Presentazione del libro di Vincenzo Olita "Illusione della libertà Certezza, della solitudine. Senza bisogno di voler sembrare nuovo" (Rubbettino)

Cioè lei tra l'altro che perquisito sinceramente foto si vede benissimo conclude
Siamo in San Lorenzo alle diciotto
Ovunque essi maestro autore
Alle diciotto
Cominciamo questo nostro
Ed armonica speriamo che funzioni se funziona
Il microfono ce ne sono richiesti straniero di funzione
Grazie mille innanzitutto
Per essere noti oggi parliamo prendendo spunto da questo libro Vincenzo Rizza
Illusione della libertà la certezza della solitudine che già
Titolo su cui si potrebbe discutere a lungo ringrazio
Guido Gentili editorialista del Sole ventiquattro Ore e l'ambasciatore Sergio Romano che ci aiuteranno un po'in questo percorso che parte dal libro ma ovviamente vuole arrivare un po'anche all'attualità di questi giorni perché i libri sono fatti apposta per farci pensare e da pensare in questo tempo c'è molto c'è molto anche da conoscere e questo è un libro interessante perché racconta la storia la storia dell'autore innanzitutto di vicenza Unibanca attraversato
Con alterne fortune
Possiamo dirlo la politica italiana di questi ultimi cinquant'anni e lo dice esplicitamente
Ma la traversata con una vocazione profonda che vocazione alla libertà una libertà e lo dice che anche ma libertà che si costruisce solo una libertà da qualcosa ma è una libertà per la libertà per fare una libertà per rendere le persone protagoniste all'interno della società per rafforzare le stesse società quindi è un diario un diario che a molti spunti e punto di riflessione sul conto sul sul fronte interno ma anche su fronti della politica estera degli una politica estera
Che ha due grandi problemi in Italia il primo problema che non c'è
La politica estera è e sarà sempre fatto fatica ad esserci il secondo problema che deve confrontarsi con delle realtà
Dice esplicitamente o Rita
Dal dall'ONU dalle grandi organizzazioni internazionali all'Unione europea che sono
Crisi sono in profonda crisi e che andrebbero aiutate a fare riemergere ad avere una funzione come hanno avuto una funzione essenziale in questo secondo dopoguerra secondo dopoguerra che per fortuna non ha commesso io nuovi del primo dopoguerra che ha fatto tesoro della tragedia dei regimi Nuzzo vitali tra le due guerre e della guerra per fare una pace che non ha richiesto come aveva richiesto
La prima guerra mondiale un libro di quel famoso rivoli cioè sulle conseguenze economiche della pace
E giusto cent'anni fa nel giugno del mille novecentodiciannove pensa abbandonava la conferenza di pace di Versailles e si ritirava a Cambridge e a scrivere
Questo libero cui denunciava il fatto che la pace avrebbe potuto avere delle conseguenze che poi ha avuto profetico nel denunciare queste conseguenze poi nel secondo dopoguerra queste conseguenze tanto da non ci sono state due c'è stata
La volontari creare
Un'Europa unita c'è stata la volontà americana con il Piano Marshall intervenire cosa che appunto che il sagacia prefigurato nel mille novecentodiciannove ma scusate questa divagazione era solo per il tuo dovete ma anche da un punto di vista storico perché la libertà è troppo importante
In fondo per essere lasciata anche alla ai governi degli Stati ha bisogno di Stati hanno bisogno di essere controllate
E c'è in questo libro appunto ci sono tanti spunti io ho segnato tante cose ma non non voglio citarla credo per tempo anche perché poi le presentazioni dei libri hanno soprattutto lo scopo di grave la curiosità tante di chi vi partecipa leggere idrico non si possono anticipare troppe cose non si possono anticipare
E le conclusioni anche se questo non è un libro giallo anche se parla di tante cose che meriterebbe l'obbligo già
Però appunto non rubo altro tempo questo è un è un libro appunto che va letto che va letto magari un po'per volta va letto come pagine di diario non è un libro tradizionali già comincia con una non prefazione possiamo dire che anche un non libero
Se c'è un libro che mette insieme
Tante cose magari anche un po'disordinate ma questo non non importa perché poi l'ordine lo da chi chi lo regge chi trova in questo in questo rigo tanti
Spunti di riflessione diciamo che il il il motivo di fondo è proprio questa questa battaglia per la libertà stessa battaglia libertà che ha tanti nemici comunque i nemici che diceva
Per esempio Sturzo che sono e male bestie
Che comunque che complottano contro la libertà dello statalismo
La partitocrazia lo sperpero di denaro pubblico ma le teste che purtroppo ci sono ancora ecco spesso di aver dato qualche spunto di riflessione ma soprattutto per lasciare adesso la parola a Sergio Romano che ci dice perché dovremmo leggere questo di
Grazie il libro Dio li teneva una sorta di diario della politica nazionale e internazionale bene si sente abbastanza passa sopra l'arrestato legati a questa
Così in un plico però non si riesce a
Sarò il più vicino possibile
E dunque il libro è una sorta di diario diario personale ma anche Diario di ciò che è accaduto mediante in cui o lite avuto un ruolo della politica nazionale nella politica regionale però quest'oggi io l'iter ci richiede di parlare o soprattutto di per riflettere sulle grandi crisi del mobile
Credo che riusciranno tre o quattro le Baggio ore certamente una crisi dell'ONU una crisi della NATO ma crisi dell'Unione Europea e naturalmente una crisi
Dell'Italia che è quella che ci sorprende di meno perché ci siamo ormai abituati
Nel crisi dell'ONU per la verità non comincia ora non comincia nemmeno nell'ultimo decennio l'ONU è in crisi dal momento in cui è nato perché molto difficile immaginare che un'organizzazione governata da un consiglio di sicurezza in cui basta il veto dico un paese importante il più grande Paese
Per per impedire che qualsiasi decisione venga preso non può che essere sempre è in crisi
Da questo punto di vista il l'ONU è un'organizzazione sfortunata non possiamo farne a meno senza l'ONU il mondo sarebbe infinitamente peggiore di quanto già non sia con tutti i suoi difetti l'onore riuscito
A tappare qualche buco risolvere qualche situazione internazionale anche con la presenza di due militi caschi blu come vengono chiamati i militari dell'ONU in situazioni di crisi però ripeto l'onore sostanzialmente impotente
E molto interessante come l'organizzazione data ferroso e niente era stato sottosegretario se non sbaglio l'aeronautica all'epoca di Wilson aveva avuto quindi un incarico di governo e aveva vissuto con grande interesse il grande sogno di Wilson quello della Società delle Nazioni lo aveva era stato deluso e frustrato dalla decisione del Senato americano di non ratificare il Trattato di Versailles e di non fare
Ratificare il Trattato di Versailles e siccome la creazione dell'ONU era una clausola del Trattato di Versailles gli Stati Uniti non presero parte ai lavori della Società delle Nazioni scusate Società delle Nazioni non presero parte a quei lavori
Fino per tutto il diritto di tempo della sua di della sua durata quando si incontrò a Yalta
Accostato in concederci il quindi Roosevelt voleva rilanciare la Società delle Nazioni questa volta vi riuscì riuscì cioè ha ottenere che il suo Paese ne facesse parte come è accaduto ma
Contribuiamo ad osservare che questa
Nuova edizione della Società delle Nazioni donne sostanzialmente molto meglio della precedente
Pensate che tra l'altro il suo statuto dell'onda oppure vedere nulla c'è una clausola under lo statuto dell'ONU che prevede la costituzione di un ente militare come una sorta di capo di stato maggiore che avrebbe dovuto in qualche modo rappresentare la faccia militare del dell'ONU il compagno possibilità allora di intervento molto più attivo molto più decisivo di quanto non sia mai accaduto
Quella con quella clausola non è mai stata rispettata dei membri non vanno mai voluto caschi blu ci sono dei caschi blu ci sono ma sfuma le dipendono dal segretario generale non dipendono da un generale cinque stelle
