Presentazione del libro di Alessandro Acciavatti "Oltretevere. Il rapporto tra i Pontefici e i Presidenti della Repubblica Italiana dal 1946 ad oggi" (Piemme)

A parte il mio
Io vi do il benvenuto a questo secondo momento della della cerimonia di di questa già il presidente taglieri che io ringrazio per questa importante iniziativa per averla voluta ospitare nell'ambito di questa a di questa cerimonia viaggia detto alcune cose su su questo libro annua definito addirittura la chicca
Per questo evento io sono assolutamente d'accordo però ecco prima di iniziare la presentazione anche prima di presentare di i nostri ospiti importanti
Do la parola Alessandro che vuole penso indirizzarvi un saluto a te la parola sarà grazie
Allora io so che è prassi che nella presentazione di un libro l'autore Pardi alla fine non mi sottrarrò la consolidata prassi però non posso non ricordare anche grazie alla presentare i nostri ospiti dei cari amici che hanno voluto farmi l'onore della loro presenza grazie
Rappresentano la mente il meglio della Matica mistica
E del mondo delle dei qui finalisti italiani che ringrazio davvero per la loro presenza non posso non ricordare che la data del ventitré di settembre non è scelta a caso mai scelta proprio per onorare un grande presidente pubblicata
E vent'anni fa fu in visita all'Aquila e quindi abbiamo dovuto scegliere questa ebbe data in sua memoria nel suo ricordo
Personalmente per me questa data mi cambio completamente la vita umana
Il miele mia biografia personale qui poco conta diciamo che quell'incontro per me fu un estremamente significativo
E devo dire che ho molto apprezzato la decisione della formazione Carispaq
Di ricordare questo evento proprio presentando il mio libro a vent'anni da quell'importante visitati credo anche molti Aquilani ricordino con con piacere anche perché fu veramente molto importante
E anche molto emozionante dello stesso presidente che non riuscì a pronunciare in prefettura il discorso ufficiale
Per la commozione che lo pervase quindi sì torno né parlo in maniera molto spontanea come sempre faceva quand'era in Abruzzo terra che sentiva suo guai infatti due comuni qui vicino Scanno Rocca di Mezzo lo annoverano non casualmente
Tra i loro cittadini onorari nel ringraziare anche la dottoressa Protopapa tributato a temere anche per la presentazione
Io cedo la parola al dottor Pallotta ringraziando ancora Giovanna kiwi
Francesco Antonio Grana e ed Luciano Ghelfi per avermi fatto con ore di voler partecipare a trentasei
Per oltre ovviamente a sua Eminenza
E aspetto appunto il loro giudizio del mio lavoro e anche le loro critiche se ne avranno nel riterranno di fare ovviamente ringrazia e cedo la parola all'ottimo moderatore di cui sono veramente grato per aver voluto accettare di moderare
Grazie
Grazie grazie a voi gli ospiti li ha già rappresentanti Alessandro io che degli imperi
Per precisare meglio le loro le loro festante
Giovanna Ghirri vaticanista dell'Ansa Luciano Ghelfi qui finalista del TG due e Francesco Antonio Grana vaticanista del fatto quotidiano cardinale Petrocchi arcivescovo metropolita dell'Aquila lo conosce lo conoscete tutti quanti passiamo alla presentazione del libro questo è il libro
Oltretevere
Sono circa cinquecento circa seicento pagine è un bel tomo devo dire
Alessandro Acciavatti l'autore credo che sia un'opera prima
E un'opera prima di seicento pagine una ricerca storica pubblicata dal PM
Con la prefazione di un grande storico contemporaneo che Paolo Mieli è una cosa che ti interrompo lei lo cosa ho fatto involontariamente alla cassa e me ne scuso
Eravamo d'accordo per lodato la parola all'avvocato Biagio Tempesta per un brevissimo ricordo di quel ventennio adesso lo sono avevo dimenticato adesso lo faccia facciamo dove sta
Andato via ok andò a tal fine allora tamquam non esset chiedo scusa
E dicevo la postfazione di Giuliano Amato come vedete due grandi personaggi ma poi il libro ospita molti altri contributi importanti che poi vedremo nel corso nella presentazione dicevo se questa l'opera prima ecco dovremo aspettarci probabilmente qualcosa di molto molto importante per le opere successiva
è questa dicevo è una ricerca storica che indaga lo dice il sottotitolo di questo libro il rapporto tra il pontefice e il Presidente della Repubblica Italiana dal mille novecentoquarantasei ad oggi è un unico
Non c'è nessuna ricerca di questo tipo nella storiografia nella bibliografia storica italiana che indaga così a fondo i rapporti tra i presidenti della Repubblica che i pontefici
Dodici presidenti della Repubblica forse tredici se consideriamo De Gasperi che fu che ricoprì questo incarico per un periodo molto breve subito dopo
Il mille novecento subito dopo la il la la liberazione del mille novecento quarantasei e Sezze i pontifici sette se consideriamo il brevissimo papato di Giovanni Paolo Giovanni Paolo primo Paolo Lucia
E de un libro che indaga a fondo questi questi rapporti e ne emerge un quadro assolutamente inedito ma sotto con molti aspetti sotto l'aspetto dei dei rapporti di amicizia
Che hanno riguardato non solo i pontefici di ispirazione cristiana ma addirittura dei punti i presidenti i rapporti tra il Pontefice e presidenti
Di ispirazione cristiana ma addirittura rapporti ancora più intensi tra i pontifici e i presidenti della Repubblica che di ispirazione cristiana non erano Naish come Pertini come Napolitano
Ebbene questo
Questi rapporti dicevo sono inediti sono inediti anche sotto il profilo del dell'aneddotica
Ci sono barbaro ma dopo un'infinità di aneddoti che racconta
Questo libro che riconducono a una umanità insospettabile insospettata le figure di questi di questi di questi personaggi
E ci sono anche delle
O rivelazioni molto importanti
Sconosciute
C'è una rivelazione fondamentale noi abbiamo con noi la la dottoressa Chirivì che parla la lingua ufficiale del Vaticano noi parla e conosce comprende il Tino
E questa sua capacità questa sua conoscenza la portò a fare uno dei più dei più grandi scoop mondiali cioè le dimissioni
Di Benedetto sedicesimo lei crede credo che fosse in sala stampa del Vaticano mentre era in corso un Concistoro che era un Concistoro
Dei dei dei dei vescovi con Benedetto sedicesimo e Luigi il pontefice in latino annunciò le dimissioni
Probabilmente e Giovanna tra sta lì in quel momento e questo le consentiti
Di lanciare subito attraverso un dispaccio dell'Ansa probabilmente segnalato con cinquanta più che che sono che sono poi quelli quei simboli che caratterizzano l'urgenza della notizia
E questo le consentì di fare questo grande scoop a livello a livello mondiale
Però non è stata la prima conoscere
La volontà di dimettersi di Benedetto sedicesimo perché c'era un presidente della Repubblica adesso poi
Lo scopriremo durante la presentazione che
Sapeva già qualche settimana prima che Benedetto sedicesimo avrebbe presentato le dimissioni avrebbe rinunciato alla al Soglio papale
E questo presidente della Repubblica non era un Presidente dalla Repubblica cattolico anzi era un Presidente della Repubblica
Attilio
Non credente ex comunista per la questo per dirvi i rapporti che intercorrevano che sono intercorse tra il i i pontefici e il Presidente della Repubblica qual è il nucleo centrale di questo libro lo dice
Quindi credo in due tre passaggi lo stesso autore
La voglia di rimettere al centro del discorso pubblico il discorso politico la storia
La memoria la cultura storica senza della quale probabilmente anche le istituzioni anche i rappresentanti delle istituzioni
Non hanno non avrebbero quella forza necessaria per riuscire a
Indirizzario dall'orazione verso il bene il bene comune quindi l'amore per le istituzioni che passa attraverso la conoscenza della storia
Questo credo che sia il il nucleo centrale della del libro di di Acciavatti
Noi probabilmente scopriremo adesso nel corso della presentazione con l'intervento dei colleghi molti aspetti sconosciuti ce n'è un altro addirittura incredibile che riguarda Pertini
Il rapporto che lui aveva con con Giovanni Paolo seconda
Bene
Credo di aver detto alcune cose di aver dato alcune indicazioni su questo libro io se voi siete d'accordo e se i nostri ospiti sono d'accordo per fare i due passaggi un primo passaggio di dieci minuti
E poi un secondo un secondo dal nord diciamo delle repliche se se sono se sono necessarie
