XXII Congresso Nazionale di Magistratura Democratica - Il giudice nell'Europa dei populismi - terza e conclusiva giornata

Allora alcune comunicazioni cerchiamo di essere ovviamente i tempi cercheremo di contingentare gli al massimo quindi veramente ognuno faccio ecco confido nel senso di responsabile di uno per cercare di accelerare i lavori riuscire a votare in tempo utile per consentire a tutti di ripartire con tranquillità
Intanto ridicole lei ricco delle candidature
Nel
Consiglio nazionale
Nella divisione di Janet rinuncio con i candidati donne abbiamo Antonella Di Florio della sezione Cassazione
Maria Rosaria Guglielmi la sezione di Roma
Giulio locati candidato del gruppo lavoro Paola mali Marino della sezione di Palermo Maria Rosa P. Punzi candidato del gruppo civile Antonietta Ricci della sezione di Milano Elisabetta Tarquini della sezione toscana
Per
I candidati uomini abbiamo Giulio Cataldi della sezione di Napoli Riccardo De Vito promosso dalla sezione di Sassari le Tizio Magliano dell'Emilia Romagna qualche ero Michelini della sezione di Roma Mario Montanaro candidato un gruppo civile Simone Perelli
Del Cassazione e Simone Spina della sezione di Roma questo l'elenco dei candidati si potrà votare con
Quattro preferenze
Nel nel caldo alle candidate donne quattro preferenze tra i candidati uomini
è presente in sala e sono molto contenti il neo segretario della CGIL Maurizio Landini che già segue i lavori con l'orrore facciamola congratulazioni
Abbiamo diciassette interventi quindi di prego veramente di essere attenti ai tempi che saranno i sette minuti di ieri
A cinque minuti comincio a segnalarlo scusatemi se sarò abbastanza asburgico Mario Ardigò il primo intervento segue Giacinto bisogni e Boy Rocco Marotti
Qualche centimetro in più
Per
Ho mandato in vista una copia estesa dell'intervento quindi potete leggerlo ci sono altre considerazioni
Compagni
Posso ancora caparbi compagni
Così iniziò uno degli interventi al congresso di Bologna del due mila sedici che mi è rimasto impresso per tutti questi anni
Ci fu un brusio in aula compagni evoca il socialismo la parola proibita e anche il comunismo ancora più sconveniente
Questo scontro esso si svolge nel palazzo dove ha sede una delle più potenti agenzie culturali cattoliche
L'Università Gregoriana alle origini che siamo impegnati nella propaganda e nella costruzione cura della comunità di fedeli si chiamavano compagni
Coi Nossa dal greco antico Paolo di Tarso chiama Cogno no s'compagno titoli su uno dei suoi primi collaboratori l'Imperatore Costantino in via di che sia di trazione convocando il primo concilio ecumenico ha svolto siano insieme al trecentoventicinque di Fini se stesso compagno vescovo
Coi neo no spedisco posso
Per l'unità del mondo fratelli si nasce amici si diventa
Per essere compagni necessario un particolare impegno per lavorare nell'unità
Nella visione cristiana quest'impegno comprende tutti tutta l'umanità come se fosse un'unica famiglia e continuità a nome di Agate
Termine perché un chilo antico che richiama l'immagine di un lieto compito al quale nessuno sia escluso questo termine molto importante perché è scritto in greco Auteuil ossia agape estinto il fondamento e Agate questo è scritto è il centro della fede cristiana sempre neanche essere compagni al servizio dell'agape il servizio al modo cristiano per esercitare il potere il re delle nazioni le signore Giano e coloro che esercitano attività su di essa sono chiamati benefattori ma con voi non sia così anzi il più grande fra di voi sia come il minore e chi governa come colui che serve
Se Vangelo secondo Luca ventidue ventisei versione Diodati mila seicentosette
La versione socialista non è diversa risulta infatti essere costruita a partire da quella la sua polemica antireligiosa e volta lo svelamento dell'impostura mediante la quale la fede nell'agape è stata storicamente strumentalizzata fin dall'antichità per asservire le masse invece di liberarle e li salva
Perché dunque si dovrebbe esitare definisce socialisti e compagni se non ci si vergogna di essere cristiani nonostante la loro atroce storia
Da essa si deve imparare facendo né memorie realistica e purificata che significa ripudiare per il male senza dissolversi va bene
Invito a rileggere il testo di una conferenza tenuta dal chiodo coccarda Abarth nel mille novecentoundici Paesi Svizzera dove prestava servizio senza invito
Oggi è edita da Mereghetti in un libretto dal titolo poveri diavoli cristianesimo il socialismo scrisse parte il socialismo e il movimento di coloro che non sono indipendenti sul piano economico
Il proprietario non è necessariamente povero ma nella sua esistenza e necessariamente dipendente dai dalla possibilità economiche e dalla buona volontà di colui che mi dà il pane il padrone della fabbrica
E qui che interviene il socialismo esso è e vuole essere un movimento proprietario esso vuole essere vuole rendere indipendenti coloro che non lo sono con tutte le conseguenze che ciò comporta per la loro esistenza materiale e morale spirituale chiunque legga senza pregiudizi Nuovo Testamento dovrebbe restare colpito dal fatto che ciò che Gesù è stato ha voluto e ottenuto considerato da un punto di vista umano era esattamente un movimento dal basso
Credo che nessuno abbia diritto di visti di dire che la socialdemocrazia e nel mille novecentoundici la società per grazia non era quella che poi fu chiamata così negli anni Cinquanta mero movimento rivoluzionario
E non Cristani materialista previste per il fatto di Enzo di posta come obiettivo l'introduzione di un ordinamento più favorevole sociale agli più favorevole interessi materiali del proletariato
Gesù si è opposto alla misera sociale affermando che con le con le parole con i fatti che essa non deve esistere
Certamente agli ha fatto ciò infondendo negli uomini lo spirito che trasforma la materia e già operato dall'interno verso l'esterno ha creato uomini nuovi perché rare un mondo nuovo queste carte dato uno dei più grandi teologi
Del Novecento il mondo è quello che ci si consola pensando che poteva andarci peggio
Il passato però ritorna poteva accadere ci avevano detto
Su queste strade se vorrei ritornare ai nostri posti ci troverà morti e vivi con lo stesso impegno quanto Calamandrei nota che io dietro in in ufficio dietro la mia scrivania
Ecco questo è il momento per reagire sarebbe organizzare un movimento dal basso nella società per costruire la cappella servono compagni
Qualche giorno fa Luigi Saraceni ospite alla trasmissione di Rai tre fare mente ha ricordato non entra in magistratura entra in Magistratura indipendente bensì natura democratica
Scusate
Il parco
Entrai immaginato una democratica
C'era all'epoca un lavoro da fare che non era molto diverso da quello più razzi chiesto per farlo era necessario un impegno
Da compagni che poteva essere svolto in MD meglio che altrove in particolare Miglio che era solito
Posso continuare venuto
Ogni organizzazione se a serve per un lavoro da fare in società
MD ha un lavoro da fare Area a un altro lavoro da fare
Serve il lavoro che M. D. affatto che sapeva fare lo scritto in quella nota un lavoro appunto da compagni che riguarda la lotta aria di G. è nata al crepuscolo dell'era dei diritti fondamentali e quindi non ha e la propria ideologia quella della lotta che serve
Grazie Mario
Duecento bisogno
Dunque io anche io mi sono iscritto prima M di che la magistratura probabilmente nel lontano settantuno mi ricordo che organizza e lì c'è un dibattito con Cerminara sul carcere Enzo
Quindi mi sento molto identitario per o
Non non credo affatto che ci sia una contrapposizione tra aria Demme di dei chiudono sull'argomento dicendo che secondo me Ghemme di più è più un posto di elaborazione di riflessione di proprio di come dire anche di di col cultura area è un luogo di azione nelle istituzioni nel nelle sedi giudiziarie in cui ci vuole l'allargamento della le gli interlocutori è una l'azione con sulla già orientata sul concreto quindi non vedo una contrapposizione due cose spero che questo convegno segni la fine di questo dibattito che effettivamente anche molto impotente per entrambi sia per aria che perché per il medico
Scusate se ho detto queste cose volevo parlare un attimo della questione europea cioè a parte che mi richiamo ovviamente al al documento il gruppo Europa Viorica appunto essendo uno oramai uno dei delle persone che da più tempo segue i congressi M di posso dire che fino al convegno al congresso di Giano del novantotto diciamo la posizione di MD sull'Europa intendo un Europa come quello che oggi è l'Unione europea
Era un una posizione molto critica molto in improntata all'idea che l'Europa era una un luogo liberista che quindi andava combattuto c'era il periodo anche dell'ingresso dell'Italia nell'euro
E diciamo la posizione maggioritaria era schierata supposizioni diciamo simili a quelle di Rifondazione ci fu c'è stata un'inversione di tendenza che partita dal congresso di Venezia del due mila
Egli fu importantissima anche la posizione di Di Carlo Verardi oltre che di di Papi Bronzini accertare che creano questo gruppo
Sottoscrisse un documento sulla Costituzione europea da allora io credo che media abbia sua recepito questa cultura europeista
Recependo anche la diciamo la l'origine se vogliamo liberale del dell'unione europea il su questo diciamo quello che ha detto sia ieri Cuperlo che il nostro collega francese mi sembra ineccepibile
Noi non abbiamo un'impostazione diciamo liberale ma anche però abbiamo la consapevolezza che se non si parte da una difesa dello Stato liberale non si va da nessuna parte credo e questo su questo credo che ci sia il il minimo comune denominatore con aria cioè noi dobbiamo capire e far capire a tutti i colleghi non sono della della nostra non nostro orientamento che la democrazia oramai si difende a livello europeo insomma in questo c'è stata una grande intuizione nella in questa svolta di cui parlavo prima alla fine degli anni Novanta cioè capire che bisogna recepire nella nostra cultura questa questa storia del dell'integrazione europea che è stata una storia di pacificazione e di costruzione lenta faticosa contraddittorio tutto quello che si vuole
Ma un costruzione di una storia democratica comune
E se ed è su questo terreno che va difesa come ho detto nella democrazia quindi io credo che il disco il lavoro che ha fatto Metelli importantissimo ha una sua datazione storica e legato a una visione più internazionalista che europeista
Diciamo a è molto disomogenea nel nel livello di adesione poi dei singoli magistrati ai alle associazioni che aderiscono a me dentro però come dimostra la tavola rotonda sull'immigrazione ha fatto un grande lavoro
Ha fatto anche un grande lavoro sul sull'Est Europa che il il punto più fragile della difesa del democratica in Europa
La Turchia la Polonia eccetera
Quindi io credo che se noi riusciamo superare questo questa strettoia del dibattito su aree nei di poniamo al centro del lavoro di questi prossimi due anni il la difesa del della democrazia europea l'avanzamento della democrazia europea perché noi appunto dobbiamo portare in questo dibattito siamo chiaramente un soggetto che ha i suoi limiti ma però abbiamo anche una grande importanza perché non orientiamo la giurisprudenza quindi su temi importantissimi e vitali quindi se noi riusciamo a rilanciare questa questa idea di una democrazia europea che non si limita alla aspetto economicistico monetarista cioè per esempio appunto la la il grande sbaglio della costruzione della moneta unica è stata quella di dissociato dalla politica economica spesso con dei temi che ci dovrebbero appartenere insomma è su questi credo che noi dovremmo trovare un'unità
Articolata su una maggiore presenza di aria sulla concreto sulla giurisdizione di una forte appassionata ripresa della passione critica BMG grazie ho finito
Allora Mario attiene è dovuto uscire un attimo interviene data ci sono ma intanto in questi prepariamo saline siriani
Ferma dell'epatite tale se no e il tempo finisce io ce l'ho qui ci sa no Maritati Musolino silani Arata
Faccio annotazione
Ovviamente
Diciamo che gli interventi con riferimento alla questione area MD
Già sono stati in parte abbiamo registrati ieri sono stati i due interventi secondo me abbastanza appassionanti quelli di Lucia Vignale quelli di Cristina ornano che hanno detto buone buone una parte delle cose che ci sono la dire su quel tema
Io pochissime altre le voglio dire cioè quelle
Che vengono dal cuore
Noi di questa vicenda stiamo parlando già da troppi anni
Ci stiamo confrontando ci stiamo accapigliando ci siamo accapigliati in tutti questi anni sulla quella che doveva essere la composizione di questo conflitto ora è il momento della composizione questo è il momento in cui dobbiamo secondo me lasciare alle spalle quella fase la fase in cui diciamo così i due gruppi hanno trovato hanno cercato di coesistere ognuno però con la propria autonomia con la propria dignità di soggetto autonomo dobbiamo prendere atto che Area senza MD non esiste
E negligenza area in questa situazione a mio modo di vedere non esiste
E medi e un soggetto certamente importante probabilmente la più importante componente della ASP magistratura associata dal punto di vista delle qualità delle capacità delle della storia ma anche del presente per la capacità di elaborazione della capacità di stare nella società di annusare l'aria e di comprendere prima di ogni altro dei soggetti
Della panorama associativo quella che il pericolo quelli che sono i pericoli quelli che sono anche le opportunità positive che vengono fuori dalla quotidianità
Del vita nel Paese
E anche nell'Europa abbiamo visto e conosciamo l'elaborazione di MD anche in Europa
Ma non è possibile andare avanti soprattutto nella azione quotidiana dell'associazione quindi di quello che i delegati di Are ai delegati di MD in aria sono tenuti a fare l'associazione nel Consiglio superiore senza un'elaborazione unitaria
Senza un'elaborazione che viene da o il confronto delle idee all'interno del luogo
Che ci siamo scelti che anche Mediaset che quello di Area che deve produrre alla fine una linea politica chiara da interpretare da portare avanti in tutte le sedi in cui noi siamo impegnati
E allora questa fase questa è la fase della composizione questa è la fase in cui dobbiamo voltare pagina dobbiamo andare avanti con la convinzione di essere davanti alla stessa casa e mediare a sono la stessa casa noi adesso abbiamo davanti una fase molto delicata per l'Associazione nazionale magistrati io in questa sede non ho ancora ascoltato interventi invece speravo che questo avvenisse che avessero davanti
Una la idea di ciò che sta per avvenire nel prossimo anno dell'Associazione nazionale magistrati noi e ci accingiamo ad avere una Giunta esecutiva centrale presieduta da un una personalità non sappiamo quale espressione del gruppo di magmatico indipendente
E forse molti di voi immagino cioè chi non lo sa glielo glielo dico adesso non sanno forse o se è stato l'ultimo anno con una presidenza Unicost devo dire buona abbiamo avuto ieri Presidente Minisci qui
Che ha saputo mediare ma con una fatica per i componenti della Jack immensa per oppure nere
Spesso delle posizioni dell'Anm molto al ribasso rispetto alle nostre
Aspettative ma comunque ci siamo riusciti con una fatica tremenda e con un presidente che è stato capace di interpretare mediare ma cosa sarà l'anno prossimo quello che ci aspetta l'anno prossimo l'anno prossimo fra un mese cioè affine
Marzo noi cambiamo i primi di aprile cambiamo proprio la direzione di questa Giunta esecutiva centrale
Quale deve essere il ruolo dei componenti di Area
De democratica per la giustizia all'interno di questa Giunta innanzitutto dobbiamo restare in giunta uno noi in aria
Evidentemente con il coordinamento di aria
Che ci segue nei nostri CDC nelle nostre riunioni preparatoria dei Civici stiamo già ragionando su questo è evidente che non abbiamo dei punti che potremmo definire irrinunciabili sui quali proporre lo abbiamo già fatto lo continuano a fare in tutte le occasioni in cui questo è possibile proporre la prosecuzione della gestione unitaria dell'Associazione nazionale magistrati non ci dimentichiamo che già non è unitaria dal secondo anno perché di fatto è fuori la componente di Davigo
Di autonomia e indipendenza
Ma è una componente abbastanza minoritaria all'interno del CDC poi non sappiamo che non lo è stato livello di una elezione del Consiglio superiore però a livello numerico né ci dice minoritarie molto minoritaria e quindi e anche abbastanza silente in verità
Nel senso che non ha capacità propositiva nemmeno nell'ambito del del comitato direttivo centrale
Però quello che ci aspetta e importante che noi lo elaboriamo anche qui
E qui io diciamo chiedo realmente il contributo di MD perché i temi di cui stiamo discutendo in questo congresso i temi che appassionano l'anima il DNA di e né di sono temi che poi vanno coniugati
Ho sentito prima uno degli interventi che mi hanno preceduto
Va poi permeata la giurisprudenza ma poi permeata la capacità di magistrati che stanno negli uffici con quelle idee di cui qui parliamo
Ma e quindi è una diciamo così un comportamento di attuazione in pratica di idee se noi ci limitiamo a interessarci appena appassionarci alla momento della produzione dell'idea e poi in qualche modo sottovalutiamo l'importanza del momento attuativo di quelle idee
Che deve camminare sulle gambe di chi sta poi nell'associazione di chi sta poi nel corso superiore di chi sta poi negli uffici e perdiamo un po'l'idea della necessità di stare nel negli uffici nei territori nei luoghi dell'elaborazione
Più vicini al momento pratico dell'attuazione pratica forze rischiamo di perdere il controllo della situazione che avviene nei momenti in cui poi si va a chiedere il voto si va ad avere poi quella forza per poter portare quelle idee dei luoghi della alta elaborazione io ho paura ho paura che in quest'occasione che non abbiamo davanti quest'ultimo anno possa essere sprecata se noi stiamo fuori dalla giunta perché non potremmo nemmeno più diciamo così controllare la possibilità di
Condizionare la stessa ANM nella sua nel suo momento di interlocuzione Esterno stare fuori significa avere le mani libere vero ma stare fuori significa indebolire fortemente l'Associazione nazionale magistrati
Noi non credo che possiamo avere davanti soltanto loro diciamo così un obiettivo egoistico quello magari anche di rafforzarci e a spesse degli altri gruppi vedo in particolare Unicost in grave difficoltà perché non ha una direzione in questo momento e quindi e una bacino soprattutto ci sono tanti colleghi che sono vicini alle nostre idee che potrebbero approfittare di questa occasione ma noi hanno interessa in questa fase buia del Paese interessa l'Associazione nazionale magistrati come la voce della magistratura
E soprattutto come un interlocutore di quei Soggetti esterni che possono fare danno al Paese o interessa un discorso di forze e di bilanciamento di forza all'interno
Della magistratura come corpo asse rispetto al Paese io non credo che questo sia l'obiettivo che ne ne media e tanto meno area si possono porre e quindi chiedo ahimè di di partecipare attivamente a questa discussione e a questa elaborazione che l'Anm dovrà come gli occhiali a dovrà fare
Per potere poi agire con la convinzione di avere un gruppo che condivide alle proprie spalle questa linea che noi dovremo portare avanti grazie
Non diamo nemmeno Danimarca presidente aggiunto nella parte di cassazione che ci ha fatto bene saluta
Poi Musolino siriani Arata
Bene saluta tutti quanti
Partecipanti
Da questo congresso io penso sia molto importante per modo importante per un confronto dighe non solo di carattere giuridico comunque di Peter a carattere
Generale ma veramente di una sintonia di intenti
Di come oggi la giurisdizione si muove deve muoversi in una direzione che incide sulla sua il delle nostre risposte sono fondamentali a determinate vicende di carattere generale quindi la deriva potrebbe esserci ma se il nostro impegno e quello che e di mantenere una
Il ruolo di garanzia che è stato sempre della magistratura in tutti i sensi sia nel voi nel settore penale che e di più evidenza sia del del settore civile che ha una sua importanza nella nell'affermazione della giurisdizione Annie sui valori importanti questo momento veramente delicato
E lo vediamo noi nelle varie questioni che sono stati affrontati anche in sezioni unite sezioni unite penali che io presiedo e che dove abbiamo cercato veramente di affermare
Principi di garanzia una delle ultime sentenze una recentissima sentenza importante che estende il centotrentatré anche alle prime necessità è una garanzia fondamentale fondamentale per il soggetto che vede e che illa la prospettiva di recupero sono il Sud se altrimenti le le pene accessorie sono slegate da quelle che la pena la pena principale il soggetto continua a delinquere
Quindi il nostro volesse anche questo giù di una prospettiva della giurisdizione in materia penale ad esempio abbiamo anche affermato da ultimo Giovanni chiedo a lei lo ricorderà certamente il valore del quattrocentoquindici bis come affermazione del principio della conoscenza del procedimento mano del professor è ed è necessario che il soggetto abbia conoscenza come la corte edu più volte ha affermato del professor quindi sono tutte norme che spingono la giurisdizione verso una garanzia che deve agire veramente il significato di esser molto
Diciamo decisa nell'affermare i principi fondamentali della società
Non so non vi racconto altezza
Mentre da voi conosciute ma queste sono le ultime due che io ritengo veramente molto importanti ricchezze Agnano il passo a quella che
Deve essere
L'andamento della giurisdizione penale mi fa molto piacere
A questo convegno da questo congresso vedere tanti di vedere tanti amici che da tempo non vi vedevo lo rivedo con molta gioia e felicità
Penso che è necessario che ci sia una presenza abbastanza forte
Che Magistratura democratica Area debbono far sentire al
Della della degli uffici giudiziari all'interno della giurisdizione perché la giurisdizione di e di queste cose importanti questi valori importanti
Che sono trasmessi dalla nella giurisdizione come base di un confronto culturale deve essere anche un cultura un confronto culturale
Che può avere delle discrasie dei contrasti all'interno un po'apre alla fine deve esserci un qualche cosa di oggettivo di forte che Possa veramente confermare il valore fondamentale della giurisdizione
Con questo chiudo dicendo ad esempio la Corte costituzionale oggi rappresenta un
Giurisdizione che certamente completamente diversa dalla nostra un giudice e non non non lo so i a dire a voi ma va ricordato e sottolineato il giudice che si occupa della costituzionalità delle leggi ma la giurisdizione siamo noi
Le norme vanno interpretate dalla giurisdizione ordinaria ne dobbiamo assumerci questa responsabilità che la responsabilità della giurisdizione nei suoi percorsi nei suoi percorsi fondamentale perché i ruoli degli altri vanno svolti laddove e come abbiamo fatto per le
Accessori abbiamo cercato di conformarci a una certa giù anche della corte costituzionale ma in un ruolo fondamentale assumere la giurisdizione ordinaria che il vero interprete della
Come è sempre stato come è sempre stato nel nostro animo nella nostra testa nel nostro e i nostri approfondimenti nel quindi un abbraccio tutti qua
E un augurio di buon lavoro veramente con molta
Ringrazio
Io credo che dobbiamo
Prendere atto e non sempre questo mi sembra sia avvenuto in alcune
Considerazioni relazioni che sono state fatte
Soprattutto nella giornata di ieri che è radicalmente cambiato lo scenario politico rispetto a Bologna
A Bologna la
Persistenza invita di MD resta defilato essenzialmente a una mozione di affetti
Eravamo lì e ci sembrava brutto staccare la spina di fronte a un soggetto a cui eravamo tutti quanti legati a fronte di un investimento politico dentro aria che tanti di noi auspicavano sempre più forte sempre più intenso
Sempre più sostanzialmente finalizzato ad una lenta consunzione di MD quale soggetto politico perché ritenevamo che non c'erano spazi autentici per MT all'interno
