A Sud. Pensieri meridiani sulla giurisdizione (2ª ed ultima giornata)

Allora
Buongiorno adesso troppo bassa buongiorno a tutti
Grazie per l'invito grazie per la vostra presenza
Per la bella serata di ieri
E stamattina parliamo del dell'autogoverno
Al Sud
E guardate noi da quando siamo
Entrati
Al Consiglio abbiamo subito capito quale importanza
Il rapporto con i territori
Perché vedete il conto al Consiglio si commettono tantissimi errori
Alcuni di questi errori dipendono dalle note questioni
Che conosciamo che
C'è il gergo giornalistico vengono definite logiche di appartenenza correntismo è alto e quelle come dire vanno contrastate con i mezzi con cui cerchiamo di contrastarle dentro di noi e fuori di noi
Ma moltissimi errori dipendono da carenze informative la scarsa conoscenza
Della realtà
Sia nella valutazione
Delle qualità professionali dei magistrati sia una valutazione delle realtà organizzative degli uffici cioè noi abbiamo bisogno di onde che smuove umano un mare altrimenti come dire troppo piatto troppo uguale proposto
Senza increspature
E in questo l'apporto di consigli giudiziari il del magistrati all'interno degli uffici perché le segnalazioni le bandierine che consentano di prestare attenzione sulla singola cosa nascono già dalle osservazioni che i singoli magistrati possono fare all'interno degli uffici e poi dei consigli giudiziari
So bene quanto è difficile nelle singole realtà soprattutto in realtà piccole come dire dare questi segnali però messaggio che io voglio lanciare che per noi sono essenziali
Perché altrimenti è difficile proprio capire che c'è un problema è difficile individuare problemi e quindi è difficile fare qualcosa
Un'altra cosa che volevo dirvi
Prima di dare la parola ai relatori
E che noi proprio per questo abbiamo creato una rete Stabile di relazione con i Consiglieri giudiziaria eletti per il gruppo di aree in modo da creare un costante rapporto con il territorio
E a questo proposito di dico che in sesta Commissione abbiamo in corso una riflessione sulle
Sui regolamenti dei consigli giudiziari
Perché vorremmo fare una nuova risoluzione per armonizzare
I regolamenti del Consiglio disse giudiziari indicando alcune principi di fondo che dovrebbero essere comuni a tutte le realtà territoriali in questo anche in questo l'apporto e le indicazioni dei colleghi sui territori saranno fondamentali
Darei adesso la parola per la prima relazione a Fulvio Gigliotti furbe Gigliotti professor Fulvio Gigliotti è membro laico del Consiglio Superiore della Magistratura e consentitemi di dirlo di dire che è stata una delle piacevoli sorprese di questa esperienza consiliare perché Fulvio è esattamente il membro laico che il costituente aveva immaginato cioè uno studioso di diritto che viene lì a portarci il punto di vista di chi
Non sa nulla della nostra realtà a
Sa di diritto di giustizia ma non sa le cose diciamo quelle che non si dovrebbe della non bellissime minori
E che quindi ti porta quella freschezza di approccio tipico solo di chi si confronta con le norme e ti fa
Delle domande alle quali spesso non sai non sai rispondere
E all'ucciderei introdurre questa tavola rotonda parlandoci di
Di quello che ha in qualche modo
L'ha impressionato di più in questa prima esperienza per quanto riguarda il rapporto con l'autogoverno grazie
Grazie grazie a te Giuseppe grazie a Ciccio Zaccaro e gli altri amici per l'invito e naturalmente ho colto molto volentieri forse dell'utero porle aspettative della presentazione di Giuseppe
Perché come vedrete da quello che vi dirò le mie riflessioni sono orientate anche
Su alcune prospettive che non possono dirsi esattamente del resto si tratta di un'esperienza fin qui abbastanza breve di esperienza sedimentata all'interno del consiglio ma con un taglio un po'più generale che
In qualche modo riflette anche la mia informazione civilistica sono molto contento di partecipare a questa a questa fermata di riflessione sul tema che devo dire sia come Consigliere del CSM ma anche come semplice cittadino dell'assurdo diciamo mi interessa davvero in modo particolare anzi vorrei anche aggiungere che per la verità il mio interesse sarebbe qui sono stato chiamato a prendere la parola ma anche quello di ascoltare o soprattutto quello di ascoltare anche di tanti autorevoli qualificati relatori che sono stati chiamati ad intervenire anzi mi discusso
Anche vedo il un amico Michele Cerabona qui me prima fila
Con i relatori della giornata di ieri però io viene son potuto essere perché i miei impegni nella sezione disciplinare del consiglio non mi hanno consentito di appunto il se presente Giorgio vecchie ora il programma dei lavori come vedete dalla locandina
In realtà non assegnato ai singoli relatori uno specifico tema di intervento e quindi prendeva più semplice per un verso più complicato per altro verso appunto la individuazione dell'oggetto della riflessione perché si limita la il programma a indicare soltanto un'area tematica per gruppi di interventi il mio intervento in particolare come ricordava Giuseppe Cascini è riguarda il tema delle esperienze di auto-governo assurdo cioè all'interno delle quali vengono poi accomunate come è stato anticipato sia l'esperienza nel governo nell'organo di governo autonomo
Centrale la magistratura che presso le strutture territoriali decentrate dei consigli giudiziari a questo proposito come vi anticipavo
Vorrei anche premettere che il breve intervallo di tempo che è trascorso dall'insediamento della consiliatura di cui faccio parte ad oggi poco più di sei mesi
Non mi ha consentito evidentemente di maturare una sedimentata esperienza personale diciamo così sul tema sia per la brevità appunto in termini assoluti della esperienza fin qui percorsa sia perché devo dire
Che se si eccettuano alcune occasionali episodi che contingenze anche mancata in questa consiliatura intendo dire finora una specifica riflessione tematica dedicata alla esistenza di una possibile questione
Meridionale della giurisdizione e alle relative modalità di declinazione monitoraggio governo di tale situazione
Farò quindi necessariamente riferimento anche a quanto emerso in proposito nelle esperienze delle precedenti consiliature magari provando a formulare qualche considerazione prospettica e vi dirò anche e qui riprendo appunto
La possibilità di deludere un po'alle aspettative
Che prima quel prima faceva cenno Giuseppe tende a la vorrei concentrare l'attenzione sul versante della giustizia civile modo particolare e quella che mi è più familiare cioè sul problema dello Stato anche la giustizia civile
Tenuto anche conto delle azioni possibili naturalmente da parte del Consiglio superiore ecco in questa prospettiva direi che il primo interrogativo che io mi porrei ragionando nella cornice che più o meno implicitamente suggerita anche dal programma dei lavori
E proprio se esista una questione meridionale della giurisdizione se siano ravvisabili diciamo almeno specifiche peculiarità o criticità nell'esercizio della giurisdizione negli uffici giudiziari meridionale
E devo dire che una prima traccia per la impostazione della riflessione su questo tema era per la verità costituita da un sottotitolo della sessione odierna dei lavori che compariva in una prima bozza di programma che amico Ciccio Zaccaro mi aveva inviato qualche settimana fa ma che poi non vedo riprodotta nella versione definitiva per la locandine
Perché quel sottotitolo faceva espresso riferimento
Al lavoro dei magistrati magistrato nei territori difficili collegando coi a questo profilo il problema della qualità della giurisdizione e i grandi temi della organizzazione
Dell'efficienza delle risorse
Ora devo dire che ignoro le ragioni per le quali siano poi scomparsi nel programma definitivo i i riferimenti che ho appena richiamato e che però credo che individuassero con buona
Efficacia alcune coordinate essenziali del tema di cui stiamo discutendo
In primo luogo appunto la incidenza di uno specifico contesto giurisdizionale sull'attività giurisdizionale
E correlativamente il problema della valutazione della qualità della giurisdizione che ovviamente vorrei sottolinearlo non significa valutazione della qualità
Dei singoli magistrati
Che operano in un certo territorio nella specie nel contesto meridionale
Ma semmai misurazione proprio della qualità del servizio che viene adesso o che e possibile certe condizioni rendere al territorio appunto di riferimento è proprio con riguardo a questo rapporto che quella traccia della quale prima facevo cenno
Indirizzava la riflessione proprio sulla organizzazione strutturale degli uffici giudiziari sulle risorse sulle risorse disponibili naturalmente ma anche su quelle
Astrattamente desiderabili diciamo così e sul livello di efficienza misurabile
Ora tenuto conto delle indicazioni che appena ho richiamato una prima considerazione dalla quale penso che si possa muovere con sufficiente sicurezza e condivisione
E che saremo penso tutti d'accordo esiste certamente una relazione di influenza tra funzionalità di un sistema giudiziario
E sviluppo anche economico del territorio del sistema su cui della comunità diciamo su cui quel sistema giudiziario inizi stessi trova l'opera non è un caso che negli ultimi anni e l'aumento dell'interesse anche a livello internazionale
E il funzionamento dei vari sistemi giudiziari anche la volontà di un'analisi comparata di questi dati ha comportato la necessità proprio di misurare la efficienza dei sistemi giudiziari in violazione anche agli aspetti organizzativi propri degli uffici
A questo proposito è soprattutto la letteratura economica che si è occupata di queste indagini
Intendendo misurare la efficienza del sistema giudiziario interazione soprattutto alla capacità naturalmente date certe risorse disponibili di risolvere controversie nel tempo ragionevole
Che e e in relazione alla qualità delle pronunce intesa come accuratezza certezza delle decisioni e alla indipendenza del giudizio naturalmente queste due ultime dimensioni sono meno facilmente misurabili mentre quella più oggettiva diciamo del tempo di definizione dei procedimenti e uno degli indicatori che proprio in ragione della sua oggettiva misurabilità maggiormente viene presso in considerazione
Tenuto anche conto della percentuale di procedimenti pendenti da più di tre anni procedimenti ultra triennali
Del cosiddetto tasso di ricambio di rotazione dei procedimenti iscritti il cosiddetto Pienza lei che rapporta su base annuale il numero dei procedimenti definiti al numero dei procedimenti sopravvenuti
E alla cosiddetto tasso di smaltimento disposi Fun Time che parta il procedimenti definiti a carico di lavoro complessivo cioè alla somma delle tendenze di inizio Periodo e delle sopravvenienze ora
Credo sia tutti certamente anzi a tutti voi noto che
Un tasso di cambio superiori a cento attesta la capacità di un sistema giudiziario di smaltire un numero di cause almeno uguale anzi superiore se superiore a cento afflusso di quelle nuove iscritte nell'anno mentre il disco CPP sposi sultani
Fornisce preziose informazioni sul tempo massimo di definizione dei procedimenti sia a livello del singolo ufficio giudiziario
Che del sistema giudiziario nel suo complesso cioè ci fornisce una stima del numero massimo di giorni necessari per definire un procedimento mettendo a disposizione quindi indicazioni mediche sulla capacità diciamo così prospettica di esaurimento in tempi ragionevoli dei fascicoli pendenti ovviamente si tratta di una stima può non coincidere proprio che appunto si tratta di una stima con poi la durata effettiva del singolo procedimento ora in relazione a questi parametri
Direi che è ampiamente noto che già la situazione complessiva italiana del sistema giudiziario non è certamente delle migliori
L'ultimo rapporto del due mila diciotto della Commissione europea per l'efficienza della giustizia per la verità segnala che è quello che caratterizzate negativamente il nostro sistema giudiziario
Non è tanto il che Renzo Petris cioè il tasso appunto di ricambio anzi qui
Si registrano livelli persino superiori rispetto a quelli di altri paesi europei nel due mila sedici in particolare il dato italiano ufficiale che si trova sul sito del ministero della giustizia
Nei giudizi di primo grado si attestava al centotredici per cento oltre il novantanove per cento della Francia il centotré per cento della Germania della Spagna e livelli più performanti erano anche registrati per il secondo grado di giudizio sono invece per il giudizio di legittimità sì scendeva di alcuni punti percentuali di otto punti percentuali sotto la soglia del cento per cento
Il vero elemento negativo riguarda invece sempre secondo questi dati il cosiddetto disposi cent'anni cioè il tasso di smaltimento che sempre nel due mila sedici limitatamente ai procedimenti civili e commerciali
Era addirittura di due mila novecentoquarantanove giorni complessivamente cioè per l'intero percorso in Italia cioè due volte e mezzo circa quello che la Francia mille duecentosedici giorni tre volte io quello della Spagna novecentosettantasei giorni
E addirittura quasi quattro volte precisamente tre virgola sette è quello della Germania
Se poi
Utilizziamo la stessa metodologia di analisi per misurare il livello di efficienza della giustizia meridionale
Questa volta i dati disponibili dire che evidenziano certamente come la situazione italiana di sofferenza prendere uno servizio giustizia
Corrispondenti alle attese alle aspettative della società diventa particolarmente evidente particolarmente acuto proprio negli uffici giudiziari del sub particolare Campania Calabria e Puglia Sicilia
Anche in questo caso peraltro sempre secondo lei rilevazioni statistiche
L'elemento di particolare rilievo negativo e il tasso di smaltimento dei procedimenti pendenti perché infatti l'analisi del tasso di ricambio mostra come non ci siano adatti sintomatici di una questione meridionale della giurisdizione nel due mila sedici sempre secondo i dati ufficiali questo tasso di cambio andava dal duecentotré per cento addirittura del Tribunale di Foggia al settanta per cento
Di quello di Vallo della Lucania cinquantotto per cento di Napoli nord però a differenza dell'alto tasso dell'alto indica daremo anzi osservava un divario significativo tra centro nord e sub
Tra i primi dieci posti dell'indice di performances troviamo infatti otto tribunali dell'assunto tra cui il Foggia a Lamezia Terme
Matera Paola mentre nelle ultime dieci posizioni si collocavano anche importanti uffici giudiziari del nord Italia esempio Firenze Venezia Trieste
Quindi anzi il dato statistico ci dice anche che questo spiega Enzo che e in crescita
In tutte le aree geografiche negli ultimi anni quando i livelli più accentuati alla subduzione
Si potrebbe pensare che un un motivo di particolare incidenza sì anche quello della delle risorse delle scarse risorse disponibili e tuttavia devo dire che anche questo profilo secondo indagini recenti indagini
Statistiche mostra invece che si tratta di una impressione non del tutto corretta
Ove si consideri perché sempre secondo i dati di una recente ricerca economica in materia nel due mila sedici alcuni tribunali per esempio a Locri Barcellona Pozzo di Gotto Foggia
Avevano un tasso di cambio molto elevato ben superiori a cento nonostante una forte scopertura dell'organico
E viceversa altri come Gela o Trento pur avendo un basso o addirittura nullo tasso di scopertura presentavano invece valori di questo indice di ricambio inferiori a cento
Il che dimostra appunto una nonno strettissima relazione dei due profili però nonostante quanto ovvio appena ricordato direi che è un dato rimane indiscutibile se si guarda ai tempi della giustizia in Italia particolarmente quelli della giustizia civile si osserva sicuramente un evidente divario tra Nardo e subito
Dato che per l'insieme dei procedimenti civili nel Mezzogiorno la durata media dei procedimenti risulta più elevata di circa il quaranta per cento rispetto al centro nord
Così come risulta anche ben più consistente la percentuale di procedimenti ultra triennali eminenti
E anche la produttività individuale media naturalmente parliamo di statistica nient'altro risulta diverso tra le due aree del paese
Perché secondo i risultati di una recente ricerca nel due mila sedici il numero di procedimenti definiti da ogni giudice sempre statisticamente parlando
Era pari a ottocentosettanta nel tribunale medio del mezzogiorno e a mille e dieci circa invece in quelli del centro morto poi se si volessero ma evito di annoiarvi troppo esaminare i dati più in dettaglio la Regione per i procedimenti d'una non è nella Valle d'Aosta
Mentre poi seguita da Trento Friuli-Venezia Giulia mentre i procedimenti superano abbondantemente i settecento giorni in Puglia in Calabria il Basilicata solo per curiosità dati disponibili sul ministro della Giustizia mostrano come a Messina la durata media di una procedura fallimentare sia di quindici anni e tre mesi
Oltre tre volte che a Trento così come per esempio a Reggio Calabria per chiudere definitivamente un'esecuzione immobiliare sono necessari quasi dieci anni quanto i due anni e mezzo di Trento e di Trieste
C'era anche una classifica dei tribunali più virtuose e meno virtuosi i denti tribunali migliori tra cui Bolzano Rovereto Novara Lodi sono situati quasi tutti nelle regioni del Nord
E mostrano parametri di riferimento in linea con quelli internazionali e sono anche caratterizzati da una bassa incidenza di cause pendenti ultra triennali
Sotto il sette per cento mentre i venti tribunali peggiori annoverano ben sedici tribunali che sono ubicati nelle regioni meridionali
E che hanno fatto registrare una durata media in primo grado di processi pari a mille trecentoquarantotto giorni e un rapporto fra pendenze ultra triennali e pendenze totali pari circa al quaranta per cento
Vieri poiché al quadro che ho appena descritto deve aggiungersi un'ulteriore elemento di criticità
Che specie negli ultimi tempi sta emergendo in misura direi crescente sul quale devo dire di recente proprio il consigliere
Zaccaro ha richiamato l'attenzione del Consiglio supremo la magistratura che quello della difficoltà a coprire talune sedi giudiziaria problema che non è necessario novità io riguarda in modo particolare anche questo territorio
E che si manifesta anche con come può nam a mantenere in sede magistrati che già sono in servizio ora questi dati messi insieme
Mi sembra che effettivamente evidenzino la esistenza di una questione meridionale della giurisdizione
Intorno alla quale forse piuttosto che limitarsi a prenderne atto bisognerebbe un po'interrogarsi tanto in ordine fattori determinanti che naturalmente a possibili soluzioni da mettere in campo
Ora certamente non spetta a me direi meno che mai o in questa sede
Entrare nel merito dell'una e dell'altra prospettiva cause soluzioni terapia del problema quello però che ci si può domandare quale possa essere il ruolo del Consiglio superiore della magistratura
In relazione alla problemi esaminato insieme anche considerando il ruolo delle strutture territoriali decentrate ai Consigli giudiziari ecco nella ultima risoluzione sul tema che appartiene precedenti consiliature risalente a qualche anno fa
Che aveva ad oggetto proprio i problemi dell'amministrazione della giustizia nelle regioni meridionali che sarebbe opportuno riprendere
Su cui riflettere era direi manifestata in modo molto chiaro la consapevolezza della necessità di un'azione sinergica del Consiglio superiore con altri attori istituzionali al fine della elaborazione di proposte di interventi migliorativi realizzabili dal Consiglio insieme al ministero della giustizia all'azione naturalmente del Parlamento e del Governo cioè attraverso l'iniziativa legislative azione amministrativa