Io per doveri anche di ospitalità ma anche di importanza do subito la parola al a al cardinale
Petrocchi
Per avere alle sue impressioni su questo su questo libro da un punto di vista che il suo che quello di un di un di un lungo la personalità del del mondo della chiesa
Io ne approfitto per farle i complimenti pubblici per questa sua questo suo importante incarico questa sua importante promozione
A lei la parola
Sarò molto breve
Anzitutto esprimo la gratitudine
All'autore perché c'era dato uno studio documentato non ricerca puntuale su un tema importante
L'Italia
A il privilegio e la responsabilità
Chi è essere
La terra che ospita la sede essa Petri
E a tutti nota
La straordinaria importanza
Che nella storia italiana avuto il fatto che centro della cattolicità
Ponesse la sua casa a Roma
Ci sono stati anche tratti difficili
Nel percorso
Condiviso
Tra
Tel il centro
Della cattolicità rappresentato da Successore di Pietro
I governi che si sono succeduti soprattutto dopo ma costituzione dell'Unità d'Italia ma ci sono anche
Scenari di straordinaria ricchezza
Orizzonti importanti che riguardano il futuro
La rivelazione cristiana non ascoltando
Dimensione Teo logica
Ma anche antropologica
Non Cis insegna soltanto come andare in cielo ma anche come camminare
Nel mondo
L'insegnamento dei papi
Ha avuto anche una straordinaria rilevanza
Non soltanto dal punto di vista della dottrina
Cristiana ma anche
Della cultura
Che si occupa dell'uomo e della sua sorte
Papi soprattutto del dopo concilio hanno sottolineato che la via della chiesa
E la via dell'uomo
E che la chiesa non soltanto è impegnata a costruire la città di Dio ma anche la città nella quale ogni persona può trovare la sua giusta realizzazione la casa dove c'è spazio per tutto l'uomo e per ogni uomo
Dunque i rapporti tra i pontefici
I presidenti de la Repubblica italiana così come è stato felicemente messo in rilievo della ricerca di Alessandro Acciavatti
Non sono solo segnati da
Cortesia istituzionale
Non soltanto esprimono pagine apprezzabili di diplomazia statuali tra intimità contigue
Ma mi sembra
Abbiano anche un valore
Esemplare
Nel senso che l'Italia e la prima nazione chiamata un dialogo
Con il successore di Pietro e con il magistero che esercita con l'azione che propone è stato superato giustamente che si tratta di rapporti siglati da un'amicizia sincera a tutto campo che ha incluso credenti persone di altre convinzioni religiose
Nella comune convinzione che ha a cuore di tutti stesse il bene generale ecco credo che sia proprio questa polarità il punto di convergenza che spiega i rapporti di prossimità tra il pontefici e i presidenti italiani
Mi sembra anche importante
Comprendere che il testo apre non soltanto una finestra sul passato
Perché consente in qualche modo di percorrerlo anche attraverso notizie inedite
Non soltanto ci consente di
Collocarci nell'oggi con una migliore attrezzatura
Critica ecco ma è un testo che ci aiuta anche a capire quali possono essere gli itinerari che si spalancano per il domani
Basti pensare
A papa Francesco
E alla sua
Rigorosa azione tesa a
Porre al centro dell'attenzione
I poveri ora prendere in considerazione gli scartati non con me soggettività marginali da soccorrere ma come persone comunità capaci di proporre novità e di muoversi dei vari ambiti con l'intelligenza e con la forza del protagonismo
Basti pensare al fatto che
Pontefice non pensa mai con un orizzonte solo locale
Ma è planetario il suo punto di vista quindi considerazioni che propone nascono da quel da quella da quella configurazione olistica mondiale si cui si basano le sue analisi
I suoi richiami
Una pontificato coraggioso quello di papa Francesco come sono stati innovativi i pontificati che lo hanno preceduto mi permettete soltanto di far richiamare il fatto che se uno
Ripercorresse la dottrina sociale della Chiesa da leone tredicesimo
Ad oggi
E si accorgerebbe
Tanto per citare alcune encicliche la Pacem in terris la Populorum Progressio lo sollecito udon Ray sociali s'che i pontefici proprio perché
Paul poggiano il loro giudizio su una prospettiva mondo
Hanno non soltanto elaborato
Discorsi
Di grande profondità ma anche hanno segnalato pericoli
E anticipato purtroppo esiti che la storia ha confermato se una legge per esempio la sollecito Uto a Ray sociali se e poi tiene conto della crisi del due mila otto che ha collassato il mondo finanziario ed economico trova delle ragioni che erano già da allora è un un urlo profetico purtroppo non ascoltato allora io concludo dicendo che questa vettura ci aiuta ad essere
Uomini attenti del nostro tempo perché il fatto di
Essere a conoscenza
Di un itinerario che ci precede
Ci impegna ancora di più ad essere
Costruttori di futuro
Sapendo che ogni domani e autentico se trova le sue solide radici nell'oggi e allora e con questo con questa riconoscenza chiaro quello che il testo di Alessandro Ciabatti abbia il suo giusto successo dovuto riconoscimenti e ringrazio
Grazie al cardinale Petrocchi bisogno siamo e gli addetti agli addetti ai lavori io comincerei proprio con la il collega del Lanza
Per noi non addetti ai lavori e probabilmente questo libro ha rappresentato anche ci ha fatto scoprire come dire un mondo assolutamente sconosciuto consultando conosciuto in superficie epidermica mente quando invece ha colpito buia addetto ai lavori che cosa ha detto di nuovo questo libro Abu gli addetti ai lavori
Comincio io
Tutti una piccolissima precisazione perché vorrei che avanza se mi avessero ma lei non mi posso più fregiare del titolo di
Appena
Con l'indicazione dell'Occidente microfono devo fare
Ecco dovrebbe ricominciare daccapo ricomincia buongiorno a tutti una piccola precisazione soltanto perché non vorrei che all'Ansa se n'è avessero male ma io non sono più vaticanista nella
Non per mia volontà quindi a me non dispiace che Messi e al Kun il nome all'Ansa però insomma non è amministrativamente giusto
La domanda sono comunque ancora una dette lavori seguì pari dall'estate dell'agosto del mille novecentonovantaquattro c'era Giovanni Paolo secondo si comincia a parlare tremava la mano si comincia a parlare vociferare
Lo davano tutti per morto quasi per cui sconsigliata dal mettermi a studiare polacco perché mi dice
Ho alla già da dodici anni ed è alta no regna già da quindici anni né a regnare altri dodici ignori potuto studiare polacco però
Non lo studia se non avete lavori sonora di Christa sono una persona che ama i libri e questo libro io lo consiglio vivamente con una premessa però lo consiglio a chi ama la storia e a chi ama la cultura
La cultura storica e come la cultura in generale son può andando così nel dimenticatoio nel nostro paese e quindi
Uno dei meriti comunque forse il più grande veramente di questo libro il dottor Acciavatti e di fornire uno strumento serio documentato
Non frettoloso
Ecco tutta una serie di di di dettagli e di documentazione che può essere prezioso sia per la storia e ma può essere prezioso anche per qualsiasi cittadino italiano per la comprensione del presente
Del passato sicuramente del presente e del futuro quindi io personalmente l'ho letto con grandissimo una storia muliebre io li fu brevissimo interesse ringraziato più volte il dottor Ciabatti per avermelo così per avermelo Donato quindi assolutamente sì allora le dimensioni era un libro del genere non poteva essere più piccolo quindi proporrei di non preoccuparsi delle delle dimensioni
Anzi di prenderlo in mano con soprattutto suggerisco una lettura continuativa cioè non leggere una pagina può ritornarci dopo dieci giorni se mossi per
Non libro interessante
Sì
Sono io
Ok
Mi sono perso a sì allora per la cultura storica è un libro che va a due binari non solo diciamo mette in relazione le due sponde del Tevere mamme scusate no no non so somigliava alla mia
Ma mette anche in relazione la storia con appunto il il cerimoniale la cronaca cioè con tutti quei cani
Ora
Tra le persone e non solo tra le istituzioni
E quindi e accuratissimo io ma appunto diciamo conoscendo abbastanza da vicino
Dal novantaquattro in poi mi sono molto incuriosita per tutte le la parte precedente fra tutti gli altri presidenti
I vari incontri alcuni dettagli riconoscevo per esempio il fatto che Cossiga fu rimproverato perché pur essendo cattolico non si inginocchiò davanti davanti al Papa altri non altri non mi erano noti e quindi di olio per corsi collettivi con con piacere
