"La sfida della memoria"

Quindi
No no
Nato va
Bene
Bonus
A mio avviso no
Lei ha
Farà
No no
No
Uno
Disabile cardinale
Fine eliminare ordinaria
Lana
Boutade rinunciare
Ecco sarà evidenzia aveva sia in area
La la nel romanzo ma
Gli animali vogliamo
Ci sia nominare Galliano
Significa aveva era bene ora
Salvo
Uguale a no no
In aria
No no
Allora ritornare nell'arena
Allora assegnare bene
Avvenuta o non
Nella National ad esaminare come
Quindi
Massimalismo
Va bene
Io
Ma da
Nei
Venga
E allora per riprendere quello che diceva Angelo dal momento che le istituzioni non hanno ritenuto opportuno ricordare Borini allora io che sono il fratello lo ricordo io
Però perché questo non sembri oppio che un fratello ricordi fratello
Io lo ricorderò citando quello che altri hanno detto su mio fratello
Cioè su Boris Giuliano come dirigente della squadra mobile di Palermo come uomo e come poliziotto
Come uomo vorrei citare solamente non sarò molto lungo e quindi non vi annoio una poesia che è stata scritta subito dopo la morte di mio fratello da Antonio care
Una quei clienti in siciliano questo è molto importante vorrei citare solamente due
Due scusatemi perché per leggere il siciliano è molto più difficile che parla Rognoni lo va il dialetto siciliano con le impressioni che più gli sono congeniali ma leggerlo è molto difficile
Non lo vedevo Gloria la farci di Ancelotti pantaloni senza
Ma Colucci ripeto di buona fattura
Dove o di rottura pensa Pretty di lussuria
E ci fase mica di cui Diego Turicchi questo è uno dei versi della poesia di Antonio Carli
Che mettono in risalto la personalità di un uomo di boh
è importante che
Un poeta dialettale ricordi l'assassinio di un poliziotto appare
Il significato di questo cui via va al di là della espressioni di cordoglio rifiuta la figlia è qualcosa di più profondo e qualcosa Pietta ai posteri il personaggio
Per quanto riguarda l'attività vera e propria di mio fratello io penso ecco riferisco sempre parole letterale
Questa volta voglio riferire quello che un altro martire il giudice Borsellino scrive nell'ordinanza di rinvio a giudizio del primo maxiprocesso
Cito a memoria
Se altri organi statuale avessero preso in considerazione i rapporti
Lei fruizioni del dottor Giuliano
Non ci sarebbero stati tanti morti e forse non sarebbe morto neanche il dottor Giulio
Queste sono parole molto amare dette da un magistrato come Paolo Borsellino in un'ordinanza di rinvio a giudizio
Brevemente vediamo che questi rapporti queste intuizioni che altri organi statuali non preso in considerazione
Voi avrete sicuramente letto
Tutto quello che hanno detto i pentiti sulle varie
Morti di Palermo in particolare sulla morte di mio fratello chiede
I pentiti hanno detto di Trento
E quindi molti di voi sapranno quale erano in quel periodo le attività prettamente investigative della squadra mobile di Palermo
C'era stata la scoperto nel covo di Leoluca Bagarella c'era stata la valigia con seicento mila dollari all'aeroporto di Palermo
C'era stata la azione contro la banda di decorso dei mille di barche
Quello di cui ha però si parla poco e entre in da altri rapporti rapporti che riguardavano un gruppo di cosche mafiose in particolari bontà degli Inzerillo egli Spatola
Una indagini che riguardano un libretto a risparmio della quattro della filiale quattordici dalla Cassa di Risparmio di Palermo
Con trecento milioni deposita
C'era ancora un indagine in corso Sturla scomparsa dite male
E allora quando i pentiti dicono il dottor Giuliani è stato ucciso perché aveva trovato questo dodici Marino Mannoia
La valigia di con seicento mila dollari alla riporto di prove
C'è addirittura che come uno degli ultimi
Cita che mio fratello sarebbe stato ucciso perché aveva sparato a un povero scesi
Quindi i pentiti
Hanno detto di tutto sulla sulle cause sui moventi che hanno spinto
Le cosche mafiose a eliminare il mio fratello
Io ho sempre avuto una convinzione e gli ultimi avvenimenti circa un mese fa l'ultima intervista
Fra un agente americano e una giornalista
Mi hanno convinto che io forse sono nella eccetera
In questa intervista questo agente americano che era Palermo infiltrato che lavorava assieme a mio fratello che assieme a mio fratello
Fece quella azione che portò alla scoperta del nella valigia con seicento mila dollari dichiaro
Questo giornalista
Che mio fratello gli avrebbe detto che si era incontrato con l'avvocato Ambrosoli anni
Ora questo dell'incontro dell'avvocato Ambrosoli con mio fratello è una cosa molto importante
Perché mette in evidenza che
Lei le l'azione investigativa sul riciclaggio di assegni
Che mio fratello stava conducendo dopo aver provato degli assegni sul botto di Cristina ucciso portava a le banche di Sindona
E quindi l'incontro con Ambrosoli aveva un significato importanti
Questo incontro con Ambrosoli chi si ricorda di quattordici anni fa
Fu anche messo in evidenza da un avvocato di Milano
Per ben due volte rilasciò delle interviste in cui affermava che mio fratello si era incontrato con l'avvocato Ambrosoli quando venne chiamato a Palermo
Ritratto tutto quello che aveva detto non si capì bene perché questo avvocato prima dice una cosa e poi ritratto quindi questo fatto dell'incontro di mio fratello con Ambrosoli rimase sempre un punto sta le affermazioni di questo agente americano ora fanno capire che mio fratello gli avrebbe detto avrebbe dichiarato a luglio che si era incontrato con Ambrosoli
Questo punto it
Non posso più accettare che
Il pentito mi dica che mio fratello è stato ucciso perché aveva sparato all'OSCE oppure perché aveva trovato il covo rievoca Bagarella io debbo per forza di cose
Pensare che dietro la eliminazione di mio fratello c'era un disegno più vasto che poi nei quattordici anni susseguenti si è dimostrato pallido e perfetto
Per conclude
Vorrei
Dire due parole
Su quella che
La società civile dopo quattordici
Quattordici anni fa era impensabile credo che stiamo vedendo Stasi
Io posso assicurarvi che qualcosa sta cambiando non solo per quello che stiamo vedendo stasera ma io lo posso assicurare perché quando vado in giro nelle scuole dei paesi della Sicilia
E allora mi rendo conto che esiste una gioventù che vuole cambiare
E mi rendo conto che una frase detta da mio fratello in un contesto particolare ma che io ce n'era Rizzo
è come un testamento morale
Il fratello in un convegno di magistrati ebbe a dire questa frase ripeto in un contesto particolare che io generali
La lotta alla mafia non può essere l'onere di Portici
Ma deve essere il privilegio di Monti
Con questo messaggio io Marilyn grazie di essere intervenuti stasera per ricordare un luogo
Che oramai l'istituzione non profit non ricorda grazie
Adesso ci sarà questa breve proiezione di alcune scene del film Giovanni Falcone di Giuseppe Ferrara
Prego vivamente tutte le televisioni presenti di non riprendere assolutamente queste brevi scene perché il film non è ancora finito l'abbiamo promesso alla produzione che ha voluto mandare questa pellicola proprio come gesto proprio diciamo sostenendo questa iniziativa del coordinamento antimafia nel ricordo di Boris Giuliano
Battito prego i lettori di accomodarsi diamo Beppe per reati che il regista di questo
Gherardo Colombo
Sostituto procuratore di Milano
Giacomo Conte procuratore della Repubblica presso la Pretura di Gela
Maurizio De Luca direttore dei quotidiani veneti del Gruppo L'Espresso
Se li sceglieva giudice del tribunale di Catania
Libero Mancuso sostituto procuratore del Tribunale di Bologna
Carlo Palermo che è presidente della nostra associazione del coordinamento antimafia
Luigi quattro maggio che il sostituto procuratore della Repubblica qui a Palermo
Luca Pistarelli sostituto procuratore della Repubblica Trapani
Giovanni Tamburino che vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati
Allora erano stati evidenziati attraverso i manifesti gli inviti altre presenze
Avevamo invitato il procuratore Caselli che hanno mandato un messaggio a Carlo Palermo caro Palermo ti ringrazio dell'invito a partecipare alla vostra manifestazione di mercoledì ventuno luglio
Purtroppo non potrò essere a Palermo per impegni di lavoro
In tale data sono pertanto costretto a dare forfait e ne sono molto dispiaciuto perché sono cento che la nostra iniziativa non potrà anche contribuire sia tener desta l'attenzione
Su temi decisivo interesse per la collettività tutta si va ad affiancare un arricchire per riflessione sullo specifico tema all'ordine del giorno per questo augura tema ai relatori al coordinamento antimafia
La migliore riuscita dell'importante iniziativa a te personalmente i miei più affettuosi saluti cordialmente
Gian Carlo Caselli procuratore della Repubblica
Avevamo anche invitato Roberto Sgalla che il segretario generale del sindacato di polizia che era appunto arrivato a Palermo però dovuto ripartire per un impegno
Abbastanza serio mandato questo telegramma cari amici causa impegni sindacali improrogabili subentrati dopo mia conferma
Infatti in data odierna sono impegnato a Reggio Emilia causa grave dedicata vertenza che vede tutta la struttura il SIULP provinciale e regionale mobilitata
E categorie alto consegnata sono impossibilitato a partecipare vostra iniziativa
Accomunò a mio nome organizzazione sindacale che rappresento a quanti si battono per chiedere verità e giustizia
E nel ricordo di Boris Giuliano confermo il mio impegno è quello del SIULP nella lotta contro ogni forma criminalità
Sostenne l'attività polizia e magistratura questo di dare componimenti impegnati a sensibilizzare l'opinione pubblica Roberto Sgalla segretario generale del SIULP
Andrea Purgatori inviato del Corriere della Sera sceneggiatore del film il Muro di gomma non può essere qui perché il giornale lo ha mandato negli Stati Uniti proprio ieri l'hanno anche invitato Pietro Mennea
Che vi sembrerà strano tutti mi hanno chiesto come mai Mennea
Ma il motivo di questo invito coi lo spiegheranno altre persone
Che sono qui presenti perché alcuni settori sani sanissimi dell'atletica leggera si stanno battendo contro la mafia proprio nel ricordo
Di Vito Schifani che era un esponente dell'atletica leggera oltre che un agente di scorta verrà presentato anche qui nel corso della manifestazione il meeting Vito Schifani che si terrà anzi si dovrebbe attenere se arriveranno i finanziamenti regionali il ventiquattro di agosto comunque sarà presentato dettagliatamente nel corso della manifestazione
Adesso iniziamo subito il dibattito
No io soltanto una cosa volevo dire la nostra associazione
Naturalmente è contentissima che in questi ultimi anni
E si siano susseguiti fondazioni di nuovi comitati antimafia associazioni in tutto il Paese che veramente un fatto importantissimo e storico ne parlavamo proprio poco fa con la signora Terranova
Prima che iniziasse il dibattito l'unica cosa però che noi discutiamo in questi giorni come coordinamento antimafia abbiamo parlato così
In sede quegli amici che ci vengono a trovare anche è stato oggetto di discussione qualche direttivo che abbiamo fatto è questa preoccupazione che è in questo momento però che è un momento quasi di transizione
Ci sia il pericolo di trasformismo cioè che alcuni personaggi che prima cavalcavano la tigre della corruzione adesso non paga più e cavalchi o l'attitudine Bell antimafia
E quindi bisogna stare attenti bene noto alta la guardia adesso penso che tutti qui a Palermo ma anche altrove i cittadini abbiano le conoscenze necessarie per vigilare affinché questo non accada
E così anche per parlare di queste del tema del dibattito che la sfida della memoria do subito la parola a Giacomo Conte per il primo intervento
Questa manifestazione si intitola come sempre come ogni anno nell'anniversario dell'uccisione di Boris Giuliano continuiamo a chiedere verità e giustizia frustrati e delitti politico mafiosi ecco fino ad ieri la domanda di verità e di giustizia era contenuta in questo titolo era soltanto una debole speranza
Una debole speranza continuamente delusa dall'azione del sistema di forze oscure
Che inglobando proteggendo la mafia al suo interno è stato gran parte è parte purtroppo determinante
Del governo reale di questo Paese
Oggi quel sistema eh sì coperto nelle sue linee essenziali e di quanto sia coperto e di quanto intense reazioni questa scoperta determini da la misura dando la misura le rabbiose reazioni che sono seguite alle dichiarazioni di Agostino Cordova alla Commissione antimafia sulla massoneria
Fino all'ultimo fino all'estremo tentativo di evitare la sua nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli insultandolo da parte di Cossiga accusandolo di una cosa assurda la vede indagato su di lui mentre era ancora mentre era presidente della Repubblica ecco più che mai scoperti è stato quest'estremo tentativo della massoneria
Di evitare che fosse nominato questo estremo tentativo della massoneria di delegittimarlo il fatto che il Consiglio superiore della magistratura lo abbia nominato significa che quell'organo ha registrato un grosso
Salto di qualità rispetto ad un passato anche recente ad un passato recente di cui a Palermo abbiamo sofferto moltissimo
E questo è quel sistema di potere scoperto e duramente contrastato comincia ad essere sconfitto non è stato sconfitto comincia ad essere sconfitto
è comincia ad essere sconfitto anche per merito dell'ansia di verità e di giustizia dei congiunti delle vittime della mafia dell'ansia di verità giustizia di quella parte migliore della società civile che non sia legata non si è rassegnata
Che non c'è stata una società civile fatta di tante persone di tanti individui che hanno spesso pagato pezzi personali altissimi non solo la morte violenta prezzi personali altissimi nella loro vita quotidiana nella loro vita professionale non è piegati
E a proposito di questa evoluzione di questa svolta si è parlato di rivoluzione una rivoluzione inedita
Una rivoluzione nella legalità sono le parole del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Calloni una rivoluzione nella legalità
Bene la legalità direi anche ma forse presto probabilmente presto per parlare di rivoluzione
è presto perché intanto il nuovo sistema politico e il nuovo quadro istituzionale sono tutti da costruire
è presto perché i resti del passato non sono stati cancellati non sono stati cancellati in primo luogo nella magistratura
Dove e appena all'inizio
In tutta Italia e a Palermo una verifica sistematica delle situazioni di inefficienza delle situazione di inadeguatezza delle situazioni peggio ancora di collusione senonché compenetrazione con le forze oscure
Quelle situazioni che portavano per usare le parole di alcuni pentiti ad aggiustare tra virgolette i processi
