaia
Di sfollati che sono in fuga verso il sud del Paese
Io proprio ieri ha parlato e con le nostre console generale in Kurdistan iracheno ha che mi ha confermato che proprio al confine i stanno a ammassando sempre più sfollati che stanno sfuggendo
Dagli attacchi verso sud va però detto che questo è solo un ultimo capitolo di una lunghissima terribile guerra che ha visto darle due mila undici Onna
Un aumento infinito di di martedì sfollati ma anche l'istruzione quindi un'emergenza vera e propria un solo umanitaria ma anche culturale proprio storica parliamo di città intere che hanno avuto ero anche a livello culturale
Un impatto importante parliamo di fondisti Racca di Aleppo di Di Liberti dovrà un giorno essere una zona sicura per gli sfollati
Parliamo di un numero incredibile di vittime ormai da dall'inizio del due mila undici parliamo di circa più di mezzo milione
Di di vittime di profughi paghiamo circa di sei milioni
E dire quali due virgola cinque milioni sono bambini e altrettanti di sfollati quindi proprio un una un modo per capire meglio qual è lo status attuale che non solo riguarda la questione attuale ma va guardato anche indietro
Sicuramente in questo momento la questione riguarda specialmente i curdi questa zona sicura oggi vuole essere proprio creato questo cuscinetto nel nord della Siria nel confine turco
Sono loro quelli che hanno contribuito in maniera sostanziosa alla sconfitta dei dai S e hanno anche costruito hanno ricostruito un modello democratico basato su alcun federalismo che stava proprio riportando alla città quelli che coloro che hanno perso proprio la speranza questo è veramente una parte importante badante spendere dove parare su quello che qua oggi un ponte per un ponte per
L'unica organizzazione italiana che stata fino a pochi giorni fa proprio sul campo a però è presente nel Paese dal due mila e quattordici questo fa anche capire di come la questione come già dicevo
Atto attuale sulle adesso ma ovviamente va indietro di tanti anni confessa dopo fatto da parte dalla parte politica ma ha saputo o potuto fare da parte governativa dalla parte parlamentare
Da quando è arrivata la notizia lunedì scorso di minaccia e poi l'intervento successivo io tra l'altro mi trovavo proprio in Libano al confine con la Siria la condanna sta immediata abbiamo immediatamente condannato
L'intervento Militare ramo chiesto un cessate al fuoco immediato e questo la mostra altra mostra e tra l'altro ha visto proprio ieri e il ministro degli affari esteri e Luigi Di Maio è stato proprio quello di bloccare l'export di armi per il futuro e di avviare delle istruttorie per tutti i contratti in essere struttura sulla questione
Dell'export di armi ieri invece in Commissione affari esteri erano approvato una risoluzione all'unanimità che prevede oltre la condanna anche un una reiterazione la richiesta di un'azione forte da parte delle delle delle organizzazioni internazionali come europea l'ONU la NATO affinché si si fermi più il prima possibile questo attacco questa invasione
Come già detto sperando due parole ancora per un ponte per unica chi è sott'acqua a insidia
Che però ha sostenuto l'assenso partner che la mezzaluna rossa io personalmente ho avuto il piacere di visitare alcuni loro Progetti sia in Giordania anche in Iraq e quello che ho visto nei loro progetti una una un sostegno tecnicamente importante è che anche in questo caso insidia Finelli negli ultimi giorni è stato fondamentale a sostenere specialmente la parte sanitaria di sostegno alla Mezzaluna Rossa corda io a questo punto introdurre i nostri ospiti ringrazio ancora di essere qua
Andare Romano che ecco Presidente di un ponte per Luca Mannino che desto affisse dell'ansia che è stato anche capo missione elastica ed ordina sedessero emersa nove
E in massa mancante è invece l'ufficio informazioni dell'Obizzi era grazie ancora e poi magari mi serve il caffè da mandare a fine grazie
Allora grazie che Jana noi abbiamo chiesto oggi di vederci qua perché dal nove ottobre
Cioè da quando la Turchia ha iniziato il suo attacco al Nord-Est siriano che seguiamo la situazione
L'attacco i bombardamenti l'attacco militare non si è fermato e riapre uno scenario di guerra orribile che conosciamo bene Medioriente con ripercussioni che non riguardano soltanto la Siria non possiamo fare una lettura confinata la Siria e contro un popolo un territorio un popolo già molto martoriato lo diceva prima Jana
Anni di guerra
Più di mezzo milione di morti sei milioni di sfollati oltre cinque milioni di profughi non possiamo pre occuparcene solo quando arrivano alle nostre porte
