La Costituzione "Lacerata". Riforme e Controriforme nell'ordinamento penale

Vi prego di prendere posto
Grazie non si tutto a tutti i presenti i relatori che ci hanno fatto l'onore e il piacere di accettare
Assolutamente in prima battuta senza neanche tanti complimenti
L'impiccio rivolto da tutti voi oggi cominciamo il il corso organizzato dalla Camera penale con l'onore di presiedere dalla Fondazione per la formazione forense
Dell'ordine di Pistoia
Dall'Ordine di Pistoia valevole per il per l'iscrizione per me nelle liste difensori d'ufficio il corso come sapete intitolato alla memoria di dell'avvocato Valerio Valignani
Ho invitato anche Valeria deve permettetemi ha finto di cominciare dando lettura delle tue idee che mi ha mandato
Caro Giuseppe ti ringrazio di cuore per il pensiero e per le parole ricordo di mio padre comizio anticipato con grande dispiacere non potrò essere per due con voi avendo altri impegni professionali già fissato il che non posso disdire
Ti prego però di portare i miei saluti e ringraziamenti a tutta la Camera penale di Pistoia e a tutti gli ospiti e quindi un ringraziamento un saluto che spendo ai relatori da tutti voi
Ora passiamo ai saluti tono ceduto la parola al padrone di casa
Al sindaco Pistoia Alessandro sopra
Sì grazie sì grazie buongiorno intatto Benvenuti nella sala maggiore del Comune di Pistoia un luogo importante dove sono si tendono le importanti convegni come questo tanto onore Saluzzo gli ospiti
Veramente un onore può servire qua e credo anche un'opportunità per tutti quelli che oggi vi ascolto e quindi ringraziamento alla Camera penale io ricevuto appunto la brochure
O non li chiuda un titolo forte sì la Costituzione lacerata che sembra un'affermazione
Però credo mi dà speranza invece che nell'intervento in particolare del tutto del dottor l'avvocato Roberto Rosso invece c'è un punto interrogativo per la riformulo contro il formulazione della carta costituzionale lascia sperare con un punto interrogativo quindi fermo sono curioso saremmo curiosi
Di capire se veramente lacerata o se non lo è quindi parte dischetti grazie buon lavoro perché appunto e anche oggi un un'opportunità e un corso di formazione grazie
Sua Eccellenza il prefetto dottoressa mila zero virgola
Buongiorno e per me un onore e un piacere essere presente in questa giornata rilevante non solo per i tanti presenti ma soprattutto per la città di Pistoia ospitare così tanti atti levando i relatori credo che sia un'occasione unica grazie presidente a lei di essere qui con noi è un benvenuto a Pistoia
Cosa dire oltre al piacere di potesse discutere democraticamente di quelle che possono essere i punti portanti di discussione in materia legislativa in questo momento nel nostro Paese sottolineo come ha detto il sindaco l'aria che si respira in questa sala aria e storia
Di tradizione dove il popolo di Pistoia ha discusso con i governanti che un tempo a quella che era la legislazione dell'epoca e ancora oggi noi torniamo a discutere
Insieme democraticamente di quelle che sono possono essere o dovranno essere modifiche normative fondante del nostro ordinamento
La Costituzione è un punto fondamentale non sono io a ricordarlo ma mi piace ricordare il discorso del Capo dello Stato che ha inviato hanno i prefetti lo scorso due giugno
Quando in occasione dei settant'anni della universali e della Costituzione
Ci ha richiamati all'osservanza e a operare sempre e comunque di più nello spirito chiara
Ispirato i costituenti con lo stesso spirito di applicazione e di impegno per il bene dei territori in cui viviamo per la questione sociale dei territori che dobbiamo attenere
Io ascolterò con molto piacere e con molto piacere mi farà piacere partecipare a un dibattito aperto e costruttivo per fare moto che la legislazione che verrà sarà quella la migliore per i nostri territori per i nostri cittadini per il nostro Paese a voi tutti a con una barra giornata di riflessione insieme a noi sembra il nome di quella giustizia alta a cui tutti noi aspettiamo grazie
Ringrazio anzidetti tutto d'udienza il costo per l'
Buongiorno a tutti e ringrazio dell'invito gli organizzatori la camera penale di Pistoia
La Fondazione per la formazione del consiglio dell'ordine di Pistoia e sono lieto di porgere i saluti
Della magistratura giudicante di Pistoia
Saluti a tutti i presenti alle autorità sua Eccellenza il prefetto che è sempre molto vicina a queste iniziative con la sua presenza e con le sue parole il mondo del diritto
In un mondo che non deve essere lontano dalla società civile perché è parte integrante della stessa ringrazio corre saluto ovviamente il padrone di casa il sindaco di Pistoia che ha messo a disposizione questo spedito contesto nel quale avrete modo di riflettere su tematiche di grande momento il titolo e certamente di questo convegno inaugurale del corso di formazione il corso biennale Valerio Valignani
Di formazione molto accattivante non solo per gli addetti ai lavori ma anche per i comuni cittadini certamente la Costituzione la cerata è un titolo
Evocativo a un titolo che induce riflessione e le riforme in materia di giustizia e le riforme
Dell'ordinamento penale sono riforme che devono essere appunto meditate riforme che devono essere operate sempre avendo come riferimento la la bussola dei principi costituzionali di quelli che sono i principi fondamentali su cui si fondano le convivenze civili quindi saluto ovviamente tutti i partecipanti l'autorità un saluto particolare rivolgo agli autorevoli relatori che sicuramente sapranno diciamo indurre riflessioni e fornire spunti interessanti per riempire di contenuti
Questo tema che certamente e molto azzeccato anche in un percorso iniziale di formazione perché certamente appare fondamentale interrogarsi Sempre su quella che è la tenuta costituzionale dei nostri interventi
Di riforma un saluto anche al presidente coordinatore di questo convegno l'onorevole Ferri che oltre a essere appunto componente la Commissione giustizia della Camera è un amico e che quindi saluto
E dopo quindi Benvenuto e auguro a questi lavori diciamo di iniziare e quindi di essere proficui avrò forse l'occasione di ritornare per prendere parte al dibattito grazie a tutti e congelato
Nel suo saluto al procuratore capo dottor Giuseppe Grieco al quale pure lo stesso ringraziamento del sospeso l'attività d'udienza per
Grazie avvocato Castelli un il mio mio saluto ovviamente va a tutti i partecipanti a questa prima lezione del Urso dedicato all'avvocato Valignani avvocato che ho avuto il piacere di conoscere negli anni passati e che ho avuto anche il piacere di avere come controparte in diversi processi e del quale ho sempre avuto una grande dell'arma clandestina saluto ovviamente come chi mi ha preceduto
Il rappresentante della Camera penale di pistola che hanno organizzato questo evento e tutti i relatori professori magistrati e avvocati oltre che al collega ferri onorevole
Io penso che varrà la pena ricordare l'importanza di eventi di questo genere e di quello che possiamo ricevere da eventi di questo genere la città di Pistoia è sempre stata almeno da quando sono qui da lontano novantacinque
Molto sensibile a confronto giuridico e al confronto tra avvocati che magistratura e penso che poco il confronto
Tra di voi ci permetta un arricchimento e andare oltre guardare oltre penso che oggi questo sicuramente potremmo fare
D'altro canto il confronto e questo lo dico da sostituto oltre che da procuratore del facente funzione e un confronto necessario anche quando aspro quando e ha scoperto che i successi spesso che tra sostituti avvocatura ci sia questa contrapposizione ma deve essere sempre e questo lo dico e mi fa piacere dirlo anche in questa sede un confronto che non deve essere sterile
Perché la sterilità del confronto ci fa perdere di vista quelli che sono i valori che la Costituzione sempre ci ricorda che duri per tenere come riferimento perché perdiamo di riferimento penso Tree
Valori essenziali che possiamo riassumere in due essenziali riferimenti che sono la condivisione ed il confronto io sempre lavorato ho sempre fatto il lavoro di sostituto quando ero giovane adesso come procuratore facente funzione
Per raggiungere una sintesi di questi due valori che la nostra Costituzione cita e che penso sia in qualche modo permeata la condivisione del confronto sono la base del Po di rapire una pari dignità
Tra di voi operatori della della giustizia
E d'altro canto e il il Consiglio Superiore recentemente con la direttiva in materia di uffici giudiziari e soprattutto di uffici della procura c'ha dato ci ha ricordato questa necessità di un confronto volto alla pari dignità
Io penso che una procura orientata a perseguire il giusto processo l'indipendenza della magistratura Repubblica requirente l'unicità della giurisdizione
E l'obbligatorietà dell'azione penale si fonda si deve fondare sul confronto tra il procuratore e tutti i sostituti perché soltanto attraverso una diligenza che guardi
Come prima obiettivo alla condivisione a confronto con i sostituti si riesce a creare un clima un clima di condivisione all'interno della dell'ufficio e soprattutto una relazione equilibrata tre sostituti il procuratore che con la riforma appunto riforma diciamo le nuove direttive del Consiglio
Est ha ridimensionato quel ruolo verticistico del procuratore e circa un procuratore che appunto coinvolga preventivamente continuamente tutti i magistrati del in conclusione quello che vorrei dire e della WTO anche qui faccio a me di tutti rappresentante della pubblica accusa i magistrati che si occupano del nostro settore e chi questo confronto vana anche oltre l'ufficio di procura perché già lo stiamo coltivando all'interno del nostro ufficio questo tipo di Filosofia e che si estenda si estenda all'avvocatura con le forze sane con la realtà politica della della città sempre ognuno ovviamente nei i propri ruoli ma chi ci permetta di lavorare ecco con con serenità senza mai perdere di vista questo penso sia un punto fondamentale davvero concludo per noi tutti
Di
Cercare anche chi dovrà fare queste riforme di ricordare l'importanza delle risorse
Della nostra giustizia che non necessariamente si tenevano tradurre in soldi e somme di denaro ma semplicemente occasioni per poteva venire nuove risorse nuove occasioni di far sempre meno
Penso che tutto questo sicuramente non è facile da raggiungere
Ma non è neanche un utopia e penso che la giornata di oggi potrà essere sicuramente un buon inizio per tutto questo vi ringrazio e buon lavoro a tutti
Altri decreti
Una sola parola al presidente dell'ordine degli avvocati di Pistoia avvocato suicida turco per compiere Pecere passo la parola che perché la Sicilia
Sintetizza la Camera penale la fondazione dell'ordine avvocati annullando inetto a Linate fino no quello no perché in varie fasi dell'esperienza professionale
L'accordo con successi
Grazie presidente
Porgo i saluti del consiglio dell'ordine degli avvocati di Pistoia alle autorità civili giudiziarie e militari
E agli avvocati del foro di Pistoia che sono presenti e ai cittadini che oggi hanno voluto onorarci della loro presenza
Desidero ringraziare la Fondazione per la formazione forense e la Camera penale di Pistoia
Perché anche quest'anno si sono assunte l'onere di organizzare il corso biennale di formazione e aggiornamento per i difensori di ufficio intitolato all'avvocato Valerio Galignani
Compito prevista dall'articolo ventinove delle disposizioni di attuazione del Codice di procedura penale
La difesa di ufficio è l'istituto che rappresenta la massima espressione della responsabilità sociale e gli avvocati
E bene ha fatto la fondazione
E la Camera penale a ragionare e a far ragionare sulle prospettante riforme del sistema penale e del processo penale alla luce della nostra Costituzione
è motivo di orgoglio nella nostra città e nel nostro faro la presenza del professore Ugo De Siervo
Già presidente della Corte costituzionale
Che rappresenta per noi l'impegno profondo di maestro e imminente studioso e mi consenta anche di militanti per la Costituzione italiana
Ringrazio il professor Paolo Ferrua professore emerito di diritto processuale penale presso l'università di Torino
Il consigliare presso la Suprema Corte di Cassazione Alessia Scarcella e il collega avvocato Eriberto Rosso segretario nazionale dell'unione camere penali
Da ultimo e non per ultimo dell'onorevole Cosimo Ferri che già molte volte è stato il nostro ospite
Membro della commissione giustizia della Camera dei deputati
Il corso di ufficio ha dedicato all'avvocato Valerio Valignani
Ma oggi propongo di dedicare la giornata all'avvocato nasce Rin Sotudeh che finiranno
In Iran in carcere da sette anni è stanza condannata ad anni trentotto di reclusione fra l'altro la collega la giovane collega aveva criticato una norma con la quale si negava
A nominare un avvocato di fiducia alle persone imputate di particolari reati fra i quali quello della sicurezza nazionale
Un monito per tutti
A vigilare a riflettere a pretendere che il sistema che Nale e in genere appunto al sistema del diritto
Sia contenuto nello spazio definito della tipizzazione delle norme Denali nei tempi giusti della ragionevole durata nei valori umani e di civiltà della proporzionalità della pena
Che la Costituzione italiana insiste auguro buon lavoro a tutti e vi ringrazio
Grazie presidente sapevo che non avessi deluso alle nostre aspettative nel coprire
Il terribili
Su cui oggi vediamo ai nostri relatori di trattenuti con la parola per il saluto allora presidente della fondazione avvocato Massimo
Tutti vorrei rubare poco tempo mi domande non inizia più a nome della Fondazione D'Ascola Florenzio Cristo organizzata si chiamava grave dell'evento ringrazio di illustri relatori presenti
Questo importante incontro coincide con in più una vorace procede il suo nell'ufficio un ringraziamento particolare al professor De Siervo ha voluto allora ce la sua presenza
So che notte tutti per numerosi partecipanti
Rinnovando l'auspicio a parte la Fondazione flessibile organizzazione di eventi di formazione continua di ottimo livello in modo da garantire ai colleghi Christié s non un'offerta formativa sempre competitiva
Ringrazio infine presente a malapena dei colleghi del direttivo della fattiva collaborazione da Speer persino l'attività congiunta riguarderà fregiarci in carcere tra civili e militari sono intervenute e augura a tutti un buon lavoro buon
Permettetemi due parole sul tema del convegno
Perché la Costituzione lacerata
Lei vari dibattiti pativa in tali nei talk show politici
Nei dibattiti a qualunque livello ormai la Costituzione che è rimasta
Quasi dimenticata in un angolo per tanto tempo
Viene adesso invece invocata da una parte e dall'altra anche sullo stesso tema penso per esempio da una parte il l'attualissimo tema sulla legittima difesa
La contrapposizione dei diritti il diritto alla sicurezza in casa e il diritto alla vita quindi ognuno ormai cerca di bilanciare così come ci diceva che in Corte di Cassazione che adesso bisogna tener conto del bilanciamento degli interessi le norme si si applicano però adesso ci sono interessi primari da valutare soprattutto materia mi riferisco di sequestri preventivi e tutto così anche
Oggi
E da qualche tempo nelle e discussioni e c'è la necessità di riaffermare dei principi costituzionali
In cui con la memoria corta che purtroppo contraddistingue ognuno di voi spesso non ci confrontiamo il diritto di difesa
Il problema dell'attrito retroattività o meno della legge penale che non è più semplicemente la sistemati da collocazione sistematica di una norma neanche il confronto con la giù legislazione e con la giurisprudenza europea e quindi gli effetti sostanziali di una norma al di là ripetuto la sua collocazione
La presunzione oggi che qualcuno vorrebbe affermare di non Innocence
E questo il figlio anche dei vari provvedimenti anticipatori di sentenze
Penso al sequestro con addirittura possibilità per le forze dell'ordine utilizzare i beni sequestrati sanno oppose problema E se domani come succede io vada assolto cosa mi renderete cerchioni della macchina
Perché così succede
La finalità della pena
Per la quale adesso si invoca la applicazione rigidissima quale vendetta e punizione sociale l'essenziale che si trovi il colpevole
O meglio l'essenziale e tipi sia
Incolpevole ha ritenuto la giustizia i giudici che dovrebbe essere soggette soltanto alla legge invece si richiede e si pretende da qualcuno che siano soggetti al populismo
Perché seguano di malumori di pancia o
Le sentenze
Televisive
Il giusto processo
Per su questo si può aprire un museo
Ognuno quel ragionevole te durata del processo se lasciva come vuole per le proposte legislative di qualsiasi genere e questo perché ruolo dalla Corte costituzionale la Corte costituzionale che per tempo per tempi è stata ha composto un po'a vedere
Presidente con tutto il rispetto
Molte volte se ne è uscita con lo sono scelte di politica legislativa su cui la Corte non deve intervenire
A mio avviso ultimamente la Corte costituzionale
Questo sì grazie
Nel silenzio delle proprie stanze
Senza proclami perché ormai tutti si sentono in dovere di uscire di fare proclami di dare interpretazione utenti che dei propri provvedimenti
La Corte costituzionale a mio avviso sta cominciando a riporta riportare il focus su alcuni principi fondamentali
Per esempio penso alla proporzionalità adeguatezza della pena delle sanzioni accessorie con gli interventi della consulta in tema di sanzioni accessorie per ha seguito la sedia della sentenza di condanna per il fallimento ho in materia di reati commessi con violazione alle norme del codice della strada omicidio stradale deduzioni colpose
Penso al principio di legalità tassatività
Con la recentissima sentenza in materia di misure di prevenzione
Quindi è questo il motivo che ci dà indotto a intitolare la giornata la Costituzione lacerata perché tirata per la giacchetta da tutte le parti
L'avvocato turco abbia risparmiato
La presentazione dei nostri enzimi ed illustri relatori quindi da passo la parola all'onorevole Cosimo Maria Ferri per la conduzione della tavola ed ho ancora un ringraziamento a tutti voi
Grazie ma intanto buongiorno a tutti grazie sono onorato di intervenire
Coordinare i lavori di questa mattinata anch'io voglio ringraziare diciamo le istituzioni che hanno dato vita questa giornata la Fondazione forense di Pistoia presidente prima è intervenuto Massimo Gori il direttore
Marco Barbieri consentite mio ringraziamento personale anche all'avvocato Anna Napoli che poi ma ma m'ha coinvolto presidente delle camere penali Giuseppe Castelli e prima a presidente
Cecilia turco come il consiglio dello degli avvocati a ricordato e la ringrazio l'ordine le volte che anche ci siamo confrontati qui a Pistoia su tanti temi e anzi la ringrazio per gli inviti anche ringrazio davvero camere penali Fondazione consiglio dell'ordine perché non è la prima volta come ricordava Cecilia turco che che vengo a Pistoia e devo dire ho trovato sempre una grande vivacità
Ai sui temi e giuridici e non solo e oggi lo confermate perché come diceva prima anche l'avvocato Castelli chi è intervenuto nei saluti
Il dibattito è aperto e si parla molto di costituzione anche sui temi di attualità c'è tutto il quadro europeo e che dà una spinta e comunque impulso anche al nostro sistema il suo ogni riforma sì tira da una parte all'altra la la Costituzione
Devo ringraziare poi perché mi consentite di sedere a questo tavolo dove ci sono illustri
Relatori quindi provo anche un certo imbarazzo ringrazio perché poiché presentarli quando do la parola però per me molto è un onore è un grande è un grande stimolo prima parlavate giustamente di del corso per i difensori d'ufficio della formazione avete dedicato questo corso a Valerio Valignani
E quindi mi associo alle parole che avete detto mi permetto nel salutare
IMI ricordare quando si parla di formazione perché crediamo molto nella formazione anch'io vengo dal mondo della magistratura
E la formazione tra magistratura avvocatura la necessità di condividere e di formarsi proprio per cercare di arrivare sempre più a quell'obiettivo che la certezza delle del diritto e visto che primo salutato Patrizia Martucci consentitemi di ricordare un amico un collega che non c'è più che Michele Barilla Rho che tra tanti incarichi che ha svolto è stato
è stato anche formatore decentrato quindi mentre prima rivedevo Patrizia Salucci salutavamo
Mi sono momento distratto proprio perché nel ripensare a Michele Barillari ho ripensato a quel suo ultimo Periodo come formatore decentrato di questo distretto
Della Toscana l'entusiasmo e quanto anche lui cercava di unire questi due mondi importanti nel servizio giustizia di avvocatura e magistratura quindi ci tenevo davvero
Di cuore a ricordarlo perché pur non non avendo mai fatto il giudice a Pistoia ma a Firenze in Calabria come sapete prima dal dall'Emilia comunque viveva in questa città e quindi la conosciuto conosciuta da tutti ringrazio poi per i saluti intanto sua Eccellenza il prefetto le forze dell'ordine ringrazio per
Offro scontato anche le parole di sull'uso del prefetto ma anche di chi l'ha salutata importante che rappresentante del Governo segua anche questi dibattiti di grande attualità
E i colleghi gli amici che oggi sono i capi di questi uffici giudiziario sia al Presidente billette che il Giuseppe Grieco e quindi vi ringrazio per la loro presenza e per gli stimoli che hanno dato ci hanno dato al dibattito scusato voluto ripercorre questi saluti che non volevano essere di circostanza ma perché penso che questo gioco di squadra è questa presenza di tante istituzioni chi ricopre anche incarichi associativi sia importante anche per avere una un mutare una continuità a questa giornata giornata di lavoro
E nel dare subito la parola al presidente Ugo De Siervo anch'io lo saluto lo ringrazio presidente emerito della Corte costituzionale non ha bisogno di nessun tipo di presentazione
E devo dire che i temi sono tanti io in questi giorni nel cercare di un po'diciamo emozionato nel dover coordinare questi lavori missato anche a rileggere tagliando alcune ditte le tante sentenze della Corte costituzionale che ha scritto
Per cercare di a di attualizzare ne cito tre per entrare in un dibattito che anche attuale quando si parla di Costituzione
Intanto come grande giurista e studioso se penso al rapporto tra Stato e regioni e a quello che oggi si parla che quando si parla di autonomia e della competenza del di un regionalismo in cui su cui tanto ha scritto anche il professor De Siervo
E come si concilia nel contesto anche diciamo dei dei diritti e nel garantire questo rapporto anche nelle su alcune materie come oggi si vuol fare nelle nello spingere nelle nel regionalismo e penso per esempio a quella sentenza in materia di energia sulle centrali
Sulle centrali e quindi quando Stato e regioni si sono trovati a decidere su una politica come quella energetica mi pare che riguardasse le centrali nucleari
E quindi un tema importante nello sviluppo se pensiamo a quanto sia importante l'Energia per le tutto per le industrie per la l'ambiente pere nelle questioni e climatiche quindi quanto anche il diritto e anche le decisioni anche da podista dalla Costituzione vada a incidere sui sui temi il caso Englaro ricorderete tutti il conflitto di attribuzione
Tra la Corte di Cassazione
E il parlamento l'ordinanza sempre a firma del presidente
De Siervo qui siamo in un casa dei penalisti oltre che del Consiglio delle Camere penali del consiglio dell'ordine gli avvocati si parla di difensore d'ufficio la nota sentenza sulla ingiusta detenzione la riparazione e la riparazione del danno quindi insomma ho voluto tra le tante
Ricordare alcune delle decisioni a firma presente si era buono solo per ringraziarla ancora anch'io essere presente però per anche in sé inserirci subito in questa giornata di lavori nelle quanto possa incidere anche la nostra carta costituzionale che anche là dove si va da cambiare nelle e in tutti i temi dei della tutela dei diritti che siano fondamentali in un momento alto giorno in Parlamento stavamo poi il professor Ferrua su questo anche ha scritto tantissimo con Leo parola materia europeo penso a tutto il tema del mandato d'arresto europeo problema del diritto di difesa il gratuito patrocinio le direttive
Comunitarie quindi quanto sì vale a inserire anche le direttive comunitari la giurisprudenza della corte lo pari diritti dell'uomo
Così il tema della nostra carta costituzionale su tanti temi che riguardano i diritti della difesa e i diritti delle persone ho parlato anche troppo e ringrazio ancora iniziamo questa giornata mi auguro che poi ci sarà anche il il un po'di dibattito e do subito la parola al presidente Ugo De Siervo grato
Innanzitutto grazie a voi di avermi invitato beh ma metto le mani avanti in modo drastico io non farò altro non dirò altro che poche parole introduttive
Io a Azzi
Pregato gli organizzatori di trasformare l'originario titolo del mio intervento era molto solenne e impegnativa i principi costituzionali applicazione disapplicazione in una assai più snello titolo CN su alcuni principi costituzionali
Pirquet
Perché questo o
Titolo almeno apparentemente molto riduttivo
Innanzitutto per un problema di Carate io non apprezzo coloro che dovendo semplicemente introdurre un dibattito poi alla fine spara dato il loro ruolo esibita ma discettare su tutto so sono così son qualora sovrapponendo sia la vera e propria relazione
E ciò tanto più in un'occasione come quella odierna
Con la presenza di dare i grandi esperte del settore
Che daranno sicuramente risposte articolate il puntuale i temi delle riforme e controriforme in discussione essendo essi stessi protagonisti primari di molti dei confronti in corso
Ciò mentre io sono ormai semplicemente Non solo un vecchio pensionato ma un osservatore esterno
Per quanto assai interessato a quanto sta avvenendo nelle nostre istituzioni repubblicane
In effetti mi pare che prima ancora di testi normativi spesso discutibili che sono stati adottati o anche solo progettati
Che siano ben percepibili alcune profonde e a mio parere preoccupanti trasformazione nella cultura istituzionale di base che rischiano pericolosamente inediti formare o di svuotare alla base una serie una serie di principi costituzionali in tema di pura anche di processo penale
Da ciò perfino l'inutilità
Di richiamare ancora una volta i diversi principi costituzionali in materia di cui tutti abbiamo scritto abbondante mi del ciò quindi lei ha scelto di non ripetere quanto abbiamo già elencato in molteplici commentari in mano anche i manuali specie a proposito del giusto processo che peraltro sarà poi analizzato
Dai e gli oratori segue
Soltanto pochissime osservazioni su vicende molto recenti
Il c.t. alcune recentissime sentenze della Corte costituzionale che s'mischie mi sembrano molto rivelatrici del forte distacco che si sta verificando fra i diversi operatori giuridici
Le diverse istituzioni protagonisti della politica
Tra le vicende istituzionali intervenute di recente anzi dopo mi sembra di eccezionale delicatezza
Uno da altre punto di vista o di gravità alcuni diranno la tendenza emersa in alcuni settori che soprattutto nel nuovo governo devo dire con franchezza
Di operare al di fuori del pieno rispetto del principio di legalità
Ma piuttosto sotto la legittimazione di generalissimi valori costituzionali più o meno genericamente configura
La sicurezza e l'ordine pubblico
Addirittura la difesa della patria norma di cui nessuno aveva parlato devo dire mi permetto di dire ma noi ogni tanto ripeschiamo nel grande catalogo della Costituzione qualcosa di cui nessuno si era molto occupato
Soprattutto la difesa della patria per fermare dei baracconi ecco insomma
Pare
Il potere estero in particolare i rapporti dell'uno con l'Unione europea eccetera
Insomma che i io ricordo che almeno così mi insegnavano i miei maestri ma poi che abbiamo ripetuto per decine di anni
Il che il principio di legalità impone che i valori costituzionali siano sviluppati da un apposite puntuali legislazioni che non si possa invece appoggiare sui Principe sui Medi principio effimeri valori sui mezzi
Funzione a cui io son chiamate l'istituzione poteri puntuali di contenimento delle libertà in particolare perché poi questo vento
Un esempio molto chiaro ma state tranquilli dico subito che non parlerò di tutto questo parlerò solo di un profilo lo si è avuto nella cosiddetta vicenda di Ciotti che serve per avere un modello come concreto non parlo però dico subito ripeto sottolineo non parlo dell'attuale discussione in Senato se conferire esentare o non dare probabilmente non dare a quanto si capisce l'autorizzazione a procedere
Per permettere la sottoposizione a processo penale del ministro degli interni
Ciò che invece merita in questa vicenda molta attenzione
E il fatto che in quest'occasione è apparso subito palese
Almeno ad alcuni di noi ma io ricordo d'aver scritto questo nell'agosto scorso cioè mentre la vicenda si sta stava verificando
è emerso Palli se mentre per alcuni di noi che un ministro sembrerebbe aveva utilizzato
Per vari giorni un potere incidente sulle libertà personali di numerose persone che erano presenti sul nostro territorio nazionale
E aver fatto questo al di fuori di ogni specifica normativa costituzionale o legislativo quello permettesse
Dico questo sulla base di due premesse di cui bisogna essere assolutamente
Consapevole
Anzitutto almeno questo abbiamo sempre insegnato
Il grande nemico risalenti
Molti dei diritti previsti nella prima parte della Costituzione repubblicana si applicano in via immediata o mediata agli stranieri che siano curricolo abeti o anche irregolarmente presenti nel territorio dello Stato
E quindi le loro situazioni soggettive sono garantite delle varie riserve di legge e di giurisdizione che sono previste nelle disposizioni costituzionali
In secondo luogo ancora più in modo più specifico l'articolo due scusate ogni tanto cito anche delle norme ma insomma quasi il nostro mestiere questo articolo due primo comma del testo unico del sull'immigrazione
A firma in modo esplicito
I diritti fondamentali della persona umani previste dalle nostre norme di diritto interno spettano cito allo straniero comunque presente comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato
Siamo quindi
Al di fuori di ogni possibile potere di respingimento che è possibile come ben noto nel rispetto delle norme internazionali e solo al di fuori o al limite del territorio nazionale
Ma allora
In questa piccola vicenda specifica
Si è e l'esimente controvento ampia pareva l'essenziale principio di legalità
Un principio molto vecchio ma molto forte molto innerva ante anche i sistemi costituzionali contemporanea
Il caso ha voluto che in
Propone nell'estate scorsa stato autunno scorso leggessi
Su principi una rivista che Giorgio La Pira tira fuori nel trentanove
Poi ciascuno collochi gli anni e
Citata risolte le
Era una citazione che non conoscevo molto bene
Aristotele
Filosofo di un qualche spessore e poi uno dei grandi teorici alla base del pensiero a greco-romano e poi del pensiero giuridico occidentale