Della magistratura e della giurisdizione della valutazione giurisdizionale del mondo giuridico
Lo ritenevamo sulla base di affermazioni del tipo che ormai determinati valori facevano parte era un dato acquisito una nostra battaglia già raggiunta già vinta sì che sostanzialmente il raggiungimento di quei valori ci autorizzava e rendeva necessario occuparci anche di altro tante cose di cui MD non si occupa da pertanto detto e continua a non occuparsi da questo punto di vista la relazione di Maria Rosaria confessa un limite perché di tante cose quella relazione ancora non parla
è successo che è cambiato radicalmente lo scenario politico
Allora io mi chiedo come si fa lo dico a Luca poi la persona a cui voglio bene al di là lo dico a Cristina lo dico Lucia
Come si fa a dire che è cambiato lo scenario politico a dirsi perfettamente d'accordo con la relazione di Maria Rosaria e con l'analisi che sono state fatte
Come si fa a dire che si condivide ferraioli che si condivide Manessi e così via e poi non domandarsi
Se e chi darà risposte
Alla necessità di un soggetto interno alla giurisdizione
Che sia capace di dire qualcosa di antagonista perché è di questo che ci hanno detto
E oltre alla capacità della nostra che
Dello Stato la nostra classe dirigente del nostro esecutivo che a volte secondo me è stata addirittura straordinaria ed è andata oltre i nostri limiti oltre i nostri elaborazioni io al contrario di quelli che pensano molti sulla prescrizione ho trovato come posso dire
Un rischio un gran grosso rischio quello che si è assunto la dirigenza ma un rischio che ha aperto nuovi ponti che ha dato nuova capacità a Magistratura democratica di stare al centro del dibattito politico
Di aprire strade verso la l'avvocatura hanno rischiato perché non faceva parte quella posizione nostra elaborazione per hanno avuto la capacità di rischiare e ci hanno visto giusto
Ora questo dicevo oltre alla loro capacità
Che è stata veramente straordinaria dipende anche da un bisogno oggettivo
Che c'era di assumere certe posizioni
Ed è un bisogno che aria a cui aria non può rispondere
Ma non perché non voglia non può rispondere intanto perché ha delle difficoltà io son stato al coordinamento nazionale cosa saranno migliorate ma c'è però una difficoltà di interlocuzione tra soggetti diversi è una difficoltà che fa parte della difficoltà di fare sintesi a partire dal plurale ed una difficoltà che nasce proprio nel suo DNA perché Ariette nel sementi inclusiva quindi fa fatica ad assumere posizioni radicali fa proprio fatica
E allora quello che è successo però obiettivamente e che come credo che sia anche un fatto medico non non non l'ho verificato ma il problema è che questo sia un soggetto in coma improvvisamente riprende vita poi a un podio furia diciamo che la fa fare le fa fare qualcosa sopra le righe no
A questo è successo anche a MD e anche ad alcuni dirigenti di MD che probabilmente appunto di sé
Sembra o morti adesso invece quadrotti citiamolo tutti ci vogliono è probabilmente si è andati sopra le righe lo dobbiamo riconoscere è evidente che l'investimento politico e vogliamo rimettere alla nuova classe dirigente si un investimento che abbia la capacità di lucidità politica
Superiore più attenta rispetto a quella che ha caratterizzato questo momento perché di questo abbiamo bisogno ma sul presupposto che di questo c'è bisogno
E però non dimentichiamoci che MD ha assoluto bisogno di aria perché lo dico sodo ettari Carlo
Sette carte lo dica ricca guardate che non è vero che parlare delle questioni dei diritti e dei riverberi che la questione dei diritti a sulla giurisdizione esaurisce il ruolo di un gruppo politico interno la magistratura
Non è così
Non ci illudiamo di questo noi abbiamo un grande bisogno di aria
Perché aria ha avviato interlocuzioni che in media aveva perduto a tempo di cui MD non è mai stata capace che non sa non sono mai state nelle sue corde
Vi racconto qualche aneddoto che deriva dalla nostra piccola esperienza vi faccio un po'di di di di di condivisione di di esperienze regine siamo un piccolo distretto piccolino provinciale al ai confini dell'impero però forse ogni tanto capita che da lontano alcune cose si vedono con più chiarezza non lo so se è questo il caso qui un sacco di gente ha avuto venuta addio adatta ad affermare certezze assolute io non c'ero tante
Però vi racconto un po'di cose che facciamo perché abbia una realtà complicata
Perché vedete abbiamo gente che ci muore San Ferdinando
Con una periodicità gente ci vuole parla di San Ferdinando parlo del dei ghetti delle tendopoli dove si fa il caporalato no
E dove però Michalis tutti santi buoni perché dice pure la mafia nigeriana all'interno di quelle tendopoli perché la povertà non è bella la povertà genera conflitti la povertà genera male tendenzialmente no all'abbiamo tutta questa queste contraddizioni difficili da risolvere rispetto alle quali prospettarsi ne parliamo con aria
è dentro aria
è la prospettiva è chi chiamiamo come interlocutori per capire queste cose
Per parlarci di queste cose e fare politica tutto questo essere un gruppo eccessivamente esposto politicamente perché la questione è chi chiamiamo come interlocutori chiamiamo campagne in lotta
Che un gruppo anarchico
Che si preoccupa
Delle filiere delle questioni più oppure come ci suggeriscono dei compagni di strada di aria ma è meglio chiama un funzione di prefettura qualcuna la croce rossa dovete però la differenza di prospettiva
Non è che siamo meglio noi perché ci piacerebbe di più avere come interlocuzione campagne lotte peggio loro
Alcuni di loro perché pensano invece un approccio più istituzionale e proprio diversa la prospettiva perché Atm di su una stessa cosa possono dire le stesse cose ma da prospettive diverse
E però c'è bisogno dell'una e dell'altra oggi
C'è bisogno di entrambe non possiamo perdere pezzi di questa capacità di interlocuzione
Quando parliamo di Riace
E qui guardate tocchiamo perché adesso non so se c'è Gigi ma qui abbiamo il procuratore che è scritto in me di storico di Locri che ha fatto l'indagine su finanza
Quando parliamo sul Riace a Reggio Calabria non faccio fatica a parlare di rilancio facciamo fatica dentro aria a parlare delle questioni di Riace
Perché faccio fatica poi a scindere a potere parlare del modello di accoglienza di Riace a prescindere alla vicenda penale
E facciamo fatica prima di tutto dentro aria
Perché dentro aria c'è meno abitudine ad avere approcci scomodi anche all'interno della realtà giurisdizionale
E questo è un fatto ordinario e però guardare che il modello di accoglienza di Riace dà una risposta anche a questioni che stanno alla base del momento storico che non viviamo giù
Che momento storico che ci accomuna per esempio alla Grecia
Perché se ne stanno andando tutti i giovani
Questa diaspora calabrese che è sempre stata adesso sta assumendo contorni straordinari e lo sta facendo anche perché abbiamo una società che accredita da una parte all'andrà anche dalla ma da una parte da una repressione amministrativa
Di del prefetto che tanto amico e da del tu a Salvini
Che è sostanzialmente bigotta chiusa e ha prodotto duecento interdittive in due anni una ogni quattro giorni e produce scioglimenti dei consigli comunali a go go
E noi dobbiamo affrontare e parlare anche di queste cose perché se non parliamo di queste cose ma che magistrati siamo
E però parlare anche di queste cose dentro aria e più complicato
è molto più complicato
E allora ecco che mantenere i due piani è un'assoluta necessità c'erano dei ragazzi qui adesso non sono stati e non ci sono più c'erano Valeria perché io come me come aria
So parlare allora di una seri problemi che loro hanno c'è Valeria che componenti Dl TPL comporsi tutti da ragazzi al primo anno sì
Che hanno un anno di servizio che devono affrontare questioni difficilissime
E che sono pure sentiti dire che siccome avevano portato qualche giurisprudenza innovativa o figlio hai ragione finito non al non andava bene quel loro modo di esercitare la giurisdizione sono stati attaccati 'sti ragazzi
E c'era Francesco che fa quattro cinque udienze al giorno in cui finisce alle otto di sera e io devo dargli risposte e però mi scalda il cuore quando li sento dire
Ho assolto una persona ieri forse sono stato un po'veloce in questa cosa non ho approfittato non ho verificato tutte le cose però mi pareva che aver subito dieci anni di processo fosse stata per lui già una pena sufficiente rispetto al fatto che gli era contestato
Allora io la necessità di parlare con questi ragazzi di parlare con Fabrizio che fa la stessa vita di Francesco e non ho potuto venire qui oggi ci teneva tantissimo perché aveva un sacco di cose da scrivere
Però per parlare con loro anche bisogno di aria
Perché è aria il posto in cui loro si sono approcciati a noi e il posto che è capace di dargli anche delle risposte sulle tematiche organizzative su cui noi non parliamo più di queste cose da un sacco di tempo
Tra gli dà anche delle risposte sui temi previdenziali che sono dei temi che li riguardano
Che si occupa di temi e l'accesso alla magistratura
Senza rinunciare però alla capacità di M. D.
Che
Oggi è una necessità assoluta
E ce l'hanno detto tutti di continuare a essere una voce antagonista io credo che nessuno l'ha detto anche Cristina possa dire e soprattutto e chiudo veramente non abbandoniamo Cristina in questa cosa straordinaria che sta facendo
Di provare a far diventare aree qualcosa di diverso dei potentati regionali
Perché veramente questo
C'è uno spreco di risorse perché mi spiace sta cosa ha fatto Cristina vi ringrazio l'invito come segretario cioè Cristina una nostra Cristina Eddie meticcio cristiana bisogna essere invitato al congresso in e però deve essere sostenuta in questo sforzo che sta facendo di dare struttura politica Daria
Non la possiamo lasciare sola in questa cosa
Spero ho finito spero perciò che senza protocolli come ha detto esattamente Cristina senza regole fisse riusciamo a dare un mandato la nostra dirigenza che si un mandato di trovare strade conciliative per tenere insieme questi due soggetti
E farli andare avanti questi lungo le necessità e la magistratura
Rocco cocomero
No
Poi Sirianni e a rate
Premetto che intervenire
Dopo le parole di Stefano Musolino difficilissimo per il semplice motivo che Stefano ha detto con la
Capacità che assembrati farci emozionare ha tracciato un percorso che secondo me è quel percorso di sintesi a cui dovremmo guardare per comprendere in che direzione muoverci
Per me è ancora più difficile intervenire perché vi confesso che fino all'ultimo era indeciso se farlo
Poi ieri Anna Anna Canepa mi ha tirato poi in ballo
Siccome la prima volta che so in permuta un congresso di MD regole di Reggio Calabria lo feci su sollecitazione di Anna
Penso che sia giusto mantenere questa tradizione quindi intervengono intervengo anche perché credo sia giusto
Che io dica qui una parte delle cose che ho sentito di dover dire già precedenza nei giorni scorsi a a mare lo stare Riccardo intanto ci avviamo alla conclusione di un congresso che ci ha regalato tantissime mozioni
Ed offerto momenti pressione alta su alcune delle questioni che in un'epoca di populismo anche giudiziari imperante interrogavano i magistrati come professionisti giudiziari
Prima ancora come cittadini
Questo congresso deve essere però anche e soprattutto l'occasione per affrontare i nodi politici che ancora restano irrisolti
Negli ultimi giorni che hanno preceduto l'inizio del congresso Pd qualcuno chiedeva che questo fosse luogo di un confronto anche duro ma aperto chiaro e leale
Per fortuna la linea a lungo
Cui questo confronto dovesse svolgersi era stata già secondo me ben tracciata
Prima dell'inizio del congresso hanno e perciò non resta il compito di sviluppare sulla base della riflessione collettiva che soprattutto oggi spero faremo la direttrice lungo la quale dovrà muoversi nel futuro Magistratura democratica
Già per congresso infatti avevamo la relazione di Maria Rosaria a cui sono seguiti contributi che hanno indicato in modo più o meno trasparente netto
Sul tema del nodo politico dei rapporti tra e mediare un percorso alternativo a quello delineato da segretario generale
Mi riferisco non solo ovviamente al contributo intitolato una proposta perenne di che ha come prima fa come primo firmatario non credo non solo per ragioni alfabeti che Eugenio Albamonte ma anche al contributo da sezione ligure
Nonché da ultimo a quello di Edmondo Bruti Liberati che con la sua forse ruvidità ma anche con la sua lucidità
Consueta dopo aver dato una lettura critica di alcune delle scelte compiute dalla dirigenza soprattutto negli ultimi mesi
C'ha messo in guardia sul rischio qui andrebbe incontro secondo lui MD
Nel caso in cui non fosse in grado di essere cito le sue parole all'altezza di mantenere la capacità di elaborazione politico culturale ma adattando il modello organizzativo del passato la nuova realtà della magistratura e alla nuova strutturazione viaria
Correndo il rischio in caso contrario dice Edmondo di non riuscire più a realizzare proprio quell'obiettivo che Maria Rosaria indica nella sua relazione si è quello di continuare
Ad essere un soggetto in grado di sintonizzare il punto di vista interno la giurisdizione con il punto di vista esterno della società
Edmondo indica una strada che si può anche non condividere ma sarebbe da stolti non confrontarsi con gli interrogativi che Luís pone e con i pericoli che li vede all'orizzonte
Questa di alternativa a quella indicata da Maria Rosaria nella sua relazione come tutti sanno non è il frutto di una riflessione maturata negli ultimi giorni ma il portato di un ragionamento che ha avuto il tempo di se diventassi in quanto oggetto di un confronto che aveva già visto nell'assemblea nazionale di Ariel lo scorso novembre un momento di sintesi
Rappresentato dalla votazione di un documento finale nel quale si indicava secondo me come una strategia operativa tendenziale così dove essere intesa quella del coordinamento delle iniziative tre mediare a soluzione che però nella relazione di Mariarosaria sembra per così dire io così l'ho letta rimessa un po'in discussione in quanto vista inconciliabile con la soggettività politica di MP
Io ho apprezzato molto lucky il coraggio di Mariarosaria su questo in questo non con sono d'accordo con Edmondo Rosaria indica un percorso lo fa in modo chiaro
Questa volta perciò non abbiamo scuse perché il quadro e chiaro
Non come due anni fa quando divergenze di fondo sul futuro del gruppo palesate sì soprattutto un po'a ridosso dell'Insiel congresso consegnarono attuale dirigenza ho mandato ambiguo che non è stato facile interpretare svolgerà questa volta dobbiamo avere il coraggio di fare una scelta chiara e leggibile da assumerci la responsabilità politica delle conseguenze che da questa scelta deriveranno
Una soluzione c'è ed io penso che la si possa trovare proprio nelle parole di Edmondo quando scrive
Che il problema non SMD debba o non debba interloquire con la società civile il problema forse queste sole parole sue sono i modi le strutture di intervento
Che nel due mila diciannove quel consente di Hare non possono essere i sessi del passato non si tratta di chiedere passi indietro sulla specificità di MD e sulla sua presenza il confronto pubblico
Si tratta preme di oggi come avvenuto nell'ultimo mezzo secolo di valutare tempi modi e contenuti degli interventi con riferimento al dato di fatto che mediano associazioni i magistrati che si muove con la sua specificità ma con i piedi ben saldi una soci su solismo giudiziario complessivo e lei faceva riferimento all'esempio negli anni difficili anni novanta in cui MD interloquiva con le Nm
Si riusciva sempre a trovare la soluzione migliore
Per intervenire nel dibattito pubblico
Il mio punto di vista su questo tema come sa chi ha partecipato al primi congressi non è mai cambiato anzi se mai si è voluto di pari passo con l'evoluzione cari ha vissuto negli ultimi due anni
Continuo a pensare come già dissi due anni fa nel mio intervento al congresso di Bologna che Magistro democratica
Non debba certamente rinunciare ad occuparsi riflettendo ed elaborando anche sui temi dell'autogoverno dell'associazionismo giudiziario
Ma che tali discussioni debbano servire soprattutto da linfa vitale per elaborazione che dentro Area dovrebbe trovare il suo sviluppo finale e per quanto possibile per quanto possibile la sua manifestazione Esterna
A dare a siamo pervenuti senza che questo ha portato la all'estinzione Maddie alle sue un processo lungo e faticoso rispetto al quale lo dissi due anni fa lo ripeto oggi fare un passo indietro sarebbe un errore
Evidente che decidere di non accettare le regole
Che democraticamente il gruppo nel quale anche me di Stasi è dato vuol dire quanto meno dare ricorre il rischio dare l'impressione all'esterno di voler mettere in discussione quell'esperienza che ormai il vissuto quotidiano di un numero sempre crescente di colleghi scritte medi
E che in tutta Italia sono presenti in modo attivo nella vita associativa di aria anche solo perché molte realtà territoriali media smesso di essere presente perché ovviamente non può essere spiegato solo con il fatto che ormai esiste anche aria
Mi chiedo ma se davvero decidessimo che la nostra scelta unilaterale di non rispettare il deliberato l'ultima assemblea di aria
Che il messaggio la c'è Remo a tutti quei colleghi di cui parlavo prima moltissimi dei quali sono presenti anche oggi
Io non vorrei dire loro di fare una scelta
Perché questo produrrebbe una Sperto una sorta di scissione per abbandono di campo da parte di tutti quelli che in aria si spendono per farsi chiare porta avanti quelle che da sempre sono le battaglie di MD
Ribadisco quello che disse a Bologna ad ogni fase aria fino ad oggi non è stata in grado di camminare come avremmo voluto forse dovremmo innanzitutto chiederci cosa abbiamo fatto noi affinché area fosse ciò che desideravamo
Continua ad essere convinto come scrive anche non lo sarà nella sua relazione che la via da seguire sia quella di continuare a mettere tutte le nostre migliori energie al servizio di Are affinché aria continua svolgerà sempre più e meglio il suo ruolo all'interno della giurisdizione di contrasto al corporativismo alla burocratizzazione
Penso a tutti quei colleghi che questo lo fanno tutti i giorni degli organismi in cui siamo presenti come me di ma come area
Io penso che gli stessi risultati acquisiamo Radu siamo giunti anche portando aria supposizioni hanno I care anche grazie alla capacità di MD di essere presente al dibattito Esterno si potevano realizzare ma soprattutto si possono continuare rizzare contribuendo sempre più ha un'elaborazione che sia un'elaborazione comune alla magistratura progressista
Penso inoltre
Che
La linea che ha tenuto a me di nell'ultimo anno anche soprattutto in conseguenza evoluzione contesto politico nazionale nel quale manca una forza politica in grado di bilanciare del confronto parlamentare le politiche al governo
C'ha portato pur senza volerlo è questo lo dico perché ho fatto parte di questo esecutivo ne sono convinto al svolge un ruolo che è stato letto da troppi intendi opposizione politica le attuali forze di maggioranza
Ruolo di supplenza politica in proprio che è stato alimentato anche dall'esigenza di media di avere una voce autorevole da porre in contrapposizione dialogica e partiti politici che sono oggi alla guida del Paese
Ma questo
Senta oltre a portarci ad un'esposizione mediatica foriera di insidie come ci ha ricordato anche Carlo De Chiara
Non credo ci abbia sempre aiutato in quell'opera di promozione e la cultura della prassi di diritto all'interno della magistratura e della società che certamente era nello serbo intenzioni
Ho detto badando alla conclusione pezzi
Vado verso la conclusione
Spero
Che chi come ha fatto parte di questo esecutivo possa dire che non è stante le divergenze di vedute su un tema così importante
Non mi abbia questa divergenza di vedute non mi abbia impedito di lavorare con tutti per loro in modo leale collaborativo di tutte le scelte fatte di questo da questo esecutivo anche quelle che non ho condiviso devo dire sono peraltro molto poche
Mi assumo ovviamente la responsabilità politica perché anche le scelte che non ho condiviso sono state evidentemente il frutto della mia incapacità di far prevalere nel confronto dialettico interna l'esecutivo quella soluzione che a me sembrava preferibile
Decidere di non ricandidarmi al Consiglio nazionale soprattutto dopo le parole di stima ricevute da Vanessa Riccardo che ringrazio ancora per quello che mi hanno insegnato in questi due anni è stata una decisione sofferta Maria Rosaria lo sa bene
In questi ultimi anni ho dato ad M di quel che potevo forse poco ma spero di aver fatto più ultimo giorno con qualcosa di utile per il gruppo
Soprattutto e questo ci tengo a dirlo nel cercare di tenere vivo il dialogo con quella parte di MD che come ha scritto sarà la sua relazione all'indomani del congresso di Bologna ha mostrato scetticismo rispetto rinnovato Speedo iniziativa di MP
In cambio ho ricevuto moltissimo
E perciò un bilancio più positivo per me che per MP
Concludo vi lascio
Citando ancora una volta Fabrizio De André il quale proprio nel suo ultimo concerto nell'introdurre la canzone la città vecchia diceva
C'è ben poco merito nella virtù un po'ben poca colpa nell'errore anche perché non sono ancora riuscito a capire magari ne cinquantotto anni cosa esattamente sia la virtù e cosa esattamente se l'errore ecco anche io penso che cercare di tagliare con un'accetta il bene dal male se Lussorio oltre che sbagliato
Non siamo chiamati oggi a trovare una soluzione giusta ma siamo chiamati come sempre a cercare di fare il nostro meglio e di farlo con animo aperto la reciproca comprensione e con quell'empatia che soprattutto nei momenti più difficili non deve mai venire meno
Allora pressoché Emilio Sirianni però abbiamo fatto parlare undici minuti Stefano unico di Stefano e undici perché per due ragioni diverse
Erano due interventi Fossati particolare però possiamo fare così adesso da ora in poi mi disse dispiace per tutti io personalmente faccio questo piccolo gesto rinuncio al mio intervento perché perché no lo faccio volentieri pertanto il dibattito
Però
Ciascuno dovrà approvare a rinunciare
A quei minuti in più cercando di usare Terim
Non per comprimere qualcuno afferma espandere tutti perché così tutte possiamo parlare in questo tempo ristretto allora
Sì non me ne voleva diciotto e ventidue ma però purtroppo da ora in poi saremo rigidi ma nell'interesse di tutti quanti
Allora la lista attualmente questa dopo dopo Serianni cioè Arata va Morosini Vanoli o Alba Montalbano Castelli Perelli Sorgi riverso San Lorenzo delle chiara nel abbiamo un ospite che
Inseriremo in questo in questo Pavel
E vedremo quando anche sentendo lui vedendo però però ai alle persone che ho adesso elencato
Alcuni dei quali fanno parte della storia di a me di tutte e tutti hanno cose interessanti da dire dobbiamo chiedere per rispetto collettivo de rispettare la regola e sette minuti che se no finisce che Roma lavoriamo bene tutti quanti assieme
è meglio usava la sfida che mi perseguita
Allora
Ore undici è zero seggi e anzi è semplice dunque
Venerdì scorso abbiamo detto la
Venerdì scorso abbiamo letto la rassegna stampa che era sostanzialmente unanime ci parlava di un isolamento di MD
Ritornata partitino o gruppuscolo di estremisti
Un gruppuscolo politico che si schierava politicamente all'opposizione del Governo attuale e questo sembrava comportare confermare lei preoccupazioni da molti espresse in realtà
Sono sempre gli stessi temi alla fine
Scava scava gira gira
Noi siamo qui che parliamo poi sempre delle stesse cose sotto questo punto di vista Area onoraria ben prima che aree si stesse a voler essere sinceri
Siamo un'associazione di magistrati che ha nel suo DNA alcune i tempi fondanti maturate ormai cinquant'anni orsono il famoso punto di vista Esterno il la pratica dell'interferenza la consapevolezza disvelamento della politicità della giurisdizione ma siamo appunto come ci ricordano molti giustamente una soggezione di magistrati prima d'ogni cose quindi in quanto tale operiamo all'interno della magistratura e sta proprio in questa nostra peculiarità è nel fatto che le nostre idee
