Inaugurazione della 17ª Edizione di Più libri, più liberi. Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria.

Bene buongiorno a tutti e benvenuti alla diciassettesima edizione di più libri più liberi
Grazie ai tanti colleghi in sala i tanti editori che si sono il merito protagonisti di questa manifestazione
E voglio ringraziare di essere qui con noi la cicca vuol d'ora ecco Dini che era presidente della i PAE dell'International publisher Association e che fa uno fantastico lavoro negli Emirati come editore e come diffusione dell'intercultura con l'Italia quindi grazie di essere qui con noi
Prima di cominciare questo nostro incontro sono malata di leggervi una lettera che c'è arrivata ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella una lettera davvero densa di contenuto
I libri danno libertà
Aiutano a comprendere meglio la realtà e sviluppano il senso della comune cultura
Più libri più liberi la Fiera nazionale della piccola e media editoria e diventa una e mi divenuta negli anni un evento di rilievo per la cultura italiana è un'occasione preziosa di confronto tra autori editori il mondo dell'informazione ai cittadini
L'industria del libro il suo mercato stanno cambiando profondamente sotto la spinta delle grandi trasformazioni tecnologiche e dei sempre più veloci veicoli della comunicazione cambia dei linguaggi e con essi i modi e i tempi della lettura
I piccoli e medi editori sono chiamati ad affrontare problemi inediti impegnativi a partire da quello della distribuzione e della visibilità dei loro prodotti
Ma fortunatamente nuovi libri compaiono le librerie ossatura della cultura nazionale i titoli sono in crescita prova di vivacità e di pluralismo
Le nuove tecnologie e ci offre una straordinaria opportunità per conoscere per elaborare per comunicare per l'editoria il confronto con questi strumenti è rinunciabile
Il libro versa comunque uno strumento insostituibile per suscitare emozioni e stimolare le coscienze per sviluppare il pensiero
L'edizione di quest'anno di più libri più liberi si annuncia come sempre ricca di eventi e di occasioni agli organizzatori agli editori a tutti coloro che mi prenderanno parte
Desidero rivolgere un caloroso augurio convinto che la Fiera continuerà a dare un contributo per lo sviluppo si civile e sociale del nostro Paese Sergio Mattarella
Come potete immaginare è stato per noi motivo di grande orgoglio essere definiti dal capo dello Stato
Un evento di rilievo per la cultura italiana
Sapete che l'anno scorso nella corso della sedicesima edizione la prima che stesse in tenuta nella meraviglioso luogo che ci ospita
Abbiamo raddoppiato il numero dei nostri visitatori a siamo veramente diventati uno degli eventi più importanti a livello nazionale internazionale
Ma non ci piace Fonzie daranno un punto di arrivo ci piace accettare le sfide e quindi sono qualche numero dell'edizione che sta per cominciare voglio dargli quest'anno abbiamo trecento cinquanta quattrocentocinquantacinque editori sono sessanta più dello scorso anno sono quattro mila trecento metri quadri espositivi
L'anno scorso c'erano solo nel piano sottostante quest'anno ce ne sono anche nel Piano Forum potete visitati
E questo significa che ancora di più la nostra manifestazione
Come dire si allarga offre un panorama completo di quella che è la piccola e media editoria in Italia
E con l'Euro stiamo studiando soluzioni per poter crescere ancora perché naturalmente magari mettendo a sistema gli spazi quinto no ci saranno anche delle sorprese per il prossimo anno
è cresciuto il nostro programma moltissimo nostro programma lo sapete tutti ha curato dalla preziosissima Silvia Barbagallo che in questi anni ha contribuito
La vecchiezza dov'è nato spontaneo ha contribuito moltissimo alla crescita di questa
Nostra manifestazione questa caccia organizzato più di seicento cinquanta incontri con oltre mille duecento ospiti sono tutti i principali protagonisti
Della letteratura nazionale internazionale dell'attualità del giornalismo veramente passerà tutto il mondo da questa fiera e ne siamo molto felici