La Carrà cosa credo interessante un altro elemento interessante e quello del
Nel corso degli anni cambiando anche la Società cambiando i rapporti tra l'Italia e la Santa Sede assicura a seconda di Papini si succedevano elemento personale e non solo istituzionale si è sempre più rafforzato e quindi questo libro fornisce molto anche come documentazione in questo senso tutto il racconto dei rapporti che poi diventarono di amicizia fra Giovanni Paolo secondo e Carlo Azeglio Ciampi
E la signora Franca
Diciamo delinea molto bene questo questo inizio e e morte mette molto bene in relazione i due piani quello istituzionale e quello
Sì personale
Forse ecco la chicca quella già sottratta e il nostro moderatore perché per me dal mio punto di vista infatti io devo dire ho invidiato molto al dottor celati per questo contro
Utopia
Che scioglie quella curiosità che io personalmente ma non solo io avevamo gioisce commenta lasciata a metà Emotion promuoveva produttore consentirti pure assicurati completa era questa cioè Benedetto sedicesimo Pontefice tedesco fine teologo
E Giorgio Napolitano nato da una famiglia li così una buona famiglia italiana diventato comunista passato coi dal comunismo e in tutt'altri ruoli istituzionali visti da fuori a un certo punto sembravano due amici io però avevo paura a bocciare questa questa terminologia consegue Michel
Dalle cose che vedi in pubblico tra due persone che però sono ricoprono i ruoli istituzionali altissimi però a un certo punto diciamo del percorso di Benedetto sedicesimo a questo a me questa cosa sembrava sempre più sempre più evidente
Cioè che fosse effettivamente diventati amici e quindi va be'mi ero molto incuriosita su su che cosa li egli avesse potuti unirei avevo ipotizzato o proprio questo fatto questo ieri dalle esperienze tragiche del del novecento soprattutto aver vissuto i totalitarismi
L'uno in un modo o nell'altro e poi hanno ipotizzato questo legame per via della musica
E poi soprattutto alla fine quando poi Benedetto sedicesimo si è dimesso io un angolo e la testa ha pensato di qua
Forse chissà magari a Napolitano gliel'aveva detto però era un dubbio cioè una cosa così allora dottore Acciavatti conquistando questo questo volume le insomma la cosa è un'altra cosa interessante di di questo libro è la la top punto il racconto autografo di rito del presidente Giorgio Napolitano di questa amicizia
Che confortava l'ipotesi che fosse fondata sia sull'esperienza umana storica di più persone apparentemente così lontani così diverse e si
E poiché ecco la chicca cioè racconta che effettivamente intorno al quattro febbraio grido
Quattro quattro pagine siamo
Cinquecentoventi ah ecco facevo anche questo foglio ecco qua sei organizzatrice tutta la merce tutta la discrezione la descrizione infatti delle loro competenze
Ma
E e poi c'è il fatto che appunto al concreto la concerto aquilano partecipato del quattro febbraio
Praticamente in uno dei loro incontri tre pre concerto Benedetto sedicesimo ha informato della sua volontà di lasciare il Pd rinuncia al pontificato Giorgio Napolitano quindi ciò abbia avuto la conferma per me devo dire è stata una cosa mi ha rallegrato non solo con le piccole soddisfazioni
Uno che lavora tutti i giorni per strada
Di diciamo trova quando gli arriva la conferma le sue ipotesi nate soltanto da nato non da indiscrezioni non dà niente di niente sono solo se non dannose
Effettivamente quindi sappiamo che Giorgio Napolitano è stato tra quei pochissimi quattro-cinque ad essere informato prima della volontà di metto sedicesimo rilasciare il pontificato sappiamo che ha tenuto benissimo il segreto
E questo è un segno di amicizia non da poco questo credo che insomma per quel poco che lo conosco io credo che Benedetto sedicesimo la l'abbia apprezzato
E a me diciamo c'è poi i media si sarebbero dovuti tranquilizzare perché per esempio all'epoca è una delle grandi preoccupazioni nell'ansa dove io allora lavoravo era che avessimo dato la notizia prima di addetti e più come l'altro presenta Repubblica ha già avvertito avremmo potuto evitare dice mi preoccupa recita top e quindi se anche questa è una piccola soddisfazione quindi questo tema dell'amicizia cioè come sia possibile l'amicizia tra persone che ricoprono ruoli istituzionali si
E lo diventa lo è per il passato e presenta un pressante questa relazione il blu è stato per la relazione e lui TWA famiglie fa ampi coppia Ciampi
Lo è stato per il rapporto Napolitano Ratzinger lo diventa ancora di più oggi
Quando siamo in presenza di un pontificato come quello di papa Francesco che basa molto anche la sua politica concreta con tutti i leader mondiali
La Asa molto sul contatto personale cioè sulla possibilità di costruire ponti quindi sono le diciamo le persone che vengono messi in primo piano un po'prima delle istituzioni senza dimenticare il ruolo istituzionale che hanno e quindi re rendono possibile un dialogo maggiormente maggiormente Franco questa seconda cosa interessantissima
Per cui sostituto Acciavatti poi gli sciur fra dare qualche fa iniziare un'ulteriore lavoro sui rapporti con il in con i prossimi presidenti di papa Francesco però credo va be'che sul rapporto tra papa Francesco
Presente Mattarella anche dottor Delfici saprà dire delle cose che caccia accennava lungo il viaggio quindi non gliene voglio non gliene voglio sottrarre la mia osservazione e più generale sull'appunto l'approccio tra un papà idee del del mondo eccome questo dialogo si
A questo punto forse abbiamo il diritto di chiamare amicizia e anche se non sono così semplici come gli altri come le altre con come legami diciamo così quotidiani che ognuno di noi può venire
E questo secondo me per papa Francesco è un elemento dirimente che spiega anche il che comandato
Il successo diciamo di una dichiarazione con quella sulla fratellanza umana firmato con uno come il Suma uno dei più rappresentativi leader islamici cioè l'Imam di Al Azhar Al Tayeb perché sostanzialmente una dichiarazione con quella sulla fratellanza umana un incontro come quello o quelli quelli preparatori che l'hanno preceduto
Ma sarebbe potuta
Verificarsi se non ci fosse questo nuovo approccio in qualche modo occhio pesto forse più più spregiudicato diciamo in senso buono alla alla politica mondiale che a papa Francesco tornando al libro
Diciamo in via Hall appunto l'ho letto un gusto tutto ho ho apprezzato tutto l'accesso faccio una piccola notazione
C'è un punto dove secondo me il dottore Acciavatti sta dopo troppo condizionato dall'opinione vaticana ed è quello in cui si racconta alla
Disappunto fa nel momento in cui il Presidente Pertini era ammalato
Il Papa Wojtyla
Spettacolo troppo segnato una pagina persa non lo riguardata comunque cioè un problema sull'incontro tra
Compressione
No di destini scritte in ospedale finisce la visita in ospedale quando Pertini stava male si ecco quando chi stava male che lui Sinisi episodio raccontato mi da Arturo marchi ecco se non è atto romani
Diciamo un pochino vittima peraltro tua profani spiega per romani e fotografato un fotografo dei papi fino a cinque sei anni fa cioè ha visitato è stato affianco i papi da Giovanni Paolo secondo fino ha Benedetto dodicesimo venerdì da Pio dodicesimo Benedetto
E però all'inizio non era ufficiale di entrata Official che certo punto cioè all'inizio c'era un problema di probità fra le foto di osservatorio
Ci son dettagli con questi genetica seguiti restava alta accanto al ai papi per riccamente sempre no quindi giustamente una fonte però secondo me è stato un po'vittima della pochina di antipatia che c'era in certi ambienti vaticani per la signora Voltolina cioè la la Consob
Il
Del presidente Bettini
Quindi quella ricostruzione insomma adesso purtroppo paghiamo segnata va be comunque duecentoquindici mila euro Ras non fa non voglio entrare in acqua con la stanza dove il ricovero del suo ecco sì
Così a fare si oppone all'ingresso del parco futuro ricoverato non è che poi questo la signora ha smentito
La smentita intorno al due mila Pertini era bello con morto la smentito intorno al due mila e nove
Ha detto che non era vero lei non ha assurdamente quindi soluzione ha proposto però questo chiaro la la la fonte era autorevole perché Maria autorevole troppo e la signora l'uomo