Dice che l'uomo che il cittadino accetta deve accettare le regole fissate dal legislatore
Non deve accettare la volontà del capo
è il principio di legalità scusate
E una versione antica del principio dell'égalité
All'epoca attuale il mancato rispetto di una norma del genere intacca ad apparire alla base tutto il sistema delle garanzie costituzionale delle libertà e della stessa democrazia riserve di legge riserve rinvio alle leggi eccetera
Intacca confusamente i poteri della magistratura
Che è subordinata soltanto alla legge è subordinata alla legge e trova nella legge e non in altre cose di suoi porti
Ne basta dire che comunque in tal modo si sarebbe riusciti a tutelare un preminente interesse pubblico nell'esercizio delle funzioni di governo
Ciò che appunto in discussione se un governo possa limitare le libertà personali prescindendo dal rispetto delle leggi in materia o se debba invece rispettarle certi
Salvo ipotesi del tutto eccezionale che vanno motivata non mente spiega
Forse il dibattito si sarebbe svolto altre menti
E questo è il mio dubbio che mi turba si coinvolti fossero stati esponenti politici sociali o economici di nazionalità italiana scusate tanto
Così sottratte alla puntuale applicazione delle garanzie costituzionali magari in nome della sicurezza pubblica dell'ordine pubblico degli interessi economici nazionali cosa diremmo
Cosa dire immobili Ramzi
Centosettantasette cittadini italiani
Che vengono trattenuti da qualche parte il nome della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica non specificamente al di fuori delle norme specifiche che coi prevedo presepe di giurisdizione sempre di legge e quant'altro
Veniamo invece ad alcuni interessanti principi costituzionali affermati in alcune recentissime sentenze della Corte costituzionale si è fatto riferimento anche in parte ciò
Principi che sembrano confliggere con alcuni attuali linee legislative piuttosto diffusa e nel corpo politico
In tema di repressione penale
Non a caso se in un quotidiano recentemente si è scritto che una sentenza e la quaranta del due mila diciannove
Della Corte costituzionale avrebbe dato un segnale questo il per il titolo preso ma è un pezzo di questa articoletto un segnale forte e chiaro contro il populismo penale insomma i linguaggi sono sempre un po'sopra le righe ma insomma
E ciò specialmente in riferimento
A un almeno a un dichiarato programma politico di rafforzare in contrasto con loro dello spaccio di droga mediante la riduzione dei fatti di lieve entità
Io ma intanto le pene riducendo la possibilità di pene alternative
In effetti la sentenza quaranta di quest'anno
Superando badate questa è un po'la sensibilità che viene dal dall'ex giudice
Superando anche alcune significative difficoltà processuali sostanziali io s'so che quando ci sono ragionamenti troppo complessi e raffinati decorrere per dimostrare la competenza imbattere in riga
E poi per sciogliere certi nodi interpretativi come dire c'è una netta volontà di De arrivare al merito
E allora
E la corte dovrà fare il conto con una sua vecchia John risponde vecchia vitali corrispondenza al secondo la quale non spetta alla Corte determinare autonomamente la misura delle pene
Eppure
Eppure in questa sentenza la Corte costituzionale è riuscita senza negare la sua giurisprudenza generale ed è uscita
A ridurre una pena una sanzione penale
Cioè adesso non stiamo a e ma insomma
Di eravamo davanti a un minimo edittale del fatto di non lieve entità
E dinanzi a questo vi è stata una sentenza di tipo sostitutivo che ha ridotto a sei anni da otto la Pina minime dettate
Che è una operazione tecnicamente possibili con molte attenzione ma molto significative se
In effetti la sentenza trova le sue radici in contestazione risalenti nel tempo e la corte infatti ricorda anche di aver rivolto un pressante invito in materia nel due mila diciassette in un'altra sentenza
Aveva chiesto la corte di soddisfare il principio di necessaria proporzionalità del trattamento sanzionatorio da ciò la fai formazione però adesso va bene diciannove che non può essere ulteriormente differito l'intervento dalla corte accorta chiamato richiamato affermata poi alla fine
Anche con un qualche coraggio rispetto ai suoi precedenti ha ridotto una sanzione penale
Ma ciò che interviene pur dicendo che poi il legislatore libero anche di riaggiustare la norma è carente insomma insomma proprio il dimostra che la corte era ben consapevole di aver fatto un intervento forte
Ma ciò che è interessante che la corte motivi il suo accoglimento della questione perché altrimenti si avrebbe violazione dei principi di eguaglianza proporzionalità ragionevolezza di cui all'articolo tre oltre che del principio di rievocazione della pena di cui all'articolo ventisette
Qui sembra davvero evidente un richiamo indiretto all'attuale legislatore
E che invece spesso tentato dalla configurazione delle più varie disorganiche sanzioni penali ma pure
Anche non particolarmente sensibile persone tendenza favorire i processi di rieducazione dei condannati
Pura più interessanti e vado rapidamente alla fine
Le due sentenze altre due sentenze
Che io direi sentenze parallele la ventiquattro e venticinque non solo perché sono una dopo l'altra la perché parlando del dello stesso corpo normativo diciamo ecco e quindi anche qui la mia esperienza mi dice che quando arrivano sentenze sullo stesso corpo normativo una dopo l'altra vuol dire che c'è stata al di là della della discussione puntuale riversa però un
Un pensiero comune sull'intero corpo formati ecco questi due sentenze la ventiquattr'la venticinque di quest'anno hanno eliminato dal corpo normativo delle misure di prevenzione
La possibilità della sorveglianza speciale del sequestro e della confisca per coloro che debbano ritenersi sulla base di elementi di fatto abitualmente dediti a traffici delittuosi
Il al i poi hanno anche escluso la sanzionabilità penale per coloro che su oggetti invece alla sorveglianza speciale non adempiano alle prescrizione di vivere onestamente e di rispettare le leggi
Ecco anche queste sentenze appaiono assai significativo non solo perché hanno in fondo ripreso un filone del antico perché sulle misure di prevenzione e polizia
Noi abbiamo tanta giurisprudenza che però poi negli ultimi anni si era sostanzialmente arrestata
E che adesso viene ripresa stata ripresa con queste due sentenze che io chiamo parallele
Ecco sentenze appaiono frutto anche se di un'evidente volontà della corte di entrare nel merito delle questioni supera perché sono stati superati non pochi Complessi proprio problemi processuali e sono stati sciolti nodi particolarmente complicati di rapporto tra le competenze della corte
Europea dei diritti dell'uomo il ruolo dei giudici nazionali della Cassazione
Il ruolo della stessa corte costituzionale ci sono sentenze estremamente Coco
Raffinate
E che riescono ad arrivare al merito finale attraversa una serie di passaggi molto ardui avvolto
Certezze che quindi di Peruzzi sono rappresentative di quel sistema giurisdizionale nazionale ma anche europeo al tempo stesso il riferimento alla giurisprudenza
CEDU e molto ricorrente assolutamente ricorrente eccolo quindi
In realtà richiamano al fatto che i il sistema di giustizia si è venuto progressivamente formando della reciproca collaborazione dei giudici nazionale dei giudici europei
Nel merito delle scelte operate le sentenze mentre salvano formulazione che le giurisprudenze hanno potuto sufficientemente specificare
Perché alcune delle norme sul part dei rilievi di costituzionalità sono stati respinti mantenendo quindi alcune sanzioni pur spesso contestate però hanno eliminato frammenti normativi
Che forse di non non ho comunissima applicazione ma comunque assai significativi
E ma la corte ha detto che ci si trovava dinanzi alla formulazione di radicale imprecisione o consistenti in generiche definizione di un termine geneticamente vago insomma e quindi poi la Corte ha detto
Ha portato avanti una linea critica netta
O addirittura la Corte ha parlato che queste formule erano state erano in termini vaghi ed eccessivamente ampi senza contenuti determinati e specifici
La Contea
Cosa ha fatto
Io credo ha richiamato il legislatore stare attento
Anche per il futuro
Perché noi viviamo purtroppo in una fase di progettazione costituzionali che qualche volta i meriti nuove leggi
Adottate recentemente in cui
Si sanzionano si pretendono di sanzionati più generici elementi di A socialità e o di estrema
O di estraneità ai valori e alle culture diffuse delle classi dirigenti
Ecco con questo ho finito mi scuso della dell'apparente divagazione
Ma quello che su cui torno e che attenzione
Certo può e ne parlerete voi c'è tutta la dinamica dei rapporti tra i magistrati i magistrati giudicanti magistrati inquirenti tutta la dinamica di dissi con
I soli cittadini e il l'avvocatura
Ma tutto questo vivi in un universo o concettuale e giuridico
Ancora più vasto
Il principio di legalità e a monte
E dei principi costituzionali sulla giustizia ma oh bej oppure la determinatezza delle fattispecie e a monte
Dei principi costituzionali sulla giustizia giusta
Ecco allora nel momento in cui si affrontano i temi
Ribollente di di questo continuo
Tensioni che si verificano bisogna anche rendersi conto di mantenere in vita alimentare di grandi principi che sono al di sopra degli stessi principi di riserva di legge e dei principi costituzionali grazie
Grazie al presidente De Siervo che
Cosa dire a con la sua grande autorevolezza ha indicato le linee anche di questo dibattito perché di spunti che ha offerto queste tre sentenze centrali da quaranta del duo di G di del due mila diciannove l'A ventiquattro A venticinque
Toccano i temi che poi svilupperà hanno questa mattinata i grandi temi anche della non solo sulla proporzionalità del trattamento sanzionatorio come parlava prima il presidente ma anche il tema della discrezionalità poi del G otto a tutto il tema della della sanzione che è centrale così come quelle due sentenze parallele che citava ventiquattro venticinque sulle misure prese di polizia delineano bene l'intervento anche non solo della corte quando entra nel merito come ha sottolineato lei
E quindi c'è tutto il tema della
Anche di come poi il giudice si trova applicare e anche di come molte volte la legge legislatore non riesca accogliere i punti anche in quella cornice anche in quella cornice europea parlava di giusto processo che poi così introduciamo anche la la relazione del professor Ferrua e professor Ferrua che tutti voi conoscete
Proprio su questi temi pensavo anche
A quella due volevo citare anche le persone Ferrua due tra i tanti iscritti due che si inseriscono anche nel tema di oggi si sul regime probatorio quando si parla di giusto processo e di sui processi per esempio di competenza della Procura europea
Regolamento del procuratore opera lo conoscete tutti nel due mila e tredici
E tutto il tema anche di come si forma la prova in vista della procura europea oppure il contraddittorio è sempre un'opera del all'interno di un'opera del professor Ferrua il contraddittorio tra il declino della lei non c'è e la tirannia del diritto vivente che penso che sia molto pertinente alla al tema di oggi in quell'opera sull'erosione silenziosa del contraddittorio
E quindi oggi primarie parlava anche il procuratore l'avvocato
Sia Castelli
Che l'avvocato turco sul il tema delle del contraddittorio e quindi nel processo penale che noi abbiamo e quindi anche questa necessità di un contraddittorio che sia effettivo e reale io ringrazio il presidente De Siervo per questi spunti che ci ha dato diciamo importantissimi per il dibattito e per introdurre la relazione del professore Ferrua grazie do la parola al professor escluso il TAR
La ringrazio molto per l'invito
Sentite se il
Vorrei brevemente riprese tema così bene svolto dal Congresso De Siervo in ordine alla legalità da legalità che rappresenta direi un valore minimo fondamentale
Che viene prima ancora del valore anche esso fondamentale della giustizia sappiamo tutti cosa intendiamo con legalità soprattutto nel settore penale significa legalità in penale la prevedibilità sulla base della legge delle conseguenze penali della propria azione e sul versante processuale significa quel valore che è costituzionalizzato nell'articolo centoundici e cioè un po'accesso che sia regolato dalla legge
Allora io vorrei però provocatoriamente pomi oggi questa domanda ma esiste ancora la legalità dei termini in cui l'abbiamo posta
Possiamo ancora dire che veramente il reato sia un comportamento vietato dalla legge
Possiamo dire che il processo è effettivamente regolato dalla legge a me sembra che la legalità si sia
Spostata
Fortemente o mai dalla legge alla giurisprudenza
Alludo al fenomeno per cui il diritto vivente e cioè quello espresso dalla giurisprudenza sta progressivamente sostituendo il diritto vigente c'è quello espresso dalla legge non certo perché manchino le leggi anzi di legge ce ne sono fin troppe
Però la realtà e che quello che ormai costituisce l'effettività del diritto non è più la legge del mare la giurisprudenza diritto vivente si è arreso progressivamente a un mai autonomo resta sostituendo sì al diritto vigente queste un fenomeno devo dire che non riguarda solo il diritto penale riguarda anche altri settori
Volevo cita una frase proprio perché non sembri che un problema posto solo dei penalisti del presidente del Consiglio di Stato che quest'anno nella sua relazione introduttiva imporre so Patroni Griffi
Formulato questa frase significativa dice con la crisi della legge e la complessità della scelta politica è andata gradualmente emergendo una collocazione della giurisprudenza
Nell'ambito della fabbrica belle leggi
Con la progressiva assunzione da parte delle costi di un ruolo di supplenza ma questo è qualche cosa di sconvolgente l'ingresso del giudizio degli organi giurisdizionali nella fabbrica delle leggi perché dà vita ad una figura mostruosa da chi mi sembra sia quella del giudice desolato questi sono attualmente molto più grave nel settore penale nel settore penale ormai possiamo dimenticarci che è un reato sia quel comportamento vietato dalla legge
Il reato e quel comportamento che
Fa correre il rischio sulla base degli orientamenti giurisprudenziali di
Correre in una pena
E nel processo penale il fenomeno mi sembra sia analogo lo dimostra dirà in modo
Plateale
La riforma urlando che cosa ha fatto la riforma Osvaldo
Riforma volando ha tradotto in legge degli orientamenti creativi della giurisprudenza in materia di inammissibilità dei motivi di appello
Di ricorso per Cassazione di virus informatici di giudizio abbreviato cioè siamo al paradosso
Che ormai
Il diritto vivente non è più come dovrebbe esserlo lo specchio fedele più possibile fedele del diritto vigente no adesso il diritto di un ente così autonomo e creativo che è il diritto vigente che a un certo punto si mette a inseguire quello espresso dalla giurisprudenza
Siamo in presenza io direi dell'intreccio ormai di due fenomeni così misti tra di loro che non si sa più neanche quale sia la causa del quale si alle sei
E cioè i due fenomeni sono da una parte la decadenza una disfunzione del linguaggio nell'attivo che giunto a un punto folle di contraddittorietà oscurità indecifrabili tra e dall'altra parte la giurisprudenza creativa
Sono due fenomeni intrecciati tra di loro perché più il linguaggio lesiva attivo decade e più naturalmente riesce impossibile al diritto
Vivente esserle fedele al diritto vigente quindi traendone la sua strada
Dall'altra parte però devo dire che nel momento in cui assistiamo a questo fenomeno delle interpretazioni creative
Diciamo buttar mente dei giudizi lesionato e legislatore stesso che si sente disincentivato dal
Esprimere leggi chiare categorie perché sempre più spesso a ragione dicendo se la vedrà la giurisprudenza demandiamo né a lei il compito ora
L'aspetto grave di tutto questo è che la vittima
Privilegiata di questi fenomeni è il principe dalla soggezione del giudice alla sola legge
Ora io non so se si percepisce la gravità
Della decadenza di un valore così fondamentale
Perché mi chiedo la magistratura a giustamente delle garanzie di indipendenza rispetto ai potere legislativo del potere esecutivo nessuno di questi può interferire
Nella magistratura
Tutti siamo molto convinti della bontà di queste garanzie adesso vi domando quali sono le garanzie che noi abbiamo che ha il potere legislativo e al potere esecutivo nei riguardi dell'invadenza della magistratura
Allora queste garanzie mi pare che si riducono a una sola soprattutto dopo che sono cadute piacciono l'immunità parlamentare si riducono alla soggezione del giudice all'altezza
Cioè la magistratura direi trova la sua legittimazione e può esercitare il suo potere punitivo esclusivamente in quanto sia stato soggetta al Lezzi masse quel valore si indebolisce e mi pare che ormai si è indebolito se persino il presidente del Consiglio di Stato parla di ingresso del giudice nella fabbrica delle leggi nel momento in cui Giodice si trasforma inglese l'attore a me pare che perda la sua stessa di tipizzazione e che non ci sia più garanzia contro l'invadenza del potere
Leggi del potere giudiziario
Possiamo chiedersi quali siano le cause di questo fenomeno io ne individua almeno due una e la stessa arrendevolezza della dottrina
E c'è oggi va di moda il cosiddetto diritto postmoderni
Per cosa si caratterizza il diritto postmoderno diritto postmoderno mette in discussione molte distinzioni fatto di relitto ma soprattutto ne mette in discussione una che invece per mezza entrare cioè la distinzione tra creazione e interpretazione cioè per il diritto postmoderno tutte le interpretazioni giurisprudenziali sono affetti allora io mi oppongo questa a quota alla vanificazione di questa fondamentale distinzione
Per me è un continente affrettare incontra crea allora so benissimo che ogni legge
Ogni successione di Pavone può essere variamente interpretato
E che quindi di fonte a trascura la fase noi abbiamo una pluralità di intatta però sono un fiero sostenitore della circostanza che esista un limite mi sparare Cass lo chiamava la cornice dei significati un limite oltre il quale nostro più interpretando oltre il quale diciotto punto io sto creando una disposizione e questo è un fenomeno molto grave
Nell'ambito dei significati ascrivibile una certa disposizione il giudice può effettuare la società
Però ripeto ce li metto oltre il quale non sta più interpretando ma si sta trasformando il volto ed è quello che purtroppo oggi sta avvenendo
Come diceva giustamente il padre nel consiglio dettato abbiamo l'ingresso del giudice nella fabbrica delle leggi
Il secondo
La seconda causa ecco mi spiace doveva scrivere impatta la responsabilità della corte costituzionale
Direi che la costituzionale oggi ha fatto
Belle
Buone sentenze in cui ha cercato di rimediare ad errori commessi in precedenza però devo almeno rimproverare alla corte costituzionale due cedimenti sui principi che sono stati devo dire animati dalle migliori intenzioni
Perché in quel momento è sembrato quel mente positivo cioè dalla su certi principi però senta né sui principi secondo me è pericolosissimo anche quando si può apparire conveniente perché presto o tardi poi si creano dei precedenti che verranno poi sfruttati in una direzione diverso
A quali sentenze la consolare e mi riferisco prendo alle sentenze gemelle quelle che hanno attribuito alla Corte europea dei diritti dell'uomo il potere di effettuare interpretazioni vincolanti
Allora la stessa classe forense le camere penali
Non hanno nulla avuto nulla da ridire su questa sentenza probabilmente perché perché la corte europea e garantista e quindi si può anche fare comodo che le sue interpretazioni siano vincolanti
Però il sedimento sui principi è fortissimo perché come io posso affermare che un'interpretazione vincolante senza creare in pari tempo un giudizio di Silla Tolomei
Perché nel momento in cui l'interpretazione dell'H otto Coppelia
Non alludo a quella che sta nel dispositivo quando dice che un certo porzioni esso sia svolto in violazione dei diritti della convenzione perché il dispositivo sappiamo tutti che è vincolante un comando
Il fenomeno occupante che si sia detto che sono vincolanti le interpretazioni espresse nella motivazione della decisione nella motivazione allora se è un l'interpretazione che un giudice fa di un certo testo
Il relativo diventa vincolante è come se io gli attribuisce il potere di revisionare quel testo
Perché da quel testo può trarre qualunque significato e io non potrò più obiettare che il significato non è corretta
Perché quell'interpretazione vincolante prova mi spiace dirlo ma raccolte personale a in pari tempo con questa principio offeso due fondamentali valori
Il primo è quello che le motivazioni non possono essere vincolato
Le stesse motivazioni della Corte personale non sono vincolanti quello che è vincolante il dispositivo il dispositivo è un comando e come tale vincolo la motivazione è un esercizio di ragione può essere più o meno persuasiva ma non esiste nessuna motivazione che si possa considerare vincolante
è questo il primo principio infatti il secondo è quello della soggezione alla legge perché la convenzione e la legge la Corte europea è soggetta alla convenzione non è padrone della convenzione esattamente come la Corte costituzionale non è padrone della Costituzione era custode ma è soggetta e allo stesso in modo in cui la Corte
Di cassazione non è padrone della legge è soggetta alla legge all'interno
Ora che cosa
Capitalistiche che nel momento in cui io vi conosco alla Corte europea un potere vita può essere vincolante non devo poi meravigliava mese domani questo potere di interpretazione vincolante verrà assegnato anche alla Cassazione
E infatti un passo in questa direzione ecco l'articolo mi pare sia il Seicento diciotto non so se è quello qualcosa seicentodiciotto che è attribuito in effetti alle sezioni unite
Siamo già in embrione verso un tipo di interpretazione vincolante
Ma i giudizi sono sprovvisti di una rappresentatività democratica e per questo che non possono essere confinati in non possono essere trasformati in giudici deserto
Perché ripeto il solo valore quello della soggezione alla legge secondo punto a cui accenno brevemente
Cedimento sui principi un'altra sentenza
Ancora più avete più
Localizzata nel passato
Voi qui avete parlato di costituzione lacerata ed è giusto però altra cosa che mi lascia perplesso dalla corte
Costituzionale mi domando come ha potuto un certo punto stabilire che il diritto dell'Unione Europea dovesse prevalere sulla Costituzione
Tranne ha detto i controlli ma il mai possibile che senza uno Stato federale senza una costituzione europea noi stabiliamo la paga immanenza della
Un del diritto dell'Unione europea sui principi costituzionali
C'è qualche autore che ha scritto testualmente che prevale anche sul principio della soggezione del giudice la Lezzi
Devo riconoscere che la costituzionale si è resa poi conto probabilmente di avere diciamo pure esagerato ci sono state delle liti
Emory passi indietro ma i passi indietro non bastano
La Cotellessa dare come tutti i giudizi su Paesi
Teme di perdere autorità se ammetterlo
E quindi cosa succede che si relativizza poi il pit il sedimento però non si ha il coraggio di eliminarlo allora qui secondo me occorrerebbe che la Corte costituzionale riconosca semplicemente il postino cover nella vere
Attribuito alla Corte europea un potere di interpretazione vincolante invece si è limitato ad attenuarla detto che deve essere un una giurisprudenza consolidata perché sia vincolante insomma ha fatto dei passi indietro però il principio in sé
Deve essere a mio avviso rinnegato perché è un principio che offende la soggezione alla legge del giudice e la distinzione fondamentale fra motivazione e dispositivo
Passò al brevemente alla seconda parte cioè che riguarda più propriamente quello che ci attende dalle leggi e dalle riforme che sono in discussione sul processo penale
Penso me lo confermi che tutti occuperà il pure in mente dei principi che ha Espresso il Governo dei venti trentuno trentuno entrature te ne occupi tu devo dire solo su questo che quelli che mi sembra sembra non mi è più gravi quella della
Includere la manifesta infondatezza tra di motivi di di inammissibilità perché
Per quanto riguarda la Cassazione già sì e una no ma molto discutibile che recepisce la manifesta infondatezza nell'ambito della inammissibilità
Però lo sanno tutti che la manifesta infondatezza come dice il termine stesso attiene al merito
Non attiene all'inammissibilità questa riforma lo estende anche alla all'appello
Grave poi altrettanto è che la possibilità di dichiarare inammissibile
Bello venga attribuita al giudice spesso il giudice a quo con una formula molto vaga perché dice senza che siano necessarie valutazioni che superino l'oggettività delle situazioni
Non vorrei che poi il giudice a quo si sentisse autorizzato dichiarare inammissibile l'appello anche quando non ritiene manifestamente infondato ecco
Poi c'è il ripristino dell'appello incidentale del pubblico ministero è anche stranezze come quella di credere che la corte di appello sia in composizione monocratica tutte le volte che il giudizio di primo grado stato monocratico
Volevo solo per concludere fare due rilievi
Popoli dalle Camere penali sulle controproposte che hanno presentato molto lodevoli
Ce ne sono due però che secondo me sono piuttosto a rischio volevo appunto avere un confronto con l'amico Heriberto su questo punto
E cioè alludo primo alla proposta
Che sembra anche potrebbe incontrare
Il favore della magistratura
Di estendere il patteggiamento a tutti i reati queste estensione del patteggiamento
A tutti i reati tranne mi pare quelli punibili con l'ergastolo voi la motivate dicendo che
Lo estende et però per compensare questa estensione che in effetti
Molto rilevante invece bisogna adottare il patteggiamento di una base cognitiva
In modo che pene anche molto afflittive irrogate con l'applicazione concordata della pena non lascino residuale il dubbio sulla responsabilità dell'imputato
Allora quello che io critica non è inserito stesso del patteggiamento è questa pretesa che a mio avviso è illusoria di volere trasformare il patteggiamento che una poi se dura nettamente anti cognitiva in una procedura invece cognitiva che accerta la responsabilità dell'imputato ecco questo secondo me è pericoloso perché vedete il patteggiamento
Possiamo vedevo da due punti di vista o lo vediamo come espressione del potere dispositivo dell'imputato cioè tu vai in carcere perché l'hai chiesto
E la prospettiva anglo americana
Per motivi di decoro processuale dicono ti devi dichiarare responsabile
Ma
Dichiararsi responsabile non significa affatto che sia approvata la responsabilità significa solo che l'imputato dice inutili insomma io mi disinteresse o del Po accesso facciamola finita
Chiedo di esso è condannato ad una certa pene miti chiamo espulsa
Qui regge sul potere dispositivo
Può essere pericoloso però almeno è una logica sia
Non è inquisitoria mancanza perché ho richiesto tutta ecco possiamo discutere se sia disponibile o no il bene della libertà però è una scelta che sia diventa a mio avviso pericolosissimo se in mezzo il patteggiamento lo vediamo in un secondo senso come quello che sembrerebbe emergere da questo opposta
Delle camere penali e cioè come una procedura cognitiva che accerta la responsabilità questo secondo me pericolosissimo perché qui si che il patteggiamento diventa qualche cosa vi inquisitorio
Per questo appunto che in fondo il messaggio che lancio e che sia possibile accertare la responsabilità anche facendo a meno del contraddittorio
Ma non solo del contraddittorio per la formazione la Pola come avviene nel giudizio abbreviato vi si fa meno in genere del contraddittorio anche su quello sulla o allora io penso che il patteggiamento debba restare una procedura anti cognitiva anzi la sua forza sta proprio nel fatto di non avere la pretesa di accertare la responsabilità perché nel momento in cui invece io gli riconosco questa pretesa un bel giorno mi si dirà ma in definitiva perché vedete come essenziali contraddittori nella formazione la folla quando voi stessi riconoscete come si dice qua che si può non lasciare residuale il dubbio sulla responsabilità dell'imputato anche attraverso il patteggiamento
Giorno scriveremo nella costituzione che il giusto può cessa si realizza non più mediante la formazione in cotto a Vittorio della povera ma si realizza mediante il giudizio abbreviato mediante il patteggiamento
Seconda motivo appunto per cui desiderare un confronto come Eriberto corso riguarda l'udienza preliminare
Allora è vero che nella prassi questa udienza preliminare serve a pochissimo
Perché abbiamo la sensazione che il giudice dell'udienza preliminare non si assuma mai la responsabilità di prosciogliere l'imputato
E quindi tenda sempre a rinviare a giudizio ed è anche vero che oggi nell'udienza preliminare
Usate nel dubbio
Nel dubbio si deve rinviare a giudizio questo è vero è vero perché Lapo opposizione da provare nell'udienza preliminare non è il rinvio a giudizio la proposizione che io devo provare
La inidoneità degli elementi a sostenere l'accusa in dibattimento cioè oggi nell'udienza preliminare quello che va motivato e la sentenza di non luogo a procedere il rinvio a giudizio non va motivato quindi
Nel dubbio rinvio a giudizio o o sciolgo è vero che sulla base dall'attuale codice tu devi rinviare a giudizio perché era sentenza che la motiva mentre il rinvio a giudizio non va motivato
Ora io credo però che qui molto dipende ancora una volta dalle prassi cioè che la fa sei ha ha fatto un passo ulteriore tende sempre e quindi ha rinviato a giudizio
Le camere penali ma anche devo dire la magistratura stesse sotto questo aspetto non può posto di invertire il Tritter direzione dico stabiliamo una regola di giudizio opposto
Le camere penali hanno a questo riguardo detto
Il rinvio a giudizio del decreto ci sarà sarà rimesso solo quando gli elementi acquisiti rendano altamente probabile la coglie mento della prospettazione accusatoria allora capisco ma anche qua mi domando non ci sono dei gravi rischi a una riforma del genere
Perché treno con la giurisprudenza creativa di cui ho parlato in precedenza mi domando se poi la prassi non finisca per travolgere anche questa formula
Ma il rischio che intravede questo
Che a questo punto
Il termine
Da provare
Il termine marcato quello che va motivato diventa un rinvio a giudizio allora questo rinvio a giudizio nella nuova formulazione dopo esser motivato al limite quello che potrebbe anche non essere motivato sarebbe invece
La sentenza di non luogo a procedere
Però attenzione qui scivoliamo verso la vecchia può aspetti IVA della sentenza come si chiamava una volta di rinvio a giudizio
La sentenza di rinvio a giudizio a cui poi si è dato il nome di ordinanza di rinvio a giudizio proprio perché perché tutte le volte che poi veniva emanata
Cioè a una pesante ipoteca sul dibattimento lo io mi chiedo con questa
Per fortuna unite a quella del patteggiamento
