La Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione: il secondo Rapporto sull'Italia

Prego prendiamo apposto iniziamo
Siete per reati di prendere posto buon pomeriggio a tutti autorità colleghi gentili ospiti benvenuti nella sala conferenze internazionali del ministero degli affari esteri
Presentiamo oggi il rapporto sull'Italia nell'ambito del secondo ciclo di valutazione della Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione
Apre i lavori con un indirizzo di saluto signor ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale Enzo Moavero Milanesi signor ministro a lei la parola grazie
Grazie direttore grazie a voi tutti di essere qui questo pomeriggio per questi lavori importanti che ospitiamo in Farnesina io vorrei dare il benvenuto anzitutto al io caro amico il ministro di Giustizia Alfonso buona fede al presidente dell'autorità anticorruzione questa in tutti i giuristi allora imbarazzante Raffaele Cantone
Che ancora una volta è qui da noi innanzi in Farnesina e abbiamo anche graditissima ospite la messa di giustizia d'Albania
Che e qui alla mia alla mia destra e naturalmente tengo molto salutare anche Paola Severino che stata ministro guardasigilli ed è oggi tra le varie cose ma quella più pertinente al tema di cui affrontiamo oggi rappresentanze speciale per l'OSCE e per la cui le questioni legate alla lotta alla corruzione ed è stata anche confermata dalla attuale presidenza della della Slovacchia
Per cui svolge per l'Italia a nome dell'Italia un ruolo importantissimo io vorrei dare un benvenuto caloroso a tutti voi
E in particolare il Cappi dei delle varie delegazioni dei dipartimenti dell'amministrazione giudiziaria
Di Argentina Brasile Paraguay Uruguay fra l'altro paesi da me visitati molto recentemente che sono qua da noi nel quadro della vista di studio del programma detto è il patto che riguarda appunto le questioni legate al tema di cui parliamo oggi
E fa molto piacere avere anche in sala allievi e docenti dei master dell'Università LUISS di Roma Tor Vergata
Che trattano del tema dell'anti corruzione e anche del master dell'università Parthenope di Napoli sulla gestione dei beni dei beni
Confiscati che appunto fa parte effettivamente delle questioni legate al tema
Una giornata di lavori importante nell'occasione della presentazione di un rapporto estremamente significativo questo è il secondo rapporto che viene preparato nei confronti del nostro Paese nel quadro
Della
Della Convenzione delle Nazioni Unite sulla sull'anticorruzione
Ed è un rapporto importante perché somma la prima volta non si scorda mai ma la seconda non si dovrebbe scordare neanche quella perché confermano un conferma
Valuta anche ciò che la prima volta poteva essere stato o non essere stato visto e questo rapporto è un rapporto positivo è un rapporto che da una valutazione positiva di quanto stiamo facendo in Italia e nel dire quanto stiamo facendo in Italia permettetemi di proprio sottolineare un aspetto
Ci stiamo muovendo in una logica di sistema sembra facile a dirsi è una parola che viene usata con a volte imbarazzante frequenza ecco questa volta qua un lavoro a sistema Ministero di Giustizia dissero gli affari esteri autorità anticorruzione tutta una serie di altre amministrazioni
Coinvolte a livello centrale e a livello periferico del Paese hanno permesso di svolgere un lavoro estremamente importante che troviamo riconosciuto anche nel rapporto che oggi viene presentato
La convenzione ONU contro la corruzione coi lo sapete è stata firmata nel due mila e tre quindi a diciamo poco più di quindici anni ed è uno strumento che obiettivamente ha cambiato la prospettiva da cui si guarda a questo fenomeno l'ha cambiata perché come e detto nello stesso preambolo del Lazio convenzione la corruzione e vista realmente come una piaga una piaga sempre più transnazionale oramai è uno degli elementi che accompagnano la globalizzazione non c'è solo la globalizzazione dei commerci
Delle transazioni finanziarie ma naturalmente insieme a queste attività assolutamente lecite positiva e purtroppo si muove anche un'attività di corruttela e l'attività di corruzione riferendomi ancora al preambolo della convenzione
Mina proprio degli elementi di stabilità di sicurezza della società
Mette in dubbio i valori democratici ed etici e sostanzialmente diventa un ostacolo non solo allo stato di diritto perché è una palese violazione delle regole base ma allo stesso lo sviluppo sostenibile e di un paese e per questo è importantissimo avere un'attenzione a livello internazionale perché permette di sviluppare una sorta di controllo tra eguali quello che si rende con l'espressione inglese che tutti quanti conosciamo la peer review
Un controllo tra eguali che permette di identificare ciò che va e ciò che non va gli esempi migliori gli esempi peggiori e di innescare come sembrerebbe proprio essere il caso
Un circuito un circuito virtuoso
A vere una forte capacità di contrastare è la corruzione significa sviluppare una capacità di prevenzione la correzione la corruzione e uno di quelle comportamenti di quelle condotte illecite che comunque lascia per i danni profondi comunque anche quando viene scoperta anche quando i colpevoli vengano puniti anche quando si interviene con strumenti di carattere riparatorio resta comunque qualche cosa di sbagliato per cui la prevenzione è fondamentale e la prevenzione
Richiede come
Premessa che accompagna la stessa attività
Che ci sia un il radicamento profondo di una cultura che respinga la corruzione come scorciatoia come elemento per prevaricare il merito ecco la cultura dell'anticorruzione è qualcosa che ciascuno di noi dovrebbe sentire il dovere esplicito P. trasmettere ai propri figli ai propri allievi alle persone più giovane con cui ha a che fare fra i valori fondamentali non bisogna pensare che sia qualcosa che riguarda altri
Alla fine qualcosa che ci riguarda tutti perché gli effetti a largo raggio delle attività frutto di corruttela ricadono poi su tutti noi
E in un modo o nell'altro ne subiamo poi gli effetti negativi
Una corruzione che permette per fare un esempio banalissimo di mettere in commercio
Un qualche cosa che non fa bene alla fine magari quel qualcosa che non fa bene se un alimento se è un un giocattolo se un oggetto finiamo poi con l'averlo e tutti quanti per le mani quindi occorre una cultura diffusa della
Legalità
Che
Consente poi al cittadino di avere fiducia nelle istituzioni ecco quel bene prezioso la fiducia nelle istituzioni che tutti dovremmo avere in una cesta Società libera e democratica ma che spesso vediamo anche dai sondaggi di opinione essere spesso vacillante e allora qui nasce
Il dovere dello Stato
Il dovere dello Stato nelle sue istituzioni rappresentative di coltivare con la maggiore serietà possibile
Ogni tipo di iniziativa e di attività e di azione che possa consentire di prevenire e se del caso di reprimere e punire e rende ed era di Care
Il fenomeno corruttivo è siamo veramente a nel cuore di uno degli elementi portanti teniamo anche conto che non stiamo parlando solamente
Laddove solamente
Vuole ridurre la categoria non ridurre l'importanza della medesima di valori
Noi parliamo di valori morali
Parliamo di valori etici ma stiamo anche parlando di realtà
Molto concrete realtà economiche realtà d'investimento
Non si investe non si fa impresa non si innesca il ciclo produttivo che consente a un Paese di crescere di creare posti di lavoro se
L'ambiente e corrotto
I dati sulla corruzione e qui a maggior ragione l'aspetto che ci fa
Molto piacere della valutazione positiva del rapporto
I dati sulla corruzione entrano a far parte
Delle valutazioni che vengano fatte quando si fanno il re i i rapporti sulla situazione dei vari Paesi Colletti cancelliere opporsi delle organizzazioni internazionali delle agenzie di rating e valutazione
E dell'Unione europea e quant'altro sono elementi essenziali
Fra poche settimane
Tutti gli stati membri di un'europea saranno destinatari delle cosiddette raccomandazioni specifiche per Paese ecco
Ricorre sovente fra queste la necessità di impegnarsi
Nella lotta all'anticorruzione adesso noi sentiremo illustrato è il rapporto e né comprenderemo ulteriormente i contenuti e la portata io
Volevo oltre a sottolineare questo ottimo lavoro di squadra di sistema che è stato fatto volevo anche e sottolineare che questo rapporto riconosce i progressi del nostro Paese
I progressi del nostro Paese in un settore che diciamocelo francamente anche di fronte a ospiti non italiane
Il frequente accompagna in maniera stereotipata l'idea che d Italia si può avere fuori dall'Italia e ahimè anche dentro letali
Cioè di un Paese dove il fenomeno corruttivo estremamente diffuso ebbene noi stiamo dimostrando
E penso che Raffaele Cantone potrà confermare con molta più competenza di me specifica nel settore che certamente in Italia come altrove esiste il fenomeno corruttivo
Certamente noi guardiamo la trave che c'è nel nostro occhio e siamo coscienti che da noi
Il fenomeno corruttivo in certe fasi avuto anche un'espansione inaccettabile e che comunque è inaccettabile in qualunque sua manifestazione
Ma
Siamo in grado di reagire questo rapporto ce lo riconosce questo rapporto è una pagella
Che promuove l'Italia in un settore estremamente delicato in cui spesso noi italiani e chi italiano non è ritiene che invece siamo Fallaci per cui io vorrei veramente ancora una volta ringraziare voi tutti ringraziare tutti coloro che sul terreno in prima linea hanno permesso di arrivare a questo risultato un risultato essenziale perché e così facile rovinare la propria reputazione individuale così come la reputazione di un organismo in cui si opera così come la reputazione di un Paese e facile purtroppo basta scivolare su a volte su cose
Apparentemente banali ma che ripetute possono ledere l'immagine ma quando si vede che viene riconosciuto invece un passo avanti nel miglioramento credo che dobbiamo essere correttamente fieri vi ringrazio ancora
Direttore immagino che lei continua a fare il maestro di cerimonie per il prosieguo dei lavori grazie ancora di essere fatti
Quindi
Grazie signor ministro
Eventi come questo odierno si possono sicuramente inquadrare nel filone della cosiddetta Diplomazia giuridica un filone in cui il nostro ministro degli esteri si trova particolarmente a suo agio e anche oggi l'ha dimostrato
Io
Il presidente Campora mi perdonerà se inverto diciamo l'ordine degli interventi pervenire il fondo incontro a esigenze
Del del ministro della giustizia Alfonso Bonafede quindi io darei la parola al ministro della giustizia
Per la relazione conclusiva di questa per la nazione alunno più conclusiva ma sulla seconda relazione di questa sessione relativa all'adeguamento italiano alle raccomandazioni un calchi in materia di assetto ricoveri
Prego signor ministro
Grazie buona sera a tutti
Saluto e ringrazio
Il collega amico Enzo Moavero Milanesi
Il presidente dell'autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone e lo ringrazio anche per aver consentito questo cambio nella nella scaletta perché purtroppo le quindici e trenta devo necessariamente andare via
Il segretario generale del ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale Elisabetta Belloni
Paola Severino non solo per il ruolo che ricopre all'interno dell'OSCE ma anche perché è un punto di riferimento importante nella storia alla lotta per la lotta alla corruzione in Italia e tutte le autorità tutti i presenti
Lasciatemi dire che è un vero piacere è un onore poter essere qui oggi a parlare di un tema quello della lotta alla corruzione che mi sta particolarmente a cuore e che ripeto di cruciale importanza per il consolidamento delle basi di legalità del nostro Paese
Mi fa ancor più piacere poter affrontare la questione in corruttiva adottando l'approccio transnazionale e comparativo anche in questo settore infatti sono fondamentali il confronto e lo scambio di informazioni modelli virtuosi ed esperienze
A distanza di un decennio dalla ratifica da parte dell'Italia dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione adottato dall'Assemblea generale il trentuno ottobre due mila tre è aperta alla firma merita dal nove all'undici dicembre dello stesso anno