Credo che siamo tutti d'accordo sulla opportunità di una simile prospettiva però nella risoluzione che vi ho richiamato l'attenzione veniva anche concentrata su alcuni specifici elementi di criticità problema di una certa vischiosità nelle rimozioni delle ultradecennalità gli organici delle sezioni distaccate l'efficace utilizzo dei magistrati onorari e in modo particolare dei giudici aggregati la non corretta distribuzione degli organici tra settore civile settore penale in relazione ai carichi di lavoro
Tenne tutti questi sui quali io credo bisognerebbe intanto interrogarsi sulla comprensiva e persistente incidenza sul tema della efficiente amministrazione della giustizia cioè andrebbe oggi verificato quanto realmente da ciò dipendano i problemi di una giurisdizione nei negli Annalen nel sofferenza che prima richiamava e questo già forse potrebbe essere un primo obiettivo di intervento questa verifica da parte del consiglio superiore
Però senza voler prescindere da almeno taluno di questi profili di problematicità mi sembra che sempre in ragione dell'analisi dei dati che prima di da richiamavo
Bisognerebbe anche avviare io credo una compiuta riflessione su ulteriori questioni
Forse già a partire da una rivisitazione naturalmente insieme alla ministra della Giustizia della politica degli incentivi per le sedi disagiate
Che è un problema sicuramente da considerare su cui riflettere ma soprattutto io credo la necessità di un programma di censimento monitoraggio programmazione dello smaltimento delle pendenze ultra triennali che sono il vero cuore del problema che appunto secondo le indagini di cui prima mi riferivo sembrerebbero assumere davvero una particolare incidenza in questa prospettiva per esempio
La possibilità di avviare un serio tavolo di confronto con il ministero della giustizia in ordine all'andamento di quel progetto sicuramente conoscete denominato Strasburgo due
Che è stato attivato da alcuni anni sul modello di un progetto di programma che era stato messo in atto dal dal Tribunale di Torino con profitto
E che proprio diretto allo smaltimento della dell'arretrato ultra triennale credo che potrebbe costituire una buona linea di azione programmatica considerevole
Diciamo meritevole della più attenta considerazione e verso la quale credo come componente anche del consiglio sulle della magistratura che sarebbe assai utile indirizzata nella nostra riflessione vi ringrazio per l'attenzione Pilo la parola al giusto
Ringrazio professor Gigliotti che c'ha fatto un quadro molto preciso della situazione di crisi del sistema giudiziario in particolare al Sud sappiamo che le cause di questa situazioni di crisi sono complesse e articolate alcune sono di natura e solo generata che fare con la realtà del funzionamento del sistema economico del sistema la pubblica amministrazione del sud
Altri hanno origine endogena e hanno a che fare con le difficoltà di funzionamento di uffici troppo piccoli con un costante turnover i magistrati con frequenti scoperture
Di organico con una difficoltà a coprire
I vuoti di organico hanno a che fare anche con ritardi organizzativi inefficienze e soprattutto del passato che hanno portato un accumulo di quelle pendenze che appunto sulla anche alla luce dei dati che ci ha è ricordato oggi Fulvio sono il vero problema della giustizia italiana che non è tanto un problema di produttività oggi ma di capacità di eliminare quella zavorra che si è formata in anni in cui la produttività era evidentemente per ragioni che no non non vale la pena di ripercorrere sicuramente diversa e molto al di sotto di quel cento per cento che oggi garantiamo quasi dappertutto
Come tasso di smaltimento
Che cosa possono fare cosa può fare l'auto-governo ce l'ho diceva
Fulvio cosa possono fare i Consigli giudiziari in questa situazione
Darei adesso la parola galleria per una riflessione sulle esperienze del consiglio giudiziario di legge c'è mi permetto di dare uno spunto noi abbiamo una partita importante adesso che quella della distribuzione dell'aumento di organico
Stanziato stabilito dalla nuova ora economica e l'ho a questa opportunità si verifica in un momento in cui i dati sul Sully sui flussi sulle tendenze degli uffici giudiziari sono più o meno abbastanza conoscibili certi soprattutto sono molto
Precisi per quanto riguarda il civile perché possesso si civile telematico ci consente come dire una pesatura un calcolo delle cause pendenti molto preciso ma anche in penale bene o male si è arrivati a un livello di conoscenza abbastanza approfondito l'analisi dei flussi delle pendenze e degli organici in vista di questo
Intervento di distribuzione delle due piante organiche è un modo anche per verificare l'esistenza di quelle situazioni di disparità
Che ci sono tra uffici giudiziari
I cui organici sono stati determinati quasi esclusivamente in anni molto lontani e quasi esclusivamente in base alla popolazione
Stanziamenti presente
Senza tener conto di tanti altri indici che determinano il carico di lavoro gli uffici giudiziari in questo io credo che le commissioni flussi dei consigli giudiziari possono dare un contributo enorme
Per poter fare di quest'operazione un primo passo verso un riequilibrio delle risorse tra uffici giudiziari che se non può essere decisivo a rimettere tutti in linea sui nastri di partenza in maniera uguale
Per poi fare le classifiche stava diventerà un'ingiustizia le classifiche fra quelli bravi e quelli meno bravi perché ci sono situazioni di partenza differenziate in questi consigli sali possono darci grosse vale
Buongiorno a tutti
Ringrazio particolare ai lariani Giuseppe che hanno consentito tutto questo
Faccio parte del consiglio giudiziario di Lecce
Composto per quanto riguarda i componenti eletti da sei componenti tre di questi siamo di Area
C'è Gian Antonio Chiarelli
Giudice del Tribunale di Brindisi alle standard romana giudice del tribunale di Taranto
Ed io che faccio il Pubblico ministero a Lecce
E proprio Gianantonio Chiarelli e presidente della commissione flussi del nostro Consiglio giudiziario lo commissioni flussi che opera attivamente e che effettivamente ha già intrapreso un
Un lavoro di verifica appunto di flussi
Pendenze e sopravvenienze avendo peraltro già molto avendo avuto già modo di riscontrare effettivamente già all'interno del nostro distretto
Delle delle divergenze nel senso che un distretto non esageratamente grande uffici non distanti ci sono effettivamente delle disparità di trattamento che dovranno essere evidenziate
Per consentire un domani speriamo non troppo prossimo una distribuzione più equa
L'esperienza al Consiglio giudiziario innanzitutto l'approccio l'approccio del consiglio giudiziario ma soprattutto l'approccio di noi consiglieri di area è stato un approccio sempre improntato al rispetto delle regole e quindi al rispetto della legge e delle circolari del Consiglio superiore della magistratura prescindendo
Da nomi cognomi ruoli
Appartenenze
Ieri Mario sul piano ha parlato con riferimento i pareri del Consiglio giudiziario di pareri formalmente ineccepibili ma sostanzialmente carenti
è vero
E proprio la consapevolezza di questa verità ha determinato un ai Consiglieri giudiziari di area prima di impostare e per poter impostare un lavoro serio a ad una serie di iniziative
Noi consiglieri di area abbiamo fortemente voluto
Siamo riusciti a realizzare una serie di iniziative che hanno consentito
Di rendere i nostri pareri quanto meno inutili
E abbiamo cominciato per esempio con la variazione del regolamento del consiglio giudiziario
Alla per esempio al criterio automatico di assegnazione delle pratiche abbiamo aggiunto la specializzazione abbiamo fatto in modo che ci fosse sempre i pm dove si parlasse di procure
E abbiamo fatto in modo che ci fosse sempre il giudice dove si parlasse di tabelle
Abbiamo poi cambiato e modificato gli articoli che riguardavano la l'attività di vigilanza del consiglio giudiziario
Cercando di favorire l'attività di vigilanza ma soprattutto la vigilanza intesa non c'è un non solo come controllo sull'andamento degli uffici giudiziari ma la vigilanza come momento di confronto
E come
Momento di diffusione delle prassi virtuose laddove riscontrate
Perfetto di questa vigilanza e volendo fortemente una vigilanza intesa come confronto con i colleghi abbiamo intrapreso una serie di incontri con i colleghi abbiamo iniziato una verifica per esempio del posizioni di decennalità
Favorendo l'interlocuzione con i dirigenti degli uffici chiedendo e analizzando insieme il le posizioni delicate laddove ci fossero
Per quanto riguarda le valutazioni di professionalità che come sappiamo tutti e uno dei settori in cui manca per esempio il modulo dell'autorelazione del magistrato in valutazione
Abbiamo noi elaborato un modello di autorelazione lo abbiamo diffuso tra i colleghi questo sia per indirizzare i colleghi
Sulle sui criteri oggetto di valutazione
Per semplificare il nostro lavoro e per cercare di concentrare la valutazione di professionalità
Sul valore vero della professionalità e cioè il lavoro autentico del magistrato e ci siamo posti rispetto a questa problematica proprio privilegiando il lavoro vero del magistrato perché riteniamo che quello voglia il momento della valutazione di professionalità
Per quanto riguarda i pareri specifici dopo pochi mesi dall'inizio dei lavori ci siamo resi conto che molte autorelazioni molti rapporti dei capi degli uffici riportavano una serie di elencazione di deleghe organizzative mole delle che di collaborazione
E quelle che i cani quelle che chiamiamo medagliette senza indicare le modalità con cui quella medaglietta
Era stata conseguita soprattutto senza indicare il risultato conseguito esercitando quella quell'attività di coordinamento
Ci siamo visti noi consiglieri di area e ci siamo resi conto che l'articolo nove del testo unico sulla dirigenza che è quello più importante dopo l'esperienza di devi direttive e semidirettive
E soprattutto articolo nove richiamato da tutta una serie di altri articoli quindici sedici diciassette quindi quel criterio
Deleghe organizzative attività di coordinamento attività di collaborazione che si ritrova in tutti i moduli dei pareri specifici
Bene ci siamo resi conto che quelle attività tanto nella circolare delle tabelle tanto nella circolare sulle procure
Innanzitutto presupponevano un un interpello e quindi la trasparenza della procedura di assegnazione e poi ci siamo resi conto che il comma due dell'articolo nove prevede che il consiglio giudiziario prima e il CSM poi valuta queste media medagliette sulla base dei risultati conseguiti e documentati
Alla luce di questo abbiamo noi diari ha sollecitato e poi a condiviso e approvato all'unanimità
Una delibera con cui abbiamo invitato i dirigenti di tutti gli uffici del distretto innanzitutto ad attenersi alle procedure di interpello per l'assegnazione di questi incarichi
E poi abbiamo invitato i colleghi e i capi degli uffici quindi nelle autorelazioni
E nei rapporti all'invitare oltre che i vari incarichi ricevuti l'attività svolta i risultati conseguiti e possibilmente come previsto dall'articolo nove comma due
I risultati conseguiti perché alla fine il CSM deve valutare non quante medagliette ma come quegli incarichi sono stati svolti ed è stata questa un importante un importante delibera ben vista ovviamente dai da tutti i colleghi del distretto
Per quanto riguarda i
I momenti delle conferme
Abbiamo pensato proprio per evitare un parere formalmente ineccepibile ma sostanzialmente inutile e per cercare di arricchire di utilità i nostri pareri abbiamo pensato di creare una banca dati
In cui l'accogliamo per ogni ufficio e quindi per ogni dirigente dell'ufficio
I vari provvedimenti organizzativi e quindi la cartella di provvedimenti organizzativi con parere favorevole quelli con parere interlocutorio e quelli con parere contrario
Sicché quando arriva un siamo chiamati a emettere un parere sulla con ferma abbiamo
Il quadro completo della situazione eh facilmente possiamo capire il dirigente in quel periodo di tempo
Che cosa ha fatto e che cosa abbiamo quali pare che abbiamo espresso a voi sullo sul lavoro organizzativo svolto
Le tabelle per quanto riguarda le tabelle anche qui per restituire utilità al nostro lavoro e al servizio reso ai colleghi e soprattutto per garantire una un trattamento equilibrato e paritario a tutti gli uffici abbiamo creato uno schema un modello sulla base delle voci
Previste dalla circolare sulle tabelle e abbiamo sulla base di questo schema di queste voci analizzato
Le tabelle di tutti gli uffici
Intervenendo per ogni voce eh
Lì dove non c'erano due problemi scrivendo che non c'erano problemi lì dove non lì dove ci fossero stati problemi scrivere qual era il problema
Tornando un attimo all'approccio l'approccio è stato sempre quello di privilegiare l'interlocuzione con i dirigenti degli uffici e l'interlocuzione alla fine ha sempre pagato perché grazie al confronto seguito all'interlocuzione si è poi sempre tendenzialmente arrivato al migliore risultato dove per l'ufficio
Per quanto riguarda di uffici di
Procura
Il nostro Consiglio giudiziario il Consiglio giudiziario che si è occupato dell'analisi dei progetti organizzativi alla luce della nuova circolare sulla organizzazione degli uffici di procura la circolare del novembre due mila diciassette
Circolare che è un traguardo del dei consiglieri dello scorso CSM ma riteniamo do un traguardo per tutti noi
Per i dirigenti degli uffici di procura che finalmente vedono la procedimentalizzazione del loro lavoro organizzativo un traguardo per tutti i pubblici ministeri che si vedono riconosciuta pari dignità
è un traguardo anche per noi che interveniamo secondo me in funzione di garanzia
Sulla organizzazione degli uffici di procura in una prima fase ci siamo occupati dell'analisi dei progetti organizzativi
Analisi che non ha creato problemi anche perché la circolare come sapete prevede il contenuto obbligatorio il contenuto facoltativo dei progetti organizzativi è stata una verifica non non complicata e tutti i progetti organizzativi rispondevano alla circolare
Ci siamo poi occupati
Di una serie di modifiche ai progetti organizzativi una per esempio ha riguardato l'assegnazione di un magistrato alla Direzione distrettuale antimafia
E si è posto il problema se si dovesse applicare la vecchia circolare ancora vigente sulla distrettuale antimafia che prevede l'intervento del Consiglio giudiziario successivo e l'eventuale ovvero la circolare la nuova circolare sull'organizzazione delle procure che invece prevede un parere obbligatorio e precedente antecedente del consiglio giudiziario
Noi del Consiglio noi di area del consiglio giudiziario abbiamo ritenuto di dover applicare la nuova circolare
Se non altro perché la nuova circolare conclude che ogni altra circolare in contrasto non va applicata e si applica e si applica la nuova abbiamo poi un'altra modifica
Al progetto organizzativo rilevante a riguardato le funzioni di coordinamento dei procuratori aggiunti e dei sostituti
Anche in questo caso abbiamo valorizzato il contenuto della circolare
E soprattutto abbiamo valorizzato
La una delle grandi novità della circolare sulle procure
Io ritengo personalmente che le grandi novità delle circolari sulle procure siano non soltanto il contenuto finalmente obbligatorio o facoltativo del Progetto organizzativo ma anche e soprattutto la previsione di una serie di procedimenti
In alcuni casi
La figura dell'aggiunto che finalmente sì vede attribuito un ruolo e e delle funzioni e l'altra grande novità sono gli interpelli nella circolare delle procure sono previsti quattro interpelli e l'interpello un momento per i sostituti fondamentale
Perché quello che veramente riconosce pari dignità ai magistrati degli uffici di procura
In quel caso in a proposito di questa modifica del progetto organizzativo abbiamo valorizzato il la figura del procuratore aggiunto
Il ruolo che gli riconosce la circolare quindi le funzioni di coordinamento
A seguito dell'interlocuzione con il dirigente anche il dirigente ha condiviso la nostra impostazione e così diciamo garantendo il miglior risultato per l'ufficio
E mi preme sottolineare questo dato dell'interlocuzione per in un momento come questo in cui non sono più soltanto i pareri del CSM che vengono impugnati davanti alla giustizia amministrativa
Come sapete oggi vengono impugnati anche i provvedimenti del procuratore vedete quello che è avvenuto con il provvedimento del procuratore di Venezia che è stato impugnato e annullato per per difetto di adeguata comparazione tra i sostituti anche in quel caso si trattava di assegnazione dei magistrati
Alla direzione distrettuale e allora io penso che questa funzione di garanzia del consiglio giudiziario vada valorizzata perché meglio
Una valutazione del Consiglio giudiziario una interlocuzione del consiglio giudiziario con i dirigenti che non un annullamento
Del provvedimento del dirigente davanti alla giustizia amministrativa
L'unico l'ultimo dato su cui secondo me bisogna insistere
Dobbiamo tutti insieme insistere sulla diffusione della cultura della tabella Rizza azione anche
Negli uffici di procura
Questo sarà sostanzialmente diciamo le iniziative volute fortemente d'area iniziative poi effettivamente realizzate
Che hanno spero mi auguro riconosciuto al consiglio giudiziario una utilità che secondo alcuni mancava
Vi ringrazio
Ringrazio Valeria
Ha mi ha confermato alla valutazione del Consiglio giudiziario di Lecce è uno di quelli che funziona come dovrebbero funzionare
Il Consiglio giudiziario sono tantissimi gli spunti di riprenderò del velocissime conclusioni
Di questa sessione darei una parola Tullio Morello per
Panoramica sulla situazione del consiglio giudiziario di Napoli
Grazie innanzitutto voglio anch'io ringraziare gli organizzatori per questo incontro veramente bello e e stimolante Napoli e Bari tra l'altro sono due grandi realtà meridionali
Per certi versi hanno parecchie similitudine
Diciamo un po'gemellati in tanti sensi un po'a all'inizio avevamo ancora esportato parte della criminalità organizzata napoletana in questo territorio
Adesso che abbiamo anche dato il presidente della squadra di calcio quindi diciamo siamo siamo uniti
Sotto vari profili detto questo quando mi hanno chiesto tre anni fa di candidarmi al Consiglio Giudiziario ero molto scettico perché ho fatto Anm per tanti anni chi mi conosce sa che sono una persona che
Era contenta di di fare battaglie con con passione e Anm ci ci devono individuare i principi da perseguire e e quando ci si confronta con gli altri quelli delle altre correnti
è una lotta ad alzare l'asticella o ad abbassarla e mi sentivo molto portato per questa cosa mi mi ha sempre affascinato e l'ho fatta con piacere a volte ci sono riuscito bene altre volte no la l'organo istituzionale come il Consiglio mi sembrava un un apparato freddo statico e ed ero vero più scettico invece almeno fino adesso sono stati tre anni molto molto belli
Però anche difficili innanzitutto perché a differenza dell'Anm almeno a livello locale perché poi probabilmente in al Consiglio superiore ci sono delle dinamiche diverse
Sui principi nel consiglio giudiziario ci si ritrova
Tutti quanti
Però è e l'applicazione poi di quei principi che crea il momento patologico perché poi quando nell'applicazione di un principio
Ma ci si confronta con il caso concreto che riguarda il collega della stanza affianco o anche quello della tua corrente
Gli altri gruppi
Vengono un po'meno
E devo dire a vita con con orgoglio rivendico creare a questo non lo fa
E però anche lì poi ci si riesce a ritrovare perché viene meno quello della collega interessato ma gli altri no quindi com'comunque si riesce a fare tante cose anche positiva
