"Alternativi, Consociativi o Competitivi: quale futuro per i nuovi Popolari"

Lei nell'affollato
Francesco il microfono quello davvero
Finito
Senza
Cari amici
Diamo inizio a questa tavola rotonda permettetemi presenti o sono sicuramente non famoso sono un deputato sono un giornalista scrivo sul Messaggero Gazzetta del Sud
Sono qui di rappresentare questa tavola rotonda ringraziamo prima di tutto tutti gli intervenuti giornalisti i deputati se il Presidente la Giunta regionale dell'azione
Noi ci organizziamo corsi oggi fare voglio fare una breve introduzione poi faremo le domande ai nostri amici l'amico Buttiglione Rosi Bindi a Mastella
Dopodiché sarà possibile sei giornalisti vorranno potranno apporre alla fine tre domande finale con cui chiuderemo la manifestazione
Alternativi consociativi e competitivi
Quale futuro Perino il popolare
Un tema solo apparentemente interno Suma suggestivo
Come di grande suggestione sono i personaggi che sono venuti qui a Ceppaloni un tema che implica il problema centrale delle alleanze ancora irrisolto e c'è una ragione nel panorama politico del tutto inedito che si apre innanzi a noi dove nulla del vecchio mondo e più come primo nessun partito resiste al canovaccio del passato
Non solo noi il PDS ma neanche la lega che la forza rappresentata nei nidi e come la forza più giovane Barbara è stata tetto
Beh neanche quella ha punti di riferimento nel panorama politico attuale
Ed è così forte e radicale il segno del cambiamento la sua accelerazione che nessuna forza politica riesce a tenergli dietro ad anticiparlo
A questo si aggiunga che alcune forze tradizionale hanno perso in quest'ultimo anno il vecchio legame con la società italiana
E noi
Eravamo anche tra questi dico eravamo perché io trovo trovo che c'è dalla Costituente in poi una nuova vitalità che attraverso questo Partito popolare c'è vedo un ritorno d'attenzione forte
Per il lavoro di Martinazzoli che è un lavoro duro complesso denso di pericoli e che ci sia una vitalità basta guardare la sala qui io voglio ringraziare qui l'amico Mastella io sono convinto che queste manifestazioni sono ancora possibili in un certo territorio lo dico senza demonizzare né alcuno ma sapendo che così e cogliendone gli umori della gente del sud ancora un forte attaccamento alla democrazia cristiana
Alla democrazia che stiano al Partito popolare come sarà chiamato di qui a poco
Io sono convinto che ormai un processo di demonizzazione si sia in grande parte bloccato perché c'è nella coscienza del Paese un livello oltre cui non si penetra
Non siamo tornati per in un incantesimo al centro della vita politica e istituzionale del Paese no ma c'è un'attenzione nuova
Io ho una spia particolare per cogliere l'idea di una ripresa di un rilancio basta guardare cosa scrive una certa stampa laica certi intellettuali che sono rimasti disorientati
Dalla caduta del Muro e quindi dall'eliminazione del terreno di una contesa allora molto facile schierarsi posizionarsi ora ci smarrimenti o io dalla con quei segni di una ripresa o di un declino questo non significa che non abbiamo problemi sarebbe assurdo
Noi abbiamo un passaggio davanti a noi che difficilissima ogni azione umana ha come caratteristica la problematicità
E la complessità a maggior ragione la politica
Non voglio fare l'elenco dei nostri problemi ne strappano solo due brevemente consenso e alleanze perché sono centrali per noi il consenso
Be'amici dobbiamo abituarci ad una nuova dimensione del consenso
La riduzione del consenso comporta un'infinità di limitazioni in Parlamento e nel Paese specie per un partito come il nostro abituato ad averne tanto e per tanto tempo
Ma questo accanto a tanti limita limiti comporta anche un vantaggio il recupero della nostra sbiadita identità
Non si poteva all'infinito gestire il potere conservare all'infinito la propria identità
E poi nel Sud diciamo la verità si tiene anche se non nella misura del passato non è un ottimismo corrivo il mio semmai il problema e stabilire quando si vota e qui entriamo proprio nel tema del nostro dibattito il calendario
Incide al settanta per cento diceva un grosso personaggio della vecchia Democrazia cristiana
Sull'esito di una consultazione specie oggi senza i tradizionali punti di riferimento
Faccio solo un esempio pensate se si fosse votato nel novantuno sarebbe cambiata tutta la storia del Paese in Sicilia prendemmo il quarantuno per cento e confesso di non sapere dire
Se fu davvero un male un fatto negativo perché molto di quello che è emerso in quest'ultimo anno ha un effetto anche benefico nel tempo liberatorio
Però quando si vota importanti io credo e scusate se lo dico provocatoriamente
Che più in là si va noi potremmo avere anche qualche problema in più andando più in là e noi non siamo mai stati un partito organizzato scientificamente come lo era il vecchio PC al quale bastava premere un bottone per mettere in moto una macchina
Se qualcosa poiché secondo me scorre
Sotto la coltre di questo mezzogiorno e poi c'è il problema delle alleanze che cruciale vado velocemente alla fine
Le prime prove ci hanno trovato come disorientati abituati ad essere il centro di ogni alleanze abbiamo difficoltà ad inseguire l
Noi lo siamo stati o forse questo ci deriva dalla nostra storia la DC di De Gasperi è stata la la DC fiammeggiante per quanto riguarda questo aspetto della politica ma anche la DC di Moro pensate il settantasei quando
Il piccino allora più ci si avvicina moltissimo a noi beh noi fummo il fulcro di tutte le alleanze
Per Occhetto è diverso ha cominciato prima a un processo di rinnovamento e poi il suo partito ha inseguito per decenni le alleanze lei ha sempre utilizzate egemonizzare Handley
Credo che sia in nessun movimento politico e teorizzata l'egemonia come da loro
E beh e quindi si trova meglio la sua spregiudicatezza anche disinvoltura e il prodotto non di un'abilità Mannori era ma di una storia per cui a Milano si allea con dalla Chiesa
A Torino con Castellani con Bianco a Catania noi abbiamo qualche problema in più su alcuni temi non possiamo essere flessibili
Prima di tutto perché intendiamo restare un partito nazionale ecco qui lo voglio ripetere questo è un problema centrale amici noi vogliamo restare un partito nazionale
Mastella lo ha detto chiaramente e la riforma non ci aiuta tende a farci diventare un partito molecolare legato ai micro interessi questo può andare bene a Bossi può andare bene anche all'Occhetto post-ideologico anche se la sua tradizionale la sua tradizione storica e centralistica Mannoni non va certamente bene
Noi faremo la maggior fatica a coniugare il micro interessi dei collegi in cui si frange era la rappresentanza istituzionale
Con i temi importanti della nostra vita in comune penso alla bioetica l'aborto all'eutanasia ed il rischio reale che su questi temi potremo essere ancora una volta sola
Saremo con il PDS e chiedo problematica mente e lo chiederò di qui a poco alla Bindi che su questi temi ed altri ancora quali la famiglia la scuola la ricchezza della vita
E stato il partito più laico tra virgolette o saremo con la lega
Che vuole la secessione che al fondo io trovo che ancora è un movimento razziste che magari su questi temi
Che stanno a cuore ai cattolici potrebbero mostrare proprio in virtù della provenienza del loro elettorato una maggiore elasticità
Ebbene e tra l'aborto il razzismo quale priorità bisogna dare allora io confesso che non è facile
Io ho finito amici cominciamo quindi da qui questo nostro impegno e cominciamo
Col fare
Permette che una domanda Rosi Bindi
E probabile intanto la ringraziamo di essere venuta qui probabilmente
Probabilmente alcune contrapposizioni che in un partito libero democratico come il nostro è è un lievito importante
Sono state anche amplificate scenica mente dal dai mass media dalla stampa che hanno il loro che hanno le loro esigenze
Però non c'è dubbio che qui negli ultimi mesi nel discorso di alleanze il problema con chi allearsi è stato apposto in maniera forte da Emilia
E Rosi Bindi ha avuto almeno il merito dalla chiarezza sempre privilegiato io lo sentivi Television paliotto molletta sempre questo rapporto col PDS allora chiediamo oggi di spiegarci in che termini lo consiglia
Comincia anch'io con ringraziare
Per questo invito e anche per questa presenza così significativa
Che credo ci consente di approfondire temi sui quali non dirò certamente cose diverse da quelle che ho sempre detto
Ma che
E circostanze ci aiuteranno spero a a chiarirci maggiormente insieme a a ricercare e ad approfondire
Ecco io sono sono qui volentieri
Anche se tra un'ora e mezzo parto per andare al convegno di Lavarone anzi sono più volentieri anche perché tra un'ora e mezzo parto per andare al convegno di Lavarone
Perché credo che questo sia il senso il significato di un grande partito popolare democratico e nazionale quali Louis quale noi siamo cioè quello di incontrarci di dibattere di ricercare
Di tentare insieme un cammino unitario ma nel rispetto dei diversi punti di vista
Consapevoli che questo è utile soprattutto in una fase come quella di fondazione di un nuovo partito
Perché questo è quello che oggi noi stiamo facendo l'Assemblea costituente ha chiuso una fase della nostra storia ne ha aperta un'altra quella del Partito popolare
Noi stiamo dando vita ad un nuovo partito stiamo definendone l'identità i programmi le alleanze la collocazione la classe dirigente
E quindi credo che non solo si è legittimo ma doveroso l'apporto di e lo scambio di di punti di vista che sono diversi e che proprio per questo possono dare senso all'unità che ricerchiamo
Gli è stata fatta una domanda precisa io faccio una piccolissima premesse
Non da adesso noi parliamo di un sistema politico italiano che va caratterizzandosi come un sistema tripolare
Il Polo che dovrà nascere intorno al Partito Popolare
Caratterizzato io credo dall'incontro del solidarismo cristiano
Con la migliore tradizione della liberaldemocrazia
Del riformismo socialista e anche della significativa presenza ambientalista nella vita del nostro Paese
Un grande polo che abbiamo più volte definito in questi mesi
Moderato dove moderato non è contrapposto a
Progresso riforma
è solo contrapposto al radicalismo
Ma un grande polo appunto perché è popolare riformista e collocato nella migliore tradizione del cattolicesimo democratico e popolare di questo Paese
Un polo che sta nascendo intorno al Partito democratico della sinistra
Che come giustamente veniva ricordato prima è un polo variabile
Tale si è dimostrato nelle ultime elezioni amministrative elezioni nelle quali ha lucrato un risultato non indifferente proprio per questa sua mobilità e questa sua capacità di allearsi
Ora con Alleanza democratica ora con Rifondazione Comunista
Ma che grosso modo noi definiamo
Per una convenzione corre sempre il linguaggio è di sinistra
E di un popolo che io non stento a definire di destra conservatrice
Che va caratterizzandosi intorno alla lega al Nord
E che temo con me
Avrà come corrisponde come speculare o forse in certe occasioni come alleato il movimento sociale magari al sud e ho presente comunque in altre parti del Paese
Il nuovo sistema elettorale in un certo senso io credo rispetterà incoraggerà per la quota di proporzionale
Per l'uninominale secco il rispetto di questa polarizzazione
Esistono tuttavia esiste tuttavia un problema di consenso come prima veniva ricordato
Ma esiste soprattutto una
Necessità la necessità l'urgenza di dare attraverso questa che potremmo definire la geografia politica del Paese delle risposte ai problemi del Paese
E mi pare che l'assemblea costituente si sia chiusa dicendo la priorità ai programmi
Cioè la priorità al bene del paese
Noi dobbiamo domandarci che cosa fare in rapporto a quelli che sono i problemi degli italiani perché noi esistiamo per questo
Ed abbiamo previsto come obiettivo prioritario non a caso proprio l'unità del Paese
Perché abbiamo legato il tè alla democrazia
E se mi consentite è qualcosa di più della liberaldemocrazia
La democrazia proprio al valore della solidarietà ce l'ha la capacità di dare insieme le risposte al problema
A partire da questo mi pare che ci sono alcuni problemi gravi la ripresa del sistema economico la disoccupazione
Il sistema fiscale la riforma dello stato sociale
L'Italia con me emblema del rapporto nord-sud e certamente sicuramente
Al primo posto per noi che poniamo al centro la persona umana
Il suo rispetto la sua integrità la sua difesa
Ecco a me pare che è in base alla priorità di questi problemi e alla risposta programmatica intorno a questi problemi che noi dobbiamo porci il problema delle alleanze
Cioè con chi camminare lo decidiamo in base a queste priorità programmatiche sulle quali sfidiamo le forze politiche del Paese
