Costruire futuro. Tutte le generazioni chiedono un domani all'Italia ed all'Europa

Buona sera ancora grazie a tutti per essere qui così
Numerosi grazie ai nostri relatori
Abbiamo voluto iniziare anche questa serata con un piccolo gesto di gratitudine alla bellezza che ha la fortuna di essere italiani allo stesso tempo la bellezza la fortuna di essere europei
Questa serata che nasce
Da una spinta di cittadini comuni vorrei introdurre parlando per pochi attimi di questa realtà dei movimenti civici europeisti che stanno nascendo numerosi nelle città nelle anche nelle piccole città italiane in questi mesi e che stanno avendo un ruolo importante nella risposta nella opposizione alla deriva sopranista nazionalista che ci che ci sta ribadendo
Mi riferisco ai movimenti come quello di Torino per la tavola
Come quello di Roma contro il degrado il tutti per Roma Roma per tutti come quello di Milano della grande manifestazione per l'accoglienza e l'apertura duecentocinquanta mila persone in un corteo il due marzo
Noi facciamo parte di questo contesto di questo campo di Energia siamo un movimento civico che si chiama per l'Italia con l'Europa siamo nati in ottobre siamo attivi oggi a Roma e a Milano
E siamo nati impegnandoci su quella che noi riteniamo essere un po'la madre di tutte le battaglie contro il nazionalismo e cioè la battaglia per l'Europa per un'Europa più forte più sovrana
E più solidale nella quale l'Italia sia elemento
Centrale
Siamo cittadini abbiamo dato vita a questo movimento ci siamo ritrovati condividendo un'angoscia mi ricordo era all'inizio della dell'autunno settembre un'angoscia per la china disastrosa che sta prendendo la politica l'economia la vita nel nostro paese ma ancor più forse che per questa angoscia per lo sgomento davanti all'indifferenza di tantissimi nostri concittadini la Partia davanti a tutto questo e quindi questo è un movimento e tanti altri ce ne sono e siamo con tanti altri siamo connessi
Che si dà da fare per fare attivismo politico per scuotere le coscienze a risvegliare le coscienze dei nostri concittadini quindi un movimento che di cittadini che parla cittadini e che si rivolge anche alle forze politiche progressiste europeiste per incassarle
Come movimento civico noi sosterremo alle elezioni del ventisei maggio i partiti autenticamente europeisti che sono due poi queste liste sono la lista del PD siamo europei che la lista di più Europa Italia in comune questo
è il il il lavoro che nel faremo in vista delle elezioni
E
In modo particolare sceglieremo all'interno di queste liste e candidature che ci sembrano valide per il profilo di competenza e soprattutto di credibilità di un impegno vero nel durissimo lavoro di Strasburgo e di Bruxelles
A queste liste però lui
Poniamo alcune richieste precise ben da un lato ci sono cinque proposte progettuali che presenterà più tardi Paola Testori ma ci sono cinque richieste di conduzione di condotta della campagna elettorale che vogliamo fare
Sono cinque Fonseca cinque non sono in realtà tre
La prima è quella di una campagna elettorale con un approccio europeista unitario cioè l'importante ricordare l'avversario non è il concorrente europeista all'avversario enti
Sono i partiti sovrani listino e populisti l'avversario sono legga Cinquestelle Fratelli d'Italia non il concorrente europeista il secondo impegno che chiediamo è quello a candidature competenti di un profilo che ci facciano alzare
Il livello di del dell'intervento dalla contribuzione a volte basso che portiamo nelle istituzioni europee come Italia e poi infine un impegno a Strasburgo a formare una coalizione quella che sarà una correzione costituente capace di dare un salto in avanti alla costruzione europea nel futuro
Quindi bene su queste premesse possiamo iniziare il confronto di idee di questa serata
Che si chiama costruire futuro noi vorremmo veramente ingaggiare le persone anche il pubblico a riflettere su questo tema del futuro che è un po'il grande assente nella politica
Del governo di oggi
La serata sarà divisa in due Pannella
Il primo costruire il futuro per l'Italia e il secondo costruire futuro per l'Europa
I due pane saranno coordinati da due miei compagni attivisti di per letale con l'Europa qui di Roma Paolo Capaccio ogni e Pasquale Grimaldi
Quindi Paolo a Terni profano buona serata
Ho buonasera a tutti
Ben chiamiamo direttamente i i tre relatori della serata per ordine alfabetico Benedetto Della Vedova
Segretario di chi Europa
Stefano Parisi energie per l'Italia
David Sassoli membro del Parlamento europeo verificati vicepresidente il Parlamento europeo è candidato al Parlamento europeo per il Pd
Microfoni sono sulla sedia
Grazie
Vi è di essere qui con noi
Dunque il tema appunto è costruire futuro per l'Italia
Una premessa di carattere generale noi già guardando a quello che è accaduto con la Breaks zitta
L'analisi del voto ha mostrato una
Astensione molto forte tra i giovani
Più o meno il sessantacinque per cento dei giovani non hanno votato
Quindi le la generazione che aveva l'Europa in tasca che non ha conosciuto
Una non Europa si è disinteressata e sono forti anche i numeri ad oggi in Italia probabilmente delle persone e ancora indecisi
Giovani che in qualche modo possono cadere in questa trappola del disinteresse qui c'è una platea di persone che sono venute ad ascoltare
Roma è una città anche complicata per certi versi che smuove la verrà a farla partecipare
Ecco qual è il futuro dell'Italia in questo Europeo quali sono le argomentazioni che possiamo portare nei confronti di potenziali astenuti o di persone che sono ancora indecisi rispetto al tema europea
Rispetterei Stella la facciamo così per ordine alfabetico così come così per iniziare bene grazie scuse
La lasciatemi iniziare questo questo intervento ricordando quello che
Sta accadendo in questi minuti in queste ore in un'altra grande capitale
Europea che a Parigi con l'incendio della cattedrale di Notre Dame
Credo che quello che si vede il dolore il dolore che ciascuno di noi prova nel vedere un'icona o europea della spiritualità della cultura dell'arte
è una prova se mai qualcuno se ne dimentichi del del del degli delle commende culturali identitarie che legano
L'Europa oltre ben oltre le divisioni che compaiono e io credo che quello che noi dobbiamo e riusciamo più facilmente a trasmettere alle persone più giovani esattamente questo c'è un un senso comune di appartenenza in questi giorni sono stati pubblicati numerose indagini numerosi sondaggi no
E si vedeva come io direi paradossalmente ma come e nelle generazioni più giovani che ce
Un sentimento
Più fortemente positivo nei confronti dell'Europa per quello che le istituzioni europee rappresentano e quindi paradossalmente la la sfida è molto più nelle generazioni avanzato in termini di consenso
Che non le generazioni
Giovanni io credo che una delle sfide
Che noi dobbiamo intraprendere e che noi per esempio come più rappresentativo di intraprendere
è quella del coraggio dalle proposte e noi che siamo guidati da un don straordinariamente coraggioso come
Ma Bonino credo abbiamo avuto il coraggio da un punto di vista politico di intestare il nostro progetto politico elettorale all'Europa nel momento pensate a un anno fa
Oggi magari un po'più semplice perché la Breaks tra generato un caos scriveva
Ha fatto comprendere come forse l'uscita dalle istituzioni europee non sia
Un pranzo di gala ma noi abbiamo tutto il coraggio di una un anno fa di mettere al centro della nostra sfida politico-elettorale l'Europa
Perché l'Europa oggi e questo secondo me i giovani lo percepiscono in modo più pregnante degli altri l'Europa parlare di Europa o dire come diciamo noi oggi più Europa
Beh non significa mettersi nella discussione sulle politiche su questa organizzazione
Istituzionale dell'Unione Europea mettersi a difendere questo o quell'aspetto delle istituzioni europee
Significa riconoscere che la sfida che noi oggi abbiamo di fronte che nel nostro continente la sfida virgolette però o contro l'Unione europea non è la sfida per rinnovare
Come noi vogliamo le istituzioni
Noi chiamiamo l'Europa la vogliamo migliore e ci batteremo in Parlamento europeo esattamente per quello ma la sfida oggi però o contro l'Europa
è la sfida della difesa della liberaldemocrazia e quindi della libertà delle persone
E chi forze politiche altrove e in Italia mette nel mirino l'Europa lo fa perché vuole mettere nel mirino un sistema quello
Diciamo classicamente liberaldemocratico basato sulla democrazia come difesa delle libertà c'è un altro punto
Non ci vuole coraggio
A fare campagna elettorale in Italia dicendo che è colpa dell'Europa non ci vuole nessun coraggio come non ci vuole nessuno coraggio
A fare una campagna elettorale e poi impostare delle politiche economiche
Che sembrano portarci nel paese dei balocchi non ci vuole coraggio a dire quota cento e mandare le persone prima in pensione non ci vuole alcun coraggio
Si segue la corrente anziché sfidata magari ci vuole un po'più coraggio dire che i controlli il controllo sui conti pubblici sul livello di indebitamento non è una cosa che ci chiede l'Europa ma è una cosa che ci chiedono le generazioni più giovani per esempio non ci vuole coraggio a fare spesa sociale in deficit e non ci vuole ripeto alcun coraggio nel dire
Rispetto ai problemi che non si riesce ad affrontare in Italia colpa dell'Europa eccetera eccetera basta vedere quello che sta succedendo sull'immigrazione
Sulla Libia non ci vuole coraggio a dire banalizzo che è colpa della Francia che sembra che quasi prima dell'intervento