Vi è invece nella magistratura oggi una netta egemonia dei nuclei migliori ma non è che tutta la magistratura sia quello spesso a livello nuclei migliori tra cui abbiamo tra cui la procura della Repubblica presso il tribunale di Palermo la palmi di Cordova la Palermo di Giancarlo Caselli
Che poi questi nuclei altro non fanno e il loro dovere ma diventa rivoluzionario fare questo dovere in una situazione in cui troppi troppo a lungo non l'hanno fatto troppi ancora non lo fanno
Ecco occorre proprio che lo stile di quello le migliori diventi la normalità
Direi e a questo scopo non giova quella tendenza persistente e all'informazione a costruire figure di eroi solitari
E ad accoppiare e ad applaudire a criticamente ad ogni accentramento di indagini nelle loro mani
Si corre il rischio cioè di stabilizzare una divisione della magistratura fa un'élite ISO
Validissima ma selezionata pur sempre senza criteri oggettivi è una massa priva di risorse priva di mezzi di strumenti spesso non adeguatamente preparata più spesso demotivata ecco una magistratura così divisa non potrebbe assicurare in modo duraturo quella crescita ne fa della legalità effettiva nel nostro Paese eppure urgente se si vuole che questo nostro Paese sia davvero civile ed è urgente questa crescita nella legalità effettiva della legalità praticata nella vita di tutti i giorni è urgente a partire dagli aspetti
Proprio per gli aspetti del dell'ordinamento giuridico dell'attività della magistratura della giurisdizione per gli aspetti che toccano più da vicino la vita quotidiana della gente
Proprio a Giancarlo Caselli ha detto più volte e occorre potenziare anche la giustizia ordinaria occorre potenziare tutta la giustizia
Ecco direi effetti davvero si vuole liberare in profondità l'Italia dalle forze oscure che l'hanno dominata occorre rendere normale
L'osservanza della legge
L'osservanza della legge che oggi non è normale che ancora oggi non è normale
E per farlo occorre prestare attenzione alla mafia ed anche alla tutela dell'ambiente
Prestare attenzione alla corruzione ed anche alle famiglie in difficoltà con i loro figli minori a rischio prestare attenzione alla giustizia penale ma anche prestare attenzione alla giustizia civile occorre insomma potenziare sostenere ogni attività giudiziaria rivolta ad affermare la legalità e a diffonderla nella realtà concreta dei rapporti sociali in tutti i settori della giurisdizione
Perché una società in cui la legge si riduce a manifesto formale una società in cui occorre chiedere per favore ciò a cui si ha diritto
è una società per fa proprio per questo ad ogni ad essere intubata pronta proprio per questo avessero impazza da poteri criminali di ogni sorta
Vi ringrazio
Maurizio Del Duca
No
Qua Fede Speranza e o e sicuramente però questo è spento
Però sicuramente delle speranze
Certo fa effetto discoteca
Però sicuramente dicevo delle speranze a Marchionne
Di quelle che ad esempio l'anno scorso quando ci incontrammo
Nell'emozione nel dolore
Nel sofferenza di una cronaca
Del presente che non era ancora memoria ma era la nostra quotidianità forse quella speranza un anno fa la dice danno ma forse non la sentivamo così profondamente come da sentiamo adesso
Ecco io credo
Che debba essere giusto stasera prima non c'è da imparare
Aver memoria sì per costruire qualcosa di sicuro Di Serio
Nel nostro futuro ma anche di interrogarci sul nostro presente di approfittare anche seriamente convinti come siamo veniva pretesa che abbiamo come cittadini di vivere realmente in un paese libero in un Paese in cui la democrazia abbia radici profonde e sebbene ecco io credo di approfittare di questa occasione anche di tanti magistrati che son venuti qui a testimoniare il loro impegno proprio di democrazia per fare tutti assieme
Forse una riflessione anche critica sugli avvenimenti non sono di questi giorni ma sugli avvenimenti di una comunità che sta cercando di cambiare e di cambiare ripristinando quella legalità che per tanti anni troppi i potenti convinti di essere assolutamente al di sopra delle leggi hanno costruito offendendo noi tutti i cittadini
In una illegalità che era un grande territorio dominato dai fuorilegge
Il ripristino della legalità non è forse così semplici come astrattamente può apparire e come forse talvolta facilmente capita anche a noi giornalisti di scrivere
Vi sono interrogativi
Problemi incertezza
E probabilmente vieta ridisegnare e lo si sta facendo giorno per giorno un equilibrio di poteri che nasce da un profondo disequilibrio i poteri quale si era venuto creando nel nostro Paese
Giustamente stamani nome intervista se non sbaglio ad unità
Giovanni Tamburino che vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati sottolineata
Il quadro
Generale nel quale si svolgono molte delle inchieste i cui risultati quotidianamente impegnano anche noi come giornalisti nel riferirmi all'opinione pubblica a cominciare dall'inchiesta di Mani pulite di Mila
E ribadita il punto di partenza di quell'inchiesta
La situazione di assoluta illegalità nella quale per troppi anni si è fondato un potere che avrebbe dovuto altrimenti essere fondato invece sulla legalità
E il ripristino delle regole è difficilissimo impegnativo
Duro
E ci sono dei problemi sicuramente all'interno anche dei magistrati di chi cioè per contro di noi tutti si adopera per ripristinare quelle regole per ripartire nella libertà
Nella legalità
E sono problemi anche di professionalità dei magistrati
Di conoscenza mi accennava indirettamente Giacomo Conte nel suo intervento che affetto questo nostro incontro sottolineando come si possano si possa correre il rischio come comunità gli uomini liberi
Di assistere a una divisione tra chi per conto di noi tutti è garante della legalità nel Paese cioè da un lato un merito preparatissimo forte
E dall'altro un corpo di magistrati che non dispone dei mezzi sufficienti per poter arrivare a fare completamente il proprio dovere di ogni giorno
E probabilmente anche un'università che non prepara adeguatamente quanti poi una volta laureati sono chiamati per conto di noi tutti a far rispettare la legge
Capita a volte di riflettere
Che vi sono due mestieri mi sia consentito come cronista di sottolinearlo
Ai quali si arriva in questo nostro Paese che pretende di essere libero e democratico
Profondamente impreparati
E sono due mestieri molto importanti in una democrazia che quelle ora diversa fra poiché sono i due mestieri di controllo in un equilibrato sistema di democrazia
La magistratura e l'informazione
Ha fatto comodo a molti in questi anni in questi decenni farsi che in molte occasioni si arrivasse a questi mestieri in maniera molto diversa in maniera non così chiara come realmente invece la Costituzione il nostro patto tra uomini liberi avrebbero preteso è una riconquista anche queste
Che deve costare a ciascuno di noi cittadino di questo Paese una riflessione ancor più profonda sul cammino che stiamo percorrendo
E di questo io vorrei parlare per non annoiarvi
Con un intervento molte sono le cose che in questi anni è capitato di dirci
Molte sono le cose che ci hanno unito e che ci uniscono anche in queste notti di Montello molto caldi fatte
Di comune comprensione di obiettivi civili che pretendiamo debbano essere ragione fa male ogni anno ascoltare come è capitato stasera le parole del fratello di Boris Giuliano
Fa male il sentire
Dell'impossibilità di celebrare in maniera degna
Da parte della comunità ufficiale il sacrificio di chi ha fatto il proprio dovere e credo che noi tutti
Nei nostri diversi mestieri con le nostre diverse preoccupazioni con i nostri diversi impegni ci sforziamo ogni anno di esser qui a questo appuntamento come a molti altri appuntamenti
Per ribadire la nostra pretesa che quelle parole così chiamare non abbiano a essere ripetute ancora negli anni ma per far questo non deve essere quella di stasera una serata di retorica una sedata di ricordo
Certo vi è il ricordo ma il ricordo deve trasformarsi in memoria
E la memoria deve coniugarsi con la conoscenza e con la coscienza profonda di chissà e pretende i propri diritti sapendo di compiere quotidianamente i propri doveri
E per questo io vorrei iniziare questa conversazione cominciando con Giovanni Tamburino
Che come dicevo è vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati cercando da adulti che vive quotidianamente anche il rovello dell'incertezza della stagione che stiamo vivendo
Una sottolineatura un'indicazione di quali sono i rischi nell'ottica di un magistrato consapevole e pieno di conoscenza quali sono i rischi a suo giudizio di questa stagione
E lo chiedo a un magistrato consentitemi di sottolinearlo concludendo
Che ha non solo coscienza di quel che sta avvenendo ma anche profonda conoscenza di quel che è avvenuto nel nostro Paese
Titolare come è stato il dottor Tamburrino in un'epoca che a taluni forse può apparire cronologicamente un po'lontana era il mille novecentosettantaquattro ma che in realtà è ancora assai vicina a chi profondamente crede nella democrazia
Ed era l'istruttoria sulle trame della rosa dei venti di cui il dottor Tamburrino
Lo ricordiamo
E
Non solo come ricordo ma come memoria realmente del Paese della democrazia in questo Paese è stato il titolare e prima che il dottor Tamburrino
Risponda io un altro dovere nei vostri confronti ed ho il dovere di portarvi il saluto che mi è stato affidato dal dottor Felice Casson che il sostituto procuratore della Repubblica a Venezia benissimo
Al quale riferito di questo vostro applauso sicuramente lo gratifica era nel suo quotidiano Franci del lavoro
Che avrebbe dovuto essere qui stasera il dottor Casson ma che non è potuto venire poiché fino alle quattro e mezzo cinque di oggi pomeriggio
Ha interrogato un trafficante d'armi cercando di conoscere da duri gli itinerari
Delle armi che arrivano illegalmente nel Paese ed è un interrogatorio che riprenderà domani mattina molto presto
Credo che sia non una giustificazione ma una spiegazione assai apprezzata da tutti noi come cittadini per l'assenza stasera perché cercassimo
Beh al dottor Tamburrino adesso il compito di elencare i rischi
Per la prima volta che partecipò a questi incontri a Montello e trovo estremamente opportuno aver dedicato alla sfida della memoria
Il la commemorazione delle vittime della mafia
Perché la memoria e qualcosa che da libertà
E come è stato detto senza la memoria se condannati a vivere gli stessi errori
Gli stessi errori significa cadere nelle trappole negli inganni essere meno liberi e chi è caduto per la mafia combattendo contro la mafia è caduto per aumentare un po'la libertà io vedo questo legame allora tra la riflessione sulla memoria e il ricordo di chi è caduto per la mano della mafia o degli altri poteri illegali
Ma in mezzo a noi si aggira si aggirano forze si aggirano persone che come difendono la mafia così contrastano la funzione della memoria
Cercano di ostacolare la possibilità della memoria
Ci sono agenzie che fanno questo ci sono strutture ci sono funzioni
La funzione del segreto ad esempio la funzione del segreto tende a impedire che di un fatto si faccia memoria collettiva che quel fatto si possa conoscere
Perché diventi memoria collettiva
La funzione della della confusione la strategia della confusione che si attua
Con un'alluvione di difatti di notizie non vere o solo parzialmente vere
E la funzione della manipolazione intorbidare la memoria confonderlo
Esiste questo in mezzo a noi dobbiamo esserne avvertiti io credo che viviamo una stagione positiva
Impensabile solo uno due anni fa ma credo che sia una stagione ancora molto gravida di rischi in cui nessuno almeno nessuno Dinoi sa
Quale sarà lo sbocco
Dove andremo a concludere questo momento che è senz'altro di ricchezza di esaltante per quello che ci sta dando
Assieme assieme a queste funzioni Esterne che ostacolano la memoria c'è anche una funzione interna che probabilmente ciascuno di noi si porta dentro che fa da ostacolo alla memoria la memoria è difficile
è difficile anche per noi e difficile perché tendiamo a rimuovere memorie dolorose
Ed è difficile perché la memoria di fatti poco chiari e non tutto può essere subito chiaro e una memoria dolorosa
Perché ci impone di tenere aperti delle delle domande ci impone di interrogarci ci impone di Nardi non acquietarsi di risposte facili e semplice immediate la pazienza e faticose
Perché dobbiamo fare questa fatica io credo di poter rispondere così perché la memoria
Attualizzare & attuale
Rende presente e in questo modo rende anche vivo
Quello che è stato e ci fa comprendere che persone come Livatino come Falcone come Saetta come Borsellino come Ciaccio
Come tanti altri
Erano erano persone vive
Esattamente come le persone che oggi hanno ripreso la loro la loro bandiera la loro lotta è falso ed è una ipocrisia pensare che il valore di queste persone dipenda dal dal dall'essere morti il loro valore dipende da ciò che hanno fatto quando erano vivi
Falcone e Borsellino erano tra coloro che soffrivano della incapacità di capire di molti e quasi di una
Sensazione che vi sia bisogno di di lutto e di morte per convincersi e per capire
Sarebbe terribile se si pretendesse che la mafia uccida per capire la solitudine di certi politici perché vi è anche quello
Oltre a quella dei poliziotti oltre a quella dei magistrati
E la necessità di mettersi al loro fianco e di capire
Ecco capire quindi attraverso la memoria significa vedere ciò che avviene oggi sotto i nostri occhi ciò che è vivo
Capire ad esempio che cosa è successo che cosa stava per succedere a Cordova è stato ricordato da Conte nel primo intervento
Qualcosa che ribellava una concertazione
è una centralizzata
Fuori dell'attentato dell'Addaura quando parlo pigmenti raffinatissime
Ecco Falcone la sua analisi non bastò affermare quelle menti che arrivarono al ventitré maggio del novantadue e oltre
Credo che oggi smascherare questa questi momenti di strategia queste
Questi questi tentativi
Dini centralizzazione
Di un
Di una ripresa della protezione
O di un rilancio vi vecchie
Vecchi modi di di fare politica verde i modi di gestire la magistratura vecchi mobili di
Fermare le indagini ecco credo che oggi se lo si comprende Rossi smascherare sì posso ottenere un risultato molto maggiore di quanto si riusciti a farlo anche solo un anno fa
In conclusione la memoria
Deve
Farsi capire prima che sia Pardini
Per capire capirlo quando utile per fare un pezzo di strada
Nella lotta ai poteri occulti
Contro delle oligarchie o dei patti di mutua assistenza che Servono a deludere quanti credono nella imparzialità
Legge e giustizia sono eguaglianza sono rimozione degli ostacoli come dice la Costituzione in un articolo che si tende a dimenticare troppo spesso rimozione degli ostacoli che rendono
In di impari la lotta per la vita
E vi sono invece situazioni di omertà ottavo ora si chiamano fratellanze
Che hanno carattere di
Hanno carattere di esclusione servono a discriminare
