Presentazione del libro di Antonio Floridia "Un partito sbagliato. Democrazia e organizzazione nel Partito Democratico" (Castelvecchi)

Almeno squadra
Allora buonasera a tutti a nome delle librerie Feltrinelli vediamo il benvenuto vi ringraziamo di essere qui questa sera
Questa sera abbiamo il piacere di presentare il libro del professor Antonio floridi anche se chiama un partito sbagliato il partito ha sbagliato e il PD è un libro che parla certa affronta temi politici ma soprattutto parla dell'organizzazione del partito ed anche un libro che mancava in questo momento perché ci stiamo avvicinando a un congresso ci stiamo avvicinando alle primarie
è questo quindi è anche uno strumento molto utile per chi vuole capirci di più e buon approfondire certi argomenti già un'anticipazione me l'ha data il bell'Abelli intervistata che era uscita ieri su Repubblica Firenze ad opera di Maria Cristina che fra tutte non sono state qui però in ogni caso la ringrazio
Questa sera parlare di questo libro insieme all'autore cessavano Nadia Urbinati e Piero Ignazi glielo ha dato subito la parola a Nadia Urbinati Grazia
Peso allora grazie intanto per a Floridia grazie al quale ne siamo qui questa sera
è
Dunque il libro
Se qualcuno la leggerà non è un libro di battaglia o non è un libro polemico è un libro di grande cultura ed è un libro che si legge con grande facilità per lo stile piano
Senza complessità inutili e anche perché da tantissime informazioni e quindi è un libro che aumenta la nostra conoscenza
Sul partito in generale sulla democrazia e le varie forme interpretazioni e sul Partito democratico in particolare l'ultimo capitolo è un capitolo più diciamo etico perché quel capitolo dove Floridia vuole
E preso insomma della sua passione politica e del paese del ruolo del partito come un ruolo educativo ed etico
E anche mozione Ale direi e anche un nostro in un sistema di conoscenza collettiva e di innovazione quindi ci sono molti aspetti insieme
Incomincia questo particole sul libro dalla nascita del Partito Democratico
Edu usa il partito democratico come un caso il caso di un'evoluzione o involuzione degli afro democrazia dei partiti
Ovvero di una e organizzazione dei partiti fino ad arrivare alla loro liquidi liquefazione e al loro essere soltanto partiti digitali nel migliore dei casi oppure partiti di alcune e alcuni gruppi e diciamo di interessi in altri casi il partito democratico quindi è un esempio è un caso di una situazione che bene va al di là del partito democratico e anche del nostro Paese secondo me
Ed è perciò interessante in questo senso si imparano anche queste cose per questa ragione dunque
Comincia come ho detto con la la l'analisi della nuovo partito
Che ha traghettato diciamo così i vecchi le vecchie sigle dei due grandi partiti di massa con anche un po'di socialisti all'interno cioè la Democrazia Cristiana e ventoso e quello comunista
Per mostre insieme foro con la Margherita e i DS costruire questo e l'esperienza del del dell'Ulivo che aveva dietro e costruire questo nuovo soggetto
E Floridia analizza questa costruzione dal punto di vista delle aspettative e delle promesse ma soprattutto della struttura del suo Statuto quindi lo statuto del Pd è centrale in questo caso perché mostra e questa è la tesi di Antonio Floridia come questo partito con questa struttura poco strutturata diciamo così e voleva essere un partito nuovo non nel senso del partito nuovo di Togliatti del quarantaquattro al contrario ovvero per fare per Elvis per demolire quella struttura pesante da di partito organizzativa strutturata territorialmente
E invece essere un partito così inclusivo
E e senza più confini
Che poteva includere un poco tutti e infatti florida Floridia mette bene in evidenza come il vero protagonista di questo nuovo partito non erano più gli scritti o il meno e nemmeno il simpatizzante ma il cittadino generico che poteva e può prendere parte quando è necessario ovvero quando si vota fare è all'attività del partito senza una partecipazione superiore a questo più o più attiva di questa quindi fa un'analisi abbastanza bella
E importante della trasformazione della partecipazione all'interno del partito e degli attori di questa partecipazione che sono sempre meno i militanti è sempre più i cittadini generici secondo Floridia dietro questa diciamo costruzione di partito leggere quasi liquido
C'era un progetto che secondo me questo progetto va bene dietro cioè dobbiamo andare un poco indietro fino ad partire dalla crisi dei partiti da dal dagli anni Novanta
Al senso dell'attacco la partitocrazia che la scoperta di questo sistema di corruzione
Chiamato Tangentopoli ha provocato ci fu quindi un lungo Processo di a reazione contro i partiti in senso molto generale che attraverso tutti i partiti io ricordo ancora vivamente le parole di Occhetto quando ci fu il passaggio
La liquidazione diciamo così vecchio partito comunista in cui esisteva sulle bisogno di liberare i partiti dall'organizzazione che li aveva resi devesi burocratici pesanti
Ed esposti a questa pesantezza diciamo sul anche finanziario economico e costosi e poco democratici quindi c'era idea generale in tutto il nostro che nel nostro Paese
E il relazione al bisogno di distruggere sconfiggere la partitocrazia l'idea che fosse una cosa buona avere un partito minimo
Nella struttura minimo nell'organizzazione e senza produzione di personale politico autonomo cioè le burocrazie di partito i funzionari di partito
Per molti anni queste risultata essere un'idea positiva ecco
Lo rinviamo sarà come questo di questa visione diciamo così questa concezione
Prende corpo nel dello statuto del partito democratico che voleva essere esattamente questo nuovo in relazione ai vecchi partiti strutturati
Nuovo perché capace di avvicinare tutti senza essere più partigiano quindi dal primo elemento da insomma da da per a cui prestare attenzione proprio questo
Noi sappiamo che i partiti sono così qui abbiamo Ignazi quelle parlerà scritto un libro fondamentale su questo
Sono fondamentali sono partite lo dice la parola perché sono parti non hanno nessuna non devono avere l'ambizione di essere oltre la parte di includere l'intera collettività nella propria parte
Ci sono cattivi ricordi pessimi ricordi su questo che Bottai chiamava iper partiti sumo
E che nel mondo nella nelle democrazie sia un poco trasferito in questo in questi che si chiamano cacciò il PATI c'è partito un po'generici capace di inglobare in tutti senza troppe distinzioni ecco
Nel progetto del Pd del PD ci racconta florida fiera quest'idea di inclusività generale che andai che doveva andare al di là del partito tutti gli italiani potevano votare nelle primarie loro tutti gli italiani potevano partecipare parteciperà l'attività dei circoli senza più una distinzione netta fra diciamo tesserati o comunque membro del partito ai partiti e ed esterni questo no secondo floride fluide molto chiaro su questo conta realmente alla vulgata che fu molto importante dal due mila e sei due mila e sette poi due mila otto su pro-tempore non è una cosa buona cosa negativa quindi la prima cosa che corriamo creta vorrei chiedere affida a Floridia
E di raccordo e di dieci perché lo dice in maniera caro alla fine del libro ce la racconta un po'quale il la funzione del valore della parte perché essere parte
è positivo dal punto di vista della ragione pubblica ovvero noi come cittadini abbiamo una visione del pubblico bene eppure questa vita del pubblico bene la la realizziamo quando ci impegniamo stando sempre dalla parte la parola partecipazione lo dice quando non entriamo nelle cose pubbliche
Da qualche parte stiamo o non stiamo in mezzo all'aria da tutte le parti quindi essere di parte in qualche modo parte dell'essere cittadini
Non è tanto legato al partito quindi è molto importante secondo me e questa è la prima domanda che rifarei che spiegasse a tutti qui in questo caso perché la partecipazione cioè stando da una parte ha un valore generale per la cittadinanza e per il bene pubblico come si combina questo perché non è intuitivo quindi una spiegazione