Anche gli editori stranieri sono cresciuti grazie al Progetto Aldus Club evitiamo insieme l'Unione europea abbiano questa no ospiti trenta editori l'anno scorso erano quindici con un focus nell'editoria per l'infanzia e un ultimo dato che voglio dare per me il più significativo ne parlavamo prima con il presidente Montrone quest'anno abbiamo tredici mila studenti è un dato veramente incredibile per noi
Vuol dire che il lavoro che è stato fatto in tutti questi anni con le scuole del territorio con Repubblica scuola quante pene scuola è cresciuto e ha generato un entusiasmo da parte di professori che accorrono non siamo nemmeno riusciti ad accoglierli tutti
E crediamo che le manifestazioni come la nostra abbiano proprio l'obiettivo anche di allargare il pubblico dei lettori particolarmente dei giovani quindi per questo lo troviamo un segnale molto incoraggiante
A come vedete ci sono molti ospiti su questo palco
Quindi trentotto con essa è la manifestazione lo sapete della piccola e media editoria mai sostenuta da tutta l'Associazione italiana editori
Ringrazio Enrico Selva Panda che a sera oggi qui con noi e fa parte del comitato di presidenza e do la parola al presidente degli editori Ricardo Franco levi fra il saluto
Grazie Anna Maria grazie a tutti voi
L'associazione italiana degli editori Eda centocinquant'anni la casa
Dell'editoria italiana la casa del libero
Ed è la casa dei piccoli e medi editori in modo particolare come dimostra questa splendida edizione di più libri più liberi che è stata organizzata in modo straordinaria che ci vede in questo meraviglioso luogo che è la nuvola per cui davvero a nome della Associazione italiana editori grazie di essere qui a nome dei piccoli
E medi editori grazie d'essere qui questa è la loro casa
Siamo reduci da
Pochi giorni da una serie di iniziative l'una dopo l'altra c'è stato negli ultimi giorni di ottobre quella straordinaria iniziativa che si
Che abbiamo chiamato io leggo perché con la quale abbiamo fatto appello alla generosità dei cittadini italiani per regalare libri alle biblioteche scolastiche
Invitando gli italiani a regalare libri alle biblioteche dei loro figli dei loro nipoti della scuola del loro quartiere
Con l'impegno degli editori
Di raddoppiare le donazioni siano arrivati quest'anno trecentocinquanta libri più o meno trecentocinquanta mila libri
Che porteranno più o meno un milione i libri donati nel giro di poche edizioni abbiamo toccato cento mila classi dieci mila scuole due milioni e mezzo di bambini che impareranno a leggere sui libri e qui arriveranno in questa meravigliosa file che ci sono fuori di ragazzi che potranno trovare i quindi ha più libri più liberi nuovamente nutrimento per le loro fantasie per giocare con i libri per cui davvero questa è una grande grande festa
Grazie al Governo di essere qui con noi oggi grazie a tutti voi davvero è una grande festa
La Regione e il Comune il Centro per il libro
I piccoli editori qui abbiamo il presidente del gruppo dei piccoli editori Diego Guida che ha organizzato uno straordinario percorso
Professionale attorno alle problematiche alle sfide dei piccoli editori grazie all'Eur
Perché ai il vero padrone di casa di questa meravigliosa struttura e da ultimo di certo grazie ad Anna Maria Malato che è la vera madrina di tutto questo grazie a tutti per
Beh via anticipato il presidente lei che una costola importante della nostra manifestazione è il programma professionale questo
L'abbiamo detto prima era festa della piccola band seria ricordiamolo vuol dire oltre il quaranta per cento del mercato vuol dire un libro su due di quello che esce ogni anno in Italia
E so che Datura il mente Mondadori questo momento vi guarda male ma è così e non a questo tipo di diffusione nelle librerie comunemente quindi questa grande vetrina per noi è un momento fondamentale di contro con i nostri lettori
E un grande lavoro è stato fatto per dare risposte a queste problematiche da parte del Gruppo piccoli editori che danni dirige Diego Guida
