Presentazione del Rapporto 2019 di Italiadecide «Democrazia degli interessi e interessi della democrazia. Migliorare la qualità della decisione pubblica» (Il Mulino)

O
Io
D'
Per
No no no
Grazie
Signor Presidente della Repubblica sia presente alla Camera suo rappresentante del Senato
Signore e signori amici
Questo decimo rapporto d'Italia decide alla fine la vita di proporre i principi di fondo per regolare i rapporti tra i titolari interessi privati e decisori pubblici
Lo scopo di ottenere un miglioramento della qualità delle decisioni pubbliche
Il rapporto falliva sulla idea per la quale una dialettico ordinata per gruppi d'interesse istituzioni
Consente la proposizione riconoscenza esperte per la società alla politica e conseguentemente produzione decisioni pubbliche più competenti e più consapevoli
Si tratta di una forma moderna di democrazia diretta diretta partecipazione di cittadini alla formazione delle decisioni politiche
Ma in una forma più ricca e meno divisiva rispetto alle forme di democrazia diretta più ricorrenti nel dibattito pubblico
Infatti questa non è limitata al bidone ossigeno ma integra l'escussione plurale al fine di pervenire alla decisione più consapevole
Questa forma di democrazia diretta inoltre non è limitata alle leggi ma si estende ad ogni forma di intervento pubblico che riguarda interessi consolidati nella società integrali ricchi e arricchisce la democrazia rappresentativa si parla quindi della regolamentazione delle lobby
Abbiamo evitato di usare questo termine titolo del rapporto per non ridurre equivoci determinati della cattiva fama del termine come emergerà da alcune slide
Come vedete
C'è una certa fiducia nel fatto che ci debba essere un rapporto tra società e istituzioni politiche per la qualità delle decisioni così andiamo avanti
Il dato è confermato
Ecco se parliamo se diciamo però che cosa vuol dire lobby vedete che il dato di fondo che è negativo
Cioè il tipo di mediazione appare come mediazione illegali recita impropria
E con la demonizzazione del termine viene dal passato quando i partiti politici più rappresentativi tendevano attraverso i propri uffici propri Esperti a monopolizzare ogni rapporto tra società e istituzioni
E quindi tendevano a criticare radicalmente ogni forma di approccio diretto del titolare dell'interesse al decisore istituzionale
Quei partiti hanno esaurito la propria funzione storica l'antica tam un'azione è rimasta quasi a segnalare il rischio della riproposizione dell'antico monopolio investì moderne
Siamo in piena trasformazione della forma dei partiti
Il modello tradizionale era costituito dal partito Stato che tendeva a riprodurre al proprio interno tutte le articolazioni pubbliche e si incaricava di raccordare società istituzioni attraverso queste articolazioni
Il modello che sta oggi configurandosi invece è un partito società che vede se stesso non come mediatore tra società e istituzioni ma come articolazione della società condividere che interloquiscono direttamente con i cittadini senza mediazioni
Tale contesto dovrebbe essere favorevole alla partecipazione di privati le decisioni pubbliche per tre ragioni
Prende le decisioni più consapevoli potenza le possibilità di Petit di partecipazione diretta rafforza la fiducia nella democrazia
Oltre a queste regioni di carattere generale a favore di una regolamentazione del rapporto tra interessi privati e deciso di pubblici militano due ragioni di carattere più specifico
Dal dicembre due mila e diciassette in vigore il nuovo regolamento della Presidenza del Consiglio dei ministri che disciplina l'analisi dell'impatto della regolamentazione anche legislativa sui cittadini prima dell'emanazione delle norme
E poi la verifica dell'impatto che le norme non avuto nel corso dell'applicazione
In entrambi i casi è previsto il ricorso alla consultazione di portatori d'interessi ma non sono prescritte tutte le modalità di questo rapporto
Perché quel regolamento possa conseguire i suoi effetti senza rischi e necessaria una disciplina delle relazioni tra privati e decisori pubblici
L'Unione europea prevede una precisa disciplina della materia
Da un lato dei privati il carattere volontario dell'iscrizione ad un apposito registro con incentivi per gli iscritti
L'adozione di un codice di condotta in si stima di verifiche di sanzioni dall'atto di decisori pubblici codici di condotta e trasparenza delle agende
è singolare concorderete con me che rappresentante degli interessi opera nel nostro Paese possono concorre alla formazione normative europea ma non possono concorso a suo modo alla formazione dalla normativa nazionale