Sarebbe interessanti nel libro c'è siccome molti di loro non l'hanno probabilmente letto e utile questo
La mia seconda questione riguarda ed è un poco provocatoria perché non ho nulla di dissenso da questo libro che conosco molto bene e in atto in atto in una discussione fra che abbiamo avuto lo scorso anno e in cui lui è insomma ho insistito perché scrivesse questo libro che c'erano tutte le i prerequisiti perché fosse un bene i Cullen bel libro e utile e dovrebbero leggere i politici e coloro che nel Pd si apprestano questa diciamo ultima manche della loro competizione per la segreteria ma speriamo che lo facciano comunque e la seconda domanda riguarda ed è più provocatorio in questo senso riguarda proprio l'ultimo capitolo ovvero questa posizione che Floridia a di etica del partito perché è necessario che il partito sia in questo modo
Perché è necessario avere un partito che sia democratico nella strutturazione del discorso nell'organizzazione eccetera
La domanda che ti faccia quella si farebbe un realista della più bell'acqua ovvero se i partiti oggi sono in declino in quella forma strutturata di cui tu cioè raccontato
Sì perché non sono più funzionali a quello che la democrazia oggi è che ha un sistema di comunicazione diverso che a internet che de struttura alle nostre associazioni allora perché insistere tanto che un partito che sia più pesante o più organizzato o più strutturato debba esserci se in fondo
La società è cambiata al punto da potere
Vivere senza questi partiti di questo tipo di strutturazione è possibile pensare che il Partito democratico debba fare uno sforzo sovrumano per diventare qualcosa che anacronistico
La domanda è questa cioè tutto sommato se i partiti cioè se c'è questa situazione nuova che non funziona più in quel modo lì è lui scrive il libro va be'non c'è soltanto il modo antico di essere partiti di massa di partecipazione ce ne sono altri però quali sono questi gli quali sono quindi noi siamo alla ricerca di una strutturazione nuova oppure siamo nella condizione di poter dire che i partiti cambiano con il mutamento delle condizioni il discorso pubblico nelle società e forse i partiti come sono oggi che ci piaccia o no sono quello che
E funzionale che siano era
è una è una posizione molto provocatoria della quale io non credo però la devo fare questa domanda per mettere che nella condizione di dare una risposta che sia convincente ultima cosa
Conviene finale ha a che fare con quello che tu ritieni che ovvero secondo te e questa domanda di politica contemporanea attuale secondo te questo Partito democratico
Te lo speriamo tanto che legga questo libro questo Partito democratico
L'impossibilità o ha la volontà nella sua direzione in tutte e tre potenziali
Direzioni che può prendere per recepire questo tipo di discorso
Oppure davvero è un partito sbagliato non tanto nello Statuto ma proprio nella sua carne cioè essa dovunque
Allora se così è perché scrivere un libro su un partito che non può non essere sbagliato
Ecco
Domani
Grazie ovviamente non è facile riprende discorso dopo tutto quello che ha detto Nadia che solfara filosofo litiga fa anche agenziato politica
E la appassionata di politica quindi c'è poco spazio per me
Vediamo di ritagliare qualche cosa giusto per il piacere il dibattito
Credo che ci si oppongono una sorta di ospite sconosciuto in questa narrazione che viene fatta nel libro che ha fatto adesso Nadia vale dire perché a un certo punto
Il partito democratico è nato con quelle imposta con quell'impostazione quell'impostazione organizzativa con quei riferimenti
Ciao culturali e non deve geologici alcune cose sono detto ovviamente nel libro una ripeto perché è detto esplicitamente un'altra secondo me è un po'sotto Ciutat
Quella esplicita chiaramente detta nel libro perché il partito democratico
Emerge in una fase in cui
La sinistra non solo in Italia ma anche in Europa sta ancora rimugina Ando
Io ultimi gli ultimi Bocconi
Della ideologia individualista mio liberale che gli hanno fatto trangugiare o che lei golosa mente si è ingoiata nel corso degli anni dei decenni precedenti
Quindi sta elaborando ancora un pasto crudo che non era il suo ma che se trovata di fronte e che alla fine ha volente o nolente anche cominciato a assaggiare e poi progressivamente a divorare cioè entrati in un mondo che non era il mondo da cui proveniva
Né in una componente democratico cristiana nella componente socialista né una componente comunista ma veniva da tutta un'altra sponda cercano sponde carattere neo conservatrice neo liberale che è diventata dominante come sappiamo partire gli ultimi decenni del Novecento e alla quale alla fine si è accostato anche anche qui in Italia anche quel prodotto cioè il prodotto PD il prodotto di una si sarebbe detto un tempo temperie culturale particolare
E tutti ne sono stati toccati e anche appunto a ispiratori
In particolare è un intellettuale di pregio come Michele Salvati che è stato il vero vero ideologo del partito democratico pur avendo le sue posizioni sensata che un militante un esponente del Partito comunista un tempo eletto eletti in Parlamento
Col PDS poi dopo insomma quindi una persona sempre molto dentro la vita della sinistra storicamente avevo interpretato una posizione se anche minoritaria
Insomma a suo corrente congressi riceveva un consenso molto molto piccolo all'interno
Della tradizione PDS DS ma in realtà Luís è il l'esponente intellettualmente più articolato che offre al Partito Democratico una sua via la sua ispirazione
Obiezione certamente non neoconservatore diciamo di ben impostazione socialista liberale con alcune oscillazioni di qua e di là ma insomma comunque non era certo nel mainstream ma delle forze politiche che stavano dando vita delle ispirazioni culturali delle forze politiche stanno dando vita al PD
Quindi c'è un innesto o culturale diverso tenne struttura diverso
Ripeto non è che venga dal nulla già punto o in particolare partiti i successivi al Partito Comunista era no siano avvicinati a quel mondo
Quindi c'è questo aspetto e qui viene grosso modo i in altri termini comunque veri riportato nel libro c'è un'altra cosa l'altro aspetto che secondo me e meno è meno presente
Cioè un aspetto imitativo elementi imitativo
Un elemento della fascinazione dell'avversario la sindrome di Stoccolma che molti dirigenti della dei DS ad esempio avevano nei confronti del mondo berlusconiano
E del modello di successo del partito Forza Italia
In realtà insuccesso
Significativo di quel partito l'irruzione improvvisa di quel partito di quell'esperienza e la solidificazione successiva al novantaquattro quando molti grandi leader a sinistra pensavamo fosse un momento passeggero Berlusconi uno a tenere sott'acqua con la testa sott'acqua come diceva sfortunatamente un leader della della sinistra e in realtà non capendo come invece quello era un modello o che rispondeva all'evoluzione
Generali ma soprattutto lascia italiana
Ovviamente ho rispondeva per quella parte
Lo si è voluto imitare
Cioè la nascita del Pd è sostanzialmente un tentativo di imitazione
Con alcuni elementi correttivi ovviamente del modello vincente della fine anni novanta e degli anni due mila cioè il modello Forza Italia
Un leader
Il leader assoluto agli indiscutibile
Una sorta di elemento plebiscitario per la sua conferma
Un rapporto con il popolo diretto attraverso i media e quindi che bisogno c'è di un'articolazione territoriale e un partito che è pesante faticosa
Ti condiziona inevitabilmente ti condiziona perché poi gente che si impegna a foglie necessità di essere ascoltate quindi ti chiama
Batte sulla spalla vuole essere presente dei tutto questo deve essere abbandonato perché somma fa parte di un vecchiume da superare
Il moderno il nuovo scintillante per l'altra parte bisogna rincorrerlo e chiaramente quando si rincorre un altro modello si fa solo una buca una brutta copia zoppicante
Io credo che ci sia anche questo da sottolineare nella nel nell'analisi che fa che farlo ridiamo sono appunto curioso di sapere cosa cosa ne pensa lui
Detto questo per chiudere brevemente perché credo che ci sia molta gente in sala che abbia voglia di dire qualche cosa in merito
