In difesa della Costituzione (Seconda ed ultima giornata)

La seconda giornata
La
Di questo incontro sulla processo penale quinta edizione Vieri Betty è venuto
Ha avuto la possibilità che è venuto di constatare la presenza mi hanno dato i numeri del proprio ieri sera tardi seicento seicento avvocati che hanno sono riuscita ad avere l'accredito numeri che neanche noi pensavamo di poter raggiungere già oggi si vede che siamo il sabato è generalmente ci si alza più tarde però siamo soddisfatti per il risultato ottenuto ieri speriamo tutti perlomeno confermarlo oggi con numeri diversi ma comunque significativi e importanti
Io debbo prima di dare la parola al presidente dell'ordine
L'avvocato Pezzuto ieri arrivato tardissimo vedere impegnato a Roma stamattina dovrebbe essere qua hanno salutato manco l'alleanza pregiati speriamo che arrivi anche perché non vorrei che sforassimo alle tredici
Perché tanti relatori debbono poi partire quindi sarebbe opportuno non soltanto poter incominciare ma dare appunto la possibilità di completare ognuno il proprio intervento
Io ringrazio tutti voi per la presenza ringrazio tutti i relatori quelli che sono venuti ieri che sono ritornati oggi
In in modo particolare il il dottor Roberto Piscitello che ci onora Giada per dovranno invece essere presente personale essere presente qua con noi ringrazio il professore ma annesse
Per la prima volta a Capo d'Orlando qua a villa piccolo o più un posto che come sapete
Si fa cultura per almeno sessanta giorni l'anno la maggior parte delle manifestazioni culturali si svolgono a villa piccole mance parte del manifestazione culturale di tutta la Sicilia
Tra l'altro come ricordavo ieri domani
Ricorre l'anniversario della scomparsa di Lucio piccoli domani del cinquantenario della morte di Lucio Piccolo
Penso che ci ha lasciato Luís la sua i suoi fratelli
Ci hanno lasciato un patrimonio che non dobbiamo abbandonare
Come Camera Penale territoriale fino adesso abbiamo cercato di discutere su in questo luogo dei problemi importante i problemi che riguardano tutta la comunità dei giuristi
Oggi si parlerà della difesa
Della costituzione perché difesa in quanto ripeto uno si difende perché c'è un attacco e secondo noi l'attuale legislatore con quelle riforme che sono state già varate
Senza alcuna concertazione quelle riforme riforme secondo noi sono un attacca la Costituzione inattesa
Che il giudice delle leggi possa intervenire
Noi come avvocati come comunitari giuristi insieme ai magistrati insieme ai docenti universitari la migliore accademia e presente qua villa piccolo speriamo di dare il nostro contributo
Vi ringrazio auguro un buon lavoro a tutti i relatori passo la parola alla presidente del consiglio dell'ordine che sempre vicino alla Camera penale di quanti grazie
Grazie
Saluto a tutti i colleghi mi scuso intanto nella assenza di ieri ma ero impegnato accenna essa sono stato sostituito dal segretario dell'ordine
Caro Carmelo come a ogni anno questo incontro e oggettivamente l'evento per gli avvocati più importante della provincia di Messina non è un problema di testimonianza e non è un problema della qualità dei relatori è proprio l'evento in sé
Che la Camera penale grazie soprattutto arte riesce ad organizzare peraltro il tema di quest'anno c'è qui il presidente Caiazza che mi vuoi dare conforto è un tema quello di quest'anno che è sposato cioè la difesa la costituzione all'intera avvocatura perché
La parte ordinistica e quindi c'è il mezzo è stato sposando una battaglia con una proposta di legge che è già arrivato al Senato
Sull'inserimento della figura l'avvocato in Costituzione
Quindi davvero si vede come l'intera avvocatura sia il le camere penali così come il CNF stanno hanno sentito l'esigenza e stanno marciando in un'unica direzione quella di un riconoscimento formale
Della figura dell'avvocato all'interno la Costituzione eh conseguentemente o a fianco la difesa
Della costituzione quindi il il tema è assolutamente attuale
Sono assai Felice che si possa in un contesto come questo affrontarlo anche sotto altro profilo
Grazie ancora alla l'Unione delle camere penali alla Camera per arrivati a quella di Barcellona che hanno consentito l'avvento mai abbiamo contribuito all'organizzazione ma il motore vero è stato la Camera penale è buon lavoro a tutti
Avvocato torte lo presenta alla Camera penale di Barcellona
Grazie
Grazie a tutti i colleghi che sono presenti un grazie a Carmelo chiudo che da presidente prima della camera penale di parti oggi membro dell'Unione e il motore di questo momento di incontro che un incontro di studio un incontro professionale anche un incontro di confronto di politico vorrei dire rispetto delle politiche giudiziarie che noi come camere penali evidentemente non condividiamo non per un partito preso per una scelta di campo ma semplicemente perché riteniamo che alcuni presupposti di diritto che stanno scritti nella nostra costituzione non possono certamente essere derogati rispetto a derive ideologiche che nel campo
Squisitamente giudiziario credo che crediamo tocchino gli interessi e le garanzie fondamentali
Della nostra comunità dei cittadini
La l'evento quindi è un evento di studio di rilievo oserei dire nazionale
Perché la dottrina migliore che qui è stata presente
I professionisti che hanno dato il loro contributo a questo ragionamento a questo confronto credo dia hanno una dimensione che proprio una dimensione nazionale come Camera penale di Barcellona noi collaboriamo per questo evento
E quindi ringraziamo anche l'opportunità che ci è stata data di partecipare fattivamente a questo momento di incontro il tema di oggi vado a stringere anche perché i tempi credo siano abbastanza ristretti il tema di oggi di questa terza sezione
E irragionevole durata del processo
Credo sia una provocazione il testo
Perché come tutti sappiamo la garanzia essenziale del nostro sistema costituzionale semmai la ragionevole durata del processo
Quindi porre un tema del genere irragionevole durata del processo è una provocazione per gli operatori del diritto ma è credo la sintesi sino del ragionamento che l'Unione delle camere penali bastare
In tutte e a tutela del diritto del cittadino ad a vere dei principi che lo salvaguarda il cittadino comune
Il cittadino imputato a maggior ragione che sente il peso
Di una vicenda particolare che il processo e quindi la regola del ragionevole durata
E sostanzialmente un presidio non solo di garanzia anche un presidio di sostegno alla vita sostanziale di ognuno io
Penso che il tema oggi
Necessariamente con gli illustri relatori che passerò a presentare
Il tema si estenderà evidentemente a quello che forse il momento di scontro più importante tra l'avvocatura che certa politica giudiziaria che quella della prescrizione con quelle riforme che sostanzialmente sono il tentativo non più mascherato oserei dire di Erodiade di toccare quelli che sono questi principi di garanzia cioè i principi che nella nostra carta costituzionale assicurano che un processo per essere giusto deve essere anche calibrato e ragionevole nella sua durata quindi il momento di incontro penso si estenderà anche a queste ragioni di lotta dell'avvocatura ragione di lotta per dei principi che crediamo siano principi sostanzialmente di tutti
Io concludo questo mio intervento di presentazione faro il moderatore di questa sessione
Presento coloro i quali daranno il contributo concreto a questo momento di confronto delle il dottor Salvatore vitale presidente del tribunale di Palermo che naturalmente salutiamo l'avvocato Armando Veneto che il presidente dico sull'avvocato ho poco da dire sarei la persona meno indicata per tessere gli elogi o la fama dell'avvocato venuto ma e qui soprattutto nella sua funzione di presidente
Del Consiglio delle Camere penali del nostro Parlamento come ha ha detto il presidente Caiazza il primo ministro se vogliamo di questa della nostra giunta
L'avvocato Veneto e il Presidente del consiglio delle camere penali interverrà poi il professor avvocato Angelo Mangione associato di diritto penale
Presso l'università LUMSA credo che vi era la presenza programmata del dottor Cavallo ma penso non sa sembra che non sia possibile averlo qui poi lo spiegherà l'avvocato
Sì dopodiché io per quanto riguarda il momento di incontro ringrazio praticamente tutti credo che Carmelo debba fare ulteriori presentazioni questore
Un momento di confronto reale di studio e mi auguro che sia anche un momento di impulso rispetto delle scelte che certamente l'avvocatura non può condividere e dovrebbe anche che sta fattivamente cercando di lotta grazie
Per lei è un intervento di saluti il proprio il dottor Barbaro procuratore generale presso la Corte d'Appello di Messina se vuole salire l'acqua oppure prodotto tutte le siamo forse è meglio che venga qua perché la telecamera
Ne approfitto per ringraziare
Radio radicale che come sapete a fine mese non dovrebbe dovrebbe finire
Le trasmissioni in quanto Costanzi dice che questo governo non non voglia rinnovare la concessione prima di ogni altro intervento ringrazio e chiedo un applauso per mantenere in vita radio radicale
Buongiorno avvocato sono io che ringrazio lei che sono avvocato ho vissuto per avermi dato la possibilità di partecipare a questo
Magnifico importantissimo convegno che ogni anno viene celebrato qui a Capo d'Orlando materie di giustizia
Devo dire subito che il difficile contenere nei tempi sono solitamente attribuite ad un solo punto
Di l'introduzione di un tema così importante quale quello della ragionevole durata del processo degli ultimi generale dell'efficienza del giurisdizione e è un tema infatti così importante perché costituisce e quello del della durata uno dei parametri attraverso i quali viene a essere misurata diciamo all'efficienza della risposta giudiziarie la domanda di giustizia
E un tema che è stato quindi l'hanno già affrontato tante volte in occasione delle lavorazione delle giudiziarie ne abbiamo parlato abbiamo affrontato anche in tema di in in nel conferenze distrettuali che abbiamo fatto
Con la corte d'appello con la collaborazione degli avvocati colgo l'occasione per ringraziare
Gli avvocati il Consiglio dell'ordine di Patti perché partecipo fattivamente a questa conferenza distrettuale nella quale fu una Della Borasi sono stati elaborati dei criteri di massima per potere tentare appunto di dare una una spinta un'accelerata al al al processo
E che a proposito degli avvocati della loro posizione devo dire che Colletto il il manifesto delle principi liberali in materia di diritto di materia del del ecco definiti diritto penale liberale inizio il manifesto e poi ci sono i principi ecco benissimo io devo dire che condivido pienamente
Quasi per intero tutti i manifesti tutti i principi che sono stati esposti in
In questo importantissimo documento lavora condivido e l'avvocato rispetto e le spiego salvo salvo le eccezioni sono un'eccezione che riguarda mi pare un principio di cui l'articolo ventisei non so se il sospirato poi modificato che riguardava
Quella della rinnovazione degli atti imitare articolo ventisei dei principi e le spiego perché soprattutto condivido quello che dirà a proposito delle misure di prevenzione
E non è un problema di carattere secondo me vedrà quindi concezione un politico di concezione liberale di concezione di altra natura è un problema di buonsenso è un problema di avere un educazione costituzionale che ti consente di dire che quei principi sono giusti punto non ce non ce non c'è non c'è altro da dire quindi massima condivisione
Con questi principi dicevo dell'articolo del punto ventisei tenterò brevemente dopo di spiegare il perché non sono convinto di questo
I i diritti bisogna partire dal dal dibattito dottrinario che c'è stato e che c'è sempre in materia di di individuare aproposito dell'argomento di cui stiamo parlando oggi di individuare un
Un rapporto tra ragionevole durata e le garanzie del giusto processo
Ora ci sono dei principi come l'imparzialità del giudice la la la funzione cognitiva del processo il diritto di difesa sono dei principi basilari che vanno
Essere sempre difesi ma che va secondo il mio punto di vista che debbono essere bilanciati con quello dell'efficienza del processo
Non nel senso che il diritto di difesa possibile delle imitazioni per non intaccare il principio dell'efficienza del processo però è anche vero che non può il diritto di difesa essere
Portato come purtroppo purtroppo sottolineo purtroppo in qualche occasione dico in qualche occasione soltanto è avvenuto
Dilatate al punto tale da diventare un ostacolo alla celebrazione del processo e diventare fino se stessi a diventare un abuso del virtù di difesa
Purtroppo e per fortuna sono dei casi soltanto eccezionale che si sono verificati non è non è questa la materia di cui dobbiamo
Parlare oggi
I figli dicevo che bisogna contemperare questi questi questi principi
Per questo proprio per quei c'è questa esigenza di contemperare questi principi e cui portatori sono da un lato il Pubblico ministero e dall'altro lato sono e il difensore e loro interviene la legge è la legge che vere
Occuparsi la legge stessa di occuparsi di di garantire il il
Di assicurare il ragionevole durata del processo l'invito cioè dalla Costituzione per prima la Costituzione fatto al legislatore il legislatore che deve che deve garantire su sul punto
Dicevo di questo documento delle delle camere penali della rinnovazione è stato fatto l'esempio dell'articolo centonovanta bis perché è stata chiesta l'estensione dell'articolo centonovanta bis tutti a tutti i processi
Io francamente ritengo che su questo è un argomento che non non ci possono essere ancora titubanze perché
Che il il questo centonovanta bis consente con la rinnovazione degli atti con la lettura degli atti per determinate categorie di reato di arrivare ad infliggere delle pene
Alte come pena dell'ergastolo di Benitez delitti di mafia dei pene elevatissime
Sulla base quindi di una di una lettura degli atti la rinnovazione degli atti senza procedere alla rinnovazione nel vero senso della parola non capisco perché questa diciamo questa procedimento non riesco
A spiegarlo al cittadino perché cittadino neanche non lo capisce non riesco a capire perché questo procedimento non possa essere utilizzato anche quando si parli di contravvenzioni edilizia o di reato contro la pubblica amministrazione
E è un non senso è una una una irrazionalità del sistema che mi mi mi viene difficile mi viene difficile i capire
è vero che la linda e legge parla di di di contraddittorio di il contraddittorio si forma davanti al giudice della decisione però già nel nostro ordinamento vi sono delle delle delle delle eccezioni oltre quello che dice l'articolo centonovanta bis pensiamo all'incidente probatorio nell'incidente probatorio per definizione la prova si forma nel contraddittorio delle parti di fronte avrò un giudice terzo un anno di fronte al giudice che è chiamato ad un'altra discutere intervenire sul sul sul punto
Quindi diciamo
Che questa questo meccanismo questo
Questo questa procedimento è stato ritenuto fra costituzionalmente legittimo costituzione compatibili diciamo con il nostro ordinamento perché
Perché si è trattato di contemperare torniamo sempre allo stesso punto di contemperare di bilanciare il principio della
Della formazione della prova dal dibattimento con il principio della conservazione degli atti ecco del principio dell'efficienza del processo quindi bisogna cercare di contemperare di contemperare questi distintisi di creare una sintesi contemperare questi due
I principi e
Per quanto ci concerne per quanto concerne per esempio dal dal mio punto di vista e non mi tirerei capelli insomma quei pochi capelli che veniva Morse
Una volta ristrutturato così complessivamente il processo si intervenisse pure sulla prescrizione per come è stata adesso modificata riportandola a quella che era diciamo l'ordinamento da riforma cosiddetta la riforma Orlando così come non mi tirerei capelli se bisogna Siss potessi si potesse se si pensasse di intervenire su quelli che sono i termini di durata delle indagini preliminari
Facendo decorrere la durata dell'indagine preliminare non tanto da quando arriva l'ispezione ma da quando arriva