Si traducono in giurisdizione la forza che per tutti questi anni ci ha sostenuto
Ora stiamo dimenticando questo stiamo dimenticando una di queste due facce e quindi stiamo perdendo qualcosa
A me pare che ci sia un errore prospettico in queste affermazioni
Una declinazione in qualche modo solipsistica della questione che ci Travaglia
Proviamo un attimo a cambiare inquadratura proviamo a spostarla completamente fuori da noi fuori la Magistratura democratica e dei suoi rapporti e con aria e con la magistratura associata articolo cinquantaquattro della Costituzione tutti qua e del chiedo scusa del Codice penale tutti quanti
Ricordiamo qual era l'esempio tipico dello stato di necessità quello che ha poca in mare è quell'altro che per salvarsi ammazza lui salva se stesso quindi quasi inveramento di quello che in questi giorni sta accadendo oppure per pensiamo ai reati di inquinamento ambientale abbiamo letto sempre per anni le lezioni di Gianfranco Amendola
Che ci insegnava come fossero complicate questi tipi di indagini quanti diversi tipi di competenze si dovessero interfaccia rimesse addirittura consapevolezze di tipo biologico e chimico
Simili che vanno ben oltre il nostro sapere giuridico seicentodieci e Codice Penale la violenza privata elementi basilari della violenza privata la minaccia è e la capacità di intimidire quindi una posizione di e supremazia una posizione dico risplendente soggezione ora in vicende recenti nelle vicende drammatiche delle organizzazioni non governative abbiamo visto un abbiamo assistito a un esercizio della discrezionalità
Che naturalmente e chiaramente leggibile con la chiave della politicità della giurisdizione ma che è sembrata
Volere esplorare in un certo modo i limiti del tecnicamente recepito o recepibile perché e abbiamo scoperto che la per esempio una barca di disperati può mettere in soggezione il potere esecutivo il potere dello Stato detentore della forza allorché rifiuta
Di non chiedere asilo alle persone che porta a bordo abbiamo scoperto
Che lo stato di necessità scompariva completamente
Dietro la perentorietà di atti che avevano valori di atti e di normazione secondaria ma nemmeno perché poi in realtà non c'erano atti amministrativi nemmeno perché ci hanno spiegato che la gestione avveniva attraverso comunicazioni telefoniche tweet ora l'evidenza macroscopica a me pare che si è determinata di una frattura fra uno sfasamento fra due realtà che corrono in qualche modo parallele ci dovrebbe fare porre delle domande
In questo il
In questi momenti forse diventa fondamentale che è la realtà del mondo faccia irruzione in qualche modo nella realtà degli atti giudiziari perché questa frattura si ricomponga e solo ritrovando
La sintonia veramente soprattutto davanti a vicende di questo genere che il punto di vista Esterno potrebbe potrà rendere ricco componibile questa frattura che si è determinata ebbene davanti a vicende di questo genere cosa ha fatto la magistratura progressista come si era portata a questi drammi che celavano gli interventi giudiziari la magistratura progressista lo ha fatto con un convegno al quale è stata data ci mancherebbe si parla con tutti la parola a quel procuratore della Repubblica che in qualche modo
Ha incarnato fra il Pubblico ministero
Stigmatizzato dal decalogo di ferraioli nel congresso scorso eh confrontando connesso sostanzialmente nulla perché l'altra parte l'altra voce era la voce di associazioni vincitrici di premi Nobel come miste International e come Medici senza frontiere che forse avrebbero potuto dare un quadro delle realtà diverso da quello che
Si presentava in quegli atti giudiziari e cosa ha fatto la magistratura progressista è scappata e sia ritratta inorridita davanti a una manifestazione di alcuni di noi
Per a Montecitorio che non faceva l'opposizione politica perché quella manifestazione
Era convocata per chiedere una commissione di inchiesta sulla morte di centodiciassette bambini uomini e donne in mare e dica di chiedere l'accesso agli atti che avevano portato lo stato italiano a rifiutarsi di soccorrerli
è di chiedere di sapere perché altri quarantasette persone non potevano attraccare in porto ma si è detto queste opposizione politica ben
A me pare che ci sia
Una sovrapposizione della percezione alla comprensione
Quella stessa sovrapposizione della percezione alla comprensione che ha portato la politica per esempio a ritrarsi al nel momento in cui si doveva dare il diritto di cittadinanza persone che vivono in questo Paese
Danni o riformare normativo è che la percezione della operavamo importante
Sì finisco scusate scusate finisco fatemi dire solamente
Altre due cose no però no no non si può
è meglio rischiare abbiam detto prima se no finisce male ho finito un'ultima cosa la devo dire però io penso che sia questa eccesso di passione che muove le nostre diverse sensibilità ad aver fatto scrivere a e del mondo che non vedo ma che vorrei salutare
Qualche giorno fa che non capiva quella vignetta che cui sul Manifesto era a me pare un forse un evidente artificio retorico per dare sostegno al compassione alle sue idee
Sicuramente è stata la passione che ha spinto me personalmente a replicare un sopra le righe e a farmi meditare gli scappellotti benevoli che mi sono stati dati è la lezione di stile e di ironia che lui personalmente
Mi ha dato venerdì a margine di questo congresso però quello che pare evidente a tutti e che questa dirigenza tutta questa dirigenza ci ha portato a un congresso che è stato un momento
Elevatissimo di comprensione della da la realtà che ci circonda ed è la strada che la magistratura progressista deve competere percorrere e volere veramente ridurre questo momento di confronto da un le solite scaramucce di precedenza di possibilità frane di ben diventare tristemente riduttivo io vorrei dire e ho concluso che finalmente MD come ci ha detto Betta Cesqui c'è ecco ci siamo qua e io vorrei dire a e me di ben scavato vecchia talpa
Allora
Favata e poi Morosini
Io mi rendo conto che e antipatico questo ruolo però ripeto è una garanzia per tutti se non quando si usa discutere
Emilio non voler cedere rosse apprendiamo questo mutuo in più come fatto personale visto la cosa va il mondo ma è stato eccezione per fatto personale
No speak
Non ancora Romano
Né partito cronometro non vale e non vale
Allora abbiamo parlato per due giorni abbiamo ascoltato cioè ciò su cui siamo d'accordo
Lo aveva scritto benissimo Maria Rosaria lo hanno detto le molte voci autorevoli di questi giorni barbari non sono alle porte sono già entrati
Sono entrati con la loro disinvoltura istituzionale con i loro baratti tra gli sbarchi treni con e il loro linguaggio l'arroganza in Pensieri e parole di disprezzo per quelli che sono i i cardini della convivenza democratica siamo d'accordo
Se volevano sull'analisi sui rischi
Del contesto politico e sociale in cui ci muoviamo quello che ci separa forse è come reagire che risposta dare allora io non ho mai criticato l'esecutivo prima perché Stalin un gruppo significa essere leali non non non creare problemi secondo me però queste forse momento di dirsi le cose dire le cose che penso solo che poi pensano anche altri che sono qua e che riprendono che sono state riprese in altri interventi
In questi due anni ho visto crescere due rischi
Uno era tendenza ad assumere un ruolo politico generale da partito di opposizione
Lo ha detto bene lo ha scritto benissimo il mondo sono stati citati gli episodi lo striscione e via dicendo ce ne sarebbero altri sette minuti non posso parlare
Mi richiama del mondo
E dico anche che sono contento delle parole oggi di Emilio perché che il mondo venga trattato da noi come Salvini ha trattato Spataro mi aveva fatto un po'ma adesso
Ma dicevo
Questo è un aspetto lasciamo perdere questo aspetto può essere marginale parlo dell'esecutivo in più uno dell'attività dell'esecutivo allora io l'esecutivo e di Magistratura democratica sul territorio allora quello che io ho visto e che temo è da un lato una tendenza all'astrattezza
E dall'altro un rifugio nell'identità
Allora
In questa situazione è proprio perché c'è questa situazione
Io credo che per rispondere a questa situazione occorre non rinchiudersi non arroccarsi nella purezza delle posizioni isolate ma fare il contrario aprirsi cercare il consenso allargare il fronte della risposta anche se ciò implica una attenuazione dei toni
Ma è meglio portare cento magistrati a rispondere più cautamente che tre magistrati a fare un bellissimo documento molto forte
Questa per lo meno la mia opinione io credo che questo serva a di più a contrastare la
La situazione così come è adesso
E queste involge i rapporti tra i media e l'aria e d'altra parte i media appaltato i luoghi dove in gruppo di magistrati incide l'auto-governo da un lato e la associazione nazionale magistrati dall'altro i due popoli due luoghi dove creiamo l'organizzazione giudiziaria che ci consente di tutelare i diritti con i provvedimenti giudiziari e il lo strumento con cui tuteliamo i magistrati che di adottarlo ed è quello che noi dobbiamo fare e nella inerme si fa politica della giustizia ed è quello che noi dobbiamo fare quindi liceale
Ma c'è di più voglio dire
L'astrattezza
Lo ha ricordato con
Feroce affetto Lucia
E nelle sezioni non scende le sezioni di M. Dino non operano i suoi iscritti non sento alcuna necessità di vedersi di parlarsi i suoi scritti non fanno gruppo tanto meno si occupano come gruppo della vita degli uffici del distretto
Di ciò che accade nella giurisdizione
In che in quegli uffici si esercita
Noi che dobbiamo fare il contrario in una riunione a Torino c'è un Valente magistrato che lavoro in un tribunale
Non non il tribunale principale che diceva qui arrivano soli comunicati dopo libri sogna fare attività gli bisogna creare una giurisdizione migliore
Io credo che noi dobbiamo
Partire da ciò che viviamo tutti i giorni
Dai nostri fatti personali che sono anche fatti di altri la nostra attività personale che anche attività di altri per arrivare alla politica attraverso Dinoi
Attraverso l'attività che noi facciamo quotidianamente perché se no siamo Stra
Occorre partire dagli uffici cioè l'iniziativa sugli arresti ne parlerete perché li abbiamo fatti in aria
Perché anzi abbiamo fatte oltre Area perché anche più grande
Perché si parla con più persone perché c'è il contributo collettivo di persone che sono cresciute in MD come voi di persone che non hanno un passato associativo di persone che hanno un altro passato associativo
E chi di noi viene disimpegnati lo fa per portare le nostre idee in un contesto più grande cinque minuti e quattordici ho preso il tempo
Dopo i miei anche distratto quindi anche un po'di più
Allora
Lo ha detto Cristina Ariela cosa riversa ristrutturata le sue attribuzioni ha una struttura analoga i medici sono uguali e lo stesso occupano lo stesso spazio politico hanno le stesse truppe attribuzioni
Aria si occupa di tutto ciò di cui si dovrebbe occupare medi
Fare stessi è chiamata a fare le stesse cose che fa e medi è composta dalle stesse persone più qualcun altro un tempo e un gruppo liquida limiti del consistenza ora non è più così
Ora sì però sia sempre noi noi con gli stessi valori la stessa voglia di cambiare solo creare un insieme più grande più persone vuol dire più pensieri più anime più esperienze più domande da farsi più teste con cui confrontarsi
Ed è proprio per questo che l'Atari
Per essere di più per portare le nostre idee in un contesto più ampio questo e mi rivolgo a Stefano Musolino non è un limite
è una ricchezza e occorre mettere alla prova le nostre idee e i nostri valori discutendo con gli altri ed entrando nelle logiche di maggioranza e opposizione
Allora
Salto in tutte le altre cose che volevo dire però noi non dobbiamo preservare un marchio noi dobbiamo far sì che i nostri valori vivano
E allora
C'è chi qua dentro spesso dice che il nostro attivismo fa bene a Daria peccato che aria dice che il nostro attivismo non gli fa bene
E allora eh è come quello che picchia la moglie moglie dice che gli fa bene la moglie dice io veramente non è non essere picchiata
E allora non è così noi dobbiamo star lì dentro portare i nostri valori
E media uno straordinario luogo e la la relazione di di di Maria Rosaria lo dimostra
è uno straordinario luogo di elaborazione di pensieri di riflessioni o un luogo di proposta se noi siamo sicuri di avere ragione portiamoli dentro aree convince amori convinciamo più persone avremo non la proposta di trema la proposta di cento è chiaro dovremmo fare qualche mediazione
Ma dobbiamo poi accettarne i meccanismi di maggioranza e opposizione perché altrimenti aria si scioglie si creano le tensioni interne e i nostri valori non saranno tutelati
Gelato e Roberto anche praticamente è stato anche allora Morosini
No
Io credo che i lavori del congresso dei primi due giorni
C'abbiamo aiutato moltissimo a mettere a fuoco le difficoltà e le sfide della giurisdizione di questo tempo dei prossimi anni una condizione con cui ci ci dovremo abituare
A confrontarci per credo per molto tempo
Ci dà più consapevolezza della giurisdizione ma quest'da questo congresso dovrebbero partire anche
Delle analisi è una linea di condotta dentro l'associazione nazionale magistrati e nell'azione del Governo autonomo
Abbiamo visto quello che sta accadendo nella politica del diritto l'abbiamo visto col disegno di legge sulla legittima difesa c'è una preventiva diffidenza verso l'essenza dell'operato del giudice
Cioè si trascura l'importanza della valutazione del caso concreto della comprensione del caso concreto e della ricostruzione dell'attribuibilità delle condotte l'essenza della giurisdizione
Ma questa preventiva diffidenza verso il giudice la B l'abbiamo già riscontrata con quella che è stata l'operazione che ha bruciato la riforma dell'ordinamento penitenziario della legge delega del due mila diciassette
Un'operazione che aveva voleva dare dopo anni di lavori negli stati generali sul carcere una risposta strutturale
A quella scudi sciatta etica della Corte europea dei diritti dell'uomo sulla condizione del detenuto in Italia è accaduto la politica del diritto avuto certe stimmate
Per le timidezze culturali della precedente maggioranza e per le convinzioni dell'attuale maggioranza
E come se dell'attuale maggioranza che si saldano perfettamente con sentimenti diffusi di giustizia nella nostra società
Basta vedere quello che furoreggia sui social network
Prendete l'esempio della vicenda di Stefano Cucchi
Moltissimi commenti centinaia di migliaia di commenti Stefano Cucchi è uno che se l'è cercata
E tanti quindi sembrano disposti a tollerare ogni forma di violenza dell'autorità pubblica giustificando la con l'esigenza di sicurezza
E di lotta senza quartiere al crimine dimenticando che un caposaldo della nostra democrazia
è quello che le istituzioni a cui spetta al monopolio legale della violenza dovrebbero essere il preside la libertà di tutti a partire dalle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale ma sono questi i sentimenti
Con cui si sposa la politica del diritto nel nostro Paese in questo momento
E guardate questi idee sul ruolo della giustizia e sul senso della giustizia
Sono plasticamente rappresentate della vicenda di Ciotti che attenzione la voglio citare perché ha messo a nudo tutte le difficoltà professionali e istituzionali del ruolo dei magistrati
E ha messo a nudo anche le tante contraddizioni dell'Associazione nazionale magistrati
Vedete il politico che finisce sotto indagine non è certo una novità di questi tempi stavolta però non per condotte inerenti a profili di etica pubblica ma per azioni presentate come espressione di un programma politico che riscuoterà ebbe un'ampia maggioranza di consensi
Così l'iniziativa giudiziaria è stata bollata come sovversiva perché è relativa ad un atto politico come tali insindacabile
E a pochi importa che le autorità pubbliche posso utilizzare soltanto poteri previsti e disciplinati da apposite leggi specie se se se sono in gioco libertà personali
Quindi c'è un problema di tutela dei diritti di aggressione alla nostra legittimazione eppure questa vicenda
Ha sancito a mio avviso in maniera plastica l'inizio della crisi dell'attuale assetto dell'Associazione nazionale magistrati
Perché è stata in quell'occasione che si è iniziato a mettere in discussione una conquista di quarant'anni fa cioè la libertà dei gruppi di magistrati di prendere posizioni su questione generale sottese a vicende giudiziarie
E a
Evitare di difendere l'operato di pubblici ministeri e di giudici è cominciato dagli allora io credo che la questo congresso debba partire una mobilitazione permanente ma lo voglio dire con nettezza da condurre dentro la magistratura e con gli argomenti della magistratura
Per il rispetto delle senza dar giudizi giurisdizione e come ci ricordava Nello Rossi in questi giorni si occupa di cose e di persone
Questa è la nostra prospettiva
C'è e c'è un l'importanza dell'elaborazione culturale del confronto con ambienti altri ma questo deve essere il serbatoio di informazioni
Che deve aiutarci in questa azione da condurre dentro la magistratura e con gli argomenti della magistratura
Che significa quindi non solo elaborazione culturale o proclamazione di Principi ma significa soprattutto occuparci di quei magistrati che in ogni angolo d'Italia oggi sono chiamati saranno chiamati per mille ragioni non solo in materia di immigrazione ad occuparsi di tutela dei diritti
E di posizione delle minoranze su questioni che fisiologicamente hanno propongono forti riflessi politici
Io sono ritornato fare giudice indagini preliminari a Palermo nel primo turno che mi è capitato di convalida degli arresti decapitato la vicenda credo emblematica
Riguardava due diversi centri due diversi centri di accoglienza straordinaria da cui in seguito al decreto sicurezza sono stati fatti allontanare due extracomunitari son due centri diverso
Quest'anno anche in Sicilia è stato freddo nel mese di gennaio
Queste persone che non avevano più un luogo dove
Andare a dormire di notte al caldo
Andavano alla sera a suonare
Alla porta del centro dove erano sino qualche giorno prima
L'ho fatto la prima sera suonando il campanello la seconda sera suonando il campanello e magari agitandosi urlando la terza sera nello stesso modo magari intendo in maniera forte nei confronti di quelli che gestivano cento la quarta si era assunto Rovati la polizia
Sono stati arrestati
E ci sono stati dei pubblici ministeri che hanno chiesto la convalida dell'arresto
Per il reato di stalking
E l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere
Allora io credo che noi dobbiamo interrogarsi perché guardate questo questo fatto significa che qui c'è un problema in questo momento di operare il nostro operare il nostro nel circuito della formazione a partire dai distretti
E c'è un impegno nostro doveroso nel circuito del governo autonomo a partire dalle articolazioni locali per capire se c'è indipendenza interna negli uffici per capire se quell'orientamento è il frutto di una linea direttiva da parte del dirigente dell'ufficio discussa con i sostituti
Capire se in quegli uffici ci sono sostituti anche di Magistratura democratica se hanno alzato il dito per dire guardate che questo non si può fare
Io credo che noi dovremo occuparci di questo attenzione una cosa una cosa ho finito Stefano finito ma fa bene a dire questa cosa
Io credo che sia importante un contributo costante leale da parte nostra dentro are ama sia importante che quasi Isla democratica continui in questo percorso
Con gli argomenti della magistratura nel perimetro della magistratura ma questo può avvenire a mio avviso solo sulla base di un rock il riconoscimento leale di due cose
La prima
Che l'attuale dirigenza di area sta facendo tanto per superare contrapposizioni localistiche personalismi opportunismi di varia natura e sta fornendo anche contributi incisivi sul conferma il confronto pubblico sui temi di cui abbiamo discusso anche in questi giorni e sono stato al convegno di Milano partecipato sull'odio razziale è stato un convegno importante bellissimo und serbatoio di elaborazione necessario
Noi questo qui dentro lo dobbiamo riconoscere tutti lealmente
Ma
Tutti dentro Area devono riconoscere che il maggiore protagonismo di Magistratura democratica dopo Bologna
Non ha affatto coinciso con un disinvestimento in area
E semmai ne ha stimolato una maggiore intraprendenza
Io penso che noi in questo momento abbiamo bisogno soprattutto di compattezza di condurre delle battaglie nella magistratura che come ha detto anche Roberto Arata poco fa non saranno facili andranno condotte con tanta pazienza con tanta determinazione e probabilmente in molti momenti avremo anche delle amarezze di gruppo e personali
Ma noi riusciremo a non tradire la nostra storia i magistrati progressisti se riusciremo attenere insieme queste realtà e a non dividersi su conflitti
Assolutamente inutili molto spesso pretestuosi che riguardano questioni solo personali gran
Allora
Perché Fabrizio Morri ha chiesto di essere posticipato dei fiori occorre provarlo verso Albamonte
Segue Michelini Albano Castelli
Roberto mie ma stato dedicato tu dovresti andare via quindi ti anticipiamo quando devi partire tu
Parole Curcurù le revoche ai avente per intervenire prima
Al netto di
Tutta una serie di cose
Che sono presenti nella nella linea di Magistratura democratica da due anni a questa parte che quindi sono ben rappresentate
Nel dei lavori del convegno e nella relazione della nostra segretaria e che ovviamente condivido
Ci sono una serie di cose che io per dovere di realtà vorrei sottolineare al congresso di Magistratura democratica che sono alcune mancanze
Che io vedo nella linea di Magistratura democratica due anni a questa parte
E nei gli altri momenti compreso questo congresso
Sono delle mancanze di alcuni tasselli che fanno parte dell'identità del nucleo forte di Magistratura democratica
E che
O mancano del tutto o comunque sono profondamente post poste rispetto a altri elementi che vengono invece in modo condivisibile e apprezzato anche da me fortemente valorizzate in questa in questa fase David in Magistratura democratica
L'hanno detto in diversi prima di me e non è più originale ne siamo Magistratura democratica ne siamo democratici perché
Al centro della nostra riflessione del nostro ragionamenti sono i diritti e libertà
Siamo democratici perché sappiamo stare dentro e fuori la giurisdizione siamo democratici perché siamo magistrati insieme in mezzo ai cittadini e non me nostri palazzi ma siamo magistrati
Non siamo Sinistra democratica non siamo neanche giuristi democratici
Questa è una differenza che secondo me va tenuta ben presente e anticipa uno dei temi che ritengo non siano centrali in questo momento è marito di Magistratura democratica quel nostro essere magistrati vuol dire
Innanzitutto ragionare da magistrati vuol dire parlare dei magistrati vuol dire mettere la magistratura la giurisdizione al centro del nostro salotto della stanza buona del Living come direbbe Carlo Cracco nel posto centrale della della nostra riflessione e partire dal nostro essere magistrati
Quell'essere magistrati che ci rende DiVersi e porto di qualcosa in più
Quando aggiungiamo la nostra voce altri segmenti dell'opinione pubblica progressista e che ci dà l'autorevolezza di essere ascoltati per gli argomenti che sappiamo portare proprio in quanto magistrato
Siamo magistrati e quindi ci occupiamo anche dei temi all'interno della magistratura perché noi siamo quelli che sanno fare delle sortite fuori dal primo della giurisdizione la magistratura ma che sanno anche dentro e quindi ci occupiamo di doveva per esempio la magistratura ci occupiamo dell'autogoverno ci occupiamo del nostro socio azionismo
Ecco per esempio uno dei temi
Di riflessione che mi sarei aspettato di trovare qui è quello relativo a dove va la magistratura noi stiamo vivendo una fase in cui ha a fianco dei populismi esterni
Addirittura di governo di cui abbiamo ampiamente parlato c'è una deriva populiste giustizialista all'interno della magistratura che noi non abbiamo adeguatamente reso oggetto delle nostre riflessioni ci sono sedi posizione all'interno della magistratura che fino a poco fa non è un legittimazione cittadinanza