In Italia autonome l'autonomia reciproca di Camera Senato governo regioni e città metropolitane rende sconsigliabile e difficilmente proponibile una regolamentazione distinta per ciascuna istituzione d'altra parte la coraggiosa esperienza proposta da questa Camera nella scorsa legislatura non puoi non pare dato i frutti attesi anche perché applicabile ad una sola istituzione il rapporto quindi propone una commissione bicamerale con il compito di elaborare un'organica proposta che definisca principi di linee guida obiettiva e modelli per il Governo per il governo regioni città metropolitane Cipro poco invece modalità di soft law attraverso accordi interistituzionali come europea tra Parlamento Commissione e Consiglio
La prudenza consiglierebbe di fare in modo che la commissione bicamerale i relatori di raccordo interistituzionale si intendano per produrre regole comuni ci possono essere fonti diverse ma regole comuni
Il registro a quale si scrivono i rappresentanti di interessi assicura la trasparenza ne proponiamo registro
Se come è possibile si fossero tre registri per il Parlamento per il Governo per le regione per le città metropolitane sarebbe utile operare per la unicità dei criteri Italia decide propone come per le europee una iscrizione volontaria che conferisca di scritti alcuni diritti accesso le sedi istituzionali
Rita per la partecipazione di visioni parlamentari accesso prioritario e documenti relativi alle diverse fasi del processo decisionale
Diritto a presentare proposte di studi un altro tipo di documentazione
I decisori sarebbe tenuto a rispettare gli incentivi derivanti dall'iscrizione nel registro e a rendere pubblica
L'attività di rappresentazione degli interessi negli specifici processi decisionali a rispettare il principio delle pari opportunità fatte salve le priorità spettante soggetti iscritti nel registro
Due sono i principi di fondo proposti e declinati per l'apporto i primi della conoscibilità come condizione per permettere la massima inclusione e per vende permettere a tutti di conoscere e valutare chi decide che cosa decide attraverso quali passaggi decide il secondo passaggio
E pluralismo tutti gli interessi tutelati dall'ordinamento hanno diritto di rappresentare sostenere le proprie ragioni
E la bontà delle proprie cause tutti questi interessi ferma la priorità per iscritti a registro la scelta dell'iscrizione nel ricordo e volontaria proprio diritto alla pari opportunità di accesso di ascolto e trattamento senza privilegi tra cui eccetera
Il rapporto e costi più da cinque capitoli e quarantadue saggi di altrettanti studiosi cinquantaquattro personalità
Hanno partecipato alle consultazioni individuali seminari gruppi di lavoro Italia decide ringrazia tutti
E ringrazio con l'ammirazione Daniela Viglione direttore scientifico l'Italia decide per la passione intellettuale la pazienza professionale che ha messo in questo lavoro
Un ringraziamento particolare agli assistenti all'assistenti come sempre impeccabili ed amministrazione tutte della Camera
Volevo ringraziare modo certamente non formali presidente del cortisolo qui presenti e che frenetici
Aiutano nel nostro lavoro con loro prestigio
Infine una riforma di questo genere ha bisogno di fiducia
Di fiducia del pubblico nei confronti del privato e viceversa di fiducia della Repubblica nei confronti dei cittadini e dei cittadini nei confronti della Repubblica
La fiducia in una strana merce
Deperisce se non viene usata invece cresce concluso
L'Italia intera ha bisogno di fiducia
Come tutte le comunità dalle più grande di più piccole potrà prosperare se crescerà la fiducia
Questo è un compito non di altri ma di tutti noi e questo logorio che mi permetto stasera di proporre alla vostra attenzione
Buongiorno a tutti
Quest'anno il Premio Italia decide è stato indirizzato alle società a controllo pubblico del settore idrico ambientale
Italia decide ha scelto il tema della gestione e distribuzione dell'acqua
Con l'intento di valorizzare le eccellenze che operano sull'intero ciclo in particolare il premio è stato indirizzato su società a controllo pubblico che gestiscono sistemi idrici integrati il settore molto delicato oggetto di alta sensibilità politica e sociale
Per inquadrare il perineo interessa ci siamo appoggiati alle istituzioni che governano o rappresentano il complesso sistema
Abbiamo trovato in Arera lo tori di riferimento una focalizzazione fortemente orientato al governo allo sviluppo è un'efficace gestione del servizio
E poi l'utilità tris a fondazioni gli studi del settore c'è enormemente sorpreso per competenza e professionalità
Sono stati tutti i supporti che hanno aiutato il nostro autonomo lavoro il servizio idrico in Italia basato su poco meno di due mila duecento gestori di cui oltre mille novecento a gestione diretta degli enti locali
Che coprono il dodici per cento dalla popolazione
Trenta seggi spione a maggioranza privata che coprono il tre per cento dalla popolazione oltre duecento facenti capo a società a maggioranza pubblica che coprono l'ottantacinque per cento dalla popolazione
Il nostro esame ha riguardato quest'ultimo campione che sente l'ottantacinque per cento dei cittadini italiani ossia cinquantun milioni