Ora mi pare evidente che
In questo momento
In questo momento di crisi di transizione di emergenza nella vita del Paese noi abbiamo da fare i conti con il dilagare di una forza politica anti sistema
Qual è la lega
Che è l'anti sistema
Io condivido questa analisi
Questa forza politica che nasce da ragioni giuste
Perché sono le ragioni che ha creato il vecchio sistema dei partiti che sta morendo
E alla quale si stanno dando risposte sbagliate
E a partire da questa priorità che io vi sono azzardata a sfidare
Le grandi forze popolare della vita di questo Paese approvare ad collaborare insieme per dare le risposte ai problemi fondamentale che oggi l'Italia vive
Non semplicemente chiedendo e prefigurando un'alleanza ad una coalizione di governo
Perché mi sembra veramente in un certo senso prematuro prima che ci siano delle risposte programmatiche chiare
Ma ponendo un problema preliminare che è quello della rappresentanza in Parlamento
Con la nuova legge elettorale conti alla mano con le proiezioni dei risultati delle ultime amministrative al nord dell'Italia
I grandi le grandi tradizioni popolari di questo Paese portano una rappresentanza esigua in Parlamento
Esigua perché questi sono il funzionamento della legge elettorale troppo difficile e troppo complicate mettersi a spiegarlo adesso ma con il maggioritario uninominale secco vince è premiata la forza di maggioranza relativa e tutte le altre difendono per due per tre per quattro il proprio consenso in rapporto ai seggi del Parlamento
Negare questa rappresentanza
Della società civile vera reale
Della parte del paese che in questo momento sembra tenere in mano le redini della situazione
E a mio avviso estremamente urgente importante necessarie
E non è un patto non è stata la proposta alla quale non ha risposto se mi consentite né Pier Ferdinando Casini né Occhetto ai quali rivolgo le stesse obiezioni alla risposta che mi hanno dato
Non è non è stato una proposta consociativa
Che cosa vuol dire oggi consociazione verso chi verso che cosa
Noi paghiamo
Le colpe del consociativismo non quello che si è realizzato attraverso la chiarezza della solidarietà nazionale
Ma quello che si è consumato nella spartizione dei risultati della corruzione in questo Paese tra le varie forze politiche quelle la consociazione che dobbiamo temere
Ed è quella ed è quella che è nata è chi è maturata proprio quando tra le grandi forze popolari non c'erano accordi certi chiari
Avremmo potuto evitare la legge sull'aborto se avessimo tentato un accordo in quel momento con l'ex partito comunista anziché stringere rapporti più forti con quello che che poi fu l'inizio di un certo periodo nella vita del nostro Paese
Anche per rispondere intorno a un tema nel quale noi siamo Sempre e comunque isolati
Perché la democrazia cristiana è sempre stata sola su questi temi abbandonata prima di tutti dai suoi più forti alleati di governo il Partito socialista i partiti laici
è sempre stata sola sul tema della vita della famiglia delle politiche sociali è sempre stata sola
E si ha la possibilità di ricostruire
Una sana trasversalità intorno a questi temi la ricostruisce tentando di recuperare il voto dei cattolici non privilegiando un'alleanza da una parte e dall'altra perché comunque con le forze politiche che oggi sono così organizzate non saremo soli perché Bossi in una trasmissione a me mi ha risposto che io non ero moderna perché ponevo il problema demografico e ponevo il problema della natalità in questo Paese dove sapete benissimo che noi siamo il Paese dove nascono meno bambini al mondo
Non ero una forza politica moderna perché ponevo questo problema
Perché si può rispondere di no in tanti modi
Alla vita
O perché sì sì si è fatto del profitto un dio
O perché non si è mai creduto all'integrità della persona umana ma noi di fatto su questi temi siamo isolati
E non sarà con le alleanze politiche che risolveremo questi lo risolveremo probabilmente nella società e non lavoro culturale nell'evangelizzazione e l'alla creazione di alleanze trasversali con i tanti cattolici che ormai sono disseminati nei vari
Nei rari partiti
Ma la consociazione che fa paura oggi potrebbe essere perché temiamo un una rapporto consociativo fra le forze popolari di questo Paese e non temere in modo rapporto consociativo con la lega al Nord
Perché non sarebbe quello oggi un rapporto consociativo a chi siamo alternativi Noemi
In questo momento storico
Siamo alternativi ad una forza che vuol dividere l'Italia in base alle fasce di reddito
O siamo alternativi ad una forza politica con la quale dobbiamo ricercare sforzarsi di ricercare dopo un determinato periodo storico che ha finito l'incontro su basi programmatiche
Anche questa risposta sarebbe interessante avere che non ha dato né una parte del del del della vecchia Democrazia cristiana né il Partito democratico della sinistra
Io mi sono limitata a fare questo tipo di proposta che non è consociativa ma che non è neanche l'alleanza del vecchio contro il nuovo per due motivi
Primo perché è il tentativo di sfidare le forze storiche del paese a ricercare candidature nella società
Se noi pensassimo
Di candidare in un rapporto elettorale chiaro candidati comuni tra il Polo che nasce intorno al Partito popolare quindi compresi i laici gli ambientalisti
E parte il Polo che nasce intorno al PDS non potremmo candidare
Né i portaborse nei funzionari di partito dovremmo cercare le rappresentanze autorevoli nella società civile
I professori universitari i sindacalisti gli industriali
Dovremo portare il fior fiore della società in questo Parlamento che sarà un Parlamento costituzionale perché solo così sarà possibile far convergere diverse culture e così davvero rinnoveremo la classe dirigente
Non a caso c'è stata una reazione positiva da parte dei settori cattolici e dei settori culturali vicino alla sinistra e c'è stata una reazione negativa da parte degli apparati di partito
Perché hanno capito bene che con questo tipo di alleanza elettorale va a casa la nomenklatura
E invece si privilegia non le candidature della società
E poi non sarebbe un'alleanza del vecchio contro il nuovo perché io vi sfido a dimostrarmi la novità della vita
Vi sfido a a dimostrarne
A dimostrarmi la in base non alle aspettative serie della gente contro la partitocrazia contro la pressione fiscale contro la impenetrabilità della politica
Ma le risposte che vengono date
Ma in questo Paese abbiamo ucciso una cosa fondamentale che sta alla base della democrazia
Il patto politico come patto di solidarietà
Perché per la lega il patto politico è un patto simile al patto contrattuale nel diritto privato e dove è prevista la recidività
Quando uno non è soddisfatto scende dal pullman
Chiede come vengono spese le tasse che paga domanda che ci sia un'altra autorità che amministra tutto questo chiede la divisione del Paese in base alle fasce di reddito questa è la situazione ecco perché io domando
Che
I partiti nazionali aggrediscono i mali la dove nascono nelle parti del nostro Paese
Questa è una proposta molto semplice troppo semplice in questo ha ragione Orlando
Alla quale si risponde di no da parte di una parte del nostro partito che secondo me non ha se non mi dice come intende combattere il dilagare della cultura leghista
E non mi dice con chi vuole fare alleanze programmatiche in qualche modo ha già previsto di allearsi in un rapporto consociativo con la lega
E non mi convince neanche la risposta del PDS il quale ha invaso la domanda
Perché non ce la fa a decidersi
Di sburocratizzazione sino di rinnovarsi di prendere un rapporto leale con le forze popolari di questo paese di impostazione cattolica
Perché la risposta che mi da Occhetto è molto semplice dice io sono disposto a collaborare con un mondo cattolico o con un partito popolare di fatto sostanzialmente subalterno
Alla allo schieramento di sinistra e non è questo
Ciò di cui noi siamo alla ricerca perché la sfida che è uscita dalla Costituente quella di un grande partito popolare nazionale unito autenticamente nuovo
Liberato di tutte quelle parti ingombranti della nostra storia della nostra classe dirigente dei nostri comportamenti
Ma che porta con dignità la tradizione politica
Del cattolicesimo democratico e non ha paura di confrontarlo con le culture storiche di questo Paese per riaffermare il primato tra democrazia e il primato del bene comune in questo nostro in questo nostro Paese
Quello che si ricerca di fatto è sono rapporti di subalternità perché l'attuale PDS non ha ancora chiarito se vuole essere una grande forza di sinistra moderna
O se è condannato a fare lo schieramento di una sinistra ancora statalista sinti assistenzialista e che non è capace di essere punto di confronto e di incontro per esempio delle forze economiche delle forze culturali di questo Paese
Lavorare a questa ipotesi significa anche aumentare la zona del cosiddetto centro che ci sta tanto a cuore
Dove non dobbiamo ambire di starci ma dobbiamo ambire di andarci e di portarci più forze possibili perché questi siano forse a davvero autenticamente di governo crediamo proprio che sia una un progetto da non inseguire questo alla luce del sole
Quando in tutte le amministrazioni comunali di fatto stiamo tentando di costruire questo quando poi si lancia questo come il patto di governo unico possibile
Abbiamo la chiarezza che oggi Adornato mi chiede e ci chiede con il nuovo sistema elettorale da dal fondo di Repubblica la chiarezza di dire all'elettorato subito che cosa vogliamo fare
E di coinvolgerlo nel primo passo fondamentale che è quello della rappresentanza in Parlamento
Tra le grandi forze che neanche Alleanza Democratica riesce ad includere ma che in un patto unito di solidarietà nazionale autentica per la vita del nostro paese in questo momento possono essere la vera sfida alla modernità e alla complessità dei problemi che l'Italia oggi
Resta resta però il fatto che c'è una certa reticenza da parte di tutte le forze politiche
Ad affrontare questo problema delle alleanze
Speculare alla posizione così come è stata sempre rappresentata dai giornali a quella di Rosi Bindi e c'è stata una posizione di quello che è stato definito tra virgolette il centro un una posizione che è stata chiarita più volte da D'Onofrio
Ma su soprattutto da Mastella che ha ipotizzato in alcuni passaggi di guardare anche alla lega con una certa attenzione di non chiudersi rispetto a un tipo di alleanze quindi i maligni daremo adesso la parola a cementa Mastella per chiarire meglio questo dato
Compreso per la verità che la grande amicizia credo anche stamani che
Si misura sempre di più in termini umanamente comprensibili con la Bindi
Il fare delle lo scrivo qua esprimersi all'improvviso nel finire delle stante e consacrarsi su posizioni distinte di quelle che evidentemente mi hanno annoverato con un percorso in un itinerario che immagino per la Democrazia Cristiana
Credo che all'interno di questo orizzonte l'unica plausibilità e l'unica comparabilità con le proposte
Che abbiamo immesso in questo periodo nei circuiti della politica cioè la proposta della Bindi
Ci sono le proposte che con alcuni amici abbiamo alzato
Sì tentato di portare l'attenzione generale immagino deboli la verità con molta franchezza un percorso un po'diverso
Quando io dico che al sud non abbiamo il problema della legge quando io definisco che c'è la centralità del territorio che sarà il motivo rispetto al quale il meccanismo uninominale maggioritario confronterà il candidato con i cittadini norma significa evidentemente non rendermi conto di quelli che sono gli aspetti deteriori donano il documento di cui giornalistici sarà notevole polemica
Ma anche analisi per quello che la lega rappresenta rischia di rappresentare il nostro Paese una forma neutri belle più che il riconoscimento di un organismo di natura territoriale e devo dire anche qua rispetto alla lega evidentemente io una posizione dissonante da quello espresso in questi giorni non immagino che la Lega possa portare al fascismo
La lega rischia di portare ad un'adesione slava del nostro Paese una visione slava con la dissociazione anche perché la cultura del Paese non l'ha mai sotteso leader anzi ha manipolato l'idea dalla nazione all'idea della parte e quando la cultura non sorprende questo orientamento e la dissociazione in termini geografici rischia di essere come abbastanza permanente accentuata e dirò anche subito evidentemente che io voglio eliminare questa la differenza con la Bindi ciò che residua interni di superstizione ideologica e in Occhetto e in alcuni amici della ex sinistra democratico cristiana ci sono ancora notevoli spunti dal punto di visto residuati di superstizione ideologica ritengo anche per la verità