Finalmente il popolo curdo del riusciamo a aveva ricominciava a costruire il proprio Paese con un modello anche di governo democratico dal basso un progetto a cui tutti guardavamo con grande attenzione
E invece rieccoci qua a sette giorni dall'inizio dell'attacco turco di nuovo a parlare di morti a contare i morti a parlare delle vittime
Civili dei feriti dei numerosi feriti dei settanta mila bambini che vengono sradicati dalle loro parti dalle loro case
Questo significa l'attacco centosessanta mila persone costrette a fuggire
Ho un ponte per è un'associazione nata nel novantuno all'indomani della guerra del Golfo ci qui Fabio Alberti che la fondato il Alfio il il nostro presidente che ha partecipato a seguito da in questi anni abbiamo lavorato in Iraq in Sicilia accanto alle minoranze
Nei campi palestinesi il Libano in Giordania accanto alle donne per i diritti delle donne nel Medioriente nei Balcani oggi siamo la come diceva
Diana siamo lì dal due mila e quindici e abbiamo sostenuto il popolo curdo come potevamo soprattutto prendendoci cura della salute delle donne innanzitutto dei bambini
Abbiamo ricostruito ospedali di Raqqa delle cliniche di cui una rovesciava
Abbiamo portato ci siamo occupati di una cosa che viene sempre trascurata nei contesti di guerra e di violenza che la salute mentale portando quello che
Il l'approccio italiano alla salute mentale che è all'avanguardia nel mondo lì e l'amministrazione nascente del vetro Java abbia fatto proprio questo metodo di lavoro questo approccio ebbene oggi e tutto bloccato abbiamo soprattutto visto in questi anni il popolo difendersi da Italia buona con un coraggio e una dignità enorme molti molte donne e molti uomini hanno dato la vita per bloccare dai Chéreau
E al momento ci sono più di dieci mila detenuti dell'Isis
Nei campi profughi ci sono le donne e i bambini e famiglie degli Isis parliamo di settanta mila persone dobbiamo tener conto anche di questo stiamo assistendo a all'esplosione di una polveriera
E soprattutto siamo lasciando Davide a combattere da solo contro Golia il popolo curdo
è da solo contro l'esercito più potente della NATO dopo gli Stati Uniti
Noi abbiamo armato noi Italia Germania Europa eccetera la Turchia fino ai capelli
E adesso
Stiamo assistendo
A cosa all'effetto e all'efficacia delle nostre armi di quelle che abbiamo venduto sulla popolazione civile
E allora ringraziamo moltissimo anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio per le dichiarazioni fatte per gli impegni assunti l'impegno per la moratoria sull'esportazione delle armi
L'impegno a portare in contesti sovranazionali la richiesta di bloccare di condannare la guerra però dobbiamo fare molto di più l'Italia può giocare un ruolo più importante Italia è un partner commerciale
Molto molto forte per la Turchia e il nostro ministro degli esteri può convocare qui in Italia o con gli alcun in accordo naturalmente con le l'Unione Europea quegli altri paesi può convocare o una conferenza può bloccare può fare in modo che vengano bloccati innanzitutto non solo gli armamenti e non parliamo delle commesse futura perché l'Italia ancora ha come ordine aperti con la Turchia ancora dobbiamo consegnare missili sistemi d'arma elicotteri
Una parte di quelli che adesso hanno sorvolato i cieli del Nord Est e l'ansia
E poi abbiamo bisogno che venga immediatamente creata una nostra in zona su tutto il Nord Est
Sì li hanno
Abbiamo il dovere di chiedere di più perché siamo lì accanto alle persone si abbiamo dovuto lasciare
Il nostro personale il nostro staff italiano internazionale ha dovuto lasciare in questo momento la Siria ma sono i confini stiamo seguendo momento per momento l'evolversi della situazione ma ci sono c'è tutto il nostro staff siriano che sta lavorando sull'emergenza
E queste sono state queste di questi giorni sono state scelte difficili per noi lasciare da soli i nostri compagni le nostre compagne di sempre
è stato veramente molto doloroso
E chiediamo di ritirare il contingente italiano in Turchia
C'è l'esercito italiano in Turchia
Abbiamo schierato una battaglia Antimi con una un'intera batteria antimissile in Turchia
Non lontano dai confini con la Siria
E lo scopo della nostra missione è garantire il controllo il controllo
Antiaereo antimissile
E in caso di attacco MOI
Abbiamo il compito di proteggere
Il spazzare i turchi questa Canossa missioni
Dobbiamo ritirare subito i nostri militari dalla Turchia non possiamo essere complici fino al fu così tanto di questo attacco