Servono a ostacolare chi non ne fa parte
Ecco allora che la lotta alla mafia in questo momento e qui cerco di rispondere all'invito di De Luca
Del
Della
Di che cosa ci riservi di che cosa sia gravido questo momento lotta alla mafia significa anzitutto lotta al potere militare della mafia ma non solo questo non può fermarsi qui occorre andare alla identificazione per distruggerli di quei meccanismi che profondamente alterano le regole del gioco legale
Che diffondono sfiducia dimostrando l'impotenza della legge
Meccanismi questi che hanno consentito alla mafia di diventare padrona di intere ragioni e che se cadrà la nostra memoria di cui questo se non avremo memoria di questo potranno corri
Rieti mentre rimettere in moto
Una situazione magari diversa magari più subdola ma che sarà in fondo una riedizione dello stesso fenomeno e in questo io vedo la sfida della memoria il rischio ma anche la speranza per il prossimi tempi
Intanto vorrei pregare Aurelio De Rinaldini non sottrarsi al suo compito di gestire gli interventi Breivik che noi vorremmo che facessero sia i familiari di vittime della mafia
Che i rappresentanti delle associazioni e delle delegazioni provenienti dal resto d'Italia e alcuni politici che non sono proprio politici presenti in sala quindi Aurelio Grimaldi Tel Favale
Nel frattempo io volevo leggere una lettera che mi ha invitato
E il procuratore di Milano Borrelli al quale avevamo rivolto l'invito veramente noi avremmo voluto tutti i giudici dell'inchiesta Mani pulite li invita a Rivalta tutti Borrelli ci ha mandato questo
Biglietto
Gentile siano Campana ringrazio per l'invito alla manifestazione del ventuno luglio ma temo che non mi sia possibile sottrarmi al mio ufficio in quei giorni alla vigilia nel periodo feriale
Quando la stragrande maggioranza dei magistrati saranno ormai gli assenti e sarà più necessaria che mai la presenza dei dirigenti credo d'altronde che lavorando e tacendo
La memoria dei martiri della mafia
Possa essere onorata in modo altrettanto solenne la ringraziamo
Di nuovo reato del migliore successo alla manifestazione Francesco Saverio Borrelli
Ne sa dare la parola Giuseppe Ferrara che è il regista del figlio di cui abbiamo visto queste brevi scene
Ma io non ho molto da dire anche perché sì ben sei minuti della mia ultima pellicola sono stati ritardi qui stasera
Spero che siano stati
Un segno di quello che con l'amore con l'interdizione con pignoleria finito con capacità indagine
Coi saranno nella opera finale che dura due ore
Si parla sempre
Intorbidare la memoria no diceva proprio poco prima giudice Tamburino di confonderla ecco io vorrei
Che le immagini del film su Falcone
Chiarissero a memoria nulla confondessero questa sfida come dice
Manifesto di questa riunione
Possa essere portato avanti da queste opere
Diceva Tamburino ancora il loro valore il il valore di queste persone vive dipende da ciò che hanno fatto
Quando erano in vita ecco io questo voglio raccontare questo voglio rappresentare questo voglio affidare
A questa pellicola che così in fondo
Poco nel marmo non è in marmo poco
Poco forte poco durevole
Ma che invece alla fine io mi ricordo il sasso in bocca
Tutti venticinque anni fa
Oppure Cento giorni a Palermo dieci anni fa alla fine dura viene trasmessa dalle televisioni
Ritorna nel rilievo nelle casse nastro casse
Siamo stati tante polemiche sul fatto che
Abbia fatto questa scelta di rappresentare il cinema questa storia
Io non voglio capire bene queste polemiche
Cioè capisco i familiari hanno diritto di avere tutti i dubbi possibili hanno pagato sicuramente
Però non capisco l'associazione il cosiddetto Montinaro
E anzi siccome la vedova Montinaro mi ha telefonato dicendo che il suo nome è stato usurpato da un signore un mascalzone che si chiama Campese si un caramelle Lion il Palermo io vedo in questa in questa manovra di questo signore
Delle forze che non vogliono che si esprimano queste immagini le solite forze questo signore dice di essere il capo della scorta di Ayala ecco io invito Ayala che stimo a smentire un'affermazione di questo genere come può essere un caramellate io il cappio affermato in televisione
Il capo della scorta di aria ai dei servizi allora perché gli uomini che fanno parte di una scorta non possono essere comandati da un caramelle Laio
Chi c'è dietro questo signor campestri
Chi non vuole che si rappresenti la vita di Falcone e di Borsellino
I soliti personaggi che mettono le bombe probabilmente
L'ora di finirla con tutto ciò
Questo signore ha messo un cartello infame nella piazza del Teatro Politeama
Che dice che il questa pellicola non deve più fare carne da macello dei nostri morti
Noi che è uno sciacallo che ha c'era ha sfruttato il nome di una vittima di Montinaro la cui vedova mi ha telefonato personalmente dicendo che non ha ha aveva questo diritto
è l'ora di finirla
Non porto questo caso personale come
Un caso qualunque
Io ho avuto l'onore nella pellicola su Dalla Chiesa
Di aprire il fratello
Giuliano che vedo qui ancora Sala interpretare suo fratello e aprire la pellicola Cento giorni a Palermo
Che uno che che onora anche me
Con la figura di Boris Giuliano
E qui voglio raccontare un episodio terribile
In quei giorni in cui stavo per iniziare la ripresa del film
Venne chiamato dal contrada
Che faceva segretario del capo dei servizi segreti nonché prefetto di Palermo sostituto
Di dalla Chiesa ormai morto
De Francesco
Contrada mi chiama io credevo mi chiamasse perché
Perché avevo chiesto il permesso di girare alcune scene della viviamo vite che
Dove aveva appunto l'ufficio dalla Chiesa
Mi chiama e la prima cosa che fa parte la mano sul tavolo e mi dice lei deve direi morbido che era un agente che collaborava con Giuliano e che in quel momento era uno dei dirigenti del SIULP oggi commissario
Lei deve dire lei Molteno di farla finita di dirle che Giuliano e Ambrosoli si erano incontrati
A Mila
Io rimango esterrefatto io sono un regista
Vado da un funzionario della Prefettura
E misi intimidisce mi si dice mi si mandarmi Siviglia di mandare un messaggio a un un sindacalista della polizia
Io lo porterò
Come ha fatto a saperlo voi vedova che Lumia ha detto che allora vado da e Morbidelli Corsetti dispiace
Contrada mi ha detto di dirti che devi farla finita in molti inoltre bianca invise dice questo è un messaggio di morte
Ecco io vi dico solo questa è la Sicilia
Questi sono i funzionari dello Stato d'Italia questi sto è un episodio vero che io ho vissuto grazie
Gorelli chiamare la signora Buscemi Michela Buscemi pone
Senta
Consultare una bellissima poi sia anche lei scritta signora Buscemi ha perso due fratelli la all'anarchia
I due fratelli c'è uccisi dalla mafia
Questa pensi hanno scritta quando hanno ucciso il giudice Rosario Livatino
Io non avevo mai scritto niente prima perché sono semestralmente ignorante
Ammetterà Martina
No no ma lo spieghiamo intendono uccisi subito pensato
Betamax andavo già ammazzato all'azione di maggio ammazzato ma faccio tutta scampata ed in un mare di gente chi canta una felice e contenta
Nuvolari che c'è fu con uno San abbiamo le io o S. Polo decennale venne scende a Toronto cacci facevo funerale però Salò dalle macchie ancelle mantenere cantare
Bene scende io con la precaria
Queste parole o si poté la crisi ma vedendo tanta gente accuse contente pollame qualitativa declina popolata da fare tremanti Angelini deve cantare o ballare
Per la completezza pesa Stapane cantare casa a casa dicendo che è bello finalmente potevo camminare pressate senza chiudere gli morta ammazzata senza che l'otto nella saga altre
Ma è già in quelle del trapianto canta ammazzano marito i fitti o entrato quarantottesimo anno bene canta ma purtroppo è qui alle sedi a fare lo spicchio ed è l'odierno mamma che sta nascendo SS pazza per e va così
No perché aveva un sogno pazza ma sono contento abbiamo leso pelo pazzia poi a quanta gente Gattuso canzoni eh sì talebano venatura chiede cammina LA quando nelle malanni vari tenutasi all'udienza siamo alla vociare mago che salutavano perché lo scalpo omologa pensa Andrea se possiamo paga ora calibro trentotto
E magari per sbaglio i potevano ammazzarlo
Ora sono contente e vanno a festeggiare
Mia figlia metallica con molti dell'infelicità e si mette a cantare insieme a me
Ma non specchio con è quello nei campi
Era tutto un sogno
L'Italia è un torrente neanche aggancio Amartya Sen pecca e all'alloggio eolici ammazzarlo però villaggio volevo Savoy queste passare e Bagarella cent'anni ma l'avevamo legare grazie
Dipendiamo di dare un piccolo contributo da per le spese e di questa iniziativa che cosa da cinque milioni
Passeranno alcune versarne con dei cestini per salvare cercate di dare un piccolo contributo ad essa dava la parola Felice Lima
Quindi
Giudice
Quindi
Vi propongo
Degli spunti
Per il dibattito che ci sarà
Il primo innanzitutto premetto che anch'io penso che il tema sia molto pertinente in un libro sulle donne della mafia che è stato pubblicato a Palermo c'è una frase all'inizio che dice la lotta dell'uomo contro il potere la lotta della memoria contro l'oblio
Io credo che questo oggi sia oggi come in tutti i momenti in cui cambia il sistema in cui cade un regime sia molto importante
Stanno cambiando alcune cose
Si parla di un moderato ottimismo e questo è legittimo però bisogna che l'entusiasmo non ci faccia dimenticare la lezione del passato ci faccia cogliere nel presente alcuni punti di riferimento importanti
Innanzitutto quindi come prima cosa senza togliere nulla alla legittima soddisfazione per i buoni risultati che sono stati fatti in questi ultimi mesi bisogno considerare che questi risultati ci hanno dimostrato che se si voleva si poteva non si è fatto tutto quello che si doveva fare si è fatto qualcosa si è fatto qualcosa di buono
Che quindi si poteva fare anche prima perché i latitanti quando il prezzo politico nella loro non cattura è diventato troppo alto sono stati presi basta volerlo un po'prima sarebbero stati presi
Qualche anno fa
Questo è importante non tanto vorrei sottolineare questo tema
Questo come qua qualche altro riferimento del gene dell'intervento non serve
Così semplicemente a cercare responsabilità ma anche a evitare in futuro gli errori del passato se si voleva si poteva dunque d'ora in poi si dovrà volere
E non si dovrà
Come in passato dire che non si può che si sta già facendo tutto quello che si può quando non è vero
La seconda considerazione che è già stata fatta prima di me è questa la morte di alcuni è il silenzio addirittura per alcuni l'oblio
Che l'ha accompagnata che l'ha seguita
Io credo che dimostrino in maniera incontrovertibile ci in una maniera forte e non discutibile che non tutti nello Stato facevano il loro dovere fino a ieri e che anzi addirittura pochi facevano il loro dovere tanto che quei pochi che lo facevano
Morivano da eroi è da Martini
La morte quasi tutti i nostri morti per nostri intendo nostri della gente
Sono morti in qualche modo di isolamento sono morti di diversità ve ne cito solo alcuni ma ne potrei citare sesso se ripensate a tutti i casi vedete che quasi tutti hanno le stesse caratteristiche vi cito i più clamorosi
Ciaccio Montalto veniva ucciso a Trapani mentre un suo collega nostro collega
Della porta accanto veniva scoperto ad essere colluso con la mafia
Gaetano Costa veniva ucciso a Palermo in un contesto in cui non tutta la Procura probabilmente gli era solidale Rocco Chinnici
è stato ucciso in un contesto in cui se sono vere e io credo che sia dovere perché credo che il mio fosse pazzo le cose che sono state che ha scritto negli suoi appunti trovati e pubblicati dopo la morte in un contesto in cui il presidente del tribunale il procuratore della Repubblica sicuramente lo stavano sulla stessa lunghezza d'onda e sicuramente non gli prestavano consenso e solidarietà Carlo Palermo che non è morto per fortuna ha rischiato di morire e altri sono morti
In quell'occasione per motivi molto simili a quelli per cui è morto Ciaccio Montalto quindi questi morti
Testimoniano con la loro morte la logica che sta dietro la loro morte testimoniando
La inerzia di altri addirittura la la corruzione degli atti anche questo deve servire non tanto per trovare le colpe del passato che può avere importanza ma al limite può anche non essendo dispensati da quanto per evitare che quelle stesse persone
Che ieri stavano dall'altra parte oggi non sia ruolino troppo facilmente sul carro con la con i vincitori o con il nuovo con o con i riformatori in buona sostanza si deve fare luce su questo e si deve fare luce fino in fondo e quindi si devono smascherare quelli che oggi vorrebbero o sfuggire nel silenzio o peggio riciclarsi
La terza considerazione voglio proporre
Riguarda il fatto che
Dobbiamo trarre da questo passato la lezione consistente nel fatto che c'è stata giustizia tutto sommato per il passato ma c'è stata sempre
In c'è stata sempre tardi quando ed è inutile e ce ne è stata sempre ed è stata sempre parziale dobbiamo reclamare che ci sia giustizia in maniera completa e tempestiva
Oggi si dicono alcune cose
Siamo a Palermo io porto il cognome quel cognome sfortunato si dicono alcune cose per esempio dell'onorevole Lima va bene ma sarebbe stato meglio poterle dire prima e sarebbe meglio poterle dire in maniera più esauriente non con un laconico riferimento a
Frasi come era il referente di se poi questo non si concretamente indicazione dei modi e delle e delle complicità con le quali questo essere referente sesto sarebbero si è concretato
Dicevo
Non bisogna commettere che nel passato non bisogna arrivare in ritardo e non bisogna accontentarsi di vittorie di facciata
Siamo arrivati a prendere Riina e Santapaola finalmente li dovevamo prendere molti anni prima li prendiamo oggi è va bene che li abbiamo presi badate che io non voglio mi in nessun modo minimizzare nell'importanza né il costo di queste vittorie però non c'è dubbio che non ci possiamo accontentare non possiamo farci prendere in giro da chi
Offrendoci questi risultati che non sono altro che l'adempimento tardivo di un dovere tradito in passato vorrebbe accontentarci anche per il futuro
La mafia dei Toto Rina è già il passato la mafia c'è ancora e si è già evolute regia da un'altra parte e in questa nuova direzione ancora non si indaga devotamente o comunque non si è ancora la libertà di indagava guarda mentre se è vero come è vero che le indagini sulle lobby di potere sulle logge massoniche sono guardate con paura e sono
Contrastate in maniera violenta
Bisogna pretendere che alla vittoria acqua a questi risultati che devono arrivare molto prima se ne accompagnino adesso altri che devono arrivare in tempo e quindi che si indaghi per esempio sui flussi di denaro sui rapporti tra economia politica e mafia e così via
Quarta cosa Padova verso la conclusione