Che il sogno non della Bindi evidentemente ma il sogno soprattutto di Occhetto in termini consociativi come la Democrazia Cristiana remissiva
Il sogno di Occhetto chiedi alta fa riferimento alla sua detti impostazioni in RAI Anna la rottura del fronte dei cattolici
Che vede una parte in termini di progresso e un'altra parte intermedi estromissioni rispetto alle vicende di progresso del Paese evidentemente questa non mi convince noi siamo tutti perché così sarà il giorno dopo nella centralità del territorio
Noi saremo tutti evidentemente anzi arriveremo ad una forma di triangolo nel quale ci sarà la presenza massiccia della democrazia cristiana soprattutto al Sud
Ma non perché voglio dire raccontava agli amici di Lavarone non perché di qua
Si va ad insidiare si parli in singolare abbiamo tenere a vita rispetto alla democrazia cristiana prendo atto con grande coraggio evidentemente che tu dici che noi siamo in penuria di consenso sul piano del nove e noi siamo preoccupati di queste non siamo qua a magnificare le lodi della Democrazia Cristiana del sud della Democrazia Cristiana e nel Sud siamo fortemente preoccupati però tentiamo anche di tessere una trama che eviti la dissociazione del consenso che c'è al Sud e tentiamo assieme evidentemente questa è anche un'occasione una modalità per incontrare permetterà stile per incrociare i destini nostri con quelli della opinione pubblica
Così oggi rancorosa nei nostri riguardi per tentare di esserci e di esserci ancora sul piano del palcoscenico
Un altro corno di questo triangolo è determinato della Leica un altro corno del triangolo e determinato dal Partito Democratico della Sinistra e aggiungo la cosa non vorrei dopo le ma ne parlerà Rocco Buttiglione non vorrei creata elementi enormemente problematici o di insidia per quanto mi riguarda
No accanto a questi tre parole ci saranno due piccoli per di una bisogna riconoscerlo con molta onestà sarà rappresentato dalla nursery che supera la soglia del quattro per cento
E l'altro sarà rappresentata a sinistra da Rifondazione comunista quindi saranno una serie di elementi aggiuntivi rispetto alle difficoltà
Perché noi andiamo ad un sistema maggioritario
Il cui dato connotativo così è andato nella spinta referendaria doveva determinare le condizioni della governabilità a fronte si diceva della crisi delle coalizioni dei governi nazionali
Non essendoci più
Il dato di una forma di parentela politica tra i partiti questa è la crisi anche del ultimo pentapartito
C'era il consegnarsi rispetto alla spinta non soltanto emotiva ma anche fortemente razionale di alcune di altri nello stivale del nostro Paese per determinare le condizioni della governabilità la scelta però del meccanismo elettorale
Determina dal punto di vista teorico l'impianto di chi può vincere con una proposta che fa l'intero Paese ma certamente sul piano della ricognizione prima sul piano della risposta agli utenti
Del consenso a dopo le verificheremo che allo stato degli atti successivamente ci saranno tre grandi minoranza del Paese quindi nessuno governerà
Allora io non mi pongo il problema che si pone la Bindi perché dovrei dire che se da questo punto di vista ognuno è libero beh io non posso spiegare al contraddittorio e di Benevento al contrari Torre nel territorio della centralità che c'è il leghista perché dove non c'è il leghista
C'è una contraddizione il contrasto che ci sarà netto Pluto nel territorio sarà tra quello che rappresenta gli interessi valori
L'esperienza della Democrazia Cristiana apparentata con gli altri è dirimpettaio rispetto a noi c'è profondamente al sono di larga misura il PDS come magari ci sarà in alcuni in alcuni Stati regionali ci sarà l'MSI
Allora da questo punto di vista evidentemente che cosa va eliminato secondo me
Non vorrei io l'ho detto ad Andrea Colombo in un'intervista non vorrei che noi avessimo questo tipo di chiusura del cerchio al nord
Tutti a far da congiuntura rispetto alla lega quindi la dei cippi DS tutti assieme contro la lega
Al centro tutti quanti assieme contro il PDS perché il partito più forte al sud con quello che definisco essere per le vicende elettorali il Complesso di Isernia tutti assieme nei confronti della democrazia cristiana
Questo evidentemente non mi convince allora come si risponde a questa domanda
Io sono d'accordo con la Bindi nella scelta della ricerca di quelli che sono espressioni sul piano territoriale della cosiddetta società civile non esclude ed evidentemente di chi sul piano politica gioca assieme alla società civile
E allora la ricerca che ne ha fatti individuando esperienze modalità uomini che abbia un appeal elettorale sul piano di quel dato di natura territoriale
Stabilendo in premessa evidentemente che è finita lo sottolineo qua la cosiddetta a mio giudizio democrazia esclude
Se vogliamo davvero eliminare il dato della superstizione ideologica la democrazia escludente stabilisce il termine il confine a sinistra ma anche a destra
Con un doppio dato che dall'in maniera particolare per la casa con quello che definisco esseri molto forte che riguarderà il candidato attorno al quale si coagulano gli interessi le speranze e le modalità le più varie
E con il secondo voto che riguarda il proporzionale che definisco essere un voto debole che credo e temo soprattutto al Sud dove non soltanto a sud e sarà un voto di scambio tra vari partiti e mi spiego meglio
Avendo stabilito sul piano della norma
Che è uno che viene letto sul piano del voto forte
Non ha la possibilità di scontare questo voto successivamente rischieremmo di avere una serie di accordi per cui il secondo voto andrà a finire in termini scambisti rispetto ad altri partiti magari partitini Orio partiti alleati questo interverrà
Sul piano del nostro Paese credo interverrà in maniera particolare
Nel Mezzogiorno d'Italia
Allora è stata questo come si pone la Democrazia Cristiana
Ha paventato secondo lei Rossi che se continuiamo a discutere di quelle che l'identità della DC di quello che il programma e se proponente si va a votare domenica e finiremo per non esserci sul piano del proscenio politico credo che vada lo diremo a Martinazzoli spero che Martinazzoli lo dica che la di accelerare al massimo possibile
L'avvenimento di una messa in cantiere e di una mano d'opera di questo nuovo modello della democrazia cristiana cui sul piano l'Assemblea costituente
Anche se da fronti diversi ma non certamente contrapposti abbiamo tentato ognuno dal suo punto di vista di dare la propria risposta
Allora non mi pongo il problema di quale l'alleanza apri l'unica alleanza è l'unico patto che vincola e tra quello che il candidato sul piano di interessi di speranze di opinioni di valori e la cittadinanza quindi mi rivolgo a tutti i cittadini che solo nel territorio
Avendo come retroterra un progetto per il paese questo è sul piano nazionale del partito e con questo progetto con questa proposta posso vincere o tenta se la democrazia cristiana perda prende atto evidentemente che una democrazia cristiana che non è destinata per forza come accade come accaduto a governare ma anche fare giustamente la minoranza
Se non ci saranno possibilità di maggioranza né da parte della lega né da parte degli altri
Ci all'eremo questo sì con quelli che avranno continuità sul piano dei programmi perché evidentemente un programma sul piano nazionale ogni partito lo definiva
E saremo alleati se saremo minoranza per costruire una maggioranza con quanti avranno questi affinità queste uguale connotazione e poi per la verità
Perché in questa sorta di leit motiv festivo si pone il problema la Democrazia Cristiana
Come se fosse il centro motore non riconoscendo più che la Democrazia Cristiana il centro moto se è vero come è vero che tutti riteniamo che il vero
Che ci sarà colto frontespizio della triangolarità o dell'apporto Trinitari in termini politici Malala perché lo rivolge la domanda Occhetto
Perché non chiedano Occhetto se Gomorra governare con la democrazia cristiano con l'intera democrazia cristiana perché non chiedere evidentemente alla lega con chi vorrà governare il giorno dopo la verità quale che siamo tutti mimetici ed ermetici alla ricerca del consenso più vari
E questo in maniera particolare da parte della lega per quale ragione Just si vedono alcuni fermenti non so se i reali o veri ma spero per quanto riguarda che siano veri evidentemente fra Formentini e Bossi
Ma il giorno dopo quando si tratterà di stabilire le connotazioni del governo del paese
Essendo la Lega un movimento
L'unico movimento interni di partito perché essendoci noi tutto sommato non divisi ma divisi rispetto all'opinione pubblica
Essendoci affrancati dall'essere omnicomprensivi di quello che era il territorio naturale in cui si sedimentare la democrazia cristiana l'unico partito che il tutto e il contrario di tu
Che secondo la visione del romanticismo e l'infinito l'opposto dell'infinito genitali soltanto la lega non può la lega andare avanti sennò scegliendo tra scegliendo proposte politiche perché noi chiederemo come chiederemo ad esempio nei prossimi giorni quando verrà domani rappresentante da lei
Cosa dicono rispetto al Mezzogiorno
Quali saranno i i rapporti che dovranno esserci in termini della solidarietà richiamata da Rosi Bindi che il motivo da cui principi hanno quasi in termini biblici sul piano dei nostri comportamenti o sul piano dell'otto essere all'interno della Inter lettura territoriali
Allora il problema sarà duplice secondo me l'alleanza preventiva esatta tra il candidato a cui occorre già ora mettersi in opera per ricercarlo in maniera conveniente e le popolazioni che dovranno essere a presentare
Ne ha definito vorrei dire anche ad Adornato che si pone il problema che noi abbiamo questo vizio proporzionalisti come non ce l'abbiamo più questo vizio io so tra quelle evidentemente che all'interno della Democrazia Cristiana vado spiegando sarà per una semplice ragione lo dico ai giornalisti
Che in questa mia provincia dove soltanto tre o quattro comuni superano il maggioritario l'abbiamo sempre votato con il maggioritario
Mentre l'Italia sperimenti il dato del meccanismo maggioritario noi qua quelle che sono qua sono insediati sono radicati sul piano del fenomeno della conoscenza diretta del meccanismo elettorale e quindi sappiamo quello che e il maggioritario farà giustizia di tante cose farà giustizia di grossi personaggi che ci sono nel territorio fece giustizia di Churchill rispetto ad uno sconosciuto anonimo candidato all'indomani della grande vittoria di Churchill per quanto riguardava la Inghilterra o la Gran Bretagna
E allora credo che da questo punto di vista come possiamo ricercare al meglio possibile queste ragioni come stare assieme evidentemente per quanto ci riguarda
E la ricerca degli uomini in questo credo che non vogliamo lo dico alla alla Bindi realizzare forme di riciclaggio meridionali non siamo quelli che montiamo la guardia o siamo una sorta di complesso di reduci scarsamente combattenti rispetto alle novità
Noi vogliamo misurarci e mischie e combinarsi con le novità di novità non sono un grado espressivo di alcuni rispetto alle quali ci fermiamo non c'è una sorta di muro del pianto della democrazia cristiana di quella che c'è nel su ma abbiamo evidentemente opinioni diverse
Vuole davvero allora Occhetto e pongo come problema governare con voi ma perché evidentemente Occhetto si pone nella prospettiva che soprattutto la Democrazia Cristiana del Sud è una democrazia cristiana di retroguardia possediamo e scriveremo anche domenica ad esempio rispetto ad alcuni elementi per dire che non vogliamo dire dalla democrazia che siano molto inquinato
Che vogliamo dire no rispetto alle modalità che cedano gravano di questa associazione con il voto della democrazia cristiana assoluto soltanto camorra 'ndrangheta e mafia assolutamente no e allora se così è e se ci sono anche questi fermenti novità perché Occhetto dal suo punto di vista dice pregiudizialmente no
E allora direttamente da questo punto di vista si tratta di determinare le condizioni di questa polarità della democrazia che stia termino sono della Democrazia Cristiana attorno a quelli che hanno avuto connotazioni uguali
Che sono quelli che han votato nel passato in buona fede il Partito socialista e quelli che han votato Imola per il partito repubblicano quelli che erano con noi quando le battaglie per la libertà della democrazia erano più forti