Il coach egiziano di Napoli devo dire la verità a una competenza enorme
Devo dire da la norma
Ha che prevede che consigli come diciamo numero massimo di di di magistrati per parametrare la composizione consiglio la determina in seicento o più Porta ha un senso fino a un certo punto e quindi noi abbiamo la previsione di organico Massimo come consiglieri giudiziari siamo quattordici dei quali quattro di aria di Unicost di MD due di autonomia e indipendenza però può avere un senso quando sì discute di distretti di seicento piuttosto che di ottocento magistrati
Ma noi amministriamo
Un distretto composto da mille cento magistrati
Cioè mille cento sono quasi il doppio di seicento
E ed il lavoro che viene che stanno lì veramente incredibile
Sono nel distretto sette tribunali dei quali tre sono fra i primi sette vitali
Veramente di notevoli dimensioni
E
Per dare i numeri ma che fanno certamente capire quello che facciamo in tre anni ci siamo occupati di due mila procedure ex articolo sei
Due mila procedure di variazioni tabellari va bene
Di mille e valutazione di professionalità e di settecentocinquanta fari per conferimenti di uffici direttivi o semidirettivi ovviamente
Quando ti confronti con dei numeri poi così grandi è richiesta anche a chi lo fa una grande professionalità
Perché occuparsi di tutto e molto difficile fra l'altro con un sonoro che spesso è anche solo formale
E
Ho cercato per quanto mi riguarda aveva anche la fortuna di presiedere in tempi diversi delle due commissioni più significative sono quella flussi e quella di vigilanza di di metterci del mio
E ai insieme diciamo agli altri consiglieri d'aria che sono Giuseppe sì perché il segretario Luigi Landolfi come pubblico ministero Alessandra consiglio come giudice
Abbiamo proposto delle modifiche che sono state
Poi approvate al Regolamento prima la commissione flussi ad esempio era un luogo vissuto dai colleghi come un posto dove prenderti una medaglietta perché far parte della commissione flussi
Ti dà comunque una un indicatore da spendersi nel corso della carriera e devo dire è anche giusto che sia così perché maturi una una competenza tabellare non indifferente
E e prima c'era questa cattiva abitudine
Se vogliamo anche tollerata dal consiglio superiore
Di mettere in Commissione tutti quelli che facevano domande quindi la commissione flussi era composta anche da trenta persone
Fonte trenta persone che poi si occupavano delle delle pratiche a turno una volta una volta l'altro ma soprattutto non non erano sempre presente anzi era era molto difficile raggiungere il numero legale la metà dei presenti per partecipare per deliberare
E quindi abbiamo modificato la competenza abbiamo ridotto al il numero dunque Santo sono dodici anche se la circolare le tabelle mentre di meno però oggettivamente abbiamo ritenuto che prevede ci occupiamo di tantissimi uffici così grandi
Farlo in
In sei sarebbe stato praticamente lavoro impossibile abbiamo creato i gruppi di lavoro in modo che ogni tribunale a un gruppo di di tre magistrati che si occupa di Luís ogni ufficio giudiziario e e sono sempre gli stessi in modo che si matura discreta competenza e devo dire la verità
Che adesso tutti quelli che ne fanno parte hanno veramente acquisito una una grande una grande competenza
Che gli è stata riconosciuta perché se anche la nuova circolare le tabelle a in parte ridotto la competenza della della commissione flussi
Ma quella di Napoli ha mantenuto la sua autorevolezza ed è stata consultata dai i dirigenti e viene tuttora consultate in numerose occasioni quindi in questo senso è stato fatto un ottimo lavoro in questo istante invece presidi in questo periodo invece prese dalla Commissione vigilanza e anche lì stiamo cercando di fare un lavoro che abbrevia penso che riuscirà a a dare dei frutti
Proprio nell'individuazione
Delle priorità
Nel nel penale
Tutti insieme ai dirigenti di tutti gli uffici del distretto facendo passare quella conferenza di di servizi che già in parte esiste però spero ora dato Boldini pochi risultati facendola passare per il consiglio e quindi per un confronto anche con la parte laica dei consigli giudiziari e perché e oggi oggettivamente i numeri sono talmente grandi il
E le priorità al momento sono state indicate in maniera così generica che e come se non esistessero
Non si può secondo me oggi lasciare alla al singolo giudice il il cerino in mano scegliere quello che deve fare lasciando all'una responsabilità a volte anche più grande Imhoff uffici grandi come quello di Napoli Napoli nord e Santa Maria Capua Vetere
Non non possono non riusciranno mai a a a smaltire tutto quello che arriva allora almeno nel penale
E e c'è bisogno di di un intervento istituzionale ripeto anche del del Consiglio
E per fare chiarezza su quello che deve andare avanti prima rispettavamo
Il nostro lavoro che ripeto fatto da tantissimi numeri però è anche molto frustrante
Nel senso che ieri il presidente della corte raccontava della del momento di grande crisi che ci fu quando furono introdotte le valutazioni di professionalità che furono vissuta da tutti noi come come un affronto
E noi come come categoria di radicalità un momento di controllo
Siamo stati capaci in maniera perverso di trasformarlo in un momento di elogio
Allora e veramente per
Frustrante pensare che abbiamo ci siamo occupati per in tre anni di mille di mille valutazione di professionalità e siamo riusciti a dare sparire non positivo in
Solo per
In cui c'era il parere non positivo del dirigente del presidente di sezione
Perché appunto al che casomai è un caso
E eppure l'abbiamo dato a maggioranze neanche all'unanimità e
E è un sistema che oggettivamente ti chiede degli sforzi immani per per partorire nulla
Questo da un lato dall'altro vediamo che il anche i nostri pareri
Dovessi ripeto cono con con sforzo con dei dibattiti lunghissimi serve dei dei verbali delle nostre sedute iniziamo alle tre mezze finiamo alle nove di sera quando Abe
E sono
Completamente disattesi o neanch'
Anche calcolati da parte del del Consiglio
Proprio recentemente
C'è stata una una vicenda molto molto delicata che avrete seguito tutti quanti anche sulle mailing list che riguardava l'incarico extragiudiziario conferito alla al Garante dell'Antitrust
Il collega che è un collega validissimo venivano a Napoli e
In al Consiglio giudiziario ci sono state due sedute comunque molto molto sofferte molto diciamo anche combattute per certi versi
E poi abbiamo notato
Quasi tutti che neri i lavori consiliari di tutto quello che c'era stato al Consiglio giudiziario non c'è stata nessuna traccia
Questa cosa c'ha sa all'assalto
Delusi perché insomma al di là del merito ripeto perché il merito
Ognuno la la vicenda la può vivere come vuole però non non vedere che sono stati
Che viene considerato quello
Che viene fatto da noi non viene però prese in considerazione non viene riportato nessuna parte
Titti lasciava un po'di amarezza io personalmente ad esempio su questa vicenda
A dove si discusso se formalmente un collega poteva o non poteva venire questo tipo di incarico avevo posto un altro problema che era quello di opportunità
Un un collega che ha già fatto undici anni di fuori ruolo al di là del fatto che la legge o le circolari ti diano uno spiraglio per farne di più ma è opportuno che ne faccia altri sette Ciotti settimo di un collega che fa matura quattro valutazioni a mezzo di professionalità fuori ruolo allora io come consigliere di area ritengo che per me non è possibile non è non è non è opportuno al di là della della legittimità o no
Di una tale scelta è semplicemente almeno per come la vedo io inopportuna però tutto questo non non è emerso
Così come lo vediamo con con nel caso dei conferimenti gli uffici gli direttivi e semidirettivi dove i nostri pareri
Per carità
Lasceranno anche il tempo che trovano però spesso vengono non vengono neanche riportati
Ed è un problema
Serio questo e dei direttivi nel distretto devo dire la verità
Siamo vivendo un momento molto positivo perché abbiamo dei capi dei dirigenti abbastanza
Esperti e anche illuminati anche con voglia di di cambiare le cose di migliorarlo
Però tutto il dibattito di ieri mi faceva
Riflettere su tante cose in questo senso diciamo uno spunto pure che vorrei dare io al Consiglio
E oggettivamente le le fonti di conoscenza sono limitate sono soprattutto anche
A volte parziali però
Ci sono due cose che non vengono mai valorizzate una è quella del Progetto organizzativo
Nel senso che lo vediamo quando re del redigiamo i vari dice il progetto organizzativo
Varia molto
Tra candidato il candidato è già quello diciamo ci dà un piccolo in tutto sulle capacità organizzative di una persona perché
Io ripeto parlo per Napoli Matt oggettivamente dirigere degli uffici così grandi con competenze mostruose
Richiede una professionalità organizzativa che è sulla da qualsiasi altro giudizio sulla capacità diede essere bravi giudici bisogna essere di dei veri e propri manager
Soprattutto dopo le nuove competenze che sono state date dirigenti sugli uffici del giudice di pace si sono create delle competenze veramente mostruose
Via questione meridionale
Questione meridionale ingiustizia
Esiste perché la giustizia l'espressione comunque di un territorio anche la questione meridionale esiste nel sotto tutte le sfaccettature sociali politiche
A strutturali e allora pensavo quando parlavano i colleghi calabresi ieri così come
I colleghi siciliane ho lavorato in Sicilia e conosco bene sia quella realtà già nella nella difficoltà dei dei collegamenti
Esiste una questione
Un una questione meridionale
Anche nella nella giustizia perché se pensate come e disagevole per per tanti ragazzi giovani doversi spostare non poter tornare a casa magari neppure il fine settimana è normale che che pago quei colleghi di se ne scappano il prima possibile
Esiste
Ed è esistita sempre
A
Ed esiste anche politicamente quando del l'abbiamo visto a Napoli proprio trecento recentemente negli ultimi cinque anni è stato creato gli stilisti riunito il Tribunale di Napoli nord
E il Tribunale di Napoli nord tra ente e il e il luogo
Più assurdo
Che che che un che potesse essere creato voglio fare un esempio è come se in una realtà territorialmente limitata
Accorpasse
I territori ed e mi riferisco alle differenze sociali criminali culturali di Lecce Bari e Foggia insieme
Ha il tribunale di Napoli nord è stato creato così per motivi politici
E dove ognuno attirato la coperta dal suo lato nel senso all'inizio era previsto il tribunale di istituzione tribale di Giugliano che era in provincia di Napoli
Perché è rimasto a un tribunale fantasma per dieci anni per alcuni anni avevano anche
Nominato i dirigenti che non hanno preso servizio dopodiché
è stato spostato per motivi ripeto politici ad Aversa
Ed è stato istituito ad Aversa perché c'era una volontà di creare una Corte d'Appello di di Santa Maria capo all'etere improbabili tutti e abbracciare tutta la provincia di Caserta per sganciare il territorio dei Casalesi dalla DDA Dinaburg
Che
Facendo così si è creato un un una realtà ingestibile concludo subito che partita a carico di zero e che ha pochissimi anni dalla sua istituzione ha già
Pronuncia sentenze di prescrizione
è un fallimento sotto gli occhi di tutti
Allora ben venga un convegno come questo sulla sulla questione meridionale perché vanno sempre accesi riflettori e e le e anche la magistratura meridionale ha dato tanto allora all'Italia
In termini di di sacrifici e non dobbiamo mai chiude spegnere la luce perché ab siamo un Paese che sulla memoria perché siamo un Paese che ha la memoria molto corta
Grazie Tullio scusandomi per abbiamo cominciato un po'in ritardo e quindi i tempi sono stretti rilasciò velocissimamente al caffè con due
Brevi notazioni che credo doverosa sul le questioni che sono state poste che attengono la competenza del Consiglio
Le Valeria faceva riferimento al i criteri di valutazione del lavoro dei magistrati soprattutto con riferimento al conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi noi abbiamo chiesto di avviare una riflessione critica
Sul testo unico sulla dirigenza elaborato nella scorsa consiliatura perché la nostra percezione lo dico con degli slogan perché vanno il tempo di argomentare più di tanto la nostra percezione che prevalgano
Dati formali burocratici del mero svolgimento dell'incarico
Molti di questi sono attribuiti alla discrezionalità anche dove c'è l'interpello quella discrezionalità è quella del dirigente dell'ufficio e quindi il rischio che si crei una carriera burocratica per cooptazione e molto forte
A questo si aggiunge il fatto che la costruzione di una serie di indicatori a volte anche sovrapposti fra loro non del tutto gli schiavi ed espliciti
Ha dato spazio manovra di intervento al giudice amministrativo che
Sostanzialmente può far quel che vuole anche qui lo dico in maniera molto secca ma avendo a disposizione una gamma di indicatori non gerarchicamente rapportati fra di loro può dire non è valutato questo mai valutato quest'altro che sostanzialmente annullare
Spesso e volentieri in più il consiglio di stato avviato una linea difficilmente condivisibile ma
Piuttosto consolidata secondo la quale dopo il primo annullamento non c'è spazio sostanziale per
Un nuovo intervento del Consiglio con giudizi nullità per violazione del ottemperanza che sostanzialmente azero la possibilità del Consiglio di rivedere le proprie precedenti determinazioni
Questo sta creando un corto circuito complicato rispetto al quale
Secondo noi è necessario di vedere la circolare ripristinando gli spazi di discrezionalità necessaria
Del Consiglio superiore della magistratura ma allo stesso tempo ampliando gli spazi valutazione del come il magistrato ha svolto gli incarichi
Che adduce come elementi di valutazione piuttosto che la sommatoria semplice degli incarichi svolti
Questo ha a che fare molto con l'altro tema che quello delle conferme la soluzione adottata dal
Consiglio giudiziario di Lecce che quella sostanzialmente di ripristinare il fascicolo dell'ufficio
E nella proposta che è stata elaborata dal gruppo di lavoro dei consigli giudiziari e che a breve Mario porterà in quinta Commissione come proposta del gruppo di aria
Oggi le conferme sono un passaggio finiranno cosa sentiti addominale in particolare si ha fatto questa proporsi ai dammi il gruppo di lavoro poiché abbiamo istituito ha elaborato un una buona modifica della circolare in materia di conferme
E noi speriamo che
Investiamo molto in questo perché effettivamente quando devi scegliere un magistrato per un incarico
Bene o male de valutazione professionalità e la gara degli aggettivi
La
Che cosa ha fatto e che cosa l'ha fatto non è facilissimo da capire dalla storia professionale quindi parametri sono diciamo difficilmente afferrabile quando però concorrono magistrati che hanno svolto già incarichi precedentemente invece ci sarebbe del materiale da valutare esattamente come hai fatto vuol fare il dirigente vediamo come hai fatto prima
Allora il sgomento alla confermasse strutturato bene con un istruttoria forte del consiglio giudiziario con un lavoro di acquisizione di analisi di cose effettivamente il dirigente ha fatto diventa uno strumento per come dire
Indirizzare verso altre competenze coloro che non hanno delle spiccate attitudini organizzative credo di averlo detto in modo non alla cascina diciamo così
Ma quella del se sa no c'è gente che sta studiare bene che va benissimo per la corte di cassazione non necessariamente tutti devono dirigere gli uffici giudiziari
Ultima cosa
La circolare sulle procure lo standard o benissimo questa procedura di approvazione dei progetti organizzativi perché la nostra richiesta di
Far precedere l'approvazione alla presa d'atto dei progetti da una prima valutazione complessiva di tutti i progetti organizzativi per individuare criticità nei progetti criticità un limite la circolare non è passata
Sta passando una linea piuttosto efficientissima di far presto piuttosto che bene e di dare il segnale il Consiglio approvato rapidamente tutti i progetti organizzativi con il risultato che il lavoro viene parcellizzato in alcune situazioni viene rilevato ciò che non viene rilevato in altre che il messaggio peggiore
Credo che però comunque questa procedura ci consentirà di avviare subito dopo una riflessione sugli interventi ulteriori da fare sulla circolare
La mia percezione che la circolare che è un traguardo sicuramente molto avanzato
Abbia fatto Bolton sul tema dell'autonomia interna dei sostituti e del rapporto tra sostituti e dirigenti dei degli uffici giudiziari
Lo sforzo di avvicinamento al modello tabellare degli uffici giudicanti secondo me ha bisogno di un rafforzamento degli a spetti
Il cui riferimento all'articolo novantasette della Costituzione di buona amministrazione di imitazione del potere del dirigente dell'ufficio non funzionale
Alla particolarità e la specificità degli uffici di procura e penso ancora volta l'assegnazione di incarichi di collaborazione alla distribuzione di medaglie
E alla
Distribuzione del carico di lavoro all'interno dell'ufficio che dovrebbero essere regolati esattamente come sede sono regolati
Quelli degli uffici giudicanti perché non c'è nessuna ragione di specificità degli uffici di procura per dare questo potere al dirigente dell'ufficio che si trasforma in una forma di Garanzia poi di sostegno da parte dei sostituti vi ringrazio buon caffè
A
Ma
Presente
Sì
Facciamo una cosa già fornitrice
Ma quattordici
No
Grazie
Voglio
Condurre io
Mezzo Ryan nazionale per tutti sì vediamo ogni provvedimento del Molise può produrre
Corridoio sì
Sarà
Il giorno dopo
Indennizzo
Mai
Chissà uno psicologo o documenti rosso
Persecutorie allora si presenterà
Decidere sveglio
Provvedere ad alcune delle regioni proporre
Invece significa
Facciamo
Forniti salutarlo intanto dice
Abbiamo ricevuto mandato di iniziare questa seconda sessione
Che
Dopo quella sulla sul nuovo governo dedicata all'associazionismo ovviamente all'associazionismo al Sud
Per l'associazionismo noi ovviamente vorremmo
Porre al centro della del dei nostri ragionamenti non solo quello che normalmente viene
Narrato come associazionismo cioè la vita dell'Anm e soprattutto la vitalità dell'Associazione nazionale magistrati negli uffici giudiziari del sud ma ci piacerebbe molto accendere un focus anche sulla vita dell'associazionismo inteso come al di là dei gruppi e delle correnti nei paesi e negli distretti giudiziari del Meridione
Il la specificità degli uffici giudiziari del Sud un po'lo abbiamo aveva vista Cosimo giovarsi in tutte le sezioni più di ieri pomeriggio quella di stamattina
è una specificità che è fatta dal nostro punto di vista per mettere i presupposti del ragionamento che vorremmo fare di due componenti da una parte una situazione di grande difficoltà lavorativo
Che è determinato dalla complessità degli affari spesso legati alla pressione criminale che viene esercitata sulla società e che quindi ovviamente costituisce l'oggetto principale dell'impegno della giurisdizione
Dalla complessità anche legata a alcuni collegamenti tra il mondo e la criminalità e il mondo dell'economia
Da un certo modo di atteggiarsi non solo questo al Sud ma nel sud con una particolare ingravescenza anche del mondo delle istituzioni pubbliche o Maglio di alcune istituzioni pubbliche in collegamento con una certa economia e con una certa dimensione criminale di alcuni ambienti cioè spesso un problema di carico di affari giudiziari quindi quantitativo oltre l'aspetto qualitativo ha parlato c'è un problema che di di di gestione di questi carichi che viene complicato dal tema di cui abbiamo parlato cioè dal tema del turnover