Anche grazie al nostro al presidio
Che noi facevamo ai nostri valori e che adesso non so sussurrate nei corridoi oggi sono rappresentate sono strutturate sono idealizzate
Cioè un populismo interno la magistratura che fa scopa come si direbbe Series fronteggia si rispecchia nel populismo Esterno l'altra settimana c'è stato una dichiarazione offre una presa di posizione
Del Presidente del del vice presidente del Consiglio Salvini che andati in carcere da Peveri con tutto quello che non vi dico perché già sapete perché solo sette minuti ma nel frattempo lo stesso giorno c'era Piercamillo Davigo che sulle pagine della stampa diceva a proposito dell'ingiusta detenzione e quali sono colpevoli l'hanno fatta franca
Questa è una morsa di populismi esterni e interni alla magistratura
Da con la quale noi rischiamo di rimanere schiacciati
E non possiamo non lavorare su queste cose ma lavora su queste cose non vuol dire demonizzare Piercamillo Davigo occhi altri la pensa come lui o chi altro vuole in un certo modo deve capire
Perché queste posizioni Ficarra poco tempo fanno legittimazione culturale all'interno la magistratura e oggi sono bandiera e vessillo di un gruppo crescente di magistrati
Manca secondo me quindi questo punto di vista dal punto di vista dell'analisi e ho fatto soltanto un esempio di un punto di vista interno la magistratura manca un linguaggio secondo me o è posposto
Ed è quello che vi dicevo prima una parte della nostra identità noi parliamo da magistrati che vuol dire che i nostri la loro del nostro dialogare parte del ragionamento e si conclude con la critica ed è una caratteristica del nostro ragionare che ci rende protagonisti del dibattito che come dicevo prima apporta qualcosa in più
Alla mera critica che tanti altri soggetti del mondo progressista sanno a svolgere ma probabilmente come John porta diritto di ragionamento
è quel linguaggio che ci consente di interloquire non con il segmento di Società Civile che sta qua dentro che la pensa come noi e quel modo di ragionare che ci consente interloquire con quel segmento molto più ampi società civile che deve essere convinta e lo slogan ma e la critica senza motivazione non convince nessuno neanche la persona che è disponibile ad ascoltare ed è quel linguaggio quello che noi dobbiamo dire che riesce a parlare anche alla magistratura che fa capire alla magistratura ai nostri colleghi qual è il collegamento tra le cose che lo diciamo e l'essere magistrato
Perché il collega
Che a meno struttura della nostra che è più giovane che è più disattento un collegamento tra i temi declinati in modo astratto e generale e il precipitato nella giurisdizione non lo trova se non glielo spiego
Noi siamo sempre stati quelli che trascinavano la magistratura verso determinate posizioni sì
Adesso la magistratura non la trasciniamo più la magistratura come diceva la canzone di Girardengo in fondo allo stradone dietro la curva e ce la siamo persa di vista completamente
S istituzionali oggi con questo linguaggio da capi manipolo che hanno alcuni rappresentanti le istituzioni vuol dire essere rivoluzionari e non dobbiamo avere paura di essere
Cioè un qualcosa che ancora manca che che il che fare io sono d'accordo e sono venire
Rinforzato umanamente moralmente
Dai passaggi centrali dell'intervento di ferraioli e mi alzo ad applaudirlo
Tuttavia quando lei dice si si devono vergognare di aver votato queste persone fanno queste cose problema che non si vergognano anzi stanno sotto e nostri tribunali con i forconi in mano perché le decisioni che ne prendiamo non sono in linea con quello che loro vorrebbero e quando si dice i i diritti e sto per concludere quando si dice i il diritto a migrare
Beh il diritto a mediare quello che nel nostro Paese è stato praticato
è stato tutelato fino fino a un certo punto ed è quello però che ha realizzato la grande ascesa delle destre
E quindi un un che Farda magistrali ma dobbiamo pur saper declinare l'ultima cosa e su questo ne hanno parlato già altri e chiudo citando la manca secondo me nella vita di MD in questi ultimi due anni e in questo congresso e per il passaggio scarno non non condivido la posizione che che espresso Maria Rosaria ma gliel'ho detto anche in tutti i modi e Titti devo perché ti garantisco mi costa anche umanamente dirlo ma è il tema diaria
MD e Area aria se le inventate e me di tanto più MD è importante e va curata in quanto noi decidiamo di essere meno attenti su questi aspetti allora queste mancanze che io ho declinato
Sono tanto più urgenti e tanto più gravi nella misura in cui noi vediamo nella nostra relazione nel nostro lavora il nostro pensare l'esistenza di Hare che di queste cose si occupa
I i se noi ci portiamo d'entrare c'abbiamo anche molta parte delle cose che secondo me fino a questo momento o e enucleato e che e che sono mancati altrimenti queste cose le abbiamo perse ora io dico queste cose e mi costa dirlo
Ma sento anche il dovere di dirlo
Perché secondo me non vedo una componente un segmento per me importante dell'identità di Magistratura democratica e quell'identità che mi ha sedotto ventiquattro anni fa e dalla quale non mi vorrei fare adesso abbandona
Allora adesso parla Roberto diverso che ha problemi di rientro
Dopo daremo la parola all'andito segretario del CGIL abbia voluto di ospitare oggi qui
Dunque
Secondo l'ultimo libero di Paolo Grossi che il penultimo presidente della Corte costituzionale e non mi risulta che sia iscritto dei media anche perché è un accademico un professore
Dovremmo nell'epoca dell'invenzione del merito
E lui ci spiega come l'attività di chi si occupa di diritto non solo i giuristi ma anche gli operatori pratici
E poi ho Ricci sia appunto Lin venire latino nel senso del rinvenire del trovare più che creare e di luogo di reperimento del diritto secondo Paolo Grossi e il mondo dei fatti la storia la realtà che abbiamo sotto gli occhi
Come dimostra la stessa invenzione della Costituzione
Come molti hanno ricordato in questi giorni n d è un gruppo che ha sempre inteso fare i conti con la realtà che sta sotto le norme ebbene dunque dotarsi in continuo in ogni fase politica e storica quindi di una propria autonoma lettura della società
Della sua stratificazione degli interessi che convivono e si scontrano e decidere quindi in trasparenza da che parte deve stare contro il finto neutralismo di chi si specchia soltanto nelle norme come diceva Leonardo Sciascia
Non è la la rivendicazione di un vetero classismo né quella di un ruolo di soggetto politico generale come si è detto ma è la necessità ineludibile di scegliere
Punti di vista sociali privilegiati diritti da difendere è da affermare anche con l'azione politica
Perché le diseguaglianze i diritti negati lei legalità esistono nella realtà nonostante i giudici e nonostante le norme
E possono essere affrontate e superate
Solo se alla lettura della realtà fa riscontro un'azione politica consapevole rivolta a superarla questo è per me e Maddie
Ed N di non può rinunciare quindi ad avere e ha declinare una propria autonoma visione politica senza rinunciare a se stessa
Questo approccio metodologico poi proprio gli elmetti e di fondamentale importanza se si vuole capire qualcosa della questione sociale
Della questione della legalità del lavoro
Se si vuole misurare lo scarto fra la realtà e le norme quello scarto che conduce a quello sfruttamento con cui abbiamo deciso di aprire il fenomeno il nostro congresso al tempio sikh a Borgo Hermada
Nessun settore della vita sociale appare così sfuggente rispetto alla regolazione normativa quanto quello del mondo del lavoro
In cui al diritto come sappiamo viene affidata la missione forse impossibile di porre in equilibrio quello che per sua natura nasce squilibrato come diceva ieri Alberto Piccinini di comma
Secondo
E basterebbe leggere l'ultimo rapporto annuale dell'ispettorato del lavoro per avere conferma di quello che sta dicendo posto che l'illegalità del lavoro aumentar ogni anno nonostante la liberalizzazione selvaggia dei rapporti di lavoro
Si arriva fino all'ottanta per cento di regolarità delle imprese che vengono ispezionate
Si è detto in questi giorni che all'epoca dei populismi sarebbe necessario esercitare anticorpi e sentimenti provare vergogna indignarsi ma ci sono questioni come quelle del lavoro
In cui e piuttosto necessario rompere il silenzio dare risposta a trovare il coraggio della denuncia a dare voce a chi non c'è la io penso che questo chiedano o chiederebbero a dei giudici di sinistra
Quei tanti lavoratori sfiduciati resti silenziosi isolati invisibili senza rappresentanza dei privati da basilari tutele da una sistematica opera di distruzione messe in atto dalla legislazione degli ultimi anni ispirata dall'imperante ideologia liberista
Divenuta una sorta di pensiero unico dominante
Nonostante l'avvicendarsi delle forze di governo
Come ha ammesso anche ieri con qualche autocritica Gianni Cuperlo
Non è possibile vedete comprendere il fenomeno dello sfruttamento se non si coglie appieno la vulnerabilità l'indebolimento generale dei diritti che è avvenuto nel mondo del lavoro
La crisi di quel rapporto virtuoso tra lavoro e diritti che ha segnato il Novecento il secolo del Guelfa
E all'interno della corrida corrosione del significato politico e sociale del lavoro che si colgono collocano intrecciati non solo vari livelli di illegalità ma anche vari livelli di sfruttamento legale
Tutto appunto della sistematica opera di controriforme è un fenomeno complesso quindi quello con cui ci dobbiamo misurare che non è possibile rigettare come un corpo estraneo all'ordinamento e nemmeno confinare soltanto nella dimensione penale
La questione della giustizia e della legalità su cui rifletteva ieri Mimmo Caso
Ecco in questo c'è un atteggiamento schizofrenico dell'ordinamento che da una parte mirerebbe a sanzionare con pene elevate lo sfruttamento e dall'altra promuove condizioni anche legali che di fatto favoriscono lo sfruttamento
Vedete ci sono voluti nei giorni scorsi alcuni arresti per così dire eccellenti per sentire parlare sui media di cooperative spurie
Cooperative che si aprono e si chiudono si fanno fallire
Ebbene queste cooperative vedete non costituiscono semplicemente uno stratagemma mimetico rispetto a uno schema associativo volto a promuovere la partecipazione l'autentica mutualità tra i lavoratori
Sono in realtà parte di una questione più ampia rappresentano un grumo
Di molti dei problemi del diritto del lavoro contemporaneo in cui sia intersecano aspetti che attengono agli appalti alla somministrazione distacchi alla contrattazione collettiva alla prova a rappresentanza sindacale all'orario di lavoro alle paghe
Al giusto prezzo dei prodotti alla sicurezza sul lavoro alla giustizia del lavoro alla politica migratoria in definitiva al fatto
Che in questi trent'anni la deregolamentazione del diritto del lavoro
A Ottawa ad una redistribuzione
Alla rovescia
Ha ampliato la forbice della diseguaglianza reso più povero e disponibile chi lavora soprattutto al Sud mentre ha consolidato con maggiori poteri e prerogative risorse profitti chi si trova in posizione di dominio
La lotta di classe c'è stata ma l'hanno vinta e ricchi
è stato detto da qualcuno e dell'esito di questo conflitto l'impoverimento di masse crescenti di persone i cinque milioni di poveri assoluti che hanno creato non senza ragioni oggettive quindi quel terreno favorevole quel brodo di coltura su cui prospera nel nostro Paese il populismo di cui tanto abbiamo discusso in questo congresso
Finisco con una critica interna alla magistratura perché a questa opera di compressione delle tutele dei soggetti deboli non è stata estranea l'opera della magistratura che è sempre a rischio di cedere alle sirene del ideologia dominante
Alla omologazione rassicurante al comodo promettente conformismi io e a rischio strisciante di un nuovo verticismo e perciò di produrre una giurisprudenza di stampo conservatore
Non si spiega altrimenti come si sia arrivati a legittimare senza neppure una pronuncia delle Sezioni Unite della Cassazione il licenziamento per meri fini di profitto dell'impresa
O addirittura per l'esercizio della critica o della satira nei confronti del datore di lavoro
Una cosa impensabile fino a qualche anno fa che rischia di ridurre nuovamente il lavoro ad una semplice merger
Ecco per finire io penso che e né di debba oggi portare il suo contributo per la costruzione di una nuova s'stagione del diritto e dei diritti di uno nuovo statuto protettivo volto a restituire dignità a tutte le persone è un compito fondamentale
Se si vuole costruire domani o dopodomani una nuova soggettività politica un nuovo protagonismo sociale
E ne dividere comporta contribuire ad accendere cioè la speranza perché come diceva Luigi Ciotti ieri il futuro ci chiede di andargli incontro oggi Harriet
Diamo la parola al segretario generale della CGIL Maurizio Landini con il quale ci scusiamo perché interviene oggi nel momento probabili per nel cuore del dibattito congressuale quale però ci fa molto piacere che abbia assistito grazie
Grazie a voi ieri
Naturalmente non ho potuto partecipare ero a Milano la manifestazione
Avete letto sui giornali molto grande che ha un significato molto importante
E credo sia una cosa su cui sarebbe utile poi anche riflettere
Il significato io credo che a
E per la domanda anche di partecipazione che c'è oggi tra le persone
Che non abbiamo riscontrato ad esempio anche nella manifestazione che come CGIL CISL e UIL abbiamo fatto il nove di febbraio e anche in quel caso lì oltre a essere una manifestazione unitaria ed era un po'che non succedeva
è stata anche una manifestazione che ha riempito piazza San Giovanni
Non è solo la questione dei numeri sia ieri che il nove la novità
La voglia di essere in piazza di quelli che sentono in Puglia
Questa è una novità
La voglia di esserti di partecipare di contare
E tra l'altro vedete possono essere o le organizzazioni sindacali oggi che suscitano questa
Possibilità possono essere come ieri
Dal Comune alle mille associazioni alle mille forme con cui le persone in un qualche modo
Perché questa domanda di partecipazione di nella parte di per sé non solo per dire che ci sono siccome la partecipazione perché si vuole cambiare qualcosa che non va bene
E molto probabilmente questo penso pongo a un problema di domanda di cambiamento anche della nostra democrazia
Perché le forme tradizionali di rappresentanza politiche anche quelle nuove che stanno tenendo fuori in realtà non sono in grado di dare risposta a questa domanda anzi
In molti casi sono in contrasto a questo domani
Io mi permetto di fare questa riflessione iniziale
Non credo che riuscirò a stare dentro i sette minuti
Ma
Perché mi sembra un punto importante
Io ho letto perché naturalmente non ho potuto sentire
Viaggiando in treno se anche questo vantaggio notizie un po'di tempo e se non sei stanco che sta Domenti dopo gli USA anche a fare cose utili
Ho letto la relazione debbo dire più apprezzato il modo con cui anche le questioni sociali del lavoro sono stati affrontati anche appunto questo carattere
Di analisi generale per cercare di capire concretamente cosa sta succedendo qual è il bandolo della matassa dove in un qualche modo si deve ripartire ora io vorrei dare un contributo naturalmente se volete di parte
E forse parziale come ragionamento ma io credo che questo sia un punto invece che ha un valore generale
Il raccordo che vorrei tentare di fare proprio questo approfondire una cosa che ho già sentito che si è discusso che secondo me però va approfondito ulteriormente
Il punto di fondo è cos'è il lavoro oggi
Qual è la condizione vera di vita e di lavoro delle persone
Quali sono le contraddizioni
Perché almeno per me
Io un livello di competizione di concorrenza tra le persone
Che per vivere ha bisogno di lavorare come c'è oggi io non l'ho mai visto e per me questo è il punto da cui partire
Perché se tu non impedissi questa concorrenza
E metti nella condizione le persone
Attraverso il lavoro di potersi realizzare di poter partecipare e quindi di essere cittadini
Anche dentro l'impresa e sul significato del lavoro che fanno secondo me non cambi la situazione
E lo dico non solo perché formalmente
No
L'articolo uno dice che la nostra repubblica democratica fondata sul lavoro
Tra l'altro sentivo anche il dibattito mi veniva in mente questa definizione non è stata scritta né da un comunista mi dà un socialista no come si legge si impara fu scritta da Amintore Fanfani che era della democrazia cristiana e fu votata da tutti
E come molto spesso questo per dire che c'è un problema se il lavoro torna o no
Ad essere una cosa riconosciuta come valore generale poi dopo si può essere di destra di sinistra e di centro però il punto è se il lavoro e quindi la persona torna ad essere un elemento centrale
Nella cultura politica
Oggi non è così
E siccome lo dico
Perché nella nostra storia
Diciamo così una persona un sindacalista che ci ha insegnato cosa che adesso dico tre trentini e cioè che il lavoro
Deve essere riconosciuto come un diritto di libertà
Perché qualsiasi persona tu conosci dopo che gli ha chiesto come si chiama generalmente la secondo domande che lavoro fai no
E il lavoro continua a essere talmente importante per l'identità delle persone perché il punto è come riesco a realizzarne del modo per poter entrare in relazione con gli altri ma se ci pensiamo nell'entrare in relazione con gli altri modo anche per conoscere se stessi per dare un senso sostanzialmente a quello che fa
Quando questo elemento non si realizza come oggi non si sta realizzando
E in questo senso il diritto al lavoro dovrebbe essere garantito come qualsiasi altro diritto
Questo determina rabbia insicurezza paura concorrenza
Sentivo prima racconto veniva fatto di quelli che suonando per esservi accolti
Vengono invece arrestati
Paradosso che mi veniva in mente in questo caso chiedevano accoglienza ma in alcuni casi sei di fronte al fatto che se la stessa situazione sei qual lavoro alla galera e non è che è una via di mezzo
E da un certo punto di vista questa io credo sia la contraddizione con cui noi dobbiamo fare quando perché oggi
Questo diritto al lavoro è negato alla radice
Guardate che questa cosa sta succedendo sia nei luoghi tradizionali sia anche le nuove nelle nuove forme di lavoro come Nembo di luoghi che vengono
Oggi raccontati vi racconto due cose che ho fatto sono andato allo sciopero che han fatto i driver di Amazon
Quelli che ci consegnano le cosa accada che anche ognuno di noi quando no
Se pensate che siamo a livelli di sfruttamento che
Ogni tre minuti consegnare un pacco
Perché c'è l'algoritmo che ti dice di farlo se non lo fai
Sei tu soggetto provate a pensare che e dinamica e pronta a pensare come possono guarda ed era il mondo quelle persone di per i problemi che possono avere il patto che però se è riuscito a organizzati a metterle in si operò è un elemento di novità non è scontato è un mondo se volete anche nuovo per le organizzazioni sindacali però il punto che tu devi ripartire anche da lì
E allo stesso tempo sei di fronte al fatto come qui veniva raccontato caporalato non caporalato ma proviamo a pensare che oggi una delle cose che anche nei luoghi tradizionali
Sta modificando il tutto e anche il sistema che è venuto avanti in questi anni legislativo no
Che ha prodotto una certo cambiamento
Il disastro ormai totale che attraversa qualsiasi attività nel pubblico come nel privato è la questione che qui ho sentito citata dell'appalto del subappalto del sotto appalto della finta cooperativa voi sapete meglio di me
E quella cosa lì non ha determinato solo un peggioramento delle condizioni di lavoro ma questo è oggi uno degli strumenti dell'infiltrazione del fatto che l'economia reale controllato dalla malavita organizzata in pezzi sempre più strutturati
E da un certo punto di vista
Siamo di fronte al fatto che la logica poi di questo ragionamento
è che in questi anni
Quello che si è determinato il fatto di essere tornati all'inizio o alla fine dell'Ottocento di inizio Novecento mettetela come vi pare e cioè che di nuovo siamo all'acquisto
Del lavoro cioè la merce può essere comprato venduta a seconda anzi adesso l'offerta anche abbastanza basse no diciamo ma il meglio la paga anche molto vasto che siamo alla follia se ci pensate un attimo
Che generalmente ieri almeno arrivato al fatto che se lavoravi dovevi essere retribuito
Oggi molti parte del Paese come sapete sono io che debbo pagare se voglio essere assunto capite Combal cambiamento una da un punto di vista di approccio insisto sempre quella persona lì che coinvolge secondo voi per lui siamo che c'è l'articolo uno che la Repubblica è fondata sul lavoro
Pensiamo che Louhibi va al fatto che c'ha un diritto o uno IMI Luigi c'è l'idea che se non accetta o se non conosce qualcuno cioè non accetta cioè si sviluppa una cultura del privilegio non una cultura del diritto
E molto spesso quella persona si trova da solo ad affrontare quel problema e siccome il mondo non è fatto di eroi
è evidente che ogni persona per sopravvivere a un certo punto deve anche accettare condizioni cautamente non avrebbe accettato mi è capitato di ascoltare perché sono i racconti che ti dà buono di partecipare a un'assemblea dove c'era un assistente sociale che era stata licenziata dalla cooperativa
E ha raccontato quello che gli è successo un figlio doveva lavorare
Immediatamente come ho saputo che era stata licenziata qualcuno l'ha cercata perché come sappiamo la cura di anziani è un problema la non autosufficienza un problema molto serio lei raccontava che la prima telefonata che gli arrivate le non proposto cinque euro all'ora allora lei
Sdegnata li ha detto no non vengo a lavorare
Poi è arrivata un'altra telefonata di ha proposto quattro euro all'ora allora ha detto no non ci vado quella terza telefonata che gli ha proposto tre euro e cinquanta non sapevo come fare perché ormai era se era stata sono stata costretta ad accettare
Quel lavoro lì perché poi la condizione delicate queste quando non è un'altra alternativa quando nell'altra situazione e io insisto mettiamoci nei panni di quella persona
Come vedrà il mondo lei la solidarietà per lei corre e guardate che ha per quelle persone lì quello che si determina è che la concorrenza è quello di fianco tende la concorrenza diventa quello che all'imitazione dei tre euro diventa lo straniero o la badante straniera che al limite pronta a lavorare insieme a te
Allora io abolirei la parola populismo
La cancellerà i dal vocabolario perché ho la sensazione che non ci serva a capire quello che sta succedendo
E se io non riparto dalla condizione di vita materiale delle persone ad ogni livello secondo me non riesco neanche a dare un'idea di trasformazione di quello che voglio fare
E in questo senso rimettere al centro il lavoro vuol dire anche pensare alcune cose su come è cambiata la perché perché è successa questa cosa
Perché è avvenuta questa Opel da esso e questo determina rabbia solitudine preoccupazione mette in discussione anche l'idea stessa su cui è nato il sindacato cioè che sia possibile mettersi assieme per cambiare la propria condizione non è più così fatti non è così scontato
E
E proprio questo modello sulla concorrenza in queste ore come va fatta una riflessione e non semplicemente la lotta di classe l'ambiente a quelli che sta meglio che è vero
Ma va valutato anche dentro che ha fatto la lotta di classe che che ha vinto perché i modelli di capitalismo non sono tutti uguali
E in questo sta la vogliamo dire non ha vinto il modello di capitalismo renano del europeo ha vinto il modello di capitalismo anglosassone ha vinto in particolare la la finanziarizzazione come si dice dell'economia al punto che oggi è la finanza
Ed è la finanzi in generale che condiziona anche le scelte industriali e politiche e c'è proprio un capovolgimento della storia se ci guardiamo al terzo punto cieco Terranera
Diciamo così la politica l'economia no alla politica che terminava le scelte economiche via di adesso si è capovolta desse la finanza che determina sia la politica sia le siete economiche industriali sostanzialmente che fare