Non stiamo ulteriormente spostando l'asse del può accesso verso le indagini preliminari
Perché a questo punto di indagine preliminare diventerà il centro del processo penale
Perché il pubblico ministero ai fini del patteggiamento appesantirà il massimo queste indagini preliminari perché ormai deve scovare la
Responsabilità dell'imputato
La stessa cosa avverrà ai fini dell'udienza preliminare indagine fa limite del d'indagine preliminare sarà sempre più pesante perché poi per rinviarlo a giudizio
Bisogna che vi siano elementi che rendano altamente probabile
La condanna e allora a questo punto che cosa si riduca il dibattimento
Dibattimento diventerà come pena vecchio stile la ratifica
La fotocopia di quello che si è svolto in precedenza ma la cosa grave qui concludo
E queste che vedete
Una volta almeno tutto al può accesso gravava sull'istruzione ma l'istruzione e la svolta da un giudice perlomeno garantiva quella apparenza di terzietà anche se poi a volte vacillava
Qui invece abbiamo un'indagine che ha svolto a all'accusato dal Pubblico ministero loro mi sembra molto pericoloso classe del possesso possa spostarsi nuovamente verso le indagini preliminari grazie
Professor Ferrua e offerto al dibattito tanti argomenti ha sollecitato già le risposte
Dell'avvocato Eriberto Rosso a cui poi da loro la parola dopo che ha parlato il consigliere Scarcella e tanti di spunti prima il presidente De Siervo ci richiamava diceva giustamente e sottolineava come alcuni principi costituzionali debbano stare a monte no quando parlava di determinatezza di legalità
E professor Ferrua avvenne sottolineato questi aspetti anche l'importanza del giudice soggetto solo alla legge come oggi invece molte volte
Vada oltre io che questa esperienza parlamentare devo dire che quando cerchiamo di andare avanti deve approvare una legge molte volte sento dire poi ci penserà la giurisprudenza ascoltandolo
Purtroppo devo sottolineare come c'è questa tendenza che diventa rischiosa la sottolineato bene il professore
Facendo capire
Autorevolmente come Paul alla fine si scardina tutti e allora sì che si parla di costituzione
La cerata il confine tra creazione interpretazione non solo tutto quello che le ha detto sulla interpretazione vincolante ma come questo rapporto tra Creazzo interpretazione possa creare poi problemi quindi davvero c'è da fare molta molto attenzione anch'io ero presente quando il presidente Patroni Griffi ha parlato di giudice che si inserisce nella fabbrica delle leggi in realtà però oggi oggi è così tra l'altro c'è anche un altro rischio
Che ne parlavamo anche in treno con il consigliere Scarcella la quale al quale ora torno subito la parola che alla fine il giudice
Abituando sia creare e quindi a sostituirsi al legislatore molte volte oggi ci può esser la tendenza anche pericolosa che a un certo punto anche di fronte non so se il presidente riserve d'accordo
Alla tendenza appunto di voler creare sostituire il legislatore e giudice dica non sollevo nemmeno la questione alla Corte costituzionale quando c'è il dubbio perché si cerca cerca di andare oltre e di colmare questo diciamo questo vuoto e normativo questo problema su alcune questioni dove magari invece il passaggio di fronte alla Corte costituzionale sarebbe essenziali visto questo potere di delibazione che il giudice ha ma anche di
Di di sollevare contro la questione e dubbia potrebbe essere in qualche modo indebolito
Sull'udienza preliminare sulle riforme di cui parlava prima anche un altro rischio perché a quel punto il lo dico anche poi dopo quando l'avvocato rosso interverrà sulla sentenza di proscioglimento ricorre in Cassazione se cambiano di presupposti anche della c'è un con problematiche
Di diritto di difesa poi perché non solo indebolisce il dibattimento ma c'è anche il rischio poi di rivedere i termini
Per le per le impugnazioni perché appunto
Quella di proscioglimento ricorribile in Cassazione e do la parola ora al considerare Alessio Scarcella che un amico oltre che essere un collega lo ringrazio per il lavoro che fanno solo la Corte di Cassazione ma questo ruolo fondamentale che poi toccherà ai anche nella tua relazione
Di Consigliere e di componente del Working Group a livello europeo e quindi tutto anche lo stimolo che sta ridando all'interno della corte di cassazione in questo dibattito questo dialogo tra corti
C'era stato proprio un convegno importante anche alla Corte Costituzionale poco tempo fa sul dialogo tra le corti no e quindi la necessità anche per i giudici non solo della corte di cassazione giallo facendo un lavoro importante ma anche con
Corrado usati nelle nel dialogare attende
Ecco ha sottolineato
E l'interpretazione di Colani te e della e del della necessità di distinguere tra dispositivo e motivazione qui
Grazie
Che gioca che gioca in casa perché voi pistoiese doc di
Graduata dalla Corte di Cassazione va gioca in casa quindi grazie ancora per il tuo contributo
Grazie grazie ringrazio l'amico onorevole Cosimo Ferri per per le parole che ha avuto nei miei confronti ringrazio vivamente l'invito
Il tema che mi è stato affidato il tema abbastanza delicato delicato nello stesso tempo importante
Le parole di chi mi ha preceduto non evidenziati in particolare devo ringraziare il professor fermate quasi probabilmente senza volerlo ha richiamato la principio costituzionale articolo tre
Perché ne ha avute Pippo per tutti sia per i magistrati che per gli avvocati qui è stato è stato ecco in questo lo ringrazio anche se parecchie delle cose che ha detto le le condivido sul sul ruolo della magistratura
Il tema di cui occupare peraltro è un tema diciamo attuale nello stesso tempo delicato del tema della rapporto tra
Il diritto penale
La legislazione europea
è un tema che ormai gli atti caratterizza diciamo poco tutta la nostra attività giurisdizionale
Perché il rapporto tra l'Europa in Tito penale diventato ormai no
Punto chiave un tema chiave la riflessione dei penalisti ci dobbiamo confrontare quotidianamente con questioni che riguardano il rapporto del dito penale e le fonti sopranazionali e quindi però per questo motivo non è sufficiente conoscere la fonte ma è necessario conoscere anche l'interpretazione che quella fonte sovranazionale
Ne dà il suo giudice
Da una parte abbiamo Luxemburgo dall'altra parte abbiamo Strasburgo abbiamo la corte di giustizia e l'unione europea dall'alta la corte redditi è l'uomo che dico quotidianamente Vasco abbastanza spesso ci danno delle indicazioni dichiarazioni tocca a noi poi interpretare e come giustamente ricordava il professor fermo in certi casi sono addirittura vincolanti sulla base dell'interpretazione che viene è stata data anche da parte della Corte costituzionale
Possiamo dire qualcuno utilizzando c'è una una felice espressione che ormai proprio questo rapporto tra diritto penale legislazione europea Fassi che quella cittadella fortificata della riserva di legge nazionale
Previste dall'articolo venticinque secondo comma della nostra carta costituzionale in materia penale
Sta probabilmente vacillando sempre più vistosamente sotto la pressione degli obblighi di fondo europea
Quindi questo è un è un primo punto da cui dobbiamo partire e su cui dobbiamo evidentemente riflettere certamente questa cittadella non è ancora stata espugnata però dobbiamo queste pronti diciamo a difenderla nei limiti del possibile d'altra parte il problema dei controlli limiti che era stato evocato da parte della Corte costituzionale il famoso caso Taricco alla fine non è stato esercitato grazie devo dire anche al ripensamento grazie
Stessa Corte di giustizia dell'Unione ha avuto nel famoso caso Taricco bis che non ha diciamo poi ha avuto l'effetto di determinare la apposizione dei controlli
Prima di diciamo entrare sullo specifico quindi analizzare le recenti riforme che hanno un impatto o che comunque presentano delle frizioni
Con il diritto europeo lato sensu inteso volevo fare procura rapido accenno visto che ovviamente questa è una diciamo introduzione l'inaugurazione del corso è difeso di ufficio quindi un attimo un inquadramento dei rapporti tra la legislazione europea e diritto penale in modo tale da avere anche un diciamo l'aspetto chiamiamolo così illustra attivo di questa di questi rapporti
Dobbiamo ragionare tenendo conto che il progressivo condizionamento che il l'ordine giuridico europeo esercita nella materia penalistica normalmente si strutture si sviluppa su tre diversi livelli
E un primo livello è quello che possiamo definire che determina un grado minimo di incidenza della legislazione europea sul diritto penale nazionale normalmente questo avviene quando l'Europa fissa Traverso propri atti normativi determinati obiettivi
Ti Bin con l'anno gli Stati membri ad adottare al loro interno determinate discipline che sono in sintonia con il conseguimento di quegli obiettivi
E il caso di quelle norme sono tradizionalmente contenute nelle direttive dell'Unione Europea
Che non arrivano al punto di esigere l'utilizzo dello strumento penalistico da parte dei singoli Stati ma che vanno diciamo o meglio si limitano a pretendere degli interventi tipo sanzionatorio il caso classico qual è
Basti pensare alle direttive europee in materia di sicurezza sul lavoro
Già partire dalla
Famosa direttiva ottantanove barra tre nove uno del Bucci Europa e della del Parlamento europeo poi se seguita successivamente da ulteriori direttive che si sono sì sviluppato sono state emanate nel corso degli anni hanno portato all'attuazione di una legislazione in materia di sicurezza sul lavoro che formalmente lasciava all'osso legislatore la diciamo disponibilità dell'apparato sanzionatorio ma fissando dei principi di criteri direttivi che da un punto di vista penalistico sono stati poi trasfusi
Da una parte nella originaria disciplina del decreto legislativo seicentoventisei mille settantaquattro attualmente al decreto legislativo ottantuno del due mila otto ecco questo è un uno di quei casi in cui l'Europa sostanzialmente costringe gli Stati membri ad attuare delle misure di contrasto rispetto a fenomeni che sono normati a livello europeo e che necessitano di una disciplina penale omogenea diciamo comune degli ordinamenti nazionali salva ovviamente il rispetto del principio dalla sovranità nazionale per quanto riguarda l'individuazione da la sanzione concretamente applicabile
Questo discorso vacui gioco in casa davvero ha riguardato la materia ambientale io faccio parte della terza sezione penale Della Corte quindi chiaramente mi occupo di diritto dell'ambiente e questo per me è uno dei casi in cui abbiamo avuto un da intervento su un settore nevralgico della nostra legislazione stavolta non più limitato semplicemente all'individuazione e alla sanzione penale
Ma
Individua attraverso la individuazione delle stesse
Diciamo tipologie di reato comuni
Da sanzionare a livello europeo
Intendo riferirmi alla famosa
Direttive in materia di tutela penale dell'ambiente la due mila otto barra novantanove CE che
Non a caso aveva individuato una sorta di catalogo disposizioni normative o meglio di reati che ciascuno stato membro avrebbe avuto
L'obbligo di inserire nei propri ordinamenti penali nei propri ed è proprio una propria legislazione penale e sanzionare adeguatamente questo diciamo è un livello successivo di incidenza del diritto europeo sulla legislazione penale perché non ci si è limitati soltanto a a dare il precetto o meglio e attive questa è diciamo la il principio di carattere generale spetta poi attraverso un atto di recepimento stabilire qual è la sanzione no stavolta si sono addirittura detti queste un nucleo minimo di reati che dovete inserire e in più si è diciamo agito in maniera molto penetrante l'ordinamento imponendo addirittura l'estensione della responsabilità amministrativa da reato degli enti anche reati ambientali
Che fino al due mila e undici non aveva avuto ancora attuazione lambello stordita metto quindi in questo caso abbiamo formalmente il legislatore nazionale che rimane responsabile delle scelte di politica criminale
Stante ovviamente la natura direttive non se al ex Chieti in delle direttive di quindi parliamo in materia penale ma che in realtà è costretto a normare quindi a dare una definizione e giuridica nello stesso tempo a prevedere reati e sanzioni proprio perché ciò gli è imposto dall'Unione Europea
Poi c'abbiamo abbiamo un secondo livello di interferenza che si sviluppa te tra il diritto europeo e il diritto penale interno
Solo tutti quei casi in cui il diritto europeo incide sulla legislazione nazionale in maniera indiretta con riferimento al settore penale e il caso dei regolamenti che hanno come sappiamo una immediata applicazione nell'ambito l'ordinamento giuridico degli Stati membri
E questo avviene attraverso norme appunto le norme regolamentari che ovviamente non possono prevedere sanzioni penali né possono prevedere reati
Ma che attraverso un opera di incidenza indiretta sulla norma penale
Alla fine condizionano l'applicazione dalla norma stessa
E qui possiamo a vere diciamo ed è il caso classico dell'atto diciamo di gravosità fonte extra penale integra strisce del precetto il caso del del regolamento è un caso classico qui però abbiamo una doppia situazione doppia situazione perché questa incidenza del diritto europeo nel diritto penale in alcuni casi opera con funzione
Di ampliamento in altri casi in funzione di restringimento dell'ambito di operatività di singole fattispecie incriminatrici
Faccio due esempi
Un esempio di ampia mento sia un punto con riferimento alla nozione di segreto
Contenuta negli articoli seicentoventidue seicentoventitré del Codice penale che come sappiamo puniscono la rivelazione del segreto professionale con la rivelazione di segreti scientifici o di industriali ora per effetto dell'entrata in vigore di due regolamenti europei
Impotente non ricordo a memoria e quindi dicitore regolamento ventotto del mille centosessantadue e il regolamento numero centottantotto del mille novecentosessantaquattro che riguardavano norme relative all'organizzazione di una indagine sui salari
E la organizzazione di un'inchiesta sulla struttura e sulla ripartizione dei salari dell'industria
La condotta di rivelazione di segreto quale previste agli articoli seicentoventidue seicentoventitré del Codice penale si è estesa fino a ricomprendere determinate violazioni che prima non ero proprio previste dal legislatore nazionale c'è le violazioni dell'obbligo di comunicare in forma anonima alla commissione i dati individuali concernenti le indagini prescritti dalla normativa europea
Secondo le violazioni dell'obbligo di non utilizzare i suddetti dati a scopi fiscali
Terzo
Le violazioni dell'obbligo di non rivelare segreti commerciali e industriali di cui si sia venuti a conoscenza in occasione delle predette indagini quindi vedete come a seguito dell'introduzione no fonte regolamentare si è andati ad incidere sulla norma editto
Penale con riferimento alla mozione di rivelazione di segreto previste dalla medesima fattispecie per quindi è questo è il fenomeno cosiddetto della estensione diretta della fattispecie penale
Abbiamo poi un fenomeno opposto perlomeno in cui il diritto europeo sortisce degli effetti limitativi della punibilità
Qual è il l'esempio che o individuato è il caso del contrabbando doganale anche questo materia della mia sezione se ci occupiamo i reati tributari generale di reati doganali
Contrabbando doganale sappiamo è previsto D.P.R. numero quaranta del settantatré l'articolo duecentonovantadue che recita chiunque sottrae merci al pagamento di diritti di confine dovuti è punito con la multa eccetera eccetera
L'articolo trentasei la medesima disposizione ci dice che sono soggette diritti di confine le merci estere destinati al consumo entro il territorio doganale
L'articolo uno dello stesso DPR quarantatré ci dice che il Lido del mare e i confini con gli altri Stati costituiscono alleluia doganale
Quindi sembrerebbe dalla disciplina fissata dalla nostra legislazione nazionale che tutte le merci prodotte al di fuori della Libia doganale
Siano assoggettate nel momento in cui varcano la nostra frontiera alla corresponsione diritti di confine
Qui
Si inserisce la norma limitativa europea l'articolo ventotto del Trattato sul funzionamento di europea
Che dice molto chiaramente la comunità prevede un'unione doganale che si estende al Complesso degli scambi di merci e comporta il divieto fra gli stati membri
Dei dazi doganali all'importazione e all'esportazione di qualsiasi tassa di effetti equivalente come pure l'adozione di una tariffa doganale comune dei loro rapporti con i Paesi terzi
Quindi è una norma che all'effetto di annullare la previsione sanzionatoria dell'articolo
Duecentonovantadue perché proprio in forza dell'articolo ventotto del trattato il funzionamento dell'Unione le merci che provengono
Dai paesi dell'Unione Europea sono assimilate a quelle prodotte all'interno dei confini nazionali quindi come tali non sono soggette alla corresponsione di alcun diritto di confini quindi come vedete una invasione diciamo del diritto europeo che ha l'effetto di neutralizzare l'applicazione di una sanzione penale che è prevista dall'articolo duecentonovantadue e infatti su questo abbiamo parecchie pronunce dalla corte di cassazione corte di cassazione per esempio escluso il reato di contrabbando proprio nel caso di una immatricolazione nel territorio italiano di imbarcazioni che erano state prodotte fuori dall'Unione Europea ma ero stato immatricolato in uno stato membro
Nel caso di specie la Germania e dice la Cassazione trattandosi non già di merce estera soggette a diritti di confine bensì di merce comunitaria alla quale non sono applicabili siffatti diritti in virtù dell'articolo ventotto il trattato sul funzionamento ludico quindi ne ha preso atto la corte riconoscendo l'effetto neutralizzato ante che in quel caso la norma ero crea aveva
C'è poi un livello massimo di interferenza il terzo livello di cui parlava in precedenza
è quello derivante dalla previsione di particolari fattispecie che sono contenuti i regolamenti dell'Unione
Che sanzionano con ammende normalmente siepi solamente comunitarie c'è sono direttamente applicabili nei confronti di soggetti che operano dei singoli stati membri
A seguito della violazione di obblighi a tutela di interessi europei in questo modo si si vengono a gettare le basi di un vero e proprio sistema repressivo sovranazionale
Perché parlo di sistema repressivo sovranazionale perché sovranazionale e la fonte normativa che prevede tanto il precetto quanto la sanzione che di regole il Regolamento del Consiglio europeo
Sovranazionale e l'autorità che accetta l'illecito e che irroga la sanzione e della Commissione europea
Ma sovranazionale anche il giudice
Che deve giudicare sulla violazione cioè la Corte di giustizia europea quindi come vedete un massimo livello di incidenza addirittura e l'Europa che gestisce in autonomia quel tipo di violazione
E che quindi giudica anche sottraendo in questo modo la alla giurisdizione della giudice nazionale quel tipo di controversie
C'è peraltro con ulteriore settore intervento è questo ne ha fatto menzione poco fa il professor Ferrua
Di incidenza del diritto europeo come interpretato dalle corti
E questo diciamo quello più penetrante di lei
Proprio per l'effetto vincolante di cui parlava poc'anzi for Professor Ferrua
Farò veramente
Due o tre battute proprio per
Storicamente individuare i primi passi di questi interventi
Ovviamente in ambito penalistico
Emblematico fu all'inizio degli anni ottanta il caso dello sconfinamento di un peschereccio danese e le acque territoriali per britanniche
Per la soluzione del quale la corte europea richiamo addirittura il principio di divieto di retroattività di retroattività in materia penale
In tale e quale era successo che è appunto questo peschereccio danese era entrato nella cute dichiara il britanniche
Ed erano stati sottoposti a sanzione it ma se la legge inglese
Intende pescatori componevano usciamo dell'equipaggio ma applicando sostanzialmente loro confronti una normativa successiva
Quindi era stato accertato successivamente in illecita rispetta l'entrata in vigore della nuova
In parte questo perché era stato reso possibile perché vi era un Regolamento che lo consentiva era il Regolamento numero centosettanta del mille novecentottantatré che consentì appunto l'effetto retroattivo
E allora in quel caso la corte di giustizia entro sul tema e disattenzione la retroattività che stabilisce l'articolo sei numero uno del Regolamento centosettanta l'ottantatré non può in alcun caso avere l'effetto di giustificare a posteriori
Provvedimenti nazionali aventi carattere penale ed implicanti sanzioni per un atto che in realtà non era punibile al tempo in cui era stato commesso
Quindi il principio della il retroattività delle norme penali che costituisce un baluardo della nostra carta costituzionale articolo venticinque viene riconosciuto venne riconosciuto già negli anni ottanta dalla corte di giustizia con un principio comune a tutti io ordinamenti giuridici degli stati membri e in quel caso la corte richiamo
Pur essendo la Corte di Giustizia richiamo l'articolo sette della convenzione europea i diritti dell'uomo che come sappiamo stabilisce il principio e la lucri mensile legge la pena si legge
Che fa parte mi disse la Corte dei principi generali di diritto di cui la corte di giustizia deve necessariamente garantire l'osservanza
Quindi divieto di retroattività della norma penale diventa parte dello strumentario argomentativo utilizzabile anche sulla base della formula che ormai troviamo diffusamente dei provvedimenti dei giudici europei
Delle cosiddette tradizioni costituzionali comuni
Questo diciamo principio ebbe tanto successo che poi fu portato avanti anche dei famosi trattati Trattato di Maastricht novantadue trattato di Amsterdam nel novantasette quello di Lisbona del due mila sette
Ancora una volta segnali interessanti che ci provengono dalla giurisprudenza proprio su questo rapporto diritto europeo diritto penale
E il caso che diciamo che per caso scusate questo misticismo con le ho individuato è un caso diciamo singolare è un caso affrontato la corte di giustizia riguarda un omicidio volontario accaduto in Austria e deciso dalla Corte di giustizia con la sentenza del ventinove maggio novantasei mille novecentonovantasette in causa c duecentonovantacinque novantanove del novantacinque
Perché viene mi è sembrato diciamo un po'singolare perché era il caso che la morte di un avvocato avvenuta per mano di un giudice quindi insomma siamo in una situazione un po'particolare cos'era successo era stato condannato
In primo grado a vent'anni di reclusione il giudice e alla misura dell'internamento in un mattino Mann manicomio criminale
In appello i giudici avevano revocato la misura e lo devono però condannato all'ergastolo quindi avevano
Commentatori leggermente la tenda
La Cassazione ossia che aveva confermato la sentenza
Il giudice
Condannato fa ricorso alla Corte ONU per i diritti dell'uomo
Imperniato sull'eccezione che in appello il procedimento si sarebbe svolto in assenza dell'imputato
E qui dice non è stata né chiesta né disposta d'ufficio la comparizione
La Corte europea riconosce la violazione dell'articolo sei
Numero tre lettera c della convenzione o crediti e l'uomo secondo cui come sappiamo l'imputato ha diritto a difendersi personalmente
A quel punto i giudici di Strasburgo decidono un rimborso
Dallo Stato al giudice
Cui diritto era stato tirato in duecentotrenta mila marchi
Segue tre gradi di giudizio civile
Contro lo Stato per ottenere questo risarcimento del danno al termine del quale che cosa succede che la Cassazione austriaca
Osservando che nella fattispecie si deve esaminare il diritto alla libertà individuale che costituisce un esercizio
Pacifico di tutte le libertà in particolare la libertà di circolazione e la libertà di esercizio della professione decide di sospendere il procedimento e di rimettere gli atti quindi fa un avere propulsione pregiudiziale
Davanti alla corte di giustizia sottoponendo tre questioni la prima la partenza diritto comunitario delle disposizioni della Convenzione europea
La seconda l'obbligo per i giudici nazionali di dare esecuzione alle sentenze della Corte europea terzo l'obbligo per i giudici nazionali di riconoscere la illegittimità della detenzione qualora venga disposta a seguito di un procedimento per il quale sono state violate le garanzie dell'articolo sei la Convenzione europea
La corte di giustizia decide questa questione con una sentenza apparentemente rinunciataria ma che in realtà ci fa capire la poi anche la corte di giustizia di entrare sulla legislazione interno nel caso di specializzazione austriaca e che dice la corte la competenza a risolvere le questioni pregiudiziali deriva dal fatto che il ricorrente cittadino dell'Unione europea e quindi beneficio della libertà circolazione delle persone e qui dice io sono competente
Ha deciso sulle questioni pregiudiziali perché perché ricorso mille fatta un cittadino che è stato arrestato che in questo momento si trova in carcere quindi potenzialmente violato il diritto alla sua libera circolazione quindi tanto che prende una competenza poi aggiunge c'è vero però e questo dopo aver precisato lo Stato che lede questo diritto fondamentale infliggendo una pena detentiva illegittima deve essere tenuta risarcimento in forse il diritto comunitario quindi fatto di aver limitato la libertà di circolazione di un cittadino il loro appena obbliga lo Stato a risarcire diktat quindici intanto attenzione qui duecentotrenta mila marchi di ridurre cioè per ebbero però che il ricorrente la causa principale è un cittadino austriaco la cui situazione non presenta un elemento di collegamento con una qualsiasi delle situazioni considerate relative alla libera circolazione delle persone
Infatti anche se ogni privazione di libertà dice la corte
Di giustizia e tale da ostacolare l'esercizio da parte dell'interessato all'esercito della sua libertà di circolazione tuttavia la prospettiva puramente ipotetica di tale esercizio non presenta un nesso sufficiente per il diritto comunitario tale da giustificare l'applicazione delle disposizioni comunitarie sostanzialmente la Corte dice è vero che qui stiamo parlando di un cittadino del europea che ha fatto ricorso alla Corte di giustizia e che in quanto tale i vie gli è stata limitata la propria libertà circolazione ma viva dio lui è stato gli è stata limitata libertà circolazione perché aveva commesso l'omicidio quindi e io in linea di massima posso valutare la pregiudizialità la questione però non posso entrare nello specifico e quindi non posso rispondere
Alle questioni che sono state sollevate proprio perché non ho materia per poter dare una mia a diciamo decisione sul sul punto e infatti dice
La in modo molto chiaro la Corte addita in via pregiudiziale non può fornire gli elementi interpretativi necessari per la valutazione da parte del giudice nazionale
Della conformità di una normativa nazionale i diritti fondamentali di cui essa garantisce l'osservanza quali risultano in particolare dalla convenzione
In quanto tale normativa riguarda una situazione che come nella fattispecie la causa principale non rientra nel campo di applicazione il diritto comunitario
Quindi se da una parte c'è diciamo il tentativo la corte e dire guardate che effettivamente la libertà di circolazione e materia miglia che posso trattare però il caso specifico non mi consente purtroppo di potermi pronuncia
Se questa era la situazione di novecentonovantasette la musica mi si consenta questa espressione tecnica è diciamo mutata negli ultimi anni come ha ricordato
Sia il professor De Siervo
In precedenza il professor Ferrua
E il la vicenda che ha riguardato il caso Taricone diciamo la più emblematica soprattutto per le ricadute che ha avuto sull'ordinamento interno con riferimento al tema la prescrizione non parlerò perché però del Kansas del caso Taricco perché ovviamente ragioni di tempo impedirebbero di farlo e poi sono abbastanza coinvolto nella vicenda quindi capite
Evito di parlare
Però diciamo il il riferimento mi è utile soprattutto per entrare su quello che mi è stato chiesto da parte degli organizzatori e cioè individua i possibili punti di frizione tra riforme approvate ed approvando eh
Con i principi del diritto europeo
Due sono sostanzialmente le questioni su cui mi soffermerò la prima è quella sulla prescrizione l'avrete capito che avendo fatto riferimento al caso Taricco la seconda è una riforma approvanda che la riforma sulla legittima difesa
Che in questi come sappiamo approvata pochi giorni fa alla Camera per una questione tecnica mancando la copertura finanziaria dovuta tornare in Senato però insomma siamo diciamo ormai alle battute finali
Sulla prescrizione
Sappiamo tutti è una riforma che è stata varata recentemente dalla legge numero tre del nove gennaio due mila diciannove
E che abbina
Dello stesso testo formativo due diverse riforme in materia penale una è famosa diciamo detta in gergo spazza corrotti
Che è già entrato in vigore
E l'altra che diciamo è stata definita anche spazza prescrizione che è stata differita di un anno sempre si spazza tutto ma nel caso di specie questa ed è non è ancora entrata in vigore come tutti sappiamo perché è stata differita l'entrata in vigore di un anno quindi al primo gennaio del del due mila e venti
Sappiamo quali sono state le norme interessate
E quali saranno le norme interessate da questa riforma sono gli articoli da centocinquantotto a centosessanta del del Codice penale
L'antifona non modifica l'assetto complessivo ovviamente della disciplina della prescrizione che rimane quello introdotto con la famosa legge ex Cirielli del due mila cinque riguarda però il tetto un punto centrale cioè il punto del decorso il termine di prescrizione del reato
Parte diciamo la reintroduzione l'articolo centocinquantotto della regola che era stata soppressa nella vecchia legge ex Cirielli
Che considerava un unitariamente il reato continuato oggi lo fa decorre dal momento in cui è cessata la continuazione Equity sostanzialmente questa avrà l'effetto di detenere un allungamento del del termine per l'iscrizione
Ma sicuramente la parte più rilevante processi a tempo più criticata est e quella relativa
Alla
Individuazione del nuovo e termine l'articolo centocinquantanove secondo come il codice penale così si esprime
Il corso la prescrizione rimane altresì sospese o dalla pronuncia della sentenza di primo grado del decreto di condanna fino alla data di esecutività della sentenza e definisce il giudizio dell'irrevocabilità sentenze di condanna
Quindi la soluzione che viene preannunciata partie piogge nel due mila venti è una soluzione radicale cioè il blocco della prescrizione dopo
La sentenza di primo grado dopo l'emissione del decreto penale di condanna indipendentemente dall'esito sia esso di condanna o di assoluzione
Che
Avrà il processo quindi questa la novità con la quale ovviamente ci dovremo confrontare a partire dal prossimo c'è una prescrizione de una prescrizione del reato che non potrà più maturare le in appello né chiaramente davanti alla Corte di Cassazione