Probabilmente c'è anche un un tema è ebbe vedremo magari in che misura per questo si può articolare come ragionamento legato anche ad un certo modo di atteggiarsi della dirigenza
Sicuramente dal punto di vista relazionale in molti uffici del Sud c'è un grosso gatto generazionale tra i capi degli uffici e i magistrati gli uffici perché abbiamo come dire delle degli eserciti o dei mini eserciti o delle pattuglie o degli appelli a volte perché gli uffici anche sono molto piccoli in cui la truppa è composto da magistrati spesso di prima assegnazione e comunque tra la prima e la seconda valutazioni professionalità i capi degli uffici invece sono soggetti strutturati sono soggetti che c'hanno una certa anzianità di servizio
Spesso per fortuna negli ultimi anni meno spesso grazie anche al sistema della temporaneità degli uffici giudiziari che impone un certo tipo di rotazione che per fortuna investe anche gli uffici giudiziari il Sud in cui c'è un un certo anche a una certa immissione anche di magistrati che vengono esperienze diverse ma fino a pochi anni fa i il gruppo dirigente era dieta più elevata ed era anche locale
Quindi una grossa differenza generazionale e soprattutto un elemento di località con tutto quello che può comportare in certi ambienti a dei vertici degli uffici giudiziari rispetto a una transitorietà
E una provenienza da da da varie esperienze ed avarie da vari territori dei magistrati tutti molto giovani destinati a rimanere poco
E quindi il tema del turnover
Questa una caratteristica al punto di vista della strutturazione degli uffici l'altro tema che volevamo focalizzare come punto di partenza del nostro ragionamento è proprio un ulteriore declinazione dell'aspetto generazionale
Magistrati tutti quanti molto giovani magistrati che vengono da un'esperienza di tirocinio e che sono sostanzialmente in in un'incubatrice professionale cioè e in una situazione in cui dovrebbero completare la loro formazione professionale
Per poi avviarsi a come dire a alla fase centrale della della vita e dell'impegno professionale che fatalmente verrà svolto altrove in tutt'toh questo contesto secondo noi l'associazione le associazioni e quindi ripeto non vorremmo parlare di N M ma anche di come le correnti vivono e si atteggiano in queste realtà possono giocare un ruolo importante
Che può essere un ruolo di aggregazione innanzitutto
Perché
La l'associazionismo il l'occasione che dalla vita associativa di trovarsi anche soltanto alla all'interno dell'ufficio in un momento a fine giornata no
Uscendo tutti quanti dalle stanze sicuramente è una così innanzitutto di abrogazione personale che facilita l'avvicinamento di rapporti
Che potrebbe per esempio al ridurre anche la distanza generazionale nella misura in cui i vertici degli uffici decidessero e vedremo se lo fanno e come lo fanno di partecipare alla vita e l'associazionismo locale
Potrebbe essere un luogo dunque
Oltre alla componente sociale per esempio si fa un po'di di contropotere rispetto all'organizzazione d'ufficio
C'è un un luogo in cui in mancanza di ha riunioni ma istituzionalmente organizzate dei capi degli uffici a volte anche doverosamente ma non non sempre effettivamente praticate si possono discutere per esempio i criteri organizzativi si possono porre problemi si possono decantare
Problemi cioè un territorio neutro in cui per esempio la dirigenza e magistrati si possono incontrare un un luogo in cui per esempio si può
A mettere in comune
L'esigenza di ma a volte anche di tutela
Che il singolo magistrato può fare necessitare rispetto per esempio a all'aggressività di alcuni fori io ho fatto un'esperienza in Calabria inizialmente sobri se ci sono alcuni fori iracheni che sono particolarmente coesi e particolarmente aggressivo
Oppure nei confronti segmenti dell'opinione pubblica o nei confronti di quotidiani perché purtroppo ne abbiamo a livello locale
Nei piccoli territori anche dei quotidiani che spesso o svolgono una funzione di impropria pressione nei confronti del giudiziario soprattutto in determinati procedimenti fino arrivare poi le pressioni vere e proprie degli indagati dei soggetti criminali eccetera
Al nostro la nostra idea è di confrontarci un po'su questi temi partendo da queste premesse piuttosto che fare quattro interventi
A abbiamo deciso ieri ieri pomeriggio facendo una specie di mini simulazione di questa tavola rotonda di allora ragionare un po'tutti insieme anche per dare un po'di ritmo quindi mi mi riservo il ruolo diciamo di di la introduttore mediatore e moderatore di questo dibattito e poi due parole di conclusione
Di appunto passare coi la parola a alle colleghe sono vicino a me
Marta Agostini che sostituto procuratore la Repubblica Lamezia Terme e Donatella Palumbo sostituto procuratore a Lecce che ovviamente in questa sala non hanno bisogno di nessuna presentazione invece il giovane promettente Alcide Maritati che sicuramente voi non conoscete e che ha condiviso con me l'esperienza dell'Associazione nazionale magistrati essendone segretario generale fino a a pochi mesi fa
E che è oltre a questo osservatorio nazionale portatore ovviamente inesperienza particolarmente qualificata dato che ha lavorato e con molto impegno dal punto di vista giudiziario che lavorativo in territori del Meridione d'Italia e allora cominciamo da pratiche da chi vogliamo cominciare cominciamo da da Donatella facciamo l'ordine così è andata e ritorno
Su
Quello che può costituire l'associazionismo sì dal punto di vista di Anm sì dal punto di vista del delle correnti in questo contesto che ho descritto se lo fa se non lo fa come lo fa
Progetto grazie Eugenio buongiorno a tutti io sono Donatella Palumbo e adesso sono a Licci da qualche mese e prima svolge quella funzione di sostituto procuratore a Benevento
E sono degli M due mila tredici quindi è un'esperienza diciamo vede ma intensa in quanto mi sono avvicinata subito all'associazione magistrati e fatto questa esperienza beneventana di segretario della sottosezione dell'Anm e poi successivamente mi sono avvicinata essere iscritta a Daria il gruppo napoletano che ringrazio e saluto
Perché è stata un'esperienza meravigliosa condividere anche con alcuni di loro che sono alcuni oggi l'esperienza del coordinamento distrettuale di Area democratica per la giustizia in un momento molto debilitato perché appunto abbiamo per lui in quel periodo ha svolto o tre campagne elettorali quindi la gesta di Napoli le primarie e poi le elezioni
Bella appunto del CSM
E quindi un'esperienza formativa importante che io ringrazio perché hanno aperto mandamento diciamo colleghi napoletani questa diciamo idea di coinvolgere subito anche nell'ambito della dirigenza dei giovani e questo ecco è un punto molto importante perché l'associazione area coinvolgendo giovani pure vedere cosa pensa dei giovani perché poi ai giovani
Restituiscono delle esperienze c'è un magistrato più esperto anche per i settori lavorativi dove svolge le sue funzioni magari la Corte d'Appello magari la dirigenza non riusciva a intercettare perché chiaramente sia più sensibili poi ad altre tipologie di tematiche quindi questa osmosi in un coordinamento tra Giovani e magistrati più diciamo Esperti è stata secondo me diciamo l'esperienza utile per il territorio e per il gruppo detto questo
Io da questo incontro di oggi e quindi ringrazio coordinamento di Bari Bulgaria Giuseppe che mi hanno invitato per esprimere diciamo la mia esperienza
Però vorrei sentire parlare più che di numeri perché l'abbiamo sentito diciamo parlare di numeri che vorrei sentire parlare di persone e di diritti
Perché è da questo convegno deve l'anima di Area democratica per la giustizia l'anima di area cioè un iscritto a dare a un simpatizzante di area il ragazzo c'era pane e soprattutto chi si avvicina a Daria deve capire che aria è persone e diritti
Persone che a vario titolo sì
Diciamo cox vengono coinvolte nel mondo della giustizia e diritti che devono essere tutelati
Quindi se noi andiamo a canalizzare l'associazione su queste tematiche
E sono tematiche importanti che non tutti declinano nel modo in cui lo vogliamo vedere declinato nuovi cioè in termini non di simbolo ma di interesse collettivo dell'ufficio che si riverbera sul territorio e quindi di restituzione di diritti alle persone che a vario titolo si rivolgono al pianeta giustizia
Allora lei
Abbiamo raggiunta poi l'obiettivo dell'associazione per fare qualcosa insieme perché io mi sono avvicinata
Appunto al mondo dell'associazionismo io come tanti altri giovani perché ci siamo resi conto che determinate battaglia male per fare il singolo
Ma le deve fare il gruppo perché il giovane da solo non può andare da nessuna parte ma se c'è un gruppetto però anche appunto rappresentare come dice Eugenio quel contropotere
Che magari nelle riunioni istituzionali e più difficile chiaramente da fare emergere e allora in questo appunto in questo difficile equilibrio
Ci vedesse l'associazione e il gruppo e Area democratica per la giustizia deve interpretarlo in questo senso e come lo deve interpretare
Secondo me chiaramente io riporterà una mia esperienza
Però ripeto un'esperienza che non è solo localizzata a Napoli o a Lecce dove mi trovo oggi perché io parlo con tanti colleghi di tanti distretti perché tirocinio anche a Scandicci ci ha permesso di conoscerci di mantenere i contatti quindi è una cosa molto positiva a questa cosa di aver comunque creato uno sbalzi di esperienze e di contatti che proseguono nel futuro ed problematiche che poi vengono esposte ecco cosa deve fare e aria
Chiunque si impegna in area dal dirigente al consigliere giudiziario
Al formatore decentrato cioè chiunque sia e riversa anche un ruolo istituzionale deve interpretarlo secondo i valori di area e veicolare valori diaria perché in quel momento
Non si è simboli ma si è portatori del gruppo
Questo è quello che penso diciamo dell'associazione e chiaramente il ruolo fondamentale ce l'hanno i referenti distrettuali perché referente distrettuale è a lui tenta veicola queste informazioni per esempio che oggi abbiamo avuto delle informazioni importantissime sulle sulle tabelle sulla procura sulla modo di intendere il sostituto procuratore il discorso dell'indipendenza esterna dell'indipendenza interna che il discorso relativo alla maternità al problema delle sedi disagiate e con questo attraverso i referenti distrettuali ed essere veicolato
Ti porto questo è fare associazioni ci associazione per me è parlare riunirsi fare qualcosa perché tutti crediamo io ho idea che sono appunto i valori diaria che dobbiamo portare in MM quindi segretario della sottosezione o segretario nazionale come è stato al CIPE è stato segretario dell'Anm che chiaramente ha portato i valori diaria
Quindi oltre silente Eugenio quindi morosi né lei né M per cercare anche poi di portare all'interno dell'Anm delle battaglie perché poi le battaglie non si fanno solo se l'aria ci saranno delle tematiche
La butto lì la separazione delle carriere e quindi c'è solo tematiche talmente grandi che dobbiamo cercare ovviamente di portare poi anche tutti gli altri gruppi a pensarla poi in un determinato periodo io cederei la parola ad Eugenio di ringrazio
Senti marca
Donatella parlava appunto della del dei magistrati più giovani che come diciamo prima sono molto più numerosi nelle sedi giudiziarie del sud
Ma come ab qual è il rapporto dei magistrati delle ultime generazioni con l'associazionismo e qual è il rapporto dell'associazionismo con questi magistrati qual è il modo in cui ha l'associazione nazionale gestita da una parte gli altri gruppi dall'altra le correnti per esempio cercano di coinvolgere degenerazioni magistrati più giovani nella vita associativa lo fanno in modo come dire a coerente con le aspettative
Di questi colleghi o o no che cosa si aspettano
I colleghi più giovani e qual è il modo in cui vorrebbero essere coinvolti la nella vita dell'associazione a livello locale
Allora
Io credo che per capire e rispondere a questa domanda occorra partire per partire da un punto fermo che tu in parte ai Jabil scritto all'inizio di questa tavola rotonda che in parte è emerso anche ieri dalle testimonianze che ci hanno portato i ragazzi
Nei nostri territori io lavoro nel distretto di Catanzaro e credo che forse più del distretto di Reggio Calabria sia caratterizzato da questa l'aspetto specifico che vi vado a dire c'è un problema di isolamento
Io quando sono arrivata a Lamezia cinque anni fa ho preso le funzioni come tanti altri che arrivano nei nostri uffici giudiziari di prima nomina mi sono ritrovata in un ufficio
In cui ero sostanzialmente sola
Passavo le giornate intere come rigide serate a lavorare in mezzo alle mie carte con questo senso di timore di ansia perché come abbiamo detto più volte i ruoli sono importanti i carichi sono notevoli
Diciamo che i colleghi più anziani almeno nel mio ufficio avevano orari diversi dai miei andavano via presto perché erano più rapidi più veloci più efficienti di me io mi ritrovavo sola nel mio ufficio con le mie carte e come tanti altri credo ragazzi che c'erano anche testimoniato ieri mi sono accorta piano piano del forte rischio di diventare come dire una macchina e di perdere la mia umanità che poi è la caratteristica
E l'aspetto il valore forse più importante per un magistrato
Questo mi ha portato per fortuna mi sono mi sono accorta
Del del rischio di diventare indifferente cinica proprio perché sommersa dalle carte presa dà i numeri
E dal mio Sanza del del dovere nel dover reagire anzi dare risposte sale di giustizia eccetera
Mi sono appartato e questo mi avrebbe portato a diventare un automa
E per questo motivo ho deciso di aprirmi di muovermi io diciamo perché nessuno è venuto a prendermi nessuno è venuto a salvarmi
Mi sono data una svegliata io una botta di coscienza ho cominciato io arco ampi cercare di essere coinvolta iscrivendo nelle Melilli vista dell'Anm nazionale ad esempio avvicinandomi al mondo dell'associazione che nel mio distretto
Era completamente assente quando io sono arrivata alla mezza non esisteva neanche una mailing list Anm Catanzaro
In altri uffici giudiziari sono molto distanti gli uni dagli altri distrutta di Catanzaro composto da sette circondari molto lontani tra loro è difficile incontrarsi tutti insieme
E diciamo al all'epoca la Giunta esecutiva sezionale dell'epoca come anche quella
Di adesso era un motore immobile nel senso che non arrivavano segnali iniziative proposte non arrivava nulla nel mio ufficio dalla dalla giunta dall'associazione
Ero io che diciamo da sola cercavo di trovare compagnia da qualche parte questa già un primo aspetto secondo me importante e grave
Che dobbiamo sottolineare il fatto che in alcuni distretti come purtroppo nel mio la vita associativa all'impegno nell'associazione
Non viene declinato come ci diceva
Donatella in impegno collettivo in aggregazione in momento di elaborazione culturale tutti insieme ma piuttosto viene interpretato l'Anm e l'impegno l'associazione insomma in generale viene interpretata semplicemente come strumento di protezione o carriera
Cioè ci si avvicina all'associazione per avere tutela per avere protezione per avere avanzamenti di carriera e questo diciamo io lo lo vedo tutti i giorni
Anche in questa passività
Si fa eleggere in Consiglio giudiziario si si fa eleggere in giunta Anm per carità i colleghi del Consiglio egiziano lavorano e lavorano in maniera molto intensa
La Giunta abbiamo una in aula un rappresentante della nostra giunta importare anche Franco Caron evoca parlato ieri quindi forse meglio di Vieri potrà ascoltare quello che succede anzi quello che non succede della nostra giunta Anm non si fa nulla
Allora è diventa l'onere del singolo
Provare a uscire dal guscio uscite dal proprio ufficio alzare la testa affacciarsi interrogarsi su che cosa Elena M. coppe cos'è l'associazione quando sono arrivata e ho preso le funzioni alla mensa non avevo idea cosa fosse l'Anm pensavo fosse il sindacato delle toghe
E durante il tirocinio questura l'aspetto secondo me su cui dobbiamo riflettere durante incrocino durante il trio di formazione anche presso la scuola almeno ai miei tempi
Non c'erano lezioni non non si discuteva non non non si dedicava dal punto di vista proprio anche didattico
Spazio alla storia dell'Associazione nazionale magistrati alle sue strutture a come funziona qual è il suo senso io l'ho imparato sul campo avvicinandomi ad Area
E scoprendo un mondo che ancora sto con imparando a conoscere che mi ha aperto la testa
Mi ha aperto molti orizzonti mi ha consentito quindi di avere un uno spirito critico rispetto a quello che succede intorno a me
Questo mi ha fatto capire e vedere e analizzare in chiave critica come diciamo il secondo aspetto che tu poni via l'attenzione Eugenio c'è quello delle correnti
Perché io ho preso le funzioni in un distretto che caratterizzato da una fortissima presenza di un certo gruppo si chiama che si chiama Unicost da bilancio perché
E le ha avuto forse nelle ultime tre consigliature
Compresa quella attuale una rappresentanza per del territorio cioè sono tre Consigli superiori che c'è un rappresentante calabrese e in particolare del distretto di Catanzaro
Al Consiglio superiore questo è sicuramente è un bene per il distretto perché è ovvio che il consigliere che rappresenta e viene da un certo territorio ha una particolare conoscenza sensibilità verso quel territorio però è anche vero che questo aspetto talvolta è declinato in senso negativo perché nel mio distretto non s'alternano sa non c'è confronto e non c'è come dire dibattito come tu dicevi come prima forse si diceva antagonistico c'è un appiattimento totale proprio perché
Il potere chiamiamolo con il suo nome
A un unico colore
Di conseguenza il colleghi più anziani gli stanziali quelli che stanno lavorano nel distretto da da più anni che sono costantemente persone del luogo sono gli unici che rimangono negli uffici calabresi
Catanzariti perché l'ottanta per cento invece della magistratura che trenta dei ragazzi che prendono le funzioni a Catanzaro non sono calabresi e quindi all'occorrenza appena si legittimano vanno via quindi li stanziali sono legatissimi
A a questa a questo gruppo sono tutti sostanzialmente iscritti ad Unicost e sono compatti
Estimo
Mi spiace dirlo per mondo non in tono negativo però insomma oggi parliamo francamente quindi un approccio critico io lo voglio utilizzare oggi sempre sembrano un esercito quando il comandante dall'ordine i soldati
Come dire arrivano si presentano pronti a a a schierarsi o comunque a a dare il proprio la propria presenza il proprio contributo
Allora io come dire ho trovato peraltro quando sono arrivata una una una aria inesistente perché all'epoca
Non c'era ancora la la rappresentanza in area non esisteva ancora are a Catanzaro ceramidi c'era una una sezione di Magistratura democratica che all'epoca era molto spaccata perché usciva fuori da una crisi interna molto forte molto dolorosa
Per cui diciamo la rappresentanza della magistratura progressista stava vivendo un momento di difficoltà
Tenete conto che nel mio distretto vero che c'è una maggioranza di rappresentanza di Unicost ma c'è una omologazione un'osmosi tra Unicost MD
Storicamente loro si cambiano sempre insieme per il Consiglio giudiziario si cantano insieme per la Giunta per le elezioni dell'Anm
Si candidano TAN tranne quest'anno però storicamente si candidano insieme anche per il Consiglio superiore attraverso una sorta di patto di non belligeranza a cioè a Catanzaro
Il gruppo di MD appoggia il candidato di Unicost magari in un altro distretto il gruppo di Unicost appoggia il candidato di a me i ecco qui che in realtà sono un unico grande gruppo maggiormente rappresentativo nel nostro territorio e che che al quando arrivai io non aveva una un antagonista diciamo un una rappresentanza che si opponeva