L'aveva smentito no questo per dire però non era per fare le pulci alla la ricostruzione quello che desidero no no e a me fare voci era per dire che comunque non è facile poi cioè perché una cosa è dare conto di occasioni protocollari precise dove ci sono comunque deferimmo Mihály dove ci sono per la memoria in memoria è è una cosa e dare conto di tutto quello che può essere il conteso retroterra o le cose che succedono
Assoluto affidi a sostanzialmente i testimoni per cui cioè poiché Simonino
E come la testimonianza in tribunale cioè non è è una questione di cattiveria né altro ma ognuno ha la sua visione delle cose
E quindi così secondo me appunto io ricordo che la la signora la signora Voltolina contrariamente a quanto poi è accaduto con la signora Franca restava simpatica a tutti la signora Franca Ciampi non era proprio non era molto amata nel la Santa Sede io in questo ricordo però non so se poi lui finalisti possono possono dire quel sul ascoltiamo su insoluti o meno dunque non voglio tediarvi e quindi la voce abbiamo secondo dramma io sono finita qui se come probabile va bene
Luciano Ghelfi quirinalizio del TG due io ho avuto l'impressione che sia un libro profondamente laico
Anche dal punto di vista come dire della
Qui sita prevalentemente importanza i presidenti e piuttosto che ai papi arriva anche tu questa questa impressione anche i capitoli no l'avvocato napoletano incontra il principe romano
L'austero banchiere monarchiche incontra il Defensor
Il presidente laico e il Papa il presidente magistrato e il Papa ecco e proprio dal punto di vista come dire del della della del della res pubblica questa ricostruzione ai questa impressione decreto
Sì ho questa impressione anch'io io ho colto il libro del dottore Acciavatti come o un contributo preziosissimo che sta sulla mia scrivania di lavoro perché può servire moltissimo
Averlo a portata di mano per potere consultare alcuni passaggi per quanto e preciso minuzioso documentato e possiamo dire che la principale fonte del lavoro e l'archivio storico della Presidenza della Repubblica perché ed è lì che il dottore Acciavatti a perché lo cita numero infinito di volte attinto i documenti
E però al di là delle rigore ci sono veramente degli elementi di grande interesse di sicuro il più clamoroso è quello di Napolitano che ci fa sapere che lui era a conoscenza delle dimissioni
Di Papa Benedetto ma ce ne sono anche molti altri ci sono anche episodi che risultano addirittura spassosi pur nella straordinaria asciuttezza delle racconto di Acciavatti
Come la gita in montagna del presidente Pertini e di Giovanni Paolo secondo quando Pertini viene a sapere che pagano lo sapesse che avevano bloccato l'intera montagna e si arrabbia chiede il telefono ma stanno su un rifugio a tre mila metri
E dice ma qui c'è solo una radio e si fa chiamare che la stazione dei carabinieri sotto per far sapere all'Ansa che erano lì e poi chiede scusa a tutti gli alpinisti
Attraverso il povero maresciallo dei carabinieri che si sente chiamato dal presidente della Repubblica per per radio
E
Secondo me e qui si vede le varie fasi di questo rapporto
Che il missile anche molto complesso molto difficile soprattutto perché va stabilita un maniera di approcciare le due istituzioni
Come diceva a sua Eminenza il fatto che la Santa Sede sia a Roma e mette l'Italia in una posizione diversa da tutti gli altri Paesi
E non è neanche stato tanto facile ricordiamoci la breccia di Porta Pia la fine del potere temporale i cattolici che non fanno politica il Patto Gentiloni c'è tutta una serie di tappe che fino al concordato all'articolo sette della Costituzione c'è un intero percorso che è molto complicato e non è neanche un percorso lineare perché conosce alti e bassi questo percorso
Momenti di forte contrapposizione momenti invece i teen maggiore e collaborazione fino a una collaborazione piena franca e leale come vediamo da molti anni a questa parte
I preesistenti della repubblica che badate non hanno il potere esecutivo
Però sono simboli e riescono a essere un eccellente tramite attraverso il rapporto che qui riescono a instaurare con e i pontefici
E poi ci sono da tenere presenti due fasi secondo me molto precise le fasi dei pontifici italiani e le fasi dei pontefici stranieri
Perché i pontifici italiani hanno un altro approccio con l'Italia
E pensate un Paolo sesto assistente spirituale della Fuci che conoscere i protagonisti della politica italiana da molto prima da conosce Aldo Moro da ragazzo ma conosce
Tutti gli altri riconosce Giovanni leone tanto per dire che il capo dello Stato mentre e sul trono di Pietro Paolo sesto
Poi c'è la fase dei pontefici stranieri e più complicata in teoria in pratica si scopre che no
Anche perché
Appunto due protagonisti incredibili come Giovanni Paolo secondo e Sandro Pertini
E
Quello era meno scontato secondo me
Che nascesse quel tipo di rapporto negli altri casi anche compio dodicesimo cinica un'attenzione alla politica italiana che porta il Pontefice a essere più rigido nei primi incontri a ricordare l'importanza del patriarca
Come ricorda Zavattini tutti i primi discorsi fatti in occasione delle visite ufficiali pontefice ricorda e sottolinea che gli Patti lateranensi sono importanti sostanzialmente una specie di guai a chi tocca
Va bene l'articolo sette non fate altro va bene così
Dopo questa diciamo questo timore viene stemperato da i fatti dalla crescita della del rapporto fino ad arrivare alle grandi amicizie come anche Benedetto sedicesimo Giorgio Napolitano e all'eccellente rapporto che hanno oggi il Presidente Mattarella e papa Francesco
Un intesa nata dal fatto di avere a cuore temi molto simili
E chi li porta spesso anche a fare tappe molto simili
Scherzavo in macchina raccontando quando papa Francesco ha annunciato la visita sulle tombe e di due grandi personaggi del Novecento cattolico italiano don Primo Mazzolari parroco di Bozzolo provincia di Mantova diocesi di Cremona e don Lorenzo Milani parroco di Barbiana Firenze
E i io
O mia madre che è cresciuta sotto l'ombrello di don Primo Mazzolari quindi ero entusiasta della cosa
E aveva avuto un certo ruolo nel fatto che qualche mese prima il presidente Mattarella fosse andato
A rendere omaggio alla tomba di don Mazzolari quando ho scritto ai collaboratori di Mattarella la risposta simpatica che mi hanno dato è stato per una volta siamo arrivati prima noi
Perché quest'con vuol dire che c'è alla fine un un idem sentire anche oggi
Tra il Papa il Pontefice su temi come
E la pace sociale e l'Unione Europea la pace nel mondo sono temi che stanno cuori a cuore ad entrambi anche le visite fatte nelle zone terremotate come a all'Aquila come in Emilia come nel altre zone terremotate del centro Italia di di Amatrice di tempi più recenti
Un'ultima cosa che volevo sottolineare e che mi è cresciuto in modo straordinario il contributo di papa Francesco per questo libro
Perché confuta la teoria che il Tevere deve essere più stretto
è meraviglioso secondo me fisarmonica a fisarmonica leggo tra le righe e con questi chiudo perché la trovo meraviglioso
La metafora della diversa la richiesta del Tevere Pirlo si basa ben vedere su una visione un po'parziale e considera il fiume come una barriera che divide in realtà il fiume anche una possibilità in più tener comunitarie
E in questo senso si può pensare che chi più grande maggiormente sarà navigabile in un senso o nell'altro con imbarcazioni che lo solcano sicure
Mai in pericolo di cadere in secca e di essere bloccate in mezzo al guado un tese che dunque sempre grande navigabile che permette alle barche ampi margini di manovra e di libertà
E al medesimo tempo consente una fitta e costante ride di comunicazioni e un modo per dire secondo me poi i colleghi avranno il modo di dire la loro
Che i rapporti sono stretti però poi ciascuno a funzioni differente sempre al servizio dell'uomo grazie
Grazie
Insomma io credo che questo sia uno dei pochi libri al mondo ad ospitare due contributi di due papi
Anche in un libro perché c'è Papa Francesco e c'è anche Benedetto se dicessi pur l'unico libro scusami Alessandro al mondo a contenere l'intervento di due parole il secondo me c'è cioè quello di guerriero che la biografia gran ma insomma ma ci sono anche altri contributi importanti come quello di dell'ex presidente dalla per Ferdinando Casini che ci racconta come fu possibile portare Giovanni Paolo secondo in Parlamento ed è rimasto l'unica visita in Parlamento di un pontefice e io fatta adesso vorrei chiedere