E che ha fatto veramente un lavoro collegiale di costruzione di un percorso nel quale qui porterà i risultati e delle proposte concrete per migliorare le nostre problematiche Diego Guida
Grazie svilupperò solo un minuto in realtà perché il presidente Levi ha già ha raccontato un po'questa avventura e Anna Maria Malato che oramai la la madrina indiscussa che è riuscita a costruire anche quest'anno l'edizione sempre più importante noi come Gruppo piccoli abbiamo la responsabilità di costruire un qualche cosa che possa tornare utile hanno gli editori hanno i piccoli editori dove da giugno che abbiamo incontrato e di questo voglio ringraziare veramente
Con grande cordialità tutti gli amici della Fiera del Libro quindi a cominciare dalle dei buyer e delle grandi catene di librerie alle librerie indipendenti ai distributori ai promotori ecco una serie di incontri che ci ha visto diciamo concludere una serie di attività che saranno presentate qui in questo programma e quindi ovviamente in questa organizzazione quest'anno abbiamo stampato provo un programmino a parte che lega riguarda solo la parte professionale dopo aver per essere più chiari e più diretti non solo nei confronti dei nostri associati nei confronti anche di tutti i piccoli editori che possono trovare che dovrebbero trovare secondo la nostra aspettativa la nostra fatica organizzativa
Delle risposte o quanto meno dei chiarimenti alle difficoltà del mercato una giornata specifica molto originale di questi ringrazio il nostro nostro centro studi nostro ufficio studi Aie
è disastrata dedicata ai book bloc per ecco allora nei ci lamentiamo sempre della difficoltà di far conoscere medico editori dai la nostra produzione quindi essere presenti nelle librerie
Ecco chi sa che una recensione sul giornale cartaceo di quello tradizionale come e tradizione del nostro editoria non possa essere spinto anche ho segnalato anche da ecco da tutte queste dell'innovazione tecnologica quindi del sociale e dunque dei BOC blogger Recco è un esperimento innovativo che lui faremo qui in questa giornata il giorno sette proprio per comprendere anche il il tensioni giovanili verso il libro e verso la lettura
Grazie per la pazienza buon lavoro a tutti quanti noi
Vorrei dirgli però che tutto questo tutta la macchina enorme che sa per partire non sarebbe mai stato possibile assenza le persone che sono seduto su questo palco
Senza il sostegno delle istituzioni che ci sono a fianco fin dall'inizio e senza un lavoro di costruzione che è stato fatto da sempre con aura S.p.A.
Abbiamo Plinio Malucchi che ha lavorato con noi i danni ipotizzabili do questo passaggio alla nuvola che sembrava una cosa lontana da venire abbiamo lavorato con Enrico Pazzali che ha fortemente sostenuto la nostra manifestazioni
Ora siamo molto felici di avere il nuovo presidente che speriamo di aver già appassionato acrilico liberi cui chieda di porgere il saluto
Grazie infinite
Brevemente sui benvenuti a tutti in questa bellissima location in questo centro congressi
Che rappresenta un'Avenue straordinaria devo dire tra Roma ma anche a livello internazionale possedere e gestire questa venivano un impegno importante che richiede anche una visione per il futuro io più che una una Avenue per congressi la vedo come una vera e propria infrastruttura su cui il pubblico ha investito è che effettivamente entra in sinergia con la città di Roma quindi potenzialmente con a livello internazionale con il mondo intero una una vera sfida però si può leggere semplicemente nel passaggio che c'è stato dal cambio di location dal vecchio centro congressi la sede storica di bivi equilibrio a la nuvola la grande opportunità che sia colta voi avete saputo cogliere anche nel respiro
Nazionale e in futuro ospitiamo internazionale nel utilizzare correttamente questa che una piattaforma invito tutti a considerarla dunque non solo con un centro congressi in centro congressi