Se ci fosse un generale Cinquestelle forse qualche cosa di più si potrebbe anche immaginare
Quindi la crisi dell'onori petto cioè e non ci sorprende
C'è una crisi dell'amato invece e quella è molto più importante per noi perché bene o male la NATO ancora delle funzioni la NATO ancora delle capacità di intervenire con con esercitazioni militari per esempio in situazioni di crisi
Ma alla NATO è in crisi perché dopo la fine della guerra fredda non ci si è messi a un tavolo
Per chiedere a noi stessi
Ma che cosa facciamo di un'organizzazione che non ha più il nemico
Era nata per contro l'Unione Sovietica in funzione di una difesa del dell'Occidente democratico
Di fronte un pericolo più o meno resistente ma certamente non non non disprezzabile
Ebbene questa appartiene a Pratica di Mare per verità nel nel due mila e due se non sbaglio si cercò di dare alla NATO una nuova funzione addirittura di creare un partenariato NATO Russia
Ma tutto ciò che fu deciso a Pratica di Mare rimase nei cassetti quindi praticamente
La NATO sembrava destinata a non esistere invece no continua ad esistere e continua ad esistere del maggiore dei peggio del peggiore dei modi possibili
Perché cominciò a reclutare uno dopo l'altro tutti i paesi che avevano fatto parte del Patto di Varsavia
Si è allargata sino a raggiungere le frontiere della vecchia Unione Sovietica direttore ad oltrepassare le frontiere della vecchia Unione Sovietica
Quando ammise accettò come membri le repubbliche del Baltico
Allora quale poteva essere la reazione della Russia di puntino di altri non ha molta importanza all'anno non credo che le cose sarebbero cambiate se non ci fu
Se non ci fosse ci fosse stato un altro come può debba reagire un Paese che vede un'organizzazione militare costituita per fare la guerra perché la NATO è stata creata per fare la guerra non per
Fare politica e diplomazia a un capo di Stato maggiore che il comandante supremo quel quel comandante supremo Val d'ufficio tutte le mattine quindi tutte le mattine deve pur fare qualche cosa è una delle cose che la NATO farà è quella di organizzare esercitazioni militari
Allora le esercitazioni militari presentano questa caratteristica sono delle V sono delle pseudo guerre sono delle finte guerre e servono naturalmente a verificare lo stato di preparazione delle truppe la e la necessità delle strategie ma se il si fanno delle esitazioni militari non si possono fare Stratta mente bisogna immaginarsi un amico
Perché se lei non si immagina un nemico
Come la usa la carta geografica
Bisogna pur usando dalla carta geografica nelle bisogna sapere dove è il nemico
E nemico è sempre la Russia
Perché tutte le esercitazioni determini militare della NATO vengono fatto nella presunzione che il nemico sia la Russia
E quindi geograficamente i le truppe sono
Sono installati in quel modo b
Cosa può pensare della Russia di un'organizzazione militare che ogni tanto si esercita sulle sue frontiere
Che ne prende uno alla volta quelli che erano i suoi vecchi alleati siamo partiti col piede sbagliato abbiamo affittato la Russia quando potevamo cercare una una patto adesso naturalmente se la Russia si è arrabbiata questa rabbia della Russia la consideriamo una provocazione
Beh
Ma questo rende naturalmente la NATO difficilmente
Utilizzabile la crisi dell'unione europea è quella che ci interessa maggiormente
E non c'è dubbio che anche l'Unione europea come la società delle Nazioni l'ONU dopo ma certamente in misura diversa
è incapace di prendere decisioni rapide e concrete decisive forti
Perché il
C'è sempre qualcuno che si oppone perché la grande burocrazia europea effettivamente fatta per rallentare prendere tempo prendere fiato insomma l'Unione europea sempre ma questo però non le ha impedito di fare dei grandi progressi
Non si sarebbero fatte straordinario numero di opere pubbliche in Europa se non ci fossero stati i fondi europei del non ci sarebbe stata una politica agricola che ha fatto felici
Qualche milione di agricoltori guarda caso soprattutto dei Paesi dell'Est tra l'altro se non ci fosse stata un'unione europea
E quindi e questa unione europea ci ha dato una moneta unica ci ha dato un mercato unico quindi dire che non ha fatto nulla sciocco non non lo farebbe veramente nessun senso
Si può e può essere criticata ma soltanto in senso costruttivo perché chi la Cretti la critica sulla base di una premessa non s'non serve a nulla o non è mai servite a nulla
Credo che direbbe una sciocchezza allora la
L'Unione Europea e Gelli e non possiamo farne a meno
A mio avviso
Parlo dorsalmente e meno in crisi potenzialmente oggi di quanto non sia stata in passato
Perché a due straordinarie occasioni da cogliere non sono sicuro che le coglieranno naturalmente ma due straordinarie occasioni da cogliere
La prima occasione nella Breaks sette
Cioè l'uscita della Gran Bretagna sì lo so che molti soffrono del dell'uscita della Gran Bretagna
è credo che abbiano perfettamente ragione nel giusto considerare la Gran Bretagna con valore storico un patrimonio della storia per così dire non avremmo non avremmo il il Parlamento senza alla Camera dei Comuni e per la verità nel patto mentre adesso non ce l'hanno loro proprio perché non funzionava il giro fa perché la Camera dei Comuni Saint gettata non funziona
Comunque la Gran Bretagna entrò nel nell'Unione europea molto tardi quando constatò che
La il suo tentativo di riunire economicamente nero d'Europa come un'organizzazione che ci chiamò Efta
Stava fallendo
Non dava i risultati sperati e quindi a un certo punto vedendo crescere economicamente i Paesi del mercato comune constatando che lei non cresceva anziché le cose andavano piuttosto male decise
E fece anche un referendum tra l'altro per chiedere ai propri cittadini se volevano entrare nel Comunità economica europea così si chiamava allora non si chiamava ancora
Unione europea dei cittadini a maggioranza decisero di sì dopodiché d'Inghilterra entro ma entrò soprattutto per impedire che l'Unione Europea diventasse uno Stato federale
Cioè per metterle non quelli che occhi addosso
E un bastone fra le ruote e nello stesso tempo perché quando a un certo punto alla fine della guerra fredda
Si è posto il problema
Sì dell'allargamento ai Paesi che erano stati membri sta parlando adesso dire di unione europea il mercato comune
Dell'allargamento alle scale dell'ingresso nel mercato comune di quei paesi che erano stati membri del Patto di Varsavia e quindi del come come eccetera B la Gran Bretagna incoraggiò l'allargamento
Voleva all'allargamento
Presidente si chiamava John mezz'ora e distendersi devono entrare tutti perché quanto più sono numerosi tanto meno si può fare l'Unione europea
E quel risultato fu l'ingresso di paesi che avevo una storia completamente diversa dalla nostra mentre noi eravamo disposti a perdere sovranità pur di fare l'Unione Europea quei nuovi membri dell'Est che noi abbiamo
Portato all'interno dell'Unione Europea volevano riacquistare sovranità
La sovranità che avevamo perduto nel blocco sovietico quindi ci siamo trovate fin dall'inizio in una situazione di contraddizione
E ed allora le cose non sono migliorate perché ogniqualvolta volevamo fare qualche cosa
La Gran Bretagna che voleva frenare trovare un aiuto consenso in quei Paesi che aveva lei stessa fatto entrare
Dell'Unione Europea
E quindi oggi che non c'è la Gran Bretagna ci sono certamente altri problemi da risolvere
Ma ci Toto sono inglesi
Quindi quelli devono risolverli loro non certamente duri
Poi c'è una seconda possibilità opportunità occasione che noi abbiamo oggi è che non abbiamo avuto per lungo tempo l'America un presidente irresponsabile imprevedibile
Ai limiti del del di Perosi per certi aspetti qualche volta molto divertente ma divertente non significa necessariamente utile nel
Al mondo che soprattutto è il rappresentante americano di Young sopra Nesbø
Come dire populismo sopra ISMU sono termini che si usano che si possono certamente usate anche per cui
Quindi oggi ebbero