Al dottor grana
Come mai non non si è ripetuto non si è ripetuta questa a questa la la la possibilità di una visita di un Pontefice al Parlamento italiano
Francesco si è recato a Bruxelles è stato al Parlamento europeo ma insomma Paolo sesto stato all'ONU quando era segretario generale allora Fanfani
Giovanni Paolo secondo è stato il primo ed unico far rimanere come come dire visitatore dal Parlamento italiano e poi sarà possibile ci sono le condizioni per poter portare Francesco in Parlamento
Non c'eravamo messi d'accordo noi neppure io avrei affrontato anche questo aspetto perché l'amico di Alessandro che è un po'un incubo per per me perché io pensavo che pensavo di essermi anni peraltro già un anno fa invece la terza volta che mi costringe
Alleggerirlo ma poi parlerò anche dell'autore perché l'autore ha un ruolo determinante Oltretevere forse ventuno di Alessandro come autore e un ruolo nuovo più forte rispetto agli odori e dei tanti libri ma questo lo dico dopo
Benito cui ha due contributi che secondo me sono importanti come quello di Napolitano che è stato citato ampiamente e sul quale anche voglio tornare poi dopo e cioè quello di Marcello Pera e di Pier Ferdinando Casini rispettivamente presidenti di Camera e Senato
E artefici di quella visita l'unica di un Papa appunto positivo nel due mila due in quello che è stato è stato Montecitorio il palazzo in cui si amministrava la giustizia indomabili Paparelli parla tornava a casa
Non era ospita tornava in un palazzo che l'avvento familiare quando c'era lo Stato Pontificio
E in quel contributo
Era dice una cosa molto importante
Che non era d'accordo o peggio non era d'accordo sulla visita
Che tutto fu fatto da Casini Stanislao
E che non la condivideva
Però
La certo
L'ho compresa con grande dispetto e sappiamo coi che pagina storica è stata perché parlamento italiano riunito in seduta comune si trova Luciano mossa molto meglio di me sì in occasioni che si contano sulle dita di una forse neanche due mani il parapendio
Chiese una riduzione della pena per i detenuti standing ovation uscito il Papa
Cambiamo pagina
Ci sono le condizioni attualmente sappiamo che la situazione a Benedetto sedicesimo non ha ripetuto
Una visita del genere forse non l'avrebbe neanche condivisa vanno al Parlamento al Bundestag Germania abbia almeno ma era a casa
Politicamente sappiamo quante frammentato la situazione quindi per mettere in piedi una visita del Papa al Parlamento italiano del resto non fu organizzata in realtà da Pera e Casini
Ma da Luciano Violante e Nicola Mancino c'è una visita che Napule la legislatura precedente sappiamo che il governo era centrosinistra può invece si verificò col governo Berlusconi qui un governo di centrodestra sotto la presidenza di Ciampi che da parte sua mise in atto tutti quelli che erano
I meccanismi perché questa visita si verificasse con un papà fortemente malato fu modificato anche l'assetto della tribuna dalla presidenza di Montecitorio per consentire a voi più a risalire
Non ci sono le condizioni al momento innanzitutto non ci sono le condizioni politiche perché il Papa rischierebbe di organizza una visita con un Parlamento sciolto o in una o in scadenza alla fine
O a fine legislatura non perché la legislatura perché perché nessuno di noi credo che in cuor suo pensa di questo Parlamento duri cinque anni no pensiamo che dura cinque mesi ma certamente non cinque anni quindi non ci sono queste condizioni per pende un impegno così importante
E non ci sono neanche l'interlocutore Lilli fu Stanislao
Ginnici
Segretario di Giovanni Paolo secondo ha sostenere quell'idea di Casini e Casini racconta che uscendo dal colloquio privato con Giovanni Paolo secondo si parla di disse nel panico Stanislao e ma c'era anche la Segreteria di Stato all'epoca il cardinale segretario di Stato Angelo Sodano che misero in atto tutte le condizioni perché ciò avvenisse indubbiamente una pagina unica storica
Non so se ha ridotto tanto le sponde del Tevere
Citavate prima i papi italiani giustamente pensiamo a quanto più dodicesimo e Paolo Sesto San Paolo sesto
Hanno sofferto quando la democrazia cristiana nelle elezioni romane non seguivo i dettati del Papa molte volte il rapporto fra capitale hanno
E i politici italiani non è così idilliaco come invece si può verificare con interlocutori stranieri
La storia non insegna Paolo sesto sofferto tanto quando i suoi ragazzi della Fuci non hanno ascoltato nel settantotto rapimento di Aldo Moro e hanno preferito agire di testa loro
Quando il Papa invece fece un appello storico che lo avvicina molto alla gente perché Montini è stato scoperto dopo viene scoperto dopo
Dando la sua vita in cambio della liberazione di Moro e chiedendo una liberazione senza condizioni eppure la Democrazia Cristiana in quel momento
Resto a guardare a quella finestra quella benino e sappiamo poi come andò a finire quando il quattordici maggio del settantotto furono celebrate le esequie senza il cadavere di Moro
Senza il cadavere di Moro
A San Giovanni in alterando e Sensi familiari di mono davanti alla democrazia cristiana i massimi dirigenti di se prendete lo scritto di Montini
Tutto di getto a mano quella straziante preghiera in cui ricordo un commento di Bruno Vespa visse il Papa se la prese con Dio
Se la prese con Dio perché non era stato Salvato il suo Aldo c'è anche lo rimproverò perché dal carcere scrisse alla moglie anche il Papa affatto puntino forse ne avrà scrupolo
Sono frasi pesanti
Mi voglia né Sando
E inedito è stato detto
E inedito perché colma un vuoto spaventoso nel rapporto tra due conti amici molto amici per il semplice fatto che il Quirinale e dalla presidenza del Papa
Fino al mille ottocentoquarantotto fino a quando la Repubblica mazziniana o Repubblica romana che dir si voglia tentò di archiviare per sempre
Lo Stato Pontificio di legno
E più nuovo fu costretto all'esilio Gaeta
Per mille ottocentocinquanta quando rientrò a Roma domando più ad abitare al Quirinale offeso perché i suoi ex sudditi
Tornate nuovamente sudditi avevano cercato di archiviare quella parentesi e qui c'è un errore in pochi in verità misti fanno Luciano perché credono tutti che il Papa abbia lasciato il Quirinale nel mio ottocentosettanta il venti settembre con la breccia di Porta Pia era già al Palazzo apostolico da venti anni tra già in Vaticano
Eppure
Ci sono guardato un po'in cagnesco i due corni in questi anni ma gli uomini l'avete citato prima sono riusciti a creare quei punti che molte volte la politica e la diplomazia non sono stati capaci di creare certamente il rapporto fra volitivo e Pertini due uomini completamente differenti pensiamo solo anagraficamente Pertini era molto anziano punitivo era giovanissimo sciava
Eppure equity ma ebbe l'intelligenza di comprendere la saggezza di questo uomo partigiano non credente che un giorno disse
Al suo segretario don Stanislao Stanislao
Io sono cattolico lo dico con tutta la responsabilità di questa frase mia mamma dal cielo vedendo la mia amicizia con Giovanni Paolo secondo pregherà per me e questa amicizia mi salverà
Grazie grazie
Facciamo secondo giro rapidissimo senso che è
Come dire abbiamo messo adesso in luce come dire da aspetti positivi vediamo di trovare qualche elemento critico in linea questo libro lasciamo stare il titolo per cui credito che già Alessandro abbia avuto una un conflitto con la casa editrice per per oltre per Oltretevere che significa Oltretevere non significa niente anch'però c'è il sottotitolo coppette poi spiega tutto vediamo di trovare invece qualcosa di più di più interessanti e io trovo un fatto interessante qui cardinale
Petrocchi Michele permettere un'impertinenza nella consente un'impertinenza
Io su Benedetto sedicesimo
Et trovo scritto sempre rinuncia dimissioni
è un certo punto napoletane Napolitano quando gli gli confida che vuole dimettersi vuole rinunciare al mandato
I dice ma non è mai successo
Napolitano dice a sentita non è mai successo in realtà era successo però successo con Celestino quinto però per Celestino quinto il nostro Papa si parla di rifiuto
Qual è la differenza perché questo è passato alla storia Celestino quinto come il papa del gran rifiuto e Benedetto sedicesimo infelice ha semplicemente rinunciato
