Un diritto del lavoro costituzionalmente orientato

Beh
Allora cari saluti a tutti
Io ringrazio innanzitutto tutti voi che siete venuti in molti anche da città lontane e ringrazio
Di a gli amici professori che
Hanno accettato di introdurre coordinare le e concludere questo nostro convegno ringrazio gli avvocati e i giudici che metteranno in campo questo confronto questo dialogo su tre temi con speriamo con vivacità e in modo che la il discorso posso acquistare interesse per tutti
Ringrazio in particolare però quella vulcano di idee e perfetta macchina da guerra organizzativa che Carlo Sorgi
Con l'aiuto di Silvana la marca e Stefania Mangione tra riuscite a risolvere anche i cento mila problemi
Che hanno consentito di avere questa bellissima sala prima di passare la parola agli altri però
Volevo e ricordare due persone importanti dato che siamo a Bologna il facciamo questa iniziativa con Magistratura democratica
Due magistrati che in questa città hanno lasciato il segno il primo e Federico governatore
Io sono legato ricordo personale di quando ero studente universitario quindi parliamo di molto tempo fa
In cui quando andava correggere le bozze di quale giustizia e Luís
Escano pari mi concedevano di partecipare anche alle riunioni del comitato di redazione nella casa di Federico poi Federico Governatori è stato giudice monocratico pretore del lavoro per l'ultimo quarto del secolo scorso fino alla fine ho sempre voluto e rimanere giudice monocratico anche se era consigliere probabilmente poteva prescrivere
I collegi ma intendeva questa funzione del giudice del lavoro proprio come l'aveva intesa il legislatore del settantatré
E far sicuramente lasciato il segno anche in tanti colleghi che continuano poi apportare avanti il suo lavoro
Un'altra persona
Che volevo ricordare e Carlo Velardi
A cui è dedicata un piazzetta proprio dentro al tribunale di Bologna non era un giuslavorista
Ma a un Giovanni magistrato intelligentissimo preparatissimo che ha portato un contributo anche frequentando l'università
In materia di come la tutela dell'ambiente e la tutela del consumatore
La tutela dell'inquilino comunque vedere questioni locazione con grande competenza e in particolare
A promosso avuto forse per primo l'idea ed attuata
Delle prassi comuni cioè incontri fra avvocati magistrati che come oggi si confrontavano su temi specifici sugli novità legislative
E ieri avevo riunioni piene di gente di persone di partecipazione me ne ricordo
Molto ancora
Fili di queste a prassi comune sicuramente l'osservatorio che un'altra struttura organizzata di magistrati avvocati e cancelliere che cerca lordi
Portare avanti in modo sistematico un lavoro di coordinamento e anche di cui spesso non voglio sembrare troppo piaggeria ma devo dare atto a Carlo Sorgi che investe il presidente del tribunale sta cercando proprio di rivitalizzare questa
Frattura
Da ultimo prima di passare la parola agli altri voglio segnalare riesce il fatto che avremmo voluto
Fare un banchetto con l'ultimo libro di Umberto Romagnoli giuristi del lavoro del Novecento sia uscito da poco Porta la biografia di importanti giuslavoristi del secolo scorso ma ci è stato impedito di Denver per cui vede faccio uno spot pubblicitario dicendo che il trenta volumi che erano arrivati da Roma alla libreria poi vi diremo dove sono a disposizione con lo sconto che era stato previsto per i partecipanti al convento
Passo la parola all'altra presidente
Carla ponte
Anche io saluto tutti ringrazio per il il lavoro organizzativo Carlo Sorgi Stefania Silvana la macchia che hanno lavorato a questo incontro l'avvocato Piccinini ha ricordato Federico Governatori che io nonno conosciuto ma ho avuto modo di leggere Su-wei suoi provvedimenti e Carlo Berardi che ho conosciuto personalmente a cui ero molto legata persone che
Hanno diciamo dato un un anno sono riusciti a essere attorno ai diritti un una una sfera di protezione grandissima e tutti ci domandiamo
Quanto cosa cosa bisogna fare in un periodo come quello odierno in cui i diritti in generale e il diritto del lavoro in particolare sofferenza soffre
Moltissimo come di sogno di tutela è la risposta
Sia legislativa ma in alcuni casi anche giudiziaria non è sempre all'altezza di questa tutela che di cui diritti hanno bisogno e su questa strada magistratura democratica e comma due cercano insomma vogliono con questo anche incontro di oggi e e cercare di trovare delle diciamo delle strade delle idee delle delle riflessioni che possono diciamo aiutare in questo percorso di frenare l'erosione anzi invertire la tendenza quindi diamo inizia questi lavori che sono certa saranno e interessanti e stimolanti io debbo
Portare i saluti di Maurizio Landini che purtroppo non ha ha avuto modo di raggiungerci ci ha mandato due righe che vi leggo velocemente
Voi attenda causa di improrogabili impegni non mi è possibile partecipare al vostro convegno voli atteri Cevenini auguri di buon lavoro per l'incontro che avete organizzato tra giudici e avvocati
Il dialogo è quanto mai opportuno per ridare al diritto del lavoro la centralità e la specificità perse in questi anni
In cui le trasformazioni economiche a livello globale nazionale sono state accompagnate da scelte che hanno individuato nella centralità di impresse nella logica
Della continua deregolamentazione flessibilizzazione dei rapporti di lavoro l'unica leva della competizione e competitività del sistema
Un diritto e lavora assimilabile al diritto commerciale che ha rinunciato a esaltare la centralità del lavoro
E il valore dell'apporto individuale ai processi produttivi come scrivono vittoria Angiolina Umberto Carabelli nella premessa
In cui spiegano le ragioni di un nuovo Statuto dei diritti dei lavoratori che accompagna la Carta dei diritti universali del lavoro
La carta diventata Proposta di legge di iniziativa popolare sostenuta da una raccolta firme senza precedenti
E ancora in attesa di essere discussi in Parlamento eterno e lo strumento legislativo da sostenere attraverso la contrattazione con cui determinare un cambio di paradigma nella definizione dei processi regolati dal mercato del lavoro
Assumendo la logica della qualità della stabilità né della valorizzazione della professionalità quali al assi centrali per regolare i rapporti nel mercato del lavoro ed assicurare al Paese nuove prospettive di crescita
Su questi presupposti che sono certo ci ha comunicato ci accomunano sarà possibile dare piena attenti attuazione al comma due dell'articolo tre della Costituzione
Che definisce compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
All'organizzazione politica economica e sociale del Paese caro saluto Maurizio Landi
Quindi passiamo la parola
Agli
Ringrazio per questo invito a una bella iniziativa
Tra l'altro di straordinario successo essendo questo il primo venerdì di sole dopo mesi di pioggia
Mi pare che la cosa debba essere apprezzata
Il diritto del lavoro oggi
Diciamo un'istantanea
Tra le tante formule che gli scienziati sociali hanno inventato prendere le misure a questa
Società in cui viviamo oggi
La società dell'incertezza
Le rischio la società liquida
C'è una formula in particolare che mi pare si adatti Allo stato del diritto del lavoro oggi
E questa formula di derivazione gramsciana
Che dice che siamo in una fase di lungo interregno
C'è il regno è quando
Si sente che un'epoca
Al tramonto
Ma ancora non si sono intravede esattamente quella sia l'epoca nuova
Ora io direi che
Non sentiamo
Che
Una lunga fase dell'esperienza lavoristica
Sta volgendo al termine e
Lo chiamerei così il ciclo del giuslavoristi mo'liberista a senso unico
Noi abbiamo visto in particolare
Ormai un
Un ventennio di interventi legislativi
Univocamente
Direi persino ossessivamente
Concentrati su tre direzioni di fondo
La prima è stata quella del
Sostegno alla flessibilità del lavoro in tutte le sue forme
Interni Esteri nel finale nel corso dello svolgimento
Del rapporto dal dalla moltiplicazione dei contratti di lavoro precari atipici
La legge numero trenta del due mila e tre fino al licenziamento libero del Giobatta e del due mila e quindici
Seconda direzione
Un sostegno
Salone indiretto
Talaltra esplicito
A un processo di aziendalizzazione
E direi di colpo da tipizzazione delle relazioni contrattuali
Qui in particolare erano spicca il noto articolo otto della legge numero centoquarantotto del due mila undici
Terza direzione
Il tentativo
Reiterato
E culminato
Con la disciplina dei licenziamenti introdotta dal Giobatta
Di di ridurre limitare e persino sterilizzare
L'intervento del giudice
Al fine di garantire come si dice da un lato
Una deflazione del contenzioso
E soprattutto di assicurare certezza
Alle impresa
Sul piano del trattamento e del costo del lavoro
In un mondo appunto in cui tutto è incerto questa dovrebbe essere l'unica certezza ad assicurare
Ora questa tendenza
Appunto del giuslavorista uno liberista
Nella sensazione di molti
Sembra arrivata a un punto limite
Perché si avverte che
La sballo di trazione del lavoro
A lungo termine
Produce disarticolazione sociale
L'ottusa dei meccanismi di solidarietà
Concorrenza fra lavoratori e guerra fattori
E quando succede tutto questo
Ogni regressione diventa possibile
E quindi c'è qualche segno
Di una incipiente controtendenza
Intanto per via giurisdizionale
E qui in particolare mi sentirei di richiamare alcuni interventi della Corte costituzionale
Già la sentenza del due mila tredici sul caso FIAT sulla rappresentanza sindacale aziendale segna diciamo un passaggio rilevante
Più recentemente la sentenza
Numero centonovantaquattro del due mila e diciotto sui licenziamenti
Che riusciamo con tutti i limiti che conosciamo tuttavia
A me pare che colpisca al cuore
Lì virologia diciamo delle interpretazioni più meccanicistica e deterministica dei rapporti fra lavoro l'economia in particolare la tesi della predeterminazione dei costi del licenziamento illegittimo
Si insediarono poi una serie di interventi giurisdizionali insomma abbastanza di levante su un altro tema
Molto rilevante che quello delle spesi giudiziaria è stato uno dei meccanismi attraverso cui il per l'appunto
Si è
Tentato di ridurre il ruolo dell'intervento giudiziario
Qualche piccola parziale controtendenza si è avvertita da ultimo anche sul piano della legislazione
Ora qui si dovrebbe fare un bilancio ricordo che un po'controverse
In cui s'alternano luci e ombre
Il cosiddetto decreto dignità
Il cosiddetto reddito di cittadinanza
Fondamentalmente legato all'inserimento al lavoro
Alcuni interventi in tema di crisi aziendali cassa integrazione di questi giorni la vicenda del Monte Catone uno quando alcune migliaia di lavoratori sono stati licenziati con un sms
Ma in un'occasione come questa penso che sarebbe soprattutto interessante ragionare su
Temi aperti come dire temi temi caldi sono su cui
Circola qualche progetto di intervento
Penso alla questione dei dei Raiders anche
Dopo
Recenti sentenze il tribunale la Corte d'appello di Torino
Allarmi disciplina delle collaborazioni
Al tema dell'equo compenso per le forme deboli e di lavoro autonomo
Alla questione delle false cooperative
Mentre diciamo si affaccia
Nel dibattito anche se in termini ancora piuttosto diciamo
Gli screzi
Nuovo modo di porre la questione della riduzione dell'orario di lavoro
Ora fra tutti questi temi
Io penso che
Forse quello più rilevante in qualche misura cruciale sia la questione del salario minimo legale
Su cui sappiamo che è avviato un confronto in Commissione lavoro
Io come molti che sono qui sono sempre stato molto molto diffidente
Se non contrario
All'idea di sostituire in materia salariale il contratto collettivo con la legge
Specialmente quando si profilavano gli interventi legislativi
Che parlando di salario minimo tendevano in realtà un altro obiettivo
E cioè allo svuotamento della funzione contrattuale
In particolare dei contratti nazionali di lavoro
E quindi al alla riduzione del ruolo di auto-difesa ferrea salariale dei sindacati
Tuttavia mi sembra di poter dire che oggi la situazione sia diverso
Intanto perché abbiamo di fronte un un disegno di legge
Che attraverso l'articolo trentasei della Costituzione
Di fatto punta ha un'estensione dell'efficacia dei contratti collettivi
E addirittura a fronte della moltiplicazione degli stessi contratti nazionali
Ne vengono stimati circa ottocento il che significa che è un meccanismo di dumping sociale ormai ha investito la stessa contraffazione nazionale
Il suo luce la regola per cui prevale il trattamento economico complessivo sottoscritto dai sindacati
Sul presentati
E in più
Punto
Si individua una cifra
In via residuale quindi non sostitutiva come dire
Su questi IVA di sostegno alla stessa contrattazione collettiva nove Ugo
Ora pochi o molti che siano
Io penso che
Diciamo
Questi nove euro dicano qualcosa
Perché non sarà certamente con una legge che noi potremmo contrastare il lavoro povero
Il lavoro precario
Il lavoro sottopagato
Il lavoro prestato in condizioni di illegalità
Però quella cifra dice che quanto meno un'ora di lavoro non può valere di meno
E qui c'è un messaggio non
In questo mondo diciamo il cui di laguna forme di lavoro al limite del lavoro servile penso al lavoro in agricoltura
Popolato soprattutto guarda caso di lavoratori extracomunitari
Un modo in cui spesso ai giovani soprattutto nei settori del terziario del commercio l'occasione di lavoro viene presentata quasi come fosse un privilegio
Quindi mi parrebbe di dire che se fosse possibile questa
Occasione andrebbe Cosenza
Ma naturalmente del tutto incerto
Non sappiamo cosa accadrà non sappiamo nemmeno se questa legislatura durerà
E si dubita che a seguito delle recenti elezioni addirittura l'asse politico si sposti più un'altra direzione
Verso questo mix davvero inquietante
Sola se è un lusso organismo perché la sovranità democratica è un'altra cosa
E forme di tipo otto il ribellismo
Rientrato a superare persino lo stesso concetto costituzionali di congressi vista del carico fiscale
La situazione incerta ma in ogni caso io credo che sia
Molto utile
Ufficiale di questa occasione per dire almeno quello che si dovrebbe fare
Appunto per tornare al diritto del lavoro dal pensare il diritto del lavoro come un ramo del diritto costituzionalmente orientato grazie
Grazie Gigi
Per il tuo
Entro le parole sempre chiare uccide
A me tocca il ruolo che aveva assegnato nella giornata odierna e quella di direttore del traffico dove non c'è mettere insieme i tre temi
Con relativi interlocutori io non so cosa gli interlocutori diranno e vivibili servono di fare un intervento di diciamo così di ricucitura troppo Avenue lenti
Io posso soltanto dire due cose
Importanti secondo me perché anche dal ministro del metodo
Sì danno una spiegazione del perché siamo qui oggi non solo per la premura amabile di Alberto Piccinini Ghana punte Rio
Però vale più profonda ancora più vasta
Niente io sono uno di quelli che pensa che
Quel diritto che dal lavoro prende il nome
Non tutte le Regioni Pollon sempre
Non
Non sempre gioco il diritto vi sentite
Ci dette
A
Più vicino ancora mette in bocca non è non è non è elegante dovrà elegante quel diritto che dà lavoro prende il nome e non sempre
Ne tutte per ragioni
Ha una caratteristica di cui ci siamo dimenticati soprattutto noi che veniamo
Da una scuola
Dalla scuola giuridica è quella che aveva frequentato quando eravamo ragazzi nelle università
Che secondo la quale
In Italia e in un Paese visibili lo il termine diritto
Quale immagine ti evoca
Il codice
Diversamente in un paese di common lo la stessa parola
Che poi non esiste né al TAR ai insomma il nel Pacifico a mollo
Il diritto Emo che il giudice
Beh io mi sono convinto dopo troppi anni passati a riflettere su quello che stavo facendo
Che
Quel diritto che dà lavoro prendere il nome
Deve la sua il suo sviluppo alla sua evoluzione
Meno alle dieci l'attore che
Al giudice
E
Nell'evoluzione della dinamica evolutiva di questo diritto
Ciò che prevale
è la giurisprudenza anche sulla dottrina il Senegal una graduatoria possibile da fissare ridere giurisprudenza legge dottrina
Nutrire la regola in pochi spesso non si fa leggere quindi giusto aggressive all'ultimo posto
Bene
C'è così ma quale materia giuridica
è più pone sarà
Definisce Vittorio
Cosiddetto del lavoro
E quindi
Ci sarebbe aspettarti ci si è resi ragionevole aspettarsi
Che
Beh
Quello che dovrebbe essere il materiale principale cui attingere indicazioni
Per applicare questo diritto era costituzione
Ma
Un diritto del lavoro costituzionalmente orientato ma andava bene anche alle quarantanove sentiamo Gian parlarne quarantanove
O abbiamo aspettato gli anni due mila
Per parlare cioè noi abbiamo amputato l'ordinamento giuridico
Della Costituzione
Però almeno cinquantanove quaranta cinquanta
La prima scossa a vederne settanta ecco lo statuto e lavoratori
Ma fu un nuovo inizio che ha avuto una fine precoce
Allora se è così è
Io direi che
Bisognerebbe
Orientare
Nei nostri studi
All'una sensibilità diversa pensare cioè
Che se è vero che la sentenza che la giurisprudenza
E quella che alla alle alla regia
Senza volerlo e saperlo e
Perché è chiaro che prudenza non rispondere a un capo
Per fortuna che sia così
Altrimenti saremmo ancora saremmo ancora agli anni quaranta agli anni cinquanta
La Costituzione non ci sarebbe
Chi è che ha inventato l'uso della Costituzione
Per applicare
Le leggi italiana
O siete stati voi e
Non certamente il legislatore e devo dirle anche la dottrina brillato molto riguardo
Devo fare una lunga autocritica
Non è con l'autocritica però che voglio chiuderebbe il discorso pubblico decoroso semplicemente vuole essere la premessa a quello che si entreremo tra un po'
Tra un poco Carlo Sorgi e Nanni Alleva