In un cambio anche dei potere in senso generale che non ha precedenti questo riduce anche la democrazia perché sono ti penso a chi sono oggi quali sono i luoghi in cui si prendono le decisioni sono i governi sono gli Stati quali sono i luoghi e in questo se ci pensate l'altra contraddizione e che il numero di persone che per vivere hanno bisogno di lavorare non è mai stato grande come adesso con alcun allargamento dei mercati ma a livello di competizione di frantumazione non ha precedenti pensiamo le delocalizzazioni
E pensiamo a come oggi con le tecnologie si sviluppa in modo diverso anche la filiera produttiva non è più bisogno che sia vicino a te
Ai ai un sistema che cambia radicalmente tutto il quadro allora da un certo punto di vista rimettere al centro il lavoro ha un significato secondo me fondamentali per ridare anche un significato alle parole consentitemi anche qui la franchezza
La parola sinistra cosa vuol dire
Perché ho la sensazione
Parafrasando in questo caso un autorevole uomo politico del passato che credo ben voluto da tutti d'un certo punto
Per dire che il modello sovietico secondo lui aveva finito usò il termine che aveva esaurito ogni sua spinta propulsiva ecco io ho la sensazione che oggi sia se dico comunista socialista socialdemocratico alla sensazione che abbiano esaurito la loro spinta rispetto a quello che possono significa perché oggi a un giovane che è precario che vive quella condizione di
La parola sinistra non evoca più la speranza di un cambiamento anzidetti alla vogliamo dire in Europa son propri governi che han detto che erano di sinistra che hanno fatto le peggiori leggi sul terreno del lavoro no
Pensiamo all'Italia sede dell'Arma tu pensa la Francia pensa Germania pensa alla Spagna
Età un terzo punto di vista è proprio questo arretramento culturale che si è determinato da cui in un qualche modo tu devi essere in grado di ripartire e perché oggi è importante rimettere al centro il lavoro non solo perché chi lavora ha bisogno di ieri
Ma perché oggi siamo ad un passaggio dove il problema non è discutere solo che chi lavora deve avere dei diritti ma oggi è il momento di aprire una discussione su che cosa significa lavorare su cosa ha fatto sul significato del perché lavoro
Non solo sul versante delle nuove tecnologie che stanno arrivando naturalmente e che hanno anche queste un elemento diciamo così di trasversalità senza precedenti e che riguarda tutti i domini dell'economia
No se pensiamo al digitale e se ci pensiamo la nuova materia prima e proprio l'informazione la gestione dell'informazione la velocità dell'informazione
E da un certo punto di vista questo cambia anche il contenuto del lavoro perché riguarda tutti riguarda anche io che vi sto parlando credo come i lavori di tutti noi no
Il digitale non solo può sostituire del lavoro come si dice
Ma è un elemento che chiede ad ognuno di noi un livello di formazione di conoscenza e digestione anche del livello di informazioni che cambia radicalmente il tutto ma c'è anche un altro tema che riguarda proprio la sostenibilità ambientale delle produzioni che fare
Non siamo di fronte ad una domanda totalmente nuova perché se il modello di produzione rimane quello che è stato costruito in questi anni non lo dice il sindacalista di turno che passa ma ormai un elemento diffuso noi siamo di fronte al fatto che corriamo seriamente il rischio di mettere in discussione per quelli che verranno dopo di noi l'esistenza stessa del pianeta della vita il pianeta
E un processo di questa natura voi pensiamo che lo possiamo lasciare in mano al mercato
C'è un processo di questa natura è il mercato che autore Golan loisy lo affronta o c'è bisogno anche qui di un'idea di intervento pubblico non che sostituisca il mercato ma che rimetta al centro invidia degli indirizzi in cui ci sia una centralità perché è un processo di questa natura se ci pensate richiede che devi affrontare in modo diverso tutto il rapporto anche tra l'impresa tra l'università io vi faccio un esempio perché è una delle cose che in Italia non c'è che a me è capitato sono state un averne in Germania poi i tedeschi possono determinare anche qualche preoccupazione no per la loro velocità per il loro modo di agire ma se uno ragiona fare sistema me capita toh di andare lì a una riunione organizzata al sindacato tedesco dove l'oggetto della discussione era la produzione di auto elettriche
E l'oggetto in quella riunione lì c'erano i rettori delle più importanti università i sindaci delle più grandi città
I rappresentanti di tutte le forze politiche sia del parlamento tedesco che del Parlamento europeo tutte le case automobilistiche loro naturalmente
Come noto ne ha sempre avuto tante noi ne abbiamo avuta uno non è anche detto che rimanga tanto visto che non è più italiana ma questa uno direbbe che è una polemica che ogni tanto
Si può evitare di fare ma per dare l'idea della situazione che abbiamo e l'oggetto della discussione assieme al sindacato era cosa si deve fare cosa ognuno di noi deve fare
Per progettare produrre da qui ai prossimi anni un milione e mezzo di auto elettriche alto vere e se ti ragionate perché mettevano assieme tutto perché se ha ragione in questo modo il problema non è produrre l'auto il prodotto diventa la mobilità come si sposta alle persone come si sposta all'emersi come costruirsi le città quindi è evidente che c'è un'idea di sistema complessivo ma il problema chi governa questo processo
Di nuovo al centro c'è il lavoro c'è la persona e quindi c'è un'idea di società oppure c'è il mercato che a quel punto lì può decidere quello che vuole nelle forme che ritiene più opportuno
E lo dico da questo punto di vista perché naturalmente sentendo anche la discussione è chiaro che c'è un prova di cambiamento l'abbiamo appena fatto un congresso ed è un problema che ridi cambiamento che riguarda anche l'organizzazione sindacale
Perché
L'esempio che faccio
Venerdì sono stato a a Malpensa
E la CGIL per la prima volta aperto una Camera del lavoro dentro Malpensa
Diceva da Bach la battuta era che c'è chi vuol chiudere i porti e non invece apriamo le camere del lavoro negli hard
Portino ma questa poteva essere per lire però Licci lavorano diciannove mila persone e se ragioni sulla condizione di quelle persone l'Etoile contratti tra loro diverso
E sei di fronte al fatto che c'è un elemento molto preciso che molte persone pur facendo lo stesso lavoro non hanno gli stessi diritti e non hanno le stesse tutele c'è una concorrenza e anche lì il problema dell'appalto del cambio appalto del subappalto è un altro elemento trasversale che riguarda questa condizione
E molto banalmente il problema che noi ci siamo posti è il sindacato noi per non parlare di altri
Così come siamo organizzati così come lavoriamo siamo in grado di essere capaci di riunificare i diritti nel mondo del lavoro che la nostra azione contrattuale
Si è in grado di riunificare i lavoratori di come noi la chiamiamo di fare una contrattazione inclusiva e cioè che sancisca il fatto che non può esserti diversità di diritti e di tutele se fai lo stesso lavoro no
Così come noi siamo organizzati non ce la facciamo da un certo punto di vista quello l'intuizione le ha le camere del lavoro
Quando sono nate alla fine del mille ottocento se uno non sapeva né leggere né scrivere con qualsiasi di vita patema sapeva che c'era un luogo in cui poteva incontrarsi discutere c'era qualcuno che l'ha ascoltato e che insieme provavano approntare la loro situazione
Oggi sappiamo tutti leggere scrivere no anzi in modo molto avanzato però se uno ci riflette pur sapendo leggere scrivere essendo molto più istruiti come diceva mia madre siamo di fronte al fatto che non siamo mai stati sfruttati come adesso e non siamo mai in una situazione pesante come adesso
Quindi forse il problema non è saper leggere e scrivere eh provare a pensare cosa scrivere cosa leggere per poter cambiare questa situazione
E in questo
Abbiamo bisogno lo dico da un punto di vista anche sindacale non solo dentro al sindacato di mescolati
E qui arriva anche un punto voi tra cambiamento nostro
Io penso che abbiamo bisogno anche di mescolarsi nella società
Abbiamo bisogno di ricostruire la ricostruzione di una cultura del lavoro vuol dire che determinati mondi sia chi rappresenta il diritto del lavoro come fate voi
O dovete parvo in in un pezzo oltre al diritto in senso generale
Sì altri mondi abbiamo bisogno di uscire dal patto che ognuno pensa di risolvere il suo problema discutendo dentro il suo ambito lavorativo fatemelo dire non è una critica vorrei essere chiaro e anche una domanda d'aiuto non so come dire
è un'idea che se voglia siccome la situazione non è mai stata complessa come adesso
E noi dobbiamo diffidare da quelli che semplifica nove
Perché se c'è un'idea di modello autoritario proprio perché di fronte alle complessità sta prevalendo l'idea di quelli che pensano che da solo risolvono tutto dentro le contraddizioni
E da un certo punto di vista ne dobbiamo diffidare da quelli che semplificano
Perché la semplificazione oggi serve semplicemente ad accentrare in modo autoritario il potere su qualcuno e quando la cosa è così complessa non abbiamo bisogno di rivolgersi all'intelligente delle persone e a vedere come costruisco una nuova cultura del lavoro
Che come come vi dicevo prima non è solo il lavoro che deve servire ad avere dei diritti a ridere ma oggi noi dobbiamo pensare alla centralità del lavoro come ad un modello di cambiamento della società che c'è oggi
E quindi di che cosa fai del perché lo fai del senso che dai e quindi di un ragionamento più generale che rimetta al centro come si è detto non solo i principi della nostra Costituzione da cui dobbiamo partire ma anche come queste si realizza
è indubbio che questo significa al nostro interno anche una discussione nuova sull'unità sindacale
Io anche qui vi dico banalmente una riflessione
I partiti che hanno dato vita alla costituzione
E che fecero il famoso patto del mille novecentoquarantaquattro per dire che esisteva un solo sindacato che poi dopo ne sono nati più d'uno lo stesso per ragioni politiche banalmente io ho fatto una riflessione di quei partiti lì non ce n'è più neanche uno
E se una delle ragioni che non ha portato all'unità sindacale nel nostro Paese perché c'erano anche forze politiche molto strutturate che non vedevano così di buon occhio che ci fosse un'unità vera sindacale per l'aumento della forza che quella autonomia sindacale poteva avere mi limito a osservare che oggi ragioni partitiche o politiche per cui uno non ragioni su una nuova unità del mondo del lavoro non esiste neanche uno
Possono esistere delle diversità di natura sindacale di concezione del sindacato ma è un'altra discussione da qui la necessità ad esempio che come CGIL noi abbiamo fatto e della ragione anche della novità del nostro congresso
La famosa Carta dei diritti
Dove ci sono dentro tre cose nuove anche per la storia del sindacato una e che per noi è un nuovo Statuto dei lavoratori non vuol dire semplicemente tornare al mille novecentosettanta
Per noi la nuova formula deve essere che qualsiasi persona che lavora con qualsiasi rapporto di lavoro si è anche un lavoratore autonomo con partita Iva deve avere gli stessi diritti e le stesse tutele un cambiamento di fondo
E vuol dire affermare in questo anche un allargamento se vuoi dei campi ma che rimetta al centro un altro ragionamento che propone anche un cambiamento di come siamo fatti di chi rappresentiamo
Ma dall'altra parte
C'è anche un problema se lo sviluppo in questa in questa direzione
Che pone la necessità in questo caso anche di un sistema di funzionamento dell'impresa che sia completamente diverso
E badate che la partecipazione dei lavoratori alle imprese non è semplicemente se nei consigli d'amministrazione o eleggere qualcuno in un qualche consigliere
Il punto diventa se le persone possono partecipare nella progettazione di nuovi modelli organizzativi o di nuovi prodotti
E da un certo punto di vista qui si pone un tema che nella storia forse sia del movimento sindacale sia se la vogliamo forse anche della sinistra in senso generale
Una contraddizione che mai stato superate che oggi in un qualche modo secondo me si dovrebbe ridiscutere
E cioè che rapporto c'è tra la libertà nel lavoro il diritto di proprietà
Perché se ci pensiamo molte volte sei di fronte al fatto
Che io sono ho sfruttato e o determinate condizioni perché ci sono altri uomini come me che perché hanno un diritto di proprietà
Determinano condizioni che mettono in discussione la possibilità per me di realizzarne nel lavoro che il patto di partecipare di avere degli spazi che guardate non vuol dire superare la proprietà privata vorrei esser chiaro come Conte
No no questo sa in quella fase quindi accontenterei se ci fosse una pari dignità tra lavoro e l'impresa
E se i progetti di trasformazione che abbiamo di fronte sia produttivi che organizzativi che sociali
Fossero negoziati da processi democratici in cui la mediazione è che esistono due soggetti il lavoro e l'impresa che debbono trovare delle soluzioni dentro un interesse comune
Perché oggi siamo di fronte al fatto che semplicemente la soggettività del lavoro e cancellata e oggi la soggettività del lavoro non è neanche rappresentata in termini politici nonostante che il numero di persone che per vivere abbia bisogno di lavorare
Sia la maggioranza non solo in quel paese qui ma in senso generale
E non è un caso se ci pensate
Che mentre la finanza
E globale il lavoro non è neanche locale sì pensiamo la contraddizione non è neanche locali
E da un certo punto di vista
L'importanza e la discussione perché è chiaro che stan cambiando tante cose dentro a questo ci sono tanti elementi compresa nella Carta dei diritti di arrivare a una legge sulla rappresentanza
Se ci pensiamo nella storia del movimento sindacale anche nel nostro Paese è sempre stato il sindacato che aveva difficoltà a dire che si dovrebbe perché veniva messo in discussione l'autonomia negoziale e i diritti
Noi oggi stiamo dicendo che al contrario
Per il proliferare non solo di contratti pirata di condizioni
Ma che se io voglio affermare anche un sistema democratico dove i soggetti di rappresentanza abbiano un suo ruolo questi tutti devono essere misurati non solo quelli che rappresentano i lavoratori anche quelli che rappresento l'impresa o che rappresenta un altri soggetti
Tu devi arrivare un elemento in cui ci sia una trasparenza che i principi fondamentali della Costituzione abbiano sostanzialmente questa caratteristica
E lo dico e chiudo su questa su questa cosa perché mi pare che sono da verso gli otto nove minuti se non se non trentuno contato Malta
Io penso che qui sull'insieme di questi temi c'è bisogno di fare una discussione
Che vada anche oltre noi CGIL CISL UIL oltre la manifestazione del nove
Abbiamo messo in campo altre cose ci sarà una manifestazione ad esempio uno sciopero degli edili la prossima a metà marzo
Pensiamo al Codice degli appalti da quello che capisco si sta discutendo di mettere di nuovo di liberalizzare di nuovo il subappalto vuole fare il Governo con l'idea che abbiamo far ripartire i cantieri non riduce i tempi burocratici ma rende più facile la possibilità di appaltare tutto pur di non applicare i contratti solo per dire alcune cose
Ma abbiamo in mente anche di fare altre iniziative
Abbiamo in mente Gioè che anche il Primo Maggio diventi un elemento di discussione perché noi non ci convince molto quest'idea di autonomia differenziata che sta venendo avanti anche nella Costituzione perché vuol dire ridurre drasticamente i diritti e dividere ulteriormente il Paese ancora di più
Così come dentro anche l'idea dell'Europa c'è la necessità che emerga un punto di vista del lavoro di che cosa significa avere un'Europa sociale e sui diritti così come c'è bisogno di riaprire anche una discussione abbiamo in mente di arrivare a una manifestazione io sentivo parlare
Anche alcuni che vengono dalla Calabria che raccontavano di San Ferdinando delle forme di lavoro è indubbio che c'è bisogno che la questione del Mezzogiorno torni ad essere un elemento centrale se vuole riprendere lo sviluppo di questo Paese abbiamo in mente di arrivare una manifestazione grande di nuovo dopo anni che si fa al Sud ma che di tutto il paese di tutto il movimento sindacale
E abbiamo anche in mente visto che questo è l'anno della cultura Matera
Di porte anche il problema come organizzazioni sindacali di come si ricostruisse un rapporto tra il mondo del lavoro il mondo della cultura in senso generale perché se vogliamo far tornare la cultura del lavoro e la cultura dei diritti la cultura della qualità del lavoro
E quindi della giustizia sociale del significato che deve avere il lavoro
Consentitemi la battuta dobbiamo mescolarsi
Dobbiamo cioè essere in grado di discutere assieme di ricostruire un elemento di centralità quando vi ho detto che il mio intervento era di parte io capisco che un sindacalista che dica la centralità il lavoro
Di parte ma io mai come adesso penso che invece questo abbia un valore generale cioè sia la base su cui ricostruire una società perché la divisione di questo Paese anche la crisi politica e sociale di questo Paese è andata di pari passo con l'aumento della precarietà nel lavoro
E quando le persone pur lavorando sono povere e c'è un elemento di concorrenza come adesso non si può più andare il prossimo in prospettiva una riduzione della democrazia la democrazia è a rischio
Quando la democrazia non è dentro l'ovvio vuole quando le persone non si sentono soggetti che possono essere parte partecipare al processo allora questo secondo me è l'ambito che abbiamo è la cosa che dico è che penso che si importante e io vi invito perché capisco che è un po'azzardato ma in una fase di questo genere
Se si condivide questo processo e quasi in un qualche modo
Come se il sindacato diverso parlo per la CGIL offrisse a tutto il mondo del lavoro in qualsiasi forma essi si esprimono
Di essere parte di questo processo non arrivo dirvi iscrivetevi tutti alla CGIL che sarebbe un elemento se volete forzato naturalmente chi lo vuol fare noi siamo contenti siamo per raccogliere tutti in una fase di grande accoglienza ma lo dico
Perché sento davvero la necessità per affrontare questa situazione nuova non possiamo continuare a chiudersi al nostro interno per vedere di chi è la colpa del perché non ci capiscono fuori capite
Il problema e non continuare a dire come qualcuno sta dicendo che si ha perso le elezioni perché la gente non ha capito capite che è una cosa così non va da nessuna parte
Il problema tecnico e di affrontare devi partire anche da quello che è emerso il capo capace di fare il sedici aprile tre
Che non è detto che non è detto che risolve il problema però se no a cosa che ho imparato se sto discutendo e c'è una situazione se anche solo dieci cose
Dipendono da me io debbo fare quelle di Ezzelino fa non è che posso continuare a dire anche il resto e da un certo punto di vista è davvero la finisco
Io vi ringrazio per la pazienza che avete avuto per i tanti minuti che ho tolto ad altri interventi non me ne vorranno
Ma voleva essere non un semplice saluto ma un contributo è anche una richiesta di ha davvero di lavorare assieme per affrontare una situazione molto difficile complicata grazie
Grazie davvero per questo intervento questo contributo
Che ci dà delle sue situazioni molto importanti per riportare la costituzione del mondo del lavoro il lavoro della Repubblica in Europa e con due inviti molto importanti a mescolarsi che non può sotteso anche questo
Congresso e anche a non semplificare abbiamo ancora otto interventi comizio Boltiere un Michelini poi Silvia Albano e Claudio Castelli
Le sue funzioni
Le somme sì di
Intanto faccio presente prima dell'intervento di Boltiere ero prego di sedervi però rimanere in aula per gli interventi
Che abbiamo un'altra candidatura per il Consiglio nazionale che è quella di Stefano Musolino proposto la sezione di Reggio Calabria dalla sezione toscana
Inizio Riccardo presidente va bene allora abbiamo fatto un congresso sulla giudice dell'Europa dei populismi iniziato a con l'iniziativa di latina
Con una conferenza sull'immigrazione
Su cui abbiamo mi pare come dalla respiro della relazione congressuale che l'ha introdotto cercato di volare alto io mi chiedo
Spesso come sia fare il giudice sotto un governo populista di sottogoverno Pino scene o sotto un governo Erdoğan
Peraltro c'è alcuna risposta cioè sotto governo Erdogan i nostri colleghi sperimentano con la galera o con con il calcio con l'esilio l'opposizione noi abbiamo avuto l'esperienza magistratura italiana sotto il fascismo ci sono tanti gli articoli Busco su questa ingiustizia i libri di Galante Garrone di Paolo Borgna su Galante Garrone i di predire il primo donna è stato citato Peretti deriva ieri
Certo sono esperienze difficili ecco non
Mi chiedo se severi di Brema in qualche misura quando leggo per esempio le le istruzioni per diventare fascisti di di Michela Murgia come spiega bene lo sdoganamento di una serie di concetti chiaramente fascisti per cui non c'è più vergogna
Che siano espressi e questa vergogna come ce l'ha spiegata così bene Carofiglio nel suo intervento venerdì mattina
Dunque io credo che queste cose dobbiamo ricordate nel nostro lavoro dobbiamo ricordare la pregiudiziale antifascista della nostra Costituzione
In un momento in cui s'è stata abolita la protezione umanitaria per legge c'è anche la la è ancora un problema terminologico e non solo un c'è un governo che ha scelto di cancellare l'umanità per i migranti meno male che abbiamo le radici cristiane insomma che siamo nella nella capitale del cattolicesimo perché la protezione umanitaria non esiste non ci sono ragioni umanitarie che devono essere considerate nei confronti della della migrazione
Siamo anche in un Paese che precarizzazione del più lavoro ma non ne parlo dopo blandire dopo diverso
Però il documento al gruppo lavoro per il congresso veramente molto interessante da leggere molto analitico siamo in un Paese che in questo momento è governato da una maggioranza che sta contribuendo alla disgregazione dell'Unione Europea l'addetto Sassoli lo dicono i comportamenti tutti i giorni
E il l'associazione del nostro governo alle politiche del gruppo di fregate
Però ecco io vorrei richiama un momento il documento del Gruppo Europa ne abbiamo una Europa ancora adesso troppo intergovernativa è stato detto bene dibattiti venerdì è stato un dibattito ricco è stato spiegato come capzioso in malafede accusare l'unione di non usare poteri che che non ha e però
Dobbiamo cercare di contribuire ad invertire questa tendenza ecco è stato letto l'articolo uno della Costituzione da da Curzio io leggo l'articolo due del Trattato l'Unione europea che dice che viviamo in un milione che si fonda sui valori del rispetto della dignità umana della libertà della democrazia dell'uguaglianza dello stato di diritto
Tutela i diritti delle minoranze in una società caratterizzata da pluralismo non discriminazione tolleranza giustizia solidarietà parità tra donne e uomini
Questo è il testo di di legge del Trattato dell'Unione europea e io credo che la vera battaglia in questo momento democratica si costituisca sul futuro di un'unione democratica
Per le quali avevo delle votazioni delicatissime tra poco e dibattito di Michele ha cercato di contribuire su questo punto
Non abbiamo uno specifico professionale che ci dà la possibilità e la responsabilità di difendere attuale questi i principi e credo che questo sia anche il senso del nostro associazionismo come magistrati italiani insomma in media elogiando si vede ma abbiamo una duplice fortuna per certi versi non abbiamo un'associazione che democraticamente che pluralista
Soltanto nel fascismo ricostituita con la Costituzione e che è un interlocutore al quale tutti apparteniamo che e abbiamo uno status della magistratura giudicante e requirente di elevate indipendenza e come una serie di anticorpi che sono stati inseriti nella costituzione
Ecco questa fortuna secondo me ci impegna ci assegna una doppia responsabilità doppia fortuna che ci assegna una doppia responsabilità di essere un di trovare nel nostro associazionismo il senso di una grande responsabilità di presidio democratico in Italia ed in Europa e credo che in questo congresso questa prospettiva l'abbiamo coltivata
