Noi CISL siamo nelle periferie, con i giovani, per il lavoro - terza e conclusiva giornata

L'idea di questo
Eravamo dettagliato devo
Allora Renato è che qui davanti l'abbiamo visto ma
Queste luci lo salutiamo e lo ringraziamo per la presenza come ringraziamo tutti gli ospiti
In particolare solo perché è in prima fila il nostro ex segretario Pier Paolo Baretta che ringrazia
Per la sua presenza e tutti gli altri ospiti che ci hanno ci onorano e ci hanno onorato della loro presenza
Assecondi arriverà anche il segretario generale della Cisl Anna Maria Furlan
Che questa mattina ha partecipato a una trasmissione televisiva e quindi e qui sull'uscio
Ringraziamo la presenza anche anche se sono di casa sono amici la famiglia Tarantelli di cui parleremo
Fra poco
Ho finito gli statuti
Non sono in grado conta delle qualcuno di questi
E quindi voi siete voi cominciano i lavori una giornata importante è fondamentale economici il più in altre regioni importa produttiva che porterà voi definizione di documenti che discuteremo in plenaria che avranno il compito di rilanciare l'azione della Cisl
E di riportare la CISL
Lì proprio dove è nata cioè sul territorio sulle periferie sulle parti più delicate
Nel nostro Paese
Io credo che in questi giorni ci sia stato
Un dibattito importante i numeri nove chili comma riconoscente ognuno di voi ha partecipato più o meno densamente ai lavori che il fisco sono conclusi con documenti
Già approvati nelle commissioni ma che devono trovare il vaglio anche di queste assemblee che poi troveranno la loro conclusione statutaria con il voto del consiglio generale che si svolgerà alla fine al termine dei lavori di questa giornata
Bene prego ancora un attimo
Di attesa
Capovolge avremo un po'l'ordine dei lavori per esigenze anche da parte di alcuni lei degli oratori e quindi
E quindi possiamo anche cominciare i lavori con un saluto un applauso al segretario generale della CISL Anna Maria pure
Diamo la parola a Luca Visentini segretario generale eccesso per un suo intervento grazie
Carissime amiche e amici
Della CISL sempre un grandissimo piacere e devo dire anche un grande onore per me
Essere qui con voi
Portarli i saluti del contributo la vostra discussione della Confederazione europea
Dei sindacati ma prima di entrare nel merito di alcune considerazioni che volevo fare qui oggi con voi
Vorrei prima di tutto ringraziare la CISL
Ringraziare Anna Maria Gigi la segreteria confederale il dipartimento internazionale Beppe Andrea tutti i segretari generali delle federazioni di categoria e la vostra confederazione
Per il grande sostegno che ho ricevuto che abbiamo ricevuto al congresso e l'accesso che si è tenuto poco più di un mese e mezzo fa PM
è stato un congresso difficile
Per le tensioni politiche che hanno attraversato il dibattito precongressuale anche il congresso stesso
Ma è stato anche un congresso ricchissimo ricchissimo di dibattito di contributi esterni di riflessioni e siamo stati in grado anche grazie al vostro contributo anche grazie al vostro aiuto prezioso siamo stati in grado di costruire una strategia importante seria propositiva
Divisione per la Confederazione europea dei prossimi quattro anni
Abbiamo anche fatto io credo la scelta giusta nel organizzare il nostro congresso pochi giorni prima delle elezioni europee
Perché questo ci ha consentito tutti insieme nei vari Paesi e a livello europeo via vere un'influenza reale sul dibattito che queste elezioni hanno portato in Europa
E ci consentono oggi e vi dirò qualcosa a questo proposito di avere un'influenza reale sui processi negoziati le discussioni che si stanno sviluppando per cercare di disegnare il tipo di Nuova Europa che i partiti a livello europeo nei vari Paesi i governi le varie forze politiche vogliono mettere in campo per affrontare l'ex le sfide del futuro
Siamo riusciti ovviamente non del tutto ma in grande parte ad imporre la nostra agenda ad imporre la nostra agenda politica economica e sociale come voi vento sindacale
Europeo molto di più di quanto lo siano stati in grado di fare le organizzazioni imprenditoriali e altri portatori di interesse a livello comunitario e questo è stato grazie al fatto che nonostante le tensioni che pure esistono all'interno del movimento sindacale europeo
Ma siamo stati uniti
Siamo stati uniti abbiamo avuto la capacità di affrontare i problemi di analizzarli nella maniera adeguata e di portare proposte concrete che sono state sempre molto apprezzate dai nostri interlocutori questo è un modo di fare sindacato non è soltanto una scelta politica una cultura e credo che
Io
Il mio background e la Cisl condividiamo questo modo di fare sindacato è un preciso modo di fare sindacato un modo di fare sindacato responsabile e costruttivo negoziale
La capacità di presentare proposte concrete di analizzare i problemi in maniera adeguata e di portare a casa risultati per i lavoratori e le lavoratrici che non rispettino che rappresentiamo
è un sindacato riformatore responsabile ma al tempo stesso fermo delle proprie posizioni capace di essere un vero interlocutore
Dell'impresa e della politica della società del mondo del lavoro e credo che il fatto di condividere questa cultura ci ha molto aiutato in questi anni
A portare avanti una grande collaborazione che ha acconsentito a me al gruppo che mi accompagna dei colleghi che mi aiutano
E anche agli affiliati più sensibili di ridisegnare il profilo della Confederazione europea dei sindacati che devo dirvi
Prima di essere eletto segretario generale aveva perso un po'di smalto dobbiamo essere sinceri non c'era stata più la capacità di essere in un interlocutore politico reale nel consesso europeo
E il fatto che oggi ci siamo riguadagnato in questo ruolo centrale lo dipende certamente da me dipende dal fatto che tutti insieme abbiamo costruito una politica nuova nel movimento sindacale
Europeo e di questo credo che tutti quanti a partire da voi possiamo andare orgogliosi io ricordo che ho partecipato alla vostra conferenza di organizzazione quattro anni fa era proprio anche in quel caso vicinissimo al congresso della CES di Parigi
E ricorderete che ci trovavamo in una stagione politica completamente diversa
Era una stagione per certi aspetti persino di speranza nel senso che la crisi economica che ci aveva distrutto per anni e anni nel nel precedente nei precedenti cinque anni almeno stava un pochino attenuando la propria morsa
La commissione Junger a quell'epoca insediata da poco più di un anno aveva lanciato alcune iniziative nei campi sociali che per noi erano di grande importanza
Il rilancio del dialogo sociale il rilancio della politica degli investimenti e poi soprattutto l'avvio del processo che poi avrebbe portato
Alla proclamazione del pilastro europeo dei diritti sociali una sorta di statuto dei lavoratori o di Statuto dei lavori a livello europeo per il quale il sindacato europeo si era battuto per moltissimo tempo
La Europa sociale altri plate il presidente Juncker aveva annunciato a quell'epoca era con ancora soltanto uno slogan ma dobbiamo dire che poiché i quattro anni che sono seguiti fino a poco tempo fa siamo riusciti anche grazie al contributo del movimento sindacale europeo a trasformare quello slogan in azioni concrete
Quindici nuove direttive in campo sociale sono state promulgate dall'Unione Europea in questi quattro anni quindici direttive che hanno affrontato problemi importanti il dumping sociale attraverso la riforma del lavoro distaccato
La creazione di questa direttiva sulle condizioni di lavoro a livello europeo che costituisce diciamo un livello minimo di protezione per tutti i lavoratori a prescindere dalla loro condizione di lavoro il fatto di aver esteso
Universalmente l'accesso alle protezioni sociali anche a lavoratori atipici o lavoratori autonomi che prima erano esclusi il fatto che finalmente per la prima volta siamo riusciti a realizzare una direttiva che garantisce la parità di genere nella conciliazione tra lavoro e vita nella società dei vari paesi europei e un nuovo corpus di direttive per la protezione della salute e sicurezza sul luogo di lavoro
Solo per citare alcune di queste quindici di questi quindici provvedimenti legislativi è stata una grande stagione di riforme a livello europeo che non si vedeva dai tempi di già dello
Erano più di quindici anni che non c'erano direttive in campo sociale che potessero effettivamente affrontare le grandi sfide del cambiamento che si stanno verificando nel mercato del lavoro del nostro continente
Quindi quattro anni fa grandi speranze poi quattro anni di implementazione di concretizzazione di queste speranze in una serie di provvedimenti importanti
Dove siamo oggi
Dopo questi quattro anni
E credo che questa sia la vera riflessione che il movimento sindacale l'Europa deve sviluppare adesso in questo momento subito dopo le elezioni europee
Oggi siamo in un'Europa che è attraversata dei sovrani ismi
Dai movimenti di estrema destra dal populismo dalla incapacità di interpretare la realtà e di proporre soluzioni il dibattito politico è profondamente degenerato
Non è un problema solo italiano non è persino solo un problema europeo è un problema purtroppo globale se si pensa soltanto a Trump negli Stati Uniti
Ad alcune Proto di de dittature che si sono installate in Paesi come il Brasile e l'Argentina in quello che accade nel Medioriente piuttosto che il in Asia
Quindi una situazione particolarmente preoccupante
Che minaccia la democrazia minaccia la coesione sociale ma minaccia anche la potenzialità delle nostre economie di crescere dopo dieci anni di crisi gravissima che c'ha attanagliato c'è il rischio cioè che questi elementi di speranza un rilancio della crescita economica anche se in Italia si è sentito purtroppo molto poco
Ma anche il rilancio di un'agenda sociale che tutte queste speranze vengano vanificate da una degenerazione progressiva del quadro politico che abbiamo di fronte abbiamo sviluppato insieme a molti dei nostri affiliati ai vari paesi un'analisi del risultato del voto
Non tanto del voto europeo ma dei voti nazionali che si sono sviluppati nell'arco dell'ultimo anno anno e mezzo
E quello che emergeva prima del voto europeo da queste analisi sondaggi nei posti di lavoro tra gli iscritti al sindacato
è che in media circa un quarto se non addirittura un terzo dei nostri membri dei nostri iscritti quindi non stiamo parlando di lavoratori in generale
Siamo parlato degli iscritti al sindacato coloro che sono più militanti sono più sensibili diciamo alle alle proposte del sindacato alla necessità delle tutele dei diritti circa un quarto se non addirittura un terzo dei nostri iscritti negli ultimo anno anno e mezzo hanno votato per i partiti sopra misti
In tutta Europa
E un altro quarto se non addirittura un terzo semplicemente non sono andati a votare
Questo significa che almeno la metà Della nostra platea di rappresentatività
Fugge in termini di valori di valori e in termini di proposta politica
Che cosa significa questo abbiamo cercato di capire abbiamo i nostri affiliati ovviamente noi non siamo in contatto direttamente con i lavoratori come confederazione europea ma stiamo cercando un po'di coordinare questa analisi questa discussione
I nostri affiliati in molti paesi hanno chiesto ai loro iscritti perché hanno votato per i partiti sovrani stile oppure perché non vanno più a votare
E la risposta su immigrazione sicurezza difesa è soltanto la superficie
E la spiegazione di questo fenomeno si si comincia a scavare un po'più a fondo quello che emerge chiaramente il disagio sociale
La disoccupazione
Il fatto che la globalizzazione la crisi hanno colpito duramente soprattutto le comunità più periferiche
Il fatto che non c'è più accesso alla casa alla sanità all'assistenza sociale
Ali avrebbe ai benefici per i disoccupati persino non c'è la speranza di avere una pensione decente alla fine del proprio dalla propria carriera lavorativa