Si intratterranno sui temi caldi delle innovazioni legislativa
In cantiere
Ora fermo restando che la cosiddetta anomalia posto positivista
Del diritto che per lavoro prende il nome
E nel codice genetico di questo diritto
Anche se lo scopriamo soltanto adesso anche se soltanto adesso
Siamo disposti a valorizzarlo
Fermo restando che c'è questa premessa
Da cui non può dobbiamo mai discostarsi
Sorge e anni all'epoca
Hanno e percorso davanti
Che può essere Breve può essere lungo dico subito che non può essere lunga più di venti minuti accaduta
Per cercare di condensare facilitare il raggiungimento dell'obiettivo
Mi permetterei di leggere quattro domande quattro quesiti che M. poc'anzi populismi
Viene dal popolo quindi nei lavori
Deve il sale lavori sono domande formulate da voi sono pervenute a questo tavolo e ho questo tavolo le tramutò in una specie di
Traccia
Del vostro intervento della durata in minuti venti questo vale anche per Nanni ed è sparita sulle ecco le domande ma mi ascolta
Prima domanda
Qualcuno sostiene che
Stante l'articolo trentasei
Della costituzione
Sarebbe un unicum a livello europeo
E il salario Domenico minimo intorno servirebbe
Addirittura potrebbe comportare il rischio
Dell'uscita datoriale
Dalle organizzazioni di categoria
Con la prospettiva
Di applicare esclusivamente il salario minimo e nessuno contratto collettivo
Che ne pensate
Domanda numero credo che sia quella poi la più la più rudimentale Ballan più efficaci
Seconda domanda
è a rischio
L'efficacia nei contratti collettivi nazionali in caso di mancato rinnovo
Non capisco perché una domanda
Il ministro la vecchia norma comunque
E in positivo nel caso in cui
Fosse il rischio determinerebbe cioè la in e entrerebbe in in letargo il contratto collettivo
Come possono i sindacati utilizzare un sistema con il salario minimo reso comanda non mi pare boh io ovunque l'ho letta sì Siracusa la capite io non ho capito bene
O è sbagliata o dopo che prima
Terza domanda come coniugare l'unitarietà del salario minimo conto figli settori lavorativi e con i vari livelli
Che l'estensione si può dare al salario minimo
Solo lavoratori subordinati
O anche lavoratori approvati
è questa la domanda
Pesante personale appresa pesante molto pesante
Chiedo il vostro bambino ridere
Quarta e ultima domanda
Può nascere e il rischio di incostituzionalità
Re salario minimo
Legale
Rispetto all'articolo trentanove della Costituzione
Si comincia professor Nanni
Il professor Giovanni alle Piergiovanni allievo
Zone diceva che il sistema nello simile l'anima territoriale in un sistema pericoloso per la contrattazione o meglio adatto in quei posti dove la contrattazione nazionale non la volevano fare negli Stati Uniti d'America
E che quindi
Dovevamo starci bene attenti anche perché grazie a Dio
E i nostri padri abbiamo l'articolo trentasei della Costituzione che ci consente io direi che prima della contrattazione prima che questi si altre cose c'è un precetto costituzionale immediatamente temette cogente e che quindi può estendere a chiunque lo richieda del la retribuzione adeguata gozzo insufficiente proporzionale alla quantità della e alla qualità
Del lavoro svolto
E quindi su questa posizione
Ci sia un per molti utenti comunque grati discendono insomma c'è sempre qualcosa di reazionario nella proposta del salario minimo una proposta che veniva avanti in realtà dalla destra né a quelli che non volevano il confronto sociale il confronto
Sindacale
Ho ho cambiato idea sì ma non perché queste ma non perché queste osservazioni fossero infondate
Ma perché tutto sommato si tratta di capire quale poi è la conformazione
Cressida all'istituto il salario minimo
Per esempio
Si potrebbe dire che questo va entra in un sistema di valorizzazione della contrattazione anzitutto e infatti giocherà sempre si è detto il nostro minimo salariale sono i minimi dei contratti collettivi o meglio i trattamenti i mediani dei contratti collettivi e il problema semmai è di rendere fruibili a tutti i lavoratori queste queste cose
All'interno
Di una innovazione siffatta può a trovare anche posto la cifretta l'otto cinquanta euro della recessione francese i nove euro della
Di quella tedesca
In mille duecentoventi euro mensili due mila euro mensili Berlioz di quella lussemburghese e così e così via
Ma si tratta in realtà
Di una Progetto
Di estinzione
Non di un introduzione di un valore unitario e a sé stante è un centro allo della del salario minimo legale ma dei minimi
O di trattamenti mediani
In un'altra cosa perché lo dico
Perché abbiamo scelto questo tema
In quanto è
Quello più vicino dal punto di vista del diritto di oppositivo quello che è in arrivo si spera almeno è un progetto di legge seicentocinquantotto del Senato
Riguarda proprio il salario minimo
Legale
Ma
L'azione e immagina di gran lunga prioritaria è l'estensione dei trattamenti contrattuali e dentro come norma di chiusura finale ci può stare anche il valore nove euro lordi
E così diventa innocuo rispetto a cui pericoli di cui prima si parla
E naturalmente
Anche gli altri pericoli collegati al salario minimo intere categoriale di altri paesi sono dell'America viene viene meno proprio perché con la trazione collettiva
Viene
Incentivata e viene garantita laddove è chiaro che un salario minimo in sé e per sé invece è soltanto un modo per saltare la contrattazione nazionale anzi per saltare la contrattazione collettiva e dire alla fine c'è il minimo legale più il superminimo trattato individualmente per chi riesce per chi riesce davvero
Beh in questa condizione qui io divento assolutamente favorito a un'innovazione legislativa di questo genere dirò di più
Questa innovazione legislativa secondo me a un valore epocale
Perché affronta una buona volta
Il tema dei lavoratori poveri
Un tema sempre più importante
Anche perché mille sono le strade mille trucchi so cooperative spurie per esempio per negare il diritto al a un salario a un salario dignitoso
Una cosa di questo genere invece taglia diciamo tutti questi tentativi e ovviamente va tutelato anche con altre cose come per esempio una ultrattività se non dei contratti collettivi delle appunto del loro vedono risultati perché qui non si estende il contratto collettivo ma per una prudenza costituzionale
Che ci viene sentenza centosei sessantadue le Corti costituzionali dei trattamenti non in ferrovia semmai nella seconda
Portare i graffiti racconterò un episodio molto bello trattamento non inferiori a una causa
Facemmo una volta insieme all'INPS contro una grossa azienda di moda le umilianti appunto era basato su questo concetto cos'è un trattamento non inferiore
L'altra cosa
Per la quale io reputo importanti
Quel progetto di legge
è l'estensione al lavoro parla su
Sono tanti in Italia i quali dicono afferma no
Che loro sono il partito che pesa le partite IVA il partito che pensa al lavoro in tutti i suoi octodecies pressioni che cerca di rompere i passati al di là dello steccato del lavoro subordinato Paderno avuto anche un giornate di lavoro autonomo è stata una delle più grosse
Come dire
Sciocchezze che sia perché ci mancava la poca cosa più importante devo compenso generalizza
Cui
Sto parlando del suo
C'è l'equo compenso generalizzato cioè c'è la previsione di applicazione dell'articolo trentasei al lavoro parasubordinato avrei preferito che ci fosse scritto in uno avvenuta più consigliato di riprendere quella bella formula
Che c'era in quel durata pochissimo per i contratti per i contratti a progetto
Cioè di un trattamento non inferiore a quello previsto nei contratti collettivi per professionalità ed esperienze equivalenti era una bellissima
Un bellissimo vive a Roma insomma il concetto
Se da una parte diamo una richiamo se si riesce a dare una risposta a tutto il lavoro povero sia quello subordinato sia quello non subordinato beh questo è un grande un grande passo avanti secondo me che noi dobbiamo in tutti i modi
Sostenere
E io mi pongo anche un problema tutto qui
Non abbiamo sempre pensato che la pretesa costituzionalmente
Tutelata legittimata alle retribuzioni proconsole sufficiente passa dal magistrato
L'articolo trentasei è stato una grande via Monelli anche limitativa che tanto per cominciare lavoratore povero demandare dall'avvocato
Per cominciare
E poi si vedrà poi può essere che trova il giudice paternalista che dice che secondo lui non deve non bisogna guardare contratti collettivi ma la situazione concreta del posto sì cominciamo a Brindisi sopporti i soldi poi trovare quello che dice soltanto i minimi contrattuali se insegnanti la tredicesima le stupidaggini che ben conoscete della giurisprudenza possiamo trovare ma comunque la via obbligata è quella giudice ed è una via che comunque stretta per quanto ci si possa organizzare bene
Ora io
Sto accarezzando questa idea che una volta che si abbia
Un salario minimo per legge nel modo più obiettivo che è poi riflette rateazione collettiva eccetera lo possiamo averne una repressione dell'evasione in via amministrativa
In via amministrativa in modo che tutti i lavoratori poveri abbiano la possibilità
Senza dover andare loro dall'avvocato di sostenere sempre poi invece il problema è ieri l'avvocato ci debba andare il datore di lavoro magari e per impugnare quel provvedimento amministrativo che applicati il salario minimo la diffida accertativa per esempio che beh allora sarà già diverso perché la scelta impegnativa
Quella di
Corre il rischio di avere torto in giudizio alla corre lavoratori lavora il datore di lavoro
Per questi per queste motivo qui io sono molto favorevole a questa legge discussione al Senato ed aree comuni leggi molto importante molto importante che può effettivamente cambiare una situazione che guardate
Con questo finisce sarà non riguarda soltanto
Le cosiddette Piario di sottosviluppo che ci sono qua e là per l'Italia
Perché questa situazione
C'è nella ricca affluente Emilia ed è la provincia più efficace più gli operai produttivamente più ricca di Reggio Emilia so parlando di Modena dove ho potuto costatare normanno che il sotto salario con strumenti vari
E dove questa legge qui sarebbe proprio quello che ci vuole permetterci un bel fermo
Sì allora grazie a tutti per la partecipazione
Facciamo una premessa il mercato del lavoro oggi si caratterizza proprio per queste sacche di povertà che è una cosa veramente un po'originale una volta si diceva se povero beh non lavori adesso anche se lavori può essere povero ma veramente povero e guardate secondo un'elaborazione OCSE su quindici milioni di lavoratori dipendenti
Soltanto nel settore privato dodici milioni hanno la retribuzione lorda sotto i trenta mila euro
Quattro virgola tre milioni sono sotto i dieci mila euro
E quindi ecco per non parlare del sud
Perché poi questo Paese azione già generalizzata sella mettiamo la collochiamo tra giovani donne e Sud la situazione è veramente esplosiva
Ma esplosiva da un punto di vista sociale e politico oltre che giuridico perché noi facciamo del diritto
Ma vediamo poi con mano quello che esso è quello che sta succedendo nella società e perché succede perché ci sono i poveri e ci sono i poveri che lavorano sempre di più
E che si arrabbiano perché dicono ma sia un amore solo comunque povero ma che lavora a fare
E allora bisogna affrontare questo tema perché in mancanza di decisioni coraggiose
Si arriva alla disarticolazione sociale di Mariuccia quello che dice e Bellucci diceva prima è senza questo
Le società andranno incontro a ondate di violenza e di collera all'emergere distanze populistico intolleranti e a partiti di estrema destra e così
No lei stava avendo soltanto l'inizio
Questo è soltanto un assaggio guardate perché se non si fa qualcosa per contrastare questa deriva andiamo sempre peggio
Ma le elezioni europee ci hanno insegnato qualche cosa la Francia e l'Italia dove la condizione lavorativa era più precaria era più difficile l'abbiam visto che ha vinto e in Spagna
Uno dei pochi paesi europei dove c'è stata l'affermazione di forze progressiste
Non è un caso forse che nel governo spagnolo fra socialisti e potemmo s'per la finanziaria del due mila e nel due mila diciannove l'aspetto più rilevante è stato quello dell'aumento del salario minimo
Una crescita del ventidue tre per cento
Ma non come contentino elettorale per riconoscere che si deve affrontare è la povertà perché altrimenti la deriva e Cuesta ce l'abbiamo davanti agli occhi è soltanto l'inizio questo se non lo affrontiamo e non lo combattiamo e per combattere in effetti questa proposta del salario minimo mi sembra mi sembra una proposta coraggiosa
Ci sono state altre proposte in realtà ne qui rinvio all'articolo verso il salario minimo garantito per legge che uscito nel sito volere la luna abbiamo l'autore di questo di questo scritto ed è affronta le le le varie le varie le varie proposte direi che in effetti non c'è non c'è non c'è paragone quella quella seicentocinquantotto della quale stava parlando il professor alleva e in assoluto in assoluto la la migliore non non c'è paragone ecco però
Abbiamo delle sacche di resistenza soprattutto sindacali non ce lo nascondiamo naturale e allora se facciamo un po'di storia
E il quattordici maggio del mille novecentocinquantaquattro Teresa Noce e Giuseppe Di Vittorio furono i primi firmatari della prima proposta di fissazione di un minimo garantito di retribuzione per tutti i lavoratori
Le motivazioni erano da ricercare della situazione salariale della prima metà degli anni Cinquanta definita propriamente precaria e aggravata da licenziamenti per rappresaglia politico sindacale
Dalla smobilitazione di interi impianti industriali e dall'immigrazione nei centri urbani di una forza lavoro rurale alla ricerca di un'occupazione permanente l'obiettivo dichiarato era quello di dare applicazione l'articolo trentasei garantendo i lavoratori alle lavoratrici lo retribuzione non solo commisurato alla qualità e alla quantità del lavoro ma anche sufficiente assicurare un'esistenza libera e dignitosa
Io ho riguardato le ragioni del cinquantaquattro provata metterle a metterle oggi situazione salariale e drammatica
I licenziamenti come tutele siam tornati molto prima lusso tutelo su dei lavoratori quindi l'immigrazione non è dei centri rurali ma da altre parti del mondo e quindi la situazione di urgenza e di necessità attualmente e addirittura peggiore che nel cinquantaquattro ecco perché si impone una riflessione è una scelta coraggiosa il sindacato deve uscire veramente avere coraggio perché altrimenti in posizioni attendiste imposizioni di paura non si riesce ad affrontare veramente questa realtà con la realtà complesse che richiede interventi
Forti
Un punto deve essere chiaro per i sindacati la lotta per un salario ancora deve rappresentare un elemento costitutivo della della loro ragion d'essere per rendere il lavoro condizione effettiva di inclusione e cittadinanza
Questo l'abbiamo capito tutti ma principalmente i sindacati perché se sindacati uniti fanno questa lotta per una legge sul salario minimo è chiaro che non è facile è difficile il livello il livello del salario quale sarà quale potrebbe essere
La la la la la sei cinque otto prevede questi nove euro lordi
Dicendo che ci sono i contratti collettivi che danno comunque la tutela per tutti nel momento in cui o non c'è un contratto o comunque ci sono situazioni non si può andare sotto capite come se fosse una rete di sicurezza
Da questo punto di vista evidentemente il il discorso diventa un pochino tecnico un po'Tini un pochino economico perché perché dobbiamo considerare e e le lindi sedi Cais detta così sembra una parolaccia invece e il livello di adeguatezza tra reddito minimo il rapporto col reddito mediano non possiamo non fare ad un così dare questi aspetti che sono leggi l'economia ma noi giudici dobbiamo comunque farci conto e allora se l'Italia dovesse prendere a riferimento il dato della Germania
Dovrebbe coprire più o meno del cinquanta per cento col salario minimo la retribuzione media e quindi avremmo un salario minimo orario di sei trentacinque netti
Che diventa un pochino meno rispetto ai nove a questi sono assestamenti che possiamo poi stabilire vedere riguarderanno tutti quanti livelli o riguardano tutte quante le zone geografiche
Anche su questo c'è da discutere da verificare però probabilmente già soltanto il fatto di sapere che c'è questo minimo sotto il quale non si può andare diventa una cosa importantissima
Su una cosa non sono d'accordo con con professore alleva quando dice che riprese la repressione in in via amministrativa e non perché io sia uno che ha molta fiducia nei giudici Aziz non veramente poca devo dir la verità però ne ho ancora di meno nella realtà amministrativa abbiamo un sistema di ispezione nazionale del lavoro che nato nel due mila e diciassette come agenzia autonoma eccetera che
E nostra è una cosa veramente quasi quasi incredibile no non sanno vi assicuro non sanno quanti ispettori sono operativi in tutte le realtà
In a Foggia per esempio la realtà dove l'agricoltura dovrebbe essere combattuta con questi ispettori che vanno ci sono cinque ispettori in tutta la provincia di Foggia e assistiamo a delle a dei drammi
Quotidiani costanti non c'è non c'è niente a riguardo che possa tutelare questi lavoratori che sono veramente sfruttati sono degli schiavi sono degli schiavi l'Osservatorio Placido Rizzotto se lo leggete dice delle cose che che sono verissime perché anche l'ONU lo ha dichiarato abbiamo degli schiavi d'Italia
Insomma allora a questo punto veramente salario minimo è il minimo che dobbiamo per medici insieme con la necessità
Di
Mettere in luce scoperchiare tutte quante queste realtà di illegalità è combattere ma combattere veramente cominciando dal sindacato e lavorando tutti quanti insieme continuiamo un dibattito così lascio la parola al professor