Nel vertice
Io ho insegnato al Licei storia
E distinguevo tra cronaca storiografia
La cronaca registra i fatti
E lì in un già per successione
La storiografia lidi interpreta
E quindi e indiano in campo le categorie e olistiche
Di chi si pone di fronte agli eventi e cerca di capirli
Non secondo la successione del ok posto ocra ma secondo la logica del DOC Procter otto
La storiografia quindi inevitabilmente espone alla soggettività è inevitabile cioè lo storico nel momento in cui da una versione mette in campo le sue convinzioni i suoi approcci di tipo
Di tipo documentario e i suoi intenti comunicativi fa io credo che su Celestino quinto abbia molto influito
Il contesto storico nel quale Luís ha agito molto diverso da quello di
Di Papa Benedetto no e quindi il discorso del rifiuto sia stato visto con una sorta di fuga rispetto a responsabilità
Considerate molto più grandi di lui tra l'altro a me sembra che dietro il discorso del rifiuto c'è una lettura dell'umanità di Celestino estremamente riduttiva
Interpretato come un brav'uomo un Sant'uomo di montagna un solitario e di colpo si è trovato a diciamo al timone della barca Di Pietro
Non è così se uno rilegge la figura dice latino quinto s'accorge che questo
è un grand'uomo
è un grand'uomo basta pensare che fonda un ordine
Che quando lei muore contava seicento membri
Basti pensare che questo eremita è autore di una basilica straordinarie come quella di Collemaggio non è per niente un uomo marginale
Quindi il rifiuto interpretato come un deficit del soggetto rispetto a un compito che lo soverchiare va non è così evidentemente per Benedetto sedicesimo che è un uomo giustamente valutato di straordinaria cultura ora concludo dicendo
Forse andrà meglio esplorato
L'episodio della visita di Benedetto sedicesimo
Alla alle spoglie di Celestino quinto qui all'Aquila
Fu Benedetto sedicesimo che non lascia
Sulla sull'urna di Celestino quinto
Non è la stola e
Quindi proprio perché si è parlato di simbolismi un uomo di avvedutezza estrema non può aver fatto questo gesto semplicemente per una ritualità locale no
Quindi probabilmente questo dice che Benedetto sedicesimo il suo gesto lo ha pensato in stretta connessione e allora non c'è un varco
Ma c'è un ponte
Bene
Il libro il ricco TT ha detto titolo diciamo prima ma è ricco anche di episodi gustosi che riguardano il cerimoniale
Bel descritto il primo il primo presidente della Repubblica De Nicola che visita Pio dodicesimo come bisognava comportarsi quanti inchini bisognava fare bisognava inchinarsi non bisogna se le onorificenze quali erano erano quelli del del regno del del regno sabaudo le onorificenze che aveva De Nicola per cui presentarsi come Presidente della Repubblica con le onorificenze del regno Saba insomma Enrico dica andatelo a leggere perché straordinario di gran gusto serissimo il secondo giro a tema libero
La collega la collega la vaticanista dicevo il secondo giro è a tema libero per cui scegliete voi l'argomento l'argomento che più mi interessa è che più vi ha interessato colpito
Volevo raccogliere la suggestione del cardinale sul fatto che Celestino va be'Benedetto sedicesimo abbia portato
Deposto il suo pallio sulla tomba di festino quinto è uno degli episodi raccontati nelle libro ed è uno degli episodi che è stato a posteriori cioè una volta dimesso si detto sedicesimo è stato portato a diciamo così a esempio indicazione del fatto che detto se dicessimo volesse in qualche modo
Anticipare cambiamento
L'impegno inderogabile ci deve assolutamente lasciare grazie grazie per il suo contributo arrivederla niente
Un episodio che viene appunto spesso accostato alle anticipazioni delle del del decisione della rinuncia
Bisognerebbe appunto chiedere a Benedetto sedicesimo se effettivamente il suo intento con la visita all'Aquila
Fosse quello probabilmente sì però credo che ciò possa confermare soltanto lui un'altra sollecitazione che coglievo dall'intervento del cardinale era su questa figura di Celestino quinto come uomo
Considerato uomo un uomo semplice quasi poverino insomma costretto a rinunciare perché incapace
Che invece risulta essere storicamente infondata come il cardinale Jean detto una suggestione perché mi fa pensare a a una lettura che è stata spesso fatta di Benedetto sedicesimo come Papa teologo incapace di governare quindi che lei
Atto di fuga
Che al alla lettura spettante fondata
Perché tutto il pontificato di Benedetto sedicesimo ha dimostrato che sicuramente non non gli piaceva governare non era un uomo di governo ma quando ha dovuto governare accettato viene infine fino in fondo assolutamente pieno
Tutti i compiti e gli oneri che che gli spettavano per questa ad un uomo di governo sicuramente nella Rift nell'inizio della riforma del sistema Fineschi finanziario di i fischi tributario del Vaticano è stato un riformatore che ha pagato anche pesantemente con l'isolamento dentro la Puglia è stato riformato retratta
Stato diciamo uno che ha pagato la sua severità contro gli abusi già quando era cardinale rimanendo isolato in Curia ed è diventato riformatori una volta eletto Papa iniziando la riforma contro gli abusi sessuali del clero con estrema chiarezza e franchezza
Ed è stato riformatore con la rinuncia sia Paltrow e al anzi che è stata dipinta insomma la sera che si è dimesso già erano in tipografia i primi pamphlet quando e invece è stato un grandissimo atto di riforma
Nel senso del Vangelo nel senso del Concilio qui secondo me fare questo l'altra cosa che vorrei dire a difesa di Papa Benedetto sedicesimo in parallelo con con Celestino quinto e che praticamente
O sì oggi ascriviamo diciamo tutta la la la predicazione della Chiesa la dottrina sociale
E da questo grande pontefice che Papa Francesco il rimettere i poi al centro dobbiamo anche ricordare che metto sedicesimo perché il cardinale il primo intervento va citato la crisi finanziaria del due mila otto
E pochi mesi prima che si evidenzia come del due mila otto mentre Tricesimo scrive la Caritas in veritate
Che gli attira delle critiche felicissimi da parte del sistema finanziario mondiale in particolare statunitense
E nessuno lo difendesse nessun sofisma mentre oggi le critiche che si è attirato papa Francesco dal sistema americano se non altro qualcuno le ha viste
Cioè per dire che sostanzialmente anche papa Benedetto ha regnato e ha governato assumendosi responsabile di farlo pur pur essendo comunque sia rimanendo profondamente un teologo è un professore che Pippa va assolutamente non lo voleva fare
Però comunque la sua rinuncia non è una fuga forse come non era stata quella di Celestino però non mi azzardo lascia spesso la parola da altri esperti
No è giusto riflettere sulla che tantissima
Legame fra i due colleghi e mi veniva in mente il fatto che la cappella del Quirinale la Cappella Paolina
Ha una storia particolarissima e costruita con le stesse volumetrie della Sistina per poterne riprodurre i diritti
Anche se l'apparato decorativa completamente differente ma la struttura identica
E ha ospitato quattro conclavi
Il quattro conclavi della prima metà dell'Ottocento fino a che il papa non è tornato in Vaticano Pio Nono l'ultimo Papa che è stato eletto al Quirinale direttamente al Quirinale
E questa è una cosa di grande forza cioè il il momento in cui durante il canonico giro il Papa passa per la Cappella Paolina e davvero a casa sua
In tutti i sensi
E c'è anche una lapide
Alla all'ingresso nel cortile prima dello scalone d'onore in cui sono elencati i trenta papi i quattro ore e i dodici presidenti della Repubblica che hanno abitato il Palazzo del Quirinale
Cioè che vede che c'è una linea di di collegamento fortissima
E l'Italia per l'Italia rapporto col Santa Sede è diventato fondamentale e della prima visita quasi sempre che fa un nuovo presidente della Repubblica tenete presente tutti questi dati
C'è solo credo un altro rapporto tanto importante quello con la Casa Bianca per logiche ragioni di geopolitica internazionale di scelte di campo di alleanza eccetera sono il due Farid diciamo della nostra politica ovviamente il Pontefice anche primate d'Italia
E questo ruolo molto particolare è una guida due volte per i cattolici italiani
Perché le due cose coincidono poi non è detto che quello che dice il Papa dipinti realtà
Grana ricordava Francesco il tema dell'amnistia