Qualcosa di potenzialmente interessante rilevante per la città non solo per la città per tutto il territorio per l'Italia intera noi in due anni di apertura della nuvola siamo a sessantuno e venti che con questo evento di più di più delibere di questa ventisettesima edizione probabilmente arriverà ospitiamo
A oltre cinquecento mila presenze è un numero importante perché il settore congressuale è un un assetto industriale come quello turistico come quello culturale
Quindi il matching la diciamo la l'unitarietà di questo sistema è importantissimo è un asset strategico che noi ci pregiamo di gestire spero nel migliore dei modi con delle grandi visioni per il futuro grazie
Grazie presidente e vorrei dirle che anche quest'anno la vocazione internazionale è stata ne abbiamo tanto parlato con il vice sindaco Bergamo
Una delle nostre mission ha non soltanto come diceva degli editori internazionali che abbiamo evitato ma anche se si corre a volo d'angelo il nostro programma
Ci si accorge che il piccoletto che sono molto cresciute nella tradurre grandi autori internazionali e c'è una quasi maggioranza di ospiti stranieri quindi veramente siamo oggi una a pieno titolo una fiera internazionale credo
E vorrei anche dire che
Questo vento ci permette di sottolineare quanto la narrazione che sempre si fa di Roma come una città nella quale è difficile lavorare è difficile fare cultura l'abbiamo letto anche di recente su qualche attacco che ci è stato fatto sui giornali
Trovano invece è un segnale molto concreto di come sia possibile fare sistema
Abbiamo un comune una regione di segno politico opposto abbiamo il governo rappresentato dal sottosegretario Crimi abbiamo il ministero dei Beni culturali
Abbiamo lavorato insieme e abbiamo raggiunto dei risultati così importanti perché fare sistema si può quando c'è un Progetto di qualità
Quindi appunto non sarebbe stato possibile senza le istituzioni e la prima che voglio chiamare il ministero dei Beni culturali che da anni collabora con noi attraverso il Centro per il libro di cui è presidente una leggenda del mondo l'editoria
Romano Monteroni
Scusate io parli piede perché io sto meglio
Allora intanto le parole d'ordine che non abbiamo al centro del libro sono incentivare premiare raccogliere conservare e promuovere
Cioè tutte parole d'ordine che servono a dare visibilità e a promuovere la lettura d'Italia
Questa fiera
Stamattina però sono arrivato viste queste masse di giovani all'esterno per questo fa un piacere nove nel vedere
L'interesse che ha sul su questo oggetto che il libro della piccola editoria piccoli gioielli al quaranta per cento del mercato però non è poco
Devo dire guida che la difficoltà della presenza nelle librerie
è un fatto oggettivo nove sei perché irrealtà come ho detto alla conferenza stampa
Molti di questi librai che sono dei presidi culturali dei divari territoriali provvisorie colossale la realtà di questa produzione e allora a bisogna trovare il modo di fare le veline in questa fiera
Anche se il potere avete qualcuno viene da solo ma per tentare proprio di falli capire cos'è la produzione della piccola editoria io che ormai Davigo da Bolchi anni nel mercato del libro essendo stato in libreria ed essendo ancora in libreria capisco l'importanza di mettere la grande vittoria
A confronto con la piccola vittoria pediatrico editoria proprio a Solbes pezzi di cavie da tartufo che vanno a scovare
Delle delle degli autori degli argomenti che a volte la grande vittoria utopia quindi mettere assieme l'uno e l'altro Fagan dell'assortimento di una libreria allora io credo che questa fiera abbia cody obiettivo vero di far conoscere agli utenti
Quello che produce ma ha fatto lo sarà anche a chi trasmette questa produzione a un pubblico generico quindi i librai
Senza creare degli steccati però bisogna essere aperti a tutto Pd dopo otto anni
Di questa fiera il valore di questo luogo è un elemento importantissimo io ci pensavo metallico pesante
La libreria in un locale Botto o la FIEG locale anonimo cioè non avrebbe lo stesso risultato né l'uno né l'altro quindi luogo a un nulla è una un'importanza strategica importantissima per dar valore alle sigle editoriali