Io credo che dal dalle dalle lezioni del passato dal dalla morte di alcuni che hanno pagato il prezzo di tutti
Bisogna trarre un insegnamento su una cosa sulla povertà della concezione di legalità che noi abbiamo avuto fino ad oggi la nostra concezione la legalità è stata fino ad oggi una concezione limitata
All'aspetto repressivo giudiziario della legalità per cui la legalità è un problema dei giudici e un problema di repressione
Mi piacerebbe avere molto tempo per illustrare questa cosa in cui credo ve la dico in estrema sintesi eh questo io credo che il fabbisogno di legalità di un popolo sia solo per il cinque per cento
Di natura repressivo giudiziale invece sia per il novantacinque per cento fondato su altre cose su altri aspetti della vita di un popolo che sono la partecipazione della gente la coscienza dei diritti il rispetto la solidarietà
La pretesa di applicazione quotidiana delle leggi nel concreto e così via e questo una battaglia che si incomincia a combattere ma che solo agli inizi
L'ultima cosa concludo davvero una proposta
Così di atteggiamento io credo che nostro paese ha vissuto una generazione degli ideali quella del dopoguerra
Poi visto che la generazione dell'utopia quella del sessantotto e degli anni successivi credo che
Sia in un'epoca in cui vive una generazione del calcolo una generazione che vuole cambiare il mondo ma non vuole pagarne il prezzo una generazione che vuole combattere ma costantemente chiede di sapere se la battaglia si vincerà o si perderà per decidersi a combatterla solo se ci sono probabilità di un esito positivo io credo che noi dobbiamo
Iniziare una battaglia culturale
Che insegna alla gente che aiuti la gente a capire che
Ci sono delle battaglie che non si combattono solo se si è sicuri di vincere ma che si combattono perché però morale se stessi e perché non sopravvive Remo all'idea di non averle combattute e questo allora ci può servire
A ricordare il passato è alto numero di morti con rabbia e con amarezza ma
Senza senza rimpianti pensando che le persone che sono morte
Avrebbero combattuto lo stesso battaglia anche se avessero sospettato e molti di loro hanno sospettato il nono sospettato anche molto fondatamente se avessero sospettato che sarebbe finita male per loro crebbero pagato un prezzo molto alto me dobbiamo essere all'altezza di questa memoria se vogliamo custodirla
Può proponendo questo messaggio proponendo un messaggio nel quale ogni cittadino si batta per recuperare il suo diritto a un paese civile senza fare il conto prima di quanto questo
Questo questa battaglia di costerà perché se tutti ci sforzeremo di combatterla più con più sincerità e più coraggio anziché essere pochi a pagare il prezzo di tutti ognuno di noi può pagherà il suo piccolo prezzo portando un contributo molto grande al miglioramento della società
Carmine Mancuso e folli Luigi Patrone Angelo
Dice qui annuncio stasera
A sfidare la memoria
Io
Ricordo facendo riferimento questo slogan che molto significativo
Quei concetti che spesso un grosso intellettuale argentino che però travolto conoscitore delle cose siciliani in particolare diceva che a Palermo
L'arte del dimenticare e poteva avere per la cultura
Ci c'è si cerca in tutti i modi si fa in tutti i modi dimenticare perché rimuovere il ricordo fa comodo far comodo a chi è interesse a che le cose lentamente lentamente
Si spengono l'oblio e non e non si sappia
Io ricordo che quando tanti anni fa insieme ad avere ma Giuliano tanti segnali
Parlavamo
Del delitto di Boris Giuliano come un delitto di Stato
Un delitto che in passato ordito negli alti vertici dello stato quanto meno questo Stato e c'è gestito ci ridevano in faccia
Ci dava in faccia quando si faceva riferimento
Delle compromissioni per le competizioni a uomini come Giulio Andreotti
Quando si faceva riferimento a Michele Sindona uomo di Andreotti
E sabato salvato Andreotti allor qua quando Sindona fallì nel settantaquattro
E ci fu ci fu un certo Enrico Cuccia presidente di Mediobanca
Che poi lo affossò oggi Enrico Cuccia aveva la alla passa
Noi crediamo novanta
Gli inquisiti ormai è stato ripreso
Ordinaria articolo possono altra io non ho ecco le uffici uno il russo specifico
In questi termini riuscire a città tanti personaggi c'è una nuova
No società una battuta risulta così voleva nel complesso per
La prima
Ricordo quando
Qualche mese fa Pubblico propone relativo presente passiamo dopo storici Marco russo disastroso concludeva aveva comma
Presupposti promosso
Il giorno delle ho un amico che agisce
Conferma conferenza stampa signor
Come ma si fa pesci resterà
Mai
è una sostanza colui nato è successo è successo sul contenuto
Sismica apriamo ma nella ai cilene
Si scopre fosse uno o volevano eventualmente
Dice
Ma
Finisce in un anno assoluta
Quando conosciuta sostiene
Che necessita persone vediamo penali si aggiungono ma tutto esatto arriva arriva
Cioè non so ci sono secondo ore non volontario
Nuova Romano sicuramente è mi domando la noi continuiamo soffermato volante terreni residenti riuscì Suma va bene di un passo valutabili una brutta alle a
Sopravvivono saranno stati comuni Internationale d'Italia verso l'esterno falsa
Prima prima
Avvocato con attorno concreto al ripartendo con poca quindi prospera ripeto nove decisamente
L OLAF abbiamo Vittorio Emanuele strumenti Teresa proprio
Richiesta anzi una compensazione ma ossatura della anche difficile tra a a i un rumore parentesi civile
Temo però
Arrivano
Andando prestissimo sia
Significa anche a simbolo serve ormai vasto quindi osservo
Ma con un
Ci quindi occorre stoffa marrone a Roma dopo
Allora otto qua in una si sono scompare
Va bene scompare
Posso ogni
Allora cosa si fa moltissimo
Sa
Ove tantissime come cioè parliamo ora a Verona ma della
Fuori norma
Svolgono
Spesso dipendono ancora se ci sarà sottoposti specifica la tensione ma la difficilmente verso ed è diverso Monica c'è anche una piscina Addimandi emergono storie responsabile probabile da fare Laforgia cyborg ossigeno la
Composita valida
Giorni
Il potere ma alcune non ha parlano intesa ma reale come sono
Consiste Marco ora con ma alle ossa novantanove senza e ma rimangono ancora
Maresciallo queste a Roma amico giocatori
Io non so a
In Afghanistan Kosovo però
Come io quota ma che boss Pasquale
Non appare senza
Risponderà riguardare e nuovo si fa scorrere fa per poter far tornare
Avevano
Accostare oggi siamo in grado di misurare quello che abbiamo costruito oggi siamo finalmente usciti dopo diventa e poco ci importa
Sette sette in questo o chi per loro sindaco se a parte che non c'è parla commemorare Boris Giuliano ci siamo noi che abbiamo questa lunga memoria e che difficilmente potrà diventare poter diventare obbligo grazie
Luigi Petrone ha ragione
Innanzitutto volevo portare i saluti di Giancarlo Caselli che non è potuto essere questa sera qui
Per ragioni di ufficio
Nel prendere la parola quale rappresentante della Procura della Repubblica di Palermo devo dire che o un certo timore perché questa è sempre stata una l'assemblea particolarmente critica nei confronti della Procura di Palermo e giustamente criticati perché non bisogna dimenticare che in passato questa procura non è stato in grado di dare quella risposta
Che la gente si aspettava che la gente voleva tuttavia a partire dalla dalle dalle stragi mafiose
Dalle dimissioni dei colleghi della Direzione distrettuale antimafia
Che hanno provocato poi le dimissioni del del procuratore della Repubblica di missione domande trasferimento da quello della Repubblica Giammanco ritengo che strada questa Procura della Repubblica ne ha fatta ma ritengo che ancora strada ne deve fare
E che per fare questa strada ha sicuramente bisogno dell'appoggio
Della della gente ha bisogno dell'appoggio delle persone che si riconoscono nei valori della libertà e la libertà dallo dall'oppressione mafiosa
Ho sentito quello che ha detto il collega Felice Lima e lo trovo particolarmente stimolante come sempre
Perché ci fa ricordare che non dobbiamo fermarci su quello che si è fatto tuttavia le inchieste nei confronti di Andreotti con l'appendice Carnevale
L'inchiesta su Contrada e sui servizi inchiesta su mafia appalti
La cattura dei latitanti il rilancio di una nuova stagione del pentitismo
E io ritengo che se vi sono stati nuovi pentiti in quest'ultima fase e perché il pentito il delinquente mafioso ha riconosciuto una Haute vorrà autorevolezza morale nel contraddittorio
Ha riconosciuto che chi stava dall'altra parte era una persona di cui si poteva fidare che gli dava affidamento ed ha parlato
E pertanto su queste nuove basi che deve essere rilanciata l'attività della procura di Palermo
Su basi di reciproca fiducia sul costante ricercato appoggio con la società civile perché strada diceva il collega del anima ce n'è tanto da fare a partire dall'inchiesta sulla Massoneria
Che tanto condizionano la vita di questo Paese
Le le le inchieste sui poteri occulti
La intrecci privi perversi intrecci sarà mafia e massoneria
A Trapani si è da poco concluso un processo in primo grado però alloggia scontrino che si è concluso con delle condanne devo dire piuttosto miti ma miti erano i capi di imputazione erano poca cosa erano i capi d'imputazione contestati
In realtà da quel processo dovrebbe nascere ci sono le premesse secondo me per poter rilanciare una grossa inchiesta
Su mai finora affrontata fino in fondo sui rapporti tra mafia e massoneria su questo grosso un legame che ha condizionato quasi tutte le inchieste le nomine giudiziarie le nomine nei maggiori enti e da lì ritengo che potranno nascere nuovi capitoli villaggio di potranno nascere nuovi nuovi temi da dibattere
Abbiamo accertato che grandi gran parte dell'attività della pubblica amministrazione a Palermo e condizionata non solo dalla mafia ma da comitati trasversali che fanno capo anche alla massoneria
Non un caso per esempio che in un recente convegno a Palermo si è dibattuto e vi è anche uno strascico giudiziario su questo che buona parte del settore della sanità e controllato da poteri trasversali e dalla massoneria
Strada dicevamo ce n'è da fare
Un altro grosso filone da investigare una portellone da
Da scalare e quello delle tangenti
Della Tangentopoli
Perché se le tangenti nel resto d'Italia si configurano in un certo modo e ce lo dice lo può dire qui il collega Colombo in Sicilia la il fenomeno del tangenti ha una sua peculiarità tutta particolare in quanto al binomio imprenditore
Politico si aggiunge la componente mafiosa che condiziona il sistema e lo rende particolarmente complesso da investigare
Ecco perché probabilmente finora le inchieste sul sul sul fenomeno del tangenti in Sicilia non ha avuto quello sviluppo che invece ha avuto in altre parti d'Italia
Comunque ritengo che bisogna avere fiducia e bisogna stare uniti tre fare fare proprio l'insegnamento di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino di lavorare in pool di lavorare in équipe compatti far circolare le idee all'interno dell'ufficio coordinarsi con gli altri uffici abbandonando
Sterili protagonismi che portano all'isolamento e dunque come è stato sottolineato qui qui più volte anche a pericolosa forma isolamento che portano anche alla morte
Avere una strategia unitaria di intervento una strategia che deve tendere a colpire sia la mano armata militare di Cosa Nostra sia a colpire i gli affari il business di Cosa Nostra il grosso traffico di stupefacenti il mondo degli appalti come più volte ricordato ma anche non ultimo il racket
In questi giorni si è conclusa una piccola tranche del processo
Sulle estorsioni fatte a buona parte dei commercianti di Palermo e dobbiamo registrare come a fronte di una società civile presente
Come in questa sala attenta perché testimonia il suo impegno quotidiani molti commercianti invece non hanno sentito il dovere civile di denunziare coloro che li hanno taglieggiati per anni
Non bisogna dimenticare in questa visione strategica
Di colpire i gangli politici istituzionali e tutto quel ventre mollo della pubblica amministrazione che permette ai mafiosi che permette comunque quel consenso diffuso di coloro che hanno bisogno e che è che per questo bisogno hanno come punti di riferimento
Le dalla criminalità organizzata i mafiosi i potenti di turno
Per cui ritengo che occorre che si abbia fiducia nella magistratura però a questa esaltazione della magistratura ho sentito quando sono entrati alcuni colleghi sono partiti applausi quasi dai parenti devo dire e mi ha fatto piacere non lo nego
Ma devo dire che il pericolo insito in in tutto questo è che si vada verso un governo dei giudici in realtà questo stato non ha bisogno di un governo dei giudici questo stato questa relazione questo non ha bisogno dei giudici al governo abbisogna che invece che la gente si riappropri della cosa pubblica ha bisogno che la gente si riappropri di quello che gli è stato tolto grazie
Prima di dare la parola al ducatista Orelli volevano salutare tutti i familiari di vittime scusa
E chiedo ancora una volta la la parola questa volta per una comunicazione che tuttavia sento in modo particolare
Insieme agli amici della Polisportiva Europa e al bar con un ostaggio ed altri amici dello stato della Palme
Giorno ventiquattro agosto ricordiamo Vito Schifani che era un agente della scorta di Giovanni Falcone che è morto
Sull'autostrada di Capaci
Vito Schifani era un nostro amico insieme a lui trascorrevamo ore liete allo stato delle palme correndo
Tutti noi che io lo conoscevamo come sportivo abbiamo ritenuto di unirci di fare qualche cosa per ricordarlo e abbiamo ritenuto che il modo migliore per ricordare uno sportivo era pare una manifestazione sportiva
La manifestazione sportiva di stili di livello internazionale si terrà a Trapani il ventiquattro agosto e vi parteciperanno a titolo gratuito tutti i più grossi atleti l'Italia
Tuttavia quest'anno questa nostra iniziativa a favore ricordo io scriva e non si è fermato al momento sportivo perché ci siamo trovati in tanti a fare delle riflessioni
E chiederci e qualche cosa di più sul nostro impegno e così accanto all'ordinamento sportivo abbiamo fatto delle iniziative di carattere culturale che sono articolati con incontri dibattiti ciò ma certo è nato quasi una forma di aggregazione spontanea di impegno spontanea
Sempre il ventiquattro agosto vi sarà una staffetta che partirà dall'auto Falcone dovrà raggiungere lo stadio con Provinciale di Trapani
E probabilmente questa staffetta sarà formata da tutti sicuramente a tutti gli amici Vito Schifani e tutti gli sportivi e vi saranno magistrati che hanno dato già il il loro ora adesione per portare il testimone di questa staffetta e pertanto invito tutti quanti a stringersi attorno a questa manifestazione grazie
C'è da dire che il vicepresidente della Polisportiva evocata è proprio Pietro Mennea puntano ignoriamo invitata perché perché impegnato