Questo i ragazzi Perth pervenire alla tua domanda i ragazzi lo lo percepiscono lo notano perché quando arrivano e prendono le funzioni diciamo il primo approccio alla funzione è sempre quello di mi devo dedicare al mio lavoro mi devo dedicare nei fascicoli non ha tempo di andare alle riunioni di gruppo non ho tempo di interessarmi all'associazionismo quali o le problematiche etiche di politica giudiziaria perché la mia urgenza
è quella di affrontare la il mucchio di fascicoli che ogni giorno sul tavolo e quindi il primo anno per un giovane con la cadetta nelle funzioni e da noi è di assestamento
Dopodiché capita perché mi racconta ragazzi e quindi insomma raccolgo le loro le loro testimonianze capita di subire delle ingerenze cioè di essere avvicinati
Spesso con delle scuse ho spesso magari in maniera come dire camuffata nel senso che l'aggiunto il presidente di sezione bussano alla porta invitando il giovane collega a una riunione che magari si sta tenendo in quel momento un argine di gruppo che si sta creando in quel momento in ufficio
Il ragazzo giovane inesperto senza come dire consapevolezza vede l'aggiunto cioè il suo superiore gerarchico o il suo presidente di sezione che gli fa questa vocazione Justo lo convoca la riunione
Non se la sente di dire di no e quindi magari partecipa salvo poi accorgersi ex post che si trattava di una riunione di corrente che si trattava di una riunione di corrente di un certo gruppo e che
Diciamo
Il sistema di cooptazioni veniva utilizzato così in maniera poco trasparente un po'subdola ci sono mi moltissimi esempi che vi potrei fare di pomeriggio Valeria Golino bene al prossimo che arrivassimo giro via sentire al CIPE
Giustamente Marta pur pone no i corni di un dilemma da una parte il proselitismo dall'altra cioè la la cliente clientelismo
Allora se secondo te
Come dobbiamo fare noi che abbiamo sempre cercato di non fare niente la ma ovviamente vogliamo essere presenti anche rispetto ai colleghi più giovani per fare proselitismo e presentarci e e a volte magari invece in questo siamo un po'troppo schivi
Come possiamo fare proselitismo senza fare clientela e soprattutto altro corno del problema come facciamo a a contrastare il proselitismo degli altri attraverso la clientela
Quali sono le chiavi attraverso i i quali secondo te la clientela fa proselitismo nella pratica degli altri gruppi e come possiamo noi a livello di l'associazionismo locale a livello di auto-governo intercettare queste chiavi e spezzarla e nelle mani di chi che brandisce
Buongiorno buongiorno a tutti sono come sempre emozionatissimo quando sono a Bari perché qui ho studiato qui ci sono fratelli del pubblico amici gente con cui ho condiviso le prime esperienze negli uffici giudiziari
Di Brindisi prima poi di Lecce quindi se non mi sento a casa però anche difficile parlare di cose serie quando normalmente ci troviamo invece tra di noi anche per per scherzare per fare battute però il tema su cui ci stiamo confrontando oggi è realmente un tema cruciale secondo mettere il destino anche del nostro gruppo
Noi siamo un gruppo precariamente giovane come come nel diciamo vita autonoma finiamo fuori dalla l'esperienza di altri gruppi cosiddetti gruppi fondatori e poi da un'apertura decisa
Nome strategicamente ritengo io ma per una dimensione che ha deciso questo gruppo di assumere una dimensione aperta quindi anche il nostro nome richiama all'apertura verso l'esterno e l'esterno non può che essere innanzitutto quello del nuove generazioni nella magistratura e perché e chiaro che le vecchie parlare le vecchie generazioni si parla sempre una lingua diciamo più strutturata più alle più legata anche a quelli che sono i gruppi storici dell'Associazione nazionale magistrati
E invece noi ci proponiamo di interpretare il nuovo che entrato in che sta entrando che sta entrando nel come ventata di una magistratura e di cercare di decodificare anche un nuovo che sta nella società intorno a noi che cambia molto più velocemente di quanto cambiamo noi
C'è chiaramente nella magistratura associata un movimento di proselitismo che soprattutto negli altri gruppi
Sta prendendo piede sempre in maniera più violenta consentitemi il termine anche e diciamo così forse eccessivo però volutamente eccessivo io ho assistito personalmente ne parlavo ieri lo voglio dire in esordio prima di rispondere
Alla sollecitazione di di Eugenio assistito personalmente ad una ad un evento che mi ha scioccato Moliterni tant'è che il loro loro riportai subito nella chat
Del da del CDC come un fatto di cui dovevamo parlare
Un gruppo di re di giovani colleghi non ancora ha raggiunti dal decreto di nomina quindi appena avevano superato gli orali
Un giorno ha bussato alla mia porta del mio ufficio Gip di Brindisi io ero in quel momento segretario generale l'Anm ma stavo nel mio ufficio a fare il mio lavoro giudiziaria
Sono la prima volta io personalmente ho visto cinque ragazzi che non conoscevo e questi mi hanno detto siamo dei colleghi
Noi non abbiamo ancora giurato vorremmo parlare un attimo con letta perfetto entrare Benvenuti e cioè però rivedevo seri non erano venuti a fare una visita dire di cortesia erano venuti via rappresentano un problema
E avevano vissuto un'esperienza si erano trovi visti invitati da una delle correnti a IMEI in questo caso lo dico subito darà corrente viene i che aveva realizzato un incontro con i consiglieri superiori noi neo eletti a Lecce ed erano stati invitati tutti e cinque questi giovani colleghi vincitori di concorso
E fin qui niente di male gli avevano ricevuto sui numeri di telefono personali l'invito da parte della coordinatrice locale di Abbey e poi avevano sanitari a a pranzo con il gruppo dei consiglieri e avevano offerto il pranzo
Diciamolo con una generosità e tutto sommato non non mi scandalizza una poi a un certo punto questi colleghi mi hanno raccontato di essere stati inseriti in una chat di WhatsApp e poi in una mailing list di e May e allora insaputa si sono trovati coinvolti in questa cosa e sono rettamente erano letteralmente imbarazzati non sapevano cosa fare
Ovviamente a McCoy toccava un compito difficile in quel momento perché io sono uno che da quando è entrato in magistratura crede fermamente nell'associazionismo crede fermamente nel permanente nella utilità dei gruppi
Che compongono l'associazione nella pluralità dei gruppi che compongono l'associazione può davanti a comportamenti di questo tipo
Diventa difficile diciamo così difendere la forza che dall'associazione deve venire a tutti i magistrati che nell'associazione si devono riconoscere perché questo è il sono metodi diciamo cui noi che siamo dei magistrati e azione che diciamo fanno della tutela dei diritti delle libertà delle anche della delle garanzie di trasparenza nell'esercizio delle funzioni non dovrebbero cadere in un la forma di cooptazione o di o di proselitismo di questo tipo che forse dovrebbe essere lasciato anzi contrastato anche nella politica Esterna cioè i arrivando al dunque
Noi dobbiamo essere noi stessi se vogliamo fare proselitismo in maniera corretta e in maniera proficua per l'associazionismo e per la magistratura e quindi per il Paese nei diciamo nel nome del quale noi operiamo tutti i giorni
Significa essere di noi stessi significa essere portatori continuare ad esserlo quotidianamente nell'esercizio delle funzioni e quindi quando noi siamo esempio
Concreto per il collega giovane che viene a fare l'uditorato nella nostra stanza e poi quando il collega giovane invece si trova nella stanza affianco perché prende le funzioni esempio concreto e attuale di quelli che sono i valori di aree e la dedizione del magistrato di aria al suo lavoro e al riconoscimento
Dei diritti delle persone di cui parlava Donatella prima sempre e comunque a qualunque costo innanzitutto a costo della propria diciamo così de la pupa fatica del proprio sudori quotidiana
Quindi ovviamente non non fanno questo quei colleghi di area che invece vanno a caccia delle stellette e consentiamo ce l'ho mai oggi qui siamo tra di noi dobbiamo dirci che quando Area
Fa
Leggemmo nei e veniamo Aldo tu hai fatto un esempio invece di un distretto in cui vicino manca l'alternanza noi potremmo dire che tutto sommato in Puglia manca l'alternanza da qualche anno ma da parte nostra no siamo noi che qui siamo diciamo così e germogli da diverse consiglia durezze prendiamo il Consiglio supera la magistratura
Gli sforzi dei nostri consiglieri io li rivendico tutti dalla dalla dagli o dall'origine vedo Franco Cassano insieme a a Robert Roberto Rossi prima poi c'è stato Valerio Fracassi con con Ercole aprire adesso c'è Ciccio Zaccaro
Noi abbiamo dei valori che portiamo avanti gli non ce ne dobbiamo dimenticare anche quando sul territorio noi siamo maggioranza e dobbiamo continuare e io la bellissima relazione dirle diciamo intervento che ha fatto prima
Valeria l'ho sentito con piacere questi sono il questo è il modo in cui noi dobbiamo operare momento in cui però qualcuno di noi
Tradisce
Quel
Questi principi questi binari sui quali noi dobbiamo per forza con camminare perché noi non siamo più in grado di fare Unicost noi non siamo in grado di fare May
Noi non siamo nati per fare quello perché non lo siamo e quando quelle rare volte lo abbiamo fatto perché abbiamo ceduto per esempio delle esigenze contingenti noi siamo stati sistematicamente puniti
Perché abbiamo tradito ho delle idee che abbiamo pensato mentre gli altri queste idee non le professioni
Quegli altri praticano tranquillamente il proselitismo in quel modo o il clientelismo di altra natura oppure un associazionismo finalizzato visto che il la materia diciamo che più mi mi si confà perché io nell'associazionismo che operò in questa in questa fase della nella mia vita quando noi parliamo di temi sindacali
Sino Bandoli come abbiamo fatto in in qualche occasione non siamo credibili quando noi dobbiamo invece prendere il tema sindacale per esempio sono Bari e quindi IVA Dio diciamocelo
Le strutture
Della giurisdizione dove si esercita la giurisdizione non sono un tema sindacale da delegare da lasciare ad abbandonare o da accorgessero solo quando il palazzo di giustizia ci sta accadendo in testa
Perché quelle sono delle situazioni che impediscono l'esercizio della giurisdizione con le garanzie con la dignità che la giurisdizione deve sempre avere
E non ce ne dobbiamo fare carico come questo obiettivo cioè quello di mettere in evidenza che non stiamo parlando di serie o di strutture decorose dove noi vogliamo pavoneggia arcigna la nostra funzione o dove noi vogliamo manifestare
La superiorità della esercizio dalla giustizia rispetto alla al Paese ma noi dobbiamo parlare invece del luogo in cui la gente viene a chiedere giustizia e ottenere giustizia
E la dignità della funzione giurisdizionale e la dignità dello stato che noi rappresentiamo in quel momento la dignità delle persone degli imputati degli avvocati di testimoni che vengono in quei luoghi farci carico anche di questo significa riempirlo di quei contenuti viaria e noi faremo e facciamo siamo capaci di fare proselitismo puro poi proselitismo efficace è quello di portare persone come Marta come Donatella come Valeria nuove tentate di magistrati Valeria meno giovane per la verità del ghiaccio folk-rock diciamo è sempre molto più giovane quindi la considero una una collega giova e portare queste nuove energie
Su questi temi noi non possiamo tradire noi stessi lo dobbiamo essere area sempre declinare i valori di aria in tutti i settori senza dimenticarci
Delle categorie dei giovani colleghi i quali però devono essere anche
Aspettati non e optati Davis rispettare i tempi del giovane magistrato il giovane ma di Stato come ci hanno dimostrato quei cinque ragazzi che sono venuti alla mia porta
Non vogliono paese violentati non vogliono essere strappati e portati dentro qualcosa che non conoscono voglio sono curiosi vogliono conoscere e noi dobbiamo essere in grado di offrire tutto quello che a me è stato offerto io ricorderò sempre Valentino le nocivi Valerio Fracassi Roberto guida ma che erano alla guida dell'Anm di Brindisi quando noi facevamo le tabelle in Anm
Noi discutevamo i presidenti che si sono alternati in quella stupire in quel tribunale erano quasi inutili di Unicost
Ma non si era non non ci pensavano proprio con quella Nm rappresentate in quel modo che operava in quel modo di fare le tabelle è il segreto della loro delle loro stanze e di presentarle poi ai colleghi le consegnavano letteralmente alla Anm che ne discuteva in un'assemblea e se ne faceva carico
E andavamo avanti in questa maniera collaborando tranquillamente noi a Brindisi abbiamo l'Anm di Brindisi ha fatto trasferire il procuratore della Repubblica per una questione di incompatibilità a seguito di dibattiti aperti dibattiti in cui tutti i gruppi hanno partecipato tutti i gruppi hanno espresso quella che era l'opinione che non poteva essere tollerata
Di una situazione oggettiva che metterà in difficoltà l'immagine della magistratura e la stessa funzione giurisdizionale
E non l'abbiamo fatto in Anm quell'all'Anm in cui area può esprimere il suo DNA quelle all'Anm che deve collaborare all'esercizio della giurisdizione e deve collaborare lealmente con i capi degli uffici ma anche far capire ai capi degli uffici che ci sono degli spazi che sono quelli dei magistrati che sono quelli del di chi la esercita quotidianamente che devono essere adottate le regole mai con un confronto leale con tutti
E che deve evitare evidentemente di favorire qualcuno piuttosto e qualcun altro ma questo non accade quando c'è lealtà e c'è dibattito quindi io credo che questa sia l'unico modo che noi abbiamo per essere credibili nell'associazione prima in aria e poi dell'associazione
Grazie
Siamo per concludere perché Cicciolina intimato di di di concludere praticamente ora però un un minuto flash a a Marta rispose buona Donatella poi Di Salvio
Se io stimolata dalla dal bellissimo intervento di Alcide brutalmente anche un'altra cosa Lene a me ovviamente organo importantissimo errata pazzo importantissimo per discutere dei problemi della giurisdizione e quindi tutto ciò che ci riguarda da niente ma io vorrei che il Passante anche il messaggio che area fosse strumento per veicolare un altro messaggio importantissimo in cui credo fortemente l'associazione nazionale magistrati
L'organo la voce della magistratura
Auspicabilmente unità all'esterno lo strumento con cui noi dialoghiamo dobbiamo dialogare farci sentire nei confronti della società degli altri organi istituzionali
Della cittadinanza e questa è un'altra cosa che a mio avviso è importantissimo far capire ai ragazzi e ai giovani che che entrano in magistratura e che si affacciano al mondo dell'associazionismo purtroppo e concludo riscontro e questo vale su scala nazionale ahimè ed è una cosa che mi infatti Moore e mi fa anche soffrire
C'è una buona parte della magistratura che ritiene che la l'imparzialità l'autonomia l'indipendenza si debbano estrinsecare attraverso come dire la neutralità del giudice il giudice bocca della legge che è imparziale è autonomo ed è indipendente solo quando stai zitto quando non dice la sua al di fuori del suo ufficio al di fuori della sala di tribunale
Io invece credo e aria me lo ha insegnato e l'associazionismo e l'esperienza di associazionismo che sta facendo in Calabria nella insegnato che ci sono diversi modi di interpretare la nostra funzione diversi modi di interpretare il concetto di autonomia e indipendenza noi
Stiamo i rappresentanti anzi la Costituzione ci attribuisce il ruolo di garanti dei diritti
E tutte le volte che vengono lesi messi in pericolo
I diritti e le garanzie dei cittadini e vengono come dire erose le basi dei principi democratici del nostro ordinamento del nostro Stato di diritto la magistratura non deve stare zitto Ramones la devi parlare deve criticare
Deve uscire fuori
A gran voce deve anche opporsi come dire a certe derive
Di destra pericolose
Che stanno prendendo piede ormai nel Paese e dentro la magistratura stessa
Ed è importante che ragazzi chiudo capiscano che che non c'è da vergognarsi che non è vero che dobbiamo stare zitti perché se no non siamo credibili perché se no sembra che siamo politicizzati noi siamo parte della società non possiamo metterci al di fuori o al di sopra della della della società ne siamo parte integrante dobbiamo farci strumento e veicolo di tutela Sempre dei principi costituzionali nei quali tutti quanti crediamo anche da questo punto di vista l'Anm
è quindi uno strumento di impegno collettivo che dà forza a questi valori e a questi come dire strumenti di tutela che la magistratura si deve farsi carico di portare avanti anche all'esterno ecco questo pure importanti Stefano Rotella
è un piccolo Brescia sollecitata da dall'intervento di Alcide che condivido in toto
Perché non dobbiamo sviluppare le tematiche sindacali che vengono veicolate come sindacali in realtà noi dobbiamo affrontare declinandolo in modo diverso cioè con la cifra
Appunto distintiva diaria ma non li dobbiamo snobbare perché sono le tematiche ad esempio penso la formazione del ruolo penso ai diritti del del giovane sostituto dei giovani giudice nei confronti della formazione del ruolo piuttosto che appunto prima
Giuseppe parlava di di incarichi e quindi sono tematiche appunto che devono essere affrontate perché sono quelle con cui giovani magistrato nella prima si ride
Si confronta cioè sono cose importanti noi non abbiamo le perché poi quello è il momento in cui soprattutto il giovane magistrato si forma da un punto di vista di ideale perché il primo contatto ce l'ha col dirigente dell'ufficio
E dirigente dell'ufficio espressioni di un gruppo e quindi io faccio un invito a restare democratici in tutto perché è importante che venga veicolato che dirigenti di area che il primo contatto dove diciamo il dirigente di quell'ufficio il primo contatto che il giovane magistrato è importante
Perché appunto è
Fondamentale
Lasciare questa tracciati i magistrati veramente si dividono solo per funzioni quindi non ci vediamo noi poi a eventuali derive o questi ciclistiche o a derive antidemocratica grazie
Una battuta conclusiva ma diciamo che e poi il tema dell'associazionismo sempre un po'racchiuso in questo binomio
Questo binomio tra potere servizio
Sicuramente nelle sedi meridionali dove l'esigenza di quella quella gravità e pesantezza di cui parlavo prima richiederebbero una un ruolo forse anche più attive più presente in termini di servizio
è e l'elemento poi invece di potere
A volte attraverso le dinamiche associative attraverso le dinamiche di clientela viene esercitato diventa a questo punto ancora più stridente
Dove sarebbe necessario dare più servizi la risposta di esercitare in modo più oppressivo il potere come dire ancora più dirompente che in altre che in altre parti la periferici ITA
Il difficoltà legata sia dalla logistica sia dalla dall'ingresso recente in magistratura mancanza di contatti trovare al di fuori del proprio territorio al di fuori del proprio ufficio dei canali di comunicazione con l'esterno a volte anche il solo col Consiglio giudiziario
Con
I vertici superiori degli uffici con i capi di corte col Consiglio Superiore Magistratura rafforzano le logiche di potere
E devono essere invece contrastate da logiche di servizio io la cosa che sto vedendo ormai sono in magistratura da da venticinque anni vedo che soprattutto per gli altri gruppi Pius
Perdono più si perde la componente di aggregazione culturale e più bene esaltata l'elemento di aggregazione determinata l'esercizio del potere