Naturalmente cambia le sue opinioni da un giorno all'altro ci aveva detto che inizi che il considerava la NATO inutile adesso qualcuno gli ha spiegato che forse può essere utile agli Stati Uniti voleva fare il muro sul confine con il Messico
Un giorno sì e un giorno no aveva considerato la la Corea del Nord come una minaccia do un inferiore a quella che era stata l'Unione Sovietica nell'epoca della guerra fredda dopodiché ha colmato di Lodi nuovo leader dell'il leader della della Corea del Nord ci aveva mi tacciati di una guerra contro l'Iran adesso sembra che l'altro ieri e qualche sic capp cambiamento d'opinione ci sia stato perché ha annunciato che la gli Stati Uniti non vogliono il cambiamento di regime a terra insomma siamo di fronte a un'America che non con cui non possiamo veramente avere un rapporto costruttivo perché non abbiamo non ha un leader che ci permetterà di avere un rapporto coerente e razionale costruttivo
Quindi
Non sarebbe questa l'occasione per
Trovare una maggiore indipendenza nei confronti degli Stati Uniti per per fare cose che prima non potevamo fare perché il rapporto con l'America ci sembrava più importante nella scala delle priorità insomma per queste ragioni io non sono pessimista grazie grazie
Ma una domanda
Voto volete anche come risposta ma parlato appunto l'Europa adesso può essere più forte molto giustamente ricordato Grexit e Trump ma rispetto a sabato scorso dopo le elezioni e fare ancora questa affermazione in Europa che è uscita dalle elezioni per il Parlamento europeo è un'OPA più forte che sa cosa fa cogliere queste occasioni
Giolitti avrebbe voluto portare i socialisti in Parlamento
Perché era convinto
Che se li avesse portati in Parlamento gli avrebbe segnato la democrazia
Finito il portare i fascisti in Parlamento e aveva la stessa convinzione e non vado allo stesso modo
Quindi
Sono io stesso punto confuso voglio dire vediamo cosa succederà fra Sernagiotto Guido Gentili editorialista del Sole ventiquattro Ore
Giornale che per sua natura è sempre stato liberale ho cercato di difendere questa tuttora nove di essere vicedirettore anche invito gentile al Sole ventiquattro Ore in anni non sospetti
Chi ha sempre difeso la libertà di mercato che ha sempre difeso la possibilità appunto di una società che sta per rispettare le libertà delle persone
è un nostro diritto su questa società su questa nostra realtà operista interna ma anche internazionale dove stiamo andando perché adesso il liberalismo è in crisi in Italia in crisi anche per tante ragioni anche gli stessi divanetti hanno avuto un buon successo in tutti i Paesi in quasi tutti i paesi europei Italia nulla non esistano solo se vuole più dire liberare l'Italia
C'è ancora spazio la libertà qui presenti
Ma sotto
C'è ancora spazio per carità prima porta azione vorrei
Roma prego dicendo che
Non è pessimista insomma
Il pessimismo
è un po'ciascuno la Gedit titolo di di Vincenzo Di del libro di vicenza unita all'uso della libertà e certezza della solitudine
Sono non è un libro io l'ho già detto gliel'ho detto quando lo fece vedere la prima volta quando portato certamente non intonazione
Ottimista
Lui però scrive nel libro che il pessimismo volte realismo
E che il pessimismo racchiude comunque la certezza del cambiamento questo contrasto ora che siamo si sia in una fase diciamo di cambiamento questore in dubbio
Riprendendo una un'idea che ha avuto secondo me brillanti il il fondatore del Censis Giuseppe De Rita il quale ha osservato di recente che ogni venticinque anni l'Italia si trova in una situazione di grandissimo cambiamento
Prendendo come dall'inizio quella nel settembre del del quarantatré
E venticinque anni dopo
Un'altra scossa che sessantotto sessantotto altri un altro quarto di secolo e siamo
Al primi anni del degli anni novanta quindi Tangentopoli Mani pulite altra grande scossa anche di carattere politica ancora venticinque anni ed eccoci qui diciamo in pieno di un altro cambiamento di un Paese in eterna transizione politica sociale che non riesce voi spesso diciamo
Trovare un punto di equilibrio che cambia che nel momento in cui di di grandissimo svolta ma non trova mai un equilibrio che credo che siamo in una fase di questo di questo genere ora quando diciamo Palazzi citando un Gianfranco il discorso deliberati e non il compito M vedere le formazioni che si sono presentate la versione europea dei paesi gli europei e dove hanno ottenuto dei successi notevoli dove probabilmente saranno anche alla base di un nuovo assetto politico il Partito Liberale diciamo i liberali ad esempio in in diversi Paesi acconcia ricevuta
Dalla Germania voglio dire
Ma anche altre formazioni verso i presidenti
Che sono formazioni che ciò non possono essere scambiati per formazione di un ambientalismo datato sono formazioni diciamo formazione che esprime una cultura politica moderna anche sul piano economico
Ecco tutto questo in Italia si vede poco
Per non dire nulla nel senso che dove liberali dove si dove si sono persi ecco si può leggere
Con attenzione il libro di Vincenzo vita e si capisce che dalla sua storia personale e dalla storia diciamo intrecciata con quella che è stata la storia del Paese in questi in questi ultimi decenni si capisce che insomma anche la la l'esperienza è dura conta quella della formazione del Polo laico o no
Poi c'è una grande iniziative grandi speranze
E poi ogni volta la realtà è andata dall'altra parte oggi siamo in una situazione complesso sono difficile anche le cronache delle ultime settimane a dire delle ultime ore perché leggevo prima più venire qui il giudice non può acquisire l'elenco delle dichiarazioni del giorno che riguardavano l'Europa
E il Governo italiano verso sono affermazioni impegnative diciamo così quando il il capo del partito della lega al Nord perché ha avuto così successo così forte con che le elezioni di domenica scorsa
E ha ha subito annunciato diciamo di voler ridiscutere i parametri economici che sono che diciamo esprimono oggi i vincoli a cui sono sottoposti sul deficit i Paesi europei consumano ovviamente di su deficit e debito
E ridiscussione di questi vincoli
E prospettazione di una manovra fatta sovratassa piatta di oggi ha detto trenta miliardi ora non si capisce bene poi come viene finanziata questa ad esempio di come stare un esempio
Concreto conviene finanziare una manovra di questo tipo
Atteso che è stato riconfermato anche che per l'Estonia venti quando il primo gennaio dovrebbero scattare anzi devono scattare perché non è una legge europea la legge italiana prevede che dal primo gennaio scattino diciamo riuniti delle aliquote Iva
Per parliamo di solamente per il l'utilizzo del due mila venti del ventitré miliardi
Beh insomma già questo è un impegno grosso mettiamoci anche trenta miliardi di difficoltà sono e che diciamo è un principio secondo me dal punto di vista teorico un principio se vogliamo anche giusto io Converso
Ho diretto negli ultimi due anni di corso ventiquattro ore ho aperto un dibattito sull'altro Attacks quando l'Istituto Bruno Leoni presenta una proposta
Diciamo coordinata insieme a Nicola Rossi che è un economista ex senatore del partito
Democratico e poi punto presidente onorevoli su Bruno Leoni ha presentato una proposta fra Palazzo del venticinque per cento
Però nuova proposta colui ha detto ancora ieri ha ricordato non addebito
Una proposta che presuppone che si taglino sull'altro fronte le spese la spesa pubblica la famosa spending review che un'altra delle incompiute diciamo così che ci perseguita dal dal dalla prima Commissione sulla spesa pubblica che risale al mille novecentosettantuno la con c'era allora Ferrari Gramsci il Presidente del Consiglio
Beh insomma in seno alla a questo al taglio delle spesse
Rossi diceva che allora lasciano aumentarle
IVA
Lasciamo che diciamo venga ottemperato anche quello che ci viene chiesto non da oggi perché sono anni che ce lo chiede
E che si fa negli altri paesi europei e cioè quindi spostare la tassazione