Giuliano la signora Terranova Roberto settant'Giovanni Impastato Michela Buscemi che abbiamo ascoltato un momento fa Carmine Mancuso che abbiamo in che sentito e poi è presente Antonio Antonino Asta
Che ricorderete Tata de gemellini e della signora Barbara asta che morirono a tizio lungo nella strage che era riservata a Carlo Palermo
Poi volevo dire a proposito che il libro che noi abbiamo presentato l'attentato di Carlo Palermo io ho presentato proprio durante le vacanze di Natale a gennaio qui a Palermo
Ecco già come avevamo annunziato in quell'occasione i proventi saranno devoluti
In in gran parte proprio alla figlia delle signora asta che l'unica figlia che è rimasta dopo l'attentato che non era presente
Già ai primi cinque miliardi sono stati devoluti
Sarà presenti in sala anche i familiari e di Vito Schifani e poi di moltissime delegazioni provenienti da varie parti d'Italia gruppi associazioni ne cito alcuni e mi scuso per quelli che dimenticò
Ci sono intanto qui come associazioni siciliane Tecnopolis di Canicattini movimento giovanile ottantotto di Capaci Associazione donne contro la mafia le donne del digiuno
Nuova resistenza
E poi ci sono dai gruppi ne abbiamo delle sezioni del coordinamento antimafia in varie parti d'Italia e sono venuti nostri rappresentanti semi volete dire quali sono gli altri gruppi presenti in sala mi farebbe piacere salutari
C'è anche un gruppo che di studenti di Acquaviva delle Fonti guidata dal professore Amatulli
Che avrebbe avuto piacere mi ha detto di prendere la parola e quindi se è presente Antonia Matulli può avvenire è che senz'altro però ecco
Ringrazio Angela e mi rendo interprete dei sentimenti di profonda commozione
Ma anche di grande incoraggiamento che hanno condiviso i giovani che sono venuti come dalla Puglia partecipando alla manifestazione del diciannove luglio
Come Morando Borsellino
Davvero non ci attendevamo una manifestazione così intensa così partecipata
Siamo rimasti sorpresi per quello che la stampa ha scritto e condividiamo profondamente quanto è stato comunicato dalla famiglia Borsellino
E dalla dalle associazioni che hanno organizzato la manifestazione
Diciamo che le immagini intense della partecipazione popolare della gente che lungo il corteo poneva fuori i lenzuoli
E qualcosa davvero che c'era profondamente colpiti
E mentre guardavamo le immagini i tanti giovani che insieme con noi cantavano e gridavano
Abbiamo pensato alla nostra Puglia abbiamo pensato alle immagini che ci tornavano in mente di una straordinaria
Manifestazioni di studenti in un centro studentesco della provincia di Bari a cui hanno partecipato quattro mila studenti diciamo che è stato un punto di arrivo ed è un punto di partenza abbiamo preso un impegno con Carlo Palermo e Angela Locanto
Di continuare
Di continuare di andare avanti per cui la nostra presenza qui è davvero un abbraccio da parte degli studenti di Puglia da parte di tutti quei colleghi docenti e accanto al loro desiderano
Vivere in questa regione la quarta regione
A rischio purtroppo in cui stiamo tragicamente assistendo a quanto in Sicilia caduto vent'anni fa
Talvolta sentiamo quasi un senso di disperazione prenderci a sentire a vedere
Quanto abbiamo sentito da tanti testimoni siciliani
A vedere come rapidamente il tessuto sociale in Puglia si sta degenerando annotare come le collusioni col potere politico
Si stanno stanno sempre più avanzando
Veramente desideriamo che invece della disperazione sia la speranza a prendere il sopravvento
Non vogliamo esprimere soltanto rabbia ma desideriamo che ci sia un progetto di speranza ecco desideriamo insieme a organizzare la speranza e vi diciamo grazie cari amici Palermo grazie con un abbraccio forte da parte di tutti quanti noi
Luca Pistarelli
Vi confesso un certo imbarazzo per essere qui su questo a questo tavolo questi colleghi dei nomi poi l'amante particolarmente e mi sono messo in un angolino perché c'è una concentrazione di Padovani visto che vengo da Padova particolarmente alta Sergio ma entrambe di Padova come me race la sfida della memoria allora io vorrei attenzionare alla vostra memoria solo un paio di cose ma perché abbiamo parlato sempre di Palermo ma la Sicilia non è il solo Palermo se quelle cose così cominciano a vedere una maniera riversa perché la mente si comincia ad aprire i sudditi comincia a diventare cittadini
C'è una provincia dove le cose sono ferme a molti anni addietro perché l'anno scorso
Facendo la veglia funebre purtroppo sulle bare di Giovanni di Paolo ma vedendo sfilare tanta gente vedendo la rabbia della gente fuori nella piazza davanti al tribunale
Dentro tutti noi si era mosso qualcosa soprattutto la convinzione che forse questi erano i primi non morti invano
Poi la sera tornai a Trapani cadere indetta a manifestazione per ricordare Paolo Borsellino diciannove luglio venti luglio di dall'anno scorso non di dieci anni fa
C'erano le ho contate personalmente perché ci tenevo venticinque persone illecita di cento mila abitanti dove la gente non va molto lontano in ferie perché a Massimo Vari c'è che sta sette chilometri più sopra
Questo ci deve fare un po'pensare però perché è vero che le cose cominciano a cambiare come diceva Giacomo conta non sono già cambiate non bisogna abbassare la guardia
Abbiamo imparato gli eventi di questi ultimi due anni ci hanno segnato che come vi dico tutti noi insieme come cittadini contiamo qualcosa ancora e siamo partecipi di un processo di cambiamento ma che dipende prima di tutto da noi
Perché per quarant'anni si è ripeto siamo stati subiti e quindi sudditi di qualcun altro di un monarca che ha distribuito favori non garantito diritti
Però siamo anche colpevole ci siamo stati sotto il perché noi favori molto spesso non fatto comodo piuttosto che conquistarci diritti attraverso il rispetto del prete
Siccome scusate
E siccome faccio il magistrato ha ma il concetto di legalità è un concetto che sta molto caro perché io a Borgo il governo dei giudici non so governare se domani mettessero in mano un comune io penso che farei pasticci peggio di un Tangent ARO
Perché magari di qualità qualche tangente aria intelligente capace cioè che magari rubata lo sa far funzionare le cose io proprio non prendere magari un soldo perché non saprei nemmeno fame pari alle tangenti ma però
Loro fine Ray quel comune probabilmente meglio non so governare io faccio il giudice vorrei continuare a fare il giudice più a lungo per me lo fanno fare da vivo perlomeno
Quindi io a Borgo il governo dei giudici ma mi mi mi occupo molto del concetto di legalità
Il concetto di legalità negli ultimi anni un po'tutti ce lo siamo dimenticati dove sta di casa quindi sarebbe meglio che ci concentrassimo un Antimo e non solo io penso che molti di voi
Scusate la provocazione però ogni tanto siccome la meglio non solo autocelebrarsi e meglio anche farsi domande tanto ma ha fatto le faccio quello che faccio a me stesso
Dico molti di voi qui probabilmente hanno partecipato qualche giorno fa la commemorazione di Paolo Borsellino se facessimo alzar le mani troveremo quasi tutti probabilmente perché evidentemente se siete qui anche stasera avete da forti motivazioni
Però io mi chiedo cosa avete fatto il giorno dopo che salta in aria Rocco Chinnici
Il giorno dopo ci ammazzarono costa John Lapo che avanzavano Boris Giuliano che ammazzano Ninni Cassarà gioca pure a Mazzano Ciaccio Montalto popolato di Trapani io questo racconto sempre perché
Dovendo da fuori mi ha sconvolto particolarmente quando ammazzarono Ciaccio Montalto a Trapani la versione più accreditata fra la gente e che era morta per ragioni di corna
Il primo magistrato evita le anche capi
Esattamente cosa e come era fatto il traffico di armi e di stupefacenti
E che era stato ammazzato per questa motiva questo è pacifico ecco per la gente è stato ammazzato anche ragioni di corna il nome del mille settecentoventotto ma nel mille novecentottantatré che dietro l'angolo
Mi fate questo pensiamo quando diciamo scambiano molto
Allora presente una delegazione di studenti della scuola media superiore liberi gli amori e anche la sinistra giovanile adesso la parola era Libero Mancuso
Voglio cominciare anch'io portando i saluti di una persona che era stata invitata e non ha potuto essere presente e cioè Agostino Cordova
Il quale mi ha pregato di dirvi che era molto dispiaciuto di non essere qui stasera con noi e in mezzo a voi
Ma che vi era una ragione di grandissimo grandissima importanza che lo costringeva ad essere lontano
Ma io voglio ricordare questa la figura di Agostino Cordova anche perché io credo che quest'anno cioè io poi sono uno che viene spesso qui con voi per cui avverto alcune novità che sono molto importanti eccola Agostino Cordova la sua nomina avvenuta praticamente all'unanimità da parte del Consiglio superiore al vertice della procura della Repubblica di Napoli io credo che serva a dare maggiore forza ai giudici di Palermo a dare maggiore forza a questa Procura di Palermo
Guidata da un uomo come Giancarlo Caselli
E ritengo che sia un elemento importante per dare una maggiore speranza anche noi stasera in questa manifestazione
Oggi è una giornata che
Ha offerto uno spettacolo deprimente
Mi riferisco
Da una parte alla tragica morte dell'ingegnere Cagliari
E dall'altra
A
Questa questa questo tentativo cinico di utilizzare le spoglie e di quest'uomo di questo dramma umano così sconvolgente
Utilizzando tutto questo per finalità che nulla hanno a che vedere con questa vicenda
Si è colta l'occasione quando ancora non erano chiari le circostanze e le cause di questa morte per scatenare un'altra offensiva contro il lavoro di tanti giudici
I corvi si sono messi immediatamente al lavoro e hanno immediatamente stravolto una norma del Codice di procedura penale
Per fare in modo che
Le custodie cautelari preventive vengano riservate sempre più anzi direi soltanto a persone
Scarsamente protetta e scarsamente difese a quelli che sono
I tubetti Della vecchia criminalità marginale
Che per essere incarcerata deve avere dei precedenti specifici dovrebbe avere secondo le immagini intenzione di costoro
E dovrebbe finire in carcere soltanto diamo questo tipo di popolazione come avveniva una volta ecco vedere chi ha fatto questi fan questa iniziativa che l'ha portata avanti significa anche scoprire come oramai molto spesso in Parlamento
Si agisca per interessi personali per salvare la propria libertà individuale per sottrarsi ai processi
Ma
Si è sentito anche un altro ritorno
E cioè quello di Bettino Craxi e della sua spalla Intini
I quali non hanno perso questa ghiotta occasione ed hanno parlato di imbarbarimento
Del Paese a causa dell'opera dei magistrati
E subito dietro di loro questo vociare scomposto dell'esercito degli inquisiti
Guidato da un loro nuovo sponsor politico
Che Marco Pannella
Ora io vorrei ricordare a costoro
Che chi ha salvato questo Paese dall'imbarbarimento dallo strapotere di mafiosi di piduisti di apparati deviati dello Stato
Da massoni la corrotti sono state tante forze dell'ordine tanti magistrati tanti cittadini onesti a partire da Boris Giuliano da Terranova
Leni Mancuso e via via Cassarà Antiochia
Ciaccio Montalto Livatino Falcone e Borsellino ecco di fronte ammortizzano i cui resti a tragedie come queste da parte di chi ha tentato di salvare la legalità in questo Paese di chi ha voluto difendere la convivenza civile dei cittadini sentire persone come Craxi parlare di imbarbarimento
A causa dei giudici e davvero una volgarità che non può essere accettato
Anche perché
La barbarie quella vera
E quella è stata quella di presidenti del Consiglio
Come che abbiamo avuto in Italia
Come Andreotti e Craxi di ministri della giustizia come Martelli
Di ministri come andò un nella Gava Scotti De Michelis Cirino Pomicino De Lorenzo che hanno governato per cinquant'anni il nostro Paese
Con l'udendo con i nemici della democrazia e della legalità
Che si sono fatti garanti della conservazione di dei loro poteri personali
Ed è grazie al sacrificio di tanti caduti
Alla lotta di tanti che non hanno voluto arrendersi
Che forse lo possiamo dire per la prima volta quest'anno potremmo farcela
Ma non dovremo mai dimenticare il loro sacrificio non dovremmo consentire che venga affermata la ricerca della verità
Ed anzi dobbiamo tutti sentirci più forti mantenendo la memoria del loro esempio e del loro sacrificio
Oggi
Badate c'è aria di rivincita
è stata bloccata in Parlamento la legge che doveva abolire o limitare fortemente la vergogna delle autorizzazioni a procedere che non vengono concesse
E devo dire che un altro elemento preoccupante
Che è venuto
Dall'interno
Il nostro Stato
E rappresentato dal messaggio che ha voluto fare
In maniera devo dire a mio giudizio a Spy ambigua
Anche per la sede prescelta
Il capo dello Stato
Il quale ha voluto portare un attacco politico
Ai giudici in un contesto che non meritava
Quell'attacco proprio perché era sostenuto e richiesto
Da persone inquisite
Ed era fuori dalla sede istituzionale fra il Consiglio superiore della magistratura di cui il presidente La Repubblica il campo
Dove avete potuto portare messaggi consigli confrontarsi con i magistrati
E devo dire che la cosa che mi ha qualche modo
Sconvolto è stato proprio questo cioè il richiamo che ha fatto il Capo dello Stato
Ai diritti degli inquisiti
Che fino prova contraria
Sono in casi rarissimi
Viene compressa e non ha voluto ricordare invece i diritti dei cittadini e in particolare i diritti dei cittadini del Mezzogiorno
Per i quali vi sono
Una serie di attività di indagine dentro i tribunali di Napoli le Procure di Napoli di Palermo vi sono decine di inquisiti decine di parlamentari inquisiti e non è stata data ancora nessuna autorizzazione a procedere
Ecco questo rappresenta certamente un torto grave che viene fatto ai cittadini del nostro stato in particolare ai cittadini
Del Mezzogiorno
E allora abbiamo bisogno di tutte le nostre e le vostre risorse
Per respingere le forze ostili al cambiamento e per andare avanti lungo la tormentata strada della verità e della giustizia
Senza carne bianca
Ci sono diversi interventi che io ne abbiamo promesso di di dare la parola ai rappresentanti delle associazioni che sono venuti a tutte le parti d'Italia così a testimoniare insieme noi questo momento ricordare appunto Boris Giuliano però io vi pregherei di essere brevissimi ne avevamo detto fin esce di un paio di minuti massimo
Perché poi dobbiamo dare la parola ancora Gherardo Colombo tutti stiamo aspettando a Carlo Palermo per le conclusioni
E insomma dovete comprendere anche la stanchezza il giudice Colombo ha rispettato questo impegno che era con noi sebbene siano successe delle cose certamente spiacevoli in questi giorni quindi cerchiamo di avere rispetto e quindi brevemente chi vuole rinunziare all'intervento lo potrà altrimenti si deve mantenere radio nei due minuti