Non è per fortuna abbiamo ancora una forte corredo di strumenti culturali valoriali cerchiamo di essere in controtendenza nel modo in cui ma si sono sviluppate negli ultimi anni gli altri gruppi associativi per evitare di di di cadere anche negli stessi errori manteniamo un ruolo forte
Di di servizio sui territori come magistrati tiene associazionismo come professionisti
Che lavorano singoli fascicoli ma danno una mano all'interno degli uffici all'interno delle sezioni agli altri colleghi come dirigenti degli uffici come appartenenti ai Consigli giudiziari come appartenente alla formazione decentrata come cani capi di corte
Dove dove ci siamo perché siamo in grado forse di fare la differenza
Ecco a voi
Allora ci avviciniamo le conclusioni di invito ancora un po'di pazienza
Ci diamo un termine usato un termine apertura
Per gli interventi conclusivi del suo brevissimo programmatico abbiamo più si trova in teoria sarebbe stato già adesso siamo una mezz'ora ce l'abbiamo sembrare Spatafora
Allora voglio dire
Anche per continuare questa tavola rotonda sull'associazionismo
E sui giovani su quella che è la loro esperienza le prime esperienze del comma all'Associazione nazionale magistrati alcove corrente di cui si compone
Invito ad intervenire giovane molto di Bari Gianluca Tarantino
Che ci riferisce della sua esperienza sul e le sue riflessioni su quello che è stato detto che è emerso anche da questa tavola rotonda lo ringrazio viene viene
Gianluca
Presentati così ci conosciamo meglio tutti
Gli schiaccia a destra ok buongiorno a tutti
Come è stato detto io sono un giovane è morto e noi abbiamo iniziato io anche con altri miei amici prima che colleghi che sono qui in sala come l'uditorato lo infatti siamo tornati ieri da Scandicci dove facciamo formazione
Iniziale poi permanente e però abbiamo comunque tenuto ad dancer ci cui in perché oltre diciamo per può portare la nostra e quella che è stata nostra esperienza e descrive all'Ama anche per porre l'accento su di un aspetto che spesso viene pompe
Tralasciato
Soprattutto quando diciamo si è lettera colleghi tra giudici ovviamente con di magistrati con diverse esperienze e cioè finora si è parlato giustamente dei mesi dell'uditorato il tirocinio e della presa delle funzioni
Io vorrei proprio brevissimamente
Sottoporre porre l'attenzione sul prende cioè su tutto tutto ciò che c'è in quella diciamo in quel periodo che forse un po'una terra di nessuno almeno Xin senz'altro lo è diventato tra la laurea e il superamento del concorso
E perché cui mi è stato il primo concorso quello che ne abbiamo vinto in cui il così detto Tito cioè nel fare con l'ex articolo settantatré e davvero entrato a regime
Molti di noi i più giovani noi hanno tra i vincitori sia abbiamo svolto con resto positivo vivamente
Quel quel tirocinio che senza dubbio ha fatto la differenza
Perché ovviamente con loro
Di noi che hanno avuto la fortuna di seguire magistrati preparati e non solo professionali giuridicamente e competenti ma anche umanamente diciamo disponibili a farci da maestri cioè a farci a indicarci anche la DIA ha farcito ha guidato hanno diciamo secondo me sicuramente ha avuto un percorso che è stato direzionata in maniera differente rispetto a chi invece questa opportunità
Non l'ha avuta però il tirocinio di per sé ovviamente non basta ciò che fa la differenza per il superamento del concorso come tutti sappiamo em lo studio e la preparazione contenutistica nel merito edili secondo me che ancora
C'è una grande carenza in che senso nel senso che fino ad oggi lo Stato ha di fatto indietreggiato cioè a lasciato ecco perché prima parlavo di terra di nessuno
Esclusivamente ai corsi alle scuole private a cui tutti noi dobbiamo tantissimo per la è la vostra formazione per il superamento il monopolio nella formazione dei futuri ipotetici magistrati
E quindi diciamo il mio rilievo non è anche perché io per primo le ho frequentate una critica alla presenza del privato e una critica o meglio si una critica all'assenza dello Stato cioè al fatto che lo Stato non offra
Una formazione di qualitativamente e quantitativamente paragonabile cioè che sappia tenere la concorrenza con quell'ampio dei corsi privati perché e così soltanto che posto che ormai in magistratura di fatto non è più un concorso di primo grado cioè innegabile questo perché la laurea di per sé non basta più però e non basta più non solo dal punto di vista formale cioè come titolo qui acquisì anche da tutti Sasso stanziale
C'è chi come me e ha frequentato con lei sta non solo prima di una laurea ma anche dopo per il dottorato ti rendi conto ci rende conto di come non sia con una non offra strumenti adeguati a poter sostenere i cosiddetti concorsi superiori
Ed ecco perché secondo me questo occhio diciamo questa terra di nessuno così indietro che lo lo Stato indietreggiando ha lasciato dovrebbe iniziare a essere dallo Stato riconquistata in modo da evitare davvero
Che la nostra professione sia la selezione per la nostra professione sia ben avvenga anche e soprattutto sul censo e non invece in base a passione dedizione interesse che in un lavoro che come spesso anche a Scandicci ci viene ripetuto è il più bello del mondo è sicuramente il più bello del mondo
Macché per il peso di responsabilità di competenze anche di quantità perché di lavoro siamo in una città del Sud che lo sa bene
Richiede inevitabilmente la passione la dedizione all'interesse perché altrimenti diciamo non non abbrivo mai benzina sufficiente per poter andare avanti grazie dell'attenzione
Knox all'ONU proprio prossimo Leonzio altri proprio sul sito del proprio il tempio troppo poco proprio il problema confermo che il marchio assumo giusto puro cioè il primo cometario assegnamo offro un pronto
Con richiesta di tornare a uno a uno sistema precedente sia diventato ormai un concorso di secondo grado con tutte le problematiche
E questo comportò qualche tempo no oggi oggi in magistratura e lo affronteremo facciamo anche un po'di Ubi uscito anch'sarà uno del tavole dei temi che affronteremo nel nostro congresso a Roma l'offerta al nove giugno
Ora il diritto a a parlare intervenire il presidente del Tribunale di Bari Domenico De Facendis l'onorevole avvocato Francesco Paolo Sisto
Poveretto entrambi lo si è visto
Per da una programmazione concluderemo con gli interventi di
Di Lia Sava Luciano Gerardi asse Dino Petralia e Roberto Rossi che mi aiuteranno a in qualche modo a concludere illa i lavori di questo intesa interessante e importante convegno allora presidente De Facendis chiedere a lei insomma Presidente del Tribunale di Bari se c'è un problema della giustizia al sud cioè c'è un problema meridionale mi sembra quasi pleonastico
Visto i problemi che Bari ha dovuto affrontare vediamo come li ha affrontati qual è stato il ruolo anche l'apporto dell'avvocatura ci risponderà evidentemente anche l'onorevole l'onorevole Sisto a entrambi raccomando rispetto ai tempi grazie
Assolutamente sì io volevo un attimo tornare al tema di questo convegno che era quello dei pensieri Meridiani sulla giurisdizione
E cioè leggo nella premessa del volantino del programma se sussiste una questione meridionale nella magistratura
O più semplicemente se ci siano e quali siano le criticità oppositività specifiche negli uffici giudiziari meridionale
Su questo tema penso di poter vola vorrei dire qualcosa perché penso di avere visto un po'tutte le realtà meridionali sia nelle come territori sia come funzioni ora sinteticamente ho iniziato a Brindisi
Prima in procura o in tribunale civile e penale ho fatto parte del consiglio giudiziario di Lecce sono stato a Matera a Bari giudice del lavoro quindi parlo dei settori maggiormente
Intaccati diciamo anche per quello che abbiamo ascoltato ieri sono stato a Matera
Sono stato
A Melfi il procuratore sono stato a Foggia presidente del tribunale infine a Bari
Qui l'unica cosa che l'unico appunto che posso muovere e la mancanza della Basilicata la Basilicata fa parte
Del Meridione non ce non ho visto parlare nessun rappresentante e soprattutto non ho sentito parlarne
Perché invece è un territorio che al pari degli altri dell'Italia meridionale ha bisogno se c'è una questione meridionale
C'è una questione meridionale socio politica sicuramente e questo è è un fatto atavico e che non può non riflettersi sulla sulla magistratura sugli uffici giudiziari fare il magistrato al Sud e notevolmente più difficile
E più difficile innanzitutto per questa situazione socio politica perché vi è adesso c'è anche in altre parti d'Italia ma al sud molto più pervasiva una penetrazione di determinati organismi criminali che inevitabilmente rendono molto più difficile fare il magistrato
Rendono molto più difficile fare anche il dirigente di un ufficio giudiziario perché vi è una difficoltà vi è una difficoltà di interloquire
Con gli uffici gli altri uffici pubblici viene il rischio concreto che il magistrato si chiude in se stesso questo è un discorso di carattere generale che si riflette naturalmente sugli uffici giudiziari
Nell'ambito delle spera diventi capo di dire che sul composto il Consiglio giudiziario di Lecce
E di Bari e quindi insomma diciamo che la Puglia e la Basilicata pressoché in terra integralmente
Questo tema della questione meridionale se l'è posto anche il ministero della giustizia non voglio tediare perché i tempi sono molto ristretti ma nell'ultimo aggiornamento del censimento sulla giustizia civile
Si dice che
Ci si chiede se esista una questione meridionale e si risponde positivamente perché gran parte delle performances si registrò nell'Italia settentrionale e centrale le peggiori sono concentrate al Sud e infatti percentuale dipendenti ultra triennale al nord diciannove per cento al sud o quaranta per cento
Durata media dei procedimenti al nord cinquecentonovantasette giorni al Sud novecentonovantasei sono dati ufficiale e quindi questi dimostrano chiaramente che è una questione meridionale c'è bisogna chiedersi il perché e che cosa si può fare
Sotto c'è questa questione Perelli pregiudizi ha perché se noi poi scendiamo nello specifico non voglio tediare più di tanto ma sin brevissimamente i tribunali in Italia sono centotrentanove
Se guardiamo le pendenze degli ultrà triennale cioè l'iscrizione nel registro SICID
Abbiamo che agli ultimi posti ci sono Foggia Lamezia Terme Mazzi Patti Barcellona Pozzo di Gotto Bipop valenze Vallo dello lucani Bari Potenza e potrei continuare
Il
Per un tempo infinito e lo stesso discorso vale per lui tenti di giacenza media agli ultimi posti sono Lamezia Terme folto il Porcellum Pozzo di Gotto fatti e così via
Per i pendenti per magistrato togato ultimi posti Foggia Lamezia Terme a Barcellona Patti nulla Bari Tivoli Castrovillari e così via
Ci si può chiedere ma questo dipende da una scarsa produttività del magistrato no assolutamente
Sempre dati ufficiali ministeriali il definiti per magistrato troviamo al primo posto Foggia poi Tivoli Treviso Bari Padova pesa Colletti diciamo che è diffuso
Quindi una questione meridionale c'è una questione meridionale c'è
Non è però uniforme questo vorrei sottolinearlo ci sono delle differenze geografiche queste classifiche sulle quali non c'è il tempo di soffermarsi ulteriormente
Ma che sono sul sito del ministero lo dimostrano ci sono dei centri dove più accentuata dei centri dove meno accentuato questo dipende da una dalla distribuzione delle risorse
E questa occasione dei cinquecentoventi nuovi magistrati da redistribuire è un'occasione storica da non perdere
E questo indipendentemente dall'appartenenza ad un gruppo ad una corrente o ad un'altra che è un'occasione fondamentale va fatto un lavoro serio che deve esulare dalle richieste politiche qualcuno ieri ricordava che sono stati dati dieci magistrati solo in previsione dell'Expo al Tribunale di Milano allora evitiamo che
Tribunali o comunque
Uffici giudiziari che rappresentano per tutte le correnti indistintamente per tutti i gruppi associativi un serbatoio di voti
Possano mettere i piedi addosso ad altre quindi questo è un primo problema l'altro problema da affrontare e questo e anche in parte generalizzato in parte specifico del Sud è quello dei dirigenti e la scelta dei dirigenti che ovviamente è una scelta da farsi con grande oculatezza
E rispettando determinati criteri ho sentito dire sono pienamente d'accordo
Il dirigente deve essere scelto sulla capacità di a anche sulla base della capacità di ascolto
Ascolto e poi decisione
Non c'è dubbio che fare il dirigente un'altra funzione rispetto a quella di magistrato richiede un coinvolgimento
Richiede una chiarezza una trasparenza dei provvedimenti richiede la necessità di una comunicazione di una interlocuzione interna ed esterna
E quando parlo di esterno parlo ovviamente anche e soprattutto dell'avvocatura Internal parlo della dirigenza amministrativa è indispensabile per essere per far funzionare un ufficio avere dei rapporti perché siamo tutti gli ingranaggi di un unico meccanismo complesso che quello della giustizia e quindi magistrati avvocati personale amministrativo
C'è la necessità di armonizzare le prassi
E quindi è indispensabile sono fondamentali le riunioni c'è la necessità di rendere chiaro il piano di gestione il programma
Che si intende portare avanti e poi se n'è già parlato lo ribadisco è fondamentale la cultura tabellare
Che trova il suo presupposto anche nella cultura del dato statistico
E questa cultura del dato qui però apriamo un discorso che di carattere generale non è più soltanto una questione
Meridionale manca in gran parte cosa si è fatto a Bari a Baresi è fatto tanto
Si è fatto tanto insieme agli avvocati che credo che uno degli aspetti più positivi di questa vicenda
Che non augurerei nemmeno al peggior nemico e quella di avere coeso l'avvocatura e la magistratura ho visto per la prima volta in quarant'anni sulla stessa sullo stesso tavolo non sulla stessa barricata avvocati magistrati personale amministrativo
E quindi debbo è stato detto ieri lo ribadisco mi associo perfettamente a quanto è stato detto c'è un grande pericolo per la magistratura che quello di conservare la sua autonomia e indipendenza
E questo pericolo attenzione è un pericolo dato che c'è è incombente da affrontare subito perché il discorso organizzazione dell'ufficio non può prescindere dalla disponibilità
Delle
Delle stanze per la disponibilità delle Aule che non spettano al magistrato spettano ad altri spettano ad organismi politici
C'è un è vero che c'è una norma della Costituzione che dice che loro
Loro devono fornire ma importante
Che tanto avvenga perché se non c'è questo faccio un esempio banalissimo se non si possono tener le udienze
Di che cosa stiamo parlando
Allora questo è un appello che io veramente rivolgo e mi associo a quello che ha detto ieri procure credo il procuratore della Repubblica di Napoli
Mi associo con tutto il cuore veramente
Difendiamo l'autonomia della magistratura difendiamo l'indipendenza della magistratura
Difendiamo la da quel perché la disponibilità di strutture e indispensabile per una buona organizzazione e questa disponibilità di strutture è molto più carente al sud che al nord quindi anche sotto questo profilo una questione meridionale e ci avrei tante cose da dire ma non le dico perché mi devo mantenere
Ringrazio per i tempi della compattezza dell'intervento anche perché ha mandato subito fornito subito un assist per l'intervento del dell'onorevole Goisis allora Bari da è stato un esempio positivo ci ha detto il presidente nella bis rapporti anzi ha consolidato i rapporti tra magistratura e avvocatura sulla stessa barricata per la questione dell'edilizia giuridica
C'è un problema al Sud al di là di Bari c'è un problema di cultura dell'organizzazione cosa può ecco cosa deve fare l'avvocatura per contribuire cosa può cosa deve fare la politica per garantire quell'autonomia e indipendenza
Che gran bene caro a tutti prima ha detto che l'avvocatura Grazio Lovers grazie per l'invito e grazie per la system scusate la battuta è chiara che mi ha dato il Presidente ma al di là della delle celle che servono in qualche modo per sdrammatizzare quello che non si può sdrammatizzare pensieri Meridiani ma anche pensieri paralleli alla richiesta
Della di un pensiero sul Sud non può che fare ecco un necessità di distinguere un macro sistema da un microsistema
Primato sistema è quello della politica delle scelte nazionali del Governo anche in materia di giustizia microsistema è quello del nostro povero tribunale sminuzzato in tante piccole sedi patetiche un po'tendere per la verità devo dire che facciamo un po'tenerezza all'esterno otto sedi giudiziarie che in qualche modo non consentono diceva bene il presidente De Facendis in un esercizio dignitoso della giurisdizione e sottolineo quanto ha detto ho letto anch'io la stessa statistica ministeriale noi siamo un popolo giudiziario efficiente ma indietro
E che un paradosso
Cioè magistrati iper efficienti rispetto agli altri ma che hanno un arretrato spaventoso rispetto quindi qual è il vero problema il problema e l'organizzazione prevalso gli strumenti non è un fatto di persone è un fatto di organizzazione ma sarebbe sbagliato a mio avviso concentrarsi sulla logistica e sulla necessita di interventi organizzativi senza avere le idee chiare sul macro sistema che il momento che ne stiamo vivendo che ci consente di dare a mio avviso lo dico subito senza appartenenze
Alla magistratura un ruolo fondamentale dal punto di vista istituzionale non siamo più di fronte ad una magistratura che si contrappone o ma di fronte ad una magistratura che deve essere custode dei valori costituzionali in forte pericolo per alcune ingerenze di carattere politico davvero molto preoccupanti
La democrazia è in pericolo
Cari pazienti interlocutori la costituzione in pericolo
Ahimè la giustizia è chiamata ad essere custode di questi valori non ho timore né infingimenti di affermare questo perché credo che quello che io sto vivendo in questi momenti nella nel laboratorio di quartiere per eccitare Gianfranco Dioguardi che dovrebbe essere il Parlamento e davvero delicato abbiamo un'emergenza che non è soltanto Sudden emergenza istituzionale perché attacca il Parlamento non la sua funzione di capacità di essere democrazia rappresentativa si pensa l'articolo settantuno che si vuole riformare con i referendum propositivi che intarsi avrebbero il Parlamento e fino a renderlo incapace di produrre autonomamente
Delle delle proposte legislative si pensi a a temi di quotidiana ahimè di gestione mediatica con le cosiddette divergenze parallele fra un governo che va a due velocità in cui c'è un subappalto dalla giustizia una parte in subappalto dalla sicurezza
All'altra parte quindi questa sorta di e chi poi anche un po'comica ma però ci sono provvedimenti in cui c'è il governo dei Cinquestelle poi Celotto provedimento Pavia governa cinque stellari per governo della lega io trovo che questo sia la rappresentazione
Zelig Diana proprio del del momento in cui il che il momento che vive il nostro Paese ma che non si può comprendere perfettamente se non sei degno di una seconda emergenza l'emergenza di carattere costituzionale
Ho parlato l'articolo settantuno tardo centoundici parlo
Dell'articolo venticinque la legittima difesa che ha ha delle delle situazioni di indubbia rilevanza costituzionale
Parlo da articolo ventisette una serie di tentativi di delegittimazione della Costituzione che in qualche modo preoccupano non poco ma moltissimo
Moltissimo devono indifferenza ai valori costituzionali che si traduce in una quotidiana capacità di far finta di niente
Una sorta di patatrac fatemi passare questo termine
Fondi dei dei fondamentali della nostra democrazia che a mio avviso impone una comune chiamata alle armi comune chiamata alleati e a questo credo che si debba aggiungere