Diciamo dalla persone alle corse ed finanziamo la flotta su ovviamente però tutto questo presuppone punto una scelta
E oggi scelte io da questo punto di vista sotto il profilo delle coperture di bilancio non ne vedo
E quindi la discussione questa e diciamo poi è inevitabile che poi si in qualche modo si rifletta su quello che è l'andamento dello famoso spread cioè la differenza tra i rendimenti tra i titoli italiani quelli tedeschi e che insomma fu sono un po'termometro della situazione evidentemente anche oggi lo spread salito anche oggi è stato detto dietro c'è dietro chi vuole colpire l'Italia e quindi Siria vita questa discussione molto faticosa però in un contesto per certi aspetti reso ancora più complicato
Perché appunto il risultato tra l'altro europeo che ha visto totalmente ribaltare i rapporti di forza
All'interno alla maggioranza di governo tra i due partiti azionisti e quindi la lega da un lato e la il momento cinquestelle dall'altro
I rapporti di forza sono ribaltati rispetto a un voto non di vent'anni fa avuto del quattro marzo del due mila diciotto che il voto politico nazionale che vide diciamo a segnare il voto cinque stelle arrivare al trentadue virgola sette per cento e la lega che pure ebbe un risultato
Eccellente importante oltre il diciassette per cento scavalcando Forza Italia ci sono completamente ribaltati quindi altri temi di governabilità è un momento difficile perché oggi i numeri parlamentari
Nel Parlamento italiano esprimono un rapporto di forza che non è più quello che abbiamo visto da domenica ventisei
Di Maggio e quindi è totalmente ribalta quindi come questa agenda verrà di governo verrà rivista se ci sarà un rimpasto se si aprirà una fase
Che tra l'altro da passi dei minori pubblica la famosa verifica cioè quindi poi rimpasto di governo questo non sappiamo nuova oppure lo sbocco e quello delle elezioni anticipare al PRA ovviamente possibilità che abbiamo di fronte l'ostruzione però molto complessa
Perché tra pochi mesi entreremo in pista con la la disposizione della legge di bilancio per per l'anno prossimo e i numeri ci dicono che punto è una situazione
Molto molto difficile quindi non so mi sono da questo punto di vista
Sono diciamo pessimista nel senso di realista di quelle che sono le condizioni date che sono molto complicate
Poi punto il libro
Che parlava prima dei liberali parliamo prima
Delle liberalizzazioni mancate libro c'è anche un accenno a quello che è successo a Genova con il ponte Morandi nell'agosto scorso
Che è stato un'occasione tragica di cui però almeno abbiamo avuto poi in qualche modo la possibilità di entrare un po'dentro un tema che Società Libera affrontato nel corso degli anni quello delle concessioni autostradali
Di cui per esempio non si conoscevano i contorni c'è sempre stato un segreto di Stato la concessione stradale non so cosa farò il massimo esperto il professor ragazzi anzi non l'ho visto sorge e quindi io quindi diciamo questo è stato per esempio
Un'operazione una una una battaglia che Società Libera fatto per tanti anni e che ha visto per esempio
In qualche modo abbiamo salutato con piacere diciamo questa apertura dei di questi archivi segreti diciamo del ministero sulle concessioni autostradali
Però il libro è un elenco di occasioni mancate dal punto di vista della politica e
Unità poi questo me lo sono segnato dice non è rassicurante essere governati da un vuoto politico culturale diciamo ideologico perché poi questo è un po'il facciamo il momento nella quale nuovi ci troviamo dove poi i valori della competenza della responsabilità
Se vogliamo anche dalla passione autentica politica sono un post coloriti un po'perché sono diciamo Preda di quello che le nuove forme di comunicazione i social media la velocità dell'informazione che lascia poco tempo per riflettere
E un po'perché diciamo non c'è dietro un'elaborazione politica e quindi ci troviamo a una ha un sito azionismo quotidiano voglio dire con una campagna elettorale permanente che dura da danni
E che ahimè continuerà perdurare anche nei prossimi mesi
E questo diciamo impedisce a questo Paese di crescere poi alla fine e se poi vediamo quando ce lo dice l'OCSE sul viso il Fondo monetario della Commissione europea ce lo dicono le agenzie di rating che poi l'Italia
E ultima nella classifica della crescita e non dobbiamo meravigliarci quindi ecco da questo punto di vista
Infine l'occupazione finanziamo
Ecco credo però Bondi responsabilità c'eravamo anche giornalistico per l'Italia il Paese
E lo dicono i sondaggi demoscopici in cui la percezione della realtà seduto su certi problemi di immigrazione la criminalità l'efficienza dei servizi pubblici anche la percezione negativa e molto maggiore no la realtà
Se le decisioni politiche voi nascono dalla percezione e diventano vietato intendiamo questo fenomeno si morfologico analisti hanno
Grandi responsabilità prima parlavamo delle liberalizzazioni non parliamo un altro tema
Che io ho trovato
Il caso Moro dello affrontato oggi in una rubrica che o sull'on line homepage dal Sole ventiquattro Ore
Spesso si vengono scambiate diciamo le dismissioni con le privatizzazioni quindi si dice si parla di fantomatico operazione di privatizzazioni che presupporrebbe ero come dicono lo dice la parola un passaggio diciamo così
Di pezzi dello Stato diciamo al mercato privato diciamo
Che invece non sono cioè sono delle dismissioni e spesso fatte diciamo così con più che altro sono dismissione di carattere contabile perché quando lo vediamo scritto nel Documento di economia e finanza confermato dal ministro del dell'economia triglie che per i diciamo nel due mila diciannove sono state messe a bilancio dismissioni per diciotto miliardi quindi circa un punto di PIL ora siamo al trentuno alla fine di maggio ora
Ci si può chiedere come facciamo
Avendo alla spalle tra l'altro un bilancio che vede zero nel due mila sedici e nel due mila diciassette perché poi non si riesce mai se escono mai a fare
Come si fa l'affare diciamo da qui al trentuno di dicembre
Diciotto miliardi di dismissioni
Beh insomma poi si può si può immaginare come cioè si può immaginare ad esempio che la Cassa depositi e prestiti che controllata per l'ottantacinque per cento dallo Stato e per il quindici per cento dalle fondazioni bancarie
Entra in campo e assume alcune delle partecipazioni strategiche dello Stato italiano penso a grandi enti come come le le come lei queste partecipazioni confluiscono dentro la la Cassa depositi e prestiti che pubblica ma formalmente anche privata perché è fuori diciamo dal perimetro della contabilità
Del bilancio dello Stato e quindi l'Eurostat la tiene che è l'ufficio statistico europeo per esempio all'Atm fuori diciamo dal da questo perimetro ovviamente
La privatizzazione l'organizzazione che trasferimento contabile fittizio su questo sarebbe bene appunto dei giornalisti quando parlano di questo tema
Parlassero un diciamo adesso vedremo parleranno della privatizzazione di Alitalia che ormai diciott'anni può l'ordine del giorno si può insomma le casse le voglio presentare dappertutto allora no quindi l'Alitalia entrata in team
Si parla di un'operazione di sistema che riguarda il il piano per le costruzioni no per l'edilizia c'è una grande operazione di sistema e più si parla tra l'altro ad operazioni di sistema più a Bruxelles essi alzano le antenne dall'attenzione di nove ma allora insomma no
Allora Vincenzo Vita stima di praticamente passare ancora la parola nostri illustri ospiti un attimo di riflessione
Quanto diverso e anche magari se ci spieghi questo senza bisogno di voler sembrare nuovo che è il sottotitolo del libro che foto dimostra se non secondario vede che liberalismo qualcosa di talmente che dovrebbe essere radicato nella storia
Nella diciamo nella ed identità genetica delle persone che non c'è bisogno di fare danni bisogna bisogna avere ritornare ai fondamentali sicuri
Sì sicuramente giacca color quello lo spiego subito perché con lo spieghiamo con una battuta in un'elezione in cui io mi presentai