Sono esattamente le periferie esistenziali economiche sociali di cui voi avete discusso durante la vostra conferenza di organizzazione queste periferie sono il vero problema che noi abbiamo oggi in Europa e non solo in Europa
Quando si cerca di capire la ragione di questo scollamento tra i cittadini i lavoratori e lavoratrici e la politica ma in qualche caso purtroppo anche il sindacato
Noi non possiamo esimerci dall'affrontare il tema delle periferie dell'esclusione sociale del fatto che le persone solo arrabbiate sfiduciata
Tristi depresse in qualche caso violentemente arrabbiate semplicemente perché sono escluse oppure in alcuni casi perché temono che saranno escluse
Perché non è sempre il problema di degli esclusi degli ultimi che ovviamente cercano di rientrare all'interno della società c'è anche il problema di coloro che hanno acquisito nel tempo delle tutele delle protezioni nelle condizioni migliori
E che vedono tutto questo messo a rischio ed è per questo che poi l'immigrato diventa il capro espiatorio perché non ci sono soluzioni per rassicurare le persone
E quindi come sempre si va a cercare la causa più semplice da accusare coloro che sono lì l'untore che cerca di mettere in discussione diciamo ciò che noi abbiamo ti migliore nella nostra società nella nostra vita quotidiana nel nostro posto di lavoro quindi non è un razzismo di ritorno il problema è la l'esclusione nelle periferie sociali e il fatto che questo determina uno scollamento totale
Nella società che produce quindi poi anche l'arretramento dei valori l'arretramento delle convinzioni l'arretramento delle regole della democrazia e così via
Questo è il tema che noi dobbiamo discutere oggi come fa il sindacato ad assumersi la responsabilità di affrontare questi problemi
E di risolverli possibilmente e quale tipo di rapporto lo dobbiamo riuscire a costruire con la politica e anche con le imprese per tentare di costruire delle reti di protezione che permettano le persone di sentirsi in ugualmente incluse
E la grande domanda che emerge quindi è
Se il nuovo quadro politico
In italiano in altri Paesi ma soprattutto per quanto ci riguarda ovviamente a livello europeo se il nuovo quadro politico che è emerso dopo le elezioni europee sarà all'altezza di affrontare queste sfide
E purtroppo devo dirvi che in rapporto a quattro anni fa oggi la speranza è veramente poca
La speranza è poca perché c'erano stati alcuni elementi positivi emersi dalle elezioni europee il fatto che per la prima volta dopo decenni il tasso di partecipazione al voto per le elezioni europee era cresciuto
Il più alto da tantissimo tempo
E l'altro elemento positivo è che i partiti sovrani sia di estrema destra che erano dati a circa un terzo delle dei seggi in Parlamento in realtà non ne hanno presi neanche il diciassette per cento quindi c'era stato anche come dire un arretramento di queste forze politiche all'interno del Parlamento per di più sono frammentate in tanti gruppi non si mettono d'accordo fra di loro
Hanno un potere diciamo di influenza proporzionale alla loro alla loro presenza politica che quindi è stata molto molto ridimensionata
Quindi elementi positivi anche il fatto che non ci fosse più la possibilità di avere una maggioranza soltanto con due partiti nel nuovo Parlamento europeo cioè i popolari e socialdemocratici ma che ci fosse bisogno
Di introdurre anche forze nuove come i Verdi
Come i ma cronisti come il rinnovato gruppo liberale faceva sperare che certo un po'di frammentazione ma almeno anche il fatto che probabilmente la proposta politica sarebbe stata più complessa più articolata
Per coprire più esigenze tenendo conto anche delle questioni ambientali sociali in particolare
Tutto questo prometteva bene il problema è che poi i primi ministri capi di Stato e di governo si sono riuniti e hanno deciso di partorire un orribile Topolino
Perché le candidature che sono state presentate per la presidenza della Commissione europea
Per la presidenza della Banca centrale per la presidenza del Consiglio europeo per l'altra rappresentanza sono candidature di bassissimo profilo in alcuni casi in altri casi candidature che vengono dal passato di persone profondamente conservatrici profondamente neoliberiste che non faranno altro che portare avanti lì lo slogan inglese bisogna Straziuso
Cioè che si continua a fare esattamente quello che si è fatto prima senza capire che il mondo è completamente cambiato e che c'è bisogno di sfide nuove e di proposte nuove
Quindi un quadro purtroppo che ha portato l'incerto
Scontento una certa disillusione non è un caso che in questi giorni
Quando la signora Ursula fonda l'Allende che è il ministro della difesa tedesco candidata a diventare presidente della Commissione europea si è presentata di fronte ai gruppi parlamentari ieri in particolare
La sua performances è stata orribile
Orribile non perché abbia detto delle cose
Tanto sbagliato è orribile perché ha dimostrato di non capire nulla di quella che l'Europa che dobbiamo costruire insieme
Ha detto che per lei l'implementazione del pilastro sociale è molto importante perché i suoi figli hanno studiato con l'Erasmus non capendo che non c'è nessun rapporto tra l'Erasmus il pilastro sociale ma che il pilastro sociale serve a creare l'Europa sociale di cui non ha fatto a cui non ha fatto minimamente riferimento ma soprattutto ancora più preoccupante il fatto che non c'è nessuna idea sull'economia sul fatto che bisogna rilanciare un'economia sostenibile e una crescita che rispetti l'ambiente e i lavoratori e le lavoratrici nessun accenno al fatto che dobbiamo ristabilire il principio della RAI bugie
E della democrazia soprattutto in alcuni Paesi europei nessuna capacità di immaginare un futuro più ambizioso per l'Unione europea quindi siamo molto preoccupati
Siamo molto preoccupati e stiamo facendo tutto quello che possiamo per far sentire questa preoccupazione siamo riusciti per fortuna sempre ieri a schermare alcune candidature
Per i comitati per le Commissioni parlamentari del Parlamento europeo in particolare c'era la candidatura di un ex primo ministro polacco
Che si è distinta per le sue politiche conservatrici e reazionarie nel suo Paese che voleva diventare presidente della commissione occupazione affari sociali del Parlamento è stata sconfitta quindi almeno questo abbiamo capito che è possibile cioè abbiamo
Un qualche sostegno nel Parlamento europeo che tra l'altro ha eletto come proprio presidente un italiano progressista
Dando in qualche modo uno smacco non solo a quei capi di Stato e di governo che avevano partorito l'orribile Topolino ma anche al governo italiano che ha visto mettere un italiano di tutti completamente diversa ispirazione
Come il preside come presidente del parlamento
Anche un po'a sfida del governo del Governo del nostro Paese quindi ci sono grandi sfide grandi problematiche che noi dobbiamo affrontare insieme
E come dicevo all'inizio non riusciamo a
Sviluppare una strategia vincente e ha esercitare un ruolo è un'influenza soltanto se siamo responsabili propositivi e si abbiamo idee forti che possano convincere da questo punto di vista grazie a tutti noi siamo riusciti a lanciare cinque grandi proposte nel nostro congresso di Vienna
Che diventeranno le cinque colonne della nostra azione politica stanno già diventando le cinque colonne la nostra azione politica dei prossimi delle dei prossimi mesi dei prossimi anni
Vorrei brevemente richiamare alcuni di questi punti perché sono molto legati anche la discussione che voi avete sviluppato in questi giorni nella vostra conferenza di organizzazione il primo tema è come si fa a rendere l'economia a servizio delle persone
Perché fino ad oggi le politiche economiche dell'Unione europea non sono state al servizio delle persone
Sono state al servizio di alcuni grandi capitali di alcuni grandi interessi finanziari del salvataggio delle banche ma ben poco ben poco al servizio delle persone economia sostenibile per noi significa questo
Rispetto dell'ambiente rispetto dei lavoratori e delle lavoratrici ma soprattutto la capacità di immaginare un modello economico diverso
Che senza distruggere le potenzialità dell'ambiente della società e del mercato del lavoro anzi le valorizzi come un elemento che può far crescere l'economia meglio e di più
Non può essere soltanto una questione di export di produttività e di competitività
Deve essere anche una questione di equità di redistribuzione di capacità di rispettare le nostre società il nostro ambiente e di utilizzare il capitale umano come un elemento di valore
Non come un ostacolo per la concorrenza a livello europeo e globale
Per questo noi insistiamo così tanto sul rilancio degli investimenti pubblici e privati sulla creazione di posti di lavoro di qualità sulla necessità di riformare l'Unione economica e monetaria
Del nostro continente sulla necessità di introdurre elementi di flessibilità della governance economica
Europea
Sulla necessità di combattere l'evasione fiscale di far pagare le tasse a tutti comprese le multinazionali in particolare quelle del settore digitale
Questi elementi sono elementi centrali sui quali nel tempo abbiamo costruito una grande alleanza con moltissimi soggetti comprese alcune forze politiche
Ma non è soltanto un problema generico è anche un problema molto concreto per le nostre persone e quelli il problema molto concreto è che i due fattori che devono essere alla base del nostro nuovo modello economico sono da un lato gli investimenti ma dall'altra parte i salari
I redditi delle persone che noi rappresentiamo
Perché questo è un disastro è un'emergenza al momento nel nostro continente i salari reali negli ultimi dieci anni sono calati in media più del venticinque per cento
Tagli ai salari distruzione della contrattazione collettiva sono stati i due strumenti di stabilizzazione macroeconomica che i grandi poteri finanziari internazionali hanno utilizzato per cercare di uscire dalla crisi e quindi veramente il tempo non soltanto di rilanciare la crescita dei salari come abbiamo fatto nella campagna europea che abbiamo sviluppato negli ultimi due anni ma c'è anche la necessità oggi più di sempre di investire sulla contrattazione collettiva la contrattazione collettiva deve essere la priorità assoluta del sindacato europeo nei prossimi due anni
Noi vogliamo che la contrattazione collettiva ridiventi l'elemento centrale di regolazione del mercato del lavoro e dello stato sociale nel nostro continente e lo diciamo
E lo diciamo non soltanto perché siamo convinti che il salario minimo legale da solo non basta certo può essere molto utile in alcuni paesi dove non esiste il contratto collettivo per tirare fuori le persone dalla povertà
Ma il salario minimo non serve a ricostruire una classe media nel nostro continente e la classe media e l'unico strumento che noi abbiamo per rilanciare la nostra economia
Ma lo diciamo anche e non solo per questo lo diciamo anche perché abbiamo avuto recentemente una discussione molto importante
Con i ministri del lavoro di tutta l'Unione europea con la Commissione europea e anche con l'Organizzazione internazionale del lavoro ed a questa discussione emerge che nonostante il fatto
Che tutti i Paesi europei hanno ratificato la Convenzione novantotto della organizzazione internazionale del lavoro che dice che la contrattazione collettiva è un bene pubblico
Nonostante il fatto che l'abbiano ratificato tutti i paesi europei questa convenzione
La convenzione è implementata soltanto nel trenta per cento dei paesi
L'Unione Europea
Questo significa che il contratto collettivo nazionale esiste soltanto in otto Paesi in questo momento in Europa o bello esiste in tutti i settori il otto Paesi non diciotto otto Paesi
Poi ci sono alcuni Paesi dove esistono contrattazioni nazionali o aziendali molto frammentate e poi esiste un terzo dei paesi in cui non c'è alcuna contrattazione collettiva di nessun genere a nessun livello
Ecco perché noi diciamo che ricostruire o addirittura costruire da zero in qualche caso
Il contratto collettivo è la priorità l'emergenza assoluta del movimento sindacale per i prossimi hanno