Da questo campione abbiamo escluso le gestioni pluri servizio ossia quelle che gestiscono con la stessa società oltre all'acqua anche energia elettrica e gas
Ciò proprio per rendere omogeneo il perimetro di confronto si è trattato quindi di un insieme di circa centosettanta società che servono quaranta milioni di cittadini
Il ciclo dell'acqua da un punto di vista industriale rappresentabile come un impianto chimico quando genericamente si parla di impianto di Miró ognuno di noi pensa a una fabbrica comunque inserite contenuta in un perimetro delimitato
Invece un impianto indica un impianto distribuito nel territorio in cui eroga il servizio quindi come minimo il bacino idrografico di competenza va ben oltre il perimetro urbano un impianto che entra ed esce dalle case che deve assicurare un servizio standard per qualità di prodotto per disponibilità per fronteggiare le emergenze non solo dei disservizi tecnici
Oggi infatti il mondo è chiamato a fronteggiare dovunque ci criticità e di alluvioni
L'acqua come abbiamo visto è gestito da circa due mila duecento operatori in un territorio basato su otto mila municipalità nel giretto che era gestita fino a circa sessanta anni fa
Da circa mille duecento imprese sempre al servizio delle stesse otto mila municipalità questo paragone sulla frammentazione forse o suggerire qualche riflessione di sicuro l'acqua richiedono favoriti autorevole e competente che sorveglia e quindi il sistema sul campione preso a riferimento è basato su circa centosettanta impresa al servizio di quaranta milioni di cittadini hanno risposto aziende che servono oltre venti milioni di abitanti quindi il cinquanta per cento dei cittadini di quel campione
Un campione altamente significativo anche come territorialità
Il bando richiedeva quarantun usati dati di struttura dati di gestione dati di servizio che ci hanno consentito di avere un quadro generale del sistema idrico nazionale in particolare vale per tutte l'impresa è sorprendente
La vetustà della Rete anzianità media sopra i cinquant'anni
E l'entità delle perdite sopra il quaranta per cento
La gestione di un servizio così di là del PETA nel complesso richiede quindi una rigorosa cultura d'impresa
Tornando ai guidati richiesti abbiamo poi selezionato quattordici tra i suddetti quarantun parametri basando su di essi le valutazioni prevalenti abbiamo privilegiato i dati di servizio che di efficienza
Passando quindi alle prime azioni la commissione ha deciso di riconoscere un primo premio editare tre segnalazioni
In particolare il premio Ilaria decide per il diciannove assegnato al gruppo K il treno sarà ritirato dal presidente dottor Alessandro Russo la motivazione
Il gruppo cappe è uno dei primi operatori italiani serve un bacino di utenza di circa due milioni di abitanti
Opera in una delle aree più industrializzate produttive d'Italia
è una società a capitale pubblico partecipata da centonovantasei comuni della città metropolitana di Milano ed alcuni comuni delle province di Monza e Brianza Pavia con e Varese
Attraverso oltre sei mila chilometri di rete l'acqua prelevata viene consegnato alle diverse tipologie di utenze presenti sul territorio servito
Il gruppo effetto accurati controlli quotidiani mediante laboratori all'avanguardia in collaborazione con l'Istituto superiore di sanità
Capra ha attivato un piano di ricerca delle perdite riducendo la circa il diciotto per cento tra le più basse del campione esaminato
La raccolta delle acque reflue consente anche la produzione di biometano e di fertilizzanti
I costi totali sono decrescenti a fronte di investimenti in costante crescita il gruppo attivato politiche di agevolazioni tariffarie destinate alle famiglie numerose o in difficoltà
L'analisi dei dati posizione il gruppo Catto su valori ottimali esempio di eccellenza in una visione industriale della filiera dell'acqua
La Commissione ha poi deciso tre segnalazioni la prima a favore di Suma
Sommati tra i più grandi aziende idriche integrati italiane
Si è sempre distinta per l'avanguardia nella ricerca e nell'innovazione
Ha realizzato con finanziamenti europei il primo impianto industriale nell'Unione
Per la produzione di energia elettrica per via chimica partendo dal biogas recuperato dalla depurazione utilizzando il Big Data aziendali e in grado di prevedere ed assicurare il consumo orario a tutta la popolazione servita oltre due milioni di cittadini
Se un atto ha fornito anche tredici mila litri di acqua ai cosmonauti russi ed americani la seconda segnalazione a favore di Abbanoa
Ah Bona un efficace esempio di recupero di una situazione deficitaria scarsamente industriale e frammentata aggregato in pochi anni oltre trecentocinquanta comuni che ora ha marciato un profilo di efficace sana gestione pur dovendo proseguire e completare il percorso intrapreso la terza e ultima segnalazione per Gori
S.p.A.