Sollevato da Giovanni Paolo secondo che puff spariti un attimo dopo l'uscita ma lo stesso possiamo dire dei richiami anche fortissimi di papa Francesco sul tema dell'accoglienza dei migranti
Ho in tempi precedenti i richiami continui dei pontifici sulla scuola
E in particolare sulla scuola privata quindi questo fa capire che ciascuno poi rimane sulla propria posizione ciascuno alle proprie priorità ma questo non impedisce di confrontarsi c'è stata un'evoluzione perché appunto si ricorda lo scandalo del presidente Gronchi che si in ginocchio davanti al Papa in quanto cattolico
Anche nel cerimoniale c'è stata una evoluzione una semplificazione non serve più il frac sono svariate visite che Idi gli abiti così solenni non vengono utilizzati le cose sono state semplificate
Pensate che quando usciva il pontefice dal Vaticano l'unicorno lo con ricostruisce con una precisione assoluta Acciavatti
C'è una missione straordinaria del governo italiano che lo aspettavano un metro dopo
Il confine del territorio vaticano
E costituita come minimo dal ministro degli esteri ma spesso anche dal presidente del Consiglio
E oggi tutto questo è stato abolito il Papa esce viene debitamente scortato c'è la scorta solenne dopo la sosta in Campidoglio per me andare al Quirinale
Ma molte cose si sono semplificate e questo rende più facile probabilmente anche il dialogo fra le due sponde del Tevere grazie
Francesco
Abbiamo visto anche la scorta solenne con una Ford Focus blu
Il record in mezzo a questi corazzieri a cavallo che salivano fino fino al Quirinale la bellissima bis dopo quello che è successo alla Casa Bianca quale nato Bertoldo adoperaci tutte queste macchine iper blindate gli americani lo sapete sono fissati con queste cose
E per arrivare a cinquecento FIAT che Marchionne aveva all'epoca sostenuto fortemente Bergoglio perché facessimo fumo scotta
Alla all'italiana causato mobili visti in quel momento sapete FIAT Chrysler eccetera eccetera
è importante per l'economia e questo fa capire anche l'assenza di meno dim Marchionne in questo momento industriale quanti problemi che sta dando non sono alla FIAT e vediamo la mancata fusione eccetera eccetera
Ma pensavo alla una cosa che ho vissuto da protagonista cioè la visita unica visita di Stato che si tiene in Vaticano attualmente quella Presidente della Repubblica Italiana
E quella l'unica che si è tenuta appunto sotto il pontificato di Francesco che a Sergio Mattarella io francamente pensavo che dopo quella visita di Stato sulle Nissim è stato rispolverato un protocollo che risale a più undicesimo ci sono stati i discorsi
Quasi quasi devo dire che la Casa pontificia non era più abituata attrezzata a gestire una visita di Stato in questo modo perché oggi di udienza fra capi di Stato e di governo il Papa sono quotidiane esodi udienza semplicissima lui
Accennarvi l'astratto non ci sono i discorsi tutto avviene nel Ale & è andata a Quattrocchi e come dico sempre io
Quello che il comunicato della la sala stampa della Santa Sede i contenuti di quel colloquio su tutti i temi che non sono stati affrontati vendiamo Quattrocchi perché il dialogo il libero Francesco a mentre Benedetto aveva uno schema noti ricorderai Giovanna meglio di me di temi che venivano in duali la sedia di Stato Bergoglio apre il cuore che molte volte
Si parla veramente come un padre o un nonno con il presidente dello Stato il Capo dello Stato il presidiamo il capo del governo presenti in questo momento mi viene in mente
Una bella udienza secondo udienza se non sbaglio di Renzi quando portò la moglie e la famiglia da Presidente del Consiglio
E avevo una grande difficoltà con il protocollo entrando mi il Papa che anche lui soffre questa enorme difficoltà del protocollo dice che la differenza fra il protocollo
E i terroristi e che dai terroristi si può scappare dal protocollo no questo la battuta che il Papa fa novantanove volte su cento ogni volta che si trova seduto alla scrivania con il capo dello Stato
Se sono il capo dello Stato è seduto di fronte perché sono paritetici sedi Governo all'atto perché non sono paritetici e i giornalisti
E i fotografi soprattutto che economia scattare fotografie tanti colleghi me in quel momento sono usciti a sentire tante di quelle frasi che non ho mai capito se usano ampi Fo perché vi assicuro con il Monti scatto dei fotografi impossibile sentire qualsiasi cosa il padre un momento che
Soffre molto e mentre intorno culture inizia cella parlare il Papa rimane in silenzio perché non vuole che nel suo senta quello che realmente e il contenuto di un colloquio confidenziale abbiamo visto anche Obama abbiamo letto che questa visita era così sofferta così sofferta così sofferta alle otto e mezza del mattino in realtà è stato un incontro cordialissimo quando poi la moglie e i figli
Ingenerano sono entrati nella mi pare che arriva dal Papa sono sciocchi dei tanto scusami tanto si sono sciolti dei sorrisi
Impegna familiari distesi soprattutto la moglie aiutato molto a stemperare perché lì e veramente un incontro di persone con è un incontro di avvocato annegando in conto di aut aut le stupende avevamo tutti gli occhi Ivanka e Melania no e non certamente su Tampa
è un incontro di persone e quindi questo aiuta molto anche a sciogliere ecco perché forse
Ci sono stati dei ponti per usare la metafora
Perché altri non Petrocchi con ambienti io non uso l'espressione laico Alessandro
Putativo sei tali e tante volte perché laico nella sua accezione originaria di moda oggi ai commi che appartiene al popolo di Dio quindi usare laico come sinonimo di atto e pressoché sbagliato laico non ecclesiastico quando Alessandro dice
Io scrivo da laico dice bene quando perché dice non vanno mettersi Astico ma siamo laici entrambi
E non userei lui lui lo fa ecco la critica che faccio a lui lui usa molto questo suo sketch si si schermisce
Dicendo sì definendo Sinai colui scriverà studioso indipendentemente da quella che è la prospettiva io
E ho visto tante volte che persone non credenti hanno e e babà Bergognone in Antimo stazione riesco a dialogare col Papa Mania molto più efficace e concreta tante volte quando pensiamo ecco un altro episodio
E mi taccio Andreotti quando riuscì a recuperare le fotografie di Giovanni Paolo secondo che faceva il bagno
In piscina e ovviamente dico una cosa un po'così oggi punteremo un po'il dito mistiche di Fabrizio Corona no che prendeva le fotografie poi ricattava
Le quelli che hanno hanno dei presidi per evitare che fossero pubblicate Andreotti
Recupera queste fotografie per evitare che andassero sui giornali vada a Giovanni Paolo secondo per averne un merito per aver evitato che il Papa in costume da bagno fosse pubblica tutti i giornali
E invece Giovanni Paolo secondo dice non c'era nulla di male vede il Papa in costume infatti abbiamo visto tante volte il Papa sciare il Papa non vestito di bianco oggi si dice tanto sul modo di vestire di Bergodi ama andiamo a riprenderle bene foto sull'Adamello di Pertini volitiva e farceli conoscere Pertini che punitiva se mi vedete misti volitivo vestito da da montanaro e non ha nessun segno del suo essere prede non sono papà
E la semplicità di questi incontri che nel libro di Alessandro
Che ha il merito di essere così puntuale io dico perfino nei ringraziamenti cui se potesse scrive anche Nora
Dell'incontro con le persone che hanno collaborato prima di venire qui qualche giorno fa ho parlato di questo evento a Pietro Sebastiani ambasciatori paradosso la Santa Sede
è mia detto tutta la sua stima il suo sostegno per questo per questo lavoro è più lui che fa questo lavoro e so che adesso sta combinando un altro un altro guaio perché se il secondo libro va bene come Otto e teme l'esame un caso disperato per tutti cioè sta scrivendo un bellissimo testo
Con la ripeto esce vaticano sui rapporti sulle visite di Benedetto sedicesimo in Italia
E so che anche qualche difficoltà sui numeri per capire quante sono le viste vede Alessandro io so ciò abbastanza cimici per capire fruitore von alte
Che fai in Vaticano per sapere se il numero reale corrisponde numero ufficiale corrispondono le hanno ecco saputo anche questo
Bene grazie
Primati
Conceda Elvira ringraziarvi per la vostra tenuta perché non apporteranno ceduto ampiamente io cedo la parola Alessandro per i ringraziamenti conclusive per qualche osservazione solo pochi minuti per ringraziare veramente