La corruzione costituisce ancora oggi una questione aperta in molti Paesi del mondo
Lo dimostrano i livelli di percezione del problema registrati dalle varie indagini internazionali
E rappresenta uno dei principali ostacoli per l'effettivo affermazione dello stato di diritto ossia di un sistema in grado di riconoscere garantire sostenere i diritti dell'uomo consentitemi citare la nostra amata Costituzione all'articolo due sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
La corruzione in altri termini costituisce un fattore negativo che limita o impedisce del tutto la realizzazione dei compiti fondamentali dello Stato
Quale l'assicurazione della pari dignità sociale di tutti i cittadini e l'affermazione del principio di eguaglianza scolpito dall'articolo tre della nostra costituzione
Rimuovere infatti in concreto gli ostacoli di ordine economico sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana significa prima di tutto operare in un contesto di regole trasparenti di cui si garantisca il rispetto
Anche attraverso la prevenzione e repressione di quei comportamenti illegali
Che mortificano la meritocrazia e la trasparenza alterando e inquinando irregolare sviluppo delle dinamiche economiche e sociali andando a colpire la parte più vulnerabile e fragile della popolazione
Mi preme osservare guardando all'Italia
Che il dilagare dei fenomeni corruttivi rappresenta statica storicamente uno dei limiti maggiori che grava sulla qualità complessiva del sistema paese italiano
In quanto drena risorse alle competenti sane del sistema economico e produttivo
Riduce gli spazi di libera concorrenza per le imprese virtuose
Compromette il fisiologico funzionamento della pubblica amministrazione generando un triplice effetto negativo che colpisce non soltanto il sistema giudiziario in quanto tale ma anche il complessivo mandamento della macchina amministrativa
La corruzione come diceva prima il ministro Moavero Milanesi
Corrode la fiducia dei mercati scoraggia gli investitori
I soggetti economici virtuosi alla pari dei soggetti socialmente vulnerabili sono compromessi dall'alterazione delle regole indotta dal malaffare con un risultato di depressione per qualsiasi stavano processo di crescita
Se dunque la corruzione rappresenta una piaga diffusa allora la lotta alla corruzione deve essere una sfida prioritaria e deve essere affrontato in un'ottica sovranazionale di tipo sistemico e multilivello
La convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione nasce proprio con lo scopo di combattere la corruzione in quanto fenomeno transnazionale e dunque attraverso lo sviluppo di un approccio globale e multidisciplinare
Questo metodo d'azione richiede la previsione di mezzi di contrasto fondati su meccanismi di cooperazione internazionale sempre più raffinati e in grado di agevolare coordinare l'azione dei singoli Stati
Per offrire una risposta efficace alle richieste di assistenza giudiziaria
In tal senso la convenzione un crack costituisce nella sua portata potenzialmente universale
Un vero e proprio Baluardo al quale si appoggiano tutti gli Stati in particolare quelli che non hanno sottoscritto accordi bilaterali con multilaterali con lo Stato al quale avanzano richiesta di cooperazione sono fortemente convinto che l'approccio basato su unità di intenti cooperazione e armonizzazione delle legislazioni nazionali sia oltre che una scelta lungimirante una vera e propria necessità
Questo tipo di approccio e infatti diretta conseguenza delle trasformazioni socioeconomiche che investono la società in maniera sempre più rapida richiedendo una capacità di analisi e di problem solving estremamente accurate
Volendo fare un esempio penso alla globalizzazione dei mercati
Che ha introdotto la necessità di rimodulare completamente gli strumenti e le dinamiche per il trasferimento delle valute
Determinando come effetto collaterale la possibilità di far circolare più rapidamente i proventi delle attività illecite amplificando la capacità di riciclaggio da parte delle organizzazioni criminose
In questo percorso di evoluzione e continuo progresso regolativo intervenire con un ricco strumentario di misure di assetto del Coveri risulta oggi essenziale se non si vuol perdere la sfida contro la criminalità
Sono significativi come i progressi compiuti dal nostro paese in quest'ultimo periodo pur nella consapevolezza dei tanti sport c'è ancora da fare abbassare la guardia rispetto al fenomeno della corruzione sarebbe fatale
Commento com'è noto l'Italia negli ultimi anni ha scalato molte posizioni nella classifica di Transparency International sull'indice di percezione della corruzione mi preme sottolineare che nell'ultimo anno rilevato cioè il due mila diciotto
L'Italia è passata dal sessantanovesimo al cinquantatreesimo posto
Anche grazie alle disposizioni derivanti dalla Convenzione un crack che ha visto sin da subito un'adesione convinta e fattiva da parte dell'Italia
La situazione del nostro Paese sta profondamente cambiando sia per quanto attiene al potenziamento e all'adeguamento degli strumenti repressivi del fenomeno ridere corruttivo sia sotto il profilo preventivo
Ed è peraltro in questa filosofia di fondo che il nostro Paese affronta con serietà e grande attenzione in momenti valutativi e di verifica esterna quali snodo di continuo miglioramento del proprio strumentario ordinamentale
I risultati dell'ultimo esercizio di monitoraggio sull'attuazione delle disposizioni dell'un crack sono ampiamente positivi per il nostro Paese
Le conclusioni dei nostri valutatori confluite nel documento di sintassi che oggi viene presentato
Hanno infatti principalmente messo in luce i successi e le buone prassi del nostro Paese con riguardo soprattutto alla cooperazione penale internazionale in materia di confisca sia fondata su una Prévert sentenza di condanna una previa sentenza di condanna sia in via preventiva rispetto alla sentenza
L'Italia non solo non è destinataria di alcuna raccomandazione in merito
Ma anzi ne avrei porte è stata evidenziata a più riprese la piena capacità del nostro Stato
Di soddisfare le richieste di cooperazione in materia di confisca provenienti dagli Stati esteri anche in assenza di condanna in virtù di una normativa estremamente all'avanguardia e incostante accurata evoluzione giurisprudenziale
I nostri valutatori hanno riconosciuto che sono state pienamente attuate le previsioni della convenzione secondo cui la cooperazione strass Stati debba svizzero passi assicurando grande capacità di adattamento dei vari sistemi giuridici
Nel perseguire il fine ultimo di restituire i beni sottratti ai Paesi di provenienza
è stata altresì particolarmente apprezzata la decisione dell'Italia di adottare diversi memorandum di intesa
Che regola non settori significativi della cooperazione internazionale come la disposizione dei beni e lo scambio di informazione l'articolo cinquantanove quali quelli siglati dalla Direzione nazionale antimafia antiterrorismo
Che pure ha contribuito ai consistenti risultati di questo esercizio e che ringrazio sentitamente
Tenuto conto pertanto del numero e dell'eterogeneità delle ipotesi di confisca del nostro sistema
Nel campo del recupero dei beni illeciti l'Italia dimostra di poter fornire ampia adeguata ed efficace assistenza agli altri paesi che hanno aderito all'unica
Come tutti voi sapete uno dei principi fondamentali della convenzione unica che quello dell'assetto ricoveri
Finalità primaria che si vuole perseguire e quella di invitare gli stati a mettere in atto ogni misura
Idonea a privare gli autori dei reati di corruzione dei proventi illeciti conseguiti e restituire tali beni alla collettività
Si tratta di un obiettivo che da un lato ha efficacia deterrente e privo organizzazioni criminali degli strumenti finanziari necessari per proseguire l'attività illecite
Dall'altro contribuisce a rafforzare la fiducia della collettività alla quale vengono restituite le risorse sottratte
E tale risultato sarà tanto più rilevante per i Paesi in via di sviluppo di sviluppo per i quali la restituzione di ingenti risorse sottratte può avere ricadute positive sulla loro crescita futura
Questo rappresenta un principio basilare che il nostro Stato condivide pienamente
L'internazionalizzazione dei gruppi preliminare per i criminali e la loro capacità di muoversi e agire su scenari globali hanno prodotto numerosi indagini della magistratura italiana anche in materia di corruzione internazionale
Che puntano all'ablazione di patrimoni e profitti criminali che sono stati occultati all'estero
La lunga intensa est e intensa esperienza di lotta alla criminalità organizzata ci ha insegnato che per colpire il potere gli interessi di queste organizzazioni non si può prescindere
Dall'impegno per prosciugare nei patrimoni e le risorse finanziarie
E questo obiettivo non si può raggiungere se non attraverso il ricorso agli strumenti di assistenza quali quelli offerti dalla Convenzione un crack e dalla mirate corretta attuazione da parte degli stati quale arma vincente dalla cooperazione
A questo proposito desidero ricordare che nella legge numero tre e del due mila diciannove
La legge anticorruzione approvata a dicembre dello scorso anno e prolungata la Pro nove gennaio due mila diciannove sono state introdotte norme proprio in grado di trasformare la lotta alla corruzione attribuendone strumenti nuove e di grande impatto
In primo luogo abbiamo attuato un riordino della disciplina dei reati contro la pubblica amministrazione e previsto un inasprimento delle pene prendendo perpetuo le sanzioni dell'interdizione dai pubblici uffici
E del divieto a contrarre con la pubblica amministrazione in caso di condanna superiore ai due anni di reclusione
Chi pagava accetta una tangente ora sa che se condannato non avrà più niente a che fare con la pubblica amministrazione
Siamo inoltre intervenuti in maniera mirata per potenziare il recupero del prezzo o del profitto dei reati commessi con contro la pubblica amministrazione e più in generale della riparazione del danno causato alla parte offesa ricordo in particolare l'introduzione del nuovo articolo trecentoventidue ter del Codice penale
In materia di custodia giudiziale dei beni sequestrati che prevede che i beni diversi dal denaro e dalle disponibilità finanziarie sequestrati nell'ambito di procedimenti penali di quei diritti
Dell'articolo trecentoventidue terra appunto per i quali è prevista la confisca obbligatoria possano essere affidati all'autorità giudiziaria dall'autorità giudiziaria agli organi della polizia giudiziaria per le proprie esigenze operative
Significative anche la modifica apportata all'articolo se stesso cinquecentosettantotto bis nel Codice di procedura penale ossia la disposizione processuale che consente al giudice dell'impugnazione
Anche dei delitti contro la pubblica amministrazione di accertare la responsabilità dell'imputato nonostante l'avvenuta prescrizione del reato
Al fine di provvedere comunque la confisca del denaro o dei beni frutti del frutto dell'illecito
In particolare la modifica della norma tratto che processuale attribuisce al giudice dell'impugnazione un potere che accertamento incidentale della responsabilità dell'imputato
Ai fini della decisione sulla confisca che in precedenza era stato previsto e disciplinato dal legislatore solo con riferimento alla confisca cosiddetta allargata o di sproporzione di quell'articolo duecentoquaranta bis in questo modo si consente di mantenere l'efficacia della confisca
Disposta con la sentenza di condanna dal giudice di primo grado nei casi in cui il successivo grado di giudizio si chiuda con una sentenza di non doversi procedere per estinzione del reato per prescrizione o per amnistia
Si tratta di un'innovazione che reputo molto significativa che raccoglie risultati dell'evoluzione giurisprudenziale anche di fonte sovranazionale e gli spunti provenienti dall'ampio dibattito dottrinale in materia di confisca senza condanna
Assicurando effettività e deterrenza alle misure di contrasto del fenomeno corruttivo anche sul fronte patrimoniale