Anche militare da fuori che c'è stato la Libia fosse un paradiso e e che non è vero che era fosse già iniziato una guerra civile sanguinaria con Gheddafi che ammazzava le persone poi dopo si può discutere
Di quello che è successo top non ci vuole nessun coraggio
Ci vuole io credo coraggio a dire che ci vuole più Europa esattamente in Libia
Ma più Europa in Libia significa che dobbiamo avere il coraggio e dovremmo averlo noi una volta eletti al Parlamento europeo e dal Parlamento europeo a dire che ci vuole un sistema comune di protezione
Perché altrimenti ciascuno stato rispetto alle minacce che possono venire da est o da sotto è più debole
Ci vuole coraggio a dire che la nostra sovranità oggi sui temi che riguardano la vita di ciascuno di noi lavoro quindi la competitività la ricerca la privacy dei nostri dati
Il fisco per le grandi piattaforme web
La difesa del nostro ambiente e a maggior ragione la difesa dell'umanità dai cambiamenti climatici adattamento mitigazione che che il tema delle migrazioni
Passano non attraverso la rivendicazione di una sovranità nazionale che finisce per essere di cartone passano attraverso il coraggio di condividere la sovranità a Bruxelles e Strasburgo per avere una sovranità vera un'Europa che protegge è stato detto è un'Europa che è sovrana perché noi cediamo lì su temi sui temi che io evocavo la nostra sovranità se vogliamo esercitarne una i nazional populisti
A mio avviso hanno vinto una guerra di propaganda ed è vero perché basta guardare i risultati elettorali i sondaggi sulla base di un falso presupposto cioè che riprendere la nostra sovranità potesse servire a dare risposte migliori alla sicurezza al lavoro dei nostri cittadini non è così e chiudo pensando a quello che sta succedendo o non succedendo
A Londra
Nel Regno Unito
Il tempo Beck control Riprendiamoci il controllo con le falsità
Le foto dei migranti che arrivavano che erano in realtà i profughi disse ebbrezza e della ex Jugoslavia dalla metà degli anni novanta la promessa di due milioni e mezzo di sterline alla settimana
Per il sistema sanitario che ovviamente era una promessa falsa
Quel riprendersi il controllo
Si è dimostrato una promessa vuota perché non c'è nessun controllo da riprendersi sui commerci internazionali sulla finanza internazionale sulla privacy sulla ricerca scientifica sullo spazio sulla protezione e la sicurezza
Non c'è nessun controllo che possiamo riprendere da soli
Dobbiamo avere il coraggio di ribadire che il vero controllo la vera protezione la vera sovranità o la esercitiamo insieme oppure non eserciteremo mai su queste o credo che non è un caso che su questa sfida culturale politica coraggiosa
Arrivino prima i giovani la nostra sfida è convincere anche non giovani
Grazie grazie Stefano
Intanto
Grazie
Dell'invito e grazie anche della premessa anch'io faccio politica da da tre anni ho cominciato a Milano con la candidatura Milano al sindaco di Milano e anch'io penso che la situazione sia talmente grave tre anni fa non era grave quanto adesso forse sì ma non ce ne rendevamo conto
Richiede l'impegno di di tutti noi non soltanto dei politici di professione ma richiede l'impegno di tutti il fatto che voi facciate questo sforzo di impegnate a Roma Milano e spero in altre città italiane credo che sia un contributo molto importante acquisto questo impegno necessario
C'è bisogno di un forte rinnovamento soprattutto di idee oltre che di facce perché le facce da me si rinnovano anche troppo velocemente il problema vero credo che sia quello del rinnovamento delle idee quindi confronti sono importanti essendo importanti devono essere realistici quindi io dirò in maniera esplicita quello che penso e quello per cui io credo che si debba fare per poter battere il populismo che è così forte il giustizialismo che sono così forte oggi nel nostro Paese e non solo
Ecco io penso che vero impegno che noi dobbiamo metterci deve essere sicuramente un impegno come dire di di impegno politico militante ma deve essere anche un impegno di riflessione e soprattutto di onestà intellettuale rispetto a quello che è successo
Noi non ci troviamo nelle condizioni parliamo soprattutto dell'Italia non ci troviamo nelle condizioni nelle quale versiamo in questo momento per via se esclusivamente per l'effetto di questo governo che ci governa da un anno
Che penso che sia il peggior governo della storia del nostro Paese
Almeno la storia dal dal dopoguerra oggi
E penso che le radici di quello che noi vediamo oggi nella politica di questo governo sono nelle politiche che il centrodestra e il centrosinistra hanno fatto negli ultimi venticinque anni e se su questo non ci diciamo la verità
E non ci guardiamo negli occhi per cercare di capire come possiamo superare le condizioni in cui siamo adesso facciamo un atto di ipocrisia e soprattutto rischiamo di non essere percepiti
è troppo potente la comunicazione
Social di di Salvini e di Di Maio è micidiale
E credo che non riusciamo a risolvere
E abbattere quella capacità di comunicazione soltanto o con la retorica o soltanto facendo fronte comune no dobbiamo capire cosa è successo
E quello che è successo è nelle radici di questi venticinque anni di politica
Perché noi siamo entrati nell'euro giustamente io allora ero capo dipartimento di palazzo Chigi già a Palazzo Chigi capo del dipartimento economico perché decidevamo decidemmo che bisognava smettere di fare affidamento al tasso di cambio
E che dovevamo invece affrontare con forza in ordine la nostra competitività da prodotti dal nostro sistema economico-produttivo e ci impegniamo con i nostri partner europei da portare di portare quel debito che allora era al cento per cento del PIL al sessanta per cento del PIL
I governi di centrodestra e centrosinistra sul sul sostituirono le politiche di cambio facili
Con le politiche di debito pubblico che già era allora molto elevato
E che continuo perché continuavamo noi a fare deficit pensando che la spesa pubblica potesse generare quello sviluppo che non ha generato
Perché sia al centrodestra che il centrosinistra prima ancora di Salvini di Di Maio
Hanno fatto operazioni di spesa corrente mese mettendo soldi in tasca a chi già aveva un lavoro e ride togliendo risorse agli investimenti che avrebbero invece potuto portare un uno stipendio in più alle famiglie
Già da allora non si affrontano i pro e i nodi veri del funzionamento della nostra macchina pubblica dell'incertezza del diritto della non funzionamento della giustizia della burocrazia drammatica del costo enorme della pubblica amministrazione
E si son fatte tutte operazioni di aumento della spesa corrente a deficit e oggi noi stiamo facendo in maniera esponenziale operazioni di aumento della spesa corrente a deficit ancora più gravi queste perché sono tutte informate al valore al disvalore del lavoro
Perché Radio cittadinanza e ti do uno stipendio se non è un lavoro e perché a mandare le pensioni
La gente prima in pensione quando il ministro vice Presidente del Consiglio dice finalmente vedo persone che si riappropriò della propria vita perché vanno in pensione
Fa capire la retorica del non lavoro per non far nulla
Quando invece io con è la mia vita so che ci sono lavori fare faticosi lavori pesanti mo'con suo tante persone che il giorno in cui sono andati in pensione di sono depresse perché la vita è anche il lavoro
E allora io credo che un Paese come il nostro deve avere gli strumenti per lavorare di più non per lavorare di meno
E dove è cominciato l'attacco all'Europa
è cominciato da Salvini era Di Maio o c'era quando prima Berlusconi e poi il Renzi protestavano Brussel dei vertici e magari nei vertici stavano zitti e poi nelle comunicati stampa o nei social protestavano contro l'Unione europea dov'è nato
La e la voglia di scaricare sul debito sul sul patto di stabilità i nostri problemi il nostro problema non è la Merkel e non è l'Europa il nostro problema il nostro debito
E finché noi non siamo in grado di ridurre il nostro debito la nostra credibilità internazionale non ci sarà continuerà a decrescere e noi continueremo a avere un enorme problema di spesa pubblica enormi problemi di pressione fiscale sulle persone
E dove nasce quello che oggi vediamo quello scaricabarile verso l'Europa nasce da lì
Allora sono tanti altri casi no di cui possiamo parlare dov'è il blocco degli investimenti il blocco degli investimenti è perché esiste perché il cinque stelle non vogliono la tavola o nasce ancora prima
Nasce prima quando noi non siamo stati mai in grado di fare di usare i soldi i fondi strutturali europei
Dove sono i mali di questo Paese chi l'ha fatto il codice degli appalti demenziale strumento per bloccare qualunque tipo di investimenti non l'ha fatto questo governo chi è che ha normato le normative dell'amministrazione pubblica dello Stato col presupposto che tutti fossero corrotti
Per cui qualunque norma viene fatta nel nostro sistema e per combattere la corruzione invece che avere strumenti efficienti di controllo
E anche ovviamente di contrasto alla corruzione come si fanno in qualunque azienda privata cioè mettendo a fare il controllo di gestione nona giuristi non laureati in giurisprudenza ma persone che sanno usare un foglio Excel
Da dov'è nata questa cosa è nata ora dov'è che la politica debole non ha avuto la forza di cambiare i propri gruppi dirigenti per mettere persone oneste a governare
E invece è sempre sotto stata la pressione mediatico-giudiziaria per cui il continuava aumentar le pene aumentare le norme voi avete letto lo spazza corrotti volete far politica provate a fare un partito oggi con lo spazza corrotti che c'è in Italia
Dov'è la libertà di di di dei partiti dov'è la libertà