Grazie dottor Sorgi vedo che molti nostri collimano quanto al fatto della
Repressore in via amministrativa
è chiaro che Sondrio quali sono le condizioni reali i servizi ispettivi attuali ma proprio per questo il problema di sapere se questa legge non sarebbe l'occasione per chiedermi
Un completo un completo rifacimento se è vero che attraverso questo strano
Può passare diciamo redenzione anni Marsella che questa misura assistente non richieste
Cioè è il modo di sto pensando quali possono essere i mobili per far sì
Che il concetto che il in un salario dignitoso il comunque dovuto diventi di senso comune
E il fatto che possa esservi una diffuso sistema di
Repressione i comportamenti i mesi migliori in via amministrativa permette ecco comunque un'idea da da seguire anche perché bisognerebbe che su queste
Linea simboli Silvestris prestissimo
Il mio sindacale la quale diciamocelo veramente non una
Fino in fondo affrontato questo problema io ho sentito mille volte
Maurizio Landini dire non riuscire a televisione Nunzio noi siamo per tutelare il lavoro in qualsiasi sulla forma
Bene allora comincia a montare al lavoro povero da una parte e al lavoro cosiddetto autonomo una friabile
E questo ci si deve ci si può arrivare anche abbastanza facilmente attraverso questa legge
Domanda verranno i soloni a dirci ecco va bene avere fra cui Verga un mix
Come non si vorrebbe farlo quindi perché voi in realtà non è avete fatto
Un salario minimo all'americana chiedo vuole fare scemato io voglio fare un un'estensione del contratto nel contratto collettivo e allora ritorna lo spettro
Del già omnes parte fatte una volta o l'altra potremmo anche rimetterci mano l'articolo trentanove ma insomma a parte questo ricordiamoci un po'quello che si è detto in proposito
Ricordo Sesa centosei
Non esiste alcun riserva di contrattazione livello costituzionale quindi il legislatore può benissimo
Intervenire direttamente a livello dei rapporti individuali ed è forse il rapporto contrattuale e stabilire un risultato del compenso del corrispettivo una ragione di scambio tra lavoro retribuzione
Quello che è il sistema che si usa recentemente dire trattamenti non inferiori a hanno già una tradizione importante perché quello che è stato usato per la contribuzione io io ricorderò lo dicevo prima un calcio che funzionalmente divertente per me per cui c'era una grossa impresa hanno grosse veramente importanti tuttora operativa il cui datore di lavoro che era una persona un po'originale
Sosteneva che lui non voleva pagare salario che non fosse a cottimo
Per
Incentivare i lavoratori
In particolare non pagava scatti di anzianità però al lavoratore che convivono anzianità gli migliorava la tariffa di cottimo di talché alla fine la banca c'era tutta
E lo diremo dove bisognava revocarli dicemmo la tutti gli sgravi fiscali fiscali contributivi perché non ne aveva applicato trattamenti che fossero pari a quelli dei contratti collettivi
Pari in senso qualitativo
Perché in senso quantitativo di applicava in senso qualitativo no perché cosa è un
Spettanze assicura una cosa una spettanza di carattere eventuale
E indifferenti diciamo che nel sito fu favorevole altro che sostenevano i sindacati e rispetto alla perché la ricordo questa bel dire che in realtà il trattamento
Non diffusa e inferiore a significa un trattamento che praticamente può essere
Anche
Talmente simile al novantanove per cento ma limiterebbe mente anche al cento per cento se guardato sul risultato sul risultato finale
Prima di dire che noi dobbiamo per forza passare per l'articolo trentanove della Costituzione cose che vediamo non ci si è mai riusciti probabilmente bisogna portare fino in fondo questa la possibilità che tuttora giurisprudenza decida e realizzarlo proprio con un salario
Legale il quale abbia
Questo obiettivo ciò che comunque viene dal contratto collettivo in senso quantitativo qualitativo una cosa importante
Naturalmente tutto questo discorso comporta
La ultrattività nei contratti collettivi perché se si perde tutto e triplicare i contratti collettivi è cascato il somaro abbiano fatto fatto un un disastro
Vedo che la voglio dire perché è un punto di timidezza secondo me che trovo anche
Nel seicentocinquantotto in cui si dice che
Ciò che è un tre attivo è il trattamento economico del contratto che è venuto meno c'è evidentemente che è scaduto un punto di
Debolezza ma insomma a parte il fatto che buona parte dei contratti compreso il metalmeccanico per primo contiene una clausola contrattuale tutta l'attività
Ma ci rendiamo conto dell'assurdità incontriamo per cui i datori di lavoro ancora oggi sostengono
Sì
La scadenza del contratto rende tutto
Crea un deserto immediato la famosa teoria reale le contratto collettivo e questo viene usato come mezzo di ricatto il primo potrebbe esserlo
E così è stato l'avvio dal perché la vera la principale controindicazione al contratto alla salario minimo categoriale potrebbe esserlo in una situazione di solare mi reali diciamo auto c'è fallo che non faccia riferimento alla contrattazione
Questo direi che tutto il sistema
Ne trarrebbe quindi un giovamento alla fine perché quello che è uno dei buchi neri secondo me nel sistema delle relazioni sindacali verrebbe sia pure indirettamente informato
Per completare il discorso sul su quello che potrebbe essere SS ci possono essere degli altri modelli perché poi perché poi l'Europa ci deve servire non soltanto per fare elezioni europee ma anche per vedere evidentemente delle delle possibilità dei confronti delle alternative dico subito che la prospettiva del salario unico europeo modo di dire perché realtà andiamo da duecento euro di qualche Paese ai due mila euro di qualche altro quindi obiettivamente son condizioni però il concetto di questo salario che valga per tutti i Paesi anche perché in realtà son ventidue su ventinove i Paesi in Europa che che che che realizzano il concetto di Sarah europeo e alcuni paesi che non hanno un salario europeo hanno in realtà un sociale così consistente che non ce ne importa niente del salario figurarsi
O ho provato a guardare alcuni alcuni esempi nelle all'estero di di di salario minimo direi che per certi versi nonostante appunto le differenze perché è un paese di common law eccetera però il l'esempio l'esempio del Regno Unito può essere può essere molto molto interessante perché hanno hanno una legge hanno una legge che alcuni spunti secondo me molto molto utili molto utili riflessione
Il primo
è veramente suo e lo si può far riflettere e come questo questo ogni umili non Guang la la la la nuova legge sul salario minimo da un nuovo ruolo per le parti sociali rivolta al controllo e monitoraggio del rispetto delle norme in materia di salario e delle altre condizioni di lavoro
Se il sindacato anche in Italia riesce a fare il salto e a capire che il salario non è la fine del sindacato ma il salario minimo può costituire addirittura un punto di ripartenza direbbero quelli giocano a pallone di ripresa di coraggio di reattivi attivarsi da parte del sindacato che smette di essere il sindacato passi soltanto dei pensionati ma comincia a diventare anche il sindacato che tutela e si fa portavoce
Va nelle stanze delle istanze di giustizia per esempio per rendere attiva questa cosa qui allora ecco che possono veramente farsi loro motori di questo e tutelare i lavoratori quando pretendono il salario e tutte quante le altre condizioni di lavoro
Inghilterra la norma prevede espressamente quindi questo potrebbe essere veramente un esempio utile così come così come un altro un altro lo spunto interessante il discorso è discorso dell'inversione dell'onere della prova nel nella nel nella esperienza del Regno Unito e cosa vuol dire vuol dire che nel momento in cui il lavoratore nona una un trattamento minimo o comunque ritiene di non essere trattato a quella stregua si rivolge al giudice dice non è così non mi trattiene e allora deve essere il datore di lavoro a dimostrare che non rientra nei casi non solo di lavoro subordinato ma in generale di Walker
E anche qui il concetto è un concetto esteso non soltanto lavoro subordinato è il concetto di Walker che viene indicato sempre dall'articolo cinquantaquattro della lei sono ambiti Mungo Agata e ancora più esteso e secondo me fatto meglio
Del secondo comma dell'articolo dell'articolo due della della della proposta sei cinque otto che mi sembrava un pochino riduttiva
Perché riguardava soltanto il riferimento al gioco Saccà quella parte che che include questi lavoratori che comunque devono essere devono essere devono essere lavoratori che lo fanno in maniera continuativa più volte a bassa che se un work cioè un testo che lo dà e lo stende molto
In questi casi dicevo deve essere il datore di lavoro che deve dimostrare a che non se un walker ma che sei completamente autonomo
Dei che io ti applico il salario minimo o che o comunque se se vuoi che ti appresero vino in ogni caso che sei euro in questo caso l'inversione dell'onere della prova diventa un elemento estremamente importante e utile perché capire che a quel punto si può andare davanti al giudice allora allora sì con delle con dei canali privilegiati perché poi anch'io son d'accordo che dal novantasette c'è stato un una una una caduta costante e continua di quelle che sono le garanzie e le tutele dei lavoratori
Sotto sotto i limiti della flessibilità sotto altre cose che poi sospiro Stato che son tutte quante fandonie realtà si voleva guadagnare di più e dare di meno i lavoratori come avvenuto del resto è stato così il mercato se lo dimostra che tutto quanto questo però qualche cosa qualche spunto di positivo possono prendono anche da quello per esempio
Lo strumento della Fornero con questa rapidità di Vito potrebbe essere sfruttata più un caso del genere allora il lavoratore con i sindacati attenzione perché non solo i sindacati da una parte il lavoratore dall'altro i sindacati si fanno loro
Tutori
Del rispetto di queste regole come appunto avviene in altri Paesi e quindi sfruttiamo lì questi esempi d'accordo e in questo caso si potrebbe ricorrere al giudice con metodi rapidi magari anche poco poco costosi dal punto di vista economico perché può insomma
Non ce l'ha ordinato il medico che dobbiamo comunque mettere mettere i diritti anche delle nel nel processo del lavoro fino a qualche anno fa non c'erano né potrebbero essere anche eliminati
Se se c'è la volontà politica di farlo si tratta di vedere quali maggioranze possono poi portare avanti questi discorsi per rendere più accessibile questo strumento
E a quel punto davanti a un giudice ecco che il datore di lavoro che deve dimostrare che tu sei autonomo o se non si odono Lodetti applicò che ti applico il il il salario minimo
Son tutti quanti strumenti ma sono sono secondo me non sono Fantascienza sono strumenti che si possono realizzare occorre fondamentalmente prima di tutto la consapevolezza che ci troviamo in un momento delicatissimo
E seconda cosa ci vuole la volontà politica da parte di tutti di affrontare questi aspetti correndo il secondo secondo me tra l'altro anche il quelle che sono di quella che è la situazione politica ad oggi
Ad oggi
Con il nostro Parlamento non penso al futuro perché se penso al futuro perché qualche brivido per la schiena mi viene ma ad oggi quelle che possono essere le forze politiche che possono portare avanti discorsi di tutela in questi sensi che da questo punto di vista magari delle prospettive ci sono è soltanto occorre avere il coraggio di fare di di gettare il cuore oltre l'ostacolo grazie
Io resto fedele al mio compito quindi quello di non far perder tempo vasi di semplificare i lavori
Mi sentite sì male
Rea era un po'di cose
Due punti ferme abbiamo sentito no
A salario minimo legale essi
Ma il tema è in dissocia birre dalla contrattazione collettiva
Ok
E su questo siamo tutti d'accordo
Punto fermo
Salario minimo si
Ma da intendersi non in maniera riduttiva
Nel senso che una volta che abbiamo fissato il salario
Siamo e in un Paese civile non è vero
è solo un punto di partenza a potrebbe anche essere un punto di arrivo definitivo se non si tiene presente che
Se è vero che la contrattazione collettiva continua a essere la fonte che alimenta
La legislazione sul salario minimo
Beh c'è una domanda a cui non si può non rispondere
Nella suggeriva adesso
Carlo a Pontevico
Chi era presente che
Anche se i sindacati
Chi rappresenta
Come dire rappresenta
Non è un problema che possano essere messo da parte
è un problema invece idee eludibile
In un Paese democratico
Finora l'abbiamo aggirato per settanta mesi siamo completamente dimenticato
Lo stesso Statuto dei lavoratori c'è qualcosa che non dice
Lo Statuto dei lavoratori dice come si devono comportare
Gli imprenditori con i sindacati
E i sindacati con gli imprenditori non dice come si devono comportare i rappresentanti sindacali così rappresentati
è il non detto dello Statuto
Come diceva Massimo D'Antona
è questo il momento del denaro fuori questo problema è un problema che non possiamo permetterci di lasciare nell'ombra
Prendendo lo spunto proprio da un salario legale volete
E in intervenire con una misura
Demel esigenza perché voi salario minimo vuol dire che siamo in emergenza
Allora vuol dire che
Bisogna intervenire cinese interveniamo però si avvera Allen distorce abilità e la determinazione dei solitario minimo legale
Dalla traduzione collettiva è bisogna riconoscere che c'è un altrettanto evidente connessione
Con me la risposta da dare alla domanda chi rappresenta chi
E quindi non possiamo eludere ancora
Per l'eternità l'articolo trentanove della Costituzione tu stesso ho visto sentito Nanni Isili e poi dopo tutto
Anche che la approviamo questa norma
Che era spiato non spacco del Berlusca
Della costituzione per i sindacati
Avete presente
La la Cappella Sistina
Cioè il
Dio che dalla mano ma Adamo sì però si avvicinò alla mano si incontrano la stessa cosa è avvenuta nei rapporti tra Costituzione
Sindacati in un incontro ravvicinato ma non troppo tant'è vero che quello che si è attuato evoluzione ci ha trovato in maniera obliqua o indiretta o grazie ancora una volta all'intervento
Della magistratura
Allora prestiamo intese ci vuole anche all'altra sentenza
Sindacale è un tema che essi lega eccoli messo col tema del salario
Presidente vale salario non è dissocia aprile dall'autore collettiva Assoreti l'affare i sindacati ma chi sono i sindacati possiamo ancora continuare a vivere i sindacati oggi c'è l'Italia sono un illustre sconosciuto
Un convitato di pietra
Possiamo ancora Verro
Ci possiamo ancora permettere questo lusso io credo di no
Passiamo al secondo punto
Grazie assessore oggi grazie a Nanni
Siamo Elisabeth per cui mi
E insieme Palestro
Sul tema del processo del lavoro
Ci vogliono attribuita e su come come dovrebbe essere tra preclusioni decadenze e ricerca della verità materiale siamo la fase di Kafka è un po'kafkiano aiuta allora
Cominciata e quindi come ce l'hai parsec complimenti comincia così
Bene buongiorno a tutti grazie
A ad Alberto Carlo per l'invito
Complicato parlare del processo del lavoro dopo aver sentito interventi del professor alleva e del dottor Sorgi perché
Diciamo la i diritti dei lavoratori a mio parere sono pregiudicati anche dalla
Diciamo evoluzione normativa che ha riguardato il processo si parlava di gratuita prima
Della possibilità
Appunto di accedere alla giustizia anche in modo più snello senza ricorre agli avvocati quindi a costi sempre maggiori però negli ultimi anni quello che abbiamo visto è stato
Sempre di più il tentativo di evitare che il lavoratore si rivolgersi al giudice per far valere i propri diritti
Da innanzitutto con diciamo la la
L'introduzione del contributo unificato che ebbe poi la questione nella condanna le spense difendendo i lavoratori una delle cose che vedo di più a
Una delle domande che mi vengono rivolte maggiormente quanto mi costa quali sono i miei rischi non in termini di vincola causano la vinco quali sono i punti di forza ma se poi la perdo cosa mi succede
E allora quando tu avvocato dici al tuo cliente me sarà perde può esser condannato le spese cioè cosa significa quanto boh
Dipende pensi vari giudici no mille euro mille cinque B di questi che dicono ma
Però forse allora non è il caso e non non è il caso perché non posso far valere il mio diritto non è il caso perché caspita poi mille cinquecento euro chi ritira fuori devo dar da mangiare i miei figli devo già a proposito di lavoro povero
E quindi
Difficile parlare del processo del lavoro anche perché appunto i lavoratori di quando si rivolgono hanno voi chiedono giustizia e e e ci chiedono come la verità emergerà nel processo no che poi va bene ognuno pensa alla giustizia a dal proprio punto di vista ovviamente no
E quindi l'avvocato gli dice sì guarda stai attento però perché la tua Giustizia e quindi la tua verità
Non sempre la verità la verità vera non sempre è la verità processuale noi allora comincia a spiegargli le prove
Il documento ti come li potrà interpretare il giudice che cosa potrà succedere
E appunto in queste settimane in parlando con una Elisabetta così scambiandoci un po'di opinioni su questo nostro dialogo siamo partite proprio da qui
Dal cercare di capire come deve essere se quello che abbiamo adesso effettivamente
Un processo che sia lo specchio di un diritto del lavoro costituzionalmente orientato certamente nell'idea del legislatore del settantatré
C'era questa risposta mo'a a questa a questa domanda all'istanza dei lavoratori e non c'è dubbio che
Il il processo del lavoro così come strutturato risponda anche a quella definizione che si può ritrovare anche nell'articolo quarantasette della Carta di Nizza sul processo iniquo