Con riguardo ai mezzi di investigazione la nuova legge anticorruzione introdotto tecniche investigative speciali per le indagini nei reati contro la pubblica amministrazione
Attraverso l'estensione della disciplina delle operazioni sotto copertura
E il potenziamento dell'utilizzo delle intercettazioni
Nell'ambito di indagini penali relative a reati più gravi contro la pubblica amministrazione garantendo allo stesso tempo il pieno rispetto dei diritti fondamentali e processuali della persona indagata
Più in generale ci tengo a evidenziare che nella complessiva stesura della legge numero tre del due mila diciannove sono state recepite alcune tra le più significative raccomandazioni provenienti dalle organizzazioni internazionali
Tra cui vorrei ricordare in primo luogo proprio quelle del gruppo di lavoro per l'attuazione della convenzione di Merida
Nella quale già si auspicava l'utilizzo anche nella materia dei diritti dei delitti di corruzione di tecniche investigative speciali tra cui rientrano proprio le operazioni sotto copertura
Ampia considerazione è stata inoltre attribuita all'India alle indicazioni dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico dell'OCSE e del Gruppo di Stati del Consiglio d'Europa contro la corruzione il greco soprattutto in materia di corruzione nel settore privato e di ampliamento del numero delle fattispecie incriminatrici della corruzione
Dei pubblici ufficiali a testimonianza dell'importanza che l'Italia attribuisce all'adeguamento degli ordinamenti nazionali agli standard internazionali
Siamo convinti infatti che le azioni di contrasto ai fenomeni illeciti
E segnatamente corruttivi richiedono un approccio sovranazionale e di conseguenza l'armonizzazione delle procedure e l'ideazione di strumenti investigativi sostanziali e processuali condivisi
Il positivo riscontro in sede di valutazione un crack dei progressi fatti e la formulazione di alcune direttrici ulteriori di avanzamento io volano e consolidano le istituzioni nazionali
Nell'intendimento di proseguire ulteriormente entro una dimensione interna ed insieme globale di contrasto alla corruzione
In testa oramai secondo quell'ampia declinazione fatta propria dalla stessa Convenzione che colpisce l'intercetta anche fenomeni quali il commercio di influenza o l'abuso di funzioni
Da ministro della giusti della giustizia colgo con attenzione le indicazioni espressive espresse circa possibili margini di rafforzamento dei valori
Propri del sistema giudiziario Comina dirsi per la questione evidenziata nel rapporto circa ruoli non giudiziali rivestiti dei magistrati
Da componente del governo in carica ad ulteriore supporto dei fattori di progressivo recupero reputava reputazionale
Nel nostro Paese voglio anche segnalare il significativo passo in avanti che tutte le amministrazioni dello Stato hanno compiuto nella direzione della trasparenza e dell'anticorruzione
Il sistema di complicanze che appartiene ormai la dimensione strutturale in declinabile degli apparati pubblici assicura oggi un'efficace strategia di prevenzione anche rispetto alla cosiddetta pezzi corra sono cioè alle forme marginali di corruzione minore che restano comunque molto pregiudizievoli per i cittadini l impresa
Più in generale il Paese impegnato in una sfida culturale di recupero di valori etici individuali e collettivi una sfida nella quale la rivitalizzazione della coscienza sociale costituisca la forma primaria e più autentica di prevenzione del malaffare
Il nostro Paese anche grazie a questa riforma anticorruzione può andare a testa alta nel mondo forse forte di una normativa all'avanguardia e della professionalità della competenza di magistrati le forze dell'ordine
Riprendendo per un istante la riflessione che prima facevo sull'importanza collegata alla tracciabilità dei flussi finanziari nello spazio globale
Desidero ricordare quell'intuizione avanguardistica concepita da Giovanni Falcone che fu il cosiddetto follow the money all'interno del circuito della cooperazione internazionale
Le idee di Giovanni Falcone ancora vive e lucide continuano a camminare sulle nostre gambe
Ed anzi anche raccogliendo il testimone affidata città tanti uomini che hanno offerto eroicamente la loro vita per la lotta al malaffare
Il contrasto alla corruzione rimane una delle priorità del nostro impegno di un requisito imprescindibile per il rilancio economico e sociale del sistema Paese
Grazie
Mi scuso ancora una volta se dovrò andare via ma ci tengo a dirlo ma lo faccio per andare sulla nave della legalità in commemorazione proprio dell'anniversario della strage di capace che ci sarà domani ringrazio ancora tutti degli borgo di Portovenere saluti il mio augurio di un buon proseguimento al prima avevo dimenticato di salutare e Tilda giornali ministra della Giustizia
Albanese con cui portiamo avanti un rapporto di grande collaborazione importante anche nella lotta alla corruzione grazie a tutti davvero
Allora mentre salutiamo e diamo l'arrivederci
Ministro della giustizia passerei la parola al presidente dell'autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone
Per la sua relazione sull'adeguamento italiano alle raccomandazioni montati in materia di prevenzione della corruzione
E la prevenzione è un aspetto aspetto preventivo è molto importante e da questo punto di vista ma non solo i rapporti tra il ministro degli esteri l'autorità anticorruzione sono molto stretti e proficui prego presidente
Grazie dottore
Prima di entrare nel merito di questa breve relazione vorrei ringraziare moltissimo il ministro degli affari esteri Moavero di avere oggi ospitato
Questo incontro particolarmente importante il ministro della giustizia per essere stato presente a dimostrazione di una sinergia istituzionale in corso
Vorrei ringraziare il ministro il segretario generale della Farnesina presente perché sempre vicino moltissimo alle attività dell'autorità anticorruzione vorrei ringraziare per la presenza di tantissime autorità estere
In primo luogo il ministro della Giustizia albanese con il quale da tempo si è avviata una produttività di proficua collaborazione un ringraziamento particolare sul piano personale vorrei fare alla professoressa Severino
Che oggi è presente in un ruolo che è quello di rappresentante speciale della presidenza OSCE ma che io vorrei ricordare come principale artefice della normativa della prevenzione della corruzione
Di cui oggi ci occupiamo e ancora prima di
Passare al merito vorrei
Fare un commosso ricordo di Giovanni Falcone che è stato evocato negli interventi precedenti proprio perché domani ricorre la l'anniversario della strage di Capaci Giovanni Falcone è stato un punto di riferimento per tutti noi magistrati per aver messo al centro dell'attenzione l'importanza di colpire i patrimoni dell'importanza di occuparsi di tutte le forme di criminalità soprattutto Giovanni Falcone è stato l'esempio di una magistratura che ha avuto il coraggio anche di uscire dalla dalle aule di giustizia Id in qualche modo uscire dall'auto riferì anzi una vita che l'aveva caratterizzata
Andando all'intervento
Innanzitutto voglio associarmi in pieno alle parole il ministro Moavero riprese anche dal ministro Bona Fide sul valore fondamentale del coordinamento istituzionale è stato anche detto nell'intervento di apertura
Perché il nostro Paese soffre spesso nel nell'ambito diciamo dei rapporti con i partner naturali con i partner
Europei e internazionali non riuscendo spesso a rappresentare
Quanto di bene si riesce a fare
E invece io credo che noi dobbiamo essere fieri di poter dimostrare come soprattutto nel contrasto alla criminalità e nel contrasto alla corruzione il Paese riesca a fare squadra
Si è parlato di diplomazia giuridica cioè della capacità del Paese
Di riuscire a esportare anche le buone pratiche che vengono fatto sul piano della corruzione e questo è un ringraziamento che bisogna fare per il lavoro capillare che viene svolto dal ministero
Degli affari esteri perché e soprattutto nel settore dell'anticorruzione
Che questa azione di sistema assistita avvertendo moltissimo sul piano internazionale e sta incidendo anche sul miglioramento dell'immagine del Paese
Superando una serie di stereotipi che facevano dell'Italia il Paese della mafia e della corruzione oggi possiamo dire con orgoglio che l'Italia senza mai nascondere la spazzatura sotto i tappeti
Ma è anche il Paese dell'antimafia e dell'anticorruzione
E le ricadute in termini internazionali di questa nuova immagine del paese sì sento e in questo senso il buon esito
Della valutazione con carte dell'Italia di cui ha già a lungo parlato il ministro buona fede
Consigliere conseguito anche grazie a questo coordinamento che è stato messo in campo
Che ha dimostrato che si può promuovere e tutelare l'immagine la reputazione del Paese soprattutto incidendo sul divario che c'è
C'ho la percezione spesso negativa di quello che avviene nel nostro Paese e la realtà di quello che davvero piene
Fatto ogni giorno
Anche io quindi
Mi associo al ringraziamento a tutte le amministrazioni che sono coinvolte nel processo di valutazione a tutti i livelli
E un ringraziamento particolare la società civile all'università al settore privato che ormai è parte integrante di questo sistema dell'anticorruzione sociale
Che è un sistema di anticorruzione che sempre più si sta ponendo a fianco a quello ormai strutturato nel Paese che è quello dell'antimafia sociale
Passando dal metodo al contenuto del rapporto non posso che essere particolarmente lieto che la commissione di valutazione abbia espresso un significativo apprezzamento per il cammino delle riforme intraprese e messe in atto dall'Italia negli ultimi anni per quanto ci riguarda nel settore della prevenzione della corruzione
Il rapporto mette infatti in luce diverse acquisizioni del paese e anche dall'Autorità che ho l'onore di presiedere quali la prevenzione attraverso i piani triennali anti corruzione
L'istituzione della figura del responsabile per la prevenzione della corruzione il modello Expo OSCE per la gestione dei grandi appalti la nobiltà e la valenza della legge sull'accesso alle informazioni il cosiddetto Freedom Information Act
E quello sulla tutela del segnalatore di illeciti nel settore pubblico e privato e e anche il metodo di finanziamento che molto innovativo di cui riesce
Ah ok utilizza lana c'è un unico rilievo che sostanzialmente
Il rapporto evidenzia un rilievo anche stimolante e cioè l'idea proprio per la centralità che hanno H otto può ricevuto nel settore della prevenzione della corruzione
Di voler introdurre in via normativa uno sfalsamento della scadenza del Consiglio
Un'ipotesi che però nei fatti già si è verificata perché il consiglio dell'Atac
Scadrà in momenti diversi il presidente degli Oscar trovo alcuni mesi prima rispetto al consiglio il periodo di sei anni finiranno alcuni mesi prima rispetto al consiglio e questo consentirà di fatto nei fatti di dare ragione a questa che è un'indicazione assolutamente corretta di evitare che ci sia
Una situazione di discontinuità certamente non sarebbe positiva
In sede di valutazione posso dire cliniche io ormai cinque anni di presenza di Anelka
Un improvviso molto positivo è stato dato al sistema della prevenzione della corruzione
I risultati acquisiti che sono anche visibili e lo diceva il ministro buona fede anche dal punto di vista della percezione della corruzione in Italia negli ultimi cinque anni ha guadagnato le sedici posizioni
Di cui diceva il ministro buona fede e lo ha fatto non a caso da quando è entrata in vigore nel sistema della prevenzione della corruzione
Sono stati fatti quindi grandi passi in avanti e il modello italiano all'estero è diventato un modello riconoscibile
Ed è persino un brand spendibile all'estero
Grazie anche a questo ruolo della diplomazia giuridica nel ruolo del delle ambasciate che rappresentano anche in questo senso un meccanismo di promozione del brand anticorruzione all'estero
E in questo senso diciamo proprio collabora collaborazione il ministero degli Esteri Noemi e stiamo per mettere in campo un ulteriore importante iniziativa
Che sarà un grande intervento di alto livello sull'anticorruzione nel quadro della presidenza italiana del Lince