Doni sarebbe il distretto sarnese Vesuviano è partecipata con quote di minoranza significativa ad Acerra oltre che da enti pubblici locali
In un contesto difficile avviato un virtuoso processo di ammodernamento e di gestione di tipo industriale focalizzato sulla riduzione delle perdite sul controllo dei costi su una crescente attenzione di servizio all'utenza
Un grazie a tutti i partecipanti al Premio un augurio sincero e premiati è un saluto di grande rispetto al Presidente della Repubblica e a tutte le istituzioni presenti grazie
Pregherei a questo punto la ministra Bongiorno di procedere alla consegna del premio
Tre
Allora quando si consegnano i premi di solito si dicono delle parole di rito io non discorsi preparati prologo di dire questo ho letto con attenzione la motivazione
A me ha colpito una cosa che voi avete utilizzato l'acqua come se fosse una cosa preziosa
Io vengo da Palermo per me nacque veramente preziosa
Ecco l'uso dell'acqua come cosa pubblica dovrebbe anche spinge un po'tutti a capire come si devono utilizzare cos'è pubblica a volte si pensa che le cose pubbliche ma tutto sommato non sono di nessuno non sono di ciascuno di noi
Quindi grazie per questo so che anziché vedere il pubblico con un utente lo state vedendo come amico lo avete aiutato con servizi di digitalizzazione speciale
Quindi a nome di tutti è veramente un onore non è una parola che sto inventando adesso veramente grazie perché l'acqua e preziose voi avete fatto in modo che fosse veramente prezioso
Signor presidente della Repubblica signor Presidente della Camera
Autorità colleghi e amici il presidente Violante in occasione di questa presentazione del rapporto annuale dell'associazione Italia decide dedicato a democrazia degli interessi e interessi della democrazia
Ha voluto che questa occasione fosse anche un momento nel quale riflettere tornare a riflettere sulla parola democrazia così con fondamentale per la nostra convivenza civile
E di riflessioni sulla democrazia ce ne sono molti in questo periodo siamo tornati a discuterne e a discuterne per lo più con toni preoccupati
Le democrazie costituzionali contemporanee sembrano attraversare una fase di crisi
Mostrano aspetti di fragilità
Fino a subire talora torsioni autoritarie di fronte ai cambiamenti epocali che si stanno rapidamente verificando sotto gli effetti duraturi della grande recessione economica
Dei flussi migratori dell'impatto dei nuovi media
Alcuni ipotizzano persino che si sia fatto ormai ingresso in una nuova fase quella della post democrazia secondo la fortunata espressione di Colin Crouch
Fase di crisi
Ma crisi non significa di per sé declino
Una fase di crisi può preludere anzi a un nuovo inizio come la storia italiana ed europea ci mostrano dalle macerie della guerra e del totalitarismo sono nati tanto le nuove Costituzioni nazionali quanto il progetto europeo che insieme hanno assicurato facce prosperità
Solidarietà ai popoli europei come mai prima era accaduto
Attraversare una fase di crisi può introdurre a una più solida consapevolezza a condizione che
Come dice Anna Rent torniamo a porci le domande fondamentali e proviamo a rispondere ad esse corrisposte fresche scevre da pregiudizi o da giudizi precostituiti
Nel mille novecentotrentotto don Luigi Sturzo osservava tutti parlano della crisi della democrazia
Ma sarebbe difficile trovare due persone che siano d'accordo su ciò che la democrazia è e che possano quindi dire allo stesso modo in che cosa consista la crisi
Parole che possiamo trasportare facilmente nella nostra epoca
Perché democrazia è un termine carico di storia e di storie e oggi è una parola che evoca una pluralità di forme politiche assai diverse tra loro
La democrazia degli ateniesi non è quella degli Stati liberali e tanto meno quella degli Stati costituzionali contemporanei
Può forse essere utile allora facendo tesoro del suggerimento di Hannah Arendt
Fare un piccolo esercizio di memoria e ritornare a mettere a fuoco i lineamenti essenziali della democrazia così come emergono dalla Carta costituzionale
E chiederci quindi che cosa sia entrato in crisi non nella democrazia in generale ma nella nostra esperienza repubblicana
Il manifesto della democrazia italiana nella Carta costituzionale è contenuto nel suo primo articolo
La sovranità appartiene al popolo
La scelta di questo verbo Foggia detto di un vivace dibattito e di ponderato e oculato esame
Una parte insisteva nel sottolineare che in una democrazia la sovranità non può che risiede renne il popolo
L'altra prediligeva invece l'idea di una sovranità che emana o promana dal popolo quale fondamento di ogni potere costituito
Al fondo di questa divergenza risiede emana appartiene
Si intravvede l'irrisolta polarità tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa che ha impegnato alle origini del costituzionalismo moderno i grandi nomi del pensiero politico dal russo A Series
A Madison
L'uno russo