Quindi prospettiva è l'introduzione certamente di un regime più sfavorevole per l'imputato per alto in assenza di una disposizione transitoria perché
La norma non prevede alcunché sul punto è chiaro che vige il principio di retroattività
Lo ha ribadito anche la Corte costituzionale proprio nel nella ordinanza ventiquattro del due mila diciassette quella che ha riguardato proprio il caso Taricco quindi
La sottoposizione alla Corte di giustizia della questione pregiudiziale dove ai di densi atto che la prescrizione ha ribadito che la prescrizione dell'istituto diritto sostanziale e quindi per questa ragione non potrà certamente avere questa riformula il tetto
Retroattivo
Certo qualcuno in dottrina ha cominciato a dire beh insomma però se io differiscono di un attimo entrata in vigore della disciplina
E tenuto conto che la ratio dell'articolo venticinque secondo comma quindi nel momento in cui fissa il divieto di retroattività della norma penale
E funzionale alla prevedibilità beh allora
Se io un termine certo dell'entrata in vigore la nuova disciplina forse potrei essere incentivato a commettere reati in questo arco temporale che mi separa dal da qui al primo gennaio
Del due mila venti in modo tale che così so che potrò comunque beneficiare di un trattamento migliore
Rispetto a quello mi sarà riservato in futuro ma a parte diciamo questa questa riflessione dottrinale
Il problema serio che ci dobbiamo porre e qui impatta sui principi sia costituzionali che europei e quello della durata del processo dei giudizi impugnazione
Perché e un un aspetto inevitabile perché senza più la prospettiva chiaramente della prescrizione del reato in corso sarà definitivamente bloccato dopo la pronuncia della sentenza
Di primo grado o del decreto penale appunto tanto in appello quante in Cassazione si avrà una inevitabile dilatazione dei tempi del processo tanto davanti alla Corte d'appello quanto davanti alla corte di cassazione con degli Effetti alcuni diciamo hanno addirittura
Utilizzato il tema dei processi infiniti
Prospettando una situazione di irreversibilità che questo potrebbe comportare
La questione viene vissuta male non soltanto in relazione a colori quali saranno condannati ma soprattutto nei confronti degli assolti
E nello stesso tempo questo potrebbe anche finire per frustrare le esigenze e bisogni giustizia alle vittime
Evidentemente del costituirsi parte civile e hanno diciamo l'interessa vederla definito in tempo ragionevole il processo e per ottenere il risarcimento del danno
Questo scenario ovviamente pone e qui si definizioni di cui si parla
Pone delle inevitabili frizioni sia con principi costituzionali sia con principi europei
Evidentemente il problema è quello quello che viene all'occhio la ragionevole durata articolo centoundici secondo comma ma viene anche in rilievo l'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Perché qui si parla non solo di diciamo frizione con il principio della ragionevole durata ma si parla anche di frizione quel principio la presunzione di innocenza
Si parla anche di frizione con il
Ci Petitti difesa
Si parla anche di frizione col principio della finalità rieducativa della pena perché evidentemente una pena che giunge a distanza di anni è vissuta come ingiusta
Da parte di chi ovviamente ha commesso i reati che magari si chiede a distanza di anni infliggere la pena
Qual è diciamo il quadro in Europa però perché questo è il tema che ci interessa ci abitiamo anche un attimo i rapporti tali sotto la prescrizione italiana e la prescrizione europea tenuto conto di quello che possiamo comparate ovviamente non parliamo degli Stati Uniti ma parliamo dell'Europa
Ma intanto dobbiamo dire che degli effetti della prescrizione
Rispetto a fenomeni criminali particolarmente rilevanti
Ne aveva parlato la Commissione
E in particolare aveva preso atto del rapporto di valutazione elaborato dal greco che sarebbe il gruppo europeo in materia di corruzione che già nel due mila nove io sono ricorda l'onorevole Ferri sono stato il capo delegazione per due anni Condove era mistero la giustizia come sottosegretario il primo governo
Raccomandava proprio di prendere in considerazione la introduzione di forme di confisca in REM
Sganciate dal presupposto la sentenza di condanna e questo perché perché il gruppo europee materico non ce l'ha detto attenzione la sentenza di condanna spesso diciamo arriva tardi e quindi evidentemente
Non consente l'attuazione della misura patrimoniale
Proprio per il meccanismo la prescrizione del reato
Ecco quali sono diciamo le soluzioni adottate a livello europeo io mi limito diciamo a citare tre casi il caso spagnolo quello francese e quello tedesco
Allora per quanto riguarda il caso
L'ordinamento spagnolo
E previsto nel codice penale vissuto la prescrizione e stabilisce che le fette istintivo non può maturare nel periodo impiegato dall'ordinamento per l'esercizio della giurisdizione
C'è in particolare la norma che l'articolo centotrentadue del Codice penale spagnolo che stabilisce che la prescrizione si interrompe quando il procedimento si dirige contro il colpevole e ricomincia aprì decorrere nel momento in cui lo stesso procedimento si paralizza
O si conclude con un esito diverso dalla condanna quindi diciamo un sistema totalmente diverso da quello previsto dal nostro ordinamento sistema spagnolo qui
Abbiamo visto la prescrizione inclusa tra le cause di estinzione
Del reato
E quindi è un istituto diritto sostanziale
Analogamente al nostro diverso il sistema processo il sistema per francese dove un istituto di diritto processuale
Perché del l'ordinamento francese
E propone
Del Codice di rito quindi del Codice di procedura penale che si parla della disciplina della prescrizione dell'azione pubblica
è questa normativa prevede l'estinzione dell'azione pubblica cioè l'estinzione l'azione penale quando non venga esercitata entro un determinato periodo di tempo dalla consumazione del reato
Peraltro
Nel caso del sistema francese il termine di prescrizione per quanto riguarda i crimini la cui durata e pari a dieci anni si interrompe con il compimento di qualsiasi atto di istruzione o qualsiasi atto di indagine
E riprende avrà decorre per un periodo esattamente uguale
Del sistema francese le interruzioni però possono essere illimitate quindi anche lì diciamo cioè sistema più dilatato simile a quell'Italia
Veniamo al tedesco l'ordinamento tedesco all'asta l'articolo settantotto della strappi e Sears Cucca che articola l'istituto della prescrizione in base alla gravità dei reati quindi una prescrizione variabile a seconda la gravità dei reati e disciplina anche la interruzione della prescrizione
Che è prodotta non soltanto da atti compiuti dal giudice ma anche dati compiuti dal pubblico ministero e dalla stessa polizia giudiziaria
Dopo l'interruzione
Secondo il codice tedesco il termine prescrizione riprende a decorrere ma non può superare il doppio della sua durata originaria quindi dice milite fisso quindi ulteriore differenza rispetto al sistema Italia
Se questa diciamo è la situazione Tropea
Porgiamo ugualmente gli occhi verso il sistema italiano e vediamo qual è il lato oscuro della prescrizione vista dall'Europa e questo è visto soprattutto da alcune pronunce della corte di Strasburgo che hanno interessato il nostro Paese dieci esaminerò rapidamente l'avvocato Castelli darà la possibilità di cinque minuti insomma di parlare di queste due questioni abbiamo un primo caso la sentenza agli Caci contro Italia che è una sentenza del ventinove marzo due mila undici
Che ha ravvisato una violazione dell'aspetto procedurale del diritto alla vita nell'articolo due
Della Convenzione europea nel caso di condanna
Di un agente dello Stato per lui omicidio illegale
Commesso peraltro non perdono ma per colpa perché era venuto a seguito di un inseguimento da parte della polizia
è un po'il morte della della persona inseguita perché era partito accidentalmente un colpo al poliziotto che stava Seguin eseguendo l'inseguimento
Nel caso di specie cos'era successo che la morte la sulle la condanna
Non era stata poi confermata nei gradi successivi perché a un certo punto era intervenuta la prescrizione e quindi chiaramente il poliziotto non era stato condannato era stato poi prosciolto per intervenuta prescrizione
Ecco quello fu il primo caso in cui la Corte lo vedi ti dell'uomo
Evidenziò l'anomalia del sistema penale italiano proprio per non aver impedito e la prescrizione si fosse verificata
Individuando la non tanto con riferimento alla lunghezza dei tempi del processo quanto nelle fette istintivo
Conseguito proprio alla ha un comportamento considerato molto grave che aveva attentato alla vita di una persona aveva determinato la morte di quella persona
E qui l'affermazione della corte europea e molto dura nei confronti del nostro sistema dice in questo modo la Corte è virgolettato
La prescrizione va inclusa nella categoria delle misure inammissibili in quanto produttive dell'Effetto di impedire una condanna nonostante l'accertamento della responsabilità penale dell'accusa
Quindi un monito molto forte da parte la corte di stigmatizzare nostro ordinamento proprio per aver consentito che maturasse la prescrizione e quindi non si fosse giunti a condanna dell'imputato
Analogo caso sentenza primo luglio due mila quattordici caso Saba contro Italia
Che riguarda l'articolo tre nella convenzione
Qui il ricorrente era Valentino sabato che aveva sporto denuncia nei confronti alcuni agenti della polizia penitenziaria per atti di violenza che non avvenuti il tre aprile del Duemila nel carcere di Sassari
E quindi ovviamente cui era detenuto presso il carcere
Qui la corte riconosce una violazione dell'aspetto procedurale dell'articolo tre della Convenzione e rileva USA queste parole che l'eccessiva lunghezza del procedimento penale ha portato a una decisione di non doversi procedere per prescrizione nei confronti di sette imputati
Il che è inammissibile e non si concilia con l'obbligo delle autorità di condurre l'inchiesta con celerità
Quindi ancora una volta vi è messo in evidenza il problema dell'istituto la prescrizione come concepite lambello stupidamente italiano rapportato alla lunghezza procedurale che privata il cittadino di un diritto e noi di consente quindi di ottenere la condanna di coloro che erano stati chiaramente gli autori del reato
Quindi come vedete diciamo degli interventi della corte europea abbastanza profondi e diretti nei confronti insiste alla prescrizione una rapidissima e qui chiudo veramente l'argomento
Una rapidissima diciamo incursione sul tema della legittima difesa
Ci sarebbe da parlare
Molto di più ma sarò sarò molto breve facendo riferimento soltanto agli aspetti di compatibilità con il sistema europeo
Non parlerò della legge Radin legittima difesa visto che non ho il tempo ma parlerò soltanto gli aspetti di compatibilità l'unica l'unico spunto ovviamente che devo necessariamente pare
E con riferimento alla normativa e proprio la modifica della legittima difesa domiciliari cioè mi concentro solo sull'articolo cinquantadue soprattutto sul secondo comma del Codice penale
Che autorizza in base al testo di legge per approvato alla Camera il ricorso ad un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo per la difesa legittima della propria o altrui incolumità o dei beni propri od altrui
Ora in relazione a questa fattispecie la modifica consiste nella specificazione che si considera sempre sussistente il rapporto tra di proporzionalità tra difesa ed offesa questo diciamo e il cuore della disposizione normativa
Perché si pone diciamo in contrasto e quindi presenta frizioni con il sistema europeo primo
La prima domande ci dobbiamo porre
L'Europa può fare qualcosa rispetto al tema da legittima difesa
La risposta è no la materia non rientra del diritto dell'Unione
L'Oriente di Touraine ore che nasce perché c'è una stessa risposta della commissaria europea Vera Europe
Che nel due mila quindici venne investita di una questione quindi è una interrogazione parlamentare che era stata posta da due onorevoli italiani l'onorevole Bizzotto e l'onorevole Patriciello che con due interrogazioni che
Richiede una risposta scritta ai loro sottoposto alla una Commissione Europea questo quesito
Il caso era originato al famoso episodio che si verifico a vicenza il caso di Graziano stacchi o era quella benzinaio che uccise due rapinatori che erano avevano appena compiuto una rapina alla gioielleria quindi intervenne per diciamo aiutare la commessa che era stata vittima di questa di questa aggressione
Il caso coi si è chiuso come sappiamo con l'archiviazione da parte del del Gip su richiesta del Pubblico Ministero nel due mila sedici ma all'epoca eravamo il due mila quindici
Il suo il lo stack più il benzinaio era stato indagato per eccesso di legittima difesa e quindi colsero la palla al balzo per chiedere alla Commissione europea visto che la nostra normativa in questo caso non consentiva
Di poter diciamo Picardi tout-court
Il la legittima difesa chiesero appunto alla commissaria europea se la commissione intendesse intervenire anche procedendo alla stesura di un libro verde al fine di armonizzare la disciplina europea in materia
In modo tale da assicurare a tutti i cittadini europei la stessa tutela
E la in Europa nella risposta a nome della Commissione così riferite le questioni relative ai principi generali del diritto penale tra cui la legittima difesa possono essere affrontata a livello dell'Unione solo se legate a reati
E sanzioni per le quali l'articolo ottantatré del Trattato sul funzionamento in Europea prevede la competenza dell'Unione
Tuttavia aggiunse la commissaria
Il trattato sul funzionamento dell'Unione non fornisce una base giuridica che permetta l'armonizzazione della disciplina in materia di legittima difesa
In generale o dei reati che non rientra un articolo ottantatré del Trattato sul funzionamento di Rio quindi sostanzialmente significa che ciascun legislatore nazionale e libero
Di legiferare come vuole in materia di legittima
Difesa piuttosto il problema qual è quello di valutare la compri la compatibilità non tanto con i principi dell'unione europea ma con i principi fissati alla Commissione europea
Ecco su questo punto è veramente chiudo abbiamo una serie di norme una serie di interventi della corte per i diritti dell'uomo che interpretando norme della Convenzione
Hanno opposto dei limiti molto molto chiare
Per esempio abbiamo il riferimento è l'articolo due secondo comma
Della convinsero dei diritti dell'uomo e ci dice in maniera molto chiara la morte
Non si considera cagionata in violazione del presente articolo se il risultato di un ricorso alla forza reso SIT assolutamente necessario per garantire la difesa di ogni persona contro la violenza illegale e poi prosegue con altre disposizioni
E qui abbiamo alcune sentenze era
Ortopediche l'uomo sono entrate sull'interpretazione di questa disposizione
In particolare abbiamo le sentenze McCain e altri contro il Regno Unito del ventisette settembre novantacinque la sentenza famosa Giuliani Gaggio contro Italia del ventiquattro marzo due mila undici
Ecco tutte queste sentenze sostanzialmente ci dicono che il ricorso alla forza per essere legittimo deve essere assolutamente necessario per il conseguimento di uno degli obiettivi indicati all'articolo due paragrafo due della stessa convinzione
Cosa significa in sostanza significa che
Il requisito dell'assoluta necessità come individuato dalla convenzioni europee al considera come fondamentale rispetto della cosiddetta proporzionalità
Sentenza li calci contro l'Italia che ho citato poc'anzi era entrata anche sull'interpretazione di questo principi
In conclusione secondo la giurisprudenza della Corte europea
E compatibile con la convenzione ogni ordinamento che rispetta la proporzione tra la difesa e l'offesa cioè che in grado di limitare le reazioni difensive
Dirette contro i diritti fondamentali dell'aggressore solo per proteggere diritti che devono essere altrettanto primari del soggetto aggredito
E allora prevedendo che il disegno di legge in fase di approvazione in Senato
In relazione proprio la fattispecie della legittima difesa domiciliare che si considera sempre sussistente questo rapporto in proporzione tra tra difesa e offesa a prescindere da quali che Siri per in conflitto
Patrimonio vita vita vita pad
Evidentemente questo si pone fuori
Dalla interpretazione della Corte europea perché la corte nove ha giustificato questo ha ricorso alla forza e quindi giustifica anche eventualmente la morte solo se vi è un rapporto di proporzionalità tra i beni in conflitto quindi la vita contro la vita ma giammai la vita contro il patrimonio
E quindi per questa ragione dobbiamo ragionare sulla compatibilità della normativa approvanda con i principi locali scusate se sono stato troppo virale
Allora grazie il consigliere Scarcella
Sono tanti gli spunti che che hai dato che consentiranno all'avvocato Eriberto Rosso che ringrazio anche lui per la sua presenza e anche per il lavoro che sta facendo come segretario dell'Unione delle camere penali ci incrociamo spesso anche in Commissione giustizia per il contributo sempre corretto ed efficaci saluta anche gli spunti riformate controriforma
Deve deve risolvere e dare una risposta a quel punto interrogativo che nel titolo della relazione sulla violazione della Carta costituzionale il consigliere Scarcella adatto
Diversi diversi diversi spunti non solo in tema di legittima difesa ma anche tutto questo cosa europeo su molte materie questo prima si parlava delle misure cautelari reali e quindi il tema anche del contraddittorio
In questa cornice del diritto europeo della giurisprudenza non solo delle direttive ma anche di come la corte interpreto alcune questioni e poi oltre Ali spunti della relazione ci sono quei due interrogativi che professor Ferrua
Ci ha lasciato chiudendo la relazione sulla controriforma
Dell'Unione camere penali
E a proposito del patteggiamento allargato a tutti i reati con esclusione chiaramente di quelli puniti con l'ergastolo e il tema deve o dell'udienza preliminare dei presupposti della sentenza di proscioglimento e quindi su la la visione anche delle camere penali su questo nuovo modello di udienza preliminare quei son tante cose su cui l'avvocato Eriberto Oro rosso si può soffermare così risponde arriviamo anche un po'il dibattito di questa prima sessione di questo convegno grazie
Grazie presidente grazie ai colleghi agli amici di Pistoia l'invito e per questa e per l'organizzazione di questo importantissimo momento di confronto ho ben chiaro il senso dell'invito che non è peloso ma insomma e perché evidentemente si sta discutendo di un della ipotesi di riforma
Del processo penale cioè questo tavolo ministeriale e così approfitto anche di alcune novità perché l'ultimo incontro è stato ieri sera quindi vi porto anche così lo Stato quanto meno lo Stato
Lo stato dell'arte però consentitemi di non esimermi atteso il titolo della del del della nostra della della giornata della nostra conversazione
Di misurarmi sul alcuni degli aspetti delle importantissime relazioni che abbiamo avuto e che sottendono insomma poi anche il tema della della riforma io vorrei dire che al rapporto con la Costituzione rapporto del legislatore con la Costituzione e ruolo della corte costituzionale in realtà non voglio dire che si stiano modificando ma certamente stanno prendendo misure per muoversi sul terreno della novità io direi che potremmo intitolare questa nuova situazione il populismo nella giurisdizione perché come benissimo sa Cosimo Ferri che appunto è presente ed è protagonista nei momenti delle consultazioni della Commissione giustizia per esempio lì verifichiamo come sia cambiato proprio l'approccio non nel senso che molto spesso quando vi è una richiesta di audizione veniamo auditi ci troviamo di fronte a un approccio che non è tanto quali siano le modalità per realizzare quell'insieme di valori che la fonte primaria ci consegna ma verificarne la compatibilità a seconda del punto di vista da cui parte da cui parte l'analisi in relazione Bidente mente a una diversa fonte che è il pensiero del popolo ci sono dei bimbi io mi soffermerò brevissimamente su alcune passaggi anche perché insomma i contributi che sono venuti hanno già detto tanto però dell'Ulster dell'ultimo periodo e delle ultimi degli ultimi provvedimenti approvati o in discussione
Al Parlamento ma è talmente fondato dalla mia osservazione
Che per esempio segnalo ma non sarà sfuggito la idea del referendum in materia penale cioè vi è una ipotesi di esponenti della attuale maggioranza politica
Di immaginare la possibilità di chiedere con un referendum propositivo Lalla istituzione di nuove fattispecie criminali di intervenire sulla sulla sui meccanismi processuali e sulla pena immaginato di dover fare che chieda al popolo italiano dopo una raccolta di un numero di firme di di cinquecento mila firme se si è d'accordo o meno che la sentenza resa dal magistrato sia sottoposta al controllo e quindi all'appello
Quindi questo è il quadro nel quale ci muoviamo ricordava il Consigliere Scarcella la cosiddetta spazza corrotti anche qui i linguaggi poi assumono una loro rilevanza ecco quella è una legge che al di là dev'essere veicolo assolutamente anomalo
Tant'è che noi avevamo assunto una iniziativa anche nei confronti del Presidente della Repubblica
Assieme a tanta parte della accademia italiana per quanto meno sottolineare o richiedere una grandissima attenzione e sensibilità nel momento di promulgazione della legge
Anche per lo strumento che
Era stato scelto beh insomma lì con quella legge si è intervenuti nella arrivi ridisegnando la prescrizione sostanzialmente abolendo la dopo la sentenza di primo grado perché la sospensione non si capisce quale termine abbia di riferimento atteso che il termine finale dell'irrevocabilità della sentenza
Ma contiene anche altre cose voglio dire assolutamente assolutamente di significato impattanti sotto il profilo poi della compatibilità costituzionali costituzionale le cornici le cornici e di tali meccanismi del l'agente infiltrato e qui il suo coniugarsi con la Prem'premialità del chiamante di correità qualora solo riesca a produrre risultati apprezzabili anche sotto il profilo processuale
La idea della macchina amministrativa e della pubblica amministrazione come un soggetto è così altro che applicazione delle direttive europee no quando si vuol far dire al alle alle convenzioni alle norme alle direttive cose cose diverse di quelle che in realtà che in realtà dicono no alla idea di una pubblica amministrazione come un covo comunque potenzialmente non di virtuosa applicazione della legge nel senso del funzionamento dalla macchina statale ma come luogo dove criminali perché questo è il senso della presenza del provocatore
Può inserirsi per evidentemente comprendere i fenomeni criminali che sono in corso diversamente la quella figura nonna non ha significato il tema della legittima difesa
Dove
Sei tu spesso
Dicevo il tema del
Della sfiducia nello ruolo del giudice perché qual è il problema cercare di evitare con un una costruzione normativa assolutamente impossibile nella sua il non intervento del controllo giurisdizionale dell'analisi
Fa
Questa è davvero una cosa impossibile nessuno potrà mai immaginare che a fronte di un fatto omicidiario voi potrà presentare circostanze e situazioni che possono determinare la non punibilità non vi sia un intervento
Una valutazione l'Italia cioè tutto ciò che comporta poi la valutazione finale giudice quindi da questo
Sono e le le punto messaggio il tema della della legislazione della nuova formulazione del quattrocentosedici
Laddove si immagina
A proposito di
A proposito di pubbliche amministrazione e quindi
Insomma delle letto una situazione enti consumazione o di aggravamento della della pena laddove effettivamente l'elezione sia intervenuta quindi e il presupposto è che non è necessario che il soggetto cioè l'eletto sia consapevole che la sua elezione o quel voto
Sia frutto di quella di un'attività di un gruppo di un gruppo criminale cioè sono tutte situazioni davvero che delineano un quadro di preoccupazione
Laddove l'idea populiste rivendicata attenzione
Il potere summit
Mi è consentito esprimermi in questi termini insomma a ha sempre una vena popoli
Un'attenzione al consenso diversamente che nel passato e questo voglio dire ha sempre portato guasti
Poi anche nelle scelte di legislazioni securitaria ma diversamente che nel passato oggi questa è rivendicata ed è la lente attraverso la quale in tante situazioni sì
Procede a legiferare
Perché dico che questo incide anche sul l'approccio da parte della Corte
Sia per per per il modo in cui la Corte sarà investita delle questioni
Sia per la risposta che la corte darà noi ci stiamo abituando mettere all'accaduto in passato ma insomma alle sentenze monito cioè a quei provvedimenti con la quale la Corte
Indica al legislatore la necessità di interventi stringenti per un quadro che si è determinato penso all'aiuto
Al suicidio era questa
Vicenda che però non sta trovando una risposta penso a quella situazione che veniva oggi ricordata in punto di cornice sanzionatoria per i reati in materia di sostanze stupefacenti che nonostante il monito della Corte
Rimasto inascoltato ha determinato poi la corte ce lo ricordava il presidente riservo al direttamente a provvederei pure con una sentenza che sul piano dei principi ha richiesto quei passaggi anche di arditezza che il professor De Siervo ci ricordava e dunque è un quadro assolutamente assolutamente compreso ecco in questa situazione
Culturalmente
Vogliamo dire di non condivisione di passaggi culturali sul piano della degli interventi sulla giustizia le riforme non possono che avvenire una marca negativa
Noi infatti abbiamo per noi dicono i camere penali quando il ministro a
Esposto la sua idea di una interlocuzione con i diversi soggetti per una riforma del diritto processuale penale ci siamo presentati da Luís abbiamo detto la ringraziamo per l'invito ma non è cosa
Cioè non è pensabile in questa situazione
Politico istituzionale culturale immaginare una riforma del processo penale la riforma del processo penale richiede lavori di commissioni dibattiti culturali
Che durano decenni perché la riforma l'ottantotto è frutto del lavoro di due Commissioni
Parlamentari che hanno lavorato per anni e anni insomma le le le due deleghe insomma è una storia che tutti noi che tutti noi conosciamo
Lì
Alla alla soluzione di interventi spot è una soluzione che non può che appesantire la macchina
Ed è una macchina che già disastrata perché non è che solo questi e questo quadro politico la responsabilità insomma
Anche coloro i quali
Hanno solo l'Inter hanno avuto
Hanno formato le maggioranze di governo nel decennio precedente certamente portano la responsabilità di interventi spot o meglio nel ventennio precedente sul codice che ne ha eroso le garanzie e che ha determinato un
Una macchina assolutamente diversa pensiamo a tutti i bis
Che sono contenuti nel Codice di procedura penale che riguardano
La utilizzabilità degli atti che riguardano il recupero delle letture che riguardano gli interventi sulle sono il sale sul sistema delle impugnazioni e così via cioè c'è una situazione davvero complicata dove contraddittorio attraverso oralità immediatezza
Una forma assolutamente residuale del momento di accertamento della responsabilità penale nel nostro sistema
Quindi noi abbiamo ritenuto di
Ragionare in questo senso e abbiamo chiesto alla politica diciamo al al ministro di segnare in qualche modo un perimetro cioè noi non condividiamo e siamo convinti che non solo
Al
La norma sia una norma incostituzionale cioè quella sulla prescrizione ma poi che voi da lì motivate l'esigenza di una rivisitazione dei tempi del processo allora limitiamo l'intervento alla realizzazione della ragionevole durata del processo sotto il profilo del
Meccanismi accanirmi di superamento dei tempi morti o degli snodi
Che non consentono alla macchina di lavorare quindi è un tema risorse
Dichiarazione
Del numero e delle competenze dei magistrati e così via questo il primo tema ma a questo si accompagnano la rivisitazione dei tre nobili secondo noi
E assolutamente decisivi su questo piano cioè l'udienza preliminare che non ha più quella funzione di udienza filtro
E i riti alternativi perché patteggiamento
Rito rito abbreviato sono i due strumenti di definizione dei casi penali necessari certamente
In contraddizione con Ico il contraddittorio accusatorio ma in cui
Ma qui è necessario ricorrere per a vere un numero di casi che possono essere effettivamente giustiziati che vanno al dibattimento
è poi accaduto che su questo vi siano state proposte alcune delle quali davvero esilaranti della Associazione Nazionale Magistrati e il legislativo del ministero ha proposto questi famosi trentuno trentuno trentadue punti in realtà noi non li abbiamo nemmeno molto valorizzati nel senso che
L'opposizione assoluta e totale insomma immaginare che si intervenga nel nel dibattimento con la possibilità di un recupero del
Sostanzialmente l'estensione del centonovanta bis cioè mutamento del giudice non incide
Sulla sugli atti sulle proprie già già raccolte poiché si sarebbe già realizzato in contraddittorio sia pure dinanzi a un giudice a un giudice diverso immaginare un sistema delle impugnazioni che addirittura vada oltre le storture della della Orlando e che quindi consenta una declaratoria di inammissibilità del giudice a quo addirittura una inammissibilità per manifesta infondatezza dei motivi che
Meccanismo tipico che noi addirittura critichiamo come soluzione come definizione del giudizio
Di cassazione perché comunque un giudizio che presuppone l'esame della della doglianza grado di appello altre cose che mi permetto di liquidare così perché davvero non so non possono essere oggetto di nessuna interlocuzione da parte nostra come non lo sono la idea invece
Sostenuta dal l'ufficio legislativo del ministero
Della ampliamento dell'estensione dei casi di giudizio immediato Perna sono quelle situazioni di burocratico efficientismo per sostanzialmente risolvere i problemi
Di come dire comprende Enza dei procedimenti quando vi sono persone sottoposte a indagine commisura e altre senza misura o per evitare le notifiche dell'avviso del quattrocentoquindici bis insomma non possono essere questi i territori terreni
Di risoluzione di questo tipo di aspetti perché insomma le norme i principi hanno un loro significato e se a volte la coerenza con il principio porta a un passaggio processuale o una notifica in più vuol dire che quel passaggio processuale o quella notifica sono dovuti quindi diciamo che noi abbiamo cercato di mantenere al centro di questa discussione questi tre
Elementi che ci paiono gli unici francamente su cui ci possa essere un intervento
Per chiarezza
Non è in corso
Una commissione ministeriale alla quale partecipano i diversi soggetti dall'Accademia l'avvocatura la magistratura per giungere a o la possibilità di una riforma del processo penale
Ma vi è un ministro della Giustizia che
Autonomamente in modo unilaterale