Il nostro gruppo devo credo debba continuare a coltivare e sviluppare questa è la nostra responsabilità di magistrati italiani nel nostro gruppo in questo momento
Sul tema e mediare a parlato molto io credo che abbia l'abbiamo pagato molto in una riunione della sezione di Roma credo in modo molto critico e costruttivo non credo che se se la contrapposizione tra radicalismo e moderazione mi pare che nel far nella stazione nell'associazionismo ci siano molte proposte moderata insomma e non è il il senso della della nostra
Siamo un gruppo che può avere linee politiche
Condivise con una regola della maggioranza con tutela delle minoranze che deve seguite una regola peraltro che io seguo e che però nuove borse sempre seguita anche per esempio sull'esito delle primarie o sul sulle su materie di questo tipo io voglio però sottolineare davvero che questa nostra situazione associativa e ordinamentale ci garantisce la possibilità ed il compito di impegnarci in questo settore come abbiamo fatto come ha spiegato la relazione e come credo dobbiamo continuare a fare sono Brera grazie
Siviglia albana solamente una comunicazione di servizio agli ritirare i certificati elettorali che trovate nel tavolino lì vicino all'acqua
Guardate visto l'ora visto il numero di persone anche siamo rimaste non vedo neanche tutti i delegati saranno in giro perché se no pensavo dovessero finire tutta l'elegante ma quindi rinuncio al mio intervento anche perché devo dire che Stefano Musolino
Ha espresso meglio i quarti ritti come avrei saputo fare io i miei pensieri e i miei sentimenti
Ci teniamo a dire due cose forse tre
Telegrafiche e che quindi forse essere sembravano tagliata con l'accetta
Uno esprimere un sentimento rispetto alcuni interventi che ci sono stati ieri perché
Diciamo ho sentito una
Un'aggressività
Che strideva con tutto il contenuto e il clima che c'era stato in questo congresso fino a quel momento
Io sono stata citata di persona io non ho nessun problema a discutere con i miei compagni di strada del fatto se ho fatto bene ho fatto male non più ad andare al presidio non siamo pesci noi avevamo firmato un appello sottoscritto da centinaia di a di associazioni da papa Francesco in giù e non da partiti
E abbiamo aderito a quel presidio a Montecitorio dopodiché possiamo decidere che dobbiamo aderire ma non lo dobbiamo far vedere quindi no
Non ci deve essere uno striscione che no no fatto io che c'era perché è stato usato anche in altre occasioni dove Magistratura democratica ha portato uno striscione
Che se c'è è stato usato altre volte
Ma io non penso di avere la verità in tasca mi prendo la responsabilità come sezione romana perché non è stato il gruppo dirigente di Magistratura Democratica decidere di andare lì
E quindi non credo che questa responsabilità vada ascritta al gruppo dirigente nazionale Mariarosa che Riccardo pressoché non hanno deciso nulla in merito alla responsabilità
Ce la prendiamo noi i segretari della sezione romana che abbiamo scelto di andare lì con lo striscione insieme ad alcuni della della Corte di Cassazione
Però
Io non credo non sono qui a rivendicare e giusto era giusto andare questo diciamo prossima volta andiamo con le bandiere i fischietti
Sono disponibile a discutere con le persone che esso che io continuo a considerare miei compagni distaccata
è
Vera è interessante vedere come noi rischiamo di prendere tutte le ma il cioè le malattie che della sinistra noi qui li riproduciamo pari pari e quindi la l'abitudine a considerare nemico il tuo vicino
Cioè noi siamo tutti dalla stessa parte voglio sperare allora discutiamo con serenità qual è il modo migliore per affrontare queste temperie
E non sto a ripetere quali sono le tempere perché l'ha detto benissimo Maria Rosaria nazione perché è emerso in modo plastico in questo congresso stiamo tutti dalla stessa
Però certamente dobbiamo fare delle scelte Magistratura democratica deve avere una linea politica e i congressi servono anche a determinare qual è la linea su questo non c'è dubbio
Ma questo per dire che
Non perché mi sia sentito attaccata personalmente
Purtroppo da quando ho quattordici anni che faccio politica quindi figuriamoci sono passata attraverso molte temperie però
Vorrei che questo errore noi non lo facessimo cioè non ci spariamo fra di noi per favore
E
L'altra cosa che volevo dire rispetto a dare a e quindi parlerò di politica di linea politica ed è il motivo per cui io concordo assolutamente con la relazione di Maria Rosaria Julia
Non solo in area ma dentro Magistratura democratica ci sono posizioni politiche diverse
C'è chi d'ma
E vero che Magistratura democratica prima del congresso di Bologna era in una situazione di generale sui mutui smobilitazione delle sezioni
Non c'erano più i segretari segretari da tempo non convocavano le riunioni di sezione questo è verissimo
E probabilmente è anche stato il frutto di un tempo Rita
E Teresa è stato frutto di un tempo di cui io non vado fiera e per e al quale ho partecipato e quindi rispetto al quale sento di dover fare autocritica in cui non ci siamo sparati addosso con i cannoni
E forse il frutto di quel tempo è stato la smobilitazione successiva perché
Ne siamo usciti tutti un pochino malconci e alcuni di noi per un periodo sono stati talmente colpiti anche sul piano emotivo del personale davvero avuto anche un periodo di disimpegno
Però credo che oggi sia successo qualcosa
Sì è successo qualcosa nelle coscienze non solo della delle società che riempiono le piazze
Della CGIL che leggenda Landini e chi l'avrebbe mai detto Maisto partita
Che verrebbero della CGIL che elegge Dandini e chi l'avrebbe mai detto e chi l'avrebbe mai detto che proprio Landini dopo non so quanti anni sarebbe stato il primo a far scendere di nuovo il sindacato unito in piazza
Quanti di noi prima delle lezioni di Gandini avrebbero pensato che Landini era divisivo
Perché era e eccessivamente antagonista allora e qui finisco area MT io ritengo politicamente sbagliato
Pensare che Area debba che noi dobbiamo portare tutti i contenuti da nostri dentro Area e basta
Pensando che area debba diventare la fotocopia di Magistratura democratica allora ci tenevamo Magistratura democratica scusate non serviva fondare Area
Ah area deve rappresentare un'area più vasta
De della magistratura di quella che Magistratura democratica in grado di rappresentare con la sua storia
Con la sua identità più definita sarebbe politicamente sbagliato secondo me pretendere il contrario e perdente e suicida
Ma da Bologna MT ha avuto una funzione molto importante rispetto area da Bologna da quando MD è uscita dal coma come dice se Fano Area ha moltiplicato le proprie iniziative la propria presenza nel dibattito pubblico
E anche ha fatto scelte coraggiose e sono tanti si è ragione scusami
Allora non è vero che il rafforzamento di MD indebolisce aria noi abbiamo visto che è vero il contrario
L'esperienza di Roma e che qualcosa è successo perché i giovani che sono venuti anche a questo congresso vi faccio vedere in messaggi che mi hanno mandato in moto che erano qua
A mi hanno ringraziato perché hanno detto si respira ossigeno e nove e abbiamo assemblee a Roma che non sono mai state così affollate
Non solo i giovani si avvicinano ma la gente che era vent'anni che non si vedeva Silori deviatoi era il microfono sì perché essa tenta bisogno di fare qualcosa basta
Allora Castelli può aiutare quella no io intanto tra poco pochi minuti proiettiamo sullo schermo l'elenco dei candidati per il consiglio
Senta
Io comincio parlando di due cose di cui non si è mai parlato scusate certo il suo avvento di sette minuti ma le due cose da quelli cui volevo parlare se non ci fosse stato il tutti i problemi congressuali da primarie autonomia regionale le stiamo facendo finta di niente Ispra dell'autonomia regionale si porrà terrore rispetto agli uffici del giudice di pace
Guardate che il pericolo enorme che noi abbiamo e che l'autonomia regionale voglia dire ratifica radicalizzare il peggiorare la situazione di differenza che c'è oggi sul territorio stare diverse situazioni
Si parte aiuta il giudice di pace ma dopo di che c'è la tendenza per certi versi inevitabile di tassare la gestione del personale cosa che già oggi gestisce interamente la regione Trentino Alto Adige
Quella di chi è pericolosissimo una cosa di questo tipo
Io credo che su questo si è assolutamente necessaria una riflessione da parte nostra perché è impossibile che la trascuriamo lei il poliziotto questo avrà anche perché avremo anche l'interno tramezzatura persone che saranno favorevoli
Perché se ad esempio ha già Mercuzio amento regionale del personale per noi è un passaggio cioè in tutto il Nord Italia della gente cerca di scappare un passaggio positivo tra qualche vuol dire togliere possibilità di lavoro al Sud dobbiamo avendo chiaro
Seconda questione intelligenza artificiale scusate io parlo di queste cose perché una volta MT andava avanti a pensava quello che sarebbe avvenuto domani
Noi domani ci dovremo confrontare con l'intelligenza artificiale ne abbiamo due grandi problemi che l'applicazione dei Big Data e tutte le nostre sentenze sono dei grandissimi diffidata e gli algoritmi
La dirigenza artificiale è una grande possibilità e una grande possibilità di regressione
Dobbiamo decidere a questo punto è una riflessione che va fatta e va fatta in modo profondo se vogliamo governarla o vogliamo subirla da Medea questo è quello che ho avuto l'idea sul digitale
Noi dobbiamo governarla non possiamo far finta che non esiste né un possiamo contrastarla perché contrastarla pudica finita sul piano perché ci dà anche delle grandissime occasioni perché ha dice la possibilità che abbiamo di governare
A miliardi di dati che oggi nessuno di noi è in grado di governare enorme
Però dobbiamo renderci conto che se non lo facciamo non arriveremo di nuovo al giudice bocca della legge in cui ho proposto alla bocca della legge perché questa è inevitabile passaggio
Se riusciamo governarla invece potremmo avere delle possibilità enormi da parte nostra di dati di cognizioni di elaborazione intellettuale fatta da noi stessi da altri che potremo utilizzare
Chiuso arriva al congresso
Io devo dire la sul congresso io credo che io ho cercato di di tirar fuori quattro pensieri generali su quello che dovremo tirar fuori oggi ovvero siamo assieme dichiara devo democratico per la giustizia un gruppo di magistrati aperti alla realtà sociale
Smuraglia un chiaro orientamento culturale magistratura progressista a me non piace progressista perché ricordo che detto francamente io resto Paddy magistratura costituzionale
Non siamo un gruppo politico ma riteniamo di aver l'obbligo professionale e morale di interloquire sulla giustizia e sui diritti avendo come nostro faro la Costituzione
Ha ritenuto che per la giustizia scelte prospettiva strategica di MD Thrale duca figura giustizia MD io l'apporto di sinergia e complementarietà tale rapporto politico di lealtà e collaborazione non può significare costrizioni limiti ma informazione consultazione reciproca continua io ho tirato fuori queste cose per un motivo che credo debba essere chiaro
Il congresso o arriva una sintesi unitaria o è una sconfitta per tutti
Ero stupita perenne di non perché si arriva la rottura mature perché si arriva ad una diaspora silenziosa perché questi tre
Il rischio concreto che esiste oggi è un rischio per aria dici perché ha radici vuol dire lavorare la sua azione di continua diffidenza il continua difficoltà non solo ma con un altro problema dovete porvi che il prossimo coordinamento leggiamo a giugno
E beh eliminatorie coordinamento diedi Imt c'eravamo io e Cristina poi valuteremo tipo il lavoro che abbiamo fatto ma c'eravamo solo io e Cristina e vi garantisco che al di là del prodotto che siccome è molto buono la fatica per arrivare a questo non è secondaria
Vedete voi chi chi bisogna mandare alla prossimo coordinamento chi proporre di chi stimolare ma guardate che il problema del prossimo coordinamento un problema grosso perché tutto cammina sulle persone
L'unità anche di MD va costruita non proclamata o esatta
E devo dire che questo congresso da questo punto di vista io dico la parte congressuale perché abbiam visto tre bellissimi convegni e la parte congressuale molto contenuta
Io devo diversamente siccome è stato un errore conteneva in questo modo molto ristretto la parte con veramente congressuale
Ma questo congresso potrebbe essere un inizio di una nuova stagione che spazzi via veleni che esistono e ostilità che oggi esistono
Questo però va costruito non possiamo pensare che venga fuori delle proclamazioni e va costruito ovviamente col tempo va costruito lentamente troppa costruito
Perché oggi L'Unità Dmt e L'Unità dialettici è una necessità vitale io la magistratura in cui cresce un'area sempre più corporativa
Quel tale corporative quella che sta prendendo il potere oggi magistratura dobbiamo rendercene conto mentre noi discutiamo sul spesso sul sesso degli angeli
E questo siccome è un dovere
Tenendo conto che noi oggi abbiamo delle grandi possibilità interna nel settore perché gli elementi che ne abbiamo di possibilità di interloquire con i nuovi strati che esistono nella magistratura eh fortissima
La vitalità di quest'area progressista costituzionale ma chiamiamola come vogliamo oggi è vitale
Anche perché e la nostra parte è quello col dobbiam farlo voi all'interno di un processo di riscatto del Paese di cui noi dobbiamo farlo nota
Di cui è dobbiam fare la sua parte tanto finito guarda io son sempre sintetica
E questo secondo me e lo sbocco che dobbiamo dare
L'ultima cosa che però siccome anche un insegnamento oggi sono molto orgoglioso di essere milanese
Anche perché la manifestazione di ieri è un insegnamento per tutti noi la direzione per cui dobbiamo andare ero Desio di inclusione di pluralismo di partecipazione e che non abbia paura di contenuti non abbia paura anche della diversità dei contenuti
Però di farli nostri e di portarli avanti grazie
Allora moltissimi sono stati gli stimoli dati dagli interventi di oggi dico anche che gli interventi di oggi perlomeno mi sono piaciuti di più di alcuni interventi di ieri perché hanno portato dei contributi anche per il futuro e e ci hanno già indicato
Che è possibile una coesistenza tra MD area perché MD è area non occupano gli stessi terreni perché hanno effettivamente dei compiti e delle missioni differenti come ha validamente sintetizzato Musolino tanto per richiamare un intervento e non ripetere peggio le cose che lui ha detto
In voglio iniziare queste poche riflessioni ringraziando l'esecutivo in scadenza ringraziando in particolare
La segretaria ringraziando il presidente tutti i componenti dell'esecutivo che hanno saputo a mio parere di portare l'attenzione se la società ampliare finalmente l'angolo prospettico di Magistratura democratica
Distaccando lontano dalle strategia dalla dinamica interna l'associazionismo e proiettandolo sui diritti e sui problemi che affliggono presente
Parlando Pastora inevitabile che e tutti gli altri interventi che sono che mi hanno preceduto abbiano già sottolineato quali siano e e quanto siano gravi problemi e le difficoltà di questo particolare momento storico
Forse non pensavamo di vivere una fase storica in cui ogni giorno vengono violate ho messo in discussione conquiste sociali e persino diritti fondamentali
Pensavamo di aver messo per così dire in cassaforte alcuni diritti fondamentali che invece scopriamo
Essere ancora bisognosi di tutela
Dobbiamo essere consapevoli che la qualità della democrazia quindi esige un impegno costante tutti giorni esige ritenere alta la guardia di rispondere tempestivamente perché anche la tempestività è un valore anche la tempestività importante rispondere tempestivamente i vari focolai di crisi che
Che si parano dinanzi interloquendo
Con quei settori della società civile del mondo delle professioni e cominciare col dall'Avvocatura che il nostro interlocutore naturale ma poi con il mondo del lavoro della produzione dalla scuola dell'Accademia
Che vivono forse ancora più di noi nel le stesse preoccupazioni e le stesse frustrazioni
In questi due anni
Io ho visto che in vari momenti di crisi MTA saputo dialogare con questi nostri interlocutori bene deve continuare a farlo deve continuare ad ascoltare le preoccupazioni e le difficoltà di queste persone deve sforzarsi
Nell'ambito del suo ruolo di rispondere con la forza della ragione lo strumento del diritto dando però un segnale di doverosa attenzione e presenza da parte della giurisdizione
MD non è un partito non può essere un partito è certamente un'associazione di magistrati che però e consapevole dell'importanza dalla Costituzione è consapevole del fatto che la Costituzione mette al centro la persona i suoi diritti fondamentali e le sue libertà
Ed è consapevole del suo imperativo categorico di imparare la costituzione di applicarla in ogni decisione
Qualcuno queste naturale lo diciamo tutti però dobbiamo anche dire tutti con altrettanta onestà intellettuale che qualche volta capita invece di imbattersi in provvedimenti che disattendono lo spirito
E la funzione della Costituzione allora dobbiamo recuperare
Dobbiamo recuperare questo spirito in un momento in cui e insidiato persino il principio di uguaglianza e quindi recuperare la funzione promozionale del diritto e della giurisdizione con la funzione promozionale che molto ben sintetizzata in modo icastico nella vignetta di Vauro e che in fondo disegna se non altro l'articolo tre della Costituzione quindi mi sembra davvero molto idonea a rappresentare il congresso dei valori
Di questo congresso
Allora quando
Dicevo capita di imbattersi in né alcune decisioni si capovolgono così dis o che distorcono i dati della realtà per assecondare aspettative politico teoremi o convinzioni personali ecco allora ci si allontana dalla Costituzione ma allora è ricca in magistratura deve intervenire per rimettere al centro la qualità della giurisdizione con la voce che ha con i mezzi di cui è capace
Per
Avviare quel processo di critica dei provvedimenti giudiziari che è sempre stato nel DNA di Magistratura democratica mi pare che la critica dei provvedimenti giudiziari non sia invece nell'orizzonte di are a forzare
E ancora un po'incerta sul punto allora deve essere Magistratura democratica in più per a intervenire
Deve cioè tornare a dire quello che
Si potrebbe dire di fronte ai casi che ci ha fatto poco fa Musolino ad avere il coraggio di esprimere una posizione ufficiale prima ancora che attraverso la formazione prima ancora che attraverso il dibattito culturale però Magistratura democratica o meno nota
Evidentemente ho calibrato male i tempi ma comunque dicevo questo è il terreno elettivo sul quale Magistratura democratica deve intervenire ed è Secondo me Magistratura democratica in grado di fare questo lavoro perché ha la fortuna di avere molta intelligenza capaci di una le borse nel culturale
Intelligenze prive di pregiudizi di seconde Fini non collaterali a partiti politici o a potentati
Soprattutto tra i giovani vedo spuntare delle personalità in grado di mantenere collettivo sui livelli che aveva conosciuto negli anni migliori credo che e medi debba avere la preoccupazione di continuare a essere medici e non occuparsi d'altro se MD saprà farlo saprà far crescere mediche sarà part
Saprà far crescere are soprattutto saprà tenere testa a questo momento di crisi dei populismi in cui
Addirittura abbiamo
Stiamo assistendo al all'attacco alla giurisdizione al modello di giustizia moderno nato dopo l'Illuminismo che potremmo attribuire a Carrara fatemi concludere con questa e Carrara e Beccari ovviamente fatemi concludere con un il ricorso alla metafora mitologica noi abbiamo oggi è una una giustizia che era impersonata dall'Eumenidi mentre dobbiamo stare attenti a difendere quel modello dal pericolo concreto del ritorno delle Erinni cioè una giustizia rancorosa assetata di gas di vendetta che si allontana grandi passi dalle conquista del passato trasfuso della nostra Costituzione quindi noi dobbiamo saper opporre
La resistenza della ragione narrato al ritorno dalla giustizia delle i Erinni invocato dalla piazza grazie mi scusi
Ma no io non c'è allora San Lorenzo e poi di varie né chiara
Allora dando tempo difficile sintetizzare tutto in sette minuti io avevo preparato un intervento che si faceva carico
Di quella monito di quelle indicazione data dalla relazione per cui il congresso è anche tempo e occasione di bilanci io penso che sia anche tempo occasioni di rendiconto e pensavo fosse mio dovere come componente anziana della comitato di redazione di parlare in particolare di questioni giustizia entrata nel dibattito richiamata da molti interventi anche in maniera critica come evidentemente ci sta ci deve stare e a cui però vorrei opporre degli risultati e dei dati ed è stato ringraziato Renato Rordorf voglio anch'io unirmi a questa a questo ringraziamento sicura di esprimere il sentimento di tutta la redazione perché davvero da par suo ha saputo tenere insieme a un gruppo e valorizzare e dar voce dar fiato alle diverse sensibilità per l'import riportare poi tutto il sale del tutto Sempre ad una unita a una collaborazione ad una sinergia che non ha fatto che ebbene io penso alla rivista
E appena uscito adesso il numero della trimestrale avete potuto vedere che si trattano di che si tratta di temi estremamente caldi e prospettici perché ce lo ricordava
Claudio anche quello della prevedibilità delle decisioni attiene al futuro immediato e prossimo se non già il presente in tutti noi quello della comunicazione in tema di giustizia mi pare che appunto sia ancora sempre fonte di necessari necessità di approfondimento e soprattutto di formazione ma io volevo parlare in particolare dell'on line questo miracolo che si è appunto che ha preso il via su un'idea un'intuizione geniale intelligentissima di ciccia Zaccaro le sinceramente inizialmente avrei pensato che mai avremmo potuto tenere quel ritmo quella rivista quel foglio quotidiano è oggi l'appuntamento per tanti magistrati e non solo per tanti magistrati di MD e non solo per tanti operatori
Di giustizia io penso anche per tanti cittadini vi do soltanto velocemente alcuni numeri
Se nel due mila sedici gli utenti erano due nell'anno in un anno sono stati duecentonovantasei mila nel due mila diciassette sono stati trecentottantadue mila e nel due mila diciotto trecentonovantasette mila quindi quattrocento mila persone che in un anno
Sì collega no
Appunto alla nostra rivista le risurrezione di pagina sono stati circa un milione appunto nell'ultimo anno
Ma interessante significativo il raffronto tra i mesi di gennaio del due mila diciotto ed è il due mila diciannove
Nel due mila diciotto gli accessi in un mese sono stati sessanta mila centoventiquattro gli utenti quarantacinque mila le pagine visualizzate novantadue mila nel due mila diciannove gli accessi sono diventati ottantuno mila quasi ottantadue mila gli utenti sessantadue mila le pagine visualizzate
Centoventicinque mila vedete un trend assolutamente positiva in crescita che ci fa ben pensare da immaginare di avere lavorato bene di avere lavorato soprattutto in una sinergia e non ha senso di collaborazione in una pluralità di voci di fondi che poi si compongono io penso che in una linea riconoscibile come espressa da questa antologia che appunto abbiamo pubblicato nel due mila del gol ricognitiva del due mila diciotto e che dimostra come la rivista è stata ben attenta a tenere lo sguardo alto a riguardare dentro e fuori la magistratura a far parlare tanti giornalisti pensa Donatella Stasio prima di tutto come appunto portatrice di quel lo sguardo esterno che di cui tanto abbiamo bisogno
Giuristi operatori del i operatori del diritto anche scienziati delle scienze umane e sociali tanti magistrati tra cui molti giovani guardate i giovani ci sono e ci seguono e vogliono scrivere economica imparano Traverso questione giustizia