Il Consiglio regionale con in una lista del partito repubblicano
Fece un volantino un santino come si chiamavano allora costui sottoscritto
Qualcosa sul nuovo ATER ricette misi appunto mi senza bisogna presentare di nuovo perché era l'anno in cui c'era stato si era avviato Tangentopoli quinti il nuovismo impazziva erano tutti nuovi tutti vergini nessuno aveva mai fatto politica e i cattivi e non tutti quelli che invece erano state semmai membri effettivi di qualche partito e via dicendo allora io ci tenne a scrivere senza voler sembrare nuovo perché sono sempre quello di papà in qualche modo nel senso che
Non c'è bisogno che mi mi mi qualifichi come nuovo mette a frutto mi piacque così tanto e via dicendo anche perché
Due signori due sociologi tra virgolette sociologi insomma due osservatore della politica italiana dopo quell'elezione entrasse in un libro
Dichiara in RAI come dire come obiettivo di mettere in luce i peggiori slogan della campagna elettorale bene con quelli senza bisogno di voler sembrare nuovo Oliva si classificò al decimo posto tra i più brutti d'Italia
E allora mi conserva ancora il libro a caso evidentemente mi ci sono molto affezionato e quinte adesso come sottotitolo non voglio sempre alle nuove negato questo
Che cosa ci sarebbe tanto da dire anche perché Gian Franco Fabbri ha detto ieri libera un po'disordinato forse ha ragione Quintero sarebbe mio compito in qualche modo mettere un po'd'ordine e in questo libro però
Devo fare alcuni ringraziamenti
Cosa che non si fanno mai io non amo fare ringraziamenti nei confronti di nessuno ma vedete Demi un microfono vedete la telecamera stiamo parlando di radio radicale
Radio radicale ci manda in video in audio
Ah qui guardi demandare tutto il nostro ringraziamento perché come sapete al venti maggio è scaduta la convenzione dello Stato con Radio Radicale grazie ad una formazione politica io non amo parlare di formazione politica elementare nome cognome e la gente ma queste sarebbero i Cinquestelle
Non hanno nessuna intenzione di rinnovare la convenzione con Radio Radicale che a mio avviso fa un servizio pubblico molto dignitoso è molto pregnante per chi è amante della politica detto questo del ringraziamento a radio radicale voglio ringraziare
Il mio amico Florindo Rubbettino che oltre a essere membro degli
Di Società Libera è l'editore di questo libro non sulle poi l'editore per antonomasia nel mondo liberale in genere liberale quanto scrivono un libro si affidano a Florindo Rubbettino cosa che ho fatto anch'io
E provvisori si è verificato anche se è arrivato per ultimo ma visto che mi ha trattato molto bene sul suo blog mandando ieri in prima pagina questa presentazione abbiamo Angelo Perrino
Vicino al momento poi Rubbettino che per chi non lo conoscesse il direttore di Affaritaliani
E che praticamente il web più importante dal punto di vista politica in questo Paese e dell'informazione
Chiusa con alle via decidente il libro il libro la libertà e non vuole essere un libro politico io non parlo di quotidianità politica
Non mi impiccio dei di quello che succede giorno dopo giorno la politica di questo Paese fuori da questo Paese ma vado poi grandi temi e che in qualche modo quindi libro voi non troverete mai cognomi
Tipo Zingaretti di Mario Salvini sta roba qui scarsamente interessante gruppo quanto mi riguarda
E non è neppure un libro autobiografico perché non parla poi dei fatti miei in fin dei conti e di Agrigento ma va a mettere alcun l'accento su alcuni snodi della mia vita piccola sul politica più larga culturale perché l'ho fatto apposta più per più tempo e via dicendo occupandosi di alcuni passaggi fondamentali
Quindi non è neppure a doppio grafica
La libertà qui è inutile io dico che uno dei termini più melodico usciti su una non meglio alle nostre orecchie che non c'è più bello del termine a libertà ma che significa libertà
Quasi nulla significa tutto il contrario di tutto gli si possono bandire accezioni e alla fine ognuno se la cucina come meglio crede
Cui mouse dunque parlava di libertà Fidel Castro parlava di libertà e i liberali classici parlavo libertà ci sarà pure una differenza evidentemente
Per libertà naturalmente io mi rifaccio mi sono rifatto anche nei libri alcuni spunti
Al liberalismo classico ad autori di Poe Isaiah Berlin costante è uno che ce l'ho nel cuore perché insieme ad un gruppo di nuovi fondo Società Libera che io dico del Papa di tutti i liberali moderne che Nicola Matteucci
Quindi parlando di libertà positiva da contrapporre da alla libertà negativa a libertà che quella che noi chiamiamo la libertà di rispetta la libertà da la libertà Daci dalla semplici come dire ci mette con le spalle nei confronti del di per stringere il il ragionamento come dire tale con tale mancanza di proibizione
Non fare voglio dire sono libero dalla droga sono libero dalla politica di Adr e scarsamente importante la libertà negativa più interessante la libertà positiva evidentemente perché sulla libertà positiva
Io debbo evidentemente se gli vado dietro utilizzare gli spazi di partecipazione come diceva una volta Bobbio no
Che avesse la libertà significa anche partecipazione ci fece anche Brancacci dicevi si fece anche male tolto di buco ma lo dico nel libro una bella canzone a Gaber sulla par libertà come partecipazione
Ma al di là di questo
Io che sono stato sin da piccolo da quando andavo a scuola e Lamonato innamorato di un autore che Gaetano Mosca
Premette
Mi avevano molta scio ho finito il libro richiamando una bellissima frase che ho qui sono mezzo di un rigo e mezzo
Che Gaetano Mosca scrisse su cui non bellissimo articolo sul Corriere Della Sera nel mille novecentosette
In cui diceva spesso mi è parso che il saper pensare con la propria testa qualità certo così pregevole Rana aperture dei suoi pericoli c'ho chiuso il libro dicendosi infatti le occorsi anch'io e New York e non li ho schivati
In qualche posto stavolta l'utilizzo un po'per perde entrambi un po'meglio nel libro invece che chiuderà se ne cento chi ragiona con la sua testa internati innanzitutto a il pericolo di incorrere nella in quella che un altro grande del liberalismo tocca un il ce la disegnato Pittaro magnificamente che la tirannia della maggioranza
Se poi pensare ad altro che ad essa deve fuori dalla tirannia della maggioranza in qualche modo cioè dal conformismo in quello che oggi chiamiamo conformismo e questo è un primo pericolo
E secondo Bricolo
Sempre rifacendomi a bosco quanto Boscagli un altro bella articolo parlava di politica intesa
Nel senso più elevato che cosa vogliamo intende nel senso più elevato per la politica quanto la politica equivale all'arte del prevede ire del prevenire dell'intuire
Non come dire di librerie pappagalli esca mente quello che è già successo
Per cui spesso giornalisti che mi perdoneranno ciclo ce ne sono due al tavolo in questo momento politologi polimerici e quando davanti a destra no no non lo considera un giornalista lo considera un grandissimo ambasciatore è un grandissimo esperto di politica estera binari sarà mi perdonerà
Lasciamo a voi due quest'appellativo questa questa etichetta di giornalisti
Ripetono come dire il giornalismo poiché certo tipo di giornalismo evidentemente fatemi passare la battuta ripetono cose trite e ritrite già dette già viste e via dicendo nulla di nuovo e della ricerca e allora
Se questo è vero che bisogna intuire prevedeva evidentemente bisogna sale sul nuovo perché se no diventa una ripetizione del già visto
Per quanto mi riguarda e cerco di andare molto velocemente in avanti Gianfranco per non annoiare nessuno di voi ma anche per guadagnare spazio
Io dico nel libro che poi ne ha sette sono stato afflitto da un morbo che mi son preso dal pidiellino del morbo
Del fuori tempo
Cioè quello di prevedere con un certo anticipo quello che poi sarebbe successo molto tempo dopo