Il tema del sud e della economia tessuto perché la giustizia sostanzialmente ormai ce lo insegnano non soltanto i pareri del MEF sempre più rigorosi e sempre più impenetrabili la giustizia penale sito civili la giustizia è diventato un problema economico oggi non c'è norma anche di diritto penale anche quella che noi eravamo abituati a considerare più pura sul piano del rapporto fra il diritto soggettivo di punire la quotidianità non voglio citare esempi ma cito scusate una piccola captatio benevolentiae
Quanto dice Franco Cassano nella sua relazione una società democratica è tale solo se consente troppi cittadini il pieno esercizio dei diritti da agevoli l'accesso alle risorse economiche culturali disponibili ecco
Questi sono parametri la quotidianità della giustizia la necessità di fare dalla norma anche penale
Uno strumento di quotidiana gestione del del fenomeno
Che non può essere a mio avviso dimenticato allora se il diritto penale e diritto civile sono diventate un problema economico io mi chiedo davvero il sud da questo punto di vista se subisce una penalizzazione naturale o una penalizzazione doloso
No no timore di dire che si tratta di un momento in cui vissute e assolutamente assente nei programmi governativi
Quindi l'assenza di investimenti sulla giustizia sono convinto che se fosse capitato a Brescia non aveva mai avuto il problema che abbiamo tolto una di Bari e presidente scusa se mi permetto di essere Franco da questo punto di vista ma il problema del Tribunale di Bari si è verificato perché è successo a Bari
Se fosse accaduto da Roma in su non sarebbe neanche minimamente sorto il tema di una giustizia così diseredata così abbandonata così dimenticata
E quindi c'è una questione meridionale ma la questione meridionale la nuova acquisizione meridionale diceva Salvemini va affrontata secondo un parametro differenziato
A mio avviso cioè parametro diciamo di matrice squisitamente politica cioè la necessità di imporre con una resistenza attiva al governo una maggiore direi un minimo di attenzione ai temi del Sud sul piano proprio degli investimenti sul piano di quello che non c'è sul piano di quello che in qualche modo costituisce la sete principale del nostro Mezzogiorno ma c'è un secondo una seconda questione meridionale che riguarda sostanzialmente il problema della efficienza io voglio segnalare a questo attento uditorio
Un tema che ci impegnerà nei prossimi mesi ed è quello dell'autonomia differenziata del regionalismo differenziato
Perché la giustizia e una parte di tutto questo sarebbe sbagliato pensare che le Aule giudiziarie non c'entrino con il regionalismo differenziato e che mi si possa rimanere attaccati ai nostri codici alla nostra capacità di interpretare nel modo più equilibrato
Il concetto di turbamento psichico scusate se mi sono permesso di richiamare uno dei passaggi più delicati della riforma delegittima difesa
Ma io credo che la regionalismo differenziato Segni era il definitivo colpo mortale
Mortale al nostro Sud quindi su questo sarà necessario una una una sinergia di sensibilità che ci consenta di recuperare quel concetto di unità e di livelli economici economici di produttività che la Costituzione impone prima di di differenza allora
Credo che
Il tema del ruolo della giustizia e della magistratura e torno a bomba all'inizio del mio del mio dire costituisca oggi una riflessione fondamentale
Baglioni novantatré novantaquattro sono passati direi secoli
Oggi io credo e lo dico ripeto senza infingimenti
Che
La magistratura la giustizia ma anche l'avvocatura perché la sintonia di diceva il primo presidente che avvocatura e magistratura si incontrano su un tavolo pragmatico io dico che si devono incontrare su un tavolo istituzionale e di difesa dei valori fondanti
Direi che la magistratura e la giustizia può e deve essere un rifugio sicuro una sorta di bunker in attesa che passi il bombardamento la tempesta perché siamo di fronte ad un bombardamento ad una tempesta
E allora mantenere i valori fondanti io non non sono più d'accordo con un magistrato che deve andare diciamo deve esprimere comunque una opinione contraria magistrato come l'avvocato ne siamo custodi di valori all'interno di quello che è nostro compito il centouno la Costituzione non l'ho scritto io
Credo che sia necessario invece proprio questa questo serrare le file di avvocatura e magistratura in difesa di questi valori fondanti che qualcuno disperatamente cerca di mettere in crisi e per dopo una cartina di tornasole di come qualcuno cerca di mettere in crisi vi dirò che il rapporto anche fra consenso elettorale e valori a tutela della politica qualcuno lo vuole debilitante imponendo una come posso dire una sorta di
Vi si infetta azione del rapporto personale o disinfezione meglio cioè non bisogna più dialogare per scambiare delle opinioni ma il consenso deve viaggiare attraverso i sociale attraverso la Rete attraverso questo modo
Dite naturale tutto perché non si tratti di un consenso individualizzato ma di un consenso di massa che in qualche modo racchiuda una oligarchia di fondo
Ecco contro tutto questo io credo che la sinergia che io definisco costituzionale debba essere un punto di partenza e di arrivo facciamo squadra
Difendiamo i nostri valori all'interno del processo cerchiamo di far passare questa brutta nottata di attacco i principi fondamentali io sono convinto che ritroveremo indipendentemente dalle appartenenze
Che una una frase a me piace molto perché quando si è intorno la Costituzione non c'è appartenenza soltanto voglia di di democrazia di rappresentatività di fare il proprio dovere e di raggiungere degli obiettivi che indipendentemente ripeto da colori
Fede suolo gli obiettivi di una democrazia matura io mi mi batto mi batterò con tutto questo e sono convinto che troverò nella magistratura dal punto di vista istituzionale ma anche individuale
Un fedele compagno di strada grazie
Facciamo mosto può nella l'appello a un comune chiamata alle armi in difesa dei valori della Costituzione
Mi viene ma dovremmo aprire poi un capitolo qua faccio solo un'osservazione del quale abbiamo la però fare un convegno con la bocca
Siamo d'accordo che c'è un un problema in questo momento come non mai di un rischio di attenuazione delle garanzie dei valori costituzionali
Mi chiedo però c'è proprio perché stiamo affrontando questo momento se non sia necessario anche preservare la cultura della giurisdizione soprattutto voi del pubblico ministero
E allora una riforma sulla separazione delle carriere va secondo me un senso con la Roma non ho chiamato in causa perché sono relatore di quel provvedimento sia ben chiaro mai per carità lei alla assunzione di responsabilità e normale
Ma evidente che quello è un provvedimento che tutela io l'ho detto mille volte
La indipendenza del pubblico ministero come direi proprio appioppato di cultura della giurisdizione in un momento in cui c'è un problema se organizzative delle garanzie
E del e dei diritti la cultura della giurisdizione Pubblico ministero la cultura è un momento secondari io sono pronto affrontare dibattito molto più perfetto grazie
Grazie proprio
Allora come avevo preannunciato invitiamo qui al tavolo e concludiamo insieme
Sì ce la facciamo assolutamente lì a Savall usciamo Gerardi esser Dino Petralia e Roberto Rossi
Già mi dicono anche mi aveva detto che non anche a Giuseppe legale sì
Presidente Corte d'appello di Napoli
Si può essere d'accordo sugli affari contenuti essi
Stabilito e voi lordi meglio lancia il tema così aiutiamo mi aiutate e concludiamo insieme
Il programma di questo di questo convegno allora abbiamo qui al tavolo di tutti dirigenti diaria del sud c'è un problema della giustizia al sud c'è un problema meridionale vi chiedo
In una negli interventi dei colleghi più giovani impegnati al Sud emerso maniera chiara il loro senso di isolamento un senso di frustrazione
Si è parlato per esempio nel caso della dell'IVA di vicende processuali che stravolgono l'esistenza di colleghi impegnati in questi in questi processi e c'è un rischio
Di sanzioni disciplinari che
Condizione insieme ai carichi di lavoro quella che può essere anche una la propria autonomia e indipendenza
Cosa fa un dirigente di aria sul piano organizzativo se queste problematiche gli avete avvertite nei vostri territori quali rimedi sono possibili grazie
Qua va bene così allora inizio io sono Dino Petralia procuratore generale a Reggio Calabria qua abbiamo anche il presidente della corte d'appello e la mia collega procuratore generale a Caltanissetta
Allora che dire soltanto e rapidamente non si può che sostenere quello che già è stato detto da Franco Cassano in poi fino all'ultimo
Che la questione meridionale nella giustizia esiste perché esiste ancora una questione meridionale sociopolitica e questo indubbiamente anche il presidente De Facendis l'ha detto
E qui da noi nel Meridione i diritti sono più come dire intensi l'intensità della vita collettiva e diversa ci sono delle tradizioni diverse da quelle che ci sono al nord
E i diritti sono più gridati più intensi
Su tutto questo evidentemente c'è una deriva dal punto di vista della giustizia una deriva che porta i magistrati esordienti giovani magistrati ad affrontare questo compito
Con tre connotazioni fondamentali riducendo le a tre
La prima è sicuramente un enorme infinito boia di entusiasmo di affrontare un lavoro con grande entusiasmo di confrontarsi con delle realtà che spesso sono diverse da quelle da cui si viene e che non va disperso la seconda è quella anche di avere una preoccupazione del lavoro è stato detto inizialmente questa prudenza nel non disperdere il proprio tempo a vantaggio di un impegno sui numeri per intenderci e quindi sulla quantità terzo e questo è un aspetto deleterio su cui mi soffermerò appena un anno secondo
Una cultura del sospetto
Una cultura che alimenta le giovani generazioni che arrivano nelle regioni del Sud abituate ad un'apertura anche mentale ad un respiro culturale diverso
Ad uno sguardo che gira a trecentosessanta gradi a trovarsi invece quasi costretti se non indotti
A vivere contingentati in un piccolo come dire in una celletta geografica sostanzialmente confinata ai rapporti con i colleghi a non guardarsi intorno a non fare
Cultura dentro se stessi hanno conoscere e se non si conosce non si matura e non si capisce non si può neanche giudicare e allora quali sono i compiti di un dirigente i compiti un dirigente sono quelli che nella canzone il chimico di Fabrizio De André si dice sposare questi elementi e farli reagire
Mettiamo insieme questi tre elementi e siccome li facciamo reagire
Li dobbiamo fare reagire attraverso una parola che non è magica ha detto ora l'onorevole Sisto ma l'ha detto soprattutto il presidente De Facendis che ricordo per la mia memoria labile come gli ultimi interventi e concludo l'organizzazione ma non è soltanto l'organizzazione tabellare come vi ha detto Gianni meditarlo intelligentemente ieri
E come posso dire di l'organizzazione dell'organizzazione del progetto organizzativo dell'ufficio il cosiddetto pop che poi progetto organizzativi di procura che anche un bel nome che confina con Rocco
Ma non è solo questo perché l'organizzazione e tabelle così difficili e complesse e articolate tecniche ma il bravo dirigente o il buon dirigente che vuole impegnarsi a far reagire quegli elementi deve cercare di organizzare e di
Favorire un'organizzazione dei talenti
Cioè fare evidenziare e promuovere e fare saltare le professionalità talentuose che ognuno di noi a fa soprattutto che nei confronti dei giovani magistrati e organizzare un lavoro di dirigenza diffusa diffusa
Che possa far coinvolgere tutti attraverso la quale e concludo la cultura del numero come autorganizzazione ma soprattutto come auto conoscenza e coscienza della quota di lavoro come quota del tutto
Diventa garanzia di qualità
Diventa garanzia di qualità
L'altro aspetto che mi preme dire e che anche una radice che condivido Anzio appresso ancor di più dal presidente della corte che qui accanto a me
è quella di evitare questa diffusione della cultura del sospetto
L'isolamento non giova al buon giudice
Bisogna conoscere e possibilmente anche come dire scegliere non si può scegliere se non si conosce e allora amalgamarsi all'interno del nucleo geografico dove si viene a lavorare senza il timore di essere contaminato o profanato dall'esterno
Soprattutto anche da parte da punto di vista degli avvocati
Quanti di noi ci sono sentiti dire attenzione con gli avvocati non si può avere rapporti non è così
Dobbiamo aprire le nostre menti ma non autonomamente ma è compito del dirigente riuscire a fare questa malga me questo realizzazione dei talenti che possa servire affettivamente a dare un ristoro
Che in questo caso esattamente equivalente dal punto di vista e semantico alla crescita professionale all'interno di un posto che deve produrre nostalgica quando si andrà via perché è questa la funzione del riscontro e il come dire
Il riscontro che noi e riscuoteremo nel momento i dirigenti discuteranno nel momento in cui andranno via i giovani e vorranno ritornare la chiudo qua grazie
Rimaniamo ragionava
Sì grazie io mi scuso dell'ora e quindi cercherò di essere brevissimo rinunzio a una serie di cose che volevo dire quindi però qualcosa proprio proseguendo su questo discorso
Recuperando anche qualche riflessione che della riflessi dei del discorso della giornalieri che mi sembra molto importante
Io sono dell'avviso come si diceva che esiste naturalmente un problema generalmente meridionale ma che il il Meridione e fa e a macchia di leopardo come ormai a macchia di leopardo l'Italia
E tuttavia al di là per esempio la realtà di Reggio Calabria non è la realtà di di Ragusa non è la realtà di Lecce
E e la realtà di Bari certamente non è la realtà di Catanzaro esistono naturalmente delle diversità notevolissime ma possiamo dire
Guardando alla nostra aspetti Esterni alle immediatamente esterne alla nostra società che ci sono naturalmente delle caratteristiche comuni
Queste caratteristiche comuni sono sicuramente una società liquida anzi una società spesso gassosa semi come mi ha consentito questo termine
Proprio che non ha naturalmente momenti di aggregazione e momenti di dibattito di riflessione non ha strutture intermedie e che estremamente lontana già solo per questo dalle istituzioni
Una
Profondo un anno con identificazione del cittadino nei confronti dello Stato di tutto lo stato in qualsiasi sua est estrae espressione e connessa a questo una forte diffidenza almeno dalle nostre parti del cittadino nei confronti dell'esercizio del potere pubblico e dunque anche nell'esercizio del potere e giurisdizione
Tutto questo ha dei risvolti dei riflessi anche in termini naturalmente il proprio di giurisdizione in senso stretto noi abbiamo delle caratteristiche comuni della giurisdizione c'è per esempio una criminalità organizzata diffusa
Dalle nostre parti c'è una organizzazione a criminalità organizzata soffocante estremamente infiltrata
E il sistema una
Propensione ad una criminalità comune molto più accentuata che rispetto ad altre realtà
E questo e un altro aspetto fondamentale che credo ci accomuni tutti esista nei nostri insistono nei nostri uffici giudiziari un turnover accentuato che
Fa gravare spesso su persone su colleghi giovani
Spesso non del posto e non a conoscenza delle nostre realtà
Questa dimensione di cui parlava ieri la collega Brugnara per esempio ma mi hanno ma non soltanto lei che mette naturalmente a dura prova la loro il loro entusiasmo e la loro volontà di fare
Adesso detto questo e chiaro che ne risulta fortemente condizionata alla giurisdizione sentivo ieri il qualcuno che diceva de in fondo però è un fatto tutti organizzazione
Certo rimane un fatto di organizzazione più organizzazione imprescindibile per un capo dell'ufficio ma che in una realtà afflitta dalla criminalità organizzata che propone quei problemi di cui parlava Federica ieri cioè utile processi maxiprocessi noi abbiamo trecento dieci maxiprocessi di criminalità organizzata
Se i termini di i tempi di gestione di questi processi sono quelli di cui parlava Federica cioè anni per ciascuno di questi processi e le persone sono sempre quelle le carenze sono sempre più accentuate
Se questa è la dimensione allora è chiaro primum vivere deinde filosofare
Il nostro obiettivo fondamentale non può che essere quello di raggiungere gli obiettivi che qui non può che essere quello di raggiungere risultati che siano confacenti alle esigenze di quella comunità
E quindi di rispondere intanto a sotto questo versante alle esigenze di affermazione della legalità
Tutto il resto viene da sette
Perché il convogliare sul penale naturalmente quelle poche risorse già carenti comporta delle scoperture fondamentali settore civile che pure a sua volta maggiori esigenze rispetto al Nord
Perché è una società coesa in una società coesa
La non tempestiva risposta dello Stato a evidentemente spetti molto molto più moderati rispetto a una società
Per nulla coesa e fortemente diffidente già in partenza come quella meridionale
Non mi posso dilungare su questo ma mi preme trattare l'altro aspetto molto brevemente e sempre che tu mi consenti perché altrimenti cedo la parola che quello che cui accennava il procuratore generale cioè il rapporto si il rapporto tra cittadino e Magistretti è stato e quindi magistrature il rapporto tra magistratura e società civile
Perché in un contesto così liquido così gassoso in un contesto così lontano dallo Stato immagina che noi possiamo riflettere soltanto in termini interni e possiamo dare una risposta soltanto
Misurandoci su questo o quel profilo organizzativo e assolutamente illusorio è assolutamente permette
Allora si sta cercando di sollecitare di come dire di far dare risposte positive e di avviare una riflessione un dialogo con la società civile
Attenzione su questo
Noi abbiamo delle avanguardie
Notevoli illum in una realtà che pure estremamente complessa
Allora io sono come diceva il Procuratore generale fortemente preoccupato da atteggiamenti di assoluta chiusura di chi esercita pubblici poteri rispetto a ogni
Ogni rappresentanza di Società Civile al contrario il nostro deve essere un atteggiamento di ascolto e di dialogo
Di ascolto e di dialogo noi stiamo avviando una serie iniziative di cui non ho il tempo e lo l'opportunità naturalmente di parlare ma
Il problema è di come ci poniamo rispetto alla società civile
Noi non dobbiamo salire in cattedra dobbiamo ascoltare i bisogni della gente bisogna Carc dobbiamo sforzarci di capire perché quei bisogni non si traducono in diritti realizzati
E allora soltanto ascoltando soltanto avviando queste riflessioni soltanto creando una rete tra tutte le organizzazioni di volontariato come abbiamo fatto noi tratto di alle organizzazioni di volontariato sociale
Le scuole gli ordini professionali
Soltanto in un contesto organizzato che ci consente di
Riflettere tutti assieme e di dire agli altri
Fate i cittadini secondo quello che voi sentite di dover fare secondo il vostro modo di sentire la legalità ma confrontiamoci
Non vi dico io quali sono i miei tipi miei problemi siete voi che mi dovete dire quali sono i vostri problemi e come secondo voi questi problemi possono tradursi in una riflessione generale comune a tutti
Ecco solo se e concludo solo se riusciamo ad organizzare e si può e si può
Mi permetto di dire con molta modestia ma che a qualche spesa in più che si sta portando avanti ci conforta assolutamente su questo terreno io credo che soltanto se cambiamo questo atteggiamento
E soprattutto se diamo degli esempi personali a cominciare da noi dirigenti
Di esercizio di un potere di servi di un servizio e non di un potere mettendo da parte tutti quegli atteggiamenti che possono sembrare come dire privilegi