E debbo anche dire che la cosa che mi fa molto piacere avendolo sentita in conferenza stampa
Spero che ha degli anni esitata ancora adesso
Le istituzioni devono poter dare coraggio ai giovani nell'avvicinarsi al libro magari chi lo fanno con curiosità perché non sono abituati a leggere ma avendo dato un buono di acquisto
Questo seria moltissimo a fargli scoprire cosa le vittorie ripropone quindi io penso che il tutto osserva per sviluppare l'interesse a leggere
Voi tutti sapete che lo sapete il settimo paese in Europa come inizio direttori
Perché siamo in queste condizioni se poi si può dire
Lo dico provocatoriamente la politica da noi non ha mai pensato
Che la lettura sia un grande valore mi fa piacere sentire il paese della Repubblica che dice queste cose perché lo stimo fin da quando a questi incarichi ha sempre parlato con grande entusiasmo della borchia cioè del del valore che dalla lettura soprattutto inchinarsi quindi la lettura ad alta voce è fondamentale in Paesi dove rendono di più
Cominciano a leggere come il bambino andasse citandoli ad alta voce facendo corsi di formazione per i lettori quindi io Biao subito che questa struttura
Che parte come dicevo prima per l'ottavo anno in questa meravigliosa seda toglie il sostegno della politica per incentivare i finanziamenti per dare vita maggiore
Diciamo solidarietà a chi fa programmi diretto ad alta voce
Poi promuovendo i piccoli lettori i piccoli soggetti italiani l'altra cosa che ha detto bene secondo me Belleli è questa cioè noi dobbiamo assolutamente fare in modo di dare un contributo alle biblioteche di classe
Ma quante risate bah un bambino che va all'asilo nido alimentari salvo casi sporadici ma dove tocca i voi pensate che i tocchi andando in Liberia il trentacinque per cento delle famiglie italiane non legge
Quindi dobbiamo partire dalle strutture elementari piccole per riuscire a far scoprire tutto il grande valore che ti dalla lettura di un rito noi facciamo diverse iniziative liberiamoci euro delle più belle che abbiamo fatto dove andiamo a leggere ad alta voce in tutte le scuole italiane
Beh siamo riusciti però il quattro mila scuole su quattordici mila perché perché i paesi di non essendo dei programmi didattici non aprono le scuole volontari i volontari non possono andare a leggere ad alta voce
Allora abbiamo molte cose da fare l'importante che abbiamo tutti coerentemente che facciamo tutti squadra per capire che se non cominciamo dalle basi
Io solo le scuole le scuole elementari in tempo di andare oltre alle spalle l'obbligo non riusciremo a modificare questo dramma enorme della la scarsezza dà lettura c'è una cava dita culturale per l'Italia
Quindi dialogo che questa iniziativa abbia ancora fortuna il futuro e che trovi
Nei sostegni delle istituzioni a di quindi dalla politica anche tutte le risorse necessarie per poter fare ancora meglio di quello che sta facendo grazie
Grazie presidente
Mi veniva in mente mentre parlavi che uno dei tuoi cavalli di battaglia perché ha letto i tuoi libri naturalmente quanto sia importante
Nelle librerie il catalogo degli editori ecco quando mi capita da editori di essere agli Assad incontro i miei lettori quello che mi dicono che la cosa più bella di questa manifestazione trovare l'editore e il catalogo e capire veramente il Progetto culturale che c'è dietro tanti piccoli marchi che magari non facilmente trovano pubblico trovano incontro con il pubblico
A proposito di istituzioni per noi è come dire insostituibile veramente una colonna portante il Comune di Roma che dalla prima manifestazione insieme a Più libri però tengo a a dire che Luca Bergamo veramente dal dal primo momento in cui si è insediato nel suo ruolo di vice Sindaco e di con da lega la crescita culturale
Credo che abbia sentito dell'identità di questa manifestazione che in qualche modo a nella pluralità culturale la sua chiaramente la sua mission