E poi e dobbiamo fare tutto il possibile perché il governo turca turco venga fermato vedere in questi giorni la pressione stiamo tentando una forte pressione sui comuni sugli enti locali le Regioni perché si esprimano per la condanna
Però chiediamo anche al mondo della cultura della musica dello sport quello che è successo in questi giorni nel calcio
Ci riferisce fortemente lo sport da sempre da sempre è uno strumento per unire i popoli e noi stessi come ponte da anni
Promuoviamo Progetti per far compere scambi perché lo sport diventa una divenga strumento per costruire la pace per comunicare tra una parte all'altra del Mediterraneo
E quindi ci vuole un impegno serio
Delle varie organizzazioni calcistiche qualcosa in più dalla scienza pura a posteriori
Ci vuole solidarietà
E
Una maggiore un maggiore appello noi abbiamo per questo
Anche costruita e lanciato una campagna di raccolta fondi proprio per rispondere ai bisogni di questi giorni trovate tutti i riferimenti in cartellina siamo qua vi chiediamo chiediamo a voi giornalisti di aiutarci questi fondi
Serviranno alla mezzaluna curda per far fronte ai generi atti tutti i primi soccorsi
Sapete e dopo vi racconterà meglio Luca che anche le auto Buran se sono stati colpiti anche gli ospedali
C'è bisogno di tutto
Aiutateci non non lasciateci soli ma soprattutto non lasciate solo il popolo curdo e poi una cosa lo diceva prima Jannacci ha una un Progetto di sradicati di di sradicare
Un gruppo etnico da un'aria
Ma in questa battaglia contro i curdi c'è un'altra battaglia che non possiamo ignorare una battaglia
Più antica contro le donne le donne curde hanno avuto il coraggio hanno osato affermare i loro diritti e le loro libertà
In un contesto molto difficile
A seguito dell'attacco curdo li milizia che arriveranno colpiranno le donne
Lo sappiamo
E l'attentato alla leader del partito alla segretaria generale del partito siriano del futuro grande attivista per i diritti delle donne è una chiara testimonianza
Quindi lo chiedo in particolare alle donne presenti non abbandoniamo le donne turca non abbandoniamo
Il popolo curdo aiutateci a tenere alta l'attenzione
E adesso passo la parola perché oggi siamo qui
Per presentarmi questo dossier
Anche vi chiediamo di dar voce di aiutarci a raccontare cosa sta accadendo
Quanto siano violando tutti il diritto umanitario tutti i trattati di Ginevra in questi giorni e quindi per questo passo la parola Luca Magno che ci racconterà e ci descriverà nel dettaglio grazie
Sì grazie allora
Io mi presento il il rapporto e i dati raccolti in questo rapporto noi con un ponte per insieme alla Mezzaluna Rossa curda stiamo raccogliendo il numero delle vittime civili che al momento risulta sessantadue è oltre trecento sono i feriti civili gravi a causa della guerra questi dati li aggiorniamo quotidianamente il rapporto e aggiornato fino al quattordici ottobre tra pochi giorni sarà pubblicato un altro perché le violazioni stanno continuando
Il rapporto fornisce dati consolidati raccolti da un ponte per dalle Nazioni Unite delle venticinque organizzazioni internazionali che operavano e operano e cerca di continua ad operare nel nord est della Siria insieme alla Mezzaluna Rossa curda
Secondo le Nazioni Unite sono duecentocinquanta mila persone ad oggi quelle sfollate il dato purtroppo si aggiorna tutti gli ornamenti rispetto al rapporto che abbiamo dato
A causa delle operazioni militari in corso dei bombardamenti del mortali e dell'arrivo di truppe irregolari di terra che l'esercito turco sta utilizzando in quest'offensiva
Per la maggior parte dichiaratamente islamiste e con un profondo odio verso la popolazione curda ed altri minoranza l'arrivo di queste truppe gli abusi storicamente commessi verso la popolazione civile e la retorica infiammata dei media stanno terrorizzando la popolazione
Si stima che siano circa quattrocentocinquanta mila le persone che vivono in prossimità di cinque chilometri in Nordest Siria lungo il confine turco siriano
Ci sono forti probabilità che anche queste persone saranno costrette a scappare dal conflitto a breve termine tra queste novanta mila persone si trovano lì perché già sfollate in precedenza dal conflitto
Sempre secondo le Nazioni Unite sono un milione seicentocinquanta mila le persone che il Nordest Zidane al momento hanno bisogni di assistenza umanitaria di primo soccorso
Risposta umanitaria a questa emergenza e notevolmente ostacolata