Questo non si tratta di mettere assieme gli ex o le sigle degli ex si tratta evidentemente in quella battaglia per il territorio nella quale si vincerà anche con un voto rispetto al tuo contraddittore di mettere assieme le energie possibile per farci come saremo allora all'interno della democrazia cristiana e pongo anche un problema perché evidentemente per i tempi non so se dopo parleremo successivamente in maniera così diffusa io pongo anche lo dico agli amici della stampa un problema sul piano del congresso
Io vorrei che il congresso nazionale della democrazia cristiana fosse accelerato
Mi spaventa molto un editoriale dell'avvenire di oggi del professor Carenzi
Che mentre il Paese o i cittadini questo Paese richiedono grande rappresentazioni dal punto di vista delle modalità dell'attivazione della partecipazione
Con una visione strettamente secondo me manichei giacobina stabilisce che in Italia ci debbono essere venti commissari e novantanove cento commissari sul piano provinciale questo mi spaventa
Questo non immagino che se il percorso della democrazia cristiana
Perché se così fosse evidentemente saremmo in grande o rischieremo di essere in grande difficoltà spero che questo non sia il percorso immaginato dal segretario politico della democrazia cristiana ma lo spiegherà domenica
Quello che dobbiamo fare evidentemente promuovere azioni azioni sì
Sul piano delle risposte al pezzo e dico qual è l'ultima per davvero io faccio grande fatica con molti altri amici a votare eventualmente per questo governo
Se il PDS
E la lega si dissocia e RAI hanno per quanto riguarderà la finanziaria perché la Democrazia cristiana deve votare e chiedere a voi qua quelle i fuori di qua le vostre famiglie a quanti altri
Ancora periodo e di grandi sacrifici allora faremo anche giustizia rispetto alla disputa se si vota prima e dopo meglio votare prima che chiede ai democratici cristiani di sobbarcarsi un peso che evidentemente non ha un peso sopportabile soltanto dalla Democrazia cristiana lo potremo andare ad una
Ad una finanziaria di questo tipo secondo una visione piuttosto lei cistica anziché laica della vita politica questo non mi pare che possa corrispondere nessuno si potrà chiedere
Se non con grandi obblighi dal punto di vista morale di montarla guardi in una sorta di garitta che tendono a ideale rispetto a questo governo
Il governo chiede il presidente del Consiglio chieda anche al PDS alla lega se son veri accertati in termini oggettivi una serie di sacrifici è giusto che tutte le forze politiche a partire della Democrazia Cristiana ne assumono la responsabilità ma se si chiede soltanto in termini voluttuosamente propagandistici che queste responsabilità siano solo sulle opere sulle spalle della democrazia cristiana questo non soltanto loro è giusto ma a mio avviso la democrazia cristiana non deve assolutamente accettare
Ecco quindi come ha detto una serie di elementi rispetto ai quali si richiede che una democrazia cristiana che si agile snella perché noi siamo stati fermi sulle gambe perché vedete nel regno animali tanti anni fa
C'erano i dinosauri che a differenza di quando scioccamente qualcuno immaginato non erano animali così in loco in o così modesti o così maldestri o così non avvenuti dal punto di vista dell'intelligenza e che arriva allo successione animali molto più veloci motorini più rapidi che arrivavano sul piano della preda e terrore metaforicamente il consenso
Oggi noi abbia rappresentato rischiamo di rappresentare
Questa forma elefantiaca del dinosauri e non vorrei che la democrazia cristiana fosse un dinosauro
Io ho detto tante cose che forse dissociato dalla Bindi ma credo che i colleghi abbiamo la grande ambizione questo disegno unitario diventare snello veloce i movimenti di questo animale politico che rimane l'esperienza dei cattolici democratici impersonata dal
Favoriamo
Esauriamo questo passaggio sulle alleanze
Diamo la parola al professor Buttiglione per ci serviamo anche se al di là delle posizioni che sono rimaste
Mi pare problematiche sulle alleanze
Tra la posizione a Brindisi Mastella se ci può essere nell'orizzonte politico futuro ci si può intravvedere una terza ipotesi anche se le proiezioni ci costringono a stare coi piedi per
Io vorrei dire introducendo che Buttiglione e noi speriamo credo che sia anche l'opinione della Bindi fermo restando l'intendimento del segretario politica degli ordini nazionali indicato in questi giorni come candidato sindaco di Roma
Ringrazio molto voi per il vostro applauso e anche gli amici che con tanta
Con tanta convinzione stima hanno sostenuto il mio nome operò l'obbligo di dirvi che io faccio il professore
Commessi risulterà anche dalle cose che ho intenzione di dire
E che a questo mestiere devo rimanere fedele per motivi di temperamento personale per motivi di impegni presi e anche per motivi di utilità del partito perché son convinto che il partito può trovare come candidato sindaco di Roma un candidato che abbia tutte le qualità che ho io e molte altre migliori
E che possa mettere assieme tutto il consenso che è meglio e ancora molto di più
Veniamo al nostro tema ho detto che sono un professore i professori sono noiosi
Che
Parlano cercando sempre il pelo nell'uovo
Perdonatemi
Io credo che alla fine avrà il consenso di prodotti qui spera però di offrire materiali di riflessione
I professori cominciano sempre con una citazione il presidente Mauro
Forse era un delinquente ma certo non era uno sciocco e di politica se ne intendeva ha lasciato scritto che in politica il primo problema è sapere chi è l'amico e chi è
Il nemico
Sembra banale ma molte volte
Non ci si riesce
Una volta identificato l'avversario bisogna capire cosa vuole fare l'avversario quale la manovra che l'avversario propone e l'avversario principale non è quello più cattivo necessariamente quello più pericoloso
Partiamo dal dato la lega come avversario curiosa reale qual è la strategia della Lega la lega di per sé non avrà mai abbastanza voti per governare l'Italia da sola
Perché non è in grado o non vuole scendere sotto il Rubicone anzi forse neanche sotto il Po o l'Adige virili
In che modo può pensare di governare l'Italia ripristinando un vecchio modello politico proprio delle della età giolittiana non a caso un'età in cui si votava con l'uninominale
Ci sarebbe molto da discutere su questa riforma elettorale e io credo che Mattarella del fatto uno splendido lavoro riducendo i danni di un cambiamento che di per sé esiziale
Allora qual è il modello giolittiano il modello giolittiano e che
Il potere nero sta al nord e sta nelle mani di chi al Nord prende la maggioranza dopodiché al sud esistono gli ascari tutti voi vi ricordate questa espressione gli ascari sono i deputati che vengono eletti
Perché il governo centrale dall'ora nelle mani il potere di fare assolutamente quello che vogliono nella colonia meridionale a condizione che portino fedelmente il loro voto alla maggioranza parlamentare
Che che governa da Roma
Come può la lega sperare di governare l'Italia
Per un lungo periodo o per un breve periodo primatista Sciarra a secondo del poi di come decidono lo può fare eliminando la Democrazia Cristiana al nord e costringendo la democrazia cristiana del sud ad un rapporto subordinato in cui le vere grandi decisioni che toccano il potere reale il potere reale vuol dire le banche la finanza i giornali
Le fabbriche
I luoghi dove si produce il più della ricchezza della nazione vengono prese da loro
E ovviamente qualche contentino viene dato a chi gestisce il sud senza la pretesa di coinvolgerlo in un grande progetto nazionale
E invece incrementando in tal modo le proprie clientele locali
E un grande merito della Democrazia Cristiana quello di a vere
In una certa fase della storia italiana bloccato questa logica costruendo un grande partito nazionale che lo Stato nazionale perché era del sud non meno credo il Nord
E dal bordo non meno che del suo e il grande merito Pino Sturzo
Noi a questo invece dobbiamo tenere questo è per noi una solida non di resistenza
Per fare questo abbiamo bisogno di una non di una democrazia cristiana del sud
La Democrazia Cristiana ha vissuto che ha forte convincimento della sua vocazione nazionale e dalla sua capacità di dare un contributo non alla difesa degli interessi del Sud dentro un sistema in quel quello che conta è un altro ma alla formazione d'una sintesi nazionale in cui gli interessi del Sud sono giustamente rappresentati
C'è anche un senso giusto in cui si deve parlare di democrazia cristiana del sud per Remo dopo questo ma prima di tutto la Democrazia Cristiana Partito nazionale al sud
Per fare questo però noi abbiamo bisogno che la democrazia cristiana al nord non muoia viva
Perché se la democrazia cristiana al nord scompare
E inevitabile che la democrazia cristiana al Sud non riuscirà a svolgere questa funzione nazionale quindi la sopravvivenza più che la sopravvivenza il rifiorire della democrazia cristiana al nord e anche un nostro interessa qui di gente del furto
Non possiamo separare le due
Che fare allora se questo è lo scenario primo il problema politico che noi abbiamo che mi pare in questi termini preservare la democrazia cristiana come partito nazionale
Apro una breve parentesi c'è lo stereotipo Mastella l'uomo del centro la Bindi e la donna della sinistra stereotipo che io stesso avvalorato in certi momenti perché era utile a far capire alla gente che nel partito confluivano
Due cose
Importanti che erano diverse ma che dovevano trovare una sintesi adesso io credo dovremmo cercare di superarlo e cercare insieme di trovare la posizione esatta comune della Democrazia Cristiana
Secondo sfondo il primo è la strategia dell'avversario il secondo sapendo e il nuovo terreno di lotta cioè il nuovo sistema elettorale
Un sistema elettorale tendenzialmente maggioritario fra un minuto che primo sia possibile a chi aggrega una maggioranza relativa di governare di prendere gran parte tutta la rappresentanza e il potere di governo in altre parole col trenta trentacinque per cento dei voti si può prendere l'ottanta per cento della rappresentanza in una regione questo è un dato di per sé non è né buono né cattivo
Può piacere o non piacere è un dato che gioca a favore di chi capisce meglio come funziona il sistema
Noi abbiamo la responsabilità di non lasciare senza voce quel venti venticinque per cento che oggi ci voterebbe e speriamo domani anche di più in regioni come il venne quello affrontiamo il problema molte volte le divergenze di opinioni nascono dal fatto che si hanno situazioni concrete a cui con cui abbiamo a che fare che sono diverse e che non è ancora ragioniamo nell'ottica del partito proporzionale che tendenzialmente fa le stesse cose dappertutto
Invece un sistema maggioritario in implica che ogni candidato si deve costruire nel suo collegio la maggioranza che lo elegge
E questo e da un lato un fattore di rischio la speranza della lega di più di riprodurre gli ascari del sud nasce anche da questo sistema
Noi dobbiamo difendere la nostra unità in questo sistema e io non vedo altro modo di difenderla che un fortissimo sentimento della propria identità culturale
Una fortissimo accento sul programma
Una fortissima capacità di creare una amicizia forte di uomini che credono nelle stesse cose e per queste cose rischiano la carriera politica e il proprio futuro
Accompagnata da una grande libertà di costruire non le diverse situazioni le formule politiche che meglio servono l'ideale comune si può fare una curiosa a Benevento
O a Napoli e una cosa diversa a a Venezia o a Milano non perché si hanno in realtà lingue politiche diverso ma perché siamo la stessa cosa e la si vuole difendere in contesti diverso
Per capire bene questo dobbiamo fare una distinzione essenziale e la distinzione fra alleanze di governo e alleanze elettorali
Le alleanze elettorali al limite dovrà farle ciascuno nel suo collegio certo coordinandosi con altri e un primo inevitabile punto di coordinamento è la Regione
A me l'idea che in una regione
Chiamiamola subito Tirolo non Sud Tirolo ma suppletivo
Che in una regione qualcuno prodotti la possibilità di dire al PDS signori io in questo collegio non presento un mio candidato e cerco di mobilitare della gente perché voti il vostro candidato che speriamo sia un candidato anche potabile perché non ti mettano lì un estremista anticattolico anti democristiana
E io spero che voi Negrut quest'altro collegio
Non presenti a te il vostro candidato e invece scegli Attilio
A me questo non scandalizza affatto
Tanto più che nella logica del nuovo sistema elettorale moltissimi italiani dovranno votare non il candidato del cuore ma il candidato che considerano il meno peggio
Perché privilegiando le minoranze più grosse il sistema lascia senza rappresentanza le minoranze più piccole
Lei lascia completamente senza rappresentanza almeno scandalizza che questo minoranze più piccole decidano allora di