E non basta dire che bisogna rafforzare la capacità delle parti sociale di fare i contratti eccetera eccetera no non è sufficiente
Perché se noi siamo riusciti in Italia come in Scandinavia
Nel Benelux come in Germania in Austria ad avere dei la contrattazione collettiva ampia di copertura e di contenuti negli ultimi settant'anni questo è stato dovuto al fatto che accanto alla capacità delle parti sociali di negoziare
C'era un quadro giuridico di sostegno che aiutava le parti sociali a realizzare accordi collettivi efficienti
E per questa ragione che a tutti coloro che in questo momento stanno predicando la necessità di una direttiva europea sui salari minimi
Noi diciamo si posto considerare di discutere dei salari minimi ma noi non accetteremo mai una direttiva sui salari minimi che non comprenda anche una parte preponderante di sostegno alla contrattazione collettiva
E nonostante gli annunci di della signora Ursula
Del governo tedesco del governo francese sappiate che noi stiamo già lavorando su questo
Abbiamo già fatto incontri stiamo facendo negoziati stiamo elaborando delle piattaforme molto dettagliate per farsi che soprattutto se avremo la possibilità di avere alcuni commissari dalla nostra parte all'interno di una nuova compagine la Commissione Europea questa direttiva possa essere promulgata entro un anno dalle elezioni europee
Noi vogliamo entro un anno tornare qui da voi a dirmi abbiamo portato a casa la direttiva sulla contrattazione collettiva a livello europeo
Tra l'altro questo è fortemente collegato ad un altro problema che noi abbiamo che veramente un'emergenza del nostro mercato del lavoro e del lavoro atipico
I lavorativo non è più soltanto un problema per le nostre federazioni del lavoro atipico i pro lavoro atipico e il problema del mercato del lavoro in questo momento in Europa
Perché certamente abbiamo le ristrutturazioni aziendali abbiamo la digitalizzazione abbiamo il cambio climatico ma il problema è che abbiamo ormai quasi un terzo del nostro mercato del lavoro
Dove le persone non hanno un contratto di lavoro stabile non hanno accesso alla contrattazione collettiva
In alcuni casi a causa delle cosiddette leggi antitrust sulla concorrenza non possono neppure iscriversi a un sindacato capita in alcune legislazioni nazionali che un raider di Delhi Perù che è un da autista di Huber che è un un lavoratore delle piattaforme che produce delle acque che un giornalista freelance o addirittura che una signora delle pulizie costretta ad aprire partita Iva vengano considerati imprenditori individuali e quindi siano di sia impedito e vietato di iscriversi a un sindacato e di aderire ha un contratto collettivo nazionale perché il sindacato e il contratto collettivo vengono considerati dalle leggi sulla concorrenza cartelli
è una cosa abnorme assurda
E non ha alcun senso ma che purtroppo impedisce a noi di rappresentare queste persone e a queste persone di essere rappresentate protette di avere un salario dignitoso di avere accesso alle protezioni sociali a cui tutti gli altri hanno accesso
Noi dobbiamo cambiare anche questo
E non è sufficiente dire che ci vuole la buona volontà
Oppure dire come dicono alcuni è colpa del sindacato che non parla con i giovani no non è questo il problema
Il problema è che ci sono delle leggi che ci impediscono di rappresentare queste persone
E è impossibile estendere i contratti collettivi a queste persone noi dobbiamo risolvere questo problema dal punto di vista giuridico ancora prima che politico e contrattuale devo fare in modo che queste persone abbiano gli stessi diritti
Degli altri ed è per questo che stiamo proponendo anche una direttiva su questo tema così come siamo visti stiamo insistendo sul fatto che dobbiamo estendere la contrattazione collettiva anche alle imprese multinazionali certe importante parlare di di utili Gianrico della responsabilità sociale dell'impresa per le multinazionali del fatto devo pagare tasse tutto bene ma il nostro punto come sindacato e che loro devono contrattare come gli altri
Che non è possibile che la fol faremo la Siemens abbiano la cogestione a casa loro e che quando vanno in Bulgaria e in Romania o negli Stati Uniti rispetta lo niente nessuna norma e non facciamo altro che introdurre elementi di dumping
E di concorrenza al ribasso
Sappiamo che ci sono delle resistenze dentro il movimento sindacale da parte delle federazioni europee molto spesso
Che ci dicono a la contrattazione collettiva un fatto nazionale non possiamo pretendere che se c'è il contratto collettivo nazionale all'Ikea in Svezia questo contratto venga applicato anche in Romania B
Amici e amiche aiutateci a convincere le federazioni europee
Che bisogna cambiare che non è più tempo di accettare questo tipo di protezionismo sindacale il protezionismo sindacale sta diventando una malattia che rischia di distruggere la solidarietà a livello europeo internazionale
E avere la contrattazione collettiva delle multinazionali essenziale anche per gestire i processi di transizione
Che significa alle ristrutturazioni che significa la globalizzazione che significano le le le la delocalizzazione degli impianti produttivi o magari andando a cercare qualche paradiso fiscale
Ma transizione significa anche gestire il cambiamento climatico la digitalizzazione l'automazione dei processi produttivi
In modo che noi possiamo non semplicemente offrire un corso di formazione ai lavoratori licenziati ma che gli possiamo offrire un altro lavoro possibilmente migliore di quello che hanno perso e con un'adeguata protezione contrattuale e sociale
Per riuscire a fare questo non è sufficiente ancora fare appello alla buona volontà bisogna mettere in campo processi e contratti
La contrattazione collettiva e il dialogo sociale trilaterale sono gli unici strumenti che ci permettono di realizzare questo obiettivo insieme agli investimenti per creare nuovi posti di lavoro facciamo sempre un esempio molto interessante da questo punto di vista che l'esempio della Volvo in Svezia
La Volvo è stata comprata dai cinesi tre o quattro anni fa e i cinesi hanno dichiarato dieci mila esuberi
Hanno detto o noi ove accettate dieci mila esuberi e noi ce ne andiamo ma tocchiamo il contratto svedese però con dieci mila persone di meno
A quel punto è successo qualcosa che in Italia al per esempio per l'Ilva non succede o per l'Alitalia non succede e cioè che il governo svedese
Le amministrazioni locali delle delle regioni dove ci sono gli impianti della Volvo i sindacati e l'associazione delle imprese hanno detto i cinesi no
In stazione o funziona così
Adesso noi chiediamo tre mesi di tempo e noi tutti insieme le autorità pubbliche e le parti sociali torneremo date cinese e che presenteremo un piano alternativo
E ce ne ce l'ho detto ok aspettiamo tre mesi
E gli altri sono tornati con un piano alternativo il piano tentativo prevedeva che si c'erano dieci mila esuberi ma di questi dieci mila esuberi tre mila andavano in prepensionamento gli altri sette mila entravano in una fase di riconversione professionale e il contesto ha creato nel frattempo dieci mila nuovi posti di lavoro in altre aziende in parte collegate alla Volvo in parte in altri settori
Salvo che poi la stessa Volvo nell'arco di tre anni ha creato cinque mila nuovi posti di lavoro dopo aver avuto dieci mila esuberi all'interno dei propri stabilimenti in Svezia alla fine il saldo è stato più cinque mila invece di dieci mila esuberi abbiamo avuto dieci mila nuovi posti di lavoro fuori da lavoro e cinque mila posti di lavoro
Nuovi dentro la Volvo e tutti di qualità e ben pagati
Molto spesso altamente tecnologici
Ecco questo è il tipo di transizione giusta che noi abbiamo in mente lo stesso modello va applicato al cambio climatico alla chiusura degli stabilimenti industriali al fatto che noi dobbiamo certamente introdurre
Elementi di digitalizzazione di automazione dei processi produttivi all'interno delle aziende ma garantendo una transizione giusta e ancora la transizione giusta funziona soltanto se ci sono investimenti dialogo sociale contrattazione collettiva
L'ultimo punto è ovviamente l'emigrazione
Quello che sta succedendo in Europa e in Italia in particolare in questo momento è uno scandalo persino peggiore di quello di cui abbiamo discusso due anni fa e quattro anni fa
Perché le soluzioni erano state trovate
Le persone venivano salvate
E quelli che arrivavano venivano integrati nel mercato del lavoro negli ultimi quattro anni abbiamo assorbito due milioni e mezzo di persone in Europa ed una piccola parte di queste persone sono in Italia la maggior parte stanno altrove quindi chi continua a dire
Che non si è voluto riformare il Regolamento di Dublino che nonché l'Italia ha dovuto prendersi tutti quanti gli immigrati e gli altri non fanno niente che le politiche di integrazione non funzionò dicono delle balle perché la realtà
La realtà è che negli ultimi quattro anni abbiamo accolto e integrato due milioni e mezzo di persone e di questi due milioni e mezzo di persone solo il dieci per cento se non di meno a
E ancora in Italia e gli altri stanno altrove in altri paesi europei e sono stati perfettamente integrati poi certo è vero che ci sono alcuni Paesi che non hanno preso nessuno ma non solo la Francia e la Spagna sono l'Ungheria e la Polonia e gli amici di Salvini che non hanno preso nessun
Così come altre anche è altrettanto vero che
Se non si è riformato il Regolamento di Dublino Statuto all'opposizione di moltissimi Paesi ma è stato dovuto anche al fatto che Salvini ai suoi amici sovrani visti non si presentavano le sedute del Parlamento europeo dove si discuteva di quel carico
Ecco che allora i valori ma anche la concretezza nel gestire i fenomeni devono essere sempre il nostro faro e noi non possiamo fare compromessi su queste questioni
Ed è per questo che noi continueremo la nostra battaglia insieme al sindacato italiano insieme alla CISL insieme alla chiesa insieme alle ONG che non sono questi i vituperati trafficanti di cui si vorrebbe
Fa che si vorrebbero far sembrare insieme a tutti questi soggetti ma anche insieme alla Commissione europea e al Parlamento europeo noi continuiamo la nostra battaglia
Perché l'Europa recuperi la sua dignità perché riesca a costruire finalmente una politica delle migrazioni degna di questo nome
Ecco questi sono i temi sui quali noi stiamo lavorando e abbiamo veramente bisogno del vostro aiuto abbiamo raggiunto dei grandi risultati con la promulgazione del pilastro sociale con le quindici direttive che sono state realizzate
Ma tutto questo è a rischio per le ragioni che Dio spiegato dobbiamo difendere ciò che abbiamo fatto ma dobbiamo soprattutto fare un passo in più dobbiamo cioè
Passare dalla discussione
Sulle singole sui singoli provvedimenti sulle singole iniziative ad una discussione più comprensiva più olistica più generale sulla necessità di ricostruire quel contratto sociale
Che era la base di ancora la base dei principi costitutivi
Dell'unione europea economia sociale di mercato modello sociale europeo questi elementi erano alla base del patto che univa lei prese i lavoratori i cittadini e la politica nel nostro continente questo patto è stato profondamente minato e smantellato da politiche sbagliate
E anche da valori sbagliati ecco che allora noi dobbiamo lavorare tutti insieme per ricostruire questo contratto sociale
Questo è il ruolo del sindacato
E non è vero che si risolve il problema soltanto facendo più iscritti si risolve il problema facendo una politica mettendo in campo i valori e le proposte concrete che possano realizzare questi valori e da questo punto di vista io credo
Il sindacato ha dimostrato di essere in grado
Di gestire il cambiamento in questi anni in particolare alcuni sindacati hanno avuto la capacità all'interno della nostra della nostra