Nell'Ithilien il il la comunicazione in procura perché la comune e uno nave del Pubblico ministero va posta a carico del pubblico ministero nel momento in cui l'arrivo alla comunicazione da quel momento che decorrono i termini quindi voglio dire
Bisogna creare un bilanciamento bisogna che avvocati e magistrati tutti quanti insieme
Si siedono intorno a un tavolo come mi risulta sia stato facendo il smettendo di dire no tutti quanti e tutti i costi e cercare di di perseguire degli obiettivi
Che seguire degli obiettivi finalizzati ad ottenere questo efficienza del processo perché è un l'efficienza è un valore che vale per tutti e perché come la nostra norma costituzionale articolo centoundici ci insegna
Tredici
Il il il ragionevole durata del processo valletta non isolatamente
Il PPI in cibi costituzionali sono interconnessi non sono il primo e il secondo comma non sono separati
Il trattato il processo giusto ma un processo ingiusto
Che si celebrato davanti a un giudice terzo con quelle garanzie davanti a un giudice terzo un processo giusto se anche a una sua ragionevole durata quindi interconnessione tra i due concetti e non separazione
Ti ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie procuratore effetto dell'altro la scaletta
Grazie allora dottore Barbaro condivisibile
Il il suo punto di vista certo la concertazione tra l'avvocatura
E la magistratura insieme alla dottrina dovrebbe portare dei risultati positivi
Il donatore parola alla presidente dottore col lutto della corte d'appello di Messina che ringraziamo per la sua presenza qua da noi anche quest'anno
S'
Buongiorno anch'io non posso che ringraziare i Consigli dell'ordine dei Barcellona e di di pattini le camere penali libagioni patti per questa occasione che mi viene data che come ricordava il presidente
Dire degli anzi a volte che che vengo che torna volentieri nella splendida cornice di Capo d'Orlando e di villa piccole il tema che ci occupa l'irragionevole durata del processo sta secondo me a significare questo possono possono diciamo sì Malina
Manifestarlo dopo quarant'anni di attività giurisdizionale che sono il procedimento penale in Italia non soddisfa così come è stato così come è stato realizzate così come in questi anni è stato è stato vissuto quotidianamente nelle aule di giustizia non soddisfa
Non soddisfa perché evidentemente il e lei è un imputato non può rimanere sotto procedimento penale e quindi subire il questo ulteriore pena del processo a tempo indeterminato
Non soddisfa per perché evidentemente questa non è contesi avrebbe riconosciuta la sua innocenza sia per le riduce la sua colpevolezza perché ovviamente quando la sentenza arriva a distanza di tanti anni trova una soluzione getto che completamente diverso
Da quello che ha delle intuito quindi questo mi sembra che siano banale ma è chiaro che non può soddisfare un imputato è ovviamente il difensore che quell'interesse l'imputato rappresenta ma non può soddisfare anche i magistrati io vivibili petto possono in quarant'anni ho dichiarato non doversi procedere perché estinto il reato per il signor per prescrizione migliaia e migliaia di volte
E ogni volta è stato con profondo tormento che ho fatto perché evidentemente era una sconfitta una sconfitta dello Stato una sconfitta della della della legalità
E questo ovviamente non può più andare pochi giorni fa in occasione dell'anniversario della morte di Giovanni Falcone abbiamo ho partecipato ad alcune sia la mattinata che nel pomeriggio ha delle dei convegni a degli incontri
A cui parteciparono anche dei ragazzi ragazzi delle scuole perché se mi sembrava doveroso e sembra doveroso che proprio si o le nuove generazioni
Quelli sulle cui gambe dovrebbero camminare le idee di Falcone che partecipano le prendevano parte a questa manifestazione si avvicinassero al mondo la giustizia coltivasse Rho
La il principio della legalità
E mi domando io
A distanza di due giorni dall'aver predicato legalità come è possibile ecco dovremmo essere su questo tutti d'accordo questo imbocco
Dal legislatore alla a chi ha responsabilità di governo a chi ha responsabilità di rappresentanza parlamentare ai magistrati agli avvocati a tutti come è possibile che dopo aver predicato legalità due giorni prima ed averla
Appunto predicato non dobbiamo razzolare bene
Cioè è evidente la prescrizione con non come istituto Mamma la prescrizione come pronuncia come perfetto come risultato di un procedimento penale dovrebbe essere bandita dalle Aule giudiziaria
Non dovrebbe esiste l'imputato ha diritto ad essere giudicati in tempi ragionevoli adesso riconosciuto colpevole se lo è in tempi ragionevoli innocente Sellone
Ma no ma no non è possibile che uno Stato tolleri uno stato tolleri che il cinquanta per cento dei procedimenti penali vadano a finire in prescrizione così come è avvenuto in questi ultimi anni nel distretto di agissero di Messina e forse pecco per
Per per Peppe ecco pecco per eccesso
Detto questo quindi io mi auguro mio auspico che ci sia totale condivisione di tutti sull'obiettivo
Sul modo con cui per su modo con cui raggiungerlo che c'è e non ci siano punti di perfezione
Questo evidentemente è un discorso secondo me aperto e quei che dobbiamo e qui che dobbiamo inserirci e secondo me non porta da nessuna parte il rimpallo di responsabilità di magistrati che la colpa degli avvocati gli avvocati dalla corte dei magistrati
Perché questo no non ci porta da nessuna parte io sollecito anche in quest'occasione una sinergia
Una sinergia totale perché se c'è condivisione del risultato l'obiettiva avete capito qua quello di non non più che non ci siano più pronunce di prestazione se questo è è l'obiettivo
Dobbiamo dobbiamo raggiungerla così come diceva poco fa il pudore generale nella contempla contemperando i questi due principi il principio dell'efficienza del processo con la tutela del con la tutela dell'IRPEF
Dell'imputato
In questo questo punto ovviamente le responsabilità sono del giorno del legislatore Inter in primo luogo per quanto concerne la rotazione la dotazione delle risorse
è chiaro che inutile parlare durante il processo di ragionevole John euro se non ci si mettono in campo delle delle risorse
Le vie le riforme a costo zero comunque che non costano nulla purtroppo sono delle delle chimere ce ne sono ce ne possono essere alcune altre sono delle chimere
è e torna proprio di attualità in questa sede non non posso che ribadirlo il profilo degli organici
Sì in questo in questa tornata di diciamo in al ministero si discute
Sull'ampliamento delle della pianta organica di seicento di seicento posti all'organo magistrature cinquanta ottanta anzi andrà hanno ai in Cassazione gli altri cinquecentoventi dovrebbero essere distribuiti nell'arco di tre anni sui vari distretti di di corte d'appello
Ed è chiaro che
Personalmente siamo impegnati io nel dote imputare Barbaro e ma come lo si come i presidenti dei tribunali provoca Repubblica e dei Consigli dell'ordine quanti per quaranta e ritengo allo stesso il Consiglio Giudiziario siamo impegnati a portare avanti le ragioni
Dir del distretto di Messina tante volte negletto e trascurato probabilmente
Lo lo fu cinque anni fa perché ne è una prospettiva allora funesta di un di una Sinisi si si cercava di riportabili di portar via di perde la corte d'appello nella speranza
Cauta che questa che questa che questa prospettiva si sia si sia allontanata
E che quindi un depotenziamento strisciante era il preludio di una cancellazione di una di una croce di una croce sopra di una cancellazione
Del del del del distretto nella nella nella speranza che qui invertire questa tendenza si possa recuperare l'organico perso quarte qualche anno fa
E avere qualche cosa qualche cosa in più quindi un profilo di organici e io mi batto anche su questo un profilo di depenalizzazione
Dell'esazione che non si riferisca invertire il giro ai all'attuale punire i mestieri girovaghi al duello al a queste a queste a queste diciamo così
A quelli che sono dei dei retaggi di un tempo andato è che nessuna incidenza hanno avuto dal punto di vista statistico lo sulla deflazione del procedura deflazione che sia una inversione di tendenza che parta però non da una mera una mera aspetto depenalizzata Orio matti ci si renda conto e questo può essere fatto non soltanto il legislatore ma a livello di comunità
Che il controllo non può essere demandato al controllo penale tutto tutta la patologia né nei vari sistemi a vuoto assistito per quarant'anni al malgoverno del territorio e alla e alle sanzioni che alimenta le migliaia e migliaia di processi che ne sono derivati e poi l'aspetto lo vediamo sotto il sotto gli occhi di tutti
La pubblicò controlli interni alla pubblica amministrazione i controlli contabili controlli amministrativi i controlli sul territorio non è possibile secondo me delegare delegare alla sanzione penale ogni ragione di controllo e quindi del mare è quindi a sparassero Bira la sanzione penale
Forse perché non si vuole non si non si voglia esercitare i controlli in altre sedi il il generico e generale controllo e quindi demandando alla alla giurisdizione una serie di compiti
E quei accusandola poi magari di di di supplenza che evidentemente andrebbero più efficacemente portati avanti nelle sedi compie le sedi compie le sedi competenti
Perché la sanzione penale proprio perché così dispendiosa proprio perché arrivare a a a a comminare un'richiede un dispendio di energie che partono dalle forze sul territorio per arrivare poi alla Cassazione cioè tutta una miriade di macchina giudiziaria che si mette in moto la sanzione penale proprio perché altamente dispendioso dal punto di vista delle energie e le risorse dovrebbe essere delimitate circoscritta ai fatti penalmente rilevanti io sono fautore degli un diritto penale minimo cioè di un diritto penale minimo essenziale che bandisca dalle aule giudiziarie una serie di fatti di minimali importanza ma di notevolissimo impatto
Impatto sulle strutture che possono essere demandate a quelli che dovrebbero essere i controlli nelle sedi
Nelle sedi competenti
Poi ci sono degli interventi appunto il dente del legislatore spettano gli interventi noi lo ricordava il dottore Barbaro poc'anzi abbiamo cercato nel limite del possibile con tutte le cautele del caso
Di individuare alcune linee guida alcune alcuni passaggi alcune suggerimenti ecco chiamiamole anzi meglio alcuni suggerimenti da da dare al distretto per tentare di di soldi venire incontro in qualche modo naturale processi senza avere la pretesa di avere trovato scoperto l'acqua al dover risolto gli ho risolto il problema comunque di voler fornire una qualche una un qualche input in tal senso
Quindi questi sono e poi ricordava il dottore bando e qui francamente non posso che associarmi totalmente a quello che lei dice illesi Rea e la la figuraccia dell'articolo cinquecentoventicinque e l'ha collegato l'articolo cenno anche entro novanta e la rinnovazione
Io sono dell'idea che Lalla di Ferruccio Busoni der lo dice la Costituzione che la difesa i diritti inviolabili del cittadino mi sta degrado del procedimento e va esercitata
Però sono di sono anche lì mi sono convinta di questo ente e chi conosce e chi ha avuto modo di sperimentare quello che sia la mia attività professionale dopo quarant'anni credo che abbia abbia ritenuto il diluvio labile il diritto alla difesa in ogni stato e grado procedimento dinanzi a quando io do operato operato nell'attività giurisdizionale però voglio questo questo sia questo è è chiaro gliela diedero diverse unite inviolabile però nel momento in cui alla forma e quindi la forma a una e diventa sostanza perché tutela
Tutela un'esigenza difensiva
Ma nel memento in cui alla forma non sottende una sostanza non sottende cioè una reale garanzia dell'imputato e diventa soltanto formalismo io francamente non riesco a arrendere a convincermi a renderne conto
Io non riesco ancora a capacitarmi che quali garanzie ci sia sottesa ad quale garanzia ci sia sottesa alla alla lingua alla a Venezia dell'imputato sottesa ad una formula confermo le dichiarazioni in precedenza resse
Quali quali benefici dal punto di vista della garanzia già all'imputato se le Cell imputabilità del giudice viene ricondotta ad una vuota formula
Di conferma delle di quanto egli ha dichiarato in precedenza non riesco a rendermi conto sono sulla stessa linea del dottore Barbora mutatis con qualche parola DePaul diversa ma non la si faccia lo stesso però dico sono sono pronto a se c'è una garanzia sostanziale dell'imputato la difesa è sacrosanta essa la difesa ed è e sarà difesa e tutelata da chi esercita la giurisdizione
Se la garanzia sostanziale non c'è ed essere un vuoto formalismo io sono dell'idea che questa come tante altre vada superata perché anche l'efficienza del processo è costituzionalizzato anche la durata dei processi Polese tutto quindi quello che essi che non che va in quella direzione e che non è e che non è incompatibile che non contrasta con il diritto di difesa secondo me va ricercato
Quindi solo lascia ovviamente la parola relatori che meglio di me a assicura ascolteremo quali sono parole potranno dissentire o meno da quello che ho detto ma credetemi las la il procedimento penale potrà funzionare Italia
Quando soprattutto gli attori del processo al di là delle dell'interventi legislativi quando gli attori del del dottore del processo quelli che quotidianamente vanno in tribunale dei quotidianamente fanno fanno che fanno i vani processi possano trovare un piano comune che coniughi ovviamente le diritti il diritto inviolabile a difesa con l'efficienza del procedimento e tutelare reticenze procedimento ecco insieme con con coniugarla col dritto per dritto intitolato la difesa e laddove quello non non non si rivela cessa di di di avere di sottende ragioni sostanziali ma finisce col rivelarsi soltanto formale
E allora cedere rispetto all'efficienza al processo grazie
Con la volta
Se presidente del suo contributo visto che alla sala adesso è piena come ieri invito il vice presidente della camera penale di Messina
Avvocato buon negando che deve dare un importante comunicazione
Buonasera a tutti
Buongiorno quel giorno nella sfera
Sono rimasta ieri sera non può non posso raccontare ieri sera problema allora l'occasione è ghiotta
La pubblicità è l'anima del commercio
Vi comunico che a maggio scorso a Milano in occasione della presentazione del manifesto di cui si è detto ieri la Camera penale di Messina
Con il supporto anzitutto di Carmelo poi di tutte le camere penali siciliane ha chiesto al Consiglio dei presidenti di poter organizzare il prossimo congresso straordinario dell'Unione delle camere penali
Abbiamo avuto il vuoto il consenso unanime e gratificante
Di tutti i presidenti e quindi mi comunicò che il diciotto diciannove venti di ottobre prossimo si terrà a Taormina il congresso straordinario dell'Unione delle camere penali
Ovviamente
Ovviamente siete tutti invitati poi le ma soprattutto visto che qui ci sono sì invito visto che qui ci sono sto ufficialmente apre chattando il procuratore generale il presidente della corte d'appello che non potranno mancare a Taormina
E visto che c'è anche il presidente Occhiuto e il presidente Pizzuto che e il presidente dell'ordine di i patti aspetto
Perché possa in qualche maniera esserci vicino e lo sarà sicuramente come tutti gli altri ordini grazie a tutti davvero grazie
Grazie
E allora io credo sia arrivato il momento di iniziare questo nostro incontro di studio
Io passò la parola al dottor Salvatore di vitale presidente del tribunale di Palermo per il primo intervento di questa nostra sessione Milan-Roma
Sì funzione microfono
Allora
Grazie
Avvocato Occhiuto per e alla Camera penale di Patti per avermi invitato per la seconda volta
Debbo dire che per un momento pensando dire fosse a titolo di risarcimento del danno per avere altri assorbito il tribunale di Mistretta nel mio Paese ma no
Voglio pensare che mi invita ad e ritengo che sia così
Perché mi ritenendo un magistrato disposto al dialogo con gli avvocati ed è così effetti da una
Allora nel cominciare il mio intervento io volevo ricollegarmi un po'a quello che ha detto ieri l'avvocato Chiusano per fare una piccola correzione da dove parlava di incursioni