Radicalmente opposto al governo rappresentativo reputava che la sovranità non potesse essere mai né alienata nera presentata perché essa risiede nella volontà generale e lì deve permanere
Gli altri invece sulle due opposte sponde dell'Atlantico consideravano la rappresentanza un modello superiore
E più evoluto rispetto alla democrazia diretta perché capace di affinare la visione dell'opinione pubblica attraverso la mediazione di un corpo di cittadini
Dediti interamente alla cosa pubblica e impegnati a orientare gli interessi individuali al bene comune
Anche nel comune sentire odierno resta sullo sfondo la convinzione che vera democrazia sia quella in cui le decisioni politiche sono assunte direttamente dal popolo
Non sarebbe vera democrazia quella in cui il popolo nel momento elettorale si spogliasse della sovranità investendo nei suoi delegati
Così come invece sostiene opzione nel decide rispetto all'assemblea rappresentativa e ha Electa populus sì molti soldi Tour
In fondo anche noi
Più o meno consapevolmente coltiviamo la condizione la convinzione che la forma democratica assiologica mente superiore e concettualmente più pura sia quella della democrazia diretta
Questa opinione tanto diffusa quanto il riflessa
Che ci porta a pensare che la democrazia rappresentativa sia solo un succedaneo della vera democrazia un surrogato
Di cui dobbiamo accontentarci per pure ragioni pratiche dovute alle dimensioni dello stato contemporaneo alla complessità delle decisioni pubbliche
La vera età der Dell'Oro della democrazia sarebbe tuttora quella dell'età di Pericle
Questa convinzione perdura nel tempo benché come ci ricorda in un saggio ormai datato di quarant'anni fa
Norberto Bobbio Bobbio ricordasse che lo stesso Russo fosse convinto che è una vera democrazia non è mai esistita né mai esisterà
Così oggi
Come prima e forse più di prima la richiesta di maggiore democrazia si esprime nella richiesta che la democrazia rappresentativa sia affiancata se non addirittura sostituita dalla Democrazia Diretta
Una volta rimosse le barriere tecnico fattuali grazie alla potenzialità dei nuovi strumenti tecnologici
Non vi sarebbe ragione di rimanere imprigionati in una forma democratica di seconda scelta e si potrebbe forse tornare alle origini
Questa convinzione si basa su dati invero smentiti dalla storia e dall'esperienza e costituisce forse un pregiudizio su cui riflettere come ci suggerisce Hannah Arendt
Quale invece l'immagine che deriva dalla Carta costituzionale sull'idea di democrazia che noi stiamo vivendo i utilizzandone i nostri giorni
La Costituzione non si limita ad affermare la sovranità appartiene al popolo ma soggiungere la esercita nelle forme nei limiti della Costituzione
Molto si potrebbe dire sui limiti dell'anno in cui democrazia e molto è già stato magistralmente detto anche in uno dei più recenti lavori di Sabino Cassese dedicato appunto alla democrazia i suoi limiti
Alle cui analisi e considerazioni mi limito a rinviare perché non si potrebbe dire di più Petit meglio
Ogni potere politico economico giuridico che non conosca di limiti diventa facilmente tiranno secondo gli insegnamenti superati di Montesquieu
Occorre che il potere limiti il potere e la Corte costituzionale lo ha detto persino in relazione ai diritti della persona umana
Se un diritto pretendesse di espandersi all'infinito diventerebbe esso stesso tiranno
Non si sottrae a questa legge delle umane vicende neppure l'esercizio del potere da parte del popolo e della sua sovranità
Il primo dato da sottolineare che nella Costituzione italiana la sovranità è popolare ed è limitata
Vorrei soffermarmi un poco di più sulle forme della democrazia
Perché non può non interrogare un'affermazione come quella che apre il testo costituzionale che avverte la necessità di sottolineare
Che la democrazia si esercita la sovranità si esercita nelle forme stabilite dalla Costituzione
Non si può dubitare che la democrazia voluta dalla Costituzione proprio il suo asse portante nella forma della democrazia rappresentativa
L'architettura della forma di governo prescelta è quella parlamentare
Che vede nell'assemblea rappresentativa il perno istituzionale a cui sono affidate non solo la funzione legislativa ma anche l'elezione del capo dello Stato il potere di conferire a ritirare la fiducia al governo
Oltre che di procedere all'occorrenza il secondo apposite procedure aggravate anche alla revisione della stessa Carta fondamentale
E dal Parlamento che muove il circuito democratico che legittima l'azione degli altri poteri compresa l'amministrazione la giurisdizione
Pur sempre vincolati al principio di legalità rispetto della soggezione del giudice alla legge atto tipico del Parlamento
Il rapporto tra governanti e governati e nella Costituzione italiana ispirato al principio del governo rappresentativo
Che implicano un rapporto di distinzione e di autonomia dei rappresentanti con il corpo elettorale
Sospendiamo le parole un rapporto perché rappresentanti sono scelti dai cittadini ed esistono giudicati con le consultazioni elettorali