Compagine della confederazione o per i sindacati di proporre e iniziative proposte di sostenere anche la mobilitazione se necessario divenire persino a Brussel ringrazio ancora Gigi sbarra e tutti dico gli amici e le amiche dell'accise che sono venute a testimoniare le proposte e le iniziative del sindacato italiano alla nostra manifestazione di aprile
E la nostra voce si sente la nostra presenza è percepibile
Le nostre proposte sono ascoltate perché sono proposte serie e costruttive e perché siamo in grado di far vedere anche i muscoli se questo è necessario ecco io credo che su questo noi continueremo a lavorare insieme in maniera eccezionale
Riusciremo a sostenerci a vicenda della difficile situazione italiana la Confederazione europea dei sindacati sarà sempre al vostro fianco qualunque iniziativa voi prenderete per cercare di bloccare questa paralisi nella quale si trova il nostro Paese
Così come sappiamo siamo certi che la CISL insieme agli altri sindacati italiani sarà dalla nostra parte quando si tratterà di avviare ancora elementi di mobilitazione soprattutto se avremo in campo una Commissione sbagliata a livello europeo
Ecco questa è la nostra battaglia io sono assolutamente convinto che la condivisione dei valori la condivisione delle proposte la condivisione la battaglia veramente ci permetteranno di avere successo di vincerla grazie
Grazie a Luca Visentini
Che credo anche se forse non c'era bisogno abbia dimostrato come il momento delicato
Ci sia bisogno nei momenti persone che hanno ben chiaro da che parte stanno e io ringrazio Luca per tutte le cose che ha detto e tutte le cose che ha promesso e che sicuramente ce ne faremo
Purtroppo ormai un momento sempre più difficile anche ieri nella giornata di ieri
Siamo stati colpiti da tre incidenti mortali nei luoghi di lavoro
Una lunga interminabile vergognosa scia di sangue
Hanno perso la vita a Taranto a Brindisi sulla Roma Civitavecchia tre lavoratori io per questo vi chiedo per loro e per le loro famiglie un minuto di raccoglimento
Diamo ora la parola a Silvia ha io non spero di non sbagliare il nome cooperante i scorso in Amazzonia per una sua la rappresentazione
Buongiorno a tutti
Segretaria generale Anna Maria Furlan
Segretaria confederata
Sono molto molto emozionata
Questa mattina parlare sempre dell'Amazzonia provo tante mozioni intanto il sentimento grazie per l'occasione di poter condividere con voi in questa Samp Lea
L'esperienza dai discorsi promosso dalla cinese in Brasile
E raccontargli un percorso e l'importanza del continuare un processo che oggi e più che pertinente nel continente amazzonico
E parlo del continente amazzonico perché non è il solo il Brasile
Comprende anche il Brasile la Colombia e il Perù Ecuador Venezuela Suriname cui Diana e la Guiana francese l'Amazzonia è una responsabilità condivisa tra molti Paesi è l'ecosistema
Non hanno delle frontiere politiche
Sono sistema è naturale e dobbiamo riconoscerle come tale quindi non stiamo parlando solo del Brasile
Il scosso ONG promossa dalla sinistra e presente dal Brasile e nel Brasile dalle anni novanta nell'Amazzonia siamo nel dal due mila dieci
Inizialmente con interventi finanziato dalla Unione Europea dei ministeri affari esteri e poi anche con finanziato per lo stesso i discorsi e primi risultati di questi Progetto sono andate beneficiari Appino dei cinque mila persone
Ma perché il Brasile perché l'Amazzonia
Molte persone in questa Assemblea sanno che il contesto e attuale del Brasile
Sanno che comincia a sentirsi aria de dittatura
La democrazia in Brasile e sta sotto minaccia e tutti lo sappiamo l'economia Brasile era la più importante dell'America Latina
Si trova e in una grande recessione dal due mila sei sedici e con un'elevata saxatilis compose disoccupazione e il nuovo pericolo nel Paese e soprattutto nella regione amazzonica con un governo d'estrema destra
Come quello che vuol Fornaro avranno delle conseguenze avverare nell'ambiente nell'educazione nelle donne nei giovani nella popolazione indigena e tutto ciò che rappresenta una forza regni di cattiva
Tutti i movimenti sociali sono in grave emergenza in questo momento non ne è sorpresa per nessuno mi è sorprendente la decisione accelerate
Dell'IMI in aree nel primo trimestre del governo più dei cinquanta consiglio de conservazione ed è di sviluppo della società della società civile come spazzole concertazione
E il pericolo del Brasile e dove no avere più questo è in Amazzonia è ancora più grave perché adesso è una regione abbandonata delle politiche pubbliche
Isco promosso dalla CISL siamo in alto soli moins
E in un'aria più dei duecento quattordici mila chilometro quali con una popolazione duecentoventicinque mila persone tra cui non venticinque a Mila sono nelle zone rurali
Ma perché intervenire in alto soli Moisè in questo momento nell'Amazzonia
Perché nove municipi dove siamo
Anno dell'indicatore più grave hanno indicatore povertà e e gli ultimi e municipi e del del Brasile
Perché il nuovo contesto sociopolitico indicano un grave retrocesso nelle politiche pubblica principalmente dai di cultura familiare ed economia sociale
Perché cinquanta mila persone popolazione ancestrale e originale sono minacciate in queste momento e stanno migrando alle zone urbane le possente ovale del suicidio sono aumentate
E perché loro non riescono più a salvaguardare l'ambiente loro in questo momento non riescono più avere a mantenere la Cosmo visioni
La pianificazione del territorio e la Sonata in Amazzonia in questa regione no regioni
E la decisione sul destino dei duecento venticinque mila persone se fanno nelle scrivanie de Manaus o dei Brasilia loro non hanno possibilità de pianificare loro futuro i loro sogni
La produzione familiare
Hanno poco valore aggiuntivo se produce solamente per sopravvivere
La proposta attuale del governo ha una visione eminentemente estratti vista e con poca vocazione del potenziale del territorio e il Governo vuole dare delle ricette
Prefata senza riconoscere e il potenziale e la vulnerabilità del contesto massonico
E il cambiamento climatico non è un Historia non è una è una relitta
E noi l'abbiamo visto nessuno ci ha raccontato noi abbiamo visto come in questi anni
E il livello del fiume sia bassa e quasi possiamo trapassare il fiume a piedi e il fiume Amazzonia e questo Verda veramente fa piangere
E il Brasile
E il Brasile è consumi Tore più alto al mondo dentro tossici con sette punto tre litri per persona l'anno appena approvato dell'attuale Governo una settimana fa e il registro disse sento novantasette Novi prodotti tossici
Tra cui alcuni proibiti
E divieti devo usare e in tutto il mondo questo record e storico questo significa che interverranno nell'Amazzonia senza nessun controllo
L'Amazzonia e la fonte più importante del segno di ossigeno nel mondo tutti lo sappiamo noi possiamo non possiamo vivere senza respirare e loro sono nostri polmoni
In questa regione secondo centra più di un terzo del bosco primario del mondo è una è la regione più grande debito diversità del mondo del pianeta con il vento e poi sento dell'acqua dolce
Non congelata del mondo e l'Amazzonia e l'alto Sondrio Maurice e impoverito mano né povero
E stiamo parlando del territorio più ricco al mondo
Eh sì sì una grande attenzione internazionale sull'Amazzonia molti accordi internazionale e molta preoccupazione un esempio attuale e il Sinodo
Dei vescovi una grande iniziativa suo santità il Papa Francesco fino a ottobre de don Mila Desy nove
E stanno convocando queste il Sinodo per riflettere sull'Amazzonia Como risposta alla grave crisi e il Sinodo amazzonico è un grande Progetto ecclesiale il Siviglia ecologico cercando un nuovo cammino per far crescere e il volto ma amazzonico della chiesa
E noi è stampata anche partecipando in questo processo
E l'alto soli in Molise a grande potenziale anche contrari storicamente e stiamo parlando che la Regione più preservata relativamente la foresta amazzonica noi come i discorsi
Istituto promosso della civilissima che cosa stiamo facendo Isco sta promuovendo in alto soli moins o un nuovo modello di sviluppo rafforzando la capacità dal nove comuni per farle diventare una referenza nazionale per la pianificazione partecipata del territorio ed implementazione depone pratica del deve sì Empoli mento del gruppo sostenibile
Ed è mitigazione degli effetti dei cambiamento climatici
E stavamo creando la capacità e la società civile
E stavamo rafforzando la presenza dei significati dei lavoratori o rurale garantendo loro partecipazione in queste consigli mai visto ogni storia dell'Amazzonia noi restammo rafforzando il significato e delle muliere
Delle travagliate cravatte datore rurale pare avere più voce partecipazione è la descrizione del loro futuro
Adesso abbiamo un progetto finanziato dalla Unione europea
Portato avanti per lo riscopro mossa della sinistra con due soci Brasile Rio
Che sarà finali sanno in otto mesi avremmo urgenza di avere continuità abbiamo bisogno di avere delle organizzazioni locale più forte per affrontare questa turbolenza
Queste Proietto e sta aiutando alla sua città si vive ad avere in Power mente
A conoscere loro diritto e soprattutto a pianificare con una logica diversa con una logica del territorio con una logica di sostenibilità stiamo parlando de aiutare Attitude duecento mila persone
Ma non solo le campagna internazionale che aiutano a aiutano a rispettare la con Cynthia questo sicuramente fondamentale ma anzi era sarai l'empowerment delle popolazioni in loco che farà che il continente amazzonico
Per e Fiume continuano a essere vivi per finalizzare
Avere un ex Marione è un comune sfida per guidare questa leadership sul cambiamento della propria cinese
Deve significare solidarietà e parlo del sole Rita
Come la tenerezza dei sei indicati significa responsabilità globali sulle sfide del cambiamento climatico
Oggi e il mio appello e per chiedere possono aiuto ero vostro aiuto vostra responsabilità per continuare a essere in prima fila
Quando io parlo il Rocco su Lassissi Swiss indicati io dico e l'unico se indicato al mondo che sta in Amazzonia e in prima fila è in prima linea e la cinese
Grazia infinite
A voi
Vorrei dire signora Annamaria Furlan vorrei dire a tutti Conference si sta oggi noi ci siamo in Amazzonia grazie
Grazie Silvia diamo la parola verso a Beppe Gallo presidente dalla Fondazione Tarantelli per la presentazione delle borse di studio della Fondazione stessa
Bentrovati I care amiche cari amici
L'idea di istituire due borse di studio intitolata alla memoria di Ezio Tarantelli
Profondamente sentita da Carole Bip Tarantelli da Luca
Tarantelli
E condivisa dalla fondazione alla segreteria confederale
Nasce in un momento di importante sviluppo alla Fondazione a tre anni dalla decisione della segreteria confederale di rilanciarla con grande determinazione
Ho esposto in Commissione non un rendiconto puntuale del nostro lavoro sia sotto il profilo alla ricerca che della formazione
Abbiamo avviato relazioni di cooperazione anche con la Fondazione Sturzo c'è una manifestazione di disinteresse e di collaborazione anche da parte del Censis
Oggi presenteremo in Consiglio la collaborazione economia pone l'economia reale un'associazione specializzata nell'analisi e nelle previsioni macroeconomiche credo che sia un bel modo
Di onorare la memoria di Ezio Tarantelli di onorare il suo lascito che un lascito etico è un lascito intellettuale teorico ed è un lascito politico
E credo sia anche un bel modo di testimoniare la convergenza profonda autentica tra la CISL e Ferrante
Perché di convergenza proprio profonda si tratta se pensiamo che quando nasce la cinese ma pensiamo a Ladispoli febbraio mille novecentocinquantatré quando la CISL e parla di produttività
Dei comitati misti di produttività aziendale del Comitato nazionale di produttività e poi di salari e poi di consumi e poi di domanda e di inflazione perché tutto deve avvenire
In condizioni di stabilità inflattiva
L'accisa faccia una scelta di una contrattazione che attrae nel suo perimetro delle variabili macro economiche importanti
E a metà degli anni Cinquanta quando si discute