La presidenza che si svolgerà nel trentennale della nascita di un istituto nel merito
I piani di prevenzione sono una vera e propria rivoluzione copernicana nelle pubbliche amministrazioni in una visione alternativa al controllo
Serve però nelle amministrazioni capacità di identificare le misure nel non solo di mappare i rischi
In questo caso il ruolo del pubblico è responsabile la prevenzione e la corruzione è cruciale
Il responsabile deve essere un soggetto interno no no un poliziotto ma un collaboratore dell'amministrazione un interlocutore credibile
Che conosca la macchina strada corretta e lavorare sull'autonomia del responsabile la prevenzione e la corruzione
E irresponsabili devono sempre più riconosce riconoscere sì e aveva riconosciuto il ruolo di garante all'interno dell'ufficio
Ma i passi in avanti in questo sistema sono oggettivi
Non ci sono ormai amministrazioni che non sono dotate piano della prevenzione della corruzione soprattutto dal livello qualitativo i piani dimostrano sempre più miglioramenti rispetto alla fase iniziale
Sulla trasparenza non posso che concordare sulla bontà della nostra legislazione in materia
Una legislazione stratificata in due interventi quello immediatamente successivo alla legge Severino il decreto legislativo trentatré del due mila tredici
E poi il decreto legislativo novantasette del due mila sedici che ha introdotto il Foglia
Possiamo dirlo con orgoglio la nostra legislazione nazionale e all'avanguardia mondiale
E la recentissima sentenza della Corte Costituzionale del ventinove del due mila diciannove
Rappresenta un punto fermo perché ha riconosciuto il valore costituzionalmente tutelato al diritto di accesso agli atti pubblici
E quindi dovrei fare una piccola notazione
Non è affatto vero che la legge sulla trasparenza incentivi i cosiddetti sguardi dal buco della serratura
Relativi ai dati strettamente personali i monitoraggi Danovi svolti sui siti istituzionali dimostrano al contrario
Che i cittadini sono molto attenti soprattutto a cui i dati sensibili quali quelli relativi agli appalti quelli relativi alle consulenze quelli cioè dietro i quali possono nascondersi
Fenomeni di carattere corruttivo
E poi sul sistema degli appalti pubblici
Il sistema degli appalti pubblici è una caratteristica la vigilanza sul sistema degli appalti pubblici è una peculiarità del nostro Paese credo non ci sia altro paese al mondo
E che abbia previsto nel sistema della corruzione dell'anticorruzione la vigilanza sugli appalti pubblici
L'Italia lo ha fatto adeguandosi alle indicazioni della convenzione di Merida che si occupano degli appalti pubblici proprio nel settore della prevenzione
E lo ha fatto individuando quale ragione principale ovviamente il rischio rilevante di corruzione che viene il sistema degli appalti pubblici
è una peculiarità è una peculiarità che ha ricevuto apprezzamento dal punto di vista internazionale
è stata validata per esempio dall'OCSE la esperienza fatta sul controllo dei grandi appalti nei grandi eventi tanto da essere considerata una best practice internazionale
E per la disciplina di cui sta il blocco
Si tratta di un istituto indispensabile chi è ormai entrato nel DNA delle amministrazioni ma anche nel DNA dei pubblici dipendenti sia pure molto lentamente e con problemi non irrilevanti dal punto di vista
Dell'applicazione anche per una diffidenza da parte di alcuni nei confronti dell'istituto e sui rischi oggettivi di un uso improprio
Ovviamente la la disciplina pone tanti problemi ma ormai questo istituto della segnalazione a tutti gli effetti sta diventando un importante istituto
Che svolge una funzione centrale nell'anticorruzione sia perché consente di acquisire informazioni rilevanti sia soprattutto perché mette in discussione quel clima di omertà che spesso si crea all'interno degli uffici pubblici
E mi avvio a conclusione
Certo
La nostra azione sulla prevenzione e la corruzione non può limitarsi a prendere atto dei risultati lusinghieri
Anche se da parte nostra esprimiamo lì consideriamo anche con una punta di legittimo orgoglio serve però continuare sulla strada intrapresa
Troppo spesso il nostro Paese è sembrato vicino a dar giungere a risultati definitivi nella lotta alla mafia e alla corruzione e poi ci sono state delle interruzioni in questa lotta
Bisogna avere il coraggio di borse guide sulla strada avviata
Evitando anche eccessi di banalizzazioni avvolte nel nell'approccio che ci può essere rispetto alla lotta alla corruzione
E in questo chiudo riprendendo un'affermazione che ritengo molto importante che ha fatto il ministro Moavero
Una forte normativa anticorruzione non è un intralcio al normale svolgimento dell'attività amministrativa e imprenditoriale
Questo è un messaggio che troppo spesso in modo strumentale si tende a far passare al contrario
Un ambiente sanno
Dell'imprenditoria e dell'amministrazione e la premessa per un ordinato svolgersi della concorrenza e per il miglioramento delle condizioni economiche
E un nesso logico ormai fatto proprio dai nostri più importanti partner internazionali che dobbiamo sottolineare con forza anche noi
La giornata odierna ci stimola ad andare avanti e ci stimola andare avanti avendo finalmente individuato una strada corretta per ottenere i risultati che tutti ci attendiamo
Grazie presidente Cantone col suo intervento si conclude la prima sessione adesso darei la parola alla professoressa Paola Severino
Per aprire diciamo la seconda sessione
La professoressa Severino per i rapporti così intensi e che ha avuto che sta avendo chiara con il ministero degli Esteri merita di essere chiamata anche ambasciatrice Severino quindi ambasciatrice Severino a lei la parola
E
Questo nuovo ruolo mi onora naturalmente mi fa sempre piacere rappresentare il mio Paese
Soprattutto sui temi dei quali parliamo oggi ma naturalmente prima di tutto un saluto al signor ministro degli affari esteri
Alla signora ministro della giustizia albanese a tutti i rappresentanti di un crac che sono qui riuniti oggi al presidente Cantone
A tutti voi i tempi fossero maturi nel due mila dodici quando tutti insieme abbiamo elaborato una nuova legge anticorruzione e e presidente Cantone che me ne scrive sempre il merito sotto il profilo della corruzione sa bene che io voi agli o rimbalzo
La palla ma perché la verità dicendo che l'autore della parte sulla prevenzione è prevalentemente noi ispiratore
Di un tavolo nel quale si parlava di prevenzione della corruzione insieme a quello nel quale si parlava della repressione della corruzione e che all'epoca naturalmente ricorderà è straordinaria atmosfera in cui abbiamo lavorato anche l'attuale ministro degli esteri che era all'epoca ministro degli affari europei e quindi portava insieme a noi la bandiera dell'anticorruzione in Europa prima e nel mondo adesso
Ma sono lieta soprattutto perché oggi si presenta il secondo rapporto sull'Italia
Elaborato nell'ambito dei meccanismi di PIL ridurre di un previsti dalla Convenzione delle Nazioni Unite e perché già altri hanno sottolineato la positività
Di questo di questo di questo rapporto che lui conosce grandi passi avanti fatti dall'Italia in questa materia ma ci sono diverse ragioni per le quali sono lieta di essere qui la prima e legata alla mia profonda convinzione che questi meccanismi di chi all'IDV
Presentino un prezioso momento di confronto
Per valutare lo stato dell'arte delle strategie di contrasto del fenomeno corruttivo e anche per poter illustrare nel migliore dei modi come già siffatto nelle prima relazione i contenuti del nostro impianto normativo
Rimango infatti convinta che una disciplina omogenea unico volano per un'efficace collaborazione giudiziaria e la condivisione di best practice rappresentino la via migliore per combattere un fenomeno verificato come quello produttivo
E consentitemi di aggiungere che proprio in questa mia nuova esperienza di rappresentante dell'OSCE l'incontro con tanti altri Paesi e la constatazione del diverso livello di attuazione delle normative algidi realizzazione di attuazione delle normative anticorruzione mi inducono a dire che il tema dell'armonizzazione oggi è un tema fondamentale
La ricerca atti normative che siano sinergiche ed armoniche tra di loro e assolutamente indispensabile e lo dico da la esperienza di un Paese che ha varato tra i primi
Una fattispecie di corruzione internazionali che colpisce
Dovunque e chiunque nell'ambito della corruzione sia ritenuto colpevole di questo comportamento dunque la omogeneità di interventi in altri paesi in Europa prima e in altri paesi poi diventa un valore assolutamente fondamentale perché gli affari sono internazionali perché c'è la globalizzazione
L'impresa operano in tutto il mondo dunque la disciplina di prevenzione e repressione della corruzione vede avvolgere questo sistema in maniera assolutamente armonizzata ed omogenea
Lo spazio di questo intervento naturalmente non mi consente di soffermarmi a tutto campo sulle numerose no novità che hanno contraddistinto il settore dell'anticorruzione
Mi limito qui a ricordare che dal due mila dodici ad oggi il sistema italiano si è caratterizzato per una progressiva
Attuazione di numerosi obblighi di penalizzazione contenuti nelle convenzioni europee ed internazionali in materia e per un dibattito parlamentare pubblico sempre più attento a questi temi
Per i ne ricordava i contenuti ricordava i contenuti delle ultime attività legislativa e di governo il ministro buona fede ma vorrei ricordare che dal due mila dodici ad oggi non vi è stato un Governo ne sono succeduti quattro dal due mila dodici in tutto perché non si è intervenuto sul tema della corruzione sempre implementando ed alzando il livello della prevenzione della repressione di questi reati
Impari questa posta in essere una prima chiave di lettura dell'executive summary di cui oggi discutiamo la continuità e l'azione dell'Italia in questo settore
Se infatti passiamo in rassegna le diverse raccomandazioni formulate nei confronti del nostro Paese possiamo posso osservare con piacere come in numerosi casi si richiede di svolgere un'azione di monitoraggio e non di implementazione
Di continuare accurare strumenti normativi già esistenti in determinati settori pubblici
Per proseguire nella strada intrapresa nella lotta manifestazioni criminose propedeutico al alla corruzione ma riconoscendo che questa lotta è stata iniziata ed è stata iniziata già tempo fa
Io ricordo sempre con orgoglio che l'Italia è stato il primo paese di no di impadronirsi
Nel lontano mille novecentonovantadue di una disciplina antiriciclaggio
Di prevenzione bancario del riciclaggio credo che sia stato davvero uno dei primi Paesi al mondo farlo
E di implementazione poi infine recentemente della normativa sulle false comunicazioni sociali parlando di manifestazioni criminose propedeutica alla corruzione
Ad un primo esame ciò che emergerà un apparato normativo che nel tempo si è attrezzato e si è attrezzato fortemente nel contrasto alla corruzione
Oggi spesso si chiede all'Italia non già di implementare come dicevo ma di mantenere semmai rafforzare ulteriormente estendere il perimetro di applicazione di istituti e figure criminose già esistenti così leggo il contenuto del rapporto un un invito a mantenere alto il livello della tensione un invito a monitorare quello che già stato fatto ed implementando nella e a non dimenticare che l'attuazione va costantemente coltivata
Una seconda chiave direttore è legata all'importanza riservata nella neutralizzazione delle dinamiche corruttive ad ambiti di disciplina che si collocano a monte rispetto al fenomeno qui in esame i reati spia cui ha fatto cenno
Alcuni dei quali ho prima citato
Si potrebbe raggiungere i reati fiscali sono altri importanti riacceso sia su cui si è parimenti negli ultimi anni concentrata l'attenzione dell'Italia basti menzionare l'introduzione dell'Istituto di a dell'autoriciclaggio a completamento di una normativa molto ampia e molto severa sul punto
Una terza chiave di lettura eccola legata a quanto ho appena detto i fenomeni criminosi sopra evocati si caratterizzano da un lato per la forte armonizzazione interna della relativa disciplina