Non è più possibile fare un partito io sono una persona politicamente sposta come voi due
Mia figlia non può aprire un conto corrente poste un conto corrente in banca noi siamo dei criminali
Chi le ha fatte queste norme non solo di questo Governo Sole il Governo precedente
Dico questo perché o noi ci guardiamo negli occhi e capiamo che per ricostruire questo Paese dobbiamo dirci la verità sul nostro passato
Recente oppure verso passano ricostruiamo
E questo vale anche per l'Europa
Io beh adesso son d'accordo penso che l'Europa è fondamentale io sono europeista loro sempre stato penso che l'Europa e l'Italia fuori dall'Europa è morta
Penso che però dobbiamo guardarla Europa dicendoci le cose come stanno dove abbiamo sbagliato
Dov'è che abbiamo sbagliato io penso che abbiamo sbagliato quando non abbiamo messo della nostra Costituzione le le radici giudaico-cristiane dell'Europa
Laddove non abbiamo riconosciuto la base fondante del nostro stato di diritto laddove non abbiamo già riconosciuto con orgoglio quello che siamo
E ancora peggio quando noi abbiamo fatto un allargamento senza porci minimamente l'obiettivo tutto pieno di retorica che più eravamo il meglio era
Ed è stato un grave errore perché oggi non c'è una governabili non c'è più una governabilità e impossibile prendere qualunque decisione
E dobbiamo capire che questi problemi quegli errori di allora son quelli che oggi genera l'antieuropeismo
Allora dobbiamo guardare a queste cose perché la retorica non ci serve in questo momento la retorica non ci serve
Perché noi invece di andare a battere i pugni sul tavolo a Brussel per avere più flessibilità che è un'altra cosa ridicola perché la flessibilità per spendere i nostri soldi
Non andiamo a Brussel per battere i pugni sul tavolo per chiedere politiche regionali diverse
Per quale motivo noi non possiamo fare dell'intero Sud una zona vantaggio fiscale perché per fare questo per noi è un aiuto di Stato se invece d'Irlanda lo fa o Malta lo fa non è un aiuto di Stato
Per quale motivo non ci imponiamo su questo invece che cercare di imporci su delle cose ridicole appunto come come il il poter fare più deficit
E dobbiamo dire tu hai ragione parlare i giovani ma ai giovani dobbiamo dirgli la verità
Chi dice ai giovani con le pacche sulle spalle bravi che fa delle manifestazioni per l'ambiente perché non diciamo a quei giovani
Che se noi continuiamo a buttare via i soldi mandando la gente in pensione presto e facendo deficit e debiti abbiamo bloccato il loro futuro
Perché non diciamo a quei giovani che per fare la ricerca scientifica necessaria per avere le tecnologie per pulire l'ambiente non abbiamo Bisori più investimenti in educazione in università e meno soldi buttati in una pubblica amministrazione inefficiente
Queste cose dobbiamo dirgliele perché se noi non non non facciamo i conti con il nostro passato e non facciamo i conti con la politica così come è stata fino adesso non ci rendiamo conto che noi porteremo questo Paese e non solo questo Paese allo sfascio anch'io penso che per affrontare il problema dell'immigrazione l'Italia da sola non può non lo potrà fare mai e bloccare i porti una cosa ridicola ma è anche vero che noi dobbiamo avere quando parliamo di difesa comune parliamo di difesa comune
Cioè vuol dire che tu per poter portare sviluppo in quei Paesi
Devi portare anche un equilibrio vede politico in quei Paesi e per portare politica equilibro politico quei Paesi dei fare politica estera non affidarsi all'ONU che non fa né sulla politica estera
Dobbiamo ritrovare una gruppo dirigente in Europa non soltanto in Italia perché la debolezza non è soltanto italiana dove si riesca a fare una politica estera comune una politica di difesa comune
E quando Trump e ti dice che non investirà più di una NATO dobbiamo investire in armamenti perché questo è il modo l'unico modo per essere forti ed essere autorevoli non c'abbiamo più la mamma dell'Unione Sovietica riuniti che ci protegge
Nel nel Mediterraneo dobbiamo proteggerci da soli
è una questi sono nodi fondamentali non ci possiamo più raccontare palle perché il Paese in un rischio gravissimo è un rischio gravissimo perché il sessanta per cento e più degli italiani sono d'accordo con Di Maio Salvini
Ora dobbiamo capire che cos'è il problema non è tanto quello di fare testimonianza e mettere una bandiera per l'Europa ci sarà sempre qualcuno in Italia che a favore dell'Europa ci mancherebbe altro
Però pensare che egli i giovani sono a favore dell'Europa perché c'è l'Erasmus utile che non abbiamo capito nulla di quello che succede della nostra società perché quelli che vanno all'Erasmus sono i figli che vanno all'università
E gli italiani in una piccolissima percentuale va all'università
Se non capiamo che il vantaggio dell'Europa lo dobbiamo trovare sulle cose quotidiane sugli investimenti sulla ricerca scientifica sulla scuola sull'innovazione sulla sul controllo dell'immigrazione efficiente
E allora così noi possiamo ricostruire l'Europa e finché l'Italia non è torna non torna a essere autorevole in Europa
Non potrà mai porsi l'obiettivo di cambiarla e per essa autorevole vuol dire mettere sotto controllo il debito pubblico far crescere l'economia avere un'economia forte
E allora sì che torneremo a essere un Paese col quale non si può non interloquire oggi noi siamo una palla al piede per l'Europa perché ci presta i soldi e perché la nostra crescita
è troppo debole che sta indebolendo tutta l'Europa dobbiamo tornare a essere autorevole meno retorica e più sostanza grazie
Sì grazie buona sera grazie dell'invito la fine di una giornata come queste che stiamo passando di inizio della campagna elettorale bene
Trovarsi a riflettere
Precisare alcune riflessioni su quello che e la nostra responsabilità in questo momento
Gli spunti che sono stati offerti sono quelli giusti
E allora cominciamo con il dire una cosa perché altrimenti proprio per sfuggire alla retorica e penso che questo sia necessario un po'per tutti cominciamo con il dire una cosa che
L'europeismo non è un'ideologia
Proprio Isma'non ti dice cosa devi fare
Localismo e la consapevolezza della forza delle istituzioni e che il dibattito e la democrazia e le nostre libertà si possono sviluppare
Conservare proteggere all'interno di istituzioni europee
è un po'come quando noi diciamo siamo repubblicani no
Siamo repubblicani anche sia a Palazzo Chigi esce
Conte Salvini Di Maio noi continuiamo a essere repubblicani crediamo nella costituzione del Parlamento
Nello stato di diritto
L'europeismo non è un'ideologia
Poi ci sono le politiche europee
E su queste io credo che sia il caso in questo momento di concentrarci
Perché se noi vogliamo rafforzare
Il cantiere europeo e le sue istituzioni e certamente non possiamo tornare indietro
Dobbiamo continuare nella costruzione della democrazia europea bene noi sappiamo che tanta disaffezione tanta rabbia tanta lontananza tanta indifferenza nei confronti dell'Europa è dovuto soprattutto alle politiche
Europee ecco perché questa è una battaglia viva
Vogliamo conservare proteggere andare avanti con un'Europa sempre più forte
Naturalmente mi han bisogno che questo cantiere Los muoviamo un po'però abbiamo bisogno anche di cambiare delle politiche che ci hanno portato fin qui
A cosa serve l'Europa
Io credo che questa sia una domanda fondamentale
Perché noi siamo abituati un po'a guardarci l'ombelico naturalmente il dire che serve solo agli Europei è insufficiente a darne una visione
Alla politica
Però pare non serve solo agli europei
Certo serve a mantenere il nostro standard di vita migliorarlo protegge lo a fare in modo che le sofferenze di tanti cittadini possono trovare delle soluzioni adeguate ma non nel solo questo il motivo per cui c'è bisogno di Europa
Dove siamo in questo momento
Per siamo in un promontorio del continente asiatico sul quale si scaricano tante tensioni tante politiche
Perché tutto quello che avviene fuori dall'Europa
Sta indebolendo l'euro
Non so se avete notato il disimpegno americano nei confronti dell'Europa ma quanto magari Putin se ne stia occupando un po'troppo
Quanto la Cina sia la ricerca
Di espansione di mercati
Tutto quello che sta venendo fuori
Cerca di indebolirlo ed è non è un caso come in tutte le battaglie che anche all'interno dello spazio europeo ci siano traditori
Successo in tutte le battaglie che ci siano i traditori e in effetti se guardate bene bene
Punti di convergenza tra quello che c'è
Dentro e fuori spesso porta al rischio
Che questa Europa
Si divida sia meno unita sia meno forte sia più fragile
L'Europa non serve solo agli europei
Perché è uno degli strumenti ottici
Che può essere in grado non di imporre niente
Ma di essere utile ad un mondo globale che senza regole
Che le metterà le regole domani oggi
Nel futuro ad un mondo globale che non fuorché inarrestabile che non fermi
Chi emette guardiamo la scena in giro per il mondo
Guardiamo come si comportano gli altri chi sono gli altri quali interessi en
Allora l'Europa serve ai cittadini europei ma serve anche ad altro serve a stare al mondo
E a consentire al mondo di regolarsi con più umanità
Perché i valori che ci possiamo mettere noi
Gli altri
Fanno fatica a precisare
La libertà la democrazia
Solidarietà senso di giustizia
Il valore della vita
Su un cose
Che possono essere utili
A un mondo senza regole
Noi in questo momento ci avviamo verso questa campagna elettorale
Credo
Non per andare a formare governi al Parlamento europeo si formano governi
Si formano delle maggioranze
Generalmente sono molto variabili perché dipende da che cosa si discute da cosa si vota