Che è poi quanto riguarda sia la politica la sfera della politica ma anche la sfera dalla cultura non ha nessun valore come se tu non avessi detto mai nulla perché liberi nessuno ti capisce che cosa stai dicendo quando poi in qualche modo gli avvenimenti dimostrano dopo anni decenni può succedere no evidentemente come è successo almeno alcune occasioni faro due esempi
E e via dicendo agli Abbey per quello che la realizza mai nei vari di la vedi visto è detto troppo prima non aveva valore meglio chi lo dice adesso dopo dopo vent'anni ecco il morbo del fuori tempo evidentemente nel mille novecentottantanove Rubbettino circa cortesemente a a ha estrapolato quattro cinque
Frasi da alcuni miei discorsi datati perché ci sono le date e di cui conservo gli originali con cui nessuno può dire che l'otto scritti ieri sera in un qualche modo
Era difficile dire nel maggio dell'ottantanove
La politica dovrebbe intendersi come dibattito confronto Scelta e ma come strumento di gestione giammai come l'occupazione dello Stato
Oggi lo dicono in tanti ottantanove è un po'difficile dire alcune cose
Di questo tipo
La politica nel novantadue la politica deve significare scegliere indirizzare orientare
E necessario ripristinare lo stato di di di diritto ridando autorità e stabilità alle nostre istituzioni occorre combatte la criminalità organizzata intervenire sullo sfascio del debito pubblico
Della sanità dei servizi dell'assistenza ai nostri vecchi sul risanamento delle nostre periferie
Nel novantadue non si utilizzava il termine periferie se voi oggi accendete la televisione sono tutti alla ricerca di ritornare nelle periferie perché c'è stato chi dice che se l'hanno cacciato chi se ne scappa perché vuole tornare non si è parlato di periferie
Mi fermo qui ma tanto per dare lustro e onore al mio amico Giorgio ragazzi gestione esperto di concessione autostradale
Nella presentazione di un rapporto sulle liberalizzazioni fatto Società libera io nell'introduzione scrissi nell'intricato nodo di concessione autostradale parliamo del due mila e quindici ventitré anni prima era caduto dal ponte
Il fallimento delle regolazione soprattutto tariffaria e l'inesistenza di gare riportano ad un regime di concessioni eterna tutta discapito dell'interesse generale su cui la politica nella sua totalità ha delle precise responsabilità voglio dire ma superiore a quindici
Tanti spunti delle identità esporvi tanti spunti in questo dico che
Disordinato nera cirillica un'osservazione perché unico verbale borghese disordinato immagino io ho detto che ti ringraziamo così potevo parlare di programmi
Avevamo vorrei
Vediamo alcuni pericolose richiesta rammento della del libro molto importante l'Italia
Io dicevo ha già già all'inizio non ha non ha avuto negli ultimi anni la politica estera è scomparsa
Perché la politica estera che pur essendo importante è scomparsa un po'anche dal dal dal dibattito politico italiano
Sì io comincerei chiedendomi ma
Quando e dove l'Italia ha interesse a fare una politica estera perché la politica estera non si fa gratuitamente per ragioni estetiche la si fa per corrispondere un interesse quali sono gli interessi principali dell'Italia cioè i luoghi
E le crisi di cui dovrebbe maggiormente occuparsi per la nostra prima interesse
Forse ancor più dell'Unione Europea la sicurezza del Mediterraneo
Perché questa è la casa
Sì certo noi abbiamo grandi interessi a Brussel abbiamo desiderio penso spero condiviso da molti di creare un'Europa sempre più vita sempre più federale ma il Mediterraneo è casa nostra
E a casa non sapeva che un certo ordine ci sia
Che cosa abbiamo fatto in questi ultimi mesi due tre anni
Per garantirci la sicurezza del Mediterraneo non eravamo presenti nella guerra civile siriana qualche volta bisogna esserci anche se
è meglio non che che non si facciano le guerre ma se scoppiano SP concernono perché sono a due passi da casa via qualche cosa devo pur fare
Per non per per assicurarvi che sembra che che perché siederò al tavolo delle trattative quando cominceranno le trattative
Il caso Libia l'abbiamo trattato molto
Molto male
Praticamente assenti
Cogliendo occasioni per piccoli dispetti che ci faceva la Francia quella potevamo fare la Francia ma senza che questo avesse nessuna ripercussione sui futuri del sul futuro del Libia attori voglio dire il nostro rapporto con la Russia è diventato un rapporto sulle sanzioni
La lega ha scoperto naturalmente che va buona parte dei suoi elettori soffre per le sanzioni decretate dal governo americano allora ogni tanto
La lega se ne occupa
E ma questo naturalmente ha avuto l'effetto di stimolare la Russia in una direzione che
Potenzialmente pericolosa
Perché evidentemente noi abbiamo trattato male la Russia non come Occidente ed è evidente che la Russia reagisca e che lei riesce nel modo più tradizionale del solito cioè sei governi mi sono ostili
Io sono pronti
Ovvia localmente
Il video ai potenziali Davis insomma e i nemici dei miei nemici sono i miei nei cimiteri ebraici e così chi sta cercando di fare la la Puntin lusinga
Anche persino la signora Lella stupro le pene accertamenti e tutti gli altri sono previsti gli intrusi in gara
Porse potrebbe anche finanziarli non lo sappiamo con precisione e forse si esagera ma forse no e insomma intanto bisogna in questo momento bisogna stare molto attenti a parlare con la Russia di cose serie
Non di cose che ci portano inevitabilmente ad avere una posizione di di di quei di questo quante
Credo che è stato molto giusto io avviso paese parlare quello che voglio dire firmare quel specie di accordo con la Cina per la per la nuova via della seta ma attenzione bisogna essere consapevoli del fatto che la Cina estremamente priva di scrupoli
E potrebbe fare in Europa con quelli che hanno firmato l'accordo quello che ha già fatto in Africa
Dove in Africa li ha comprati tutti
Quindi attenzione se se la Cina ci offre un ci offre l'occasione di lavorare è un'occasione da cogliere
Ma
Con grande attenzione a ciò che l'Africa Cina potrebbe farci ecco per coinvolgerci in operazioni che non ci interessano che anzi possono danneggiare ora tutto questo mi pare che non si stia facendo
Perché non si sta facendo ma perché siamo troppo occupati a parlare di noi stessi con i nostri amici nemici all'interno del Paese la politica interna prende il sopravvento sulla politica internazionale
E ci rende naturalmente avesse estremamente poco efficaci ed estremamente poco credibili del
Il rapporto internazionale all'Europa potrà avere una politica estera non ha avuto una grande politica estera possono per colpa del nostro altro rappresentante
Che abbiamo momenti pochi rappresentarne peraltro pochi perché comunque l'Italia ha avuto negli ultimi anni una presenza scatenati presenti al Parlamento europeo Mogherini dei rappresentanti autorevoli la politica estera europea altrettanto deludente
La politica estera europea non può esistere delle condizioni in cui siamo siamo in ventisette
E di questi ventisette alcuni Paesi come cercavo di dirle prima sono stati ammessi all'Unione Europea
Semplicemente perché potevamo allargarla perché qualcuno voleva allargarla e chi voleva allargarla spesso voleva che diventasse meno autorevole più diluita eccetera allora come è possibile fare fare politica estera se a un certo punto il baltici odierno Puntin
La Polonia preferisce voce intorno a Bruxelles per carità brilla portò con l'America la Polonia è molto più importante di quanto non sia per l'Europa come si fa in questa situazione a fare politica estera
Sì abbiamo allargato il politica estera Paesi che avevo uno stato di di progresso unitario completamente diverso dal nostro dire adesso ne paghiamo le conseguenze quindi siamo nell'ambito dei dicasi qualche volta riusciamo ad esprimerci quando qualche
Funzionale con poche righe è stata particolarmente brava
Nella questione iraniana tra l'altro più d'accordo che non siamo nemmeno riusciti a firmare perché d'accordo dopo è stato firmato dall'italiano Bruno Perini è stata veramente brava quindi tanto abbiamo qualcuno
Che riesce a la Zecca una posizione
Ma è casuale