E dall'altro lato per l'elaborazione di una strategia integrata di contrasto il settore dell'antiriciclaggio e quello per cui per primo si è sperimentata la combinazione della leva preventiva ed in quella repressiva
Ed è questo l'altro importante fenomeno che già è stato sollevato da su è stato sottolineato dal presidente
Cantone
Aggiungo alla quarta chiave di lettura del rapporto ovverosia la consapevolezza che manifestazioni criminose complesse
Quali appunto la corruzione non possono essere combattute solo sul fronte penale e questo è è un riconoscimento forte nuovo della del del rapporto che tutti noi abbiamo letto ed esaminato
Non c'è bisogno ovviamente che aggiunga che una severa risposta anche penale sia indispensabile a questo
Non lo mette in discussione assolutamente nessuno con tutti i suoi limiti lo strumento penale rimane come ricorda un famoso penalista tedesco un male necessario
Ma per l'appunto ciò vale come ribadisce lo stesso autore nei limiti della necessità
Ciò comporta l'esigenza di valorizzare adeguatamente ieri non penalistiche nei casi in cui ciò sia possibile penso alla responsabilità disciplinare
Oppure ha una responsabilità dell'ente
Ripensate ristrutturata alla luce del recente intenso dibattito in ottica di riforma io credo che in Italia non è abbiamo una straordinaria normativa di prevenzione del reato facente capo all'impresa ma ci sono ancora alcuni punti che potrebbero essere approfonditi e portare il dibattito anche a livello di comunicazione su quelle sponde alle quali ci richiamava il ministro Moavero Milanesi
E che sono state riprese anche da Cantone una forma di comunicazione che faccia comprendere alle impresa e come la prevenzione dei reati e la prevenzione del reato di corruzione sia un valore un valore che può portare alle imprese concorrenza leale
Concorrenza leale all'interno del Paese ma io vorrei aggiungere concorrenza leale anche tra Paesi e qui richiamo di nuovo il tema della armonizzazione delle legislazioni
Dicevo poco quindi alla idea di potenziare i meccanismi preventivi in grado di porre un argine alla corruzione intesa in accezione penalistica il rapporto affronta infatti in coerenza con le specifiche tematiche loggette oggetto del rispettivo ciclo di valutazione alcuni argomenti
Centrali nella prevenzione del fenomeno corruttivo la trasparenza la lotta ai conflitti di interesse l'adozione di codici di condotta nel settore pubblico in quello privato l'esistenza di autorità di controllo forti ed indipendenti
E credo che anche su questo versante l'Italia oggi non debba attuare rivoluzioni copernicane le ha già attuate ma sia piuttosto è chiamata a conservare ulteriormente rafforzare i presidi
Che in questi anni ha messo in campo l'esperienza dell'anarco così bene illustrato dal presidente Cantone dimostra noi tutti l'importanza di una istituzione di controllo indipendente capace così come i numerosi passi avanti in materia di incompatibilità in conferibili Thai eccetera testimoniano l'opportunità di puntare sulla prevenzione
E
Anche una ottimo oggi e apprezzamento lo sforzo che tanti Paesi stanno facendo per dotarsi di autorità di prevenzione della corruzione
Così indipendenti così forti come oggi lo è lana in Italia l'esperienza che sto iniziando a fare
Nomi prezzo del titolo di ambasciatrice ma di persona che porta la voce del diritto
La voce della giustizia in materia di corruzione un po'in giro per il mondo mi dicono che tanto ancora c'è da fare
Che il tema della qualità e dell'indipendenza della magistratura e della qualità indipendenza degli organismi di controllo interno centrale hanno mi sembra ovvio scontato che sia così
Ma credetemi per tanti Paesi è assolutamente importanti avere un modello di autonomia e di correttezza della magistratura
E di autonomia e correttezza delle autorità di controllo
Numerosi altri sono gli spunti offerti dalla lettura del rapporto dal ruolo dell'asse tre Coveri
Su cui il nostro Paese conserva una posizione di avanguardia
Il ricorderei ancora con con con molta intensità l'insegnamento di Falcone il quale non solo diceva for the Money ma diceva anche che alla alla criminalità bisogna tagliare l'erba sotto i piedi e quale sistema migliore di quello della confisca
Io ricordo di aver portato il tema della confisca
A Bruxelles in Europa
Soltanto e devo essere sincera sono dati d'altra parte leggibilità tutti soltanto d'Irlanda si dichiarò a favore di una misura di confisca come quella che avevamo attuato in Italia
Dunque si tratta di una misura molto forte
Ma anche molto robusta molto importante e quella che consente appunto di tagliare l'erba sotto i piedi l'ho fatto per la mafia bisogna farlo anche per le organizzazioni criminali che si nutrono
Di corruzione ai danni della economia sana
E un altro tema importante al quale ci richiama il rapporto e quello della disciplina dell'attività di lobbying
Non è difficile regolamentarla io uno o dei grandi rammarichiamo nell'aver lasciato il ministero della giustizia per il resto non vedevo l'ora di ritornare alla mia vita normale credetemi
Perché perché sapevo di essere una civil servant ogni persona che era stata prestata quella funzione e volevo con anse ritornare Enzo sorride perché ricorda l'entusiasmo con cui Vito mai alla Luiss
E con cui continuava a lavorare allarmi spetta a lui avverso e prestato
Speriamo all'ombra d'un compito altrettanto importante ma dicevo rammarico è di altere pre predisposto un testo di legge sull'organismo
Ma purtroppo la breve durata del nostro governo mi consentite impostarlo in Parlamento dunque c'è la possibilità di farlo e non credo che sia una lacuna difficile da colmare
Sarebbe d'altra parte illusorio pensare che solo questi mezzi possano risolvere il problema perché vorrei concludere richiamando un aspetto che considero alcol continua a considerare centrale nel contrasto alla corruzione
Il ruolo della società civile cui voi tutti avete fatto richiamo e alla società civile che spetta di esercitare un controllo continuo e attento sullo operato degli attori pubblici e privati
E sull'importanza della educazione civica nelle nuove generazioni io mi compiaccio molto con il Governo che ha varato questa questa nuova normativa sulla introduzione dell'educazione civica nelle scuole
E nelle famiglie
Nelle scuole nei primi anni di vita che si apprende il senso della legalità e il confine tra il giusto e l'ingiusto questo poi si sviluppano i giovani e nelle università devono continuare a svolgere questo compito
Curando lei aspetti della legalità credo che questa sia la terza sponda sulla quale la lotta alla corruzione
Deve essere portata siamo ad un livello di prevenzione di base ma è forse quello più importante ed è un compito al quale tutti i nomi ciascuno nel proprio ruolo viene chiamato grazie
Ringrazio la professoressa Severino rappresentante speciale OSCE per la lotta alla corruzione per svolto alcune considerazioni anche in ottica comparata sull'impegno dell'Italia nel quadro della cooperazione internazionale in materia di lotta alla corruzione e come già avvenne nel due mila quindici quattro anni fa in occasione della presentazione del primo rapporto di valutazione sull'Italia
Anche oggi abbiamo con noi un altro rappresentante dell'ufficio delle Nazioni Unite per la droga e il crimine
Brigitte estroverso acting cifra della corra scendendo economiche Crime Prevention che svolgerà alcune considerazioni su le tendenze evolutive lo sviluppo della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta alla corruzione e le sfide le lezioni apprese nel quadro dei processi di valutazione di primo e secondo ciclo prego perito a te la parola
Si faccia
Grazie per l'assistenza tecnica da parte dell'Italia signori e signore eccellenza
Sono qui soprannome della rimane dieci che da una prospettiva più ampia rispetto alla valutazione dell'Italia
Per quello che riguarda il nostro ruolo nella attuazione della convenzione che sono molto lieta di fare quel suo che ci siano altri stati parte alla Convenzione qui nella sala dava il benvenuto questa opportunità di innanzitutto vorrei ringraziare l'Italia per l'attenzione
A fra data prova alla convenzione al suo meccanismo di valutazione dell'attuazione che vede il suo culmine nella avvio della secondo rapporto dell'Italia oggi vorrei anche ringraziare l'Italia per invitarci a questi evento importante che ci darà l'opportunità di presentarmi il però che i progressi fatti nel lavoro del mi arriverà la televisione meccanismo di valutazione
Antar da tiraggio BR nell'attuazione della convenzione
Contro la corruzione nella che è stata adottata nel dicembre del due mila nove diciamo al suo decimo anniversario la convenzione sancisce standard da accettabili globalmente contro la corruzione fornisce un quadro esausti divora la prevenzione alla lotta lavora corruzione Aldair di iniziali centoquarantaquattro usati parte della Convenzione all'avvio del meccanismo adesso i suoi membri sono aumentati considerevolmente in raccontiamo centottantaquattro Stati pazzi che sono saggio sono sottoposti I mostri oggi nulla meccanismo di valutazione
E professore ultimo ciclo di meccanismo si concentra sui capitoli tre quattro della convenzione sull'incriminazione individuazione repressione sulla opposto iniziato il primo ormai già completato abbiamo completato centosessantotto McCann vince valutazione centottantuno sui centottantaquattro Stati che hanno presentato deve check list di autovalutazione abbiamo tenuto centosettantadue
Visite dei paesi milioni contro un teatro Vienna farle valutazione del primo ciclo ci hanno fornito una profusione di informazione sull'attuazione dei due capitoli dell'architetto della convocazione del primo ciclo e abbiamo anche individuato dei rilievi pendenze delle nell'attuazione abbiamo evidenziato le buone prassi eversive comune abbiamo cercato di Gianluca farle in due documenti fondamentali il primo erano Studios globale che si quei Tintoretto stato di attuazione della convenzione grazie nonni che controllava formazione incriminazione individuati la mia depressione cooperazione internazionale che ci dà una suddivisione è scesa al Festival delle tendenze tematica regionali delle istituzioni delle buone prassi secondo documento che ancora solo oggetto di consultazione ce ne stanno tanti ha cercato di sintetizzare in risultati lei grazie alle lezioni apprese per quanto riguarda l'attuazione dei capitoli tre e quattro è stato per preparare la tappa sulla base di un'altra analisi esaustiva delle informazioni sui progressi le buone prassi tanti le esigenze di assistenza e derivanti dalle valutazione dei paesi fa una presenza una Herling risultato succinto dei risultati principali di questo primo ciclo di valutazione State Street orci iscritti a cinque ci si autentici serie tedesca esaurirli c'è stato tenuta una conferenza ad Abu Dhabi negli al mese in licenza il secondo ciclo sia stato lanciato alla seconda sesta sessione della Conferenza fissati parte Art San Pietroburgo nell'emirato in sequenza clinici al momento questo il cd secondo ciclo è ancora in corso nostro se ci sono venti valutazioni conclusive
Egli ha richiesto più intende favorire come abbiamo già anticipato questo grazie all'ampio all'entità delle posizioni e delle il previsioni innovative del capitolo cinque sull'a recupero ne divenne quindi cioè cioè nel corso non ci ho pensato soltanto i documenti dismissioni non c'è stato soltanto in maggiore tempo ma proprio è stata è una questione di lunghezza dei documenti che ha richiesto quindi un maggiore attenzione è un maggiore tempo alla nell'abitazione attualmente abbiamo novanta ognuno ventuno o sacri sammarinese novantadue valutazioni sono in rosso quel secondo me e vorrei anche parlare dell'impaccio della meccanismo pixel sull'Italia cioè non regge oltre alla conoscenza fornita dall'altro visione globale dell'EFSA finite
Che i paesi e le regioni stanno affrontando presente il fatto del meccanismo può essere illustrato meglio su una base specifica ed del paese specifico quando abbiamo analizzato informazioni ricevute delle stati parte è stato chiaro che il meccanismo è stato un catalizzatore