Abbiamo votato un po'portante Cosecon tante forze politiche
Certamente al Parlamento europeo oggi abbiamo bisogno di un dialogo forte
Tra chi crede nelle istituzioni europee
E magari
Si cerca e si prende per mano per cambiare politiche che abbiamo visto sia sono molto asfittiche
Che ad esempio non ci fanno cresce
Credo che questa sia
La conclusione di questi quarantadue giorni che ci aspetto
Naturalmente per quanto riguarda il partito democratico
L'abbiamo intesa la lezione che ci veniva da
Opinioni pubbliche
Esigenti in questi mesi i preoccupati
Sì l'abbiamo intesa nel senso che abbiamo cercato di fare di essere un po'più noi stessi ritornare anche forse un pochino
Alle origini
Essere lo strumento di un'ora dell'organizzazione del campo di centrosinistra italiano
Non è un caso che ci presentiamo alle elezioni con delle liste molto aperte rispetto al recente passato ci son tante sensibilità speravamo anche magari di incontrare
E di avere con noi dentro le nostre liste gli amici di più Europa ma questo fa parte del pluralismo sarà anche bello in tarda nel Parlamento europeo
Tenerci per mano e confrontarci in sfide che ci riguarda
Però il cambio delle politiche
Io credo che sia il tema che noi dobbiamo in questo momento
Chiedere precisare reclamare da parte della delle forze alle forze politiche perché
Io ho la sensazione che
Sì
Tanto vento si adatta contro di noi
Però lo sia anche perché l'Europa non è ritenuta utile abbiamo bisogno di riscoprire l'utilità dell'euro
L'utilità dell'Europa rispetto a opinioni pubbliche
Che si sono allontanate che guardano con sospetto all'Europa come un ha un peso beh probabilmente è perché non incidono troppo incidono malamente nella loro vita
L'utilità dell'Europa
Credo che questa sia un po'la sfida che abbia poi alla tua domanda perché i giovani perché in Gran Bretagna i giovani si son comportati così
Beh c'è da dire che è difficile immaginare una vita diverso spesso
Quello che abbiamo pertanti e consueto
è consueto
En per i nostri giovani che vanno all'università ma anche per quelli che non vanno all'università girare per l'Europa senza passaporto è normale
Ed è inimmaginabile
Che in realtà sicuro si possa tornare al passaporto
Abbiamo anche una comunicazione da precisare meglio noi visto che altri non lo fanno per noi
Il sedici dicembre del due mila diciassette al Parlamento europeo abbiamo votato uno dei provvedimenti più importanti di questa legislatura ma non so se me l'ha raccontato qualcuno
La riforma del regolamento di Dublino
Quanti anni è che noi chiediamo all'Europa di occuparsi dei migranti
Quante dodici anni dieci anni otto anni quindici anni quante
E perché non se ne occupata l'Europa beh perché non è nei poteri e come la sanità le è una politica esclusiva delle Regioni
E l'immigrazione è una politica esclusiva degli stacchi
Bisogna fare delle leggi per dotare l'Europa ad occuparsi
Delle questioni
L'emigrazione politica esclusiva degli Stati
Ma noi il sedici dicembre del due mila diciassette con un fronte larghissimo
Che va dai conservatori alla sinistra
Del nord Europa noi abbiamo pro votato la riforma del Regolamento di Dublino cosa dice quello che stiamo chiedendo da dieci da dodici
Per dodici anni e chi arriva in Italia arriva in Europa e se tu
Stabilisce questo principio allora l'Europa potrà occuparsi d'immigrazione
Me l'hanno mai raccontato questo no non verranno mai raccontato
Perché è più facile farsi la campagna elettorale tenendo quarantanove persone
A galleggiare su una barca
Da un porto all'altro di farsi la campagna elettorale piuttosto che affrontare le grandi questioni che noi abbiamo di fronte
E non quella di forma abbia votato
E adesso sta al Consiglio
E come mai il governo italiano non batte i pugni in Europa perché il consiglio la discute la prova
Perché perché e più comodo tenere quarantanove persone su una barca far finta che l'Europa dorme e che con questo ci si fa la campagna elettorale
Abbiamo bisogno di un po'più di comunicazione
Siccome i partiti sono un po'in crisi
I Circuiti delle opinioni pubbliche
Fino a poco tempo fanno un po'dormito diciamo che non ci siamo tenuti troppo per mano anche per spiegarci che cosa ci avviene a semplice ci accade attorno
Stessa cosa è successa oggi
Ma non ho visto i telegiornali aprirci
Le loro edizioni perché il governo italiano ha bocciato quella che è una riforma anche quella molto importante di questa legislatura che ha molti significati che quella del diritto d'autore
Il governo italiano ha votato contro in consiglio
Ha tradito cioè chi beh ha tradito i nostri ricercatori perché per le aziende delle web o per le grandi piattaforme delle multinazionali del web
Se fosse passata la posizione italiana sarebbe facile rubare il lavoro degli italiani
Diritto d'autore
è un po'come la carta d'identità
è nato con la Rivoluzione francese il tuo lavoro non appartiene più al Sud al principe ma e tu
Nella ben difeso
L'abbiam votato al Parlamento europeo e oggi per fortuna hanno votato a maggioranza anche tanti governi di questa vecchia Europa ma il governo italiano l'ha votato allora richiamiamo locale sfidiamo
Sfidiamo perché un governo che dice prima gli italiani accetta che le piattaforme le grandi piattaforme del web Rubino il lavoro agli italiani beh non è un bello spettacolo no
Non è un bello spettacolo
Abbiamo bisogno di maggiore informazione
In questo momento naturalmente
Il vento ci tira contro però speriamo che questi quarantadue giorni servano a svegliare anche un po'l'opinione pubblica naturalmente ai partiti tutti coloro che capiscono qual è la posta in gioco il ventisei maggio grazie
Grazie caro
Chiama casa un messaggio filo conduttore in cui è facile andare contro l'Europa e fare propaganda politica autocritica perché se ci troviamo in questa condizione senz'altro qualcosa non è andato per il verso giusto
E forse anche maggiore coscienza e conoscenza dei valori dell'Europa
Che abbiamo comunicato male magari non fino in fondo
Davo previsto un numero per delle domande però non vedo Silvia forse siamo anche forse andando un po'lunghi con i tempi possiamo andare avanti con la secondo Paley grazie
Grazie grazie lasciate le future un microfono Pasquale
Che è totale
Buona sera
Buona sera questo Pannella dedicato aveva
L'Europa per l'Italia quindi inviterei sul palco sul palco Emanuele Occhipinti
Che un giovane
Che le diciamo onestà è un po'una testimonianza di come
L'Italia ha saputo sfruttare le opportunità
Che l'Europa concede quindi da giovane professionista
Esperto proprio di Progetti europei
Entrano in contatto con una piccola impresa
Green Rail
Titolare di diversi brevetti
E da questa sintesi è nata
Un'esperienza felice che adesso la manovra ci racconterà
Grazie grazie l'intervento che grazie
Dell'invito soprattutto che mi permette oggi di presentare al la mia esperienza in caso permettere il cesso siccome
Come anticipava Pasquale dieci anni fa quasi quasi quando nessuno va iniziamo a parlare di progetti Rubei e e l'Europa era ancora un comunale
Un elemento lontano ho fondato una società che assisteva le start-up le aziende ad accedere a finanziamenti europei questo lo ha portato fino al due mila quattordici quando quasi per caso incontro un ragazzo di brillante vuole che aveva una fantastica idea un disegno e nulla è più viene nel mio ufficio mi fa mono e le io
Io ho fondato una start-up
Però non in realtà non so come finanziarla o un disegno
O dei brevetti e nulla più ed abbiamo iniziato un fantastico percorso che oggi ci ha portato ad Aveiro brevetto depositato in ottanta Paesi
Aveva aveva ottenuto dalla Commissione europea più di tre milioni di euro di cui settanta per cento a fondo perduto
La società è una società che si chiama direi io noi produciamo traverse ferroviarie in materiale composito Inna le traverse sono qui gli oggetti che stanno in mezzo a binario unico che hanno diverse funzioni tra le quali quella di tenere il binario parallelo
Altri caratteristiche tecniche britanniche
E grazie alla commissione europee hanno abbiamo sviluppato e prodotto abbiamo implementato la ricerca e oggi ne abbiamo questo brevetto in ottanta Paesi oggi noi rispetto alle alle traversa tradizionali abbiamo dei quid delle migliorie tecniche sono nettamente superiori ti faccio degli esempi perché il tempo a disposizione molto poco rispetto ad Aversa dizionario andiamo ad abbattere il quaranta per cento le vibrazioni sono numeri
Enormi quaranta per cento vuol dire costi indiretti risparmiati se siamo una gestione di una linea ferroviaria
Vuol dire conforto utile benessere se è un passeggero vuol dire il indirettamente anche costino tensione in meno per il giusto della linea ne andiamo a risparmiare fino al quaranta per cento i costi di manutenzione e da quello che diciamo che era un un attiva di consulenza diventata la via di fatto principale attività poi nel due mila e quindi son tali società oggi sono il il vice presidente di questa di questa società che stiamo di fatto siamo l'unica start-up solo italiana ad aver vinto
Progetti del calibro della smistano in fase uno smistano il fax due
Fast track Innovation
Sono sono sigle che la Commissione europea
Finanzia sono stile di programmi che la su commissione europea dedica ai programmi di ricerca e sviluppo
Ce ne sono tantissimi di di programmi volti alla ricerca sono tantissimi i programmi volti a Allo sviluppo di progetti il problema che molto spesso non si riesce da una parte a capire dove si possono andare a prendere informazioni e dall'altro permette di dire si parla tanto di Oropa distante ma non di opportunità che si che può dare l'Europa