Profondamente del piano Vanoni e poi nel sessantadue si compirà al Progetto e il progetto di risparmio contrattuale la CISL prevede che una parte del salario di produttività porta possa essere liberamente dal lavoratore
Rinviata un fondo comune di investimento del lavoratore che compra azioni compra obbligazioni all'impresa e quindi interviene direttamente nel processo di sviluppo
Tutte le variabili macro economiche rientrano nel perimetro la contrattazione
Salario consumo la domanda il reddito il risparmio l'investimento è questa la concezione del ruolo macro economico del sindacato che è uno dei grandi contributi e dei grandi lasciti di Ezio Tarantelli
Quindi la CISL Tarantelli Jana ante litteram questo è il punto fondamentale e l'incontro con Ezio avviene con un intellettuale formato a livello internazionale
Attraversò il mito attraverso i rapporti con Franco Modigliani con Robert Solow con Paul Samuelson con i premi Nobel ma un intellettuale che integra la sua ricerca di altissimo profilo in una sensibilità etica
In una sensibilità sociale e politica che Benigni è testimoniata da quel manifesto che abbiamo affisso nella sede di viale Castro Pretorio
L'utopia dei più deboli e la paura dei forti cancro queste sono i due percorsi distinti che si incontrano tra la CIA e sulla e Tarantelli ed è una concezione profondamente originale profondamente attuale
Perché in
Entrambi hanno uno infine l'emancipazione delle donne e degli uomini per lavoro
Hanno una visione la rappresentanza sociale del sindacato associativo attraverso la quale quelle donne e quegli uomini entrano nel governo dell'impresa dei territori del paese
Facendo questo diceva Pastore completano la democrazia rappresentativa e ne fanno democrazia sostanziale
E quindi a radicare una democrazia nella profondità nelle radici inestricabile della società
Ecco queste sono le ragioni di un bellissimo incontro che noi vogliamo continuare le borse di studio certamente allora forzano e lo completano la seconda motivazione riguarda alla necessità che noi abbiamo di aprire un canale di comunicazione cone le giovani leve di ricercatori
E di di laureati di dottorati operazione che abbiamo già avviato con l'Università di Firenze con successo
Perché dobbiamo pensare al ricambio generazionale anche del nostro gruppo del ricercatore riformatori e che le borse di studio continueranno e potenzia l'anno
Coltivare il rapporto generazionale e il ricambio generazionale è una questione fondamentale per andare proprio continuità prospettiva futuro al lavoro che la Fondazione sta facendo alla missione che deve realizzare la sua missione molto piano la segreteria confederale la esplicitata
Fare da supporto teorico al dibattito strategico degli organi statutari consiglio ed esecutivo
Formare il gruppo dirigente dotarlo di tutta la strumentazione ha competenze per gestire quelle strategie tenendo fermo un approdo un'appartenenza identitario un'appartenenza etico politica
Ecco questo è il senso delle borse di studio quindi dare continuità dare prospettiva dare futuro
Mantenere qui la sintonia col momento storico che ci consente di essere protagoniste come diceva Hannah e le sue conclusioni
Essendo in sintonia con la storia ci consente di cambiarne il corso secondo quei valori di civiltà nei quali si compendia la nostra missione
Vi ringrazio passo la parola Karol di Tarantelli che presiede il premio Tarantelli perché sinteticamente spiegherà il bando te le le sue ragioni caro
Il ventisette marzo
Per l'anno prossimo
Saranno trentacinque anni che morto
Tanto campo
Un
Racconta
Un filosofo famoso
Walter Benjamin ha detto una cosa che a me ha sempre colpito lui ha detto nella memoria
Un uomo che muore a trentacinque o quaranta due anni sarà sempre una persona che doveva morire a trentacinque a quarantadue anni
Ed è vero però e in qualche modo il fatto che la persona morta viene congelata
Nel passato
Ci fa annegare il senso
Che avrebbe potuto continuare a pensare
E continuare contribuire a quello che erano le sue passioni di fondo
E sulle fazioni di fondo dichiarazioni dove gli Hui si buttava
Non c'erano dubbi e penso che quelle passioni sono riflesse lì nelle tracce
Per i bambini
Quando io stavo pensando a questa cosa del trentacinquesimo ho avuto l'idea ma perché non fare delle bozze che incoraggiano i giovani studiosi a studiare quelle cose lì e sono andata ad Anna Maria con il solito affetto mi è apparso entusiasta dell'idea
è poi io e Giuseppe Gallo ci siamo messi al lavoro
E insieme ardue professori della Sapienza Claudio G. vincenti anche dall'ex ministro è Maurizio Franzini che il presidente
Del uscire e Centro italiano di ricerca eh no il centro interuniversitaria vivi cerca Ezio Tarantelli
è e insieme abbiamo pensato a queste tracce che a me sembra che riflettono lei occupazione le preoccupazioni di ex ceo Lois lo stimolo per il suo pensiero che purtroppo non avremmo
Che li riflettevano molto bene
A il ruolo delle politiche del lavoro e degli orari di lavoro di fronte al cambiamento tecnologico sappiamo tutti che questo è fondamentale
Lo scopo di questo Pirlo rientri rende distribuire i vantaggi di produttività che le nuove tecnologie possano procurare come sappiamo no la non c'è ridistribuzione c'è una ricchezza
Inimmaginabile da una parte è c'è un'immaginazione come ha detto vicentini
Progressista dei contrattazione collettiva e ruolo me macro economico del sindacato
Questo era uno come chi se lo ricorda e chi ha letto quello che ha scritto
Era uno dei temi di fondo lo voi pensava che il si indica sindacato unito
Poteva entrare nella stanza dei bottoni a cambiare il corso della storia
Sì politica di contrasto alla disoccupazione giovanile e sostegni mio all'occupa liquidità giovanile
Cioè era il suo stemma
Enti opportunità e desiderabile Caretti rischi che di strumenti di protezione da Visco di disoccupazione a livello dell'Unione europea o l'ultimo articolo
Che della Repubblica che Ezio ha pubblicato che è stato pubblicato postumo si chiamava e scudo europeo per i disoccupati
E in questo come in tante altre cose è siano
Era quasi preveggente lui vendeva dove sarebbero stati indotti dei problemi da affrontare ecco poi presentava proposte
Concrete è realizzabile per affrontarle
è questo che oltre alla persona
è questo che abbiamo perso
Con la sua con il suo assassinio grazie
Grazie adesso incominciamo dando la parola Colombini per la lettura del documento già votato nella prima Commissione
Grazie presidente
Non si vede
Prima Commissione al a contabile di e comunicazione
La commissione riunitasi a nove a Roma il nove e dieci luglio presso l'auditorium del Massimo approva la relazione
Della segretaria generale Anna Maria Furlan la relazione del segretario organizzativo Giorgio Graziani e affida al consiglio generale l'adozione delle scelte conseguenti
Rendicontazione
La scelta di impegnare la nostra organizzazione
In un processo costante via contabili ti rendicontazione responsabile dell'azione di rappresentanza
Certificazione e trasparenza è stata una delle scelte fondamentali e caratterizzanti della nostra conferenza del due mila e quindici
Che per diventare il metodo costante deve necessariamente procedere alla verifica periodica del rapporto tra quanto programmato e quanto effettivamente realizzato
La verifica svolta dall'apposita commissione nell'ambito dell'ultima conferenza di organizzazione ci permette di fare le seguenti considerazioni
Sui ventisette progetti lanciati nel due mila e quindici denti diciassette sono stati pienamente realizzati otto sono stati realizzati in parte o sono ancora in itinere
Dunque soli non sono stati realizzati in particolare hanno trovato piena attuazione i progetti relativi a approvazione del codice etico relazione annuale di verifica dei probiviri
Adozione del soft software web con serio certificazione dei bilanci consolidati
Anagrafe degli immobili CISL me
Rafforzamento ufficio ispettivo nazionale
Verifiche amministrative Regolamento economico contratto unico per indipendenti e dirigenti verifica dei conti ciechi adozione software sì CISL web
Banca dati proselitismo tessera card Progetto noi CISL costituzione Ufficio nazionale vertenze e legale
Costituzione di un sistema di offerta di servizi in Rete costituzione ufficio comunicazione
Campagna abbonamenti conquiste del lavoro on line
E direzione unica per formazione ricerca e archiviazione
Sono stati realizzati in parte e sono in corso di completamento i progetti relativi a redazione del bilancio sociale per tutte le strutture
Tenuto a busta paga presso società fiscali a regionali fatte salve le esperienze di gestione di retta delle federazioni o delle strutture confederali
Tenuta contabili dei bilanci delle strutture pubblicazione dei bilanci sui siti pubblicazione sui siti del quadro C aggiornamento professionale
Personale di via Po
Settanta per cento delle risorse dei territori al netto delle quote ripartite ai vari livelli progetto di riorganizzazione di riscossa per auto finanziamento
Non sono stati realizzati i due progetti relativi a fondo di accompagnamento ricostituzione della consulta legale
Nel corso del quadriennio quindici diciannove sono stati implementati altri progetti relativi a
Lancio dell'associazione vivace costituzione e premi Passalacqua Carniti
Con canali
Con Canarie chiedo scusa sperimentazione sportello lavoro lancio Progetto Nazionale di Pio
Realizzativa la struttura nazionale per videoconferenze lancio archivio informatico documenti della CISL
Nel frattempo sono proseguiti i riassetti e le fusioni integrazioni delle strutture orizzontali e verticali del sistema Cisl
Un bilancio quindi complessivamente positivo che sottolinea la capacità dell'organizzazione di dare corso
Ed implementare le scelte principali assunte in occasioni delle conferenze di organizzazione viene ora introdotto tutti i livelli e per tutte le strutture della CISL il compito di accompagnare il Bilancio di previsione
Con la struttura di un documento legato di analisti di analisi su ruota
Punti di forza e punti di debolezza opportunità minacce finalizzate al miglioramento organizzativo e alla programmazione delle iniziative di integrazione delle funzioni del sistema di Offerta della CISL
Per continuare nel progetto trasparenza sui bilanci dopo la definizione del bilancio certificato ci proponiamo di un'ulteriore sfida quella di dotarci di un manuale delle procedure
Per avere punti di riferimento certi per un sistema di controllo e di gestione delle varie fasi delle attività amministrative a seguito della decisione assunta e messa in pratica di predisporre il bilancio dimissione della CISL
Nazionale così come hanno già fatto e ha realizzato diverse strutture in questa conferenza organizzativa di proponiamo un ulteriore strumento di aiuto per redigere il bilancio di missione
Un prontuario redatto in collaborazione con la Fondazione Pastore come sostegno tecnico ed operativo
Relativi a relativamente al sito web CISL che si è dimostrato lo strumento importante
La confederazione si impegna a potenziarlo con semplici funzioni che permettano l'inserimento dei contributi sindacali che lei aziende mensilmente effettuano
Al fine di monitorare i mancati versamenti delle idee lei che ed eseguire tempestivamente il solleciti
Considerando che la voce
Considerando che la veloce evoluzione tecnologica ha già sensibilmente modificato le modalità e gli strumenti di lavoro utilizzati
Nonché le implicazione di privacy del salvataggio dei dati su strumenti digitali la Confederazione valuterà la possibilità di implementazione dell'attuale piattaforme informatica Frasca last
Per offrire a tutti uno strumento facile e di pratico utilizzo compatibile con tutti gli strumenti digitali con appena e piattaforme Esterni
Secondo punto la comunicazione
Tra i progetti più rilevanti da realizzare nei prossimi anni c'è quello di una radicale rivisitazione delle modalità e delle strumentazioni di comunicazione dell'intero sistema CISL
Attraverso un piano nazionale