Propone un tema che è quello della riforma di un intervento di riforma del processo penale e chiama convoca presso di sé le associazioni le rappresentanze di avvocatura magistratura e università per conoscere il loro pensiero questo è
Lo scenario e nel quale si svolge la nostra interlocuzione nella quale noi siamo portatori di proposte
Noi abbiamo portato a quel tavolo tantissime proposte che attengono alla notificazioni che attengono a al per esempio i meccanismi di rinvio
Cioè del dell'udienza dibattimentale la proposta è intervenite in via di provvedimenti di organizzazione dei trasferimenti del magistrato laddove per esempio il magistrato non possa
Essere trasferito fisicamente dal ruolo nonostante posso ottenere ovviamente dal trasferimento la promozione trattamenti
Economici che il viso che gli sono dovuti ma prima di avere esaurito i procedimenti in corso e vide e con un meccanismo di rinvio magari dettato da cadenze temporali
In qualche modo sanzionate che non consentono più il rinvio di un anno e quindi la trasformazione del processo
Da un contraddittorio caratterizzato da oralità ai e immediatezza a un processo assolutamente cartolare dove ovviamente poi l'intervento è quello della memoria di consegna al al giudice di una a rappresentazione scritta sulla quale egli possa evidentemente costruire un percorso di motivazione nessuna disponibilità sul piano delle
Delle delle delle impugnazioni pervenire
Poi vi sono molte altre nostre proposte insomma che
Magari per correrò brevissimamente ma per venire due punti che
Il professor per Ferrua sottolineava e chiamava a un chiarimento ora di fronte al maestro sempre possibile che qualcosa sia stata scritta male ma perché ha per chiarirsi insomma tanto lo sappiamo perché di questo abbiamo già discusso
Il tema è
La ipotesi è quella di consentire un patteggiamento
Veda una riduzione della pena fino alla metà se intervenga qualora intervenga nella fase delle indagini preliminari
Fino a un terzo se interviene successivamente
Noi e questo non non sarà mai la soluzione ma insomma abbiamo detto per coerenza tolto fuori da dalle ipotesi in cui la pena sia quella dell'ergastolo non perché noi non
Noi siamo contro l'ergastolo ma insomma il legislatore appena sta provando no la norma che non consentirà
Più il giudizio abbreviato con per per quel per quel tipo di reato abbiamo detto laddove la pene temporanee sempre sia possibile aggiungere a un raccordo
Allora immaginate voi una situazione nella quale una pena di assoluto significato possa essere patteggiata sin dalla fase delle indagini preliminari quindi a indagine in corso per una scelta ovviamente dell'imputato della difesa tecnica
Che importa però insomma la sanzione di assoluta importanza allora ci siamo chiesti ma
Possiamo non immaginare un controllo che sia magari una sottolineatura dei parametri di cui al centoventinove poi vedremo
Eventualmente come che però possa di posso far dire al giudice
Mi trovo di fronte a una cosa che ha una sua strutture definizione insomma c'è anche un problema poi
Di qualità no de de della scelta
Della sua verifica e quindi insomma in questo modo era anche un un un meccanismo è un'idea di responsabilizzazione dei soggetti quel pericolo che il professore
Ferrua ha paventato
Io credo sia sufficientemente resistito
Dalla successiva indicazione che conta che indichi che diamo in quella risposta e cioè il fatto che quella sentenza non faccia Stato non abbia conseguenze nei procedimenti civili amministrativi
E disciplinari quindi è un tipo di accertamento confinato è un tipo di accertamento che non richiede un percorso di motivazione
Che non sia di vecchie sia diverso da quello della ipotesi del centoventinove ma perché a fronte di pene superiori ai cinque anni perché questa era la la riserva che hanno questa
Qualità insomma forse l'intervento del giudice che svolgesse
Richiamare il giudice alla necessità anche di questo tipo di controllo
A mio avviso a nostro avviso a assumeva il significato della garanzia e non della del come dire di di una veste diversa del dell'accertamento dell'accertamento penale ora il tema è che
Un patteggiamento senza limiti di pena
A quel tavolo difficilmente troverà si passivo quindi insomma è evidente che se la pena un'altra natura questa questa idea una un'altra quantità non non ha più significato
Per quanto riguarda la regola di giudizio dell'udienza preliminare li noi abbiamo un problema
Cioè il tentativo è quello di dare una risposta normativa siamo sempre lì
A un indicazione costruita dalla giurisprudenza
La Suprema Corte di Cassazione
Facendo questo è la vulgata almeno questa è la nostra sensazione di operatori
Creando non pochi problemi anche i giudici dell'udienza preliminare a stabilito che quella sentenza natura processuale e quindi debba svilupparsi su un percorso che è quello del cioè debba sottolineare lo sviluppo della prova allora notificare quella regola di giudizio normativamente non è proprio cosa semplicissima
L'idea era interveniamo sul a partire dal centoventicinque diciamo no delle norme di attuazione cioè a dire sulla idoneità
Non tanto e non solo a sostenere l'accusa in giudizio Marco
Approvare a ad avere un percorso probatorio di quell'accusa in giudizio che il giudice non può leggere sotto il profilo del suo sviluppo
Perché
Allora non andiamo da nessuna parte ma sotto il profilo d'del quadro
Che in quel momento è realizzato cioè se tu un po'il Pubblico ministero mi proponi queste quote prove io sulla base di queste prove ritengo che sia
Ragionevole
Che tu vada a a giudizio ovviamente quel provvedimento non è un provvedimento motivato ma l'idea non è quella di ottenere un pre giudizio è quella di risolvere tanti casi
Con una sentenza di non luogo a procedere e non di rinvio a giudizio perché il risultato finale questo è il senso è che a giudizio vadano davvero un numero di casi tali dove il contraddittorio sia assolutamente perfetto sia immediatamente realizzabile con i tempi necessari ovviamente alla macchina giudiziaria che non è una spider perché richiede tempo ragionamento ponderazione ma insomma deve anche consentire dare un senso a oralità immediatezza delle delle proposizioni delle parti
Noi
Ecco sono il primo elemento di che c'è questi sono gli eredi di le ragioni che ci hanno portato a fare di quel tipo di proposta a a quel tavolo sempre nell'ambito dei questo intervento così
Diciamo del mercato
In ragione alla alla ragionevole alla ragionevole durata del processo poi né pensiamo molti altri nel resistiamo molti altri legislativo del ministero propone nuovamente la relazione introduttiva insomma è evidente che la relazione d'accusa cosa assolutamente lineare e semplice ed è semplicemente l'anticipazione darebbe il portare a conoscenza del giudice del contenuto delle delle delle fonti di prova da sviluppare nel dibattimento ma determinando con coerenza un percorso cosa che è inibita la difesa che spesso ha invece la necessità di prospettare elementi magari di inesistenza del singolo segmento probatorio quindi la la relazione che non sia la mera illustrazione della rilevanza ma allora col pur e cosa che non molto molto molto significato un qualche cosa che gioca a sfavore sul piano del rapporto
Delle parti
Vi è poi appunto il tema delle impugnazioni che per noi non è assolutamente rivisita bile nei suoi portati veri di questa riforma che vuole semplicemente dire
Limitiamo ancora di più l'appello insomma noi
Lo dico per per
I giovani avvocati insomma noi noi ci stiamo apprestando a una stagione dove il terreno dell'impugnazione sarà il vero terreno del confronto ma non per la riforma
Per le pronunce per il modo per l'approccio culturale delle corti delle corti di appello perché vedete ora prendono espressione di Paolo Ferrua che insomma è assolutamente
Non è suggestiva descrizione intelligente di un fenomeno che l'erosione delle garanzie allora è evidente che se l'osservatore entrare in un'aula di Corte d'Appello
Come del resto cassazione però e si trova di fronte al fenomeno
Causa carico il numero perché poi c'è pure la privacy insomma no
Avvocato lei ha necessità della relazione lo
Quindi la relazione non si fa procuratore generale il procuratore generale a fronte del vuoto
Chiede la conferma della sentenza la parola al difensore che se si riporta magari se ne va anche prima e il suo problema è
Attenzione diffidato dal presidente alla nomina di un sostituto per non creare poi il problema della notifica dell'eventuale provvedimento cioè questa questo scenario questa sorta di
Rappresentazione che è reale frustra il giudice frustra le parti è ovviamente se uno la vedi dici ma perché vuol mantenere questo simulacro che senso hanno né
Ma sono arrivato lì perché tu mi hai eroso i miei diritti perché poi il giudice che mi dice lei alle necessità di una relazione mi stai dicendo che
Sono davanti a un monocratico che non metterà in collegio nella condizione di conoscere la causa che non viene interesse alla a come dire
A al contraddittorio sulla prova al ragionamento di critica perché tanto quello sia già compreso nei motivi addirittura poi propone qui nel nelle cose
Sempre così che non si comprendono le loro significato
L'abolizione dei motivi aggiunti come fossero un fastidio non il tentativo di meglio chiarire le ragioni o approfondire alcuni dei temi ma con lo strumento dei motivi nuovi
Allora la risposta diventa ragionevole ma diventa ragionevole perché è già tutto il percorso che ti ha
Come dire conculcato il diritto quindi questo è il terreno vero questo è
Il meccanismo che noi dobbiamo riuscire in qualche modo ma in questo senso
Sviluppando rapporto dialogo un'arma non tanto associativo ma credo proprio nel percorso di giurisdizione con il giudice
Della dell'impollinazione poi era segnalarle il ruolo prima che si chiuda in una risposta che tutta burocratica me ha colpito moltissimo U una proposta
Che credo superata ma insomma l'idea stessa di averla pensante di rivisitazione del meccanismo peraltro appena introdotto dalla Orlando a fronte delle indicazioni della corte
Della necessità di
Ripetizione della prova d'accusa laddove si voglia intervenire per la modificazione della sentenza quanto meno di assoluzione costruita tutta
Sul fatto beh è un meccanismo di perdita di tempo
Cioè non ci si pone dal punto di vista è ecco non proprio è un problema di cultura del contraddittorio non ci si pone il problema del tema dell'oltre ogni ragionevole dubbio tant'è che noi avvocati ormai su questo come riflettiamo
Quando la Corte rinnova l'approvasse il morto
Perché ci ha già dato un'indicazione piacque modificasse la prova da un risultato ma si parte da da quella prospettiva e questo è culturalmente il segno che evidentemente nella riforma nella indicazione della
Della della giurisprudenza europea voleva voleva dare allora il tema culturale è un tema vero è un tema importante perché riguarda tutti nel senso di
Cominciare a immaginare non tanto e non solo per il tramite di riforme ma di convincerci di renderci conto che voi non ve la modalità
Di accertamento della responsabilità il ruolo del processo è cosa che dobbiamo dobbiamo rivendicare in un momento molto complesso dove certamente non ci aiuta il legislatore che pensa altro pensa male
Del processo e
Come dire immagina degli scenari che non vanno in questa in questa direzione
Per cui insomma noi siamo lì cerchiamo di svolgere
Il ruolo come dire che che
L'interlocuzione politica ci assegna ma credo che lo sforzo vero sia nelle aule giudiziarie non gli atti nel nella al rapporto della domanda di giustizia che nella nostra professione ogni giorno costruiamo grazie
Grazie
Grazie all'avvocato rosso che ha dato risposte a tutti gli interrogativi che erano emersi di questa prima mattinata di lavoro i temi sono tant'è vero che oggi al centro c'è il giudice delle informazioni se noi pensiamo anche al al ruolo della corte d'appello apertosi con otto europea dei diritti dell'uomo quando si parlava di rinnovazione storia dibattimentale ha cambiato un po'anche la giurisprudenza però anche a garanzia perché quando dalla sentenza di
Sia di assoluzione o di condanna c'è la
Internet la corte d'appello voglio cambiare ribaltare ribaltare la sentenza quindi i temi sono tanti sulle riforme dove abbiamo parlato
Posso emergerà oggi dello spazio a corrotti anche del tema della retroattività retroattività lo accennava prima anche il Consigliere il consigliere Scarcella e e le insomma con parte di questi spunti verranno ripresi anche oggi certamente nella tavola rotonda io direi prima di dalla prova avvocato Castelli che poi chiude
Questa prima mattinata il ridicolo rilascia la parola se ci fosse qualcuno che vuole intervenire
Dare qualche
Ciò anche presentato a Lucca non solo Pistoia volete vuole intervenire
Accanto tutti
Non è allora io direi tanto di ringraziare ancora il relatore il professor Ferrua vuole vuole intervenire professore vuole
Davvero
Una mattinata ricca di spunti vedremo ora il piano delle riforme lo giustamente
L'avvocato
Rosso mostrava con tutta una serie di di perplessità è chiaro che proprio quando si parlava della prescrizione
Punto ma tutti
Voi siete intervenuti anche su questo tema alla luce della riforma hanno sempre detto il ministro ha sempre detto lei con la riforma alla alla alla riforma del processo penale
E quindi ora discuteremo su questa riforma del processo penale i vari punti che sono stati toccati su un punto non sono d'accordo lo dico privati dalla posso la parola avvocato Castelli
Su questo tema della rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale del cambio del giudice centonovanta visse abbiamo discusso proprio per quell'osservazione che facevo prima è vero conosco la proposta dell'Unione camere penali
Che dice no blocchiamo il giudice e non trasferiamo lo fino a che non finisce il il processo conosciamo poi tutto tutti noi il carico di lavoro che hanno degli uffici giudiziari devo dire che anche lì ci son temi organizzativi perché non generalizziamo perché molte volte il magistrato viene trasferito però un po'il ministero con l'anticipato il posticipato possesso
Un po'l'istituto dell'applicazione quindi poi il mutamento del giudice in corso si ci sono tanti casi in cui viene rinnovata l'istruttoria però seconda anche si valuta e vedo che anche i dirigenti semidirettivi presenti tribunali anche nel richiedere il posticipato l'anticipato possesso oppure nell'Air fans sempre un elenco di procedimenti che magari il magistrato deve finire
Invece nella proposta delle camere penali cioè il tema ritirerò blocco tra tra virgolette blocco il trasferimento fino a che norme non esaurisco somma nove così semplice quando sul mutamento abbia parlato più volta che con l'Unione camere penali conosco il pensiero si dice a Roma
è giusto salvaguardarlo siamo contrari alla alla alla modifica però fino ad oggi nel nostro sistema
E ancor prima della Corte europea dei diritti dell'uomo molte volte dopo anni e anni di istruttoria
Si chiedeva al giudice di essere sempre lo stesso quello che assumeva le prove poi in appello in un giorno veniva fatto tutto sulla carta perché poi alla fine non c'era la non quasi mai veniva rinnovata l'istruttoria dibattimentale comunque i temi e di confronto e di stimolo sono tanti io ringrazio ancora davvero tutti gli organizzatori l'OPA Lola avvocato Castelli grazie
Grazie grazie a tutti grazie all'intervento che all'ottimo mi sembra alto livello
Con il contributo degli interventi stessi
Mi permetto visto che la giornata per
Inaugurale del corso ai fini della difesa d'ufficio
Il professor De Siervo ha ricordato gli ultimi gli ultimi sono proprio quelli che normalmente siamo chiamati a ad assistere e tutelare nella veste difensori di ufficio quindi permettetemi di ricordo di un collega
Che scomparso improvvisamente sabato mattina Giuseppe Petrocchi
Il quale era un nostro iscritto
Ero iscritto alle liste difensori d'ufficio e prestava servizio H a favore degli ultimi
Quindi io ricordo a Beppe
è un forte abbraccio incoraggiamento al figlio Giorgio
Inizia questa nostra professione purtroppo inizia con questo
Grande tragedia familiare grazie a tutti voi alle due e mezzo guardiamo di essere puntuali anche perché se ce la facciamo la tavola rotonda andrà in via indiretta su YouTube
Della tavola rotonda
Abbiamo avuto cambio di programma
Bucci sette perché l'avvocato Giandomenico Caiazza
Che si scusa innanzitutto con tutti voi oltre ai controlli organizzatori per è un impegno professionale Cuccia potuto raggiungere perché avuto fissato queste son cose che capitano della nostra professione
Una tribunale del riesame aveva già Calabria ha tentato in tutti i modi di poter in qualche modo se qui come oggi pomeriggio
Ma assolutamente possibili tirato e quindi ha costretto il nostro amico Ariberto rosso a rimanere al tavolo
Per la tavola rotonda la tavola rotonda sarà
Moderata condotta col suo solito piglio il cui suoi toni pungenti che possiamo apprezzare anche dei suoi articoli da tutore verso Antonucci
Del il foglio
E vede la presenza del presidente nazionale Associazione Nazionale Magistrati
Il dottor Francesco Minisci che ringrazio
L'onorevole Cosimo Maria Ferri che abbiamo già salutato questa mattina l'avvocato Ariberto rosso e l'avvocato Lorenzo se detti che il responsabile del centro studi Aldo Marongiu
Io non sviluppo altro tempo mi sembra d'aver visitato anche troppo nella giornata di oggi e passo subito la parola
Al dottor Antonucci perché Possa gestire come meglio crede questa tavola rotonda non vi è nulla di organizzato non vi sono interventi già programmati previsti come a volte si dice succede
Volete tavolo tondo pone delle interviste quindi e tutto
L'improvvisa è libero
Grazie
Allora buonasera a tutti io inizierei appunto dal dottor Minisci che ci può aggiornare innanzitutto sul
Sull'incontro che si è tenuto ieri con il ministro buona fede
Sul su quella che insomma è stata un po'definita anche una rottura con l'Unione delle camere penali grazie
Si sarebbe un po'adesso vedremo se se anche l'opinione del presidente dell'Anm
Che si è consumata con l'unione di camere penali su la riforma del processo penale ecco se intanto ci aggiorna un po'su quali sono
Le le novità in questa interlocuzione quale al momento la situazione per quanto riguarda il rapporto con la categoria dei penalisti
Ma innanzitutto ringrazio gli organizzatori della camera penale di Pistoia per avermi invitato partecipo molto volentieri per una serie di ragioni perché in questa fase come dire c'è una grande interlocuzione dall'Associazione nazionale magistrati dalla magistratura associata alle Camere penali nessuna rottura
Siamo qua insieme io il vostro segretario generale l'avvocato rosso e possiamo come dire testimoni armi che non c'è stata nessuna rottura eravamo insieme ieri pomeriggio davanti al ministro della giustizia
E abbiamo trovato una grande convergenza su quei tre settori in comune diciamo che erano il nostro obiettivo e ieri devo dire che abbiamo rinnovato
Questa di questa interlocuzione abbiamo io direi poi dell'avvocato Grosso potrà confermare come dire rafforzato questo dialogo tra la magistratura associata e le camere penali
Quindi ringrazio gli organizzatori per questo motivo proprio per quella che è la sinergia attuale tra l'Anm e le camere penali
Consentitemi una notazione di carattere personale perché il tramite di questa mia partecipazione
A Pistoia è stato uno dei colleghi in assoluto a cui sono più legato
Nel mio percorso professionale che Claudio Curreri che conoscete molto bene col quale ho condiviso i primi dieci anni della mia della mia carriera di magistrato è questo come dire dovevo farlo per Claudio che ringrazio per tutto quello che ha fatto diciamo nella sua carriera anche per me
Io partirei da quello che il titolo diciamo della di questo incontro voi lo avete denominato la Costituzione lacerata
Ecco io vorrei partire proprio dalla Costituzione questo incontro si inserisce diciamo in un corso di formazione un po'più ampio naturalmente del del foro del foro di Pistoia ecco io partirei proprio da questo titolo a partire dalla costituzione da due principi costituzionali
Che io ritengo imprescindibile il giusto processo e le garanzie Triki principi costituzionali da difendere insieme la magistrature l'avvocatura principi costituzionali se vogliamo nei quali troviamo la risposta alle nostre domande
E che ci garantiscono da distorsioni che sono purtroppo sempre in agguato
Ma vorrei fare una premessa a questo proposito siamo profondamente convinti dell'alta funzione dall'avvocato nel nostro sistema
Ed è proprio per questo che non ci appartiene non beve appartenerci la logica della contrapposizione
Una visione antagonista dei ruoli una visione se vogliamo sterile e fine a se stessa che non fa bene a nessuno e che pregiudica specialmente i cittadini
Personalmente sono convinto perché poi l'ho vissuto nella mia attività professionale ormai ultraventennale che il livello qualitativo degli avvocati sia significativamente legato a quello dei magistrati
Un foto preparato e attento contribuisce ad elevare il livello degli stessi magistrati
Così provocando quel circuito virtuoso di crescita comune che non può che avere riflessi indiscutibilmente positivi sul servizio che poi noi e voi rendiamo
Naturalmente la la contrapposizione è cosa diversa dalla dialettica per che è fisiologica naturale e io direi addirittura auspicabile
Perché la dialettica reca con sé confronto dibattito e dunque crescita comune reciproca dal punto di vista tecnico giuridico e dal punto di vista culturale
Oggi viviamo una stagione difficile che non ci fa ben sperare per il futuro se alcuni messaggi mediatici che stanno passando in materia di giustizia sì concretizzeranno in altrettante leggi
Viviamo in un'epoca in cui vi è una sorta di disattenzione verso la complessità in un'epoca in cui primeggiano gli slogan
Che naturalmente
Sì contraddicono in qualche modo quella che è la profondità del sistema giuridico
In un'epoca in cui gli slogan divaga nonché occorre tener fermi soprattutto i principi a partire come dicevo prima proprio da quelli costituzionali e formulare proposte serie e di sistema
Che è quello che in qualche modo stiamo cercando di fare insieme
Soprattutto comprendere e aver APPI e avere piena consapevolezza che la complessità del periodo storico che viviamo abbandonando quella che è una sempre più diffusa pratica delle semplificazioni che fanno più danni di quelli che vogliono risolvere
Dunque partire dalla Costituzione era il principi costituzionali imprescindibili che presidiano le prerogative della magistratura e tutelano i cittadini tutti i cittadini senza distinzioni
Principi costituzionali dicevo prima da difendere da difendere insieme ma la difesa di questi principi si realizza in tanti modi non certo
Con slogan che possono essere più o meno suggestivi o affascinanti dal punto di vista mediatico ma che poco o nulla hanno a che fare con il diritto o meglio con la tutela dei diritti
O forse che danneggiano il diritto e la tutela dei diritti
E allora in questo momento storico come difendiamo insieme quei principi costituzionali che ci stanno a cuore
Alcuni spunti di riflessione che voglio condividere con voi innanzitutto
Difendendo la comune cultura della giurisdizione di giudice e pubblico ministero
Perché il rischio di un pm sottoposto l'esecutivo come come dire risultato mediato
Di un certo percorso
Ecco il rischio di un pm sottoposto all'esecutivo non possiamo e non dobbiamo correrlo perché in quel caso la tutela dei diritti e la difesa delle garanzie sarebbero Futuh anti incerte e legate alle stagioni
Ed è questo un prezzo che non possiamo far pagare ai cittadini i problemi la giustizia lo sappiamo bene perché viviamo nelle aule di giustizia siamo i primi
Noi e voi insieme a conoscere a conoscere i problemi della giustizia sono altri
E quindi vanno evitate quelle tentazioni di riformare la magistratura anziché la giustizia come purtroppo troppe volte nel passato successo
E allora confidiamo sul fatto che Parlamento e governo abbiano a cuore dei veri problemi del sistema giudiziario non coltivando quella proposta di legge esso naturalmente non trovo in questo come dire il vostro il vostro consenso ma ho parlato come via di soluzione di risultato mediato di quella che può essere una proposta di legge ecco
Che Parlamento e governo non coltivino una proposta di legge che rischia di fare un grave danno alla giustizia i cittadini
E ancora facendo capire che un processo lungo
Che è uno dei mali maggiolino sul sistema su questo possiamo tutti concordare non è un giusto processo per nessuno
Né per l'imputato né per la persona offesa né per l'azione dello Stato
Dunque trovare le soluzioni per snellire le procedure accorciare i tempi guardando per ossia l'efficacia dell'azione giudiziaria sia alla tutela delle garanzie trovando il giusto equilibrio
Non limitandosi alla riforma della prescrizione dopo la sentenza di primo grado io direi dopo la sentenza di condanna di primo grado che noi come Anm abbiamo sempre sostenuto sentenza di condanna di primo grado
Che abbiamo sempre sostenuto e che sosteniamo ma che ora necessita tenesse davvero efficace di una serie di ulteriori interventi che mirino all'accelerazione dei processi
Spiegare ancora in modo compatto
Che le riforme devono guardare all'impatto sul sistema e non essere fatte a seguito di un caso di cronaca o sull'onda emotiva
Penso per esempio alla riforma in itinere del rito abbreviato su cui abbiamo espresso il nostro parere contrario
Alla riforma verso della legittima difesa su cui abbiamo espresso perché ce lo hanno chiesto il nostro parere contrario
Perché le riforme che vengono fatte sull'onda emotivo o a causa o in ragione di un fatto di cronaca hanno le gambe corte fanno più danni di quelle che intendono evitare
E la guardano ancora una volta alla efficacia e alle garanzie
Ed è per questo se vi ricordate pensando anche alle garanzie oltre che all'efficacia dell'azione giudiziaria ed è per questo che l'anno scorso siamo intervenuti per chiedere che quella sbagliata riforma delle intercettazioni non entrasse in vigore
Abbiamo denunciato sia i danni che avrebbe provocato per le indagini sia le ricadute in termini di lezione del diritto di difesa e in ogni nostro intervento pubblico
Abbiamo pensato all'efficacia dell'azione danni per le indagini e alla tutela delle garanzie lesione del diritto di difesa
E ancora denunciando il prendere piede di una sorta di ipertrofia legislativa
Determinata non davano da un'analisi complessiva e di sistema ma come dicevo dalla infatti si azione di un fatto di cronaca
Del momento
E questo ci porta a un'ulteriore considerazione pericolosa su cui dobbiamo tutti riflettere perché sta prendendo piede una pericolosa tendenza forse sottovalutata quella di introdurre gli automatismi nel sistema giudiziario
Con la conseguente sottrazione di spazi che invece devono essere lasciati alla valutazione del giudice
Vigiliamo su questo profilo perché la sottrazione di spazi di valutazione dei magistrati significa erosione dei livelli di garanzia dei cittadini che siano indagati imputati o persone offese
Interrompendo ancora un referente che non ci appassiona affatto e che rende un cattivo servizio ai cittadini perché riteniamo sia inammissibile parlare di giustizia avrà ad orologeria
Così come le lancette dell'orologio non si fermano mai anche l'azione della magistratura non si arresta mai e non ama non è mai rivolta a una contingenza politica o a favorire o danneggiare una parte politica
Ogni giorno la magistratura emette migliaia di provvedimenti non accettabile parlare di interventi orientati mediaticamente pilotati o aventi finalità politiche
I provvedimenti della magistratura hanno sempre un unico obiettivo la tutela dei diritti dei cittadini senza distinzioni
Non possiamo dire che sono giusti quando trovano il nostro gradimento o che sono politici quando non ci piacciono i magistrati non svolgono un'azione politica applicano rigorosamente le leggi dello Stato
è giusto fare chiarezza su questo perché vogliamo evitare un dannoso tuffo nel passato che non vogliamo più rivivere e ancora affermando e ricordando a tutti che tra i compiti che la Costituzione assegna ai magistrati di sono il dovere e l'obbligo di svolgere indagini accertamenti nei confronti di tutti senza esclusioni
L'abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo
E ancora per avere una visione di insieme coprendo e lo abbiamo detto al ministro la giustizia in ogni circostanza quei vuoti significativi di organico del personale amministrativo partendo dai mille ottocentosessanta idonei all'ultimo concorso
Pianificando in modo strutturale il reclutamento del personale amministrativo
Perché ci saranno delle carenze molto rilevanti in conseguenza della legge sulla controlla quota cento che appena entrato in vigore ancora re distribuendo le piante organiche tra gli uffici per andare in soccorso a quegli uffici che sono in maggiore difficoltà in maggiore sofferenza con cogliendo l'importante occasione che deriva dall'aumento dalla pianta organica di seicento unità
Ed ancora perché queste non mi reggenza in tutto il territorio nazionale come sapete battendosi con forza
Per la sicurezza negli uffici giudiziari all'interno dei quali tutti noi trascorriamo buona parte della nostra vita perché un tribunale in cui le udienze si tengono nelle tende come è successo a Bari l'anno scorso un tribunale in cui cadono i soffitti
Succede
Un tribunale in cui gli ascensori impazziti provocano lesioni quattro episodi a Roma in pochi mesi lesioni ha uno relatore giudiziario a tre magistrati ecco un tribunale in cui avvengono delle aggressioni nei confronti di chi lavora in tribunale piove nelle Aule
Un tribunale in cui avviene tutto questo non è da Paese civile
Si parlava prima del metodo che sta utilizzando il ministro della giustizia in questo periodo il metodo delle interlocuzioni che si sta seguendo al ministero sulle riforme processuali che siano quelle penali o quella civile su cui anche si sta andando avanti nella nel progetto di riforma
E queste interlocuzioni dimostrano evidentemente che il legislatore considera
Gli operatori del diritto come interlocutori qualificati per l'individuazione di soluzioni di riforme tra questi interlocutori
Istituzionali autorevoli e qualificati Biella Nm vi sono tutte le rappresentanze Forum ma questa non è una notizia di oggi perché da sempre sia noi come magistratura associata sia tutta dalla presidenza del Foro
Con le nostre proposte con le nostre riflessioni con i nostri parenti e anche con le nostre critiche
Contribuiamo al dibattito e tutti credo abbiamo un unico fine quello di migliorare il sistema giudiziario l'un l'altro
Noi in primo luogo non abbiamo naturalmente non siamo sovrapposte la politica ma non intendiamo neanche sovrapporci alla politica e allora quando il Parlamento ufficialmente ci chiede un parere noi abbiamo il dovere di rendere questo parere lo abbiamo fatto e lo abbiamo fatto nelle sedi istituzionali anche su una recente riforma che quella sulla legittima difesa ecco
L'abbiamo ritenuto di esprimere un parere contrario come sapete a quella riforma