Di volta in volta di trovare il modo di farsi sentire
Con accordi che consentano loro di portare uno o due o tre rappresentanti oppure anche con un punito lavoro di lobby la l'obbligo non è necessariamente la mafia
E il far presente degli interessi che ci stanno a cuore per cui in un collegio in cui il democristiano non avrebbe nessuna possibilità abbiamo scandalizzato dal fatto che i cattolici vanno da uno del PDS da uno dal Vattelapesca
E che e contro l'aborto e gli dicono noi ti votiamo vogliamo che tutti impegni su uno due tre quattro i punti che hanno che stanno qua la politica di domani sarà fatta così dobbiamo stare attenti che non ci si renda coinvolti che il lobbying non diventi quello che è stato in Italia cioè il vento Rossi la democrazia è un cambio di contanti questo sì
Che è tutt'altra cosa dovremmo darci regole morali forti su questo per non fare queste cose e non tollerare che altri le faccia
Ed è tutto un campo in cui dobbiamo sperimentare nessuno sa come funziona dovremmo vedere ma a me questo non scandalizza affatto
Sarei più a più preoccupato se qualcuno dicesse queste alleanze elettorali diventa prefigurano automaticamente alleanze politiche nazionali
Sarei più preoccupato perché non mi scandalizza l'abbia fatto che queste alleanze
Scusate elettorali
Fossero diverse nel Veneto e da Roma
Contesti diversi problemi diversi grazie
Battaglie politiche diverse che nel medesimo spirito ma su terreni elettorali politici culturali diversi vanno condotto anche con strategie diverse
Per cui il momento della sintesi nazionale
Rimane un altro momento che a tutt'altre caratteristiche
E che andrà giocato al termine della tornata elettorale valutando certo anche i dati politici che possono emergere dalle alleanze elettorali perché questo e un dato politico che non è privo il significato anche se di perse non blocca la scelta o la decisione politica nazionale
Quindi su questo io penso che la proposta della Rosi Bindi
Non vada buttata via va discussa va precisata va la perché naturalmente anche i suoi lati pericolosi oscuri ma
è una pista
Interessante di ricerca che umanitarie che contraddica a priori le preoccupazioni degli amici che sono al centro del centro anzi mi sembra che in una certa misura venga incontro a queste preoccupazioni se c'è un un clima di fiducia reciproca e se si approfondisce poi nel dialogo concretamente i problemi che sono diversi
Ma convergenti per l'abc del sud della DC del nord perché noi o per essere sceso in nazionale fattura tesi noi l'abbiamo esposto alleanza elettorale sul piano territoriale innestato sulla centralità del territorio
Alleanze di governo che non sono legate a questo l'abbiamo esposto nell'Assemblea nazionale questa è stata la nostra tesi benissimo ravveduti non siamo vanno al Nord come vale al sotto
Perché evidentemente siccome quando io dico che al sud uno l'abbiamo il problema del PDS questo significa che sul piano delle esigenze teatrale al Sud nella complessiva del territorio chi è nel territorio faccia alleanza elettorale di tipo diverso con che nel territorio contro quello che individua come avversario
Certo e io credo che questo certamente a voi crea più che ha dei problemi
Perché essendo poi qui l'avversario da battere è più facile che siano altri a fare queste questo tipo di malato però secondo me non è un rischio gravissimo primo perché siete voi a livello delle alleanze sociali che dovete tenere
Nei collegi
Agglomerato su di voi perché anche il più grosso può fare questo gioco mica possono farlo solo i più piccoli
Secondo perché mentre Jay difficile per noi stabilire dei contatti che producono alleanze fruttuose credo che tutto sommato per gli altri sia almeno al Sud ancora più difficile questo è tutto da verificare una battaglia difficile ma credo che sul terreno concreto possiamo essere molto più utile di come certe polemiche pretestuose non pretestuose ma sì quello si polemizza anche per capire a volte può far credere no per spiegare scusa Rocco voglio dire in leggi modali che anche i giornalisti
Mettiamo io sono tra quelli che autogol anche l'applauso e la Bindi era significativo tu candidato a Roma esser chiaro
Candidato a Roma come sindaco ai di fatto attualmente Rutelli che è sponsorizzato dal PDS Chiti valutati sul piano d'alta territoriale stabiliti in premessa che in mano stabiliva Chieri nemico il primo nemico da individuati questo il problema vero
Allora se il dato della perché a Roma il PDS non sarai referenti in termini elettorali
Allora questo significa quando io dico della democrazia escludenti io mi rivolgo non più in termini di logici a chi votava le messe io il Partito comunista
Io mi rivolgo al cittadino come tali a chi è nel territorio che in quello che definisco il voto forte può scegliere me se la mia proposta è compatibile con le sue speranze con i suoi bisogni con i suoi interessi a questo stabiliamo che vale per tutti al sud come al no perché se no viceversa evidentemente non rischiamo di affondare al Sud privilegiando apparentemente il Nord ma non creano nell'alleanza elettorale nell'alleanza politica anzi con un indebolimento della democrazia cristiana al Sud dove il Complesso di Isernia finisce per spiazzare sì completamente
Con un PDS che finisce per guadagnare impartì al nord agevolato anche per la democrazia cristiana evidentemente che era un po'recupera qualcosa ma nessuno già faranno altri Maroni spuri come avvenuto alle elezioni amministrative con tutti pur di mettere in Angola democrazia cristiana
Non so se questo non sia una forma di Giolitti Isma'o se questo privilegi la trasparenza e la chiarezza che la gente l'opinione pubblica individuale su cosa bisogna essere molto attenti perché il rischio è che molto reale vitale per la rappresentanza degli interessi della democrazia che stiano su
Certamente
Certe volte usasse in modo credo per questo io dico che la proposta va calibrata pensate esistono problemi però non mi pare che si possa negare che colloca un dato che e che è importante e con cui dobbiamo fare i conti questo dato e che la politica si allarga sul territorio
E che quindi bisogna avere la capacità di dare penale potere decisionale alle istanze regionali sul territorio
Che si assumono fino in fondo la responsabilità di quello che c'è il guanto certo confrontandosi con un centro ma comprendendo che non è più possibile in un sistema maggioritario avere una unico modello di alleanza elettorale che funziona in tutto il Paese questo non esiste in nessun Paese che abbia un sistema elettorale
Maggioritario abbiamo bisogno di anche forse in una fase di sperimentazione certo
Bisogna mantenere una forte L'Unità e qui il ruolo della segreteria nazionale con cui queste scelte devono essere concordate di volta in volta e decisivo e bisogna avere una fortissima identità culturale la quale permetta poi di non essere catturati dalle alleanze che si fanno ma di rimanere coerente della propria ispirazione dentro le diverse alleanze che si fanno vorrei
Dire solo ancora un punto
Su un problema del PDS
Passando dal livello delle alleanze elettorali a livello delle alleanze di governo io credo che qui ci sia un problema motorette
Il disastro della finanza pubblica in Italia e in parte ma tutto sommato non in parte preponderante un risultato di Tangentopoli
Qui il disastro e anche in larga misura il risultato di politiche sociali male impostate perché hanno avuto sempre come termine di riferimento l'individuo che lo stato e hanno pensato che dove c'era un bisogno doveva rispondere lo stato e hanno pensato anche che la spesa pubblica fosse un modo di ottenere il consenso dei cittadini
Se noi vogliamo riformare lo Stato sociale non abbiamo bisogno di politiche sociali le quali valorizzino le società intermedie le famiglie non si Bramantino c'è un bisogno quanti soldi abbiamo per rispondere Max dicano chi si può mobilitare chi dobbiamo aiutare perché sta già cercando di aiutarmi
Politiche di questo tipo non sono nella tradizione del PPE
Nella prolusione del PDS cioè invece l'idea di politiche sociali che vengono finanziate con il debito pubblico e qui non abbiamo raggiunto un limite assoluto non possiamo più finanziare politiche sociali con il debito pubblico
La lega lo interpretano il senso non dobbiamo più finanziare politiche sociali ma dobbiamo dire no
Noi vogliamo politiche della solidarietà che sono finanziate sulle tasse che i cittadini pagano
E i cittadini quando sanno che pagano e quando sanno quanto pagano sono inevitabilmente più a darmi più difficili da convincere che non quando si paga su un debito pubblico che si immagina di non dover può rimborsare mai
Ma gli italiani non sono così egoisti da non avere la capacità di politica della solidarietà
Devono essere politiche rigorose la gente dovrà essere contenuta che i soldi vanno a chi ha bisogno e non alla classe politica
La gente deve essere convinta che chi abusando viene stimolato a rientrare sul mercato e non viene mantenuto fuori mercato a vita
Politica e così si però sono possibili
Su questo bisogna aprire un dialogo forte col PDS perché io un PDS che H tanto questo dato ancora non lo vedo e le proposte che il PDS citati politiche in comune sono oggi più proposte incompatibili con quel vincolo di bilancio che io ne sono convinto
Deve diventare un vincolo morale per chi governa l'Italia qui c'è un ostacolo grosso io credo che tanta gente quando Abdul problemi sul PDS non è una viscerale avversione per il PDS vede questo dato concreto
E questo non va sottovalutato e va messo sul tappeto nel momento stesso in cui apriamo a trecentosessanta gradi il nostro dialogo con la società italiana e quindi necessariamente anche con il PDS
Scusate se gli ho annoiato grazie per il tempo pieno
Io
Chiedo agli oratori dare il tempo almeno di fare un'altra domanda per una di rispondere in maniera più greve mentre avvertiamo che in questa sala domenica alle ore diciassette
Chiuderà la settimana il segretario nazionale Martinazzoli
Avvertiamo altresì giornalistiche domani nell'Aula Consiliare dice palloni alle ore quindici sarà presentato il documento sul Mezzogiorno
Adesso una domanda sul partito sul nuovo partito popolare su quel che viene fuori da quella che è stata una costituente con una sua scelta dissento abbastanza appropriata per esempio l'attivo al vecchio nome
Sulla ipotesi io lo dico un po'provocatoriamente sulla ipotesi che una fase si era chiusa
Una fase non tutta esaltante sicuramente però con elementi storici che non che sono inoppugnabili se si pensa che la la democrazia cristiana legata al nome
Di De Gasperi è un Periodo importante che rivalutato anche dalla stessa storiografia di sinistra
Quindi su quello che da presenterà il nuovo Partito popolare
Su quello che saranno le prossime mosse pensate un congresso previsto per febbraio quando ha saremmo a ridosso delle elezioni
Noi poniamo la domanda su questo nuovo partito popolare su tutto quello che verrà fuori da questa costituente
Penso ai poteri speciali a Martinazzoli penso al problema degli inquisiti lo dico provocatoriamente perché molti militanti vogliono sentire la voce di Rosi Bindi e di tutti gli altri oratori su questi temi così delicati
Se se non avessi così in fretta chiederei di rispettare una regola fondamentale in tutte le tavole rotonde che chi risponde per prima la prima domanda risponde penultimo alla seconda domanda volevo farle la domanda nominavano
Devo andare via e allora aveva aveva e allora dico dico poche cose anche perché sinceramente io penso che
Anche le cose delle quali abbiamo appena discusso
Sulle quali mi pare sia fatto un po'più di chiarezza soprattutto grazie alla saggezza di Buttiglione
CD come dire si crea un po'di difficoltà perché secondo me noi abbiamo ancora da da risolvere il problema fondamentale se mi consentite
E in questo io in parte condivido la
La domanda che i nostri alleati possibili alleati
Ci ci rimandano quando ci dicono ma con quale partito noi dovremmo allearci
Cioè io credo davvero che ancora il problema fondamentale sia qui
Allora io provo a ridire delle cose che non vorrei che le vacanze estive ci avessero fatto dimenticare
Perché il rischio che si sia fatto sotto questo caldo asciutto di questa estate un po'di di polvere in più
E magari si rischi di smarrire la strada maestra che avevamo intrapreso con l'Assemblea costituente c'è
E questa se mi consentite era cosa che a me preoccupa di più
Allora io qui ricordo alcuni punti a mio avviso estremamente importanti primo
Noi abbiamo fatto un'assemblea costituente
L'abbiamo fatta come Democratici Cristiani insieme
A tanti cosiddetti Esterni che ora esterni non dovrebbero essere più in questo processo costituente