E quindi mi limito semplicemente a non tanto guardare al rapporto della Partito Democratico con la società esterna dico su una parola su questo e mi ricollego a quello che diceva la fine nati Urbinati
Non si può tornare indietro non si mettono le lancette dell'orologio indietro
La società senso lato è andato in una direzione che non è più quella che prevede partiti organizzati come erano nel Novecento
Quindi quel modello di organizzazione è finito
Rincorrono è un'operazione velleitaria
Nascita non è più quella la Società non esprime più quelle condizioni che hanno reso possibile la nascita e la fortuna del cosiddetto partito di massa
Oggi ritornare a pensare un partito di massa è un'operazione velleitaria
A pensare a qualcosa di diverso di cui non abbiamo nessun esempio e l'unico esempio di qualcosa
Che ha cercato di mettersi in relazione con la nuova società che non è più la sua industria non è nemmeno più a sud a posto industriale
è una star digitale è il momento Cinquestelle in Italia che è un fenomeno che va guardato con molta più attenzione rispetto alla polemica politica che è giusto fare ma che è un'altra cosa
E invece quel modello che è il modello il futuro perché il modelli connessione col tipo di società in cui noi oggi viviamo in cui vivremo sempre di più
Cioè della Società della intelligenza artificiale qual è la forma di organizzazione politica per il consenso nel mondo futuro che ci aspetta i prossimi cinque anni cerco di intelligenza artificiale
Questo dobbiamo proporci
Poi possiamo dire
Che c'è un altro tipo di reazione alla società che sta cambiando che non è quello del seguire pedissequamente
Le impostazioni del mondo digitale perché certamente bisogna tornare ad avere delle reazioni dirette interpersonali faccia a faccia come diciamo noi Terme con un gergo sociologico
Al via oltre a questo c'è oltre a pensare che la sta sta andando in altra direzione mio costume un partito per quella società cioè che si è in in connessione con quella russa e che non sia una specie di reliquia del passato
Tutto questo poi ci sono alcuni punti fondamentali che vanno ottenuti presenti
Perché qualsiasi organizzazione umana demolire complessa come ad un partito deve seguire alcuni imperativi
E uno di questi è che deve essere organizzata in maniera non solo omogenea rispetto alla Società mafia omogenee spetta al sistema politico in cui ci troviamo cioè il capolinea democratico
Rappresentativo democratico
Quindi deve al suo elemento nel suo interno degli elementi che rendano migliore rispetto a quanto non è stato fatto in ogni caso per ogni tipo di partito fin qui la democrazia interna
Cioè che garantiscano un flusso di informazioni decisioni nei due sensi dall'alto al basso che creano delle aree orizzontali discussione non voglio dire democrazia deliberativa perché altrimenti che nel suo florido che scritto un altro libro su questo
Ci pare faccia passare tutta la nottata qui ma certamente delle aree discussione informata
Da cui nascano delle proposte eccetera
E in cui ci sia anche un elemento di
I passaggi interni di volontà e decisioni e dire elementi ancori democrazia delegata
Delegata perché l'errore maggiore qui chiudo
Il danno maggiore scusate il danno maggiore creato al Partito Socialista nella politica italiana è stato quello di introdurre elementi di plebiscitaria istmo con le primarie e Partito Democratico Certosa e turisti
Adesso chissà perché va bene allora traccia perché
Assai interessante sto slip tra il vecchio Craxi torna sempre utile dopo denigratorio sempre osservava appena
Dietro dovrebbe elementi di plebiscitarie ISMA quindi di avere tenuto o poco conto
Gli elementi a democrazia delegata e avere invece si imparato tutti gli elementi a democrazia diretta con rischi appunto di inserire in oculare e stavo ulteriori e già c'era Berlusconi ulteriori elementi di plebiscito e risponde
Sì poi
Qualche osservazione poi magari se ci sono domande il sale io grazie per la presenza grazie Grazia Nadia Urbinati e per la per le loro loro presenza questo libro come accennava a Nadia Urbinati è nato anche da una sua
Da una sua suggestione dall'idea cioè di riprendere dei lavoro che avevo fatto dieci anni fa quando il PD era all'inizio
E analizzare lo statuto appena approvato da da quel partito all'epoca era un'analisi ancora aperta nel senso che analizzava i vari meccanismi interni le varie disposizioni
Guardando anche alle ambiguità e ai possibili sviluppi alternativi del della situazione dieci anni dopo
Questo lavoro è stato riprese allargata aggiornato il libro è non è un'analisi delle politiche o della politica del Pd in questi decenni è un'analisi che si forma su due assi fondamentale uno è la dinamica e la struttura organizzativa e il modello di democrazia interna che è stata adottata che ha praticato
Sia nel modo con cui è definito dalle regole statutarie assieme ai fatti come poi si è concretamente sviluppato e l'altro lastre d'altro grande tema è quella dell'identità politico culturale del partito
Perché questo è l'altro aspetto fondamentale così comincia a rispondere anche alle domande faceva Nadia
Allora devo dire che è un altro o essenziale stimolo alla a scrivere questo libro mi è venuta dalla lettura di un do un saggio di Carlo Trigilia apparso sul numero due
Del Molino lo scorso anno che era dedicato alla crisi della rappresentanza sociale del PD ma in passato Trigilia si chiedeva ma come sta come sono state possibili perdite così consistenti si temeva il dato elettorale
Come e come è potuta accadere che un fenomeno di questa portata non sia stato adeguatamente percepito
Dai sensori che è un partito dovrebbe avere a livello territoriale questi interrogativi chiamano in causa l'adeguatezza dell'organizzazione oltre che della strategia un tema piuttosto trascurato nei commenti e quindi da qui è nata anche l'idea di guardare la costituzione formale la costituzione materiale del PD e quindi analizzarne questi aspetti tutto raccordato attraverso l'analisi di tre fondamentali vinti o mitologie fondative del partito democratico
L'idea del partito aperto che sta annullava ogni confine organizzativo tra iscritti ed elettori
Che annullava l'idea stessa di un corpo sovrano a cui di un ago d'un corpo associativo a cui affidare l'esercizio della sovranità democratica nelle scelte decisivo del partito l'altra mitologie era quella del partito contendibile
E quindi gli usi e gli abusi delle primarie soprattutto nel modo in cui si sono poi concretamente sviluppato in molte realtà locali anche nel nel
Nelle dinamiche del dei Pooh dei poteri locali dei gruppi locale l'altro terzo grande mito forse quello fondamentale decisivo
è quella del partito post ideologico del partito opposto identitario nel sono rimasto veramente rileggendo i testi di dieci anni fa sono rimasto veramente
Alle Pito quando una personalità di primo piano intellettuale di primo piano come Pietro Scoppola lo storico
Di cultura cattolico molto importante in un nel convegno di Orvieto dell'ottobre due mila sei che il vero atto fondativo
Della nascita del PD a un certo punto con la massima lasciavamo diceva ma i partiti non sono ormai una forma rifiutata infinita della partecipazione politica c'era dentro questa sorta di introiti ore di rassegnazione forse forse un trauma la fine dei vecchi partiti della Prima Repubblica aveva portato all'idea che quell'esperienza era chiusa che bisognava fare qualcos'altro
Ma cosa
Alla fine poi si riteneva era un discorso corrente che molti avranno sentito dieci anni fa si diceva ma ormai non ha più senso siamo nell'era della fine delle ideologie schema ideologico quant'altre mai
Siamo nella fino all'epoca dalla fine delle ideologie o perché mai un comunista e un ex un cattolico democratica un ex comunista devono dividersi quando possono concordare sui programmi o sulle cose da fare
Questa idea è stata fondamentalmente una mina
Una o ANAS Magliana che ha che ha provocato le discutibile crescente difficoltà del Pd perché un partito non si tiene assieme solo per il per le politiche
Ha bisogno comunque di un quadro condiviso di idee e di programmi di principi e di valori