Lascio con con un paradosso noi a oggi
Siamo inseguiti da mezzo mondo tanto a livello commerciale tanto a livello finanziario ma ovviamente non in Italia
Perché in Italia il paradosso e è troppo bello per essere vero
Perché in Italia non siamo abituati a a ad avere start-up nel settore industriale perché non abbiamo ancora una mentalità pronta a a ad accettare il comunque può arrivare unicorno unicorno inteso una start-up di successo che può andare a cambiare le regole del mercato
E ci sono degli strumenti d'Italia il funzionario non delle garanzie sul credito non e io se mi posso permettere di dare un consiglio e
Oggi bisogna insistere
Nel implementare le regole che ci sono e avvicinare sempre di più i giovani all'Europa e le star tapparelle ed azienda l'Europa perché gli strumenti ci sono bisogno solamente sfruttarli
Al femminile
è un preziosissimo contributo di testimonianza anche diciamo di grande forza perché oggi fare impresa in Italia un esercizio difficile però il fatto di aver potuto utilizzare dei canali delle spinte finanziarie che molti neanche conoscono non questo deve essere una un esempio per per tutti quelli che giovani e non giovani
Hanno interesse a alla ricerca e anche all'impresa
Grazie
Come da programma quindi invito lettere nuovi relatori Paola Testori
Fondatrice tra i fondatori dei fondatori del movimento Capitalia con l'Europa andrà nelle zone fondatore rivolta nuovo partito paneuropeo ultraliberista di cui si parlerà
E Roberto Gualtieri
Europarlamentare dal due mila nove per il partito democratico presidente la commissione per i problemi economici e monetari nonché membro della Bre exit Stirling Group
E a questo punto mi pongo anche voi una un matematica direi importante abbiamo sentito da più parti l'idea la spinta per un rinnovamento per diciamo una riscrittura in qualche modo delle regole
Di funzionamento del dell'unione
Lo stesso Manifesto volta Helene che declina una serie di idee prova per riformare alcuni aspetti da molti c'è sempre questa
Ambizione creammo individuiamo il ministro per la difesa europeo il ministro delle finanze europeo ma siamo veramente nelle condizioni di poter riscrivere certe regole
E questo ovviamente la domanda che pongo a tutti e tre comincerei da da Andrea Venzone diciamo grazie grazie dell'invito
Inizio con una una prece abbattuta
Io finora ho ancora sento parlare per un secondo di futuro quindi quel sullo su cui mi focalizzerò nel mio intervento è proprio cosa vogliamo noi
Fare per l'Europa andando avanti perché purtroppo ne italiani abbia un po'a tendenza lamentarci moltissimo ma spesso non guardiamo le cose positive non vediamo cosa possiamo costruire volto nasce proprio da tensioni e di giovani da tutta Europa che dicono ok siamo una brutta situazione la Brezzi alle penne il nostro governo Trump negli Stati Uniti
E non vediamo l'alternativa e quindi però costruiamo la non basta andare su Facebook lamentarsi non basta magari discutere al bar quegli amici costruiamo davvero un'alternativa
E da questa speranza questo sentimento positivo nasce volto ormai due anni fa per chi non ci conoscesse appunto siamo cresciuti siamo nati con movimento di giovani sparsi per l'Europa e oggi contiamo un quei dieci partiti attivi che cureranno elezioni europee purtroppo non Italia
Per le grandi varie democrazie che abbiamo dovuto affrontare poi perché curioso che racconterò del mille peripezie che avvenuta affrontare ma con l'idea di costruì una vera Europa un'Europa che non sia soltanto un insieme di Stati che cerca di diciamo mettere a fattor comune alcuni interessi per migliorare un pochino ma con le idee chiare davvero in continente che sia una famiglia europea
Per tutte quelle persone
Che capiscono benissimo che ormai i francesi i tedeschi gli spagnoli sui nostri fratelli sono sei fratelli che si cucinano un po'peggio parlano un po'diverso da noi ma comunque vogliono le stesse cose hanno gli stessi problemi sassi aspirazioni
E quindi al momento di mettere tutte le cose che abbiamo a fattor comune e parlare con una voce unitaria
Come come citava Pasquale noi abbiamo chiamato un un un programma per le opere molto ambizioso
Per tutto un programma quello per che uguali in tutte le nazioni europee
Volta a cuore come detto in dieci Paesi e presenti molti più clienti in più di trenta Paesi va oltre l'Unione europea
Con lo stesso programma elettorale perché perché la verità che con lo spray difeso europea migliora le istituzioni e tutte queste cose non si possono fare come partito nazionale
è molto molto difficile pensata macro
Ma crollare il grande eroi dell'Europa specialmente all'inizio e così via poi però purtroppo mi deve rispondere ha la sua circoscrizione ai suoi ai suoi cittadini e quindi quando c'è una crisi che arriva macro anche dei porti
Quando c'è dare insomma un trattato deve comunque mettere d'accordo ventisette persone ventisette paesi per fare qualcosa volte invece porta avanti le stesse richieste in tutta Europa
Noi parliamo di migrazioni in tre movimenti molto importante
Si parla pianta della riforma è stato di Dublino non va avanti perché i capi di Stato si quelli che sono in frontiera lo chiedono quelli che non sono in frontiera sono contentissimi sistema di oggi
Noi di volta da tutt'Europa sul programma votato da più di venticinque mila cittadini europei chiediamo la riforma è stato sì Dublino ma non soltanto gli italiani e greci gli spagnoli
Ma anche i tedeschi gli olandesi irlandesi perché abbiamo capito che se vogliamo andare avanti che se vogliamo davvero abbiano una voce unica sul panorama internazionale vogliamo davvero
Migliorare tutti vogliamo davvero aiutarci l'un l'altro non si può chiudere gli occhi avente crisi non ci fa dimenticare di quelli che sono lasciati indietro
Noi italiani abbiamo purtroppo dovuto affrontare la situazione sia prima perché oggettivamente abbia avuto grandi difficoltà facilità dall'Europa che dopo quando siamo noi invece che giochiamo sulla vita di rifugiati
Come fossimo al mercato del pesce che diciamo tra i primi due neo prenotazione è una vergogna per il nostro Paese e l'Italia tutto
Noi di volta portiamo avanti questo messaggio in tutti i Paesi ed è l'unica chiave di volta e il futuro se non cominciamo a creare una politica europea che metta davanti in alcuni ambiti come appunto la gestione dei confini
La la sicurezza la gestione il cambiamento climatico nome che andava anche interesse europeo che espone l'interesse dei cittadini tutta Europa e non di ventisette primi ministri si mettono d'accordo
Non possiamo andare avanti non c'è speranza l'Europa o si fa o si disfa
Noi di volte ci siamo messi diciamo invocati le maniche molti in abbia hanno lasciato il lavoro tutti i ragazzi non tutti ragazzi giovani per fortuna c'è anche tanta gente il trenta che ci aiuta ma molti giovani son messi in gioco
E anche se non in Italia qua non potremmo come a questo giro
Abbiamo i nostri colleghi olandesi spagnoli tedeschi
Che combatto le stesse battaglie col nostro stesso simboli non so se solo con le nostre senza speranze in tutta Europa eleggeranno e andremo al Parlamento europeo e poi entriamo alle regionali e locali e le nazionali tutti con lo stesso spirito questo il futuro
E chi non segue questa strada chi pensa che l'alternativa sia continuare a guardarsi prima proprio Picello e poi tutto il resto
è il passato non non non ci sarà un'Europa se continuiamo con questa retorica quindi io sono contentissimo che altri partiti comunque porta avanti i valori simili ai nostri però pay
Sì si battano queste a queste elezioni noi faremo tutto il possibile ma tutto il possibile per non soltanto essere una grande forza in Italia nei prossimi anni per portare avanti anche delle proposte di quei tagli assolutamente bisogno
E proposte che magari possiamo addirittura derivare da altri Paesi perché ricordiamoci che fino a vent'anni fa l'Italia dal reddito pro capite della Francia quasi Corea Germania
Adesso siamo Dietrich Simo e non è perché siamo sfortunati o abbiamo tanto sole e perché nostra politica fa schifo falsa semina questa parola i nostri politici hanno fallito quindi dobbiamo rimetterci in gioco dobbiamo riprovarci
E né di voci proveremo sia a livello nazionale e tra cinque anni abbiamo già il piano di costruire il nostro gruppo europeo al Parlamento
A Strasburgo il primo partito nella storia d'Europa costerà un po'un gruppo indipendente fatto da parlamentari che non combattono
Prima per ora per la propria bandiera nazionale e poi per un'idea ma per il contrario
Per delle idee politiche condividiamo da Lisbona alla Polonia da Malta a Scandinavia
E poi perché siamo Pepe che siamo una grande famiglia coi tutte le bellissime differenze che ci contraddistinguiamo con la voglia di cambiare e per dargli degli esempi di quel chiediamo chiediamo sì cose molto urgenti i fondi europei sono stati citati prima
è importante direi anche quanti sono questi fondi europei
L'Italia sessanta miliardi di fondi europei non spesi che scadranno l'anno prossimo
Sessanta miliardi sul mille euro a cittadino italiano
Solo dieci volte il reddito di cittadinanza sono soldi nostri mandati a Bruxelles che ci tornano per degli dei piani di aiuto all'impresa per dare opportunità a chi di Chiatti non occupazioni per aiutare i giovani che nessuna forza politica sta spingendo
Per sbloccare
Ovviamente non è una cosa non è un problema facce servono competenze pubbliche amministrazioni serve meno burocrazia ma più di tutto serve la voglia politica voglio politica e dire l'Europa non è su un
Nemico ma ci può aiutare aiutare tempo aiutare cittadini regioni più svantaggiate Italia