Dobbiamo favorire una forte integrazione della comunicazione come asse strategico per integrazione organizzativa del sistema
Tanto sul versante Esterno che su quello interno superando la dispersione comunicativa che ancora oggi molto spesso ci caratterizzate
Dobbiamo investire in un progetto di comunicazione nazionale confederale che ci permetta di parlare lo stesso linguaggio
Rappresentare il marchio Cisl in modo omogeneo ma anche cambiare una percezione distorta tra i cittadini
Che vede il sindacato come proprio come troppo istituzionalizzato e vecchio il passaggio dalla logica delle strutture alla logica delle funzioni
Implica che l'intero sistema di comunicazione della CISL sia riorganizzato a partire dalle domande degli scritti e dei non iscritti
A questo fine viene costituito un apposito gruppo di lavoro nazionale che dovrà per presentare un Progetto entro il primo semestre del due mila e venti
Il gruppo di lavoro sarà composto da esperti delle categorie dei servizi degli enti e della Confederazione
Entro il prossimo anno con l'aiuto di esperti del settore dobbiamo costruire utilizzando tutte le più moderne tecnologie una piattaforma digitale a disposizione di chiunque voglia interagire con la CISL me
In particolare gli scritti
Ma anche e soprattutto le prime linee della nostra organizzazione
La piattaforma digitale dovrà essere insieme strumento di informazione
Di risposta ha domande frequenti di accoglienza resa incarico di formazione permanente e di supporto operativo a tutti i livelli dell'organizzazione
Anche attraverso la realizzazione di un apposita approcci il multifunzione ed integrata su più livelli grazie
Diamo la parola a Romani che ci leggerà la comunicazione della seconda commissione già approvata
Allora la seconda Commissione prime linee giovani formazione riunita il nove luglio due mila diciannove presso l'Auditorium del Massimo approva la relazione della segretaria generale Anna Maria Furlan la relazione del segretario organizzativo Giorgio Graziani e affida il Consiglio al consiglio generale l'adozione delle scelte conseguenti
Il dibattito diffuso e partecipato per quanto riguarda i temi specifici in discussione nella stessa Commissione pone viene in evidenza alcuni contenuti e proposte
Per realizzare gli obiettivi strategici che ci siamo dati con la Conferenza di organizzazione che riguardano in primo luogo il rafforzamento dei livelli di integrazione del nostro sistema è una piena utilizzazione dell'intelligenza collettiva presente in tutte le nostre strutture dobbiamo investire in modo coordinato sul potenziamento delle prime linee sui giovani sulla formazione
Il potenziamento delle prime linee ovvero delegate e delegati RLS dei pensionati responsabili delle Unioni comunali e zone operatrici e operatori sindacali e dei servizi
Cioè coloro che quotidianamente entrano in contatto con iscritti e cittadini è fondamentale perché attraverso di loro che si realizza l'incontro dei lavoratori e dei cittadini con la nostra organizzazione è così che si realizza il rovesciamento della piramide mettendo i sindacalisti di prossimità di fatto al vertice dobbiamo prenderci cura di loro
Ponendoci a sostegno e supporto sia delle prime linee che dei nostri interlocutori di coloro che ci chiedono assistenza e tutela superando frammentazioni organizzative ponendo maggiore attenzione alla nostra proposta e azione ossia a ciò che offriamo
Confermiamo in questa ottica come obiettivo prioritario della nostra azione sindacale il rafforzamento della rappresentanza e un maggior coinvolgimento nella vita associativa
In altre parole pone under ponendo la nostra attenzione soprattutto al territorio dobbiamo puntare a valorizzare le nostre funzioni le risposte che diamo
Mettendo a fattor comune le specificità delle strutture vera ed irrinunciabile ricchezza della nostra confederazione
Per far questo dobbiamo costruire la Rete degli operatori di prima linea in Rete
Mettendo metterci in sintonia con loro ascoltandoli ed edificando sci con loro favorendo in ogni modo la loro integrazione e la conoscenza reciproca
Gli strumenti per potenziare la prima linea sono sostanzialmente tre l'incontro e il confronto con gli operatori e RLS dei pensionati delle diverse articolazioni attive sul territorio per individuare azioni comuni e o azioni di supporto reciproco tra le strutture
Scusate tra le diverse strutture locali coinvolgendo direttamente categorie servizi
La predisposizione due la predisposizione di strumenti digitali che consentano di facilitare l'attività una vera e propria piattaforma snella e accessibile
Di tutti gli operatori e delegati RLS dei pensionati in grado di poter visualizzare in tempo reale l'intero sistema d'offerta della CISL
E di canalizzare gli interlocutori nei luoghi dove troveranno le risposte più qualificati tre
Un piano di formazione sistematico e valoriale che abbia come punto di riferimento la socializzazione e la crescita congiunta di tutta la prima linea tra CISL
A prescindere dalla loro specifica collocazione organizzativa per de di tutte le prime linee d'ascesa scusate a a prescindere dalla loro con specifica specifica collocazione organizzativa per favorire l'integrazione
La polifunzionalità la valorizzazione del sistema d'offerta la capacità di risposta alle domande di tutti coloro che si rivolgono a noi
In questa logica va definita una progettualità integrata di formazione specifica confederale coordinata dal centro studi di Firenze
Funzionale ad una diffusa sperimentazione nei territori nelle nostre sedi dove mettere in atto modalità specifiche di accoglienza consapevoli che essa sarà affidata agli operatori che dovranno essere sempre di più veri e propri agenti di integrazione e di Presa incarico proprio per questo dobbiamo investire su di loro
Per quanto riguarda i giovani
Dobbiamo prima di tutto a ripartire da una rinnovata volontà di occuparci davvero di chi rappresenta anche senza dubbio innaturali alleato alla costruzione del futuro di un'organizzazione
Che deve continuare nel suo protagonismo sociale e contrattuale
Dobbiamo saperci collocare in una posizione di disponibilità all'ascolto con l'obiettivo di ritornare ad essere interlocutore e quindi di percorrere con i giovani la strada del nostro futuro
Purtroppo oggi troppo spesso non ci conoscono o hanno sia da del lavoro sia del sindacato una visione distorta
Proponiamo alcune linee di azioni a incontri informativi e formativi supportati anche dallo IAL esperienze di alternanza scuola lavoro anche per fornire una diversa narrazione del mondo del lavoro B
Una carta dei servizi specifica partendo da sportelli lavoro e servizi dedicati esempio previdenza complementare consulenza su alloggi per universitari eccetera
Sì
Dialogo e interlocuzione sui temi di maggiore sensibilità e attivismo giovanile come per esempio l'ambiente il volontariato la legalità
Anche attraverso alleanze con associazioni movimenti a partire da quelli più affini al nostro mondo valoriale
Di valorizzazione coinvolgimento dei tanti giovani già associati attivi nella nostra organizzazione anche attraverso l'attivazione di azioni prese boh progettuali volte ad un loro protagonismo sindacali costruendo opportunità e ruoli operativi in cui potersi mettere in gioco a partire dal rilancio dei campi scuola a loro dedicati
E riconoscimento e rappresentanza di nuovi rapporti di lavoro e nuovi lavori a partire dalle partite IVA e delle forme di lavoro ibrido che si stanno diffondendo
A questo obiettivo è orientata alla decisione di attivare un processo di affiliazione della nostra associazione vivace in Ferzan
Così da costruire un unico contenitore di rappresentanza del lavoro autonomo tenendo in considerazione le esperienze in atto
F una mappatura delle esperienze in essere nelle varie strutture anche come condivisione di buone prassi e azioni efficaci di di incontro e coinvolgimento dei giovani
Siamo consapevoli che per promuovere una concreta progettualità interessata all'integrazione del sistema a consolidare la nostra cultura organizzativa a qualificare sempre di più il nostro sistema di Offerta dobbiamo operare un investimento a tutto campo sulla formazione
Una formazione mirata e progettata
Alla crescita identitaria professionale e culturale in questo senso indichiamo alcune esigenze individuate formazione congiunta per operatori tra gli attivi e i pensionati di prima presa in carico
Formazione congiunta per operatori sindacali e dei servizi rilancio dei campi scuola giovani e politiche di genere con l'obiettivo di partecipazione senza distinzioni di genere
Formazione mirata a delegate e delegati RLS dei pensionati nell'integrazione nelle competenze nelle capacità di ascolto nella promozione e identificazione CISL e del suo sistema d'offerta
Rilancio di organizzazione di un nuovo centro di elaborazione culturale CISL attraverso il coordinamento progettuale della Fondazione Tarantelli coinvolgimento del Centro Studi con questa del lavoro Edizioni lavoro eccetera
Sperimentazione di corsi legati alla managerialità sociale per formare le nuove competenze richieste sindacalisti impegnati in esperienze di dirigenza politica in servizio civile e amministrativa esempio i fondi le bilaterali formazione mirata in sinergia confederazione IAL per la lettura dei fabbisogni formativi nei luoghi di lavoro e nei territori e per migliorare la capacità di contrattazione di contrattazione della formazione continua
Rilanciare inoltre l'azione contrattuale gestionale nella formazione continua dei lavoratori e nelle politiche attive del lavoro con il contributo dello IAL per supportarli e accompagnarli
Nelle transizioni lavorative e tutelarne nella conservazione nel rafforzamento e nella valorizzazione delle competenze
Vero pilastro dei diritti del mercato del lavoro di oggi e domani
Va rimarcata infine l'esigenza di una visione più ampia legata alla dimensione internazionale della CISL oggi sempre più rilevante nel lavoro e nel sociale
Partendo dal consolidamento e rilancio del dipartimento e del discorso con i quali individui individuare forme di coinvolgimento e di progettualità formative che ci permettano maggiore consapevolezza e competenza
E ci permettano di cogliere opportunità ancora oggi poco praticate come nel caso dei bilanci dei bandi europee
Una rete di sindacalisti motivati
Preparati responsabili supportati da strumenti tecnologici integrati in un sistema funzionale ed efficiente
è la leva indispensabile affinché la CISL e cresca nel dato associativo
E dia il proprio contributo fondamentale ad una vera e propria controriforma culturale
Rispetto alle oggi dominanti teorie individua liste e dalla proposta di una società senza corpi intermedi senza rappresentanza e quindi senza sindacato è per questa ragione che la Commissione condivide l'impegno della Confederazione nazionale alla istituzione di un fondo di cofinanziamento per progetti specifici per la realizzazione di questi obiettivi
E dalla individuazione di strumenti di valorizzazione dell'attività dei sindacalisti di prossimità
Grazie
La parola Ganga terza commissione
Commissione periferie Wells Fargo contrattazione la commissione della conferenza organizzativa della CISL su questo di periferie o contrattazione Guelfa
Nell'assumere la relazione politico sindacale della segretaria generale della CISL Anna Maria Furlan e la relazione del segretario organizzativo Giorgio Graziani affida al consiglio generale l'adozione delle scelte conseguenti
La commissione nel condividere il percorso di innovazione avviato dalla Confederazione che traccia la missione politica della CISL negli anni a venire intende riqualificare il valore del proprio presidio sociale nelle periferie
Crocevia di esperienze realtà di arrivi e di partenze di mobilità e di migrazione verso aree più favorite
Ambiti di sfida per affermare la democratizzazione attraverso progetti di riscatto dalla subordinazione da poteri lontani e di sperimentazione di modelli di vita sostenibili