Ora su questo punto su proprio discutono molto ma lo si si vi era un nemico c'era un nemico quello che genetico cioè nel merito infatti seicento
Sì a un certo punto leggo qui lo cito che c'è salvati che dice in un dibattito pubblicato dal Mulino forse dell'epoca anche direttore tre un dibattito con Arturo Parisi in cui dice
Ma siamo in un'epoca di antipolitica o comunismo eccetera il l'Ulivo è stato percepito come il ceto politico proveniente dal pc questa una carta di identità poco attraente fallimentare
Come se il problema fosse quello fosse stato solo o quello principalmente di disfarsi dell'eredità del PC era un po'l'idea che un po'circolava ecco io
Su questa cosa qui
Io mi mi rifaccio allora il punto fondamentale è questo
Nessuna la lo so bene che leggendo il libro mi si potrà accusare di essere un nostalgico
Ma io penso però che la la chiave di volta sia un'altra c'è
Siamo proprio certi che non è più che si debba sì posso rinunciare all'idea di partito oggi è come essere poco come si esce da un forte da quello che io giudico un falso dilemma c'è una rassegnazione l'accettazione acritica dei pessimi modelli di partito l'abbiamo sotto agli occhi
O la nostalgia per un partito che non potrà tornare
Come se ne esce questo il vero tema di discussione oggi
E su questo tema credo che ci siano possibilità e modo di ragionare e di lavorare perché poi noi siamo condizionate molto dalla condizione particolarmente patologica della situazione italiana ma dalle altre democrazie
I partiti sono in difficoltà
Sono anche impopolari ma continuano a svolgere ruoli insostituibili
è che esistono anche casi di partiti che stanno comunque coinvolgendo un loro ruolo pensiamo alla portarti e nascono nuovi partiti diverse e così via
Quello che veramente mi ha mosso a scriverà stava questo lavoro è la il rifiuto di una cattiva filosofia della storia di partire la chiamo così
Cioè
La la politologi alla scienza politica prodotto nel corso degli ultimi anni davo da molti anni
Una serie di modelli Ideal tipici di partito dal partito di massa già negli anni Cinquanta all'evoluzione che questo ha avuto il partito che ti ho recitato da Nadia atto Cartel parti
Nuovi etico nuove classificazioni emergono dalla dall'analisi dei politologi tra parte pensare ora si parla anche del digital parte o del partito Piattaforma e così via
Queste però spero in qualche caso c'è il rischio di un determinismo storico di un cattivo storicismo come se l'evoluzione del dei partiti strettamente legate ai cambiamenti sociali produca necessariamente la fine dei vecchi partiti o della forma partito
Come a dire
Se le cose stanno così non possono che andare così io su questa cosa qui mi mi mi ribello per così dire cerco di capire
Che non si può accettare questo slittamento dal piano dell'analisi empirica che ci racconta obiettivamente tante cose dal piano dell'analisi empirica quella normativa
Perché poi il piano normativo ha la sua importanza perché poi le idee contano
Lei che le idee si traducono infatti lei lei che erano in testa ai e proprio a chi fondava il Pd dieci anni fanno godere precise conseguenze
Nel libro mostrò come
L'Insiel stipiti così come frutto non delusa di processi oggettivi che non si sa bene da chi qua da cosa causate ma da precise scelte culturali e politiche progettuale ed agli affetti
Che producevano effetti che possono essere previsti evoluti ma spesso anche gli imprevisti e spesso anche perversi inattesi
Che il caso parecchio diffuso nel nell'azione sociale nelle collettiva quindi questo questo dato ci deve in qualche modo far riflettere sul fatto che un'altra idea di partite possibili capo è il titolo del dell'ultimo capitolo del libro quale altro ed è ripartito apposito naturalmente qui si sta
Lavorando la prima parte la prima cosa da fare partire da quello che diceva Nadia Urbinati recuperare il valore anche ideale della parte Dell'Aquila che in inglese si chiama parte sancito lo spirito di partito
Contro una falso o l'ISMU organi cinismo che invece oggi passa per la maggiore cosa si intende per Ulivo organici l'idea che esista un corpo indifferenziato
Omogeneo di cittadini in quanto tali che sono in quanto tali portatore di una visione del bene comune
L'anno il recupero del sorteggio come forma democratica per eccellenza nasce dal presupposto che il cittadino in quanto tale
Sia poco si un cittadino giudice
Che è stata sorta come nelle tribù io nelle giurie dei tribunali è in grado di capire e di valutare cosa è il bene comune non è così ovviamente sappiamo che i cittadini non esiste il popolo
Esistono i cittadini divisi da valori ideali e interessi diversi
Che devono e possono organizzarsi per affermarli
Costruendo così una DIA lei una dinamica che nello stesso tempo conflittuale ma anche coesiva perché una democrazia si tiene ma in in piedi grazie a questo elemento dinamico di coesione di conflitto
E i partiti sono parti
E qua uno buono delle prime faglie fondamentale del diritto del genetiche del PD era che
Se uno va alle leggi del discorso del Lingotto di Veltroni nel due mila sette si rivolgeva agli italiani credono nel valore delle dell'innovazione del talento del merito per tutti
è no chi era l'acqua è la base sociale che rappresenti
E che non porti qual è l'idea di il bene comune non è un dato obiettivo ebrea con uno l'interesse generale non esiste in natura è qualcosa che si costruisce nel dialogare con FLI al dialogo pubblico nello scontro politico
E qualcosa che si costruisce e ciascuna parte alla sua idea di ciò che è bene per il tutto
E da qui nasce la dinamica politica di una democrazia quindi
I partiti devono innanzitutto recuperare questo ruolo di parti che cercano di rappresentare interessi valori ideale di una setta la seduta il che non vuol dire essere chiusi spettare al contrario
Del
Ho recuperato è lecito ampiamente perché merita una vecchia intervista di Alfredo Reichlin che risale al due mila e sedici pochi mesi prima della sua scomparsa
Anzi no questo sì ma poi anche un testo che era già del due mila e dieci in un suo libro di memorie qui dice noi non siamo esenti da colpe Senato il populismo
è certo perché sette si perde la capacità di rappresentanza politica e sociale
Alla fine emerge la dicotomia tra noi e loro costruita su altre al se che non quella tra idee e interesse tra destra e sinistra
Questa è l'asse fondamentale quindi tutte rilevi discorsi sul sul populismo alla fine riconducono a questo fondamentale elemento qual è
L'asse
Del discorso pubblico dominante nel discorso pubblico se si lascia che sia quello tra il noi italiani vivono i cittadini contro loro gli altri gli stranieri o la casta o le élite o se invece noi cittadini
Che rappresentiamo e voglia abbiamo certo interesse certo ideale contro rispetto ad altri che hanno idee valori diversi questo elemento della partigiane del chiamiamola parti sancito è fondamentale per ridare un ruolo e partite quindi innanzitutto i partiti devono individuare tornare ad essere non partitiche cipolle pigliatutto oltretutto trovata una divertente citazione di una politologa americana
Susan scalo quando che disse in sostanza un partito piglia tuo che vuole essere pigliatutto corre un rischio esistenziale
Perché nel momento in cui piglia poco perde la propria ragion d'essere cioè un partito pigliatutto come dire la questione un partito come dire ad alto rischio ecco Occhiuzzi
Quindi innanzitutto evitare rifiutare questi modelli secondo nessuno crede nemmeno io alla possibilità che si torni
A un modello di partito di massa come l'abbiamo conosciuta oltretutto ripeto lo stesso libro per esempio libro Ignazi ma anche questo mostrano come l'età dell'Oro dei partiti di massa e anche piuttosto come dire non solo temporaneo storicamente circoscritta ma anche discutibile da vari punti di vista
è stato assunto come un modello di al tipico uno standard valutativo ma se guardiamo agli anni e decenni in cui effettivamente si può parlare di partiti di massa sono pochi e limitati
Esiste invece una diffusione e una moltiplicazione di forma di membership disc di adesione di partecipazione che stanno moltiplicando le forme veri di adesione partite le folle di organizzazione strutturazione dei partiti