L'undici ottobre l'impianto idrico di allocchi è stato distrutto con gravi conseguenze per circa ottocento mila abitanti nella regione Dias che non è chiaro quando sarà possibile ripararlo
Il dodici ottobre una mole una milizia appoggiato alla Turchia ha giustiziato non i civili tra cui avviene cale
Segretaria generale del partito il futuro si diano insieme al suo autista avvia in calesse alla un'importante di mente difensore dei diritti umani della democrazia dell'ecologia delle donne
Come capo missione di un ponte bello personalmente incontrata mentre cercavamo di avviare programmi per le cooperative curde nel rovesciava
Il tredici ottobre un convoglio civile è stato attaccato causando undici vittime settantaquattro feriti tra cui due giornalisti internazionali
Attacca gli operatori umanitari alle strutture sanitarie sono stati quotidiani come in tutto il conflitto siriano
Un punto di stabilizzazione creato insieme alla Mezzaluna Rossa curda
Per prestare soccorso ai feriti in prossimità del conflitto e stato debiti deliberatamente bombardato le ambulanze di chiedersi della Mezzaluna Rossa curda sono state danneggiate
Due ambulanze sono state sequestrate io operatori rapiti non sappiamo dove si trovino l'ospedale dirà se la in cui un ponte vero ha ricostruito l'intero reparto di maternità insieme alla Mezzaluna Rossa curda alle Nazioni Unite è stato bombardato non sappiamo lo stato dello storno conosciamo lo stato all'ospedale
Le forze armate turche hanno preso il controllo del campo profughi vieni chissà la direzione del campo e i nostri operatori sanitari sono stati costretti a scappare
Tra coloro che sono fuggiti settecentottantasei membri di famiglie dell'Isis Imp i minori non accompagnati sono stati lasciati indietro e successivamente va quasi da ONG nazioni unite
Circa cinque mila sfollati interni nel campo di ma Bruca nel distretto di Russell a in sono stati evacuati con l'avvicinarsi dei compiti dei combattimenti
Purtroppo come diceva Angelica la mattina del quattordici ottobre il deteriorarsi degli scontri l'infiltrazione di milizie islamiste il ritiro delle truppe americane ancora in corso
L'arrivo delle forze del regime di Assad hanno reso inevitabile ritiro di tutto il personale internazionale delle organizzazioni umanitarie presenti nel nord-est della Sicilia
Decisione è stata molto difficile abbiamo cercato di restare fino all'ultimo minuto per poter continuare a prestare soccorso alla popolazione che oggi ne ha bisogno più che mai
Resta lavoro la Mezzaluna Rossa curda e il nostro personale nazionale il numero degli sfollati continua a crescere l'avvicinarsi del conflitto alla città di Tel Terme ha costretto ieri la Mezzaluna Rossa curda ad evacuare i periti pazienti ricoverati nell'ospedale le Kevin
Costruito grazie alle donazioni raccolte in Italia e negli scorsi anni
E che oggi spente il principale centro di stabilizzazione dei feriti dal nove ottobre sono trecentoventi feriti di guerra sessantadue i morti tutti civili alcuni irriconoscibile a causa dei bombardamenti una volta prestato il primo soccorso le nostre ambulanze li portano negli altri ospedali della zona principalmente nell'ospedale di azzeccare le stesse ambulanze sono quelle che hanno operato già nella liberazione della città di Raqqa per prestare soccorso ai civili
Un ponte verso il pesce messaggi della comunità internazionale che sta cercando di lanciare in questi giorni a tu a difesa dei diritti umani
Tutte le parti del conflitto sono obbligate ad assicurare accesso ma elitario e la protezione degli operatori e della popolazione a cui prestano soccorso in questo momento ciò non è possibile un numero significativo di attività e già dovuto cessare
I valichi di frontiera tra lira che l'accidia devono restare aperti per permettere l'arrivo degli aiuti o questo avrà conseguenze devastanti
Silvia è già uno dei posti più pericolosi al mondo per gli operatori umanitari e la natura complessa dell'emergenza e numerosi parti del conflitto rendono difficile l'accesso per gli Internazionali questo deve essere garantito
Tutte le parti del conflitto sono obbligati a rispettare il diritto internazionale ad astenersi da attacchi verso la popolazione civile come quelli oggi descritti
Alla popolazione deve essere lasciata inoltre la libertà di movimento e gli impianti civili per l'acqua le scuole gli ospedali i campi profughi non devono divenire obiettivi militari
Non devono essere utilizzati armi esplosive in prossimità di popolazione civile sono previsti dal diritto internazionale
Il governo turco ha inoltre dichiarato che uno dei motivi della guerra voler creare una sette Zonno in quelli portare i rifugiati siriani attualmente in Turchia