Nelle periferie la CISL e chiamata esercitare una funzione di ricomposizione sociale di costruzione di reti primarie per superare il senso di isolamento e per riaffermare la dimensione delle tutele degli ideali della comunità
Utili a generare coesione senso di reciproca solidarietà anche intergenerazionale
Altrettanto rilevante il problema di quei territori sottoposti al fenomeno dello spopolamento di vaste aree caratterizzate da processi di desertificazione dove la per infelicità assume le caratteristiche della cancellazione di aggregati umani e culturali con l'estinzione di figure economiche professionali e sociali dei servizi primarie fondamentali importanti per il presidio del territorio
Ciò impegna le categorie interessate a proseguire nelle iniziative di recupero funzionale delle aree marginali del Paese con specifica attenzione territori sconvolti dagli eventi sismici e alluvionali
Per l'organizzazione
L'attenzione alle periferie coniuga la tradizionale rappresentanza del mondo del lavoro di quello che c'è di quello che manca con la tutela dei lavoratori precari
Dei Neet delle nuove figure professionali degli anziani soli delle persone non autosufficienti dei poveri di tutti gli esclusi privati dagli elementari diritti
La Confederazione alle le federazioni dovranno agire delle realtà periferiche a sostegno dei punti di crisi che colpiscono i territori su aspetti specifici quali
L'adeguatezza e l'efficienza dei servizi sanitari e sociali e nel complesso l'insieme delle azioni di inclusione e integrazione
In modo particolare rispetto a Giovanni anziani tenendo conto delle fragilità e dei bisogni di quest'ultimi
Lo sviluppo dei servizi educativi e formativi a sostegno del contrasto alla dispersione scolastica la qualità dei servizi di trasporto e di connessione telematica
Le politica di De Mita attive e quindi l'housing sociale la gestione dei destro dei rifiuti e del decoro urbano
Per questo
La conferenza organizzativa della CISL impegna l'organizzazione tutta nel suo compresso ad essere di stimolo nelle comunità locali
Attraverso la mobilitazione sociale la contrattazione trattori del territorio accrescendo così il capitale sociale utile allo sviluppo alla crescita e al rafforzamento della legalità
Nella convinzione che questo contribuisca a una più equilibrata governance locale per uno sviluppo equo e sostenibile dei territori
Per la CISL
Al fine di garantire diritti e tutele nelle periferie
La sussidiarietà non dovrà essere ridotta una semplice modalità di gestione di servizi e di risorse pubbliche ma dovrà poter contare sempre più su un adeguato contesto di democrazia partecipata
Valorizzando la rete delle alleanze sociali basata su un modello più possibile aperto localista inclusivo relazionale
E in questa direzione dovrà essere attuata la riforma del terzo settore
Sul tema della contrattazione la conferenza richiama tutte le strutture a un rafforzamento dell'azione organizzativo volto a monitorare alcuni aspetti di particolare delicatezza
La proliferazione dei contratti collettivi e il dumping contrattuale la misurazione della rappresentatività di chi contratta allo scopo di qualificare premiare la buona contrattazione il riordino dei perimetri contrattuale tenuto conto dell'evoluzione del mercato del lavoro l'elevazione del livello della gestione organizzativa dell'impegno della rendicontazione intende in tema dei rinnovi delle Rsu
L'affiancamento dell'azione contrattuale da realizzare attraverso un canale organizzativo efficace di raccolta elaborazione dei dati dei verbali delle RSU
In particolare
Sul secondo livello di contrattazione la conferenza ritiene debba essere data centralità da aspetti innovativi
Come i premi per obiettivi il welfare contrattuale la formazione continua la conciliazione vita lavoro il riconoscimento del lavoro di cura il rafforzamento delle politiche attive eccetera
Per tale motivo la conferenza ritiene si debba supportare gli operatori delegati informandoli per governare tali processi
Evitando che le tendenze innovative restino confinate in poche buone pratiche agite nelle realtà di medio-grandi dimensioni
Per la CISL è necessario investire sulla promozione della bilateralità rafforzando i meccanismi di adesione agli enti e al sindacato attraverso la leva contrattuale sostenendo il rafforzamento della leva fiscale
Allo stesso modo dovrà essere rafforzato il circuito informativo rispetto al miglior funzionamento del welfare integrativo
Per cui dovranno essere valutate modalità di ottimizzazione degli strumenti finalizzati a ricercare una loro maggiore efficacia
Solo rafforzando i sistemi di mutualità e solidarietà
Ci potranno usufruire anche ai settori produttivi caratterizzati da elevata frammentazione nuove opportunità e tutele realizzando nei fatti una sussidiarietà che nel tempo ha dato segnali di funzionamento
Per queste ragioni la conferenza nel valutare positivamente un'iniziativa specifica da calendarizzare dei mesi a venire
Ritiene si debba in tale occasione sviluppare una proposta di valorizzazione Magli ornamento degli attuali strumenti che si ritiene debba essere fondata su una mappatura rigorosa del sistema e delle risorse dedicate a qualificare le prestazioni erogate dagli enti
Un'importante campagna di comunicazione promozione fino all'entrata a far conoscere non solo ai potenziali beneficiari ma anche all'opinione pubblica agli enti bilaterali promossi dal sistema della CISL
Un investimento formativo affinché gli organi di gestione degli enti siano presidiati con adeguata competenza e responsabilità
La definizione di modelli di governance che pur nel rispetto della specificità e dell'esperienza e finora realizzate contribuiscano ad affermare nel tempo la pratica bilaterale come terreno pieno di partecipazione
Volto alla creazione di elevato valore sociale
Su rappresentanza e rappresentatività
E il parere della conferenza che il tema della rappresentanza della rappresentatività delle organizzazioni sindacali debba essere presidiato sia rispetto al suo valore politico
Sia in ordine alla sua dimensione contrattuale è organizzativa
A fronte della mancata frammentazione marcata frammentazione
E moltiplicazione degli aspetti contrattuali e degli degli agenti contrattuale dei contratti di comodo la questione della rappresentanza dovrà necessariamente transitare da un sistema fondato sul riconoscimento reciproco
Ha un sistema di regole certe vincolante rispettose dalle forme della democrazia rappresentativa e delegata
Questa scelta e diventata oggetto di numerose accordi interconfederali non specifico testo sulla rappresentanza che a tutt'oggi trova difficoltà di attuazione in particolare
Per la precisa volontà di disintermediazione
Che se da un lato sollecita la misurazione dei soggetti negoziali dall'altro impedisce l'applicazione di quanto già definito dalle intese volte alla certificazione della rappresentanza stessa
In tal senso si dovrà procedere all'attivazione per le commissioni prevista per la raccolta dei dati
Per la conferenza l'attuazione della misurazione e oramai una necessità per definire la questione dell'applicabilità dei contratti e per riconoscere loro il valore del Gaon S si rende necessario quindi promuovere l'iniziativa formativa volta ad arrivare preparati nel momento in cui verrà superata l'attuale situazione di incertezza
L'attuale scenario che sociale politico impegna l'organizzazione rispendere con misure efficaci volte a riallineare tutta detriti Buzzoni a livelli sufficienti e proporzionati
In grado di assicurare una vita dignitosa la persona la famiglia come prescritto dal dettato costituzionale
La proposta di una prescrizione legislativa secca sulla paga oraria minima rischia secondo la conferenza organizzativa di indebolire le tutele di milioni di lavoratori oggi inclusi dalla coda nella contrattazione collettiva
Per questo
Considerato che il patrimonio di relazioni industriali e sindacali che ha generato l'attuale sistema contrattuale
Garantisce a ogni lavoratore dipendente un buon contratto nazionale di lavoro la conferenza rigetta ipotesi difforme sa contrattuali di salario minimo
La Conferenza di contro rimanda una diversa risposta di contrasto al lavoro nero e irregolare tramite il rafforzamento del sistema dei controlli sul campo riproponendo la necessità di ridurre l'attuale pressione fiscale
Ted grava pesantemente sulle retribuzioni e sulle pensioni includendo il lavoro in dumping nel perimetro delle tutele contrattuali e delle retribuzione lei stabilite
Il traguardo per la CISL e quello di una governance complessiva che tenga insieme crescita e sviluppo investimenti occupazione salari e produttività
Sul web far la riduzione della popolazione per il progressivo e marcato calo delle nascite col conseguente accentuarsi degli squilibri generazionali e l'aggravarsi dell'impoverimento condizionano la nostra crescita la sostenibilità del sistema sociale
Richiedendo alla CISL e nello specifico dei temi sull'invecchiamento attivo di concerto con la FN P delle sponde adeguatamente alla nuova questione sociale emergente nel Paese
Per la CISL il Welfare in quanto strumento per affermare l'universalità dei diritti inderogabili ci propone oggi di una duplice veste di tutele verso cittadini e di quanti lavoro
Lo hanno e di riconoscimento dei diritti verso coloro che vivono in condizione di emarginazione di discriminazione
Per assenza di lavoro o per precaria situazione esistenziale spesso derivata dal basso livello dei salari e pensioni
In tal senso le proposte della CISL e delle federazioni socialità politiche sociali previdenza politiche attive per il lavoro integrazione al reddito azioni di contrasto lo spiazzamento lavorativo
Unitariamente al sostegno alla famiglia a partire dalla proposta per un nuovo assegno familiare
E per l'irrobustimento dei servizi per l'infanzia la disabilità e la numero non-autosufficienza sono temi che dovranno essere oggetto di attenzione all'interno dell'esperienza dell'agenzia per il welfare familiare promossa dalla CISL
L'attenzione alla povertà e alle marginalità comprese le devianze minorili e le problematiche della popolazione carceraria rappresentando il fulcro di quei diritti di cittadinanza per un Guelfa sempre più inclusivo
è necessario quindi implementare la presenza fisica della CISL
E segnatamente della FN P sul territorio investendo su nuove sedi rafforzando mettendo in rete i servizi al patronato i Nas CISL del capo degli uffici vertenze dello IAL Pisco Sante assi Czernin consumano finché pace
Per renderli più efficaci valorizzando l'azione delle categorie sul versante contrattuale segnatamente Awel far complementare
Occorre passare in tal senso da servizi tradizionalmente intesi a servizi innovativi
Quali gli sportelli lavoro con specifica attenzione da rivolgere al tema dei giovani e del precariato
Gli sportelli salute e sicurezza gli sportelli per gli anziani gli sportelli sociali da impegnare su azioni improntate all'integrazione dei migranti a sostegno delle politiche di genere per superare il divario organizzativi e salariali
Anche attraverso il potenziamento del ruolo dei coordinamenti femminili
E promuovendo all'interno dell'esperienza e la cinese il nuovo servizio civile volontario
La Conferenza
Insiste sulla necessità di qualificare ulteriormente il potenziale della contrattazione sociale
Investendo per estenderla uniformemente in tutte le aree del Paese per giungere a una sua codifica con le controparti istituzionali all'interno di un vero e proprio modello di relazioni sindacali sociali
Raggiungere questo obiettivo potrà consentire alla negoziazione di superare la logica volontaristica facendole ottenere la forza del contratto e spingendo le parti a determinare decisioni vincolanti
Per la conferenza e quindi indispensabile prevedere il rafforzamento dei dipartimenti confederali e categoriali preposti alle politiche di Welfare
E del lavoro che dovranno essere rinnovati anche valorizzando il ruolo dei contrattualistico sia sociali che impegnati nelle relazioni sindacali e industriali