Poi mi pare e piccole e medie imprese qualità dei giovani a trovare un'alternativa
E nessuno ne parla e questo è un esempio di come l'Europa poi darci domani e poi ci sono anche ovviamente proposte più di lungo termine ideali appunto avere una governo quasi federale
Un'idea di mette a fattor comune delle competenze come abituale come quelle che ho citato prima sicurezza difesa politica estera tutte cose in cui un paese come l'Italia che sessanta milioni di persone
Ha bisogno di un supporto per contare ha bisogno di una voce fine amplifichi desideri pensiamo alla Cina che è venuta in Europa a fare un po'di shopping e a fare la ecco dai capi di Stato ma le come perché siamo come ci illudiamo di poter e reggere botta con il continente di un miliardo e mezzo di persone e come San Marino che negozia con l'Italia
Se se si fa il paragone qui dobbiamo capire che se vogliamo continuare a conta anche se mi se vogliamo risolvere che alle correnti abbiamo dobbiamo lavorare in un grande paese in un grande continente io ho deciso di mettermi in questo in questo di metterci tutto quello che posso è fermo da questo sogno si avveri eravamo in tre un anno e mezzo fa la siam venticinque mila spero che dopo queste questa tornata saremo molto di più
Se avete voglia di impegnarvi di dare una mano o sedicenti mandare i vostri figli
Scrivete mi contattate perché abbiamo bisogno Energia ed è un progetto fantastica grazie
La Camera
Ricordiamo che volta ha cercato di
Accedere alla volta cercati accelerano per nazionale ma per un blocco legge cento mila firme non sono stata sta un'alta con grande contraddizione europea Italia centocinquanta mila firme
Tre mila per regione quindi presente ad avvenire in Val d'Aosta su un circa il tre quattro per cento dell'elettorato che delinea firmare con un notaio
In un Paese come la Germania dove sono ottanta milioni di abitanti e Vincent quattro mila on line quindi ovviamente ci siamo scontrati conto questa grande barriera che però ci aiutata piace tantissimo la recuperabile recupererete premia
Paola Testori c'è una ci ci esporrà le linee
Del del movimento
E penso che se egli abbia un contributo video prima
Che vorrei magari a lanciare notare poi perché Paola illustri
I punti della sua agenda
Il nostro movimento vuole cambiare questa coppa volare è un'OPA più forte e più solidale perché noi dobbiamo ammetterlo Leo papà
A noi l'Europa di oggi non ci piace perché questa Europa dalla crisi del due mila otto ha dimenticato il suo elemento fondante che era la solidarietà
Con la crisi economica del due mila otto chiaramente i paesi più forti i Paesi che stavano meglio economicamente
Non hanno esercitato la solidarietà che è uno degli elementi che hanno creato l'Europa hanno creato l'Europa la cui suoni sociali non siamo al Poggetto
Di democrazia di libertà ma di coesione mai esistito il mondo siamo i migliori cioè non c'è mai stato un progetto con una coesione economiche territoriale così forte
E quindi è da lì che è nata questa deriva sopranista poi chiaro con la crisi economica è diventato una crisi sociale con la perdita di posti di lavoro poi arrivate l'immigrazione dove anche nell'immigrazione
Non dimentichiamolo la Germania al momento dell'immigrazione si è importate suoi milione di migranti siriani o delle o del Medioriente che erano mediamente più istruiti che era noto perché ne aveva bisogno per la sua forza lavoro e poi che cosa ha fatto con il bilancio comunitario è riuscita a pagare tre miliardi per dare latte
I sospettati la Turchia perché impedisse ai migranti divenire una volta che si era il riempita di quel milione di migranti che aveva bisogno ad ha chiuso le frontiere quindi anche lì
E mancata la solidarietà la solidarietà è stata la forza motrice dell'Europa e oggi non c'è solidarietà né tra i paesi europei né verso il mondo esterno che ne ha bisogno
E non non soltanto diciamo ed è lì che è nata questa deriva sopranista ma questa deriva sopranista come detto Benedet Benedetto si è basata su una falsità perché i partiti sovrani si sono riusciti a vendere l'idea che i benefici dell'integrazione sono hanno l'interesse opposto alla perdita di sovranità
Non è vero noi cedendo sovranità all'Unione Europea usciamo di esercitarla meglio perché soltanto la dimensione europea che oggi riesce a valere nel mondo e qua ci sono degli esempi per chi conosce la storia comunitaria esempi incredibili se ne pensiamo agli accordi commerciali se pensiamo al alla lotta contro i monopoli se pensiamo alla nostra politica ambientale che l'uscita a creare nel mondo un modello di sviluppo sostenibile ed etico che seguito da altre parti del mondo
Ma tutto questo purtroppo cioè con questa narrativa sopranista si è perso
Quindi noi come movimento abbiamo detto vogliamo una Europa più forte un Opel più solidale
E a ci siamo concentrati come avete visto sul film su cinque priorità primo il lavoro abbiamo chiamato il nostro progetto un Erasmus il lavoro ma che vuol dire
Aiuto avere il fondi comunitari per creare lavoro e per aiutare i giovani a lavorare in altri Paesi e chiaramente poi ritornare ma ritornare con nove capi capacità una formazione permanente perché dobbiamo essere in grado i nostri lavoratori devono essere in grado di rispondere i cambiamenti del mondo del lavoro e poi soprattutto le donne le donne devono avere un accesso immediato Giovani donne giovani e donne meno giovani un accesso immediato i programmi di formazione
Seconda priorità noi vogliamo più crescita e che è più crescita vogliamo più fondi europei e questi fondi europei secondo noi devono provenire da due fonti
Uno da una corpo Etacs dobbiamo tassare le società multinazionali che operano sull'intero territorio Coppino ma che scelgono i paesi a bassa tassazione
E questa è una cosa che l'Unione europea non è riuscita a fare ancora perché non si è mai tra non si è mai occupate di fiscalità diretta ne abbiamo fatto soltanto la fiscalità indiretta
Per cercare di aiutare mercato interno ma dobbiamo entrare nel campo della fiscalità diretta e cominciare con la tassazione delle multinazionali
E poi il secondo noi riteniamo e qui devo dire ti amo molto coraggio
Diciamo che i Paesi con un surplus della bilancia commerciale devono investire questo surplus in Progetti pani europei di cui possono verificare Dini ufficiale i Paesi che hanno una crescita più bassa
E di nuovo queste quella solidarietà non si può e si in una famiglia dove c'è un un paese ricco che non occupa un poco del proprio della propria ricchezza anche per aiutare i Paesi i Paesi più arretrati
Terzo noi pensiamo che il problema dell'Africa cioè fu è un problema dobbiamo trattarlo non c'è l'immigrazione non è che le possiamo andare conto la storia delle migrazioni di migrazione dall'Africa continuerà in africani prossimi venti trent'anni se arriveranno dei numeri di due miliardi e mezzo di persone di cui metà con meno di diciotto anni dove vogliamo che vadano questi giovani africani chiamo che vanno vanno là dove c'è lavoro
Quindi dobbiamo fare un'alleanza Europa Africa
Per integrare quei migranti di cui anche noi abbiamo bisogno per il nostro mondo del lavoro
Ma soprattutto anche per creare i più crescita e sviluppo in Africa una migliore governance politica in Africa perché avere un paese avevo una grossa regione come l'Africa che cresce a fianco a noi può anche essere un una un fattore di sviluppo per l'Europa
Poi noi vogliamo una leadership cioè il la la quarta nostra priorità è l'ambiente noi crediamo che le ho appestata fino adesso
Ha avuto una grande leadership nel campo dell'ambiente nel campo del clima
Ma non basta dobbiamo continuare è chiaro che il cambiamento climatico e qualcosa che ho mai alle porte se noi non riusciamo a limitare l'aumento della temperatura a un grado e mezzo e in tutto il mille trenta
Arriveremo a delle catastrofi naturali che saranno inimmaginabili
E per fare questo dobbiamo chiaramente a ridurre le emissioni aumentare le regia ed energie rinnovabili aveva un trasporto più sostenibile perché i trasporti sono la seconda fonte
Di CO due nell'ambiente ma soprattutto dobbiamo anche cambiare i nostri stili di vita i nostri stili di consumo
E questa è una responsabilità individuale dobbiamo imparare le avete programmi di educazione per arrivare a questo
E infine la quinta priorità è una politica estera e di difesa comune noi sappiamo che nell'ordine mondiale soltanto un'Europa che parla con una voce forte unità può contare nel mondo e può difendere meglio gli interessi nazionali ed europei
Quindi cosa dobbiamo fare noi cittadini dobbiamo fa a andando alle elezioni dobbiamo chiaramente votare dei paesi scusate potare dei dei candidati che saranno in gamba che lavoreranno dell'Unione Europea che porteranno questo rinnovamento è questa capacità di di cambiare l'Europa
E dobbiamo non soltanto sceglie un partito che noi soste noi diciamo i due partiti da sostenere sono più Coppa e il partito democratico ma dobbiamo anche scegliere dei dei candidati che siano competenti e che siano in grado di portare avanti queste battaglie perché voi sapete che alle elezioni voi avete tre preferenze
Quindi avete tre voti cioè il vostro voto in realtà vale trenta e che voi potete scegliere tre persone
E voi pensate che la scelta che noi faremo per il Parlamento europeo è fondamentale perché il Parlamento europeo la prima la prima azione che farà il due di luglio il Parlamento europeo il nuovo si riunirà per la prima volta il due di luglio
E la prima azione che fa e quella di
Di votare il presidente della Commissione europea che l'esecutivo dell'Europa