Soltanto un atteggiamento di questo genere può consentirci di avvicinarsi avvicinarci davvero alla al ai dai problemi reali della gente
Grazie anche per questo riferimento alla alla Società Civile all'apertura alla società civile l'impegno non solo di una cultura di organizzazione con l'impegno di diffusione della cultura della legalità che è tipica del magistrato diaria
Lia Sava
Danni impegnata nella realtà siciliana alle varie funzioni sempre in procura sostituto procuratore aggiunto come procuratore generale la tua opinione grazie
Allora io prima di tutto credo di dover dare atto dell'esistenza di più sud
Se io prendo l'esperienza siciliana e prendo la realtà diciamo delle statistiche al trentuno dicembre due mila diciotto pendenze occulta triennali sul totale del Civile
Vede lo zero virgola sei per cento quindi il numero uno il tribunale di Marsala quindi un tribunale siciliano è qui presente il presidente del tribunale di Marsala Alessandra Camassa
E credo che questo sia un dato dal quale partire per dire che se il sud a una serie di Problemi però il Sud e il sud siciliano in questo caso che pure anche all'ultimo posto
Il tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto con il cinquantasei per cento però all'eccellenza
Dello zero virgola sei per cento del tribunale di Marsala
E un'altra eccellenza e qui passo al requirente l'abbiamo ne ha parlato ieri il collega Ubaldo Leo
E quindi parlo del mio distretto parlo della funzione requirente
Il la procura di Gela Dinoi siamo con distretto che non ha nulla a che vedere dimenticate completamente le bellezze e le sontuosità di Palermo
E di Catania dimenticate il mare siciliano immaginate una realtà arroccata
Dove il trilla Orio porto più vicino è a un'ora e mezza di distanza quello diciamo da raggiungere in maniera estremamente difficile
Sprechi turnover davvero notevole
E quindi la necessità di organizzare il materiale umano e i mezzi che sono sempre pochi
Come procuratore generale mi occupo ovviamente anche della sicurezza o un numero notevolissimo di magistrati sotto scorta è nono macchine blindate
Da mettere a disposizione anzi o macchine talmente vecchia da mettere a rischio le persone
è chiaro che di fronte a queste realtà la necessità più importante riuscire a interagire
Io tre soluzioni propongo sono sono quelle che ho cercato in questo anno di mettere diciamo a frutto la prima cosa all'interazione la collaborazione fra i capi degli uffici ci siamo seduti con il presidente di Corte quando io mi sono insediata è abbiamo avuto cercato di avere un obiettivo comune l'abbattimento dell'arretrato sana parlato molto in questi giorni di abbattimento dell'arretrato
Ecco perché sono partita dall'esperienza brillante di Alessandra Camassa perché secondo me bisogna andare a vedere cosa abbiamo nei nei cassetti cosa abbiamo negli armadi e badate bene io sono requirente ma non soltanto il cioè il gioco il requirente non deve guardare soltanto quello che ha nell'armadio
Il magistrato del penale ma anche quello che ha negli armadi magistrato del civile perché tutto quello che non viene smaltito nei civile in realtà territoriale come le nostre in maniera particolare
Diventa sfiducia nella giustizia ricorso alla giustizia fra virgolette alternativa della criminalità organizzata e quindi significa in prospettiva
Un carico maggiore il e via via il trionfo della criminalità organizzata quindi ci siamo seduti a tavolino abbiamo detto cosa possiamo fare in questo anno ce lo poi ce lo siamo posto come obiettivo per smaltire l'arretrato
Parlo di dati anche qui perché prima di venire a questo questo incontro ho chiesto i dati vi dico che cosa abbiamo fatto col presidente alla corte abbiamo deciso a beceri imbocchiamo le maniche
è facciamo al al penale un numero di udienze maggiore a settimana tenete presente che noi siamo il parlo del mio ufficio
Quattro sostituti procuratori generali il procuratore generale che va in udienza io vado in udienza mi scrivo gli atti di appello perché non posso lasciare una situazione come quella che c'è il presidente di Corte ha soltanto otto consiglieri
E anche noi abbiamo il processo per la strage di Capaci in appello il processo per la strage di via D'Amelio al tutta la mafia di Gela tutta la tutti i processi di criminalità organizzata quindi quando leggete le nostre statistiche
E vedete qualche giorno fa è uscita la statistica del nazionale dice anzi però il tribunale di Caltanissetta soltanto duecento sette fascicoli attesta per magistrato sì però come diceva
Il presidente prima o duecentosette fascicoli quando un fascicolo
è composto da centoquattordici imputati diverse centinaia di faldoni è chiaro che la gestione di quel procedimento diventa particolarmente complicata
Però siamo riusciti facendo questi grossi sacrifici organizzativi e chiedendo anche un grosso sacrificio al personale amministrativo sente carente
A passare da centoventinove udienze che siamo riusciti a fare il trimestre del primo trimestre del due mila diciotto alle duecento
Udienze che siamo riusciti a fare in questo nel trimestre corrispettivo dell'anno due mila dieci hanno sicuramente abbiamo creato un grosso rapporto con gli stagisti che ci hanno dato una mano perché vedete io su condivido pienamente quello che diceva
Dino Petralia per aprirsi al territorio riuscire a prendere dal territorio anche risorse
Penso per esempio alle possibilità delle risorse con creando rapporti con le università protocolli eccetera
Però vedete nel nostro distretto in maniera particolare noi abbiamo avuto delle esperienze molto dolorosa molto dolorose e alcune assolutamente recenti dove esponenti bella legalità sedicente legalità con i quali avevamo fatto convegni come quaestor avevamo stipulato non io fisicamente ma altri capi degli uffici delle convenzioni in perfetta buona fede
Sono persone che poi sono state attinte da provvedimenti recentemente anche da sentenze quindi non ci possiamo neanche sbilanciare più di tanto che quindi qual è la soluzione oltre la buona volontà che ci mette Fernando Asaro fare il procuratore di Gela come ci ha detto Ubaldo o Alessandra Camassa che riesce sapientemente a bilanciare tutti gli elementi del suo ufficio e quindi a dare risultati secondo me quello che ci vorrebbe
è un un Progetto al di là dell'impegno di ognuno e l'apertura agli stagisti le aperture all'università manca secondo me un Progetto e quando io parlo di Progetto
Parlo di un progetto che non debba essere un progetto solo per il Sud ma debba essere un progetto finalmente complessivo per la giustizia
Perché il problema del della Sicilia del turnover in Calabria
No è un problema che si nel contingente è mio però diventa un problema anche delle altre realtà nel momento in cui io devo chiedere l'applicazione
Dell'articolo dieci bis devo chiedere la sospensione di un trasferimento per un ragazzo che vuole legittimamente tornare a casa ne ho fatto uno qualche cioè mio fatto ne ha ottenuto uno dal consiglio qualche giorno fa quindi so quanto è doloroso quindi il problema del Sud diventa un problema del Nord e allora vogliamo cominciare a parlare di un progetto davvero unitario
Per la giustizia un progetto che preveda però non interventi tampone oggi metto la pezza qui oggi sono contento perché ho dieci
Magistrati che mi aiutano oppure cinque stagisti
E questo serve come dice il presidente per risolvere i problemi dell'attuale però un progetto che abbia finalmente una cabina di regia una cabina di regia che può essere e il CSM sicuramente se ne può fare carico il ministero la politica
Cioè una politica che si parli finalmente di un Progetto ecco questo è il mio auspicio
Al di là delle soluzioni tampone è della buona volontà
Lo show mentre passo la parola al presidente la corte d'appello di Napoli Giuseppe De Carolis la realtà napoletana ce l'hanno già spiegata anche con i numeri sia il procuratore Melillo sia stamattina Tullio Morello e anche le dimensioni del di questi uffici giudiziari con tutte le problematiche se riesce a sintetizzare
La questione napoletana in chiamiamola così ti ringrazio
Si sente adesso
Sì perché appunto come diceva la collega ci sono più Sciutti ci sono il sunto del sud tante realtà realtà eterogenee anche se nel complesso le problematiche si possono cioè il fatto che esistano delle problematiche ci accomuna ma le problematiche spesso sono piuttosto diverse diciamo un piccolo distretto di corte d'appello ha problemi dati comprendente diverse da un grande distretto come di corsa però come quello di Napoli
Su cui impattano ben sette tribunali tutti di dimensioni medio-grandi e tutti più o meno problematici
Quindi il discorso
Che faceva Gianni Melillo l'altro giorno di distinguere a macchia di leopardo legge l'eccellenza deficienze o le diesel due nei vari né è in qualche modo già condivide con convalidato dà i numeri
è anche vero però che questi numeri bisogna anche valutarli perché appunto come diceva il professor Gigliotti
Noi notiamo soprattutto questo zoccolo duro dell'arretrato che si è creato in diversi uffici per varie ragioni
Probabilmente anche per la specificità del The dei territori che appunto se un territorio problematiche presente di Figo problemi socioeconomici culturale inevitabilmente e questo si riflette anche sull'attività della giurisdizione che si svolge in quel territorio
Per la tipologia di contenzioso che si crea in particolare per il penale per i maxi processi che sono un punto un mondo a parte perché tutti sappiamo che anche un solo maxiprocesso bocca un collegio o addirittura l'intero tribunale se piccolo per mesi se non addirittura per anni quindi è evidente che non si può fare un discorso puramente quantitativo senz'prescindendo dalla specificità delle scritta di ogni territorio e della
E della difficoltà del peso dei singoli processi che sono ora
E lì la nota consolante che si riesce a smaltire diciamo il perché c'è un indice di ricambio mediamente favorevole nel civile abbastanza faremo nel penale
Ho ondeggiante ma dipende anche insomma dall'incidenza della prescrizione chiaramente il tipo di di smalto
Quello che invece pesa a quanto pare l'indice di smaltimento cioè vuol dire che si è creato nel tempo un arretrato per ragioni diciamo che ci possono essere le più varie
Più difficile da eliminare in
E poi questo crea un serpente che si morde la coda chiaramente perché se in un ufficio si crea un pesante arretrato e quindi i ruoli diventano particolarmente cari quel Dietrich diventa meno sgradito e meno appetibile
Automaticamente meno roseo meno diventa appetibile più scoperture ci sono più scoperture ci sono più arretrato si crea peggio si sa quindi cioè quello che crea problemi più che altrove neanche tanto alle dimensioni di un distretto perché anzi io sono convinto che in sul sito di una certa dimensione
Consente dell'economie di scala e dei vantaggi organizzativi che magari di siti più piccoli non hanno perché ci hanno comunque meno risorse per tingere il problema vero secondo me la frammentazione che c'è nel sistema cioè la rigidità del sistema la mancanza di flessibilità per cui anche solo per spostare risorse per esempio da un tribolare un altro
E vedo per esempio il caso di Napoli nord che è un caso particolare nel senso un tribunale che Gianna trovo risorse
Ovviamente né inadeguate rispetto al territorio che deve gestire basti pensare che se calcoliamo il rapporto tra personale amministrativo e ebraici strati
Ho un rapporto molto più favorevole Benevento che non
Napoli nord
Basta per dire ci sono trent'poco prudente magistrati a Benevento e c'ha più personale di Napoli nord perché c'era ottantuno di magistrati questo considerate contribuì larghe nato già così
E già mi sembra diciamo e partito gente dunque quasi un disastro annunciato tanto è vero che la pendenza commenta periodicamente ogni anno
E quindi
E inevitabile spostare risorse sugli uffici insofferenza io come presidente la corte d'appello mi devo fare carico ovviamente non solo del mio ufficio ma del funzionamento dalla giustizia nel distretto
E quindi devo fare carico delle sofferenze poi tutto cuore e se devo spostare però risorse da un tubo era l'altro inevitabilmente si sono dei conflitti perché il perito di ufficio di provenienza perché nessun ufficio sta bene ovviamente
Quindi nel momento pura sottrarre risorse che siano magistrato personale amministrativo da un ufficio all'altro automaticamente si crea il conflitto
E non sempre facile da gestire perché ci sono interventi sindacali interventi e soci si passa così iniziare o che anche quelle piuttosto problematico perché ognuno chiaramente difende le sue tesi difenditi Breda qui ripete
E quindi una ma una gestione unitaria del a livello distrettuale delle risorse sarebbe molto prenderebbe solo molto più facile la gestione perché per il problema dell'organizzazione sostanzialmente sì
Si traduce nel problema dell'allocazione delle risorse cioè come allocare le risorse che per definizione sono in insufficienti non esiste ma in un sistema delle risorse limitate a un certo punto risorse quelle sono e quelle su possano essere di più possono essere di me
Quindi il problema non è tanto il numero di risorse ma come allocarle e quindi come creare evitare che si creino quei colli di bottiglia che rendono magari inutile il lavoro per cui si dice faceva il discorso Berna primavere magistrati efficienti sia per il loro lavoro voi non ha uno sbocco
Perché il il processo penale e civile è un sistema complesso
Una procedura comincia con la soprusi Severini si conclude con la situazione dalla sentenza si andava a incidere
Solo su una parte senza considerare le conseguenze Sorres se l'intervento non è bilanciato riusciamo a produrre solo semilavorati e non abbiamo nessuna diciamo nessuna un prodotto finale che possiamo dare ai cittadini al territorio di questo secondo me è un è un tema fondamentale cioè avere quanto più possibile una gestione unitaria
Delle risorse del distretto per cercare appunto di compensare quelle situazioni di sofferenza il prima possibile prima che diventino poi endemiche impossibilità da da Agis da affrontare
C'è poi il discorso che del del coinvolge news del coinvolgimento con l'avvocatura che è fondamentale ne vedevamo danni nel distretto di Napoli di conflitti con l'avvocatura anche piuttosto auspicio erano stati anni addirittura astensioni prolungate
Devo dire che adesso invece il rapporto con l'avvocatura direi proprio ottimo importante sentirsi tutti i giorni
Rendersi conto che l'avvocatura e parte del sistema cioè sì dall'osso stesso tavolo se dobbiamo giocare una partita
Cioè dobbiamo giocare fa parte del dei dei compagni di gioco anche l'avvocatura non si può giocare a tre sette senza il quarto e l'avvocatura è parte essenziale
Più questo comporta e
Una sinergia con l'avvocatura rende molto più facile anche far passare dei provvedimenti organizzativi dei gestisce solo gestionali che coinvolga coinvolgano e che facciano sì che loro perché si sentono garantite perché la cosa che bisogna garantire e l'avvocatura posso svolgere il suo lavoro nel miglior modo possibile nel altrimenti diciamo no quello che facciamo non sarà poi un servizio giustizia vere e proprie non deve essere visto spesso capita a volte Marisa di vedere l'avvocato Romolo stacco alla allo svolgimento del lavoro in realtà non è così anzi l'avvocatura e quello che ci aiutano i programmi di apprendere magari a me emettere meno decisioni ma comunque garantire che le nostre decisioni sono il più giusto e possibile perché avranno affrontato una prova di resistenza da parte dell'avvocatura
E concludo così concludo solamente con una nota sulla preparate la tecnologia dell'informatica abbia accennato anche Gianni Melillo
Sicuramente è una grandissima risorsa l'informatica giudiziaria con tecnologia e il problema che si sta creando che probabilmente ci sta sfuggendo di mano cioè nel senso che ogni magistrato in luce non siamo più in grado di controllarlo
I sistemi diciamo informatici giudiziari sono per gestiti occuparsi esclusivamente anzi di reclusione dal ministero e purtroppo non solo dal mistero e quindi dalla politica ma spesso da società private cui vengono appaltati
E questa cosa finisce per impattare enormemente sul nostro lavoro perché ormai informai giudiziario che può soltanto una attività di regista cioè nello scrivere le sentenze un copione e proprio l'intero sistema intera giurisdizione che viene fortemente condizionata dalla al sistema informatico
Quindi ho auspicherei che il Consiglio superiore e comunque insomma i magistrati ci facciamo carico di controllarlo non altri medici ci troviamo in una gabbia di quello che abbiamo le chiavi
E poi se vogliamo uscire dobbiamo chiedere il permesso alla società private di turno dietro la quale non sappiamo neanche chi sceglie che c'è questa è una preoccupazione che volevo
Ti ringrazio
Concludiamo non c'è bisogno di presentare davanti a Roberto Roberto Rossi ci parlerà anche insomma
Come affrontato questi temi quando era al CSM ne approfitto per salutare anche Paola Balducci consigliere uscente al CSM da sempre legata alla a questo territorio nostro territorio sia a Bari da Lecce poi se faccio un saluto Roberto
Ultimo ostacolo prima della fine
Io parto da una prospettiva lievemente diversa parliamo di pensiero meridionale
Di ecco una cosa bella del pensiero meridionale e che diciamo il contro altare rispetto a quello che uno pensa in genere si vede la figure meridionale come quello che si lamenta di una situazione oggettivamente difficile
Una cosa bella invece del pensiero meridionale è la capacità di sognare
E il sogno nel pensiero meridionale non è l'irrealtà il sogno è la capacità di guardare ardita usando un termine diciamo e Laguardia guardare dei dove nessuno riesce a vedere e il guardare e il pensare lecco Seganti
Ecco io penso che un dirigente dell'ufficio oggi al diario il ruolo organizzativo eccetera deve valere un sogno rispetto al proprio ufficio
Quando parlo di un sogno non parlo ovviamente di qualcosa di reale ma la capacità di guardare il proprio territorio le questa è stata la grande cosa Ethan
Ti magistrati di guardare le realtà che ci sono e di capire dove deve andare
Purtroppo noi viviamo un'esperienza organizzativa
Che è talmente piena di mera urgenze che ci fa dimenticare che le cose urgenti non sono le cose più importanti
Noi ogni giorno affrontiamo delle cose urgenti dimenticandoci le cose importanti
Però credo che la lucidità di un capo dell'ufficio deve essere appunto quella di dare al proprio ufficio la capacità di dire oggi noi vogliamo andare in questa direzione
E questo perché coniugando qui il Progetto
L'organizzazione che una delle tradizioni belle diciamo di Area che forse è più dal dal movimento se vogliamo
La difesa dei diritti che è un po'la tradizione semplifico più di Magistratura democratica colonna invece una grande capacità di avere oggi riguardare
Al di là di vedere oggi qui a Bari nel nostro territorio che cosa occorre
Taranto ha avuto la capacità e la procura di Taranto di capire che in quel momento occorreva puntare sul problema dell'IVA ed è diventato un'esperienza che ha caratterizzato la procura di Taranto
Con milioni di difficoltà eccetera
Questo è importante un capo dell'ufficio se è capace di unire i propri colli colleghi attorno a un progetto e concludo con quello che dice Seneca così faccio faccio vedere che son bravo
Non ho fatto il classico o lo scientifico come noi nessun Venter favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuole approdare in quale direzione vuole andare
Questo convegno credo che sia stato un momento molto bello in cui siamo stati capaci di sognare insieme e di vedere porti nuovi per andare avanti grazie
Fare un saluto
Con quella voce vediamo a congresso di Romano in agro tutti presenti grazie