Strutturando forme stabili di coordinamento della loro attività
Organizzando né allargandone la rete sui territori innovando la leva formativa allargando il coordinamento delle politiche sociali confederale a tutte le federazioni di categoria
Intensificando incontri e pianificando seduta del coordinamento nazionale a livello decentrato per favorire la conoscenza di situazioni contesti e politiche sviluppate a livello locale
A sostegno dei processi suo esposti e della valorizzazione del patrimonio contrattuale sviluppato sui territori serve quindi un sistema integrato di digitalizzazione archiviazione della contrattazione svolta
Per questo dovrà essere implementato il ruolo degli osservatori sia quello sociale che della contrattazione di secondo livello
Investendo sulla collaborazione fra i diversi livelli dell'organizzazione e fra questi e il sistema dei servizi degli enti e delle associazioni per questo la conferenza impegna la CISL a proseguire nel percorso di mobilitazione per il rafforzamento del sistema dei servizi
E delle prestazioni nei settori delle politiche sociali e sanitarie della prevenzione
Dell'istruzione dal sostegno al reddito della formazione del sostegni emigranti della conciliazione vita lavoro cura verso bambini e disabili non autosufficienti
A sostegno dei quali si rende improcrastinabile una specifica norma di sostegni un secondo gli orientamenti espressi dalla Federazione dei pensionati della CISL
Prima militare la parola la segretaria generale per le conclusioni vi voglio informare che la CISL ha aderito alla giornata del migrante ignoto puri arriverà
Un link che
Che spiega meglio
La giornata sarà inviato non solo ai componenti degli organi ma anche a tutti i partecipanti all'Assemblea che hanno un link una Mele quindi la diffusione vi preghiamo di renda la massima è una petizione al presidente del Consiglio Conte adesso la parola per le conclusioni dell'Assemblea alla segretaria generale Forlan
Ma io farò delle conclusioni brevissime perché di fatto le conclusioni della nostra Assemblea organizzativa sono i documenti che i colleghi di segreteria hanno illustrato il consono foto del dibattito che c'è stato nelle commissione
La dico così
Stamattina Donaldo
Che è un nostro grande amico mi ha fatto un dono non l'ha fatta a me l'ha fatto alla CISL già fatto unto
Che è un piccolo crocifisso
Fatto Collegno e con i chiodi che tengo andasse a me lo scafo
Di un in balcone
Ha fondato e con quelli coi chiodi
Insieme al varco nel sonno affondate tante persone
Io credo che non potesse farci regalo più bello
E la regalato
Ai tanti militanti allettante militanti della nostra organizzazione che a ogni giorno
Con la loro azione sindacale ma molto spesso accompagnando l'azione sindacale con l'azione anche di volontariato
Fanno un modo che le persone che stanno male lo stia hanno un po'meno
Io lo dicevo
In questi giorni in un altro momento della nostra Assemblea quando abbiamo ricordato il nostro amico l'ampio e premiato consegnato nostri premi per
Il premio cocaina
Noi abbiamo tanti uomini e tante donne meravigliose dentro l'organizzazione bravissimi sindacalisti ex sindacalista e ogni tanto tra di loro
Abbiamo anche qualche Angelo e non sappiamo Margalit di averlo
Lo dico perché mi capita
Sempre più spesso
Di incontrare nostri delegati delegati segretari sui territori
Che accompagnavano l'attività sindacale
Con
Il sabato la domenica la sera
Attività neri tanti in mondi del volontariato
Che nemmeno immaginiamo
Ne incontro davvero tanti e tante
E questo fa parte della nostra organizzazione della ricchezza che le nostre persone saranno ogni giorno non sono testimoniate ma anche trasmettere una la solidarietà amori nel senso che non ha limiti
Se anni una persona non significa che non riesci ad amare né altre un delle pacche risorse davvero infinite anzi si alimenta in questo modo
E lo stesso la capacità di solidarietà
Non un limite io ognuno di noi la vive
Attraverso se stesse o le proprie caratteristiche la propria ricchezza interiore o dei propri limiti umani l'importante
è che viventi
Testimonianze operosa
Ma anche Scelta ed intelligenza strategica operosa
Che è esattamente quello che abbiamo fatto in questi giorni
Guardate
Questa Assemblea organizzativa molto spesso ha avuto una sensazione che mi è capitato di a vere anche in altri momenti
Della Bitta dentro per
Insieme a tutti voi nell'Hutchins
Noi tante volte non ci rendiamo nemmeno conto
Del tanto che facciano
è talmente
Una scelta quotidiana istintiva quasi ripetitiva
Che non cosciente entriamo sì non fonto
Quanto alla nostra azione
Può essere importante per la vita delle persone lo facciamo sui luoghi di lavoro
Attraverso la contrattazione ma mica solo attraverso la contrattazione
Lo facciamo nei nostri territori lo facciamo nelle nostre leghe dei pensionati continua chiamarle leghe so che non devo perché si chiamano in un altro modo ma per me sono sempre quella roba lì
Lo facciamo agli sportelli
Dei nostri servizi
E lo facciamo tante volte
Affiancando la nostra attività sindacale
Anche con altre attività complementari che sono parte anche della nostra vita sindacale
E la nostra azione sempre di più deve essere caratterizzata da queste l'aprirsi al mondo dell'associazionismo nonché però fare manifesti politici aperti Tizio ma per fare insieme del pene che è quello che dobbiamo fare
A questo significato
Vive nelle periferie
Significa viverle davvero
Spirali con vi diede ride e diventare in quelle periferie
Un elemento di speranza
Insieme agli altri
Non possiamo avere la presunzione
Brutta cosa avrà presunzione
Di poter fare tutto da solo abbiamo bisogno di coinvolgere tutti gli altri soggetti sociali importanti l'uomini e le donne che vivono in quartieri che vivono le comunità e lo dobbiamo fare in ogni momento della nostra attività esattamente come tante volte ci siamo sforzati di fare ma non basta dobbiamo farlo di più
Dobbiamo lì
Investire le nostre risorse sia economiche ma anche umane le nostre capacità la nostra creatività la nostra umanità
Che è quello di cui assolutamente oggi in questo Paese ha bisogno è anche per questo
Per gli ho voluto lanciare questa nostra idea alla CGIL e alla UIL
Certo ci son tanti immobili di vivere l'unità sindacale
Si può partire dalle regole si può partire dalla sperimentazione di qualche teste ha si può partire insieme
Dal portare un po'addio speranza che spesso non significa anche legalità
Laddove non c'è
Quale banco di prova medio perché Arielle unità dal basso
Vedremo se questa cosa viene corretta se può diventare una sperimentazione se possiamo iniziare
A aggiornare di come il sindacato confederale i sindacati confederali
O nella loro rappresentanza
Sanno dare speranza agli ultimi o diventa o no un'altra roba
Il vento non associazione può flessionale un club di Esperti che a ondate altra cosa
Io credo che su questo su questo si scommette per il sindacato del futuro
E se ci pensiamo bene
C'è un filo logico continuativo
Che tiene insieme
Le nostre riflessioni le nostre proposte ma anche la nostra capacità di essere open Rossi
Occuparsi delle periferie e vivere le periferie significa anche attraverso la contrattazione fare in modo che anche l'innovazione esattamente come Gigi sbaglia c'ha spiegato ieri
Diventa una opportunità
Di dare qualità
Alla Moro alla vita lavorativa ma anche a lei comunità in cui viviamo
Se questo non avviene
Sì la contrattazione accompagnata la partecipazione non crea questa possibilità
Sì e chi era hanno i nuovi esclusi
Che andranno ad aumentare la marginalità
Attraverso la contrattazione
E come se possiamo tenere insieme
I diritti dei lavoratori della grande impresa
Con i diritti dei lavoratori della piccola media impresa che lavora in appalto
Attraverso la contrattazione possiamo creare le condizioni
Perché non si debba hanno più ascoltati
In ecologia
Anche stamattina gli abbiamo ascoltarti
La contrattazione diventa uno strumento formidabile
Perché è anche un mondo e una comunità del lavoro dove non ci siano gli ultimi ci siano semplicemente lo ameni alle donne del lavoro
E attraverso la nostra azione sindacale
Eccome se possiamo dare
Tante risposte a quei giovani che sono esclusi dal mercato del lavoro e che spesso
Non hanno la condizione di essere orientati verso percorsi puffi
Ieri quando Bonino ci ha detto mancano diverse migliaia di lavoratori e le lavoratrici e non riesco a trovarli
è ha detto una cosa mica di poco conto
Hanno richiamato ad un bisogno estremo della nostra società e del nostro Paese di grave condizioni
Perché se le nostre aziende
Hanno una prospettiva di Bizzoni né i pois rossi mi tre o quattro anni di quasi trecento un Milla tecnici
è non ci siano più
Le condizioni di disinformazione totale ma anche di scelta culturale sbagliata per cui egli ITIS
Guardo la mia Lenna sono iscritti se ricordo bene circa sedici mila ragazzi
Come mai tutto questo
Perché manca l'orientamento non c'è dubbio
Perché manca anche l'orientamento alle famiglie non c'è ombra di dubbio perché Como comunque si è installato un meccanismo culturale
Per cui c'è una scuola di serie B che offre poi un lavoro di serie b sminuendo il valore del lavoro anche su questo noi dobbiamo agire
E chi lo può far meglio di noi
Che siamo la prima categoria nella scuola
Ma siamo anche presenti in tutti i territori e in tutti i luoghi di lavoro oggi la coniugazione del patto per la fabbrica
Ho come questi strumenti
E bisogna farli digerire cocenti zanzare anche al governo italiano che non capisce e continua a non capire
Che rapporto con le parti sociali rende forte un Paese lo vende competitivo da opportunità non sminuisce il ruolo della politica
E lo facciamo da sindacalisti e dal sindacalista e perché questo si hanno
Io credo che questi tre giorni Ciampi hanno arricchito
E ci hanno anche fatto sino in fondo prendere coscienza
Di quante possibilità abbiamo e dobbiamo utilizzare per cambiare il mondo
La settimana prossima avremo
Un incontro col vice presidente Salvini
Che vuole parlare alle parti sociali meno male una cosa assolutamente positivo per capire così abbiamo letto sui giornali come impostare la legge finanziati alle scelte economiche
Che andiamo ben attrezzati
Con una piattaforma importante
Con un'idea poche ma chiare
Su quello che richiamava Ignazio la riforma del fisco
Su cosa significa
Può gettare per il Paese per le sue in paese per uomini e le donne del paese crescita e di investimenti sul futuro ma anche con le idee molto chiare
Di come il nostro Paese vuole continuare ad essere un Paese dove non c'è bisogno di raccomandazioni sull'ricordarsi di essere umani
Il Abbot
Il suo avallo adesso occhiale
Già di per sé
è un richiamo forte
All'umanità
Inteso come diritto delle persone
Dichiarare la propria felicità insieme alla felicità degli altri
Questo è il nostro impegno poi ovviamente oggi durante il nostro consiglio generale faremo le delibere
Rendere attuative gli obiettivi e gli strumenti che ci siamo dati i percorsi ma
Nel profondo
Gli strumenti e diventa hanno importanti
Per i nostri ideali
E per il ruolo importante
Che in questo Paese come nel mondo nel suo complesso noi possiamo svolge e lo faremo con coraggio con determinazione anche con un po'di testardaggine quando ci vuole
Perché siamo coscienti
Che oggi sì amo chiamati a svolgere un ruolo che altri soggetti per tanti motivi non sono oggi in grado di farlo
L'ho detto il primo giorno non è la prima volta che questo succede nella storia del Paese nella storia del movimento sindacale e soprattutto nella storia della CISL
E non saremo da meno svolgeremo il nostro ruolo il nostro dovere
Con tanta amicizia e solidarietà
Esattamente come per tanto tempo per tanto tempo abbiamo avuto la fortuna di poterlo fare grazie e buon lavoro Gazzetto
Grazie a tutti voi per i contributi che avete dato ai lavori di queste giornate grazie soprattutto per la grande pazienza
E buon ritorno a casa si chiude l'assemblea organizzativa grazie il consiglio generale è convocato nella sala crearci alla mia sinistra