Anche se questo è un obiettivo secondario rispetto all'annichilimento delle Siren Democratic Force
Le organizzazioni umanitarie si appellano alla comunità internazionale perché non vi sia un ritorno forzato dei rifugiati siriani il che sarebbe una grave violazione del diritto internazionale in quanto non volontario e dunque una deportazione
Sia del Nord in queste condizioni non assolutamente un posto sicuro dove facilitare un ritorno dignitoso
La comunità internazionale deve farsi carico del rimpatrio dei cittadini di diverse nazionalità al momento presenti nei campi di alcol e di rissa
Anche se di questi ultimi il destino ormai incerto questo permetterebbe inoltre le organizzazioni umanitarie di concentrare gli aiuti verso la popolazione sfollata si Diana che ha urgentemente bisogno di assistenza di emergenza
Chiediamo alla comunità internazionale di impegnarsi fortemente per il cessate il fuoco e l'apertura di un dialogo dona duraturo grazie
Grazie passiamo grazie Luca la parola il maggior canne in ufficio informazione del Kurdistan in Italia grazie di essere venuto di essere qui con questa mattina
Molto grazie buongiorno
Sicuramente questo rapporto che ha fatto confronta il prezzo molto importante per noi anche per questo sonanti rovesciava
Perché un ponte per Vanni che lavora conclude tutti il parte Kurdistan corsa al nord e in Turchia Kurdistan sedute ignorato anche lo ultimi tempi Kurdistan rovesciava in Siria
Questo rapporto è importante perché quando come come intercorso alcun un fascio di trovarsi in Kurdistan noi
Parliamo ci siamo chiesti succede a un massacro a Rho Java tantissimi
Giornalisti carte insieme
Gente pensa perché può essere
Solo per fermare questa guerra diciamo peste corsa invece questa una realizza per esempio ho letto questo rapporto secondo me rapido otto giorno perché oggi che otto giorno anche bombardando Turchia approcciava
Doppiato questa cosa sto il popolo di sfollati riferite anche quelli che sono morti perché ieri già ho parlato con nel musical anche con qualche amici dicevano che purtroppo tantissimi ospitale di quelli cita sul confine come Company nata sulla & Crespi non funzionano per sicurezza tantissimi feriti sono loro hanno portato a verso assetti altra parte che
Opporsi con loro c'erano allora adesso tantissimi feriti aspettando medicina anche medici perché purtroppo non ha un attimo qualcosa per quello secondo me anche con questo conferenza stampa se ho un ponte per può chiamare
Già loro hanno detto presso aiutare emergenze sia anche medicina medici che possono entrare al processo perché ieri come al congresso nazionale Kurdistan
Loro hanno fatto onde scorso con governo nazionale Kurdistan distrutto RAI che hanno per fa passare tutte queste medici in medicina aiuti umanitari
Loro sono d'accordo con questo diceva perché se arrivano medicina medicine possiamo far passare tranquillamente
Allora questo momento secondo me questo punto molto importante emergenze acute emergenze il seconda cosa anche ha detto onorevole chiara e sia il Ministero Affari esteri sia Commissione affari esteri de Camera dei deputati secondo me loro hanno fatto classe molto importante anche positive
Però noi sappiamo che la cosa di più importante oggi sopito fermare questo bombardamento questa tacche
Se contegno questa accusa sicuramente le vivano quasi cinque milioni altrettante
Allora gran parte di queste perversa scappano da terra allora dovrà arrivano per rimborsare Ivano qualche Paesi di più sicuro
Comunità europea ha fatto una riunione anche loro hanno condannato Turchia però non potevano prenderà una decisione non dettaglio vendere armi a Turchia
Perché perché sempre purtroppo tra il tardo Juan presente in Turchia minaccia
Contro europea
Su cosa specialmente immigrazione
Adesso ventisette Paesi conta europeo purtroppo sono diventati come Perrucci nere nel modo di quello dittatore che Lecce va bene se voi non aiuta tranne oppure se fatte pressione forti politicamente
Io posso lasciare tutti i migranti vecchie arrivano verso europea
Questa cosa secondo me Paesi europei devono dire questo presente
Lascio lascia tutti immigrati vediamo che succede perché secondo me questa minaccia solo per osare questa carta sono
A fare e le cose che interessi Turchia perché secondo noi due mila ventitré
La Repubblica turca diventa cento anni allora noi pensa che prima guerra mondiale che ha perso la terra quella parte di rugiada specialmente fino a Palermo anche la parte di sotto conquista fino Mossul il calcolo volle allargare Turchia in questi due pezzi aggiungere la carta geografica Turchia e tutto il progetto di turchi a questa cosa