Intanto quella sera tutrice
Bene io sono qui testimone
Di vicende che interessano il Paese in cui vivo che
E Michelle in provincia di Caltanissetta
Nel mio paese l'anno scorso è stato sciolto per decreto il consiglio comunale
Ebbene io vorrei leggervi rientrando così nel tempo che mi è concesso una piccolissima una brevissima parte del decreto di scioglimento a firma Mancino
Questo decreto a parte il citare vari personaggi tra i quali un imprenditore che si chiama Angelo Russello che dice è indagato per i reati di associazione a delinquere truppa turbata libertà degli incanti falsificazione del certificato di iscrizione all'albo nazionale costruttori ritenuto collegato con ambienti della criminalità e di cioè di Gela i Madonia per capirci
Ebbene poi dice altre irregolarità sono immerse in ordine all'aggiudicazione dell'appalto per l'esecuzione di lavori di rifacimento e completamento della rete idrica del comune di Niscemi nonché all'affidamento dei lavori di metanizzazione
Le scelte operate in proposito dal consiglio comunale denotano l'adozione di criteri discrezionali non corrispondenti agli interessi dell'ente pubblico bensì mirati a favorire la cointeressenza di soggetti non qualificati taluni dei quali risultano avere rapporti con esponenti della criminalità di Gela
Dall'analisi dei fatti su esposti dalle verifiche dagli accertamenti effettuati emerge inconfutabilmente l'incapacità degli organi comunali di determinarsi liberamente
La devianza dei medesimi dall'osservanza dei principi di legalità imparzialità trasparenza e buon andamento dell'amministrazione
E il loro condizionamento da parte della criminalità organizzata per il per quel perseguimento di fini contrastanti con l'interesse pubblico poi continua per le sue esposte considerazioni si ritiene necessario provvedere con urgenza ad eliminare ogni deterioramento e di inquinamento presente e potenziale della vita amministrativa e democratica dell'ente
Mediante provvedimenti incisivi dello Stato in direzione dell'amministrazione comunale di Niscemi ebbene a un anno di distanza dallo scioglimento del consiglio comunale
Oltre che a creare tempi date da tesa in coloro che insieme a me hanno condotto una battaglia importante
E che
Chiaramente hanno avuto come effetto immediato quello di sentire attenuare le proprie polemiche le nostre polemiche ebbene a parte questo nulla e assolutamente accaduto gli apparati burocratici sono impatti intatti
Gli appalti che qui si sono messi in discussione sono stati regolarmente affidati a Vallati dai commissari straordinari che in questo momento amministrano
Il comune di di scemi
Non è cambiato nulla le indagini dovrebbero essere a carico della procura della Repubblica di capperi di Caltagirone e della Direzione distrettuale antimafia di Catania
Io non so a che punto siano non lo sa nessuno di noi nessuno di quelli che abita a Niscemi Mancino avrebbe dovuto sicuramente aggiungere qualcosa signori abbiamo scherzato
Roberto tira l'altro
Si preparino Beppe Livatino
Buonasera
Io sono
Il cognato di Vito Schifani
Deciderò ingraziare di questi pochissimi minuti
L'impegno democratico
Io non grande Angela Locanto
La quale vice presidente del Coordinamento antimafia e deciderò un grosso applauso
Desidero salutare
Il grande Carlo Palermo quale presidente del Coordinamento antimafia
Quale io ne faccio anche parte
E ne sono tanto onorato in questo impegno contro la macchina
Non sono qui in cerca di protagonismo come qualcuno possa pensare
Sono qui per testimoniare come ho fatto in ogni parte d'Italia eccome e continuerò a farlo sempre con il mio il massimo impegno quale testimonianza
Dei fatti accaduti a Palermo
Non fate applausi
Io desidero dopo qualche mi farò ascoltare
Un minuto di raccoglimento
Per tutte le vittime nella mafia di tutti i tempi
Desidero salutare
Tutti gli illustri ospiti che sono qui stasera venuti da ogni parte d'Italia per questo magnifico incontro in memoria non più dirà bianco o di proposta memoria libertà assoluta
Desidero salutare
Per ringraziare con grandissima solidarietà
Il pool antimafia di Palermo con Gian Carlo Caselli
E quello di Milano
Col giudice divieto e tutti i giudici presente assieme a Felice Lima
Deciderò fate ascoltare
Una riflessione quattro parole in napoletano
Che è stato scritto dal Garante Totò
Totò faceva sorridere un po'tutti quanti
A me con la sua malinconia mi facevo sente commuovere
E vorrei che questo queste quattro parole
Potessero giungere a signora Andreotti dal signor Bettino Craxi e tutto il vecchio sistema che hanno ammazzati tutti i nostri figli i genitori il padre e così via dicendo
è una riflessione
Avere i tavoli alzate
Che si monco pasta detta che rappresentando niente passaggio non riuscimmo quando si ha fatto l'accendiamo grazie buona sera
Be Happening rapinavano presidente nell'associazione perché no polizia di Canicattì
Si prepari Antonio Vassallo
Preziosi è bello per tutti questa sera essere qui e un unico momento in cui l'altra Italia la gente qualche modo in questi anni ha resistito
Ad un regime si trova insieme idealmente si stringe si sente la mano
Ed è uno dei momenti in cui forse
Enza
Ragazze dica
I ragazzi di Capaci e tanti altri giovani meno giovani che sanno quotidianamente in trincea diciamo sono è una ricorrente in cui c'è sempre più forti sempre sicuramente più numerosi ecco più in grado di affrontare una battaglia quotidiana dove purtroppo non sempre siamo in tanti
Dove purtroppo nella periferia magari ci troviamo di fronte a fatti spiacevoli a fatti pesanti anche credo che le varie testimonianze
Anche quelle di udienza possono essere molto molto significative però è uno dei momenti in cui serve quasi qua sia colmare quel vuoto che si forma negli attrice trecentosessantaquattro giorni nei trecento è stata quattro giorni in cui questa stretta di mano neanche quella ideale cioè c'è solo un po'di solitudine c'è un po'di l'isolamento un po'di paura fuori di rabbia che non sempre riesce a trasformarsi in lotta il proposta iniziativa però penso che ricevo prima momenti come questo possono servire possono servire tanto apprestarci in avanti credo che stasera si è fatto largo bilanciate
Bilancio molto forte del beh le vittorie che siamo riusciti a conseguire questi anni eviterete la società civile è riuscita a conseguire di quei piccoli passi che la giustizia è riuscita a fare in questi anni
Però c'è moltissimo altra strada da fare sicuramente se è vero che ancora oggi chiediamo verità e giustizia per tanti tanti amici eccellente allora io voluto portare solo questa testimonianza vuole essere anche una una spinta un incoraggiamento ripeto a chi si trova per tutti i giorni dell'anno in trincea
Nei Paesi più disparate di questa nostra nazione ad affrontare ripeto non sempre in compagnia Problemi quali quelle della legalità panico della giustizia grazie
Roberto Tiralongo aveva chiesto un minuto di raccoglimento di silenzio per tutte le vittime della mafia per favore facciamolo
Antonio Vassallo si prepari libero Primiceri del coordinamento antimafia sezione dirà
Buona sera il nome di un un gruppo di giovani
Che da anni ormai opera capaci da ben cinque anni fa qui a testimoniare il loro impegno sociale antimafioso
Di gente che opera capace luogo ormai diventato tristemente famoso siamo qui anche aprire secondo nove l'impegno contro la lotta alla mafia
E dura la sconfitta della mafia dura difficile molto ardua
Quotidianamente ci scontriamo con la mafia semplice quella militare quella burocrati che ha penso e ne è un esempio la lotta che noi come Gruppo Giomi ottantotto di Capaci portiamo avanti ormai da cinque anni per ottenere la liberalizzazione dei segmenti più caffè una dal nostro tratto di costa unica risorsa occupazionale del nostro Paese che lo Stato ci ha rubato lottizzare hanno mostrato
Dividendo nell'ottima ne ha parlato con sua sorella conoscete benissimo cambiamo quasi condannati a raccontare sempre la stessa cosa
Dico ne è un esempio della della difficoltà appunto questa nostra storia voglio concludere rifacendomi auspico che questo incontro vastità della memoria
Noi io ventisette anni comma costola giovane gli altri ragazzi del gruppo chimico sono giovanissimi non abbiamo ricordi lontani dei morti di mafia delle stragi mafiose
Abbiamo solamente ricordi recentissimi caso avrebbero che ricordi però vi assicuro che faranno in nome di memoria per un impegno sociale è costante affinché possa
Essere di supporto all'impegno tipo i giudici presenti questa sera fra
Tradimento intitolato a dire che sono presenti le associazioni Carpe diem del movimento democratico di Partinico ventitré settembre di Trapani
Adesso la parola a a degli unico Primiceri del coordinamento antimafia sezioni di Ravenna poi parlerà il giudice Colombo
Unicamente e io vorrei ringraziare tutti i giudici perché hanno trovato le parole
Che spesso noi
Abbiamo difficoltà pronunciare ognuno di loro ha dato concretezza alberi sentimenti di sdegno e quella volontà
Che non vogliamo esprimere di cambiare e di attaccare questa situazione di assoluto degrado come mai un comitato antimafia Ravenna nella zona
Apparentemente felice
Del comitato e antimafia è nato occhi riunioni mentre i fan
Proprio perché abbiamo individuato in una zona apparentemente ricca e tranquilla uno dei luoghi in cui la mafia previste in musical doppiopetto
Riesce a mascherare insinuarsi via corrompere
Da un gruppo di persone di volontari che cerchiamo di sollevare il problema e ci scontriamo con delle difficoltà dettate dall'isolamento e dall'incomprensione anche da parte delle istituzioni
Le amministrazioni democratiche e quindi riteniamo pienamente significativo che in tutta Italia ci si si levino queste voci si uniscono qui a Palermo per ritrovare un'unità di intenti quello che io voglio dire e questo dalmati acquista combattendo maniera frontale e qui ma la mafia cerca di riciclarsi altrove
Sotto
Maschere estremamente ambigue e pericolose e necessario
Convincersi che la lotta deve essere generalizzata e non può essere più soltanto una lotta fatta di parole di manifestazioni di di di poesie
E di pronunciamenti e necessario che la lotta alla mafia si coniughi con un discorso politico e io credo che Palermo debba dare l'esempio a tutta l'Italia
Se a Palermo sui riuscirà a dare uno sbocco concreto sia quale Bossi terrà degli obiettivi concreti nel futuro immediato io credo che l'Italia avrà veramente una speranza per cambiare
Se a Palermo saremo sconfitti io credo che la bocche dei mutui per estremamente pericoloso
Allora io dico grazie ai giudici io ringrazio il coordinamento antimafia e invito la Sicilia Palermo a diventare unità e forte in una lotta che ci deve vedere tutti insieme
A praticare degli obiettivi e a sconfiggere queste forze che sono maledette e diffusi ovunque grazie
Rado Colombo
Ne stiamo aprendo periodo
Estremamente
Contraddittorio
Perché un periodo nel quale si stanno verificando moltissimi cambiamenti
Chi mai avrebbe pensato un anno fa in un anno fa quindi
Chi mai avrebbe pensato allora che nel giro di un anno soltanto tanti accadimenti si sarebbero potuti verifica io penso che su
Ed è anche contraddittorio perché per Rossi tocca con mano si vede e si sente
Ci si pone di fronte e continuamente
Anche all'incredibile sofferenza che questa crescita che questo cambiamento comporta
Incredibile sofferenza
Manifestata anche
Dei fatti recentissimi
Dal suicidio di Cagliari
Che io penso debba essere qualificato tale perché se già venti giorni prima come riportano i giornali aveva iniziato a scrivere che si sarebbe suicidato penso che ragioni al momento per ritenere qualche cosa di diverso ce ne siano ok
Aspettiamo quantomeno l'autopsia
Concluse queste
Ecco aspetti tragici aspetti di estrema sofferenza ed estremo dolore che portano anche
Persone
Ad annullarsi a togliersi a togliersi la vita
Momento di
Cambiamenti grossissimi
In cui
Il tema di questa sera ci richiama ad una riflessione audio direi forse necessariamente più complessa che non quella sulla sfida della memoria
Perché di fatto
Di fatto il tema si è trasformato
Attraverso le presenze
E attraverso i discorsi in un ragionamento complessivo che riguarda la magistratura l'informazione ed anche la memoria
Io penso che questo periodo debba limitarci soprattutto tipo riflette
Che tutti noi abbiamo bisogno di cercare di capire
Di capire che cosa sta succedendo
Di capire dove stiamo andando
Io suggerirei anche di cercare di capire
Più profondamente
Anche noi stessi
Ciascuno di noi cercare di capire se esiste
Un processo questo un difendiamo e delle cose
In cui certo una riflessione tra sulla magistratura sull'informazione e sull'importanza della memoria
è essenziale
Ed io cercherei di partire dalle differenze
Spesso frequentemente anch'io molto spesso
Sì sottolinea
Sì sottolineando le affinità esistenti tra lavoro della magistratura e quello dell'informazione
Perché tutte e due suono una funzione di controllo
Esiste una differenza sostanziale per
La magistratura svolge una funzione di controllo
Che necessariamente interviene solo ed esclusivamente per porre in network radio a situazioni che in qualche modo in qualche misura deviano dalla normalità
Il giudice interviene quando due persone litigano oppure quanto si suppone quanto meno che sia stato commesso un magari
La giurisdizione serve a dipanare
Le cose che in qualche misura si sono
La giurisdizione quindi e l'esercizio di un'attività in qualche misura di retroguardia e l'esercizio di un'attività paragonabile a quella del meccanico che aggiusta la macchina perché si è rotta
Del medico che cura una malattia perché qualcuno sta male
Dell'elettrotecnico che aggiusta la televisione perché non funziona più
Meglio sarebbe mi sembra per tutti
Se non ci dovesse essere bisogno del meccanico del medico e del magistrato
Quanto meno è presente il magistrato tanto più vuol dire che non ci sono quelle situazioni da riparare
Che richiedono un suo intervento
Informazione memoria invece sono qualche cosa di diverso l'informazione e la memoria
Aiutano a crescere direttamente
Io direi quasi necessariamente quando l'informazione corretta e quando la memoria è forte
Perché sono due aspect
No sono due aspetti entrambi creativi in quanto forma la base delle nostre conoscenze
Più informati siamo chiunque in modo di Aviano
Ed allora più sappiamo e più abbiamo possibilità di scegliere
Mentre tanto meno intervento della magistratura ci fosse tanto più vorrebbe dire che non ce n'è bisogno
Tanto più informazione tanto più memoria potrà immobiliare tanto più saremmo in grado di conoscere il mondo
E di decidere al meglio
La magistratura quindi come un ruolo
La giurisdizione conduco allo di assoluta retroguardia
