Incontro con la stampa del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e del Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker al termine del vertice ufficiale

Buongiorno a tutti
Benvenuti
Abbiamo avuto un incontro bilaterale con il presidente Juncker molto cordiale molto proficuo abbiamo parlato dei vari temi che sono nell'agenda europea
Abbiamo parlato di Breaks zitti innanzitutto
Speriamo in un recesso ordinato al quale abbiamo lavorato allungo sul fronte europeo noi restiamo molto uniti e compatti
E questo è molto importante anche in vista del prossimo Consiglio europeo straordinario che come sapete è stato fissato per il dieci aprile
Dopo mesi di dibattito parlamentare nel Regno Unito non ancora abbiamo chiarezza
Su quella che è la posizione del Regno Unito per gestire un processo così complesso per questo motivo
Ci siamo preparati sapete anche da tempo qui in Italia alla non auspicata prospettiva dello di il
Grazie a varie misure già adottate nelle ultime settimane abbiamo adottato uno specifico decreto legge su questo punto a protezione dei cittadini e delle imprese
Quanto abbiamo parlato anche del rallentamento dell'economia mondiale l'intera Eurozona si ritrova ad affrontare un una fase di temporaneo rallentato rallentamento economico dovuto alla guerra dei pazzi
E e questa guerra ha causato una significativa battuta di arresto per divertirsi settori dell'industria manifatturiera europea
Ho sottolineato al presidente Juncker che per reagire a questa fase di rallentamento occorrerebbe che LIS
Stati membri che hanno maggiore spazio fiscale lo utilizzino a sostegno della domanda interna degli investimenti pubblici
Per permettere all'Europa di crescita il pieno potenziale e di reagire a questa tendenza negativa grazie ad un maggiore coordinamento delle politiche di bilancio dei Paesi membri si potranno ridurre gli squilibri economici interni e a rilanciare la crescita a beneficio di tutta l'Eurozona
Abbiamo affrontato anche il tema del debito pubblico italiano il governo come sapete aveva previsto del rallentamento che si sta realizzando e proprio per questo avevamo elaborato anche una manovra che vuole perseguire una politica fiscale espansiva ma responsabile approvando misure sociali anche fondamentali di cui il Paese necessitava da troppi anni per ristabilire anche l'equità sociale
Nel s'ha ovviamente a completamento di queste misure abbiamo adottato varie iniziative Leo anticipate riassunte dal presidente Junker abbiamo il decreto sblocca cantieri
Con cui affrontiamo il problema endemico degli investimenti in Italia semplificando gli adempimenti burocratici
Che hanno bloccato per anni opere di fondamentale importanza che valgono decine di miliardi di euro
Abbiamo anche questa settimana confidiamo di approvare il decreto Crescita
Con la quale con il quale introdurre una serie di misure in grado di dare impulso effettivo alla crescita sia quell'effettiva che quella potenziale anche qui avremmo strumenti di semplificazione amministrativa di potenziamento degli incentivi fiscali in settori fondamentali che adesso stanno soffrendo come quello delle costruzioni
Nel campo dell'efficienza energetica avremo quindi così le premesse per il rilancio degli investimenti pubblici e privati
E ancora la flessibilità che abbiamo ottenuto all'Europa l'abbiamo utilizzata per un piano di messa in sicurezza del nostro territorio lo ricordo
Protegge Italia abbiamo previsto lo stanziamento di undici miliardi nel prossimo triennio di cui solo tre miliardi nel due mila diciannove che sono stati già distribuiti alle Regioni
Infine abbiamo leggi di delega legislativa di semplificazione solo in questo momento in discussione al Parlamento ci consentiranno una volta queste leggi delega approvate di poter varare un piano straordinario di riforma di tutto il quadro regolatorio italiano
I cittadini
Con questi decreti legislativi avranno un quadro di regole certe chiare cittadini impresse
Avevo parlato anche del default
L'impalcatura fiscale che inseriremo nel Documento di economia e finanze non cambia
Rispetto allo scenario concordato con la Commissione europea lo scorso dicembre