Non fa parte del punto dello status della della politica italiana grazie ambasciatore Romano piazze d'essere stato conosce deve andare lasciamo ai suoi impegni volevo tornare prima di lasciare prego spazio veloce qualche domanda da parte del pubblico Guido Gentili anche una sua riflessione sul sul fatto che fosse di di politica estera si si si fa poco anche perché c'è poca informazione sulla politica resta agli esteri sono
Qualcosa che poi in un giornale costa e quindi in questo periodo di crisi anche
Difficile confluire
Tutti gli avvenimenti ma anche l'interesse forse della del dei lettori poco rispetto l'interesse per la politica interna
Beh sì questore certamente vero cioè l'interesse per la politica estera
Da parte dei lettori è molto più scarso rispetto ad altri temi
Non affascina perché
Il diciamo quello che lo spettacolo
Ho quotidiano della polemica e della contrapposizione
Personale tra i protagonisti della vita politica italiana affascina molto di più il TG scusare su quale posizione assumere per quanto riguarda le alleanze sulla Libia su altri temi di questo genere quindi ovviamente buca di meno diciamo dal punto di vista mediatico la politica estera
Eppure come l'intera ha detto con parole che sottoscrivo dalla dalla prima all'ultima l'ambasciatore Romano dovremmo essere attenti invece questo denaro quando parliamo del Mediterraneo parliamo di casa nostra perché poi diciamo si può essere diciamo così duri più o meno duri sulla politica dei migranti eccetera mappa insomma dovremmo ci hanno fare caso al fatto che diciamo è un tema diciamo che non è che sbuca diciamo così dal da un gommone ma dietro appunto c'è un tema importante come quello che riguarda per esempio gli equilibri in Africa e quindi insomma
Bisognerebbe parlare di più di politica estera anche perché quando parliamo di anche a volte di scelte economico pensabile riguardano l'energia il gas
E prima l'ambasciatore Romano ricordava con l'Europa è divisa non su tanti temi
I baltici sono cioè non sono contro i russi polacchi sono tutti gli americani è sempre contro i russi la Germania aggiungo io
Dico a un tema all'è molto caro che quello del del gasdotto che la collega al a Mosca ovviamente che ovviamente è un dato per la la Germania strategico sensibile
Noi facciamo fiorenti sempre dell'Egira siamo fermi diciamo così agli agli ulivi diciamo del Nobel al tatto erano cioè le cosiddette insomma ecco dalla Puglia quindi insomma la discussione spesso diciamo si incanala verso altre strade
E purtroppo la politica estera è un po'dimenticata oltre il tema appunto che ricordarli perché e fa perché tu diciamo attivamente questo mestiere su questo diciamo del tema dei costi che ovviamente costo
è un dato rilevante Grassi Guido se c'è qualche abbiano occupato forse un quarto d'ora venti minuti tempo qualche domanda rapida critica proposta osservazione
L'autore del libro
C'era una volta sola verso sempre compatte fatte comprare i vicoli Vincenzo Vita
Bettino certamente
Colonna difende
Sua pubblicazioni vede
Mister Zelig serbi Bernetti
Dadaista e taglia nella riproposta di
Faccio una proposta filtrano sarebbero cioè è necessario sia forte perché l'indulto ma fordista implicita eccetera che trovavano un bar portavoce non c'è cioè non ammettere come si fa
Non è la soluzione costitutivo svista
Sul
Visto diversi lo Stato una misura solidarietà con la solita degli enti territoriali Rizzoli dei conteggi allo stato militare ideologica prima
Come si è fatto riferimento
Allora nell'essere in Europa
Dove si musica resta
Si dice che cittadini europei della regione siciliana programmi richiede questo però il benestanti transitori che bloccano la possibilità di aprile adesso di lirica improbabili no no no no rientra data quasi sarà solo sono d'accordo anche perché in fondo a catodici la scheda stare Repubblica del condizione prevista dallo Stato Repubblica italiano fa parte di una unitario Gioia su svizzera però cento anche un'identità svizzera che in Europa fossero ad Ancona
Altre domande poi faccio risponde che
Nessuno lavori
Non elogio all'autore di un accordo
Va da sé
Compito rutelliano il
Ma
Prego
Il
Molto giusto
Però questo
Una volta però però
Quindi
Ecco
Figlio del sessantotto non posso che dargli ragione
In un certo senso è anche vero che più giovani della politica si evolve si evolve anche questo possiamo in un momento in cui yankee gli stessi strumenti della comunicazione e della politiche sono cambiati
In maniera enorme negli ultimi anni adeguarsi questi nuovi strumenti è certamente importante però senza trascurare i vecchi mobili vecchio strumento comunque il nuovo per le cose che dice questo libro è arbitro di parole fondate sui fatti non su solo quando come
Raccontare una realtà
Abbiamo bisogno di io continuerà a realizzare questa
In realtà in cui dominano il segno s'per concludere i progetti
Perché nella legge storico farla comprare ecco fra
Perché è un libro che diciamo mixa secondo me
Bene noi diciamo quella che è l'esperienza personale di una sfida anche di carattere politico civile siamo così insieme a quella che poi è stata diciamo la storia di diciamo di mezzo secolo di questo Paese
E quindi è un libro che appunto per certi aspetti povere anche del sono pure a mare di grande pessimismo
E però come ripeto e poi alla fine punto e anche un libro su cambiamenti di questo Paese in eterna transizione e quindi è un libro che è utile per capire come diciamo queste stagioni della politica
Italiana e questa storia di questa travagliata di questo Paese sotto questo profilo piantando mi viene in mente che parlavamo di tante tante incompiute eccetera dico che questo è un paese diciamo che ogni praticamente ogni tre anni quattro anni cambia la legge elettorale
No e e anche diciamo il record per il quale alcune leggi elettorali nuove poi non riescono entrare in funzione perché nel frattempo è cambiato l'equilibrio politico arriva un altro governo sarà scrive diciamo in un altro modo
Quindi insomma eh ovviamente è un caso quello dell'Italia è un caso unico in cui nel panorama europeo da questo punto di vista è quindi un caso da laboratorio ed è anche diciamo vogliamo anche la bellezza diciamo dell'italiano chiedeva sa anche accanto a questo fa anche delle cose straordinarie perché poi parliamo della politica spesso male ci dimentichiamo anche di tutto il resto cioè di un Paese che se pensa si pensiamo diciamo a quello che riesce solo a un dato banale cioè un polo che riesce a esportare come le esporta la presenza dell'Italia nel mondo diciamo beh insomma Queen sono risultati quelli sì anche quelli straordinari e certamente in positivo quindi nel libro valletto perché appunto cita le dimensioni diciamo dei problemi ma cita anche diciamo gli spunti per cambiare in meglio
Grazie grazie Guido posso davo per darvi l'approvate dal governo ma volevo attaccare nella casa
Io non amo fare propaganda e pubblicità libero nel senso che io l'ho scritto e quindi
Fate deluso che mentre lega occuperà
No ponderate nove Granata leggete
Una cosa si regola sottile sotto scuse da sottolineare però mi dispiace che l'ambasciatore Romano è andato via
La politica estera il pezzo più forte di quelli però perché parla un po'della politica degli anni ottanta ma poi la tra lascia il tempo che fu anche perché io non mi occupo più di politica esattamente dal due giugno del mille novecentonovantacinque in un secolo fa
Non fatto politica l'ultima volta
Rispetto alla quotidianità politica poi mi occupo di fatti politici che diverso di cultura politica evidentemente
Che è una cosa diversa che occuparsi di quotidianità politica
Bene detto fatta questa precisazione il pezzo più forte in quel libro avviso dobbiamo fa un po'di propaganda è proprio la politica estera
Alla domanda gliela faceva l'ambasciatore ma la politica essa di questo Paese e lui ha risposto in maniera più gentile di come posso farlo io
Che non faccio il libro non ho fatto il diplomatico tutt'altro nella vita non è un fatto l'attaccabrighe