Non soltanto voterà il presidente della della Commissione europea che sarà indicato dei governi ma che deve essere sostenuto con una larga maggioranza dal Parlamento ma poi approderà a tutti i commissari che ciascun commissari dovrà fa un esame davanti al Parlamento e potrà essere approvato rigettato
Quindi il Parlamento o per fondamentale per fare in modo che la prossima Commissione non si è una commissione dove gli elementi sopra misti siano cose molto più importanti perché altrimenti chiaramente cui numerose che ti un esecutivo che la Commissione europea dove dove la fazione sopranista potrà essere presente è una commissione europea che non farà progredire l'Europa e che porterà l'Europa nella parte più arretrata del mondo
E infine il mandato che io vi chiedo usciti di Quattrocchi voi convincente della gente intorno a voi a votare
Per l'Europa perché voi pensate noi siamo e qualche duetto prima il sessanta per cento Stefano Parisi il sessanta per cento degli italiani votano stabile Dimaio no il sessanta per cento italiani che vanno a votare perché c'è un quaranta per cento italiani che non andando a votare
A meno che noi movimenti cittadini voi individui non riuscite tutti a diventare dei portatori dei messe stiamo dei portatori di questo messaggio bisogna votare e bisogna potare per dei partiti europeisti grazie
Grazie
Rinnovo la la domanda a Roberto Gualtieri che diciamo dalla sua esperienza da europarlamentare ormai da da da due legislature sicuramente a conoscenza
Ha una conoscenza profonda delle dinamiche del dell'apparato che delle istituzioni europee si può veramente fare evolvere questo un'europea secondo le indicazioni che ci hanno adesso illustrato e quindi che poi sentiamo a più riprese da da vari interlocutori quindi c'è questa possibilità
Ah buonasera a tutti
Queste elezioni sono al tempo stesso una sfida
Difficile impegnativa contro forze che vogliono indebolire l'Europa
E che quindi sono molto pericolose queste forze e i loro collegamenti internazionali
Ma al tempo stesso sono anche una straordinarie opportunità
Di costruire e rafforzare è un processo che non è solo quello di attribuzione di competenze implementazione di politiche adeguate Mighty costruzione di una effettiva cittadinanza comune europea
Che è un processo
Importante è lungo Complesso ma che un processo anche in corso
A me ha colpito molto nel negoziato sulla Brecht site che conduco vedere negli occhi degli inglesi che rischiano di perdere la cittadinanza europea la consapevolezza che essa esiste che non è un concetto astratto
Che dà dei diritti delle prerogative che di cui ci si rende conto soprattutto quando si rischia di pere
E quindi questo processo non richiede solo l'implementazione una serie di politiche ma l'acquisizione di una consapevolezza attiva che quello che stiamo per fare il ventisei giugno ventisei maggio
Non è solo un sondaggio su su Salvini Di Maio sull'Europa ma effettivamente il concorso alla scelta
Della composizione di un organismo il Parlamento europeo che rappresenta direttamente cinquecento milioni di cittadini e probabilmente continua a rappresentare cinquecento mila cittadini perché anche nel Regno Unito molto probabilmente si terranno le elezioni europee che dovrà prendere delle decisioni molto importante molto rilevanti per il nostro futuro
Dalla prima sezione naturalmente dalla scelta del presidente della Commissione a quella del collegio dei commissari
Io posso anticipare che si ci presenteranno commissario d'Italia nazionaliste sopranista noi non lo voteremo lo respingere ci sarà da divertirsi tra virgolette nelle negli hearing del Parlamento che ha preso la salutare abitudine di far dire spingere almeno un commissario collegio posso anticiparvi che tra i miei colleghi quelli almeno che ci saranno già ci si prefigura il momento dell'incontro col commissario vitaliano Conti vidi scelta indicazione il governo italiano anche perché poi commissario deve essere indicato d'intesa col presidente della commissione che nel processo di costruzione di una dimensione più politiche democratica
Si sta rafforzando la sua legittimazione parlamentare perché col Trattato di Lisbona si dice che il Presidente Commissione eletto dal Parlamento europeo su anche come sulla base del risultato delle elezioni europee quindi noi vogliamo dare a questo processo soprattutto nella nella all'inizio la prosa di tiratura una ulteriore
Dimensione di parlamentarizzazione siamo definendo delle procedure per cui il presidente della della del Consiglio europeo che un po'il Presidente della Repubblica collettivo dovrà consultare i gruppi parlamentari
Discutere con i gruppi parlamentari chi sarà la persona cui darà l'incarico perché è questo l'effetto
Del voto del Consiglio europeo a maggioranza qualificata che
Indica il presidente la commissione che poi dovrà essere eletto dal Parlamento europeo sulla base di un programma
E di una composizione di un collegio e quindi ne vogliamo
Diciamo costeggia con la con la Commissione Junker abbiamo fatto un primo tassello di questa tappa perché è stata la prima volta che il Parlamento ha detto deve essere l'ospizio in candidata noi socialisti e democratici va detto abbiamo perso a sia magari secondi
Ma non sognate di darci un altro nome allora deve essere Junker dobbiamo concordare un programma e noi abbiamo chiesto alcune cose
Cose le abbiamo ottenute alcune meno
Questa sarà una seconda tappa ma al di là della del processo istituzionale quello che conta saranno alcune scelte decisive che verranno fatte
Anche sulla base del lavoro che abbiamo impostato svolto in questi anni nella prossima l'avvio della prossima legislatura si deciderà si deciderà l'entità del bilancio europeo per i prossimi sette anni
Parlamento e lo chiedo perché europee europeo che dell'uno virgola tre del PIL
La Commissione ha proposto l'uno quattordici il Consiglio oggi sta sull'uno per cento non è una battaglia di numeri e di percentuale stiamo parlando se si va verso la direzione del rafforzamento del bilancio europeo comune o quello di un suo indebolimento
E sul tappeto l'ipotesi della costruzione di un bilancio dell'eurozona
Come proposto dai socialisti democratici da da dalla Francia di Macron
Che dovrebbe secondo noi definire una funzione di assorbimento degli shock asimmetrici e quindi di indennità europea di disoccupazione di sostegno degli investimenti cioè di politiche anticicliche
A livello europeo
Questa cosa avverrà
Forse definita né alcune linee
A giugno ma sarà poi risultato degli equilibri della prossima legislatura dobbiamo decidere se la common Corporet con solide tax pesi se la tassa digitale che è stata presentata la cui proposta legislativa della sulla quale è stata presentata su nostra richiesta dalla Commissione europea
Ed è bloccata
Per un per un per un resistenze nel consiglio sarà approvato no noi naturalmente faremo di questo la condizione per il sostegno a una commissione europea chiederemo anche l'attivazione e la passerella che cos'è la passerella proposta dal commissario moscoviti su nostra richiesta che prevede il passaggio del voto sulla materia fiscale dall'unanimità alla maggioranza qualificata che condizione essenziale per superare noto diritto di veto di alcuni Paesi
Che non sono riusciti fortunatamente in questi anni perché poi qualcosa l'abbiamo anche fatta a ostacolare la realizzazione della direttiva anti elusione la tante vacanze reporting lo scambio di informazioni obbligatorio per le multinazionali eccetera eccetera la normativa
Antiriciclaggio più dura del mondo che sta già producendo una crollo del prezzo delle case nelle isole Cayman
Perfetto dell'obbligo di sappi conosce questo l'ha fatto il Parlamento europeo in procedura legislativa ordinaria in codecisione come ha fatto il giardino Data Protection regulation come ha fatto la riforma del Copyright come ha fatto una serie di cose che naturalmente sono ignote
Alla maggioranza e l'opinione pubblica che non è abituata ed educata dal sistema dell'informazione
A seguire no quello che si discute l'in risoluzioni che hanno un valore diciamo così indicativo ma quello che già oggi è l'attività legislativa che in procedura di codecisione determine definisce la maggior parte delle scelte di indirizzo di governo di regolazione dei mercati internazionali della legge del dei mercati finanziari del commercio internazionale del digitale già oggi è questo e se noi non lo sappiamo e non ne siamo protagonisti attivi noi abbiamo questo sì un deficit di sovranità
Perché non solo è del tutto evidente che la sovranità la si difende la si esercita solamente non cedendo la a qualcuno perché non europea siamo noi ma condividendola
Insieme agli altri cittadini e Stati membri dell'europea ma siccome questo processo che deve essere andare avanti deve portare a un rafforzamento nella direzione federale delle succederà mai gran parte già in atto
Se non siamo neanche consapevoli che già oggi Pdci alcune decisioni fondamentali delle più importanti sono
Si definiscono a quel livello e pensiamo che e se la sovranità la si esercita strepita Ando sbattendo i pugni sul tavolo e isolando ci noi semplicemente programmi riproduciamo è risultato che politici giorni le prendono altri che noi non ne siamo attori come diciamo la straordinaria beffa del presidente cinese
Raccolto quel tappeti rossi per vendergli le arance che poi va a discutere delle cose serie cioè della reciprocità e degli accordi industriali pone Macrone Merkel e il presidente la commissione Junker e quindi coloro che gli hanno aperto il tappeto non sono neanche stati ammessi nella stanza dove si facevano