Perché l'istituto della legittima difesa in Italia è già sufficientemente regolamentato che fare distinzioni tra la disciplina disciplinata le scriminanti come fa questa riforma
Naturalmente può avere delle conseguenze negative in termini di incostituzionalità perché tutte le scrivo in avanti hanno la medesima dignità
Che nel domicilio già noi abbiamo una tutela rafforzata introdotta nel due mila sei che lo schema la francese che intendiamo copiati non rincorrere
Non lo abbiamo già in Italia addirittura più spinto perché noi contempliamo la soppressione della vita umana come reazione all'aggressione i francesi nota che non possiamo eliminare il principio di proporzionalità nella necessità di svolgere indagini in procedimento penale che se vengono meno questi due cardini
She's mano la tutela e le garanzie dei cittadini però ai cittadini questo e però non lo abbiamo sentito dire da chi sostiene questa riforma
Ai cittadini va detto chiaramente altrimenti non si rende un buon servizio
E il messaggio che tutti dovremmo veicolare e che se succede un fatto che potrebbe rientrare teoricamente in una ipotesi di legittima difesa le indagini vanno fatte
Un procedimento penale si deve aprire per non lasciare alcuna zona d'ombra ciò a tutela di tutti dall'aggredito dell'aggressore
Non lo diciamo noi ce lo impongono le leggi dello Stato prima ancora la costruzione l'Anm
All'obbligo di dire tutto queste cose anche di esprimersi in termini critici come all'obbligo di esprimersi in termini critici tutto il fondo tutte le rappresentanze del Foro
è un preciso dovere nostro al quale adempiamo con grande senso istituzionale a maggior ragione perché poi le richieste ci vengono formulate dal Parlamento che fa le leggi che noi applichiamo allora rigettiamo la pratica degli slogan che possono avere efficacia mediatica e nulla di più se non vogliamo che gli slogan spazzino via la tutela dei diritti è lo stesso Stato di diritto grazie
Ringrazio il presidente Minisci ci sarà modo sicuramente di tornare
All'U al presidente Minisci in modo da fare
Più turni
Dare vita insomma una tavola rotonda vera e propria
Passerei la parola l'avvocato Eriberto Rosso
Al quale chiederei appunto innanzitutto di fare il punto
Sulla sulle posizioni che che l'unione cani penali anch'esso momento nei riguardi del progetto di riforma
Del processo penale e civile e in particolare alla luce di questo di questa bozza di tre mesi questa famosa bozza di trentuno punti
E anche all'Hui chiedo
Di aggiornarci su quale lo stato dell'arte a livello di interlocuzione quindi di rapporti anche con la categoria dei magistrati
Sì grazie
Buonasera a tutti anche se abbiamo già avuto modo di incontrarci questa mattina io sono qui a sostituire il presidente del Unione delle camere penali l'avvocato Caiazza quindi lo dico solo perché approfitterò dell'intervento di questa mattina per non ripetere una serie di considerazioni che peraltro sono tutto sommato è quanto meno in linea generale
Di condivisione delle preoccupazioni del presidente Minisci sulla sul quadro attuale insomma ricordavamo lo ricordavano autorevolissimi
Partecipanti alla tavola rotonda insomma il presidente De Siervo il prossimo Ferrua
Tutti come ci si trovi in un momento nel quale i principi costituzionali sono in qualche modo bistrattati mi ero permesso di sottolineare che il problema non fosse tanto il fatto che come dire
Un ragionamento di costituzione dei principi costituzionali fossero tirati per la giacchetta a seconda delle diverse prospettive quanto che ormai ci fosse una situazione sia una situazione per la quale il nuovo legislatore legifera prescindendo da alcuni principi e poi i ci ragioniamo in punto di compatibilità
Questo è quanto avvenuto per esempio sulla prescrizione perché insomma ora si può ritenere può il presidente quindici sostenere la posizione di ANM peraltro più colta di quella delle cesellatore e della proposta del famoso emendamento in punto di sospensione della prescrizione sulla sentenza quale che sia la sua natura ma non è solo un errore voglio dire ritenere che un risultato
Letto dal punto di vista dell'efficientismo giudiziario e quindi anche con la possibilità che poi la persona Soltan non trovi un momento di definizione della sua storia processuale pure no non condividiamo la la la proposta
Diretta la soluzione che invece Anm ha sul punto ma certamente condividiamo la preoccupazione perché insomma io credo che
Sia merito lo ricordavamo già stamattina somma poi specifica disciplina la nuova disciplina sui reati contro la pubblica amministrazione al tema per esempio del quattro bis e quindi delle nuove ostatività su cui le stesse procuratore procure generali addirittura credo domani la procura della per generale presso la Suprema Corte di Cassazione ponga un tema di Indirizzo vi sono già pronunce di giudice dell'esecuzione che provano a dare delle risposte anche Titti lettura costituzionalmente orientata della norma e comunque del sottolineare della necessità di un intervento
Delle Gil Tore per
Una norma transitoria che risolva il problema della successione delle leggi penali del tempo e quindi del trattamento sanzionatorio al di là del merito della scelta ricordava il presidente Dominici il tema della legittima di difesa è come quel legislatore abbia sostanzialmente immaginato una soluzione in punto di riforma degli articoli cinquantadue e cinquantacinque finalizzata comunque a sterilizzare il momento valutativo del giudice con una truffa delle etichette in realtà perché poi è impossibile appunto immaginare che non vi sia un intervento giudiziario per
Ricostruire il fatto e per evidentemente certamente però parametri oggi che il legislatore propone sono sono diversi e quindi è ovvio che c'è anche un tema di cultura sociale di di modo di concepire il tema il tema della sicurezza e questo al di là della impossibilità di uno scenario nel quale non vi sia l'intervento della magistratura ma certamente l'indicazione al al magistrato un'indicazione tetti persa è sbagliata rispetto all'attuale tant'è che noi in sede di audizione abbiamo detto che questo è uno scenario non di difesa legittima ma di difesa privata e quindi giustizia privata insomma quindi il tema
C'è un quadro
Che ha queste caratteristiche e un quadro come di questo tipo il al ragionamento comune l'analisi comune di avvocatura e magistratura e e portato dalle cose
C'è poi il tema specifico della riforma del processo penale
è innanzitutto la storia perché
Noi avevamo chiesto al ministro proprio perché pensavamo che la idea di un intervento parziale
Ponesse una serie di problemi anche sistematici la Costituzione non di un tavolo ma di una commissione cioè di un ragionamento che coinvolgesse all'Accademia le università alla magistratura associata ovviamente l'avvocatura nelle sue diverse espressioni istituzionali associative per a ragionare su come dare un percorso a una riforma e consentire a tutti di portare evidentemente un contributo magari orientato perché solitamente le commissioni ministeriali penso alla Canzio hanno poi nella individuazione del presidente insomma no
L'orientamento un'idea di di quale sia in linee generali il tipo di riforma o il percorso che si stanno immaginando è il ministro questo ha respinto ministro ha detto no io voglio tavolo costruisco un tavolo
Di consultazione nelle al quale chiamo i protagonisti del della della vita giudiziaria perché mi diano conto delle loro iniziative delle loro proposte
O delle loro idee su come in ragione di questo intervento sulla prescrizione che noi non condividiamo
Si possa immaginare un percorso perché la definizione del processo abbia tempi che non siano irragionevoli anche abolita a la prescrizione ecco da lì nasce la nostra proposta la nostra idea di dire beh Lora in questi limiti ragioniamo per individuare ferme restando e anzi costruendo percorsi di riallineamento delle garanzie
Interventi che rendano
Non più rapido ma più appunto ragionevoli i tempi del processo e consentono il superamento di tempi morti vediamo dove sono gli snodi che non funzionano vediamo
Quali sono i passaggi che possono determinare un filtro perché un numero minore di processi vada al dibattimento che deve ovviamente mantenere
Integrità dei meccanismi del contraddittorio
La cui natura porta a
Ah oralità immediatezza input ridefinizione del momento di raccolta della prova e di partecipazione del giudice della decisione questo
E allora abbiamo proposto una rivisitazione della regola di giudizio udienza sulla quale stiamo ragionando ma insomma mi pare che che già a quel tavolo sia venuto fuori ragionamento comune ora si tratterà di affinarlo ma insomma l'idea di un di di più del giudice che che ha a disposizione del giudice vi sia uno strumento per una previsione
Non di sviluppo probatorio ma di valutazione degli elementi probatori su cui instaurare misure zio e l'idea dell'udienza preliminare che svolga anche che sia momento di nel quale anticipare una serie di questioni processuali
Di corretta costituzione delle parti in via definitiva infinito celebrazione del processo Previti al poi abbiamo dovuto abbiamo preso atto che il patteggiamento ne abbiamo già discusso stamattina anche con le osservazioni del professor del professor Ferrua cioè l'allargamento dette la cornice edittale che consente di di l'estensione del prete casi nei quali è possibile procedere a questa soluzione
Ovviamente in termini di giustizia negoziale quindi prescelta
Dell'imputato
Noi avevamo immaginato tutta la temporanea insomma poi l'Associazione nazionale magistrati ha proposto un tempo ci pare assolutamente ragionevole cioè in concreto i dieci anni a venire ipotesi di mediazione alla quale possiamo sicuramente aderire insomma ora si tratterà anche quindi studiare le forme per perfezionare la la misura ma il tema è che quel patteggiamento non abbia poi conseguenze
Dal punto di vista della prova legale nei giudizi amministrativi civili o disciplinari cioè implementare le ragioni della premialità tante che si immagina addirittura che
Lo sconto
Posso aggiungere alla metà se dovesse intervenire nella fase delle indagini e quindi prima che il Pubblico ministero abbia concluso la sua da attività e dunque questo dovrebbe essere uno strumento che porta a definire molti più processi di oggi insomma anche con imputazioni assolutamente importanti ma laddove evidentemente il tema probatorio tema sarà risolto poi certo è voglio dire divertente perché la materia non lo consente però insomma eh curioso che ha ragione su queste proposte troviamo poi un'interlocuzione politica che sta dando segni che vanno tutti da un'altra parte immagino per esempio sull'abbreviato la proposta è trovare l'abbreviato immaginare una regola
Per l'ammissione dell'abbreviato condizionato che sia largamente che consenta la l'accoglimento
Diritti prova ragionevole quindi immaginavamo la il i presupposti io i parametri di decisioni punto
Di novità e di rilevanza e non più legati al risparmio del tempo processuale ma insomma un accertamento che sia limitato rispetto all'intero iter del processo ma che consenta
Che possa consentire la definizione della causa in sede di udienza preliminare
E quindi anche con una serie poi di coordinamenti input rideposito le indagini difensive e quant'altro poi abbiamo un legislatore che grida alla come dire alla necessità di un intervento che a tutto un'altra domanda direzione per i reati puniti con l'ergastolo e mi pare che il ministro della difesa abbia preso posizione sui reati che vedano come persone offese la fascia dei dei soggetti deboli insomma quanto meno come discussione quindi c'è una situazione molto molto complessa ma direi che questo è un quel questi due sono due elementi che oggi ci vedono a quel tavolo con una proposta sostanzialmente comune quanto meno come individuazione del tema è anche probabilmente della condivisione delle soluzioni unitamente all'ospite un po'da pare che che e soprattutto nel nella
Ragionamento come dire è stato delegato Nm che
O a poiché confezionato in termini di proposta a questa idea di rivisitazione del sistema sanzionatorio delle contravvenzioni dobbiamo chiamarlo così è che voglio dire in qualche modo tanto insomma per capirci è un'idea se non di depenalizzazione ma comunque di costruzione di un meccanismo di estinzione del reato preventivo rispetto all'intervento ma giudiziario sia pure valorizzando il momento di accertamento sul piano sul piano amministrativo questo è un terreno che dovrebbe definire una fascia di procedimenti assolutamente importanti incerto
Poi ci sono una serie di
Soluzioni
Che sicuramente non ci vedono consenzienti
Il ministero ha posto
Sul piatto di quel di quel tavolo
Questi questa bozza di trentadue punti sui quali ci siamo espressi ovviamente
I giudizi sono assolutamente di vari canti su diversi su diversi passaggi e diversi punti c'è una nostra assoluta indisponibilità a a ragionare su ulteriori limitazioni sull'appello sull'accesso al al grado di appello e sulla idea del giudizio di manifesta infondatezza dei motivi dell'impugnazione ma lo abbiamo spiegato il motivo
Ci sono delle storture che per noi sono inaccettabili ora poi c'è il Consigliere civica proprio al giudice
Però insomma sono storture che ha introdotto la Orlando e che ci hanno visto sicuramente non consenzienti che hanno visto l'avvocatura impegnata a tentare di dare una risposta diverso una chiave diversa su questo poi sono intervenute anche le sezioni unite con la Cantelli insomma per cui e già modificato illimitato il sistema delle impugnazioni dell'appello anche se forse ancora noi non abbiamo visto appieno gli affetti ma giungeranno questi effetti no e poi saremo impegnati ovviamente resistergli sul piano della giurisdizione del della rapporto diretto nella nostra attività professionale oggi pensare di inserire un ulteriore chiave limitativa di quel diritto non ha primo non ha nulla a che vedere con la ragionevole durata del processo è semplicemente un tentativo burocratico di razionalizzazione di alcune come dire
Momenti del processo che non funzionano vorranno almeno mi dispiace ripetermi ma insomma lo dicevo questa mattina no quando è il tema dell'erosione dei diritti ad se noi prendiamo appunto nella organizzazione di una udienza in grado di appello
Ci rendiamo conto che evidentemente c'è qualcosa che non funziona
Spesso l'omissione della relazione le parti concludono solo formalmente quindi da questo punto di vista il l'osservatore estraneo potrebbe dire beh insomma perché fatte questa cosa perché perdette questo tempo ma questa situazione è figlia di qualcosa è figlia dell'erosione del diritto di difesa e piglia cioè di una situazione nella quale non vi è più collegialità non vi è più la relazione che dà conto a tutti i componenti del collegio non vi è più il senso della immediatezza e oralità della esposizione non vi è più la discussione con la pubblica accusa chiamata a eventualmente sostenere le tesi
La la tesi d'accusa vedete che questo abbia un fondamento morale basti pensare tanto siamo tutti insomma operatori quello che accade in Cassazione perché anche dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione il tema cento ma molto spesso il procuratore generale cerca un'interlocuzione con la difesa si esprime sulla fondatezza o meno di quei motivi addirittura spesso le conclusioni sono comuni in punto di accoglimento della della censura di annullamento magari senza rinvio perché il punto di diritto è un punto condiviso
E ci si trova di fronte a pronuncia di inammissibilità ma perché perché la corte si è auto costruita a proposito di creatività o interpretazione parametri di definizione del del pregiudizio
La non compatibilità con gli arresti giurisprudenziali consolidati non non è dato trovarla in nessuna un in nessuna e indicazione normativa e quindi vi sono una serie di dati che modificano questa è la realtà
La la la la disciplina specifica degli istituti di garanzia ed è chiaro che se noi seguiamo quella erosione e i risultati non non c'è mai fine
Per cui alla fine certo si può dire che quella una soluzione ragionevole quando invece il problema sarebbe ed è ricostruire un percorso magari condiviso di garanzia
Da questo punto di vista e mi avvio alla conclusione di questo nostro primo giro perché vorrei che ci fosse assoluta chiarezza senza poi mandarci palle che non sono avvelenate ma magari sono inquinanti di rapporti
Noi pensiamo che il tema della riforma della magistratura non sia una cosa diversa dalla riforma della giustizia lo Statuto dei soggetti del processo eh giustizia lo Statuto dei soggetti del processo è un qualche cosa che rende più o meno credibile la macchina giudiziaria più o meno
Come dire accettabile la risposta di giurisdizione allora
E poi capisco che questo è un elemento di di di divisione ma la la proposta della separazione delle carriere tra i magistrati giudicanti e i magistrati del pubblico ministero è davvero una proposta che noi abbiamo costruito sulla acqua terzietà del giudice
Poiché
Secondo me questa è una mia assoluto come dire personale ma nemmeno tanto insomma interpretazione che sono sicuro il dottor Minisci smentirà va bene poi Jenson ma oramai c'è poco da dire
Contro questa soluzione allora si pone il tema della indipendenza del pubblico ministero
Io invito ma senza arroganza nel senso che poi io so che lui la conosce ma lo si fa anche perché questo è il meccanismo della discussione al mettere alla pazienza nel leggere la nostra proposta e noi scriviamo che è la magistratura giudicante la magistratura requirente ad essere Independent noi siamo certamente
Come dire molto attenti alla necessità e l'esigenza che il Pubblico ministero sia indipendente non abbiamo nessun'interesse né dal punto di vista sistematico né dal punto di vista della del contraddittorio processuale né dal punto di vista come dire delle scelte di giurisdizione né dello sviluppo del percorso del contraddittorio avere un pubblico ministero che sia soggetto qualcuno che non sia la legge
Certamente c'è un tema poi di organizzazione gerarchica dell'ufficio del puma questo attiene all'organizzazione della magistratura non è un tema come dire
Quando voi dite guardando a sistemi per esempio di altri paesi sostenete ma c'è un ripensamento si guarda in realtà all'esperienza italiana in punto di garanzia della indipendenza del pubblico ministero ma mi permetto di notare che tutto il tema della indipendenza si gioca sul piano dell'indipendenza aste cioè sull'non condizionamento del Pubblico ministero noi non abbiamo mai posto questo problema non abbiamo davvero e saremo assolutamente con voi nel nel sostenere la necessità che il pubblico ministero ossia a assolutamente indipendente anche perché l'idea poi di doversi misurare con l'obbligatorietà dell'azione penale sia pure temperata perché insomma oramai di questo stiamo ragionando ma voi stessi siete i primi che ponete questo problema poi lo dice la legge no ci sono già una serie di indicazioni normative che vanno in in questa in questa direzione cercando di individuare parametri su cui poter poi orientare l'attività ma questo è tema assolutamente diverso da quello che attiene alla assoluta indipendenza del del magistrato e la sua autonomia nel momento dell'esercizio della sua della sua funzione dunque questo è
Lo stato di quel tavolo questo è
La differenza e anche la convergenza
Di proposte
Questa è l'attenzione che nel mettiamo sullo statuto dei soggetti del processo e per questo proprio perché riteniamo che sia forte e decisiva l'indipendenza dei soggetti poi c'è anche la proposta dell'avvocato in costruzione
Per dare a anche a quella figura un riconoscimento che lo ponga sul piano come dire dei della possibilità del del riconoscimento della propria figura professionale al pari quella del Pubblico ministero del giudice che esercita la giurisdizione grazie
Craxi aveva lavorato Eriberto Rosso passo la parola l'onorevole Ferri componente
Della Commissione giustizia alla Camera l'ex sottosegretario alla Giustizia quindi conosce bene di meccanismi legislativi e politici con cui si muoverà si sta muovendo questa proposta di riforma del processo particolare penale
Quali sono secondo lei
Cipa
Pro
Partito Democratico che comunque nel corso degli ultimi anni
Alimentato una una una un processo qui si diceva di erosione dei diritti
Delle persone coinvolte nei procedimenti penali o comunque di è stato coinvolto in un procedimento processo di
Codificazione e penale legata ai fatti di cronaca a questa proliferazione di nuovi reati legati molto alle pulsioni del dell'opinione pubblica insomma quindi c'è stato un un un'attività messa in piedi dal Partito Democratico con quale quale stessi che se secondo lei si pone un problema anche di credibilità verso le sterro verso gli elettori del contrastare le proposte che vengono avanzate oggi
Tanto grazie buon pomeriggio a tutti ma intanto
C'è un problema stamani parlavamo il prete presidente De Siervo del professor Ferrua
Parlavano di dice che deve essere sotto la legge quindi solo sotto la soggezione del giudice alla legge e sottolineavano anche come quando si
Lavori per una riforma
Ci debba essere una stella polare che quella del principio di legalità e anche della determinatezza della tassa attività questi anche quando vai a parti della Costituzione e tornando anche al tema
Di oggi la Costituzione lacerato e per l'avvocato Castelli ha scelto il titolo giusto davvero
Stimolante ed eri comunque tener conto che ci sono a monte dei principi costituzionali
Quindi di far riferimento quando intervieni con una con una riforma quindi faccio questa premessa per dire quando fa delle riforme il primo può punto che ti devi porre e quello del metodo e del rispetto della Costituzione perché queste sono le regole del gioco
E non possiamo certo stravolgere questi valori sulle ultime riforme ne abbiamo presentato tutta la serie di pregiudiziale di costituzionalità Kemboi chiama alla punta di andarsi a vedere i testi
Mi sono tutte molto tecniche poco politiche però poi il voto della democrazia parlamentare come è giusto che ci sia ahimè e non non è passata non è passata una però già lì denota come invece si voglia impostare il discorso in un tema come con la giustizia non dal punto di vista del populismo ma delle un tecnicismo che garantisca il funzionamento
Del servizio giustizia e lo dico perché il metodo ha un valore nelle regole della democrazia io prossima settimana inizieremo a votare la riforma sulla violenza sulle donne che è un tema carissimo che sta molto a cuore caro perché vediamo quello che leggiamo anche nella cronaca di questi giorni
E quindi quanto sia importante tutelare i intervenire con efficacia allora in Commissione giustizia c'erano più disegni di legge uno e la firma anche di Lucia Annibali
Uno di una deputata del Movimento cinque Stelle quindici anni per il partito democratico
Il Lucia l'onorevole ascari del Movimento cinque Stelle un altro di Forza Italia quasi tutti i gruppi parlamentari allora ho presentato una proposta di legge per intervenire sul tema della violenza sulle donne è un tema attuale sentito
E quindi sui quali tutti volevamo collaborare ma c'è un metodo di lavoro abbiamo esatta lavorare essendo la maggioranza e quindi siamo partiti
Dal testo della deputata al Movimento cinque Stelle un testo che per alcuni aspetti era condivisibile e quindi si stava cercando in un tema che deve stare a cuore certamente a tutti di trovare quella convergenza non solo politica ma tecnica e anche di efficacia quindi lavorare sul tema della prevenzione dell'educazione e dell'informazione
Della repressione della rieducazione della pena e tutti gli aspetti che non sto qui ora all'incardina essenziali anche delle tema delle dell'intervento tempestivo per quanto riguarda le misure cautelari
E tutti i profili dopo audizioni discussione
Si pensava derivava un testo base dove tra l'altro anche chi era opposizione era disponibile a partire da quello della maggioranza degli ascari tutto ad un tratto colpo di scena dopo che avevamo lavorato
Per settimane su questo tema
La relatrice del Movimento cinque Stelle annuncia che il testo base non sarà più il suo sul quale noi volevamo converge con qualche chiaramente emendamento per migliorarlo per vedere tenendo conto anche delle audizioni che erano state svolte dal associazioni presidente dell'Anm presente le camere penali Unione Camere penali tutti gli operatori del diritto che vengono uditi in confessione
In realtà colpo di scena dice no scherzavamo il testo su cui noi oggi andiamo avanti non è più quello sul quale volevamo trovare una un anno un l'unanimità ma sarà quello del governo il famoso Codice rosso
Allora io invito tutti davvero perché ci vuole anche e la serenità e anche dico siete tutti operatori del diritto e quindi è giusto che ciascuno si faccia proprio convincimento di andare a leggere il testo non quello della luce anni sparito testo della Sky Movimento cinque Stelle
Nel testo del governo e vedere quale migliore
Quando poi in cura del Codice Rosso lo dico sia agli avvocati che magistrati presenti c'è per esempio quella norma per dire Codice Rosso del l'obbligo per il Pubblico ministero dissentire entro tre giorni
La vittima come termine quasi perentorio compone una deroga che è stata indicata quando a volte le stesse esigenze investigative
Ti consentono di valutare
Di vedere come intervenire e di capire di acquisire informazioni dal momento della denuncia quindi che non vuol dire dormire sul fascicolo
Vuol dire tutta l'attività investigativa necessaria
Nel valutare quando sentire la persona offesa come sentirla garantendo tutte quelle misure anche di protezione cito il caso dei tre giorni perché stava nella pratica impossibile
Andare poi verificavo tanto che pare un dovuto indicare una piccola deroga che poi diventerà l'eccezione della ricezione diventerà la regola allora io dico quando si va a legiferare
Viene anzitutto avere a cuore i valori che ci sono la nostra Costituzione e per capire quello che poi è anche dal punto di vista perché la nostra Costituzione c'è anche il problema di efficienza di efficacia di un servizio giustizia che funzioni del giusto processo del diritto della difesa di tutte le parti di tutte le parti processuali e quindi trovare quelle quell'equilibrio che secondo me sta mancando in questa fase riformatrice così sulla prescrizione
Sulla prescrizione noi quando abbiamo fatto la riforma della scorsa legislatura
Non ci trovammo con l'Unione camere penali sulla nostra riforma della prescrizione che è stato anche criticata però avevamo trovato poi un punto d'equilibrio
Perché da una parte la ragionevole durata del processo e quindi la necessità di intervenire
Dall'altra quella di creare appunto dica di cercare di garantire tutte le scusate la ripetizione delle garanzie effettive delle parti
Delle parti processuali e come voi sapete la volontà era entrata poi in vigore la riforma della prescrizione con i diciotto mesi
Tra la sentenza per quanto riguarda il primo grado e diciotto mesi per quanto riguarda e l'appello aumentando poi tutta la serie di pene che alzava anche temi di prescrizione oppure anche il il il meccanismo delle l'atto interruttivo per quanto riguarda per esempio i reati contro la pubblica amministrazione
Nel tema della corruzione avevano trovato una soluzione equilibrata
Che evitasse di far prescrivere i processi perché far prescrivere i processi è una rinuncia dello Stato e quindi una sconfitta e il cittadino giustamente vuole vuole una risposta
Però io cercavo di spiegare anche quando non ho votato la riforma della prescrizione del ministro buonafede che cittadino vuole non solo il corrotto
In galera
Ho Chi ha fatto un abuso sessuale in galera però vorrebbe sapere a sapere anche in tempi brevi se uno ha corrotto che se un abusato perché se un è un la persona accusata di aver fatto un abuso sul mio figlio
Io non vorrei
Solo la sua la prescrizione sospesa e che lo Stato me lo dicesse tra trent'anni e tra trent'anni mi dicono scusa qua comunque non è prescritto e te lo condanniamo a vent'anni grazie tra trent'anni
Vorrei una giustizia che me lo dicesse subito perché come è giusto che la persona indagata
E sappia se excel colpevole Rosa Innocente cui tre gradi di giudizio
Anch'io devo sapere se quello che gira intorno è un colpevole ove ove la mente over ad assolvere anche nella tutela del minore e di quello che che sta cadendo di cui è accusato quindi bisogna su questi temi andare con cautele avere non solo metodo ma anche una visione una visione generale e devo dire da queste prime riforme che ha fatto questo governo non le ho viste la prescrizione ne abbiamo parlato
è un processo sine die
Panico entrerà in vigore tra un anno perché per facciamo la riforma del processo penale la riforma processo penale su quei trentadue punti di cui poco si capisce voglio vedere cosa poi riusciranno a portare a termine con tutti i problemi di costituzionalità e non vanno al cuore
Delle nemmeno delle ed ed è il problema di come si possono dire risolvere in qualche modo migliorare la risposta delle
Del servizio giustizia
E intanto grossi sassi tra un anno questa riforma il processo penale
Non non non sarà approvata tra un anno ci troveremo questa riforma della prescrizione che ahimè entrerà in vigore e la norma prevede questo e vediamo cosa
Cosa succederà ma che era certamente dei dei problemi quando il tema e torno sempre dalla nostra Costituzione è quello di interrogarci se crediamo o no sull'obbligatorietà dell'azione penale io ci credo
C'è chi dice no l'obbligatorietà delle penali
è una cosa mai superata è prevista io ci credo rendiamo l'effettiva anch'io sono d'accordo e conosco perché tutti lo vediamo dagli uffici giudiziari che molte volte il carico di lavoro
E il numero dei procedimenti delle querele che arriva nelle procure
Consente poi al Pubblico ministero di fatto di fare delle scelte vuol dettare delle priorità con tutto quello che ne consegue e anticipo quelle critiche e alcune corrette che ve provengono anche da dalla dalle Camere penali su questo tema noi siamo cioè abbiamo cercato di risolvere questo problema dicendo salviamo l'obbligatorietà dell'azione penale però riduciamo le notizie di reato e allora abbiamo provveduto a fare una depenalizzazione ci abbiamo provato
Una serie di reati vediamo depenalizzati abbiamo detto dobbiamo cercare tra l'altro è uno dei punti che ciò ha chiesto anche l'Unione delle camere penali e torno al metodo perché non sono ramo fatto le commissioni ministeriali e non l'appuntamento quasi vi saluto che avete fatto ieri pomeriggio dal ministro buona fede così
Tutti i soggetti istituzionali importanti con i quali noi
Abbiamo invece lavorato all'interno delle Commissioni cercando di arrivare a ha un progetto a un testo che voi non tutto è stato veniva sempre recepito però sulla quale iniziare a lavorare quindi tenendo conto di questo di questo di questo lavoro e non una chiacchierata di un pomeriggio per poi uscire e dire ora partirà la riforma epocale della del processo penale o del processo civile perché voi tutti che siamo operatori
Sappiamo quanto sia difficile portare avanti una riforma che passi qualche chiamare anche poca Ale
Del processo civile