Un vocazione molto simili vicino alla sua sensibilità e quindi c'ha riconosciuto sostenuto è cresciuta in questi anni l'impegno anche e di ideazione di Progetto insieme realizzate anche di Roma e a Paolo Fallai che fa cura con noi il programma per i ragazzi e quindi chiederei doverosamente di dare il suo saluto
Cioè sì
Prima di tutto
Ringrazio ma questa volta faccio una cosa che non faccio commenti voglio ringraziare voi
Perché era Ricardo Franco Levi anonimato e Fabio giudice che non sta su questo palco macchina se ci no no va be'abbia accadrà stasera perché
è vero che la scelta di venire a nulla e quindi dare un'accelerazione a questa l'iniziativa cioè culturale ed economica sardo con il valore duale di cui parla sempre dell'ora nasce da un incontro fatto poco dopo l'insediamento del nel mio ufficio
Da determinazione che io ho colto da parte Associazione editori continuare un investimento che fatto nel corso degli anni che l'investimento non solo economico ma anche di grande
Capacità progettuale di interpretazione del dei fenomeni così come si svolgono ci stai di darne una lettura strutturato organizzato in un progetto di questo genere quindi ringraziamento è sincero perché oggi questa è la prima il più importante fiera a Roma
Per il valore economico che rappresenta per le sue dimensioni perché per sua natura parla al mondo intero sta diventando è diventata internazionale
Non lo fa
Non solo attraverso la sua internazionalità matto verso ciò che vi è rappresentato dentro con i prodotti che vengono distribuiti col tipo
Con le chiavi di lettura del mondo che i libri
Metto a disposizione di ciascuno
Più
A me piacerebbe che dall'editoria il chi fa impresa mi estendo un po'oltre diciamo il capitalismo imparasse una cosa
Che si che è possibile produrre profitto anche attraverso la produzione di merci in cui il valore d'uso e maggiore ardore di scambio
Se il valore l'uso di un libro largamente eccedente il valore scambio nella gran parte dei titoli a certe rarità editoriali
E forse anche in quel caso e questo è secondo me una valore fondamentale in questo tempo di cui questa industria che ha in ragione di questa caratteristica del fatto che il dolore d'uso di questa industria qui è capace di costruire legami sociali le competenze culturali alle persone che devono affrontare alta complesse
Argomenta giustifica
La necessità da parte dello Stato in tutte le sue forme di stare affianco a questa attività che imprenditoriale questo è fondamentale ed è una delle ragioni per cui io fin dall'inizio
Ho ritenuto che fosse fondamentale avere istituzione come Roma non solo a fianco
Strutturalmente a fianco della della Fiera
E l'altra che rappresentata dal lavoro che facciamo con le biblioteche civiche che qui fortemente rappresentato mentre tu parlavi dei bambini io stavo qui c'è un'infilata di ragazzini che salivano sulla scala mobile erano bellissimi da vedere
Perché
Le esperienze non è la lettura in seno come secondo me non è nessuna esperienza culturale in sede
Non è il valore intrinseco del prodotto culturale quello che conta e quanto quel valore intrinseco prodotto culturale capace di genere di gennaio relazione non a conoscenza perché lo si scambia
E perché intorno alla condivisione di esperienza che la lettura di un libro o come accade con i bambini a letture libro insieme
Collettivamente si danno interpretazione la realtà e si sviluppano conoscenze che ci consenta di sta in relazione l'uno con l'altro di costruire immagini fantasie progetti sul mondo
Che sono condivisi in un tempo in cui la spinta è a fortissima chiudersi ciascuno no nel suo spazio di nuovo questa connotazione di questa fiera qui la presenza fortissima dei bambini è credo un enorme valore per questa città e per tutto il Paese per cui ringraziamento da voi è davvero sincero e profondo grazie
Sì anch'io credo che questo sia l'ho detto prima uno dei dati più rilevanti di tanti tanti ragazzi e giovani che sono presenti e più libri e in questo senso
è stato molto importante quest'anno non solo il rafforzamento ma proprio il raddoppio dell'impegno della Regione sulla nostra manifestazione
Con iniziativa secondo me è straordinaria che serve proprio ad allargare il pubblico dei lettori il buono libero ma chiederei a Massimiliano Smeriglio