Chi ha resistito sino alla fine di questa presentazione cui tenevo moltissimo e faccio soltanto due osservazioni vedete mi ha fatto piacere che l'ultimo intervento che è stato quello di Francesco Granata per una ragione tra le altre perché ha parlato del momento dell'incontro fra il papi tra papa Francesco e i suoi ospiti raccontando qualche aneddoto come quella sul terrorismo il protocollo che non conoscevo
Ed è esattamente lo spirito del mio libro io ho cercato di raccontare questi incontri mettendomi in secondo piano cercando di far parlare il più possibile i protagonisti addirittura nella stessa circostanza
Napoli nel Napolitano chiese a Benedetto ma lei vive e lavora qui e il Papa disse no no no io un altro appartamento qui vengo solo per lavorare
Pio decimo invece utilizzava questa stanza
E il presidente del canto fuori fa anch'io faccio lo stesso al Quirinale io abito in palazzina
E qui momenti secondo me sono in più significative che sono quelli in cui si crea un rapporto la dottoressa di Ivrea ha perfettamente ragione per quanto riguarda la questione di Carla Voltolina però devo dire che e io non non vedo preso quell'intervista in quanto avevo sentito Marini e avevo sentito anche due fonti vicine pertinente a Pertini Antonio Tirelli il senso storico portavoce e il presidente della Fondazione Pertini di Firenze che mi confermarono il fatto che donna Carla Voltolina non volle assolutamente fare entrare il Papa nella stanza c'è poi sa con l'età è diventata anche lei anziana ha voluto dare quest'immagine pubblica
Diverso era la realtà ma due persone perché erano presenti Girelli il presidente della Fondazione Bertini di Firenze che è un magistrato di cui adesso non ricordo il nome
E me ne scuso nemmeno confermato questo io per questo mi sono semplicemente richiamato a Marie compagni colpiva molto quello che diceva Luciano Ghelfi che anche lui come altezza kiwi e Francesco grana ringrazio per le sue considerazioni ha ragione ci sono questi due canali privilegiati al Quirinale e Vaticano Casa Bianca c'è una differenza fondamentale però che
Ciò che divide la Casa Bianca
Dal Quirinale è un oceano ciò che divide è il Vaticano rapinato un quattro chilometri questo Worms questo fa sì che i rapporti siano giocoforza più intensi ora pensiamo un fatto su cui non si riflette mai
Quando Benedetto sedicesimo annuncia al annunciare la sua rinuncia al pontificato
E la dottoressa chi viene da notizie al mondo
Sia Mario Monti che Giorgio Napolitano hanno modo di essere ricevuti in forma privata ma la Merkel non va e non Manenti presidente Repubblica tedesca
Questo perché sicuramente perché la Germania è un paese qui laico è un Paese che ha diverse tradizioni religiose e forse proprio perché papa Benedetto veniva da una tradizione così laica poteva dialogare con i non credenti cosa poi ripresa
Mirabilmente da Francesco cosa che invece Giovanni Paolo secondo non faceva il Gianicolo secondo dialogava con persone che avevano altre fedi religiose sicuramente
Ma non con i non credenti questo devono me non è un caso avendo lui combattuto contro cui dittature che erano per Costituzione anche i cerchi da quella nazista fu quella comunista
Quindi questo però però non non si riflette mai sul fatto che non c'è stata nessuna nessuna
Visita di cortesia da parte delle dell'autorità del Paese ci ha dato i natali al Papa addirittura mi corregga la dottoressa Kimi e Francesco Del barriques sbaglio non vennero neanche le autorità della Baviera far visita al Papa prima della rinuncia
Non mentre per l'Italia la cosa fu molto diversa ricordiamo quel saluto molto commovente di Benedetti Giorgio Napolitano ha benedetto che nel loro ultimo incontro dive Gala una copia dei Promessi Sposi tratterà la sua biblioteca di famiglia
Il presidente Arroyo benissimo potuto servirsi dell'intendenza il Quirinale
Il dottor Cox Dutroux guarda avrebbe senz'altro procurato qualunque cosa per un'occasione così solenne
Ma mi ha voluto prendere qualcosa che apparteneva a suo padre figurati di Napolitano era legatissimo vi racconto un aneddoto pensate che il povero appunto risparmi fa del Presidente Napolitano
Era disperato perché il paziente voleva fare l'attore
E chiese Enrico De Nicola di intercedere ci prova a fargli fare quanto meno giurisprudenza che cos'è questa storia dell'attore e quindi per far capire quanto io presidente fosse legato a quello che era un ricordo di famiglia e ha voluto rinunciarvi per Benedetto sedicesimo perdonarlo Benedetto sedicesimo ed è stato credo svelato il sette anche in un libro successivo al mio no nel mio libro chiedo scusa e poi ribadito in un altro volume che tanto Giorgio Napolitano e Benedetto sedicesimo continuano ad incontrarsi con ci continuano a essere questo scambio di visite presso il monastero Mater Ecclesiae dove il Papa si è ritirato e questo perché perché veramente tra quei due uomini è nata una vera amicizia nato un rapporto un rapporto che ripeto è favorito anche dalla vicinanza età ovviamente comune amore per la musica ma con Mattarella io non ho dubbi che vi sia una comunanza di vedute sul dossier quello che non non mi sentirei di affermare perché non ho gli elementi non so decisi amicizia non so che ci sia frequenta azione ma perché secondo me essendo cambiati i tempi mancano anche le occasioni c'è
Non vedo l'attuale Papa a pensare di organizzare un concerto per incontrare il presidente Repubblica o viceversa la tua l'attuale presidente Repubblica che pensa di incontrare il Papa ma anche perché l'ultima riflessione veramente
Qualche giorno prima di Pasqua Mattarella è andato ad assistere alla messa di Santa Marta
Il problema il problema quale che la messa in Santa Marta e pubblica perché aperto a tutti
Quindi tutti quanti l'hanno saputo in quelle condizioni
Non si non si possono verificare gli incontri riservati di dopo la messa che c'erano con Giovanni Paolo secondo o Benedetto sedicesimo perché ovviamente dopo un minuto dicono tutti direbbero come mai il presidente si è trattenuto a colazione che cosa successe pensiamo a tutte le ipotesi che sono state fatte sulla presenza di Conte ai funerali delle cardinale Silvestrini
Ora bastava vedere la biografia di Conte per capire perché lui non poteva mancare a quei funerali eppure anche questa è una cosa che ha creato polemiche domande
Fitto danni sapendo che avrebbe dato una mano fondò la foto
è una cosa rossa del partito a Palazzo Chigi adesso questo non lo sapevo chiedo scusa questo non lo sapevano stare tutto il giorno interlocuzioni per il immagino immagino anche le persone che sono state coinvolte cinque
Non avesse salutato in quel momento
Sarebbe stato un ritorno di immagine negativo invece i maggiori costi di un ottenuto ma in quel momento della politica del comando lasciando stare
Paolo Silvestrini poi nei quattordici mesi di malattia punto non abbiamo esitato a quello che dice da domani sito ma anche perché non era più uno letti compose su cui non era più consistente quanto quindi sarebbe stata anche una visita dove magari non avrebbe neanche riconosciuto comunque non tendiamo ulteriormente la platea Helen mi limito a ringraziare il presidente da ieri presidente Fanfani e la Carispaq per aver voluto ospitare questa presentazione che davvero mi ha onorato
E ringraziare tutti per la vostra presenza ovviamente gli ospiti autorevolissimi son venuti da Roma
E che adesso porterò a vedere il famoso Palio Di Benedetto e di cui parlava sua Eminenza che è un dono a questa città di cui forse non so fino a che punto è la città sia pienamente consapevole
Pensate il Papa è stato a Pavia sulla tomba
Di Sant'Agostino che per lui è un punto di riferimento fondamentale ma non ha lasciato lì il Palio l'ha lasciato
Qui all'Aquila qui in occasione della visita il due mila nove mettendosi anche a rischio perché le condizioni di sicurezza perché non entrasse nella basilica non erano completamente garantite
E qui mettete un attimo e reazione anche il discorso di cui fa l'anno dopo quattro luglio due mila dieci a Sulmona dove continua a dire delle cose
Su Celestino quinta davvero rilevantissime comunque ringrazio è augurano buona giornata a tutti quanti
Grazie grazie a tutti e non è la Fondazione Carispaq vi invito anche a un aperitivo che abbiamo preparato per tutti prima di andar via
Grazie ancora il presidente
Grazie