Le vere discussioni quindi appunto questa cosa e sovrani scuole e e perdita di sovranità che può essere solo condivisa quindi avremo queste
Decisioni fondamentali che dovranno e come la riforma del Patto di stabilità che sarà sul tavolo autobombe come l'implementazione del piano investiremo come la definizione delle politiche con cui attuare quegli obiettivi ambientali che abbiamo introdotto in modo vincolante della legislazione vedevo negli ultimi mesi che sono molto importanti ma che ora devono non solo essere dei target che ci diamo via alla plastica mono uso
Eliminazione Tare Obie quota di riciclabili ITA della plastica delle bottiglie
Dimezzamento delle missioni due mila trenta Limina zero inizio nel due mila cinquanta libiamo inserite queste cose sono molto importanti così come abbiamo cominciato a fare le multe di tredici miliardi a Apple perché non pagava le tasse a Google
E per questo non siamo molto popolari comunione europea in alcune parti del mondo a partire dalla attuale Casa Bianca
Ma dovremo definire la prossima legislatura se intorno a questi obiettivi che hanno poi dentro il concetto di salvezza del pianeta di rilancio dello sviluppo intorno alla sostenibile eccetera ci sappiamo costruire una politica industriale
Un modello di sviluppo che faccia della sostenibilità ambientale della coesione sociale non solo degli obiettivi che si e si perseguono per dei fini nobili ma ma che sono la condizione per rilanciare l'innovazione e quindi la crescita del nostro potere sviluppo quindi abbiamo diamo per la sovranità che i cittadini europei eserciteranno il ventisei maggio non è così una un sondaggio d'opinione
è un elemento decisivo e noi dobbiamo innanzitutto prendere sul serio noi stessi e l'Europa è spiegare quello che è la verità che non è propaganda che che date dalla consapevolezza ed era capace di ad esercitare in modo intelligente questo atto di sovranità attraverso il voto né la scheda nell'urna i cittadini europei e quindi quelli italiani che sono cittadini europei
Concorrono a determinare già oggi il proprio futuro
E e dentro questo naturalmente oltre agli equilibri politico parlamentari che condizioneranno le scelte legislative della prossima legislatura c'è anche il livello di ambizione che noi ci daremo quanto al non solo svolgimento delle politiche migliori possibili dentro il quadro delle competenze oggi attribuite riunioni dei trattati ma anche come noi
Con correremo a rafforzare a sviluppare la la la la la la capacità d'Europa di dotarsi delle delle competenze degli strumenti per affrontare le grandi le grandi sfide globali
Questo è la posta in gioco e questo quindi è il concetto
A mio giudizio di
Europeismo cosciente e consapevole
E la realtà dei fatti che noi dobbiamo esercitare il ventisei maggio di metà percorso che ci porta molto breve perché sono molti i pochi giorni realtà che ci portano al ventisei maggio il vetro quaestio davvero trovo davvero utili e molto positive le proposte
Che sono state presentate questo vostro documento come anche devo dire ho letto le duecento Ethics pagine del programma rivolta a parte la ponderazione del rischio sui titoli sovrani che è sbagliato vieterà
Alcune alcune cose però complessivamente ci sono molte delle proposte che sono fortunatamente le proposte del del partito democratico che non sono le proposte nazionali di un partito nazionale ma sono parte integrante e anzi protagonista perché siamo stati anche tra quelli che lo hanno scritto del programma dei socialisti e democratici europei perché se c'è una cosa bella del Parlamento europeo
E che il Parlamento europeo la vita parlamentare non è organizzata per nazionalità noi non lavoriamo per Telegatti soli nazionali non siamo seduti sui banchi
Della dell'aula per Perna delegazioni nazionali ma siamo in ordine alfabetico poté funzioni sono i presidenti commissioni capigruppo vicepresidenti ma insomma
In ciascuna delle sotto categorie in cui siamo raggruppati siamo rigorosamente in ordine alfabetico per gruppo politico transnazionale
E questo è quello che rende il Parlamento europeo l'istituzione nella quale e più naturale la costruzione di un punto di vista di una posizione europea e incorpora eri introiettato certa o le diversità perché è ovvio che come nella politica degli Stati Uniti c'è una differenza tra i parlamentari del Sud quelli del Nord e quelli della costo
Quella costa est perché ciascuno esprime un punto di vista una specificità ma sono tutti i parlamentari che che hanno dentro
L'interesse generale era rappresentanza generale
Del del del del popolo statunitense e il fatto che i e i deputati del Parlamento europeo ai sensi e questo è una delle ragioni per cui non possiamo operare un regime di ventisette cioè ventotto meno uno Nella Breaks come il consiglio che ha una informato a ventisette noi invece siamo sempre tutti a settecentocinquantuno perché come dice l'articolo dieci del trattato di Lisbona i parlamentari europei rappresentano tutti i cittadini europei prima c'era scritto rappresentavano i cittadini del proprio stato membro quindi io rappresentavo
Il no no avrei rappresentato perché non sono non ero parlamentare prima il Trattato di Lisbona lo sono stato per qualche mese prima entrasse in vigore solamente i cittadini italiani la bellezza diciamo anche la sfida anche la responsabilità enorme che un parlamentare un però è quello di essere consapevole che Iddio quella rappresenta tutti i cittadini dell'Unione Europea
E quindi la sua vita parlamentare la sua pratica vita quotidiana molto faticosa vi assicuro se si fa seriamente il proprio lavoro o troverete un opuscoletto correnti conto della mia attività di questi cinque anni quindi rimando
Adesso per non ve la racconto adesso ma comunque questo lavoro molto intenso avviene appunto in una dimensione già di politica transnazionale ed è solo rafforzando questa dimensione politica europea transnazionale che noi costruiremo questo questa effettivamente questa duplice dimensione dirige legittimazione democratica dell'Europa che essendo potenzialmente già in nuce come un po'la stato di Michelangelo che dentro blocco di marmo già uno Stato federale in luce non può che avere anche questo un punto quindi di lieve dissenso sul programma di volte non ha senso avere il consiglio eletto direttamente è chiaro che noi dobbiamo una duplice legittimazione il Senato che il consiglio che rappresenta gli Stati e il Parlamento che rappresenta direttamente i cittadini e quanto più nel dal punto di vista della coscienza e la consapevolezza democratica di cittadini questo livello di legittimazione allo stesso livello
E quindi cittadini europei seguono con lo stesso livello di attenzione non solo le dinamiche della politica nazionale che portano poi al governo di prendere la posizione X o Y il consiglio la Fini governi nazionali
Non sono che l'articolazione del consiglio se lo vogliamo vedere dal punto di vista europeo ma dovrebbero seguire la politica europea nella sua formazione nel suo sviluppo nella sua articolazione nella sua graduale e progressiva
Europeizzazione dentro quello straordinario
Diciamo così moltiplicatore e aggregatore di identità tra nazionali che il Parlamento europeo anche per questo io penso che le tre del Parlamento europeo hanno una loro specificità
E spesso finora le ha relegate a una sorta di lezione di secondo livello che spesso avviene soprattutto sulla base delle della politica e del dibattito politico nazionale
Noi non dobbiamo fare questo errore dobbiamo fare di questa campagna elettorale la campagna compiutamente genuinamente europea parlando di programmi di obiettivi europei
Perché anche per la sfida sopranista che para per uno dei paradossi della storia pongo la loro sfida all'Europa anche se sul terreno europeo e quindi quasi dialetticamente ti costringono a rispondere ad essi sul terreno europeo non solo nazionale questa sarà la prima campagna elettorale compiutamente europeo
Che ha come posta in gioco il destino il futuro dell'Europa è quello e quindi quello di tutti noi stanno voi
è viverle animarla informa piena ricca forte e quindi partire da una Tiscali da una discussione da un dibattito come quello delle proposte che oggi siamo qui a discutere compiutamente europei grazie
Grazie ai partecipanti abbiamo minuti contati perché il teatro alle undici PC
Impone la chiusura dei lavori
Diciamo come ultima chiosa ci auguriamo che questo processo informativo sull'attività
Che si viene che viene svolta nelle Aule del di di di Strasburgo di Brussel sia un processo informativo costante che non sia soltanto un momento che accade ogni cinque anni perché evidentemente sappiamo fare tante cose ma purtroppo spesso non ne siamo a conoscenza e questo sarebbe bello averlo
Come messaggio come continuità di informazione per la sempre
Paolo
Raggiungerci
Io
Per ringraziare tutti prima ancora che lasciate tutto il teatro
Vorrei invitarvi a un'azione concreta come Paola sezione detto dovete essere i voi stessi portatori del messaggio europeista e quindi vi invito a prendere una bandiera europea che trovate nelle banchetto fuori quando uscite la vendiamo perché vogliamo dobbiamo finanziare l'attività dell'associazione il teatro costa albo fa già versato la bandiera le presa
E quindi vi inviterei a comprarla banche europee appendere la fuori dalla finestra per rappresentare la nostra Bolivia di Europa ringrazio tutti ci sono delle domande che erano arrivate però appunto e tardissimo la proposta potrà essere di pubblicarle su Facebook che magari se i nostri relatori avvezzi all'uso dei social network vorranno postare nelle risposte
Sarà bello grazie a tutti