Che meno ce ne e meglio è
Ci troviamo adesso in un momento in cui invece della magistratura c'è purtroppo un
Bisogno quasi esasperato
E perché c'è questo bisogno incredibile
Perché la situazione di via via azione perché le cose da dipanare
Sono incredibilmente tante
E sono incredibilmente tante qui
In questa città sono incredibilmente tante altrove
La mafia la criminalità economica la criminalità politica i poteri occulti e così via
Sono tutte situazioni latitante
E costante perché tutti questi poteri devianti
Hanno sostanzialmente interrotto
Il Processo l'attenzione verso una società
Una società che sia priva di prevaricazioni di sopraffazioni di intolleranza
Questo processo enormemente difficile
Enormemente
Sofferto lo stiamo vedendo tutti ce ne stiamo rendendo conto
Estremamente difficile e sofferto anche perché i si ponga nei confronti della vita e nei confronti degli altri in buona fede
Pensate un po'quanto quanto è difficile
Se invece qualcuno comincia a porsi in malafede
Se qualcuno non prevarica non sopraffatti
Per favore
Sbaglio di valutazione ma lo fa apposta
Difficile difficilissima guardate quanti dolori comunque provoca
Un processo di questo genere il cercare di andare verso una società nella quale tutti noi si riesca a pigliare un pochino meglio di quelle che generalmente si deve fare in questa vita che pur difficile difficilissima diversa
Ma perché è così difficile riuscire a mettere dentro di sé quei principi che sono poi pochi secondo me fondamentali
Un po'quesiti comportarsi nei confronti degli altri
Come si vorrebbe essere trattati a nostra volta
I clienti e gli altri e delle libertà degli alti e così via
Un po'quelli dissentire una solidarietà nei confronti degli altre persone
In modo da poter partecipare alle loro difficoltà
E sembra che sia comunque tanto difficile
Perché perché questo processo evidentemente
Crea una serie di sofferenze e di colori
Allucinante
E come importante però nonostante sia così difficile riuscire a capirli questi fondamenti della vita in comune riuscire a farli Cozzi
A inserirli in se stessi a condividerli a praticarli io sono sempre mi stupisco quasi per come sono
Così tanto d'accordo con quello che dice felice di natura volte che l'ho seguita davvero l'acqua permette anche difficoltà se parlo dopo di lui perché devo tagliare qualche cosa che ha già detto duri
Ecco a me sembra
Che per riuscire
A trasformare il discorso che generalmente si fa e che abbiamo fatto anche questa sera
Attraverso il quale sì riesce a vedere quali sono i difetti degli altri ma si dimentica un po'ottantotto qual è il contenuto di noi stessi riuscire a superare questa specie di contraddizione che qualche volta di contrapposizione che qualche volta un po'falsa spesso dal cantante molto leciti
Ma superare
L'analisi delle malefatte degli altri per cercare di andare Avanti non voi
Su una strada di una miglioramento personale
Che sia che ci porti il più possibile ad essere coerenti con quei principi che ci possono fare sta bene insieme io penso che questa sia la riflessione più importante che noi possiamo fare in un momento come questo perché perché poté attraverso i comportamenti che ciascuno di noi
Nella coerenza a questi principi assume giorno per giorno momento per momento nei confronti
E proprio attraverso questa pratica che si riesce a togliere consenso che si riesce a togliere terreno che si riesce a togliere possibilità alla emerge all'esplicarsi e al vivere di cultura di tipo diverso
Soltanto in questo modo secondo me un altro richiamo
Che faceva Pistone è stato
Do condivido lo condivido lo condivido appieno
E proprio in questo modo è proprio riuscendo a diffondere i principi del vive sociale equilibrato e positivo
Che si svolge la possibilità
Ad altri tipi
Di vita
Di procedere di affermarsi
L'importanza della memoria dicevo di Pistone eh sì dobbiamo
La memoria
Richiamarla anche nei confronti di quegli stessi dobbiamo anche sfidare la nostra memoria nei confronti nostri
E necessario che noi ci poniamo questa domanda importante del teste
Fino a poco tempo fa tante cose potevano in un modo estremamente più facile successe
Perché
Situazioni di omertà di qualunque tipo non soltanto quella mafiosa
Ma anche quella della criminalità economica
Anche quella della criminale della criminalità politica potevano diffondersi potevano coinvolgere con Roberta anche persone che magari hanno soltanto marginalmente attinte o per nulla attinte da fatti criminali di questo tipo
Io penso che da memoria
Debba richiamare a noi stessi anche
I nostri atteggiamenti passa io penso che da memoria debba servire per non abbassare la guardia nemmeno e soprattutto nei confronti di noi stessi
Ma negli ultimi tre brevissimi interventi nel pubblica impallinata una Carlo Palermo per le conclusioni previo brevissimi visite Costantino Carrafa viene chiesta poi c'è Alessandro corrucciata e Antonio alla visione velocemente per fa no ne così evitiamo McNaughton equazioni conclusioni componente versa
Io interiore
Io intervengo rispetto alle cose che sono dovrebbe qui da un dottore padrone John volevo ricordare che qualche tempo fa
Il giudice Russo catanese non condanno quegli imprenditori che avevano pagato la protezione perché riteneva che appunto la sentenza
Condivideva con scarsità di farlo
Quella di oggi quella di ieri nei confronti degli imprenditori che sono stati condannati a una quattro mesi la falsa dichiarazione rispetto a quello che risultava dal dal libro ritrovato Detomas ritrovato nel clan dai nel covo di via da meglio è una giusta secondo me è una giusta condanna
Però io sono dell'avviso che così come ci dice che ci sono commercianti che pur pagando il pizzo non obbligano o non collaborano bisogna dire alla stessa maniera che anche all'interno di quel libro maschi sono commerciabili stanno collaborando con la giustizia
E questa cosa invece non emergono e allora è bene che questa città lo sappia che c'è anche questo qui sta muovendo ed è un fatto nuovissimo per questa città ed è doveroso dire che ci sono anche commercianti che continua ad essere vessati
Perché ancora il controllo del territorio compete alla criminalità organizzata perché nei tempi passati segnali positivi rispetto alla alla legge sulle sanzioni non ce ne sono stati
Dobbiamo anche dire che i cinquanta miliardi per la legge antiracket non sono assolutamente utilizzati e sono circa cento i commercianti che hanno richiesto dopo aver subìto i danni
E vengo dalla la prima convenzione della dell'associazione antiracket che si trova oggi a Roma bene questi commercianti avevano ricevuto neanche una lira
Dobbiamo anche dire che chi è che viene condannato per un reato di estorsione l'estortore dopo un anno e tre mesi
Va a votare un commerciante che fallisce e viene interdetto per cinque anni non può andare a votare ad acido alle anomalie in credibilità insieme dobbiamo anche modificare questa città la città che cambia
E da una città che sicuramente rispetto a a questa parte che rappresenta il progresso rispetto all'economia non va questa parte qui non guarda con attenzione a quelli che sono i problemi economici di questa città
Dobbiamo renderci conto che possiamo essere bravi a portare centocinquanta mila persone sotto l'albero Falcone ma fintanto che non riusciremo a far smuovere
La macchina economica volle stare tranquilli a questa città riuscirà a risolvere a risvegliarsi
Se non si garantirà l'occupazione in questa città vincerà ancora e si affermerà ancora una volta la cultura mafiosa se i commercianti non denunciano
Vale anche pesto c'è vincerà ancora una volta la contro mafiosa se non ci sono i lavoratori dipendenti nel nel pur nella nel pubblico impiego all'interno dalle banche nella pubblica amministrazione
Che non dicono che non chiamano per nome e cognome i loro colleghi che sono i delinquenti che si fanno pagare le tangenti noi il problema no non lo risolviamo
Dobbiamo anche avere chiaro che la da barba
Dobbiamo dobbiamo anche avere chiaro che c'è stata una classe imprenditoriale da troppo subalterno al potere politico ma che in precedenza non ha avuto segnali chiari da parte della magistratura e vi faccio degli dagli esempi un reato d'usura
L'usura con l'articolo seicentoquarantaquattro nel momento in cui dato si deve ritrovare vastità del bisogno bene dove non ci sono magistrati che riescono a agito è avvocati difensori abili dell'usuraio Grecia trova fanno condannare
Quando un reato che presuppone poi così come più volte abbiamo letto al controllo dell'azienda stessa e al ricatto nel momento in cui il sistema bancario non funziona non tatticamente agli imprenditori i commercianti sono costretti alla a chiedere l'affidamento all'usuraio e il criminale diventa figura positiva
Perché ci dà in quel momento la possibilità di andare a pagare
Le circa duecento tasse che che questo Stato mette nei confronti per l'imprenditoria queste cose non devono appartenere solo al mondo economico dovrà essere anche un linguaggio comune questa ricorrenza
E il dottore lavora Padovan giocatore sapere lo dobbiamo dire a tutti che ci sono associazioni rispetto a quel processo si sono presentati parte civile contro esiti questi estortori queste cose la stampa non le dice
Io l'ultima cosa volevo oh volevo ribadire e lo dico perché non voglio entrare con gli amici giornalisti ma la stampa di che è uscita la all'indomani del giorno diciannove è stato la stampa non veritiera rispetto alle manifestazioni su Borsellino
Addirittura qualcuno ha pure scritto che la rifrazione se voleva Santoni Salinari Vacca dimostrazione che i giornali siccome chiudono alle sei alle sei giornalisti non hanno visto che per la prima volta i commercianti dal borgo della Kalsa e della Vucciria hanno abbassato le saracinesche non hanno visto non hanno visto che la gente dei quartieri popolari a differenza di quella che abita nei quartieri nobili a Sesto per la prima volta i lenzuoli questi sono fatti sconvolgenti perché facilita e nessuno ha il diritto di dimenticare
Alessandro tracciata
Se è possibile brevemente vorrei parlare qui quella che io credo che sia la grande assente in una serata come Paese in tutte le iniziative tutti i momenti di rinascita democratica restano insieme vivendo l'università
Qualcuno ha posto l'accento sul sul problema dell'università io vorrei lanciare un simbolo noi abbiamo in un in un raggio di pochissimi
Sì pochissime centinaia di metri tre facoltà nel centro storico di Palermo la facoltà di Architettura la facoltà di Scienze politiche e la facoltà di giurisprudenza
Ebbene la facoltà di architettura che vive nel centro storico in uno dei centri storici più degradati
è più grande il più grande d'Europa non ha prodotto alcunché di propositivo per la ricostruzione e la rinascita del centro storico
Qualche anno fa il sindaco Orlando se dovuto rifare a degli architetti sta H degli architetti non palermitani il piano Cervellati benevolo per poter programmare una rinascita
Urbanistica che non sono città qualche tempo fa durante il periodo di occupazione io lanciare una una una provocazione facoltà da me in giurisprudenza
O organizzando una sorta di incontro sulla su quello che era nell'attività di ricerca antimafia all'università di giurisprudenza abbiamo io solo sono riuscito siamo riusciti a impedito
Alle due soli momenti di di ricerca scientifica al proposito
Il professore Fiandaca e il professore che induce tutto il resto della facoltà di giurisprudenza è assolutamente non solo assente ma addirittura molto spesso osteggia qualsiasi momento di attività di ricerca scientifica in proposito
è così la facoltà di Scienze politiche io vorrei sapere soprattutto a coloro che sanno che lavora all'interno alla facoltà di Scienze politiche cioè di una di quella facoltà che funzionale alla crescita è alla alla formazione della futura classe politica del nostro sistema del nostro Paese qual è l'attività di ricerca è la il momento di ricerca su un su quello che è la lotta anche politica al alla mafia
E poi vorrei dire un'altra cosa sempre a proposito del dell'università
Io penso che uno dei momenti forti che si debbano chiedere alla alla all'attività la magistratura Palermo è proprio quella di andare a riportare in maniera forte ecco e io so che che che sto portando un tasto molto pericoloso in maniera forte soprattutto quello che è il Policlinico il Policlinico lo sappiamo tutti è uno Domenti più degradante dequalificante ed è uno dei dei dei punti in cui il potere mafioso si fa sempre più forte e poi l'ultima provocazione porgo la propria vocazione quei due Tel
A me sembra assolutamente strano che all'università se Nanni appare una ricerca accurata dei dei nomi e dei cognomi del della grande la classe sia docente sia anche dalla del dei dei ricercatori nelle varie facoltà ricorrono sempre gli stessi cognomi e allora io mi chiedo o no famiglie particolarmente dota bene allora a quel punto
Ognuno di noi che non lo è anarchico non fa parte di questa famiglia è meglio che si fa da parte o c'è qualcos'altro
E poi l'ultimo punto che secondo me ebbene sottolineare io faccio parte da fare sa concorso di di magistratura organizzato da dei da docenti privati
Eh io chiedo perché l'Università di giurisprudenza e di Palermo ma quel credo quelli una volta partecipare a una conferenza come come pubblico una conferenza dei presidi organizzata poco tempo fa la propria offerta dal Palermo
Ed era quanto pare male comune c'era un'esperienza pubblica Firenze ma poi è stata soppressa perché l'università non organizza dei corsi pubblici per la preparazione ai corsi in magistratura la magistratura non può essere qualcosa che viene delegata soltanto alcuni volenterosi
E molto spesso
Molto spesso sono soltanto corsi che hanno la sola funzione quella di preparare out concorso superare il concorso quindi ciò che più di dequalificante Cioli di più
Meno di meno produttivo che si possa che si possa pensare perché l'università non organizza corsi pubblici delle preparazione alla magistratura grazie
Nel frattempo canali tranquillissimi Ari Agostina ai signori catalana questioni genitali di due agenti uccisi vengono da un'altra manifestazione antimafia
In provincia di Caltanissetta e di stanco perché sono arrivati a questa ora Antoniana iniziamo
Allora io vengo da Bari sono venuto qui per per quest'incontro ma anche per il diciannove luglio
Io quest'anno finito il quinto liceo scientifico mio padre mi vuole mandare a studiare al nord io fa una famiglia abbastanza benestante insomma posso permettere
Ah quindi dodici
Il diciannove luglio visto la l'adesione la partecipazione per la popolazione di Palermo
Contro quello che hanno scritto tutti i giornali
Mi sono convinto che devo restare al Sud e devo restare a Bari