Processo equo però il principio del processo equo incide anche sulla questione relativa all'onere della prova e in particolar modo quando
La prova ad oggetto il processo ad oggetto un rapporto di lavoro sostanziale che ha caratterizzato inevitabilmente la differenza fra le parti
Che è una differenza sostanziale almeno per me lo è ancora ma è anche processuale
E necessariamente secondo me se il processo deve essere lo strumento per il raggiungimento della vari della verità materiale deve tener conto di questi interessi e diritti specifici in modo tale che al lavoratore sia effettivamente garantita una piena tutela
E venendo al primo tema che volevamo frontale con Elisabetta che è quello delle
Preclusioni e quindi degli oneri di allegazione degli oneri di prova rispetto a questo processo del lavoro così come è strutturato il lavoratore quindi l'avvocato del lavoratore deve sin dall'inizio individuare lo sappiamo tutti
Sia agli così detto tema decidendum che il tema probandum Plinio devo allegare tutti fatti che pongo a fondamento della mia domanda
E indicare i mezzi di prova i documenti e così via in modo tale che al giudice arrivi un
Diciamo un impianto
Bennati già ben predisposto a quelli che poi sono i compiti del giudice al tentativo di conciliazione l'interrogatorio libero
Nell'idea del legislatore del settantatré l'esaurimento di tutto il processo in un'unica udienza di discussione no
Ovviamente va be'non è
Non è così però per quanto riguarda individuazione dei temi
Questo deve essere fatto
Una delle prime questioni di cui abbiamo un po'discusso con Elisabetta e il fatto che
Dopo che avvocato del lavoratore a ben predisposto il suo atto letto la memoria di costituzione si trova a volte costretto dal giudice a prendere immediatamente posizione sin dalla prima udienza su tutte le eccezioni della controparte
Appena in alcuni casi
I sentirsi dire e poi
Di essere appunto decaduto o che determinate attività processuali ulteriori gli siano state precluse
Alla prima domanda che
Così mi viene da fare degli Sabetta è se effettivamente il processo del lavoro così strutturato è è questo e se questa non è un'interpretazione un'applicazione troppo rigida
Del Codice dell'articolo centoquindici del Codice di procedura civile se effettivamente il il tema delle preclusioni si declina in questo modo
Buonasera a tutti io
Proverò a trattare di questo tema un po'a insomma fornire una qualche risposta se posso
Alla domanda che aveva fatto sì che naturalmente il nostro punto di vista è diverso io son giudice di merito fatto per tanti anni il giudice di primo grado ora sono in appello
E e quindi il nostro punto di vista è diverso anche se per la verità in queste due settimane in cui ci siamo un po'sentite preparare quest'incontro le conclusioni non sono state poi così differenti
La domanda che insidia Faye così il processo del lavoro che penso voglia dire
Deve essere così è così che dovrebbe essere fatto e allora se il tema è quello delle preclusioni che secondo me è un tema veramente centrale per cogliere centrale nel nostro processo perché faccia abbiamo io credo noi operatori pratici anche un rapporto di affezione col processo del lavoro perché ci lavora da tanti anni
è un tema centrale crudele preclusioni è un tema che secondo me serve a descrivere molto bene le trasformazioni del processo del lavoro
Che sono state molto più applicative che normative perché tramite materia di lavoro se togliamo la previdenza il processo del lavoro se togliamo la previdenza l'unica vera riforma importante sarà quella delle spese da questo punto di vista il suo molto d'accordo con quello che diceva
Il professor Romagnoli anche sul piano processuale il diritto del lavoro il diritto per il processo nel quale si agisce rapporto elabora appartiene molto alle prassi applicative alle alla al lavoro del giudice e alla sua formazione culturale
E per questo per dire se il processo della Wuhrer corsi di secondo me bisogna partire
Dal senza delle preclusioni all'interno del modello del processo del del settantatré che era un quell'un disegno inequivocabile che nasceva da un riconoscimento e secondo me è bene ricordarlo da riconoscimento normativo
Riconoscimento da parte della legge di una difeso di Fo diversità strutturale effettiva una disuguaglianza delle parti anche del del processo
Era una un brindisi sature riconosceva la disuguaglianza nel mondo di fuori perché nel processa o si è trattava il giudice con soggetti giuridici formalmente uguali come evidente quindi anche come tanti pari
Però il processo nel lavoro invece nasceva dalla riconoscimento che questa strutturale diversità disuguaglianza delle parti nel rapporto aveva offerto anche il processo in primo luogo per quello che diceva sì dall'inizio cioè nella diversità che non è necessaria però è frequente
Nella diversità quanto alla provvista materiale per accedere al processo la disponibilità economica
Per accedere al processo è questo un primo tema
Ma secondo me ancora più frequente ancora più generalizzato la diversità nell'accesso rispetto alla fonte della prova che quasi sempre e nella all'interno dell'organizzazione datoriale
E d'altra parte anche questo è quello che ha detto Silvia prima in questo processo si discute di diritti che hanno una contenuto patrimoniale ma una funzione non patrimoniale emiri tra questi direi che non c'è soltanto la salute non ci sono c'è che la retribuzione perché anche la retribuzione è un diritto che non ha una funzione che ha una funzione anche in un non patrimoniale
E del resto cioè non non è che il prezzo di un contratto c'è scritto normalmente in Costituzione
Il trentasei è l'unica norma che parla del corrispettivo di un contratto evidentemente perché non è disprezzo di una merce e imbecille solleva costruito per queste posizioni giuridiche soggettive cioè le posizioni a contenuto non solo a contenuto patrimoniale una funzione non patrimoniale e derivanti da rapporti connotati doma strutturale disuguaglianza di fatto un processo che ha già pensato rapido
è concentrato perché tutela effettiva vuol dire anche rapidità rapidità non vuol dire però sempre tutele fittizia
E e quindi per essere in affitto processo fondato su preclusioni forti
Che però nell'idea del legislatore che aveva ben presente qual è il rischio forte di un processo preclusioni Foresti cioè quello della divaricazione tra se non vogliamo usare la parola verità materiale che non è che mi piace l'anti diciamo accadimento dei fatti e in verità processuale questo sistema delle preclusioni forti era temperato e e diciamo equilibrato dal ruolo ufficioso del del giudice che aveva il compito anche di superare la disuguaglianza delle parti specificamente quanto al al profilo della in prossimità alla fonte dell'altro e quindi l'idea era quello di un processo che sì svolgesse attraverso una scansione rigida di di fasi processuali in questo è una scelta completamente diversa da quella fatta per esempio da legislatore col processo sommario di cognizione di un processo estremamente di formalizzato questo non è un processo di formalizza è un processo che si struttura ma serie
Di di fasi
Che però deve per ed estero anche un modello collaborativo in Teen centrato anche sulla funzione del del giudice che dirige le il processo e raccoglie i fatti dal dal anche dall'interrogatorio libero per cui per quanto di limiti degli atti per arrivare a una decisione che sia il più possibile la decisione di merito che sia il più possibile corrispondente al materiale accadimento dei fatti cioè le preclusioni sono nel rito del nel nel modello del del settantatré uno strumento di efficienza del processo cioè che consente al processo di arrivare rapidamente a una conclusione ma sono anche uno strumento di efficacia cioè di tendenziale conformità di te servono a raggiungere la tendenziale conformità tra quella verità processuale e il l'accadimento dei fatti andare secondo la nota massima all'attore che ha ragione tutto quello è proprio quello cui avrebbe avuto diritto secondo il diritto sostanziale
Secondo me io credo io faccio fattaccio giudice del lavoro da venticinque anni secondo me che ci sia stata una trasformazione di questo modello mi sembra innegabile
E se dovessi riassumere in poco tempo che o il senso di questa trasformazione direi che la con mi passerete un po'di generalizzazione la crescente e talvolta realizzata marginalizzazione dell'accertamento del fatto
Perché il io credo che tutti noi sappiamo chi Dinoi fa l'operatore operatrice pratica che la
L'attività di selezione la missione l'acquisizione della prova e la valutazione ai fini della della decisione
è la componente del processo che non sarà magari la più difficile ci sono hanno questioni giuridiche complicatissime ma è sicuramente la più faticosa e quella che richiede più tempo accertare il fatto è molto faticoso e io questo
Credo che
La ma idrante maggioranza di chi fa questo il mio mestiere sia disposta fare questa fatica ma richiede tanto tempo è invece il tempo nelle nei processi è diventata la merce più preziosa quella che manca sempre
Perché i versi e ragioni
Un balcone contingenti e forse anche Toma cambiabile con uno sforzo materiale modesto altre invece più culturali e quindi molto più difficilmente rimovibile prima insomma lo sappiamo tutti noi
Richiamo in regioni in cui mediamente il le situazioni degli uffici giudiziari
E forse migliore diate però Scredo che sappiamo tutti che in in molti casi soprattutto in primo grado il lavoro dei giudici si svolge in condizioni veramente proibitive
Pr la gravosità dei ruoli la frequenza delle udienze il numero delle decisioni che si devono assumere e questo motivo secondo me per cui il tempo non c'è mai
L'altro motivo per cui il tempo è sempre troppo poco è invece una regione secondo me più culturale cioè il fatto che anche nel nostro ordinamento
Negli ultimi anni forse con qualche ripensamento ultimamente
Sì è molto diffuso quel modello di giustizia manageriale di cui parla gara ponte per cui la giustizia il rappresenta in realtà uno dei servizi di quell'immensa azienda che è diventata lo Stato e se è così anche il l'amministrare giustizia o comunque insomma applicare il diritto deve rispondere a criteri di efficienza propri del mercato dei prodotti che sono quindi l'economicità la misurabilità e perciò la prevedibilità
E quindi è chiaro che se il criterio
Di misurazione dell'efficienza del sistema la necessaria prevedibilità la multiformità del fatto è assolutamente disfunzionale e per contro la corrispondenza della decisione
All'accadimento dei fatti non è necessariamente un parametro positivo di di un un paradosso che meglio parametro positivo
Di valutazione
Questa seconda a questo sì di secoli sente energia
Ora mezzi e e si sta dice scusate la sta Cossiga e siccome questi fattori fattori materiali fattori culturali mescolarsi perché fatto di quindi
C'entra molto con il fatto che in tanti casi soprattutto le situazioni più difficili e in primo soprattutto in primo grado di situazioni difficili sono tante si tende e questo trovo è una risposta a quello che dicevano figlie se si tende a una violazione delle norme processuali ma diciamo scegliere
Le soluzioni che consentono di pervenire a una decisione col nemico minor dispendio di energie giurisdizionali e minor dispendio di tempo
Per esempio chi c'ha una certa età si ricorda la particolare rigidità con cui la giurisprudenza soprattutto in primo grado prima della decisiva delle le della delle sezioni unite nel due mila quattro interpretava i requisiti per la validità del dell'atto introduttivo del giudizio del ricorso alle molte decisioni di nullità che tra l'altro poi potevano averle affetto di costringere il giudice di appello che valutasse diversamente la determinatezza ricorso a farle Luís le prove
E non è per tirare l'acqua al mulino insomma del mio grado però stare le prove in appello è il peggio che si possa immaginare non solo perché il collegio di tre giudici insomma per quanto esposto ha delle sue dinamiche
Ma soprattutto perché fare il progetto la prova a distanza di anni
Tremendo cioè il tempo è veramente il peggior nemico dell'attendibilità dell'istruttoria che già insomma difficile indivisa che già molto difficile ottenere in situazione ottimale cioè in prossimità dei fatti
E adesso se perlomeno questa è la mia esperienza di giudice d'appello per secondo me questi da rigidi questa trama questo rigore
Riguarda le condizioni di
Si è trasformata questo te dopo la seduta la sentenza della Cassazione del due mila quattro per cui la nullità non chiude il giudizio a trasportato questo rigore talvolta nella valutazione del novero delle allegazioni per cui si trasforma quello che si diceva prima non è idoneo a sostenere il giudizio sul piano della validità del corso diventa adesso unta assunto deficit di allegazioni per cui quelle al le piazze non so più sufficiente a sostenere la pretesa e quindi si va verso una decisione neppure più di di rito ma la decisione di merito ecco secondo me al penso che questa possa essere un'idea è così
Forse in senso descrittivo e abbastanza così come come dicevi
Sì in realtà la l'impressione proprio che
Perso
Il diciamo il regime delle preclusioni venga utilizzato proprio come dicevi tu
Spesso si vive
Come insomma avvocati del lavoratore Cerci si percepisce un certo
Permettetemi fastidio da parte del giudice
Nei confronti appunto delle de de delle delle istanze del lavoratore anche rispetto a quello che dicevo prima cioè il fatto di considerare maturata una preclusione oppure ritenuto diciamo
Il lavoratore decaduto dalla prova nel momento in cui non contesta subito dalla prima udienza tutta la produzione documentale di controparte io
Le eccezioni fatte dalla controparte che se è vero come si diceva che
I fatti che
Sui quali il giudice deve somma appunto esprimere il suo giudizio devono essere ben individuati sin dall'inizio
è vero anche che questo non si non può diciamo ricadere negativamente sul lavoratore che appunto si ritiene
Diciamo cioè quindi si ottiene un una decisione nel merito considerando appunto ormai decaduto il lavoratore dalla contestazione se non la fa la prima udienza
E questo si riflette anche un pochino secondo me su un altro tema sul quale appunto vorrei discutere con te anche quello
Del potere d'ufficio del giudice perché ha se è vero che il processo del lavoro si basa su una rigide su rigide preclusioni proprio per consentire
Che ci sia una piena tutela del lavoratore che questa sia rapida ed efficace ed effettiva ed ero anche che il legislatore aveva introdotto ben consapevole di questa disparità tra le parti
E ben consapevole anche della difficoltà del lavoratore di procurarsi mezzi di prova soprattutto documentali perché i documenti ce li al datore di lavoro nella maggior parte dei casi mi vengono in mente anche per esempio banalmente del delle controversie molto o diciamo non non un partito non non particolarmente complicati in cui si chiede il pagamento della retribuzione non si hanno le buste paga
Che e e quindi perché o il datore di lavoro non le ha consegnate allora devi fare una giudizio ordinario dovevi fare accertare anche che ho lavorato quanto lavorato
Questo con una penalizzazione ovviamente una maggior difficoltà del lavoratore
Della quale secondo me ai giudici non non tengono assolutamente conto
Perché ottenere per esempio un ordine di esibizione delle buste paga una cosa difficilissima cioè piuttosto si fanno le prove su appunto
Quanto lavorato quanto lavorato in quel mese dopo lavorato eccetera ma ordinando l'esibizione di una busta paga sembra una cosa complicatissima per non parlare degli altri poteri d'ufficio del giudice no
E anche di quel potere d'ufficio del giudice di
Indagare
E di magari ne indicare alle parti ulteriori mezzi di prova ovviamente non per sopperire a una carenza di allegazione Emma per
Sopperire o integrare una carenza di prova dovuta proprio a queste difficoltà mi sembra che questo potere d'ufficio almeno per la mia esperienza non sia per niente utilizzato così come anche
L'esame diciamo delle ispezioni sui dei luoghi di lavoro
Io credo di aver assistito una sola volta con un solo giudice del Tribunale di Milano a un'ispezione sul luogo di lavoro
Ma quando ero una praticante vent'anni fa è sanata con il giudice in questa azienda
Ma era insomma libera mi era sembrata una cosa meravigliosa perché letto caspita ma vuole allora quello che ho studiato è vero io giudice andiamo e guardiamo un po'che cosa succede in questa azienda
Mai più successo credo che se lo chiedessi ciò comunque sì se provassimo a suggerirlo ma ad uno dei giudici della sezione lavoro eliminando di oggi riguarderebbero malissimo senza però capisco che sia complicato
Però questi poteri ci sono e se il processo di lavoro del del del lavoro deve avere un senso lo deve avere anche rispetto all'esercizio dei poteri del giudice perché altrimenti quella equità non si raggiunge più diviene davvero meno tutto l'impianto resta solo
Un così un'indicazione formale su una legge molto bella ma che poi non non trova attuazione o perlomeno non garantisce l'attuazione di quei diritti costituzionali che sono appunto quelli che il lavoratore a o che comunque caratterizzano il rapporto contrattuale che è il rapporto di
Di lavoro e quindi l'altra cosa appunto che volevo capire da te e come dal tuo punto di vista si si vive questo aspetto cioè se
Ai questa stessa impressione e come invece il magistrato vede perché forse dal punto di vista del magistrato ci può anche essere
Così un fastidio rispetto a quei casi in cui l'esercizio del potere d'ufficio può effettivamente