E sulle garanzie fondamentali a cuor leggero
Attribuendo le a o al stupidità o a superficialità
Perché io andrei un poco perché ho sentito affermazioni a cuor leggero senza poi esaminare i pro e i contro lì qualsiasi cosa colleghi miei che non sono né stupidi e superficiale
Però perché questo
Ieri riflettevo così perché al fine
E e forse
Mi sono dato una risposta
E per due ragioni una di natura sistemi del sistema
Pena
Ed una di natura più latu senso culturale cioè che cosa accaduto
In termini di sistema Edi cultura del sistema e cultura della giurisdizione forse andando ieri di pancia sono intervenuto quando il collega giustamente non discorso per carità
Giustissimo sulla udienza preliminare
Però ricordato il codice dell'ottantotto
Qua quelli con i capelli bianchi l'abbiamo visto nascere molti hanno dimenticato il dibattito che è seguito al perché ha preceduto prima e e immediatamente dopo il seguito alla al nuovo a quello che allora era e il nuovo Codice cioè in realtà allora ci fu una vera e propria rivoluziona tre improvvisa a trecentosessanta gradi da un sistema inquisitorio se è passato a un sistema accusato quindi mi sono chiesto ma è vero ma l'abbiamo davvero digerito bene in questo cambio di passo cultura
Primo
Prima riflessione seconda riflessione
Che Periodo stiamo attraversando asserragliata perito molto triste
Senza volere fare azzardare paragoni però credetemi insomma è un paragone che poi alla fine
Viene
C'è stato un epoca in cui sistema liberale
è entrato in crisi
Fonti sistema in cui esagera di i falchi
Il Pan penalisti
Presero il sopravvento determinando una cosa che ho paura si stia determinando adesso cioè
La
Paura cioè perché richiamo un po'il paragone un romanzo del Manzoni no
Oggi non è che non ci siano le persone di buon senso
Le persone di buonsenso hanno paura del senso comune molte volte non parlano perché hanno paura del senso comune
Perché a sua volta come in quel Periodo si è
Determinata a livello culturale una radicalizzazione dell'opinione
Cioè oh yeah oh happy
Ciascuno sceglie una parrocchia a cui aderire e va dritto
Su tutto quello che ci sta all'interno di quella parrocchia all'interno di quell'opinione
Senza porsi il problema che poi forse è meglio discutere vedere che che che proprio bianche nero non è ma c'è anche e il grigio che c'è un'esigenza di buonsenso di ponderazione di dialogo eccetera no cioè con è un molte volte una difficoltà che io ho nel dialogo con
Con le persone c'è una sorta di prevenzione nel momento quindi se alcune o opinioni entrano in sala sono frutto voi tutto sommato riconducibili a questo Pili
Comunque fatta questa premessa affrontando brevemente capisco che è molto difficile
Io ho scritto anche
Tutto quello che dovevo dire non bisogno di dirlo perché se non toglierei spazio agli altri
E qui cercherò in qualche modo di fare una panoramica è una sintesi di tutto quello cui
Ho pensato
Partiamo signori avvocati da un dato di fatto che innegabile processo penale così come non funziona
Non lo che
La la prescrizione va è uno degli Effetti però il in in questa maniera la durata ragionevole del processo non ce l'abbiamo non capisco che anche qua cioè bianca e nera attenzione perché voi ma non piacciono le statistiche voi possono essere manipolate come vogliono è un paese che non è uguale ci sono posti dove la prescrizione allarmante ci sono posti dove la prescrizione minimale
C'è la corsa che c'è stata in Cassazione per cui voi è minima possiamo discutere di tante cose però chiaramente nel Complesso il processo
Penale a tempi lunghi noi ma il cittadino che a ove sono anche nell'interesse del sentite generino che si vede sottoposto al professor Penati
A volte affronta anche venti un ventennio prima di sapere qual è la risposta a questa è appunto
Questo è credo che io l'avvocato Emilio Pucci l'avvocato Chiusano Fabio venerare lavoratore professore loro sembrano essere tutti d'accordo non un dado dal quale partire
è come al solito la diagnosi estremamente facile poi la terapia
Per approntare una terapia adeguata bisogna davvero sa deve fare i medici ma soprattutto non essere specialisti di questo di quest'altro ma avere il quadro completo ponderare dialogare
è accaduto questo fino ad ora non credo non è accaduto fra noi ma soprattutto non
Non lo ha fatto il i il legislatore un legislatore schizofrenico che ha innovare cioè adesso io guardi però e questo lo debbo dire
Francamente preferirei per qualcuno dicesse basta riforme
E adesso abbiamo quello che abbiamo non non si può
Ogni governo che cambia dire adesso riformò la giustizia poi si tratta di piccoli interventi qualche volta in direzioni esattamente
Contrari cioè a
E peraltro confondendo io operatorio ora dirò qualche cosa brevissima sulla prescrizione ma qual è quel Paese che riforma la prescrizione in pochi anni tre quattro volte
Ma scherziamo
Siamo la Cirielli poi alza e poi e le tele forse a sua aspettiamo un poco sapeva se no non è così che si fa ma non è così che si fa ora
Citare voi faremo ancora piccola incursione del sistema europeo non è così che si fa in Europa
In
Germania l'ultima riforma della prescrizione risale al mille novecentosettantacinque
Lasciamo perdere poi legislatore rosso ora sta copiando esattamente insisteva la prescrizione tedesco
In Austria ha cessato di recente una riforma del due mila e quindici scandaglia a mio avviso scandalosa
E e e qui apro un'altra parentesi attenzione se c'è una deriva Pampena li Istica se oggi si tende ad attribuire al diritto penale una missione salvifica dell'umanità e alla sanzione e il governo del mondo i nostri o sono arrivato pure alla figlia ha attribuire efficacia retroattiva alle prescrizioni già maturate
Ora sono andati alla Corte costituzionale l'Accademia naturalmente e insorta però è un vento che in una in Europa
Soffia
Purtroppo debbo dire non
Però ecco ritornando al sistema penale perché voi il processo civile per la verità in qualche modo
Io lo vedo con riferimento al mio tribunale
E più corto cioè noi siamo riusciti organizzandoci va a
Diminuire i tempi del processo civile e sono convinto che in futuro poi tutto sommato insomma e preciso penale più difficile
Fare un processo di ragionevole durata nel campo del processo penale è difficile difficile perché
Bisogna trovare e questo è il punto è qua ci vuole il buon senso un equilibrio tra interessi contrapposti tutti dotati di copertura costituzionale i principi del giusto processo contemplati nel secondo comma
Nell'articolo centoundici l'imparzialità terzietà del giudice il contraddittorio genericamente inteso come proiezione delitto di difesa la parità delle parti
La ragionevole durata del processo rectius vista anche sotto il profilo dell'efficacia del processo di una sua fine produttiva cioè perché se un processo finisce con la prescrizione è una sconfitta per
Per tutti
Solo che poi alla fine ci si deve pure rendere conto che la presse la prescrizione sette un processo lungo e un male è la prescrizione è un male non si può curare un male con un male
E e allora
Siamo sempre lì bisogna trovare il punto di equilibrio perché evidentemente se dovessimo perseguire l'imparzialità ad ogni costo dovremmo vietare l'intervento d'ufficio del giudice con
Nocumento per la verità processuale sei e
Dovessimo spendere fino in fondo il diritto
Di difesa potremmo arrivare a dire che nessuna misura cautelare può essere emessa i inaudita altera parte del principio di parità dilatato potrebbe comportare il l'obbligo per il difensore di addurre elementi anche contro l'imputato e di contro quello del pubblico ministero di
Non
Di
Tacere gli elementi a favore dell'indagato allora ripeto
Qui si tratta di contemperare perché capisco avvocato Milio Ceva salterà in aria faccia nazista
In realtà non è così così trancia qua non sono beh è è è tra tra virgolette
La colonia non è traccia evidentemente più
Sì estende l'asticella in direzione delle garanzie
Più si corre il rischio di non avere un processo breve di condono più sigla si estende
Verso
L'efficienza del processo freghiamo le garanzie a il problema è sempre quello quello di mettersi attorno a un tavolo avvocati
Si tratta
Accademia per marciare uniti
Per fermare un il le intemperanze
Chiamiamole così mettiamoci le virgolette del legislatore
E dell'opinione pubblica oggi influenzata in maniera
Direi agenda penso il senso critico no bastano pillole
Instagram messaggi velocissimi per formare un'opinione non funziona così rara dico
Questo e il punto il punto un punto o direi fondamentale perché per tornare alla prescrizione
Brevissimo
Questa è una riforma che a me non tocca a me non piace
Non piace
Quanto meno per una
Semplice ragionevole magari parliamo pure di qualche difetto tecnico che la stessa
Norma a
Per un po'fatto fondamentale
Lascio perdere gli altri aspetti l'accenna dove ieri l'avvocato Milio Ucci torna indietro rispetto alla stessa riforma Orlando
Roma Orlando aveva fatto un'incursione o no adesso un anno e sei mesi e non appello e in Cassazione però saggiamente debbo dire condannava comma
Condizionava l'operatività di questa sospensione a una sentenza di condanna oggi l'assunto
La prescrizione si stoppa
Anche in caso di sentenza di assoluzione la cosa mi pare davvero
E
Dire che
Questo sono d'accordo con voi non totalmente nera
Direi che
Questo non comporta annullano conosciamo il nostro sistema penale inutile nascondersi dietro un dito il rischio
Senza la spinta della prescrizione questi processi soprattutto quelli di minore importanza
Scusatemi lasciatemi dire un termine dialettale
Poi senta o no
Cioè
è un rischio che francamente
C'è non non si può
Nascondere lei ride
Come non dobbiamo perché se dobbiamo combattere un'opinione la dobbiamo combattere sempre sapendo di che cosa vede cosa parliamo
E come l'ho non possiamo però negare che quello che ci viene detto
Per poi vedere se quello che ci viene detto e quello che c'è in altre
Nazioni
Si può nel sistema attuale catapultare all'interno del nostro e che ci viene detto attenzione anche qui io vidi attesa non è vero che ci siano problemi di costituzionalità in questa
Riforma non affronto l'argomento però
Debbo dire che io poi alla fine dire questo quantomeno al di là del merito della cosa una battaglia perdente
Perché voi non è che ci siano grossi problemi potrebbe passare alla corte costituzionale questo come sono passate tante altre cose perché di realtà tutto sommato Hands ogni Stato voi se la regola cioè ci sono dei reati che sono in prescrittivo belli Germania e così Spagna e così troverete nella mia relazione scritta una serie di incursioni nel sistema della prescrizione degli altri paesi
E quindi poiché non per non parlare dell'articolo sei della Convenzione lì battiamo proprio perché lo sapete la sentenza la casa e i
Quello che ha detto il procuratore bon
Quello che c'è e in Europa su questo anche essere in realtà sono tutte sentenze che riguarda l'evasione fiscale su cui l'Europa a una certa idea noi invece abbiamo
Lì sì mi consenta troppo lassismo troppo
Cioè non in Germania li arrestano per l'omissione dico contributiva qui per cui dobbiamo anche capire di che cosa varia
E quindi non è tanto questo il punto il punto è che la prescrizione è un falso problema problema che non esiste perché esse quello che dobbiamo fare rendere
Sedendoci davvero attorno a un tavolo da persone di buonsenso
Questo processo
Il più breve possibile un Chanda qualcosa la qua mi dispiace
Se parliamo di PM che al mamma arriva alla avevo subito
Se parliamo di pm che
Del cento venticinque disposizioni d'attuazione Lippi i pubblici ministeri dovrebbero comincia a ricordare un po'quella che era la filosofia del centoventicinque disposizioni di attuazione
E e evitare di fare arrivare al dibattimento a di fare arrivare a al Gip
Cosa che poi non hanno un un futuro perché attribuiamo al futuro probatorio una valenza che non c'è
Cioè in genere voi
Qui sta benissimo diagnostico deve essere il giudizio del Gip in sede di udienza preliminare
Altrimenti non ne usciamo se non è ancora Cerro chiamo su questo non non è uscita
Da una parte e mi avvio alla conclusione dall'altra
Non posso che velocemente richiamare quello che hanno
Detto i colleghi Barbaro Galluccio in ordine alla centonovanta bis
In realtà la la l'Anm l'ha fatta la proposta da una proposta del signori avvocati mi sembra ragionevole di bonsai
Perché sì è vero che è un vulnus muro superato per la mafia creato per una esigenza
Del tutto o rispetto per la loro per una lotta per una emergenza anche lui non non è che siamo contenti no
Velocemente Bellodi quando la colpa vostra comprensione perché non sarò Conte e va be lo dobbiamo fare e cioè però non ne siamo orgogliosi manco di questo non debbo dire però non riusciamo in questo momento
Secondo me
La possibilità di estendere il centonovanta bis reati contro la pubblica amministrazione etere anche perché c'è la clausola di salvaguardia c'è la possibilità di un del giudice di sentire di nuovo la persona se ritiene che ci siano patti nuovo comunque la vuole sentire
Noi abbiamo fiducia un po'avvocato abbiate fiducia non lo so se ce la meritiamo dei giudici che
Poi alla fine hanno il pallino mi auguro sempre che ci sia un giudice a Berlino la il sistema delle letture lo sapete tante volte
Anche qui è la giurisprudenza io ricordo all'inizio ci furono delle sentenze che dissero le relazioni di servizio gli atti meramente ricognitivo
Possono entrare nel fascicolo del dibattimento poi a poco a poco la Cassazione ha detto no se legislativamente
Rientriamo un poco ad evitare di ripetere erede di rinviare i processi ogni volta
Perché dobbiamo sentire verificatore dell'ENEL le che cavolo quello via la relazione e c'è la via in atti
Le cose sono beccare da non ragioniamo in termini di vulnus cioè e il vulnus no ma non non
Perché il debbo dire come il sistema delle letture ciò qualche cosa
Si può fare se noi Vitorchiano alcune cose se finalmente ma ne dubito e questo è il vero problema il
Il governo di turno ci darà le risorse non sono questi seicento magistrati sono tardivi prima di saranno famiglia però sono i cancellieri c'abbiamo una situazione non oso pensare a quota cento se abbiamo queste risorse se insieme
Marciamo insieme servito chiamo qualcosa se dialoghiamo tante cose vengono meno è un Periodo e chiudo in cui ripeto c'è una radicalizzazione delle opinioni ci sono i fatti e ci sono le corone
Vediamo di individuare qualche volatile intermedio
Perché altrimenti scusate mi poi per i bolzanini e dintorni ve la fate tradurre purtroppo c'è una dedizione volgare attraverso una volgarità però dialetto siciliano è splendido nel intraducibile altrimenti volatili li afferriamo in aria li ringrazio
E allora noi andiamo velocemente avanti anche perché i tempi sono molto ristretti tanti relatore devono non ripartire io salutò la dottoressa Casabona che abbiamo visto nel pubblico sostituto
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Messina credo di averla vista sì mi hanno detto di sì
E passo la parola all'avvocato Armando venduto
Carissime amiche e cari amici autorizza
Beh si rinnova un incontro che ormai ha un suo fascino
Quello annuale qui io devo ringraziare tutti gli organizzatori Carmelo Occhiuto in testa e le camere penali che hanno partecipato devo dire che nella mattinata iniziata con loro uno scambio di saluti affettuoso con numerosi magistrati che ricorre visto con grande piacere
Con molti colleghi
Ma ci conosciamo da quando i capelli li avevamo neri
Ora questa moda dei capelli bianchi c'era distrutta
è iniziata così
Con quello che mamma le un linguaggio poco aulico sessione con il volemose bene
Ed è continuato in questa maniera
Perché i magistrati che mi hanno preceduto hanno tutti invocata da una evocato una politica comune
Sarebbe bello realizzarle
Se i magistrati con i quali abbiamo da fare insieme nazionale
Fossero tutti come i magistrati con i quali ci siamo detti sarebbe bello ma non è così
è la storia che ce l'insegna
E ci dice non tutto va così
Quando preannunziato l'intervento del ministro per disegnare
Un nuovo processo penale è venuto fuori il documento di alleanza di dell'Associazione nazionale magistrati