Il rallentamento congiunturale infatti Vire pienamente riconosciuto dalle regole europee con un fattore transitorio che ci permette di mantenere stabile il disavanzo strutturale
La misura realmente rilevante di sostenibilità delle finanze pubbliche rispetto al patto di crescita e stabilità
Abbiamo ragionato ancora di Baggio e dell'euro zona hanno sottolineato il presidente Juncker esigenza di una governance economica davvero europea
Il Budget dell'euro zona deve prevedere la funzione di stabilizzazione ed avere funzioni anticicliche
Abbiamo ragionato di che del quadro pluriennale finanziario vedete quanti temi e in questo caso espresso la premura italiana che non siano decurtati i fondi destinati alla coesione e anche alla politica agricola perché la politica agricola si mantiene
Sull'equilibrio nel nostro nel nostro Paese è molto delicato ed è di vitale importanza non ridurre i finanziamenti
Abbiamo ragionato anche di Taba
Ho informato il presidente Juncker su quella che il supplemento di riflessione qui in Italia
Ho anticipato che abbiamo avviato questo percorso con la Francia per condividere questo supplemento di riflessione e all'esito del confronto che ci sarà tra i nostri rispettivi ministri dei Trasporti francese e delle infrastrutture italiano
Varranno questi esiti condivisi doverosamente con la commissaria competente la Burke
E quindi anche di questo il presente in che stato informato che abbiamo toccato ancora il tema della Cina e delle migrazioni sulla Cina concludiamo mi son fatto raccontare cosa come è stato l'incontro che presenti un caduto il presidente Jinping del nostro incontro lui già per vaglio ricordato
Che c'è una piena sintonia
Una piena attenzione dell'Italia personal politica come dire europea rispetto delle strategie europee anche verso la Cina
Ho ricordato fatto vedere come nel nostro memorandum abbiamo inserito tutti molti specifici riferimenti ai principi e alle strategie europee
E auspico che il vertice tra Unione Europea e CIA del nove aprile Possa essere un risolutivo per quanto riguarda la politica sugli investimenti e per quanto riguarda il tema delle indicazioni geografiche
Sulle migrazioni ho ribadito al presidente Juncker che improcrastinabile una rapida attuazione delle conclusioni raggiunte al Consiglio europeo del giugno due mila diciotto non è ammissibile continuare a operare
Senza considerare su questo tema senza considerare che chi sbarca in Italia in Spagna in Grecia sbarca in Europa
E o anche rappresentato la preoccupazione che il rafforzamento della guardia costiera e di frontiera europea
Se non cambia il criterio della condivisione delle responsabilità servirà a ben poco anzi rischia di risultare
Un potenziale fattore di attraverso di attrazione tecnicamente si chiama pool factor ai confini meridionali dell'Europa
Ed è un'illusione questa che costerà molti miliardi di euro
Che potrebbero se non si raggiunge una gestione condivisa degli sbarchi e delle del meccanismo di redistribuzione un'illusione che potrebbe costare così tanto mentre invece questi miliardi potrebbero essere utilizzati
Più proficuamente per una politica seria verso l'Africa in tema di migrazioni grazie
Buongiorno a tutti
Comprese pubblico perché qui ritenuti con il Presidente della Repubblica e quindi dovrò parlare in molto brevemente con il presidente Conte ho avuto un colloco cordiale come sempre costruttivo come sempre abbiamo fatto un giro d'orizzonte o su tutte i vari micro
Pronta
Ma poi
Si avvicina quindi dicevo Muttoni incontro cordiale amichevole con il presidente Conte abbiamo fatto un giro d'orizzonte parlando di tutti i temi che sono tipici dell'attualità europea innanzitutto abbiamo menzionato di tutti i problemi sì su quello che noi definiamo Breaks sette avete visto che il Parlamento britannico che non è riuscito a prendere una decisione che ci farebbe andare verso una soluzione
Concordata da tutti e molto importante che l'Unità fra gli stati membri venga mantenuto
E questo quello che io auspico fino alla fine del processo detto l'altro giorno che se noi dovessimo fare un raffronto del Parlamento britannico andassi in gesso Cerizza e va be'allora potremmo dire che con rispetto al parlamento britannico copre un governo britannico oggi il UNCI Unione e quindi aspettiamo i risultati l'esito di questo governo britannico noi abbiamo ovviamente parlato della situazione economica generale dell'Europa