Come si può dire sopperire un pochino a una
Onere di allegazioni che non è stato proprio rispettato completamente quindi
Volevo sapere che cosa intendesse alcuni funesto
Io penso che il potere d'ufficio
In questi anni credo che sia veramente diventato un semisconosciuto per lo meno in tantissime realtà per lo meno ora io non è che c'ho pensato
Proprio un campione statistico però insomma non mi pare che sia ecco uno strumento particolarmente utilizzato
E invece dicevo è uno strumento indispensabile perché l'altro pezzo se ci sono solo le preclusioni e non c'ha i poteri d'ufficio il processo del lavoro che nasce per approssimarsi il più possibile all'accadimento materiale dei fatti e superare la disuguaglianza sostanziale delle parti anche sul piano accesa la prova diventa il meccanismo più ingiusto che c'è perché quello che impedisce di ed in più ingiusto e anche più lontano dalla verità materiale perché impedisce a tutta una serie di fatti che non siano stati portati in giudizio nei tempi giusti di determinare la decisione del giudice è uno strumento che delle difficoltà diciamo delle difficoltà
Però aprire collegata al fatto che insomma il giudice sempre quando lo scusa deve superare
La
Il disagio insomma se non sospetto di apparire vicino alla parte che potrebbe avvantaggiarsi dell'uso di questo di questo potere
E questo
Disagio secondo me è stato negli anni crescente perché si è accompagnata in questo il cresce diverse disagio secondo me si è accompagnato
A una
Ho una profonda modificazione nel modo con cui i giudici vedono la loro imparzialità
Il
Nel processo del lavoro il processo del lavoro mira alla a trattare disuguali in modo disuguale invece secondo me negli anni
Si è formata molto l'idea che i l'uguaglianza attaccare tutti uguali
E che quindi l'imparzialità
E trattare tutti uguali
E secondo me il cinque il disagio
Diciamo culturale
Che comunque il quattrocentoventuno può fare nasce nel giudice è crescente tanto più il giudice legge la sua imparzialità come assoluta assunta neutralità che è ovvio è cosa molto diversa dall'essere arbitro imparziale delle parti processuali il
Questo è un emendato secondo me culturale che non può essere pretermesso nella valutazione
Delle cause delle
Deluso Sempre più modesto del del potere d'ufficio l'altra regione e e ed è proseliti attiene a quell'altro profilo di cui parlavamo prima il pro il potere d'ufficio per definizione allunga
E non solo non esaurisce le prove dei decreti che hanno le parti ma devi fare anche di più quando il
Diciamo di non sul lo spirito del tempo e le stesse le stesse vie disposizioni organizzative sul sul lavoro degli uffici tendono alla massima semplificazione e alla rapidità massima
E in problema è però che Esch presso appunto il processo del lavoro del potere ufficioso del del giudice lo strumento del processo ex probabilmente realizza l'obiettivo di fari
Presto di pervenire rapidamente a una decisione però se e è lasciato se il sistema delle preclusioni a questo punto diventa una specie di tagliola un sistema di tagliole che consentono d'arrivare subito al all'obiettivo certamente questo non è più il processo che serve a tutelare in maniera effettiva diritti diritti fondamentali
E quindi ecco io di direi che
Che quella la trasformazione del processo
Del lavoro est che il processo di lavoro ha vissuto e molto collegata a quella che ha che ha conosciuto il rapporto di lavoro la marginalizzazione della posizione del giudice che il legislatore ha oggettivamente e scientificamente voluto
Ha avuto una avuto conseguenze che non sono soltanto normative ma secondo me sono anche culturali e queste hanno grande rilievo in un ambito come quello del processo che dipende tantissimo dalla formazione culturale del giudice
Intervento al volo perché mi piace mi appassiona questo dibattito che mi sembra molto in tema
Posso dire che potremmo prendere spunto da un passaggio non marginale della sentenza centottantaquattro Della Corte costituzionale che a proposito proprio di quello di cui parlava dottoressa Tarquini
Dice che viola il principio di ragionevolezza per in modo omogeneo situazione disuguali
Sì sì vogliamo solo solo ecco giusto per concludere perché appunto
Quello che dicevi tu Elisabetta ma assolutamente di pari passo anche con la questione appunto gratuita del processo e la questione legata alla condanna le spese a cui abbiamo fatto cenno all'inizio no
Anche quello è una un tema importante ora
Recente sentenza del Consiglio di Stato a diciamo esteso no nel l'esenzione
Anche per la Cassazione il che ovviamente un elemento visto
Favorevolmente perché l'accesso alla alla Cassazione era un altro dei problemi
Enormi che si ponevano appunto per il lavoratore perché diventa molto costoso stessi unisce poi
Al problema della condanna alle spese ovviamente è chiaro che soprattutto per il lavoratore povero
Marchi per un lavoratore medio diventa effettivamente una ulteriore difficoltà di accesso alla giustizia ecco sulla questione della condanna le spese dal ma considerazioni che avevamo fatto con Elisabetta riguardava anche per esempio proprio il rito Fornero
Ciò che capita lavoratore spesso soprattutto in quei casi come a Milano in cui il giudice della fase sommaria è anche quello che giudica la fase di opposizione e quindi per trovarti un giudice diverso e sperare in una decise di casa deve arrivare per forza in appello Pili passare per forza attraverso la fase dell'opposizione ecco io per esempio mi sono trovata sperso
In in difficoltà anche recentemente perché ho perso la fase di sommaria
E il giudice ha condannato la lavoratrice alle spese
Faccio opposizione la che nell'opposizione si faccia che anche io scrivo le stesse cose controparte scrive le stesse cose il giudice scrive le stesse identiche cose nel senso che aria appiccicato l'assente la scusate
La l'ordinanza nella
Nella sentenza e Mirri condanna alle spese qui condanna alle spese di due mila cinquecento euro nella fase sommaria tre mila e duecento ero nella fase di opposizione io che avevo un licenziamento disciplinare dove puntavo solo la sproporzione neanche chiede volare integra perché tutta una serie di considerazioni mi trovo in appello e che cosa sono Costaccia che cosa era lavoratrice è costretta a fare a conciliare con rinuncia da parte del da voi datore di lavoro alle spese ma perché a quel punto quelle sospese col quindici per cento l'Iva e CPA valevano dieci mila euro che erano dieci retribuzioni della mia povera commessa del
Del supermercato e quindi ovviamente questa lavoratrice dice va bene cosa faccio Concilio Percassi ora rischio poi di perdere pure in appello magari poi chi ci va in Cassazione con cioè questi top però secondo me inaccettabile nel senso che
Tra l'altro questo dopo la Corte costituzionale quindi un
Capite bene che
Ha l'applicazione rigida del principio della soccombenza pur dopo la sentenza della Corte costituzionale porta dei risultati che penalizzano ovviamente
Il lavoratore e secondo me nella
Nel procedimento Fornero ancor di più perché esse già mi hai dato torto e mi hai condannato le sospese ok merita i torto perché non cambi idea
Ma che bisogno c'è di condannarmi alle spese c'ero già una condanna alle spese
Dovrebbe essere forse quello il motivo almeno per quella fase di per compensare le ecco questo io faccio davvero fatica a capire
Come il giudice non tenga in considerazione comunque
Il luogo processuale in cui si trova perché è vero che bisogna fare in fretta è vero che non si può più andare sui luoghi di lavoro è vero che il potere d'ufficio visto come un sopperire alle mancanze di allegazione anche se li arco piccola parentesi un conto è l'allegazione un controprova
E questa cosa secondo me i giudici Stella dimenticano perché se io comunque un fatto lo allegato la mia controparte eccepisce che si è svolto in modo diverso io non lo potevo sapere fin dall'inizio perché per esempio mi produce un documento che io non conoscevo
Ma secondo me io ho diritto di essere e ammesso approvare un'eventuale fatto istintivo rispetto all'eccezione o comunque perché
Un conto è sopperire alla mia
Mancanza di allegazione un conto invece consentirmi di introdurre una prova che non potevo introdurre prima anche perché ha comunque il giudice al potere poi di consentire anche la mia controparte di fare altrettanto perché
Il codice lo dice chiaramente quindi questo punto come pare intesi rispetto a quello che si diceva prima sulla condanna alle spese questo francamente un fattore deflattivo enorme e comunque secondo me alla fine anche tornando quello che si diceva all'inizio della ricerca della giustizia da parte del lavoratore
Una penalizzazione che fa precisamente il segno sono totalmente contrario rispetto a quella che era la volontà del legislatore
Vittorio denti
Giurista da voi certamente apprezzato autore di un apprezzato commentario
La legge
Nel settantatré
Definiva il processo per lavoro uno strumento
Di giustizia sostanziale
Ecco
Le cose che abbiamo sentito oggi in questo dialogo usi garbato tra
Per qui mi Palestro
Ci dicono che
La figura di quel giudizio sponsorizzato varò la legge settantatré di quel giudizio si deve parlare come di un caro estinto
Fra
Ecco mi sta venendo in mente una cosa che mi fa
Altrettanto paura dicevo in apertura
Vi dicevo in apertura una media
Mi lascia HP Rita in cui sono convinto
E cioè che la storia del diritto cioè per lavoro prende il nome meno legislativa che giurisprudenziale
E prima giurisprudenziale che ho dottrinale
Ricevo c'è questa classifica delle fonti del diritto
Ecco si fa di tutto per evitare che quella che è stata la regina
Tra le fonti del diritto del lavoro
Si estingua si spenga
E con i tempi che corrono devo dire che per fortuna
Che esista la manifestazione del pensiero dei magistrati cioè
La il vero il il il vero killer
Del diritto che dal decoro prende nome
Il vero killer
è
Quello del
Ministro del lavoro
Abbastanza recente
Che ha ha preso di petto alla magistratura la maltrattata la screditata e soprattutto perché peggio la depotenziata
Mi riferisco Maurizio Sacconi
Il ministro del lavoro degli ultimi decenni più non ce l'ho
Che abbiamo avuto il nostro Paese per di una cattiveria saluta valuti il Bucci
Proprio così allora di Metilde niente diritti davvero essenziale
Che ci sia una manifesta una libertà di pensiero tra i magistrati
Diventa e e vitale se si vuole continuare a pensare
Che il il giudice del lavoro può essere uno strumento di giustizia sostanziale
Sentiamo gli altri a loro
Ma
Sembriamo Guglielmi riverso
Questa pensieri sentimenti vederti vincere tutto mio
Allora
Processo in fondo in cauda venenum
L'altro giorno prosegue allora io non devo dire altro devono anche presentare siete amici noti per curve si vi ringrazio per la vostra presenza e cedo la parola a chi
A riverso
Allora io non so se mio sia un tema soft sardista allora invece no pare io pensavo che fosse invece soft perché quando Alberto Piccinini ma ha chiesto di parlare il giudici soci alla era appena intervenuto presentare pubblica
Alla scuola della magistratura per dire ammonire i giudici di fare un uso diciamo così moderato
Dei dei soci alla e in realtà un devo dire che da quel punto di vista niente di nuovo sotto il cielo perché il problema dei giudici e della comunicazione realtà un tema effettivamente di grande attualità
Cioè il consiglio di leggere c'è un numero di questione giustizia dedicato tutto a questo problema proprio l'altro ieri mi pare ci sia stato un bel convegno a Firenze dedicato alla tema della dove re
Di comunicazione
Dei giudici perché oggi questo problema non viene più soltanto declinato come il diritto dei giudici di parlare ma addirittura nell'anno
Ora veste del dovere dei giudici di parlare e ha dovere a cui fa fronte un diritto della cittadinanza di essere informata soprattutto oggi
Dinanzi a a quello che possiamo dire definire la nuova agorà della che sono i i soci al dove i tam tam si diffondono con la velocità della luce forse addirittura più veloce della luce
E da cui traggono informazione molte volte disinformazione buona parte dei i cittadini e e che quindi pongono dei problemi molto serie ai giudici
E non solo
Volendo fare delle semplificazioni abbiamo avuto per esempio un caso proprio qua a Bologna di una sentenza in cui sembrava leggendo i soci alla che i giudici avessero riscoperto il delitto d'onore no
Perché perché dice la gelosia aveva comportato una diminuzione la pena poi in realtà se uno leggeva la sentenza la Jolie sia era stato un motivo per aggravare la pena
E poi le attenuanti generiche era state concesse per altri motivi ma c'è stata una sentenza in Cassazione della diminuzione della pena per la violenza
Ad una signora ubriachi che era in stato di ubriachezza e che ha avuto lo stesso effetto e dove però si è dimenticato di dire che non potevi contestare l'aggravante della ubriachezza siccome questa signora era già di sugo che aveva bevuto superato diciamo il limite e colei che e case di questi tipi ce ne possano essere un'infinità
E e quindi diciamo gli attacchi oggi alla magistratura vengono soprattutto dai sociale
Se e cioè io ve lo leggo perché lo lo trascritto se voi leggete il post di un ministro che circola da ieri sotto la stadio porti chiusi non faccio nomi
Dice
La democrazia bellissima
Dinanzi dinanzi più a un provvedimento ampiamente motivato del Tribunale di Firenze in tema di legittimazione attiva all'impugnazione di un provvedimento in materia di diritto d'asilo
Questo aspetto dice la democrazia è bellissima ma io invito questo giudice che parla di umanizzazione delle migrazioni e vai dibattiti con le Ongis
E poi oggi potrebbe dire pure riverso che va al dibattito con articolo tre comma due che presenta libri contro i respingimenti oppure contro la riforma dell'articolo diciotto a candidarsi alle elezioni per cambiare le leggi che non condivide
Mi aspetto che un magistrato applichi le norme anziché interpretarle
è la vera erede biglietti cosa stiamo a fare qua no e a studiare a parlare no cioè a a a parlare quei bisognerebbe partire da Kelsen nota arrivare a Romagnoli e via dicendo per ricordare quelli che sono i i principi fondativi di una democrazia costituzionale no
Come come come ci ha insegnato professor Romagnoli in cui cioè il potere diviso
La democrazia è costituzionale perché non non basta vincere le elezioni per avere tutto il potere
La sovranità non passa tutta per illa le elezioni ci sono altri poteri che per costituzione devono sindacali il limite nell'esercizio della potere e ovviamente trattandosi di limiti all'esercizio del potere questo mezzo e conferito alla magistratura nella nostro ordinamenti
Il dramma qual è però che dire queste cose dirle apertamente
Ti procura
Sicuramente una accusa di delegittimazione Nord va a cui va incontro il magistrato che parla chiaramente di queste cose noi stessi giudici del lavoro chiamavo così del gruppo di Magistratura democratica abbiamo avuto una forte pesante accusa su una rivista patinata di diritto del lavoro qualche anno fa e i ci si accusava di muoverci al di là dell'ordinamento di dare pro di problemi di immagini per il solo fatto di aver pubblicato in più occasioni dei commenti critici in materia di diritto della flessibilità e e l'accusa qual è quella tritare i trita un po'devo dire untuosa della
Appare difetto di apparenza di imparzialità
Una questione veramente ambigua no si usa questa tecnica di dire il giudice che parla che di diritti il giudice che
Interpreta il proprio ruolo appunto in conformità alla Costituzione viene meno al suo dovere di apparire imparziale
E confondendo le cose perché Magistratura democratica e noi da sempre abbiamo voluto stanare questo falso concetto dell'apparenza di imparzialità che vorrebbe
Che vorrebbe che i giudici fossero insensibili indifferente neutrali rispetto alle norme che devono applicare ma questo non è possibile
Perché non è possibile si finisce come l'apprendista stregone che manipola una materia che gli scoppia nelle mani perché la legge di suo come diceva terza Enna manda al giudice di fare delle scelte di valore
Gli attribuisce un potere che politico per sua definizione che piaccia o non piaccia
Ahimè
E per cui ogni sentenza
Rivela il retroscena non solo psicologico ma culturale politico di ogni giudice
Anche di quelli che negano di fare politica attraverso le sentenze anzi soprattutto di quelli che ne sono uno strumento inconsapevole allora bisogna come dire
Raccogliere l'invito che prima si faceva su questo tema perché c'è necessità di un salto culturale
C'è bisogno di promuovere una maggiore consapevolezza anche nella pubblico dibattito cioè capire che l'esercizio della giurisdizione non può essere per sua natura neutrale
E che il concetto di apparenza di imparzialità uno strumento logoro
Bisogna dotarsi di strumenti un po'più sofisticati più aderenti alla complessità dei compiti che sono oggi demandati ad un magistrato
E allora
Cosa significa appunto per un giudice oggi fare un'opzione di carattere costituzionale
Guardare cioè alla Costituzione come possibile
Dire che i giudici che si proclamano attuatori sensibili alla Codice di diritto del lavoro che c'è dentro la Costituzione in tutte le sue
Norme no come sappiamo possono essere definiti come giudici che subiscono una deminutio dal punto di vista della loro autorevolezza o della loro imparzialità
è una contraddizione che non sta in piedi che non può neanche concepire il sì allume
Di logica ecco allora io penso che veramente oggi parlando di soci alla che dice UDC penso che non sia ancora il tempo del silenzio anzi
Sia arrivato il tempo di far sentire ancor di più forte e chiara la voce dei magistrati non certamente per come dire eccessi di protagonismo o di sensazionalismo ma per far capire con parole chiare e semplici