Per le riforme anticorruzione Express l'ottantasei per cento degli stati partiti hanno o dato atto di riforme legislative sia prima o dopo il meccanismo di rivalutazione che comprende l'adozione di nuove svedese Ezio anche l'emendamento delle leggi esistenti
Perché il successe il meccanismo che il regime non svolto porgli forse uno sterrato sviluppo della conoscenza e degli scambi il settanta per cento dei paesi hanno registrato un miglioramento della cooperazione internazionale grazie alla parte ci azione al meccanismo al sessanta per cento dei Paesi anche Annecy Gigi ma anche peggio perché hanno migliorato la loro struttura istituzionale della cooperazione insomma portato un maggiore coordinamento è dialogo a livello nazionale
è la dimostrazione la smania di oggi indubbio su in totale stakeholders se voi tutti gli attori i partecipanti all'edizione del settore privato nei giorni festivi ha partecipato al novanta per cento o valutazione molti Paesi anche sottolineato il ruolo perché valutazione nello stabilire se i banchi di prova
Con i quali abbiamo dovuto misurare i progressi fatti a livello nazionale il settantasette per cento in evidenza vi saluta che ha trovato che il meccanismo assist aiutati a superare delle lacune delle carenze nell'allora una contro la corruzione e molti di questi che si riflettono nella richieste giusta assistenza tecnica vorrei anche parlare anche benefici se il meccanismo nel settore dell'assistenza tecnica esprime per il fucile siamo stati molto fortunati a ad aver attirato contro ignoti degli oratori non soltanto per quanto riguarda il funzionamento del meccanismo ma capisci anche nel permettere a nostro sostegno nemico del militare ai Paesi dei meccanismi di follow-up fa spinello ideali individuati come priorità da parte di molti Paesi oggi vorrei anche per sottolineare il contributo dell'Italia per il resto ciò alto dello sviluppo di uno studio sulla gestione
Riprendi sequestrati e confiscati che è stato individuato in molte far valutazioni dei molti paesi come un settore che richiede maggiore conoscenza e onore capacità di costruire in seguito il segno prima di non chiudere vorrei dire che l'Italia è stata coinvolta finalizzazione meccanismi di valutazione non solo come paese oggetto da valutazioni ma anche come Paese valutatore sinistri e quindi pesa abbiamo inserito nei prossimi sofferenze che faremo se arrivassimo venerdì dei trentasei Paesi sicuramente
L'Italia sarà nominata come Paese valutatore e questo significa che l'Italia dovrebbe essere comparsa nei prossimi quattro anni delle valutazioni
Quest'ultimo ha offerto il suo impegno grazie per l'attenzione
Ringrazio Brighi Castro per sciopero averci consentito di allargare lo sguardo allo sviluppo complessivo della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta alla corruzione
Voglio ricordare che la prossima settimana a Vienna si riuniranno i gruppi di lavoro tematici della convenzione
E proseguendo in questo percorso vorrei ora chiedere a al consigliere Lorenzo Salazar Focal Point un Kakà per l'Italia
Sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Napoli di nel sottolineare l'importanza della collaborazione interistituzionale per il conseguimento dei risultati di questa valutazione prego Consigliere Salazar
Grazie sono stato invitato attende la parola punto in questo consesso in qualità di Focal Point
E per riprendere le parole del ministro Moavero la mia il mio intervento si porrà in una chiave di interpretazione della logica di sistema che ha guidato l'intera
Valutazione si tratta di una questione di metodo del metodo seguito dall'Italia nell'affrontare questo esercizio facendo squadra come tetto il presidente Cantone e in questa ora il punto in questo fare squadra io sono profondamente convinto dell'utilità e della positività di questi esercizi di valutazione internazionale cominciando dal metodo grafiche fu inaugurato nel mille novecentonovanta in materia di riciclaggio perché è un po'costituito il benchmark per gli altri esercizi di valutazione
Solo nell'ultimo decennio l'Italia attraversato la valutazione del del gruppo di lavoro contro la colza internazionale del
Le due OCSE nel mille del due mila e undici la valutazione dell'un cacche di primo ciclo nel due mila tredici
Il greco in un primo secondo uscito nel due mila e nove il terzo ciclo indomito e undici il quattro e il due mila sedici in pratica fa una media di un esercizio di valutazione in materia unicamente di corruzione in ogni diciotto
Messi
Ed è per questo che quando mi è stato affidato l'incarico di focal point sapevo che francamente non sarebbe stato un esercizio facile nel quadro di un'amministrazione quella italiana non sempre particolarmente incline al coordinamento intima ministeriale
E una preoccupazione anche per il fatto di sapere che in questo compito avrei potuto fare essenzialmente affidamento su delle relazioni personali come quelle che mi legano del feto durante la consiglio e trattati a porcini già stabilite
E sulla collaborazione unicamente del mio vecchio ufficio ministeriale sul ministro della Giustizia e qui vorrei rivolgere un grazie particolare la dottoressa Tiziana Barzanti che molto mi ha aiutato nel condurre a termine
Questo compito
Ma si tratta di un coordinamento che fuoriesce dall'orbita puramente interministeriale coinvolgendo anche altri poteri dello Stato
Questi esercizi portano a contatto con una dimensione che trascende di gran lunga la spesa ministeriale
Penso alla magistratura innanzitutto profondamente coinvolta in questo processo di valutazione rappresentata anche dal l'organo di autogoverno il Consiglio superiore della magistratura
Ma anche alle magistrature contabili la Corte dei conti ha partecipato molto attivamente a questo esercizio
Penso alle Camere Camera e Senato
Profondamente anche essere toccate da questo esercizio toccate anche dalle raccomandazioni alle stesse rivolte e con le quali è stato necessario possibili in cappotto
Penso ancora al le agenzie indipendenti l'agenzia per la gestione dei beni confiscati della quale saputo oggi qui il nuovo direttore agli ordini professionali notai commercialisti che sono in prima fila tanto nel campo dell'antiriciclaggio quanto anche in quello della prevenzione corruzione l'ambiente accademico
Al settore privato molto cioè aiutato Confindustria in questo campo e infine alle organizzazioni non governative che sono state profondamente coinvolte in questo il primo segnale positivo che ha ricevuto devo dire quando ho cominciato ad avvicinarmi ad avviare questo se ci sia stato quello di scoprire che non mi veniva chiesto il perché di questo di questo di quanto andavo chiedendo per fortuna ormai sia affermata una cultura nelle nostre amministrazioni che queste frasi che questi esercizi sono conosciuti
E non occorre più spiegare il perché siamo o siete o siamo stati coinvolti in questi esercizi di valutazione
Questo contatto senz'altro positivo e il modello italiano appunto all'interno di questo quadro è quello di un quello che poté chiamare un soft power no
Siamo senz'altro modello profondamente diverso da quei Paesi affoga forte coordinamento amministrativo chiamiamolo
è vero dei francesi in sala dei un modello di coordinamento forti alla francese ma questo invece modello soft di coordinamento italiano fa sì che vi sia sicuramente una promozione della spontaneità delle posizioni portate dei contributi portati da ciascuna amministrazione accompagnata da quella spontanea capacità di adeguamento che in fondo e parte del nostro patrimonio genetico che ci permette di adeguarci a tutte le diverse situazioni che di volta in volta si presentano è un giusto mezzo diciamo così che mi sembra abbia portato i suoi frutti in particolare vorrei citare da buona prassi italiane in materia di partecipazione della società civile
Che è stata riconosciuta tanto nella sede delle Nazioni Unite quanto dell'OCSE
Abbiamo sempre coinvolto senza timore senza remore
La società civile e le organizzazioni non governative né i nostri lavori in tutti gli esercizi di valutazione condotti anche quando non sarebbe stato obbligatorio
Coinvolge la stessa e questo costituisce a mio avviso un fiore all'occhiello italiano che è stato appunto
Apprezzato anche nelle diverse sedi internazionali
Ovviamente in questa assenza di un coordinamento forte calato dall'alto dall'alto questo pone un maggior peso sulle spalle del Focal Point
Ma accanisce anche l'importanza di tutti i momenti delle occasioni di coordinamento fondi che ad esempio dalle riunioni che sono state tenute presso l'ANAC ma anche presso il tavolo di coordinamento costituito costo questo perso questo ministero catturato riconoscimento anche all'interno del rapporto questo non significa che non vi siano stati momenti difficili ma la spontaneità di questa occasione di coordinamento Nac cresciuto a mio avviso il valore aggiunto la valutazione reciproca costituisce anche l'occasione per un positivo scambio di esperienze acquisite tetti diversi paesi la professoressa
Severino appena citato il contributo che l'Italia ha portato all'esterno attraverso il proprio modello di confisca che abbiamo in qualche modo proposto in sede di Unione europea in altre se io ottenendo anche dei risultati positivi
A questo questo punto scambio di esperienze sottolinea anche l'importanza della necessità di sinergie tra i meccanismi di valutazioni ognuno delle quali ognuno dei quali ha la sua specificità
E ognuno dei quali se mi consentite espressione tira un po'la volata agli altri mettendo ciascuno l'accento su una o più tematiche particolari
Permettendo così per quanto possibile di evitare duplicazioni tra i diversi meccanismi diversi esercizi di valutazione che comportano sempre un omone
Pesante sulle amministrazioni coinvolte per questo appunto queste duplicazioni devono essere evitati
Per esempio l'unica che è un modello che non prevede poi discussioni nelle sedi plenarie in cui vi è un rapporto triangolare tra Paese coinvolto tra gli esaminatori ed il segretariato il che esalta ovviamente
Il contatto diretto da questi tre soggetti in altri modelli come il gruppo di lavoro sulla produzione del della dell'OCSE o il Greco il gruppo di stati contro Conso nel corso dell'OPA Wilma discussione in plenaria che ovviamente modifica un po'i termini delle ATER questione
La cosa importante è che non venga per tutto il momento un ma il el all'esito di ciascuno di questi esercizi di valutazione ma Nevada subito estratta per così dire la lezione utile trasformando la poi azioni concrete in azioni concrete a livello legislativo
A quanto tant'anche a livello dell'azione regolamentare o da amministrativa
Ed è in questa ottica che appunto dobbiamo trasformare immediatamente in azioni concrete le utilissime raccomandazioni che ci giungono dalla dal dal bar rapporto di valutazione dell'un Kakà guardando già al futuro al due mila e venticinque mila e venti
Nel quadro del quale ci attende la valutazione di fase quattro del guasto in gruppo mi dai paesi dell'OCSE
Al quale a mio avviso ci presentiamo con le carte in regola in relazione a quelli che sono in dove della ultima valutazione condotta nel due mila undici
Molto è stato fatto dal due mila undici
Su alcuni dei punti cruciali che avevano costituì getto di attenzione
Da parte dei valutatori dell'OCSE abbiamo fatto molto in materia di prescrizione in materia di mister Blowing abbiamo introdotto una disciplina che non esisteva del tutto nel due mila undici
Prevedendo invece la disciplina dapprima nel settore pubblico seguita quindi da quella nel settore privato
E occorre anche guardare alle sfide vecchie e nuove che comunque continueranno a proposito penso al problema delle sanzioni per le persone
Giuridiche penso alla questione nuova ma di estremo interesse legata alla pubblicità la trasparenza dei modi delle motivazioni
Del del Damon dei provvedimenti di patteggiamento con cui a volte vengono molto spesso conclusi i procedimenti sui quali molto sempre più frequentemente si appunta l'attenzione delle organismi internazionali
Penso infine all'interesse col quale senz'altro si guarderà la nuova causa di non punibilità introdotta dall'ultima legge del gennaio scorso