In politica e via dicendo e che la politica estera non esiste ma non esiste da quel dei perché poi quanto mi riguarda l'ultimo che si occupò di politica estera era un signore che si chiamava De Gasperi
E lo dico da liberale repubblicano che era un democristiano dopo De Gasperi io non mi ricordo qualcun altro che si è occupato di politica
Tant'è vero che e Guido ricorderà che quanto abbiamo presentato il libro a Roma ho fatto divertire un po'all'auditorio perché ho ricordato
In modo particolareggiato un libro che io a casa che è di Henry Kissinger il quale ha scritto che quando veniva a Roma in qualità di segretario di Stato e dall'altra parte c'era Moro presidente del Consiglio o capo in tutti i casi la Democrazia Cristiana Luigi parlava di affari
Di politica estera e Moro si addormentava sulla poltrona va scritto non è che qualcuno se l'è inventato
E vi sono male ha potuto smentire questo per dire che la politica estera in questo Paese lascia il tempo che trova anche perché poi quanto riguarda la classe politica e fitta di ignoranza e fitta di malintesi
Io ricordo sempre una signora un deputato una deputata di un partito italiano per carità di patria non diciamo quale
Che parlava in televisione o trasmissione televisiva parlava di Silvia e rispondeva abbattute con con l'altra la signora che era di un altro partito a delle padana piccola cosa io Milk conosco un po'benino diciamo la geografia
E via dicendo mi sono accorto che la signora non aveva invecchia Biki confina se la si compì confinati alla Siria ettaro deputato parlava di Silvia questo è il livello della politica estera di questo Paese
Detto questo per come dire mettere ancora una volta di più sul tavolo io
Nel libro più volte richiamo in arrivo alla conclusione che parlare di Europa significa parlare del mondo di ieri
Sono molto tranchant su sul futuro dell'Europa c'è mio amico Valerio Federico che mi guarda male perché voglio dire ha appena finito di votare proprio Europa immagino quarantotto ore fa
E te e via dicendo però è anche un amico di Società Libera voglio dire ci possiamo permettere la pizzicata e e via dicendo ma
E il mondo di ieri perché esistono bisogna riconoscerlo poi lo accennava l'ambasciatore tre grandi potenze
Tra i grandi imperi più che potenzia Russia
Cucina Stati Uniti
Non esiste altro
E la colpa non è chi dalla povera Mogherini messa lì
Sì poco in modo poca attrezzato e via dicendo ma perché l'impalcatura hostess
Dell'Europa che non porta a poter fare avvolgere alcun ruolo rispetta questi tre perché io ricordo che ci mancò poco qualche anno fa che la Mogherini andasse volesse bomba bombardare condensazione voleva bombarda Mosca
Voglio dire linee non diciamo sciocchezze
Queste tre imperialismo si accoppiano altre grandi crisi che quello che i accennava Sergio Romano all'inizio del ragionamento di preso da un mio libro dal libro perché gli dedicò una parte
E Unione Europea nato
Ho quello di tre grandi crisi poi mandano in crisi anche la geopolitica internazionale su questo pianeta
E allora finché non ci parliamo molto chiaramente allora prima domanda che io potrei pure non la pongo se non parliamo tutta la notte a che serve loro la natura
Serviva a fare la guerra a difendersi nato dall'altra parte c'è il patto di Varsavia
Curiosamente l'ambasciatore diceva serviva per fare la guerra perché dopo un anno nato uno nel quarantanove e l'altro cinquanta diciotto
Io questa potenza militare io ti risponderò con quest'altra potenza non esiste più nulla di tutto questo
Allora abbiamo un segretario generale della NATO riporto tutto nel libro che si chiama solo per via che vive a Bruxelles e io mi sono divertito a riportare libro che ogni mese dice una cosa diversa
Preso dati ufficiali
De Donato
E trasportata in questo libro
E allora voi capite che
E così debole la posizione di questo che chiamiamo Europa voglio dire che non andremo da nessuna parte non mi dilungo ancora su questo quindi tre crisi grandi crisi internazionali
Un'Europa molto debole che rappresenta il domani noi per esempio faccio tutto una filippica qui cercando di dimostrare limite possibile delle mie capacità
Che il Mediterraneo non è più il centro del mondo come qualcuno continua a dire più di cento per spiegarci al nord dove ci si sono sciolti
Per andare dalla Cina e dal Giappone col commercio non passano più per Canale di Suez ma passano al di sopra della Siberia e vanno a Rotterdam primi continueranno a vile che Genova è un porto importante e via dicendo
Quanto è successo la storia di Genova del ponte e via dicendo
Voi giornalisti televisivi una sera mi hanno fatto tanto ridere io ero con mia moglie davanti alla televisione diceva perché Genova è un porto molto importante uno dei primi del mondo
Movimenta un milione duecento mila contenersi vanno c'è caricare per chi si occupa di queste cose perché lo diceva l'ambasciatore cinese i cinesi hanno costruito uno scalo contee in Tanzania aderenza mamma apparsa andare sui siti lo vedrete movimenta ventuno milioni di contee Savannah cioè parliamo del domani
Parliamo del futuro
E non ci fu Giuliano ancora copiarlo corpicino di Genova come il pose l'ombelico del mondo
E e cose di questo genere mi fermo mi guardi male mi ferma grafico è giusto che mi fermi Edmondo buonasera non sono nelle cosa otto Nakata tutelati nel fare non
Credo dotto targata giocherà
Ma il problema però dico anche e allora bisogna leggerlo fino in fondo il libro che Società libera perché c'era a Roma due anni fa un anno e mezzo fa alla Camera
Ha fatto un meraviglioso convegno di cui non abbiamo agli atti
Che era dal titolo l Europa atto secondo in cui abbiamo spiegato ma io personalmente ho introdotto i lavori ridendo che si sono gli eroi idealisti
Per esempio il mio amico seduto o di un Euro fidei staff Pino Europa
A buon mercato dove ha sede quindi materia poi esistono gli euroscettici che solo incontrare l'euro Fidelis cioè quelli che dicono per bisogna dirgli sfugge ci penserà Salvino qualcun altro Pinco Pallino è terribile
Beh e io che vengo da una cultura liberale rispetta e che mi occupo di queste cose di geopolitica poi e ma perché non esistono anche gli Euro razionalisti cioè coloro che non si affannano e non si scaldano sulla fede
O sulla contrarietà alla fede ma si si fanno al razionalismo Popper Viano
Per parlare in pubblico poco fa sull'azionismo può operare dice beh allora guardiamo avanti che cosa manca questo euro e allora voglio dire non puoi farne Europa lo diceva l'ambasciatore ventotto Stati fatta in questo modo e via dicendo
Iniziamo dalla politica estera e iniziamo dalla politica di difesa quanto mi riguarda se volete fare realmente l'Europa se noi destro lascerà il tempo che trova mi fermo subito per non annoiarvi
E per dire che
Il sentimento di libertà che
Una persona come me approvato in tutta la vita e l'ha pagata perché poi voglio dire
A furia di dire fuori cose fuori tempo o fuori spazio hanno abbina il lemma non occuparsi di politica voglie io qui sto faccio il saccente in termini politici e via dicendo e sono venticinque più di venticinque anni che non occupo di politica mi capita un poco o nulla armati lascia il tempo che trova
Va bene ha fatto ad Abbado bene organizzati convegni e quant'altro po'quanto riguarda sulla libera ma non incido sono assolutamente su nude e non voglio incidere anche perché non sono capace a fare punti
Se da una parte
La malinconia la solitudine la certezza la solitudine e qui chiudo non è un fatto come dire dovuto a a problemi di neuroscienze
O caratteriali quant'altro e via dicendo ma perché quella solitudine te la senti addosso nel momento in cui cammini completamente contromano fuori tempo
Oggi si direbbe con un politicamente non corretto per cui se non parli in termini di correttezza politica evidentemente o non si è capito se frainteso o se è un grillo parlante grazie a
Assicura Vincenzo seguito parco politica mi pare politica continua a fare poi semifinali zingari nella poi il pesce azzurro
Alla cerimonia sentiamo grazie
Ruvido Giorgio
No