Quella che una voce che va accompagnata ai fatti
Perché spariscono i fatti spesso e volentieri dalle dalle dai racconti dalle narrazioni
A cui siamo abituati
Non so io penso che ha già il mio primo giro lo fa
Anche il
Per cedere la parola aveva aveva fatto venire in mente
Nel che in me nient'i membri del dell'uomo che in Italia sta chiudendo i porti
Che Cacudi colto cioè probabilmente gli hanno raccontato che quando Napoleone vide i giuristi suo paese
E cominciare a discutere animatamente del Codice appena emanato il grande codice napoleonico
E lui disse si narra che disse monco dove è per dire
E ed eterno litigano il mio padre si è perduto
Cacurri gli aveva detto che la proprio sul serio
Ma vedete alla parola Guglielmi
Sì beh ma insomma
Trovo interessante
Mettere insieme il diritto di parola dei magistrati con il diritto di parola dei lavoratori perché
Cioè questa duplicità magistrato
E colui che giudica i limiti del diritto di parola del lavoratore subordinato mai a sua volta un lavoratore subordinato che è portatore di un diritto dovere di esprimere le proprie idee anzi se come dire questo meccanismo di neuroni specchio cominciamo a farlo funzionare penso che possiamo andare verso una corride giurisprudenza più progressiva ovviamente a me tocca l'altro pezzo ecco tocca l'altro pezzo e come dire io sono qui a portarvi apportarvi una tesi
La tesi che sono qui a portarvi è che su questo specifico punto cioè sul diritto di opinione
Il killer non è Sacconi ma siamo noi
Siamo noi in che senso
Faccio un piccolo passo indietro mi sembra
La presidente nella nella nostra sessione insomma qualche modo mi sembra ci abbia detto che il diritto il novecento nasce da una cultura come post positivistica
Direi che siamo come dire invece il diritto del lavoro postmoderno entrata in una cultura funzionalista
Che cosa mi sembra questa poi anche un po'la traduzione della della curvatura del processo cioè noi siamo dentro una situazione in cui sostanzialmente
Come dire c'è una tale paura dell'eccesso di domanda sociale che in qualche modo viene sterilizzata tramite la necessità di un agire decisionale relativamente a uno scopo e cioè quella di ridurre la la complessità
Ridurre la domanda sociale
Quale la risposta costruttivamente orientata ovviamente non un agire razionale orientata uno scopo ma un agire razionale orientata un valore e sono i valori costituzionali cioè prendere atto che la pluralità il pluralismo abilità delle opinioni
Come dire un dato ormai rispetto a cui non si torna un valore e come dire che bisogna puntare allora rispetto a questo alla proceduralizzazione alla costituzionalizzazione dei conflitti
Se non si fa questo che cosa succede succede la selezione ovviamente degli aspetti delle dei soggetti la selezione
Come dire in funzionali disfunzionali toccamenti disfunzionali sono la razza possono essere comportamenti devianti sono anche spesso le opinioni
E con questo modo si costruisce
Sì si verifica il soggetto che si soggetti vizi al diritto che diventa un diritto d'autore mirato su i giudici che parlano troppo sui social piuttosto che il lavoratore che disfunzionale all'Obiettivo dall'azienda se è questo il punto dobbiamo dire è successo questo anche sul diritto di opinione io penso di sì è stato il legislatore no non c'è stato un intervento del legislatore sul diritto di opinione non c'è una norma di questo tipo e non ce n'è ecco delle norme contrattuali sostanzialmente poi c'è stato il tentativo col con l'accordo interconfederale due mila undici che non ha funzionato
Di andiamo a vedere quali sono rinnovo contrattuale dopo rinnovo contrattuale le norme che cambiano quindi vediamo gli orari tante cose non c'è il codici disciplinare sostanzialmente sono fermi agli anni Settanta
E allora questa involuzione chi l'ha fatta noi
In che senso noi nel senso che come giustamente diceva Romagnoli c'è una preponderanza del del del giudiziale ovviamente non intendo dire
Come dire giudici censori avvocati libertari assolutamente giudiziale si fa insieme non intendo neanche dire giudici e avvocati reazionari o datoriali e progressisti
Come dire sappiamo tutti che alcune delle più note sentenze sono scritte da magistrati che per orientamento culturale sono molto vicini a questa a questo consesso così come tutti gli iscritti al comma due sanno che su alcuni temi sulla nostra mailing list di questo tipo anche tra di noi c'è una spaccatura assolutamente omologato quindi da questo punto di vista
Come dire questa curvatura del diritto di espressione è tutta figlia di questa sala e questo però anche un dato positivo perché come l'abbiamo creata questa curvatura potremmo anche diciamo cominciare a dipanare la ecco
Qual è come dire io mi sono portato come dire Romagnoli ci diceva è merito è merito del giudiziale se la Costituzione abbiamo cominciato a farla vivere a renderla cogente
Allora dobbiamo dire che il merito del giudizi e demerito e giudiziale smetterà di farla vivere
No senso che io mi sono portato un piccolo florilegio di che cosa ha detto la corte costituzionale né sui primissimi anni sul diritto di espressione
Adesso come di andate tutti un attimo alle sentenze più note che conoscete di oggi sul diritto di espressione vi leggo quattro fasi la libertà in attuazione del pensiero e coessenziale al regime di libertà garantita costituzione sentenza undici sessantotto pietra angolare dell'ordine democratico ottantaquattro il sessantanove
Il diritto più alto dei diritti primarie fondamentali sentenza centosessantotto il settantuno cardine democrazia dell'ordinamento generale diritti inviolabili dell'uomo sentenza centoventisette l'ottantacinque
Partiamo da lì e andiamo a come dire a confrontarlo con l'oggi con la consapevolezza che quella differenza l'abbiamo fatto anche noi diciamo io per fare questo confronto però partirei come dire
Da il presupposto costituzionalmente orientato qual è questo presupposto e la gratitudine che io credo che tutti noi dobbiamo avere perché si espone per esercitare questo diritto
Perché perché con tre mente alla costituzione spagnola e tedesca che prevedono il diritto di essere informati la nostra Costituzione non lo prevede
Noi non abbiamo nessun diritto di essere informati
Abbiamo il diritto di informare ma non di essere informati cioè se non c'è qualcuno che si prende sulle spalle il rischio
La fatica di informarci noi non abbiamo un diritto positivo che ci tuteli nel nostro diritto di essere informati
Quindi qualunque valutazione noi dobbiamo fare sull'esercizio dello decreto opinione deve partire da un'estrema gratitudine penso che questo sia la prima opzione costituzionalmente orientata
Dopodiché per spiegare lo stato dell'arte e anche ipotizzare qualche strada di fuoriuscita io diciamo pensavo di portarvi il caso perché è a tutti noto venticinque operai licenziati di Pomigliano
Cominciamo a dire che ovviamente il diritto di opinione e tutto l'aspetto disciplinare
A come prima caratteristica che avviene solitamente al di fuori
Dello scambio lavorativo avviene sui social avviene
Per strada viene
Sui giornali avviene in assemblee sindacali come dire non avviene di solito dentro il rapporto lavorativo
In questo caso è stato messo in campo da cinque lavoratori che da otto anni dopo essere stati trasferiti loro dicono deportati lo dico perché rientra poi nella nella motivazione della della legittimità al loro licenziamento
Al al a Nola dopo da otto anni hanno presso il hanno inscenato hanno inscenato cui il suicidio di Marchionne dipingendo sì di sangue russo insomma una storia complicata che porterebbe via troppo tempo ma che sicuramente conoscete già per questo l'ho scelto alla il primo dato è essendo da otto anni fuori dal dal dal rapporto di lavoro anzi uno di loro Mignano era stato in quel momento era già licenziato per un altro motivo quindi era diciamo due volte fuori dal mercato del lavoro
Dal rapporto di lavoro dice come è possibile che de possano rispondere disciplinarmente
E qui ci imbattiamo nel primo mostro giuridico che abbiamo creato noi abbiamo creato il mostro giuridico della fedeltà
Vedete
Nel mille centoquarantadue quindi diciamo stavamo dentro il regime fascista
Tutto ciò che il regime fascista pensato di dover dire della fedeltà e quello che è scritto nell'articolo due mila centocinque del Codice civile cioè la fedeltà significa non svolge l'attività in concorrenza col datore di lavoro e non rivelare dei segreti d'ufficio
Ci siamo bene interessante la sentenza di appello che pure della della della corte d'appello di Napoli che pure poi i reintegri lavoratori fa una disamina molto diciamo acuta di quello che oggi diventato il diritto di fedeltà
Ecco oggi il dito esalta ed era una cosa che in un in un articolo con quella capacità che hanno solo i poeti di cogliere Erri De Luca dice non sembra la fedeltà che si chiede a un datore di lavoro a un dipendente
Sembra la fedeltà che si chieda un animale domestico
E perché che cosa è diventata beh sostanzialmente è diventata una cosa
Per cui
Come dire va al di là di questi due dati ma da una parte come dire siccome duecentosei sulle sanzioni richiamarsi al duecentocinque del duecentoquattro cioè quello della diligenza nel superiore interesse dell'azienda senza specificare che questo sia all'interno dell'orario di lavoro
Lo si passa per il filtro della correttezza e buona fede
Si impasta il tutto e tira fuori che viola il diritto di fedeltà qualsiasi attività contrarie agli interessi del datore di lavoro
E
Qualsiasi attività che crei situazioni di conflitto con le finalità e gli interessi dell'impresa voi capite che detto così anche prende lo stipendio far venir meno il diritto di fedeltà
E
Diciamo questo come dire me la cavo con una battuta ma questa è una giurisprudenza consolidata
Cioè non è su questo che temo che non riusciremo a lavorare io qui lo uso solo per lanciare un allarme il diritto di fedeltà è uscito dalla dal dei dalla come diciamo dal campo dove prettamente
Disciplinare e ha invaso addirittura il diritto alla collaborazione dell'abuso
Come voi sapete gli ultimi arresti della Cassazione sull'obbligo del lavoratore di svolgere mansioni anche palesemente in contrasto col suo inquadramento contrattuale e addirittura sembrerebbe nell'ultimo arresto
Trasferirsi in un'altra città nonostante la plateale illegittimità del trasferimento
Crea notiamo un una novità giuridica assoluta ecco io diciamo posso scommettere una cena se mentre io parlo chiunque di voi giocando con lo smartphone riesce a trovarmi in un altro come dire contratto
Di durata segnata dall'intuitu personae
L'obbligo di collaborare all'abuso in proprio danno ecco questo diciamo io non penso che si possa trovare
Iaia ai allora niente come dire fermo mi sono troppo troppo allargato va bene sì sì sì sì sì ritorno sulla mia vado proprio come dritto
Togliamo la togliamo la la questione
Fantastico cinque nel diritto di alta togliamolo come fa affrontiamo allora il diritto di fedeltà un questo in con questa lettura dobbiamo dire che quindi è vietato tutto ciò che non è un preciso diritto dei lavoratori
Ok detto difesa vuol dire che è vietato tutto tranne ciò che è un diritto alla dobbiamo dire che il diritto di satira e di critica è un diritto diritto è un diritto
è un ossimoro è ovvio che un diritto non è ovvio che un diritto cioè anche questa una conquista vado a raccontarvi brevemente mi sono portato una sentenza
Chiedo scusa
Vediamo dove arrivo voi se non mi fermo
Allora vi ho portato una sentenza Villalta è una sentenza del due mila diciotto mai uscita ad aprile domenica nove il lavoro della giurisprudenza
è una sentenza fatta dallo stesso collegio che poi si la produzione pronunciata su quello FIAT dove dice delle cose molto banali dice che no qui non c'è prova non è stato il cassa la sentenza perché non è stata esaminata come dire la natura diffamatoria della lettera insomma ma questo è molto scontato
E un avvocato della RAI che aveva scritto a due suoi colleghi criticando l'azienda
Si permette la la cassazione di aggiungere peraltro che siccome c'è scritto era un ISP che ha scritto era un iscritto al sindacato così come lo iscritti al sindacato anche chi ha ricevuto anche questo diciamo rendeva più tenue la colpa addebitata
Viene fatta una una
Massima non ufficiale dove viene detto che esiste la scriminante di iscrizione al sindacato e questo suscita una reazione così sì scherzosamente critica della redazione che scrive un articolo una nuova stella nel panorama delle cause di esclusione responsabilità disciplinare la tessera sindacale
Qual è l'aspetto interessante che questo articolo viene scritto da un certo ma hanno il cartello e la redazione ci dice il presente contributo anonimo quindi è un nome finto
Ho perché questo cartello non si è voluto firmare perché sentite come inizia dice tutti hanno diritto di criticare o forse no in realtà il diritto di critica non è espressamente previsto da alcuna norma di rango primario
L'articolo ventuno Costituzione riconosce il diritto questa il pensiero che cosa diversa dal diritto di criticare quindi uno può avere un pensiero ma non deve avere un pensiero critico ok allora intanto io direi Cabello stesse in questa sala ti tranquillizziamo ha il diritto di criticare la prossima volta firmati perché hai diritto di criticare Capello ecco io ho portato con me una pronuncia della CEDU
Del tredici marzo due mila diciotto
Dove la critica era portata al Tour grado zero l'ho scelto per questo senza come dire l'espressione del pensiero al grado zero cosa hanno fatto questi due signori beh baschi
Sistema Paolazzi Arruga Capell era avevano bruciato una fotografia dei reali di Spagna
Ed erano stati arrestati
Che dice la corte la CEDU la CEDU dice
Il gesto dei manifestanti non era in ferie finalizzato incitare atti di violenza altra famiglia reale ma rappresentano una simbolica espressione di protesta contestualizzata nel più ampio dibattito su una questione interesse pubblico quale l'istituzione monarchica quindi arrestarli e lesivo del diritto di opinione
Quindi si può criticare va bene ok
Partiamo da partiamo da questo partiamo da questo dato a questo punto su cosa andiamo a sbattere e su questo giuro vado veloce verso la fine
Andiamo a sbattere una volta che si marchiamo il il non marchiamo la fedeltà ma riusciamo a bucare la fedeltà col diritto di critica andiamo a sbattere sulla continenza la continenza sostanziale la continenza formale
Quindi tu potresti anche criticare ma dipende ovviamente lungi da me dire che non ci deve essere un balance fra diritti costituzionali e tutto sta come si costruisce questo balance ovverosia che pesi si mettono sui due sulle due bilanci questa poi l'uguaglianza disuguali di cui parlavamo
Ma ma ci arrivo
Fortunatamente la la corte d'appello di Napoli ci dà una buona strada cioè che cosa ci dice e ci dice che nella critica che cosa si fa la critica
Non è un attività giornalistica non si dà un'informazione nella critica si risolve in un'interpretazione infatti di comportamenti e di opere dell'uomo di che per sua natura non poche stress oggettiva
E quindi che cosa introduce introduce un concetto di continenza
Tutte attività cioè se in buona fede non bisogna inventarsi le cose ma poi uno deve portare la propria rappresentazione del mondo
è questo attenzione è un dato molto importante perché perché questo passaggio viene attaccato in Cassazione da con un preciso diciamo capitolo da gli avvocati della FIAT
I quali dicono una cosa abbastanza interessante dicono sì serto esistenti la
La la continenza puta attiva però
Ricordiamoci stiamo parlando di cinque operai non so se avete visti voti barboni dice Rachel sporchi di sangue che porta le cose
Però
Deve essere frutto di un serio diligente lavoro di ricerca di controllo del giornalista
Non solo sulla fonte ma anche sulla verità della notizia che non sussiste quando pur essendo veri fatti siano accompagnati da sollecitazioni emotive
Ora voi capite che una rappresentazione di piazzarsi non è finalizzata delle sollecitazioni emotive totalmente priva di qualunque senso d'accordo
Ecco questo attacco viene rintuzzato viene rintuzzato perché la Cassazione dice per no
Esiste anche il diritto di satira esiste anche il diritto di satira e la satira di per sé deve usare questi argomenti suggestivi a te
Ma da dove la fa rientrare in quella strada quel quel principio lo fa rientrare su quello che a questo punto è diventato il nostro maggiore nemico quello dei giudici è quando si presenta sotto la faccia dell'imparzialità della neutralità
Quello dei lavoratori quando si presenta sotto la facciata e la continenza formale
E allora che cosa ci dice la cassazione la Cassazione fa questo ragionamento lisce
Scusate con questo vado veramente chiudere a
Beh insomma quando il diritto di critica si esercita offerto a fatica la continenza non può non tener conto delle caratteristiche del genere sembrerebbe che stiamo a posto
Dice però il linguaggio usato dalla satira
Deve essere pur sempre misurato questo il principe in diritto su cui la sentenza la cassa intensa cassa senza rinvio e dichiara diciamo la definitività del licenziamento di musici cioè Annis dura nella sala
Ora io credo che questo possa essere risolto con una battutaccia dire come si poi anche raccontare una barzelletta sul datore di lavoro ma non deve fare esistere e
Però in realtà non è questo qui al di là la volontà di chi lo scrive sta dicendo una cosa diversa sta dicendo la satira funzionerà se è fatta con i miei criteri culturali se fatta per informare mi coinvolgere mette
E quelli che hanno letto e mi stessi libri hanno fatto il mio percorso di studio cioè questi sotto e il balance usato