Perché ormai noi siamo comunque già un nuovo soggetto politico
Perché comunque non siamo più una democrazia cristiana quanto meno siamo un soggetto politico in processo costituente
Ed allora per esempio io credo che sarà fondamentale che di qui
Ai tempi che ci restano da davanti di discutere per le elezioni prossime amministrative per le Politiche quando ci saranno per il congresso noi riprendiamo con forza questo dibattito questo confronto e questo coinvolgimento
Con il mondo cattolico con il mondo della produzione con il sindacato
Con quanti abbiamo voluto accanto a noi
Per stringere un nuovo patto politico per la vita di questo Paese
In un certo senso se noi democristiani non facciamo un passo indietro
Il Partito Popolare nuovo nasce a fatica
Non è una battuta quando dico che al nuovo partito popolare i democristiani dovrebbero iscriversi per ultimi
Per essere sicuri che davvero sia un soggetto politico nuovo che nasce grazie a un patto politico nuovo tra questo mondo cattolico questo
Questa cultura liberaldemocratica queste culture riformista di questo Paese
Non è una battuta questa perché dietro questo ci stanno molte cose
Ci sta per esempio Luiso tutte poteri straordinari di Mark dati a Martinazzoli
Che io auspico dopo questo periodo estivo incominci davvero ad usare e tanto per distinguere mi dal mio amico Mastella io credo che Martinazzoli
Debba dotarsi di una struttura
In tutto il territorio
I nuovi segretari eletti dal nuovo congresso
Vengano confermati incerto ma con poteri straordinari
Perché gli organi appena eletti vanno quanto meno aperti al processo costituente
E laddove i congressi non sono stati fatti
O c'è qualche problema si nomina i commissari
E mi verrebbe la voglia di dire in certe regioni sarà bene che vengano da fuori
Al nord come al sud perché ci sono non pochi problemi da risolvere
Ne dico un'altra io son d'accordo con Mastella
Che abbiamo fatto una stupidaggine ad accettare che una colazione tra Bossi e Ciampi abbia fatto rinviare le elezioni a dopo la Finanziaria a dovevamo dirlo allora
Ed egli riuscì ad andare a votare a ottobre
Adesso è tardi
E dovremo andare a votare dopo la Finanziaria e sarà un problema ma non usiamo questo discorso per rinviare ancora più avanti le elezioni
Perché secondo me bisogna andare a votare anche per il rinnovamento del partito
Anche per fare il partito nuovo
Perché io non credo che noi stiamo rinnovando la DC io su questo non so che non ci capiamo
All'assemblea costituente la linea che abbiamo difeso era quella di dire si chiude una fase che è quella della democrazia cristiana come a un certo punto si chiuse quella del Partito Popolare di Sturzo perché erano cambiate le condizioni storiche e si fa un nuovo soggetto politico
Che si chiama Partito popolare
Che non è il rinnovamento della DC è un nuovo soggetto politico che risponde a sfide nuove oggi
Perché la DC è fallita nuovo perché la DC ha compiuto la sua missione storica perché oggi i tempi sono cambiati c'è una nuova legge elettorale
Non ci sto non c'è più la la il comunismo in questo Paese c'è invece la lega non c'è più quella situazione internazionale di prima c'è una situazione internazionale incerta e comunque molto diversa
Perché noi non saremo più il tutto il centro dalla vita politica italiana ma dovremmo essere una parte tutto questo si unisce al fatto che in parte siamo fallimenti
Perché abbiamo commesso tanti errori lo dobbiamo dire non solo per la questione morale ma anche per una certa inadeguatezza programmatica chiarezza culturale e proposta nella vita di questo Paese
Queste cose ce le dobbiamo ricordare in questa polvere estiva
E dieci che noi abbiamo fatto queste scelte all'Assemblea Costituente e che noi vogliamo fare questo partito nuovo davvero che risponda alle sfide io lo ripeto qua io voglio restare unita ma lo so che resteremo uniti solo
Se non tutta la Democrazia Cristiana entrerà nel nuovo partito
Cioè le responsabilità
Che vanno di fatto chiarite non perché qui bisogna fare i giacobini ma perché il processo di fondazione del nuovo partito deve essere talmente chiaro intorno ad alcuni aspetti
Che su questo punto non si torna indietro
Per esempio io lo so che bisognerà arrivare ad una soluzione politica riguarda Tangentopoli
Ma che questa non sono i davvero come un colpo di spugna
Ma soprattutto soprattutto stiamo attenti
Ad una cosa siccome stiamo assistendo probabilmente
Ha qualche
Ha qualche sofferenza da questo punto di vista e davvero importante chiarire i rapporti tra il potere in democrazia nello Stato di diritto
Perché la mia preoccupazione di questa fase è che si tenti in un certo senso di dire che tutti erano uguali e che quindi in un certo senso si può ricominciare da capo non è così
Perché anche se tutti risultassero assolti nelle aule giudiziarie ci sono delle responsabilità politiche che nel la nella fondazione del nuovo partito non possono essere no ricordata
Perché lo dico per non fare un'altra volta ancora Tangentopoli non sono solo i casi giudiziari è una certa concezione della politica
Con la quale anche noi ci siamo in qualche modo contaminati e che probabilmente dalla quale abbiamo una responsabilità anche per una questione morale che ha investito non solo la politica ma il mondo economico al mondo dell'informazione e tutta la società di questo Paese
E su questo il punto che assolutamente indispensabile fare chiarezza
Ne dico un'altra lo choc il problema del numero dei mandati è un problema che non piace
Ma non potremo pensare di ricandidare tutta la classe dirigente può passare
Vorremmo farlo sarà anche questa una scelta dolorosa ma dovremmo farlo
Io avevo accettato la regola dell'Assemblea costituente in Veneto che chiedeva a chi aveva un mandato di stare fermo un giro
Perché questo potrebbe servire
Lo dico perché io ho un mandato se questo aiuta a provocare la formazione di una nuova classe dirigente di questo Paese di cui c'è un gran bisogno perché prossimo Parlamento sarà il Parlamento non solo costituente ma che dovrà dar vita ad un governo politico
Che deve fare un programma nazionale per almeno i prossimi dieci anni
Perché se questo Paese non si ripone il problema della sua ricostruzione come se l'è posto dopo all'inizio tra democrazia dopo la seconda guerra mondiale noi da questa fase non usciamo
E se questo non lo facciamo i sacrifici li pagheranno i più poveri perché sarà così
Perché ci saranno ci sarà un tempo di grandi sacrifici con un party con il Paese con questo debito pubblico e se non ci sarà un governo politico forte con un programma nazionale serio
I sacrifici le pagheranno le parti più deboli del Paese
La stessa cosa avverrà in Europa la stessa cosa avverrà nel mondo perché noi oggi siamo davvero strategici nel rapporto nord-sud sviluppo sotto sviluppo ricchezza e povertà in questo Paese
Ecco perché la sfida è davvero una solidarietà che non è un termine vuoto
Intorno a queste cose noi dobbiamo misurarci
Passato il caldo estivo e in fretta
Vado avanti
Chi ha organizzato il partito in un certo modo
Deve essere sottoposto ad un esame da parte dei nuovi aderenti si è giusto o no che entri nel nuovo partito che viaggia a responsabilità
Perché non possiamo nascere anche dal punto di vista dell'organizzazione con i pezzi che ci portiamo dietro
Questi non sono lo so che rischiano di essere come dire regole astratte no se ci mettiamo a ragionare in termini di processo politico e non di semplici garanti come abbiamo fatto per la campagna dell'adesione alla nuova DC
Questo è un fatto determinante nella nel nel nell'immagine anche che la gente dovrà davvero a vere della sfida nuova che stiamo accogliendo dai tempi nuovi
Non è per un vezzo nominalistico che io non parlo più di democrazia cristiana
Lo faccio perché la gente deve capire che è iniziata una nuova fase e che noi stiamo lavorando a questa e che vogliamo coinvolgere tanta gente in tutto questo
Ci sono problemi di questo genere sui quali noi dobbiamo confrontarci
E sono fondamentali anche per dare quel primato ai programmi alle risposte politiche
Fondamentale con i quali poi il T scorso delle alleanze non diventa un discorso
Una perdita di tempo una Geometria un giocare ai soldatini ma diventa fondamentale se davvero bisogno di questo patto politico fondamentale per per ricreare la vita per per rifondare la vita di questo parco paese
E e conclude dicendo davvero noi saremo uniti
Se ci sarà questo processo selettore
Se non ci sarà è giocoforza se non ci sarà questa chiarezza che qualche altro pezzo se ne va e invece la nostra sfida oggi di farli ritornare i pezzi e di fare tornare l'elettorato di far tornare coloro che se ne sono andati perché noi abbiamo tradito in alcuni aspetti
E questa è la sfida di oggi queste sono le cose sulle quali dobbiamo capirci lo so che questo partito ha tanti meriti
Che la nostra storia nel Paese ha tanti meriti ma per i candidati e la responsabilità del Paese noi dobbiamo essere all'altezza di questa situazione e lo facciamo lo facciamo
Essendo consapevoli del ruolo dei cattolici in questo Paese
Lo dico con con con forza tutto questo che fondano i siamo qua a discutere perché crediamo la nostra unità
Perché crediamo che la storia di questo Paese non è riducibile
Ai socialdemocratici ai liberaldemocratici
Siamo a fare la storia del mondo così
Ma in questo secolo è iniziata un'altra storia che è quella di una democrazia ispirazione cristiana e noi siamo collocati qui
E l'incontro con le altre culture avviene da questo primato
Da questa unità fondamentale con la quale vogliamo confrontarci ma per salvare questo noi dobbiamo avere il coraggio davvero il coraggio di dare vita a questo processo di autentico rinnovamento che chiederà probabilmente le grandi sacrifici a tutti che probabilmente in una fase porta tra vedove anche nostro consenso ma consentitemi di dire questa è l'unica possibilità per riaggregare consenso autentico so che c'è chi minaccia se ci saranno le prossime elezioni
Minacciano scissioni liste a parte per portare via il consenso
Allora si sappia
Che se ci sono coloro che non vogliono rinnovarsi che mi lasciano viste a parte ci sono anche coloro che si vogliono rinnovare e che se questo non sarà chiaro saranno anche loro pronti a porre delle condizioni chiare perché non si smentisca questo cammino di rinnovamento
Rotti
A Rosy Bindi non manca l'accertamento
Il giorno della chiarezza
Ma proseguendo sul piano anche di queste provocazioni
Io pavento dissi che erano in tutto questo che ineccepibile sul piano anche che l'immagine esterna che preveda il partito
E i rischi che questo partito possa ridursi molto truccata al consenso perché
Possa diventare così un partito di testimonianza
Non è un caso che su questo terreno lo stesso segretario si muova con grande prudenza
Io darei la parola adesso a Clemente Mastella e poi chiuderemmo con quando Rocco Buttiglione no io chiudo prima che la Bindi va ad Elia
Innanzitutto debbo dire a quelli che applaudono che non erano nell'era cristiana
Anticristo
Abbiamo tutti quanti plaudito più o meno ramo consenzienti rispetto ad un'esperienza che ci accomuna
Quindi al di là del divario delle responsabilità io che per la cosa più netta non lo dico ad alta voce quello che oggi mi suggeriva la Bindi che mi pare sia il motivo per il quale sì vaglio da curare le elezioni politiche e quelle europei il passaggio di quelli che magari per fine mandato
Possano transitare a livello di esperienza europea molto più giusto che dal punto di vista perché quando si chiude un'epoca
Si chiude un'epoca per tutti si chiude per la Bindi per quelli che ritengo in orari si chiuda con lei si chiuda per tutte
Perché io debbo dire che ne dovremo fare grande io mi auguro che lo facciamo rispetto all'esperienza la saggezza di Buttiglione io credo che le ultime posizioni espresse dalla Bindi erano le posizioni espresse adesso ordito dell'Assemblea nazionale
La mitezza o la durezza o la rudezza in termini miti di Martinazzoli aveva piegato le varie esigenze con le quali eravamo arrivati all'Assemblea nazionale
Nei termini per i quali per la verità la Bindi
Per quanti altri dissero di minaccia io per la verità ho l'ambizione molto più modesta
Non lo dobbiamo far pagare i democratici cristiani è giusto che paghino quelli che sono responsabili rispetto a quello che si è verificato
Io voglio portare voglio portare ora ambizione è quella di portare tutti i democratici cristiani dei di quelli che soffrono in questo periodo rispetto alle nostre inadempienze portarli nel nuovo corso di un'esperienza e per la verità se la Bindi proposito rispetto al Partito Popolare
Meglio all'Assemblea hanno detto