Era un tentativo neppure molto nascosto
Di immettere nel tessuto normativo elementi che non avevano nulla a che vedere con la riforma di un processo per velocizzarlo primo fra tutti il tema della prescrizione ma come si fa
Tradendo il buonsenso è il buon gusto
A propinare l'affermazione eliminando Hollande proprio la prescrizione si velocizzano il processo quando così il processo otteneva uno spazio di tempo maggiore per essere portato a compimento ma c'è bisogno di molta intelligenza per capire questo non per capire questo ma per capire che cosa significa l'esercizio del potere
Perché qui sia dobbiamo partecipare tutti dobbiamo smetterla o l'esercizio del potere da tutte le parti
Da tutte le parti ma veramente insieme questo è il primo tema altrimenti non si va avanti
Anche perché non dimentichiamocelo
Ci sono ancora troppi
Seguaci
Di certe dottrine
E non in maniera dispregiativa ma per affermare a me il contenuto
La consono
Ai temi dell'avvocatura italiana si chiamano rimarrà vivo prima si chiamarono che esso Lord Trina Violante prima maniera
Prima ancora dottrina Torquemada è e così via di seguito
Ce ne sono troppi ancora
Che pubblicizzano questa dottrina in virtù della quale è sufficiente essere denunciati per avere la certezza che qualcosa quel tale aveva per fatto altrimenti non sarebbe stato denunziato confondendo
Il dovere di sospettare che proprio di chi vive il processo nelle caserme
Il diritto è il dovere o insieme del magistrato di non prestarsi al sospetto
Questi sono discorsi di una semplicità di buon senso comune che non hanno bisogno di qualcuno che lo ricordi credo che siamo in sintonia su questi temi
E allora
La riforma
Che purtroppo si preannuncia penalizzante per i valori fondamentali della Costituzione pone questo problema ancora non siamo riusciti ad averla
Malgrado le prospettive arriva la prossima settimana e poi in coda all'altra e poi ancora l'altra le norme prima vengono emanate poi vengono sospese entreranno in vigore chissà quando essendo avranno entrare in vigore e così via di seguito
In questo balbuziente sistema che ci avvolge
Noi possiamo discutere soltanto di prospettive alla luce della storia passata e alla luce di quello che si sente dire è il tema fondamentale e questo io credo ma insomma deve valere l'asse assecondare il populismo imperante
Attraverso un processo che dia ragione al populismo che lo stesso populismo peggio IVA impastando Homma
Allora Jill alla ghigliottina che applaudiva allorché veniva divide ordinato Luigi sedici in virtù di una legge postuma rispetto ai reati che si assuma avesse commesso quando ancora non erano reati
è la stessa Massa di piazza Venezia
Oppure dobbiamo garantire noi per primi
Noi difensori non sono dei singoli ma della Costituzione i valori della Costituzione di fronte alla voce flebile
Del Supremo magistrato italiano
Che non manda neppure lettere con cui respinge
Qualche norma incostituzionale
Ma lancia semplicemente generici a vederci mente avvertimenti nel clima del volemose bene che non mi piace perché non appartiene al nostro DNA al nostro quello di italiani
Perché ecco il discorso che deve essere portato avanti a noi interessa il risultato incerto
Ma non ci facciamo Trust urlare al pericolo che la somma tra conferma dei potevi
è norme che tradiscono la nostra civiltà che fatta di solidarietà di giustizia di coerenza di equità di valori
Che sono pari ai valori della sicurezza che si vogliono garantire ma non dispari però e non possono essere conculcati noi vogliamo che questi valori sì o no tutelati perché sono essi fanno storia il resto è cronaca e non ci interessa
E dunque noi siamo in battaglia
Vedremo con quali sistemi vedremo con quali schermi ma sicuramente non è possibile accedere ora le armi
In una condizione nella quale si va disegnando il futuro del nostro Paese che non è un futuro inebriante
E che intende sostanzialmente attraverso la creatività attraverso una normazione di fatto che passa attraverso la prassi sminuire il valore e il senso del processo
Il quale non è uno strumento per riconoscervi innocenza ma è uno strumento per non accettare la verità
Propinata da chi ritiene di aver dimostrato la prova della responsabilità questo input
In porta
Certo noi comprendiamo l'esigenza di velocizzare il processo ma perché non incominciamo a insistere abbatterci
Perché l'informativa di polizia giudiziaria
Torni ad essere quella che avrebbe dovuto essere quello che tutta l'Europa ci insegna ci insegna purtroppo
Per e ci fa sapere come dovrebbe essere congegnata
Guardate nella nostra prassi qua ci sono i magistrati non cade non sono smentire perdiamo decine di udienze
A farci leggere leggere dal sottoscrittore delle informative ciò che ha scritto migliaia di pagine Sima cominci potremo mai piegare
Perché l'informativa entri a pieno ritmo
Nell'invio delle fascicolo del Pubblico ministero e nel fascicolo poi del dibattimento
Se in essa sono finanche citate le massime di giurisprudenza alle quali si chiede che il giudice aderisca come possibile se nelle indagini nelle info
Informativa informative c'è
Non solo riportato il passo della intercettazione dalla quale ricavare la responsabilità ma il commento alla intercettazione se l'informativa forse una pura e semplice rassegna di fatti non ci sarebbe difficoltà
A tassi che essa partecipi faccia parte degli atti
Ostensibili e possibile ma a determinate condizioni incominciamo a vedere quindi come regolamentare l'attività che deve essere connessa impone il rispetto del diritto alla prova eh sì signor Presidente perché il diritto alla prova si consuma così con l'unica domanda iniziali ci riferisca
Ciò che ha fatto durante tutta l'indagine
è il più alle domande non si ripetano più durano dieci quindici venti udienze
Processi con duecento
Imputati e e venti udienze ci vuole un anno e più per
Avere venti udienze netto con il solo unico testimone l'unica domanda iniziale e andiamo avanti
Allora allora noi dobbiamo batterci per questo non siamo ostili alla velocizzazione
Ma la velocizzazione primo non deve prestare il fianco ampliamento dei poteri
Che non è consentito che si realizzino secondo non deve in alcun modo fungere da correttivo dei principi di costituzionalità queste il cuore vero del problema
E poi ci saranno gli altri elementi
Io lo so perfettamente che questo discorso che faccio non è che trovi sintonie in tutta Europa perché perché la Torregiani lei e le sentenze precedenti che sostanzialmente hanno detto bene il valore della sicurezza non possono essere trascurati la prescrizione non è una cosa ingiusta perché sostanzialmente ho finito
E però capite non è una cosa giusta perché bisogna garantire la punizione e non si può nascondere sotto il il velo della prescrizione
Però questo è uno OPA
Non hai il problema che abbiamo noi no la nostra cultura perché lo dobbiamo a suoi marce ad una cultura del risultato senza tenere in considerazione la cultura dell'uomo centrale il processo
Ho concluso brevemente dicendo due piccole cose come presidente del Consiglio dei presidenti delle camere penali italiane la stiamo elaborando dei segnali
Ad una Giunta che meravigliosamente schierata e io devo ringraziare per primo
L'amico Beniamino Minicucci e quindi temporalmente cronologicamente meramente dopo la la consecutio naturale
Giandomenico Caiazza per l'impegno che stanno mettendo nel costruire un rapporto osmotico essenziale con penetrante reciprocamente tra la Giunta
Il il l'assise delle camere penali italiane ma stiamo studiando anche altre forme di lotta non è possibile non basta e poi passa peraltro sotto silenzio in una cronaca che bara ben altro
Che dà da mangiare altri titoli che non quello dell'astensione dal lavoro dei degli avvocati di una parte peraltro degli avvocati
Perché una buona parte che difende i detenuti è stata costretta ormai a non aderire allo sciopero rifatto dopo la sentenza che ci ha tagliato le gambe stiamo studiando altre forme pene vite
Dirigo un ricorso all'articolo professore Manes
Cosa ne dite di un ricorso l'articolo centoventuno comma due della carta costituzionale che prevede l'iniziativa dei consigli regionali che si rivolgono alle Camere per per chiedere che vengano emanate delle norme che siano per esempio di limite
Al liberticide norme che intaccano i principi nella Costituzione con il sistema della legge ordinaria
Cosa ne dite di una settimana della proposizione di questione di costituzionalità in tutta Italia su uno specifico argomento o di un semestre
Dedicato per esempio a tutti insieme nelle aule di tribunale a fare barriera di fronte a certe norme
Io credo che dobbiamo far sentire la nostra parola nomi in modo flebile e si sta facendo in modo robusto ma in modo significativo
Perché l'opinione pubblica sappia una volta per tutte che noi non siamo ne ha una conventicole né un'associazione che bada al potere ma siamo un gruppo l'avvocatura penalistica italiana
Che dice ai giovani per stiamo combattendo una battaglia e li vogliamo con loro lo diremo a Rimini nella giornata dedicata al rapporto tra presidente presidente delle camere penali e i giovani e vogliamo che sia rispettato il significato il senso di un popolo che
Non vada assolutamente ai formalismi la banda i diritti perché quelli che sembrano essere formalismi sono il fondamento dei diritti e sono il fondamento della storia che verrà grazie
Grazie
All'avvocato Veneto professore mangio
Grazie Carmelo innanzitutto un grazie a Carmelo alle Camere penali soprattutto per la possibilità sempre bene di essere qui in un posto che tramanda Sempre del suggestioni non so letterarie ma anche onirica
E forse anche questo un modo per guardare un po'l'argomento il tema di cui in qualche modo stiamo discutendo da ieri irragionevole durata del processo pronti è un tema che coinvolge dall'alto una dinamica il tempo dall'altro lato invece i valori
E ieri vi è stato chi in qualche modo anche un po'accendendo gli animi
In platea
Ha fatto delle affermazioni che possono sembrare in qualche modo provocatoria ovvero sia la dimensione politica dalla discussione che a prima vista potrebbe sembrare una discussione tecnica
Non c'è dubbio che hanno quindi azioni tutti questi temi pone la prescrizione al tempo pone la prescrizione al centro
Tutti quanti ne conosciamo la prescrizione parlarne forse qui sarebbe anche un po'eccessivo però credo che non si possa partire una prima considerazioni i dati perché i dati per quanto possono anche non piacere le statistiche giudiziarie hanno però la capacità di dare subito il senso del problema
è i dati sono i dati del ministero del ministero della giustizia e sono dati che è un po'fanno riflettere il nove virgola quattro per cento dei procedimenti penali si chiude con la prescrizione
Questo forse dovrebbe farci capire se è un problema così ampio o se è un problema forse un po'amplificato
I dati ci dicono che il cinquanta per cento della prescrizione incide viene captato da un imbuto che sono le indagini preliminari
Sono i dati procuratore sono i dati del ministero della giustizia non sono dati i miei sono dati pubblicati dal ministero della giustizia il cinquanta per cento dei reati si prescrive nella fase delle indagini preliminari
L'altro venticinque per cento si prescrive prima www punto giustizia punto it ministero della giustizia rinnovare allora
No no ma non procuratore non li sto interpretando visto semplicemente denunciando l'altro venticinque per cento dei POR del la prescrizione cade
Nel corso prima che ancora inizi il processo di primo grado quindi abbiamo il settantacinque per cento
è collocato in questa fase il venticinque per cento restante no per arrivare al cento per cento
Della prescrizione cade
Quasi del tutto nel corso del giudizio d'appello in minima parte percorso del giudizio di Cassazione
Credo che la differenza dipenda dalla nota tecnica della corte di cassazione di dichiarare inammissibili aderì corse scaricare sull'appello sul giudice di secondo grado la prescrizione
Guardiamo un secondo sempre i dati del ministero della Giustizia sulla durata del processo penale
Allora la durata media ovviamente sono dati nazionali la durata media del processo penale italiano e settecentotto settecento sette giorni davanti al tribunale in composizione collegiale
Cinquecentotrentaquattro al tribunale in composizione monocratica novecentouno in Corte d'appello ora se raffrontiamo questi due dati vediamo che tra la riforma della prescrizione e la durata del processo non c'è nessuna relazione
Non solo ma vediamo anche la seconda cosa che questa riforma se la domanda questa riforma
Prima domanda ridurrò il numero dei reati in prescrizione seconda domanda avrà un effetto acceleratore sul processo penale le due domande hanno una semplice risposta no no perché no
Era evidente perché sfugge il settantacinque per cento della prescrizione
E quindi il problema non è stato risolto seconda domanda la durata del processo
Anche qui è molto facile immaginare oggi e fino ad oggi perché i dati su cui ragioniamo non sono condizionati dall'applicazione della riforma Orlando perché il nostro legislatore lo hai detto
In maniera straordinaria ha riformato ciò che era stato appena riformato quindi questi dati non risentano dell'applicazione dell'Orlando sono dati antecedenti
Bene molto semplice questi dati e questa lunghezza su quale sistema prescrittivo è stato elaborato su un sistema in cui tutto il processo tutti gli attori nelle varie fasi del procedimento dovevano a correre perché dovevano chiudere il procedimento su un'unità di tempo che era quella determinata dal tempo per scrivere in virtù della combinatoria edittale dal reato
Oggi invece cosa abbiamo avendo stabilito il blocco perché tale è la norma di fa blocco comandano e l'interruzione né sospensione il blocco della prescrizione lo stesso tempo di prescrizione alla sentenza di primo grado secondo voi cosa accadrà
Accadrà che gli attori processuali delle indagini del primo grado avranno a loro disposizione tutto il tempo che invece avrebbe dovuto essere a disposizione indagini primo grado appello e Cassazione secondo voi il processo
Accelererà horror lettera credo proprio che rallenterà e in appello beh in appello a questo punto abbiamo la garanzia dell'infinito che non è una celebre poesia ma purtroppo una triste realtà secondo osservazione credo che sia un errore guardare a questa legge come se fosse un qualcosa di isolato
Al contrario credo che questa legge sia una delle tante espressioni del decadimento culturale della barbarie che sta caratterizzando questo periodo che non è soltanto del nostro Paese più in generale
Non dico nulla di nuovo ma mi rifaccio ad altri autorevoli studiosi quando diciamo che la caratteristica del nostro momento non solo italiano e quello di vivere in una specie di democrazia attrazione giudiziaria attenzione non vorrei essere frainteso
Non sto attribuendo assolutamente una colpa neanche lontana alla nostra magistratura che ritengo essere forse il corpo più sano all'interno delle nostre istituzioni
Voglio semplicemente dire che l'attuale momento inevitabilmente caratterizzato da questo un modo ed è un modo di gestire la società se ci fate caso
Il corpo giudiziario le sentenze la giurisprudenza e chiamata a sciogliere questioni vitali per la nostra vita non solo del penale manca nel civile anche dell'amministrativo pensate le scelte fondamentali di inizio vide fine vita
Non solo penali anche civili amministrative
E così via noi siamo penalisti dobbiamo ricondurre il nostro discorso sul terreno penalistica fronte di una democrazia trazione giudiziaria vi è una democrazia la parte del momento politico attrazione populista
Che si oppone è interessante guardare la vicenda la vicenda
Nella di questi poveri migranti
Prima procure di Agrigento o incompetenza tribuna di ministri di Palermo poi tribuna i ministri di Catania procura di Catania archiviazione tribune i ministri iscrizione è esattamente lo specchio emblematico di un conflitto inevitabile
Tra due modi di gestire i nostri problemi il processo penale e mi riferivo al professore spandere quando ieri diceva che ha una dimensione politica è inevitabile che l'abbia come il diritto penale