Ma un rapporto di autonomia perché l'esercizio della funzione rappresentativa si svolge senza vincolo di mandato
La rappresentanza politica implica una dualità tra elettori ed eletti perché l'elettore non è un mero portavoce chiamato ad attuare le istruzioni dei suoi elettori
Nel linguaggio weberiano le moderne rappresentanze parlamentari sono libere non vincolate
Il parlamentare non è un mero esecutore del programma elettorale è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità
E le sue scelte saranno giudicate nel successivo momento elettorale in cui i cittadini con il proprio voto distribuiscono premi e punizioni
Sulle passate azioni del governo e orientano così l'azione futura
Certo la democrazia rappresentativa sarebbe ben poca cosa se si limitasse a consentire agli elettori di scegliere i propri rappresentanti nel momento dell'espressione del voto
Condannandoli al silenzio lungo tutto l'arco temporale intercorrente tra una consultazione elettorale e quella successiva
Anche la Corte costituzionale che pure ancora di recente ha ribadito la centralità dell'istituzione parlamentare
Che non può essere ridotta a me era camera di ratifica di decisioni assunte altrove
Ha sottolineato che le forme i modi nei quali la sovranità del popolo può svolgersi non si risolvono nella rappresentanza ma per Milano l'intera integrale iattura costituzionale sir infrangono in una molteplicità di situazioni di istituti proprio perché esse la sovranità appartiene al popolo
Non è possibile ritenere che vi siano luoghi o sedi dell'organizzazione costituzionale
Nella quale essa si possano insediare esaurendo fissi
L'asse portante della democrazia costituzionale è dato dalle istituzioni rappresentative ma il loro operare è supportato e arricchito da altre forme espressive della sovranità popolare
Come è stato efficacemente sottolineato da Massimo Luciani
Sul tronco rappresentativo è opportuno innestare rami partecipativi se vogliamo garantire al sistema costituzionale
Non soddisfacente rendimento democratico nel suo concreto operare
Il tronco e i rami l'opzione fondamentale al suo sostegno portante nel tronco della democrazia rappresentativa eppure in esso sono innestate altre forme e modalità espressive della sovranità popolare
Nell'autonomia e Turn territoriali negli istituti di partecipazione popolare come referendum petizioni iniziative legislative popolari
Può essere interessante notare che le riflessioni più profonde e più anche sul referendum abrogativo mi riferisco ancora quella di Massimo Luciani
Lo considerano come una forma di partecipazione istituzionale piuttosto che come strumento di democrazia diretta come comunemente si ritiene in quanto strumento di partecipazione esso è idoneo a immettersi armonicamente nell'alveo della democrazia rappresentativa che connota la Repubblica
Molteplici e anche contrastanti sono le ragioni che hanno portato nel corso della storia al prevalere della democrazia rappresentativa
Spesso si fa leva su ragioni pragmatiche di pura realizzabilità che pure non sono del tutto prive di pregio
Gli Stati nazionali moderni sarebbero incompatibili con la democrazia diretta anzitutto per dimensioni e numeri
Si è anche osservato acutamente che la volontà popolare ha modo di esprimersi informa Diretta quando essa è interrogata e sollecitata da qualcuno
Anche nelle forme della cosiddetta democrazia diretta il popolo in fondo accetta o rifiuta
Approva o disapprova con un sì o con un no in ogni caso reagisce alle domande che gli sono poste da altri
Sicché la volontà popolare ha sempre la natura di risposta
E presuppone l'esistenza di leader e lì Toghrul più dirigenti o classe politica in ogni caso di responsabili che assumano un'iniziativa e poi attuino quanto indicato con il responso popolare
L'auto-governo puro non potrebbe perciò a darsi in alcun modo senza l'ausilio di rappresentanti in posizioni di leadership
Vorrei ancora attirare la vostra attenzione su ragioni che mi paiono ancora più profonde quanto all'ascesa della democrazia rappresentativa
E che attengono all'idea di popolo di società
All'idea stessa di volontà popolare che si presuppone di dover attuare attraverso i procedimenti democratici
Un sistema di democrazia diretta prende le mosse dalla tacita premessa che sussista una volontà popolare unitaria già data che si suppone coincida con l'interesse collettivo
Il popolo sarebbe un'entità omogenea capace di dar voce a un'unica volante General
Che viene a coincidere con quella della maggioranza mentre come osserva Frank nel sita cita la presenza di interessi minoritari o di orientamenti particolari
Essi costituirebbero un fattore di disturbo che tende a ostacolare l'espressione di una volontà unitaria
E sarebbero perciò da negare eliminare o quanto meno neutralizzare
La Costituzione italiana al pari di altre pone invece affondamento la pluralità interna alla società