Cioè c'era una proposta quasi sottoposta a regime referenziale di referendum se la gente gradiva le più le esperienze nuove della Democrazia Cristiana
Rispetto alla quale alcuni dirigenti dalla Democrazia cristiana dovevano rimproverarsi Nannerl anonimo democratico cristiano che aveva votato per una esperienza diverso
I nostri sogni si sono infranti
E i detriti sono caduti su di loro rispetto alle inadempienze dalla classe dirigente
Non rispetto a quello che la gente immaginava che noi facessimo sul piano dell'esperienza di questo percorso nazionali io non accettano dica con molta onestà che ci sia una sorta di processo storico ai gruppi dirigenti della Democrazia Cristiana quando la storiografia ne riconosce i meriti ieri Violante mi dispiace che tu non ci sia stato
Dei compagni questa uscita di immaginavamo ipotizzano ipotizzavamo del Filo d'Arianna dell'uscita da Tangentopoli non ha avuto l'ardire per la verità mi dispiace che tu l'abbia fatto della messa in discussione della Democrazia Cristiana
E la Messa discussioni nei singoli con le nostre responsabilità con le nostra perché con le nostre modalità perché se la messa in discussione di tutto e tutti evidentemente sale rinnegare il passato
Io ho detto per la verità credo ad un giornale che qua non c'è
Che la logica che io tento di applicare la logica di Pietro Pietro fa quello tra gli anziani gli apostoli che capiti più
Il più peccatori tutti ma capì che davanti a lui camminava transitato un grande messaggio lo percepì Suddenly si costruì la pietra angolare
Se tutti assieme al di là delle esperienze non riusciamo a stabilire queste connotazioni di una forma di riconciliazione sul piano dell'opinione pubblica io non sono d'accordo con la Bindi la politica non è il prepolitico
La politica non è il moralismo la politica e la moralità
Dare risposte ai bisogni e problemi della gente che non significa soltanto dar l'impressione di una forma di rigenerazione della classe dirigente soltanto della Democrazia Cristiana
Questa è la presunzione volesse il cielo e la semplice rigenerazione dei gruppi dirigenti della Democrazia Cristiana di motivasse il debito pubblico del nostro Paese
Carenza sei passo rispetto a quello che il dato di un mondo che cambia le corruzione ci confinante nel rapporto Est Ovest e nell'incontro al chilometro centouno finalmente degli arabi e degli israeliani così non è
Se così fosse dico alla Bindi
Che rischiano di prevalere le ragioni del moralismo non rischiamo di fare grande fatica non avessero assieme perché dobbiamo stare assieme
Ma vorrei dire che dobbiamo trovare in questi mesi le ragioni per stare in maniera tale che quest'unità si compendia in maniera effettiva e reale e voglio dire una cosa
Perché richiamare due lavori ATI così e D'Onofrio lo ricorda gli amici che sono qua una serie di parlamentare quando noi richiamiamo il dato della realtà regionale a cui faceva riferimento Buttiglione
Con il divario in o con l'equazione tra l'alleanza elettorale l'alleanza di governo non li chiamavamo che nelle singole esperienze regionali ci possono essere momenti tornati a rappresentare questa novità
Ed altri che evidentemente debbono esser messi da parte e questo è il dato che non semplifica ma questo elimina l'inconveniente di un processo di una forma di ghigliottina che viene fatta rispetto all'esperienza dei singoli dirigenti della democrazia cristiana ma rispetto alle alla alla dirigenza della democrazia cristiana
A differenza della Bindi per la verità io rivendico con qualche orgoglio non della democrazia cristiana ma di voi Democratici Cristiani questa la netta differenza
Molto voterò
Abbiamo diamo la parola per un minuto a Rosi Bindi aveva
Con buona muove proprio un minuto erano in cuoio restando conclude Susanna solo fermo restando che cosa scusate
Poi conclude Buttiglione io ringrazio tutti quanti perché dobbiamo rispettare anche il lavoro dei giornalisti ci sono dei tempi che che è un organo quindi io ringrazio tutti gli intervenuti
è trovò che questo partito a quella vitalità
C'è probabilmente ed era il i grandi frutti nel prossimo futuro grazie
Un attimo sale al secondo per precisare anche per ringraziare e salutare perché devo scappare ringraziare davvero per questa occasione
Perché non vorrei lasciare un dubbio
Che innanzitutto che il vecchio e il nuovo attraversa l'Italia
Tutte recitato intere regioni qui non si sta facendo un problema geografico evidentemente non io credo che siamo partita nazionale anche da questo punto di vista fermo restando che io non rinnego la storia vera democrazia cristiana perché chi farà la storia dell'Italia fascista la storia dei meriti della DC
Quello sul quale vorrei che fossimo d'accordo è che noi dobbiamo emettere un giudizio storico
Insieme
Al di là delle responsabilità dei singoli
Un giudizio storico
Che per me è negativo su un certo periodo della nostra storia o comunque su certi errori che come
Come dire come sistema abbiamo compiuto questo non è moralismo uno schema
Cioè
Tanto tanto per essere chiari proprio perché non credo che ci siano i puri ed impuri
Arrivò anche a chiamare questo anche se non siamo tutti uguali
E non voglio fare la differenza tra i colleghi impuri perché davvero non ha mai fatto moralismo
Io credo però che bisogna mettere che anche se dovessimo arrivare ad ammettere che tutti siamo responsabili questo non significa che facevamo ben abbiamo fatto male al solito ragionamento seicento persone fumava sotto il cartello sotto il quale c'è scritto non fumare quelli stanno combattendo una trasgressione
Io vorrei che insieme dice Simo che si sono commessi degli orrori che in questi errori è maturata non soltanto Tangentopoli ma soprattutto l'inefficienza di questo sistema italiano
Che oggi rischia se non riprendiamo le sigle le le cose in mano di veder traballare il fondamento democratico di questa conferenza solo questo mi interessa USA io voglio dire rispetto all'esempio della Bindi del cartello tutto il suo ruolo credo si è potuto stabilire non per diritto che tutti noi formino come asserisce per stabilire che ci sono i cartelli per i fondatori e quelli per quanto noto no no no
Non fare non pare banale da questo punto di vista io voglio sapere se siamo in grado di emettere riesce ad avere dodici o se invece non banali ognuno dice cose bagaglio così intelligente giudizio ogni giudizio un giudizio si sa bene se si sa benissimo che ci sono stati quelli che non hanno fumato ma siccome fumare ecco la vicenda morale non è a fumare o non fumare non è una lingua la possibilità che ci sia un cartellone quale c'è scritto rubato non rubare questo intento
Il piano varie migliaia quelli che avevate variabile metallaro Mastella Mastella invece ai binari della responsabilità personali c'è una vicenda storica sulla quale è necessario che le forze politiche mettano in cui un giudizio però
La parola
Credo che
Vuoto dove
Inevitabili alla calma e dalla riflessione va bene
E io vorrei proporre
Preparare piacere all'otto novembre istruzioni senza delle quali non andiamo lontano effettuiamo è quando opporre soltanto una produzione del ad un'altra produzione senza comprenderne le radici due le tubazioni e quindi senza riuscire ad andare avanti verso una soluzione e questo più grande pubblico ma prima dunque che tocca non solo del Puccini ma anche tutto il nostro Paese
Tra loro
Allora
Proviamo
Io credo che dobbiamo partire da una dato di fatto elementare
Noi l'abbiamo detto e per lungo tempo numerazione schema politico profondamente inquinato
Un sistema politico non come
La democrazia schiavista viene messa in pericolo pretende scuse perché perché qualcuno dovremmo grado comprare il consenso
Non è in grado venderlo appalti in cambio di tangenti ed il contrario con le tangenti letters aveva tutti questo è un dato Puccini proprio fare riflettere ed è un dato fondamentale chiesta al passaggio tra
Non passasse e il presidente
Questo è però non tutta la realtà che un aiuto GM quella parola Tangentopoli prevede preparazione del Mani pulite
Non è tutto c'è dell'altro prolungando la gente frustrata in cui città prendiamo l'agente eziologico rumeno
Occhio all'uscita da poco credo che sia giusto distinguere fra due ore diversi tipi di due persone
Ci sono mi sarà brutti
Ci sono quelli che si sono venduti di appalti per le tangenti e con le tangenti hanno comprato potere politico nel partito e nel Paese
E che sono colpevoli non solo di corruzione ma in un certo senso di alto tradimento perché hanno svuotato la provocazione italiana
Perché non ha senso un regime democratico quando qualcuno a priori ai in tasca il consenso quando il consenso del suo perché nessuno le compra
Credo che questo sia il sistema con cui Rosi Bondi vuole rompere questo ha perfettamente ragione
Non si tratta solo di singoli personaggi si tratta di un sistema che ha svuotato la democrazia
Ma se guardiamo al Chievo in maniera vediamo che non ci sono soltanto questi vediamo che c'è un altro tipo due inquisiti
Ci sono tranne pungenti alcuni ben più il quali sono inquisiti perché non sinistro da una legislativo arcaico farraginoso ha caricato gli amministratori locali e in particolare agli amministratori dei partiti di pesanti responsabilità e perché una legge sciagurata
Per dare al Paese l'impressione di severità draconiana mentre invece si continuava a fare tutto come prima ha trasformato delle contravvenzioni amministrative non reati penali
Questo è un altro tipo di inquisito per dirla con chiarezza un occorre Severino Citaristi che per ragioni tecniche ha accumulato non so quante ore
Quanti avvisi di garanzia mamme un farabutto
Uno il quale ha sbagliato a coprire con la sua faccia di un uomo onesto un sistema che era sbagliato ma che certamente non si è comprato pezzi di partito
Non ha usato i soldi per suoni interessi personali
E quindi non può essere messo al livello degli altri
Poi c'è un terzo tipo di inquisiti che solo quelli che proprio non c'entrano niente e che vengono attaccati per poter dire tutti corrotti quindi nessun corrotto quindi passiamo trattiamo tutti allo stesso modo
Io credo che invece il partito debba avere il coraggio di fissare delle differenze
Di fare delle differenze fra il primo tipo di inquisiti il secondo è il terzo per fare queste differenze noi abbiamo bisogno di aiuto abbiamo bisogno dell'aiuto della magistratura
Abbiamo bisogno dell'aiuto per la magistratura decisiva non soltanto avvisi di garanzia ma anche e soprattutto sentenza
Vuole solo giusto
Ed è giusto e io mi assumo tutta la responsabilità perché sono il primo ad aver lanciato l'idea
E giusto sospendere dalle cariche di partito chiederci dove un avviso di garanzia perché gli iscritti al partito hanno tutto il diritto di avere non una presunzione ma una certezza
Sul ruolo che li rappresentano
Ma non è giusto non è tollerabile che un uomo politico rimanga sei mesi otto mesi un anno due anni otto anni questi sono i tempi normali della magistratura italiana sotto questa questo sospetto
Non si può sospendere una dal partito per otto anni la magistratura ci deve dare in tempi umani entro un anno al massimo non delle indagini ma delle sentenze magari unendosi inutile magari per le sentenze di primo grado cipolline dare delle sentenze questa è una prima discriminante
In secondo luogo è
In secondo luogo il problema di Tangentopoli certamente anche politico
E qui il problema Rita in Giunta Poli si incrocia con un altro problema
Che il problema delle elezioni anticipate
Perché certamente una volta sbaraccato il vecchio sistema c'è il sono molti alcuni è giusto dire no al facevi bene vai avanti così ma certo va e non peccare più e giusto dirglielo perché hanno fatto politica in quel modo perché quello era il modo in cui tutti facevano politica ma non l'hanno fatto per interessi personali condannabili
E in questi casi occorre trovare un provvedimento di amnistia ed indulto
Il problema è che nessuno si perdona da solo
E certamente una nuova allora e privilegi timbrata a e mettere un simile provvedimento che non le camere attuali questo è un motivo che da lungo tempo mi ha fatto dire che sarebbe bene avere le elezioni anticipate il più presto possibile
Oggi però io sono del parere diverso e lo sono dopo l'approvazione della nuova legge elettorale
La nuova legge elettorale
Attribuisce ad una minoranza nel Paese il potere di esercitare tutta l'azione di governo e questo può essere bene per governare in modo più efficace
Non va bene per fare leggi le quali tocchino la libertà dei cittadini
Non va bene per fare leggi costituzionali e il prossimo Parlamento dovrà stare dalle leggi costituzionali
In tutti i Paesi del mondo esiste una differenza fra i Parlamenti le assemblee costituzionali e le assemblee costituzionali si adeguano con la proporzionale