Ma no no per fatto di protagonismo per essere un eroe perché resto qua perché sono un cavaliere del sud per difenderlo nono perché e è giusto perché se no le morti di Falcone di Boris Giuliano di Borsellino che erano pur del sud a cosa sono questo giorno è servita a niente cioè non ci hanno insegnato niente c'è la frase che dice
Che questi sarà nisseni che le loro idee cammineranno sulle nostre gambe lanciano impegnato niente se andiamo al nord
è tutto finito
è questo e al sud ma certo prestare al sud non si resta rassegnate pensava al Sud nel nostro piccolo io mi rivolgo soprattutto ai giovani vuol dire soprattutto cominciano a fare oltre le manifestazione oltre i grandi incontri qualcosa di di più serio forse se mi permettete di più politico
Cioè cominciare a studiare un piano regolatore generale cominciano a a frequentare qualche consiglio comunale che non ci farebbe male cominciare a fare qualcosa sul serio sembra diplomaticamente parlando col con i consiglieri con con il Comune per fare veramente qualcosa
Qualcosa di serio
Forse io voglio restare al sud forse noi dobbiamo restare al sud perché un giorno non ci dobbiamo chiedere io dove ero io dov'ero quando al Sud succedeva queste con la sue c'erano queste possibilità
Io voglio concludere con una frase che mi è molto cara
Era il cavallo di battaglia penso di Robert Kennedy che fu ucciso venticinque anni fa
Probabile presidente allora del degli Stati Uniti lui diceva
Molti vedono l'esistente ciò che esiste e si chiedono perché
Altri pochi
Chiedono ciò che ciò che non esiste e si domandano perché no
Ecco io penso che Falcone Boris Giuliano Borsellino e gli altri siano chiesti perché no perché è una Sicilia perché nona Sicilia senza mafie perché non Italia senza macchia mai perché l'ideale perché non la Sicilia senza macchia
Ecco spetta a noi non solo tredici ma farlo per loro grazie
Carlo Falerno
è difficile amici parlare
Tra
Colleghi che
Stanno cercando di fare il possibile oggi per accertare la verità
E voi che che siete qui che
Cercate verità cerca verità e giustizia
Difficile perché
Sì forse dai giornali si capiscono
Alcune cose molte
Se ne intuiscono
Vi è stato detto così poco fa quasi con
Con discrezione
Da Libero Mancuso che
Si è quasi profittato in Parlamento della della tragedia del suicidio di Cagliari
Per cercare di far approvare una legge che che praticamente elimina la possibilità per i magistrati di di provvedere agli arresti in tutti i casi
In cui oggi stanno provvedendo agli arresti
Il magistrato è stato molto gentile in questi aggettivi adoperato Mancuso
Di fatto quello che è avvenuto ieri
E qualche cosa che se non ci fosse stato il termine di tragedia da usare per l'episodio di Cagliari sarebbe stato da definire
Qualcosa di comico
E pensare che il nostro Parlamento che brilla per le assenze brilla per la potenza delle Aule
Ebbene ieri alla Commissione giustizia erano ben presenti tutti quelli che dovevano servirebbero approvare quella legge
E e la cosa straordinaria neanche stasera stiamo facendo un un dibattito in notturna il Parlamento normalmente non lavora notturna
Però i tiri
Alle quattro e mezza quando finita quando abbiamo dovuto interrompere la discussione in commissione Giustizia
Si è deciso di fare la notturna perché perché lui il Progetto di legge doveva essere approvato io mi sono permesso di dire ma
Vi rendete conto che insomma leggere a caratteri dovrebbe avere carattere di generalità si battezza
Qui stiamo facendo qualche cosa
Perché oggi è avvenuto qualcosa
E questo non e razionale non è consentito
La risposta che mi è stata data
Da Gargani è stata questa
Bisogna andare un segno perché la popolazione ha bisogno di un segno che noi facciamo qualcosa
La direzione verso verso la quale ci si sta muovendo e questa è stata fatta la notturna
è stata fatta la notturna che è cominciata verso le dieci e mezza alle undici
Dopo che alle ore otto è venuto il grande maestro del diritto comincio
A parlarci a riferire al Parlamento sulla
Sulla morte di Cagliari
Ecco vi dico che cosa ha evidenziato ha parlato quasi per un'ora e mezza due ore così
Ai leader iniziato
Un fatto ben preciso
La morte di Cagliari è stata causata dalla custodia
Preventiva
Dopodiché affatto un elenco dettagliatissimo precisissimo di tutti i provvedimenti cautelari le date
Negli interrogatori che sono stati fatti tutto quanto con un precisione millimetrica
Non si è nemmeno preoccupato di evidenziare una sola volta
I fatti per i quali e i era custodia preventiva alla fine del del suo intervento ha detto così che farà accertamenti ha disposto immediati accertamenti
A seguito dei quali in relazione al problema della
Custodia preventiva il Governo Luís assumerà i necessari doverosi
Provvedimenti
Ecco quindi per questo episodio per questo episodio
Verranno emessi provvedimenti da parte del governo per questo episodio la Commissione giustizia ha lavorato stanotte
Per ridurre i poteri dei giudici di arrestare
Questo è quello che sta avvenendo mentre mentre qui ci sono magistrati che rischiano la vita per fare quello che debbono fare e mentre c'è gente che aspetta verità
Conso è venuto qualche giorno qualche giorno fa qui per commemorare la morte di Borsellino
Io
Non lo so io non non voglio essere cattivo ma io devo
Mi chiedo con che coraggio
Questa persona
Possa essersi presentato qui tra voi
Per commemorare la morte di questo magistrato ed anche quella di Giovanni Falcone
Quando Luís e prima di lui Martelli
Si è rifiutato e si rifiuta
Di spiegare
Il perché il Ministero di Grazia e Giustizia
Ha sempre taciuto i motivi per i quali Giovanni Falcone è andato negli Stati Uniti e perché il ministero grazie giustizia ha sempre taciuto queste circostanze davanti alla magistratura nessuna risposta ci viene dato su questo
Il ministro si guarda bene dal rispondere a queste interrogazioni Luís
La nuova direttrice degli affari penalizza vede colei che ha sostituito Giovanni Falcone di Liliana Ferraro
Si guardano bene dal rispondere a queste domande
Vorremmo sapere quanto tempo è stato aperto Ufficio di Giovanni Falcone al ministero
Prima che venisse sigillato ma nessuna risposta c'è stata tanta dal ministro
Ne vorremmo sapere come mai un grande giurista come Luís che addirittura pensavamo di approvare per la sua nomina a Presidente della Repubblica
Non appena è stato nominato ministro di Grazia e Giustizia affermando
Il provvedimento che poi è stato bocciato da Scalfaro
Che serviva per depenalizzare i reati di finanziamento illecito dei partiti
Vorremmo sapere tante cose da questa persona della somma
Della somma cultura giuridica
Vorremmo sapere perché
Mentre per questo provvedimento che riguarda fatti politici
Aveva deciso il decreto legge per l'aumento di organico dei magistrati
Che si sa che sono pochissimi
Si è limitato a presentare un disegno di legge che non verrà male esaminando in questa legislatura mai verrà approvato perché questa legislatura e a termine e questa legge non rientra tra gli scopi
Di questa legislatura vorremmo sapere perché alle reti alle richieste specifiche se vogliamo parlare di Palermo di Caselli
Di ultime di qualche magistrato in più non dà nessuna risposta ecco questo dovrebbe a mio parere dire un ministro di grazia e giustizia quando viene a commemorare
No uccisione di magistrati in Sicilia ma tutto questo non è avvenuto
Perché M. perché queste grandi persone
Che stanno lì evidentemente ecco il discorso che si faceva hanno poca memoria
Ma più che poca memoria
Non hanno vissuto
Quello che che voi avete vissuto non hanno vissuto l'attenzione la speranza che ad ogni occasione
Voi manifestando
Però la memoria la memoria ci sta
La memoria non è solo testimonianza la memoria evita perché si continua a vivere
E io oggi per le persone che sono qui
Presenti davanti a me
Io non posso
Fare a meno di dimenticare
Quello che
Sarebbe stato
Un mio desiderio io non voglio
Angela sa che io
Con difficoltà
Vengo in Sicilia perché io non vorrei parlare di certi episodi
Però quando
Avvengono certe cose e a livello politico si vede che
La reazione e quella di non sfruttare ma quella di capovolgere completamente quello che sta avvenendo quello di continuare ad esercitare il potere se qualcuno ha letto il giornale con attenzione oggi vedrà che il Governo a proposto Amato il vecchio presidente del consiglio per la carica importantissima
Di presidente della banca europea per lo sviluppo gli investimenti il Governo il governo questi personaggi vivono sono presenti
Non illudiamoci che sta cambiando qualche cosa M io non riesco a dimenticare perché qui vedo voluti facce
Sento la tensione io sono stato quattro giorni ad Agrigento
Quattro
E sopra c'era l'elicottero viaggiato con quattro morti macchine al seguito il agenti qui continuano a rischiare la vita giorno per giorno
E persone che stanno in Parlamento si preoccupano solo ed esclusivamente di studiare le norme per non fare andare in carcere
I complici di quelli che sono arrestati questa è la pura e semplice verità
Perché Cagliari
Che Cagliari non dimentichiamoci nella sua ultima parte dell'interrogatorio ed è stato proprio il suo avvocato a rivelarlo si è rifiutato di
Parlare delle persone che erano conniventi con lui ha detto così io non posso parlare per
L'alta carica che rivestivo non posso parlare delle responsabilità dei miei collaboratori di persone che mi sono state amiche vicine per venti anni
Per l'alta carica che rivestiva molte di queste persone probabilmente siedono in Parlamento questa è la verità ed è questo il motivo per il quale tanto ci fanno le sedute notturne e tanto si lavora in Parlamento in questo periodo di tempo
E io la mia storia c'ero
E lo vorrei ricordare in poche parole quel giorno che avrebbe potuto essere un giorno meraviglioso è bello come questo
Ma non lo fu
Era un giorno normale
Un giorno in cui un autista così
Doveva fare solo la scorta un giudice
Tre agenti
Accompagnarlo
Guarda caso
Una mamma e dove accompagnare due bambini a scuola
Sono
Sembra incredibile ripensare come una giornata così una giornata normale ogni giorno ciascuno di queste persone che lavora
Ciascuno di degli agenti che essa sta qui
Vide vive questi attimi lasciando alla casa lascia la famiglia una mamma compagne figlie questi riflettori si intrecciano così in un giorno che poi diventa un giorno da non dimenticare
Era il due aprile
Lo sapete tutti quello che avvenne
Lo sapete tutti
Anche se
Sito
Si possono fare il film e e bisogna farle per ricordare ma
Vivere determinati episodi è qualche cosa che
Che è diverso insomma voi sapete recentemente
E morto uno di quegli agenti
Di mercurio
Raffaele di Mercurio morto è morto a scoppio ritardato otto arbitro
E perché perché perché neanche lunedì
Anche se si era salvato era quello che
Che stava che stava proprio accanto all'autista
Era quello di tutela
Era
Sembrava un palombaro per com'era vestito certo sapeva un uno un
Un casco che sembravano scappando non le ho mai visti più erano azzurri si vedeva solo una lista nella corsia più fino a qui
E
Essendoci a salvare proprio perché c'aveva questa cosa lo tirammo fuori dalla macchina io a maggio
E Luigi idee quello che vidi anch'io
Quella macchia rossa
Su una casa a trenta metri di distanza
E sotto
E sotto brandelli
E queste cose
Dice ma
Sono vere
Non sono vere
La mia nuova
Quanto vorrei e dimentica
Però
Vi posso assicurare che
Quello che
Che dentro dentro di me dentro dentro di noi dentro di voi perché io lo sento che
Cioè l'ente le vite che sono qui sono sono intrecciate non è che sono spettatori che ascoltano persone
Ognuno ha recitato la sua parte no
Qui ci sono giudici che lavorano qui ci sono vittime vittime che rimangono vittime per una vita intera non per quel giorno e basta
C'è qualcosa che ci lega che ci intreccia come me con asta
Sembra incredibile ma è così ci interessa cioè
E pensionate che da quell'episodio poi non si è parlato più uno ma che fine hanno fatto queste persone che fine hanno fatto ma si è mai chiesto infine hanno fatto
Io sette otto mesi dopo ambasciata Trapani ho finito di fare il magistrato Storelli si io ho dovuto Fini
Di fare il magistrato
Perché praticamente l'ho finito lì
E gli agenti gli agenti due sono rimasti invalidi a vita subito
Uno di questi c'ha la riduzione facciale ce la faccia più piccola
Per i danni che ha riportato
E gli stanno riducendo la pensione a uno già gli ha l'hanno ridotta perché stanno meglio a otto anni di distanza guarda caso però a un altro
A Raffaele di Mercurio le cose sono andate peggio otto mesi dopo il bene il primo infarto
E poi uno dopo l'altro da ventiquattro mesi non lavorava più
E poi di
E poi nemmeno un mese fa
Mi è stato telefonato da Trapani mi è stato detto guarda che è morto di un'ultima infarto
E io l'ho saputo quando
Quando c'è stato il funerale ho parlato con la moglie
La moglie
Che è di Trapani
Mi ha detto noi siamo rimasti soli nessuno
Nessuno ci ha detto una parola
I nostri figli i nostri figli
Nemmeno sanno che papà è morto per la mafia
Ecco questo è quello che avviene purtroppo io ho detto torna Trapani
No io voglio ciò la casa c'è un appartamentino che
Si trova di fronte al cimitero
Voglio rimanere qui perché voglio stare vicino a mio marito
Questi sono i grandemente
Di persone che
Così continueranno la loro vita
Come
La famiglia Agostino
Che continua
A cercare la verità cercare giustizia sperando sperando in che cosa
Pre
Io vorrei che
Tutto quello che noi stiamo facendo avesse un
Un significato profondo perché
Quello che stiamo vivendo in tutti Italia un momento che è bello è stupendo ne stiamo cercando di ritrovare un contatto tra
Tra noi e voi tra tra i tre giudici che prima
Venivano considerati pure qui in Sicilia come o qualcosa di ostile o qualche cosa così di lontano e invece oggi
Voi avete fiducia
Io vorrei che
Riuscissimo a vincerla questa battaglia vorrei che cambiasse veramente qualcosa vorrei che voi
Proteste pronunciare la parola
Siamo liberi
Anche se non è facile liberi di avere un posto di lavoro liberi libri chiede una raccomandazione
Utopie non lo so
Io ci credo io voglio crederci perché se se ha un senso tutto quello che viviamo se se se sia un senso tutto quello che facciamo tutto
Ne dobbiamo crederci dobbiamo a vere questa forza io personalmente vorrei tanto
Se dovessi proprio esprimere un desiderio
Vorrei tanto tornare a fare il
Anche se non posso
Ed è
Vorrei vorrei continuare a stare con voi corre ad abbracciarlo
Vorrei che questa serata che permette sarà indimenticabile vorrei
Che forse una dopo l'altra fosse sempre così
E vorrei che queste condizioni queste condizioni belle stupende di una serata stupenda ecco rimanesse ero dentro ciascuno di noi per darci forza farci trovare la forza di andare avanti e di portare poi quando torniamo ognuno a casa
Il proprio fardello sulle spalle e non sentirci soli perché la solitudine che ci uccide andiamo avanti
Grazie quaranta