E
Questo però adesso io non so come si possa chiamare però insomma è un pezzetto di giustizia di classe
Non girava intorno
Il punto allora come se ne esce con questo va da chiudere con l'articolo ventuno la Costituzione che l'articolo della Costituzione dice tutti possono esprimere la propria opinione
Ah scusate
Scusate scusate scusate
Quindi l'articolo ventuno dice a tutti de quindi tutti grazie
Come
Certi
Sarò breve sul sul sul
Si usano dunque
E se capito da un po'o da quello che è stato detto oggi che in realtà parlare della magistratura ma anche della magistratura del lavoro come un blocco mo'monolitico oramai un errore gravissimo no
è vero qualcuno diceva son poche le norme che hanno modificato il processo ma in realtà sono state tante le norme che hanno modificato
La mentalità del giudice le prassi dei giudici
Abbiamo avuto un stillicidio di norme che si occupano proprio dei poteri del giudice se detto al giudice quello che può fare quello che non può fare sindacare un potere si in un certo modo no assicurare un risarcimento no un indennizzo si la reintegra aveva prevista in base non al tipo di comportamento che giudica ma in base all'atto che ha emanato il dove il datore di lavoro che è un'aberrazione concettuale del concetto di giustizia
E le spese vanno poste a carico anche della parte che prima non si è mai condanna io non ho mai condannato un lavoratore a pagare le spese del giudizio mai
Va bene mai
è è invece e e invece cioè ci son delle norme che dicono ai giudici guarda devi tentare la conciliazione della causa immediatamente S il lavoratore non l'accetta devi dire che ne terrà i conto ai fini della decisione neanche ai fini del carico delle spese
Su tutta una serie di meccanismi e di norme che hanno influito proprio sulla forma
Sulla mentis dei giudici perché con come ci insegna il professor romagnole appunto il diritto prima di tutto una questione di etica dei giudici oltre che di norme scritte e queste cose hanno portato ai risultati
Che abbiamo davanti
A uno stillicidio di sentenze criticabile legittimamente criticabile penso che nessuno ci condannerà più in nessuna sede se diciamo per esempio che noi non approviamo le sentenze in materia di licenziamento per profitto
O per mancanza del potere
Di sci disciplinare in caso di tardività della contestazione per esempio oppure in licenziamento l'ultima sul licenziamento orale in caso di eccezione delle dimissioni è ancora da poco quella sulla mancanza di Ray integra quando il fatto lieve ma non è tipizzato nel codice disciplinare ad esempio che è un'altra cosa a assai criticabile
Quello che però noi non diciamo che nessuno dice e che chi scrive queste sentenze ha avuto un a abbassamento delle come dire ha ha subito una intorpidimento dell'immagine resa dal sul piano dell'apparenza
Perché non è un'argomentazione che non sta in piedi no Novelli critichiamo queste sentenze sulla dal punto di vista della adesione ai valori se se volete della Costituzione dal punto di vista della Ron età dell'argomentazione ma non certo dal punto di vista della nitidezza delle immagini che i loro autori proiettano sull'interlocutore che si sceglie il punto di vista la seconda
Della propria ideologia personale che è una cosa che bisognerebbe scartare
Dal dibattito io quando sento parlare di apparenza
Della imparzialità
Mi mi mi viene veramente lo sconforto
Quello che volevo ricordare però anche che per i giudici è vero anche loro hanno il diritto all'espressione ma anche il diritto dei giudici è sottoposto spesso e volentieri ad in siti è ad attacchi
Ha problemi non è una frontiera che possiamo come dire lasciare senza presidio che bisogna fronteggiare e per esempio recentemente c'è stato il caso della Pubblico ministero di di di Genova Zucca che per aver detto in un dibattito che alcuni poliziotti del G otto erano oramai
Benché torturatori aveva usato questa espressione erano stati promossi è stato censurato per esempio dalla dalla dal consiglio superiore della magistratura
E dell'altro ieri per esempio una una rimozione di un magistrato pubblico ministero dal pullula stragi
Della DNA perché ha detto va ricollegato che alcuni reperti che s'erano stati rinvenuti sulla strage di Capaci erano riconducibili ad ambienti dei servizi per dire ci sono problemi su queste cose no cioè
è un profilo delicato ed è vero che la Corte costituzionale ha scritto delle pagine
Altissime sul tema
Della della libertà di espressione di pensiero però per quanto riguarda i magistrati lo ha sempre coniugato con il bilanciamento a ai doveri della dell'imparzialità
Se volete anche lui della continenza dal punto di vista della riserbo per cui sono temi questi molto delicati sono temi che attengono alla stessa forma della democrazia
Che noi abbiamo e che secondo me sollecitano una partecipazione attiva della magistratura al dibattito sui diritti
E se lui è suo il problema non è quindi secondo me il tempo del silenzio il tempo della dell'indifferenza grazie
Redazione Enrico Zucca è stata assolta ma nella sentenza iscritto rimprovero adesso compattamente
Nana ha detto bene
Censura
è stato assolto facce
Non volevo dire
Poche parole privo di sede della
Quell'ultima deve definitivo Federico Martello mi non c'è dubbio che delle tre tematiche
Identificate degli organizzatore dell'incontro la tematica numero tre era poi intrigante no è la più intrigante
Però io devo formulare un posteggio di critica un rilievo
A chi ha pensato a questo accostamento
E l'accostamento tra il giudice
Che manifesta in pensiero
E il lavoratore non perché sia una deminutio capitis l'accostamento ma perché è sbagliato
Il giudice nella sua veste non è qualificabile un lavoratore ai poteri dello Stato o sì sì dimentichiamo questo
E allora andiamo tutti a casa facciamo un altro mestiere
Per cui
Io capisco anche lei esigenze
Di distinguere tra neutralità e imparzialità
Ma se è vero come è vero
Che il apporto giurisprudenziale è stato
Finora
Determinante e decisivo del bene e del male
Sull'evoluzione del diritto che dar lavoro prende il nome
è anche vero
è anche vero che
E c'è un
Sorgesse contenuta
E non l'aforisma non ricordo di chi un sapiente
Quando diceva
Elette
E
La distinzione tra uomo ragionevole non
E l'uomo ragionevole
E colui che si adatta al mondo
L'uomo non ragionevole quello che cerchi di adattare il mondo
Spesso sorridere
L'aforisma conclude per questo
Il progresso dipende dagli uomini non ragionevoli
Ecco un margine Bienno ragionevolezza nell'ambiente giudiziario è indispensabile come in qualunque altro cambia perché perché
Se accediamo all'idea che
L'egemonia culturale
Chi si forma
Nel tempo e destinato a durare sempre
Saremmo ancora all'epoca gli schiavi degli imperatori
Il radiatore
La crisi è stato un progresso
E il progresso non l'hanno portato avanti lomellino ragionevole
Alla porta avanti lo ammonì che non condividevo del tutto
Il costume il modo di pensare modo di vivere della gente
Bene
Io credo che spero che nell'ambiente giudiziario come nell'ambiente accademico
Colussi si conservi questa volontà
Vi è se ne se stessi e quindi anche non ragionevoli sia necessario grazie
Federico ti metti lì ok come uomo come lo sì più bello dice più bello
Più bello io no
Se qualcuno vuole visto che
Franca Focarete
Ha chiesto la parola ne ha facoltà
Allora due due cose sul salario minimo seguendo le sollecitazioni della dottoressa contrario
Intanto vorrei
Riportare qualcosa rispetto all'approccio del sindacato rispetto al Salario
Dottor Sorgi sollecitava coraggio nel sindacato su questo posso dire che per quello che mi risulta lo steccato è stato superato cioè il sindacato a in corso l'interlocuzione fattiva con legislatore sul sul disegno di legge sul salario minimo con proposte con prese di posizione
Sicuramente la CGIL ha superato lo steccato Man dico di più da quello che mi risulta anche CISL e UIL hanno superato l'opposizione di principio e quindi c'è un'interlocuzione fattiva
Che ha preso le mosse da quella considerazione
Fatta da tutti che questa è una legge sul San un'ipotesi di legge sul salario minimo che non si pone contro la contrattazione collettiva ma che semmai la valorizza
Secondo dato secondo me importante su questa materia
E che vi è la consapevolezza non c'era all'inizio
Ma adesso vi è la consapevolezza da parte di tutti quelli che se ne occupano
Che una legge sul salario minimo assenso se contiene efficaci meccanismi anti elusivi
E quindi sicuramente
Individuare meccanismi efficaci
Non è facile
Ma silos si sta lavorando mi sembra perché nell'ultima versione c'è un procedimento
Gemello dell'articolo ventotto
Sì la stessa procedura
Non solo ma
Ci sono anche sollecitazione sul piano amministrativo Nanni Alleva l'evidenziatore non sono in alternativa il controllo il ruolo giudiziario
L'azione repressiva amministrativa perché parliamo di lentamente della possibilità di anticipare senza gli oneri e i tempi del processo un effetto positivo
Dico di più e concludo
C'è uno strumento che si sposerà ebbe benissimo con la legge sul salario minimo che non è emerso in questo dibattito ancora
Ma il legislatore ha fatto un altro regalo fu inconsapevolmente al diritto del lavoro
Con la legge sull'azione di classe
La legge trentuno del due mila diciannove introduce un'azione di classe efficacissima che per proprio in tema di salario minimo troverebbe sicuramente la sua terreno d'elezione
è una legge che consente azioni collettive di massa molto efficaci molto semplici e veloci
Ha un unico neo e qui mi ricollego alla questione della giurisdizione
Che anche qui inconsapevolmente legislatore credo inconsapevolmente in questo caso ha fatto un ulteriore passo di delegittimazione comunque ricco sottrazione il terreno alla magistratura del lavoro
Perché la class action è di competenza della sezione specializzata in prese
Quindi quindi quindi
Quindi vedo questa notizia tutte le azioni collettive che veste che assumeranno inevitabilmente la veste della class action non saranno più di competenza del giudice del lavoro
Ma del tribunale che si occupa delle questioni delle imprese perché ne capiscono di più evidentemente
Volevo solo dargli diciamo queste dall'informazione
Per chi non mi conosce sono Sergio Ciliegi sono l'avvocato del foro
Ho ascoltato con molto
Interesse tutte le relazioni io sono un po'un infiltrato nel senso che mi occupo prevalentemente di difesa datoriale
E quindi butto lì tre tre tre notazioni
Prenotazioni diciamo mi micro polemiche prendetele per quello che sono una sulla prima relazione salario minimo nove euro per centosettantasei fa mille seicento euro
Ora se ne diamo mille seicento euro a tutti
Si creerà una lotta intestina fra i livelli più bassi cioè i magazzinieri gli uscieri importanti invito tutti quelli che prendono mille due mila e tre
Si vedranno immediatamente equiparati a quelli che invece facevano gli impiegati amministrativi di quarto quinto terzo livello
Tutti più alti e si creerà una sorta di di di lotta
Fra poveri che hanno smesso di essere poveri e quindi si si rischia diciamo uno una forma di insubordinazione di massa all'interno dell'azienda quindi questo è un problema da tenere presente
Secondo la questione processuale
Sapevo che creavo qualche piccolo scompiglia ma
Ci metto ci metto veramente sessanta secondi la questione delle spezie allora io faccio difesa datoriale ma ahimè la FIAT Uno ha mai chiamato Della Valle non mi ha mai chiamato Benetton non mi ha mai chiamato
Io difendo le estetiste i baristi i i ristoranti quelli che ci hanno venti coperti
Dove la distinzione fra lavoratore datore di lavoro è sempre più l'amabile perché il datore di lavoro è il signor Mario che sta in cucina però sta anche in sala accoglie la gente quando c'è necessità sparecchia
E dall'altra parte c'è uno che dice che è stato assunto come come cameriere invece faceva il metro
In un locale di Pentimele tra e e e e non non non sempre è così così vero e quindi quando si entra nel processo io mi trovo dei datori di lavoro
Che mi dicono guardi avvocato però adesso quanto mi costa questa cosa adeguati minimo tre quattro cinque nel possediamo la causa sono altri tre quattro mila e mi tocca transigere ma Luís c'ha torto perché le ordina allora non le ha fatte guardi mi dia retta glieli dia perché è più conveniente quindi quello che diceva prima la collega diniano è vero anche alla rovescia nelle piccole realtà
Poi ci sono anche le grandi realtà ma quello che tiene in piedi la la spina dorsale del nostro Paese non non nella FIAT Benetton che c'ha le autostrade ma sono i ristorantini che vengono a mente
Ultimo al aspetto sul diritto di critica allora io ricordo il caso il primo caso forme rocche andò qui a Bologna al dottor Marchesini dove lavoratore disse
Al lavoratore vele che delle chiesto de devi fare devi fare una una pianificazione del del lavoro del del del prossimo periodo e lui mise per iscritto per così non abbiamo problemi di prove e testimoni parlare di pianificazione
Con l'azienda è come parlare di Psicologia con maiale
Questo signore è stato licenziato e io non era l'avvocato del datore di lavoro ma avrei detto questo lo facciamo fuori sicuro
E invece è stato reintegrato ora se in udienza dico
Parlare di diritto con lei signor giudice e corporali psicologico maiale a mira diano dei mi arrestano allora anche nell'esercizio del diritto di critica probabilmente la misura
Che è quella notazione su quella cui faceva riferimento Guglielmo Pretty quegli anni prima rispetto all'altra sentenza la Cassazione forse è comunque un parametro da tenere presente grazie
Se qualcuno vuole Sasol sa a tre venga venga lei
Siamo Bruno Del Vecchio sono l'avvocato di Roma socio di comma due solo rapidissimamente una cosa
Disuguaglianza sostanziale
Il diritto il diritto processa processuale del lavoro in particolare dovrebbe tendere
A risolvere qualche problema in proposito
Lavoratore disuguaglianza lavoratore il datore di lavoro però a volte ci scordiamo ed è stato ampiamente dibattuto quest'oggi pomeriggio e non
Non non dico altro ma ci sono un paio di cose dal punto di vista strettamente formali
Che vedono nel processo più o meno direttamente il lavoratore in una posizione come dire meno uguale del datore di lavoro
Abbiamo parlato delle spesi prima la collega che Silvia Ballestra ha parlato delle specie
La ritengo un po'fortunata visto che i suoi clienti vengono condannati a mille mille cinque grammi ecco un po'fortuna
Ma a parte questo non ci scordiamo sempre che se un giudice
Condanna un
Lavoratore
Un datore di lavoro
Ad esempio cinque mila euro di spese quei cinque mila sono deducibili per il datore di lavoro al cento per cento
Se la stessa somma e nei confronti del lavoratore è cinque mila non è due cinque
E cinque mila
E questa la disuguaglianza mi permetto di dire formale che attiene alle norme
Non tanto a quello che c'è dietro
Altra questione e qui riguarda proprio la norma non non il giudice ovviamente né tanto meno gli avvocati castrante
Articolo seicentoquattordici bissa la pena privata
Io non riesco ancora a capire perché solo nel processo di lavoro del lavoro non si debba applicare
Non lo so non ho ancora avuto una risposta lo chiedo ogni volta
Mi trovo convegni a parlare ad ascoltare
Ma nessuno riesce a dare una risposta
La risposta forse viene in mente
Solo questa sappiamo tutti che
La causa di lavoro al novantanove per cento eh azionata dal lavoratore
Sappiamo tutti che al novantanove per cento la condanna nel merito nella sorte nei confronti del datore di lavoro e quindi sappiamo tutti che probabilmente quel tipo di categoria non doveva subire questa piena e cioè la strette seicentoquattordici bis che escluso ripeto solo per il processo del lavoro grazie
Buongiorno
Buongiorno al suo avvocato Antonio Carbonelli di Brescia mi occupo anche di filosofia e chiedo scusa a chi mi conosce perché sono noiosissimo ripeto cose che qualcuno aveva già sentito
Ma siccome nessuno legge l'integrale delle opere filosofiche di Popper
Allora non se non leggiamo l'integrale delle opere filosofiche di Popper
Temo che austriaco e il
Temo che non possiamo individuare neanche le idee di due economisti austriaci che hanno fatto una filosofia economica nel ventesimo secolo
Mentre i filosofi si occupavano e continuano tuttora ad occuparsi di tutt'altro
Questa filosofia economica si può chiamare liberismo i filosofi erano due geni dell'economia bisex e Hajech
Però purtroppo due geni votati alla parte sbagliata come si fa ad arricchire chi ha di più ci sono tre vie semplicissime primo
Bloccare il valore delle monete istituire delle aree valutarie uniformi come lei euro
E liberalizzare i flussi finanziari internazionali in modo che chi ha un patrimonio di trenta milioni di euro o di un miliardo di dollari non core non si è esposto al rischio di svalutazione
E posso a spostarsi complichi dei computer dove gli fa più comodo volta per volta
Seconda via
Nel bilancio dello Stato la giustizia checché se ne dica ha una piccola percentuale di spesa le spese grosse sono scuola sanità e pensioni
Allora cosa bisogna distruggere per far pagare meno tasse che di più
Bah bisogna distruggere la scuola già distruggere la sanità bisogna distruggere il sistema pensionistico chi ci guadagna chi paga meno contributi in questo modo chi paga meno tasse
Chi ci perde chi avrebbe più bisogno di scuola pubblica sanità pubblica pensioni pubbliche perché da solo non se lo può permettere
Terza via
Come si fa ad arricchire chi chi ha di più molto semplice distruggere il diritto del lavoro e distruggere il sindacato perché in questo modo si trasferirà una parte maggiore
Dei ricavi della produzione al profitto d'impresa pagando meno retribuzioni e come si fa pagare meno retribuzioni questo troviamo già nel primo libro del Capitale di Marx prima ancora che lo spiegasse commise se Hajech