Vice presidente della Regione e assessore alla formazione di illustrarci ero
Sì grazie buongiorno a tutti io penso che oggi a Brera un grande evento popolare per la città di Roma per la nostra regione un grande evento culturale e anche un grande evento di business di economia di come di avvicinamento a un asset strategico della nostra città della nostra regione che appunto il mondo dalla cultura dell'editoria della produzione e della fruizione dei dei libri la Regione
C'è c'è sempre stata sostiene questo evento questa grande fiera
Degli editori indipendenti e questa è una scelta politica lo dico chiaramente non è una scelta solo istituzionale una scelta di investire in cultura e nell'economia che si muove intorno alla alla cultura
Ed è un altra scelta quella di aver raddoppiato lì diciamo il finanziamento sostanzialmente della regione Lazio sia in termini organizzativi saranno mi dicevi oltre tredici mila i ragazzi delle nostre scuole
Primarie secondarie che arriveranno qui e la notizia che possiamo dare che dieci mila di questi ragazzi avranno un buono e potranno liberamente muoversi tra centinaia di distende presenti e scegliersi un libro nessuno glieli li obbliga a prendere niente potranno scegliersi un libro questo determinerà la possibilità di tornare a casa con un libro ed è anche un sostegno evidente esplicito diretto alla produzione editoriale io penso che la scelta politica si evidenzia sostenendo la fiera e sostenendo anche l'avvicinamento alle produzioni culturali da parte dei nostri ragazzi che son quelli che che leggono di più macché leggono anche di meno rispetto agli ultimi dieci anni e quindi io penso che oggi questa in questa edizione sperimentiamo questa nuova
Cosa l'abbiamo copiata ma bisogna copiare bene bisogna copiare le cose che funzionano
E vediamo già da da ora di ragionare su come implementare ulteriormente questo sostegno esplicito alla lettura e anche all'economia che si muove intorno alla lettura grazie
Tempo di doverti dire che la sperimentazione è già andata molto bene perché i nostri cuori sono già stati tutti assegnati
E dunque che abbiamo tenuti naturalmente una piccola parte perché viene al Salone ma li abbiamo già consegnati alle scuole con grande entusiasmo dei docenti e dei ragazzi
Adesso prima di chiudere questo nostro incontro ci sono altre persone che non per dovere ma davvero perché lo sentiamo altri enti e ci hanno sostenuto che vogliamo davvero ringraziare prima di tutto la Società Italiana Editori che crede fortemente nella manifestazione che per noi è veramente o partner fondamentale le Società Italiana Autori ed Editori
Poi dice l'agenzia per la promozione all'estero l'internazionalizzazione delle imprese italiane
La BNL rubo abbiente e per i banchetti quest'anno per la prima volta sostiene l'iniziativa e voglio ringraziare Anna Boccaccio per lo splendido lavoro fatto la carriera di commercio di Roma che dopo qualche anno di assenza è tornata a sostenere la nostra manifestazione e speriamo che sia un ritorno duraturo
Anche quest'anno c'è stata l'attacca l'azienda per i trasporti capitolina e poi Adr Lele Porti di Roma infine Trenitalia e un grazie particolare il nostro Memme di Avati nel che è la RAI che quest'anno più degli altri anni ha voluto non soltanto essere presente alla manifestazione con una serie infinita di eventi ragazzi che salivano per la Scala si recavano
Alla speciale di quante storie che sta per cominciare alla Salaria nuvola
Da questa sede tra spetteranno Marino Sinibaldi per noi una colonna portante e molte altre trasmissioni di Radio tre
Ma ha anche prodotto forse molti di voi hanno già visto uno spot bellissimo che sta andando in onda in questi giorni credo sia la prima volta che la RAI punto fa uno spot sicuramente per noi quindi è una cosa veramente importante
Prima di dare la parola in chiusura al sottosegretario vorrei ancora ringraziare veramente vorrei ringraziare tutti dai ragazzi che sono gli ascensori le hostess la la il cerimoniale nostro straordinario ufficio stampa che ha fatto un lavoro fantastico quest'anno malaria Mencarelli