E del processo penale e quindi sull'obbligatorietà dell'azione penale abbiamo detto noi la vogliamo salvare so che molti qui non son d'accordo dico diciotto viene rispettata
Comunque abbiamo seguito questa linea abbiamo depenalizzato per ridurre il carico di lavoro le notizie di reato abbiamo introdotto un altro istituto quello della lieve entità del fatto
Che comunque sta funzionando
Perché andiamo a vedere le statistiche e molti pubblici ministeri non esercitano l'azione penale ricorrendo all'istituto e l'applicazione della rivincita del fatto
Possono essere non sufficienti sono io il primo a riconoscere son dei primi passi quindi forse non hanno risolto il problema però questo era il metodo di lavoro poi con la riforma Orlando
Su cui alcuni punti penso alcuni pacifici come limitare il ricorso in Cassazione avverso le sentenze di patteggiamento perché diciamo ce lo riconosciamo
Io sono per difendere i tre gradi di giudizio e quindi perché sono una garanzia che in un sistema che funzionale che il nostro comunque
E dobbiamo migliorarlo però funziona è giusto che ci sia però nello stesso tempo dobbiamo essere noi riconoscere che molte volte le sentenze di patteggiamento venivano erano oggetto di ricorso in Cassazione solo per allungare i termini di esecutività
Della della sentenza e son tantissimi ricorsi in Cassazione avverso le sentenze di patteggiamento con la riforma Orlando abbiamo cercato di intervenire
Come tra non poche critiche stamani è stato criticato il la riforma del sull'appello per quanto riguarda l'inammissibilità e così anche altre e prima Presidente Minisci ha criticato la riforma sulle intercettazioni che poi questo governo ha sospeso
Ci sta nella critica
In nei noi ci abbiamo lavorato mi rendo conto quando poi è stata prorogato l'entrata in vigore che gli uffici giudiziari non fossero nemmeno pronti a portarla avanti perché c'erano anche dei temi organizzativi che andavano che andavano risolto quindi
Secondo me la strada è quella di salvaguardare l'obbligatorietà dell'azione penale di continuare però a deflazionare i il contenzioso penale qui
Di Marie rafforzare quella fase della depenalizzazione o della lieve entità che abbiamo cercato di portare avanti e che comunque e norma e intervenendo con tutta una serie di altre misure sullo spazza corrotti
L'abbiamo fatto una riforma sulla corruzione alzando le pene modificando i termini prescrizionali che prima stavo dicendo che non sono abbiamo alzato le pene
Ma anche il meccanismo dell'atto interruttivo quadro completato il discorso con l'aumento della metà e non di un quarto e quindi allungando anche lì i tempi i tempi i termini della e i tempi della della prescrizione abbiamo consentito dire vuole patteggiare del reato di corruzione di primo o la pena sospesa devi restituire la tangente
E una serie di riforme anche nel tema della della corruzione oggi andato Luciano spazza corrotti come sempre riforme epocali e che secondo me ha introdotto meno misure
Di quelle che era che che abbiamo introdotto noi Pamparato dell'agente provocatore ma voi avete mai visto uno che va lì a simulare la la alla tangente padrone diventato più all'agente provocatore caduto fa retromarcia ma quasi qua quasi è quindi un istituto che non verrà mai e applicato e poi nella pratica quindi norme solo slogan che di fatto non so quanto incideranno con dei profili di costituzionalità per quanto riguarda per esempio anche l'articolo quattro bis
L'ordinamento penitenziario sull'applicazione sull'entrata in vigore sulla retroattività sulla il retroattività e tutti i principi che sono la nostra carta costituzionale
Che secondo me con queste riforme non sono state applicate quindi e ci sarebbe tanto da dire però ho voluto elencano alcuni punti seppure in maniera un po'confusa per dire che mi sembra che questo governo faccia molta confusione su quell'idea di riforma del processo penale che questo Paese ha bisogno senza contare il tema che prima veniva accennato degli organici
Perché
Anche sugli organici oggi c'è la quota cento quindi è un diritto delle persone anticipando abiezione qui eventualmente la quota cento però negli uffici giudiziari ci sarà un Causi perché molti dipendenti andranno in pensione noi chiediamo di scorrere tutta la graduatoria degli assistenti e giudiziari chiediamo di fare un concorso straordinario del concorso in magistratura
Perché comunque anche il voto dell'organico dei dei magistrati
Noi abbiamo provato a rivedere le piante organiche sia del primo grado che dell'appello abbiamo fatto male abbiamo potevamo fare meglio rimettiamoci vanno a una riforma delle delle delle piante organiche sia del primo grado che del secondo grado e anche della stessa
Corte di Cassazione sia per quanto riguarda il personale amministrativo che gli uffici di primo grado secondo grado e anche della Cassazione c'è il tema di come copriamo le le le carenze di organico
Perché oggi volevo verità Pistoia ma anche del tribunale vicino dopo lavorato io a Massa ora oggi li riempì solo se arrivano in botte
Quindi chi entra in magistratura e vince il concorso questi colleghi che entra dovevo fare prima un tirocinio
Che durante un un anno e mezzo e quindi è chiaro che oggi vedrà le carenze di organico che si creano negli uffici giudiziari
Nei tribunali diciamo meno ambiti rispetto a quelli più ambiti non si copriranno fino a che non arriveranno i nuovi in un i nuovi assunti
E oggi i nuovi assunti quelli che entrano ad aprile
Sono già considerati diciamo a tutti gli effetti magistrati in servizio e quindi i prossimi saranno quelli che iniziano il tirocinio in questi giorni e che quindi entreranno nelle sedi tra un anno e mezzo e quindi c'è anche una emergenza non solo di intervenire
Per ora per esempio ripubblicare un bando straordinario per quanto riguarda le sedi disagiate per coprire uffici giudiziari ma anche trovare delle soluzioni più concorsi straordinari in qualche modo di cercare di
Di coprire di coprire gli organici perché per garantire la ragionevole durata del processo e per garantire un servizio giustizia che funzioni non occorrono solo le riforme
Occorre anche un piano straordinario di assunzioni e allora e concludo il tema il messaggio che lancio
Al ministro Bonafede
Meno sul nuovo canile ma una visione diciamo generale di un'idea di giustizia che si può purché si vuol portare avanti però lo ha fatto lo spazza corrotti che poco aggiunge per me niente rispetto a quello che abbiamo fatto noi e quindi dico
Questa grande riforma in tema di corruzione prima oggi stamani il consigliere Scarcella che è stato capo delegazione raccontava il lavoro che è stato fatto anche con il la commissione greco sul tema della corruzione la commissione Greco a livello europeo a me ha dato il disco verde alle nostre riforme modificando approvando un rapporto su questa riforma anche dello spazza corrotti ha detto in astratto va bene ma ancora il rapporto non è stato non è stato non è stato approvato e comunque a a ha dato già un giudizio sulle sulle nostre e sulle nostre riforme ha modificato la prescrizione
Come come sappiamo ora parte con questo progetto sulla violenza sulle donne
E e poi sul tema della legittima difesa
Ci sono dei problemi di costituzionalità
Grandi come una casa scusate l'espressione poco tecnica o sulle presunzioni la Corte costituzionale ha detto mille volte che quando introduce una presunzione la poi pronti a introdurre se relativa ma non assoluta e quindi il discorso della proporzionalità
Troppi tra offesa e difesa non può essere assoluta invece con questo testo è stato introdotto non solo nel secondo comma
Rendendo l'assoluta ma in data pur a rendere assoluta la presunzione anche per quanto riguarda tutti i presupposti non solo della scriminante e quindi togliendo la scrive alla all'alla legittima difesa dal resto delle regole delle altre scriminanti quindi cose mai viste
E dal punto di vista giuridico che non so se reggeranno al vaglio della Corte costituzionale secondo me no e sono disposto a sottoscriverlo e a fare e a fare una scommessa e allora e concludendo dico vediamo di lavorare insieme
Per una riforma e lo dico al ministro buona fede di ascoltare forse un pomeriggio è un po'poco una diretta Facebook che è un po'poco un messaggio su Twitter perché i problemi sono tanti
E coinvolga chi conosce
Gli uffici giudiziari chi lavora nella quotidianità
Chissà quali sono i problemi quindi i magistrati gli avvocati gli operatori chi è consulente e il personale amministrativo
E si cerchi di arrivare a delle riforme condivise e che guarda in quella direzione di quel servizio di efficienza che di del servizio giustizia efficiente che deve essere la stella polare e che trova fondamento nella nella nostra Carta costituzionale quindi da parte nostra massima disponibilità così come sono il primo a venendo anche alla alla domanda del nostro moderatore
A dire che and Good Luck tutte le riforme non è che che abbiamo fatto anche noi
Hanno funzionato quindi se c'è qualcosa da ritoccare sono il primo io
A dire però vedo che poi anche quelle che abbiamo fatto nessuno le ha cambiate perché dalla depenalizzazione funzionali identità hanno Lanca ambiato
Nel civile ci sono anche i magistrati avvocati civilisti la riforma sulla crisi di impresa Rotor galleggia Rodolfi che entrerà in vigore ora non è stata modificata e tutto quello che abbiamo fatto sul processo esecutivo non è stato modificato quindi può alla fine e tra luci ed ombre però le nostre riforme stanno andando avanti e quindi anche su questo uno
Sperimenta monitorata verifica quello che non è andato è quello che ha funzionato e poi quello che non ha funzionato e giusto cambiarlo e avrà sicuramente anche il nostro contributo grazie
Grazie onorevole Ferri no io con la mia domanda mi riferivo visto che lei ha parlato di slogan
Alla narrativa alla retorica che era stata usata dal anche diciamo dal governo Renzi tenda esisterà
Più che nelle che nelle norme e nella nella militare nel mantenimento di queste riforme liberali su questo così torniamo questo microfono
Allora passo la parola l'avvocato Lorenzo Zilletti responsabile del Centro studi Aldo Marongiu
Un punto di vista imparziale se così possiamo dire in questa tavola rotonda tutti gli affetti
Anche se insomma centro studi parte integrante del dell'Unione camere penali
Chiedo l'avvocato insomma una valutazione anche da parte sua
Su su tutte queste proposte che si muovono ecco fare un attimo sinteticamente un punto della situazione secondo lei sulla esistenza o meno di un pericolo
Per la tutela di diritti fondamentali previsti dalla Costituzione
L'assale meravigliosa ma i microfoni rischiano di essere vetusti quasi quanto la sa
Con voce imparziale se il presidente di questa tavola rotonda mi permette una battuta
Parte imparziale come i pubblici ministeri nel senso che il Centro Studi naturalmente come ha anche ricordato il Presidente
Una delle componenti come dire che stanno nella struttura nell'Unione delle camere penali quindi maniera leale il mio approccio non potrà naturalmente essere quello di un osservatore esterno
Vorrei arrivare a rispondere al sollecitazione del
Nostro presidente di tavola rotonda partendo da alcune riflessioni che muovono proprio però dal titolo di questa di questa iniziativa pregevole della camera penale di Pistoia tra l'altro intitolata forse sarà stato detto stamani
Con il suo corso a un prestigioso e mai dimenticato avvocato fiorentino maestro per quelli della nostra generazione
E quindi vorrei partire proprio da
Questo titolo costituzione lacerata
Il titolo mi è piaciuto
Diciamo come centro Marongiu ha
Abbiamo avuto un po'la presunzione che questa idea di questo riferimento alla Costituzione anche per le date in cui cadono evidentemente le nostre riflessioni
Abbia trovato spunto in una iniziativa in un importante convegno che e l'Unione delle camere penali il Centro Studi Aldo Marongiu hanno organizzato a Roma nel settembre dell'anno scorso
In occasione delle dei trent'anni del Codice di procedura e dei settanta dalla Costituzione
La si iniziava proprio a riflettere il titolo era nei limiti della Costituzione il Codice repubblicano il processo penale contemporaneo a fare una serie di diagnosi sullo stato di salute
Dei principi costituzionali letto
Attraverso lo strumento del processo del processo penale e abbiamo convocato a Roma importantissimi non sto annoiarvi oggi relatori
Quasi esclusivamente appartenenti alla accademia alla università
Gli studiosi della procedura penale
E le diagnosi sono state delle diagnosi terribili
Circa lo Stato in cui Ferzan i diritti previsti dalla Costituzione
Filtrati per l'appunto alla luce del processo penale
Quindi il punto di partenza è come dire una diagnosi pessimista molto pessimista ne cito uno per tutti perché non non c'è evidentemente modo di approfondire troppo
La presunzione di non colpevolezza
Basta guardare quell'articolo ventisette vedere come poco ho per niente sia vivo
Nel processo penale per quello che il processo penale
Comunque diventa
Allora da quella riflessione si può partire da questa diagnosi preoccupata si può partire aggiungendo preoccupazione preoccupazione
Perché si aggiunge a preoccupazione preoccupazione perché quello stato di salute che si fotografava quella iniziativa romana
Ha subito e sta subendo
Ulteriori
Colpi ulteriori lesioni questo perché perché una come dire chiara lettura della modifica del quadro politico che è stata fatta dall'Unione delle camere penali che un discorso ricorrente del
Nostro gruppo dirigente del presidente oggi non come ecco qual è l'elemento che si aggiunge c'era già anche a settembre ma c'era un governo che operava da pochi mesi
Oggi abbiamo un governo sta in piedi quasi da un anno che dagli segnali che sono stati poi ricordati dal tipo ma c'è un governo che Effeti come dire una coalizione tra due forze che poco si riconoscono in quello che il quadro costituzionale
Non solo dei diritti
Dei cittadini ma anche del funzionamento del sistema costituzionale
Di questo dobbiamo
Tenere conto quando facciamo poi le nostre riflessioni e le spostiamo sul piano del processo penale dei diritti dell'individuo del diritto della società a vedere perseguiti
I reati della collocazione nel quadro costituzionale della magistratura
Dobbiamo partire dal e dobbiamo partire dalla considerazione che coloro che oggi
Ci governa no poco credono a i meccanismi che stanno descritti nella Costituzione alle procedure che stanno scritte nella Costituzione
Ricorderete una recente intervista del professor Cassese in una nota trasmissione televisiva in cui ricordava come oggi queste forze politiche si affidano a l'idea oracolare
Del popolo no e su queste basi poi costruiscono tutto il resto cioè bisogna partire da questa consapevolezza dalla consapevolezza che noi posso dirlo noi tutti almeno tutti quelli che stanno seduti a questo tavolo sono cresciuti si sono formati hanno creduto e continuano a credere in un altro funzionamento
Dei meccanismi istituzionali in un altro sistema che non è quello che vediamo che e via via si costruisce si sta profilando come sempre né più concreto
E quindi dico quando ragioniamo dobbiamo tenere conto di questo ulteriore ulteriore passaggio allora però parlo di fronte a quelli che sono i pericoli per i diritti costituzionali nel loro insieme io credo che questo lavoro
Che per carità pieno insidie di contraddizioni di ripiegamento di vede dei punti di convergenza e vede dei punti di divergenza sia però una
Fenomeno da considerare positivamente cioè dopo decenni di distanza
Magistratura e avvocatura
Proprio perché avverto non secondo me quei campanelli di allarme non è un caso proprio perché avvertono quei campanelli d'allarme profano a tornare a ragionare insieme di
In questo momento di processo perché da una parte si dice guardate che sta stiamo a riscrivere faremo la riforma epocale
Del processo penale
Ora
Riforma epocale e tanto certamente c'è una preoccupazione e credo che tra l'altro questo lasciatemelo sottolineare con forza
Nelle incomprensioni a volte che sono esistiti e sul ruolo dell'avvocatura quando va a discutere di processo dovrebbe essere
Visto con un un giudizio estremamente positivo il senso di maturità dell'avvocatura
Il senso di maturità dell'avvocatura che almeno si riconosce e si ritrova nell'Unione delle camere penali italiane pensate
Per decenni e decenni della storia della nostra Repubblica l'avvocatura è stata sostanzialmente insensibile ai temi della struttura del processo cioè
Le riflessioni che hanno portato alla riforma del mille novecentottantotto sono molto più riflessioni che nascono all'interno della riflessione scientifica
Progetto Cordero Carnelutti degli anni sessanta
E che tutto quello che poi ha portato alla approvazione del codice Vassalli Pisapia
E l'avvocatura ha trovato una nuova spinta in quella approvazione proprio perché sono stati almeno nel mille novecentottantotto messi in soffitta tutto una serie di principi che contrastavano
Con quello che era anche prima della riforma del centoundici l'assetto costituzionale avevamo una Costituzione della Repubblica con un codice di procedura penale che sia pure interpolato modificato
O da interventi normativi o dalla Corte costituzionale però era ancora quello del mille novecentotrenta
Allora dico questa avvocatura che potrebbe continuare a rimanere indifferente vista da un punto di vista come dire sindacale e corporativo che si fa carico invece di misurarsi con problemi concreti reali
E si fa carico di misurarsi del problema del funzionamento del processo non in in funzione di un efficientismo ma nella consapevolezza che quel principio di durata ragionevole e voglio sottolineare l'aggettivo che sta scritto in Costituzione durata ragionevole vuol dire che i processi non devono essere lunghi ma vuol dire anche che non può esistere la giustizia sommaria
Che quella durata ragionevole è un
Diritto anche di colui che viene sottoposto a processo l'avvocatura ovviamente pur svolgendo nel nostro sistema rappresentanza dei diritti dell'indagato o dell'imputato ma anche delle persone offese del danneggiato
Quando ragiona in termini di visione politica del processone ragiona fonda Monti fondamentalmente della prospettiva di chi subisce il processo tiene conto di quel dato un processo che non funziona
Un processo che prevede
Delle garanzie apparenti un processo che non da
Garanzie effettive è un processo che merita di essere rivalutato
E quindi il fatto che si sia cominciato a ragionare e a trovare un terreno comune tanti analisi e poi di proposte su come far funzionare certi meccanismi è già un passo avanti se non altro
Dovrebbe servire quantomeno
Assensi deliziare
Chi non ci ha dato l'impressione di a vere una grande approfondimento anche nel metodo ricordiamolo noi siamo andati a quel tavolo ma la prima cosa che abbiamo detto al ministro quando il ministro ha parlato di una riforma è le riforme non si fanno intorno le riforme serie quelle poi di un Codice di procedura penale si fanno con una commissione dove ci siano anche degli studios dove ci sia una riflessione dove ci sia un dibattito anche che viene
Portato
Ma comunque diciamo che la segnalazione di quelli che sono dei punti di non di macroscopico non funzionamento del sistema potrebbe portare astrattamente a un miglioramento della Macchi questo risolve però
E il problema della
Come dire piena riconoscimento di quelli che sono i diritti previsti della costituzione io ho l'impressione che da questo punto di vista le nostre previsioni debbano essere molto molto più pessimisti
Sia perché non so quello che poi uscirai concreto fuori diciamo dalle stanze dei palazzi del potere dal dal del ministero e quella che sarà la legge Verga lo vedremo però stiamo alla finestra
Ma se vogliamo ragionare
I principi costituzionali e non solo di ragionevole durata ma di tutto il resto di libertà personale di presunzione di non colpevolezza di giusto processo regolato dalla legge allora
Questi primi passi che
Magistratura e avvocatura stanno muovendo in una logica di restituire una funzionalità al processo debbono essere approfonditi si deve scavare si deve scavare di più si deve scavare per capire che cosa ha diviso e che cosa ancora divide e perché divine
Cosa sta dietro
La nostra diversa visione di certi principi
Non tocco perché è già stato fatto dall'avvocato rosso quello della terzietà
Del giudice quindi il problema della separazione degli ordinamenti e della separazione delle carriere tocco tanti altri
Altri valori e principi che
Come dire vanno poi a toccare anche temi su cui si interviene
Oggi mi fa piacere vedere che c'è una convergenza di opinioni sul fatto di per esempio
Ampliare l'aria della possibilità di praticare i riti alternativi in funzione di una restituzione di garanzie al dibattimento è sacrosanto
Però dobbiamo laicamente interrogarci perché non ha funzionato il rito alternativo fino ad oggi
Era troppo bassa alla soglia di pena ma non è questa l'unica risposta che si può dare dobbiamo laicamente dirci che
La avvocatura legittimamente in tutta una serie di procedimenti in cui lo dico senza veramente tema di infingimenti dove la prescrizione poteva stare dietro l'angolo è chiaro che non accedeva a un rito alternativo e che legittimamente cercava di fare la corsa lunga e la magistratura da parte sua però ha creato una serie di ostacoli all'applicazione dei riti alternativi pensiamo a le circolari più un mero formalizzate iscritto non scritte all'interno delle procure
Sul consenso da dare se c'è non c'è risarcimento del danno la legge non parlava
Di quello
E e quante volte ci siamo sentiti dire no si patteggia solo se essi risarcisce il danno si patteggia solo se si fa cioè dobbiamo metterci d'accordo cioè se quello è il rito premiale che riduce la pena che deve deflazionare
E è inevitabile che poi non si arrivi comunque il rito come per l'abbreviato a quella che è la pena astrattamente prevista diciamo come proporzionata ed equa dal è un rito premiale c'è un premio e e il premio ossida a a qualcuno che rinuncia a qualcosa
Per favorire qualcos'altro
E allora fai non si può dire però eh no io questa asticella l'alzo per concede il Type premio perché poi istituto non funziona cioè voglio dire dobbiamo avere questa consapevolezza che se ci mettiamo a fare nella stessa maniera
Quando il tetto fosse mai di dieci anni
E poi non si patteggia più perché uno degli elementi che ha allontanato per esempio ieri la ricaduta della
Del versetto del patteggiamento quando la giurisprudenza
Lavorando sul concetto di equiparazione alla sentenza di condanna del patteggiamento l'ha trasformata di fatto in pieno in una sentenza di condanna è chiaro che a dato in mano agli operatori uno strumento debole perché se io per esempio dovesse andare a fare il patteggiamento per un pubblico dipendente anche dove sono chiuso processualmente perché so di non potervi difende il momento in cui sono consapevole che costui il giorno dopo verrà licenziato dalla pubblica amministrazione è chiaro che non lo faccia il patteggiamento cioè dobbiamo ragionare in questi termini per riflettere anche
Su come siano stati interpretati applicati in concreto certi istituti
Mi permetto qualche breve cenno prego presidente di togliermi la parola perché ho perso i tempi sono due minuti
Volevo intervenire un attimo su un tema che è stato introdotto da onorevole fra
Quel il tema
Su cui richiamava sul metodo in cui si è lavorato
A proposito del questa normativa che dovrebbe servire ulteriormente a contrastare il fenomeno
Della violenza dicendo nei confronti delle Doni
Parlo perché ho visto quei testi e con l'Unione c'abbiamo riflettuto abbiamo fatto le nostre osservazioni alla Commissione
Quel testo a più firme conteneva degli aspetti per i principi costituzionali mi permetto di dirlo veramente drammatici
Cioè
Il tema del Codice rosso e della come dire mettere in prima fila certi processi
Non ci ha visto esprimere pareri contrari abbiamo detto sarà difficile che un pubblico ministero in tre giorni riesca a sentire però il principio non è che è un principio sbagliato
Qual è il principio sbagliato
L'arresto di polizia fuori anche fuori dai casi di flagranza onorevole Ferri stava scritto in quel progetto di legge
Il quattro bis per tutti i reati cinquecentosettantadue seicentododici bis
Stava scritto in quel progetto di legge l'aumento indiscriminato delle pene ancor più verso l'alto anche scritto nelle relazioni per giustificare
Possibili meccanismi di durata indagini richiesta proroga e quanta cioè c'erano tutto una serie di cose che con il giusto processo
Regolato dalla legge voluto dal centoundici contrastavano in maniera clamorosa senza poi contare su il fatto che certe norme pensate in un certo modo per immaginando che il soggetto persona offesa vittima di questi rialzi alla donna contrastava poi con previsione generaliste gli interventi sul cinquecentosettantadue maltrattamenti in famiglia maltrattamento in famiglia mai anche il mobbing
Seicentododici bis è in chi sta nelle aule di giustizia sacche seicentododici bis e spesso sono sporche in condominiali non sono solo gli stalking di chi è stato abbandonato dalla dalla fidanzata e allora quando si ragiona io non so poi cosa uscirà e chiudo da quello che è il testo governativo ma quel testo governativo paradossalmente che stava in Commissione e che conteneva solo la disciplina
Organizzativa delle indagini era utopistico ma certamente era meno contrastante con i principi costituzionali di quello con tutte le firme
Lo dico io ma l'abbiamo scritto alla commissione Giustizia grande
Grazie all'avvocato Silletti
Torno dal presidente Minisci
Al quale vorrei fare due domande
O provocatorie pone faro una anche all'avvocato rosso un po'per non risparmiare cercare di non risparmiare nessuno la prima è questa non crede che sia un po'paradossale questa posizione dell'Anm che lei ci ha ricordato poco fa di
Pensare a una riforma della giustizia ma non a una riforma della magistratura cioè
E noto a qualsiasi studioso di di di di di politiche pubbliche
In che una parte fondamentale del della per l'attuazione delle delle politiche pubbliche e l'implementazione da parte degli attori che sono coinvolti in questo caso gli attori
E della magistratura così come è noto che tra gli attori della magistratura quindi pm e giudici possono nascere autonomamente meccanismi dinamiche
Che hanno una rilevanza su tutta l'organizzazione quindi a prima domanda e si vede
Un limite proprio sostanziale in questa posizione
E la seconda
E non perché non è finalizzata a rimestare nella polemica tra MM Unione Camere penali ma è una curiosità proprio da l'osservatore esterno cioè su cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni in in questa interlocuzione
Del ministero della Giustizia del ministro giustizia con le varie categorie perché vista dall'esterno insomma ANM Unione Camere penali avevano raggiunto una intesa su tre aree
Che erano potenziamento dei riti alternativi udienza preliminare depenalizzazione poi in questo modo l'ho detto in maniera
Molto generica poi l'Anm alcuni giorni fa
Uscito con questo parere su tutti di trentuno punti del della bozza
Allora come lato per interpretare ci su quelle tre aree c'è un'intesa e sul resto battaglia aperta
Allora l'intervento breve perché siete qua da stamattina naturalmente poi tutto diventa più un po'più pesante naturali dobbiamo liberare
Allora il tema riforma giustizia riforma magistratura noi non dobbiamo riformare per riformare noi dobbiamo riformare quello che non va bene evidentemente allora
Quando noi diciamo cerchiamo di evitare di riformare la magistratura ma di riformare quello che non vanno nella giustizia nel sistema giudiziario perché abbiamo individuato quei settori processo adesso parliamo del del processo penale ma la stessa cosa si potrebbe dire per il processo civile naturalmente
Non siamo penalisti quindi parliamo soprattutto di quello
Abbiamo individuato questi attori del processo penale che non vanno a vuoto detto prima abbiamo un problema grosso ma su questo siamo d'accordo tutti i processi durano troppo ci sono molti ostacoli
Che contribuiscono a farli durare troppo cerchiamo di lavorare su quelli che sono i settori che consentano al processo penale di ripartire il dibattimento così come poi si è concretizzato dopo la riforma
Del Codice
Non ha funzionato non ha funzionato diciamo no funzionato i riti alternativi e lo avete detto prima non funziona il dibattimento parliamoci chiaro
Siamo tutti molto in in quantomeno in imbarazzo a distanza di anni a dover risentire di nuovo un teste al quale dobbiamo dire
Herman Gide diceva no dice ma io sono tre anni fa ma avete chiesto le stesse cose
Vaglielo a spiegare che è purtroppo i meccanismi sono questi ecco Lazio distrazione di un dibattimento che non funziona la viviamo tutti la viviamo noi ma venivate pure voi quindi intervenire su quelle cose che non vanno se riforma della magistratura significa invece come dire
Redistribuire le piante organiche come diceva il l'onorevole Ferri prima cioè andare in soccorso quegli uffici che non ce la fanno se riformare la magistratura significa come dire coprire le carenze di organico dei magistrati se riformare la magistratura significa dotare la magistratura di di risorse per esempio in materia di informatica se riformare la magistratura significa dare ai magistrati il personale amministrativo allora ci stiamo
I soldi Marri
Le riforme a costo zero allora dimentichiamo che si possono fare riforme a costo zero
è come dire è un'illusione
Perché atto accanto alle riforme a costo zero quindi che che si intervenga su un processo ci sono delle riforme naturalmente che non possono prescindere dalle risorse
E sotto questo profilo ha messo ha giustiziato abbiamo chiesto risorse significa devo un piano straordinario per gli uffici giudiziari per le strutture degli uffici giudiziari ma per il funzionamento degli uffici giudiziari se riforma della magistratura significa questo ci stiamo ma se riforma della magistratura significa intervenire sullo Statuto dei magistrati altri fini evidentemente non ci stiamo
Con riferimento al a cosa ci aspetta nei prossimi giorni
Ma io credo che ieri con le camere penali insomma c'è l'avvocato rosso ci sia stata una convergenza al di là poi come dire di qualche incomprensione che ci sono i giorni precedenti ciò che conta poi è il momento della sostanza il momento in cui ci si mette attorno a un tavolo e si ragiona insieme perché l'obiettivo è comune l'obiettivo è comune diciamocelo far funzionare il sistema giudiziario allora nel momento in cui ieri ci siamo messi abbiamo individuato quelle tre aree
Abbiamo trovata la convergenza ed è stato diciamo dopo Eco conferma l'avvocato è stato più facile di quello che si potesse immaginare trovare la convergenza su cui su quei punti
Lei dice avete fatto il parere su su tutti i trentuno punti del ministro ma ci è stato chiesto noi ritenevamo dovere istituzionale esprime un parere così come abbiamo fatto con tutte le proposte diciamo di riforma che ci vengono fatte del resto restasse le stesse camere penali hanno fatto un parere che ieri l'ha consegnato al ministro quindi non vedo nulla di strano in questo il dialogo virtuoso lo diceva l'avvocato l'avvocato prima sentiamo iniziando a parlare