Il popolo presupposto dalla Costituzione buone emergere in termini plurali come ha recentemente sottolineato Andreas Vosskuhle a proposito dell'omologa legge costituzionale tedesca
Numerose sono le tracce reperibili nel nostro testo costituzionale che lasciano trasparire questi tratti pluralisti cinque della fisionomia di un popolo a cui appartiene la sovranità secondo l'articolo uno le formazioni sociali in cui si svolge la personalità di ciascuno incastonate nell'articolo due le associazioni di ogni genere e natura
Protette dall'articolo diciotto alla sola condizione che non siano segrete e non perseguano neppure indirettamente scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare
Le confessioni religiose i sindacati e soprattutto i partiti politici
Anzitutto attraverso di essi te la Costituzione ritiene che i cittadini possano concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Attraverso i partiti cittadini concorrono in un'opera che presuppone una pluralità di attori
Nessuno di essi può porsi come interprete esclusivo di un'unica volontà popolare nessuno di essi si pone come rappresentante unico del popolo unitariamente inteso la Costituzione mira all'unità della vita sociale una e indivisibile ma non pretende un popolo omogeneo porrà come all'alba della Repubblica è la pluralità a contrassegnare i rapporti politici
Ora più di allora è la pluralità marcare l'ordito del tessuto sociale sempre più ricco e variegato sotto ogni profilo
Il popolo presupposto dalla Costituzione somiglia molto a quello che Alexis de Tocqueville descriveva nel suo viaggio in America
Un un corpo sociale insonne in fermento tanto nella vita politica come nella società civile impegnato in un movimento continuo in cui sono parole sue
Tutti gli uomini marciano insieme verso un unico scopo
Ma non tutti sono tenuti a marciare sulla stessa via essi non sacrificano la propria volontà e la propria ragione ma applicano la volontà e la ragione per far riuscire un'iniziativa comune
La democrazia rappresentativa al deve il suo successo proprio a questo legame con il tessuto plurale della società
è quella che traduce questa vitalità sociale in pluralismo politico
In cui nessun partito nessun leader può pretendere di monopolizzare la rappresentanza di tutti e in cui ogni decisione politica scaturisce necessariamente da percorsi di confronto mediazione alla ricerca dell'interesse generale e del bene comune possibile
Dunque per avviarci alla conclusione riprendiamo il filo del discorso la democrazia rappresentativa presuppone un rapporto di distinzione di autonomia dei rappresentanti con il corpo elettorale
A sua volta questo corpo elettorale plurale sotto ogni profilo sicché gli interessi valori particolari debbono passare attraverso il prisma della rappresentanza
Per comporsi in scelte condivise in vista dell'interesse generale del bene comune
Occorrono dunque soggetti di mediazione canali di comunicazione luoghi di composizione di incontro perché dall'interesse particolare possa emergere questo bene comune
La democrazia rappresentativa almeno per una certa fase affidato essenzialmente i partiti politici compito di mediazione tra la società civile con un suo pluralismo e le istituzioni rappresentative
Sebbene i partiti abbiano subito una profonda trasformazione ancora di recente è stato sottolineato da tondi in Spur
Questi rappresentano la più importante categoria di formazione della società stessa
Non di meno da decenni questi soggetti stanno subendo una profonda trasformazione nell'ambito di un movimento che non ha investito soltanto la democrazia della Repubblica italiana
Con essi anche la vita da democratica sta subendo una se non significativa metamorfosi
La distanza è inevitabile tra governanti e governati che la rappresentanza in qualche misura presuppone sembra divaricare assi lungo un solco sempre più ampio e profondo proprio in virtù della crisi dei partiti politici
I partiti ci Sam i partiti sembrano perdere il loro ruolo centrale a fronte della pervasività comunicativa dei media e dei nuovi media che favoriscono l'emergere di singole personalità carismatiche
Seguendo la classificazione di Berna Manenti la democrazia dei partiti di massa che è succeduta al parlamentarismo sta lasciando a sua volta il passo alla democrazia del pubblico
Incentrata sulla personalizzazione sulla comunicazione mediatica mentre i partiti si indeboliscono
Questa trasformazione senza dubbio sotto gli occhi di tutti ma sarebbe erroneo pensare che essa Prélude à ineluttabilmente alla fine o al declino inesorabile della democrazia rappresentativa
Anzitutto perché nel corso della storia il governo rappresentativo ha già mostrato pregevoli doti di flessibilità di adatti Beretta
Ciò che è in crisi se è in crisi è un certo canale di collegamento tra governanti e governati non le istituzioni rappresentative in sette resse
In secondo luogo perché ha uno sguardo un poco più ravvicinato
La crisi dei partiti non comporta a sua volta alla fine dei partiti ciò che è superato e il processo di identificazione dei cittadini con un unico partito di appartenenza