Però veramente mi ha tolto la sorpresa ma non si può esimersi dal dal fare un applauso di tutto cuore a chi tutto questo rende possibile un manager della coltura straordinario per me è un fratello il direttore Fabio Del Giudice
E adesso abbiamo chiesto di chiudere questo nostro incontro visto che la prima volta che ci viene a trovare speriamo di molti anni al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'informazione editoria Vito Crimi
Grazie è un vero onore per me chiudere e anche l'onere di essere il più breve possibile per consentirvi di andare a girare per gli stende di questa fantastica fiera
E da appassionato divoratore di libri per tutta la mia vita sono stato un consumatore di libri
Una delle cose che più mi è mancato in questi anni di politica Vasapollo quella della lettura
Non la lettura obbligata ovviamente dall'esercizio dell'attività che faccio
Il essere stato impegnato a leggere leggi piuttosto che altri tipi di letture non è stato non è stato così bello
E quindi chiedervi quindi l'appassionato da persona che ha un figlio che ha otto anni ha fatto la prima tessera per la biblioteca Brescia faccia anche le tessere per i ragazzini e quindi tutte le settimane biblioteca ritenendo che fin da piccoli bisogna educare anche i nativi digitali mio figlio ha sedici anni quindi è un attivo digitale pure ancora è un divoratore di libri utilizza magari la tecnologia nuova per per leggere però ho cercato fin da piccolo di di educarlo all'importanza della lettura perché è vero i libri rendono più liberi però i libri hanno anche un altro elemento rendono consistente plastico il la cultura il pensiero la conoscenza e la rendono persistente nel tempo oggi una delle cose che a mio avviso stiamo perdendo è la memoria
La possibilità che le cose rimangano persistenti nel tempo oggi abbiamo la capacità di leggere ancora adesso liberi di tre quattrocento anni fa gli apriamo li possiamo leggere
Eppure dispositivi di cinque anni fa oggi non sappiamo dove inserirli per leggere
Una chiavetta USB io prima del cd prima era il troppi rischia quindi la tecnologia aiuta ma attenzione a ci sono delle delle cose che sono insostituibili
E oggi libri lo sono ancora adesso rimangono insostituibili nella loro persistenza nella loro capacità diete di rimanere lì sempre a disposizione come anche un monito
Non c'è cosa più bella di una libreria in una casa perché la libreria
Un ricordo
Di tutta la propria vita molto spesso
Li ritrovi libri che ai letto acquistato da ragazzo in un certo momento della tua vita anche solo guardarli anche solo ricordare fa venire in mente le emozioni che i libri hanno dato e oggi più che mai in un mercato florido perché di diciamo il verbo della produzione pelati creditoria forse il più Florida in questo momento quello che più sta sviluppando che forse c'è voglia c'è tanto desiderio di comunicare di aiutare a sognare di aiutare a al a fissare nella propria memoria
La fantasia di qualcuno la l'immaginazione ma anche io studi la cultura o l'arte perché sono tanti gli aspetti che possono essere messi sul libro per questo ecco forse in una delle cose più secondo me importante che bisogna dire ai ragazzi oggi anche ai ragazzi che visiteranno questi stende è l'importanza delle
Fissare le cose oggi i ragazzi sono abituati a a non ad aver al cloud no quest'idea del cloud e tutto
On line e tutto evanescente e molto spesso perdono la collocazione delle cose che hanno letto delle cose che che hanno fatto dalle foto al libro
E si perda proprio da loro e le la loro memoria e quindi riscoprire il libro come elemento di direi di Riccò deliberazione legato alla possibilità di avere una memoria grazie a tutti grazie a voi e in bocca al lupo
Tornerò nei prossimi giorni come ho già detto al presidente in borghese per visitare gli stent è non per per gli eventi istituzionali grazie a tutti
Grazie a tutti e adesso siamo tutti invitati a fare un giro tra gli altri tenda