Ecco e quindi
Nessuno si illude di tornare a vecchi modelli ma non possiamo nemmeno come dicevo prima da chi darci o rassegnarsi a una cattiva Imperia si direbbe in termini filosofici e c'era una a una passiva accettazione aggio che passa il convento come fare
Io penso che le cose che diceva Ignazio siano io un polo di sviluppo nell'ultima parte del libro innanzitutto
Un partito strutturato e organizzato essenziale per svolgere alcune essenziali o funzioni
Che nessun altro può svolgere perché alcune classiche funzioni dei partiti integrazione e aggregazione degli interessi socializzazione politica
Formazione e sale selezione ma soprattutto formazione delle del personale politico
Sono funzioni che non credo che altri possano svolgere
E si devono e si possono svolgere in forma diversa siamo cambiati io o meno son portato appresso perché veramente interessante una un articolo del
Ostro collega Mauro Calise apparso sull'Espresso di un paio di settimane con me se fa
In cui
Questo rischio devo dire di determinismo tecnologico esiste un po'si palesa nel senso di dire ciò siccome ormai mi fa il paio trassero vagone che molti cominciano a fare così come l'invenzione della stampa Gutenberg che segnò l'inizio della modernità
La rivoluzione tecnologica della comunicazione oggi produrrà inevitabilmente un cambio nella forma dalla politica è una trasmutazione dello scenario in cui ci troviamo
Devo dire che l'unicità giustamente il libro di un bravo il giovane politologo italiano che studia lavora lontra Roger Baudo che ha scritto un libro che si chiama del digital parti
O lo esiste in italiano un opuscolo alla Fondazione Feltrinelli
Che siamo il partito Piattaforma partito Piattaforma sono per un verso i cinque stelle ma anche potremo sei Spagna partite in cui si orche si organizzano intorno a una piattaforma digitale e alla partecipazione che questa consente ebbene Ger Baudo l'autore di questo libro
Definisce quello dei Cinque Stelle plebiscitarie Isma'elettronico o tecno plebiscito arrivismo
Lo stesso Calise pur avendo in questo articolo a certo punto gli scappa però detto qualcosa gli scappa Beach è una cosa fondamentale
Leggo il primo punto l'idea che la politica digitale è un artefatto post-umano che si nutre solo di algoritmi
è una feti news messe in giro dai soliti noti della vetero sinistra oligarchica delitti sta e poi l'unico modo per far funzionare il digitale di riempirlo di idee ed ideali ma e allora chi produce idee prevale quello dei partiti di un partito rinnovato produrre conoscenza informazione
E costruire un nuovo circuito di partecipazione e decisione
Quella che Fabrizio Barca chiamava la mobilitazione cognitiva
Cioè fare in modo che oggi ci sia un partito che valorizzi quanto più possibile esperienze conoscenze modelli con riconoscenza presenti nella società e nei cittadini
Non potrà più essere un partito con milioni di iscritti ma se c'è un partito con trecento quattrocento mila iscritti fortemente motivati a discuterà ed a lavorare coperta forme politiche a intervenire costruire politiche pubbliche a confrontarsi su questo
è un elemento fondamentale innanzitutto per qualificare la stessa forma qualora qualità del personale politico
Perché se vogliamo avere perso leadership politiche non leadership personale bisogna allargare per così dire il bacino da cui emerge emergono possibile leadership
Invece oggi stiamo vivendo a un amore ulteriore restrizione del della del campo da cui si attingono
Il personale politico
Quindi
Questa è l'idea di un partito che
Come certo in questo
Ma aiutato molto la riflessione che ho fatto in altre su
Lavoro anche sulla partecipazione sulla democrazia deliberativa
Esistono alcuni testi in Inghilterra in Gran Bretagna gli Stati Uniti che riflettano
Sulla sui modelli cosiddette infra parte delibera modelle di democrazia deliberativa in fra partito e modelli interni che si occupa che cosa vuol dire significa essenzialmente costruire
Una democrazia interna fondata sulla costruzione collettiva
Di proposte e di prove di venerdì e di politica e di programmi
E fare in modo che questo divenga un elemento di mobilitazione di conoscenza
La stessa leadership individuale non è più corro ipotizzabile in un'epoca come la nostra è una società complessa come anche nemmeno il più lungimirante degli statisti
Può pensare di riassumere racchiudere in sé tutte le variabili di informazione di conoscenza che sono oggi necessarie a una buona politica
C'è bisogno di molte di tanti di saggezza collettiva l'intelligenza collettiva è possibile un partito del genere un partito che valorizzi queste linee queste risorse di intelligenza collettiva e questo è il punto su cui penso si possa lavorare riflettere per cercare di
Di ripensare un modello di partito che sia innanzitutto democratico nel senso più forte del termine perché se non c'è questo elemento dico costruzione democratica interna
Non c'erano nemmeno possibilità di mobilitare le risorse di conoscenze e di esperienze che sono necessari
Chiudo con
è un po'anche la risposta quello che chiedeva l'aria prima perché è necessario un partito democratico
Perché i fatti dimostrano che le leadership solitarie sono leadership più vulnerabili
Fragili fondamentalmente possono essere forte in certi momenti ma poi diventano o come dire esposte alla volubilità alla volatilità
Di un consenso che oggi si costruisce sempre a corto raggio e a breve periodo
La una vera leadership politica quella che si costruisce anche sulla solidità dei LEA e la continuità dei legami organizzativi
è una leadership politica quella che sa costruire gruppi dirigenti collettivi che sa valorizzarli
Non circondarsi solo distanza
Questo è un punto fondamentale quindi cercare di come dire capire che l'elemento della democrazia interna è una risorsa organizzativa ecco possiamo metterla in versi
Può essere una risorsa organizzativa per la costruzione di partiti che ripeto forse non potremo più chiamare di massa nel vecchio senso della parola ma che possono svolgere un ruolo democratico oggi più che mai necessario perché se non c'è questo elemento di
Costruzione collettiva rischiamo atti di di perdersi ulteriormente l'ultima cosa riguarda l'attualità politica io
No non mi pronuncio sul vicende interne né sull'attualità diretta il offre al lettore
Gli elementi per valutare se questo modello di partito è ancora riformabile o se no è meglio azzerare tutto che rifare tutto da capo lascio ai posta nella pace adeguati quello che che si può dire quello che farei io io
Farei orientando una cosa molto sentire ovunque vinca il congresso
Dopo le europee scavallare D'Aversa scadenza bisognerebbe se vogliono davvero riaprire ricostruire qualcosa di più ampio e dire dovrebbero fare una cosa molto semplice boh
Azzerare agosto tutto
Ripulire il tesseramento perché il dato incredibile chi si io mi sono letto tutti i libri possibile di politologi studiosi Carlos dalle più diverse non ci sono dati certi sul tesseramento per esempio non sappiamo un dato elementare per capire come è cambiato il PT non sappiamo qual è stato il turnover cioè il ricambio
Se sono vecchi iscritti sono andate ne sono arrivati di nuovi un dato che non esiste
Sappiamo grosso modo l'evoluzione dai dati dei giornali di ieri sappiamo che si somma formalmente sono iscritte trecentottanta mila iscritti ne hanno votato i centonovanta alle primarie erano ottocento dieci mila nel due mila e nove
Sono state progressivamente diluiti gli scritti sulla carta ma al di là di questo manca anche questo elemento di ordinaria manutenzione organizzativa basta poi leggere le cronache su quello che è accaduto in Sicilia
In occasione in Campania in questa occasione per sapere come l'altra cosa da fare ripeto poco Haze sospendere lo Statuto è fare un nuovo regolamento congressuale
è ripulire il tesseramento chiedendo anche a chi vuole dire riscriversi riaprire una fase costituente il terzo o fare un vero congresso perché quello che stanno facendo non è un congresso
è come dice il titolo nove rivelano dello Statuto
Definizione della linea politica mediante elezione diretta del segretario la scelta della politica si fa mediante elezione diretta tra virgolette