Che garantiva una lealtà duratura dei votanti
Perciò è aumentata la mobile la mobilità elettorale
Ma i partiti rimangono attori cruciali sia nella politica parlamentare sia nelle campagne elettorali
In terzo luogo ed è qui
Che l'importanza dello studio svolto da Italia decide mostra tutta la sua rilevanza si assiste all'avvento di nuove forme di partecipazione politica
Nel corso degli ultimi quindici anni si è moltiplicata l'attenzione proprio alle forme di democrazia partecipativa in tutta Europa almeno a partire dal Trattato di Lisbona che ha previsto e reso anche con procedure normativizzate questa forma di partecipazione un canale da sviluppare accanto a quello della democrazia rappresentativa
I cittadini non hanno abbandonato l'impegno nella vita politica Manesso cerca di esprimersi attraverso forme alternative
E le democrazie rappresentative sono chiamate a fare spazio alla crescita di queste nuove forme di partecipazione politica
Del resto i richiami alla partecipazione sono un tratto saliente di nuovo della nostra carta costituzionale
Che richiede l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese in una delle disposizioni l'articolo tre comma due
Più caratterizzanti dell'intero testo costituzionale è il frutto di quella capacità dissi intesi di culture diverse basate sull'ascolto dell'altro e sulla disponibilità a lasciarsi arricchire dall'altro il punto di vista che ha caratterizzato i lavori dell'Assemblea costituente
Il richiamo ai lavoratori peraltro contenuto anche nell'articolo uno quando si afferma che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Volge la riflessione alla dimensione del mondo dell'economia e al suo rapporto con le istituzioni rappresentative
La democrazia è strettamente intrecciata con l'universo economico che ha la necessità di regolare
Certo la vita democratica non può appagarsi di soddisfare le sole esigenze di carattere economico dei cittadini
Corti anime interessi e ideali la vita personale sociale non può mai essere appiattita su una sola dimensione tuttavia non si può dubitare che il funzionamento dell'apparato democratico avviene tanto maggiormente messo in discussione
Quanto più le diseguaglianze e la crisi economica sono percepiti e sofferte dalla popolazione
Molti sono gli osservatori che hanno sottolineato che la perdurante stagnazione economica è tra i fattori originanti le attuali problematiche che affliggono il processo democratico
D'altra parte sin dai primi esperimenti democratici del quinto secolo avanti Cristo
Ha luogo questa tensione tra Alloi fosse l'ambito domestico ed economico e la polis
Che costituisce sempre la linea di frizione e nei casi estremi il punto di innesco della Stasi disse la guerra intestina
Che deflagra proprio nel punto d'intersezione tra i movimenti di politicizzazione dell'Oil posta e di de politicizzazione della polis
Ogni democrazia ha bisogno di mettere in atto processi che consentano al noi posti dialogare con la polis e viceversa
Il presidente Mattarella nel recente discorso al convegno internazionale in ricordo di Marco Biagi
Ha sottolineato la grande importanza del ruolo delle rappresentanze sociali e dei corpi intermedi
Che supera la pur fondamentale dimensione delle dive delle relazioni di lavoro perché riguarda in realtà anche la salute del tessuto democratico del Paese
Parole sue
Da sempre il tessuto sociale italiano è ricco di corpi intermedi dove si continuano interessi e ideali comuni si praticano le virtù civiche si sperimenta la solidarietà e tanto altro
Le proposte come quelle che emergono dal rapporto che stiamo in questa occasione presentando
Che mi erano istituzionalità atleti istituzionalizzare delle forme di raccordo trasparente tra le aggregazioni economiche sociali e la vita istituzionale
Non può che contribuire a rivitalizzare l'esperienza democratica
Fungendo da invito a percorrere la strada che conduce avvolgere l'interesse particolare verso la destinazione condivisa del bene comune
A questo proposito mi sia permesso di concludere attingendo di nuovo alla saggezza di uno dei padri costituenti Costantino Mortati
Che agli esordi dei lavori della seconda sottocommissione eravamo nel settembre del quarantasei
Richiamava alla centralità della libera discussione del serrato confronto dello scambio di punti di vista dentro e fuori le Camere
Osservando parole sue con questo mi congedo che più si facilita la partecipazione degli interessi particolari alla cosa pubblica
E meglio si raggiunge all'interesse generale la cui realizzazione riuscirà perciò più aderente delle situazioni create grazie
Signor presidente Repubblica signor Presidente Senato rappresentante della Camera Presidente del Senato presenterà corte costituzionale tra cassazione Della Corte dei Conti
Vi ringrazio molto Pecci che ringrazia per la posta partecipazione si chiude qui la presentazione più in tempo utile
Grazie tante