Quella pratica che forse un po'si va perdendo e su cui sento ci sono molte esitazioni anche all'interno di noi quella pratica di leggere e di criticare eventualmente i provvedimenti giudiziari senza timore riverenziale reverenziale di parte permettersi anche di guardare le giurisdizioni di grado superiore
Per accentuarne per significa me per sottolinearne le cadute le perdite di senso le contraddizioni
E allora delle per tornare a quello che è il valore io penso l'importanza di uno strumento di cui il nostro gruppo si è dotato
Altro che appunto la pretesa di fare una di prendere posizioni di politica generale altre che ha un senso di astrattezza ma che cosa c'è di Astraldi meno astratto che prenda i provvedimenti
Andare a vedere come viene esercitata concretamente la giurisdizione e io comperarne laddove serve una critica puntuale e documentata tecnica ce l'ha detto Simone Spina sane e che un giovane che davvero a cui davvero possiamo affidare serenamente
La prospettiva appunto di un futuro anche per questa rivista ma io credo anche per i il gruppo e vuole fare il magistrato non vuol dire soltanto e loro ne sono consapevoli pensare di poter esercitare al meglio delle capacità di tecniche ma deve rifarsi ad un quadro di valore di contenuti di principi che appunto consente di essere migliore anche professionalmente da non dimenticare ma anche rispetto ai quali sempre confrontarsi e cimentarsi
Guardate io adesso penso di avere ancora un paio di minuti che userò semplicemente per un po'confessare il mio sconcerto di fronte ad una linea che emerge in questo congresso in un dibattito compresso sì ma anche molto significativo che ieri si è manifestata in toni assolutamente volutamente urticanti rispetto appunto alla storia dello striscione che è stata scelta ma anche rispetto appunto alla alla monito che è stato ripetuto autorevolmente più più volte rispetto alla necessità di stare attenti di parlare i magistrati oggi la vediamo riproposta questo tipo di
Di atteggiamento e di monito soprattutto in termini più sfumati e a me pare più anche più accettabili
Ma io vorrei dire con questo a chi si esprime così ad un gruppo come Magistratura democratica
Che è l'Offerta nella magistratura sto associata di chi appunto invita all'attenzione la cautela ricordarsi che siamo magistrati che da magistrati tra magistrati e come distratti dobbiamo parlare l'Offerta nella ma nella magistratura se associata c'è già
E quel fatto che noi ripetiamo quelle stesse parole in quegli stessi termini non amplifica il consenso nostro rafforza soltanto il loro perché potranno dire che appunto quando da Sempre si richiamano a questo necessita di self restraint e di RCS e di ritirarsi di ritrovarsi nelle confortanti
è e proprie sedi appunto che la nostra professione ci conforta non fasi non fa altro che dare ragione a quello che era il è la la loro preoccupazione e soprattutto la linea e Magistratura democratica ha sempre tenuto diritti ritenuta un minuto sì certo di disattendere e allora io concludo dicendo avrei tante altre
Cose da dire che quello che appunto è stato detto ancora stamattina in particolare da Musolino che ha fatto un bellissimo intervento
E di cui sento appunto necessità cui sento necessita di richiamarmi è è un po'la linea guida che però si trova tutta nella relazione
Di Maria Rosaria che non elude semplicemente non invade il campo perché voi pensate se lei avesse assunto atteggiamenti critici o o alternativi antagonisti rispetto a quelle che sono le condotte di aria in consiglio e in associazione e sì che la si sarebbe potuta accusare di slealtà e di mancata
Mancato rispetto di quei limiti che a Reggio Calabria Magistratura democratica si è data e che lei per dato comune non ha mai valicato e continua a non valicare
Magistratura democratica non chiede altro nella relazione e io penso anche negli atteggiamenti che ha tenuto di continuare ad essere se stessa nessuno rinnega aria nessuno si richiama appunto ad eventuali scissioni e quello che mi fa paura lo dico sinceramente
E questa prospettazione di questa diaspora silenziosa che francamente mi sembra contravvenga ad ogni patto di lealtà e tra associate dello stesso gruppo andrebbe rispettato la stessa presenza un po'insomma riferibile ad una certa aria delle candidature
Lei sa pensare che questa diaspora silenziosa già si sia appunto tradotto nella mancata disponibilità a venire a rappresentarla a rappresentare diverse sensibilità nel gruppo e mi sa anche pensare che forse non erano quelle
Così infondate quelle voci che sentiva nei corridoi dove per tradizione da anni ormai si svolge il secondo congrui parallelo congresso di magistratura democratica e parlano di cui in cui si parlava di una astensione di una scheda bianca
Depositata o adesso tra coppe tra pochi minuti nelle urne ecco a me pare che questa prospettiva sia al assolutamente criticabile perché di nuovo rinuncia ad un'opzione chiara trasparente
Che debba farsi carico di portare eventualmente anche attraverso proposte alternative di dirigenza
Una una possibile alternativa a quella che invece la proposta politica e il nostro gruppo dirigente ha portato avanti che io auspico sinceramente che continui a portare avanti grazie
Allora è arrivato ma no io quindi fa no io coi di Bari ed è chiara
Camion
Parma che tanta parte anzi si è partito mi scuserete se prima sono stato chiamato c'è anche il lavoro finale di elaborazione delle mozioni
E speriamo io confido sul fatto che si possa arrivare a un risultato condiviso basato sulla piena condivisione della relazione da segretario generale ovviamente questa è un mio auspicio personale ma vedo che lastra grande magia maggioranza degli interventi hanno condiviso le splendide riflessioni di Maria Rosaria come ovviamente come è giusto che sia con stimoli con richieste e con ecco chiaramente anche qualche accento critico anche aspro ma è questo il sale del dibattito sul fatto che il dibattito debba ovviamente svolgersi sulle idee non sulle persone non dico nulla perché fortunatamente il clima Mammano si va rasserena Ando
E abbiamo sentito la sala stampa indirettamente anche l'intervento di Claudio ma mi richiamo anche alle belle parole d'inizio di ieri di Marco Dall'olio devo dire che la relazione di Mariarosaria è davvero ricca e articolata e non ha fatto unidirezionale come qualcuno ma soprattutto al di fuori di Magistratura democratica la Betti che Tata
Tranne faccio una battuta ma realtà non è una battuta la citazione di Winston Churchill
Che invece lo trovo inappropriata ma perché se siamo arrivati a questo punto qua mi riallaccio per un attimo passando subito a parlare di magistrati ma agli accenti
E abbiamo sentito ieri ai due grandi alla gran le grandi visioni che ci hanno offerto gli ospiti esterni
Non si può non ricordare che il processo di speriamo iniziale di disgregazione l'Unione europea è cominciato con avuto anzi un suo punto di culmina con quel referendum inglese sulla Breaks Seat ma sappiamo che da decenni
La la Gran Bretagna realtà sarà sempre
Nell'Unione europea con un piede fuori e un piede dentro e d'altra parte non fu certamente dovuto a cederci il il le ma bensì è laburisti ha dato il latte lì che Cerci schermi con la famosa battuta
L'ingresso parziale della della Gran Bretagna nel processo di ricostruzione dell'Europa
E dunque questo solo per dire chiuso subito sui temi esterni che il processo negativo in cui dovrà ci troviamo e il frutto certamente dell'emergere dei populismi di destra o comunque per usare le parole
Ancora del del dei nuovi fascismi per usare parole ancora più appropriate nuovi nazionalismi perseguire Gianni Cuperlo ma è stato anche figlio degli errori strategici della sinistra storica dei socialdemocratici delle forze progressiste che hanno smarrito la loro ragion d'essere hanno smarrito la loro ragion d'essere
E forse con l'unica appunto che si può fare alla al bellissimo intervento Gianni Cuperlo ieri
E che la sinistra non può limitarsi semplicemente a rivendicare i diritti individuali non può limitarsi a rivendicare le libertà che ovviamente un compito fondamentale
Della sinistra politica intendo naturalmente ma non può non declinare anche i diritti sociali
Senza un'analisi economica del mondo ritornando alla struttura noi non capiamo la società di oggi ma chiudo subito perché il tempo è tiranno
Anche i magistrati senza chiedo scusa solo che arriva un brusio tempo già siamo tutti stanchissimi senza una ANAS capacità dei magistrati di svolgere un'analisi anche economica di comprendere ciò che si cela dietro le cause ciò che è nascosto dietro i fascicoli
E io la pubblico ministero da sempre mi rivolgo soprattutto ai colleghi civilisti ai giudici del lavoro
Il punto di crisi della magistratura progressiste naturalmente non parlo di Magistratura Democratica parlo di tutti voi parlo di area parlo anche della parte più avanzata di Unità per la Costituzione è stata è stato quando voi abbiamo cominciato a sparire dalle Sezioni lavoro quando le Sezioni lavoro si è cominciato a parlare solo di carichi esigibili quando anche al Civile l'unico mantra dei colleghi era quello dei numeri e dunque occorre un cambio di passo o con lo sguardo Esterno serve soprattutto a capire dove va la magistratura e serve
A capire a cosa serve la giustizia cosa serviamo noi passatemi questo gioco di parole sicuramente l'ultimo periodo dal congresso di Bologna
C'è stato un cambio di passo è innegabile questo cambio di passo ha positivamente influenzato sia pure con tutti i traumi che hanno i processi di dialogo tra gruppi qui utilizzo apposta la parola tramite ha positivamente influenzato anche Area
Basti pensare alla comune elaborazione in tema di diritti dei migranti che si è avuta in questi ultimi mesi dove sterile sarebbe serio individuare una primazia
Di chi si ha più il merito a me fa piacere solo riscontrare che sul tema dei diritti dei migranti aree Magistratura democratica
Da mesi poi forse qualcosa e qualcuno danni
Per me anche danni anche sia corretta tornata ma da mesi parlano un linguaggio comune questo lo si deve e dico un'altra cosa fondamentale e mi avvio alle conclusioni anche all'azione
Dei gruppi dirigenti sia di Magistratura democratica che diaria democratica per la giustizia in particolare mi dico locali due segretarie che sono quelle che più hanno ovviamente la rappresentanza esterna sono perennemente esposte
Alla alla voce insomma comportano avanti lavoro sono anche perennemente esposte alle critiche incrociate di tutti noi
Io personalmente ho fiducia
Il Maria Rosaria Guglielmi Christine ornano ma credo di poter dire che questa fiducia e condivisa da tutto il congresso di Magistratura democratica
Però poi dobbiamo essere chiari perché appunto sui nudi sulle idee dobbiamo essere chiari per me il tema e quello non tanto di quale Kennedy perché tutto sommato quale medi ne discutiamo da dieci anni e credo che finalmente da Modena son passati dieci anni una quadra abbiamo trovata il tema è quale area democratica per la giustizia questo il tema sì l'area è un gruppo
Ho saprà sempre di più essere un gruppo progressista a parole e nei fatti sarà un gruppo credibile così come Magistratura democratica
E stata credibile quando è stata un gruppo progressista attento ai diritti e le parole e nei fatti poi se tu non sei coerente tra il dire e il fare ovviamente non sei credibile né come Magistratura democratica
E ne come area però per Area C uno sforzo in più che va fatto e che Area ovviamente deve maggiormente definire il proprio non in più proprio statuto ma la propria costituzione materiale
è ovvio questo non è una critica a chi ai nativi diaria è semplicemente un dato di fatto segnare un gruppo plurale un gruppo molto più giovane
Come tutti gli adolescenti ha bisogno di non è un bambino certamente un adolescente però l'adolescente avviso più bisogno di definire la propria identità politica rispetto a una
Avviò sono asserendo Hassen mezz'ora ma cioè chiudo subito chiudo subito davvero qui sono fossero quello che sforeranno di meno chiudo per dire Area ha bisogno di a vere
Maggiore chiarezza nella sua proposta politica
La neutralità sul referendum lo continuo dire è stato un grave errore perché neutrale Unità per la Costituzione che ha rivendicato lì la propria neutralità dico a tutti gli amici compagni colleghi che si son tono spaventati dalla parola partigiano eccetera ovviamente nessuno di noi ha mai inteso la parola partigiano come sintomo di parzialità del magistrato il magistrato e tutti i magistrati devono sono sono sempre stati assolutamente imparziali nella giurisdizione
Magistratura democratica qui davvero perché andiamo a rivederci iscritte anche gli anni settanta
Non ha mai propugnato il diritto libero propugnato sempre il diritto tecnicamente applicato secondo i parametri la Costituzione però i magistrati di Magistratura democratica non è mai stato un gruppo neutrale
è stato sempre un gruppo
Che e i pienamente inserita nelle forze progressiste nella società con uno sguardo alle forze più avanzate
E tale deve rimanere di Magistratura democratica ovviamente ma anche Area democratica per la giustizia sex si dice in un'assemblea di area che non si può criticare un prefetto perché si fa politica io rispondo anche se quella persona è un giovane collega di va detto che sbaglia perché noi abbiamo criticato peraltro nemmeno Magistratura democratica area toscana criticato il prefetto di Firenze
Che aveva emanato una circolare per impedire a persone libere di trattenersi fuori casa a dopo le ore venti e questo non è far politica o meglio e fa politica ma fa politica in prima diritti su questo forse in aria qualche chiarimento in più ci vuole senza supponenza senza arroganza poi ho veramente finito però ci vuole una grande coerenza se continueremo a dire scrivere una cosa in una mozione e poi a farne un'altra in Consiglio Superiore se continueremo a dire che noi siamo per i diritti e dopodiché poi ci dimentichiamo
Cosa c'è ce lo ha ricordato oggi Maurizio Landini dietro una causa di lavoro se continuiamo a dire che vogliamo
Beh se non in carico esigibile mandiamo comunque a strizzare l'occhio alla parte più retriva del dell'elettorato dicendo che comunque noi di limiti
Insindacabile all'attività quantitativa di pretendiamo noi non facciamo siamo incoerenti clamorosamente nei fatti quel possiamo difendere i colleghi auspicando una seria cultura delle priorità soprattutto dicendo che noi intanto difendiamo i magistrati intanto difendiamo i diritti dei cittadini e intanto difendiamo i magistrati quando dicono cose giuste ma quando le decisioni dei magistrati
Sonori Triven cigola malamente sui diritti noi ci riserviamo di dire parole critiche
Anche scomode anche quando carristi unitari delle critiche
Ci sono gli uomini potenti da sempre abbiamo fatto ma soprattutto anche e soprattutto ci rivendichiamo il diritto di criticare magistrati anche a processi in corso perché non si può aspettare la Cassazione per dire una parola sul caso Cucchi o per dire una parola su Bolzaneto o sulla Diaz sull'unico che non può parlare e chi è coinvolto nel processo
Annibale infiliamo siamo in conclusione
Magistratura democratica ci tiene a ringraziare Radio Radicale per aver seguito tutti i nostri la mani e auspichiamo che la scelta di riduzione dei finanziamenti venga ridiscussa
In modo che sia possibile continuare ad assicurare un diritto pieno all'informazione che democrazia diritto essenziale
Bene
Mi fa piacere che ci sia in a quest'ora che era a Bologna io io lavora Bologna allora il tortellino quindi la cosa anzi è passato a cosa mira e poter fare non parlare invece non lo faccio
Però un possibile slogan ma di chiusura di questo congresso cambiando un po'quello che lei ha citato intervento potrebbe essere belli come il passato e pronti per il futuro
Io volevo è stata ringraziata Maria Rosaria Riccardo tutta la tutti coloro che ad in questi due anni hanno lavorato molte ore ingraziare per esempio Carlo sorgive qua in Aula perché è un esempio di come e lo dico a Lucia le che non mi sta sentendo le sezioni
La realtà nelle sezioni è diversa c'è un può essere effettivamente che ci sono sezioni in difficoltà eccetera e ci sono sezioni in cui grazie al fatto che ci sono persone come Carlo perché giustamente è stato ricordato qui sono contano le persone molto anche nelle azioni umane in politica grazie al fatto ci son persone lui ci metto un'energia incredibile
Si fanno un sacco di cose un sacco di cose che riguardano il nostro lavoro ma riguardano anche la vita delle persone che hanno a che fare con il nostro lavoro
E quindi si fanno cose concrete io Q nel documento proposta per il con congresso
A firma di Eugenio ed altri la cosa che non condivide questa dicotomia attribuita alla relazione per esempio di Rosaria e comunque alla diciamo così impegno suo e di altri tra sporcarsi le mani negli uffici la concretezza eccetera e come dire la gratificazione della partecipazione al dibattito pubblico
Questa dicotomia non esiste nel senso che noi semmai abbiamo un problema contrario come
Diverso come magistrato Noukrati che ha come Area
Come i magistrati e basta e cioè quello di fare negli uffici il nostro lavoro la capacità di fare questo lavoro per esempio in materia di protezione internazionale
Banalmente garantire che ci sia un giudice nonché ci sia
La decisione in un modo o nell'altro ma che ci sia un giudice un giudice per noi è un giudice che quando vengono eliminate lega Ranzini è quando si cerca di dire
Tu devi fare il giudice senza l'audizione
Della persona interessata cioè il momento centrale dell'esercizio del diritto di difesa interprete il diritto semplicemente dicendo e stiamo parlando della procedura non del diritto sostanziale delle regole del gioco
Inter Perego del gioco nel senso che almeno lo sentiamo questa persona
Almeno facciamo il nostro lavoro
E organizziamo a proposito di organizzazione degli uffici le sezioni in modo che questo giudice ci sia in modo che siano coperti i posti in modo che siano Rick si cerchi di
Riuscire a fare un numero accettabile decisioni ma anche un una numero di decisioni non solo il numero che ci chiedono ma una
Banalmente rispondere
Giudicare i casi individuali e non fare quello che si cerca di proporci nel diritto civile come prima nel diritto penale speciale dell'immigrazione cioè la giustizia degli scamponi
Che non è un fatto neutro perché questa cosa che la tecnica non è neutra
Noi l'abbiamo capita e dobbiamo provare a trasmetterà anche i giovani colleghi che fanno fatica a capire questo concetto che hanno paura
A prendere a a capirla questa questione qui
Però e questa cioè tu puoi fare il giudice compilando quello che una volta erano stampone cartaceo oggi un file oppure puoi fare il giudice in un altro modo
Cioè facendo il gioco di faticoso che richiede preparazione perché sta macchietta dei magistrati
Che fanno politica c'è no settori essere un magistrato credibile sul magistrato preparato capace
Più preparato degli altri e che per esempio rispetto all'ottimo ottimo intervento di Claudio di oggi sotto tutti i profili
Una suggestione del suo intervento è il magistrato giovane che cerca la soluzione della banca dati della Cassazione
Vs quel magistrato che cerca sapendo quello che sta CEZ avendo
Cioè avendo diciamo una preparazione anche tecnica di quello che sta andando a cercare
E la capacità di collegare al risultato della sua ricerca
A al sistema così riesci a fare il magistrato togliamo gli aggettivi magistrati e basta cioè il magistrato che sa ampliare la tutela a saldare in procedura e la sa dare in diritto sostanziale
Benissimo dove sta scritto che il lavoro che ha fatto in questi anni Maria Rosaria ed altri Rocco gli altri eccetera
Negano tutto questo dove sta scritto non abbiamo esattamente il problema contrario abbiamo il problema contrario in tutti i gradi di giudizio in primo grado
In in secondo grado in Cassazione ce l'abbiamo e trasversale dentro anche Magistratura democratica non è che
Il fatto che se di magistrati hanno gradi cacche sedi Ariatti dall'etichetta rispetto al a al discorso che ho fatto prima sulla
Essenza del nostro lavoro almeno quello che penso io sia l'essenza del nostro lavoro
Quindi
Da questo punto di vista quindi non è un problema che riguarda M. de aria eccetera
Rispetto al qua a al cui tema va benissimo il lo spirito del dell'intervento di di Claudio
è quello che volevo dire eh io e e questo due cose sole uno allora aria c'è un problema intanto nella politica in generale di fiducia cioè giustamente anche l'intervento di Cristina c'era cioè bisogna ricreare relazioni di reciproca fiducia questa è una cosa fondamentale
Fondamentale ci sono stati in in alcuni interventi di accenti
Anche forti di beh diffidenza diciamo così e questi dobbiamo tirarli via perché era la diffidenza che in parte c'era un congresso di Modena che è stato il più brutto congresso di Magistratura democratica
Secondo me
Bene allora a proposito di di diarrea bisogna anche però dire che aria
Per tante cose è un'associazione ancora nuova ha cambiato recentemente il suo statuto ripetutamente
E alcuni in cambiamenti significativi alcuni di questi cambiamenti significativi cito il cambiamento
Ad hoc dico io del ruolo del presidente che non c'era in area sono stati conto
Cambiamenti
Che hanno sempre di semplice riequilibrio dovuti non a forme astratte statutaria eccetera è una equilibrio interno e non è stata per esperimenti una pagina bellissima
Per esempio questa
Cosa voglio dire in ogni caso che quindi per esempio se oggi aree Annona una sua elaborazione sul processo penale
Per esempio faccio penale sul processo penale no che l'argomento diciamo così di attualità se ancora lo stiamo facendo oggi il gruppo del processo penale diaria cui sono iscritto ma che non ancora è partito
Bene
Bisogna quindi anche dire di avere così pazienza
Nella in questo processo di crescita a cui è vero Magistratura democratica può e deve dare di più secondo me come giustamente ci ha ricordato Blau
A proposito del coordinamento futuro dente e può dare di più anche nell'indicazione delle persone che devono andare coordinamento cioè ci dobbiamo anche è vero queste impegnare di più dentro area
Bene
Finisco
E in questo impegno maggiore impegno rispetto alla battuta che ho sentito dire prima io so tra quelli che ritiene che il lavoro che è stato fatto in questi due anni che ha diciamo
Ha fatto sì tra le altre cose che noi oggi siamo sui giornali ma che dobbiamo avere s'paura di questo fatto che stiamo sui giornali
Perché noi siamo sui giornali
Perché evidentemente per una semplice ragione che
Se passa nell'associazione la linea divergesse dipendenti da Magis dalla silenziosa noi sui giornali come magistratura come Anm non ci andiamo
Se invece questa linea non passa e quindi passa un'altra linea che è quella che semplicemente di fare quello che ci chiede la costituzione cioè di essere diciamo così un ordine che che tiene in equilibrio via con gli altri poteri dello Stato e allora andiamo sui giornali in questo momento e questo diciamo così non è che ci deve diverse spaventato quindi io penso che da questo non condivido in questo i timori di coloro che pensano che il fatto che ci sia un
Un soggetto anche culturalmente forte Possa costituire un problema Bellaria io credo Dino soprattutto se si supereranno
Se si deve credere a quel clima di fiducia che giustamente deve esserci
Di dispetto anche alle persone che noi abbiamo eletto nel coordinamento diaria che noi abbiamo eletto nell'Associazione nazionale magistrati e che stanno facendo
Stanno lavorando Pernod da questo punto di vista il nuovo gruppo del Consiglio superiore della magistratura
Secondo me è un buon esempio è un buon esempio di una paga di un voltare pagina rispetto a un gruppo precedente che ce lo dobbiamo dire a si è diviso al suo interno be non ha dato non è stato capace di questo livello di comunicazione né con la cosiddetta base e neanche col coordinamento di aria e quindi da questo punto di vista per esempio un dal mio conto messaggio di speranza di come è un esempio di come possiamo andare avanti grazie
Molto volentieri la parola Carlo De Chiara
Grazie Riccardo del molto volentieri che mi conforta assai chi qualche perché c'ho poco tempo poca voce cercherò di dire proprio quello che essenziale e indispensabile