E dille Italia in particolare sono leggermente preoccupato dal fatto di vedere che le economie italiane continua a regredire
E auspico che le autorità italiane facciano sforzi supplementari per mantenere in vita la crescita economica dell'Italia
Ci siamo messi d'accordo il presidente Conte io steso sulla quello che il quadro generale del bilancio italiano abbiamo pensato che la crescita sarà dell'ordine dell'uno per cento sappiamo che oggi
Questo dato deve essere rivisto verso il basso e quindi considerato quindi il debito pubblico italiano tutte le politiche che vanno sul concetto del rilancio sono comunque limitate ma noi siamo aperti e vediamo come poter procedere al riguardo della questione migratoria naturalmente a sua volta un tema importante e su questo punto un Sensi ed ero utile che rimango fedele al principio che ho enunciato nel due mila quattordici ovvero bisognerà che attuare una solidarietà più articolata fra lei una volta l'Italia che porta un grande far bello in materia migratoria
Noi abbiamo appoggiato da ora un lungo almeno un miliardo di euro gli sforzi italiani e nel settore e non bisogna dire che le rotta è stata assente quando si è trattato di far vedere solidarietà verso l'Italia per quanto riguarda la situazione economica generale
E sono lieto di vedere che il piano Juncker in Italia sta producendo dei risultati tangibili degli investimenti dell'ordine del sessantatré virgola tre miliardi poi sono stati cioè da una saggia applicazione di quelle che sono le potenzialità nel piano Juncker e continueremo su questa linea si torni significa assumere con una sola parola tutte le politiche che sono riguardano l'Italia direi e nel possiamo dire che in Italia possiamo parlare i centotrenta miliardi centro trenta negli antichi euro dal due mila quattro abbiamo parlato del progetto della Progetto del tunnel Torino-Lione
Va bene io credo che bisogno un po'non avere gli perché si tratta qui di un progetto ideologico c'è un progetto tecnico
E il presidente io abbiamo dibattito di punto di chiedere al ministri italiano francese di parlare di questo tema
E poi parlare con la commissaria bus che che è responsabile Trasporti per vedere quale soluzione tecnica può essere identificata e quindi continueremo il dibattito a livello tecnico poi che trattarsi di un progetto tecnico
Però trattarsi di uno al progetto importante però lascio alla cura dei francesi e degli italiani e di trovare una colto su questo progetto e noi stessi vogliamo sostenere nello sforzo di quei governi abbiamo parlato della Cina ho visto il Presidente
Cinese martedì scorso ne abbiamo parlato con la Cina con ma contro il decreto abbiamo parlato della nuova Via della Seta io non faccio parte di coloro che critiche ed è vero l'Italia di avrebbe preso degli impegni con la Cina in questo settore il Presidente del Consiglio
è stato attento gridolini linea diciamo del del della colto ha sempre fatto riferimento all'Europa noi abbiamo detto ai nostri padri soli cinesi che noi vogliamo che la Cina non sia l'unica parte che potrà giovare dell'attuazione della nuova Via della Seta
Della da altre glorie Nash sarà esatta quindi non è soltanto la Cina che deve
Volevo usufruire di questo progetto ma anche negli altri stati state di transito abbiamo adottato una nuova strategia a tale riguardo noi appoggeremo ogni sforzo che permetteranno alla Cina l'Asia e l'Europa all'Africa
Di potersi ravvicinati gli uni agli altri con la Cina abbiamo molteplici problemi soprattutto un problema di sovracapacità
Sì dei reduci Carla sovraccapacità cinese esattamente il doppio della produzione siderurgica totale dell'Unione Europea e quindi bisognerà che su questo punto dovremo avanzare più rapidamente e con il presidente turco a o l incontro con il primo ministro cinese
E continueremo e i nostri scambi a tale riguardo quindi fra l'Italia e la commissione Europa veramente grande amore
Bisogna dirlo a tutti i ministri italiani assoluta Penta
Grazie grazie mille mille grazie grazie