Dopo molti anni insieme significa che abbiamo ritenuto necessario confrontarci parlare dialogare perché siamo consapevoli dei rischi che stiamo correndo e allora per questo ci siamo messi attorno a un tavolo insieme a dialogare
Lo abbiamo fatto finora continueremo a farlo perché crediamo che una diciamo un insieme di proposte
Univoche una compattezza di intenti possa produrre secondo me risultati positivi
Poi come
Grazie presidente Minisci Toro all'avvocato rosso per poi concludere il sì questo Giro e concludere la tavola rotonda
Intanto le chiedo se insomma un commento su o su quanto detto dal presidente Minisci su questa apertura ecco anche per per l'avvenire e poi le volevo fare una domanda la la proposta di di legge d'iniziativa popolare sulla separazione delle carriere
Voi diciamo sette avvocati penalisti però saprete che la politica soprattutto pragmatismo
E non ce lo possiamo negare è impensabile pensare cioè impensabile immaginare che questa riforma possano passare con un Parlamento alla guida Gialloverde quando assolutamente per la serenità del presidente Minisci sicuramente
Anche se il movimento a questa apertura momento cinque Stella questa apertura sulle iniziative popolare dei cittadini però impensabile allora le chiedo non è forse sbagliato strategicamente
Pur anche se questa iniziativa una una via autonoma che non dipende da voi ma anche comunicativa mente parlando non è un errore
Insomma puntare su quaestor e insomma ribaltare un po'il tavolo attraverso questa proposta al tavolo di dialogo che c'è sia con la MM che con con il governo sulle riforme in ambito penale
Fosse per noi vorremmo vivere in un Paese dove Cerberus tipo di armonia le carriere dei magistrati fossero separati sistema accusatorio forse il modo con il quale il giudice civile stabiliscono la la verità processuale
I principi come dire costituzionali non vengono maltrattati come oggi ci siamo ci siamo Dennis nel senso che l'agenda nulla dettiamo noi e in tempi non non ci sono i tempi nostri noi proponiamo abbiamo posto con una forte iniziativa il tema della separazione delle carriere c'è una cosa su cui stiamo lavorando da moltissimi anni pensiamo sia un corollario indispensabile
Nel sistema accusatorio sia una riforma ordinamentale che oramai voglio dire ambiti di condivisione io lo so che così indispettito il mio interlocutore ma
Anche nella magistratura nel momento in cui si dice che la ragione per la quale si teme o ci si oppone alla separazione delle carriere è quella della idea che necessariamente questo importi
La sottoposizione dell'ufficio del pubblico ministero al potere politico e quindi il venir meno di della sua indipendenza beh allora questo è già un terreno difensivo e già la idea che questo determini una stortura non è più una critica di di sistema noi abbiamo raccolto le firme abbiamo proposto a abbiamo appunto in seguito l'abbiamo posto in essere le la la proposta di iniziativa di iniziativa popolare debbo dire che con una coerenza che ha probabilmente presupposti culturali anche diversità i nostri però presidente tecnico la posta all'ordine del giorno proprio perché ha questa caratteristica perché una il proposta di legge di iniziativa popolare avremmo preferito che fosse coinvolta non solo la Commissione affari costituzionali pensiamo con un po'di come dire
Gusto del del del sapere le le con le segrete cose che in realtà non sia stata coinvolta la Commissione giustizia per ragioni che ora sono venute meno nel senso che la presidenza della commissione Giustizia norme più l'onorevole Sarti che aveva espresso con grande forza la sua opposizione a questa legge credo che anche la nuovo presidente non abbia grandi simpatie ma insomma il tema era soprattutto quello allora quella è una battaglia politica è vero non ci sono molte possibilità però in politica non si può mai dire insomma Dinoi
Lavoriamo ecco ovviamente alla luce del sole nell'interlocuzione
Con tutte le forze politiche soprattutto puntando delle audizioni che coinvolgano l'Accademia che coinvolgano anche la magistratura per vedere se su quel terreno si può sviluppare una una sensibilità nuova una condivisione di questo obiettivo
Ragionamento diverso è l'interlocuzione che il ministro ha voluto intorno a un'ipotesi di riforma del processo penale che noi abbiamo cercato di contenere in quell'ambito per le ragioni che dicevamo non vi è una stagione culturale abbia una ragione una stagione istituzionale per un passo che sia quello di una riforma di un codice la riforma di un codice la scritta
La riscrittura di un pezzo di contratto sociale ci vuole tanta condivisione ci vuole tanta discussione ci vogliono appunto lavori di commissioni che non necessariamente debbono durare decenni ma la storia delle riforme di di codici in questo Paese quella modalità ci consegna allora il tema era avete agito in questo modo sulla prescrizione vediamo di trovare una razionalizzazione dei tempi morti del processo io vorrei sfatare questa cosa dei trentadue punti del perché insomma poi nascono delle è è vero il l'ufficio legislativo ha proposto debbo dire che non lo ha nemmeno posto come tema come dire come
Momento di discussione e di confronto diciamo lo ha proposto come contributo dell'ufficio legislativo a un'ipotesi di riforma su questo
Ha visto che Nm ha ritenuto di doversi esprimere peraltro trovando conforto
Forse non a caso su una serie di proposte
Che a novembre aveva aveva avanzato e che trovano la nostra più radicale il nostro più radicale dissenso anche noi siamo intervenuti e abbiamo detto che cosa ne pensava opposizione nettissima in punto di allargamento dei e delle situazioni nelle quali posso sarebbe possibile il ricorso al giudizio immediato insomma quindi lo dicevamo questa mattina no alla riforma delle impugnazioni alla riduzione degli spazi per per l'appello ciò non toglie che a quel tavolo oggi si stia discutendo di un intervento che ha ad oggetto i temi che il presidente Minisci ricordava e sui quali debbo dire vi è una convergenza ora Poupard si tratterà di vedere
Come
Le singole proposte saranno saranno declinate organizzate ci sono contributi sia dell'Associazione nazionale magistrati che delle dell'Unione delle Camere Penali abbiamo già visto questa mattina anche con l'intervento del professor Ferrua come ci siano evidentemente delle e idee che debbono essere meglio calibrate ma quello è l'orientamento e quelle sono situazioni sulle quali l'intervento può essere assolutamente condiviso poi lo ricordavo già nel nei precedenti interventi
Noi dobbiamo
Approfondire questa stagione di confronto perché vedete anch'io ovviamente sono convinto e lampi Volpedo la frustrazione che ricordava il presidente Minisci del teste richiamato chiamato che dice ma io queste cose le ho dette tre anni ma il processo è anche un momento pedagogico è un momento importante nonché di formazione di una coscienza sociale alla bisogna capire perché c'è quella frustrazione perché se quella frustrazione c'è perché quella persona
è infastidita appesantita dal fatto di essere chiamata nuovamente a distanza di tanto tempo con una rimozione una difficoltà del ricordo
è un tema e quindi dovremo lavorare sui tempi del processo ma diversamente quella persona deve essere consapevole che se quelle dichiarazioni arreso a un ufficiale di polizia giudiziaria o a un magistrato del pubblico ministero deve per suo dovere
Necessariamente venirle a ricostruire sotto il profilo del dello sforzo del ricordo e non della dichiarazione resa nel
Contraddittorio tra le parti dinanzi al giudice in un pubblico dibattimento sottoponendosi a quello sforzo che è un un impegno sul piano culturale dello stress anche motivo per contribuire come contribuiscono dal punto di vista delle loro professionalità le parti a una risposta che sia il più possibile una risposta
Di verità costruita su questo sistema o ci si crede o non ci si crede cioè il sistema accusatorio a un costo e che ha un costo anche umano culturale un un una modalità del suo divenire se invece si ritiene che le strutture di efficienza siano tutte quelle le le soluzioni di efficienza che consentono di aggirarlo allora c'è un tema culturale che dobbiamo che dobbiamo affrontare non dico questo perché penso che il presidente Minisci pensa questo ma lo dico perché evidentemente dobbiamo costruire anche momenti di sintesi comunque quando parliamo di cultura della giurisdizione al di là poi della idea della separazione delle carriere che ovviamente noi riteniamo snodo ordinamentale assolutamente decisivo ma non per questo
Non è importante che tutti i soggetti del processo condividono l'adesione a delle regole e abbiano dal punto di vista delle specifiche professionalità una l'apporto un un approccio che sia quello della realizzazione
Del sistema dei contratti
Grazie avvocato rosso
Passerei fino ad allora lo lascerei per poi concludere
Con l'avvocato Zilletti
Oltre alla riforma del del processo penale civile ci sono anche altri
Ambiti di intervento in cui il la maggioranza è già ha già realizzato le riforme o queste sono in corso d'esame una recente che sarà approvato alla Camera adesso tornerà al Senato e la riforma del voto di scambio il cosiddetto voto di scambio
Dove si specifica diciamo si rafforza questa normativa si specifica che il il politico in campagna elettorale non può accettare una proposta di di di raccogliere voti da parte di e chi è notoriamente appartenente a un'organizzazione
Mafiosa a un clan però c'è un piccolo particolare che si evita di di dire quali sono le gli aspetti con cui valutare l'appartenenza alla notorio appartenenza di un soggetto con un'organizzazione criminale
C'è questo dossier che è stato collegato alla alla al provvedimento dove si fa riferimento a condanne
Definitive e su questo non ci sono dubbi però si cita anche ad esempio la vera subito una una se è stato oggetto di una misura di prevenzione che diciamo come base probatoria è nettamente differente da da una sentenza è nettamente inferiore
Quindi chi e chiedo l'onorevole Ferri se secondo lui c'è un rischio con questa legge di bandire
L'attività di propaganda elettorale in senso tradizionale e non quella fatta con i click diciamo
Intanto volevo solo a proposito della domanda fatto prima sulla separazione di carriere aggiungere solo un dato che con la riforma Castelli Mastella
In realtà tutti questi passaggi disfunzione dal giudice al pm dal PM al giudice non ci sono quindi io sul tema dello status carriere tanto penso che in questo periodo il ministro quella sede abbia Agli sia riuscito e questo è un grande merito a unire ANM e Unione Camere penali perché in realtà l'avvocato rosso prima intervenuto ma anche quando parlate di separazione di carriere di vedo meno
Convinti Kabila vedo meno come priorità rispetto al passato e a pochi anni fa quindi vuol dire che la preoccupazione
E tanta e che quindi giustamente oggi la vostra attenzione e su altri temi ci sono in ballo le garanzie effettive del diritto di difesa ma anche del funzionamento
Del servizio giustizia e quindi questo fa ben sperare perché penso che comunque avere un fronte unico
Tra Nm Unione Camere penali sui tanti temi sia positivo anche a cercare di per bloccare queste queste riforme e poi sulla separazione questi dati
Non ci sono così come se andiamo a vedere le archiviazioni del Pubblico ministero
E le sentenze di assoluzione in un sistema di diritto che funzioni comunque della terzietà imparzialità del giudice sono tante poi alla fine c'è questo
Questo rispetto e questa e questa terzietà perché basta vedere le percentuali appunto di archiviazioni e assoluzioni
Confronta quelle di condanna quindi sono dati è un tema che andrebbe visto attrice anche con queste considerazioni e quindi sono contento che realtà sia tolto dalla dall'agenda politica perché comunque non vedo tutto questa celerità nell'affrontando e lo stesso avvocato rosso
La riconosciuto oppure rispettando i tutti i cittadini che hanno firmato e come tutte le le leggi di iniziativa popolare che devono essere visionate però su questi temi bisogna anche spiegare i cittadini
Quali come stanno le come come stava qui i termini della questione venendo venendo alla alla alla alla domanda
è solito metodo
Il reato quattrocentosedici ter l'abbiamo modificato nel due mila quattordici
Abbiamo ridisegnato Ri delineato cambiato le pene
Anticipato la
L'offensività anche nella nostra riforma però delineando e cercando di far funzionare questa norma che quella precedente non non funzionava e pochi casi e contestati invece della si vedeva che nella purtroppo nella vita di tutti i giorni c'era spesso questi fenomeni mancava una norma che fosse efficace e dico non funzione realtà non è vero che non funziona perché la stessa corte gonne corte di cassazione è intervenuto su quattrocentosedici ter ha salvato la norma innanzi anche delineato l'efficacia e l'effettività della stesso dettato legislativo quindi una riforma quella del due mila quattordici che sta funzionando ha funzionato quindi la necessità ora di rintervenire modificarlo
Per dire siamo i più bravi nella lotta contro la mafia quando poi quelle perplessità che lei dottor Antonucci giustamente ha sottolineato non solo su quelle misure di prevenzioni ma sulla
Conoscibilità
Che deve avere il soggetto e quindi della circostanza e tutto il tema dell'elemento psicologico e sono sicuro che sequestrarono il quattrocentosedici Ter andrà avanti bisogna vedere poi
Se riuscirà ad approvarla sarà poi la giurisprudenza come al solito a metterci una pezza
Oggi si parlava poi di creatività interpretazione del giudice ben venga in questo caso l'interpretazione e la creatività
Del giudice che va a supplire e nella il legislatore modificando e interpretando poi in concreto il e le il dettato il dettato normativo che quella roba che non può temere secondo me sarà sollevato anche in questo caso la questione di fronte alla Corte costituzionale verrà dichiarata accertamenti incostituzionale
E quindi risolverà il problema però intanto si crea un meccanismo che porterà alle stretto diverso da quello che oggi ci vuole far apparire con lo slogan nel dire nella lotta alla mafia siamo i più bravi
In realtà in questo modo si dimostrerà che si farà un po'una si creerà una norma che non funzionerà e questo va detto con chiarezza e chi è operatore del diritto lo sa
E quindi bisogna far capire ai cittadini quello che emerge dello slogan e quello che poi effettivamente alla realtà giudiziaria è un po'come il caso della legittima difesa che sì sì da l'idea ai cittadini che tutti ci posso dal mare per sparare in realtà poi e non è così sfido anche chi al porto d'armi
E poi a a avere questa scioltezza dimestichezza
Nell'utilizzare le armi quindi io davvero Peace mi auguro che sì posso andare avanti in questa legislatura con un po'più di equilibrio
E che davvero si ascoltino le doglianze non dico dell'opposizione ma anche di chi è operatore del diritto ed è esperto grazie
Tutti per le
Do la parola avvocato rosso per una breve
No no ma io la la no ma io voglio solo farò solo una battuta perché il tema per noi assolutamente vivo radar la battuta è questa forse sono stato male interpretato quando parlato dell'agenda politica ma così ritiro anche l'abbuffata stia sereno
L'onorevole Ferri perché il tema è il seguente noi non vorremmo che ci sia sì sì sì ci sia dato il la la la la calendarizzazione poi il Parlamento e la la commissione ne discute votano il rigetto arrivederci e grazie definita ecco questo in questo senso parlavo di agenda politica e
Però dicevo anche che in politica non si sa mai allora ce la diciamo tutta
Perché è proprio nel partito l'onorevole Ferri ci sono dei fermenti interessanti non è un caso che due dei tre contendenti alla segreteria del partito democratico si siano schierati per la separazione delle carriere e quindi questo è un elemento che innanzitutto portare all'onorevole Martina dove l'onorevole Giachetti quindi sì sì hanno offerto sì no voglio dire ma
Se no no no non non non si è espresso sul punto vedo che siete tutti molto molto interessati può essere voglio dire vediamo se matura una condizione che credo sia cosa utile per tutti noi questa è la nostra
Allora l'ultima domanda l'avvocato Zilletti
Anche con lei andrei oltre come ultima domanda alla la questione della riforma del processo penale in senso stretta
La Camera ha dato un primo sì anche alla riforma costituzionale che introduce il referendum propositivi
Anche in materia penale anche una questione abbastanza delicata come la materia penale
C'è chiaramente il ruolo della della corte costituzionale e che insomma darà un primo giudizio di ammissibilità sul sulle varie questioni ma c'è secondo lei un pericolo di consegnare alla Lupi
Non è pubblica materie così importanti che toccano la vita concreta persone
Rispondo subito a questa domanda per poi aggiungere qualche altra cosa sugli altri temi appena toccati
La preoccupazione è forte la procreazione forte perché in una situazione in cui tutti i giorni
Parliamo di populismo penale
Sedere come dire la possibilità che ci sia un intervento diretto non è la proposta la proposta di per sé legittima legge d'iniziativa popolare
Poi però con una assoluta libertà del Parlamento di decidere interloquire qua invece la riforma costituzionale che si va a scrivere
Prevede dei percorsi obbligati e questi percorsi obbligati credo che preoccupino tutti perché
In una materia in cui si discute del valore più alto che esiste
Nella nostra costituzione che è quello della libertà personale perché poi di quello a alla fine si ragiona è chiaro che la necessità di un di scelte meditate e dibattute perché questa è la democrazia
La democrazia non sono le scorciatoie
Non è il click sulla piattaforma russo su qualsiasi altra piattaforma che si veda la democrazia significa stare intorno a un tavolo a discutere a confrontarsi
Anche a scontrarsi e alla fine di questo percorso portare una soluzione
Che poi può trovare anche dei voti contrari ma che è fondamentalmente condivisa
Nella metodologia poi chi ha perso cercherà magari di far valere le sue ragioni più avanti quindi ecco quella è una strada che non ci piace che ci preoccupa
Sulla separazione delle carriere brevissimo
è sentita la la nostra pacatezza non è da confondere come un metri al secondo posto il processo accusatorio è atto di tre persone le tre persone devono avere dei ruoli diversi non è una riforma contro la madre è una riforma che tenga del valorizzare al massimo l'indipendenza questa
E
E quindi tende a valorizzare l'indipendenza del giudice noi così la concepiamo quindi non ha una non deve essere letta come
è stata letta anche in passato come una forma di ritorsione contro la magistratura debba chiamare
Seguire anche
C'entra nulla eh
La soluzione ordinamentale
Che avrebbe dovuto esistere in contemporanea l'adozione del codice del mille novecentottantotto e che sciaguratamente da quelle ci senatore purtroppo non fu presa in considerazione e che a nostro giudizio portato avanti da aggiungo che ci sia un problema è avvertito anche da autorevolissimi esponenti della magistratura perché quando il presidente emerito della Corte di Cassazione Canzio
Ci parla della necessità e ne fanno ormai da da un anno un anno e mezzo di incrementare le finestre giurisdizionali cioè i controlli del giudice sull'operato del Pubblico ministero nella fase soprattutto delle indagini lui propone quella soluzione che quella di dare più poteri al giudice ma di fronte a un problema che afferma
Noi gli abbiamo risposto quando abbiamo dibattuto con lui su questi temi che sulla diagnosi siamo d'accordo lo strumento per risolverlo
Non può essere quello di aumentarle Firenze le finestre giurisdizionali perché quelle che ci sono non funzionano
Volete un esempio per reclamare la separazione senza che questo voglia dire che il giudice
Ditemi
Quante dinieghi di proroga delle durata delle indagini avete visto dal mille novecentottantotto a oggi
Io credo che si contino su veramente sulle dita delle mani gli avvocati un anno dopo ottantanove entrato in vigore il codice mille novecentonovanta hanno smesso di fare le memorie al Gip per dirgli non prorogare le indagini
E guardate
Si dice Emma ha perché non c'è il modo il tè allora ragioniamo sui tempi vogliamo Momentary il termine per le indagini aumentiamo lo però poi ci deve essere uno stop e non si può assistere a quello che la giurisprudenza legittimato le prolunghe le proroghe postume il riconoscimento di una richiesta fatta dieci anni prima col PM che fa tutte le indagini senza essere autorizzato
E poi un giudice che in fondo dieci anni dopo
Lo autorizzavo ora per allora perché questo ha scritto la Corte di Cassazione ecco perché
Non crediamo quella soluzione ma
Alla separazione ultima cosa voto di scambio condivido tutto quello che ha detto l'onorevole Ferri e così il recupero come dire se la polemica precedente
Però voglio anche qui e porre un interrogativo una riflessione per tutti
Che cosa è soprattutto quel quella disposizione che esce dall'attuale approvazione parlamentare quanto più di indeterminato e non tassativo che esista
Nelle mie parole avrete riconosciuto un richiamo ha un valore a un principio della Costituzione articolo venticinque della Costituzione tassatività indeterminatezza
Quanto in questi anni purtroppo è stato messo in crisi quel valore ci sono volute due importantissime decisioni non me ne voglia qualche interlocutore che magari la pensa diversamente da me
Ma sul e sul caso di cui avete parlato stamani Taricco dove la Corte costituzionale ha ribadito in maniera chiara e decisa
Qual è il principio come si deve intendere il principio di riserva di legge di determinatezza tassatività e quant'altro allora se si arriva certamente in una visione populista dei reati della politica della persecuzione di certi illeciti a questi abortì dal punto di vista della come dire del testo che poi ne esce non è forse anche perché ci siamo disabituati a praticare nello scrivere le leggi il principio di vitamine di del determinatezza e tassatività
E non ci siamo dimenticati in sede interpretativa
Che ci sarebbe un principio che vieta le analogie Malam partem che fa del testo il punto da cui deve partire l'interpretazione l'interpretazione certo che ci deve essere ma non può fare a meno del testo non può andare oltre il testo
Per questo dico dobbiamo dialogare perché dobbiamo dire ai magistrati che come noi oggi sono preoccupati
Se ci sono penso che ce ne siano per quel testo l'onorevole Ferri comunque
Fa il politico ma è stato magistrato ed è preoccupato
Ed è ed è preoccupato per quel testo allora chi è preoccupato si deve interrogare ma questa passione per il diritto penale Flou per il diritto penale sfilacciato per le fattispecie indeterminati a cui purtroppo ci siamo abituati in tutti questi anni
Poi Porta drammaticamente quando poi ci sono forze che la pensano in un certo modo a questi risultati
Quindi noi dobbiamo secondo me recuperare un terreno che è quello dei valori costituzionali e cominciare a sollecitare
Più frequentemente la Corte costituzionale
Dobbiamo riportare la Corte costituzionale al centro del sistema in questo momento specialmente in questo momento storico-politico la Corte costituzionale deve ritornare al centro del sistema
L'abbiamo lo ha detto benissimo Cassese in quel libro dentro la Corte l'abbiamo piano piano messa in un angolo l'abbiamo messa in un angolo con l'interpretazione costituzionalmente mi che tu puoi costituzionalmente conforme portata a all'estremo
L'abbiamo messa in un angolo andando in Europa tutte le volte che non si voleva sollecitare l'intervento della Corte costituzionale cominciamo
A recuperare la centralità di questo ora noi avvocati ci troviamo ma come diceva Calamandrei i portieri della corte
Sono i giudici e quindi tocca ai giudici riconoscere là non la nonna manifesta infondatezza delle questioni e sollecitare la corte costituzionale ha pronunciato
Grazie l'avvocato Zilletti ringrazio tutti i nostri ospiti non so che ci sono delle domande dal pubblico c'era un
Ti amo questo
Volevo porre due problemi il primo a proposito di costituzione lacerata riguarda il decreto sicurezza di cui oggi non si è parlato interesserebbe ecco sapere l'opinione dei relatori
In merito alla disposizione che proroga fino a centottanta giorni la permanenza dei centri
Per l'espatrio per l'espulsione su valutazioni che sono affidate l'autorità amministrativa
Della disposizione
Che ha abolito il permesso per motivi umanitari non consente più sulla base di questo di iscriversi presso l'anagrafe della popolazione
Presidente la disposizione ancora che prevede la revoca della cittadinanza riconosciuta agli stranieri nel caso di commissione di determinati reati
Come secondo me
Per queste tre norme palesi violazione dell'articolo tre dell'articolo dieci dell'articolo ventidue sulla cittadinanza ma anche dell'articolo ventisette ma anche dell'articolo ventiquattro laddove si prevede che possono essere comunque espulso in attesa della decisione della Commissione
Per non parlare poi della violazione articolo centodiciassette dei ricorsi per le le varie regioni hanno già presentato la seconda questione che volevo porre questa io devo dire siccome penso che la separazione delle carriere ci sia già nei fatti ma è stato detto
Non mi straccio le vesti per l'eventuale separazione carriere mi straccio invece le vesti devi chiedo se per voi questo non sia un problema poi l'avvocatura
Delle camere penali che avete proposto questa proposta di di di legge di iniziativa popolare che comunque adesso al vaglio del Parlamento Giò mi straccio le vesti di fronte alla previsione
Che modifica la norma costituzionale sull'obbligatorietà dell'azione penale prevedendo che l'azione penale venga esercitata nei casi stabiliti dalla legge cioè di fronte a questo legislatore di chiedo non vi ponete il problema del quali saranno i reati per cui verrà obbligatoriamente esercitata l'azione penale
Cioè di fronte ad un legislatore che non ha visione che è una prospettiva che non ha cultura della Costituzione e dei diritti costituzionali alta cosa che volevo dire non vi ponete il problema che stabilendo che la metà dei componenti dei due Consigli superiori sia di nomina parlamentare non vi ponete il problema che in questa maniera si entri negli organi di autogoverno della magistratura giudicante e requirente condizionandola fortemente in tutte le decisioni per esempio quella dei vertici vi ringrazio
Per quanto riguarda
Sorgere qualcun altro
Sul primo punto correvo un convegno
Però per quanto riguarda il decreto sicurezza condivido tutto nel senso che noi avevamo propone avevamo chiesto al
Il governo di non procedere alla posizione del voto di fiducia proprio per intervenire
E poter dire la nostra su tutti quegli aspetti che consigliere ricordava in particolare il tema lì l'abolizione della protezione umanitaria insomma è ovvio ed evidente insomma se c'è trattamento riservato a persone che sono nel territorio nazionale
è assolutamente incompatibile con i principi i principi costituzionali ed è una misura che ha anche scoppiano sociale insomma
Conseguenze davvero da drammatiche e devastante
Come è il problema della detenzione noi abbiamo apprezzato moltissimo abbiamo sostenuto l'iniziativa del garante dei diritti delle persone private della libertà personale che proprio in quella occasione ha voluto precisare la natura del suo mandato che non non non non si riferiva solo non si riferisce solo alle persone detenute
In carcere in forza di un provvedimento dell'autorità giudiziaria ma a tutte le persone che per un provvedimento pubblico diciamo no siano private della della libertà personale quindi da questo punto di vista noi ci faremo appunto lo ricordava l'avvocato Zilletti insomma
Promotori di di passaggi
Per trovare quelle porte avverte dei giudici per arrivare alla Corte costituzionale
Separazione delle carriere ora non non pensi a un come dire a una a una facile suggestione ma io la ringrazio davvero per le sue domande perché sono la dimostrazione di come il tema sia un tema giusto poi certamente le sue osservazioni sono osservazioni corrette su cui dobbiamo insieme
A ragionare
Io credo che
Dopo il tema della temperamento del principio di obbligatorietà dell'azione penale stia nelle cose cioè nessuno
Per lo meno non è questa la nostra visione intende immaginare il venir meno del principio certamente oggi è già coniugato già alcune indicazioni
Di legge
In qualche modo è previsto un suo il suo temperamento abbiamo quell'esperienza delle circolari del Consiglio Superiore della Magistratura abbiamo l'esperienza dei capi
Degli uffici giudiziari addirittura contraddittorie tra il momento di giurisdizione presidenti delle Corti di Appello dei tribunali e i provvedimenti dei dei procuratori di alcuni procuratori della Repubblica importanti procure o di procure
Generali è evidente che lì una indicazione
Che come dire provenga dalla legge credo dia maggiori garanzie a tutti voi il tema c'è
No e ma non credo che sia il tema proposto
Dalla separazione delle carriere ne possiamo ragionare in termini di principi la la dico brutalmente insomma perché l'ha detto Berlusconi piuttosto che cioè il problema è se è giusto o non è giusto poiché
Vedremo evidentemente quali su quali siano
Idee in termini e i termini di contrappesi contromisure per bilanciare
La
Las la la situazione
Il tema poi della composizione dei Consigli superiori
Anche questo è un problema parliamone discutiamo noi abbiamo posto abbiamo presentato una riforma che ci sulla quale abbiamo coinvolto insomma Accademia più sensibile costituzionalisti che ovviamente era sono stati disponibili a ragionare a ragionare con noi sul sulla ipotesi di rivisitazione ordinamentale
Ci possono essere queste diverse sensibilità la necessità di intervenire in modo diverso il punto è che ci siano due carriere distinte tra di loro due momenti che non abbiano integrazione io credo che sia indifendibile ha idea di un Consiglio superiore della magistratura
Dove vi sono pubblici ministeri che hanno quella storia che torneranno per esempio a svolgere quelle funzioni che oggi decidono sulla carriera sulla posizione dei di giudici del della decisione del del dibattimento insomma si tratta di evitare questo tipo di commistione che non fa bene alla alla macchina giudiziaria alla come dire terzietà e indipendenza del giudice io lo ribadisco se il problema della magistratura associata è una preoccupazione che capisco perché è ovvio che se a un soggetto istituzionale che ha una prerogativa Tuglie l'atto
è un po'difficile quindi lo dovrai convincere dovrai ragionare dovrai approfondire
Però l'esigenza è un'esigenza vera se su questo siamo d'accordo poi come governare quelle che secondo voi sono
Contraddizioni momenti di difficoltà rischi noi siamo assolutamente aperti sia in sede di come dire confronto tra di noi sia in sede di di individuazione della soluzione politica
Bene ringrazio i nostri ospiti ringrazio la Camera penale di Pistoia per aver organizzato quest'incontro e vi auguro buona serata
Grazie a tutti voi grazie per il contributo