Perché il modello di società in cui vogliamo vivere o vorremmo vivere o in cui viviamo inevitabilmente condizionato dalla questione giustizia perché perché il diritto penale e la forma di massima intolleranza nei confronti della società o comunque dei componenti della società che trasgrediscono il nostro vivere
E non c'è dubbio e quindi il diritto e il processo penale sono politici vado a concludere
Cosa fare
Molte ricette le sappiamo le conosciamo anche qui non c'è molto di nuovo da dire c'è solo molto di nuovo da fare
O di organizzazione degli uffici maggiori risorse sia come organici della magistratura sia come organici del personale ausiliario ma non basta e non basta vai
Perché fino a quando noi non riusciremo a realmente attuare praticare effettivamente un diritto penale
Logico razionale ma soprattutto che venga sfrondato e ricomposto a quella che è la sua forse vocazione principale l'ultima ratio noi da questo ne usciremo molto velocemente ma solo solo per i chiari
Ma mi sembra possibile che continuiamo a celebrare processi per bancarotta
Processi per reati fallimentari il cui approccio è nota spazza corrotti ma da spazza falliti quando tutto il sistema legislativo civile commerciale eh oggi improntato a una logica esattamente opposta
Salvare l'impresa dalla crisi vi sembra possibile
Che si possono continuare a celebrare i procedimenti per reati tributari dove la fattura falsa e l'evasione fiscale determinata dall'azione della fattura falsa può anche avere il valore di mille euro con un'imposta univa evasa di duecento euro
Perché non ampliare le cause di non punibilità il pagamento dell'imposta mi sembra possibile
Tuttora insistere con diritto penale del lavoro
Che è quanto dal punto di vista delle sanzioni di tutto ero listi questo è vero che vi siano Europa guardate il numero degli incidenti sul lavoro sale non scenda
Un sistema basato su una posizione oggettiva di responsabilità pura oggettiva la stessa cosa per i medici
Poi di condurre un diritto penale minimo non significa sempre depenalizzare significa anche trovare delle alternative e vi sono ve ne sono tante
E qualcuno ha parlato di misura di prevenzione non riesco a resistere anche qui alla tentazione perché non si può
Riunioni dire una cosa non si può pensare ad una diritto penale minimo non si può pensare ad una razionalizzazione della giustizia senza avere come unico unto costante intransigente la tutela dei diritti dell'imputato questo non è il garantismo peloso il garantismo peloso e l'abuso
E l'abuso del processo va sanzionato sia che venga dalla parte privata tanto che venga dalla parte pubblica su questo non c'è dubbio
Ma se dovrete e bisogna sempre parlare di diritti non c'è dubbio
Oggi com'è pensabile ancora l'impugnazione di una misura di prevenzione in dieci giorni è in Cassazione solo per violazione di legge è una follia
è una follia assoluta
Allora a me sembra che la stagione attuale sia una stagione che voglia mettere insomma la ragione
Non c'è dubbio che l'unico modo per evitare che questa ragione produca dei mostri che non sono belli come gli acquerelli di Casimiro Piccolo ma sono molto più brutti e pericolosi credo che l'unico modo sia quello di condividere gli attori principali certamente non l'imputato ma gli attori principali e tecnici del processo avvocati magistrati e anche col contributo
Minimo perché politicamente minimo della dell'Accademia sia quello di portare avanti quanto meno i punti condivisi grazie
Grazie professor e andiamo avanti velocemente
Davo sì passiamo alla seconda sensazione che l'ultima della due-giorni e però diciamo subito il nostro presidente Giandomenico Caiazza Giandomenico
Il professore mano S professore romano il professore Flora pazze gentilmente così Antonella ti passo ora la
Al peggio dove vengono per ventuno intervento sì
Grazie buongiorno tutti poi il Colombo no no facciamo un attimo comunale prego sul
Ecco allora le le sollecitazioni gli spunti sono tanti e sono
Molto ricchi e quindi sarà
Per me un piacere poi per poter intervenire in questo il confronto in questo dialogo ma intanto veramente consentitemi di
Non solo ringraziare per la ospitalità affettuosa
Che il
La Camera penale di Patti e Carmelo fiuto Consumer l'ordine diciamo qui assicurato ma per l'importanza veramente crescente di questo
Appuntamento Carmelo che stai facendo diventare davvero un momento di è un'occasione di riflessione
Importante di dialogo di di confronto con una partecipazione
Straordinaria quindi Carmelo è veramente un componente di Giunta per noi
A cui siamo particolarmente insomma legati con affetto anche per la capacità straordinaria di organizzare eventi di questa di questa importanza allora consentitemi di dire alcune cose perché fosse
Ci sono anche delle informazioni che dobbiamo dare un po'
Abbiamo sentito parlare magistrati così autorevoli della necessità del dialogo tra avvocati
Magistrati ne sono talmente convinto che questa è la strada che stiamo perseguendo in concreto
Il fatto di esserci presentati al tavolo del ministro con delle posizioni comuni
Con delle indicazioni comuni di intervento con una Anm
Lo si deve ad una nostra iniziativa noi abbiamo preso
Carta e penna si di sarebbe detto un tempo una tastiera oggi
Io ho scritto al presidente allora presidente di Anm Minisci
Dicendo c'è un ministro che dice di voler interviene intervenire sulla ragionevole durata del processo
E ci convoca
Gira un vostro documento che con la ragionevole durata del processo dirò qualcosa su questo non ha nulla a che fare il documento di di N M del novembre
Era una proposta di riscrittura del Codice di procedura penale su temi che sappiamo che alla magistratura sono particolarmente cari Mann la la durata del processo lì non non c'entra nulla se si immagina di risolvere al di là delle missioni dei principi il problema della durata dei processi con la lettura
Degli atti in caso di mutazione del collegio siamo veramente stiamo parlando di qualcosa di virtuale non sappiamo tutti abbiamo detto ad Anm prendendo quell'iniziativa
Quali sono le le aree di intervento cruciali su cui si debba intervenire per accorciare i tempi del processo
E il potenziamento dei riti alternativi
è una
Riflessione una riconsiderazione dell'udienza preliminare
Ho volta rafforzarla o ad eliminarla
è un intervento anche diciamo di depenalizzazione che anche se diciamo l'intervento depenalizzazione poi ha un'incidenza in fondo meno decisiva di quanto si possa di quanto si possa immaginare e perché ci siamo fatti promotori di questa idea perché noi abbiamo detto la ragionevole durata del processo non è è un valore
è un valore che noi avvocati penalisti rivendichiamo
Perché il principio di ragionevole durata non è un principio di buona organizzazione dell'auto della macchina giudiziaria
Ma è un diritto dell'imputato
è un diritto del cittadino indagato o imputato c'è questo grande equivoco
Il processo deve avere dei tempi fisiologici ragionevoli perché in non beve l'imputato l'indagato rimanere
Per un tempo indefinito in balia dell'autorità giudiziaria questo e il principio di ragionevole durata non è un principio di organizzazione
O di buona ergodica organizzazione o di efficientismo della della della macchina giudiziaria
Allora quindi è un valore a cui teniamo ma al quale vogliamo arrivare senza
Manomettere le garanzie fondamentali perché difficile immaginare che in nome di un diritto dell'imputato con primi amo i diritti dell'imputato
Allora abbiamo detto teniamo fuori il tema della prova dibattimentale
Perché l'assoluzione
E tiriamo fuori anche il tema dell'impugnazione perché lasciò l'uccisione di un sito
Di un sistema
Accusatorio è quello di ridurre il numero dei dei dibattimenti che oggi sono il novanta per cento
Ha una percentuale fisiologica che il venticinque il trenta e il trentacinque per cento
Questo deve essere l'obiettivo serio
Se vogliamo discutere seriamente e non ideologicamente e quando abbiamo ridotto al trenta per cento al trentacinque per cento dibattimenti i dibattimenti sono la prova è sacra e non ci si mette mano io voglio essere giudicato dallo studio dallo stesso giudice che ha ascoltato i testimoni a mio carico e a mio discarico
è un diritto talmente ovvio e naturale che non non dopo io sono ogni volta sorpreso che lo si mette in discussione
Io voglio essere giudicato dal giudice che ha ascoltato i miei testimoni che li ha guardati in faccia che attacca potuto comprendere
La verità o meno la la la spontaneità o meno
Diventa un tema di discussione
Perché il processo ha una durata irragionevole
E quindi si dice ma allora anche anche perfino il giudice
Che ha ascoltato il testimone se poi fa la sentenza cinque anni dopo che l'ha ascoltato cioè a dire ad aver dovrà andarsi a rileggere perché ma noi dobbiamo intervenire ma non dicendo allora aumentiamo le letture
O intervenendo sulla prescrizione ma io vi chiedo scusa alla notizia di ieri
Che è un noto personaggio politico Antonio Bassolino
Avendo rinunziato alla prescrizione
è stato ieri assolto per insussistenza dei fatti per i quali è stato processato dopo diciannove anni
Dalla iscrizione il registro degli indagati
Quindi la rinunzia di Bassolino
Lo dico signor presidente della corte d'appello
Simula la situazione che lui ritiene che lei ritiene
E ideale
Perché non c'è una prescrizione
Questa è la soluzione ideale cioè che un cittadino viene viene assolto o condannato diciannove anni dopo l'iscrizione
Ma io non penso che che possiede
Siamo vittime mi permetto di dire siamo dico siamo perché dobbiamo dire tutti siamo vittime di realtà percepite e non reali sapete qual è la percentuale la nostra ricerca con Eurispes
Che stiamo trovato ripetendo dieci anni fa ma non penso che ci allontaniamo qual è la percentuale
Dei processi in cui si pone il tema della vettura cioè della rinnovazione degli atti uno virgola cinque per cento
Dei processi totali
Lo sapete quante volte i difensori
Fiduciari prestano il consenso in quell'uno virgola cinque per cento alla lettura degli atti cinquantaquattro per cento dei casi
Noi stiamo discutendo ogni volta esce fuori questa storia delle letture su una percentuale infinitesimale totalmente irrilevante
Però è una realtà che irrita il magistrato
Per cui avete una ipersensibilità su questa cosa che si cambia il collegio dobbiamo rifare il processo lo dobbiamo rifare
O altrimenti si cambia il collegio si attende che si finisca e si esaurisca il ruolo e poi si va al trasferimento del magistrato perché noi benissimo perché noi diciamo perché noi diciamo
Pietra con il diritto
Elementare intuitivo che io voglia essere giudicato dal giudice che ha raccolto la prova
E il diritto sacrosanto del della carriera del magistrato è occorre trovare un temperamento che non può che essere un sacrificio nella rapidità della mutazione di carriera del magistrato ma non certamente del diritto l'indagato si trovi un modo organizzativo per cui il giudice porta a termine il suo ruolo e poi si trasferisce ma non è solo un'idea nostra che può sembrare punitiva io l'ho sentita articolata per la verità lo scoperte una cosa che c'è una direttiva del CSM che in questo
E romagnolo sentito dire prima
Benissimo no ma io di più ho scoperto facendo questi discorsi che c'è una direttiva del Consiglio supera la magistratura che già hanno prevederebbe
Che già lo prevederebbe e è comunque insomma questo è questo è il tema
Allora noi abbiamo siamo andati con questa forza Anm è venuto al nostro alla nostra posizione pur non volendo abbandonare il documento del novembre del due mila
Del due mila diciotto è venuta sulle nostre posizioni dicendo a quel tavolo al ministro
Interveniamo su queste tre aree
Il ministro si è presentato con quei famosi trentadue punti che era un la del ricordato bene Eriberto Rosso ieri insomma era un
Una serie di idee del legislativo
Abbastanza allarmanti diciamo così
Dove si mette per fortuna già devo dire in origine dei trentadue punti prova dibattimentale era fuori dal tema cioè metter mano alla prova e questo era già un buon passo che noi abbiamo colto e certo sa dentro i trentadue punti c'era il giudice a quo che dichiara l'inammissibilità della dell'appello contro la sua sentenza dico ma non so se stiamo scherzando qui abbiamo detto al ministro se è uno scherzo ce lo dicano ci alziamo e ce ne andiamo se vogliamo discutere seriamente
Io non so cosa scriverà il ministro nella legge delega so il punti a cui siamo arrivati li ha ricordati ieri non lo ripeto l'approdo a cui siamo arrivati al tavolo ove venisse rispettato produrrebbe una legge delega
Diciamo di una qualche
Importanza perché si sono immaginati tutte le idee sul rito immediato portato alle alla a alle estreme conseguenze le abbiamo tamponato con una semplice osservazione
Vuole siamo tutti d'accordo che dobbiamo diminuire il numero dei dibattimenti e aumenti amo gli immediati ma dico mettetevi d'accordo cioè noi abbiamo imboccato come posso dire il buonsenso
Perché qui bisogna invocare buonsenso quello che non possiamo consentire che non consentiremo che si prende a pretesto il tema della durata del processo
Per
Saldare un conto con una riforma dell'ottantanove in senso accusatorio che è una parte della magistratura continua a non digerire
Come le sentenze della Corte di Cassazione e della Corte costituzionale del novantadue
Ci hanno subito fatto comprendere
Quindi questa è stata la nostra imputazione questa continua ad essere la nostra impostazione
Forte rilancio dei riti alternativi
Io non so quando si renderanno conto del disastro che hanno fatto escludendo l'ergastolo escludendo l'abbreviato
Da reati con ergastolo dove Rader hanno al suolo le Corti d'Assise di di di mezza Italia che ci saranno caricate processi chiesi svolgono normalmente con rito abbreviato fra il tempo
Ci darà ragione
Quindi
Diciamo noi abbiamo scelto questa strada del dialogo del confronto
Del buonsenso della concretezza ma della inderogabilità dei principi di fondo che riguardano
Il tema della prova dibattimentale che Saccà rammentato nell'articolo centoundici della Costituzione la prova si forma neri contraddittorio delle parti in qualunque recupero
Della prova è un tradimento di un principio costituzionale
E
Ma l'incidente probatorio è infatti un incidente probatorio che è un'anticipazione dovuta a ragioni di carattere eccezionale questo è lo spirito
Dell'incidente probatorio ma lei sa molto bene che la giurisprudenza mi consente se ho sentito un teste dice troppo tardi risentirlo al dibattimento proprio perché sia diciamo spieghi percezione della della
Del fatto che la prova cartolare è una cosa che ci allontana dallo schema eclissi epistemologico della della cognizione in contraddittorio tra le parti
Come
Va bene ma allora sulle contravvenzioni di Lizzie noi abbiamo un ragionamento diverso lì abbiamo fatto un discorso
Di depenalizzazione
Va bene che questo ve ve lo dico perché è una cosa divertente quando abbiamo detto al terzo tema della depenalizzazione allora il ministro
Ci ha detto con molta franchezza devo dire anche con simpatia personale di guardate io c'ho un problema alla mia maggioranza io la parola depenalizzazione non la posso usare che mi saltano tutti addosso
Ho capito dico ma e allora troviamo una soluzione perché
Va bene troviamo una soluzione semantica non perché
Perché il ministro era d'accordo era raccordo di perché la proposta che noi abbiamo
Per la verità appaltato vero Eriberto ad N M ha detto a me fate voi
Fate voi sta estive la son venuti con un'idea che che è sensata cioè dice tutte le contrade le contravvenzioni facciamo lei ricorda tutto ieri facciamo esaurire la fase amministrativa
Se c'è la definitiva sanzione si esegua la sanzione amministrativa se non paghi ti scrivo nel registro degli indagati come delitto
Quindi un'inversione che secondo la valutazione di MM alleggerirebbe enormemente i tavoli delle Huff degli uffici di procura e allora mi ha detto però non la possiamo chiamare depenalizzazione
E allora nella proposta finale l'abbiamo chiamata
Rimodulazione mi pare rimodulazione del sistema punitivo delle contravvenzioni e abbiamo risolto il problema adesso non lo so se