Bisogna creare disoccupazione bisogna creare quello che Marx chiamava l'esercito di riserva
In modo da scatenare una concorrenza al ribasso sul prezzo del lavoro perché la contrattazione diretta inutile se innesca un braccio di ferro innesca quelle che gli economisti chiamo delle frizioni
Che rallentano quest'opera di demolizione delle retribuzioni dei salari
Ora
Queste signore non solo previsto il futuro l'anno anche attuato e purtroppo l'anno anche attuato Hayek ha insegnato all'Università di Chicago con l'insegna al Università di Friburgo fondando le relative scuole economiche
I loro allievi Friedman volgare altri sono stati consulenti economici del candidato repubblicano sconfitto nel sessantaquattro la Casa Bianca e di tutti i presidenti americani da Mick sono in poi
E poi hanno costituito una catena internazionale di filosofia della politica insieme a Porta a Popper
Chiamata molto elevato society Monte Pellegrino nel monte sul lago di Ginevra in Svizzera di queste cose si legge nella filosofia di Popper oppure in alcuni libri di storia della filosofia
E un'Accademia che serenità e la settimana scorsa dall'ASS si riunirà di nuovo messa nel gennaio prossimo a Stanford dove è sepolto Hayek guarda caso per discutere i i termini di una difesa intellettuale di una propagazione di non Società libera ossia di una società liberista
Questi signori hanno avuto l'accortezza però di non esporsi sul grande palcoscenico dell'opinione pubblica
Il risultato è che noi siamo qui a discutere degli affetti ma non delle radici di quello che sta accadendo sul piano filosofico prima ancora che sul piano giuridico politico ed economico grazie
Allora intanto buona buona sera tutte buona sera a tutti
è ringrazio ovviamente gli gli organizzatori per l'invito tanto lusinghiero quanto inaspettato come immaginerete quando la presidenza è l'associazione mi ha chiesto di di concludere questo convegno non ho mancato di fare notare alla presidenza che diciamo questo violava tutte le regole della comunità giuslavoristica perché notoriamente le conclusioni sia sì affidano ai giuristi più autorevoli e io sono tra in meno autorevoli in sale e quando la presidenza ha risposto nel nella parte essa di Alberto che invece non interessava l'associazione questo elemento legato alla autorevolezza ecco dopo dopo averli dopo avergli ricordato che che però è ero anche tra i meno bravi ha detto però sei molto veloci a prendere appunti e io ho considerato io considerato questa osservazione è un sincero complimento
è è anche è una indicazione utile rispetto alle conclusioni perché da un lato mi mi è sembrato un modo di riconoscermi una qualche capacità di ascolto e quindi e e quindi ne sono stato felice
E dall'altra mi è parso un modo di segnalare l'opportunità di conclusioni pensate
Come tentativo diciamo di di congiungere i fili quindi più che sovrapporre alle trame tessute da i relatori una nuova trama originale cosa che non credo saprei fare oppure ornare quel
Diciamo già offerto e provare un modo di di ricombinare negli aspetti essenziali che neanche una roba semplice però insomma è quello che quello che potrò provare a fare
Molto rapidamente
Dunque partendo da da dall'introduzione di di Gigi ma di UCI non Luís scattando un'istantanea sul diritto del lavoro a evocato la il re in riferimento alla Società del rischio alla società liquida alla Società dell'incertezza
Ecco a me pare abbia utilizzato dei lemmi che non sono lemmi di mera cornice o di mero contesto perché mi pare che quelle formule
Possano adattarsi molto ad alcune direzioni che l'ordinamento giuridico a appresso così come alcune direzioni che hanno preso alcune sue trasformazioni no Società del rischio
Esiste una classica rappresentazione del contratto di lavoro subordinato come una convenzione di ripartizione del rischio eppure siamo diciamo ragioniamo riflettiamo dopo un ventennio in cui ci sono stati molteplici tentativi di esternalizzare il rischio assumendo questa come direttrice fondamentale specie nella moltiplicazione delle tipologie contrattuali
Società dell'incertezza appunto lo diceva Gigi all'inizio e molti altri specie i giudici l'hanno ripresa in una fase in cui tutto eh fluido mutevole e volatile sembra che la preoccupazione legittima del legislatore giuslavorista italiano fosse dare certezza solo ed esclusivamente ai datori di lavoro anche quando abusino nell'esercizio dei propri potenti è rispetto all'aspetto della liquidità
Credo ci sia stato un unico riferimento al tema delle fonti di regolazione ma insomma a me pare che l'aspetto della liquidità abbia davvero conquistato la trama delle fonti no
Dall'articolo otto in poi esistono rapporti gerarchici qui e lì ma dire che cosa avvenga prima su un contratto nazionale o un contratto di prossimità è pressoché impossibile
E non mi pare sia molto chiaro neppure dopo il testo unico sulla sulla rappresentanza
è Gigi diceva da ultimo qui chiudo
Che siamo in una fase che Luís definirebbe gramsciana mente di interregno
Però non ha detto quello che Gramsci scrive dopo quella formula con la quale rappresenta il contesto in cui il vecchio muore il nuovo non può nascere e cioè il fatto che sono le fasi in cui si consumano i fenomeni più morbosi
Ecco a me pare che alcune cose che sono venute fuori durante il convegno penso alle osservazioni del dottor Sorgi sulle guerre tra poveri sui loro Effetti ma anche delle cose che ha detto calcolo Carlo Guglielmi su sul modo di interpretare l'obbligo di fedeltà con diciamo un revanscismo di teorie molto risalenti sulla lettura
Dell'obbligo di fedeltà penso per esempio diciamo a una pietra miliare della formazione di molti
Dei giuristi e legista in questa sala il libro del sessantasei nodi Mattia Persiani dove però la dilatazione dell'obbligo di fedeltà fino a pervenire a l'obbligo di tenere conto dell'interesse della controparte è stato poi ridimensionato dopo le innovazioni statutarie e dopo diciamo che il diritto del lavoro ha raggiunto una sua maturazione nella fase di di di costituzionalizzazione ma oltre a questi elementi di morbosità ce ne sono anche degli altri che non sono stati nominati ma stanno dietro le osservazioni che abbiamo sentito
A partire dai primi interventi per esempio la moltiplicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro fino a raggiungere il numero di ottocento
Duecentosettanta dei quali soltanto sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative
O fenomeni ancora morbosi come può esserlo la dichiarazione di nullità per contrarietà all'articolo trentasei
Di una retribuzione contrattuale prevista da un contratto dei confederali
Da parte di un giudice milanese che però è molto meno morbosa del contratto dei confederali che prevede una retribuzione così misera da meritarsi la dichiarazione di incostituzionalità per contrasto con l'articolo trentasei e tuttavia a me pare che si possa condividere un aspetto che mi pare sia nell'interpretazione Cina nell'introduzione che nel primo tavolo di lavoro è venuto fuori con molta forza e cioè il fatto che si stiano come dire
Apprezzando anche elementi di controtendenza
E non poco significativi c'è stato un riferimento alla sentenza della Corte Costituzionale e poi qualcun altro più implicito ad altre sentenze non solo quella sul diciannove ma anche quella sull'articolo novantadue del codice di procedura civile rispetto alle alle spese che mi pare diciamo aspetto aspetto molto importante
Così come non lo si è detto ma accanto a questo disegno di legge importante che vede una ampia convergenza
Mi pare di capire in questa in questa sala e forse non soltanto diciamo diceva Franco che anche il sindacato si è mosso diciamo anche qualche modo
Tratto il dado come in molti speravamo c'è anche qualche elemento di controtendenza nella normativa per carità piccoli elementi controtendenza però per l'appunto elementi di controtendenza come mai come e possibile
Che queste cose si affaccino anche in una stagione che è politicamente magari non convince molti dei presenti forse la maggioranza è pure diciamo il ecco io credo che questo abbia molto a che fare con quello che il professor Romagnoli diceva all'inizio a proposito della porosità del diritto del lavoro
Cioè a me pare che la sensibilità diffusa rispetto ai temi di cui ci siamo occupati e ci stiamo occupando
Sia modificata nel tessuto sociale io ho l'impressione che ci sia una diffusa domanda di protezione
è un diritto che funziona come una parabola montata sulla società lei registra anche a prescindere dal singolo decisore
Decisore
Politico
E quindi le registra nel mondo degli operatori di giustizia dei giudici dei giudici costituzionali persino del legislatore anche quando è un legislatore che per tanti versi può non convincere personalmente
Mi convince molto poco
è una altra osservazione mi pare che nell'attitudine di tutti i dialoganti di oggi
L'idea di un diritto del lavoro costituzionalmente orientato sia assolutamente trasversale ai formaggi ANZ
Paradossalmente il riferimento al modo più classico di intendere la nozione di diritto costituzionalmente orientato è stato riferimento implicito che Roberto diverso ma mi corre già se sbaglio
Ha fatto una pronuncia un'ordinanza del Tribunale di Firenze del diciotto marzo del due mila e diciannove non in materia di lavoro va in materia d'iscrizione anagrafica
Dei richiedenti asilo che ha spiegato perché è unirsi una necessaria interpretazione costituzionalmente orientata delle norme del decreto sicurezza imponeva di consentire l'iscrizione anagrafica
Dei richiedenti asilo assumendo il fatto che il cosiddetto decreto Salvi in un'area precluso l'iscrizione anagrafica ma si era limitato a puntualizzare che una certa procedura diciamo che il permesso di soggiorno per richiesta Siro non costituiva titolo
Per l'iscrizione anagrafica ma al di là di questo aspetto che è il modo diciamo tra dico nodi militare per l'interpretazione costituzionalmente orientali a norma
Giuridica mi pare che tutti gli altri approcci che si sono ascoltati
è sottolinearsi un appunto
Una idea essenzialmente cioè che il diritto del lavoro almeno in Italia è un diritto di attuazione costituzionale
è o deve essere un diritto di attuazione costituzionale
Rispetto al salario minimo legale un una legge può chiaramente giocare in due direzioni può servire a distruggere la contrattazione collettiva oppure può sostenerla
Può essere utilizzata per aumentare lo iato tra lavoratori subordinati lavoratori non subordinati oppure può essere utilizzata per ridurre per contenere quello quello spazio
Mi pare perché sia diciamo un punto da acquisire che almeno per il dibattito odierno
Rispetto almeno ad uno dei disegni di legge attualmente in discussione quello che ha più probabilità di arrivare a buon fine
Il giudizio sia positivo perché si profila come una forma di il sostegno alla contrattazione collettiva e quindi di Felice combinazione del binomio democrazia corpi intermedi di cui si nutre la Costituzione e il diritto del lavoro
è che al tempo stesso anche se la risposta non è stata esplicita nel dialogo una soluzione di questo tipo non costerebbe con l'articolo trentanove della Costituzione
Anche in ragione del fatto che c'è un pregresso e cioè c'è una relativamente recente innovazione normativa nel campo del lavoro a delle cooperative cui è seguita una importante decisione della corte costituzionale che sembra autorizzare un'affermazione che mi pare abbia fatto da ultimo in città
La Carla puntelli o non oggi ma in un'altra circostanza in qualche modo quel tipo di dispositivo quello contenuto nell'articolo sette potrebbe essere in futuro diciamo in nuce l'idea di un
è salario minimo legale col costituzionalmente compatibile
Ecco a questo ragionamento che mi pare diciamo sia ormai da archiviare per così dire come punto di vista della dell'associazione e dei suoi
Diciamo ospiti per così dire e interlocutori
è mi pare che un secondo aspetto da sottolineare riguardi come dire il Processo e le parti del processo ora non dirò nulla diciamo sul processo del lavoro perché è stato detto moltissimo
Se non sottolineare un aspetto e cioè che parlando del processo del lavoro è si è finiti per parlare almeno un pochino lo facciamo tutti da un po'di anni a questa parte diciamo almeno dal due mila dieci a questa parte
Bene lungo è implacabile Processo al giudice del lavoro
Cioè è fuori di dubbio che almeno dal due mila dieci in avanti c'è stato nel mirino ancor più e ancor prima che lo standard di tutela giuslavoristica in favore del prestatore di lavoro il giudice della
Il giudice della
Però la l'elemento di novità che mi pare sia emerso oggi rispetto a molti ragionamenti classici che che si sono fatti diciamo negli ultimi anni
è che il campo del processo del lavoro è costellato di una serie di la dico così di di falsi amici
Nel senso che oggi nel dialogo che abbiamo ascoltato almeno questa è l'impressione che nel tratto sono stati messi sotto accusa alcuni elementi la celerità la semplificazione la efficienza la misurabilità è tra gli altri e forse più di altri l'elemento della neutralità del giudice del lavoro
Che invece non erano quelli che eravamo messo al centro della riflessione degli ultimi anni ha difesa del giudice del lavoro sarà che forse ci siamo un po'alleggeriti dopo che una sentenza alla Corte costituzionale lo ha reintegrato ecco non era una sentenza che lambiva il l'elemento della reintegrazione ma dal punto di vista della centralità del giudice ecco forse quella è stata proprio
E reintegrate quindi oggi giustamente io credo mi sembra un aspetto di novità da da sottolineare è abbiamo i riflettuto grazie ai contributi che abbiamo ascoltato ascoltato di alcuni di alcuni falsi amici
Dico due ultime cose una relativa al diritto di critica e all'obbligo di fedeltà è e qui mi pare che si profili un aspetto molto interessante e bizzarro
Perché il portato delle nuove tecnologie
Paiono dilaga appaiono diciamo estendere a dismisura la dimensione del controllo e dell'impertinenza del datore di lavoro per così dire ma invece sul versante della critica appunto lo accennavo all'inizio tornano in auge alcune risalenti ricostruzioni che dopo una fase in cui l'obbligo di fedeltà
Era stato diciamo compresso ai due obblighi negativi ecco invece tornano a rappresentarlo come un grande veicolo di dilatazione della sfera del debito
Nel rapporto di lavoro per un verso è come estensione della sfera della punibilità rispetto alla libertà
Doppi rione per l'altro insomma è un po'buffo che nel terzo millennio mentre abbiamo i social e le nuove tecnologie come nuovo panottico l'anno quando privacy e libertà d'opinione sono a rischio quanto mai poi torni una lettura dell'obbligo di fedeltà da contratto di lavoro e organizzazione mille novecento sessanta sessantasei
Chiudo con un aspetto relativo a questo
Questo ragionamento sulla controtendenza se ci siano o meno elementi di controtendenza se siano o meno da valorizzare e fino fino a che punto è dunque ha espresso Romagnoli ha detto molte volte mi pare che questo sia stato ripetuto anche oggi che il diritto del lavoro è un po'il più novecentesco dei diritti
Diciamo che è stato anche un tentativo almeno in una stagione in cui le leggi di attuazione costituzionale si sono susseguite magari una stagione breve magari quella compresa tra il settanta e settantatré se vogliamo proprio stringere la clessidra a al suo collo più più stretto
Però insomma è stata una stagione
In cui c'è stato il tentativo di gettare un diritto contro la storia insomma dimettersi di traverso rispetto al procedere della lunga storia del lavoro che anche sul piano giuridico
Come dire era stata diciamo area avuta avuto un'altra forza inerziale è che senza un diritto la data Sosta d'attuazione costituzionale avrebbe avuto un'altra forza
Ecco quella della storia è una potenza naturalmente dotata di Fox a quella dei processi di lunga durata
La la gabbia d'acciaio che tiene imprigionata la politica avrebbe letto Webber così come lo schema civilistico della locazione attenuto ingabbiato il rapporto di lavoro per per tanto tempo
Ecco tuttavia questo elemento di controtendenza mi pare difficile che possa raggiungere gli auspici che Carla Ponte Rio segnalava all'inizio diciamo del convegno
Se non viene presso in mano da uno o più Soggetti cioè io non vorrei che le riflessioni e anche gli appelli per così dire alla militanza degli intellettuali e degli operatori della giustizia che che per esempio il dottor riverso diciamo metteva sul campo oggi
Ecco sì facesse perdere consapevolezza del fatto che abbiamo un grande problema e cioè che questo diritto è saltato grande diritto quando se l'è preso in mano un soggetto e che se questo se oggetto non torna in campo nelle articolazioni e nelle novità che può assumere per prenderlo in mano
è difficile che gli aspetti di inversione della tendenza che si nutrono di sentimento impressioni come dire che diffusamente a me paiono ricomparire nel mondo del sociale corposa
Possa fare i
Il viaggio o possa ricominciare il viaggio che ha fatto nel nel Novecento
Bene non ho altro da aggiungere capisco che era un tentativo grossolano solo di ricomporre le cose che ho ascoltato ma vi ringrazio
Ringrazio ringrazio Federico Romero dello di terra brillante conclusione dimostrato che lascia il tante accademica è stata fatta bene
Vi ricordo quello che ho detto all'inizio che il libro Clelio consigli per gli acquisti giuristi del lavoro del Novecento è in vendita Libraccio di piazza dei Martiri al prezzo scontatissimo di quindici euro
Arrivederci a tutti e grazie di aver contribuito a questa bellissima
Seminario