Non si eleggono con un sistema maggioritario perché dove sono in gioco le garanzie che toccano i diritti dei cittadini li li è necessario che tutti i cittadini si esprimano e siano egualmente rappresentati
Questo e un problema
E credo che bene abbia fatto Martinazzoli a porlo all'attenzione dell'opinione pubblica aggiungerò un'altra cosa
Una una sì sto elettorale come quello che abbiamo approvato non ci assicura la governabilità del Paese
Tale governabilità può essere assicurata solenne ad una condizione a condizione che ci sia una integrazione di livello costituzionale e questa integrazione può avere soltanto due forme
Il Paese elegge un Presidente della Repubblica
Eppure il Parlamento riunito in seduta comune nella prima seduta elegge un Presidente del Consiglio
Sono le due vie che solo aperte mentre e una mostruosità costituzionale che non si trova in nessun Paese del mondo un capo del governo eletto direttamente dal popolo qui se aiutare ha preso una cantonata
E no le spese della DC tedesca non è che il cancelliere eletto dal popolo non direttamente almeno l'esperienza della democrazia cristiana tedesca non è queste il cancello del merletto direttamente dal popolo certo eletto indirettamente perché il popolo sa chi è il leader della coalizione più o meno in questo senso cioè una lezione ma indiretto
A un'altra osservazione sul tema dei mandati attenzione io sono favorevole ad un sistema in cui ci sia un forte ricambio
Di classe politica ce n'è bisogno in modo particolare in questo momento
Un simbolo un sistema in cui sia normale
Che poi la gente per cinque anni sta in Parlamento e poi tornare sulle professioni costituendo in questo modo un vincolo
Molto più efficace tra società civile e mondo della politica
Se guardate il sistema tedesco di questo tipo vedete però che di uno Stato moderno inevitabilmente si informa una certa quota del professionismo politico
Perché in cinque anni un parlamento non si creano le competenze sufficienti alzare il ministro è dalla Repubblica federale
Una guidare il governo della repubblica federale non si creano neanche in dieci anni
Io dichiarato di una non accettare la candidatura ad essere il sindaco di Roma
Uno dei motivi per cui l'ho fatto e che mi sono ricordato una vecchia intervista di Andrej Sinjavskij ad un giornalista italiano
I giornali si terranno mi diceva ama allora dovrebbe essere al posto di pesca dovrebbe cosa farebbe se fosse al posto di Bresso
E simulando Ski che non è solo un poeta ma anche un uomo saggio
Gli ha risposto ma io non desidero andare al posto di Breznev perché per fare il presidente dell'Unione Sovietica
è necessario conoscere un esito di meccanismi di avere sviluppato delle capacità politiche che io non posseggo
Vorrei che precede agisse in un altro modo
Occorre che ci andasse un altro al posto di Brescia Roma che sapesse come governare l'Unione Sovietica che è un compito da far tremare le vene e i polsi a chiunque
Anche governare l'Italia è un compito da far tremare le vene ai polsi a chiunque
Io lo scambio necessario attenti però a non buttar via un patrimonio di esperienza politica di cui abbiamo bisogno per assicurare la transizione
Pur di rinnovamento si è necessario ma come un criterio e con giudizio e non accettiamo il punto di vista
Di chi
Critica la corruzione dalla Democrazia cristiana per dire che aveva ragione e gli altri
C'è un tentativo di squalificare tutta una fase della storia del Paese
Partendo dal dato della corruzione ora io ho detto ripeto che UMP come Andreotti o come Forlani
Penso aveva abbiano usato netto di corrotti perché era lui ha detto di concluse governata in Italia
Sì è sì a me personalmente corretti non lo so ce lo diranno i giudici ma politicamente hanno usato il buon del paese e avevano ragione loro avevano tolto il potere avversari
Che la vecchia Democrazia Cristiana con tutte le sue colpe abbia voluto ragione contro il partito comunista di Berlinguer e un dato politico che gli uomini della vecchia DC il fossero corrotti è un altro dato e le due cose non dovrebbero essere confuso fra di loro
Sembra di essere Acito dove i soldati hanno commesso dei crimini di guerra vanno condanna questo non toglie che gli anni a causa sia giusta
Che poi gli americani abbiano commesso dei crimini di guerra nella guerra contro il Giappone
Che forse addirittura Hiroshima e Nagasaki siano due nuovi equilibri crimini di guerra Van toglie che gli americani combattevano una guerra giusta e giapponesi combattevano una guerra di aggressione
Non trasferiamo troppo facilmente allora
I giudizi che sono corretti ad un livello ad un altro livello sarebbe sarebbe drammatico perché implicherebbe il rinunciare a quelle ragioni ideali che invece con la vecchia DC ci uniscono un soggetto politico nuovo un partito nuovo ma un partito che a in quel medesimo orizzonte ideale l'orizzonte ideale dalla dottrina sociale cristiana
Infine alcune osservazioni la corruzione non è un patrimonio soltanto della Democrazia Cristiana la corruzione avuto diversi livelli
C'è una corruzione derivante dal fabbisogno di finanziamento del sistema politico
E la corruzione dei comunisti quella di brillanti
è un usata agli elettori di finanziamento del partito illecito illeciti si propone anche gli appalti non per comprarsi il potere personale ma per servire il partito
Che è diverso da chi si è corrotto per comprarsi il partito anche se il egualmente un cancro che deve essere estirpato
Ci sono
Ma ci una corruzione più ampia del sistema Italia maresciallo dell'opera democrazia cristiana non solo i partiti politici
Anche l'imprenditoria italiana il capitalismo italiano sia Battle molti voti chiede bisognava tornare al mercato e che il mercato avrebbe automaticamente ripristinato l'etica
Della politica si è visto che non è vero
Non accettiamo una criminalizzazione unilaterale della classe politica e del passato anche se era anche se proprio perché siamo in cambio di epoca i sì sono del passato sono finiti
Per dire che Andreotti non ha moderno del nuovo Partito popolare
Non c'è bisogno né di criminalizzare uno nei due che un mafioso quando è molto probabile che non lo sia e comunque del volo di uccello giudici noi di dimenticare il tanto di bene che Andreotti ha fatto come politico per questo Paese sarebbe un errore ed un errore di quel pagheremmo le conseguenze due parole su di un tema di cui si parla poco e che invece di grande importanza il programma
Se gravidanze dipendono dal programma sul programma procurandole al nostro Paese
Io credo che noi dobbiamo dire cinque corso
E una cosa dobbiamo dirla ai giovani
Il problema più grave del nostro Paese il problema dall'affermazione
I comuni ad alcuni anni quando leggendaria andranno a lavorare
Troveranno che una parte dei Paesi del Terzo Mondo sono cresciuti e sono entrati in un settore in versione dieci in cui forte il lavoro italiano
Ma impareremo a oggettivare nel nostro lavoro contenuti tecnologici molto più elevate
Contenuti informativi molto più forti che per il passato o il problema della Venere per dei salari competitivi con quelli che si pagano in Algeria o in Tunisia
C'è da fare un grande soprano si usa un sistema formativo chiamandolo Gianani a considerare la scuola come una cosa molto seria
E investendo nella formazione e nella scuola
è un investimento è proprietario su futuro una scuola seria una scuola che i sogni a lavorare e ora su quella tipica contenuti informativi ma che dia anche yogurt
Perché luogo senza spina dorsale non ero in grado né di studiare le di lavorare
Questo credo al grande contenuto di battaglia che dobbiamo proporre è una sequela così deve essere una scuola libera
Una scuola in cui i genitori hanno il diritto di scegliere più giorni per un controllo alla scuola scegliendo la scuola
Dobbiamo parlare alle famiglie non dicendo che siamo per Ivan perché il valore della famiglia ma spiegando cosa vogliamo fare per le famiglie
Dobbiamo dire che alla luce della Costituzione italiana che afferma che tutti devono contribuire alle spese dello Stato in ragione delle loro possibilità
Il carico fiscale dovrebbe essere spostato radicalmente a favore delle famiglie
Perché in Italia chi guadagna quaranta milioni all'anno e dove solo e quasi ricco può andare in vacanza all'estero si può comprare una macchina di grossa cilindrata
Chi guadagna quaranta milioni all'anno e ha una smorfia con quattro figli e quasi povero
E non è giusto che paghino le stesse tasse
Dobbiamo dire che professioni
Le pagano i contribuenti che pagano i giovani in tutto il mondo i vecchi vivono del lavoro dei giovani noi non ce ne accorgiamo perché le pressioni le paga lo Stato ma lo Stato che paga con i soldi pagati dai lavoratori
E quindi chi non ha avuto il figlio non ha voluto pagare
Per il loro mantenimento dall'ostruzione vive di una pensione che gli è pagata dai nostri uffici chiunque l'abbia abbandonato istruito ma il procuratore educato senza l'aiuto dello Stato questo è ingiusto
L'aiuto dello Stato alle famiglie non è una solidarietà verso le famiglie è un debito
E sono emerse lo Stato la collettività sostiene le famiglie nel loro compito che poi lo Stato ha il diritto di pagare le pensioni con i soldi di tutti i contribuenti anche a chi sugli non non ha voluto averne dobbiamo dire queste cose alle famiglie per stringere un patto elettorale con loro
Dobbiamo dire due cose ai lavoratori dipendenti chiedo solo il problema da perché dal proletariato non parla più nessuno
Ma dicevo perché la vera otto ore al giorno per un milione e cento un milione e due al mese e al sud anche per meno ce n'è ancora tanta
Noi dobbiamo dare loro la garanzia che la ristrutturazione del feroce che ordinato nella pagheranno nero che ci saranno sistemi per mantenerli
Nel tempo della disoccupazione per permettere loro di acquisire nuove competenze e conoscenze per inserirli nei posti di lavoro che si creano nei nuovi settori emergenti
Bisogna trasformare la disoccupazione mobilità e questo è un gran ventaglio del sindacato ma anche del Partito popolare
Bisogna dire ai ceti medi che il vecchio attacco con la Democrazia Cristiana
L'approccio il volto in cambio del diritto e l'evasione fiscale quel vecchio patto esibito Vassalle pur essendo di restringere uno nuovo
Per pagare le tasse ma non molto più romano che non la minimum tax che lui sopportabile per tantissimi giovani commercianti professionisti all'inizio della loro professione
Bisogna avere sistemi capaci di registrare un modo più accurato quella che l'effettiva capacità contributiva membro imputando che rischia chi quest'anno e guadagna cento milioni ma l'anno prossimo potrebbe perderne cento
Considera il denaro in un modo diverso e ha diritto di essere aiutato anche a crearsi una sicurezza il fisco non può non tenerne conto
Bisogna dire a questi ceti medi che il fattore strategico il loro futuro e Unicredito ed l'informazione
E che non vogliamo aiutarli abbellire l'informazione ed il credito per stare sul mercato e per reggere una concorrenza sempre più difficile
Dobbiamo dire infine che noi vogliamo e sappiano fare una riserva dall'apparato dello Stato
Sin quando il cittadino sarà convinto che anche se è bravo l'autorità pubblica non gli darà quello a cui ha diritto senza pressioni politiche
Finché avremo un'amministrazione efficiente che sinora non soltanto se c'è un interessamento politico mai non non potremmo mantengono in nessuna delle nostre promesse
Il sistema produttivo italiano ha subito un drastico aumento di produttività negli anni passati e difficile che la ristrutturazione industriale un atto porti nuovi importanti arrogante di produttività
La produttività del sistema può crescere se cresce la produttività dell'amministrazione dello Stato
Che non significa necessariamente licenziare gente
Ma si qualifica offrire più servizi e di qualità migliore
Io sono convinto che servirebbe a queste cose se torneremo a parlare alla gente dei solai interessi concreti
Se mostreremo dei valori incarnati in proposte concrete di lavoro politico il Partito Popolare ancora la capacità di costruire il futuro dell'Italia
Il Partito popolare la Sasha ma soltanto i democristiani
Se privilegiano seguendo le risse interne su quello che li unisce
Se non hanno la capacità di uno sforzo per costruire insieme
Per imparare milioni dagli altri
Per capire che in situazioni diverse soluzioni diverse possono esprimere i medesimi valori
Se non saranno capaci di rinunciare ad un protagonismo per il servizio a un'impresa comune
Se saremo capaci di questo se ritroveremo il gusto della vita
Il futuro del Paese e ancora in gran parte nelle nostre mani e con questo è quello che io vi lascio e vi ringrazio per la pazienza con cui avete ascoltato