Questo per quanto riguarda i temi di riforma sulla prescrizione insomma ho detto veramente basta riflettere sulla vicenda del di Bassolino basta questa perché quella che ma altre ne possiamo ricordare Tronchetti Provera ha rinunciato alla prescrizione già al terzo annullamento va avanti indietro al terzo anno ottenne il suo annullamento dalla Corte di Cassazione sulla soluzione
Finirà
Simili quando non lo so quando noi non possiamo avere questa idea gli altri sistemi si dice non hanno non non conoscono prestigio certo perché i processi si così concludono in due anni e la prescrizione è un
Come
Eh ho capito ma perché li fanno i processi
Sì ma perché fanno i processi
E noi però ogni volta che cerchiamo di mettere una un un tema di razionalità in questo diciamo ma allora ragioniamo sulla brigata orientare l'azione penale
E sì in sorgeva cugino non si tocca il tema dell'obbligato e quindi vogliamo avere l'obbligatorietà dell'azione penale che possiamo temperare ma non deve essere il legislatore temperata devono essere gli uffici di procura beh questa è la posizione qua guardi vengo da un dibattito sulla nostra proposta di separazione delle carriere che contiene anche la modificazione
Della norma costituzionale sull'obbligatorietà dell'azione penale dicendo semplicemente che l'obbligazione all'azione penale obbligatoria nei casi e nei modi previsti dalla legge
Siamo a siamo ci stanno aggredendo su questa cosa ai suoi colleghi perché dice che non è attraverso questo vogliamo veicolare la sottoposizione
Dell'ufficio di procura la volontà del legislatore come se il legislatore fosse un delinquente che si trova a passare di lì e non il Parlamento sovrano eletto dal popolo italiano
Lo so benissimo
Ma le sto dicendo ma io le dopo ma lo so ma io so benissimo ma lo so questo però le dico se vuole le faccio le mando la registrazione
Degli autorevoli componenti di quella tavola rotonda per dire che parliamo di realtà percepite e non reali
In questi dibattiti perché c'è una sensibilità ideologica eccetera
Vado rapidamente a conclusione
Sul tema del Manifesto
Perché voglio ben chiarire qual è stato il senso di questa nostra idea
Che ci sta
Come posso dire che sta fiorendo tra le mani
Più di quanto potessimo pensare
Che cosa che ragionamento abbiamo fatto noi l'abbiamo detto stiamo attenti
Che in tutto questo vorticare di proposte
Giustizialiste populiste eccetera eccetera
Stiamo mettendo in discussione i principi fondamentali della nostra Costituzione
Il principio di presunzione di non colpevolezza è un principio sempre più un mal tollerato
Il principio della finalità rieducativa della pena viene sbeffeggiato come una forma di debolezza dello Stato
Lei eccezionalità della privazione della libertà personale
Prima di una sentenza definitiva di condanna viene violato quotidianamente
Chi è che ieri ci leggeva un provvedimento del giudice Bonnie dove sei fresche stacco della c'è eletto un proveniente Gander basterebbe leggere quel provvedimento per capire
Il tema dico della custodia cautelare insomma sappiamo tutti dire cosa stiamo parlando quindi qui la partita perché si è diventata
Preoccupante
Perché questa erosione di principi che non comincia certo col Governo giallo verde insomma no sono trent'anni che stiamo denunziando l'erosione di questi principi
Però con questo assetto di governo la erosione o la esplicita aggressione a quei principi sta diventando un obiettivo politico
Un valore politico sì rivendica
Si dice devi marcire in galera attuali respiro responsabile apicali del governo che dicono
L'arrestato per stupro ha diritto di difendersi meno male abbiamo letto questo ieri ed ha diritto di difendersi lo reggeva Beniamino ieri ma dalla galera
Allora non abbiamo detto qui la cosa si fa seria perché attorno a questo c'è un consenso formidabile dell'opinione pubblica
Perché come ci diciamo sempre vero Vittorio i nostri principi quelli che noi difendiamo e che sono i principi costituzionali e della tradizione liberale del del della dottrina penale sono contro intuitivi
Sono difficili da spiegare se tu arresti uno
Che è accusato di aver stuprato una povera ragazza
E viene rappresentato in catene viene portata arrestato lo stupratore cioè se tu vai e dieci è presunto innocente di tiranti danno
Ma è anche comprensibile
Ma è anche ovvio quindi noi dobbiamo difendere dei principi contro intuitivi che la gente capisce solo quando li vivono sulla propria pelle
E noi gli avvocati abbiamo questo privilegio culturale antropologico sociale
Noi svolgiamo un lavoro che ci consente di
Vivere
Questa percezione cioè della concretezza lacerante di quei principi
Presunzione di non colpevolezza cioè non li ripeto quotidianamente con i nostri assistiti con i familiari dei nostri assistiti ci facciamo carico delle DRAM tragedia emotive personali
Quindi noi li tocchiamo con mano tutti i giorni ecco perché siamo così irriducibili
Dobbiamo riuscire a spiegarci alla pubblica opinione dobbiamo far capire di che cosa stiamo parlando prima che qualcuno lo debba provare sulla propria pelle
Non è facile ma loro abbiamo detto che strumento possiamo trovare raccogliamo
La dottrina migliore intorno a noi
E decliniamo questi principi facciamone un manifesto intorno al quale sviluppare discussione conoscenza dalle scuole alle università alla politica alle istituzioni
Il risultato è stato fino adesso straordinario noi abbiamo avuto tutta l'accademia italiana che ha sottoscritto da asseverato a Milano due settimane fa questo manifesto che deve diventare uno strumento di iniziativa politica e culturale
E lo diventerà fortissimo stiamo pensando ad una serie di iniziative importanti su questo
Ecco che cos'è quel manifesto e tentativo serio tecnicamente non han non è che ci siamo messi lì a scrivere due cose così abbiamo messo intorno a un tavolo
Il meglio della dottrina dalla comunità dei giuristi italiani a pensare ogni virgola
Dobbiamo poter dire questi sono i principi su cui dobbiamo questi sono i principi che dobbiamo far crescere queste insidie Vito che dobbiamo diffondere nella società civile perché siamo in pericolo questi questi sono in pericolo con un consenso largamente maggioritario nel Paese
Chi ha una formazione culturale democratica rispetta
La volontà della maggioranza
Si interroga sul perché queste queste queste
Maggioranze si formino
Purché non si arrivi a giustificarlo ludico Giorgio mi dispiace Giorgio Spangher
Oggi non sia qui spero che Giorgio non abbia inteso dire questo
Cioè che il fatto che noi ci dobbiamo fare carico di comprendere significa che dobbiamo in qualche modo venire a patti
Con questa barbarie che cresce dal paese noi non veniamo a patti con nulla noi non possiamo venire a patti con chi dice all'accusato di stupro si deve difendere easy ma dal carcere
Perché poi il Padreterno ha voluto che venisse scarcerato da due collegi
Del tribunale del riesame dei diversi scoprendo una storia diversa
Una storia completamente diversa
Ecco perché siamo qui ecco che cosa stiamo facendo noi stiamo facendo qualcosa credo credo tentiamo lo dico con molta umiltà di più importante che discutere
Su questo o quell'aspetto che pure abbiamo fatto con grande impegno con con questo ministro vediamo che cosa succederà noi abbiamo un verbale degli approdi al tavolo che abbiamo sappiamo che cosa siamo arrivati
Se poi il ministro La riscrive crepe prevede la pena di morte per l'impiccagione anticipata dispetto alla sentenza definitiva
Sappiamo che sarà andato molto lontano da quella puro che abbiamo fatto ma se dovesse esprimerlo nella sua compiutezza
Secondo me incredibilmente noi avremmo fatto qualcosa di importante nel nel contesto più inverosimile col Governo più lontano da noi
Perché dobbiamo conclusivamente davvero concludo dobbiamo aderire fiducia nella forza delle nostre idee
Noi non dobbiamo farci intimorire dalla difficoltà di renderle
Comprensibili
Perché sono idee fortissime la nostra esperienza quotidiana professionale voi sappiamo la forza irresistibile non solo dell'innocente che sta vivendo una dice tese troppo facile
è troppo facile facciamo sempre l'esempio dell'innocente
Ma non è così
Noi sappiamo anche che cosa significhi sulla pelle di chi si sia risolto responsabile di una condotta essere accusato di un fatto più grave di quello che ha commesso
Di subire una sanzione sproporzionata rispetto a ciò che ha compiuto cioè noi abbiamo tutto il catalogo concreto di questi valori sappiamo che sono valori irriducibili
Irrinunciabili culturalmente starei per dire antropologicamente li abbiamo scritti in quel manifesto e saranno il nostro strumento di impegno politico per i prossimi anni
Buongiorno a tutti Buongiorno ai relatori viaggi e anche ai relatori di ieri che si sono trattenuti pure per questa seconda giornata Buongiorno a tutti gli ospiti e anche agli a tutti quanti con lei
E allora se no che stiamo molto in ritardo e quindi vi prometto che non mi farò rimproverare che non ruberò più di pochi minuti alle relazioni che seguiranno
Però un ringraziamento me lo dovete consentire un ringraziamento per l'avvocato Eugenio Passalacqua che il presidente della camera penale di fatti
è un ringraziamento per l'avvocato Carmelo occhiuto cascata
No no no che è già stato presidente della camera penale oggi in giunta con l'avvocato Caiazza presidente perché se oggi siamo qui per il quinto anno consecutivo di nuovo a villa piccola in queste due giornate
Certamente dobbiamo dare atto che è l'ideatore di quest'evento è quel quello che più di tutti si spende in prima persona ne rende possibile tutto questo è sicuramente l'avvocato Occhiuto
E allora
Abbiamo scelto come titolo di queste due giornate in difesa della Costituzione perché è perché ormai ne abbiamo parlato ieri ne abbiamo parlato nella prima sessione ne ha parlato l'avvocato Caiazza
Stiamo vivendo sicuramente dei tempi molto molto difficili dalla nostra Costituzione una Costituzione che viene purtroppo attaccata fortemente e che quindi ti chiama tutti ad unirci in sua difesa
Il titolo adesso apriremo subito la quarta
A e ultima sessione di dei lavori di queste due giornate in il titolo che abbiamo scelto per questa sessione sicuramente molto accattivante la deriva costituzionale parecchie
Perché voi gli alloggi e riflettere sul moderno sul diritto penale moderno quindi purtroppo un diritto che è stavolta è più distante Davide premesse di Ben Ali dai principi fondamentali e sempre più orientato verso pretese punitive o comunque di creato sull'onda del momento tentare legittimare poteri politici e quant'altro
Quindi un diritto penale che è purtroppo in in nome di alcune di alcuni scopi va a sacrificare quelli che sono principi fondamentali principi fondamentali come quello di tipicità di la presunzione di innocenza l'offensività la rieducazione la funzione rieducativa della pena
E allora come vi ho promesso non mi dilungherò alte vi presento il primo relatori di questa sessione che il professor Vittorio male se avvocato docente ordinario
Professore ordinario all'Università di Bologna a cui cedo subito la parola
Grazie grazie presidente grazie
Alle Camere penali di patti di Barcellona e anzitutto a
Al Presidente Carmen Occhiuto io ho partecipato con grande piacere a questa iniziativa
Che è dedicata ad un titolo abbastanza porta un titolo reca un titolo piuttosto forte deriva costituzionale
Ed è un titolo che in qualche modo cerca di fotografare l'attuale scenario a cui tutti ci troviamo di fronte che è già stato tratteggiato negli interventi che mi hanno preceduto perché stiamo attraversando un'epoca una stagione che qualcuno addirittura definisce posti illuministica
Di autentica ubriacatura punitiva
Dove il diritto penale viene utilizzato pacificamente quotidianamente come operazione di marketing elettorale la pena viene utilizzata come strumento di consenso
Dia di enfatizzato all'approssimarsi di contingenze elettorali
Dove abbiamo assistito negli ultimissimi mesi a
Una serie di riforme compulsive la legge stazza corrotti
Il decreto sicurezza
La riforma della legittima difesa domiciliare la riforma del rito abbreviato e poi oggi si riparla
Di una legge addirittura spazza corrotti bis di un decreto sicurezza bische vorrebbe ulteriormente rigo rizzare le pene che sarà sventato al prossimo consiglio dei ministri
Insomma sembra davvero che punire
Sia diventata una passione contemporanea e che questa passione abbia travolto le premesse di razionalità su cui si basava il nostro modello di riferimento di diritto penale idea stessa che il diritto penale è una scienza dei limiti è una scienza negativa è una scienza che evoca l'immagine l'Ischia ma della Magna Charta del reo
Questa idea
Sembra in qualche modo tramontare e di qui il titolo che si è voluto dare a questa sessione deriva costituzionale per confrontarci con il quadro attuale
E verificare davvero se
Vedete si dice che un mondo finisce quando la sua metafora è morta se quella metafora con cui siamo cresciuti l'idea della Magna Charta terreno sia ancora attuale o debba invece essere aggiornate sostituita con qualcosa di diverso allora io vorrei cercare nei pochi minuti che
Occuperò di ripercorrere le diverse stagioni del costituzionalismo penale
Che ha caratterizzato non solo l'esperienza italiana e verificare da dove siamo partiti e dove siamo arrivati oggi per cercare poi di sondare quali possono essere le conseguenze del futuro e da ultimo cercare di capire cosa noi tutti possiamo fare
Le diverse stagioni
Io ne identificherà i tre fondamentalmente che hanno caratterizzato il rapporto tra diritto penale e Costituzione una prima stagione che in qualche modo e inaugurata dalla transizione democratica e dall'ingresso della Costituzione
Nel nostro ordinamento e dalla difficilissima coabitazione tra Costituzione democratica e codici autoritario questa prima stagione
Si apre
Alla metà degli anni Cinquanta quando la Corte Costituzionale entra in vigore entra in funzioni operativamente con la prima sentenza del mille novecentocinquantasei e di lì lentamente si dischiude
Una stagione di disgelo costituzionale piano piano la costituzione
Potremmo dire comincia a circolare nell'ordinamento penale
Comincia a circolare con fatica con difficoltà perché nel nostro modello di diritto penale come ben sa chi mi ascolta sono presenti dei tratti dei markers
Evidentemente ispirati alla matrice autoritaria del Codice Rocco e progressivamente la bonifica diventa davvero molto faticosa
Fino a quando si apre una seconda stagione che dopo le prime sentenze della Corte costituzionale
All'inizio interpretativo interpretative di rigetto poi la Corte Costituzionale prende coraggio e comincia ad adottare lo schema della sentenza di accoglimento sempre di più declamando dichiarando l'illegittimità costituzionale
Di alcune norme
O persino di interi settori se pensate al settore dei delitti contro l'economia pubblica sciopero è serrata o di alcuni modelli di incriminazione illiberale se pensate agli articoli quattrocentoquattordici i reati di opinione
Poi la Costituzione dopo essere stata disigillati comincia a fiorire si apre una seconda fase estremamente importante che trova un impulso fondamentale
In alcuni maestri del secolo scorso
Penso fra tutti alla figura di Franco Bricco lacche propone la sua teoria costituzionalmente orientata del reato nel mille novecentosettantatré nella quale
Attraverso una lettura non atomistica ma sistematica dei principi costituzionali delle norme che la nostra Costituzione dedica al diritto penale sono poche
Ma non sono così poche perché sono importantissime l'articolo tredici l'articolo ventiquattro articolo venticinque l'articolo ventisette l'articolo centouno oggi centoundici
Riconverte la lettura del reato in chiave costituzionale di lì incomincia una fioritura che porterà ad una messe di raccolti straordinaria
Alla luce di quella opera dire interpretazione del diritto penale vigente in chiave costituzionale
Alcuni principi raggiungono un grado di maturazione straordinario si passa per esempio da una concezione statica del principio di riserva di legge ha una concezione che lo vorrebbe garantire come riserva tendenzialmente assoluta
E poi persino in certe materie come riserva non solo di fonte
Ma io organo nel senso che deve essere il Parlamento e solo lui nella composizione massima a decidere su alcune materie socialmente significative penso alla sentenza trentadue