Attraverso l'articolo trecentoventitré per per chi denunzia i fatti di corruzione in cui è stato coinvolto e sul quale sulle senz'altro si affronterà l'attenzione dei nostri futuri esaminatori
Quindi una sfida avvenire immediata a non appena appunto conclusa quella del nazioni unite che si concluderà anzi con la pubblicazione del rapporto completo che dovrebbe avvenire da qui a pochi mesi
E che ci attende nel due mila e venti con di qualche gruppo mobile per i seguire poi un altro esercizio di valutazione già per il prossimo autunno del due mila venti da parte dell'Unione Europea in relazione all'attuazione del principio del mutuo riconoscimento
Ecco tutto questo dibattito e complessiva del sistema Paese che viene rilievo che può uscire eventualmente rafforzata o eventualmente indebolita da questo tipo di esercizi ma appunto questo non mi sembra essere il caso dell'Italia che mi sembra essere uscito a testa alta da questo esercizio di valutazione che spero si presenti con tutte le carte in regola negli esercizi avvenire vi ringrazio
Grazie Lorenzo per aver sottolineato il valore del coordinamento tanto interistituzionale quanto intersettoriale il rapporto ovunque sull'Italia riconosce la buona prassi di dialogo di collaborazione
Tra le istituzioni il settore privato e la società civile e questo consente Chamot una maggiore efficacia della rappresentazione dell'ordinamento del sistema Paese ma anche una diffusione dei valori della cultura della legalità nel nel sistema nel Paese nel suo complesso
E anche per aver sottolineato l'importanza di migliorare il rendimento complessivo del Paese in tutte le i meccanismi di di Piero Di più non soltanto quello in ambito nazioni unite ma anche quelli che ci attendono in ambito OCSE in ambito Greco perché nel nostro obiettivo l'obiettivo che l'azione di sistema e appunto di migliorare il rendimento complessivo
Del del nostro paese mi rivolgo nuovamente alla all'altro capo del tavolo do la parola al consigliere Nicoletta Parisi per la sua relazione
Grazie ministro
Grazie a tutti voi che avete voluto intervenire questa presentazione degli esiti del secondo ciclo di valutazione
Dell'Italia da parte
Che
Desidero anch'io allargare lo sguardo a chiusura di questo interessante incontro di studio e approfondimento e riprendere nel contempo Firc tanti fili del discorso quello che ha lasciato il mio presidente
Recante la professoressa Severino dei ministri che ci hanno accompagnato in questo percorso soprattutto la l'auspicio che l'Italia possa perseverare sulla strada che il contesto internazionale oggi ha reputato virtuoso
Non soltanto del contesto concreto ma anche in altri contesti ricordo per esempio l'esito del semestre europeo che si è riversato nelle raccomandazioni OCSE e desidero anche ringraziare pubblicamente il nostro Focal Point il consigliere Lorenzo Salazar perché questo esercizio che Lucia iniziato ha messo in luce la capacità delle istituzioni italiane di collaborare di collaborare in maniera assolutamente positiva e sostanziale
Ho notato una grande spendita di energie da parte di tutte le istituzioni che si sono alternate che sono venute anche l'autorità nazionale anticorruzione
E che poi hanno convogliato le proprie competenze ed entra non sai tre visite che si è tenuta fra il tredici e il quindici di febbraio
Orsatti leasing che ha visto l'alternanza di tutte le istituzioni in qualche modo coinvolte nei due capitoli soggetti a revisione
E ciò è potuto avvenire grazie alla grande capacità del consigliere Salazar di tenere unite tutte le nostre forze
E un grazie ulteriore io lo devo dare alla mia autorità perché i miei dirigenti si sono spesi non esercizio che non era per nulla facile
Il capitolo della prevenzione della corruzione secondo capitolo è un capitolo che tocca molte competenze conflitti d'interesse codici di condotta trasparenza amministrativa strategie di rischio risponde il TAR
Appalti
E tutti i nostri dirigenti sono stati a vario titolo coinvolti tanto che il presidente li ha ringraziati pubblicamente con lui in una in una sessione del Consiglio per l'Energia messe in un esercizio che come dicevo è inusuale per la nostra autorità così giovane nata nel due mila quattordici
O l'autorità che aveva pensato inizialmente doversi occupare del versante interno
E invece ha valorizzato quella dimensione della cooperazione internazionale che è scritta nella legge Severino
All'articolo uno comma due lettera dove si dà all'Autorità una competenza anche nel coordinamento degli sforzi a livello internazionale diversamente non potrebbe essere
Dato il tenore dell'articolo cinque dell'articolo sei della Convenzione di militari e però non possiamo fermarci come ha detto il presidente Cantone occorre perseverare su questa strada e quindi occorre mettersi davanti alle criticità che risultano dal rapporto che sono veramente poche e cogliere i suggerimenti che ci vengono da questo contesto internazionale e quindi intendo sottoporre alla vostra attenzione in maniera molto rapida alcune questioni di carattere generale e la fortuna mia è quella di essere l'ultimo relatore quindi io posso
Ho tagliato mentre gli altri relatori parlavano gran parte di quello che hanno scritto e posso ridurre all'osso le mie considerazioni che sono conclusive di questo evento
La prima considerazione è la ricorrenza delle criticità ai vari tavoli di lavoro che ci vedono coinvolti negli esercizi di peer review sottolineano in gran parte gli stessi problemi
E in particolare io richiamo alla loro attenzione sul problema dei conflitti d'interesse sul problema dei codici di comportamento sulla trasparenza degli assetti patrimoniali e anche sulla necessità che questi settori di in questi se questi temi questi argomenti che io ho portato alla vostra attenzione
Si dice Luca e ce lo dice il tedesco siano accompagnati costantemente da uno sforzo di formazione continua come dire che la cultura dell'integrità una cultura etica deve essere continuamente tenuta calda
La diversamente non potrebbe essere il ricorrere di criticità rilevate nei diversi contesti è una cosa in sei dei fatti infatti le norme convenzionali sono spesso molto simili nell'working ma anche nei contenuti sostanziali
E le criticità che noi possediamo in alcuni campi sono obiettive ricordo soltanto che l'autorità nazionale anticorruzione che per esempio deve gestire l'autorità di governance
Di una parte del settore che riguarda i conflitti di interesse le incompatibilità le incompatibilità
Bene l'autorità nazionale anticorruzione a queste stesse conclusioni era arrivata
Con atti di segnalazioni introdotti dal governo al parlamento per migliorare un sistema che è un sistema nuovo che come tale alla prova dei fatti può rivelare delle carenze o delle
Difficoltà di funzionamento
E però la criticità che c'è stata sottolineata tanto in sede ONU con Kakà che in sede greco deve essere presa sul serio
Mi ricordo per esempio che nel rapporto che abbiamo distribuito e ringrazio il ministero della giustizia e il ministero degli affari esteri per aver coordinato la traduzione non ufficiale del testo del rapporto ricordo che in questo rapporto
Ci viene richiesta dai nostri valutatori un Kakà
Traduco non posso mettere tra virgolette perché la traduzione non ufficiale ci viene richiesta una pervasiva disciplina capace di estendersi a tutti i funzionari pubblici compresi i membri del Parlamento del governo i magistrati
Nonché e quindi la norma ma pervasiva disciplina
Non che è un'applicazione delle norme che passi attraverso la responsabilizzazione degli enti di appartenenza delle diverse categorie di funzionari questo suggerimento è nella stessa prospettiva della legge centonovanta del due mila dodici la quale parte dal presupposto che l'attività di prevenzione della corruzione deve essere fatta anzitutto dal singolo ente amministrativo e non deve essere calata dall'alto ecco Sasso e la legge Severino a precorso il giudizio della un gruppo Collodi valutazione un Kakà
Ci dice il greco quella dei conflitti di interesse nell'ordinamento italiano è una spinosa questione
Virgolette che necessita di norme chiare inapplicabili
Mentre le regole esistenti sono difficili da applicare a motivo dell'alto numero di leggi e disposizioni dei relativi emendamenti
Di una generale mancanza di consolidamento e razionalizzazione delle norme ciò crea problemi per l'applicazione delle regole esistenti
E anche della loro comprensione
E ciò Pati Trivento della trasparenza e dell'efficienza del sistema
Interessante in questo suggerimento molto utile letto anche alla luce di una ormai consolidata giurisprudenza della Corte di Strasburgo la Corte europea dei diritti dell'uomo
La quale definisce norma giuridica quel comando chi sia facilmente conoscibile dal destinatario dai cittadini
Che mette ingrati destinatari della norma stessa di comprendere la portata del comando e le conseguenze che ne discendono per la sua mancata osservanza e allora il richiamo che ci fa all'ambito del Greco è un richiamo importante un richiamo alla gli uno lo allo stato di diritto
L'argomento è troppo noto per essere approfondito tutti quello se ne sta nel cono tre capite né comprendete le proporzioni ma vorrei dirvi che il Consiglio d'Europa enucleato uno strumento per rendere possibile la valutazione circa la conoscibilità della legge è uno strumento che si chiama corra Shawn truffe inganni
Ed è finalizzato alla rilevazione tempestiva del rischio corruttivo insito nella legislazione degli Stati
Questo sistema questo pittore circa dare degli indicatori per verificare l'analisi di impatto di una buona regolazione perché loro lo sanno il legislatore ha una responsabilità enorme alla responsabità rifarsi che non sia la legge si pensa indurre corruzione nell'ordinamento
Vuoi perché è una legge non chiara come dicevo o vuoi perché addirittura insegna dei meccanismi corruttivi come è stato detto per esempio che la legge che ha dato avvio nel lontano mille novecentonovantaquattro all'impresa del MOSE delle Peretti e per mantenere all'esterno della laguna le acque alte all'inizio allora questo questo kit questo occorra Jean Flushing
Ha già dato dei risultati significativi negli Stati in cui è stato adottato è uno strumento di sotto lo è una linea guida
E quindi non si impone e però forse è un ragionamento nel nostro ordinamento per applicare il Corbaccio Brüning assiste al sistema normativo sui conflitti di interesse
Potrebbe essere un utile teste per dotarci a migliorare e ad adeguarci alle raccomandazioni internazionali una seconda corruttiva seconda questione di sistema anti
Riguarda un tema già trattato ampiamente TAR soprattutto alla professoressa Severino con la quale mi trovo sistematicamente in sintonia
Questi esercizi sono utili
Perché sono dei suggerimenti al sistema degli Stati per migliorare perché accompagnano un lento processo di armonizzazione delle norme e delle prassi internazionali
E perché e non creano uno standard minimo la cui osservanza viene richiesta agli Stati
Uno standard minimo sulla base del quale gli Stati possono verificare la propria capacità di adattamento ai vincoli convenzionali che hanno liberamente sottoscritto
Mi ricordo che la convenzione di Merida come l'appartenenza al sistema greco o la ratifica della Convenzione OCSE non sono imposte dall'alto sono un'adesione volontaria degli Stati a uno standard internazionale
E quindi però una volta ratificata agli obblighi internazionali devono essere mantenuti
Allora queste nomine standard minimo rilevabile dagli esercizi di peer review Carlo standard che è possibile rilevare da parte ciascuno stato nei confronti delle valutazioni fatte agli altri Stati potrebbe essere utile per esempio entrare adesso verificare
Come ci ha fatto Brigitte
Come qual è il trend di questo standard minimo che emerge dall'unica
Bene premio questo standard minimo per esempio non lo possiamo verificare nel caso del rapporto con Kaká nell'ambito della materia dei codici di comportamento che è un altro tema molto sensibile