Allora per questo motivo l'autonomia dove ci fra ha chiesto regime de baciare all'assalto per mandare solo militare sul confine perché corti anche questi autonomia e chi è include tutti
Cittadini colmare al più asili armene loro non ha chiesto mai
O una cosa indipendenza eccetera Sempre non siamo siriani vogliamo democrazia vogliamo creare nuovamente a un Paese federale democratico allora se regime chiede
Che non ti chiede questo Paese
Prende quello che accettare la Turchia secondo noi
Verranno subito andare sul confine anche Russia deve subito
Credere questa aria Praderi militare perché americane molto aperto hanno detto che non facciamo niente
Anche purtroppo presente Trump ha fatto una battuta diceva che quando seconda guerra mondiale America entrato a Francia Normandia curdi non hanno aiutato americani
Un accumulo di non l'hanno mai contestato sempre una colonia di nella quattro paese come mai i curdi possono andare ad aiutare americani tra Normandia
Comunque tutte queste cose che succedendo oggi secondo noi per romanità per tutto il mondo una cosa vergognosa perché fino al nove ottobre curdi le donne curde sempre erano eroi del mondo invece oggi sia Turchia con purtroppo e viene armi di un altro attaccando a Rho Java uccidendo curdi ancora purtroppo non si può fermare questo dittatore che facendo costrette attacchi a chi chiamiamo nuovamente tutto il mondo
Non dobbiamo essere silenzio dobbiamo gridare dire basta a questa guerra e fermare Torchia oltre grazie
Grazie il marzo se ci sono domande
Non faccio domande non solo perché riteniamo siamo stati informati dalla Regione alla pace di questa conferenza stampa vogliamo ritenuta utile essere presenti per comunicare la nostra solidarietà al vostro lavoro sul luogo che indispensabile
Per confermare quanto stiamo facendo in tutt'Italia contro la presenza nostra contro questa assurda invasione di un popolo che non solo ci ha dato
E la possibilità di una battaglia fa soprattutto ha dato di quello che vorremmo sottolineare molto adatto alla questione femminile una cosa straordinaria in un'area dove la questione fortemente sentite
Ma non è solo questo è ovviamente siamo contro la questione della guerra la proposta che avete fatto sulla questione del ritiro
E italiano e credo che siano poche decine di persone
Ma non è tanto questo è una questione soprattutto simbolica che la prenderemo in considerazione nel non era una domanda era solo terre riconfermare il nostro impegno ringraziarvi per lavoro che voi fate noi oggi faremo una si riunì noiosi ritengo discuteremo di queste cose e avanzeremo altre proposte ma saremo sicuramente al vostro fianco
Grazie grazie mille e il sostegno dell'ampio importantissimo purtroppo non sono decine ma sono centinaia abbiamo credo perché al centotrenta militari italiani
Speriamo che vengano preferiti bianchi
Altre domande interventi
Sì grazie il fatto Quotidiano a me Valdambrini volevo chiedere rappresentante curdo o anche a capomissione
Quale in questi otto giorni l'atteggiamento del dei soldati americani sul campo perché quello che noi sappiamo dalle fonti naturalmente di stampa in India che Trump ha detto una cosa ci ha ripensato ha cambiato idea poi però naturalmente il Pentagono intervenuti in altro modo quindi prima domanda è
Come si stanno muovendo realmente di soldati americani in roccia va cioè si stanno realmente ritirando oppure no seconda domanda qual è il rapporto in questo momento tra
I rappresentanti curdi che il governo di Assad perché naturalmente diventa importante anche questo possibile cambio di alleanza inedito diciamo
Comunque quando iniziato innovazione subito militari americani sono Creazzo confine specialmente quello citati se le cagne Grespi
Ancora sono lì on parte che Trump dice non me ne frega niente questa guerra tramite curdi e turchi
Oltre a parte
Invece non come diciamo che non vada via anche per intervengono altre
Allora questo vuol dire che secondo noi tra America e Turchia c'è una corrotto perché sennò perché
Un parte lasciano tutti questi numericamente d'altra parte anche non lasciano interviene altre stati altri gruppi o quello secondo me un paradosso molto forte altra cosa e l'altra domanda
Contatti dei curdi contatti autonomia sembra aveva con regime perché autonomia non attaccato mai a al regime di bresciana è stato solo le zone che noi chiamiamo Rocha a volte pure al Nord e seria