Del due mila quattordici in materia di droghe sulla legge Fini-Giovanardi
Si passa da una concezione del principio di determinatezza come indicazione di incollare anche al solo legislatore nella redazione
Del testo legislativo a un'indicazione che richiede reclama legislatore di utilizzare dei concetti che siano anche empiricamente verificabili in giudizio
Suscettibili di verifica empirica penso alla sentenza del mille novecentottantuno sul plagio
Si passa da una concezione del principio di personalità della responsabilità penale come vuole la piana dicitura dell'articolo ventisette comma primo ad una concezione
Che lo arricchisce in termini di colpevolezza soggettiva ce lo dirà con parole ancora scolpite
Sentenza trecentosessantaquattro del mille novecentottantotto si passa soprattutto da una lettura del principio di offensività privo
Di alcuna capacità e vincolate sono in termini di indirizzo politico ad una lettura invece più pregnanti dimostrativa capace di farmi un principio che la corte utilizzano anche per declaratorie di accoglimento
Soprattutto rispetto dei modellini incriminazione declinati in chiave puramente soggettivi Istica penso alla sentenza duecentoquarantanove del due mila dieci sull'aggravante della clandestinità
O alla sentenza di qualche anno prima sull'ubriachezza seicentottantotto comma secondo in cui la Corte dice alcuni modelli di reato
Che evocano il tipo d'autore sono costituzionalmente inammissibili
Si passa soprattutto da una concezione della funzione rieducativa della pena sia via colorata distanze solidaristiche
Sempre di più quando la Corte Costituzionale comincia a dire per esempio
Che la funzione o l'ideologia riduca attiva non deve vincolare solo la fase del trattamento la fase esecutiva ma deve essere presa in considerazione già nella fase di cognizione e ancor prima a monte
Nello stabilire le comminatoria di tali da parte del legislatore
Dalla funzione rieducativa via via viene maturato il principio di proporzionalità ed acquisto via via gli ulteriori corollari dell'individualizzazione del trattamento sanzionatorio
E della progressività del trattamento sanzionatorio si passa da una lettura dell'extrema ratio che arriva a concepire il carcere
Come minimo sacrificio necessario la pena deve essere orientata al minimo sacrificio necessario questo ci dice la Corte costituzionale
Con quello sciame di sentenze così importanti che trova il suo incipit di una sentenza duecentosessantacinque del due mila dieci
Questo è il corredo è il bagaglio di principi ce ne sono anche molti altri ci sono corollari regole costituzionali che abbiamo ereditato
Poi si apre una terza stagione dico subito
Che in questa stagione di fioritura costituzionale non sono state tutte Lucia
Non voglio fare di un racconto natalizio privo di ombre ci sono state anche
Le in momenti di difficoltà ai momenti di torsione con i principi costituzionali penso al topos dell'ipertrofia del diritto penale dell'espansione inarrestabile del diritto penale del declino dell'extrema ratio
Penso alla grande battaglie preoccupazione dei penalisti italiani degli anni ottanta rispetto all'avanzare di modelli anticipati di intervento penali reati di pericolo astratto il presunto persino le incriminazioni basate sul principio di precauzione che mettevano a repentaglio seriamente il principio di offensività dello stesso principio di materialità
Se solo pensate alle incriminazioni in materia di terrorismo che oggi sono ospitata nel nostro Codice
Penso evidentemente anche alla torsione con il principio di proporzionalità messo a repentaglio dalle impennate crescenti delle cornici edittali non solo nel governo del cambiamento
Basti pensare all'omicidio stradale però vedete rispetto a queste luci ed ombre che hanno caratterizzato una stagione particolarmente fiorente
Della nostra concezione del diritto penale la nostra impressione che oggi si sia aperta una nuova stagione
Di profondo declino se non di commiato del diritto penale rispetto alle sue premesse fondative anzitutto diceva prima Angelo Maggioni alle sue premesse di razionalità
E io vedo questa di sorta disarticolazione del diritto penale orientata anzitutto in tre direzioni il primo è il apertamente rivendicati ha ragione Giandomenico Caiazza il problema grave proprio questo
Che fino a qualche anno fa comunque i principi costituzionali restavano l'orizzonte di critica
Oggi non lo sono più viene apertamente tema pizzata la distanza dai principi costituzionali e questo il salto qualitativo
è il commiato del diritto penale si registra sul piano della tipicità
Della proporzione e della presunzione di innocenza sul piano della tipicità
Perché ormai non ne parliamo quasi più e appare quasi nostalgico chi ne voglio parlare però noi di fatto nel corso del tempo abbiamo accettato un sistema penale che ormai riconosce
Assieme da fianco al modello della pena come reazione ad un fatto offensivo personale colpevole un modello epistemologicamente differente e contrario il modello della prevenzione
Il modello delle misure di prevenzione queste creature saprofiti che che sono in qualche modo nate e cresciute si sono ci batte degli scarti del diritto penale liberale e che oggi sono parte del sistema
Anzi somma parte direi trainante del sistema soprattutto in alcune regioni a questo modello epistemologicamente contrario a quello costituzionalmente orientata
Pure il congedo e quindi non ci deve spaventare e non ci deve sorprendere che sempre più circoli nel sistema l'idea che non esistono innocenti ma
Persone la cui colpevolezza non sia riuscita a dimostrare
E quindi che servirebbero leggi penali più lasche
Perché riescono a catturare meglio l'illiceità non ci deve sorprendere perché è una diciamo aggiornamento del nostro vecchio modello alla luce del nuovo modello epistemologico che ammette una punizione parete pupazzi Honen delicti
Eppure il commiato dalla proporzione per il commiato dall'idea di proporzione mi sembra che sia sotto gli occhi di tutti noi abbiamo ne abbiamo avuti un esempio direi eclatante nella legge spazza corrotti dove è stata proposta
Un'idea di
Il Daspo il cosiddetto Daspo per i corrotti che altro non è se non una pena interdittiva perpetua capace persino
I sopravvivere alla riabilitazione dove è stato proposto un modello di ostatività primaria per i delitti contro la pubblica amministrazione in assenza di ogni requisito di ragionevolezza il fantomatico famigerato quattro bis
E dove addirittura con la riforma della legittima difesa domiciliare si è voluta anteporre non so bene come inviolabilità del domicilio all'inviolabilità della vita umana
E poi c'è il terzo momento di congedo quello più preoccupante quello che interessa a noi tutti come cittadini
E il congedo dalla presunzione di innocenza
Forse l'architrave del diritto penale liberale ecco perché nel manifesto che prima ricordava il presidente Caiazzo è stato messo al primo posto
Perché il giunto cardanico del modello liberale di diritto penale
Cioè l'idea che il processo abbia una funzione che cognitiva che significa moglie meramente asseverativa di un'ipotesi di accusa
Cognitiva significa che deve costruire o ricostruire gli accadimenti secondo un itinerario di razionalità basato su regole chi esclusione ciò che non si può fare le prove che non si possono mettere
E la presunzione d'innocenza significa non sono regola di giudizio
Secondo la formula dell'al di là di ogni ragionevole dubbio ma significa regola di trattamento anzitutto il soggetto
Sottoposto a procedimento penale deve essere trattato come innocente come se fosse innocente fino alla sentenza definitiva questa presunzione del nostro ordinamento purtroppo
Non esiste più non esiste più perché pensate agli effetti anticipati del procedimento penale sul piano della sfera individuale
E la sfera di azione di ogni singolo
Sappia regime delle incandidabilità discendenti anche solo da un rinvio a giudizio quota una sentenza di condanna di primo grado pensati a regime delle in conferibili tali funzioni amministrative per chi sia anche solo colpito da una sentenza di condanna in primo grado
Pensate a tutte le incapacità azioni oggi sempre più diffuse penso al Codice degli appalti per le imprese per chi venga in qualche modo interessato da un'indagine che poi segue determinati segmenti o pensate e siamo alla
Apoteosi di questo declino della presunzione di innocenza alla riforma della prescrizione c'è stata ricordata
Prima ma ipotizzare un un processo sine die significa semplicemente passare da un modello di diritto penale
Costruito sull'indubbio pro reo e dove quindi il decorso del tempo va a scapito dello Stato
A un modello di diritto penale costruito sull'indubbio proprie pubblica
Dovesse rimanere un alunno di dubbio un alone di dubbio andrà comunque perseguito il soggetto perseguito
E ieri idea cadavere fino alla morte perché non c'è più termine
Allora vedete
In questa disarticolazione io credo due grandi problemi il primo è sotto gli occhi di tutti ed è un problema di civiltà giuridica perché i livelli di civiltà di una ragion di una nazione aveva ragione Churchill si misurano dalle garanzie
Costituzionali è innanzitutto dalle garanzie in materia di diritto penale
Ma il secondo problema che io vedo è un problema forse meno avvertito de un problema per la stessa giurisdizione perché vedete a questo modello di diritto penale senza limiti che va avanzando
Si accompagna una deresponsabilizzazione della politica
Che in qualche modo decide di non decidere perché consente ogni strumentario punitivo come ammissibile e una iper responsabilizzazione della magistratura
Che a un certo punto sempre più sarà corresponsabili zeta rispetto al risultato da ottenere cioè visto che sei stata dotata di una macchina straordinariamente
Potente per combattere e contrastare il crimine inteso come fenomeno non più solo per accertare un fatto
è la sentenza di condanna fatalmente diventerà un'obbligazione di risultato
Cioè il magistrato a un certo punto dovrà dire da che parte sta sì dalla parte della legalità
O dalla parte di chi la mette a repentaglio e questo è pericolosissimo
Perché l'orizzonte critico anche della operato della magistratura non sarà più la Costituzione con i suoi principi ma sarà la pubblica opinione lo stiamo già verificando
Quando sempre più negli ultimi tempi le sentenze dei giudici non solo le sentenze di assoluzione ma anche le sentenze che si limitano a decurtare una quota di pena penso la vicenda bolognese vengono attaccate violentemente ferocemente sui media
Pericolosissimo per lo Stato di diritto che fare quindi è l'ultima domanda ma io penso che noi tutti noi tutti come comunità di giuristi
Quindi senza ripartire gli steccati avvocati magistrati accadendo
Abbiamo un compito estremamente importante e abbiamo un interlocutore estremamente importante che la Corte costituzionale
Quindi probabilmente in questa stagione il nostro interlocutore tu prima essere quello noi dovremmo attivarci in questa direzione e mi sembra che proprio l'esperienza dell'articolo quattro bis che è partito da un'iniziativa
Portata avanti dall'Unione delle camere penali
E che ha trovato una risposta straordinaria nella giurisprudenza nell'avvocatura che ha sollecitato determinate reazioni nella giurisprudenza che le ha raccolte
Sono fiorite già quattro questioni di costituzionalità e addirittura sei decisioni che hanno fatto un'interpretazione conforme risolvendo il problema sic et simpliciter senza corte costituzionale
Dicendo che quella nuova norma non poteva essere retroattiva perché punitiva dal punto di vista sostanziale
E questo ha preso corpo in un ribellione silenziosa straordinaria rispetto alla legge che dimostra che la comunità dei giuristi è molto più coesa
Di quello che crede la politica e che gli anticorpi sono molto più vitali e reattivi di quello che crede la politica
Grazie grazie al professor rimanesse prende adesso all'Avana lei il professor Bartolomeo Romano che avvocato e anche è professore ordinario all'Università di Palermo
Il tempo è tiranno mi costringe a fare presente che dovremmo chiudere i lavori entro le tredici mancano ancora due relazioni quindi io in per lei i due relatori che seguiranno a potere diciamo contenere l'intervento nei quindici minuti
Va bene e allora proveremo a essere particolarmente sintetici
Io
Mi trovo di fronte a un titolo che però pretende una spiegazione un piccolo percorso che faremo rapidamente ma che dobbiamo necessariamente fare
Io ho sempre diffidato di chi difende in toto e in modo aprioristico la Costituzione
Ho sempre sospettato di chi vai cortei con la costituzione chiusa in una mano sbandierando la perché ho sempre avuto l'impressione che quella Costituzione chiusa in quella mano non sia stata aperta e quindi letta
è sono anche sempre molto perplesso rispetto a chi dice che la nostra Costituzione la più bella del mondo
Perché mi viene alla mente una nota canzone di Celentano Morino va coppia più bella del mondo
Con tutte queste premesse però non c'è dubbio che la nostra Costituzione sia una Costituzione seria che ha dei principi fondamentali ai quali non rinunciare ma che non è un testo sacro e non modificabile dobbiamo avere la consapevolezza di questi due aspetti che apparentemente antitetici in realtà si devono leggere in modo unitario
Ed è la storia che ci insegna che la Costituzione neanche sotto il profilo dei principi penali immodificabile e immodificata perché basterebbe richiamare soltanto per le leggi costituzionali di riforma della Costituzione che sono una parte di tutte le leggi costituzionali una decina di leggi costituzionali che hanno inciso sulla nostra specifica materia penso alla legge del mille novecentosessantasette numero due e poi a quella dell'ottantanove numero uno che incidono sulla sul procedimento davanti alla Corte costituzionale
Ma penso all'articolo alla legge del novantadue di revisione dell'articolo settantanove della Costituzione in materia di amnistia e indulto
Penso ancora alla legge del mille novecentonovantatré numero tre di modifica l'articolo sessantotto della Costituzione l'autorizzazione a procedere
Penso talvolta diciamo le modifiche sono in melius all'inserimento dei principi del giusto processo con la modifica del centoundici nel novantanove
è anche alla eliminazione dal panorama costituzionale anche per le leggi militari di guerra della pena di morte con il taglio della parte finale dell'articolo ventisette
Penso anche ai referendum costituzionali ne abbiamo vissuti trenta in un caso il primo
Le leggi di riforma sono andato in porto nel VT due casi sono stati dei disastri perfida proposto l'ultima vicenda a tutti noto
Per arrivare infine alla legge di iniziativa popolare delle camere penali una legge che naturalmente inciderà dovrebbe incidere sull'impianto costituzionale
Quindi ci troviamo di fronte a un testo che per sua natura non è detto che sia immutabile non è detto che sia del tutto fisso è può essere anche discusso
Però
Però nella Costituzione e noi abbiamo dei principi fondamentali dei capisaldi ai quali dobbiamo tenere ai quali ci dobbiamo legare ai quali ci dobbiamo aggrappare
Perché siamo in un tempo veramente pericoloso un tempo che ci fa
Retrocedere la democrazia in populismo
Che ci fa perdere il garantismo che abbiamo costruito in decenni di storia anche costituzionale
Per arrivare a un la situazione attuale di giustizialismo becero
Certo tutto questo non è avvenuto a caso e ne dobbiamo essere consapevoli è avvenuto probabilmente perché il nostro Paese ha dovuto affrontare alcune emergenze straordinarie
Talune reali talune immaginate ma che comunque hanno stravolto il senso del nostro diritto penso storicamente temporalmente almeno nella percezione comune
Al contrasto al terrorismo
Alla lotta alla criminalità organizzata oggi al fenomeno della corruzione
Tutto questo naturalmente legato a alle peculiarità del nostro Paese e cioè a ogni elezione che si svolga anche nel più limitato il lontano paesino diventa una questione nazionale
Una è elezione europea come quella che stiamo vivendo ma mi chiedo e vi chiedo chi si accorge che si tratta di elezioni europee non si parla assolutamente per nulla di temi europei