Sia nella valutazione un Kakà che in quella greco e lo standard che incide in materia di codici di comportamento dalla prassi OCSE dalla prassi oscene e dalla prassi Greco e della prassi Unione Europea che sono gli esercizi di peer review i quali siamo principalmente sottoposti è molto interessante ci dice che ha un codice di comportamento effettivo ed efficace si basa su una combinazione fra l'approccio normativo e l'approccio fondato sulla formulazione dei valori
Che occorre costruire rafforzare una competenza etica del dipendente pubblico che questa competenza ippiche garanzia per il mantenimento del rapporto di fiducia fra cittadini e istituzioni
Insomma le raccomandazioni internazionali in materia di codici di comportamento si richiamano all'esigenza di effettività e di efficacia
Effettività di efficacia che possono essere migliorati tramite alcuni stratagemmi
Quali sono il processo di scrittura ti sia inclusi tre partecipato
La chiarezza dei contenuti la previsione di sanzioni adeguate
Un vertice forte ed esemplare nell'ente pubblico in modo che sia di esempio ai propri dipendenti la formazione etica dei dipendenti e magari anche degli incentivi e colgo l'occasione per ringraziare dettata perché oggi non sono potuti essere presenti ma che hanno aiutato l'autorità nazionale anticorruzione in un esercizio che è durato un anno di lavorazione di uno standard minimo per la la scrittura di codici di comportamento si tratterà di in altri OSCE e Consiglio d'Europa
E ringrazio nel contempo anche i due miei collaboratori esperti per le relazioni internazionali della dottoressa Taliento tre Ventucci che hanno reso possibile questo colloquio quadrangolare con tre organizzazioni internazionali
Infine
Come si sta attrezzando l'Italia di fronte a questo esercito di valutazione o un cacche agli altri facendo parte della delegazione del greco in sostituzione del presidente Cantone col lavorando interloquendo con l'Unione europea con l'OCSE sono forse una testimone attendibile
Ora sul versante internazionale l'Italia si sta attrezzando per esempio tramite e la costituzione di una rete di autorità di preventiva nazionali di prevenzione della corruzione una rete che è nata il sedici ottobre due mila diciotto
Del quale l'Italia presidente per quest'anno e di cui sono vicepresidente e la Francia e la Serbia che saluto sono qui presenti
Tramite le proprie autorità di prevenzione della corruzione e questo è un luogo molto interessante di rilevazione delle buone prassi internazionali e è in via di compilazione o manuale
Sulle buone prassi di modo che le buone prassi possono circolare con maggior facilità perché inserite in un manuale informatico a disposizione di tutti ed è ancora una volta un luogo di armonizzazione delle legislazione delle prassi sul versante interno
L'evento di oggi è uno degli strumenti di sensibilizzazione delle istituzioni pubbliche le raccomandazioni non sono vincolanti come ci ha detto che l'Egitto amata è bene usarle per adattarsi
A chiusura veramente definitiva topi e vi saluto vorrei anche però rilevare due criticità che io ho osservato che naturalmente sono frutto della mia valutazione come tali sono soggettive
Una criticità riguarda la pesantezza già ne ha parlato Lorenzo Salazar di questi esercizi sono esercizi che si susseguono uno ogni diciotto mesi nella nostra media
E che mobilitano intense energie delle istituzioni coinvolte per questo apprezzo moltissimo il tentativo che sia le Nazioni Unite che il Consiglio d'Europa stanno facendo di razionalizzare il sistema e sottopongo alla loro attenzione un interessante documento del ventitré maggio due mila diciotto
Intitolato a come rilanciare le sinergie fra i quattro al circo ittiti peer review sinora funzionanti a livello internazionale universale o regionali
Perché si sta tentando non tanto di unificare il sistema ogni sistema delle tante particolarità perché fa riferimento a contesti normativi diversi
Ma di creare delle razionalizzazioni fra i sistemi per esempio condividendo alle modalità di stesura dei questionari che sono sempre questionari molto molto difficile da compilare
Una seconda questione ancora una volta anticipato ad altri è che il coinvolgimento della società civile io lo considero un momento cruciale
Che però questi esercizi di Peer Review non prevedono come obbligatorio l'Italia lo fa sempre nella sessione devastati visiti in cui si invitano le istituzioni super civile che sono organizzazioni non governative università giornalisti professori universitari
Le istituzioni italiane disse copre buona regola escono per lasciare la libertà d'espressione alla società civile nel rapporto diretto con i valutatori
E però io credo che in verità i cicli di peer review dovrebbero prevedere come vincolante il coinvolgimento della società civile
Perché se voi pensate a che cosa è la corruzione la corruzione è anzitutto alla violazione dei diritti fondamentali della persona
Perché si traduce anzitutto nell'aviazione nella violazione del principio di non discriminazione si danno opportunità diverso il secondo Circuiti riconoscenza Circuiti o pacchi
Vengono pregiudicate magari le migliori competenze in virtù di rapporti di amicizia o comunque di condivisioni non chiare
Bene allora se è vero che la corruzione anzitutto momento tipico di violazione dei diritti della persona perché non utilizzare quel sistema
Che è stato introdotto dall'Assemblea delle Nazioni Unite a proposito della cosiddetta Universal periodiche Review che viene fatta nell'ambito del Comitato
Dei di del Consiglio dei diritti umani
A partire dal due mila e sette questo Consiglio è stato fondato nel due mila sei ora la risoluzione numero sessanta duecentocinquantuno nel fondare questo Consiglio dei diritti umani
E nel costruire il sistema di peer review fra gli stati prevede il coinvolgimento della società civile come necessario ed è obbligatorio per dare credibilità all'esercizio stessa bene io credo che greco on crack Unione Europea e OCSE dovrebbero prendere il suggerimento che viene da questo contesto universale e far sì che il coinvolgimento della società civile non sia un dato lasciato alla libera disponibilità dello stato valutato ma sia realtà vincolante
Quindi
E chiudo all'impegno richiesta l'Italia non è solo sul fronte interno quello di migliorare le nostre capacità di rimanere fedele agli obblighi convenzionali liberamente assunti
Ma anche sul fronte internazionale per migliorare le modalità di esercizio delle peer review
Attraverso questi pochi suggerimenti che io mi sento ridare così da garantire la loro utilità ed efficacia vi ringrazio molto per l'attenzione che mi avete voluto riservare
Grazie alla consigliera Parisi
Abbiamo un po'di ritardo nella nostra tabella di marcia mi scuso
In anticipo se non possiamo dare luogo a un a un vero dibattito e è stata ricordata la presenza di una delegazione dei paesi dell'America latina nell'ambito della visita di studio con il programma il patto Corey rimarcare questa loro presenza e dare la parola al Consigliere Tartaglia porcini che ha seguito direttamente questo momento per un suo breve intervento e un cenno di prospettiva grazie prego Giovanni
Grazie ministro durante Mangoni sono realmente rapido se facciamo partire tre slide
Non più di tre minuti per un ulteriore contributo inquadramento prospettico di quello che è avvenuto
Abbiamo presentato un rapporto che un rapporto trita revisione e un secondo ciclo di revisione di una delle convenzioni internazionali
Alle quali l'Italia accede rispetta le qui vengono evitati assoggetta
Questa a attività rientra in una delle linee la diplomazia giuridica che potete vedere in una delle freccette sulla slide indicata come armonizzazione normativa ma l'Italia è anche protagonista dell'altra
Gran parte dell'altra branca della diplomazia giuridica che si suole definire di assistenza tecnica e che conduce alla armonizzazione dei sistemi mediante appunto una condivisione ischemico secondo quattro momenti ben definiti che sono la costruzione delle capacità la riorganizzazione istituzionale l'ammodernamento del quadro normativo e la disseminazione il consenso sui valori che abbiamo come termine di riferimento oggi non ho parlato dei valori della lotta alla corruzione dell'anticorruzione
Questa diplomazia giuridica certificata dal G venti anticorruption working group per avere una prospettiva di più ampio respiro
Relativa alla armonizzazione normativa possiamo dire che oltre quanto rappresentato dal ministro durante Longoni del consigliere Nicoletta Parisi nel due mila ventuno l'Italia sarà presidente del G venti il G venti a un gruppo anti corruzione con diciamo una capacità di orientare
Le policy globali e l'Italia sarà chiamata nel due mila ventuno a redigere il piano triennale anticorruzione per i successivi per il successivo esercizio
Il due mila venti ventuno sarà un anno fondamentale anche perché sarà un anno di una emblema generale delle Nazioni Unite dedicata alla lotta alla corruzione
Pochissime parole sul coordinamento tutti a hanno richiamato l'importanza del coordinamento e mi preme sottolineare che il coordinamento è qualcosa di multiforme
Interistituzionale pubblico-privato interdisciplinare perché ha a che fare con diversi settori del sapere
Sempre più inter nazionale perché a livello diciamo globale abbiamo lo sviluppo di un ambiente legalmente orientato che è sempre più ratificato e che crea nuovi ordinamenti giuridici sempre come possiamo definirli in modo molto semplice il sintetico Honda tra loro convergenti e coerenti
La particolarità del nostro approccio sta appunto nel promuovere tutte queste forme di coordinamento con identica attenzione
Nell'ambito delle attività di capacity building l'Italia si è resa protagonista e ha propone un nuovo modo di vedere le cose non imporre modelli semmai condividere le esperienze questa è la settimana nella quale si celebra la la ventisettesimo anniversario della strage di Capaci
Domani a Palermo ci sarà la giornata della memoria
è per questo che ringrazio il ministero degli affari esteri per avere consentito di ricevere in questa sala per la presentazione di questo rapporto valoriale il rapporto un cattivo rapporto innanzitutto di valori
I capi delle amministrazioni penitenziarie
Della Repubblica Argentina la Repubblica del Brasile della Repubblica del Paraguay della Repubblica dell'Uruguay et al Portogallo che sono qui con voi per una visita di studio volto appunto a conoscere come l'Italia ha fronteggiato
La mafia attraverso un attività di capacity building ispirata ai valori che vi ho mostrato poc'anzi grazie per la pazienza anche per quest'ultimo intervento e buonasera a tutti
Grazie Giovanni prima di chiudere vorrei ricordare la figura di un alto funzionario internazionale un amico dell'Italia amico personale
Dimitri classis
Già capo della kora Sean and Economic fine Brancher dell'ufficio delle Nazioni Unite per la droga e il crimine di Vienna che scomparso lo scorso otto aprile
Dimitri è stato funzionario delle Nazioni Unite del mille novecentottantanove è stato segretario del comitato ad hoc che ha negoziato il testo della convenzione di Palermo sul crimine organizzato transnazionale segretario della conferenza degli Stati parte della convenzione di Merida della convenzione sulla lotta alla corruzione
E fin dai primi anni Novanta ricordo che a Napoli fu ospitata nel mille novecentonovantaquattro una conferenza mondiale sul contrasto alla criminalità organizzata che pose diciamo le premesse verso lo sviluppo della cooperazione internazionale e la firma della convenzione e di Palermo è stato un protagonista della cooperazione multilaterale
Per il contrasto alla corruzione e alla criminalità in generale
Dimitri era un amico dell'Italia parlava bene la nostra lingua ed è stato protagonista nell'ottobre del due mila quindici della presentazione del primo rapporto di valutazione sull'Italia era con noi
Quel giorno e vorrei pertanto chiudere questo evento ricordando
La sua testimonianza del suo servizio per gli obiettivi promozione della legalità dello stato di diritto del contrasto ad ogni forma di malaffare e il suo particolare rapporto con il nostro Paese
Ricordiamo Dimitri bassissimi quindi dichiaro chiusa questa questa conferenza vi ringrazio per la vostra partecipazione auguro a tutti una buona serata