Allora può fare per chiedere atti è un coro di presentare delle mozioni delle tesi le vecchie care tesi che costringevano lui riletti da iscrivere periodo paragrafetto i Brevi
Con frasi secche precise in cui qualcuno doveva capire misurare parola per parola i siti fegato studiarsi magari gli emendamenti è capire come si discuteva
Ecco riaprire una fase di Rifondazione o ricostruzione attraverso procedure
Di questo tipo potrebbe essere una sopra un suggerimento da dare ai nostri candidati S capiterà l'editore sta cercando di metterci un dibattito Corna Martina è Zingarelli speriamo di riuscirci dico alla fine del mese vediamo un po'quindi questo è un po'l'elemento di direi di di riflessione su cui di ecco su questo mi fermo leggiamo se ci sono altre grazie al Tour prima
Parlando
Allora domande interventi brevissimi mi raccomando perché ci sarà molto da dire
Scusate ma mi son sentita chiamata un po'in causa perché sciaguratamente io sono stata ma garante delle liste del Partito Democratico e le prime liste assoluta nella mi chiamò a Veltroni ero negli Stati Uniti e due mila sette e mi disse allora tu fai la garante per le liste della Toscana
Io dissi no guarda in faccia un'altra non assolutamente no these ma per la nuova c'è Scalfaro affronterà il Lazio per la Toscana verso il tema allora primo una sede al mercato il modello
Però o la prova che Napoli male questo partito perché fra tutti coloro che volevano dare una mano chi veniva dalla DC che veniva dal pc che veniva non fu possibile mettere insieme una lista autonoma perché già era stato tutto distribuito
Cioè ognuno ogni corrente della vecchia DC ogni corrente aveva già i suoi rappresentanti in quella che poi sarebbe stata l'assemblea di cui poi ti sei occupato anche te
Sicché io dissi a Veltroni ha di modo di dirgli guarda che a Firenze succedono del ce so benissimo cosa succeda Firenze bastano membra il parlare
Quindi questo partito è nato su qualcosa che non era una fusione ma che fu semplicemente una spartizione fra tutti coloro che erano interessati questo tanto per dire
Che ci fu qualche cosa di sbagliato rinunzia
Piccole guardi professore ad Harvard
Bonifica
Una domanda pulire la lavagna indispensabili perché il compito è stato sbagliato tra cioè abbiamo scritto male il compitino
Nel frattempo sono successe molte cose compreso che la gente è cambiata è cambiata molto
E come diceva un vecchio socialista io io sono socialista quando ha fatto l'errore lui mi sono sentita molto contenta allora se la gente non c'ha la pancia piena
Lì si parla di poco
In questo momento io sono un commerciante la recessione è più lenta
Noi andiamo a e incontro a una minaccia terribile
Allora però
Sì è sopravvissuta alla morte i criteri italiana superati diremo anche a questo
Cosa dobbiamo fari megattere
Mentre si pulisce la lavagna mentre si costituisce questa nuova gente
Che intelligente e preparata
In qualsiasi modo prende in mano la situazione io ci ho settanta anni io non ce la faccio ritiri questa nuova bordata discenti che lavora per questo Paese perché per fare quello di ricostruire
Una solida situazioni che dia dignità al pensiero di ognuno
Ci vogliono anni siamo lontani sta scendendo attualmente
Che non è
Che si pulisce la lavagna si ricomincia a scrivere qui non si sa mai che scritti questo che è il problema perché se si sapesse il che scrivere l'agente avrebbe delle cominciata scritti io vivo la quotidianità e io ho sentito dire di tutto in questo periodo
Le notizie che arrivano attraverso Facebook sono spessissimo falsi ma sufficienti
A far credere alla gente tanti corsi mio nonno che scriveva ai suoi amici una lettera e aspettava il tempo che lei ne arrivasse un'altra indietro di risposta rifletteva
Su cui gli occhi stava accadendo su cosa aveva detto la velocità a cui per forza a questo mondo vuole deve andare ha tolto la possibilità di riflessione la gente li viene un'idea lei dice Cazzani di solito cose tremende e l'unica cosa che si sta facendo e fare le battutine contro quelli che in questo momento governi no
Ma che cosa serve tutto questo cosa sta facendo la sinistra esiste ancora
Perché
Se qualcuno intelligente ci fosse quella lavagna nera gialla partita lei era già pulita unici si trovava in queste situazioni è invece si fanno le battutine lei vignette linee e sbaglia avverbi
Ma volete infine il conto per esempio quella cosa orienta
Di Maio è andato a scandalo è andato India e Cina in prima classe
Mentre in aereo doveva andare in economia e poi è andata anche in un bell'albergo ma chi se ne frega into come c'è andate tra che quando scende lui parla nome mio
E via a mio nome io non voglio che paghi una persona che dice una massa di Cazzago che cosa dobbiamo fare dire quello che diceva lei Ornella Vanoni proviamo anche con Dio non si sa mai
Cioè io personalmente che ho vissuto la mia giovinezza colonne uniti si ma contro la DC debba arrivare a sperare intimorite democristiana
Qualcuno uguale dare una risposta la signora allora che ha
Aspetto prima la signora prima la donna venga signora venga qua
No telegrafica come
Buona sera no mi la Bat la citazione fatta da Antonio su Pietro Scoppola mi ha sollecitato questo ricordo
Circa boh due mila cinque due mila sei non riesca a ricordare alle Oblate invitato ad un dibattito su dal Comitato di difesa provinciale di difesa della Costituzione
Io sono certa che fosse lui poi tutte le volte che lo ascoltavo prendevo appunti era veramente straordinario
E ricordo che fosse lui a dire
E a chiusura del suo intervento se io avessi cinquant'anni
Io fondere io un partito non disse né di sinistra né altre aggettivazioni ma ecco questa cosa come tutte
Come tutti i suoi interventi anche più specificamente giuridici mi hanno sempre molto intricata
E mi ha colpito il riferimento alla citazione di Antonio questa che sembrerebbe essere diciamo in contrasto con quella citazione e che secondo me invece assolutamente coerente con quella citazione grazie
Craxi è un altro intervento naturalmente richiesta sempre di essere morto Brevi
Palma buonasera
Di un non parlo molto però costruttivi tra parlamentari
Noi prepariamo scusate
Insomma parlato urine
No richiamo scusate Paterson l'uomo biondo italiano sono mago italiano europeo a loro volevo di un sentito il la discussione del dibattito il PD
Parlo parlo è giunto il momento per saperlo applaudito cominciano con Rita
Io sì sì io non so il perché Ron volevo dire non vanno con commissione dice Emilio H lirismo capimmo come sui vigili
Carlo a carico e lei ma non vanno calici SMA ti chiamo io volevo dirvi il Papa fanno tutto a più colpivano vecchia milioni di applausi come succede questo
La c'è un altro intervento
No formarlo qui tanto sentono
No io ho condiviso molto delle cose che ha detto Floridia poi magari se ci saranno altre occasioni di discussione anche di udire
Età mi mi fa piacere affrontarle invece non sono stata per niente convinta da quello che ha detto il professor Ignazi
Perché non era Berlusconi li diciamo il modello da imitare per diceva Veltroni che dirigeva i lavori io ero tra nel gruppo dei dei saggi penso qualche era non mi ricordo più quarantacinque saggi
E quindi l'ho l'ho vissuta dall'interno quella fase era piuttosto casomai laburismo oppure il partito democratico americano non era certo
Berlusconi che aveva fondato un partito azienda cioè di tutti e due i partiti di provenienza la DC e il PC non era non questo più non erano non potevano ispirarsi certamente a quel a quel modello si trattava di intercettare quei cambiamenti di cui anche Floridia parlato quindi creare un nuovo modello di partito in base alla nuova società
Incerto poi tante cose del discorso di di Veltroni al Lingotto delle sue idee eccetera non sono state praticate non non sono state attuate qui e questo è stato sicuramente un deficit che ha ridotto il PD a quello che quello che è oggi e tuttavia voglio dire per inciso che comunque io continuo a militare in questo partito perché ritengo che sia comunque ancora un baluardo della democrazia anzi bisognerebbe rafforzarlo