Loro hanno creato una Novo assistiamo a democratica con tutti i popoli chiedo guardarli però sempre loro hanno detto Brescia versato
Il vento ennesima Hossein quello non per voi portare avanti questo regime potrà il tragitto monarchici eccetera per questo motivo se uno regime volle creare un nuovo Paese democratico federale sono siamo cui è voglio possiamo appoggiare perché noi siamo siriani si noi siamo cittadini in Siria ancora la stessa cosa però non tengono conto
Direttamente voi saprete che
Nazioni Unite conosce Siria come stato come rappresentante non autonomia allora se Brescia versa portare sul confine solo militare contuso bandiera
Sarà ancora Turchia attacca Assiria vuol dire cento on tra ESA vuole occupare un'altra paese militarmente anche politicamente
Per questo motivo Siria può chiedere direttamente con consiglio sicurezza deve nazioni che per chiedere fermare questa cosa
Però secondo noi lì anche ci sono problemi
Sia americani sia Russia sia a regime iraniane anche loro secondo me vogliono demolire tutto questa pari a tutto quella autonomia chiede loro hanno creato
Sì
Buongiorno Chiara accusati manifesto
Volevo chiedere in merito agli sfollati che abbiamo visto appunto il numero aumentare di giorno in giorno due questioni serie senza intendo i rappresentanti dell'autonomia a avvisava spiegano come la stragrande maggioranza degli sfollati resta all'interno dei territori
Del Nord Est
Voleva avere una conferma sì invece ci sono persone che tentano anche di poté permettersi insicuro di passare più a sud
Sì ci sono invece dei passaggi verso il Kurdistan iracheno così il confine totalmente chiusa
Allora le notizia fino diciamo a poco fa che il confine libero quindi ci sono sfollati interni si spostano verso sud
Fosse Luca può giungere qualcosa non c'è stato nessuno d'opera adesso fuori
Dal dal paese
Il nostro lavoro momento poche le famiglie che sono andate nel Kurdistan iracheno sono circa trecento persone
Però dal dal Kurdistan iracheno stanno confermando che metterà nicchie di campi
Qualora ce ne fosse bisogno
Principalmente la le persone gli sfollati interni siriani che vivono nei campi
Provenienti dalle città di Iraq cari dell'esordio scatteranno non solo della Turchia ma anche eccepisco che scattino anche d'assalto sono persone che sono sfollate nel Nordest della Cina perché non possono tornare nelle nelle aree di Homes diamanti Aleppo di Damasco per paura di ripercussioni di rappresaglie da parte del regime queste persone c'è il forte rischio che scappino fuori dal nordest dell'agire in cui avevano trovato un rifugio sicuro le organizzazioni internazionali in grado di accoglierle
Solo un'ultima aggiunta proprio per riferimento diretto da parte tema strada presentante diplomatica le cantiere essi risultano aperte
Sì sono famiglie che si sono spostate ce n'è almeno dalla percezione transitati da un mucchio in Kurdistan iracheno la percezione comunque la stanza preoccupante perché per l'appunto si tratta di aver già negli scorsi anni ha raccolto in gran numero
Di rifugiati idea degli accolte con ma anche con con con grande con grande stima e grande rispetto però ovviamente ha pesato molto e quindi l'idea di avere una nuova un nuovo una nuova ondata di sfollati preoccupa molto i numeri attualmente sono ancora quando inventate sono ancora più limitati però diciamo che interessante vedere come già dovuti arrivano comunque le voci che al confine siriano sud stanno arrivando alle persone
Sono Rocchi dall'agenzia sia una domanda rappresentante curdo alla fine di settembre è stata sostanzialmente varata la il comitato per la nuova costituzione in Siria
Secondo quanto deciso Honda dal gruppo di Astana
Dove fa parte ovviamente la Turchia che ha fatto pressioni perché non ci fossero curdi all'interno di questo comitato ora alla luce di quanto sta accadendo in questi giorni
è pensabile un a un in in un inseguimento della componente curda all'interno di questo comitato dato che poco fa anche ribadito la volontà di partecipare alla alla vita politica e alla ricostruzione
Del del suo questi in quanto cittadini siriani
Se questo decisione specialmente tre paese hanno preso Russia Turchia Iran in Astana
Però purtroppo fino a ora nessun invito loro non ha mandato l'autonomia
Quando andiamo vedere sulla Terra almeno trenta tre per cento la terra anche cinque milioni abitanti le loro hanno detto che se noi come l'autonomia di Nortel Siria non mandiamo nostre
Delegati allora in questo per legge costituzionale non sarebbe per tutto Siria solo per una parte