E poi se non si parla per nulla delle elezioni europee sembra quasi che sia una un evento che ha avverrà domani di cui c'è poca consapevolezza
Tutto però si traduce in una comunicazione accelerata in cui le notizie vivono cinque minuti dieci minuti bisogna immediatamente dare una risposta all'opinione pubblica che eh
Preoccupata terrorizzata da qualcosa che avviene sul quale sulla quale bisogna intervenire
Il politico non guarda i risultati impolitico non guarda alle soluzioni stabili non gliene importa nulla anche perché pensa che probabilmente a raccogliere i frutti non ci sarà luci sarà qualche altro
Il politico pensa alle proposte ai Progetti alle idee a buttare lì una soluzione
Che possano assicurare l'opinione pubblica
E in questa deriva
La lotta alla rincorsa dell'opinione pubblica diventa un una una rincorsa preoccupante pensate che si è pensato all'introduzione del referendum propositivo anche in materia penale
Qualcosa di spaventoso qualcosa di preoccupante qualcosa di
Imbarazzante che a me richiama alla mente la rivoluzione francese la rivoluzione francese nasce con nobili ideali lo sappiamo per risolvere
Una situazione di assolutismo assoluto
L'idea del superamento dell'Ancien Régime l'idea dell'affermazione del nuovo la corsa del puro che però non corre abbastanza perché c'è sempre un puro più puro del puro
E infatti si arriva al terrore
Si arriva all'arresto di Robespierre si arriva quattro anni dopo dopo l'inizio della rivoluzione alla ghigliottina anche porta alla morte Robespierre e tutti i suoi alleati
Arriviamo al Termidoro arriviamo al nemico che c'è fuori arriviamo a Napoleone ecco mi pare che
I tempi siano molto simili no col a a una rivoluzione francese ipotizzata come lontana ma che invece nei nostri giorni viene rivitalizzata
Bisogna perseguire il bene bisogna perseguire il giusto bisogna perseguire la legalità
E c'è un puro più puro del puro
Io allungo la prescrizione di tre anni o io la blocco completamente
Io fermo gli immigrati sulle navi no affondiamo le navi si è sentito dire persino questo e allora noi
Dobbiamo essere consapevoli che
Quella fase quella quel periodo di terrore
Non è così lontano non è qualcosa che possiamo negare
Quel lì in nome del popolo italiano per arrivare ad alcuni articoli della Costituzione scolpito nel centouno
Viene tradotto con processi di piazza
Io emette una sentenza in nome del popolo italiano avviene becera mente
Tramutato in nei processi di piazza nella nel pubblico ludibrio nell'arresto con conferenza stampa della procura anche con un nome che attira l'attenzione della
Dell'uditorio il popolo
Conosci effigie già come colpevoli quelli che dovrebbero essere in realtà sottoposti a un processo
Già la nostra chiesa Pidal costituzione principio di non colpevolezza
Parliamo tanto di Europa Park parliamo tanto di atti internazionali in tutti gli atti internazionali dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo alla dichiarazione dell'uomo diritti del cittadino
Presunto innocente no non colpevole presunto innocente
E dove la presunzione di innocenza
Nella processo penale attuale
Nella quale si continua a ricorrere alla moderna tortura della carcerazione preventiva
Cambiamo i nomi per non cambiare la sostanza forse la Costituzione qui non cambiate più cruda e realista
Carcerazione preventiva la chiama e carcerazione preventiva è
Se non la chiariamo custodia cautelare usiamo un termine edulcorato per nascondere
Con l'eleganza qualcosa che lega ante non è né può essere
Il giusto processo di cui all'articolo centoundici della Costituzione ma
Lo vogliamo leggere fulmineamente
è stato attuato
No la ragionevole durata del processo va
Abbiamo già sentito cose ecco assolutamente condivisibili ed io pubblica e lo dissi un paio d'anni fa qui un articolo sul diritto penale contemporaneo
Che Pucci censurato pur pubblicato perché il direttore della rivista lo pubblicò dicendo questa non è l'opinione della rivista come se la rivista avesse potesse avere un'opinione
Certo se dava voce soltanto a certa dottrina entro certi
Coristi o fiancheggiatori di o Pino opinioni forcaiola forse quella poteva essere l'opinione
Della rivista
E la persona arrestata deve deve conoscere dice il centoundici il reato nel più tempo la il fatto di reato nel più breve tempo possibile in modo riservato
Vogliamo riderci sopra o
Ecco qua la conferenza stampa
Per in una passano potrà
Sa sappiamo tutti quando talvolta aspettiamo l'interrogatorio del nostro assistito
Che passeggiano i i giornalisti
E i giornalisti ne sanno quasi sempre più di noi sono delle fonti di informazioni preziose perché in realtà hanno attinto
Da altre stanze le informazioni riservate S uno alla capacità di farli parlare ti danno delle informazioni prima degli interrogatori veramente molto utile e devo dire che ebbene parlare con
Costoro che detengono mediatamente le informazioni è la parità dell'accusa e difesa
Insomma è è già nel nelle soluzioni normative che non c'è anche qui
Io trovo del tutto paradossale che Selim se l'avvocato vuole chiamare una persona informata sui fatti ovviamente non abbia nessun ovviamente per modo di dire non abbia nessun modo per farlo
Allo stesso modo di come lo fa il Pubblico ministero si dice certo non ha la polizia giudiziaria bene si potrebbe rivolgere alla polizia giudiziaria che analogamente a quello che fa col pubblico ministero gli procura alla persona informata sui fatti
Ma la legge è talmente stupida ad arrivare a paradossi incredibili seri se l'avvocato chiama qualcuno che non va dall'Uni
L'imputato l'avvocato intelligente dovrebbe rinunciare perché dovrebbe capire che quella persona non è disponibile a dire la verità che l'avvocato vorrebbe sentire
Ma se l'avvocato pervicacemente intimiste la legge gli impone di andare a bussare come si diceva una volta col cappello in mano davanti al porta del Pubblico ministero
Ai sensi dell'articolo trecentosettantuno è dirgli scusi guardi io volevo ascoltare in quella persona quella da me non viene non i mezzi per farlo che fa per favore lo fa lei
Questa è diciamo alla parità fra accusa e difesa e soprattutto il Processo
In cui c'è la terzietà
E non ci siamo inghiottiti anche la finzione del pubblico ministero che deve indagare a favore dell'assistito del della persona sottoposta alle indagini
Ma che processo accusatorio è questo è una sono cose ridicole norcini io ti amo il giudice e che arriva l'imputazione coatta
Questo è un processo accusatorio diciamo da Repubblica delle banane insomma risibile dal ridicolo eppure noi lo abbiamo
Siamo in un momento in cui non perseguiamo il il vero processuale no che è l'unico strumento che noi giuristi dovremmo perseguire quel la verità per noi valida se la possiamo attaccare lo faremo con la revisione ma qual è la nostra verità
No
Si persegue nomine il vero processuale si persegue l'alterità
E la verità si deve perseguire a quel punto a tutti i costi in tutti i modi possibili e immaginabili
Salendo di livello
E utilizzando tutti i rimedi
Anche il più
Negativi
C'è una nuova stagione del collaborazionismo no ormai bisogna a alla giustizia riparatoria che pure ha una sua logica cioè vada incontro alla vittima
Si è aggiunta la giustizia del pentimento e dell'autoflagellazione
Tu devi andare di fronte al giudice e in qualche modo abbassare la testa
è un modo
Di riflette l'incapacità dello Stato di fare il suo dovere
Quantomeno avere la soddisfazione che l'imputato si umili
Per non arrivare alle misure di prevenzione né io in un convegno dissi diciamo se non te se se fossi libero fino in fondo se magari non fossi siciliano e palermitano se non ci fossero vecchie ad ascoltarmi che potrebbero riferire potrei concludere che le misure di prevenzione al mio modo di vedere sono incostituzionali sono al di fuori del sistema giuridico lo diceva Nuvolone lo diceva Brini colà
Lo dicevano i giuristi che sapevano che quelli erano gli strumenti usati nella dittatura dalla quale si era appena usciti per sconfiggere i nemici politici è oggi si usa quel procedimento
Per farlo né una sorta di processo penale parallelo senza le garanzie collar retroattività
Certa
E attenzione poco fa ho sentito dire che sulla prescrizione almeno non c'è il problema non si è cercati di renderla retroattiva non è affatto vero c'è stato un momento in cui in Cassazione
Si immaginava che la prescrizione fosse istituto processuale e quindi non fosse all'è applicabile l'articolo due
Con una possibile retroattività attenzione
Attenzione
E allora se questo è il quadro io credo che forse soltanto l'avvocatura abbia la forza abbia l'idealità che le consente di combattere perché io ho letto grande attenzione con grande piacere il manifesto
Perché l'avvocatura difende dei principi che non sono principi politici non sono principi di parte sono principi di civiltà
Forse se noi vogliamo andare allo spirito della Rivoluzione francese non la libertà le qualità la fraternità
La dobbiamo ci dobbiamo andare con la consapevolezza che possiamo difendere quei principi possiamo difendere la nostra democrazia soltanto andando a testa alta
Soltanto affermando il rispetto della delle garanzie e dei principi fondamentali solo così noi saremo fino in fondo avvocati ma prima ancora noi saremo cittadini consapevoli eh di cittadini consapevoli in questo momento ce n'è grande bisogno
Perché le folle vocianti in cui per farsi ascoltare bisogna urlare di più e più forte
E per farsi seguire bisogna arrivare all'iperbole bisogna arrivare all'eccesso di quelle folle
Non soltanto non abbiamo bisogno ma di quelle folle dobbiamo avere paura perché la storia ci insegna che quelle
Folle
Sono forcaioli che quelle folle sono antidemocratiche
Che quella folle producono dei disastri tra i quali ci si riprende soltanto dopo molti e molti anni allora
Grazie all'Unione delle camere penali grazie alla voce libera dell'avvocatura che poi è una voce che si deve trasmettere la società ed è una voce della cittadinanza consapevole consapevole e libera
La voce di chi pretende che la libertà sia un valore affermato e che chi è colpevole venga condannato si ma con rispetto delle garanzie
Grazie al professor Bartolomeo Romano è adesso l'ultimo e rilanciare il professor Giovanni Floriani avvocato mentre sente di diritto penale all'Università di Firenze mi sono rimasti
Cinque minuti
Potrei fare no non invisibile un attacco
Allora grazie
Innanzitutto agli amici della camera penale
Sanno che io ci tengo particolarmente sanno anche il piccolo sacrificio che ho fatto per essere qua stamattina e mi dispiace dover alzare il tiro dell'allarme vedete
In questi tempi bui e barbari
Non sono soltanto i principi del diritto e del processo penale
Che sono devastanti
Sono devastati i principi della democrazia parlamentare
Sì ma come è possibile riflettiamo un attimo
Il primo principio travolto è quello di riserva di legge mi si dirà ma come male leggi che vengono emanate non sono emanate dal Parlamento
Guardate il principio di riserva di legge ce lo ha insegnato alla vicenda Taricco
Non è soltanto un cannone
Che governa le fonti del diritto penale
Il principio di riserva di legge l'architrave portante del sistema che garantisce l'equilibrio dei poteri costituzionali
E il senso profondo della riserva di legge
è che siccome si incide su beni fondamentali della persona le scelte in materia penale
Devono essere particolarmente ponderate
Filtrate dai principi costituzionali che governano il diritto penale
Allora quando invece si raccolgono io serie di vestire accattano
Le istanze punitive provenienti dal corpo sociale più o meno
Addomesticato
E si traducono in norme penali senza nessun filtro e si fa perché si ritiene di avere una maggioranza indiscutibile non si ascolta nessuno
Perché non si ascolta nessuno e si dice le cose si fanno perché sono nella contratto di governo questo significa non dialogare
Nemmeno con la minoranza che non è poi così esigua questo significa tradire il principio di riserva di legge questo però significa tradire l'architrave della democrazia parlamentare trasformandola in una democrazia popolare o nazional-popolare
Che non è quella che disegnata dalla costituzione
Secondo punto
Il principio di tassatività determinatezza e solo un principio
Che insegnano i professori dalle loro più o meno traballanti cattedre
O è un principio in base al quale si definisce ciò che è lecito
E ciò che è penalmente illecito e attraverso il quale si mette il cittadino nelle condizioni di regolamentare la sua propria vita
E questo e allora non si può lasciare che sia il giudice a decidere di volta in volta cos'è reato e che cosa ne non è reato
Non si possono scrivere delle norme che non hanno neanche un molle carapace semantico come il dice Vittorio non ce l'hanno neanche molle
E su quella non li ciò carapace semantico si innesta l'atto creativo dal nulla
Della giurisprudenza che può decidere di volta in volta cosa è reato e che cosa non lo è e questo non è un tradimento dei principi della democrazia liberale prima ancora che dei principi del diritto penale
E quando
Si inserisce nel girone infernale del quattro bis i condannati per i reati contro la pubblica amministrazione
Dicendo che siccome quelle sono norme non penali sostanziali ma processuali
Finiscono per essere retroattive colpire anche coloro che hanno commesso il fatto prima dell'entrata in vigore di quella norma
è vero
Si tradisce secondo me secondo tanti ormai sentì un cuore Vittorio il principio del divieto di retroattività ma si rompe il patto sociale
Dello Stato con i cittadini che è principio basilare della democrazia che non sia la democrazia popolare o nazional-popolare
Quindi la cosa è molto seria e quando si allungano i tempi di prescrizione in modo sconsiderato guardate che non si prescrive Pluchina
Non si prescrive più nulla
Si prescrivono le
Contravvenzioni edilizie si prescrivono le ipotesi di colpa medica
Non si prescrivono che il forse qualche falso in bilancio
Forse mai tutti i reati più gravi hanno dei tempi di prescrizione biblici a cominciare da quelli criminalità organizzata che come sapete per ogni atto interruttivo ricomincia a decorrere quel tempo infinito di prescrizione per cui non c'è proprio nulla e si vuole ancora allungare la prescrizione e non significa all'ora tradire non soltanto tutti i principi costituzionali che sorreggono la prescrizione che ne abbiamo parlato e più volte il comincia dal centoundici la ragionevole durata che è garanzia della persona non c'ha nulla a che fare con l'efficienza del processo se è così allora non si consegni all'essere umano la persona
Allora
Diciamo all'autorità giudiziaria
E non è allora un modo di far governare le insistenze della persona un soggetto che non è legittimato a governare un bene
E non è un tradimento prima ancora che dei principi costituzionali dei principi che sorreggono la democrazia parlamentare il patto sociale fra Stato e cittadini a me purtroppo sembra di sì
Noi abbiamo
Un manifesto
è stato detto a Milano da Oreste Dominioni ma le feste una dica
Non è solo una dica
Non basta arrestare hip perché questo procedimento non si arresta questo processo
Di imbarbarimento non si arresta soltanto con la diva guardate cominciato tanto tempo prima quando si è pensato che il diritto il processo penale servissero a governare fenomeni e quindi addirittura a governare la società che il diritto penale fosse uno strumento di governo della società per mascherare l'incapacità di governarlo con gli strumenti ordinari della mucca sia parlamentare
è stato scritto molto su questo tema
Non è soltanto una diga dietro sopra o davanti quella diga cioè una serie di persone che sono pronte a diffondere nella società civile le idee che non sono soltanto del processo
Del diritto penale liberale ma sono le idee proprie della democrazia parlamentare e questo lavoro che è stato cominciato
Ma dalla giunta che è la prosecuzione se vogliamo tattici qualche merito anche a noi dai insomma imperiali che alla prosecuzione delle idee che erano già in nuce nella nella nostra giunta credo che non potrà che portare a dire un giorno ebbene eravamo pochi adesso siamo diventati tanti
Ora si
Soltanto una frase lunga vita all'Unione delle camere penali