Non perché sia utile chissà quanto a voi che siete il congresso ma per un'assunzione di responsabilità mia perché è giusto
Dire uno come crede certe cose in certi passaggi cruciali della nostra esperienza esaltante problematica a seconda delle stagioni a seconda delle situazioni ma questo è il bello coi della vita
Il Congresso secondo me è iniziato ieri sera è iniziata ieri sera quando sono iniziati degli interventi un po'più fuori dai denti con garbo con misura con rispetto ovviamente ma che insomma hanno cominciato a farci capire quali sono i problemi che vengono avvertiti
E mi piace riferirmi al Rita lì la al al intervento di Tizio ma il quale ci ha detto sostanzialmente una cosa guardate la ragione per la quale in noi non abbiamo difficoltà ad essere sinergici con aria abbiamo delle Idee asincrona idiosincrasie con Area è il fatto che mentre per noi naturale
è ovvio
Che ci sia una partecipazione dei magistrati come individui eccome associazioni al dibattito pubblico senza paura di affrontare dei temi
Che sono temi propri della politica e della politica giudiziaria in particolare questo stesso tipo di interessa invece non c'è in aria
Anzi c'è una ritrosia a se non addirittura un rifiuto per questo che il per noi invece è un costume acquisito
Ora è evidente che i magistrati che hanno e devono esercitare il diritto di partecipare al dibattito pubblico sui temi della politica giudiziaria
è una cosa che è un diritto ma è anche una una precisa responsabilità
Io non sarei però così pessimista circa l'atteggiamento di area su su questo profilo
Perché io ho sentito nella relazione di Cristina ornano per esempio all'Assemblea del ventitré novembre diarrea delle prese di posizione molto lette molto coraggiose molto avanzate
Altro che la ritrosia
E allora qual è il problema
Ma il problema forse e che bisognerebbe cercare come devo dire un linguaggio comune
E bisognerebbe sforzare dice di sforzarsi di di di
Intendersi
Perché
Tutto si può dire ma dipende da come lo si dice
Vedete i magistrati hanno dalla loro
Una incredibile chance una formidabile arma di persuasione
Che deriva dalla loro posizione e dalla presunzione di imparzialità che e li li
Li accoglie nel dibattito con con le persone
Una persona quando sente parlare un magistrato una persona che è abituata
A questo circo mediatico nel quale non si capisce un ragionamento sono solo faziosità invettive e male parole
Nel momento in cui una parola invece viene porta da un magistrato questa persona è disposta e ben disposta a ad ascoltare ed è ben disposto ad ascoltarlo perché sia spetta da questa persone per il ruolo che svolge della società
Una parola di razionalità
Di imparzialità di non faziosità
E questa per noi è una alle naturalmente quando io dico dice ma sei un ingenuo tu non sai su Facebook non sai le le pernacchie e le male parole che te no evidente che io quando parlo delle persone alle quali ci rapportiamo
Non mi riferisco mi riferisco alle persone neve alle persone che sono interessate ad ascoltare le le le le tastiere assatanate del web non mi interessano credo che su questo dovremmo essere tutti quanti concorsi
Bene questo però e anche per noi una una una responsabilità questa grande opportunità che abbiamo chiamato la responsabilità per tutto non puoi sollecitare delle aspettative senza poi corrispondere a queste aspettative altra vedi la gente che ti ha ascoltato la seconda volta a volta ascolta più si ritrae delusa ma questo sono cose ovvie sono cose che sappiamo tutti
E allora io credo che questo tipo di metro cioè la efficacia della nostra comunicazione dobbiamo cercare di realizzarlo con la pazienza che ci vuole
Anche della interlocuzione con gli amici diaria perché evidentemente ci sono state delle cose che li hanno scandalizzati e questo non va bene
E se perché io non dico che non condivida no un punto di vista tuo ma ci sta benissimo che non lo si condivida vorrei che non fosse così
Ma un conto è non condivide tutt'altro conto è come dire rifiutare papà non volerne sapere e quando da parte del nostro prossimo più vicino che sono gli amici di area nostri compagni di strada sì registra una reazione di questo genere bei ragazzi un campanello d'allarme ce lo dobbiamo porre cioè forse pure noi dobbiamo registrare la nostra sintonia
E hanno e non manca l'intelligenza per saper fare anche autocritica quando è il momento io ho apprezzato molto oggi si Vialba
Che con la lealtà che tutti le riconosciamo ha detto a un certo punto psiche effettivamente forse sta cosa della manifestazione non è stata una bella idea abbiate pazienza capita tutti io
Solo il primo a capire Silvia perché di fesserie nella mia vita ne ho fatte tante e non ho ancora finito pur essendo arrivata alla bella età di quasi sessantacinque
Quindi è evidente che noi non possiamo mai Anco pensare che le invochiamo tutte e sarebbe bello che le imbrocca Simo tutte ogni tanto facciamo anche delle Cavola
Ma siccome lo sappiamo allora ascoltiamolo la prudenza se vogliamo degli amici di area di fronte a un certo nostro approccio forse non è una cosa che va sottovaluta
Forse è una cosa che va ascoltata con rispetta hai visto mai che ci avessero ragione loro io me lo chiedo spesso ma io sono un uomo prudente per natura forse questa cosa può meravigliare di me
Occhio però quando io parlo di prudenza
Non intendo dire
Come dire la la stasi no tutt'altro
Io dico
E lo dico per rispondere al Lido San Lorenzo che ha fatto delle osservazioni che su quest'isola B ma insomma ci sono già altri gruppi che la fanno quel che la fanno questa cosa qua cioè di non fare nulla di non intervenire di non parlare
Certo ci sono altri gruppi e non solo il nostro gruppo e io non propongo quella cosa lì
E probabilmente forse lo stanno capendo anche loro
Perché l'ottimo Francesco Minisci
Probabilmente dopo le Legnate mediatiche che ha preso per avere osato dire una cosa ovvia
Probabilmente avrà cominciato a capire che il silenzio non è d'oro
Il silenzio non paga
E io penso che silenzio non sia d'Oro che il silenzio non paghi affatto
E che si debba parlare ci si debba esprimersi perché c'è bisogno in questo Paese
Di chi sa
E sa esprimere di chissà voi sappiamo quello che sappiamo poi ci confrontiamo con gli altri possiamo dirla giusta possiamo sbagliata Mattia un contributo da dare è bene che lo dia guai se non lo desse un domani viene sì chiederà conto
E allora tutto sta nel come si dice nel come ci si esprima guardate
Ieri
O l'altro ieri
Nello Rossi ha fatto una critica durissima alla politica giudiziaria del governo Inca
Ma fatta in una maniera che non è assolutamente possibile per una persona ragionevole evidentemente non per una persona prevenuta per uno che vuole gettare fango per pregiudiziale ma una persona sensata un osservatore esterno che sentiva quelle parole
Non avrebbe mai potuto pensare che quello era un giudice fazioso non avrebbe mai potuto pensare che quello non era un giudice con la G maiuscola
Perché tutte le sue considerazioni erano il precipitato tu pensavi proprio la la vedevi come la conseguenza logica necessaria di certe premesse
Che sono delle premesse che non ci siamo inventati Roy che non fanno parte della giurisprudenza creativa stanno scritte nella Costituzione è stato scritto nelle carte internazionali stanno scritte nella cultura giuridica
Quindi non ci dobbiamo inventare nulla è tutto già scritto tutto già fatto solo dobbiamo sapere come queste cose
Comunicarle all'Estero
E bisogna comunicare alle stelle
Ma bisogna farlo come si deve
Come si deve
Nel nella maniera più efficace nata nella maniera più appropriata
Nella maniera che non ci Possamai attirare le critiche dei giusti perché le critiche di chi è prevenuto e alle critiche strumentali per le mettiamo in conto è evidente che ci sarà
E allora io forse la sto facendo un po'troppo lungo mi mi dispiace
Vado veramente a chiudere
Allora io dico noi abbiamo avuto una diligenza che in questi due anni ha fatto un uno sforzo enorme
E io credo che questo sforzo deve essere proseguito deve essere proseguito ancora col maggiore alacrità ancora con maggiore come dire modestia e attenzione alle ragioni degli altri ecco se io potessi
Dare un messaggio a a Riccardo e Maria Rosaria che avranno come l'hanno avuto due anni fa anche adesso il mio straordinariamente convinto sostegno e il mio ringraziamento più genuino più profondo più affettuoso se io posso dare un un un consiglio allora e di averci ancora poveracci ulteriore sforzo di attenzione anche alle alle ragioni che vengono
In particolare dai nostri amici diaria perché solo così ma non lo sanno benissimo io devo insegnare io
Solo così noi riusciremo a costruire una prospettiva per noi e per tutti sono così noi riusciremo a conservare all'interno della magistratura e della società italiana una forza
Che si pone l'obiettivo di far vivere la cultura è la prassi dei diritti nella società
Quindi la mia conclusione quale io credo che si vada
A chiudere un congresso che saggiamente
Alla fine sa recuperare la sua
Unità io invito tutti a posto e do parola di schede bianche ma con le schede bianche ma che stiamo scherzando ma quando mai s'è visto in un asse in un in un congresso di MD la scheda bianca io spero proprio che questa eventualità che qualcuno ha ha ha ha ha paventato non abbia nulla di di di di di di vero nulla di fondato nelle alla Tamayo s'se se avessi i fulmini e di di Nettuno li scaglia Ray contro chi si sogna di fare uno a uno a uno una cosa del genere
E è è è lontano le mille miglia dalla nostra cultura votate chi cavolo volete ma votate perché è il momento in cui bisogna votare
Tutti siamo convinti della drammaticità che vive il Paese e l'associazionismo giudiziario non mi sembra che una scheda bianca aiuti chicchessia a fare passo avanti
Do la parola Carlo Sorgi che avevamo dimenticato prima
E prima però l'intervento di Carlo che venuti non comunicazione del
Colui che prenderà adesso sì a presiedere la seduta sì solo una comunicazione di servizio ora interviene Carlo Sorgi ci tengo finalmente precisare dopo quattro congressi
Faremo al termine del suo intervento una brevissima pausa di venti minuti quindi riprenderemo i lavori alle quattordici e venti quindi abbiamo un quarto d'ora da buoni militanti per prendere un panino un caffè riprendiamo alle quattordici e venti appena riprenderemo i lavori chi deve presentare documenti di presenterà al tavolo della Presidenza in più copie in modo che li distribuiremo a tutti
Daremo un tempo naturalmente per la lettura per l'illustrazione per eventuali emendamenti e poi passeremo alle votazioni va bene ovviamente daremo tutto lo spazio democratico necessaria secondo della quantità dei documenti che saranno presentati di possibili emendamenti
Quello che mi interessa dire quattordici e venti tassativamente ripresa e presentazione dei documenti a me
Grazie
Grazie
Carlo e telegraficamente glielo dicevo di non intervenire veramente perché fondamentalmente le cose che dovevo dire erano state già dette però e sentendo la valutazione data all'intervento
Dissidia io dono all'oggetto così ho letto come una un riconoscimento di una scienza che era stata fatta coraggiosa che poteva anche essere interpretato in qualche modo ma non mi sembra che ci sia stato una giustamente una volontà di autocritica è stata fatta una scelta coraggiosa che sono in tanti a condividere e tanti a non condividere
E perché
Dico soltanto questo si parla dei limiti determinati dalla nostra funzione che dovrebbero spingerci a una cautela maggiore
Allora leggo la frase di Luigi Ciotti dobbiamo insorgere quando vengono violati i più elementari diritti umani il primo grande naufragio e quello delle nostre coscienza
E allora in questo momento con gli sceriffi e con i colleghi in prigione Europa credo che ci voglia molto più il coraggio della cautela non dimentichiamo tratto che ne siamo finiti un'eresia
Orgogliosi di essere magistrati democratici
Quel De Andrè che veniva qui nella nello schermo probabilmente avete apprezzato il nostro congresso il nostro coraggio e probabilmente sarebbe venuto anche lui sul pullman avrebbe cantato con noi le sue canzoni grazie
Comunico solo una cosa nello schermo accanto alla candidatura Simone Perelli compare sezione di Roma per errore in realtà e sezione Cassazione
E alla ripresa dei lavori si inizierà anche con la votazione per il Consiglio nazionale che al momento ancora non è pronto all'urna quindi lo apprendiamo in questo momento insomma
A me è stata depositata una mozione sola oltre la mozione sul carcere cioè questa mozione è un
Io unitaria ci sono varie firme possiamo riprendere i lavori
Se
Allora
Ma la cui firma lavora che firma la fiducia
Stiamo risolvendo un problema
Allora
Se segretario e presidente vengono al tavolo della presidenza mi sembra di nella sessione finale ci debbano essere
Allora cerchiamo di dare un po'di ordine io ho due mozioni la mozione sul carcere
Che dire insulti
E poi la mozione unitaria che è stata presentata di comunitaria perché ci sono svariate firme che poi leggeremo
Non siamo in grado di devo dire di darvi le fotocopie in questo momento per problemi tecnici però sarà proiettata di qui a quattro cinque minuti quando che la leggeremo quindi attendete un attimino insomma
Ci siamo allora la mozione sul carcere è stata già letta quindi posso darla per letta c'è qualcuno
No mi sembra che avete risposto con l'applauso alla mia per perfetto
Resta invece si è sempre riconosciuta su questi principi non voglio ora parlare per conto di segretario e presidente quindi veramente approvata all'unanimità
Allora io
Allora io ora do lettura della mozione unitari però di qui a breve sarà proiettata quindi un po'di pazienza insomma se c'è qualche piccolo problema po'di silenzi e no per favore perché insomma
è importante sempre del con grossi elementi la mozione quindi il congresso di Magistratura democratica si riconosce pienamente nella relazione del segretario generale
Di fronte alle difficili sfide dell'attualità la magistratura deve dimostrarsi pienamente consapevole del suo ruolo e per questo interrogarsi sulle attese di giustizia
Ricercare un rapporto intenso con la società non mostrare cedimenti nella difesa dei valori della giurisdizione della democrazia ma non rifuggire dal difficile confronto con la complessità del presente
La cifra della partecipazione di Magistratura democratica al dibattito pubblico e da sempre intesa ad arricchire la riflessione il confronto pubblico sui temi dei diritti della giurisdizione
E dei valori costituzionali attraverso il contributo qualificato di chi opera quotidianamente nella giurisdizione
Questa specificità deve vivere come espressione della società associazionismo giudiziario
Magistratura democratica innata per sintonizzare il punto di vista interno alla giurisdizione con il punto di vista esterno della società e solo nella dimensione di un soggetto collettivo composto da magistrati
Scusate e solo nella dimensione di un soggetto collettivo composto da magistrati può continuare a svolgere questo suo ruolo
Magistratura democratica rivendita in particolare la necessità per la magistratura progressista
Di avere una visione sul mondo esterno e intende a continuare e intende continuare a sviluppare la sua soggettività politica all'interno dell'associazionismo giudiziario
In
Aria aria a aria di G. sposata e concretizzando la nel quotidiano esercizio della giurisdizione dell'autogoverno
In aria DG Magistratura democratica si impegna la massima condivisione degli obiettivi
E delle strategie per la giungervi e al permanente scambio di informazioni per assicurare incisività all'azione politica della magistratura progressista nella piena unità di intenti seguono numerose firme
Sono tante ne leggo
Chris non le leggo tutte attacca quello che riesco a leggere allora Cristina ornano
Sia Marcora Maria Rosaria Guglielmi Anna Mori
Fabrizio
Fabrizio Amato Francesco Vigorito
Le radio Riva Crugnola scusate perché non tutte sono leggibili
Fabrizio vanno io Rocco Maruotti Carla ponte Rio
Alessandra Alessandra Dal Moro Stefano Pesci Roberto Arata Stefania Castaldi decine Alcide Maritati Rocco Maruotti logiche
Carlo
Sì sì sono stati detti tutti quindi sono ripeto sarà proiettata di cui la la la
Ha già proiettata in tasca
Allora
Allora la diamo per approvata all'unanimità spero per acclamazione quindi il verbale la mozione e ha approvata per acclamazione sale sul variabile un attimo un attimo
Ma
Un attimo perché non possiamo chiudere un al congresso con le mie parole insomma questo
E ha
Aspettate perché e docenti la microfono dai
Scusate titolo anche a Babilonia alla frase dove c'è scritto MD rivendica in particolare la necessità per la magistratura progressista di avere una visione sul mondo e stanno intende continuare a sviluppare la sua soggettività politica
Era stata modificata mettendo concretizzando la barca concettualmente più col ratto cioè veniva così
A sviluppare la sua soggettività politica concretizzando Annalen quotidiano esercizio della giurisdizione dell'autogoverno insieme assaggia dobbiamo aggiungere per ragioni di estetica formale
Va spostare attraccata che in fondo
Metà
Male all'Inter
Centralmente
Va bene diciamo che possiamo ritenere questa precisazione corretta sotto il profilo stilistico mi assumo la responsabilità
è con la segretaria col presidente di spostare concretizzando
No no un attimo io devo chiudere un attimo un attimo quindi la mozione approvata all'unanimità con questa precisazione di carattere formale ripeto anemia correzione
Alla rileggiamo sull'ultimo persa sale
Perché loro giustizia
Scusa l'uscita
Proficuo concretizzò senta un attimo silenzio per favore perché hanno diritto voglio ho capito alle stupidaggini Baghdad macigno allora è una stupidaggine dinanzi ad una stupidaggine per l'assemblea e per il presidente scusate a sviluppare la in campo concretizzate concretizzando la di più finendo gigantesco aspetto conclude lo strangola
All'interno dello stesso
In quegli anni
No anche
Quindi concretizzando la si sposta il giusto
Ho va be'ecco una dizione allora scusate la rileggo e solo uno spot non ci sono modifiche di parole viene spostata la parte finale diventa un'incidentale ve la rileggo
Magistratura democratica rivendica in particolare la necessità per la magistratura progressista di avere una visione sul mondo esterno e intende continuare a sviluppare il la sua soggettività politica
Concretizzando la nel quotidiano esercizio della giurisdizione dal dell'autogoverno all'interno dell'associazionismo giudiziario in aria DG quindi come vedete abbiamo spostato non vorrei fare
Vattene possiamo ritenere approvata questa correzione l'errore materiali signori approvata senza sofferenze nostro perizia successiva a questo punto
Da ovviamente potete votare io darei la parola al segretaria laterale silenzio per favore nasce prepara a parare la segretaria soltanto terra ringraziarvi per essere
Venuti tutti essere essere ancora quinta anche a quest'ora è la dimostrazione che veramente tutti siamo ancora parte di un gruppo e ci sentiamo parte di un gruppo devo dire che in questi giorni ho apprezzato naturalmente
Tutto quello di bello che mi è stato detto sul lavoro che abbiamo svolto in questi due anni come come dirigenza
Sulla relazione quindi io vi ringrazio per questo giudizio molto generoso che ripeto mi fa molto piacere ma bisogna che ci sia consapevolezza in tutti noi che quello che noi oggi diciamo è il risultato dell'elaborazione che perché negli anni ha fatto un gruppo quindi non chi è attualmente
Ora io parli vicino trasmissione settore
Sala Naumann gli altri la
Sì non non è un discorso politico diciamo è un discorso è un ringraziamento quello che voglio fare a tutti appunto ribadendo questo ci tengo a dirlo
Che è quello di buono che è stato fatto a questo congresso nel quello di buono che voi avete trovato nella mia relazione è la rielaborazione di una di un come dire di di cose che e di un di un pensiero che si è costruito nel tempo e al quale ancora oggi diciamo tutti noi concorriamo non soltanto ripeto con gli apprezzamenti ma anche con le valutazioni critiche e e per questo il mio ringraziamento non va soltanto a quelli che nei loro interventi o di persona e sono in tanti in questi giorni hanno espresso il loro apprezzamento loro condivisione ma anche a chi è intervenuto sottolineando le le criticità le carenze e le lacune della mia posizione politica del percorso che il gruppo ha avuto in questi anni sotto la nostra guida
Le carenze e le criticità rispetto a quelle che sono le prospettive che ho dato nella mia relazione per me questo per me questo significa essere parte di un gruppo come ho scritto e lo ribadì lo ribadisco
è e questo il modo di sentirsi ancora parte di un progetto collettivo e di contribuirà di utilizzano nella giusta direzione io voglio ringraziare in maniera particolari Cristina
Perché insomma con lei condividiamo tante cose ecco le condivido con con l'esecutivo le condivido con il coordinamento
Questo è l'obiettivo che e che ci muove di fare le cose migliori per Magistratura democratica per aria di G.
Doppiamente non è stato così in questi due anni e se dovessi essere letta non non non sarà
Non sarà neppure il futuro diciamo privo di incidenti di percorso e di difficoltà
Però io penso che ci ha ci possano essere riconosciuto a tutti noi quindi non parlo solo solo di me ma dell'esecutivo e del coordinamento e di Cristina che il segretario in questo momento che l'obiettivo è quello veramente di agire
Per l'unità e per il meglio è una cosa che io ho avvertito in questi mesi prima della diciamo del del congresso soprattutto in queste ultime settimane
Nella in quella che possiamo dire è la è la base della del nostro gruppo c'è questa spinta ad andare avanti in un momento di e grandissima difficoltà non soltanto per per la magistratura ma per tutto il Paese per la democrazia e io credo che soltanto se insomma con conserviamo questo spirito unitario non riusciremmo a a trasportarla moltiplicarlo anche in altre sedi quindi che l'unità genera unita la coesione genera la coesione
Va bene grazie a tutti quelli che mi hanno aiutato in questi mesi
Quindi in questi due anni grazie ripeto al mio esecutivo tutti gli amici del coordinamento agli amici con i quali
Mi confronto
Più specificamente appunto sui temi associativi vedo qui di fronte a me Luca Alcide insomma tutte le persone con le quali e discutiamo di questa difficile situazione che si si si si è creata una magistratura associata
E e grazie appunto a tutti quelli che mi hanno sostenuto in queste ultime settimane che s'per me sono state particolarmente faticosa
Naturalmente non poteva mancare
Scusate se cerca rimandano
Allora
Allora
Altro caso Italia diversamente mi hanno
Mi hanno sostenuto e anche sopportate in questi ultimi anzi so soprattutto sopportata perché è stato veramente complicato in quest'ultimo periodo col ringraziamento veramente
L'ho già fatto l'altro giorno in aperta alla relazione ma no io voglio ribadirlo qui
Il suo ringraziamento particolare va a Fernanda che in questi due anni e in quest'ultimo nel periodo
è stato un sostegno fondamentale per me e come sempre per per tutto il gruppo
è grazie anche agli organizzatori
Non so se sono Piva ventina ma comunque che ha lavorato bene sono tutti sono tutti qui Valentina e Fabio quindi ringraziamento particolare anche all'area che hanno organizzato il congresso Andreina oppure no anche lei
Chiaramente altra Cavagna c'è Andrea era quasi arcaica
Va bene
C'era anche Padova sparai si spera di aver dimenticato nessuna però insomma dal punto di vista della dell'organizzazione è stato veramente un lavoro molto molto impegnativa
E molto dobbiamo all'impegno appunto di tutte le persone che
Che ha citato
Do la parola Riccardo De Vito per dichiarare si usò il congresso è poi si continua la votazione
Sì sì dopo finì presto si proseguono protezione mi faccio solo portatore di una ricordo che la segreteria napoletana e Fabrizio voleva portare a una persona che purtroppo non c'è più perché ha dato tanto negli uffici come magistrato democratico e mi sento di farlo veramente di cuore che Filippo Beatrice
è nell'urna è ancora aperta continuate a votare fra poco inizierà lo spoglio naturalmente quindi chi non ha votato per favore
Vada a votare grazie buonasera a tutti