Sempre loro hanno chiesto partecipare queste anche riunioni dice ne avrà però sempre Turchia ha bloccato anche Pierandrea Rossi al Progetto questa cosa invece coalizione sempre diceva aspettate aspettate sicuramente voi anche dovete a partecipare a vostro diritto questa cosa però fino a ora niente
Il trenta ottobre loro fanno inaugurazione di questo comitato in generale speriamo che anche
Invitano Curti non solo curde quello l'autonomia Nord del siriano perché quando noi parliamo Nord seria
Almeno due milioni arabi sono questi cinque milioni
Assiri e armeni ci sono tantissimi diversi minoranza allora per questo motivo secondo noi anche devono imitare Curti su questa cosa anche i tagli al tavolo appoggiare aiutare perché anche l'Italia un Paese di coalizione
Loro direttamente a loro rappresentante dei Ministero Affari Esteri partecipano tutte riunione dei generali
Per quello anche delegazione di rovesciava quando è arrivato tra qua due settimane fa perché ha fatto una richiesta il Ministero Affari esteri e per questo cosa anche cortei anche devono partecipare questo comitato per creerà una nuova legge costs
Sì buongiorno Giammarco Volpe Agenzia Nova correvo incidere sempre nel rappresentante curdo di Indian lasciandomi alla domanda di prima
In questo accordo che è stato stretto
Tra il governo di Damasco l'amministrazione curda
Sono previsti degli degli aspetti politici idee se se insomma è possibile illustrare alcuni punti di questo di questi aspetti politici al di là del della dimensione militare
Secondo me in questo momento non ci sono questi discorsi solo la politica oppure l'autonomia eccetera questo solo o una chiamata anche se possibile un accordo militare che
Difendere Siria unità perché secondo noi se turchi entra
Trenta trentacinque chilometri Siria Nordest Siria non uscirà mai
Per questo motivo se il regime voler difendere Siria come a unità non dividere allora deve fare questa cosa le cosa di politici secondo me dopo si può discutere queste cosa
La cosa o risenta oggi fermare Turchia
Aggiungo una cosa
Capisco l'interesse verso gli scenari che si aprono che sono ci pongono degli interrogativi
Anche rispetto a noi che siamo sul campo cerchiamo di capire però il peso che avranno in questo momento i curdi dipende da noi dipende da quanto i media e l'opinione pubblica mantenga l'attenzione sulla situazione sulla guerra da quanto il nostro governo faccia pesare
In sede NATO
Il suo la sua posizione quindi tutto diciamo si determina in questi giorni e abbiamo tutti un ruolo importante
Ma ne approfitto giustamente perché mi sono assieme alla tutte le anche le richieste verso la parte politica credo che sia fondamentale Nene concordo il fatto di avere una voce unanime in in questo caso sono anche contenta come ha già detto che ieri in Commissione eravamo approvato una risoluzione all'unanimità quindi da parte nostra da parte di tagliare diciamo il la la voce è unanime
Continueremo croato già fatto comunque anche già attraverso il nostro ministro durante il Consiglio europeo a chiedere all'europea di ardere anche anche lì una voce unanime di essere sempre promotori verso il dialogo verso la pace sicuramente
La parte militare non può essere una soluzione
E quindi questa sarà solamente nostro impegno in tutte le sedi internazionali portare questa voce avanti in maniera più pressante possibile poiché certamente non nego il fatto questo ti credo sia anche importante
Di del del comunque considerare il fatto che la Turchia abbiamo un peso se aveva anche detto prima a livello di partner a un partner commerciale molto importante quindi vedere come riuscire comunque ad essere determinanti nonostante e questo questa posizione di partner importante poltrone perché siamo partner importanti possiamo incidere ancora di più su questo aspetto perché l'Italia è sempre stata promotrice
Comunque di dialogo di pace e non di guerra e questo demente grazie anche a nostra Costituzione però mi faccio Fazio diciamo promotrice di tutte le richieste fatte in relazione a tutte richieste importanti ed è porterà ovviamente sia sulla palla parte
Parlamentare che a livello governativo e farà sentire la voce di tutti grazie
Grazie Ian grazie a tutti voi di essere stati qui mi raccomando la diplomazia Paul
Può fare tantissimo in questo momento e noi restiamo a disposizione per ulteriori aggiornamenti in questi giorni l'ufficio stampa siamo qui continuo contatto con con la Siria per qualsiasi cosa il nostro ufficio comunicazione sempre disponibile grazie ancora buon giorno a tutti