E renderlo più acuto più allora più stringente più et come dire un partito che sappia e piedi più incidere nella società per allargare il suo il suo consenso le primarie certamente non sono più lo strumento suonato in quella fase nella quale c'era il maggioritario
E quindi bisognava dare una risposta a quella cultura e a quella a al a a quella forma
Di elezioni che c'era in quel in quel momento un partito post post-ideologico sì ma era giusto fare un partito post-ideologico quello che invece non ha funzionato e che questa post-ideologica è diventata assenza di cultura politica
Io non voglio parlare di identità perché parlare oggi di identità sarebbe troppo forte però almeno una fisionomia questa partigianeria che diceva Floridia forse anche non troppo spinta perché non può essere una partnership troppo
Troppo spinta oggi questo bisogna bisogna anche mettere su costruire un partito che sappia far dialogare i ceti sociali non voglio più parlare di classe ma comunque ci sono dei ceti sociali
E questo poteva essere una un obiettivo del PD che però non ha non ha funzionato c'è stata una accentuazione della leadership
Che è diventata esclusione di della collegialità appunto lo diceva bene Floridia io sono per la una leadership riconosciuta che però sappia valorizzare la collegialità la selezione della classe dirigente e questo certamente ha funzionato in parte ha funzionato ma non è stata sufficiente io credo che quello che manchi oggi al partito democratico su cui ci si ci sia molto da recuperare sia proprio la capacità di elaborazione politica
Di analisi di dei cambiamenti di analisi dei cambiamenti per costruire un partito davvero nuovo
Vuole intervenire la professoressa ordinaria prego io non voglio dire altro se non questo vorrei leggere alcuni passaggi dal discorso di Veltroni dal Lingotto e poi da quello di a di Vassallo perché sono significativi di quello che si diceva il primo Veltroni dice ma nel nei politico professionista remunerato ma il cittadino elettore attivo
Che per lo più non intende dedicarsi tanto la politica ma rivendica il diritto di far sentire la propria voce ogni tanto
Un modello nel quale la partecipazione viene prima dell'appartenenza ecco io non ci capisco più niente perché a meno che io non vada a e le all'elezione come lettore allora quella è partecipazione senza appartenenza perché vado lì col numero della mia scheda elettorale ma non appartengo se non la Repubblica italiana ma quando partecipò come cittadino non partito non ci può essere partecipazione senza appartenenza da qualche parte partendo l'altro aspetto è quello e quindi c'era veramente una una confusa diciamo un'ambiguità una confusione vera all'inizio e l'altra è quella di Vassallo che l'autore del del dello Statuto tra l'altro il quale avevo un'idea molto chiara invece e meno confusa ma ancora più radicale problematica ovvero
L'idea che il premio democratico cito non dovrà essere solo un contenitore una procedura per eleggere il leader ma anche a per un senso civico della politica
E cosa fa con questo il senso civico all'interno del partito e terra accoglie le sue idee all'interno di un circuito di di tre bordi circo eccetera ma per che cosa
Cioè o c'è una partecipazione senza una un effetto oppure ce le partite sette partecipazione solo col voto quindi la disse la sconnessione per me tra partecipazione e de de diciamo esatto e decisione e quello che ha distrutto perché o si decide lo fanno quindi alcune cosa facciamo infatti i circoli si sono svuotati quasi immediatamente perché non c'era poca rispondenza
Quindi mi sembra che di lì si debba un poco partire se si vuole fare il discorso che floridi osé portare avanti il gol sul partito ricostruite da ricostruire però era un'altra domanda che faccio ma davvero che cioè chi vuole fare quei soci questi che sono usati per il democratico sono leader per i democratici sono fanno prima prende essere letti e continuare che non ha ricominciare daccapo è un lavoro enorme e che tutto diciamo non ha nemmeno un futuro perché e tutto a scatola chiusa non si sa come come andrà a finire e e quindi perché rischiare così tanto quando possono essere diciamo leader di partito di nuove questo e quindi versate
Ancora
Voleva intervenire prego
Sì
Buona sera grazie
Spero mi faccio spostare
Cioè velocissimo due in uno
Il mondo esisteva con le ideologie quindi Egl occhi frammenti macro macro blocchi questa cosa non c'è più faccio un esempio se io non ci sono un operaio un operaio e non sto dicendo
Riflettiamoci un operaio omosessuale
Vado edizioni cosa voto o nel grosso problema quindi la necessità oggi secondo me è quella di come diceva anche lei strutture più piccole a questo punto però mi venne a chiedermi siccome poi anche in democrazia cioè alcune alcuni criteri la maggioranza eccetera ma e e quella che lei criticava io non sono d'accordo invece come l'esperienza di sorteggio che stanno riprendendo forse anche nelle più grandi democrazie occidentali
Non sono così da sottovalutare perché rimettono al centro cittadino che il cittadino eh
Consapevole di ciò che è ciò che sa ed è assistito può essere assistito da forme partiti vecchi amori così che si specializzano sa come dirlo si concretizzano su certe tematiche se c'è una una parte che difende i diritti degli operai
Piuttosto che un'altra un'altra che difende i diritti degli omosessuali
Io se sono però è omosessuale supportato da queste informazioni una volta sorteggiato diciamo a prendere decisioni solo Otello e la capacità di essere al centro ma cittadino oltretutto il sorteggio ha dimostrato diciamo va anche a a rompere lo schema del populismo perché non c'è più il leader lame il mitico leader ma i cittadini tornano presenti e poi la seconda in uno è questo ma il Pd come giustamente diceva il professor Ignazi
è è diventato un partito neo liberale ne arriverà a vista
Ma e e e ed è questa che è un'ondata aveva vinto la storiella finita mi diceva Fukuyama adesso la la china sta sta tornando in basso c'è questo neo liberismo è in crisi e chi paradossalmente chi chi chi l'ha capito e questo la destra o quanto meno la destra populista della lega e e questo secondo me è il primo punto perché vedo invece sono passate ma la macroeconomia quella è capita grazie
Allora direi che esse manette insomma se vuole rispondere ora mi sembra non ci siano più richieste d'intervento almeno andiamo in chiusura quasi
Poi lei firma tutte le fatto delle veneti che ma toccava chiude non ho mai mai ma io chiudo politico composto ah beh allora si dice che qua sotto io sarò brevissimo definendolo
Ma
Sì aver interrotto anche prima Floridia perché io credo che noi perdiamo un po'il momento contestuale in cui è nato tutto il percorso dell'Ulivo e poi il il insomma se non c'era stato Berlusconi o se l'è mai nato l'Ulivo
Non c'è mai stata l'idea dell'Ulivo se non ci fosse stato Berlusconi
Cioè già in questo è il assolutamente da Antonio certa nulla questo proprio un centralino se non ci fosse stato Berlusconi e la vittoria di Berlusconi e la presenza di Berlusconi
La possibilità del ritorno Agustoni il vero ritorni Bellusco eccetera eccetera
Se non c'è o è stato il nemico della sinistra muove centrosinistra no non ci sarebbe stato questo sforzo che è stato il PD primo secondo beh francamente non sono d'accordo cioè il processi imitativo che c'è stato anche a sinistra del modello di partito berlusconiano bene troviamo attacchi di esempi su questo a pacchi
No
Ivi compresi alcuni leader che hanno scimmiotta toh senza saperlo fare ovviamente
Le capacità le le performances tentativi per format televisivi senza però fare i confronti gli uno che ne c'era maestro di questo cioè l'idea il termine partito legge una cosa che ne fa venire l'orticaria avviamento perché lo sento ma ha avuto una diffusione enorme
Ed era quello con cui veniva indicato il Forza Italia e a cui doveva adeguarsi la sinistra e due adeguarsi anche il il Partito democratico deve essere virgolette leggero come come i modelli di successo Forza Italia
Cioè
Questa cosa va tenuta presente poi col tutto tutte le altre cose che sono assolutamente che vanno che riempiono come dire la la la giustificazione l'analisi ma io credo che questo sia un punto mancante alla discussione dice appunto anche Antonio forse un po'mancante nel libro cieco del contesto in cui si è sviluppato queste dell'influenza che c'era questa specie appunto di come dicevo prima di ospite sconosciuto no che in realtà era la e col nei confronti del quale ci si ci si relazionava inevitabilmente bene o male ma ci si relazionava
Risponde
Rispondere all'ultimo intervento che mi interessanti provoca proprio a primo ammassamento
Se ci c'è questa procura un problema di frammentazione dei diritti il prezzo dell'identità in relazione i diritti di chi gli omosessuali come
Il sistema di librai migliore perché poteva insieme tutto perché fondati sull'idea della libera scelta individuale e quindi più leggera il partito è più liberale eh e meglio è infatti degli Stati
E diciamo dove ci sono meno tradizioni partiti forti e questi sono tutti inclusi all'interno delle varie associazioni ma tutte dentro il contenitore partito come primo democratico
Io non vedo una contrasti contestazione cioè è chiaro che non c'è una vediamo il Partito Liberale abbastanza forse
E la seconda cosa riguarda il il sorteggio perché sorteggio
Felice Balbo occorre fare una discussione aperte come diverso perché molto complessa la cosa ma evidenze sorteggio l'idea di un cittadino che giudica perché il sorteggio è preso
Dalle tradizioni antiche moderne nel quale viene svolto la funzione giudicante sia in passato che adesso perché si richiede l'imparzialità e quindi la sorte e quella idea di imparzialità che non vuole avere nessun cittadino impegnato direttamente in prima persona quindi la visione di deresponsabilizzazione del singolo ed è da un lato e dall'altro lato di totale imparzialità quindi va bene in alcuni settori per esempio quando si devono fare le giurie di giusti o le giurie quanto il quale che sia ma non è il momento in cui si devono fare leggi perché quelli non c'è momento neutro o imparziale ciò mento di contarsi per le diverse opinioni che si hanno quindi andiamo a vedere qui e dove
Si inseriscono questi momenti delle giurie come avvenuto in Islanda con Rutelli e le i infilando e quanto altrove perché non è il momento politico puro mai aumento del delle analisi giudicanti IVA
Quindi ritorna
Anche se io volevo aggiungere qualche cosa dunque anche
Beh le cose che la testimonianza di Sandra Bonsanti e significativa devo dire che
A parte un libro che cito non ci sono molti analisi e studi dettagliati su come è nato dal basso del pentito nei gruppi dirigenti eccetera
La
Quello scusate
Quello che a me un capitolo su quel guardare oggi non è capitato di parlare ma su cui io ci tengo molto e che
Cerca di rispondere alla domanda ma impedire un partito post democristiano o post comunista
Io la risposta è nulla nessuno dei due anzi dico che per la buona perché si Perks come è giusto mantenere una buona memoria
Sia dalla DC chiede il PC è meglio che non si parli più del Pd come partito possono restare è un'altra cosa
Questo è un punto importante perché
La fusione la cosiddetta fusione fredda o l'amalgama mal riuscito che l'altra per flessione Ardea attribuita a D'Alema non so se è vero ma comunque secondo me sono metafore non del tutto
O azzeccato etiopico ne propongo un'altra esempio quella che ci porta diciamo così nella bottega di un antico alchimista Umago che alle prese con un alambicco che cerca di mettere due sostanze del tutto eterogenee dentro che la provetta
E cerca di trovare una formula per la pietra filosofale qualcosa accade accade che la tradizione politica post democristiana per alcuni aspetti molto impoverita resiste
Quella comunista completamente evaporata e qual è l'elemento di continuità su cui si fondò
La continuità una pare un elemento parziale di continuità ere il fatto che nella tradizione democristiana e post democristiana il leader il capo politico il capo corrente costruisce una rete di relazioni personali
Con un mondo sociale nel caso la DC naturalmente erano le correnti a organizzare questo rapporto con l'esterno ed era una competizione tra le correnti molto estroversa nel senso che mostrava una grande capacità di rappresentanza sociale
Nel PC e nei posti spicci il rapporto tra il leader il dirigente e la base
Era costruita sulle azioni collettive alla sezione in quanto tale luogo di confronto il dirigente veniva legittimato dal dalla discussione alla base non c'era questa capacità anche organizzativa di costruire correnti filiere questo è un elemento di di tradizione organizzativa che ha secondo me è la sua la sua importanza
Cosa fare ora io
La signora ha fatto un intervento molto
Nel nel libro nella parte finale io cerco di non di offrire risposte ovviamente ma di fissare un punto
Non è che
Nella cultura di sinistra la non mancano le elaborazioni politiche intellettuali
Non manca nel mondo contemporaneo nella cultura contemporanea democratica una riflessione critica anche di alto livello sul presente sulla critica del presente
Il problema è che un partito in passato e potrebbe continuare a servire a questo si arriva a connettere i momenti alti della produzione intellettuale identifica alla cultura politica diffusa e al bagaglio culturale che avevamo lo così del militante del dirigente che quotidianamente faceva politica quella che si chiama crisi della sinistra innanzitutto una sconnessione tra
Momenti alti della riflessione critica sul presente e la cultura politica diffusa che innerva ai in veri e costruisca la la la la dimensione organizzativa quotidiano della politica senza spine
Discutendo di questo libro con Carlo Trigilia va in certo modo mite sta attento perché le la dimensione delle scelte politiche fatte dal Pd è di e determinante comunque nel
Dette del nelle affetti negative che hanno si sono poi riverberata e nel vuoto il quattro maggio
E sono d'accordo però
Lui stesso si pone questa domanda come mai non ci si è accorti come mai non ci sono nemmeno i meccanismi di monitoraggio di aggiustamento di correzione in corsa
Perché manca uno strumento che colletta riflessione politica e culturale e azione politica quotidiana
Senza più questo strumento organizzativo non non perché io sia un maniero l'organizzazione ma che c'è bisogno di strumenti strutturati collettivi
In forme nuove inventiamo le ma è un elemento fondamentale perché altrimenti il voglio dire Ugo sullo stato sociale sull'idea di giustizia un po'più grande pensatore come Amartya Sen per la semplicità grandissime idee su come concepire oggi la giustizia sociale e le politiche del welfare
Ma si sa come kiwi e come traduce le idee
Faccio un nome come quello di Amartya Sen in programmi politici e poi in singole poi se non c'è un organismo collettivo che traduca cultura politica idee inazione politica queste il grande dramma del problema per cui oggi come oggi non è se vuole Colibrì che dimostrano dove gli errori e i fallimenti del neoliberismo della globalizzazione già regolata di di questi vent'anni
Ma che ma in impegno di o anche via è in grado di partire non dava lavori che i valori sono una cosa generica sono degli ideali regolative a cui uno si può ispirare occorre niente e principi per esempio partire da una critica e da un'analisi critica del capitalismo contemporaneo da cui ricavare per esempio l'idea che oggi bisogna tornare a parlare apertamente di un una sinistra in grado di riformare frenare regolare il capitalismo
Che altrimenti ci porta alla che produce effetti insostenibile dal punto di vista delle diseguaglianze economiche ed appunto della lista della sostenibilità ambientale se non si parte da principi e vive di critica
Io di politica non non siccome non si ricostruisce sto nesso tra cultura politica che è alla base
Dunque Tito
Ed una forma possibile di futuro dei partiti grazie
Alla RAI ringraziano Antalya fioriti ha ringraziato gli altri ad aspetti nati Urbinati e Piero Ignazi il libro lo potete acquistare non prendete qui palpando scende vattene a casa Cassano quattro
Professano Floridia sarà felicissimo di farmi dati Solana confrontarono proprio radar Antonio l'autore sarà felice rifarmi la termica
Non solo Villasimius recentissimi del PIL